Masterclass 2011 L’esercizio Z ad ATLAS Lecce, 22 marzo 2011.

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Masterclass 2011Masterclass 2011L’esercizio Z ad L’esercizio Z ad

ATLASATLAS

Lecce,22 marzo 2011

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Siamo alla vigilia di un’era avvincente con nuove grandi scoperte previste per la Fisica delle Particelle Elementari!

L’esperimento ATLAS ha raccolto nel 2010 dati a un’energia nel centro di massa di 7 TeV. Oggi vedremo come ATLAS si comporta coi dati relativi alla produzione di una particella nota nel Modello Standard: il bosone Z

LHC e la Nuova FisicaLHC e la Nuova Fisica

Al CERN di Ginevra, l’acceleratore LHC e i suoi grandi esperimenti stanno lavorando a questo scopo.

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LHC è un acceleratore (collider) di protoni al CERN.

È circolare, con diametro di 27 km. Si trova a ~100 m sotto il suolo al confine tra Francia e

Svizzera

LHC e la Nuova FisicaLHC e la Nuova Fisica

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Rivelatori di particelle per Rivelatori di particelle per esperimenti ai collideresperimenti ai collider

Obiettivo: ricostruire le caratteristiche dello stato finale

Dispositivi che producono un segnale ossevabile quando vengono colpiti da una particella, per effetto delle interazioni della particella con gli atomi o le molecole del mezzo attraversato.Segnale osservato:carica di ionizzazione, luce, raggi X etc. Segnali indotti ~sempre convertiti in segnali elettrici digitalizzati I rivelatori:

•Identificano la natura (massa/carica) delle particelle.

•Misurano il momento delle particelle cariche (traiettorie in campo magnetico).

•Misurano l’energia delle particelle neutre.

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Tipica composizione di un apparato

Cilindri concentrici che si sviluppano attorno all’asse dei fasci.

Dall’interno all’esterno:

Tracciamento

Calorimetro electtomagnetico

Calorimetro adronico

Magneti*

Camere per i muoni

*Posizione e forma dei magneti dipendono dall’esperimento.

Esperimenti ai colliderEsperimenti ai collider

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L’apparato di ATLASL’apparato di ATLAS

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Animazione swf (sul web)

L’apparato di ATLASL’apparato di ATLAS

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L’apparato di ATLAS (Just for fun )L’apparato di ATLAS (Just for fun )

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L’apparato di ATLAS (Just for fun )L’apparato di ATLAS (Just for fun )

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L’apparato di ATLAS (Just for fun )L’apparato di ATLAS (Just for fun )

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L’apparato di ATLAS (Just for fun )L’apparato di ATLAS (Just for fun )

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L’apparato di ATLAS (Just for fun )L’apparato di ATLAS (Just for fun )

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I fasci di particelle hanno un’energia di 3.5 TeV:2 x 3.5 TeV = 7 TeV

Le singole costituenti dei protoni (i quarks) hanno con sé solo una frazione di tale energia. Nella collisione si possono produrre nuove particelle la cui massa è sempre minore dell’energia totale disponibile

Interazioni dei protoniInterazioni dei protoni

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Le collisioni creano nuove particelle che decadono immediatamente. Le particelle che decadono producono sempre particelle più leggere.

I decadimenti delle particelle obbediscono a definite leggi di conservazione (Energia, Momento, Carica, etc…)

Decadimenti di particelleDecadimenti di particelle

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Le collisioni dei fasci di protoni generano una grande quantità di particelle, è opportuno imparare a distinguere le particelle più interessanti da quelle meno interessanti, in un ambiente densamente popolato di particelle.

Decadimenti di particelleDecadimenti di particelle

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Noi,oggi, stiamo cercando il bosone Z, una particella neutra (cioè senza carica) che può decadere in due muoni oppure in due elettroni.*

Decadimenti di particelleDecadimenti di particelle

* La Z ha anche altri decadimenti . . . ma per oggi non ci interessano

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Decadimento dello Z Decadimento dello Z

Ogni singola particella Z deve decadere, ma è impossibile sapere in anticipo in quale tipo di particelle decadrà.

Tutto ciò che si può dire è che ha una certa probabilità di decadere in un certo tipo di particelle e le frequenze dei diversi tipi di decadimento possono essere calcolate teoricamente nel Modello Standard

Una particella Z può decadere in: due elettroni (Z0→ e+ + e- ) due muoni (Z0→ + + -) due particelle tau (Z0→ + + - ) due neutrini (Z0→ + e due quark (Z0→ q + q ) (q=u,d,c,s,b ma non t che è troppo

pesante)

~3,3 %

~3,3 %

~3,3 %

~20 %~70 %

~10 %

INVISIBILE!

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Per identificare bene i decadimenti dello Z di cui siamo interessati ricordiamo bene come sono fatti!!!

Decadimento dello ZDecadimento dello Z

e+

e-

Z

µ-

µ+

Z

* La Z ha anche altri decadimenti . . . ma per oggi non ci interessano

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E’ importante non confondere i decadimenti del bosene Z con altri decadimenti tipo quelli del bosone W+/- !!!

Altri decadimentiAltri decadimenti

W

ν νW

eeW)(

)()(

)(

)()(

W

e

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Siamo interessati, quindi ad eventi con coppie muone-antimuone (“dimuone”) o elettrone-positrone (“dielettrone”), con alto momento trasverso pt

Decadimento dello ZDecadimento dello Z

Sarà necessario fare dei “tagli” per eliminare le tracce con energia troppo bassa se vogliamo trovare le particelle che ci interessano.

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Il Display di un evento in Il Display di un evento in ATLASATLAS

Vista trasversa

Vista longitudinale

Depositi di energia nel calorimetro elettromagnetico

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L’event display HYPATIAL’event display HYPATIA

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Per esempio, se tagliamo tutte le tracce con energia (o momento) minore di 5 GeV, allora il l’evento diventa più chiaro.

Tagli di cinematica per Tagli di cinematica per ripulire un eventoripulire un evento

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Analisi di eventi in ATLASAnalisi di eventi in ATLAS

Cosa Vedete?

Alcun segno di Elettrone o Muone?

Energia mancante?

Che tipo di evento potrebbe essere?

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Analisi di eventi in ATLASAnalisi di eventi in ATLAS

Cosa Vedete?

Alcun segno di Elettrone o Muone?

Energia mancante?

Che tipo di evento potrebbe essere?

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Analisi di eventi in ATLASAnalisi di eventi in ATLAS

Cosa Vedete?

Alcun segno di Elettrone o Muone?

Energia mancante?

Che tipo di evento potrebbe essere?

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Analisi di eventi in ATLASAnalisi di eventi in ATLAS

Cosa Vedete?

Alcun segno di Elettrone o Muone?

Energia mancante?

Che tipo di evento potrebbe essere?

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Analisi di eventi in ATLASAnalisi di eventi in ATLAS

Cosa Vedete?

Alcun segno di Elettrone o Muone?

Energia mancante?

Che tipo di evento potrebbe essere?

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Analisi di eventi in ATLASAnalisi di eventi in ATLAS

Cosa Vedete?

Alcun segno di Elettrone o Muone?

Energia mancante?

Che tipo di evento potrebbe essere?

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La massa invariante del La massa invariante del Bosone ZBosone Z

Come facciamo a distinguere eventi con le stesse particelle nelle stato finale, ma genereti da particelle diverse? Per esempio:

eeZ oppure Z

da eeZ ' 'ZLe masse dei bosoni Z e Z’ sono differenti!!! E’ necessario misurare la massa delle particelle attraverso l’impulso ed il momento delle particelle prodotte nel decadimento

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La massa del bosone Z con La massa del bosone Z con ATLASATLAS

La massa invariante non assume un singolo valore!

La larghezza di questa distribuzione dipende da due fattori La larghezza

intrinseca della particella (tanto maggiore tanto è breve la vita media)

La risoluzione del rivelatore nella misura delle particelle finali

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Calcolo della massa Calcolo della massa invariante con Hypatiainvariante con Hypatia

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Calcolo della massa Calcolo della massa invariante con Hypatiainvariante con Hypatia

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Inseriamo ogni valore della “massa” in un istogramma.

Si nota un picco, dove? È abbastanza ben definito?

Qual è l’ampiezza?

Si notano valori anomali?

La “massa” è misurabile con quale precisione?

Sugli istogrammi (1)Sugli istogrammi (1)

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“Science is nothing but developed perception, interpreted intent, common sense rounded out and minutely articulated.” George Santayana

Le osservazioni indirette, l’immaginazione e il pensiero logico e critico, opportunamente combinati, conducono alle conclusioni giuste.

Pertanto: lavorate insieme, pensate (quando serve anche fuori dal coro), e siate critici su qualsiasi risultato abbiate davanti per capire cosa sta avvenendo davvero.

Qualcosa da ricordare…Qualcosa da ricordare…

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Fate pratica con eventi di esempio. Chiedete aiuto a noi se avete dubbi. Trovate candidati di decadimenti di Z (e altro!) Annotate nel foglio di calcolo le masse calcolate con Hypatia. Al termine metteremo assieme i valori in un istogramma e lo comunicheremo al CERN. Buon lavoro e buon divertimento!

Ed ora analizziamo gli eventi!Ed ora analizziamo gli eventi!

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Principi di conservazionePrincipi di conservazione

Energia di una particella a riposo

Energia di una particella in movimento

Energia e momento sono conservatiEnergia , , 21 EEEEEE afterafterbefore

momento vettore ,21

pppp

pp

after

afterbefore

20cmE

22420 cpcmE

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Formula teorica della massa del bosone Z o massa invariante

Dopo un pò di ginnastica ed applicando i principi di conservazione arriviamo alla formula della massa della Z

Nella formula compaiono le seguenti

quantità Massa Energia Momento

dei 2 prodotti di decadimento

2211

222

221

2 22)()(2

cppEEcmcmcmz