Massimo Feruzzi - Club di prodotto Parteolla e Basso Campidano: turismo enogastronomico...

PRS2014-2019Strategia5.8

►►PROGRAMMAZIONETERRITORIALE

CLUB DI PRODOTTO

TURISMO ENOGASTRONOMICO DELL’ESPERIENZA PARTEOLLA E BASSO CAMPIDANO

MASSIMO FERUZZI



39 SONO STATE LE MANIFESTAZIONE DI INTERESSE

DI CUI:

27 sono aziende di produzione

7 sono strutture ospitali e della ristorazione

5 sono altre tipologie di aziende (ass. culturali, rent, adv, agenzie immobiliari)


►►PROGRAMMAZIONETERRITORIALE IN PRIMIS

•  Aziende di produzione interessanti, sia per tipologia/differenziazione di prodotti sia per

strutturazione aziendale

•  Livello di ristorazione non corrispondente: vi sono inoltre anche poche attività di ristorazione

sul territorio

•  Ricettività scarsissima e molto frammentata: mancanza di un elemento di eccellenza ospitale

•  Altre attività interessanti per “arricchire” l’esperienza di visita/soggiorno


►►PROGRAMMAZIONETERRITORIALE PRIMA VALUTAZIONE

Generalmente la costituzione di un “sistema a rete” in ambito turistico nasce e si sviluppa

partendo dall’offerta ricettiva;

•  si sviluppa sulla “tematica”,

•  aggrega le altre valenze territoriali,

•  crea offerta/pacchetti (e le vende).


►►PROGRAMMAZIONETERRITORIALE CONSIDERAZIONE

In questo caso il “cuore” del progetto non possono che essere le aziende di

produzione:

•  su di loro si crea l’esperienza della visita/soggiorno,

•  si conferma la necessità di aggregare le altre valenze territoriali,

•  si sviluppano offerte di escursionismo (ambito regionale) e di soggiorno (ambito nazionale

ed internazionale).


►►PROGRAMMAZIONETERRITORIALE OGGI VI SONO

•  Aziende che hanno già un livello qualitativo/servizio eccellente

•  Aziende che offrono una parte di servizi (vendita) ma che non fanno visionare le produzioni

•  Aziende che operano all’esatto opposto

•  Aziende che stanno avviando lavori strutturali

Tutte, però, sono interessate al progetto



DISCIPLINARE


►►PROGRAMMAZIONETERRITORIALE TRE LIVELLI DI ADESIONE + 1

PRIMO LIVELLO:

“A”

Aziende “faro” che garantiscono agli ospiti – già oggi – tutti i servizi indicati nel Disciplinare. Vengono richiesti: •  criteri di carattere generale, •  standard qualitativi del settore di appartenenza, oltre a diventare i punti di “assistenza turistica”

SECONDO LIVELLO:

“B”

Aziende che non hanno ancora tutti i servizi indicati nel Disciplinare. Vengono richiesti: •  criteri di carattere generale, •  alcuni standard qualitativi del settore di appartenenza. Si tratta del “livello d’ingresso”: a questo livello si può rimanere per il solo primo anno.


►►PROGRAMMAZIONETERRITORIALE TRE LIVELLI DI ADESIONE + 1

TERZO LIVELLO:

“C”

Aziende che, per la loro caratteristica, non potranno mai garantire i servizi indicati nel Disciplinare. Viene richiesta l’adesione formale al progetto ma non la sottoscrizione dei criteri. Nelle azioni promozionali saranno citate/presenti. Mettono a disposizione i loro prodotti per attività di vendita in/out.

N.C. :

Aziende hanno in corso attività di ristrutturazioni, investimenti produttivi, trasferimento di sede, etc. Verranno visitate nuovamente al termine dei lavori. La loro manifestazione di interesse rimane valida siano a successiva visita e gli imprenditori possono partecipare a tutte le attività interne del Club.


►►PROGRAMMAZIONETERRITORIALE SCHEMATIZZAZIONE DEI CRITERI/STANDARD

CONDIZIONI DI BASE

Livello A-B-C

OBBLIGHI MORALI

Livello A-B-C

CRITERI DI CARATTERE GENERALE

Livello A-B

STANDARD QUALITATIVI

AZIENDE DI PRODUZIONE


SETTORE RICETTIVO


SETTORE RISTORATIVO


►►PROGRAMMAZIONETERRITORIALE CONDIZIONI DI BASE

CONDIZIONI DI BASE

Livello A-B-C

OBBLIGHI MORALI

Livello A-B-C


Livello A-B




SETTORE RICETTIVO


SETTORE RISTORATIVO



•  piena garanzia della fornitura dei servizi indicati;

•  quota di contributo, differenziata a seconda del livello di appartenenza (quota che verrà

definita dal Club di Prodotto);

•  essere una delle seguenti aziende: strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere,

aziende di produzione e trasformazione, fornitori di servizi turistici, operatori della ristorazione

e simili, agenzie di viaggio e tour operator, altri soggetti interessati allo sviluppo turistico del

territorio purché operanti nell’ambito territoriale del Parteolla e Basso Campidano;

•  rispetto delle norme vigenti in materia di C.C.N.L. del settore di appartenenza, di sicurezza sul

lavoro, igiene degli alimenti e regolarità assicurativa (INPS, INAIL, ENPALS, etc.) e fiscale, etc.



CONDIZIONI DI BASE

Livello A-B-C

OBBLIGHI MORALI

Livello A-B-C


Livello A-B




SETTORE RICETTIVO


SETTORE RISTORATIVO


►►PROGRAMMAZIONETERRITORIALE OBBLIGHI MORALI CONDIZIONE OBBLIGATORIA PER LIVELLO A – B - C

•  ogni azienda è tenuta a collaborare con le altre, con spirito di gruppo;

•  partecipare in maniera attiva ad ogni attività della rete;

•  rispettare un comportamento professionale deontologico nei confronti degli altri partner (in

particolar modo con quelli dello stesso settore merceologico), evitare politiche commerciali

scorrette e mantenere una politica tariffaria coerente con il mercato;

•  prestare una cura particolare nell’accoglienza alla propria clientela, alla gestione dei

reclami, ed offrono ai clienti i servizi così come da regolamento sottoscritto



CONDIZIONI DI BASE

Livello A-B-C

OBBLIGHI MORALI

Livello A-B-C


Livello A-B




SETTORE RICETTIVO


SETTORE RISTORATIVO


►►PROGRAMMAZIONETERRITORIALE CRITERI DI CARATTERE GENERALE CONDIZIONE OBBLIGATORIA PER LIVELLO A – B

•  presenza in azienda di spazio o area forniti di materiale informativo sul territorio, di utilità

per gli ospiti (presso le aziende, gli alberghi, i punti vendita dei prodotti dell’enogastronomia,

le aziende di eccellenza, eventuali ristoranti, etc.);

•  conoscenza, da parte del titolare o da parte di persona da lui incaricata, di quanto di rilevante

è presente nel territorio (calendario e informazione sulle manifestazioni culturali, sugli eventi,

sui prodotti dell’enogastronomia e dell’artigianato);

•  disponibilità a mettere a disposizione servizi a costo agevolato o gratuito per eventuali

educational di agenti di viaggio e giornalisti;


►►PROGRAMMAZIONETERRITORIALE CRITERI DI CARATTERE GENERALE CONDIZIONE OBBLIGATORIA PER LIVELLO A – B

•  impegno a operare con la massima cura al fine di fidelizzare i propri clienti, oltre che alla

propria azienda, al territorio del Parteolla e Basso Campidano nel suo complesso;

•  impegno a partecipare agli incontri ed alle attività formative da parte del referente

aziendale o di un proprio incaricato, che diventa referente del progetto anche per la clientela;

•  utilizzo del marchio che verrà identificato dal Club di Prodotto in tutto il materiale di

comunicazione;

•  distribuzione ai clienti del format di gradimento sulla customer satisfaction (che potrà essere

fornito dal Club di Prodotto).



CONDIZIONI DI BASE

Livello A-B-C

OBBLIGHI MORALI

Livello A-B-C


Livello A-B




SETTORE RICETTIVO


SETTORE RISTORATIVO


►►PROGRAMMAZIONETERRITORIALE STANDARD QUALITATIVI – AZIENDE DI PRODUZIONE CONDIZIONI PER LIVELLO A E LIVELLO B

•  apertura durante la settimana: si intende l’apertura garantita delle aziende per la visita e

l’eventuale acquisto durante tutte le giornate infrasettimanali;

•  avere un’area per la vendita con possibilità di degustazione dei prodotti (rispetto dei requisiti

di legge: autorizzazione sanitaria), con spazio dedicato;

•  disponibilità ad organizzazione servizi legati alla food experience;

•  utilizzo esclusivo di utensili in materiale riutilizzabile (stoviglie in ceramica, posate in acciaio

e bicchieri di vetro) o materiali riciclabili prodotti secondo la vigente normativa per la raccolta

differenziata in tutte le occasioni in cui è necessario l’impiego (degustazioni, eventi, etc.);

•  organizzazione, ogni anno, di una giornata di presentazione dei prodotti, anche con

degustazione, per gli aderenti al Club di Prodotto che partecipano al progetto;


►►PROGRAMMAZIONETERRITORIALE STANDARD QUALITATIVI – AZIENDE DI PRODUZIONE CONDIZIONI SOLO PER LIVELLO A

•  apertura nei week end: apertura garantita nelle giornate di sabato e domenica, ed in

occasione di eventi che si svolgono sul territorio, almeno nei mesi che vanno da marzo ad

ottobre. Durante tali aperture garantire la presenza di personale edotto per la presentazione

dei prodotti, con visita alle produzioni stesse;

•  garantire il servizio di spedizione acquisti, con adeguato packaging per il trasporto

(sottovuoto, cartone, etc.) ed il servizio di pagamento tramite carta di credito;

•  presenza costante in azienda di persone che parlino almeno una lingua straniera (inglese);

•  presentazione dei prodotti dell’azienda, con visita alle produzioni stesse;

•  fornire materiale ed informazioni utili, precise e complete del territorio (almeno italiano e

inglese) sul Club di Prodotto ed i percorsi di visita, sulle manifestazioni, sulle produzioni

enogastronomiche e dell’artigianato, sui luoghi culturali, ambientali... (assistenza turistica);


►►PROGRAMMAZIONETERRITORIALE STANDARD QUALITATIVI – AZIENDE DI PRODUZIONE CONDIZIONI SOLO PER LIVELLO B

•  possibilità di avere un interprete in caso di necessità (per clienti individuali e/o per gruppi);



CONDIZIONI DI BASE

Livello A-B-C

OBBLIGHI MORALI

Livello A-B-C


Livello A-B




SETTORE RICETTIVO


SETTORE RISTORATIVO


►►PROGRAMMAZIONETERRITORIALE STANDARD QUALITATIVI – SETTORE RICETTIVO CONDIZIONI PER LIVELLO A E LIVELLO B




•  avere a disposizione personale edotto in tema di enogastronomia e parlante almeno una

lingua (inglese); tali competenze possono essere a carico del titolare presente in azienda;

•  garantire l’assistenza per informazioni agli ospiti sugli acquisti di prodotti, per le visite presso

le aziende del territorio (cantine, caseifici, oleifici, etc.) e per prenotare eventuali degustazioni;

•  offrire il servizio di prenotazione per ristoranti esterni;

•  mettere a disposizione degli ospiti libri e guide sulla cultura enogastronomica regionale e

sulle produzioni del territorio;


►►PROGRAMMAZIONETERRITORIALE STANDARD QUALITATIVI - SETTORE RICETTIVO CONDIZIONI SOLO PER LIVELLO A

•  fornire strumenti di comunicazione – supporti cartacei, collegamento Wi-Fi e/o postazione

internet – contenenti le principali annotazioni dei prodotti e dei luoghi di provenienza;

•  avere un espositore/vetrinetta o un angolo dedicato, all’interno della struttura, per la

presentazione – e la vendita, se possibile – dei prodotti tipici locali;

•  offrire, come eventuale gadget all’ospite, un prodotto tipico delle aziende partner;



CONDIZIONI DI BASE

Livello A-B-C

OBBLIGHI MORALI

Livello A-B-C


Livello A-B




SETTORE RICETTIVO


SETTORE RISTORATIVO


►►PROGRAMMAZIONETERRITORIALE STANDARD QUALITATIVI - SETTORE RISTORATIVO CONDIZIONI PER LIVELLO A E LIVELLO B -siaall’internodellestruEurericeGvesiaristoranIasé-

•  disporre di una carta/proposta di vini del territorio del Parteolla e Basso Campidano;

•  avere sempre almeno un “piatto della tradizione” presentato in carta o comunicato a voce;

•  offrire una cucina genuina e tradizionale nella quale presentare gli alimenti tipici del

territorio (olio, vino, pane, salumi, formaggi, etc.);





►►PROGRAMMAZIONETERRITORIALE STANDARD QUALITATIVI - SETTORE RISTORATIVO CONDIZIONI SOLO PER LIVELLO A -siaall’internodellestruEurericeGvesiaristoranIasé-

•  avere alcuni prodotti locali da proporre anche a colazione (solo per strutture ricettive che

offrono servizio colazione), con valorizzazione/indicazione di questa peculiarità;

•  disponibilità ad organizzare servizi legati alla food experience;

•  acquistare – con prevalenza – dal paniere dei prodotti delle aziende partecipanti al Club di

Prodotto;

•  avere almeno tre “piatti della tradizione” presentati in carta o comunicati a voce che siano

espressione della reale autenticità della cucina locale: preparazione che utilizza prodotti locali.

Tali prodotti dovranno essere evidenziati nel menu, possibilmente con l’indicazione del

produttore (solo per i ristoranti al di fuori delle strutture ricettive);



POI:

ORGANIZZATORI

Tour Operator, Agenzie di Viaggi, sistemi aggregati

- con licenza di Adv/TO, avere guide e personale, capacità organizzativa per escursioni e

soggiorni, capacità gestionale per creare e gestire offerte -

EVENTI

- selezione di eventi di rilevanza turistica che promuovono e/o valorizzano prodotti legati alle

aziende del Club di Prodotto -



Il Club di Prodotto potrà:

-  definire un proprio sistema interno di Verifica sulla Qualità

-  istituire un Regolamento di utilizzo del marchio



ATTENZIONE

ADERIRE AL DISCIPLINARE ED ESSERE COSTITUITI COME CLUB DI PRODOTTO NON E’ CHE IL

PRIMO PASSO PER “ESISTERE TURISTICAMENTE”

OLTRE ALL’ESIGENZA DI ESSERE “ORGANIZZATI”, “PROMOSSI” E “VENDUTI”

SERVE AGIRE SU QUESTE PROBLEMATICHE TERRITORIALI:



1.  SCARSA RICETTIVITA’: di quale tipo e con quale identità

2.  RISTORANTE TIPICO: un punto dell’identità enogastronomica che valorizzi i prodotti

3.  SENSIBILIZZAZIONE AI RESIDENTI: far comprendere che sorridere non costa nulla

4.  FORMAZIONE SULL’ACCOGLIENZA: avviare un percorso di conoscenza



5. SEGNALETICA, CARTELLONISTICA, WELCOME: indicazioni e benvenuto

6. SERVIZI NELLE AZIENDE: supportare le aziende affinché raggiungano il livello A

7. SUPPORTO COMMERCIALE ALLE PRODUZIONI: supporto nella creazione/sviluppo di

nuovi canali distributivi per i prodotti

ATTIVITA’ DEL CLUB DI PRODOTTO

CLUB DI PRODOTTO

TURISMO ENOGASTRONOMICO DELL’ESPERIENZA PARTEOLLA E BASSO CAMPIDANO

WINE & FOOD EXPERIENCES IN SARDINIA



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