Anno 18 - N. 2 - MARZO 2012 - Nuova serie

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Il carnevalecorbettese

Il carnevalecorbettese

la voce di CorbettaPeriodico del Comune di CorbettaAnno 18, numero 2, marzo 2012

Direttore responsabileAntonio Balzarotti

RedazioneValentina Platania,Massimo Raimondi,Bruno Conte,Silvio Prina,Stefania De Ciechi

Foto copertinaArchivio Gianni Saracchi

Grafica, impaginazione e stampaSO.G.EDI. srlBusto Arsizio - via Seneca, 12Tel. 0331.302590sogedistampa@gmail.com

PubblicitàSO.G.EDI. srlBusto Arsizio - via Seneca, 12Tel. 0331.302590sogedipubblicita@gmail.com

Autorizzazione Tribunale di Milanon. 35 del 28/1/1995

Stampato in 7.600 copie, distribuito gratuitamente a tutte le famiglie residenti

Lettere e segnalazioniI lettori che volessero inviareinterventi o segnalazioni sono pregatidi farli pervenire a:Redazione La voce di Corbettapresso Urp, alla seguente mail: servizio.urp@comune.corbetta.mi.it

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In questo numero

Dal sindaco3 L’editoriale

Dalle associazioni

4 Difendere i mici, un esempio di civiltà

YOGA, tecniche di benessere

5 Nove anni nelle tradizioni corbettesi

6 A come Aloe: una pianta preziosa

Relazione anno 2011

7 Papa Benedetto XVI - La Famiglia:il lavoro e la festa

Il Pranzo della Carità

8 Percorsi didattici:un grande progetto per le scuole

9 Giornata del Verde Pulito

11 I primi mesi di attività dell’Associazione Culturale “Il Mosaiko”

12 Carnevale corbettese

Comune

14 Ripartono i “Gruppi di Cammino”

15 Programma dei corsi di form@mbiente

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Non mancate di consultare il sito web del Comune all’indirizzowww.comune.corbetta.mi.it

per conoscere le ultime notizie dall’Amministrazione e per tenerviinformati su novità, appuntamenti, eventi.

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Dal Sindaco

Una città più pulita e più verdearissimi Corbettesi,si avvicina la primavera e la festadella nostra Città che avrà uno

svolgimento abbastanza diverso dalleprecedenti. La prossima edizione riporte-rà con dovizia di particolari tutto il pro-gramma.Nel numero precedente Vi ho informatosulle prime cifre del bilancio e, quasisicuramente, sulla prossima edizioneavrò la possibilità di essere più preciso.L’incertezza è dovuta al fatto che le ulti-me manovre governative, per quantoriguarda i trasferimenti ai Comuni, sonoancora oggetto di interpretazioni non uni-voche.È anche abbastanza difficile fare delleproiezioni attendibili per quanto riguardal’IMU; va detto comunque che il calcolodell’IMU è completamente diverso dal-l’ICI e molto più penalizzante per il Co-mune. Comunque siamo quasi alla con-clusione e pertanto, sempre sul prossimonumero, Vi fornirò i dati sia relativi allespese sia in merito alle decisioni da pren-dere per il reperimento delle risorse.Ritornando a parlare di primavera vorreisegnalarVi alcuni sforzi che l’Amministra-zione sta facendo sia per la pulizia dellaCittà che per la manutenzione del verdepubblico.In primo luogo ci sarà un bando per affi-dare a degli sponsor privati, la tenuta dialcune aree di verde pubblico.Stiamo anche valutando l’eventualità diun nuovo operatore con mezzi e perso-nale diversi per l’affido della pulizia dellestrade.Ringrazio tutti Voi per le segnalazionipuntuali che ci fate pervenire attraverso icanali messi a disposizione dal Comunee per quelle che apprendiamo dallastampa locale. L’amministrazione pone ilmassimo sforzo per il ripristino delle areeoggetto di incuria o addirittura di van-dalismo: il problema è che, una volta ri-pristinata l’area ammalorata, essa vienenuovamente deturpata talvolta nel giro diuna notte. Un esempio per tutti, il parcodi Via Don Sacchi trovato nuovamen-te deturpato il mattino successivo al ripri-stino.Per quanto attiene, invece, al problemadegli escrementi dei cani di cui si è lettosulla stampa locale in questi giorni, esi-stono precise, chiare e dettagliate ordi-

nanze che disciplinano la materia. Chie-do a Voi, cari concittadini che frequenta-te i parchi pubblici, di non esitare a con-tattare la Polizia Locale qualora dovesteravvisare comportamenti devianti rispettoalle regole di civiltà e buona educazionesu cui si basa la convivenza civile. Non èdetto, poi, che un vigoroso rimproverocoram populo a chi non si cura delledeiezioni del proprio animale non costi-tuisca un efficace deterrente.

Antonio BalzarottiSindaco

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Dalle AssociazioniA

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Difendere i mici, un esempio di civiltàambito territoriale ristretto) viene effettuatain collaborazione con i comuni che ricono-scono la colonia e i diritti dei gatti che viappartengono.La sterilizzazione dei gatti che vivono inqueste colonie, invece, serve a contenere ilnumero di gatti randagi e viene effettuata incollaborazione con la ASL distretto veterina-rio di Magenta, che ringraziamo enorme-mente per l’impegno a favore di questi ani-mali verso i quali alcuni cittadini tuttora nu-trono poco rispetto.Nel corso dell’anno 2011 abbiamo sterilizza-to 381 gatti, ben il 30% in più dello scorsoanno, di cui 217 attraverso la ASL di Ma-genta, 59% in più del 2010.Negli anni di vita dell’Associazione abbiamotrovato casa a centinaia di gatti, solo nel2011 abbiamo dato in adozione circa 300gatti e gattini.Sul nostro sito www.amicideimici.it potete tro-vare i nostri gatti in cerca di adozione, coloroche sono stati già adottati e le foto delle loronuove vite. Inoltre tante testimonianze e lastoria di alcuni dei nostri amici.Se volete maggiori informazioni potrete chia-marci al 338.7342566 oppure 345.1290975.

lcuni di voi già conoscono la nostraAssociazione che da anni opera sulterritorio del comune di Corbetta e

limitrofi, per tutti gli altri ci presentiamo oggigrazie allo spazio che ci sta riservando LaVoce di Corbetta.L’Associazione Amici dei Mici ONLUS nasceufficialmente a Corbetta il 30 giugno 2006 e,come è chiaro dal nostro nome, ci occupiamodi gatti abbandonati, della loro cura e tutelacercando loro una nuova casa quando possi-bile e delle colonie feline presenti sul territo-rio del magentino ed abbiatense.L’opera di censimento delle colonie feline(“famiglia” di gatti che si raccolgono in un

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Corbetta Il Centro Yoga Vivekasvolge da circa 17 anni un corso diHatha e Jnana Yoga, disciplina che

propone la progressione di pratiche di rilas-samento, tecniche respiratorie, sequenze eposture fisiche, tecniche di concentrazionee meditative.Si tiene presso la palestrina della ScuolaElementare in via San Sebastiano il lunedìdalle 20.45 alle 22.45 ed è condotto con lacompetenza ultraventennale di insegna-mento che permette di estendere l’interesseper questa antica disciplina sia per una pra-tica psicofisica che per uno stato di migliorebenessere interiore.Lo Yoga infatti contiene una saggezza utileancora oggi sia per uno scopo di maggiorecomprensione ed armonia di sé, sia percontrastare i disagi psicofisici dovuti alle pic-cole grandi tensioni della vita quotidiana;migliora il tono e l’elasticità muscolare e cor-regge attitudini posturali spesso causa ditensioni e disagi, favorisce una respirazionepiù ampia e completa e migliora la capacitàdi chiarezza e concentrazione mentale.

Aiuta a contrastare stati di ansia e malesse-ri psicofisici e contribuisce a migliorare,attraverso una maggiore padronanza respi-ratoria ed un atteggiamento mentale po-sitivo, una più soddisfacente condizione diefficienza e benessere, di autocontrollo edequilibrio.Invita quindi a cogliere il meglio di sé, con-ducendo alla piena espressione della pro-pria unicità e realizzazione.Per un approccio alla disciplina invitiamo aduna lezione di prova senza impegno.Per info: 339.7743121 dalle ore 13.30 alle ore 16.00.www.yogaviveka.com

YOGA, tecniche di benessere

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Associazione culturale “LE MATITE COLORATE”persegue le seguenti finalità:- interviene nella realtà del mondo sociale, culturale

e delle tradizioni popolari, tramite la promozione di iniziativedi incontro, di dibattito e di informazione.- Mantiene vive nelle famiglie le loro tradizioni storiche e cul-turali.- Illustra, tutela e valorizza il patrimonio storico e ambientalelocale.

Quest’anno 2012 compie il nono anno di attività ed ha orga-nizzato negli anni precedenti serate e mostre come:

• Le cascine... la loro storia ed origine

• Le cascine... l’acqua

• Le cascine... bachi, gelsi e filande

• Le cascine... i vecchi mestieri

• Le cascine... marigon, marigash e pulenta

• Le cascine... ris, risott e mundaris

• Le cascine... vigna, vin ed usteria

• Miracoli ed ex-voto: Santuario Madonna di Corbetta

Per ogni serata è stato stampato un libretto distribuito allafine del convegno.

PROSSIMI APPUNTAMENTI:

Sabato 12 maggio 2012: IL PERDONO DI CORBETTA: UNA STORIA LUNGA 450ANNI

Giuseppe Fusè

Nove anni nelle tradizioni corbettesi

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• promuovere iniziative per la conoscenzadell’ALOE attraverso: pubblicazioni divulga-tive, convegni, mostre, programmi didattici,escursioni, incontri;

• mantenere un interscambio proficuo di daticon le altre associazioni o gruppi aventiscopi affini.

Il simbolo dell’Associazione è costituito dauna pianta d’aloe di colore verde su fondobianco.L’Associazione è aperta a tutti indiscriminata-mente. Le domande d’ammissione, in apposi-to modulo, vanno indirizzate al Presidente conun versamento della quota sociale, determi-nata annualmente dall’Assemblea dei Soci.Il Presidente è il signor Giuseppe Zanetelloresidente a Corbetta.L’Aloe è una pianta succulenta che cresce inclimi caldi e le sue foglie sono ricchissime dicomponenti che vanno da un’ampia gamma disali minerali, di vitamine, aminoacidi, polisac-caridi ed enzimi fino a molecole che hannoproprietà curative, cicatrizzanti, disinfettanti,antinfiammatorie, riepitelizzanti, immuno-modulanti e rigeneranti del sistema immuni-tario.Per questi suoi requisiti, l’aloe presenta lospettro più ampio, rispetto ad ogni altra pian-ta, del cosiddetto “fitocomplesso”, tanto daessere considerata “medicinale” dall’antichitàfino ai tempi moderni e di meritare, dopo unlunghissimo periodo di oblio, importanti atti-vità di studio e di ricerca scientifica in tutto ilmondo.Si conoscono circa 360 tipi di aloe, ma le piùinteressanti e conosciute per le proprietàcurative (anche perché sono le più diffuse neipaesi mediterranei) sono la “Arborescens”, la“Barbadensis” o Vera, la “Chinensis” e la“Saponaria”.Quanto a principi attivi, la “Arborescens” ècertamente la più completa. L’uso dell’Aloe,per le sue proprietà curative, risale al 1500circa a.C.. Nella medicina egiziana e cineseera utilizzata per curare ulcerazioni, ferite,malattie della pelle e parassiti intestinali. Neitempi moderni si è scoperto e documentatoche l’aloe ha la straordinaria capacità di ripri-stinare il normale equilibrio dell’organismointervenendo dove esistono dei meccanismicellulari alterati. I suoi componenti agiscono insinergia e si attivano e si potenziano recipro-camente; quindi, usando la foglia intera, si uti-lizzano tutti i principi attivi che offre questapianta.

A come Aloe: una pianta preziosa

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A.A.A.M. Associazione Amici Aloe delMagentino è stata fondata nell’aprile2005.

L’idea è nata da un gruppo di amici uniti daldesiderio comune di sviluppare e divulgarela conoscenza delle proprietà terapeutichedell’Aloe.L’Associazione si propone i seguenti scopi:• stimolare e diffondere l’interesse per specie

vegetali del genere ALOE e la loro utilizza-zione;

• promuovere ricerche scientifiche per ap-profondire le conoscenze sulle proprietàterapeutiche dell’ALOE, nelle sue varie spe-cie ed ibridi, privilegiando l’ALOE Arbore-scens;

• stimolare una corretta diffusione dell’usodell’ALOE, consigliando le persone ad utiliz-zare foglie o derivati di piante biologicamen-te attive contrastando approssimazioni especulazioni;

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Siamo a fare il punto sulla dimensio-ne della povertà nella nostra comu-nità corbettese. Statisticamente que-ste povertà sono aumentate.Alla condizione di povertà ci si puòarrivare per tanti motivi, quali crisieconomica attuale, malattie, perditadel lavoro, pensionati con pensioniminime, separati e immigrati.Abbiamo portato avanti la nostraopera senza distinzioni religiose,ideologiche e razziali, in sintonia coni vari gruppi esistenti sul territorio.Abbiamo dato una mano a trovarelavoro, a reperire vestiario e beni diprima necessità; e nel caso di stra-nieri, a raggiungere l’integrazione,espletando le pratiche burocratiche.La nostra attenzione la rivolgiamoagli adolescenti in situazioni parti-colari, ai “Nuovi Poveri”, agli anzia-ni, agli emarginati e di etnie diver-se, portatori di handicap o persone

che soffrono il problema della soli-tudine.Alle volte abbiamo solo ascoltatochi aveva bisogno di parlare percercare di scoprire e sanare unmalessere esistente.Tutto questo è potuto accadere at-traverso la “colletta segreta quindi-cinale”, alle varie iniziative quali ilMercatino Artigianale con i lavori danoi prodotti e anche grazie alleofferte degli Amici, dei Benefattori,senza i quali si faticherebbe a dareun supporto a tante Famiglie.Nel nostro ambito ci sono vari nu-clei familiari, persone alle quali ab-biamo dato un apporto diretto epersonale recandoci nelle abitazio-ni o nelle strutture di Accoglienza.Vi ringraziamo anticipatamente perl’accoglienza e con l’occasione visalutiamo cordialmente.

Maria Teresa Silvestrin

RELAZIONE ANNO 2011

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Papa Benedetto XVI - La Famiglia:il lavoro e la festa

Per mettere in pratica l’ospitalità cristiana.Per collaborare con la diocesi.Cosa è chiesto?Uno spazio fisico (un letto, una brandina, un di-vano-letto) ma ancor più uno spazio del cuoreper accogliere una famiglia proveniente dall’Ita-lia, dall’Europa o da un altro paese del mondo.È possibile ricevere ulteriori informazioni pressola segreteria parrocchiale, l’Ufficio U.R.P. delComune oppure parlando con i sacerdoti.Documenti, informazioni e programmi possonoessere consultati sul sito www.family2012.com.

Anna e Micheleapa Benedetto XVI ha convocato il VIIIncontro Mondiale delle Famiglie aMilano dal 30 maggio al 3 giugno 2012.

Il tema scelto dal Papa per l’incontro è “la fami-glia: il lavoro e la festa”.Nelle giornate del 30 - 31 maggio e 1° giugnopresso gli spazi di “Fieramilano city” si svolge-ranno numerosi seminari e conferenze rivolti al-le famiglie, ai sacerdoti, alle persone che desi-derano ragionare sul tema dell’incontro. Neigiorni 3 e 4 giugno sarà presente a Milano Pa-pa Benedetto XVI che incontrerà le famigliepresso aeroporto di Bresso.Si tratta di un’occasione particolare di arricchi-mento ecclesiale e civile per molte persone at-traverso lo scambio reciproco che permetterà diattualizzare i temi legati alla famiglia.Come ha scritto Papa Benedetto XVI sarà “oc-casione privilegiata per ripensare il lavoro e lafesta nella prospettiva di una famiglia unita eaperta alla vita, ben inserita nella società e nel-la Chiesa, attenta alla qualità delle relazionioltre che all’economia delle stesso nucleo fami-gliare”.All’Incontro Mondiale delle Famiglie sono attesemigliaia di famiglie da tutto il mondo che ci èchiesto di accogliere aprendo le nostre case.Come possiamo collaborare per la realizzazio-ne dell’evento?Le persone maggiorenni, possono mettersi a di-sposizione dell’organizzazione dell’evento co-me volontari in vari settori quali l’accoglienzadei gruppi, l’animazione dei ragazzi, l’assisten-za dei disabili ed anziani, la comunicazione e latraduzione. È possibile collaborare per il soloperiodo dell’arrivo del Papa oppure per periodipiù lunghi.Alle famiglie di Corbetta è chiesto di aprire leporte all’accoglienza per condividere con tantealtre famiglie questo importante evento di fede.Perché accogliere una famiglia?Per aprirsi all’universalità della chiesa ed allamondialità.

L’iniziativa è finalizzata a raccogliere risorse da impiegare a favore di quellefamiglie che, a causa della grave crisi economica in atto, stanno vivendo unasituazione di forte disagio economico.Le risorse raccolte verranno gestite dal Fondo Parrocchiale di Prossimità.

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a fortuna della piccola Frazione diCastellazzo de’ Stampi è quella dipoter disporre, sul proprio territorio,

sia di elementi naturalistici di particolare ri-lievo, come il Fontanile Borra, sia della te-nacia di un gruppo di persone che si è da-to, ormai da diversi anni, l’obiettivo di pre-servare, riscoprire e valorizzare tutti queglielementi che costituiscono il patrimonio, lastoria e la cultura delle nostre Terre.Il fontanile recuperato, in breve tempo, è di-ventato un punto di riferimento ed una me-ta di quanti volessero trascorrere qualcheminuto nella quiete di un angolo di naturafinalmente in equilibrio con se stessa. Nonci è voluto molto perché qualche insegnan-te lungimirante ed attenta capisse che erapossibile portare i bambini delle scuole avisitare questo luogo, trovando con facilitànumerosi spunti per fare cultura in modospensierato e divertente.Ecco che allora si è pensato, dopo le primeriuscitissime visite, di creare un supporto edun aiuto a queste attività, fornendo spunti emateriale affinché le scuole potessero me-glio strutturare in modo didattico le uscite invisita al Fontanile. Sono stati quindi creati 4differenti Percorsi Didattici, ognuno con leproprie peculiarità, le proprie logiche ed i pro-pri supporti. Sono così nati il Percorso delFontanile, il Percorso delle Api, il Percorsodell’Acqua ed il Percorso Naturalistico.Ma come funzionano questi Percorsi? Iltutto nasce dal rifacimento del sito Internetdel Comitato di Castellazzo (www.castellaz-zodestampi.org), curato dal webmaster

milanese Massimo Pittella, “illuminato” delweb e soprattutto grande amico del Comi-tato. Nel nuovo ed efficiente sito, ha trovatoinfatti spazio una nuova ed apposita se-zione, denominata “Didattica”, all’inter-no della quale sono stati collocati tutti i sup-porti utili alle scuole per sfruttare al meglioquesta opportunità. Per ciascun percorsosono stati resi disponibili, sia come visualiz-zazione che come download, una serie dischede illustrative e di approfondimento,preparate per una prima visita virtuale delpercorso che, materialmente, verrà poi ef-fettuata nell’area intorno al Fontanile. Lescuole potranno pertanto “scaricare”, diret-tamente dal sito, tutto quanto occorre perscegliere il percorso e valutarne i contenuti.I Percorsi si prefiggono lo scopo di avvici-nare, con divertimento, semplicità e con-cretezza, i bambini alla natura, alle tradi-zioni, alla storia, mediante un contatto per-sonale con questi elementi, realizzato at-traverso un’esperienza diretta “sul campo”,a contatto con gli argomenti di cui si discu-te. La scelta della struttura della visita, èmessa a disposizione degli insegnanti, chepotranno scegliere come fruire dei supportimessi loro a disposizione dal sito prima edalla visita in loco poi.Quando possibile, inoltre, le visite verrannoassistite ed accompagnate da un incarica-to del Comitato che approfondirà, attraver-so appositi grandi cartelloni illustrati, cia-scun percorso.

Il Percorso del FontanileDurante questo percorso potrete conosce-re più a fondo uno dei fontanili meglio con-servati di tutto il nostro territorio. Vi raccon-teremo di cosa sia un fontanile, di come siastato salvato, di quale sia stata la sua sto-

Percorsi didattici:un grande progetto per le scuole

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4 percorsi a tema,per portare bambinie ragazzi ad un innovativocontatto con la naturae la cultura

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ria, di quale importanza abbia avuto per lacampagna e per i suoi abitanti. Passeg-gerete tra la storia, la natura, le tradizioni el’armonia. Un piccolo angolo di campagnain cui la natura ed i suoi abitanti sono riu-sciti a ritrovare una propria dimensione. Eforse anche le persone...

Il Percorso delle ApiDurante questa visita verrete a contatto colfantastico mondo delle api, produttrici delprelibato miele e di tante altre utili sostanze.Vi verrà spiegato, attraverso alcuni granditabelloni, l’intero ciclo del miele e vedretefantastiche fotografie di questi incredibiliinsetti.Potrete anche osservarli da vicino e senzaalcun pericolo, grazie all’utilizzo di un’arniadidattica in vetro, all’interno della quale ve-drete svolgersi l’attività quotidiana delleoperose lavoratrici. Verrete anche a cono-scenza di alcune incredibili particolarità diquesti utilissimi animali, che, siamo certi, vistupiranno e meraviglieranno tantissi-mo. Per poter disporre dell’arnia didattica,data la laboriosità della fase di preparazio-ne, occorre concordare con ragionevoleanticipo col Comitato la visita, cercando diriunire, per l’occasione, più classi interes-sate all’osservazione.

Il Percorso dell’AcquaL’acqua, una compagna quotidiana dellanostra vita, un elemento fondamentale, dicui non possiamo fare a meno. L’acqua ciaccompagna ogni giorno, nelle forme e neiluoghi più disparati: in casa, come pioggia,come ghiaccio o neve, come nebbia, comevapore, come rugiada, al mare, nei laghi enei corsi d’acqua, naturali o artificiali. Macom’è “nata” l’acqua, sul nostro pianeta?Da dove viene quella che sgorga dalle sor-genti? Come si svolge la “vita” dell’acqua?Durante la visita parleremo di questi temi edi tanto altro ancora.

Il Percorso NaturalisticoIl Fontanile di Castellazzo de’ Stampi, unmondo recuperato in cui piante ed arbusti,pesci ed anfibi, insetti e mammiferi hannoritrovato il loro habitat naturale, una “casa”perfetta in cui vivere. Durante questo per-corso potrete conoscere un gran numero dipiante e, attraverso le relative schede didat-tiche, conoscerne le caratteristiche e le cu-riosità.Saprete anche quali animali popolano lazona del fontanile e, se sarete fortunati,potrete forse anche incontrarne qualcuno.Potrete “giocare” con le piante, trasforman-dovi in veri “investigatori”, sulle tracce dellefoglie degli alberi che popolano il fontanile.

Una mappa del fontanile vi guiderà nel rico-noscere le piante, gli arbusti, i cespugli,guidandovi, passo a passo, nel fantasticomondo della natura.

Portare a compimento questo progetto èstato molto impegnativo, ma supportatodall’ambizioso progetto, condiviso con l’As-sessorato alla Cultura della Città diCorbetta, di creare a Corbetta qualcosa dinuovo e di virtuoso, che fosse davvero utileper la crescita formativa dei nostri bambini.Ciò non esclude, naturalmente, che a fruiredi questa nuova occasione possa esserechiunque abbia voglia di trovarsi per qual-che ora immerso in una realtà particolare,stimolante ed armoniosa. Non perdeteviquesta rilassante, divertente ed istruttivaavventura!

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Via Montegrappa, 8 - 20011 Corbetta (Mi) - Tel. 02.9779764Aut. Sanitaria n° 05/2003 del 04/08/2003

DOPO L’INCONTRO CON LO SPECIALISTA, VI VERRÀ CONSEGNATO UN PREVENTIVO ACCURATO E DETTAGLIATO, OLTRE AL PIANO DI CURA DELLA CUI ONESTÀ SARETE SORPRESI

Resp. SanitarioDott. F. De Martino MEDICO CHIRURGO ODONTOIATRA

• implantologia

• ortodonzia per bambini e adulti, apparecchio invisibile

• nuovi sistemi di ceramica integralesu base di ossido di zirconio

• riparazioni di protesi in giornata

• estetica del viso (filler)

e attività dell’Associazione Culturale“il Mosaiko” sono incominciate in ot-tobre con l’apertura della Scuola

d’Arte: corsi di teatro, danza e musica (pro-pedeutica e strumenti vari) per bambini,ragazzi ed adulti, raccogliendo davvero unbuon successo tra le famiglie corbettesi.In gennaio l’Associazione ha presentato inBiblioteca lo spettacolo “Lo Schiaccianoci”,lettura animata e laboratorio teatrale perbambini dai 3 agli 11 anni, seguita dallapresentazione, presso la sede dei corsi divia Lamarmora 35, dei laboratori “Inven-tiamo le favole”, dove, tra musica, pittura eteatro, i bambini hanno dato spazio allapropria creatività inventando e mettendo inscena favole e personaggi fantastici.“Le attività dei laboratori artistici creativi”

spiega Francesca Magistroni, presidentede “Il Mosaiko”, “ci aiutano nel costruire lanostra idea di scuola d’arte: un’Accademiadove impartire lezioni ad alto livello dellediverse discipline ma dove nel contempo siimpara ad oltrepassare i propri limiti e ascoprire il proprio talento naturale, dandospazio alla creatività di ogni allievo, speri-mentando tecniche teatrali, di movimento emusicali di improvvisazione, oltre ad espe-rienze socializzanti di gruppo.”È questa una delle novità racchiuse nellafilosofia del Mosaiko, e su questa stradaverranno realizzati laboratori musicali te-matici su autori, improvvisazione e compo-sizione, laboratori di danza espressiva, let-ture teatrali tematiche.E, da maggio in poi, il Mosaiko presenteràper il primo anno un proprio cartellone dimusica e teatro, dove ai saggi degli allievisi affiancheranno spettacoli di professioni-sti che verranno offerti al pubblico.

Per qualsiasi informazione contattare:Associazione Culturale “il Mosaiko”Tel. 320.533.67.34e-mail: info.ilmosaiko@gmail.com

I primi mesi di attività dell’Associazione Culturale “Il Mosaiko”

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oddisfatto il Presidente delCorpo Filarmonico “G. Doni-zetti”, associazione che orga-

nizza fin dalla prima edizione l’e-vento, per l’iniziativa che sabato 25febbraio ha avuto inizio in piazzaBeretta alle 14.00 e ha visto la par-tecipazione di ben 7 carri oltre adiversi gruppi organizzati, di cui uffi-cialmente quattro iscritti alla mani-festazione.“Ringraziamo tutti i partecipanti chehanno lavorato con impegno, i geni-tori che hanno partecipato alla sfila-ta accompagnando i quattro carri

che vedevano protagonisti i bambini,la Pro Loco per la collaborazione el’Amministrazione comunale, nellapersona del Sindaco Antonio Bal-zarotti e dell’Assessore Marco Bal-larini, che quest’anno ha ripristinatola coppa (carro premiato “Matrimo-nio d’altri tempi”) che sarà conserva-ta dal gruppo fino al prossimo anno,i vigili urbani per l’impegno profuso etutti coloro che hanno contribuito allabuona riuscita dell’evento”.

Carlo MedaPresidente del Corpo Filarmonico

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LA PAROLA AI PARTECIPANTI

Stefano Valenti - Carro “SISTER ACT 2” Iviana Viti - Gruppo “Matrimonio d’altri tempi”

Chi ha avuto l’idea?

Il tema proposto inizialmente quest’anno erail musical. Il nostro gruppo ha pensato di pun-tare sulla simpatia proponendo un musical“commedia”. Per l’idea del carro e la sceltadel musical dobbiamo ringraziare Paolo Me-da e Alessio Baroli.

Ci siamo riunite come CIF e alcune donnepiene di entusiasmo hanno trascinato eaggregato le altre associate. Per il temaabbiamo riflettuto sul fatto che quest’anno èl’anno della famiglia e deciso di rappresenta-re come si usava una volta organizzare ilmatrimonio, secondo le tradizioni di Corbetta.

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È il primo anno che partecipate all’iniziativa? Quale giudizio date?

È il quarto anno che partecipiamo con uncarro. Giudichiamo questa edizione la miglio-re sia dal punto di vista organizzativo che dipartecipazione.

È il primo anno che partecipiamo comegruppo.È stato piacevole e non ci aspettavamo diessere premiate.

Parteciperete ancora l’anno prossimo?

Sicuramente sì. Sicuramente sì...

LA PAROLA A UN COMPONENTE DELLA GIURIA

La vittoria è stata sicuramente collettiva. Lamaestria, il lavoro di gruppo, il numerosocoinvolgimento delle persone, il sacrificio,l’estro e l’impegno sono patrimonio inesti-mabile di tutti i carristi e degli organizzatoridei gruppi mascherati.Ma la giuria, chiamata a decretare il vinci-tore, ha deciso di premiare il gruppo “Matri-moni d’una volta”, sia per mettere inevidenza l’entusiasmo dei ragazzi e delleragazze della “terza età”, sia per sottoli-neare come nel tempo sono cambiati riti edusanze legate al giorno più bello, e forseanche il valore che si dà a questo grandepasso. In passato non c’era certamente la

libertà di cui godiamo oggi, ma forse pro-prio per questo ogni passo, ogni singolatappa assumeva un significato e rappre-sentava una meta raggiunta.Oggi tante di quelle tradizioni appaiono su-perate, facendo passare forse in secondopiano il significato reale di questo grandepasso. Dei matrimoni del passato rimango-no solo alcune foto ingiallite, l’unica cosache ci si può augurare è quella di ereditareil senso forte della famiglia, un valore oggimesso a dura prova e al quale bisogna ri-dare quel ruolo di primo piano nella so-cietà.

Patrizia Magugliani

Quanto tempo avete impegnato per i preparativi?

L’impegno del nostro gruppo è iniziato a gen-naio e i lavori sono proseguiti anche nei gior-ni più freddi di febbraio che hanno visto latemperatura scendere fino -15 gradi.

Abbiamo iniziato a lavorare agli abiti a fi-ne gennaio e fatto diverse prove per sce-gliere i giusti abbinamenti e perfezionare leidee.

Il progetto, che ha riscosso già nelleprecedenti edizioni la partecipazione diun centinaio di cittadini si ripropone conla seguente articolazione: frequenza trevolte la settimana nei giorni di lunedì,mercoledì e venerdì in tre differentifasce orarie (9.00 - 15.00 - 19.00) inmodo da poter rispondere alle esigenzedi tutti.L’iscrizione deve essere presentata solodai nuovi partecipanti a partire da lunedì12 marzo 2012 presso i Servizi Sociali epresso l’Ufficio Relazioni con il Pub-blico, dove è disponibile materiale infor-mativo e modulistica.“Il gruppo di cammino, sfruttando il mec-canismo ‘sociale’ del camminare insie-me, è una buona occasione per pren-dersi cura della propria salute in modo‘piacevole’” dichiara l’Assessore aiServizi Sociali Marco Ballarini. “Vorreiinoltre sottolineare che la nostra cittàoffre ancora scorci e paesaggi naturali-stici che rendono ancor più gradevole il‘cammino’” conclude.

COSA SONO I GRUPPI DI CAMMINO

I gruppi di cammino sono gruppi dipersone (ultraquarantenni) che siritrovano con regolarità per cammi-nare insieme, lungo un percorsopredefinito all’interno del territoriocomunale, al fine di promuovereconcretamente l’attività fisica e mi-gliorare così la propria salute.Camminare con altre persone, oltrea migliorare la salute, stimola lasocializzazione e favorisce l’auto-stima portando benefici a livellopsicofisico. La pratica di una rego-lare attività fisica contribuisce forte-mente a migliorare o a prevenire di-verse patologie, quali malattie car-diovascolari, diabete, ipertensio-ne, cadute e fratture del femore,tumori del colon, della mammella ealtri tumori maligni.

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Ripartono i “Gruppi di Cammino”l v ia la nuova ediz ione dei“Gruppi di cammino”, iniziativaproposta dall’Amministrazione

Comunale d’intesa con l’Unità Operativadi Medicina Preventiva nelle Comunità edello Sport del Dipartimento di Preven-zione Medica dell’ASL Milano 1.

L’iniziativa che ha riscos-so a Corbetta notevolesuccesso di partecipazio-ne nelle precedenti edi-zioni riprende lunedì 19marzo 2012

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Informiamo la gentile clientela che nei giorni di sabato 24 e 31 marzo, 7 e 14 aprile,la “Corte S. Antonio” sarà aperta dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30. Vi aspettiamo!

Si informa che i suddetti cantieri di Corbetta saranno aperti nei giorni di sabato 24 e 31 marzo, 7 e 14 aprile, dalle 10.00 alle 12.30.VISITE sul posto previo APPUNTAMENTO.