MARITI, la miaPrimo: con lui non fare la preside. Secondo: essere

matrimonio è preterintenzionale. Parola di Costanza186 myself novembre 2012

di Mai-ianna Kizzini foto Christian Sinibiildi

e questapoltri non è cambiare i pannolini¥Terzo: Famore nelMinano, moglie in missione per conto di Dio

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a a messa tutte le mattine,lavora al Tg3, chiama lasua giornata «il flipper».40 anni, quattro figli, due

gemelle di sei anni. E dice cose come«sentirsi superiori agli uomini è il con-formismo più dilagante». «Una mogliedeve smettere di decidere tutto, in modoche lui possa dire la sua». E soprattutto:«Non cercare di rendere il maschio unafemmina». Frasi condite da citazioni diSan Paolo, la Genesi, Santa Caterina.Perché Costanza Miriano è una cattolicapop - un po' teocon un po' Sexand The

City — che predica un forte revisionismosui rapporti tra moglie e marito. La suateoria comprende: resa incondizionataall'amore accogliente, niente tuta incasa, rottamazione del romanticismoda farfalle nello stomaco, obbedienzache diventa libertà, divieto di "fare lapreside" con il marito. Tutto il contrariodi quello che facciamo di solito con gliuomini. Stando alle lettere che le arri-vano, di matrimoni ne ha salvati, conle sue teorie spiazzanti almeno quanto ititoli dei libri che scrive, omaggio a SanPaolo pure quelli: Sposati e sii sottomessa

(Vallecchi) e Sposala e muori per lei

(Sonzogno), l'ultimo uscito, sottotitolo:"Uomini veri per donne senza paura".Che cosa intende per fare la preside?«Inserire il pilota automatico e fareFeducatrice anche con gli uomini, comecoi figli. Insopportabile, l'uomo è l'uo-mo, non un bambino. Detta le regole,da sicurezza. Lo sgridano se non cambiai pannolini, mai perché non fa il padree non tiene la disciplina».Davvero lei in casa non si mette maiin tuta, neanche se ha l'influenza?«Il concetto "vestiti da casa" è bandito.Sul resto anch'io ho arrancato. Appenalui rincasava gli mettevo in braccio ilbambino: "Ciao, vado a correre". Invece

BUONUMORE«È un duro lavoro, maqualcuno dovrà purfarlo». Cosi pensaMiriano: «Le donnetendono al dominio, gliuomini all'egoismo».

LE,MEGLIO ZITELLA

Non è il modello che le

Che c'è di diverso?il marito è l'ospite d'onore, non il bab-ysitter. Certo che deve occuparsi deifigli, ma con modi e tempi suoi. Se nonfaccio prediche e do la parte migliore, siassumerà le sue responsabilità senza cheio glielo dica. Essere amabili innesca uncircolo virtuoso».E lui non fa mai la predica a lei?«Dice: fai troppe cose. E ha ragione lui,che si sente libero di stare sul divano coni figli a guardare un telefilm: se io riem-pio tutti gli spazi lo domino. E l'uomoda questo rifugge, rintanandosi in unacaverna a forma di computer».Sa che il suo libro stanca? Ci spronaa fare ancora di più: a non addor-mentarsi sul divano, al buonumore,a non chiedergli la condivisione dellalavatrice. Non è che siamo tutte comeSan Teresina, che diceva «grande è lamia gioia nell'essere senza gioia».«Il marito è la tua via a Dio».Dice di "non castrare l'uomo" e di"arrendersi". Anche questa non è unasottile forma di controllo?«No, significa portare mio marito dallamia parte senza mettere in discussione lasua virilità. Non penso "ora lo convincocon l'esempio", provo a dirmi "magariha ragione lui". Noi donne dobbiamolavorare sulla volontà di dominio, gliuomini sull'egoismo. Per lamentarmichiamo un'amica».

«Tutto. Oggi siamo libere di scegliereed economicamente indipendenti. Misottometto, ma con la porta aperta.Significa consapevolmente mettersisotto, essere le fondamenta di cementoarmato che sostengono la cattedraledella famiglia».

Quindi fine dell'amore romantico?«È un amore preterintenzionale chescaturisce da una piccola morte quoti-diana dell'illusione: la persona che sposi,man mano la conosci, non è come tiimmaginavi. Ma se ti arrendi, se nonvuoi trasformare tuo marito nell'uomoperfetto che vive solo nella tua testa,ti sentirai sollevata. E una realtà che tiscartavetra, ti delude dolcemente ma titiene viva. Mai soddisfatta è la naturaumana, il marito non c'entra».Senta, ma perché ha bandito la parolasingle e al suo posto usa zitella?«Single fa sembrare cool il fatto di stareda soli, che non è il desiderio profondodel cuore umano. Dico zitella perché leragazze non se la raccontino. Io al primoappuntamento, avendo una macchina dinona mano, ho detto en passant al miofuturo marito: sai, vorrei una Twingo,cosi ci stanno i passeggini. Ecco: parlia-mo chiaro, e se fuggono passiamo oltre.Magari è la nuova rivoluzione». •

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