Mar - Angelo Grassi · e Johann Sebas an Bach; 800 - Uno ... e voci - coreografi e di Enrico...

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26 Luglio - 15 Agosto Fabbrica, Gambettola (FC) Fortezza, Castrocaro Terme (FC) FABBRICA MUSICA Direttore artistico: Marco Papeschi Organizzazione generale: Stefania Vasetti Ufcio stampa: Emanuela Andreatta Collaboratori all’organizzazione e segreteria: Laura Falcone, Pamela Nimi, Stefano Tedesco Collaboratori al pianoforte: Marco Bosco, Pia Zanca Per informazioni no al 25 luglio: Associazione Liberenote Via dello Steccuto, 11/C – 50141 Firenze tel./fax 055 4362562 – 333 7480487 Dal 25 luglio al 15 agosto: Segreteria Festival tel. 0547 53819 [email protected][email protected] www.liberenote.it/fabbrica-musica/ Ufcio stampa: 349 7826957 - [email protected] Ogni nuova avventura infonde energia. Nel caso di FABBRICA MUSICA desidero sottolineare l’immenso contributo che ogni artista ha dato nel condividere il progetto. In tempi in cui ognuno, guardandosi intorno, può constatare l’aridità delle risorse, non solo a livello economico, sono personalmente grato e commosso dalla determinatezza con cui artisti e istituzioni hanno reso possibile la nascita di una nuova realtà. Mi hanno regalato quella rara sensazione in cui si è certi che valeva la pena crederci e investirci. Il mio riconoscimento va dunque a loro, perché queste sono le basi su cui davvero si può costruire qualcosa di importante e programmarne lo sviluppo. FABBRICA, Romagn Acque, ogni artista che animerà il nuovo Festival nascente, sono artefici quanto LIbERENOTE di una nuova sfida, di una scommessa difficile perché non viene fatta al tavolo verde di un ricco casinò, ma nella sincerità e nel valore di un contesto umano, pieno di idee, di affetto, di stima e quindi senza prezzo... Fabbrichiamo musica e sensazioni... di nuovo. Marco Papeschi - Direttore Artistico di FABBRICA MUSICA Una volta c’era la fabbrica dentro la città. La fabbrica come luogo di lavoro, di produzione, ora non c’è più o quantomeno è diventata altro. La storia del cementificio SICLI di Gambettola, dopo la sua dismissione, ricomincia dal mio progetto di fare di questo grande monumento indu- striale una città non più del cemento, ma della cultura. Trasformare all’insegna della conserva- zione è forse oggi l’unico modo per non rinunciare al passato, è per questo motivo che il progetto di una nuova destinazione d’uso ha visto FABBRICA diventare progressivamente un centro di espressione culturale e prima di tutto di se stessa e del suo valore di testimonianza. La volontà di mantenere la struttura dell’edificio nel suo stato originario traspare in ogni angolo dove la presenza dei vecchi macchinari, il mulino, le impastatrici e i forni, si coniuga magistralmente con gli ambienti da me ricreati, dal laboratorio scenico multimediale alle gallerie d’arte, che mi permettono di ospitare mostre di artisti provenienti da tutto il territorio nazionale ed europeo. Angelo Grassi - Direttore di FABBRICA Da anni l’UNICEF si riconosce anche nelle “avventure” musicali del M° Papeschi, perché han- no la prerogativa di riservare un posto d’onore nella programmazione di un festival musicale alla riflessione sulla condizione umana, dedicando spazio e concretezza a progetti e idee rivolte al comune senso della civiltà e della tutela dei minori. Un atto che coinvolge il pubblico nel sen- tirsi partecipe non solo dell’evento artistico, ma anche di un progetto che non ha bisogno di gesti eclatanti, di esagerate dimostrazioni di prodigalità, quanto di un capillare consenso che unisce tante gocce per ottenere un piccolo mare di solidarietà. Insieme, quindi, proseguiamo a costruire musica, speranze e futuro. Rosa Maria Mandis, Presidente Comitato provinciale UNICEF Forlì-Cesena Andrea Costa, Roberto Villa, Nahuel Schiumarini e Mirko Monduzzi, Vince ha scelto di esplorare nuove possibilità Ɵmbriche. Sono masse di suono in movimento, uƩuanƟ, ritmicamente connesse le une alle altre in una ambienta- zione blues che fa da lo conduƩore. I brani della tradi- zione black vengono smembraƟ, vivisezionaƟ, riportaƟ agli elemenƟ fondamentali e poi rimontaƟ secondo logiche di accostamento molto contemporanee, in cui ognuno dei musicisƟ agisce secondo il suo sƟle e la sua idea di suono. In questo nuovo progeƩo con giovani musicisƟ, dediƟ alla sperimentazione e alle musiche di conne, Vince gioca la carta più che mai aƩuale della contaminazione, seguendo un’idea di musica totale che trova un suo nuovo equilibrio in ogni serata. Lunedì 9 agosto, ore 21.30 Concerto nale dello Stage mul s lis co di Massimo Morriconi, Luciano Zadro, Stefano e Gianluca Nanni Esibizione - concerto di docenƟ ed allievi dello Stage mulƟ- sƟlisƟco per sezione ritmica e cantanƟ pop/jazz. Mercoledì 11 agosto, ore 21.30 Proge o Musica di mezzo: Sinfonia“In acqua” Giovanni Pecchioli: clarineƩo, sax soprano ed elaborazioni sonore; Claudio Teobaldelli: tasƟere; Maurizio Bacci: ren- dering video Quando si pensa al suono dell’acqua, ‘si ascolta la nostra prima esperienza’ sensoriale. Quello che ci interessa è il “vissuto” del senƟre il suono. Il principio creaƟvo-compo- siƟvo di queste “musiche” parte da un insieme di espe- rienze, tecniche varie e interpretazioni del mondo sonoro. Il percorso dell’acqua conƟene forse il principio aƫvo di un’interessante modalità composiƟva. Il primo passo è la goccia caduta dal cielo (una sorta di unità simbolica) che si unisce ad altre gocce divenendo un rigagnolo, poi ume ed inne il mare, sintesi ‘sinfonica’ della genesi. La musi- ca nasce come un ume: le gocce precedono il formarsi della massa d’acqua ed il mare succede a tuƩo il divenire della goccia stessa. Musica di Mezzo: Sinfonia “In acqua”, l’intento sarà quello di creare, in una composizione sine- steƟca, tuƩe le frequenze ‘armoniche’ e ‘non armoniche’ che possano risuonare con il mondo sensibile di ogni indi- viduo. Le strabilianƟ immagini di Maurizio Bacci saranno il contrappunto visivo delle emozioni sonore. Giovedì 12 agosto, ore 21.30 Renato Sellani e Stefano Nanni in concerto Viaggio musicale aƩraverso suoni e suggesƟoni con due pianisƟ e compositori di dierente generazione, ma di comune senƟre, aƩraverso la personale interpretazione di grandi classici italiani e internazionali, sorprendendo e sorprendendosi. Venerdì 13 agosto, ore 21.30 Sovrapensieri tour Mar nicca Boison (Lorenzo Ugolini: voce e pianoforte; Frank Cusumano: chitarra; Paolino Pampaloni: basso; Andrea Rapisardi: violino; Marco Zagli: baƩeria; Gabriele Bara o: cornamusa e clarineƩo; Pablo Cancialli: percus- sioni) I giovanissimi Mar nicca Boison scherzano sul loro nome (i Boyzone della MarƟnicca), ma fanno sul serio quando suonano: dopo il successo di Per non parlare della stre- ga” (2005), che si avvale della presenza di Erriquez Greppi della Bandabardò, ritornano a collaborare con lui, che questa volta si propone in qualità di produƩore arƟsƟco, registrando con Gianluca Vaccaro quello che si prospeƩa come un lavoro decisivo per la loro carriera: Sovrapensieri (2008), dodici canzoni di folk elegante, dodici storie che si susseguono nell’arco di venƟquaƩro ore e che accompa- gnano l’ascoltatore prima in atmosfere luminose e ritmi- che, poi in zone più souse, noƩurne e inƟme, che si scuri- scono con il passare delle ore e dei sovrapensieri, talvolta pesanƟ, talvolta leggeri. Sabato 14 agosto, ore 21.30 E adesso…. Musical! Performance nale dello Stage di Musical tenuto da Fabrizio Angelini Castrocaro Terme e Terra del Sole (FC) Fortezza Medicea Martedì 10 agosto, ore 21.30 Proge o Musica di mezzo: Sinfonia “In acqua” (vedi sopra) Domenica 15 agosto, al sorgere del sole (indica vamente ore 6.00) Concerto all’alba: Da Bach a Gershwin Stefano Nanni: pianoforte; Marco Papeschi: violino Musiche di Johann Sebas an Bach (dalla Par ta n. 2 in re minore BWV 1004: Allemanda, Corrente, Sarabanda, Giga) e George Gershwin (Oh lady be good, The man I Love, S’Wonderful, Someone to watch over me) “Bach non si tocca!”. Un’esclamazione senƟta e condivisa innumerevoli volte, ma cosa signica davvero? Forse che Bach non ha bisogno di ‘essere toccato’ perché da solo si adaƩa camaleonƟcamente a qualsiasi situazione... Quando un arƟsta come Stefano Nanni incontra una scriƩura tanto sublime nella sua struƩura armonica e melodica, la sen- sibilità e l’estro del jazzista si sposano con la perfezione senza tempo della composizione originale e magicamente si scopre una sconcertante complementarietà... Al violini- sta non resta che eseguire ogni nota scriƩa: come se fosse cosa da poco... Eh no, che non lo è, perché si parte dalla Par ta n. 2 in re minore BWV 1004 (e dalle sue celeberri- me Allemanda, Corrente, Sarabanda e Giga) per arrivare alle non meno immortali Oh Lady be good o The man I love del genio di Brooklyn.

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Page 1: Mar - Angelo Grassi · e Johann Sebas an Bach; 800 - Uno ... e voci - coreografi e di Enrico Morelli su musiche di Dulce Pontes e Faraualla. Concerto UNICEF - incasso della serata

26 Luglio - 15 Agosto

Fabbrica, Gambettola (FC)Fortezza, Castrocaro Terme (FC)

FABBRICA MUSICA

Direttore artistico: Marco PapeschiOrganizzazione generale: Stefania VasettiUfficio stampa: Emanuela AndreattaCollaboratori all’organizzazione e segreteria:Laura Falcone, Pamela Nimi, Stefano TedescoCollaboratori al pianoforte: Marco Bosco, Pia Zanca

Per informazioni fino al 25 luglio:Associazione LiberenoteVia dello Steccuto, 11/C – 50141 Firenzetel./fax 055 4362562 – 333 7480487

Dal 25 luglio al 15 agosto:Segreteria Festival tel. 0547 [email protected][email protected]/fabbrica-musica/

Ufficio stampa:349 7826957 - [email protected]

Ogni nuova avventura infonde energia.Nel caso di FABBRICA MUSICA desidero sottolineare l’immenso contributo che ogni artista ha dato nel condividere il progetto. In tempi in cui ognuno, guardandosi intorno, può constatare l’aridità delle risorse, non solo a livello economico, sono personalmente grato e commosso dalla determinatezza con cui artisti e istituzioni hanno reso possibile la nascita di una nuova realtà. Mi hanno regalato quella rara sensazione in cui si è certi che valeva la pena crederci e investirci. Il mio riconoscimento va dunque a loro, perché queste sono le basi su cui davvero si può costruire qualcosa di importante e programmarne lo sviluppo. FABBRICA, Romagn Acque, ogni artista che animerà il nuovo Festival nascente, sono artefici quanto LIbERENOTE di una nuova sfida, di una scommessa difficile perché non viene fatta al tavolo verde di un ricco casinò, ma nella sincerità e nel valore di un contesto umano, pieno di idee, di affetto, di stima e quindi senza prezzo...Fabbrichiamo musica e sensazioni... di nuovo.Marco Papeschi - Direttore Artistico di FABBRICA MUSICA

Una volta c’era la fabbrica dentro la città. La fabbrica come luogo di lavoro, di produzione, ora non c’è più o quantomeno è diventata altro. La storia del cementificio SICLI di Gambettola, dopo la sua dismissione, ricomincia dal mio progetto di fare di questo grande monumento indu-striale una città non più del cemento, ma della cultura. Trasformare all’insegna della conserva-zione è forse oggi l’unico modo per non rinunciare al passato, è per questo motivo che il progetto di una nuova destinazione d’uso ha visto FABBRICA diventare progressivamente un centro di espressione culturale e prima di tutto di se stessa e del suo valore di testimonianza. La volontà di mantenere la struttura dell’edificio nel suo stato originario traspare in ogni angolo dove la presenza dei vecchi macchinari, il mulino, le impastatrici e i forni, si coniuga magistralmente con gli ambienti da me ricreati, dal laboratorio scenico multimediale alle gallerie d’arte, che mi permettono di ospitare mostre di artisti provenienti da tutto il territorio nazionale ed europeo.Angelo Grassi - Direttore di FABBRICA

Da anni l’UNICEF si riconosce anche nelle “avventure” musicali del M° Papeschi, perché han-no la prerogativa di riservare un posto d’onore nella programmazione di un festival musicale alla riflessione sulla condizione umana, dedicando spazio e concretezza a progetti e idee rivolte al comune senso della civiltà e della tutela dei minori. Un atto che coinvolge il pubblico nel sen-tirsi partecipe non solo dell’evento artistico, ma anche di un progetto che non ha bisogno di gesti eclatanti, di esagerate dimostrazioni di prodigalità, quanto di un capillare consenso che unisce tante gocce per ottenere un piccolo mare di solidarietà. Insieme, quindi, proseguiamo a costruire musica, speranze e futuro. Rosa Maria Mandis, Presidente Comitato provinciale UNICEF Forlì-Cesena

Andrea Costa, Roberto Villa, Nahuel Schiumarini e Mirko Monduzzi, Vince ha scelto di esplorare nuove possibilità mbriche. Sono masse di suono in movimento, fl u uan ,

ritmicamente connesse le une alle altre in una ambienta-zione blues che fa da fi lo condu ore. I brani della tradi-zione black vengono smembra , viviseziona , riporta agli elemen fondamentali e poi rimonta secondo logiche di accostamento molto contemporanee, in cui ognuno dei musicis agisce secondo il suo s le e la sua idea di suono. In questo nuovo proge o con giovani musicis , dedi alla sperimentazione e alle musiche di confi ne, Vince gioca la carta più che mai a uale della contaminazione, seguendo un’idea di musica totale che trova un suo nuovo equilibrio in ogni serata.

Lunedì 9 agosto, ore 21.30Concerto fi nale dello Stage mul s lis co di Massimo Morriconi, Luciano Zadro, Stefano e Gianluca NanniEsibizione - concerto di docen ed allievi dello Stage mul -s lis co per sezione ritmica e cantan pop/jazz.

Mercoledì 11 agosto, ore 21.30Proge o Musica di mezzo:Sinfonia“In acqua” Giovanni Pecchioli: clarine o, sax soprano ed elaborazioni sonore; Claudio Teobaldelli: tas ere; Maurizio Bacci: ren-dering video

Quando si pensa al suono dell’acqua, ‘si ascolta la nostra prima esperienza’ sensoriale. Quello che ci interessa è il “vissuto” del sen re il suono. Il principio crea vo-compo-si vo di queste “musiche” parte da un insieme di espe-rienze, tecniche varie e interpretazioni del mondo sonoro. Il percorso dell’acqua con ene forse il principio a vo di un’interessante modalità composi va. Il primo passo è la goccia caduta dal cielo (una sorta di unità simbolica) che si unisce ad altre gocce divenendo un rigagnolo, poi fi ume ed infi ne il mare, sintesi ‘sinfonica’ della genesi. La musi-ca nasce come un fi ume: le gocce precedono il formarsi della massa d’acqua ed il mare succede a tu o il divenire della goccia stessa. Musica di Mezzo: Sinfonia “In acqua”, l’intento sarà quello di creare, in una composizione sine-ste ca, tu e le frequenze ‘armoniche’ e ‘non armoniche’ che possano risuonare con il mondo sensibile di ogni indi-viduo. Le strabilian immagini di Maurizio Bacci saranno il contrappunto visivo delle emozioni sonore.

Giovedì 12 agosto, ore 21.30Renato Sellani e Stefano Nanni in concerto

Viaggio musicale a raverso suoni e sugges oni con due pianis e compositori di diff erente generazione, ma di comune sen re, a raverso la personale interpretazione di grandi classici italiani e internazionali, sorprendendo e sorprendendosi.

Venerdì 13 agosto, ore 21.30Sovrapensieri tourMar nicca Boison (Lorenzo Ugolini: voce e pianoforte; Frank Cusumano: chitarra; Paolino Pampaloni: basso;

Andrea Rapisardi: violino; Marco Zagli: ba eria; Gabriele Bara o: cornamusa e clarine o; Pablo Cancialli: percus-sioni)

I giovanissimi Mar nicca Boison scherzano sul loro nome (i Boyzone della Mar nicca), ma fanno sul serio quando suonano: dopo il successo di Per non parlare della stre-ga” (2005), che si avvale della presenza di Erriquez Greppi della Bandabardò, ritornano a collaborare con lui, che questa volta si propone in qualità di produ ore ar s co, registrando con Gianluca Vaccaro quello che si prospe a come un lavoro decisivo per la loro carriera: Sovrapensieri (2008), dodici canzoni di folk elegante, dodici storie che si susseguono nell’arco di ven qua ro ore e che accompa-gnano l’ascoltatore prima in atmosfere luminose e ritmi-che, poi in zone più soff use, no urne e in me, che si scuri-scono con il passare delle ore e dei sovrapensieri, talvolta pesan , talvolta leggeri.

Sabato 14 agosto, ore 21.30E adesso…. Musical! Performance fi nale dello Stage di Musical tenuto da Fabrizio Angelini

Castrocaro Terme e Terra del Sole (FC)Fortezza Medicea

Martedì 10 agosto, ore 21.30Proge o Musica di mezzo:Sinfonia “In acqua” (vedi sopra)

Domenica 15 agosto, al sorgere del sole(indica vamente ore 6.00)Concerto all’alba: Da Bach a Gershwin Stefano Nanni: pianoforte; Marco Papeschi: violino

Musiche di Johann Sebas an Bach (dalla Par ta n. 2 in re minore BWV 1004: Allemanda, Corrente, Sarabanda, Giga) e George Gershwin (Oh lady be good, The man I Love, S’Wonderful, Someone to watch over me)

“Bach non si tocca!”. Un’esclamazione sen ta e condivisa innumerevoli volte, ma cosa signifi ca davvero? Forse che Bach non ha bisogno di ‘essere toccato’ perché da solo si ada a camaleon camente a qualsiasi situazione... Quando un ar sta come Stefano Nanni incontra una scri ura tanto sublime nella sua stru ura armonica e melodica, la sen-sibilità e l’estro del jazzista si sposano con la perfezione senza tempo della composizione originale e magicamente si scopre una sconcertante complementarietà... Al violini-sta non resta che eseguire ogni nota scri a: come se fosse cosa da poco... Eh no, che non lo è, perché si parte dalla Par ta n. 2 in re minore BWV 1004 (e dalle sue celeberri-me Allemanda, Corrente, Sarabanda e Giga) per arrivare alle non meno immortali Oh Lady be good o The man I love del genio di Brooklyn.

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Fabbrica, Gambe ola (FC) - Sala dei Filtri

Lunedì 26 luglio, ore 21.30Orlando tarantatoCompagnia Bizan naRegia di Fabrizio Checcacci

Uno spe acolo musicale ispirato al teatro dei Pupi siciliani e al poema Orlando Furioso di Ariosto, rivisitato in chiave ironica, dove sconvenien passioni serpeggiano tra i pro-tagonis .Se e a ori-cantan e sei musicis me ono in scena una vicenda giocosa, ada a a ogni po di pubblico, che lascia fi ltrare signifi ca vi riferimen all’a uale confronto tra cultura occidentale e orientale. Scri o da Michelangelo Zorzit, autore del testo e della maggior parte delle canzoni, lo spe acolo prevede l’esecuzione dal vivo di dicio o can-zoni dal repertorio dei Bizan na, una formazione di world music con sede a Firenze e che ha al proprio a vo qua ro CD (Mare Sole e Luna, Bizan na, Zahir e Orlando taranta-to), importan riconoscimen e una tournée in Portogallo, Spagna, Francia e Isole di Capo Verde.

Mercoledì 28 luglio, ore 21.30Corpi Celes Compagnia Kaos - Balle o di FirenzeDirezione ar s ca Roberto Sartori e Ka uscia Bozza

Dieci quadri per una ricerca coreografi co-espressiva che pone al centro l’esuberanza fi sica dei danzatori: Lisa Baldi, Alessia Fancelli, Cris an Fara, Claudia Landone, Alessandra Mane , Irene Marino, Gianmarco Norse, Nilca Ravenna

Opposizioni - L’an tesi emozionale degli oppos - coreo-grafi e di Eugenio Bura su musiche di Murcof e Vene an Snares; Tra - Un assolo nel silenzio (versione maschile) - coreografi e di Roberto Sartori; Caravaggio - coreografi e Roberto Sartori su musiche di Antonio Vivaldi e Ignoto del XIII secolo; Koob - coreografi e di Cris an Fara su musiche di Ludwig van Beethoven; Sola - coreografi e di Eugenio Bura su musiche di Marta Benvenu ; Non ora - Qua ro donne, qua ro vite, qua ro concezioni del tempo - co-reografi e di Roberto Sartori su musiche di Antonio Vivaldi e Johann Sebas an Bach; 800 - Uno sguardo colmo di me-raviglio sul secolo passato - coreografi e di Roberto Sartori su musiche di Johann Strauss, Carl Teike e Anton Seifert; Recita - I ruoli uomo-donna: un gioco, una recita - coreo-grafi e di Roberto Sartori su musiche di Luigi Boccherini; Art - Un assolo nel silenzio (versione femminile) - coreogra-fi e di Roberto Sartori su musiche degli Aphex Twin; Sind - Breve viaggio nelle tradizioni popolari e nel folklore del meridione d’Italia: un connubio tra danza e musica, corpi e voci - coreografi e di Enrico Morelli su musiche di Dulce Pontes e Faraualla.

Concerto UNICEF - incasso della serata devoluto all’UNICEF

Sabato 31 luglio, ore 21.30La bella estate: storia dei Mondiali di Spagna raccontata a chi c’era e a chi non c’era

Libre o di Riccardo Ventrella, arrangiamen di Giacomo Aloigi, disegno luci di Samuele Ba stoni.

Riccardo Ventrella: basso, ukulele, chitarra, canto e voce recitante; Giacomo Aloigi: chitarre, programmazioni, se-conda voce; Ma eo Rocchi: ba eria e basso; Thomas Härtl: percussioni

Pochi even nella storia d’Italia hanno segnato un punto fermo dell’immaginario come i Mondiali vin nel 1982 dalla Nazionale di Enzo Bearzot e Paolo Rossi. Pieni di segni mi ci, dall’urlo di Marco Tardelli all’esultanza del Presidente Per ni, si arricchiscono di ulteriori signifi ca perché colloca in un momento di passaggio tra i cupi anni ’70 e i gaudiosi ’80. Nell’ambito del loro i nerario di rilet-tura della storia d’Italia a raverso la canzone, iniziato tra 2008 e 2009 al JCE di Ber noro, i Magic Candle Corpora on presentano il loro nuovo spe acolo, primo musical sugli ‘anni del rifl usso’, che racconta con la formula del teatro-canzone-conferenza la storia di quell’estate irripe bile e di quel Mondiale così simile a un romanzo d’avventura, eroico e avvincente. Sono canzoni italiane scelte non solo nel repertorio dei cantautori (Dalla, De Gregori o Ba ato), ma anche nel novero del pop così ‘splendido splendente’ nei primi anni ’80. La loro scelta è de ata da un ricordo o da una sensazione: storia e memorie personali di chi, in quel 1982, era alle porte dell’adolescenza. A questo fa rife-rimento l’esplicita citazione di Pavese nel tolo: al tempo dei ricordi che non torneranno più.

Concer UNICEF - incassi devolu all’UNICEF

Domenica 1 agosto, al sorgere del sole(indica vamente ore 6.00)Primo concerto “L’alba sul te o”Studen e docen dei Corsi e seminari es vi di Fabbrica Musica

Domenica 1 agosto, ore 21.30Concerto fi nale del Corso di cantodi Fiorenza Cosso oStuden del corso con pianista collaboratore al corso: Pia Zanca

Lunedì 2 agosto, ore 21.30 Concerto per Sitar e TablaGianni Ricchizzi: Sitar; Nihar Mehta: Tabla

Cresciuto con la presenza della musica in famiglia, essa diventò la seconda natura di Nihar Mehta, che cominciò a studiare Tabla da suo padre Murari. Dopo approfon-dì lo studio con lo zio Nandan nella Scuola di Musica di Ahmedabad “Saptak”. Come lo zio, a sua volta allievo del grande maestro di Tabla di Banaras Gharana Pt. Kishan Maharaj, anche Nihar ebbe la fortuna frequentare i corsi del grande maestro. Al suo fi anco Gianni Ricchizzi, che ha conseguito il diploma di Maestro di Sitar e Musica Indiana presso la famosa Università Indù di Benares, so o la guida di illustri maestri come Raj Bhan Singh e Amarnath Mishra per il Sitar, Gopal Krishnan per la Vina e Ritwik Sanyal per

il canto Dhrupad. A ualmente vive ad Assisi, dove ha dato vita all’unico Centro di Musica Indiana in Italia, in cui inse-gna ed organizza concer e seminari, invitando anche no musicis indiani.

Martedì 3 agosto, ore 21.30Kehi Kinnor - Musica per le celebrazioni nuziali ebraiche nel RinascimentoGloria More , Enrico Fink: voce; Avery Gosfi eld: fl auto, fl auto dolce e tamburo; Francis Biggi: viola da mano, cola-scione; Massimiliano Dragoni: percussioni e salterio

Questo programma deve il suo nome a un poema nuziale scri o in ebraico da Samuele Archivol , celebre rabbino e studioso cinquecentesco. Kinnor è lo strumento suonato dal re Davide. In ebraico moderno il termine indica il violi-no, ma a raverso i secoli esso è stato applicato a una gran-de varietà di strumen a corda usa per accompagnare il canto. La canzone Kehi Kinnor è solo un esempio del con-siderevole repertorio paneuropeo di canzoni per il matri-monio (Kale-Lid in yiddish), giunte fi no a noi in una miriade di fon scri e in ebraico-tedesco, giudeo-italiano, sefardi-ta-spagnolo ed ebraico. Il matrimonio, l’a o magico che unisce due famiglie e nel contempo ne origina una nuova, è un momento di grande festa presso tu e le culture del mondo. Le numerose descrizioni di cerimonie, le fes vità nuziali, le ricevute dei pagamento ai musicis , Ia notevole quan tà di canzoni dedicate all’avvenimento dimostrano il ruolo fondamentale che la celebrazione del matrimonio, evento tanto sociale e profano quanto rituale e religioso, svolgeva presso le comunità ebraiche del Rinascimento. In ques ges e in ques can si rifl e e la grande importan-za a ribuita dal pensiero e dai costumi ebraici alla natura universale del ciclo della vita.

Mercoledì 4 agosto, ore 21.30 Hot TrioGianni Giudici: organo Hammond; Alessandro Fariselli: sax; Massimo Ferri: ba eria; special guest Flavio Boltro: tromba

HOT è l’acronimo di Hammond Organ Trio e ha come fon-damento l’organo ele romeccanico per eccellenza, sem-pre di grande a ualità nel jazz e in mol ssimi altri gene-ri musicali per la sonorità irripe bile, che lo ha reso uno degli strumen vintage più versa li e cara eris ci fi n dai primi decenni del secolo scorso. Gianni Giudici è stato di-mostratore uffi ciale e concer sta Hammond negli anni ’70 e la sua tecnica nel suonare i bassi sulla pedaliera gli per-me e di creare una grande dinamica mbrica e ritmica, che si fonde con la ba eria di Max Ferri in un interplay tanto naturale da sembrare totalmente scri o, mentre la maggior parte dei grooves nascono in tempo reale. Il sax di Alessandro Fariselli si fonde nel sound del trio e com-pleta con grande feeling una situazione “semplicemente complessa”, dove tu o è libero, ma allo stesso tempo mol-to ben defi nito. Alcuni brani del repertorio HOT sono rie-laborazioni di standard compos da musicis come Parker, Hubbard, Donaldson, Brecker, Monk e dall’icona assolu-ta degli organis jazz, Jimmy Smith, uni a composizioni originali di Gianni Giudici. Guest star della serata è Flavio Boltro, musicista d’eccezione, considerato uno dei migliori trombe s a livello europeo.

Giovedì 5 agosto, ore 21.30Ephemera - DistanceMusiche di Chris an RavaglioliChris an Ravaglioli: oboe, piano, duduk, corno inglese, ele ronica; Michael Marcus: clarine o, sax; Massimo O oni: luce, sabbia, carte e tempere

Un tocco ar s co di grande eff e o scenico, la musica crea-ta da Chris an Ravaglioli e Michael Marcus che si me e in relazione e si fonde con l’abilità crea va delle animazioni di Massimo O oni, la cui tecnica consiste nel creare dise-gni e fi gure in tempo reale usando le mani come pennello e la sabbia come colore. Una par colare soluzione tecnica perme e di non visualizzare le mani. Il tu o viene ripreso da una telecamera e trasmesso su uno schermo video. Le immagini scaturiscono così dalla luce e si creano le une dalle altre dando origine ad un fl usso di improvvisazione visiva unico nel suo genere. La tecnica del banco lumino-so viene inoltre declinata in ogni sua possibilità espressiva u lizzando non solo sabbia, carte, cotone e materiali vari in bianco e nero, ma anche il colore con un ingegnoso ed abile u lizzo delle tempere. Le sonorità del polistrumen sta Chris an Ravaglioli e del clarine sta Michael Marcus s molano e creano atmosfe-re che si intrecciano con le animazioni di O oni, un dialogo che conduce lo spe atore in un viaggio irreale e onirico.

Venerdì 6 agosto, ore 21.30Da Debussy a RotaMusic Train Quintet(Danilo Rossi: viola e viola ele rica; Stefano Nanni: piano-forte; Luciano Zadro: chitarre; Massimo Moriconi: basso e contrabbasso; Gianluca Nanni: ba eria)

Concerto di uno dei gruppi più originali del panorama mu-sicale Italiano, capace di fondere la grande tradizione della musica classica con s li moderni come il jazz, il funk o il la no-americano, superando ogni barriera s lis ca a ra-verso una rile ura di grandi temi riscri e riarrangia , ac-canto all’elaborazione di proprie composizioni originali.

Domenica 8 agosto, al sorgere del sole(indica vamente ore 6.00)Secondo concerto “L’alba sul te o”Studen e docen dei Corsi e seminari di Fabbrica Musica

Domenica 8 agosto, ore 21.30 Côm’ un cân sôta la lônaVince Vallicelli ProjectVince Vallicelli: ba eria, voce recitante; Andrea Costa: violino; Roberto Villa: contrabbasso; Nahuel Schiumarini: chitarra ele rica; Mirko Monduzzi: slide, dobro e mando-lino

Ba erista vulcanico, a ra o dai linguaggi musicali più diversi, con il cuore vicino alle tradizioni folkloriche e lo sguardo sempre a ento alla contemporaneità, Vince Vallicelli osa gli esperimen più audaci creando originali contaminazioni tra i generi musicali più diversi: blues, folk, tradizione black, ambient e new jazz. Fru o dell’incontro con musicis provenien da esperienze anche molto lon-tane, la sua musica sfugge alle facili e che e. Insieme ad

FABBRICA MUSICA Fes val 2010 • 26 luglio - 15 Agosto