Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007...

30
MANUALE TECNICO DESCRITTIVO DELLA FACCIATA VENTILATA - IMOLA TECNICA -

Transcript of Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007...

Page 1: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

MANUALE TECNICO DESCRITTIVO DELLA

FACCIATA VENTILATA

- IMOLA TECNICA -

Page 2: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

INDICE: COMPONENTI DEL SISTEMA: ...................................................................................................1 TIPOLOGIE DI AGGANCIO DELLE FACCIATE VENTILATE: ....................................................2

SISTEMA DI AGGANCIO A VISTA: ................................................................................................................... 2 SISTEMA DI AGGANCIO NON IN VISTA: ......................................................................................................... 2

DISTENZE STANDARD DEI SITEEMI DI FACCIATA: ................................................................3 DISTANZA PER SISTEMA CON AGGANCIO A VISTA:..................................................................................... 3 DISTANZA PER SISTEMA CON AGGANCIO NON A VISTA:............................................................................ 3

STRUTTURE PORTANTI: ...........................................................................................................3 CARATTERISTICHE E TIPOLOGIE DELLE STRUTTURE PORTANTI: .....................................4

STRUTTURA PORTANTE TIPO IT-KL - CON AGGANCIO A VISTA: ................................................................ 4 STRUTTURA PORTANTE TIPO IT-M - CON AGGANCIO A VISTA:.................................................................. 6 STRUTTURA PORTANTE TIPO IT-Q - CON AGGANCIO A VISTA: .................................................................. 8 STRUTTURA PORTANTE TIPO IT-S - CON AGGANCIO NON A VISTA:........................................................ 10 STRUTTURA PORTANTE TIPO IT-SR - CON AGGANCIO NON A VISTA: ..................................................... 12 STRUTTURA PORTANTE TIPO IT-GE - CON AGGANCIO NON A VISTA: ..................................................... 14

LA PROGETTAZIONE: ..............................................................................................................17 ELABORATO ARCHITETTONICO:.................................................................................................................. 17 ELABORATO STRUTTURALE: ....................................................................................................................... 17 ABACO LASTRE: ............................................................................................................................................ 17 RELAZIONE DI VERIFICA STATICA:.............................................................................................................. 17 ESEMPIO ELABORATO ARCHITETTONICO:................................................................................................. 18 ESEMPIO ELABORATO STRUTTURALE: ...................................................................................................... 18 ESEMPIO ELABORATO STRUTTURALE: ...................................................................................................... 19 ESEMPIO PARTICOLARI ELABORATO STRUTTURALE: .............................................................................. 20

LA POSA DELLA FACCIATA VENTILATA: ...............................................................................21 DISTINTA BASE DEL SISTEMA DA POSARE: ............................................................................................... 21 TRACCIAMENTO DEL RETICOLO: ................................................................................................................ 22 MONTAGGIO DELLE STAFFE:....................................................................................................................... 22 MONTAGGIO DEI PROFILI MONTANTI:......................................................................................................... 23 MONTAGGIO DEL PANNELLO ISOLANTE:.................................................................................................... 24 MONTAGGIO DELLE LASTRE DI FINITURA: ................................................................................................. 24

DETTAGLI TECNICI: .................................................................................................................27

Page 3: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 1

COMPONENTI DEL SISTEMA: A. Strato di supporto murario B. Strato di isolamento C. Strato di ventilazione D. Struttura portante E. Paramento di finitura esterno (o rivestimento)

Page 4: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 2

TIPOLOGIE DI AGGANCIO DELLE FACCIATE VENTILATE: Una delle differenze principali che si distinguono nelle facciate ventilate è il tipo di aggancio con il quale viene assicurato il paramento esterno di finitura (lastre in gres porcellanato a tutta massa o smalto). L’aggancio, in gergo, viene chiamato a vista o non in vista, di seguito sono illustrate le specifiche tecniche:

SISTEMA DI AGGANCIO A VISTA: SISTEMA DI AGGANCIO CON CLIPS:

è realizzato con clips di fissaggio, connesse alla struttura portante e posizionate ad ogni intersezione delle lastre di finitura, che sosterranno le lastre di finitura.

SISTEMA DI AGGANCIO NON IN VISTA: SISTEMA DI AGGANCIO TIPO KEIL:

è realizzato mediante una lavorazione sul retro delle lastre costituita da una speciale foratura tronco-conica (non passante), ed il successivo inserimento di un speciale ancoraggio (tipo KEIL) al quale andranno fissate le graffe con le quali si aggancerà il paramento alla sottostruttura.

Page 5: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 3

DISTENZE STANDARD DEI SITEEMI DI FACCIATA:

DISTANZA PER SISTEMA CON AGGANCIO A VISTA: per il sistema con aggancio a vista varia da un minimo di 110 mm ad un massimo 150 mm;

DISTANZA PER SISTEMA CON AGGANCIO NON A VISTA: per il sistema con aggancio nascosto varia da un minimo di 130 mm ad un massimo di 160 mm.

STRUTTURE PORTANTI: La struttura è composta di profili e staffe entrambi ricavati da estrusione di lega d’alluminio 6063-T6 rispondenti alle norme UNI EN 1090 3-:2008 e DIN 18516 dello spessore minimo di mm 2 come esplicitamente richiesto dalle normative stesse. La struttura sarà vincolata al supporto con particolari accorgimenti atti ad assorbire dilatazioni/ritiri termici e piccoli movimenti del supporto senza che il paramento esterno risenta di sollecitazioni indotte. La sicurezza di tutto il sistema dovrà essere garantita da una verifica caso per caso in base alle seguenti norme vigenti: • EUROCODICE 1 ( UNI EN 1991-1-1:2004), DIN 1055 (carichi sulle strutture); • UNI 11018-2003 ( progettazione per facciate ventilate ); • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in

alluminio). • UNI EN 1993-1-4:2007 – EUROCODICE 3 (calcolo e verifica strutture in acciaio inossidabile).

Page 6: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 4

CARATTERISTICHE E TIPOLOGIE DELLE STRUTTURE PORTANTI:

STRUTTURA PORTANTE TIPO IT-KL - CON AGGANCIO A VISTA:

Page 7: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 5

DESCRIZIONE DEL SISTEMA: Fissaggi sul supporto esistente, di staffe di sezione ad “L” fissate mediante tasselli opportunamente dimensionati ed adatti al tipo di supporto. Fissaggio di profilo di sezione a “T” sulle staffe ,mediante rivetti, con “punto fisso” e “punto scorrevole”, come risulterà dal progetto esecutivo. Fissaggio di speciale placca, in acciaio INOX preverniciato, completa di clips in acciaio INOX AISI 316, per il fissaggio delle lastre di paramento. Le clip potranno essere di colore simile al paramento. La placca sarà completa di guarnizioni in EPDM che avranno funzione antivibrazione del paramento. Il sistema così composto, avrà una fuga fra le lastre di paramento pari a mm. 8. DISTINTA BASE DEL SISTEMA: Caratterizzato dai fissaggi a vista del paramento esterno, il sistema è composto di:

• Montanti: di sezione a “T” (anodizzati di colore nero); • Staffe: d’ancoraggio di sezione a “L” complete di molla di tenuta prefissaggio; • Tasselli: d’ancoraggio adatti al supporto; • Rivetti: normalizzati per il fissaggio dei montanti alle staffe; • Rivetti: normalizzati per il fissaggio delle placche ai montanti; • Placca: in acciaio INOX completa di clips colorate e guarnizioni.

Dettaglio: ASSONOMETRIA Dettaglio: SEZIONE VERTICALE

Dettaglio: SEZIONE ORIZZONTALE Dettaglio: ESPLOSO

Page 8: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 6

STRUTTURA PORTANTE TIPO IT-M - CON AGGANCIO A VISTA:

Page 9: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 7

DESCRIZIONE DEL SISTEMA: Fissaggi sul supporto esistente, di staffe di sezione ad “L” fissate mediante tasselli opportunamente dimensionati ed adatti al tipo di supporto. Fissaggio di profilo di speciale sezione sulle staffe mediante rivetti, con “punto fisso” e “punto scorrevole”, come risulterà dal progetto esecutivo. Nel profilo montante sono ricavate gole atte ad alloggiare distanziatori e clip autoposizionanti in acciaio inox AISI 316 per il fissaggio delle lastre di paramento. Per lastre di formato 120x60 cm, posato in orizzontale, è previsto un profilo montante intermedio con relative clips di fissaggio. Le clip potranno essere di colore simile al paramento. Il sistema sarà completato da guarnizioni in EPDM che avranno funzione antivibrazione. Il sistema così composto, potrà avere una fuga fra le lastre di paramento pari a mm. 4 o mm. 8. DISTINTA BASE DEL SISTEMA: Caratterizzato dai fissaggi a vista del paramento esterno, il sistema è composto di:

• Montanti: di sezione a “T” (con possibilità di anodizzazione di colore nero); • Staffe: d’ancoraggio di sezione a “L” complete di molla di tenuta prefissaggio; • Tasselli: d’ancoraggio adatti al supporto; • Rivetti: normalizzati per il fissaggio dei montanti alle staffe; • Rivetti: normalizzati per il fissaggio delle clips ai montanti; • Clips: in acciaio INOX AISI 316 colorate; • Distanziatori: 4/8 mm; • Guarnizioni:antivibrazione.

Dettaglio: ASSONOMETRIA Dettaglio: SEZIONE VERTICALE

Dettaglio: SEZIONE ORIZZONTALE Dettaglio: ESPLOSO

Page 10: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 8

STRUTTURA PORTANTE TIPO IT-Q - CON AGGANCIO A VISTA:

Page 11: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 9

DESCRIZIONE DEL SISTEMA: Fissaggi sul supporto esistente, di staffe di sezione ad “U” fissate mediante tasselli opportunamente dimensionati ed adatti al tipo di supporto. Fissaggio di profilo di speciale sezione ad “Ω-omega” sulle staffe mediante rivetti, con “punto fisso” e “punto scorrevole”, come risulterà dal progetto esecutivo. Nel profilo montante sono ricavate gole atte ad alloggiare distanziatori e clips autoposizionanti in acciaio inox AISI 316 per il fissaggio delle lastre di paramento. Il sistema sarà completato da guarnizioni in EPDM che avranno funzione antivibrazione. Il sistema così composto, potrà avere una fuga fra le lastre di paramento pari a mm. 4 o mm. 8. DISTINTA BASE DEL SISTEMA: Caratterizzato dai fissaggi a vista del paramento esterno, il sistema è composto di:

• Montanti: di sezione a “Ω-omega” (con possibilità di anodizzazione di colore nero); • Staffe: d’ancoraggio di sezione a “U”; • Tasselli: d’ancoraggio adatti al supporto; • Rivetti: normalizzati per il fissaggio dei montanti alle staffe; • Rivetti: normalizzati per il fissaggio delle clips ai montanti; • Clips: in acciaio INOX AISI 316 colorate; • Distanziatori: 4 / 8 mm; • Guarnizioni: antivibrazione

Dettaglio: ASSONOMETRIA Dettaglio: SEZIONE VERTICALE

Dettaglio: SEZIONE ORIZZONTALE Dettaglio: ESPLOSO

Page 12: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 10

STRUTTURA PORTANTE TIPO IT-S - CON AGGANCIO NON A VISTA:

Page 13: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 11

DESCRIZIONE DEL SISTEMA: Fissaggi sul supporto esistente, di staffe di sezione ad “L” fissate mediante tasselli opportunamente dimensionati ed adatti al tipo di supporto. Fissaggio di profilo montante di sezione a “T” sulle staffe mediante rivetti, con “punto fisso” e “punto scorrevole”, come risulterà dal progetto esecutivo. Fissaggio, sui profili montanti per mezzo di rivetti, di profili correnti orizzontali asolati, sagomati in modo che gli sforzi dovuti all’azione del vento risultino assiali alle graffe,. Applicazione ,sulle lastre di paramento, di graffe di ancoraggio in alluminio mediante apposito tassello ad espansione in acciaio INOX (vedi KEIL). Posa delle lastre così assemblate, sui correnti orizzontali asolati. Il sistema, mediante viti di regolazione millimetrica, prevede la possibilità di ottenere fughe variabili. DISTINTA BASE DEL SISTEMA: Caratterizzato dai fissaggi non a vista del paramento esterno, il sistema è composto di:

• Montanti: con sezione a “T”; • Staffe: d’ancoraggio a “L” complete di molla per prefissaggio; • Tasselli: d’ancoraggio adatti al supporto; • Rivetti: normalizzati per il fissaggio dei montanti alle staffe; • Correnti: orizzontali asolati, a sezione particolare, atti a ricevere ad incastro antiribaltante le graffe

applicate sul retro del paramento; • Rivetti: normalizzati per il fissaggio dei correnti ai montanti; • Graffe: di ancoraggio a regolazione millimetrica , dotate di vite di serraggio e regolazione; • Graffe: di ancoraggio di tipo semplice; • Guarnizioni: in neoprene da applicare tra graffa di ancoraggio e lastra di paramento.

Dettaglio: ASSONOMETRIA Dettaglio: SEZIONE VERTICALE

Dettaglio: SEZIONE ORIZZONTALE Dettaglio: ESPLOSO

Page 14: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 12

STRUTTURA PORTANTE TIPO IT-SR - CON AGGANCIO NON A VISTA:

Page 15: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 13

DESCRIZIONE DEL SISTEMA: Fissaggio, sul supporto esistente, di staffe ad U in lega di alluminio, con sistema di regolazione tangente per la rotazione ed allineamento del montante scatolare. Fissaggio di profilo di sezione scatolare, sulle staffe mediante rivetti a testa arrotondata con modalità "punto fisso" e "punto scorrevole", come risulterà dal progetto esecutivo. Fissaggio sui profili montanti, per mezzo di rivetti, di profili correnti orizzontali asolati, sagomati in modo che gli sforzi dovuti all'azione del vento, risultino assiali alle graffe. Applicazione di graffe di ancoraggio in alluminio mediante apposito tassello ad espansione in acciaio INOX, che viene inserito nelle forature tronco coniche sul retro delle lastre o pannelli. Posa delle lastre così assemblate, sui correnti orizzontali asolati. Il sistema, mediante viti di regolazione millimetrica, prevede la possibilità di ottenere fughe variabili. Le lastre verranno bloccate dallo scorrimento laterale, mediante sistema di blocco rimovibile. DISTINTA BASE DEL SISTEMA: Caratterizzato dai fissaggi non a vista del paramento esterno il sistema è composto di:

• • Montanti: in lega di alluminio con sezione scatolare; • • Staffe: d'ancoraggio a "U" in lega di alluminio; • • Tasselli: d'ancoraggio adatti al supporto; • • Rivetti: normalizza ti per il fissaggio dei montanti alle staffe; • • Correnti: orizzontali asolati in lega di alluminio, a sezione particolare, atti a ricevere ad incastro

antiribaltante le graffe applicate sul retro del paramento; • • Rivetti: normalizzati per il fissaggio dei correnti ai montanti; • • Graffe: di ancoraggio a regolazione millimetrica dotate di vite di regolazione e serraggio; • • Graffe: di ancoraggio di tipo semplice; • • Guarnizioni: in neoprene da applicare tra graffa di ancoraggio e lastra di paramento;

Dettaglio: ASSONOMETRIA Dettaglio: SEZIONE VERTICALE

Dettaglio: SEZIONE ORIZZONTALE Dettaglio: ESPLOSO

Page 16: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 14

STRUTTURA PORTANTE TIPO IT-GE - CON AGGANCIO NON A VISTA: DESCRIZIONE DEL SISTEMA:

Il sistema è composto da: - ancoraggio a parete; - sottostruttura formata da profili in alluminio EN AW- 6060 lavorata e preassemblata alle lastre di finitura, composta da:

- tasselli trilobati d’incastro; - guida di alloggiamento.

L’ANCORAGGIO A PARETE:

Si tratta di un ancoraggio certificato, studiato appositamente per le facciate ventilate. Risponde brillantemente applicato su qualsiasi supporto di tamponamento anche su quelli a bassa consistenza quali: gas beton o mattoni forati anche non intonacati. La resistenza certificata è di 230 kg circa per ogni ancoraggio. Diventa perciò semplicissimo, per il progettista, predisporre resistenze anche differenziate. Per esempio per opporsi alle sollecitazioni del vento, che notoriamente si accentuano sulle periferie alte del prospetto oggetto del rivestimento, si possono aggiungere ancoraggi tali da soddisfare le esigenze più severe di carico ammissibile.

Page 17: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 15

L’ANCORAGGIO DELLA SOTTOSTRUTTURA ALLA LASTRA: Le lastre scelte dal progettista sono predisposte e quindi dotate di fori asolati e sottosquadrati ad ellissoide, per alloggiare l’inserto a baionetta. La rotazione dell’inserto di 90° blocca l’elemento nella lastra. La vite trilobata autofilettante unisce la sottostruttura in alluminio alla lastra, senza che questa sia sollecitata da espansioni di vario genere. La colla strutturale elastica ricostruisce il foro e durante la fase di serraggio, scorre in speciali canali predisposti sulla superficie di appoggio dei profili. Dopo la polimerizzazione è creato un diaframma elastico che conferisce al pezzo finito alta resistenza e compatibilità fra i vari elementi assemblati.

LA GESTIONE DEI DIVERSI FORMATI:

La sottostruttura è progettata e realizzata industrialmente, per essere in una fase successiva di produzione, preassemblata alla lastra da rivestimento, che può essere di qualsiasi formato. Attraverso l’utilizzo di software sofisticati è possibile creare modelli matematici che permettono la realizzazione di lastre preassemblate di diverso formato compatibili fra loro. E’ quindi realizzabile l’opus guidato, esempio: lastre 30x60 accoppiate a lastre 60x120 posizionate verticalmente o orizzontalmente con facoltà del progettista, del posizionamento dell’opus anche in corso d’opera.

Page 18: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 16

LE REGOLAZIONI IN OPERA SU QUATTRO ASSI PRINCIPALI:

La piena padronanza di regolazioni, su quattro assi principali, conferisce grande flessibilità durante la posa. La dimensione della camera ventilata può essere variata in corso d’opera oltre i 20 cm. Ad esempio, quando si vuole sfruttare la camera ventilata come vano tecnico per l’alloggiamento di impianti, tubi etc. Il quarto asse serve per l’inclinazione delle lastre ed è utilissimo per esempio se il progettista prevede la realizzazione dell’effetto “prismatico” partendo da un tamponamento piatto. Infiniti giochi di luce e relativi bassi rilievi realizzabili liberano le creatività più ardite. La facciata (tamponamento) non deve essere preparata, il sistema può essere montato anche direttamente su mattoni forati, senza intonaco. La perfetta complanarità è realizzata sfruttando le micro regolazioni su quattro assi, per un sensibile risparmio in termini di costi di preparazione.

IL GIUNTO CHIUSO:

La sottostruttura in alluminio consta di ampie aree di sormonto che oltre a fungere da guida per la facilitazione di posa, grazie a speciali lavorazioni realizzate con centri di lavoro, hanno funzioni pratiche e qualitative di altissimo rilievo. Il giunto chiuso evita l’intrusione delle acque meteoriche, l’intrusione di insetti e conferisce alla camera ventilata la proprietà della continuità della stessa. Pertanto i flussi d’aria sono governabili, sia durante la stagione estiva che invernale, durante quest’ultima grazie al differenziale termico fra la temperatura della camera e quella esterna, la ventilazione conseguente è importantissima per scongiurare qualsiasi tipo di condensa che nonostante i calcoli termo-igroscopici, in situazioni limite, è possibile che si formi.

Page 19: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 17

LA PROGETTAZIONE: Uno staff tecnico elabora il disegno architettonico e strutturale esecutivo, sulla base di un disegno in formato autocad (.dwg) fornitoci dal cliente. In seguito, sulla base del disegno architettonico esecutivo, sarà sviluppato un abaco lastre e infine sarà redatta la relazione di verifica statica del sistema di facciata ventilata.

ELABORATO ARCHITETTONICO: Studio di tutte le facciate da rivestire da Vostro disegno fornitoci in formato .dwg (piante, prospetti e sezioni), elaborato della modulazione razionale delle facciate, con dimensionamento dei moduli relativo al paramento scelto definizione architettonica di imbotti finestre, chiusura inferiore e superiore facciata, soluzione di raccordo di tutti gli angoli.

ELABORATO STRUTTURALE: Elaborato e descrizione tecnica del progetto con schema della struttura facciata per facciata da dove risulterà il posizionamento di tutti i suoi componenti (staffe con relativi “punti fissi” e “punti scorrevoli”, profili, etc.); per cui tavola strutturale di ogni facciata con indicazione posizionamento degli elementi strutturali, tavola di dettaglio con definizione strutturale di imbotti finestre, chiusura inferiore e superiore facciata, soluzione di raccordo di tutti gli angoli.

ABACO LASTRE: Abaco lastre con definizione di tutte le lavorazioni da effettuare sulle stesse.

RELAZIONE DI VERIFICA STATICA: Relazione di verifica statica del sistema facciata, secondo le normative vigenti in materia di Facciate Ventilate.

Page 20: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 18

ESEMPIO ELABORATO ARCHITETTONICO:

Page 21: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 19

ESEMPIO ELABORATO STRUTTURALE:

Page 22: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 20

ESEMPIO PARTICOLARI ELABORATO STRUTTURALE:

Page 23: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 21

LA POSA DELLA FACCIATA VENTILATA:

DISTINTA BASE DEL SISTEMA DA POSARE: 1. Profili verticali 2. Staffe a L – grandi 2.a Staffe a L - piccole 3. Linguetta di rame 4. Tasselli meccanici 5. Rivetti 6. Clip di partenza 7. Rivetti per clip di partenza 8. Clip di fuga 9. Distanziatore 4/8 mm 10. EPDM

Page 24: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 22

TRACCIAMENTO DEL RETICOLO: La prima operazione da eseguire è definire il punto di partenza 0,00 (solitamente in basso), in seguito saranno tracciati gli assi verticali (Y) e orizzontali (X) di riferimento per ogni facciata da rivestire, in base al disegno esecutivo.

ASSE ORIZZONTALE (X)

ASSE VERTICALE (Y)

MONTAGGIO DELLE STAFFE: Posizionare le staffe (componenti 2 e 2.a) in corrispondenza delle intersezioni create con il tracciamento del reticolo e fissarle al supporto murario mediante i tasselli meccanici forniti (componente 4).

Page 25: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 23

MONTAGGIO DEI PROFILI MONTANTI: Montare i profili montanti alle staffe, precedentemente applicate al supporto murario. FISSAGGIO DEI PROFILI CON UNA LINGUETTA DI RAME DI TENUTA I profili saranno fissati alle staffe, come primo aggancio, con una linguetta di rame di tenuta (componente 3).

FISSAGGIO DEI PROFILI CON PUNTI FISSI E SCORREVOLI In seguito i profili montanti, saranno fissati alle staffe anche tramite i PUNTI FISSI, realizzati con l’inserimento di un rivetto nell’asola circolare della staffa; e i PUNTI SCORREVOLI, realizzati con l’inserimento di un rivetto nell’asola allungata della staffa. PUNTO FISSO

PUNTO SCORREVOLE Come da buona norma di esecuzione. tra due profili montanti verticali consecutivi dovrà essere tenuta una distanza di almeno 1 cm, per ovviare al problema della dilatazione termica.

Page 26: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 24

MONTAGGIO DEL PANNELLO ISOLANTE: Montaggio tra i profili montanti del pannello isolante, scelto in accordo con il committente secondo le specifiche caratteristiche tecniche dettate dal termo tecnico.

MONTAGGIO DELLE LASTRE DI FINITURA: Il montaggio delle lastre di finitura avviene iniziando l’installazione dal basso verso l’alto. INSTALLAZIONE DELLE CLIP DI PARTENZA Fissaggio delle clip di partenza (componente 6) eseguendo un foro sul profilo montante verticale e fissando le clip con i rivetti (componente 7). La clip di partenza dovrà essere leggermente sporgente verso il basso rispetto al profilo verticale, per non lasciare a vista il profilo montante verticale.

Page 27: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 25

INSTALLAZIONE DELL’EPDM Montaggio sui profili montanti verticali dell’EPDM (etilene propilene-diene monomero di gomma), che è un tipo di gomma sintetica (ovvero elastomero). Esso ha la funzione di ridurre le vibrazioni prodotte dalle lastre di finitura, evitando così di emettere rumori e lo spostamento delle stesse lastre di finitura. Applicazione dall’intersezione delle lastre, quindi appena dopo le clip, una striscia di EPDM (componente 10) di lunghezza pari a circa 10-15 cm

INSTALLAZIONE DELLE CLIP DI FUGA Montaggio sui profili montanti verticali delle clip di fuga, inserendo la lastra nelle clip di partenza (componente 6). Inserire nella gola del profilo montante verticale la clip di fuga (componente 8) ruotata di 90° rispetto alla sua posizione finale. Nota importante: la fuga verticale deve essere posizionata in corrispondenza della mezzeria dei profili verticali (componente 1).

L’operazione verrà ripetuta, installando per fasce orizzontali progressive, dal basso verso l’alto.

Page 28: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 26

REGOLAZIONE DELLE FUGHE La regolazione delle fughe, come da misura scelta e disegnata nel progetto esecutivo, avvien tramite l’utilizzo di un distanziatore di fuga, che passandolo attraverso la fuga la renderà omogenea.

NOTA IMPORTANTE E’ importante che una lastra sia ancorata ad un solo profilo verticale per lato, mai a due profili verticali consecutivi per evitare che dilatazioni della struttura di alluminio possano portare a rotture della lastra stessa.

Page 29: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 27

DETTAGLI TECNICI:

COMPONENTI: 1. Profilo Montante 2. Staffa ad “L” 3. Tassello 4. Rivetto TL 5. Lastra di finitura in gres 6. Placca di fuga 7. Placca di base 8. Rivetto 9. EPDM 10. Scossalina microforata 11. Scossalina di copertura SEZIONE VERTICALE TIPO

Page 30: Manuale Tecnico FV-REV.1 Tecnico PARETE VENTILA… · • UNI EN 1090-3:2008, UNI EN 1999-1-1:2007 – EUROCODICE 9, (Progettazione e calcolo delle strutture in alluminio). • UNI

pagina 28

SEZIONE ORIZZONTALE DI UN IMBOTTE IN GRES COMPONENTI: 1. Profilo Montante 5. Placca di fuga 2. Staffa ad “L” 6. Rivetto 3. Tassello 7. Lastra di finitura in gres 4. Rivetto TL 8. EPDM SEZIONE ORIZZONTALE DI UN IMBOTTE IN LAMIERA COMPONENTI: 1. Profilo Montante 6. Rivetto 2. Staffa ad “L” 7. Lastra di finitura in gres 3. Tassello 8. Lamiera 4. Rivetto TL 9. EPDM 5. Placca di fuga