MANUALE DI ISTRUZIONI - seat.com · 6. Dati tecnici Alla fine del manuale troverà un undice...

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MANUALE DI ISTRUZIONI

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SEAT raccomandaSEAT OLIO ORIGINALE

SEAT raccomandaCastrol EDGE Professional

SEAT S.A. si preoccupa di mantenere tutti i suoi generi e modelli in continuo sviluppo. La preghiamo perció di comprendere che, in qualunque momento, possano prodursi modifiche del veicolo consegnato in quanto a forma, equipaggiamento e tecnica.

Per questa ragione, non si può rivendicare alcun diritto basandosi su dati, illustrazioni e descrizioni del presente Manuale.

I testi, le illustrazioni e le norme del presente manuale si basano sullo stato delle informazioni nel momento della realizzazione di stampa.

Non è permessa la ristampa, la riproduzione o la traduzione, totale o parziale, senza autorizzazione scritta di SEAT.

SEAT si riserva espressamente tutti i diritti secondo la legge sul “Copyright”.

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© SEAT S.A. - Ristampa: 15.07.17

Informazioni sul presente librettoNel presente manuale viene descritto l’allesti-mento del veicolo al momento della redazione del testo. Alcune delle dotazioni qui descritte sono state introdotte solo in un secondo tem-po o sono disponibili solamente in determi-nati Paesi.

Trattandosi del manuale generale del mode-llo ARONA, alcuni dei dispositivi e alcune de-lle funzioni descritte in questo manuale non sono inclusi in tutti i tipi o le versioni del mo-dello, dato che possono variare o subire mo-difiche a seconda delle esigenze tecniche del mercato, senza che ciò possa essere inteso, in nessun caso, come pubblicità ingannevole.

Alcuni dettagli delle figure possono essere di-versi rispetto alla realtà specifica del singolo veicolo, per cui raccomandiamo di considera-re le illustrazioni piuttosto come strumenti per comprendere meglio gli argomenti trattati.

Le indicazioni di direzione (sinistra, destra, davanti, dietro) in questo manuale si inten-dono sempre riferite al senso di marcia del veicolo, a meno che non sia espressamente indicato un diverso punto di riferimento.

Il materiale audiovisivo mira unicamente ad aiutare gli utenti a comprendere meglio alcu-ne funzioni dell’automobile. Non sostituisce

il manuale di istruzioni. Utilizzare il manuale di istruzioni per consultare i dati completi e le avvertenze.

Le dotazioni segnate con un asterisco fanno parte del corredo di serie solo in determinate versioni del modello, sono previste come optional solo in alcune versioni o sono disponibili solo in alcu-ni Paesi.

® I marchi registrati sono segnalati con il simbolo ®. L’eventuale assenza di que-sto simbolo non significa tuttavia che tali nomi possano essere usati liberamente.

>> Indica che il paragrafo continua alla pagina seguente.

Avvertimenti importanti sulla pagina indicata

Contenuti più dettagliati sulla pagina indicata

Informazioni generali sulla pagina indi-cata

Informazioni di emergenza sulla pagi-na indicata

ATTENZIONE

I testi preceduti da questo simbolo contengo-no informazioni sulla sicurezza delle persone e suggerimenti su come ridurre il rischio di infortuni e di lesioni.

ATTENZIONE

I testi con questo simbolo richiamano l’attenzione su possibili danni al veicolo.

Per il rispetto dell’ambiente

I testi preceduti da questo simbolo con-tengono informazioni sulla protezione dell’ambiente.

Avvertenza

I testi preceduti da questo simbolo contengo-no informazioni aggiuntive.

Il manuale è diviso in sei parti generali:

1. Elementi essenziali

2. Sicurezza

3. Emergenze

4. Guida

5. Consigli

6. Dati tecnici

Alla fine del manuale troverà un undice alfa-betico che la aiuterà a cercare in modo rapido le informazioni che desidera.

IntroduzioneLeggere attentamente questo manuale diistruzioni per l'uso e i corrispondenti supple-menti per prendere velocemente dimesti-chezza con il veicolo.

La cura, la manutenzione periodica e l'usoadeguato del veicolo permettono di mante-nerne una perfetta efficienza.

Per ragioni di sicurezza, prestare sempre at-tenzione alle informazioni relative agli ac-cessori, alle modifiche e ai ricambi.

In caso di vendita del veicolo, tutta la docu-mentazione di bordo va consegnata al nuovoproprietario, in quanto appartenente al veico-lo.

Nel presente manuale, può accedere alle in-formazioni mediante:

● Indice tematico, con la struttura generaledel manuale per capitoli.

● Indice visivo, nel quale le viene indicatagraficamente la pagina dove è possibile re-perire le informazioni “essenziali”, le qualisono sviluppate nei capitoli corrispondenti.

● Indice alfabetico, con numerosi termini esinonimi, che facilita la ricerca delle informa-zioni.

ATTENZIONE

Tenere in considerazione le importanti av-vertenze sulla sicurezza relative all'airbagfrontale del passeggero ››› pag. 93, Indi-cazioni importanti sull'airbag frontale delpasseggero.

La ringraziamo per la fiduciaaccordataci.

Ci auguriamo che il veicolo siadi suo gradimento e che facciasempre un buon viaggio.

SEAT, S.A.

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Elementi essenziali: Apertura echiusura

››› pag. 15Elementi essenziali: Interno delveicolo

››› pag. 18››› pag. 20››› pag. 23

Elementi essenziali: Cofano del va-no motore

››› pag. 17 Elementi essenziali: Ruote››› pag. 62››› pag. 63

Elementi essenziali: Climatizzazio-ne

››› pag. 49 Elementi essenziali: Cruscotto››› pag. 30››› pag. 43››› pag. 45

Comfort: sistema Kessy di apertura e avviamento senza chiave, Full-LED (+ Pacchetto visibilità): Full-LED + luce di ben-venuto + luci diurne a LED + sensore di rilevamento luminosità + illuminazione interna a LED.

››› pag. 135››› pag. 147››› pag. 149››› pag. 206

Tecnologia: SEAT Navi System Plus 8" + Full Link / + Wireless Charger nella console centrale + / sistema Kessy diapertura e avviamento senza chiave.

››› pag. 128››› pag. 135››› fascicolo Sistema di navigazio-ne

Sicurezza: Adaptive Cruise Control + assistente di frenata in città con protezione dei pedoni, sistema di riconoscimen-to della stanchezza, assistente per le partenze in salita con computer di bordo e retrocamera.

››› pag. 191››› pag. 221››› pag. 239››› pag. 254

Indice

IndiceElementi essenziali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7Vista esterna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7Vista esterna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8Panoramica del lato guida (volante asinistra) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9Panoramica del lato guida (volante adestra) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10Console centrale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11Panoramica del lato passeggero (volante a si-nistra) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12Panoramica del lato passeggero (volante a de-stra) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13Vista interna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14Funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15Apertura e chiusura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15Prima di avviare la marcia . . . . . . . . . . . . . . . . . 18Airbag . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20Seggiolini per bambini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23Accensione del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30Per vedere ed essere visti . . . . . . . . . . . . . . . . . 30Easy Connect . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33Sistema di informazione per il conducente . . . 35Indicazione sul display . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39Regolatore di velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43Spie luminose . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45Leva del cambio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48Climatizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49Controllo dei livelli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56In casi di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60Fusibili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60Lampadine . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 61Procedura in caso di foratura . . . . . . . . . . . . . . 62Sostituzione di una ruota . . . . . . . . . . . . . . . . . 63Catene da neve . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68Traino di emergenza del veicolo . . . . . . . . . . . . 69

Avviamento di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . 70Sostituzione delle spazzole . . . . . . . . . . . . . . . . 72

Sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74Guida sicura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74La sicurezza è sempre la cosa piùimportante! . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74Consigli per la guida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74Posizione a sedere corretta dei passeggeri delveicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75Zona dei pedali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79Cinture di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80Perché le cinture di sicurezza? . . . . . . . . . . . . . 80Regolazione corretta delle cinture di sicurez-za . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 84Pretensionatori della cintura* . . . . . . . . . . . . . . 85Sistema airbag . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86Breve introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86Indicazioni di sicurezza sugli airbag . . . . . . . . . 89Disattivazione degli airbag . . . . . . . . . . . . . . . . 91Trasporto sicuro dei bambini . . . . . . . . . . . . . . 92Sicurezza dei bambini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 92Seggiolini per bambini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 94Registrazione di dati di eventi (Event Data Re-corder) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 97Descrizione e funzionamento . . . . . . . . . . . . . . 97

In casi di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98Autoaiuto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98Attrezzatura di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . 98Riparazione degli pneumatici . . . . . . . . . . . . . . 99Sostituzione delle spazzole . . . . . . . . . . . . . . . . 101Traino ed avviamento del motore mediantetraino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 101Fusibili e lampadine . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105Fusibili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105Sostituzione delle lampadine . . . . . . . . . . . . . . 107Sostituzione delle lampadine a incandescenzaanteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 108

Sostituzione delle lampadine a incandescenzaposteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 110Sostituzione delle lampadine interne . . . . . . . . 112

Comando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 115Posto di guida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 115Panoramica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 114Strumentazione e spie di controllo . . . . . . . . . 117Strumentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117Spie di controllo e di avvertimento . . . . . . . . . . 121Introduzione al sistema Easy Connect* . . . . . . 122Impostazioni sistema (CAR)* . . . . . . . . . . . . . . . 122Comunicazione e sistemi multimediali . . . . . . 124Comandi sul volante* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 124Multimedia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 128Apertura e chiusura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129Chiavi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129Chiusura centralizzata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 131Allarme antifurto* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 138Portellone posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 141Alzacristalli elettrici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 141Per vedere ed essere visti . . . . . . . . . . . . . . . . . 144Luci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 144Luci interne . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 149Per una buona visibilità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 150Impianti tergicristalli e tergilunotto . . . . . . . . . 150Specchietti retrovisori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 151Sedili e poggiatesta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 153Regolare i sedili e i poggiatesta . . . . . . . . . . . . 153Sedili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 155Trasporto e attrezzatura pratica . . . . . . . . . . . . 157Allestimento pratico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 157Bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 160Portapacchi da tetto* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 163Climatizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 166Riscaldamento, ventilazione e raffreddamen-to . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 166Riscaldamento e ventilazione . . . . . . . . . . . . . . 169

5

Indice

Climatizzatore manuale* . . . . . . . . . . . . . . . . . . 171Climatronic* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 173Guida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 175Sterzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 175Avviamento e spegnimento del motore . . . . . . 176Frenare e stazionare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 183Sistemi di frenata e stabilizzazione . . . . . . . . . 185Cambio manuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 192Cambio automatico/cambio automaticoDSG* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 192Assistente cambio marce . . . . . . . . . . . . . . . . . . 200Rodaggio e guida economica . . . . . . . . . . . . . . 201Gestione del motore e impianto di depurazio-ne dei gas di scarico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 204Consigli per la guida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 205Sistemi di assistenza per il conducente . . . . . . 206Sistema Start/Stop* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 206Regolatore di velocità (GRA)* . . . . . . . . . . . . . . 209Limitatore di velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 211Sistema di osservazione ambientale (Front As-sist) inclusa frenata di emergenza City e rileva-mento dei pedoni* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 215Adaptive Cruise Control ACC (sistema di regola-zione automatica della velocità)* . . . . . . . . . . . 221Assistente angolo cieco (BSD) con assistentedi uscita dal parcheggio (RCTA)* . . . . . . . . . . . . 232Modalità di guida SEAT (SEAT Drive Profile)* . . 237Rilevamento stanchezza conducente (si racco-manda una pausa)* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 239Assistente di parcheggio (Park Assist)* . . . . . . 240Assistenza per il parcheggio . . . . . . . . . . . . . . . 248Assistente alla retromarcia “Rear View Came-ra”* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 254Dispositivo di traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 258Dispositivo di traino* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 258Guida con rimorchio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 263

Consigli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 269Cura e manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 269Accessori e modifiche tecniche . . . . . . . . . . . . . 269Cura periodica e pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 270Cura delle parti esterne del veicolo . . . . . . . . . 271Cura delle parti interne del veicolo . . . . . . . . . . 276Controlli e rabbocchi periodici . . . . . . . . . . . . . 280Rifornimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 280Carburante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 281Lavori nel vano motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 282Olio motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 285Impianto di raffreddamento . . . . . . . . . . . . . . . 288Liquido dei freni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 290Serbatoio tergicristalli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 291Batteria del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 292Ruote . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 294Ruote e pneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 294Ruota di scorta (ruota di emergenza)* . . . . . . . 299Manutenzione invernale . . . . . . . . . . . . . . . . . . 300

Dati tecnici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 302Specifiche tecniche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 302Nozioni importanti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 302Dati sul consumo di carburante . . . . . . . . . . . . 303Guida con traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 304Ruote . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 304Dati del motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 306Dimensioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 308

Indice alfabetico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 311

6

Elementi essenziali

Vista esterna

››› pag. 16

››› pag. 56

››› pag. 15

››› pag. 56

1

2

3

4

››› pag. 69

››› pag. 17

››› pag. 62

5

6

7

7

Elementi essenziali

Vista esterna

››› pag. 58

››› pag. 57

››› pag. 59

››› pag. 60

1

2

3

4

››› pag. 57

››› pag. 59

››› pag. 59

››› pag. 162

5

6

7

8

››› pag. 29

››› pag. 63

››› pag. 62

9

10

11

8

Elementi essenziali

Panoramica del lato guida (volante a sinistra)

››› pag. 31

››› pag. 43

››› pag. 30

››› pag. 20

1

2

3

4

››› pag. 18

››› pag. 17

››› pag. 45

››› pag. 32

5

6

7

8

››› pag. 35

››› pag. 30

››› pag. 20

››› pag. 60

9

10

11

12

9

Elementi essenziali

Panoramica del lato guida (volante a destra)

››› pag. 32

››› pag. 35

››› pag. 30

››› pag. 20

1

2

3

4

››› pag. 18

››› pag. 30

››› pag. 45

››› pag. 31

5

6

7

8

››› pag. 43

››› pag. 20

››› pag. 60

9

10

11

10

Elementi essenziali

Console centrale

››› pag. 31

››› pag. 48

1

2

››› pag. 180

››› pag. 15

3

4

››› pag. 33

››› pag. 49

5

6

Nei veicoli con volante a destra, la disposizione è simmetrica.

11

Elementi essenziali

Panoramica del lato passeggero (volante a sinistra)

››› pag. 20

››› pag. 18

››› pag. 157

1

2

3

12

Elementi essenziali

Panoramica del lato passeggero (volante a destra)

››› pag. 20

››› pag. 18

››› pag. 17

››› pag. 157

1

2

3

413

Elementi essenziali

Vista interna

››› pag. 19

››› pag. 19

››› pag. 151

››› pag. 26

1

2

3

4

››› pag. 18

››› pag. 21

5

6

14

Elementi essenziali

Funzionamento

Apertura e chiusura

Video correlato

Fig. 1 Apertura e chiusu-ra

Porte

Fig. 2 Chiave con telecomando: tasti.

Fig. 3 Console centrale: tasti della chiusuracentralizzata.

Blocco e sblocco mediante la chiave

● Blocco: premere il tasto ››› fig. 2.

● Sblocco: premere il tasto ››› fig. 2.

● Sblocco del portellone posteriore: premereil tasto ››› fig. 2 finché tutti gli indicatori didirezione non lampeggiano brevemente.

Blocco e sblocco mediante l'interruttore del-la chiusura centralizzata

● Blocco: premere il tasto ››› fig. 3. Il sim-bolo diventa giallo per indicare che è atti-vo. Nessuna porta si apre dall'esterno. Leporte possono essere aperte dall'interno ti-rando la levetta apriporta.

● Sblocco: premere nuovamente il tasto ››› fig. 3. Il simbolo torna al colore iniziale.

››› in Descrizione a pag. 132

››› pag. 131

Sblocco o blocco della porta del con-ducente

Fig. 4 Maniglia della porta del conducente:serratura di chiusura non visibile.

In caso di guasto della chiusura centralizza-ta, la porta del conducente può essere bloc-cata e sbloccata dalla serratura.

Normalmente, bloccando manualmente laporta del conducente tutte le porte si blocca-no. Quando si sblocca manualmente, risulte-rà sbloccata soltanto la porta del conducen-te. Tenere presenti le istruzioni relative all'al-larme antifurto ››› pag. 138. »

15

Elementi essenziali

● Estrarre l'ingegno della chiave del veicolo››› pag. 129.

● Introdurre l'ingegno nell'apertura inferioredel coperchio posto sulla maniglia della por-ta del conducente ››› fig. 4 (freccia) e solleva-re il coperchio dal basso verso l'alto.

● Introdurre l'ingegno della chiave nella ser-ratura e sbloccare o bloccare il veicolo.

Particolarità

● Nei veicoli sbloccati, l'allarme antifurto ri-mane attivo. Tuttavia, l'allarme non vieneazionato ››› pag. 138.

● Una volta aperta la porta del conducente sihanno a disposizione 15 secondi per inserirel'accensione. Dopodiché, l'allarme vieneazionato.

● Accendere il quadro. L'immobilizer elettro-nico registra la validità della chiave e disatti-va l'impianto antifurto.

Avvertenza

Se il veicolo viene bloccato manualmente conun ingegno, l'allarme antifurto non si attiva››› pag. 138.

Blocco di emergenza delle porte senzacilindretto della serratura

Fig. 5 Blocco di emergenza della porta.

In caso di guasto alla chiusura centralizzata,le porte senza serratura devono essere chiu-se separatamente.

Sulla parte frontale della porta del passegge-ro è presente un dispositivo per il bloccaggiodi emergenza (visibile solo a porta aperta).

● Rimuovere il cappuccio di protezione.

● Inserire la chiave nella fessura e girarla finoalla battuta: verso destra, per la porta sul latodestro e, verso sinistra, per la porta sul latosinistro.

Dopo aver chiuso la porta non sarà più possi-bile aprirla dall'esterno. La porta può esseresbloccata e aperta dall'interno tirando unavolta la leva di apertura.

Portellone posteriore

Fig. 6 Portellone posteriore: maniglia

Il sistema di apertura del portellone funzionaelettricamente*. Si attiva premendo legger-mente sulla maniglia ››› fig. 6.

Questo sistema può essere operativo oppureno a seconda dallo stato del veicolo.

Se il portellone è bloccato non potrà aprirsi,altrimenti se è sbloccato, il sistema d'apertu-ra è operativo e quindi si può procedere all'a-pertura.

Per cambiare lo stato da bloccato/sbloccato,azionare il pulsante o il tasto ››› fig. 2della chiave del telecomando.

Se il portellone posteriore è aperto o chiusoin maniera non corretta, sul display del qua-dro strumenti appare il segnale di avverti-mento corrispondente.* Se si apre il portello-ne posteriore viaggiando a più di 6 km/h (4

16

Elementi essenziali

mph), viene emesso un segnale acustico diavvertimento*.

● Aprire il portellone posteriore: premere leg-germente sulla maniglia ››› fig. 6. Si apre au-tomaticamente.

● Chiudere il portellone posteriore: afferrarloper una delle due maniglie del rivestimentointerno e chiuderlo dando una leggera spin-ta.

››› in Apertura e chiusura a pag. 141

››› pag. 17

Apertura di emergenza del portelloneposteriore

Fig. 7 Apertura d'emergenza del portelloneposteriore.

Permette l'apertura quando la chiusura cen-tralizzata non funziona (ad esempio in casodi batteria esaurita).

Nel rivestimento del bagagliaio esiste unafessura che permette di accedere al meccani-smo di apertura d'emergenza.

Apertura del cofano dall'interno del baga-gliaio

● Inserire l'ingegno della chiave nella fessurae sbloccare il dispositivo di chiusura girandola chiave da destra verso sinistra, come indi-cato dalla freccia ››› fig. 7.

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Fig. 8 Cofano del vanomotore

Cofano del vano motore

Fig. 9 Leva di sblocco nel vano piedi del latoconducente.

Fig. 10 Leva sotto il cofano del vano motore.

Prima di aprire il cofano, assicurarsi che ibracci dei tergicristalli siano posati sul para-brezza.

● Aprire la porta e tirare la leva posta al disotto del cruscotto ››› fig. 9 1 . »

17

Elementi essenziali

● Per aprire il cofano, premere verso sinistrala leva situata al di sotto di esso, nella zonacentrale ››› fig. 10 2 . I ganci del cofano sisbloccano.

● Estrarre l'asta di sostegno e inserirla nel-l'apposito alloggiamento del cofano.

››› in Avvertenze di sicurezza per i lavo-ri nel vano motore a pag. 283

››› pag. 282

Alzacristalli elettrici*

Fig. 11 Dettaglio della porta del conducente:comandi per i finestrini.

● Aprire il finestrino: premere il tasto .

● Chiudere il finestrino: premere il tasto .

Tasti della porta del conducente

Finestrino della porta anteriore sinistra

Finestrino della porta anteriore destra

Finestrino della porta posteriore sinistra(solo nei veicoli con alzacristalli posterio-ri elettrici)

Finestrino della porta posteriore destra(solo nei veicoli con alzacristalli posterio-ri elettrici)

Interruttore di sicurezza per disattivare itasti degli alzacristalli delle porte poste-riori (solo nei veicoli con alzacristalli po-steriori elettrici)

››› in Apertura e chiusura elettrica deifinestrini* a pag. 142

››› pag. 141

1

2

3

4

5

Prima di avviare la marcia

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Fig. 12 Interno del veico-lo

Regolazione manuale dei sedili ante-riori

Fig. 13 Sedili anteriori: regolazione manualedel sedile.

Avanti/Dietro: tirare la leva e spostare ilsedile.

1

18

Elementi essenziali

Sollevare/Abbassare: tirare/premere laleva.

Inclinare lo schienale: girare la manopo-la.

››› in Regolazione dei sedili anteriori apag. 153

Regolazione del poggiatesta

Fig. 14 Sedile anteriore regolazione del pog-giatesta.

● Per alzare o abbassare il poggiatesta, pre-mere il tasto laterale 1 e spingerlo versol'alto o verso il basso fino a fissarlo nella po-sizione desiderata.

››› in Regolazione dei poggiatesta an-teriori a pag. 154

››› pag. 78, ››› pag. 154

2

3

Regolazione della cintura di sicurezza

Fig. 15 Posizionamento e rimozione dellachiusura della cintura di sicurezza.

Fig. 16 Cintura di sicurezza e poggiatesta (vi-sti frontalmente e lateralmente) posizionaticorrettamente.

Per regolare la cintura di sicurezza nella zonadelle spalle, regolare l'altezza dei sedili.

Il tratto diagonale del nastro deve trovarsi inposizione centrale, mai sul collo. La cinturadi sicurezza deve rimanere piatta e aderirebene alla parte superiore del corpo

Il tratto addominale del nastro aderisce al ba-cino, non all'addome. La cintura di sicurezzadeve rimanere piatta e aderire bene al baci-no.

››› pag. 82

››› pag. 84

19

Elementi essenziali

Pretensionatori della cintura

In caso di incidente, le cinture di sicurezzadei sedili anteriori si tendono automatica-mente.

Ciascun pretensionatore può attivarsi unavolta soltanto.

››› in Manutenzione e smaltimento deipretensionatori a pag. 86

››› pag. 85

Regolazione degli specchietti retrovi-sori esterni

Fig. 17 Dettaglio della porta del conducente:comando per lo specchietto retrovisore ester-no.

Regolazione degli specchietti retrovisoriesterni: girare la manopola verso la posizionecorrispondente:

Muovendo la manopola nella posizionedesiderata, regolare gli specchietti retro-visori del lato del conducente (L, sini-stra) e del lato del passeggero (R, de-stra) nella direzione desiderata.

Ripiegamento degli specchietti.

››› in Specchietti retrovisori esternielettrici* a pag. 153

››› pag. 152

Regolazione del volante

Fig. 18 Leva nella parte inferiore del lato sini-stro del piantone dello sterzo.

L/R

● Regolazione della posizione del volante: ti-rare la leva ››› fig. 18 1 verso il basso, muo-vere il volante verso la posizione desiderata erisollevare la leva fino al punto di chiusura.

››› in Regolazione della posizione delvolante a pag. 76

Airbag

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Fig. 19 Interno del veico-lo

20

Elementi essenziali

Airbag frontali

Fig. 20 Airbag del conducente all'interno delvolante.

Fig. 21 Airbag del passeggero sul cruscotto.

L'airbag frontale del conducente si trova al-l'interno del volante ››› fig. 20, mentre quellodel passeggero è ubicato sulla plancia››› fig. 21. La presenza degli airbag è segna-lata dalla scritta “AIRBAG”.

Gli elementi di copertura degli airbag si apro-no e rimangono fissi sul volante e sul cru-scotto nel momento in cui si attivano gli air-bag del conducente e del passeggero››› fig. 20, ››› fig. 21.

Coadiuvando l'azione delle cinture di sicurez-za, il sistema degli airbag offre un'ulterioreprotezione per la testa e per il torace del con-

ducente e del passeggero anteriore in caso diviolente collisioni frontali.

I cuscini d'aria sono realizzati in modo da faruscire poco a poco il gas che contengonoquando un corpo vi esercita una pressione,rendendo così più morbido l'impatto della te-sta e del torace. Dopo un incidente il cuscinod'aria si sgonfia progressivamente fino asvuotarsi, in modo da restituire al conducen-te la completa visuale verso la zona anterio-re.

››› pag. 89

Disattivazione dell'airbag frontale delpasseggero*

Fig. 22 Commutatore dell'airbag frontale delpasseggero. »

21

Elementi essenziali

Per la disattivazione dell'airbag frontale delpasseggero

● Aprire la porta del lato passeggero.

● Inserire la chiave nella fessura del commu-tatore di disattivazione

● La chiave è inserita per circa ¾ della sualunghezza (al massimo).

● Girare la chiave e cambiarne la posizione a. Non esercitare forza. In caso di difficoltà,assicurarsi di aver inserito la chiave fino infondo.

● Infine, verificare la spia di controllo nel cru-scotto, dove indica de-ve apparire la dicitura .

››› in Disattivazione dell'airbag fronta-le del passeggero* a pag. 91

››› pag. 91

Airbag laterali*

Fig. 23 Airbag laterale all'interno del sediledel conducente.

Fig. 24 Airbag laterale gonfiato completamen-te sul lato sinistro del veicolo.

Gli airbag laterali sono ubicati all'interno del-lo schienale del sedile del conducente››› fig. 23 e in quello del passeggero. I puntiin cui sono installati gli airbag sono contras-segnati dalla scritta “AIRBAG” posta nellaparte superiore degli schienali dei vari sedili.

Integrandosi con le cinture di sicurezza, gliairbag laterali costituiscono un ulteriore fat-tore protettivo per la parte superiore del cor-po in caso di violente collisioni laterali.

In caso di collisioni laterali, gli airbag lateralisvolgono un'importante azione protettiva perla parte del corpo rivolta verso il lato in cuiavviene l'urto. Oltre alla normale protezioneapportata dalle cinture dei sedili anteriori eposteriori laterali, mantengono fermi i pas-seggeri in caso di urto laterale, permettendocosì di ottenere il massimo effetto protettivodegli airbag.

››› in Airbag laterali* a pag. 89

Airbag per la testa*

Fig. 25 Posizione e campo d'azione dell'air-bag per la testa.

22

Elementi essenziali

È presente un airbag per la testa su ciascunlato dell'abitacolo sopra le porte ››› fig. 25. Lapresenza degli airbag è segnalata dalla scrit-ta “AIRBAG”.

Quando si attiva, l'airbag per la testa occupala zona contrassegnata in rosso (zona di atti-vazione) ››› fig. 25. Per questo motivo, noncollocare mai o fissare oggetti in queste zone››› in Airbag per la testa* a pag. 90.

In caso di collisioni laterali di una certa enti-tà, si aprono gli airbag per la testa che si tro-vano sul lato in cui è avvenuto l'urto.

Gli airbag per la testa riducono il rischio chegli occupanti dei sedili anteriori e posteriorisubiscano lesioni sulla parte del corpo rivoltaverso il lato in cui avviene l'urto.

››› in Airbag per la testa* a pag. 90

Seggiolini per bambini

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Fig. 26 Interno del veico-lo

Indicazioni importanti sull'airbagfrontale del passeggero

Fig. 27 Adesivi dell'airbag - versione 1: sull'a-letta parasole lato passeggero e nel telaioposteriore della porta del passeggero .

Fig. 28 Adesivi dell'airbag - versione 2: sull'a-letta parasole lato passeggero e nel telaioposteriore della porta del passeggero .

Nell'aletta parasole del passeggero e/o nellaparte posteriore della porta del passeggero èpresente un adesivo con informazioni impor-tanti sull'airbag del passeggero.

››› in Indicazioni importanti sull'airbagfrontale del passeggero a pag. 93

››› pag. 92

23

Elementi essenziali

Fissaggio del seggiolino per bambini

Fig. 29 Nei sedili posteriori: diverse possibili-tà di fissaggio del seggiolino per bambini.

La figura ››› fig. 29 A mostra il fissaggio ba-se del sistema di ritenuta dei seggiolini congli occhielli di fissaggio inferiori e la cinturadi sostegno superiore. La figura ››› fig. 29 B

mostra il fissaggio del sistema di ritenuta deiseggiolini con la cintura di sicurezza del vei-colo.

I seggiolini per bambini di tipo universalepossono essere fissati con la cintura di sicu-rezza ai sedili del veicolo contrassegnati nel-la seguente tabella con una U.

● Nel caso di sedile del passeggero sprovvi-sto di regolazione dell'altezza: occorre posi-zionare il sedile del passeggero nella posi-zione più arretrata possibile1).

● Nel caso di sedile del passeggero provvistodi regolazione dell'altezza: occorre posiziona-re il sedile del passeggero nella posizionepiù arretrata ed elevata possibile1).

Per l'uso corretto dei seggiolini nei posti po-steriori, si devono regolare gli schienali ante-riori affinché non tocchino il seggiolino po-

steriore nel caso in cui viaggi in senso con-trario a quello di marcia. Nel caso in cui i si-stemi di ritenuta si trovino nella direzione dimarcia, occorre regolare lo schienale anterio-re affinché non vi sia contatto con i piedi delbambino.

Per adattare il sedile del passeggero al seg-giolino per bambini e posizionare il nastrodella cintura nella posizione ideale, regolarelo schienale del sedile del passeggero il piùpossibile in avanti1).

Nel caso in cui si desideri montare un seggio-lino di tipo semiuniversale, fissato al veicolotramite la cintura di sicurezza e il piedino disostegno, non lo si dovrà mai posizionare nelsedile posteriore centrale, poiché la distanzadal piano è inferiore rispetto agli altri posti eil piedino di sostegno non garantisce la suffi-ciente stabilità del seggiolino.

1) È necessario rispettare la normativa in vigore neidiversi Paesi e le norme del produttore per l'uso e ilmontaggio dei seggiolini per bambini.

24

Elementi essenziali

Fascia di peso

Sedili

Sedile passeggero anteriorea) Sedile posteriore laterale Sedile posteriore centraleb)

airbag on airbag off

Gruppo 0 fino a 10 kg X U* U U

Gruppo 0+ fino a 13 kg X U* U U

Gruppo I da 9 a 18 kg X U* U U

Gruppo II da 15 a 25 kg X UF* UF UF

Gruppo III da 22 a 36 kg X UF* UF UF

a) È necessario rispettare la normativa in vigore nei diversi Paesi e le norme del produttore per l'uso e il montaggio dei seggiolini per bambini.b) Nel caso dei seggiolini semiuniversali fissati alla vettura tramite la cintura di sicurezza e non con il piedino di sostegno, non utilizzarli nel sedile posteriore centrale.

Non è adatto al montaggio di seggioliniin questa configurazione.

Conforme ai sistemi universali di ritenu-ta omologati per l'utilizzo in questa fa-scia di peso.

Accettabile per i sistemi di ritenuta perbambini di categoria universale rivolti inavanti, omologati per questa fascia dipeso.

X:

U:

UF:

I sedili senza regolazione dell'altezzadovranno essere collocati nella posizio-ne più arretrata possibile. I sedili con re-golazione dell'altezza dovranno esserecollocati nella posizione più arretrata edelevata possibile.

I sistemi comprendono il fissaggio del siste-ma di ritenuta per seggiolini con una cintura

*: di fissaggio superiore (Top Tether) e con pun-ti di ancoraggio inferiori sul sedile.

››› in Avvertenze di sicurezza apag. 94

25

Elementi essenziali

Fissaggio del seggiolino per bambini con il sistema ISOFIX/iSize e Top Tether*

Fig. 30 Occhielli di fissaggio del sistema ISO-FIX/iSize.

Fig. 31 Posizione degli occhielli Top Tethernella parte posteriore del sedile posteriore.

I seggiolini per bambini si possono fissarecon rapidità, praticità e sicurezza ai sedili po-steriori laterali mediante il sistema “ISOFIX”e Top Tether*.

Ognuno dei sedili posteriori laterali possiededue occhielli di fissaggio “ISOFIX”. In alcuniveicoli, gli occhielli sono fissati al telaio delsedile e in altri al piano posteriore. Gli oc-

chielli “ISOFIX” si trovano tra lo schienale e ilcuscino del sedile posteriore ››› fig. 30. Gliocchielli Top Tether* si trovano nella zona po-steriore degli schienali posteriori (dietro loschienale o nella zona del bagagliaio)››› fig. 31.

Per conoscere la compatibilità dei sistemi"ISOFIX" nel veicolo, vedere il seguente qua-dro.

Il peso massimo permesso sul seggiolino o idati relativi alla dimensione da A fino ad Fvengono indicati nella targhetta dei seggioli-ni con l'omologazione "universale" o "semiu-niversale".

Fascia di peso Altezza Dispositivo

Posizioni Isofix del veicolo

Sedile passeggero anteriore Sedile posteriore late-rale

Sedile posteriore cen-traleairbag on airbag off

OvettoF ISO/L1 X X X X

G ISO/L2 X X X X

Gruppo 0 fino a 10 kg E ISO/R1 X X IL X

26

Elementi essenziali

Fascia di peso Altezza Dispositivo

Posizioni Isofix del veicolo

Sedile passeggero anteriore Sedile posteriore late-rale

Sedile posteriore cen-traleairbag on airbag off

Gruppo 0+ fino a 13 kg

E ISO/R1 X X IL X

D ISO/R2 X X IL X

C ISO/R3 X X IL X

Gruppo I da 9 a 18 kg

D ISO/R2 X X IL X

C ISO/R3 X X IL X

B ISO/F2 X X IUF/IL X

B1 ISO/F2X X X IUF/IL X

A ISO/F3 X X IUF/IL X

Gruppo II da 15 a 25 kg --- --- --- ---

Gruppo III da 22 a 36 kg --- --- --- ---

Conforme ai sistemi universali di ritenu-ta per bambini ISOFIX rivolti in avanti,omologati per l'utilizzo in questa fasciadi peso.

Conforme a determinati sistemi di rite-nuta per bambini (Child Restraint

IUF:

IL:

System, CRS) ISOFIX che possono esseredella categoria veicolo specifico, limita-to o semiuniversale. Tenere presente l'e-lenco dei veicoli del produttore del seg-giolino.

Posizione ISOFIX non adatta ai sistemi diritenuta per bambini ISOFIX di questa fa-scia di peso o altezza.

››› in Avvertenze di sicurezza apag. 94

X:

27

Elementi essenziali

Fissaggio del seggiolino per bambini con il sistema “ISOFIX/iSize”

Fig. 32 Occhielli di fissaggio del sistema ISO-FIX/iSize.

È obbligatorio rispettare le istruzioni del fab-bricante del seggiolino.

● Fissare il seggiolino per bambini sugli oc-chielli di fissaggio situati dietro le fessurecontrassegnate con il logo “ISOFIX/iSize”››› fig. 32 finché non si sente scattare il bloc-co. Se il seggiolino è dotato del sistema diancoraggio Top Tether*, agganciarlo all'oc-chiello corrispondente ››› fig. 34. Seguire leistruzioni del produttore.

● Tirare da entrambi i lati il seggiolino per as-sicurarsi che sia fissato correttamente.

Si rivolga ad un Service Center per l'acquistodei seggiolini “ISOFIX” e Top Tether*.

Posizioni iSize del veicolo

Sedile passeggero anteriore Sedile posteriore latera-le

Sedile posteriore centra-leairbag on airbag off

Sistema di ritenuta per bambini omologato secondoECE R129

X X i-U X

Posizione valida per sistemi di ritenutaper bambini omologati a normaECE R129 nel senso di marcia e nel sen-so contrario a quello di marcia.

Posizione non valida per sistemi di rite-nuta per bambini omologati a normaECE R129.

i-U:

X:

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Elementi essenziali

Fissaggio del seggiolino per bambinicon le cinghie di fissaggio Top Tether*

Fig. 33 Cinghia di fissaggio: regolazione emontaggio in base alla cintura Top Tether.

Fig. 34 Posizione degli occhielli Top Tethernella parte posteriore del sedile posteriore.

I seggiolini con sistema Top Tether incorpora-no una cinghia per il fissaggio al punto di an-coraggio del veicolo, che si trova nella parteposteriore dello schienale del sedile poste-riore, e offrono così una maggiore ritenuta.

L'obiettivo di questa cinghia è quello di ridur-re il movimento in avanti del seggiolino perbambini in caso di collisione, riducendo cosìil rischio di lesioni che si potrebbero subirealla testa a causa dell'urto con l'interno delveicolo.

Utilizzo del Top Tether nei seggiolini montatiin direzione opposta al senso di marcia

Attualmente, non sono molti i seggiolini disicurezza per bambini che si montano in dire-zione contraria al senso di marcia che possie-dono il Top Tether. Si prega di leggere atten-tamente e di seguire le istruzioni del produt-tore del seggiolino per conoscere la modalità

di installazione corretta della cinghia Top Te-ther.

Fissare la cinghia di fissaggio.

● Estrarre la cinghia di fissaggio del Top Te-ther del seggiolino seguendo le istruzioni delfabbricante.

● Posizionare la cinghia sotto il poggiatestadel sedile posteriore ››› fig. 33 (in base alleistruzioni dello seggiolino stesso, alzare o ri-muovere il poggiatesta, se necessario).

● Far scorrere la cinghia e fissarla corretta-mente al punto di aggancio della parte po-steriore dello schienale ››› fig. 34.

● Tendere la cinghia con forza secondo leistruzioni del fabbricante.

Rilasciare la cinghia di fissaggio.

● Distendere la cinghia seguendo le istruzio-ni del fabbricante.

● Premere sul moschettone e rilasciare il sup-porto per l'aggancio.

››› in Avvertenze di sicurezza apag. 94

29

Elementi essenziali

Accensione del veicolo

Blocchetto di avviamento

Fig. 35 Posizioni della chiave di accensione.

Accendere il quadro strumenti: inserire lachiave nel contatto e avviare il motore.

Blocco e sblocco del volante

● Blocco del volante: estrarre la chiave dalcontatto e girare il volante fino a bloccarlo.Nei veicoli con cambio automatico, perestrarre la chiave, porre la leva del cambio inposizione P. Se necessario, premere breve-mente il tasto di blocco della leva del cam-bio.

● Sblocco del volante: inserire la chiave nelcontatto e girarla contemporaneamente alvolante nel senso della freccia. Un'eventualeimpossibilità di girare il volante può esseredovuto al fatto che il blocco è attivato.

Accensione/spegnimento del quadro, prein-candescenza

● Accendere il quadro strumenti: girare lachiave verso la posizione 2 .

● Spegnere il quadro: girare la chiave versola posizione 1 .

● Veicoli diesel : quando si accende il qua-dro, si produce la preincandescenza.

Avviamento del motore

● Cambio manuale: premere a fondo il peda-le della frizione e posizionare la leva del cam-bio in posizione di folle.

● Cambio automatico: premere il pedale delfreno e posizionare la leva selettrice in posi-zione P o N.

● Girare la chiave verso la posizione 3 . Lachiave ritorna automaticamente sulla posi-zione 2 . Non premere il pedale dell'accele-ratore.

Sistema Start/Stop*

Arrestando e rilasciando la frizione il sistemaStart/Stop* spegne il motore. Il quadro restaacceso.

››› in Posizioni della chiave di accen-sione a pag. 177

››› pag. 176

Per vedere ed essere visti

Video correlato

Fig. 36 Cruscotto

Interruttore delle luci

Fig. 37 Plancia portastrumenti: interruttoredelle luci.

● Girare l'interruttore verso la posizione desi-derata ››› fig. 37.

30

Elementi essenziali

Sim-bolo

Quadro spento Quadro acceso

Fari fendinebbia,anabbaglianti e lucidi posizione spenti.

Luci spente o luci diposizione diurne acce-se.

Le luci di orienta-mento “Coming ho-me” e “Leaving ho-me” possono esse-re accese.

Controllo automaticodegli anabbaglianti edelle luci di posizione.

Luci di posizioneaccese.

Luci diurne accese.

Anabbaglianti acce-si

Anabbaglianti accesi.

Fari fendinebbia: spostare l'interruttore fi-no al primo punto, dalle posizioni , o.

Retronebbia: spostare l'interruttore com-pletamente dalle posizioni , o .

Spegnere i fari fendinebbia: premere l’inter-ruttore o girarlo fino alla posizione .

››› pag. 144

Leva degli indicatori di direzione e de-gli abbaglianti

Fig. 38 Leva degli indicatori di direzione e de-gli abbaglianti.

Portare la leva nella posizione desiderata:

Indicatore di direzione destro: luce diparcheggio lato destro (quadro spento).

Indicatore di direzione sinistro: luce diparcheggio lato sinistro (quadro spento).

Abbaglianti accesi: spia di controllo accesa nel quadro strumenti.

Lampeggio fari: acceso con la leva pre-muta. Spia di controllo accesa.

Per il disinserimento, portare la leva in posi-zione base.

1

2

3

4

››› in Leva degli indicatori di direzionee degli abbaglianti a pag. 146

››› pag. 146

Lampeggianti di emergenza

Fig. 39 Plancia portastrumenti: interruttorelampeggio di emergenza.

Accesi, ad esempio:

● Quando ci si approssima a un ingorgo

● In una situazione di emergenza

● In caso di veicolo fermo per guasto

● Quando si traina un veicolo o si è trainati

››› in Lampeggio di emergenza apag. 149

››› pag. 148

31

Elementi essenziali

Illuminazione interna

Fig. 40 Dettaglio del rivestimento del tetto: il-luminazione anteriore dell'abitacolo.

Manopola Funzione

Accendere e spegnere le luci interne.

Abilitare o disabilitare l’attivazione me-diante il contatto della porta.Le luci interne si accendono automatica-mente quando il veicolo viene sbloccato,quando si apre una porta o quando siestrae la chiave dal quadro.La luce si spegne alcuni secondi dopo lachiusura di tutte le porte, la chiusura delveicolo o l'accensione del quadro.

/ Accendere o spegnere la luce di lettura.

Gli interruttori della luce possono variare aseconda della versione del veicolo.

››› pag. 149

Tergicristalli e tergilunotto

Fig. 41 Uso del tergicristalli e del tergilunotto.

Portare la leva nella posizione desiderata:

0 Tergicristalli disinseriti.

Portare la leva nella posizione desiderata:

1

Tergitura a intervalli per i tergicristalli.Utilizzando il comando ››› fig. 41 A , rego-lare la durata dell'intervallo (nel caso diveicoli privi di sensore pioggia) oppure lasensibilità del sensore pioggia.

2 Tergitura lenta.

3 Tergitura continua.

4 Tergitura ad escursione singola. Brevepressione, pulizia corta.

5

Funzione automatica spruzzo-tergituraCon la leva frontale si attiva la funzione la-vacristalli e contemporaneamente entranoin funzione i tergicristalli.

6 Tergitura ad intervalli per il lunotto poste-riore. Il tergilunotto opera ad intervalli dicirca 6 secondi.

7 Premendo la leva frontale si attiva la fun-zione lavalunotto e contemporaneamenteentra in funzione il tergilunotto.

››› in Tergicristalli e tergilunotto apag. 151

››› pag. 150

››› pag. 72

32

Elementi essenziali

Easy Connect

Impostazioni del menu CAR

Fig. 42 Easy Connect: Menu principale. Fig. 43 Easy Connect: Menu CAR

I menu di regolazione possono essere sele-zionati secondo due modalità, a secondadella versione: premendo il tasto Easy Con-nect e il tasto di funzione IMPOSTAZIONI ,OPPURE premendo il tasto e, dunque,IMPOSTAZIONI .

Il numero dei menu disponibili e la denomi-nazione delle diverse opzioni variano in baseall'elettronica e all'equipaggiamento del vei-colo.

● Accendere il quadro.

● Qualora fosse spento, collegare il sistemaInfotainment.

● Premere il tasto del sistema e, quindi,il tasto di funzione Veicolo ››› fig. 42 o il tasto del sistema per accedere al menu Vei-colo ››› fig. 43.

● Premere il tasto di funzione IMPOSTAZIONI

per aprire il menu Impostazioni delveicolo ››› fig. 43.

● All'interno del menu, per selezionare la fun-zione, premere il tasto desiderato.

Premendo il tasto menu, si attiva sempre l'ul-timo menu selezionato.

Quando la casella di controllo del tasto difunzione è contrassegnata , la funzione èattiva.

Le modifiche apportate nei menu di regola-zione vengono memorizzate automaticamen-te chiudendo i menu INDIETRO .

Menu Sottomenu Possibile regolazione Descrizione

Sistema ESC – Attivazione del programma elettronico di stabilità (ESC) ››› pag. 185 »

33

Elementi essenziali

Menu Sottomenu Possibile regolazione Descrizione

Pneumatici

Controllo della pressione de-gli pneumatici Memorizzazione della pressione degli pneumatici (calibrare) ››› pag. 298

Pneumatici invernali Attivazione e disattivazione dell'avvertimento velocità eccessiva. Regolazione del va-lore dell'avvertimento velocità eccessiva

››› pag. 300

Assistenza alla guida

Front Assist (sistema di os-servazione ambientale)

Attivazione/disattivazione: Front Assist, preavvertimento, visualizzazione dell'avver-tenza della distanza

››› pag. 215

ACC (sistema di regolazioneautomatica della velocità) Attivazione/disattivazione: livello di distanza preimpostato, profili di guida. ››› pag. 221

Riconoscimento della stanchez-za del guidatore Attivazione / disattivazione ››› pag. 239

Parcheggio e manovre ParkPilot Attivazione automatica, volume anteriore, impostazioni del suono anteriore, volumeposteriore, regolazione del volume posteriore, abbassare il volume

››› pag. 248

IlluminazioneLuci interne Illuminazione degli strumenti e dei comandi, luce del vano piedi. ››› pag. 149

Funzione Coming home/Leavinghome

Tempo di attivazione della funzione “Coming home”, tempo di attivazione della fun-zione “Leaving home”

››› pag. 147

Tergicristalli Tergicristalli Tergicristalli automatico, tergitura inserendo la retromarcia ››› pag. 32

Aprire e chiudereTelecomando Apertura comfort ››› pag. 143

Chiusura centralizzata Sblocco delle porte, chiusura/apertura automatica serrature, conferma acustica disat-tivazione allarme

››› pag. 131

Display multifunzione –

Consumo attuale, consumo medio, autonomia, dispositivi comfort, ECOConsigli, dura-ta del viaggio, tragitto percorso, indicatore digitale della velocità, velocità media, avvi-so di eccessiva velocità, temperatura dell'olio, temperatura del liquido di raffredda-mento, azzerare i dati “dalla partenza”, ripristinare i dati “calcolo totale”

››› pag. 35

Data e ora –Sorgente dell'orario, inserire l'ora, regolazione automatica dell'ora legale, selezionareil fuso orario, formato dell'ora, regolazione della data, formato della data

Unità di misura – Distanza, velocità, temperatura, volume, consumo –

34

Elementi essenziali

Menu Sottomenu Possibile regolazione Descrizione

Service –Numero di telaio, data della successiva ispezione SEAT, data del prossimo cambio del-l'olio

››› pag. 41

Impostazioni standard –Possono essere ripristinate tutte le impostazioni, assistenza per il conducente, par-cheggio e manovra, illuminazione, tergicristalli, apertura e chiusura, display multifun-zione

››› in Menu CAR a pag. 123

››› pag. 122

Sistema di informazione per ilconducente

Introduzione

Con il quadro acceso, è possibile consultarele diverse funzioni del display navigando tra imenu.

Nei veicoli con volante multifunzione, l'indi-catore multifunzione può essere utilizzato so-lo attraverso i tasti del volante.

A seconda dell'elettronica e dell'allestimentodel veicolo varia la quantità di menu visualiz-zati sul display del quadro strumenti.

In un'officina specializzata è possibile pro-grammare o modificare funzioni aggiuntive aseconda dell'allestimento del veicolo. SEAT

raccomanda di rivolgersi a un Centro ServiceUfficiale SEAT.

Alcune opzioni del menu possono essereconsultate a veicolo fermo.

Quando sul display è visualizzato un avverti-mento di priorità 1, non è possibile visualiz-zare i menu ››› pag. 39. Alcuni messaggi diavviso possono essere confermati e fatti spa-rire con il tasto della leva del tergicristalli ocon il tasto del volante multifunzione.

Il sistema di informazione fornisce inoltre leseguenti informazioni ed indicazioni (a se-conda dell'allestimento del veicolo):

Dati di viaggio ››› pag. 37■ MFA dalla partenza■ MFA dal rifornimento■ MFA calcolo totale

Sistemi di assistenza ››› pag. 38

Sistema di navigazione ››› fascicolo Sistemadi navigazione

Audio ››› fascicolo Radio o ››› fascicolo Siste-ma di navigazione

Telefono ››› fascicolo Radio o ››› fascicolo Si-stema di navigazione

Stato del veicolo ››› pag. 33

ATTENZIONE

Qualsiasi distrazione può provocare un inci-dente con conseguente rischio di lesioni.

● Non toccare i comandi del quadro strumentidurante la guida.

35

Elementi essenziali

Utilizzo dei menu del quadro strumen-ti

Fig. 44 Leva dell'impianto tergicristalli tasti dicontrollo.

Fig. 45 Lato destro del volante multifunziona-le: tasti di controllo.

Il sistema di informazioni per il conducente sigestisce con i tasti del volante multifunzione››› fig. 45 o con la leva del tergicristalli››› fig. 44 (se il veicolo non è dotato di volan-te multifunzione).

Visualizzazione del menu principale

● Accendere il quadro.

● Nel caso in cui venga visualizzato un mes-saggio o il pittogramma del veicolo, premereil tasto ››› fig. 44 1 della leva del tergicristal-li o il tasto del volante multifunzione››› fig. 45.

● Se si usa la leva dell'impianto tergicristalli:per visualizzare il menu principale››› pag. 36 o per tornare al menu principaleda un altro menu, mantenere premuto il tastodoppio ››› fig. 44 2 .

● Se si usa il volante multifunzione: non com-pare l'elenco del menu principale. Per scorre-re ogni punto del menu principale, premere iltasto o diverse volte ››› fig. 45.

Selezione di un sottomenu

● Premere il tasto doppio ››› fig. 44 2 dellaleva del tergicristalli verso l'alto o verso ilbasso o ruotare la manopola del volante mul-tifunzione ››› fig. 45 fino a che non viene evi-denziata l'opzione del menu desiderata.

● L'opzione selezionata apparirà sottolineatacon una linea orizzontale.

● Per consultare l'opzione del sottomenu,premere il tasto ››› fig. 44 1 della leva deltergicristalli o il tasto del volante multifun-zione ››› fig. 45.

Effettuare regolazioni a seconda del menu

● Effettuare le modifiche desiderate con il ta-sto doppio della leva del tergicristalli o con larotella del volante multifunzione. Per aumen-tare o diminuire più rapidamente i valori, ruo-tare più velocemente la manopola.

● Evidenziare o confermare la scelta con il ta-sto ››› fig. 44 1 della leva del tergicristalli ocon il tasto del volante multifunzione››› fig. 45.

Menu di selezione

Menu Funzione

Dati diviaggio

Informazioni e possibili configurazionidell'indicatore multifunzione (MFA)››› pag. 37, ››› pag. 122.

Sistemi diassistenza

Informazioni e possibili configurazionidei sistemi di assistenza alla guida››› pag. 38.

36

Elementi essenziali

Menu Funzione

Navigazio-ne*

Assistente del sistema di navigazioneattivato: con una funzione di guida dinavigazione a destinazione attivata èpossibile visualizzare frecce che indi-cano le svolte e barre di avvicinamen-to. La visualizzazione è simile a quelladel sistema Easy Connect.Quando la navigazione a destinazionenon è attivata, sul display si vedonoindicate la direzione di marcia del vei-colo (bussola) e la denominazione del-la strada che si sta percorrendo ››› fa-scicolo Sistema di navigazione.

Audio

Indicazione dell'emittente nella radio.Titolo della traccia nel CD.Titolo della traccia nella modalità Me-dia ››› fascicolo Radio o ››› fascicolo Si-stema di navigazione.

TelefonoInformazioni e possibili configurazionidella predisposizione del telefono cel-lulare ››› fascicolo Radio o ››› fascico-lo Sistema di navigazione.

Stato delveicolo

Indicazione dei messaggi di avviso at-tuali o informazioni e altri componentidel sistema in funzione ››› pag. 122.

Dati di viaggio

Il MFA (indicatore multifunzione) indica i di-versi valori del tragitto e del consumo.

Cambiare modalità di visualizzazione delMFA

● Nei veicoli senza volante multifunzione: pre-mere il tasto doppio della leva dell'im-pianto tergicristalli ››› fig. 44.

● Nei veicoli con volante multifunzione: girarela manopola ››› fig. 45.

Memoria dell'indicatore multifunzione

L'indicatore multifunzione è fornito di tre me-morie che operano automaticamente: MFAdalla partenza, MFA dal rifornimento e MFAcalcolo totale. Attraverso l'indicatore nel di-splay si possono leggere i valori della memo-ria attualmente visualizzata.

Cambiare memoria con il quadro acceso e lamemoria visualizzata

Premere il tasto della leva del tergicri-stalli o il tasto del volante multifunzione.

Menu Funzione

MFA dallapartenza

Indicazione memorizzazione dei va-lori del tragitto percorso e del consu-mo dall'inserimento dell'accensioneallo spegnimento.Se si prosegue il tragitto entro le 2ore dallo spegnimento dell'accen-sione, i nuovi dati verranno aggiuntia quelli già memorizzati. Se si inter-rompe la marcia per più di 2 ore, lamemoria si cancellerà automatica-mente.

Menu Funzione

MFA dal ri-fornimento

Indicazione e memorizzazione deivalori del tragitto percorso e del con-sumo. Dopo il rifornimento, la me-moria si cancella automaticamente.

MFA calcolototale

Nella memoria vengono registrati ivalori corrispondenti a un determi-nato numero di percorsi parziali, fi-no a un massimo di 19 ore e 59 mi-nuti o 99 ore e 59 minuti, oppure1.999,9 km o 9.999 km, in base almodello del quadro strumenti. Alraggiungimento di una di questedue quotea), la memoria si cancellaautomaticamente e riparte da 0.

a) Varia in base alla versione del quadro strumenti.

Cancellare manualmente una memoria

● Selezionare la memoria che si desideracancellare.

● Mantenere premuto il tasto della le-va del tergicristalli o il tasto del volantemultifunzione per 2 secondi.

Personalizzazione delle indicazioni

Nel sistema Easy Connect è possibile sceglie-re quale delle indicazioni del sistema MFA sipuò visualizzare nel display del quadro stru-menti con il tasto e il tasto di funzioneIMPOSTAZIONI ››› pag. 122. »

37

Elementi essenziali

Riepilogo dei dati

Menu Funzione

Consumo momen-taneo di car‐burante

Si tratta del consumo attualeespresso in l/100 km del veicolomentre sta viaggiando ovvero delconsumo espresso in litri all'ora(l/h) del veicolo fermo a motoreacceso.

Consumo mediodi carburante

Il consumo medio di carburante inl/300 inizia ad essere segnalatogià dopo circa 100 metri dallapartenza. Fino ad allora, sono vi-sualizzati dei trattini. Il valore vi-sualizzato si aggiorna circa ogni 5secondi.

Autonomia

Distanza approssimativa in kmche si può ancora percorrere conil carburante che resta nel serba-toio, sempre che si mantenga lostesso stile di guida. Si calcola,tra altri elementi, considerando ilconsumo momentaneo di carbu-rante.

Durata delviaggio

Indica le ore (h) e i minuti (min)trascorsi da quando viene colle-gata l'accensione.

Chilometripercorsi

Distanza percorsa in km dall'inse-rimento dell'accensione.

Velocità media

La velocità media comincia ad es-sere calcolata già dopo 100 metridalla partenza. Fino ad allora, so-no visualizzati dei trattini. Il valo-re visualizzato si aggiorna circaogni 5 secondi.

Menu Funzione

Indicazionedigitale dellavelocità

Velocità attuale visualizzata inmodo digitale.

Avvertimentovelocità ec-cessiva a ---km/h oAvvertimentovelocità ec-cessiva a ---mph

Se si riduce la velocità memoriz-zata (tra 30-250 km/h, o tra19-155 mph), vengono emessi unsegnale acustico e uno visivo.

Temperaturadell'olio

Indicazione digitale della tempe-ratura aggiornata dell'olio moto-re.

Temperaturadel liquido diraffreddamento

Indicazione digitale della tempe-ratura attuale del liquido di raf-freddamento.

Memorizzazione di una velocità con l'avverti-mento velocità eccessiva

● Selezionare l'indicazione Avviso di ve-locità a --- km/h● Premere il tasto della leva del tergi-cristalli o il tasto del volante multifunzio-ne per memorizzare la velocità attuale e atti-vare l'avviso.

● Attivazione regolare la velocità desideratain 5 secondi con il tasto doppio della levadel tergicristalli o girando la manopola delvolante multifunzione. A seguire, premerenuovamente il tasto o o attendere

qualche secondo. La velocità resta memoriz-zata e l'avvertimento attivato.

● Disattivazione premere il tasto o .La velocità memorizzata si cancella.

Menu Sistemi di assistenza

Menu Funzione

ACC Visualizzazione dell'Adaptivecruise control (ACC) ››› pag. 221

Front Assist Attivare o disattivare il sistema divigilanza ››› pag. 215.

Riconoscimentodella stan-chezza delguidatore*

Attivare o disattivare il riconosci-mento della stanchezza del gui-datore (si raccomanda una pausa)››› pag. 239.

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Elementi essenziali

Indicazione sul display

Cofano, portellone posteriore e porteaperte

Fig. 46 A: cofano aperto; B: portellone poste-riore aperto; C: porta anteriore sinistra aper-ta; D: porta posteriore destra aperta (solo neiveicoli a 5 porte).

Se, al momento dell'accensione o durante laguida, le porte, il cofano o il portellone po-steriore sono aperti, lo si visualizza nel di-

splay del quadro strumenti e, in qualche ca-so, viene emesso un segnale acustico. Que-sta rappresentazione varia in funzione dellaversione del quadro strumenti.

Figura Legenda ››› fig. 46

A Non proseguire la marcia!Il cofano del vano motore è aperto o nonè chiuso correttamente ››› pag. 282.

B Non proseguire la marcia!Il portellone posteriore è aperto o non èchiuso correttamente ››› pag. 16.

C, D Non proseguire la marcia!Una porta del veicolo è aperta o non èchiusa correttamente ››› pag. 131.

››› pag. 118

Messaggi di avvertimento e di infor-mazione

All'accensione del quadro e durante la mar-cia viene controllata una serie di funzioni e dicomponenti del veicolo. Le anomalie nel fun-zionamento sono visualizzate sul display tra-mite simboli rossi e gialli e messaggi sul di-splay del quadro strumenti(››› pag. 121, ››› pag. 45) e, in determi-nati casi, mediante segnali acustici. La rap-presentazione varia in funzione della versio-ne del quadro strumenti.

Avvertimento con priorità 1 (simboli in rosso)

Simbolo lampeggiante o acceso; in parte, combinatocon segnali acustici. Fermarsi! Pericolo ››› in Simboli di avvertenza apag. 122!Verificare la funzione che presenta l'anomalia e correg-gerla. Se necessario, richiedere l'assistenza di persona-le specializzato.

Avvertimento con priorità 2 (simboli in giallo)

Simbolo lampeggiante o acceso; in parte, combinatocon segnali acustici.Le anomalie in qualche funzione oppure un livello di li-quidi al di sotto della norma possono causare danni alveicolo, fino a provocare rotture! ››› in Simboli di av-vertenza a pag. 122.Verificare la funzione guasta il prima possibile. Se ne-cessario, richiedere l'assistenza di personale specializ-zato.

Testo informativo

Informazione relativa a diversi processi del veicolo.

››› pag. 121

39

Elementi essenziali

Assistente cambio marce

Fig. 47 Quadro strumenti: Assistente cambiomarce (cambio manuale).

Raccomandazione della marcia

Durante la guida, sul display del quadro stru-menti può essere visualizzata la marcia con-sigliata per risparmiare carburante››› pag. 200.

Indicatore della temperatura esterna

Quando la temperatura esterna è inferiore a+4°C (+39°F) compare anche il simbolo (avviso rischio di gelo). Inizialmente, questosimbolo lampeggia e rimane acceso fino ache la temperatura esterna non supera i +6°C(+43°F) ››› in Indicazioni sul display apag. 119.

A veicolo spento o ad una velocità molto bas-sa, è possibile che la temperatura indicata ri-

sulti superiore alla temperatura reale ester-na, a causa del calore disperso dal motore.

Il margine di temperatura misurato va da-40°C fino a +50°C (da -40°F fino a +122°F).

indicatore di temperatura dell'oliomotore

Il motore raggiunge la temperatura d'eserci-zio quando, in condizioni di guida normali, latemperatura dell'olio si trova tra gli 80°C(178°F) e i 120°C (248°F). La temperaturadell'olio potrebbe salire se il motore è sotto-posto a forti sollecitazioni nonché in presen-za di temperature esterne elevate. Ciò nonrappresenta un problema fintanto che sul di-splay non vengono visualizzate le spie ››› tab. a pag. 47 o ››› tab. a pag. 47.

Veicoli senza volante multifunzione

● Premere il tasto doppio ››› fig. 44 2 finchénon compare il menu principale. Entrare inDati di viaggio. Con il tasto 2 spostar-si fino all'indicatore della temperatura dell'o-lio.

Veicoli con volante multifunzione

● Accedere al sottomenu Dati di viag-gio e girare la manopola finché non apparel'indicazione della temperatura dell'olio.

Utilizzatori aggiuntivi

● Gestione mediante la leva del tergicristalli*:premere il tasto doppio ››› fig. 44 2 finchénon compare il menu principale. Entrare nellasezione Dati di viaggio. Con il tastodoppio, muoversi fino all'indicazione Di-spositivi comfort.

● Gestione mediante il volante multifunzio-ne*: muoversi con i tasti 1 o 2 fino a Datidi viaggio e confermare premendo OK. Gi-rare la manopola destra fino a che comparel'indicatore Dispositivi Comfort.

Inoltre, una scala terrà informati sulla situa-zione momentanea di tutti gli utilizzatori ag-giuntivi.

Consigli per il risparmio

In determinate condizioni che contribuisconoad aumentare il consumo di carburante, ver-ranno visualizzati consigli per il risparmio.Seguendoli, si potrà ridurre tale consumo. Leindicazioni appaiono automaticamente edesclusivamente nel programma di efficienza.Dopo un determinato intervallo di tempo, iconsigli per il risparmio scompaiono automa-ticamente.

Se si desidera nascondere un consiglio per ilrisparmio non appena viene visualizzato, pre-mere un tasto qualsiasi della leva del tergicri-stalli*/del volante multifunzione*.

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Elementi essenziali

Avvertenza

● Se si nasconde un consiglio per il rispar-mio, lo stesso riapparirà quando si reinseriràl'accensione.

● I consigli per il risparmio non vengono vi-sualizzati in tutte le situazioni, ma a grandedistanza di tempo.

Controllo automatico della velocità

Il controllo automatico avverte il conducentequando viene superata la soglia di velocitàprecedentemente impostata di circa 3 km/h(2 mph). Viene emesso un segnale acusticodi avviso e sul display del quadro strumentiappaiono contemporaneamente la spia el'indicazione per il conducente soglia diavvertimento superata! La spia sispegne riportando la velocità al di sotto dellasoglia massima memorizzata.

Si raccomanda di programmare l'avviso rela-tivo alla soglia nel caso in cui si desideri me-morizzare una velocità massima determinata,ad esempio circolando in un Paese con limitidi velocità diversi, oppure una velocità mas-sima per gli pneumatici invernali.

Regolazione della soglia di avvertimento

La soglia di avvertimento si programma, simodifica e si elimina nella radio o nel siste-ma Easy Connect*.

● Veicoli con radio: premere il tasto SETUP >tasto di controllo Assistente per ilconducente > Avviso di velocità.

● Veicoli con sistema Easy Connect premere iltasto di controllo Sistemi o Sistemi delveicolo > Assistente per il condu-cente > Avviso di velocità.

La velocità per la soglia di avvertimento puòessere impostata tra 30 e 240 km/h (tra 20 e149 mph). La regolazione avviene a intervallidi 10 km/h (5 mph).

Avvertenza

● Il controllo automatico della velocità nonsolleva il conducente dall'obbligo di rispetta-re i limiti imposti dal codice della strada, veri-ficando costantemente sul tachimetro la velo-cità di marcia.

● Nella versione per alcuni paesi, il controlloautomatico della velocità avvisa ad una velo-cità di 120 km/h (75 mph). Questa soglia diavvertimento viene impostata di fabbrica.

Intervalli di Service

Fig. 48 Quadro strumenti

L'indicazione degli intervalli Service apparesul display del quadro strumenti››› fig. 48 1 .

In SEAT viene fatta una distinzione tra i Servi-ce con cambio dell'olio motore (ad esempio,il Service cambio d'olio) e i Service senzacambio dell'olio motore (ad esempio, il Servi-zio Ispezione).

Nei veicoli con Service in base al tempo o alchilometraggio gli intervalli sono già a sca-denza fissa.

Nei veicoli con LongLife Service, gli intervallisono a scadenza variabile. Grazie ai progres-si della tecnica, i lavori di manutenzione sisono ridotti molto. In virtù della tecnologia »

41

Elementi essenziali

impiegata da SEAT, con tale servizio, occorrecambiare l'olio unicamente quando il veicololo richiede. Per calcolare questo cambio(massimo 2 anni), si considerano le condizio-ni di utilizzo del veicolo, oltre allo stile di gui-da. Il preavvertimento compare per la primavolta 20 giorni prima della data calcolata peril Service corrispondente. I chilometri restantiindicati si arrotondano sempre a 100 km e iltempo a giorni completi. Il messaggio di Ser-vice corrente non può essere consultato finoa 500 km dopo l'ultimo service. Fino ad allo-ra compariranno solo righe nell'indicatore.

Promemoria di ispezione

Quando manca poco alla data di un service,all'accensione del quadro viene visualizzatoun promemoria di service.

Veicoli senza messaggi di testo: sul displaydel quadro strumenti comparirà una chiaveinglese e un'indicazione espressa in km.

I chilometri indicati rappresentano il chilome-traggio massimo che può essere percorso fi-no al prossimo Service. Dopo alcuni secondi,cambia la modalità di visualizzazione. Sul di-splay appare allora l'immagine di un orologioinsieme ad un numero, che rappresenta igiorni restanti fino al Service successivo.

Veicoli con messaggi di testo: sul display delquadro strumenti apparirà Service tra--- km o --- giorni.

Data di ispezione

Una volta sorpassata la data del Service, sisente un segnale acustico quando si accendeil quadro e per alcuni secondi lampeggia suldisplay la chiave inglese.

Veicoli con messaggi di testo: sul display delquadro strumenti verrà visualizzato Serviceora.

Consultare una notifica di manutenzione

A quadro acceso, motore spento e veicolofermo, è possibile consultare la notifica diService corrente:

Mantenere premuto il tasto 2 per più di 5secondi per consultare il messaggio di Servi-ce.

Una volta sorpassata la data del Service, vie-ne visualizzato il segno meno davanti all'in-dicazione dei chilometri o dei giorni.

Veicoli con messaggi di testo: sul displaycompare: Service da --- km o ---giorni.

La regolazione dell'orologio può essere effet-tuata anche attraverso il tasto e il tasto difunzione IMPOSTAZIONI del sistema Easy Con-nect ››› pag. 33.

Azzerare l'indicatore degli intervalli Service

Se il Service non è stato eseguito in un con-cessionario SEAT, è possibile reinizializzarel'indicatore nel modo seguente:

● Spegnere il quadro, premere il tasto 2 etenerlo premuto.

● Inserire di nuovo l'accensione.

● Rilasciare il tasto 2 e premerlo di nuovonei 20 secondi seguenti.

Avvertenza

● Il messaggio di Service scomparirà dopo al-cuni secondi, quando si avvia il motore oquando si preme il tasto OK/RESET sulla levadell'impianto tergicristalli, o il tasto OK delvolante multifunzione.

● Nei veicoli con LongLife Service la cui batte-ria è rimasta scollegata per un lungo periododi tempo non è possibile calcolare la data delService successivo. Per questo le indicazionidi service possono indicare calcoli sbagliati.In questo caso, si dovranno tenere presentigli intervalli di manutenzione massimi per-messi ››› fascicolo Programma di manutenzio-ne.

● Se l'indicatore viene azzerato manualmen-te, il prossimo intervallo Service verrà indica-to come nei veicoli con intervalli Service fissi.Pertanto, si raccomanda di far azzerare l'indi-catore degli intervalli Service da un ServicePartner SEAT.

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Elementi essenziali

Regolatore di velocità

Video correlato

Fig. 49 Cruscotto

Uso del regolatore di velocità (GRA)*

Fig. 50 A sinistra del piantone dello sterzo:comando e tasti per l'uso del regolatore di ve-locità.

Fig. 51 A sinistra del piantone dello sterzo:terza leva per l'uso del regolatore di velocità. »

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Elementi essenziali

FunzionePosizione della leva degli indicatori di direzione ››› fig. 50o della terza leva ››› fig. 51

Effetto

AttivazioneCollocare il comando 1 della leva degli indicatori di direzione in posizione o spo-stare in avanti la terza leva.

Il sistema si inserisce. È memorizzata l'ultima velocitàprogrammata del regolatore di velocità. Non viene an-cora effettuata la regolazione.

Messa in funzione del regolatore divelocità

Premere il tasto 3 della leva degli indicatori di direzione o il tasto 1 della terzaleva.

Viene memorizzata la velocità corrente e si attiva il re-golatore.

Disattivazione temporanea del rego-latore di velocità

Collocare il comando 1 della leva degli indicatori di direzione in posizione ocollocare la terza leva nel punto di pressione .

La regolazione si disattiva temporaneamente. La velo-cità resta programmata.

Riattivazione del regolatore di veloci-tà

Premere il tasto 3 della leva degli indicatori di direzione o collocare la terza leva nelpunto di pressione .

La regolazione si attiva alla velocità programmata.

Aumento della velocità del regolatoreprogrammata

Premere brevemente il tasto 3 della leva degli indicatori di direzione nella zona o premere 1 sulla terza leva per aumentare la velocità a piccoli intervalli di1 km/h (1 mph) e programmarla.

La velocità di regolazione viene modificata secondo ilvalore programmato.

Premere della terza leva per aumentare la velocità a intervalli di 10 km/h(5 mph) e programmarla.

Mantenere premuto il tasto 3 della leva degli indicatori di direzione nella zona o il tasto per aumentare in modo progressivo la velocità a piccoli inter-valli di 10 km/h (5 mph) e programmarla.

Riduzione della velocità del regolato-re programmata

Premere brevemente il tasto 3 della leva degli indicatori di direzione nella zona o porre la terza leva in posizione per diminuire la velocità a piccoli inter-valli di 1 km/h (1 mph) e programmarla.

La velocità di regolazione viene modificata secondo ilvalore programmato.

Premere della terza leva per diminuire la velocità a intervalli di 10 km/h(5 mph) e programmarla.

Mantenere premuto il tasto 3 della leva degli indicatori di direzione nella zona o il tasto per diminuire in modo progressivo la velocità a piccoli intervallidi 10 km/h (5 mph) e programmarla.

DisattivazioneCollocare il comando 1 della leva degli indicatori di direzione in posizione o col-locare la terza leva in posizione .

Il sistema si disinserisce. La velocità resta programma-ta.

44

Elementi essenziali

››› in Funzionamento a pag. 210

››› pag. 209

Spie luminose

Video correlato

Fig. 52 Cruscotto

Nel quadro strumenti

Fig. 53 Quadro strumenti nel cruscotto.

Spie rosse

Spia centrale: indicazione supple-mentare sul display del quadrostrumenti

Freno di stazionamento collegato.››› pag. 184

Non proseguire la marcia!Livello del liquido dei freni troppobasso, o anomalia nell'impiantodei freni.

››› pag. 183››› pag. 184 »

45

Elementi essenziali

Spia accesa o lampeggiante: Non proseguire la marcia!Anomalia nella marcia.

››› pag. 175

Il conducente o il passeggero nonsi sono allacciati la cintura di sicu-rezza.

››› pag. 80

Premere il pedale del freno.

Spie gialle

Spia centrale: indicazione supple-mentare sul display del quadrostrumenti

Pastiglie del freno anteriori usura-te.

››› pag. 185

si accende: anomalia nell'ESC, odisconnessione causata dal siste-ma.

lampeggia: ESC o ASR attivi.

si accende: anomalia nell'ASR, odisconnessione causata dal siste-ma.

lampeggia: ASR attivo.

ASR disattivato manualmente.O: ESC in modalità Sport. ››› pag.

185 Anomalia nell'ABS o non funziona.

Fanale retronebbia acceso. ››› pag. 30

si illumina o lampeggia: anomalianell'impianto di controllo dei gasdi scarico.

››› pag. 205

si accende: preincandescenza delmotore diesel. ››› pag.

205lampeggia: anomalia nel sistemadi gestione del motore diesel.

Anomalia nel sistema di gestionedel motore a benzina.

››› pag. 205

si illumina o lampeggia: anomaliaallo sterzo.

››› pag. 175

Pressione troppo bassa deglipneumatici, o anomalia nell'indi-catore della pressione degli pneu-matici.

››› pag. 298

Serbatoio del carburante, quasivuoto.

››› pag. 121

Anomalia sul sistema degli airbage sui tensori delle cinture.

››› pag. 86

Altre spie luminose

Indicatore di direzione sinistro odestro.

››› pag. 31

Luci di emergenza accese.››› pag. 148

Indicatori di direzione del rimor-chio

››› pag. 258

si illumina in verde: premere il pe-dale del freno!lampeggia in verde: il tasto di bloc-co sulla leva selettrice non si è in-serito.

››› pag. 192

si illumina in verde: regolatore divelocità attivo o limitatore di velo-cità collegato e attivo. ››› pag. 43

››› pag. 211lampeggia in verde: si è ridotta la

velocità regolata nel limitatore divelocità.

Abbaglianti accesi o lampeggio at-tivo.

››› pag. 31

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Elementi essenziali

Sul display del quadro strumenti

Fig. 54 Sul display del quadro strumenti: indi-cazione di porte aperte.

Non proseguire la marcia!Se è indicato: porta(e), por-tellone o cofano aperti o nonchiusi correttamente.

››› pag. 131››› pag. 16››› pag. 282

Accensione: Non rimetter-si in marcia! Livello del liqui-do di raffreddamento troppobasso, temperatura del liqui-do di raffreddamento troppoalta

››› pag. 288

Lampeggia: Anomalia nel-l'impianto del liquido di raf-freddamento del motore.

Non proseguire la marcia!La pressione dell'olio motoreè troppo bassa.

››› pag. 285

Anomalia nella batteria ››› pag. 292

Luce di marcia completa-mente o parzialmente gua-sta.

››› pag. 107

Guasto nel sistema della lu-ce di cornering.

››› pag. 144

Filtro antiparticolato ostruito. ››› pag. 204

Lampeggia: Guasto nel rile-vamento del livello dell'olio.Controllare manualmente. ››› pag. 285

Accensione: Livello di oliomotore insufficiente.

Guasto nel cambio. ››› pag. 200

Blocco della marcia attivo. ››› pag. 177

Indicatore degli intervalliService.

››› pag. 41

Il telefono cellulare è colle-gato mediante Bluetooth aldispositivo originale. ››› fascico-

lo Radio o››› fascico-lo Sistema dinavigazione

Misuratore dello stato di ca-rica della batteria del telefo-no cellulare. Disponibile sol-tanto per i dispositivi monta-ti in fabbrica.

Avviso di rischio gelo. Latemperatura esterna è infe-riore a +4°C (+39°F).

››› pag. 40

Sistema Start/Stop attivato.

››› pag. 206

Sistema Start/Stop non di-sponibile.

Stato di marcia a basso con-sumo

Sul cruscotto

Fig. 55 Spia per la disattivazione dell'airbagdel passeggero.

L'airbag frontale del passeggeroè scollegato ( ).

››› pag. 91

L'airbag frontale del passeggeroè collegato ( ).

››› pag. 91 »

47

Elementi essenziali

››› in Simboli di avvertenza a pag. 122

››› pag. 121

Leva del cambio

Cambio manuale

Fig. 56 Schema di un cambio manuale a 5marce o a 6 marce.

Nella leva selettrice sono indicate le posizio-ni delle marce ››› fig. 56.

● Schiacciare la frizione e mantenere il piedein profondità.

● Portare la leva del cambio nella posizionedesiderata.

● Rilasciare la frizione.

Inserimento della retromarcia

● Schiacciare la frizione e mantenere il piedein profondità.

● Per inserire la retromarcia, con la leva selet-trice in posizione di folle, spingerla verso ilbasso, muoverla a fondo a sinistra e quindiin avanti ››› fig. 56 R .

● Rilasciare la frizione.

››› in Guida con cambio manuale apag. 192

››› pag. 192

Cambio automatico*

Fig. 57 Cambio automatico: posizioni della le-va selettrice.

Blocco di parcheggio

Retromarcia

P

R

Folle (minimo)

Posizione permanente per la marcia inavanti

Modalità tiptronic: spostare la leva inavanti (+) per inserire una marcia piùelevata o indietro (–) per inserirne unapiù bassa.

››› in Posizioni della leva selettrice apag. 193

››› pag. 192

››› pag. 48

Sbloccaggio di emergenza della levaselettrice

Fig. 58 Leva selettrice: sblocco di emergenzadalla posizione di parcheggio.

N

D/S

+/–

48

Elementi essenziali

Se si interrompe l'alimentazione di corrente,si dispone di un dispositivo di sblocco diemergenza posto al di sotto della consoledella leva selettrice, sul lato destro. L'opera-zione di sblocco non è semplice.

● Sblocco: utilizzare la parte piana della pun-ta del cacciavite.

Togliere il coperchio della leva selettrice

● Innestare il freno a mano ››› per assi-curarsi che il veicolo non si muova.

● Tirare con attenzione gli angoli del parapol-vere manualmente, e riporli verso l'alto, so-pra l'impugnatura della leva.

Sblocco della leva selettrice

● Aiutandosi con un cacciavite, premere late-ralmente il gancio giallo di sblocco ››› fig. 58e tenerlo premuto.

● Premere il tasto di bloccaggio della leva se-lettrice e portare la leva selettrice in posizio-ne N.

● Dopo aver effettuato il blocco di emergen-za, fissare nuovamente i parapolvere della le-va selettrice alla console del cambio.

Se non c'è alimentazione elettrica (per esem-pio quando la batteria è completamente sca-rica) e il veicolo deve essere spinta o traina-ta, la leva selettrice deve essere portata inposizione N servendosi del dispositivo per losbloccaggio di emergenza.

ATTENZIONE

Spostare la leva selettrice dalla posizione Pquando sarà inserito il freno a mano. Se inquesto modo non funziona, assicurare il vei-colo con il pedale del freno. Spostando la levaselettrice dalla posizione P il veicolo potreb-

be altrimenti mettersi in movimento se si tro-va in pendenza: pericolo di incidente!

Climatizzazione

Video correlato

Fig. 59 Climatizzazione

49

Elementi essenziali

Come funziona il Climatronic*?

Fig. 60 Sulla console centrale: comandi del Clima-tronic.

Per attivare una funzione bisogna premere iltasto ad essa relativo. Per disattivare la fun-zione bisogna premere nuovamente il tastoad essa corrispondente.

Il LED di ciascuno dei comandi si accende perindicare che la funzione relativa al comandoè attiva.

1

TemperaturaIl lato destro e quello sinistro possono essere regolati separatamente: ruotare il regolatore per regolare la temperatura.

2

VentolaLa potenza della ventola si regola automaticamente. È possibile anche regolarla manualmente premendo i tasti.

3

Distribuzione dell'ariaIl flusso d'aria si regola comodamente in modo automatico. Può essere attivato anche manualmente con il tasto 3 .

4 Indicazioni sul display della velocità della ventola e della temperatura impostata per le zone destra e sinistra dell'abitacolo.

Funzione di sbrinamento

L'aria esterna aspirata viene diretta verso il parabrezza e il ricircolo dell'aria si disattiva automaticamente. Per disappannare il parabrezza nelmodo più rapido, l'aria deve essere deumidificata a temperature superiori a +3°C (+38°F) circa, e la ventola deve funzionare con la massimaefficienza.

50

Elementi essenziali

L'aria è diretta verso il torace tramite le bocchette situate sul cruscotto.

Flusso d'aria verso il vano piedi.

Flusso d'aria indirizzato verso l'alto.

Sbrinatore lunotto: funziona unicamente con il motore in marcia e si disattiva automaticamente dopo 10 minuti al massimo.

Ricircolo dell'aria

Tasti per il riscaldamento dei sedili

Premere il pulsante per attivare o disattivare l'impianto di raffreddamento.

Premere il tasto affinché le regolazioni per il posto di guida si applichino al lato del passeggero. Azionare la manopola di regolazione dellatemperatura per il lato del passeggero al fine di regolare una temperatura diversa.

Regolazione automatica della temperatura, della ventola e della ripartizione del flusso d'aria.

Spegnimento Premere il tasto o regolare manualmente la ventola a .

››› in Avvertenze generali a pag. 166

››› pag. 173

51

Elementi essenziali

Come funziona il climatizzatore manuale*?

Fig. 61 Sulla console centrale: comandi manualidel climatizzatore.

Per attivare una funzione bisogna premere iltasto ad essa relativo. Per disattivare la fun-zione bisogna premere nuovamente il tastoad essa corrispondente.

Il LED di ciascuno dei comandi si accende perindicare che la funzione relativa al comandoè attiva.

1

TemperaturaRuotare il regolatore per regolare la temperatura.

2

VentilatoreLivello 0: ventola e aria condizionata manuale disinseriteLivello 4: livello massimo del ventilatore.

52

Elementi essenziali

3

Distribuzione dell'aria

: funzione di sbrinamento. Il flusso d'aria è diretto verso il parabrezza. Il ricircolo dell'aria si disattiva automaticamente, oppure non si attiva.

Aumentare la potenza di ventilazione per sbrinare il parabrezza quanto prima. Per deumidificare l'aria l'impianto di raffreddamento si attiva auto-maticamente.

: L'aria è diretta verso il torace tramite le bocchette situate sul cruscotto.

: Flusso d'aria verso il vano piedi.

: Flusso d'aria ripartito tra il parabrezza e il vano piedi.

Sbrinatore lunotto: funziona unicamente con il motore in marcia e si disattiva automaticamente dopo 10 minuti al massimo.

Ricircolo dell'aria

Premere il pulsante per attivare o disattivare l'impianto di raffreddamento.

Tasti per il riscaldamento dei sedili

››› in Avvertenze generali a pag. 166

››› pag. 171

53

Elementi essenziali

Come funziona l’impianto di riscaldamento e di ventilazione?

Fig. 62 Sulla console centrale: comandi dell'im-pianto di riscaldamento e di ventilazione.

Per attivare una funzione bisogna premere iltasto ad essa relativo. Per disattivare la fun-zione bisogna premere nuovamente il tastoad essa corrispondente.

Il LED di ciascuno dei comandi si accende perindicare che la funzione relativa al comandoè attiva.

1

TemperaturaRuotare il regolatore per regolare la temperatura. La temperatura non può essere inferiore a quella dell'aria esterna, poiché l'impianto non puòraffreddare né deumidificare l'aria.

2

VentilatoreLivello 0: ventola e aria condizionata manuale disinseriteLivello 4: livello massimo del ventilatore.

3

Distribuzione dell'aria

: funzione di sbrinamento. Il flusso d'aria è diretto verso il parabrezza.

: L'aria è diretta verso il torace tramite le bocchette situate sul cruscotto.

: Flusso d'aria verso il vano piedi.

: Flusso d'aria ripartito tra il parabrezza e il vano piedi.

Sbrinatore lunotto: funziona unicamente con il motore in marcia e si disattiva automaticamente dopo 10 minuti al massimo.

54

Elementi essenziali

Ricircolo dell'aria

››› in Avvertenze generali a pag. 166

››› pag. 169

55

Elementi essenziali

Controllo dei livelli

Capacità di riempimento

Rifornimenti

Serbatoio del carburante 40 litri. Riserva da 7litri

Serbatoio del lavacristalli 3 litri

Carburante

Fig. 63 Sportellino del serbatoio con all'inter-no il tappo.

Lo sportellino del serbatoio si apre elettroni-camente mediante la chiusura centralizzata esi trova nella parte posteriore destra del vei-colo. Il serbatoio del carburante ha una ca-pienza di circa 40 litri.

Aprire il tappo del serbatoio del carburante

● Aprire lo sportellino premendo dal lato sini-stro.

● Svitare lo sportellino girando a sinistra.

● Collocarlo nello spazio della cerniera dellosportellino aperto ››› fig. 63.

Chiudere il tappo del serbatoio del carburan-te

● Avvitare completamente il tappo girando adestra.

● Chiudere la copertura.

››› in Rifornimento a pag. 280

››› pag. 280

56

Elementi essenziali

Olio

Fig. 64 Asta di misurazione livello olio motore Fig. 65 Vano motore: tappo del bocchettonedi rifornimento dell'olio motore.

Il livello dell'olio si misura mediante l'asta si-tuata nel vano motore ››› pag. 285.

L'olio deve lasciare la propria traccia tra le zo-ne A e C . Non può mai superare la zonaA .

● Zona A : non aggiungere olio.

● Zona B : è possibile aggiungere dell'oliopurché il livello permanga in questa zona.

● Zona C : aggiungere dell'olio fino a rag-giungere la zona B .

Aggiunta di olio

● Svitare il tappo del bocchettone di riforni-mento dell'olio motore.

● Aggiungere l'olio lentamente.

● Al contempo, controllarne il livello per nonsuperarlo.

● Quando il livello raggiunge almeno la zonaB , avvitare attentamente il tappo del boc-

chettone di rifornimento.

Additivi per l'olio del motore

Non aggiungere alcun tipo di additivo all'oliodel motore. I danni causati da tali additivinon sono coperti dalla garanzia. »

57

Elementi essenziali

Specifiche dell'olio motore

Tipo di motore Service variabile (LongLife Service) Service fisso (in base al tempo o alla percorrenza)

Motori a benzinaVW 508 00

VW 504 00a)VW 504 00

VW 502 00b)

Motori diesel con filtro antiparticolato (DPF)c) VW 507 00 VW 507 00

a) L'uso di olio motore non conforme alla specifica VW 508 00 ma conforme alla specifica VW 504 00 inficia in misura minima i valori dei gas di scarico del veicolo.b) Se la qualità del carburante disponibile nel Paese non soddisfa le norme EN 228 (per i motori benzina) ed EN 590 (per i motori a diesel).c) Solo oli raccomandati, altrimenti si possono produrre danni al motore.

››› in Sostituzione dell'olio motore. apag. 288

››› pag. 285

Liquido di raffreddamento

Fig. 66 Vano motore: tappo del serbatoio dicompensazione del liquido di raffreddamen-to.

Il serbatoio del liquido di raffreddamento èsituato nel vano motore ››› pag. 285.

A motore freddo, rabboccare il liquido quan-do il livello si trova al di sotto di .

Specifica del liquido di raffreddamento

Il circuito di raffreddamento del motore èriempito in fabbrica con una miscela di acquaspecificatamente trattata e con almeno il40% di additivo G13 (TL-VW 774 J) violaceo.Questa miscela garantisce una protezionedal gelo fino a -25°C (-13°F), e protegge an-che dalla corrosione le parti in lega leggeradel circuito di raffreddamento del motore.Inoltre impedisce la formazione di calcare edinnalza notevolmente il punto di ebollizionedel liquido di raffreddamento.

Per proteggere il circuito di raffreddamentodel motore, la percentuale di additivo devesempre essere come minimo del 40%, anchequando il clima è caldo e non è necessaria laprotezione antigelo.

Se, per ragioni climatiche, è necessaria unaprotezione maggiore, è possibile incrementa-re la percentuale di additivo, ma solo fino al60%; in caso contrario, si verificherebbe uncalo della protezione antigelo e un conse-guente peggioramento del raffreddamento.

Quando si rabbocca il liquido di raffredda-mento, utilizzare una miscela di acqua distil-lata e almeno 40% di additivo G13 o G12plus-plus (TL-VW 774 G) (entrambi violacei)per ottenere una protezione ottimale controla corrosione ››› in Rabboccare il liquido diraffreddamento a pag. 290. La miscela diG13 con i liquidi di raffreddamento del moto-re G12 plus (TL-VW 774 F), G12 (colore rosso)o G11 (colore blu-verde) peggiora considere-volmente la protezione contro la corrosionee, perciò, va evitata ››› in Rabboccare il li-quido di raffreddamento a pag. 290.

58

Elementi essenziali

››› in Rabboccare il liquido di raffred-damento a pag. 290

››› pag. 288

Liquido dei freni

Fig. 67 Vano motore: tappo del serbatoio delliquido dei freni.

Il serbatoio del liquido dei freni è situato nelvano motore ››› pag. 285.

Il livello deve essere compreso tra le tacche e . Se raggiunge un livello inferiore a, recarsi presso un Service Center.

››› in Sostituzione del liquido dei frenia pag. 291

››› pag. 290

Tergicristalli

Fig. 68 Nel vano motore: tappo del serbatoiodel tergicristalli.

Il serbatoio del liquido dei tergicristalli è si-tuato nel vano motore ››› pag. 285.

Per riempire il serbatoio, utilizzare una mi-scela di acqua e di un prodotto tergicristalliraccomandato da SEAT.

In caso di temperature fredde, aggiungeredel liquido antigelo per i cristalli.

››› in Verificare e rabboccare il livellodel serbatoio del tergicristalli a pag. 292

››› pag. 291

Batteria

La batteria si trova nel vano motore››› pag. 285. Non richiede manutenzio-ne. Il suo stato viene controllato nell'ambitodegli intervalli di manutenzione.

››› in Avvertenze relative all'uso dellabatteria a pag. 292

››› pag. 292

59

Elementi essenziali

In casi di emergenza

Fusibili

Posizione dei fusibili

Fig. 69 Sul cruscotto, lato del conducente: co-perchio della scatola dei fusibili.

Fig. 70 Nel vano motore: coperchio della sca-tola dei fusibili.

Apertura e chiusura della scatola dei fusibilisituata sotto la plancia

● Apertura: togliere il coperchio dalla scatoladei fusibili nella direzione indicata dalla frec-cia ››› fig. 69.

● Chiusura: chiudere lo sportello premendolofinché scatta.

Apertura della scatola dei fusibili nel vanomotore

● Aprire il cofano del vano motore.

● Premere le linguette di blocco per sblocca-re il coperchio della scatola dei fusibili››› fig. 70.

● Estrarre il coperchio verso l'alto.

● Per montare il coperchio, posizionarlo so-pra la scatola dei fusibili. Premere le linguet-te verso il basso finché viene emesso un"clic"

Differenziazione cromatica dei fusibili situatisotto la plancia

Colore Amperaggio

Nero 1

Lilla 3

Marrone chiaro 5

Marrone 7,5

rosso 10

Colore Amperaggio

Azzurro 15

Giallo 20

Bianco o trasparente 25

Verde 30

Arancione 40

››› in Introduzione al tema a pag. 105

››› pag. 105

Sostituzione di un fusibile bruciato

Fig. 71 Immagine di un fusibile bruciato.

Operazioni preliminari

● Spegnere il quadro, le luci e tutti i disposi-tivi elettrici.

60

Elementi essenziali

● Aprire la scatola dei fusibili corrispondente››› pag. 105.

Riconoscimento di un fusibile bruciato

I fusibili bruciati si riconoscono dal fatto chela striscia metallica è fusa ››› fig. 71.

● Mediante una lanterna, illuminare il fusibileper verificare se è bruciato.

Sostituzione di un fusibile

● Estrarre il fusibile.

● Sostituire il fusibile bruciato con un nuovofusibile avente amperaggio identico (stessocolore e stessa incisione) e dimensioni iden-tiche.

● Ricollocare la copertura o chiudere il coper-chio della scatola dei fusibili.

Lampadine

Lampadine ad incandescenza (12 V)

In base all’allestimento del veicolo, le luci in-terne e/o esterne possono essere parzial-mente o integralmente a LED. I diodi a LEDhanno una vita stimata superiore alla vita delveicolo. In caso di guasto che interessi unaluce a LED, rivolgersi a un'officina autorizzataper la sostituzione.

Lampadina utilizzata per ciascuna funzione.

Faro principale alogeno Tipo

Anabbaglianti H7 Long Life

Abbaglianti H7

Luci di posizione / DRL (luce diur-na)

W21W

Indicatore di direzione PY 21W

Faro principale alogeno conDRL a LED

Tipo

Anabbaglianti H7 Long Life

Abbaglianti H7

Indicatore di direzione PY 21W

Luci di posizione / DRL (luce diurna) LEDa)

a) In caso di guasto del LED, rivolgersi a un'officina autorizzataper la sostituzione.

Faro principale full-Led Tipo

Non è possibile sostituire nessuna lampada. Tutte lefunzioni sono a LED. In caso di guasto del LED, rivolgersia un'officina autorizzata per la sostituzione.

Fanale con lampa-dinea)

Sinistro Destro

Luci dei freni2 x P21WLL 2 x P21WLL

Luci di posizione

Luce retronebbia P21 WLL –

Luce retromarcia – P21 WLL

Indicatore di direzio-ne

PY 21W NA LL PY 21W NA LL

a) La tabella corrisponde a un veicolo con guida a destra. A se-conda del paese la posizione della luci può variare.

Fanale a LEDa) Sinistro Destro

Luci dei freni LED LED

Luci di posizione LED LED

Luce retronebbia LED –

Luce retromarcia – P21 WLL

Indicatore di direzio-ne

PY 21W NA LL PY 21W NA LL

a) La tabella corrisponde a un veicolo con guida a destra. A se-conda del paese la posizione della luci può variare.

››› pag. 107

61

Elementi essenziali

Procedura in caso di foratura

Video correlato

Fig. 72 Ruote

Preparazione

● Arrestare il veicolo su una superficie oriz-zontale e in un luogo sicuro, il più lontanopossibile dal traffico.

● Tirare il freno a mano.

● accendere il lampeggio di emergenza;

● Cambio manuale: inserire la 1ª marcia.

● Cambio automatico: posizionare la leva se-lettrice in posizione P.

● Staccare l'eventuale rimorchio dal veicolo.

● Disporre gli attrezzi di bordo* ››› pag. 63e la ruota di scorta ››› pag. 299.

● Rispettare le norme vigenti in ciascun Pae-se (giubbino catarifrangente, triangolo di se-gnalazione, ecc.).

● Far scendere tutti i passeggeri dal veicolo emantenerli lontani dalla zona di pericolo (ades. dietro il guard rail).

ATTENZIONE

● Tenere presente i passi sopra indicati e pro-teggere se stessi e gli altri utenti della stra-da.

● Se si sostituisce la ruota in una strada inpendenza, bloccare la ruota dal lato oppostocon una pietra per evitare che il veicolo simuova.

Riparare un pneumatico con il kit perla riparazione degli pneumatici

Fig. 73 Rappresentazione standard: contenu-to del kit per la riparazione degli pneumatici.

Il kit per la riparazione degli pneumatici sitrova sotto la copertura del piano di carico.

Sigillare lo pneumatico

● Svitare il cappuccio e l'elemento di tenutadella valvola del pneumatico. Utilizzare l'ap-parato ››› fig. 73 1 per estrarre l'elemento ditenuta. Collocarlo su una superficie pulita.

● Agitare vigorosamente la bomboletta delsigillante per pneumatici ››› fig. 73 10 .

● Avvitare il tubo di gonfiaggio ››› fig. 73 3

alla bomboletta del sigillante. La piombaturadella bomboletta si rompe automaticamente.

● Rimuovere il tappo del tubo di riempimento››› fig. 73 3 e avvitare l'estremità aperta daltubo alla valvola dello pneumatico.

● Tenendo la bomboletta capovolta, scaricar-ne l'intero contenuto nello pneumatico.

● Rimuovere la bomboletta dalla valvola.

● Ricollocare l'elemento di tenuta con l'appa-rato ››› fig. 73 1 nella valvola del pneumati-co.

Gonfiare lo pneumatico

● Avvitare il tubo di gonfiaggio dello pneu-matico del compressore ››› fig. 73 8 nellavalvola dello pneumatico.

● Verificare che la vite di sfiato dell'aria siachiusa ››› fig. 73 6 .

● Avviare il motore e lasciarlo acceso.

● Collegare il connettore ››› fig. 73 9 a unapresa elettrica a 12 V del veicolo››› pag. 159.

62

Elementi essenziali

● Collegare il compressore ad aria con l'inter-ruttore ON/OFF ››› fig. 73 5 .

● Mantenere il compressore ad aria attivo fi-no ad arrivare alla pressione di 2,0-2,5 bar(29-36 psi/200-250 kPa). 8 minuti al massi-mo.

● Scollegare il compressore.

● Se non viene raggiunta la pressione indica-ta, svitare il tubo di gonfiaggio del pneumati-co dalla valvola.

● Muova il veicolo di 10 m affinché il sigillan-te si distribuisca all'interno del pneumatico.

● Riavvitare il tubo di gonfiaggio del pneu-matico del compressore nella valvola.

● Ripetere il processo di gonfiaggio.

● Se neanche in questo modo viene raggiun-ta la pressione, lo pneumatico è molto dete-riorato. Fermarsi e chiedere aiuto a personalespecializzato.

● Scollegare il compressore. Svitare il tubogonfiapneumatici dalla valvola del pneumati-co.

● Quando la pressione di gonfiaggio raggiun-ge i 2,0-2,5 bar, proseguire la marcia senzasuperare gli 80 km/h (50 mph).

● Dopo 10 minuti, controllare nuovamente lapressione ››› pag. 100.

››› in Kit per la riparazione degli pneu-matici TMS (Tyre Mobility System)* apag. 99

››› pag. 99

Sostituzione di una ruota

Video correlato

Fig. 74 Ruote

Attrezzi di bordo

Fig. 75 Nel bagagliaio, sotto la copertura delpiano di carico: attrezzi di bordo.

Adattatore per la sicura dei bulloni dellaruota*

Occhiello di traino

Chiave per le ruote*

Manovella del cric

Cric elevatore*

Gancio estrattore per copricerchi centrali*

Pinza per i cappucci delle viti delle ruote.

››› in Attrezzi del veicolo a pag. 98

››› pag. 98

1

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Elementi essenziali

Copricerchio centrale di un cerchio inacciaio*

Fig. 76 Posizionamento corretto del copricer-chio centrale per cerchi in acciaio.

Per poter accedere alle viti delle ruote, occor-rerà rimuovere i copricerchi centrali.

Smontaggio

● Agganciare il gancio in metallo (attrezzi dibordo ››› fig. 75 6 ) in una delle scanalaturedel copricerchio centrale.

● Introdurre la chiave della ruota attraverso ilgancio, appoggiarla al pneumatico ed estrar-re il copricerchio.

Montaggio

● Collocare il copricerchio centrale sul cer-chio. La parte inferiore della sigla “S” del-l'emblema di SEAT deve coincidere con la val-vola di gonfiaggio ››› fig. 76 1 .

● Premere con forza il copricerchio centralefinché non si sente lo scatto.

Avvertenza

Sul retro del copricerchio centrale è presenteanche un segno di valvola che indica il puntodi allineamento corretto.

Copricerchio centrale di un cerchio inlega*

Fig. 77 Smontare il copricerchio centrale.

Fig. 78 Montare il copricerchio centrale.

Smontaggio

● Agganciare il gancio in metallo (attrezzi dibordo ››› fig. 75 6 ) nell'apposito alloggia-mento ››› fig. 77.

● Tirarlo per smontare il copricerchio››› fig. 77.

Montaggio

● Collocare il copricerchio centrale sul cer-chio, facendo coincidere la sporgenza del co-pricerchio con l'alloggiamento nel cerchio››› fig. 78 (frecce).

● Premere con forza il copricerchio centralefinché non si sente lo scatto.

64

Elementi essenziali

Cappucci delle viti della ruota*

Fig. 79 Ruota: viti della ruota con tappi.

Estrazione

● Incastrare la pinza di plastica (attrezzo dibordo) sul tappo fino a che non scatta››› fig. 79.

● Estrarre il tappo con la pinza di plastica.

Viti della ruota

Fig. 80 Cambio di una ruota: allentare le vitidella ruota.

Fig. 81 Cambio di una ruota: valvola dellopneumatico 1 e ubicazione del montaggiodella vite antifurto della ruota 2 o 3 .

Per allentare le viti della ruota, usare unica-mente la chiave per le ruote in dotazione conil veicolo.

Prima di sollevare il veicolo con il cric, svitarele viti della ruota di circa un giro.

Se +non si riesce +ad allentare una vite, pro-cedendo con cautela, fare forza con un piedesull'estremità della chiave. Durante questaoperazione, appoggiarsi al veicolo e fare at-tenzione a non perdere l'equilibrio.

Come allentare le viti delle ruote

● Introdurre fino in fondo la chiave per le ruo-te nella vite ››› fig. 80.

● Sostenere la chiave dall'estremità e ruotarela vite di circa un giro in senso antiora-rio ››› in Smontaggio e montaggio dellaruota a pag. 67.

I cappucci proteggono le viti della ruota e,dopo averla sostituita, devono essere monta-ti di nuovo fino in fondo.

Allentare la vite antifurto

● Prendere l'adattatore per la vite antifurtodisponibile tra gli attrezzi di bordo.

● Introdurre fino in fondo l'adattatore nellavite antifurto ››› fig. 81.

● Introdurre fino in fondo la chiave per le ruo-te nell'adattatore.

● Sostenere la chiave dall'estremità e ruotarela vite di circa un giro in senso antiora-rio ››› in Smontaggio e montaggio dellaruota a pag. 67. »

65

Elementi essenziali

La vite antifurto della ruota è provvista di uncappuccio speciale, il quale è compatibile so-lo con tale vite antifurto della ruota e nonpuò essere usato con le viti convenzionali.

Informazioni importanti sulle viti della ruota

I cerchi e le viti delle ruote montati di fabbri-ca sono stati realizzati dal punto di vista co-struttivo per essere usati in modo combinato.Pertanto, se si monta un altro tipo di cerchi sidevono usare anche le viti corrispondenti,aventi la lunghezza esatta e la giusta formadella testa. Da ciò dipendono il corretto fis-saggio delle ruote e il funzionamento dell'im-pianto dei freni.

In taluni casi non si devono usare nemmenoviti di veicoli della stessa serie.

Nelle ruote con coprimozzi integrali, la viteantifurto della ruota deve essere avvitata nel-le posizioni 2 o 3 , prendendo come riferi-mento la posizione della valvola dello pneu-matico 1 . In caso contrario, non sarà possi-bile montare il coprimozzo.

Sollevare il veicolo

Fig. 82 Punti di appoggio per il cric.

Fig. 83 Posizionamento del cric.

● Appoggiare il cric* (attrezzo di bordo) suun piano orizzontale. Se necessario, servirsicome base di appoggio di un oggetto piattoe resistente. Se il terreno è liscio (per esem-pio se è piastrellato), si deve mettere sotto ilpiede di appoggio del cric una base anti-sdrucciolo (ad esempio un tappetino di gom-ma o altro) ››› .

● Individuare nel longherone il punto di ap-poggio del cric (zona avvallata) più vicino al-la ruota da sostituire ››› fig. 82.

● Ruotare la manovella del cric*, posto sottoil punto di appoggio del longherone, per al-zarlo finché la linguetta 1 ››› fig. 83 nonavrà raggiunto l'alloggiamento previsto.

● Allineare il cric* in modo tale che la linguet-ta 1 “si agganci” nell'apposito alloggia-mento del longherone e la piastra di basemobile 2 resti appoggiata al suolo. La pia-stra di base 2 deve cadere sul lato verticalerispetto al punto di appoggio 1 .

● Continuare a ruotare la manovella del cric*finché la ruota non si sarà sollevata da terra.

ATTENZIONE

● Assicurarsi che il cric* sia stabile. Se la su-perficie è scivolosa o molle, il cric* potrebbescivolare o sprofondare con conseguente ri-schio di lesioni.

● Sollevare il veicolo solo con il cric* fornitodi fabbrica. Altri veicoli potrebbero scivolare,con conseguente rischio di lesioni.

● Posizionare il cric* solo nei punti di appog-gio appositi nel longherone ed allinearlo. Incaso contrario, il cric* potrebbe scivolare nonavendo abbastanza presa sul veicolo: rischiodi lesioni!

● Il veicolo potrebbe alzarsi o abbassarsi au-tomaticamente in seguito a cambiamenti ditemperatura o di carico.

66

Elementi essenziali

ATTENZIONE

Il veicolo non deve sollevarsi dalla traversa.Posizionare il cric* solo negli appositi puntidi appoggio del longherone. In caso contra-rio, il veicolo ne risulterà danneggiato.

Smontaggio e montaggio della ruota

Dopo aver allentato le viti ed aver sollevato ilveicolo con il cric, sostituire la ruota.

Smontaggio della ruota

● Svitare le viti con l'apposita chiave e suc-cessivamente appoggiarle su di una superfi-cie pulita.

● Togliere la ruota ››› .

Montaggio della ruota

Quando si monta lo pneumatico con senso dirotazione obbligatorio, rispettare le indica-zioni fornite a ››› pag. 68.

● Posizionare la ruota.

● Avvitare le viti e stringerle un po' con lachiave.

● Far scendere il veicolo con il cric* con cau-tela.

● Serrare a croce i bulloni della ruota serven-dosi dell'apposita chiave.

Le viti delle ruote devono trovarsi pulite perpotersi avvitare facilmente. Controllare lo sta-to delle superfici di contatto tra ruota e moz-zo. Eventuali impurità su queste superfici de-vono essere rimosse prima di montare la ruo-ta.

Coppia di serraggio delle viti della ruota

La coppia di serraggio per i bulloni dei cerchiin acciaio e per quelli in lega leggera è di 140Nm. Dopo aver sostituito una ruota, far verifi-care immediatamente la coppia di serraggiocon una chiave dinamometrica perfettamentefunzionante.

Prima di verificare la coppia di serraggio, oc-corre sostituire le viti della ruota ossidate edifficili da avvitare, nonché pulire le filettatu-re del mozzo della ruota.

Non applicare mai grasso o olio sulle viti del-la ruota né sulle filettature del mozzo. Le vitipotrebbero allentarsi durante la marcia, an-che se serrate alla coppia corretta.

ATTENZIONE

Se le viti della ruota vengono serrate in modoinadeguato, potrebbero svitarsi durante lamarcia e provocare un incidente, lesioni gravie la perdita di controllo del veicolo.

● Usare solo le viti previste per il determinatotipo di cerchio.

● Non utilizzare mai viti di ruote diverse.

● Le viti della ruota e le filettature devono es-sere pulite, prive di olio e grasso, e devonopoter essere avvitate con facilità.

● Per allentare e serrare le viti della ruota,utilizzare solo la chiave per le ruote fornita diserie con il veicolo.

● Prima di sollevare il veicolo con il cric, svi-tare le viti della ruota di circa un giro.

● Non applicare mai grasso o olio sulle vitidella ruota né sulle filettature del mozzo. Leviti potrebbero allentarsi durante la marcia,anche se serrate alla coppia corretta.

● Non allentare in nessun caso gli elementifilettati dei cerchi con anelli avvitati.

● Se le viti della ruota sono avvitate a unacoppia di serraggio inferiore rispetto a quellaprescritta, le viti e i cerchi potrebbero svitarsidurante la marcia. D'altro canto, se la coppiadi serraggio è troppo alta può danneggiarsi lafilettatura o la vite stessa.

ATTENZIONE

Durante lo smontaggio/montaggio della ruo-ta, il cerchione può colpire il disco del freno edanneggiarlo. Raccomandiamo pertanto diprocedere con molta cautela e di ricorrereeventualmente all'aiuto di una seconda per-sona.

67

Elementi essenziali

Pneumatici con senso di rotazione ob-bligatorio

Questi pneumatici sono riconoscibili dallefrecce sul loro fianco che ne indicano il sensodi rotolamento. È imprescindibile rispettare ilsenso di rotazione prescritto in fase di mon-taggio delle ruote, al fine di garantire le pro-prietà ottimali di questo tipo di pneumatici intermini di aderenza, rumori, usura e aquapla-ning.

Se, in via eccezionale, occorre montare laruota di scorta* nel senso contrario a quellodi rotazione, guidare con prudenza, poiché,in queste condizioni, lo pneumatico non pos-siede proprietà di marcia ottimali. Ciò è mol-to importante in caso di suolo bagnato.

Per ripristinare gli pneumatici con battistradaasimmetrico, sostituire quello forato il primapossibile e rimettere il più presto possibiletutte le gomme nel giusto senso di scorri-mento.

Lavori successivi

● Cerchi in lega: ricollocare i cappucci delleviti delle ruote.

● Cerchi in acciaio: ricollocare il coprimozzodella ruota.

● Riporre al proprio posto i vari attrezzi usatiper la riparazione.

● Se la ruota sostituita non entra nel vanodella ruota di scorta, riporla in modo sicuronel bagagliaio ››› pag. 160.

● Controllare la pressione di gonfiaggio dellaruota montata appena possibile.

● Nei veicoli con indicatore di controllo dellapressione degli pneumatici, modificare lapressione e memorizzarla ››› pag. 298.

● Servendosi di una chiave dinamometrica,controllare appena possibile che la coppia diserraggio delle viti della ruota sia pari a 120Nm. Fino ad allora, guidare con prudenza.

● Far sostituire al più presto possibile la ruo-ta danneggiata.

Catene da neve

Utilizzo

Le catene da neve sono destinate unicamen-te alle ruote anteriori.

● Dopo aver percorso alcuni metri, controlla-re ed eventualmente correggerne la posizio-ne, seguendo le istruzioni di montaggio delfabbricante.

● La velocità massima con catene montate èdi 50 km/h (30 mph).

● Se esiste il pericolo di restare bloccati puravendo montato le catene da neve, è consi-gliabile disattivare la regolazione antislitta-

mento delle ruote motrici (ASR) nell'ESC››› pag. 185.

In ambiente invernale le catene da neve mi-gliorano non soltanto la trazione, ma anche ilcomportamento in frenata.

L'impiego di catene da neve è consentito permotivi tecnici solo con determinate combina-zioni cerchi / pneumatici.

195/60 R16 Catene con anelli di massimo 13,5 mm

Prima di montare le catene da neve, si devo-no rimuovere eventuali copricerchi e altri ele-menti decorativi.

Su tratti senza neve, smontare le catene. Leproprietà di marcia peggiorano e gli pneuma-tici si danneggiano rapidamente in manierapotenzialmente irreparabile.

ATTENZIONE

Le catene da neve dovranno essere tese inmaniera corretta, così come indicato nelleistruzioni del produttore. In questo modo sievita il contatto delle catene con il passaruo-ta.

68

Elementi essenziali

Traino di emergenza del veicolo

Traino del veicolo

Fig. 84 Paraurti anteriore destro: occhiello ditraino.

Fig. 85 Paraurti posteriore destro: occhiello ditraino.

Anelli per traino

Fissare l’asta o il cavo agli occhielli.

Gli anelli per traino si trovano sotto la coper-tura del piano di carico del bagagliaio insie-me agli attrezzi del veicolo ››› pag. 63.

Avvitare l'occhiello nella filettatura ››› fig. 84o ››› fig. 85 e serrarlo con la chiave per le ruo-te.

Fune / asta di traino

L'asta di traino rappresenta il modo più sicu-ro di effettuare il traino. La fune di traino sideve usare solo se non si ha a disposizionetale asta.

La fune deve essere elastica per non danneg-giare nessuno dei due veicoli. Si consigliaperciò di usare una fune in fibra sintetica o inmateriale elastico simile.

Fissare la fune o l'asta soltanto agli appositiganci o al dispositivo di traino.

Indicazioni per chi traina

● Cominciare a trainare solo dopo aver fattotendere la fune.

● Utilizzare la frizione con estrema precauzio-ne quando si mette in marcia il veicolo (concambio manuale), oppure accelerare delica-tamente (con cambio automatico).

Modalità di guida

Il traino di un veicolo, soprattutto con la cavodi traino, richiede una certa pratica. Entrambii conducenti dovrebbero conoscere bene le

difficoltà che comporta trainare un veicolo.Chi non dispone della necessaria pratica do-vrebbe astenersene.

Durante la guida, avere sempre cura di noncreare delle trazioni o delle scosse troppoviolente. In manovre di traino su strade dis-sestate sussiste sempre il pericolo che glielementi di fissaggio vengano sottoposti asollecitazioni eccessivamente forti.

Il quadro del veicolo trainato deve essere ac-ceso per impedire al volante di bloccarsi eper poter usare le frecce, l'avvisatore acusti-co, il tergicristallo e l'impianto lavavetri.

Se il veicolo è dotato di cambio manuale,portare la leva in posizione di folle. Se è do-tata di cambio automatico, portare la leva suN.

Dal momento che a motore spento non fun-ziona neppure il servofreno, si deve premereil pedale con più forza rispetto al solito.

Dal momento che il servosterzo a motorespento non funziona, occorre una forza mag-giore per girare il volante.

››› in Informazioni generali a pag. 102

››› pag. 101

69

Elementi essenziali

Avviamento a traino

Se il motore non si avvia, provare prima adavviarlo tramite la batteria di un altro veicolo››› pag. 70. Avviare il motore mediante trai-no solo se la carica della batteria non funzio-na. Il suddetto avviamento si ottiene sfrut-tando il movimento delle ruote.

Si raccomanda di trainare le vetture con mo-tore a benzina solo per un tratto breve, altri-menti potrebbe penetrare del carburante in-combusto nel catalizzatore.

Se per mettere in moto il motore non ci do-vesse essere altra possibilità che far trainareil veicolo:

● Mettere la 2a o la 3a.

● Tenere premuto il pedale della frizione.

● Accendere il quadro.

● Quando entrambi i veicoli cominciano amuoversi, lasciare andare il pedale della fri-zione.

● Appena il motore si è acceso premere il pe-dale della frizione e togliere la marcia, pernon tamponare il veicolo trainante.

››› in Informazioni generali a pag. 102

››› pag. 101

Avviamento di emergenza

Cavi per l'avviamento d'emergenza

I cavi per l'avviamento di emergenza devonoavere una sezione sufficientemente grande.

Se il motore non si mette in moto perché labatteria è scarica, si può utilizzare la batteriadi un altro veicolo.

Cavi per l'avviamento d'emergenza

Per l'avviamento di emergenza occorrono deicavi conformi alla norma DIN 72553 (vedi in-dicazioni del produttore). La loro sezione de-ve essere di almeno 25 mm2 nel caso di mo-tore a benzina e di almeno 35 mm2 per il mo-tore diesel.

Avvertenza

● Tra i veicoli non deve esserci alcun contattoperché si potrebbe avere un passaggio di cor-rente già al momento del collegamento deipoli positivi.

● La batteria scarica deve essere collegatacorrettamente alla rete di bordo.

Avviamento d'emergenza: descrizione

Fig. 86 Schema elettrico per i veicoli non do-tati di sistema Start-Stop.

Fig. 87 Schema elettrico per i veicoli dotati disistema Start-Stop.

Presa di collegamento dei cavi per l'avvia-mento di emergenza

1. Spegnere l'accensione di entrambi i veico-li ››› .

70

Elementi essenziali

2. Collegare un'estremità del cavo di emer-genza rosso al polo positivo + del veicolocon la batteria scarica A ››› fig. 86.

3. Collegare l'altra estremità del cavo diemergenza rosso al polo positivo + dellabatteria che fornisce la corrente B .

4. Nei veicoli senza sistema Start/Stop: colle-gare un'estremità del cavo nero di emer-genza al polo negativo – del veicolo cheeroga la corrente B ››› fig. 86.

– Nei veicoli con sistema Start/Stop: collega-re un'estremità del cavo nero di emergenza

X a un terminale di massa idoneo, a unelemento metallico massiccio avvitato almonoblocco del motore o al monobloccostesso ››› fig. 87.

5. Collegare l'altra estremità del cavo neroX , al monoblocco del motore del veicolo

con la batteria scarica oppure ad un ele-mento metallico massiccio annesso al mo-noblocco e comunque non nelle immedia-te vicinanze della batteria A .

6. Disporre i cavi in modo che non possanorimanere impigliati nei componenti rotantiche si trovano all'interno del vano motore.

Avviamento

7. Avviare il motore del veicolo che eroga lacorrente e lasciarlo al minimo.

8. Accendere poi il motore del veicolo che ri-ceve la corrente e attendere 2 o 3 minuti,finché il motore non inizia a girare.

Scollegamento dei cavi di emergenza

9. Se gli anabbaglianti sono accesi, prima discollegare i cavi di emergenza è necessa-rio spegnerli.

10.Sul veicolo il cui motore è stato avviatocon i cavi di emergenza si devono accen-dere il ventilatore del riscaldamento e losbrinatore del lunotto, affinché in fase distacco dei cavi si possano prevenire even-tuali picchi di tensione.

11.Lasciare il motore acceso e staccare i cavinell'ordine inverso rispetto a quello de-scritto in precedenza.

Quando si collegano le pinze ai poli, assicu-rarsi che il contatto metallico sia sufficiente.

Se il motore non si avvia, interrompere il ten-tativo di accensione dopo 10 secondi e ripe-tere l'operazione dopo circa un minuto.

ATTENZIONE

● Osservare attentamente le avvertenzequando si effettuano lavori nel vano motore››› pag. 282, Lavori nel vano motore.

● La batteria che fornisce corrente deve averela stessa tensione (12 V) e all'incirca la stessacapacità (si veda scritta sulla batteria) diquella scarica: Pericolo di esplosione!

● Non eseguire mai un avviamento se il liqui-do contenuto nella batteria è congelato: peri-colo di esplosione! Una batteria scongelata èaltrettanto pericolosa perché potrebbe causa-re lesioni dovute alla fuoriuscita di acido. Seuna batteria si è congelata va sostituita.

● Non avvicinare alcuna fonte di calore allabatteria (ad es. luce non schermata o sigaret-te accese). Pericolo di esplosione!

● Attenersi alle istruzioni per l'uso fornite dalproduttore dei cavi di avviamento di emer-genza.

● Non collegare il cavo negativo direttamenteal polo negativo della batteria scarica, perchéle scintille che si possono creare potrebberoincendiare il gas esplosivo che fuoriesce dallabatteria: pericolo di esplosione!

● Non allacciare il cavo negativo a parti delcircuito del carburante o ai tubi dell'impiantodei freni dell'altro veicolo.

● Non toccare le parti non isolate delle pinze.Inoltre il cavo collegato al polo positivo dellabatteria non deve entrare in contatto con par-ti del veicolo che conducono corrente perchépotrebbe verificarsi un cortocircuito.

● Disporre i cavi in modo che non possano ri-manere impigliati nei componenti rotanti chesi trovano all'interno del vano motore.

● Non chinarsi sulle batterie. Pericolo diustioni! »

71

Elementi essenziali

Avvertenza

Fra i due veicoli non deve esserci alcun con-tatto perché potrebbe avere luogo un passag-gio di corrente in fase di collegamento dei po-li positivi.

Sostituzione delle spazzole

Sostituzione delle spazzole del tergi-cristalli.

Fig. 88 Tergicristalli in posizione di manuten-zione.

Fig. 89 Sostituzione della spazzola del tergi-cristalli.

Per cambiare le spazzole è necessario spo-starle dalla posizione a riposo a quella di ma-nutenzione.

Non cambiare le spazzole se non si trovanonella posizione di manutenzione dato chepotrebbe saltare la vernice del portellone mo-tore a causa dello sfregamento con il bracciodel tergicristallo.

Posizione di manutenzione (per la sostituzio-ne delle spazzole)

● Controllare che le spazzole non sianoghiacciate.

● Accendere e spegnere il quadro, quindi(dopo circa 9 secondi), spostare la leva deltergicristalli verso il basso (tergitura singola).Le spazzole si posizionano nella posizione dimanutenzione ››› fig. 88.

Smontaggio della spazzola

● Sollevare il braccio del tergicristallo.

● Premere il pulsante di sicurezza 1

››› fig. 89.

● Sganciare la spazzola dal braccio.

Montaggio della spazzola

● Incastrare la spazzola del tergicristallo finoa sentire un clic.

● Rimettere i bracci del tergicristallo nella lo-ro posizione iniziale.

››› in Sostituzione delle spazzole deitergicristalli e del tergilunotto a pag. 101

››› pag. 101

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Elementi essenziali

Sostituzione della spazzola del tergi-lunotto

Fig. 90 Estrarre e posizionare la spazzola deltergilunotto.

Smontaggio della spazzola

● Sollevare la racchetta del tergilunotto dallunotto.

● Scorrere l'adattatore della spazzola nelladirezione della freccia e rimuovere la spazzo-la ››› fig. 90 A.

Montaggio della spazzola

● Tenere la parte superiore del braccio benferma con una mano.

● Posizionare la spazzola come indicato nellafigura ››› fig. 90 B e scorrere l'adattatore finoa quando non si incastra.

››› in Sostituzione delle spazzole deitergicristalli e del tergilunotto a pag. 101

››› pag. 101

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Sicurezza

Sicurezza

Guida sicura

La sicurezza è sempre la cosa più im-portante!

Il presente capitolo contiene importanti infor-mazioni, consigli, suggerimenti, e avvertenzeimportanti che occorre leggere e tenere pre-senti per la sicurezza del conducente e deipasseggeri.

ATTENZIONE

● Il presente capitolo contiene informazioniimportanti sull'uso del veicolo, sia per il con-ducente che per i passeggeri. Ulteriori infor-mazioni importanti per la sicurezza del con-ducente e dei passeggeri si trovano negli altricapitoli del libro di bordo.

● Tutta la documentazione di bordo devesempre trovarsi all'interno del veicolo. Ciò va-le soprattutto nell'eventualità che il veicolovenga ceduto temporaneamente o venduto.

Consigli per la guida

Prima di partire

Per la propria sicurezza e quella dei passeg-geri, prima di partire si consiglia di osservarequanto segue:

– Accertarsi che le luci e gli indicatori di dire-zione siano perfettamente funzionanti.

– Controllare la pressione di gonfiaggio deglipneumatici.

– Accertarsi che tutti i cristalli garantiscanouna buona visibilità.

– Fissare bene i bagagli che eventualmentesi trasportano ››› pag. 160.

– Accertarsi che non ci siano oggetti a impe-dire i movimenti nella zona dei pedali.

– Regolare gli specchietti retrovisori, il sediledi guida e il relativo poggiatesta in base al-la propria statura.

– Accertarsi che il passeggero del sedile cen-trale posteriore abbia il poggiatesta in po-sizione di utilizzo.

– Invitare i passeggeri a regolare i propri pog-giatesta in base alla rispettiva statura.

– Proteggere i bambini usando per loro seg-giolini adeguati e allacciandoli con le cintu-re di sicurezza ››› pag. 92.

– Assumere una corretta posizione a sedere.Ricordare anche ai passeggeri di tenereuna posizione corretta sui sedili››› pag. 75.

– Indossare sempre e correttamente la cintu-ra di sicurezza. Ricordare ai passeggeri diindossare correttamente le cinture››› pag. 80.

Fattori che influenzano la sicurezza

Il conducente del veicolo è responsabile del-la propria sicurezza e di quella dei passegge-ri. Chi, alla guida di un veicolo, non rispettale norme di sicurezza, mette a repentaglioanche l'incolumità degli altri automobilisti››› , per questo motivo:

– rimanere sempre concentrati sulla guida,senza farsi distrarre dai passeggeri o daltelefono.

– Non guidare mai quando il proprio normaleequilibrio psicofisico è alterato (se peresempio si è sotto l'effetto di farmaci, al-cool o droghe).

– Rispettare le regole del codice stradale e ilimiti di velocità.

– Adeguare la velocità alle condizioni delfondo stradale, al traffico e alle condizionimeteorologiche.

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Guida sicura

– Fare delle pause ad intervalli di tempo re-golari, almeno ogni due ore, durante i viag-gi lunghi.

– Evitare, se possibile, di guidare quando siè molto stanchi o agitati.

ATTENZIONE

Un'eventuale riduzione del livello di sicurez-za comporta un maggior rischio di incidenti edi lesioni.

Dotazioni di sicurezza

Non mettere mai in gioco la propria sicurezzae quella degli altri passeggeri. In caso di inci-dente le dotazioni di sicurezza contribuisco-no a ridurre considerevolmente i rischi di le-sioni alle persone. Ecco, nell'elenco che se-gue, alcune delle principali dotazioni di sicu-rezza SEAT di cui dispone il veicolo:

● cinture di sicurezza a tre punti,

● limitatori di forza delle cinture per i sedilianteriori e per quelli posteriori laterali,

● pretensionatori per i sedili anteriori,

● airbag frontali,

● airbag laterali negli schienali dei sedili an-teriori con protezione torace + testa,

● punti di fissaggio “ISOFIX” per i seggioliniper bambini omologati per il sistema “ISO-FIX”,

● poggiatesta anteriori regolabili in altezza,

● poggiatesta centrale posteriore con posi-zione di utilizzo e non utilizzo,

● piantone dello sterzo regolabile.

Queste dotazioni di sicurezza offrono, in casodi incidente, la massima protezione alle per-sone che si trovano all'interno del veicolo. Ta-li dotazioni diventano inutili se non si usanonel modo corretto o se si sta seduti in unaposizione sbagliata.

La sicurezza è importante per tutti.

Posizione a sedere corretta deipasseggeri del veicolo

Corretta posizione a sedere del con-ducente

Fig. 91 La distanza corretta tra il conducente eil volante

Fig. 92 Corretto posizionamento del poggiate-sta del conducente.

Per una maggiore sicurezza e per ridurre glieffetti di un eventuale incidente, consigliamoal conducente di attenersi alle seguenti indi-cazioni:

– Regolare la posizione del volante in modotale che la distanza tra il volante stesso e iltorace sia di almeno 25 cm ››› fig. 91.

– Posizionare il sedile del conducente in mo-do che si riescano a premere fino in fondo ipedali del freno, della frizione e dell'accele-ratore senza distendere completamente legambe ››› .

– Accertarsi di riuscire ad arrivare con le manial punto più alto del volante.

– Regolare il poggiatesta portando il suo bor-do superiore alla stessa altezza della partesuperiore della testa ››› fig. 92. »

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Sicurezza

– Mantenere lo schienale in posizione legger-mente inclinata, appoggiandovi la schienacon tutta la sua superficie.

– Indossare correttamente la cintura di sicu-rezza ››› pag. 80.

– Tenere entrambi i piedi nel vano piedi, inmodo da poter avere il controllo del veicoloin qualsiasi momento.

Regolazione del sedile del conducente››› pag. 153.

ATTENZIONE

● Un sedile di guida posizionato male può co-stituire un grave rischio per l'incolumità dichi è al volante.

● Posizionare il sedile di guida in modo taleche tra lo sterno del conducente e il centrodel volante ci sia una distanza di almeno 25cm ››› fig. 91. Se si sta seduti a meno di 25centimetri di distanza non si può essere pro-tetti con adeguata efficacia dal sistema degliairbag.

● Se per ragioni legate ad una particolare co-stituzione fisica non si riesce a tenere una di-stanza di almeno 25 cm dal volante, occorrerivolgersi ad un'officina specializzata, dovepotrà essere valutata l'opportunità di appor-tare delle modifiche al veicolo.

● Mentre si guida entrambe le mani vanno te-nute sulla parte esterna del volante (posizio-ne "nove e un quarto"). In questo modo ci so-

no meno rischi di riportare lesioni in caso diapertura dell'airbag del conducente.

● Non tenere mai il volante in posizione "oredodici", né afferrarlo in altro modo non cor-retto (per esempio al centro). In tali casi, in-fatti, in caso di apertura dell'airbag del con-ducente si potrebbero subire lesioni alle brac-cia, alle mani e alla testa.

● Per ridurre il rischio di subire lesioni in ca-so di manovre brusche o di incidenti, si deveevitare di tenere eccessivamente inclinato al-l'indietro lo schienale del sedile. Affinché ilsistema degli airbag e le cinture di sicurezzapossano adempiere nel modo più efficace allaloro funzione protettiva, è necessario che loschienale del sedile sia tenuto in posizioneeretta e che il conducente indossi corretta-mente la cintura.

● Posizionare correttamente il poggiatesta inmodo che garantisca la massima protezione.

Regolazione della posizione del vo-lante

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 20

ATTENZIONE

● Per non compromettere la sicurezza di gui-da, regolare la posizione del volante soltantoa veicolo fermo!

● Spingere la leva con fermezza verso l'altoin modo che la posizione del volante non simodifichi accidentalmente durante la guida:pericolo di incidente!

● Assicurarsi di poter raggiungere e afferrareagevolmente la parte superiore del volante:pericolo di incidente!

● Orientando il volante più verso il propriovolto, si riduce l'effetto protettivo dell'airbagdel conducente in caso di incidente. Accertar-si quindi che il volante sia preferibilmente ri-volto verso il torace.

Corretta posizione a sedere del pas-seggero

Per una maggior sicurezza e per ridurre gli ef-fetti negativi di un eventuale incidente, con-sigliamo al passeggero sul sedile anteriore diseguire le seguenti indicazioni:

– Far arretrare il più possibile il sedile delpasseggero ››› .

– Mantenere lo schienale in posizione legger-mente inclinata, appoggiandovi la schienacon tutta la sua superficie.

– Regolare il poggiatesta portando il suo bor-do superiore alla stessa altezza della partesuperiore della testa ››› pag. 78.

– Tenere entrambi i piedi nel vano piedi anti-stante il sedile.

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Guida sicura

– Indossare correttamente la cintura di sicu-rezza ››› pag. 80.

In casi eccezionali ››› pag. 91 è possibile di-sattivare l'airbag del passeggero anteriore.

Regolazione del sedile del passeggero››› pag. 18.

ATTENZIONE

● Assumendo una posizione a sedere scorret-ta, il passeggero sul sedile anteriore esponea gravi rischi la propria incolumità.

● Il sedile va posizionato in modo che tra iltorace della persona e la plancia ci sia una di-stanza di almeno 25 cm. Se si sta seduti ameno di 25 centimetri di distanza non si puòessere protetti con adeguata efficacia dal si-stema degli airbag.

● Se per ragioni legate ad una particolare co-stituzione fisica non si riesce a tenere una di-stanza di almeno 25 cm dal volante, occorrerivolgersi ad un'officina specializzata, dovepotrà essere valutata l'opportunità di appor-tare delle modifiche al veicolo.

● Durante la marcia si devono tenere sempre ipiedi nel vano piedi antistante il sedile e maiappoggiati sulla plancia portastrumenti, suisedili o fuori dal finestrino. Se si assume unaposizione a sedere non corretta ci si espone aun rischio più elevato di subire gravi lesioni aseguito di manovre improvvise o di incidenti.In caso di apertura degli airbag, una posizio-ne a sedere non corretta può avere conse-guenze fatali.

● Per ridurre il rischio di subire lesioni in ca-so di manovre brusche o di incidenti si deveevitare di tenere eccessivamente inclinato al-l'indietro lo schienale del sedile. Affinché ilsistema degli airbag e le cinture di sicurezzapossano adempiere nel modo più efficace allaloro funzione protettiva, è necessario che loschienale del sedile sia tenuto in posizioneeretta e che il passeggero indossi corretta-mente la cintura. Più lo schienale è inclinatoall'indietro, maggiore è il pericolo derivantedal posizionamento errato della cintura di si-curezza e dalla scorretta posizione a sedere.

● Posizionare correttamente il poggiatesta inmodo che questo sia in grado di espletare lamassima funzione protettiva.

Posizione corretta dei passeggeri deisedili posteriori

Onde prevenire una parte dei rischi derivantida eventuali manovre brusche o incidenti, ipasseggeri seduti sui sedili posteriori devo-no seguire le seguenti istruzioni:

– Sedersi mantenendo il corpo in posizioneeretta.

– Regolare il poggiatesta nella posizione cor-retta ››› pag. 78.

– Tenere entrambi i piedi all'interno del vanopiedi antistante i sedili.

– Indossare correttamente la cintura di sicu-rezza ››› pag. 80.

– Adottare per i bambini dei sistemi di prote-zione adeguati ››› pag. 92.

ATTENZIONE

● Assumendo una posizione a sedere scorret-ta, i passeggeri che occupano i sedili poste-riori si espongono al rischio di subire gravi le-sioni.

● Posizionare correttamente il poggiatesta inmodo che questo sia in grado di espletare lamassima funzione protettiva.

● Affinché le cinture di sicurezza possanoespletare nel modo più efficace la loro funzio-ne protettiva è necessario che siano allaccia-te correttamente da tutti i passeggeri e chegli schienali dei sedili si trovino in posizioneeretta. Una postura non eretta e la cattiva di-sposizione del nastro della cintura aumenta-no per i passeggeri sui sedili posteriori il ri-schio di eventuali lesioni.

Esempi di posizioni non corrette

Le cinture di sicurezza possono offrire la loromigliore protezione solo se utilizzate corret-tamente. L'efficienza delle cinture di sicurez-za si riduce notevolmente se si tiene una po-sizione a sedere non corretta e aumenta il ri-schio di lesioni in caso di posizionamentoscorretto del nastro della cintura di sicurezza.Il conducente del veicolo è responsabile »

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Sicurezza

della sicurezza di tutti i passeggeri a bordo ein particolare di quella dei bambini.

– Non si deve mai permettere a nessun pas-seggero di assumere una posizione a sede-re non corretta quando il veicolo è in movi-mento ››› .

Nell'elenco che segue sono riportati degliesempi di posizioni errate che potrebberorappresentare un rischio per l'incolumità deipasseggeri. L'elenco non può certo definirsicompleto, tuttavia è utile per rendersi contodell'importanza della questione.

A veicolo in movimento:

● mai stare in piedi all'interno dell'abitacolo,

● mai stare in piedi sui sedili,

● mai stare in ginocchio sui sedili,

● mai inclinare troppo lo schienale all'indie-tro,

● mai appoggiarsi sulla plancia portastru-menti,

● mai stendersi sui sedili posteriori,

● mai stare seduti sul bordo del sedile,

● mai stare seduti rivolti da un lato,

● mai sporgersi dai finestrini,

● mai tenere i piedi fuori dai finestrini,

● mai appoggiare i piedi sulla plancia ante-riore,

● mai appoggiare i piedi sul piano del sedile,

● mai portare qualcuno rannicchiato nel vanopiedi,

● mai viaggiare senza indossare la cintura disicurezza,

● mai portare qualcuno all'interno del baga-gliaio.

ATTENZIONE

● Ogni posizione a sedere scorretta aumentail rischio di procurarsi gravi lesioni.

● Se si sta seduti in una posizione sbagliataci si espone al pericolo di subire lesioni mor-tali in caso di entrata in funzione degli air-bag.

● Assumere, prima di partire, la posizionecorretta e mantenerla durante la guida. Primadi partire, ricordare ogni volta ai passeggeridi assumere una posizione a sedere corretta edi mantenerla sempre durante il viaggio››› pag. 75, Posizione a sedere corretta deipasseggeri del veicolo.

Regolazione corretta dei poggiatestaanteriori

Fig. 93 Poggiatesta posizionato correttamen-te, vista frontale e laterale.

Se posizionati correttamente, i poggiatestasvolgono un'importante funzione protettiva,contribuendo a ridurre i rischi di lesioni nellamaggior parte dei casi di incidenti.

– Regolare il poggiatesta portandone il bordosuperiore alla stessa altezza della parte su-periore della testa, almeno all'altezza degliocchi ››› fig. 93.

ATTENZIONE

● Viaggiare senza poggiatesta o con i poggia-testa regolati non correttamente rende piùelevato il rischio di lesioni gravi. In caso di in-cidente, la regolazione scorretta dei poggia-testa aumenta il rischio di lesioni in caso difrenate brusche o manovre improvvise e po-trebbe avere conseguenze anche mortali.

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Guida sicura

● L'altezza del poggiatesta va sempre regola-ta in base alla statura della persona che occu-pa il sedile.

Regolazione corretta dei poggiatestaposteriori

Fig. 94 Poggiatesta in posizione di utilizzo.

Fig. 95 Etichetta di avvertimento della posi-zione del poggiatesta.

Se posizionati correttamente, i poggiatestaposteriori svolgono un'importante funzioneprotettiva, contribuendo a ridurre i rischi dilesioni nella maggior parte dei casi di inci-denti

Poggiatesta posteriori

– I poggiatesta posteriori possono assumere2 posizioni: utilizzo e non utilizzo.

– Una posizione di utilizzo (poggiatesta ele-vato) ››› fig. 94. In questa posizione il pog-giatesta agisce come un poggiatesta con-venzionale, assumendo, insieme alla cintu-ra di sicurezza, una funzione di protezioneper i passeggeri dei sedili posteriori.

– Una posizione di non utilizzo (poggiatestaabbassato).

– Per regolare il poggiatesta in posizione dinon utilizzo, tirarlo nel senso della frecciatenendo le parti laterali con entrambe lemani.

ATTENZIONE

● In nessun caso i passeggeri sui sedili po-steriori devono viaggiare con i poggiatesta inposizione di non utilizzo. Si veda l'etichettadi avvertimento posta sul vetro del finestrinofisso posteriore laterale ››› fig. 95.

● Non invertire il poggiatesta centrale con idue laterali e viceversa. Pericolo di lesioni incaso di incidente!

ATTENZIONE

Seguire le istruzioni sulla regolazione deipoggiatesta ››› pag. 153.

Zona dei pedali

Pedali

– Accertarsi che i pedali di frizione, freno eacceleratore possano essere sempre pre-muti a fondo senza impedimento alcuno.

– Accertarsi che i pedali tornino nella posizio-ne iniziale senza impedimento alcuno.

– Accertarsi che i tappetini utilizzati non sisgancino dai loro fermi quando il veicolo èin movimento e che non possano andaread intralciare la corsa dei pedali ››› .

Vanno utilizzati esclusivamente tappetini chelascino libera la zona dei pedali e che si pos-sano fissare in modo sicuro. Per acquistare itappetini più adatti ci si può rivolgere a un ri-venditore specializzato.

In caso di guasto ad un circuito dei freni, perpoter far fermare il veicolo è necessarioschiacciare il pedale del freno più a fondo ri-spetto al solito. »

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Sicurezza

Indossare calzature adatte

Quando ci si mette al volante bisogna indos-sare calzature che non impediscano i movi-menti dei piedi e che rendano possibile unabuona sensibilità sui pedali.

ATTENZIONE

● Se il movimento dei pedali è impedito, nel-le situazioni critiche non si può reagire con lanecessaria rapidità e si mette in gioco così lapropria incolumità.

● Non bisogna mai coprire i tappetini con ul-teriori tappetini o altri rivestimenti, in quan-to, così facendo, si ridurrebbe lo spazio liberonella zona dei pedali, impedendone parzial-mente la corsa, con tutti i rischi che ne conse-guono.

● Non si devono mai mettere oggetti nel vanopiedi del conducente. Uno degli oggetti po-trebbe finire tra i pedali, intralciandone così ilmovimento. Si rischierebbe così di causare unincidente, perché in una situazione in cui oc-corresse reagire con rapidità non si sarebbein grado di frenare adeguatamente né di pre-mere il pedale della frizione o quello dell'ac-celeratore!

Cinture di sicurezza

Perché le cinture di sicurezza?

Numero di posti

Il veicolo è dotato di cinque posti, due davan-ti e tre dietro. Ogni posto è dotato di una cin-tura di sicurezza automatica a tre punti di an-coraggio.

ATTENZIONE

● All'interno del veicolo non devono mai tro-varsi persone in numero superiore a quellodei posti autorizzati.

● Ogni persona che si trova all'interno dell'a-bitacolo deve indossare la cintura del propriosedile. Per i bambini bisogna sempre fare usodi un sistema di ritenuta appropriato.

Spia della cintura*

Fig. 96 Quadro strumenti: indicazione di sedi-le posteriore destro occupato e di corrispon-dente cintura di sicurezza allacciata.

Questa spia accesa ricorda al conducente diallacciare la cintura di sicurezza.

Prima di partire occorre:

– Indossare sempre e correttamente la cintu-ra di sicurezza.

– Invitare i passeggeri ad allacciare corretta-mente le rispettive cinture di sicurezza.

– Utilizzare per i bambini un sistema di rite-nuta adeguato alla loro statura e alla loroetà.

La spia di controllo che si trova sul quadrostrumenti si accende (a seconda della ver-sione del modello) se, una volta acceso ilquadro, il conducente o il passeggero nonhanno allacciato la cintura di sicurezza.

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Cinture di sicurezza

Se la cintura di sicurezza non è allacciata allapartenza oppure se viene slacciata durante ilviaggio e il veicolo supera una velocità di 25km/h (15 mph), viene emesso un segnaleacustico per alcuni secondi. Lampeggeràinoltre la spia di avvertenza .

La spia si spegnerà quando, con il quadroacceso, il conducente e il passeggero si allac-ceranno la cintura di sicurezza.

Indicazione cinture sedili posteriori allaccia-te*

A seconda della versione del modello, all'ac-censione del quadro strumenti, l'indicatoredello stato delle cinture ››› fig. 96 sul displaydel quadro strumenti informa il conducentese i passeggeri dei posti posteriori hanno al-lacciato le rispettive cinture di sicurezza. Ilsimbolo indica che il passeggero in questoposto ha allacciato la “propria” cintura di si-curezza.

Se si allaccia o si slaccia una cintura di sicu-rezza nei sedili posteriori, l'indicazione dellostato della cintura lampeggia per circa 30 se-condi. È possibile nascondere l'indicazionepremendo il tasto 0.0/SET nel quadro stru-menti.

Se durante la marcia si slaccia una cintura disicurezza nei sedili posteriori, il simbolo cor-rispondente lampeggerà per 30 secondi almassimo. Inoltre, se si circola ad una velocità

superiore ai 25 km/h (15 mph), verrà emessoun segnale acustico.

La funzione protettiva delle cinture disicurezza

Fig. 97 I conducenti che hanno la cintura di si-curezza correttamente allacciata non sarannoproiettati fuori dal veicolo in caso di frenaterepentine.

Le cinture, allacciate correttamente, manten-gono i passeggeri nella giusta posizione asedere. Contribuiscono inoltre ad evitare mo-vimenti incontrollati che potrebbero provoca-re ferite gravi e riducono il rischio di esseresbalzati fuori dal veicolo in caso di incidente.

In caso di incidente, le cinture di sicurezzaassorbono in maniera ottimale l'energia cine-tica di cui sono caricati i passeggeri. Per l'as-sorbimento dell'energia cinetica, inoltre,svolgono un ruolo importante anche la con-

formazione della parte anteriore del veicolo egli altri sistemi di sicurezza passiva (comeper esempio gli airbag). Ciò permette di as-sorbire l'energia che si sviluppa in occasionedi un incidente e di ridurre i rischi per l'inco-lumità delle persone. Perciò le cinture di sicu-rezza vanno allacciate sempre prima di parti-re, anche nel caso di un breve tragitto.

Bisogna sempre accertarsi che tutti passeg-geri abbiano allacciato correttamente le cin-ture di sicurezza. Le statistiche sugli incidentidimostrano inequivocabilmente che le cintu-re di sicurezza riducono notevolmente i rischiper l'incolumità personale e aumentano leprobabilità di sopravvivenza in caso di inci-dente. Inoltre le cinture di sicurezza, se cor-rettamente allacciate, integrano l'effetto de-gli airbag, contribuendo così ad elevare il li-vello di protezione in caso di incidente. Perquesto motivo l'uso delle cinture di sicurezzaè obbligatorio nella maggior parte dei paesi.

Le cinture di sicurezza vanno sempre indos-sate, anche se il veicolo è munito di airbag.Si pensi per esempio agli airbag frontali: en-trano in funzione solo in alcuni casi di colli-sioni frontali. Gli airbag frontali non entranoin funzione qualora si verifichino collisionifrontali e laterali di lieve entità, urti da tergo,ribaltamenti e, più in generale, incidenti chenon implichino il superamento del valore pre-visto dalla centralina per l'attivazione del si-stema airbag. »

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Sicurezza

Indossare perciò sempre ed in modo correttola cintura di sicurezza e accertarsi che anchetutti gli altri passeggeri facciano la stessa co-sa prima della partenza.

Avvertenze di sicurezza importanti re-lative all'uso delle cinture di sicurezza

– Si raccomanda di usare le cinture di sicu-rezza secondo le modalità illustrate nelpresente capitolo.

– Bisogna accertarsi che tutte le cinture sianosempre perfettamente funzionanti e inte-gre.

ATTENZIONE

● Se non si allacciano le cinture nel modocorretto, o se addirittura non le si indossanoaffatto, si mette in serio pericolo la propria vi-ta. Le cinture di sicurezza proteggono effica-cemente solo se usate correttamente.

● Le cinture di sicurezza vanno indossatesempre e prima della partenza, anche in città.Ciò vale anche per tutti i passeggeri, sia perchi è seduto davanti che per chi si trova suisedili posteriori, altrimenti ci si espone a gra-vi rischi di lesioni!

● Il corretto andamento del nastro della cin-tura di sicurezza è di importanza fondamen-tale, se si vuole che questa svolga al megliola sua funzione protettiva.

● Con un'unica cintura di sicurezza non devo-no allacciarsi contemporaneamente due per-sone, nemmeno se la seconda è un bambino.

● Fintanto che il veicolo è in movimento, tuttii passeggeri devono tenere i piedi nel vanopiedi antistante il rispettivo sedile.

● Non si deve mai sganciare la cintura di sicu-rezza quando il veicolo è in movimento, per-ché si potrebbe rischiare la vita!

● Quando si indossa la cintura di sicurezzabisogna accertarsi che il nastro non sia attor-cigliato o torto.

● Il nastro della cintura non deve sovrapporsiad oggetti fragili (occhiali, penne, ecc.) o par-ticolarmente duri, perché ci si potrebbe ferire.

● Il nastro della cintura non deve essere impi-gliato o danneggiato, né strisciare contro spi-goli vivi.

● La cintura non va mai fatta passare sotto albraccio né indossata in altro modo non cor-retto.

● Gli indumenti pesanti e ampi (ad esempio:cappotto sopra la giacca) possono compro-mettere il giusto posizionamento, e dunque ilcorretto funzionamento, della cintura di sicu-rezza.

● La feritoia di innesto della linguetta dellacintura non deve essere ostruita da carta o al-tro, perché altrimenti la linguetta non può ef-fettuare lo scatto d'innesto.

● L'andamento della cintura non va mai alte-rato attraverso l'uso di fibbie, occhielli o si-mili.

● Attenzione: le cinture sfrangiate o parzial-mente strappate, così come i riavvolgitori au-tomatici, gli agganci o altri particolari dan-neggiati possono causare gravi ferite in casodi incidente. Lo stato delle cinture di sicurez-za va controllato periodicamente.

● Dopo un incidente bisogna far sostituire inun'officina specializzata le cinture di sicurez-za che sono state più sollecitate e che si sonodilatate. Può essere necessaria una sostitu-zione anche nel caso in cui i danni non sianovisibili esteriormente. Inoltre vanno controlla-ti gli ancoraggi delle cinture.

● Non si deve mai provare a riparare le cintu-re di sicurezza da sé. Le cinture di sicurezzanon vanno mai smontate da sé, né modificatein alcun modo.

● Il nastro della cintura deve restare pulito,poiché se la cintura è molto sporca il riavvol-gitore automatico potrebbe non funzionarecorrettamente.

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Cinture di sicurezza

Incidenti frontali e leggi fisiche

Fig. 98 Il conducente che non indossa la cin-tura di sicurezza viene scaraventato in avanti

Fig. 99 Se non indossa la cintura, il passegge-ro seduto sul sedile posteriore viene scaglia-to in avanti, colpendo il conducente (che in-vece indossa la cintura)

È facile spiegare in che modo agiscono leleggi fisiche nel caso di un incidente frontale:nel momento in cui il veicolo si mette in mo-vimento si origina, sia nel veicolo sia in colo-

ro che si trovano all'interno dell'abitacolo,un'energia chiamata “energia cinetica”.

La quantità di questa “energia cinetica” ac-cumulata dipende principalmente dalla velo-cità e dal peso del veicolo e dei passeggeri.All'aumentare la velocità e il peso, aumentaanche la quantità di energia che deve essere“assorbita” in caso di incidente.

La velocità del veicolo costituisce comunqueil fattore più importante. Se infatti si raddop-pia la velocità, passando per esempio da25 km/h (15 mph) a 50 km/h (30 mph), laquantità di energia cinetica corrispondentediventa ben quattro volte maggiore!

Poiché nel nostro esempio i passeggeri nonindossano le cinture di sicurezza, in caso dicollisione, tutta l'energia cinetica accumulatadegli occupanti si sprigiona a seguito dellacollisione contro il muro.

Anche se l'impatto si verificasse solo ad unavelocità compresa fra i 30 (19 mph) e i50 km/h (30 mph), i corpi delle persone abordo del veicolo potrebbero sviluppare facil-mente una massa pari a una tonnellata (1000kg). A velocità più alte, poi, l'intensità dellaforza che agisce sui corpi si moltiplica ad untasso ancora maggiore.

I passeggeri che non indossano le cinture disicurezza non formano, per così dire, un “cor-po unico” con il veicolo. In caso di impattofrontale, i passeggeri non allacciati tendonoa proseguire il moto alla stessa velocità con

cui si muoveva il veicolo prima dell'urto! Que-sto non avviene soltanto nel caso degli inci-denti frontali, ma in tutti i tipi di incidenti ecollisioni.

Già a basse velocità di impatto, le forze cheagiscono sul corpo raggiungono un'intensitàtale da non poter essere contrastate con lasemplice forza delle braccia. In caso di urtofrontale, i passeggeri che non indossano lecinture di sicurezza vengono scagliati inavanti e sbattono contro le pareti dell'abita-colo o contro il volante, il cruscotto o il para-brezza ››› fig. 98.

È molto importante che anche i passeggeriche si trovano sui sedili posteriori indossinole cinture, perché in caso di incidente potreb-bero essere sbalzati pericolosamente all'in-terno dell'abitacolo. Chi siede sui sedili po-steriori senza indossare la cintura mette per-ciò a repentaglio non solo la propria incolu-mità, ma anche quella delle persone che glisono sedute davanti ››› fig. 99.

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Sicurezza

Regolazione corretta delle cin-ture di sicurezza

Allacciare e slacciare la cintura di si-curezza

Fig. 100 Posizionamento e rimozione dellachiusura della cintura di sicurezza.

Fig. 101 Posizione del nastro della cintura disicurezza per donne in stato di gravidanza.

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 19.

Allacciare le cinture di sicurezza

Il corretto andamento del nastro della cinturadi sicurezza è di importanza fondamentale,se si vuole che questa svolga al meglio la suafunzione protettiva.

● Il sedile e il poggiatesta devono essere po-sizionati correttamente.

● La cintura, che deve essere afferrata per lalinguetta e tirata senza strappi, va fatta pas-sare sul torace e sull'addome.

● Inserire la linguetta della cintura nel bloc-chetto di aggancio del sedile corrispondente(si deve percepire lo scatto d'innesto)››› fig. 100.

● Tirare la cintura per assicurarsi che la lin-guetta sia ben agganciata al blocchetto.

Le cinture di sicurezza sono dotate di un riav-volgitore automatico sul tratto diagonale delnastro. Tirando lentamente il nastro diagona-le e quello orizzontale ci si può muovere inassoluta libertà. Tuttavia in caso di frenateimprovvise, di percorsi di montagna, di curvee di accelerazioni, il riavvolgitore automaticoblocca la cintura.

I riavvolgitori automatici sui sedili anteriorisono dotati di pretensionatore ››› pag. 85.

Slacciamento delle cinture di sicurezza

● Premere il tasto rosso che si trova nel bloc-chetto d'aggancio ››› fig. 100. La linguettascatta all'infuori ››› .

● Con la mano, facilitare il riavvolgimentodella cintura riportando indietro la linguetta eavendo cura di non danneggiare i rivestimen-ti.

Posizionamento del nastro della cintura

Per la sicurezza è di grande importanza chela cintura di sicurezza sia allacciata corretta-mente.

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Cinture di sicurezza

ATTENZIONE

● Affinché le cinture di sicurezza possanoespletare nel modo più efficace la loro funzio-ne protettiva è necessario che siano allaccia-te correttamente e che lo schienale del sedilesi trovi in posizione eretta.

● La linguetta non va mai inserita nel bloc-chetto d'aggancio di un'altra cintura. Se lo sifa, la cintura non potrà agire con la normaleefficacia e i rischi di lesioni diventeranno piùelevati.

● Non si deve mai sganciare la cintura di sicu-rezza quando il veicolo è in movimento! In ca-so contrario ci si espone al rischio di procu-rarsi delle lesioni gravi se non addirittura le-tali.

● Un eventuale incidente può avere conse-guenze molto gravi se la cintura non è allac-ciata correttamente.

● Il tratto superiore del nastro deve passareal centro della spalla, non sul collo! La cinturadi sicurezza deve aderire bene alla parte su-periore del corpo

● Il tratto addominale del nastro deve passa-re sul bacino e non sull'addome. La cintura disicurezza deve aderire bene al bacino. Se ne-cessario si deve tendere un po' la cintura ti-randola con la mano.

● Le donne incinte devono indossare la cintu-ra di sicurezza facendola aderire bene al cor-po e facendola passare più in basso possibilerispetto al bacino, in modo che non prema sulventre ››› fig. 101.

● Quando si fissa un sedile per bambini delgruppo 0, 0+ oppure 1, si deve sempre attiva-re il dispositivo di sicurezza del sedile perbambini ››› pag. 92.

● Leggere le avvertenze ed attenersi alle pre-scrizioni riportate a ››› pag. 82.

Pretensionatori della cintura*

Funzionamento dei pretensionatori

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 20

Le cinture di sicurezza, sia quelle dei sedilianteriori che quelle dei sedili posteriori late-rali, sono dotate di pretensionatori. I preten-sionatori si attivano mediante sensori solo incaso di collisioni frontali e laterali di una cer-ta entità. In questo modo le cinture di sicu-rezza esercitano una spinta nella direzioneopposta a quella in cui si muovono le perso-ne sedute all'interno del veicolo, riducendo-ne lo slancio.

In caso di scontri di lieve entità, di ribalta-mento del veicolo o nei casi in cui non agi-scono forze di una certa intensità, i preten-sionatori non entrano in funzione.

Avvertenza

● L'attivazione dei pretensionatori produceuna certa quantità di pulviscolo. Questo è unfatto normale; non significa che all'internodel veicolo si stia sviluppando un incendio.

● Per la rottamazione del veicolo o lo smalti-mento di singole parti bisogna rispettare lenorme di sicurezza in materia. Queste normesono ben note al personale delle officine spe-cializzate, alle quali si consiglia di rivolgersiin caso di necessità.

Manutenzione e smaltimento dei pre-tensionatori

I pretensionatori sono parte integrante dellecinture di sicurezza di cui sono dotati i sedilidel veicolo. Se si effettuano dei lavori sui pre-tensionatori oppure se si smontano o si mon-tano dei componenti del sistema per esegui-re riparazioni di altre parti, è possibile dan-neggiare la cintura. Potrebbe accadere allorache, nel caso di un incidente, i pretensiona-tori non funzionino correttamente o non si at-tivino affatto.

Esistono determinate procedure obbligatorie(note al personale specializzato delle offici-ne) atte a mantenere l'efficienza dei preten-sionatori, tutelando la sicurezza delle perso-ne e l'integrità dell'ambiente: queste proce-dure vanno sempre rispettate. »

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Sicurezza

ATTENZIONE

● Con trattamenti non idonei e riparazioni"fai da te" c'è il rischio di danneggiare i pre-tensionatori a tal punto che questi, o non fun-zionando più o attivandosi inaspettatamente,potrebbero divenire causa passiva di lesionigravi o anche mortali.

● Le cinture di sicurezza e i pretensionatori (oloro parti) non vanno mai riparati, regolati,montati o smontati autonomamente.

● Non è possibile riparare né i pretensionato-ri né le cinture (inclusi i relativi riavvolgitoriautomatici).

● Tutti i lavori sui pretensionatori e sulle cin-ture di sicurezza, così come lo smontaggio eil rimontaggio di parti del sistema allo scopodi accedere ad altri componenti, vanno fattieseguire sempre in un'officina specializzata.

● I pretensionatori hanno un effetto di prote-zione efficace per un solo incidente e, unavolta attivati, devono essere sostituiti.

Sistema airbag

Breve introduzione

Perché è importante allacciare la cin-tura di sicurezza e assumere una posi-zione corretta?

Se non si indossa la cintura e/o non si sta se-duti in modo corretto, gli airbag non potran-no offrire il livello di protezione massimo nelcaso dovessero entrare in funzione.

Il sistema degli airbag non è sostitutivo dellecinture di sicurezza; esso è piuttosto uno deicomponenti che nel loro complesso formanoil sistema di sicurezza passiva del veicolo.Occorre ricordare che il massimo effetto pro-tettivo degli airbag si raggiunge solo quandoquesti agiscono in combinazione con le cin-ture di sicurezza e i poggiatesta, a condizio-ne che questi ultimi siano usati correttamen-te. Le cinture di sicurezza devono sempre es-sere allacciate, non solo perché è obbligato-rio per legge ma anche perché aumentanosensibilmente la sicurezza dei passeggeri››› pag. 80, Perché le cinture di sicurezza?.

L'airbag si gonfia in millesimi di secondo,pertanto, se al momento in cui entra in fun-zione non si è seduti correttamente, potreb-be causare ferite mortali. Per questo motivo èessenziale che tutte le persone a bordo man-

tengano sempre durante la marcia una cor-retta posizione a sedere.

Quando si verifica un incidente, l'impatto vie-ne preceduto solitamente da una brusca fre-nata; chi non è allacciato correttamente puòallora essere catapultato in avanti, appuntonella zona interessata dallo spiegamentodell'airbag. In questo caso la persona cheviene colpita dall'airbag può riportare graviferite, che possono risultare anche mortali.Ovviamente tutto ciò vale anche e soprattuttoper i bambini.

Mantenere sempre la massima distanza pos-sibile tra se stessi e l'airbag frontale. Ciò fa-vorisce lo spiegamento completo degli air-bag frontali, che così possono offrire la mas-sima efficacia protettiva.

I fattori più importanti per l'attivazione degliairbag sono: la tipologia dell'incidente, l'an-golo d'impatto e la velocità del veicolo.

In caso di collisione, l'attivazione degli air-bag viene determinata sulla base delle carat-teristiche di decelerazione rilevate dalla cen-tralina. Se nel corso di una collisione i valorirelativi alla decelerazione del veicolo restanoal di sotto della soglia dei valori di riferimen-to programmati nella centralina, gli airbagfrontali, laterali e per la testa non si aprono. Idanni visibili nel veicolo sinistrato, per quan-to possano essere complessi, non sono indi-zio determinante per l'apertura degli airbag.

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Sistema airbag

ATTENZIONE

● Se si indossano le cinture di sicurezza inmodo sbagliato o si tiene una posizione a se-dere non corretta si rischiano lesioni gravi oanche mortali in caso di incidente.

● Tutti i passeggeri che non sono corretta-mente allacciati con la cintura, bambini inclu-si, rischiano di rimanere feriti gravemente opersino mortalmente in caso di apertura degliairbag. I bambini fino ai 12 anni devono occu-pare sempre i posti posteriori. I bambini de-vono essere sempre allacciati in modo sicuroe adeguato alla loro età e alle loro caratteri-stiche fisiche.

● Se non si indossa la cintura, ci si sporge la-teralmente o in avanti o comunque si assumeuna posizione non corretta sul sedile, il ri-schio di subire delle lesioni in caso di inci-dente aumenta considerevolmente. Tale ri-schio aumenta ancora di più se, in un casodel genere, si viene colpiti dall'airbag.

● Il rischio di essere feriti dall'airbag nel suomovimento di espansione si riduce indossan-do correttamente la cintura di sicurezza.

● I sedili anteriori devono essere sempre po-sizionati correttamente.

Descrizione del sistema airbag

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 20.

Il sistema degli airbag non è sostitutivo dellecinture di sicurezza! Il sistema airbag offre, incombinazione con le cinture di sicurezza, unaprotezione aggiuntiva per il conducente e ilpasseggero.

Il sistema airbag è composto (a seconda del-la dotazione del veicolo) fondamentalmenteda:

● uno strumento elettronico di comando econtrollo (centralina),

● airbag frontali per il conducente e il pas-seggero,

● airbag laterali,

● airbag testa,

● una spia nel quadro strumenti››› pag. 88.

● un interruttore a chiave per l'airbag frontaledel passeggero,

● una spia di controllo per l'inserimento/di-sinserimento dell'airbag frontale del passeg-gero.

L'efficienza del sistema degli airbag viene co-stantemente monitorata in maniera elettroni-ca. Ogni volta che si accende il quadro, laspia degli airbag si illumina e resta accesaper alcuni secondi (autodiagnosi).

Il sistema presenta un'anomalia quando laspia :

● non si illumina quando si accende il qua-dro ››› pag. 88,

● non si spegne dopo circa 4 secondi dall'ac-censione del quadro,

● dopo l'accensione del quadro si spegne esi riaccende,

● si illumina o lampeggia durante la marcia.

Il sistema airbag non si apre:

● a quadro spento,

● in caso di collisioni frontali lievi,

● in caso di collisioni laterali lievi,

● in caso di collisioni da tergo,

● in caso di ribaltamento.

ATTENZIONE

● Il massimo effetto protettivo degli airbag edelle cinture di sicurezza si ottiene solo assu-mendo una posizione a sedere corretta››› pag. 75, Posizione a sedere corretta deipasseggeri del veicolo.

● Nel caso di un'anomalia al sistema degliairbag bisogna recarsi prima possibile inun'officina specializzata per un controllo. Al-trimenti esiste il pericolo che gli airbag, in ca-so di incidente frontale, non funzionino cor-rettamente o non si attivino affatto.

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Sicurezza

Attivazione dell'airbag

Il gonfiaggio degli airbag avviene in una fra-zione di secondo e ad altissima velocità. Lospiegamento degli airbag produce una certaquantità di pulviscolo. Questo è un fatto nor-male; non significa che all'interno del veicolosi stia sviluppando un incendio.

Il sistema airbag è pronto a funzionare solose il quadro è acceso.

In caso di incidenti speciali, possono attivar-si contemporaneamente vari airbag.

In caso di collisioni frontali e laterali lievi,collisioni posteriori o ribaltamento del veico-lo, gli airbag non si attivano.

Fattori di attivazione

Non è possibile generalizzare sulle condizio-ni che provocano l'attivazione del sistemaairbag in ogni situazione. Esistono alcuni fat-tori che svolgono un ruolo importante, comead esempio le caratteristiche dell'oggettocon il quale urta il veicolo (duro/morbido),l'angolo di impatto, la velocità del veicolo,ecc.

Risulta decisiva per l'attivazione degli airbagla traiettoria di decelerazione.

La centralina analizza la traiettoria della colli-sione e attiva il relativo sistema di ritenuta.

Se, durante la collisione, la decelerazione delveicolo originata e misurata resta al di sotto

dei valori di riferimento prestabiliti nella cen-tralina, gli airbag non si attiveranno sebbeneil veicolo possa risultare gravemente defor-mato a causa dell'incidente.

In caso di collisioni frontali gravi si attivano iseguenti airbag:

● Airbag frontale del conducente.

● Airbag frontale del passeggero.

In caso di collisioni laterali gravi si attivano iseguenti airbag:

● Airbag laterale anteriore sul lato dell'inci-dente.

● Airbag laterale posteriore sul lato dell'inci-dente.

● Airbag per la testa sul lato dell'incidente.

In caso di incidente con attivazione dell'air-bag:

● si accendono le luci dell'abitacolo (se l'in-terruttore per l'illuminazione interna è nellaposizione di contatto della porta);

● si collega il lampeggio d'emergenza;

● si sbloccano tutte le porte;

● si interrompe l'alimentazione di combusti-bile al motore.

Spia di controllo dell'airbag e del pre-tensionatore della cintura

Essa sorveglia tutti gli airbag e i pretensiona-tori che sono installati nel veicolo, incluse lerelative centraline e i cavi.

Controllo del sistema degli airbag e dei pre-tensionatori

L'efficienza del sistema degli airbag/preten-sionatori viene costantemente monitorata inmaniera elettronica. Ogni volta che si accen-de il quadro, la spia di controllo si accen-de per alcuni secondi (autodiagnosi).

Il sistema va fatto controllare quando la spia :

● non si illumina quando si accende il qua-dro,

● non si spegne dopo circa 4 secondi dall'ac-censione del quadro,

● dopo l'accensione del quadro si spegne esi riaccende,

● si illumina o lampeggia durante la marcia.

In caso di anomalie la spia resta costante-mente accesa. Far controllare prima possibileil sistema degli airbag in un'officina specia-lizzata.

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Sistema airbag

In caso di disattivazione di qualsiasi airbagda parte del Service Center, la spia lampeg-gerà per alcuni secondi in più dopo aver ese-guito il controllo e di seguito si spegnerà senon ci sono guasti.

ATTENZIONE

● Un sistema degli airbag e dei pretensiona-tori che presenta un'anomalia non è più ingrado di esplicare correttamente la sua fun-zione protettiva.

● In presenza di anomalie si deve far control-lare al più presto il sistema presso un'officinaspecializzata. Altrimenti sussiste il pericoloche, in caso di incidente, il sistema degli air-bag e anche i pretensionatori non si attivinocorrettamente o non entrino affatto in funzio-ne.

Indicazioni di sicurezza sugliairbag

Airbag frontali

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 21.

ATTENZIONE

● Le cinture di sicurezza e il sistema degli air-bag sviluppano la loro massima capacità pro-tettiva solo se gli occupanti sono seduti cor-

rettamente ››› pag. 75, Posizione a sederecorretta dei passeggeri del veicolo.

● Tra le persone che si trovano sui sedili an-teriori e l'area interessata dall'apertura degliairbag non devono trovarsi altre persone, ani-mali od oggetti di sorta.

● Gli airbag hanno un effetto di protezione ef-ficace per un solo incidente e, una volta atti-vati, devono essere sostituiti.

● Sulle coperture dei moduli airbag, inoltre,non vanno fissati oggetti quali ad esempioportabicchieri o supporti per telefoni cellula-ri.

● Raccomandiamo di non effettuare modifi-che di alcun tipo ai componenti del sistemadegli airbag.

Airbag laterali*

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 22.

ATTENZIONE

● Se non si indossano le cinture di sicurezzao se durante la marcia ci si sporge in avanti osi assume una posizione a sedere non corret-ta, ci si espone a un maggiore rischio per lapropria incolumità qualora, in caso di inci-dente, dovessero entrare in funzione gli air-bag.

● Affinché gli airbag laterali possano funzio-nare nel modo più efficace, i passeggeri devo-

no mantenere sempre durante la marcia lacorretta posizione a sedere, che viene impo-sta dalle cinture di sicurezza.

● Tra le persone che si trovano sui sedili late-rali e l'area interessata dall'apertura degliairbag non devono trovarsi altre persone, ani-mali od oggetti di sorta. Per non ostacolare ilfunzionamento degli airbag, sulle porte nonvanno applicati accessori quali, ad esempio,dei portabicchieri.

● Ai ganci appendiabiti presenti nell'abitaco-lo vanno appesi solo indumenti leggeri. Nelletasche degli abiti che vengono appesi non de-vono trovarsi oggetti pesanti o aventi spigolivivi.

● Bisogna evitare di far gravare sulle zone la-terali dei sedili delle pressioni molto elevate,ad esempio non spingervi con forza o non da-re colpi, altrimenti il sistema degli airbag puòdanneggiarsi. In tale caso gli airbag lateralipotrebbero non funzionare!

● Raccomandiamo di non usare coprisedili efoderine sui sedili in cui si trovano gli airbag,a meno che non siano di tipo approvato per ilveicolo in questione. Poiché dalla parte late-rale esterna del sedile fuoriesce il cuscinod'aria, l'uso di foderine o coprisedili nonomologati potrebbe compromettere l'efficaciaprotettiva degli airbag laterali .

● Se situati in prossimità dei moduli degliairbag laterali, eventuali punti danneggiatidel tessuto originale dei sedili o della cucitu-ra vanno fatti immediatamente riparare inun'officina specializzata. »

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Sicurezza

● Gli airbag hanno un effetto di protezione ef-ficace per un solo incidente e, una volta atti-vati, devono essere sostituiti.

● Tutti i lavori sugli airbag laterali, o il mon-taggio e lo smontaggio di alcuni componentidel sistema al fine di effettuare altri lavori diriparazione (per esempio sui sedili anteriori),vanno fatti eseguire in un'officina specializ-zata. poiché in caso contrario si rischia didanneggiare il sistema degli airbag.

● Raccomandiamo di non effettuare modifi-che di alcun tipo ai componenti del sistemadegli airbag.

● Il sistema di gestione degli airbag laterali eper la testa viene comandato tramite sensoriposti all'interno delle porte anteriori. Per nonpregiudicare il corretto funzionamento degliairbag laterali o per la testa, non modificarele porte né i loro pannelli (ad es. montandodegli altoparlanti in un secondo momento).Un eventuale danneggiamento della porta an-teriore può pregiudicare il corretto funziona-mento dell'impianto. Tutti i lavori riguardantila porta anteriore devono essere realizzati inun'officina specializzata.

● In caso di collisione laterale, gli airbag late-rali non entrano in funzione se i sensori nonmisurano correttamente l'aumento della pres-sione all'interno della porta, vale a dire quan-do l'aria fuoriesce attraverso le zone che pre-sentano fessure e aperture del pannello dellaporta.

● Non viaggiare mai con parti dei pannelli in-terni della porta smontate o con i pannellinon correttamente posizionati.

● Non viaggiare mai con gli altoparlanti deipannelli della porta smontati, a meno che lecavità degli altoparlanti siano chiuse corret-tamente.

● Quando all'interno dei pannelli della portavengono installati altoparlanti ausiliari o unaltro impianto, controllare sempre che le fes-sure siano coperte o ben chiuse.

● Tutti i lavori riguardanti le porte devono es-sere eseguiti in un'officina specializzata edautorizzata.

Airbag per la testa*

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 22.

ATTENZIONE

● Affinché gli airbag per la testa possano fun-zionare nel modo più efficace, i passeggeridevono mantenere sempre durante la marciala corretta posizione a sedere, che viene im-posta dalle cinture di sicurezza.

● Per motivi di sicurezza, occorre obbligato-riamente disattivare l'airbag di testa in queiveicoli equipaggiati con uno schermo di divi-sione dell'abitacolo. Rivolgersi al servizio tec-nico per eseguire questa disattivazione.

● Tra i passeggeri del veicolo e la zona dispiegamento degli airbag per la testa non de-vono trovarsi altre persone, animali od ogget-ti, affinché l'airbag possa svolgere al meglio

la sua funzione protettiva. Per questo motivonon si devono mai installare delle tendine pa-rasole in prossimità dei finestrini laterali, ameno che non siano espressamente omologa-te per il proprio veicolo .

● Ai ganci appendiabiti presenti nell'abitaco-lo vanno appesi solo indumenti leggeri. Nelletasche degli abiti che vengono appesi non de-vono trovarsi oggetti pesanti o aventi spigolivivi. Per appendere gli abiti non si devono uti-lizzare grucce.

● Gli airbag hanno un effetto di protezione ef-ficace per un solo incidente e, una volta atti-vati, devono essere sostituiti.

● Tutti i lavori sugli airbag per la testa, o ilmontaggio e lo smontaggio di componentidel sistema al fine di effettuare altri lavori diriparazione (per esempio al rivestimento in-terno del tetto), vanno fatti eseguire in un'of-ficina specializzata. poiché in caso contrariosi rischia di danneggiare il sistema degli air-bag.

● Raccomandiamo di non effettuare modifi-che di alcun tipo ai componenti del sistemadegli airbag.

● Il sistema di gestione degli airbag laterali eper la testa viene comandato tramite sensoriposti all'interno delle porte anteriori. Per nonpregiudicare il corretto funzionamento degliairbag laterali o per la testa non modificare leporte né i loro pannelli (ad es. montando de-gli altoparlanti in un secondo momento). Uneventuale danneggiamento della porta ante-riore può pregiudicare il corretto funziona-mento dell'impianto. Tutti i lavori riguardanti

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Sistema airbag

la porta anteriore devono essere realizzati inun'officina specializzata.

Disattivazione degli airbag

Disattivazione dell'airbag frontale delpasseggero*

Fig. 102 Interruttore a chiave per l'attivazionee la disattivazione dell'airbag del passegge-ro.

Fig. 103 Sulla parte centrale del quadro stru-menti: spia della disattivazione degli airbagdel passeggero anteriore.

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 21

Per poter sistemare sul sedile del passeggeroanteriore un seggiolino rivolto nel senso op-posto a quello di marcia occorre prima disat-tivare l'airbag frontale del sedile del passeg-gero.

Quando l'airbag del sedile del passeggero èdisattivato, significa che solo l'airbag fronta-le è disattivato. Tutti gli altri airbag del veico-lo rimangono però attivi.

Quando si accende il quadro, si accendonoper qualche secondo le spie e ››› fig. 103. Dopodiché, rimane accesa soloquella attiva. Se l'airbag è disattivato, la spia rimane illuminata. Se l'airbag è attiva-to, la spia si illumina per circa 60 secon-di prima di spegnersi.

Riattivazione dell'airbag frontale del passeg-gero anteriore

– Disinserire l'accensione.

– Aprire la porta del lato passeggero.

– Introdurre l'ingegno della chiave nella fes-sura dell'interruttore di disattivazione del-l'airbag lato passeggero ››› fig. 102. L'inge-gno deve entrare fino ai 3/4 circa della pro-pria lunghezza, fino ad arrivare in fondo.

– In seguito, ruotare lentamente la chiave percambiare la posizione a . Se si avverteuna certa resistenza, non fare forza, ma as-sicurarsi di aver inserito l'ingegno dellachiave fino in fondo.

– Controllare se con l'accensione inserita laspia nel quadro stru-menti ››› fig. 103 non si accende ››› .

– La spia si illumina per 60 secondi nel-la parte centrale del quadro strumenti.

ATTENZIONE

● Se la posizione dell'interruttore a chiavenon è quella giusta, la responsabilità per leconseguenze dell'apertura o della mancataapertura degli airbag del passeggero è da at-tribuire al conducente.

● Il sistema degli airbag del passeggero vadisattivato solo se, in via eccezionale, si fauso di un seggiolino per bambini sul sedile »

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Sicurezza

del passeggero sul quale il bambino stia se-duto in senso contrario alla direzione di mar-cia ››› pag. 92, Sicurezza dei bambini.

● Quando l'airbag del sedile anteriore latopasseggero è attivo non bisogna mai installa-re su quel sedile un seggiolino del tipo cheviene messo al contrario rispetto al senso dimarcia (pericolo mortale!).

● Non appena si cessa di utilizzare il seggio-lino per bambini sul sedile anteriore bisognariattivare il sistema degli airbag del passeg-gero.

● Disattivare l'airbag del passeggero solocon il quadro spento, poiché altrimenti po-trebbero insorgere delle anomalie nel siste-ma di gestione elettronica dell'airbag, conconseguente rischio che l'airbag frontale nonfunzioni correttamente o non si attivi affatto.

● Non dimenticare mai la chiave nel commu-tatore di disattivazione dell'airbag, poichépotrebbe danneggiarsi o attivare o disattivarel'airbag durante la guida.

● Se, con l'airbag frontale del passeggero an-teriore disattivato, la spia sulla plancia non rimane accesa, significache il sistema degli airbag presenta un'ano-malia:

– Far controllare prima possibile il sistemadegli airbag in un'officina specializzata.

– Non montare un seggiolino per bambinisul sedile del passeggero! Anche se dan-neggiato, l'airbag del passeggero potreb-be aprirsi in seguito a un incidente e feri-re gravemente o anche mortalmente ilbambino.

– Non è possibile prevedere se l'airbag delpasseggero si aprirà o meno in caso di in-cidente! Mettere al corrente del fatto ipasseggeri del veicolo.

Trasporto sicuro dei bambini

Sicurezza dei bambini

Introduzione

Per motivi di sicurezza, e in virtù dei risultatidelle statistiche relative agli incidenti, si rac-comanda che i bambini sotto ai 12 anni viag-gino seduti sui sedili posteriori. A secondadell'età, della statura e del peso, il bambinoseduto sui sedili posteriori va assicurato ocon il seggiolino apposito oppure con la nor-male cintura di sicurezza. Per motivi di sicu-rezza si raccomanda di installare il seggiolinosul sedile posteriore, dietro il sedile del pas-seggero o nel posto centrale.

Ovviamente anche i corpi dei bambini sotto-stanno alle forze cinetiche che si sviluppanoall'interno dell'abitacolo nel caso di un inci-dente ››› pag. 83. Al contrario che negli adul-ti, nei bambini la struttura muscolare e osseanon è ancora pienamente sviluppata. Perquesto i rischi per i bambini sono in generepiù elevati.

Per ridurre questo rischio bisogna far viaggia-re i bambini sempre su seggiolini appositi!

Si consiglia di utilizzare i sistemi di ritenutaper bambini del Programma di accessori ori-ginali SEAT, che comprende sistemi adatti atutte le età, contraddistinti dal nome “Peke”(non per tutti i Paesi) (vedere www.seat.com).

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Trasporto sicuro dei bambini

Tali sistemi sono stati progettati e omologatiin conformità alla norma ECE-R44.

SEAT raccomanda di utilizzare i seggiolini perbambini riportati nel sito web con la seguen-te descrizione:

● Seggiolini per bambini orientati nel sensocontrario a quello di marcia (gruppo 0+): ISO-FIX e piedino di sostegno (Peke G0 Plus +ISOFIX Base (RWF)).

● Seggiolini per bambini orientati nel sensodi marcia (gruppo 1): ISOFIX e Top Tether (Pe-ke G1 ISOFIX DUO Plus).

● Seggiolini per bambini orientati nel sensodi marcia per il gruppo 2: cintura di sicurezzae ISOFIX (RÖMER KIDFIX XP©).

● Seggiolini per bambini orientati nel sensodi marcia per il gruppo 3: con cintura di sicu-rezza (TAKATA MAXI PLUS©).

Per il montaggio e l'uso dei seggiolini perbambini, attenersi alle disposizioni di leggee alle istruzioni del produttore. Si consiglia dileggere e di tenere sempre conto delle indi-cazioni riportate a ››› pag. 93.

Consigliamo di inserire le istruzioni per ilmontaggio del seggiolino per bambini all'in-terno del libro di bordo, in modo da averesempre a portata di mano tutto il materialeinformativo.

Indicazioni importanti sull'airbagfrontale del passeggero

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 23.

Seguire le indicazioni di sicurezza dei capito-li seguenti:

● Distanza di sicurezza rispetto all'airbag delpasseggero ››› pag. 86.

● Oggetti tra il passeggero e il suo airbag››› in Airbag frontali a pag. 89.

L'airbag frontale sul lato del passeggero, seattivato, rappresenta un grave pericolo perun bambino che sia seduto in senso contra-rio alla direzione di marcia, poiché l'airbagpotrebbe colpirlo con una forza tale da provo-care lesioni gravi o perfino mortali. I bambinifino ai 12 anni devono occupare sempre i po-sti posteriori.

Per questo motivo raccomandiamo di siste-mare sempre i bambini sui sedili posteriori. Èil luogo più sicuro del veicolo. Tramite l'inter-ruttore a chiave è possibile disattivare l'air-bag del passeggero ››› pag. 91. Per i bambinivanno usati dei seggiolini appositi, adeguatialla loro età e alla loro statura ››› pag. 94.

ATTENZIONE

● Quando il seggiolino è montato sul sedileanteriore del passeggero, nel caso di un inci-dente il rischio che il bambino possa rimane-

re ferito gravemente o anche mortalmente èmolto più elevato.

● Se l'airbag del sedile anteriore del passeg-gero si apre può colpire il seggiolino, rivoltonel senso opposto a quello di marcia, dove sitrova il bambino e scaraventarlo con violenzacontro la porta, o contro la parte interna deltetto oppure contro lo schienale del sedile.

● Quando l'airbag del sedile anteriore latopasseggero è attivo non bisogna mai installa-re su quel sedile un seggiolino del tipo cheviene messo al contrario rispetto al senso dimarcia (pericolo mortale!). Se sistemare ilbambino sul sedile anteriore lato passeggerodovesse essere inevitabile, ricordarsi sempredi disattivare l'airbag frontale del passeggero››› pag. 91, Disattivazione dell'airbag frontaledel passeggero*. Se il sedile del passeggerosi può regolare in altezza, spostarlo alla suaposizione più arretrata ed alta. Se il sedile èfisso, collocarlo il più indietro possibile.

● Nel caso di versioni prive di interruttore achiave per lo scollegamento dell'airbag, oc-corre rivolgersi ad un Service Center per ese-guire la disattivazione. Non dimenticare diriattivare l'airbag quando un adulto si sta persedere nel sedile del passeggero.

● Durante il viaggio, tutti i passeggeri, e ibambini in particolare devono tenere la cor-retta posizione a sedere e indossare le cintu-re di sicurezza.

● Bambini e neonati non vanno mai tenuti ingrembo, altrimenti si mettono in gioco le lorovite! »

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Sicurezza

● Non si deve mai permettere ai bambini diviaggiare senza essere allacciati correttamen-te o addirittura di stare in piedi o inginocchia-ti sul sedile. In caso di incidente, il bambinopotrebbe essere sballottato con violenza al-l'interno dell'abitacolo, procurando a se stes-so e agli altri lesioni anche mortali.

● Un bambino che assume una posizione asedere non corretta quando il veicolo è in mo-vimento è maggiormente esposto al rischio dilesioni. Ciò vale soprattutto per i bambini cheviaggiano sul sedile del passeggero anterio-re; qualora a seguito di un incidente si attivil'airbag, possono subire lesioni gravi o addi-rittura mortali.

● Un seggiolino adeguato può salvare la vitadel bambino!

● Non lasciare mai un bambino solo sul seg-giolino o all'interno del veicolo, dato che, aseconda della stagione dell'anno, il veicolofermo può raggiungere temperature moltoelevate, che a volte possono risultare ancheletali.

● I bambini di statura inferiore a 1,50 m nondevono usare le normali cinture di sicurezzasenza seggiolino, perché in caso di frenataimprovvisa o di incidente potrebbero subirelesioni alla zona addominale e al collo.

● Il nastro della cintura non deve essere at-torcigliato e la cintura di sicurezza deve esse-re ben allacciata ››› pag. 80.

● Sistemare un solo bambino per seggiolino››› pag. 94, Seggiolini per bambini.

● Quando viene montato un seggiolino perbambini sui sedili posteriori, si raccomanda

di attivare la sicura per bambini delle porte››› pag. 138.

Seggiolini per bambini

Avvertenze di sicurezza

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 23.

ATTENZIONE

I bambini a bordo vanno protetti per mezzo diuno speciale sistema di ritenuta adeguato al-la loro età, al loro peso e alla loro statura.

● Si raccomanda di leggere attentamente leavvertenze relative all'uso dei seggiolini perbambini e di attenervisi scrupolosamente››› pag. 93.

ATTENZIONE

Gli occhielli di fissaggio sono stati realizzatiesclusivamente per seggiolini con sistema“ISOFIX” e Top Tether*.

● Agli occhielli di fissaggio non vanno maifissati seggiolini non dotati del sistema “ISO-FIX” e Top Tether*, né cinghie o altri oggetti;in caso contrario, sussiste il pericolo di feritemortali.

● Accertarsi che il seggiolino rimanga salda-mente fissato agli occhielli “ISOFIX” e Top Te-ther*.

ATTENZIONE

Una installazione incorretta dei sedili di sicu-rezza aumenta il rischio di lesione in caso dicollisione.

● Non legare mai la cinghia di fissaggio ad ungancio del bagagliaio.

● Non legare o assicurare mai bagagli o altriarticoli negli ancoraggi inferiori (ISOFIX) o inquelli superiori (Top Tether).

Suddivisione dei seggiolini in gruppi

Si devono utilizzare solo seggiolini omologa-ti e adatti ai bambini che vi prendono posto.

Per tali seggiolini vige la norma ECE-R 44 oECE-R 129. ECE-R significa: regolamento dellaCommissione Economica Europea.

I seggiolini per bambini vengono classificatiin 5 gruppi in base al peso corporeo del bam-bino:

Gruppo 0: fino a 10 kg (fino a 9 mesi circa)

Gruppo 0+: fino a 13 kg (fino a 18 mesi cir-ca)

Gruppo 1: da 9 a 18 kg (fino a 4 anni circa)

Gruppo 2: da 15 a 25 kg (fino a 7 anni cir-ca)

Gruppo 3: da 22 a 36 kg (più di 7 anni cir-ca)

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Trasporto sicuro dei bambini

I seggiolini per bambini omologati secondola norma ECE-R 44 o ECE-R 129 recano il mar-chio di controllo ECE-R 44 o ECE-R 129 (una"E" maiuscola cerchiata, con sotto il numerodi controllo).

Per il montaggio e l'uso dei seggiolini perbambini, attenersi alle disposizioni di leggee alle istruzioni del produttore.

Consigliamo di inserire le istruzioni per ilmontaggio del seggiolino per bambini all'in-terno del libro di bordo, in modo da aversempre a portata di mano tutto il materialeinformativo.

SEAT raccomanda di utilizzare seggiolini perbambini del Catalogo di Accessori Originali.Questi seggiolini sono stati scelti e provatiper essere utilizzati su veicoli SEAT. Nei con-cessionari SEAT sarà possibile acquistare ilseggiolino adeguato in base al modello e al-l'età.

Seggiolini per bambini per categorie di omo-logazione

I seggiolini per bambini possono essere clas-sificati sotto la categoria di omologazioneuniversale, semiuniversale, specifica per unveicolo (tutte esse conformi al regolamentoECE-R 44) o i-Size (conforme al regolamentoECER 129).

● Universale: i seggiolini per bambini conomologazione universale possono esseremontati su tutti i veicoli. Non occorre consul-

tare alcun elenco di modelli. Nel caso diomologazione universale per ISOFIX, il seg-giolino per bambini deve essere dotato diuna cintura aggiuntiva di fissaggio superiore(Top Tether).

● Semiuniversale: l'omologazione semiuni-versale necessita, oltre ai requisiti standarddell'omologazione universale, di alcuni di-spositivi di sicurezza per il fissaggio del seg-giolino per bambini che richiedono test sup-plementari. I seggiolini per bambini conomologazione semiuniversale includono unelenco dei modelli dei veicoli su cui possonoessere montati.

● Specifica per un veicolo: l'omologazionespecifica per un veicolo richiede un test dina-mico del seggiolino per bambini per ciascunmodello specifico di veicolo. Anche i seggio-lini per bambini con omologazione specificaper un veicolo includono un elenco dei mo-delli dei veicoli su cui possono essere monta-ti.

● i-Size: i seggiolini per bambini omologati i-Size dovranno essere conformi ai requisitiprevisti dal regolamento ECE-R 129 relativa-mente al montaggio e alla sicurezza. I pro-duttori di seggiolini per bambini potranno in-dicare quali sedili sono omologati i-Size perun determinato veicolo.

Sistemi di fissaggio

A seconda del Paese, vengono utilizzati di-versi sistemi di fissaggio per assicurare i seg-giolini per bambini.

Panoramica dei sistemi di fissaggio

● ISOFIX: ISOFIX è un sistema di ritenutaomologato che consente un fissaggio rapidoe sicuro sul veicolo dei seggiolini per bambi-ni. Il sistema di fissaggio ISOFIX forma un'u-nione rigida tra il seggiolino per bambini e lacarrozzeria.

Il seggiolino per bambini dispone di due staf-fe di fissaggio rigide, che vengono denomi-nate connettori. Tali connettori si aggancianoagli occhielli ISOFIX situati tra la seduta e loschienale del sedile posteriore del veicolo(nei posti laterali). I sistemi di fissaggio ISO-FIX vengono utilizzati soprattutto in Europa››› pag. 26. A seconda del caso, è possi-bile che sia necessario completare il fissag-gio ISOFIX con una cintura di fissaggio supe-riore (Top Tether) o un piedino di sostegno.

● Cintura di sicurezza automatica a tre puntidi ancoraggio. Se possibile, è preferibile fis-sare i seggiolini per bambini con il sistemaISOFIX piuttosto anziché con la cintura di si-curezza automatica a tre punti di ancoraggio››› pag. 24.

Fissaggi aggiuntivi: »

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Sicurezza

● Top Tether: la cintura di fissaggio superioreviene fatta passare sopra lo schienale del se-dile posteriore e viene fissata con un gancioa un punto di ancoraggio. I punti di ancorag-gio sono ubicati nella parte posteriore delloschienale del sedile posteriore, sul lato delbagagliaio ››› pag. 29. Gli occhielli per ilfissaggio della cintura Top Tether sono con-trassegnati dal simbolo di un'ancora.

● Piedino di sostegno: alcuni seggiolini perbambini poggiano sul pavimento del veicolocon un piedino di sostegno. Il piedino di so-stegno evita che il seggiolino per bambinivenga catapultato in avanti in caso di colli-sione. I seggiolini per bambini provvisti dipiedino di sostegno dovranno essere utilizza-ti esclusivamente nel sedile del passeggero enei posti laterali del sedile posteriore ››› .Nel caso del montaggio di questo tipo di seg-giolini si deve inoltre consultare l'elenco diveicoli autorizzati per questo montaggio, di-sponibile nelle istruzioni del sistema di rite-nuta per bambini.

Sistemi consigliati per fissare i seggiolini perbambini

SEAT consiglia di fissare i seggiolini per bam-bini nel modo seguente:

● Seggiolini porta bebè o per bambini orien-tati nel senso contrario a quello di marcia:ISOFIX e piedino di sostegno o iSize.

● Seggiolini per bambini orientati nel sensodi marcia: ISOFIX e Top Tether.

ATTENZIONE

L'utilizzo non corretto del piedino di soste-gno può provocare lesioni gravi o mortali.

● Assicurarsi che il piedino di appoggio siainstallato in modo corretto e sicuro.

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Registrazione di dati di eventi (Event Data Recorder)

Registrazione di dati dieventi (Event Data Recorder)

Descrizione e funzionamento

Il veicolo è dotato di un dispositivo per la re-gistrazione di dati di eventi (EDR).

La funzione dell'EDR è registrare dati in casodi un incidente lieve o grave. Tali dati contri-buiscono ad analizzare il comportamento didiversi sistemi del veicolo.

Durante un lasso di tempo limitato (general-mente per 10 secondi o meno), l'EDR registradati dinamici della guida e dati dei sistemi diritenuta, quali:

● Funzionamento di diversi sistemi del veico-lo.

● Cinture di sicurezza allacciate o meno daparte del conducente e dei passeggeri.

● Entità della pressione esercitata sul pedaledel freno o sull'acceleratore.

● Velocità del veicolo.

Questi dati aiutano a comprendere meglio lecircostanze in cui ha avuto luogo l'incidente.

Inoltre, vengono registrati dati dei sistemi diassistenza alla guida, tra cui: inattività o ope-ratività dei sistemi ed eventuale impatto del-la loro azione sul comportamento dinamicodel veicolo, deviandone la traiettoria nelle si-

tuazioni sopra descritte mediante l'accelera-zione o la decelerazione.

A seconda dell'allestimento del veicolo, ven-gono registrati dati afferenti ai seguenti si-stemi:

● Sistema di regolazione automatica dellavelocità (ACC).

● Sistema di osservazione ambientale (FrontAssist).

● Sistema di controllo per il parcheggio (ParkPilot).

I dati dell'EDR non vengono registrati in con-dizioni normali, bensì esclusivamente in casiparticolari di incidenti.

Non viene registrato alcun dato audio o videodella zona interna o circostante il veicolo. Da-ti personali quali nome, età o sesso non ven-gono mai registrati. Tuttavia, è possibile cheterzi (come ad esempio le autorità giudizia-rie) possano mettere in relazione il contenutodell'EDR con altre fonti di dati e creare un ri-ferimento personale nel contesto delle inda-gini sugli incidenti.

Per leggere i dati dell'EDR occorre disporredell'accesso, previsto legalmente, all'inter-faccia ODB (“On-Board-Diagnose”) del veico-lo, il quale deve essere acceso.

SEAT può accedere ai dati EDR solo dietroconsenso del proprietario (o del noleggiatorein caso di “leasing”). Sono ammesse ecce-

zioni se previste per legge o ai sensi dei con-tratti stipulati.

In virtù dei requisiti legali afferenti ai prodotticorrelati alla sicurezza, SEAT potrà usare i da-ti EDR per indagini sul campo e per migliora-re la qualità dei sistemi del veicolo. I datiusati nell'ambito di eventuali indagini saran-no trattati in modo anonimo, ovvero senza farriferimento al veicolo né al suo proprietario onoleggiatore.

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In casi di emergenza

Autoaiuto

Attrezzatura di emergenza

Triangolo catarifrangente*

In alcuni paesi è obbligatorio l'uso del trian-golo catarifrangente in casi di emergenza.Così pure la valigetta dei medicinali e le lam-padine di ricambio.

Il triangolo catarifrangente si trova nel cas-setto portaoggetti sotto il rivestimento delfondo del bagagliaio.

Avvertenza

● Il triangolo catarifrangente non fa partedell'equipaggiamento di serie del veicolo.

● Il triangolo catarifrangente deve soddisfarei requisiti legali.

Valigetta ed estintore*

La valigetta si trova nel cassetto portaoggettisotto il rivestimento del fondo del baga-gliaio.

L'estintore* si trova sul tappetino del baga-gliaio, attaccato con velcro.

Avvertenza

● Sia la valigetta dei medicinali che l'estinto-re non fanno parte del corredo di serie delveicolo.

● La cassetta di pronto soccorso deve essereconforme alle norme vigenti.

● Controllare la data di scadenza dei prodotticontenuti al suo interno. Se i prodotti sonoscaduti occorre acquistare prima possibileuna nuova cassetta di pronto soccorso.

● L'estintore deve essere conforme alle nor-me vigenti.

● Accertarsi che l'estintore sia pronto all'uso.Per questo è necessario controllare periodica-mente l'estintore. La data della revisione suc-cessiva è riportata sull'etichetta adesiva del-l'estintore.

● Prima di inserire qualsiasi accessorio e ri-cambio, consultare le indicazioni contenutein “Accessori e ricambi” ››› pag. 269.

Attrezzi del veicolo

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 63

A seconda dell'allestimento del veicolo, gliattrezzi di bordo e il kit per la riparazione de-gli pneumatici* si trovano sotto la coperturadel piano di carico.

La cassetta degli attrezzi di bordo contienequanto segue.

● Adattatore per la sicura dei bulloni dellaruota*

● Occhiello di traino

● Chiave per le ruote*

● Cric elevatore*

● Gancio estrattore per copricerchi integrali*/pinza per i cappucci delle viti della ruota.

Alcuni degli equipaggiamenti indicati sonodisponibili solo per determinati modelli o so-no optional disponibili a richiesta.

ATTENZIONE

● Si raccomanda di usare il cric, che si trovanel pacchetto di fornitura standard, solo per ilproprio veicolo. Non usarlo per sollevare vet-ture più pesanti o altri carichi. Si rischia altri-menti di ferirsi!

● Usare il cric solo su un fondo ben compattoe livellato.

● Non avviare mai il motore se il veicolo è sol-levato: pericolo di incidente!

● Se si devono realizzare lavori sotto il veico-lo, questo deve essere bloccato utilizzandomezzi adeguati. In caso contrario sussiste ilpericolo di lesioni!

Avvertenza

Generalmente, il cric non è oggetto di manu-tenzione. Se necessario, va ingrassato congrasso universale.

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Autoaiuto

Riparazione degli pneumatici

Kit per la riparazione degli pneumaticiTMS (Tyre Mobility System)*

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 62

Con il kit per la riparazione degli pneumatici*(Tyre Mobility System) si possono ripararedanni o forature causate da corpi estranei deldiametro massimo di fino a 4 mm circa. Nonestrarre dallo pneumatico eventuali corpiestranei (ad esempio viti o chiodi).

Una volta introdotto il sigillante nello pneu-matico, controllare se manca la pressione do-po circa 10 minuti di marcia.

Utilizzare il kit per la riparazione degli pneu-matici per riempire un pneumatico esclusiva-mente quando il veicolo è fermo in un luogosicuro e soltanto se si ha dimestichezza conle operazioni necessarie e si dispone del kitadeguato! In caso contrario, richiedere l'assi-stenza di personale specializzato.

Il sigillante non deve essere utilizzato nei ca-si seguenti:

● il cerchio ha riportato dei danni,

● la temperatura esterna è inferiore a -20°C(-4°F),

● il danno è stato provocato da oggetti il cuidiametro supera i 4 mm,

● il danno al pneumatico è stato provocatodalla scarsa pressione di gonfiaggio,

● è stata superata la data di scadenza dellabomboletta del sigillante.

ATTENZIONE

L'uso del kit per la riparazione degli pneuma-tici può essere pericoloso, soprattutto se siesegue sulla banchina. Per ridurre al minimo irischi, si tengano presenti le seguenti avver-tenze:

● Arrestare il veicolo non appena sia possibi-le farlo in condizioni di sicurezza. Fermare ilveicolo a una distanza sicura dal traffico perriempire lo pneumatico.

● Assicurarsi che il terreno sia piano e solido.

● Tutti i passeggeri e specialmente i bambini,dovranno essere tenuti a distanza sicura dal-l'area di lavoro.

● Accendere le luci di emergenza per avvisaregli altri utenti della strada.

● Utilizzare il kit per la riparazione deglipneumatici soltanto se si ha dimestichezzacon le operazioni da eseguire. In caso contra-rio, richiedere l'assistenza di personale spe-cializzato.

● Il kit per la riparazione degli pneumatici vausato solo in casi di emergenza e solo per po-ter raggiungere l'officina più vicina.

● Sostituire immediatamente lo pneumaticoriparato con il kit.

● Il sigillante può provocare danni alla salutee deve essere rimosso immediatamente seentra in contatto con la pelle.

● Tenere il kit per la riparazione dei pneuma-tici lontano dalla portata dei bambini.

● Non utilizzare mai un cric, anche se è statoomologato per il proprio modello di veicolo.

● Fermare il veicolo, tirare il freno a mano almassimo e inserire una marcia, con cambiomanuale, per ridurre il pericolo di un movi-mento involontario del veicolo.

ATTENZIONE

Un pneumatico con sigillante non ha le stes-se proprietà di rotazione di uno convenziona-le.

● Non superare gli 80 km/h (50 mph)!

● Evitare accelerazioni a tutto gas, frenatebrusche e curve ad alta velocità.

● Guidare al massimo per 10 minuti a80 km/h (50 mph) e successivamente control-lare lo pneumatico.

Per il rispetto dell'ambiente

Eliminare il sigillante usato o scaduto, osser-vando le disposizioni di legge vigenti in ma-teria. »

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In casi di emergenza

Avvertenza

● Si può acquistare una nuova bomboletta disigillante per pneumatici presso i concessio-nari SEAT.

● Leggere con attenzione le istruzioni per l'u-so del fabbricante del kit per la riparazionedegli pneumatici*.

Contenuto del kit per la riparazionedegli pneumatici*

Fig. 104 Rappresentazione standard: conte-nuto del kit per la riparazione degli pneumati-ci.

Il kit per la riparazione degli pneumatici sitrova nel sottofondo del bagagliaio. Include iseguenti componenti ››› fig. 104:

Utensile per lo smontaggio degli inserti1

Adesivo che indica la velocità massimaconsentita “max. 80 km/h” o“max. 50 mph”

Tubo di riempimento con tappo

Compressore

Interruttore ON/OFF

Vite di sfiato dell'aria (può anche essereintegrata nel tubo di gonfiaggio)

Spia dell'indicatore del sistema di con-trollo degli pneumatici (può anche essereintegrata nel tubo di gonfiaggio).

Tubo per il gonfiaggio degli pneumatici

Connettore a 12 volt

Flacone di sigillante

Inserto valvola di scorta

L'utensile per lo smontaggio degli insertidelle valvole 1 presenta nell'estremità infe-riore una fessura per l'inserto della valvola.L'inserto della valvola si può avvitare o svita-re solo in questo modo. Lo stesso vale ancheper il ricambio dello stesso 11 .

ATTENZIONE

Quando si gonfia una ruota, il compressored'aria e il tubo di gonfiaggio possono surri-scaldarsi.

● Proteggere le mani e la pelle dai pezzi sur-riscaldati.

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● Non collocare il tubo flessibile caldo e ilcompressore d'aria caldo su materiale infiam-mabile.

● Lasciarli raffreddare prima di conservarel'attrezzatura.

● Se non è possibile gonfiare lo pneumaticocome minimo fino a 2,0 bar (29 psi / 200 kPa)significa che il danno è eccessivo. Il sigillantenon può riparare lo pneumatico. Non prose-guire la marcia! Farsi aiutare da personalespecializzato.

ATTENZIONE

Spegnere il compressore d'aria dopo 8 minutial massimo per evitare che si surriscaldi! Pri-ma di riaccendere il compressore d'aria, la-sciarlo raffreddare alcuni minuti.

Controllo dopo 10 minuti di marcia

Riavvitare il tubo di gonfiaggio ››› fig. 104 8

e controllare la pressione sul manometro 7 .

1,3 bar (19 psi / 130 kPa) o meno:

● Fermarsi! In questo caso, infatti, utilizzan-do il kit non è stato possibile riparare lopneumatico in modo adeguato.

● Rivolgersi a personale specializzato ››› .

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Autoaiuto

1,4 bar (20 psi / 140 kPa) o più:

● Correggere di nuovo la pressione portando-la al valore giusto.

● Ripartire con cautela per raggiungere l'offi-cina più vicina senza superare gli 80 km/h(50 mph) e sostituire lo pneumatico.

ATTENZIONE

Circolare con un pneumatico non riparato puòessere pericoloso e può provocare incidenti elesioni.

● Non proseguire la marcia se la pressionedel pneumatico è di 1,3 bar (19 psi / 130 kPa)o inferiore.

● Farsi aiutare da personale specializzato.

Sostituzione delle spazzole

Sostituzione delle spazzole dei tergi-cristalli e del tergilunotto

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 72.

Le spazzole del tergicristalli devono essere incondizioni perfette per garantire una buonavisibilità. Se le spazzole sono danneggiatedevono essere sostituite il più presto possibi-le.

Le spazzole dei tergicristalli sono dotate diuno strato di grafite. Lo strato di grafite fa sì

che l'azione di tergitura sul vetro sia silenzio-sa. Se lo strato è danneggiato, il rumore pro-dotto durante la rimozione dell'acqua dal ve-tro aumenta.

Controllare regolarmente lo stato delle spaz-zole dei tergicristalli. Quando le spazzolesfregano sul vetro, se sono deteriorate devo-no essere sostituite, mentre se sono solosporche è sufficiente pulirle ››› .

Se non fosse sufficiente, l'angolo di montag-gio dei bracci può essere corretto. In questocaso, si devono far verificare ed eventual-mente regolare in un'officina specializzata.

ATTENZIONE

Mettersi alla guida del veicolo solo se si hauna buona visibilità da tutti i cristalli!

● Pulire regolarmente le spazzole tergicristal-lo e tutti i cristalli.

● Si consiglia di sostituire le spazzole una odue volte l'anno.

ATTENZIONE

● Se le spazzole sono deteriorate o sporchepossono graffiare il parabrezza.

● Non pulire mai i vetri con carburante, aceto-ne, diluente o liquidi simili. In caso contrariopossono danneggiarsi le spazzole.

● Non muovere mai il tergicristallo o il tergi-lunotto con la mano. perché potrebbero dan-neggiarsi.

● Per evitare danni al cofano del vano motoree ai bracci portaspazzole del tergicristallo,questi devono essere sollevati solo se si tro-vano in posizione di manutenzione.

Avvertenza

● I bracci si possono rimettere in posizione dimanutenzione solo quando il cofano del vanomotore è completamente chiuso.

● La posizione di manutenzione risulta utileanche in inverno, per tenere ferma sul para-brezza una copertura di protezione contro ilghiaccio.

Traino ed avviamento del moto-re mediante traino

Informazioni generali

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 69.

Avviamento a traino del motore significa av-viare un veicolo mentre un altro lo tira.

Traino significa tirare con un veicolo un altroche non è nella condizione di circolare.

Se il veicolo è dotato del sistema KeylessAccess, effettuare il traino solo se il quadro èacceso! »

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In casi di emergenza

La batteria del veicolo si scarica se il trainoviene effettuato con il motore spento e il qua-dro acceso. A seconda dello stato di caricadella batteria, la caduta della tensione puòessere così elevata che, anche solo dopo al-cuni minuti, non potrà funzionare nessun di-spositivo elettrico, come ad esempio il lam-peggio di emergenza. Sui veicoli con sistemaKeyless Access il volante potrebbe bloccarsi.

ATTENZIONE

Se manca l'alimentazione elettrica tutti i di-spositivi di illuminazione della vettura, comead esempio le luci dei freni e gli indicatori didirezione, non funzionano. La vettura non de-ve essere trainata. In caso contrario sussisteil pericolo di incidente.

ATTENZIONE

L'avviamento al traino è una manovra delicatae non esclude il rischio di incidenti, ad esem-pio di tamponamento della vettura trainante.

ATTENZIONE

Se, a causa di un'anomalia, il cambio non vie-ne lubrificato a sufficienza, la vettura va trai-nata con le ruote motrici sollevate e possibil-mente da un carro attrezzi.

ATTENZIONE

Il tratto da trainare per avviare il motore nondeve superare i 50 m. In caso contrario, esi-ste il pericolo di danneggiare il catalizzatore.

Avvertenza

● Ricordarsi di osservare le disposizioni dilegge vigenti in materia.

● Accendere il lampeggio d'emergenza di en-trambi i veicoli. Osservare comunque le nor-me di legge previste per questi casi.

● Il cavo di traino non deve essere ritorto. Incaso contrario, l'occhiello di traino anteriorepotrebbe uscire dal veicolo.

Indicazioni per l'avviamento a traino

In generale, si dovrebbe evitare di avviare unveicolo a traino. Utilizzare invece l'avviamen-to di emergenza ››› pag. 70.

Per ragioni tecniche non è consentito avviarea traino i seguenti veicoli:

● Veicoli con cambio automatico.

● Se la batteria del veicolo è scarica, datoche nei veicoli dotati di sistema di chiusura eavviamento Keyless Access lo sterzo restabloccato e non è possibile disinserire il frenodi stazionamento elettronico né rilasciare ilblocco elettronico del piantone dello sterzo,nel caso in cui essi siano inseriti.

● Quando la batteria è scarica, le centralinedel motore potrebbero non funzionare corret-tamente.

Se, nonostante questo, fosse necessario av-viare il veicolo a traino (solo in caso di cam-bio manuale):

● Prima della partenza mettere la 2ª o la 3ªmarcia.

● Tenere premuto il pedale della frizione.

● Accendere il quadro e il lampeggio d'emer-genza.

● Quando i due veicoli sono in movimento, ri-lasciare il pedale della frizione.

● Appena il motore si avvia, premere il peda-le della frizione e disinserire la marcia perevitare di urtare il veicolo trainante.

Avvertenza

È possibile effettuare l'avviamento a trainosolo se il freno di stazionamento elettronicoe, nei casi opportuni, il blocco elettronico delpiantone dello sterzo sono disinseriti. Qualo-ra il veicolo resti senza corrente o si verifichiun guasto al sistema elettrico, occorrerà, senecessario, accendere il motore servendosidell'avviamento di emergenza per sbloccare ilfreno di stazionamento elettronico e il bloccoelettronico del piantone dello sterzo.

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Autoaiuto

Occhiello di traino anteriore

Fig. 105 Paraurti anteriore destro: estrarre ilcoperchio.

Fig. 106 Paraurti anteriore destro: occhiello ditraino avvitato.

L'occhio di traino anteriore va avvitato allavettura.

Nella parte destra del paraurti anteriore èpresente una copertura con un'apertura sucui avvitare l'occhiello di traino.

– Prendere l'occhiello di traino dal set di at-trezzi di bordo.

– Rimuovere la copertura premendo sulla zo-na destra della stessa fino a sganciarla››› fig. 105.

– Avvitare l'anello fino in fondo verso sini-stra, nel senso indicato dalla freccia››› fig. 106 .

Una volta utilizzata, svitare l'occhiello di trai-no e riposizionare la copertura nel paraurti.Riporre l'occhio di traino negli attrezzi di bor-do. Si consiglia di tenerlo sempre a bordo delveicolo.

Occhiello di traino posteriore

Fig. 107 Paraurti posteriore destro: copertura.

Fig. 108 Paraurti posteriore destro: occhiellodi traino avvitato.

L'occhio di traino posteriore va avvitato al-l'occorrenza alla vettura.

Nella parte destra del paraurti posteriore èpresente una copertura che ricopre un foroavvitato.

– Prendere l'occhiello di traino dal set di at-trezzi di bordo ››› pag. 98.

– Rimuovere la copertura premendo sulla zo-na destra della stessa fino a sganciarla››› fig. 107.

– Avvitare l'occhio di traino fino in fondo allafilettatura ››› fig. 108 e serrarlo aiutandosicon la chiave della ruota.

Dopo l'uso svitare il gancio di traino e riporlofra gli altri attrezzi di bordo. Riapplicare la co-pertura del paraurti. Si consiglia di tenerlosempre a bordo del veicolo. »

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In casi di emergenza

ATTENZIONE

● Se l'occhiello di traino non è avvitato finoin fondo, potrebbe allentarsi in fase di traino:pericolo di incidenti!

● Qualora la vettura sia dotata di dispositivodi traino si raccomanda di utilizzare funi ditraino adatte. Pericolo di incidenti!

ATTENZIONE

Qualora la vettura sia dotata di dispositivo ditraino, si raccomanda di utilizzare soltantobarre di traino speciali per evitare danni algancio a testa sferica. Si tratta di barre spe-ciali, apposta per dispositivi di traino.

Traino di vetture con cambio manuale

Trainare una vettura è relativamente sempli-ce.

Seguire le avvertenze ››› pag. 101.

La vettura può essere trainata sia con un ca-vo che con una barra di traino. Il traino puòinoltre essere effettuato sollevando il retro-treno o l'avantreno. La velocità massima ditraino è 50 km/h (30 mph).

Traino: cosa fare se la vettura ha ilcambio automatico

Non è sempre semplice trainare la vettura.

Seguire le avvertenze ››› pag. 101.

Si può trainare la vettura con la fune o con labarra di traino. Si raccomanda però di osser-vare le indicazioni riportate qui di seguito.

● Posizionare la leva selettrice su N.

● La velocità massima consentita al traino èdi 50 km/h (30 mph).

● La distanza massima percorribile al traino èdi 50 km. Motivo: a motore fermo, infatti, lapompa dell'olio che lubrifica il cambio nonfunziona. Percorrendo dunque a velocità so-stenuta distanze superiori a quelle indicate,si rischia di danneggiare il cambio per insuf-ficiente lubrificazione.

Se si fa trainare la vettura da un carro attrezzivanno sollevate le ruote anteriori. Motivo: glialberi di trasmissione si trovano infatti sull'a-vantreno. Se si traina la vettura con le ruoteposteriori sollevate, gli alberi di trasmissionegirano al contrario. Gli ingranaggi del cambioautomatico non riuscirebbero a sostenere deiregimi così elevati e verrebbero danneggiati.

Avvertenza

● Se non è possibile trainare normalmente ilveicolo o se la distanza da percorrere è supe-riore a 50 km, si dovrà far trasportare il veico-lo su un automezzo speciale o su un rimor-chio.

● Se si interrompe l'alimentazione di correntein posizione P, la leva selettrice non potrà più

muoversi. Per il recupero o lo spostamentodella vettura, questa leva deve essere sbloc-cata mediante il dispositivo di sblocco diemergenza.

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Fusibili e lampadine

Fusibili e lampadine

Fusibili

Introduzione al tema

Normalmente, un fusibile può essere asse-gnato a diversi dispositivi. Al contrario, èpossibile che a un dispositivo corrispondanodiversi fusibili.

Sostituire i fusibili solo dopo aver eliminatola causa del problema. Far controllare l'im-pianto elettrico qualora un fusibile nuovo sibruciasse dopo poco tempo.

ATTENZIONE

L'alta tensione dell'impianto elettrico puòprovocare scariche e gravi ustioni, causandoaddirittura la morte.

● Non toccare mai i cavi elettrici dell'impian-to di accensione.

● Raccomandiamo di non provocare cortocir-cuiti nell'impianto elettrico.

ATTENZIONE

L'uso di fusibili non idonei o riparati, così co-me la realizzazione di un ponte in un circuitosenza fusibili, può provocare un incendio egravi lesioni.

● Non utilizzare fusibili con un valore mag-giore. Sostituirli con altri dallo stesso ampe-raggio (stesso colore e scritta) e dimensione.

● Non riparare mai i fusibili.

● Non sostituire mai i fusibili con barrettemetalliche, graffette e oggetti analoghi.

ATTENZIONE

● Per non danneggiare l'impianto elettricodel veicolo, prima della sostituzione di un fu-sibile spegnere le luci e il resto di dispositivielettrici ed estrarre la chiave dal blocchetto diaccensione.

● La sostituzione di un fusibile con un altro diamperaggio superiore potrebbe causare dan-ni ad altri componenti dell'impianto elettrico.

● Proteggere la scatola dei fusibili onde evi-tare l'ingresso di sporcizia o umidità, poichépotrebbero danneggiare l'impianto elettrico.

● Smontare i coperchi delle scatole dei fusibi-li e rimontarli correttamente per evitare pro-blemi al veicolo.

Avvertenza

● Un dispositivo elettrico può disporre di piùfusibili.

● In alcuni casi, un solo fusibile controlla piùdispositivi elettrici.

● Nel veicolo sono presenti altri fusibili oltrea quelli indicati in questo capitolo. Tali fusibi-li devono essere sostituiti esclusivamentepresso un'officina specializzata.

● Le posizioni non occupate da alcun fusibilenon compaiono nelle tabelle.

● Alcuni degli allestimenti rappresentati nel-le tabelle sono disponibili solo per determi-nati modelli o sono optional disponibili su ri-chiesta.

● La tabelle riportate sopra sono aggiornatealla chiusura redazionale e sono soggette amodifiche.

Dotazione di fusibili, lato sinistro del-la plancia portastrumenti

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 60

Sostituirli con altri dallo stesso amperaggio(stesso colore e scritta) e dimensione.

Nº Dispositivo/Ampere

1 Dispositivo di traino 20

2 Accendisigari / presa elettrica 20

3 Amplificatore audio 30

6 Chiusura centralizzata 40

8 Ventola riscaldamento/Climatronic 30

10 Dispositivo di traino 20

11 Valvole elettromagnetiche CNG 7,5 »

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In casi di emergenza

Nº Dispositivo/Ampere

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Interruttore delle luci, piantone dellosterzo LSS e SMLS, presa per la dia-gnosi, sensore di rilevamento pioggiae luminosità

7,5

14Piantone dello sterzo LSS: interruttoretergicristalli

10

15 Familiare 7,5

16 Alimentazione luci a destra 40

17 Alzacristalli porte a destra 30

18 Tergicristalli 30

19 Radio, sistema multimediale 25

20 Sbrinatore del lunotto 30

21 Centralina SCR 30

23 Rear View Camera 7,5

24

Connectivity Box, collegamento sor-genti audio esterne (doppia, USB-AuxIN), amplificatore telefono, displayMIB

5

25 Elettronica piantone dello sterzo (MFL) 7,5

26 Gateway 7,5

27 Centralina sospensione attiva 7,5

28 Sensore DWA 7,5

29 Avvisatore acustico DWA 7,5

Nº Dispositivo/Ampere

31Centralina climatizzatore 9AA/9AB 7,5

Centralina Climatronic 9AK 15

32Piantone dello sterzo LSS, senza Kes-sy

7,5

33 Alzacristalli porte a sinistra 30

35 Alimentazione luci a sinistra 40

36 Signal Horn 20

37 Centralina sedili riscaldati 30

38 BCM Power C63 30

39 BSD, PDC, MRR 10

40

Interruttore delle luci, presa per la dia-gnosi, correttore assetto fari, piantonedello sterzo LSS: luci, fari alogeni, in-terruttore retromarcia

7,5

41Specchietto elettrocromatico, regola-zione specchietti retrovisori esterninon ripiegabili, RKA senza radio

7,5

42Pedale frizione, relè avviamento, bobi-na relè CNG

7,5

43 Bobina relè DWP, servomotore del ter-gilunotto

15

44 Airbag 7,5

45 Faro sinistro Leimo Plus 7,5

46 Faro destro Leimo Plus 7,5

Nº Dispositivo/Ampere

48Blocco piantone dello sterzo, centrali-na Kessy

7,5

49 Bobina relè SCR 7,5

51Sensore di pressione AA, bocchette diriscaldamento

7,5

53 Leva cambio automatico, ZSS 7,5

58 Doppia pompa dell'acqua 7,5

59 Specchietti retrovisori riscaldati 10

60 Dispositivo di traino 30

61 Dispositivo di traino 30

Schema di collegamento dei fusibilinel portafusibili del vano motore

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 60

Sostituirli con altri dallo stesso amperaggio(stesso colore e scritta) e dimensione.

Nº Dispositivo/Ampere

1 Modulo iniezione motore 30

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Fusibili e lampadine

Nº Dispositivo/Ampere

2

Valvola di dosaggio del carburante(TJ4/T6P/TJ7), pompa di raffredda-mento bassa temperatura(TJ4/T6P/TJ7), valvola di regolazionedella pressione dell'olio (TJ1), valvoladi raffreddamento AGR (TJ1), pompedell'acqua alta e bassa temperatura(TJ1), bobina relè SCR

7,5

3 Sonde Lambda 15

4Relè pompa benzina motore (MPI),centralina sensore (TSI e diesel)

15

5

Trasduttore di pressione, valvola elet-tromagnetica EPW, sensore TOG, elet-troventola PWM, valvola variatore difase, valvola serbatoio carboni attivi evalvola di regolazione della pressionedell'olio (TSI)

15

6

Bobine di accensione (MPI e TSI) 30

Relè candelette ad incandescenza, re-sistenza tubo di aspirazione (diesel)

7,5

7 Pompa del vuoto (TSI) 15

8Iniettori e bobina relè EKP (MPI eCNG), valvola di dosaggio del carbu-rante (diesel)

10

9 Sensore servo 7,5

10 Vref batteria: Gateway, BDM e BCM 7,5

14Modulo iniezione motore, relè princi-pale motore, ESC

15

Nº Dispositivo/Ampere

15 Cambio automatico DQ200 e AQ160 30

17 50 Diag 7,5

18 Motorino di avviamento 30

20ESC (pompa) 60

ABS (pompa) 40

21 ESC/ABS (valvole) 25

24Elettroventola TH4 senza AA per Paesicon clima temperato

30

25

Elettroventola TH4 con AA o T5I perPaesi con clima temperato

20

PTC1 40

26Elettroventola TJ1/TJ4/TJ7/T6P oTH4/T5I per Paesi con clima caldo

50

27

Elettroventola TH4 con AA o T5I perPaesi con clima temperato

30

PTC2 40

28 PTC3 40

Sostituzione delle lampadine

Avvertenze generali

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 61

La sostituzione delle lampadine dovrebbe es-sere effettuata da una persona esperta.

Se si cambiano autonomamente le lampadedel vano motore, ricordare che è una zonapericolosa ››› in Avvertenze di sicurezzaper i lavori nel vano motore a pag. 283.

Ovviamente la nuova lampadina deve essereassolutamente identica a quella difettosa dasostituire. Il tipo è indicato sulla base delportalampada.

A seconda dell'allestimento, esistono diversisistemi di fari e di luci posteriori:

● Faro principale alogeno

● Faro principale full-Led*

● Faro principale alogeno con luce diurna aLED*

● Luce posteriore delle lampade

● Luce posteriore con LED*

Impianto fari full-LED*

I fari full-LED implementano tutte le funzioniluminose (luci diurne, posizione, indicatori didirezione, anabbaglianti, abbaglianti) condiodi elettroluminescenti (LED) come sorgen-te luminosa.

I fari full-LED sono stati progettati per duraretutta la vita del veicolo e le fonti luminosenon sono sostituibili. In caso di guasto delfaro, rivolgersi a un'officina autorizzata per lasostituzione. »

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In casi di emergenza

ATTENZIONE

● Durante i lavori sul vano motore con motoreancora caldo è richiesta particolare cautela:esiste pericolo di ustioni!

● Le lampadine sono sotto pressione e po-trebbero scoppiare, con gravi conseguenzeper l'incolumità personale!

● Quanto si effettua la sostituzione di unalampadina, fare attenzione a non ferirsi con leparti taglienti della scatola del proiettore.

ATTENZIONE

● Prima di effettuare lavori di qualsiasi tipoall'impianto elettrico estrarre la chiave di ac-censione. Pericolo di cortocircuito!

● Prima di sostituire un lampadina spegnerele luci (anche quelle di parcheggio).

Per il rispetto dell'ambiente

Per lo smaltimento di lampadine guaste infor-marsi presso i rivenditori specializzati.

Avvertenza

● A seconda delle condizioni meteorologiche(freddo, umidità) si possono appannare i farianteriori, i fendinebbia, gli indicatori di dire-zione e i fanali posteriori. Si tratta di un feno-meno che non pregiudica la durata dei dispo-sitivi di illuminazione della vettura. Accen-dendo le luci, la zona di proiezione del fasciodi luce viene disappannata in poco tempo.

Tuttavia, può succedere che all'interno delveicolo i bordi siano ancora appannati.

● Controllare regolarmente il funzionamentodi tutti i dispositivi di illuminazione del veico-lo, soprattutto di quelli di illuminazioneesterna. Ciò è importante non solo per pro-pria sicurezza ma anche per quella degli altriutenti della strada.

● Prima di cominciare la sostituzione procu-rarsi la lampadina nuova.

● Non toccare il bulbo di vetro della lampadi-na a mani nude, bensì utilizzare un panno distoffa o di carta. L'impronta lasciata dalla pel-le sul vetro evaporerebbe a causa del caloresprigionato e ricadrebbe sullo specchio del ri-flettore, compromettendone il funzionamen-to.

● In base al livello di allestimento del veico-lo, le luci interne e/o esterne possono essereparzialmente o integralmente a LED. I diodi aLED hanno una vita stimata superiore alla vitadel veicolo. In caso di guasto di una luce aLED, rivolgersi a un'officina autorizzata per lasostituzione.

Sostituzione delle lampadine aincandescenza anteriori

Lampadina degli abbaglianti

Fig. 109 Nel vano motore: lampadina per ab-baglianti.

– Aprire il cofano del vano motore.

– Ruotare il coperchio 1 verso sinistra edestrarlo ››› fig. 109.

– Estrarre il connettore della lampadina 2 ti-rando verso l'esterno.

– Estrarre la lampadina tirandola e inserirequella nuova.

– Collocare il connettore della lampadina 2 .

– Collocare il coperchio 1 girando verso de-stra.

– Controllare il funzionamento della lampadi-na nuova.

108

Fusibili e lampadine

Lampadina degli anabbaglianti

Fig. 110 Nel vano motore: estrarre il coper-chio.

Fig. 111 Nel vano motore: lampadina deglianabbaglianti.

– Aprire il cofano del vano motore.

– Far scorrere il tirante ››› fig. 110 1 nel sen-so della freccia e sfilare la chiusura.

– Estrarre il connettore della lampadina››› fig. 111 2 .

– Sganciare la molla di ritegno ››› fig. 111 3

premendo verso l'interno e a destra.

– Estrarre la lampadina e collocare la nuovain modo che il saliente di fissaggio del piat-tino, rimanga nelle sedi di incastro del ri-flettore.

– Sistemare il connettore.

– Riposizionare il coperchio e chiudere il ti-rante. Controllare che la guarnizione del co-perchio sia posizionata correttamente.

– Controllare il funzionamento della lampadi-na nuova.

Indicatore di direzione e luce DRL/diposizione (luce diurna)1)

Fig. 112 Nel vano motore: lampadina dell'in-dicatore di direzione 1 e lampadina della lu-ce DRL (luce diurna) 2 .

– Aprire il cofano del vano motore.

– Ruotare il portalampada ››› fig. 112 1 o 2

verso sinistra e tirare.

– Estrarre la lampadina premendo sul porta-lampada e al tempo stesso ruotandola ver-so sinistra.

– Per procedere al montaggio agire nel sensoopposto.

1) Nelle versioni del faro con DRL a LED questa fonteluminosa non può essere sostituita. È progettata perdurare tutta la vita del veicolo. In caso di guasto, ri-volgersi a un'officina autorizzata per la sostituzione.

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In casi di emergenza

Lampadina del faro fendinebbia

Fig. 113 Faro fendinebbia: estrarre la griglia

Fig. 114 Faro fendinebbia: smontaggio delsupporto lampade

Eseguire le operazioni nella sequenza indica-ta:

Servendosi di un cacciavite, fare levasulla tacca ››› fig. 113 (freccia). In segui-to staccare le clip situate nel perimetrodella griglia, tirando quest’ultima.

1.

Rimuovere le 3 viti ››› fig. 114 1 edestrarre il faro fendinebbia.

Estrarre il connettore della lampadina2 .

Ruotare il portalampada 3 verso sini-stra e tirare.

Estrarre la lampadina premendo su diessa e al tempo stesso ruotandola versosinistra.

Prestando attenzione alla corretta posi-zione delle guide di fissaggio, sostituirela lampadina premendo su di essa e ruo-tando verso destra.

Per procedere al montaggio del faro agi-re nel senso opposto.

Verificare il funzionamento della lampa-dina.

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Sostituzione delle lampadine aincandescenza posteriori

Lampadine posteriori (esterne)

Fig. 115 Bagagliaio: accesso alla vite di fis-saggio del fanale di coda.

Fig. 116 Linguette di fissaggio nella parte po-steriore del fanale di coda.

Eseguire le operazioni nella sequenza indica-ta:

110

Fusibili e lampadine

Individuare la lampadina guasta.

Aprire il portellone posteriore.

Estrarre il coperchio facendo leva sullascanalatura con l'estremità piatta di uncacciavite ››› fig. 115 1 .

Estrarre il connettore della lampadina2 .

Svitare con la mano, o tramite un caccia-vite, la vite di fissaggio del fanale 3 .

Estrarre il fanale dalla carrozzeria, tiran-dolo verso di sé con cautela, e appog-giarlo su una superficie pulita e liscia.

Smontare il portalampada sbloccando lelinguette di fissaggio ››› fig. 116 A .

Sostituire la lampadina difettosa.

Per il montaggio procedere secondo lasequenza inversa e prestare particolareattenzione al giusto posizionamento delportalampade. Le linguette di fissaggiodevono incastrarsi con un "clic".

ATTENZIONE

Durante lo smontaggio dei fanali di coda pro-cedere con estrema prudenza per evitare didanneggiare i fanali stessi, componenti adia-centi o la vernice.

Avvertenza

● Preparare un panno morbido da porre sottoil fanale di coda per evitare che si graffi.

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● Nel caso del fanale a LED, è possibile sosti-tuire solo la lampadina dell'indicatore di dire-zione e della retromarcia.

Lampadine posteriori (nel portellonedel bagagliaio)

Fig. 117 Portellone del bagagliaio aperto:estrarre il coperchio.

Fig. 118 Smontare il portalampada.

Eseguire le operazioni nella sequenza indica-ta:

Individuare la lampadina guasta.

Aprire il portellone posteriore.

Togliere la copertura del portellone nelladirezione della freccia ››› fig. 117.

Estrarre il connettore della lampadina››› fig. 118 1 .

Smontare il portalampada sbloccando lelinguette di fissaggio A .

Sostituire la lampadina difettosa.

Pulire con un panno il bulbo di vetro del-le lampadine per eliminare le impronte.

Controllare il funzionamento delle lam-padine.

Per il montaggio procedere secondo lasequenza inversa e prestare particolareattenzione durante il posizionamentodel portalampada, verificando che le lin-guette di fissaggio siano ben aggancia-te.

Avvertenza

● Nel caso del fanale a LED, è possibile sosti-tuire solo la lampadina dell'indicatore di dire-zione e della retromarcia.

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In casi di emergenza

Luce della targa

– Inserire un cacciavite dalla parte piatta nel-la fessura apposita ed estrarre la luce.

– Estrarre il portalampada ruotandolo fino aliberarlo.

– Far sostituire la lampadina.

– Montare il portalampada ruotandolo finoad incastrarlo.

– Collocare la luce nel vano corrispondente epremere finché non si sente un “clic”.

Indicatori di direzione laterali

Fig. 119 Indicatore di direzione integrato nel-lo specchietto retrovisore

Gli indicatori di direzione laterali sono a LEDe sono integrati negli specchietti retrovisori.

In caso di guasto, rivolgersi a un'officina au-torizzata per la sostituzione.

Luce del freno aggiuntiva

Tenendo conto delle difficoltà insite nel cam-bio di questa lampadina, si consiglia di rivol-gersi a un Service Center.

Sostituzione delle lampadineinterne

Luce interna e luci di lettura anteriori

Fig. 120 Luce di lettura anteriore.

Estrazione del vetro

– Introdurre un cacciavite dalla parte piattatra il telaio e il vetro ››› fig. 120.

– Togliere il vetro con molta attenzione, fa-cendo leva per evitare possibili danni.

Sostituzione delle lampade

– Tirare le lampade verso l'esterno.

– Per estrarre la lampada centrale, sorregger-la e premere da un lato.

Montaggio

– Procedere in maniera inversa premendoleggermente nella zona esterna all'indica-tore.

– Collocare prima il vetro con le linguette difissaggio piccole sopra il telaio dell'inter-ruttore. Successivamente premere nellaparte anteriore fino ad incastrare le linguet-te lunghe nel supporto.

Avvertenza

Non è possibile sostituire le fonti luminosedelle luci di cortesia a LED. Se la luce non fun-ziona, rivolgersi a un Service Partner.

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Fusibili e lampadine

Luce del bagagliaio*

Fig. 121 Luce del bagagliaio.

Fig. 122 Luce del bagagliaio.

– Estrarre il paralume facendo pressione sulbordo della sua parte interna (freccia) aiu-tandosi con la parte piana di un cacciavite››› fig. 121.

– Premere lateralmente la lampada ed estrar-la dalla sede ››› fig. 122.

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Comando

Fig. 123 Quadro degli strumenti

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Posto di guida

Comando

Posto di guida

Panoramica

Comando degli alzacristalli elettri-ci* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 141

Maniglia interna della porta

Comando di regolazione degli spec-chietti elettrici esterni* . . . . . . . . . . . 152

Bocchette di ventilazione

Leva per:

– Indicatori di direzione/abbaglian-ti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 146

– Regolatore di velocità* . . . . . . . . . . 209

A seconda dell'equipaggiamentoscelto:

– Leva del regolatore di velocità . . . 209

Volante con clacson e

– Airbag lato conducente . . . . . . . . . 86

– Comandi per il computer di bor-do . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35

– Comandi per radio, telefono, navi-gatore e sistema di comando vo-cale ››› fascicolo Radio

– Pulsanti a slitta tiptronic (cambioautomatico) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 195

Quadro strumenti e spie luminose:

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– Strumentazione . . . . . . . . . . . . . . . . 117

– Spie di controllo e avvertimen-to . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45

Leva per:

– Impianto tergilavacristalli . . . . . . . 150

– Tergi/lavalunotto* . . . . . . . . . . . . . . 150

– Uso dell'indicatore multifunzio-ne* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35

Sistema Infotainment

Lampeggio di emergenza . . . . . . . . . 148

In base all'equipaggiamento, cas-setto portaoggetti con: . . . . . . . . . . . 157

– Lettore CD* e/o scheda SD* ››› fa-scicolo Radio

Airbag per il passeggero anterio-re* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21

Interruttore per la disattivazionedell'airbag lato passeggero* . . . . . . 91

Interruttori per:

– Riscaldamento e aerazione . . . . . . 169

– Aria condizionata* . . . . . . . . . . . . . . 171

– Climatronic* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 173

Comando riscaldamento sedile delpasseggero* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 155

Leva del cambio

– Cambio manuale . . . . . . . . . . . . . . . 192

– Cambio automatico . . . . . . . . . . . . . 192

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In base all'equipaggiamento, co-mandi per:

– Chiusura centralizzata* . . . . . . . . . 134

– Pulsante della modalità Start-Stop . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 206

– SEAT Drive Profile . . . . . . . . . . . . . . . 237

– Sistema di assistenza al parcheg-gio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 240

– controllo della pressione deglipneumatici* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 298

Leva del freno a mano . . . . . . . . . . . . 183

Pulsante di avviamento (sistema dichiusura e avviamento senza chiaveKeyless Access) . . . . . . . . . . . . . . . . . . 180

In base all'equipaggiamento:

– Porta USB/AUX-IN . . . . . . . . . . . . . . 128

– Connectivity Box/Wireless Char-ger* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 128

Comando riscaldamento sedile delconducente* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 155

Blocchetto di accensione (veicolisenza Keyless Access) . . . . . . . . . . . . 176

Leva per la regolazione del pianto-ne dello sterzo* . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20

Alloggiamento fusibili . . . . . . . . . . . . 105

Leva di sblocco del cofano del vanomotore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 284

Regolazione profondità fari* . . . . . . 149

Interruttore delle luci . . . . . . . . . . . . . 144 »

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Comando

Avvertenza

● Alcuni degli strumenti indicati sono dispo-nibili solo per determinati modelli o sono op-tional disponibili a richiesta

● Le istruzioni per l'uso dell'autoradio, dellettore CD, della presa AUX-In e del sistema dinavigazione sono contenute nell'appositomanuale di istruzioni.

● Nelle vetture con volante a destra* la dispo-sizione dei comandi è in parte diversa daquella rappresentata nella ››› pag. 115. I nu-meri di riferimento dei comandi sono però glistessi.

116

Strumentazione e spie di controllo

Strumentazione e spie di controllo

Strumentazione

Quadro generale degli strumenti

Fig. 124 Quadro strumenti nel cruscotto.

La disposizione degli strumenti dipende dal-la versione del modello e della motorizzazio-ne.

Contagiri (del motore in marcia, in centi-naia di giri al minuto) ››› pag. 119.

L'inizio della zona rossa del contagiri in-dica il regime massimo in qualsiasi mar-cia dopo il rodaggio e con il motore cal-do. Si consiglia quindi, prima di raggiun-

1

gere la zona rossa, di passare alla marciaimmediatamente superiore, di mettere laleva selettrice nella posizione D oppuredi togliere il piede dall'acceleratore ››› .

Indicatore di temperatura del refrigeran-te del motore ››› pag. 120.

Indicazioni sul display ››› pag. 118.

Tasto di regolazione e visualizzazione››› pag. 120.

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4

Tachimetro.

Indicatore del livello del carburante››› pag. 121.

ATTENZIONE

Qualsiasi distrazione può provocare un inci-dente con conseguente rischio di lesioni.

● Non toccare i comandi del quadro strumentidurante la guida. »

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ATTENZIONE

● A motore freddo, evitare regimi elevati, nonaccelerare a pieno gas e non sollecitare trop-po il motore.

Indicazioni sul display

All'accensione del quadro strumenti, sul di-splay ››› fig. 124 3 vengono visualizzate in-formazioni differenti, a seconda dell'equi-paggiamento del veicolo:

● Cofano, portellone posteriore e porte aper-te ››› pag. 39.

● Testo di informazione e di avvertimento.

● Chilometraggio.

● Ora.

● Istruzioni di navigazione.

● Temperatura esterna

● Bussola.

● Posizione della leva selettrice ››› pag. 193.

● Marcia consigliata (cambio manuale)››› pag. 40.

● Indicatore multifunzione (MFA) e menu condiverse opzioni di regolazione››› pag. 35.

● Indicatore di intervalli Service››› pag. 41.

● Secondo indicatore di velocità››› pag. 35.

● Controllo automatico della velocità››› pag. 41.

● Indicatore dello stato del sistemaStart/Stop ››› pag. 206.

● Lettere distintive del motore (MKB).

Chilometraggio

Il contachilometri totale indica i chilometripercorsi complessivamente dal veicolo.

Il contachilometri parziale (trip) indica il nu-mero di chilometri o miglia percorsi dall'ulti-mo azzeramento. L'ultima cifra indica la di-stanza espressa in metri x 100, o in 1/10 dimiglio.

● Premere brevemente il pulsante ››› fig. 1244 per riportare il contachilometri parziale a

0.

● Mantenendo premuto il pulsante 4 per cir-ca 3 secondi verrà visualizzato il valore pre-cedente.

Ora

● Per regolare l'orologio, mantenere premutoil pulsante ››› fig. 124 4 per più di 3 secondiper selezionare l'indicatore delle ore o deiminuti.

● Per proseguire la regolazione, premere il ta-sto 4 . Per far scorrere i numeri rapidamente,mantenere premuto il tasto.

● Premere nuovamente il pulsante 4 perconcludere la regolazione dell'orologio.

La regolazione dell'orologio può essere effet-tuata anche attraverso il tasto e il tasto difunzione IMPOSTAZIONI del sistema Easy Con-nect ››› pag. 122.

Bussola

Con il quadro e il sistema di navigazione ac-cesi, sul display del quadro strumenti è vi-sualizzato il punto cardinale corrispondentealla direzione del veicolo.

Posizione della leva selettrice

La posizione attuale della leva selettrice com-pare sia accanto alla leva selettrice che suldisplay del quadro strumenti. Nelle posizioniD e S, cosi come con il tiptronic, anche lamarcia corrispondente è visualizzata sul vi-deo.

Marcia consigliata (cambio manuale)

Durante la guida, sul display del quadro stru-menti è visualizzata la marcia consigliata perrisparmiare carburante ››› pag. 40.

Secondo indicatore di velocità (mph o km/h)

Oltre all'indicazione del tachimetro, durantela guida è possibile visualizzare la velocità inun altra unità di misura (in miglia o in Km perora).

Nei modelli destinati a paesi in cui è obbliga-torio visualizzare sempre la seconda velocità,tale opzione non è disattivabile.

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Strumentazione e spie di controllo

Le regolazioni del secondo indicatore di velo-cità possono essere effettuate nel sistemaEasy Connect attraverso il tasto e il tastodi funzione IMPOSTAZIONI ››› pag. 122.

Avviso di velocità

Nel display del quadro strumenti verrà indi-cato quando si supera la velocità impostata.Questa funzione è particolarmente utile, adesempio, quando si utilizzano pneumatici in-vernali, non progettati per circolare alla velo-cità massima del veicolo ››› pag. 41.

Le regolazioni del dispositivo di avvertimentosoglia di velocità possono essere effettuatenel sistema Easy Connect attraverso il tasto e il tasto di funzione IMPOSTAZIONI

››› pag. 122.

Indicatore di funzionamento del sistemaStart/Stop

Sul display del quadro strumenti vengono vi-sualizzate informazioni aggiornate sullo sta-to del veicolo ››› pag. 206.

Lettere distintive del motore (MKB)

Mantenere premuto il pulsante ››› fig. 124 4

per più di 15 secondi per visualizzare le lette-re distintive del motore (MKB) del veicolo. Atal fine, l'accensione deve essere inserita e ilmotore spento.

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Simboli di avvertenza apag. 122.

ATTENZIONE

Anche se la temperatura esterna è al di sopradel punto di congelamento, le strade e i pontipotrebbero essere gelati.

● Con una temperatura esterna superiore a+4°C (+39°F), anche in assenza del simbolodel “cristallo di ghiaccio”, è possibile che siformino lastre di ghiaccio sulla carreggiata.

● Non fidarsi dell'indicatore della temperatu-ra esterna!

Avvertenza

● Esistono diverse versioni di quadri stru-menti per cui la visualizzazione delle indica-zioni nel display può variare. Per alcune ver-sioni del display non sono previsti i messaggiscritti, per cui le segnalazioni al conducentesono effettuate esclusivamente per mezzodelle spie.

● In base all'equipaggiamento, alcune rego-lazioni e indicazioni possono essere effettua-te nel sistema Easy Connect.

● Quando si presentano diverse avvertenze, isimboli verranno mostrati più volte per alcunisecondi e resteranno accesi finché il guastosarà riparato.

Contagiri

Il contagiri indica il numero di giri del motoreal minuto ››› fig. 124 1 .

Il contagiri offre, insieme all'assistente cam-bio marce, la possibilità d utilizzare il motoredel veicolo ad un regime di giri adeguato.

Quando la lancetta del contagiri entra nelsettore rosso, significa che il motore, rodatoe caldo, ha raggiunto il numero di giri massi-mo per la marcia inserita. Prima di raggiunge-re tale livello, si dovrà passare ad un rappor-to superiore, in caso di veicoli con cambiomanuale, mentre per i veicoli con cambio au-tomatico si dovrà posizionare la leva selettri-ce in posizione “D” o togliere il piede dal pe-dale dell'acceleratore.

Si raccomanda di evitare regimi elevati delmotore e di attenersi all'assistente cambiomarce. Consultare le informazioni aggiuntivenel ››› pag. 40, Assistente cambio marce.

ATTENZIONE

La lancetta del contagiri 1 ››› fig. 124 do-vrebbe rimanere il meno possibile nel settorerosso, altrimenti si rischia di danneggiare ilmotore.

Per il rispetto dell'ambiente

Per ridurre il consumo di carburante, le emis-sioni e la rumorosità del veicolo si consiglia »

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di passare relativamente presto alla marciaimmediatamente più alta.

Contachilometri

Fig. 125 Quadro strumenti: contachilometri etasto di azzeramento.

La distanza percorsa viene indicata in “chilo-metri” o in miglia “mi”. È possibile cambiarele unità di misura (chilometri “km”/miglia“mi”) dalla radio/Easy Connect*. Per ulterioriinformazioni, consultare il Manuale di istru-zioni dell'Easy Connect*

Contachilometri totale/contachilometri par-ziale

Il contachilometri totale mostra la distanzacomplessiva percorsa dal veicolo.

Il contachilometri parziale mostra la distanzapercorsa dall'ultimo azzeramento. Si posso-no così misurare singoli tragitti. L'ultima cifra

indica le centinaia di metri o i decimi di mi-glio.

Per azzerare il contachilometri parziale pre-mere il tasto 0.0/SET ››› fig. 125.

Indicazione di un'eventuale anomalia

In caso di guasti al quadro strumenti, sul di-splay del contachilometri parziale compare lascritta DEF nell'area di visualizzazione delcontachilometri parziale. Se possibile, ripara-re immediatamente il guasto.

Indicatore della temperatura del liqui-do di raffreddamento

Per i veicoli senza indicatore di temperaturadel liquido di raffreddamento, viene visualiz-zata una spia di controllo quando la tem-peratura ambiente è elevata ››› pag. 288. Ve-dere anche ››› .

L'indicatore della temperatura del liquido diraffreddamento ( 2 ››› fig. 124) funziona soloa quadro strumenti acceso. Per evitare dannial motore si raccomanda di seguire i consigliriportati qui di seguito.

Temperatura bassa

Se si illuminano solo i segmenti luminosi nelsettore inferiore della scala, il motore non haancora raggiunto la temperatura d'esercizio.Evitare regimi elevati, non accelerare a pieno

gas e non sottoporre il motore a grandi sfor-zi.

Temperatura normale

Il motore ha raggiunto la temperatura d'eser-cizio quando il LED si illumina fino ai valoricentrali della scala. Se la temperatura ester-na è elevata o se si sottopone il motore agrandi sforzi, i LED possono continuare ad il-luminarsi e raggiungere la parte superiore.Ciò è irrilevante fintanto che non si illuminala spia di controllo nel display digitale delquadro strumenti.

Livello di riscaldamento

Se si illuminano i LED nell'area superiore divisualizzazione e se appare la spia di control-lo nel display del quadro strumenti, latemperatura del liquido di raffreddamento èeccessiva ››› pag. 288.

ATTENZIONE

● Per garantire una lunga durata del motoresi raccomanda di evitare regimi elevati, dinon accelerare a pieno gas e di non sottopor-re il motore a grandi sforzi per i primi 15 mi-nuti circa, finché il motore è freddo. Il tempoche il motore impiega per riscaldasi dipendeanche dalla temperatura esterna. In tal caso,orientarsi secondo la temperatura dell'oliodel motore* ››› pag. 40.

● La presenza di fari supplementari o di altricomponenti davanti alla presa d'aria del

120

Strumentazione e spie di controllo

radiatore riduce l'effetto raffreddante del li-quido di raffreddamento. Quando la tempera-tura esterna è elevata, se sottoposto a fortisollecitazioni, il motore potrebbe surriscal-darsi!

● Lo spoiler anteriore contribuisce anche allacorretta distribuzione dell'aria di raffredda-mento durante la marcia. Se lo spoiler è dan-neggiato, si riduce l'azione di raffreddamentoe c'è il rischio che il motore si surriscaldi! Far-si aiutare da personale specializzato.

Livello di carburante

Fig. 126 Indicatore di carburante.

L'indicatore 6 ››› fig. 124 funziona esclusi-vamente ad accensione inserita. Quando l'in-dicatore raggiunge la tacca della riserva, ilLED in basso si illumina in colore rosso e siaccende la spia di controllo ››› pag. 117.Se il livello del carburante è molto basso, ilLED rosso lampeggia.

L'autonomia del livello del carburante vienevisualizzata nel display del quadro strumenti

3 ››› fig. 124.

La capacità del serbatoio della vettura è ri-portata nella sezione ››› pag. 56.

ATTENZIONE

Non consumare mai completamente il carbu-rante. Si potrebbero infatti verificare dellemancate accensioni nel motore in seguito al-l'afflusso irregolare di carburante. In questomodo può arrivare carburante all'impianto discarico e causare il surriscaldamento del ca-talizzatore danneggiandolo.

Spie di controllo e di avverti-mento

Simboli di avvertenza

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 45

Ci sono simboli di avvertenza di colore rosso(priorità 1) oppure di colore giallo (priorità 2).

Messaggi di avvertimento del 1º livello digravità (spia rossa)

Se si verifica un'anomalia di questo tipo, laspia corrispondente lampeggia o si illuminain modo fisso, e contemporaneamente sisente un triplice segnale acustico. Questi

simboli segnalano un pericolo. Fermare il vei-colo e spegnere il motore! Effettuare un con-trollo e cercare di eliminare la causa del gua-sto. Se necessario, rivolgersi a un'officina.

Se sono presenti più anomalie del 1º livellodi gravità, gli ideogrammi corrispondenticompaiono in successione per circa 2 secon-di e lampeggiano fino all'eliminazione delguasto.

Fintanto che è presente sul display un mes-saggio del 1º livello di gravità non è possibi-le visualizzare gli altri menu.

Esempi di messaggi di avvertimento del 1ºlivello di gravità (in rosso)

● Simbolo dell'impianto dei freni con mes-saggio STOP LIQUIDO FRENI VEDI MA-NUALE oppure STOP GUASTO AI FRENIVEDI MANUALE● Simbolo del liquido di raffreddamento con messaggio STOP CONTROLLARE RE-FRIGERANTE VEDI MANUALE.

● Simbolo della pressione dell'olio motore con messaggio STOP PRESSIONE OLIOSPEGNERE MOTORE VEDI MANUALE

Messaggi di avvertimento del 2º livello digravità (spia gialla)

Quando si verifica una di queste evenienze,si accende il relativo ideogramma e si senteun segnale acustico. Controllare il più presto »

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possibile la corrispondente funzione anchese il veicolo può funzionare in modo sicuro.

Se le segnalazioni del 2º livello di gravità so-no più di una, gli ideogrammi corrispondenticompaiono in successione per circa 2 secon-di. Dopo un po' il testo informativo scompa-re, mentre l'ideogramma resta visibile sulbordo del display come promemoria.

Le segnalazioni del 2º livello di gravità sonovisibili solo se non ci sono messaggi del 1ºlivello.

Esempi di messaggi di avvertimento del2º livello di gravità (in giallo)*

● Spia del carburante con messaggio infor-mativo FARE RIFORNIMENTO DI CARBU-RANTE

ATTENZIONE

Se le spie di avvertimento e i messaggi ven-gono trascurati, il veicolo potrebbe arrestarsiin mezzo al traffico o potrebbero verificarsiincidenti con feriti gravi.

● Non trascurare mai le spie di avvertimentoné i messaggi di testo.

● Arrestare il veicolo non appena sia possibi-le farlo in condizioni di sicurezza.

● Parcheggiare il veicolo lontano dal trafficoe accertarsi che sotto il veicolo non si trovinomateriali facilmente infiammabili che potreb-bero venire a contatto con il tubo di scarico(ad esempio erba secca, carburante).

● Un veicolo che presenta guasti costituisceun alto rischio di incidente per sé e per gli al-tri utenti della strada. Se necessario, accen-dere le luci di emergenza e posizionare iltriangolo catarifrangente per richiamare l'at-tenzione degli altri conducenti.

● Prima di aprire il cofano, spegnere il motoree lasciare che si raffreddi.

● In qualsiasi veicolo, il vano motore è unazona pericolosa che può causare gravi lesioni››› pag. 282.

ATTENZIONE

Se le spie di controllo accese e i messaggi ditesto vengono ignorati, possono verificarsiguasti nel veicolo.

Introduzione al sistema EasyConnect*

Impostazioni sistema (CAR)*

Menu CAR

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 33

I menu di regolazione possono essere sele-zionati secondo due modalità, a secondadella versione: premendo il tasto Easy Con-nect e il tasto di funzione IMPOSTAZIONI ,OPPURE premendo il tasto e, dunque,IMPOSTAZIONI .

Il numero effettivo dei menu disponibili e ladenominazione delle diverse opzioni di que-sti menu variano in base all'elettronica e al-l'equipaggiamento del veicolo.

Premendo il tasto menu si aprirà sempre l'ul-timo menu consultato.

Quando la casella di controllo del tasto difunzione è contrassegnata , la funzione èattiva.

Premendo il tasto menu si aprirà semprel'ultimo menu consultato.

Le modifiche apportate nei menu di regola-zione vengono memorizzate automaticamen-te chiudendo i menu.

122

Introduzione al sistema Easy Connect*

Tasti di funzione nel menuImpostazioni delveicolo

Pag.

Sistema ESC ››› pag. 185

Pneumatici ››› pag. 298

Assistenza alla guida ››› tab. a pag. 33

Parcheggio e manovre ››› pag. 248

Illuminazione ››› tab. a pag. 33

Specchietti e tergicristalli ››› tab. a pag. 33

Apertura e chiusura ››› tab. a pag. 33

Display multifunzione ››› tab. a pag. 33

Data e ora ››› tab. a pag. 33

Unità di misura ››› tab. a pag. 33

Service ››› pag. 118

Impostazioni standard ››› tab. a pag. 33

ATTENZIONE

Qualsiasi distrazione può provocare un inci-dente con conseguente rischio di lesioni. L'u-so del sistema Easy Connect può causare di-strazione durante la guida.

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Comunicazione e sistemimultimediali

Comandi sul volante*

Informazioni generali

Nel volante sono integrati dei moduli multi-funzione tramite i quali è possibile controlla-re le funzioni di audio, telefonia e radionavi-gazione del veicolo, senza che sia necessariodistogliere l'attenzione dalla guida.

Esistono due versioni dei moduli multifunzio-ne:

● Versione audio + telefono senza controllovocale (MID): per il controllo tramite il volantedelle funzioni audio disponibili (radio, CD au-dio, CD MP3, iPod®1), USB1), SD1)) e del siste-ma Bluetooth.

● Versione audio + telefono con controllo vo-cale (HIGH): per il controllo tramite il volantedelle funzioni audio disponibili (radio, CD au-dio, CD MP3, iPod®1), USB1), SD1)) e del siste-ma Bluetooth.

1) In base all'equipaggiamento del veicolo.124

Comunicazione e sistemi multimediali

Uso dell'impianto audio + telefono senza controllo vocale (MID)

Fig. 127 Comandi sul volante.

Tasto Radio Media (eccetto AUX) AUX Telefono Navigazione*

ARuotare: Alzare/abbassare il

volumePremere: Mute

Ruotare: Alzare/abbassare ilvolume

Premere: Mute

Ruotare: Alzare/abbassare ilvolume

Premere: Mute

Ruotare: Alzare/abbassare il volu-me

Premere: Mute

Ruotare: Alzare/abbassare il vo-lume

Premere: Mute

BPressione breve: accesso almenu telefono nel quadro

strumentia).

Pressione breve: accesso almenu telefono nel quadro

strumentia).

Pressione breve: accesso almenu telefono nel quadro

strumentia).

Pressione breve: rispondere chia-mata in arrivo / chiudere chiamataattiva / accesso al registro chiama-

te.Lunga pressione: rifiutare chiamata

in arrivo / richiamataa).

Pressione breve: accesso al me-nu telefono nel quadro strumen-

tia).

C Ricerca emittente precedente

Pressione breve: passare albrano precedente

Lunga pressione: arretramen-to rapido

Senza funzione Senza funzione Senza funzione

D Ricerca emittente successiva

Pressione breve: passare albrano successivo

Lunga pressione: avanzamen-to rapido

Senza funzione Senza funzione Senza funzione

E , FCambio del menu nel quadro

strumentia)Cambio del menu nel quadro

strumentia)Cambio del menu nel quadro

strumentia)Cambio del menu nel quadro stru-

mentia)Cambio del menu nel quadro

strumentia) »125

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Comando

Tasto Radio Media (eccetto AUX) AUX Telefono Navigazione*

G MID: cambio di sorgente MID: cambio di sorgente MID: cambio di sorgente MID: cambio di sorgente MID: cambio di sorgente

HRuotare: Preselezione succes-

siva/precedenteb)

Premere: Agire sull'MFA

Ruotare: Canzone successi-va/precedenteb)

Premere: Agire sull'MFA

Ruotare: Senza funzionePremere: Agire sull'MFA

Ruotare: accesso al registro chia-mate / selezione dell'azione sullachiamata in arrivo o attiva (rispon-dere/chiudere/ignorare/mettere inpausa/disattivare il suono/passare

alla modalità privata).Premere: conferma dell'azione che

è stata selezionata ruotando.

Ruotare: Cambio menu o memo-ria del quadro strumenti

Premere: Opera sul quadro stru-menti

a) A seconda dell'equipaggiamento del veicolo.b) Solo se il quadro strumenti si trova nel menu audio.

Uso dell'impianto audio + telefono con controllo vocale (HIGH)

Fig. 128 Comandi sul volante.

Tasto Radio Media (eccetto AUX) AUX Telefonoa) navigazionea)

ARuotare: Alzare/abbassare il

volumePremere: Mute

Ruotare: Alzare/abbassare ilvolume

Premere: Mute

Ruotare: Alzare/abbassare ilvolume

Premere: Mute

Ruotare: Alzare/abbassare il volu-me

Premere: Mute

Ruotare: Alzare/abbassare il vo-lume

Premere: Mute

126

Comunicazione e sistemi multimediali

Tasto Radio Media (eccetto AUX) AUX Telefonoa) navigazionea)

B

Pressione breve: accesso almenu telefono sul quadro

strumentia).Lunga pressione: ripetizione

chiamataa)

Pressione breve: accesso almenu telefono sul quadro

strumentia).Lunga pressione: ripetizione

chiamataa)

Pressione breve: accesso almenu telefono sul quadro

strumentia).Lunga pressione: ripetizione

chiamataa)

Pressione breve: rispondere chia-mata in arrivo / chiudere chiamataattiva / accesso al registro chiama-

te.Lunga pressione: rifiutare chiamata

in arrivo / richiamata.

Pressione breve: accesso al me-nu telefono sul quadro strumen-

tia).Lunga pressione: ripetizione

chiamataa)

C Ricerca emittente precedente

Pressione breve: passare albrano precedente

Lunga pressione: arretramen-to rapido

Senza funzione Senza funzioneb) Funzione radio/media (eccettoAUX)

D Ricerca emittente successiva

Pressione breve: passare albrano successivo

Lunga pressione: avanzamen-to rapido

Senza funzione Senza funzioneb) Funzione radio/media (eccettoAUX)

E , FCambio del menu nel quadro

strumentiCambio del menu nel quadro

strumentiCambio del menu nel quadro

strumentiCambio del menu nel quadro stru-

mentiCambio del menu nel quadro

strumenti

GAttivare/disattivare controllo

vocalea)Attivare/disattivare controllo

vocalea)Attivare/disattivare controllo

vocalea) Senza funzioneb) Attivare/disattivare controllo vo-cale

H

Ruotare: Preselezione succes-siva/precedentec)

Premere: Agisce sull'MFA oconferma opzioni menu delquadro strumenti a seconda

dell'opzione menu

Ruotare: Canzone successi-va/precedentec)

Premere: Agisce sull'MFA oconferma opzioni menu delquadro strumenti a seconda

dell'opzione menu

Ruotare: Agisce sul menu delquadro strumenti a seconda

del menu in cui ci si trovaPremere: Agisce sull'MFA oconferma opzioni menu delquadro strumenti a seconda

dell'opzione menu

Ruotare: accesso al registro chia-mate / selezione dell'azione sullachiamata in arrivo o attiva (rispon-dere/chiudere/ignorare/mettere inpausa/disattivare il suono/passare

alla modalità privata).Premere: conferma dell'azione che

è stata selezionata ruotando.

Ruotare: Agisce sul menu delquadro strumenti a seconda del

menu in cui ci si trovaPremere: Agisce sull'MFA o con-ferma opzioni menu del quadrostrumenti a seconda dell'opzio-

ne menu

a) A seconda dell'equipaggiamento del veicolo.b) In caso di chiamata in corso, altrimenti funzione radio/media (eccetto AUX).c) Solo se il quadro strumenti si trova nel menu audio.

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Multimedia

Porta USB/AUX-IN

Fig. 129 Console centrale: porta USB/AUX-IN.

In base al mercato e alle dotazioni, il veicolopuò disporre di vari tipi di collegamentoUSB/AUX-IN.

La porta USB/AUX-IN si trova nella zona delportaoggetti della console centrale anteriore››› fig. 129.

La descrizione d'uso si trova nei rispettivimanuali di istruzioni del sistema audio e dinavigazione.

Connectivity Box* / Wireless Charger*

Fig. 130 Video correlato

Fig. 131 Console centrale: Connectivity Box

In base al mercato e all'allestimento, il veico-lo può essere dotato della Connectivity Box odel Wireless Charger.

Con la Connectivity Box è possibile caricarein modalità wireless il proprio dispositivomobile grazie alla tecnologia Qi1), nonché ri-durre le radiazioni nel veicolo e ottenere unamigliore ricezione.

Con il Wireless Charger si dispone unicamen-te della funzione di ricarica wireless del pro-prio dispositivo mobile mediante la tecnolo-gia Qi.

La Connectivity Box/il Wireless Charger si tro-va nella zona del portaoggetti della consolecentrale anteriore ››› fig. 131.

La descrizione d'uso si trova nei rispettivimanuali di istruzioni del sistema audio e dinavigazione.

Avvertenza

Ai fini di un funzionamento ottimale, il dispo-sitivo mobile deve essere compatibile con lostandard di interfaccia Qi per la ricarica wire-less mediante induzione.

1) La tecnologia Qi consente di ricaricare il telefonocellulare in modalità wireless.

128

Apertura e chiusura

Apertura e chiusura

Chiavi

Set di chiavi

Fig. 132 Set di chiavi.

A seconda della versione del veicolo, il set dichiavi comprende:

● una chiave con telecomando ››› fig. 132 A

● una chiave senza telecomando B ,

● un portachiavi di plastica* C .

oppure

● due chiavi con telecomando A

● un portachiavi di plastica* C .

Duplicati delle chiavi

In caso di necessità di un duplicato dellachiave, occorre rivolgersi ad un Service Cen-

ter portando con sé il numero di telaio delveicolo.

ATTENZIONE

● Un uso improprio delle chiavi del veicolopuò essere causa di gravi lesioni.

● Non lasciare soli bambini o persone invali-de all'interno del veicolo, in quanto non ingrado di uscire dal veicolo autonomamente incaso di emergenza.

● L'uso incontrollato della chiave da parte diterzi può provocare l'accensione del motore ol'attivazione di dispositivi elettrici (come glialzacristalli), con conseguente pericolo di in-cidenti. Le porte del veicolo possono restarebloccate mediante la chiave con telecoman-do, rendendo difficoltoso il soccorso in casodi emergenza.

● Non lasciare le chiavi all'interno del veico-lo. Un uso non autorizzato del veicolo da par-te di terzi può essere causa di guasti o di fur-to dello stesso. Per questo, è opportuno sem-pre portare con sé le chiavi quando si lascia ilveicolo.

● Non estrarre mai la chiave dal blocchetto diaccensione quando il veicolo è ancora in mo-vimento. In caso contrario potrebbe scattareil bloccasterzo, rendendo impossibile girare ilvolante.

ATTENZIONE

Nella chiave con telecomando si trovano com-ponenti elettronici. Tenere la chiave al riparoda umidità e urti.

Telecomando a radiofrequenza*

Fig. 133 Tasti della chiave con telecomando.

Fig. 134 Chiave del veicolo con pulsante di al-larme.

Il telecomando permette l'apertura e la chiu-sura a distanza del veicolo.

Con il tasto 4 ››› fig. 133 del telecomando, èpossibile sbloccare l'ingegno della chiave.

Sblocco del veicolo ››› fig. 133 1 . »

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Tasto di chiusura ››› fig. 133 2 .

Sblocco del portellone posteriore. Tenere pre-muto il tasto ››› fig. 133 3 fino a quandolampeggiano brevemente tutti gli indicatoridi direzione. Dopo aver premuto il tasto disblocco 3 , si hanno 2 minuti per aprire ilportellone. Una volta trascorso questo perio-do si blocca di nuovo.

Inoltre, la spia della batteria della chiave››› fig. 133 (freccia) lampeggia.

Il trasmettitore è integrato con le pile all'in-terno del telecomando. Il ricevitore è situatonell'abitacolo. Il raggio d'azione dipende dadiversi fattori. Man mano che si scaricano lepile si riduce la portata.

Pulsante di allarme*

Premere il pulsante di allarme solo in caso diemergenza ››› fig. 134 5 ! Una volta premutoil pulsante di allarme, suonerà il clacson delveicolo e si accenderanno brevemente gli in-dicatori di direzione. Premendo nuovamenteil pulsante di allarme, quest'ultimo verrà di-sinserito.

ATTENZIONE

Leggere le avvertenze ed attenersi alle pre-scrizioni corrispondenti ››› in Set di chiavia pag. 129.

Avvertenza

● La chiave elettronica ha un campo d'azionelimitato, al di fuori del quale il suo uso nonproduce effetto alcuno.

● Se non risulta possibile aprire o chiudere ilveicolo mediante il telecomando, è necessa-rio programmare nuovamente la chiave. Inquesto caso, si consiglia di rivolgersi a unService Center.

Cambio della pila

Fig. 135 Chiave del veicolo: aprire il coperchiodel vano della batteria.

Fig. 136 Chiave del veicolo: estrarre la batte-ria.

SEAT consiglia di sostituire la batteria inun'officina specializzata.

La batteria si trova nella parte posteriore del-la chiave del veicolo, sotto un coperchio.

Cambio della pila

● Estrarre l'ingegno della chiave del veicolo››› pag. 129.

● Togliere il coperchio della parte posterioredella chiave del veicolo ››› fig. 135 nella dire-zione indicata dalla freccia ››› .

● Estrarre la batteria dal vano con un oggettofino adatto ››› fig. 136.

● Collocare la nuova batteria come illustrato››› fig. 136 e inserirla nel vano batteria nelladirezione contraria a quella indicata dallafreccia ››› .

● Collocare il coperchio come illustrato››› fig. 135 e inserirlo nel vano batteria nella

130

Apertura e chiusura

direzione contraria a quella indicata dallafreccia.

ATTENZIONE

● Se la batteria non viene sostituita corretta-mente, la chiave del veicolo potrebbe subiredanni.

● L'uso di batterie non adatte può danneggia-re la chiave del veicolo. Sostituire sempre labatteria scarica con un'altra di uguale voltag-gio, dimensioni e specifiche.

● Quando si monta la pila, controlla che lapolarità sia corretta.

Per il rispetto dell'ambiente

Smaltire le batterie scariche rispettandol'ambiente.

Sincronizzazione della chiave con te-lecomando

Se non è possibile aprire o chiudere il veicolocon la chiave con telecomando, questa deveessere nuovamente sincronizzata.

Con il veicolo aperto:

– Premere il tasto 2 ››› fig. 133 del teleco-mando.

– In seguito, chiudere il veicolo con l'ingegnodella chiave entro un minuto.

Con il veicolo chiuso:

– Premere il tasto 1 ››› fig. 133 del teleco-mando.

– In seguito, chiudere il veicolo con l'ingegnodella chiave entro un minuto.

Se si preme ripetutamente il tasto al di fuo-ri del raggio d'azione del telecomando, sicorre il rischio che non si possa più aprire ochiudere il veicolo per mezzo del telecoman-do stesso. In questo caso è necessario pro-grammare nuovamente la chiave con teleco-mando.

È possibile richiedere ulteriori chiavi con tele-comando ad un Service Center, nel quale ènecessario programmarle.

Si può usare fino ad un massimo di cinquechiavi elettroniche.

Chiusura centralizzata

Descrizione

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 15.

La chiusura centralizzata permette il bloccag-gio e lo sbloccaggio centralizzati di tutte leporte e del portellone posteriore.

La chiusura centralizzata si può attivare con:

● la chiave, inserendola nel cilindretto di ser-ratura della porta lato conducente e girando-la nel senso di apertura. A seconda della ver-sione del veicolo, si sbloccheranno tutte leporte oppure si sbloccherà solo quella delconducente. Quando si chiude il veicolo conla chiave, tutte le porte vengono bloccate.

● l'interruttore della chiusura centralizzata››› pag. 134.

● il telecomando a radiofrequenza, con i tastiintegrati nella chiave ››› pag. 129.

È dotato di diverse funzioni che migliorano lecondizioni di sicurezza del veicolo:

Sistema di sicurezza “Safe*”

Sistema di sblocco selettivo*

Sistema di blocco automatico per aper-tura involontaria

Sistema di blocco automatico per veloci-tà e sblocco automatico*

Sistema di sblocco di sicurezza

Apertura del veicolo*

Premere il tasto ››› fig. 133 del teleco-mando per sbloccare tutte le porte ed ilportellone posteriore.

Chiusura del veicolo*

Premere il tasto ››› fig. 133 del teleco-mando per chiudere tutte le porte e ilportellone posteriore o ruotare la chiave »

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della porta nel senso di chiusura perchiudere tutte le porte e il portellone po-steriore.

ATTENZIONE

● Chiudendo da fuori in modo disattento osenza visibilità si può incorrere in schiaccia-menti, specialmente se ci sono dei bambini.

● Se il veicolo viene chiuso, non lasciare maisoli bambini all'interno, poiché si rende diffi-cile l'aiuto dall'esterno, se necessario.

● Con le porte bloccate si impedisce qualun-que intrusione, per esempio quando si è fer-mi a un semaforo.

Avvertenza

Per motivi di sicurezza, soltanto la portieradel guidatore è dotata di cilindretto.

Sistema di sicurezza “Safe”*

È un dispositivo di sicurezza antifurto checonsiste in un doppio bloccaggio delle chiu-sure delle porte e nella disattivazione del ba-gagliaio, per rende difficile che possano es-sere forzati.

Attivazione

Il sistema “safe” si attiva quando si chiude ilveicolo con la chiave o con il telecomando.

Per attivarlo con la chiave, girare una volta lachiave nel cilindretto serratura della porta nelsenso della chiusura.

Per attivarlo con il telecomando, premere iltasto di blocco del telecomando una volta.

Con il sistema attivato non è possibile l'aper-tura normale delle porte dall'esterno e nep-pure dall'interno. Il portellone non si puòaprire. Il pulsante della chiusura centralizzatanon funziona.

Quando si spegne il quadro, nel display nelquadro strumenti viene indicata l'attivazionedel sistema di sicurezza “Safe”.

Disattivazione

Con la chiave, girarla due volte di seguitonella serratura della porta in senso di chiusu-ra.

Con il telecomando, premere il tasto di bloc-co del telecomando due volte consecutivein meno di 5 secondi.

Quando si disattiva il “Safe”, si disattiva an-che il sensore volumetrico dell'allarme.

Con il “Safe” disattivato, si possono aprire leporte dall'interno ma non dall'esterno.

Vedere “Sistema di sblocco selettivo*”

Stato del “Safe”

Sulla porta del conducente è presente unaspia visibile dall'esterno del veicolo attraver-so il vetro che mostra lo stato di “Safe”.

Il “Safe” è attivato quando la spia luminosalampeggia. Questa spia lampeggia su tutti iveicoli, a prescindere dal fatto che siano do-tati di allarme, fino a quando il veicolo nonviene sbloccato.

Ricordare:

Safe attivato con o senza allarme: la spialampeggia continuamente.

Safe disattivato senza allarme: la spia rima-ne spenta.

Safe disattivato con allarme: la spia rimanespenta.

ATTENZIONE

Se il sistema di sicurezza “Safe” è attivo, nel-l'abitacolo non devono rimanere persone per-ché le porte non si possono aprire né dall'in-terno né dall'esterno, quindi l'aiuto dall'e-sterno diventa più difficoltoso. Pericolo dimorte. Le persone rimangono chiuse all'inter-no e, in caso di emergenza, non possono ab-bandonare il veicolo.

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Apertura e chiusura

Sistema di sblocco selettivo*

Questo sistema permette di sbloccare soltan-to la porta del guidatore oppure tutto il veico-lo.

Sblocco della porta del conducente

Si effettua con uno sbloccaggio semplice (unsolo azionamento). Può essere eseguito conla chiave oppure con il telecomando.

Con la chiave, girare una volta la chiave nellaserratura della porta nel senso di sbloccag-gio. La porta del conducente rimarrà senza“Safe” e sbloccata. Nei veicoli dotati di allar-me, vedere il capitolo Allarme antifurto››› pag. 138.

Con il telecomando, premere una volta il ta-sto di sblocco del telecomando. Si disattivail “Safe” in tutto il veicolo, si sblocca esclusi-vamente la porta del guidatore per poteraprirla, si scollega l'allarme e si spegne laspia.

Sblocco di tutte le portiere e del bagagliaio

Affinché si possano aprire le porte e il baga-gliaio, occorre premere due volte consecutiveil tasto di sblocco del telecomando.

Il doppio azionamento del tasto deve avveni-re in meno di 5 secondi, per disattivare il“Safe” di tutto il veicolo, sbloccare tutte leportiere e rendere accessibile il bagagliaio.

La spia si spegne e nei veicoli equipaggiaticon allarme, esso si scollega.

Sblocco del bagagliaio

Si veda ››› pag. 16.

Sistema di blocco automatico perapertura involontaria

È un sistema di sicurezza antifurto ed evitache il veicolo per una distrazione rimangaaperto.

Il veicolo si bloccherà automaticamente dinuovo se, una volta sbloccato e trascorsi 30secondi, non viene aperta nessuna portiera eneppure il portellone posteriore.

Sistema di blocco automatico per ve-locità e sblocco automatico*

È un sistema di sicurezza che previene l'ac-cesso dall'esterno quando il veicolo sta circo-lando (per esempio quando si ferma ad unsemaforo).

Bloccaggio

Le porte si bloccheranno automaticamentequando viene superata la velocità di 15 km/h(9 mph). Il bagagliaio si bloccherà automati-

camente quando viene superata la velocità di6 km/h (4 mph).

Se il veicolo si arresta e viene aperta qualcu-na delle porte o il portellone, una volta ripre-sa la marcia e oltrepassata la velocità indica-ta, la porta o il portellone verranno di nuovobloccati.

Sblocco

Una volta estratta la chiave dall'accensione,il veicolo tornerà allo stato in cui si trovavaprima del blocco automatico.

Dall'interno si può sbloccare e aprire indivi-dualmente ognuna delle porte (ad esempioper far scendere un passeggero). Per farlo,basta azionare una volta la maniglia internadella porta.

ATTENZIONE

Con il veicolo in movimento, non vanno azio-nate le maniglie interne: si aprirebbe la por-ta.

Avvertenza

In caso di incidente, se entrano in funzionegli airbag, si sbloccano tutte le serrature delveicolo, eccetto quella del bagagliaio. È pos-sibile bloccare il veicolo dall'interno con lachiusura centralizzata, dopo aver disinseritoe reinserito l'accensione.

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Comando

Interruttore della chiusura centraliz-zata*

Fig. 137 Interruttore della chiusura centraliz-zata.

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 15

Con l'interruttore della chiusura centralizzataè possibile aprire e chiudere dall'interno ilveicolo.

L'interruttore della chiusura centralizzata fun-ziona anche con il quadro strumenti spento,eccetto quando il sistema di sicurezza “Safe”è attivato.

Quando si chiude il veicolo con l'interruttoredella chiusura centralizzata, si deve tenerepresente quanto segue:

● Non è possibile aprire le porte e il portello-ne posteriore dall'esterno (è una misura di si-curezza, serve ad esempio ad evitare che

possa salire in macchina qualcuno quando siè fermi a un semaforo).

● La porta del conducente non può esserebloccata fintanto che si trova aperta. In que-sto modo si evita di lasciare la chiave all'in-terno del veicolo.

● Le porte possono essere sbloccate e aperteindividualmente dall'interno. A tal fine, si de-ve tirare la maniglia interna della porta unasola volta.

ATTENZIONE

● Quando il veicolo è chiuso a chiave, bambi-ni o persone invalide possono rimanere bloc-cati all'interno.

● L'azionamento reiterato della chiusura cen-tralizzata provoca il non funzionamento del-l'interruttore di chiusura centralizzata per al-cuni secondi, che potrà essere sbloccato solonel caso in cui sia rimasto bloccato. Trascorsialcuni secondi, la chiusura centralizzata tor-na ad essere operativa.

● Il pulsante della chiusura centralizzata nonè operativo quando la vettura è chiusa dall'e-sterno (con il telecomando o con la chiave).

Avvertenza

● Veicolo chiuso, tasto .

● Veicolo aperto, tasto .

Video correlati Keyless Access

Fig. 138 Comfort

Fig. 139 Tecnologia

134

Apertura e chiusura

Sbloccare e bloccare il veicolo conKeyless Access*

Fig. 140 Sistema di chiusura e avviamentosenza chiave Keyless Access: Zone vicine.

Fig. 141 Sistema di chiusura e avviamentosenza chiave Keyless Access: superficie sen-sibile A di sblocco sulla parte interna dellamaniglia della porta e superficie sensibile B

di blocco sulla parte esterna della maniglia.

In base al mercato e alle dotazioni, il veicolopuò disporre o meno del sistema Keyless Ac-cess.

Keyless Access è un sistema di chiusura e av-viamento senza chiave con il quale è possibi-le sbloccare e bloccare il veicolo senza utiliz-zare attivamente la chiave dello stesso. A talfine, occorre soltanto che vi sia una chiavedel veicolo valida nell'area di rilevamentocorrispondente al tentativo di accesso al vei-colo ››› fig. 140 e toccare una delle superficisensibili delle maniglie delle porte ››› fig. 141››› .

Il veicolo può essere sbloccato e bloccato so-lo dalla porta del conducente. Durante l'ope-razione, la chiave di controllo remoto non de-ve trovarsi a una distanza superiore a circa1,5 m dalla maniglia della porta.

La chiave con telecomando può essere tenu-ta in tasca o, ad esempio, in una valigettaventiquattrore.

Nei momenti immediatamente successivi allachiusura non sarà possibile una nuova aper-tura della porta. In questo modo è possibileaccertarsi che le porte siano bloccate corret-tamente.

Se lo si desidera, quando si sblocca il veicoloè possibile sbloccare solo la porta del condu-cente, le porte del lato che viene sbloccato otutto il veicolo. Le regolazioni necessarie pos-sono essere realizzate in veicoli dotati di si-

stema di informazione per il conducente››› pag. 33.

Informazioni generali

In presenza di una chiave valida in una dellezone prossime ››› fig. 140, il sistema di chiu-sura e avviamento senza chiave KeylessAccess conferisce a tale chiave diritti di ac-cesso non appena si tocca una delle superficisensibili della maniglia della porta del con-ducente. In seguito, sono possibili le seguen-ti funzioni senza dover usare attivamente lachiave del veicolo:

● Keyless-Entry: sblocco del veicolo tramite lamaniglia della porta del conducente o il soft-touch/la maniglia del portellone del baga-gliaio

● Keyless-Exit: blocco del veicolo tramite ilsensore della maniglia della porta del condu-cente.

● Press & Drive: accensione del motore senzachiave, con il pulsante di avviamento››› pag. 180.

La chiusura centralizzata e il sistema di chiu-sura funzionano come il sistema normale disblocco e blocco. Cambiano solo i comandi.

Lo sblocco del veicolo viene confermato conun doppio lampeggio degli indicatori di dire-zione; il blocco, con uno solo. »

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Comando

Se si blocca il veicolo e successivamente sichiudono tutte le porte e il portellone del ba-gagliaio, e l'ultima chiave utilizzata rimaneall'interno del veicolo senza che ve ne sianoall'esterno, il veicolo non si bloccherà imme-diatamente. Tutti gli indicatori di direzionelampeggeranno quattro volte. Se non si aprenessuna porta né il portellone del bagagliaio,il veicolo si bloccherà dopo qualche secondo.

Se si sblocca il veicolo e non si apre nessunaporta né il portellone del bagagliaio, il veico-lo si bloccherà di nuovo dopo qualche secon-do.

Sbloccare e aprire le porte (Keyless-Entry)

● Afferrare la maniglia della porta del condu-cente. Facendolo si tocca la superficie sensi-bile ››› fig. 141 A (freccia) della maniglia e sisblocca il veicolo.

● Aprire la porta.

Nei veicoli con apertura selettiva, o con confi-gurazione del sistema infotainment, se si im-pugna due volte la maniglia della porta sisbloccheranno tutte le porte.

Nei veicoli senza sistema di sicurezza“Safe”: chiudere e bloccare le porte (Key-less-Exit)

● Disinserire l'accensione.

● Chiudere la porta del conducente.

● Toccare una volta la superficie sensibile diblocco B (freccia) della maniglia della portadel conducente. La porta della maniglia azio-nata dovrà essere chiusa.

Nei veicoli dotati di sistema di sicurezza“Safe”: chiudere e bloccare le porte (Key-less-Exit)

● Disinserire l'accensione.

● Chiudere la porta del conducente.

● Toccare una volta la superficie sensibile B

(freccia) della maniglia della porta del condu-cente. Il veicolo si blocca grazie al sistema disicurezza “Safe” ››› pag. 132. La porta dellamaniglia azionata dovrà essere chiusa.

● Toccare due volte la superficie sensibile B

(freccia) della maniglia della porta del condu-cente per bloccare il veicolo senza attivare ilsistema di sicurezza “Safe” ››› pag. 132.

Sblocco e blocco del portellone del baga-gliaio

Quando il veicolo è bloccato, il portellone delbagagliaio si sblocca automaticamente senella zona vicina ››› fig. 140 si trova una chia-ve del veicolo valida.

Aprire o chiudere il portellone del bagagliaionel modo abituale.

Dopo la chiusura, il portellone del bagagliaiosi blocca automaticamente. Se l'intero veico-lo è sbloccato, il portellone del bagagliaio

non si bloccherà automaticamente dopo lachiusura.

Cosa succede quando si blocca il veicolo conuna seconda chiave

Se all'interno del veicolo è presente una chia-ve e lo si blocca dall'esterno con una secon-da chiave, la chiave che si trova al suo inter-no viene bloccata per l'avviamento del moto-re ››› pag. 176. Per abilitare l'avviamento delmotore è necessario premere il tasto dellachiave che si trova all'interno del veicolo .

Disattivazione automatica dei sensori

Se il veicolo non si sblocca né si blocca perun lungo periodo di tempo, i sensori di pros-simità delle porte si disattivano automatica-mente.

Se, con il veicolo bloccato, si attiva con unafrequenza insolitamente elevata una dellesuperfici sensibili delle maniglie delle porte(ad esempio, a causa dello sfregamento deirami di un arbusto), tutti i sensori vengonodisattivati per un determinato periodo ditempo.

I sensori si riattiveranno:

● Dopo un certo periodo di tempo.

● OPPURE: se si sblocca il veicolo con il ta-sto della chiave.

● OPPURE: se si apre il portellone del baga-gliaio.

136

Apertura e chiusura

● OPPURE: se si sblocca il veicolo manual-mente con la chiave.

Funzione di disattivazione temporanea delKeyless Access

Se si desidera disattivare temporaneamenteil Keyless Access, seguire il procedimento de-scritto di seguito. In primo luogo, bloccare ilveicolo mediante la rispettiva chiave; dopo-diché, si dispone di 5 secondi per eseguireuna seconda azione di chiusura mediante ilsensore della maniglia della porta.

Se la seconda azione non viene realizzata en-tro 5 secondi dal blocco del veicolo medianteil telecomando, non sarà possibile disattivareil Keyless Access.

Una volta disattivato temporaneamente ilKeyless Access, il veicolo potrà essere sbloc-cato solo mediante la chiave. Dopo lo sbloc-co, la funzione Keyless Access sarà nuova-mente attiva.

Funzione Comfort

Per chiudere con la funzione comfort tutti i fi-nestrini elettrici, mantenere un dito per alcu-ni secondi sulla superficie sensibile di blocco››› fig. 141 B (freccia) della maniglia dellaporta finché non si saranno chiusi i finestrini.

L'apertura delle porte quando si tocca la su-perficie sensibile della maniglia della portaavverrà a seconda delle regolazioni attivatenel sistema Easy Connect con il tasto e i

tasti di funzione IMPOSTAZIONI eApertura e chiusura .

ATTENZIONE

Le superfici sensibili delle maniglie delle por-te potrebbero essere attivate da un gettod'acqua o vapore a forte pressione nel caso incui vi sia vicino al veicolo una chiave valida.Se almeno uno dei finestrini dotati di alzacri-stalli elettrico è aperto e si attiva in modopermanente la superficie sensibile B (frec-cia) di una delle maniglie, si chiuderanno tut-ti i finestrini.

Avvertenza

● Se la batteria del veicolo o della chiave èparzialmente o completamente scarica, èpossibile che non si riesca a bloccare o sbloc-care il veicolo con il sistema Keyless Access.Il veicolo può essere sbloccato o bloccato ma-nualmente.

● Per poter controllare il blocco corretto delveicolo, la funzione di sblocco resta disattiva-ta per circa 2 secondi.

● Se sul display del quadro strumenti vienevisualizzato il messaggio Keyless difet-toso, potrebbero verificarsi anomalie nelfunzionamento del sistema Keyless Access.Rivolgersi a un'officina specializzata. SEATraccomanda di rivolgersi a un concessionarioSEAT.

● A seconda della funzione selezionata nel si-stema infotainment per gli specchietti retrovi-sori, sbloccando il veicolo tramite la superfi-

cie sensibile situata sulla maniglia della por-ta del conducente si apriranno gli specchiettiretrovisori esterni e si accenderanno le luci diorientamento.

● Se non è presente alcuna chiave valida nelveicolo o il sistema non la rileva, apparirà unavviso sul display del quadro strumenti. Ciòpotrebbe verificarsi se un altro segnale di ra-diofrequenza interferisce con il segnale dellachiave (ad esempio quello di un accessorioper dispositivi mobili) o se la chiave è blocca-ta da qualche oggetto (ad esempio una vali-getta di alluminio).

● Il funzionamento dei sensori delle manigliedelle porte può essere compromesso dallasporcizia dei sensori, ad esempio se sono ri-coperti da uno strato di sale. Se necessario,pulire il veicolo.

● Se il veicolo è dotato di cambio automatico,si potrà bloccare solo se la leva di selezionesi trova in posizione P.

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Sicura per bambini

Fig. 142 Sicura per bambini della porta sini-stra.

La sicura per bambini impedisce l'aperturadelle porte posteriori dall'interno. Il suo sco-po è di evitare che i bambini aprano inavver-titamente la porta con il veicolo in movimen-to.

Questa funzione è indipendente dai sistemielettronici di apertura e chiusura del veicolo.Riguarda esclusivamente le porte posteriori.L'attivazione o disattivazione è esclusiva-mente meccanica come di seguito descritto:

Attivazione della sicura per bambini

– Sbloccare la chiusura del veicolo e aprire laporta dove si desidera attivare la sicura perbambini.

– Con la porta aperta, girare con la chiave delveicolo la feritoia in senso antiorario per le

porte a sinistra ››› fig. 142 e in senso orarioper le porte a destra.

Disattivazione della sicura per bambini

– Sbloccare la chiusura del veicolo e aprire laporta dove si desidera disattivare la sicuraper bambini.

– Con la porta aperta, girare con la chiave delveicolo la feritoia in senso antiorario per leporte a destra e in senso orario per le portea sinistra ››› fig. 142.

Quando la sicura per bambini è attivata, laporta può essere aperta soltanto dall'ester-no. Per attivare o disattivare la sicura perbambini si deve ruotare la chiave nella fessu-ra della relativa porta quando essa è aperta,come descritto in precedenza.

Allarme antifurto*

Descrizione dell'impianto di allarmeantifurto*

La funzione dell'allarme antifurto è quella diostacolare eventuali tentativi di scasso o difurto del veicolo. A tale scopo, in caso di ten-tato scasso, scatta e comincia ad emettereuna serie di segnali acustici e visivi.

L'impianto antifurto si attiva automaticamen-te quando si chiude il veicolo. Il sistema s'in-

serisce immediatamente e la spia che si trovasulla porta del conducente assieme agli indi-catori di direzione lampeggia per indicareche è stato attivato l'allarme e il sistema disicurezza di chiusura (doppia chiusura).

Se, inserendo l'allarme, una delle porte o ilportellone restano aperti, non saranno com-presi nelle zone protette del veicolo. Se laporta o il portellone vengono chiusi successi-vamente, verranno compresi automaticamen-te nelle zone protette del veicolo e gli indica-tori di direzione lampeggeranno quando sichiudono le porte.

● Gli indicatori di direzione lampeggerannodue volte aprendo e disattivando l'allarme.

● Gli indicatori di direzione lampeggerannouna volta chiudendo e attivando l'allarme.

Quando scatta l'allarme?

Quando, con il veicolo chiuso, si realizza unadelle seguenti azioni in forma non autorizza-ta.

● Apertura meccanica del veicolo con la chia-ve senza che si accenda il quadro nei 15 se-condi seguenti (in alcuni mercati, come inOlanda, l'allarme si attiva immediatamente).

● Apertura di una porta.

● Apertura del cofano del vano motore.

● Apertura del portellone posteriore.

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Apertura e chiusura

● Collegamento dell'accensione con la chiavenon convalidata.

● Movimenti nell'abitacolo (veicoli con sen-sore volumetrico).

● Traino del veicolo1).

● Inclinazione del veicolo1).

● Manipolazione impropria dell'allarme.

● Manipolazione della batteria.

In questi casi vengono emessi segnali acusti-ci e luminosi (indicatori di direzione) per cir-ca 30 secondi. Questo ciclo può ripetersi finoa 10 volte, secondo il Paese.

Apertura manuale di tutte le porte

Nei veicoli senza allarme, quando si apre ma-nualmente la porta del conducente, vengonoaperte tutte le porte.

Disattivazione dell'allarme antifurto

Per disattivare l'allarme antifurto, girare lachiave nel senso di apertura, aprire la portaed attivare l'accensione oppure premere il ta-sto di apertura del telecomando.

Nei veicoli dotati del sistema di allarme anti-furto, se si accede al veicolo con la chiavedalla porta del guidatore, si hanno a disposi-zione 15 secondi dal momento in cui si apre

la porta per introdurre la chiave nella serratu-ra di avviamento e mettere in moto.

In caso contrario, scatterà l'allarme per 30secondi e sarà impossibile mettere in moto ilveicolo.

Avvertenza

● Se il veicolo rimane parcheggiato per lungotempo, dopo 28 giorni la spia si spegne perevitare che si scarichi la batteria. L'impiantodi allarme rimane attivato.

● Se, dopo che l'allarme è cessato, si cerca dientrare in un'altra zona di sicurezza, il segna-le di allarme si attiverà nuovamente.

● L'impianto di allarme si può attivare e di-sattivare con il telecomando a radiofrequenza››› pag. 129.

● L'allarme antifurto non si attiva quando siblocca il veicolo dall'interno con il pulsantedella chiusura centralizzata .

● Se la batteria del veicolo è parzialmentescarica o scarica, l'allarme antifurto non fun-ziona correttamente.

● L'antifurto rimane attivo anche se la batte-ria è scollegata o difettosa, se l'allarme è atti-vato.

● L'allarme scatta anche se, con l'antifurtoinserito, viene scollegato uno dei due polidella batteria.

Antifurto volumetrico e dispositivoantitraino*

Funzione antifurto o di controllo incorporatanell'impianto di allarme antifurto*, che rilevatramite ultrasuoni l'accesso non autorizzatoall'interno del veicolo.

Attivazione

– Si collega automaticamente quando si atti-va l'allarme antifurto.

Disattivazione

– Aprire il veicolo con la chiave in modo ma-nuale o premendo il tasto del telecoman-do. Se il veicolo viene aperto meccanica-mente e il tempo che trascorre dal momen-to in cui si apre la porta a quello in cui siintroduce la chiave nel quadro è superiorea 15 secondi, scatterà l'allarme.

– Premere due volte il tasto del telecoman-do. Verranno disattivati il sensore volume-trico e quello di inclinazione. L'impianto diallarme rimane attivato.

La protezione volumetrica dell'abitacolo e ilsistema antitraino si riattiveranno automati-camente alla successiva chiusura del veicolo.

L'antifurto volumetrico e il dispositivo anti-traino (comandato dal sensore di »

1) Nei veicoli dotati di dispositivo antitraino139

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inclinazione) si attivano automaticamente in-sieme all'impianto antifurto. Affinché si atti-vi, tutte le porte e il portellone posteriore do-vranno essere chiusi.

Se si desidera scollegare la protezione volu-metrica dell'abitacolo e il sistema antitraino,è necessario farlo ogni volta che si blocca ilveicolo, altrimenti si riattiveranno automati-camente.

La protezione volumetrica dell'abitacolo e ilsistema antitraino devono essere scollegatise si lasciano animali all'interno del veicolobloccato (in caso contrario l'allarme verrebbeattivato dai movimenti dell'animale) o quan-do, ad esempio, il veicolo viene trasportato odeve essere rimorchiato con un asse sospe-so.

Falsi allarmi

L'antifurto volumetrico funziona correttamen-te solo se il veicolo è completamente chiuso.Ricordarsi di osservare le disposizioni di leg-ge vigenti in materia.

Nei seguenti casi si può verificare un falso al-larme:

● Finestrini aperti (parzialmente o completa-mente),

● Movimenti di oggetti all'interno del veicolo,come fogli di carta, oggetti pendenti nellospecchietto retrovisore (deodoranti), ecc.

Avvertenza

● Se si verifica un blocco con l'allarme attivosenza la funzione di sensore volumetrico, ilblocco provocherà l'attivazione dell'allarmecon tutte le sue funzioni, esclusa quella delsensore volumetrico. Tale funzione tornerà adattivarsi alla successiva attivazione dell'allar-me, ogni volta che non viene disattivata vo-lontariamente.

● L'entrata in funzione dell'allarme a causadel sensore volumetrico verrà segnalata dallaspia lampeggiante sulla porta del conducenteall'apertura del veicolo. Il lampeggio è diver-so rispetto a quello dell'allarme attivo.

● La vibrazione di un telefono cellulare lascia-to all'interno del veicolo può provocare l'atti-vazione della protezione volumetrica dell'abi-tacolo, dato che i sensori sono sensibili aimovimenti e alle scosse che avvengono all'in-terno del veicolo.

● Se all'attivazione dell'allarme qualche por-ta o il portellone posteriore è ancora aperto,si attiverà solo l'allarme. Dopo che tutte leporte (incluso il portellone posteriore) sonostate chiuse, si attiveranno la protezione vo-lumetrica dell'abitacolo e la protezione anti-traino.

Disattivare la protezione volumetricadell'abitacolo e il dispositivo antiri-mozione*

Quando il veicolo è bloccato, eventuali movi-menti all'interno dell'abitacolo (per esempiodi animali) o un'eventuale modifica dell'incli-nazione del veicolo (per esempio durante iltrasporto) possono far scattare l'allarme. Perevitare che l'allarme scatti senza necessità, sisuggerisce di disattivare preventivamente laprotezione volumetrica dell'abitacolo e il di-spositivo di controllo antirimozione.

– Per disattivare la protezione volumetricadell'abitacolo e il dispositivo di controlloantirimozione, spegnere il quadro e, me-diante il sistema infotainment, selezionare:tasto > tasto di funzione IMPOSTAZIONI >Apertura e chiusura > Chiusura centralizzata> Disattivazione allarme.

– Bloccando ora il veicolo, la protezione volu-metrica dell'abitacolo e il dispositivo dicontrollo antirimozione rimarranno scolle-gati fino alla prossima apertura della porta.

Disattivando il dispositivo antiscasso (Safe-lock)* ››› pag. 132, la protezione volumetricadell'abitacolo e il dispositivo di protezioneantirimozione verranno disattivati automati-camente.

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Apertura e chiusura

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Descrizione a pag. 132.

Portellone posteriore

Apertura e chiusura

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 16

ATTENZIONE

● Una chiusura non corretta del portelloneposteriore può essere un pericolo.

● Evitare di aprire il bagagliaio con i fendi-nebbia posteriori o la luce di retromarcia ac-cesi. Si possono danneggiare i fanali.

● Evitare di chiudere il portellone posteriorespingendo con la mano sul lunotto. Il lunottopuò rompersi, con conseguente rischio di le-sioni.

● Una volta chiuso il portellone posteriore,assicurarsi che resti bloccato; in caso contra-rio potrebbe aprirsi inaspettatamente duran-te la marcia del veicolo.

● Evitare che i bambini giochino nelle vici-nanze del veicolo o al suo interno. Il veicolo,a seconda del periodo dell'anno, può riscal-darsi o raffreddarsi molto e può essere causadi lesioni o malattie gravi, o addirittura di

morte. Quando non si usa il veicolo, le porte eil portellone posteriore vanno chiusi a chiave.

● Controllare attentamente di aver chiuso inmodo corretto il portellone posteriore, inquanto può essere causa di lesioni gravi per-sonali o a terzi. Stare attenti, quando si chiu-de il portellone, a non ferire nessuno.

● Non guidare mai con il bagagliaio appog-giato o addirittura aperto, in quanto i gas discarico possono penetrare all'interno del vei-colo. Pericolo di intossicazione!

● Se si apre soltanto il bagagliaio, non scor-darsi le chiavi all'interno. Il veicolo non si po-trà aprire se la chiave rimane all'interno.

Alzacristalli elettrici

Apertura e chiusura elettrica dei fine-strini*

Fig. 143 Dettaglio della porta del conducente:comandi per i finestrini anteriori e posteriori(veicolo a 5 porte con alzacristalli elettrici an-teriori e posteriori).

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 18

Gli interruttori ubicati sulla porta lato guidacomandano sia i finestrini anteriori che quelliposteriori. Su ogni altra porta c'è un interrut-tore per il corrispondente finestrino.

Quando si parcheggia o si lascia incustoditoil veicolo, si devono sempre chiudere com-pletamente tutti i finestrini ››› .

Dopo aver spento il quadro e fintanto chenon sia stata estratta la chiave di accensionené sia stata aperta nessuna delle due porte »

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anteriori, si possono azionare i finestrini peraltri 10 minuti circa.

Interruttore di sicurezza *

Mediante l'interruttore di sicurezza 5 nellaporta del conducente si possono disattivaregli alzacristalli delle porte posteriori.

Interruttore di sicurezza non premuto: i tastidelle porte posteriori sono attivati.

Interruttore di sicurezza premuto: i tasti delleporte posteriori sono disattivati. Il simbolodel comando di sicurezza diventerà giallose i tasti delle porte posteriori sono disattiva-ti.

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Set di chiavi a pag. 129.

● Una modalità d'uso non corretta degli alza-cristalli elettrici può essere causa di lesioni.

● Non chiudere mai i finestrini senza prestareattenzione o distrattamente, in quanto pos-sono essere causa di lesioni gravi personali oa terzi. Assicurarsi dunque che la chiusura deifinestrini non possa ferire nessuno.

● Se inavvertitamente viene inserita l'accen-sione potrebbero azionarsi dispositivi elettri-ci come ad esempio gli alzacristalli, con il ri-schio di subire contusioni.

● Le porte del veicolo possono restare blocca-te mediante la chiave con telecomando, ren-

dendo difficoltoso il soccorso in caso di emer-genza.

● Per questo, è opportuno sempre portarecon sé le chiavi quando si lascia il veicolo.

● Gli alzacristalli cessano di funzionare solose si spegne il quadro o se si apre una delleporte anteriori.

● Se necessario, disattivare gli alzacristalliposteriori tramite l'interruttore di sicurezza.Accertarsi che gli alzacristalli siano effettiva-mente disattivati.

Avvertenza

Il finestrino si riaprirà immediatamente se lasua chiusura risulta poco scorrevole o vienein qualche modo ostacolata ››› pag. 142. Pri-ma di riprovare a chiudere occorre in tal casoindividuare la causa della mancata chiusura.

Limitatori di forza dei finestrini

I limitatori di forza dei finestrini riducono il ri-schio di lesioni durante la chiusura dei fine-strini elettrici.

● Il finestrino arresta la sua corsa e si abbas-sa immediatamente se in fase di chiusura au-tomatica incontra scarsa scorrevolezza o unqualche impedimento ››› .

● Successivamente, verificare perché il fine-strino non si chiude prima di riprovare.

● Se si riprova nei 10 secondi successivi e ilfinestrino si solleva nuovamente con difficol-tà o trova un ostacolo, la funzione di solleva-mento automatica smetterà di funzionare per10 secondi.

● Il finestrino si ferma nella posizione in cuisi trova se la scarsa scorrevolezza o un qual-che ostacolo dovessero ancora impedirne lachiusura.

● Se non si riesce ancora a capire perché il fi-nestrino non si chiude, si può riprovare achiuderlo tirando il tasto entro i 10 secondisuccessivi. Il finestrino si chiude con maggio-re forza. Il limitatore di forza a questo puntoè disattivato.

Trascorsi 10 secondi, il finestrino si riaprecompletamente non appena si aziona un in-terruttore e il meccanismo automatico dichiusura è di nuovo in funzione.

ATTENZIONE

● Quando ci si allontana dal veicolo, anchesolo per poco tempo, si deve sfilare sempre lachiave d'accensione. Non lasciare mai deibambini da soli a bordo del veicolo.

● Gli alzacristalli cessano di funzionare solose si spegne il quadro o se si apre una delleporte anteriori.

● Non chiudere mai distrattamente o senzaprestare attenzione i finestrini, in quanto

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Apertura e chiusura

possono essere causa di gravi lesioni perso-nali o a terzi. Assicurarsi che la chiusura deifinestrini non possa ferire nessuno.

● Non lasciare mai delle persone all'internodell'abitacolo quando si chiude a chiave dal-l'esterno il veicolo perché in caso di emergen-za i finestrini non si aprono!

● Il limitatore di forza non è in grado di evita-re che le dita o altre parti del corpo rimanga-no schiacciate contro il telaio del finestrino.

Apertura/chiusura comfort

La funzione apertura/chiusura comfort con-sente di aprire/chiudere comodamente dal-l'esterno tutti i finestrini.

Apertura comfort

– Tenere premuto il tasto della chiave contelecomando finché tutti i finestrini rag-giungono la posizione desiderata, oppure

– Dapprima sbloccare il veicolo con il tasto della chiave con telecomando e, in seguito,mantenere la chiave nella serratura dellaporta del conducente finché tutti i finestriniraggiungono la posizione desiderata.

Chiusura comfort

– Tenere premuto il tasto della chiave contelecomando finché tutti i finestrini si chiu-dono ››› , oppure

– Tenere ferma la chiave in posizione di chiu-sura nella serratura della porta del condu-cente, finché tutti i finestrini non sono chiu-si.

Impostare l'apertura comfort nel sistema Ea-sy Connect*

– Selezione: tasto > tasto di funzione IM-POSTAZIONI > Apertura e chiusura >Alzacristalli > Apertura comfort,per scegliere tra tutti i finestrini (Tutti),solo quello del conducente (Conducente)o nessuno (Disattivato).

ATTENZIONE

● Non chiudere mai i finestrini distrattamenteo senza prestare attenzione. Pericolo!

● Per motivi di sicurezza, consigliamo di apri-re e chiudere i finestrini con il telecomandoda una distanza di 2 metri circa. Quando sichiudono i finestrini, tenere sempre d'occhioil loro movimento per evitare che persone chesi trovino nelle vicinanze possano ferirsi. Ilmovimento di chiusura s'interrompe imme-diatamente lasciando il tasto.

Funzione automatica di sollevamentoe abbassamento*

Questa funzione permette di far sollevare oabbassare un finestrino senza dover tenerepremuto per tutto il tempo il tasto relativo.

I tasti ››› fig. 143 1 , 2 , 3 e 4 hanno duelivelli per l'apertura e due per la chiusura deifinestrini. In questo modo è più facile esegui-re le operazioni di apertura e chiusura.

Chiusura automatica del finestrino

– Alzare brevemente l'interruttore del finestri-no fino al secondo livello. Il finestrino sichiude del tutto.

Apertura automatica del finestrino

– Premere brevemente l'interruttore del fine-strino fino al secondo livello. Il finestrino siapre del tutto.

Ripristino dell'apertura e chiusura automati-ca del finestrino

– Dopo che la batteria è stata scollegata e ri-collegata, bisogna ripristinare il funziona-mento automatico dei finestrini. Procederecome indicato di seguito.

– Alzare completamente il finestrino tirandol'interruttore dell'alzacristalli.

– Rilasciare l'interruttore e poi tirarlo di nuo-vo per 1 secondo. Il funzionamento auto-matico è in questo modo riattivato.

Premendo/sollevando un tasto fino al primolivello, il finestrino corrispondente siapre/chiude fintanto che si tiene il tasto pre-muto/sollevato. Se si preme o si solleva il ta-sto fino al secondo livello, si attiva »

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Comando

automaticamente il meccanismo di abbassa-mento o il meccanismo di sollevamento delfinestrino. Il finestrino si fermerà se si usaquesto tasto durante il movimento di apertu-ra o chiusura del finestrino stesso.

Per vedere ed essere visti

Luci

Spie di controllo

Si accende

Fanale retronebbia acceso ››› pag. 145.

Si accende

Indicatore di direzione sinistro o destro.In caso di guasto a un indicatore di direzione del veico-lo, la spia di controllo lampeggia a velocità doppia.

Si accende

Abbaglianti accesi o lampeggio attivo ››› pag. 146.

Quando si accende il quadro si accendonoper alcuni secondi le spie di avvertimento edi controllo e viene svolto un controllo dibuon funzionamento. Si spengono dopo al-cuni secondi.

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Simboli di avvertenza apag. 122.

Accensione e spegnimento delle luci

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 30

Il conducente ha sempre e comunque l'obbli-go di scegliere la regolazione dei fari e l'illu-minazione adeguata.

Avvertenza

● Per l'utilizzo delle luci del veicolo è neces-sario rispettare le relative disposizioni di leg-ge di ciascun paese.

● Gli anabbaglianti funzionano soltanto conl'accensione inserita. Quando si spegne ilquadro, le luci vengono automaticamentecommutate a quelle di posizione.

● Se si sfila la chiave dal quadro di accensio-ne quando le luci sono accese, per alcuni se-condi si sente un segnale acustico fintantoche la porta del conducente resta aperta. Es-so serve a ricordare che si devono spegnerele luci.

● Il fanale retronebbia può abbagliare i con-ducenti delle auto che seguono. Il retroneb-bia va acceso solo in caso di cattive condizio-ni di visibilità. A tal fine, quando si superano i60 km/h (38 mph) circa, viene visualizzato unavviso nel quadro strumenti: Spegnere ilfanale retronebbia!.

● Per l'uso dei dispositivi d'illuminazione e disegnalazione descritti bisogna attenersi alledisposizioni di legge.

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Per vedere ed essere visti

Accensione automatica delle luci*

Attivazione

– Girare la manopola sulla posizione ,che si illuminerà.

Disattivazione

– Girare l'interruttore nella posizione .

Accensione automatica delle luci

Quando è attivo il sistema di gestione auto-matizzata delle luci, gli anabbaglianti, grazieal sensore di luminosità, si accendono auto-maticamente in caso ciò sia necessario (adesempio quando si entra in una galleria).

ATTENZIONE

● Nonostante la gestione automatica delle lu-ci sia attiva, non si accendono automatica-mente gli anabbaglianti in presenza di neb-bia. In questo caso occorre accendere ma-nualmente gli anabbaglianti.

Avvertenza

● Nei veicoli con accensione automatica delleluci, quando viene tolta la chiave dal quadroil segnale acustico sarà udibile soltanto sel'interruttore delle luci è in posizione .

● Per l'uso dei dispositivi d'illuminazione e disegnalazione descritti bisogna attenersi alledisposizioni di legge.

● Non attaccare adesivi sul parabrezza da-vanti al sensore. Potrebbe causare disfunzio-ni o anomalie nella gestione automatica delleluci.

● Il sensore di pioggia accende gli anabba-glianti quando i tergicristalli funzionano inmodo continuato per alcuni secondi e li spe-gne nuovamente quando il movimento conti-nuo o intervallato del tergicristallo rimanescollegato per alcuni minuti.

Luci diurne

Per le luci diurne sono previste lampade se-parate, integrate nei fari anteriori. Quando sicollegano, le luci diurne si accendono1) ››› .

Le luci diurne si attivano ogni volta che vieneinserita l'accensione, se l'interruttore si trovanelle posizioni o in posizione in baseal livello di illuminazione esterna.

Quando l'interruttore delle luci si trova in po-sizione , un sensore di luminosità attivae disattiva automaticamente gli anabbaglian-ti (compresa l'illuminazione dei comandi edegli strumenti) o le luci diurne in base al li-vello di illuminazione esterno.

ATTENZIONE

● Non si deve guidare mai solo con le lucidiurne se la strada non è sufficientemente il-luminata a causa delle condizioni meteorolo-giche o con scarsa visibilità. Le luci diurnenon sono abbastanza potenti per illuminare asufficienza la strada né per rendere il proprioveicolo ben visibile agli altri conducenti.

● Nei veicoli con luci posteriori a lampadina,quando si accendono le luci diurne non si ac-cendono i fari posteriori. Un veicolo con i fariposteriori spenti rischia di non essere vistodagli altri conducenti in caso di oscurità,pioggia o condizioni di scarsa visibilità.

Fari fendinebbia

Fig. 144 Plancia portastrumenti: interruttoredelle luci. »

1) Nei veicoli dotati di luci posteriori a LED si accen-dono anche le luci di posizione posteriori.

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Comando

Accendere i fari fendinebbia anteriori*

● Girare l'interruttore delle luci dalla posizio-ne , o fino al primo scatto e tirare.Si accende la spia dell'interruttore delleluci.

Accensione del fanale retronebbia (nei veico-li dotati di fari fendinebbia anteriori)

● Ruotare l'interruttore delle luci dalla posi-zione , o fino al secondo scatto etirare. Si accende una spia situata nel quadrodelle spie di controllo e di avvertimento.

Accensione del fanale retronebbia (nei veico-li che non dispongono dei fari fendinebbiaanteriori)

● Ruotare l'interruttore delle luci fino in fon-do dalla posizione , o e tirare. Siaccende una spia situata nel quadro dellespie di controllo e di avvertimento.

Leva degli indicatori di direzione e de-gli abbaglianti

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 31

Luci di parcheggio

● Spegnere il quadro di accensione e sfilarela chiave dal blocchetto.

● Spingere la leva degli indicatori di direzio-ne verso l'alto (per accendere le luci di par-cheggio del lato destro) o verso il basso (peraccendere quelle poste sul lato sinistro).

Funzione comfort degli indicatori di direzio-ne

Per azionare gli indicatori di direzione in mo-dalità comfort, spostare la leva verso l'alto overso il basso fino al punto in cui offre resi-stenza, quindi rilasciarla. L'indicatore di dire-zione lampeggia tre volte.

Le frecce comfort si attivano o disattivano nelsistema Easy Connect attraverso il tasto eil tasto di funzione IMPOSTAZIONI ››› pag. 122.

Per i veicoli che non dispongono del menucorrispondente, la funzione può essere disat-tivata in un'officina specializzata.

ATTENZIONE

Attenzione! Come dice la parola stessa, gliabbaglianti possono abbagliare gli altri uten-ti della strada. Si raccomanda pertanto diusarli solo quando si è sicuri di non dare fa-stidio a nessuno.

Avvertenza

● Se sono attive le frecce comfort (tre lam-peggi) e tale indicatore viene attivato dallaparte contraria, la parte attiva smette di lam-peggiare e lampeggia solo una volta sullanuova parte selezionata.

● Gli indicatori di direzione funzionano solo aquadro acceso. La spia corrispondente ,posta sul quadro strumenti, lampeggia. Se alveicolo è collegato correttamente un rimor-chio, la spia lampeggia ogni volta che siaccendono gli indicatori di direzione. Quandouna lampadina facente parte del sistema dilampeggio è difettosa o fulminata, la spialampeggia a una velocità doppia rispetto aquella normale. Se una lampadina degli indi-catori di direzione del rimorchio è guasta, laspia non si accende. Far sostituire la lam-padina.

● Gli abbaglianti si possono accendere sol-tanto se sono già accesi gli anabbaglianti. Al-lora la spia posta sul quadro si accende.

● Il lampeggio fari si effettua tirando la levaverso il volante e funziona anche se le luci so-no spente. Allora la spia posta sul quadrosi accende.

● Le luci di parcheggio consistono nell'accen-sione della luce di posizione e del fanale po-steriore che si trovano su uno stesso lato. Leluci di parcheggio si accendono soltanto aquadro spento. Se tale luce è accesa, quandosi apre la porta lato conducente entra in fun-zione un segnale acustico che si interrompesolo nel momento in cui la porta viene chiusa.

● Se si sfila la chiave dal quadro di accensio-ne quando è ancora acceso un indicatore didirezione, immediatamente scatta un segnaleacustico che perdura fintanto che la porta delconducente resta aperta. Questo segnale in-vita a spegnere gli indicatori di direzione, a

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Per vedere ed essere visti

meno che non si voglia lasciare la luce diparcheggio intenzionalmente accesa.

Funzione Coming Home/Leaving Ho-me*

Fig. 145 Video correlato

La funzione Leaving Home viene controllatada un fotosensore.

Se la funzione Coming Home o Leaving Homeè collegata, le luci di posizione e anabba-glianti anteriori, le luci posteriori e la lucedella targa si accendono come riferimento.

Funzione Coming Home

La funzione Coming Home si attiva spegnen-do il quadro. Dopo aver aperto la porta delconducente, si accende l'illuminazione Co-ming Home.

L'illuminazione Coming Home si spegne neiseguenti casi:

● Se, 30 secondi dopo il collegamento, unaporta o il portellone posteriore sono aperti.

● Se si mette l'interruttore delle luci nella po-sizione .

● Se si accende il quadro.

Funzione Leaving Home automatica

La funzione Leaving Home si attiva con l'a-pertura del veicolo se:

● il comando delle luci si trova nella posizio-ne e

● il fotosensore rileva “oscurità”.

L'illuminazione Leaving Home si spegne neiseguenti casi:

● Se trascorre il tempo previsto per il ritardonello spegnimento dei fari

● Se si chiude nuovamente il veicolo.

● Se si mette l'interruttore delle luci nella po-sizione .

● Se si accende il quadro.

Avvertenza

● Per attivare la funzione Coming/LeavingHome, la rotellina delle luci deve trovarsi inposizione e il sensore della luce deveaver rilevato oscurità.

Fari fendinebbia con funzione corne-ring*

È una fonte di luce aggiuntiva alla luce anab-bagliante per illuminare la strada quando siprende una curva.

La luce di curva funziona con le luci accese esi attiva quando la velocità è inferiore a 40km/h (25 mph). Si accende girando lo sterzoo accendendo l'indicatore di direzione.

Marcia in avanti

● Se si gira il volante a destra o si accendel'indicatore di direzione destro, si accende ilfaro fendinebbia destro.

● Se si gira il volante a sinistra o si accendel'indicatore di direzione sinistro, si accende ilfaro fendinebbia sinistro.

In retromarcia si accendono entrambi i farifendinebbia.

Avvertenza

Se la funzione antinebbia è accesa, si attivala funzione cornering, accendendo entrambi ifari in modo permanente.

Assetto luci autostradale*

L'assetto luci autostradale è disponibile neiveicoli equipaggiati con i fari full-LED. »

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La funzione viene attivata/disattivata con ilrelativo menu del sistema Easy Connect.

● Attivazione: superando i 110 km/h(68 mph) per più di 10 secondi, il cono di lu-ce degli anabbaglianti si alza leggermenteper aumentare la distanza di visibilità delconducente.

● Disattivazione: portando la velocità del vei-colo al di sotto dei 100 km/h (62 mph), il co-no di luce degli anabbaglianti torna imme-diatamente in posizione normale.

Correttore assetto dei fari

Fig. 146 Plancia portastrumenti: Correttoreassetto fari

Il correttore assetto fari viene modificata inbase al valore del cono di luce emesso, se-condo le condizioni di carico del veicolo. Inquesto modo il conducente gode della mi-

glior visibilità possibile e non abbaglia colo-ro che circolano in direzione opposta ››› .

Per poter regolare l'inclinazione dei fari oc-corre che siano accesi gli anabbaglianti.

Per la regolazione, ruotare il comando››› fig. 146:

Valore Condizioni di caricoa) del veicolo

– Sedili anteriori occupati e bagagliaio vuoto

1 Tutti i posti occupati e bagagliaio vuoto

2Tutti i posti occupati e bagagliaio pieno.Con rimorchio e carico statico verticale mi-nimo

3Sedile del conducente occupato e baga-gliaio pieno. Guida con rimorchio e caricostatico verticale massimo.

a) Se le condizioni di carico del veicolo non corrispondono anessuno dei valori indicati nella tabella, è possibile selezionareuna posizione intermedia.

Regolazione dinamica dell'assetto dei fari

Il regolatore non è presente nei veicoli dotatidi regolazione dinamica della portata dei fari.L'assetto dei fari viene regolato automatica-mente all'accensione degli stessi, in base al-le condizioni di carico del veicolo.

ATTENZIONE

La presenza di oggetti pesanti all'interno delveicolo può far sì che i fari abbaglino e di-

straggano gli altri conducenti. Ciò potrebbecausare un incidente con conseguenze gravi.

● Adattare il cono di luce alle condizioni dicarico del veicolo, per evitare di abbagliaregli altri conducenti.

Lampeggio di emergenza

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 31

Il lampeggio di emergenza serve a richiamarel'attenzione degli altri utenti della strada sulproprio veicolo in caso di situazioni di perico-lo.

Se il veicolo si ferma:

1. Parcheggiare il veicolo a distanza di sicu-rezza dalla corsia di scorrimento del traffi-co.

2. Premere il tasto per accendere i lampeg-gianti d'emergenza ››› .

3. Spegnere il motore.

4. Tirare il freno a mano.

5. Inserire la 1ª marcia se il veicolo ha il cam-bio manuale, o portare la leva selettrice inposizione P se si tratta di un veicolo concambio automatico.

6. Posizionare il triangolo catarifrangente on-de richiamare l'attenzione degli altri auto-mobilisti sul proprio veicolo.

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Per vedere ed essere visti

7. Quando ci si allontana dal proprio veicolobisogna sempre portare via la chiave.

Il lampeggio di emergenza consiste nel lam-peggio contemporaneo di tutti gli indicatoridi direzione del veicolo. In tale caso lampeg-giano anche le spie degli indicatori di dire-zione e il diodo integrato nell'interrutto-re . Il lampeggio d'emergenza funziona an-che a quadro d'accensione spento.

ATTENZIONE

● La presenza di un veicolo fermo per un gua-sto può essere causa di incidenti. Quando si ècostretti a fermarsi si deve sempre piazzare iltriangolo catarifrangente ed attivare il lam-peggio di emergenza onde richiamare l'atten-zione degli altri automobilisti sul proprio vei-colo.

● Il catalizzatore dei gas di scarico può rag-giungere temperature molto alte. Per non cor-rere il rischio di provocare un incendio, si de-ve evitare di parcheggiare vicino a materialialtamente infiammabili, quali ad esempio er-ba secca o chiazze di benzina.

Avvertenza

● Se si tiene acceso a lungo il lampeggio diemergenza si rischia di far scaricare la batte-ria (anche quando il quadro è spento).

● Per l'uso del lampeggio di emergenza biso-gna attenersi alle disposizioni di legge.

Luci interne

Video correlato

Fig. 147 Comfort

Illuminazione degli strumenti e deicomandi

Il livello di illuminazione degli strumenti, deicomandi e dei display può essere regolatomediante il menu del sistema Easy Connect,per mezzo del tasto e del tasto di funzio-ne IMPOSTAZIONI ››› pag. 33.

Un fototransistor integrato nel quadro stru-menti regola l'illuminazione di determinatiquadranti e lancette, della console centrale edei display.

A luci spente e ad accensione inserita, i qua-dranti del quadro strumenti sono illuminati.Con il diminuire della luminosità esterna l'in-tensità dell'illuminazione del quadro stru-menti si riduce automaticamente. Quando lecondizioni della luminosità sono minime, sispegne l'illuminazione degli strumenti. Inquesto modo il conducente della vettura è in-

dotto ad accendere per tempo i fari anabba-glianti.

Luci interne e luci di lettura

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 32

Luce del bagagliaio

La luce si accende quando il portellone èaperto, anche quando le luci e l'accensionesono scollegate. Di conseguenza, assicurarsisempre di chiudere bene il bagagliaio.

Luci ambientali*

Le luci ambientali illuminano la zona dellaconsole centrale e quella del vano piedi e, aseconda della versione, anche il pannellodelle porte anteriori.

Si accenderanno con la massima intensitàquando si aprono le porte, mentre l'intensitàsi ridurrà durante la guida, quando la rotelli-na delle luci è in posizione , o .

Attraverso il menu Easy Connect è possibileregolare l'intensità delle luci ambientali* emodificare il colore nelle versioni dotate di il-luminazione nel pannello delle porte anterio-ri (vedere Impostazioni delle luci >Illuminazione dell'abitacolo››› pag. 33). »

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Avvertenza

Se una delle porte non è stata chiusa corret-tamente ed è stata sfilata la chiave di accen-sione, la luce interna dell'abitacolo si spegnedopo circa 10 minuti se è attivo il collega-mento elettrico con le porte. Ciò serve a evi-tare che si scarichi la batteria.

Per una buona visibilità

Sbrinatore del lunotto

Fig. 148 Vicino ai comandi del climatizzatore:interruttore del lunotto termico.

Il lunotto termico funziona solo a motore ac-ceso. Quando si attiva, si accende una spiasull'interruttore.

Dopo circa 8 minuti, il lunotto termico si spe-gne automaticamente.

Per il rispetto dell'ambiente

Il lunotto termico deve essere spento non ap-pena il vetro si è disappannato. Il minor con-sumo di corrente fa risparmiare carburante.

Avvertenza

Per evitare un possibile deterioramento dellabatteria, è possibile disabilitare temporanea-mente questa funzione. Una volta ripristinatele normali condizioni di funzionamento, sipuò riattivare questa funzione.

Alette parasole

Fig. 149 Aletta parasole lato conducente.

Possibilità di regolazione delle alette para-sole per il conducente e il passeggero:

● Abbassare l'aletta verso il parabrezza.

● L'aletta parasole può essere staccata dalsupporto e orientata verso la porta››› fig. 149 1 .

● Ruotare l'aletta parasole verso la porta, insenso longitudinale all'indietro.

Specchietto di cortesia

Nel parasole ripiegato è presente uno spec-chietto di cortesia coperto da uno sportellino

2 .

ATTENZIONE

Le alette parasole abbassate possono ridurrela visibilità.

● Fissare sempre le alette parasole nei relati-vi supporti quando non vengono utilizzate.

Impianti tergicristalli e tergilu-notto

Tergicristalli e tergilunotto

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 32

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Per vedere ed essere visti

ATTENZIONE

● Le spazzole dei tergicristalli devono esserein buono stato; se sono consumate o spor-che, infatti, non garantiscono una buona visi-bilità, abbassando così il livello generale disicurezza.

● L'impianto tergicristalli non va azionato atemperature troppo basse, a meno che non siscaldi prima il parabrezza servendosi dell'im-pianto di riscaldamento e aerazione. Il liqui-do detergente potrebbe infatti congelarsi e li-mitare così la visuale attraverso il parabrez-za.

● Leggere le avvertenze ed attenersi alle pre-scrizioni corrispondenti ››› pag. 72.

ATTENZIONE

Il sensore pioggia* potrebbe non rilevare cor-rettamente la pioggia e non determinare l'at-tivazione dei tergicristalli.

● Se necessario, quando l'acqua sul para-brezza riduce la visibilità, attivare i tergicri-stalli manualmente.

ATTENZIONE

In caso di gelo, prima di azionare i tergicri-stalli e il tergilunotto è necessario verificareche le spazzole non siano congelate. Se siaziona il tergicristallo quando le spazzole so-no ghiacciate si corre il rischio di danneggia-re sia le spazzole che il motorino del tergicri-stallo!

Avvertenza

● Il tergicristallo e il tergilunotto funzionanosoltanto quando il quadro è acceso.

● Il potere calorifero degli ugelli riscaldabili*viene regolato automaticamente all'accensio-ne del quadro, in funzione della temperaturaesterna.

● Nei veicoli dotati di allarme e in determina-te versioni, il tergicristalli in posizione inter-valli/sensore pioggia funziona soltanto con ilquadro acceso e con il vano motore chiuso.

● Con la funzione tergitura ad intermittenzaattivata, gli intervalli variano in base alla ve-locità di spostamento del veicolo. Quanto piùalta è la velocità, più corto è tale intervallo.

● Se, quando è attivo il 1º o il 2º livello di ter-gitura, ci si ferma, la velocità di movimentodel tergicristalli passa automaticamente al li-vello immediatamente inferiore. Non appenasi riparte, i tergicristalli tornano a funzionaresecondo la posizione selezionata originaria-mente.

● Quando si aziona la “funzione automaticaspruzzo-tergitura”, i tergicristalli si mettonoin funzione e si muovono circa cinque 5 se-condi dopo, purché il veicolo sia in movimen-to (funzione gocciolio). Se entro 3 secondi daltermine della funzione gocciolio si azionanuovamente la funzione lavacristalli, comin-cia un nuovo ciclo di lavaggio senza che ven-ga effettuata l'ultima tergitura. Per riavere di-sponibile la funzione “gocciolio”, si dovràscollegare e ricollegare l'accensione.

● Non attaccare adesivi sul parabrezza da-vanti al sensore di pioggia*. Potrebbero veri-ficarsi malfunzionamenti o anomalie.

● A seconda della versione del modello,quando si innesta la retromarcia e con il tergi-lunotto attivo, esso effettua una tergitura.

Specchietti retrovisori

Specchietti retrovisori interni

Per poter viaggiare in tutta sicurezza è impor-tante avere una buona visuale dal lunotto po-steriore.

Specchietto elettrocromico*

La funzione anti-abbagliamento si attiva ognivolta che viene acceso il quadro strumenti.

Con il dispositivo anti-abbagliamento attivolo specchio si oscura automaticamente a se-conda dell'incidenza del fascio di luce che locolpisce. La funzione anti-abbagliamento vie-ne disattivata, quando viene ingranata la re-tromarcia.

Avvertenza

● L'oscuramento automatico dello specchiet-to retrovisore funziona senza problemi sol-tanto se la tendina parasole* del lunotto èabbassata e se non ci sono oggetti che osta-colano il fascio luminoso. »

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● Se è necessario attaccare un'etichetta ade-siva sul parabrezza, evitare di applicarla da-vanti ai sensori. In caso contrario potrebbeverificarsi che l'oscuramento automatico del-lo specchietto retrovisore non funzioni bene onon funzioni del tutto.

Ripiegamento manuale degli spec-chietti retrovisori esterni

Gli specchietti retrovisori esterni del veicolosi possono ripiegare. Per farlo, accompagna-re la scatola dello specchietto verso il veico-lo.

Avvertenza

Prima che il veicolo passi attraverso un im-pianto di lavaggio automatico, è convenienteripiegare gli specchietti esterni per evitaredei danni.

Specchietti retrovisori esterni elettri-ci*

Fig. 150 Regolazione degli specchietti retrovi-sori esterni.

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 20

Per regolare la posizione degli specchiettiesterni si deve fare uso dell'apposita mano-pola ubicata sul lato interno della porta delconducente.

Posizione base degli specchietti retrovisoriesterni

1. In primo luogo, ruotare la manopola››› fig. 150 portandola nella posizione L(specchietto esterno sinistro).

2. Quindi, muovendo la manopola, regolarela posizione dello specchietto in modo daottenere una buona visuale sulla zona re-trostante il veicolo.

3. Girare quindi la manopola portandola nel-la posizione R (specchietto esterno de-stro).

4. Quindi, muovendo la manopola, regolarela posizione dello specchietto in modo daottenere una buona visuale sulla zona re-trostante il veicolo ››› .

Specchietti retrovisori esterni riscaldabili*

– Premere l'interruttore di disappannamento ››› fig. 148

– Gli specchietti si disattiveranno per alcuniminuti per evitare un consumo superfluodella batteria.

– Se fosse necessario, girarla di nuovo perriattivare la funzione.

– Il riscaldamento degli specchietti retroviso-ri esterni non si attiva a temperature supe-riori ai +20°C (+68°F).

Ripiegamento elettrico degli specchietti re-trovisori esterni*

– Per far ripiegare su se stessi gli specchiettiesterni si deve ruotare la manopola››› fig. 150 portandola nella posizione . Siconsiglia di richiudere sempre gli spec-chietti esterni quando si porta il veicolo al-l'autolavaggio, altrimenti potrebbero dan-neggiarsi.

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Sedili e poggiatesta

Riapertura degli specchietti*

– Per far riaprire gli specchietti esterni biso-gna spostare la manopola in posizione L oR ››› .

Piegare gli specchietti retrovisori esterni do-po aver parcheggiato (funzione comfort)*

Con il sistema Easy Connect, tasto e i ta-sti di funzione IMPOSTAZIONI eSpecchietti e tergicristalli , è possibile impostare

il ripiegamento degli specchietti quando ilveicolo è parcheggiato ››› pag. 122.

Quando si chiude il veicolo con il telecoman-do, premendo per più di 1 secondo circa, glispecchietti retrovisori esterni si piegano au-tomaticamente. Quando si aprono le portedel veicolo con il telecomando, gli specchiet-ti retrovisori si aprono automaticamente.

ATTENZIONE

● Le superfici curve (convesse o asferiche)degli specchietti servono ad ampliare il cam-po visivo. Hanno però l'effetto di far sembraregli oggetti più piccoli e più lontani. Se si staper cambiare corsia e si vuole valutare la di-stanza dei veicoli che seguono, basandosisull'immagine riflessa da specchi di tale tipoè possibile essere tratti in inganno e così, incerti casi, provocare un incidente!

● Per stimare la distanza dei veicoli che se-guono è più opportuno guardare attraverso lospecchietto retrovisore interno.

● Quando si fanno riaprire gli specchiettiesterni bisogna stare attenti a non mettere ledita tra lo specchio e il suo piedino di soste-gno, altrimenti si rischia di ferirsi.

Per il rispetto dell'ambiente

L'impianto di sbrinamento degli specchiettiretrovisori esterni va tenuto acceso il tantoche basta ad espletare la sua funzione. Altri-menti si consuma inutilmente carburante.

Avvertenza

● In caso di mancato funzionamento della re-golazione elettrica è possibile posizionare glispecchietti a mano.

● Per i veicoli dotati di specchietti esterni ri-piegabili elettricamente: se la posizione deglispecchietti viene modificata da un agenteesterno (ad esempio se si va inavvertitamen-te a colpire qualcosa durante una manovra),essi vanno richiusi del tutto tramite il coman-do elettrico. Non li si deve assolutamente ri-posizionare manualmente, altrimenti potreb-bero verificarsi delle alterazioni nelle lorofunzioni.

● Gli specchietti ripiegabili non funzionanocon velocità superiori a 40 km/h (25 mph).

Sedili e poggiatesta

Regolare i sedili e i poggiatesta

Regolazione dei sedili anteriori

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 18

ATTENZIONE

Nel capitolo Viaggiare sicuri sono contenuteinformazioni importanti, consigli e avverten-ze che raccomandiamo di leggere attenta-mente e seguire, nell'interesse del conducen-te e di tutti gli altri passeggeri della vettura››› pag. 74.

ATTENZIONE

● Non si deve regolare mai la posizione delsedile di guida o di quello del passeggeroquando il veicolo è in movimento. Nel mo-mento in cui si effettua la regolazione del se-dile con il veicolo in marcia, si assume unaposizione sbagliata e ci si espone al pericolodi incidenti. Regolare il sedile del conducenteo del passeggero solo a veicolo fermo.

● Per ridurre il rischio di subire lesioni in ca-so di manovre brusche o di incidenti, sia ilconducente che il passeggero seduto sul se-dile anteriore devono evitare di tenere loschienale del rispettivo sedile troppo inclina-to all'indietro. Affinché le cinture di sicurezzapossano espletare nel modo più efficace la »

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loro funzione protettiva, è necessario che sia-no allacciate correttamente e che lo schienaledel sedile del conducente e quello del pas-seggero si trovino in posizione eretta. Più loschienale è inclinato all'indietro, maggiore èil pericolo derivante dal posizionamento erra-to della cintura di sicurezza!

● La regolazione del sedile in senso longitu-dinale o in altezza va effettuata sempre con ladovuta prudenza! Se non si effettua l'opera-zione con la dovuta attenzione, si rischia diferirsi in modo serio!

● Per spostare il sedile in senso longitudina-le, tirare la leva verticalmente e non lateral-mente, visto che la forza che si applica inquesta direzione potrebbe danneggiarla.

Regolazione dei poggiatesta anteriori

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 19

Regolare il poggiatesta ››› pag. 19 in mo-do che la sua estremità superiore si trovi pos-sibilmente allineata con la parte superioredel capo del suo occupante. Se ciò non èpossibile, cercare di avvicinarsi il più possibi-le a questa posizione.

ATTENZIONE

● Non bisogna mai viaggiare con il poggiate-sta smontato altrimenti ci si espone al rischiodi subire gravi lesioni.

● Una volta montati, regolare i poggiatesta inbase alla statura in modo che garantiscano lamassima protezione.

● Seguire le indicazioni di avvertenza ››› inRegolazione corretta dei poggiatesta anterio-ri a pag. 78.

Avvertenza

● Per rimontare i poggiatesta, introdurrecompletamente i tubi nelle relative guide sen-za premere il tasto.

Regolazione dei poggiatesta posterio-ri

Fig. 151 Poggiatesta per il sedile posteriorecentrale: punto di sblocco.

Quando si trasportano persone nei sedili po-steriori, posizionare i poggiatesta dei sedilioccupati almeno fino al seguente blocco su-periore ››› .

Regolazione dei poggiatesta

– Per alzare il poggiatesta, afferrarlo dai laticon entrambe le mani e spingerlo versol'alto fino a battuta, dove scatta il blocco.

– Per regolare il poggiatesta ad un'altezza in-feriore, premere il tasto 1 ››› fig. 151 e far-lo scorrere verso il basso.

Smontaggio dei poggiatesta

Per rimuovere il poggiatesta inclinare parzial-mente in avanti lo schienale corrispondente.

– Sbloccare lo schienale ››› pag. 156.

– Far scorrere il poggiatesta verso l'alto finoall'arresto.

– Premere il tasto 1 , premendo al tempostesso attraverso il foro della sicura 2 conun cacciavite piatto di massimo 5 mm dilarghezza e rimuovere il poggiatesta.

– Ribaltare all'indietro lo schienale finchénon scatta ››› .

Montaggio dei poggiatesta

Per montare i poggiatesta esterni inclinareparzialmente in avanti lo schienale corrispon-dente.

– Sbloccare lo schienale ››› pag. 156.

– Introdurre le barre del poggiatesta nelle lo-ro guide fino a che non scatta il blocco. Ilpoggiatesta non deve uscire dallo schiena-le.

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Sedili e poggiatesta

– Ribaltare all'indietro lo schienale finchénon scatta ››› .

ATTENZIONE

● Attenersi alle prescrizioni delle avvertenzegenerali ››› pag. 79.

● Smontare i poggiatesta posteriori solo se ènecessario montare un seggiolino per bambi-ni ››› pag. 92. Una volta rimosso il seggiolinoper bambini, montare di nuovo il poggiatesta.Viaggiare senza poggiatesta o con i poggiate-sta non correttamente regolati rende più ele-vato il rischio di gravi lesioni.

Sedili

Introduzione

ATTENZIONE

Un uso non adatto delle funzioni dei sedilipuò provocare gravi lesioni.

● Assumere, prima di partire, la posizionecorretta e mantenerla durante la guida. Que-sto vale anche per il resto dei passeggeri.

● Tenere mani, dita, piedi e altre parti del cor-po lontano dal raggio di funzionamento e re-golazione dei sedili.

Sedili riscaldabili*

Fig. 152 Sulla console centrale: regolatore peril riscaldamento dei sedili anteriori. : ver-sione con Climatronic. : versione con clima-tizzatore manuale.

Le sedute possono essere riscaldate elettri-camente se il quadro è acceso. In alcune ver-sioni, può essere riscaldato anche lo schie-nale.

Non attivare il riscaldamento dei sedili in pre-senza di una delle seguenti condizioni:

● Il sedile non è occupato.

● Il sedile ha una fodera.

● Sul sedile è montato un seggiolino perbambini.

● La seduta è umida o bagnata.

● La temperatura interna o esterna è superio-re a 25°C (77°F).

Attivazione

Premere il tasto o . Il riscaldamento delsedile è collegato alla massima intensità.

Regolazione del livello del riscaldamento

Premere il tasto o più volte, fino a otte-nere l'intensità desiderata.

Disattivazione

Premere il tasto o fino a che non si spen-gono tutte le spie sul tasto.

ATTENZIONE

Le persone che, a causa di medicinali, paralisio malattie croniche (ad esempio, il diabete),non percepiscono il dolore o la temperatura,o ne hanno una percezione limitata, così co-me i bambini, utilizzando il riscaldamento deisedili corrono il rischio di soffrire di scottatu-re alla schiena, ai glutei o alle gambe, per lequali può essere necessario un lungo periododi recupero e non è garantita una guarigionecompleta. Rivolgersi a un medico se si hannodubbi sul proprio stato di salute.

● Le persone con una percezione limitata deldolore e della temperatura non devono usaremai il riscaldamento del sedile. »

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Comando

● Qualora venga rilevato qualche tipo di ano-malia nel controllo della temperatura del di-spositivo, farlo revisionare da un'officinaspecializzata.

ATTENZIONE

Se il tessuto del cuscino è bagnato, può com-promettere il funzionamento del riscaldamen-to del sedile, aumentando il rischio di brucia-ture.

● Controllare che la seduta sia asciutta primadi utilizzare il riscaldamento del sedile.

● Non sedersi con abiti umidi o bagnati.

● Non lasciare oggetti né vestiti umidi o ba-gnati sul sedile.

● Non versare liquidi sul sedile.

ATTENZIONE

● Per non danneggiare gli elementi riscaldan-ti del riscaldamento del sedile, non mettersiin ginocchio sui sedili né sottoporre la sedutao lo schienale a una pressione eccessiva con-centrata in un solo punto.

● Liquidi, oggetti appuntiti o materiali isolan-ti (per esempio, una fodera o un seggiolinoper bambini) possono danneggiare il riscal-damento del sedile.

● Se si sente qualche odore, disattivare im-mediatamente il riscaldamento del sedile efarlo revisionare in un'officina specializzata.

Per il rispetto dell'ambiente

Mantenere acceso il riscaldamento dei sedilisolo il tempo necessario. Altrimenti si consu-ma inutilmente carburante.

Ribaltare i sedili posteriori

Fig. 153 Sollevamento dell'elemento orizzon-tale del sedile posteriore.

Fig. 154 Sullo schienale del sedile posteriore:tasto di sblocco 1 ; tacca rossa 2

Ribaltare il sedile

– Rimuovere i poggiatesta ››› pag. 154.

– Tirare il bordo anteriore dell'elemento oriz-zontale del sedile ››› fig. 153 1 verso l'altoin direzione della freccia.

– Sollevare l'elemento orizzontale 2 inavanti in direzione della freccia.

– Premere il tasto di sblocco ››› fig. 154 1 inavanti e, contemporaneamente, ribaltare loschienale. Lo schienale posteriore è sbloc-cato quando si vede la tacca rossa sul tasto

2 .

– Introdurre i poggiatesta nelle cavità di al-loggiamento situate nel lato posteriore delsedile e che sono visibili quando si ribalta.

Sollevare il sedile

– Estrarre i poggiatesta dalle cavità di allog-giamento sul sedile.

– Sollevare lo schienale, prima di fissarlo,montare di nuovo i poggiatesta posteriori equindi incastrare lo schienale correttamen-te nei bloccaggi. Se lo schienale è ben fis-sato, la tacca rossa del tasto 2 non risultapiù visibile.

– Abbassare l'elemento orizzontale e spin-gerlo indietro sotto i blocchetti di agganciodelle cinture di sicurezza.

– Premere verso il basso la parte anterioredell'elemento orizzontale.

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Trasporto e attrezzatura pratica

Se i sedili posteriori sono sdoppiabili*, loschienale e l'elemento orizzontale possonoessere ribaltati e sollevati rispettivamente indue parti.

ATTENZIONE

● Attenzione quando si rimette lo schienalein posizione eretta! Se non si effettua l'opera-zione con la dovuta attenzione, si rischia diferirsi in modo serio!

● Sollevando lo schienale fare attenzione anon premere o danneggiare le cinture di sicu-rezza.

● Una volta sollevato lo schienale, controllaresempre che sia ben fissato in posizione. Perfarlo, tirare la cintura di sicurezza centrale odirettamente lo schienale e verificare che lamaniglia di azionamento sia in posizione diriposo.

● La cintura di sicurezza automatica a trepunti di ancoraggio funzionerà in modo ade-guato solo se lo schienale del sedile poste-riore centrale è correttamente inserito.

Trasporto e attrezzatura pra-tica

Allestimento pratico

Cassetto portaoggetti

Fig. 155 Lato del passeggero: cassetto por-taoggetti.

Per aprire il vano bisogna agire sull'appositamaniglia ››› fig. 155.

Questo vano può contenere documenti in for-mato A4, una bottiglia d'acqua da 1,5 l, ecc.

In base all'equipaggiamento, il lettore CDpuò trovarsi nel cassetto portaoggetti. Leistruzioni per l'uso sono riportate nel relativomanuale.

ATTENZIONE

Lo sportellino del vano portaoggetti deve re-stare sempre chiuso durante la marcia, per-ché in caso di frenate improvvise o di inciden-te può essere causa di lesioni.

Cassetto portaoggetti sotto i sedilianteriori*

Fig. 156 Portaoggetti sotto il sedile anterioredestro.

Apertura

– Il vano si apre tirando la maniglia e accom-pagnandolo con la mano.

Chiusura

– Premere il coperchio verso l'interno fino asentire un “clic”, il quale indica la chiusuradel cassetto. »

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Avvertenza

Il carico massimo che può essere depositatonel cassetto portaoggetti è di 1,5 kg.

Tasca portaoggetti sul sedile*

Fig. 157 Tasca portaoggetti.

Nella parte posteriore dello schienale dei se-dili anteriori esiste una tasca portaoggetti.

Portaoggetti nel pannello della portaanteriore*

Questo vano portaoggetti può contenere unabottiglia d'acqua da 1,5 litri, ecc.

Portabevande anteriore*

Fig. 158 Portabevande anteriori nella consolecentrale.

Nella console centrale, sul lato del freno amano, sono situati due portabevande››› fig. 158.

ATTENZIONE

● Non collocare bevande calde nei portabe-vande. In caso di manovre improvvise, di bru-sche frenate oppure di incidente, la bevandasi verserebbe e potrebbe provocare delleustioni!

● Non utilizzare recipienti in materiale rigido(ad esempio: vetro, porcellana), dato che po-trebbero provocare lesioni in caso di inciden-te.

● Mentre si viaggia il portabevande deve ri-manere sempre chiuso, per evitare rischi incaso di frenata improvvisa o di incidente.

Posacenere anteriore*

Fig. 159 Posacenere nella console centrale.

Apertura e chiusura del posacenere

● Per aprire il posacenere, sollevare il coper-chio ››› fig. 159.

● Per richiuderlo, abbassare lo sportellino.

Svuotamento del posacenere

● Estrarre il posacenere e svuotarlo.

ATTENZIONE

Non mettere mai della carta nel posacenere.La cenere ancora calda può far bruciare la car-ta e provocare un incendio.

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Trasporto e attrezzatura pratica

Presa elettrica

Fig. 160 Presa elettrica anteriore.

Alla presa a 12 Volt dell'accendisigari posso-no essere collegati accessori elettrici con unassorbimento di corrente massimo di 120Watt. Tuttavia se utilizzata a motore fermo labatteria del veicolo comincerà a scaricarsi.Per ulteriori informazioni ››› pag. 269.

ATTENZIONE

La prese di corrente e gli accessori inseritifunzionano soltanto con l'accensione inseritaoppure col motore in funzione. Attenzionequando si adoperano le prese di corrente o al-tri accessori elettrici, perché usandoli distrat-tamente o incautamente ci si può ustionare osi può provocare un incendio. Si tratta di unmotivo in più per non lasciare mai dei bambi-ni soli all'interno del veicolo. Pericolo di le-sioni!

ATTENZIONE

Per evitare danni alle prese di corrente, utiliz-zare solo spine adatte.

Avvertenza

● Si tenga presente inoltre che se si usano leprese di corrente a motore spento, si scaricala batteria del veicolo.

● Prima di acquistare qualsiasi accessorio,consultare le indicazioni di ››› pag. 269.

Accendisigari*

Fig. 161 Accendisigari.

– Premere il pulsante dell'accendisigari››› fig. 161 per attivarlo ››› .

– Attendere che l'accendisigari scatti all'in-fuori.

– Sfilare l'accendisigari ed accendere la siga-retta accostandola alla spirale incande-scente.

ATTENZIONE

● Prudenza quando si adopera l'accendisiga-ri, perché usandolo incautamente ci si puòustionare o si può provocare un incendio.

● Si raccomanda di maneggiare l'accendisi-gari con attenzione! Una distrazione o un usoinappropriato potrebbero provocare ustioni!

● L'accendisigari funziona soltanto con l'ac-censione inserita oppure col motore in funzio-ne. Si tratta di un motivo in più per non la-sciare mai dei bambini soli all'interno del vei-colo. Pericolo d'incendio!

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Bagagliaio

Caricare il bagagliaio

Fig. 162 Sistemare i carichi pesanti quantopiù possibile in avanti.

Tutti i bagagli e gli altri oggetti devono esse-re collocati nel bagagliaio e fissati in modoche non possano muoversi. Se non si posi-zionano adeguatamente, gli oggetti che sitrovano all'interno del bagagliaio potrebbe-ro, spostando il baricentro del veicolo, alte-rarne la stabilità e la sicurezza.

– I bagagli vanno disposti in modo omoge-neo all'interno del vano loro destinato.

– Gli oggetti più pesanti vanno messi, perquanto possibile, nella zona anteriore delbagagliaio ››› fig. 162.

– Gli oggetti più pesanti vanno messi più inbasso possibile sul fondo del bagagliaio.

– Fissare gli oggetti pesanti agli occhiellid'ancoraggio* ››› pag. 162.

– Assicurare i bagagli agli occhielli* di anco-raggio utilizzando la rete fermacarico* odelle cinghie non elastiche.

ATTENZIONE

● All'interno del bagagliaio non devono tro-varsi bagagli o oggetti di altro tipo che nonsiano ben fissati, in quanto potrebbero cau-sare gravi lesioni agli occupanti.

● Tutti gli oggetti vanno sempre messi all'in-terno del bagagliaio e fissati agli appositi oc-chielli* di ancoraggio.

● Gli oggetti che non sono stati posizionatiadeguatamente possono essere scagliati inavanti in caso di manovre particolarmente re-pentine o in caso di incidente e ferire le per-sone che si trovano all'interno del veicolo opersino persone che viaggiano su altri veicoli.Tale rischio di ferirsi seriamente aumenta an-cora di più se qualcuno di questi oggetti vie-ne colpito dall'airbag in fase di apertura. Intal caso questi oggetti possono trasformarsiin veri e propri proiettili mortali!

● Caricare gli oggetti da trasportare semprenel bagagliaio e fissare i carichi particolar-mente pesanti con delle apposite cinghie.

● Non superare mai la massa complessivaconsentita né quella autorizzata sui singoliassi. In caso contrario, le caratteristiche diguida del veicolo possono alterarsi, con ilconseguente rischio di incidenti, lesioni odanni al veicolo.

● Ricordare che, quando si trasportano og-getti pesanti, il comportamento su strada delveicolo può cambiare a causa dello sposta-mento del baricentro: pericolo d'incidente!Adottare pertanto una condotta di guida euna velocità adeguate.

● Non si deve mai lasciare il veicolo incusto-dito, specialmente quando il portellone po-steriore è aperto. Un bambino potrebbe even-tualmente entrarci e poi, una volta all'interno,chiudere il portellone. Sarebbe estremamentepericoloso in quanto il bambino resterebbeimprigionato dentro e non sarebbe in gradodi liberarsi da solo. Pericolo di morte!

● Evitare che i bambini giochino nelle vici-nanze del veicolo o al suo interno. Quando silascia il veicolo incustodito si devono chiude-re a chiave sia le porte che il portellone po-steriore. Assicurarsi prima di chiudere a chia-ve che non ci sia nessuno all'interno del vei-colo.

● Tenere presente le istruzioni della››› pag. 74.

ATTENZIONE

I filamenti dello sbrinatore del lunotto po-trebbero essere danneggiati dallo sfregamen-to di oggetti appoggiati sul ripiano portaog-getti.

Avvertenza

● Adeguare la pressione di gonfiaggio deglipneumatici al carico della vettura. Se

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Trasporto e attrezzatura pratica

necessario, consultare la targhetta adesivacon i valori della pressione applicata nellaparte posteriore del telaio della porta anterio-re sinistra ››› pag. 295.

● Il ricambio d'aria all'interno dell'abitacoloaiuta a ridurre l'appannamento dei cristalli.L'aria viziata fuoriesce attraverso le fessuredi sfiato che si trovano sui rivestimenti late-rali del bagagliaio. Accertarsi che le bocchet-te di aerazione non siano ostruite.

● Nei negozi di accessori auto sono reperibilile cinghie per il fissaggio dei bagagli che so-no adattabili agli occhielli* di ancoraggio.

Pianale portaoggetti

Fig. 163 Nel bagagliaio: smontare e montareil ripiano.

Fig. 164 Nel bagagliaio: smontare e montareil ripiano.

Smontaggio

● Sganciare i tiranti di sostegno››› fig. 163 B dagli alloggiamenti A .

● Togliere il pianale dai supporti laterali››› fig. 164 tirandolo verso l'alto ed estrarlo.

Se necessario, il pianale portaoggetti può es-sere conservato sotto il piano di carico dop-pio del bagagliaio ››› pag. 162.

Montaggio

● Inserire la copertura in modo orizzontale fa-cendo coincidere la “mezzaluna” sull'assedei supporti ››› fig. 164 e premendo verso ilbasso fino a far scattare l'innesto.

● Agganciare i tiranti di sostegno››› fig. 163 B nel portellone posteriore.

ATTENZIONE

Non lasciare oggetti pesanti o duri appoggiatisul pianale portaoggetti, in quanto potrebbe-ro mettere in pericolo la sicurezza dei passeg-geri in caso di brusche frenate.

ATTENZIONE

● Accertarsi prima di chiudere il portelloneche il pianale portaoggetti sia ben montato.

● Il sovraccarico del portabagagli può provo-care un cattivo assetto del pianale portaog-getti e di conseguenza la deformazione o rot-tura di esso.

● In caso di sovraccarico nel bagagliaio, siconsiglia di rimuovere il pianale portaoggetti.

Avvertenza

● Assicurarsi che gli indumenti appoggiatisul pianale portaoggetti non riducano la visi-bilità attraverso il lunotto posteriore.

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Occhielli di ancoraggio*

Fig. 165 Posizione degli occhielli di ancorag-gio nel bagagliaio.

All'interno del bagagliaio si possono trovaredegli occhielli che servono a fissare i bagaglied altri oggetti ››› fig. 165 (frecce).

– Per fissare agli occhielli di ancoraggio i ba-gagli e gli altri oggetti, si devono utilizzaresempre delle corde idonee e in buono stato››› in Caricare il bagagliaio a pag. 160.

Esempio: ammettiamo che all'interno dell'a-bitacolo si trovi un oggetto (non fissato in al-cun modo) del peso di 4,5 kg. Se si verificauno scontro frontale ad una velocità di50 km/h (31 mph), l'oggetto sviluppa un'e-nergia cinetica pari a ben 20 volte il suo pe-so. Ciò significa che il peso dell'oggetto inquestione corrisponderebbe a circa 90 kg.Non è difficile immaginare quali conseguen-ze potrebbero aversi se un “proiettile vagan-te” del genere andasse a colpire una delle

persone a bordo. Tale rischio di ferirsi seria-mente aumenta ancora di più se qualcuno diquesti oggetti viene colpito dall'airbag in fa-se di apertura.

ATTENZIONE

● Se le cinghie fissate agli occhielli di anco-raggio, usate per fissare bagagli od oggetti,sono inadeguate o danneggiate, una frenataimprovvisa o un incidente potrebbero provo-care conseguenze negative per l'incolumitàdelle persone a bordo.

● Agli occhielli di ancoraggio non vanno maifissati seggiolini per bambini.

Piano variabile del bagagliaio

Fig. 166 Piano variabile del bagagliaio: po-sizione elevata; posizione bassa.

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Trasporto e attrezzatura pratica

Fig. 167 Piano variabile del bagagliaio: posi-zione inclinata.

Piano variabile in posizione elevata

● Sollevare il piano mediante la maniglia››› fig. 166 1 e tirarlo all'indietro fino aquando la parte anteriore del piano saràcompletamente fuoriuscita rispetto ai sup-porti 2 .

● Far scorrere il piano in avanti attraverso isupporti fino a farlo entrare in contatto con loschienale dei sedili posteriori, e, successiva-mente, abbassare il piano con la maniglia

1 .

Piano variabile in posizione abbassata

● Sollevare il piano mediante la maniglia 1

e tirarlo all'indietro fino a quando la parte an-teriore del piano sarà completamente fuoriu-scita rispetto ai supporti 2 .

● Far combaciare tale parte anteriore con lefessure inferiori dei supporti e lasciar scorre-re il piano in avanti fino a farlo entrare in con-

tatto con lo schienale dei sedili posteriori,abbassando allo stesso tempo il piano con lamaniglia 1 .

Piano variabile in posizione inclinata

Il piano variabile in posizione inclinata per-mette di accedere alla zona della ruota discorta/kit per la riparazione dei pneumatici.

● Sollevare il piano variabile con la maniglia1 , tirarlo e spingere verso lo schienale dei

sedili posteriori finché il piano non si piegasulla linea della cerniera e la parte mobile delpiano non si appoggia sullo stesso.

● Appoggiare il piano sugli appositi alloggia-menti ››› fig. 167 (frecce).

ATTENZIONE

In caso di frenata repentina o incidente, po-trebbero essere lanciati degli oggetti all'in-terno dell'abitacolo, provocando lesioni gravio addirittura mortali.

● Assicurarsi di fissare sempre gli oggetti,anche quando il piano del bagagliaio è solle-vato correttamente.

● Nello spazio compreso tra il sedile poste-riore e il piano del bagagliaio sollevato vannotrasportati esclusivamente oggetti di dimen-sioni non superiori ai 2/3 dell'altezza del pia-no.

● Nello spazio compreso tra il sedile poste-riore e il piano del bagagliaio sollevato vannotrasportati esclusivamente oggetti di pesonon superiore a circa 7,5 kg.

ATTENZIONE

● Il piano variabile del bagagliaio in posizio-ne elevata può reggere un peso massimo di150 kg.

● In fase di chiusura, non lasciare cadere ilpiano ma collocarlo con cautela verso il bas-so. In caso contrario, il rivestimento e il pianodel vano bagagli potrebbero subire danni.

Avvertenza

SEAT raccomanda di fissare gli oggetti agliocchielli di ancoraggio per mezzo di cinghie.

Portapacchi da tetto*

Introduzione al tema

Il tetto del veicolo è stato progettato in mododa ottimizzare l'aerodinamica. Per questo,non è possibile montare né barre trasversaliné sistemi portapacchi convenzionali neigocciolatoi del tetto.

Poiché le canaline sono incorporate nel tettoallo scopo di ridurre la resistenza aerodina-mica, è possibile utilizzare solo barre trasver-sali e sistemi portapacchi omologati SEAT.

Circostanze che richiedono la rimozione del-le barre trasverse e del sistema portapacchi

● In caso di mancato utilizzo. »163

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Comando

● Quando si lava il veicolo in un tunnel di la-vaggio.

● Quando l'altezza del veicolo è superiore al-l'altezza di passaggio disponibile, ad esem-pio in alcuni garage.

ATTENZIONE

È bene ricordare che quando si trasportanosul sistema portapacchi oggetti pesanti o in-gombranti, il comportamento su strada delveicolo cambia a causa dello spostamento delbaricentro e dell'aumento della resistenza ae-rodinamica.

● Fissare sempre saldamente il carico permezzo di cinghie o fasce adatte e in buonostato.

● I carichi ingombranti, pesanti, lunghi opiatti hanno un impatto negativo sull'aerodi-namica, sul baricentro e sul comportamentosu strada del veicolo.

● Evitare frenate repentine e manovre improv-vise.

● Adeguare sempre la velocità e la guida allecondizioni di visibilità, meteorologiche, dellastrada e del traffico.

ATTENZIONE

● Smontare le barre trasversali e il sistemaportapacchi prima di entrare in un tunnel dilavaggio.

● Si tenga presente anche che, con il montag-gio di barre trasversali e di un sistema porta-

pacchi, così come con il carico distribuitovisopra, il veicolo risulta molto più alto del nor-male. Per tale motivo, assicurarsi che l'altez-za del veicolo non superi il limite stabilito, adesempio, per l'ingresso in passaggi sotterra-nei o in un garage.

● Le barre trasversali, il sistema portapacchie il carico fissato su di essi non dovranno in-terferire con l'antenna del tetto né ostacolarel'area della traiettoria del portellone poste-riore.

● Quando si apre il portellone posteriore, as-sicurarsi che non vada ad urtare il carico fis-sato sul tetto.

Per il rispetto dell'ambiente

Le barre trasversali e il sistema portapacchiprovocano un aumento della resistenza aero-dinamica, con conseguente incremento delconsumo di carburante.

Fissare le barre trasversali e il sistemaportapacchi

Fig. 168 Punti di fissaggio delle barre longitu-dinali per il portapacchi sul tetto.

Le barre trasversali rappresentano la base diuna serie di sistemi portapacchi speciali. Permotivi di sicurezza, per il trasporto di baga-gli, biciclette, tavole da surf, sci e imbarca-zioni sono necessari sistemi specifici. Gli ac-cessori appositi sono disponibili presso iconcessionari SEAT.

Fissare sempre le barre trasversali e il siste-ma portapacchi in modo corretto. Tener sem-pre presente le istruzioni di montaggio alle-gate alle barre trasversali e al sistema porta-pacchi in questione.

Le barre traversali vanno montate sulle barrelaterali del tetto. La distanza tra le barre tra-sversali ››› fig. 168 A dovrà essere di 75 cm

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Trasporto e attrezzatura pratica

e la distanza dalle barre trasversali ai suppor-ti sul tetto B dovrà essere di 5 cm.

ATTENZIONE

Un fissaggio e un uso scorretto delle barretrasversali e del sistema portapacchi possonoportare al distacco dell'intero sistema dal tet-to, con conseguente rischio di incidenti e le-sioni.

● Rispettare sempre le istruzioni di montag-gio del produttore.

● Utilizzare esclusivamente barre trasversalie sistemi portapacchi in perfetto stato e fis-sati correttamente.

● Montare sempre le barre trasversali e il si-stema portapacchi in modo corretto.

● Prima di iniziare la marcia, verificare sem-pre lo stato degli elementi filettati e degli at-tacchi e, se necessario, serrarli nuovamentedopo aver percorso un breve tragitto. Durantei viaggi lunghi, verificare lo stato degli ele-menti filettati e degli attacchi ad ogni sosta.

● Montare sempre in modo corretto i sistemiportapacchi speciali per ruote, sci, tavole dasurf, ecc.

● Non eseguire alcun tipo di modifica o ripa-razione alle barre trasversali o al sistema por-tapacchi.

Avvertenza

Leggere attentamente le istruzioni di montag-gio allegate alle barre trasversali e al sistema

portapacchi in dotazione e tenerle sempre al-l'interno del veicolo.

Caricare il sistema portapacchi

Il carico può essere fissato saldamente solose le barre trasversali e il sistema portapac-chi sono stati montati correttamente ››› .

Carico massimo consentito sul tetto

Il carico massimo che è consentito trasporta-re sul tetto è pari a 75 kg. Questo dato è sta-to calcolato sommando il peso del sistemaportapacchi, delle barre trasversali e del cari-co distribuitovi sopra ››› .

Informarsi sempre sul peso del sistema por-tapacchi, delle barre trasversali e del caricoche si intende trasportare; se necessario, pe-sare tutti gli elementi. Non superare mai il ca-rico massimo consentito sul tetto.

Se si impiegano barre trasversali e sistemiportapacchi di portata inferiore, ovviamentenon si deve fare riferimento al valore del cari-co massimo consentito per il veicolo. In que-sto caso il portapacchi può essere caricatosolo fino al limite di peso indicato nelle istru-zioni di montaggio.

Distribuzione del carico

Distribuire il carico in modo uniforme e fissar-lo correttamente ››› .

Verificare gli attacchi

Dopo aver montato le barre trasversali e il si-stema portapacchi, esaminare gli elementi fi-lettati e gli attacchi dopo aver percorso unbreve tragitto e, più avanti, ripetere l'opera-zione con una certa frequenza.

ATTENZIONE

Superando il carico massimo consentito sultetto, si possono provocare incidenti e danninotevoli al veicolo.

● Non oltrepassare mai il carico indicato sultetto, i carichi consentiti sugli assi nonché ilpeso massimo autorizzato per il veicolo.

● Non oltrepassare mai la portata di caricodelle barre trasversali e del sistema portapac-chi, nemmeno nel caso in cui il carico fissatosia inferiore al carico massimo consentito sultetto.

● Fissare sempre gli oggetti pesanti il piùavanti possibile e distribuire il carico in modouniforme.

ATTENZIONE

Se il carico non è fissato correttamente o nonlo è affatto, il sistema portapacchi potrebbecadere provocando incidenti e lesioni.

● Utilizzare sempre cinghie o fasce adatte ein buono stato.

● Fissare il carico correttamente.

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Climatizzazione

Riscaldamento, ventilazione eraffreddamento

Avvertenze generali

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 49

Filtro depuratore

Il filtro depuratore (ai carboni attivi) riducenotevolmente o trattiene del tutto le impuritàdell'aria proveniente dall'esterno (polveri,polline, eccetera).

Per mantenere in piena efficienza l'impiantodi climatizzazione, è necessario sostituire ilfiltro depuratore alle scadenze indicate nelProgramma di manutenzione.

Se l'efficacia del filtro diminuisce anzitempoperché si utilizza il veicolo in zone con un al-to tasso d'inquinamento, il filtro andrà sosti-tuito con una frequenza maggiore rispetto aquella indicata.

ATTENZIONE

Se la visibilità dai finestrini è ridotta, si au-menta il rischio di subire un incidente congravi conseguenze.

● Assicurarsi sempre che tutti i finestrini sia-no privi di ghiaccio e neve e che non siano ap-pannati per poter vedere bene all'esterno.

● La massima potenza calorifica e di sbrina-mento rapido dei cristalli si raggiunge quan-do il motore raggiunge la normale temperatu-ra di funzionamento. Mettersi in marcia soloquando si ha una buona visibilità.

● Assicurarsi sempre di utilizzare corretta-mente l'impianto di riscaldamento, di ventila-zione, il climatizzatore e lo sbrinatore del lu-notto per vedere bene all'esterno.

● Non lasciare mai in funzione il ricircolo del-l'aria per un periodo di tempo prolungato.Con l'impianto di raffreddamento scollegato ela modalità di ricircolo dell'aria attiva si pos-sono appannare molto rapidamente i finestri-ni, con conseguente limitazione della visibili-tà.

● Scollegare la modalità di ricircolo dell'ariaquando non è necessaria.

ATTENZIONE

L'aria viziata aumenta la stanchezza e la per-dita di concentrazione del conducente, il chepuò provocare un incidente con gravi conse-guenze.

● Non lasciare mai la ventola scollegata permolto tempo, né utilizzare la modalità ricirco-lo per un periodo prolungato, dato che in que-sto modo l'aria dell'abitacolo non viene rin-novata.

ATTENZIONE

● Se si ha l'impressione che il climatizzatorenon funzioni perfettamente, occorre spegner-lo immediatamente premendo il tasto A/C

per evitare ulteriori danni. Bisogna quindi farcontrollare l'impianto in officina.

● I lavori di riparazione all'impianto di clima-tizzazione richiedono particolari conoscenzetecniche ed attrezzi speciali. Perciò si consi-glia, in caso di problemi all'impianto, di por-tare il veicolo in officina.

Avvertenza

● Se la temperatura e l'umidità dell'ariaesterna sono molto elevate, è possibile chedall'evaporatore goccioli dell'acqua di con-densa e che questa formi una piccola pozzasotto la vettura. Si tratta in questo caso di unfenomeno normale e non di una perdita!

● Per non compromettere l'efficienza dei si-stemi di riscaldamento e raffreddamento eper evitare che i cristalli si appannino, è ne-cessario che la presa d'aria posta davanti alparabrezza sia sempre sgombra da neve,ghiaccio e foglie.

● L'aria che passando dalle bocchette entranell'abitacolo viene evacuata attraverso lefessure predisposte situate nel bagagliaio.Pertanto, occorre evitare di ostruire tali fessu-re con qualsiasi tipo di oggetto.

● L'impianto di climatizzazione agisce con lamassima efficacia con i finestrini chiusi. Tut-tavia se l'abitacolo si è surriscaldato perché il

166

Climatizzazione

veicolo è rimasto a lungo esposto al sole,conviene tenere aperti per un breve periodo ifinestrini: la temperatura calerà più rapida-mente.

● Quando è in funzione il ricircolo è opportu-no non fumare, in quanto il fumo potrebbeformare dei depositi sull'evaporatore del cli-matizzatore e diventare così causa di un catti-vo odore difficile poi da eliminare.

● A basse temperature esterne il compresso-re viene disattivato automaticamente, datoche non può essere attivato nemmeno con iltasto AUTO .

● È consigliabile attivare l'aria condizionataalmeno una volta al mese per lubrificare le

guarnizioni del sistema e prevenire la com-parsa di fughe. Se si osserva un diminuzionedella potenza di raffreddamento, rivolgersi aun Service Center per controllare l'impianto.

● Per un corretto funzionamento del sistema,non ostruire le griglie situate su entrambi ilati dello schermo.

● Quando si richiede uno sforzo intenso almotore, il compressore si disattiverà momen-taneamente.

Risparmio dell'aria condizionata

Con l'aria condizionata accesa il compressoreconsuma potenza del motore e influisce sul

consumo di carburante. Per limitare l'utilizzodell'aria condizionata tenere presenti i se-guenti consigli.

● Se l'abitacolo si è riscaldato eccessivamen-te, per un'irradiazione solare intensa, convie-ne aprire i finestrini o le porte per far uscirel'aria calda.

● Tenere spento il climatizzatore se si viaggiacon i finestrini aperti.

Bocchette di ventilazione

Fig. 169 Bocchette di ventilazione. »167

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Comando

Per garantire il riscaldamento, il raffredda-mento e la ventilazione all'interno dell'abita-colo, le bocchette di ventilazione››› fig. 169 1 devono rimanere aperte.

● A seconda della necessità, le bocchettepossono essere aperte o chiuse individual-mente e si può orientare il flusso d'aria trami-te le lamine.

Altre bocchette di ventilazione non regolabilisono presenti nel cruscotto 2 , nel vano pie-di e nella parte posteriore dell'abitacolo.

Avvertenza

Non posizionare mai alimenti, medicinali o al-tri oggetti sensibili al caldo e al freddo davan-ti alle bocchette di ventilazione per non dete-riorarli o renderli inutilizzabili a causa dell'a-ria che vi fuoriesce.

Ricircolo dell'aria

La funzione di ricircolo dell'aria impedisce lapenetrazione di cattivi odori all'interno del-l'abitacolo. Essa è particolarmente utile nellegallerie e quando si è fermi in coda.

Se il flusso d'aria è in posizione di sbrina-mento, la sponda di ricircolo sarà sempreaperta (spia spenta).

Se il flusso d'aria passa da qualsiasi posizio-ne a quella di sbrinamento, il ricircolo si di-sattiva automaticamente.

Attivazione del ricircolo dell'aria

In qualsiasi posizione del flusso d'aria eccet-to in quella di sbrinamento:

● Premendo il tasto , la spia del tasto si il-lumina indicando che è stato attivato il ricir-colo dell'aria interna dell'abitacolo.

Disattivazione del ricircolo dell'aria

In qualsiasi posizione del flusso d'aria eccet-to in quella di sbrinamento:

● Ripremendo il tasto , la spia del tasto sispegne indicando che è stata attivata l'im-missione di aria dall'esterno.

In posizione di sbrinamento , l'aria che en-tra nel veicolo proviene sempre dall'esterno.

ATTENZIONE

Quando la funzione di ricircolo è attiva, nel-l'abitacolo non entra aria esterna. Inoltre, seil climatizzatore è spento, i vetri possono ap-pannarsi velocemente. È consigliabile pertan-to non lasciare attivato il ricircolo dell'ariaper periodi lunghi (pericolo di incidente!).

Avvertenza

● Quando si inserisce la retromarcia si attivaautomaticamente il ricircolo affinché non en-trino nell'abitacolo i gas di scarico mentre siprocede in retromarcia. La spia di controllodel tasto non si accende.

● Se la manopola di regolazione della tempe-ratura è nella posizione di minima temperatu-ra (zona blu) e il tasto è attivo, la funzione“Ricircolo dell'aria” si attiva automaticamen-te per raffreddare l'abitacolo più rapidamentecon il minor consumo di energia, e la spia dicontrollo di questa funzione si illumina.

● Se la funzione non viene disattivata ma-nualmente, si disattiva automaticamente do-po circa 20 min.

168

Climatizzazione

Riscaldamento e ventilazione

Interruttori

Fig. 170 Comandi del riscaldamento sulla planciaportastrumenti.

Manopola di regolazione della tempera-tura ››› pag. 170.

Comando del ventilatore. La ventola del-l'aria è regolabile su quattro livelli. Quan-do si viaggia a basse velocità, si consi-glia di tenere sempre acceso il ventilatoreal livello più basso.

Manopola di regolazione della ripartizio-ne del flusso d'aria.

Tasto del ricircolo dell'aria ››› pag. 168.Quando la funzione è attiva si accendeuna spia sul tasto.

Sbrinatore del lunotto.

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2

3

Ripartizione aria

Manopola 3 per indirizzare il flusso d'aria.

– Flusso d'aria verso il parabrezza per ildisappannamento. Per ragioni di sicurezza,in questa posizione si consiglia di non attiva-re la funzione di ricircolo.

– Getto d'aria a mezza altezza.

– Flusso d'aria verso la zona piedi.

– Flusso d'aria ripartito tra il parabrezza ela zona piedi.

ATTENZIONE

● Per la vostra sicurezza è importante che i fi-nestrini non siano appannati o coperti dighiaccio o neve. Solo in questo modo si puòdisporre di una buona visibilità. Raccoman-diamo pertanto di leggere con attenzione leistruzioni del sistema di riscaldamento e ven-tilazione, con la funzione di sbrinamento deicristalli, in modo da apprenderne le modalitàd'uso.

Avvertenza

● Attenersi alle prescrizioni delle avvertenzegenerali ››› pag. 166.

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Comando

Funzioni

Aerazione dell'abitacolo

La temperatura impostata per l'abitacolo nondeve essere inferiore a quella esterna.

● Ruotare verso sinistra la manopola di rego-lazione della temperatura ››› fig. 170 1 .

● Ruotare la manopola della ventola 2 posi-zionandola su uno dei livelli compresi tra 1 e4.

● Indirizzare il flusso dell'aria nella direzionedesiderata servendosi della manopola di re-golazione 3 .

● Aprire le relative bocchette.

Riscaldamento dell'abitacolo

La massima potenza termica, e dunque lamassima rapidità nel disappannamento deicristalli, si ha quando il motore è caldo.

● Ruotare verso destra la manopola di regola-zione della temperatura ››› fig. 170 1 por-tandola sul livello desiderato.

● Ruotare la manopola della ventola 2 posi-zionandola su uno dei livelli compresi tra 1 e4.

● Indirizzare il flusso dell'aria nella direzionedesiderata servendosi della manopola di re-golazione 3 .

● Aprire le relative bocchette.

Sbrinamento del parabrezza

● Ruotare verso destra la manopola di regola-zione della temperatura ››› fig. 170 1 por-tandola sul livello di riscaldamento massimo.

● Ruotare la manopola della ventola 2 finoal livello 4.

● Con la manopola di regolazione della dire-zione del flusso d'aria, selezionare .

● Chiudere le bocchette centrali.

● Aprire e orientare le bocchette laterali versoi finestrini.

Mantenere disappannati il parabrezza e i fi-nestrini laterali

● Ruotare la manopola della temperatura››› fig. 170 1 portandola nel settore del ri-scaldamento.

● Ruotare la manopola della ventola 2 posi-zionandola su uno dei livelli compresi tra 2 e3.

● Con la manopola di regolazione della dire-zione del flusso d'aria, selezionare .

● Chiudere le bocchette centrali.

● Aprire e orientare le bocchette laterali versoi finestrini.

Una volta disappannato e come misura pre-ventiva si può scegliere di posizionare la ma-nopola 3 in posizione . Si ha così un mag-gior comfort evitando che i cristalli si appan-nino di nuovo.

Avvertenza

La temperatura del liquido di raffreddamentodel motore deve essere sempre ottimale, af-finché il sistema di riscaldamento funzionicorrettamente (eccetto nei veicoli dotati di ri-scaldamento aggiuntivo*).

170

Climatizzazione

Climatizzatore manuale*

Interruttori

Fig. 171 Sul cruscotto: i comandi dell'aria condi-zionata.

Manopola di regolazione della tempera-tura ››› pag. 171

Comando del ventilatore. La ventola del-l'aria è regolabile su quattro livelli. A ve-locità bassa si consiglia di porre la vento-la come minimo al livello 1 per migliorarel'ingresso di aria fresca.

Manopola di regolazione della ripartizio-ne del flusso d'aria.

Tasto del ricircolo dell'aria ››› pag. 168.Quando la funzione è attiva si accendeuna spia sul tasto.

Sbrinatore del lunotto.

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Tasto di accensione del climatizzatore››› pag. 171. L'aria condizionata funzionasolo con il motore e il ventilatore accesi.

ATTENZIONE

Per la vostra sicurezza è importante che i fi-nestrini non siano appannati o coperti dighiaccio o neve. Solo in questo modo si puòdisporre di una buona visibilità. Raccoman-diamo pertanto di leggere con attenzione leistruzioni del sistema di riscaldamento e ven-tilazione, con la funzione di sbrinamento deicristalli, in modo da apprenderne le modalitàd'uso.

Avvertenza

Attenersi alle prescrizioni delle avvertenzegenerali.

Funzioni

Riscaldamento dell'abitacolo

La massima potenza termica, e dunque lamassima rapidità nel disappannamento deicristalli, si ha quando il motore è caldo.

● Disattivare l'impianto di raffreddamentocon il tasto ››› fig. 171 (si spegne la spiadel tasto). »

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Comando

● Per impostare la temperatura desideratanell'abitacolo bisogna ruotare la manopola diregolazione della temperatura 1 .

● Ruotare la manopola della ventola posizio-nandola su uno dei livelli compresi tra 1 e 4.

● Servendosi della manopola di regolazionedella ripartizione del flusso d'aria 3 , orien-tare il getto nella direzione desiderata: (verso il parabrezza), (a mezza altezza), (verso il vano piedi) e (verso il parabrezzae contemporaneamente verso il vano piedi).

Raffreddamento dell'abitacolo

Quando è in funzione, il climatizzatore nonsoltanto fa calare la temperatura, ma fa an-che diminuire il tasso di umidità dell'aria. Ciòcontribuisce ad elevare la sensazione di be-nessere, in particolare quando l'umiditàesterna è molto alta. Inoltre in questo modosi evita l'appannamento dei cristalli.

● Attivare l'impianto di raffreddamento con iltasto (si accende la spia del tasto).

● Ruotare la manopola fino ad ottenere latemperatura interna desiderata.

● Ruotare la manopola della ventola posizio-nandola su uno dei livelli compresi tra 1 e 4.

● Servendosi dell'apposita manopola, orien-tare il getto d'aria nella direzione desiderata: (verso il parabrezza), (a mezza altezza), (verso il vano piedi) e (verso il parabrez-za e contemporaneamente verso il vano pie-di).

Disappannamento del parabrezza

● Con la manopola di regolazione della dire-zione del flusso d'aria, selezionare .

● Posizionare la manopola del ventilatore suuno dei livelli disponibili, in funzione dellavelocità con cui si vuole sbrinare il vetro.

● Girare la manopola della temperatura fino araggiungere il grado di comfort desiderato.

● Chiudere le bocchette centrali.

● Aprire e orientare le bocchette laterali versoi finestrini.

Un eventuale mancato funzionamento del cli-matizzatore può dipendere dalle seguenticause:

● il motore è spento,

● il ventilatore è disattivato,

● La temperatura esterna è inferiore a +3°C(+37°F).

● il compressore del climatizzatore è statotemporaneamente disattivato a causa di unsurriscaldamento del liquido di raffredda-mento del motore,

● il fusibile del climatizzatore è difettoso,

● il veicolo presenta un guasto di altro tipo.In questo caso si deve far controllare il condi-zionatore d'aria in officina.

172

Climatizzazione

Climatronic*

Avvertenze generali

Fig. 172 Climatronic: elementi di comando.

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 50

Il Climatronic mantiene automaticamenteuna temperatura confortevole. Di conseguen-za variano automaticamente la temperaturadell'aria che fuoriesce, i livelli dell'aerazionee la ripartizione del flusso dell'aria. Il sistematiene conto anche dell'irradiazione solare co-sì che non è necessario correggere la regola-zione manualmente.

Il funzionamento automatico garantisce ilmassimo comfort in qualsiasi stagione››› pag. 174.

Descrizione del Climatronic

Il raffreddamento funziona solamente se ven-gono soddisfatte le seguenti condizioni:

● il motore è acceso;

● la temperatura esterna è superiore a +2°C(+36°F);

● accensione.

Accensione del Climatronic

Premendo un tasto, ad eccezione del tastoper il ricircolo, si attiverà la funzione corri-spondente e verrà acceso il climatizzatore,qualora fosse spento.

Spegnimento del Climatronic

● Azzerare la potenza della ventola››› fig. 172 2 o premere il tasto .

Per garantire il raffreddamento del motorequando viene sottoposto a uno sforzo note-vole, il compressore dell'aria condizionata sispegne nel caso in cui il liquido di raffredda-mento raggiunge una temperatura elevata.

Regolazione consigliata per tutte le stagioni

● Regolare la temperatura desiderata; si con-siglia una temperatura di +22°C (+72°F).

● Premere il tasto ››› fig. 172. »

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Comando

● Regolare le bocchette affinché il flusso del-l'aria sia rivolto leggermente verso l'alto.

Cambio tra gradi centigradi e gradi Fahren-heit

Mantenere premuti contemporaneamente,per 2 secondi, i tasti e . Sullo schermoappaiono i dati delle unità desiderate.

Funzionamento automatico

Il funzionamento automatico serve per man-tenere una temperatura costante e disappan-nare i vetri nell'abitacolo del veicolo.

● Regolare la temperatura tra +16°C (+64°F) e+29°C (+84°F).

● Regolare le bocchette affinché il flusso del-l'aria sia rivolto leggermente verso l'alto.

● Premere il tasto , sul display viene vi-sualizzato AUTO.

Il funzionamento automatico viene disattiva-to premendo i tasti di ripartizione dell'ariaoppure aumentando o diminuendo la veloci-tà del ventilatore. Tuttavia la temperaturacontinua ad essere regolata.

Regolazione della temperatura

● Quando si accende il quadro, è possibileusare il comando 1 ››› fig. 172 per regolarela temperatura interna desiderata.

La temperatura può essere regolata a valoricompresi tra +16°C (+64°F) e +29°C (+84°F).In questo intervallo, la temperatura si regolaautomaticamente. Se si seleziona una tem-peratura inferiore a +16°C (+64°F), sulloschermo appare “LO”. Se si seleziona unatemperatura superiore a +29°C (+84°F), sulloschermo appare “HI”. Con entrambi i valori li-mite, il Climatronic funziona a massima po-tenza di raffreddamento o riscaldamento. Latemperatura non si regola.

In caso di diffusione prolungata e irregolaredel flusso d'aria dalle bocchette (specialmen-te nel vano piedi), e di grande differenze ditemperatura, ad es. quando si scende dalveicolo, alcune persone sensibili possonoraffreddarsi.

Regolazione della ventola

Il Climatronic regola automaticamente i livellidi aerazione in funzione della temperaturadell'abitacolo. Tuttavia è possibile regolare ilivelli di aerazione secondo le proprie esigen-ze.

● Premere i tasti 2 per ridurre o aumentarela velocità della ventola.

Quando si disattiva il ventilatore, si spegneanche il Climatronic.

Attivare lo sbrinamento del parabrezza

● Premere il tasto ››› fig. 172.

Spegnimento dello sbrinatore del parabrezza

● Premere ripetutamente il tasto o .

La regolazione della temperatura è automati-ca. Dalle bocchette ››› fig. 169 2 fuoriesceun maggiore flusso d'aria.

ATTENZIONE

Leggere le avvertenze ed attenersi alle pre-scrizioni di sicurezza ››› in Avvertenze ge-nerali a pag. 166.

Avvertenza

● Si consiglia di rivolgersi una volta all'annoa un servizio specializzato per la pulizia delsistema Climatronic.

● Nella parte inferiore si trova il sensore dellatemperatura interna. Non coprirlo né con ade-sivi, né in altro modo, poiché potrebbe pre-giudicare il funzionamento del Climatronic.

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Guida

Guida

Sterzo

Introduzione al tema

Il servosterzo non è idraulico, ma elettromec-canico. Il vantaggio di tale servosterzo è chenon richiede tubi idraulici, né olio idraulico,pompa, filtro o altri componenti. Il sistemaelettromeccanico fa risparmiare carburante.Mentre un sistema idraulico richiede unapressione dell'olio costante, lo sterzo elettro-meccanico richiede energia solo in fase diutilizzo.

Nei veicoli con sterzo elettromeccanico, ilservosterzo si regola automaticamente sullabase della velocità di marcia, della coppia dirotazione e dell'angolo di sterzata delle ruo-te. Lo sterzo elettromeccanico funziona soloa motore acceso.

ATTENZIONE

Se il servosterzo non funziona, è necessarioesercitare più forza per girare il volante. Ciò siripercuote considerevolmente sulla sicurezzadel veicolo.

● Il servosterzo funziona solo a motore acce-so.

● Non lasciare mai che il veicolo avanzi a mo-tore spento.

● Non estrarre mai la chiave dal blocchetto diaccensione mentre il veicolo è in movimento.Potrebbe attivarsi il bloccasterzo e lo sterzodel veicolo cesserebbe di funzionare.

Avvertenza

Il quadro del veicolo trainato deve essere ac-ceso per impedire al volante di bloccarsi e perpoter usare gli indicatori di direzione, l'avvi-satore acustico, il tergicristallo e l'impiantolavacristalli.

Spia di controllo

La spia si illumina per alcuni istanti quandosi accende il quadro. Deve spegnersi subitodopo l'accensione del motore.

Diventa rossa

Lo sterzo elettro-meccanico è guasto.

Rivolgersi immediatamente aun'officina specializzata affinchéeffettui la revisione.

Diventa gialla

Il funzionamentodello sterzo elettro-meccanico è limita-to.

Recarsi immediatamente a un'of-ficina specializzata e far revisio-nare lo sterzo.Se la spia di avvertimento giallanon si accende di nuovo dopoaver riacceso il motore e averpercorso un breve tragitto, non ènecessario recarsi ad un'officinaspecializzata.

La batteria a 12 Vera scollegata ed èstata ricollegata.

Percorrere un breve tragitto a15-20 km/h (9-12 mph).

Lampeggia in giallo

Il piantone dellosterzo è teso.

Girare il volante leggermente ver-so entrambi i lati.

Il piantone dellosterzo non si sbloc-ca o non si blocca.

Estrarre la chiave dal blocchettodi accensione e riaccendere ilquadro. Se necessario, tenerepresenti i messaggi che appaio-no sul display del quadro stru-menti.Non proseguire la marcia se ilpiantone dello sterzo continuaad essere bloccato dopo aver ac-ceso il quadro. Farsi aiutare dapersonale specializzato.

ATTENZIONE

Se si ignorano le spie di avvertimento accesee i messaggi corrispondenti, il veicolo potreb-be fermarsi nel traffico, e potrebbero verifi-carsi incidenti e lesioni gravi. »

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Comando

● Non ignorare mai le spie di avvertimento néi messaggi.

● Fermare il veicolo appena possibile e incondizioni di sicurezza.

Avvertenza

Se le spie di controllo accese e i messaggicorrispondenti vengono ignorati, possono ve-rificarsi danni al veicolo.

Informazioni relative alla guida delveicolo.

Per ostacolare il furto del veicolo, andrebbesempre attivato il bloccasterzo prima di ab-bandonare il veicolo.

Blocco meccanico dello sterzo

Il piantone dello sterzo si blocca quando, aveicolo fermo, si estrae la chiave dal bloc-chetto di accensione.

Attivazione del bloccasterzo

● Parcheggiare la vettura ››› pag. 183.

● Estrarre la chiave di accensione.

● Ruotare leggermente il volante finché sisente lo scatto del bloccasterzo.

Disattivazione del bloccasterzo

● Ruotare leggermente il volante per disinse-rire il blocco.

● Inserire la chiave nel blocchetto di accen-sione.

● Mantenere il volante in questa posizione eaccendere il quadro.

Sterzo elettromeccanico

Nei veicoli con sterzo elettromeccanico, ilservosterzo si regola automaticamente sullabase della velocità di marcia, della coppia dirotazione e dell'angolo di sterzata delle ruo-te. Lo sterzo elettromeccanico funziona soloa motore acceso.

Si consideri che, quando il servosterzo nonfunziona correttamente, per girare il volanteoccorre impiegare molta più forza.

Sterzo intelligente

Lo sterzo intelligente assiste il conducente insituazioni critiche. In fase di controsterzata,fornisce aiuto applicando una coppia di rota-zione aggiuntiva ››› .

ATTENZIONE

Lo sterzo intelligente assiste il conducente,assieme all'ESC, nel controllo della direzionedel veicolo in situazioni di marcia critiche.Tuttavia, spetta al conducente controllare co-stantemente la direzione del veicolo. Lo ster-zo intelligente non agisce in tal senso.

Avviamento e spegnimento delmotore

Posizioni della chiave di accensione

Fig. 173 Posizioni della chiave di accensione.

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 30

Accensione disinserita, bloccasterzo 1

In questa posizione ››› fig. 173 sia il motoreche il quadro sono spenti e si può inserire ilbloccasterzo.

Per inserire il bloccasterzo si deve ruotareleggermente il volante, facendo sì che siblocchi con uno scatto; la chiave di accensio-ne deve essere sfilata. Si consiglia di inseriresempre il bloccasterzo quando ci si allontanadal veicolo. In questo modo si riduce la pro-babilità di furto del veicolo ››› .

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Guida

Inserire l'accensione o l'impianto di prein-candescenza 2

Girare la chiave portandola in questa posizio-ne; lasciare la chiave. Se non è possibile gi-rarla, o se gira con molta difficoltà, dalla po-sizione 1 alla posizione 2 , ruotare il volan-te da un lato all'altro per sbloccarlo.

Avviamento del motore 3

Il motore si avvia quando si gira la chiaveportandola in questa posizione. Allo stessotempo vengono disattivati temporaneamentei principali dispositivi elettrici.

Quando si desidera mettere in moto il veico-lo, bisogna riportare prima la chiave nella po-sizione 1 . Il blocco delle accensioni in serieimpedisce l'avviamento a motore già accesoprevenendo così possibili danni al motorinod'avviamento.

ATTENZIONE

● La chiave di accensione va sfilata dal bloc-chetto sempre e soltanto a veicolo fermo! Incaso contrario può inserirsi il bloccasterzo.Pericolo di incidenti!

● Se ci si allontana dalla vettura, anche soloper un breve lasso di tempo, estrarre semprela chiave di accensione. Questa precauzionerisulta ancora più importante quando a bordorimangono dei bambini oppure delle personedisabili. Essi potrebbero infatti avviare il mo-tore o azionare la strumentazione elettrica

(per esempio gli alzacristalli), con il conse-guente rischio di infortuni.

● Un uso inadeguato delle chiavi può dareluogo all'accensione del motore o all'attiva-zione di dispositivi elettrici, come ad esem-pio degli alzacristalli, e causare così degli in-fortuni gravi.

ATTENZIONE

Il motorino d'avviamento può essere messoin funzione solo quando il motore è spento(posizione 3 della chiave di accensione).

Immobilizer “SAFE”

L'immobilizer impedisce la messa in motodel veicolo da parte di persone non autoriz-zate.

Nella chiave si trova un chip che disattiva au-tomaticamente l'immobilizer non appena siinfila la chiave d'accensione nel blocchettod'avviamento.

L'immobilizer si attiva automaticamente nel-l'istante in cui si sfila la chiave dal blocchettodi avviamento.

Perciò il motore può essere messo in motosolo per mezzo di una chiave originale SEATadeguatamente codificata.

Se sul display del quadro strumenti compareil messaggio*: SAFE, non è possibile metterein moto la vettura.

La messa in moto riesce infatti soltanto se siadopera una chiave originale SEAT corretta-mente codificata.

Avvertenza

Solo se si è in possesso di una chiave origina-le SEAT si è sicuri che il veicolo funzioni cor-rettamente.

Accendere il motore a benzina

Il motore può essere acceso solo usando unachiave originale SEAT correttamente codifica-ta per il proprio veicolo.

– Posizionare la leva del cambio sulla folle,quindi premere a fondo il pedale della fri-zione e tenerlo premuto. In questo modo sifacilita il compito del motorino di avvia-mento, che si trova a dover sollecitare sol-tanto il motore.

– Girare la chiave di accensione fino alla po-sizione di avviamento ››› pag. 176.

– Non appena il motore si accende, lasciarela chiave: il motorino d'avviamento non de-ve continuare a girare. »

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Comando

Se il motore è molto caldo può essere neces-sario accelerare leggermente dopo l'avvia-mento.

Avviato a freddo, il motore può essere perbreve tempo alquanto rumoroso, perché nel-la compensazione idraulica del gioco dellevalvole deve ancora formarsi la necessariapressione dell'olio. Ciò è del tutto normale enon deve destare preoccupazione.

Se il motore non si avvia entro 10 secondi,interrompere l'operazione e riprovare dopocirca mezzo minuto. Se anche al secondotentativo il motore non si avvia, può darsi chesi sia bruciato il fusibile della pompa del car-burante ››› pag. 105, Fusibili.

ATTENZIONE

● Non si deve mai mettere in moto il motore,né tenerlo acceso in ambienti chiusi o pocoventilati. Uno dei gas di scarico del motore, ilmonossido di carbonio, è un gas inodore, in-colore e potentemente tossico. Se inalato, ilmonossido di carbonio può causare sveni-mento o morte per asfissia.

● Non si deve mai lasciare incustodito il vei-colo con il motore acceso.

● Non usare mai “spray per accensione a mo-tore freddo”, tali prodotti, infatti, potrebberoesplodere o mandare fuori giri il motore, met-tendo in pericolo le persone che sono accantoal veicolo.

ATTENZIONE

● Quando il motore è ancora freddo, per nondanneggiarlo è opportuno evitare di viaggiaread un alto numero di giri, di accelerare a tuttogas e in generale di sollecitarlo troppo.

● Se il motore non si accende e si ricorre al-l'avviamento a traino o si spinge il veicolo perfar accendere il motore, si deve evitare di farpercorrere al veicolo più di 50 metri. In casocontrario, il carburante incombusto potrebbegiungere al catalizzatore e danneggiarlo.

● Prima di ricorrere all'avviamento a traino, odi spingere il veicolo, si può tentare di avviareil motore servendosi della batteria di un altroveicolo. Attenersi alle indicazioni della››› pag. 70, Avviamento di emergenza.

Per il rispetto dell'ambiente

Non far scaldare il motore a veicolo fermo.Partire subito guidando piano. In questo mo-do il motore raggiunge prima la temperaturad'esercizio ottimale, riducendo tra l'altro leemissioni di sostanze nocive.

Accendere il motore diesel

Il motore può essere acceso solo usando unachiave originale SEAT correttamente codifica-ta per il proprio veicolo.

– Posizionare la leva del cambio sulla folle,quindi premere a fondo il pedale della fri-zione e tenerlo premuto. In questo modo si

facilita il compito del motorino di avvia-mento, che si trova a dover sollecitare sol-tanto il motore.

– Girare la chiave fino alla posizione››› fig. 173 2 . La spia si accenderà nelcaso di preincandescenza del motore.

– Quando la spia si spegne, mettere in motogirando la chiave nella posizione 3 , senzadare gas.

– Quando il motore si è acceso, rilasciare lachiave di accensione. Il motorino di avvia-mento non deve continuare a girare.

Avviato a freddo, il motore può essere perbreve tempo alquanto rumoroso, perché nel-la compensazione idraulica del gioco dellevalvole deve ancora formarsi la necessariapressione dell'olio. Ciò è del tutto normale enon deve destare preoccupazione.

In caso di problemi di avviamento vedere››› pag. 70.

Impianto di preincandescenza dei motoridiesel

Durante la preincandescenza non devono es-sere inseriti utilizzatori che assorbano moltacorrente per non scaricare inutilmente la bat-teria.

Avviare il motore subito dopo che la spia dipreincandescenza si è spenta.

178

Guida

Avviamento del motore diesel dopo essere ri-masti senza carburante

Se il serbatoio del carburante è rimasto com-pletamente a secco, una volta effettuato il ri-fornimento l'avviamento dei veicoli dieselpuò richiedere più tempo del solito arrivandofino a un minuto. Ciò dipende dal fatto che ilsistema di alimentazione deve prima espelle-re l'aria che si trova al suo interno.

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Accendere il motore abenzina a pag. 178.

ATTENZIONE

● Quando il motore è ancora freddo, per nondanneggiarlo è opportuno evitare di viaggiaread un alto numero di giri, di accelerare a tuttogas e in generale di sollecitarlo troppo.

● Se il motore non si accende e si ricorre al-l'avviamento a traino o si spinge il veicolo perfar accendere il motore, si deve evitare di farpercorrere al veicolo più di 50 metri. In casocontrario, il carburante incombusto potrebbegiungere al catalizzatore e danneggiarlo.

● Prima di ricorrere all'avviamento a traino odi spingere il veicolo si può tentare di avviareil motore servendosi della batteria di un altroveicolo. Attenersi alle indicazioni della››› pag. 70, Avviamento di emergenza.

Per il rispetto dell'ambiente

Non far scaldare il motore a veicolo fermo.Partire subito. In questo modo il motore rag-giunge prima la temperatura d'esercizio otti-male, riducendo tra l'altro le emissioni di so-stanze nocive.

Spegnimento del motore

– Fermare il veicolo.

– Girare la chiave fino alla posizione››› fig. 173 1 .

Nei 10 minuti successivi allo spegnimentodel motore il ventilatore può continuare afunzionare, anche se il quadro strumenti èspento. È anche possibile che si riaccendadopo un po' di tempo se la temperatura delliquido di raffreddamento sale per l'accumu-lo di calore sotto il vano motore o se, con ilmotore caldo, la temperatura nel vano moto-re aumenta per effetto dell'irradiazione sola-re.

ATTENZIONE

● Non si deve mai spegnere il motore quandoil veicolo è ancora in movimento.

● Il servofreno funziona infatti soltanto a mo-tore acceso. Quando il motore è spento, sulpedale del freno è necessario esercitare unapressione molto maggiore rispetto al norma-le. Dal momento che a quel punto non si può

più frenare con l'efficacia consueta, ci siespone a un rischio più elevato di causare unincidente e di subire gravi lesioni.

● Quando si sfila dal blocchetto la chiave diaccensione, è possibile che si inserisca subi-to il bloccasterzo. In tale caso diventa prati-camente impossibile effettuare qualsiasi ma-novra. Pericolo di incidente!

● Il servosterzo non funziona con il motorespento ed è necessaria una forza maggioreper girare il volante.

● Se si estrae la chiave del blocchetto di ac-censione, potrebbe attivarsi il bloccasterzo elo sterzo del veicolo cesserebbe di funziona-re.

ATTENZIONE

● Dopo che il motore è stato sottoposto a for-ti sollecitazioni per un lungo periodo di tem-po, allo spegnimento si ha un notevole accu-mulo di calore nel vano motore, ed il rischioche il motore si danneggi è molto elevato! Siconsiglia perciò di far girare il motore al mini-mo per 2 minuti circa prima di spegnerlo.

● Se fermandosi il sistema Start-/Stop* spe-gne il motore, l'accensione rimane inserita.Prima di scendere dal veicolo, assicurarsi chel'accensione non sia inserita, o si scariche-rebbe la batteria.

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Pulsante di avviamento*

Fig. 174 Nella parte inferiore della consolecentrale: pulsante di avviamento.

Fig. 175 A destra del piantone dello sterzo:avviamento di emergenza.

Il motore del veicolo si accende con un pul-sante di avviamento (Press & Drive). Per que-sto scopo, una chiave valida del veicolo devetrovarsi dentro l'abitacolo nell'area dei sedilianteriori o posteriori.

Aprendo la porta del conducente quando siscende dal veicolo, se il quadro è spento, siattiva il blocco elettronico del piantone dellosterzo.

Accensione e spegnimento manuale del qua-dro

Premere brevemente per una volta il pulsantedi avviamento, senza azionare il pedale delfreno o della frizione ››› .

Sia nei veicoli dotati di cambio manuale chein quelli dotati di cambio automatico, il testodel pulsante di avviamento START ENGINE STOP

lampeggia simulando un battito cardiacoquando il sistema è pronto per l'accensione elo spegnimento del quadro.

Spegnimento automatico del quadro

Se il conducente si allontana dal veicolo por-tando con sé la chiave di accensione e la-sciando il quadro acceso, il quadro non sispegne automaticamente. Il quadro si spe-gne automaticamente premendo il tasto diblocco del telecomando o manualmente,premendo la superficie sensibile della mani-glia della porta ››› fig. 141

Funzione avvio di emergenza

Se non viene rilevata nessuna chiave nell'a-bitacolo, sarà necessario effettuare un avvia-mento di emergenza. Sul display del quadrostrumenti apparirà un'indicazione relativa.

Ciò può verificarsi quando, ad esempio, labatteria a bottone della chiave del veicolo èquasi o completamente scarica:

● Subito dopo aver premuto il pulsante di av-viamento, mantenere la chiave del veicolo vi-cino alla parte destra del rivestimento delpiantone dello sterzo ››› fig. 175, il più vicinopossibile al logo Kessy.

● Il quadro si accende e, se del caso, il moto-re si avvia automaticamente.

Scollegamento di emergenza

Se il motore non si spegne dopo aver premu-to brevemente il pulsante di avviamento, oc-correrà effettuare una disattivazione di emer-genza:

● Premere il pulsante di avviamento due vol-te entro 3 secondi o premerlo una volta perpiù di 1 secondo ››› .

● Il motore si spegne automaticamente.

Funzione per rimettere in moto il motore

Se una volta arrestato il motore non si rilevanessuna chiave valida all'interno del veicolo,si avranno a disposizione solo 5 secondi perrimetterlo in moto. Apparirà un'avvertenza re-lativa sul display del quadro strumenti.

Trascorso questo tempo non si potrà tornarea mettere in marcia il motore se non è pre-sente una chiave valida all'interno del veico-lo.

180

Guida

Spegnimento automatico del quadro nei vei-coli dotati di sistema Start/Stop

Il quadro del veicolo si spegne automatica-mente quando il veicolo è fermo e lo spegni-mento automatico del motore è attivo se:

● la cintura di sicurezza del conducente nonè allacciata,

● il conducente non preme alcun pedale,

● viene aperta la porta del conducente.

Dopo lo spegnimento automatico, se le lucianabbaglianti sono accese, le luci di posi-zione resteranno accese per circa 30 minuti(se la batteria è sufficientemente carica). Seil conducente blocca il veicolo o spegne ma-nualmente le luci, le luci di posizione sispengono.

ATTENZIONE

Qualsiasi movimento accidentale del veicolopuò provocare gravi lesioni.

● Al momento dell'accensione, non premere ilpedale del freno o della frizione, altrimenti ilmotore potrebbe avviarsi immediatamente.

ATTENZIONE

Se si utilizzano le chiavi del veicolo in modonegligente o senza prestare la dovuta atten-zione, si possono provocare incidenti o gravilesioni.

● Quando si sale a bordo del veicolo, non la-sciare mai chiavi all'interno. In caso contra-rio, un bambino o una persona non autorizza-ta potrebbe bloccare il veicolo, o accendere ilmotore o il quadro, azionando così le attrez-zature elettriche (ad esempio, gli alzacristal-li).

Avvertenza

● Prima di scendere dal veicolo, spegneresempre il quadro manualmente e, nei casi op-portuni, osservare le indicazioni del displaydel quadro strumenti.

● Se il veicolo resta fermo con il quadro acce-so per un tempo prolungato, la batteria po-trebbe scaricarsi e il motore potrebbe non ac-cendersi.

● Sui veicoli con motore diesel, il motore puòtardare ad accendersi se deve essere preri-scaldato.

● Se durante la fase STOP si preme il pulsan-te START ENGINE STOP , il quadro si disattiva e ilpulsante lampeggia.

● Se sul display del quadro strumenti vienevisualizzato il messaggio “SistemaStart/Stop disattivato: Avviare il motore ma-nualmente”, il pulsante START ENGINE STOP

lampeggerà.

Avvio del motore3 Vale per le vetture: con pulsante di avviamento

PassoAccendere il motore con il pulsante diavviamento ››› pag. 180.

1.Premere il pedale del freno e mantenerlopremuto fino al termine del passo 5.

1a.Sui veicoli con cambio manuale: premere afondo la frizione e mantenerla premuta finoall'accensione del motore.

2.Posizionare la leva del cambio in folle o laleva selettrice in posizione P o N.

3.

Premere brevemente il pulsante di avvia-mento ››› fig. 174 senza azionare l'accelera-tore. Affinché il motore possa accendersi,nel veicolo deve esserci una chiave valida.Dopo l'avvio del motore, la luce del pulsanteSTART ENGINE STOP diviene fissa; ciò indica

che il motore si è avviato.

4.

Se il motore non si avvia, interrompere l'o-perazione e ripeterla dopo 1 minuto circa.Se necessario, effettuare un avviamento diemergenza ››› pag. 180.

5.Disinserire il freno a mano prima di partire››› pag. 183.

ATTENZIONE

Mai scendere dal veicolo lasciando il motoreacceso, soprattutto con una marcia o un rap-porto di marce inserito. Il veicolo potrebbemettersi in moto improvvisamente o potrebbe »

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verificarsi un evento tale da provocare danni,incendi o lesioni gravi.

ATTENZIONE

Gli spray per l'avviamento a motore freddopotrebbero esplodere o mandare fuori giri ilmotore.

● Mail utilizzare spray per l'avviamento a mo-tore freddo.

ATTENZIONE

● Il motorino d'avviamento o il motore po-trebbero subire danni se durante la marcia sicerca di avviare il motore o se si avvia di nuo-vo subito dopo lo spegnimento.

● Se il motore è freddo, evitare regimi elevatidel motore, eccessive sollecitazioni e accele-razioni brusche.

● Non accendere il motore mentre si spinge osi traina il veicolo. In caso contrario, il carbu-rante incombusto potrebbe giungere al cata-lizzatore e danneggiarlo.

Avvertenza

● Non attendere che il motore si scaldi con ilveicolo fermo; se la visibilità dai finestrini èbuona, partire subito. In questo modo, il mo-tore raggiunge prima la temperatura di servi-zio e si riducono le emissioni.

● In questa fase vengono disattivati tempora-neamente gli strumenti e i dispositivi che as-sorbono molta corrente elettrica.

● Quando si avvia a motore freddo, la rumo-rosità può aumentare per qualche momento.Ciò è del tutto normale e non deve destarepreoccupazione.

● Quando la temperatura esterna è inferiore a+5°C (+41°F), se il motore è diesel e se il ri-scaldatore supplementare di funzionamentocon combustibile è attivato, sotto il veicolopuò generarsi del fumo.

Spegnimento del motore3 Vale per le vetture: con pulsante di avviamento

PassoSpegnere il motore con il pulsante diavviamento ››› pag. 180.

1. Fermare completamente il veicolo ››› .

2.Premere il freno e mantenerlo premuto finoall'esecuzione del passo 4.

3.Se il veicolo è dotato di cambio automatico,portare la leva selettrice in posizione P.

4. Inserire il freno a mano ››› pag. 183.

5.

Premere brevemente il pulsante di avvia-mento ››› fig. 174. Il pulsanteSTART ENGINE STOP lampeggia nuovamente.

Se il motore non si spegne, effettuare unadisattivazione di emergenza ››› pag. 180.

6.Se il veicolo è dotato di cambio manuale, in-serire la 1ª o la retromarcia.

ATTENZIONE

Mai spegnere il motore mentre il veicolo è inmovimento. Si potrebbe perdere il controllodel veicolo, con conseguenti incidenti e lesio-ni gravi.

● Con il quadro dei comandi spento gli airbage i pretensionatori non sono attivi.

● Il servofreno funziona infatti soltanto a mo-tore acceso. Pertanto, a motore spento occor-re premere il pedale del freno con più forzaper frenare il veicolo.

● Si tenga comunque presente che se il moto-re è spento il servosterzo non funziona. A mo-tore spento, occorre applicare più forza pergirare il volante.

● Se si disattiva il quadro, potrebbe attivarsiil blocco del piantone dello sterzo e si potreb-be perdere il controllo del veicolo.

ATTENZIONE

Se il motore viene sottoposto a forti sollecita-zioni per un tempo prolungato, può surriscal-darsi dopo lo spegnimento. Per evitare dannial motore, prima di spegnerlo, far girare ilmotore al minimo per circa 2 minuti in folle.

Avvertenza

Dopo aver spento il motore, la ventola del ra-diatore potrebbe continuare a funzionare nelvano motore per alcuni minuti, anche se ilquadro strumenti è spento. La ventola del ra-diatore si disattiva automaticamente.

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Guida

Funzione “My Beat”

Nei veicoli dotati di chiave comfort esiste lafunzione “My Beat”. Tale funzione offre un'in-dicazione aggiuntiva sul sistema di avvia-mento del veicolo.

Quando si accede al veicolo, ad esempio tra-mite l'apertura delle porte con telecomando,il pulsante START ENGINE STOP lampeggia, ri-chiamando l'attenzione sul tasto corrispon-dente al sistema di avviamento.

Con l'attivazione/disattivazione del quadro,la luce del pulsante START ENGINE STOP lam-peggia. Con il quadro spento, trascorsi alcunisecondi, il pulsante START ENGINE STOP smettedi lampeggiare e si spegne.

A motore acceso, la luce del pulsanteSTART ENGINE STOP resta fissa, indicando che il

motore è in marcia. Il tempo che trascorre dalmomento in cui l'utente accende il motoremediante il tasto START ENGINE STOP e quello incui la luce smette di lampeggiare e diventafissa dipenderà dalle caratteristiche di cia-scuna motorizzazione. Se si ferma il motoreazionando il pulsante START ENGINE STOP , la lu-ce ricomincia a lampeggiare.

Nei veicoli con sistema Start/Stop, la funzio-ne “My Beat” offre anche informazioni ag-giuntive:

● Quando il motore si ferma durante la fasedi Stop, la luce del tasto START ENGINE STOP ri-

mane fissa perché, anche se il motore non èacceso, il sistema Start/Stop è attivo.

● Quando il motore non può essere riaccesocon il sistema Start/Stop, ››› pag. 206, e de-ve essere avviato manualmente, il pulsanteSTART ENGINE STOP lampeggerà, indicando

questo stato.

Frenare e stazionare

Effetto frenante e spazio di frenata

Per avere un buon effetto frenante è impor-tante che le pastiglie dei freni non siano con-sumate. Tale usura è strettamente legata allecondizioni di impiego del veicolo e allo stiledi guida individuale. Qualora il veicolo siautilizzato spesso nel traffico cittadino e perpercorrere brevi tragitti o nel caso in cui ilconducente abbia uno stile di guida decisa-mente sportivo, si consiglia di far controllarelo spessore delle pastiglie dei freni nei centridi Assistenza con maggiore frequenza rispet-to a quanto indicato nel Programma di manu-tenzione.

Quando si guida con i freni bagnati, comeper esempio quando si attraversa una pozzao un corso d'acqua, in caso di forti piogge odopo il lavaggio del veicolo, l'efficacia deifreni si riduce a causa dell'umidità o del geloinvernale che si depositano sui dischi: inquesti casi i freni devono prima essere

“asciugati” effettuando apposite e ripetutefrenate.

ATTENZIONE

Se lo spazio di frenata è troppo lungo o l'im-pianto dei freni non funziona alla perfezioneaumenta il rischio di causare un incidente.

● Le pastiglie raggiungono il loro normale li-vello di attrito solo dopo i primi 200 chilome-tri. Questa capacità di frenata, leggermenteridotta, può essere compensata premendocon forza maggiore il freno, raccomandazionevalida anche quando è necessario anticipareil cambio delle pastiglie.

● L'effetto frenante può essere ritardato se ifreni sono bagnati o gelati o se il manto stra-dale è stato cosparso di sale.

● Sui tratti di strada in salita o discesa i frenisubiscono una maggiore sollecitazione e, diconseguenza, si riscaldano più rapidamente.Prima di affrontare un tratto in forte penden-za, diminuire la velocità e scalare di una mar-cia o portare la leva selettrice in una posizio-ne corrispondente ad un rapporto più basso.In questo caso, si può sfruttare l'effetto fre-nante del motore e ridurre le sollecitazionisui freni.

● Non esercitare mai una leggera e costantepressione sui freni perché in questo modo siproduce un “effetto levigante” sulle pastiglie.Una pressione costante sui freni dà luogo alsurriscaldamento dei freni e ad un conse-guente aumento dello spazio di frenata. Siraccomanda pertanto di frenare ad intervalli. »

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● Non mettere mai in movimento il veicolo amotore spento. Lo spazio di frenata aumentasensibilmente quando il servofreno è disatti-vato.

● Un liquido dei freni troppo vecchio e conminore viscosità può causare, in caso di fortisollecitazioni dei freni, la formazione di bolledi vapore nel circuito frenante. Questo di con-seguenza riduce l'effetto frenante.

● Spoiler anteriori non di serie o danneggiatipossono ridurre l'afflusso di aria ai freni, cau-sando così il surriscaldamento dei freni stes-si. Prima di acquistare degli accessori occorreosservare le avvertenze corrispondenti››› pag. 269, Modifiche tecniche.

● Un eventuale guasto ad uno degli impiantifrenanti aumenta notevolmente lo spazio difrenata! Recarsi al più presto in un'officinaspecializzata e usare il veicolo solo se stret-tamente necessario.

Spia di controllo

Casi in cui questa spia si accende *

● Se il livello del liquido dei freni è troppobasso ››› pag. 290.

● Quando l'impianto dei freni non funzionaperfettamente.

Questa spia può accendersi anche insieme aquella del sistema antibloccaggio delle ruo-te.

ATTENZIONE

● Se la spia dell'impianto dei freni non sispegne o si accende durante la marcia, signi-fica che il livello del liquido dei freni è troppobasso e può comportare un pericolo d'inci-dente ››› pag. 290, Liquido dei freni. Fermareil veicolo e non ripartire. Farsi aiutare da per-sonale specializzato.

● L'accensione contemporanea della spia del-l'ABS e della spia dell'impianto freni può segnalare un guasto nella funzione di re-golazione dell'ABS. In questo caso le ruoteposteriori possono bloccarsi facilmente. Ciòpuò anche provocare un pericoloso sbanda-mento e la conseguente perdita di controllodel veicolo. Spegnere il motore e farsi aiutareda personale specializzato.

Freno a mano

Fig. 176 Il freno a mano, ubicato tra i due se-dili anteriori.

Tirando il freno a mano si impedisce che ilveicolo si sposti quando non deve. Quandoci si allontana dal veicolo o si parcheggia sideve azionare sempre il freno a mano.

Inserimento del freno a mano

– Tirare con decisione la leva del freno a ma-no verso l'alto ››› fig. 176.

Disinserimento del freno a mano

– Tenendo premuto (nella direzione indicatadalla freccia ››› fig. 176) il tasto di sblocco,spostare prima la leva leggermente versol'alto e poi abbassarla del tutto ››› .

La leva del freno a mano va abbassata sem-pre fino in fondo per evitare di viaggiare poicon il freno tirato ››› .

Quando il freno a mano è azionato e il qua-dro è acceso, si illumina la spia . Non ap-pena si disinserisce il freno a mano, la spia sispegne.

ATTENZIONE

● Non bisogna mai servirsi del freno a manoper fermare la corsa del veicolo, in quanto lospazio di frenata è molto più lungo perché inquesto caso vengono frenate solo le ruotedell'asse posteriore. Pericolo di incidenti!

● Se si disinserisce solo parzialmente il frenoa mano, i freni posteriori potrebbero surri-scaldarsi e compromettere il funzionamentodell'intero impianto dei freni: pericolo

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Guida

d'incidente! Ciò logorerebbe poi anche le pa-stiglie dei freni posteriori.

ATTENZIONE

Ogni volta, prima di allontanarsi dal veicolo,si deve innanzitutto tirare il freno a mano. In-serire quindi la 1ª marcia. Nelle vetture concambio automatico, portare il cambio sullaposizione P.

Parcheggio

Dopo che si è parcheggiato si deve sempre ti-rare il freno a mano.

Quando si parcheggia, effettuare le seguentioperazioni:

– Fermare il veicolo con il freno a pedale.

– Tirare il freno a mano.

– Inserire la 1ª marcia.

– Spegnere il motore e sfilare la chiave di ac-censione dal blocchetto. Poi inserire il bloc-casterzo (per farlo, ruotare leggermente ilvolante in un senso o nell'altro).

– Non lasciare mai la chiave all'interno delveicolo ››› .

Avvertenze supplementari per il parcheggiodel veicolo su tratti in pendenza

Orientare le ruote verso il margine della stra-da o in posizione tale che, se il veicolo simette in movimento, si diriga verso il marcia-piede.

● Se il veicolo è parcheggiato in una strada indiscesa, girare il volante verso destra in mo-do che le ruote anteriori siano rivolte verso ilbordo del marciapiede.

● Se il veicolo è parcheggiato in una strada insalita, girare il volante verso sinistra in modoche le ruote anteriori siano rivolte in sensoopposto al bordo del marciapiede.

● Ricordarsi sempre di fare tutto il necessarioper evitare che il veicolo parcheggiato possamuoversi; quindi tirare il freno a mano e met-tere la 1ª.

ATTENZIONE

● Non lasciare il veicolo incustodito senzaaver provveduto a far tutto quello che è ne-cessario per ridurre il rischio di lesioni.

● Non parcheggiare mai il veicolo a contattocon l'erba secca, sterpaglie, chiazze di carbu-rante o altri materiali facilmente infiammabiliperché, se la marmitta è molto calda, questimateriali potrebbero incendiarsi.

● Se il veicolo è stato chiuso dall'esterno nondevono rimanere persone a bordo, perché,dato che dall'interno non si possono più apri-re né le porte né i finestrini, queste persone

non potrebbero più uscire dal veicolo. Inoltre,quando le porte sono chiuse il soccorso dal-l'esterno è reso molto difficoltoso.

● Non si devono mai lasciare bambini da solia bordo, perché potrebbero disinserire il fre-no a mano oppure cambiare la posizione dellaleva selettrice, facendo così mettere in movi-mento il veicolo.

● In estate, la temperatura nell'abitacolo diun veicolo parcheggiato al sole può raggiun-gere un livello talmente elevato da causareanche la morte delle persone o degli animalirimasti all'interno.

Sistemi di frenata e stabilizza-zione

Controllo elettronico della stabilità(ESC)*

Questo controllo elettronico della stabilità ri-duce il rischio di derapare e migliora la stabi-lità del veicolo.

Il controllo elettronico della stabilità (ESC)comprende il bloccaggio elettronico del diffe-renziale (EDS) ed il controllo elettronico dellatrazione (ASR), detto anche antislittamento.L'ESC funziona in combinazione con l'ABS. Incaso di anomalie in uno dei due sistemi, siaccende sia la spia dell'ESC che quella del-l'ABS. »

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L'ESC si attiva automaticamente all'accensio-ne del motore.

L'ESC è sempre attivo, non è possibile disat-tivarlo. Con il sistema Easy Connect, è possi-bile solo disattivare l'ASR o selezionare lamodalità Sport.

L'ASR si può disattivare in quei casi in cui sivuole che le ruote slittino ››› pag. 187.

Ad esempio:

● quando si viaggia con le catene da neve,

● quando si procede sulla neve alta o su unterreno particolarmente molle,

● quando si tenta di liberare il veicolo impan-tanato andando più volte avanti e indietro.

Subito dopo si deve però riattivare l'ASR, pre-mendo di nuovo il tasto corrispondente.

Controllo elettronico della stabilità (ESC)*

L'ESC riduce il rischio di sbandate grazie albloccaggio di singole ruote.

Sulla base dell'angolo di sterzata e della ve-locità del veicolo viene determinata la dire-zione desiderata dal conducente e confronta-ta con il comportamento effettivo del veicolo.In caso di irregolarità, per esempio al princi-pio di una sbandata del veicolo, l'ESC frenaautomaticamente la ruota corretta.

In questo modo il veicolo riacquista stabilità.In caso di sovrasterzata (derapata del retro-

treno), il sistema agisce sulla ruota anterioreesterna rispetto alla curva.

Spia di controllo

Esistono due spie che informano sul sistemadi controllo elettronico della stabilità. La spia fornisce informazioni sul funzionamento ela spia sullo stato di disattivazione.

Entrambe le spie si accendono all'accensionedel quadro e si devono spegnere dopo circa2 secondi, che corrispondono al tempo ne-cessario per il controllo del funzionamento.

Questo sistema include i sistemi ABS, EDS eASR. Include anche l'assistente di frenata(BAS).

La spia ha le seguenti funzioni:

● Lampeggia durante la marcia quando inter-viene l'ASR/ESC.

● Si accende se c'è un guasto all'ESC.

● Si illumina anche se c'è un guasto all'ABS,poiché l'ESC interagisce con l'ABS.

Se la spia rimane accesa dopo l'avviamen-to del motore, l'impianto potrebbe essersi di-sinserito automaticamente per motivi tecnici.In questo caso si può riattivare l'ESC spe-gnendo e riaccendendo il quadro. Lo spegni-mento della spia segnala che il sistema è dinuovo attivo.

La spia informa sullo stato di disattivazio-ne del sistema:

● Rimane accesa quando si disattiva l'ASR osi seleziona la modalità ESC Sport, unica-mente mediante l'Easy Connect.

ATTENZIONE

● Il controllo elettronico della stabilità (ESC),pur essendo molto utile, non è certo in gradodi garantire al veicolo prestazioni superiori ailimiti imposti dalle leggi della fisica. Ciò vatenuto in considerazione soprattutto quandoil fondo stradale è liscio e bagnato oppurequando si traina un rimorchio.

● La guida deve sempre essere adeguata allecondizioni del fondo stradale ed alla situazio-ne del traffico. L'accresciuto livello di sicurez-za dell'ESC non deve indurre ad essere menoprudenti!

ATTENZIONE

● Per garantire il perfetto funzionamento del-l'ESC occorre che su tutte e quattro le ruotesiano montati gli stessi pneumatici. Eventualidifferenze nella circonferenza di rotolamentopotrebbero infatti causare una riduzione dellapotenza del motore.

● Eventuali modifiche apportate al veicolo(per esempio modifiche al motore, all'impian-to dei freni, all'avantreno/retrotreno o l'usodi un'altra combinazione di ruote/pneumati-ci) possono influenzare il funzionamento deisistemi ABS, EDS, ESC e ASR.

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Guida

Regolazione antislittamento delleruote motrici (ASR)

La regolazione antislittamento impedisce chele ruote motrici girino a vuoto durante l'acce-lerazione.

Descrizione e funzionamento della regolazio-ne antislittamento in fase di accelerazione(ASR)

Il sistema ASR impedisce alle ruote motrici digirare a vuoto in fase di accelerazione, ridu-cendo la potenza del motore.

Su un fondo stradale difficile l'ASR agevolanotevolmente il movimento iniziale del veico-lo, la sua accelerazione e il superamento ditratti in salita; in situazioni particolarmenteavverse rende possibili queste operazioni al-trimenti non eseguibili.

L'ASR si inserisce automaticamente non ap-pena si avvia il motore. Se necessario, puòessere inserito o disinserito mediante il siste-ma Easy Connect*.

Quando l'ASR è disinserito, si accende laspia . Il TCS dovrebbe normalmente rimane-re sempre inserito. Solamente in occasioniparticolari, ossia quando si vuole che le ruotegirino a vuoto, potrà essere disinserito me-diante il menu del sistema Easy Connect, adesempio:

● Con ruota di scorta a ingombro ridotto.

● Con catene da neve.

● Quando si procede su neve fresca o fondocedevole.

● Quando si deve liberare il veicolo impanta-nato “muovendolo avanti e indietro”.

Non appena le condizioni di guida si sononormalizzate consigliamo di reinserire il TCS.

Spia di controllo

Esistono tre spie che forniscono informazionisul controllo di trazione: (per veicoli dotatidi M-ABS), (per veicoli dotati di ESC) e .Le spie si accendono simultaneamente all'ac-censione del quadro e si devono spegneredopo circa 2 secondi, che corrispondono altempo necessario per il controllo del funzio-namento.

La spia o ha la seguente funzione:

● Lampeggia quanto interviene l'ASR, con ilveicolo in movimento.

Se il sistema è disattivato o guasto, allora laspia rimane accesa. Si accende anche in pre-senza di un guasto all'ABS, in quanto l'ASRfunziona in combinazione con l'ABS. Per ulte-riori informazioni vedere ››› pag. 187.

La spia informa sullo stato di disattivazio-ne del sistema:*

● Rimane acceso quando l'ASR viene scolle-gato mediante l'Easy Connect.

Per mezzo di quest'ultimo, si ristabilisce lafunzione ASR e la spia si spegne.

ATTENZIONE

● L'ASR comunque non è in grado di oltrepas-sare i limiti imposti dalle leggi fisiche. Ciò vatenuto in considerazione soprattutto quandoil fondo stradale è liscio e bagnato oppurequando si traina un rimorchio.

● La guida deve sempre essere adeguata allecondizioni del fondo stradale ed alla situazio-ne del traffico. L'accresciuto livello di sicurez-za dell'ASR non deve indurre tuttavia ad esse-re meno prudenti!

ATTENZIONE

● Per garantire il perfetto funzionamento del-l'ASR occorre che su tutte e quattro le ruotesiano montati gli stessi pneumatici. Eventualidifferenze nella circonferenza di rotolamentopotrebbero infatti causare una riduzione dellapotenza del motore.

● Eventuali modifiche apportate al veicolo(per esempio modifiche al motore, all'impian-to dei freni, all'avantreno/retrotreno o l'usodi un'altra combinazione di ruote/pneumati-ci) possono incidere sul funzionamento del-l'ABS e dell'ASR.

Attivare/disattivare l'ESC e l'ASR*

L'ESC viene collegato automaticamente al-l'avvio del motore, funziona solo con il »

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motore in marcia e comprende i sistemi ABS,EDS e ASR.

La funzione ASR e l'ESC dovranno essere di-sattivati solo in situazioni in cui non si ottie-ne sufficiente trazione, come:

● Quando si circola su alti strati di neve o sustrade dissestate.

● Per “liberare” il veicolo se rimane impanta-nato.

In seguito, inserire nuovamente la funzioneASR e l'ESC.

A seconda delle finiture e delle versioni, esi-ste la possibilità di disattivare solo l'ASR o diattivare l'ESC in modalità Sport.

ESC in modalità “Sport”

La modalità Sport viene attivata dal menu delsistema Easy Connect ››› pag. 122. Gli inter-venti dell'ESC per dare stabilità al veicolo edeseguire la regolazione antislittamento (ASR)sono limitati.

Si accende la spia di controllo . Nei veicolicon sistema di informazione per il conducen-te* viene visualizzata l'indicazione per il con-ducente Controllo di stabilità(ESC): sport. Attenzione! Stabi-lità limitata.

Disattivare la modalità “Sport” dell'ESC

Mediante il menu del sistema Easy Connect››› pag. 122. La spia si spegne. Nei veicolicon sistema di informazione per il conducen-te* viene visualizzata l'indicazione per il con-ducente Controllo di stabilità(ESC): on.

Disattivazione dell'ASR

La regolazione antislittamento (ASR) viene di-sattivata dal menu del sistema Easy Connect››› pag. 122. La regolazione antislittamentorimane disattivata.

Si accende la spia di controllo . Nei veicolicon sistema di informazione per il conducen-te* viene visualizzata l'indicazione per il con-ducente ASR disattivato.

Attivazione dell'ASR

La regolazione antislittamento (ASR) viene at-tivata dal menu del sistema Easy Connect››› pag. 122. La regolazione antislittamentorimane attivata.

La spia si spegne. Nei veicoli con sistemadi informazione per il conducente* viene vi-sualizzata l'indicazione per il conducenteASR attivato.

● Attivare o disattivare la funzione ASR ol'ESC nel sistema Easy Connect mediante iltasto e i tasti di funzione IMPOSTAZIONI eSistema ESC .

ATTENZIONE

Si raccomanda di non disattivare l'ESC Sportse ciò può essere motivo di pericolo per sé eper gli altri utenti della strada: rischio di de-rapata!

● Con l'ESC in modalità Sport, la funzione distabilizzazione è limitata in modo da permet-tere una guida più sportiva. Le ruote motricipotrebbero slittare e il veicolo potrebbe dera-pare.

Avvertenza

Quando viene disattivato il sistema ASR oviene selezionata la modalità sportiva del-l'ESC, si disattiva anche il regolatore della ve-locità*.

Bloccaggio elettronico del differenzia-le (EDS)*

L’EDS funziona assieme al sistema ABS neiveicoli dotati di controllo elettronico dellastabilità (ESC)*.

Su un fondo stradale difficile l'EDS agevolanotevolmente il movimento iniziale del veico-lo, la sua accelerazione e il superamento ditratti in salita; in situazioni particolarmenteavverse rende possibili queste operazioni al-trimenti non eseguibili.

L'EDS sorveglia il numero di giri delle ruotemotrici per mezzo dei sensori dell'ABS.

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Guida

Un'eventuale differenza di circa 100 giri/minnel numero di giri delle ruote motrici, dovutaalla scivolosità parziale del fondo stradale,viene compensata fino ad una velocità di80 km/h (50 mph) mediante la frenatura del-la ruota che gira a vuoto e la conseguentetrasmissione della forza all'altra ruota motri-ce attraverso il differenziale.

Per impedire che il disco della ruota frenatasi surriscaldi, l'EDS si disattiva automatica-mente quando la sollecitazione è particolar-mente forte. A questo punto il veicolo funzio-na normalmente, con le stesse caratteristichedi un veicolo privo di EDS. Per questo motivola disattivazione dell'EDS non viene segnala-ta.

L'EDS si riattiva automaticamente, non appe-na il freno si è raffreddato.

Spia di controllo

Un eventuale guasto all'EDS viene segnalatodall'accensione della spia dell'ESC . Si con-siglia in tale caso di recarsi quanto prima inofficina.

ATTENZIONE

● Su fondo stradale sdrucciolevole, per esem-pio su ghiaccio e neve, si deve accelerare concautela. Le ruote motrici infatti, nonostante lapresenza del dispositivo EDS, potrebbero gi-rare a vuoto, compromettendo così la sicurez-za di marcia.

● La guida deve essere sempre adeguata allecondizioni del fondo stradale e alla situazio-ne del traffico. L'accresciuto livello di sicurez-za fornito dall'EDS non deve indurre ad esse-re meno prudenti.

ATTENZIONE

Eventuali modifiche apportate al veicolo(per esempio al motore, all'impianto dei freni,all'avantreno/retrotreno o l'uso di un'altracombinazione di ruote/pneumatici) possonoinfluenzare il funzionamento dell'EDS››› pag. 269.

Assistente idraulico di frenata (HBA)*

La funzione (assistente idraulico di frenataHBA) è presente soltanto nei veicoli dotati diESC.

In una situazione di emergenza la maggiorparte degli automobilisti frena tempestiva-mente ma non con la pressione massima. Inquesto modo non si fa che allungare lo spa-zio di frenata.

In questo momento entra in funzione l'assi-stente idraulico di frenata. Se si aziona il pe-dale del freno rapidamente, l'assistente in-terpreta questa azione come una situazionedi emergenza. Nel giro di pochissimo tempol'assistente potenzia al massimo la pressionedi frenata per attivare più rapidamente ed ef-

ficacemente l'ABS, riducendo così lo spaziodi frenata.

Non si deve diminuire la pressione sul peda-le del freno perché, non appena lo si rilascia,l'assistente si disattiva automaticamente.

Accensione automatica delle luci di emergen-za

Automaticamente verrà segnalata una frena-ta di emergenza o brusca con il lampeggia-mento delle luci del freno. Se la frenata diemergenza continua fino all'arresto del vei-colo, in questo momento si attiveranno le lu-ci di emergenza o "warning" mentre le lucidel freno rimangono accese. Le luci di emer-genza si spengono automaticamente quandosi riprende la marcia oppure premendo il pul-sante "warning".

ATTENZIONE

● Il rischio di incidenti è maggiore quando siprocede a velocità molto elevata, quando nonsi tiene la dovuta distanza dal veicolo cheprecede e quando il fondo stradale è sdruc-ciolevole o bagnato. Questo rischio non puòessere ridotto nemmeno dall'assistente difrenata e il pericolo di incidenti nelle situa-zioni descritte persiste.

● L'assistente di frenata non è in grado di an-dare oltre i limiti posti dalla fisica: un mantostradale liscio o bagnato rappresenta un peri-colo anche se si è dotati di assistente di fre-nata! Si raccomanda quindi di procedere »

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sempre ad una velocità adeguata alle condi-zioni del fondo stradale e del traffico. La mag-giore sicurezza offerta da questo sistema nondeve indurre a correre rischi maggiori metten-do in pericolo l'incolumità propria e altrui.

Sistema antibloccaggio ruote (ABS)

Il sistema antibloccaggio (ABS) impedisce ilbloccaggio delle ruote in frenata e contribui-sce ad accrescere notevolmente la sicurezzaattiva durante la guida.

Funzionamento dell'ABS

Se una delle ruote raggiunge una velocità pe-riferica troppo bassa rispetto alla velocità delveicolo, tende a bloccarsi. Per evitarlo, vienediminuita la pressione del freno su tale ruota.Questo intervento regolativo dell'impianto èaccompagnato sia da pulsazioni nel movi-mento del pedale del freno che da rumori. Inquesto modo il conducente viene informatodel fatto che le ruote tendono a bloccarsi eche l'ABS sta compiendo un intervento di re-golazione. Per sfruttare al meglio la funzionedell'ABS in una tale circostanza occorre tene-re premuto il pedale del freno e non “pompa-re”.

Se si effettua una frenata a fondo su un man-to stradale sdrucciolevole, il veicolo rimanecomunque manovrabile poiché le ruote nonsi bloccano.

Tuttavia non si deve credere che l'ABS possaridurre lo spazio di frenata in ogni circostan-za. Lo spazio di frenata può persino risultaremaggiore se si frena su un fondo ghiaioso osu un fondo liscio coperto di neve fresca.

Spia di controllo

La spia si illumina per alcuni istanti quan-do si accende il quadro. Si spegne dopo cheè stato effettuato un controllo automatico.

Casi in cui si è in presenza di un'anomalia alsistema ABS:

● La spia non si illumina quando si accen-de il quadro strumenti.

● La spia si accende e non si rispegne nean-che dopo che sono trascorsi alcuni secondi.

● La spia di controllo si accende durante lamarcia.

In questi casi l'impianto dei freni continua afunzionare senza tuttavia poter utilizzare il si-stema ABS. Si consiglia in tale caso di recarsiquanto prima in officina.

In caso di anomalia dell'ABS si accende an-che la spia di controllo dell'ESC* e quella del-la pressione degli pneumatici.

Guasto all'impianto dei freni

Se con la spia dell'ABS si accende anchela spia dei freni , significa che il guasto

non è circoscrivibile al solo ABS ma riguardal'impianto frenante in generale ››› .

ATTENZIONE

● L'ABS non è in grado di andare oltre i limitiposti dalla fisica: un manto stradale liscio obagnato rappresenta un pericolo anche se siè dotati di ABS. Se l'ABS è attivo, la velocitàdeve essere immediatamente adeguata allecondizioni del fondo stradale e del traffico. Lamaggiore sicurezza offerta da questo sistemanon deve indurre a correre rischi maggiorimettendo in pericolo l'incolumità propria e al-trui.

● L'efficacia dell'ABS dipende anche dallecondizioni degli pneumatici ››› pag. 294.

● Eventuali modifiche al telaio o all'impiantodei freni possono pregiudicare fortemente ilcorretto funzionamento dell'ABS.

ATTENZIONE

● Prima di aprire il cofano del vano motore, sidevono leggere e seguire le avvertenze››› pag. 282, Lavori nel vano motore.

● Se si accendono sia la spia dei freni chequella dell'ABS , fermarsi subito e control-lare il livello del liquido dei freni nel serba-toio ››› pag. 290, Liquido dei freni. Se il livel-lo del liquido dei freni si trova al di sotto delsegno “MIN”, fermare il veicolo, dato chesussiste il pericolo di incidente. Farsi aiutareda personale specializzato.

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Guida

● Se il livello del liquido dei freni è regolare,l'anomalia può essere stata causata da unguasto al sistema ABS. In questo caso le ruo-te posteriori possono bloccarsi facilmente.Ciò può anche provocare un pericoloso sban-damento e la conseguente perdita di control-lo del veicolo. Spegnere il motore e farsi aiu-tare da personale specializzato.

Gestione elettronica della coppia mo-trice (XDS)*

Quando si percorre una curva, il differenzialedell'asse motore permette alla ruota esternadi girare ad una velocità maggiore rispetto aquella interna. In questo modo la ruota chegira a maggior velocità (esterna) riceve menocoppia motrice rispetto a quella interna. Que-sto può causare a volte lo slittamento dellaruota interna a causa della eccessiva coppiache viene trasmessa in alcune occasioni. In-vece la ruota esterna riceve una coppia infe-riore a quella che potrebbe trasmettere. Que-sto effetto provoca la perdita globale dell'a-derenza laterale dell'avantreno, che si tra-sforma in sottosterzata o “allargamento” del-la traiettoria.

Il sistema XDS è capace, tramite i sensori ed isegnali dell'ESC, di rilevare e correggere que-sto effetto.

Il sistema XDS, tramite l'ESC, frenerà le ruoteinterne e bilancerà l'eccesso di coppia motri-

ce nella ruota motrice interna. Ciò permetteràdi seguire la traiettoria disegnata dal condu-cente con maggiore precisione.

Il sistema XDS interagisce con l'ESC ed èsempre attivo, anche se il controllo di trazio-ne ASR è scollegato o l'ESC è in modalitàSport.

Servofreno

Il servofreno fa aumentare la pressione eser-citata dal conducente sul pedale del freno.Funziona soltanto a motore avviato.

Nel caso in cui il servofreno non sia in funzio-ne, ad esempio quando il veicolo viene trai-nato oppure quando il servofreno stesso èguasto, la pressione da esercitare sul pedaledei freni è notevolmente maggiore rispettoalla norma.

ATTENZIONE

Lo spazio di frenata può allungarsi a causa difattori esterni.

● Non mettere mai in movimento il veicolo amotore spento. In caso contrario sussiste ilpericolo di incidente. Lo spazio di frenata au-menta sensibilmente quando il servofreno èdisattivato.

● Quando il servofreno non è in funzione, adesempio se il veicolo viene trainato, è neces-sario esercitare sul pedale del freno una pres-sione molto maggiore rispetto alla norma.

Sistema di assistenza all'avviamentoin pendenza*

Fig. 177 Video correlato

La funzione è presente soltanto nei veicolidotati di ESC.

Il sistema di assistenza all'avviamento inpendenza aiuta il conducente a iniziare lapartenza in salita a veicolo fermo.

Il sistema mantiene la pressione dei freni percirca 2 secondi dopo che il conducente ha ri-lasciato il pedale del freno, permettendoglidi partire senza che il veicolo arretri. Questi 2secondi danno tempo al conducente di rila-sciare il pedale della frizione e acceleraresenza che il veicolo si muova e senza neces-sità di utilizzare il freno a mano; in tal modo,l'avviamento è più facile, comodo e sicuro.

Le condizioni per il suo corretto funziona-mento sono:

● trovarsi su una rampa,

● porte chiuse,

● veicolo completamente fermo,

● motore acceso e freno premuto, »

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● inoltre, aver inserito la marcia o trovarsicon il cambio in folle per i veicoli con cambiomanuale, e con la leva selettrice nelle posi-zioni S, D o R per i veicoli con cambio auto-matico.

Il sistema è attivato anche nelle salite in re-tromarcia.

ATTENZIONE

● Se non si mette in marcia il veicolo subitodopo aver tolto il piede dal pedale del freno,il veicolo potrebbe cominciare a retrocederein determinate circostanze. Premere il pedaledel freno o tirare subito il freno a mano.

● Se il motore si spegne, premere il pedaledel freno o tirare subito il freno a mano.

● Se, circolando in fila in salita, si desideraevitare che il veicolo si sposti involontaria-mente all'indietro nelle fase di partenza,mantenere premuto il pedale del freno per al-cuni secondi prima di mettersi in movimento.

Avvertenza

Può informarsi presso il Servizio Assistenza oin un'officina specializzata se il veicolo è do-tato di questo sistema.

Cambio manuale

Guida con cambio manuale

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 48

Determinati modelli possono prevedere uncambio manuale a 6 velocità il cui schemaviene rappresentato sulla leva del cambio.

La retromarcia deve essere inserita solo a vei-colo fermo. A motore acceso, al fine di pro-teggere il cambio, aspettare circa 6 seconditenendo premuto a fondo il pedale della fri-zione prima di mettere la retromarcia.

Con il quadro acceso, fintanto che la retro-marcia è inserita restano accese le relative lu-ci.

ATTENZIONE

● Quando il motore è acceso ed è stata inseri-ta una marcia, non appena si solleva il piededal pedale della frizione il veicolo si mette inmovimento.

● Non si deve inserire mai la retromarciamentre il veicolo è in movimento. Altrimenti,c'è il rischio di incidenti.

Avvertenza

● Mentre si viaggia non bisogna tenere ap-poggiata la mano sulla leva del cambio, per-

ché la pressione si trasmette alle forcelle delcambio e può col tempo accelerarne l'usura.

● Quando si cambia marcia premere a fondo ilpedale della frizione perché altrimenti si ac-celera il processo di usura o si rischia addirit-tura di danneggiare la frizione.

● Non tenere fermo il veicolo su un tratto insalita facendo “slittare” la frizione. Infatti ciòne accelera l'usura e potrebbe anche causaredei danni alla frizione stessa.

● Non lasciare il piede appoggiato sul pedaledella frizione; anche se la pressione può sem-brare nulla, può accelerare l'usura del discodella frizione. Utilizzare il poggiapiedi quan-do non si devono cambiare le marce.

Cambio automatico/cambio au-tomatico DSG*

Introduzione

Il veicolo è equipaggiato con un cambio ma-nuale a regolazione elettronica. La trasmis-sione di forza tra il motore e il cambio avvie-ne tramite due frizioni indipendenti. Esse so-stituiscono il convertitore di coppia del cam-bio automatico convenzionale e consentonodi accelerare senza avvertire minimamentegli strappi derivanti dal cambio di rapporto.

Al conducente è comunque garantita la pos-sibilità di intervenire manualmente nella

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Guida

scelta del rapporto per mezzo del tiptronic››› pag. 195, Inserire le marce in modalitàtiptronic*.

Posizioni della leva selettrice

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 48

La posizione selezionata viene evidenziatasul display del quadro strumenti. Inoltre, neldisplay verrà visualizzata la marcia inseritase la leva selettrice si trova nelle posizioni M,D, E e S del cambio manuale.

P – Blocco per il parcheggio

Con la leva in questa posizione, le ruote mo-trici sono bloccate. La leva va posizionata suP soltanto a veicolo fermo ››› .

Per inserire e disinserire la posizione P, pre-mere il tasto di bloccaggio nell'impugnaturadella leva selettrice e contemporaneamente,il pedale del freno.

R – Retromarcia

La retromarcia va inserita soltanto a veicolofermo e con il motore al minimo ››› .

Per collocare la leva selettrice in posizione R,tenere premuto il tasto di blocco e contempo-raneamente il pedale del freno. Con l'accen-sione inserita, le luci della retromarcia si ac-

cendono quando la leva selettrice si trova inposizione R.

N – Folle (minimo)

Se la leva selettrice si trova in questa posizio-ne, il cambio è in folle.

D/S – Marcia in avanti

La leva selettrice in posizione D/S permettel'utilizzo del cambio in modalità normale (D)o sportiva (S). Per selezionare la modalitàsportiva S, spostare indietro la leva selettri-ce. Spostandola nuovamente si tornerà allamodalità normale D. Nel display del quadrostrumenti verrà visualizzata la modalità diguida selezionata.

Nella modalità normale (D), il cambio sele-ziona automaticamente il rapporto di tra-smissione ottimale. Ciò dipende dal caricodel motore, dalla velocità di marcia e dal pro-gramma di regolazione dinamica (DRP).

La modalità sport (S) viene selezionata se sidesidera uno stile di guida sportivo. La po-tenza del motore viene così sfruttata appie-no. In fase di accelerazione sono percepibili icambi di rapporto.

Per portare la leva selettrice da N a D/S, oc-corre premere il pedale del freno, a vetturaferma o ad una velocità inferiore a 3 km/h(2 mph) ››› .

In determinate circostanze (per esempio, sustrade di montagna) può risultare vantaggio-so passare provvisoriamente alla modalitàtiptronic ››› pag. 195 per adattare manual-mente il rapporto di trasmissione alle condi-zioni di guida.

ATTENZIONE

● A veicolo fermo, assicurarsi di non premereerroneamente il pedale dell'acceleratore. Ilveicolo in questo caso si metterebbe subito inmovimento, eventualmente anche con il frenodi stazionamento azionato, con il rischio dicausare incidenti.

● Non spostare mai la leva selettrice nelle po-sizioni R o P durante la marcia. In caso con-trario sussiste il pericolo di incidente.

● Con il motore in moto e la leva selettrice inqualsiasi posizione (tranne che in posizioneP), mantenere il veicolo fermo premendo ilpedale del freno, dal momento che nemmenoal minimo si interrompe completamente latrasmissione di forza (il veicolo “tende adavanzare”). Se la leva si trova in una posizio-ne di marcia non si deve assolutamente acce-lerare. Il veicolo in questo caso si metterebbesubito in movimento, eventualmente anchecon il freno di stazionamento azionato, con ilrischio di causare incidenti.

● Mentre si seleziona una marcia, con il vei-colo fermo e il motore acceso, non si deve ac-celerare. In caso contrario sussiste il pericolodi incidente. »

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● Non si deve mai lasciare il veicolo incusto-dito con il motore acceso e la marcia inserita.Nel caso in cui si debba lasciare il veicolo amotore acceso, azionare il freno a mano eportare la leva selettrice nella posizione diparcheggio (P).

● Prima di aprire o far aprire il cofano del va-no motore e di effettuare lavori a motore ac-ceso, portare la leva selettrice in posizione Pe azionare il freno a mano, per evitare il ri-schio di un incidente. Seguire sempre le av-vertenze ››› pag. 282, Lavori nel vano motore.

Avvertenza

● Se durante la marcia si porta per errore laleva selettrice in posizione N, togliere il piededall'acceleratore e attendere che il motore siaal minimo, prima di reinserire le marce D o S.

● Se si interrompe l'alimentazione di correntein posizione P, la leva selettrice non potrà piùmuoversi. In tal caso è possibile ricorrere allosblocco di emergenza ››› pag. 48.

Bloccaggio della leva selettrice

Fig. 178 Blocco della leva selettrice.

Il bloccaggio della leva selettrice impedisceche venga selezionata per errore una posizio-ne di marcia e che quindi il veicolo vengamessa in movimento involontariamente.

Il bloccaggio della leva selettrice si disinseri-sce nel modo seguente:

– Accendere il quadro.

– Premere il pedale del freno e allo stessotempo mantenere premuto il tasto di bloc-co nel senso indicato dalla freccia››› fig. 178.

Bloccaggio automatico della leva selettrice

Con il quadro acceso, la leva selettrice è bloc-cata nella posizioni P e N. Per sbloccarla, pre-mere il pedale del freno e, contemporanea-mente, premere il tasto di blocco se la levaselettrice si trova in posizione P. Come pro-

memoria al conducente, se la leva si trova inposizione P o N, nel display verrà visualizzatala seguente indicazione:

Prima di inserire una posizionedi marcia a veicolo fermo preme-re il freno.

È possibile attivare il bloccaggio della levasolo quando il veicolo è fermo o si sta muo-vendo a velocità inferiori ai 5 km/h (3 mph).A velocità superiori a 5 km/h (3 mph), si an-nulla automaticamente il bloccaggio della le-va in posizione N.

Spostando velocemente la leva selettricepassando per la posizione N (per esempio daR a D) il bloccaggio non avviene. Ciò permet-te, ad esempio, di aiutare un veicolo rimastobloccato “bilanciandolo”. Se la leva selettriceresta per più di 2 secondi in posizione N sen-za che il pedale del freno sia premuto, si atti-va il dispositivo di bloccaggio.

Tasto di bloccaggio

Il tasto di bloccaggio nell'impugnatura dellaleva selettrice impedisce di selezionare pererrore alcune posizioni della leva. Per sbloc-care la leva selettrice basta premere il tasto.

Bloccaggio della chiave di accensione

Dopo aver spento il quadro strumenti, si puòestrarre la chiave di accensione soltanto se laleva selettrice si trova in posizione P. La leva

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Guida

selettrice rimane bloccata nella posizione Pfino a che non si reinserisce la chiave.

Avvertenza

● Se il blocco della leva selettrice non scatta,è presente un'anomalia. La trasmissione ri-mane interrotta per evitare che il veicolo simuova accidentalmente. Procedere come in-dicato in seguito, per far sì che il blocco dellaleva selettrice scatti nuovamente:

– Con cambio a 6 marce: premere il pedaledel freno e rilasciarlo nuovamente.

– Con cambio a 7 marce: azionare il pedaledel freno. Porre la leva selettrice in posi-zione P o N e, in seguito, ingranare unamarcia.

● Se, nonostante sia stata inserita la marcia,il veicolo non si muove, procedere nel modoseguente:

– Quando il veicolo non si muove nella di-rezione desiderata, è possibile che il rap-porto di marce non sia stato ingranatocorrettamente dal sistema. Premere il pe-dale del freno e ingranare nuovamente ilrapporto di marce.

– Se il veicolo continua tuttavia a non muo-versi nella direzione desiderata, esiste unguasto nel sistema. Richiedere l'aiuto dipersonale specializzato e far controllareil sistema.

Inserire le marce in modalità tiptro-nic*

Fig. 179 Console centrale: cambio del rappor-to di marcia con tiptronic.

Fig. 180 Volante: leve per il cambio automati-co.

Il tiptronic consente al conducente di cam-biare le marce anche manualmente.

Cambio manuale con la leva selettrice

È possibile passare in modalità tiptronic sia aveicolo fermo che durante la marcia.

– Per passare alla modalità tiptronic, preme-re la leva selettrice spostandola dalla posi-zione D/S verso destra. Non appena si ef-fettua il cambio, nel display del quadrostrumenti verrà visualizzato che la leva se-lettrice è in posizione M (ad esempio, M4 si-gnifica che è inserita la 4ª marcia).

– Tirare la leva selettrice in avanti + per in-serire una marcia superiore ››› fig. 179.

– Tirare la leva selettrice all'indietro – perinserire una marcia inferiore.

Cambio manuale con le leve a bilanciere delcambio*

Le leve a bilanciere del cambio possono es-sere utilizzate con la leva selettrice in posi-zione D/S o M.

– Premere la leva a bilanciere del cambio +

per inserire una marcia superiore››› fig. 180.

– Premere la leva a bilanciere del cambio –

per inserire una marcia inferiore.

– Se, con la leva selettrice in posizione D/S,non viene azionata alcuna leva a bilanciereper un breve intervallo di tempo, la gestio-ne del cambio passa nuovamente in moda-lità automatica. Per cambiare marcia ma-nualmente in modo permanente attraverso »

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le leve a bilanciere, spostare la leva selet-trice dalla posizione D/S verso destra.

In fase di accelerazione il cambio passa alrapporto successivo solo qualche istante pri-ma che venga raggiunto il numero massimodi giri consentito.

In scalata, il cambio automatico inserisce ilrapporto inferiore solo quando non è piùpossibile un fuorigiri del motore.

Azionando il dispositivo kick-down, il cambioinserisce un rapporto inferiore, in base a ve-locità e regime del motore.

Consigli per la guida

I passaggi da un rapporto a un altro avvengo-no automaticamente.

Il motore si ferma se la leva selettrice è in po-sizione P o N. A basse temperature (inferiori a-10°C), il motore si ferma solo se la leva se-lettrice è in posizione P.

Partenza

– Tenere premuto il pedale del freno.

– Premere il tasto di blocco (nell'impugnatu-ra della leva selettrice), portare la leva se-lettrice nella posizione desiderata, peresempio D ››› pag. 193, e rilasciare il tasto.

– Attendere brevemente finché il cambio nonavrà cambiato rapporto (si avverte una lie-ve scossa).

– Togliere il piede dal pedale del freno ed ac-celerare ››› .

Soste brevi

– In caso di brevi fermate, ad esempio ai se-mafori, trattenere il veicolo mantenendopremuto il pedale del freno. Non premere ilpedale dell'acceleratore.

Fermarsi/stazionare

Aprendo la porta del conducente con la levaselettrice in posizione P, il veicolo potrebbemuoversi. L'indicazione per il conducente sa-rà: Cambio: leva selettrice inposizione di marcia! Inoltre, verràemesso un segnale acustico.

– Premere e tenere premuto il pedale del fre-no ››› .

– Tirare il freno a mano.

– Portare la leva selettrice in posizione P.

Fermate in salita

– Premere sempre con fermezza il pedale delfreno per evitare che il veicolo “indietreggi;innestare il freno a mano” ››› . Non au-mentare il regime del motore (premendol'acceleratore) se è inserita una marcia per

evitare che il veicolo “rotoli in discesa”,››› .

Partenza in salita

– Tirare il freno a mano.

– Dopo aver inserito un rapporto di marcia,accelerare gradatamente staccando con-temporaneamente il freno a mano.

Guida in discesa: in determinate circostanze(ad esempio, su strade di montagna, o se sitraina un rimorchio) può risultare vantaggio-so utilizzare temporaneamente il programmadel cambio manuale per selezionare manual-mente il rapporto di trasmissione adeguatoin base alle condizioni di guida ››› .

Quando si parcheggia in piano, è sufficienteportare la leva selettrice in posizione P. In sa-lita si deve prima inserire il freno di staziona-mento e, quindi, posizionare la leva selettricesu P. In tal modo si evita di caricare eccessi-vamente il meccanismo di bloccaggio, ren-dendo così più facile togliere la leva selettri-ce dalla posizione P.

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Posizioni della leva selet-trice a pag. 193.

● Non si deve frenare troppo spesso o troppoa lungo se questo non è necessario, perché ifreni si usurano. Frenando costantemente, i

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Guida

freni si riscaldano. Ciò causa una riduzionenotevole della forza frenante, l'aumento dellospazio di frenata o un guasto dell'impiantodei freni.

● Se ci si deve fermare su una strada in pen-denza, premere il pedale del freno o tirare ilfreno a mano, per evitare che il veicolo simuova.

ATTENZIONE

● Quando si ferma il veicolo in salita, non cer-care di evitare che retroceda inserendo unamarcia e premendo l'acceleratore. Si potreb-be surriscaldare e danneggiare il cambio au-tomatico. Tirare il freno a mano o tenere pre-muto il pedale del freno per evitare che il vei-colo retroceda.

● Evitare assolutamente di muovere il veicoloa motore spento con la leva selettrice in posi-zione N: non essendo lubrificato, il cambioautomatico potrebbe infatti riportare danni.

● In determinate situazioni di guida o condi-zioni del traffico, ad esempio, con continuefermate, il cambio può riscaldarsi e danneg-giarsi sia se il veicolo “si arresta” per un tem-po prolungato, sia se è in coda con continuepartenze e fermate! Se si illumina la spia ,fermare il veicolo non appena possibile e at-

tendere il raffreddamento del cambio››› pag. 200.

Dispositivo kick-down

Il kick-down è un dispositivo che consente lamassima accelerazione.

Premendo a fondo il pedale dell'acceleratore,oltre il punto di resistenza, il cambio inseri-sce automaticamente un rapporto inferiore,in base a velocità e regime del motore. Il pas-saggio al rapporto superiore avviene solouna volta che il motore ha raggiunto il regimemassimo previsto.

ATTENZIONE

Azionando il dispositivo kick-down su fondostradale scivoloso le ruote motrici potrebberoslittare, compromettendo la stabilità di mar-cia.

Programma launch-control3 Vale per le vetture: con launch-control/DSG a 6 ve-locità con motore diesel con potenza superiore a 125kW e motore a benzina con potenza superiore a 140kW.

Il programma launch-control consente accele-razioni ai massimi livelli.

Attenzione: il motore ha raggiunto la tempe-ratura di esercizio e il volante non è girato.

Il numero di giri del motore previsto dal pro-gramma launch-control è diverso a secondase il veicolo ha un motore a benzina o diesel.Per utilizzare il launch-control è necessariodisattivare la regolazione antislittamento(ASR) attraverso il menu del sistema EasyConnect ››› pag. 122. La spia rimarrà acce-sa o lampeggerà lentamente se il veicolopossiede o meno il sistema di informazioneper il conducente*.

Nei veicoli con sistema informativo per il con-ducente, l'indicazione di disattivazione vienevisualizzata nel quadro strumenti, con l'ac-censione della spia ESC e il testo Controllodi stabilità disattivato (tempora-neamente).

– A motore avviato, disattivare il controllo ditrazione (ASR)1). »

1) Veicoli senza sistema di informazione per il condu-cente: la spia lampeggia lentamente / Veicoli con si-stema di informazione per il conducente: la spia ri-mane accesa.

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– Spostare la leva selettrice nella posizione“S” o tiptronic, oppure selezionare la mo-dalità di guida sport del SEAT Drive Profi-le* ››› pag. 237.

– Con il piede sinistro premere con decisioneil pedale del freno e tenerlo per almeno 1secondo in questa posizione.

– Con il piede destro premere il pedale del-l'acceleratore fino in fondo o fino alla so-glia del kick-down. Il motore si stabilizza adun regime di circa 3.200 giri/min (motorebenzina) o di circa 2.000 giri/min (motorediesel).

– Togliere il piede sinistro dal freno.

ATTENZIONE

● Adeguare sempre il proprio stile di guidaalle condizioni del traffico.

● Utilizzare il programma launch-control soloquando le condizioni del traffico e del fondostradale lo consentano e quando non venga-no messi in pericolo altri utenti della strada.

● Accertarsi che l'ESC rimanga attivato. Sitenga presente che se l'ASR e l'ESC sono di-sattivati, le ruote motrici potrebbero slittareprovocando uno sbandamento in coda del vei-colo. Pericolo di incidenti!

● Dopo la partenza, disattivare nuovamentela modalità “sport” dell'ESC premendo breve-mente il tasto OFF .

Avvertenza

● È possibile che, utilizzando il programmalaunch-control, la temperatura del cambio au-menti considerevolmente. In tal caso, il pro-gramma potrebbe rimanere fuori servizio peralcuni minuti. Dopo la fase di raffreddamento,sarà possibile utilizzare nuovamente il pro-gramma.

● Accelerando con il programma launch-con-trol, tutte le parti del veicolo vengono sotto-poste a un grande sforzo. Ciò può essere cau-sa di una maggiore usura.

Assistente di discesa*

Il dispositivo di assistenza in discesa aiuta ilconducente nei tratti in discesa.

Quando la leva selettrice si trova nelle posi-zioni D/S, premendo il pedale del freno si at-tiva l'assistente di discesa. Il cambio automa-tico inserisce automaticamente una marciapiù corta, adatta alla pendenza. Nei limitidella fisica e della tecnica di propulsione,l'assistente di discesa cerca di mantenere lavelocità alla quale si circolava al momentodella frenata. Può tuttavia essere necessariorallentare ulteriormente la velocità del veico-lo agendo sul pedale del freno. Dal momentoche l'assistente di discesa può effettuare unariduzione solo fino alla 3ª marcia, è possibileche su pendenze più pronunciate sia neces-sario passare alla modalità tiptronic. In tal

caso, ridurre manualmente nella modalitàtiptronic fino alla 2ª o alla 1ª marcia persfruttare la forza frenante del motore e scari-care i freni.

Non appena la strada si fa meno ripida o ilpedale dell'acceleratore viene premuto, lafunzione di assistenza in discesa viene disat-tivata automaticamente.

Nelle vetture dotate di un regolatore di velo-cità* ››› pag. 209, l'attivazione di questocomporta automaticamente l'attivazione deldispositivo di assistenza in discesa.

ATTENZIONE

Neppure l'assistente di discesa può superarei limiti imposti dalle leggi della fisica. Perciònon è possibile mantenere costante la veloci-tà in ogni situazione. Si raccomanda pertantodi tenersi sempre pronti a frenare!

Modalità di inerzia

La modalità di inerzia permette di sfruttarel'energia cinetica del veicolo e percorrere al-cuni tratti senza fare uso dell'acceleratore.Consente di risparmiare carburante. Utilizza-re la modalità di inerzia per “lasciar correre”il veicolo con anticipo, ad esempio, prima dientrare in un centro abitato.

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Guida

Attivazione della modalità di inerzia

Attenzione: leva selettrice in posizione D,pendenza inferiore al 12 %.

– Selezionare una volta, nel SEAT Drive Profi-le*, la modalità Eco ››› pag. 237.

– Togliere il piede dal pedale dell'accelerato-re.

Verrà visualizzata l'indicazione per il condu-cente Inerzia. A velocità superioriai 20 km/h (12 mph), il cambio si disinnestaautomaticamente e il veicolo girerà libera-mente, senza l'effetto della forza frenante delmotore. Mentre il veicolo corre, il motore giraal minimo.

Interrompere la modalità di inerzia

– Premere il pedale del freno o dell'accelera-tore..

Per sfruttare nuovamente la forza frenante el'interruzione del flusso di carburante duran-te la fase di rilascio, basta premere breve-mente il pedale del freno.

L'applicazione combinata della modalità diinerzia (= tratti prolungati con meno energia)e dell'interruzione del flusso di carburantedurante la fase di rilascio (= tratti più brevisenza consumo di carburante) permette di ri-durre il consumo di carburante e le emissio-ni.

ATTENZIONE

● Se è stata attivata la modalità di inerzia, te-nere presente che nel momento in cui ci si av-vicina ad un ostacolo e si rilascia l'accelerato-re, il veicolo non rallenta normalmente: peri-colo di incidente!

● Utilizzando la modalità di inerzia in disce-sa, il veicolo può aumentare la sua velocità:pericolo di incidente!

● Se il veicolo viene utilizzato da terzi, infor-mare riguardo la modalità di inerzia.

Avvertenza

● La modalità di inerzia è disponibile solonella modalità di guida eco (SEAT Drive Profi-le*).

● L'indicazione per il conducente Inerziaviene visualizzata solo con il consumo attua-le. Nella modalità di inerzia non vengono vi-sualizzate le marce (ad esempio comparirà“E” invece di “E7”).

● C pendenze superiori al 15 %, la modalitàdi inerzia verrà disattivata provvisoriamentein modo automatico.

Programma di emergenza

In caso di guasto al sistema è previsto unprogramma di emergenza.

Se il display del quadro strumenti indica tut-te le posizioni della leva selettrice su sfondo

chiaro, significa che vi sono anomalie nel si-stema e si attiverà il programma di emergen-za del cambio automatico. Con il programmadi emergenza tuttavia è possibile guidare ilveicolo, anche se a velocità ridotta e non intutte le marce. In alcuni è possibile non poterguidare in retromarcia.

ATTENZIONE

Se il cambio funziona con il programma diemergenza, rivolgersi ad un'officina specia-lizzata perché venga riparato il guasto.

Frizione

Frizione surriscaldata! Fer-mare il veicolo!

La frizione si è surriscaldata e potrebbe esse-re danneggiata. Fermarsi ed attendere che siraffreddi il cambio con il motore in moto (alminimo) e la leva selettrice in posizione P.Una volta spenti la spia e l'indicazione per ilconducente, recarsi al più presto in un'offici-na specializzata per sistemare il guasto.. Sela spia e l'indicazione per il conducente nonsi spengono, non proseguire la marcia. Farsiaiutare da personale specializzato.

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Anomalie nel cambio

Cambio: anomalia! Fermarsi eposizionare la leva in posizioneP

È presente un'anomalia nel cambio. Fermareil veicolo in un luogo sicuro e non proseguirela marcia. Farsi aiutare da personale specia-lizzato.

Cambio: anomalia nel sistema!È possibile proseguire la marcia

Recarsi al più presto in un'officina specializ-zata per sistemare il guasto.

Cambio: anomalia nel sistema!È possibile proseguire con alcu-ne limitazioni. Retromarcia di-sattivata

Recarsi presso un'officina specializzata e farriparare il guasto.

Cambio: anomalia nel sistema!È possibile proseguire in posi-zione D fino allo spegnimentodel motore

Portare il veicolo lontano dal traffico e fer-marsi in un luogo sicuro. Farsi aiutare da per-sonale specializzato.

Cambio: surriscaldato. Adat-tare la guida in conformità

Proseguire la marcia con moderazione. Unavolta spenda la spia, si potrà guidare normal-mente.

Cambio: premere il pedale delfreno e inserire nuovamente unamarcia

Se il caso si è verificato a causa dell'elevatatemperatura del cambio, l'indicazione per ilconducente verrà visualizzata nuovamentequando il cambio si sarà raffreddato.

Assistente cambio marce

Selezionare la marcia ottimale

A seconda dell'allestimento del veicolo, du-rante la guida sul display del quadro stru-menti può essere visualizzata la marcia con-sigliata per risparmiare carburante.

A tal fine, nelle vetture con cambio automati-co, la leva selettrice deve trovarsi in posizio-ne Tiptronic ››› pag. 195.

Se è ingranata la marcia ottimale, non verràvisualizzata alcuna marcia consigliata, bensìla marcia innestata al momento.

Indicazione Significato

Viene selezionata la marcia ottimale.

Si consiglia di passare ad una marciasuperiore.

Si consiglia di passare ad una marciainferiore.

Informazioni sulla “pulizia” del filtro antipar-ticolato diesel

La regolazione dell'impianto del gas di scari-co rileva come il filtro antiparticolato dieselsia quasi saturo e contribuisce alla sua auto-pulizia consigliando la marcia ottimale daadottare. A tal fine, in via eccezionale, po-trebbe rendersi necessario circolare ad un re-gime del motore elevato.

ATTENZIONE

La raccomandazione della marcia è da consi-derarsi come una funzione ausiliaria che innessun caso può sostituire il giudizio del con-ducente.

● Spetta al conduttore scegliere la marciacorretta in base alle circostanze (ad es., du-rante un sorpasso, in discesa o in salita o sesi guida con rimorchio).

Per il rispetto dell'ambiente

La selezione della marcia ottimale aiuta a ri-durre il consumo di carburante.

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Guida

Avvertenza

L'indicazione della marcia consigliata si spe-gne premendo il pedale della frizione nei vei-coli con cambio manuale o rimuovendo la le-va selettrice dalla posizione Tiptronic nei vei-coli con cambio automatico.

Rodaggio e guida economica

Rodaggio del motore

Per i primi 1500 chilometri (900 miglia) i mo-tori nuovi devono essere sottoposti a rodag-gio.

Fino a 1.000 chilometri (600 miglia)

– Non viaggiare ad una velocità superiore ai2/3 di quella massima.

– Non premere fino in fondo il pedale dell'ac-celeratore.

– Evitare i regimi elevati.

– Non trainare rimorchi.

Da 1.000 chilometri (600 miglia) a 1.500 chi-lometri (900 miglia)

– Passare gradualmente alle velocità e ai re-gimi massimi.

Durante le prime ore d'esercizio l'attrito inter-no del motore è maggiore perché il funziona-

mento di vari componenti mobili non è anco-ra armonizzato.

Per il rispetto dell'ambiente

Un rodaggio accurato del motore ne aumentala durata, riducendo allo stesso tempo il con-sumo di olio.

Rodaggio degli pneumatici e delle pa-stiglie del freno

Gli pneumatici nuovi vanno rodati con caute-la nei primi 500 chilometri (300 miglia), men-tre le pastiglie dei freni nei primi 200 km(125 miglia).

Il ridotto effetto frenante delle pastiglie nuo-ve nei primi 200 chilometri (125 miglia) puòessere compensato esercitando una maggio-re pressione sul pedale del freno. Se si frenaa fondo con pastiglie nuove, lo spazio di fre-nata può risultare maggiore di quello effetti-vo dopo il rodaggio.

ATTENZIONE

● I pneumatici nuovi vanno rodati, perchénon hanno ancora la massima aderenza sustrada. Sussiste il pericolo di incidente. Per-tanto, guidare con la necessaria prudenza neiprimi 500 chilometri (300 miglia).

● Le pastiglie dei freni nuove si devono “as-sestare”, pertanto raggiungono l'attrito otti-male solo dopo i primi 200 chilometri (125

miglia). Questo effetto frenante leggermenteridotto può essere tuttavia compensato, eser-citando una maggiore pressione sul pedaledel freno.

Compatibilità ambientale

La tutela dell'ambiente svolge un ruolo deci-sivo nelle varie fasi di progettazione, sceltadei materiali e produzione della sua nuovaSEAT.

Misure volte a favorire il riciclaggio.

● Giunzioni delle varie parti concepite in mo-do da semplificarne lo smontaggio.

● Smontaggio semplice grazie alla costruzio-ne modulare.

● Accresciuta purezza dei materiali.

● Denominazione dei componenti in materia-le sintetico ed elastomeri in base alle normeISO 1043, ISO 11469 e ISO 1629.

Scelta dei materiali

● Impiego di materiali riciclabili.

● Utilizzo di plastiche simili in uno stesso in-sieme nel caso in cui i relativi componentinon siano facilmente separabili.

● Impiego di materiali provenienti da fontirinnovabili e/o riciclati. »

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● Riduzione dei componenti volatili, inclusol'odore, nei materiali sintetici.

● Impiego di liquidi refrigeranti privi di cloro-fluorocarburi.

Divieto di impiego di materiali pesanti qualicadmio, piombo, mercurio, cromo esavalen-te, fatte salve le eccezioni previste dalla leg-ge (Allegato II della Direttiva 2000/53/CE suiveicoli fuori uso).

Produzione

● Riduzione della quantità di solventi conte-nuti nelle cere protettive per cavità.

● Impiego di una pellicola plastica protettivadurante il trasporto dei veicoli.

● Impiego di adesivi privi di solventi.

● Impiego di liquidi refrigeranti privi di cloro-fluorocarburi nei sistemi di raffreddamento.

● Riciclaggio e recupero energetico dai rifiuti(CDR).

● Aumento della qualità delle acque di scari-co.

● Impiego di sistemi di recupero del caloreresiduo (recuperatori termici, ruote entalpi-che,ecc.).

● Impiego di vernici a base d'acqua.

Guida economica e rispettosa dell'am-biente

Il consumo di carburante, l'inquinamentoambientale e l'usura del motore, dei freni edegli pneumatici dipendono in gran misuradallo stile di guida. Uno stile di guida orien-tato al risparmio può far ridurre facilmente iconsumi del 10-15%. In seguito le diamo deiconsigli per ridurre sia l'impatto ambientaleche i costi personali legati all'uso del veicolo.

Guidare cercando di prevedere le situazionicritiche

In fase di accelerazione si consuma più car-burante. Se si guida cercando di prevedere lesituazioni critiche, si deve frenare meno e,pertanto, accelerare anche meno. Se possibi-le, mantenere il veicolo con una marcia inse-rita, ad esempio, se c'è un semaforo rosso.L'azione frenante del motore consente di ri-durre l'usura dei freni e degli pneumatici,mentre il consumo di carburante e le emissio-ni di gas di scarico si azzerano (grazie all'in-terruzione del flusso di carburante durante lafase di rilascio).

Usare il cambio in modo oculato

Un modo efficace per risparmiare carburanteè quello di passare appena possibile allamarcia superiore. Raggiungendo con ognirapporto il massimo numero di giri si consu-ma inutilmente carburante.

Cambio manuale: passare al più presto pos-sibile dal primo al secondo rapporto. Si rac-comanda, sempre che sia possibile, di passa-re a una marcia superiore quando si raggiun-gono i 2000 giri. Seguire le istruzioni del-l'“Assistente cambio marce” che appaianosul quadro strumenti ››› pag. 200.

Evitare di dare tutto gas

Si consiglia di non guidare fino a raggiunge-re la velocità massima consentita dal veicolo.Alle alte velocità il consumo di carburante,l'emissione di sostanze nocive e la rumorosi-tà aumentano in misura più che proporziona-le. Ad una riduzione della velocità corrispon-de una riduzione del consumo di carburante.

Evitare il funzionamento a regime minimo

Negli ingorghi, ai passaggi a livello e ai se-mafori, dove la luce rossa rimane accesa perun tempo abbastanza lungo, è opportunospegnere il motore. Già dopo 30-40 secondidi pausa a motore spento il risparmio di car-burante è maggiore del consumo che si haper riaccenderlo.

A regime minimo il motore ha bisogno dimolto tempo per raggiungere la temperaturad'esercizio. In questa fase di riscaldamentoperò le emissioni dei gas di scarico e l'usuradel motore sono notevoli. Per questo motivoil veicolo dovrebbe essere messo in funzionesubito dopo l'avviamento. In questo modo, sievita un regime di giri elevato.

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Guida

Manutenzione periodica

I lavori di manutenzione periodica garanti-scono che, prima di iniziare un viaggio, nonsi consumi più carburante del necessario. Ilbuono stato del veicolo infatti non influiscesoltanto sulla sicurezza di marcia e sul valorecommerciale del veicolo, ma anche sul con-sumo di carburante.

Un motore con una cattiva messa a puntopuò consumare anche il 10 % in più del nor-male!

Evitare tragitti brevi

Per ridurre il consumo e l'emissione di gas in-quinanti, il motore e l'impianto di depurazio-ne dei gas di scarico devono aver raggiuntola temperatura di servizio ottimale.

Con il motore freddo, il consumo di carburan-te è proporzionalmente molto superiore. Ilmotore non si riscalda e il consumo non sinormalizza fino a quando non sono stati per-corsi circa quattro chilometri. Ecco perché ipercorsi brevi andrebbero assolutamente evi-tati.

Controllare la pressione degli pneumatici

Si consiglia di mantenere la pressione deglipneumatici idonea per risparmiare carburan-te. Già con una pressione di un bar inferiore(14,5 psi/100 kPa), il consumo di carburantepuò aumentare del 5%. Il maggiore attrito cuisono sottoposti gli pneumatici non abba-

stanza gonfi li porta a deteriorarsi più rapida-mente e a dare peggiori risultati in termini diprestazioni.

Controllare la pressione di gonfiaggio soltan-to quando gli pneumatici sono freddi.

Non guidare durante tutto l'anno con glipneumatici invernali perché questo aumentail consumo di carburante del 10%.

Evitare peso non necessario

Dato che ogni chilogrammo in più comportaun maggior consumo di carburante, vale lapena, di tanto in tanto, dare un'occhiata nelbagagliaio ed eliminare quanto non è neces-sario portarsi in giro.

Spesso si lascia per comodità il portapacchimontato sul tetto, persino quando questonon serve più. In questo modo però aumental'attrito dell'aria. Con il portapacchi vuoto,montato sul tetto, e alla velocità di 100-120km/h (62-75 mph) si consuma già il 12% dicarburante in più.

Risparmiare corrente

Il motore aziona l'alternatore, producendoelettricità; per questo, con la necessità dielettricità aumenta anche il consumo di car-burante. Per questo motivo, occorre scollega-re i dispositivi elettrici quando non sono ne-cessari. I dispositivi che consumano moltosono, ad esempio, la ventola ad alta velocità,

il riscaldamento del lunotto posteriore o il ri-scaldamento dei sedili*.

Avvertenza

● Se il veicolo dispone del sistema Start-Stop, si consiglia di non disattivare questafunzione.

● Si consiglia di chiudere i finestrini in casodi guida a oltre 60 km/h (37 mph).

● Durante la guida non si deve lasciare il pie-de appoggiato sul pedale della frizione. Lapressione può infatti far scivolare il disco,consumando in questo modo più carburante epotendo bruciare i materiali d'attrito del di-sco, il che causerebbe un guasto grave.

● In una pendenza non far lavorare la frizioneper mantenere il veicolo, fare uso del freno apedale o a mano per partire. Il consumo saràminore e si eviteranno danni al disco della fri-zione.

● Usare il freno motore nelle discese ingra-nando la marcia che meglio si adatta alla si-tuazione. Il consumo sarà “minimo” e i freninon soffriranno.

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Gestione del motore e impiantodi depurazione dei gas di scari-co

Introduzione al tema

ATTENZIONE

● Il catalizzatore e il filtro antiparticolato rag-giungono temperature molto elevate; perquesto motivo si raccomanda di non posteg-giare il veicolo a contatto con materiali in-fiammabili (ad es. sterpaglie o zone limitrofea boschi). Pericolo di incendio!

● Non utilizzare conservanti per il sottoscoc-ca nella zona dell'impianto di scarico: rischiodi causare incidenti!

Avvertenza

L'accensione delle spie di controllo , , o potrebbe indicare anomalie nel moto-re, un aumento del consumo di carburante euna perdita di potenza del motore.

Catalizzatore

Per allungare la durata del catalizzatore

– Usare esclusivamente benzina senza piom-bo, dato che questo materiale danneggia ilcatalizzatore.

– Evitare di esaurire il carburante.

– Durante il cambio o il rabbocco dell'olio delmotore non superare la quantità necessaria››› pag. 287, Rabbocco del livello dell'oliomotore.

– Non trainare il veicolo, ricorrere solo ad unavviamento di emergenza ››› pag. 70.

Se durante la guida si avvertono delle man-cate accensioni nei cilindri o una riduzionedella potenza del motore o comunque un suofunzionamento non del tutto regolare, ridurreimmediatamente la velocità e far controllareal più presto il veicolo in officina. Di normaqueste anomalie vengono segnalate dall'ac-censione della spia dei gas di scarico››› pag. 121. In questo caso il carburante in-combusto potrebbe penetrare nell'impiantodei gas di scarico, per poi essere espulso nel-l'atmosfera. Inoltre il catalizzatore potrebbesubire dei danni a causa del surriscaldamen-to.

ATTENZIONE

Non consumare completamente il carburantecontenuto nel serbatoio perché l'irregolaritàdell'alimentazione può dar luogo a mancateaccensioni. Il carburante incombusto così ac-cumulatosi entra nell'impianto di scarico sur-riscaldando e danneggiando il catalizzatore.

Per il rispetto dell'ambiente

Anche se l'impianto di depurazione dei gas discarico funziona perfettamente, in determina-

te circostanze si può avvertire un odore sulfu-reo proveniente dallo scarico. Ciò dipendedalla percentuale di zolfo contenuta nel car-burante. In questo caso consigliamo di prova-re un carburante di un'altra marca.

Filtro antiparticolato diesel3 Valido per veicoli con motore diesel

Il filtro antiparticolato per motori diesel filtrapraticamente tutte le particelle di fuligginepresenti nell'impianto di scarico. Durante laguida normale, il filtro si pulisce da sé. Il fil-tro antiparticolato diesel si rigenera automa-ticamente senza che la spia lo indichi. Èpossibile notarlo perché aumenta il regimedel motore al minimo e viene emesso un cer-to odore.

Se non è possibile effettuare la depurazioneautomatica del filtro (per esempio, se si per-corrono sempre tragitti brevi), si verifica unaccumulo di fuliggine e si accende la spia del filtro antiparticolato per motori diesel.

Agevolare la pulizia automatica del filtro gui-dando nel modo seguente: procedere per cir-ca 15 minuti ad una velocità minima di60 km/h (37 mph) in 4ª o 5ª (cambio auto-matico: marcia S). Mantenere il regime delmotore a circa 2000 giri/min. L'aumento ditemperatura fa sì che bruci la fuliggine del fil-tro. Una volta conclusa la pulizia, la spia sidisattiva. Se la spia non si disattiva,

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Guida

rivolgersi immediatamente ad un'officinaspecializzata che ripari il guasto.

Gestione del motore*

Questa spia controlla il sistema di gestionedel motore nei veicoli a benzina.

Quando si accende il quadro, la spia (Electronic Power Control) si accende mentreviene controllato il funzionamento del siste-ma. Deve spegnersi subito dopo l'accensionedel motore.

Questa spia torna ad accendersi se durantela marcia viene rilevata un'anomalia nel si-stema elettronico di gestione del motore. Re-carsi subito presso un'officina specializzata afar controllare il motore.

Impianto di controllo dei gas di scari-co*

Casi in cui la spia lampeggia

Quando si verificano delle accensioni irrego-lari che rischiano di danneggiare il catalizza-tore. In questi casi è opportuno procederelentamente e recarsi alla più vicina officina.

La spia di controllo si accende:

Se a veicolo in movimento viene rilevato unguasto che determina il peggioramento della

qualità dei gas di scarico (per esempio unguasto alla sonda Lambda). In questi casi èopportuno procedere lentamente e recarsi al-la più vicina officina.

Impianto di preincandescenza/guastoal motore*

La spia si accende in fase di preincandescen-za del motore diesel.

La spia di controllo si accende

All'accensione del quadro si accende anchela spia per segnalare che è in atto la fasedi preincandescenza. Quando la spia si spe-gne si può subito mettere in moto il motore.

La spia lampeggia quando:

Se durante la marcia si verifica un'anomalianella gestione del motore, si mette a lampeg-giare la spia di preincandescenza . Recarsisubito presso un'officina specializzata a farcontrollare il motore.

Consigli per la guida

Viaggi all'estero

Istruzioni aggiuntive per i viaggi all'estero:

● Con i veicoli a benzina dotati di catalizzato-re assicurarsi di poter rifornirsi, durante ilviaggio, di benzina senza piombo. Vedi il ca-pitolo “Rifornimento”. Presso gli automobileclub è possibile informarsi sulla rete di sta-zioni di servizio nelle quali è possibile fare ri-fornimento di benzina senza piombo.

● È possibile che in alcuni Paesi il modellodella propria vettura non sia commercializza-to; i centri di Assistenza potrebbero pertantonon disporre di alcuni ricambi o essere ingrado di eseguire soltanto riparazioni limita-te.

I distributori SEAT e i relativi importatori sa-ranno lieti di fornire informazioni sulle opera-zioni di tipo tecnico da realizzare sul veicolo,sulla manutenzione necessaria e sulle possi-bilità di riparazione.

Copertura parziale dei fari

Nei Paesi in cui si circola sul lato opposto ri-spetto al proprio Paese di origine, gli anab-baglianti asimmetrici possono abbagliare iconducenti dei veicoli che circolano in dire-zione opposta.

Per evitare di abbagliare i conducenti dei vei-coli che viaggiano nel senso opposto, si de-vono coprire determinate parti del vetro deiproiettori con speciali pellicole adesive. Perricevere ulteriori informazioni in merito rivol-gersi ad un qualsiasi Service Center.

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Guado di strade inondate

Per evitare di danneggiare il veicolo al gua-dare, ad esempio, una strada inondata tene-re presente quanto segue:

● L'acqua non deve mai superare il bordo in-feriore della carrozzeria.

● Circolare a passo d'uomo.

ATTENZIONE

Dopo aver percorso tratti coperti d'acqua,fango, melma, ecc. è possibile che la rispostain frenata sia ritardata perché i dischi e le pa-stiglie sono bagnati. La piena efficacia deifreni si recupera eseguendo delle frenate pru-denti per far asciugare i dischi e le pastiglie.

ATTENZIONE

● Quando si guadano zone inondate, si pos-sono danneggiare gravemente alcuni compo-nenti del veicoli quali il motore, la trasmissio-ne, il telaio o l'impianto elettrico.

● Quando si effettua un guado, disattivare ilsistema Start/Stop* ››› pag. 206.

Avvertenza

● Comprovare la profondità dell'acqua primadi attraversare la strada.

● Non fermarsi per alcun motivo in acqua,non inserire la retromarcia e non arrestare ilmotore.

● Tenere presente che i veicoli che circolanoin direzione opposta provocano onde chepossono superare l'altezza dell'acqua massi-ma tollerata per il veicolo.

● Evitare di attraversare guadi di acqua salata(possibili danni da corrosione).

Sistemi di assistenza per ilconducente

Sistema Start/Stop*

Video correlato

Fig. 181 Comfort

Descrizione e funzionamento

Il sistema Start/Stop aiuta a risparmiare car-burante e a ridurre le emissioni di CO2.

Nella modalità di arresto/avvio, il motore sispegne automaticamente quando il veicolo siferma o si trova in fase di arresto, come adesempio ad un semaforo. L'accensione rima-ne inserita durante la fermata. Quando sarà

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Sistemi di assistenza per il conducente

richiesto, il motore si rimetterà in moto auto-maticamente. In questa situazione, la lucedel pulsante START ENGINE STOP resta fissa1).

Non appena si inserisce l'accensione, il siste-ma Start/Stop si attiva automaticamente.

Nel sistema Easy Connect sono reperibili ul-teriori informazioni sul sistema Start/Stop:premendo il tasto nel menu Stato vei-colo.

Requisiti di base per la modalità arresto/av-vio

● La porta del conducente deve essere chiu-sa.

● Il conducente deve tenere allacciata la cin-tura di sicurezza.

● Il cofano del motore deve essere chiuso.

● Il motore ha raggiunto una temperaturad'esercizio minima.

● Controllare che non sia inserita la retromar-cia.

● Il veicolo non si trova in una pendenza ac-centuata.

ATTENZIONE

● Non spegnere mai il motore quando il vei-colo è ancora in movimento. Non sarà garanti-to il completo funzionamento del servofreno

e del servosterzo. Potrà essere richiesta unaforza maggiore per manovrare il volante o perfrenare. Dato che in quel modo non si può nésterzare né frenare con gli effetti consueti, cisi espone al rischio di causare un incidente edi subire gravi lesioni.

● Non estrarre mai la chiave dal blocchetto diaccensione quando il veicolo è ancora in mo-vimento. In caso contrario potrebbe scattareil bloccasterzo, rendendo impossibile mano-vrare il veicolo.

● Per evitare lesioni, assicurarsi che il siste-ma Start/Stop sia disattivato quando si lavo-ra nel vano motore ››› pag. 209.

ATTENZIONE

Il sistema Start/Stop dovrà sempre esserescollegato quando si guadano zone inondate››› pag. 209.

Spegnere/Avviare il motore

Veicoli con cambio manuale

– Prima che il veicolo si fermi o quando è fer-mo, mettere il cambio in folle e rilasciare ilpedale della frizione. Il motore si ferma. Suldisplay del quadro strumenti viene visualiz-zata la spia . Il motore può spegnersi pri-ma che venga fermato il veicolo in fase didecelerazione (a 7 km/h).

– Una volta premuto il pedale della frizione, ilmotore si avvia nuovamente. La spia si spe-gne.

Veicoli con cambio automatico

– Frenare fino a che il veicolo si ferma e man-tenere il piede sul pedale del freno. Il moto-re si ferma. Sul display viene visualizzata laspia . Il motore può spegnersi prima chevenga fermato il veicolo in fase di decelera-zione (a 7 km/h o 2 km/h a seconda delcambio del veicolo).

– Una volta rilasciato il pedale del freno, ilmotore si avvia nuovamente. La spia si spe-gne.

Informazioni aggiuntive sul cambio automa-tico

Il motore si spegne con la leva selettrice inposizione P, D, N e S, come nel cambio ma-nuale. Con la leva selettrice in posizione P, ilmotore rimane spento anche quando si rila-scia il pedale del freno. Affinché il motore sirimetta in moto, premere l'acceleratore, o in-granare un'altra marcia e rilasciare il freno.

Posizionando la leva selettrice su R durantela fermata, il motore si rimetterà in moto.

Passare da D a P per evitare che il motore sirimetta accidentalmente in moto passandoper la posizione R. »

1) Solo nei veicoli con Keyless Access.207

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Informazioni aggiuntive relative a veicoli conAdaptive Cruise Control (ACC)

Nelle vetture con cambio automatico e fun-zione ACC, se il veicolo che precede riparte, ilmotore si riavvia a determinate condizioni difunzionamento.

Avvertenza

● Nei veicoli dotati di cambio automatico, lostesso conducente può controllare se il moto-re deve fermarsi o meno riducendo o aumen-tando la forza frenante applicata. Se il pedaledel freno viene premuto dolcemente a veicolofermo, ad esempio, in coda con frequenti fer-mate e partenze, il motore non si spegnerà. Ilmotore si fermerà non appena verrà premutocon decisione il pedale del freno.

● Nei veicoli con cambio manuale, si dovrà te-nere premuto il pedale del freno durante lesoste per assicurarsi che il veicolo non simuova.

● Nei veicoli con cambio manuale, se il moto-re “si spegne”, è possibile riavviarlo imme-diatamente premendo il pedale della frizione.

Avvertenze generali

Il sistema può interrompere la modalità arre-sto/avvio normale per diverse ragioni.

Il motore non si ferma

Prima dell'arresto, il sistema verifica che sia-no rispettate determinate condizioni. Il moto-re non si spegne, ad esempio, nei seguenticasi:

● Il motore non ha ancora raggiunto la tem-peratura minima per la modalità arresto/av-vio.

● Non è stata ancora raggiunta la temperatu-ra interna selezionata dal climatizzatore.

● La temperatura interna è troppo alta/bas-sa.

● Tasto di funzione sbrinamento attivo››› pag. 49.

● Il sistema di assistenza per il parcheggio* èattivo.

● La batteria è molto scarica.

● Il volante è ruotato, o lo si sta ruotando.

● Se c'è il rischio di appannamento.

● Dopo aver inserito la retromarcia.

● In caso di pendenza significativa.

Nel display del quadro strumenti viene visua-lizzata l'indicazione ; inoltre, nel sistemadi informazione per il conducente*, .

Il motore si avvia autonomamente

Durante un arresto, la modalità arresto/avvionormale può essere interrotta se si verificauna delle seguenti situazioni. Il motore si ri-

mette in moto senza alcun intervento delconducente.

● La temperatura interna è diversa da quellaindicata nel climatizzatore.

● Tasto di funzione sbrinamento attivo››› pag. 49.

● Il freno è stato premuto ripetutamente.

● La batteria è troppo scarica.

● Consumo elettrico elevato.

Avvertenza

Se in un veicolo con cambio automatico sicolloca la leva selettrice in posizione D, N o Sdopo aver inserito la retromarcia, è necessa-rio guidare ad una velocità superiore ai10 km/h (6 mph) perché il sistema sia nuova-mente in grado di arrestare il motore.

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Sistemi di assistenza per il conducente

Attivare/Disattivare manualmente ilsistema Start/Stop

Fig. 182 Console centrale: tasto del sistemaStart/Stop.

Se non si desidera utilizzare il sistema, èpossibile disattivarlo manualmente.

– Per disattivare/attivare manualmente il si-stema Start/Stop, premere il tasto . Ilsimbolo sul tasto rimane giallo quando ilsistema è disattivato.

Avvertenza

Il sistema si avvia automaticamente ogni vol-ta che si spegne volontariamente il motoredurante la sosta. Il motore si riavvia automa-ticamente.

Indicazioni per il conducente sul di-splay del quadro strumenti

Sistema Start/Stop disattivato.Avviare il motore manualmenteQuesta indicazione per il conducente vienevisualizzata quando non vengono rispettatealcune condizioni durante la fase di arresto eil sistema Start/Stop non può riavviare il mo-tore. Il motore dovrà essere riavviato manual-mente.

Sistema Start/Stop: Anomalia!Funzione non disponibileÈ presente un'anomalia nel sistemaStart/Stop. Rivolgersi immediatamente adun'officina per riparare il guasto.

Regolatore di velocità (GRA)*

Funzionamento

Fig. 183 Display del quadro strumenti: indica-zioni sullo stato del GRA.

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 43

Il regolatore di velocità (GRA) mantiene co-stante la velocità programmata a partire da20 km/h (15 mph).

Il GRA riduce la velocità del veicolo soloquando il conducente smette di accelerare,non a causa dell'intervento attivo dei freni››› . »

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Spia di controllo

S'accende

Il regolatore di velocità (GRA) è inserito e attivo.

OPPURE: il sistema di regolazione automatica della ve-locità (ACC) è inserito e attivo.

OPPURE: il limitatore di velocità è inserito e attivo.

Quando si accende il quadro si accendonoper alcuni secondi le spie di avvertimento edi controllo e viene svolto un controllo dibuon funzionamento. Si spengono dopo al-cuni secondi.

Visualizzazione sul display del GRA

Stato fig. 183:

GRA temporaneamente scollegato. La ve-locità programmata compare in cifre pic-cole o di colore scuro.

Errore di sistema. Rivolgersi a un'officinaspecializzata.

GRA collegato. La memoria di velocità èvuota.

Il GRA è attivo. La velocità programmatacompare in cifre grandi.

ATTENZIONE

Se non è possibile circolare a una velocità co-stante mantenendo la distanza di sicurezza,

A

B

C

D

l'uso del regolatore di velocità può provocareincidenti e lesioni gravi.

● Non utilizzare il GRA con traffico intenso, sela distanza di sicurezza è insufficiente, sutratti con rampe, molte curve o scivolosi (ne-ve, gelo, pioggia e pietrisco), né su stradeinondate.

● Non utilizzare mai il GRA per attraversarecampi o su strade non pavimentate.

● Adeguare sempre la velocità e la distanzadi sicurezza dai veicoli che precedono allecondizioni di visibilità, climatiche, del fondostradale e del traffico.

● Per evitare che la velocità si regoli inaspet-tatamente, disattivare il regolatore di velocitàal termine di ogni utilizzo.

● In alcuni casi può essere pericoloso ripristi-nare la velocità precedentemente memorizza-ta, perché questa può risultare troppo elevatain rapporto alle condizioni meteorologiche,del manto stradale e del traffico.

● Se si circola in discesa, il regolatore nonpuò mantenere costante la velocità. Il pesostesso del veicolo, infatti, potrebbe far au-mentare la velocità. Scalare di marcia e/o fre-nare con il freno a pedale .

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Simboli di avvertenza apag. 122.

Uso del regolatore di velocità*

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 43

Il valore indicato nella tabella fra parentesi(in mph, miglia orarie) si riferisce esclusiva-mente a quadri strumenti con indicazioni inmiglia.

Innestare la marcia in modalità GRA

Il GRA decelera non appena si preme la frizio-ne, intervenendo nuovamente una volta cam-biata la marcia.

Scendere pendenze con il GRA

Se il GRA non può mantenere costate la velo-cità del veicolo su tratti in discesa, frenare ilveicolo con il pedale del freno e scalare lamarcia se necessario.

Scollegamento automatico

La regolazione GRA si scollega automatica-mente o si interrompe temporaneamente:

● Se il sistema rileva un guasto che potrebbeinfluenzare il funzionamento del GRA.

● Se in un determinato intervallo di tempo simantiene premuto l'acceleratore, circolandoa una velocità superiore a quella programma-ta.

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Sistemi di assistenza per il conducente

● Se intervengono i sistemi di regolazione di-namica della marcia (ad esempio, l'ASR ol'ESC).

● Se si preme il pedale del freno.

● Se scoppia l'airbag.

● Se la leva selettrice del cambio a doppiafrizione DSG® viene rimossa dalla posizio-ne D/S.

ATTENZIONE

Dopo l'uso, disinserire sempre il limitatore divelocità per evitare che la velocità possa re-golarsi inavvertitamente.

● Il limitatore di velocità non esime il condu-cente dall'obbligo di circolare alla velocitàadeguata. Non circolare a velocità elevata ameno che sia necessario.

● Utilizzare il limitatore di velocità in condi-zioni climatiche avverse è pericoloso e puòprovocare incidenti gravi, ad esempio in casodi aquaplaning, neve, ghiaccio, presenza difoglie sulla carreggiata, ecc. Ricorrere al limi-tatore di velocità solo nei casi in cui le condi-zioni del fondo stradale e climatiche lo con-sentono.

● Nei tratti in discesa, il limitatore di velocitànon può svolgere il proprio compito. Il pesostesso del veicolo, infatti, potrebbe far au-mentare la velocità. In questo caso scalare dimarcia e/o frenare con il freno a pedale.

Limitatore di velocità

Indicazioni sul display e spia di avver-timento e controllo

Fig. 184 Sul display del quadro strumenti: in-dicazioni dello stato del limitatore di velocità.

Il limitatore di velocità aiuta a non superareuna velocità programmata individualmente apartire dai 30 km/h (19 mph) circa in un tra-gitto in cui si circola con la marcia in avan-ti ›››

Indicazioni del limitatore di velocità sul di-splay

Stato ››› fig. 184:

Il limitatore di velocità è attivo. Viene vi-sualizzata l'ultima velocità programmataa grandi cifre.

A

Il limitatore di velocità non è attivo. Vienevisualizzata l'ultima velocità programma-ta in cifre piccole o di colore scuro.

Il limitatore di velocità è disinserito. Vie-ne visualizzato il chilometraggio totale.

Spia di avvertimento e di controllo

Si illumina in verde

Il limitatore di velocità è inserito e attivo.

Lampeggia in verde

È stata superata la velocità programmata del limitatoredi velocità.

S'accende

L'Adaptive Cruise Control (ACC) e il limitatore di velocitàsono attivi.

Quando si collega l'accensione, si accendonobrevemente alcune spie di controllo e di av-vertimento per verificare determinate funzio-ni. Dopo alcuni secondi si spengono.

ATTENZIONE

Dopo l'uso, disinserire sempre il limitatore divelocità per evitare che la velocità possa re-golarsi inavvertitamente.

● Il limitatore di velocità non esime il condu-cente dall'obbligo di circolare alla velocitàadeguata. Non circolare a velocità elevata ameno che sia necessario. »

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Comando

● Utilizzare il limitatore di velocità in condi-zioni climatiche avverse è pericoloso e puòprovocare incidenti gravi, ad esempio in casodi aquaplaning, neve, ghiaccio, presenza difoglie sulla carreggiata, ecc. Ricorrere al limi-tatore di velocità solo nei casi in cui le condi-zioni del fondo stradale e climatiche lo con-sentono.

● Nei tratti in discesa, il limitatore di velocitànon può svolgere il proprio compito. Il pesostesso del veicolo, infatti, potrebbe far au-

mentare la velocità. In questo caso scalare dimarcia e/o frenare con il freno a pedale.

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Simboli di avvertenza apag. 122.

Avvertenza

● Esistono diverse versioni del quadro stru-menti, per cui la visualizzazione delle indica-zioni nel display può variare.

● Se allo spegnimento del quadro erano inse-riti il regolatore di velocità (GRA), l'AdaptiveCruise Control (ACC) o il limitatore di velocità,

il regolatore i velocità o l'Adaptive CruiseControl si inseriranno automaticamente allariaccensione del quadro. Non verrà però me-morizzata alcuna velocità. L'ultima velocitàprogrammata del limitatore di velocità reste-rà in memoria.

Usare il limitatore di velocità

Fig. 185 A sinistra del piantone dello sterzo:comando e tasti per l'uso del regolatore di ve-locità.

Fig. 186 A sinistra del piantone dello sterzo:terza leva per utilizzare il regolatore di veloci-tà.

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Sistemi di assistenza per il conducente

FunzionePosizione della leva degli indicatori di direzione ››› fig. 185o della terza leva ››› fig. 186

Effetto

Inserire il regolatore di velocitàSpostare il comando 1 in posizione e premere il tasto 2 della levadegli indicatori di direzione o spostare in avanti la terza leva e premere iltasto 2 .

Il sistema si inserisce. È memorizzata l'ultima velocità pro-grammata del limitatore di velocità. Non viene tuttavia effet-tuata la regolazione

Passare dal limitatore di velocità al rego-latore di velocità (GRA) o all'AdaptiveCruise Control (ACC) (con il limitatore divelocità inserito)

Premere il tasto 2 della leva degli indicatori di direzione o il tasto 2 del-la terza leva.

Si passa dal limitatore di velocità al GRA o all'Adaptive Crui-se Control (ACC)

Attivare il limitatore di velocitàPremere il tasto 3 della leva degli indicatori di direzione o il tasto 1

della terza leva.La velocità attuale viene memorizzata come velocità massi-ma e si attiva il limitatore

Disattivare temporaneamente la limitazio-ne di velocità

Porre il comando 1 della leva degli indicatori di direzione in posizione o la terza leva in posizione .

La regolazione si disattiva temporaneamente. La velocità re-sta programmata.

Disattivare temporaneamente la limitazio-ne di velocità premendo a fondo l'accele-ratore (kick-down)

Premere l'acceleratore a fondo, oltrepassando il punto di resistenza (adesempio, per sorpassare un altro veicolo). Il limitatore si disattiva tempora-neamente al superamento della velocità programmata.

La regolazione si disattiva temporaneamente. La velocità re-sta programmata. La regolazione si riattiva automaticamen-te non appena si circola a una velocità inferiore a quella pro-grammata.

Riattivare la regolazione del limitatore divelocità

Premere il tasto 3 della leva degli indicatori di direzione in posizione oporre la terza leva in posizione .

La velocità viene limitata a quella programmata non appenala velocità a cui si circola è inferiore alla velocità program-mata come massima.

Aumentare la velocità programmata del li-mitatore

Premere brevemente il tasto 3 della leva degli indicatori di direzione nellazona o porre la terza leva in posizione per aumentare la veloci-tà a piccoli intervalli di 1 km/h (1 mph) e programmarla.

La velocità viene limitata al valore programmatoPremere della terza leva per aumentare la velocità a intervalli di10 km/h (5 mph) e programmarla.

Mantenere premuto il tasto 3 della leva degli indicatori di direzione nellazona o per aumentare in modo progressivo la velocità a piccoliintervalli di 10 km/h (5 mph) e programmarla. »

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FunzionePosizione della leva degli indicatori di direzione ››› fig. 185o della terza leva ››› fig. 186

Effetto

Diminuire la velocità programmata del li-mitatore

Premere brevemente il tasto 3 della leva degli indicatori di direzione nellazona o premere 1 sulla terza leva per diminuire la velocità a pic-coli intervalli di 1 km/h (1 mph) e programmarla.

La velocità viene limitata al valore programmatoPremere della terza leva per diminuire la velocità a intervalli di10 km/h (5 mph) e programmarla.

Mantenere premuto il tasto 3 della leva degli indicatori di direzione nellazona o per diminuire in modo progressivo la velocità a piccoliintervalli di 10 km/h (5 mph) e programmarla.

Disattivare il limitatore di velocitàSpostare il comando 1 della leva degli indicatori di direzione in posizione o collocare la terza leva in posizione .

Il sistema si disinserisce.

I valori riportati nella tabella tra parentesi, inmph, vengono visualizzati solamente neiquadri strumenti con indicazioni in miglia.

Scendere pendenze con il limitatore di velo-cità

Quando si supera la velocità programmatadel limitatore di velocità quando si circola indiscesa, dopo poco la spia di avvertimento edi controllo ››› pag. 211 lampeggia e po-trebbe essere emesso un avviso acustico. Inquesto caso azionare il pedale del freno e,nei casi opportuni, scalare di marcia.

Disattivazione temporanea

Se si desidera disattivare temporaneamenteil limitatore di velocità, ad esempio per sor-passare un altro veicolo, porre il comando››› fig. 185 1 della leva degli indicatori di di-

rezione in posizione, porre la terza levanel punto di pressione o premere il ta-sto 2 di qualsiasi leva.

Al termine del sorpasso è possibile attivare illimitatore di velocità alla velocità program-mata in precedenza premendo il tasto 3 del-la leva degli indicatori di direzione nella zo-na o posizionando la terza leva nel pun-to di pressione .

Disattivare temporaneamente premendo afondo l'acceleratore (kick-down)

Se si preme il pedale a fondo (kick-down) e sisupera la velocità programmata per desideriodel conducente, la regolazione si disattivatemporaneamente.

Per confermare la disattivazione viene emes-so un segnale acustico. Quando la regolazio-

ne è disattivata, la spia di avvertimento e dicontrollo lampeggia .

Quando si smette di premere a fondo l'acce-leratore e la velocità si riduce al di sotto delvalore programmato, la regolazione si riatti-va. La spia di controllo si accende e restaaccesa.

Scollegamento automatico

La regolazione del limitatore di velocità si di-sinserisce automaticamente:

● Quando il sistema rileva un guasto che po-trebbe influenzare negativamente il funziona-mento del limitatore.

● Se scoppia l'airbag.

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Sistemi di assistenza per il conducente

ATTENZIONE

In caso di disattivazione automatica per erro-ri del sistema, per motivi di sicurezza il limi-tatore si disinserisce completamente soloquando il conducente cessa di premere l'ac-celeratore in un determinato momento o scol-lega volontariamente il sistema.

Sistema di osservazione am-bientale (Front Assist) inclusafrenata di emergenza City e ri-levamento dei pedoni*

Introduzione al tema

Il sistema di osservazione ambientale puòcontribuire ad evitare incidenti dovuti ad urtise si circola ad una velocità compresa tra 4km/h (2,5 mph) e 250 km/h (156 mph). Il si-stema dispone della funzione Front Assistcon frenata di emergenza City e rilevamentodei pedoni.

Nell'ambito dei propri limiti, il sistema di os-servazione ambientale può avvisare il condu-cente di collisioni imminenti, preparare il vei-colo, in caso di pericolo, a una frenata diemergenza, prestare assistenza durante lafrenata e indurre una frenata automatica.

Il sistema Front Assist non esenta il condu-cente dall'obbligo di prestare attenzione allastrada.

Avvertenza della distanza

Se il sistema rileva che la sicurezza è in peri-colo perché si sta circolando ad una distanzainsufficiente rispetto al veicolo che precede,è in grado di avvertire il conducente median-te un'indicazione sul display del quadro stru-menti quando si circola a una velocità com-presa tra circa 60 km/h (37 mph) e 250 km/h(156 mph) ››› fig. 187.

Il momento dell'avviso varia in funzione dellasituazione del traffico e del comportamentodel conducente.

Preavvertimento (avvertimento anticipato)

Se il sistema rileva un possibile impatto conil veicolo che precede, è in grado di avvertireil conducente mediante un segnale acusticoe un'indicazione sul display del quadro stru-menti quando si circola a una velocità com-presa tra circa 30 km/h (18 mph) e 250 km/h(156 mph) ››› fig. 187.

Il momento dell'avviso varia in funzione dellasituazione del traffico e del comportamentodel conducente. Allo stesso tempo, il veicoloviene preparato ad una possibile frenata diemergenza ››› .

Avvertimento critico

Se il conducente non reagisce di fronte all'av-vertimento anticipato, il sistema può interve-nire in modo attivo sui freni, quando si circo-la a una velocità compresa tra circa 30 km/h(18 mph) e 250 km/h (156 mph), provocan-do un breve sussulto per avvisare così dell'e-sistenza di un imminente pericolo di collisio-ne.

Frenata automatica

Se il conducente non reagisce nemmeno al-l'avvertenza critica, il sistema può frenare ilveicolo automaticamente aumentando pro-gressivamente la forza di frenata quando sicircola a una velocità compresa tra circa 4km/h (2,5 mph) e 250 km/h (156 mph). Di-minuendo la velocità in caso di possibile im-patto, il sistema può contribuire a ridurre leconseguenze di un incidente.

Assistenza alla frenata

Se il Front Assist avverte che il conducentenon frena in modo sufficiente in caso di peri-colo di collisione, il sistema può incrementa-re la forza di frenata ed evitare così l'impattoquando si circola a una velocità compresa tracirca 4 km/h (2,5 mph) e 250 km/h(156 mph). L'assistenza alla frenata ha luogosolo finché il pedale del freno viene premutocon forza. »

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ATTENZIONE

Neppure la tecnologia intelligente del FrontAssist può annullare le leggi della fisica. Ilconducente ha sempre la responsabilità difrenare in tempo. Se il Front Assist emette unavvertimento, dovrà quindi, in funzione dellecircostanze del traffico, frenare immediata-mente premendo il freno o schivare l'ostaco-lo.

● Adeguare sempre la velocità e la distanzadi sicurezza rispetto al veicolo precedente al-le condizioni di visibilità, meteorologiche,della strada e del traffico.

● Il Front Assist non può evitare da solo inci-denti e gravi lesioni.

● In situazioni di marcia complesse, il FrontAssist può emettere avvertimenti superflui eintervenire sui freni senza che lo si desideri,come ad esempio nel caso delle isole sparti-traffico.

● Se il funzionamento del Front Assist è limi-tato, ad esempio, a causa di sporcizia o dellaregolazione non corretta del sensore radar, ilsistema potrebbe emettere avvertimenti nonnecessari e intervenire sui freni in modo inop-portuno.

● Il Front Assist non interviene durante lamarcia in caso di persone o animali, né di vei-coli che incrociano o si avvicinano nel sensoopposto nella stessa corsia.

● Il conducente deve sempre essere prepara-to a riprendere il controllo del veicolo.

Avvertenza

● Quando il Front Assist provoca una frenata,il pedale del freno oppone “maggiore resi-stenza”

● Gli interventi automatici sui freni del FrontAssist possono essere interrotti premendo lafrizione o l'acceleratore, o muovendo il volan-te.

● Se il Front Assist non funziona come de-scritto nel presente capitolo (ad esempio seinterviene varie volte in modo non necessa-rio), scollegarlo. Rivolgersi a un'officina spe-cializzata per una verifica del sistema. Si rac-comanda di rivolgersi a un concessionarioSEAT.

Spie di avvertimento e indicazione suldisplay

Fig. 187 Sul display del quadro strumenti: in-dicazioni di avvertenza.

Avvertenza della distanza

Se si supera la distanza di sicurezza rispettoal veicolo che precede, sul display del qua-dro strumenti viene visualizzato un avverti-mento in merito .

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Simboli di avvertenza apag. 122.

Avvertenza

Quando il Front Assist è attivato, le indicazio-ni sul display del quadro strumenti di altrefunzioni possono restare nascoste (ad esem-pio, una chiamata in arrivo).

Sensore radar

Fig. 188 Sul paraurti anteriore: sensore radar.

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Sistemi di assistenza per il conducente

Sul paraurti anteriore è montato un sensoreradar che rileva la situazione del traffico››› fig. 188 1 .

La visibilità del sensore radar può diminuirea causa di sporcizia, come fango o neve, o inseguito a fenomeni ambientali, come pioggiao nebbia. In tal caso, il sistema di vigilanzaFront Assist non funziona. Sul display delquadro strumenti compare il messaggio:Front Assist: Visuale sensoreostacolata! Se necessario, pulire il senso-re radar ››› .

Quando il sensore radar tornerà a funzionarecorrettamente, verrà ripristinata automatica-mente la funzionalità del Front Assist. Il mes-saggio scomparirà dal display del quadrostrumenti.

Il funzionamento del Front Assist può essereinfluenzato dal forte riflesso contrario del se-gnale del radar. Ciò si può verificare, adesempio, in un luogo chiuso, come una ri-messa interrata, o a causa della presenza dioggetti metallici (ad esempio binari sulla car-reggiata o cantieri stradali).

La zona situata di fronte e attorno al sensoreradar non dovrà essere coperta con adesivi,fari aggiuntivi o componenti simili, poichéciò potrebbe influire negativamente sul fun-zionamento del Front Assist.

Se vengono effettuate modifiche strutturalisul veicolo, ad esempio se si abbassano lesospensioni o si modifica lo spoiler anterio-

re, ciò potrebbe influire sul funzionamentodel Front Assist. Per questo motivo, le modifi-che strutturali devono essere effettuate soloda officine specializzate. Per questo motivo,si raccomanda di rivolgersi ad un concessio-nario SEAT.

Se si effettuano lavori di riparazione in modoinappropriato sulla parte anteriore del veico-lo, il sensore radar potrebbe perdere la rego-lazione, impedendo il corretto funzionamen-to del Front Assist. Per questo motivo, gli in-terventi di riparazione devono essere effet-tuati solo da officine specializzate. Per que-sto motivo, si raccomanda di rivolgersi ad unconcessionario SEAT.

ATTENZIONE

Se si ha l'impressione che il sensore radar siaguasto o che abbia perso la regolazione, di-sattivare il Front Assist. In tal modo si evite-ranno possibili danni. In questo caso, farlo ri-parare.

● Il sensore può perdere la regolazione se ri-ceve colpi, ad esempio durante una manovradi parcheggio. Questo può comprometterel'efficienza del sistema o provocarne la disat-tivazione.

● Per la riparazione del sensore radar sono ri-chieste particolari conoscenze e attrezzaturespeciali. Per questo motivo, si raccomanda dirivolgersi ad un concessionario SEAT.

● Rimuovere la neve con una spazzola e ilghiaccio con uno spray antigelo privo di sol-venti.

Uso del sistema di osservazione am-bientale Front Assist

Fig. 189 Sul display del quadro strumenti: in-dicazione di Front Assist disattivato.

Il sistema di vigilanza Front Assist viene atti-vato ogni volta che si accende il quadro.

Quando il Front Assist è disattivato, lo sonoanche la funzione di preavvertimento (avver-timento anticipato) e l'avvertenza della di-stanza.

SEAT consiglia di lasciare il Front Assist sem-pre attivato. Danni non coperti dalla garanzia››› pag. 218, Disattivare temporaneamente ilFront Assist nelle seguenti situazioni. »

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Comando

Attivare e disattivare il Front Assist

Con il quadro acceso, il Front Assist può es-sere attivato e disattivato come segue:

● Selezionare l'opzione del menu corrispon-dente tramite il tasto dei sistemi diassistenza alla guida ››› pag. 36.

● OPPURE: attivare o disattivare il sistematramite l'Easy Connect mediante il tasto ei tasti di funzione IMPOSTAZIONI eAssistenza alla guida ››› pag. 33.

Quando il Front Assist è disattivato, il quadrostrumenti ne comunicherà lo stato con il se-guente indicatore ››› fig. 189.

Attivare e disattivare la funzione di preavver-timento

La funzione di preavvertimento (avvertimentoanticipato) può essere attivata o disattivatanel sistema Easy Connect mediante il ta-sto e i tasti di funzione IMPOSTAZIONI eAssistenza alla guida ››› pag. 33.

Il sistema mantiene la regolazione impostatala volta successiva in cui viene acceso il qua-dro.

SEAT consiglia di mantenere la funzione dipreavvertimento sempre attivata.

A seconda del sistema infotainment presentesul veicolo, la funzione di preavvertimentopuò essere adattata come segue:

● Precoce

● Medio

● Ritardato

● Disattivato

SEAT raccomanda di circolare con la funzionein modalità “Medio”.

Attivare e disattivare l'avvertenza della di-stanza

Se si supera la distanza di sicurezza rispettoal veicolo che precede, sul display del qua-dro strumenti viene visualizzato un avverti-mento in merito . In tal caso, aumentarela distanza di sicurezza.

L'avvertenza della distanza può essere attiva-ta o disattivata nel sistema Easy Connect me-diante il tasto e i tasti di funzioneIMPOSTAZIONI e Assistenza alla guida

››› pag. 33.

Il sistema mantiene la regolazione impostatala volta successiva in cui viene acceso il qua-dro.

SEAT consiglia di mantenere l'avvertenza del-la distanza sempre attivata.

Disattivare temporaneamente il FrontAssist nelle seguenti situazioni

Nelle seguenti situazioni il sistema di vigilan-za Front Assist dovrà essere disattivato a cau-sa delle sue limitazioni ››› :

● Quando si deve trainare il veicolo.

● Quando il veicolo si trova su un banco diprova a rulli.

● Quando il sensore radar è guasto.

● Se il sensore radar riceve un colpo violento,ad esempio in caso di tamponamento.

● Se interviene diverse volte in modo non ne-cessario.

● Se si copre temporaneamente il sensore ra-dar con un accessorio, come ad esempio unfaro aggiuntivo o un oggetto simile.

● Quando il veicolo deve essere caricato suun camion, un traghetto o un treno.

ATTENZIONE

Se la funzione Front Assist non viene disatti-vata nelle situazioni indicate, possono verifi-carsi incidenti e gravi lesioni.

● Disattivare la funzione Front Assist in situa-zioni critiche.

Limitazioni del sistema

Il Front Assist presenta alcune limitazioni fisi-che inerenti al sistema. Così, ad esempio, indeterminate circostanze, alcune reazioni delsistema possono risultare inopportune o averluogo con ritardo dal punto di vista del con-ducente. È pertanto necessario essere sem-pre pronti a intervenire nel caso in cui ciò fos-se necessario.

218

Sistemi di assistenza per il conducente

Le seguenti condizioni possono far sì che ilFront Assist non reagisca o lo faccia troppotardi:

● Quando si affrontano curve strette.

● Se si preme a fondo l'acceleratore.

● Se il Front Assist è disattivato o guasto.

● Se è stato disattivato l'ASR o è stato attiva-to l'ESC manualmente in modalità Sport››› pag. 187.

● Se l'ESC è in fase di regolazione.

● Se diverse luci di arresto del veicolo o delrimorchio collegato elettricamente sono gua-ste.

● Se il sensore radar è sporco o coperto.

● In presenza di oggetti di metallo, come adesempio binari sulla carreggiata o piastre dicantieri stradali.

● Se il veicolo circola in retromarcia.

● In caso di forte accelerazione del veicolo.

● In caso di nevicata o forte pioggia.

● In caso di veicoli stretti, come ad esempiole motociclette.

● In caso di veicoli che circolano non allinea-ti.

● In caso di veicoli che si incrociano.

● In caso di veicoli che si avvicinano in sensoopposto.

● Il carico e gli accessori speciali di altri vei-coli che sporgono lateralmente, posterior-mente e anteriormente.

Funzione di frenata di emergenza City

Fig. 190 Sul display del quadro strumenti: in-dicazione di preavvertimento.

La funzione di frenata di emergenza City faparte del Front Assist e resta sempre attivaquando questo sistema è in funzione.

Tale funzione può essere attivata o disattiva-ta mediante la disattivazione della funzioneFront Assist nel sistema Easy Connect pre-mendo il tasto e i tasti di funzione

IMPOSTAZIONI e Assistenza alla guida

››› pag. 33.

La funzione di frenata di emergenza City rile-va a velocità comprese tra 4 km/h (2,5 mph)e 30 km/h (19 mph) circa la situazione deltraffico davanti al veicolo.

Quando il sistema rileva una possibile colli-sione con un veicolo che precede, il veicolo siprepara a una possibile frenata d'emergen-za ››› .

Se il conducente non reagisce di fronte a unpericolo di collisione, il sistema può frenare ilveicolo automaticamente aumentando pro-gressivamente la forza di frenata al fine di ri-durre la velocità nel caso in cui dovesse effet-tivamente verificarsi un impatto. In questomodo il sistema può aiutare a ridurre le con-seguenze di un incidente.

Indicazione sul display

La decelerazione automatica da parte dellafunzione di frenata di emergenza City vienevisualizzata sul display del quadro strumentimediante l'indicazione del preavvertimento››› fig. 1901). »

1) Il simbolo è colorato nel quadro strumenti con di-splay a colori.

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ATTENZIONE

Neppure la tecnologia intelligente dei sistemidi frenata di emergenza City può ovviare alleleggi della fisica. Il conducente ha sempre laresponsabilità di frenare in tempo.

● Adeguare sempre la velocità e la distanzadi sicurezza rispetto al veicolo precedente al-le condizioni di visibilità, meteorologiche,della strada e del traffico.

● La funzione di frenata di emergenza Citynon può evitare da sola incidenti o lesionigravi.

● In situazioni di marcia complesse, la funzio-ne di frenata di emergenza City può interveni-re sui freni senza che lo si desideri, come adesempio in zone con cantieri stradali o in pre-senza di binari di metallo.

● Se il funzionamento della funzione di frena-ta di emergenza City è limitato, ad esempio, acausa di sporcizia o della regolazione noncorretta del sensore radar, il sistema potreb-be emettere avvertimenti non necessari e in-tervenire sui freni in modo inopportuno.

● La funzione di frenata di emergenza Citynon interviene durante la marcia in caso dipersone o animali, né di veicoli che incrocia-no o si avvicinano nel senso opposto nellastessa corsia.

Avvertenza

● Quando la funzione di frenata di emergenzaCity provoca una frenata, il pedale del frenooppone “maggiore resistenza”.

● Gli interventi automatici sui freni della fun-zione di frenata di emergenza City possonoessere interrotti premendo la frizione o l'ac-celeratore, o muovendo il volante.

● La funzione di frenata di emergenza Citypuò decelerare il veicolo fino a fermarlo com-pletamente. Tuttavia, il sistema dei freni nontrattiene il veicolo in modo permanente. Pre-mere il pedale del freno!

● Se si verificano vari interventi inopportuni,scollegare il Front Assist e, con esso, la fun-zione di frenata di emergenza City. Rivolgersia un'officina specializzata; si raccomanda dirivolgersi a un concessionario SEAT.

● Se si verificano numerosi interventi senzamotivo, la funzione di frenata di emergenzaCity potrebbe disattivarsi automaticamente.

Rilevamento dei pedoni*1)

Fig. 191 Sul display del quadro strumenti: Indicazione del preavvertimento. Rileva-mento dei pedoni disattivato.

La funzione di rilevamento dei pedoni puòcontribuire a evitare incidenti con pedoni o aridurre le conseguenze di un eventuale inci-dente.

La funzione avverte in caso di pericolo di col-lisione, prepara il veicolo a una frenata diemergenza, assiste alla frenata ed esegueuna frenata automatica.

Se la funzione rileva un pericolo di collisionecon un pedone, avverte il conducente tramiteun segnale acustico e un'indicazione specifi-ca sul display del quadro strumenti››› fig. 191.

1) A seconda delle dotazioni del veicolo, il rilevamen-to dei pedoni non è disponibile in tutti i mercati.

220

Sistemi di assistenza per il conducente

La funzione di rilevamento dei pedoni, cheinclude il preavvertimento, si attiva automati-camente all'accensione del quadro››› pag. 176.

SEAT raccomanda di tenere sempre attivata lafunzione di rilevamento dei pedoni. Le ecce-zioni descritte per il sistema di osservazioneambientale sono valide anche per il rileva-mento dei pedoni ››› pag. 218.

Disattivazione o attivazione del sistema di ri-levamento dei pedoni

Con il quadro acceso, la funzione di rileva-mento dei pedoni può essere attivata o disat-tivata come segue:

● Attivare o disattivare la funzione mediantela disattivazione della funzione Front Assistnel sistema Easy Connect premendo il ta-sto e i tasti di funzione IMPOSTAZIONI eAssistenza alla guida ››› pag. 33.

Quando la funzione di protezione dei pedoniviene disattivata, sul display del quadro stru-menti appare un'indicazione specifica››› fig. 191 .

ATTENZIONE

La tecnologia intelligente inclusa nel sistemadi rilevamento dei pedoni non può ovviare ailimiti imposti dalle leggi fisiche e funzionaunicamente entro i limiti del sistema. Il con-ducente ha sempre la responsabilità di frena-

re in tempo. Se il sistema di rilevamento deipedoni emette un segnale di avvertimento,frenare immediatamente il veicolo con il pe-dale del freno o schivare il pedone, a secondadella situazione del traffico.

● In sé, il sistema di rilevamento dei pedoninon è in grado di evitare incidenti o lesionigravi.

● In situazioni di guida complesse, il sistemadi rilevamento dei pedoni potrebbe emettereavvertimenti non necessari e intervenire suifreni senza che lo si desideri, come ad esem-pio nel caso di diramazioni di strade principa-li.

● Se il funzionamento del sistema è limitato,ad esempio, a causa di sporcizia o della rego-lazione non corretta del sensore radar o dellatelecamera, il sistema potrebbe emettere av-vertimenti non necessari e intervenire sui fre-ni in modo inopportuno.

● Il conducente deve sempre essere prepara-to a riprendere il controllo del veicolo.

Avvertenza

● Quando il sistema di rilevamento dei pedo-ni provoca una frenata, il pedale del freno op-pone maggiore resistenza.

● Gli interventi automatici sui freni del siste-ma di rilevamento dei pedoni possono essereinterrotti premendo l'acceleratore o muoven-do il volante.

● Se il sistema di rilevamento dei pedoni nonfunziona come indicato in questo capitolo (ad

esempio, se interviene più volte in modoinopportuno), disattivarlo, recarsi immediata-mente presso un'officina specializzata e ri-chiedere una verifica del sistema. SEAT racco-manda di rivolgersi a un concessionario SEAT.

Adaptive Cruise Control ACC(sistema di regolazione auto-matica della velocità)*

Video correlato

Fig. 192 Sicurezza

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Introduzione al tema

Fig. 193 Zona di rilevamento.

Il sistema di regolazione automatica della ve-locità (ACC) è un ampliamento della funzionedi regolazione della velocità del veicolo(GRA) ››› .

La funzione ACC permette al conducente diprogrammare una velocità di crociera com-presa tra i 30 e i 210 km/h (18 e 150 mph) edi selezionare la distanza desiderata rispettoal veicolo che precede.

L'ACC adatterà costantemente la velocità dicrociera del veicolo, mantenendo una distan-za di sicurezza a seconda della velocità.

Quando il veicolo si posiziona dietro ad unaltro, la funzione ACC riduce la velocità sinoad uniformarla a quella del veicolo che prece-de e mantiene la distanza impostata tra i dueveicoli. Se il veicolo che precede accelera,anche la funzione ACC accelera la vettura fino

a raggiungere, senza superarla, la velocitàprogrammata.

Se il veicolo è dotato di cambio automatico,l'ACC può frenarlo fino a fermarlo completa-mente nel caso in cui un veicolo che precedesi fermi.

Se il fondo stradale è bagnato si raccomandadi aumentare la distanza.

Richiesta di intervento da parte del condu-cente

Durante la marcia, l'ACC è soggetto a deter-minate limitazioni inerenti al sistema. Ciò si-gnifica che, in alcune circostanze, il condu-cente dovrà regolare lui stesso la velocità e ladistanza rispetto ad altri veicoli.

In questo caso, sul display del quadro stru-menti gli verrà indicato di intervenire pre-mendo il freno e verrà emessa una segnala-zione acustica ››› pag. 223.

ATTENZIONE

Neppure la tecnologia intelligente dell'ACCpuò superare i limiti stessi del sistema o leleggi della fisica. Se viene utilizzato con ne-gligenza o in modo involontario, può esserecausa di incidenti e gravi lesioni. Il sistemanon esenta il conducente dall'obbligo di pre-stare attenzione alla strada.

● Adeguare sempre la velocità e la distanzadi sicurezza rispetto al veicolo precedente al-

le condizioni di visibilità, meteorologiche,della strada e del traffico.

● Non utilizzare l'ACC in caso di scarsa visibi-lità, su tratti ripidi, con molte curve o scivolo-si, ad esempio in caso di neve, ghiaccio, piog-gia o ghiaia, oppure quando si percorronostrade inondate.

● Non utilizzare mai l'ACC per attraversarecampi o su strade non pavimentate. L'ACCpuò essere utilizzato solo su strade asfaltate.

● L'ACC non interviene quando ci si avvicina aun ostacolo fisso, come ad esempio la partefinale di una coda di vetture, un veicolo inpanne o un veicolo fermo di fronte a un sema-foro.

● L'ACC interviene in caso di presenza di per-sone solo se è dotato del sistema di rileva-mento dei pedoni. Il sistema, inoltre, non in-terviene in caso di animali o veicoli che incro-ciano o si avvicinano in direzione oppostanella stessa corsia di circolazione.

● Se l'ACC non riduce la velocità in modo suf-ficiente, frenare il veicolo immediatamentecon il pedale del freno.

● In caso di guida con ruota di scorta, la fun-zione ACC potrebbe disattivarsi automatica-mente durante il percorso. Disattivare il siste-ma prima della partenza.

● Se il veicolo continua a spostarsi in modoinvolontario dopo la richiesta di interventodel conducente, fermare il veicolo premendosul pedale del freno.

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Sistemi di assistenza per il conducente

● Se sul display del quadro strumenti vienerichiesto l'intervento del conducente, que-st'ultimo dovrà regolare la distanza.

● Il conducente deve essere pronto ad accele-rare o frenare in qualsiasi momento.

ATTENZIONE

Se si ha l'impressione che il sensore radar siaguasto, disattivare l'ACC. In tal modo si evite-ranno possibili danni. In questo caso, farlo ri-parare.

● Per la riparazione del sensore radar sono ri-chieste particolari conoscenze e attrezzaturespeciali. Per questo motivo, si raccomanda dirivolgersi ad un concessionario SEAT.

Avvertenza

● Se l'ACC non funziona come descritto inquesto capitolo, non utilizzarlo prima che siastato esaminato da un'officina specializzata.Per questo motivo, si raccomanda di rivolger-si ad un concessionario SEAT.

● La velocità massima con l'ACC attivato è li-mitata a 210 km/h (150 mph).

● Quando l'ACC è attivato, è possibile che siavvertano dei rumori durante la frenata auto-matica provocati dall'impianto frenante.

Indicazioni sul display, spie di con-trollo e di avvertimento

Fig. 194 Sul display del quadro strumenti: (A)ACC inattivo (Standby). (B) ACC attivo.

Indicazione sul display

Indicazione sul display ››› fig. 194:

Veicolo che precede rilevato. L'ACC non èattivo e non regola la velocità.

Distanza rispetto al veicolo che precede.L'ACC non è attivo e non regola la distan-za.

1

2

Veicolo che precede rilevato. L'ACC è atti-vo e regola la velocità.

Livello di distanza 2 programmato dalconducente.

L'ACC è attivo e regola la distanza in fun-zione della velocità.

Simboli sul display del quadro strumenti espie.

››› in Simboli di avvertenza a pag. 122.

La riduzione di velocità da parte del-l'ACC per mantenere la distanza ri-spetto al veicolo precedente non èsufficiente.

Frenare! premere il pedale del freno! Richiesta di inter-vento da parte del conducente.

L'ACC non è attualmente disponibi-le.a)

A veicolo fermo spegnere il motore, quindi riavviarlo.Eseguire un controllo visivo del sensore radar (verificarela presenza di sporco, ghiaccio o segni evidenti di colpiricevuti). Se continua a non funzionare, rivolgersi aun'officina specializzata per far controllare il sistema.

a) Il simbolo è colorato nel quadro strumenti con display a colo-ri.

Il sistema ACC è attivo.

Non viene rilevato alcun veicolo precedente. Viene man-tenuta costante la velocità programmata. »

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Se il simbolo è di colore bianco: il si-stema ACC è attivo.

È stato rilevato un veicolo che precede. L'ACC regola lavelocità e la distanza rispetto al veicolo precedente.

Se il simbolo è di colore grigio: l'ACCè inattivo (Standby)

Il sistema è attivo, ma non sta effettuando regolazioni.

Diventa verde.

Il sistema ACC è attivo.

Quando si accende il quadro, si accendonobrevemente alcune spie di controllo e di av-vertimento per verificare determinate funzio-ni. Dopo alcuni secondi si spengono.

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Simboli di avvertenza apag. 122.

Avvertenza

Quando l'ACC è attivato, le indicazioni sul di-splay del quadro strumenti possono restarenascoste in seguito all'avviso di altre funzio-ni, ad esempio, una chiamata in arrivo.

Sensore radar

Fig. 195 Sul paraurti anteriore: sensore radar.

Sul paraurti anteriore è montato un sensoreradar che rileva la situazione del traffico››› fig. 195 1 .

La visibilità del sensore radar può diminuirea causa di sporcizia, come fango o neve, o inseguito a fenomeni ambientali, come pioggiao nebbia. In tal caso, il sistema di regolazio-ne automatica della velocità (ACC) non fun-ziona. Sul display del quadro strumenti com-pare il messaggio: ACC: Visuale senso-re ostacolata! Se necessario, pulire ilsensore radar ››› .

Quando il sensore radar tornerà a funzionarecorrettamente, verrà ripristinata automatica-mente la funzionalità dell'ACC. Il messaggiosul display del quadro strumenti si spegneràe l'ACC potrà riattivarsi.

Il funzionamento dell'ACC può essere influen-zato dal forte riflesso contrario del segnaledel radar. Ciò si può verificare, ad esempio,in un luogo chiuso, come una rimessa inter-rata, o a causa della presenza di oggetti me-tallici (ad esempio binari sulla carreggiata ocantieri stradali).

La zona situata di fronte e attorno al sensoreradar non dovrà essere coperta con adesivi,fari aggiuntivi o componenti simili, poichéciò potrebbe influire negativamente sul fun-zionamento dell'ACC.

Eventuali modifiche strutturali sul veicolo -ad esempio, se si abbassano le sospensionio si altera il rivestimento dell'area anteriore -potrebbero influire sul funzionamento del-l'ACC. Per questo motivo, le modifiche strut-turali devono essere effettuate solo da offici-ne specializzate. Per questo motivo, si racco-manda di rivolgersi ad un concessionarioSEAT.

Se si effettuano lavori di riparazione in modoinappropriato sulla parte anteriore del veico-lo, il sensore radar potrebbe perdere la rego-lazione, impedendo il corretto funzionamen-to dell'ACC. Per questo motivo, gli interventidi riparazione devono essere effettuati soloda officine specializzate. Per questo motivo,si raccomanda di rivolgersi ad un concessio-nario SEAT.

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Sistemi di assistenza per il conducente

ATTENZIONE

Se si ha l'impressione che il sensore radar siaguasto o che abbia perso la regolazione, di-sattivare l'ACC. In tal modo si eviteranno pos-sibili danni. In questo caso, farlo riparare.

● Il sensore può perdere la regolazione se ri-ceve colpi, ad esempio durante una manovradi parcheggio. Questo può comprometterel'efficienza del sistema o provocarne la disat-tivazione.

● Per la riparazione del sensore radar sono ri-chieste particolari conoscenze e attrezzaturespeciali. Per questo motivo, si raccomanda dirivolgersi ad un concessionario SEAT.

● Rimuovere la neve con una spazzola e ilghiaccio con uno spray antigelo privo di sol-venti.

Utilizzo dell'Adaptive Cruise ControlACC (sistema di regolazione automati-ca della velocità)

Fig. 196 A sinistra del piantone dello sterzo:terza leva per utilizzare il sistema di regola-zione automatica della velocità.

Fig. 197 A sinistra del piantone dello sterzo:terza leva per utilizzare il sistema di regola-zione automatica della velocità.

Quando il sistema di regolazione automaticadella velocità (ACC) è attivato, sul quadro

strumenti si accende la spia di controllo ver-de e sul display vengono indicati la veloci-tà programmata e lo stato dell'ACC››› fig. 194.

Quali regolazioni possono essere impostatenell'ACC?

● Programmare la velocità.

● Programmare il livello di distanza.

● Collegare e attivare l'ACC.

● Scollegare e disattivare l'ACC.

● Regolare il livello di distanza preimpostatoall'avvio della guida.

● Regolare il profilo di guida.

● Condizioni in cui l'ACC non reagisce.

Memorizzare la velocità

Per programmare la velocità, sollevare o ab-bassare la terza leva situata nella posizione

1 fino a visualizzare sul display del quadrostrumenti la velocità desiderata. La velocitàviene regolata secondo intervalli di 10 km/h(6 mph).

Una volta iniziata la marcia, se si desiderastabilire la velocità attuale come velocità dicrociera del veicolo e attivare l'ACC, premereil tasto ››› fig. 197. Se si desidera aumen-tare o ridurre la velocità in intervalli di 1km/h (0,6 mph), collocare la leva in posizio-ne 2 ››› fig. 196 o premere il tasto . »

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La velocità programmata può essere modifi-cata con il veicolo sia fermo che in marcia, aseconda della preferenza. Qualsiasi modificadella velocità programmata verrà visualizzatanella parte inferiore sinistra del display delquadro strumenti ››› fig. 194.

Programmare il livello di distanza

Per aumentare o ridurre il livello di distanza,premere il tasto doppio verso destra o sini-stra ››› fig. 197 A .

Sul display del quadro strumenti viene modi-ficato il livello di distanza selezionato. È pos-sibile scegliere tra 5 livelli di distanza. SEATraccomanda il livello 3. La distanza program-mata può essere modificata con il veicolo siafermo che in marcia, a seconda della prefe-renza ››› .

Collegare e attivare l'ACC

Per collegare e attivare l'ACC occorre tenerepresente la posizione della leva selettrice delcambio, la velocità del veicolo e la posizionedella terza leva dell'ACC.

● Nei veicoli con cambio manuale, la leva se-lettrice del cambio può trovarsi in qualsiasimarcia tranne la prima e si deve circolare aduna velocità superiore a circa 30 km/h. Neiveicoli con cambio automatico, la leva selet-trice del cambio deve trovarsi in posizione Do S.

● Per attivare l'ACC, premere il tasto o col-locare la terza leva dell'ACC in posizione 2

››› fig. 196. In questo momento, l'immaginedell'ACC sul display del quadro strumentipasserà dalla modalità inattiva (Standby) allamodalità attiva ››› fig. 194.

Quando la funzione ACC è attiva, il veicolocircola alla velocità e alla distanza rispetto alveicolo che precede programmate. È possibi-le modificare in qualsiasi momento sia la di-stanza che la velocità.

Scollegare e disattivare l'ACC

Per scollegare l'ACC, collocare la leva in posi-zione 0 ››› fig. 196 fino all'arresto. In questomomento compare il testo ACC disatti-vato e la funzione è completamente disatti-vata.

Se non si desidera scollegare l'ACC, ma solodisattivarlo temporaneamente (Standby), col-locare la terza leva in posizione 3

››› fig. 196 o premere il pedale del freno.

La modalità inattiva (Standby) si imposta an-che se viene aperta la porta del conducente aveicolo fermo.

Regolare il livello di distanza preimpostatoall'avvio della guida

Su fondo bagnato occorre mantenere dal vei-colo che precede una distanza maggiore chesu fondo asciutto.

È possibile preselezionare le seguenti distan-ze:

● Molto corta

● Corta

● Media

● Lunga

● Molto lunga

Nel sistema Easy Connect è possibile regola-re il livello di distanza, che dovrà essere re-golato attivando l'ACC tramite il tasto e itasti di funzione IMPOSTAZIONI eAssistenza alla guida ››› pag. 33.

Regolare il profilo di guida

Nei veicoli con SEAT Drive Profile, il profilo diguida selezionato può influire sul comporta-mento dell'accelerazione e della frenata del-l'ACC ››› pag. 237.

Anche nei veicoli senza SEAT Drive Profile èpossibile influire sul comportamento del-l'ACC selezionando nel sistema Easy Connectuno dei seguenti profili di guida:

● Normal

● Sport

● Eco

● Comfort

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Sistemi di assistenza per il conducente

In questo caso, occorre accedere alle impo-stazioni dell'ACC mediante il tasto e i ta-sti di funzione IMPOSTAZIONI >Assistenza alla guida > ACC ››› pag. 33.

Le seguenti condizioni possono far sì chel'ACC non reagisca:

● Se l'acceleratore è premuto.

● Se non è stata inserita alcuna marcia.

● Se l'ESC è in fase di regolazione.

● Se il conducente non ha la cintura di sicu-rezza allacciata.

● Se diverse luci di arresto del veicolo o delrimorchio collegato elettricamente sono gua-ste.

● Se il veicolo circola in retromarcia.

● Se si circola a oltre 210 km/h (150 mph).

ATTENZIONE

Esiste un pericolo di tamponamento quandosi supera la distanza minima rispetto al vei-colo precedente e la differenza di velocità traentrambi i veicoli è tale da rendere insuffi-ciente la riduzione della velocità da parte del-l'ACC. In questo caso è necessario azionareimmediatamente il pedale del freno.

● È possibile che l'ACC non riesca a rilevarecorrettamente tutte le situazioni.

● “Posizionare” il piede sull'acceleratore puòfar sì che l'ACC non intervenga per frenare.L'accelerazione del conducente ha la priorità

rispetto all'intervento del regolatore di velo-cità o del controllo della velocità di crociera.

● Tenersi sempre pronti a frenare il veicolo inqualsiasi momento.

● Osservare le normative del Paese corri-spondente in merito alla distanza minima ob-bligatoria rispetto al veicolo precedente.

● È pericoloso attivare la regolazione e ripri-stinare la velocità programmata se le condi-zioni del manto stradale, del traffico e meteo-rologiche non lo consentono. Pericolo di inci-denti!

Avvertenza

● La velocità programmata viene cancellataspegnendo il veicolo o l'ACC.

● Quando si disattiva la regolazione antislit-tamento in accelerazione (ASR) oppure si atti-va l'ESC in modalità Sport* (››› pag. 122),l'ACC si disattiva automaticamente.

● Sui veicoli con sistema Start/Stop, il moto-re si spegne automaticamente durante la fasedi arresto dell'ACC e si riavvia automatica-mente per riprendere il viaggio.

Messaggi al conducente

ACC non disponibile

Il sistema non può continuare a garantire unrilevamento sicuro dei veicoli, per cui si di-sattiva. Il sensore ha perso la regolazione o è

danneggiato. Recarsi presso un'officina spe-cializzata e far riparare il guasto.

ACC e Front Assist: al momento non dispo-nibili. Visuale sensore ostacolata

Questa indicazione per il conducente vienevisualizzata se la visibilità del sensore radarè ridotta a causa, ad esempio, di foglie, ne-ve, nebbia fitta o sporcizia. Pulire il sensore.

ACC: al momento non disponibile. Penden-za eccessiva

È stata superata la pendenza massima dellacarreggiata, per cui non può essere garantitoil funzionamento sicuro dell'ACC. L'ACC nonpuò essere attivato.

ACC: disponibile solo nelle posizioni D, S oM

Selezionare la posizione della leva selettriceD, S o M.

ACC: freno di stazionamento azionato

L'ACC si disattiva se si aziona il freno di sta-zionamento. L'ACC torna disponibile dopoaver rilasciato il freno di stazionamento.

ACC: attualmente non disponibile. Inter-vento controllo stabilità

L'indicazione per il conducente viene visua-lizzata quando il controllo elettronico dellastabilità (ESC) inizia la regolazione. In questo »

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caso l'ACC viene disattivato automaticamen-te.

ACC: Intervenire!

L'indicazione per il conducente viene visua-lizzata se, mettendosi in movimento su unaleggera pendenza, il veicolo si sposta all'in-dietro nonostante sia stato attivato l'ACC.Premere il freno per evitare che il veicolo pos-sa muoversi/urtare un altro veicolo.

ACC: limite di velocità

L'indicazione per il conducente viene visua-lizzata su veicoli con cambio manuale se lavelocità attuale è troppo bassa per la modali-tà ACC.

La velocità che si desidera memorizzare deveessere pari ad almeno 30 km/h (18 mph). Ilregolatore di velocità si disattiva a velocitàinferiori a 20 km/h (12 mph).

ACC: disponibile a partire dalla 2ª marcia

L'ACC è operativo a partire della 2ª marcia(cambio manuale).

ACC: regime motore

Questa indicazione per il conducente vienevisualizzata se, quando l'ACC fa accelerare ofrenare il veicolo, il conducente non passa al-la marcia superiore o a quella inferiore intempo, il che implica superare o non raggiun-gere il regime ammissibile del motore. L'ACC

si disinserisce. Viene azionato un avvisatoreacustico.

ACC: frizione premuta

Veicoli con cambio manuale: premendo il pe-dale della frizione per un tempo prolungato,si esce dalla regolazione.

Porta aperta

Veicoli con cambio automatico: con il veicolofermo e la porta aperta l'ACC non può essereattivato.

Funzione per evitare sorpassi sulla de-stra

Fig. 198 Sul display del quadro strumenti:ACC attivo, veicolo rilevato sulla sinistra

Il sistema di regolazione automatica della ve-locità (ACC) possiede una funzione per evita-

re sorpassi sulla destra a determinate veloci-tà.

Se sulla destra del veicolo si trova un altroveicolo che circola ad una velocità inferiore,esso viene visualizzato sul display multifun-zioni ››› fig. 198.

Per evitare un sorpasso sulla destra, il siste-ma rallenta il veicolo delicatamente e, a se-conda della velocità, evita il sorpasso. Il con-ducente può interrompere l'intervento del si-stema in qualsiasi momento premendo il pe-dale dell'acceleratore. A bassa velocità lafunzione non è attiva ai fini di un maggiorcomfort in caso di incolonnamenti o trafficourbano.

Disattivare temporaneamente l'Adap-tive Cruise Control ACC (sistema di re-golazione automatica della velocità)in determinate situazioni

Nelle seguenti situazioni dovrà essere disat-tivato il sistema di regolazione automaticadella velocità (ACC) a causa delle limitazionidel sistema ››› :

● In caso di manovre di cambio corsia, in cur-ve strette, in rotatorie, nelle corsie autostra-dali di accelerazione e decelerazione o in

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Sistemi di assistenza per il conducente

tratti sottoposti a lavori stradali, al fine di evi-tare che si produca un'accelerazione involon-taria per raggiungere la velocitàprogrammata.

● Quando si attraversa una galleria, poiché ilsuo funzionamento potrebbe esserne in-fluenzato.

● In strade a più corsie, quando altri veicoliviaggiano a una velocità più bassa sulla cor-sia di sorpasso. In tal caso, si sorpasserebbe-ro sulla destra veicoli che circolano più lenta-mente su altre corsie.

● In caso di pioggia intensa, neve o nebbiafitta, il veicolo precedente potrebbe non es-sere rilevato correttamente o, in determinatecircostanze, non essere rilevato affatto.

ATTENZIONE

Se l'ACC non viene disattivato nelle situazioniindicate, possono verificarsi incidenti e gravilesioni.

● Disattivare sempre l'ACC nelle situazionicritiche.

Avvertenza

Se l'ACC non viene disattivato nelle situazioniindicate, possono essere commesse infrazio-ni legali.

Situazioni di marcia speciali

Fig. 199 (A) Veicolo in curva. (B) Motociclistache circola anteriormente fuori dal raggio d'a-zione del sensore radar.

Fig. 200 (C) Veicolo che cambia corsia. (D)Veicolo che sterza e altro veicolo fermo.

Il sistema di regolazione automatica della ve-locità (ACC) presenta alcune limitazioni fisi-che inerenti al sistema. Ad esempio, alcunereazioni dell'ACC, in determinate circostanze,possono risultare inaspettate o inopportunedal punto di vista del conducente. È pertantonecessario essere sempre pronti a intervenirenel caso in cui ciò fosse necessario.

Le seguenti situazioni del traffico, ad esem-pio, richiedono la massima attenzione: »

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Inizio della marcia dopo una fase di arresto(solo veicoli con cambio automatico)

Dopo una fase di arresto, l'ACC può avviare lamarcia automaticamente non appena il vei-colo che precede si rimette in movimento››› .

Quando l'ACC arresta il veicolo (ad es. in ca-so di incolonnamenti), sul display del quadrostrumenti verrà visualizzato l'avviso ACCpronto per la messa in marcia. Se ilveicolo che precede si rimette in marcia,l'ACC agirà analogamente in modo automati-co.

Se il veicolo che precede non si rimette inmarcia, il veicolo può rimanere fermo a tem-po indeterminato nello stato ACC prontoper la messa in marcia se si aziona laterza leva ripetutamente verso la posizione

2 ››› fig. 196 o si preme il pedale del freno.Se sul quadro strumenti viene visualizzato ilmessaggio Premere il pedale delfreno, premere il pedale del freno; in casocontrario, verrà emesso un avviso acustico el'ACC passerà in modalità inattiva (Standby).In tale momento, la vettura potrebbe iniziarea muoversi verso il veicolo fermo che precede››› .

Sorpassi

Quando si accende l'indicatore di direzioneper iniziare una manovra di sorpasso, l'ACCaccelera il veicolo automaticamente e riduce

così la distanza rispetto al veicolo preceden-te.

Quando si passa alla corsia di sorpasso, sel'ACC non rileva alcun veicolo precedente, ac-celera fino a raggiungere la velocità program-mata e la mantiene costante.

L'accelerazione del sistema può essere inter-rotta in ogni momento premendo il freno ospingendo all'indietro la terza leva››› pag. 225.

Nelle curve

Quando si entra o si esce da una curva, ilsensore radar potrebbe smettere di rilevare ilveicolo che circola anteriormente o reagire adun veicolo situato nella corsia contigua››› fig. 199 A. In tali situazioni è possibile cheil veicolo freni anche se non necessario ocessi di reagire in base al veicolo che prece-de. In questo caso, il conducente deve inter-venire accelerando o interrompendo il pro-cesso di frenata premendo il pedale del frenoo spingendo all'indietro la terza leva››› pag. 225.

In galleria

All'interno di gallerie, la funzione del sensoreradar può essere limitata. Scollegare l'ACC ingalleria.

Veicoli stretti o che circolano non allineati

Il sensore radar può rilevare veicoli stretti oche circolano non allineati solo quando en-trano nel suo raggio di azione ››› fig. 199 B.Questo vale in particolare per veicoli stretticome, ad esempio, le motociclette. In questicasi, se necessario, frenare.

Veicoli con carichi e accessori speciali

Il carico e gli accessori speciali di altri veicoliche sporgono lateralmente, posteriormente oanteriormente potrebbero restare fuori dalraggio dell'ACC.

Scollegare l'ACC quando si circola dietro aveicoli con carichi o accessori speciali o sisorpassano tali veicoli. In questi casi, se ne-cessario, frenare.

Quando altri veicoli subentrano nella propriacorsia

I veicoli che cambiano corsia a breve distan-za dal veicolo potranno essere rilevati soloquando entrano nel raggio di azione dei sen-sori. Di conseguenza, l'ACC tarderà a reagire››› fig. 200 C. In questi casi, se necessario,frenare.

Veicoli fermi

L'ACC non rileva durante la marcia gli oggettifissi, come la parte finale di una coda o vei-coli in panne.

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Sistemi di assistenza per il conducente

Se un veicolo rilevato dall'ACC effettua unasvolta o si sposta, e di fronte ad esso si trovaun veicolo fermo, l'ACC non reagirà››› fig. 200 D. In questi casi, se necessario,frenare.

Veicoli che circolano nel senso opposto e vei-coli che si incrociano

L'ACC non interviene in caso di veicoli che siavvicinano dalla direzione opposta né veicoliche si incrociano.

Oggetti metallici

Oggetti metallici, quali,ad esempio i binaripresenti sulla carreggiata o le piastre utilizza-te da cantieri stradali, possono confondere ilsensore radar e provocare reazioni errate del-l'ACC.

Fattori che possono influenzare il funziona-mento del sensore radar

Se il funzionamento del sensore radar doves-se essere influenzato negativamente da feno-meni come pioggia intensa, nebbia, neve ofango, l'ACC si disattiverà temporaneamente.Sul display del quadro strumenti appare unmessaggio relativo. Se necessario, pulire ilsensore radar.

Quando il sensore radar tornerà a funzionarecorrettamente, verrà ripristinata automatica-mente la funzionalità dell'ACC. Il messaggio

sul display del quadro strumenti si spegneràe l'ACC potrà riattivarsi.

In caso di forte riflesso contrario del segnaledel radar, ad esempio in una rimessa interra-ta, il funzionamento dell'ACC potrebbe esse-re influenzato negativamente.

Guida con rimorchio

Quando si circola con un rimorchio, l'azionedi regolazione dell'ACC presenta una minoredinamicità.

Freni surriscaldati

Se i freni si scaldano eccessivamente, adesempio dopo una brusca frenata o in casodi discese lunghe e molto ripide, l'ACC po-trebbe disattivarsi temporaneamente. Sul di-splay del quadro strumenti appare un mes-saggio relativo. In questo caso, non potrà es-sere attivato il regolatore automatico della di-stanza.

Una volta che la temperatura si è abbassatain modo sufficiente, si potrà tornare ad atti-vare il regolatore automatico della distanza.Il messaggio scomparirà dal display del qua-dro strumenti. Se il messaggio ACC nondisponibile resta accesso per un tempoprolungato, significa che è presente un gua-sto. Rivolgersi a un'officina specializzata. Siraccomanda di rivolgersi a un concessionarioSEAT.

ATTENZIONE

Se si ignora l'avviso Premere il pedaledel freno, il veicolo potrebbe iniziare invo-lontariamente a muoversi, tamponando il vei-colo che precede. In ogni caso, prima di ripar-tire, controllare che la strada sia libera. Èpossibile che il sensore radar non rilevi osta-coli che potrebbero trovarsi sul percorso. Ciòpuò provocare un incidente e gravi lesioni. Senecessario, premere il freno.

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Assistente angolo cieco (BSD)con assistente di uscita dal par-cheggio (RCTA)*

Introduzione al tema

L'assistente angolo cieco (BSD) aiuta a rileva-re la situazione del traffico dietro al veicolo.

L'assistente di uscita dal parcheggio (RCTA)integrato assiste il conducente quando escein retromarcia da un parcheggio in batteria edurante le manovre.

L'assistente angolo cieco è stato sviluppatoper guidare su strade sconnesse.

ATTENZIONE

La tecnologia intelligente che include l'assi-stente angolo cieco (BSD) con assistente diuscita dal parcheggio (RCTA) non può supera-re i limiti imposti dalle leggi della fisica e fun-ziona unicamente entro i limiti del sistema.Se l'assistente angolo cieco o l'assistente diuscita dal parcheggio viene utilizzato con ne-gligenza o involontariamente, si possono ve-rificare incidenti o gravi lesioni. Il sistemanon esenta il conducente dall'obbligo di pre-stare attenzione alla strada.

● Adeguare sempre la velocità e la distanzadi sicurezza rispetto al veicolo precedente al-le condizioni di visibilità, meteorologiche,della strada e del traffico.

● Mantenere sempre le mani sul volante peressere pronti a intervenire sullo sterzo inqualsiasi momento.

● Prestare attenzione alle spie di controlloche si accendono sugli specchietti retrovisoriesterni e sul display del quadro strumenti, eagire a seconda di quanto indicato da esse.

● L'assistente angolo cieco potrebbe reagiredi fronte a costruzioni speciali ai lati, comead esempio lastre di protezione elevate o di-sallineate. In tal caso, potrebbero essere indi-cati avvertimenti erronei.

● Non utilizzare mai l'assistente angolo ciecocon assistente di uscita dal parcheggio sustrade non sconnesse. L'assistente angolocieco con assistente di uscita dal parcheggioè stato previsto per l'uso su strade sconnes-se.

● Prestare sempre attenzione alla zona circo-stante al veicolo.

● Non utilizzare mai l'assistente angolo cieconé l'assistente di uscita dal parcheggio se isensori del radar sono sporchi.

● Sotto i raggi solari, le spie di controllo de-gli specchietti retrovisori esterni potrebberovedersi in modo limitato.

ATTENZIONE

● I sensori radar del paraurti posteriore pos-sono essere danneggiati o spostati se ricevo-no un colpo, ad esempio durante il parcheg-gio o l'uscita dal parcheggio. Di conseguenza,il sistema può disattivarsi automaticamente o

il suo funzionamento può essere compromes-so.

● Per garantire il corretto funzionamento deisensori radar, mantenere il paraurti posterio-re libero da neve o gelo e non coprirlo.

● Il paraurti posteriore dovrà essere vernicia-to solo con le vernici autorizzate da SEAT. Sesi utilizzano altre vernici, l'assistente angolocieco potrebbe funzionare in modo limitato onon corretto.

Avvertenza

Se l'assistente angolo cieco con assistente diuscita dal parcheggio non funziona come de-scritto in questo capitolo, non utilizzarlo e ri-volgersi a un'officina specializzata.

Spie di controllo

Spia di controllo sugli specchietti retrovisoriesterni:

S'accende

Si accende una volta brevemente: l'assistente angolocieco è attivato e pronto a funzionare.

Si accende: l'assistente angolo cieco rileva un veicolonell'angolo cieco.

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Sistemi di assistenza per il conducente

Lampeggia

È stato rilevato un veicolo nell'angolo cieco e inoltre èstato attivato l'indicatore di direzione nel senso del vei-colo rilevato ››› .

Quando si collega l'accensione, si accendonobrevemente alcune spie di controllo e di av-vertimento per verificare determinate funzio-ni. Dopo alcuni secondi si spengono.

Se non è presente alcuna indicazione da par-te della spia di controllo sullo specchietto re-trovisore esterno, significa che in questo mo-mento l'assistente angolo cieco non rilevanessun altro veicolo nelle vicinanze ››› .

Quando l'anabbagliante è acceso, l'intensitàcon cui si accendono le spie di controllo suglispecchietti retrovisori esterni si attenua (mo-dalità notturna).

ATTENZIONE

Se si ignorano le spie di avvertimento accesee i messaggi corrispondenti, il veicolo potreb-be fermarsi nel traffico, e potrebbero verifi-carsi incidenti e lesioni gravi.

● Non ignorare mai le spie di avvertimento néi messaggi.

● Eseguire le operazioni necessarie.

ATTENZIONE

Se le spie di controllo accese e i messaggicorrispondenti vengono ignorati, possono ve-rificarsi danni al veicolo.

Assistente angolo cieco (BSD)

Fig. 201 Sugli specchietti retrovisori esterni:indicazione dell'assistente angolo cieco.

Fig. 202 Vista complesso posteriore del veico-lo: zone dei sensori radar.

L'assistente angolo cieco vigila l'area situatadietro al veicolo tramite alcuni sensori radar››› fig. 202. Pertanto, il sistema misura la di-stanza e la differenza di velocità rispetto adaltri veicoli. L'assistente angolo cieco nonfunziona a velocità inferiori a circa 15 km/h(9 mph). Il sistema informa il conducente me-diante segnali ottici sugli specchietti retrovi-sori esterni.

Indicazione sullo specchietto retrovisoreesterno

La spia di controllo (immagine ingrandita) co-munica sullo specchietto retrovisore esternocorrispondente ››› fig. 201 la situazione deltraffico, se viene considerata critica. La spiadi controllo dello specchietto retrovisoreesterno sinistro informa sulla situazione deltraffico sul lato sinistro del veicolo, e la spiadi controllo dello specchietto retrovisore »

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esterno destro sulla situazione del traffico sullato destro.

In caso di finestrini oscurati o con lastreoscuranti montate in un secondo momento,le indicazioni dello specchietto retrovisoreesterno potrebbero non essere percepite conchiarezza o correttamente.

Mantenere puliti gli specchietti retrovisoriesterni, rimuovendo neve o ghiaccio, e noncoprirli con adesivi o elementi simili.

Sensori radar

I sensori radar si trovano alla sinistra e alladestra dietro al paraurti posteriore e non so-no visibili da fuori ››› fig. 202. I sensori sorve-gliano la zona dell’angolo cieco, così come iltraffico presente nella parte posteriore delveicolo ››› fig. 203, ››› fig. 204. La zona ai latidel veicolo si estende un po' più in là dellalarghezza di una corsia.

L'ampiezza di una corsia non viene indivi-duata individualmente, ma è prefissata nelsistema. Se si circola su corsie strette o inmezzo a due corsie, le indicazioni potrebberoessere erronee. Il veicolo potrebbe inoltre ri-levare veicoli che circolano sulla corsia suc-cessiva a quella adiacente (se presente) op-pure oggetti fissi, come lastre di protezione,e mostrare un'indicazione erronea.

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Sistemi di assistenza per il conducente

Situazioni di marcia

Fig. 203 Rappresentazione schematica: Si-tuazione in un sorpasso con traffico sulla par-te posteriore. Indicazione dell'assistenteangolo cieco sullo specchietto retrovisoreesterno sinistro.

Fig. 204 Rappresentazione schematica: Si-tuazione in un sorpasso e incorporamentosuccessivo alla corsia destra. Indicazionedell'assistente angolo cieco sullo specchiettoretrovisore esterno destro.

Nelle seguenti situazioni viene mostrataun'indicazione sullo specchietto retrovisoreesterno ››› fig. 203 (freccia) o ››› fig. 204 (freccia):

● Quando si viene sorpassati da un altro vei-colo ››› fig. 203 .

● Quando si sorpassa un altro veicolo››› fig. 204 con una differenza di velocità dicirca 10 km/h (6 mph). Se il sorpasso è note-

volmente più rapido, non viene fornita alcunaindicazione.

Più sarà elevata la velocità con cui si avvicinaun veicolo, prima verrà mostrata l'indicazionesullo specchietto retrovisore esterno, poichél'assistente angolo cieco prende in conside-razione la differenza di velocità rispetto adaltri veicoli. Ecco perché, nonostante la di-stanza rispetto a un altro veicolo sia identica,

l'indicazione verrà mostrata in alcuni casi pri-ma e in altri più tardi.

Limitazioni fisiche e inerenti al sistema

In determinate situazioni di marcia è possibi-le che l'assistente angolo cieco non interpreticorrettamente la situazione del traffico. Adesempio nelle situazioni seguenti:

● in curve strette; »235

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● in caso di corsie di ampiezza diversa;

● in cima alle salite;

● in caso di condizioni meteorologiche sfavo-revoli;

● in caso di costruzioni speciali ai lati, comead esempio lastre di protezione alte o disalli-neate.

Assistente di uscita dal parcheggio(RCTA)

Fig. 205 Rappresentazione schematica del-l'assistente di uscita dal parcheggio: zona vi-gilata attorno al veicolo che sta uscendo dalparcheggio.

L'assistente di uscita dal parcheggio control-la con i sensori radar situati sul paraurti po-steriore ››› fig. 202 il traffico in senso trasver-sale dalla situata dietro il veicolo quando si

esce in retromarcia da un parcheggio in bat-teria o durante manovre, ad esempio in situa-zioni di cattiva visibilità.

Quando il sistema rileva un utente della stra-da che si avvicina alla parte posteriore delveicolo ››› fig. 205, viene emesso un segnaleacustico.

Oltre al segnale acustico, se il veicolo è dota-to di assistente di parcheggio, il conducenteviene informato tramite un segnale visivo checompare sul display della radio. Tale segnaleviene mostrato con una fascia rossa nellaparte posteriore dell'immagine del veicolonel display della radio. La fascia mostra il la-to del veicolo a cui si avvicina il traffico insenso trasversale.

Intervento automatico sui freni per ridurre idanni

Se l'assistente di uscita dal parcheggio rilevaun utente della strada che si avvicina allaparte posteriore del veicolo senza che il con-ducente prema il freno, il sistema effettua unintervento automatico sui freni.

Il sistema di uscita dal parcheggio assiste ilconducente intervenendo automaticamentesui freni per ridurre i danni. L'intervento auto-matico sui freni ha luogo se si circola in retro-marcia a una velocità di circa 1-12 km/h (1-7mph). Dopo aver rilevato che il veicolo è fer-mo, il sistema lo mantiene fermo per circa 2secondi.

Dopo un intervento automatico sui freni perridurre i danni, devono trascorrere 10 secon-di circa prima che il sistema possa effettuareun altro intervento automatico sui freni.

L'intervento automatico sui freni può essereinterrotto premendo con forza il pedale del-l'acceleratore o il pedale del freno, riprenden-do così il controllo del veicolo.

ATTENZIONE

La tecnologia intelligente che include l'assi-stente di uscita dal parcheggio non può supe-rare i limiti imposti dalle leggi della fisica efunziona unicamente entro i limiti del siste-ma. La funzione di assistenza del sistema diparcheggio assistito non deve indurre a cor-rere alcun rischio. Il sistema non esenta ilconducente dall'obbligo di prestare attenzio-ne alla strada.

● Non utilizzare mai il sistema quando la visi-bilità è limitata o in situazioni di traffico com-plicate, ad esempio in strade molto transitateo per attraversare varie corsie.

● Tenere sempre sotto controllo la zona circo-stante al veicolo, poiché di frequente il siste-ma non rileva con sicurezza, ad esempio, bici-clette o pedoni.

● L'assistente di uscita dal parcheggio nonfrena sempre da solo il veicolo fino ad arre-starlo completamente.

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Sistemi di assistenza per il conducente

Uso dell'assistente angolo cieco(BSD) con assistente di uscita dal par-cheggio (RCTA)

Attivare e disattivare l'assistente angolo cie-co (BSD) con assistente di uscita dal par-cheggio (RCTA)

L'assistente angolo cieco con assistente diuscita dal parcheggio può essere attivato edisattivato accedendo al menu Assistentidel display del quadro strumenti tramite i co-mandi sul volante. Nel caso in cui il veicolosia dotato di telecamera multifunzione, èpossibile accedere anche tramite il tasto deisistemi di assistenza alla guida situato sullaleva degli abbaglianti.

Aprire il menu Assistenti● Ang. cieco

● Exit Assist

Se la casella di controllo del quadro strumen-ti è contrassegnata , la funzione si attiveràautomaticamente quando si accende il qua-dro.

Non appena l'assistente angolo cieco saràpronto a funzionare, si accenderà brevemen-te l'indicazione sugli specchietti retrovisoriesterni come conferma.

L'ultima regolazione effettuata sul sistemaresterà attiva al momento della riaccensionedel quadro.

Se l'assistente angolo cieco si è disattivatoautomaticamente, il sistema potrà essereriavviato solo dopo aver spento e riacceso ilquadro.

Disattivazione automatica dell'assistente an-golo cieco (BSD)

I sensori radar dell'assistente angolo ciecocon assistente di uscita dal parcheggio siscollegano automaticamente quando, tra al-tre cose, viene rilevato che uno dei sensori ècoperto in modo permanente. Ciò può avve-nire ad esempio se davanti ai sensori è pre-sente uno strato di ghiaccio o neve.

Sul display del quadro strumenti appare unmessaggio corrispondente.

Guida con rimorchio

L'assistente angolo cieco e l'assistente diuscita dal parcheggio si disattivano automa-ticamente e non possono essere attivati se ilgancio per rimorchio montato di serie è colle-gato elettricamente ad un rimorchio o dispo-sitivo simile.

Non appena il conducente parte con un ri-morchio collegato elettricamente al veicolo,appare un messaggio sul display del quadrostrumenti che indica che l'assistente angolocieco e l'assistente di uscita dal parcheggiosono disattivati. Una volta sganciato il rimor-chio dal veicolo, se si desidera utilizzare l'as-sistente angolo cieco e l'assistente di uscita

dal parcheggio, sarà necessario attivarli dinuovo nel menu corrispondente.

Se il gancio per rimorchio non è installato diserie, l'assistente angolo cieco e l'assistentedi uscita dal parcheggio dovranno essere di-sattivati manualmente quando si circola conrimorchio.

Modalità di guida SEAT (SEATDrive Profile)*

Introduzione

Il SEAT Drive Profile permette al conducentedi scegliere tra quattro profili o modalità,Normal, Sport, Eco e Individual, che va-riano il comportamento delle differenti fun-zioni del veicolo, fornendo diverse esperien-ze di guida.

Il profilo Individual può essere configura-to in base alle preferenze personali. Gli altriprofili sono fissi.

Descrizione

In base all'equipaggiamento del veicolo, ilSEAT Drive Profile può agire sulle seguentifunzioni: »

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Motore

In base al profilo selezionato, il motore ri-sponde in modo più pronto o più elastico aimovimenti dell'acceleratore. Inoltre, selezio-nando la modalità Eco, si attiva automatica-mente la funzione start-stop.

Nei veicoli a trasmissione automatica, si mo-dificano i punti di cambio marcia, spostando-li a regimi del motore inferiori o superiori.Inoltre, la modalità Eco attiva la funzione disfruttamento dell'inerzia, che permette di ri-durre ulteriormente il consumo.

Nei veicoli con cambio manuale, la modalitàEco varia le indicazioni per il cambio del rap-porto che vengono visualizzate nel quadrostrumenti, favorendo, in questo modo, unaguida più efficiente.

Sospensione “Dual Ride”

La sospensione “Dual Ride” regola la so-spensione in modo confortevole nei profiliEco e Normal, adatta, ad esempio, per l'usoquotidiano, mentre offre una sospensionepiù sportiva nel profilo Sport, più adeguataper uno stile di guida sportivo. Il profilo In-dividual consente di scegliere due regola-zioni della sospensione, Normal o Sport, aseconda delle preferenze personali.

In caso di guasto della sospensione “Dual Ri-de”, sul display del quadro strumenti verràvisualizzato il messaggio Guasto: rego-lazione degli ammortizzatori.

Sterzo

Il servosterzo si irrigidisce in modalità Sportper permettere una guida più sportiva.

Climatizzazione

Nei veicoli dotati di Climatronic, questo puòfunzionare in modalità eco, con un consumomolto contenuto.

Adaptive cruise control (ACC)

A seconda del profilo di guida attivo, varia ilgrado di accelerazione dell'adaptive cruisecontrol.

Impostazione della modalità di guida

Fig. 206 Nei pressi della leva del cambio: ta-sto MODE.

È possibile scegliere tra Normal, Sport,Eco e Individual.

La modalità desiderata può essere seleziona-ta, sia premendo più volte il pulsante MODE››› fig. 206, sia mediante il touchscreen, nelmenu che si apre quando si preme tale pul-sante.

Un'icona nel display del sistema Easy Con-nect informa riguardo la modalità attivata.

L'illuminazione del pulsante MODE rimanegialla se è attiva una modalità diversa daNormal.

Profilo diguida

Caratteristiche

NormalFornisce una sensazione di guida equili-brata, rendendolo adatto all'uso quotidia-no.

SportDona al veicolo un atteggiamento globaledinamico, che permette una guida piùsportiva.

EcoAbbassa notevolmente i consumi del vei-colo, promuovendo uno stile di guida vol-tato al risparmio energetico e rispettosodell'ambiente.

Singolo

Permette di variare alcune configurazionipremendo il pulsante Impostazionidel profilo. Le funzioni che si possonoregolare dipendono dall'equipaggiamentodel veicolo.

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Sistemi di assistenza per il conducente

ATTENZIONE

Utilizzando il SEAT Drive Profile, prestare at-tenzione alla circolazione; in caso contrario sicorre il rischio di essere coinvolti in incidentio di provocarli.

Avvertenza

● Spegnendo il veicolo, questo manterràsempre il profilo di guida selezionato al mo-mento della disattivazione del quadro. Tutta-via, al riavvio, il motore e il cambio non si av-vieranno secondo la regolazione selezionata.Affinché il motore e il cambio tornino nellaposizione desiderata, selezionare nuovamen-te il profilo di guida corrispondente sul di-splay o premendo ripetutamente il tasto delsistema Easy Connect.

● La velocità e lo stile di guida devono adat-tarsi sempre alle condizioni di visibilità, cli-matiche e al traffico.

● La modalità eco non è disponibile se sitraina un rimorchio.

Kick-down

Il kick-down è un dispositivo che consente lamassima accelerazione.

Se nel SEAT Drive Profile* è stata selezionatala modalità Eco* ››› pag. 238 e si preme il pe-dale dell'acceleratore abbassando il punto diresistenza, la potenza del motore si regolerà

automaticamente, di modo che il veicolo ac-celeri al massimo.

ATTENZIONE

Azionando il dispositivo kick-down su fondostradale scivoloso le ruote motrici potrebberoslittare, compromettendo la stabilità di mar-cia.

Rilevamento stanchezza con-ducente (si raccomanda unapausa)*

Video correlato

Fig. 207 Sicurezza

Introduzione

Il riconoscimento della stanchezza del guida-tore avvisa il conducente se dal suo stile diguida traspare stanchezza.

ATTENZIONE

Il maggior comfort fornito dal riconoscimentodella stanchezza del guidatore non deve in-durre a correre alcun rischio. In caso di viaggilunghi, effettuare pause regolari e sufficienti.

● Il conducente ha sempre la responsabilitàdi guidare a pieno delle sue capacità.

● Non guidare mai se si è stanchi.

● Il dispositivo non rileva la stanchezza delconducente in ogni situazione. Consultare leinformazioni contenute nel paragrafo››› pag. 240, Limiti tecnici.

● In determinate situazioni il sistema può in-terpretare erroneamente una manovra inten-zionale come un segnale di stanchezza delconducente.

● Non viene prodotto alcun avvertimento nelcaso si verifichi ciò che è stato definito micro-sonno!

● Rispettare le indicazioni del quadro stru-menti e agire in base ad esse.

Avvertenza

● Il riconoscimento della stanchezza del con-ducente è stato sviluppato solo per la guidain autostrada e su strade ben asfaltate.

● In caso di guasto al dispositivo, rivolgersiad un'officina specializzata per farlo control-lare.

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Funzionamento e comandi

Fig. 208 Sul display del quadro strumenti:simbolo del riconoscimento della stanchezzadel conducente.

Il riconoscimento della stanchezza del guida-tore determina il comportamento di guida delconducente all'inizio di un viaggio e calcola ilgrado di stanchezza. Ciò viene confrontatocostantemente con il comportamento di gui-da effettivo. Se il dispositivo rileva stanchez-za nel conducente, emette un segnale di av-vertimento acustico e nel display del quadrostrumenti viene visualizzato un simbolo››› fig. 208 con un messaggio di testo com-plementare. Il messaggio sul display del qua-dro strumenti viene visualizzato per circa 5secondi e, se del caso, viene ripetuto. Il siste-ma memorizza l'ultimo messaggio visualizza-to.

Il messaggio del display del quadro strumen-ti può essere disattivato premendo il tasto

sulla leva del tergicristalli o il tasto del volante multifunzione ››› pag. 35.

Attraverso l'indicatore multifunzione››› pag. 35 è possibile visualizzare nuo-vamente il messaggio sul display del quadrostrumenti.

Condizioni d'uso

Il comportamento di guida verrà calcolato so-lo per velocità superiori ai 65 km/h (40 mph)e inferiori ai 200 km/h (125 mph).

Accensione e spegnimento

Il riconoscimento della stanchezza del guida-tore può essere attivato o disattivato nel si-stema Easy Connect con il tasto e il tastodi funzione IMPOSTAZIONI ››› pag. 122. Un se-gnale indica che l'impostazione è attiva.

Limiti tecnici

Il riconoscimento della stanchezza del guida-tore presenta alcune limitazioni dovute al si-stema. In presenza delle seguenti condizioni,il riconoscimento della stanchezza del guida-tore può essere limitato o non funzionare:

● A velocità inferiore ai 65 km/h (40 mph).

● A velocità superiori ai 200 km/h (125mph).

● In tragitti con curve.

● Su strade in cattive condizioni.

● In condizioni climatiche sfavorevoli.

● Con uno stile di guida sportivo.

● In caso di grave distrazione del conducen-te.

Il riconoscimento della stanchezza del guida-tore verrà riattivato quando il veicolo rimanefermo per più di 15 minuti, se viene disinseri-ta l'accensione o se il conducente ha slaccia-to la cintura di sicurezza o ha aperto la porta.

In caso di guida a bassa velocità per un lun-go intervallo di tempo (inferiore a 65 km/h,40 mph), il dispositivo ristabilisce automati-camente il calcolo del grado di stanchezza.Guidando ad una velocità più elevata, vienecalcolato nuovamente il comportamento diguida.

Assistente di parcheggio (ParkAssist)*

Introduzione al tema

L'assistente di parcheggio è una funzionesupplementare del ParkPilot ››› pag. 248 eaiuta il conducente a:

● trovare uno spazio adeguato per parcheg-giare,

● selezionare una modalità di parcheggio,

● parcheggiare in retromarcia in linea o a pet-tine in uno spazio adeguato,

240

Sistemi di assistenza per il conducente

● parcheggiare con la marcia in avanti in li-nea o a pettine in uno spazio adeguato,

● uscire da un parcheggio in linea con la mar-cia in avanti.

Nei veicoli dotati di assistente di parcheggioe radio di fabbrica, viene rappresentata la zo-na anteriore, posteriore e laterale e viene vi-sualizzata la posizione degli ostacoli rispettoal veicolo.

L'assistente di parcheggio è soggetto a de-terminate limitazioni inerenti al sistema e ilsuo utilizzo richiedere particolare attenzioneda parte del conducente ››› .

ATTENZIONE

La tecnologia intelligente inclusa nell'assi-stente di parcheggio non può ovviare ai limitiimposti dalle leggi fisiche e funziona unica-mente entro i limiti del sistema. Il maggiorcomfort offerto dall'assistente di parcheggionon dovrà mai indurre a correre rischi chepossano compromettere la sicurezza. Il siste-ma non esenta il conducente dall'obbligo diprestare attenzione alla strada.

● Qualsiasi movimento accidentale del veico-lo può provocare gravi lesioni.

● Adeguare sempre la velocità e la guida allecondizioni di visibilità, meteorologiche, dellastrada e del traffico.

● Determinate superfici di oggetti e indumen-ti non riflettono i segnali dei sensori ad ultra-suoni. Il sistema non può rilevare, o non rile-

va correttamente, i suddetti oggetti e le per-sone che indossano tali indumenti.

● I segnali dei sensori ad ultrasuoni possonoessere compromessi da fonti sonore esterne.In determinate circostanze, ciò potrebbe im-pedire il rilevamento di persone o oggetti.

● I sensori a ultrasuoni hanno delle zonemorte, all'interno delle quali l'eventuale pre-senza di persone o oggetti non viene segna-lata.

● Tenere sempre sotto controllo l'area attor-no al veicolo, dato che i sensori ad ultrasuoninon sono sempre in grado di rilevare i bambi-ni piccoli, gli animali e alcuni oggetti.

ATTENZIONE

Le rotazioni rapide del volante in fase di en-trata o uscita da un parcheggio con l'assi-stente possono causare lesioni gravi.

● Durante le manovre di entrata o uscita daun parcheggio, non afferrare il volante fino ache ciò venga richiesto dal sistema. In casocontrario il sistema verrà disattivato durantela manovra e si interromperà la procedura diparcheggio.

ATTENZIONE

● In determinate circostanze, i sensori ad ul-trasuoni non sono in grado di rilevare oggetticome, ad esempio, timoni di rimorchi, paletti,recinzioni, pali o alberi di piccole dimensioni,così come un portellone aperto o in apertura,e che potrebbero danneggiare il veicolo.

● Determinati accessori montati successiva-mente sul veicolo, come un portabiciclette,possono pregiudicare il funzionamento del-l'assistente di parcheggio, con la conseguen-za di possibili danni.

● L'assistente di parcheggio prende come ri-ferimento i veicoli parcheggiati, i marciapiedee altri oggetti. Assicurarsi che né gli pneuma-tici, né i cerchi vengano danneggiati in fase diparcheggio. Se fosse necessario, interrompe-re opportunamente la manovra di parcheggioper evitare danni al veicolo.

● I sensori radar ad ultrasuoni del paraurtipossono essere danneggiati o spostati se ri-cevono un colpo, ad esempio durante il par-cheggio o l'uscita dal parcheggio.

● Se si utilizzano dispositivi ad alta pressio-ne o a vapore per pulire i sensori ad ultrasuo-ni, non dirigerli direttamente su questi ultimise non per breve tempo e mantenere sempreuna distanza superiore ai 10 cm.

● Una targa o un portatarga nella parte ante-riore di dimensioni superiori allo spazio de-stinato alla targa, o una targa curvata o defor-mata, possono comportare che:

– si verifichino rilevazioni erronee,

– i sensori perdano visibilità.

– la manovra di parcheggio venga interrot-ta o eseguita erroneamente.

● In caso di guasto di uno dei sensori ad ul-trasuoni, la zona corrispondente a tale grup-po di sensori (anteriore e posteriore) verrà di-sattivata e non potrà essere riattivata fino al-la risoluzione del guasto. Si potrà così »

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continuare ad utilizzare i sensori dell'altroparaurti con tutta normalità. Nel caso in cui siverifichi un guasto nel sistema, rivolgersi aun'officina specializzata. SEAT raccomanda dirivolgersi a un concessionario SEAT.

Avvertenza

● Per garantire il corretto funzionamento delsistema, mantenere puliti i sensori ad ultra-suoni del paraurti, liberi da neve e ghiaccio, enon coprirli con adesivi o altri oggetti.

● Determinate fonti di rumore, come adesempio l'asfalto rugoso o il pavé, o rumori dialtri veicoli, possono indurre l'assistente diparcheggio o il ParkPilot ad emettere avverti-menti errati.

● Per familiarizzare con il sistema e con lesue funzioni, SEAT consiglia di impratichirsicon l'uso dell'assistente di parcheggio in unluogo non molto trafficato o in un parcheggio.

Descrizione dell'assistente di par-cheggio

Fig. 209 Sulla console centrale: tasto per in-serire l'assistente di parcheggio

I componenti dell'assistente di parcheggiosono i sensori ad ultrasuoni situati nel pa-raurti anteriore e posteriore, il tasto ››› fig. 209 per inserire e disinserire il si-

stema e le indicazioni del display del quadrostrumenti.

Conclusione anticipata o interruzione auto-matica delle manovre di entrata o uscita dalparcheggio

L'assistente di parcheggio interrompe le ma-novre di entrata o uscita dal parcheggioquando si verifica uno dei seguenti casi:

● Si preme il tasto .

● Si supera una velocità di circa 7 km/h(4 mph).

● Il conducente afferra il volante.

● La manovra di parcheggio non termina en-tro circa 6 minuti dall'attivazione dello sterzoautomatico.

● È presente un guasto nel sistema (il siste-ma non è disponibile temporaneamente).

● Si disattiva l'ASR.

● L'ASR o l'ESC realizzano un intervento di re-golazione.

● Viene aperta la porta del conducente.

Per riavviare la manovra è necessario che nonsi verifichi nessuno di questi casi e occorrepremere nuovamente il tasto .

Particolarità

L'assistente di parcheggio è soggetto a de-terminate limitazioni inerenti al sistema. Perquesto motivo, ad esempio, non è possibileutilizzarlo per parcheggiare o uscire da par-cheggi in curve strette.

Quando si parcheggia o si esce da un par-cheggio, viene emesso un breve segnale perchiedere al conducente di passare dalla mar-cia in avanti alla retromarcia o viceversa. Setale segnale non venisse emesso, si indiche-rà il cambio di marcia all'emissione del se-gnale continuo (oggetto a ≤30 cm) nel ParkPilot.

Quando l'assistente di parcheggio gira il vo-lante a veicolo fermo, nel display del quadro

242

Sistemi di assistenza per il conducente

strumenti compare anche il simbolo . Pre-mere il freno affinché la sterzata avvenga aveicolo fermo e si svolga il numero minimopossibile di manovre nello spazio di parcheg-gio.

Guida con rimorchio

L'assistente di parcheggio non può essere at-tivato se il dispositivo per rimorchio montato

di fabbrica ››› pag. 258 è collegato elettrica-mente a un rimorchio.

Dopo il cambio di una ruota

Se, dopo aver effettuato il cambio di una ruo-ta, il veicolo cessa di parcheggiare o usciredai parcheggi correttamente, è possibile chela circonferenza della nuova ruota sia diversae che il sistema debba adattarsi ad essa. Tale

adattamento è automatico e avviene durantela marcia. Sterzare lentamente, a meno di20 km/h (12 mph), può contribuire al proces-so di adattamento ››› in Introduzione al te-ma a pag. 241.

Selezionare una modalità di parcheggio

Fig. 210 Quadro generale delle visualizzazioniridotte per le modalità di parcheggio: Par-cheggiare in linea in retromarcia. Parcheggia-re a pettine in retromarcia. Parcheggiare apettine con la marcia in avanti. »

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Fig. 211 Sul display del quadro strumenti: vi-sualizzazione dell'assistente di parcheggiocon visualizzazione ridotta.

Selezionare una modalità di parcheggio conl'assistente di parcheggio dopo essere pas-sati davanti allo spazio

Dopo aver attivato l'assistente di parcheggio,quando viene rilevato uno spazio di parcheg-gio nel display del quadro strumenti compareuna modalità di parcheggio. L'assistente diparcheggio seleziona automaticamente lamodalità di parcheggio. La modalità selezio-nata viene visualizzata sul display del quadrostrumenti ››› fig. 211. Viene mostrata anchela visualizzazione ridotta delle altre modalitàdi parcheggio possibili ››› fig. 210. Se la mo-dalità selezionata dal sistema non corrispon-

de a quella desiderata, si può selezionareun'altra modalità premendo nuovamente iltasto ››› fig. 209.

Azione

1.Si devono rispettare le condizioni necessarie perparcheggiare con l'assistente di parcheggio››› pag. 246.

2.

Premere il tasto .

Quando il sistema è inserito, si accende la spiaintegrata nel tasto . Inoltre, nel display delquadro strumenti viene visualizzata la modalitàdi parcheggio selezionata e nella visualizzazioneridotta viene visualizzata un'altra modalità diparcheggio selezionabile.

3.

Attivare l'indicatore di direzione corrispondenteal lato sul quale si sta per parcheggiare. Sul di-splay del quadro strumenti compare il lato corri-spondente della strada. Se non viene attivatol'indicatore di direzione, l'impostazione predefi-nita prevede che il parcheggio venga effettuatosul lato destro nel senso di marcia.

4.

Se necessario, premere nuovamente il tasto per passare alla successiva modalità di parcheg-gio.

Dopo aver visualizzato tutte le modalità di par-cheggio possibili, se si preme nuovamente il ta-sto , il sistema si disattiva.

Azione

5.Se necessario, premere nuovamente il tasto per attivare di nuovo il sistema.

6.

Seguire le indicazioni riportate nel display delquadro strumenti, senza smettere di prestare at-tenzione al traffico, e passare con il veicolo ac-canto allo spazio di parcheggio.

Caso speciale di spazio di parcheggio a petti-ne per parcheggiare in avanti senza esserepassati davanti allo spazio

Azione

1.Si devono rispettare le condizioni necessarie perparcheggiare con l'assistente di parcheggio››› pag. 246.

2.Dirigersi con la marcia in avanti verso lo spaziodi parcheggio, senza smettere di prestare atten-zione al traffico, e fermare il veicolo.

3.

Premere una volta il tasto .

Quando il sistema è inserito, si accende la spiaintegrata nel tasto . Inoltre, nel display delquadro strumenti viene visualizzata la modalitàdi parcheggio selezionata senza visualizzazioneridotta.

4.Rilasciare il volante ››› in Introduzione al temaa pag. 241.

244

Sistemi di assistenza per il conducente

Parcheggiare con l'assistente di parcheggio

Fig. 212 Sul display del quadro strumenti: par-cheggiare in linea Cercare uno spazio di par-cheggio. Posizione di parcheggio. Mano-vrare.

Fig. 213 Sul display del quadro strumenti: par-cheggiare a pettine. Cercare uno spazio diparcheggio. Posizione di parcheggio. Ma-novrare.

Legenda della fig. 212 e fig. 213:

Indicazione di circolare con la marcia inavanti

Proprio veicolo

Veicolo parcheggiato

Spazio di parcheggio rilevato

Indicazione di parcheggio

Indicazione di premere il pedale del fre-no.

1

2

3

4

5

6

Barra di avanzamento

Barre di avanzamento

La barra di avanzamento››› fig. 212 7 e ››› fig. 213 7 mostra simbo-licamente nel display del quadro strumenti ladistanza relativa ancora da percorrere. Mag-giore è la distanza, maggiore sarà il riempi-mento della barra di avanzamento. Circolan-do con la marcia in avanti, il contenuto della

7 barra di avanzamento diminuisce verso l'alto,e circolando in retromarcia, diminuisce versoil basso. »

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Condizioni necessarie per parcheggiare conl'assistente di parcheggio.

Nel caso di spazi diparcheggio in linea

Nel caso di spazi diparcheggio a pettine

La regolazione antipattinamento in accelerazione (ASR)deve essere attiva ››› pag. 187.

Quando si passa accantoallo spazio di parcheggio

non oltrepassare i 40km/h (25 mph) circa.

Quando si passa accantoallo spazio di parcheggio

non oltrepassare i20 km/h (12 mph) circa.

Quando si passa accanto allo spazio di parcheggio,mantenere una distanza compresa tra 0,5 e 2,0 metri.

Lunghezza dello spazio:lunghezza del veicolo +

0,8 metri

Larghezza dello spazio:larghezza del veicolo +

0,8 metri

Quando si parcheggia non oltrepassare i 7 km/h(4 mph) circa.

Parcheggio

Eseguire le operazioni che seguono:

1.

Si devono rispettare le condizioni necessarie perparcheggiare con l'assistente di parcheggio››› pag. 246 e deve essere selezionata la modalitàdi parcheggio ››› pag. 243.

Eseguire le operazioni che seguono:

2.

Nella visualizzazione del display del quadro stru-menti controllare se lo spazio è stato rilevato co-me “idoneo” ed è stata raggiunta la posizionecorretta per parcheggiare ››› fig. 212 o ››› fig. 213 .

Lo spazio sarà stato considerato “idoneo” se neldisplay del quadro strumento compare l'indica-zione di parcheggio 5 .

3.Fermare il veicolo e, dopo una breve pausa, inne-stare la retromarcia.

4.Rilasciare il volante ››› in Introduzione al temaa pag. 241.

5.

Considerare il seguente messaggio: Sterzoautom. att. Prestare attenzione al-l'ambiente circostante.Mentre si presta attenzione all'ambiente circo-stante accelerare con precauzione, al massimo fi-no ai 7 km/h (4 mph).

Durante la manovra di parcheggio, il sistemaprende il controllo esclusivamente dello sterzo. Ilconducente deve accelerare, utilizzare la frizionese necessario, cambiare marcia e frenare.

Eseguire le operazioni che seguono:

6.

Retrocedere finché non si sentirà il segnale conti-nuo del ParkPilot.

OPPURE: retrocedere finché nel display del qua-dro strumenti non comparirà l'indicazione di spo-starsi con la marcia in avanti ››› fig. 212 1

o ››› fig. 213 1 .

OPPURE: retrocedere finché nel display del qua-dro strumenti non comparirà il messaggio ParkAssist concluso.

La barra di avanzamento 7 indica la distanzache si deve percorrere ››› pag. 245.

7.

Premere il pedale del freno finché l'assistente diparcheggio non avrà terminato di sterzare

OPPURE: finché non si spegnerà il simbolo neldisplay del quadro strumenti.

8. Mettere la prima.

9.

Spostarsi con la marcia in avanti finché non sisentirà il segnale continuo del ParkPilot.

OPPURE: spostarsi con la marcia in avanti finchénel display del quadro strumenti non compariràl'indicazione di spostarsi in retromarcia.

L'assistente di parcheggio dirige il veicolo con lamarcia in avanti o in retromarcia fino a posizio-narlo al centro dello spazio di parcheggio››› fig. 212 o ››› fig. 213 .

246

Sistemi di assistenza per il conducente

Eseguire le operazioni che seguono:

10.

Per ottenere un risultato ottimale, attendere altermine di ciascuna manovra che l'assistente diparcheggio abbia concluso la sterzata.

La manovra di parcheggio termina quando com-pare il relativo messaggio sul display del quadrostrumenti ed eventualmente quando viene emes-so un segnale acustico.

Avvertenza

Se, durante il parcheggio, la manovra vieneconclusa prematuramente, è possibile che ilrisultato non sia ottimale.

Uscire da un parcheggio con l'assi-stente di parcheggio (solo in caso dispazi di parcheggio in linea)

Fig. 214 Sul display del quadro strumenti:uscire da un parcheggio in linea.

Legenda della fig. 214:

Veicolo parcheggiato

Veicolo proprio con la retromarcia inserita

Barra di avanzamento per indicare la di-stanza ancora da percorrere

Indicazione della manovra proposta peruscire dal parcheggio

Condizioni necessarie per uscire da un par-cheggio con l'assistente di parcheggio

● Solo per spazi di parcheggio in linea

● La regolazione antipattinamento in accele-razione (ASR) deve essere attiva ››› pag. 187.

● Lunghezza dello spazio: lunghezza del vei-colo + 0,5 metri

● Quando si esce da un parcheggio non oltre-passare una velocità di 7 km/h (4 mph) circa.

Uscire da un parcheggio

Eseguire le operazioni che seguono:

Nel caso di spazi di parcheggio in linea

1.Si devono rispettare le condizioni necessarie peruscire da un parcheggio con l'assistente di par-cheggio ››› pag. 247.

2. Avviare il motore ››› pag. 176.

3.

Premere il tasto ››› fig. 209.

Quando il sistema è inserito, si accende la spiaintegrata nel tasto .

1

2

3

4

Nel caso di spazi di parcheggio in linea

4.Attivare l'indicatore di direzione corrispondenteal lato dal quale si deve uscire dal parcheggio.

5.Inserire la retromarcia o posizionare la leva selet-trice in posizione R.

6.

Rilasciare il volante ››› in Introduzione al temaa pag. 241.

Considerare il seguente messaggio: Sterzoautom. att. Prestare attenzione al-l'ambiente circostante.Mentre si presta attenzione all'ambiente circo-stante accelerare con precauzione, al massimo fi-no ai 7 km/h (4 mph).

Durante l'uscita da un parcheggio, il sistemaprende il controllo esclusivamente dello sterzo. Ilconducente deve accelerare, utilizzare la frizionese necessario, cambiare marcia e frenare.

7.

Retrocedere finché non si sentirà il segnale conti-nuo del ParkPilot.

OPPURE: spostarsi in retromarcia finché nel di-splay del quadro strumenti non comparirà l'indi-cazione di spostarsi con la marcia in avanti.

La barra di avanzamento ››› fig. 214 3 indica ladistanza che si deve percorrere ››› pag. 245.

8.

Premere il pedale del freno finché l'assistente diparcheggio non avrà terminato di sterzare.

OPPURE: premere il pedale del freno finché nonsi spegnerà il simbolo nel display del quadrostrumenti. »

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Nel caso di spazi di parcheggio in linea

9.

Spostarsi con la marcia in avanti finché non sisentirà il segnale continuo del ParkPilot.

OPPURE: spostarsi con la marcia in avanti finchénel display del quadro strumenti non compariràl'indicazione di spostarsi in retromarcia.

L'assistente di parcheggio dirige il veicolo con lamarcia in avanti o in retromarcia finché non saràpossibile uscire dallo spazio di parcheggio.

10.

Il veicolo può uscire dallo spazio di parcheggioquando compare il relativo messaggio sul di-splay del quadro strumenti ed eventualmentequando viene emesso un segnale acustico.

Prendere il controllo dello sterzo con l'angolo disterzata regolato dall'assistente di parcheggio.

11.Tenendo conto del traffico, uscire dallo spazio diparcheggio.

Intervento automatico dell'assistentedi parcheggio sui freni

L'assistente di parcheggio aiuta il conducen-te, intervenendo automaticamente sui freniin determinati casi.

Il conducente ha sempre la responsabilità difrenare in tempo ››› .

Intervento automatico sui freni per evitare disuperare la velocità consentita

Per evitare di superare la velocità consentitadi circa 7 km/h (4 mph) quando si parcheg-gia e si esce da un parcheggio, può essereeffettuato un intervento automatico sui freni.In seguito all'intervento automatico sui frenisi può continuare con le manovre per par-cheggiare o uscire dal parcheggio.

Viene effettuato un solo intervento automati-co sui freni per ciascun tentativo di entrata ouscita da un parcheggio. Se si superano nuo-vamente i 7 km/h (4 mph) circa, l'operazionecorrispondente si interrompe.

Intervento automatico sui freni per ridurre idanni

In base a determinate condizioni, l'assistentedi parcheggio può frenare automaticamenteil veicolo in presenza di un ostacolo, azionan-do e mantenendo azionato brevemente il pe-dale del freno ››› . Successivamente, il con-ducente deve premere il pedale del freno.

Un intervento automatico sui freni per ridurrei danni causa il termine della manovra di par-cheggio.

ATTENZIONE

L'intervento automatico sui freni dell'assi-stente di parcheggio non dovrà indurre a cor-rere rischi che possano compromettere la si-curezza. Il sistema non esenta il conducente

dall'obbligo di prestare attenzione alla stra-da.

● L'assistente di parcheggio è soggetto a de-terminate limitazioni inerenti al sistema. Èpossibile che in alcune situazioni l'interventoautomatico sui freni funzioni in modo limitatoo non funzioni affatto.

● Tenersi sempre pronti a frenare il veicolo.

● L'intervento automatico sui freni terminadopo 1,5 secondi circa. Dopodiché, sarà ilconducente a dover frenare il veicolo.

Assistenza per il parcheggio

Informazioni generali

In base all'equipaggiamento del veicolo, esi-stono diversi sistemi di assistenza che age-volano il parcheggio e le manovre.

Il sistema di assistenza per il parcheggio po-steriore è un avvisatore acustico che informasugli ostacoli situati dietro il veicolo››› pag. 250.

Il sistema di assistenza per il parcheggioplus assiste il conducente visivamente e acu-sticamente durante le manovre e il parcheg-gio, segnalando gli ostacoli rilevati davanti edietro il veicolo ››› pag. 250.

248

Sistemi di assistenza per il conducente

ATTENZIONE

● Prestare sempre attenzione, anche guar-dando direttamente, al traffico e ai dintornidel veicolo. I sistemi di assistenza non sosti-tuiscono l'attenzione del conducente. Quan-do si entra o si esce da un parcheggio, o du-rante manovre simili, la responsabilità è sem-pre del conducente.

● Adeguare sempre la velocità e la guida allecondizioni di visibilità, meteorologiche, dellastrada e del traffico.

● I sensori a ultrasuoni hanno delle zonemorte, all'interno delle quali l'eventuale pre-senza di persone o oggetti non viene segna-lata. Prestare molta attenzione a bambini edanimali.

● Mantenere sempre il controllo visivo deidintorni del veicolo: aiutarsi con gli spec-chietti retrovisori.

ATTENZIONE

Le funzioni afferenti all'assistenza per il par-cheggio possono essere compromesse da di-versi fattori che possono provocare dei dannial veicolo o nelle sue vicinanze:

● In alcune circostanze, il sistema non rilevae non indica alcuni oggetti:

– Oggetti come catene, timoni dei rimorchi,barre, paletti, recinti o alberi di piccoledimensioni.

– Oggetti che si trovano al di sopra dei sen-sori, come le sporgenze di una parete.

– Oggetti con superfici o strutture determi-nate, come recinzioni a maglia metallica,o neve in polvere.

● Determinate superfici di oggetti e indumen-ti non riflettono i segnali dei sensori ad ultra-suoni. Il sistema non può rilevare, o non rile-va correttamente, i suddetti oggetti e le per-sone che indossano tali indumenti.

● I segnali dei sensori ad ultrasuoni possonoessere compromessi da fonti sonore esterne.In determinate circostanze, ciò potrebbe im-pedire il rilevamento di persone o oggetti.

● Si raccomanda di usare particolare atten-zione, in quanto è possibile che il sistema inun primo momento rilevi la presenza di unostacolo e che questo poi, in fase di avvicina-mento, sfugga ai sensori perché troppo bas-so. In certe circostanze, non vengono rilevatioggetti, quali bordi stradali, che potrebberodanneggiare la parte inferiore del veicolo.

● Se il primo avvertimento del Park Pilot vie-ne ignorato, il veicolo potrebbe essere grave-mente danneggiato.

● Gli urti o i danni alla griglia del radiatore, alparaurti, al passaruota e nel sottoscocca,possono modificare l'orientamento dei sen-sori. Ciò può compromettere il funzionamentodell'assistenza per il parcheggio. Far control-lare il funzionamento in un'officina specializ-zata.

Avvertenza

● In determinate situazioni, il sistema può av-vertire la presenza di un ostacolo anche senon ve ne sono nell'area di rilevazione; adesempio,

– su asfalto rugoso, pavimentato o con er-ba molto alta,

– in presenza di fonti esterne di ultrasuoni,come i veicoli della nettezza urbana o al-tri veicoli,

– in caso di acquazzoni, nevicate intense ogas di scarico densi,

– in caso di sostituzioni del rasante.

● Una targa o un portatarga nella parte ante-riore di dimensioni superiori allo spazio de-stinato alla targa, o una targa curvata o defor-mata, possono comportare che:

– si verifichino rilevazioni erronee,

– i sensori perdano visibilità.

● Per garantire il corretto funzionamento delsistema, mantenere puliti i sensori ad ultra-suoni, liberi da neve e ghiaccio, e non coprirlicon adesivi o altri oggetti.

● Se si utilizzano dispositivi ad alta pressio-ne o a vapore per pulire i sensori ad ultrasuo-ni, non dirigerli direttamente su questi ultimiper lungo tempo e mantenere sempre una di-stanza superiore ai 10 cm.

● Determinati accessori montati successiva-mente sul veicolo, come un portabiciclette,possono pregiudicare il funzionamento del-l'assistenza per il parcheggio. »

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● Per familiarizzare con il sistema, si racco-manda di fare pratica parcheggiando in un'a-rea o in un parcheggio senza traffico. Le con-dizioni meteorologiche e di luminosità devo-no essere buone.

● È possibile modificare il volume e il tonodei segnali, così come le indicazioni››› pag. 253.

● Per i veicoli senza sistema di informazioneper il conducente, è possibile modificare que-sti parametri in un Centro Service UfficialeSEAT o in un'officina specializzata.

● Tenere presente le indicazioni per la guidacon rimorchio ››› pag. 253.

● La visualizzazione sul display del sistemaEasy Connect avviene con un leggero ritardo.

Assistenza per il parcheggio posterio-re*

L'assistenza per il parcheggio posteriore as-siste il conducente nell'effettuazione dellemanovre e del parcheggio mediante segnaliacustici.

Descrizione

Sul paraurti posteriore sono integrati dei sen-sori. Quando questi rilevano un ostacolo, loindicano attraverso segnalazioni acustiche.

Prestare particolare attenzione che i sensorinon siano coperti da adesivi, residui o similiche potrebbero compromettere il funziona-

mento del sistema. Indicazioni per la pulizia››› pag. 273.

La portata approssimativa dei sensori poste-riori è di:

zona laterale 0,60 m

zona centrale 1,60 m

Man mano che ci si avvicina all'ostacolo, di-minuirà l'intervallo di tempo fra i segnali acu-stici. Quando ci si troverà a circa 0,30 m il se-gnale diventerà costante: non avanzare (o re-trocedere) ››› in Informazioni generali apag. 249, ››› in Informazioni generali apag. 249!

Se si mantiene la distanza dall'ostacolo, ilvolume dell'avviso diminuirà dopo circa 4 se-condi (non viene modificato il tono del se-gnale costante).

Attivazione e disattivazione

L'assistenza per il parcheggio si attiva auto-maticamente inserendo la retromarcia. Ciòviene confermato da un breve segnale acusti-co.

Disinserendo la retromarcia, il sistema di as-sistenza per il parcheggio si disattiva imme-diatamente.

Assistenza per il parcheggio plus*

Fig. 215 Area rappresentata.

L'assistenza per il parcheggio plus assisteacusticamente e visivamente durante il par-cheggio.

Sui paraurti anteriore e posteriore sono inte-grati dei sensori. Quando rilevano un ostaco-lo, lo indicano mediante segnali acustici e vi-sivi nel sistema Easy Connect.

In caso di pericolo di collisione nella zona an-teriore del veicolo, i segnali acustici vengonoemessi nella parte anteriore, mentre in casodi pericolo di collisione nella parte posterio-re, i suddetti segnali vengono emessi nellazona corrispondente.

Prestare particolare attenzione che i sensorinon siano coperti da adesivi, residui o similiche potrebbero compromettere il funziona-mento del sistema. Indicazioni per la pulizia››› pag. 273.

250

Sistemi di assistenza per il conducente

La portata approssimativa dei sensori è di:

1,20 m

0,60 m

1,60 m

0,60 m

Man mano che ci si avvicina all'ostacolo, di-minuirà l'intervallo di tempo fra i segnali acu-stici. Quando ci si troverà a circa 0,30 m il se-gnale diventerà costante: non avanzare (o re-trocedere)!

Se si mantiene la distanza dall'ostacolo, ilvolume dell'avviso diminuirà dopo circa 4 se-condi (non viene modificato il tono del se-gnale costante).

Uso dell'assistenza per il parcheggio

Fig. 216 Console centrale: tasto dell'assisten-za per il parcheggio.

A

B

C

D

Attivazione manuale dell'assistenza per ilparcheggio

● Premere una volta il tasto . Il simbolodel tasto diventa giallo.

Disattivazione manuale dell'assistenza per ilparcheggio

● Premere di nuovo il tasto .

Disattivazione manuale della visualizzazionedell'assistenza per il parcheggio (i segnaliacustici rimangono attivi).

● Premere un tasto del menu principale delsistema Infotainment in dotazione.

● OPPURE: Premere il tasto di funzione IN-DIETRO.

Attivazione automatica dell'assistenza per ilparcheggio.

● Inserire la retromarcia o posizionare la levaselettrice in posizione R.

● OPPURE: se, dalla parte anteriore, il veicolosi avvicina a un ostacolo che si trova nellatraiettoria a una velocità inferiore a 10 km/h(6 mph) ››› pag. 252, Attivazione automati-ca. L'ostacolo viene rilevato a partire da unadistanza di circa 95 cm se è attiva l'attivazio-ne automatica nel sistema Infotainment. Vie-ne mostrata una visualizzazione ridotta.

● OPPURE: il veicolo si muove all'indietro.

Disattivazione automatica dell'assistenzaper il parcheggio.

● Posizionare la leva selettrice su P.

● OPPURE: accelerare a oltre circa 10 km/h(6 mph) a marcia avanti.

Eliminazione temporanea del suono dell'as-sistenza per il parcheggio.

● Premere il tasto di funzione situato sulvolante.

Passaggio dalla visualizzazione ridotta allamodalità a schermo intero.

● Inserire la retromarcia o posizionare la levaselettrice in posizione R.

● OPPURE: premere il tasto del veicolo dellavisualizzazione ridotta.

Se necessario, passare all'immagine della te-lecamera posteriore (Rear View Camera“RVC”)

● Inserire la retromarcia o posizionare la levaselettrice in posizione R.

● OPPURE: Premere il tasto di funzione RVC.

All'attivazione del sistema, si udirà un brevesegnale di conferma e si illuminerà in giallo ilsimbolo sul tasto.

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Attivazione automatica

Fig. 217 Indicazione in miniatura dell’attiva-zione automatica

Quando l'assistenza per il parcheggio plus sicollega automaticamente, sul lato sinistrodel display si visualizzerà una miniatura delveicolo e dei segmenti ››› fig. 217.

L’attivazione automatica ha luogo avvicinan-dosi lentamente a un ostacolo situato davan-ti al veicolo. Funziona solo quando si riduceper la prima volta la velocità al di sotto dei10 km/h (6 mph) circa.

Se l'assistenza al parcheggio viene disattiva-ta attraverso il tasto , per riattivarla auto-maticamente occorrerà eseguire una delle se-guenti azioni:

● Disinserire e reinserire l'accensione.

● OPPURE: accelerare al di sopra dei 10km/h (6 mph), per poi riportarla al di sotto diquesto limite.

● OPPURE: portare la leva selettrice in posi-zione P e spostarla nuovamente da questaposizione.

● OPPURE: attivare e disattivare l'attivazioneautomatica nel menu del sistema Easy Con-nect.

L'attivazione automatica con l'indicazione inminiatura dell'assistenza al parcheggio puòessere attivata e disattivata nel menu del si-stema Easy Connect ››› pag. 33:

● Accendere il quadro.

● Selezione: tasto > Impostazioni >Parcheggio e manovre.

● Selezionare l'opzione Attivazione au-tomatica. Quando la casella di verifica deltasto di funzione è attiva , la funzione è at-tivata.

Se il sistema si è attivato automaticamente,verrà emesso un segnale acustico solo quan-do gli ostacoli nella zona anteriore si trovanoad una distanza inferiore a 50 cm.

ATTENZIONE

L'assistenza per il parcheggio si attiva auto-maticamente solo se si circola molto lenta-mente. Se lo stile di guida non viene adattatoalle circostanze, possono provocarsi incidentie lesioni gravi.

Segmenti dell'indicazione grafica

Fig. 218 Visualizzazione di assistenza per ilparcheggio sul display del sistema Easy Con-nect.

Grazie ai segmenti che circondano il veicoloè possibile stimare la distanza dall'ostacolo.

L'indicazione ottica dei segmenti funzionacome segue:

si visualizzano quandoviene rilevato un ostacolo al di fuori del-la traiettoria del veicolo o il senso dellamarcia è contrario alla posizione dellostesso e quando l'ostacolo è a più di 30cm di distanza dal veicolo.

si visualizzano quando ven-gono rilevati ostacoli all'interno dellatraiettoria del veicolo posti ad oltre 30cm di distanza da esso.

si visualizzano quando gliostacoli si trovano a meno di 30 cm dalveicolo.

Segmenti bianchi:

Segmenti gialli:

Segmenti rossi:

252

Sistemi di assistenza per il conducente

Inoltre, con i sistemi Media System Plus/NaviSystem, una scia gialla segnalerà il percorsoprevisto del veicolo a seconda dell'angolo disterzata del volante.

A condizione che l'ostacolo si trovi nel sensodi marcia del veicolo, verrà emesso il segnaleacustico corrispondente.

Man mano che la distanza fra il veicolo e l'o-stacolo diminuisce, i segmenti si avvicinanoal veicolo. Avvicinandosi al penultimo seg-mento, si arriva alla zona di collisione. Nellazona di collisione gli ostacoli sono rappre-sentati in rosso, anche quelli al di fuori dellatraiettoria. Non avanzare (o retrocedere) ››› in Informazioni generali a pag. 249, ››› inInformazioni generali a pag. 249!

Impostare le indicazioni e i segnaliacustici

Le indicazioni e i segnali acustici vengonoimpostati nel sistema Easy Connect*.

Attivazione automatica

on – si attiva l’opzione di Attivazioneautomatica ››› pag. 252.

off – si disattiva l'opzione Attivazio-ne automatica ››› pag. 252.

Volume anteriore*

Volume nella parte anteriore e laterale.

Impostazioni/acutezza del suono anteriore*

Frequenza (tono) del suono nella parte ante-riore.

Volume posteriore*

Volume nella parte posteriore.

Impostazioni/acutezza del suono posterio-re*

Frequenza (tono) del suono nella parte poste-riore.

Abbassamento del volume

Con l'assistenza per il parcheggio inserita, siridurrà il volume della sorgente audio/videoattiva a diversa intensità, in base all'opzionescelta.

Messaggi di errore

Se, con l'assistenza per il parcheggio attivo odurante la sua attivazione, sul quadro stru-menti appare un messaggio che indica lapresenza di un errore ad essa relativo, signifi-ca che è presente un'anomalia nel sistema.

Se l'anomalia non scompare prima di spe-gnere il quadro, alla prossima attivazionedell'assistenza per il parcheggio, tramite l'in-nesto della retromarcia, non verrà visualizza-ta.

Assistenza per il parcheggio plus*

Se è presente un guasto nell'assistenza per ilparcheggio, nel quadro strumenti viene vi-sualizzato un messaggio che segnala un er-rore nell'assistenza per il parcheggio e il LEDdel tasto lampeggia.

Se uno dei sensori presenta un guasto, neldisplay del sistema Easy Connect viene vi-sualizzato il simbolo davanti/dietro il vei-colo. In caso di guasto ad uno dei sensori po-steriori, verranno visualizzati solo gli ostacolipresenti nell'area A e B ››› fig. 215. In casodi guasto ad uno dei sensori anteriori, ver-ranno visualizzati solo gli ostacoli presentinell'area C e D .

Recarsi al più presto in un'officina specializ-zata per sistemare il guasto.

Dispositivo di traino

Nei veicoli con dispositivo di traino montatodi fabbrica, quando il rimorchio è collegatoelettricamente, i sensori posteriori per l'assi-stenza per il parcheggio non si attiverannoingranando la retromarcia, ponendo la levaselettrice in posizione R o premendo il tasto. »

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Assistenza per il parcheggio plus

La distanza rispetto a possibili ostacoli nellaparte posteriore del veicolo non verrà visua-lizzata sul display né verrà indicata mediantesegnali acustici.

Sul display del sistema Easy Connect verran-no visualizzati solo gli oggetti rilevati nellaparte anteriore e verrà nascosta la visualizza-zione della traiettoria.

Funzione di frenata durante la mano-vra*

3 Valido solo con il Sistema di assistenza per il par-cheggio Plus

La funzione di frenata di emergenza serve perridurre al minimo il danno causato da possi-bili collisioni.

In base all’equipaggiamento, se il sistema dicontrollo per il parcheggio è attivo, la funzio-ne di frenata durante la manovra attiva la fre-nata di emergenza quando viene rilevato unostacolo con pericolo di collisione nellatraiettoria, in qualsiasi direzione di marcia.

La funzione non effettuerà la frenata se il si-stema di controllo per il parcheggio è statoattivato automaticamente. Per poter funzio-nare, la velocità di manovra deve essere com-presa tra 2,5 km/h e 10 km/h.

In seguito a un intervento, la funzione di fre-nata durante la manovra resta disattivata nel-

la stessa direzione di marcia per 5 metri. Lafunzione si riattiva una volta cambiata la mar-cia o la posizione della leva selettrice. Si ap-plicano le limitazioni del sistema di controlloper il parcheggio.

La funzione di frenata durante la manovraviene regolata nel sistema Easy Connect conil menu e i tasti di funzione IMPOSTAZIONI

e Parcheggio e manovre

● on – consente l'uso della funzione difrenata durante la manovra.

● off – non consente l'uso della funzionedi frenata durante la manovra.

Sospensione temporale della frenata diemergenza

● Quando si disattiva la funzione con il tastodella Frenata durante la manovra che compare suldisplay del Sistema di assistenza per il par-cheggio del sistema Easy Connect.

● Quando si apre una delle porte del veicolo,il bagagliaio o il cofano.

Assistente alla retromarcia“Rear View Camera”*

Video correlato

Fig. 219 Sicurezza

Avvertenze di utilizzo e sicurezza

ATTENZIONE

● L'assistente della retromarcia non permettedi calcolare con precisione la distanza allaquale si trovano gli ostacoli (persone, veicoli,ecc.) né può annullare i limiti stessi del siste-ma, pertanto potrebbe provocare incidenti ogravi lesioni se utilizzato con negligenza osenza l'attenzione adeguata. Il conducentedeve controllare sempre l'ambiente circostan-te per garantire una guida sicura.

● L'obiettivo della telecamera aumenta e di-storce il campo visivo, e gli oggetti possonoessere visualizzati sul display in modo diver-so dalla realtà o con scarsa precisione. Anchela percezione delle distanze risulta distortaper lo stesso motivo.

254

Sistemi di assistenza per il conducente

● A causa della risoluzione del display o dicondizioni di luce insufficienti, alcuni oggettipotrebbero non essere visualizzati o esserevisualizzati con poca chiarezza. Prestare par-ticolare attenzione a recinti, paletti, inferriateo alberi di piccole dimensioni, che potrebberodanneggiare il veicolo senza essere rilevatisul display.

● L'assistente alla retromarcia presenta zonemorte in cui non possono essere rappresenta-ti persone o oggetti (bambini piccoli, animalie alcuni oggetti potrebbero non essere rileva-ti sul campo visivo). Mantenere sempre sottocontrollo la zona attorno al veicolo.

● Mantenere pulito l'obiettivo della telecame-ra, eliminare neve o ghiaccio e non coprirlo.

● Il sistema non esenta il conducente dall'ob-bligo di prestare attenzione alla strada. Con-trollare sempre la manovra di parcheggio e lazona attorno al veicolo. Adeguare sempre lavelocità e la guida alle condizioni di visibilità,meteorologiche, della strada e del traffico.

● Non distrarsi osservando le immagini vi-sualizzate sul display.

● Le immagini dell'assistente alla retromarciasul display sono bidimensionali. Per la man-canza di profondità spaziale, gli oggetti chefuoriescono o le buche sul manto stradale, adesempio, potrebbero essere rilevati con diffi-coltà o non essere rilevati affatto.

● Il carico del veicolo modifica la rappresen-tazione delle linee di riferimento proiettate.La larghezza che queste rappresentano dimi-nuisce con il livello di carico del veicolo. Pre-stare particolare attenzione alla zona attorno

al veicolo quando l'interno o il vano bagaglisono estremamente carichi.

● Nelle seguenti situazioni gli oggetti o gli al-tri veicoli sembrano più vicini o più lontanisul display rispetto alla realtà. Prestare parti-colare attenzione:

– Se si passa da una superficie piana a unain pendenza.

– Se si passa da una superficie in pendenzaa una piana.

– Se il veicolo è caricato eccessivamentenella parte posteriore.

– Se il veicolo si avvicina a oggetti che nonsi trovano sulla superficie del terreno oche non sono appoggiati a terra. Tali og-getti possono restare fuori dall'angolo diripresa della telecamera quando si circolain retromarcia.

Avvertenza

● È importante prestare particolare attenzio-ne soprattutto quando il conducente non hafamiliarità con il sistema.

● L'assistente alla retromarcia non sarà di-sponibile se il portellone posteriore del vei-colo è aperto.

Istruzioni per l'uso

Fig. 220 Sulla maniglia del portellone poste-riore: posizione della telecamera dell'assi-stente alla retromarcia.

Una telecamera integrata nel paraurti poste-riore assiste il conducente quando parcheg-gia in retromarcia o effettua manovre››› fig. 220. L'immagine della telecamera vie-ne visualizzata insieme ad alcune linee di ri-ferimento proiettate dal sistema sul displaydel sistema Infotainment. Sulla parte inferio-re del display viene visualizzata una parte delparaurti che servirà come riferimento per l'u-tente.

Regolazioni dell'assistente alla retromarcia:

L'assistente alla retromarcia offre all'utentela possibilità di regolare la brillantezza, ilcontrasto e il colore dell'immagine.

Per eseguire tali regolazioni: »

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Comando

● Fermare il veicolo in un luogo sicuro.

● Attivare il freno di stazionamento.

● Accendere il quadro.

● Se necessario, accendere il sistema Info-tainment.

● Inserire la retromarcia o posizionare la levaselettrice in posizione R.

● Premere il tasto di funzione che comparesulla parte destra dell'immagine.

● Eseguire le regolazioni desiderate nel me-nu premendo i tasti di funzione –/+, o muo-vendo il tasto mobile corrispondente.

Condizioni necessarie per parcheggiare edeffettuare manovre con l'assistente alla re-tromarcia

Nei casi seguenti il sistema non deve essereutilizzato:

● Se non viene visualizzata un'immagine niti-da o se questa è distorta, ad esempio in casodi scarsa visibilità o se l'obiettivo è sporco.

● Se la zona situata dietro al veicolo viene vi-sualizzata con poca chiarezza o in modo in-completo.

● Se il veicolo è caricato eccessivamente nel-la parte posteriore.

● Se la posizione o l'angolo di montaggiodella telecamera sono cambiati, ad esempiodopo un impatto sulla parte posteriore. Rivol-

gersi ad un'officina specializzata per una ve-rifica del sistema.

Imparare ad usare il sistema

Per imparare ad usare il sistema, le linee diriferimento e le sue funzioni, SEAT consigliadi esercitarsi parcheggiando ed effettuandomanovre con l'assistente alla retromarcia inun luogo senza molto traffico o in un par-cheggio in presenza di buone condizioni me-teorologiche e di visibilità.

Pulizia della lente della telecamera

Mantenere la lente della telecamera pulita epriva di neve e ghiaccio:

● Inumidire l'obiettivo con un comune deter-gente per vetri a base di alcool e pulirlo quin-di con un panno asciutto.

● Rimuovere la neve con una spazzola.

● Rimuovere il ghiaccio con uno spray anti-ghiaccio.

ATTENZIONE

● Mai utilizzare un prodotto protettivo abrasi-vo per pulire la lente della telecamera.

● Non utilizzare mai acqua tiepida o calda perrimuovere la neve o il ghiaccio dall'obiettivodella telecamera. In caso contrario si rischiadi danneggiare l'obiettivo.

Parcheggiare ed effettuare manovrecon l'assistente alla retromarcia

Fig. 221 Visualizzazione sul display del siste-ma Infotainment. linee di riferimento.

Inserimento e disinserimento del sistema

● L'assistente alla retromarcia si attiva quan-do si accende il quadro o il motore, inseren-do la retromarcia (cambio manuale) o portan-do la leva selettrice del cambio in posizioneR (cambio automatico).

● Il sistema si disattiva 8 secondi dopo che laretromarcia è stata disinserita (cambio ma-nuale) o che la leva selettrice del cambio èstata portata in posizione diversa da R (cam-bio automatico). Il sistema si disattiverà inol-tre in modo immediato dopo lo spegnimentodel quadro.

● Quando si supera la velocità di 15 km/h (9mph) con la retromarcia inserita, la telecame-ra non emette più immagini.

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Sistemi di assistenza per il conducente

In associazione al sistema di assistenza per ilparcheggio plus ››› pag. 248, l'immagine del-la telecamera non si mostrerà più in modoimmediato disinserendo la retromarcia o ri-muovendo la leva selettrice dalla posizioneR, e si mostreranno, dunque, le informazionigrafiche fornite dal sistema di assistenza peril parcheggio.

In associazione a tale sistema, esiste altresìla possibilità di nascondere l'immagine del-l'assistente alla retromarcia:

● premendo sul display uno dei tasti del si-stema Infotainment.

● OPPURE: premendo sul veicolo in miniatu-ra che compare sul lato sinistro del display(si visualizzerà la modalità a schermo interodel sistema grafico dell'assistenza per il par-cheggio plus).

Per visualizzare nuovamente l'immagine del-l'assistente alla retromarcia:

● disinserire la retromarcia o spostare la levaselettrice e reinserire la retromarcia e riposi-zionare la leva selettrice sulla posizione R.

● OPPURE: premere il tasto di funzione RVC1)

Significato delle linee di riferimento

››› fig. 221

Linee laterali: prolungamento del veicolo(all'incirca la larghezza del veicolo più glispecchietti retrovisori) sulla superficiedel manto stradale.

Fine delle linee laterali: la zona in verdetermina circa 2 m dopo il veicolo sulla su-perficie del manto stradale.

Linea intermedia: indica una distanza sulmanto stradale di circa 1 m dietro il vei-colo.

Linea orizzontale rossa: indica una di-stanza di sicurezza di circa 40 cm per laparte posteriore del veicolo sulla superfi-cie del manto stradale.

Manovra di parcheggio

● Posizionare il veicolo di fronte a una zonadelimitata per il parcheggio e inserire la re-tromarcia (cambio manuale) o portare la levaselettrice in posizione R (cambio automati-co).

● Retrocedere lentamente e ruotare il volantein modo che le linee di riferimento lateraliconducano alla zona delimitata per il par-cheggio.

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● Orientare il veicolo verso la zona delimitataper il parcheggio in modo tale che le linee diriferimento laterali siano parallele ad essa.

1) AVVERTENZA: il tasto di funzione RVC (Rear ViewCamera) sarà in funzione e disponibile solo quandoè inserita la retromarcia o la leva selettrice è in posi-zione R.

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Dispositivo di traino

Dispositivo di traino*

Introduzione

Il dispositivo di traino di fabbrica o dellagamma di accessori originali SEAT del qualeè munito il veicolo è conforme a tutte le spe-cifiche tecniche e a tutte le disposizioni legalinazionali per il servizio a traino.

Il veicolo è dotato di un connettore a 13 poliper il collegamento elettrico fra il veicolo e ilrimorchio. Nei rimorchi dotati di un connetto-re a 7 poli, è possibile utilizzare l'adattatorecorrispondente disponibile come accessoriooriginale SEAT.

Il carico statico massimo del rimorchio è di48 kg.

ATTENZIONE

● Prima di viaggiare con la sfera smontabilecollocata, verificare che essa sia correttamen-te alloggiata e fissata nel proprio alloggia-mento.

● Se la sfera smontabile non è correttamentecollocata e fissata, non va usata.

● Non utilizzare il dispositivo di traino nel ca-so in cui dovesse essere danneggiato o privodi alcuni pezzi.

● Non apportare modifiche o riparazioni al di-spositivo di traino.

● Non sganciare mai la sfera smontabile conil rimorchio al traino.

ATTENZIONE

Maneggiare la sfera smontabile con attenzio-ne onde evitare danno alla vernice del paraur-ti.

Avvertenza

Trainare il veicolo per mezzo della sferasmontabile ››› pag. 103.

Descrizione

Fig. 222 Supporto del dispositivo di traino /sfera smontabile / chiave

A seconda del Paese o della versione, la sferasmontabile del dispositivo di traino si trova:

● sotto il piano di carico del bagagliaio,

Il gancio a testa sferica si monta e si smontaa mano.

Il dispositivo di gancio viene fornito con chia-ve.

Legenda ››› fig. 222258

Dispositivo di traino

Connessione a spina a 13 contatti

Occhiello di sicurezza

Alloggiamento gancio

Tappo alloggiamento gancio

Coperchio di protezione della sfera

Sfera smontabile

Leva della chiusura a scatto posteriore

Coperchio della serratura

Perno di sblocco

Serratura

Sfere di bloccaggio

Chiave

Avvertenza

In caso di perdita della chiave, rivolgersi aun'officina specializzata.

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Collocazione nella predisposizione

Fig. 223 Passaggio 1

Fig. 224 Passaggio 2

Prima di procedere al montaggio, inserire latesta sferica nella predisposizione seguendoi due passaggi seguenti.

Passaggio 1

● Girare la chiave nel senso della freccia 1

finché la parte bucata raggiunge la sua posi-zione superiore ››› fig. 223.

Passaggio 2

● Afferrare la sfera smontabile sotto il coper-chio di protezione.

● Premere il perno di sblocco B nel sensodella freccia 2 e, al contempo, spingere finoin fondo la leva C nel senso della freccia 3

››› fig. 224.

La leva rimane bloccata in questa posizione.

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Predisposizione

Fig. 225 Predisposizione: posizione della levae perno di sblocco

Predisposizione regolata correttamente

● La chiave A ››› fig. 225 è nella posizione disblocco (la parte bucata della chiave è rivoltaverso l'alto).

● La leva B ››› fig. 225 è in posizione inferio-re.

● Il perno di sblocco può essere mosso C

››› fig. 225.

La sfera smontabile regolata in questo modoè pronta per l'installazione.

ATTENZIONE

La chiave non può essere estratta né giratanella predisposizione.

Montare la sfera smontabile - Passag-gio 1.

Fig. 226 Collocare la sfera smontabile / pernodi sblocco in funzione

Collocare la sfera smontabile

● Estrarre il tappo di alloggiamento del gan-cio 4 ››› fig. 222 verso il basso.

● Porre la sfera smontabile in predisposizio-ne ››› pag. 259.

● Sostenere la sfera smontabile dal basso››› fig. 226 e incastrarla nell'alloggiamento

del gancio seguendo il senso della freccia 1

finché non si sente scattare il blocco ››› .

La leva A gira automaticamente nel sensodella freccia 2 verso l'alto e il perno disblocco B si muove verso l'esterno (la parterossa e verde è visibile) ››› .

Se la leva A non gira automaticamente e ilperno di sblocco B non si muove verso l'e-sterno, occorrerà estrarre la sfera smontabilegirando a fondo la leva verso il basso dallacavità dell'alloggiamento e pulire sia le su-perfici di appoggio della sfera smontabile siala cavità.

ATTENZIONE

● In fase di fissaggio della sfera smontabile,per evitare di schiacciarsi le dita, le mani de-vono rimanere fuori dalla portata della rota-zione della leva.

● Non tentare mai di tirare con forza la leva dicomando verso l'alto per girare la chiave. Lasfera smontabile non si fisserebbe corretta-mente!

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Dispositivo di traino

Montare la sfera smontabile - Passag-gio 2.

Fig. 227 Bloccare la serratura

Fig. 228 Collocare il coperchio sulla serratura

Non saltare il primo passaggio ››› pag. 260,Montare la sfera smontabile - Passaggio 1.!

● Girare la chiave A nel senso della freccia1 finché la parte bucata della chiave non

raggiunge la sua posizione inferiore››› fig. 227.

● Estrarre la chiave nel senso della freccia2 .

● Collocare il coperchio B nella serratura nelsenso della freccia 3 ››› fig. 228 ››› .

● Verificare il corretto fissaggio della sferasmontabile ››› pag. 261.

ATTENZIONE

● Dopo aver estratto la chiave, collocare sem-pre il coperchio sulla chiusura della leva dicomando. Se la serratura si sporca, non saràpossibile inserire la chiave.

● Mantenere sempre pulita la cavità di allog-giamento del dispositivo di gancio di traino.La sporcizia impedisce il fissaggio sicuro del-la sfera smontabile!

● Se la sfera smontabile è smontata, colloca-re sempre il tappo nell'alloggiamento delgancio.

Verificare il corretto fissaggio

Fig. 229 Sfera smontabile fissata corretta-mente

Prima di usare la sfera smontabile, assicurar-si che sia fissata correttamente.

Sfera smontabile fissata correttamente

● La sfera smontabile non si distacca dallacavità dell'alloggiamento dopo una forte“scossa”.

● La leva A ››› fig. 229 è totalmente solleva-ta.

● Il perno di sblocco B ››› fig. 229 fuoriescecompletamente (la parte rossa e verde è visi-bile).

● La chiave è rimossa.

● Il coperchio C ››› fig. 229 è collocato sullaserratura. »

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ATTENZIONE

● In fase di estrazione della sfera smontabile,per evitare di schiacciarsi le dita, le mani de-vono rimanere fuori dalla portata della rota-zione della leva.

● Il dispositivo di traino deve essere usatosolamente se la sfera smontabile è statabloccata correttamente!

Ritirare la sfera smontabile - Passag-gio 1.

Fig. 230 Ritirare il coperchio della serratura.

Fig. 231 Sbloccare la serratura

● Estrarre il coperchio A della serratura nelsenso della freccia 1 ››› fig. 230.

● Inserire la chiave B nella serratura nelsenso della freccia 2 ››› fig. 231.

● Girare la chiave nel senso della freccia 3

di modo che la parte bucata della chiave siarivolta verso l'alto.

ATTENZIONE

Non sganciare mai la sfera smontabile con ilrimorchio al traino.

Avvertenza

Prima di estrarre la sfera smontabile, si rac-comanda di collocare il coperchio di protezio-ne sulla testa sferica.

Ritirare la sfera smontabile - Passag-gio 2.

Fig. 232 Estrarre la sfera smontabile

Non saltare il primo passaggio ››› pag. 262,Ritirare la sfera smontabile - Passaggio 1.!

Liberare la sfera smontabile

● Afferrare la sfera smontabile dal basso.

● Premere fino in fondo il perno di sbloccoA nel senso della freccia 1 e, al contempo,

spingere fino in fondo la leva B nel sensodella freccia 2 .

In questa posizione, la sfera smontabile èsganciata e cade liberamente verso il basso.Se la sfera non cade quando la si rilascia, oc-correrà esercitare pressione dall'alto con l'al-tra mano.

La sfera smontabile si aggancia al contemponella predisposizione e, quindi, è pronta per

262

Dispositivo di traino

essere inserita nuovamente nell'alloggia-mento del gancio ››› .

● Collocare il coperchio 4 ››› fig. 222 nell'al-loggiamento corrispondente.

ATTENZIONE

Non lasciare mai la sfera smontabile liberanel bagagliaio. In caso di frenata brusca, po-trebbe causare danni nel bagagliaio e mette-re a rischio la sicurezza dei passeggeri!

ATTENZIONE

● Se si mantiene fissa la leva e non si spingeverso il basso fino in fondo dopo aver smon-tato la sfera smontabile, essa continuerà adessere posizionata verso l'alto e non si ag-gancerà nella predisposizione. La sfera smon-tabile deve essere collocata in questa posi-zione prima del montaggio seguente.

● Mantenere la sfera smontabile nella predi-sposizione con la chiave inserita nella scatolamentre viene posizionata verso il basso, nelverso opposto alla chiave inserita. Rischio didanneggiamento della chiave!

● Non esercitare una pressione eccessiva nelmanipolare la leva (ad es. non salirvi sopra)!

Avvertenza

Eliminare la sporcizia dalla sfera smontabileprima di riporla con gli attrezzi di bordo.

Funzionamento e conservazione

Chiudere la cavità dell'alloggiamento con ilcoperchio affinché non vi penetri la sporcizia.

Prima di agganciare un rimorchio, controllaresempre la testa sferica e applicare del grassolubrificante adeguato, se necessario.

Usare il coperchio di protezione per conser-vare la sfera smontabile e proteggere così ilbagagliaio dalla sporcizia.

In caso di sporcizia, pulire le superfici dellacavità di alloggiamento e trattarle con un pro-dotto per la conservazione adeguato.

ATTENZIONE

La zona superiore dell'alloggiamento del gan-cio è provvista di grasso lubrificante. Verifica-re che il grasso sia ancora presente.

Guida con rimorchio

Accorgimenti da prendere quando sitraina un rimorchio

Questo veicolo, se adeguatamente allestito,può essere utilizzato per il traino di un rimor-chio.

Se il dispositivo di traino invece è stato mon-tato in un secondo momento ››› pag. 267.

Connettore

Il collegamento elettrico tra il veicolo ed il ri-morchio è assicurato da un connettore a 13poli.

Nel caso in cui il rimorchio disponga di unconnettore a 7 poli si dovrà utilizzare un cavoadattatore. Potrà essere acquistato presso unqualsiasi Service Center.

Carico rimorchiabile e carico statico verticale

Non superare il massimo carico rimorchiabileautorizzato. Quanto più si rinuncia a sfruttarecompletamente il carico rimorchiabile, tantomaggiori sono le pendenze stradali che sipossono superare in salita.

I carichi rimorchiabili indicati sono validi so-lamente per altitudini fino a 1000 m sopra illivello del mare. Ad altitudini maggiori l'ariaè più rarefatta e perciò diminuisce la potenzadel motore e con essa la capacità di superarele salite e di conseguenza si riduce anche ilcarico massimo rimorchiabile. Il limite massi-mo per la massa del treno va pertanto dimi-nuito del 10 % per ogni 1000 m di altitudineo frazione di essi. La massa del treno è com-posta dal peso effettivo del veicolo carico edal peso effettivo del rimorchio carico. Siconsiglia di sfruttare al massimo, ma di nonsuperare, il carico statico verticale massimosul gancio a testa sferica del dispositivo ditraino. »

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Comando

I dati relativi al carico rimorchiabile e al cari-co statico verticale, indicati sulla targhettadel tipo del dispositivo di traino, si riferisco-no esclusivamente al collaudo del dispositi-vo stesso. I valori specifici del veicolo sonogeneralmente inferiori e sono riportati suidocumenti del veicolo o nei ››› capitolo DatiTecnici.

Distribuzione del carico sul rimorchio

Distribuire il carico in modo che gli oggettipiù pesanti si trovino il più vicino possibileall'asse. Fissare il carico in modo che non sisposti durante il trasporto.

Pressione degli pneumatici

I valori della pressione massima degli pneu-matici consentita sono indicati sulla targhet-ta adesiva situata sulla parte posteriore deltelaio della porta anteriore destra. La pressio-ne degli pneumatici del rimorchio deve se-guire le indicazioni della casa costruttrice.

Specchietti retrovisori esterni

Se con gli specchietti retrovisori di serie nonsi riescono a vedere i veicoli che seguono, sidevono montare degli specchietti esternisupplementari. Montare gli specchietti retro-visori esterni in modo da poterli orientare li-beramente. Orientarli quindi in modo tale daavere sempre un campo di visibilità sufficien-te.

Cavo di traino

Utilizzare sempre un cavo di traino tra il vei-colo e il rimorchio ››› pag. 264.

Luci posteriori del rimorchio

Le luci posteriori del rimorchio dovranno es-sere conformi alle disposizioni di legge corri-spondenti ››› pag. 264.

ATTENZIONE

Non trasportare mai persone su un rimorchio.Pericolo di lesioni o di morte!

Avvertenza

● Se si usa spesso il veicolo per il traino di ri-morchi, si consiglia di farlo controllare in offi-cina con maggior frequenza, anche fra unascadenza di controllo e l'altra.

● Informarsi anche se nel proprio paese vigo-no speciali norme che regolamentano l'usodei rimorchi.

Agganciare e collegare il rimorchio

Fig. 233 Rappresentazione schematica: asse-gnazione dei pin della presa di corrente del ri-morchio.

Legenda della rappresentazione schematica››› fig. 233:

Pin Significato

1 indicatore di direzione sinistro

2 Retronebbia

3 Massa, pin 1, 2, 4 a 8

4 indicatore di direzione destro

5 Fanale posteriore destro

6 Luci dei freni

7 Fanale posteriore sinistro

8 Luci retromarcia

9 Positivo permanente

264

Dispositivo di traino

Legenda della rappresentazione schematica››› fig. 233:

Pin Significato

10 Cavo senza carica positiva

11 Massa, pin 10

12 Senza assegnazione

13 Massa, pin 9

Presa di corrente del rimorchio

Il collegamento elettrico fra veicolo e rimor-chio avviene attraverso una presa elettrica a13 poli. Se il sistema rileva che è stato colle-gato elettricamente un rimorchio, i dispositividel rimorchio vengono alimentati attraverso ilcollegamento elettrico.

Il pin 9 è costantemente positivo. Può cosìfunzionare, ad esempio, l'illuminazione inter-na del rimorchio. Il pin 10 riceve tensione so-lo quando il motore è acceso. Il cavo di ricari-ca (pin 10) consente di ricaricare, ad esem-pio, la batteria di una roulotte.

I pin 9 e 10 non dovranno essere collegati trasé per evitare di scaricare o danneggiare labatteria del veicolo.

I cavi di massa, pin 3, pin 11 e pin 13, nondovranno mai essere collegati tra sé per nonsovraccaricare l'impianto elettrico.

Se il rimorchio è dotato di un connettore a 7contatti, dovrà essere utilizzato un cavo adat-

tatore adeguato. In questo caso, la funzionedel pin 10 non sarà disponibile.

Consumo elettrico massimo del rimorchio

Luci di arresto (totale) 84 Watt

Indicatore di direzione, su cia-scun lato

42 Watt

Luci di posizione (totale) 100 Watt

Luci posteriori (totale) 42 Watt

Retronebbia 42 Watt

Non superare mai i valori indicati!

Avvertenza

● Se le luci posteriori del rimorchio non sonocollegate correttamente, si potrebbero verifi-care danni ai circuiti elettronici del veicolo.

● Se il rimorchio consuma una quantità ec-cessiva di energia elettrica, si potrebbero ve-rificare danni ai circuiti elettronici del veicolo.

● Non collegare mai l'impianto elettrico delrimorchio direttamente ai connettori elettricidei gruppi ottici posteriori o ad altre fonti dialimentazione. Utilizzare soltanto i connetto-ri previsti per l'alimentazione elettrica del ri-morchio.

Testa sferica del dispositivo di traino*

Alla testa sferica del dispositivo di traino so-no allegate delle istruzioni per il montaggio elo smontaggio.

ATTENZIONE

La testa sferica deve essere fissata all'internodel bagagliaio per evitare che possa provoca-re danni fisici alle persone.

Avvertenza

● Le vigenti norme di legge vietano l'uso del-la testa sferica quando si viaggia senza ri-morchio perché può ostacolare la lettura delnumero di targa.

Guida con rimorchio

Fig. 234 Girare il connettore a 13 poli »

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Comando

Prima di avviare la marcia

● Afferrare il connettore a 13 poli dalla parteA ed estrarlo nel senso della freccia

››› fig. 234.

● Ritirare il coperchio di protezione 5

››› fig. 222 sollevandolo.

Dopo l'avvio della marcia.

● Afferrare il connettore a 13 poli dalla parteA e inserirlo nel senso contrario alla freccia

››› fig. 234.

● Collocare il coperchio di protezione 5

››› fig. 222 sulla testa sferica.

Occhiello di sicurezza

L'occhiello di sicurezza B ››› fig. 234 serveper agganciare il cavo di fissaggio del rimor-chio.

Quando è agganciato all'occhiello di sicurez-za, il cavo di fissaggio deve flettersi in basealle posizioni del rimorchio rispetto al veicolo(ad es. in curve pronunciate, retromarciaecc.).

Fari

È possibile che, con il rimorchio agganciato,la parte frontale del veicolo si sollevi e che laluce abbagli gli altri veicoli.

Pertanto, occorre adattare l'altezza dei faricon la rispettiva rotella di regolazione dellaprofondità1).

ATTENZIONE

● Non usare mai l'occhiello di sicurezza per iltraino!

● Adattare la velocità di guida alle condizionidel fondo stradale e del traffico.

● Gli interventi relativi all'impianto elettricodevono essere svolti esclusivamente pressoun'officina specializzata.

● Non collegare mai direttamente l'impiantoelettrico del rimorchio ai connettori elettricidelle luci posteriori o ad altre fonti di corren-te.

● Dopo aver agganciato il rimorchio e avercollegato la presa, occorre verificare il funzio-namento delle luci posteriori del rimorchio.

Avvertenza

● Se si verifica un guasto nell'illuminazionedel rimorchio, verificare i fusibili nella scatoladei fusibili del cruscotto ››› pag. 60.

● Il contatto tra il cavo di fissaggio e l'oc-chiello di sicurezza potrebbe generare unguasto meccanico a carico della protezionedella superficie dell'occhiello. Tale guastonon comporta alcuna limitazione nel funzio-

namento dell'occhiello né alcuna anomalia,ed è escluso dalla garanzia.

● In fase di aggancio e sgancio del rimorchio,tirare il freno a mano del veicolo che traina.

Impianto antifurto

Quando il veicolo è bloccato, l'allarme si atti-va se viene interrotto il collegamento elettri-co tra il veicolo e il rimorchio.

Prima di agganciare o sganciare un rimor-chio, disinserire sempre l'allarme antifurto››› pag. 138.

Condizioni per l'integrazione di un rimorchionell'impianto antifurto.

● Il veicolo è dotato di fabbrica di un impian-to antifurto e di un dispositivo di traino.

● Il rimorchio si collega elettricamente al vei-colo che traina per mezzo del proprio connet-tore.

● L'impianto elettrico del veicolo e del rimor-chio è predisposto per tale funzionamento.

● Il veicolo è bloccato mediante la chiave diaccensione e l'impianto antifurto è attivo.

1) Non vale per le vetture con luci bi-xeno.266

Dispositivo di traino

ATTENZIONE

Per ragioni tecniche, i rimorchi con luci poste-riori a LED non sono integrati nell'impiantoantifurto.

Consigli per la guida

La guida di un veicolo con rimorchio richiedeparticolare prudenza.

Distribuzione del peso

Quando il veicolo trattore è vuoto e il rimor-chio completamente pieno, la massa com-plessiva del treno è distribuita in modo pocorazionale. Se comunque si è costretti a viag-giare in queste condizioni, è consigliabileprocedere molto lentamente.

Velocità

Aumentando la velocità diminuisce la stabili-tà del treno. In condizioni stradali e atmosfe-riche sfavorevoli (specialmente se c'è ventoforte) è opportuno quindi non arrivare a viag-giare alla velocità massima consentita perlegge. Ciò vale specialmente per i tratti parti-colarmente in discesa.

Ridurre immediatamente la velocità non ap-pena si avverte il benché minimo sbanda-mento del rimorchio. Non tentare assoluta-mente di “stirare” il treno accelerando.

Frenate improvvise Se il rimorchio ha freni adinerzia, frenare dapprima in modo lieve e poicon decisione. Si eviteranno così eventualistrappi dovuti al bloccaggio delle ruote del ri-morchio. Prima di affrontare una discesa,scalare di marcia, in modo da sfruttare la for-za frenante del motore.

Surriscaldamento

Qualora si debba affrontare una salita lungacon una marcia bassa, e quindi ad un regimedi giri molto elevato, occorre tenere d'occhiol'indicatore della temperatura del liquido diraffreddamento ››› pag. 120.

Controllo elettronico della stabilità*

Il sistema ESC* aiuta a stabilizzare il rimor-chio se questo, in situazioni critiche, tendes-se a sbandare o a beccheggiare.

Montaggio successivo di un dispositi-vo di traino*

Fig. 235 Punti di ancoraggio per il dispositivodi traino.

Il montaggio successivo di un gancio di trai-no va eseguito secondo le indicazioni delproduttore. »

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Comando

I punti di ancoraggio A del gancio di trainosi trovano sulla parte inferiore del veicolo.

La distanza tra il centro della testa sferica e ilsuolo non dovrà mai essere inferiore allaquota indicata, con il veicolo a pieno carico,compreso il carico statico massimo.

Quota per l'ancoraggio del gancio di traino

Quota per l'ancoraggio del gancio di traino

B 65 mm (minimo)

Cda 350 mm a 420 mm (veicolo con cari-

co massimo)

D 1.033 mm

E 322 mm

F 338 mm

Montaggio del gancio di traino

● Guidare con il gancio di traino comportauno sforzo aggiuntivo per il veicolo. Prima dimontare un dispositivo di traino si consigliadi rivolgersi ad un Service Center per verifica-re se sul proprio veicolo sono necessarie del-le modifiche all'impianto di raffreddamento.

● Osservare le relative norme di legge in vi-gore nel proprio paese (p. es. il montaggioseparato di una spia luminosa).

● È necessario smontare e rimontare parti delveicolo, come ad esempio il paraurti poste-riore. Si devono inoltre serrare con una chia-ve dinamometrica le viti di fissaggio del gan-

cio di traino e collegare una presa di correnteall'impianto elettrico del veicolo. Per esegui-re questo lavoro occorrono specifiche cono-scenze tecniche e attrezzi adeguati.

● Nella figura sono riportati i dati relativi allequote e ai punti di ancoraggio da rispettaredurante il montaggio successivo del ganciodi traino.

ATTENZIONE

Far effettuare il montaggio successivo delgancio di traino in un'officina specializzata.

● Un gancio di traino installato non corretta-mente può essere causa di incidenti.

● Anche per la propria sicurezza si consigliadi seguire le istruzioni per il montaggio alle-gate dal produttore del dispositivo di traino.

ATTENZIONE

● Se non si allaccia correttamente la presa dicorrente possono insorgere dei danni all'im-pianto elettrico del veicolo.

Avvertenza

● Per l'installazione di un gancio di traino,SEAT consiglia di rivolgersi a un'officina spe-cializzata. Rivolgersi al proprio concessiona-rio SEAT se dovessero essere necessarie ulte-riori modifiche al veicolo.

● A causa del particolare disegno dello scari-co nelle versioni sportive, non è consigliabile

il montaggio di un gancio del traino conven-zionale. Consultare il Service Center.

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Cura e manutenzione

Consigli

Cura e manutenzione

Accessori e modifiche tecniche

Accessori, sostituzione di pezzi e mo-difiche

Il veicolo garantisce standard di sicurezza at-tiva e passiva molto elevati.

Prima di acquistare accessori o ricambi e pri-ma di apportare delle modifiche tecniche èopportuno farsi consigliare dal personale deiService Center SEAT.

I centri Service SEAT sono a disposizione perfornire informazioni su accessori e ricambi ri-guardanti funzionalità, aspetti legislativi eraccomandazioni della Casa.

Si consiglia di usare esclusivamente Acces-sori Omologati SEAT® e Ricambi OmologatiSEAT®. L'affidabilità, la sicurezza e l'idoneitàdel prodotto sono state testate dalla SEAT. IService Center SEAT provvederanno natural-mente anche ad effettuare il montaggio a re-gola d'arte dei pezzi.

Nonostante il costante monitoraggio del mer-cato la SEAT non è in grado di valutare o ga-rantire l'affidabilità, la sicurezza e l'idoneitàdi prodotti non approvati dalla SEAT even-tualmente utilizzati, neppure nei casi in cui

sia stato effettuato un collaudo da parte diun istituto di certificazione di prodotti tecnicilegalmente riconosciuto o sia stata concessaun'autorizzazione da parte di un ente pubbli-co.

Gli strumenti installati in un secondo mo-mento, aventi influenza diretta sul controllodel veicolo da parte del conducente, come adesempio l'impianto di regolazione della velo-cità o gli ammortizzatori a controllo elettroni-co, devono recare una e (marchio di omolo-gazione dell'Unione Europea) ed essere ap-provati dalla SEAT per il veicolo specifico.

Gli strumenti elettrici aggiuntivi non aventiinfluenza diretta sul controllo del veicolo, co-me ad esempio frigobar, computer o ventila-tori, devono recare il contrassegno CE (di-chiarazione di conformità del costruttore nel-l'Unione Europea).

ATTENZIONE

Gli accessori, come ad esempio supporti pertelefoni o per bibite, non devono essere collo-cati sulle zone di copertura o nel raggio d'a-zione degli airbag. Diversamente, esiste il pe-ricolo di lesione in caso di apertura dell'air-bag.

Modifiche tecniche

Se si apportano delle modifiche tecniche sidevono rispettare le direttive fissate dalla no-

stra Casa costruttrice. Gli interventi effettuatisui componenti elettrici e sul software relati-vo possono causare anomalie di funziona-mento. Dato che i componenti elettrici sonocollegati in rete, è possibile che tali anomaliecausino errori di funzionamento anche in si-stemi non direttamente interessati. Ciò po-trebbe compromettere notevolmente la sicu-rezza di esercizio, causare un aumento del-l'usura di alcuni componenti e portare ad unarevoca dell'omologazione del proprio veico-lo.

I Service Center SEAT non si assumono alcu-na responsabilità per i danni derivanti da mo-difiche non appropriate. Consigliamo, pertan-to, di far effettuare tutti i lavori presso i Servi-ce Center SEAT e di usare solo Ricambi Origi-nali SEAT®.

ATTENZIONE

Lavori o modifiche apportate al veicolo, chenon siano stati effettuati a regola d'arte, pos-sono causare problemi di funzionamento, conconseguente pericolo di incidente.

Radiotelefoni e apparecchiature peruso professionale

Apparecchi ricetrasmittenti fissi

In genere l'installazione a posteriori di appa-recchi ricetrasmittenti è possibile previo rila-scio di un'apposita autorizzazione. SEAT »

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Consigli

autorizza il montaggio nel veicolo di apparec-chi ricetrasmittenti a condizione che:

● L'antenna sia installata a regola d'arte.

● L'antenna sia montata all'esterno dell'abi-tacolo (utilizzando cavi schermati e un adat-tatore per antenna privo di riflessione),

● La potenza effettiva di trasmissione alla ba-se dell'antenna non sia superiore a 10 W.

Presso i Centri Service SEAT o i rivenditori au-torizzati si possono ottenere informazionisull'installazione e sull'uso di apparecchi ri-cetrasmittenti di potenza superiore.

Apparecchi ricetrasmittenti mobili

Quando si utilizzano telefoni cellulari o appa-recchi ricetrasmittenti, si possono verificaredei disturbi agli strumenti elettronici del vei-colo. Le cause potrebbero essere:

● Mancanza di un'antenna esterna.

● Installazione non corretta dell'antennaesterna.

● Potenza di trasmissione superiore a 10 W.

Per questi motivi gli apparecchi ricetrasmit-tenti mobili o i telefoni cellulari non dotati diantenna esterna o con antenna esterna noninstallata correttamente non vanno utilizzatiall'interno dell'abitacolo ››› .

Ricordare inoltre che la portata ottimale del-l'apparecchio si ottiene soltanto con un'an-tenna esterna.

Apparecchiature per uso professionale

L'installazione a posteriori di apparecchi peruso privato o professionale è permessa acondizione che questi non pregiudichino ilcontrollo del veicolo da parte del conducenteed abbiano un marchio . Gli apparecchimontati a posteriori che possono influire sulcontrollo del veicolo da parte del conducentedevono avere un'omologazione specifica peril veicolo ed essere provvisti di contrassegnoe.

ATTENZIONE

I telefoni mobili o gli apparecchi ricetrasmit-tenti non dotati di antenna esterna o con l'an-tenna esterna non montata correttamentepossono provocare danni alla salute a causadei forti campi elettromagnetici cui dannoorigine.

Avvertenza

● L'ulteriore montaggio di apparecchi elettri-ci o elettronici in questo veicolo ne condizio-na la licenza e può condurre, sotto determina-te circostanze, al ritiro della patente.

● Prima di usare telefoni mobili o apparecchiricetrasmittenti bisogna consultare le relativeistruzioni per l'uso.

Cura periodica e pulizia

Informazioni generali

Cura periodica

Una cura regolare ed appropriata contribui-sce a mantenere più a lungo il valore del vei-colo. Essa può costituire uno dei presuppostiper far valere i diritti di garanzia in caso dieventuali danni da corrosione e di difetti allavernice.

La migliore protezione contro gli influssi no-civi dell'ambiente è data dai lavaggi frequen-ti e dal trattamento protettivo. Quanto più alungo rimangono sulla vernice escrementi diuccelli, resti d'insetti, resine vegetali, polveristradali ed industriali, macchie di catrame,particelle di fuliggine, sali antigelo ed altridepositi nocivi, tanto più dannosa sarà la lo-ro azione. Le alte temperature, ad esempio,causate dall'intensità dei raggi solari, ne in-tensificano l'azione corrosiva.

Dopo il periodo invernale, durante il qualegeneralmente viene sparso sale antigelo sul-le strade, si dovrebbe lavare a fondo la parteinferiore del veicolo.

Prodotti per la cura

I necessari prodotti per la cura sono disponi-bili presso i Service Center. Conservare l'in-serto accluso alla confezione finché i prodottinon saranno stati consumati completamente.

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Cura e manutenzione

ATTENZIONE

● I prodotti protettivi per i veicoli possono es-sere tossici. Per questo si devono conservareesclusivamente nel recipiente originale benchiuso. Tenerli lontano dalla portata dei bam-bini. In caso contrario sussiste il pericolo diintossicazione.

● Prima di usare tali prodotti è consigliabileleggere e rispettare le indicazioni e le avver-tenze sulla confezione. Un uso improprio deiprodotti di cura può essere nocivo alla saluteo causare dei danni al veicolo. L'uso di pro-dotti che possono produrre vapori nocivi deveavvenire in luoghi aerati.

● Non usare mai carburante, trementina (ac-quaragia), olio motore, acetone o altri liquidifacilmente evaporanti, in quanto tossici e al-tamente infiammabili. Sussiste il pericolo diincendio e di esplosione.

● Prima di lavare il veicolo o di usare prodottiper la cura è consigliabile spegnere il motore,tirare il freno a mano ed estrarre la chiave diaccensione.

ATTENZIONE

Non cercare assolutamente di togliere losporco, il fango o la polvere quando la super-ficie del veicolo è asciutta. Non usare neppureun panno o una spugna asciutti poiché si po-trebbero danneggiare la vernice o i vetri delveicolo. Ammorbidire prima lo sporco, il fan-go o la polvere con abbondante acqua.

Per il rispetto dell'ambiente

● Per la cura del veicolo acquistare preferibil-mente prodotti ecologici.

● I residui di prodotti per la cura del veicolonon vanno gettati fra i rifiuti domestici. Atte-nersi alle indicazioni riportate sulla confezio-ne.

Cura delle parti esterne del vei-colo

Autolavaggio

La vernice del veicolo è abbastanza resisten-te da consentire, generalmente senza proble-mi, il lavaggio in impianti automatici. D'altraparte però l'azione aggressiva sulla vernicedipende in larga misura dalle caratteristichetecniche dell'impianto, dalla qualità dellesue spazzole, dal sistema di filtrazione del-l'acqua di lavaggio e dalla qualità dei prodot-ti usati per il lavaggio e la cura del veicolo.

Prima del lavaggio automatico non occorreprendere particolari precauzioni oltre a quel-le usuali (chiudere i finestrini).

Se la vettura è dotata di dispositivi specialiapplicati esternamente, come spoiler, porta-pacchi da tetto, antenna per ricetrasmittente,consigliamo di consultare il responsabile del-l'autolavaggio.

Dopo il lavaggio del veicolo l'effetto frenantepuò essere ritardato a causa dell'umidità de-positatasi sulle pastiglie e sui dischi dei fre-ni, o del ghiaccio che li ricopre in inverno. Bi-sognerà frenare diverse volte fino a quando ifreni non “sono asciutti”.

ATTENZIONE

La presenza di umidità, ghiaccio e sale anti-gelo nell'impianto dei freni ha conseguenzenegative sull'effetto frenante. Pericolo di inci-dente!

Lavaggio a mano

Lavaggio del veicolo

– Bagnare abbondantemente il veicolo pertogliere la sporcizia e risciacquare bene.

– Pulire il veicolo con una spugna morbida,con un guanto-spugna o con una spazzolaa pressione moderata, procedendo dall'al-to verso il basso.

– Risciacquare il più spesso possibile conmolta acqua la spugna o il guanto.

– Usare uno shampoo detergente solo quan-do lo sporco è particolarmente resistente.

– Pulire infine le ruote, la zona inferiore di in-gresso delle porte e simili, servendosi diun'altra spugna o guanto-spugna.

– Risciacquare a fondo il veicolo. »271

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Consigli

– Asciugare la vernice strofinandola con cau-tela con una pelle di daino.

– Alle basse temperature bisogna pulire conun panno le guarnizioni in gomma e le lorosuperfici di contatto per evitare che il gelole blocchi. Trattare le guarnizioni in gommacon uno spray al silicone.

Dopo il lavaggio

– Evitare frenate brusche e improvvise subitodopo aver lavato il veicolo. Bisognerà fre-nare diverse volte fino a quando i freni non“sono asciutti”.

ATTENZIONE

● Lavare il veicolo solo dopo aver spento ilquadro comandi.

● Proteggere le mani e le braccia dalle partimetalliche acuminate o affilate, per esempioquando si vuole pulire il sottoscocca o le partiinterne dei passaruota. Pericolo di lesioni!

● La presenza di umidità, ghiaccio e sale an-tigelo nell'impianto dei freni ha conseguenzenegative sull'effetto frenante. Pericolo di inci-dente!

ATTENZIONE

● Non cercare assolutamente di togliere losporco, il fango o la polvere quando la super-ficie del veicolo è ancora asciutta. Non usareneppure un panno o una spugna asciutti poi-

ché si potrebbero graffiare la vernice o i vetridel veicolo.

● Lavaggio del veicolo a temperature basse:se si lava il veicolo con una pistola ad altapressione, non si deve orientare il getto d'ac-qua verso i cilindretti delle serrature e le fes-sure delle porte, altrimenti l'acqua che vi pe-netra potrebbe gelare.

Per il rispetto dell'ambiente

Lavare il veicolo in apposite aree di lavaggio,onde evitare che l'acqua, che potrebbe esserecontaminata da olio, defluisca nei canali discarico. In alcune zone è vietato lavare i vei-coli al di fuori delle aree di lavaggio previste.

Avvertenza

Non lavare il veicolo in pieno sole.

Lavaggio con idropulitrice ad altapressione

Quando si lava il veicolo per mezzo di unaidropulitrice è necessario essere particolar-mente prudenti!

– Osservare le istruzioni per l'uso dell'idro-pulitrice, soprattutto per quanto riguarda lapressione e la distanza di spruzzo.

– Tenersi a debita distanza dai materiali mor-bidi e dai paraurti verniciati.

– Evitare di adoperare la idropulitrice per illavaggio di vetri coperti da ghiaccio o neve››› pag. 274.

– Non utilizzare ugelli rotanti (“ugelli man-giasporco”) ››› .

– Evitare frenate brusche e improvvise subitodopo aver lavato il veicolo. Bisognerà fre-nare diverse volte fino a quando i freni “so-no asciutti” ››› pag. 183.

ATTENZIONE

● Raccomandiamo di non usare mai ugelli ro-tanti (“ugelli mangiasporco”) per pulire glipneumatici. Gli pneumatici possono subiredei danni anche se la distanza di spruzzo èrelativamente grande o se l'azione è molto li-mitata nel tempo. Sussiste il pericolo di inci-dente.

● La presenza di umidità, ghiaccio e sale an-tigelo nell'impianto dei freni ha conseguenzenegative sull'effetto frenante. Pericolo di inci-dente!

ATTENZIONE

● L'acqua non deve superare una temperaturadi +60°C (+140°F), per evitare eventuali dan-ni al veicolo.

● Per evitare danni al veicolo è consigliabileanche mantenere una certa distanza dai ma-teriali morbidi, come per esempio tubi flessi-bili di gomma, parti in materiale sintetico,elementi insonorizzanti, ecc. Ciò vale anche

272

Cura e manutenzione

per la pulizia dei paraurti verniciati. Minore èla distanza dell'ugello dalla superficie, mag-giori sono le sollecitazioni a cui viene sotto-posto il materiale.

Fogli adesivi di serie

Occorre prendere in considerazione le se-guenti indicazioni per evitare di danneggiarei fogli adesivi:

● Non eseguire il lavaggio con apparecchia-ture ad alta pressione.

● Non usare raschiavetri o spatole raschia-ghiaccio per rimuovere ghiaccio o neve daifogli.

● Non lucidare i fogli adesivi.

● Non usare panni o spugne sporchi.

● Lavare preferibilmente con una spugnamorbida e detergente neutro.

Sensori e lenti delle telecamere

● Rimuovere neve e ghiaccio utilizzando perla prima una spazzola e per il secondo possi-bilmente uno spray apposito.

● Pulire i sensori con prodotti per la puliziasenza solventi e con un panno morbido easciutto.

● Inumidire l'obiettivo della telecamera conlavavetri a base alcolica e pulirla con un pan-no secco.

ATTENZIONE

● Se si effettua la pulizia del veicolo con idro-pulitrice:

– Mantenere una distanza sufficiente daisensori dei paraurti anteriore e posterio-re.

– Non pulire le lenti della telecamera né l'a-rea che la circonda con l'idropulitrice.

● Non utilizzare mai acqua calda o tiepida pertogliere la neve e il ghiaccio dall'obiettivodella telecamera della retromarcia, o si ri-schia di graffiarlo.

● Non usare mai prodotti abrasivi per la puli-zia dell'obiettivo.

Trattamento protettivo della vernice

Opportuni trattamenti protettivi eseguiti re-golarmente mantengono inalterate nel tempole proprietà della vernice.

Effettuare il trattamento protettivo della ver-nice quando sulla superficie pulita l'acquanon scivola più via nettamente.

Una buona cera solida protettiva è disponibi-le presso qualsiasi Service Center.

Con un trattamento protettivo si preserva ilveicolo dagli agenti esterni ››› pag. 270. La

protezione è efficace anche in caso di legge-re sollecitazioni meccaniche.

Anche se negli autolavaggi viene general-mente aggiunto agente protettivo all'acquadi lavaggio, consigliamo comunque di tratta-re la vernice almeno due volte all'anno condella cera solida.

Lucidatura della vernice

Solo quando il colore del veicolo si opacizzae non è più possibile riportarlo alla lucentez-za originaria con un normale trattamento pro-tettivo, diventa necessaria un'operazione dilucidatura. Appositi prodotti per la lucidaturasono disponibili presso il Service Center.

Nel caso in cui il prodotto utilizzato per la lu-cidatura non contenga degli agenti protettivi,sarà necessario effettuare successivamenteanche un trattamento protettivo ››› pag. 273,Trattamento protettivo della vernice.

ATTENZIONE

Per non danneggiare la vernice del veicolo cisi attenga a quanto segue:

● non trattare le parti verniciate e le parti inplastica con lucidanti o cere solide,

● non lucidare la vernice del veicolo in am-bienti sabbiosi o polverosi.

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Consigli

Cura delle parti in plastica

Se il lavaggio normale si rivelasse insuffi-ciente, si possono trattare le parti in plasticacon apposite sostanze detergenti e protettiveprive di solventi.

ATTENZIONE

● L'uso di deodoranti liquidi, collocati diret-tamente sui diffusori d'aria del veicolo, puòdanneggiare le parti in plastica in caso di ro-vesciamenti accidentali.

● I detergenti che contengono solventi aggre-discono il materiale.

Pulizia dei finestrini e degli specchiet-ti retrovisori esterni

Pulizia dei vetri

– Inumidire i vetri con un comune detergenteper vetri a base di alcool.

– Asciugare i vetri con una pelle di daino pu-lita o con un panno che non lasci pelucchi.

Rimozione della neve

– Rimuovere la neve dai vetri e dagli spec-chietti retrovisori mediante una spazzola.

Rimozione del ghiaccio

– Servirsi di un apposito prodotto spray.

Per asciugare i vetri usare un panno in stoffao una pelle di daino puliti. Non usare unapelle di daino con la quale si sono pulite del-le superfici verniciate perché contiene dei re-sidui grassi lasciati dalle sostanze protettiveche sporcherebbero i vetri.

Per rimuovere il ghiaccio usare preferibilmen-te un'apposita bomboletta spray. Se si usaun raschietto si deve raschiare sempre e soloin una direzione.

I residui di gomma, olio, grasso o silicone sipossono eliminare con un detergente per ve-tri o con solvente per silicone.

I residui di cera possono essere eliminati so-lo con un detergente specifico, disponibilepresso i Service Center. Sotto la pressionedei tergicristalli, i residui di cera sul para-brezza possono sfregare sul vetro. Aggiun-gendo un detergente per vetri che sia in gra-do di sciogliere la cera si può eliminare talesfregamento; i detergenti che sciolgono ilgrasso non possono però eliminare i residuidi cera.

ATTENZIONE

● Non usare mai acqua calda per rimuovere laneve o il ghiaccio dai vetri e dagli specchiettiretrovisori. Pericolo di incrinature nel vetro!

● I filamenti dello sbrinatore del lunotto sitrovano nella parte interna del cristallo. Perevitare di danneggiarli, non applicarvi eti-chette adesive

Pulizia delle spazzole tergicristallo

Le spazzole dei tergicristalli devono esserepulite per garantire una buona visibilità.

1. Togliere la polvere e lo sporco dalle spaz-zole tergicristallo usando un panno morbi-do.

2. Pulire le spazzole tergicristallo per mezzodi un detergente per vetri. Se sono moltosporche, usare una spugna o un panno.

Cura delle guarnizioni di gomma

Se le guarnizioni di gomma sono state ade-guatamente trattate non si congelano tantofacilmente.

1. Togliere la polvere e lo sporco dalle guar-nizioni di gomma, usando un panno mor-bido.

2. Trattare le guarnizioni in gomma con unprodotto protettivo apposito.

Le guarnizioni di gomma delle porte, dei cri-stalli, ecc., si mantengono morbide ed effi-cienti nel tempo se vengono periodicamentetrattate con un apposito prodotto (per esem-pio spray al silicone).

La cura di dette parti ne rallenta l'usura. Ciòpermette inoltre una più facile apertura delleporte. Se le guarnizioni di gomma sono ben

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Cura e manutenzione

curate non si congelano con molta facilitàdurante l'inverno.

Cilindretto della serratura della porta

In inverno le serrature possono bloccarsi acausa del gelo.

Per sbrinare le serrature, consigliamo lospray ad azione lubrificante e anticorrosiva.

Pulizia delle parti cromate

1. Pulire le parti cromate con un panno umi-do.

2. Lucidarle poi con un panno morbido easciutto.

Se ciò non fosse sufficiente, usare un buonprodotto specifico per il cromo. Per mezzo diquesto prodotto si possono eliminare anchemacchie e patine dalla superficie.

ATTENZIONE

Per non graffiare le superfici cromate:

● non usare mai prodotti abrasivi,

● non pulire né lucidare le superfici cromatein ambienti sabbiosi o polverosi.

Cerchi in acciaio

– Pulire periodicamente i cerchi medianteuna spugna a parte.

La polvere di abrasione dei freni può essereeliminata utilizzando un prodotto apposito.Eliminare eventuali danni alla vernice dei cer-chi prima che si avvii il processo di ossidazio-ne.

ATTENZIONE

● Raccomandiamo di non usare mai per puliregli pneumatici ugelli rotanti. Gli pneumaticipossono subire dei danni anche se la distan-za di spruzzo è relativamente grande o se l'a-zione è molto limitata nel tempo. Sussiste ilpericolo di incidente.

● La presenza di umidità, ghiaccio e sale an-tigelo nell'impianto dei freni ha conseguenzenegative sull'effetto frenante. Pericolo di inci-dente! Evitare frenate brusche e improvvisesubito dopo aver lavato il veicolo. Bisogneràfrenare diverse volte fino a quando i freni “so-no asciutti” ››› pag. 183, Effetto frenante espazio di frenata.

Cerchi in lega

Ogni 2 settimane

– Togliere il sale antigelo e la polvere di abra-sione dei freni dai cerchi lavandoli con ac-qua.

– Trattare i cerchi con un detergente privo diacidi.

Ogni 3 mesi

– Trattare i cerchi con della cera solida strofi-nandoli a fondo.

Affinché i cerchi in lega mantengano inaltera-ta nel tempo la loro funzione decorativa, ènecessario curarli regolarmente. Se non ven-gono eliminati periodicamente, il sale e lapolvere di abrasione dei freni possono infattiattaccare l'alluminio e corroderlo.

Come detergente si consiglia di usare un de-tergente privo di acidi per cerchi in lega.

I lucidanti per vernice e altri prodotti abrasivinon devono essere usati per la pulizia deicerchi in lega leggera. Se lo strato protettivodi vernice dei cerchi viene danneggiato, peresempio da sassi, aver cura di ripristinarloimmediatamente.

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Cerchi in acciaio apag. 275.

Protezione del sottoscocca del veicolo

La parte inferiore del veicolo è stata sottopo-sta a un trattamento specifico contro gliagenti chimici e meccanici. »

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Consigli

Durante la marcia del veicolo lo strato protet-tivo può subire dei danni. Si consiglia perciòdi far controllare ed eventualmente ripristina-re lo strato protettivo della parte inferiore delveicolo e del telaio all'inizio e alla fine dellastagione fredda.

Per il ripristino dello strato protettivo e per ul-teriori misure anticorrosione è consigliabileaffidarsi ad un Service Center.

ATTENZIONE

Non si devono applicare mai prodotti di prote-zione del sottoscocca o anticorrosivi sui cata-lizzatori, sui tubi di scarico o sugli scudi ter-mici. Il calore emanato dall'impianto dei gasdi scarico o da alcune parti del motore può in-fiammare queste sostanze. Pericolo di incen-dio!

Pulizia del vano motore

Usare particolare prudenza durante la puliziadel vano motore.

Trattamento anticorrosione

Il vano motore e la superficie dell'aggregatopropulsore sono stati sottoposti in fabbricaad un trattamento anticorrosione.

Il trattamento anticorrosione è particolarmen-te importante in inverno quando le strade so-no spesso cosparse di sale antigelo. Per evi-tare che il sale causi dei danni si dovrebbe,

all'inizio e alla fine del periodo in cui si usa ilsale antigelo, pulire a fondo il vano motore.

I Service Center dispongono di prodotti de-tergenti e protettivi adatti e sono dotati dellenecessarie risorse tecniche. Si consiglia per-tanto di far eseguire questi lavori da un Servi-ce Center.

Se si pulisce il vano motore per mezzo di sol-venti per grassi oppure il motore stesso, vie-ne eliminata quasi sempre anche la protezio-ne anticorrosione. Per effettuare un tratta-mento protettivo conclusivo e duraturo di tut-te le superfici, pieghe, fessure e aggregatinel vano motore si consiglia di incaricareun'officina specializzata.

ATTENZIONE

● Prima di eseguire qualsiasi lavoro nel vanomotore è opportuno leggere le relative avver-tenze ››› pag. 282.

● Prima di aprire il cofano del vano motoreoccorre spegnere il motore, inserire il freno amano ed estrarre la chiave di accensione.

● Prima di pulire il vano motore, lasciare raf-freddare il motore.

● Proteggere le mani e le braccia dalle partimetalliche acuminate o affilate, ad esempiodurante la pulizia del sottoscocca, delle partiinterne dei passaruota, o dei copricerchi. Pe-ricolo di lesioni!

● La presenza di umidità, ghiaccio e sale an-tigelo nell'impianto dei freni ha conseguenze

negative sull'effetto frenante. Pericolo di inci-dente! Evitare frenate brusche e improvvisesubito dopo aver lavato il veicolo.

● Non toccare mai il ventilatore del radiatore.Infatti questo, in seguito ad una variazionetermica, può mettersi in funzione automatica-mente anche dopo aver sfilato la chiave di ac-censione.

Per il rispetto dell'ambiente

L'acqua sporca prodotta dal lavaggio del mo-tore deve essere filtrata attraverso un separa-tore d'olio, data l'eventuale presenza di resi-dui di carburante, grasso e olio. Per questomotivo il lavaggio del motore va eseguito inun'officina o in un distributore di benzina do-tato delle apposite strutture.

Cura delle parti interne del vei-colo

Display della radio/Easy Connect* epannello di controllo*

Il display può essere pulito con un pannomorbido e un “detergente per display a cri-stalli liquidi” in vendita nei negozi specializ-zati. Il panno impiegato per la pulizia del di-splay va leggermente inumidito con il liquidodetergente.

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Cura e manutenzione

Il pannello di controllo del sistema Easy Con-nect* deve inizialmente essere pulito con unpennello in modo che lo sporco non entri neldispositivo o tra i tasti e il coperchio. Succes-sivamente, si raccomanda di pulire il pannel-lo di controllo del sistema Easy Connect* conun panno bagnato con acqua e detersivo perstoviglie.

ATTENZIONE

● Per evitare di graffiarlo, il display non do-vrebbe mai essere pulito a secco.

● Per evitare danni, assicurarsi che non ven-ga introdotto liquido nel pannello di controllodel sistema Easy Connect*.

Pulizia delle parti in plastica e dellaplancia portastrumenti

– Per pulire le parti in plastica e la planciaportastrumenti usare un panno pulito chenon lasci pelucchi, precedentemente inu-midito con un po' d'acqua.

– Se ciò non fosse sufficiente, usare un pro-dotto senza solventi specifico per la puliziae la cura delle parti in plastica.

ATTENZIONE

Per pulire la strumentazione e i moduli degliairbag non si debbono mai usare solventi odetergenti di altro genere. I solventi, infatti,

rendono porose le superfici. Al momento del-l'entrata in funzione degli airbag, le parti inplastica deteriorate potrebbero staccarsi eandare a ferire le persone che si trovano nelveicolo.

ATTENZIONE

I detergenti che contengono solventi aggredi-scono il materiale.

Pulizia degli inserti in radica*

– Per pulire la radica si può usare un pannopulito inumidito con un po' d'acqua.

– Se ciò non fosse sufficiente, usare dell'ac-qua saponata non aggressiva.

ATTENZIONE

I detergenti che contengono solventi aggredi-scono il materiale.

Pulizia dei tessuti e dei rivestimentitessili

I tessuti e i rivestimenti (ad esempio sedili,rivestimenti delle porte, ecc.) dovranno esse-re puliti regolarmente con un'aspirapolvere.In tal modo, vengono eliminate le particelledi sporco in superficie che potrebbero incro-starsi sul tessuto con il tempo. Sconsigliamo

l'uso di pulitrici a vapore che invece tendonoa fissare le particelle di polvere all'interno deltessuto.

Pulizia normale

Generalmente consigliamo l'uso di una spu-gna morbida o di un panno in microfibra. L'u-so di spazzole è da riservarsi per la puliziadella moquette e dei tappetini, perché gli al-tri rivestimenti in tessuto potrebbero veniredanneggiati.

In caso di macchie superficiali, la pulizia puòavvenire con un detergente in schiuma invendita nei negozi. Distribuire la schiuma conuna spugna morbida sulla superficie del tes-suto macchiata e lasciare agire leggermente.Evitare, tuttavia, che il tessuto si bagni ecces-sivamente. La schiuma prodotta dal deter-gente andrà quindi asportata con un pannoasciutto e assorbente (ad es. un panno in mi-crofibra) e aspirata completamente, non ap-pena il tessuto sarà asciutto.

Rimozione di macchie

Le macchie causate da bevande (come adesempio caffè o succhi di frutta, ecc.) posso-no essere trattate con detergenti per capi de-licati. Questa soluzione si applica con unaspugna. In caso di macchie difficili, è possibi-le applicare e lasciar agire una pasta pulentedirettamente sulla macchia. In seguito, sarànecessario effettuare un trattamento con ac-qua pulita per rimuovere i resti del prodotto »

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Consigli

di pulizia. A tal fine, l'acqua viene applicatacon un panno o una spugna bagnati e siasciuga con panni assorbenti e asciutti.

Le macchie di cioccolato o di trucco vengonorimosse applicando una pasta per la pulizia(ad es., sapone molle). In seguito, rimuovereil sapone con acqua (spugna umida).

Macchie d'olio, grasso, rossetto o penna birovanno trattate con alcool. Le particelle digrasso o di coloranti sciolti vengono rimosseapplicando materiale assorbente. Se neces-sario, effettuare un trattamento a posterioricon una pasta per la pulizia e acqua.

Consigliamo di affidare la pulizia di rivesti-menti in tessuto particolarmente sporchi aditte apposite che dispongono dei mezzi edei materiali necessari per una pulizia a fon-do.

Avvertenza

Le chiusure in velcro aperte dei capi d'abbi-gliamento possono rovinare la tappezzeriadel sedile. Assicurarsi che siano chiuse.

Pulizia della pelle*

Pulizia normale

– Pulire le superfici in pelle con un panno dicotone o di lana leggermente inumidito.

Eliminazione dello sporco difficile

– Servirsi di un panno imbevuto di acqua sa-ponata (due cucchiai di sapone neutro inun litro d'acqua) per rimuovere lo sporcopiù difficile.

– Fare attenzione che la pelle non si bagnieccessivamente e che l'acqua non penetriattraverso le cuciture.

– Passare infine un panno asciutto sulla su-perficie.

Cura della pelle

– Pulire i rivestimenti in pelle ogni 6 mesi eservirsi degli appositi prodotti in venditapresso i centri di Assistenza.

– Applicare il prodotto solo in quantità moltocontenute.

– Ripassare con un panno morbido.

La SEAT si adopera costantemente per man-tenere inalterate le proprietà peculiari dellapelle naturale. L'ottima qualità dei pellami ele loro peculiari caratteristiche (quali la parti-colare sensibilità nei confronti di oli, grassi esporcizia) impongono un'attenzione e unacura particolari.

La polvere e la sporcizia che si depositanonei pori della pelle, nelle pieghe e nelle cuci-ture possono graffiare la superficie. Se si la-scia per un certo tempo il veicolo al sole è ne-cessario proteggere i rivestimenti dai raggi

solari diretti per evitare che sbiadiscano. Nor-mali sono invece quelle lievi alterazioni delcolore della pelle pregiata prodotte dall'uso.

ATTENZIONE

● La pelle non va trattata con solventi, comebenzina per smacchiare, trementina (acquara-gia), lucido per pavimenti, lucido per scarpe osimili.

● Quando le macchie sono particolarmenteresistenti si consiglia comunque di farle eli-minare da personale qualificato, altrimenti sirischia di danneggiare la pelle.

Pulizia della tappezzeria alcantara*

Eliminazione della polvere e dello sporco

– Inumidire leggermente un panno e pulire latappezzeria.

Eliminazione delle macchie

– Inumidire un panno con dell'acqua tiepidao con alcool diluito.

– Strofinare verso il centro della macchia.

– Asciugare la parte pulita con un pannomorbido.

Si raccomanda di non usare prodotti per lacura della pelle sui rivestimenti in alcantara.

In presenza di polvere e sporcizia è possibileutilizzare anche un detergente adeguato.

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Cura e manutenzione

La polvere e la sporcizia che si depositanonei pori della pelle, nelle pieghe e nelle cuci-ture possono graffiare la superficie. Per evita-re che possano scolorirsi, non esporre i rive-stimenti in alcantara alla luce diretta del soleper un tempo prolungato. Normali sono inve-ce quelle lievi alterazioni del colore prodottedall'uso regolare.

ATTENZIONE

● I prodotti elencati qui di seguito non sonoadatti al trattamento dei rivestimenti in al-cantara: solventi, cera per pavimenti, lucidoper scarpe, prodotti per la pulizia di macchiedifficili, prodotti per rivestimenti in pelle e si-mili.

● Quando le macchie sono particolarmenteresistenti si consiglia comunque di farle eli-minare da personale qualificato, altrimenti sirischia di danneggiare la pelle.

● Non utilizzare in nessun caso spazzole,spugne troppo ruvide o simili.

Pulizia delle cinture di sicurezza

L'eventuale sporcizia sulla cintura di sicurez-za ne può pregiudicare il corretto funziona-mento. Mantenere pulite le cinture e verificar-ne le condizioni ad intervalli di tempo regola-ri.

Pulizia delle cinture di sicurezza

– Estrarre completamente la cintura di sicu-rezza sporca e lasciarla srotolata.

– Lavare le cinture con acqua saponata nonaggressiva.

– Lasciar asciugare il tessuto della cintura.

– Riavvolgere la cintura solo quando si èasciugata.

Una cintura particolarmente sporca ostacolail corretto funzionamento del riavvolgimentoautomatico.

ATTENZIONE

● Si raccomanda di non usare detergenti chi-mici che potrebbero danneggiare le fibre del-la cintura. Fare attenzione a che le cinturenon vengano in contatto con liquidi corrosivi.

● Controllare periodicamente lo stato dellecinture di sicurezza. Se si riscontrano dannial tessuto, agli attacchi, all'avvolgitore o alblocchetto di aggancio, la cintura in questio-ne deve essere sostituita presso un'officinaspecializzata.

● Non si deve mai provare a riparare le cintu-re di sicurezza da sé. Le cinture di sicurezzanon vanno mai smontate da sé, né modificatein alcun modo.

ATTENZIONE

Prima di riavvolgere le cinture di sicurezza,assicurarsi che si siano asciugate completa-

mente perché l'umidità potrebbe danneggiareil meccanismo di riavvolgimento.

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Controlli e rabbocchi perio-dici

Rifornimento

Rifornimento

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 56

La prima interruzione del flusso di carburantenella pistola di erogazione, usata corretta-mente, segnala che il serbatoio è “pieno”. Unulteriore riempimento del serbatoio ridurreb-be lo spazio vuoto destinato ad un'eventualeespansione della massa del carburante. Incaso di aumento di temperatura, il carburan-te potrebbe traboccare.

Il giusto tipo di carburante per il veicolo è in-dicato sull'etichetta applicata nella parte in-terna dello sportellino.

ATTENZIONE

● Il carburante è facilmente infiammabile epuò causare ustioni e lesioni di altro tipo.

– Tenere lontane le fiamme e non fumarequando si fa rifornimento o si riempie dicarburante una tanica di riserva. Pericolodi esplosione!

– Osservare le norme di legge che regolanol'uso delle taniche di riserva.

– Per ragioni di sicurezza, si consiglia dinon tenere a bordo taniche di riserva. Sedovesse verificarsi un incidente infatti latanica potrebbe rompersi, lasciando fuo-riuscire il carburante.

● Se comunque, in casi eccezionali, si è co-stretti a trasportare una tanica di carburante,è consigliabile attenersi alle seguenti istru-zioni:

– Non riempire mai di carburante la tanicasopra il veicolo o al suo interno. Duranteil riempimento si formano delle caricheelettrostatiche che possono infiammare ivapori del carburante. Pericolo di esplo-sione! Mettere a terra la tanica quando lasi vuole riempire.

– La pistola di erogazione va inserita quan-to più possibile dentro il foro della tanica.

– Se la tanica è di metallo la pistola duran-te il riempimento deve stare a contattocon la tanica. In questo modo si evita laformazione di cariche statiche.

– Evitare assolutamente di versare carbu-rante all'interno del veicolo o nel baga-gliaio. I vapori di carburante sono esplo-sivi. Pericolo di morte.

ATTENZIONE

● Eliminare immediatamente il carburante ve-nuto eventualmente a contatto con la vernicedel veicolo.

● Evitare di esaurire il carburante! Si potreb-bero infatti verificare delle mancate accensio-

ni nel motore in seguito all'afflusso irregolaredi carburante. Come conseguenza di ciò po-trebbe penetrare del carburante incombustonell'impianto di scarico e danneggiare il cata-lizzatore!

● Qualora la vettura dotata di motore dieseldovesse rimanere completamente senza car-burante, una volta effettuato il rifornimento,tenere acceso il quadro per almeno 30 secon-di prima di avviare il motore. L'avviamentodel motore può in questi casi essere più lun-go del previsto e durare anche un minuto. Ciòdipende dal fatto che l'impianto del carburan-te deve prima espellere l'aria prima di avviar-si.

Per il rispetto dell'ambiente

Non riempire eccessivamente il serbatoio per-ché il carburante, che riscaldandosi si espan-de, potrebbe fuoriuscire dal serbatoio.

Avvertenza

Non è disponibile alcun meccanismo di emer-genza per sbloccare lo sportellino del serba-toio. Se necessario, richiedere l'assistenza dipersonale specializzato.

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Controlli e rabbocchi periodici

Carburante

Tipi di benzina

I tipi di benzina da usare sono riportati sullaparte interna dello sportellino del serbatoiodel carburante.

Il veicolo è dotato di catalizzatore e può esse-re rifornito soltanto con benzina senza piom-bo. La benzina deve rispettare il regolamentoeuropeo EN 228 o il tedesco DIN 51626-1 edessere senza piombo. È possibile rifornirsi dicarburante con una percentuale massima dietanolo del 10% (E10). I diversi tipi di benzi-na si differenziano tra loro per il numero diottani (NOR).

A seguire sono indicati i vari tipi di benzinariportati sull'etichetta adesiva corrisponden-te situata nello sportellino del serbatoio delcarburante:

Benzina senza piombo super a 95 ottani onormale con almeno 91 ottani

Si raccomanda l'utilizzo di benzina super a95 ottani. Se non è disponibile: benzina nor-male a 91 ottani, con una leggera riduzionedi potenza.

Benzina super senza piombo con almeno 95ottani

Si dovrà utilizzare benzina super senza piom-bo con almeno 95 ottani.

Se non è disponibile la benzina super, è pos-sibile rifornirsi in caso di emergenza con ben-zina normale a 91 ottani. Viaggiare però amedio regime e non sollecitare troppo il mo-tore. Rifornirsi di benzina super non appenapossibile.

Benzina senza piombo super a 98 ottani osuper con almeno 95 ottani

Si raccomanda l'utilizzo di benzina superPlus a 98 ottani. Se non è disponibile: benzi-na super a 95 ottani, con una leggera riduzio-ne di potenza.

Se non è disponibile la benzina super, è pos-sibile rifornirsi in caso di emergenza con ben-zina normale a 91 ottani. Viaggiare però amedio regime e non sollecitare troppo il mo-tore. Rifornirsi di benzina super non appenapossibile.

Additivi per benzina

La qualità del carburante influenza il compor-tamento del motore, la sua potenza e la suavita utile. Si raccomanda quindi di usare ben-zina di qualità arricchita di additivi non me-tallici già aggiunti dall'industria petrolifera.Gli additivi svolgono un'azione anticorrosiva,puliscono il circuito del carburante e preven-gono la formazione di scorie nel motore.

Se non è disponibile benzina di qualità conadditivi non metallici o se si riscontrano delleanomalie al motore, si consiglia di aggiunge-

re alla benzina gli additivi necessari in occa-sione del rifornimento ››› .

Non tutti gli additivi per benzina si sono rive-lati efficaci. L'uso di additivi per benzina nonadeguati può arrecare gravi danni al motoree al catalizzatore. Non utilizzare mai additivimetallici per benzina. Gli additivi metallicipossono trovarsi anche in alcuni additivi perbenzina disponibili per migliorare il potereantidetonante o aumentare il numero di otta-no ››› .

SEAT consiglia di utilizzare “Additivi originalidel Gruppo Volkswagen per motori a benzi-na”. Questi additivi e le informazioni in meri-to al loro utilizzo sono disponibili presso iconcessionari SEAT.

ATTENZIONE

● Non utilizzare carburanti contenenti com-ponenti metallici. I carburanti LRP (lead re-placement petrol) contengono elevate con-centrazioni di additivi metallici. Il loro impie-go può danneggiare il motore!

● Non utilizzare carburanti con un'alta per-centuale di etanolo (ad esempio E50, E85).Può danneggiare il circuito del carburante.

● Riempiendo anche una sola volta il serba-toio con carburante contenente piombo o altriadditivi metallici, il catalizzatore subisce dan-ni e il suo rendimento si riduce.

● Si consiglia di utilizzare esclusivamenteadditivi per la benzina testati da SEAT. Gli ad-ditivi per aumentare il numero di ottani o per »

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Consigli

migliorare le detonazioni, possono contenereadditivi metallici che possono causare danniconsiderevoli al motore e al catalizzatore. Taliadditivi non devono essere utilizzati.

● Se si procede a regimi elevati o si sollecitaeccessivamente il motore dopo aver fatto ri-fornimento con benzina a basso numero di ot-tani, si rischia di danneggiare il motore.

Avvertenza

● È possibile utilizzare benzina con un nume-ro di ottano a quello richiesto dal motore delveicolo.

● Nei paesi in cui non è disponibile la benzi-na senza piombo, è possibile fare rifornimen-to con benzina a basso contenuto di piombo.

Carburante diesel

Controllare i dati riportati sul lato interno del-lo sportellino del serbatoio.

Si raccomanda di usare carburanti Diesel cherispettino il regolamento europeo EN 590. Senon si dispone di carburante diesel conformeal regolamento EN 590, l'indice di cetano(CZ) deve essere almeno pari a 51. Se il mo-tore è dotato di filtro antiparticolato, il conte-nuto in zolfo del carburante deve essere infe-riore alle 50 parti per milione.

Gasolio per il periodo invernale

Il gasolio per il periodo estivo diventa troppodenso in inverno e ostacola l'avviamento. Perquesto motivo, nella stagione fredda i distri-butori di benzina offrono un gasolio conmaggiore fluidità messo a punto per le bassetemperature (gasolio invernale).

ATTENZIONE

● Il veicolo non è predisposto per il riforni-mento con carburante FAME (biodiesel). Que-sto tipo di carburante danneggerebbe il siste-ma di alimentazione.

● Al gasolio non devono essere aggiunti addi-tivi, detti “fluidificanti”, né deve essere me-scolato con benzina o simili.

● Se la qualità del gasolio è scadente, puòrendersi necessario far scaricare l'acqua dalfiltro del carburante con maggiore frequenzarispetto a quanto previsto dal Programma dimanutenzione. Consigliamo di rivolgersi adun'officina specializzata. I depositi di acquanel filtro del carburante possono causare pro-blemi al motore.

Lavori nel vano motore

Avvertenze di sicurezza per i lavori nelvano motore

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 17

Prima di eseguire qualsiasi intervento al mo-tore o nel motore:

1. Spegnere il motore e sfilare la chiave diaccensione.

2. Tirare il freno a mano.

3. Posizionare la leva del cambio in folle o laleva selettrice su P.

4. Far raffreddare il motore.

5. Tenere i bambini lontano dal veicolo.

6. Aprire il cofano del vano motore››› pag. 284.

Nel vano motore eseguire personalmente so-lo quei lavori con cui si ha già la necessariadimestichezza e per i quali si dispone di at-trezzi adatti. In caso contrario è preferibile af-fidare questi lavori ad un'officina specializza-ta.

Tutti i liquidi e i materiali necessari per il fun-zionamento di un veicolo, come ad esempio iliquidi di raffreddamento e gli oli motore, maanche le candele e le batterie, sono sottopo-sti ad un continuo processo di perfeziona-mento. La SEAT tiene costantemente informa-ti i propri Service Center riguardo ai più re-centi sviluppi. Si consiglia pertanto di rivol-gersi ad un Service Center per il cambio deiliquidi e dei materiali necessari al funziona-mento del veicolo. Seguire le avvertenze››› pag. 269. Ricordarsi sempre che il vano

282

Controlli e rabbocchi periodici

motore rappresenta una zona pericolosa››› .

ATTENZIONE

Durante i lavori sul motore o nel vano motore,come ad esempio in occasione del rabboccodei liquidi, sussiste il pericolo di lesioni,scottature, incidenti e persino incendi.

● Non aprire mai il cofano in caso di fuoriusci-ta di vapore o liquido di raffreddamento dalvano motore. Pericolo di ustioni! Attenderepiuttosto che il vapore o il liquido di raffred-damento smettano di fuoriuscire e, dopo averfatto raffreddare il motore, aprire il cofano.

● Spegnere il motore e sfilare la chiave dalquadro.

● Tirare il freno a mano e mettere la leva delcambio in folle oppure la leva selettrice su P.

● Tenere i bambini lontano dal veicolo.

● Non toccare le parti roventi del motore. Pe-ricolo di ustioni!

● Non versare mai dei liquidi sul motore osull'impianto dei gas di scarico quando sonocaldi. Pericolo di incendio!

● Evitare i cortocircuiti nell'impianto elettri-co, soprattutto nei punti di avviamento diemergenza ››› pag. 70. La batteria puòesplodere!

● Non toccare mai il ventilatore del radiatore.Infatti questo, in seguito ad una variazionetermica, può mettersi in funzione automatica-mente anche quando il motore è spento e lachiave di accensione sfilata.

● Non coprire mai il motore con materiali iso-lanti aggiuntivi, come ad esempio un telone.Pericolo di incendio!

● Non aprire mai il tappo del serbatoio del li-quido di raffreddamento fintanto che il moto-re è ancora caldo. L'impianto di raffredda-mento si trova sotto pressione a causa del-l'alta temperatura del liquido.

● Per proteggere il viso, le mani e le bracciadal vapore e dal liquido di raffreddamentobollente, coprire il tappo del serbatoio con ungrosso straccio pesante prima di aprirlo.

● Non dimenticare oggetti nel vano motore,come stracci o attrezzi.

● Se si devono effettuare dei lavori sotto ilveicolo, occorre appoggiarlo su appositi ca-valletti di supporto e assicurarsi che non pos-sa muoversi. Il cric da solo non è sufficienteper sostenerlo. Pericolo di lesioni!

● Se si devono effettuare dei controlli in fasedi accensione o a motore acceso, bisogna fareparticolare attenzione alle parti rotanti (adesempio alla cinghia poli-V, all'alternatore eal ventilatore del radiatore) nonché all'im-pianto di accensione ad alta tensione. Segui-re inoltre le istruzioni elencate qui di seguito:

– Non toccare mai i cavi elettrici dell'im-pianto di accensione.

– Evitare assolutamente di impigliarsi conindumenti, gioielli o capelli lunghi nelleparti rotanti del motore. Pericolo di mor-te. Togliere quindi gli eventuali gioielli,tirarsi su i capelli e indossare indumentiaderenti al corpo.

– Evitare sempre di premere sull'accelera-tore con una marcia innestata. Il veicolosi può muovere anche con il freno a manotirato. Pericolo di morte.

● Se si rendono necessari dei lavori al siste-ma del carburante o all'impianto elettrico, oc-corre seguire inoltre le istruzioni seguenti:

– Staccare sempre la batteria dalla rete dibordo. Per poterlo fare si deve prima di-sattivare la chiusura centralizzata perchéaltrimenti scatta l'allarme.

– Durante i lavori non si deve fumare.

– Non lavorare mai in prossimità di fiammelibere.

– Tenere sempre un estintore a portata dimano.

ATTENZIONE

Se il cofano non è chiuso correttamente, puòaprirsi improvvisamente durante la guida to-gliendo visibilità al conducente. Ciò potrebbecausare un incidente con conseguenze gravi.

● Una volta chiusi il cofano motore, verificarese l'elemento di blocco si è ben incastrato nelcorpo portaserratura. Il cofano dovrà rimane-re a filo con le parti adiacenti della carrozze-ria.

● Se durante la guida si nota che il cofanonon è chiuso correttamente, fermarsi imme-diatamente e chiuderlo bene.

● Aprire e chiudere il cofano del vano motoresolamente quando nessuno si trova all'inter-no del raggio di manovra. »

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Consigli

ATTENZIONE

Prima di rabboccare un liquido, assicurarsi diavere scelto quello giusto. Un errore infatti,oltre a provocare anomalie nel funzionamen-to, potrebbe creare seri danni al motore!

Per il rispetto dell'ambiente

I liquidi che fuoriescono dal veicolo sono no-civi all'ambiente. Controllare quindi il suolosottostante il veicolo ad intervalli di temporegolari. Se si constatano macchie di olio o dialtri liquidi, si deve portare il veicolo in offici-na per un controllo.

Apertura del cofano del vano motore

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 17

Il cofano del vano motore si sblocca dall'in-terno dell'abitacolo.

Prima di aprire il cofano del vano motore, as-sicurarsi che i bracci dei tergicristalli siano inposizione di riposo.

ATTENZIONE

Il liquido di raffreddamento può raggiungeretemperature molto elevate e può provocaregravi ustioni!

● Non aprire mai il cofano in caso di fuoriusci-ta di vapore, fumo o liquido di raffreddamen-to dal vano motore.

● Attendere che il vapore, il fumo o il liquidodi raffreddamento abbia smesso di fuoriusci-re, prima di aprire, con prudenza, il cofano.

● Prima di eseguire qualsiasi lavoro nel vanomotore è opportuno leggere le relative avver-tenze ››› pag. 282.

Chiusura del cofano del vano motore

– Alzare leggermente il cofano.

– Sganciare l'asta del cofano e riportarla nelsuo supporto a incastro.

– Ad un'altezza di circa 30 cm, lasciarlo cade-re affinché resti bloccato.

Non premere sul cofano nel caso in cui non sisia chiuso correttamente. Aprirlo nuovamen-te e lasciarlo cadere come indicato in prece-denza.

ATTENZIONE

Se il cofano non è chiuso correttamente sipuò spalancare durante la marcia, impedendola visuale. Pericolo di incidente!

● Pertanto ogni volta che si chiude il cofanoci si deve assicurare che il meccanismo si siabloccato correttamente. Ciò si intuisce dal fat-to che il cofano stesso è perfettamente a filocon le parti adiacenti della carrozzeria.

● Se mentre si guida si nota che il meccani-smo di chiusura non è scattato, fermare subi-to il veicolo e richiudere correttamente il cofa-no del vano motore, altrimenti si può verifica-re un incidente.

284

Controlli e rabbocchi periodici

Verifica dei livelli

Fig. 236 Figura di orientamento della posizione deglielementi.

Periodicamente devono essere controllati idifferenti livelli dei liquidi del veicolo. Assicu-rarsi sempre di utilizzare il liquido corretto,altrimenti si danneggerebbe gravemente ilmotore.

Serbatoio di compensazione del liquidodi raffreddamento

Aste di misurazione del livello dell’oliodel motore

Foro di immissione dell'olio motore

Serbatoio del liquido dei freni

Batteria del veicolo

Serbatoio del tergicristalli

1

2

3

4

5

6

Il controllo del livello dei liquidi e l'eventualerabbocco vengono realizzati nei componentisopracitati. Queste operazioni vengono de-scritte a ››› pag. 282.

Rappresentazione tabellare dei dati

Per ulteriori spiegazioni, informazioni edeventuali limitazioni relative ai dati tecnici siveda ››› pag. 302.

Avvertenza

La disposizione dei componenti può variare aseconda del motore.

Olio motore

Informazioni generali

Il motore viene riempito in fabbrica con unospeciale olio multigrado utilizzabile in tuttele stagioni.

L'uso di un olio di qualità è una premessa peril corretto funzionamento del motore e per lasua durata. Usare dunque soltanto oli che ri-spondano alle specifiche delle norme VW,quando sia necessario il rabbocco o la sosti-tuzione.

Le specifiche indicate nella pagina seguente(norme VW) devono essere indicate sulla »

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Consigli

confezione dell'olio di servizio. Se sulla con-fezione sono riportate entrambe le norme permotori a benzina e diesel, l'olio può essereusato senza distinzioni per entrambi i tipi dimotore.

Per il cambio dell'olio si raccomanda di os-servare il Programma di manutenzione e di ri-volgersi ad un Service Center o ad un'officinaspecializzata.

È possibile consultare la specifica dell'olio dausare per il motore montato sul veicolo in››› pag. 58.

Intervalli di manutenzione

Gli intervalli di manutenzione possono esse-re variabili (LongLife Service) o fissi (in baseal tempo o alla percorrenza).

Se nella retrocopertina del Programma di Ma-nutenzione è indicato PR QI6, significa che ilveicolo è predisposto per il LongLife Service;se invece sono indicate le sigle QI1, QI2, QI3,QI4 o QI7, il servizio manutenzione sarà infunzione del tempo o della percorrenza.

Intervalli di manutenzione variabili (LongLifeService*)

Sono stati sviluppati oli e controlli specificiche, a seconda delle caratteristiche e dellostile di guida, consentono di ampliare gli in-tervalli del cambio dell'olio (LongLife Servi-ce).

Questi oli costituiscono il presupposto per ilprolungamento degli intervalli di manuten-zione e devono perciò essere impiegati comesegue:

● Evitare di mescolare questi oli con altri pre-visti per intervalli di manutenzione a scaden-za fissa.

● Solo in casi eccezionali, se non si hanno adisposizione oli LongLife e il livello minimodell'olio motore è stato raggiunto››› pag. 287, è consentito effettuare un solorabbocco (al massimo 0,5 l) con gli oli previ-sti per gli intervalli di manutenzione a sca-denza fissa ››› pag. 58.

Intervalli di manutenzione fissi*

Se il veicolo non è predisposto per il “LongLi-fe Service” o su richiesta questa opzione èstata disattivata, si possono impiegare gli oliprevisti per gli intervalli di manutenzione ascadenza fissa riportati a ››› pag. 58. Inquesto caso, gli intervalli di manutenzionedel veicolo hanno una scadenza fissa di 1 an-no o 15.000 km (il caso che si verifica per pri-mo) ››› fascicolo Programma di manutenzio-ne.

● Solo in casi eccezionali, se il livello dell'o-lio motore è troppo basso ››› pag. 287 e nonè disponibile l'olio previsto per il propria vei-colo, è consentito effettuare un solo rabboc-co (massimo 0,5 l) con olio di tipo ACEA A2

oppure ACEA A3 (motori a benzina), oppureACEA B3 oppure ACEA B4 (motori diesel).

Veicoli con filtro antiparticolato per motoridiesel*

Nel Programma di manutenzione è indicatose il veicolo è equipaggiato con il filtro anti-particolato per motori diesel.

Nei veicoli diesel con filtro antiparticolato èconsentito esclusivamente l'utilizzo del VW507 00, un olio con bassa formazione di ce-nere. L'uso di un altro tipo di olio provoche-rebbe una maggiore accumulazione di fulig-gine e ridurrebbe la vita del DPF. Per questo:

● Evitare di mescolare questi oli con altri.

● Solo in casi eccezionali, se il livello dell'o-lio motore è troppo basso ››› pag. 287 e nonè disponibile l'olio previsto per il veicolo, èconsentito effettuare un solo rabbocco conolio di tipo VW 506 00 / VW 506 01 oppureVW 505 00 / VW 505 01 oppure ACEA B3 /ACEA B4, purché in quantità minima (massi-mo 0,5 l)

Avvertenza

Prima di partire per un lungo viaggio si racco-manda di acquistare e portare a bordo oliomotore rispondente alla relativa specifica VW.In tal modo, in caso di necessità, per eventua-li rabbocchi si dispone sempre dell'olio moto-re corretto.

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Controlli e rabbocchi periodici

Spia di avvertimento

L'accensione di questa spia segnala unapressione dell'olio troppo bassa.

Se l'ideogramma lampeggia e si sente un tri-plice segnale acustico, si deve spegnere ilmotore e controllare il livello dell'olio. Se ne-cessario, rabboccare ››› pag. 287.

Se la spia lampeggia nonostante il livellodell'olio sia corretto, non proseguire. Il moto-re non deve girare neppure al minimo. Farsiaiutare da personale specializzato.

Controllare il livello dell'olio motore

Se si accende la spia gialla controllare alpiù presto il livello dell'olio motore. Aggiun-gere olio alla prima occasione ››› pag. 287.

Sensore livello olio guasto*

Se la spia gialla lampeggia, rivolgersi adun'officina specializzata per far controllare ilsensore dell'olio motore. Per sicurezza consi-gliamo di controllare nel frattempo il livellodell'olio ad ogni rifornimento.

Controllo del livello dell'olio motore

Fig. 237 Asta di misurazione livello olio moto-re

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 57

Controllare il livello dell'olio motore

– Parcheggiare il veicolo in posizione oriz-zontale.

– Fare funzionare brevemente il motore a mi-nimo quando si trova a temperatura di ser-vizio e in seguito spegnerlo.

– Attendere 2 minuti circa.

– Estrarre l'astina di misurazione dell'olio.Pulire l'astina di controllo con un panno pu-lito e reinserirla nella guida fino in fondo.

– In seguito, estrarla di nuovo e controllare illivello dell’olio. Se necessario, rabboccaredell'olio.

Il consumo d'olio può arrivare a 0,5 l ogni1000 km, a seconda dello stile di guida edelle condizioni di impiego. Nei primi 5000km il consumo d'olio può essere leggermentemaggiore. Per questo motivo il livello dell'o-lio motore deve essere controllato a intervalliregolari (consigliamo di farlo ad ogni riforni-mento di carburante e prima di lunghi viag-gi).

ATTENZIONE

I lavori al motore o nel vano motore si devonorealizzare con molta prudenza.

● Prima di eseguire qualsiasi lavoro nel vanomotore è opportuno leggere le relative avver-tenze ››› pag. 282.

ATTENZIONE

Se il livello dell'olio si trova al di sopra dellazona A , non avviare il motore. Pericolo didanni al motore e al catalizzatore! Informareil Service Center.

Rabbocco del livello dell'olio motore

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 57

Prima di aprire il cofano del vano motore, sidevono leggere e seguire le avvertenze ››› in Avvertenze di sicurezza per i lavori nel va-no motore a pag. 282. »

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Consigli

L'ubicazione del bocchettone di rifornimentodell'olio è mostrata nell'immagine corrispon-dente del vano motore ››› pag. 285.

Specifiche dell'olio motore ››› pag. 58.

ATTENZIONE

L'olio è altamente infiammabile! Durante ilrabbocco fare attenzione a non far gocciolaredell'olio sulle parti roventi del motore.

ATTENZIONE

Se il livello dell'olio si trova al di sopra dellazona A , non avviare il motore. Pericolo didanni al motore e al catalizzatore! Rivolgersipresso un'officina specializzata.

Per il rispetto dell'ambiente

Il livello dell'olio non deve superare assoluta-mente il settore A . L'olio in eccesso potreb-be essere aspirato attraverso lo sfiato del ba-samento ed essere liberato nell'atmosfera at-traverso l'impianto di scarico.

Sostituzione dell'olio motore.

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 57

L'olio motore viene sostituito nell'ambito deilavori di manutenzione ordinaria.

Per il cambio dell'olio si consiglia perciò di ri-volgersi ad un Service Center.

La frequenza da osservare per il cambio del-l'olio è riportata nel Programma di manuten-zione.

ATTENZIONE

Eseguire da sé il cambio dell'olio solo se sihanno sufficienti conoscenze tecniche.

● Prima di aprire il cofano del vano motore, sidevono leggere e seguire le avvertenze››› pag. 282, Avvertenze di sicurezza per i la-vori nel vano motore.

● Prima far raffreddare il motore. L'olio bol-lente può causare ustioni.

● Indossare occhiali protettivi per prevenireeventuali irritazioni agli occhi causate daspruzzi d'olio.

● Tenere le braccia in posizione orizzontalequando si svita il tappo di scarico dell'oliocon le dita, in modo da impedire che, fuoriu-scendo, l'olio scenda lungo il braccio.

● Pulire bene le parti del corpo venute a con-tatto con l'olio motore.

● L'olio è una sostanza tossica! Tenere l'oliomotore fuori dalla portata dei bambini.

ATTENZIONE

Non aggiungere all'olio motore alcun additivolubrificante. Pericolo di danni al motore! Idanni provocati da tali additivi non sono co-perti da garanzia.

Per il rispetto dell'ambiente

● Date le difficoltà legate allo smaltimentodell'olio e data la necessità di disporre diadeguate conoscenze tecniche e di attrezzispeciali, si consiglia di rivolgersi ad un Servi-ce Center per effettuare il cambio dell'olio edel filtro.

● Non gettare mai l'olio esausto nei condottifognari o nell'ambiente.

● Per la raccolta dell'olio esausto usare un re-cipiente apposito di una capienza tale da po-ter contenere tutto l'olio contenuto nella cop-pa.

Impianto di raffreddamento

Spia di controllo

Situazioni che prefigurano anomalie del si-stema:

● Mancato spegnimento della spia dopovari secondi.

● La spia si accende o lampeggia mentresi sta viaggiando e viene emesso un triplicesegnale acustico di avvertimento ››› .

Il problema può dipendere dal fatto che il li-vello del liquido di raffreddamento è troppobasso o che la temperatura del liquido è trop-po alta.

288

Controlli e rabbocchi periodici

Temperatura troppo alta del liquido di raf-freddamento

Se si accende la spia , fermarsi, spegnereil motore e lasciarlo raffreddare. Controllarenuovamente il livello del liquido.

Se il livello del liquido è corretto, il problemapuò essere causato da un guasto al ventilato-re del radiatore. Controllare il fusibile delventilatore e, se necessario, farlo sostituire››› pag. 105.

Se la spia si accende nuovamente dopo unbreve tratto, fermarsi e spegnere il motore.Contattare un Service Center o un'officinaspecializzata.

Livello del liquido di raffreddamento troppobasso

Se si accende la spia , fermarsi, spegnereil motore e lasciarlo raffreddare. Controllareprima il livello del liquido di raffreddamento.Se il livello si trova al di sotto del segno“MIN” significa che si deve aggiungere del-l'altro liquido ››› .

ATTENZIONE

● Se, a causa di un guasto, si fosse costretti afermarsi, si deve lasciare il veicolo a una di-stanza di sicurezza rispetto al flusso del traf-fico. Spegnere il motore, accendere il lampeg-gio d'emergenza e disporre i triangoli catari-frangenti.

● Non aprire mai il vano motore se si vede osi sente fuoriuscire del vapore o del liquido diraffreddamento. Pericolo di ustioni! Attende-re che il vapore o il liquido di raffreddamentosmettano di fuoriuscire.

● Il vano motore rappresenta sempre una zo-na pericolosa! Prima di svolgere qualsiasioperazione nel vano motore, si deve spegne-re il motore e lasciarlo raffreddare. Leggere leavvertenze ed attenersi alle prescrizioni corri-spondenti ››› pag. 282.

Rabboccare il liquido di raffreddamen-to

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 58

Rabboccare il liquido di raffreddamentoquando il livello scende al di sotto della tac-ca MIN (minimo).

Controllo del livello del liquido di raffredda-mento

– Parcheggiare il veicolo in posizione oriz-zontale.

– Disinserire l'accensione.

– Controllare il livello del liquido di raffredda-mento nell'apposito serbatoio di compen-sazione. Con il motore a freddo, il livellodel liquido di raffreddamento deve rimane-re tra le tacche. A motore caldo può anche

trovarsi leggermente al di sopra della taccasuperiore.

Rabbocco del liquido di raffreddamento

– Far raffreddare il motore.

– Coprire il tappo del serbatoio di compensa-zione del liquido di raffreddamento con unpanno e svitarlo verso sinistra con attenzio-ne ››› .

– Aggiungere liquidi di raffreddamento solose nel serbatoio di compensazione è rima-sto del liquido di raffreddamento; in casocontrario si potrebbe danneggiare il moto-re. Se non vi è liquido di raffreddamentonel serbatoio di compensazione, non pro-seguire la marcia. Rivolgersi a personalespecializzato ››› .

– Se vi sono dei resti di liquido di raffredda-mento nel serbatoio di compensazione,rabboccare fino alla tacca superiore.

– Rabboccare il liquido di raffreddamento fin-ché il livello non sarà stabile.

– Avvitare il tappo correttamente.

Una perdita di liquido di raffreddamento è in-dice di problemi di tenuta nel circuito. Rivol-gersi immediatamente ad un'officina specia-lizzata per una verifica dell'impianto di raf-freddamento. Se l'impianto di raffreddamen-to non perde, la diminuzione del livello è daattribuire al suo surriscaldamento fino al »

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Consigli

punto di ebollizione, con conseguentefuoriuscita del liquido.

ATTENZIONE

● L'impianto di raffreddamento è sotto pres-sione! Non aprire il tappo del serbatoio dicompensazione del liquido di raffreddamentofintanto che il motore è ancora caldo: rischiodi bruciature!

● Il liquido di raffreddamento ed il suo additi-vo sono nocivi per la salute. Conservare l'ad-ditivo esclusivamente nel recipiente originaleben chiuso, fuori dalla portata dei bambini. Incaso contrario sussiste il pericolo di avvele-namento.

● Se vengono effettuati lavori nel vano moto-re, tenere presente che, anche se l'accensio-ne non è inserita, la ventola del radiatore puòentrare in funzione automaticamente, sussi-ste, perciò, il pericolo di lesioni.

ATTENZIONE

Se nel sistema di raffreddamento non vi è li-quido di raffreddamento sufficiente, il motorepotrebbe subire un guasto e, di conseguenza,provocare gravi lesioni.

● Occorre accertarsi che la percentuale di ad-ditivo sia quella corretta, in relazione allatemperatura ambiente minima prevista laddo-ve si utilizzerà il veicolo.

● Quando la temperatura esterna è estrema-mente bassa, il liquido di raffreddamento puòcongelarsi e il veicolo rimanere fermo. Dal

momento che, in un caso simile, non funzio-nerebbe il riscaldamento, i passeggeri nonsufficientemente coperti potrebbero morire difreddo.

ATTENZIONE

Non rabboccare il liquido di raffreddamentose nel serbatoio di compensazione non ve n'èpiù! Potrebbe entrare aria nell'impianto diraffreddamento. In tal caso, non proseguire lamarcia. Farsi aiutare da personale specializ-zato. Si rischia altrimenti di danneggiare ilmotore!

ATTENZIONE

Gli additivi originali non devono mai esseremescolati ai liquidi di raffreddamento non ap-provati dalla SEAT. Altrimenti si corre il ri-schio di provocare danni gravi al motore e alsuo impianto di raffreddamento.

● Se il liquido nel serbatoio di compensazio-ne non è di colore violaceo ma, ad esempio,marrone, è probabile che l'additivo G13 siastato mescolato con un liquido di raffredda-mento non adatto. In questo caso il liquido diraffreddamento va sostituito al più presto! Incaso contrario possono manifestarsi gravianomalie di funzionamento o danni al moto-re!

Per il rispetto dell'ambiente

Il liquido di raffreddamento e i suoi additivipossono contaminare l'ambiente. Nel caso di

fuoriuscita di qualche liquido operativo, sarànecessario raccoglierlo e smaltirlo nel rispet-to dell'ambiente.

Liquido dei freni

Controllo del livello liquido dei freni

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 59

L'ubicazione del serbatoio del liquido dei fre-ni è mostrata nell'immagine corrispondentedel vano motore ››› pag. 285. Il serbatoio delliquido dei freni si riconosce facilmente daltappo giallo-nero.

Un calo irrilevante del livello si ha in seguitoall'usura delle pastiglie dei freni ed alla loroconseguente autoregistrazione.

Se il livello del liquido invece scende nel girodi poco tempo in misura ragguardevole, o co-munque al di sotto del contrassegno “MIN”,ciò potrebbe indicare una perdita nell'im-pianto frenante. Non appena il liquido deifreni scende al di sotto del livello minimo, lespie nel quadro strumenti segnalano imme-diatamente l'irregolarità ››› pag. 121

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Controlli e rabbocchi periodici

ATTENZIONE

Prima di aprire il cofano del vano motore e diverificare il liquido dei freni, si devono legge-re e seguire le avvertenze ››› pag. 282.

Sostituzione del liquido dei freni

La frequenza da osservare per il cambio delliquido dei freni è riportata nel Programma dimanutenzione.

Per il cambio del liquido dei freni si consigliadi rivolgersi ad un Service Center.

Prima di aprire il cofano del vano motore, sidevono leggere le avvertenze ››› in Avver-tenze di sicurezza per i lavori nel vano moto-re a pag. 282 del capitolo “Avvertenze di si-curezza per i lavori nel vano motore”.

Il liquido dei freni ha proprietà igroscopiche,quindi con il tempo assorbe umidità dall'ariacircostante. La presenza eccessiva di acquanel liquido dei freni a lungo termine può pro-vocare danni da corrosione all'impianto deifreni. Di conseguenza si abbassa anche con-siderevolmente il punto di ebollizione del li-quido dei freni, con possibile formazione dibolle a seguito di forti sollecitazioni dei frenie riduzione dell'effetto frenante.

Assicurarsi di utilizzare il liquido dei freniadeguato. Utilizzare esclusivamente un liqui-do dei freni conforme allo standard VW 50114.

Il liquido dei freni conforme allo standard VW501 14 è acquistabile presso qualsiasi con-cessionario SEAT o Service Center SEAT. Senon è reperibile, utilizzare esclusivamente unliquido dei freni di alta qualità conforme airequisiti dello standard DIN ISO 4925 CLASS4 o dello standard statunitense FMVSS 116DOT 4.

L'uso di un liquido dei freni diverso o non dialta qualità può pregiudicare il funzionamen-to dell'impianto frenante e ridurne l'efficacia.Non utilizzare un liquido dei freni sul cui con-tenitore non è indicata la conformità allostandard VW 501 14, DIN ISO 4925 CLASS 4o allo standard statunitense FMVSS 116 DOT4.

ATTENZIONE

Il liquido dei freni è una sostanza tossica! Ladiminuzione di viscosità di un liquido troppovecchio può compromettere l'efficacia dei fre-ni.

● Prima di aprire il cofano del vano motore edi verificare il liquido dei freni, si devono leg-gere e seguire le avvertenze ››› pag. 282.

● Conservare il liquido freni esclusivamentenel recipiente originale ben chiuso, fuori dal-la portata dei bambini. Pericolo di intossica-zione!

● Eseguire il cambio del liquido dei freni inbase alle previsioni riportate sul Programmadi manutenzione. Se il liquido è troppo vec-chio può causare, in caso di forti sollecitazio-

ni dei freni, la formazione di bolle nell'im-pianto dei freni. In questo modo si riduce l'ef-ficacia della frenata e di conseguenza anchela sicurezza su strada. Sussiste il pericolo diincidente.

ATTENZIONE

Il liquido dei freni è aggressivo contro la ver-nice del veicolo. Eliminarlo subito quando neviene a contatto.

Per il rispetto dell'ambiente

Le pastiglie e il liquido dei freni devono esse-re raccolti e smaltiti a norma di legge. I Servi-ce Center SEAT dispongono delle attrezzaturee del personale qualificato per una correttaraccolta e gestione di questi residui.

Serbatoio tergicristalli

Verificare e rabboccare il livello delserbatoio del tergicristalli

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 59

L'impianto lavacristalli riceve il liquido dal-l'apposito serbatoio situato nel vano motore.Ha una capacità di circa 3 litri.

Il serbatoio è situato nel vano motore. »

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Consigli

Non è sufficiente dell'acqua pulita per deter-gere a fondo i cristalli. Si consiglia quindi diaggiungere sempre all'acqua del detergenteper vetri. Sul mercato esistono prodotti percristalli omologati con alto potere detergentee antigelo, che pertanto si possono usare tut-to l'anno. Raccomandiamo di osservare leistruzioni per la miscelazione riportate sull'e-tichetta.

ATTENZIONE

I lavori al motore o nel vano motore si devonorealizzare con molta prudenza.

● Prima di eseguire qualsiasi lavoro nel vanomotore è opportuno leggere le relative avver-tenze ››› pag. 282.

ATTENZIONE

● Non aggiungere mai all'acqua per il lavag-gio dei cristalli additivi antigelo per l'impian-to di raffreddamento o simili.

● Adoperare solo ed esclusivamente deter-gente per vetri di qualità riconosciuta, diluitocon acqua secondo il rapporto di miscelazio-ne prescritto. Altri detergenti o acqua sapo-nata possono otturare i microfori degli ugellicon getto a ventaglio.

Batteria del veicolo

Avvertenze relative all'uso della batte-ria

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 59

Proteggere gli occhi!

L'acido della batteria è fortemente corrosivo. In-dossare guanti e occhiali protettivi!

Sono proibiti: il fuoco, le scintille, la luce nonschermata e il fumo!

Quando la batteria è sotto carica si forma una mi-scela di gas altamente esplosiva!

Non lasciare avvicinare mai dei bambini alla bat-teria e al relativo acido.

ATTENZIONE

Quando si effettuano lavori alla batteria o al-l'impianto elettrico sussiste il pericolo di le-sioni, ustioni da acido, infortuni e incendio.

● Proteggere gli occhi! L'acido o le particellecontenenti piombo non devono entrare incontatto con gli occhi, con la pelle o con gliindumenti.

● L'acido della batteria è fortemente corrosi-vo. Indossare guanti e occhiali protettivi. Noninclinare la batteria perché l'acido potrebbegocciolare dai fori che permettono la fuoriu-scita dei gas prodotti nella batteria.

● Lavare subito e per alcuni minuti gli occhicolpiti da eventuali spruzzi di acido, usandoabbondante acqua pulita. Dopodiché consul-tare immediatamente un medico. Neutralizza-re immediatamente gli spruzzi di acido sullapelle o sugli indumenti con acqua saponata erisciacquare abbondantemente. Se è stato in-gerito dell'acido, consultare immediatamenteun medico.

● Sono proibiti: il fuoco, le scintille, la lucenon schermata e il fumo. Evitare la formazio-ne di scintille quando si maneggiano i cavi egli apparecchi elettrici o in caso di scaricheelettrostatiche. Non mettere mai in cortocir-cuito i poli della batteria. Pericolo di lesioniper via di scintille cariche d'energia.

● Quando la batteria è sotto carica si formauna miscela di gas altamente esplosiva. Rica-ricare la batteria solo in locali ben aerati.

● Non lasciare avvicinare mai dei bambini allabatteria e al relativo acido.

● Prima di iniziare qualsiasi tipo di lavorosull'impianto elettrico, arrestare il motore espegnere il quadro e tutti i dispositivi elettri-ci. Staccare il cavo negativo dalla batteria.Quando si cambia una lampadina è sufficien-te spegnerla prima di procedere alla sostitu-zione.

● Prima di scollegare la batteria disattivarel'impianto di allarme antifurto, aprendo leserrature del veicolo! In caso contrario scattal'allarme.

● Quando si stacca la batteria dalla rete dibordo, si deve scollegare prima il cavo negati-vo e poi quello positivo.

292

Controlli e rabbocchi periodici

● Prima di ricollegare la batteria, spegneretutti i dispositivi elettrici. Riallacciare prima ilcavo positivo e poi quello negativo. Attenzio-ne a non scambiare i cavi tra di loro perchéc'è il rischio che prendano fuoco!

● Non mettere mai sotto carica una batteriacongelata o scongelata. Pericolo di esplosio-ne e di lesioni! Una volta congelata, una bat-teria non può più essere riutilizzata. Una bat-teria scarica può gelare già a temperature vi-cine a 0°C (+32°F).

● Assicurarsi che i tubi di uscita dei gas sianosempre ben fissati alla batteria.

● Non usare batterie danneggiate. Pericolo diesplosione! Sostituire subito le batterie dan-neggiate.

ATTENZIONE

● Non staccare mai la batteria con il quadro oil motore acceso perché si possono danneg-giare dei componenti elettronici o l'impiantoelettrico.

● Non esporre la batteria per lungo tempo al-la luce del giorno, per preservarla dagli effettinegativi dei raggi ultravioletti.

● Se il veicolo non verrà usato per un lungoperiodo durante l'inverno, è consigliabile pro-teggere la batteria dal gelo, onde evitare che“si congeli”, diventando poi inservibile.

Spia di avvertimento

Si accende

Funzionamento anomalo dell'alternatore.

La spia si accende all'accensione del qua-dro. Deve spegnersi subito dopo l'accensio-ne del motore.

L'accensione della spia mentre il veicolo èin movimento segnala che l'alternatore noncarica più la batteria. In tal caso recarsi im-mediatamente alla più vicina officina.

Per evitare che la batteria si scarichi, si racco-manda di spegnere tutti i dispositivi elettricinon strettamente necessari.

Controllo del livello dell'elettrolitodella batteria

Il livello dell'acido deve essere controllatoperiodicamente, specialmente quando si per-corrono molti chilometri o quando il veicolocircola in paesi dal clima caldo oppure quan-do la batteria è stata utilizzata già da diversianni.

– Aprire il cofano del vano motore e sollevarela calotta che protegge la parte anterioredella batteria ››› in Avvertenze di sicurez-za per i lavori nel vano motore a pag. 283››› in Avvertenze relative all'uso dellabatteria a pag. 292. Nei veicoli con la bat-

teria sotto la ruota di scorta, aprire il portel-lone e sollevare il rivestimento del pavi-mento. La batteria si trova vicino alla ruotadi scorta.

– Verificare il colore della finestrella circolaresituata sul lato superiore della batteria.

– Eliminare le bollicine d'aria presenti even-tualmente nella finestrella, battendovi pru-dentemente con le dita.

Per conoscere la posizione della batteria siveda la figura relativa nel vano motore››› pag. 285.

La finestrella circolare (“occhio magico)”cambia colore in rapporto al livello di carica oal livello dell'elettrolito della batteria.

Si distinguono due colori:

● Nero: stato della carica corretto.

● Trasparente/giallo chiaro: sostituire la bat-teria. Rivolgersi a un'officina specializzata.

Carica o sostituzione della batteria

La batteria non richiede manutenzione maviene ciononostante controllata regolarmentenell'ambito dei regolari interventi di manu-tenzione. Per eseguire dei lavori alla batteriadel veicolo occorrono specifiche conoscenzetecniche. »

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Consigli

Se si usa il veicolo spesso per brevi tragitti elo si lascia per lunghi periodi inutilizzato, èconsigliabile far controllare la batteria daun'officina specializzata anche fra una sca-denza di manutenzione e un'altra.

Se si hanno dei problemi di avviamento per-ché la batteria non è sufficientemente carica,l'anomalia può anche essere dovuta ad unimperfetto funzionamento della batteria stes-sa. In questo caso si consiglia di rivolgersi adun Service Center per verificare lo stato dellabatteria ed effettuare l'eventuale ricarica osostituzione.

Ricarica della batteria

La ricarica di una batteria deve essere effet-tuata da un'officina specializzata, perché l'a-vanzato livello tecnologico, che caratterizzaquesto tipo di batteria, esige l'impiego di unlimitatore di tensione.

Sostituzione della batteria

La batteria utilizzata per il veicolo è stataconcepita espressamente per il tipo di allog-giamento previsto ed è dotata di speciali di-spositivi di sicurezza.

Le batterie originali SEAT soddisfano i requi-siti di manutenzione, prestazione e sicurezzadel veicolo.

ATTENZIONE

● Si raccomanda di utilizzare esclusivamenteun tipo di batteria che non richieda manuten-zione, che sia resistente ai cicli di scarica econforme alle norme T 825 06 e VW 7 50 73.Tale norma non deve essere antecedente al-l'agosto 2001.

● Prima di eseguire qualsiasi lavoro alle bat-terie occorre leggere ed osservare le avver-tenze ››› in Avvertenze relative all'uso dellabatteria a pag. 292.

Per il rispetto dell'ambiente

Le batterie contengono sostanze tossiche, co-me per esempio l'acido solforico e il piombo.Per questo devono essere smaltite in confor-mità alle norme vigenti in materia e non esse-re assolutamente gettate fra i rifiuti domesti-ci.

Ruote

Ruote e pneumatici

Avvertenze generali

Accorgimenti per evitare danni

– Salire sui marciapiedi o ostacoli simili solocon la massima cautela e possibilmentecon le ruote perpendicolari rispetto all'o-stacolo.

– Evitare che gli pneumatici vengano a con-tatto con olio, grasso e carburante.

– Controllare di tanto in tanto che gli pneu-matici non siano danneggiati (fori, tagli,crepe o protuberanze). Estrarre eventualicorpi estranei dal battistrada.

Conservazione degli pneumatici

– Quando si tolgono le ruote, contrassegnar-le prima, in modo da mantenere al riattaccoil senso di rotazione.

– Conservare le ruote smontate o gli pneu-matici in luogo fresco e asciutto, possibil-mente al buio.

– Se non sono montati sui cerchi, si devonomettere gli pneumatici in posizione vertica-le.

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Ruote

Pneumatici nuovi

Gli pneumatici nuovi vanno rodati››› pag. 201.

Lo spessore del battistrada degli pneumaticinuovi può variare a seconda della marca edel modello a causa delle differenti caratteri-stiche costruttive e di conformazione.

Danni non visibili

Spesso i danni ai pneumatici ed ai cerchi nonsi notano a vista. Delle vibrazioni insolite o latendenza del veicolo a tirare da un lato pos-sono derivare proprio da danni ai pneumati-ci. In tal caso, farli controllare subito pressoun Service Center.

Pneumatici soggetti a rotolamento unidire-zionale

I pneumatici, che devono essere montati se-condo un senso di rotolamento determinato,recano sul loro fianco delle frecce. È assolu-tamente indispensabile rispettare il senso dirotazione previsto. In questo modo è garanti-to il comportamento ottimale degli pneumati-ci per quanto riguarda aquaplaning, rumoro-sità e usura.

ATTENZIONE

● L'aderenza degli pneumatici nuovi raggiun-ge i valori ottimali solo dopo i primi 500 chi-lometri. In questa fase bisogna quindi guida-

re con la dovuta prudenza. Pericolo di inci-dente!

● Non guidare mai con pneumatici danneg-giati. Sussiste il pericolo di incidente.

● Se durante la guida si avvertono delle vi-brazioni insolite o se il veicolo tende a tirareda un lato, occorre fermarsi subito e accertar-si che gli pneumatici non siano danneggiati.

Controllo della pressione degli pneu-matici

Fig. 238 Posizione dell'adesivo della pressio-ne di gonfiaggio comfort degli pneumatici.

I valori della pressione di gonfiaggio deglipneumatici sono riportati sulla targhetta ade-siva attaccata sulla parte posteriore del telaiodella porta anteriore sinistra ››› fig. 238.

1. Per conoscere la pressione raccomandata(per gli pneumatici estivi) è sufficiente leg-gere i dati sulla targhetta adesiva.

2. Controllare la pressione soltanto quandogli pneumatici sono freddi. Non ridurre lapressione degli pneumatici quando sonocaldi, anche se risulta un po' più alta delnormale.

3. Adeguare la pressione dei pneumatici alcarico.

Pressione degli pneumatici

Alle alte velocità la pressione degli pneuma-tici è particolarmente importante. Per questomotivo la si deve controllare almeno una vol-ta al mese nonché prima di un lungo viaggio.

A seconda del veicolo, è possibile adattare amezzo carico la pressione di gonfiaggio deglipneumatici per aumentare il comfort di guida(pressione di gonfiaggio “comfort”) Quandosi circola con la pressione di gonfiaggio com-fort, il consumo di carburante può aumentareleggermente.

ATTENZIONE

Una pressione troppo bassa può provocare loscoppio dello pneumatico. Pericolo di inci-dente! »

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Consigli

● Se si viaggia per lunghi tratti ad alta veloci-tà, il processo di deformazione dello pneuma-tico è più rapido quando la pressione è trop-po bassa. Il conseguente surriscaldamentodel pneumatico può provocare un distaccoparziale del battistrada o addirittura lo scop-pio del pneumatico. Si raccomanda di gonfia-re sempre i pneumatici alla pressione pre-scritta.

● Una pressione troppo alta o troppo bassaaccorcia la durata degli pneumatici e va a sca-pito delle prestazioni del veicolo. Pericolo diincidente!

Per il rispetto dell'ambiente

Una pressione insufficiente nei pneumaticiaumenta il consumo di carburante.

Durata di vita degli pneumatici

Fig. 239 Indicatori di usura del battistrada.

Fig. 240 Schema per la sostituzione delle ruo-te.

La durata degli pneumatici dipende dallapressione con cui sono stati gonfiati, dallostile di guida e dal fatto che siano stati mon-tati correttamente o meno.

Indicatori di usura

Nelle scanalature del battistrada di un pneu-matico originale si trovano degli “indicatoridi usura” ››› fig. 239 disposti trasversalmenterispetto al senso di rotolamento e aventi unospessore di 1,6 mm. Questi indicatori sonodistribuiti sul battistrada ad intervalli di spa-zio regolari; il loro numero varia da 6 a 8 aseconda della marca. La posizione degli indi-catori di usura è segnalata da appositi con-trassegni (ad esempio le lettere “TWI” o daaltri simboli). Quando lo spessore del batti-strada, misurato nelle scanalature accantoagli indicatori di usura, è di 1,6 mm, significache è stato raggiunto il valore minimo con-sentito dalla legge. I pneumatici vanno quin-

di sostituiti. In alcuni paesi possono vigerealtri valori ››› .

Pressione degli pneumatici

Una pressione scorretta può provocare loscoppio dello pneumatico. Pericolo di inci-dente! Perciò se ne dovrebbe controllare lapressione almeno una volta al mese››› pag. 295.

Modalità di guida

La velocità elevata in curva, le accelerazioni ele frenate brusche accelerano l'usura deglipneumatici.

Scambio delle ruote

Se gli pneumatici delle ruote anteriori sononotevolmente più consumati di quelli poste-riori, è consigliabile invertirne la posizione,come illustrato nella figura ››› fig. 240. Inquesto modo gli pneumatici avranno all'incir-ca la stessa durata.

Equilibratura delle ruote

Le ruote di un veicolo nuovo sono già equili-brate. Con l'uso del veicolo può crearsi tutta-via uno squilibrio, dovuto a diversi fattori,che si manifesta attraverso delle vibrazionidello sterzo.

In tal caso si consiglia di far riequilibrare leruote, anche perché lo squilibrio accelera l'u-sura dello sterzo, delle sospensioni e degli

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Ruote

pneumatici. L'equilibratura si deve tuttaviaeffettuare ogniqualvolta che si monta unpneumatico nuovo.

Problemi di assetto

Un'errata messa a punto del telaio, oltre acausare una più rapida usura degli pneumati-ci, riduce anche la sicurezza di marcia. Se siconstata una forte usura degli pneumatici èconsigliabile far controllare la geometria del-le ruote in un Service Center.

ATTENZIONE

Lo scoppio di un pneumatico durante la mar-cia può causare un incidente!

● Gli pneumatici devono essere sostituitiquando viene indicato dagli indicatori di usu-ra ››› pag. 296. In caso contrario sussiste ilpericolo di incidente. L'aderenza degli pneu-matici consumati è sensibilmente peggiorequando si viaggia ad alta velocità su una stra-da bagnata. Il veicolo inoltre tenderà a “patti-nare” (aquaplaning).

● Se si viaggia per lunghi tratti ad alta veloci-tà, il processo di deformazione dello pneuma-tico è più rapido quando la pressione è trop-po bassa. Si ha un eccessivo surriscaldamen-to. Ciò può provocare un distacco parziale delbattistrada o addirittura lo scoppio dellopneumatico stesso. Pericolo di incidente! Siraccomanda di gonfiare sempre i pneumaticialla pressione prescritta.

● In caso di forte usura è opportuno portare ilveicolo presso un Service Center per un con-trollo del telaio.

● Evitare inoltre che sostanze chimiche, comep. es. olio, carburante o liquido dei freni, en-trino in contatto con gli pneumatici.

● Far sostituire subito le ruote o gli pneuma-tici difettosi!

Per il rispetto dell'ambiente

Una pressione insufficiente nei pneumaticiaumenta il consumo di carburante.

Pneumatici e cerchi nuovi

Gli pneumatici e i cerchi nuovi vanno rodati.

I pneumatici e i cerchi rappresentano deicomponenti costruttivi importanti. Quelli au-torizzati dalla SEAT sono stati selezionati ap-positamente per un determinato tipo di vei-colo e contribuiscono a garantire una buonatenuta di strada e una notevole sicurezza dimarcia ››› .

Non sostituire i pneumatici singolarmentema quantomeno a coppia (asse anteriore /posteriore). Conoscere i dati tecnici deglipneumatici ne facilita la scelta. Sul fianco de-gli pneumatici cinturati è riportata una scrittache indica il tipo di pneumatico, ad esempio:

195/55 R16 91V

Il suo significato, nel dettaglio, è il seguente:

larghezza del pneumatico in mm

rapporto altezza / larghezza in %

sigla del tipo di carcassa, in questo casoRadiale

diametro del cerchio in pollici

codice della portata

sigla della velocità

Su alcuni pneumatici si trova indicato anche:

● indicatore della direzione di rotolamento

● “Reinforced” (sui pneumatici rinforzati).

Anche la data di fabbricazione è riportata sulfianco dello pneumatico (in taluni casi solosul lato interno).

“DOT ... 1116 ...” significa, ad esempio, chelo pneumatico è stato fabbricato nella setti-mana 11 dell'anno 2016.

Si consiglia di affidarsi ad un Service Centerper tutti quei lavori che interessano gli pneu-matici o i cerchi. Questo è dotato di tutti gliattrezzi speciali e dei pezzi di ricambio ne-cessari, nonché di personale altamente spe-cializzato, ed è altresì in grado di smaltire glipneumatici nel rispetto dell'ambiente.

I Service Center dispongono delle più recentiinformazioni sulle possibilità di montaggio dipneumatici, cerchi e coprimozzi. »

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Consigli

ATTENZIONE

● Si consiglia di impiegare esclusivamentecerchi e pneumatici omologati dalla SEAT ap-positamente per il proprio veicolo. In casocontrario si possono avere ripercussioni ne-gative sulla sicurezza stradale. Pericolo di in-cidente!

● Pneumatici che siano più vecchi di sei annivanno utilizzati solo in caso di emergenza eguidando con la dovuta cautela.

● Non utilizzare pneumatici usati dei qualinon si conosce la “storia”.

● Se si montano dei coprimozzi, bisogna as-sicurarsi che i freni ricevano la necessariaventilazione.

● Su tutte e quattro le ruote devono esseremontati pneumatici radiali dello stesso tipo,della stessa misura (circonferenza di rotola-mento) e con lo stesso tipo di battistrada.

Per il rispetto dell'ambiente

Lo smaltimento degli pneumatici usati deveessere eseguito nel rispetto delle norme vi-genti in materia.

Avvertenza

● Occorre rivolgersi a un Centro di AssistenzaSEAT per sapere se è possibile montare cerchio pneumatici di dimensioni diverse rispetto aquelli montati originariamente da SEAT, oltrealle combinazioni permesse tra l'asse ante-riore (asse 1) e l'asse posteriore (asse 2).

● Per motivi tecnici normalmente non è pos-sibile usare cerchi di altri veicoli. In alcuni ca-si questo vale persino per cerchi di veicolidello stesso modello. L'uso di pneumatici ocerchi non omologati dalla SEAT può rendereil veicolo non idoneo alla circolazione.

● La ruota di scorta diversa da quelle monta-te sul veicolo (p. es. con pneumatici da neve)deve essere usata solo in caso di panne e perbreve tempo, procedendo con la dovuta pru-denza. La ruota di scorta deve essere sostitui-ta il più presto possibile con una normale.

Viti delle ruote

Le viti e i cerchi sono stati realizzati per unuso combinato. Ogni volta che si monta unaltro tipo di cerchi si devono quindi usare an-che le viti relative, aventi la lunghezza esattae la giusta forma della calotta. Da ciò dipen-dono il corretto fissaggio delle ruote e il fun-zionamento dell'impianto dei freni.

In taluni casi non si devono usare nemmenoviti di veicoli della stessa serie ››› pag. 269.

ATTENZIONE

Se non vengono montate correttamente, le vi-ti delle ruote potrebbero svitarsi durante lamarcia. Pericolo di incidente!

● Le viti devono essere pulite e scorrevoli.Non trattarle mai con olio o grasso.

● Usare solo le viti previste per un determina-to tipo di cerchio.

● Le viti delle ruote potrebbero svitarsi du-rante la marcia se sono avvitate ad una cop-pia di serraggio insufficiente. Pericolo di inci-dente! Se la coppia di serraggio è troppo altapuò d'altro canto danneggiarsi la filettatura ola vite stessa.

ATTENZIONE

La coppia di serraggio delle viti dei cerchi inacciaio e di quelli in lega è pari a 120 Nm.

Indicatore di controllo degli pneuma-tici*

Fig. 241 Console centrale: tasto del sistemadi controllo degli pneumatici.

Il sistema di controllo degli pneumatici con-fronta i giri e, quindi, il diametro del batti-strada di ogni ruota con l'ausilio dell'ESC. Se

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Ruote

varia il diametro del battistrada di una ruota,lo indica attraverso l'indicatore di controllodegli pneumatici . Il diametro del battistra-da di un pneumatico varia quando:

● La pressione del pneumatico è insufficien-te.

● La struttura del pneumatico presenta defi-cienze.

● Il livello di carico del veicolo è diseguale.

● Le ruote di un asse supportano più carico(ad esempio, in guida con rimorchio oppurein ripide salite o discese).

● Il veicolo ha montate le catene da neve.

● E' montata la ruota di scorta.

● E' stata sostituita una ruota di un asse.

Sistema di controllo della pressione deglipneumatici

Dopo aver modificato la pressione deglipneumatici o aver cambiato una o più ruote,occorre memorizzare la nuova pressione digonfiaggio nel sistema Easy Connect pre-mendo il tasto e il tasto di funzioneIMPOSTAZIONI ››› pag. 33.

In alternativa, si può mantenere premuto iltasto ››› fig. 241, con il quadro acceso, finoad ascoltare il segnale acustico.

Se le ruote vengono sottoposte ad un caricoeccessivo (ad esempio, durante la guida conrimorchio o in caso di carico eccessivo) occor-

rerà aumentare la pressione dello pneumati-co in base ai valori raccomandati in caso dicarico totale (vedere la targhetta adesiva sul-la parte posteriore del telaio della porta ante-riore sinistra). Se viene premuto il tasto delsistema di controllo degli pneumatici si potràconfermare il nuovo valore della pressione.

La spia controllo pneumatici si accende

Se la pressione di gonfiaggio degli pneuma-tici è molto inferiore al valore impostato dalguidatore, la spia di controllo pneumatici siaccende ››› .

ATTENZIONE

● Quando si accende la spia controllo deglipneumatici, immediatamente occorre ridurrela velocità ed evitare qualsiasi sterzata o fre-nata brusca. Fermarsi al più presto e control-lare la pressione e lo stato degli pneumatici.

● Il guidatore è responsabile di mantenere lacorretta pressione degli pneumatici. Quindioccorre controllare regolarmente la pressio-ne.

● In determinate circostanze (ad esempio inguida sportiva, in condizioni invernali o sustrade non asfaltate) potrebbe accadere chela spia controllo degli pneumatici funzionicon ritardo oppure non funzioni.

Avvertenza

Se la batteria viene scollegata si accende laspia gialla una volta inserita l'accensione.Dopo un breve percorso dovrà spegnersi.

Ruota di scorta (ruota di emer-genza)*

Ubicazione e uso della ruota di scorta

Il ruotino di scorta si trova sotto il piano dicarico del bagagliaio ed è fissato con una ro-tella.

Uso del ruotino di scorta

La ruota di scorta va usata solo in caso di fo-ratura o perdita di pressione fino a raggiungi-mento dell'officina più vicina. Pertanto va so-stituito al più presto con una ruota di dimen-sioni normali.

L'uso del ruotino prevede alcune limitazioni.La ruota di scorta è stata progettata apposita-mente per questo veicolo, pertanto non deveessere scambiata con quello di un altro vei-colo.

Non montare pneumatici di dimensioni nor-mali o pneumatici da neve sul cerchio delruotino di scorta. »

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Catene da neve

Per motivi tecnici non è permesso usare lecatene da neve sulla ruota di scorta.

Se però si deve guidare con le catene da ne-ve e si fora una delle ruote anteriori, eseguireuna sostituzione e montare la ruota di scortaal posto di una delle ruote posteriori. Monta-re le catene da neve sulla ruota posterioresmontata che andrà a sostituire la ruota ante-riore forata.

Estrazione della ruota di scorta nei veicolidotati di sistema Beats Audio® (6 altoparlan-ti + 1 subwoofer)*

● Togliere il piano di carico (tappeto) del sub-woofer come segue:

● Sollevare il tappetino per estrarlo.

● Scollegare il cavo dell'altoparlante subwoo-fer.

● Girare la rotella di fissaggio in senso antio-rario.

● Rimuovere l'altoparlante subwoofer e laruota di scorta.

● Quando si monta nuovamente la ruota discorta, posizionare l'altoparlante subwooferseguendo il senso della freccia e con l'indica-zione “FRONT” rivolta in avanti.

● Ricollegare il cavo dell'altoparlante e girarecon forza la manopola in senso orario per fis-sare saldamente l'insieme del subwoofer.

ATTENZIONE

● Dopo aver montato la ruota di scorta, verifi-care la pressione degli pneumatici non appe-na possibile. Altrimenti c'è il rischio di provo-care un incidente. La pressione di gonfiaggioè indicata nella parte posteriore del telaiodella porta anteriore sinistra.

● Non circolare con la ruota di scorta a più di80 km/h (50 mph): pericolo di incidente!

● Evitare accelerazioni a tutto gas, frenatebrusche e curve ad alta velocità: pericolo diincidente!

● Non usare più di un ruotino di scorta su unveicolo. Pericolo di incidente!

● Non montare pneumatici di dimensioni nor-mali o pneumatici da neve sul cerchio dellaruota di scorta.

Manutenzione invernale

Pneumatici da neve

Il comportamento su strada del veicolo incondizioni climatiche invernali migliora note-volmente con l'impiego di pneumatici da ne-ve. I pneumatici estivi non garantiscono lastessa tenuta su ghiaccio e neve a causa del-le caratteristiche costruttive (larghezza, mi-scela, disegno del battistrada).

La pressione di gonfiaggio degli pneumaticida neve va aumentata di 0,2 bar

(2,9 psi/20 kPa) rispetto a quella degli pneu-matici estivi (vedere la targhetta adesiva sul-la parte posteriore del telaio della porta ante-riore sinistra).

Impiegare gli pneumatici da neve su tutte equattro le ruote.

Le misure previste per gli pneumatici da neveomologati sono riportate sui documenti uffi-ciali del veicolo. Impiegare esclusivamentepneumatici da neve cinturati. Tutti gli pneu-matici riportati sui documenti ufficiali del vei-colo riguardano anche gli pneumatici da ne-ve.

I pneumatici da neve perdono le loro qualitàinvernali se il battistrada è consumato finoad uno spessore di 4 mm.

A seconda della loro sigla di velocità››› pag. 297, Pneumatici e cerchi nuovi per glipneumatici da neve valgono i limiti di veloci-tà indicati qui di seguito: ›››

max. 160 km/h (99 mph)

max. 180 km/h (112 mph)

max. 190 km/h (118 mph)

max. 210 km/h (130 mph)

In alcuni paesi i veicoli che sono in grado disuperare la velocità massima prevista per glipneumatici da neve devono avere un'apposi-ta etichetta adesiva nel campo visivo del con-ducente. Questi adesivi sono disponibili

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T

H

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presso i Service Center. Attenersi alledisposizioni di legge di ogni paese.

Non lasciare gli pneumatici da neve montatipiù del necessario, perché su strade sgombreda neve e ghiaccio gli pneumatici estivi forni-scono delle prestazioni migliori.

In caso di foratura di una gomma si devonotenere presenti le avvertenze relative allaruota di scorta ››› pag. 297, Pneumatici e cer-chi nuovi.

ATTENZIONE

Non si deve superare la velocità massima pre-vista per gli pneumatici da neve. In caso con-trario verranno danneggiati, con il conse-guente pericolo di incidente.

Per il rispetto dell'ambiente

Rimontare per tempo gli pneumatici estivi. Laloro rumorosità è minore, l'usura è più lenta ei consumi di carburante minori.

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Dati tecnici

Dati tecnici

Specifiche tecniche

Nozioni importanti

Importante

I dati riportati nei documenti ufficiali del vei-colo hanno sempre la priorità rispetto ai daticontenuti nelle istruzioni per l'uso.

Le indicazioni fornite in questo manuale so-no valide per i modelli base consegnati inSpagna. Il tipo di motore con cui è equipag-giato il veicolo è indicato sulla targhetta datidel Programma di manutenzione o sui docu-menti ufficiali.

Si tenga presente che i valori indicati per de-terminati modelli (specie se dotati di partico-lari optional), per veicoli speciali o destinatiad altri paesi possono differire da quelli ef-fettivi.

Abbreviazioni utilizzate in questo capitolosui dati tecnici

kWkilowatt, unità di misura della potenzadel motore

CVcavalli vapore, unità di misura (obsoleta)della potenza del motore

giri/min,1/min

numero di giri del motore al minuto

Nmnewton al metro, unità di misura dellacoppia motrice

NCnumero di cetano, unità di misura che in-dica il grado di infiammabilità del gaso-lio

NORnumero ottanico research, unità di misu-ra che determina il potere antidetonantedella benzina

Dati distintivi del veicolo

Fig. 242 Targhetta dei dati del veicolo (baga-gliaio).

Fig. 243 Numero di telaio.

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Specifiche tecniche

Numero di telaio

Il numero di telaio si trova nell'Easy Connect,nella targhetta dati del veicolo e sotto il para-brezza dal lato del conducente ››› fig. 243.Inoltre il numero di telaio si trova anche nelvano motore, sul lato destro. Il numero èstampato sul longherone superiore, parzial-mente coperto.

Numero di telaio nell'Easy Connect

● Selezione: tasto > tasto di funzione IM-POSTAZIONI > Service > Numero diidentificazione della vettura.

Targhetta di identificazione

La targhetta del modello si trova sul montan-te posteriore della porta anteriore destra. Iveicoli destinati all'esportazione in alcuni de-terminati paesi non sono dotati di tale tar-ghetta.

Targhetta dati del veicolo

L'adesivo con i dati del veicolo è applicatosulla cavità della ruota di scorta all'internodel bagagliaio e nella copertina del Program-ma di manutenzione.

Sulla targhetta sono riportati i seguenti dati:››› fig. 242

Numero di identificazione del veicolo (nu-mero di telaio)

1

Tipo di veicolo, modello, cilindrata, tipodi motore, finitura, potenza del motore etipo di cambio

Codice del motore, codice del cambio, co-dice della vernice esterna e codice dell'e-quipaggiamento interno

Equipaggiamenti optional e numeri PR

Sigle distintive

La sigla distintiva del motore è consultabiledal quadro strumenti quando il motore èspento e il quadro acceso.

● Mantenere premuto il tasto 0.0/SET 4

››› fig. 124 per più di 15 secondi.

Dati sul consumo di carburante

Consumo di carburante

I valori dei consumi omologati derivano dallemisurazioni effettuate o supervisionate da la-boratori certificati della CE, in conformità allalegislazione di volta in volta vigente (per ulte-riori informazioni, consultare l'Ufficio dellePubblicazioni dell'Unione Europea sul sitoEUR-Lex: © Unione Europea, http://eur-lex.europa.eu/) e fanno riferimento alle carat-teristiche del veicolo indicate.

I valori dei consumi di carburante e delleemissioni di CO2 possono essere consultati

2

3

4

nella documentazione consegnata all'acqui-rente del veicolo al momento dell'acquisto.

Il consumo di combustibile e le emissioni diCO2 dipendono dalla dotazione e dagli optio-nal di ciascun singolo veicolo, così come dal-lo stile di guida, dalle condizioni del fondostradale, dalle condizioni del traffico, dallecondizioni ambientali, dal carico e dal nume-ro di passeggeri.

Avvertenza

In situazioni reali, e tenendo presente i fattorisopracitati, si possono registrare consumi di-versi rispetto a quelli calcolati in base allanormativa europea vigente.

Masse

Il valore della massa a vuoto si riferisce almodello base con il serbatoio riempito al 90% e senza optional. Il valore indicato includeil conducente, il cui peso è stato quantificatoin 75 kg (valore medio).

La massa a vuoto è maggiore in determinatimodelli e quando il veicolo dispone di optio-nal oppure quando si montano ulteriori ac-cessori ››› .

ATTENZIONE

● Ricordare che, quando si trasportano og-getti pesanti, il comportamento su strada delveicolo può cambiare a causa dello »

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Dati tecnici

spostamento del baricentro: pericolo d'inci-dente! Adottare pertanto una condotta di gui-da e una velocità adeguate.

● Non superare mai la massa complessivaconsentita né quella sui singoli assi. In casocontrario, le proprietà di marcia del veicolopotrebbero modificarsi, con conseguente ri-schio di incidenti e lesioni ai passeggeri e alveicolo.

Guida con traino

Carichi rimorchiabili

I valori approvati dalla Casa costruttrice rela-tivamente ai carichi rimorchiabili e ai carichistatici verticali sono stati fissati in seguito adapprofonditi collaudi eseguiti sulla base diprecisi criteri. I dati dei carichi rimorchiabili siriferiscono ai veicoli immatricolati nella UE edi norma fino ad una velocità massima di 80km/h (50 mph) (eccezionalmente anche 100km/h [62 mph]). Per i veicoli destinati ad altripaesi i valori possono essere diversi. In ognicaso fanno testo i dati contenuti nei docu-menti ufficiali del veicolo ››› .

Carico statico verticale

Il carico statico verticale massimo ammessoper il timone del rimorchio sulla testa sfericadel gancio di traino non deve superare 75 kg.

Si consiglia di sfruttare sempre il carico stati-co verticale massimo, al fine di aumentare lasicurezza di marcia. Un carico statico vertica-le insufficiente può avere ripercussioni nega-tive sul comportamento del treno.

Se non si può rispettare il carico statico verti-cale massimo (ad es. nel caso di rimorchimonoasse vuoti e leggeri o di rimorchi a dop-pio asse in tandem con un interasse inferiorea 1,0 m), è obbligatorio comunque che essosia almeno pari al 4% del carico rimorchiabi-le effettivo.

ATTENZIONE

● Per ragioni di sicurezza non viaggiare a piùdi 80 km/h (50 mph). Questa regola si do-vrebbe rispettare anche in Paesi in cui vigononorme meno restrittive.

● I carichi rimorchiabili e il carico statico ver-ticale non devono mai essere superiori ai li-miti massimi consentiti. Se si supera il pesoautorizzato, le caratteristiche di guida delveicolo possono alterarsi, con il conseguenterischio di incidenti, lesioni ai passeggeri odanni materiali al veicolo.

Ruote

Pressione di gonfiaggio degli pneu-matici e viti delle ruote

Pressione di gonfiaggio degli pneumatici

La targhetta adesiva con i valori della pres-sione di gonfiaggio è applicata nella parteposteriore del telaio della porta anteriore si-nistra. Questi valori di pressione fanno riferi-mento a pneumatici freddi. Non ridurre lapressione degli pneumatici quando sono cal-di, anche se risulta un po' più alta del norma-le ››› .

La pressione di gonfiaggio degli pneumaticida neve è la stessa di quelli estivi più 0,2 bar(2,9 psi/20 kPa).

Viti delle ruote

Dopo aver sostituito una ruota far controllareprima possibile la coppia di serraggio delleviti della ruota per mezzo di una chiave dina-mometrica ››› . La coppia di serraggio delleviti dei cerchi in acciaio e quelli in lega è di120 Nm.

ATTENZIONE

● Si consiglia di controllare almeno una voltaal mese la pressione degli pneumatici. Allealte velocità la pressione degli pneumatici èparticolarmente importante. Se la pressione

304

Specifiche tecniche

è troppo bassa o troppo alta si rischia infattidi provocare un incidente.

● Le viti delle ruote potrebbero svitarsi du-rante la marcia se sono avvitate ad una cop-pia di serraggio insufficiente. Pericolo di inci-dente! Se la coppia di serraggio è troppo altapuò d'altro canto danneggiarsi la filettatura ola vite stessa.

Avvertenza

Per le necessarie informazioni sulle dimen-sioni delle ruote, degli pneumatici e delle ca-tene da neve si consiglia di rivolgersi ad unService Center.

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Dati tecnici

Dati del motore

Motore a benzina 1.0 TSI 70 kW (95 CV)

Potenza in kW (CV) a 1/minCoppia motore massima (Nm a

1/min)N. di cilindri/cilindrata (in cm3) Carburante

70 (95)/5.000-5.500 175/2.000-3.500 3/999 Super 95 NOR/Normale 91 NORa)

a) Con leggera perdita di potenza.

Rendimenti e pesi ARONA

Velocità massima (km/h) a)

Accelerazione da 0 a 80 km/h (s) a)

Accelerazione da 0 a 100 km/h (s) a)

Peso massimo ammesso (kg) a)

Massa durante la marcia (con conducente) (kg) a)

Carico ammesso sull'asse anteriore (kg) a)

Carico ammesso sull'asse posteriore (kg) a)

Carico ammesso sul tetto (kg) a)

Carico rimorchiabile senza freno (kg) a)

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino all'8% (in kg) (kg) a)

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino all'12% (in kg) (kg) a)

a) Dati non disponibili al momento della stesura di questa edizione.

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Specifiche tecniche

Motore a benzina 1,0 TSI 85 kW (115 CV)

Potenza in kW (CV) a 1/minCoppia motore massima (Nm a

1/min)N. di cilindri/cilindrata (in cm3) Carburante

85 (115)/5.000-5.500 200/2.000-3.500 3/999 Super 95 NOR/Normale 91 NORa)

a) Con leggera perdita di potenza.

Rendimenti e pesiARONA

manualeARONA

automatico

Velocità massima (km/h) 182 a)

Accelerazione da 0 a 80 km/h (s) a) a)

Accelerazione da 0 a 100 km/h (s) a) a)

Peso massimo ammesso (kg) 1.710 a)

Massa durante la marcia (con conducente) (kg) 1.187 a)

Carico ammesso sull'asse anteriore (kg) 860 a)

Carico ammesso sull'asse posteriore (kg) 900 a)

Carico ammesso sul tetto (kg) 75 a)

Carico rimorchiabile senza freno (kg) 540 a)

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino all'8% (in kg) (kg) 1.000 a)

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino all'12% (in kg) (kg) 800 a)

a) Dati non disponibili al momento della stesura di questa edizione.

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Dati tecnici

Dimensioni

Fig. 244 Dimensioni e angoli.

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Specifiche tecniche

››› fig. 244 CROSSOVER

A Sbalzi frontali (mm) 803

B Sbalzi posteriori (mm) 769

C Passo (mm) 2.566

D Lunghezza (mm) 4.138

E Carreggiataa) anteriore (mm) 1.503

F Carreggiataa) posteriore (mm) 1.486

G Larghezza (mm) 1.780

H Altezza con massa a vuoto (mm) 1.552b)

I Distanza dal suolo tra gli assi (mm) 190

J Angolo della sporgenza anteriore limitata dal paraurti massimo 20,1°

K: Angolo della sporgenza posteriore limitata dal paraurti massimo 29,5°

Diametro di sterzata (m) 11,0

a) Questo dato varia in funzione del tipo di cerchio.b) Dimensioni fino ai mancorrenti.

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Indice alfabetico

Indice alfabetico

AABS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 190

spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 190ACC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 221

sensore radar . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 224Accendere e spegnere il quadro . . . . . . . . . 30, 176Accendere il motore

benzina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 177diesel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 178

Accendisigari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 159Accensione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 176, 177, 178Accensione automatica delle luci . . . . . . . . . . . . 145Accensione delle luci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 144Accensione del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30Accessori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 269Acqua del tergicristalli

quantità di rifornimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . 291rabboccare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 291verificare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 291

Aerazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 170Airbag . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86

descrizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 87Airbag frontale del passeggero

disattivazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 88

Airbag frontali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21, 89indicazioni di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 89

Airbag lateralidescrizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22indicazioni di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 89

Airbag per la testadescrizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22indicazioni di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22

Alcantara: pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 278

Alette parasole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 150Allarme antifurto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 138

antifurto volumetrico e dispositivo antirimo-zione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 140

disattivazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 139Allestimenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 269Alternatore

spia di avvertimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 293Alzacristalli elettrici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18, 141

apertura e chiusura comfort . . . . . . . . . . . . . . 143Alzare il veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66Ambiente

compatibilità ambientale . . . . . . . . . . . . . . . . . 201guida ecologica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 202

Ampliareil bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 156

Anelli per traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69Anomalia di funzionamento

assistente di parcheggio (Park Assist) . . . . . . 240catalizzatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 204filtro antiparticolato diesel . . . . . . . . . . . . . . . 204

Anomalia nel funzionamentocambio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 200controllo adattivo della velocità . . . . . . . . . . . 223frizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 199Front Assist . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 216sistema di vigilanza Front Assist . . . . . . . . . . . 216

Antenna esterna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 269Antifurto volumetrico e dispositivo antitraino

Attivazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 139Apertura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129

cofano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17finestrini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 141sportellino del serbatoio . . . . . . . . . . . . . . . . . 280

Apertura di emergenzaportellone posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17

Apertura e chiusuracon il tasto della chiusura centralizzata . . . . . 134con telecomando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129nel cilindretto della serratura . . . . . . . . . . . . . . 15portellone posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 141

Apertura selettiva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 133Aprire e chiudere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129

cofano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17con il tasto della chiusura centralizzata . . . . . 134con telecomando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129finestrini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 141nel cilindretto della serratura . . . . . . . . . . . . . . 15portellone del bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . 16portellone posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 141sportellino del serbatoio . . . . . . . . . . . . . . . . . 280

Aquaplaning . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 297Aria condizionata

interruttori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 171ASR . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 187

spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 187Assistente alla retromarcia . . . . . . . . . . . . . . . . . 254

display . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 255istruzioni per l'uso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 255parcheggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 256particolarità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 256

Assistente angolo cieco (BSD) . . . . . . . . . . . . . . 232anomalia nel funzionamento . . . . . . . . . . . . . . 232funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 233indicazione sullo specchietto retrovisore

esterno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 233rimorchio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 237situazioni di marcia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 235spie di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 232

Assistente cambio marce . . . . . . . . . . . . . . . 40, 200Assistente di discesa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 198Assistente di frenata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 185

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Indice alfabetico

Assistente di parcheggio (Park Assist) . . . . . . . . 240anomalia di funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . 240conclusione anticipata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 242condizioni per parcheggiare . . . . . . . . . . . . . . 245condizioni per uscire da un parcheggio . . . . . 247interruzione automatica . . . . . . . . . . . . . . . . . . 242intervento automatico sui freni . . . . . . . . . . . . 248parcheggiare a pettine . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 245parcheggiare in linea . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 245uscire da un parcheggio (solo da spazi di par-

cheggio in linea) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 247Assistente di uscita dal parcheggio (RCTA) . . .232, 236

Spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 232Assistente idraulico di frenata

accensione automatica delle luci di emergen-za . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 189

Assistenza per il parcheggio . . . . . . . . . . . . . . . . 248Anomalia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 253assistenza per il parcheggio plus . . . . . . . . . . 250Assistenza per il parcheggio posteriore . . . . . 250attivazione automatica . . . . . . . . . . . . . . . . . . 252dispositivo di traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 253frenata durante la manovra . . . . . . . . . . . . . . . 254Impostare le indicazioni e i segnali acustici . . 253indicazione grafica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 252sensori e telecamera: pulire . . . . . . . . . . . . . . 273vedasi Assistente di parcheggio (Park Assist) 240

attrezzi del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63Attrezzi del veicolo

alloggiamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98Autolavaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 271AUX-IN . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 128Avvertenze di sicurezza

pretensionatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 85temperatura del liquido di raffreddamento . . 289Uso delle cinture di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . 82

Avviamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30Avviamento assistito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70

Avviamento a traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70Avviamento a traino del motore . . . . . . . . . . . . . 102Avviamento del motore

dopo essere rimasti senza carburante . . . . . . 179Avviamento del motore mediante traino . . . . . . 101Avviamento di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70

descrizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70Avvisatore acustico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 115Avviso sulla velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41Azionamento di emergenza

leva selettrice . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48porta del passeggero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16

Azzeramento del contachilometri parziale . . . . . 120

BBagagli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 160bagagliaio

conservare il pianale portaoggetti . . . . . . . . . 161Bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16, 160

luce del bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 149piano variabile del bagagliaio . . . . . . . . . . . . . 162sbloccaggio di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . 17

Batteria del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59, 292avviamento assistito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70carica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 293funzionamento in inverno . . . . . . . . . . . . . . . . 292livello dell'elettrolito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 293sganciare e agganciare . . . . . . . . . . . . . . 42, 292sostituzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 293

Benzinaadditivi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 281fare rifornimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 281

Biodiesel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 282Bloccaggio della leva selettrice . . . . . . . . . . . . . . 194Bloccaggio elettronico del differenzia-

le . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 185, 187, 188spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 189, 190

Bloccare e sbloccarecon Keyless Access . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 135nel cilindretto della serratura . . . . . . . . . . . . . . 15

Blocchetto di accensione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 176vedere Pulsante di avviamento . . . . . . . . . . . . 180

Blocchetto di avviamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30Blocco di emergenza della porta del passeggero 16Blocco e sblocco

con il tasto della chiusura centralizzata . . . . . 134Bocchette di ventilazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 167BSD

vedere Assistente angolo cieco (BSD) . . . . . . 232

CCambio automatico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 192

assistente di discesa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 198bloccaggio della leva selettrice . . . . . . . . . . . . 194consigli per la guida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 196dispositivo kick-down . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 197posizioni della leva selettrice . . . . . . . . . . . . . 193programma di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . 199programma launch-control . . . . . . . . . . . . . . . 197sbloccaggio di emergenza della leva selettrice 48tiptronic . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 192, 195volante con pulsanti a slitta del cambio . . . . . 195

Cambio della piladella chiave del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . 130

Cambio delle marce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48automatico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48kick-down . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 239manuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48

Cambio DSGvedi Cambio automatico . . . . . . . . . . . . . . . . . 192

Cambio manuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 192Cambio marce

cambio manuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 192ingranare le marce (cambio manuale) . . . . . . 192

312

Indice alfabetico

Carburante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56, 281consumo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 303diesel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 282etanolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 281fare rifornimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 281indicatore del livello di carburante . . . . . . . . . 121risparmio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 202

Caricamento della batteria . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70Caricare il bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 160Caricare il veicolo

bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16occhielli di ancoraggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 162sistema portapacchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 165

Carichi rimorchiabili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 304Carico sul tetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 165

dati tecnici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 165Cassetto portaoggetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 157Catalizzatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 204

anomalia di funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . 204Catene da neve . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68Cavi d'emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70Cavo di traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 264Cellulare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 269Cerchi

sostituzione di una ruota . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63Cerchi in acciaio

pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 275Cerchi in lega . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 275Chiave con telecomando

sbloccare e bloccare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129Chiave di accensione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 176Chiavi

Cambio della pila . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 130chiave del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129chiave di riserva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129sbloccare e bloccare . . . . . . . . . . . . . . . . . 15, 129sincronizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 131

Chiudere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129cofano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 284Finestrini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 141

Chiusura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129cofano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 284finestrini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 141

Chiusura centralizzata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 131allarme antifurto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 138alzacristalli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 143blocco di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16chiave con telecomando . . . . . . . . . . . . . . . . . 129Keyless Access . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 135Sistema di blocco automatico per apertura in-

volontaria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 133sistema di blocco automatico per velocità . . . 133sistema di sblocco automatico . . . . . . . . . . . . 133Sistema di sblocco selettivo . . . . . . . . . . . . . . 133sistema di sicurezza Safe . . . . . . . . . . . . . . . . 131tasto della chiusura centralizzata . . . . . . . . . . 134

Cicalino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 146Cilindretto della porta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15Cilindretto della serratura della porta

sbrinare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 275Cinture di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80

Avvertenze di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82finalità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80, 86funzione protettiva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81non allacciate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83regolazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19, 84spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80

Circuito di raffreddamentorabboccare il liquido di raffreddamento . . . . . 289verificare il liquido di raffreddamento . . . . . . . 289

Clacson . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 115Climatizzatore

climatizzatore manuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52Climatizzatore manuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 171

Climatizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49avvertenze generali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 166Climatronic . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 173

Climatronic . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50avvertenze generali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 166Funzionamento automatico . . . . . . . . . . . . . . . 174interruttori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 173Regolazione della temperatura . . . . . . . . . . . . 174regolazione della ventola . . . . . . . . . . . . . . . . . 174sbrinamento del parabrezza . . . . . . . . . . . . . . 174

Cofano del vano motore . . . . . . . . . . . . 17, 282, 285apertura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 284chiusura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 284

Collocazione del nastro della cinturacinture di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19nel caso di donne in gravidanza . . . . . . . . . . . . 19

Comandi sul volante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 124Uso dell'impianto audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . 125uso dell'impianto audio e telefono . . . . . . . . . 126

Coming Home . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147Conducente

vedi Posizione corretta . . . . . . . . . . . . . 75, 76, 77Connectivity Box . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 128Conservazione e pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 269Consiglio ambientale

rifornimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 280Consigli per il risparmio (programma di efficien-

za) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40Console centrale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11Consumo di carburante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 202

Perché aumenta il consumo? . . . . . . . . . . . . . . 204Contachilometri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 120

complessivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117parziale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117tasto di azzeramento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 120

Contagiri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117, 119

313

Indice alfabetico

Controllo adattivo della velocitàanomalia nel funzionamento . . . . . . . . . . . . . . 223situazioni di marcia speciali . . . . . . . . . . . . . . 229

Controllo automatico della velocità . . . . . . . . . . . 41Controllo dei livelli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56Controllo elettronico della stabilità (ESC) . 185, 187Coppia di serraggio

viti della ruota . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 67Coppie di serraggio viti delle ruote . . . . . . . . . . . 304Copricerchio

estrarre . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65Copricerchio centrale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 64Corrente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 159Correttore assetto fari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 148Correttore dinamico assetto fari . . . . . . . . . . . . . 148Cric . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63

punti di collocazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66Cristalli

eliminazione del ghiaccio . . . . . . . . . . . . . . . . 274Cruise control . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 209Cruscotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45Cura del veicolo

interni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 276parti esterne . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 271posizione di manutenzione delle spazzole . . . 72

Cura periodica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 270

DDati del motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 306Dati di viaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35

memoria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37riepilogo dei dati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38

Dati sulle emissioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 302Dati tecnici

carico sul tetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 165Diesel

filtro antiparticolato diesel . . . . . . . . . . . . . . . 204

Dimensioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 308Disattivazione dell'airbag frontale . . . . . . . . . . . . 91Disattivazione dell'airbag frontale del passegge-

ro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21Display . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117, 118Display della radio: pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . . 276Dispositivo antirimozione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 140Dispositivo di traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 258

descrizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 258funzionamento e conservazione . . . . . . . . . . . 263montaggio posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 267Testa sferica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 265

Distanza di frenata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 183Dotazioni di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75DSG . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 192Duplicati delle chiavi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129

EE10

vedi Etanolo (carburante) . . . . . . . . . . . . . . . . . 281Easy Connect . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33, 122EDS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 188Elementi da tenere in considerazione prima di

partire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74Elementi di copertura degli airbag . . . . . . . . . . . . 21Elettrolito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 293Emergenza

Programma di emergenza del cambio automa-tico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 199

Emergenze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98attrezzi del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98Cavi d'emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70estintore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98foratura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62fusibili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60lampadine . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 61lampeggio di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . 148

Ruota di scorta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 299sostituire la batteria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 293sostituzione di una ruota . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63sostituzione di un fusibile bruciato . . . . . . . . . . 60traino di emergenza del veicolo . . . . . . . . . . . . 69Triangolo catarifrangente . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98valigetta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98

Equilibratura delle ruote . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 296ESC

controllo elettronico della stabilità . . . . 185, 187modalità Sport . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 188vedi anche Controllo elettronico della stabilità

(ESC) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 185Estintore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98Etanolo (carburante) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 281Event Data Recorder . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 97

FFanale retronebbia

spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 144Fanali di coda esterni

smontaggio del fanale posteriore . . . . . . . . . . 110Fanali di coda nel portellone del bagagliaio

smontaggio del portalampada . . . . . . . . . . . . 111Fare rifornimento

indicatore del serbatoio del carburante . . . . . 121Fari

fari fendinebbia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 146viaggi all'estero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 205

Fattori che influenzano negativamente la sicu-rezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74

Fessure di sfiato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 161Filtro antiparticolato diesel

anomalia di funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . 204Filtro antiparticolato (diesel) . . . . . . . . . . . . . . . . 204Filtro antipolvere e antipolline . . . . . . . . . . . . . . 166Filtro depuratore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 166

314

Indice alfabetico

Finestrinielettrici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18, 141eliminazione del ghiaccio . . . . . . . . . . . . . . . . 274

Foraturaprocedura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62

Frenareassistente di frenata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 185

Freni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 290liquido dei freni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 290pastiglie nuove dei freni . . . . . . . . . . . . . . . . . 183

Freno a mano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 183, 184spia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 184

Frizione (spia) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 199Front Assist

anomalia nel funzionamento . . . . . . . . . . . . . . 216disattivare temporaneamente . . . . . . . . . . . . . 218funzione di frenata di emergenza City . . . . . . . 219indicazioni sul display . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 216limitazioni del sistema . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 218sensore radar . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 216uso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 217vedi anche Sistema di vigilanza Front Assist . 215

Funzionamento in invernoBatteria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 292catene da neve . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68diesel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 282pneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 300sbrinare i cristalli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 274

Funzione automatica di sollevamento e abbas-samentoAlzacristalli elettrici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 143

Funzione Coming Home . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147Funzione di assistente di discesa . . . . . . . . . . . . 198Funzione di frenata di emergenza City . . . . . . . . 219Funzione Leaving Home . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147Fusibili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60, 105

differenziazione cromatica . . . . . . . . . . . . . . . . 60Operazioni preliminari per la sostituzione . . . . 60

Riconoscimento di fusibili bruciati . . . . . . . . . . 61scatola dei fusibili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105sostituire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60

GGasolio

fare rifornimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 282filtro antiparticolato diesel . . . . . . . . . . . . . . . 204

Gestione del motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 204spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 205

Gestione elettronica della coppia motrice (XDS) 191GRA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43Guado di strade inondate . . . . . . . . . . . . . . . . . . 206Guarnizioni di gomma

Cura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 274Guasto al motore

spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 205Guasto del bloccaggio del differenziale (EDS)

spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 189Guida

con rimorchio . . . . . . . . . . . . . . . . . 263, 265, 267con traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 258, 304economica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 202guado . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 206sicura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74viaggi all'estero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 205

HHBA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 189

IIlluminazione del quadro strumenti . . . . . . . . . . 149Illuminazione esterna

sostituzione di una lampadina . . . . . . . . . . . . 107Illuminazione interna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32Immobilizer . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 177Immobilizer elettronico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15

Impianto antifurtodisattivazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 139rimorchio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 266

Impianto dei frenispia di avvertimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 184

Impianto di allarme . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 138Impianto di controllo dei gas di scarico

spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 205Impianto di depurazione dei gas di scarico . . . . 204

catalizzatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 204filtro antiparticolato diesel . . . . . . . . . . . . . . . 204

Impianto di preincandescenza . . . . . . . . . . . . . . 178spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 205

Impianto di raffreddamentorabboccare il liquido di raffreddamento . . . . . 288verificare il liquido di raffreddamento . . . . . . . 288

Impostaremenu CAR . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33, 122

Incidenti frontali e relative leggi fisiche . . . . . . . . 83Indicatore della temperatura

temperatura esterna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40Indicatore di temperatura

Olio motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40Indicatori di direzione

spia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 146Indicatori di direzione del rimorchio

spia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 146Indicazioni di sicurezza

airbag frontali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 89airbag laterali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 89airbag per la testa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22utilizzo dei seggiolini per bambini . . . . . . . 23, 93

Indicazioni sul display . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 118avviso di velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119bussola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 118chilometraggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 118dati di viaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37

315

Indice alfabetico

intervalli di Service . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41limitatore di velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 211marcia consigliata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 118messaggi di avvertimento e di informazione . . 39MKB . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119ora . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 118porte, cofano del vano motore e portellone

posteriore aperti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39posizione della leva selettrice . . . . . . . . . . . . . 118posizioni della leva selettrice . . . . . . . . . . . . . 193SEAT Drive Profile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 237secondo indicatore di velocità . . . . . . . . . . . . 118sistema di informazione per il conducente . . . . 35sistema di regolazione automatica della velo-

cità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 223sistema di vigilanza Front Assist . . . . . . . . . . . 216sottomenu sistemi di assistenza . . . . . . . . . . . . 38spie di avvertimento e di controllo . . . . . . . . . 223Start/Stop . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119temperatura esterna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40

Indice di cetano (carburante diesel) . . . . . . . . . . 282Interruttore

lampeggio di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . 148Interruttore a chiave . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 91Interruttore delle luci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30Intervalli di manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 285Intervalli di Service . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41ISOFIX . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26, 28Ispezione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 285

KKeyless-Entry

vedere Keyless Access . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 135Keyless-Exit

vedere Keyless Access . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 135

Keyless Accessavvio del motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 181Keyless-Entry . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 135Keyless-Exit . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 135particolarità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 137Press & Drive . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 180sbloccare e bloccare il veicolo . . . . . . . . . . . . . 135

Kick-downcambio automatico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 197cambio manuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 239

Kit per la riparazione degli pneumatici . . . . . . 62, 99componenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 100ermetizzazione di uno pneumatico . . . . . . . . . 100Gonfiaggio di uno pneumatico . . . . . . . . . . . . 100

Kit per la riparazione dei pneumaticicontrollo dopo 10 minuti di marcia . . . . . . . . . 100

LLampadina del faro fendinebbia . . . . . . . . . . . . . 110Lampadine

sostituzione di una lampadina . . . . . . . . . . . . 107Lampadine fuse

sostituzione di una lampadina . . . . . . . . . . . . 107Lampadine interne . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112Lampeggianti di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . 31Lampeggio di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . 148Launch-control (cambio automatico) . . . . . . . . . 197Lavacristalli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 150Lavaggio

cura esterna del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . 271Lavaggio del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 271

fogli adesivi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273sensori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 240

Lavare il veicoloidropulitrici ad alta pressione . . . . . . . . . . . . . 272

Lavori di riparazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 269Leaving Home . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147

Leva degli abbaglianti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 146Leva degli indicatori di direzione . . . . . . . . 31, 146Leva del cambio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48Leva selettrice (cambio automatico)

anomalia nel funzionamento . . . . . . . . . . . . . . 194posizioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 193sbloccaggio di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . 48

Limitatore di forzafinestrini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 142

Limitatore di velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . 209, 211indicazione sul display . . . . . . . . . . . . . . . . . . 211spia di avvertimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 211spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 211usare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 212

Liquido antigelo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58Liquido dei freni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59, 290

sostituzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 291Liquido di raffreddamento

avvertenze di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . 289verificare il livello . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 289

Liquido di raffreddamento del motore . . . . . . . . . 58G12 plus-plus . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58G13 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58specifiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58verificare il livello . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 288

Livello del liquido di raffreddamentospia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 288

Luce ambientale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 149Luci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30, 144

abbaglianti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31accensione automatica delle luci . . . . . . . . . . 145assetto luci autostradale . . . . . . . . . . . . . . . . . 147coming home . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147correttore assetto fari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 148fari fendinebbia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 145fari fendinebbia con funzione cornering . . . . . 147

316

Indice alfabetico

illuminazione degli strumenti . . . . . . . . . . . . . 149interruttore delle luci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 144leaving home . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147leva degli abbaglianti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 146leva degli indicatori di direzione . . . . . . . . . . . 146luce del bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 113luce del freno aggiuntiva . . . . . . . . . . . . . . . . . 112luce della targa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112luce interna e luci di lettura anteriori . . . . . . . 112luci di lettura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 149luci di parcheggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 146luci diurne . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 145luci interne . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 149sostituzione di una lampadina . . . . . . . . . . . . 107spie di controllo e di avvertimento . . . . . . . . . 144

Lunotto termicosbrinatore del lunotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 274

MManiglia della porta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15

sbrinare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 275Maniglia interna della porta . . . . . . . . . . . . . . . . 115Marcia inserita . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48Masse . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 303Messaggi di avvertimento

gialli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121rossi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121

Modalità di guida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 238Modalità di inerzia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 198Modalità Sport . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 188Modifiche tecniche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 269Motore

avviamento assistito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70rodaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 201rumori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 182sistema Start/Stop . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 206

Motore e accensioneavvio del motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 181avvio del motore con Press & Drive . . . . . . . . . 181My Beat . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 183preriscaldamento del motore . . . . . . . . . . . . . 181spegnimento automatico del quadro . . . . . . . 180spegnimento del motore . . . . . . . . . . . . . . . . . 182

Multimedia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 128My Beat . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 183

NNotifica di manutenzione: consultazione . . . . . . . 42Numero di ottani (benzina) . . . . . . . . . . . . . . . . . 281Numero di posti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80

OOcchielli di ancoraggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 162Occhiello di traino

anteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 103posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 103

Olio motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57, 285asta di misurazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 287consumo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 287controllo del livello dell'olio . . . . . . . . . . . . . . 287diesel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 285Indicatore di temperatura . . . . . . . . . . . . . . . . . 40intervalli di manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . 285proprietà degli oli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57rabboccare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 287servizio di ispezione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 285sostituzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 285, 288specifiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 285

Orologio digitale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117

PPanoramica

leva degli indicatori di direzione e degli abba-glianti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 146

postazione di guida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 115spie di controllo e di avvertimento . . . . . . . . . . 45

Panoramica del lato guidavolante a destra . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10volante a sinistra . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9

Panoramica del lato passeggerovolante a destra . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13volante a sinistra . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12

Parcheggiarecon l'assistente di parcheggio (Park Assist) . . 245

Parcheggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 185Parcheggio (cambio automatico) . . . . . . . . . . . . 196Park Assist

vedasi Assistente di parcheggio (Park Assist) 240ParkPilot

vedi Assistenza per il parcheggio . . . . . 248, 250Particolarità

avviamento a traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 102Parti cromate

pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 275Parti in plastica: pulire . . . . . . . . . . . . . . . . 274, 277Passeggeri dei sedili posteriori

vedi Posizione corretta . . . . . . . . . . . . . 75, 76, 77Passeggero sul sedile anteriore

vedi Posizione corretta . . . . . . . . . . . . . 75, 76, 77Pastiglie dei freni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 183Pastiglie del freno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 201Pavimento del bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . 162Pedali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79Pezzi di ricambio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 269Pianale portaoggetti

conservare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 161Piano variabile del bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . 162

317

Indice alfabetico

Pila . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 130Pneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 294

con battistrada asimmetrico . . . . . . . . . . . . . . . 68durata di vita . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 296indicatori di usura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 296pneumatici nuovi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 297pressione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 295, 296, 298soggetti a rotolamento unidirezionale . . . . . . 295sostituzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63

Pneumatici da nevedimensioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 300

Poggiatesta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19anteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78poggiatesta anteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78Poggiatesta posteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79posteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79regolazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 154

Portabagagli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 163Portabevande anteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 158Portadati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 302Porta del bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17, 141Portaoggetti

lato del passeggero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 157pannello della porta anteriore . . . . . . . . . . . . . 158sedile anteriore destro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 157Tasca portaoggetti sul sedile . . . . . . . . . . . . . . 158

Portapacchi da tetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 163fissare le barre trasversali . . . . . . . . . . . . . . . . 164

Porta USB/AUX-IN . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 128Porte

Apertura e chiusura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15sicura per bambini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 138

Portellone posteriore . . . . . . . . . . . . . . . 16, 17, 141Posacenere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 158Posizionamento del nastro della cintura

cinture di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 84in caso di donne in stato di gravidanza . . . . . . 84

Posizione a sedereconducente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75passeggero anteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76

Posizione corretta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75passeggeri dei sedili posteriori . . . . . . . . . . . . . 77

Posizione non corretta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77Postazione di guida

panoramica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 115Posti del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80Preriscaldamento del motore . . . . . . . . . . . . . . . 181Presa elettrica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 159Prese di corrente

Rimorchio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 265Press & Drive

avvio del motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 181pulsante di avviamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . 180

Pressione degli pneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . . 296Pressione dell'olio motore

spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 287Pressione di gonfiaggio degli pneumatici . . . . . 304Pretensionatori della cintura . . . . . . . . . . . . . . 20, 85

spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 88Prima di partire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74Prodotti per la cura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 270Profilo dello pneumatico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 296Profilo di guida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 238Profondità del profilo degli pneumatici . . . . . . . 296Programma di efficienza

consigli per il risparmio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40utilizzatori aggiuntivi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40

Proprietà degli oli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57Protezione dei pedoni

vedere Sistema di rilevamento dei pedoni . . . 220Protezione volumetrica dell'abitacolo e sistema

antitraino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 140Pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 270

alcantara . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 278cerchi in acciaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 275

cerchi in lega . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 275cinture di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 279cromate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 275display della radio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 276finestrini e specchietti retrovisori esterni . . . . 274fogli adesivi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273guarnizioni di gomma . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 274idropulitrici ad alta pressione . . . . . . . . . . . . . 272inserti in radica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 277lavare il veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 271pannello di controllo del sistema Easy Con-

nect . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 276parti in plastica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 274, 277pelle . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 278spazzole tergicristallo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 274tessuti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 277vano motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 276

Pulizia e conservazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 269Pulsante di avviamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 180Pulsanti a slitta del cambio (cambio

automatico) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 195

QQuadro strumenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117

contachilometri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 120display . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117, 118indicazione degli intervalli di Service . . . . . . . . 41spie di controllo e di avvertimento . . . . . . . . . 121strumenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117

RRabboccare il serbatoio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 280Raccomandazioni per il cambio marcia . . . . . . . . 40Radiotelefoni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 269Raffreddamento

Indicatore della temperatura del liquido di raf-freddamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 120

318

Indice alfabetico

RCTA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 236vedere Assistente di uscita dal parcheggio

(RCTA) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 232Rear Traffic Alert . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 236Rear View Camera . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 254Registrazione di dati di eventi . . . . . . . . . . . . . . . . 97Regolare

luci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 148poggiatesta anteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 154poggiatesta posteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 154

Regolatore della distanzavedi Sistema di regolazione automatica della

velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 222Regolatore di velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . 43, 209

spia di controllo e di avvertimento . . . . . . . . . 209uso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 210

Regolazionepoggiatesta anteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78poggiatesta posteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79sedili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75

Regolazione antislittamento . . . . . . . . . . . 185, 187spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 187

Regolazione dei poggiatestapoggiatesta anteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 154poggiatesta posteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79

Regolazione dei sedili anterioriSupporto lombare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 153

Regolazione dell'altezza del volante . . . . . . . . . . 76Regolazione del sedile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 153Retromarcia (cambio automatico) . . . . . . . . . . . . 193Retrovisore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 151Ricambi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 269Ricircolo dell'aria

climatizzatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 168Rifornimenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56

serbatoio del carburante . . . . . . . . . . . . . . . . . 121Rifornimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 280

Aprire lo sportellino del serbatoio . . . . . . . . . . 280

Rilevamento stanchezza conducente . . . . . . . . . 239Rimorchio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 263

agganciare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 264assistente angolo cieco (BSD) . . . . . . . . . . . . . 237collegare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 264, 265guida con rimorchio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 265luci posteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 264occhiello di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 265particolarità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 237Presa di corrente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 265

Riparazione degli pneumatici . . . . . . . . . . . . . 62, 99Riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 170

Mantenere disappannati il parabrezza e i fine-strini laterali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 170

sbrinamento del parabrezza . . . . . . . . . . . . . . 170Riscaldamento dei sedili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 155Riscaldamento e ventilazione . . . . . . . . . . . 54, 169

interruttori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 169Riscaldamento o raffreddamento dell'aria all'in-

terno dell'abitacolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 171Rischi connessi al mancato utilizzo delle cinture

di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83Risparmio carburante

modalità di inerzia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 198Rodaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 295

motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 201pastiglie del freno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 201pneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 201

Rumoripneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68sistema di regolazione automatica della velo-

cità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 223Ruota di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 299Ruota di scorta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 299Ruote . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 294, 304

catene da neve . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68copricerchio centrale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 64ruote nuove . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 297

smontaggio e montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . 67sostituzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63

SSafe . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 132Sbloccare e bloccare

con Keyless Access . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 135con telecomando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129

Sblocco e bloccocon il tasto della chiusura centralizzata . . . . . 134

Sbrinamento del parabrezza . . . . . . . . . . . . . . . . 170Sbrinatore del lunotto

interruttore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 150Sbrinatore lunotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51, 53, 54Scomparto per il libro di bordo . . . . . . . . . . . . . . 157SEAT Drive Profile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 237Sedile

riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 155Sedile anteriore

regolazione manuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18Sedile posteriore

ribaltare e sollevare lo schienale . . . . . . . . . . . 156Seggiolini per bambini . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23, 94

fissaggio con la cintura di sicurezza . . . . . . . . . 24indicazioni di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . 23, 93sistema ISOFIX . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26sistema Top Tether . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26, 29suddivisione in gruppi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 94

Segnale acusticocintura di sicurezza non allacciata . . . . . . . . . . 80spie di controllo e di avvertimento . . . . . . . . . 121

Senso di rotazionepneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68

Sensore radar . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 216, 224Serratura della porta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15

sbrinare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 275Servizio di ispezione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 285

319

Indice alfabetico

Servofreno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 183, 191Servosterzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 175

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 176Set per la riparazione degli pneumatici . . . . . 62, 99

vedi anche Kit per la riparazione degli pneu-matici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99

Sfera smontabilecollocazione nella predisposizione . . . . . . . . . 259montare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 260, 261predisposizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 260ritirare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 262verificare il fissaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 261

Sicura per bambinialzacristalli elettrici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 141

Sicurezzadisattivazione dell'airbag del passeggero . . . . 21guida sicura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74seggiolini per bambini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 92sicurezza infantile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 92

Sigla motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 302Simboli di avvertenza

vedi Spie di controllo e di avvertimento . . . . . 121Simboli di avvertimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121Simbolo della chiave inglese . . . . . . . . . . . . . . . . 42Sistema airbag . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20, 86

airbag frontali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21, 89airbag laterali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22airbag per la testa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22attivazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 88descrizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 87disattivazione dell'airbag frontale . . . . . . . . . . 91funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 88spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 88

Sistema antibloccaggio . . . . . . . . . . . . . . . 185, 187spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 190

Sistema antibloccaggio ruote . . . . . . . . . . . . . . . 190Sistema di assistente alla retromarcia . . . . . . . . 254

Sistema di assistenza all'avviamento in penden-za . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 191

Sistema di chiusura e avviamento Keyless Ac-cessvedere Keyless Access . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 135

Sistema di controllo per il parcheggiovedi Assistenza per il parcheggio . . . . . 248, 250

Sistema di informazione per il conducenteassistente cambio marce . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40cofano, portellone posteriore e porte aperte . . 39dati di viaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37menu . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36messaggi di avvertimento e di informazione . . 39sistemi di assistenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38temperatura esterna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40uso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35

Sistema di informazioni per il conducenteavviso sulla velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41consigli per il risparmio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40intervalli di Service . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41temperatura dell'olio motore . . . . . . . . . . . . . . . 40utilizzatori aggiuntivi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40

Sistema di osservazione ambientale (Front As-sist) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 215

Sistema di parcheggiovedi Assistenza per il parcheggio . . . . . 248, 250

Sistema di regolazione automatica della veloci-tà . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 221disattivare temporaneamente . . . . . . . . . . . . . 228funzione per evitare sorpassi sulla destra . . . 228indicazioni sul display . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 223sensore radar . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 224spie di controllo e di avvertimento . . . . . . . . . 223utilizzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 225

Sistema di rilevamento dei pedoni . . . . . . . . . . . 220Sistema di sicurezza antifurto . . . . . . . . . . . . . . . . 15Sistema di sicurezza Safe . . . . . . . . . . . . . . . . . . 132

Sistema di vigilanza Front Assistanomalia nel funzionamento . . . . . . . . . . . . . . 216disattivare temporaneamente . . . . . . . . . . . . . 218funzione di frenata di emergenza City . . . . . . . 219indicazioni sul display . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 216limitazioni del sistema . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 218sensore radar . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 216uso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 217

Sistema Easy Connect . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 122Sistema Infotainment . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33Sistema ISOFIX . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26, 28Sistema portapacchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 163Sistema Start/Stop

Disattivare e attivare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 209frenare e avviare il motore . . . . . . . . . . . . . . . . 207funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 206il motore non si spegne . . . . . . . . . . . . . . . . . . 208il motore si avvia autonomamente . . . . . . . . . 208Indicazioni per il conducente . . . . . . . . . . . . . 209spie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 207

Sistema Top Tether . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26, 29Sistemi di assistenza

ACC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 221assistente angolo cieco (BSD) con assistente

di uscita dal parcheggio (RCTA) . . . . . . . . . . 232assistente di parcheggio (Park Assist) . . . . . . 240assistente di uscita dal parcheggio (RCTA) . . . 232assistenza per il parcheggio . . . . . . . . . . . . . . 248Assistenza per il parcheggio . . . . . . . . . . . . . . 250limitatore di velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 211regolatore di velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 209rilevamento stanchezza conducente . . . . . . . . 239sistema di osservazione ambientale Front As-

sist . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 215sistema di regolazione automatica della velo-

cità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 221sistema di rilevamento dei pedoni . . . . . . . . . 220

Slacciare la cintura di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . 84320

Indice alfabetico

Slacciarsi la cintura di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . 19Smaltimento

pretensionatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 85Smontaggio e montaggio dei poggiatesta . . . . . 154Sollevare il veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66Sostituire una ruota

viti della ruota . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65Sostituzione

pezzi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 269Sostituzione dell'olio motore . . . . . . . . . . . . . . . 288Sostituzione di una lampadina

abbaglianti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 108anabbaglianti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 109avvertenze generali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 107faro fendinebbia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 110lampadina posteriore esterna . . . . . . . . . . . . . 110lampadina posteriore nel portellone del baga-

gliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111luce del bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 113luce del freno aggiuntiva . . . . . . . . . . . . . . . . . 112luce della targa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112luce DRL/di posizione (luce diurna) . . . . . . . . 109luce indicatore di direzione . . . . . . . . . . . . . . . 109luce interna e luce di lettura . . . . . . . . . . . . . . 112

Sostituzione di una ruota . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63lavori successivi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68

Sottoscocca del veicoloprotezione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 275

Spazzole dei tergicristalli e del tergilunotto . . . . 101Spazzole delle spazzole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 101Spazzole del tergilunotto

pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 73sostituzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 73

Spazzole tergicristalliposizione di manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . 72

Spazzole tergicristallopulizia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 274

Specchietti retrovisori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 151

Specchietti retrovisori esterni . . . . . . . . . . . . . . . 152interruttore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 152regolazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20ripiegamento elettrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 152ripiegamento manuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 152riscaldabili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 152

Specchietti retrovisori interni . . . . . . . . . . . . . . . 151Specchietto di cortesia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 150Specchietto retrovisore

interno anti-abbaglio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 151Specchietto retrovisore interno

anti-abbaglio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 151Specifiche tecniche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 302Spegnimento delle luci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 144Spegnimento del motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 179Spie di avvertimento

limitatore di velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 211Spie di controllo

assistente angolo cieco (BSD) . . . . . . . . . . . . . 232assistente di uscita dal parcheggio (RCTA) . . . 232limitatore di velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 211

Spie di controllo e di avvertimento . . . . . . . . . . . 121airbag . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 91alternatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 293ASR . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 187bloccaggio del piantone dello sterzo . . . . . . . 175cambio delle marce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 200controllo dei gas di scarico . . . . . . . . . . . . . . . 205Cruscotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47della cintura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80display del quadro strumenti . . . . . . . . . . . . . . 47EDS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 189ESC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 185filtro antiparticolato diesel . . . . . . . . . . . . . . . 204gestione del motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 205impianto dei freni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 184impianto di preincandescenza/guasto al mo-

tore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 205

liquido di raffreddamento . . . . . . . . . . . . . . . . 288luci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 144olio motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 287pneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 298quadro strumenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45regolatore di velocità (GRA) . . . . . . . . . . . . . . . 209schiacciare il freno . . . . . . . . . . . . . . . . . 216, 223segnale acustico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121Sistema antibloccaggio ABS . . . . . . . . . . . . . . 190sistema di regolazione automatica della velo-

cità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 223Start/Stop . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 207

Sportellino del serbatoio del carburanteaprire e chiudere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56

Start/Stop . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 206Stazionare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 196Sterzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76, 176

Blocco del piantone dello sterzo . . . . . . . . . . . 176elettromeccanico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 176spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 175sterzo intelligente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 176

Sterzo intelligente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 176Strumenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117

TTappetini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79Tappezzeria: pulizia

alcantara . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 278tessuti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 277

Tappo del serbatoio carburanteaprire e chiudere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56

Targhetta di identificazione . . . . . . . . . . . . . . . . . 303Telecomando a radiofrequenza . . . . . . . . . . . . . . 129Telefoni cellulari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 269Temperatura del liquido di raffreddamento

spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 288Temperatura esterna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40

321

Indice alfabetico

Tensione della cintura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 85Tergicristalli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32, 59, 150

abbassare la spazzola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72posizione di manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . 72sollevare la spazzola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72

Tergilunotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32, 150Tessuti: pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 277Tiptronic (cambio automatico) . . . . . . . . . 192, 195Top Tether . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26, 29Traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 258

assistenza per il parcheggio . . . . . . . . . . . . . . 253cavo di traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 264

Traino del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69, 101Trasporto dei bambini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 92Trasporto di oggetti

occhielli di ancoraggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 162portapacchi da tetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 163sistema portapacchi . . . . . . . . . . . . . . . . 163, 165

Triangolo catarifrangente . . . . . . . . . . . . . . . 98, 148Tyre Mobility System

vedi Kit per la riparazione degli pneumatici . . . 99

UUSB . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 128Uscire da un parcheggio con l'assistente di par-

cheggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 247Usura degli pneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 296Utilizzatori aggiuntivi (programma di efficienza) . 40

VValigetta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98Vani portaoggetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 157Vano motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17, 282, 285

apertura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 284batteria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 292chiusura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 284indicazioni di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . 282

liquido dei freni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 290liquido dell'impianto lavacristalli . . . . . . . . . . 291liquido di raffreddamento . . . . . . . . . . . 288, 289olio motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 287

Veicolodati distintivi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 302numero di telaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 302numero identificativo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 302sbloccare e bloccare con Keyless Access . . . . 135sollevare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66targhetta dati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 302

Velocità massima . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41Verifica dei livelli

vano motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 285Vernice

trattamento protettivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273Vernice del veicolo

codice . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 302Verniciatura

prodotti per la cura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 270Verniciatura del veicolo

lucidatura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273Viaggi all'estero

benzina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 205fari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 205

Viaggiare sicuri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74Vista d'insieme del vano motore . . . . . . . . . . . . . 285Vista esterna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7, 8Vista interna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14Viti della ruota . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65

antifurto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65cappucci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65coppia di serraggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 67

Viti delle ruote . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 304coppia di serraggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 298

VolantePulsanti a slitta del cambio (cambio automati-

co) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 195regolazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20

WWireless Charger . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 128

XXDS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 191

322

SEAT S.A. si preoccupa di mantenere tutti i suoi generi e modelli in continuo sviluppo. La preghiamo perció di comprendere che, in qualunque momento, possano prodursi modifiche del veicolo consegnato in quanto a forma, equipaggiamento e tecnica.

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Trattandosi del manuale generale del mode-llo ARONA, alcuni dei dispositivi e alcune de-lle funzioni descritte in questo manuale non sono inclusi in tutti i tipi o le versioni del mo-dello, dato che possono variare o subire mo-difiche a seconda delle esigenze tecniche del mercato, senza che ciò possa essere inteso, in nessun caso, come pubblicità ingannevole.

Alcuni dettagli delle figure possono essere di-versi rispetto alla realtà specifica del singolo veicolo, per cui raccomandiamo di considera-re le illustrazioni piuttosto come strumenti per comprendere meglio gli argomenti trattati.

Le indicazioni di direzione (sinistra, destra, davanti, dietro) in questo manuale si inten-dono sempre riferite al senso di marcia del veicolo, a meno che non sia espressamente indicato un diverso punto di riferimento.

Il materiale audiovisivo mira unicamente ad aiutare gli utenti a comprendere meglio alcu-ne funzioni dell’automobile. Non sostituisce

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1. Elementi essenziali

2. Sicurezza

3. Emergenze

4. Guida

5. Consigli

6. Dati tecnici

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MANUALE DI ISTRUZIONI

Arona

6F90

1275

0BA

Ital

iano

6F9

0127

50B

A (

07.1

7)

Aro

na

Ital

iano

(07

.17)

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