MANUALE DI ISTRUZIONI - SEAT...Introduzione Leggere attentamente questo manuale di istruzioni per...

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SEAT raccomandaSEAT OLIO ORIGINALE

SEAT raccomandaCastrol EDGE Professional

MANUALE DI ISTRUZIONI

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SEAT S.A. si preoccupa di mantenere tutti i suoi generi e modelli in continuo sviluppo. La preghiamo perció di comprendere che, in qualunque momento, possano prodursi modifiche del veicolo consegnato in quanto a forma, equipaggiamento e tecnica.

Per questa ragione, non si può rivendicare alcun diritto basandosi su dati, illustrazioni e descrizioni del presente Manuale.

I testi, le illustrazioni e le norme del presente manuale si basano sullo stato delle informazioni nel momento della realizzazione di stampa.

Non è permessa la ristampa, la riproduzione o la traduzione, totale o parziale, senza autorizzazione scritta di SEAT.

SEAT si riserva espressamente tutti i diritti secondo la legge sul “Copyright”.

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© SEAT S.A. - Ristampa: 15.11.17

Informazioni sul presente librettoNel presente manuale viene descritto l’allesti-mento del veicolo al momento della redazione del testo. Alcune delle dotazioni qui descritte sono state introdotte solo in un secondo tem-po o sono disponibili solamente in determi-nati Paesi.

Trattandosi del manuale generale della gam-ma LEON, alcuni dei dispositivi e alcune del-le funzioni descritte in questo manuale non sono inclusi in tutti i tipi o le versioni del mo-dello, dato che possono variare o subire mo-difiche a seconda delle esigenze tecniche del mercato, senza che ciò possa essere inteso, in nessun caso, come pubblicità ingannevole.

Alcuni dettagli delle figure possono essere di-versi rispetto alla realtà specifica del singolo veicolo, per cui raccomandiamo di considera-re le illustrazioni piuttosto come strumenti per comprendere meglio gli argomenti trattati.

Le indicazioni di direzione (sinistra, destra, davanti, dietro) in questo manuale si inten-dono sempre riferite al senso di marcia del veicolo, a meno che non sia espressamente indicato un diverso punto di riferimento.

Il materiale audiovisivo mira unicamente ad aiutare gli utenti a comprendere meglio alcu-ne funzioni dell’automobile. Non sostituisce

il manuale di istruzioni. Utilizzare il manuale di istruzioni per consultare i dati completi e le avvertenze.

Le dotazioni segnate con un asterisco fanno parte del corredo di serie solo in determinate versioni del modello, sono previste come optional solo in alcune versioni o sono disponibili solo in alcu-ni Paesi.

® I marchi registrati sono segnalati con il simbolo ®. L’eventuale assenza di que-sto simbolo non significa tuttavia che tali nomi possano essere usati liberamente.

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Avvertimenti importanti sulla pagina indicata

Contenuti più dettagliati sulla pagina indicata

Informazioni generali sulla pagina indi-cata

Informazioni di emergenza sulla pagi-na indicata

ATTENZIONE

I testi preceduti da questo simbolo contengo-no informazioni sulla sicurezza delle persone e suggerimenti su come ridurre il rischio di infortuni e di lesioni.

ATTENZIONE

I testi con questo simbolo richiamano l’attenzione su possibili danni al veicolo.

Per il rispetto dell’ambiente

I testi preceduti da questo simbolo con-tengono informazioni sulla protezione dell’ambiente.

Avvertenza

I testi preceduti da questo simbolo contengo-no informazioni aggiuntive.

Il manuale è diviso in sei parti generali:

1. Elementi essenziali

2. Sicurezza

3. Emergenze

4. Guida

5. Consigli

6. Dati tecnici

Alla fine del manuale troverà un undice alfa-betico che la aiuterà a cercare in modo rapido le informazioni che desidera.

IntroduzioneLeggere attentamente questo manuale diistruzioni per l'uso e i corrispondenti supple-menti per prendere velocemente dimesti-chezza con il veicolo.

La cura, la manutenzione periodica e l'usoadeguato del veicolo permettono di mante-nerne una perfetta efficienza.

Per ragioni di sicurezza, prestare sempre at-tenzione alle informazioni relative agli ac-cessori, alle modifiche e ai ricambi.

In caso di vendita del veicolo, tutta la docu-mentazione di bordo va consegnata al nuovoproprietario, in quanto appartenente al veico-lo.

Nel presente manuale, può accedere alle in-formazioni mediante:

● Indice tematico, con la struttura generaledel manuale per capitoli.

● Indice visivo, nel quale le viene indicatagraficamente la pagina dove è possibile re-perire le informazioni “essenziali”, le qualisono sviluppate nei capitoli corrispondenti.

● Indice alfabetico, con numerosi termini esinonimi, che facilita la ricerca delle informa-zioni.

ATTENZIONE

Tenere in considerazione le importanti av-vertenze sulla sicurezza relative all'airbagfrontale del passeggero ››› pag. 95, Indi-cazioni importanti sull'airbag frontale delpasseggero.

La ringraziamo per la fiduciaaccordataci.

Ci auguriamo che il veicolo siadi suo gradimento e che facciasempre un buon viaggio.

SEAT, S.A.

Video correlati

Sicurezza: assistente per ingorghi, sistema di regolazione automatica della velocità con frenata di emergenza City,sensori di parcheggio anteriori e posteriori e videocamera posteriore.

www.seat.com/youtube-af/leon/tech-safety

››› pag. 227››› pag. 240››› pag. 251››› pag. 257

Tecnologia: sistema Kessy di apertura e avviamento senza chiave con funzione My Beat, sistema di navigazione, Wire-less Charger e tecnologia Full Link.

www.seat.com/youtube-af/leon/tech-tech

››› pag. 129››› pag. 135››› pag. 193››› fascicolo Sistema di navigazio-ne

Domande frequenti

Prima di avviare la marcia

Come si regola il sedile? ››› pag. 19

Come si regola il volante? ››› pag. 22

Come si regolano gli specchietti retrovisori esterni?››› pag. 21

Come si accendono le luci esterne? ››› pag. 32

Come funziona la leva selettrice del cambio automati-co? ››› pag. 52

Come si fa rifornimento di carburante? ››› pag. 60

Come vengono azionati i tergicristalli e i lavacristalli?››› pag. 33

Situazioni di emergenza

Una spia di controllo si accende o lampeggia. Che cosavuol dire? ››› pag. 49

Come si apre il cofano del vano motore? ››› pag. 18

Come si esegue l'avviamento di emergenza?››› pag. 72

Dove si trovano gli strumenti di bordo del veicolo?››› pag. 68

Come si ripara uno pneumatico con il kit per la ripara-zione degli pneumatici? ››› pag. 67

Come si sostituisce una ruota? ››› pag. 68

Come si sostituisce un fusibile? ››› pag. 65

Come si sostituisce una lampadina? ››› pag. 66

Come si traina il veicolo? ››› pag. 71

Consigli utili

Come si regola l'ora? ››› pag. 120

Quando deve essere effettuata l'ispezione del veicolo?››› pag. 46

Quali funzioni hanno i tasti/le manopole del volante?››› pag. 127

Come si rimuove la copertura del bagagliaio?››› pag. 179

Come si fa a guidare in modo economico e rispettosodell'ambiente? ››› pag. 212

Come si fa a controllare il livello dell'olio motore e arabboccarlo? ››› pag. 61

Come si fa a controllare il livello del liquido di raffred-damento del motore e a rabboccarlo? ››› pag. 62

Come si rabbocca il liquido lavacristalli? ››› pag. 63

Come si fa a controllare il livello del liquido dei freni e arabboccarlo? ››› pag. 63

Come si fa a controllare e regolare i valori della pressio-ne degli pneumatici? ››› pag. 297

Consigli per il lavaggio del veicolo ››› pag. 273

Funzioni di interesse

Easy Connect, menu CAR ››› pag. 34

Come funziona il sistema Start/Stop? ››› pag. 217

Quali assistenti possono essere utilizzati per parcheg-giare? ››› pag. 251

Come funziona l'assistente alla retromarcia?››› pag. 257

Come funziona il sistema di regolazione automaticadella velocità? ››› pag. 227

Come può essere regolata la modalità di guida SEAT?››› pag. 244

Come funziona il dispositivo di assistenza per il mante-nimento della corsia? ››› pag. 237

Come funziona il sistema di controllo della pressionedegli pneumatici? ››› pag. 302

Come si apre il veicolo senza chiave (Keyless Access)?››› pag. 135

Illuminazione interna e luci ambientali ››› pag. 155

Indice

IndiceElementi essenziali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7Vista esterna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7Vista esterna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8Panoramica del lato guida (volante asinistra) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9Panoramica del lato guida (volante adestra) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10Console centrale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11Panoramica del lato passeggero (volante a si-nistra) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12Panoramica del lato passeggero (volante a de-stra) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13Vista interna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14Funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15Apertura e chiusura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15Prima di avviare la marcia . . . . . . . . . . . . . . . . . 19Airbag . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22Seggiolini per bambini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25Accensione del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31Per vedere ed essere visti . . . . . . . . . . . . . . . . . 32Easy Connect . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34Sistema di informazione per il conducente . . . 38Indicazione sul display . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43Regolatore di velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48Spie luminose . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49Leva del cambio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52Climatizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54Controllo dei livelli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60In casi di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65Fusibili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65Lampadine . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66Procedura in caso di foratura . . . . . . . . . . . . . . 66Sostituzione di una ruota . . . . . . . . . . . . . . . . . 68Catene da neve . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71Traino di emergenza del veicolo . . . . . . . . . . . . 71

Avviamento di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . 72Sostituzione delle spazzole . . . . . . . . . . . . . . . . 74

Sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76Guida sicura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76La sicurezza è sempre la cosa piùimportante! . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76Consigli per la guida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76Posizione corretta dei passeggeri del veico-lo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77Zona dei pedali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81Cinture di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82Perché le cinture di sicurezza? . . . . . . . . . . . . . 82Regolazione corretta delle cinture di sicurez-za . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86Pretensionatori della cintura . . . . . . . . . . . . . . . 87Sistema airbag . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 88Breve introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 88Indicazioni di sicurezza sul sistema airbag . . . 90Disattivazione degli airbag . . . . . . . . . . . . . . . . 92Trasporto sicuro dei bambini . . . . . . . . . . . . . . 94Sicurezza dei bambini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 94Seggiolini per bambini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 96Registrazione di dati di eventi (Event Data Re-corder) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98Descrizione e funzionamento . . . . . . . . . . . . . . 98

In casi di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99Autoaiuto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99Attrezzi di bordo, kit per la riparazione deglipneumatici* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99Riparazione degli pneumatici . . . . . . . . . . . . . . 99Sblocco/blocco d'emergenza . . . . . . . . . . . . . . 101Sostituzione delle spazzole . . . . . . . . . . . . . . . . 102Traino ed avviamento del motore mediantetraino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 102Fusibili e lampadine . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105Fusibili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105Sostituzione delle lampadine . . . . . . . . . . . . . . 108

Sostituzione delle lampadine a incandescenzaanteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 109Sostituire le lampadine a incandescenza po-steriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111Indicatori di direzione laterali . . . . . . . . . . . . . . 115

Comando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117Posto di guida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117Panoramica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 116Strumentazione e spie di controllo . . . . . . . . . 119Strumentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119Spie di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 124Introduzione al sistema Easy Connect* . . . . . . 126Impostazioni sistema (CAR)* . . . . . . . . . . . . . . . 126Comunicazione e sistemi multimediali . . . . . . 127Comandi sul volante* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 127Multimedia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129Apertura e chiusura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 131Chiusura centralizzata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 131Allarme antifurto* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 140Portellone posteriore (bagagliaio) . . . . . . . . . . 142Comandi per i finestrini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 143Tettuccio panoramico scorrevole* . . . . . . . . . . . 145Per vedere ed essere visti . . . . . . . . . . . . . . . . . 147Luci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147Visibilità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 156Sistemi tergicristalli e tergilunotto . . . . . . . . . . 156Specchietto retrovisore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 159Sedili e poggiatesta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 161Regolazione dei sedili e dei poggiatesta . . . . . 161Sedili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 162Trasporto e attrezzatura pratica . . . . . . . . . . . . 166Vano portaoggetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 166Trasporto di oggetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 169Portapacchi da tetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 180Climatizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 183Riscaldamento, ventilazione e raffreddamen-to . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 183

5

Indice

Guida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 188Avviamento e spegnimento del motore . . . . . . 188Frenare e parcheggiare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 194Sistemi di frenata e stabilizzazione . . . . . . . . . 198Cambio manuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 201Cambio automatico/cambio automaticoDSG* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 202Sterzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 210Rodaggio e guida economica . . . . . . . . . . . . . . 211Gestione energetica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 213Gestione del motore e impianto di depurazio-ne dei gas di scarico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 215Consigli per la guida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 216Sistemi di assistenza per il conducente . . . . . . 217Sistema Start/Stop* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 217Funzione Auto Hold* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 220Regolatore di velocità (GRA)* . . . . . . . . . . . . . . 221Sistema di assistenza alla frenata di emergen-za (Front Assist).* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 223Adaptive Cruise Control ACC (sistema di regola-zione automatica della velocità)* . . . . . . . . . . . 227Dispositivo di assistenza per il mantenimentodella corsia (Lane Assist)* . . . . . . . . . . . . . . . . . 237Assistente per ingorghi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 240Assistente per emergenze (EmergencyAssist) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 242Modalità di guida SEAT (SEAT Drive Profile)* . . 244Sistema di riconoscimento dei segnali strada-li* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 247Riconoscimento della stanchezza del condu-cente (si raccomanda una pausa)* . . . . . . . . . . 250Assistenza per il parcheggio . . . . . . . . . . . . . . . 251Assistente alla retromarcia “Rear View Came-ra”* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 257Dispositivo di traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 261Dispositivo di traino per rimorchio* . . . . . . . . . 261Guida con rimorchio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 266

Consigli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272Cura e manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272Accessori e modifiche tecniche . . . . . . . . . . . . . 272Cura e pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273Cura esterna del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273Cura delle parti interne del veicolo: . . . . . . . . . 277Controlli e rabbocchi periodici . . . . . . . . . . . . . 281Rifornimento di carburante . . . . . . . . . . . . . . . . 281Carburante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 283Vano motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 287Olio motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 289Impianto di raffreddamento . . . . . . . . . . . . . . . 292Liquido dei freni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 293Serbatoio tergicristalli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 293Batteria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 294Ruote . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 297Ruote e pneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 297Sistema di controllo degli pneumatici . . . . . . . 301Ruotino di scorta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 304Manutenzione invernale . . . . . . . . . . . . . . . . . . 305

Dati tecnici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 308Specifiche tecniche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 308Importante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 308Dati distintivi del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . 308Dati sul consumo di carburante . . . . . . . . . . . . 309Guida con traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 310Ruote . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 310Dati del motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 312Dimensioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 332

Indice alfabetico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 333

6

Elementi essenziali

Vista esterna

››› pag. 16

››› pag. 60

››› pag. 15

››› pag. 60

1

2

3

4

››› pag. 71

››› pag. 18

››› pag. 66

5

6

7

7

Elementi essenziali

Vista esterna

››› pag. 62

››› pag. 61

››› pag. 64

››› pag. 65

1

2

3

4

››› pag. 61

››› pag. 63

››› pag. 63

››› pag. 176

5

6

7

8

››› pag. 68

››› pag. 67

››› pag. 173

9

10

11

8

Elementi essenziali

Panoramica del lato guida (volante a sinistra)

1 ››› pag. 322 ››› pag. 483 ››› pag. 154 ››› pag. 32

5 ››› pag. 216 ››› pag. 187 ››› pag. 18

8 ››› pag. 499 ››› pag. 33

10 ››› pag. 38

11 ››› pag. 3112 ››› pag. 2213 ››› pag. 65

9

Elementi essenziali

Panoramica del lato guida (volante a destra)

1 ››› pag. 332 ››› pag. 383 ››› pag. 154 ››› pag. 32

5 ››› pag. 216 ››› pag. 187 ››› pag. 18

8 ››› pag. 499 ››› pag. 32

10 ››› pag. 48

11 ››› pag. 2212 ››› pag. 3113 ››› pag. 65

10

Elementi essenziali

Console centrale

››› pag. 52

››› pag. 190

1

2

››› pag. 34

››› pag. 32

3

4

››› pag. 54, ››› pag. 565

Nei veicoli con volante a destra, la disposizione è simmetrica.

11

Elementi essenziali

Panoramica del lato passeggero (volante a sinistra)

››› pag. 22

››› pag. 18

››› pag. 168

1

2

3

12

Elementi essenziali

Panoramica del lato passeggero (volante a destra)

››› pag. 22

››› pag. 18

››› pag. 168

1

2

3

13

Elementi essenziali

Vista interna

››› pag. 20

››› pag. 21

››› pag. 19

››› pag. 159

1

2

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››› pag. 28

››› pag. 175

››› pag. 19

››› pag. 23

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Elementi essenziali

Funzionamento

Apertura e chiusura

Porte

Fig. 1 Chiave con telecomando: tasti.

Fig. 2 Porta del conducente: interruttore dellachiusura centralizzata.

Blocco e sblocco mediante la chiave

● Blocco: premere il tasto ››› fig. 1.

● Blocco del veicolo senza il sistema antifur-to: premere nuovamente il tasto ››› fig. 1per i 2 secondi successivi.

● Sblocco: premere il tasto ››› fig. 1.

● Sblocco del portellone posteriore: mante-nere premuto il tasto ››› fig. 1 per almeno1 secondo.

Blocco e sblocco mediante l'interruttore del-la chiusura centralizzata

● Blocco: premere il tasto ››› fig. 2. Nessu-na porta si apre dall'esterno. Le porte posso-no essere aperte dall'interno tirando la levet-ta apriporta.

● Sblocco: premere il tasto ››› fig. 2.

››› in Descrizione a pag. 132

››› pag. 131

››› pag. 15, ››› pag. 16

Sblocco o blocco della porta del con-ducente

Fig. 3 Maniglia della porta del conducente:serratura di chiusura non visibile.

In caso di guasto della chiusura centralizza-ta, la porta del conducente può essere bloc-cata e sbloccata dalla serratura.

Normalmente, bloccando manualmente laporta del conducente tutte le porte si blocca-no. Quando si sblocca manualmente, risulte-rà sbloccata soltanto la porta del conducen-te. Tenere presenti le istruzioni relative all'al-larme antifurto ››› pag. 131.

● Estrarre l'ingegno della chiave del veicolo››› pag. 132.

● Introdurre l'ingegno nell'apertura inferioredel coperchio posto sulla maniglia della por-ta del conducente ››› fig. 3 (freccia) e solleva-re il coperchio dal basso verso l'alto. »

15

Elementi essenziali

● Introdurre l'ingegno della chiave nella ser-ratura e sbloccare o bloccare il veicolo.

Particolarità

● Nei veicoli sbloccati, l'allarme antifurto ri-mane attivo. Tuttavia, l'allarme non vieneazionato ››› pag. 131.

● Una volta aperta la porta del conducente sihanno a disposizione 15 secondi per inserirel'accensione. Dopodiché, l'allarme vieneazionato.

● Accendere il quadro. L'immobilizer elettro-nico registra la validità della chiave e disatti-va l'impianto antifurto.

Avvertenza

Se il veicolo viene bloccato manualmente conun ingegno, l'allarme antifurto non si attiva››› pag. 131.

Blocco di emergenza delle porte senzacilindretto della serratura

Fig. 4 Blocco di emergenza della porta.

In caso di guasto alla chiusura centralizzata,le porte senza serratura devono essere chiu-se separatamente.

Nella parte frontale della porta del passegge-ro è presente un dispositivo per il bloccaggiodi emergenza (visibile solo se la porta è aper-ta).

● Rimuovere il cappuccio di protezione.

● Inserire la chiave nella fessura e girarla finoalla battuta: verso destra, per la porta sul latodestro e, verso sinistra, per la porta sul latosinistro.

Dopo aver chiuso la porta non sarà più possi-bile aprirla dall'esterno. La porta può esseresbloccata e aperta dall'interno tirando unavolta la leva di apertura.

Portellone posteriore

Fig. 5 Portellone posteriore: apertura dall'e-sterno.

Il meccanismo di apertura del portellone fun-ziona elettricamente. Si attiva azionando lamaniglia a forma di sigla del portellone.

Per cambiare lo stato da bloccato/sbloccato,azionare il pulsante o il tasto ››› fig. 1della chiave del telecomando.

Se il portellone posteriore è aperto o chiusoin maniera non corretta, sul display del qua-dro strumenti appare il segnale di avverti-mento corrispondente.* Se si apre viaggian-do a più di 6 km/h (4 mph), viene emesso unsegnale acustico di avvertimento*.

Apertura e chiusura

● Aprire il portellone posteriore: tirare la ma-niglia e sollevarla ››› fig. 5. Si apre automati-camente.

16

Elementi essenziali

● Chiudere il portellone posteriore: afferrarloper una delle due maniglie del rivestimentointerno e chiuderlo dando una leggera spin-ta.

››› in Bloccaggio automatico del portel-lone posteriore a pag. 143

››› pag. 142

››› pag. 17, ››› pag. 17

Sbloccaggio di emergenza del portel-lone posteriore

3 Riguarda solo il seguente modello: LEON/LEON SC

Fig. 6 Particolare del bagagliaio: accesso aldispositivo di sblocco di emergenza.

In caso di emergenza, il portellone posteriorepuò essere sbloccato dall'interno.

● Collocare la chiave nell'apertura nel rivesti-mento del portellone 1 e girare la chiave indirezione della freccia finché non si blocca laserratura.

Sbloccaggio di emergenza del portel-lone posteriore

3 Riguarda solo il seguente modello: LEON ST

Fig. 7 Particolare del bagagliaio: accesso aldispositivo di sblocco di emergenza.

In caso di emergenza, il portellone posteriorepuò essere sbloccato dall'interno.

● Estrarre lo sportellino inserendo un caccia-vite nella fessura ››› fig. 7 A.

● Introdurre la chiave nel foro apposito e ruo-tarla nel senso della freccia fino a liberare ilfermo ››› fig. 7 B.

17

Elementi essenziali

Cofano del vano motore

Fig. 8 Leva di sblocco nel vano piedi del latoconducente.

Fig. 9 Leva sotto il cofano del vano motore.

● Apertura del cofano del vano motore: tirarela leva posta al di sotto del cruscotto ››› fig. 8

1 .

● Sollevare il cofano. Tirare verso l'alto la le-vetta sporgente da sotto il cofano del vano

motore ››› fig. 9 2 . Il cofano viene disimpe-gnato dal gancio che lo trattiene.

● Si può aprire il cofano. Estrarre l'asta di so-stegno e inserirla nell'apposito alloggiamen-to del cofano.

››› in Lavorare nel vano motore apag. 287

››› pag. 287

Comandi per i finestrini*

Fig. 10 Dettaglio della porta del conducente:comandi per i finestrini.

● Aprire il finestrino: premere il tasto .

● Chiudere il finestrino: premere il tasto .

Tasti della porta del conducente

Finestrino della porta anteriore sinistra

Finestrino della porta anteriore destra

Finestrino della porta posteriore sinistra(solo nei veicoli a 5 porte)

Finestrino della porta posteriore destra(solo nei veicoli a 5 porte)

Interruttore di sicurezza per disattivare itasti degli alzacristalli delle porte poste-riori (solo nei veicoli a 5 porte)

››› in Apertura e chiusura elettrica deifinestrini* a pag. 143

››› pag. 143

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Elementi essenziali

Tettuccio panoramico*

Fig. 11 Nel rivestimento interno del tetto: gi-rare l'interruttore per aprire e chiudere.

Fig. 12 Nel rivestimento interno del tetto: pre-mere l'interruttore e tirarlo per alzare e chiu-dere il tettuccio.

● Apertura: girare la manopola sulla posizio-ne ››› fig. 11 3 .

● Posizione comfort: girare la manopola sullaposizione ››› fig. 11 2 .

● Chiusura: girare la manopola sulla posizio-ne ››› fig. 11 1 .

● Ribaltamento all'indietro: girare la mano-pola sulla posizione ››› fig. 12 4 . Per ottene-re una posizione intermedia, mantenere lamanopola attiva fino alla posizione desidera-ta.

● Abbassare: girare la manopola sulla posi-zione ››› fig. 12 5 . Per ottenere una posizio-ne intermedia, mantenere la manopola attivafino alla posizione desiderata.

››› in Aprire o chiudere il tettuccio pa-noramico scorrevole a pag. 146

››› pag. 145

Prima di avviare la marcia

Regolazione manuale dei sedili ante-riori

Fig. 13 Sedili anteriori: regolazione manualedel sedile.

Avanti/Dietro: tirare la leva e spostare ilsedile.

Sollevare/Abbassare: tirare/premere laleva.

Inclinare lo schienale: girare la manopo-la.

Supporto lombare: premere il tasto nellaposizione corrispondente. »

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Elementi essenziali

Ribaltare lo schienale (solo nei veicoli a 3porte): tirare la leva e spingere lo schie-nale in avanti.

››› in Regolazione manuale dei sedili apag. 161

Regolazione elettrica del sedile delconducente*

Fig. 14 Sedile del conducente: regolazioneelettrica del sedile.

Regolazione del supporto lombare: pre-mere il tasto a seconda della posizionedesiderata.

Sedile verso l'alto/il basso: premere il ta-sto verso l'alto/il basso. Per regolare lasuperficie anteriore dell'elemento oriz-zontale, premere la parte anteriore del ta-sto sopra/sotto. Per regolare la superficieposteriore dell'elemento orizzontale, pre-

5

A

B

mere la parte posteriore del tasto so-pra/sotto.

Sedile in avanti/indietro: premere il tastoin avanti/indietro.

Schienale più/meno inclinato: premere iltasto in avanti/indietro.

››› in Regolazione elettrica del sediledel conducente* a pag. 161

Regolazione del poggiatesta

Fig. 15 Sedile anteriore regolazione del pog-giatesta.

● Afferrare il poggiatesta ai lati con entrambele mani e spingerlo verso l'alto fino a fissarlonella posizione desiderata. Per abbassarlo,agire analogamente, premendo il tasto late-rale 1 .

C

››› in Regolazione corretta dei poggia-testa anteriori a pag. 80

››› pag. 80, ››› pag. 162

20

Elementi essenziali

Regolazione della cintura di sicurezza

Fig. 16 Posizionamento e rimozione dellachiusura della cintura di sicurezza.

Fig. 17 Cintura di sicurezza e poggiatesta (vi-sti frontalmente e lateralmente) posizionaticorrettamente.

Per regolare la cintura di sicurezza nella zonadelle spalle, regolare l'altezza dei sedili.

Il tratto diagonale del nastro deve trovarsi inposizione centrale, mai sul collo. La cinturadi sicurezza deve rimanere piatta e aderirebene alla parte superiore del corpo

Il tratto addominale del nastro aderisce al ba-cino, non all'addome. La cintura di sicurezzadeve rimanere piatta e aderire bene al baci-no.

››› pag. 84

››› pag. 86

Pretensionatori della cintura

In caso di incidente, le cinture di sicurezzadei sedili anteriori si tendono automatica-mente.

Ciascun pretensionatore può attivarsi unavolta soltanto.

››› in Manutenzione e smaltimento deipretensionatori della cintura a pag. 87

››› pag. 87

Regolazione degli specchietti retrovi-sori esterni

Fig. 18 Dettaglio della porta del conducente:comando per lo specchietto retrovisore ester-no. »

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Elementi essenziali

Regolazione degli specchietti retrovisoriesterni: girare la manopola verso la posizionecorrispondente:

Muovendo la manopola nella posizionedesiderata, regolare gli specchietti retro-visori del lato del conducente (L, sini-stra) e del lato del passeggero (R, de-stra) nella direzione desiderata.

A seconda dell’allestimento, gli spec-chietti dei retrovisori si riscaldano in ba-se alla temperatura esterna.

Ripiegamento degli specchietti.

››› in Regolare gli specchietti retroviso-ri esterni a pag. 160

››› pag. 159

L/R

Regolazione del volante

Fig. 19 Leva nella parte inferiore del lato sini-stro del piantone dello sterzo.

● Regolazione della posizione del volante: ti-rare la leva ››› fig. 19 1 verso il basso, muo-vere il volante verso la posizione desiderata erisollevare la leva fino al punto di chiusura.

››› in Regolare la posizione del volantea pag. 78

Airbag

Airbag frontali

Fig. 20 Airbag del conducente all'interno delvolante.

22

Elementi essenziali

Fig. 21 Airbag del passeggero sul cruscotto.

L'airbag frontale del conducente si trova al-l'interno del volante ››› fig. 20, mentre quellodel passeggero è ubicato sulla plancia››› fig. 21. La presenza degli airbag è segna-lata dalla scritta “AIRBAG”.

Gli elementi di copertura degli airbag si apro-no e rimangono fissi sul volante e sul cru-scotto nel momento in cui si attivano gli air-bag del conducente e del passeggero››› fig. 20 ››› fig. 21.

Coadiuvando l'azione delle cinture di sicurez-za, il sistema degli airbag offre un'ulterioreprotezione per la testa e per il torace del con-

ducente e del passeggero in caso di violentecollisioni frontali ››› in Airbag frontali apag. 90.

I cuscini d'aria sono realizzati in modo da faruscire poco a poco il gas che contengonoquando un corpo vi esercita una pressione,rendendo così più morbido l'impatto della te-sta e del torace. Dopo un incidente, il cuscinod'aria si sgonfia progressivamente fino asvuotarsi, in modo da restituire al conducen-te la completa visuale verso la zona anterio-re.

››› pag. 90

Disattivazione dell'airbag frontale delpasseggero

Fig. 22 Commutatore dell'airbag frontale delpasseggero.

Fig. 23 Plancia portastrumenti: spia della di-sattivazione degli airbag del passeggero an-teriore.

Per la disattivazione dell'airbag frontale delpasseggero

● Disinserire l'accensione.

● Aprire il cassetto portaoggetti, sul lato delpasseggero.

● Introdurre l'ingegno della chiave nella fes-sura dell'interruttore di disattivazione del-l'airbag lato passeggero ››› fig. 22. La chiavedeve entrare fino ai 3/4 circa della proprialunghezza, fino ad arrivare in fondo.

● Ruotare lentamente la chiave per cambiarela posizione a . In caso di difficoltà, assicu-rarsi di aver inserito la chiave fino in fondo.

● Verificare se, a quadro acceso, la spia dicontrollo resta accesa sulla scritta nella parte centrale delquadro strumenti ››› fig. 23. »

23

Elementi essenziali

››› in Attivazione e disattivazione del-l'airbag frontale del passeggero* apag. 93

››› pag. 92

Airbag per le ginocchia*

Fig. 24 Sul lato del conducente: posizionedell'airbag per le ginocchia.

Fig. 25 Sul lato del conducente: raggio d'azio-ne dell'airbag per le ginocchia.

L'airbag per le ginocchia si trova sul lato delconducente, nella zona inferiore del cruscot-to ››› fig. 24. La presenza degli airbag è se-gnalata dalla scritta “AIRBAG”.

La zona segnata in rosso (campo di azione)››› fig. 25 resta coperta dall'airbag quando siattiva. Non collocare o fissare oggetti in que-sta zona.

››› pag. 90

Airbag laterali*

Fig. 26 Airbag laterale all'interno del sediledel conducente.

Fig. 27 Airbag laterali gonfiati completamentenel lato sinistro del veicolo.

Gli airbag laterali sono ubicati all'interno del-lo schienale del sedile del conducente››› fig. 26, in quello del passeggero e in quel-lo dei sedili posteriori laterali*. I punti in cuisono installati gli airbag sono contrassegnati

24

Elementi essenziali

dalla scritta “AIRBAG” posta nella parte supe-riore degli schienali dei vari sedili.

Integrandosi con le cinture di sicurezza, gliairbag laterali costituiscono un ulteriore fat-tore protettivo per la parte superiore del cor-po in caso di violente collisioni laterali ››› in Airbag laterali* a pag. 91.

In caso di collisioni laterali, gli airbag lateralisvolgono un'importante azione protettiva perla parte del corpo rivolta verso il lato in cuiavviene l'urto. Oltre alla normale protezioneapportata dalle cinture dei sedili anteriori eposteriori laterali, mantengono fermi i pas-seggeri in caso di urto laterale, permettendocosì di ottenere il massimo effetto protettivodegli airbag.

››› pag. 91

Airbag per la testa*

Fig. 28 Posizione degli airbag per la testa.

Gli airbag per la testa si trovano su entrambi ilati dell'abitacolo sopra le porte ››› fig. 28 laloro posizione è contrassegnata dalla scritta“AIRBAG”.

Integrandosi con le cinture di sicurezza, gliairbag per la testa costituiscono un ulteriorefattore protettivo per la testa e la parte supe-riore del corpo dei passeggeri in caso di vio-lente collisioni laterali ››› in Airbag per latesta* a pag. 92.

››› in Airbag per la testa* a pag. 92

Seggiolini per bambini

Indicazioni importanti sull'airbagfrontale del passeggero

Fig. 29 Adesivi dell'airbag - versione 1: sull'a-letta parasole lato passeggero e nel telaioposteriore della porta del passeggero . »

25

Elementi essenziali

Fig. 30 Adesivi dell'airbag - versione 2: sull'a-letta parasole lato passeggero e nel telaioposteriore della porta del passeggero .

Nell'aletta parasole del passeggero e/o nellaparte posteriore della porta del passeggero èpresente un adesivo con informazioni impor-tanti sull'airbag del passeggero.

››› in Indicazioni importanti sull'airbagfrontale del passeggero a pag. 95

››› pag. 94

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Elementi essenziali

Fissaggio dei seggiolini con la cintura di sicurezza

Fig. 31 Nei sedili posteriori: diverse possibilità difissaggio del seggiolino per bambini.

La figura ››› fig. 31 A mostra il fissaggio ba-se del sistema di ritenuta dei seggiolini congli occhielli di fissaggio inferiori e la cinturadi sostegno superiore. La figura ››› fig. 31 B

mostra il fissaggio del sistema di ritenuta deiseggiolini con la cintura di sicurezza del vei-colo.

I seggiolini per bambini di tipo universalepossono essere fissati con la cintura di sicu-rezza ai sedili del veicolo contrassegnati nel-la seguente tabella con una U.

Se il sedile anteriore del passeggero non èregolabile in altezza, in questo posto non sipotrà collocare un seggiolino per bambini1).

Per l'uso corretto dei seggiolini nei posti po-steriori, si devono regolare gli schienali ante-riori affinché non tocchino il seggiolino po-steriore nel caso in cui viaggi in senso con-trario a quello di marcia. Nel caso in cui i si-stemi di ritenuta si trovino nella direzione dimarcia, occorre regolare lo schienale anterio-re affinché non vi sia contatto con i piedi delbambino.

Per adattare il sedile del passeggero al seg-giolino per bambini e posizionare il nastrodella cintura nella posizione ideale, regolarelo schienale del sedile del passeggero il piùpossibile in avanti1).

Non si devono montare seggiolini a partiredal Gruppo 0+ in senso contrario a quello dimarcia nel sedile del passeggero, a causa diuna possibile difficoltà di installazione dovu-ta alle dimensioni di alcuni modelli1).

I sistemi comprendono il fissaggio del siste-ma di ritenuta per seggiolini con una cinturadi fissaggio superiore (Top Tether) e con pun-ti di ancoraggio inferiori sul sedile. »

1) È necessario rispettare la normativa in vigore neidiversi Paesi e le norme del produttore per l'uso e ilmontaggio dei seggiolini per bambini.

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Elementi essenziali

Fascia dipeso

Sedili

Sedilepassegge-ro anterio-

rea)

Sedileposte-

riore la-terale

Sedileposte-riore

centrale

Gruppo 0fino a 10 kg

Ub) U U

Gruppo 0+fino a 13 kg

Ub) U U

Gruppo Ida 9 a 18 kg

Ub) U U

Gruppo IIda 15 a 25 kg

Ub) U U

Gruppo IIIda 22 a 36 kg

Ub) U U

U: Conforme ai sistemi universali di ritenuta omologatiper l'utilizzo in questa fascia di peso.

a) È necessario rispettare la normativa in vigore nei diversi Paesie le norme del produttore per l'uso e il montaggio dei seggioliniper bambini.b) Compatibile esclusivamente con modelli di sedile regolabiliin altezza. Collocare il sedile nella posizione più arretrata ed altapossibile.

››› in Avvertenze di sicurezza apag. 96

Fissaggio del seggiolino per bambini con il sistema “ISOFIX” e Top Tether*

I seggiolini per bambini si possono fissarecon rapidità, praticità e sicurezza ai sedili po-steriori laterali mediante il sistema “ISOFIX”e Top Tether*.

Ognuno dei sedili posteriori laterali possiededue occhielli di fissaggio “ISOFIX”. In alcuniveicoli, gli occhielli sono fissati al telaio delsedile e in altri al piano posteriore. Gli oc-

chielli “ISOFIX” si trovano tra lo schienale e ilcuscino del sedile posteriore. Gli occhielliTop Tether* si trovano nella zona posteriore

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Elementi essenziali

degli schienali posteriori (dietro lo schienaleo nella zona del bagagliaio).

Per conoscere la compatibilità dei sistemi"ISOFIX" nel veicolo, vedere il seguente qua-dro.

Il peso massimo permesso sul seggiolino o idati relativi alla dimensione da A fino ad Fvengono indicati nella targhetta dei seggioli-ni con l'omologazione "universale" o "semiu-niversale".

Fascia di peso Altezza Dispositivo Direzione di montaggioPosizioni Isofix del veicolo

Sedili posteriori laterali

OvettoF ISO/L1 Indietro X

G ISO/L2 Indietro X

Gruppo 0 fino a 10 kg E ISO/R1 Indietro IU

Gruppo 0+ fino a 13 kg

E ISO/R1 Indietro IU

D ISO/R2 Indietro IU

C ISO/R3 Indietro IU

Gruppo I da 9 a 18 kg

D ISO/R2 Indietro IU

C ISO/R3 Indietro IU

B ISO/F2 Avanti IU

B1 ISO/F2X Avanti IU

A ISO/F3 Avanti IU

Gruppo II da 15 a 25 kg --- --- Avanti ---

Gruppo III da 22 a 36 kg --- --- Avanti ---

IU: Conforme ai sistemi universali di ritenuta per bambini ISOFIX omologati per l'utilizzo in questa fascia di peso.X: Posizione ISOFIX non adatta ai sistemi di ritenuta per bambini ISOFIX di questa fascia di peso o altezza. »

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Elementi essenziali

››› in Avvertenze di sicurezza apag. 96

Fissaggio del seggiolino per bambinicon il sistema “ISOFIX”

Fig. 32 Occhielli di fissaggio del sistema ISO-FIX.

È obbligatorio rispettare le istruzioni del fab-bricante del seggiolino.

● Estrarre il tappo di protezione degli occhiel-li “ISOFIX” ponendo un dito nel foro e tirandoverso l'alto ››› fig. 32.

● Innestare il seggiolino sugli occhielli di fis-saggio “ISOFIX” fino a che non si sente scat-tare il blocco. Se il seggiolino è dotato del si-stema di ancoraggio Top Tether*, agganciarloall'occhiello corrispondente ››› fig. 33. Segui-re le istruzioni del produttore.

● Tirare da entrambi i lati il seggiolino per as-sicurarsi che sia fissato correttamente.

Si rivolga ad un Service Center per l'acquistodei seggiolini “ISOFIX” e Top Tether*.

Fissaggio del seggiolino per bambinicon le cinghie di fissaggio Top Tether*

Fig. 33 Posizione degli occhielli Top Tethernella parte posteriore del sedile posteriore.

I seggiolini con sistema Top Tether incorpora-no una cinghia per il fissaggio al punto di an-coraggio del veicolo, che si trova nella parteposteriore dello schienale del sedile poste-riore, e offrono così una maggiore ritenuta.

L'obiettivo di questa cinghia è quello di ridur-re il movimento in avanti del seggiolino perbambini in caso di collisione, riducendo cosìil rischio di lesioni che si potrebbero subirealla testa a causa dell'urto con l'interno delveicolo.

Utilizzo del Top Tether nei seggiolini montatiin direzione opposta al senso di marcia

Attualmente, non sono molti i seggiolini disicurezza per bambini che si montano in dire-zione contraria al senso di marcia che possie-dono il Top Tether. Si prega di leggere atten-tamente e di seguire le istruzioni del produt-tore del seggiolino per conoscere la modalitàdi installazione corretta della cinghia Top Te-ther.

Fissaggio del Top Tether* nel punto diancoraggio

Fig. 34 Cinghia di fissaggio: regolazione cor-retta e montaggio.

Fissare la cinghia di fissaggio.

● Estrarre la cinghia di fissaggio del Top Te-ther del seggiolino seguendo le istruzioni delfabbricante.

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Elementi essenziali

● Collocare la cinghia al di sotto del poggia-testa del sedile posteriore ››› fig. 34 (solleva-re il poggiatesta se necessario).

● Far scorrere la cinghia e fissarla corretta-mente al punto di aggancio della parte po-steriore dello schienale ››› fig. 33.

● Tendere la cinghia con forza secondo leistruzioni del fabbricante.

Rilasciare la cinghia di fissaggio.

● Distendere la cinghia seguendo le istruzio-ni del fabbricante.

● Premere sul moschettone e rilasciare il sup-porto per l'aggancio.

››› in Avvertenze di sicurezza apag. 96

Accensione del veicolo

Blocchetto di avviamento

Fig. 35 Posizioni della chiave di accensione.

Accendere il quadro strumenti: inserire lachiave nel contatto e avviare il motore.

Blocco e sblocco del volante

● Blocco del volante: estrarre la chiave dalcontatto e girare il volante fino a bloccarlo.Nei veicoli con cambio automatico senza fre-no elettronico e a seconda del Paese, perestrarre la chiave porre la leva del cambio inposizione P. Se necessario, premere breve-mente il tasto di blocco della leva del cam-bio.

● Sblocco del volante: inserire la chiave nelcontatto e girarla contemporaneamente alvolante nel senso della freccia. Un'eventualeimpossibilità di girare il volante può esseredovuto al fatto che il blocco è attivato.

Accensione/spegnimento del quadro, prein-candescenza

● Accendere il quadro strumenti: girare lachiave verso la posizione 2 .

● Spegnere il quadro: girare la chiave versola posizione 1 .

● Veicoli diesel : quando si accende il qua-dro, si produce la preincandescenza.

Avviamento del motore

● Cambio manuale: premere a fondo il peda-le della frizione e posizionare la leva del cam-bio in posizione di folle.

● Cambio automatico: premere il pedale delfreno e posizionare la leva selettrice in posi-zione P o N.

● Girare la chiave verso la posizione 3 . Lachiave ritorna automaticamente sulla posi-zione 2 . Non premere il pedale dell'accele-ratore.

Sistema Start/Stop*

Arrestando e rilasciando la frizione il sistemaStart/Stop* spegne il motore. Il quadro restaacceso.

››› in Accendere il quadro e avviare ilmotore con la chiave a pag. 189

››› pag. 188

31

Elementi essenziali

Per vedere ed essere visti

Interruttore delle luci

Fig. 36 Plancia portastrumenti: interruttoredelle luci.

● Girare l'interruttore verso la posizione desi-derata ››› fig. 36.

Simbo-lo

Quadro spento Quadro acceso

Fari fendinebbia,anabbaglianti e lucidi posizione spenti.

Luci spente o luci diposizione diurneaccese.

Le luci di orientamen-to “Coming home” e“Leaving home” pos-sono essere accese.

Controllo automati-co degli anabba-glianti e delle lucidi posizione.

Luci di posizione accese.

Anabbaglianti accesiAnabbaglianti acce-si.

Fari fendinebbia: spostare l'interruttore fi-no al primo punto, dalle posizioni , o.

Retronebbia: spostare l'interruttore com-pletamente dalle posizioni , o .

● Spegnere i fari fendinebbia: premere l’in-terruttore o girarlo fino alla posizione .

››› in Luci di posizione e anabbagliantia pag. 147

››› pag. 147

Leva degli indicatori di direzione e de-gli abbaglianti

Fig. 37 Leva degli indicatori di direzione e de-gli abbaglianti.

Portare la leva nella posizione desiderata:

Indicatore di direzione destro: luce diparcheggio lato destro (quadro spento).

Indicatore di direzione sinistro: luce diparcheggio lato sinistro (quadro spento).

Abbaglianti accesi: spia di controllo accesa nel quadro strumenti.

Lampeggio fari: acceso con la leva pre-muta. Spia di controllo accesa.

Per il disinserimento, portare la leva in posi-zione base.

››› in Leva degli indicatori di direzionee degli abbaglianti a pag. 148

››› pag. 148

Lampeggio di emergenza

Fig. 38 Plancia portastrumenti: interruttorelampeggio di emergenza.

1

2

3

4

32

Elementi essenziali

Accesi, ad esempio:

● Quando ci si approssima a un ingorgo

● In una situazione di emergenza

● In caso di veicolo fermo per guasto

● Quando si traina un veicolo o si è trainati

››› in Lampeggio di emergenza apag. 153

››› pag. 152

Illuminazione interna

Fig. 39 Dettaglio del rivestimento del tetto: il-luminazione anteriore dell'abitacolo.

Manopola Funzione

Spegnere le luci interne.

Accendere le luci interne.

Manopola Funzione

Posizione cen-trale

o

a)

Attivazione mediante il contatto del-la porta.Le luci interne si accendono automa-ticamente quando il veicolo vienesbloccato, quando si apre una portao quando si estrae la chiave dal qua-dro.La luce si spegne alcuni secondi do-po la chiusura di tutte le porte, lachiusura del veicolo o l'accensionedel quadro.

Accendere o spegnere la luce di let-tura.

a) A seconda delle versioni.

››› pag. 155

Tergicristalli e tergilunotto

Fig. 40 Uso del tergicristalli e del tergilunotto.

Portare la leva nella posizione desiderata:

0 Tergicristalli disinseriti.

1

Tergitura a intervalli per i tergicristalli.Utilizzando il comando ››› fig. 40 A , re-golare la durata dell'intervallo (nel casodi veicoli privi di sensore pioggia) oppurela sensibilità del sensore pioggia.

2 Tergitura lenta.

3 Tergitura continua.

4

Tergitura ad escursione singola. Brevepressione, pulizia corta. Tenere premutaverso il basso la leva per un intervallo ditempo più lungo per una tergitura più ra-pida.

5

Funzione automatica spruzzo-tergituraCon la leva frontale si attiva la funzionelavacristalli e contemporaneamente en-trano in funzione i tergicristalli.

6 Tergitura ad intervalli per il lunotto poste-riore. Il tergilunotto opera ad intervalli dicirca 6 secondi.

7 Premendo la leva frontale si attiva la fun-zione lavalunotto e contemporaneamenteentra in funzione il tergilunotto.

››› pag. 156

››› pag. 74

33

Elementi essenziali

Easy Connect

Impostazioni del menu CAR

Fig. 41 Easy Connect: Menu principale. Fig. 42 Easy Connect: Menu CAR

Il numero dei menu disponibili e la denomi-nazione delle diverse opzioni variano in baseall'elettronica e all'equipaggiamento del vei-colo.

● Accendere il quadro.

● Qualora fosse spento, collegare il sistemaInfotainment.

● Premere il tasto del sistema Infotainment / e, in seguito, il tasto di funzione

Veicolo ››› fig. 41, oppure, premere il tastodel sistema Infotainment per accedere almenu Veicolo ››› fig. 42.

● Premere il tasto di funzione IMPOSTAZIO-NI per aprire il menu Impostazioni delveicolo.

● All'interno del menu, per selezionare la fun-zione, premere il tasto desiderato.

Quando la casella di controllo del tasto difunzione è contrassegnata , la funzione èattiva.

Premendo il tasto menu si aprirà semprel'ultimo menu consultato.

Le modifiche apportate nei menu di regola-zione vengono memorizzate automaticamen-te chiudendo i menu.

Menu Sottomenu Possibile regolazione Descrizione

Sistema ESC –Attivazione o disattivazione del controllo della trazione (ASR) e del sistema elettroni-co di stabilità (ESC), selezione della modalità Sport/Offroad* del sistema elettronicodi stabilità (ESC Sport)

››› pag. 198

34

Elementi essenziali

Menu Sottomenu Possibile regolazione Descrizione

Pneumatici

Controllo della pressione deglipneumatici Memorizzazione della pressione degli pneumatici (calibrare) ››› pag. 301

Pneumatici invernali Attivazione e disattivazione dell'avviso soglia di velocità, regolazione del valore del-l'avviso soglia di velocità.

››› pag. 305

Luci

Assistente illuminazioneDynamic Light Assist, Light Assist, assetto luci autostradale, tempo di connessione,regolazione della profondità delle luci, luce automatica in caso di pioggia, luce diur-na, indicatori di direzione in modalità comfort, modalità viaggio.

››› pag. 147

Luci interne Intensità dell'illuminazione del quadro strumenti e degli interruttori ››› pag. 155

Funzione Coming Home/Leaving Home Tempo di attivazione delle funzioni “Coming Home” e “Leaving Home”››› pag. 151››› pag. 152

Assistenza allaguida

ACC (sistema di regolazione auto-matica della velocità) Attivazione e disattivazione: livello di distanza preimpostato, profili di guida. ››› pag. 227

Front Assist (sistema di assisten-za alla frenata di emergenza)

Attivazione e disattivazione: Front Assist, preavvertimento, visualizzazione dell'av-vertenza della distanza

››› pag. 223

Lane Assist (dispositivo di assi-stenza per il mantenimento dellacorsia)

Attivazione e disattivazione assistente di mantenimento corsia, guida adattiva nellacorsia

››› pag. 237

Riconoscimento dei segnali strada-li

Mostrare sul quadro strumenti, attivare e disattivare l'avviso di velocità ››› pag. 247

Rimorchio Rilevamento del rimorchio (visualizzazione dei segnali stradali per veicoli con rimor-chio), utilizzare per il calcolo del percorso, velocità massima per rimorchio

››› pag. 261

Riconoscimento della stanchezzadel guidatore Attivazione e disattivazione ››› pag. 250 »

35

Elementi essenziali

Menu Sottomenu Possibile regolazione Descrizione

Parcheggio e ma-novre

ParkPilot Attivazione automatica, volume anteriore, acutezza del suono anteriore, volume po-steriore, acutezza del suono posteriore, abbassamento volume dell'Infotainment

››› pag. 251

Auto Hold Attivazione e disattivazione del sistema prima della partenza ››› pag. 220

Freno di stazionamento elettronico Attivazione e disattivazione automatiche ››› pag. 194

Funzione di frenata durante la ma-novra Accensione e spegnimento ››› pag. 257

Mostrare lo spazio per il parcheg-gio Accensione e spegnimento

Illuminazionedella consolecentrale

– Attivazione e disattivazione, selezione di intensità, colore, per zona o totale ››› pag. 155

Specchietti etergicristalli

Specchietti retrovisoriRegolazione sincrona, abbassamento dello specchietto retrovisore inserendo la re-tromarcia, ripiegamento dello specchietto dopo il parcheggio, riscaldamento spec-chietti retrovisori esterni, attenuamento nell'oscurità

››› pag. 21,››› pag. 159

Tergicristalli Attivazione e disattivazione del tergicristallo automatico in caso di pioggia, tergituraquando si inserisce la retromarcia

››› pag. 33

Apertura e chiu-sura

Comando dell'alzacristalli elet-trico

Apertura comfort, chiusura automatica in caso di pioggia, chiusura automatica con lachiusura centralizzata

››› pag. 144

Chiusura centralizzataSblocco delle porte, blocco/sblocco automatico durante la guida, conferma acustica“Easy Open”, accesso facilitato “Easy Entry”, apertura automatica del portellone po-steriore, antifurto volumetrico

››› pag. 131

Quadro strumenti –

Consumo attuale, consumo medio, quantità da rifornire, dispositivi comfort, ECOconsigli, durata del viaggio, tragitto, velocità media, indicatore digitale della veloci-tà, avviso di eccessiva velocità, temperatura dell'olio, temperatura del liquido di raf-freddamento, azzeramento dati “dalla partenza”, azzeramento dati “calcolo totale”,riconoscimento della segnaletica stradale

››› pag. 38

Data e ora –Sorgente dell'orario, ora, selezione del fuso orario, formato dell'ora, data, formatodella data

36

Elementi essenziali

Menu Sottomenu Possibile regolazione Descrizione

Unità di misura –Distanza, velocità, temperatura, volume, consumo, consumo di GNC, consumo elet-trico, pressione

Service –Numero di telaio, data della successiva ispezione SEAT, data del prossimo cambiodell'olio

››› pag. 46

Impostazionistandard

Tutti Ripristino di tutte le impostazioni –

Singolo Luci, assistenza per il conducente, parcheggio e manovra, illuminazione soffusa, re-trovisori e tergicristalli, apertura e chiusura, quadro strumenti.

››› in Menu CAR a pag. 126

37

Elementi essenziali

Sistema di informazione per ilconducente

Introduzione

Con il quadro acceso, è possibile consultarele diverse funzioni del display navigando tra imenu.

Nei veicoli con volante multifunzione, l'indi-catore multifunzione può essere utilizzato so-lo attraverso i tasti del volante.

A seconda dell'elettronica e dell'allestimentodel veicolo varia la quantità di menu visualiz-zati sul display del quadro strumenti.

In un'officina specializzata è possibile pro-grammare o modificare funzioni aggiuntive aseconda dell'allestimento del veicolo. SEATraccomanda di rivolgersi a un Centro ServiceUfficiale SEAT.

Alcune opzioni del menu possono essereconsultate a veicolo fermo.

Quando sul display è visualizzato un avverti-mento di priorità 1, non è possibile visualiz-zare i menu ››› pag. 44. Alcuni messaggi diavviso possono essere confermati e fatti spa-rire con il tasto della leva del tergicristalli ocon il tasto del volante multifunzione.

Il sistema di informazione fornisce inoltre leseguenti informazioni ed indicazioni (a se-conda dell'allestimento del veicolo):

Dati di viaggio ››› pag. 40■ MFA dalla partenza■ MFA dal rifornimento■ MFA calcolo totale

Sistemi di assistenza ››› pag. 42

Sistema di navigazione ››› fascicolo Sistemadi navigazione

Audio ››› fascicolo Radio o ››› fascicolo Siste-ma di navigazione

Telefono ››› fascicolo Radio o ››› fascicolo Si-stema di navigazione

Stato del veicolo ››› pag. 43

ATTENZIONE

Qualsiasi distrazione può provocare un inci-dente con conseguente rischio di lesioni.

● Non toccare i comandi del quadro strumentidurante la guida.

Utilizzo dei menu del quadro strumen-ti

Fig. 43 Leva dell'impianto tergicristalli tasti dicontrollo.

Fig. 44 Lato destro del volante multifunziona-le: tasti di controllo.

Il sistema di informazioni per il conducente sigestisce con i tasti del volante multifunzione››› fig. 44 o con la leva del tergicristalli››› fig. 43 (se il veicolo non è dotato di volan-te multifunzione).

38

Elementi essenziali

Visualizzazione del menu principale

● Accendere il quadro.

● Nel caso in cui venga visualizzato un mes-saggio o il pittogramma del veicolo, premereil tasto ››› fig. 43 1 della leva del tergicristal-li o il tasto del volante multifunzione››› fig. 44.

● Se si usa la leva dell'impianto tergicristalli:per visualizzare il menu principale o per tor-nare al menu principale da un altro menu,mantenere premuto il tasto doppio ››› fig. 43

2 .

● Se si usa il volante multifunzione: non com-pare l'elenco del menu principale. Per scorre-re ogni punto del menu principale, premere iltasto o diverse volte ››› fig. 44.

Selezione di un sottomenu

● Premere il tasto doppio ››› fig. 43 2 dellaleva del tergicristalli verso l'alto o verso ilbasso o ruotare la manopola del volante mul-tifunzione ››› fig. 44 fino a che non viene evi-denziata l'opzione del menu desiderata.

● L'opzione selezionata sarà visualizzata fradue righe orizzontali. Inoltre, a destra appari-rà un triangolo:

● Per consultare l'opzione del sottomenu,premere il tasto ››› fig. 43 1 della leva deltergicristalli o il tasto del volante multifun-zione ››› fig. 44.

Effettuare regolazioni a seconda del menu

● Effettuare le modifiche desiderate con il ta-sto doppio della leva del tergicristalli o con lamanopola del volante multifunzione. Per au-mentare o diminuire più rapidamente i valori,ruotare più velocemente la manopola.

● Evidenziare o confermare la scelta con il ta-sto ››› fig. 43 1 della leva del tergicristalli ocon il tasto del volante multifunzione››› fig. 44.

Tasti per i sistemi di assistenza allaguida*

Fig. 45 Sulla leva degli indicatori di direzionee degli abbaglianti: tasti per i sistemi di assi-stenza alla guida.

Attraverso i tasti sulla leva degli indicatori didirezione e degli abbaglianti è possibile atti-vare o disattivare i sistemi di assistenza alla

guida illustrati nel menu Assistenti››› pag. 217.

Attivare o disattivare un sistema di assisten-za alla guida

● Premere brevemente il tasto ››› fig. 45 nelladirezione indicata dalla freccia per aprire ilmenu Assistenti.

● Selezionare il sistema di assistenza allaguida e attivarlo o disattivarlo ››› pag. 38.Una tacca indica che il sistema di assistenzaalla guida è attivo.

Menu di selezione

Menu Funzione

Dati diviaggio

Informazioni e possibili configurazionidell'indicatore multifunzione (MFA)››› pag. 40.

Sistemi diassistenza

Informazioni e possibili configurazionidei sistemi di assistenza alla guida››› pag. 42. »

39

Elementi essenziali

Menu Funzione

Navigazio-ne

Assistente del sistema di navigazioneattivato: con una funzione di guida dinavigazione a destinazione attivata èpossibile visualizzare frecce che indica-no le svolte e barre di avvicinamento.La visualizzazione è simile a quella delsistema Easy Connect.Quando la navigazione a destinazionenon è attivata, sul display si vedono in-dicate la direzione di marcia del veicolo(bussola) e la denominazione dellastrada che si sta percorrendo ››› fascico-lo Sistema di navigazione.

Audio

Indicazione dell'emittente nella radio.Titolo della traccia nel CD.Titolo della traccia nella modalità Me-dia ››› fascicolo Radio o ››› fascicolo Si-stema di navigazione.

TelefonoInformazioni e possibili configurazionidella predisposizione del telefono cel-lulare ››› fascicolo Radio o ››› fascicoloSistema di navigazione.

CronometroSu un circuito di gara, misurazione ememorizzazione dei tempi di giro delveicolo e confronto con i migliori tempimisurati precedentemente ››› pag. 42.

Stato delveicolo

Indicazione dei messaggi di avviso at-tuali o informazioni e altri componentidel sistema in funzione dell'allestimen-to ››› pag. 34.

Dati di viaggio

Il MFA (indicatore multifunzione) indica i di-versi valori del tragitto e del consumo.

Cambiare modalità di visualizzazione delMFA

● Nei veicoli senza volante multifunzione: pre-mere il tasto doppio della leva dell'im-pianto tergicristalli ››› fig. 43.

● Nei veicoli con volante multifunzione: ruota-re la rotella ››› fig. 44.

Memoria dell'indicatore multifunzione

L'indicatore multifunzione è fornito di tre me-morie che operano automaticamente: MFAdalla partenza, MFA dal rifornimento e MFAcalcolo totale. Attraverso l'indicatore nel di-splay si possono leggere i valori della memo-ria attualmente visualizzata.

● Cambiare memoria con il quadro acceso ela memoria visualizzata: premere il tasto della leva del tergicristalli o il tasto

del volante multifunzione.

Menu Funzione

MFA dallapartenza

Indicazione memorizzazione dei valoridel tragitto percorso e del consumo dal-l'inserimento dell'accensione allo spe-gnimento.Se si prosegue il tragitto entro le 2 oredallo spegnimento dell'accensione, inuovi dati verranno aggiunti a quelligià memorizzati. Se si interrompe lamarcia per più di 2 ore, la memoria sicancellerà automaticamente.

MFA dalriforni-mento

Indicazione e memorizzazione dei valo-ri del tragitto percorso e del consumo.Dopo il rifornimento, la memoria si can-cella automaticamente.

MFA calco-lo totale

Nella memoria vengono registrati i valo-ri corrispondenti a un determinato nu-mero di percorsi parziali, fino a un mas-simo di 19 ore e 59 minuti o 99 ore e59 minuti, oppure 1.999,9 km o 9.999km, in base al modello del quadro stru-menti. Al raggiungimento di una di que-ste due quotea), la memoria si cancellaautomaticamente e riparte da 0.

a) Varia in base alla versione del quadro strumenti.

Cancellare manualmente una memoria

● Selezionare la memoria che si desideracancellare.

● Mantenere premuto il tasto della le-va del tergicristalli o il tasto del volantemultifunzione per 2 secondi.

40

Elementi essenziali

Personalizzazione delle indicazioni

Nel sistema Easy Connect è possibile sceglie-re quale delle indicazioni del sistema MFA sipuò visualizzare nel display del quadro stru-menti con il tasto e il tasto di funzioneIMPOSTAZIONI ››› pag. 126.

Riepilogo dei dati

Menu Funzione

Consumo mo-mentaneo dicarburante

Si tratta del consumo attuale espres-so in l/100 km del veicolo mentresta viaggiando ovvero del consumoespresso in litri all'ora (l/h) del vei-colo fermo a motore acceso.

Consumo me-dio di car-burantea)

Il consumo medio di carburante inl/100 inizia ad essere segnalato giàdopo circa 100 metri dalla partenza.Fino ad allora, sono visualizzati deitrattini. Il valore visualizzato si ag-giorna ogni 5 secondi circa.ACT®*: In base all'allestimento, nu-mero di cilindri attivi.

Autonomiaa)

Distanza approssimativa in km chesi può ancora percorrere con il car-burante che resta nel serbatoio,sempre che si mantenga lo stessostile di guida. Si calcola, tra altri ele-menti, considerando il consumo mo-mentaneo di carburante.

Durata delviaggio

Indica le ore (h) e i minuti (min) tra-scorsi da quando viene collegatal'accensione.

Menu Funzione

Tragitto Distanza percorsa in km dall'inseri-mento dell'accensione.

Qualità GNC

Ad ogni rifornimento, la qualità delgas naturale viene controllata auto-maticamente e visualizzata all'ac-censione del quadro. L'indicazionemostra una percentuale compresatra il 70 e il 100%. Quanto più alta èla percentuale, tanto minore potràessere il consumo.

Velocità me-dia

La velocità media comincia ad esse-re calcolata già dopo 100 metri dallapartenza. Fino ad allora, sono visua-lizzati dei trattini. Il valore visualiz-zato si aggiorna circa ogni 5 secon-di.

Indicazionedigitaledella velo-cità

Velocità attuale visualizzata in mododigitale.

Avvertimentovelocità ec-cessiva a--- km/h oAvvertimentovelocità ec-cessiva a--- mph

Se si riduce la velocità memorizzata(tra 30-250 km/h, o tra19-155 mph), vengono emessi unsegnale acustico e uno visivo.

Riconosci-mento segna‐letica stra‐dale

Vengono mostrati i segnali stradalirilevati.

Menu Funzione

Temperaturadell'olio

Indicazione digitale della tempera-tura aggiornata dell'olio motore.

Temperaturadel liquidodi raffred-damento

Indicazione digitale della tempera-tura attuale del liquido di raffredda-mento.

Dispositivicomfort.

Informazioni relative allo stato deiprincipali dispositivi comfort del vei-colo. Viene visualizzato medianteuna barra indicatrice del consumo.

ECO consigli Consigli su come risparmiare carbu-rante.

Azzeramentodati “dallapartenza”

Azzeramento dei dati di viaggio dal-la partenza.

Azzeramentodati “calco-lo totale”

Azzeramento dei dati di viaggio.

a) In veicoli con motore a gas naturale, l'autonomia e il consu-mo medio si riferiscono solo a dati sul consumo di tale carbu-rante. In caso di “modalità benzina”, le informazioni di entrambii dati vengono visualizzate solo sul quadro strumenti e non suldisplay multifunzione.

Memorizzazione di una velocità con l'avverti-mento velocità eccessiva

● Selezionare l'indicazione Avviso di ve-locità a --- km/h »

41

Elementi essenziali

● Premere il tasto della leva del tergi-cristalli o il tasto del volante multifunzio-ne per memorizzare la velocità attuale e atti-vare l'avviso.

● Attivazione regolare la velocità desideratain 5 secondi con il tasto doppio della levadel tergicristalli o girando la manopola delvolante multifunzione. A seguire, premerenuovamente il tasto o o attenderequalche secondo. La velocità resta memoriz-zata e l'avvertimento attivato.

● Disattivazione premere il tasto o .La velocità memorizzata si cancella.

Menu Assistenti

Menu Funzione

ACC Visualizzazione dell'Adaptivecruise control (ACC) ››› pag. 227

Front Assist Attivare o disattivare il sistema divigilanza ››› pag. 223.

Lane Assist*Attivare o disattivare il dispositivodi assistenza per il mantenimentodella corsia ››› pag. 239.

Riconoscimentodei segnalistradali

Visualizzazione dei segnali stra-dali ››› pag. 247:

Menu Funzione

Riconoscimentodella stan-chezza delguidatore*

Attivare o disattivare il riconosci-mento della stanchezza del gui-datore (si raccomanda una pausa)››› pag. 250.

Cronometro*

Si può accedere al cronometro mediante ilmenu di selezione ››› pag. 39.

Il cronometro offre la possibilità di misuraremanualmente i tempi di giro del veicolo in uncircuito di gara, di memorizzarli e di confron-tarli con i migliori tempi misurati precedente-mente sul veicolo.

Possono essere mostrati i seguenti menu:

● Stop● Giro● Pausa● Tempo parziale● Statistica

Passare da un menu all'altro

● Veicoli senza volante multifunzione: preme-re il tasto doppio posizionato sulla levadel tergicristalli.

● Veicoli con volante multifunzionale: ruotarela rotella ››› fig. 44.

Menu “Interrompi”

Accensione

Inizia il cronometraggio.Se in precedenza sono già stati ese-guiti giri e i dati sono stati raccolti nel-la statistica, si inizierà dal numero digiro successivo.È possibile iniziare con un primo girose in precedenza è stata azzerata lastatistica nel menu Statistica.

Dalla par-tenza

Il cronometraggio inizia quando il vei-colo inizia la marcia.Se il veicolo è già in movimento, il cro-nometraggio inizia quando il veicoloinizia la marcia dopo essersi fermato.

Statistica Sul display viene visualizzato il menuStatistica.

Menu “Giro”

Nuovo giroSi arresta il cronometraggio del giroattuale e di seguito inizia un nuovo gi-ro. Il tempo di giro appena terminatoviene incluso nella statistica.

Tempo par-ziale

Per ca. 5 secondi viene visualizzato untempo parziale. Il cronometraggiocontinua in modo parallelo.

StopIl cronometraggio attuale viene inter-rotto. Il giro non termina. Viene mo-strato il menu Pausa.

Menu “Pausa”

Continuare Il cronometraggio interrotto continua.

42

Elementi essenziali

Menu “Pausa”

Nuovo giroViene avviato un nuovo cronometrag-gio. Il giro sospeso termina e viene in-cluso nella statistica.

Interr. gi-ro

Il cronometraggio del giro attivo termi-na e viene annullato. Non viene inclu-so nella statistica.

Conclusione Il cronometraggio attuale termina. Ilgiro viene incluso nella statistica.

Menu “Tempo parziale”

Tempo par-ziale

Per ca. 5 secondi viene visualizzato untempo parziale. Il cronometraggiocontinua in modo parallelo.

Nuovo giroSi arresta il cronometraggio del giroattuale e di seguito inizia un nuovo gi-ro. Il tempo di giro appena terminatoviene incluso nella statistica.

StopIl cronometraggio attuale viene inter-rotto. Il giro non termina. Viene mo-strato il menu Pausa.

Menu “Statistica”

Visualizzazione dei tempi degli ultimigiri:– tempo totale– miglior tempo di giro– peggior tempo di giro– durata media dei giriÈ possibile un massimo di 10 giri euna durata totale di 99 ore, 59 minutie 59 secondi.Se viene raggiunto uno dei due limiti,si potrà iniziare un nuovo cronome-traggio solo azzerando la statisticaprecedente.

Indietro Si torna al menu precedente.

Azzerare Vengono azzerati tutti i dati statisticimemorizzati.

ATTENZIONE

Evitare il più possibile di maneggiare il crono-metro durante la marcia.

● Effettuare le preimpostazioni sul cronome-tro e consultare la statistica solo quando ilveicolo è fermo.

● Durante la guida, non maneggiare il crono-metro in situazioni di marcia complicate.

Indicazione sul display

Cofano, portellone posteriore e porteaperte

Fig. 46 A: cofano aperto; B: portellone poste-riore aperto; C: porta anteriore sinistra aper-ta; D: porta posteriore destra aperta (solo neiveicoli a 5 porte). »

43

Elementi essenziali

Se, al momento dell'accensione o durante laguida, le porte, il cofano o il portellone po-steriore sono aperti, lo si visualizza nel di-splay del quadro strumenti e, in qualche ca-so, viene emesso un segnale acustico. Que-sta rappresentazione varia in funzione dellaversione del quadro strumenti.

Figura Legenda ››› fig. 46

A Non proseguire la marcia!Il cofano del vano motore è aperto o nonè chiuso correttamente ››› pag. 287.

B Non proseguire la marcia!Il portellone posteriore è aperto o non èchiuso correttamente ››› pag. 142.

C, D Non proseguire la marcia!Una porta del veicolo è aperta o non èchiusa correttamente ››› pag. 131.

››› pag. 120

Messaggi di avvertimento e di infor-mazione

All'accensione del quadro e durante la mar-cia viene controllata una serie di funzioni e dicomponenti del veicolo. Le anomalie nel fun-zionamento sono visualizzate sul display tra-mite simboli rossi e gialli e messaggi sul di-splay del quadro strumenti(››› pag. 124) e, in determinati casi, me-

diante segnali acustici. La rappresentazionevaria in funzione della versione del quadrostrumenti.

Avvertimento con priorità 1 (simboli in rosso)

Simbolo lampeggiante o acceso; in parte, combinatocon segnali acustici. Fermarsi! Pericolo ››› in Spie di controllo e di av-vertimento a pag. 124 !Verificare la funzione che presenta l'anomalia e correg-gerla. Se necessario, richiedere l'assistenza di persona-le specializzato.

Avvertimento con priorità 2 (simboli in giallo)

Simbolo lampeggiante o acceso; in parte, combinatocon segnali acustici.Le anomalie in qualche funzione oppure un livello di li-quidi al di sotto della norma possono causare danni alveicolo, fino a provocare rotture! ››› in Spie di control-lo e di avvertimento a pag. 125.Verificare la funzione guasta il prima possibile. Se ne-cessario, richiedere l'assistenza di personale specializ-zato.

Testo informativo

Informazione relativa a diversi processi del veicolo.

Assistente cambio marce

Fig. 47 Quadro strumenti: Assistente cambiomarce (cambio manuale).

Se la marcia inserita non consente una guidaeconomica, sul display viene visualizzataun'indicazione dell'assistente cambio marce.Se non viene consigliata alcuna marcia, si-gnifica che la marcia inserita è ottimale.

Veicoli con cambio manuale

I simboli del display ››› fig. 47 indicano:

● Come inserire il rapporto superiore: se siraccomanda il passaggio ad un rapporto su-periore, l'indicazione appare a destra dellamarcia inserita.

● Come inserire il rapporto inferiore: se siraccomanda il passaggio ad un rapporto in-feriore, l'indicazione appare a sinistra dellamarcia inserita.

44

Elementi essenziali

È possibile che venga consigliato di saltareun rapporto (2ª 4ª).

Veicoli con cambio automatico*

L'assistente è visibile solo in modalità tiptro-nic ››› pag. 205.

I simboli del display indicano:

● Come inserire il rapporto superiore

● Come inserire il rapporto inferiore

ATTENZIONE

L'assistente per i cambi marcia è concepitoper aiutare a risparmiare carburante, ma nonè adeguato a consigliare la marcia idonea adogni situazione. In situazioni di guida comerallentamento, percorsi di montagna o circo-lazione con rimorchio, la scelta del rapportoda inserire spetta al conducente.

Avvertenza

L'assistente scompare dal quadro strumentise si preme il pedale della frizione.

Indicatore della temperatura esterna

Quando la temperatura esterna è inferiore a+4°C (+39°F) compare anche il simbolo “cri-stallo di ghiaccio” (avviso rischio di gelo). Ini-zialmente, questo simbolo lampeggia e rima-ne acceso fino a che la temperatura esterna

non supera i +6°C (+43°F) ››› in Indicazionisul display a pag. 122.

A veicolo spento o ad una velocità molto bas-sa, è possibile che la temperatura indicata ri-sulti superiore alla temperatura reale ester-na, a causa del calore disperso dal motore.

Il margine di temperatura misurato va da-40°C fino a +50°C (da -40°F fino a +122°F).

Indicatore della temperatura dell'oliomotore

Veicoli senza volante multifunzione

● Premere il tasto doppio ››› fig. 43 2 finchénon compare il menu principale. Entrare inDati di viaggio. Con il tasto 2 spostar-si fino all'indicatore della temperatura dell'o-lio.

Veicoli con volante multifunzione

● Accedere al sottomenu Dati di viag-gio e girare la manopola finché non apparel'indicazione della temperatura dell'olio.

Il motore raggiunge la temperatura d'eserci-zio quando, in condizioni di guida normali, latemperatura dell'olio si trova tra gli 80°C e120°C. La temperatura dell'olio potrebbe sa-lire se il motore è sottoposto a forti sollecita-zioni nonché in presenza di temperatureesterne elevate. Ciò non rappresenta un pro-blema fintanto che sul display non vengono

visualizzate le spie ››› tab. a pag. 51 o ››› tab. a pag. 51.

Utilizzatori elettrici aggiuntivi

● Gestione mediante la leva del tergicristalli*:premere il tasto doppio ››› fig. 43 2 finchénon compare il menu principale. Entrare nellasezione Dati di viaggio. Con il tastodoppio, muoversi fino all'indicazione Di-spositivi comfort.

● Gestione mediante il volante multifunzio-ne*: muoversi con i tasti o fino aDati di viaggio e confermare premendoOK. Girare la manopola destra fino a checompare l'indicatore Dispositivi Com-fort.

Inoltre, una scala terrà informati sulla situa-zione momentanea di tutti gli utilizzatori ag-giuntivi.

Consigli per il risparmio

In determinate condizioni che contribuisconoad aumentare il consumo di carburante, ver-ranno visualizzati consigli per il risparmio.Seguendoli, si potrà ridurre tale consumo. Leindicazioni appaiono automaticamente edesclusivamente nel programma di efficienza.Dopo un determinato intervallo di tempo, i »

45

Elementi essenziali

consigli per il risparmio scompaionoautomaticamente.

Se si desidera nascondere un consiglio per ilrisparmio non appena viene visualizzato, pre-mere un tasto qualsiasi della leva del tergicri-stalli*/del volante multifunzione*.

Avvertenza

● Se si nasconde un consiglio per il rispar-mio, lo stesso riapparirà quando si reinseriràl'accensione.

● I consigli per il risparmio non vengono vi-sualizzati in tutte le situazioni, ma a grandedistanza di tempo.

Controllo automatico della velocità

Il controllo automatico avverte il conducentequando viene superata la soglia di velocitàprecedentemente impostata di circa 3 km/h(2 mph). Viene emesso un segnale acusticodi avviso e sul display del quadro strumentiappaiono contemporaneamente la spia el'indicazione per il conducente soglia diavvertimento superata! La spia sispegne riportando la velocità al di sotto dellasoglia massima memorizzata.

Si raccomanda di programmare l'avviso rela-tivo alla soglia nel caso in cui si desideri me-morizzare una velocità massima determinata,ad esempio circolando in un Paese con limiti

di velocità diversi, oppure una velocità mas-sima per gli pneumatici invernali.

Regolazione della soglia di avvertimento

La soglia di avvertimento si programma, simodifica e si elimina nella radio o nel siste-ma Easy Connect*.

● Veicoli con radio: premere il tasto SETUP >tasto di controllo Assistente per ilconducente > Avviso di velocità.

● Veicoli con sistema Easy Connect premere iltasto e il tasto di funzione IMPOSTAZIO-NI > Assistenza alla guida > ACC> Distanza.

La velocità per la soglia di avvertimento puòessere impostata tra 30 e 240 km/h (tra 20 e149 mph). La regolazione avviene a intervallidi 10 km/h (5 mph).

Avvertenza

● Il controllo automatico della velocità nonsolleva il conducente dall'obbligo di rispetta-re i limiti imposti dal codice della strada, veri-ficando costantemente sul tachimetro la velo-cità di marcia.

● Nella versione per alcuni paesi, il controlloautomatico della velocità avvisa ad una velo-cità di 120 km/h (75 mph). Questa soglia diavvertimento viene impostata di fabbrica.

Intervalli Service

Fig. 48 Quadro strumenti

L'indicazione degli intervalli di Service appa-re sul display del quadro strumenti››› fig. 48 1 .

In SEAT viene fatta una distinzione tra i Servi-ce con cambio dell'olio motore (ad esempio,il Service cambio d'olio) e i Service senzacambio dell'olio motore (ad esempio, il Servi-zio Ispezione).

Nei veicoli con Service in base al tempo o alchilometraggio gli intervalli sono già a sca-denza fissa.

Nei veicoli con LongLife Service, gli intervallisono a scadenza variabile. Grazie ai progres-si della tecnica, i lavori di manutenzione sisono ridotti molto. In virtù della tecnologia

46

Elementi essenziali

impiegata da SEAT, con tale servizio, occorrecambiare l'olio unicamente quando il veicololo richiede. Per calcolare questo cambio(massimo 2 anni), si considerano le condizio-ni di utilizzo del veicolo, oltre allo stile di gui-da. Il preavvertimento compare per la primavolta 20 giorni prima della data calcolata peril Service corrispondente. I chilometri restantiindicati si arrotondano sempre a 100 km e iltempo a giorni completi. Il messaggio di Ser-vice corrente non può essere consultato finoa 500 km dopo l'ultimo service. Fino ad allo-ra compariranno solo righe nell'indicatore.

Promemoria di ispezione

Quando manca poco alla data di un service,all'accensione del quadro viene visualizzatoun promemoria di service.

Veicoli senza messaggi di testo: sul displaydel quadro strumenti comparirà una chiaveinglese e un'indicazione espressa in km.

I chilometri indicati rappresentano il chilome-traggio massimo che può essere percorso fi-no al prossimo Service. Dopo alcuni secondi,cambia la modalità di visualizzazione. Sul di-splay appare allora l'immagine di un orologioinsieme ad un numero, che rappresenta igiorni restanti fino al Service successivo.

Veicoli con messaggi di testo: sul display delquadro strumenti apparirà Service tra--- km o --- giorni.

Data di ispezione

Una volta sorpassata la data del Service, sisente un segnale acustico quando si accendeil quadro e per alcuni secondi lampeggia suldisplay la chiave inglese.

Veicoli con messaggi di testo: sul display delquadro strumenti verrà visualizzato Serviceora.

Consultare una notifica di manutenzione

A quadro acceso, motore spento e veicolofermo, è possibile consultare la notifica diService corrente:

Mantenere premuto il tasto 0.0/SET per più di5 secondi per consultare il messaggio di Ser-vice ››› fig. 48 2 .

Una volta sorpassata la data del Service, vie-ne visualizzato il segno meno davanti all'in-dicazione dei chilometri o dei giorni.

Veicoli con messaggi di testo: sul displaycompare: Service da --- km o ---giorni.

Azzerare l'indicatore degli intervalli Service

Se il Service non è stato eseguito in un con-cessionario SEAT, è possibile reinizializzarel'indicatore nel modo seguente:

● Spegnere il quadro, premere il tasto0.0/SET ››› fig. 48 2 e tenerlo premuto.

● Inserire di nuovo l'accensione.

● Rilasciare il tasto 0.0/SET e premerlo dinuovo nei 20 secondi seguenti.

Avvertenza

● Il messaggio di Service scomparirà dopo al-cuni secondi, quando si avvia il motore oquando si preme il tasto OK/RESET sulla levadell'impianto tergicristalli, o il tasto OK delvolante multifunzione.

● Nei veicoli con LongLife Service la cui batte-ria è rimasta scollegata per un lungo periododi tempo non è possibile calcolare la data delService successivo. Per questo le indicazionidi service possono indicare calcoli sbagliati.In questo caso, si dovranno tenere presentigli intervalli di manutenzione massimi per-messi ››› fascicolo Programma di manutenzio-ne.

● Se l'indicatore viene azzerato manualmen-te, il prossimo intervallo Service verrà indica-to come nei veicoli con intervalli Service fissi.Pertanto, si raccomanda di far azzerare l'indi-catore degli intervalli Service da un ServicePartner SEAT.

47

Elementi essenziali

Regolatore di velocità

Uso del regolatore di velocità (GRA)*

Fig. 49 A sinistra del piantone dello sterzo: in-terruttori e comandi per l'uso del GRA.

Fig. 50 A sinistra del piantone dello sterzo:terza leva per l'uso del GRA.

Uso mediante la leva del tergicristalli

● Collegamento del GRA: spostare l'interrut-tore ››› fig. 49 1 verso . Il sistema è acce-so. Il sistema non effettua la regolazione poi-ché non è stata programmata alcuna veloci-tà.

● Attivazione del GRA: premere il tasto››› fig. 49 2 nella zona . La velocità at-tuale viene memorizzata e regolata.

● Disattivazione temporanea del GRA: spo-stare l'interruttore ››› fig. 49 1 verso oschiacciare il freno. La regolazione si scollegatemporaneamente.

● Collegare nuovamente il GRA: premere il ta-sto ››› fig. 49 2 in . La velocità memoriz-zata verrà salvata e regolata nuovamente.

● Aumentare la velocità programmata duran-te la regolazione del GRA: premere il tasto 2

in . Il veicolo accelera fino a raggiungerela nuova velocità memorizzata.

● Ridurre la velocità programmata durante laregolazione del GRA: premere il tasto 2 in per diminuire la velocità di 1 km/h (1mph). La velocità si riduce fino a raggiungerela nuova velocità memorizzata.

● Disattivazione del GRA: spostare l'interrut-tore ››› fig. 49 1 a . Il sistema si disattivae la velocità memorizzata si cancella.

Uso mediante la terza leva

● Collegamento del GRA: posizionare la terzaleva su ››› fig. 50. Il sistema si accende manon effettua la regolazione poiché non è pro-grammata alcuna velocità.

● Attivazione del GRA: premere il tasto ››› fig. 50. Memorizza e regola la velocità at-tuale.

● Disattivazione temporanea del GRA: muo-vere la leva fino a ››› fig. 50 e rilasciarlao schiacciare il freno. La regolazione si scol-lega temporaneamente.

● Collegare nuovamente il GRA: muovere laleva fino a ››› fig. 50 e rilasciarla. La ve-locità memorizzata verrà conservata e regola-ta nuovamente.

● Disattivazione del GRA: portare la terza levain posizione ››› fig. 50. Il sistema si disatti-va e la velocità memorizzata si cancella.

››› in Funzionamento a pag. 222

››› pag. 221

48

Elementi essenziali

Spie luminose

Sul quadro strumenti

Fig. 51 Quadro strumenti nel cruscotto.

Spie rosse

Spia centrale: indicazione sup-plementare sul display del qua-dro strumenti

Freno di stazionamento collegato.››› pag. 194

Non proseguire la marcia!Livello del liquido dei freni troppobasso, o anomalia nell'impiantodei freni.

››› pag. 196

Spia accesa o lampeggiante: Non proseguire la marcia!Anomalia nella marcia.

››› pag. 210

Il conducente o il passeggero nonsi sono allacciati la cintura di si-curezza.

››› pag. 82

Premere il pedale del freno.››› pag. 229 »

49

Elementi essenziali

Spie gialle

Spia centrale: indicazione sup-plementare sul display del qua-dro strumenti

Pastiglie del freno anteriori usu-rate.

››› pag. 196

si accende: anomalia nell'ESC, odisconnessione causata dal si-stema.

››› pag. 198

lampeggia: ESC o ASR attivi.

ASR disattivato manualmente.

››› pag. 198

ESC in modalità Sport o disattiva-to.

Anomalia nell'ABS o non funzio-na.

Fanale retronebbia acceso.››› pag. 147

si illumina o lampeggia: anoma-lia nell'impianto di controllo deigas di scarico.

››› pag. 215

si accende: preincandescenza delmotore diesel. ››› pag.

216lampeggia: anomalia nel sistemadi gestione del motore diesel.

Anomalia nel sistema di gestionedel motore a benzina.

››› pag. 215

si illumina o lampeggia: anoma-lia allo sterzo.

››› pag. 210

Pressione troppo bassa deglipneumatici, o anomalia nell'indi-catore della pressione deglipneumatici.

››› pag. 301

Serbatoio del carburante, quasivuoto.

››› pag. 123

Anomalia sul sistema degli air-bag e sui tensori delle cinture.

››› pag. 93

Il dispositivo di assistenza per ilmantenimento della corsia (LaneAssist) è acceso però inattivo.

››› pag. 237

Altre spie luminose

Indicatore di direzione sinistro odestro.

››› pag. 148

Luci di emergenza accese.››› pag. 32››› pag. 152

Indicatori di direzione del rimor-chio

››› pag. 261

si accende: premere il pedale delfreno!lampeggia: il tasto di blocco sullaleva selettrice non si è inserito.

››› pag. 202››› pag. 229

si accende: regolatore di velocitàattivo o limitatore di velocità col-legato e attivo. ››› pag.

221lampeggia: si è ridotta la velocitàregolata nel limitatore di velocità.

spia verde: l'assistente di mante-nimento corsia (Lane Assist) è ac-ceso e attivo.

››› pag. 237

Abbaglianti accesi o lampeggioattivo.

››› pag. 148

Funzionamento con gas naturale››› pag. 124

››› in Spie di controllo e di avvertimen-to a pag. 124

››› pag. 124

50

Elementi essenziali

Sul display del quadro strumenti

Fig. 52 Sul display del quadro strumenti: indi-cazione di porte aperte.

Non proseguire la marcia!Se è indicato: porta(e), portel-lone posteriore o cofano aper-ti o non chiusi correttamente.

››› pag. 131››› pag. 142››› pag. 287

Accensione: Non rimettersiin marcia! Livello del liquidodi raffreddamento troppo bas-so, temperatura del liquido diraffreddamento troppo alta ››› pag. 292

Lampeggia: Anomalia nell'im-pianto del liquido di raffredda-mento del motore.

Non proseguire la marcia!La pressione dell'olio motoreè troppo bassa. Se la spialampeggia nonostante il livel-lo dell'olio sia corretto, nonproseguire. Il motore non de-ve girare neppure al minimo.

››› pag. 289

Anomalia nella batteria ››› pag. 294

Luce di marcia completamenteo parzialmente guasta.

››› pag. 108

Guasto nel sistema della lucedi cornering.

››› pag. 147

Filtro antiparticolato dieselostruito.

››› pag. 215

Il livello del liquido lavavetri ètroppo basso.

››› pag. 156

Lampeggia: Guasto nel rileva-mento del livello dell'olio.Controllare manualmente. ››› pag. 289

Accensione: Livello di olio mo-tore insufficiente.

Guasto nel cambio. ››› pag. 209

Comando automatico abba-glianti (Light Assist) attivo.

››› pag. 149

Blocco della marcia attivo. ››› pag. 138

Indicatore degli intervalli Ser-vice.

››› pag. 46

Il telefono cellulare è collegatomediante Bluetooth al dispo-sitivo originale.

››› pag. 127››› pag. 129››› fascicoloImpiantoaudio o si-stema dinavigazione

Misuratore dello stato di cari-ca della batteria del telefonocellulare. Disponibile soltantoper i dispositivi montati in fab-brica.

Avviso di rischio gelo. La tem-peratura esterna è inferiore a+4°C (+39°F).

››› pag. 45

Sistema Start/Stop attivato.

››› pag. 217

Sistema Start/Stop non dispo-nibile.

Stato di marcia a basso consu-mo

››› pag. 120

››› pag. 120

51

Elementi essenziali

Sul cruscotto

Fig. 53 Spia per la disattivazione dell'airbagdel passeggero.

L'airbag frontale del passeg-gero è scollegato ( ).

››› pag. 93

L'airbag frontale del passeg-gero è collegato ( ).

››› pag. 93

››› in Attivazione e disattivazione del-l'airbag frontale del passeggero* apag. 93

››› pag. 92

Leva del cambio

Cambio manuale

Fig. 54 Schema di un cambio manuale a 5marce o a 6 marce.

Nella leva selettrice sono indicate le posizio-ni delle marce ››› fig. 54.

● Schiacciare la frizione e mantenere il piedein profondità.

● Portare la leva del cambio nella posizionedesiderata.

● Rilasciare la frizione.

Inserimento della retromarcia

● Schiacciare la frizione e mantenere il piedein profondità.

● Per inserire la retromarcia, con la leva selet-trice in posizione di folle, spingerla verso ilbasso, muoverla a fondo a sinistra e quindiin avanti ››› fig. 54 R .

● Rilasciare la frizione.

››› in Cambiare le marce a pag. 202

››› pag. 201

Cambio automatico*

Fig. 55 Cambio automatico: posizioni della le-va selettrice.

Blocco di parcheggio

Retromarcia

Folle (minimo)

Posizione permanente per la marcia inavanti

Modalità tiptronic: spostare la leva inavanti (+) per inserire una marcia piùelevata o indietro (–) per inserirne unapiù bassa.

P

R

N

D/S

+/–

52

Elementi essenziali

››› in Posizioni della leva selettrice apag. 203

››› pag. 202

››› pag. 53

Sbloccaggio di emergenza della levaselettrice

Fig. 56 Leva selettrice: sblocco di emergenzadalla posizione di parcheggio.

Se si interrompe l'alimentazione di corrente,si dispone di un dispositivo di sblocco diemergenza posto al di sotto della consoledella leva selettrice, sul lato destro. L'opera-zione di sblocco non è semplice.

● Sblocco: utilizzare la parte piana della pun-ta del cacciavite.

Togliere il coperchio della leva selettrice

● Innestare il freno a mano ››› per assi-curarsi che il veicolo non si muova.

● Tirare con attenzione gli angoli del parapol-vere manualmente, e riporli verso l'alto, so-pra l'impugnatura della leva.

Sblocco della leva selettrice

● Aiutandosi con un cacciavite, premere late-ralmente il gancio giallo di sblocco ››› fig. 56e tenerlo premuto.

● Premere ora il tasto di blocco della leva se-lettrice A e portare la leva selettrice in posi-zione N.

● Dopo aver effettuato il blocco di emergen-za, fissare nuovamente i parapolvere della le-va selettrice alla console del cambio.

Se non c'è alimentazione elettrica (per esem-pio quando la batteria è completamente sca-rica) e il veicolo deve essere spinta o traina-ta, la leva selettrice deve essere portata inposizione N servendosi del dispositivo per losbloccaggio di emergenza.

ATTENZIONE

Spostare la leva selettrice dalla posizione Pquando sarà inserito il freno a mano. Se inquesto modo non funziona, assicurare il vei-colo con il pedale del freno. Spostando la levaselettrice dalla posizione P il veicolo potreb-be altrimenti mettersi in movimento se si tro-va in pendenza: pericolo di incidente!

53

Elementi essenziali

Climatizzazione

Come funziona il Climatronic* ?

Fig. 57 Sulla console centrale: comandi del Clima-tronic.

Per attivare una funzione bisogna premere iltasto ad essa relativo. Per disattivare la fun-zione bisogna premere nuovamente il tastoad essa corrispondente.

Il LED di ciascuno dei comandi si accende perindicare che la funzione relativa al comandoè attiva.

1

TemperaturaIl lato destro e quello sinistro possono essere regolati separatamente: ruotare il regolatore per regolare la temperatura

2

VentolaLa potenza della ventola si regola automaticamente. Ruotando il regolatore, è possibile regolare manualmente la ventola.

54

Elementi essenziali

3

Distribuzione dell'aria

Il flusso d'aria si regola comodamente in modo automatico. Può essere attivato anche manualmente con il tasto 3 .

: L'aria è diretta verso il torace tramite le bocchette situate sul cruscotto.

: Flusso d'aria verso il vano piedi.

: Flusso d'aria indirizzato verso l'alto.

4 Indicatore della temperatura impostata per la zone destra e sinistra dell'abitacolo.

Funzione di sbrinamento

L'aria esterna aspirata viene diretta verso il parabrezza e il ricircolo dell'aria si disattiva automaticamente. Per disappannare il parabrezza nelmodo più rapido, l'aria deve essere deumidificata a temperature superiori a +3°C (+38°F) circa, e la ventola deve funzionare con la massimaefficienza.

Sbrinatore lunotto: funziona unicamente con il motore in marcia e si disattiva automaticamente dopo 10 minuti al massimo.

Ricircolo dell'aria

Tasti per il riscaldamento dei sedili

Premere il pulsante per attivare o disattivare l'impianto di raffreddamento.

Premere il tasto per disporre del massimo grado di raffreddamento. Il ricircolo d'aria e l'impianto di raffreddamento si attivano automaticamentee il flusso d'aria si regola automaticamente in posizione .

Quando la spia sul tasto si accende, le regolazioni del posto di guida si applicano al lato del passeggero: premere il tasto o il regolatoredella temperatura del lato del passeggero

Regolazione automatica della temperatura, della ventola e della ripartizione del flusso d'aria. Premere il tasto: si accende la spia sul tasto .

Premere il tasto di configurazione : il menu per l'utilizzo del climatizzatore verrà visualizzato nel display del sistema Easy Connect.

Spegnimento Ruotare il regolatore della ventola in posizione o premere il tasto .

››› in Introduzione a pag. 183

››› pag. 183

55

Elementi essenziali

Come funziona il climatizzatore manuale* ?

Fig. 58 Sulla console centrale: comandi manualidel climatizzatore.

Per attivare una funzione bisogna premere iltasto ad essa relativo. Per disattivare la fun-zione bisogna premere nuovamente il tastoad essa corrispondente.

Il LED di ciascuno dei comandi si accende perindicare che la funzione relativa al comandoè attiva.

1

Temperatura

Ruotare il regolatore per regolare la temperatura.

: Massima potenza di raffreddamento. Il ricircolo d'aria e l'impianto di raffreddamento si attivano automaticamente e il flusso d'aria si regola

automaticamente in posizione .

2

VentilatoreLivello 0: ventola e aria condizionata manuale disinseriteLivello 6: livello massimo del ventilatore.

56

Elementi essenziali

3

Distribuzione dell'aria

: funzione di sbrinamento. Il flusso d'aria è diretto verso il parabrezza. Il ricircolo dell'aria si disattiva automaticamente, oppure non si attiva. Aumentare

la potenza di ventilazione per sbrinare il parabrezza quanto prima. Per deumidificare l'aria l'impianto di raffreddamento si attiva automaticamente.

: L'aria è diretta verso il torace tramite le bocchette situate sul cruscotto.

: Flusso d'aria ripartito tra il torace e il vano piedi.

: Flusso d'aria verso il vano piedi.

: Flusso d'aria ripartito tra il parabrezza e il vano piedi.

Premere il pulsante per attivare o disattivare l'impianto di raffreddamento.

Sbrinatore lunotto: funziona unicamente con il motore in marcia e si disattiva automaticamente dopo 10 minuti al massimo.

Ricircolo dell'aria

Tasti per il riscaldamento dei sedili

››› in Introduzione a pag. 183

››› pag. 183

57

Elementi essenziali

Come funziona l'impianto di riscaldamento e di ventilazione?

Fig. 59 Sulla console centrale: comandi dell'im-pianto di riscaldamento e di ventilazione.

Per attivare una funzione bisogna premere iltasto ad essa relativo. Per disattivare la fun-zione bisogna premere nuovamente il tastoad essa corrispondente.

Il LED di ciascuno dei comandi si accende perindicare che la funzione relativa al comandoè attiva.

1

TemperaturaRuotare il regolatore per regolare la temperatura. La temperatura non può essere inferiore a quella dell'aria esterna, poiché tale impianto non può raffredda-re né deumidificare l'aria.

2

VentilatoreLivello 0: ventola e impianto di riscaldamento e ventilazione disattivatiLivello 6: livello massimo di aerazione

3

Distribuzione dell'aria

: funzione di sbrinamento. Il flusso d'aria è diretto verso il parabrezza.

: L'aria è diretta verso il torace tramite le bocchette situate sul cruscotto.

: Flusso d'aria ripartito tra il torace e il vano piedi.

: Flusso d'aria verso il vano piedi.

: Flusso d'aria ripartito tra il parabrezza e il vano piedi.

58

Elementi essenziali

Sbrinatore lunotto: funziona unicamente con il motore in marcia e si disattiva automaticamente dopo 10 minuti al massimo

Ricircolo dell'aria ››› pag. 187

››› in Introduzione a pag. 183

››› pag. 183

59

Elementi essenziali

Controllo dei livelli

Capacità di riempimento

Capacità del serbatoio del carburante

Motori a benzinae diesel

50 l, di cui circa 7 l di riservaVeicoli a trazione integrale:

55 l, di cui circa 8,5 l di riserva

Motore a gas na-turalea) circa 15 kg

a) La capacità dipende dall'efficacia e dalle caratteristiche deidistributori di gas naturale. La capacità indicata si basa su unapressione di carico minima di 200 bar.

Capacità del serbatoio del tergicristalli

Modelli senza im-pianto lavafari

circa 3 litri

Modelli con im-pianto lavafari

circa 5 litri

Carburante

Fig. 60 Sportellino del serbatoio con all'inter-no il tappo.

Lo sportellino del serbatoio si blocca e sisblocca mediante il tasto della chiusura cen-tralizzata.

Aprire il tappo del serbatoio del carburante

● Aprire lo sportellino premendo dal lato sini-stro.

● Svitare lo sportellino girando a sinistra.

● Collocarlo nello spazio della cerniera dellosportellino aperto ››› fig. 60.

Chiudere il tappo del serbatoio del carburan-te

● Avvitare completamente il tappo girando adestra.

● Chiudere la copertura.

››› in Rifornimento a pag. 281

››› pag. 281

60

Elementi essenziali

Olio

Fig. 61 Asta di misurazione livello olio motore Fig. 62 Vano motore: tappo del bocchettonedi rifornimento dell'olio motore.

Il livello dell'olio si misura mediante l'asta si-tuata nel vano motore ››› pag. 287.

L'olio deve lasciare la propria traccia tra le zo-ne A e C . Non può mai superare la zonaA .

● Zona A : non aggiungere olio.

● Zona B : è possibile aggiungere dell'oliopurché il livello permanga in questa zona.

● Zona C : aggiungere dell'olio fino a rag-giungere la zona B .

Aggiunta di olio

● Svitare il tappo del bocchettone di riforni-mento dell'olio motore.

● Aggiungere l'olio lentamente.

● Al contempo, controllarne il livello per nonsuperarlo.

● Quando il livello raggiunge almeno la zonaB , avvitare attentamente il tappo del boc-

chettone di rifornimento.

Additivi per l'olio del motore

Non aggiungere alcun tipo di additivo all'oliodel motore. I danni causati da tali additivinon sono coperti dalla garanzia. »

61

Elementi essenziali

Specifiche dell'olio motore

Intervallo manutenzione Tipo di motore Specifica

Motori a benzina con Service fisso (in base al tempo o al-la percorrenza)

1.4l CNG / 1.4l 110kW senza ACT VW 502 00

1.0l / 1.2l / 1.4l 92kW / 1.4l 110kW con ACT / 1.8l / 2.0l VW 504 00

1.2l / 1.4l 110kW senza ACT / 1.6l / 1.8l / 2.0l VW 502 00a)

Motori a benzina con Service variabile (LongLife Service)1.0l / 1.2l / 1.4l VW 508 00 / VW 504 00b)

1,8l/ 2,0l VW 504 00

Motori diesel con Service fisso e Service variabilec) Con filtro antiparticolato (DPF) VW 507 00

Motori diesel con Service fisso Senza filtro antiparticolato (DPF) VW 505 01a) / VW 506 01a)

a) Se la qualità del carburante disponibile nel Paese non soddisfa le norme EN 228 (per i motori benzina) ed EN 590 (per i motori a diesel).b) L'uso di olio motore non conforme alla specifica VW 508 00 ma conforme alla specifica VW 504 00 inficia in misura minima i valori dei gas di scarico del veicolo.c) Solo oli raccomandati, altrimenti si possono produrre danni al motore.

››› in Sostituzione dell'olio motore. apag. 291

››› pag. 289

Liquido di raffreddamento

Fig. 63 Vano motore: tappo del serbatoio dicompensazione del liquido di raffreddamen-to.

Il serbatoio del liquido di raffreddamento èsituato nel vano motore ››› pag. 287.

A motore freddo, rabboccare il liquido quan-do il livello si trova al di sotto di .

Specifica del liquido di raffreddamento

Il circuito di raffreddamento del motore èriempito in fabbrica con una miscela di acquaspecificatamente trattata e con almeno il40% di additivo G13 (TL-VW 774 J) violaceo.Questa miscela garantisce una protezionedal gelo fino a -25°C (-13°F), e protegge an-che dalla corrosione le parti in lega leggeradel circuito di raffreddamento del motore.Inoltre impedisce la formazione di calcare ed

62

Elementi essenziali

innalza notevolmente il punto di ebollizionedel liquido di raffreddamento.

Per proteggere il circuito di raffreddamentodel motore, la percentuale di additivo devesempre essere come minimo del 40%, anchequando il clima è caldo e non è necessaria laprotezione antigelo.

Se, per ragioni climatiche, è necessaria unaprotezione maggiore, è possibile incrementa-re la percentuale di additivo, ma solo fino al60%; in caso contrario, si verificherebbe uncalo della protezione antigelo e un conse-guente peggioramento del raffreddamento.

Quando si rabbocca il liquido di raffredda-mento, utilizzare una miscela di acqua distil-lata e almeno 40% di additivo G13 o G12plus-plus (TL-VW 774 G) (entrambi violacei)per ottenere una protezione ottimale controla corrosione ››› in Rabboccare il liquido diraffreddamento a pag. 293. La miscela diG13 con i liquidi di raffreddamento del moto-re G12 plus (TL-VW 774 F), G12 (colore rosso)o G11 (colore blu-verde) peggiora considere-volmente la protezione contro la corrosionee, perciò, va evitata ››› in Rabboccare il li-quido di raffreddamento a pag. 293.

››› in Rabboccare il liquido di raffred-damento a pag. 292

››› pag. 292

Liquido dei freni

Fig. 64 Vano motore: tappo del serbatoio delliquido dei freni.

Il serbatoio del liquido dei freni è situato nelvano motore ››› pag. 287.

Il livello deve essere compreso tra le tacche e . Se raggiunge un livello inferiore a, recarsi presso un Service Center.

››› in Rabboccare il liquido dei freni apag. 293

››› pag. 293

Tergicristalli

Fig. 65 Nel vano motore: tappo del serbatoiodel tergicristalli.

Il serbatoio del liquido dei tergicristalli è si-tuato nel vano motore ››› pag. 287.

Per riempire il serbatoio, utilizzare una mi-scela di acqua e di un prodotto tergicristalliraccomandato da SEAT.

In caso di temperature fredde, aggiungeredel liquido antigelo.

››› in Controllare e rabboccare il livellodel serbatoio del tergicristalli a pag. 294

››› pag. 293

63

Elementi essenziali

Batteria

La batteria si trova nel vano motore››› pag. 287. Non richiede manutenzio-ne. Il suo stato viene controllato nell'ambitodegli intervalli di manutenzione.

››› in Misure di sicurezza per lavori allabatteria a pag. 295

››› pag. 294

64

Elementi essenziali

In casi di emergenza

Fusibili

Posizione dei fusibili

Fig. 66 Sul cruscotto, lato del conducente: co-perchio della scatola dei fusibili.

Fig. 67 Nel vano motore: coperchio della sca-tola dei fusibili.

Al di sotto del cruscotto

La scatola dei fusibili è situata dietro il cas-setto portaoggetti ››› fig. 66.

Nel vano motore:

Premere le linguette di blocco per sbloccare ilcoperchio della scatola dei fusibili ››› fig. 67.

Differenziazione cromatica dei fusibili situatisotto la plancia

Colore Amperaggio

Nero 1

Lilla 3

Marrone chiaro 5

Marrone 7,5

rosso 10

Azzurro 15

Giallo 20

Bianco o trasparente 25

Verde 30

Arancione 40

››› in Introduzione al tema a pag. 105

››› pag. 105

Sostituzione di un fusibile bruciato

Fig. 68 Immagine di un fusibile bruciato.

Operazioni preliminari

● Spegnere il quadro, le luci e tutti i disposi-tivi elettrici.

● Aprire la scatola dei fusibili corrispondente››› pag. 106.

Riconoscimento di un fusibile bruciato

I fusibili bruciati si riconoscono dal fatto chela striscia metallica è fusa ››› fig. 68.

● Mediante una lanterna, illuminare il fusibileper verificare se è bruciato.

Sostituzione di un fusibile

● Estrarre il fusibile.

● Sostituire il fusibile bruciato con un nuovofusibile avente amperaggio identico (stesso »

65

Elementi essenziali

colore e stessa incisione) e dimensioniidentiche.

● Ricollocare la copertura o chiudere il coper-chio della scatola dei fusibili.

Lampadine

Lampadine ad incandescenza (12 V)

Avvertenza: In base al livello di allestimentodel veicolo, le luci interne e/o esterne posso-no essere parzialmente o integralmente aLED. I diodi a LED hanno una vita stimata su-periore alla vita del veicolo. In caso di guastoche interessi una luce a LED, rivolgersi aun'officina autorizzata per la sostituzione.

Lampadina utilizzata per ciascuna funzione.

Faro principale alogeno Tipo

Luce diurna/luce di posizione P21W SLL

Anabbaglianti H7 LL

Abbaglianti H7 LL

Indicatore di direzione PY21W LL

Faro principale full-Led Tipo

Non è possibile sostituire nessuna lampada. Tutte lefunzioni sono a LED

Faro fendinebbia Tipo

Fari fendinebbia / cornering* H8

Luci posteriori Tipo

Luce di arresto/coda P21W LL

Luci di posizione 2x W5W LL

Indicatore di direzione PY21W LL

Luce retronebbia H21W

Luci retromarcia P21W LL

Luci posteriori con LED Tipo

Luci retromarcia W16W

Le restanti funzioni sono a LED.

››› pag. 108

Procedura in caso di foratura

Preparazione

● Arrestare il veicolo su una superficie oriz-zontale e in un luogo sicuro, il più lontanopossibile dal traffico.

● Tirare il freno a mano.

● accendere il lampeggio di emergenza;

● Cambio manuale: inserire la 1ª marcia.

● Cambio automatico: posizionare la leva se-lettrice in posizione P.

● Staccare l'eventuale rimorchio dal veicolo.

● Disporre gli attrezzi di bordo››› pag. 99 e la ruota di scorta*››› pag. 304.

● Rispettare le norme vigenti in ciascun Pae-se (giubbino catarifrangente, triangolo di se-gnalazione, ecc.).

● Far scendere tutti i passeggeri dal veicolo emantenerli lontani dalla zona di pericolo (ades. dietro il guard rail).

ATTENZIONE

● Tenere presente i passi sopra indicati e pro-teggere se stessi e gli altri utenti della stra-da.

● Se si sostituisce la ruota in una strada inpendenza, bloccare la ruota dal lato oppostocon una pietra per evitare che il veicolo simuova.

66

Elementi essenziali

Riparare un pneumatico con il kit perla riparazione degli pneumatici

Fig. 69 Rappresentazione standard: contenu-to del kit per la riparazione degli pneumatici.

Il kit per la riparazione degli pneumatici sitrova sotto la copertura del piano di carico.

Sigillare lo pneumatico

● Svitare il cappuccio e l'elemento di tenutadella valvola del pneumatico. Utilizzare l'ap-parato ››› fig. 69 1 per estrarre l'elemento ditenuta. Collocarlo su una superficie pulita.

● Agitare vigorosamente la bomboletta delsigillante per pneumatici ››› fig. 69 10 .

● Avvitare il tubo di gonfiaggio ››› fig. 69 3

alla bomboletta del sigillante. La piombaturadella bomboletta si rompe automaticamente.

● Rimuovere il tappo del tubo di riempimento››› fig. 69 3 e avvitare l'estremità aperta daltubo alla valvola dello pneumatico.

● Tenendo la bomboletta capovolta, scaricar-ne l'intero contenuto nello pneumatico.

● Rimuovere la bomboletta dalla valvola.

● Ricollocare l'elemento di tenuta con l'appa-rato ››› fig. 69 1 nella valvola del pneumati-co.

Gonfiare lo pneumatico

● Avvitare il tubo di gonfiaggio del pneumati-co del compressore ››› fig. 69 5 nella valvoladel pneumatico.

● Verificare che la vite di sfiato dell'aria siachiusa ››› fig. 69 7 .

● Avviare il motore e lasciarlo acceso.

● Collegare il connettore ››› fig. 69 9 a unapresa elettrica a 12 V del veicolo››› pag. 168.

● Collegare il compressore ad aria con l'inter-ruttore ON/OFF ››› fig. 69 8 .

● Mantenere il compressore ad aria attivo fi-no ad arrivare alla pressione di 2,0-2,5 bar(29-36 psi/200-250 kPa). 8 minuti al massi-mo.

● Scollegare il compressore.

● Se non viene raggiunta la pressione indica-ta, svitare il tubo di gonfiaggio del pneumati-co dalla valvola.

● Muova il veicolo di 10 m affinché il sigillan-te si distribuisca all'interno del pneumatico.

● Riavvitare il tubo di gonfiaggio del pneu-matico del compressore nella valvola.

● Ripetere il processo di gonfiaggio.

● Se neanche in questo modo viene raggiun-ta la pressione, lo pneumatico è molto dete-riorato. Fermarsi e chiedere aiuto a personalespecializzato.

● Scollegare il compressore. Svitare il tubogonfiapneumatici dalla valvola del pneumati-co.

● Quando la pressione di gonfiaggio raggiun-ge i 2,0-2,5 bar, proseguire la marcia senzasuperare gli 80 km/h (50 mph).

● Dopo 10 minuti, controllare nuovamente lapressione ››› pag. 101.

››› in Kit per la riparazione degli pneu-matici TMS (Tyre Mobility System)* apag. 99

››› pag. 99

67

Elementi essenziali

Sostituzione di una ruota

Attrezzi di bordo

Fig. 70 Nel bagagliaio, sotto la copertura delpiano di carico: attrezzi di bordo.

Adattatore per la sicura dei bulloni dellaruota*

Occhiello di traino

Chiave per le ruote*

Manovella del cric

Cric elevatore*

Gancio estrattore per copricerchi*/mor-setto per i cappucci delle viti della ruota.

››› in Preparazione a pag. 66

››› pag. 99

1

2

3

4

5

6

Copricerchi integrali*

Fig. 71 Togliere il copricerchio.

Per poter allentare le viti della ruota, toglierei copricerchi integrali.

Smontaggio

● Togliere il copricerchio con il gancio in me-tallo ››› fig. 71.

● Agganciare quest'ultimo a una delle scana-lature del copricerchio.

Montaggio

● Collocare il copricerchio sul cerchio facen-do pressione.

● Esercitare pressione sul punto in cui si tro-va lo sgancio della valvola.

● Incastrare la parte restante del copricer-chio.

Cappucci dei bulloni della ruota*

Fig. 72 Ruota: viti della ruota con tappi.

Estrazione

● Incastrare la pinza di plastica (attrezzo dibordo) sul tappo fino a che non scatta››› fig. 72.

● Estrarre il tappo con la pinza di plastica.

68

Elementi essenziali

Bulloni antifurto delle ruote

Fig. 73 Vite antifurto con cappuccio ed adat-tatore.

● Estrarre il copricerchio* oppure il cappuc-cio*.

● Inserire l'adattatore speciale (attrezzi dibordo) nella vite antifurto fino al fermo.

● Inserire la chiave della ruota (attrezzo dibordo) nell'adattatore fino al fermo.

● Togliere il bullone della ruota ››› pag. 69.

Avvertenza

Si raccomanda di annotare il codice e di con-servarlo in un luogo sicuro e comunque non abordo del veicolo. Se necessario è possibileottenere un adattatore di ricambio dal CentroService SEAT indicando il numero di codice.

Allentare i bulloni delle ruote

Fig. 74 Ruota: allentare le viti della ruota.

● Inserire la chiave della ruota (attrezzi dibordo) nella vite fino al fermo. Per allentare eserrare i bulloni antifurto delle ruote è neces-sario l'adattatore corrispondente ››› pag. 69.

● Ruotare la vite di circa un giro verso sini-stra ››› fig. 74 (freccia). Per applicare la cop-pia necessaria, tenere la chiave della ruotadall'estremità. Se un bullone non si allenta,premere con cautela con il piede sull'estremi-tà della chiave della ruota. Per non perderel'equilibrio è opportuno appoggiarsi al veico-lo.

ATTENZIONE

Allentare leggermente le viti della ruota (unavolta) prima di sollevare il veicolo con il cric*.In caso contrario potrebbe verificarsi un inci-dente.

Sollevare il veicolo

Fig. 75 Traversa: segni.

Fig. 76 Longherone: posizionamento del cricdel veicolo.

● Appoggiare il cric* (attrezzo di bordo) suun piano orizzontale. Se necessario, servirsicome base di appoggio di un oggetto piattoe resistente. Se il terreno è liscio (per esem-pio se è piastrellato), si deve mettere sotto il »

69

Elementi essenziali

piede di appoggio del cric una base anti-sdrucciolo (ad esempio un tappetino digomma o altro) ››› .

● Individuare nel longherone il punto di ap-poggio del cric (zona avvallata) più vicino al-la ruota da sostituire ››› fig. 75.

● Ruotare il cric*, posto sotto il punto di ap-poggio del longherone, e sollevarlo finché lalinguetta 1 ››› fig. 76 non avrà raggiuntol'alloggiamento previsto.

● Allineare il cric* in modo tale che la linguet-ta 1 “si agganci” nell'apposito alloggia-mento del longherone e la piastra di basemobile 2 resti appoggiata al suolo. La pia-stra di base 2 deve cadere sul lato verticalerispetto al punto di appoggio 1 .

● Continuare a girare il cric* fino a che la ruo-ta non si stacca da terra.

ATTENZIONE

● Assicurarsi che il cric* sia stabile. Se la su-perficie è scivolosa o molle, il cric* potrebbescivolare o sprofondare con conseguente ri-schio di lesioni.

● Sollevare il veicolo solo con il cric* fornitodi fabbrica. Altri veicoli potrebbero scivolare,con conseguente rischio di lesioni.

● Posizionare il cric* solo nei punti di appog-gio appositi nel longherone ed allinearlo. Incaso contrario, il cric* potrebbe scivolare nonavendo abbastanza presa sul veicolo: rischiodi lesioni!

● Il veicolo potrebbe alzarsi o abbassarsi au-tomaticamente in seguito a cambiamenti ditemperatura o di carico.

ATTENZIONE

Il veicolo non deve sollevarsi dalla traversa.Posizionare il cric* solo negli appositi puntidi appoggio del longherone. In caso contra-rio, il veicolo ne risulterà danneggiato.

Smontaggio e montaggio di una ruota

Dopo aver allentato le viti ed aver sollevato ilveicolo con il cric, sostituire la ruota.

Smontaggio della ruota

● Svitare le viti con l'apposita chiave e suc-cessivamente appoggiarle su di una superfi-cie pulita.

● Togliere la ruota.

Montaggio della ruota

Quando si monta lo pneumatico con senso dirotazione obbligatorio, rispettare le indica-zioni fornite a ››› pag. 70.

● Posizionare la ruota.

● Avvitare le viti e stringerle un po' con lachiave.

● Far scendere il veicolo con il cric* con cau-tela.

● Serrare a croce i bulloni della ruota serven-dosi dell'apposita chiave.

Le viti delle ruote devono trovarsi pulite perpotersi avvitare facilmente. Controllare lo sta-to delle superfici di contatto tra ruota e moz-zo. Eventuali impurità su queste superfici de-vono essere rimosse prima di montare la ruo-ta.

Pneumatici con senso di rotazione ob-bligatorio

Questi pneumatici sono riconoscibili dallefrecce sul loro fianco che ne indicano il sensodi rotolamento. È imprescindibile rispettare ilsenso di rotazione prescritto in fase di mon-taggio delle ruote, al fine di garantire le pro-prietà ottimali di questo tipo di pneumatici intermini di aderenza, rumori, usura e aquapla-ning.

Se, in via eccezionale, occorre montare laruota di scorta* nel senso contrario a quellodi rotazione, guidare con prudenza, poiché,in queste condizioni, lo pneumatico non pos-siede proprietà di marcia ottimali. Ciò è mol-to importante in caso di suolo bagnato.

Per ripristinare gli pneumatici con battistradaasimmetrico, sostituire quello forato il primapossibile e rimettere il più presto possibiletutte le gomme nel giusto senso di scorri-mento.

70

Elementi essenziali

Lavori successivi

● Cerchi in lega: ricollocare i cappucci delleviti delle ruote.

● Cerchi in acciaio: ricollocare il coprimozzodella ruota ››› pag. 68.

● Riporre al proprio posto i vari attrezzi usatiper la riparazione.

● Se la ruota sostituita non entra nel vanodella ruota di scorta, riporla in modo sicuronel bagagliaio ››› pag. 169.

● Controllare la pressione di gonfiaggio dellaruota montata appena possibile.

● Nei veicoli con indicatore di pressione deglipneumatici, modificare la pressione e memo-rizzarla nella radio/Sistema Easy Connect*››› pag. 301.

● Servendosi di una chiave dinamometrica,controllare appena possibile che la coppia diserraggio delle viti della ruota sia pari a 120Nm. Fino ad allora, guidare con prudenza.

● Far sostituire al più presto possibile la ruo-ta danneggiata.

Catene da neve

Utilizzo

Le catene da neve sono destinate unicamen-te alle ruote anteriori.

Dopo aver percorso alcuni metri, controllareed eventualmente correggerne la posizione,seguendo le istruzioni di montaggio del fab-bricante. La velocità massima con catenemontate è di 50 km/h (30 mph).

Se esiste il pericolo di restare bloccati puravendo montato le catene da neve, è consi-gliabile disattivare la regolazione antislitta-mento delle ruote motrici (ASR) nell'ESC››› pag. 200, Attivare/disattivare l'ESC el'ASR.

In ambiente invernale le catene da neve mi-gliorano non soltanto la trazione, ma anche ilcomportamento in frenata.

L'impiego di catene da neve è consentito permotivi tecnici solo con determinate combina-zioni cerchi / pneumatici.

195/65 R15 Catene con anelli di massimo 15 mm

205/55 R16 Catene con anelli di massimo 15 mm

225/45 R17 Catene con anelli di massimo 9 mm

225/40 R18 Catene con anelli di massimo 9 mm

Prima di montare le catene da neve, si devo-no rimuovere eventuali copricerchi e altri ele-menti decorativi.

Su tratti senza neve, smontare le catene. Leproprietà di marcia peggiorano e gli pneuma-tici si danneggiano rapidamente in manierapotenzialmente irreparabile.

Traino di emergenza del veicolo

Traino del veicolo

Fig. 77 Paraurti anteriore destro: occhiello ditraino avvitato.

Fig. 78 Paraurti posteriore destro: occhiello ditraino avvitato.

Anelli per traino

Fissare l’asta o il cavo agli occhielli. »

71

Elementi essenziali

Gli anelli per traino si trovano sotto la coper-tura del piano di carico del bagagliaio insie-me agli attrezzi del veicolo ››› pag. 99.

Avvitare l'occhiello nella filettatura ››› fig. 77o ››› fig. 78 e serrarlo con la chiave per le ruo-te.

Cavo o asta di traino

L'asta di traino offre maggiore sicurezza e mi-nore rischio di danni.

Il cavo di traino è consigliabile nel caso in cuinon si possieda un'asta. Dev'essere elasticoonde evitare danni al veicolo.

Indicazioni per chi traina

● Cominciare a trainare solo dopo aver fattotendere la fune.

● Utilizzare la frizione con estrema precauzio-ne quando si mette in marcia il veicolo (concambio manuale), oppure accelerare delica-tamente (con cambio automatico).

Modalità di guida

Il traino di un veicolo, soprattutto con la cavodi traino, richiede una certa pratica. Entrambii conducenti dovrebbero conoscere bene ledifficoltà che comporta trainare un veicolo.Chi non dispone della necessaria pratica do-vrebbe astenersene.

Durante la guida, avere sempre cura di noncreare delle trazioni o delle scosse troppo

violente. In manovre di traino su strade dis-sestate sussiste sempre il pericolo che glielementi di fissaggio vengano sottoposti asollecitazioni eccessivamente forti.

Accendere il quadro affinché funzionino gliindicatori di direzione, i tergicristalli e i lava-cristalli. Assicurarsi che il volante sia sblocca-to e possa essere mosso.

Se il veicolo è dotato di cambio manuale,portare la leva in posizione di folle. Se è do-tata di cambio automatico, portare la leva suN.

Per frenare, schiacciare il freno energicamen-te. A motore fermo, il servofreno non funzio-na.

Il servosterzo funziona solo con il quadro ac-ceso e il veicolo in marcia, a condizione chela batteria sia sufficientemente carica. In ca-so contrario, sarà necessario esercitare piùforza.

Aver cura che la fune sia sempre ben tesa.

››› in Informazioni generali a pag. 103

››› pag. 102

Avviamento a traino

Se il motore non si avvia, provare prima adavviarlo tramite la batteria di un altro veicolo››› pag. 72. Avviare il motore mediante trai-no solo se la carica della batteria non funzio-na. Il suddetto avviamento si ottiene sfrut-tando il movimento delle ruote.

Si raccomanda di trainare le vetture con mo-tore a benzina solo per un tratto breve, altri-menti potrebbe penetrare del carburante in-combusto nel catalizzatore.

● A veicolo fermo ingranare la 2ª o la 3ª mar-cia.

● Premere il pedale della frizione.

● Accendere il quadro.

● Quando entrambi i veicoli cominciano amuoversi, lasciare il pedale della frizione.

● Dopo aver avviato il motore, premere il pe-dale della frizione e togliere la marcia.

Avviamento di emergenza

Cavi per l'avviamento d'emergenza

I cavi per l'avviamento di emergenza devonoavere una sezione sufficientemente grande.

Se il motore non si mette in moto perché labatteria è scarica, si può utilizzare la batteriadi un altro veicolo.

72

Elementi essenziali

Per l'avviamento di emergenza occorrono deicavi conformi alla norma DIN 72553 (vedi in-dicazioni del produttore). La loro sezione de-ve essere di almeno 25 mm2 nel caso di mo-tore a benzina e di almeno 35 mm2 per il mo-tore diesel.

Avvertenza

● Tra i veicoli non deve esserci alcun contattoperché si potrebbe avere un passaggio di cor-rente già al momento del collegamento deipoli positivi.

● La batteria scarica deve essere collegatacorrettamente alla rete di bordo.

Avviamento d'emergenza: descrizione

Fig. 79 Schema elettrico per i veicoli non do-tati di sistema Start/Stop.

Fig. 80 Schema elettrico per i veicoli dotati disistema Start/Stop.

Presa di collegamento dei cavi per l'avvia-mento di emergenza

Spegnere l'accensione di entrambi i vei-coli ››› .

Collegare un'estremità del cavo di emer-genza rosso al polo positivo + del vei-colo con la batteria scarica A ››› fig. 79.

Collegare l'altra estremità del cavo diemergenza rosso al polo positivo + del-la batteria che fornisce la corrente B .

Nei veicoli senza sistema Start/Stop: col-legare un'estremità del cavo nero diemergenza al polo negativo – del vei-colo che eroga la corrente B ››› fig. 79.

Nei veicoli con sistema Start/Stop: colle-gare un'estremità del cavo nero di emer-genza X a un terminale di massa ido-neo, a un elemento metallico massiccio

1.

2.

3.

4a.

4b.

avvitato al monoblocco del motore o almonoblocco stesso ››› fig. 80.

Collegare l'altra estremità del cavo neroX , al monoblocco del motore del veico-

lo con la batteria scarica oppure ad unelemento metallico massiccio annessoal monoblocco e comunque non nelleimmediate vicinanze della batteria A .

Disporre i cavi in modo che non possanorimanere impigliati nei componenti ro-tanti che si trovano all'interno del vanomotore.

Avviamento

Avviare il motore del veicolo che erogala corrente e lasciarlo al minimo.

Accendere poi il motore del veicolo chericeve la corrente e attendere 2 o 3 mi-nuti, finché il motore non inizia a girare.

Scollegamento dei cavi di emergenza

Se gli anabbaglianti sono accesi, primadi scollegare i cavi di emergenza è ne-cessario spegnerli.

Sul veicolo il cui motore è stato avviatocon i cavi di emergenza si devono accen-dere il ventilatore del riscaldamento e losbrinatore del lunotto, affinché in fase distacco dei cavi si possano prevenireeventuali picchi di tensione. »

5.

6.

7.

8.

9.

10.

73

Elementi essenziali

Lasciare il motore acceso e staccare i ca-vi nell'ordine inverso rispetto a quellodescritto in precedenza.

Quando si collegano le pinze ai poli, assicu-rarsi che il contatto metallico sia sufficiente.

Se dopo 10 secondi il motore non si avvia,attendere circa 1 minuto e ripetere l'opera-zione.

ATTENZIONE

● Osservare attentamente le avvertenzequando si effettuano lavori nel vano motore››› pag. 287.

● La batteria che fornisce corrente deve averela stessa tensione (12 V) e all'incirca la stessacapacità (si veda scritta sulla batteria) diquella scarica: Pericolo di esplosione!

● Non eseguire mai un avviamento se il liqui-do contenuto nella batteria è congelato: peri-colo di esplosione! Una batteria scongelata èaltrettanto pericolosa perché potrebbe causa-re lesioni dalla fuoriuscita dell'acido. Se unabatteria si è congelata va sostituita.

● Non avvicinare alcuna fonte di calore allabatteria (ad es. luce non schermata o sigaret-te accese). Pericolo di esplosione!

● Attenersi alle istruzioni per l'uso fornite dalproduttore dei cavi di avviamento di emer-genza.

● Non collegare il cavo negativo direttamenteal polo negativo della batteria scarica, perchéle scintille che si possono creare potrebbero

11. incendiare il gas esplosivo che fuoriesce dallabatteria: pericolo di esplosione!

● Non allacciare il cavo negativo a parti delcircuito del carburante o ai tubi dell'impiantodei freni dell'altro veicolo.

● Non toccare le parti non isolate delle pinze.Inoltre il cavo collegato al polo positivo dellabatteria non deve entrare in contatto con par-ti del veicolo che conducono corrente perchépotrebbe verificarsi un cortocircuito.

● Disporre i cavi in modo che non possano ri-manere impigliati nei componenti rotanti chesi trovano all'interno del vano motore.

● Non chinarsi sulle batterie. Pericolo diustioni!

Avvertenza

Fra i due veicoli non deve esserci alcun con-tatto perché potrebbe avere luogo un passag-gio di corrente in fase di collegamento dei po-li positivi.

Sostituzione delle spazzole

Posizione di manutenzione del tergi-cristalli

Fig. 81 Tergicristalli in posizione di manuten-zione.

Quando i tergicristalli sono in posizione dimanutenzione, è possibile sollevare i braccidei tergicristalli ››› fig. 81.

● Chiudere il cofano del vano motore››› pag. 287.

● Accendere e spegnere il quadro.

● Premere brevemente la leva dell'impiantotergicristalli verso il basso 4 ››› pag. 33.

Prima di mettersi in marcia è necessario ab-bassare nuovamente i bracci portaspazzole.Quando si aziona la leva dell'impianto tergi-cristalli, i bracci portaspazzole ritornano allaposizione iniziale.

74

Elementi essenziali

››› pag. 102

Sostituzione delle spazzole del tergi-cristalli e del tergilunotto

Fig. 82 Sostituzione delle spazzole dei tergi-cristalli.

Fig. 83 Sostituzione della spazzola del lunot-to posteriore.

Sollevare e abbassare i bracci del tergicri-stalli

● Portare i tergicristalli in posizione di manu-tenzione ››› pag. 74.

● Afferrare i bracci del tergicristalli unicamen-te dal punto di fissaggio della spazzola.

Pulizia delle spazzole dei tergicristalli

● Sollevare i bracci portaspazzole.

● Eliminare con cura la polvere e lo sporcodalle spazzole dei tergicristalli usando unpanno morbido.

● Se sono molto sporche, utilizzare con curauna spugna o un panno ››› in Sostituzionedelle spazzole dei tergicristalli e del tergilu-notto a pag. 102.

Sostituzione delle spazzole dei tergicristallidel parabrezza

● Alzare i bracci portaspazzole.

● Mantenere premuto il tasto di sblocco››› fig. 82 1 tirando leggermente la spazzolanel senso della freccia.

● Inserire nel braccio portaspazzola una nuo-va spazzola della stessa lunghezza e dellostesso tipo e incastrarla.

● Appoggiare nuovamente i bracci portaspaz-zole sul parabrezza.

Sostituzione della spazzola tergicristalli dellunotto

● Sollevare il braccio portaspazzola.

● Ruotare leggermente la spazzola ››› fig. 83(freccia A ).

● Tenere premuto il tasto di sblocco 1 e tira-re delicatamente la spazzola nella direzioneindicata dalla freccia B .

● Inserire nel braccio tergilunotto una nuovaspazzola della stessa lunghezza e dello stes-so tipo, in direzione opposta a quella indica-ta dalla freccia B fino all'incastro del tasto

1 .

● Appoggiare nuovamente il braccio porta-spazzola sul lunotto.

››› in Sostituzione delle spazzole deitergicristalli e del tergilunotto a pag. 102

››› pag. 102

75

Sicurezza

Sicurezza

Guida sicura

La sicurezza è sempre la cosa più im-portante!

ATTENZIONE

● Il presente capitolo contiene informazioniimportanti sull'uso del veicolo, sia per il con-ducente che per i passeggeri. Ulteriori infor-mazioni importanti per la sicurezza del con-ducente e dei passeggeri si trovano negli altricapitoli del libro di bordo.

● Tutta la documentazione di bordo devesempre trovarsi all'interno del veicolo. Ciò va-le soprattutto nell'eventualità che il veicolovenga ceduto temporaneamente o venduto.

Consigli per la guida

Prima della partenza

Per la propria sicurezza e quella dei passeg-geri, prima di partire si consiglia di osservarequanto segue:

– Accertarsi che le luci e gli indicatori di dire-zione siano perfettamente funzionanti.

– Controllare la pressione di gonfiaggio deglipneumatici.

– Accertarsi che tutti i cristalli garantiscanouna buona visibilità.

– Fissare bene i bagagli ››› pag. 169.

– Accertarsi che non ci siano oggetti a impe-dire i movimenti nella zona dei pedali.

– Regolare gli specchietti retrovisori, il sediledi guida e il relativo poggiatesta in base al-la propria statura.

– Accertarsi che i passeggeri dei sedili poste-riori abbiano i poggiatesta in posizione diutilizzo ››› pag. 81.

– Invitare i passeggeri a regolare i propri pog-giatesta in base alla rispettiva statura.

– Proteggere i bambini usando per loro seg-giolini adeguati e allacciandoli con le cintu-re di sicurezza ››› pag. 94.

– Assumere una corretta posizione a sedere.Ricordare anche ai passeggeri di tenereuna posizione corretta sui sedili››› pag. 77.

– Indossare sempre e correttamente la cintu-ra di sicurezza. Ricordare ai passeggeri diindossare correttamente le cinture››› pag. 82.

Fattori che influenzano la sicurezza

Il conducente del veicolo è responsabile del-la propria sicurezza e di quella dei passegge-

ri. Chi, alla guida di un veicolo, non rispettale norme di sicurezza, mette a repentaglioanche l'incolumità degli altri automobilisti››› , per questo motivo:

– rimanere sempre concentrati sulla guida,senza farsi distrarre dai passeggeri o daltelefono.

– Non guidare mai quando il proprio normaleequilibrio psicofisico è alterato (se peresempio si è sotto l'effetto di farmaci, al-cool o droghe).

– Rispettare le regole del codice stradale e ilimiti di velocità.

– Adeguare la velocità alle condizioni delfondo stradale, al traffico e alle condizionimeteorologiche.

– Fare delle pause ad intervalli di tempo re-golari, almeno ogni due ore, durante i viag-gi lunghi.

– Evitare, se possibile, di guidare quando siè molto stanchi o agitati.

ATTENZIONE

Un'eventuale riduzione del livello di sicurez-za comporta un maggior rischio di incidenti edi lesioni.

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Guida sicura

Dotazioni di sicurezza

Non mettere mai in gioco la propria sicurezzae quella degli altri passeggeri. In caso di inci-dente le dotazioni di sicurezza contribuisco-no a ridurre considerevolmente i rischi di le-sioni alle persone. I seguenti punti compren-dono alcune delle dotazioni di sicurezza dicui dispone il veicolo SEAT:

● cinture di sicurezza a tre punti,

● limitatori di forza delle cinture per i sedilianteriori e per quelli posteriori laterali,

● pretensionatori per i sedili anteriori,

● airbag frontali,

● airbag per le ginocchia,

● airbag laterali negli schienali dei sedili an-teriori,

● airbag laterali negli schienali dei sedili po-steriori*,

● airbag per la testa,

● punti di ancoraggio “ISOFIX” per i seggioli-ni laterali per bambini omologati per il siste-ma “ISOFIX”,

● poggiatesta anteriori regolabili in altezza,

● poggiatesta posteriori con posizione di uti-lizzo e non utilizzo,

● piantone dello sterzo regolabile.

Queste dotazioni di sicurezza offrono, in casodi incidente, la massima protezione alle per-sone che si trovano all'interno del veicolo. Ta-

li dotazioni diventano inutili se non si usanonel modo corretto o se si sta seduti in unaposizione sbagliata.

La sicurezza è importante per tutti.

Posizione corretta dei passeg-geri del veicolo

Posizione a sedere corretta del condu-cente

Fig. 84 La distanza corretta tra il conducente eil volante

Fig. 85 Corretto posizionamento del poggiate-sta del conducente.

Per una maggiore sicurezza e per ridurre glieffetti di un eventuale incidente, consigliamoal conducente di attenersi alle seguenti indi-cazioni:

– Regolare la posizione del volante in modotale che la distanza tra il volante stesso e iltorace sia di almeno 25 cm ››› fig. 84.

– Posizionare il sedile del conducente in mo-do che si riescano a premere fino in fondo ipedali del freno, della frizione e dell'accele-ratore senza distendere completamente legambe ››› .

– Accertarsi di riuscire ad arrivare con le manial punto più alto del volante.

– Regolare il poggiatesta portando il suo bor-do superiore alla stessa altezza della partesuperiore della testa ››› fig. 85. »

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Sicurezza

– Mantenere lo schienale in posizione legger-mente inclinata, appoggiandovi la schienacon tutta la sua superficie.

– Indossare correttamente la cintura di sicu-rezza ››› pag. 82.

– Tenere entrambi i piedi nel vano piedi, inmodo da poter avere il controllo del veicoloin qualsiasi momento.

Regolazione del sedile del conducente››› pag. 161.

ATTENZIONE

● Un sedile di guida posizionato male può co-stituire un grave rischio per l'incolumità dichi è al volante.

● Posizionare il sedile di guida in modo taleche tra lo sterno del conducente e il centrodel volante ci sia una distanza di almeno 25cm ››› fig. 84. Se si sta seduti a meno di 25centimetri di distanza non si può essere pro-tetti con adeguata efficacia dal sistema degliairbag.

● Se per ragioni legate ad una particolare co-stituzione fisica non si riesce a tenere una di-stanza di almeno 25 cm dal volante, occorrerivolgersi ad un'officina specializzata, dovepotrà essere valutata l'opportunità di appor-tare delle modifiche al veicolo.

● Mentre si guida entrambe le mani vanno te-nute sulla parte esterna del volante (posizio-ne "nove e un quarto"). In questo modo ci so-

no meno rischi di riportare lesioni in caso diapertura dell'airbag del conducente.

● Non tenere mai il volante in posizione "oredodici", né afferrarlo in altro modo non cor-retto (per esempio al centro). In tali casi, in-fatti, in caso di apertura dell'airbag del con-ducente si potrebbero subire lesioni alle brac-cia, alle mani e alla testa.

● Per ridurre il rischio di subire lesioni in ca-so di manovre brusche o di incidenti, si deveevitare di tenere eccessivamente inclinato al-l'indietro lo schienale del sedile. Affinché ilsistema degli airbag e le cinture di sicurezzapossano adempiere nel modo più efficace allaloro funzione protettiva, è necessario che loschienale del sedile sia tenuto in posizioneeretta e che il conducente indossi corretta-mente la cintura.

● Posizionare correttamente il poggiatesta inmodo che garantisca la massima protezione.

Regolare la posizione del volante

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 22.

ATTENZIONE

● Per non compromettere la sicurezza di gui-da, regolare la posizione del volante soltantoa veicolo fermo!

● Spingere la leva con fermezza verso l'altoin modo che la posizione del volante non si

modifichi accidentalmente durante la guida:pericolo di incidente!

● Assicurarsi di poter raggiungere e afferrareagevolmente la parte superiore del volante:pericolo di incidente!

● Orientando il volante più verso il propriovolto, si riduce l'effetto protettivo dell'airbagdel conducente in caso di incidente. Accertar-si quindi che il volante sia preferibilmente ri-volto verso il torace.

Posizione a sedere corretta del pas-seggero

Per una maggior sicurezza e per ridurre gli ef-fetti negativi di un eventuale incidente, con-sigliamo al passeggero sul sedile anteriore diseguire le seguenti indicazioni:

– Far arretrare il più possibile il sedile delpasseggero ››› .

– Mantenere lo schienale in posizione legger-mente inclinata, appoggiandovi la schienacon tutta la sua superficie.

– Regolare il poggiatesta portando il suo bor-do superiore alla stessa altezza della partesuperiore della testa ››› pag. 80.

– Tenere entrambi i piedi nel vano piedi anti-stante il sedile.

– Indossare correttamente la cintura di sicu-rezza ››› pag. 82.

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Guida sicura

In casi eccezionali ››› pag. 93 è possibile di-sattivare l'airbag del passeggero anteriore.

Regolazione del sedile del passeggero››› pag. 161.

ATTENZIONE

● Assumendo una posizione a sedere scorret-ta, il passeggero sul sedile anteriore esponea gravi rischi la propria incolumità.

● Il sedile va posizionato in modo che tra iltorace della persona e la plancia ci sia una di-stanza di almeno 25 cm. Se si sta seduti ameno di 25 centimetri di distanza non si puòessere protetti con adeguata efficacia dal si-stema degli airbag.

● Se per ragioni legate ad una particolare co-stituzione fisica non si riesce a tenere una di-stanza di almeno 25 cm dal volante, occorrerivolgersi ad un'officina specializzata, dovepotrà essere valutata l'opportunità di appor-tare delle modifiche al veicolo.

● Durante la marcia si devono tenere sempre ipiedi nel vano piedi antistante il sedile e maiappoggiati sulla plancia portastrumenti, suisedili o fuori dal finestrino. Se si assume unaposizione a sedere non corretta ci si espone aun rischio più elevato di subire gravi lesioni aseguito di manovre improvvise o di incidenti.In caso di apertura degli airbag, una posizio-ne a sedere non corretta può avere conse-guenze fatali.

● Per ridurre il rischio di subire lesioni in ca-so di manovre brusche o di incidenti si deveevitare di tenere eccessivamente inclinato al-

l'indietro lo schienale del sedile. Affinché ilsistema degli airbag e le cinture di sicurezzapossano adempiere nel modo più efficace allaloro funzione protettiva, è necessario che loschienale del sedile sia tenuto in posizioneeretta e che il passeggero indossi corretta-mente la cintura. Più lo schienale è inclinatoall'indietro, maggiore è il pericolo derivantedal posizionamento errato della cintura di si-curezza e dalla scorretta posizione a sedere.

● Posizionare correttamente il poggiatesta inmodo che questo sia in grado di espletare lamassima funzione protettiva.

Posizione corretta dei passeggeri deisedili posteriori

Onde prevenire una parte dei rischi derivantida eventuali manovre brusche o incidenti, ipasseggeri seduti sui sedili posteriori devo-no seguire le seguenti istruzioni:

– Sedersi mantenendo il corpo in posizioneeretta.

– Regolare il poggiatesta nella posizione cor-retta ››› pag. 81.

– Tenere entrambi i piedi all'interno del vanopiedi antistante i sedili.

– Indossare correttamente la cintura di sicu-rezza ››› pag. 82.

– Adottare per i bambini dei sistemi di prote-zione adeguati ››› pag. 94.

ATTENZIONE

● Assumendo una posizione a sedere scorret-ta, i passeggeri che occupano i sedili poste-riori si espongono al rischio di subire gravi le-sioni.

● Posizionare correttamente il poggiatesta inmodo che questo sia in grado di espletare lamassima funzione protettiva.

● Affinché le cinture di sicurezza possanoespletare nel modo più efficace la loro funzio-ne protettiva è necessario che siano allaccia-te correttamente da tutti i passeggeri e chegli schienali dei sedili si trovino in posizioneeretta. Una postura non eretta e la cattiva di-sposizione del nastro della cintura aumenta-no per i passeggeri sui sedili posteriori il ri-schio di eventuali lesioni.

Esempi di posizioni non corrette

Le cinture di sicurezza possono offrire la loromigliore protezione solo se utilizzate corret-tamente. L'efficienza delle cinture di sicurez-za si riduce notevolmente se si tiene una po-sizione a sedere non corretta e aumenta il ri-schio di lesioni in caso di posizionamentoscorretto del nastro della cintura di sicurezza.Il conducente del veicolo è responsabile del-la sicurezza di tutti i passeggeri a bordo e inparticolare di quella dei bambini.

– Non si deve mai permettere a nessun pas-seggero di assumere una posizione a »

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Sicurezza

sedere non corretta quando il veicolo è inmovimento ››› .

Nell'elenco che segue sono riportati degliesempi di posizioni errate che potrebberorappresentare un rischio per l'incolumità deipasseggeri. L'elenco non può certo definirsicompleto, tuttavia è utile per rendersi contodell'importanza della questione.

A veicolo in movimento:

● mai stare in piedi all'interno dell'abitacolo,

● mai stare in piedi sui sedili,

● mai stare in ginocchio sui sedili,

● mai inclinare troppo lo schienale all'indie-tro,

● mai appoggiarsi sulla plancia portastru-menti,

● mai stendersi sui sedili posteriori,

● mai stare seduti sul bordo del sedile,

● mai stare seduti rivolti da un lato,

● mai sporgersi dai finestrini,

● mai tenere i piedi fuori dai finestrini,

● mai appoggiare i piedi sulla plancia ante-riore,

● mai appoggiare i piedi sul piano del sedile,

● mai portare qualcuno rannicchiato nel vanopiedi,

● mai viaggiare senza indossare la cintura disicurezza,

● mai portare qualcuno all'interno del baga-gliaio.

ATTENZIONE

● Ogni posizione a sedere scorretta aumentail rischio di procurarsi gravi lesioni. Se si staseduti in una posizione sbagliata ci si esponeal pericolo di subire lesioni mortali in caso dientrata in funzione degli airbag.

● Assumere, prima di partire, la posizionecorretta e mantenerla durante la guida. Primadi partire, ricordare ogni volta ai passeggeridi assumere una posizione a sedere corretta edi mantenerla sempre durante il viaggio››› pag. 77, Posizione corretta dei passeggeridel veicolo.

Regolazione corretta dei poggiatestaanteriori

Fig. 86 Poggiatesta posizionato correttamen-te, vista frontale e laterale.

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 20.

Se posizionati correttamente, i poggiatestasvolgono un'importante funzione protettiva,contribuendo a ridurre i rischi di lesioni nellamaggior parte dei casi di incidenti.

● Regolare il poggiatesta portandone il bordosuperiore alla stessa altezza della parte su-periore della testa, almeno all'altezza degliocchi ››› fig. 86.

ATTENZIONE

● Viaggiare senza poggiatesta o con i poggia-testa regolati non correttamente rende piùelevato il rischio di lesioni gravi. In caso di in-cidente, la regolazione scorretta dei poggia-testa aumenta il rischio di lesioni in caso difrenate brusche o manovre improvvise e po-trebbe avere conseguenze anche mortali.

● L'altezza del poggiatesta va sempre regola-ta in base alla statura della persona che occu-pa il sedile.

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Guida sicura

Regolazione corretta dei poggiatestaposteriori

Fig. 87 Poggiatesta in posizione di utilizzo.

Fig. 88 Etichetta di avvertimento della posi-zione del poggiatesta.

Se posizionati correttamente, i poggiatestaposteriori svolgono un'importante funzioneprotettiva, contribuendo a ridurre i rischi dilesioni nella maggior parte dei casi di inci-denti

Poggiatesta posteriori

– I poggiatesta posteriori possono assumere2 posizioni: utilizzo e non utilizzo.

– Una posizione di utilizzo (poggiatesta ele-vato) ››› fig. 87. In questa posizione il pog-giatesta agisce come un poggiatesta con-venzionale, assumendo, insieme alla cintu-ra di sicurezza, una funzione di protezioneper i passeggeri dei sedili posteriori.

– Una posizione di non utilizzo (poggiatestaabbassato).

– Per regolare il poggiatesta in posizione dinon utilizzo, tirarlo nel senso della frecciatenendo le parti laterali con entrambe lemani.

ATTENZIONE

● In nessun caso i passeggeri sui sedili po-steriori devono viaggiare con i poggiatesta inposizione di non utilizzo. Si veda l'etichettadi avvertimento posta sul vetro del finestrinofisso posteriore laterale ››› fig. 88.

● Non invertire il poggiatesta centrale con idue laterali e viceversa. Pericolo di lesioni incaso di incidente!

ATTENZIONE

Seguire le istruzioni sulla regolazione deipoggiatesta ››› pag. 162.

Zona dei pedali

Pedali

– Accertarsi che i pedali di frizione, freno eacceleratore possano essere sempre pre-muti a fondo senza impedimento alcuno.

– Accertarsi che i pedali tornino nella posizio-ne iniziale senza impedimento alcuno.

– Accertarsi che i tappetini utilizzati non sisgancino dai loro fermi quando il veicolo èin movimento e che non possano andaread intralciare la corsa dei pedali ››› .

Vanno utilizzati esclusivamente tappetini chelascino libera la zona dei pedali e che si pos-sano fissare in modo sicuro. Per acquistare itappetini più adatti ci si può rivolgere a un ri-venditore specializzato. Nel vano piedi si tro-vano dei dispositivi per il fissaggio* dei tap-petini.

In caso di guasto ad un circuito dei freni, perpoter far fermare il veicolo è necessarioschiacciare il pedale del freno più a fondo ri-spetto al solito.

Indossare calzature adatte

Quando ci si mette al volante bisogna indos-sare calzature che non impediscano i movi-menti dei piedi e che rendano possibile unabuona sensibilità sui pedali. »

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Sicurezza

ATTENZIONE

● Eventuali ostacoli all'azionamento dei pe-dali possono dar luogo a situazioni di guidaaltamente pericolose.

● Non bisogna mai coprire i tappetini con ul-teriori tappetini o altri rivestimenti, in quan-to, così facendo, si ridurrebbe lo spazio liberonella zona dei pedali, impedendone parzial-mente la corsa, con tutti i rischi che ne conse-guono.

● Non si devono mai mettere oggetti nel vanopiedi del conducente. Uno degli oggetti po-trebbe finire tra i pedali, intralciandone così ilmovimento. Si rischierebbe così di causare unincidente, perché in una situazione in cui oc-corresse reagire con rapidità non si sarebbein grado di frenare adeguatamente né di pre-mere il pedale della frizione o quello dell'ac-celeratore!

Cinture di sicurezza

Perché le cinture di sicurezza?

Numero di posti

Il veicolo è dotato di cinque posti, due davan-ti e tre dietro. Ogni posto è dotato di una cin-tura di sicurezza automatica a tre punti di an-coraggio.

In alcune versioni, il veicolo è omologato so-lo per quattro posti. Due davanti e due die-tro.

ATTENZIONE

● All'interno del veicolo non devono mai tro-varsi persone in numero superiore a quellodei posti autorizzati.

● Ogni persona che si trova all'interno dell'a-bitacolo deve indossare la cintura del propriosedile. Per i bambini bisogna sempre fare usodi un sistema di ritenuta appropriato.

Spia della cintura*

Fig. 89 Quadro strumenti: indicazione di sedi-le posteriore destro occupato e di corrispon-dente cintura di sicurezza allacciata.

Questa spia accesa ricorda al conducente diallacciare la cintura di sicurezza.

Prima di partire occorre:

– Indossare sempre e correttamente la cintu-ra di sicurezza.

– Invitare i passeggeri ad allacciare corretta-mente le rispettive cinture di sicurezza.

– Utilizzare per i bambini un sistema di rite-nuta adeguato alla loro statura e alla loroetà.

Dopo aver acceso il quadro, la spia di con-trollo sul quadro strumenti si accende (aseconda della versione del modello) se ilconducente o il passeggero non ha allacciatola cintura di sicurezza.

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Cinture di sicurezza

Se durante la partenza vengono superati i 25km/h (15 mph) circa senza aver allacciato lacintura di sicurezza o se si slaccia durante lamarcia, verrà emesso un segnale acusticoper alcuni secondi. Lampeggerà inoltre laspia di avvertimento .

La spia si spegnerà quando, con il quadroacceso, il conducente e il passeggero si allac-ceranno la cintura di sicurezza.

Indicazione cinture sedili posteriori allaccia-te*

A seconda della versione del modello, all'ac-censione del quadro strumenti, l'indicatoredello stato delle cinture ››› fig. 89 sul displaydel quadro strumenti informa il conducentese i passeggeri dei posti posteriori hanno al-lacciato le rispettive cinture di sicurezza. Ilsimbolo indica che il passeggero in questoposto ha allacciato la “propria” cintura di si-curezza.

Se si allaccia o si slaccia una cintura di sicu-rezza nei sedili posteriori, l'indicazione dellostato della cintura lampeggia per circa 30 se-condi. È possibile nascondere l'indicazionepremendo il tasto 0.0/SET nel quadro stru-menti.

Se durante la marcia si slaccia una cintura disicurezza nei sedili posteriori, il simbolo cor-rispondente lampeggerà per 30 secondi almassimo. Inoltre, se si circola ad una velocità

superiore ai 25 km/h (15 mph), verrà emessoun segnale acustico.

La funzione protettiva delle cinture disicurezza

Fig. 90 I conducenti che hanno la cintura di si-curezza correttamente allacciata non sarannoproiettati fuori dal veicolo in caso di frenaterepentine.

Le cinture, allacciate correttamente, manten-gono i passeggeri nella giusta posizione asedere. Contribuiscono quindi ad evitare mo-vimenti incontrollati che potrebbero provoca-re ferite gravi e riducono il rischio di esseresbalzati fuori dal veicolo in caso di incidente.

In caso di incidente, le cinture di sicurezzaassorbono in maniera ottimale l'energia cine-tica di cui sono caricati i passeggeri. Per l'as-sorbimento dell'energia cinetica, inoltre,svolgono un ruolo importante anche la con-

formazione della parte anteriore del veicolo egli altri sistemi di sicurezza passiva (comeper esempio gli airbag). Ciò permette di as-sorbire l'energia che si sviluppa in occasionedi un incidente e di ridurre i rischi per l'inco-lumità delle persone. Perciò le cinture di sicu-rezza vanno allacciate sempre prima di parti-re, anche nel caso di un breve tragitto.

Bisogna sempre accertarsi che tutti passeg-geri abbiano allacciato correttamente le cin-ture di sicurezza. Le statistiche sugli incidentidimostrano inequivocabilmente che le cintu-re di sicurezza riducono notevolmente i rischiper l'incolumità personale e aumentano leprobabilità di sopravvivenza in caso di inci-dente. Inoltre le cinture di sicurezza, se cor-rettamente allacciate, integrano l'effetto de-gli airbag, contribuendo così ad elevare il li-vello di protezione in caso di incidente. Perquesto motivo l'uso delle cinture di sicurezzaè obbligatorio nella maggior parte dei paesi.

Le cinture di sicurezza vanno sempre indos-sate, anche se il veicolo è munito di airbag.Si pensi per esempio agli airbag frontali: en-trano in funzione solo in alcuni casi di colli-sioni frontali. Gli airbag frontali non entranoin funzione qualora si verifichino collisionifrontali e laterali di lieve entità, urti da tergo,ribaltamenti e, più in generale, incidenti chenon implichino il superamento del valore pre-visto dalla centralina per l'attivazione del si-stema airbag. »

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Sicurezza

Indossare perciò sempre ed in modo correttola cintura di sicurezza e accertarsi che anchetutti gli altri passeggeri facciano la stessa co-sa prima della partenza.

Indicazioni di sicurezza importantiper l'utilizzo delle cinture di sicurezza

– Si raccomanda di usare le cinture di sicu-rezza secondo le modalità illustrate nelpresente capitolo.

– Bisogna accertarsi che tutte le cinture sianosempre perfettamente funzionanti e inte-gre.

ATTENZIONE

● Se non si allacciano le cinture nel modocorretto, o se addirittura non le si indossanoaffatto, si mette in serio pericolo la propria vi-ta. Le cinture di sicurezza proteggono effica-cemente solo se usate correttamente.

● Le cinture di sicurezza vanno indossatesempre e prima della partenza, anche in città.Ciò vale anche per tutti i passeggeri, sia perchi è seduto davanti che per chi si trova suisedili posteriori, altrimenti ci si espone a gra-vi rischi di lesioni!

● Il corretto andamento del nastro della cin-tura di sicurezza è di importanza fondamen-tale, se si vuole che questa svolga al megliola sua funzione protettiva.

● Con un'unica cintura di sicurezza non devo-no allacciarsi contemporaneamente due per-sone, nemmeno se la seconda è un bambino.

● Fintanto che il veicolo è in movimento, tuttii passeggeri devono tenere i piedi nel vanopiedi antistante il rispettivo sedile.

● Non si deve mai sganciare la cintura di sicu-rezza quando il veicolo è in movimento, per-ché si potrebbe rischiare la vita!

● Quando si indossa la cintura di sicurezzabisogna accertarsi che il nastro non sia attor-cigliato o torto.

● Il nastro della cintura non deve sovrapporsiad oggetti fragili (occhiali, penne, ecc.) o par-ticolarmente duri, perché ci si potrebbe ferire.

● Il nastro della cintura non deve essere impi-gliato o danneggiato, né strisciare contro spi-goli vivi.

● La cintura non va mai fatta passare sotto albraccio né indossata in altro modo non cor-retto.

● Gli indumenti pesanti e aperti (ad esempio:cappotto sopra la felpa) possono compromet-tere il giusto posizionamento, e dunque ilcorretto funzionamento, della cintura di sicu-rezza.

● La feritoia di innesto della linguetta dellacintura non deve essere ostruita da carta o al-tro, perché altrimenti la linguetta non può ef-fettuare lo scatto d'innesto.

● L'andamento della cintura non va mai alte-rato attraverso l'uso di fibbie, occhielli o si-mili.

● Attenzione: le cinture sfrangiate o parzial-mente strappate, così come i riavvolgitori au-tomatici, gli agganci o altri particolari dan-neggiati possono causare gravi ferite in casodi incidente. Lo stato delle cinture di sicurez-za va controllato periodicamente.

● Dopo un incidente bisogna far sostituire inun'officina specializzata le cinture di sicurez-za che sono state più sollecitate e che si sonodilatate. Può essere necessaria una sostitu-zione anche nel caso in cui i danni non sianovisibili esteriormente. Inoltre vanno controlla-ti gli ancoraggi delle cinture.

● Non si deve mai provare a riparare le cintu-re di sicurezza da sé. Le cinture di sicurezzanon vanno mai smontate da sé, né modificatein alcun modo.

● Il nastro della cintura deve restare pulito,poiché se la cintura è molto sporca il riavvol-gitore automatico potrebbe non funzionarecorrettamente.

84

Cinture di sicurezza

Incidenti frontali e leggi fisiche

Fig. 91 Il conducente che non indossa la cin-tura di sicurezza viene scaraventato in avanti

Fig. 92 Se non indossa la cintura, il passegge-ro seduto sul sedile posteriore viene scaglia-to in avanti, colpendo il conducente (che in-vece indossa la cintura)

È facile spiegare in che modo agiscono leleggi fisiche nel caso di un incidente frontale:nel momento in cui il veicolo si mette in mo-vimento si origina, sia nel veicolo sia in colo-

ro che si trovano all'interno dell'abitacolo,un'energia chiamata “energia cinetica”.

La quantità di questa “energia cinetica” ac-cumulata dipende principalmente dalla velo-cità e dal peso del veicolo e dei passeggeri.Quanto più elevate sono, maggiore sarà l'e-nergia cinetica che dovrà essere “assorbita”in caso di incidente.

La velocità del veicolo costituisce comunqueil fattore più importante. Se infatti si raddop-pia la velocità, passando per esempio da25 km/h (15 mph) a 50 km/h (30 mph), laquantità di energia cinetica corrispondentediventa ben quattro volte maggiore!

Poiché nel nostro esempio i passeggeri nonindossano le cinture di sicurezza, in caso dicollisione tutta l'energia cinetica accumulatasi sprigiona a seguito di tale impatto.

Anche se l'impatto si verificasse solo ad unavelocità compresa fra i 30 (19 mph) e i50 km/h (30 mph), i corpi delle persone abordo del veicolo potrebbero sviluppare facil-mente una massa pari a una tonnellata (1000kg). A velocità più alte, poi, l'intensità dellaforza che agisce sui corpi si moltiplica ad untasso ancora maggiore.

I passeggeri che non indossano le cinture disicurezza non formano, per così dire, un “cor-po unico” con il veicolo. In caso di impattofrontale, i passeggeri non allacciati tendonoa proseguire il moto alla stessa velocità concui si muoveva il veicolo prima dell'urto! Que-

sto non avviene soltanto nel caso degli inci-denti frontali, ma in tutti i tipi di incidenti ecollisioni.

Già a basse velocità di impatto, le forze cheagiscono sul corpo raggiungono un'intensitàtale da non poter essere contrastate con lasemplice forza delle braccia. In caso di urtofrontale, i passeggeri che non indossano lecinture di sicurezza vengono scagliati inavanti e sbattono contro le pareti dell'abita-colo o contro il volante, il cruscotto o il para-brezza ››› fig. 91.

È molto importante che anche i passeggeriche si trovano sui sedili posteriori indossinole cinture, perché in caso di incidente potreb-bero essere sbalzati pericolosamente all'in-terno dell'abitacolo. Chi siede sui sedili po-steriori senza indossare la cintura mette per-ciò a repentaglio non solo la propria incolu-mità, ma anche quella delle persone che glisono sedute davanti ››› fig. 92.

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Sicurezza

Regolazione corretta delle cin-ture di sicurezza

Allacciare e slacciare la cintura di si-curezza

Fig. 93 Posizionamento e rimozione dellachiusura della cintura di sicurezza.

Fig. 94 Posizione del nastro della cintura disicurezza per donne in stato di gravidanza.

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 21.

Allacciare le cinture di sicurezza

Il corretto andamento del nastro della cinturadi sicurezza è di importanza fondamentale,se si vuole che questa svolga al meglio la suafunzione protettiva.

● Il sedile e il poggiatesta devono essere po-sizionati correttamente.

● La cintura, che deve essere afferrata per lalinguetta e tirata senza strappi, va fatta pas-sare sul torace e sull'addome.

● Inserire la linguetta della cintura nel bloc-chetto di aggancio del sedile corrispondentefacendole effettuare lo scatto d'innesto››› fig. 93 A.

● Tirare la cintura per assicurarsi che la lin-guetta sia ben agganciata al blocchetto.

Le cinture di sicurezza sono dotate di un riav-volgitore automatico sul tratto diagonale delnastro. Tirando lentamente il nastro diagona-le e quello orizzontale ci si può muovere inassoluta libertà. Tuttavia in caso di frenateimprovvise, di percorsi di montagna, di curvee di accelerazioni, il riavvolgitore automaticoblocca la cintura.

I riavvolgitori automatici sui sedili anteriorisono dotati di pretensionatore ››› pag. 87.

Slacciamento delle cinture di sicurezza

● Premere il tasto rosso del blocchetto d'ag-gancio ››› fig. 93 B. La linguetta scatta all'in-fuori ››› .

● Con la mano, facilitare il riavvolgimentodella cintura riportando indietro la linguetta eavendo cura di non danneggiare i rivestimen-ti.

Posizionamento del nastro della cintura

Per la sicurezza è di grande importanza chela cintura di sicurezza sia allacciata corretta-mente.

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Cinture di sicurezza

ATTENZIONE

● Affinché le cinture di sicurezza possanoespletare nel modo più efficace la loro funzio-ne protettiva è necessario che siano allaccia-te correttamente e che lo schienale del sedilesi trovi in posizione eretta.

● La linguetta non va mai inserita nel bloc-chetto d'aggancio di un'altra cintura. Se lo sifa, la cintura non potrà agire con la normaleefficacia e i rischi di lesioni diventeranno piùelevati.

● Non si deve mai sganciare la cintura di sicu-rezza quando il veicolo è in movimento! In ca-so contrario ci si espone al rischio di procu-rarsi delle lesioni gravi se non addirittura le-tali.

● Un eventuale incidente può avere conse-guenze molto gravi se la cintura non è allac-ciata correttamente.

● Le donne incinte devono indossare la cintu-ra di sicurezza facendola aderire bene al cor-po e facendola passare più in basso possibilerispetto al bacino, in modo che non prema sulventre ››› fig. 94.

● Quando si fissa un sedile per bambini delgruppo 0, 0+ oppure 1, si deve sempre attiva-re il dispositivo di sicurezza del sedile perbambini ››› pag. 94.

● Leggere le avvertenze ed attenersi alle pre-scrizioni riportate a ››› pag. 84.

Pretensionatori della cintura

Funzionamento dei pretensionatori

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 21.

Le cinture di sicurezza dei sedili anteriori so-no dotate di pretensionatori. I pretensionato-ri delle cinture allacciate si attivano solo incaso di collisioni frontali, laterali e da tergodi una certa entità. In questo modo le cinturedi sicurezza esercitano una spinta nella dire-zione opposta a quella in cui si muovono lepersone sedute all'interno del veicolo, ridu-cendone lo slancio.

In caso di scontri di lieve entità, di ribalta-mento del veicolo o nei casi in cui non agi-scono forze di una certa intensità, i preten-sionatori non entrano in funzione.

Avvertenza

● L'attivazione dei pretensionatori produceuna certa quantità di pulviscolo. Questo è unfatto normale; non significa che all'internodel veicolo si stia sviluppando un incendio.

● Per la rottamazione del veicolo o lo smalti-mento di singole parti bisogna rispettare lenorme di sicurezza in materia. Queste normesono ben note al personale delle officine spe-cializzate, alle quali si consiglia di rivolgersiin caso di necessità.

Manutenzione e smaltimento dei pre-tensionatori della cintura

I pretensionatori sono parte integrante dellecinture di sicurezza di cui sono dotati i sedilidel veicolo. Se si effettuano dei lavori sui pre-tensionatori oppure se si smontano o si mon-tano dei componenti del sistema per esegui-re riparazioni di altre parti, è possibile dan-neggiare la cintura. Potrebbe accadere allorache, nel caso di un incidente, i pretensiona-tori non funzionino correttamente o non si at-tivino affatto.

Esistono determinate procedure obbligatorie(note al personale specializzato delle offici-ne) atte a mantenere l'efficienza dei preten-sionatori, tutelando la sicurezza delle perso-ne e l'integrità dell'ambiente: queste proce-dure vanno sempre rispettate.

ATTENZIONE

● Con trattamenti non idonei e riparazioni"fai da te" c'è il rischio di danneggiare i pre-tensionatori a tal punto che questi, o non fun-zionando più o attivandosi inaspettatamente,potrebbero divenire causa passiva di lesionigravi o anche mortali.

● Le cinture di sicurezza e i pretensionatori (oloro parti) non vanno mai riparati, regolati,montati o smontati autonomamente.

● Non è possibile riparare né i pretensionato-ri né le cinture (inclusi i relativi riavvolgitoriautomatici). »

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Sicurezza

● Tutti i lavori sui pretensionatori e sulle cin-ture di sicurezza, così come lo smontaggio eil rimontaggio di parti del sistema allo scopodi accedere ad altri componenti, vanno fattieseguire sempre in un'officina specializzata.

● I pretensionatori hanno un effetto di prote-zione efficace per un solo incidente e, unavolta attivati, devono essere sostituiti.

Sistema airbag

Breve introduzione

Perché è importante allacciare la cin-tura di sicurezza e adottare una posi-zione a sedere corretta?

Se non si indossa la cintura e/o non si sta se-duti in modo corretto, gli airbag non potran-no offrire il livello di protezione massimo nelcaso dovessero entrare in funzione.

Il sistema degli airbag non è sostitutivo dellecinture di sicurezza; esso è piuttosto uno deicomponenti che nel loro complesso formanoil sistema di sicurezza passiva del veicolo.Occorre ricordare che il massimo effetto pro-tettivo degli airbag si raggiunge solo quandoquesti agiscono in combinazione con le cin-ture di sicurezza e i poggiatesta, a condizio-ne che questi ultimi siano usati correttamen-te. Le cinture di sicurezza devono sempre es-sere allacciate, non solo perché è obbligato-rio per legge ma anche perché aumentanosensibilmente la sicurezza dei passeggeri››› pag. 82, Perché le cinture di sicurezza?.

L'airbag si gonfia in millesimi di secondo,pertanto, se al momento in cui entra in fun-zione non si è seduti correttamente, potreb-be causare ferite mortali. Per questo motivo èessenziale che tutte le persone a bordo man-

tengano sempre durante la marcia una cor-retta posizione a sedere.

Quando si verifica un incidente, l'impatto vie-ne preceduto solitamente da una brusca fre-nata; chi non è allacciato correttamente puòallora essere catapultato in avanti, appuntonella zona interessata dallo spiegamentodell'airbag. In questo caso la persona cheviene colpita dall'airbag può riportare graviferite, che possono risultare anche mortali.Ovviamente tutto ciò vale anche e soprattuttoper i bambini.

Mantenere sempre la massima distanza pos-sibile tra se stessi e l'airbag frontale. Ciò fa-vorisce lo spiegamento completo degli air-bag frontali, che così possono offrire la mas-sima efficacia protettiva.

I fattori più importanti per l'attivazione degliairbag sono: la tipologia dell'incidente, l'an-golo d'impatto e la velocità del veicolo.

In caso di collisione, l'attivazione degli air-bag viene determinata sulla base delle carat-teristiche di decelerazione rilevate dalla cen-tralina. Se nel corso di una collisione i valorirelativi alla decelerazione del veicolo restanoal di sotto della soglia dei valori di riferimen-to programmati nella centralina, gli airbagfrontali, laterali e per la testa non si aprono. Idanni visibili nel veicolo sinistrato, per quan-to possano essere complessi, non sono indi-zio determinante per l'apertura degli airbag.

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Sistema airbag

ATTENZIONE

● Se si indossano le cinture di sicurezza inmodo sbagliato o si tiene una posizione a se-dere non corretta si rischiano lesioni gravi oanche mortali in caso di incidente.

● Tutti i passeggeri che non sono corretta-mente allacciati con la cintura, bambini inclu-si, rischiano di rimanere feriti gravemente opersino mortalmente in caso di apertura degliairbag. I bambini fino ai 12 anni devono occu-pare sempre i posti posteriori. I bambini de-vono essere sempre allacciati in modo sicuroe adeguato alla loro età e alle loro caratteri-stiche fisiche.

● Se non si indossa la cintura, ci si sporge la-teralmente o in avanti o comunque si assumeuna posizione non corretta sul sedile, il ri-schio di subire delle lesioni in caso di inci-dente aumenta considerevolmente. Tale ri-schio aumenta ancora di più se, in un casodel genere, si viene colpiti dall'airbag.

● Il rischio di essere feriti dall'airbag quandoviene attivato si riduce se la cintura di sicu-rezza è correttamente allacciata ››› pag. 82.

● I sedili anteriori devono essere sempre po-sizionati correttamente.

Descrizione del sistema airbag

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 22.

Il sistema degli airbag non è sostitutivo dellecinture di sicurezza! Il sistema airbag offre, incombinazione con le cinture di sicurezza, unaprotezione aggiuntiva per il conducente e ilpasseggero.

Il sistema airbag è composto (a seconda del-la dotazione del veicolo) dai seguenti modu-li:

● Centralina elettronica.

● Airbag frontali per il conducente e il pas-seggero.

● Airbag ginocchia per il conducente.

● Airbag laterali

● Airbag testa.

● Spia di controllo dell'airbag nel quadrostrumenti. ››› pag. 93

● Interruttore a chiave per l'airbag frontaledel passeggero.

● Spia di controllo per l'inserimento/disinse-rimento dell'airbag anteriore.

L'efficienza del sistema degli airbag viene co-stantemente monitorata in maniera elettroni-ca. Ogni volta che si accende il quadro, laspia degli airbag si illumina e resta accesaper alcuni secondi (autodiagnosi).

Il sistema presenta un'anomalia quando laspia :

● non si illumina quando si accende il qua-dro ››› pag. 93,

● non si spegne dopo circa 4 secondi dall'ac-censione del quadro,

● dopo l'accensione del quadro si spegne esi riaccende,

● si illumina o lampeggia durante la marcia.

Il sistema airbag non si apre:

● a quadro spento,

● in caso di collisioni frontali lievi,

● in caso di collisioni laterali lievi,

● in caso di collisioni da tergo,

● in caso di ribaltamento.

ATTENZIONE

● Il massimo effetto protettivo degli airbag edelle cinture di sicurezza si ottiene solo assu-mendo una posizione a sedere corretta››› pag. 77, Posizione corretta dei passeggeridel veicolo.

● Nel caso di un'anomalia al sistema degliairbag bisogna recarsi prima possibile inun'officina specializzata per un controllo. Al-trimenti sussiste il rischio che, in caso di inci-dente, gli airbag non funzionino correttamen-te o non si attivino affatto.

Attivazione dell'airbag

Il gonfiaggio degli airbag avviene in una fra-zione di secondo e ad altissima velocità. Lospiegamento degli airbag produce una certa »

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quantità di pulviscolo. Questo è un fatto nor-male; non significa che all'interno del veicolosi stia sviluppando un incendio.

Il sistema airbag è pronto a funzionare solose il quadro è acceso.

In caso di incidenti speciali, possono attivar-si contemporaneamente vari airbag.

In caso di collisioni frontali e laterali lievi,collisioni posteriori o ribaltamento del veico-lo, gli airbag non si attivano.

Fattori di attivazione

Non è possibile generalizzare sulle condizio-ni che provocano l'attivazione del sistemaairbag in ogni situazione. Esistono alcuni fat-tori che svolgono un ruolo importante, comead esempio le caratteristiche dell'oggettocon il quale urta il veicolo (duro/morbido),l'angolo di impatto, la velocità del veicolo,ecc.

Risulta decisiva per l'attivazione degli airbagla traiettoria di decelerazione.

La centralina analizza la traiettoria della colli-sione e attiva il relativo sistema di ritenuta.

Se, durante la collisione, la decelerazione delveicolo originata e misurata resta al di sottodei valori di riferimento prestabiliti nella cen-tralina, gli airbag non si attiveranno sebbeneil veicolo possa risultare gravemente defor-mato a causa dell'incidente.

In caso di collisioni frontali gravi si attivano iseguenti airbag:

● Airbag frontale del conducente.

● Airbag frontale del passeggero.

● Airbag ginocchia per il conducente.

In caso di collisioni laterali gravi si attivano iseguenti airbag:

● Airbag laterale anteriore sul lato dell'inci-dente.

● Airbag laterale posteriore sul lato dell'inci-dente.

● Airbag per la testa sul lato dell'incidente.

In caso di incidente con attivazione dell'air-bag:

● si accendono le luci dell'abitacolo (se l'in-terruttore per l'illuminazione interna è nellaposizione di contatto della porta);

● si collega il lampeggio d'emergenza;

● si sbloccano tutte le porte;

● si interrompe l'alimentazione di combusti-bile al motore.

Indicazioni di sicurezza sul si-stema airbag

Airbag frontali

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 22.

ATTENZIONE

● Tra le persone che si trovano sui sedili an-teriori e l'area interessata dall'apertura degliairbag non devono trovarsi altre persone, ani-mali od oggetti di sorta.

● Gli airbag hanno un effetto di protezione ef-ficace per un solo incidente e, una volta atti-vati, devono essere sostituiti.

● Sulle coperture dei moduli airbag, inoltre,non vanno fissati oggetti quali ad esempioportabicchieri o supporti per telefoni cellula-ri.

● Raccomandiamo di non effettuare modifi-che di alcun tipo ai componenti del sistemadegli airbag.

Airbag per le ginocchia*

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 24.

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Sistema airbag

ATTENZIONE

● L'airbag per le ginocchia scoppia davantialle ginocchia del conducente. Manteneresempre libero il campo d'azione degli airbagper le ginocchia.

● Non fissare oggetti sulla copertura né sulcampo d'azione degli airbag per le ginocchia.

● Regolare il sedile del conducente in modotale che ci siano come minimo 10 cm (4 polli-ci) di spazio tra le ginocchia e la posizione ditale airbag. Se, a causa della propria costitu-zione fisica, non è possibile soddisfare questirequisiti, contattare un'officina specializzata.

Airbag laterali*

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 24.

ATTENZIONE

● Se non si indossano le cinture di sicurezzao se durante la marcia ci si sporge in avanti osi assume una posizione a sedere non corret-ta, ci si espone a un maggiore rischio per lapropria incolumità qualora, in caso di inci-dente, dovessero entrare in funzione gli air-bag laterali.

● Affinché gli airbag laterali possano funzio-nare nel modo più efficace, i passeggeri devo-no mantenere sempre durante la marcia lacorretta posizione a sedere, che viene impo-sta dalle cinture di sicurezza.

● In caso di collisione laterale, gli airbag late-rali non entrano in funzione se i sensori nonmisurano correttamente l'aumento della pres-sione all'interno della porta, vale a dire quan-do l'aria fuoriesce attraverso le zone che pre-sentano fessure e aperture del pannello dellaporta.

● Non viaggiare mai con parti dei pannelli in-terni della porta smontate o con i pannellinon correttamente posizionati.

● Non viaggiare mai con gli altoparlanti deipannelli della porta smontati, a meno che lecavità degli altoparlanti siano chiuse corret-tamente.

● Quando all'interno dei pannelli della portavengono installati altoparlanti ausiliari o unaltro impianto, controllare sempre che le fes-sure siano coperte o ben chiuse.

● Tra le persone che si trovano sui sediliesterni e l'area interessata dall'apertura degliairbag non devono trovarsi altre persone, ani-mali od oggetti di sorta. Per non ostacolare ilfunzionamento degli airbag, sulle porte nonvanno applicati accessori quali, ad esempio,dei portabicchieri.

● Ai ganci appendiabiti presenti nell'abitaco-lo vanno appesi solo indumenti leggeri. Nelletasche degli abiti che vengono appesi non de-vono trovarsi oggetti pesanti o aventi spigolivivi.

● Bisogna evitare di far gravare sulle zone la-terali dei sedili delle pressioni molto elevate,ad esempio non spingervi con forza o non da-re colpi, altrimenti il sistema degli airbag può

danneggiarsi. In tale caso gli airbag lateralipotrebbero non funzionare!

● Raccomandiamo di non usare coprisedili efoderine sui sedili in cui si trovano gli airbag,a meno che non siano di tipo approvato per ilveicolo in questione. Poiché dalla parte late-rale esterna del sedile fuoriesce il cuscinod'aria, l'uso di foderine o coprisedili nonomologati potrebbe compromettere l'efficaciaprotettiva degli airbag laterali.

● Se situati in prossimità dei moduli degliairbag laterali, eventuali punti danneggiatidel tessuto originale dei sedili o della cucitu-ra vanno fatti immediatamente riparare inun'officina specializzata.

● Gli airbag hanno un effetto di protezione ef-ficace per un solo incidente e, una volta atti-vati, devono essere sostituiti.

● Tutti i lavori sugli airbag laterali, o il mon-taggio e lo smontaggio di alcuni componentidel sistema al fine di effettuare altri lavori diriparazione (per esempio sui sedili anteriori),vanno fatti eseguire in un'officina specializ-zata. poiché in caso contrario si rischia didanneggiare il sistema degli airbag.

● Raccomandiamo di non effettuare modifi-che di alcun tipo ai componenti del sistemadegli airbag.

Airbag per la testa*

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 25. »

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Sicurezza

ATTENZIONE

● Affinché gli airbag per la testa possano fun-zionare nel modo più efficace, i passeggeridevono mantenere sempre durante la marciala corretta posizione a sedere, che viene im-posta dalle cinture di sicurezza.

● Per motivi di sicurezza, occorre obbligato-riamente disattivare l'airbag di testa in queiveicoli equipaggiati con uno schermo di divi-sione dell'abitacolo. Rivolgersi al servizio tec-nico per eseguire questa disattivazione.

● Tra i passeggeri del veicolo e la zona dispiegamento degli airbag per la testa non de-vono trovarsi altre persone, animali od ogget-ti, affinché l'airbag possa svolgere al megliola sua funzione protettiva. Per questo motivonon si devono mai installare delle tendine pa-rasole in prossimità dei finestrini laterali, ameno che non siano espressamente omologa-te per il proprio veicolo.

● Ai ganci appendiabiti presenti nell'abitaco-lo vanno appesi solo indumenti leggeri. Nelletasche degli abiti che vengono appesi non de-vono trovarsi oggetti pesanti o aventi spigolivivi. Per appendere gli abiti non si devono uti-lizzare grucce.

● Gli airbag hanno un effetto di protezione ef-ficace per un solo incidente e, una volta atti-vati, devono essere sostituiti.

● Tutti i lavori sugli airbag per la testa, o ilmontaggio e lo smontaggio di componentidel sistema al fine di effettuare altri lavori diriparazione (per esempio al rivestimento in-terno del tetto), vanno fatti eseguire in un'of-

ficina specializzata. poiché in caso contrariosi rischia di danneggiare il sistema degli air-bag.

● Raccomandiamo di non effettuare modifi-che di alcun tipo ai componenti del sistemadegli airbag.

● Il sistema di gestione degli airbag laterali eper la testa viene comandato tramite sensoriposti all'interno delle porte anteriori. Per nonpregiudicare il corretto funzionamento degliairbag laterali o per la testa non modificare leporte né i loro pannelli (ad es. montando de-gli altoparlanti in un secondo momento). Uneventuale danneggiamento della porta ante-riore può pregiudicare il corretto funziona-mento dell'impianto. Tutti i lavori riguardantila porta anteriore devono essere realizzati inun'officina specializzata.

Disattivazione degli airbag

Attivazione e disattivazione dell'air-bag frontale del passeggero*

Fig. 95 Interruttore a chiave per l'attivazione ela disattivazione dell'airbag del passeggero.

Fig. 96 Plancia portastrumenti: spia della di-sattivazione degli airbag del passeggero an-teriore.

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Sistema airbag

Disinserire l'airbag del passeggero se, in viaeccezionale, occorre usare un seggiolino perbambini sul sedile del passeggero sul qualeil bambino stia seduto in senso contrario alladirezione di marcia.

SEAT consiglia di montare il seggiolino perbambini sul divano posteriore, per evitare didover disattivare l'airbag anteriore lato pas-seggero.

Commutatore dell'airbag frontale del pas-seggero anteriore

Quando l'airbag del sedile del passeggero èdisattivato, significa che solo l'airbag fronta-le è disattivato. Tutti gli altri airbag del veico-lo rimangono però attivi.

Disattivare l'airbag frontale lato passeggero

● Disinserire l'accensione.

● Aprire il cassetto portaoggetti, sul lato delpasseggero.

● Introdurre l'ingegno della chiave nella fes-sura dell'interruttore di disattivazione del-l'airbag lato passeggero ››› fig. 95. La chiavedeve entrare fino ai 3/4 circa della proprialunghezza, fino ad arrivare in fondo.

● Ruotare lentamente la chiave per cambiarela posizione a . In caso di difficoltà, assicu-rarsi di aver inserito la chiave fino in fondo.

● Verificare se, a quadro acceso, la spia dicontrollo resta accesa sulla scritta

nella parte centrale delquadro strumenti ››› fig. 96.

Attivare l'airbag frontale lato passeggero

● Disinserire l'accensione.

● Aprire il cassetto portaoggetti, sul lato delpasseggero.

● Introdurre l'ingegno della chiave nella fes-sura dell'interruttore di disattivazione del-l'airbag lato passeggero ››› fig. 95. L'ingegnodeve entrare fino ai 3/4 circa della proprialunghezza, fino ad arrivare in fondo.

● Ruotare lentamente la chiave per cambiarela posizione a . In caso di difficoltà, assicu-rarsi di aver inserito la chiave fino in fondo.

● Verificare se, a quadro acceso, la spia dicontrollo non resta accesa sulla scritta nella parte centrale delquadro strumenti ››› fig. 96. La spia si il-lumina per circa 60 secondi prima di spe-gnersi.

ATTENZIONE

● Il conducente è responsabile dello stato de-gli airbag (attivato o disattivato).

● Disattivare gli airbag soltanto se l'accen-sione è disinserita! In caso contrario, potreb-be verificarsi un'avaria nel sistema di disatti-vazione degli airbag.

● Non dimenticare mai la chiave nel commu-tatore di disattivazione dell'airbag, poiché

potrebbe danneggiarsi o attivare o disattivarel'airbag durante la guida.

● Si consiglia di riattivare il prima possibilegli airbag disattivati, ripristinandone così lafunzione protettiva.

Spie di controllo del sistema airbag

Si accende sul quadro stru-menti

Anomalia sul si-stema degli air-bag e sui tensoridelle cinture.

Rivolgersi immediatamente a un'of-ficina specializzata per una verificadel sistema.

Si accende sul cruscotto

Airbag frontale la-to passeggero di-sattivato.

Verificare se l'airbag deve rimaneredisattivato

Si accende sul cruscotto

Airbag frontale la-to passeggero at-tivato.

La spia di controllo si spegne auto-maticamente 60 secondi dopo l'ac-censione del quadro

Quando si accende il quadro si accendonoper alcuni secondi le spie di avvertimento edi controllo e viene svolto un controllo dibuon funzionamento. Si spengono dopo al-cuni secondi. »

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Sicurezza

Se la spia di controllo del sistema airbag edei pretensionatori delle cinture resta ac-cesa o lampeggia, vuol dire che è presenteun'anomalia nel sistema airbag e nei preten-sionatori delle cinture ››› . Rivolgersi imme-diatamente a un'officina specializzata peruna verifica del sistema.

Se è stato disattivato l'airbag anteriore latopasseggero, la spia di avvertimento resta accesa sul quadrostrumenti per ricordare che l'airbag è disatti-vato. Se, con l'airbag frontale del passeggerodisattivato, questa spia non resta accesa op-pure è accesa insieme alla spia di controllo del quadro strumenti, potrebbe esistereun'anomalia nel sistema airbag ››› . Se laspia di controllo lampeggia significa che esi-ste un guasto nel sistema di disattivazionedell'airbag ››› . Rivolgersi immediatamentea un'officina specializzata per una verificadel sistema.

ATTENZIONE

In caso di guasto al sistema airbag e ai pre-tensionatori delle cinture, essi potrebbero in-nescarsi con difficoltà, non innescarsi affattoo addirittura innescarsi inaspettatamente.

● Pertanto, i passeggeri corrono il rischio disubire lesioni gravi o mortali. Far controllaresubito il sistema in un'officina specializzata.

● Non montare un seggiolino per bambini sulsedile del passeggero o togliere il seggiolinomontato! In caso di incidente, infatti, l'airbag

frontale del passeggero può aprirsi anchequando il sistema airbag è difettoso.

ATTENZIONE

Prestare sempre attenzione alle spie accese ealle descrizioni e indicazioni corrispondentiper evitare danni al veicolo o ai passeggeri.

Trasporto sicuro dei bambini

Sicurezza dei bambini

Introduzione

Per motivi di sicurezza, e in virtù dei risultatidelle statistiche relative agli incidenti, si rac-comanda che i bambini sotto ai 12 anni viag-gino seduti sui sedili posteriori. A secondadell'età, della statura e del peso, il bambinoseduto sui sedili posteriori va assicurato ocon il seggiolino apposito oppure con la nor-male cintura di sicurezza. Per motivi di sicu-rezza si raccomanda di installare il seggiolinosul sedile posteriore, dietro il sedile del pas-seggero o nel posto centrale.

Ovviamente anche i corpi dei bambini sotto-stanno alle forze cinetiche che si sviluppanoall'interno dell'abitacolo nel caso di un inci-dente ››› pag. 85. Al contrario che negli adul-ti, nei bambini la struttura muscolare e osseanon è ancora pienamente sviluppata. Perquesto i rischi per i bambini sono in generepiù elevati.

Per ridurre questo rischio bisogna far viaggia-re i bambini sempre su seggiolini appositi!

Consigliamo di utilizzare i sistemi di ritenutaper bambini del Programma di accessori ori-ginali SEAT, che comprende sistemi adatti atutte le età, contraddistinti dal nome “Peke”(non per tutti i Paesi).

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Trasporto sicuro dei bambini

Tali sistemi sono stati progettati e omologatiin conformità alla norma ECE-R44.

Per il montaggio e l'uso dei seggiolini perbambini, attenersi alle disposizioni di leggee alle istruzioni del produttore. Si consiglia dileggere e di tenere sempre conto delle indi-cazioni riportate a ››› pag. 95.

Consigliamo di inserire le istruzioni per ilmontaggio del seggiolino per bambini all'in-terno del libro di bordo, in modo da averesempre a portata di mano tutto il materialeinformativo.

Indicazioni importanti sull'airbagfrontale del passeggero

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 25.

Seguire le indicazioni di sicurezza dei capito-li seguenti:

● Distanza di sicurezza rispetto all'airbag delpasseggero ››› pag. 88.

● Oggetti tra il passeggero e il suo airbag››› in Airbag frontali a pag. 90.

L'airbag frontale sul lato del passeggero, seattivato, rappresenta un grave pericolo perun bambino che sia seduto in senso contra-rio alla direzione di marcia, poiché l'airbagpotrebbe colpirlo con una forza tale da provo-care lesioni gravi o perfino mortali. I bambini

fino ai 12 anni devono occupare sempre i po-sti posteriori.

Per questo motivo raccomandiamo di siste-mare sempre i bambini sui sedili posteriori. Èil luogo più sicuro del veicolo. Tramite l'inter-ruttore a chiave è possibile disattivare l'air-bag del passeggero ››› pag. 92. Per i bambinivanno usati dei seggiolini appositi, adeguatialla loro età e alla loro statura ››› pag. 96.

ATTENZIONE

● Quando il seggiolino è montato sul sedileanteriore del passeggero, nel caso di un inci-dente il rischio che il bambino possa rimane-re ferito gravemente o anche mortalmente èmolto più elevato.

● Se l'airbag del sedile anteriore del passeg-gero si apre può colpire il seggiolino, rivoltonel senso opposto a quello di marcia, dove sitrova il bambino e scaraventarlo con violenzacontro la porta, o contro la parte interna deltetto oppure contro lo schienale del sedile.

● Quando l'airbag del sedile anteriore latopasseggero è attivo non bisogna mai installa-re su quel sedile un seggiolino del tipo cheviene messo al contrario rispetto al senso dimarcia (pericolo mortale!). Se sistemare ilbambino sul sedile anteriore lato passeggerodovesse essere inevitabile, ricordarsi sempredi disattivare l'airbag frontale del passeggero››› pag. 93. Se il sedile del passeggero si puòregolare in altezza, spostarlo alla sua posi-zione più arretrata ed alta. Se il sedile è fisso,

non installare alcun sistema di ritenuta perbambini in questo punto.

● Nel caso di versioni prive di interruttore achiave per lo scollegamento dell'airbag, oc-corre rivolgersi ad un Service Center per ese-guire la disattivazione.

● Durante il viaggio, tutti i passeggeri, e ibambini in particolare devono tenere la cor-retta posizione a sedere e indossare le cintu-re di sicurezza.

● Bambini e neonati non vanno mai tenuti ingrembo, altrimenti si mettono in gioco le lorovite!

● Non si deve mai permettere ai bambini diviaggiare senza essere allacciati correttamen-te o addirittura di stare in piedi o inginocchia-ti sul sedile. In caso di incidente, il bambinopotrebbe essere sballottato con violenza al-l'interno dell'abitacolo, procurando a se stes-so e agli altri lesioni anche mortali.

● Un bambino che assume una posizione asedere non corretta quando il veicolo è in mo-vimento è maggiormente esposto al rischio dilesioni. Ciò vale soprattutto per i bambini cheviaggiano sul sedile del passeggero anterio-re; qualora a seguito di un incidente si attivil'airbag, possono subire lesioni gravi o addi-rittura mortali.

● Un seggiolino adeguato può salvare la vitadel bambino!

● Non lasciare mai un bambino solo sul seg-giolino o all'interno del veicolo, dato che, aseconda della stagione dell'anno, il veicolofermo può raggiungere temperature molto »

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elevate, che a volte possono risultare ancheletali.

● I bambini di statura inferiore a 1,50 m nondevono usare le normali cinture di sicurezzasenza seggiolino, perché in caso di frenataimprovvisa o di incidente potrebbero subirelesioni alla zona addominale e al collo.

● Il nastro della cintura non deve essere at-torcigliato e la cintura di sicurezza deve esse-re ben allacciata ››› pag. 82.

● Sistemare un solo bambino per seggiolino››› pag. 96, Seggiolini per bambini.

● Quando viene montato un seggiolino perbambini sui sedili posteriori, si raccomandadi attivare la sicura per bambini delle porte››› pag. 140.

Seggiolini per bambini

Avvertenze di sicurezza

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 25.

ATTENZIONE

I bambini a bordo vanno protetti per mezzo diuno speciale sistema di ritenuta adeguato al-la loro età, al loro peso e alla loro statura.

● Si raccomanda di leggere attentamente leavvertenze relative all'uso dei seggiolini perbambini e di attenervisi scrupolosamente››› pag. 95.

ATTENZIONE

Gli occhielli di fissaggio sono stati realizzatiesclusivamente per seggiolini con sistema“ISOFIX” e Top Tether*.

● Agli occhielli di fissaggio non vanno maifissati seggiolini non dotati del sistema “ISO-FIX” e Top Tether*, né cinghie o altri oggetti;in caso contrario, sussiste il pericolo di feritemortali.

● Accertarsi che il seggiolino rimanga salda-mente fissato agli occhielli “ISOFIX” e Top Te-ther*.

ATTENZIONE

Una installazione incorretta dei sedili di sicu-rezza aumenta il rischio di lesione in caso dicollisione.

● Non legare mai la cinghia di fissaggio ad ungancio del bagagliaio.

● Non legare o assicurare mai bagagli o altriarticoli negli ancoraggi inferiori (ISOFIX) o inquelli superiori (Top Tether).

Suddivisione dei seggiolini in gruppi

Si devono utilizzare solo seggiolini omologa-ti e adatti ai bambini che vi prendono posto.

Per tali seggiolini vige la norma ECE-R 44.ECE-R significa: regolamento della Commis-sione Economica Europea.

I seggiolini per bambini vengono classificatiin 5 gruppi in base al peso corporeo del bam-bino:

Gruppo 0: fino a 10 kg (fino a 9 mesi circa)

Gruppo 0+: fino a 13 kg (fino a 18 mesi cir-ca)

Gruppo 1: da 9 a 18 kg (fino a 4 anni circa)

Gruppo 2: da 15 a 25 kg (fino a 7 anni cir-ca)

Gruppo 3: da 22 a 36 kg (più di 7 anni cir-ca)

I seggiolini per bambini omologati secondola norma ECE-R 44 recano il marchio di con-trollo ECE-R 44 ("E" maiuscola cerchiata, consotto il numero di controllo).

Per il montaggio e l'uso dei seggiolini perbambini, attenersi alle disposizioni di leggee alle istruzioni del produttore.

Consigliamo di inserire le istruzioni per ilmontaggio del seggiolino per bambini all'in-terno del libro di bordo, in modo da aversempre a portata di mano tutto il materialeinformativo.

SEAT raccomanda di utilizzare seggiolini perbambini del Catalogo di Accessori Originali.Questi seggiolini sono stati scelti e provatiper essere utilizzati su veicoli SEAT. Nei con-cessionari SEAT sarà possibile acquistare il

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Trasporto sicuro dei bambini

seggiolino adeguato in base al modello eall'età.

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Sicurezza

Registrazione di dati dieventi (Event Data Recorder)

Descrizione e funzionamento

Il veicolo è dotato di un dispositivo per la re-gistrazione di dati di eventi (EDR).

La funzione dell'EDR è registrare dati in casodi un incidente lieve o grave. Tali dati contri-buiscono ad analizzare il comportamento didiversi sistemi del veicolo.

Durante un lasso di tempo limitato (general-mente per 10 secondi o meno), l'EDR registradati dinamici della guida e dati dei sistemi diritenuta, quali:

● Funzionamento di diversi sistemi del veico-lo.

● Cinture di sicurezza allacciate o meno daparte del conducente e dei passeggeri.

● Entità della pressione esercitata sul pedaledel freno o sull'acceleratore.

● Velocità del veicolo.

Questi dati aiutano a comprendere meglio lecircostanze in cui ha avuto luogo l'incidente.

Inoltre, vengono registrati dati dei sistemi diassistenza alla guida, tra cui, ad esempio:inattività o operatività dei sistemi ed even-tuale impatto della loro azione sul comporta-mento dinamico del veicolo, deviandone la

traiettoria nelle situazioni sopra descritte me-diante l'accelerazione o la decelerazione.

A seconda dell'allestimento del veicolo, ven-gono registrati dati afferenti ai seguenti si-stemi:

● Sistema di regolazione automatica dellavelocità (ACC).

● Sistema di assistenza alla frenata di emer-genza (Front Assist).

● Sistema di assistenza per il parcheggio(Park Pilot).

● Dispositivo di assistenza per il manteni-mento della corsia (Lane Assist)

I dati dell'EDR non vengono registrati in con-dizioni normali, bensì esclusivamente in casiparticolari di incidenti.

Non viene registrato alcun dato audio o videodella zona interna o circostante il veicolo. Da-ti personali quali nome, età o sesso non ven-gono mai registrati. Tuttavia, è possibile cheterzi (come ad esempio le autorità giudizia-rie) possano mettere in relazione il contenutodell'EDR con altre fonti di dati e creare un ri-ferimento personale nel contesto delle inda-gini sugli incidenti.

Per leggere i dati dell'EDR occorre disporredell'accesso, previsto legalmente, all'inter-faccia ODB (“On-Board-Diagnose”) del veico-lo, il quale deve essere acceso.

SEAT può accedere ai dati EDR solo dietroconsenso del proprietario (o del noleggiatorein caso di “leasing”). Sono ammesse ecce-zioni se previste per legge o ai sensi dei con-tratti stipulati.

In virtù dei requisiti legali afferenti ai prodotticorrelati alla sicurezza, SEAT potrà usare i da-ti EDR per indagini sul campo e per migliora-re la qualità dei sistemi del veicolo. I datiusati nell'ambito di eventuali indagini saran-no trattati in modo anonimo, ovvero senza farriferimento al veicolo né al suo proprietario onoleggiatore.

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Autoaiuto

In casi di emergenza

Autoaiuto

Attrezzi di bordo, kit per la riparazio-ne degli pneumatici*

Gli attrezzi di bordo e il kit per la riparazionedegli pneumatici* si trovano sotto la copertu-ra del piano di carico.

Per accedere agli attrezzi di bordo:

– Sollevare la superficie di carico dalla mani-glia in plastica finché non resterà sospesaalle linguette su entrambi i lati.

In base all'equipaggiamento, il kit per la ripa-razione degli pneumatici* si trova sotto la co-pertura del piano di carico.

La cassetta degli attrezzi di bordo contienequanto segue.

● Cric elevatore*

● Gancio estrattore per copricerchi*/pinzaper i cappucci delle viti delle ruote.

● Chiave per le ruote*

● Occhiello di traino

● Adattatore per la sicura dei bulloni dellaruota*

● Dispositivo di gancio di traino

Alcuni degli equipaggiamenti indicati sonodisponibili solo per determinati modelli o so-no optional disponibili a richiesta.

Avvertenza

Generalmente, il cric non è oggetto di manu-tenzione. Se necessario, va ingrassato congrasso universale.

Riparazione degli pneumatici

Kit per la riparazione degli pneumaticiTMS (Tyre Mobility System)*

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 67

Con il kit per la riparazione degli pneumatici*(Tyre Mobility System) si possono ripararedanni o forature causate da corpi estranei deldiametro massimo di fino a 4 mm circa. Nonestrarre dallo pneumatico eventuali corpiestranei (ad esempio viti o chiodi).

Una volta introdotto il sigillante nello pneu-matico, controllare se manca la pressione do-po circa 10 minuti di marcia.

Utilizzare il kit per la riparazione degli pneu-matici per riempire un pneumatico esclusiva-mente quando il veicolo è fermo in un luogosicuro e soltanto se si ha dimestichezza conle operazioni necessarie e si dispone del kit

adeguato! In caso contrario, richiedere l'assi-stenza di personale specializzato.

Il sigillante per pneumatici non deve essereutilizzato nei casi seguenti:

● il cerchio ha riportato dei danni,

● la temperatura esterna è inferiore a -20°C(-4°F),

● il danno è stato provocato da oggetti il cuidiametro supera i 4 mm,

● il danno al pneumatico è stato provocatodalla scarsa pressione di gonfiaggio,

● è stata superata la data di scadenza dellabomboletta del sigillante.

ATTENZIONE

L'uso del kit per la riparazione degli pneuma-tici può essere pericoloso, soprattutto se siesegue sulla banchina. Per ridurre al minimo irischi, si tengano presenti le seguenti avver-tenze:

● Arrestare il veicolo non appena sia possibi-le farlo in condizioni di sicurezza. Fermare ilveicolo a una distanza sicura dal traffico perriempire lo pneumatico.

● Assicurarsi che il terreno sia piano e solido.

● Tutti i passeggeri e specialmente i bambini,dovranno essere tenuti a distanza sicura dal-l'area di lavoro.

● Accendere le luci di emergenza per avvisaregli altri utenti della strada. »

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In casi di emergenza

● Utilizzare il kit per la riparazione deglipneumatici soltanto se si ha dimestichezzacon le operazioni da eseguire. In caso contra-rio, richiedere l'assistenza di personale spe-cializzato.

● Il kit per la riparazione degli pneumatici vausato solo in casi di emergenza e solo per po-ter raggiungere l'officina più vicina.

● Sostituire immediatamente lo pneumaticoriparato con il kit.

● Il sigillante può provocare danni alla salutee deve essere rimosso immediatamente seentra in contatto con la pelle.

● Tenere il kit per la riparazione degli pneu-matici lontano dalla portata dei bambini.

● Non utilizzare un cric omologato, anche seè stato omologato per il proprio modello diveicolo.

● Fermare il veicolo, tirare il freno a mano almassimo e inserire una marcia, con cambiomanuale, per ridurre il pericolo di un movi-mento involontario del veicolo.

ATTENZIONE

Un pneumatico con sigillante non ha le stes-se proprietà di rotazione di uno convenziona-le.

● Non superare gli 80 km/h (50 mph)!

● Evitare accelerazioni a tutto gas, frenatebrusche e curve ad alta velocità.

● Guidare al massimo per 10 minuti a80 km/h (50 mph) e successivamente control-lare lo pneumatico.

Per il rispetto dell'ambiente

Eliminare il sigillante usato o scaduto, osser-vando le disposizioni di legge vigenti in ma-teria.

Avvertenza

Si può acquistare una nuova bomboletta di si-gillante per pneumatici presso i concessiona-ri SEAT.

Avvertenza

Leggere con attenzione le istruzioni per l'usodel fabbricante del kit per la riparazione deglipneumatici*.

Contenuto del kit per la riparazionedegli pneumatici*

Fig. 97 Rappresentazione standard: contenu-to del kit per la riparazione degli pneumatici.

Il kit per la riparazione degli pneumatici sitrova nel sottofondo del bagagliaio. Include iseguenti componenti ››› fig. 97:

Utensile per smontare le valvole

Adesivo che indica la velocità massimaconsentita “max. 80 km/h” o“max. 50 mph”

Tubo di riempimento con tappo

Compressore

Tubo per il gonfiaggio degli pneumatici

Spia del sistema di controllo della pres-sione degli pneumatici (può essere inte-grato nel compressore).

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Autoaiuto

Vite di sfiato dell'aria (al suo posto, ilcompressore può avere un tasto).

Interruttore ON/OFF

Connettore a 12 volt

Flacone di sigillante

Inserto valvola di scorta

L'utensile per smontare le valvole 1 presen-te nell'estremità inferiore una apertura perl'inserto della valvola. L'inserto della valvolasi può avvitare o svitare solo in questo modo.Lo stesso vale anche per il ricambio dellostesso 11 .

ATTENZIONE

Quando si gonfia una ruota, il compressored'aria e il tubo di gonfiaggio possono surri-scaldarsi.

● Proteggere le mani e la pelle dai pezzi sur-riscaldati.

● Non collocare il tubo flessibile caldo e ilcompressore d'aria caldo su materiale infiam-mabile.

● Lasciarli raffreddare prima di conservarel'attrezzatura.

● Se non è possibile gonfiare lo pneumaticocome minimo fino a 2,0 bar (29 psi / 200 kPa)significa che il danno è eccessivo. Il sigillantenon può riparare lo pneumatico. Non prose-guire la marcia! Farsi aiutare da personalespecializzato.

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ATTENZIONE

Spegnere il compressore d'aria dopo 8 minutial massimo per evitare che si surriscaldi! Pri-ma di riaccendere il compressore d'aria, la-sciarlo raffreddare alcuni minuti.

Controllo dopo 10 minuti di marcia

Riavvitare il tubo di gonfiaggio ››› fig. 97 5 econtrollare la pressione con il manometro 6 .

1,3 bar (19 psi / 130 kPa) o meno:

● Fermarsi! In questo caso, infatti, utilizzan-do il kit non è stato possibile riparare lopneumatico in modo adeguato.

● Rivolgersi a personale specializzato ››› .

1,4 bar (20 psi / 140 kPa) o più:

● Correggere di nuovo la pressione portando-la al valore giusto.

● Ripartire per raggiungere l'officina più vici-na senza superare gli 80 km/h (50 mph).

● In officina, far sostituire lo pneumatico.

ATTENZIONE

Circolare con un pneumatico non riparato puòessere pericoloso e può provocare incidenti elesioni.

● Non proseguire la marcia se la pressionedel pneumatico è di 1,3 bar (19 psi / 130 kPa)o inferiore.

● Farsi aiutare da personale specializzato.

Sblocco/blocco d'emergenza

Introduzione

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 16, ››› pag. 17.

Le porte, il portellone posteriore e il tettucciosollevabile panoramico elettrico possono es-sere bloccati manualmente e parzialmentesbloccati, ad esempio in caso di rottura dellachiave o della chiusura centralizzata.

ATTENZIONE

La chiusura o apertura di emergenza inappro-priata può causare lesioni gravi.

● Se si blocca il veicolo dall'esterno, non saràpossibile aprire le porte e i finestrini dall'in-terno.

● Non si devono lasciare mai bambini o per-sone invalide da sole all'interno del veicolo.In caso di emergenza non potrebbero usciredal veicolo né far fronte da sole alla situazio-ne. »

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In casi di emergenza

● A seconda del periodo dell'anno, in un vei-colo chiuso si possono raggiungere tempera-ture molto alte o molto basse che possonocausare gravi lesioni e infermità o causare lamorte specialmente in caso di bambini picco-li.

ATTENZIONE

Le traiettorie delle porte e del portellone pos-sono costituire un pericolo e causare lesioni.

● Aprire o chiudere le porte o il portellone po-steriore solo quando nessuno è presente nelraggio di azione degli stessi.

ATTENZIONE

In occasione di una chiusura o apertura diemergenza, smontare con cautela i compo-nenti e rimontarli correttamente per evitare didanneggiare il veicolo.

Sostituzione delle spazzole

Sostituzione delle spazzole dei tergi-cristalli e del tergilunotto

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 75.

Le spazzole dei tergicristalli sono dotate diuno strato di grafite. Lo strato di grafite fa sìche l'azione di tergitura sul vetro sia silenzio-

sa. Se lo strato è danneggiato, il rumore pro-dotto durante la rimozione dell'acqua dal ve-tro aumenta.

Controllare regolarmente lo stato delle spaz-zole dei tergicristalli. Quando le spazzolesfregano sul vetro, se sono deteriorate devo-no essere sostituite, mentre se sono solosporche è sufficiente pulirle ››› .

Se le spazzole dei tergicristalli sono deterio-rate devono essere sostituite immediatamen-te. I recambi possono essere reperiti pressoun'officina specializzata.

ATTENZIONE

Le spazzole dei tergicristalli consumate osporche riducono la visibilità e aumentano ilrischio di incidenti e lesioni gravi.

● Sostituire sempre le spazzole dei tergicri-stalli danneggiate o consumate, o che nonpuliscono in modo soddisfacente il parabrez-za.

ATTENZIONE

● Se le spazzole sono deteriorate o sporchepossono graffiare il parabrezza.

● Se utilizzano prodotti contenenti solventi,spugne ruvide e oggetti appuntiti per pulirele spazzole, lo strato di grafite verrà danneg-giato.

● Non pulire mai i vetri con carburante, aceto-ne, diluente o liquidi simili.

● In caso di gelo, controllare che le spazzoledel tergicristalli non siano congelate. In casodi basse temperature, può essere utile par-cheggiare il veicolo con i tergicristalli in posi-zione di manutenzione ››› pag. 74.

ATTENZIONE

● Per evitare di danneggiare il cofano del va-no motore e i bracci dei tergicristalli, abbas-sarli soltanto quando sono in posizione dimanutenzione.

● Prima di mettersi in marcia è necessario ab-bassare sempre i bracci dei tergicristalli.

Traino ed avviamento del moto-re mediante traino

Informazioni generali

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 71.

Avviamento a traino del motore significa av-viare un veicolo mentre un altro lo tira.

Traino significa tirare con un veicolo un altroche non è nella condizione di circolare.

Se il veicolo è dotato del sistema KeylessAccess, effettuare il traino solo se il quadro èacceso!

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Autoaiuto

La batteria del veicolo si scarica se il trainoviene effettuato con il motore spento e il qua-dro acceso. A seconda dello stato di caricadella batteria, la caduta della tensione puòessere così elevata che, anche solo dopo al-cuni minuti, non potrà funzionare nessun di-spositivo elettrico, come ad esempio il lam-peggio di emergenza. Sui veicoli con sistemaKeyless Access il volante potrebbe bloccarsi.

ATTENZIONE

Se manca l'alimentazione elettrica tutti i di-spositivi di illuminazione della vettura, comead esempio le luci dei freni e gli indicatori didirezione, non funzionano. La vettura non de-ve essere trainata. In caso contrario sussisteil pericolo di incidente.

ATTENZIONE

L'avviamento al traino è una manovra delicatae non esclude il rischio di incidenti, ad esem-pio di tamponamento della vettura trainante.

ATTENZIONE

Se, a causa di un'anomalia, il cambio non vie-ne lubrificato a sufficienza, la vettura va trai-nata con le ruote motrici sollevate e possibil-mente da un carro attrezzi.

ATTENZIONE

Il tratto da trainare per avviare il motore nondeve superare i 50 m. In caso contrario, esi-ste il pericolo di danneggiare il catalizzatore.

Avvertenza

● Ricordarsi di osservare le disposizioni dilegge vigenti in materia.

● Accendere il lampeggio d'emergenza di en-trambi i veicoli. Osservare comunque le nor-me di legge previste per questi casi.

● Il cavo di traino non deve essere ritorto. Incaso contrario, l'occhiello di traino anteriorepotrebbe uscire dal veicolo.

Indicazioni per l'avviamento a traino

In generale, si dovrebbe evitare di avviare unveicolo a traino. Utilizzare invece l'avviamen-to di emergenza ››› pag. 72.

Per ragioni tecniche non è consentito avviarea traino i seguenti veicoli:

● Veicoli con cambio automatico.

● Se la batteria del veicolo è scarica, datoche nei veicoli dotati di sistema di chiusura eavviamento Keyless Access lo sterzo restabloccato e non è possibile disinserire il frenodi stazionamento elettronico né rilasciare ilblocco elettronico del piantone dello sterzo,nel caso in cui essi siano inseriti.

● Quando la batteria è scarica, le centralinedel motore potrebbero non funzionare corret-tamente.

Se, nonostante questo, fosse necessario av-viare il veicolo a traino (solo in caso di cam-bio manuale):

● Prima della partenza mettere la 2ª o la 3ªmarcia.

● Tenere premuto il pedale della frizione.

● Accendere il quadro e il lampeggio d'emer-genza.

● Quando i due veicoli sono in movimento, ri-lasciare il pedale della frizione.

● Appena il motore si avvia, premere il peda-le della frizione e disinserire la marcia perevitare di urtare il veicolo trainante.

Avvertenza

È possibile effettuare l'avviamento a trainosolo se il freno di stazionamento elettronicoe, nei casi opportuni, il blocco elettronico delpiantone dello sterzo sono disinseriti. Qualo-ra il veicolo resti senza corrente o si verifichiun guasto al sistema elettrico, occorrerà, senecessario, accendere il motore servendosidell'avviamento di emergenza per sbloccare ilfreno di stazionamento elettronico e il bloccoelettronico del piantone dello sterzo.

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In casi di emergenza

Occhiello di traino anteriore

Fig. 98 Paraurti anteriore destro: occhiello ditraino avvitato.

L'occhio di traino anteriore va avvitato allavettura.

Nella parte destra del paraurti anteriore èpresente una copertura con un'apertura sucui avvitare l'occhiello di traino.

– Per aprire la copertura, premere sul lato si-nistro della stessa.

– Prendere l'occhio di traino dagli attrezzi dibordo ››› pag. 99.

– Avvitare l'occhio di traino fino in fondo allafilettatura ››› fig. 98 e serrarlo aiutandosicon la chiave della ruota.

Una volta utilizzata, svitare l'occhiello di trai-no e riposizionare la copertura nel paraurti.Riporre l'occhio di traino negli attrezzi di bor-

do. Si consiglia di tenerlo sempre a bordo delveicolo.

Occhiello di traino posteriore

Fig. 99 Paraurti posteriore destro: copertura.

Fig. 100 Paraurti posteriore destro: occhiellodi traino avvitato.

L'occhio di traino posteriore va avvitato al-l'occorrenza alla vettura.

Vetture con occhio di traino

Nella parte destra del paraurti posteriore èpresente una copertura che ricopre un foroavvitato.

– Prendere l'occhiello di traino dal set di at-trezzi di bordo ››› pag. 99.

– Per aprire la copertura, premere sulla partesuperiore destra della stessa ››› fig. 99.

– Avvitare l'occhio di traino fino in fondo allafilettatura ››› fig. 100 e serrarlo aiutandosicon la chiave della ruota.

Dopo l'uso svitare il gancio di traino e riporlofra gli altri attrezzi di bordo. Riapplicare la co-pertura del paraurti. Si consiglia di tenerlosempre a bordo del veicolo.

ATTENZIONE

● Se l'occhiello di traino non è avvitato finoin fondo, potrebbe allentarsi in fase di traino:pericolo di incidenti!

● Qualora la vettura sia dotata di dispositivodi traino si raccomanda di utilizzare funi ditraino adatte. Pericolo di incidenti!

ATTENZIONE

Qualora la vettura sia dotata di dispositivo ditraino, si raccomanda di utilizzare soltantobarre di traino speciali per evitare danni algancio a testa sferica. Si tratta di barre spe-ciali, apposta per dispositivi di traino.

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Fusibili e lampadine

Traino di vetture con cambio manuale

Trainare una vettura è relativamente sempli-ce.

Seguire le avvertenze ››› pag. 102.

La vettura può essere trainata sia con un ca-vo che con una barra di traino. Il traino puòinoltre essere effettuato sollevando il retro-treno o l'avantreno. La velocità massima ditraino è 50 km/h (30 mph).

Traino: cosa fare se la vettura ha ilcambio automatico

Non è sempre semplice trainare la vettura.

Seguire le avvertenze ››› pag. 102.

Si può trainare la vettura con la fune o con labarra di traino. Si raccomanda però di osser-vare le indicazioni riportate qui di seguito.

● Posizionare la leva selettrice su N.

● La velocità massima consentita al traino èdi 50 km/h (30 mph).

● La distanza massima percorribile al traino èdi 50 km. Motivo: a motore fermo, infatti, lapompa dell'olio che lubrifica il cambio nonfunziona. Percorrendo dunque a velocità so-stenuta distanze superiori a quelle indicate,si rischia di danneggiare il cambio per insuf-ficiente lubrificazione.

Se si fa trainare la vettura da un carro attrezzivanno sollevate le ruote anteriori. Motivo: glialberi di trasmissione si trovano infatti sull'a-vantreno. Se si traina la vettura con le ruoteposteriori sollevate, gli alberi di trasmissionegirano al contrario. Gli ingranaggi del cambioautomatico non riuscirebbero a sostenere deiregimi così elevati e verrebbero danneggiati.

Avvertenza

● Se non è possibile trainare normalmente ilveicolo o se la distanza da percorrere è supe-riore a 50 km, si dovrà far trasportare il veico-lo su un automezzo speciale o su un rimor-chio.

● Se si interrompe l'alimentazione di correntein posizione P, la leva selettrice non potrà piùmuoversi. Per il recupero o lo spostamentodella vettura, questa leva deve essere sbloc-cata mediante il dispositivo per lo sblocco diemergenza ››› pag. 53.

Fusibili e lampadine

Fusibili

Introduzione al tema

Normalmente, un fusibile può essere asse-gnato a diversi dispositivi. Al contrario, èpossibile che a un dispositivo corrispondanodiversi fusibili.

Sostituire i fusibili solo dopo aver eliminatola causa del problema. Far controllare l'im-pianto elettrico qualora un fusibile nuovo sibruciasse dopo poco tempo.

ATTENZIONE

L'alta tensione dell'impianto elettrico puòprovocare scariche e gravi ustioni, causandoaddirittura la morte.

● Non toccare mai i cavi elettrici dell'impian-to di accensione.

● Raccomandiamo di non provocare cortocir-cuiti nell'impianto elettrico.

ATTENZIONE

L'uso di fusibili non idonei o riparati, così co-me la realizzazione di un ponte in un circuitosenza fusibili, può provocare un incendio egravi lesioni. »

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In casi di emergenza

● Non utilizzare fusibili con un valore mag-giore. Sostituirli con altri dallo stesso ampe-raggio (stesso colore e scritta) e dimensione.

● Non riparare mai i fusibili.

● Non sostituire mai i fusibili con barrettemetalliche, graffette e oggetti analoghi.

ATTENZIONE

● Per non danneggiare l'impianto elettricodel veicolo, prima della sostituzione di un fu-sibile spegnere le luci e il resto di dispositivielettrici ed estrarre la chiave dal blocchetto diaccensione.

● La sostituzione di un fusibile con un altro diamperaggio superiore potrebbe causare dan-ni ad altri componenti dell'impianto elettrico.

● Proteggere la scatola dei fusibili onde evi-tare l'ingresso di sporcizia o umidità, poichépotrebbero danneggiare l'impianto elettrico.

Avvertenza

● Un dispositivo elettrico può disporre di piùfusibili.

● In alcuni casi, un solo fusibile controlla piùdispositivi elettrici.

Fusibili del veicolo

Fig. 101 Sul cruscotto, lato del conducente:coperchio della scatola dei fusibili.

Fig. 102 Nel vano motore: coperchio dellascatola dei fusibili.

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 65

Sostituirli con altri dallo stesso amperaggio(stesso colore e scritta) e dimensione.

Apertura e chiusura della scatola dei fusibilisituata sotto la plancia

● Apertura: abbassare la copertura››› fig. 101.

● Chiusura: alzare la copertura e far scattarela serratura.

Apertura della scatola dei fusibili nel vanomotore

● Aprire il cofano del vano motore ››› pag. 287.

● Premere le linguette di blocco per sblocca-re il coperchio della scatola dei fusibili››› fig. 102.

● Estrarre il coperchio verso l'alto.

● Per montare il coperchio, posizionarlo so-pra la scatola dei fusibili. Premere le linguet-te verso il basso finché viene emesso un"clic"

Dotazione di fusibili nell'abitacolo

N° Utilizzatori/Ampere

4 Taxi 3

5 Gateway 5

6 Leva cambio automatico 5

7Pannello di controllo del climatizzato-re/riscaldamento, riscaldamento dellunotto posteriore

10

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Fusibili e lampadine

N° Utilizzatori/Ampere

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Diagnosi, commutatore del freno a ma-no, interruttore delle luci, luce di retro-marcia, illuminazione interna, sotto-porta illuminato

10

9 Piantone dello sterzo 5

10 Display Radio 7,5

11 Luci lato sinistro 40

12 Radio 20

14 Ventola del climatizzatore 40

15 KESSY 10

16 Connectivity Box 7,5

17 Quadro strumenti 7,5

18 Telecamera posteriore 7,5

19 KESSY 7,5

21 Centralina 4x4 Haldex 15

22 Rimorchio 15

23 Tettuccio apribile 30

24 Luci lato destro 40

25 Porta sinistra 30

26 Riscaldamento dei sedili 20

27 Luce abitacolo 30

28 Rimorchio 25

N° Utilizzatori/Ampere

32Centralina del sistema di controllo peril parcheggio, telecamera frontale, ra-dar

7,5

33 Airbag 5

34Interruttore retromarcia, sensore clima,specchietto elettrocromatico, preseelettriche posteriori (USB)

7,5

35 Diagnosi, centralina fari, regolafari 10

36 Faro LED destro 7,5

37 Faro LED sinistro 7,5

38 Rimorchio 25

39 Porta destra 30

40 Presa 12V 20

42 Chiusura centralizzata 40

43 SEAT Sound, Beats Sound CAN e MOST. 30

44 Rimorchio 15

45 Sedile elettrico del conducente 15

47 Tergilunotto 15

49Motorino di avviamento, sensore dellafrizione

5

52 Modalità di guida 15

53 Sbrinatore lunotto 30

Schema di collegamento dei fusibili nel portafusi-bili del vano motore

N° Utilizzatori/Ampere

1 Centralina dell'ESP 25

2 Centralina dell'ESP 40/60

3Centralina del motore (die-sel/benzina)

30/15

4 Sensori motore 5/10

5 Sensori motore 7,5/10

6 Sensore luci dei freni 5

7 Alimentazione motore 5/10

8 Sonda Lambda 10/15

9 Motore 5/10/20

10 Centralina pompa della benzina 10/15/20

11 PTC 40

12 PTC 40

13 Centralina cambio automatico 15/30

15 Clacson 15

16 Centralina pompa della benzina 5/15/20

17 Centralina motore 7,5

18Morsetto 30 (positivo di riferi-mento)

5

19 Tergicristalli anteriore 30 »

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In casi di emergenza

N° Utilizzatori/Ampere

20 Avvisatore acustico allarme 10

22 Centralina motore 5

23 Motorino d'avviamento 30

24 PTC 40

31 Differenziale elettronico CUPRA 15

33 Pompa cambio automatico 30

ATTENZIONE

● Smontare i coperchi delle scatole dei fusibi-li e rimontarli correttamente per evitare pro-blemi al veicolo.

● Proteggere le scatole dei fusibili aperte perevitare l'ingresso di sporco o umidità. Losporco e l'umidità nelle scatole dei fusibilipossono causare danni all'impianto elettrico.

Avvertenza

● Nel veicolo sono presenti altri fusibili oltrea quelli indicati in questo capitolo. Tali fusibi-li devono essere sostituiti esclusivamentepresso un'officina specializzata.

● Le posizioni non occupate da alcun fusibilenon compaiono nelle tabelle.

● Alcuni degli allestimenti rappresentati nel-le tabelle sono disponibili solo per determi-nati modelli o sono optional disponibili su ri-chiesta.

● La tabelle riportate sopra sono aggiornatealla chiusura redazionale e sono soggette amodifiche.

Sostituzione delle lampadine

Introduzione all'argomento

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 66.

La sostituzione delle lampadine dovrebbe es-sere effettuata da una persona esperta.

Se si cambiano autonomamente le lampadedel vano motore, ricordare che è una zonapericolosa ››› in Lavorare nel vano motorea pag. 287.

Ovviamente la nuova lampadina deve essereassolutamente identica a quella difettosa dasostituire. Il tipo è indicato sulla base delportalampada.

A seconda dell'allestimento, esistono diversisistemi di fari e di luci posteriori:

● Faro principale alogeno

● Faro principale full-Led*

● Faro principale alogeno con luce diurna aLED*

● Luce posteriore delle lampade

● Luce posteriore con LED*

Impianto fari full-LED*

I fari full-LED implementano tutte le funzioniluminose (luci diurne, posizione, indicatori didirezione, anabbaglianti, abbaglianti) condiodi elettroluminescenti (LED) come sorgen-te luminosa.

I fari full-Led sono stati progettati per duraretutta la vita del veicolo e le fonti luminosenon sono sostituibili. In caso di guasto delfaro, rivolgersi a un'officina autorizzata per lasostituzione.

ATTENZIONE

● Durante i lavori nel vano motore con motoreancora caldo è richiesta particolare cautela:pericolo di ustioni!

● Le lampadine sono sotto pressione e po-trebbero scoppiare, con gravi conseguenzeper l'incolumità personale!

● Quanto si effettua la sostituzione di unalampadina, fare attenzione a non ferirsi, peresempio con le parti taglienti della scatoladel proiettore.

ATTENZIONE

● Prima di effettuare lavori di qualsiasi tipoall'impianto elettrico estrarre la chiave di ac-censione. Pericolo di cortocircuito!

● Prima di sostituire una lampadina spegnerele luci (anche quelle di parcheggio).

● Procedere con cautela, facendo attenzionea non danneggiare alcun componente.

108

Fusibili e lampadine

Per il rispetto dell'ambiente

Per lo smaltimento di lampadine guaste infor-marsi presso i rivenditori specializzati.

Avvertenza

● Controllare regolarmente il funzionamentodi tutti i dispositivi di illuminazione del veico-lo, soprattutto di quelli di illuminazioneesterna. Ciò è importante non solo per pro-pria sicurezza ma anche per quella degli altriutenti della strada.

● Prima di cominciare la sostituzione procu-rarsi la lampadina nuova.

● Non toccare il bulbo in vetro della lampadi-na a mani nude, ma utilizzare un panno o unpezzo di carta: l'impronta lasciata dalla pellesul vetro evaporerebbe a causa del calore e ri-cadrebbe sullo specchio del riflettore, com-promettendone il funzionamento.

● In base al livello di allestimento del veico-lo, le luci interne e/o esterne possono essereparzialmente o integralmente a LED. I diodi aLED hanno una vita stimata superiore alla vitadel veicolo. In caso di guasto di una luce aLED, rivolgersi a un'officina autorizzata per lasostituzione.

Sostituzione delle lampadine aincandescenza anteriori

Lampadina degli anabbaglianti

Fig. 103 Anabbagliante.

Fig. 104 Anabbagliante.

– Aprire il cofano del vano motore.

– Far scorrere i tiranti ››› fig. 103 1 nel sensodella freccia e sfilare la chiusura.

– Estrarre il connettore ››› fig. 104 2 dellalampada.

– Sganciare la molla di ritegno ››› fig. 104 3

premendo verso l'interno e a destra.

– Estrarre la lampadina e collocare la nuovain modo che il saliente di fissaggio del piat-tino, rimanga nelle sedi di incastro del ri-flettore.

Lampadina per luce diurna

Fig. 105 Lampadina per luce diurna.

– Aprire il cofano del vano motore.

– Ruotare il portalampada ››› fig. 105 1 ver-so sinistra e tirare.

– Estrarre la lampadina premendo sul porta-lampada e al tempo stesso ruotarla versosinistra. »

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In casi di emergenza

– Per procedere al montaggio agire nel sensoopposto.

Lampada luce indicatore di direzione

Fig. 106 Lampadina dell'indicatore di direzio-ne.

Fig. 107 Lampadina dell'indicatore di direzio-ne.

– Aprire il cofano del vano motore.

– Far scorrere il tirante ››› fig. 106 1 nel sen-so della freccia e sfilare la chiusura.

– Ruotare il portalampada ››› fig. 107 2 ver-so sinistra e tirare.

– Estrarre la lampadina premendo sul porta-lampada e al tempo stesso ruotarla versosinistra.

– Per procedere al montaggio agire nel sensoopposto.

Lampadina degli abbaglianti

Fig. 108 Lampadina per anabbaglianti.

Fig. 109 Lampadina per anabbaglianti.

– Aprire il cofano del vano motore.

– Far scorrere il tirante ››› fig. 108 1 nel sen-so della freccia e sfilare la chiusura.

– Premere lateralmente il connettore››› fig. 109 2 verso sinistra o destra e tira-re.

– Togliere la lampadina scollegando il con-nettore.

– Per procedere al montaggio agire nel sensoopposto.

110

Fusibili e lampadine

Lampadina del faro fendinebbia*3 Valido solo per le versioni con lampadine ad in-candescenza

Fig. 110 Faro fendinebbia: estrarre la griglia.

Fig. 111 Faro fendinebbia: smontaggio delsupporto lampade

Eseguire le operazioni nella sequenza indica-ta:

Rimuovere la vite ››› fig. 110 1 dellagriglia del faro fendinebbia servendosidi un cacciavite ed estrarre la griglia.

Rimuovere le 3 viti ››› fig. 110 2 .

Rimuovere la graffa metallica situatanella parte superiore del faro fendineb-bia tirando verso l'esterno del veicolo

3 ed estrarre il faro fendinebbia.

Estrarre il connettore ››› fig. 111 1 dallalampada.

Ruotare il portalampada 2 verso sini-stra e tirare.

Estrarre la lampadina premendo sul por-talampada e al tempo stesso ruotandolaverso sinistra.

1.

2.

3.

4.

5.

6.

Per procedere al montaggio agire nelsenso opposto.

Verificare il funzionamento della lampa-dina.

Avvertenza

● A causa della difficoltà di accesso alla lam-padine del faro fendinebbia, per la loro sosti-tuzione si raccomanda di rivolgersi a un Ser-vice Center o ad un'officina specializzata.

● I fari fendinebbia a LED devono essere so-stituiti da personale qualificato.

Sostituire le lampadine a in-candescenza posteriori

Riepilogo delle luci posteriori

Gruppi ottici posteriori esterni

Indicatore di direzione PY21W NA LL

Luci di posizione e del freno P21W LL

Luci posteriori nel portellone posteriore

Lato sinistro

Luce di posizione 2x W5W LL

Fari antinebbia H21 W »

7.

8.

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In casi di emergenza

Lato destro

Luce di posizione 2x W5W LL

Luce retromarcia P21W LL

La tabella corrisponde a un veicolo con guidaa destra. A seconda del Paese la posizionedelle luci può variare.

Lampadine posteriori (esterne)

Fig. 112 Bagagliaio: posizione della vite difissaggio del fanale di coda. Smontaggio delfanale di coda esterno.

Fig. 113 Linguette di fissaggio nella parte po-steriore del fanale di coda.

– Individuare la lampadina guasta.

– Aprire il portellone posteriore.

– Sollevare la copertura facendo leva con l'e-stremità piatta di un cacciavite nell'apposi-ta rientranza e togliere la copertura dall'a-pertura ››› fig. 112 1 .

– Svitare con cautela la vite sottostante dopoaverla allentata in senso antiorario con uncacciavite (freccia) ››› fig. 112 2 .

– Ruotare il fanale della direzione indicatadalle frecce fino a che esce dal proprio al-loggiamento (posizioni 3 e 4 )››› fig. 112.

– Smontare il portalampada ››› fig. 113 sbloc-cando le linguette di fissaggio 1 .

– Sostituire la lampadina difettosa.

112

Fusibili e lampadine

– Per il montaggio procedere secondo la se-quenza inversa e prestare particolare atten-zione al giusto posizionamento del porta-lampade. Le linguette di fissaggio devonoincastrarsi con un "clic".

ATTENZIONE

Durante lo smontaggio dei fanali di coda pro-cedere con estrema prudenza per evitare didanneggiare i fanali stessi, componenti adia-centi o la vernice.

Avvertenza

Preparare un panno morbido da porre sotto ilfanale di coda per evitare che si graffi.

Lampadine posteriori (nel portelloneposteriore)

Fig. 114 Rimuovere la copertura del portello-ne posteriore e smontare il portalampada.

Fig. 115 Posizione delle lampadine nel porta-lampada.

Le lampadine si sostituiscono con il portello-ne posteriore aperto.

– Togliere la copertura del portellone nella di-rezione della freccia ››› fig. 114 .

– Sbloccare le linguette di fissaggio A delportalampade seguendo la direzione dellefrecce 1 e 2 ››› fig. 114 .

– Estrarre il portalampade dal proprio allog-giamento nel senso indicato dalla freccia

3 ››› fig. 114 .

– Premere leggermente la lampada difettosaverso il portalampade 1 , ruotarla quindiverso sinistra 2 ed estrarla ››› fig. 115.

– Inserire la nuova lampadina, premerla nellamontatura e girare completamente versodestra.

– Pulire con un panno il bulbo di vetro dellelampadine per eliminare le impronte. »

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In casi di emergenza

– Controllare il funzionamento delle lampadi-ne.

– Rimontare il portalampada controllandoche le clip di fissaggio A ››› fig. 114 sia-no installate correttamente.

– Rimontare la copertura del rivestimento delportellone.

Lampadina del fanale posteriore a LED(nel portellone posteriore)

Fig. 116 Rimuovere la copertura del portello-ne posteriore.

Fig. 117 Smontare il portalampada.

Le lampadine si sostituiscono con il portello-ne posteriore aperto.

– Togliere la copertura del portellone nella di-rezione della freccia ››› fig. 116.

– Ruotare il portalampada della retromarciaverso sinistra nel senso indicato dalla frec-cia 1 ››› fig. 117.

– Estrarre il portalampada dal suo alloggia-mento 2 .

– Sostituire la lampadina difettosa e rimonta-re il portalampada nel suo alloggiamentoseguendo l'ordine inverso delle operazioni.

– Controllare il funzionamento delle lampadi-ne.

Sostituzione delle lampadine della lu-ce della targa

Fig. 118 Nel paraurti posteriore: luce della tar-ga.

Fig. 119 Luce targa: smontare il portalampa-da.

Eseguire le operazioni nella sequenza indica-ta:

1. Premere la linguetta della luce della targanella direzione della freccia ››› fig. 118.

114

Fusibili e lampadine

2. Estrarre leggermente la luce della targa.

3. Nel blocco del connettore, premere››› fig. 119 nella direzione della freccia 1

e tirare il connettore.

4. Ruotare il portalampada nella direzione in-dicata dalla freccia 2 ed estrarlo insiemealla lampadina.

5. Sostituire la lampada difettosa con unalampada nuova dello stesso tipo.

6. Inserire il portalampada nella luce dellatarga e ruotare nella direzione opposta al-la direzione 2 fino al fermo.

7. Collegare il connettore al portalampade.

Avvertenza

A seconda del livello di allestimento del vei-colo, le luci della targa possono essere a LED.I diodi a LED hanno una vita stimata superiorealla vita del veicolo. In caso di guasto di unaluce a LED, rivolgersi ad un'officina autorizza-ta per la sostituzione.

Indicatori di direzione laterali

Fig. 120 Indicatore di direzione integrato nel-lo specchietto retrovisore

Gli indicatori di direzione laterali sono a LEDe sono integrati negli specchietti retrovisoriesterni.

Qualora non funzionino, rivolgersi ad un'offi-cina autorizzata per la sostituzione.

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Comando

Fig. 121 Postazione di guida.

116

Posto di guida

Comando

Posto di guida

Panoramica

Maniglia della porta

Interruttore chiusura centralizza-ta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 134

Tasto per la regolazione elettricadegli specchietti retrovisori ester-ni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 159

Bocchetta di ventilazione . . . . . . . . . 186

Leva di comando per:

– Indicatori di direzione e abba-glianti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 148

– Dispositivo di assistenza per ilmantenimento della corsia (LaneAssist) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 237

– Comando automatico abbaglian-ti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 149

– Regolatore di velocità (GRA) . . . . . 221

A seconda dell'equipaggiamentoscelto:

– Leva del regolatore di velocità . . . 221

Volante con clacson e

– Airbag lato conducente . . . . . . . . . 22

– Comandi per il computer di bor-do . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38

1

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4

5

6

7

– Comandi per radio, telefono, navi-gatore e sistema di comando vo-cale ››› fascicolo Radio

– Pulsanti a slitta tiptronic (cambioautomatico) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 205

Quadro strumenti . . . . . . . . . . . . . . . . . 119

Leva di comando per:

– Impianto tergilavacristalli . . . . . . . 156

– Impianto tergilavalunotto . . . . . . . 156

– Computer di bordo . . . . . . . . . . . . . . 38

A seconda dell'equipaggiamentoscelto: radio o display per Easy Con-nect (navigatore, radio,TV/video) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 126

In base all'equipaggiamento, co-mandi per:

– Modalità di guida SEAT . . . . . . . . . 244

– Sistema Start/Stop . . . . . . . . . . . . . 217

– Sistema di assistenza al parcheg-gio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 251

– Lampeggio di emergenza . . . . . . . 152

– Interruttore pressione pneumati-ci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 303

– Spia disattivazione airbag . . . . . . 92

In base all'equipaggiamento, cas-setto portaoggetti con: . . . . . . . . . . . 168

– Lettore CD* e/o scheda SD* ››› fa-scicolo Radio

8

9

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11

12

Interruttore pressione pneumati-ci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 303

interruttore degli airbag del pas-seggero. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 92

Airbag del passeggero anteriore . . 22

Comando riscaldamento sedile delpasseggero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 163

In base all'equipaggiamento, co-mandi per:

– Impianto di riscaldamento e ven-tilazione o climatizzatore manua-le . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .58, 56

– Climatizzatore automatico . . . . . . 54

In base all'equipaggiamento:

– Porta USB/AUX-IN . . . . . . . . . . . . . . 129

– Connectivity Box/Wireless Char-ger* . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129

– Cassetto portaoggetti

Leva selettrice o leva del cambio, aseconda dell'equipaggiamentoscelto:

– Cambio manuale . . . . . . . . . . . . . . . 201

– Cambio automatico . . . . . . . . . . . . . 202

Interruttore del freno di staziona-mento elettronico . . . . . . . . . . . . . . . . 194

Interruttore dell'Auto Hold . . . . . . . . 220

Pulsante di avviamento (sistema dichiusura e avviamento senza chiaveKeyless Access) . . . . . . . . . . . . . . . . . . 190 »

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Comando

Comando riscaldamento sedile delconducente. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 163

Blocchetto di accensione (veicolisenza Keyless Access) . . . . . . . . . . . . 188

Airbag per le ginocchia . . . . . . . . . . . 24

Piantone sterzo regolabile . . . . . . . . 22

Cassetto portaoggetti

Sbloccaggio del cofano vano moto-re . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 288

23

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Regolatore assetto fari . . . . . . . . . . . . 154

Interruttore luci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147

Alzacristalli elettrico . . . . . . . . . . . . . . 143

Avvertenza

● Alcuni degli strumenti indicati sono dispo-nibili solo per determinati modelli o sono op-tional disponibili a richiesta

● Le istruzioni per l'uso dell'autoradio, dellettore CD, della presa AUX-In e del sistema dinavigazione sono contenute nell'appositomanuale di istruzioni.

29

30

31

● Nelle vetture con volante a destra* la dispo-sizione dei comandi è in parte diversa daquella rappresentata nella ››› pag. 116. I nu-meri di riferimento dei comandi sono però glistessi.

118

Strumentazione e spie di controllo

Strumentazione e spie di controllo

Strumentazione

Vista del quadro strumenti

Fig. 122 Quadro strumenti nel cruscotto.

Spiegazioni sugli strumenti ››› fig. 122:

Contagiri (del motore in marcia, in centi-naia di giri al minuto).

L'inizio della zona rossa del contagiri in-dica il regime massimo in qualsiasi mar-cia dopo il rodaggio e con il motore cal-do. Si consiglia quindi, prima di raggiun-gere la zona rossa, di passare alla marciaimmediatamente superiore, di mettere la

1

leva selettrice nella posizione D oppuredi togliere il piede dall'acceleratore ››› .

Indicatore di temperatura del liquido diraffreddamento del motore ››› pag. 122 oindicatore del livello del gas naturale neiveicoli dotati di motore a gas naturale(GNC) ››› pag. 124

Indicazioni sul display ››› pag. 43,››› pag. 120.

2

3

Tasto di regolazione e visualizzazione››› pag. 122.

Tachimetro.

Indicatore del livello del carburante››› pag. 123.

ATTENZIONE

Qualsiasi distrazione può provocare un inci-dente con conseguente rischio di lesioni. »

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Comando

● Non toccare i comandi del quadro strumentidurante la guida.

ATTENZIONE

● Per non danneggiare il motore, l'ago delcontagiri deve restare nella zona rossa soloper un breve periodo di tempo.

● A motore freddo, evitare regimi elevati, nonaccelerare a pieno gas e non sollecitare trop-po il motore.

Per il rispetto dell'ambiente

Passando in anticipo a una marcia superioresi riducono il consumo di carburante e i rumo-ri.

Contagiri

Il contagiri indica il numero di giri del motoreal minuto ››› fig. 122 1 .

Il contagiri offre, insieme all'assistente cam-bio marce, la possibilità d utilizzare il motoredel veicolo ad un regime di giri adeguato.

Quando la lancetta del contagiri entra nelsettore rosso, significa che il motore, rodatoe caldo, ha raggiunto il numero di giri massi-mo per la marcia inserita. Prima di raggiunge-re tale livello, si dovrà passare ad un rappor-to superiore in caso di veicoli con cambiomanuale, mentre per i veicoli con cambio au-tomatico si dovrà posizionare la leva selettri-

ce in posizione “D” o togliere il piede dal pe-dale dell'acceleratore.

Si raccomanda di evitare regimi elevati delmotore e di attenersi all'assistente cambiomarce. Consultare le informazioni aggiuntivenel ››› pag. 44, Assistente cambio marce.

ATTENZIONE

La lancetta del contagiri ››› fig. 122 1 do-vrebbe rimanere il meno possibile nel settorerosso, altrimenti si rischia di danneggiare ilmotore.

Per il rispetto dell'ambiente

Per ridurre il consumo di carburante, le emis-sioni e la rumorosità del veicolo si consigliadi passare relativamente presto alla marciaimmediatamente più alta.

Indicazioni sul display

All'accensione del quadro strumenti, sul di-splay ››› fig. 122 3 vengono visualizzate in-formazioni differenti, a seconda dell'equi-paggiamento del veicolo:

● Cofano, portellone posteriore e porte aper-te ››› pag. 43.

● Messaggi di avvertenza e di informazioni››› pag. 44.

● Chilometraggio ››› pag. 122.

● Ora ››› pag. 121.

● Istruzioni di navigazione.

● Temperatura esterna ››› pag. 45.

● Bussola ››› pag. 121.

● Posizione della leva selettrice ››› pag. 202.

● Marcia consigliata (cambio manuale)››› pag. 44.

● Indicatore multifunzione (MFA) e menu condiverse opzioni di regolazione››› pag. 38.

● Indicatore di intervalli Service››› pag. 46.

● Secondo indicatore di velocità ››› pag. 121.

● Controllo automatico della velocità››› pag. 46.

● Indicatore dello stato del sistemaStart/Stop ››› pag. 217.

● Indicazione dello stato di gestione attivadei cilindri (ACT®)* ››› pag. 212

● Segnali riconosciuti dal sistema di ricono-scimento dei segnali stradali ››› pag. 247

● Stato di marcia a basso consumo (ECO)››› pag. 121

● Sigla del motore (MKB) ››› pag. 121.

Chilometraggio

Il contachilometri totale indica i chilometripercorsi complessivamente dal veicolo.

120

Strumentazione e spie di controllo

Il contachilometri parziale (trip) indica il nu-mero di chilometri o miglia percorsi dall'ulti-mo azzeramento. L'ultima cifra indica la di-stanza espressa in metri x 100, o in 1/10 dimiglio.

● Premere brevemente il pulsante ››› fig. 1224 per riportare il contachilometri parziale a

0.

● Mantenendo premuto il pulsante 4 per cir-ca 3 secondi verrà visualizzato il valore pre-cedente.

Ora

● Per regolare l'orologio, mantenere premutoil pulsante ››› fig. 122 4 per più di 3 secondiper selezionare l'indicatore delle ore o deiminuti.

● Per proseguire con la regolazione, premerela parte superiore o inferiore del pulsante 4 .Per far scorrere i numeri rapidamente, mante-nere premuto il tasto.

● Premere nuovamente il pulsante 4 perconcludere la regolazione dell'orologio.

La regolazione dell'orologio può essere effet-tuata anche nel sistema Easy Connect me-diante il tasto e il tasto di funzione IM-POSTAZIONI > Data e ora››› pag. 34.

Bussola

Con il quadro e il sistema di navigazione ac-cesi, sul display del quadro strumenti è vi-sualizzato il punto cardinale corrispondentealla direzione del veicolo.

Posizione della leva selettrice

La posizione attuale della leva selettrice com-pare sia accanto alla leva selettrice che suldisplay del quadro strumenti. Nelle posizioniD e S, cosi come con il tiptronic, anche lamarcia corrispondente è visualizzata sul vi-deo.

Marcia consigliata (cambio manuale)

Durante la guida, sul display del quadro stru-menti è visualizzata la marcia consigliata perrisparmiare carburante ››› pag. 44.

Secondo indicatore di velocità (mph o km/h)

Oltre all'indicazione del tachimetro, durantela guida è possibile visualizzare la velocità inun altra unità di misura (in miglia o in Km perora).

Nei modelli destinati a paesi in cui è obbliga-torio visualizzare sempre la seconda velocità,tale opzione non è disattivabile.

Le regolazioni del secondo indicatore di velo-cità possono essere effettuate nel sistemaEasy Connect mediante il tasto e il tastodi funzione IMPOSTAZIONI > Unità››› pag. 34.

Avviso di velocità

Nel display del quadro strumenti verrà indi-cato quando si supera la velocità impostata.Questa funzione è particolarmente utile, adesempio, quando si utilizzano pneumatici in-vernali, non progettati per circolare alla velo-cità massima del veicolo ››› pag. 46.

Le regolazioni del dispositivo di avvertimentosoglia di velocità possono essere effettuatenel sistema Easy Connect mediante il tasto e il tasto di funzione IMPOSTAZIONI >Assistenza alla guida ››› pag. 34.

Indicatore di funzionamento del sistemaStart/Stop

Sul display del quadro strumenti vengono vi-sualizzate informazioni aggiornate sullo sta-to del veicolo ››› pag. 217.

Stato di marcia a basso consumo (ECO)*

A seconda dell'equipaggiamento, durante lamarcia, sul display del quadro strumenti vie-ne visualizzata l'indicazione “ECO” quando ilveicolo si trova in stato di basso consumograzie alla gestione attiva dei cilindri (ACT®)*››› pag. 212.

Lettere distintive del motore (MKB)

Mantenere premuto il pulsante ››› fig. 122 4

per più di 15 secondi per visualizzare la sigla »

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del motore (MKB) del veicolo. A tal fine, l'ac-censione deve essere inserita e il motorespento.

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Spie di controllo e di av-vertimento a pag. 124.

ATTENZIONE

Anche se la temperatura esterna è al di sopradel punto di congelamento, le strade e i pontipotrebbero essere gelati.

● Con una temperatura esterna superiore a+4°C (+39°F), anche in assenza del simbolodel “cristallo di ghiaccio”, è possibile che siformino lastre di ghiaccio sulla carreggiata.

● Il sensore della temperatura esterna ese-gue una misurazione orientativa.

Avvertenza

● Esistono diverse versioni di quadri stru-menti per cui la visualizzazione delle indica-zioni nel display può variare. Per alcune ver-sioni del display non sono previsti i messaggiscritti, per cui le segnalazioni al conducentesono effettuate esclusivamente per mezzodelle spie.

● In base all'equipaggiamento, alcune rego-lazioni e indicazioni possono essere effettua-te nel sistema Easy Connect.

● Quando si presentano diverse avvertenze, isimboli verranno mostrati più volte per alcunisecondi e resteranno accesi finché il guastosarà riparato.

Contachilometri

Fig. 123 Quadro strumenti: contachilometri etasto di azzeramento.

La distanza percorsa viene indicata in “chilo-metri” o in miglia “mi”. È possibile cambiarele unità di misura (chilometri “km”/miglia“mi”) dalla radio/Easy Connect*. Per ulterioriinformazioni, consultare il Manuale di istru-zioni dell'Easy Connect*

Contachilometri totale/contachilometri par-ziale

Il contachilometri totale mostra la distanzacomplessiva percorsa dal veicolo.

Il contachilometri parziale mostra la distanzapercorsa dall'ultimo azzeramento. Si posso-no così misurare singoli tragitti. L'ultima cifraindica le centinaia di metri o i decimi di mi-glio.

Per azzerare il contachilometri parziale pre-mere il tasto 0.0/SET ››› fig. 123.

Indicazione di un'eventuale anomalia

In caso di guasti al quadro strumenti, sul di-splay del contachilometri parziale compare lascritta DEF nell'area di visualizzazione delcontachilometri parziale. Se possibile, ripara-re immediatamente il guasto.

Indicatore della temperatura del liqui-do di raffreddamento

Fig. 124 Quadro strumenti: indicatore dellatemperatura del liquido di raffreddamento

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Strumentazione e spie di controllo

Per i veicoli senza indicatore di temperaturadel liquido di raffreddamento, viene visualiz-zata una spia di controllo quando la tem-peratura ambiente è elevata ››› pag. 292. Ve-dere anche ››› .

L'indicatore della temperatura del liquido diraffreddamento funziona soltanto se il qua-dro strumenti è acceso ››› fig. 124. Per evitaredanni al motore si raccomanda di seguire iconsigli riportati qui di seguito.

Temperatura bassa

Se si illuminano solo i LED nel settore inferio-re della scala, il motore non ha ancora rag-giunto la temperatura d'esercizio. Evitare re-gimi elevati, non accelerare a pieno gas enon sottoporre il motore a grandi sforzi.

Temperatura normale

Il motore ha raggiunto la temperatura d'eser-cizio quando il LED si illumina fino ai valoricentrali della scala. Se la temperatura ester-na è elevata o se si sottopone il motore agrandi sforzi, i LED possono continuare ad il-luminarsi e raggiungere la parte superiore.Ciò è irrilevante fintanto che non si illuminala spia di controllo nel display digitale delquadro strumenti.

Livello di riscaldamento

Se si illuminano i LED nell'area superiore divisualizzazione e se appare la spia di control-

lo nel display del quadro strumenti, latemperatura del liquido di raffreddamento èeccessiva ››› pag. 292.

ATTENZIONE

● Per garantire una lunga durata del motoresi raccomanda di evitare regimi elevati, dinon accelerare a pieno gas e di non sottopor-re il motore a grandi sforzi per i primi 15 mi-nuti circa, finché il motore è freddo. Il tempoche il motore impiega per riscaldasi dipendeanche dalla temperatura esterna. In tal caso,orientarsi secondo la temperatura dell'oliodel motore* ››› pag. 45.

● La presenza di fari supplementari o di altricomponenti davanti alla presa d'aria del ra-diatore riduce l'effetto raffreddante del liqui-do di raffreddamento. Quando la temperaturaesterna è elevata, se sottoposto a forti solle-citazioni, il motore potrebbe surriscaldarsi!

● Lo spoiler anteriore contribuisce anche allacorretta distribuzione dell'aria di raffredda-mento durante la marcia. Se lo spoiler è dan-neggiato, si riduce l'azione di raffreddamentoe c'è il rischio che il motore si surriscaldi! Far-si aiutare da personale specializzato.

Livello di carburante - Benzina/diesel

Fig. 125 Quadro strumenti: Indicatore del li-vello di benzina/diesel

L'indicatore ››› fig. 125 funziona soltanto se ilquadro strumenti è acceso. Quando l'indica-tore raggiunge la tacca della riserva, il LED inbasso si illumina in colore rosso e si accendela spia di controllo ››› pag. 119. Se il livellodel carburante è molto basso, il LED rossolampeggia.

L'autonomia del livello del carburante vienevisualizzata sul display del quadro strumenti››› fig. 122 3 .

La capacità del serbatoio di carburante delveicolo è riportata nelle tabelle dei Dati tecni-ci ››› pag. 60.

ATTENZIONE

Non consumare mai completamente il carbu-rante. Si potrebbero infatti verificare delle »

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mancate accensioni nel motore in seguito al-l'afflusso irregolare di carburante. In questomodo può arrivare carburante all'impianto discarico e causare il surriscaldamento del ca-talizzatore danneggiandolo.

Livello di carburante - Gas naturale3 Valido per veicoli dotati di motore a gas naturaleGNC.

Fig. 126 Quadro strumenti: Indicatore del li-vello del gas naturale

Gli indicatori ››› fig. 126 e ››› fig. 125 funzio-nano solo a quadro acceso. Quando l'indica-tore raggiunge la tacca della riserva, il LED inbasso si illumina in rosso e si accende la spiadi controllo . Se il livello del carburante èmolto basso, il LED rosso lampeggia.

● La spia di controllo verde ››› fig. 126 1 siaccende quando il veicolo è alimentato a gasnaturale.

● La spia di controllo verde 1 si spegnequando si esaurisce il gas naturale. Il motorepassa alla modalità di funzionamento a ben-zina.

● Quando viene raggiunto il livello della riser-va, si illumina la spia di controllo gialla .

Particolarità

Se si lascia il veicolo parcheggiato a lungosubito dopo aver fatto rifornimento, può ac-cadere che, quando si avvia nuovamente ilveicolo, l'indicatore del livello del gas non in-dichi il livello esatto di quando si è fatto rifor-nimento. La causa non è da attribuire aun'imprecisione del sistema ma a un calo dipressione nel serbatoio del gas che si verifi-ca, per ragioni tecniche, quando al riforni-mento segue una fase di raffreddamento im-mediato.

Spie di controllo

Spie di controllo e di avvertimento

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 49.

Le spie di controllo e di avvertimento indica-no avvisi ››› , anomalie ››› o funzioni de-terminate. Alcune spie di controllo e di avver-timento si accendono quando si accende ilquadro e si devono spegnere quando il mo-

tore si avvia e restare spente durante la mar-cia.

A seconda del modello vengono visualizzatisul display del quadro strumenti messaggi ditesto aggiuntivi, informativi o di richiesta diazioni ››› pag. 119, Strumentazione.

A seconda dell'allestimento del veicolo èpossibile che venga visualizzato un simbolosul display del quadro strumenti al posto del-l'accensione di una spia.

Contestualmente all'accensione di determi-nate spie di controllo e di avvertimento suo-na anche un segnale acustico.

ATTENZIONE

Se le spie di avvertimento e i messaggi ven-gono trascurati, il veicolo potrebbe arrestarsiin mezzo al traffico o potrebbero verificarsiincidenti con feriti gravi.

● Non trascurare mai le spie di avvertimentoné i messaggi di testo.

● Arrestare il veicolo non appena sia possibi-le farlo in condizioni di sicurezza.

● Parcheggiare il veicolo lontano dal trafficoe accertarsi che sotto il veicolo non si trovinomateriali facilmente infiammabili che potreb-bero venire a contatto con il tubo di scarico(ad esempio erba secca, carburante).

● Un veicolo che presenta guasti costituisceun alto rischio di incidente per sé e per gli al-tri utenti della strada. Se necessario, accen-dere le luci di emergenza e posizionare il

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Strumentazione e spie di controllo

triangolo catarifrangente per richiamare l'at-tenzione degli altri conducenti.

● Prima di aprire il cofano, spegnere il motoree lasciare che si raffreddi.

● In qualsiasi veicolo, il vano motore è unazona pericolosa che può causare gravi lesioni››› pag. 287.

ATTENZIONE

Se le spie di controllo accese e i messaggi ditesto vengono ignorati, possono verificarsiguasti nel veicolo.

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Introduzione al sistema EasyConnect*

Impostazioni sistema (CAR)*

Menu CAR

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 34

I menu di regolazione possono essere sele-zionati in due modi, a seconda della versio-ne: premendo il tasto Easy Connect e iltasto di funzione IMPOSTAZIONI, OPPUREpremendo il tasto e, dunque, Veicolo epoi il tasto di funzione IMPOSTAZIONI.

Il numero effettivo dei menu disponibili e ladenominazione delle diverse opzioni di que-sti menu variano in base all'elettronica e al-l'equipaggiamento del veicolo.

Quando la casella di controllo del tasto difunzione è contrassegnata , la funzione èattiva.

Premendo il tasto menu si aprirà semprel'ultimo menu consultato.

Le modifiche apportate nei menu di regola-zione vengono memorizzate automaticamen-te chiudendo i menu.

Menu Regolazioni delveicolo

Pag.

Sistema ESC ››› pag. 198

Pneumatici ››› pag. 301

Assistenza alla guida ››› tab. a pag. 34

Parcheggio e manovre ››› pag. 251

Illuminazione ››› tab. a pag. 34

Specchietti e tergicristalli ››› tab. a pag. 34

Apertura e chiusura ››› tab. a pag. 34

Display multifunzione ››› tab. a pag. 34

Data e ora ››› tab. a pag. 34

Unità di misura ››› tab. a pag. 34

Service ››› pag. 120

Impostazioni standard ››› tab. a pag. 34

ATTENZIONE

Qualsiasi distrazione può provocare un inci-dente con conseguente rischio di lesioni. L'u-so del sistema Easy Connect può causare di-strazione durante la guida.

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Comunicazione e sistemi multimediali

Comunicazione e sistemi multimediali

Comandi sul volante*

Uso dell'impianto audio, telefono e navigazione con comando vocale

Fig. 127 Comandi sul volante.

Nel volante sono integrati dei moduli multi-funzione tramite i quali è possibile controlla-

re le funzioni di audio, telefonia e radionavi-gazione del veicolo, senza che sia necessariodistogliere l'attenzione dalla guida.

Tasto Radio Media (eccetto AUX) AUX Telefonoa) Navigazionea)

A

Ruotare

Aumentare/abbassare il volu-me. Non è necessario trovarsiin modalità audio (radio).

Aumentare/abbassare il volu-me. Non è necessario trovarsiin modalità audio (media).

Aumentare/abbassare il volu-me. Non è necessario trovarsiin modalità audio (media).

Aumentare/abbassare il volu-me. Non è necessario trovarsiin modalità telefono.

Alzare/abbassare il volumedelle istruzioni vocali. Non ènecessario trovarsi in modalitànavigazione, ma deve essereattiva un'istruzione vocale almomento della regolazione delvolume.

A

PremereTogliere l'audio. Togliere l'audio. Togliere l'audio.

Togliere l'audio della chiamatain arrivo.

Togliere l'audio dell'istruzionedi navigazione in fase di ripro-duzione in tale momento. »

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Tasto Radio Media (eccetto AUX) AUX Telefonoa) Navigazionea)

B a)Attivare/disattivare il controllo vocale.Questa funzione può essere eseguita in qualsiasi modalità (audio, media, navigazione, assistenti, stato del veicolo, dati di viaggio). Con il sistema in modalità telefono,questo tasto non funziona in caso di chiamata in corso. È invece operativo in modalità radio/media (eccetto AUX).

C / DRicerca emittente preceden-te/successivab).

Pressione breve: Passare albrano precedente/successivo Pressione lunga: Scorrimentorapido in avanti/all'indietroc).

Senza funzione

- Nessuna chiamata attiva: fun-zione radio/media (eccettoAUX) – Chiamata attiva: senza fun-zione

Senza funzione per le altre mo-dalità (navigazione, assistenti,stato del veicolo, dati di viag-gio).

E / F a) Cambio di menu nel quadro strumenti.Questa funzione può essere eseguita in qualsiasi modalità (audio, media, navigazione, assistenti, stato del veicolo, cronometro*, dati di viaggio).

GQuadro strumenti a colori: passare al menu precedente.Quadro strumenti monocromatico: passare alla funzione precedente.

H

Ruotared)

Quadro strumenti a colori:Elenco delle emittenti disponi-bili (solo se il quadro strumentisi trova nel menu audio).

Quadro strumenti a colori: bra-no successivo (solo se il qua-dro strumenti si trova nel menuaudio).

Senza funzione

- Nessuna chiamata attiva:Elenco ultime chiamate.– Chiamata attiva: accedere al-l'elenco delle opzioni di chia-mata (chiamata in attesa, riag-ganciare, disattivare il microfo-no, numero privato, ecc.).

- Percorso attivo: accedere allaschermata per interrompere lanavigazione guidata.– Non esiste alcun percorso at-tivo: elenco ultime destinazio-ni.

H

PremereAgisce sul quadro strumenti o conferma opzioni menu del quadro strumenti a seconda dell'opzione menu

a) A seconda dell'equipaggiamento del veicolo.b) Questa azione può essere eseguita ogni volta che si ascolta la radio; non è necessario trovarsi in modalità radio-audio.c) Queste azioni possono essere eseguite ogni volta che si ascoltano dei media; non è necessario trovarsi in modalità audio-media.d) Nelle versioni CUPRA è possibile accedere alle opzioni del cronometro.

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Comunicazione e sistemi multimediali

Multimedia

Porta USB/AUX-IN

Fig. 128 Console centrale: porta USB/AUX-IN.

Fig. 129 Parte posteriore della console centra-le: connettori USB.

In base al mercato e alle dotazioni, il veicolopuò disporre di vari tipi di collegamentoUSB/AUX-IN.

La porta USB/AUX-IN si trova nella zona delportaoggetti della console centrale anteriore››› fig. 128.

La descrizione d'uso si trova nei rispettivimanuali di istruzioni del sistema audio e dinavigazione.

In base al Paese e all'allestimento, il veicolopuò essere dotato anche di connettori USBcon funzione esclusiva di ricarica o presaelettrica.

Queste porte USB si trovano nella parte po-steriore della console, tra i sedili anteriori››› fig. 129.

Connectivity Box* / Wireless Charger*

Fig. 130 Video correlato

Fig. 131 Console centrale: Connectivity Box

In base al mercato e all'allestimento, il veico-lo può essere dotato della Connectivity Box odel Wireless Charger.

Con la Connectivity Box è possibile caricare inmodalità wireless il proprio dispositivo mobi-le grazie alla tecnologia Qi1), nonché ridurrele radiazioni nel veicolo e ottenere una mi-gliore ricezione.

Con il Wireless Charger si dispone unicamen-te della funzione di ricarica wireless del pro-prio dispositivo mobile mediante la tecnolo-gia Qi.

La Connectivity Box/il Wireless Charger si tro-va nella zona del portaoggetti della consolecentrale anteriore ››› fig. 131. »

1) La tecnologia Qi consente di ricaricare il telefonocellulare in modalità wireless.

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La descrizione d'uso si trova nei rispettivimanuali di istruzioni del sistema audio e dinavigazione.

Avvertenza

Ai fini di un funzionamento ottimale, il dispo-sitivo mobile deve essere compatibile con lostandard di interfaccia Qi per la ricarica wire-less mediante induzione.

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Apertura e chiusura

Apertura e chiusura

Chiusura centralizzata

Descrizione

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 15

Il veicolo può essere sbloccato e bloccatocentralmente. In base all'equipaggiamento,esistono le seguenti possibilità:

● impiegando la chiave con telecomando››› pag. 133,

● cilindro della serratura della porta del con-ducente (apertura di emergenza››› pag. 15) o

● interruttore interno della chiusura centraliz-zata ››› pag. 134.

Sbloccaggio selettivo delle porte

Quando si chiude il veicolo si bloccano auto-maticamente le porte e il portellone posterio-re. Se si desidera, aprendo la porta è possibi-le sbloccare solo quella del conducente, otutto il veicolo. A tal fine, eseguire la regola-zione nel sistema Easy Connect*››› pag. 134.

Chiusura centralizzata (Auto Lock)*

La funzione Auto Lock blocca le porte e il por-tellone posteriore una volta raggiunti circa i15 km/h (9 mph).

Il veicolo viene sbloccato automaticamentequando si estrae la chiave dal blocchetto diaccensione. Il veicolo può essere sbloccatoanche agendo sull'interruttore della chiusuracentralizzata o azionando una delle levetteapriporta. La funzione Auto Lock può essereattivata o disattivata attraverso la radio o nelsistema Easy Connect* ››› pag. 134.

In caso d'incidente con attivazione degli air-bag, le porte si sbloccano automaticamenteper permettere ai soccorritori l'accesso nell'a-bitacolo.

Allarme antifurto*

Non appena l'impianto rileva un'intrusionenell'abitacolo, scatta l'allarme antifurto conl'emissione di segnali acustici e visivi.

L'impianto antifurto si attiva automaticamen-te quando si chiude il veicolo. Si disattivasbloccando a distanza il veicolo.

Sbloccando la porta del conducente tramitechiave, si dovrà inserire l'accensione entro15 secondi. In caso contrario scatta l'allarme.Nelle vetture destinate ad alcuni mercati diesportazione, l'allarme scatta non appena siapre la porta.

L'allarme viene disattivato premendo il tasto della chiave con telecomando o accenden-do il quadro. Trascorso un determinato inter-vallo di tempo, l'allarme si spegne automati-camente.

Per evitare che l'allarme scatti senza necessi-tà, disattivare la funzione di protezione volu-metrica dell'abitacolo e il dispositivo antiri-mozione ››› pag. 142.

Indicatori di direzione

Quando si sblocca il veicolo gli indicatori didirezione lampeggiano due volte; essi lam-peggiano invece solo una volta quando la siblocca.

Se non lampeggia, probabilmente una delleporte, il portellone posteriore o il cofano nonè chiuso.

E se la chiave viene chiusa distrattamentenel veicolo?

Nei seguenti casi, se la chiave si trova ancoraa bordo, il veicolo non si blocca:

● Se la porta del conducente è aperta, il vei-colo non si bloccherà attraverso l'interruttoredella chiusura centralizzata ››› pag. 134.

Bloccare il veicolo mediante la chiave con te-lecomando soltanto se tutte le porte e il por-tellone posteriore sono chiusi. In questo mo-do si evita di rimanere chiusi fuori dal veico-lo. »

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Comando

ATTENZIONE

Se il veicolo è stato chiuso dall'esterno e il di-spositivo antiscasso* è inserito, non devonorimanere persone a bordo, soprattutto se sitratta di bambini, perché non è più possibileaprire porte e finestrini dall'interno. Le portebloccate rendono più difficile l'intervento deisoccorritori in caso d'emergenza: pericolo dimorte!

Avvertenza

● Non lasciare mai oggetti di valore incusto-diti a bordo. Un'automobile, anche se chiusanon è una cassaforte!

● Se, dopo il bloccaggio del veicolo, il LED in-tegrato nella cornice della porta del condu-cente resta acceso per circa 30 secondi, èpresente un'anomalia alla chiusura centraliz-zata o all'impianto di allarme antifurto*. Ri-volgersi ad un Centro Service SEAT o ad unaofficina specializzata per far riparare il gua-sto.

● La protezione volumetrica dell'abitacolo daparte dell'impianto di allarme antifurto* fun-ziona correttamente soltanto se il tettuccioscorrevole* e i finestrini sono chiusi.

Chiave del veicolo

Fig. 132 Chiave del veicolo.

Fig. 133 Chiave del veicolo con pulsante di al-larme.

Chiave del veicolo

Con la chiave del veicolo si può bloccare osbloccare il veicolo a distanza ››› pag. 131.

La trasmittente a pile è incorporata nellachiave del veicolo. Il ricevitore invece è nell'a-bitacolo della vettura. La portata della chiave

del veicolo con le pile nuove è di vari metrinei pressi del veicolo.

Se non è possibile aprire o chiudere il veicolocon la chiave, occorrerà sincronizzarlo nuova-mente ››› pag. 139 o sostituirne la batteria››› pag. 139.

È possibile utilizzare varie chiavi del veicolo.

Spia di controllo nella chiave del veicolo

Quando si preme brevemente un tasto dellachiave del veicolo, la spia di controllo lam-peggia ››› fig. 132 (freccia) una volta per bre-ve tempo; se invece lo si mantiene premutoper un tempo prolungato, lampeggerà diver-se volte, ad esempio, nell'apertura comfort.

Se la spia di controllo della chiave del veicolonon si illumina premendo il pulsante, signifi-ca che è necessario sostituire la batteria del-la chiave ››› pag. 139.

Estrarre e ritrarre l'ingegno della chiave

Premendo il tasto 1 ››› fig. 132 o ››› fig. 133si sblocca e si estrae la chiave.

Per ritrarlo, premere il pulsante 1 e allostesso tempo spingere l'ingegno della chiavefino a che si incastra.

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Apertura e chiusura

Pulsante di allarme*

Premere il pulsante di allarme 2 solo in ca-so di emergenza! Una volta premuto il pul-sante di allarme, suonerà il clacson del veico-lo e si accenderanno brevemente gli indicato-ri di direzione. Premendo nuovamente il pul-sante di allarme, quest'ultimo verrà disinseri-to.

Chiave di riserva

Per ottenere una chiave di riserva o altrechiavi del veicolo è necessario avere il nume-ro di telaio del veicolo.

Ogni chiave del veicolo possiede un micro-chip che deve essere codificato con i dati del-l'immobilizer elettronico del veicolo. La chia-ve del veicolo non funziona se priva di micro-chip o con microchip non codificato. Ciò valeanche per le chiavi zigrinate del veicolo.

Le chiavi del veicolo o le chiavi di riserva nuo-ve possono essere richieste a un centro Ser-vice Ufficiale SEAT, un'officina specializzata oai centri di assistenza chiavi autorizzati equalificati per creare questo tipo di chiavi.

Le chiavi nuove o di riserva devono esseresincronizzate prima dell'uso ››› pag. 139.

ATTENZIONE

Tutte le chiavi del veicolo contengono compo-nenti elettronici. Proteggerle da danni, forticolpi e dall'umidità.

Avvertenza

● Premere il pulsante della chiave del veicolosolo quando si necessità realmente la funzio-ne corrispondente. Premere il pulsante a vuo-to può causare lo sblocco involontario del vei-colo o l'attivazione dell'allarme antifurto.Questo vale anche se si pensa di essere fuoridal raggio di azione.

● Il funzionamento della chiave del veicolopuò essere influenzato momentaneamentedalla sovrapposizione di emittenti poste neipressi del veicolo che funzionano nello stessomargine di frequenze, ad esempio radioemit-tenti o telefoni cellulari.

● La portata può ridursi se fra la chiave e ilveicolo si interpongono degli ostacoli, oppurequando le condizioni meteorologiche sonoavverse o quando la batteria del telecomandocomincia ad essere scarica.

● Se in breve tempo si premono ripetutamen-te i tasti della chiave del veicolo ››› fig. 132 o››› fig. 133 o uno dei tasti della chiusura cen-tralizzata ››› pag. 134, quest'ultima si scolle-ga brevemente onde evitare sovraccarichi. Ilveicolo rimane quindi aperto. Bloccarlo se ne-cessario.

Sblocco/blocco a distanza

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 15

Se, dopo averlo sbloccato, il veicolo non vie-ne aperto nei successivi 30 secondi, si bloc-

ca di nuovo automaticamente. In questo mo-do si evita di dimenticare la vettura aperta.Ciò non avviene se si tiene premuto il tasto per almeno 1 secondo.

Nei veicoli con chiusura di sicurezza centra-lizzata (sblocco selettivo delle porte laterali)››› pag. 133, premendo un'unica volta il ta-sto si sbloccheranno esclusivamente laporta del conducente e lo sportellino del ser-batoio del carburante e, premendo ulterior-mente il tasto, si sbloccherà tutto il veicolo.

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Descrizione a pag. 132.

Avvertenza

● Attivare la chiave con telecomando solo seil veicolo è visibile.

● Ulteriori funzioni della chiave con teleco-mando ››› pag. 144, Apertura/chiusura com-fort.

Sistema di sblocco selettivo

Il sistema di sblocco selettivo permette disbloccare solo la porta del conducente e losportellino del serbatoio del carburante. Il re-sto del veicolo rimane bloccato. »

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Per sbloccare la porta del conducente e losportellino del serbatoio del carburante

– Premere una volta il tasto della chiavecon telecomando o girare la chiave una vol-ta nel senso di apertura.

Sblocco di tutte le porte, dello sportellino edel tappo del serbatoio del carburante.

– In un intervallo di 5 secondi, premere duevolte il tasto della chiave con telecoman-do o girare la chiave due volte entro 5 se-condi nel senso di apertura.

Il dispositivo antiscasso* e l'impianto di al-larme antifurto* vengono disattivati imme-diatamente anche quando si apre soltanto laporta del conducente.

Nei veicoli con sistema Easy Connect* è pos-sibile impostare direttamente la chiusura disicurezza centralizzata ››› pag. 134.

Impostare la chiusura centralizzata

Nel sistema Easy Connect* è possibile pro-grammare quali porte sbloccare attraverso lachiusura centralizzata. Nella radio o nel siste-ma Easy Connect* è possibile impostare se sidesidera che il veicolo si chiuda automatica-mente con “Auto Lock” superata la velocità di15 km/h (9 mph).

Impostare lo sblocco delle porte (veicoli consistema Easy Connect)

– Selezione: tasto > tasto di funzione IM-POSTAZIONI > Apertura e chiusura >Chiusura centralizzata > Sbloccodelle porte.

Impostare l'Auto Lock (veicoli con sistemaEasy Connect)

– Selezione: tasto > tasto di funzione IM-POSTAZIONI > Apertura e chiusura >Chiusura centralizzata > Bloccag-gio durante la guida.

Impostare l'Auto Lock (veicoli con radio)

– Selezione: tasto SETUP > tasto di control-lo Chiusura centralizzata > Bloc-co durante la guida.

Apertura delle serrature delle porte

È possibile decidere se sbloccare tutte leporte o solo quella del conducente. Intutti i casi si sblocca anche lo sportellinodel serbatoio del carburante.

Con l'impostazione Conducente, premendouna volta il tasto della chiave con teleco-mando si sblocca solo la porta del conducen-te. Se si preme due volte questo tasto, sisbloccheranno il resto delle porte e il portel-lone posteriore.

Nei veicoli con chiave convenzionale, girarela chiave nella serratura della porta nel senso

di apertura per due volte in un intervallo di2 secondi.

Premendo il tasto si sbloccano tutte le por-te del veicolo. Contemporaneamente verràemesso un segnale acustico di conferma*.

Auto Lock/Blocco durante la guida

Se si seleziona on, tutte le porte del veicolosi bloccano a partire da una velocità di15 km/h (9 mph).

Interruttore della chiusura centraliz-zata

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 15

Quando si chiude il veicolo con l'interruttoredella chiusura centralizzata, tenere presenti iseguenti punti.

● Per motivi di sicurezza non è possibile apri-re le porte e il portellone posteriore dal-l'esterno, per esempio quando si è fermi alsemaforo.

● Il LED nell'interruttore della chiusura cen-tralizzata si accende se tutte le porte sonochiuse e bloccate.

● Le singole porte possono essere apertedall'interno tirando la leva di apertura.

● In caso d'incidente con attivazione degliairbag, le porte bloccate dall'interno si

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Apertura e chiusura

sbloccano automaticamente per permettereai soccorritori l'accesso nell'abitacolo.

ATTENZIONE

● L'interruttore della chiusura centralizzatafunziona anche se il quadro è spento e bloccaautomaticamente il veicolo premendo il tasto .

● L'interruttore della chiusura centralizzata èfuori servizio se il veicolo viene bloccato dal-l'esterno con il dispositivo antiscasso attiva-to.

● Le porte bloccate rendono più difficile l'in-tervento dei soccorritori in caso d'emergenza:pericolo di morte! Evitare assolutamente dilasciare passeggeri a bordo del veicolo, so-prattutto se si tratta di bambini.

Avvertenza

Il veicolo si blocca automaticamente non ap-pena viene superata la velocità di marcia di15 km/h (9 mph) (Auto Lock) ››› pag. 131. Èpossibile sbloccare nuovamente il veicolo conil tasto dell'interruttore della chiusura cen-tralizzata.

Video correlato Keyless Access

Fig. 134 Tecnologia

Sbloccare e bloccare il veicolo conKeyless Access*

Fig. 135 Sistema di chiusura e avviamentosenza chiave Keyless Access: Zone vicine.

Fig. 136 Sistema di chiusura e avviamentosenza chiave Keyless Access: superficie sen-sibile A di sblocco sulla parte interna dellamaniglia della porta e superficie sensibile B

di blocco sulla parte esterna della maniglia.

In base al mercato e alle dotazioni, il veicolopuò disporre o meno del sistema Keyless Ac-cess.

Keyless Access è un sistema di chiusura e av-viamento senza chiave con il quale è possibi-le sbloccare e bloccare il veicolo senza utiliz-zare attivamente la chiave dello stesso. A talfine, occorre soltanto che vi sia una chiavedel veicolo valida nell'area di rilevamentocorrispondente al tentativo di accesso al vei-colo ››› fig. 135 e toccare una delle superficisensibili delle maniglie delle porte ››› fig. 136››› .

Il veicolo può essere sbloccato e bloccato so-lo dalle porte anteriori. Durante l'operazione, »

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la chiave di controllo remoto non deve trovar-si a una distanza superiore a circa 1,5 m dal-la maniglia della porta.

La chiave con telecomando può essere tenu-ta in tasca o, ad esempio, in una valigettaventiquattrore.

Nei momenti immediatamente successivi allachiusura non sarà possibile una nuova aper-tura della porta. In questo modo è possibileaccertarsi che le porte siano bloccate corret-tamente.

Se si desidera, è possibile sbloccare solo laporta corrispondente o tutto il veicolo. Le re-golazioni necessarie possono essere realiz-zate in veicoli dotati di sistema di informazio-ne per il conducente ››› pag. 34.

Informazioni generali

In presenza di una chiave valida in una dellezone prossime ››› fig. 135, il sistema di chiu-sura e avviamento senza chiave KeylessAccess conferisce a tale chiave diritti di ac-cesso non appena si tocca una delle superficisensibili delle maniglie delle porte anteriori.In seguito, sono possibili le seguenti funzionisenza dover usare attivamente la chiave delveicolo:

● Keyless-Entry: sblocco del veicolo tramite lemaniglie delle porte anteriori o il soft-touch /la maniglia del portellone posteriore.

● Keyless-Exit: blocco del veicolo tramite ilsensore della maniglia della porta del condu-cente o del passeggero.

● Press & Drive: accensione del motore senzachiave, con il pulsante di avviamento››› pag. 188.

La chiusura centralizzata e il sistema di chiu-sura funzionano come il sistema normale disblocco e blocco. Cambiano solo i comandi.

Lo sblocco del veicolo viene confermato conun doppio lampeggio degli indicatori di dire-zione; il blocco, con uno solo.

Se si blocca il veicolo e successivamente sichiudono tutte le porte e il portellone poste-riore, e l'ultima chiave utilizzata rimane all'in-terno del veicolo senza che ve ne siano all'e-sterno, il veicolo non si bloccherà immediata-mente. Tutti gli indicatori di direzione lam-peggeranno quattro volte. Se non si apre nes-suna porta né il portellone posteriore, il vei-colo si bloccherà dopo qualche secondo.

Se si sblocca il veicolo e non si apre nessunaporta né il portellone posteriore, il veicolotornerà a bloccarsi dopo alcuni secondi.

Sbloccare e aprire le porte (Keyless-Entry)

● Impugnare la maniglia di una delle porteanteriori. Facendolo si tocca la superficiesensibile ››› fig. 136 A (freccia) della mani-glia e si sblocca il veicolo.

● Aprire la porta.

Nei veicoli con apertura selettiva o con confi-gurazione del sistema Infotainment, se si im-pugna due volte la maniglia della porta sisbloccheranno tutte le porte.

Nei veicoli senza sistema di sicurezza“Safe”: chiudere e bloccare le porte (Key-less-Exit)

● Disinserire l'accensione.

● Chiudere la porta del conducente.

● Toccare una volta la superficie sensibile diblocco B (freccia) della maniglia di una del-le porte anteriori. La porta della manigliaazionata dovrà essere chiusa.

Nei veicoli dotati di sistema di sicurezza“Safe”: chiudere e bloccare le porte (Key-less-Exit)

● Disinserire l'accensione.

● Chiudere la porta del conducente.

● Toccare una volta la superficie sensibile B

(freccia) della maniglia di una delle porte an-teriori. Il veicolo si blocca grazie al sistema disicurezza “Safe” ››› pag. 138. La porta dellamaniglia azionata dovrà essere chiusa.

● Toccare due volte la superficie sensibile B

(freccia) della maniglia di una delle porte an-teriori per bloccare il veicolo senza attivare ilsistema di sicurezza “Safe” ››› pag. 138.

136

Apertura e chiusura

Sbloccare e bloccare il portellone posteriore

Quando il veicolo è bloccato, il portellone po-steriore si sblocca automaticamente durantel'apertura se nella sua zona prossima››› fig. 135 si trova una chiave del veicolo va-lida.

Aprire o chiudere il portellone posteriore inmodo normale.

Dopo la chiusura, il portellone posteriore siblocca automaticamente. Se l'intero veicolo èsbloccato, il portellone posteriore non sibloccherà automaticamente dopo la chiusu-ra.

Cosa succede quando si blocca il veicolo conuna seconda chiave

Se all'interno del veicolo è presente una chia-ve e lo si blocca dall'esterno con una secon-da chiave, la chiave che si trova al suo inter-no viene bloccata per l'avviamento del moto-re ››› pag. 188. Per abilitare l'avviamento delmotore è necessario premere il tasto dellachiave che si trova all'interno del veicolo.

Disattivazione automatica dei sensori

Se il veicolo non si sblocca né si blocca perun lungo periodo di tempo, i sensori di pros-simità delle porte si disattivano automatica-mente.

Se, con il veicolo bloccato, si attiva con unafrequenza insolitamente elevata una dellesuperfici sensibili delle maniglie delle porte

(ad esempio, a causa dello sfregamento deirami di un arbusto), tutti i sensori vengonodisattivati per un determinato periodo ditempo.

I sensori si riattiveranno:

● Dopo un certo periodo di tempo.

● OPPURE: se si sblocca il veicolo con il ta-sto della chiave.

● OPPURE: se si apre il portellone posteriore.

● OPPURE: se si sblocca il veicolo manual-mente con la chiave.

Funzione di disattivazione temporanea delKeyless Access*

È possibile disattivare lo sblocco del veicolocon Keyless Access (accesso senza chiave)per un ciclo di blocco e sblocco.

● Posizionare la leva selettrice in posizione P(in caso di veicolo con cambio automatico),altrimenti il veicolo non può essere bloccato.

● Chiudere la porta.

● Premere il pulsante di chiusura del tele-comando e, nei 5 secondi successivi, toccareuna volta la superficie sensibile di bloccodella maniglia della porta del conducente››› fig. 136 B . Non afferrare la maniglia dellaporta, altrimenti il veicolo non si bloccherà. Èinoltre possibile effettuare la disattivazionese il veicolo viene bloccato tramite la serratu-ra della porta anteriore lato guida.

● Per verificare se la funzione è stata disatti-vata, attendere almeno 10 secondi, dunque,afferrare e tirare la maniglia della porta. Laporta non deve aprirsi.

Il veicolo potrà essere sbloccato la volta suc-cessiva solo con il telecomando o con la chia-ve. Dopo il blocco/sblocco successivo, l'ac-cesso senza chiave (Keyless Access) sarà dinuovo attivo.

Funzione Comfort

Per chiudere con la funzione comfort tutti i fi-nestrini elettrici e il tettuccio di vetro, mante-nere un dito per alcuni secondi sulla superfi-cie sensibile di blocco B (freccia) della ma-niglia della porta finché non si saranno chiusii finestrini e il tettuccio.

L'apertura delle porte quando si tocca la su-perficie sensibile della maniglia della portaavverrà a seconda delle regolazioni attivatenel sistema Infotainment con il tasto e itasti di funzione IMPOSTAZIONI eApertura e chiusura .

ATTENZIONE

Le superfici sensibili delle maniglie delle por-te potrebbero essere attivate da un gettod'acqua o vapore a forte pressione nel caso incui vi sia vicino al veicolo una chiave valida.Se almeno uno dei finestrini dotati di alzacri-stalli elettrico è aperto e si attiva in modo »

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permanente la superficie sensibile B (frec-cia) di una delle maniglie, si chiuderannotutti i finestrini.

Avvertenza

● Se la batteria del veicolo o della chiave èparzialmente o completamente scarica, èpossibile che non si riesca a bloccare o sbloc-care il veicolo con il sistema Keyless Access.Il veicolo può essere sbloccato o bloccato ma-nualmente ››› pag. 101.

● Per poter controllare il blocco corretto delveicolo, la funzione di sblocco resta disattiva-ta per circa 2 secondi.

● Se sul display del quadro strumenti vienevisualizzato il messaggio Keyless difet-toso, potrebbero verificarsi anomalie nelfunzionamento del sistema Keyless Access.Rivolgersi a un'officina specializzata. SEATraccomanda di rivolgersi a un concessionarioSEAT.

● A seconda della funzione selezionata nel si-stema Infotainment per gli specchietti retro-visori, sbloccando il veicolo tramite la super-ficie sensibile situata sulle maniglie delleporte del conducente e del passeggero siapriranno gli specchietti retrovisori esterni esi accenderanno le luci di orientamento››› pag. 159.

● Se non è presente alcuna chiave valida nelveicolo o il sistema non la rileva, apparirà unavviso sul display del quadro strumenti. Ciòpotrebbe verificarsi se un altro segnale di ra-diofrequenza interferisce con il segnale della

chiave (ad esempio quello di un accessorioper dispositivi mobili) o se la chiave è blocca-ta da qualche oggetto (ad esempio una vali-getta di alluminio).

● Il funzionamento dei sensori delle manigliedelle porte può essere compromesso dallasporcizia dei sensori, ad esempio se sono ri-coperti da uno strato di sale. Se necessario,pulire il veicolo.

● Se il veicolo è dotato di cambio automatico,si potrà bloccare solo se la leva di selezionesi trova in posizione P.

Sistema di sicurezza antifurto (Safe-lock)*

Per ricordare che, una volta bloccato il veico-lo dall'esterno, viene attivato il dispositivoantiscasso, sul display del quadro strumentiapparirà l'indicazione per il conducente Prestare attenzione al Safelock.Vedere il Manuale di istruzioni. Ilveicolo non potrà essere aperto dall'interno.Ciò ostacola l'accesso a persone non autoriz-zate ››› in Descrizione a pag. 132.

Il dispositivo antiscasso può essere scollega-to ad ogni chiusura del veicolo:

● Girare la chiave per una seconda volta finoalla posizione di chiusura, nei 2 secondi suc-cessivi. In tal caso, togliere il coperchio diprotezione dalla maniglia della porta del con-ducente ››› pag. 15 oppure

● Premere ulteriormente il tasto della chia-ve con telecomando nei 2 secondi successivi.

La frequenza di lampeggio del LED integratonella cornice della porta conferma immedia-tamente l'esito dell'operazione. Inizialmenteil LED lampeggia brevemente e in sequenzarapida, quindi si spegne per circa 30 secondie, infine, lampeggia più lentamente.

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Apertura e chiusura

Cambio della pila

Fig. 137 Chiave del veicolo: aprire il coperchiodel vano della batteria.

Fig. 138 Chiave del veicolo: estrarre la batte-ria.

SEAT consiglia di sostituire la batteria inun'officina specializzata.

La batteria si trova nella parte posteriore del-la chiave del veicolo, sotto un coperchio.

Cambio della pila

● Estrarre l'ingegno della chiave del veicolo››› pag. 132.

● Togliere il coperchio della parte posterioredella chiave del veicolo ››› fig. 137 nella dire-zione indicata dalla freccia ››› .

● Estrarre la batteria dal vano con un oggettofino adatto ››› fig. 138.

● Collocare la nuova batteria come illustrato››› fig. 138 e inserirla nel vano batteria nelladirezione contraria a quella indicata dallafreccia ››› .

● Collocare il coperchio come illustrato››› fig. 137 e inserirlo nel vano batteria nelladirezione contraria a quella indicata dallafreccia.

ATTENZIONE

● Se la batteria non viene sostituita corretta-mente, la chiave del veicolo potrebbe subiredanni.

● L'uso di batterie non adatte può danneggia-re la chiave del veicolo. Sostituire sempre labatteria scarica con un'altra di uguale voltag-gio, dimensioni e specifiche.

● Quando si monta la pila, controlla che lapolarità sia corretta.

Per il rispetto dell'ambiente

Smaltire le batterie scariche rispettandol'ambiente.

Sincronizzare la chiave del veicolo

Se si preme frequentemente il pulsante fuori dal raggio di azione, è possibile chenon si riesca più a bloccare o sbloccare il vei-colo con la chiave. In tal caso sarà necessariosincronizzare nuovamente la chiave del vei-colo come indicato in seguito:

● Estrarre l'ingegno della chiave del veicolo››› pag. 132.

● Togliere il coperchio della maniglia dellaporta del conducente se necessario››› pag. 15.

● Premere il pulsante della chiave del vei-colo stando accanto al veicolo.

● Aprire il veicolo entro un minuto con l'inge-gno della chiave. La sincronizzazione è termi-nata.

● Montare il coperchio se necessario.

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Sicura per bambini3 Valido per veicoli 5 porte

Fig. 139 Sicura per bambini della porta sini-stra.

La sicura per bambini impedisce l'aperturadelle porte posteriori dall'interno. Il suo sco-po è di evitare che i bambini aprano inavver-titamente la porta con il veicolo in movimen-to.

Questa funzione è indipendente dai sistemielettronici di apertura e chiusura del veicolo.Riguarda esclusivamente le porte posteriori.L'attivazione o disattivazione è esclusiva-mente meccanica come di seguito descritto:

Attivazione della sicura per bambini

– Sbloccare la chiusura del veicolo e aprire laporta dove si desidera attivare la sicura perbambini.

– Con la porta aperta, girare con la chiave delveicolo la fessura in senso orario per le por-

te a sinistra ››› fig. 139 e in senso antiorarioper le porte a destra.

Disattivazione della sicura per bambini

– Sbloccare la chiusura del veicolo e aprire laporta dove si desidera disattivare la sicuraper bambini.

– Con la porta aperta, girare con la chiave delveicolo la fessura in senso antiorario per leporte a sinistra ››› fig. 139 e in senso orarioper le porte a destra.

Quando la sicura per bambini è attivata, laporta può essere aperta soltanto dall'ester-no. Per attivare o disattivare la sicura perbambini si deve ruotare la chiave nella fessu-ra della relativa porta quando essa è aperta,come descritto in precedenza.

Allarme antifurto*

Descrizione

La funzione dell'allarme antifurto è quella diostacolare eventuali tentativi di scasso o difurto del veicolo.

L'allarme antifurto si attiva automaticamentequando si chiude il veicolo con la chiave.

● Gli indicatori di direzione lampeggerannodue volte aprendo e disattivando l'allarme.

● Gli indicatori di direzione lampeggerannouna volta chiudendo e attivando l'allarme.

Quando scatta l'allarme?

L'allarme antifurto emette segnali acustici eluminosi (indicatori di direzione) per circa 30secondi, che si ripetono per 10 minuti quan-do, a veicolo bloccato, si cerca di compiere leseguenti azioni senza autorizzazione:

● Apertura di un porta sbloccata meccanica-mente con la chiave del veicolo senza colle-gare l'accensione per i 15 secondi successivi(tale intervallo non è presente in alcuni mer-cati, ad esempio, in Olanda, dove i 15 secon-di di attesa scompaiono e l'allarme si attivaimmediatamente all'apertura della porta).

● Apertura di una porta.

● Apertura del cofano.

● Apertura del portellone posteriore.

● Collegamento dell'accensione con la chiavenon autorizzata.

● Scollegamento della batteria del veicolo.

● Movimenti all'interno dell'abitacolo (in vei-coli con protezione volumetrica dell'abitacoloattivata ››› pag. 142).

● Trainare il veicolo (in veicoli con sistemaantitraino ››› pag. 142).

● Sollevare il veicolo (in veicoli con sistemaantitraino ››› pag. 142).

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Apertura e chiusura

● Trasportare il veicolo su traghetti o ferrovia(nei veicoli con sistema antitraino o protezio-ne volumetrica dell'abitacolo ››› pag. 142).

● Sganciare un rimorchio collegato al dispo-sitivo di allarme antifurto.

Come disattivare l'allarme

Sbloccare il veicolo con il pulsante di sbloccodella chiave o collegare l'accensione con unachiave valida.

Avvertenza

● Dopo 28 giorni la spia si spegne per evitareche si scarichi la batteria, se il veicolo rimaneparcheggiato per lungo tempo. L'impianto diallarme rimane attivato.

● Se, terminato il segnale d'allarme, si acce-de ad un'altra zona protetta (p. es. aperturadel portellone posteriore dopo dell'aperturadi una porta), l'allarme scatta nuovamente.

● L'allarme antifurto non si attiva quando siblocca il veicolo dall'interno con il pulsantedella chiusura centralizzata .

● Se si sblocca la porta del conducente mec-canicamente con la chiave, si sblocca soloquesta porta e non tutto il veicolo. Solo dopoaver collegato il quadro tutte le porte sarannosenza sicura - ma non sbloccate - e si attiveràl'interruttore della chiusura centralizzata.

● Se la batteria del veicolo è parzialmentescarica o scarica, l'allarme antifurto non fun-ziona correttamente.

● L'antifurto rimane attivo anche se la batte-ria è scollegata o difettosa, se l'allarme è atti-vato.

● L'allarme scatta anche se, con l'antifurtoinserito, viene scollegato uno dei due polidella batteria.

Protezione volumetrica dell'abitacoloe dispositivo antitraino*

È una funzione antifurto o di controllo incor-porata nell'impianto di allarme antifurto*,che rileva tramite ultrasuoni l'accesso nonautorizzato all'interno del veicolo.

Attivazione

– Si collega automaticamente quando si atti-va l'allarme antifurto.

Disattivazione

– Aprire il veicolo con la chiave in modo ma-nuale o premendo il tasto del telecoman-do. L'allarme scatta se il tempo che trascor-re dal momento in cui si apre la porta aquello in cui si introduce la chiave nel con-tatto è superiore a 15 secondi.

– Premere due volte il tasto del telecoman-do. Verranno disattivati il sensore volume-trico e quello di inclinazione. L'impianto diallarme rimane attivato.

La protezione volumetrica dell'abitacolo e ilsistema antitraino si riattiveranno automati-camente alla successiva chiusura del veicolo.

L'antifurto volumetrico e il dispositivo anti-traino (comandato dal sensore di inclinazio-ne) si attivano automaticamente insieme al-l'impianto antifurto. Affinché si attivi, tutte leporte e il portellone posteriore dovranno es-sere chiusi.

Se si desidera scollegare la protezione volu-metrica dell'abitacolo e il sistema antitraino,è necessario farlo ogni volta che si blocca ilveicolo, altrimenti si riattiveranno automati-camente.

La protezione volumetrica dell'abitacolo e ilsistema antitraino devono essere scollegatise si lasciano animali all'interno del veicolobloccato (in caso contrario l'allarme verrebbeattivato dai movimenti dell'animale) o quan-do, ad esempio, il veicolo viene trasportato odeve essere rimorchiato con un asse sospe-so.

Falsi allarmi

L'antifurto volumetrico funziona correttamen-te solo se il veicolo è completamente chiuso.Ricordarsi di osservare le disposizioni di leg-ge vigenti in materia. »

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Nei seguenti casi si può verificare un falso al-larme:

● Finestrini aperti (parzialmente o completa-mente).

● Tetto panoramico/sollevabile aperto (par-zialmente o completamente).

● Movimenti di oggetti all'interno del veicolo,come fogli di carta, oggetti pendenti nellospecchietto retrovisore (deodoranti), ecc.

Avvertenza

● Se si verifica un blocco con l'allarme attivosenza la funzione di sensore volumetrico, ilblocco provocherà l'attivazione dell'allarmecon tutte le sue funzioni, esclusa quella delsensore volumetrico. Tale funzione tornerà adattivarsi alla successiva attivazione dell'allar-me, ogni volta che non viene disattivata vo-lontariamente.

● L'entrata in funzione dell'allarme a causadel sensore volumetrico verrà segnalata dallaspia lampeggiante sulla porta del conducenteall'apertura del veicolo. Il lampeggio è diver-so rispetto a quello dell'allarme attivo.

● La vibrazione di un telefono cellulare lascia-to all'interno del veicolo può provocare l'atti-vazione della protezione volumetrica dell'abi-tacolo, dato che i sensori sono sensibili aimovimenti e alle scosse che avvengono all'in-terno del veicolo.

● Se all'attivazione dell'allarme qualche por-ta o il portellone posteriore è ancora aperto,si attiverà solo l'allarme. Dopo che tutte le

porte (incluso il portellone posteriore) sonostate chiuse, si attiveranno la protezione vo-lumetrica dell'abitacolo e la protezione anti-traino.

Disattivare la protezione volumetricadell'abitacolo e il dispositivo antiri-mozione*

Quando il veicolo è bloccato, eventuali movi-menti all'interno dell'abitacolo (per esempiodi animali) o un'eventuale modifica dell'incli-nazione del veicolo (per esempio durante iltrasporto) possono far scattare l'allarme. Perevitare che l'allarme scatti senza necessità, sisuggerisce di disattivare preventivamente laprotezione volumetrica dell'abitacolo e il di-spositivo di controllo antirimozione.

● Per disattivare la protezione volumetricadell'abitacolo e il dispositivo di controllo an-tirimozione, spegnere il quadro e, medianteil sistema Infotainment, selezionare: tasto > tasto di funzione IMPOSTAZIONI > Apertu-

ra e chiusura > Chiusura centralizzata > Disat-tivazione allarme.

● Bloccando ora il veicolo, la protezione volu-metrica dell'abitacolo e il dispositivo di con-trollo antirimozione rimarranno scollegati fi-no alla prossima apertura della porta.

Disattivando il dispositivo antiscasso (Safe-lock)* ››› pag. 138, la protezione volumetrica

dell'abitacolo e il dispositivo di protezioneantirimozione verranno disattivati automati-camente.

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Descrizione a pag. 132.

Portellone posteriore (baga-gliaio)

Bloccaggio automatico del portelloneposteriore

Se il veicolo è stato chiuso premendo il tasto del telecomando con il portellone posterio-re aperto, quest'ultimo si bloccherà automa-ticamente non appena verrà chiuso.

È possibile attivare la funzione di prolunga-mento del limite di bloccaggio automaticodel portellone posteriore. Se questa funzioneè attiva, una volta sbloccato il portellone me-diante il tasto della chiave con teleco-mando ››› pag. 133, è possibile riaprire il por-tellone posteriore per un determinato perio-do di tempo.

Se lo si desidera, è possibile far attivare o di-sattivare la funzione di prolungamento del li-mite di chiusura automatica serrature delportellone del bagagliaio rivolgendosi a un

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Apertura e chiusura

Service Center SEAT, che fornirà tutte leinformazioni necessarie.

Prima che avvenga la chiusura automaticaserrature, sussiste il rischio di intrusione nelveicolo. Pertanto, si raccomanda di bloccaresempre il veicolo premendo il tasto del te-lecomando o con il pulsante della chiusuracentralizzata.

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Introduzione a pag. 101.

● Una chiusura non corretta del portelloneposteriore può essere un pericolo.

● Evitare di aprire il portellone posteriore coni fendinebbia posteriori o la luce di retromar-cia accesi. Si possono danneggiare i fanali.

● Evitare di chiudere il portellone posteriorespingendo con la mano sul lunotto. Il lunottopuò rompersi, con conseguente rischio di le-sioni.

● Una volta chiuso il portellone posteriore,assicurarsi che resti bloccato; in caso contra-rio potrebbe aprirsi inaspettatamente duran-te la marcia del veicolo.

● Controllare attentamente di aver chiuso inmodo corretto il portellone posteriore, inquanto può essere causa di lesioni gravi per-sonali o a terzi. Stare attenti, quando si chiu-de il portellone, a non ferire nessuno.

● Non guidare mai con il portellone posterio-re appoggiato o addirittura aperto, in quanto

i gas di scarico possono penetrare all'internodel veicolo. Pericolo di intossicazione!

● Se si apre soltanto il bagagliaio, non scor-darsi le chiavi all'interno. Il veicolo non si po-trà aprire se la chiave rimane all'interno.

Comandi per i finestrini

Apertura e chiusura elettrica dei fine-strini*

Fig. 140 Dettaglio della porta del conducente:comandi per i finestrini (veicolo a 5 porte conalzacristalli elettrici anteriori e posteriori).

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 18

Gli interruttori ubicati sulla porta lato guidacomandano sia i finestrini anteriori che quelliposteriori. Su ogni altra porta c'è un interrut-tore per il corrispondente finestrino.

Quando si parcheggia o si lascia incustoditoil veicolo, si devono sempre chiudere com-pletamente tutti i finestrini ››› .

Dopo aver spento il quadro e fintanto chenon sia stata estratta la chiave di accensionené sia stata aperta nessuna delle due porteanteriori, si possono azionare i finestrini peraltri 10 minuti circa.

Telecomando * (solo nei veicoli a 5 porte)

Mediante l'interruttore di sicurezza››› fig. 140 5 nella porta del conducente sipossono disattivare gli alzacristalli delle por-te posteriori.

● Interruttore di sicurezza non premuto: i tastidelle porte posteriori sono attivati.

● Interruttore di sicurezza premuto: i tasti del-le porte posteriori sono disattivati.

Il simbolo del comando di sicurezza diven-terà giallo se i tasti delle porte posteriori so-no disattivati.

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Introduzione a pag. 101.

● Una modalità d'uso non corretta degli alza-cristalli elettrici può essere causa di lesioni.

● Non chiudere mai i finestrini senza prestareattenzione o distrattamente, in quanto pos-sono essere causa di lesioni gravi personali o »

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a terzi. Assicurarsi dunque che la chiusura deifinestrini non possa ferire nessuno.

● Il motore si potrebbe avviare in modo in-controllato.

● Se inavvertitamente viene inserita l'accen-sione potrebbero azionarsi dispositivi elettri-ci come ad esempio gli alzacristalli, con il ri-schio di subire contusioni.

● Le porte del veicolo possono restare blocca-te mediante la chiave con telecomando, ren-dendo difficoltoso il soccorso in caso di emer-genza.

● Per questo, è opportuno sempre portarecon sé le chiavi quando si lascia il veicolo.

● Gli alzacristalli cessano di funzionare solose si spegne il quadro o se si apre una delleporte anteriori.

● Se necessario, disattivare gli alzacristalliposteriori tramite l'interruttore di sicurezza.Accertarsi che gli alzacristalli siano effettiva-mente disattivati.

Avvertenza

Il finestrino si riaprirà immediatamente se lasua chiusura risulta poco scorrevole o vienein qualche modo ostacolata ››› pag. 144. Pri-ma di riprovare a chiudere occorre in tal casoindividuare la causa della mancata chiusura.

Limitatori di forza dei finestrini

I limitatori di forza dei finestrini riducono il ri-schio di lesioni durante la chiusura dei fine-strini elettrici.

● Il finestrino arresta la sua corsa e si abbas-sa immediatamente se in fase di chiusura au-tomatica incontra scarsa scorrevolezza o unqualche impedimento ››› .

● Successivamente, verificare perché il fine-strino non si chiude prima di riprovare.

● Se si riprova nei 10 secondi successivi e ilfinestrino si solleva nuovamente con difficol-tà o trova un ostacolo, la funzione di solleva-mento automatica smetterà di funzionare per10 secondi.

● Il finestrino si ferma nella posizione in cuisi trova se la scarsa scorrevolezza o un qual-che ostacolo dovessero ancora impedirne lachiusura.

● Se non si riesce ancora a capire perché il fi-nestrino non si chiude, si può riprovare achiuderlo tirando il tasto entro i 10 secondisuccessivi. Il finestrino si chiude con maggio-re forza. Il limitatore di forza a questo puntoè disattivato.

● Trascorsi 10 secondi, il finestrino si riaprecompletamente non appena si aziona un in-terruttore e il meccanismo automatico dichiusura è di nuovo in funzione.

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Apertura e chiusura elet-trica dei finestrini* a pag. 143.

● Il limitatore di forza non è in grado di evita-re che le dita o altre parti del corpo rimanga-no schiacciate contro il telaio del finestrino.

Apertura/chiusura comfort

Con la funzione apertura/chiusura comfort èpossibile aprire/chiudere con comodità dal-l'esterno tutti i finestrini e il tettuccio scorre-vole*.

Apertura comfort

– Tenere premuto il tasto della chiave contelecomando finché tutti i finestrini e il tet-tuccio scorrevole* non hanno raggiunto laposizione desiderata, oppure

– Sbloccare dapprima il veicolo con il tasto della chiave con telecomando e, in seguito,mantenere la chiave nella serratura dellaporta del conducente finché tutti i finestrinie il tettuccio scorrevole* non hanno rag-giunto la posizione desiderata.

144

Apertura e chiusura

Chiusura comfort

– Tenere premuto il tasto della chiave contelecomando finché tutti i finestrini e il tet-tuccio scorrevole* non si chiudono ››› ,oppure

– Tenere ferma la chiave in posizione di chiu-sura nella serratura della porta del condu-cente, finché tutti i finestrini e il tettuccioscorrevole* non sono chiusi.

Impostare l'apertura comfort nel sistema Ea-sy Connect*

– Selezione: tasto > tasto di funzione IM-POSTAZIONI > Apertura e chiusura> Chiusura centralizzata > Apri-re il finestrino applicando unapressione prolungata oppure Fine-strino anteriore on/off oppureTettuccio on/off*.

ATTENZIONE

● Non chiudere mai i finestrini e il tettuccioscorrevole* distrattamente o senza prestareattenzione. Pericolo!

● Per motivi di sicurezza, consigliamo di apri-re e chiudere i finestrini con il telecomandoda una distanza di 2 metri circa. Quando sichiudono i finestrini e il tettuccio scorrevole*,tenere sempre d'occhio il loro movimento perevitare che persone che si trovino nelle vici-nanze possano ferirsi. Il movimento di chiu-sura s'interrompe immediatamente lasciandoil tasto.

Funzione automatica di sollevamentoe abbassamento*

Questa funzione permette di far sollevare oabbassare un finestrino senza dover tenerepremuto per tutto il tempo il tasto relativo.

I tasti ››› fig. 140 1 , 2 , 3 e 4 hanno duelivelli per l'apertura e due per la chiusura deifinestrini. In questo modo è più facile esegui-re le operazioni di apertura e chiusura.

Chiusura automatica del finestrino

– Alzare brevemente l'interruttore del finestri-no fino al secondo livello. Il finestrino sichiude del tutto.

Apertura automatica del finestrino

– Premere brevemente l'interruttore del fine-strino fino al secondo livello. Il finestrino siapre del tutto.

Ripristino dell'apertura e chiusura automati-ca del finestrino

Dopo che la batteria è stata scollegata e ricol-legata, bisogna ripristinare il funzionamentoautomatico dei finestrini. Procedere come in-dicato di seguito.

– Alzare completamente il finestrino tirandol'interruttore dell'alzacristalli.

– Rilasciare l'interruttore e poi tirarlo di nuo-vo per 1 secondo. Il funzionamento auto-matico è in questo modo riattivato.

Premendo/sollevando un tasto fino al primolivello, il finestrino corrispondente siapre/chiude fintanto che si tiene il tasto pre-muto/sollevato. Se si preme o si solleva il ta-sto fino al secondo livello, si attiva automati-camente il meccanismo di abbassamento o ilmeccanismo di sollevamento del finestrino. Ilfinestrino si fermerà se si usa questo tastodurante il movimento di apertura o chiusuradel finestrino stesso.

Tettuccio panoramico scorrevo-le*

Aprire o chiudere il tettuccio panora-mico scorrevole

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 19

Il tettuccio panoramico scorrevole funzionasolo con il quadro strumenti acceso. È possi-bile aprire o chiudere il tettuccio panoramicoscorrevole per alcuni minuti dopo lo spegni-mento del quadro, a condizione che non siapra la porta del conducente o quella delpasseggero. »

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Comando

ATTENZIONE

Utilizzare il tettuccio scorrevole panoramicoin modo inappropriato o incontrollato puòcausare lesioni gravi.

● Aprire o chiudere il tettuccio panoramicoscorrevole e la tendina parasole* solo quandonon c'è nessuno nel percorso.

● Dopo lo spegnimento del quadro si ha lapossibilità di aprire o chiudere il tettuccio pa-noramico scorrevole, a condizione che non siapra la porta del conducente o quella del pas-seggero.

ATTENZIONE

Controllare che, una volta aperto, il portello-ne posteriore non colpisca il carico del tetto.Quando si monta il portapacchi, NON aprire iltettuccio panoramico*.

Avvertenza

● Rimuovere periodicamente, con la mano ocon un aspiratore, le foglie o altri oggetti de-positati sulle guide del tettuccio panoramicoscorrevole.

● In caso di anomalie nel funzionamento deltettuccio panoramico scorrevole, il limitatoredi forza non funzionerà correttamente. Recar-si presso un'officina specializzata.

Aprire e chiudere la tendina parasole*3 Vale per le vetture: con tendina parasole

Fig. 141 Nel rivestimento interno del tetto: ta-sti della tendina parasole.

Funzione Azione

Aprire completa-mente (funzioneautomatica)

Premere brevemente il ta-sto ››› fig. 141 1 .

Arrestare la fun-zione automatica

Premere brevemente il tasto 1 oil tasto 2 .

Regolare una po-sizione intermedia

Premere il tasto 1 o il tasto 2

fino a raggiungere la posizione de-siderata.

Chiudere comple-tamente (funzioneautomatica)

Premere il tasto 2 brevemente.

Una volta scollegato il quadro, sarà ancorapossibile aprire o chiudere la tendina paraso-

le per alcuni minuti purché non si apra la por-ta del conducente né quella del passeggero.

Chiusura comfort del tettuccio pano-ramico scorrevole

Il tettuccio panoramico scorrevole può essereaperto e chiuso dall'esterno con la chiave delveicolo:

● Mantenere premuto il pulsante di sblocco oblocco della chiave del veicolo. Il tettucciopanoramico scorrevole si regola o si chiude.

● Rilasciare il tasto di apertura o chiusura perinterrompere l'operazione.

Con la chiusura comfort si chiudono allo stes-so tempo i finestrini e il tettuccio panoramicoscorrevole.

Avvertenza

Con l'optional "chiusura comfort dall'ester-no" la manopola del tettuccio rimane nell'ul-tima posizione selezionata è necessario ripo-sizionarla prima della partenza.

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Per vedere ed essere visti

Limitatore di forza del tettuccio pano-ramico scorrevole e della tendina pa-rasole*

Il limitatore di forza può ridurre il rischio disubire lesioni quando si aprono e si chiudo-no il tettuccio panoramico scorrevole e la ten-dina parasole ››› Se la chiusura è ostacola-ta, il tettuccio si riapre.

● Controllare perché il tettuccio panoramicoscorrevole o la tendina parasole non si chiu-dono.

● Provare nuovamente a chiuderli.

● Se il tettuccio panoramico scorrevole o latendina parasole continuano a non potersichiudere a causa di qualche ostacolo, si fer-meranno in tale punto. Chiuderli quindi sen-za il limitatore di forza.

Chiusura senza limitatore di forza

● L’interruttore deve trovarsi sulla posizionedi “chiuso” ››› pag. 19 1 .

● Tettuccio panoramico scorrevole: Nei 5 se-condi successivi all'attivazione del limitatoredi forza, mantenere tirato indietro il comando››› pag. 19 (freccia 5 ) finché il tettuccioscorrevole panoramico non è completamentechiuso.

● Tendina parasole: Per i 5 secondi seguentidopo l'attivazione del limitatore di forza, pre-mere il tasto ››› fig. 141 2 finché la tendinanon sarà completamente chiusa.

● Il tettuccio panoramico scorrevole o la ten-dina parasole si chiudono senza limitatore diforza.

● Se il tettuccio panoramico scorrevole non sichiude ancora, rivolgersi a un'officina specia-lizzata.

ATTENZIONE

La chiusura del tettuccio panoramico scorre-vole o della tendina parasole senza limitatoredi forza può causare lesioni gravi.

● Chiudere sempre con cura il tettuccio pano-ramico scorrevole.

● Nel percorso del tettuccio panoramico scor-revole o della tendina parasole non deve es-servi nessuno, specialmente quando si chiu-dono senza limitatore di forza.

● Il limitatore di forza non è in grado di evita-re che le dita o altre parti del corpo rimanga-no schiacciate contro il telaio del finestrino esi producano lesioni.

Avvertenza

I limitatori di forza intervengono anche quan-do si chiudono i finestrini e il tettuccio pano-ramico scorrevole in modalità comfort permezzo della chiave di accensione ››› pag. 144.

Per vedere ed essere visti

Luci

Luci di posizione e anabbaglianti

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 32

Il conducente ha sempre e comunque l'obbli-go di scegliere la regolazione dei fari e l'illu-minazione adeguata.

Segnali acustici per avvisare che le luci nonsono state spente

Se la chiave del veicolo non è inserita nell'ac-censione del quadro e la porta del conducen-te è aperta, vengono emessi dei segnali diavvertimento nei casi indicati di seguito: inquesto modo ci si ricorderà di spegnere la lu-ce.

● Quando la luce di parcheggio è accesa››› pag. 148.

● Quando il comando delle luci si trova nellaposizione o .

ATTENZIONE

Le luci di posizione o le luci diurne non sonoabbastanza potenti per illuminare a sufficien-za la strada né per rendere il proprio veicoloben visibile agli altri conducenti. »

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Comando

● Di notte, in caso di pioggia o in condizionidi scarsa visibilità è necessario accenderesempre gli anabbaglianti.

ATTENZIONE

Se i fari sono regolati troppo in alto e vengo-no utilizzati in modo inadeguato si rischia didistrarre e abbagliare gli altri utenti dellastrada. Ciò potrebbe causare un incidente conconseguenze gravi.

● Assicurarsi sempre che i fari siano regolaticorrettamente.

Avvertenza

Per l'utilizzo delle luci del veicolo è necessa-rio rispettare le relative disposizioni di leggedi ciascun paese.

Luci diurne

Per le luci diurne sono previste lampade se-parate, integrate nei fari anteriori. Con le lucidi posizione diurne attive, si accendono solotali luci ››› .

Le luci diurne si attivano ogni volta che vieneinserita l'accensione, se l'interruttore si trovanelle posizioni o in posizione in baseal livello di illuminazione esterna.

Quando l'interruttore delle luci si trova in po-sizione , un sensore di luminosità attiva

e disattiva automaticamente gli anabbaglian-ti (compresa l'illuminazione dei comandi edegli strumenti) o le luci diurne in base al li-vello di illuminazione esterno.

ATTENZIONE

● Non si deve guidare mai solo con le lucidiurne se la strada non è sufficientemente il-luminata a causa delle condizioni meteorolo-giche o con scarsa visibilità. Le luci diurnenon sono abbastanza potenti per illuminare asufficienza la strada né per rendere il proprioveicolo ben visibile agli altri conducenti.

● La luce diurna non determina l'accensionedei fari posteriori. Un veicolo con i fari poste-riori spenti rischia di non essere visto daglialtri conducenti in caso di oscurità, pioggia ocondizioni di scarsa visibilità.

Leva degli indicatori di direzione e de-gli abbaglianti

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 32

Portare la leva in posizione base per disinse-rire la funzione corrispondente.

Funzione comfort degli indicatori di direzio-ne

Per azionare gli indicatori di direzione in mo-dalità comfort, con il quadro acceso spostarela leva verso l'alto o verso il basso fino al

punto in cui offre resistenza, quindi rilasciar-la. L'indicatore di direzione lampeggia trevolte.

Le frecce comfort si attivano o disattivano nelsistema Easy Connect mediante il tasto eil tasto di funzione IMPOSTAZIONI > Luci> Frecce comfort ››› pag. 34.

Per i veicoli che non dispongono del menucorrispondente, la funzione può essere disat-tivata in un'officina specializzata.

ATTENZIONE

L'utilizzo improprio degli indicatori di direzio-ne o il loro mancato utilizzo possono confon-dere gli altri utenti della strada. Ciò potrebbecausare un incidente con conseguenze gravi.

● Comunicare sempre un cambio di corsia, unsorpasso o una svolta attivando l'indicatoredi direzione con sufficiente anticipo.

● Non appena effettuato il cambio di corsia, ilsorpasso o la svolta disattivare l'indicatore didirezione.

ATTENZIONE

L'uso inadeguato degli abbaglianti può pro-vocare incidenti e lesioni gravi, poiché gli ab-baglianti possono distrarre e abbagliare glialtri conducenti.

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Per vedere ed essere visti

Avvertenza

● Se sono attive le frecce comfort (tre lam-peggi) e tale indicatore viene attivato dallaparte contraria, la parte attiva smette di lam-peggiare e lampeggia solo una volta sullanuova parte selezionata.

● La luce intermittente funziona soltanto conil quadro acceso. Il lampeggio di emergenzafunziona anche con l'accensione disinserita.

● Se un indicatore di direzione del rimorchioè guasto, la spia di controllo smette di lam-peggiare (indicatori di direzione del rimor-chio), mentre lampeggia a doppia velocitàl'indicatore di direzione del veicolo.

● Gli abbaglianti si possono accendere sol-tanto se sono già accesi gli anabbaglianti.

● In caso di freddo o umidità, i fari, i fanaliposteriori e gli indicatori di direzione, potreb-bero momentaneamente appannarsi all'inter-no. Si tratta di un fenomeno normale, che noninfluisce in alcun modo sulla vita utile del si-stema di illuminazione del veicolo.

Gestione automatizzata degli anabba-glianti *

La gestione automatizzata degli anabba-glianti costituisce soltanto un aiuto e non ingrado di riconoscere tutte le situazioni di gui-da.

Quando l'interruttore delle luci si trova in po-sizione , le luci del veicolo e l'illuminazio-

ne degli strumenti e dei comandi si accendo-no e si spengono automaticamente nelle se-guenti situazioni ››› in Luci diurne apag. 148:

Accensione automati-ca

Spegnimento automa-tico

Il fotosensore rileval'oscurità, ad esempioquando si attraversa unagalleria.

Quando viene rilevata unaluminosità sufficiente.

Il sensore pioggia rileva lapioggia e attiva il tergicri-stalli.

Quando il tergicristalli è ri-masto inattivato per alcuniminuti.

ATTENZIONE

Se la strada non è ben illuminata e gli altriconducenti non vedono il veicolo o lo vedonocon difficoltà, possono verificarsi incidenti.

● La gestione automatizzata degli abbaglian-ti () determina l'accensione degli anabba-glianti soltanto quando si verificano variazio-ni di luminosità; non interviene invece, adesempio, in caso di nebbia.

Comando automatico abbaglianti*

Comando automatico abbaglianti (Light As-sist)

Il comando automatico degli abbaglianti fun-ziona nei limiti del sistema e a seconda dellecondizioni ambientali e del traffico. Una volta

attivato, il sistema entra in funzione a partireda una velocità pari a circa 60 km/h (37mph) e si disattiva ad una velocità inferiore acirca 30 km/h (18 mph) ››› .

Quando il sistema è attivato e la telecamerarileva altri veicoli che possono essere abba-gliati, gli abbaglianti si disattivano automati-camente. In caso contrario, si attivano auto-maticamente.

In condizioni normali, il comando automaticodegli abbaglianti rileva le zone illuminate, di-sattivando il sistema quando, per esempio,si attraversa una località.

Attivare e disattivare il comando automaticoabbaglianti

Funzio-ne

utilizzo

Attivazio-ne:

– Inserire l'accensione e ruotare l'interrut-tore delle luci in posizione .– Dalla posizione di base, premere in avan-ti la leva degli indicatori di direzione e de-gli abbaglianti ››› pag. 148. Quando vienevisualizzata la spia nel display del qua-dro strumenti, il comando automatico degliabbaglianti sarà attivo. »

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Comando

Funzio-ne

utilizzo

Disattiva-zione

– Disinserire l'accensione.– OPPURE: ruotare l'interruttore delle luciin una posizione diversa da ››› pag. 147.– OPPURE: con le luci abbaglianti accese,spostare la levetta degli indicatori di dire-zione e degli abbaglianti, all'indietro.– OPPURE: premere in avanti la leva degliindicatori di direzione e degli abbagliantiper attivare manualmente gli abbaglianti. Ilcomando automatico degli abbaglianti sa-rà, dunque, disattivato.

Anomalie di funzionamento

Le seguenti condizioni possono impedire alregolatore degli abbaglianti di disinserirli atempo, o di disinserirli completamente:

● Su strade scarsamente illuminate, con car-telli particolarmente riflettenti.

● In presenza di utenti della strada scarsa-mente illuminati (come pedoni o ciclisti).

● Nelle curve strette, quando i veicoli che cir-colano in direzione opposta risultano parzial-mente invisibili, o in caso di forte pendenza(dossi).

● Quando le corsie di marcia sono separateda un guard-rail al centro della carreggiata eun conducente proveniente dalla direzioneopposta è in grado di vedere chiaramente al

di sopra del guard-rail (ad esempio, il condu-cente di un camion).

● Se la telecamera presenta un guasto o se siinterrompe l'alimentazione elettrica dellastessa.

● In presenza di nebbia, neve e precipitazioniintense.

● In presenza di turbolenze di polvere e sab-bia.

● In presenza di pietrisco nel campo visivodella telecamera.

● Quando il campo visivo della telecamera èappannato, sporco o coperto da adesivi, ne-ve, ghiaccio, ecc.

ATTENZIONE

Le prestazioni di comfort del comando auto-matico degli abbaglianti non devono indurrea correre alcun rischio. Il sistema non esentail conducente dall'obbligo di prestare atten-zione alla strada.

● Deve essere il conducente a controllaresempre gli abbaglianti e ad adattarli alle con-dizioni di luminosità, visibilità e traffico dellastrada.

● È possibile che il regolatore degli abba-glianti non riconosca correttamente tutte lesituazioni di marcia e che in determinate si-tuazioni funzioni in modo parziale.

● Se il campo visivo della telecamera è spor-co, coperto o danneggiato, il funzionamentodel regolatore degli abbaglianti può essere

compromesso. Ciò è valido anche se si modi-ficano le impostazioni di illuminazione delveicolo mediante l'installazione, ad esempio,di fari supplementari.

ATTENZIONE

Tenere presente i seguenti punti per non com-promettere il funzionamento del sistema:

● Pulire regolarmente il campo visivo della te-lecamera e mantenerlo libero da neve eghiaccio.

● Non limitare il campo visivo della telecame-ra.

● Controllare che il parabrezza non sia dan-neggiato nella zona del campo visivo della te-lecamera.

Avvertenza

È sempre possibile attivare e disattivare ma-nualmente la luce di lampeggio e gli abba-glianti agendo sulla leva degli indicatori didirezione e degli abbaglianti ››› pag. 148.

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Per vedere ed essere visti

Fari fendinebbia

Fig. 142 Plancia portastrumenti: interruttoredelle luci.

Le spie di controllo o indicano, inoltre,nel comando delle luci o nel quadro strumen-ti, quando sono attivati i fari fendinebbia.

● Accendere i fari fendinebbia* : spostarel'interruttore delle luci fino al primo incastro››› fig. 142 1 , dalle posizioni , oppure.

● Accendere il fanale retronebbia : sposta-re totalmente l'interruttore delle luci 2 dallaposizione , oppure .

● Per disinserire i fari fendinebbia premerel'interruttore delle luci oppure ruotarlo finoalla posizione .

Avvertenza

Il fanale retronebbia può abbagliare i condu-centi delle auto che seguono. Il retronebbiava acceso solo in caso di cattive condizioni divisibilità. A tal fine, quando si superano i 60km/h (38 mph) circa, viene visualizzato unavviso nel quadro strumenti: Spegnere ilfanale retronebbia!.

Luci di cornering*1)

La luce di cornering si attiva automaticamen-te in svolte lente o in curve molto strette. Laluce di cornering può essere integrata ai farifendinebbia e si accende solo a velocità infe-riori a 40 km/h (25 mph).

Inserendo la retromarcia, si accende la lucedi cornering da entrambi i lati del veicolo, alfine di illuminare maggiormente l'area di ma-novra.

Funzione “Coming home”

La funzione viene attivata / disattivata con ilmenu della radio. È possibile inoltre configu-rare il tempo previsto per il ritardo della fun-

zioni “Coming Home” e/o “Leaving Home”(impostazione predefinita: 30 s)

Veicolo confaro alogeno

La funzione “Coming Home” prevedel'accensione delle luci diurne (DRL) deifari, delle luci di posizione e della targa.

Veicolo confaro full-LED

La funzione “Coming Home” prevedel'accensione delle luci anabbaglianti ediurne (DRL) dei fari, nonché delle luci diposizione posteriori e di quelle della tar-ga.

Attivazione “Coming Home” automatica*

Per veicoli con sensore delle luci e della piog-gia (rotellina delle luci in posizione ).

● Spegnere il veicolo ed estrarre la chiave dalblocchetto con l'interruttore rotellina delle lu-ci in posizione ››› pag. 32.

● La funzione “Coming Home” automatica siattiva solo quando il sensore delle luci rilevaoscurità.

● L'illuminazione “Coming Home” si accendeall'apertura della porta del veicolo.

Attivazione “Coming Home” manuale

Per veicoli privi di sensore delle luci e dellapioggia (rotellina delle luci senza posizione). »

1) Questa funzione non è disponibile nei veicoli dota-ti di fari Full-LED e fari fendinebbia con lampadine.

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Comando

● Spegnere il veicolo ed estrarre la chiave dalblocchetto.

● Azionare il lampeggio fari per circa 1 se-condo.

● Attivato in tutte le posizioni dell'interrutto-re delle luci.

● L'illuminazione “Coming Home” si accendeall'apertura della porta del veicolo. Il tempodi spegnimento dei fari (60 s) si calcola apartire dall'apertura della porta del veicolo.

Disattivazione

● Se non è stata chiusa nessuna porta, si di-sattiva automaticamente una volta trascorsoil tempo di spegnimento dei fari (60 s).

● Lo spegnimento dei fari avviene una voltachiusa l'ultima porta e trascorso il tempo diritardo “Coming Home” (impostato con il me-nu della radio).

● Girando l'interruttore rotellina delle luci inposizione ››› pag. 32.

● All'accensione del quadro strumenti (avviodel motore).

Funzione “Leaving Home”

La funzione “Leaving Home” è disponibileunicamente nei veicoli con sensore luce epioggia (manopola con posizione ).

La funzione viene attivata / disattivata con ilmenu della radio. È possibile inoltre configu-rare il tempo previsto per il ritardo nello spe-gnimento della funzione “Leaving Home”(impostazione predefinita: 30 s).

Veicolo confaro alogeno

La funzione “Leaving Home” prevedel'accensione delle luci diurne (DRL) deifari, delle luci di posizione e della targa.

Veicolo confaro full-LED

La funzione “Leaving Home” prevedel'accensione delle luci anabbaglianti ediurne (DRL) dei fari, nonché delle luci diposizione posteriori e di quelle della tar-ga.

Attivazione

● Sbloccando il veicolo (apertura mediantetelecomando).

● La funzione “Leaving Home” viene attivatosolo quando l'interruttore rotellina delle lucisi trova in posizione e il sensore delle lu-ci rileva oscurità.

Disattivazione

● Una volta trascorso il tempo di ritardo dellafunzione “Leaving Home” (impostazione pre-definita: 30 s).

● Bloccando il veicolo (chiusura mediante te-lecomando).

● Girando il comando delle luci in una posi-zione diversa da .

● All'accensione del quadro strumenti

Lampeggio di emergenza

Fig. 143 Plancia portastrumenti: interruttorelampeggio di emergenza.

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 32

Il lampeggio di emergenza serve a richiamarel'attenzione degli altri utenti della strada sulproprio veicolo in caso di situazioni di perico-lo.

Se il veicolo si ferma:

1. Parcheggiare il veicolo a distanza di sicu-rezza dalla corsia di scorrimento del traffi-co.

2. Premere il tasto per accendere i lampeg-gianti d'emergenza ››› .

3. Spegnere il motore.

4. Tirare il freno a mano.

5. Inserire la 1ª marcia se il veicolo ha il cam-bio manuale, o portare la leva selettrice in

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Per vedere ed essere visti

posizione P se si tratta di un veicolo concambio automatico.

6. Posizionare il triangolo catarifrangente on-de richiamare l'attenzione degli altri auto-mobilisti sul proprio veicolo.

7. Quando ci si allontana dal proprio veicolobisogna sempre portare via la chiave.

Il lampeggio di emergenza consiste nel lam-peggio contemporaneo di tutti gli indicatoridi direzione del veicolo. In tale caso lampeg-giano anche le spie degli indicatori di dire-zione e il diodo integrato nell'interrutto-re . Il lampeggio d'emergenza funziona an-che a quadro d'accensione spento.

Avviso frenata di emergenza

Se si frena bruscamente e in modo continuoa una velocità superiore agli 80 km/h (50mph) circa, le luci del freno lampeggiano di-verse volte per avvisare i veicoli che seguo-no. Se si continua a frenare, il lampeggio diemergenza si accende automaticamentequando il veicolo si ferma. Si disattivano au-tomaticamente quando il veicolo comincia dinuovo a circolare.

ATTENZIONE

● La presenza di un veicolo fermo per un gua-sto può essere causa di incidenti. Quando si ècostretti a fermarsi si deve sempre piazzare iltriangolo catarifrangente ed attivare il lam-peggio di emergenza onde richiamare l'atten-

zione degli altri automobilisti sul proprio vei-colo.

● Il catalizzatore dei gas di scarico può rag-giungere temperature molto alte. Per non cor-rere il rischio di provocare un incendio, si de-ve evitare di parcheggiare vicino a materialialtamente infiammabili, quali ad esempio er-ba secca o chiazze di benzina.

Avvertenza

● Se si tiene acceso a lungo il lampeggio diemergenza si rischia di far scaricare la batte-ria (anche quando il quadro è spento).

● Per l'uso del lampeggio di emergenza biso-gna attenersi alle disposizioni di legge.

Luci di parcheggio

Quando la luce di parcheggio è collegata (in-dicatore di direzione destro o sinistro), si ac-cendono la luce di posizione anteriore e la lu-ce posteriore sul lato corrispondente del vei-colo. È possibile attivare la luce di staziona-mento solo con il contatto scollegato e con laleva degli indicatori di direzione e degli ab-baglianti in posizione centrale, prima di es-sere attivata.

Luci di parcheggio su entrambi i lati

Con il contatto scollegato e l'interruttore del-le luci in posizione , bloccando il veicolodall'esterno, si accende la luce di parcheggioda entrambi i lati del veicolo. Facendo ciò siilluminano esclusivamente le luci di posizio-ne di entrambi i fari e i fanali posteriori par-zialmente.

Assetto luci autostradale*

L'assetto luci autostradale è disponibile neiveicoli equipaggiati con i fari full-LED.

La funzione viene attivata/disattivata con ilrelativo menu del sistema Easy Connect.

● Attivazione: superando i 110 km/h(68 mph) per più di 30 secondi, il cono di lu-ce degli anabbaglianti si alza leggermenteper aumentare la distanza di visibilità delconducente.

● Disattivazione: portando la velocità del vei-colo al di sotto dei 100 km/h (62 mph), il co-no di luce degli anabbaglianti torna imme-diatamente in posizione normale.

Guida all'estero

Il fascio di luce proiettato dai fari anabba-glianti è asimmetrico: il lato della strada in »

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cui si viaggia è illuminato con maggiore in-tensità.

Quando un veicolo prodotto per un Paesecon guida a destra viaggia in un Paese conguida a sinistra (o viceversa), normalmente ènecessario coprire una parte del coprifarocon un adesivo o modificare la regolazionedei fari per non abbagliare gli altri conducen-ti.

Per questi casi, le norme specificano alcunivalori di luminosità che devono essere rispet-tati in determinati punti della distribuzionefotometrica. Ciò è conosciuto come “luci turi-stiche”.

La distribuzione fotometrica che posseggonoi fari alogeni e i full-LED della gamma SEATLeon rispetta i valori specifici delle “luci turi-stiche” senza dover apporre adesivi o effet-tuare modifiche alla regolazione.

Avvertenza

Le “luci turistiche” sono permesse solo perun determinato periodo di tempo. Se si preve-de una permanenza lunga in un paese con unsenso di marcia differente, sarà necessariorecarsi in un centro tecnico autorizzato percambiare i fari.

Correttore assetto fari

Fig. 144 Accanto al volante: regolatore dellaprofondità dei fari.

Il correttore assetto fari viene modificato inbase al valore del cono di luce emesso, se-condo le condizioni di carico del veicolo. Inquesto modo il conducente gode della mi-glior visibilità possibile e non abbaglia colo-ro che circolano in direzione opposta ››› .

Per poter regolare l'inclinazione dei fari oc-corre che siano accesi gli anabbaglianti.

Per la regolazione, ruotare il comando››› fig. 144:

Valore Condizioni di caricoa) del veicolo

Sedili anteriori occupati e bagagliaio vuoto

Tutti i posti occupati e bagagliaio vuoto

Valore Condizioni di caricoa) del veicolo

Tutti i posti occupati e bagagliaio pieno.Con rimorchio e carico statico verticale mi-nimo

Sedile del conducente occupato e baga-gliaio pieno. Guida con rimorchio e caricostatico verticale massimo.

a) Se le condizioni di carico del veicolo non corrispondono anessuno dei valori indicati nella tabella, è possibile selezionareuna posizione intermedia.

OPPURE:

Attraverso il sistema Easy Connect, medianteil tasto e il tasto di funzione IMPOSTA-ZIONI > Luci > Regolazione del‐l'altezza dei fari ››› pag. 34.

Livello 0:Sedili anteriori occupati e bagagliaiovuoto

Livello 1: Tutti i posti occupati e bagagliaio vuoto

Livello 2:Tutti i posti occupati e bagagliaio pieno.Traino di un rimorchio, carico statico ver-ticale minimo.

Livello 3:Sedile del conducente occupato e baga-gliaio pieno. Traino di un rimorchio, cari-co statico verticale massimo.

Regolazione dinamica dell'assetto dei fari

Il regolatore non è presente nei veicoli dotatidi regolazione dinamica della portata dei fari.

154

Per vedere ed essere visti

L'assetto dei fari viene regolato automatica-mente all'accensione degli stessi, in base al-le condizioni di carico del veicolo.

ATTENZIONE

La presenza di oggetti pesanti all'interno delveicolo può far sì che i fari abbaglino e di-straggano gli altri conducenti. Ciò potrebbecausare un incidente con conseguenze gravi.

● Adattare il cono di luce alle condizioni dicarico del veicolo, per evitare di abbagliaregli altri conducenti.

Illuminazione del quadro strumenti,display e interruttori

In base al modello, è possibile regolare l'illu-minazione del quadro strumenti e degli inter-ruttori nel sistema Easy Connect, mediante iltasto e il tasto di funzione IMPOSTAZIO-NI ››› pag. 34.

Con il quadro acceso e le luci disattivate, l'il-luminazione del quadro strumenti resta atti-va in condizioni di luce diurna. L'illuminazio-ne si riduce man mano che la luce esterna di-minuisce. In alcuni casi, per esempio attra-

versando una galleria senza la funzione attiva, l'illuminazione del quadro strumenti sispegne. L'obiettivo di questa funzione èquello di fornire al conducente un'indicazio-ne visiva della necessità di attivazione deglianabbaglianti.

Luci interne e di lettura1)

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 33

Illuminazione del cassetto portaoggetti e delbagagliaio*

Aprendo e chiudendo il cassetto portaoggettidel lato passeggero e il portellone posteriore,si accenderanno e spegneranno le rispettiveluci.

Luci del vano piedi*

Le luci del vano piedi nella parte inferiore delcruscotto (conducente e passeggero) si ac-cendono all'apertura delle porte e diminui-scono di intensità durante la marcia. L'inten-sità può essere regolata attraverso il sistemaEasy Connect, mediante il tasto e il tasto

di funzione IMPOSTAZIONI > Luci >Illuminazione dell'abitacolo››› pag. 34.

Luci interne*

Le luci ambientali illuminano la zona dellaconsole centrale, la zona del vano piedi e, aseconda della versione, anche il pannellodelle porte anteriori.

Le luci interne nei pannelli delle porte posso-no cambiare colore. L'intensità e il colorepossono essere regolati attraverso il sistemaEasy Connect, mediante il tasto e il tastodi funzione IMPOSTAZIONI > Luci >Illuminazione dell'abitacolo››› pag. 34.

Avvertenza

Le luci di lettura si spengono chiudendo ilveicolo con la chiave o lasciando passare al-cuni minuti dopo aver estratto la chiave dalcontatto. Ciò serve a evitare che si scarichi labatteria.

1) In base al livello di equipaggiamento del veicolo, èpossibile avere le seguenti luci interne a LED: luce dicortesia anteriore, luce di cortesia posteriore, lucedel vano piedi e luce dell'aletta parasole e del cas-setto portaoggetti.

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Visibilità

Alette parasole

Fig. 145 Aletta parasole

Possibilità di regolazione delle alette para-sole per il conducente e il passeggero:

● Abbassare l'aletta verso il parabrezza.

● L'aletta parasole può essere staccata dalsupporto e orientata verso la porta››› fig. 145 1 .

● Ruotare l'aletta parasole verso la porta, insenso longitudinale all'indietro.

Luce dello specchietto di cortesia

Nel parasole ripiegato è presente uno spec-chietto di cortesia coperto da uno sportellino.Facendo scorrere lo sportellino 2 si accendeuna luce.

La luce si spegne quando si richiude lo spor-tellino dello specchietto oppure quando sisolleva l'aletta parasole.

ATTENZIONE

Le alette parasole abbassate possono ridurrela visibilità.

● Fissare sempre le alette parasole nei relati-vi supporti quando non vengono utilizzate.

Avvertenza

La luce posizionata sopra l'aletta parasole sispegne automaticamente in determinate con-dizioni dopo alcuni minuti. Ciò serve a evitareche si scarichi la batteria.

Tendina parasole*3 Riguarda solo il seguente modello: LEON ST

Fig. 146 Finestrino posteriore: tendina para-sole.

Tendina parasole delle porte posteriori*

– Srotolare la tendina e fissarla al gancio alcentro del telaio superiore della porta››› fig. 146.

Sistemi tergicristalli e tergilu-notto

Leva dei tergicristalli

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 33

ATTENZIONE

Se si disinserisce l'accensione con i tergicri-stalli attivati, questi concludono la tergitura etornano in posizione di riposo. In presenza dighiaccio, neve o altri ostacoli sul parabrezza,i tergicristalli e il relativo motorino potrebbe-ro subire danni.

● Neve e ghiaccio vanno rimossi dal tergicri-stalli prima di mettersi al volante del veicolo.

● Fare molta attenzione quando si staccano lespazzole dei tergicristalli congelate dal vetro.SEAT consiglia di farlo utilizzando uno sprayantighiaccio.

● Non attivare il tergicristalli se il parabrezzaè asciutto. Attivando le spazzole sul para-brezza asciutto c'è il rischio di danneggiarlo.

● In caso di gelo, controllare che le spazzoledel tergicristalli non siano congelate. In caso

156

Per vedere ed essere visti

di basse temperature, può essere utile par-cheggiare il veicolo con i tergicristalli in posi-zione di manutenzione ››› pag. 74.

Avvertenza

● I sistemi tergicristalli e il tergilunotto fun-zionano soltanto con il quadro acceso e, ri-spettivamente, il cofano o il portellone chiusi.

● La tergitura a intervalli dei tergicristalli vie-ne eseguita in funzione della velocità del vei-colo. All'aumentare della velocità del veicolo,la frequenza di tergitura aumenta.

● Il tergilunotto si attiva automaticamentequando il tergicristallo è attivato e si inseri-sce la retromarcia.

Funzioni dei tergicristalli

Comportamento dei tergicristalli in diverse si-tuazioni

Se il veicolo è fermoLa posizione attivata passa prov-visoriamente a quella preceden-te.

Durante la tergituraautomatica

Il climatizzatore si accende percirca 30 secondi in modalità di ri-circolo dell'aria, per evitare chel'odore del liquido tergicristalli sidiffonda all'interno del veicolo.

Comportamento dei tergicristalli in diverse si-tuazioni

Durante la tergituraa intervalli

La durata degli intervalli varia infunzione della velocità. Quantopiù alta è la velocità, più corto èl'intervallo.

Ugelli tergicristalli riscaldabili

L'impianto di sbrinamento consente di scon-gelare soltanto gli ugelli, non l'acqua presen-te nei tubi flessibili. La potenza termica degliugelli lavacristallo riscaldabili viene regolataautomaticamente all'accensione del quadro,in funzione della temperatura ambiente.

Impianto tergi-lavafari

L'impianto tergi-lavafari pulisce i vetri di co-pertura dei fari.

Dopo aver acceso il quadro, quando si azio-nano i tergicristalli per la prima volta, e ognicinque volte successive, anche i fari vengonolavati. Per questo motivo, quando gli anab-baglianti o gli abbaglianti sono accesi la levadell'impianto tergicristalli deve essere pre-muta verso il volante. Eventuale sporcizia in-crostata sui fari (ad esempio, resti di insetti)deve essere rimossa regolarmente (ad esem-pio, in occasione del rifornimento di carbu-rante).

In inverno, per assicurare il funzionamentodell'impianto lavafari, è necessario rimuove-re la neve eventualmente presente nei sup-

porti degli ugelli del paraurti. Se necessario,eliminare il ghiaccio utilizzando uno sprayantigelo.

Avvertenza

Se sul parabrezza c'è qualcosa che ne ostaco-la la corsa, inizialmente le racchette si muo-vono lo stesso, per cercare di rimuovere taleostacolo. Se ciò però non riesce, i tergicristal-li si fermano. In tale caso occorre rimuoveremanualmente l'ostacolo e poi rimettere infunzione i tergicristalli.

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Comando

Sensore pioggia*

Fig. 147 Leva dell'impianto tergicristalli Rego-lazione del sensore pioggia A .

Fig. 148 Superficie sensibile del sensorepioggia

Il sensore pioggia, quando è attivato, deter-mina autonomamente la lunghezza dellepause tra una tergitura e l'altra in funzionedell'intensità della pioggia ››› . La sensibili-tà del sensore pioggia può essere regolata

manualmente. Tergitura manuale››› pag. 156.

Portare la leva nella posizione desiderata››› fig. 147:

Sensore pioggia disattivato.

Sensore pioggia attivo; tergitura automa-tica in caso di necessità.

Regolazione della sensibilità del sensorepioggia

– Regolare il comando verso destra: livel-lo di sensibilità alto.

– Regolare il comando verso sinistra: li-vello di sensibilità basso.

Dopo aver spento e riacceso il quadro, il sen-sore pioggia rimane attivato e funziona dinuovo quando il tergicristalli si trova in posi-zione 1 e la velocità è superiore ai 16 km/h(10 mph).

Comportamento modificato del sensore piog-gia

Di seguito sono riportate alcune delle possi-bili cause di anomalia e di interpretazionescorretta nella zona della superficie sensibile››› fig. 148 del sensore pioggia:

● Spazzole danneggiate: in caso di spazzoledanneggiate, un sottile velo d'acqua puòprolungare il tempo di attivazione, accorciaregli intervalli di lavaggio o dar luogo a una ter-gitura veloce e continua.

0

1

A

● Insetti: la presenza di insetti può determi-nare l'attivazione dei tergicristalli.

● Presenza di sale sulla strada: il sale cheviene distribuito per le strade in inverno puòdar luogo a una tergitura esageratamentelunga anche con parabrezza quasi asciutto.

● Sporcizia: la polvere asciutta, la cera, il ri-vestimento dei vetri (effetto loto) o i resti didetergente (tunnel di lavaggio) possono ri-durre l'efficacia del sensore pioggia o far sìche reagisca in ritardo, più lentamente o chenon funzioni.

● Fenditura nel parabrezza: se il sensorepioggia è attivo, l'impatto con una pietra av-via un ciclo unico di tergitura. In seguito ilsensore pioggia rileva la riduzione della su-perficie sensibile e si regola. Il comportamen-to del sensore può variare in base alle di-mensioni della pietra con cui è avvenuto l'im-patto.

ATTENZIONE

Il sensore pioggia potrebbe non rilevare cor-rettamente la pioggia e non determinare l'at-tivazione dei tergicristalli.

● Se necessario, quando l'acqua sul para-brezza riduce la visibilità, attivare i tergicri-stalli manualmente.

Avvertenza

● Pulire regolarmente la superficie sensibiledel sensore pioggia e verificare la presenza di

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Per vedere ed essere visti

eventuali danni sulle spazzole ››› fig. 148(freccia).

● Per rimuovere tracce di cera o di altre so-stanze si consiglia di utilizzare un detergenteper cristalli contenente alcool.

Specchietto retrovisore

Specchietto retrovisore antiabba-gliante

Questa vettura è dotata di uno specchiettoretrovisore interno anti-abbaglio con regola-zione manuale o automatica*.

Specchietto retrovisore interno fotocromati-co con regolazione manuale

● Spostare all'indietro la leva dello spec-chietto.

ATTENZIONE

In caso di rottura di uno specchietto retrovi-sore fotocromatico automatico potrebbe fuo-riuscire del liquido elettrolitico. Questo puòirritare la pelle, gli organi e gli organi respira-tori. Se si verifica un contatto con questo li-quido lavare subito le parti interessate con

acqua abbondante. Rivolgersi eventualmentead un medico.

ATTENZIONE

In caso di rottura di uno specchietto retrovi-sore fotocromatico automatico potrebbe fuo-riuscire del liquido elettrolitico. Questo liqui-do agisce sulle superfici in plastica. Pulirlo ilprima possibile con una spugna umida.

Avvertenza

● Quando il fascio di luce che colpisce lospecchietto retrovisore interno viene ostaco-lato, per esempio dal pannello parasole*, lafunzione anti-abbagliamento degli specchiet-ti risulta compromessa.

● Quando le luci dell'abitacolo sono accese ola retromarcia è inserita, la funzione fotocro-matica degli specchi retrovisori è disattivata.

Regolare gli specchietti retrovisoriesterni

Fig. 149 Porta del conducente: comando perlo specchietto retrovisore esterno.

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 21

Regolazione sincronica degli specchietti re-trovisori esterni

● Nel menu Regolazioni - Comfort se-lezionare l'opzione opportuna se si desiderache gli specchietti retrovisori esterni si regoli-no in modo sincronizzato.

● Ruotare il comando fino alla posizione L1).

● Regolare lo specchietto retrovisore esternosinistro. Lo specchietto retrovisore destro ver-rà regolato simultaneamente in modo sincro-nizzato. »

1) Nei veicoli con volante a destra, la regolazione èsimmetrica.

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Comando

● Se necessario, correggere la regolazionedello specchietto retrovisore lato destro: ruo-tare la manopola fino alla posizione R1).

● Nel sistema Easy Connect gli specchietti re-trovisori esterni si possono regolare attraver-so il tasto e il tasto di funzioneIMPOSTAZIONI .

Inclinazione automatica dello specchietto re-trovisore sul lato del passeggero*

Affinché parcheggiando in retromarcia siapossibile vedere il marciapiede, ad esempio,la superficie dello specchietto del passegge-ro può inclinarsi automaticamente verso diesso se la posizione è stata precedentemen-te memorizzata. La funzione è attiva quandoil comando si trova in posizione R1).

Lo specchietto retrovisore ritorna nella posi-zione di partenza non appena si supera, pro-cedendo in avanti, la velocità di 15 km/h(9 mph), o quando si spegne il quadro stru-menti. Inoltre, ritorna in posizione di parten-za se si modifica la posizione in cui si trova ilcomando.

Memorizzare le impostazioni dello spec-chietto retrovisore esterno lato passeggeroper attivare la funzione di inclinazione.

● Accendere il quadro.

● Accedere al sistema Easy Connect, menu , funzione Specchietti e tergicri-stalli e selezionare Abbassamento inretromarcia ››› pag. 126.

● Selezionare sul comando la posizione R1).

● Inserire la retromarcia.

● Regolare lo specchietto del passeggero inmodo che durante la manovra si possa vede-re bene, ad esempio, il bordo del marciapie-de.

● Disinserire la retromarcia.

● L'impostazione dello specchietto retroviso-re è memorizzata.

Piegare gli specchietti retrovisori esterni do-po aver parcheggiato (funzione comfort)*

Con il sistema Easy Connect, menu , fun-zione Specchietti e tergicristalli,è possibile impostare il ripiegamento deglispecchietti esterni quando il veicolo è par-cheggiato ››› pag. 126.

Quando si chiude il veicolo con il telecoman-do, premendo per più di 1 secondo circa, glispecchietti retrovisori esterni si piegano au-tomaticamente. Quando si aprono le portedel veicolo con il telecomando, gli specchiet-ti retrovisori si aprono automaticamente.

ATTENZIONE

Le superfici curve (convesse o asferiche*) de-gli specchietti servono ad ampliare il campovisivo. Si ricorda tuttavia che gli oggetti spec-chiati risultano più piccoli e lontani rispettoalle proporzioni reali. Se si utilizzano glispecchietti retrovisori per determinare la di-stanza rispetto ai veicoli che precedono pri-ma di effettuare un cambio di corsia, prestarela massima attenzione o potrebbe verificarsiun incidente.

ATTENZIONE

● Se la scatola dello specchietto retrovisore èstata spostata dall'esterno (per esempio daun urto durante una manovra), bisogna avvici-nare gli specchietti retrovisori elettricamentefino a finecorsa. Non riposizionare mai la sca-tola dello specchietto retrovisore a mano, al-trimenti si compromette il funzionamentomeccanico dello specchietto.

● Quando si lava il veicolo in un impianto au-tomatico, si raccomanda di ripiegare gli spec-chietti retrovisori esterni per evitare che pos-sano riportare danni. Gli specchietti retrovi-sori esterni elettrici non devono essere apertie ripiegati a mano.

1) Nei veicoli con volante a destra, la regolazione èsimmetrica.

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Sedili e poggiatesta

Avvertenza

Se la regolazione elettrica non funziona, laregolazione per gli specchietti può essere ef-fettuata a mano, premendo sul bordo dellasuperficie dello specchio.

Sedili e poggiatesta

Regolazione dei sedili e deipoggiatesta

Regolazione manuale dei sedili

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 19

ATTENZIONE

Nel capitolo Viaggiare sicuri sono contenuteinformazioni importanti, consigli e avverten-ze che raccomandiamo di leggere attenta-mente e seguire, nell'interesse del conducen-te e di tutti gli altri passeggeri della vettura››› pag. 76.

ATTENZIONE

● Regolare i sedili anteriori solo a veicolo fer-mo. In caso contrario sussiste il pericolo diincidente.

● Regolare la seduta con cautela! Se non sieffettua l'operazione con la dovuta attenzionesi rischia di ferirsi in modo serio!

● Durante la marcia gli schienali dei sedili an-teriori non devono essere inclinati eccessiva-mente all'indietro, altrimenti le cinture di si-curezza e gli airbag perdono la loro efficacia:pericolo per l'incolumità personale!

Regolazione elettrica del sedile delconducente*

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 20

ATTENZIONE

● Un uso negligente o disattento dei sedilielettrici può causare lesioni gravi.

● I sedili anteriori possono essere regolatielettricamente anche a quadro spento. All'in-terno del veicolo non devono permanere bam-bini o persone che necessitano aiuto.

● In caso di emergenza, la regolazione elettri-ca può essere interrotta premendo un altrocomando.

ATTENZIONE

Per non danneggiare i componenti elettricidei sedili anteriori, non mettersi in ginocchiosui sedili né sottoporre la seduta o lo schie-nale a una pressione eccessiva concentrata inun solo punto.

Avvertenza

● Se la batteria del veicolo è poco carica, sipotrebbe non essere in grado di regolare ilsedile elettricamente.

● Se si mette in marcia il motore durante laregolazione elettrica dei sedili, questa si in-terrompe.

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Comando

Regolazione dei poggiatesta anteriori

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 20

Regolare il poggiatesta ››› pag. 20 in mo-do che la sua estremità superiore si trovi pos-sibilmente allineata con la parte superioredel capo del suo occupante. Se ciò non èpossibile, cercare di avvicinarsi il più possibi-le a questa posizione.

Regolazione dei poggiatesta posterio-ri

Fig. 150 Poggiatesta per il sedile posteriorecentrale: punto di sblocco.

Quando si trasportano persone nei sedili po-steriori, posizionare i poggiatesta dei sedilioccupati almeno fino al seguente blocco su-periore ››› .

Regolazione dei poggiatesta

– Per alzare il poggiatesta, afferrarlo dai laticon entrambe le mani e spingerlo versol'alto fino a battuta, dove scatta il blocco.

– Per regolare il poggiatesta ad un'altezza in-feriore, premere il tasto 1 ››› fig. 150 e far-lo scorrere verso il basso.

Smontaggio dei poggiatesta

Per rimuovere il poggiatesta inclinare parzial-mente in avanti lo schienale corrispondente.

– Sbloccare lo schienale ››› pag. 165.

– Far scorrere il poggiatesta verso l'alto finoall'arresto.

– Premere il tasto 1 ››› fig. 150, premendoal tempo stesso attraverso il foro della sicu-ra 2 ››› fig. 150 con un cacciavite piatto dimassimo 5 mm di larghezza e ritirare ilpoggiatesta.

– Ribaltare all'indietro lo schienale finchénon scatta ››› .

Montaggio dei poggiatesta

Per montare i poggiatesta esterni inclinareparzialmente in avanti lo schienale corrispon-dente.

– Sbloccare lo schienale ››› pag. 165.

– Introdurre le barre del poggiatesta nelle lo-ro guide fino a che non scatta il blocco. Il

poggiatesta non deve uscire dallo schiena-le.

– Ribaltare all'indietro lo schienale finchénon scatta ››› .

ATTENZIONE

● Attenersi alle prescrizioni delle avvertenzegenerali ››› pag. 81.

● Smontare i poggiatesta posteriori solo se ènecessario montare un seggiolino per bambi-ni ››› pag. 94. Una volta rimosso il seggiolinoper bambini, montare di nuovo il poggiatesta.Viaggiare senza poggiatesta o con i poggiate-sta non correttamente regolati rende più ele-vato il rischio di gravi lesioni.

Sedili

Introduzione

ATTENZIONE

Un uso non adatto delle funzioni dei sedilipuò provocare gravi lesioni.

● Assumere, prima di partire, la posizionecorretta e mantenerla durante la guida. Que-sto vale anche per il resto dei passeggeri.

● Tenere mani, dita, piedi e altre parti del cor-po lontano dal raggio di funzionamento e re-golazione dei sedili.

162

Sedili e poggiatesta

Riscaldamento dei sedili

Fig. 151 Sulla console centrale: regolatore peril riscaldamento dei sedili anteriori.

Le sedute possono essere riscaldate elettri-camente se il quadro è acceso. In alcune ver-sioni, può essere riscaldato anche lo schie-nale.

Non attivare il riscaldamento dei sedili in pre-senza di una delle seguenti condizioni:

● Il sedile non è occupato.

● Il sedile ha una fodera.

● Sul sedile è montato un seggiolino perbambini.

● La seduta è umida o bagnata.

● La temperatura interna o esterna è superio-re a +25°C (+77°F).

Attivazione

Premere il tasto o . Il riscaldamento delsedile è collegato alla massima intensità.

Regolazione del livello del riscaldamento

Premere il tasto o più volte, fino a otte-nere l'intensità desiderata.

Disattivazione

Premere il tasto o fino a che non si spen-gono tutte le spie sul tasto.

ATTENZIONE

Le persone che, a causa di medicinali, paralisio malattie croniche (ad esempio, il diabete),non percepiscono il dolore o la temperatura,o ne hanno una percezione limitata, utilizzan-do il riscaldamento dei sedili corrono il ri-schio di scottature alla schiena, ai glutei o al-le gambe, per le quali è necessario un lungoperiodo di recupero e non è garantita unaguarigione completa. Rivolgersi a un medicose si hanno dubbi sul proprio stato di salute.

● Le persone con una percezione limitata deldolore e della temperatura non devono usaremai il riscaldamento del sedile.

ATTENZIONE

Se il tessuto del cuscino è bagnato, può com-promettere il funzionamento del riscaldamen-to del sedile, aumentando il rischio di brucia-ture.

● Controllare che la seduta sia asciutta primadi utilizzare il riscaldamento del sedile.

● Non sedersi con abiti umidi o bagnati.

● Non lasciare oggetti né vestiti umidi o ba-gnati sul sedile.

● Non versare liquidi sul sedile.

ATTENZIONE

● Per non danneggiare gli elementi riscaldan-ti del riscaldamento del sedile, non mettersiin ginocchio sui sedili né sottoporre la sedutao lo schienale a una pressione eccessiva con-centrata in un solo punto.

● Liquidi, oggetti appuntiti o materiali isolan-ti (per esempio, una fodera o un seggiolinoper bambini) possono danneggiare il riscal-damento del sedile.

● Se si sente qualche odore, disattivare im-mediatamente il riscaldamento del sedile efarlo revisionare in un'officina specializzata.

Per il rispetto dell'ambiente

Mantenere acceso il riscaldamento dei sedilisolo il tempo necessario. Altrimenti si consu-ma inutilmente carburante.

Bracciolo centrale anteriore

Il bracciolo centrale può essere regolato a va-ri livelli. »

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Comando

Regolazione del bracciolo centrale

– Per regolare l'inclinazione, alzare il braccio-lo dalla posizione di partenza in modo chesi incastri.

– Per riportare il bracciolo in posizione di par-tenza, togliere il bracciolo dalla posizionedi incastro superiore e abbassarlo.

È possibile far scorrere il bracciolo sia inavanti che all'indietro.

Ribaltare lo schienale del sedile delpasseggero*

3 Riguarda solo il seguente modello: LEON / LEONST

Fig. 152 Sedile del passeggero anteriore: levadi ribaltamento dello schienale.

Il sedile del passeggero può essere ribaltatoper ampliare la zona di carico del bagagliaio.

● Tirare la leva 1 ››› fig. 152 e spingere loschienale in avanti 2 finché lo schienalenon sarà in posizione orizzontale.

ATTENZIONE

Quando lo schienale del sedile del passegge-ro è ribaltato, non è permesso occupare que-sta zona.

Ribaltare e sollevare lo schienale delsedile posteriore

3 Riguarda solo il seguente modello: LEON/LEON SC

Fig. 153 Morsetto per sostenere la cintura disicurezza.

Fig. 154 Leva di sblocco dello schienale.

Gli schienali possono essere ribaltati in avan-ti singolarmente o insieme.

Come ribaltare lo schienale

– Collocare le cinture di sicurezza laterali nelmorsetto del rivestimento ››› fig. 153.

– Abbassare il/i poggiatesta del sedile inquestione ››› pag. 162.

– Premere la leva di sblocco ››› fig. 154 1

nella direzione indicata dalla freccia.

– Ribaltare lo schienale in avanti.

Ripristino della posizione originaria

– Sollevare lo schienale fino a farlo incastrare››› . Se lo schienale è ben fissato, la taccarossa del perno ››› fig. 154 2 non risultapiù visibile.

164

Sedili e poggiatesta

ATTENZIONE

Nel capitolo Viaggiare sicuri sono contenuteinformazioni importanti, consigli e avverten-ze che raccomandiamo di leggere attenta-mente e seguire, nell'interesse del conducen-te e di tutti gli altri passeggeri della vettura››› pag. 76.

ATTENZIONE

● Lo schienale posteriore deve essere fissatocorrettamente, in modo che sia assicurata l'a-zione protettiva delle cinture di sicurezza an-che per il sedile posteriore centrale.

● Lo schienale posteriore deve essere ben fis-sato in posizione verticale per evitare che glioggetti trasportati nel bagagliaio possanoscivolare in avanti, nel vano passeggeri, incaso di frenata brusca.

ATTENZIONE

● Se gli schienali sono ribaltati si corre il ri-schio di danneggiare i poggiatesta posteriorifacendo scorrere indietro i sedili anteriori.

● Quando si ribalta o riporta in posizione ver-ticale lo schienale, assicurarsi di collocare lecinture di sicurezza laterali nel morsetto delrivestimento, per evitare danni che potrebbe-ro occasionarsi se intrappolate nella chiusuradello schienale.

Ribaltare e sollevare lo schienale delsedile posteriore

3 Riguarda solo il seguente modello: LEON ST

Fig. 155 Sullo schienale del sedile posteriore:tasto di sblocco 1 ; tacca rossa 2 .

Fig. 156 Nel bagagliaio: leve per lo sblocco adistanza del lato sinistro 1 e destro 2 delloschienale posteriore

Lo schienale del sedile posteriore è sdoppia-bile e può essere ribaltato da entrambi i latiper aumentare lo spazio nel bagagliaio.

Se lo schienale del sedile posteriore è ribal-tato, il posto non può essere occupato (nem-meno da un bambino).

Ribaltamento dello schienale del sedile po-steriore mediante il tasto di sblocco

● Abbassare completamente il poggiatesta.

● Tirare il tasto di sblocco ››› fig. 155 1 inavanti e, contemporaneamente, abbattere loschienale.

● Lo schienale posteriore è sbloccato quandosi vede la tacca rossa sul tasto 2 .

Ribaltamento dello schienale del sedile po-steriore mediante la leva di sblocco a distan-za

● Abbassare completamente il poggiatesta.

● Aprire il portellone posteriore.

● Tirare la leva di sblocco a distanza dal latosinistro ››› fig. 156 1 o destro 2 delloschienale nel senso della freccia. Il latosbloccato dello schienale posteriore si ribaltaautomaticamente in avanti.

● Se necessario, chiudere il portellone poste-riore.

Lo schienale posteriore è sbloccato quandosi vede la tacca rossa sul tasto ››› fig. 155 2 . »

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Comando

Sollevamento dello schienale del sedile po-steriore

● Sollevare lo schienale ed esercitare una for-te pressione fino a quando il blocco sarà fis-sato saldamente ››› .

● La tacca rossa sul tasto di sblocco 2 nondovrà essere visibile.

● Lo schienale deve essere fissato corretta-mente.

ATTENZIONE

Se il ribaltamento o il sollevamento delloschienale del sedile posteriore viene effettua-to in modo scorretto o senza prestare atten-zione, potrebbero prodursi delle lesioni gravi.

● Non ribaltare né sollevare lo schienale delsedile posteriore durante la marcia.

● Quando si solleva lo schienale del sedileposteriore, assicurarsi di non bloccare o dan-neggiare la cintura di sicurezza.

● Quando si ribalta o si solleva lo schienaledel sedile posteriore, tenere mani, dita, piedie altre parti del corpo lontano dal suo raggiodi movimento.

● Affinché le cinture di sicurezza dei sediliposteriori possano assicurare la protezionenecessaria, tutti i componenti dello schienaleposteriore dovranno essere fissati corretta-mente in ogni momento. Tale precauzione va-le in special modo per il sedile posteriorecentrale. Una persona seduta su un sedile ilcui schienale non è fissato saldamente po-trebbe essere lanciata in avanti insieme allo

schienale stesso in caso di frenate repentine,manovre brusche o incidenti.

● Una tacca rossa sul tasto 2 indica che loschienale posteriore non si è bloccato. Assi-curarsi sempre che la tacca rossa non sia visi-bile con lo schienale in posizione verticale.

● Se lo schienale del sedile posteriore è ribal-tato o non è ben fissato, il posto non può es-sere occupato (nemmeno da un bambino).

ATTENZIONE

Se il ribaltamento o il sollevamento delloschienale del sedile posteriore viene effettua-to in modo scorretto o senza prestare atten-zione, sia il veicolo che altri oggetti potreb-bero risultare danneggiati.

● Prima di ribaltare lo schienale del sedileposteriore, regolare sempre i sedili anterioriin modo da evitare eventuali urti con i pog-giatesta e con l'imbottitura dello schienaleposteriore.

Trasporto e attrezzatura pra-tica

Vano portaoggetti

Vano portaoggetti sotto i sedili ante-riori*

Fig. 157 Portaoggetti sotto i sedili anteriori.

Sotto ognuno dei sedili anteriori è ubicato uncassetto portaoggetti con coperchio.

Il cassetto* si apre tirando la maniglia del co-perchio ››› fig. 157.

Per chiudere il cassetto, premere il coperchiofino a fargli fare uno scatto.

ATTENZIONE

● Il carico massimo che può essere deposita-to nel cassetto è di 1,5 kg.

166

Trasporto e attrezzatura pratica

● Accertarsi di non circolare con lo sportellodel cassetto aperto. Le persone che si trovanoall'interno dell'abitacolo potrebbero subiredanni in caso di fuoriuscita del carico nell'e-ventualità di un incidente o di una frenata.

Tavolinetto ripiegabile*3 Riguarda solo il seguente modello: LEON ST

Fig. 158 Sedile anteriore sinistro: tavolinettoripiegabile.

– Per aprirlo, sollevare il tavolinetto come dafreccia ››› fig. 158.

ATTENZIONE

● Il tavolinetto ripiegabile non deve trovarsiaperto quando viaggiano passeggeri nella se-conda fila di sedili ed il veicolo è in movimen-to. Eventuali frenate improvvise potrebberoessere altrimenti molto pericolose. Per que-

sta ragione, il tavolinetto deve trovarsi com-pletamente ripiegato e incastrato.

● Non collocare bevande calde nei portabe-vande. In caso di manovre improvvise, di bru-sche frenate oppure di incidente, la bevandasi verserebbe e potrebbe provocare delleustioni!

ATTENZIONE

Quando il veicolo è in movimento non lascia-re recipienti aperti nel portabevande. Il liqui-do si potrebbe versare, ad esempio, in unabrusca frenata e causare danni al veicolo.

Portabevande

Fig. 159 Console centrale: portabevande an-teriore.

Portabevande anteriore

– Porre le bevande nel supporto ››› fig. 159.Si possono riporre due lattine. Le coperture

delle porte possono contenere bottiglie diplastica più grandi.

ATTENZIONE

● Non lasciare bevande calde nel portabevan-de quando il veicolo è in movimento. Le be-vande calde potrebbero rovesciarsi e causarebruciature, aumentando il rischio di inciden-te.

● Non utilizzare recipienti rigidi (di vetro oporcellana). In caso d'incidente potrebberoprovocare ferite.

ATTENZIONE

I portabevande dovrebbero essere usati soloper recipienti chiusi. Il contenuto potrebbe al-trimenti rovesciarsi e danneggiare ad esem-pio le apparecchiature elettroniche del veico-lo o le fodere dei sedili.

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Cassetto portaoggetti

Fig. 160 Cassetto portaoggetti.

Apertura/chiusura

– Per aprire il cassetto portaoggetti, tirare lamaniglia nella direzione indicata dalla frec-cia.

– Per chiuderlo, spingere lo sportello versol'alto fino allo scatto d'innesto.

In base all'equipaggiamento, il lettore CDpuò trovarsi nel cassetto portaoggetti. Leistruzioni per l'uso sono riportate nel relativomanuale.

ATTENZIONE

Durante la marcia il cassetto portaoggetti de-ve rimanere sempre chiuso. In caso contrariosussiste il pericolo di incidente.

Altri portaoggetti

All'interno del veicolo sono presenti vari por-taoggetti, scomparti e supporti:

● Nella parte superiore del cassetto portaog-getti su veicoli senza lettore CD. Il carico nondeve superare il peso di 1,2 kg.

● Nella console centrale sotto il bracciolocentrale*.

● Nel lato conducente del cruscotto è presen-te un cassetto removibile per avere accesso afusibili e relè. Il carico dello scomparto nondeve superare gli 0,2 kg.

● Ganci nei telai delle porte ››› .

● Nei posti posteriori, alla sinistra e alla de-stra dei sedili, vi sono altri portaoggetti.

ATTENZIONE

● Se si usano i ganci appendiabiti, fare atten-zione a che gli abiti non coprano la visualeposteriore.

● Appendere ai ganci soltanto capi di abbi-gliamento leggeri. Non lasciare nelle tascheoggetti pesanti o appuntiti.

● Per non compromettere l'efficacia degli air-bag per la testa, non usare grucce appendia-biti.

Prese elettriche

Fig. 161 Console centrale: presa di correntea 12 V anteriore. Parte posteriore dellaconsole centrale: prese elettriche USB.

168

Trasporto e attrezzatura pratica

Fig. 162 Particolare del rivestimento lateraledel bagagliaio: presa di corrente a 12 V (vali-do solo per il modello LEON ST).

Sulla console centrale

– Estrarre il connettore situato nella consolecentrale dalla presa di corrente ››› fig. 161.

– Inserire la spina dell'apparecchio elettriconella presa elettrica.

Nel bagagliaio (valido solo per il modelloLEON ST)

– Alzare la copertura della presa di corrente››› fig. 162.

– Inserire la spina dell'apparecchio elettriconella presa elettrica.

La presa elettrica da 12 volt può essere utiliz-zata per alimentare accessori elettrici. Tenerepresente che gli accessori collegati alle preseelettriche non devono superare i 120 Watt diassorbimento.

Prese elettriche USB

In base al Paese e all'allestimento, il veicolopuò essere dotato anche di connettori USBcon funzione esclusiva di ricarica o presaelettrica.

Queste entrate USB si trovano nella parte po-steriore della console, tra i sedili anteriori››› fig. 161 . Questi connettori possono fun-zionare ad una potenza massima di 10,5 Wper porta.

Non sono progettati per la riproduzione di fi-le.

ATTENZIONE

La presa elettrica funziona solo a quadro ac-ceso. Un uso improprio può causare serie le-sioni o incendio. Per questo motivo non do-vrebbero essere lasciati bambini soli a bordose la chiave è inserita nel quadro. In casocontrario sussiste il pericolo di ferite.

ATTENZIONE

Per evitare danni alle prese di corrente, utiliz-zare solo spine adatte.

Avvertenza

● Si tenga presente inoltre che se si usano leprese di corrente a motore spento, si scaricala batteria del veicolo.

● Se il dispositivo collegato si riscalda trop-po, spegnerlo immediatamente e scollegarlodalla rete elettrica.

● Prima di accendere o spegnere il quadro,scollegare i dispositivi collegati alle porteUSB per proteggerli da eventuali danni causa-ti dall'oscillazione della tensione elettrica.

Trasporto di oggetti

Caricare il bagagliaio

Tutti i bagagli e gli altri oggetti devono esse-re collocati nel bagagliaio e fissati in modoche non possano muoversi. Se non si fissanoadeguatamente, gli oggetti che si trovano al-l'interno del bagagliaio potrebbero, spostan-do il baricentro del veicolo, alterarne la stabi-lità e la sicurezza.

– I bagagli vanno disposti in modo omoge-neo all'interno del vano loro destinato.

– Gli oggetti più pesanti vanno messi, perquanto possibile, nella zona anteriore delbagagliaio.

– Gli oggetti più pesanti vanno messi più inbasso possibile sul fondo del bagagliaio.

– Fissare gli oggetti pesanti agli occhiellid'ancoraggio ››› pag. 176. »

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ATTENZIONE

● All'interno del bagagliaio non devono tro-varsi bagagli o oggetti di altro tipo che nonsiano ben fissati, in quanto potrebbero cau-sare gravi lesioni agli occupanti.

● Tutti gli oggetti vanno sempre messi all'in-terno del bagagliaio e fissati agli appositi oc-chielli di ancoraggio.

● Per fissare oggetti pesanti si raccomanda diadoperare delle apposite cinghie.

● Gli oggetti che non sono stati adeguata-mente fissati possono essere scagliati inavanti in caso di manovre particolarmente re-pentine o in caso di incidente e ferire le per-sone che si trovano all'interno del veicolo opersino persone che viaggiano su altri veicoli.Tale rischio di ferirsi seriamente aumenta an-cora di più se qualcuno di questi oggetti vie-ne colpito dall'airbag in fase di apertura. Intal caso questi oggetti possono trasformarsiin veri e propri proiettili mortali!

● Ricordare che, quando si trasportano og-getti pesanti, il comportamento su strada delveicolo può cambiare a causa dello sposta-mento del baricentro: pericolo d'incidente!Adottare pertanto una condotta di guida euna velocità adeguate.

● Non superare mai la massa complessivaconsentita né quella autorizzata sui singoliassi. In caso contrario, le caratteristiche diguida del veicolo possono alterarsi, con ilconseguente rischio di incidenti, lesioni odanni al veicolo.

● Non si deve mai lasciare il veicolo incusto-dito, specialmente quando il portellone po-steriore è aperto. Un bambino potrebbe even-tualmente entrarci e poi, una volta all'interno,chiudere il portellone. Sarebbe estremamentepericoloso in quanto il bambino resterebbeimprigionato dentro e non sarebbe in gradodi liberarsi da solo. Pericolo di morte!

● Evitare che i bambini giochino nelle vici-nanze del veicolo o al suo interno. Quando silascia il veicolo incustodito si devono chiude-re a chiave sia le porte che il portellone po-steriore. Assicurarsi prima di chiudere a chia-ve che non ci sia nessuno all'interno del vei-colo.

Avvertenza

● Il ricambio d'aria all'interno dell'abitacoloaiuta a ridurre l'appannamento dei cristalli.L'aria viziata fuoriesce attraverso le fessuredi sfiato che si trovano sui rivestimenti late-rali del bagagliaio. Accertarsi che le bocchet-te di aerazione non siano ostruite.

● Nei negozi di accessori auto sono reperibilile cinghie per il fissaggio dei bagagli che so-no adattabili agli occhielli di ancoraggio.

Ripiano portaoggetti3 Riguarda solo il seguente modello: LEON/LEON SC

Fig. 163 Nel bagagliaio: smontare e montareil ripiano.

Fig. 164 Nel bagagliaio: smontare e montareil ripiano.

La copertura del bagagliaio impedisce di ve-derne il contenuto.

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Trasporto e attrezzatura pratica

Smontaggio

● Sganciare i tiranti di sostegno››› fig. 163 B dagli alloggiamenti A .

● Togliere il pianale dai supporti laterali››› fig. 164 tirandolo verso l'alto ed estrarlo.

● Se necessario, il pianale del bagagliaiopuò essere conservato, se del caso, sotto ilpiano di carico variabile del bagagliaio››› pag. 172

Montaggio

● Inserire la copertura in modo orizzontale fa-cendo coincidere la “mezzaluna” sull'assedei supporti ››› fig. 164 e premendo verso ilbasso fino a far scattare l'innesto.

● Agganciare i tiranti di sostegno››› fig. 163 B nel portellone posteriore ››› .

ATTENZIONE

● Assicurarsi sempre che la copertura del ba-gagliaio sia ben fissata: pericolo d'incidente!

● La copertura del vano bagagli non deve ser-vire da ripiano di appoggio per i bagagli. Incaso di frenata improvvisa, gli oggetti appog-giati su di essa potrebbero costituire un peri-colo per l'incolumità delle persone a bordodel veicolo: pericolo di incidente!

Pianale portaoggetti avvolgibile3 Riguarda solo il seguente modello: LEON ST

Fig. 165 Nel bagagliaio: srotolare e arrotolareil pianale portaoggetti.

Fig. 166 Nel bagagliaio: smontare il pianaleportaoggetti.

Srotolare il pianale portaoggetti

● Tirare in modo uniforme all'indietro la ma-niglia di appiglio del pianale portaoggetti››› fig. 165 1 ed estrarla al massimo fin-ché non si sente uno scatto.

Arrotolare il pianale portaoggetti

● Premere la maniglia di appiglio del pianaleportaoggetti nel senso della freccia, fino asbloccarlo ››› fig. 165 .

Il pianale si sposterà automaticamente finoad avvolgersi completamente.

Smontare il pianale portaoggetti

● Premere il supporto del pianale portaog-getti ››› fig. 166 1 nel senso della freccia.

● Estrarre il pianale portaoggetti dal suppor-to tirando verso l'alto. »

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Comando

● Il pianale portaoggetti può essere ripostosotto il piano variabile del bagagliaio, il qua-le deve trovarsi nella posizione superiore (ec-cetto in veicoli dotati di motore a gas natura-le GNC) ››› pag. 173.

Montare il pianale portaoggetti

● Collocare il pianale portaoggetti nell'appo-sito alloggiamento situato nel rivestimentolaterale sinistro.

● Fissare il supporto del pianale portaoggetti››› fig. 166 1 nell’alloggiamento destro.

● Verificare che il supporto ››› fig. 166 1 siaincastrato correttamente.

ATTENZIONE

Durante il trasporto di animali o di oggettinon fissati o fissati in modo incorretto sulpianale portaoggetti, potrebbero prodursi le-sioni gravi in caso di frenate brusche, mano-vre repentine o incidenti.

● Non lasciare oggetti duri, taglienti o pesan-ti all'interno di borse o senza fissarli sul pia-nale portaoggetti.

● Non trasportare mai animali sul pianaleportaoggetti.

ATTENZIONE

Per arrotolare il pianale portaoggetti premerela maniglia di appiglio sempre verso il basso,poiché se la si preme verso l'alto si può cau-sare la rottura degli assi.

Riposizione del pianale portaoggetti3 Riguarda solo il seguente modello: LEON/LEON SC

Fig. 167 Nel bagagliaio: coperchi per la ripo-sizione del pianale portaoggetti

Fig. 168 Nel bagagliaio: collocazione del pia-nale portaoggetti.

Il pianale portaoggetti può essere ripostosotto il piano variabile del bagagliaio.

● Rimuovere i coperchi a sinistra e a destra››› fig. 167..

● Collocare il pianale portaoggetti in modotale da incastrarlo nell'apposito alloggiamen-to ››› fig. 168.

● Ricollocare le coperture sinistra e destranella posizione originale.

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Trasporto e attrezzatura pratica

Riposizione del pianale portaoggetti3 Riguarda solo il seguente modello: LEON ST

Fig. 169 Nel bagagliaio: Alloggiamento per lariposizione del pianale portaoggetti

Fig. 170 Nel bagagliaio: Alloggiamento per lariposizione del pianale portaoggetti

Il pianale portaoggetti può essere ripostosotto il piano variabile del bagagliaio.

● Rimuovere le coperture ››› fig. 169 A sini-stra e destra.

● Spingere la testa del pianale portaoggettinel senso della freccia fino a fissarla nell'ap-posito alloggiamento ››› fig. 170.

● Ricollocare le coperture sinistra e destranella posizione originale.

Impiego della rete divisoria dietro ilsedile posteriore*

3 Riguarda solo il seguente modello: LEON ST

Fig. 171 Nel bagagliaio: agganciare la rete di-visoria.

Fig. 172 Nel bagagliaio: smontare la rete divi-soria.

Aggancio della rete divisoria

● Tirare verso l'alto la linguetta ››› fig. 171 2

per estrarre la rete dalla scatola 4

● Fissare la rete divisoria sul lato destro 3

(immagine ingrandita).

● Fissare la rete divisoria nell'alloggiamentosul lato sinistro 1 tirando la barra.

La rete divisoria è correttamente montataquando le estremità a forma di T sono aggan-ciate saldamente agli alloggiamenti corri-spondenti 3 e 1 .

Riavvolgimento della rete divisoria

● Sganciare la barra dagli alloggiamenti 3 e1 .

● Avvolgere la rete nella scatola 4 abbas-sandola con la mano. »

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Comando

Rimozione della rete divisoria

● Ribaltare in avanti gli schienali del sedileposteriore.

● Premere il tasto di sblocco sinistro o destro››› fig. 172 nella direzione indicata dalla frec-cia 1 .

● Rimuovere la scatola dal supporto nel sen-so della freccia ››› fig. 172 2 .

Montaggio della rete divisoria

● Ribaltare in avanti gli schienali del sedileposteriore.

● Posizionare la scatola nei supporti sinistroe destro.

● Premere la scatola nei supporti sinistro edestro nel senso contrario a quello della frec-cia ››› fig. 172 2 fino allo scatto.

Le tacche rosse dei tasti di sblocco non do-vranno più essere visibili.

ATTENZIONE

● Assicurarsi di fissare sempre gli oggetti,anche quando la rete divisoria è montata cor-rettamente.

● Se il veicolo sta circolando con la rete divi-soria montata, lo spazio dietro la rete deve ri-manere sempre libero.

ATTENZIONE

La rete divisoria va regolata adeguatamenteallo scopo di evitare danni.

● Non “rilasciare” la rete divisoria mentre lasi abbassa onde evitare danni alla rete o adaltri componenti del veicolo. Afferrare la retedivisoria e tirarla verso il basso.

Impiego della rete divisoria con glischienali del sedile posteriore ribalta-ti

3 Riguarda solo il seguente modello: LEON ST

Fig. 173 Montaggio della rete divisoria suglischienali del sedile posteriore.

Fig. 174 Nel bagagliaio: rete divisoria fissatacon gli schienali del sedile posteriore ribalta-ti.

Montaggio della rete divisoria

● Ribaltare in avanti gli schienali del sedileposteriore.

● Estrazione della rete divisoria dai supportilaterali

● Posizionare la scatola della rete nelle rien-tranze della guida seguendo la direzione in-dicata dalle frecce ››› fig. 173 1 .

● Spingere la scatola verso il lato sinistro delveicolo nel senso della freccia ››› fig. 173 2

fino a fine corsa.

● Verificare che rimanga fissata correttamen-te.

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Trasporto e attrezzatura pratica

Aggancio della rete divisoria

● Tirare verso l'alto la linguetta ››› fig. 174 2

per estrarre la rete dalla scatola ››› fig. 1744

● Fissare la rete divisoria sul lato destro››› fig. 174 3 (immagine ingrandita).

● Fissare la rete divisoria nell'alloggiamentosul lato sinistro ››› fig. 174 1 tirando la bar-ra.

La rete divisoria è correttamente montataquando le estremità a forma di T sono aggan-ciate saldamente agli alloggiamenti corri-spondenti ››› fig. 174 3 e 1 .

Riavvolgimento della rete divisoria

● Sganciare la barra dagli alloggiamenti di-sposti sulla parte interna dei longheroni deltetto.

● Avvolgere la rete nella scatola ››› fig. 1744 abbassandola con la mano.

Rimozione della rete divisoria

● Tirare la scatola della rete spostandola dicirca 5 cm in senso contrario a quello indica-to dalla freccia ››› fig. 173 2 .

● Estrarre la scatola dalla guida tirando in di-rezione contraria rispetto alle frecce››› fig. 173 1 .

● Sollevamento degli schienali del sedile po-steriore.

ATTENZIONE

In caso di frenata repentina o incidente, po-trebbero essere lanciati degli oggetti all'in-terno dell'abitacolo, provocando lesioni gravio addirittura mortali.

● Assicurarsi di fissare sempre gli oggetti,anche quando la rete divisoria è montata cor-rettamente.

● Se il veicolo sta circolando con la rete divi-soria montata, lo spazio dietro la rete deve ri-manere sempre libero.

ATTENZIONE

Gli schienali del sedile posteriore potrannoessere sollevati nuovamente solo se in prece-denza si è provveduto a smontare la rete divi-soria.

ATTENZIONE

La rete divisoria va regolata adeguatamenteallo scopo di evitare danni.

● Non “rilasciare” la rete divisoria mentre lasi abbassa onde evitare danni alla rete o adaltri componenti del veicolo. Afferrare la retedivisoria e tirarla verso il basso.

Sponda per il trasporto di oggetti lun-ghi*

Fig. 175 Sullo schienale del sedile posteriore:apertura della sponda.

Fig. 176 Nel bagagliaio: apertura della spon-da.

Lo spazio dietro il bracciolo centrale del sedi-le posteriore è dotato di una sponda per iltrasporto di oggetti lunghi nell'abitacolo, adesempio degli sci. »

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Comando

Per evitare di sporcare l'abitacolo, prima del-l'inserimento mediante la sponda occorre av-volgere gli oggetti sporchi (ad esempio, inuna coperta).

Una volta abbassato il bracciolo, il posto cen-trale del sedile posteriore non potrà essereoccupato da nessun passeggero.

Aprire la sponda

● Abbassare la copertura del bracciolo cen-trale.

● Tirare la leva di sblocco nel senso dellafreccia e ribaltare completamente in avanti lacopertura della sponda ››› fig. 175 1 .

● Aprire il portellone posteriore.

● Introdurre gli oggetti lunghi attraverso lospazio del bagagliaio.

● Fissare saldamente gli oggetti utilizzandola cintura di sicurezza.

● Chiudere il portellone posteriore.

Chiudere la sponda

● Sollevare la copertura della sponda fino afissarla. La tacca rossa sul lato del bagagliaionon dovrà più essere visibile.

● Chiudere il portellone posteriore.

● Se necessario, sollevare il bracciolo centra-le.

Avvertenza

È possibile aprire la sponda anche dal baga-gliaio. A tale scopo, spingere la leva di sbloc-co verso il basso, nel senso indicato dallafreccia, e spostare la copertura in avanti››› fig. 176.

Occhielli di ancoraggio*

Fig. 177 Nel bagagliaio: occhielli di ancorag-gio (modello LEON/LEON SC eccetto versionicon ruota di scorta in dotazione e GNC).

Fig. 178 Nel bagagliaio: occhielli di ancorag-gio (modello LEON ST).

Nella zona anteriore e in quella posteriore delbagagliaio sono disponibili alcuni occhielli diancoraggio per fissare i bagagli ››› fig. 178.

Gli occhielli di ancoraggio anteriori vannosollevati prima dell’uso1).

ATTENZIONE

Se si utilizzano cinghie o fasce di sostegnonon adatte o danneggiate, queste potrebberorompersi in caso di frenata o incidente. Glioggetti potrebbero quindi essere lanciati al-l'interno dell'abitacolo e provocare lesionigravi o mortali.

● Utilizzare sempre cinghie o fasce adatte ein buono stato.

● Fissare saldamente le cinghie e le fasce agliocchielli di ancoraggio.

1) Valido solo sul modello LEON ST.176

Trasporto e attrezzatura pratica

● Gli oggetti portati nel bagagliaio non fissatipotrebbero spostarsi improvvisamente e mo-dificare il comportamento di marcia del veico-lo.

● Fissare anche gli oggetti piccoli e leggeri.

● Non eccedere mai il carico di trazione mas-simo dell'occhiello di ancoraggio per fissaregli oggetti.

● Non fissare mai un sedile per bambini agliocchielli di ancoraggio.

Avvertenza

● Il carico di trazione massimo che possonosopportare gli occhielli di ancoraggio è di 3,5kN.

● Le cinghie e i sistemi di fissaggio dei cari-chi adatti possono essere acquistati nei ne-gozi specializzati. SEAT raccomanda di rivol-gersi a un concessionario SEAT.

● Gli occhielli di ancoraggio non sono utiliz-zabili per le versioni con ruota di scorta in do-tazione e GNC.

Ganci per borse

Fig. 179 Nel bagagliaio: ganci per borse (mo-dello LEON/LEON SC).

Fig. 180 Nel bagagliaio: ganci per borse (mo-dello LEON ST).

Nella parte posteriore del bagagliaio, a sini-stra e a destra, sono presenti dei ganci fissiper appendere borse ››› fig. 180.

I ganci per borse sono stati progettati per po-ter appendere borse di peso ridotto.

Nella zona anteriore e in quella posteriore delbagagliaio sono disponibili alcuni occhielli diancoraggio per fissare i bagagli ››› fig. 177 e››› fig. 178.

ATTENZIONE

Non usare mai i ganci per borse come occhiel-li di ancoraggio. In caso di frenata brusca oincidente, i ganci potrebbero rompersi.

ATTENZIONE

Ciascun gancio può reggere fino a 2,5 kg dipeso.

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Tasca a rete*

Fig. 181 Nel bagagliaio: tasca a rete a livellodel piano (modello LEON ST).

Fig. 182 Nel bagagliaio: occhielli 1 e ganci2 per agganciare la tasca a rete (modello

LEON ST).

La tasca a rete del bagagliaio serve a impedi-re lo spostamento dei bagagli più leggeri. Latasca a rete, provvista di una cerniera, serveper collocare oggetti di dimensioni ridotte.

Può essere fissata nel bagagliaio in diversimodi.

Agganciare la tasca a rete al piano del baga-gliaio

● Se necessario, sollevare gli occhielli di an-coraggio anteriori ››› fig. 181 2 .

● Fissare i ganci della rete agli occhielli di an-coraggio 2 ››› . La cerniera della tasca de-v'essere rivolta verso l'alto.

● Fissare i ganci della rete agli occhielli di an-coraggio 1 .

Agganciare la tasca a rete alla battuta di cari-co

● Fissare i ganci corti della rete agli occhiellidi ancoraggio ››› fig. 182 1 ››› . La cernie-ra della tasca dev'essere rivolta verso l'alto.

● Fissare le cinghie nei ganci per appendereborse 2

Smontare la tasca a rete

La tasca a rete agganciata è tesa ››› .

● Staccare i ganci e le cinghie della tasca arete dagli occhielli di ancoraggio e dai ganciper borse.

● Riporre la tasca a rete nel bagagliaio.

ATTENZIONE

Per fissare la tasca a rete elastica negli oc-chielli di ancoraggio, sarà necessario tender-la. Una volta fissata, la tasca rimane tesa. Sela tasca viene agganciata o sganciata in mo-do incorretto, i ganci potrebbero causare del-le lesioni.

● Fissare saldamente i ganci della rete in mo-do da evitare un distacco improvviso dell'oc-chiello durante le operazioni di aggancio esgancio.

● Durante le operazioni di aggancio o sgan-cio, aver cura di proteggere il viso e gli occhiin modo da evitare lesioni provocate da un re-pentino distacco dei ganci.

● Agganciare sempre i ganci della tasca a re-te secondo l'ordine indicato. Il distacco re-pentino di un gancio può aumentare il rischiodi lesioni.

178

Trasporto e attrezzatura pratica

Piano variabile del bagagliaio3 Riguarda solo il seguente modello: LEON/LEON SC

Fig. 183 Bagagliaio: piano variabile

Fig. 184 Bagagliaio: piano variabile

Piano variabile in posizione inclinata

Il piano variabile in posizione inclinata per-mette di accedere alla zona della ruota discorta/kit per la riparazione degli pneumati-ci.

● Sollevare il piano variabile con la maniglia››› fig. 183 1 , tirarlo e spingere verso loschienale dei sedili posteriori finché la partemobile del piano non si appoggia sullo stes-so.

● Appoggiare il piano sugli appositi alloggia-menti ››› fig. 184 (frecce).

Piano variabile del bagagliaio3 Riguarda solo il seguente modello: LEON ST

Fig. 185 Piano variabile del bagagliaio: posi-zioni.

Fig. 186 Piano variabile del bagagliaio: fessu-re inclinate.

Piano variabile in posizione elevata

● Sollevare il piano mediante la maniglia››› fig. 185 1 e tirarlo all'indietro fino aquando la parte anteriore del piano saràcompletamente fuoriuscita rispetto ai sup-porti 2 .

● Far scorrere il piano in avanti attraverso isupporti fino a farlo entrare in contatto con loschienale dei sedili posteriori, e, successiva-mente, abbassare il piano con la maniglia

1 .

Piano variabile in posizione abbassata

● Sollevare il piano mediante la maniglia››› fig. 185 1 e tirarlo all'indietro fino aquando la parte anteriore del piano saràcompletamente fuoriuscita rispetto ai sup-porti 2 . »

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Comando

● Far combaciare tale parte anteriore con lefessure inferiori dei supporti e lasciar scorre-re il piano in avanti fino a farlo entrare in con-tatto con lo schienale dei sedili posteriori,abbassando allo stesso tempo il piano con lamaniglia 1 .

Piano variabile in posizione inclinata

Il piano variabile in posizione inclinata per-mette di accedere alla zona della ruota discorta/kit per la riparazione degli pneumati-ci.

● Sollevare il piano con la maniglia››› fig. 185 1 e spingerlo all'indietro fino aquando la parte posteriore del piano saràfuoriuscita dalle fessure inclinate ››› fig. 186

3 .

● Far scorrere il piano attraverso tali fessureaiutandosi con la maniglia 1 fino a quandonon entrerà in contatto con lo schienale deisedili posteriori e il piano sarà appoggiatosulle fessure.

ATTENZIONE

In caso di frenata repentina o incidente, po-trebbero essere lanciati degli oggetti all'in-terno dell'abitacolo, provocando lesioni gravio addirittura mortali.

● Assicurarsi di fissare sempre gli oggetti,anche quando il piano del bagagliaio è solle-vato correttamente.

● Nello spazio compreso tra il sedile poste-riore e il piano del bagagliaio sollevato vannotrasportati esclusivamente oggetti di dimen-sioni non superiori ai 2/3 dell'altezza del pia-no.

● Nello spazio compreso tra il sedile poste-riore e il piano del bagagliaio sollevato vannotrasportati esclusivamente oggetti di pesonon superiore a circa 7,5 kg.

ATTENZIONE

● Il piano variabile del bagagliaio in posizio-ne elevata può reggere un peso massimo di150 kg.

● In fase di chiusura, non lasciare cadere ilpiano ma collocarlo con cautela verso il bas-so. In caso contrario, il rivestimento e il pianodel vano bagagli potrebbero subire danni.

Avvertenza

SEAT raccomanda di fissare gli oggetti agliocchielli di ancoraggio per mezzo di cinghie.

Portapacchi da tetto

Introduzione al tema

Il tetto del veicolo è stato progettato in mododa ottimizzare l'aerodinamica. Per questo,non è possibile montare né barre trasversali

né sistemi portapacchi convenzionali neigocciolatoi del tetto.

Poiché le canaline sono incorporate nel tettoallo scopo di ridurre la resistenza aerodina-mica, è possibile utilizzare solo barre trasver-sali e sistemi portapacchi omologati SEAT.

Circostanze che richiedono la rimozione del-le barre trasverse e del sistema portapacchi

● In caso di mancato utilizzo.

● Quando si lava il veicolo in un tunnel di la-vaggio.

● Quando l'altezza del veicolo è superiore al-l'altezza di passaggio disponibile, ad esem-pio in alcuni garage.

ATTENZIONE

È bene ricordare che quando si trasportanosul sistema portapacchi oggetti pesanti o in-gombranti, il comportamento su strada delveicolo cambia a causa dello spostamento delbaricentro e dell'aumento della resistenza ae-rodinamica.

● Fissare sempre saldamente il carico permezzo di cinghie o fasce adatte e in buonostato.

● I carichi ingombranti, pesanti, lunghi opiatti hanno un impatto negativo sull'aerodi-namica, sul baricentro e sul comportamentosu strada del veicolo.

● Evitare frenate repentine e manovre improv-vise.

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Trasporto e attrezzatura pratica

● Adeguare sempre la velocità e la guida allecondizioni di visibilità, meteorologiche, dellastrada e del traffico.

ATTENZIONE

● Smontare le barre trasversali e il sistemaportapacchi prima di entrare in un tunnel dilavaggio.

● Si tenga presente anche che, con il montag-gio di barre trasversali e di un sistema porta-pacchi, così come con il carico distribuitovisopra, il veicolo risulta molto più alto del nor-male. Per tale motivo, assicurarsi che l'altez-za del veicolo non superi il limite stabilito, adesempio, per l'ingresso in passaggi sotterra-nei o in un garage.

● Le barre trasversali, il sistema portapacchie il carico distribuitovi sopra non dovrannointerferire con l'antenna da tetto né ostacola-re la traiettoria del tettuccio panoramico apri-bile ››› pag. 145 o del portellone posteriore.

● Quando si apre il portellone posteriore, as-sicurarsi che non vada ad urtare il carico fis-sato sul tetto.

Per il rispetto dell'ambiente

Le barre trasversali e il sistema portapacchiprovocano un aumento della resistenza aero-dinamica, con conseguente incremento delconsumo di carburante.

Fissare le barre trasversali e il sistemaportapacchi

Fig. 187 LEON/LEON SC: punti di fissaggiodelle barre longitudinali per il portapacchi datetto.

Fig. 188 LEON ST: punti di fissaggio delle bar-re longitudinali per il portapacchi da tetto.

Le barre trasversali rappresentano la base diuna serie di sistemi portapacchi speciali. Permotivi di sicurezza, per il trasporto di baga-gli, biciclette, tavole da surf, sci e imbarca-zioni sono necessari sistemi specifici. Gli ac-cessori appositi sono disponibili presso iconcessionari SEAT.

Fissare sempre le barre trasversali e il siste-ma portapacchi in modo corretto. Tener sem-pre presente le istruzioni di montaggio alle-gate alle barre trasversali e al sistema porta-pacchi in questione.

Modello LEON

I punti di fissaggio anteriori e posteriori 1 e2 sono visibili soltanto se le porte sono

aperte ››› fig. 187 A. »

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Modello LEON SC

I punti di fissaggio anteriori 1 sono visibilisoltanto se le porte sono aperte. I punti di fis-saggio posteriori 3 sono contrassegnati sulbordo superiore del vetro laterale dalle frecce››› fig. 187 B.

Modello LEON ST

Le barre trasversali vanno montate sulle bar-re longitudinali del tetto. I punti di fissaggiosono riconoscibili nella parte interna dellabarra longitudinale ››› fig. 188.

ATTENZIONE

Un fissaggio e un uso scorretto delle barretrasversali e del sistema portapacchi possonoportare al distacco dell'intero sistema dal tet-to, con conseguente rischio di incidenti e le-sioni.

● Rispettare sempre le istruzioni di montag-gio del produttore.

● Utilizzare esclusivamente barre trasversalie sistemi portapacchi in perfetto stato e fis-sati correttamente.

● Montare sempre le barre trasversali e il si-stema portapacchi in modo corretto.

● Prima di iniziare la marcia, verificare sem-pre lo stato degli elementi filettati e degli at-tacchi e, se necessario, serrarli nuovamentedopo aver percorso un breve tragitto. Durantei viaggi lunghi, verificare lo stato degli ele-menti filettati e degli attacchi ad ogni sosta.

● Montare sempre in modo corretto i sistemiportapacchi speciali per ruote, sci, tavole dasurf, ecc.

● Non eseguire alcun tipo di modifica o ripa-razione alle barre trasversali o al sistema por-tapacchi.

Avvertenza

Leggere attentamente le istruzioni di montag-gio allegate alle barre trasversali e al sistemaportapacchi in dotazione e tenerle sempre al-l'interno del veicolo.

Caricare il sistema portapacchi

Il carico può essere fissato saldamente solose le barre trasversali e il sistema portapac-chi sono stati montati correttamente ››› .

Carico massimo consentito sul tetto

Il carico massimo che è consentito trasporta-re sul tetto è pari a 75 kg. Questo dato è sta-to calcolato sommando il peso del sistemaportapacchi, delle barre trasversali e del cari-co distribuitovi sopra ››› .

Informarsi sempre sul peso del sistema por-tapacchi, delle barre trasversali e del caricoche si intende trasportare; se necessario, pe-sare tutti gli elementi. Non superare mai il ca-rico massimo consentito sul tetto.

Se si impiegano barre trasversali e sistemiportapacchi di portata inferiore, ovviamentenon si deve fare riferimento al valore del cari-co massimo consentito per il veicolo. In que-sto caso il portapacchi può essere caricatosolo fino al limite di peso indicato nelle istru-zioni di montaggio.

Distribuzione del carico

Distribuire il carico in modo uniforme e fissar-lo correttamente ››› .

Verificare gli attacchi

Dopo aver montato le barre trasversali e il si-stema portapacchi, esaminare gli elementi fi-lettati e gli attacchi dopo aver percorso unbreve tragitto e, più avanti, ripetere l'opera-zione con una certa frequenza.

ATTENZIONE

Superando il carico massimo consentito sultetto, si possono provocare incidenti e danninotevoli al veicolo.

● Non oltrepassare mai il carico indicato sultetto, i carichi consentiti sugli assi nonché ilpeso massimo autorizzato per il veicolo.

● Non oltrepassare mai la portata di caricodelle barre trasversali e del sistema portapac-chi, nemmeno nel caso in cui il carico fissatosia inferiore al carico massimo consentito sultetto.

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Climatizzazione

● Fissare sempre gli oggetti pesanti il piùavanti possibile e distribuire il carico in modouniforme.

ATTENZIONE

Se il carico non è fissato correttamente o nonlo è affatto, il sistema portapacchi potrebbecadere provocando incidenti e lesioni.

● Utilizzare sempre cinghie o fasce adatte ein buono stato.

● Fissare il carico correttamente.

Climatizzazione

Riscaldamento, ventilazione eraffreddamento

Introduzione

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 54

Visualizzazione delle informazioni del Clima-tronic

Nel display della centralina del Climatronic enel display del sistema Easy Connect integra-ti, vengono indicati i valori teorici delle zonedi temperatura.

L'unità di misura può essere modificata nelsistema Easy Connect.

Filtro antipolvere e antipolline

Il filtro antipolvere e antipolline con cartucciaai carboni attivi riducono le impurità dell'ariaintrodotta nell'abitacolo.

Sostituire regolarmente il filtro antipolvere eantipolline di modo che la potenza del clima-tizzatore non sia compromessa.

Se il rendimento del filtro diminuisce prema-turamente perché si utilizza il veicolo in unambiente in cui l'aria contiene molte impuri-tà, cambiare il filtro senza attendere il mo-mento previsto.

ATTENZIONE

Se la visibilità dai finestrini è ridotta, si au-menta il rischio di subire un incidente congravi conseguenze.

● Assicurarsi sempre che tutti i finestrini sia-no privi di ghiaccio e neve e che non siano ap-pannati per poter vedere bene all'esterno.

● La massima potenza calorifica e di sbrina-mento rapido dei cristalli si raggiunge quan-do il motore raggiunge la normale temperatu-ra di funzionamento. Mettersi in marcia soloquando si ha una buona visibilità.

● Assicurarsi sempre di utilizzare corretta-mente l'impianto di riscaldamento, di ventila-zione, il climatizzatore e lo sbrinatore del lu-notto per vedere bene all'esterno.

● Non lasciare mai in funzione il ricircolo del-l'aria per un periodo di tempo prolungato.Con l'impianto di raffreddamento scollegato ela modalità di ricircolo dell'aria attiva si pos-sono appannare molto rapidamente i finestri-ni, con conseguente limitazione della visibili-tà.

● Scollegare la modalità di ricircolo dell'ariaquando non è necessaria.

ATTENZIONE

L'aria viziata aumenta la stanchezza e la per-dita di concentrazione del conducente, il chepuò provocare un incidente con gravi conse-guenze.

● Non lasciare mai la ventola scollegata permolto tempo, né utilizzare la modalità »

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ricircolo per un periodo prolungato, dato chein questo modo l'aria dell'abitacolo non vienerinnovata.

ATTENZIONE

● Se si ritiene che il climatizzatore possa es-sere guasto, spegnerlo. In tal modo si evitanodanni ulteriori. In questo caso si deve far con-trollare il climatizzatore in un'officina specia-lizzata.

● I lavori di riparazione al climatizzatore ri-chiedono conoscenze tecniche specifiche edattrezzi speciali. SEAT raccomanda di rivol-gersi a un Centro Service Ufficiale SEAT.

Avvertenza

● Con il climatizzatore scollegato, l'aria cheentra dall'esterno non si deumidifica. Per evi-tare che si appannino i finestrini, SEAT racco-manda di lasciare collegato l'impianto di raf-freddamento (compressore). A tal fine, pre-mere il tasto . La spia integrata nel tasto siaccende.

● La massima potenza calorifica e di sbrina-mento rapido dei cristalli si raggiunge quan-do il motore raggiunge la normale temperatu-ra di funzionamento.

● Per non compromettere l'efficienza dei si-stemi di riscaldamento e raffreddamento eper evitare che i cristalli si appannino, è ne-cessario che la presa d'aria posta davanti alparabrezza sia sempre sgombra da neve,ghiaccio e foglie.

Uso del Climatronic mediante il siste-ma Easy Connect*

3 Valido per veicoli dotati di Media SystemTouch/Colour.

Anche nel sistema Easy Connect possono es-sere effettuate diverse regolazioni per il Cli-matronic.

Aprire il menu Climatizzatore● Premere il tasto del pannello di co-mando del Climatronic.

● OPPURE: premere il tasto dell'EasyConnect. Con la manopola selezionare il me-nu Climatizzatore e aprirlo.

Sul touchscreen vengono visualizzate le im-postazioni correnti modificabili, come la tem-peratura del lato conducente e passeggero, ilflusso d'aria e il livello di potenza del ventila-tore.

Per attivare o disattivare una funzione, o perselezionare un sottomenu, premere il tasto difunzione corrispondente.

Tasto di funzione: funzione

OFF Spegnere e accendere il Climatronic.

SYNC Sincronizzare la temperatura del condu-cente e del passeggero.

Tasto di funzione: funzione

IMPOSTA-ZIONI

Aprire il sottomenu Impostazioni clima-tizzazione. Possono essere effettuate leseguenti regolazioni:

Profilo del climatiz.: Regolarela potenza della ventola in modalità AU-TO. È possibile scegliere fra bassa, me-dia e alta.

Ricircolo automatico dell'a-ria: Attivare e disattivare la funzione diricircolo automatico dell'aria››› pag. 187.

INDIETRO : Chiudere il sottomenu.

Uso del Climatronic mediante il siste-ma Easy Connect*

3 Valido per i veicoli dotati di Media SystemPlus/Navi System/Navi System Plus.

Fig. 189 Display dell'Easy Connect: menu Cli-matizzatore.

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Climatizzazione

Anche nel sistema Easy Connect possono es-sere effettuate diverse regolazioni per il Cli-matronic ››› fig. 189.

Aprire il menu Climatizzatore● Premere il tasto del pannello di co-mando del Climatronic.

Nella parte superiore del display vengono vi-sualizzate le regolazioni attuali, come la tem-peratura impostata per il lato conducente eper il lato passeggero. Le temperature fino ai+22°C (+72°F) sono rappresentate con frecceblu, mentre quelle superiori ai +22°C (+72°F)con frecce rosse.

Per attivare o disattivare una funzione, o perselezionare un sottomenu, premere il tasto difunzione corrispondente.

Tasto di funzione: funzione

OFF Si disattiva il Climatronic.

ON Si attiva il Climatronic.

SYNC Sincronizzare la temperatura del condu-cente e del passeggero.

Tasto di funzione: funzione

IMPOSTA-ZIONI

Aprire il sottomenu Impostazioni clima-tizzazione. Possono essere effettuate leseguenti regolazioni:

Profilo del climatiz.: Regolarela potenza della ventola in modalità AU-TO. È possibile scegliere fra bassa, me-dia e alta.

Ricircolo automatico dell'a-ria: Attivare e disattivare la funzione diricircolo automatico dell'aria››› pag. 187.

Riscaldamento supplementareautomatico: Attivare e disattivare l'ac-censione automatica del riscaldamentosupplementare per i Paesi freddi (solomotori con riscaldamento supplementa-re). Se la funzione è disattivata, in fun-zione della temperatura esteriore, il ri-scaldamento potrebbe aver bisogno dipiù tempo per raggiungere la temperatu-ra ottimale.

INDIETRO : Chiudere il sottomenu.

Istruzioni per l'uso del climatizzatore

L'impianto di raffreddamento dell'abitacolofunziona solamente a motore avviato e vento-la accesa.

Il climatizzatore raggiunge la massima effi-cienza se i finestrini e il tetto panoramico so-no chiusi. Tuttavia, se l'abitacolo si è surri-

scaldato perché il veicolo è rimasto fermosotto il sole, aprendo brevemente i finestrinie il tettuccio panoramico scorrevole la tempe-ratura cala più rapidamente.

Climatronic: cambiare l'unità di misura dellatemperatura sul display della radio o del si-stema di navigazione integrato

La modifica dell'indicatore della temperaturada gradi Celsius a Fahrenheit sul display del-la radio del sistema di navigazione si effettuamediante il menu del quadro strumenti››› pag. 38.

Non è possibile attivare l'impianto di raffred-damento

Il mancato funzionamento del climatizzatorepuò dipendere dalle seguenti cause:

● il motore non è acceso,

● La ventola è disattivata.

● Il fusibile del climatizzatore si è fuso.

● La temperatura esterna è inferiore a +3°C(+38°F), circa.

● Il compressore del climatizzatore si è tem-poraneamente scollegato perché il refrigeran-te del motore si è riscaldato troppo.

● il veicolo presenta un guasto di altro tipo.In questo caso si deve far controllare il clima-tizzatore in un'officina specializzata. »

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Particolarità

Quando l'umidità e la temperatura esternasono elevate, l'acqua condensata dall'evapo-ratore dell'impianto di raffreddamento po-trebbe gocciolare formando una pozzanghera

sotto il veicolo. Si tratta di un fenomeno nor-male. Non ci sono perdite!

Avvertenza

Dopo aver messo in marcia il motore, l'umidi-tà residua accumulata nel climatizzatore puòappannare il parabrezza. Attivare la funzione

di sbrinamento per sbrinare il parabrezzaquanto prima.

Bocchette di ventilazione

Fig. 190 Nella plancia: bocchette di ventilazione.

Bocchette di ventilazione

Per garantire il riscaldamento, il raffredda-mento e la ventilazione all'interno dell'abita-colo, le bocchette di ventilazione ››› fig. 190

1 devono rimanere aperte.

● Per aprire e chiudere le bocchette di venti-lazione, girare la manopola corrispondente

(dettaglio) nella direzione desiderata. Quan-do la manopola si trova in posizione la boc-chetta di aerazione corrispondente è chiusa.

● Orientare la direzione dell'aria con la lin-guetta della griglia di ventilazione.

Altre bocchette di ventilazione non regolabilisono presenti nel cruscotto 2 , nel vano pie-di e nella parte posteriore dell'abitacolo.

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Climatizzazione

Avvertenza

Non posizionare mai alimenti, medicinali o al-tri oggetti sensibili al caldo e al freddo davan-ti alle bocchette di ventilazione per non dete-riorarli o renderli inutilizzabili a causa dell'a-ria che vi fuoriesce.

Ricircolo dell'aria

Punti principali

Ricircolo dell'aria:

Ricircolo manuale dell'aria

In modalità di ricircolo dell'aria si evita cheentri aria proveniente dall'esterno del veico-lo.

Se la temperatura esterna è molto elevata,selezionare la modalità manuale di ricircolodell'aria per un breve periodo di tempo, inquesto modo l'abitacolo si rinfresca conmaggior rapidità.

Per ragioni di sicurezza il ricircolo dell'aria sidisattiva premendo il tasto o ruotandola bocchetta dell'aria verso .

Attivazione e disattivazione del ricircolo ma-nuale dell'aria .

Attivazione premere il tasto finché non siillumina la spia.

Disattivazione premere il tasto finché nonsi spegne la spia.

Modalità di funzionamento del ricircolo auto-matico dell'aria (menu del climatizzatore)

Grazie all'attivazione della modalità di ricir-colo automatico dell'aria, si permette l'acces-so di aria esterna nell'abitacolo. Il ricircolodell'aria si attiva automaticamente, quando ilsistema rileva un'elevata concentrazione disostanze nocive nell'aria esterna. Quando illivello di impurità è di nuovo normale, la mo-dalità di ricircolo si scollega.

Il sistema non è in grado di rilevare odorisgradevoli.

Il ricircolo dell'aria non si attiva automatica-mente nelle versioni senza sensore di umidi-tà e con le seguenti condizioni esterne:

● La temperatura ambiente è inferiore a +3°C(+38°F).

● L'impianto di raffreddamento non è colle-gato e la temperatura ambiente è inferiore a+10°C (+50°F).

● L'impianto di raffreddamento è disattivato,la temperatura ambiente è inferiore a +15°C(+59°F) e il tergicristalli è attivato.

L'attivazione/lo spegnimento del ricircolo au-tomatico dell'aria si effettua nel menu del cli-matizzatore, in Configurazione.

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Introduzione a pag. 183.

● Con l'impianto di raffreddamento scollega-to e la modalità di ricircolo dell'aria attiva sipossono appannare molto rapidamente i fine-strini limitando considerevolmente la visibili-tà.

● Scollegare la modalità di ricircolo dell'ariaquando non è necessaria.

ATTENZIONE

Nei veicoli con climatizzatore si raccomandadi non fumare quando è attivo il ricircolo del-l'aria. Il fumo aspirato può depositarsi nel va-porizzatore dell'impianto di raffreddamento onella cartuccia ai carboni attivi del filtro perla polvere e il polline producendo un odoresgradevole permanente.

Avvertenza

Climatronic: quando si inserisce la retromar-cia con il tergicristalli automatico in funzione,il ricircolo dell'aria si accende per evitare chegas di scarico o cattivi odori possano entrarenell'abitacolo.

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Guida

Avviamento e spegnimento delmotore

Accendere il quadro e avviare il moto-re con la chiave

Fig. 191 Posizioni della chiave di accensione.

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 31

Le vetture diesel possono necessitare, a bas-se temperature, di qualche istante in più perl'avviamento del motore. A tal fine, mantene-re premuto il pedale della frizione (cambiomanuale) o il pedale del freno (cambio auto-matico) fino a che il motore si mette in moto.Durante la preincandescenza, la spia ri-mane illuminata.

La durata della preincandescenza varia in ba-se alla temperatura del refrigerante e a quellaesterna. Con il motore a temperatura di eser-cizio, o ad una temperatura esterna superioreai +8°C, la spia si illuminerà per circa 1 se-condo. Ciò significa che il motore si avvia im-mediatamente.

Se il motore non si mette in moto immediata-mente, interrompere la procedura di avvio eriprovare trascorsi 30 secondi. Per avviarenuovamente il motore, riportare la chiave inposizione ››› fig. 191 1 .

Sistema Start/Stop*

Se, fermandosi, il sistema Start/Stop* spe-gne il motore, il quadro resta acceso.

Cambio automatico: prima di scendere dalveicolo, assicurarsi che il quadro sia spento eche la leva selettrice sia in posizione P.

Indicazioni per il conducente nel display delquadro strumenti

Premere il pedale della frizioneQuesta indicazione viene visualizzata nei vei-coli con cambio manuale se il conducentenon preme il pedale della frizione nel mo-mento dell'avvio del motore. Il motore puòessere avviato solo se viene premuto il peda-le della frizione.

Premere il pedale del frenoQuesta indicazione viene visualizzata nei vei-coli con cambio automatico se il conducentenon preme il pedale del freno nel momentodell'avvio del motore.

Selezionare la posizione N o PQuesta indicazione viene visualizzata all'av-vio o allo spegnimento del motore nel caso incui la leva selettrice del cambio automaticonon si trovi in posizione P o N. Il motore puòessere avviato o spento solo in tali posizioni.

Collocare la leva in posizione P;il veicolo può spostarsi; le por-te possono essere chiuse solo inposizione P.Questa indicazione per il conducente vienevisualizzata, per ragioni di sicurezza, insiemead un segnale acustico di avvertimento, sedopo lo spegnimento del motore la leva se-lettrice del cambio automatico non si trova inposizione P. Portare la leva selettrice in posi-zione P, altrimenti il veicolo potrebbe metter-si in movimento dopo che è stato parcheg-giato.

Cambio: leva selettrice in posi-zione di marcia!Questa indicazione per il conducente vienevisualizzata quando, aprendo la porta delconducente, la leva selettrice non si trova inposizione P. Inoltre, verrà emesso un segnale

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Guida

acustico. Portare la leva selettrice in posizio-ne P, altrimenti il veicolo potrebbe mettersiin movimento dopo che è stato parcheggiato.

Quadro accesoQuesta indicazione per il conducente vienevisualizzata, insieme ad un segnale acustico,se viene aperta la porta conducente con l'ac-censione inserita.

ATTENZIONE

● Non lasciare mai il veicolo in moto in localichiusi perché le emissioni dei gas di scaricosono tossiche: pericolo!

ATTENZIONE

Fintanto che il motore non ha raggiunto latemperatura d'esercizio, evitare, per non dan-neggiarlo, di farlo girare a regimi alti, di acce-lerare a tutto gas e di sollecitarlo eccessiva-mente!

Per il rispetto dell'ambiente

Non far scaldare il motore lasciandolo al mini-mo. Partire subito. In questo modo si evitanoinutili emissioni di gas di scarico.

Avvertenza

● Se si ha difficoltà a portare la chiave di ac-censione in posizione 1 , girare il volante inentrambi i lati per sbloccare lo sterzo.

● Avviato a freddo, il motore può essere perbreve tempo alquanto rumoroso, perché nellacompensazione idraulica del gioco delle val-vole deve ancora formarsi la necessaria pres-sione dell'olio. Ciò è del tutto normale e nondeve destare preoccupazione.

● Se la batteria del veicolo è stata sganciatae agganciata nuovamente, tenere la chiave inposizione 1 per circa 5 secondi prima di av-viare il motore.

● Nei veicoli con cambio automatico senzafreno elettronico e a seconda del Paese: dopoaver spento il quadro strumenti, la chiave diaccensione può essere estratta solo se la levaselettrice si trova in posizione “P” (blocco peril parcheggio). In seguito, la leva selettricesarà bloccata.

Spegnimento del motore con la chiave

Spegnimento del motore

– Fermare il veicolo.

– Girare la chiave fino alla posizione››› fig. 191 1 .

Blocco del volante

Nei veicoli con cambio automatico, la chiavedi accensione può essere estratta solo se laleva selettrice si trova in posizione P.

– Estrarre la chiave di accensione dalla posi-zione ››› fig. 191 1 ››› .

– Girare il volante fino allo scatto.

Il bloccasterzo attivato evita un possibile fur-to del veicolo.

ATTENZIONE

● Non spegnere mai il motore quando il vei-colo è ancora in movimento. Non sarà garanti-to il completo funzionamento del servofrenoe del servosterzo. Potrà essere richiesta unaforza maggiore per manovrare il volante o perfrenare. Dato che in quel modo non si può nésterzare né frenare con gli effetti consueti, cisi espone al rischio di causare un incidente edi subire gravi lesioni.

● Non estrarre mai la chiave dal blocchetto diaccensione quando il veicolo è ancora in mo-vimento. In caso contrario potrebbe bloccarsilo sterzo, rendendo impossibile girare il vo-lante: pericolo di incidente!

● Portare sempre con sé la chiave se ci si al-lontana dal veicolo. Osservare questa precau-zione soprattutto se a bordo rimangono deibambini. Essi potrebbero infatti avviare il mo-tore o azionare equipaggiamenti elettrici (peresempio gli alzacristalli), con il rischio che siverifichino degli incidenti.

ATTENZIONE

Se il motore viene sottoposto a forti sollecita-zioni, allo spegnimento si avrà un notevoleaccumulo di calore nel vano motore, con il ri-schio che il motore venga danneggiato. Siconsiglia per questo motivo di far girare il »

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motore al minimo per 2 minuti circa prima dispegnerlo.

Avvertenza

● Nei 10 minuti successivi allo spegnimentodel motore il ventilatore del radiatore puòcontinuare a funzionare, anche se il quadrostrumenti è spento. È anche possibile che siriaccenda dopo un po' di tempo se la tempe-ratura del liquido di raffreddamento sale perl'accumulo di calore sotto il vano motore o se,con il motore caldo, la temperatura nel vanomotore aumenta per effetto dell'irradiazionesolare.

● Se, fermandosi, il sistema Start/Stop* spe-gne il motore, il quadro resta acceso. Prima discendere dal veicolo, assicurarsi che l'accen-sione non sia inserita, o si scaricherebbe labatteria.

Pulsante di avviamento*

Fig. 192 Nella parte inferiore della consolecentrale: pulsante di avviamento.

Fig. 193 A destra del piantone dello sterzo:avviamento di emergenza.

Il motore del veicolo si accende con un pul-sante di avviamento (Press & Drive). Per que-sto scopo, una chiave valida del veicolo devetrovarsi dentro l'abitacolo nell'area dei sedilianteriori o posteriori.

Aprendo la porta del conducente quando siscende dal veicolo, se il quadro è spento, siattiva il blocco elettronico del piantone dellosterzo.

Accensione e spegnimento manuale del qua-dro

Premere brevemente per una volta il pulsantedi avviamento, senza azionare il pedale delfreno o della frizione ››› .

Sia nei veicoli dotati di cambio manuale chein quelli dotati di cambio automatico, il testodel pulsante di avviamento START ENGINE STOP

lampeggia simulando un battito cardiacoquando il sistema è pronto per l'accensione elo spegnimento del quadro.

Spegnimento automatico del quadro

Se il conducente si allontana dal veicolo por-tando con sé la chiave di accensione e la-sciando il quadro acceso, il quadro si spegneautomaticamente dopo qualche istante. Se almomento dello spegnimento le luci anabba-glianti erano accese, le luci di posizione re-steranno accese per circa 30 minuti. Le lucidi posizione possono essere spente bloccan-do il veicolo ››› pag. 131 o manualmente››› pag. 147.

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Guida

Funzione avvio di emergenza

Se non viene rilevata nessuna chiave nell'a-bitacolo, sarà necessario effettuare un avvia-mento di emergenza. Sul display del quadrostrumenti apparirà un'indicazione relativa.Ciò può verificarsi quando, ad esempio, labatteria a bottone della chiave del veicolo èquasi o completamente scarica:

● Subito dopo aver premuto il pulsante di av-viamento, mantenere la chiave del veicolo vi-cino alla parte destra del rivestimento delpiantone dello sterzo ››› fig. 193, il più vicinopossibile al logo Kessy.

● Il quadro si accende e, se del caso, il moto-re si avvia automaticamente.

Scollegamento di emergenza

Se il motore non si spegne dopo aver premu-to brevemente il pulsante di avviamento, oc-correrà effettuare una disattivazione di emer-genza:

● Premere il pulsante di avviamento due vol-te entro 3 secondi o premerlo una volta perpiù di 1 secondo ››› .

● Il motore si spegne automaticamente.

Funzione per rimettere in moto il motore

Se una volta arrestato il motore non si rilevanessuna chiave valida all'interno del veicolo,si avranno a disposizione solo 5 secondi per

rimetterlo in moto. Apparirà un'avvertenza re-lativa sul display del quadro strumenti.

Trascorso questo tempo non si potrà tornarea mettere in marcia il motore se non è pre-sente una chiave valida all'interno del veico-lo.

Spegnimento automatico del quadro nei vei-coli dotati di sistema Start/Stop

Il quadro del veicolo si spegne automatica-mente quando il veicolo è fermo e lo spegni-mento automatico del motore è attivo se:

● la cintura di sicurezza del conducente nonè allacciata,

● il conducente non preme alcun pedale,

● viene aperta la porta del conducente.

Dopo lo spegnimento automatico, se le lucianabbaglianti sono accese, le luci di posi-zione resteranno accese per circa 30 minuti(se la batteria è sufficientemente carica). Seil conducente blocca il veicolo o spegne ma-nualmente le luci, le luci di posizione sispengono.

ATTENZIONE

Qualsiasi movimento accidentale del veicolopuò provocare gravi lesioni.

● Al momento dell'accensione, non premere ilpedale del freno o della frizione, altrimenti ilmotore potrebbe avviarsi immediatamente.

ATTENZIONE

Se si utilizzano le chiavi del veicolo in modonegligente o senza prestare la dovuta atten-zione, si possono provocare incidenti o gravilesioni.

● Quando si sale a bordo del veicolo, non la-sciare mai chiavi all'interno. In caso contra-rio, un bambino o una persona non autorizza-ta potrebbe bloccare il veicolo, o accendere ilmotore o il quadro, azionando così le attrez-zature elettriche (ad esempio, gli alzacristal-li).

Avvertenza

● Prima di scendere dal veicolo, spegneresempre il quadro manualmente e, nei casi op-portuni, osservare le indicazioni del displaydel quadro strumenti.

● Se il veicolo resta fermo con il quadro acce-so per un tempo prolungato, la batteria po-trebbe scaricarsi e il motore potrebbe non ac-cendersi.

● Sui veicoli con motore diesel, il motore puòtardare ad accendersi se deve essere preri-scaldato.

● Se durante la fase STOP si preme il pulsan-te START ENGINE STOP , il quadro si disattiva e ilpulsante lampeggia.

● Se sul display del quadro strumenti vienevisualizzato il messaggio “SistemaStart/Stop disattivato: Avviare il motore ma-nualmente”, il pulsante START ENGINE STOP

lampeggerà.

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Avvio del motore3 Vale per le vetture: con pulsante di avviamento

PassoAccendere il motore con il pulsante diavviamento ››› pag. 190.

1.Premere il pedale del freno e mantenerlopremuto fino al termine del passo 5.

1a.Sui veicoli con cambio manuale: premere afondo la frizione e mantenerla premuta finoall'accensione del motore.

2.Posizionare la leva del cambio in folle o la le-va selettrice in posizione P o N.

3.

Premere brevemente il pulsante di avviamen-to ››› fig. 192 senza azionare l'acceleratore.Affinché il motore possa accendersi, nel vei-colo deve esserci una chiave valida.Dopo l'avvio del motore, la luce del pulsanteSTART ENGINE STOP diviene fissa; ciò indica

che il motore si è avviato.

4.

Se il motore non si avvia, interrompere l'ope-razione e ripeterla dopo 1 minuto circa. Senecessario, effettuare un avviamento diemergenza ››› pag. 191.

5.Disinserire il freno di stazionamento quandosi parte ››› pag. 194.

ATTENZIONE

Mai scendere dal veicolo lasciando il motoreacceso, soprattutto con una marcia o un rap-porto di marce inserito. Il veicolo potrebbemettersi in moto improvvisamente o potrebbe

verificarsi un evento tale da provocare danni,incendi o lesioni gravi.

ATTENZIONE

Gli spray per l'avviamento a motore freddopotrebbero esplodere o mandare fuori giri ilmotore.

● Mail utilizzare spray per l'avviamento a mo-tore freddo.

ATTENZIONE

● Il motorino d'avviamento o il motore po-trebbero subire danni se durante la marcia sicerca di avviare il motore o se si avvia di nuo-vo subito dopo lo spegnimento.

● Se il motore è freddo, evitare regimi elevatidel motore, eccessive sollecitazioni e accele-razioni brusche.

● Non accendere il motore mentre si spinge osi traina il veicolo. In caso contrario, il carbu-rante incombusto potrebbe giungere al cata-lizzatore e danneggiarlo.

Avvertenza

● Non attendere che il motore si scaldi con ilveicolo fermo; se la visibilità dai finestrini èbuona, partire subito. In questo modo, il mo-tore raggiunge prima la temperatura di servi-zio e si riducono le emissioni.

● In questa fase vengono disattivati tempora-neamente gli strumenti e i dispositivi che as-sorbono molta corrente elettrica.

● Quando si avvia a motore freddo, la rumo-rosità può aumentare per qualche momento.Ciò è del tutto normale e non deve destarepreoccupazione.

● Quando la temperatura esterna è inferiore a+5°C (+41°F), se il motore è diesel e se il ri-scaldatore supplementare di funzionamentocon combustibile è attivato, sotto il veicolopuò generarsi del fumo.

Spegnimento del motore3 Vale per le vetture: con pulsante di avviamento

PassoSpegnere il motore con il pulsante diavviamento ››› pag. 190.

1. Fermare completamente il veicolo ››› .

2.Premere il freno e mantenerlo premuto finoall'esecuzione del passo 4.

3.Se il veicolo è dotato di cambio automatico,portare la leva selettrice in posizione P.

4.Attivare il freno di stazionamento elettronico››› pag. 194.

5.

Premere brevemente il pulsante di avviamen-to ››› fig. 192. Il pulsante START ENGINE STOP

lampeggia nuovamente. Se il motore non sispegne, effettuare una disattivazione diemergenza ››› pag. 191.

6.Se il veicolo è dotato di cambio manuale, in-serire la 1ª o la retromarcia.

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Guida

ATTENZIONE

Mai spegnere il motore mentre il veicolo è inmovimento. Si potrebbe perdere il controllodel veicolo, con conseguenti incidenti e lesio-ni gravi.

● Con il quadro dei comandi spento gli airbage i pretensionatori non sono attivi.

● Il servofreno funziona infatti soltanto a mo-tore acceso. Pertanto, a motore spento occor-re premere il pedale del freno con più forzaper frenare il veicolo.

● Si tenga comunque presente che se il moto-re è spento il servosterzo non funziona. A mo-tore spento, occorre applicare più forza pergirare il volante.

● Se si disattiva il quadro, potrebbe attivarsiil blocco del piantone dello sterzo e si potreb-be perdere il controllo del veicolo.

ATTENZIONE

Se il motore viene sottoposto a forti sollecita-zioni per un tempo prolungato, può surriscal-darsi dopo lo spegnimento. Per evitare dannial motore, prima di spegnerlo, far girare ilmotore al minimo per circa 2 minuti in folle.

Avvertenza

Dopo aver spento il motore, la ventola del ra-diatore potrebbe continuare a funzionare nelvano motore per alcuni minuti, anche se ilquadro strumenti è spento. La ventola del ra-diatore si disattiva automaticamente.

Funzione “My Beat”

Fig. 194 Video correlato

Nei veicoli dotati di chiave comfort esiste lafunzione “My Beat”. Tale funzione offre un'in-dicazione aggiuntiva sul sistema di avvia-mento del veicolo.

Quando si accede al veicolo, ad esempio tra-mite l'apertura delle porte con telecomando,il pulsante START ENGINE STOP lampeggia, ri-chiamando l'attenzione sul tasto corrispon-dente al sistema di avviamento.

Con l'attivazione/disattivazione del quadro,la luce del pulsante START ENGINE STOP lam-peggia. Con il quadro spento, trascorsi alcunisecondi, il pulsante START ENGINE STOP smettedi lampeggiare e si spegne.

A motore acceso, la luce del pulsanteSTART ENGINE STOP resta fissa, indicando che il

motore è in marcia. Il tempo che trascorre dalmomento in cui l'utente accende il motoremediante il tasto START ENGINE STOP e quello incui la luce smette di lampeggiare e diventafissa dipenderà dalle caratteristiche di cia-scuna motorizzazione. Se si ferma il motore

azionando il pulsante START ENGINE STOP , la lu-ce ricomincia a lampeggiare.

Nei veicoli con sistema Start/Stop, la funzio-ne “My Beat” offre anche informazioni ag-giuntive:

● Quando il motore si ferma durante la fasedi Stop, la luce del tasto START ENGINE STOP ri-mane fissa perché, anche se il motore non èacceso, il sistema Start/Stop è attivo.

● Quando il motore non può essere riaccesocon il sistema Start/Stop, ››› pag. 217, e de-ve essere avviato manualmente, il pulsanteSTART ENGINE STOP lampeggerà, indicando

questo stato.

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Frenare e parcheggiare

Freno di stazionamento elettronico*

Fig. 195 Nella parte inferiore della consolecentrale: tasto del freno di stazionamentoelettronico.

Il freno di stazionamento elettronico sostitui-sce il freno a mano.

Inserire il freno di stazionamento elettronico

Il freno di stazionamento elettronico può es-sere inserito a condizione che il veicolo siafermo, anche con il quadro disattivato. Inne-starlo ogni volta che si scende dal veicolo olo si parcheggia.

● Tirare il tasto ››› fig. 195 e mantenerlo inquesta posizione.

● Il freno di stazionamento si inserisce quan-do si accendono la spia di controllo del tasto

››› fig. 195 (freccia) e la spia di controllo ros-sa sul display del quadro strumenti.

● Rilasciare il tasto.

Disinserire il freno di stazionamento elettro-nico

● Accendere il quadro.

● Premere il tasto ››› fig. 195. Al contempopremere con vigore il pedale del freno o, se ilmotore è in marcia, premere leggermente ilpedale dell'acceleratore.

● La spia di controllo del tasto ››› fig. 195(freccia) e la spia di controllo rossa sul di-splay del quadro strumenti si spengono.

Disinserimento automatico del freno di sta-zionamento elettronico alla partenza

Il freno di stazionamento elettronico si disin-serisce automaticamente alla partenza se,con la porta del conducente chiusa e la cintu-ra di sicurezza del conducente allacciata, siverifica una delle seguenti condizioni:

● Per le vetture con cambio automatico: si in-grana un rapporto di marce o si cambia mar-cia e si preme leggermente il pedale dell'ac-celeratore.

● Per le vetture con cambio manuale: si pre-me a fondo il pedale della frizione prima del-la partenza e si preme leggermente il pedaledell'acceleratore.

● Per agevolare determinate manovre sonopreviste eccezioni che consentono il disinse-rimento automatico del freno di staziona-mento anche se il conducente non ha la cin-tura di sicurezza allacciata.

Si può evitare il disinserimento automaticodel freno di stazionamento mantenendo tira-to verso l'alto il tasto ››› fig. 195 alla par-tenza.

Il freno di stazionamento elettronico non sidisinserisce fino a che non si rilascia il tasto. In questo modo è possibile agevolare lapartenza quando si traina una massa elevata››› pag. 261.

Inserimento automatico del freno di stazio-namento elettronico quando si esce dal vei-colo in modo inadeguato

Nei veicoli con cambio automatico, il freno distazionamento elettronico si inserisce auto-maticamente quando si esce dal veicolo se:

● La leva selettrice si trova in posizione D/S oR o nella modalità di funzionamento Tiptro-nic.

● E: il veicolo è fermo.

● E: la porta del conducente è aperta.

Funzione freno di emergenza

Utilizzare la funzionalità del freno di emer-genza solo se non è possibile fermare il vei-colo con il freno a pedale ››› .

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Guida

● Tirare il tasto ››› fig. 195 e mantenerlo inquesta posizione per frenare il veicolo ener-gicamente. Contemporaneamente si udirà unsegnale acustico di avvertimento.

● Per interrompere la frenata, rilasciare il ta-sto o accelerare.

ATTENZIONE

Se si utilizza il freno di stazionamento elet-tronico in modo inadeguato, si possono cau-sare incidenti e lesioni gravi.

● Non utilizzare mai il freno di stazionamentoelettronico per frenare il veicolo, a meno chesi tratti di un'emergenza. Lo spazio di frenatapuò essere notevolmente più lungo. Utilizzaresempre il freno a pedale.

● Non accelerare mai dal vano motore se èstato selezionato un rapporto di marce o se èstata inserita una marcia e il motore sta fun-zionando. Il veicolo potrebbe mettersi in mo-to anche con il freno di stazionamento elet-tronico inserito.

ATTENZIONE

Per evitare che il veicolo si muova involonta-riamente quando è parcheggiato, inserire pri-ma il freno di stazionamento elettronico equindi ritirare il piede dal pedale del freno.

Avvertenza

● Nei veicoli dotati di cambio manuale, se sirilascia il pedale della frizione e al tempo

stesso si accelera, il freno di stazionamentoelettronico si disinserisce automaticamente.

● Se la batteria del veicolo è scarica, non èpossibile disinserire il freno di stazionamentoelettronico. Utilizzare l'aiuto all'avvio››› pag. 72.

● L'inserimento e il disinserimento del frenodi stazionamento elettronico possono provo-care rumori.

● Se il freno di stazionamento elettronico nonviene utilizzato per diverso tempo, il sistemaesegue di quando in quando prove automati-che e udibili sul veicolo parcheggiato.

Azionamento del freno a mano

Fig. 196 Il freno a mano, ubicato tra i due se-dili anteriori.

Tirando il freno a mano si impedisce che ilveicolo si sposti quando non deve.

Quando ci si allontana dal veicolo o si par-cheggia si deve azionare sempre il freno amano.

Inserimento del freno a mano

– Tirare con decisione la leva del freno a ma-no verso l'alto ››› fig. 196.

Disinserimento del freno a mano

– Tenendo premuto (nella direzione indicatadalla freccia ››› fig. 196) il tasto di sblocco,spostare prima la leva leggermente versol'alto e poi abbassarla del tutto ››› .

La leva del freno a mano va abbassata sem-pre fino in fondo per evitare di viaggiare poicon il freno tirato ››› .

Quando il freno a mano è azionato e il qua-dro è acceso, si illumina la spia . Non ap-pena si disinserisce il freno a mano, la spia sispegne.

Se inavvertitamente si viaggia con il freno amano tirato, quando il veicolo raggiunge lavelocità di 6 km/h (4 mph) sul display delquadro strumenti appare il seguente mes-saggio*: FRENO A MANO TIRATO. Contem-poraneamente scatta anche un segnale acu-stico. »

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ATTENZIONE

● Non bisogna mai servirsi del freno a manoper fermare la corsa del veicolo, in quanto lospazio di frenata è molto più lungo perché inquesto caso vengono frenate solo le ruotedell'asse posteriore. Pericolo di incidenti!

● Se si disinserisce solo parzialmente il frenoa mano, i freni posteriori potrebbero surri-scaldarsi e compromettere il funzionamentodell'intero impianto dei freni: pericolo d'inci-dente! Ciò logorerebbe poi anche le pastigliedei freni posteriori.

ATTENZIONE

Ogni volta, prima di allontanarsi dal veicolo,si deve innanzitutto tirare il freno a mano. In-serire quindi la 1ª marcia.

Parcheggio

Dopo che si è parcheggiato si deve sempre ti-rare il freno a mano.

Quando si parcheggia, effettuare le seguentioperazioni:

– Fermare il veicolo con il freno a pedale.

– Tirare il freno a mano.

– Inserire la 1ª marcia.

– Spegnere il motore e sfilare la chiave di ac-censione dal blocchetto. Poi inserire il bloc-

casterzo (per farlo, ruotare leggermente ilvolante in un senso o nell'altro).

– Non lasciare mai le chiavi del veicolo a bor-do.

Avvertenze supplementari per il parcheggiodel veicolo su tratti in pendenza

Orientare le ruote verso il margine della stra-da o in posizione tale che, se il veicolo simette in movimento, si diriga verso il marcia-piede.

● Se il veicolo è parcheggiato in una strada indiscesa, girare il volante verso destra in mo-do che le ruote anteriori siano rivolte verso ilbordo del marciapiede.

● Se il veicolo è parcheggiato in una strada insalita, girare il volante verso sinistra in modoche le ruote anteriori siano rivolte in sensoopposto al bordo del marciapiede.

● Ricordarsi sempre di fare tutto il necessarioper evitare che il veicolo parcheggiato possamuoversi; quindi tirare il freno a mano e met-tere la 1ª.

ATTENZIONE

● Non lasciare il veicolo incustodito senzaaver provveduto a far tutto quello che è ne-cessario per ridurre il rischio di lesioni.

● Non parcheggiare mai il veicolo a contattocon l'erba secca, sterpaglie, chiazze di carbu-rante o altri materiali facilmente infiammabili

perché, se la marmitta è molto calda, questimateriali potrebbero incendiarsi.

● Se il veicolo è stato chiuso dall'esterno nondevono rimanere persone a bordo, perché,dato che dall'interno non si possono più apri-re né le porte né i finestrini, queste personenon potrebbero più uscire dal veicolo. Inoltre,quando le porte sono chiuse il soccorso dal-l'esterno è reso molto difficoltoso.

● Non si devono mai lasciare bambini da solia bordo, perché potrebbero disinserire il fre-no a mano oppure cambiare la posizione dellaleva selettrice, facendo così mettere in movi-mento il veicolo.

● In estate, la temperatura nell'abitacolo diun veicolo parcheggiato al sole può raggiun-gere un livello talmente elevato da causareanche la morte delle persone o degli animalirimasti all'interno.

Freni

Pastiglie dei freni nuove

Nei primi 400 km le pastiglie dei freni nuovenon hanno ancora raggiunto la capacità mas-sima di frenatura, dovendo prima “assestar-si”. Il ridotto effetto frenante si può tuttaviacompensare esercitando una maggiore pres-sione sul pedale del freno. Evitare di sovrac-caricare i freni durante il rodaggio.

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Guida

Usura

L'usura delle pastiglie dei freni è strettamen-te legata alle condizioni di impiego del veico-lo e allo stile di guida. Ciò avviene principal-mente nel traffico urbano e nei tragitti brevi,o con una guida molto sportiva.

In base alla velocità, alla forza frenante e allecondizioni ambientali (ad esempio, tempera-tura, umidità dell'aria) possono verificarsi ru-mori nella frenata.

Guida sul bagnato o con sale antineve

In determinati casi (ad esempio, quando siguadano zone inondate, in caso di forti ac-quazzoni o dopo aver lavato il veicolo) la fre-nata potrebbe essere ritardata poiché i dischie le pastiglie sono umidi, o, in inverno, con-gelati. In questi casi i freni devono prima es-sere “asciugati” effettuando apposite e ripe-tute frenate.

Procedendo a forte velocità e con i tergicri-stalli attivati, le pastiglie dei freni toccanobrevemente i dischi dei freni. Ciò avviene aintervalli regolari, in forma impercettibile peril conducente, per migliorare il tempo di ri-sposta dei freni quando sono bagnati.

Anche su tratti dove è stato sparso del saleantineve l'azione frenante può essere ritarda-ta se i freni non sono stati usati per un certotempo. Lo strato di sale formatosi sui dischi esulle pastiglie dovrà prima essere rimossofrenando.

Ruggine

Lunghi periodi di rimessaggio, basso chilo-metraggio e scarse sollecitazioni sono spes-so causa di ruggine sui dischi e deposito disporco sulle pastiglie.

Quando i freni vengono sollecitati poco o inpresenza di ruggine superficiale consigliamodi "pulire" dischi e pastiglie frenando in mo-do brusco più volte a velocità sostenuta››› .

Guasto all'impianto dei freni

Se si nota che la corsa del pedale è aumenta-ta improvvisamente, è possibile che uno deidue circuiti nell'impianto dei freni abbiasmesso di funzionare. Raggiungere immedia-tamente l'officina specializzata più vicina efar riparare il guasto. Procedere a velocità ri-dotta, tenendo conto del fatto che gli spazi difrenata sono più lunghi e la pressione daesercitare sul pedale dei freni è maggiore.

Livello basso del liquido freni

Se il livello del liquido freni è troppo basso sipossono verificare dei malfunzionamenti del-l'impianto dei freni. Il livello del liquido freniè controllato elettronicamente.

Servofreno

Il servofreno fa aumentare la pressione eser-citata dal conducente sul pedale del freno.Funziona soltanto a motore avviato.

ATTENZIONE

● Agire sul freno per pulire l'impianto dei fre-ni solo quando le condizioni del traffico loconsentano. Non mettere a rischio gli altriutenti della strada: esiste il rischio di causareincidenti.

● Non mettere mai in movimento il veicolo amotore spento. In caso contrario sussiste ilpericolo di incidente.

● Un liquido dei freni troppo vecchio e conminore viscosità può causare, in caso di fortisollecitazioni dei freni, la formazione di bolledi vapore nel circuito frenante. Questo di con-seguenza riduce l'effetto frenante.

ATTENZIONE

● Non lasciare mai il piede appoggiato sulpedale durante la marcia, facendo così “stri-sciare” le pastiglie sui dischi. Infatti, in que-sto modo, i dischi si surriscaldano e sonosoggetti a una maggiore usura. Ciò comportainoltre un allungamento dello spazio di frena-ta.

● Prima di affrontare un tratto in forte pen-denza diminuire la velocità e scalare di unamarcia. Si può così sfruttare l'effetto frenantedel motore e ridurre le sollecitazioni sui freni.Se nonostante ciò si rende necessario il ricor-so ai freni, non tenere il pedale costantemen-te premuto ma azionarlo ad intervalli. »

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Avvertenza

● Nel caso in cui il servofreno non sia in fun-zione, ad esempio quando il veicolo vienetrainato oppure quando il servofreno stesso èguasto, la pressione da esercitare sul pedaledei freni è notevolmente maggiore rispetto al-la norma.

● Se sul veicolo vengono montati in un se-condo momento uno spoiler anteriore, dei co-pricerchi o simili, assicurarsi che la ventila-zione delle ruote anteriori non risulti compro-messa: ciò potrebbe comportare un surriscal-damento dei freni.

Sistemi di frenata e stabilizza-zione

Controllo elettronico della stabilità(ESC)

L'ESC contribuisce a migliorare la sicurezza.Riduce il rischio di derapare e migliora la sta-bilità del veicolo. L'ESC rileva situazioni limi-te che possono crearsi durante la guida, co-me il sovrasterzo o il sottosterzo del veicolo,o la mancanza di aderenza delle ruote motri-ci. Mediante un mirato intervento sui freni osulla coppia motrice il veicolo viene stabiliz-zato. Durante l'intervento dell'ESC, nel qua-dro strumenti lampeggia la spia .

L'ESC comprende il sistema antibloccaggio(ABS), l'assistente di frenata, la regolazioneantislittamento (ASR), il blocco elettronicodel differenziale (EDS), autobloccante elettro-nico*, la gestione selettiva della coppia mo-trice* e lo stabilizzatore dell'insieme del tre-no*. Inoltre, l'ESC contribuisce alla stabilitàdel veicolo modificando la coppia di rotazio-ne.

Sistema antibloccaggio (ABS)

L'ABS impedisce il bloccaggio delle ruote infrenata quasi fino al completo arresto del vei-colo. Il veicolo resta perciò direzionabile an-che in caso di frenata brusca. Mantenere pre-muto il pedale del freno senza interruzioni(non premere e rilasciare ripetutamente).L'intervento dell'ABS sarà avvertibile attra-verso la vibrazione del pedale del freno.

Assistente di frenata

L'assistente di frenata può ridurre lo spaziodi frenata. Se, in situazioni di emergenza, ilconducente aziona il pedale del freno in mo-do repentino, il dispositivo aumenta automa-ticamente la forza frenante. Il pedale del fre-no va tenuto premuto fintanto che la situazio-ne di pericolo non viene meno.

Regolazione antislittamento in fase di trazio-ne (ASR)

L'ASR riduce la forza motrice adattandola allecondizioni del fondo stradale nel caso in cui

le ruote del veicolo, in fase di trazione, per-dano aderenza. Questa regolazione automa-tica assiste il conducente in fase di partenza,accelerazione e in salita.

Blocco elettronico del differenziale (EDS)

L'EDS frena un'eventuale ruota che giri a vuo-to trasferendo la sua forza all'altra ruota mo-trice. Questa regolazione automatica funzio-na fino ad una velocità di circa 100 km/h(62 mph).

Per impedire che il disco della ruota frenatasi surriscaldi, l'EDS si disattiva automatica-mente quando la sollecitazione è particolar-mente forte. Il funzionamento del veicolo nonrisulta compromesso. L'EDS si riattiva auto-maticamente, non appena il freno si è raf-freddato.

Stabilizzazione del rimorchio*

Se si guida un veicolo con rimorchio, sarà va-lido ciò che segue: l'insieme del treno tende,normalmente, ad oscillare. Quando il rimor-chio trasferisce le sue oscillazioni al veicolo el'ESC le rileva, opererà automaticamente fre-nando il treno nei limiti del sistema e dandostabilità all'insieme. La funzione di stabiliz-zazione rimorchio non è disponibile in tutti ipaesi.

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Guida

Gestione elettronica della coppia motrice(XDS)

Quando si percorre una curva, il differenzialedell'asse motore permette alla ruota esternadi girare ad una velocità maggiore rispetto aquella interna. In questo modo la ruota chegira a maggior velocità (esterna) riceve menocoppia motrice rispetto a quella interna. Que-sto può causare a volte lo slittamento dellaruota interna a causa della eccessiva coppiache viene trasmessa in alcune occasioni. In-vece la ruota esterna riceve una coppia infe-riore a quella che potrebbe trasmettere. Que-sto effetto provoca la perdita globale dell'a-derenza laterale dell'avantreno, che si tra-sforma in sottosterzata o “allargamento” del-la traiettoria.

Il sistema XDS è capace, tramite i sensori ed isegnali dell'ESC, di rilevare e correggere que-sto effetto.

Il sistema XDS, tramite l'ESC, frenerà la ruoteinterne e bilancerà l'eccesso di coppia motri-ce della ruota motrice interna. Ciò permetteràdi seguire la traiettoria disegnata dal condu-cente con maggiore precisione.

Il sistema XDS interagisce con l'ESC ed èsempre attivo, anche se il controllo elettroni-co della trazione ASR è scollegato o l'ESC è inmodalità Sport o scollegato.

Sistema di frenata anti collisione multipla

Il sistema di frenata anti collisione multiplapuò aiutare il conducente in caso di inciden-te, intervenendo con una frenata che blocca ilmovimento incontrollato del veicolo che po-trebbe a sua volta causare altre collisioni.

Il sistema di frenata anti collisione funzionain caso di incidente frontale, laterale e poste-riore, quando il sistema di controllo dellacentralina airbag accerta il livello di attivazio-ne e l'incidente avviene a una velocità supe-riore a 10 km/h (6 mph). L'ESC frena automa-ticamente il veicolo, purché durante l'inci-dente non siano stati danneggiati l'ESC stes-so, l'impianto idraulico del freno e la rete dibordo.

Durante un incidente, le seguenti azioni con-trollano la frenata automatica:

● Quando il conducente preme l'acceleratore,non si verifica la frenata automatica.

● Quando la pressione della frenata causatadalla pressione sul pedale del freno è supe-riore alla pressione di frenata del sistema, ilveicolo frenerà manualmente.

● Se è presente un'anomalia nell'ESC, il si-stema di frenata anti collisione multipla nonsarà in funzione.

ATTENZIONE

● Nemmeno i sistemi ESC, ABS, ASR, EDS,l'autobloccante elettronico o la gestione se-

lettiva della coppia motrice, sono in grado disuperare i limiti imposti dalle leggi della fisi-ca. Ciò vale soprattutto se il fondo stradale èghiacciato o bagnato. Se si entra nella fasciadi intervento dei sistemi, è segno che la velo-cità deve essere immediatamente adeguataalle condizioni del fondo stradale e del traffi-co. L'incremento dei sistemi di sicurezza nondeve indurre a correre rischi. Altrimenti esisteil rischio di provocare un incidente.

● L'elevata velocità contribuisce ad aumenta-re il rischio di incidenti soprattutto in curva,quando il fondo stradale è sdrucciolevole equando la distanza dal veicolo che precede èmolto ridotta. I sistemi ESC, ABS, l'assistenzadi frenata, l'EDS, l'autobloccante elettronico ola gestione selettiva della coppia motrice,non possono impedire che si verifichino inci-denti: rischio di causare incidenti!

● Accelerare con prudenza su fondi scivolosi(ad esempio, con ghiaccio e neve). A secondadei sistemi di regolazione, le ruote motricipossono arrivare a scivolare, comprometten-do la stabilità della marcia: rischio d'inciden-te!

Avvertenza

● L'ABS e l'ASR interverranno senza problemise gli pneumatici delle quattro ruote sonoidentici. Eventuali differenze nella circonfe-renza potrebbero infatti causare una riduzio-ne della potenza del motore. »

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● Le regolazioni automatiche dei sistemi ap-pena descritti possono essere avvertite an-che acusticamente.

● Se si illumina la spia o , può esserepresente un'anomalia ››› pag. 124.

Attivare/disattivare l'ESC e l'ASR

Fig. 197 Console centrale: Tasto per attiva-re/disattivare l'ESC e l'ASR

L'ESC viene collegato automaticamente al-l'avvio del motore, funziona solo con il moto-re in marcia e comprende i sistemi ABS, EDSe ASR.

La funzione ASR e l'ESC dovranno essere di-sattivati solo in situazioni in cui non si ottie-ne sufficiente trazione, come:

● Quando si circola su alti strati di neve o sustrade dissestate.

● Per “liberare” il veicolo se rimane impanta-nato.

In seguito, inserire nuovamente la funzioneASR e l'ESC.

A seconda delle finiture e delle versioni, esi-ste la possibilità di disattivare solo l'ASR o diattivare l'ESC in modalità Sport.

ESC in modalità “Sport”

La modalità Sport viene attivata dal menu delsistema Easy Connect ››› pag. 126. Nei veicolicon trazione anteriore gli interventi dell'ESCe dell'ASR sono limitati. Nei veicoli con tra-zione integrale, gli interventi dell'ESC sono li-mitati e l'ASR viene disattivato completamen-te ››› .

Si accende la spia di controllo . Nei veicolicon sistema di informazione per il conducen-te* viene visualizzata l'indicazione per il con-ducente Controllo di stabilità(ESC): sport. Attenzione! Stabi-lità limitata.

Disattivare la modalità “Sport” dell'ESC

Mediante il menu del sistema Easy Connect››› pag. 126. La spia si spegne. Nei veicolicon sistema di informazione per il conducen-te* viene visualizzata l'indicazione per il con-ducente Controllo di stabilità(ESC): on.

Disattivazione dell'ASR

La regolazione antislittamento (ASR) viene di-sattivata dal menu del sistema Easy Connect››› pag. 126. La regolazione antislittamentorimane disattivata.

Si accende la spia di controllo . Nei veicolicon sistema di informazione per il conducen-te* viene visualizzata l'indicazione per il con-ducente ASR disattivato.

Attivazione dell'ASR

La regolazione antislittamento (ASR) viene at-tivata dal menu del sistema Easy Connect››› pag. 126. La regolazione antislittamentorimane attivata.

La spia si spegne. Nei veicoli con sistemadi informazione per il conducente* viene vi-sualizzata l'indicazione per il conducenteASR attivato.

Disattivazione dell'ESC

Su alcune versioni del modello, oltre alla re-golazione antislittamento (ASR), si può disa-bilitare anche il programma elettronico distabilizzazione (ESC).

● Premendo il tasto ››› fig. 197 per circa 1secondo viene attivata la modalità ESC Sport.

● Premendo il tasto ››› fig. 197 per più di 3secondi circa, è possibile disattivare il pro-gramma elettronico di stabilizzazione (ESC),compresa la funzione ASR. La spia si

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Guida

accende e il testo ESC OFF viene visualizza-to permanentemente sul display del quadrostrumenti.

● La funzione ASR e l'ESC possono essereriattivati premendo il tasto ››› fig. 197.

● OPPURE: attivare o disattivare l'ESC Sport ol'ESC nel sistema Easy Connect mediante iltasto e i tasti di funzione IMPOSTAZIONI eSistema ESC . La spia e il testo ESC OFF nel

quadro strumenti si spengono.

ATTENZIONE

Si raccomanda di non disattivare l'ESC Sportse ciò può essere motivo di pericolo per sé eper gli altri utenti della strada: rischio di de-rapata!

● Con l'ESC in modalità Sport, la funzione distabilizzazione è limitata in modo da permet-tere una guida più sportiva. Le ruote motricipotrebbero slittare e il veicolo potrebbe “de-rapare”.

● Se l'ESC è disattivato, la funzione di stabi-lizzazione del veicolo non è disponibile.

Avvertenza

● Quando viene disattivato il sistema ASR oviene selezionata la modalità sportiva del-l'ESC, si disattiva anche il regolatore della ve-locità*.

● In modalità ESC OFF, l'ESC verrà riattivatotemporaneamente per assistere il conducentedurante la frenata, passando di nuovo alla

modalità passiva quando si rilascia il pedaledel freno (a seconda della versione del mo-dello).

Sistema di assistenza all'avviamentoin pendenza

3 Vale per le vetture: senza funzione Auto Hold

Il sistema di assistenza all'avviamento inpendenza aiuta il conducente a iniziare lapartenza in salita a veicolo fermo.

Il sistema mantiene la pressione dei freni percirca 2 secondi dopo che il conducente ha ri-lasciato il pedale del freno, permettendoglidi partire senza che il veicolo arretri. Questi 2secondi danno tempo al conducente di rila-sciare il pedale della frizione e acceleraresenza che il veicolo si muova e senza neces-sità di utilizzare il freno a mano; in tal modo,l'avviamento è più facile, comodo e sicuro.

Le condizioni per il suo corretto funziona-mento sono:

● trovarsi su una rampa,

● porta del conducente chiusa,

● veicolo completamente fermo,

● motore acceso e freno premuto,

● inoltre, aver inserito la marcia o trovarsicon il cambio in folle per i veicoli con cambiomanuale, e con la leva selettrice nelle posi-

zioni S, D o R per i veicoli con cambio auto-matico.

Il sistema è attivato anche nelle salite in re-tromarcia.

ATTENZIONE

● Se non si mette in marcia il veicolo subitodopo aver tolto il piede dal pedale del freno,il veicolo potrebbe cominciare a retrocederein determinate circostanze. Premere il pedaledel freno o tirare subito il freno a mano.

● Se il motore si spegne, premere il pedaledel freno o tirare subito il freno a mano.

● Se, circolando in fila in salita, si desideraevitare che il veicolo si sposti involontaria-mente all'indietro nelle fase di partenza,mantenere premuto il pedale del freno per al-cuni secondi prima di mettersi in movimento.

Avvertenza

Può informarsi presso il Servizio Assistenza oin un'officina specializzata se il veicolo è do-tato di questo sistema.

Cambio manuale

Cambiare le marce

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 52 »

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Comando

In alcuni paesi il pedale della frizione deveessere premuto a fondo perché il motore siavvii.

Inserimento della retromarcia

● Inserire la retromarcia solo quando il veico-lo è fermo.

Passare a un rapporto inferiore

Durante la guida, il passaggio ad un rapportoinferiore deve essere effettuato sempre inmodo progressivo, ovvero, passando al rap-porto direttamente inferiore e ad un regimedel motore non troppo elevato ››› . Passaread un rapporto inferiore saltando una o piùmarce a velocità sostenuta o ad un regimeelevato del motore può essere causa di dannialla frizione o al cambio, anche se si tienepremuto il pedale della frizione ››› .

ATTENZIONE

Quando il motore è acceso ed è stata inseritauna marcia, non appena si solleva il piede dalpedale della frizione il veicolo si mette in mo-vimento. Ciò avviene anche se il freno di sta-zionamento elettronico è attivo.

● Non inserire mai la retromarcia se il veicoloè in movimento.

ATTENZIONE

Scalando in modo inadeguato e passando adun rapporto troppo basso, si può perdere il

controllo del veicolo provocando incidenti egravi lesioni.

ATTENZIONE

Se guidando a velocità sostenuta o ad un re-gime elevato del motore si ingrana un rappor-to troppo basso, si possono causare danninotevoli alla frizione e al cambio. Ciò può av-venire anche mantenendo premuto il pedaledella frizione.

ATTENZIONE

Tenere presente quando segue per evitaredanni e un'usura prematura:

● Non tenere la mano appoggiata sulla levadel cambio durante la guida. La pressionedella mano viene trasmessa alle forcelle delcambio.

● Assicurarsi che il veicolo sia completamen-te fermo prima di inserire la retromarcia.

● Premere sempre il pedale della frizione afondo per cambiare marcia.

● Non tenere fermo il veicolo su un tratto insalita con il motore in marcia facendo “slitta-re” la frizione.

Cambio automatico/cambio au-tomatico DSG*

Introduzione

Il veicolo è equipaggiato con un cambio ma-nuale a regolazione elettronica. La trasmis-sione di forza tra il motore e il cambio avvie-ne tramite due frizioni indipendenti. Esse so-stituiscono il convertitore di coppia del cam-bio automatico convenzionale e consentonodi accelerare senza avvertire minimamentegli strappi derivanti dal cambio di rapporto.

Al conducente è comunque garantita la pos-sibilità di intervenire manualmente nellascelta del rapporto per mezzo del tiptronic››› pag. 205, Inserire le marce in modalitàtiptronic*.

Posizioni della leva selettrice

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 52

La posizione selezionata viene evidenziatasul display del quadro strumenti. Inoltre, neldisplay verrà visualizzata la marcia inseritase la leva selettrice si trova nelle posizioni M,D, E e S del cambio manuale.

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Guida

P – Blocco per il parcheggio

Con la leva in questa posizione, le ruote mo-trici sono bloccate. La leva va posizionata suP soltanto a veicolo fermo ››› .

Per inserire e disinserire la posizione P, pre-mere il tasto di bloccaggio nell'impugnaturadella leva selettrice e contemporaneamente,il pedale del freno.

R – Retromarcia

La retromarcia va inserita soltanto a veicolofermo e con il motore al minimo ››› .

Per collocare la leva selettrice in posizione R,tenere premuto il tasto di blocco e contempo-raneamente il pedale del freno. Con l'accen-sione inserita, le luci della retromarcia si ac-cendono quando la leva selettrice si trova inposizione R.

N – Folle (minimo)

Se la leva selettrice si trova in questa posizio-ne, il cambio è in folle.

D/S – Marcia in avanti

La leva selettrice in posizione D/S permettel'utilizzo del cambio in modalità normale (D)o sportiva (S). Per selezionare la modalitàsportiva S, spostare indietro la leva selettri-ce. Spostandola nuovamente si tornerà allamodalità normale D. Nel display del quadrostrumenti verrà visualizzata la modalità diguida selezionata.

Nella modalità normale (D), il cambio sele-ziona automaticamente il rapporto di tra-smissione ottimale. Ciò dipende dal caricodel motore, dalla velocità di marcia e dal pro-gramma di regolazione dinamica (DRP).

La modalità sport (S) viene selezionata se sidesidera uno stile di guida sportivo. La po-tenza del motore viene così sfruttata appie-no. In fase di accelerazione sono percepibili icambi di rapporto.

Per portare la leva selettrice da N a D/S, oc-corre premere il pedale del freno, a vetturaferma o ad una velocità inferiore a 3 km/h(2 mph) ››› .

In determinate circostanze (per esempio, sustrade di montagna) può risultare vantaggio-so passare provvisoriamente alla modalitàtiptronic ››› pag. 205 per adattare manual-mente il rapporto di trasmissione alle condi-zioni di guida.

ATTENZIONE

● A veicolo fermo, assicurarsi di non premereerroneamente il pedale dell'acceleratore. Ilveicolo in questo caso si metterebbe subito inmovimento, eventualmente anche con il frenodi stazionamento azionato, con il rischio dicausare incidenti.

● Non spostare mai la leva selettrice nelle po-sizioni R o P durante la marcia. In caso con-trario sussiste il pericolo di incidente.

● Con il motore in moto e la leva selettrice inqualsiasi posizione (tranne che in posizioneP), mantenere il veicolo fermo premendo ilpedale del freno, dal momento che nemmenoal minimo si interrompe completamente latrasmissione di forza (il veicolo “tende adavanzare”). Se la leva si trova in una posizio-ne di marcia non si deve assolutamente acce-lerare. Il veicolo in questo caso si metterebbesubito in movimento, eventualmente anchecon il freno di stazionamento azionato, con ilrischio di causare incidenti.

● Mentre si seleziona una marcia, con il vei-colo fermo e il motore acceso, non si deve ac-celerare. In caso contrario sussiste il pericolodi incidente.

● Non si deve mai lasciare il veicolo incusto-dito con il motore acceso e la marcia inserita.Nel caso in cui si debba lasciare il veicolo amotore acceso, azionare il freno a mano eportare la leva selettrice nella posizione diparcheggio (P).

● Prima di aprire o far aprire il cofano del va-no motore e di effettuare lavori a motore ac-ceso, portare la leva selettrice in posizione Pe azionare il freno a mano, per evitare il ri-schio di un incidente. Seguire sempre le av-vertenze ››› pag. 287, Lavorare nel vano mo-tore.

Avvertenza

● Se durante la marcia si porta per errore laleva selettrice in posizione N, togliere il piede »

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dall'acceleratore e attendere che il motore siaal minimo, prima di reinserire le marce D o S.

● Se si interrompe l'alimentazione di correntein posizione P, la leva selettrice non potrà piùmuoversi. In tal caso è possibile ricorrere allosblocco di emergenza ››› pag. 53.

Blocco della leva selettrice

Fig. 198 Blocco della leva selettrice.

Il bloccaggio della leva selettrice impedisceche venga selezionata per errore una posizio-ne di marcia e che quindi il veicolo vengamessa in movimento involontariamente.

Il bloccaggio della leva selettrice si disinseri-sce nel modo seguente:

– Accendere il quadro.

– Premere il pedale del freno e tenere con-temporaneamente premuto il tasto di bloc-caggio.

Bloccaggio automatico della leva selettrice

Con il quadro acceso, la leva selettrice è bloc-cata nella posizioni P e N. Per sbloccarla, pre-mere il pedale del freno e, contemporanea-mente, premere il tasto di blocco se la levaselettrice si trova in posizione P. Come pro-memoria al conducente, se la leva si trova inposizione P o N, nel display verrà visualizzatala seguente indicazione:

Prima di inserire una posizionedi marcia a veicolo fermo preme-re il freno.

È possibile attivare il bloccaggio della levasolo quando il veicolo è fermo o si sta muo-vendo a velocità inferiori ai 5 km/h (3 mph).A velocità superiori a 5 km/h (3 mph), si an-nulla automaticamente il bloccaggio della le-va in posizione N.

Spostando velocemente la leva selettricepassando per la posizione N (per esempio daR a D) il bloccaggio non avviene. Ciò permet-te, ad esempio, di aiutare un veicolo rimastobloccato “bilanciandolo”. Se la leva selettriceresta per più di 2 secondi in posizione N sen-za che il pedale del freno sia premuto, si atti-va il dispositivo di bloccaggio.

Tasto di bloccaggio

Il tasto di bloccaggio nell'impugnatura dellaleva selettrice impedisce di selezionare pererrore alcune posizioni della leva. Per sbloc-care la leva selettrice basta premere il tasto.

Nella figura sono evidenziate le posizioni nel-le quali deve essere premuto il tasto di bloc-caggio ››› fig. 198.

Bloccaggio della chiave di accensione

Se il veicolo è privo di freno elettronico, e aseconda del Paese, dopo aver spento il qua-dro strumenti si può estrarre la chiave di ac-censione soltanto se la leva selettrice si trovain posizione P. La leva selettrice rimane bloc-cata nella posizione P finché non si reinseri-sce la chiave.

Avvertenza

● Se il blocco della leva selettrice non scatta,è presente un'anomalia. La trasmissione ri-mane interrotta per evitare che il veicolo simuova accidentalmente. Procedere come in-dicato in seguito, per far sì che il blocco dellaleva selettrice scatti nuovamente:

– Con cambio a 6 marce: premere il pedaledel freno e rilasciarlo nuovamente.

– Con cambio a 7 marce: azionare il pedaledel freno. Porre la leva selettrice in posi-zione P o N e, in seguito, ingranare unamarcia.

● Se, nonostante sia stata inserita la marcia,il veicolo non si muove, procedere nel modoseguente:

– Quando il veicolo non si muove nella di-rezione desiderata, è possibile che il rap-porto di marce non sia stato ingranato

204

Guida

correttamente dal sistema. Premere il pe-dale del freno e ingranare nuovamente ilrapporto di marce.

– Se il veicolo continua tuttavia a non muo-versi nella direzione desiderata, esiste unguasto nel sistema. Richiedere l'aiuto dipersonale specializzato e far controllareil sistema.

Inserire le marce in modalità tiptro-nic*

Fig. 199 Console centrale: cambio del rappor-to di marcia con tiptronic.

Fig. 200 Volante: leve per il cambio automati-co.

Il tiptronic consente al conducente di cam-biare le marce anche manualmente.

Cambio manuale con la leva selettrice

È possibile passare in modalità tiptronic sia aveicolo fermo che durante la marcia.

– Per passare alla modalità tiptronic, preme-re la leva selettrice spostandola dalla posi-zione D/S verso destra. Non appena si ef-fettua il cambio, nel display del quadrostrumenti verrà visualizzato che la leva se-lettrice è in posizione M (ad esempio, M4 si-gnifica che è inserita la 4ª marcia).

– Tirare la leva selettrice in avanti + per in-serire una marcia superiore ››› fig. 199.

– Tirare la leva selettrice all'indietro – perinserire una marcia inferiore.

Cambio manuale con le leve a bilanciere delcambio*

Le leve a bilanciere del cambio possono es-sere utilizzate con la leva selettrice in posi-zione D/S o M.

– Premere la leva a bilanciere del cambio +

per inserire una marcia superiore››› fig. 200.

– Premere la leva a bilanciere del cambio –

per inserire una marcia inferiore.

– Se, con la leva selettrice in posizione D/S,non viene azionata alcuna leva a bilanciereper un breve intervallo di tempo, la gestio-ne del cambio passa nuovamente in moda-lità automatica. Per cambiare marcia ma-nualmente in modo permanente attraversole leve a bilanciere, spostare la leva selet-trice dalla posizione D/S verso destra.

In fase di accelerazione il cambio passa alrapporto successivo solo qualche istante pri-ma che venga raggiunto il numero massimodi giri consentito.

In scalata, il cambio automatico inserisce ilrapporto inferiore solo quando non è piùpossibile un fuorigiri del motore.

Azionando il dispositivo kick-down, il cambioinserisce un rapporto inferiore, in base a ve-locità e regime del motore.

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Consigli per la guida

I passaggi da un rapporto a un altro avvengo-no automaticamente.

Il motore si ferma se la leva selettrice è in po-sizione P o N. A basse temperature (inferiori a-10°C), il motore si ferma solo se la leva se-lettrice è in posizione P.

Partenza

– Tenere premuto il pedale del freno.

– Premere il tasto di blocco (nell'impugnatu-ra della leva selettrice), portare la leva se-lettrice nella posizione desiderata, peresempio D ››› pag. 202, e rilasciare il tasto.

– Attendere brevemente finché il cambio nonavrà cambiato rapporto (si avverte una lie-ve scossa).

– Togliere il piede dal pedale del freno ed ac-celerare ››› .

Soste brevi

– In caso di brevi fermate, ad esempio ai se-mafori, trattenere il veicolo mantenendopremuto il pedale del freno. Non premere ilpedale dell'acceleratore.

Fermarsi/parcheggiare

Aprendo la porta del conducente con la levaselettrice in posizione P, il veicolo potrebbemuoversi. L'indicazione per il conducente sa-

rà: Cambio: leva selettrice inposizione di marcia! Inoltre, verràemesso un segnale acustico.

– Premere e tenere premuto il pedale del fre-no ››› .

– Tirare il freno a mano.

– Portare la leva selettrice in posizione P.

Fermate in salita

– Premere sempre con fermezza il pedale delfreno per evitare che il veicolo “indietreg-gi”; innestare il freno a mano ››› . Non au-mentare il regime del motore (premendol'acceleratore) se è inserita una marcia perevitare che il veicolo “rotoli in discesa”,››› .

Partenza in salita per veicoli senza assisten-te di salita*

– Tirare il freno a mano.

– Dopo aver inserito un rapporto di marcia,accelerare gradatamente staccando con-temporaneamente il freno a mano.

Partenza in salita per veicoli con assistentedi salita*

– Dopo aver inserito un rapporto di marcia,togliere il piede dal pedale del freno e pre-mere l'acceleratore ››› pag. 201, Sistema diassistenza all'avviamento in pendenza.

Guida in discesa: in determinate circostanze(ad esempio, su strade di montagna, o se sitraina un rimorchio) può risultare vantaggio-so utilizzare temporaneamente il programmadel cambio manuale per selezionare manual-mente il rapporto di trasmissione adeguatoin base alle condizioni di guida ››› .

Quando si parcheggia in piano, è sufficienteportare la leva selettrice in posizione P. In sa-lita si deve prima inserire il freno di staziona-mento e, quindi, posizionare la leva selettricesu P. In tal modo si evita di caricare eccessi-vamente il meccanismo di bloccaggio, ren-dendo così più facile togliere la leva selettri-ce dalla posizione P.

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Posizioni della leva selet-trice a pag. 203.

● Non si deve frenare troppo spesso o troppoa lungo se questo non è necessario, perché ifreni si usurano. Frenando costantemente, ifreni si riscaldano. Ciò causa una riduzionenotevole della forza frenante, l'aumento dellospazio di frenata o un guasto dell'impiantodei freni.

● Se ci si deve fermare su una strada in pen-denza, premere il pedale del freno o tirare ilfreno a mano, per evitare che il veicolo simuova.

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Guida

ATTENZIONE

● Quando si ferma il veicolo in salita, non cer-care di evitare che retroceda inserendo unamarcia e premendo l'acceleratore. Si potreb-be surriscaldare e danneggiare il cambio au-tomatico. Tirare il freno a mano o tenere pre-muto il pedale del freno per evitare che il vei-colo retroceda.

● Evitare assolutamente di muovere il veicoloa motore spento con la leva selettrice in posi-zione N: non essendo lubrificato, il cambioautomatico potrebbe infatti riportare danni.

● In determinate situazioni di guida o condi-zioni del traffico, ad esempio, con continuefermate, il cambio può riscaldarsi e danneg-giarsi sia se il veicolo “si arresta” per un tem-po prolungato, sia se è in coda con continuepartenze e fermate! Se si illumina la spia ,fermare il veicolo non appena possibile e at-tendere il raffreddamento del cambio››› pag. 209.

Dispositivo kick-down

Il kick-down è un dispositivo che consente lamassima accelerazione.

Premendo a fondo il pedale dell'acceleratore,oltre il punto di resistenza, il cambio inseri-sce automaticamente un rapporto inferiore,in base a velocità e regime del motore. Il pas-saggio al rapporto superiore avviene solouna volta che il motore ha raggiunto il regimemassimo previsto.

ATTENZIONE

Azionando il dispositivo kick-down su fondostradale scivoloso le ruote motrici potrebberoslittare, compromettendo la stabilità di mar-cia.

Programma launch-control3 Vale per le vetture: con launch-control/DSG a 6 ve-locità con motore diesel con potenza superiore a 125kW e motore a benzina con potenza superiore a 140kW.

Il programma launch-control consente accele-razioni ai massimi livelli.

Attenzione: il motore deve avere raggiunto latemperatura di esercizio e il volante non deveessere girato.

Il numero di giri del motore previsto dal pro-gramma launch-control è diverso a seconda

se il veicolo ha un motore a benzina o diesel.Per utilizzare il launch-control è necessariodisattivare la regolazione antislittamento(ASR) attraverso il menu del sistema EasyConnect ››› pag. 126. La spia rimarrà acce-sa o lampeggerà lentamente se il veicolopossiede o meno il sistema di informazioneper il conducente*.

Nei veicoli con sistema informativo per il con-ducente, l'indicazione di disattivazione vienevisualizzata nel quadro strumenti, con l'ac-censione della spia ESC e il testo Controllodi stabilità disattivato (tempora-neamente).

– A motore avviato, disattivare il controllo ditrazione (ASR)1).

– Spostare la leva selettrice nella posizione“S” o tiptronic, oppure selezionare la mo-dalità di guida sport del SEAT Drive Profi-le* ››› pag. 244.

– Con il piede sinistro premere con decisioneil pedale del freno e tenerlo per almeno 1secondo in questa posizione.

– Con il piede destro premere il pedale del-l'acceleratore fino in fondo o fino alla so-glia del kick-down. Il motore si stabilizza adun regime di circa 3.200 giri/min (motore »

1) Veicoli senza sistema di informazione per il condu-cente: la spia lampeggia lentamente / Veicoli con si-stema di informazione per il conducente: la spia ri-mane accesa.

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benzina) o di circa 2.000 giri/min (motorediesel).

– Togliere il piede sinistro dal freno.

ATTENZIONE

● Adeguare sempre il proprio stile di guidaalle condizioni del traffico.

● Utilizzare il programma launch-control soloquando le condizioni del traffico e del fondostradale lo consentano e quando non venga-no messi in pericolo altri utenti della strada.

● Accertarsi che l'ESC rimanga attivato. Sitenga presente che se l'ASR e l'ESC sono di-sattivati, le ruote motrici potrebbero slittareprovocando uno sbandamento in coda del vei-colo. Pericolo di incidenti!

● Dopo la partenza, disattivare nuovamentela modalità “sport” dell'ESC premendo breve-mente il tasto .

Avvertenza

● È possibile che, utilizzando il programmalaunch-control, la temperatura del cambio au-menti considerevolmente. In tal caso, il pro-gramma potrebbe rimanere fuori servizio peralcuni minuti. Dopo la fase di raffreddamento,sarà possibile utilizzare nuovamente il pro-gramma.

● Accelerando con il programma launch-con-trol, tutte le parti del veicolo vengono sotto-poste a un grande sforzo. Ciò può essere cau-sa di una maggiore usura.

Assistente di discesa*

Il dispositivo di assistenza in discesa aiuta ilconducente nei tratti in discesa.

Quando la leva selettrice si trova nelle posi-zioni D/S, premendo il pedale del freno si at-tiva l'assistente di discesa. Il cambio automa-tico inserisce automaticamente una marciapiù corta, adatta alla pendenza. Nei limitidella fisica e della tecnica di propulsione,l'assistente di discesa cerca di mantenere lavelocità alla quale si circolava al momentodella frenata. Può tuttavia essere necessariorallentare ulteriormente la velocità del veico-lo agendo sul pedale del freno. Dal momentoche l'assistente di discesa può effettuare unariduzione solo fino alla 3ª marcia, è possibileche su pendenze più pronunciate sia neces-sario passare alla modalità tiptronic. In talcaso, ridurre manualmente nella modalitàtiptronic fino alla 2ª o alla 1ª marcia persfruttare la forza frenante del motore e scari-care i freni.

Non appena la strada si fa meno ripida o ilpedale dell'acceleratore viene premuto, lafunzione di assistenza in discesa viene disat-tivata automaticamente.

Nelle vetture dotate di un regolatore di velo-cità* ››› pag. 221, l'attivazione di questocomporta automaticamente l'attivazione deldispositivo di assistenza in discesa.

ATTENZIONE

Neppure l'assistente di discesa può superarei limiti imposti dalle leggi della fisica. Perciònon è possibile mantenere costante la veloci-tà in ogni situazione. Si raccomanda pertantodi tenersi sempre pronti a frenare!

Modalità di inerzia

La modalità di inerzia permette di sfruttarel'energia cinetica del veicolo e percorrere al-cuni tratti senza fare uso dell'acceleratore.Consente di risparmiare carburante. Utilizza-re la modalità di inerzia per “lasciar correre”il veicolo con anticipo, ad esempio, prima dientrare in un centro abitato.

Attivazione della modalità di inerzia

Attenzione: leva selettrice in posizione D,pendenza inferiore al 12 %.

– Selezionare una volta, nel SEAT Drive Profi-le*, la modalità Eco ››› pag. 244.

– Togliere il piede dal pedale dell'accelerato-re.

Verrà visualizzata l'indicazione per il condu-cente Inerzia. A velocità superioriai 20 km/h (12 mph), il cambio si disinnestaautomaticamente e il veicolo girerà libera-mente, senza l'effetto della forza frenante delmotore. Mentre il veicolo corre, il motore giraal minimo.

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Guida

Interrompere la modalità di inerzia

– Premere il pedale del freno o dell'accelera-tore..

Per sfruttare nuovamente la forza frenante el'interruzione del flusso di carburante duran-te la fase di rilascio, basta premere breve-mente il pedale del freno.

L'applicazione combinata della modalità diinerzia (= tratti prolungati con meno energia)e dell'interruzione del flusso di carburantedurante la fase di rilascio (= tratti più brevisenza consumo di carburante) permette di ri-durre il consumo di carburante e le emissio-ni.

ATTENZIONE

● Se è stata attivata la modalità di inerzia, te-nere presente che nel momento in cui ci si av-vicina ad un ostacolo e si rilascia l'accelerato-re, il veicolo non rallenta normalmente: peri-colo di incidente!

● Utilizzando la modalità di inerzia in disce-sa, il veicolo può aumentare la sua velocità:pericolo di incidente!

● Se il veicolo viene utilizzato da terzi, infor-mare riguardo la modalità di inerzia.

Avvertenza

● La modalità di inerzia è disponibile solonella modalità di guida eco (SEAT Drive Profi-le*).

● L'indicazione per il conducente Inerziaviene visualizzata solo con il consumo attua-le. Nella modalità di inerzia non vengono vi-sualizzate le marce (ad esempio comparirà“E” invece di “E7”).

● C pendenze superiori al 15 %, la modalitàdi inerzia verrà disattivata provvisoriamentein modo automatico.

Programma di emergenza

In caso di guasto al sistema è previsto unprogramma di emergenza.

Se il display del quadro strumenti indica tut-te le posizioni della leva selettrice su sfondochiaro, significa che vi sono anomalie nel si-stema e si attiverà il programma di emergen-za del cambio automatico. Con il programmadi emergenza tuttavia è possibile guidare ilveicolo, anche se a velocità ridotta e non intutte le marce. In alcuni è possibile non poterguidare in retromarcia.

ATTENZIONE

Se il cambio funziona con il programma diemergenza, rivolgersi ad un'officina specia-lizzata perché venga riparato il guasto.

Frizione

Frizione surriscaldata! Fer-mare il veicolo!

La frizione si è surriscaldata e potrebbe esse-re danneggiata. Fermarsi ed attendere che siraffreddi il cambio con il motore in moto (alminimo) e la leva selettrice in posizione P.Una volta spenti la spia e l'indicazione per ilconducente, recarsi al più presto in un'offici-na specializzata per sistemare il guasto.. Sela spia e l'indicazione per il conducente nonsi spengono, non proseguire la marcia. Farsiaiutare da personale specializzato.

Anomalie nel cambio

Cambio: anomalia! Fermarsi eposizionare la leva in posizioneP

È presente un'anomalia nel cambio. Fermareil veicolo in un luogo sicuro e non proseguirela marcia. Farsi aiutare da personale specia-lizzato.

Cambio: anomalia nel sistema!È possibile proseguire la marcia

Recarsi al più presto in un'officina specializ-zata per sistemare il guasto. »

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Cambio: anomalia nel sistema!È possibile proseguire con alcu-ne limitazioni. Retromarcia di-sattivata

Recarsi presso un'officina specializzata e farriparare il guasto.

Cambio: anomalia nel sistema!È possibile proseguire in posi-zione D fino allo spegnimentodel motore

Portare il veicolo lontano dal traffico e fer-marsi in un luogo sicuro. Farsi aiutare da per-sonale specializzato.

Cambio: surriscaldato. Adat-tare la guida in conformità

Proseguire la marcia con moderazione. Unavolta spenda la spia, si potrà guidare normal-mente.

Cambio: premere il pedale delfreno e inserire nuovamente unamarcia

Se il caso si è verificato a causa dell'elevatatemperatura del cambio, l'indicazione per ilconducente verrà visualizzata nuovamentequando il cambio si sarà raffreddato.

Sterzo

Sterzo elettromeccanico

Il servosterzo elettromeccanico ha la funzio-ne di aumentare la maneggevolezza del vei-colo in fase di sterzata.

Il servosterzo elettromeccanico si adatta elet-tronicamente in base alla velocità del veico-lo, alla coppia di rotazione e all'angolo di ro-tazione.

Anche in caso di guasto del servosterzo o amotore spento (per esempio durante il trai-no) il veicolo mantiene del tutto la propria ca-pacità sterzante. La forza da applicare persterzare tuttavia è molto maggiore.

Spie e indicazioni per il conducente

(in rosso) Guasto allo ster-zo! Parcheggiare il veicolo

Se la spia rimane illuminata e viene visualiz-zata l'indicazione per il conducente, potreb-be trattarsi di un guasto al servofreno.

Non proseguire la marcia. Farsi aiutare dapersonale specializzato.

(in giallo) Sterzo: anomalianel sistema! È possibile prose-guire la marcia

Se si illumina la spia, lo sterzo può reagirecon maggiore difficoltà o con maggiore sen-

sibilità. Inoltre, proseguendo in linea retta ilvolante può rimanere storto.

Guidare lentamente fino ad un'officina spe-cializzata che ripari il guasto.

(in giallo) Bloccaggio dellosterzo: guasto! Rivolgersi ad unService Center

È presente un'anomalia nel blocco elettroni-co dello sterzo.

Recarsi al più presto in un'officina specializ-zata per sistemare il guasto.

ATTENZIONE

Portare immediatamente a riparare il guastoin un'officina specializzata: pericolo di inci-dente!

Avvertenza

Se la spia (in rosso) o (in giallo) si illu-mina brevemente, è possibile proseguire lamarcia.

Sterzo progressivo

In funzione dell'equipaggiamento del veico-lo, lo sterzo progressivo può adattare la du-rezza dello sterzo alla situazione di guida. Losterzo progressivo funziona solo a motore ac-ceso.

210

Guida

Nel traffico urbano non è necessario effettua-re numerose manovre per il parcheggio o ef-fettuare svolte molto impegnative.

Su strade extraurbane o in autostrada lo ster-zo progressivo trasmette, ad esempio nellecurve, una sensazione al volante più sporti-va, più diretta e percettibilmente più dinami-ca.

Rodaggio e guida economica

Rodaggio del motore

Il rodaggio, di cui necessita ogni veicolo nuo-vo, dovrebbe essere di 1500 km. Nei primi1000 chilometri evitare di superare i 2/3 delregime massimo concesso. Non premere afondo l'acceleratore e non guidare trainandoun rimorchio! Tra i 1000 e i 1500 chilometri sipuò aumentare progressivamente il regime e,con esso, la velocità di marcia.

Durante le prime ore d'esercizio l'attrito inter-no del motore è maggiore perché il funziona-mento di vari componenti mobili non è anco-ra armonizzato.

Lo stile di guida dei primi 1500 km è deter-minante per la vita successiva del motore. Inseguito, si raccomanda di non sollecitare ilmotore quando è freddo, e di adottare co-munque uno stile di guida moderato. Ciò ri-

duce l'usura del motore e ne aumenta la du-rata.

Evitare i regimi eccessivamente bassi. Scala-re di una marcia se il motore non ha più unacorsa “rotonda”. Facendo girare troppo il mo-tore, si taglia l'iniezione di carburante che loprotegge.

Compatibilità ambientale

La tutela dell'ambiente svolge un ruolo deci-sivo nelle varie fasi di progettazione, sceltadei materiali e produzione della sua nuovaSEAT.

Misure volte a favorire il riciclaggio.

● Giunzioni delle varie parti concepite in mo-do da semplificarne lo smontaggio.

● Smontaggio semplice grazie alla costruzio-ne modulare.

● Accresciuta purezza dei materiali.

● Denominazione dei componenti in materia-le sintetico ed elastomeri in base alle normeISO 1043, ISO 11469 e ISO 1629.

Scelta dei materiali

● Impiego di materiali riciclabili.

● Utilizzo di plastiche simili in uno stesso in-sieme nel caso in cui i relativi componentinon siano facilmente separabili.

● Impiego di materiali provenienti da fontirinnovabili e/o riciclati.

● Riduzione dei componenti volatili, inclusol'odore, nei materiali sintetici.

● Impiego di liquidi refrigeranti privi di cloro-fluorocarburi.

Divieto di impiego di materiali pesanti qualicadmio, piombo, mercurio, cromo esavalen-te, fatte salve le eccezioni previste dalla leg-ge (Allegato II della Direttiva 2000/53/CE suiveicoli fuori uso).

Produzione

● Riduzione della quantità di solventi conte-nuti nelle cere protettive per cavità.

● Impiego di una pellicola plastica protettivadurante il trasporto dei veicoli.

● Impiego di adesivi privi di solventi.

● Impiego di liquidi refrigeranti privi di cloro-fluorocarburi nei sistemi di raffreddamento.

● Riciclaggio e recupero energetico dai rifiuti(CDR).

● Aumento della qualità delle acque di scari-co.

● Impiego di sistemi di recupero del caloreresiduo (recuperatori termici, ruote entalpi-che,ecc.).

● Impiego di vernici a base d'acqua.

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Guida economica e rispettosa dell'am-biente

Il consumo di carburante, l'inquinamentoambientale e l'usura del motore, dei freni edegli pneumatici dipendono in gran misuradallo stile di guida. Il consumo di carburantepuò essere ridotto del 10-15% con uno stiledi guida economico e anticipando le condi-zioni del traffico. Nei paragrafi che seguonosono contenuti suggerimenti per una guidaeconomica nel rispetto dell'ambiente.

Gestione attiva dei cilindri (ACT®)*

A seconda dell'equipaggiamento del veicolo,la gestione attiva dei cilindri (ACT®) può di-sattivare automaticamente alcuni cilindri delmotore se la situazione di marcia non richie-de grande potenza. Durante la disattivazione,non viene iniettato carburante nei cilindri inquestione, permettendo così di ridurre il con-sumo totale di carburante. Il numero di cilin-dri attivi può essere visualizzato sul displaydel quadro strumenti ››› pag. 39.

Accorgimenti durante la guida

L'accelerazione è il momento in cui si consu-ma più carburante. Guidando pertanto conuna certa sobrietà si possono ridurre le frena-te e le accelerate. Sfruttare l'inerzia del veico-lo, se possibile, con una marcia inserita (adesempio, se si nota che il semaforo seguenteè rosso). L'azione frenante del motore con-

sente di ridurre l'usura dei freni e degli pneu-matici, mentre il consumo di carburante e leemissioni di gas di scarico si azzerano (gra-zie all'interruzione del flusso di carburantedurante la fase di rilascio).

Utilizzo del cambio in modo oculato

Un modo efficace per risparmiare carburanteè quello di passare con anticipo ad una mar-cia superiore. Raggiungendo con ogni rap-porto il massimo numero di giri si consumainutilmente carburante.

Cambio manuale: passare al più presto pos-sibile dal primo al secondo rapporto. In ognicaso, si raccomanda di passare ad un rappor-to superiore raggiunti i 2000 giri. La sceltadella marcia corretta permette di risparmiarecarburante. Selezionare la marcia più lungapossibile, adatta alla situazione di marcia (ilmotore deve continuare a funzionare con re-golarità ciclica).

Cambio automatico: accelerare progressiva-mente e senza raggiungere la posizione“kick-down”.

Evitare di dare tutto gas

Possibilmente evitare sempre di raggiungerela velocità massima. Il consumo di carburan-te, le emissioni di gas tossici e l'inquinamen-to acustico si moltiplicano sproporzionata-mente man mano che aumenta la velocità.

Ad una riduzione della velocità corrispondeuna riduzione del consumo di carburante.

Ridurre il minimo

Nei veicoli con sistema Start/Stop il minimosi riduce automaticamente. Nei veicoli senzail sistema Start/Stop vale la pena spegnere ilmotore, ad esempio, nei passaggi a livello econ quei semafori che rimangono rossi a lun-go. Quando un motore ha raggiunto la suatemperatura di esercizio, in base alla sua ci-lindrata, tenendolo spento per 5 secondi ri-sparmia una quantità superiore di carburanterispetto a quella necessaria per rimetterlo inmoto.

A regime minimo il motore ha bisogno dimolto tempo per raggiungere la temperaturad'esercizio. In questa fase di riscaldamentoperò le emissioni dei gas di scarico e l'usuradel motore sono notevoli. Per questo motivoil veicolo dovrebbe essere messo in funzionesubito dopo l'avviamento. In questo modo, sievita un regime di giri elevato.

Manutenzione ordinaria

I lavori di manutenzione realizzati regolar-mente, sono un requisito fondamentale perrisparmiare carburante ancora prima di ini-ziare la marcia. Il buono stato del veicolo in-fatti non influisce soltanto sulla sicurezza dimarcia e sul valore commerciale del veicolo,

212

Guida

ma anche sul consumo di carburante. Un mo-tore con una cattiva messa a punto puòconsumare anche il 10 % in più del normale!

Evitare tragitti brevi

Per poter ridurre sensibilmente il consumo dicarburante e le emissioni di sostanze nociveil motore ed il catalizzatore devono primaraggiungere la temperatura d'esercizio otti-male.

Il motore a freddo consuma una considerevo-le quantità di carburante. Il motore raggiungela giusta temperatura d'esercizio e il consu-mo si normalizza dopo aver percorso 4 chilo-metri circa.

Controllo della pressione degli pneumatici

Una corretta pressione di gonfiaggio deglipneumatici permette di risparmiare carburan-te ››› pag. 297. Se la pressione è inferiore dimezzo bar, il consumo di carburante può au-mentare del 5%. Il maggiore attrito cui sonosottoposti gli pneumatici non abbastanzagonfi, li porta a deteriorarsi più rapidamentee a dare peggiori risultati nelle prestazioni.

Non guidare durante tutto l'anno con glipneumatici invernali perché questo aumentail consumo di carburante del 10%.

Evitare di trasportare carichi inutili

Dato che ogni chilogrammo in più comportaun maggior consumo di carburante, vale la

pena, di tanto in tanto, dare un'occhiata nelbagagliaio ed eliminare quanto non è neces-sario portarsi in giro.

Dal momento che il portapacchi aumenta laresistenza aerodinamica del veicolo, dovreb-be essere smontato quando non utilizzato. Intal modo, ad una velocità di 100-120 km/h(62-75 mph), si risparmierà circa il 12% dicarburante.

Risparmiare energia elettrica

Il motore invia impulsi all'alternatore, gene-rando elettricità. Ciò implica che un aumentodel consumo di elettricità aumenta anche ilconsumo di carburante! Per questo motivo,disattivare i dispositivi elettrici che non sononecessari. Il ventilatore, il dispositivo di ri-scaldamento del lunotto e il dispositivo di ri-scaldamento dei sedili* sono tra i dispositiviche necessitano di più energia per il loro fun-zionamento.

Gestione energetica

L'energia elettrica disponibile vieneottimizzata per garantire l'avviamento

Il sistema di gestione intelligente distribuiscel'energia elettrica e ne ottimizza il flusso pergarantire l'avviamento del motore.

Quando un veicolo con sistema di gestionedell'energia elettrica convenzionale rimanefermo per lungo tempo, la batteria viene sca-ricata da quei dispositivi, come la sicura elet-tronica antiavviamento, che consumano cor-rente anche a riposo. In determinate circo-stanze l'energia elettrica disponibile potreb-be non essere sufficiente ad avviare il moto-re.

Il veicolo è dotata di un sistema di gestioneintelligente che regola il flusso di energiaelettrica. In questo modo la capacità dellabatteria di fornire in ogni situazione energiasufficiente per l'avviamento del motore è no-tevolmente maggiore e la batteria stessa du-rerà più a lungo.

La gestione intelligente dell'energia si attuaattraverso la diagnosi dello stato della batte-ria, la gestione del flusso di corrente a riposoe la gestione dinamica dell'energia elettrica.

Diagnosi dello stato della batteria

Lo stato della batteria è costantemente moni-torato. Tensione, intensità della corrente etemperatura della batteria vengono rilevatida dei sensori appositi. In questo modo vie-ne determinato lo stato attuale di carica dellabatteria e la sua efficienza.

Gestione del flusso di corrente a riposo

La gestione del flusso di corrente a riposo ri-duce il consumo di energia elettrica quando »

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il veicolo non viene utilizzato. Con il quadrospento, gestisce l'alimentazione elettrica deivari dispositivi elettrici. Facendo ciò, tienepresente i dati di diagnosi della batteria.

A seconda dello stato di carica della batteria,disattivare uno dopo l'altro tutti i dispositivielettrici al fine di impedire che la batteria siscarichi a tal punto da non poter più garanti-re l'avviamento del motore.

Gestione dinamica dell'energia elettrica

Durante la marcia, il sistema di gestione in-telligente distribuisce l'energia elettrica pro-dotta ai diversi dispositivi in modo dinamico,in base cioè al fabbisogno di ciascuno di es-si. Il sistema fa sì che l'energia consumatanon sia maggiore di quella prodotta, mante-nendo così al livello ottimale lo stato di cari-ca della batteria.

Avvertenza

● Il sistema di gestione intelligente dell'ener-gia elettrica non può ovviare ai limiti impostidalle leggi fisiche. Si prega di tenere presenteche la potenza e la durata della batteria sonolimitate.

● Se vi è il rischio che il veicolo non possa es-sere messo in moto, verrà visualizzata la spiadi guasto elettrico dell'alternatore o il bassolivello di carica della batteria ››› pag. 124.

Scaricamento della batteria

La disponibilità di energia elettrica a suffi-cienza per garantire l'avviamento del motoreha la priorità assoluta.

La sollecitazione della batteria è particolar-mente forte sui tragitti brevi, nel traffico urba-no e durante la stagione fredda. In queste si-tuazioni il consumo di energia elettrica èmolto alto, mentre l'energia prodotta è poca.Se il motore è spento, ma allo stesso temposono attivati dei dispositivi elettrici, la batte-ria potrebbe scaricarsi fino a un punto critico.In questo caso si consuma energia senzaprodurla.

Proprio in queste situazioni si noterà l'inter-vento attivo del sistema di gestione intelli-gente dell'energia.

Lunghi periodi di inutilizzo del veicolo

Se il veicolo non viene utilizzato per un perio-do di alcuni giorni o alcune settimane, i sin-goli dispositivi elettrici vengono disattivatiparzialmente o completamente uno dopo l'al-tro. Il consumo di energia elettrica viene ri-dotto allo scopo di garantire l'avviamento delmotore per un lungo periodo di tempo. Alcu-ne funzioni comfort, come l'apertura a distan-za del veicolo, potrebbero non essere dispo-nibili in determinati casi. Queste funzionivengono ripristinate automaticamente dopoaver acceso il quadro strumenti e avviato ilmotore.

A motore spento

Se si ascolta la radio a motore spento, la bat-teria si scarica.

Se il consumo di energia minaccia la messain moto del motore, nei veicoli con sistema diinformazione per il conducente* verrà visua-lizzato un messaggio.

Questa indicazione suggerisce di avviare ilmotore affinché la batteria si ricarichi.

A motore acceso

Anche se durante la marcia viene prodottaenergia elettrica, è comunque possibile chesi scarichi la batteria. Questo succede soprat-tutto se la quantità di energia elettrica pro-dotta è inferiore a quella consumata e lo sta-to di carica della batteria non è ottimale.

Per riequilibrare il bilancio energetico, dovràessere effettuata una regolazione provvisoriadei dispositivi che consumano più energiaoppure verranno disattivati. A consumaremolta energia elettrica sono soprattutto gliimpianti di riscaldamento. Se quindi in que-sta situazione il riscaldamento dei sedili* olo sbrinatore del lunotto non funzionano, si-gnifica che sono stati parzialmente o comple-tamente disattivati. Queste funzioni sono dinuovo funzionanti non appena è disponibilesufficiente energia elettrica.

Si noterà inoltre che il regime minimo delmotore è leggermente più alto del normale.Si tratta di un fenomeno normale che non

214

Guida

deve destare preoccupazioni. L'aumento delregime minimo consente di produrre unamaggiore quantità di energia elettrica e dicaricare così la batteria.

Gestione del motore e impiantodi depurazione dei gas di scari-co

Introduzione al tema

ATTENZIONE

● Il catalizzatore e il filtro antiparticolato rag-giungono temperature molto elevate; perquesto motivo si raccomanda di non posteg-giare il veicolo a contatto con materiali in-fiammabili (ad es. sterpaglie o zone limitrofea boschi). Pericolo di incendio!

● Non utilizzare conservanti per il sottoscoc-ca nella zona dell'impianto di scarico: rischiodi causare incidenti!

Avvertenza

L'accensione delle spie di controllo , , o potrebbe indicare anomalie nel moto-re, un aumento del consumo di carburante euna perdita di potenza del motore.

Catalizzatore3 Valido per veicoli con motore benzina

Per evitare danni irreparabili al catalizzatore,utilizzare esclusivamente benzina verde.

Evitare di consumare tutto il carburante pre-sente nel serbatoio. In seguito all'irregolareafflusso di carburante potrebbero infatti veri-ficarsi delle mancate accensioni nel motore.In questi casi, la benzina giunge, senza bru-ciare, al sistema di scarico, con il rischio disurriscaldare e danneggiare il catalizzatore.

Filtro antiparticolato diesel3 Valido per veicoli con motore diesel

Il filtro antiparticolato per motori diesel filtrapraticamente tutte le particelle di fuligginepresenti nell'impianto di scarico. Durante laguida normale, il filtro si pulisce da sé. Il fil-tro antiparticolato diesel si rigenera automa-ticamente senza che la spia lo indichi. Èpossibile notarlo perché aumenta il regimedel motore al minimo e viene emesso un cer-to odore.

Se non è possibile effettuare la depurazioneautomatica del filtro (per esempio, se si per-corrono sempre tragitti brevi), si verifica unaccumulo di fuliggine e si accende la spia del filtro antiparticolato per motori diesel.

Agevolare la pulizia automatica del filtro gui-dando nel modo seguente: procedere per cir-

ca 15 minuti ad una velocità minima di60 km/h (37 mph) in 4ª o 5ª (cambio auto-matico: marcia S). Mantenere il regime delmotore a circa 2000 giri/min. L'aumento ditemperatura fa sì che bruci la fuliggine del fil-tro. Una volta conclusa la pulizia, la spia sidisattiva. Se la spia non si disattiva, rivolger-si immediatamente ad un'officina specializ-zata che ripari il guasto.

Gestione del motore*

Questa spia controlla il sistema di gestionedel motore nei veicoli a benzina.

Quando si accende il quadro, la spia (Electronic Power Control) si accende mentreviene controllato il funzionamento del siste-ma. Deve spegnersi subito dopo l'accensionedel motore.

Questa spia torna ad accendersi se durantela marcia viene rilevata un'anomalia nel si-stema elettronico di gestione del motore. Re-carsi subito presso un'officina specializzata afar controllare il motore.

Impianto di controllo dei gas di scari-co*

Casi in cui la spia lampeggia

Quando si verificano delle accensioni irrego-lari che rischiano di danneggiare il »

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catalizzatore. In questi casi è opportuno pro-cedere lentamente e recarsi alla più vicina of-ficina.

La spia di controllo si accende:

Se a veicolo in movimento viene rilevato unguasto che determina il peggioramento dellaqualità dei gas di scarico (per esempio unguasto alla sonda Lambda). In questi casi èopportuno procedere lentamente e recarsi al-la più vicina officina.

Impianto di preincandescenza/guastoal motore*

La spia si accende in fase di preincandescen-za del motore diesel.

La spia di controllo si accende

All'accensione del quadro si accende anchela spia per segnalare che è in atto la fasedi preincandescenza. Quando la spia si spe-gne si può subito mettere in moto il motore.

La spia lampeggia quando:

Se durante la marcia si verifica un'anomalianella gestione del motore, si mette a lampeg-giare la spia di preincandescenza . Recarsisubito presso un'officina specializzata a farcontrollare il motore.

Consigli per la guida

Guado di strade inondate

Per evitare di danneggiare il veicolo al gua-dare, ad esempio, una strada inondata tene-re presente quanto segue:

● L'acqua non deve mai superare il bordo in-feriore della carrozzeria.

● Circolare a passo d'uomo.

ATTENZIONE

Dopo aver percorso tratti coperti d'acqua,fango, melma, ecc. è possibile che la rispostain frenata sia ritardata perché i dischi e le pa-stiglie sono bagnati. La piena efficacia deifreni si recupera eseguendo delle frenate pru-denti per far asciugare i dischi e le pastiglie.

ATTENZIONE

● Quando si guadano zone inondate, si pos-sono danneggiare gravemente alcuni compo-nenti del veicoli quali il motore, la trasmissio-ne, il telaio o l'impianto elettrico.

● Quando si effettua un guado, disattivare ilsistema Start/Stop* ››› pag. 217.

Avvertenza

● Comprovare la profondità dell'acqua primadi attraversare la strada.

● Non fermarsi per alcun motivo in acqua,non inserire la retromarcia e non arrestare ilmotore.

● Tenere presente che i veicoli che circolanoin direzione opposta provocano onde chepossono superare l'altezza dell'acqua massi-ma tollerata per il veicolo.

● Evitare di attraversare guadi di acqua salata(possibili danni da corrosione).

Trazione integrale3 Vale per le vetture: a trazione integrale

Sulle vetture a trazione integrale tutte le ruo-te sono motrici.

Avvertenze generali

Su veicoli a trazione integrale la forza di tra-zione viene distribuita sulle quattro ruote.Questo avviene in modo automatico a secon-da della modalità di guida e delle condizionidel manto stradale. Vedere anche››› pag. 198, Sistemi di frenata e stabilizza-zione.

La trazione integrale è realizzata per esserecombinata a motori molto potenti. Il veicoloappartiene ad una classe di potenza elevataed ha un comportamento su strada ottimale,sia in condizioni normali del fondo stradale,

216

Sistemi di assistenza per il conducente

che su neve e ghiaccio. Raccomandiamo co-munque, a questo proposito, di seguire at-tentamente le avvertenze sulla sicurezza››› .

Pneumatici invernali

Grazie alla trazione integrale il veicolo ha unabuona trazione con gli pneumatici di serieanche d'inverno. Raccomandiamo tuttavia diusare in inverno sulle quattro ruote pneuma-tici invernali o per ogni stagione, perché inquesto modo migliorano le prestazioni, so-prattutto in frenata.

Catene da neve

Se obbligatorie, le catene da neve devonoessere montate anche su vetture a trazioneintegrale ››› pag. 71.

Sostituzione degli pneumatici

Su vetture a trazione integrale i quattro pneu-matici devono avere le stesse dimensioni.Evitare inoltre di montare pneumatici conprofilo diverso del battistrada ››› pag. 299.

Fuoristrada?

Questo veicolo SEAT non è un veicolo fuori-strada: la distanza tra la carrozzeria e il terre-no non infatti è sufficiente a renderlo tale.Evitare perciò tratti non asfaltati.

ATTENZIONE

● Anche con vetture a trazione integrale è be-ne adeguare la propria condotta di guida allecondizioni del fondo stradale e alla situazio-ne del traffico. L'accresciuto livello di sicurez-za del veicolo non deve indurre tuttavia ad es-sere meno prudenti. Pericolo di incidenti!

● La capacità di frenata del veicolo viene limi-tata dall'aderenza degli pneumatici. Quindi ilcomportamento non è molto diverso rispettoa veicoli a trazione a due ruote. Il fatto che ilveicolo sia perciò ancora in grado di accelera-re anche su fondo ghiacciato e sdrucciolevolenon deve indurre ad aumentare troppo la ve-locità. Pericolo di incidenti!

● Su strade bagnate si tenga sempre presen-te che a velocità troppo alta le ruote anterioripossono “pattinare” (aquaplaning). In questocaso però, a differenza dei veicoli a trazioneanteriore, l'inizio del pattinamento non è ac-compagnato da un improvviso aumento delnumero di giri del motore. Si raccomandaquindi, nonostante ciò, di adeguare la veloci-tà alle condizioni della strada. Pericolo di in-cidenti!

Sistemi di assistenza per ilconducente

Sistema Start/Stop*

Descrizione e funzionamento

Il sistema Start/Stop aiuta a risparmiare car-burante e a ridurre le emissioni di CO2.

Nella modalità di arresto/avvio, il motore sispegne automaticamente quando il veicolo siferma o si trova in fase di arresto, come adesempio ad un semaforo. L'accensione rima-ne inserita durante la fermata. Quando saràrichiesto, il motore si rimetterà in moto auto-maticamente. In questa situazione, la lucedel pulsante START ENGINE STOP resta fissa1).

Non appena si inserisce l'accensione, il siste-ma Start/Stop si attiva automaticamente.

Nel sistema Easy Connect sono reperibili ul-teriori informazioni sul sistema Start/Stop:premendo il tasto nel menu Stato vei-colo.

Requisiti di base per la modalità arresto/av-vio

● La porta del conducente deve essere chiu-sa. »

1) Solo nei veicoli con Keyless Access.217

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● Il conducente deve tenere allacciata la cin-tura di sicurezza.

● Il cofano del motore deve essere chiuso.

● Il motore ha raggiunto una temperaturad'esercizio minima.

● Controllare che non sia inserita la retromar-cia.

● Il veicolo non si trova in una pendenza ac-centuata.

ATTENZIONE

● Non spegnere mai il motore quando il vei-colo è ancora in movimento. Non sarà garanti-to il completo funzionamento del servofrenoe del servosterzo. Potrà essere richiesta unaforza maggiore per manovrare il volante o perfrenare. Dato che in quel modo non si può nésterzare né frenare con gli effetti consueti, cisi espone al rischio di causare un incidente edi subire gravi lesioni.

● Non estrarre mai la chiave dal blocchetto diaccensione quando il veicolo è ancora in mo-vimento. In caso contrario potrebbe scattareil bloccasterzo, rendendo impossibile mano-vrare il veicolo.

● Per evitare lesioni, assicurarsi che il siste-ma Start/Stop sia disattivato quando si lavo-ra nel vano motore ››› pag. 219.

ATTENZIONE

Il sistema Start/Stop dovrà sempre esserescollegato quando si guadano zone inondate››› pag. 219.

Spegnere/avviare il motore

Veicoli con cambio manuale

– Prima che il veicolo si fermi o quando è fer-mo, mettere il cambio in folle e rilasciare ilpedale della frizione. Il motore si ferma. Suldisplay del quadro strumenti viene visualiz-zata la spia . Il motore può spegnersi pri-ma che venga fermato il veicolo in fase didecelerazione (a 7 km/h).

– Una volta premuto il pedale della frizione, ilmotore si avvia nuovamente. La spia si spe-gne.

Veicoli con cambio automatico

– Frenare fino a che il veicolo si ferma e man-tenere il piede sul pedale del freno. Il moto-re si ferma. Sul display viene visualizzata laspia . Il motore può spegnersi prima chevenga fermato il veicolo in fase di decelera-zione (a 7 km/h o 2 km/h a seconda delcambio del veicolo).

– Una volta rilasciato il pedale del freno, ilmotore si avvia nuovamente. La spia si spe-gne. Nei veicoli dotati di sistema AutoHold*, quando tale sistema è attivo il moto-re non si avvia se si rilascia il pedale delfreno, bensì quando si schiaccia l'accelera-tore.

Informazioni aggiuntive sul cambio automa-tico

Il motore si spegne con la leva selettrice inposizione P, D, N e S, come nel cambio ma-nuale. Con la leva selettrice in posizione P, ilmotore rimane spento anche quando si rila-scia il pedale del freno. Affinché il motore sirimetta in moto, premere l'acceleratore, o in-granare un'altra marcia e rilasciare il freno.

Posizionando la leva selettrice su R durantela fermata, il motore si rimetterà in moto.

Passare da D a P per evitare che il motore sirimetta accidentalmente in moto passandoper la posizione R.

Informazioni aggiuntive relative a veicoli conAdaptive Cruise Control (ACC)

Nei veicoli con ACC il motore viene riavviatoin determinate circostanze se il sensore radarrileva che il veicolo che precede riprende lamarcia.

Avvertenza

● Nei veicoli dotati di cambio automatico, lostesso conducente può controllare se il moto-re deve fermarsi o meno riducendo o aumen-tando la forza frenante applicata. Se il pedaledel freno viene premuto dolcemente a veicolofermo, ad esempio, in coda con frequenti fer-mate e partenze, il motore non si spegnerà. Ilmotore si fermerà non appena verrà premutocon decisione il pedale del freno.

218

Sistemi di assistenza per il conducente

● Nei veicoli con cambio manuale, si dovrà te-nere premuto il pedale del freno durante lesoste per assicurarsi che il veicolo non simuova.

● Nei veicoli con cambio manuale, se il moto-re “si spegne”, è possibile riavviarlo imme-diatamente premendo il pedale della frizione.

Indicazioni generali

Il sistema può interrompere la modalità arre-sto/avvio normale per diverse ragioni.

Il motore non si ferma

Prima dell'arresto, il sistema verifica che sia-no rispettate determinate condizioni. Il moto-re non si spegne, ad esempio, nei seguenticasi:

● Il motore non ha ancora raggiunto la tem-peratura minima per la modalità arresto/av-vio.

● Non è stata ancora raggiunta la temperatu-ra interna selezionata dal climatizzatore.

● La temperatura interna è troppo alta/bas-sa.

● Tasto di funzione sbrinamento attivo››› pag. 54.

● Il sistema di assistenza per il parcheggio* èattivo.

● La batteria è molto scarica.

● Il volante è ruotato, o lo si sta ruotando.

● Se c'è il rischio di appannamento.

● Dopo aver inserito la retromarcia.

● In caso di pendenza significativa.

Nel display del quadro strumenti viene visua-lizzata l'indicazione ; inoltre, nel sistemadi informazione per il conducente*, .

Il motore si avvia autonomamente

Durante un arresto, la modalità arresto/avvionormale può essere interrotta se si verificauna delle seguenti situazioni. Il motore si ri-mette in moto senza alcun intervento delconducente.

● La temperatura interna è diversa da quellaindicata nel climatizzatore.

● Tasto di funzione sbrinamento attivo››› pag. 54.

● Il freno è stato premuto ripetutamente.

● La batteria è troppo scarica.

● Consumo elettrico elevato.

Avvertenza

Se in un veicolo con cambio automatico sicolloca la leva selettrice in posizione D, N o Sdopo aver inserito la retromarcia, è necessa-rio guidare ad una velocità superiore ai10 km/h (6 mph) perché il sistema sia nuova-mente in grado di arrestare il motore.

Attivare/Disattivare manualmente ilsistema Start/Stop

Fig. 201 Console centrale: tasto del sistemaStart/Stop.

Se non si desidera utilizzare il sistema, èpossibile disattivarlo manualmente.

– Per disattivare/attivare manualmente il si-stema Start/Stop, premere il tasto . Ilsimbolo sul tasto rimane giallo quando ilsistema è disattivato.

Avvertenza

Il sistema si avvia automaticamente ogni vol-ta che si spegne volontariamente il motoredurante la sosta. Il motore si riavvia automa-ticamente.

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Comando

Indicazioni per il conducente sul di-splay del quadro strumenti

Sistema Start/Stop disattivato.Avviare il motore manualmenteQuesta indicazione per il conducente vienevisualizzata quando non vengono rispettatealcune condizioni durante la fase di arresto eil sistema Start/Stop non può riavviare il mo-tore. Il motore dovrà essere riavviato manual-mente.

Sistema Start/Stop: Anomalia!Funzione non disponibileÈ presente un'anomalia nel sistemaStart/Stop. Rivolgersi immediatamente adun'officina per riparare il guasto.

Funzione Auto Hold*

Descrizione e funzionamento

Fig. 202 Nella parte inferiore della consolecentrale: tasto della funzione Auto Hold.

La spia di controllo del tasto ››› fig. 202resta accesa quando la funzione Auto Hold èattivata.

Se attivata, la funzione Auto Hold assiste ilconducente quando occorre fermare il veicolocon una frequenza elevata o per brevi periodicon il motore acceso: ad esempio, in una sa-lita, durante l'attesa a un semaforo o in situa-zioni di traffico intenso con fermate intermit-tenti.

Se attivata, la funzione Auto Hold impedisceautomaticamente al veicolo fermo di muover-si, senza che sia necessario premere il peda-le del freno.

Dopo aver rilevato che il veicolo è fermo, eche il pedale del freno è stato rilasciato, lafunzione Auto Hold trattiene il veicolo. È pos-sibile togliere il piede dal pedale del freno.

Quando il conducente tocca leggermente ilpedale dell'acceleratore o accelera per conti-nuare la marcia, la funzione Auto Hold rila-scia nuovamente il freno. Il veicolo si mettein movimento a seconda della pendenza del-la carreggiata.

Se nel veicolo fermo viene modificata unadelle condizioni richieste dalla funzione Au-to Hold, tale funzione si disattiva e la spia deltasto si spegne ››› fig. 202. Il freno di stazio-namento elettronico si attiva automaticamen-te, se necessario, per parcheggiare il veicoloin modo sicuro ››› .

Condizioni per mantenere il veicolo fermocon la funzione Auto Hold

● La porta del conducente è chiusa.

● La cintura di sicurezza del conducente deveessere allacciata.

● Il motore è acceso.

Attivazione e disattivazione della funzioneAuto Hold

Premere il tasto ››› . La spia del tasto sispegne quando la funzione Auto Hold vienedisattivata.

220

Sistemi di assistenza per il conducente

Attivazione e disattivazione automatica dellafunzione Auto Hold

Se, prima di spegnere il quadro, è stata atti-vata la funzione Auto Hold con il tasto , lafunzione verrà attivata alla riaccensione delquadro.

Se la funzione Auto Hold non è stata attivata,resterà automaticamente disattivata alla suc-cessiva accensione del quadro.

La funzione Auto Hold viene attivata automa-ticamente se sono soddisfatte le seguenticondizioni:

Tutti i punti devono essere rispettati contempo-raneamente ››› :

Cambio manuale Cambio automatico

1. Il veicolo è mantenuto fermo con il pedale del fre-no in piano o in pendenza.

2. Il motore gira “correttamente”.

Premendo la frizione econtemporaneamenteaccelerando, il frenoviene rilasciato pro-gressivamente.

Accelerando, il frenoviene rilasciato pro-gressivamente.

La funzione Auto Hold viene disattivata auto-maticamente se sono soddisfatte le seguenticondizioni:

Cambio manuale Cambio automatico

1.Se non viene rispettata una delle condizioni men-zionate alla ››› pag. 220, Condizioni per mantene-

re il veicolo fermo con la funzione Auto Hold.

2.Se il motore funziona in modo irregolare o presen-

ta qualche anomalia.

3.Se il motore si spegne

o scende di giri.Se si spegne il motore.

4.Se si premono contem-poraneamente la frizio-

ne e l'acceleratore.

Se si preme l'accelera-tore.

5.

Se uno degli pneumati-ci mantiene solo un

contatto minimo con ilterreno: ad esempio,

su percorsi molto acci-dentati.

ATTENZIONE

La tecnologia intelligente della funzione Au-to Hold non può ovviare ai limiti imposti dalleleggi fisiche e funziona unicamente entro i li-miti del sistema. Il maggior comfort offertodalla funzione Auto Hold non dovrà mai indur-re a correre rischi che possano compromette-re la sicurezza.

● È categoricamente proibito uscire dal veico-lo mentre il motore è acceso e la funzione Au-to Hold è attivata.

● Non sempre la funzione Auto Hold puòmantenere fermo il veicolo in salita o frenarlosufficientemente in discesa (ad esempio, incaso di superfici ghiacciate o scivolose).

Avvertenza

Prima di entrare in un tunnel di lavaggio, di-sattivare sempre la funzione Auto Hold, datoche, qualora si attivasse automaticamente ilfreno di stazionamento elettronico, potrebbe-ro verificarsi dei danni.

Regolatore di velocità (GRA)*

Funzionamento

Fig. 203 Display del quadro strumenti: indica-zioni sullo stato del GRA. »

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Comando

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 48

Il regolatore di velocità (GRA) mantiene co-stante la velocità programmata a partire da20 km/h (15 mph).

Il GRA riduce la velocità del veicolo soloquando il conducente smette di accelerare,non a causa dell'intervento attivo dei freni››› .

Spia di controllo

Quando si accende la spia significa che ilregolatore di velocità è attivo.

Quando si accende il quadro si accendonoper alcuni secondi le spie di avvertimento edi controllo e viene svolto un controllo dibuon funzionamento. Si spengono dopo al-cuni secondi.

Visualizzazione sul display del GRA

Stato fig. 203:

GRA temporaneamente scollegato. La ve-locità programmata compare in cifre pic-cole.

Errore di sistema. Rivolgersi a un'officinaspecializzata.

GRA collegato. La memoria di velocità èvuota.

Il GRA è attivo. La velocità programmatacompare in cifre grandi.

A

B

C

D

ATTENZIONE

Se non è possibile circolare a una velocità co-stante mantenendo la distanza di sicurezza,l'uso del regolatore di velocità può provocareincidenti e lesioni gravi.

● Non utilizzare il GRA con traffico intenso, sela distanza di sicurezza è insufficiente, sutratti con rampe, molte curve o scivolosi (ne-ve, gelo, pioggia e pietrisco), né su stradeinondate.

● Non utilizzare mai il GRA per attraversarecampi o su strade non pavimentate.

● Adeguare sempre la velocità e la distanzadi sicurezza dai veicoli che precedono allecondizioni di visibilità, climatiche, del fondostradale e del traffico.

● Per evitare che la velocità si regoli inaspet-tatamente, disattivare il regolatore di velocitàal termine di ogni utilizzo.

● In alcuni casi può essere pericoloso ripristi-nare la velocità precedentemente memorizza-ta, perché questa può risultare troppo elevatain rapporto alle condizioni meteorologiche,del manto stradale e del traffico.

● Se si circola in discesa, il regolatore nonpuò mantenere costante la velocità. Il pesostesso del veicolo, infatti, potrebbe far au-mentare la velocità. Scalare di marcia e/o fre-nare con il freno a pedale.

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Spie di controllo e di av-vertimento a pag. 124.

Uso del regolatore di velocità*

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 48

Il valore indicato nella tabella fra parentesi(in mph, miglia orarie) si riferisce esclusiva-mente a quadri strumenti con indicazioni inmiglia.

Innestare la marcia in modalità GRA

Il GRA decelera non appena si preme la frizio-ne, intervenendo nuovamente una volta cam-biata la marcia.

Scendere pendenze con il GRA

Se il GRA non può mantenere costate la velo-cità del veicolo su tratti in discesa, frenare ilveicolo con il pedale del freno e scalare lamarcia se necessario.

Scollegamento automatico

La regolazione GRA si scollega automatica-mente o si interrompe temporaneamente:

● Se il sistema rileva un guasto che potrebbeinfluenzare il funzionamento del GRA.

222

Sistemi di assistenza per il conducente

● Se in un determinato intervallo di tempo simantiene premuto l'acceleratore, circolandoa una velocità superiore a quella programma-ta.

● Se intervengono i sistemi di regolazione di-namica della marcia (ad esempio, l'ASR ol'ESC).

● Se scoppia l'airbag.

Sistema di assistenza alla fre-nata di emergenza (Front As-sist).*

Introduzione all'argomento

Fig. 204 Sul display del quadro strumenti: in-dicazioni di preavvertimento.

Lo scopo del sistema di assistenza alla frena-ta di emergenza è quello di evitare collisionifrontali contro alcuni oggetti che si trovano

sulla traiettoria del veicolo o ridurre al mini-mo le loro conseguenze.

Nell'ambito delle limitazioni imposte dallecondizioni ambientali e dal sistema stesso,la funzione agisce in modo graduale a secon-da della criticità della situazione. Avvisa in-nanzitutto il conducente e, qualora quest'ul-timo non reagisca o la sua reazione sia insuf-ficiente, attiva una frenata d'emergenza auto-noma.

La funzione è volta ad evitare collisioni conveicoli parcheggiati o che circolano nellastessa corsia e nella stessa direzione, cosìcome con pedoni che incrociano trasversal-mente la traiettoria del veicolo. È possibileche non si attivi in altre situazioni di pericolo.

La funzione Front Assist è attiva in un inter-vallo di velocità compreso tra 4 km/h (2,5mph) e 250 km/h (156 mph). A seconda del-la velocità, delle condizioni di guida e delcomportamento del conducente, alcune dellesottofunzioni descritte di seguito vengonoomesse per ottimizzare le prestazioni com-plessive del sistema.

Il Front Assist è una funzione di assistenzaalla guida che non può sostituire in nessuncaso l'attenzione del conduttore.

Avvertimento della distanza di sicurezza

Se il sistema rileva una situazione di pericolodovuta all'eccessiva vicinanza al veicolo cheprecede, avviserà il conducente mediante

un'indicazione sul display del quadro stru-menti .

Il momento dell'avvertimento varia in funzio-ne del comportamento del conducente e del-la situazione del traffico.

Preavvertimento (avvertimento anticipato)

Se il sistema rileva un pericolo di collisionecon il veicolo che precede, avverte il condu-cente tramite un segnale acustico e un'indi-cazione sul display del quadro strumenti››› fig. 204.

Il momento dell'avviso varia in funzione dellasituazione del traffico e del comportamentodel conducente. Allo stesso tempo, il veicoloviene preparato ad una possibile frenata diemergenza ››› .

Avvertimento critico

Se il conducente non reagisce al preavverti-mento (avvertimento anticipato), il sistemapuò intervenire attivamente sui freni e causa-re una breve frenata per avvertire il condu-cente del pericolo imminente di collisione.

Frenata automatica

Se il conducente non reagisce all'avvertimen-to critico, il sistema può avviare la frenata diemergenza autonoma mediante un aumentoprogressivo dell'intensità di frenata, a secon-da della criticità della situazione. »

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Assistenza alla frenata di emergenza del con-ducente

Il sistema può rilevare che, in caso di collisio-ne imminente, il conducente non sta attivan-do il freno con la forza sufficiente per evitar-la. In questo caso, l'intensità della frenataverrà aumentata automaticamente.

A causa di determinate condizioni di guida edelle limitazioni operative, in alcuni casi il si-stema non può impedire la collisione, sebbe-ne sia in grado di ridurne significativamentele conseguenze grazie alla riduzione della ve-locità e dell'energia dell'impatto.

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Spie di controllo e di av-vertimento a pag. 124.

ATTENZIONE

Il sistema Front Assist non può ovviare ai li-miti imposti dalle leggi fisiche né sostituire ilconducente nel mantenere il controllo del vei-colo e reagire ad una possibile situazione diemergenza.

ATTENZIONE

A seguito di un avviso di emergenza del FrontAssist, prestare immediatamente attenzionealla situazione e cercare di evitare la collisio-ne frenando o schivando l'ostacolo, a secon-da della necessità.

● Se il Front Assist non funziona come de-scritto nel presente capitolo (ad esempio seinterviene varie volte in modo non necessa-rio), scollegarlo.

● Adeguare sempre la velocità e la distanzadi sicurezza rispetto al veicolo precedente al-le condizioni di visibilità, meteorologiche,della strada e del traffico.

● Il Front Assist non può evitare da solo inci-denti e gravi lesioni.

● In situazioni di marcia complesse, il FrontAssist può emettere eccezionalmente degliavvertimenti e intervenire sui freni senza chesia necessario, come ad esempio nel casodelle isole spartitraffico.

● Se il funzionamento del Front Assist è limi-tato, ad esempio, a causa della sporcizia odella regolazione non corretta del sensore ra-dar, il sistema potrebbe emettere avvertimen-ti non necessari e intervenire sui freni in mo-do inopportuno.

● Il Front Assist non interviene in caso di ani-mali o veicoli che incrociano o si avvicinanoin direzione opposta nella stessa corsia di cir-colazione.

● Il Front Assist non interviene in caso di pe-doni che circolano nella stessa direzione o siavvicinano in direzione opposta nella stessacorsia di circolazione.

● Il conducente deve sempre essere prepara-to a riprendere il controllo del veicolo.

● Quando il Front Assist provoca una frenata,il pedale del freno oppone “maggiore resi-stenza”

● Gli interventi automatici sui freni del FrontAssist possono essere interrotti premendo lafrizione o l'acceleratore, o muovendo il volan-te.

Avvertenza

● Quando il Front Assist è attivato, le indica-zioni sul display del quadro strumenti di altrefunzioni possono restare nascoste (ad esem-pio, una chiamata in arrivo).

● Quando il Front Assist provoca una frenata,il pedale del freno oppone “maggiore resi-stenza”

● Gli interventi automatici sui freni del FrontAssist possono essere interrotti premendo lafrizione o l'acceleratore, o muovendo il volan-te.

● Il Front Assist può decelerare il veicolo finoa fermarlo completamente. Tuttavia, il siste-ma dei freni non trattiene il veicolo in modopermanente. Premere il pedale del freno!

● Se il Front Assist non funziona come de-scritto nel presente capitolo (ad esempio seinterviene varie volte in modo non necessa-rio), scollegarlo. Rivolgersi a un'officina spe-cializzata per una verifica del sistema. SEATraccomanda di rivolgersi ad un concessiona-rio SEAT.

224

Sistemi di assistenza per il conducente

Sensore radar

Fig. 205 Sul paraurti anteriore: sensore radar.

Sul paraurti anteriore è montato un sensoreradar che rileva la situazione del traffico››› fig. 205 1 .

La visibilità del sensore radar può diminuirea causa di sporcizia, come fango o neve, o inseguito a fenomeni ambientali, come pioggiao nebbia. In tal caso, il Front Assist non fun-ziona. Sul display del quadro strumenti com-pare il messaggio: Front Assist: Vi-suale sensore ostacolata! Se neces-sario, pulire il sensore radar ››› .

Quando il sensore radar tornerà a funzionarecorrettamente, verrà ripristinata automatica-mente la funzionalità del Front Assist. Il mes-saggio scomparirà dal display del quadrostrumenti.

Il funzionamento del Front Assist può essereinfluenzato dal forte riflesso contrario del se-

gnale del radar. Ciò si può verificare, adesempio, in un luogo chiuso, come una ri-messa interrata, o a causa della presenza dioggetti metallici (ad esempio binari sulla car-reggiata o cantieri stradali).

La zona situata di fronte e attorno al sensoreradar non dovrà essere coperta con adesivi,fari aggiuntivi o componenti simili, poichéciò potrebbe influire negativamente sul fun-zionamento del Front Assist.

Riparazioni improprie della parte anterioredel veicolo o modifiche strutturali, ad esem-pio un abbassamento delle sospensioni, po-trebbero influire sul funzionamento del FrontAssist. Per questo motivo, si raccomanda dirivolgersi ad un concessionario SEAT.

ATTENZIONE

Se si ha l'impressione che il sensore radar siaguasto o che abbia perso la regolazione, di-sattivare il Front Assist. In questo modo ver-ranno evitate possibili situazioni di pericolocausate da un funzionamento improprio delsistema. In questo caso, farlo riparare.

● Il sensore può perdere la regolazione se ri-ceve colpi, ad esempio durante una manovradi parcheggio. Questo può comprometterel'efficienza del sistema o provocarne la disat-tivazione.

● Per la riparazione del sensore radar sono ri-chieste particolari conoscenze e attrezzaturespeciali. Per questo motivo, si raccomanda dirivolgersi ad un concessionario SEAT.

● Una targa o un portatarga nella parte ante-riore di dimensioni superiori allo spazio de-stinato alla targa o una targa mal posizionatapossono causare un malfunzionamento delradar.

● Rimuovere la neve con una spazzola e ilghiaccio con uno spray antigelo privo di sol-venti.

Uso del sistema di assistenza alla fre-nata di emergenza (Front Assist)

Fig. 206 Sul display del quadro strumenti: in-dicazione di Front Assist disattivato.

Il sistema di vigilanza Front Assist viene atti-vato ogni volta che si accende il quadro.

Quando il Front Assist è disattivato, lo sonoanche la funzione di preavvertimento (avver-timento anticipato) e l'avvertenza della di-stanza. »

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SEAT consiglia di lasciare il Front Assist sem-pre attivato. Danni non coperti dalla garanzia››› pag. 226, Disattivare temporaneamente ilFront Assist nelle seguenti situazioni.

Attivare e disattivare il Front Assist

Con il quadro acceso, il Front Assist può es-sere attivato e disattivato come segue:

● Selezionare l'opzione del menu corrispon-dente tramite il tasto dei sistemi di assisten-za alla guida ››› pag. 38.

● OPPURE: attivare o disattivare il sistematramite l'Easy Connect mediante il tasto ei tasti di funzione IMPOSTAZIONI eAssistenza alla guida ››› pag. 34.

Quando il Front Assist è disattivato, il quadrostrumenti ne comunicherà lo stato con il se-guente indicatore ››› fig. 206.

Attivare o disattivare il preavvertimento (av-vertimento anticipato)

Il preavvertimento (avvertimento anticipato)può essere attivato o disattivato nel sistemaEasy Connect mediante il tasto e i tasti difunzione IMPOSTAZIONI e Assistenza alla guida

››› pag. 34.

Il sistema mantiene la regolazione impostatala volta successiva in cui viene acceso il qua-dro.

SEAT consiglia di mantenere il preavverti-mento sempre attivato.

A seconda del sistema Infotainment presentesul veicolo, la funzione di preavvertimentopuò essere adattata come segue:

● Anticipato

● Medio

● Ritardato

● Disattivato

SEAT raccomanda di circolare con la funzionein modalità “Medio”.

Attivare e disattivare l'avvertenza della di-stanza

Se si supera la distanza di sicurezza rispettoal veicolo che precede, sul display del qua-dro strumenti viene visualizzato un avverti-mento in merito . In tal caso, aumentarela distanza di sicurezza.

L'avvertenza della distanza può essere attiva-ta o disattivata nel sistema Easy Connect me-diante il tasto e i tasti di funzioneIMPOSTAZIONI e Assistenza alla guida

››› pag. 34.

Il sistema mantiene la regolazione impostatala volta successiva in cui viene acceso il qua-dro.

SEAT consiglia di mantenere l'avvertenza del-la distanza sempre attivata.

Disattivare temporaneamente il FrontAssist nelle seguenti situazioni

Nelle seguenti situazioni è consigliabile di-sattivare il Front Assist a causa delle sue limi-tazioni:

● Quando si deve trainare il veicolo.

● Quando il veicolo si trova su un banco diprova a rulli.

● Quando il sensore radar è guasto.

● Se il sensore radar riceve un colpo violento,ad esempio in caso di tamponamento.

● Se interviene diverse volte in modo non ne-cessario.

● Se si copre temporaneamente il sensore ra-dar con un accessorio, come ad esempio unfaro aggiuntivo o un oggetto simile.

● Quando il veicolo deve essere caricato suun camion, un traghetto o un treno.

Limitazioni del sistema

Il Front Assist presenta alcune limitazioni fisi-che inerenti al sistema. Così, ad esempio, indeterminate circostanze, alcune reazioni delsistema possono risultare inopportune dalpunto di vista del conducente. È pertanto ne-cessario essere sempre pronti a intervenirenel caso in cui ciò fosse necessario.

226

Sistemi di assistenza per il conducente

Le seguenti condizioni possono far sì che ilFront Assist non reagisca o lo faccia troppotardi:

● Durante i primi istanti di guida dopo averacceso il quadro, a causa dell'autocalibrazio-ne iniziale del sistema.

● Quando si affrontano curve strette o traiet-torie complesse.

● Se si preme a fondo l'acceleratore.

● Se il Front Assist è disattivato o guasto.

● Se è stato disattivato l'ASR o è stato attiva-to l'ESC manualmente in modalità Sport››› pag. 200.

● Se l'ESC è in fase di regolazione.

● Se diverse luci di arresto del veicolo o delrimorchio collegato elettricamente sono gua-ste.

● Se il sensore radar è sporco o coperto.

● In presenza di oggetti di metallo, come adesempio binari sulla carreggiata o piastre dicantieri stradali.

● Se il veicolo circola in retromarcia.

● In caso di forte accelerazione del veicolo.

● In caso di nevicata o forte pioggia.

● In caso di veicoli stretti, come ad esempiole motociclette.

● In caso di veicoli che circolano non allinea-ti.

● In caso di veicoli che si incrociano.

● In caso di veicoli che si avvicinano in sensoopposto.

● Il carico e gli accessori speciali di altri vei-coli che sporgono lateralmente, posterior-mente e anteriormente.

Adaptive Cruise Control ACC(sistema di regolazione auto-matica della velocità)*

Video correlato

Fig. 207 Sicurezza

Introduzione al tema

Fig. 208 Zona di rilevamento.

Il sistema di regolazione automatica della ve-locità (ACC) è un ampliamento della funzionedi regolazione della velocità del veicolo(GRA) ››› .

La funzione ACC permette al conducente diprogrammare una velocità di crociera com-presa tra i 30 e i 210 km/h (18 e 150 mph) edi selezionare la distanza desiderata rispettoal veicolo che precede.

L'ACC adatterà costantemente la velocità dicrociera del veicolo, mantenendo una distan-za di sicurezza a seconda della velocità.

Quando il veicolo si posiziona dietro ad unaltro, la funzione ACC riduce la velocità sinoad uniformarla a quella del veicolo che prece-de e mantiene la distanza impostata tra i dueveicoli. Se il veicolo che precede accelera,anche la funzione ACC accelera la vettura fino »

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a raggiungere, senza superarla, la velocitàprogrammata.

Se il veicolo è dotato di cambio automatico,l'ACC può frenarlo fino a fermarlo completa-mente nel caso in cui un veicolo che precedesi fermi.

Se il fondo stradale è bagnato si raccomandadi aumentare la distanza.

Richiesta di intervento da parte del condu-cente

Durante la marcia, l'ACC è soggetto a deter-minate limitazioni inerenti al sistema. Ciò si-gnifica che, in alcune circostanze, il condu-cente dovrà regolare lui stesso la velocità e ladistanza rispetto ad altri veicoli.

In questo caso, sul display del quadro stru-menti gli verrà indicato di intervenire pre-mendo il freno e verrà emessa una segnala-zione acustica ››› pag. 229.

ATTENZIONE

Neppure la tecnologia intelligente dell'ACCpuò superare i limiti stessi del sistema o leleggi della fisica. Se viene utilizzato con ne-gligenza o in modo involontario, può esserecausa di incidenti e gravi lesioni. Il sistemanon esenta il conducente dall'obbligo di pre-stare attenzione alla strada.

● Adeguare sempre la velocità e la distanzadi sicurezza rispetto al veicolo precedente al-

le condizioni di visibilità, meteorologiche,della strada e del traffico.

● Non utilizzare l'ACC in caso di scarsa visibi-lità, su tratti ripidi, con molte curve o scivolo-si, ad esempio in caso di neve, ghiaccio, piog-gia o ghiaia, oppure quando si percorronostrade inondate.

● Non utilizzare mai l'ACC per attraversarecampi o su strade non pavimentate. L'ACCpuò essere utilizzato solo su strade asfaltate.

● L'ACC non interviene quando ci si avvicina aun ostacolo fisso, come ad esempio la partefinale di una coda di vetture, un veicolo inpanne o un veicolo fermo di fronte a un sema-foro.

● L'ACC interviene in caso di presenza di per-sone solo se è dotato del sistema di rileva-mento dei pedoni. Il sistema, inoltre, non in-terviene in caso di animali o veicoli che incro-ciano o si avvicinano in direzione oppostanella stessa corsia di circolazione.

● Se l'ACC non riduce la velocità in modo suf-ficiente, frenare il veicolo immediatamentecon il pedale del freno.

● In caso di guida con ruota di scorta, il siste-ma ACC potrebbe disattivarsi automaticamen-te durante il percorso. Disattivare il sistemaprima della partenza.

● Se il veicolo continua a spostarsi in modoinvolontario dopo la richiesta di interventodel conducente, fermare il veicolo premendosul pedale del freno.

● Se sul display del quadro strumenti vienerichiesto l'intervento del conducente, que-st'ultimo dovrà regolare la distanza.

● Il conducente deve essere pronto ad accele-rare o frenare in qualsiasi momento.

ATTENZIONE

Se si ha l'impressione che il sensore radar siaguasto, disattivare l'ACC. In tal modo si evite-ranno possibili danni. In questo caso, farlo ri-parare.

● Per la riparazione del sensore radar sono ri-chieste particolari conoscenze e attrezzaturespeciali. Per questo motivo, si raccomanda dirivolgersi ad un concessionario SEAT.

Avvertenza

● Se l'ACC non funziona come descritto inquesto capitolo, non utilizzarlo prima che siastato esaminato da un'officina specializzata.Per questo motivo, si raccomanda di rivolger-si ad un concessionario SEAT.

● La velocità massima con l'ACC attivato è li-mitata a 210 km/h (150 mph).

● Quando l'ACC è attivato, è possibile che siavvertano dei rumori durante la frenata auto-matica provocati dall'impianto frenante.

228

Sistemi di assistenza per il conducente

Indicazioni sul display, spie di con-trollo e di avvertimento

Fig. 209 Sul display del quadro strumenti: (A)ACC inattivo (Standby). (B) ACC attivo.

Indicazione sul display

Indicazione sul display ››› fig. 209:

Veicolo che precede rilevato. L'ACC non èattivo e non regola la velocità.

Distanza rispetto al veicolo che precede.L'ACC non è attivo e non regola la distan-za.

1

2

Veicolo che precede rilevato. L'ACC è atti-vo e regola la velocità.

Livello di distanza 2 programmato dalconducente.

L'ACC è attivo e regola la distanza in fun-zione della velocità.

Spie di avvertimento e di controllo

››› in Spie di controllo e di avvertimento apag. 124.

La riduzione di velocità da parte del-l'ACC per mantenere la distanza ri-spetto al veicolo precedente non èsufficiente.

Frenare! premere il pedale del freno! Richiesta di inter-vento da parte del conducente.

L'ACC non è attualmente disponibi-le.a)

A veicolo fermo spegnere il motore, quindi riavviarlo.Controllare l'area dello stemma SEAT nella parte anterio-re ››› fig. 210 (verificare che non sia sporco, ghiacciato oabbia subito urti). Se continua a non funzionare, rivol-gersi a un'officina specializzata per far controllare il si-stema.

a) Il simbolo è colorato nel quadro strumenti con display a colo-ri.

Il sistema ACC è attivo.

Non viene rilevato alcun veicolo precedente. Viene man-tenuta costante la velocità programmata.

3

4

5

Se il simbolo è di colore bianco: il si-stema ACC è attivo.

È stato rilevato un veicolo che precede. L'ACC regola lavelocità e la distanza rispetto al veicolo precedente.

Se il simbolo è di colore grigio: l'ACCè inattivo (Standby)

Il sistema è attivo, ma non sta effettuando regolazioni.

Diventa verde

Il sistema ACC è attivo.

Quando si accende il quadro, si accendonobrevemente alcune spie di controllo e di av-vertimento per verificare determinate funzio-ni. Dopo alcuni secondi si spengono.

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Spie di controllo e di av-vertimento a pag. 124.

Avvertenza

Quando l'ACC è attivato, le indicazioni sul di-splay del quadro strumenti possono restarenascoste in seguito all'avviso di altre funzio-ni, ad esempio, una chiamata in arrivo.

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Sensore radar

Fig. 210 Sul paraurti anteriore: sensore radar.

Sul paraurti anteriore è montato un sensoreradar che rileva la situazione del traffico››› fig. 210 1 .

La visibilità del sensore radar può diminuirea causa di sporcizia, come fango o neve, o inseguito a fenomeni ambientali, come pioggiao nebbia. In tal caso, il sistema di regolazio-ne automatica della velocità (ACC) non fun-ziona. Sul display del quadro strumenti com-pare il messaggio: ACC: Visuale senso-re ostacolata! Se necessario, pulire ilsensore ››› .

Quando il sensore radar tornerà a funzionarecorrettamente, verrà ripristinata automatica-mente la funzionalità dell'ACC. Il messaggiosul display del quadro strumenti si spegneràe l'ACC potrà riattivarsi.

Il funzionamento dell'ACC può essere influen-zato dal forte riflesso contrario del segnaledel radar. Ciò si può verificare, ad esempio,in un luogo chiuso, come una rimessa inter-rata, o a causa della presenza di oggetti me-tallici (ad esempio binari sulla carreggiata ocantieri stradali).

La zona situata di fronte e attorno al sensoreradar non dovrà essere coperta con adesivi,fari aggiuntivi o componenti simili, poichéciò potrebbe influire negativamente sul fun-zionamento dell'ACC.

Riparazioni improprie della parte anterioredel veicolo o modifiche strutturali, ad esem-pio un abbassamento delle sospensioni, po-trebbero influire sul funzionamento dell'ACC.Per questo motivo, si raccomanda di rivolger-si ad un concessionario ufficiale SEAT.

ATTENZIONE

Se si ha l'impressione che il sensore radar siaguasto o che abbia perso la regolazione, di-sattivare l'ACC. In tal modo si eviteranno pos-sibili danni. In questo caso, farlo riparare.

● Il sensore può perdere la regolazione se ri-ceve colpi, ad esempio durante una manovradi parcheggio. Questo può comprometterel'efficienza del sistema o provocarne la disat-tivazione.

● Per la riparazione del sensore radar sono ri-chieste particolari conoscenze e attrezzaturespeciali. Per questo motivo, si raccomanda dirivolgersi ad un concessionario SEAT.

● Una targa o un portatarga nella parte ante-riore di dimensioni superiori allo spazio de-stinato alla targa o una targa mal posizionatapossono causare un malfunzionamento delradar.

● Rimuovere la neve con una spazzola e ilghiaccio con uno spray antigelo privo di sol-venti.

230

Sistemi di assistenza per il conducente

Utilizzo dell'Adaptive Cruise ControlACC (sistema di regolazione automati-ca della velocità)

Fig. 211 A sinistra del piantone dello sterzo:terza leva per utilizzare il sistema di regola-zione automatica della velocità.

Fig. 212 A sinistra del piantone dello sterzo:terza leva per utilizzare il sistema di regola-zione automatica della velocità.

Quando il sistema di regolazione automaticadella velocità (ACC) è attivato, sul quadro

strumenti si accende la spia di controllo ver-de e sul display vengono indicati la veloci-tà programmata e lo stato dell'ACC››› fig. 209.

Quali regolazioni possono essere impostatenell'ACC?

● Programmare la velocità ››› pag. 231.

● Programmare il livello di distanza››› pag. 231.

● Collegare e attivare l'ACC ››› pag. 231.

● Scollegare e disattivare l'ACC ››› pag. 232.

● Regolare il livello di distanza preimpostatoall'avvio della guida ››› pag. 232.

● Regolare il profilo di guida ››› pag. 232.

● Condizioni in cui l'ACC non reagisce››› pag. 232.

Memorizzare la velocità

Per programmare la velocità, sollevare o ab-bassare la terza leva situata nella posizione

1 fino a visualizzare sul display del quadrostrumenti la velocità desiderata. La velocitàviene regolata secondo intervalli di 10 km/h(6 mph).

Una volta iniziata la marcia, se si desiderastabilire la velocità attuale come velocità dicrociera del veicolo e attivare l'ACC, premereil tasto ››› fig. 212. Se si desidera aumen-tare o ridurre la velocità in intervalli di 1km/h (0,6 mph), collocare la leva in posizio-

ne 2 ››› fig. 211 o premere il tasto rispet-tivamente.

La velocità programmata può essere modifi-cata con il veicolo sia fermo che in marcia, aseconda della preferenza. Qualsiasi modificadella velocità programmata verrà visualizzatanella parte inferiore sinistra del display delquadro strumenti ››› fig. 209.

Programmare il livello di distanza

Per aumentare o ridurre il livello di distanza,premere il tasto doppio verso destra o sini-stra ››› fig. 212 A .

Sul display del quadro strumenti viene modi-ficato il livello di distanza selezionato. È pos-sibile scegliere tra 5 livelli di distanza. SEATraccomanda il livello 3. La distanza program-mata può essere modificata con il veicolo siafermo che in marcia, a seconda della prefe-renza ››› .

Collegare e attivare l'ACC

Per collegare e attivare l'ACC occorre tenerepresente la posizione della leva selettrice delcambio, la velocità del veicolo e la posizionedella terza leva dell'ACC.

● Nei veicoli con cambio manuale, la leva se-lettrice del cambio può trovarsi in qualsiasimarcia tranne la prima e si deve circolare aduna velocità superiore a circa 30 km/h. Nei »

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veicoli con cambio automatico, la leva selet-trice del cambio deve trovarsi in posizione Do S.

● Per attivare l'ACC, con la terza leva situatain posizione 1 , occorre premere il tasto ocollocare la terza leva dell'ACC in posizione

2 ››› fig. 211. In questo momento, l'immagi-ne dell'ACC sul display del quadro strumentipasserà alla modalità Attiva ››› fig. 209.

Quando la funzione ACC è attiva, il veicolocircola alla velocità e alla distanza rispetto alveicolo che precede programmate. È possibi-le modificare in qualsiasi momento sia la di-stanza che la velocità.

Scollegare e disattivare l'ACC

Per scollegare l'ACC, collocare la leva in posi-zione 0 ››› fig. 211 fino all'arresto. In questomomento compare il testo ACC disatti-vato e la funzione è completamente disatti-vata.

Se non si desidera scollegare l'ACC, ma solodisattivarlo temporaneamente (Standby), col-locare la terza leva in posizione 3

››› fig. 211 o premere il pedale del freno.

La modalità inattiva (Standby) si imposta an-che se viene aperta la porta del conducente aveicolo fermo.

Regolare il livello di distanza preimpostatoall'avvio della guida

Su fondo bagnato occorre mantenere dal vei-colo che precede una distanza maggiore chesu fondo asciutto.

È possibile preselezionare le seguenti distan-ze:

● Molto corta

● Corta

● Media

● Lunga

● Molto lunga

Nel sistema Easy Connect è possibile regola-re il livello di distanza, che dovrà essere re-golato attivando l'ACC tramite il tasto e itasti di funzione IMPOSTAZIONI eAssistenza alla guida ››› pag. 34.

Regolare il profilo di guida

Nei veicoli con SEAT Drive Profile, il profilo diguida selezionato può influire sul comporta-mento dell'accelerazione e della frenata del-l'ACC ››› pag. 244.

Anche nei veicoli senza SEAT Drive Profile èpossibile influire sul comportamento del-l'ACC selezionando nel sistema Easy Connectuno dei seguenti profili di guida:

● Normal

● Sport

● Eco

● Comfort

In questo caso, occorre accedere alle impo-stazioni dell'ACC mediante il tasto e i ta-sti di funzione IMPOSTAZIONI >Assistenza alla guida > ACC ››› pag. 34.

Le seguenti condizioni possono far sì chel'ACC non reagisca:

● Se l'acceleratore è premuto.

● Se non è stata inserita alcuna marcia.

● Se l'ESC è in fase di regolazione.

● Se il conducente non ha la cintura di sicu-rezza allacciata.

● Se diverse luci di arresto del veicolo o delrimorchio collegato elettricamente sono gua-ste.

● Se il veicolo circola in retromarcia.

● Se si circola a oltre 210 km/h (150 mph).

Messaggi al conducente

ACC non disponibileIl sistema non può continuare a garantire unrilevamento sicuro dei veicoli, per cui si di-sattiva. Il sensore ha perso la regolazione o èdanneggiato. Recarsi presso un'officina spe-cializzata e far riparare il guasto.

ACC e Front Assist: al momen-to non disponibili. Visuale sen-sore ostacolata

232

Sistemi di assistenza per il conducente

Questa indicazione per il conducente vienevisualizzata se la visibilità del sensore radarè ridotta a causa, ad esempio, di foglie, ne-ve, nebbia fitta o sporcizia. Pulire lo stemmaSEAT ››› fig. 210.

ACC: al momento non disponibi-le. Pendenza eccessiva

È stata superata la pendenza massima dellacarreggiata, per cui non può essere garantitoil funzionamento sicuro dell'ACC. L'ACC nonpuò essere attivato.

ACC: disponibile solo nelleposizioni D, S o M

Selezionare la posizione della leva selettriceD, S o M.

ACC: freno di stazionamentoazionato

L'ACC si disattiva se si aziona il freno di sta-zionamento. L'ACC torna disponibile dopoaver rilasciato il freno di stazionamento.

ACC: attualmente non disponi-bile. Intervento controllo sta‐bilità

L'indicazione per il conducente viene visua-lizzata quando il controllo elettronico dellastabilità (ESC) inizia la regolazione. In questocaso l'ACC viene disattivato automaticamen-te.

ACC: Intervenire!

L'indicazione per il conducente viene visua-lizzata se, mettendosi in movimento su unaleggera pendenza, il veicolo si sposta all'in-dietro nonostante sia stato attivato l'ACC.Premere il freno per evitare che il veicolo pos-sa muoversi/urtare un altro veicolo.

ACC: limite di velocitàL'indicazione per il conducente viene visua-lizzata su veicoli con cambio manuale se lavelocità attuale è troppo bassa per la modali-tà ACC.

La velocità che si desidera memorizzare deveessere pari ad almeno 30 km/h (18 mph). Ilregolatore di velocità si disattiva a velocitàinferiori a 20 km/h (12 mph).

ACC: disponibile a partiredalla 2ª marcia

L'ACC è operativo a partire della 2ª marcia(cambio manuale).

ACC: regime motoreQuesta indicazione per il conducente vienevisualizzata se, quando l'ACC fa accelerare ofrenare il veicolo, il conducente non passa al-la marcia superiore o a quella inferiore intempo, il che implica superare o non raggiun-gere il regime ammissibile del motore. L'ACCsi disinserisce. Viene azionato un avvisatoreacustico.

ACC: frizione premuta

Veicoli con cambio manuale: premendo il pe-dale della frizione per un tempo prolungato,si esce dalla regolazione.

Porta apertaVeicoli con cambio automatico: con il veicolofermo e la porta aperta l'ACC non può essereattivato.

ATTENZIONE

Esiste un pericolo di tamponamento quandosi supera la distanza minima rispetto al vei-colo precedente e la differenza di velocità traentrambi i veicoli è tale da rendere insuffi-ciente la riduzione della velocità da parte del-l'ACC. In questo caso è necessario azionareimmediatamente il pedale del freno.

● È possibile che l'ACC non riesca a rilevarecorrettamente tutte le situazioni.

● “Posizionare” il piede sull'acceleratore puòfar sì che l'ACC non intervenga per frenare.L'accelerazione del conducente ha la prioritàrispetto all'intervento del regolatore di velo-cità o del controllo della velocità di crociera.

● Tenersi sempre pronti a frenare il veicolo inqualsiasi momento.

● Osservare le normative del Paese corri-spondente in merito alla distanza minima ob-bligatoria rispetto al veicolo precedente.

Avvertenza

● La velocità programmata viene cancellataspegnendo il veicolo o l'ACC. »

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● Quando si disattiva la regolazione antislit-tamento in accelerazione (ASR) oppure si atti-va l'ESC in modalità Sport* (››› pag. 126),l'ACC si disattiva automaticamente.

● Sui veicoli con sistema Start/Stop, il moto-re si spegne automaticamente durante la fasedi arresto dell'ACC e si riavvia automatica-mente per riprendere il viaggio.

Funzione per evitare sorpassi sulla de-stra

Fig. 213 Sul display del quadro strumenti:ACC attivo, veicolo rilevato sulla sinistra

Il sistema di regolazione automatica della ve-locità (ACC) possiede una funzione per evita-re sorpassi sulla destra a determinate veloci-tà.

Se sulla sinistra del veicolo si trova un altroveicolo che circola ad una velocità inferiore,

esso viene visualizzato sul display multifun-zioni ››› fig. 213.

Per evitare un sorpasso sulla destra, il siste-ma rallenta il veicolo delicatamente e, a se-conda della velocità, evita il sorpasso. Il con-ducente può interrompere l'intervento del si-stema in ogni momento.

Disattivare temporaneamente l'Adap-tive Cruise Control ACC (sistema di re-golazione automatica della velocità)in determinate situazioni

Nelle seguenti situazioni dovrà essere disat-tivato il sistema di regolazione automaticadella velocità (ACC) a causa delle limitazionidel sistema ››› :

● In caso di manovre di cambio corsia, in cur-ve strette, in rotatorie, nelle corsie autostra-dali di accelerazione e decelerazione o intratti sottoposti a lavori stradali, al fine di evi-tare che si produca un'accelerazione involon-taria per raggiungere la velocità programma-ta.

● Quando si attraversa una galleria, poiché ilsuo funzionamento potrebbe esserne in-fluenzato.

● In strade a più corsie, quando altri veicoliviaggiano a una velocità più bassa sulla cor-sia di sorpasso. In tal caso, si sorpasserebbe-

ro sulla destra veicoli che circolano più lenta-mente su altre corsie.

● In caso di pioggia intensa, neve o nebbiafitta, il veicolo precedente potrebbe non es-sere rilevato correttamente o, in determinatecircostanze, non essere rilevato affatto.

ATTENZIONE

Se l'ACC non viene disattivato nelle situazioniindicate, possono verificarsi incidenti e gravilesioni.

● Disattivare sempre l'ACC nelle situazionicritiche.

Avvertenza

Se l'ACC non viene disattivato nelle situazioniindicate, possono essere commesse infrazio-ni legali.

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Sistemi di assistenza per il conducente

Situazioni di marcia speciali

Fig. 214 (A) Veicolo in curva. (B) Motociclistache circola anteriormente fuori dal raggio d'a-zione del sensore radar.

Fig. 215 (C) Veicolo che cambia corsia. (D)Veicolo che sterza e altro veicolo fermo.

Il sistema di regolazione automatica della ve-locità (ACC) presenta alcune limitazioni fisi-che inerenti al sistema. Ad esempio, alcunereazioni dell'ACC, in determinate circostanze,possono risultare inaspettate o inopportunedal punto di vista del conducente. È pertantonecessario essere sempre pronti a intervenirenel caso in cui ciò fosse necessario.

Le seguenti situazioni del traffico, ad esem-pio, richiedono la massima attenzione:

Inizio della marcia dopo una fase di arresto(solo veicoli con cambio automatico)

Dopo una fase di arresto, l'ACC può avviare lamarcia automaticamente non appena il vei-

colo che precede si rimette in movimento››› .

Quando l'ACC arresta il veicolo (ad es. in ca-so di incolonnamenti), sul display del quadrostrumenti verrà visualizzato l'avviso ACCpronto per la messa in marcia. Se ilveicolo che precede si rimette in marcia,l'ACC agirà analogamente in modo automati-co.

Se il veicolo che precede non si rimette inmarcia, il veicolo può rimanere fermo a tem-po indeterminato nello stato ACC prontoper la messa in marcia se si aziona laterza leva ripetutamente verso la posizione

2 ››› fig. 211 o si preme il pedale del freno.Se sul quadro strumenti viene visualizzato ilmessaggio Premere il pedale delfreno, premere il pedale del freno; in casocontrario, verrà emesso un avviso acustico el'ACC passerà in modalità inattiva (Standby).In tale momento, la vettura potrebbe iniziarea muoversi verso il veicolo fermo che precede››› .

Sorpassi

Quando si accende l'indicatore di direzioneper iniziare una manovra di sorpasso, l'ACCaccelera il veicolo automaticamente e riducecosì la distanza rispetto al veicolo preceden-te. »

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Quando si passa alla corsia di sorpasso, sel'ACC non rileva alcun veicolo precedente, ac-celera fino a raggiungere la velocità program-mata e la mantiene costante.

L'accelerazione del sistema può essere inter-rotta in ogni momento premendo il freno ospingendo all'indietro la terza leva››› pag. 231.

Nelle curve

Quando si entra o si esce da una curva, ilsensore radar potrebbe smettere di rilevare ilveicolo che circola anteriormente o reagire adun veicolo situato nella corsia contigua››› fig. 214 A. In tali situazioni è possibile cheil veicolo freni anche se non necessario ocessi di reagire in base al veicolo che prece-de. In questo caso, il conducente deve inter-venire accelerando o interrompendo il pro-cesso di frenata premendo il pedale del frenoo spingendo all'indietro la terza leva››› pag. 231.

In galleria

All'interno di gallerie, la funzione del sensoreradar può essere limitata. Scollegare l'ACC ingalleria.

Veicoli stretti o che circolano non allineati

Il sensore radar può rilevare veicoli stretti oche circolano non allineati solo quando en-trano nel suo raggio di azione ››› fig. 214 B.

Questo vale in particolare per veicoli stretticome, ad esempio, le motociclette. In questicasi, se necessario, frenare.

Veicoli con carichi e accessori speciali

Il carico e gli accessori speciali di altri veicoliche sporgono lateralmente, posteriormente oanteriormente potrebbero restare fuori dalraggio dell'ACC.

Scollegare l'ACC quando si circola dietro aveicoli con carichi o accessori speciali o sisorpassano tali veicoli. In questi casi, se ne-cessario, frenare.

Quando altri veicoli subentrano nella propriacorsia

I veicoli che cambiano corsia a breve distan-za dal veicolo potranno essere rilevati soloquando entrano nel raggio di azione dei sen-sori. Di conseguenza, l'ACC tarderà a reagire››› fig. 215 C. In questi casi, se necessario,frenare.

Veicoli fermi

L'ACC non rileva durante la marcia gli oggettifissi, come la parte finale di una coda o vei-coli in panne.

Se un veicolo rilevato dall'ACC effettua unasvolta o si sposta, e di fronte ad esso si trovaun veicolo fermo, l'ACC non reagirà››› fig. 215 D. In questi casi, se necessario,frenare.

Veicoli che circolano nel senso opposto e vei-coli che si incrociano

L'ACC non interviene in caso di veicoli che siavvicinano dalla direzione opposta né veicoliche si incrociano.

Oggetti metallici

Oggetti metallici, quali,ad esempio i binaripresenti sulla carreggiata o le piastre utilizza-te da cantieri stradali, possono confondere ilsensore radar e provocare reazioni errate del-l'ACC.

Fattori che possono influenzare il funziona-mento del sensore radar

Se il funzionamento del sensore radar doves-se essere influenzato negativamente da feno-meni come pioggia intensa, nebbia, neve ofango, l'ACC si disattiverà temporaneamente.Sul display del quadro strumenti appare unmessaggio relativo. Se necessario, pulire ilsensore radar.

Quando il sensore radar tornerà a funzionarecorrettamente, verrà ripristinata automatica-mente la funzionalità dell'ACC. Il messaggiosul display del quadro strumenti si spegneràe l'ACC potrà riattivarsi.

In caso di forte riflesso contrario del segnaledel radar, ad esempio in una rimessa interra-ta, il funzionamento dell'ACC potrebbe esse-re influenzato negativamente.

236

Sistemi di assistenza per il conducente

Guida con rimorchio

Quando si circola con un rimorchio, l'azionedi regolazione dell'ACC presenta una minoredinamicità.

Freni surriscaldati

Se i freni si scaldano eccessivamente, adesempio dopo una brusca frenata o in casodi discese lunghe e molto ripide, l'ACC po-trebbe disattivarsi temporaneamente. Sul di-splay del quadro strumenti appare un mes-saggio relativo. In questo caso, non potrà es-sere attivato il regolatore automatico della di-stanza.

Una volta che la temperatura si è abbassatain modo sufficiente, si potrà tornare ad atti-vare il regolatore automatico della distanza.Il messaggio scomparirà dal display del qua-dro strumenti. Se il messaggio ACC nondisponibile resta accesso per un tempoprolungato, significa che è presente un gua-sto. Rivolgersi a un'officina specializzata. Siraccomanda di rivolgersi a un concessionarioSEAT.

ATTENZIONE

Se si ignora l'avviso Premere il pedaledel freno, il veicolo potrebbe iniziare invo-lontariamente a muoversi, tamponando il vei-colo che precede. In ogni caso, prima di ripar-tire, controllare che la strada sia libera. Èpossibile che il sensore radar non rilevi osta-coli che potrebbero trovarsi sul percorso. Ciò

può provocare un incidente e gravi lesioni. Senecessario, premere il freno.

Dispositivo di assistenza per ilmantenimento della corsia (La-ne Assist)*

Introduzione

Fig. 216 Nel parabrezza: area del campo visi-vo della telecamera del dispositivo di assi-stenza per il mantenimento della corsia.

Grazie ad una telecamera sul parabrezza, ildispositivo di assistenza per il mantenimentodella corsia rileva possibili linee di divisionedelle corsie. Se il veicolo si avvicina acciden-talmente a una linea di separazione rilevata,il dispositivo informa il conducente con unmovimento di sterzata correttivo. In questomodo si cerca non solo di avvisare il condu-

cente, ma anche di mantenere il veicolo al-l'interno della corsia. Questo movimento puòessere modificato in qualsiasi momento.

Se gli indicatori di direzione sono attivati nonverrà emesso alcun avvertimento, dal mo-mento che il dispositivo di assistenza per ilmantenimento della corsia comprende che ilcambio di corsia è volontario.

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Indicazioni sul display e spie

Fig. 217 Sul display del quadro strumenti: in-dicazione sul display del dispositivo di assi-stenza per il mantenimento della corsia(esempio 1).

Fig. 218 Sul display del quadro strumenti: in-dicazione sul display del dispositivo di assi-stenza per il mantenimento della corsia(esempio 2).

Indicazione sul display

Il dispositivo è attivato ma non è dispo-nibile, perché non è stato raggiunto il li-mite minimo di velocità o perché nonviene rilevata la segnaletica della corsia››› fig. 217 A.

Il dispositivo è attivato e disponibile, harilevato entrambe le linee della corsia. In

questo momento non sta correggendo latraiettoria ››› fig. 217 B.

Il dispositivo è operativo, la linea evi-denziata A indica il rischio di oltrepas-sare involontariamente la linea di de-marcazione della corsia e sta agendosullo sterzo per correggere la traiettoria››› fig. 218 C.

Le due linee evidenziate A si accendo-no contemporaneamente quando en-trambe le linee di demarcazione dellacorsia sono state rilevate e la funzionedi guida adattativa nella corsia è attiva››› fig. 218 D.

Spie di controllo

Si illumina in giallo: dispositivo di as-sistenza per il mantenimento dellacorsia attivato, ma non disponibile.

Il sistema non può rilevare con precisione la corsia. Con-sultare la pag. 239, Dispositivo di assistenza per ilmantenimento della corsia non disponibile (la spia dicontrollo si illumina in colore giallo).

Diventa verde

Dispositivo di assistenza per il mantenimento della cor-sia attivato e disponibile.

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Sistemi di assistenza per il conducente

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Spie di controllo e diavvertimento a pag. 124.

Modalità di funzionamento

Vibrazione del volante

Le seguenti situazioni possono provocare lavibrazione del volante e richiedono una gui-da attiva da parte del conducente:

● Quando il valore del grado di servosterzonecessario per mantenere il veicolo all'inter-no della corsia supera il valore massimo difunzionamento del sistema.

● Se il sistema non visualizza più le linee del-la corsia durante il funzionamento del servo-sterzo.

Attivare o disattivare il dispositivo di assi-stenza per il mantenimento della corsia

Mediante il sistema Easy Connect

● Premere il tasto Easy Connect

● Premere il tasto funzione IMPOSTAZIONI

● Premere il tasto Assistenza alla guida per apri-re il menu.

Oppure: mediante il tasto dei Sistemi diassistenza per la guida sulla leva de-gli indicatori di direzione* ››› pag. 39.

Lane Assist con guida adattativa nella corsia

La funzione Guida adattativa nellacorsia cerca di indirizzare la traiettoria delveicolo al centro della corsia.

Qualora il conducente tenda a mantenere ilveicolo leggermente spostato rispetto al cen-tro della corsia, la funzione di guida si adattaalle preferenze del conducente.

La funzione Guida adattativa nellacorsia si attiva/disattiva nel sistema EasyConnect mediante il tasto e il tasto di fun-zione IMPOSTAZIONI ››› pag. 126.

Auto-disattivazione: il dispositivo di assi-stenza per il mantenimento della corsia si di-sattiva autonomamente qualora il sistemapresenti un guasto. La spia di controllo sispegne.

Funzione Hands-Off

● In assenza di attività sul volante, il sistemaavvisa il conducente tramite segnali acusticie un messaggio di testo sul quadro strumentichiedendogli di farsi attivamente carico dellaguida.

● Se il conducente non reagisce, il sistemaavvisa anche tramite una lieve frenata e, sepresente, attiva la funzione Emergency Assist››› pag. 242.

● Nei veicoli privi di Emergency Assist, la fun-zione di guida in corsia verrà disattivata do-

po aver emesso gli avvertimenti corrispon-denti al conducente.

Il dispositivo di assistenza per il manteni-mento della corsia è attivo, ma non è dispo-nibile (la spia di controllo è gialla)

● Se la velocità non supera i 65 km/h (38mph).

● Quando il dispositivo di assistenza per ilmantenimento della corsia non rileva tutte lelinee di demarcazione stradale. Per esempioin caso di segnali per lavori in corso, o a cau-sa della neve, umidità o controluce.

● Quando il raggio di una curva è troppo cor-to.

● Quando non vi sono indicazioni del fondostradale.

● Quando la distanza dalla successiva indica-zione del fondo stradale è troppo elevata.

● Quando il dispositivo non rileva alcun mo-vimento chiaro e attivo dello sterzo per moltotempo.

● Temporaneamente in caso di guida moltodinamica.

● Se l'indicatore di direzione è attivato.

● Con il controllo di stabilità ESC in modalitàSport o disattivato. »

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Disattivazione del dispositivo di assistenzaper il mantenimento della corsia nelle situa-zioni seguenti

Disattivare il dispositivo di assistenza per ilmantenimento della corsia nei seguenti casi,a causa dei limiti del dispositivo:

● Quando si richiede una particolare atten-zione alla guida da parte del conducente.

● Con una guida sportiva.

● In condizioni climatiche sfavorevoli.

● Su strade in cattive condizioni.

● In aree che presentano lavori in corso.

ATTENZIONE

Neppure la tecnologia intelligente del dispo-sitivo di assistenza per il mantenimento dellacorsia non può superare i limiti imposti dalleleggi della fisica e dalla natura. L'uso non ap-propriato o incontrollato del dispositivo di as-sistenza per il mantenimento della corsia puòcausare lesioni gravi e incidenti. Il sistemanon esenta il conducente dall'obbligo di pre-stare attenzione alla strada.

● Adeguare sempre la velocità e la distanzadi sicurezza dai veicoli che precedono allecondizioni di visibilità, meteorologiche, delfondo stradale e del traffico.

● Mantenere sempre le mani sul volante perassere pronti a sterzare in ogni momento.

● Il dispositivo di assistenza per il manteni-mento della corsia non rileva tutte le indica-

zioni del fondo stradale. Il fondo e la struttu-ra stradale in cattive condizioni possono es-sere rilevati erroneamente dal dispositivo diassistenza per il mantenimento della corsia.In questi casi, scollegare immediatamente ildispositivo di assistenza per il mantenimentodella corsia.

● Rispettare le indicazioni del quadro stru-menti e agire in base ad esse.

● Prestare sempre attenzione alla zona circo-stante al veicolo.

● Se il campo visivo della telecamera è spor-co, coperto o danneggiato, il funzionamentodel dispositivo di assistenza per il manteni-mento della corsia.

ATTENZIONE

Tenere presente i seguenti punti per non com-promettere il funzionamento del dispositivo:

● Pulire regolarmente il campo visivo della te-lecamera e mantenerlo pulito, senza neve esenza ghiaccio.

● Non coprire il campo visivo della telecame-ra.

● Controllare che il campo visivo della teleca-mera del parabrezza non sia danneggiato.

Avvertenza

● Il dispositivo di assistenza per il manteni-mento della corsia si disattiva scendendo sot-to i 60 km/h (37 mph).

● Il dispositivo di assistenza per il manteni-mento della corsia è stato sviluppato esclusi-vamente per la marcia su strade con fondostabile.

● Se il dispositivo di assistenza per il mante-nimento della corsia non funziona come de-scritto in questo capitolo, non utilizzarlo e ri-volgersi a un'officina specializzata.

● Prima di intraprendere un viaggio, verifica-re che il campo visivo della telecamera nonsia coperto ››› fig. 216.

● Tenere la parte antistante l'obiettivo dellatelecamera sempre pulita.

● In caso di guasto al dispositivo, rivolgersiad un'officina specializzata per farlo control-lare.

Assistente per ingorghi

Video correlato

Fig. 219 Sicurezza

240

Sistemi di assistenza per il conducente

Descrizione e funzionamento

L'assistente per ingorghi aiuta il conducentea mantenere il veicolo nella propria corsia e acircolare in coda in caso di fermate o trafficolento.

L'assistente per ingorghi è una funzione ag-giuntiva dell'assistente di mantenimento cor-sia (Lane Assist) ››› pag. 237 e concilia le fun-zioni di quest'ultimo con quelle del sistemadi regolazione automatica della velocità(ACC) ››› pag. 227. Leggere quindi con atten-zione questi due capitoli e tenere presenti ilimiti dei sistemi e le indicazioni relative adessi.

Funzionamento dell'assistente per ingorghi

L'assistente per ingorghi è in grado di mante-nere, a una velocità inferiore ai 60 km/h(40 mph), una distanza (temporale) regolataprecedentemente dal conducente rispetto alveicolo che precede e aiuta a restare nellacorsia ››› .

A tal fine, il sistema controlla automatica-mente l'acceleratore, il freno e lo sterzo; de-celera il veicolo, se necessario, fino a fermar-lo completamente, di fronte a un veicolo chesi ferma; e lo riavvia automaticamente quan-do il veicolo che precede avanza.

L'assistente per ingorghi è stato progettatounicamente per l'utilizzo in autostrade e stra-

de ampie. Per questo motivo non utilizzarlomai nel traffico urbano.

Requisiti tecnici per utilizzare l'assistenteper ingorghi

● L'Assistente di mantenimento corsia deveessere attivato: tasto > IMPOSTAZIONI> Assistenza alla guida > Dispo-sitivo di assistenza per il man‐tenimento della corsia (Lane As‐sist) ››› pag. 34.

● La Guida adattativa nella corsia deve esse-re attivata: tasto > IMPOSTAZIONI >Assistenza alla guida > Disposi-tivo di assistenza per il mante‐nimento della corsia (Lane As‐sist)● Il sistema di regolazione automatica dellavelocità (ACC) deve essere collegato e attivo››› pag. 231.

● La velocità dovrà essere inferiore a 60km/h (38 mph).

L'assistente per ingorghi non è attivo; la spiadi controllo dell'assistente di mantenimentodella corsia (Lane Assist) si illumina in giallo

● Se non viene rispettata una delle condizio-ni menzionate alla pag. 241, Requisiti tecniciper utilizzare l'assistente per ingorghi.

● Se non si rispetta una delle condizioni ne-cessarie per il funzionamento dell'assistente

di mantenimento corsia (Lane Assist)››› pag. 237.

● Se non si rispetta una delle condizioni ne-cessarie per il funzionamento del sistema diregolazione automatica della velocità (ACC)››› pag. 227.

Situazioni in cui occorre disattivare l'assi-stente per ingorghi

A causa dei limiti del sistema, l'assistenteper ingorghi dovrà essere sempre disattivatonei seguenti casi:

● Quando si richiede una particolare atten-zione alla guida da parte del conducente.

● Quando si guida in modo sportivo.

● In presenza di condizioni climatiche avver-se (ad esempio, neve o pioggia intensa).

● Quando si circola su strade accidentate.

● In tratti con presenza di cantieri.

● In tragitti urbani.

ATTENZIONE

La tecnologia intelligente che include l'assi-stente per ingorghi non può superare i limitiimposti dalle leggi della fisica e funziona uni-camente entro i limiti del sistema. Un utilizzoinadeguato o involontario dell'assistente peringorghi può causare incidenti e lesioni gravi.Il sistema non esenta il conducente dall'ob-bligo di prestare attenzione alla strada. »

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Comando

● Adeguare sempre la velocità e la distanzadi sicurezza rispetto al veicolo precedente al-le condizioni di visibilità, meteorologiche,della strada e del traffico.

● Non utilizzare l'assistente per ingorghi intragitti urbani.

● Non utilizzare l'assistente per ingorghi incaso di cattiva visibilità, ad esempio in casodi neve, ghiaccio, pioggia o ghiaia, in tratti ri-pidi o scivolosi o in strade inondate.

● Non utilizzare mai l'assistente per ingorghiper attraversare campi o su strade sterrate.L'assistente per ingorghi è stato concepitosolo per l'utilizzo su strade asfaltate.

● L'assistente per ingorghi non interviene incaso di persone o animali, né di veicoli cheincrociano trasversalmente o che si avvicina-no nel senso opposto nella stessa corsia.

● Se l'assistente per ingorghi non riduce lavelocità in modo sufficiente, frenare il veicoloimmediatamente con il pedale del freno.

● Se il veicolo continua a muoversi anchesenza che lo si desideri dopo la richiesta diintervento del conducente, frenare il veicolocon il pedale del freno.

● Se sul display del quadro strumenti si ri-chiede l'intervento del conducente, riprendereimmediatamente il controllo del veicolo.

● Mantenere sempre le mani sul volante peressere pronti a intervenire sullo sterzo inqualsiasi momento. Il conducente ha semprela responsabilità di mantenere il veicolo nellacorsia.

● Essere sempre pronti a farsi carico dellaguida (accelerare o frenare).

Avvertenza

● Se l'assistente per ingorghi non funzionacome descritto in questo capitolo, non utiliz-zarlo e rivolgersi a un'officina specializzata.

● Se il sistema presenta un guasto, rivolgersia un'officina specializzata e richiedere unaverifica.

Assistente per emergenze(Emergency Assist)

Descrizione e funzionamento

L'assistente per emergenze (Emergency As-sist) rileva l'eventuale inattività del condu-cente ed è in grado di mantenere automatica-mente il veicolo nella corsia, nonché di fer-marlo completamente, se necessario. In que-sto modo, il sistema è in grado di aiutare atti-vamente a evitare incidenti.

L'assistente per emergenze (Emergency As-sist) è una funzione aggiuntiva dell'assisten-te di mantenimento corsia (Lane Assist)››› pag. 237 e concilia le funzioni di quest'ul-timo con quelle del sistema di regolazioneautomatica della velocità (ACC) ››› pag. 227.Leggere quindi con attenzione questi due ca-

pitoli e tenere presenti i limiti dei sistemi e leindicazioni relative ad essi.

Funzionamento dell'assistente per emergen-ze (Emergency Assist)

L'assistente per emergenze rileva l'eventualeinattività del conducente e si rivolge a que-st'ultimo tramite ripetuti avvisi ottici e acusti-ci, nonché colpi di freno, affinché riprenda ilcontrollo attivo del veicolo.

Se il conducente resta inattivo, il sistemaprende automaticamente il controllo dell'ac-celeratore, del freno e dello sterzo per frenareil veicolo e mantenerlo nella sua corsia ››› .Quando l'assistente per emergenze è regola-to attivamente, si accende il lampeggio diemergenza ››› pag. 152 e il veicolo eseguelievi movimenti a zigzag all'interno della cor-sia per avvertire gli altri utenti della strada.

Se lo spazio di frenata è sufficiente, nei casiopportuni il sistema decelera il veicolo fino afermarlo completamente e attiva automatica-mente il freno di stazionamento elettronico››› pag. 194.

Attivazione e disattivazione dell'assistenteper emergenze (Emergency Assist)

L'assistente per emergenze (Emergency As-sist) viene attivato automaticamente all'atti-vazione dell'assistente di mantenimento cor-sia (Lane Assist) ››› pag. 237.

242

Sistemi di assistenza per il conducente

Requisiti tecnici per utilizzare l'assistenteper emergenze (Emergency Assist)

● Il sistema di regolazione automatica dellavelocità (ACC) deve essere collegato››› pag. 227.

● L'assistente di mantenimento corsia (LaneAssist) deve essere collegato ››› pag. 237.

● La leva selettrice dovrà trovarsi in posizio-ne D/S o nella modalità di funzionamentoTiptronic.

● Il sistema deve aver rilevato su entrambi ilati del veicolo una linea di delimitazione dicorsia ››› fig. 218.

Le seguenti condizioni possono causare lamancata reazione o la disattivazione auto-matica dell'assistente per emergenze (Emer-gency Assist):

● Se il conducente preme l'acceleratore o ilfreno, o muove il volante.

● Se non viene rispettata una delle condizio-ni menzionate alla ››› pag. 243, Requisiti tec-nici per utilizzare l'assistente per emergenze(Emergency Assist).

● Se non si rispetta una delle condizioni ne-cessarie per il funzionamento dell'assistentedi mantenimento corsia (Lane Assist)››› pag. 237.

● Se non si rispetta una delle condizioni ne-cessarie per il funzionamento del sistema diregolazione automatica della velocità (ACC)››› pag. 227.

ATTENZIONE

La tecnologia intelligente che include l'assi-stente per emergenze (Emergency Assist) nonpuò superare i limiti imposti dalle leggi dellafisica e funziona unicamente entro i limiti delsistema. La responsabilità della guida del vei-colo è sempre del conducente.

● Adeguare sempre la velocità e la distanzadi sicurezza rispetto al veicolo precedente al-le condizioni di visibilità, meteorologiche,della strada e del traffico.

● Mantenere sempre le mani sul volante peressere pronti a intervenire sullo sterzo inqualsiasi momento.

● Di per sé, l'assistente per emergenze non èin grado di evitare sempre incidenti né lesionigravi.

● Se il funzionamento dell'assistente peremergenze è limitato, ad esempio, a causa disporcizia o della regolazione non corretta delsistema di regolazione automatica della velo-cità (ACC) o della telecamera dell'assistentedi mantenimento corsia (Lane Assist), il siste-ma intervenire sui freni o sullo sterzo in modoinopportuno.

● L'assistente per emergenze non intervienein caso di persone o animali, né di veicoli cheincrociano trasversalmente o che si avvicina-no nel senso opposto nella stessa corsia.

ATTENZIONE

Un intervento inadeguato dell'assistente peremergenze (Emergency Assist) potrebbe pro-vocare incidenti e lesioni gravi.

● Se l'assistente per emergenze non funzionacorrettamente, disattivare l'assistente dimantenimento corsia (Lane Assist)››› pag. 237. In questo modo, viene disattiva-to anche l'assistente per emergenze.

● Rivolgersi ad un'officina specializzata e ri-chiedere una verifica del sistema. SEAT racco-manda di rivolgersi a un concessionario SEAT.

Avvertenza

● Gli interventi automatici sui freni dell'assi-stente per emergenze (Emergency Assist)possono essere interrotti premendo l'accele-ratore o il freno, o muovendo il volante.

● Il lampeggio di emergenza acceso automa-ticamente può essere spento premendo l'ac-celeratore o il freno, muovendo il volante opremendo l'interruttore del lampeggio diemergenza.

● Se necessario, l'assistente per emergenze(Emergency Assist) può decelerare il veicolofino a fermarlo completamente.

● Se l'assistente per emergenze (EmergencyAssist) viene attivato, tornerà ad essere di-sponibile solo dopo la disattivazione e la riat-tivazione del quadro.

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Modalità di guida SEAT (SEATDrive Profile)*

Introduzione

Il SEAT Drive Profile permette al conducentedi scegliere tra quattro profili o modalità,Normal, Sport, Eco e Individual, che va-riano il comportamento delle differenti fun-zioni del veicolo, fornendo diverse esperien-ze di guida.

Nei modelli FR e X-PERIENCE dotati di so-spensione adattiva è presente inoltre il profi-lo Comfort.

Nel modello LEON CUPRA, i quattro profili omodalità sono Comfort, Sport, Cupra eIndividual.

Il profilo Individual può essere configura-to in base alle preferenze personali. Gli altriprofili sono fissi.

Descrizione

In base all'equipaggiamento del veicolo, ilSEAT Drive Profile può agire sulle seguentifunzioni:

Motore

In base al profilo selezionato, il motore ri-sponde in modo più pronto o più elastico aimovimenti dell'acceleratore. Inoltre, selezio-nando la modalità Eco, si attiva automatica-mente la funzione Start/Stop.

Nei veicoli a trasmissione automatica, si mo-dificano i punti di cambio marcia, spostando-li a regimi del motore inferiori o superiori.Inoltre, la modalità Eco1) attiva la funzione disfruttamento dell'inerzia, che permette di ri-durre ulteriormente il consumo.

Nei veicoli con cambio manuale, la modalitàEco1) varia le indicazioni per il cambio delrapporto che vengono visualizzate nel qua-dro strumenti, favorendo, in questo modo,una guida più efficiente.

Sospensione adattiva (DCC)

Durante la marcia, il sistema DCC modificacontinuamente le sospensioni della vettura aseconda delle caratteristiche del fondo stra-dale e della situazione di marcia corrispon-dente, sulla base della configurazione preim-postata.

In caso di guasto del sistema DCC, sul di-splay del quadro strumenti verrà visualizzato

il messaggio Guasto: regolazione de-gli ammortizzatori.

Sterzo

Il servosterzo si irrigidisce in modalità Sportper permettere una guida più sportiva. Sulmodello LEON CUPRA il servosterzo si irrigidi-sce in modalità Cupra.

Climatizzazione

Nei veicoli dotati di Climatronic, questo puòfunzionare in modalità eco1), con un consu-mo molto contenuto.

Adaptive cruise control (ACC)2)

A seconda del profilo di guida attivo, varia ilgrado di accelerazione dell'adaptive cruisecontrol.

Differenziale autobloccante elettronico2)

Il differenziale autobloccante adatta il suocomportamento a seconda del profilo di gui-da selezionato. È possibile selezionare unamodalità normale o una modalità Cupra, chedà la priorità al miglioramento della trazionedurante la guida sportiva.

1) Nel modello LEON CUPRA, la modalità Eco si sele-ziona mediante il profilo Individual.2) Valido per il modello LEON CUPRA.

244

Sistemi di assistenza per il conducente

Impostazione della modalità di guida

Fig. 220 Console centrale: tasto MODE.

È possibile scegliere tra Normal, Sport,Eco e Individual.

La modalità desiderata può essere seleziona-ta, sia premendo più volte il pulsante MODE››› fig. 220, sia mediante il touchscreen, nelmenu che si apre quando si preme tale pul-sante.

Un'icona nel display del sistema Easy Con-nect informa riguardo la modalità attivata.

L'illuminazione del pulsante MODE rimanegialla se è attiva una modalità diversa daNormal.

Profilo diguida

Caratteristiche

NormalFornisce una sensazione di guidaequilibrata, rendendolo adatto all'u-so quotidiano.

Profilo diguida

Caratteristiche

SportDona al veicolo un atteggiamentoglobale dinamico, che permette unaguida più sportiva.

EcoAbbassa notevolmente i consumi delveicolo, promuovendo uno stile diguida voltato al risparmio energeticoe rispettoso dell'ambiente.

Singolo

Permette di variare alcune configura-zioni premendo il pulsante Impo-stazioni del profilo. Le fun-zioni che si possono regolare dipen-dono dall'equipaggiamento del vei-colo.

Comforta)

Permette una guida più rilassata e co-moda, ad esempio per lunghi tragittiin autostrada. La sua caratteristicaprincipale è la regolazione morbidadell'assetto (DCC).

a) Solo per i modelli FR e X-PERIENCE dotati di sospensioneadattiva.

ATTENZIONE

Utilizzando il SEAT Drive Profile, prestare at-tenzione alla circolazione; in caso contrario sicorre il rischio di essere coinvolti in incidentio di provocarli.

Avvertenza

● Spegnendo il veicolo, questo manterràsempre il profilo di guida selezionato al mo-

mento della disattivazione del quadro. Tutta-via, al riavvio, il motore e il cambio non si av-vieranno secondo la regolazione selezionata.Affinché il motore e il cambio tornino nellaposizione desiderata, selezionare nuovamen-te il profilo di guida corrispondente sul di-splay o premendo ripetutamente il tasto delsistema Easy Connect.

● La velocità e lo stile di guida devono adat-tarsi sempre alle condizioni di visibilità, cli-matiche e al traffico.

● Durante la guida con rimorchio è consiglia-bile non utilizzare il profilo Eco.

Impostazione della modalità di guida3 Riguarda solo il seguente modello: Leon Cupra

Fig. 221 Console centrale: Tasto Cupra DriveProfile.

È possibile scegliere tra Comfort, Sport,Cupra e Individual. »

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Tasto Cupra Drive Profile

La modalità desiderata può essere seleziona-ta sia premendo più volte il pulsante con il lo-go Cupra ››› fig. 221, sia mediante il touch-screen, nel menu che si apre quando si pre-me tale pulsante.

Un'icona nel display del sistema Easy Con-nect informa riguardo la modalità attivata.

Il tasto con il logo Cupra resta illuminato soloquando è attivo il profilo Cupra.

Profilo diguida

Caratteristiche

Comfort

Permette una guida più rilassata e co-moda, ad esempio per lunghi tragittiin autostrada. La sua caratteristicaprincipale è la regolazione morbidadell'assetto (DCC).

SportRappresenta il comportamento stan-dard del veicolo, adatto a una guidadinamica.

CupraConferisce al veicolo un caratteremarcatamente sportivo, permettendodi ottenere il massimo rendimento.

Singolo

Permette di variare alcune configura-zioni premendo il pulsante Impo-stazioni del profilo. Le fun-zioni che si possono regolare dipen-dono dall'equipaggiamento del vei-colo.

ATTENZIONE

Utilizzando il SEAT Drive Profile, prestare at-tenzione alla circolazione; in caso contrario sicorre il rischio di essere coinvolti in incidentio di provocarli.

Avvertenza

● Spegnendo il veicolo, questo manterràsempre il profilo di guida selezionato al mo-mento della disattivazione del quadro. Tutta-via, al riavvio, il motore e il cambio non sa-ranno nella modalità più sportiva per favorireun minore consumo di carburante. Affinché ilmotore e il cambio tornino nella posizione piùsportiva, selezionare nuovamente il profilo diguida corrispondente sul display del sistemaEasy Connect.

● La velocità e lo stile di guida devono adat-tarsi sempre alle condizioni di visibilità, cli-matiche e al traffico.

Kick-down

Il kick-down è un dispositivo che consente lamassima accelerazione.

Se nel SEAT Drive Profile* è stata selezionatala modalità Eco* ››› pag. 245 e si preme il pe-dale dell'acceleratore abbassando il punto diresistenza, la potenza del motore si regoleràautomaticamente, di modo che il veicolo ac-celeri al massimo.

ATTENZIONE

Azionando il dispositivo kick-down su fondostradale scivoloso le ruote motrici potrebberoslittare, compromettendo la stabilità di mar-cia.

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Sistemi di assistenza per il conducente

Sistema di riconoscimento deisegnali stradali*1)

Introduzione al tema

Il sistema di riconoscimento dei segnali stra-dali registra, tramite una telecamera situatasulla base dello specchietto retrovisore inter-no, i segnali del traffico standardizzati che in-contra davanti al veicolo e fornisce informa-zioni sui limiti di velocità e dei divieti di sor-passo che riconosce. Entro i limiti, il sistemamostra inoltre altri segnali, come, ad esem-pio, divieti temporanei, segnali per la guidacon rimorchio ››› pag. 261 o limiti validi soloin caso di pioggia. Nei tragitti privi di segna-letica, il sistema potrebbe mostrare i limiti divelocità vigenti.

In Germania, in autostrada e su strade a scor-rimento veloce, il sistema mostra, oltre ai li-miti di velocità e ai divieti di sorpasso, i se-gnali di fine divieto. In tutti gli altri Paesi, alloro posto viene mostrato il limite di velocitàvalido al momento del passaggio.

ATTENZIONE

La tecnologia che incorpora il sistema di rico-noscimento dei segnali stradali non può su-perare i limiti imposti dalle leggi della fisica efunziona unicamente entro i limiti del siste-

ma. Il maggior comfort offerto dal sistema diriconoscimento dei segnali stradali non devetuttavia indurre ad essere meno prudenti. Ilsistema non esenta il conducente dall'obbli-go di prestare attenzione alla strada.

● Adeguare la velocità e lo stile di guida allecondizioni di visibilità, metereologiche, dellacarreggiata e del traffico.

● A causa di cattiva visibilità, oscurità, neve,pioggia e nebbia, il sistema potrebbe nonmostrare i segnali stradali o non mostrarlicorrettamente.

● Se il campo visivo della telecamera è spor-co, coperto o danneggiato, il funzionamentodel sistema potrebbe essere compromesso.

ATTENZIONE

Le raccomandazioni relative alla guida e aisegnali di traffico mostrate dal sistema di ri-conoscimento dei segnali stradali possonodivergere rispetto alla situazione effettiva.

● Il sistema non può riconoscere né mostraresempre tutti i segnali correttamente.

● Ai segnali stradali della carreggiata e allenorme del codice va sempre assegnata lapriorità rispetto alle indicazioni del sistemadi navigazione.

Avvertenza

Al fine di garantire il corretto funzionamentodel sistema, tenere presenti i punti seguenti:

● Pulire regolarmente il campo visivo della te-lecamera e mantenerlo pulito, senza neve esenza ghiaccio.

● Non limitare il campo visivo della telecame-ra.

● Sostituire sempre le spazzole dei tergicri-stalli danneggiate o rovinate per evitare righenel campo visivo della telecamera.

● Controllare che il parabrezza non sia dan-neggiato nella zona del campo visivo della te-lecamera.

Avvertenza

● Se nel sistema di navigazione si usano del-le cartine vecchie, è possibile che i segnalistradali non vengano mostrati correttamente.

● Nella modalità navigazione per segnapistadel sistema di navigazione, il sistema di rico-noscimento dei segnali stradali è disponibilesolo in maniera limitata.

1) Sistema disponibile a seconda del Paese.247

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Visualizzazione sul display

Fig. 222 Sul display del quadro strumenti:esempi di limiti di velocità o divieti di sorpas-so riconosciuti con i rispettivi pannelli com-plementari.

I segnali stradali rilevati dal sistema vengonovisualizzati sul display del quadro strumenti››› fig. 222 e, a seconda del sistema di navi-gazione montato sul veicolo, anche nel siste-ma Infotainment ››› pag. 34.

Messaggi del siste-ma di riconosci-mento dei segnalistradali

Causa e soluzione

Nessun segnalestradale disponi-bile

Il sistema è in fase di inizializ-zazione.OPPURE: la telecamera nonha riconosciuto alcun segnaledi obbligo o di divieto.

Errore: Ricono-scimento segnale‐tica stradale

È presente un guasto nel si-stema.Rivolgersi a un'officina spe-cializzata e far controllare il si-stema.

Avvertimento ve-locità eccessivanon disponibileal momento.

La funzione di avvertimentovelocità eccessiva del sistemadi riconoscimento segnaleticastradale è guasta.Rivolgersi a un'officina spe-cializzata e far controllare il si-stema.

Riconoscimentodei segnali stra-dali: Pulire ilparabrezza!

La zona della telecamera sulparabrezza è sporca.Pulire il parabrezza.

Riconoscimentodei segnali stra-dali: Al momentolimitato

Il sistema di navigazione nontrasmette dati.Verificare che il sistema di na-vigazione disponga di cartineaggiornate.OPPURE: il veicolo si trova inuna zona non inclusa nellacartina del sistema di naviga-zione.

Messaggi del siste-ma di riconosci-mento dei segnalistradali

Causa e soluzione

Non sono disponi-bili dati

Il sistema di riconoscimentodei segnali stradali non fun-ziona nel Paese in cui si circo-la attualmente.

ATTENZIONE

Se gli eventuali messaggi vengono ignorati, ilveicolo potrebbe arrestarsi in mezzo al traffi-co e potrebbero verificarsi incidenti con feritigravi.

● Non ignorare mai i messaggi che appaiono.

● Fermare il veicolo appena possibile e incondizioni di sicurezza.

Avvertenza

Se le spie di controllo accese e i messaggicorrispondenti vengono ignorati, possono ve-rificarsi danni al veicolo.

Funzionamento

Il sistema di riconoscimento dei segnali stra-dali non funziona in tutti i Paesi. Lo si devetener presente nei viaggi all'estero.

248

Sistemi di assistenza per il conducente

Attivare e disattivare la visualizzazione deisegnali stradali sul quadro strumenti

La visualizzazione permanente dei segnalistradali sul quadro strumenti può essere atti-vata o disattivata nel sistema Infotainmentmediante il tasto e i tasti di funzioneIMPOSTAZIONI e Assistenza alla guida .

Visualizzazione dei segnali stradali

Con il sistema di riconoscimento dei segnalistradali attivo, una telecamera posta alla ba-se dello specchietto retrovisore interno regi-stra i segnali stradali presenti davanti al vei-colo. Dopo aver controllato e valutato l'infor-mazione ricevuta dalla telecamera e dal si-stema di navigazione, nonché i dati del vei-colo, possono apparire fino a tre segnali stra-dali validi ››› fig. 222 B con i corrispondentipannelli complementari.

il segnale attualmente validoper il conducente appare sul lato sini-stro del display. Ad esempio, il divieto dicircolare ad oltre 130 km/h (100 mph)››› fig. 222 A.

appare un segnale validosolo in determinate circostanze, ades.. 100 km/h (60 mph) con il pannellocomplementare della pioggia.

Se il tergicristalli èin funzione durante la marcia, il segnalecon il pannello complementare dellapioggia apparirà in primo luogo a sini-

In primo luogo:

In secondo luogo:

Pannello complementare:

stra poiché è quello valido in tale mo-mento.

compare un segnale validounicamente con restrizioni, ad es. un di-vieto di sorpasso in determinate ore››› fig. 222 C.

Avvertimento velocità eccessiva

Se il sistema rileva che si supera la velocitàammessa in quel momento, potrebbe emet-tere un segnale acustico simile a un “gong” eun messaggio visivo nel display del quadrostrumenti.

L'avvertimento velocità eccessiva può essereattivato o disattivato nel sistema nel sistemaEasy Connect mediante il tasto e i tasti difunzione IMPOSTAZIONI e Assistenza alla guida

››› pag. 34. La regolazione avviene a pas-si di 5 km/h (3 mph) entro una gamma com-presa tra 0 km/h (mph) e 20 km/h (12 mph)al di sopra della velocità massima consenti-ta.

Modalità per traino

Nei veicoli con dispositivo di traino montatodi fabbrica e un rimorchio collegato elettrica-mente, è possibile attivare o disattivare la vi-sualizzazione dei segnali stradali specificiper veicoli che circolano con traino, come adesempio i limiti di velocità o i divieti di sor-passo. L'attivazione o la disattivazione si ef-fettua nel sistema Infotainment mediante il

In terzo luogo:

tasto e i tasti di funzione IMPOSTAZIONI eAssistenza alla guida ››› pag. 34.

Per la modalità di rimorchio è possibile rego-lare l'indicazione dei limiti di velocità vigentirispetto al tipo di rimorchio o alle disposizio-ni di legge. La regolazione avviene a passi di10 km/h (5 mph) entro una gamma compre-sa tra 60 km/h (40 mph) e 130 km/h(80 mph). Se si seleziona una velocità supe-riore a quella ammessa nel Paese in questio-ne per la circolazione con rimorchio, il siste-ma mostra automaticamente i limiti di veloci-tà abituali, ad esempio, in Germania80 km/h (50 mph).

Se si disattiva l'avvertimento velocità ecces-siva per il rimorchio, il sistema mostra i limitidi velocità come se non fosse presente il ri-morchio.

Funzionamento limitato

Il sistema di riconoscimento dei segnali stra-dali ha determinati limiti. Nei seguenti casi, ilsistema potrebbe funzionare in modo limita-to o non funzionare affatto:

● In caso di scarsa visibilità, ad esempio incaso di neve, pioggia, nebbia o nebbiolinafitta.

● In caso di abbagliamento, ad esempio daparte dei veicoli che procedono in direzionecontraria o dovuto alla radiazione solare.

● Nel caso in cui si circoli a forte velocità. »

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Comando

● Nel caso in cui la telecamera sia coperta osporca.

● Nel caso in cui i segnali stradali si trovinofuori dal campo visivo della telecamera.

● Nel caso in cui i segnali stradali siano par-zialmente o totalmente coperti, ad esempioda alberi, neve, sporcizia o altri veicoli.

● Nel caso in cui i segnali stradali non sianoconformi alle norme.

● Nel caso in cui i segnali stradali siano dan-neggiati o piegati.

● Nel caso di segnali con messaggio variabi-le situati su supporti sopraelevati (indicazio-ne variabile dei segnali stradali tramite LED oaltre unità di illuminazione).

● Nel caso in cui si utilizzino cartine non ag-giornate nel sistema di navigazione.

● Nel caso di adesivi apposti su veicoli cherappresentano segnali stradali (ad esempio,limiti di velocità nei camion).

Riconoscimento della stan-chezza del conducente (si rac-comanda una pausa)*

Introduzione

Il riconoscimento della stanchezza del guida-tore avvisa il conducente se dal suo stile diguida traspare stanchezza.

ATTENZIONE

Il maggior comfort fornito dal riconoscimentodella stanchezza del guidatore non deve in-durre a correre alcun rischio. In caso di viaggilunghi, effettuare pause regolari e sufficienti.

● Il conducente ha sempre la responsabilitàdi guidare a pieno delle sue capacità.

● Non guidare mai se si è stanchi.

● Il dispositivo non rileva la stanchezza delconducente in ogni situazione. Consultare leinformazioni contenute nel paragrafo››› pag. 251, Limiti tecnici.

● In determinate situazioni il sistema può in-terpretare erroneamente una manovra inten-zionale come un segnale di stanchezza delconducente.

● Non viene prodotto alcun avvertimento nelcaso si verifichi ciò che è stato definito micro-sonno!

● Rispettare le indicazioni del quadro stru-menti e agire in base ad esse.

Avvertenza

● Il riconoscimento della stanchezza del con-ducente è stato sviluppato solo per la guidain autostrada e su strade ben asfaltate.

● In caso di guasto al dispositivo, rivolgersiad un'officina specializzata per farlo control-lare.

Funzionamento e comandi

Fig. 223 Sul display del quadro strumenti:simbolo del riconoscimento della stanchezzadel conducente.

Il riconoscimento della stanchezza del guida-tore determina il comportamento di guida delconducente all'inizio di un viaggio e calcola ilgrado di stanchezza. Ciò viene confrontatocostantemente con il comportamento di gui-da effettivo. Se il dispositivo rileva stanchez-za nel conducente, emette un segnale di av-vertimento acustico e nel display del quadrostrumenti viene visualizzato un simbolo››› fig. 223 con un messaggio di testo com-plementare. Il messaggio sul display del qua-dro strumenti viene visualizzato per circa 5secondi e, se del caso, viene ripetuto. Il siste-ma memorizza l'ultimo messaggio visualizza-to.

Il messaggio del display del quadro strumen-ti può essere disattivato premendo il tasto

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Sistemi di assistenza per il conducente

sulla leva del tergicristalli o il tasto del volante multifunzione ››› pag. 38.

Attraverso l'indicatore multifunzione››› pag. 38 è possibile visualizzare nuo-vamente il messaggio sul display del quadrostrumenti.

Condizioni d'uso

Il comportamento di guida verrà calcolato so-lo per velocità superiori ai 65 km/h (40 mph)e inferiori ai 200 km/h (125 mph).

Accensione e spegnimento

Il riconoscimento della stanchezza del con-ducente può essere attivato o disattivato nelsistema Easy Connect con il tasto e il ta-sto di funzione IMPOSTAZIONI ››› pag. 34.Un segnale indica che l'impostazione è atti-va.

Limiti tecnici

Il riconoscimento della stanchezza del guida-tore presenta alcune limitazioni dovute al si-stema. In presenza delle seguenti condizioni,il riconoscimento della stanchezza del guida-tore può essere limitato o non funzionare:

● A velocità inferiore ai 65 km/h (40 mph).

● A velocità superiori ai 200 km/h (125mph).

● In tragitti con curve.

● Su strade in cattive condizioni.

● In condizioni climatiche sfavorevoli.

● Con uno stile di guida sportivo.

● In caso di grave distrazione del conducen-te.

Il riconoscimento della stanchezza del guida-tore verrà riattivato quando il veicolo rimanefermo per più di 15 minuti, se viene disinseri-ta l'accensione o se il conducente ha slaccia-to la cintura di sicurezza o ha aperto la porta.

In caso di guida a bassa velocità per un lun-go intervallo di tempo (inferiore a 65 km/h,40 mph), il dispositivo ristabilisce automati-camente il calcolo del grado di stanchezza.Guidando ad una velocità più elevata, vienecalcolato nuovamente il comportamento diguida.

Assistenza per il parcheggio

Video correlato

Fig. 224 Sicurezza

Informazioni generali

In base all'equipaggiamento del veicolo, esi-stono diversi sistemi di assistenza che age-volano il parcheggio e le manovre.

Il sistema di assistenza per il parcheggio po-steriore è un avvisatore acustico che informasugli ostacoli situati dietro il veicolo››› pag. 253.

Il sistema di assistenza per il parcheggioplus assiste il conducente visivamente e acu-sticamente durante le manovre e il parcheg-gio, segnalando gli ostacoli rilevati davanti edietro il veicolo ››› pag. 253.

ATTENZIONE

● Prestare sempre attenzione, anche guar-dando direttamente, al traffico e ai dintornidel veicolo. I sistemi di assistenza non sosti-tuiscono l'attenzione del conducente. Quan-do si entra o si esce da un parcheggio, o du-rante manovre simili, la responsabilità è sem-pre del conducente.

● Adeguare sempre la velocità e la guida allecondizioni di visibilità, meteorologiche, dellastrada e del traffico.

● I sensori a ultrasuoni hanno delle zonemorte, all'interno delle quali l'eventuale pre-senza di persone o oggetti non viene segna-lata. Prestare molta attenzione a bambini edanimali. »

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Comando

● Mantenere sempre il controllo visivo deidintorni del veicolo: aiutarsi con gli spec-chietti retrovisori.

ATTENZIONE

Le funzioni afferenti all'assistenza per il par-cheggio possono essere compromesse da di-versi fattori che possono provocare dei dannial veicolo o nelle sue vicinanze:

● In alcune circostanze, il sistema non rilevae non indica alcuni oggetti:

– Oggetti come catene, timoni dei rimorchi,barre, paletti, recinti o alberi di piccoledimensioni.

– Oggetti che si trovano al di sopra dei sen-sori, come le sporgenze di una parete.

– Oggetti con superfici o strutture determi-nate, come recinzioni a maglia metallica,o neve in polvere.

● Determinate superfici di oggetti e indumen-ti non riflettono i segnali dei sensori ad ultra-suoni. Il sistema non può rilevare, o non rile-va correttamente, i suddetti oggetti e le per-sone che indossano tali indumenti.

● I segnali dei sensori ad ultrasuoni possonoessere compromessi da fonti sonore esterne.In determinate circostanze, ciò potrebbe im-pedire il rilevamento di persone o oggetti.

● Si raccomanda di usare particolare atten-zione, in quanto è possibile che il sistema inun primo momento rilevi la presenza di unostacolo e che questo poi, in fase di avvicina-mento, sfugga ai sensori perché troppo bas-

so. In certe circostanze, non vengono rilevatioggetti, quali bordi stradali, che potrebberodanneggiare la parte inferiore del veicolo.

● Se il primo avvertimento del Park Pilot vie-ne ignorato, il veicolo potrebbe essere grave-mente danneggiato.

● Gli urti o i danni alla griglia del radiatore, alparaurti, al passaruota e nel sottoscocca,possono modificare l'orientamento dei sen-sori. Ciò può compromettere il funzionamentodell'assistenza per il parcheggio. Far control-lare il funzionamento in un'officina specializ-zata.

Avvertenza

● In determinate situazioni, il sistema può av-vertire la presenza di un ostacolo anche senon ve ne sono nell'area di rilevazione; adesempio,

– su asfalto rugoso, pavimentato o con er-ba molto alta,

– in presenza di fonti esterne di ultrasuoni,come i veicoli della nettezza urbana o al-tri veicoli,

– in caso di acquazzoni, nevicate intense ogas di scarico densi,

– se la targa (sia nella parte anteriore cheposteriore) non è perfettamente fissataalla superficie del paraurti,

– in caso di sostituzioni del rasante.

● Per garantire il corretto funzionamento delsistema, mantenere puliti i sensori ad ultra-

suoni, liberi da neve e ghiaccio, e non coprirlicon adesivi o altri oggetti.

● Se si utilizzano dispositivi ad alta pressio-ne o a vapore per pulire i sensori ad ultrasuo-ni, non dirigerli direttamente su questi ultimiper lungo tempo e mantenere sempre una di-stanza superiore ai 10 cm.

● Determinati accessori montati successiva-mente sul veicolo, come un portabiciclette,possono pregiudicare il funzionamento del-l'assistenza per il parcheggio.

● Per familiarizzare con il sistema, si racco-manda di fare pratica parcheggiando in un'a-rea o in un parcheggio senza traffico. Le con-dizioni meteorologiche e di luminosità devo-no essere buone.

● È possibile modificare il volume e il tonodei segnali, così come le indicazioni››› pag. 256.

● Per i veicoli senza sistema di informazioneper il conducente, è possibile modificare que-sti parametri in un Centro Service UfficialeSEAT o in un'officina specializzata.

● Tenere presente le indicazioni per la guidacon rimorchio ››› pag. 256.

● La visualizzazione sul display del sistemaEasy Connect avviene con un leggero ritardo.

252

Sistemi di assistenza per il conducente

Assistenza per il parcheggio posterio-re*

L'assistenza per il parcheggio posteriore as-siste il conducente nell'effettuazione dellemanovre e del parcheggio mediante segnaliacustici.

Descrizione

Sul paraurti posteriore sono integrati dei sen-sori. Quando questi rilevano un ostacolo, loindicano attraverso segnalazioni acustiche.

Prestare particolare attenzione che i sensorinon siano coperti da adesivi, residui o similiche potrebbero compromettere il funziona-mento del sistema. Indicazioni per la pulizia››› pag. 275.

La portata approssimativa dei sensori poste-riori è di:

zona laterale 0,60 m

zona centrale 1,60 m

Man mano che ci si avvicina all'ostacolo, di-minuirà l'intervallo di tempo fra i segnali acu-stici. Quando ci si troverà a circa 0,30 m il se-gnale diventerà costante: non avanzare (o re-trocedere) ››› in Informazioni generali apag. 251, ››› in Informazioni generali apag. 252 !

Se si mantiene la distanza dall'ostacolo, ilvolume dell'avviso diminuirà dopo circa 4 se-

condi (non viene modificato il tono del se-gnale costante).

Attivazione e disattivazione

L'assistenza per il parcheggio si attiva auto-maticamente inserendo la retromarcia. Ciòviene confermato da un breve segnale acusti-co.

Disinserendo la retromarcia, il sistema di as-sistenza per il parcheggio si disattiva imme-diatamente.

Assistenza per il parcheggio plus*

Fig. 225 Area rappresentata.

L'assistenza per il parcheggio plus assisteacusticamente e visivamente durante il par-cheggio.

Sui paraurti anteriore e posteriore sono inte-grati dei sensori. Quando rilevano un ostaco-

lo, lo indicano mediante segnali acustici e vi-sivi nel sistema Easy Connect.

In caso di pericolo di collisione nella zona an-teriore del veicolo, i segnali acustici vengonoemessi nella parte anteriore, mentre in casodi pericolo di collisione nella parte posterio-re, i suddetti segnali vengono emessi nellazona corrispondente.

Prestare particolare attenzione che i sensorinon siano coperti da adesivi, residui o similiche potrebbero compromettere il funziona-mento del sistema. Indicazioni per la pulizia››› pag. 275.

La portata approssimativa dei sensori è di:

1,20 m

0,60 m

1,60 m

0,60 m

Man mano che ci si avvicina all'ostacolo, di-minuirà l'intervallo di tempo fra i segnali acu-stici. Quando ci si troverà a circa 0,30 m il se-gnale diventerà costante: non avanzare (o re-trocedere)!

Se si mantiene la distanza dall'ostacolo, ilvolume dell'avviso diminuirà dopo circa 4 se-condi (non viene modificato il tono del se-gnale costante).

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Uso dell'assistenza per il parcheggio

Fig. 226 Console centrale: tasto dell'assisten-za per il parcheggio.

Attivazione manuale dell'assistenza per ilparcheggio

● Premere una volta il tasto .

Disattivazione manuale dell'assistenza per ilparcheggio

● Premere di nuovo il tasto .

Disattivazione manuale della visualizzazionedell'assistenza per il parcheggio (i segnaliacustici rimangono attivi).

● Premere un tasto del menu principale delsistema Infotainment in dotazione.

● OPPURE: Premere il tasto di funzione IN-DIETRO.

Attivazione automatica dell'assistenza per ilparcheggio.

● Inserire la retromarcia o posizionare la levaselettrice in posizione R.

● OPPURE: a seconda dell'equipaggiamento,se il veicolo si muove all'indietro1).

● OPPURE: se, dalla parte anteriore, il veicolosi avvicina a un ostacolo che si trova nellatraiettoria a una velocità inferiore a 10 km/h(6 mph) ››› pag. 255, Attivazione automati-ca. L'ostacolo viene rilevato a partire da unadistanza di circa 95 cm se è attiva l'attivazio-ne automatica nel sistema Infotainment. Vie-ne mostrata una visualizzazione ridotta.

Disattivazione automatica dell'assistenzaper il parcheggio.

● Posizionare la leva selettrice su P.

● OPPURE: accelerare a oltre circa 10 km/h(6 mph) a marcia avanti.

Eliminazione temporanea del suono dell'as-sistenza per il parcheggio.

● Premere il tasto di funzione .

Passaggio dalla visualizzazione ridotta allamodalità a schermo intero.

● Inserire la retromarcia o posizionare la levaselettrice in posizione R.

● OPPURE: a seconda dell'equipaggiamento,se il veicolo si muove all'indietro1).

● OPPURE: premere il tasto del veicolo dellavisualizzazione ridotta.

Se necessario, passare all'immagine della te-lecamera posteriore (Rear View Camera“RVC”)

● Inserire la retromarcia o posizionare la levaselettrice in posizione R.

● OPPURE: Premere il tasto di funzione RVC.

1) Con un determinato equipaggiamento, il sistemasi attiverà automaticamente quando il veicolo circolain retromarcia per una distanza specificata (circa 10cm se viene rilevato un ostacolo nella zona posterio-re e circa 20 cm se non viene rilevato alcun ostacolonella zona posteriore).

254

Sistemi di assistenza per il conducente

All'attivazione del sistema, si udirà un brevesegnale di conferma e si illuminerà in giallo ilsimbolo sul tasto.

Attivazione automatica

Fig. 227 Indicazione in miniatura dell’attiva-zione automatica

Quando l'assistenza per il parcheggio plus sicollega automaticamente, sul lato sinistrodel display si visualizzerà una miniatura delveicolo e dei segmenti ››› fig. 227.

L’attivazione automatica ha luogo avvicinan-dosi lentamente a un ostacolo situato davan-ti al veicolo. Funziona solo quando si riduceper la prima volta la velocità al di sotto dei10 km/h (6 mph) circa.

Se l'assistenza al parcheggio viene disattiva-ta attraverso il tasto , per riattivarla auto-maticamente occorrerà eseguire una delle se-guenti azioni:

● Disinserire e reinserire l'accensione.

● OPPURE: accelerare al di sopra dei 10km/h (6 mph), per poi riportarla al di sotto diquesto limite.

● OPPURE: portare la leva selettrice in posi-zione P e spostarla nuovamente da questaposizione.

● OPPURE: attivare e disattivare l'attivazioneautomatica nel menu del sistema Easy Con-nect.

L'attivazione automatica con l'indicazione inminiatura dell'assistenza al parcheggio puòessere attivata e disattivata nel menu del si-stema Easy Connect ››› pag. 34:

● Accendere il quadro.

● Selezione: tasto e tasto di funzione IM-POSTAZIONI > Parcheggio e manovre.

● Selezionare l'opzione Attivazione au-tomatica. Quando la casella di verifica deltasto di funzione è attiva , la funzione è at-tivata.

Se il sistema si è attivato automaticamente,verrà emesso un segnale acustico solo quan-do gli ostacoli nella zona anteriore si trovanoad una distanza inferiore a 50 cm.

ATTENZIONE

L'assistenza per il parcheggio si attiva auto-maticamente solo se si circola molto lenta-mente. Se lo stile di guida non viene adattato

alle circostanze, possono provocarsi incidentie lesioni gravi.

Segmenti dell'indicazione grafica

Fig. 228 Visualizzazione di assistenza per ilparcheggio sul display del sistema Easy Con-nect.

Grazie ai segmenti che circondano il veicoloè possibile stimare la distanza dall'ostacolo.

L'indicazione ottica dei segmenti funzionacome segue:

si visualizzano quandoviene rilevato un ostacolo al di fuori del-la traiettoria del veicolo o il senso dellamarcia è contrario alla posizione dellostesso.

si visualizzano quando ven-gono rilevati ostacoli all'interno dellatraiettoria del veicolo posti ad oltre 30cm di distanza da esso. »

Segmenti bianchi:

Segmenti gialli:

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si visualizzano quando gliostacoli si trovano a meno di 30 cm dalveicolo.

Inoltre, con i sistemi Media System Plus/NaviSystem, una scia gialla segnalerà il percorsoprevisto del veicolo a seconda dell'angolo disterzata del volante.

A condizione che l'ostacolo si trovi nel sensodi marcia del veicolo, verrà emesso il segnaleacustico corrispondente.

Man mano che la distanza fra il veicolo e l'o-stacolo diminuisce, i segmenti si avvicinanoal veicolo. Avvicinandosi al penultimo seg-mento, si arriva alla zona di collisione. Nellazona di collisione gli ostacoli sono rappre-sentati in rosso, anche quelli al di fuori dellatraiettoria. Non avanzare (o retrocedere) ››› in Informazioni generali a pag. 251, ››› inInformazioni generali a pag. 252 !

Impostare le indicazioni e i segnaliacustici

Le indicazioni e i segnali acustici vengonoimpostati nel sistema Easy Connect*.

Attivazione automatica

on – si attiva l’opzione di Attivazioneautomatica ››› pag. 255.

Segmenti rossi: off – si disattiva l'opzione Attivazioneautomatica ››› pag. 255.

Volume anteriore*

Volume nella parte anteriore e laterale.

Impostazioni/acutezza del suono anteriore*

Frequenza (tono) del suono nella parte ante-riore.

Volume posteriore*

Volume nella parte posteriore.

Impostazioni/acutezza del suono posterio-re*

Frequenza (tono) del suono nella parte poste-riore.

Abbassamento del volume

Con l'assistenza per il parcheggio inserita, siridurrà il volume della sorgente audio/videoattiva a diversa intensità, in base all'opzionescelta.

Messaggi di errore

Se, con l'assistenza per il parcheggio attivo odurante la sua attivazione, sul quadro stru-menti appare un messaggio che indica lapresenza di un errore ad essa relativo, signifi-ca che è presente un'anomalia nel sistema.

Se l'anomalia non scompare prima di spe-gnere il quadro, alla prossima attivazionedell'assistenza per il parcheggio, tramite l'in-nesto della retromarcia, non verrà visualizza-ta.

Assistenza per il parcheggio plus*

Se è presente un guasto nell'assistenza per ilparcheggio, nel quadro strumenti viene vi-sualizzato un messaggio che segnala un er-rore nell'assistenza per il parcheggio e il LEDdel tasto lampeggia.

Se uno dei sensori presenta un guasto, neldisplay del sistema Easy Connect viene vi-sualizzato il simbolo davanti/dietro il vei-colo. In caso di guasto ad uno dei sensori po-steriori, verranno visualizzati solo gli ostacolipresenti nell'area A e B ››› fig. 225. In casodi guasto ad uno dei sensori anteriori, ver-ranno visualizzati solo gli ostacoli presentinell'area C e D .

Recarsi al più presto in un'officina specializ-zata per sistemare il guasto.

Dispositivo di traino

Nei veicoli con dispositivo di traino montatodi fabbrica, quando il rimorchio è collegatoelettricamente, i sensori posteriori per l'assi-stenza per il parcheggio non si attiverannoingranando la retromarcia, ponendo la leva

256

Sistemi di assistenza per il conducente

selettrice in posizione R o premendo il tasto.

Assistenza per il parcheggio plus

La distanza rispetto a possibili ostacoli nellaparte posteriore del veicolo non verrà visua-lizzata sul display né verrà indicata mediantesegnali acustici.

Sul display del sistema Easy Connect verran-no visualizzati solo gli oggetti rilevati nellaparte anteriore e verrà nascosta la visualizza-zione della traiettoria.

Funzione di frenata durante la mano-vra*

3 Valido solo con il Sistema di assistenza per il par-cheggio Plus

Quando viene rilevato un ostacolo durante laretromarcia, la funzione di frenata durante lamanovra attiva la frenata di emergenza. A se-conda della dotazione, la funzione di frenatadurante la manovra può attivare la frenata diemergenza anche durante la marcia in avanti.

La funzione di frenata di emergenza serve perridurre al minimo le collisioni. La velocità nondeve essere superiore ai 10 km/h.

La funzione di frenata durante la manovra èattivata o disattivata, rispettivamente, quan-do la spia di parcheggio è accesa o spenta.Se è stata attivata una frenata di emergenza,

la funzione rimarrà inattiva finché non verràcambiata la marcia.

Si applicano le limitazioni del Sistema di as-sistenza per il parcheggio.

La funzione di franata durante la manovraviene regolata nel sistema Easy Connect conil tasto e i tasti di funzione IMPOSTAZIONI eParcheggio e manovre .

● on – consente l'uso della funzione difrenata durante la manovra.

● off – non consente l'uso della funzionedi frenata durante la manovra.

Sospensione temporale della frenata diemergenza

● Quando si disattiva la funzione con il tastodella Frenata durante la manovra che compare suldisplay del Sistema di assistenza per il par-cheggio del sistema Easy Connect.

● Quando si apre una delle porte del veicolo,il bagagliaio o il cofano.

Assistente alla retromarcia“Rear View Camera”*

Video correlato

Fig. 229 Sicurezza

Avvertenze di utilizzo e sicurezza

ATTENZIONE

● L'assistente della retromarcia non permettedi calcolare con precisione la distanza allaquale si trovano gli ostacoli (persone, veicoli,ecc.) né può annullare i limiti stessi del siste-ma, pertanto potrebbe provocare incidenti ogravi lesioni se utilizzato con negligenza osenza l'attenzione adeguata. Il conducentedeve controllare sempre l'ambiente circostan-te per garantire una guida sicura.

● L'obiettivo della telecamera aumenta e di-storce il campo visivo, e gli oggetti possonoessere visualizzati sul display in modo diver-so dalla realtà o con scarsa precisione. Anchela percezione delle distanze risulta distortaper lo stesso motivo. »

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● A causa della risoluzione del display o dicondizioni di luce insufficienti, alcuni oggettipotrebbero non essere visualizzati o esserevisualizzati con poca chiarezza. Prestare par-ticolare attenzione a recinti, paletti, inferriateo alberi di piccole dimensioni, che potrebberodanneggiare il veicolo senza essere rilevatisul display.

● L'assistente alla retromarcia presenta zonemorte in cui non possono essere rappresenta-ti persone o oggetti (bambini piccoli, animalie alcuni oggetti potrebbero non essere rileva-ti sul campo visivo). Mantenere sempre sottocontrollo la zona attorno al veicolo.

● Mantenere pulito l'obiettivo della telecame-ra, eliminare neve o ghiaccio e non coprirlo.

● Il sistema non esenta il conducente dall'ob-bligo di prestare attenzione alla strada. Con-trollare sempre la manovra di parcheggio e lazona attorno al veicolo. Adeguare sempre lavelocità e la guida alle condizioni di visibilità,meteorologiche, della strada e del traffico.

● Non distrarsi osservando le immagini vi-sualizzate sul display.

● Le immagini dell'assistente alla retromarciasul display sono bidimensionali. Per la man-canza di profondità spaziale, gli oggetti chefuoriescono o le buche sul manto stradale, adesempio, potrebbero essere rilevati con diffi-coltà o non essere rilevati affatto.

● Il carico del veicolo modifica la rappresen-tazione delle linee di riferimento proiettate.La larghezza che queste rappresentano dimi-nuisce con il livello di carico del veicolo. Pre-stare particolare attenzione alla zona attorno

al veicolo quando l'interno o il vano bagaglisono estremamente carichi.

● Nelle seguenti situazioni gli oggetti o gli al-tri veicoli sembrano più vicini o più lontanisul display rispetto alla realtà. Prestare parti-colare attenzione:

– Se si passa da una superficie piana a unain pendenza.

– Se si passa da una superficie in pendenzaa una piana.

– Se il veicolo è caricato eccessivamentenella parte posteriore.

– Se il veicolo si avvicina a oggetti che nonsi trovano sulla superficie del terreno oche non sono appoggiati a terra. Tali og-getti possono restare fuori dall'angolo diripresa della telecamera quando si circolain retromarcia.

Avvertenza

● È importante prestare particolare attenzio-ne soprattutto quando il conducente non hafamiliarità con il sistema.

● L'assistente alla retromarcia non sarà di-sponibile se il portellone posteriore del vei-colo è aperto.

Istruzioni per l'uso

Fig. 230 Nel paraurti posteriore: posizionedella telecamera dell'assistente alla retromar-cia.

Una telecamera integrata nel paraurti poste-riore assiste il conducente quando parcheg-gia in retromarcia o effettua manovre››› fig. 230. L'immagine della telecamera vie-ne visualizzata insieme ad alcune linee di ri-ferimento proiettate dal sistema sul displaydel sistema Easy Connect. Sulla parte inferio-re del display può essere osservata una partedel paraurti corrispondente alla zona dellatarga che servirà come riferimento.

Regolazioni dell'assistente alla retromarcia:

L'assistente alla retromarcia offre all'utentela possibilità di regolare la brillantezza, ilcontrasto e il colore dell'immagine.

Per eseguire tali regolazioni:

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Sistemi di assistenza per il conducente

● Fermare il veicolo in un luogo sicuro.

● Attivare il freno di stazionamento.

● Accendere il quadro.

● Se necessario, accendere il sistema EasyConnect.

● Inserire la retromarcia o posizionare la levaselettrice in posizione R.

● Premere il tasto di funzione che comparesulla parte destra dell'immagine.

● Eseguire le regolazioni desiderate nel me-nu premendo i tasti di funzione –/+, o muo-vendo il tasto mobile corrispondente.

Condizioni necessarie per parcheggiare edeffettuare manovre con l'assistente alla re-tromarcia

Nei casi seguenti il sistema non deve essereutilizzato:

● Se non viene visualizzata un'immagine niti-da o se questa è distorta, ad esempio in casodi scarsa visibilità o se l'obiettivo è sporco.

● Se la zona situata dietro al veicolo viene vi-sualizzata con poca chiarezza o in modo in-completo.

● Se il veicolo è caricato eccessivamente nel-la parte posteriore.

● Se la posizione o l'angolo di montaggiodella telecamera sono cambiati, ad esempiodopo un impatto sulla parte posteriore. Rivol-

gersi ad un'officina specializzata per una ve-rifica del sistema.

Imparare ad usare il sistema

Per imparare ad usare il sistema, le linee diriferimento e le sue funzioni, SEAT consigliadi esercitarsi parcheggiando ed effettuandomanovre con l'assistente alla retromarcia inun luogo senza molto traffico o in un par-cheggio in presenza di buone condizioni me-teorologiche e di visibilità.

Pulizia della lente della telecamera

Mantenere la lente della telecamera pulita epriva di neve e ghiaccio:

● Inumidire l'obiettivo con un comune deter-gente per vetri a base di alcool e pulirlo quin-di con un panno asciutto.

● Rimuovere la neve con una spazzola.

● Rimuovere il ghiaccio con uno spray anti-ghiaccio.

ATTENZIONE

● Mai utilizzare un prodotto protettivo abrasi-vo per pulire la lente della telecamera.

● Non utilizzare mai acqua tiepida o calda perrimuovere la neve o il ghiaccio dall'obiettivodella telecamera. In caso contrario si rischiadi danneggiare l'obiettivo.

Parcheggiare ed effettuare manovrecon l'assistente alla retromarcia

Fig. 231 Visualizzazione sul display del siste-ma Easy Connect: linee di riferimento.

Inserimento e disinserimento del sistema

● L'assistente alla retromarcia si attiva quan-do si accende il quadro o il motore, inseren-do la retromarcia (cambio manuale) o portan-do la leva selettrice del cambio in posizioneR (cambio automatico).

● Il sistema si disattiva 8 secondi dopo che laretromarcia è stata disinserita (cambio ma-nuale) o che la leva selettrice del cambio èstata portata in posizione diversa da R (cam-bio automatico). Il sistema si disattiverà inol-tre in modo immediato dopo lo spegnimentodel quadro.

● Quando si supera la velocità di 15 km/h (9mph) con la retromarcia inserita, la telecame-ra non emette più immagini. »

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In associazione al sistema di assistenza per ilparcheggio plus ››› pag. 251, l'immagine del-la telecamera non verrà più mostrata in modoimmediato disinserendo la retromarcia o ri-muovendo la leva selettrice dalla posizioneR, e si mostreranno, dunque, le informazionigrafiche fornite dal sistema di assistenza peril parcheggio.

In associazione a tale sistema, esiste altresìla possibilità di nascondere l'immagine del-l'assistente alla retromarcia:

● premendo sul display uno dei tasti del si-stema Infotainment.

● OPPURE: premendo sul veicolo in miniatu-ra che compare sul lato sinistro del display(si visualizzerà la modalità a schermo interodel sistema grafico dell'assistenza per il par-cheggio plus).

Per visualizzare nuovamente l'immagine del-l'assistente alla retromarcia:

● disinserire la retromarcia o spostare la levaselettrice e reinserire la retromarcia e riposi-zionare la leva selettrice sulla posizione R.

● OPPURE: premere il tasto di funzione RVC1)

Significato delle linee di riferimento

››› fig. 231

Linee laterali: prolungamento del veicolo(all'incirca la larghezza del veicolo più glispecchietti retrovisori) sulla superficiedel manto stradale.

Fine delle linee laterali: la zona in verdetermina circa 2 m dopo il veicolo sulla su-perficie del manto stradale.

Linea intermedia: indica una distanza sulmanto stradale di circa 1 m dietro il vei-colo.

Linea orizzontale rossa: indica una di-stanza di sicurezza di circa 40 cm per laparte posteriore del veicolo sulla superfi-cie del manto stradale.

Manovra di parcheggio

● Posizionare il veicolo di fronte a una zonadelimitata per il parcheggio e inserire la re-tromarcia (cambio manuale) o portare la levaselettrice in posizione R (cambio automati-co).

● Retrocedere lentamente e ruotare il volantein modo che le linee di riferimento lateraliconducano alla zona delimitata per il par-cheggio.

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● Orientare il veicolo verso la zona delimitataper il parcheggio in modo tale che le linee diriferimento laterali siano parallele ad essa.

1) AVVERTENZA: il tasto di funzione RVC sarà in fun-zione e disponibile solo quando è inserita la retro-marcia o la leva selettrice è in posizione R.

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Dispositivo di traino

Dispositivo di traino

Dispositivo di traino per rimor-chio*

Introduzione

Il dispositivo di traino di fabbrica o dellagamma di accessori originali SEAT del qualeè munito il veicolo è conforme a tutte le spe-cifiche tecniche e a tutte le disposizioni legalinazionali per il servizio a traino.

Il veicolo è dotato di un connettore a 13 poliper il collegamento elettrico fra il veicolo e ilrimorchio. Nei rimorchi dotati di un connetto-re a 7 poli, è possibile utilizzare l'adattatorecorrispondente disponibile come accessoriooriginale SEAT.

Il carico statico massimo del rimorchio è di80 kg.

ATTENZIONE

● Prima di viaggiare con la sfera smontabilecollocata, verificare che essa sia correttamen-te alloggiata e fissata nel proprio alloggia-mento.

● Se la sfera smontabile non è correttamentecollocata e fissata, non va usata.

● Non utilizzare il dispositivo di traino nel ca-so in cui dovesse essere danneggiato o privodi alcuni pezzi.

● Non apportare modifiche o riparazioni al di-spositivo di traino.

● Non sganciare mai la sfera smontabile conil rimorchio al traino.

ATTENZIONE

Maneggiare la sfera smontabile con attenzio-ne onde evitare danno alla vernice del paraur-ti.

Avvertenza

Trainare il veicolo per mezzo della sferasmontabile ››› pag. 104.

Descrizione

Fig. 232 Supporto del dispositivo di traino /sfera smontabile / chiave

A seconda del Paese o della versione, la sferasmontabile del dispositivo di traino si trova:

● sotto il piano di carico del bagagliaio,

● o, sul piano di carica del bagagliaio, in unatasca fissata agli occhielli di ancoraggio.

Il gancio a testa sferica si monta e si smontaa mano. »

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Comando

Il dispositivo di gancio viene fornito con chia-ve.

Legenda ››› fig. 232

Connessione a spina a 13 contatti

Occhiello di sicurezza

Alloggiamento gancio

Tappo alloggiamento gancio

Coperchio di protezione della sfera

Sfera smontabile

Leva della chiusura a scatto posteriore

Coperchio della serratura

Perno di sblocco

Serratura

Sfere di bloccaggio

Chiave

Avvertenza

In caso di perdita della chiave, rivolgersi aun'officina specializzata.

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Collocazione nella predisposizione

Fig. 233 Passaggio 1

Fig. 234 Passaggio 2

Prima di procedere al montaggio, inserire latesta sferica nella predisposizione seguendoi due passaggi seguenti.

Passaggio 1

● Girare la chiave nel senso della freccia 1

finché la parte bucata raggiunge la sua posi-zione superiore ››› fig. 233 (freccia).

Passaggio 2

● Afferrare la sfera smontabile sotto il coper-chio di protezione.

● Premere il perno di sblocco B nel sensodella freccia 2 e, al contempo, spingere finoin fondo la leva C nel senso della freccia 3

››› fig. 234.

La leva rimane bloccata in questa posizione.

262

Dispositivo di traino

Predisposizione

Fig. 235 Predisposizione: posizione della levae perno di sblocco

Predisposizione regolata correttamente

● La chiave A ››› fig. 235 è nella posizione disblocco (la parte bucata della chiave è rivoltaverso l'alto).

● La leva B ››› fig. 235 è in posizione inferio-re.

● Il perno di sblocco può essere mosso C

››› fig. 235.

La sfera smontabile regolata in questo modoè pronta per l'installazione.

ATTENZIONE

La chiave non può essere estratta né giratanella predisposizione.

Montare la sfera smontabile - Passag-gio 1

Fig. 236 Collocare la sfera smontabile / pernodi sblocco in funzione

Collocare la sfera smontabile

● Estrarre il tappo di alloggiamento del gan-cio 4 ››› fig. 232 verso il basso.

● Porre la sfera smontabile in predisposizio-ne ››› pag. 262.

● Sostenere la sfera smontabile dal basso››› fig. 236 e incastrarla nell'alloggiamento

del gancio seguendo il senso della freccia 1

finché non si sente scattare il blocco ››› .

La leva A gira automaticamente nel sensodella freccia 2 verso l'alto e il perno disblocco B si muove verso l'esterno (la parterossa e verde è visibile) ››› .

Se la leva A non gira automaticamente e ilperno di sblocco B non si muove verso l'e-sterno, occorrerà estrarre la sfera smontabilegirando a fondo la leva verso il basso dallacavità dell'alloggiamento e pulire sia le su-perfici di appoggio della sfera smontabile siala cavità.

ATTENZIONE

● In fase di fissaggio della sfera smontabile,le mani devono rimanere fuori dalla portatadella rotazione della leva. Rischio di lesionialle dita!

● Non tentare mai di tirare con forza la leva dicomando verso l'alto per girare la chiave. Lasfera smontabile non si fisserebbe corretta-mente!

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Comando

Montare la sfera smontabile - Passag-gio 2

Fig. 237 Bloccare la serratura

Fig. 238 Collocare il coperchio sulla serratura

Non saltare il primo passaggio ››› pag. 263,Montare la sfera smontabile - Passaggio 1 !

● Girare la chiave A nel senso della freccia1 finché la parte bucata della chiave non

raggiunge la sua posizione inferiore››› fig. 237.

● Estrarre la chiave nel senso della freccia2 .

● Collocare il coperchio B nella serratura nelsenso della freccia 3 ››› fig. 238 ››› .

● Verificare il corretto fissaggio della sferasmontabile ››› pag. 264, Verificare il correttofissaggio.

ATTENZIONE

● Dopo aver estratto la chiave, collocare sem-pre il coperchio sulla chiusura della leva dicomando. Se la serratura si sporca, non saràpossibile inserire la chiave.

● Mantenere sempre pulita la cavità di allog-giamento del dispositivo di gancio di traino.La sporcizia impedisce il fissaggio sicuro del-la sfera smontabile!

● Se la sfera smontabile è smontata, colloca-re sempre il tappo nell'alloggiamento delgancio.

Verificare il corretto fissaggio

Fig. 239 Sfera smontabile fissata corretta-mente

Prima di usare la sfera smontabile, assicurar-si che sia fissata correttamente.

Sfera smontabile fissata correttamente

● La sfera smontabile non si distacca dallacavità dell'alloggiamento dopo una forte“scossa”.

● La leva A ››› fig. 239 è totalmente solleva-ta.

● Il perno di sblocco B ››› fig. 239 fuoriescecompletamente (la parte rossa e verde è visi-bile).

● La chiave è rimossa.

● Il coperchio C ››› fig. 239 è collocato sullaserratura.

264

Dispositivo di traino

ATTENZIONE

Il dispositivo di traino deve essere usato so-lamente se la sfera smontabile è stata blocca-ta correttamente!

Togliere la sfera smontabile - Passag-gio 1

Fig. 240 Ritirare il coperchio della serratura.

Fig. 241 Sbloccare la serratura

● Estrarre il coperchio A della serratura nelsenso della freccia 1 ››› fig. 240.

● Inserire la chiave B nella serratura nelsenso della freccia 2 ››› fig. 241.

● Girare la chiave nel senso della freccia 3

di modo che la parte bucata della chiave siarivolta verso l'alto.

ATTENZIONE

Non sganciare mai la sfera smontabile con ilrimorchio al traino.

Avvertenza

Prima di estrarre la sfera smontabile, si rac-comanda di collocare il coperchio di protezio-ne sulla testa sferica.

Togliere la sfera smontabile - Passag-gio 2

Fig. 242 Estrarre la sfera smontabile

Non saltare il primo passaggio ››› pag. 265,Togliere la sfera smontabile - Passaggio 1 !

Liberare la sfera smontabile

● Afferrare la sfera smontabile dal basso.

● Premere fino in fondo il perno di sbloccoA nel senso della freccia 1 e, al contempo,

spingere fino in fondo la leva B nel sensodella freccia 2 .

In questa posizione, la sfera smontabile èsganciata e cade liberamente verso il basso.Se la sfera non cade quando la si rilascia, oc-correrà esercitare pressione dall'alto con l'al-tra mano.

La sfera smontabile si aggancia al contemponella predisposizione e, quindi, è pronta peressere inserita nuovamente nell'alloggia-mento del gancio ››› .

● Collocare il coperchio 4 ››› fig. 232 nell'al-loggiamento corrispondente.

ATTENZIONE

Non lasciare mai la sfera smontabile liberanel bagagliaio. In caso di frenata brusca, po-trebbe causare danni nel bagagliaio e mette-re a rischio la sicurezza dei passeggeri! »

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Comando

ATTENZIONE

● Se si mantiene fissa la leva e non si spingeverso il basso fino in fondo dopo aver smon-tato la sfera smontabile, essa continuerà adessere posizionata verso l'alto e non si ag-gancerà nella predisposizione. La sfera smon-tabile deve essere collocata in questa posi-zione prima del montaggio seguente.

● Mantenere la sfera smontabile nella predi-sposizione con la chiave inserita nella scatolamentre viene posizionata verso il basso, nelverso opposto alla chiave inserita. Rischio didanneggiamento della chiave!

● Non esercitare una pressione eccessiva nelmanipolare la leva (ad es. non salirvi sopra)!

Avvertenza

Eliminare la sporcizia dalla sfera smontabileprima di riporla con gli attrezzi di bordo.

Funzionamento e conservazione

Chiudere la cavità dell'alloggiamento con ilcoperchio affinché non vi penetri la sporcizia.

Prima di agganciare un rimorchio, controllaresempre la testa sferica e applicare del grassolubrificante adeguato, se necessario.

Usare il coperchio di protezione per conser-vare la sfera smontabile e proteggere così ilbagagliaio dalla sporcizia.

In caso di sporcizia, pulire le superfici dellacavità di alloggiamento e trattarle con un pro-dotto per la conservazione adeguato.

ATTENZIONE

La zona superiore dell'alloggiamento del gan-cio è provvista di grasso lubrificante. Verifica-re che il grasso sia ancora presente.

Guida con rimorchio

Accorgimenti da prendere quando sitraina un rimorchio

Questo veicolo, se adeguatamente allestito,può essere utilizzato per il traino di un rimor-chio.

Se il dispositivo di traino invece è stato mon-tato in un secondo momento ››› pag. 270.

Connettore

Il collegamento elettrico tra il veicolo ed il ri-morchio è assicurato da un connettore a 13poli.

Nel caso in cui il rimorchio disponga di unconnettore a 7 poli si dovrà utilizzare un cavoadattatore. Potrà essere acquistato presso unqualsiasi Service Center.

Carico rimorchiabile e carico statico verticale

Non superare il massimo carico rimorchiabileautorizzato. Quanto più si rinuncia a sfruttarecompletamente il carico rimorchiabile, tantomaggiori sono le pendenze stradali che sipossono superare in salita.

I carichi rimorchiabili indicati sono validi so-lamente per altitudini fino a 1000 m sopra illivello del mare. Ad altitudini maggiori l'ariaè più rarefatta e perciò diminuisce la potenzadel motore e con essa la capacità di superarele salite e di conseguenza si riduce anche ilcarico massimo rimorchiabile. Il limite massi-mo per la massa del treno va pertanto dimi-nuito del 10 % per ogni 1000 m di altitudineo frazione di essi. La massa del treno è com-posta dal peso effettivo del veicolo carico edal peso effettivo del rimorchio carico. Siconsiglia di sfruttare al massimo, ma di nonsuperare, il carico statico verticale massimosul gancio a testa sferica del dispositivo ditraino.

I dati relativi al carico rimorchiabile e al cari-co statico verticale, indicati sulla targhettadel tipo del dispositivo di traino, si riferisco-no esclusivamente al collaudo del dispositi-vo stesso. I valori specifici del veicolo sonogeneralmente inferiori a questi valori e sonoriportati nei documenti del veicolo o in››› pag. 308, Specifiche tecniche.

266

Dispositivo di traino

Distribuzione del carico sul rimorchio

Distribuire il carico in modo che gli oggettipiù pesanti si trovino il più vicino possibileall'asse. Fissare il carico in modo che non sisposti durante il trasporto.

Pressione degli pneumatici

I valori della pressione massima degli pneu-matici consentita sono indicati sulla targhet-ta adesiva situata sull'area posteriore del te-laio della porta anteriore sinistra. La pressio-ne degli pneumatici del rimorchio deve se-guire le indicazioni della casa costruttrice.

Specchietti retrovisori esterni

Se con gli specchietti retrovisori di serie nonsi riescono a vedere i veicoli che seguono, sidevono montare degli specchietti esternisupplementari. Montare gli specchietti retro-visori esterni in modo da poterli orientare li-beramente. Orientarli quindi in modo tale daavere sempre un campo di visibilità sufficien-te.

Cavo di traino

Utilizzare sempre un cavo di traino tra il vei-colo e il rimorchio ››› pag. 267.

Luci posteriori del rimorchio

Le luci posteriori del rimorchio dovranno es-sere conformi alle disposizioni di legge corri-spondenti ››› pag. 267.

ATTENZIONE

Non trasportare mai persone su un rimorchio.Pericolo di lesioni o di morte!

Avvertenza

● Se si usa spesso il veicolo per il traino di ri-morchi, si consiglia di farlo controllare in offi-cina con maggior frequenza, anche fra unascadenza di controllo e l'altra.

● Informarsi anche se nel proprio paese vigo-no speciali norme che regolamentano l'usodei rimorchi.

Agganciare e collegare il rimorchio

Fig. 243 Rappresentazione schematica: asse-gnazione dei pin della presa di corrente del ri-morchio.

Legenda della rappresentazione schematica››› fig. 243:

Pin Significato

1 indicatore di direzione sinistro

2 Retronebbia

3 Massa, pin 1, 2, 4 a 8

4 indicatore di direzione destro

5 Fanale posteriore destro

6 Luci dei freni

7 Fanale posteriore sinistro

8 Luci retromarcia

9 Positivo permanente

10 Cavo senza carica positiva

11 Massa, pin 10

12 Senza assegnazione

13 Massa, pin 9

Presa di corrente del rimorchio

Il collegamento elettrico fra veicolo e rimor-chio avviene attraverso una presa elettrica a13 poli. Se il sistema rileva che è stato colle-gato elettricamente un rimorchio, i dispositividel rimorchio vengono alimentati attraverso ilcollegamento elettrico. »

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Comando

Il pin 9 è costantemente positivo. Può cosìfunzionare, ad esempio, l'illuminazione inter-na del rimorchio. Il pin 10 riceve tensione so-lo quando il motore è acceso. Il cavo di ricari-ca (pin 10) consente di ricaricare, ad esem-pio, la batteria di una roulotte.

I pin 9 e 10 non dovranno essere collegati trasé per evitare di scaricare o danneggiare labatteria del veicolo.

I cavi di massa, pin 3, pin 11 e pin 13, nondovranno mai essere collegati tra sé per nonsovraccaricare l'impianto elettrico.

Se il rimorchio è dotato di un connettore a 7contatti, dovrà essere utilizzato un cavo adat-tatore adeguato. In questo caso, la funzionedel pin 10 non sarà disponibile.

Consumo elettrico massimo del rimorchio

Luci di arresto (totale) 84 Watt

Indicatore di direzione, su cia-scun lato

42 Watt

Luci di posizione (totale) 100 Watt

Luci posteriori (totale) 42 Watt

Retronebbia 42 Watt

Non superare mai i valori indicati!

Avvertenza

● Se le luci posteriori del rimorchio non sonocollegate correttamente, si potrebbero verifi-care danni ai circuiti elettronici del veicolo.

● Se il rimorchio consuma una quantità ec-cessiva di energia elettrica, si potrebbero ve-rificare danni ai circuiti elettronici del veicolo.

● Non collegare mai l'impianto elettrico delrimorchio direttamente ai connettori elettricidei gruppi ottici posteriori o ad altre fonti dialimentazione. Utilizzare soltanto i connetto-ri previsti per l'alimentazione elettrica del ri-morchio.

Testa sferica del dispositivo di traino*

Alla testa sferica del dispositivo di traino so-no allegate delle istruzioni per il montaggio elo smontaggio.

ATTENZIONE

La testa sferica deve essere fissata all'internodel bagagliaio per evitare che possa provoca-re danni fisici alle persone.

Avvertenza

● Le vigenti norme di legge vietano l'uso del-la testa sferica quando si viaggia senza ri-morchio perché può ostacolare la lettura delnumero di targa.

Guida con rimorchio

Fig. 244 Girare il connettore a 13 poli

Prima di avviare la marcia

● Afferrare il connettore a 13 poli dalla parteA ed estrarlo nel senso della freccia

››› fig. 244.

● Ritirare il coperchio di protezione 5

››› fig. 232 sollevandolo.

Dopo l'avvio della marcia.

● Afferrare il connettore a 13 poli dalla parteA e inserirlo nel senso contrario alla freccia

››› fig. 244.

● Collocare il coperchio di protezione 5

››› fig. 232 sulla testa sferica.

Occhiello di sicurezza

L'occhiello di sicurezza B ››› fig. 244 serveper agganciare il cavo di fissaggio del rimor-chio.

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Dispositivo di traino

Quando è agganciato all'occhiello di sicurez-za, il cavo di fissaggio deve flettersi in basealle posizioni del rimorchio rispetto al veicolo(ad es. in curve pronunciate, retromarciaecc.).

Fari

È possibile che, con il rimorchio agganciato,la parte frontale del veicolo si sollevi e che laluce abbagli gli altri veicoli.

Pertanto, occorre adattare l'altezza dei faricon la rispettiva rotella di regolazione dellaprofondità1).

ATTENZIONE

● Non usare mai l'occhiello di sicurezza per iltraino!

● Adattare la velocità di guida alle condizionidel fondo stradale e del traffico.

● Gli interventi relativi all'impianto elettricodevono essere svolti esclusivamente pressoun'officina specializzata.

● Non collegare mai direttamente l'impiantoelettrico del rimorchio ai connettori elettricidelle luci posteriori o ad altre fonti di corren-te.

● Dopo aver agganciato il rimorchio e avercollegato la presa, occorre verificare il funzio-namento delle luci posteriori del rimorchio.

Avvertenza

● Se si verifica un guasto nell'illuminazionedel rimorchio, verificare i fusibili nella scatoladei fusibili del cruscotto ››› pag. 65.

● Il contatto tra il cavo di fissaggio e l'oc-chiello di sicurezza potrebbe generare unguasto meccanico a carico della protezionedella superficie dell'occhiello. Tale guastonon comporta alcuna limitazione nel funzio-namento dell'occhiello né alcuna anomalia,ed è escluso dalla garanzia.

● In fase di aggancio e sgancio del rimorchio,tirare il freno a mano del veicolo che traina.

● Quando la sfera del dispositivo di trainonon è montata, il supporto spina deve rima-nere nascosto nell'apposito alloggiamentonel paraurti.

Impianto antifurto

Quando il veicolo è bloccato, l'allarme si atti-va se viene interrotto il collegamento elettri-co tra il veicolo e il rimorchio.

Prima di agganciare o sganciare un rimor-chio, disinserire sempre l'allarme antifurto››› pag. 140.

Condizioni per l'integrazione di un rimorchionell'impianto antifurto.

● Il veicolo è dotato di fabbrica di un impian-to antifurto e di un dispositivo di traino.

● Il rimorchio si collega elettricamente al vei-colo che traina per mezzo del proprio connet-tore.

● L'impianto elettrico del veicolo e del rimor-chio è predisposto per tale funzionamento.

● Il veicolo è bloccato mediante la chiave diaccensione e l'impianto antifurto è attivo.

ATTENZIONE

Per ragioni tecniche, i rimorchi con luci poste-riori a LED non sono integrati nell'impiantoantifurto.

Consigli per la guida

La guida di un veicolo con rimorchio richiedeparticolare prudenza.

Distribuzione del peso

Quando il veicolo trattore è vuoto e il rimor-chio completamente pieno, la massa com-plessiva del treno è distribuita in modo pocorazionale. Se comunque si è costretti a viag-giare in queste condizioni, è consigliabileprocedere molto lentamente. »

1) Non vale per le vetture con luci bi-xeno.269

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Velocità

Aumentando la velocità diminuisce la stabili-tà del treno. In condizioni stradali e atmosfe-riche sfavorevoli (specialmente se c'è ventoforte) è opportuno quindi non arrivare a viag-giare alla velocità massima consentita perlegge. Ciò vale specialmente per i tratti parti-colarmente in discesa.

Ridurre immediatamente la velocità non ap-pena si avverte il benché minimo sbanda-mento del rimorchio. Non tentare assoluta-mente di “stirare” il treno accelerando.

Frenate improvvise Se il rimorchio ha freni adinerzia, frenare dapprima in modo lieve e poicon decisione. Si eviteranno così eventualistrappi dovuti al bloccaggio delle ruote del ri-morchio. Prima di affrontare una discesa,scalare di marcia, in modo da sfruttare la for-za frenante del motore.

Surriscaldamento

Qualora si debba affrontare una salita lungacon una marcia bassa, e quindi ad un regimedi giri molto elevato, occorre tenere d'occhiol'indicatore della temperatura del liquido diraffreddamento ››› pag. 124.

Controllo elettronico della stabilità*

Il sistema ESC* aiuta a stabilizzare il rimor-chio se questo, in situazioni critiche, tendes-se a sbandare o a beccheggiare.

Montaggio successivo di un dispositi-vo di traino*

Fig. 245 Punti di ancoraggio per il dispositivodi traino.

Il montaggio successivo di un gancio di trai-no va eseguito secondo le indicazioni delproduttore.

I punti di ancoraggio A del gancio di trainosi trovano sulla parte inferiore del veicolo.

La distanza tra il centro della testa sferica e ilsuolo non dovrà mai essere inferiore allaquota indicata, con il veicolo a pieno carico,compreso il carico statico massimo.

Quota per l'ancoraggio del gancio di traino

B 65 mm (minimo)

Cda 350 mm a 420 mm (veicolo con carico massi-

mo)

D 1.040 mm

E 317 mm

FLEON/LEON SC LEON ST

319 mm 596 mm

Montaggio del gancio di traino

● Guidare con il gancio di traino comportauno sforzo aggiuntivo per il veicolo. Prima dimontare un dispositivo di traino si consigliadi rivolgersi ad un Service Center per verifica-re se sul proprio veicolo sono necessarie del-le modifiche all'impianto di raffreddamento.

● Osservare le relative norme di legge in vi-gore nel proprio paese (p. es. il montaggioseparato di una spia luminosa).

● È necessario smontare e rimontare parti delveicolo, come ad esempio il paraurti poste-riore. Si devono inoltre serrare con una chia-ve dinamometrica le viti di fissaggio del

270

Dispositivo di traino

gancio di traino e collegare una presa di cor-rente all'impianto elettrico del veicolo. Pereseguire questo lavoro occorrono specificheconoscenze tecniche e attrezzi adeguati.

● Nella figura sono riportati i dati relativi allequote e ai punti di ancoraggio da rispettaredurante il montaggio successivo del ganciodi traino.

ATTENZIONE

Far effettuare il montaggio successivo delgancio di traino in un'officina specializzata.

● Un gancio di traino installato non corretta-mente può essere causa di incidenti.

● Anche per la propria sicurezza si consigliadi seguire le istruzioni per il montaggio alle-gate dal produttore del dispositivo di traino.

ATTENZIONE

● Se non si allaccia correttamente la presa dicorrente possono insorgere dei danni all'im-pianto elettrico del veicolo.

Avvertenza

● Per l'installazione di un gancio di traino,SEAT consiglia di rivolgersi a un'officina spe-cializzata. Rivolgersi al proprio concessiona-rio SEAT se dovessero essere necessarie ulte-riori modifiche al veicolo.

● A causa del particolare disegno dello scari-co nelle versioni sportive, non è consigliabile

il montaggio di un gancio del traino conven-zionale. Consultare il Service Center.

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Consigli

Consigli

Cura e manutenzione

Accessori e modifiche tecniche

Accessori, pezzi di ricambio e inter-venti di riparazione

Informarsi prima dell'acquisto di accessori ericambi.

Il veicolo garantisce standard di sicurezza at-tiva e passiva molto elevati. Se si desidera in-stallare sul veicolo degli accessori o se devo-no essere sostituiti dei componenti, sugge-riamo di rivolgersi ad un Service Center SEAT.I Service Center SEAT forniranno consigli e in-formazioni in merito alle disposizioni di leg-ge e alle raccomandazioni della casa costrut-trice per quanto riguarda accessori, pezzi diricambio e lavori di riparazione.

Consigliamo di utilizzare accessori SEAT e ri-cambi SEAT®. In questo modo sono assicura-te l'affidabilità, la sicurezza e la compatibilitàcon il veicolo. Presso i Service Center SEAT ènaturalmente garantito il montaggio a regolad'arte.

Gli strumenti installati in un secondo mo-mento, aventi influenza diretta sul controllodel veicolo da parte del conducente, come adesempio l'impianto di regolazione della velo-

cità o gli ammortizzatori a controllo elettro-nico, devono recare una e (marchio di omolo-gazione dell'Unione Europea) ed essere ap-provati dalla SEAT per il veicolo specifico.

Gli strumenti elettrici aggiuntivi non aventiinfluenza diretta sul controllo del veicolo, co-me ad esempio frigobar, computer o ventila-tori, devono recare il contrassegno (di-chiarazione di conformità del costruttore nel-l'Unione Europea).

ATTENZIONE

Non montare mai accessori, come ad esempiosupporti per telefono cellulari o per bevande,sulle coperture o nel campo d'azione degliairbag. In caso contrario, esiste il pericolo dilesione in caso di apertura dell'airbag.

Modifiche tecniche

Se si apportano delle modifiche tecniche sidevono rispettare le direttive fissate dalla no-stra Casa costruttrice.

Interventi effettuati su componenti elettroni-ci, software, cablaggio ed interfaccia di tra-sferimento dati possono causare problemi difunzionamento. Poiché i componenti elettricisono interconnessi tra loro, è possibile chetali anomalie causino problemi di funziona-mento anche in altri impianti non direttamen-te interessati. Ciò potrebbe comprometterenotevolmente la sicurezza di esercizio, cau-

sare un aumento dell'usura di alcuni compo-nenti e portare ad una revoca dell'omologa-zione del proprio veicolo.

I concessionari SEAT non saranno responsa-bili di eventuali danni causati dall'errata ese-cuzione di lavori sul veicolo.

Consigliamo pertanto di far effettuare tutti ilavori presso Service Center SEAT e di usaresolo ricambi originali SEAT®.

ATTENZIONE

Lavori o modifiche sul veicolo che non sianostati effettuati a regola d'arte possono causa-re problemi di funzionamento: pericolo di in-cidente!

Radiotelefoni e apparecchiature peruso professionale

Apparecchi ricetrasmittenti fissi

In genere l'installazione a posteriori di appa-recchi ricetrasmittenti è possibile previo rila-scio di un'apposita autorizzazione. SEAT au-torizza il montaggio nel veicolo di apparecchiricetrasmittenti a condizione che:

● L'antenna sia installata a regola d'arte.

● L'antenna sia montata all'esterno dell'abi-tacolo (utilizzando cavi schermati e un adat-tatore per antenna privo di riflessione),

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Cura e manutenzione

● La potenza effettiva di trasmissione alla ba-se dell'antenna non sia superiore a 10 W.

Presso i Centri Service SEAT o i rivenditori au-torizzati si possono ottenere informazionisull'installazione e sull'uso di apparecchi ri-cetrasmittenti di potenza superiore.

Apparecchi ricetrasmittenti mobili

Quando si utilizzano telefoni cellulari o appa-recchi ricetrasmittenti, si possono verificaredei disturbi agli strumenti elettronici del vei-colo. Le cause potrebbero essere:

● Mancanza di un'antenna esterna.

● Installazione non corretta dell'antennaesterna.

● Potenza di trasmissione superiore a 10 W.

Per questi motivi gli apparecchi ricetrasmit-tenti mobili o i telefoni cellulari non dotati diantenna esterna o con antenna esterna noninstallata correttamente non vanno utilizzatiall'interno dell'abitacolo ››› .

Ricordare inoltre che la portata ottimale del-l'apparecchio si ottiene soltanto con un'an-tenna esterna.

Apparecchiature per uso professionale

L'installazione a posteriori di apparecchi peruso privato o professionale è permessa acondizione che questi non pregiudichino ilcontrollo del veicolo da parte del conducente

ed abbiano un marchio . Gli apparecchimontati a posteriori che possono influire sulcontrollo del veicolo da parte del conducentedevono avere un'omologazione specifica peril veicolo ed essere provvisti di contrassegnoe.

ATTENZIONE

I telefoni mobili o gli apparecchi ricetrasmit-tenti non dotati di antenna esterna o con l'an-tenna esterna non montata correttamentepossono provocare danni alla salute a causadei forti campi elettromagnetici cui dannoorigine.

Avvertenza

● L'ulteriore montaggio di apparecchi elettri-ci o elettronici in questo veicolo ne condizio-na la licenza e può condurre, sotto determina-te circostanze, al ritiro della patente.

● Prima di usare telefoni mobili o apparecchiricetrasmittenti bisogna consultare le relativeistruzioni per l'uso.

Cura e pulizia

Informazioni generali

Una cura regolare ed appropriata serve amantenere il valore del veicolo. Essa puòinoltre costituire uno dei presupposti per sal-vaguardare i diritti di garanzia in caso di

eventuali danni da corrosione e di difetti del-la vernice.

Per l'acquisto dei prodotti per la cura del vei-colo, rivolgersi ad un Service Center SEAT oad un'officina specializzata. Raccomandiamodi osservare le istruzioni per l'uso riportatesulla confezione.

ATTENZIONE

● Se usati in maniera impropria, i prodottipossono essere dannosi per la salute.

● Conservare i prodotti in un luogo sicuro, aldi fuori della portata dei bambini. In casocontrario sussiste il pericolo di avvelenamen-to.

Per il rispetto dell'ambiente

● Se possibile, utilizzare prodotti che rispet-tano l'ambiente.

● I residui di prodotti per la cura del veicolonon devono essere gettati fra i rifiuti dome-stici.

Cura esterna del veicolo

Lavare il veicolo

Quanto più a lungo rimangono sulla verniceescrementi di uccelli, resti d'insetti, resinevegetali, polveri stradali ed industriali, mac-chie di catrame, particelle di fuliggine, sali »

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Consigli

antigelo ed altri depositi nocivi, tanto piùdannosa sarà la loro azione. Le alte tempera-ture, causate ad esempio da un intenso irrag-giamento solare, intensificano l'azione corro-siva.

Dopo il periodo invernale, durante il qualegeneralmente viene sparso sale antigelo sul-le strade, si dovrebbe lavare a fondo la parteinferiore del veicolo.

Autolavaggio

Prima del lavaggio automatico adottare leprecauzioni usuali (chiudere i finestrini, il tet-tuccio e gli specchietti retrovisori). Se il vei-colo è dotato di dispositivi speciali applicatiesternamente, come spoiler, portapacchi sultetto o antenna per ricetrasmittente, consi-gliamo di consultare il responsabile dell'au-tolavaggio.

Scegliere impianti di lavaggio senza spazzo-le.

Lavaggio con idropulitrice ad alta pressione

Attenersi strettamente alle istruzioni per l'u-so dell'apparecchiatura ad alta pressione.Soprattutto per quanto riguarda la pressionee la distanza da mantenere. Non avvicinaretroppo il getto a materiali morbidi (quali tubiflessibili o materiale isolante) né ai sensoridel sistema di assistenza per il parcheggio*,integrati nel paraurti posteriore.

Non usare ugelli a getto circolare o frese pu-litrici.

Fogli adesivi di serie

Occorre prendere in considerazione le se-guenti indicazioni per evitare di danneggiarei fogli adesivi:

● Non eseguire il lavaggio con apparecchia-ture ad alta pressione.

● Non usare raschiavetri o spatole raschia-ghiaccio per rimuovere ghiaccio o neve daifogli.

● Non lucidare i fogli adesivi.

● Non usare panni o spugne sporchi.

● Lavare preferibilmente con una spugnamorbida e detergente neutro.

Lavaggio a mano

Bagnare sempre abbondantemente con ac-qua e risciacquare bene.

Pulire quindi il veicolo usando una spugnamorbida, un guanto o una spazzola da lavag-gio e applicando una leggera pressione. Co-minciare dal tetto e procedere dall'alto versoil basso. Usare un detergente solo quando losporco è particolarmente resistente.

Risciacquare spesso e con molta acqua laspugna o il guanto.

Lavare per ultime le ruote e le soglie. Usareun'altra spugna.

ATTENZIONE

● Lavare il veicolo solo se l'accensione è di-sinserita. In caso contrario sussiste il perico-lo di incidente.

● Proteggere le mani e le braccia dalle partimetalliche acuminate o affilate, quando sivuole pulire il sottoscocca, le parti interne deipassaruota o i copricerchi. Altrimenti c'è il ri-schio di tagliarsi.

● Quando si lava il veicolo in inverno: acqua eghiaccio nell'impianto dei freni possono ri-durne l'efficacia: pericolo di incidente!

ATTENZIONE

● Per evitare di danneggiarne la vernice, siraccomanda di non lavare il veicolo sotto ilsole intenso.

● Non servirsi di spugne per rimuovere i restidegli insetti, né di spugne da cucina con su-perficie abrasiva, o simili. Si potrebbe dan-neggiare la superficie.

● Le impurità che si accumulano sulla super-ficie dei fari (resti di insetti ecc.) vanno rimos-se periodicamente, possibilmente ogni voltache ci si ferma al distributore per fare carbu-rante. Non pulire mai il vetro dei proiettoricon un panno asciutto. Usare possibilmenteacqua e sapone.

● Raccomandiamo di non usare gli ugelli agetto circolare soprattutto sui pneumatici.Possono danneggiare gli pneumatici anchese vi si passano brevemente e si tengono aduna certa distanza.

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Cura e manutenzione

● Quando si lava il veicolo in un impianto au-tomatico, si raccomanda di ripiegare gli spec-chietti retrovisori esterni per evitare che pos-sano riportare danni. Gli specchietti retrovi-sori elettrici non devono essere aperti e ripie-gati a mano.

ATTENZIONE

● Se il veicolo viene lavato in un autolavaggioe si desidera evitare che i bracci portaspazzo-le possano essere spostati verso la parte su-periore del parabrezza, si consiglia di seguirela seguente procedura per bloccarli:

– il cofano deve essere chiuso

– accendere e spegnere il quadro

– premere la leva del tergicristalli breve-mente in avanti (funzione lavacristalli). Ibracci del tergicristalli verranno bloccati.

Per il rispetto dell'ambiente

Lavare il veicolo solo in luoghi creati a questoscopo. Tali zone sono attrezzate per evitareche l'acqua utilizzata per la pulizia, che puòessere contaminata con olio, passi nel canaledi scolo. In alcuni luoghi è vietato lavare i vei-coli al di fuori di tali aree di lavaggio.

Sensori e lenti delle telecamere

● Rimuovere neve e ghiaccio utilizzando perla prima una spazzola e per il secondo possi-bilmente uno spray apposito.

● Pulire i sensori con prodotti per la puliziasenza solventi e con un panno morbido easciutto.

● Inumidire l'obiettivo della telecamera conlavavetri a base alcolica e pulirla con un pan-no secco. Per quanto riguarda l'active laneassist*, l'area davanti l'obiettivo si puliscenormalmente con il lavacristalli.

ATTENZIONE

● Se si effettua la pulizia del veicolo con idro-pulitrice:

– Mantenere una distanza sufficiente daisensori dei paraurti anteriore e posterio-re.

– Non pulire le lenti della telecamera né l'a-rea che la circonda con l'idropulitrice.

● Non utilizzare mai acqua calda o tiepida pertogliere la neve e il ghiaccio dall'obiettivodella telecamera della retromarcia, o si ri-schia di graffiarlo.

● Non usare mai prodotti abrasivi per la puli-zia dell'obiettivo.

Trattamento protettivo e lucidatura

Trattamento protettivo

I trattamenti di conservazione: una protezio-ne ulteriore per la vernice. Consigliamo co-munque di trattarla con un prodotto protetti-vo a base di cera solida di buona qualità apartire dal momento in cui sulla vernice puli-

ta non si formano più delle gocce chiare d'ac-qua.

Anche se negli autolavaggi viene general-mente aggiunto un agente protettivo all'ac-qua di lavaggio, consigliamo comunque ditrattare la vernice almeno due volte all'annocon della cera solida.

Se alla vernice è stato applicato di recenteuno strato protettivo di cera, risulterà per al-tro molto più facile rimuovere i resti di insettiche aderiscono, soprattutto nella stagionepiù calda, alla parte anteriore del cofano mo-tore e al paraurti.

Lucidatura

La lucidatura è necessaria solo quando il co-lore si opacizza e non è più possibile riportar-lo alla lucentezza originaria con un normaletrattamento protettivo.

Se il prodotto lucidante non contiene agentiprotettivi, in seguito è necessario applicareun prodotto protettivo.

ATTENZIONE

● Non trattare le parti in vernice opaca e leparti in plastica con lucidanti o cere solide.

● La modanatura che scorre lateralmente in-torno al tettuccio panoramico e che terminasul parabrezza non deve essere trattata conlucidi per vernici. Tuttavia, può essere tratta-to con cere solide.

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Copricerchi

Nel rispetto dell'ambiente, le modanature egli altri elementi decorativi non verniciati, so-litamente cromati, sono realizzati in allumi-nio.

Per rimuovere macchie o patina dalle moda-nature, si consiglia di utilizzare detergenti aPH neutro, evitando quindi l'uso di prodottiper la pulizia di parti cromate. Non pulire mo-danature e parti simili nemmeno con lucidiper vernice. Inoltre, i detergenti alcalini con-centrati, che vengono spesso usati prima del-l'inizio del lavaggio negli impianti automati-ci, possono lasciare macchie opache o bian-castre.

Presso i Service Center SEAT sono disponibiliprodotti ecologici testati e adatti alla puliziadel veicolo.

Parti in plastica

Pulire le parti in plastica con acqua corrente.Tuttavia, in caso di sporco difficile, possonoessere trattate anche con speciali prodottiper la pulizia e la cura della plastica privi disolventi. I prodotti per il mantenimento dellavernice non sono indicati per le parti in pla-stica.

Elementi in carbonio

Gli elementi in carbonio del veicolo sono ver-niciati. Essi non richiedono perciò un tratta-mento particolare e possono essere puliti co-me le altre parti verniciate del veicolo››› pag. 273.

Danni alla vernice

I danni alla vernice quali graffi, ammaccatureo quelli provocati dall'impatto di sassi devo-no essere ricoperti subito con della verniceper prevenirne l'ossidazione. I Service CenterSEAT dispongono di penne da ritocco e diprodotti spray adeguati per il veicolo.

Il codice indicativo della vernice del veicolo èriportato sulla targhetta dei dati ››› pag. 308.

Eventuali formazioni di ruggine devono esse-re rimosse completamente presso un'officinaspecializzata.

Finestrini

Una buona visibilità migliora la sicurezza.

Si raccomanda di non trattare il parabrezza eil lunotto con detergenti per la rimozione diinsetti, né con cere lucidanti, le spazzole ter-gicristalli non riescono altrimenti a scorrerebene sul cristallo.

Tracce di gomma, olio, grasso o silicone pos-sono essere asportate con un detergente percristalli o un prodotto per la rimozione del si-licone. Resti di cera invece vanno tolti con unapposito detergente. Per ulteriori informazio-ni rivolgersi ad un Centro Service SEAT.

I cristalli vanno puliti anche dall'interno.

Per asciugarli, usare un panno pulito in stoffao in pelle di daino. Non usare il panno in pel-le usato per la vernice, perché contiene restidi prodotti conservanti.

ATTENZIONE

Il parabrezza non deve essere trattata conagenti impermeabili. In condizioni sfavorevolidi visibilità (ad esempio, in caso di pioggia,oscurità o al tramonto) c'è il rischio di abba-gliamento: pericolo di incidente! Il correttoscorrimento delle spazzole sul parabrezzapuò inoltre essere compromesso.

ATTENZIONE

● Per rimuovere la neve e il ghiaccio dai cri-stalli e dagli specchietti retrovisori esterni,usare un apposito raschietto di plastica. Perevitare di graffiare le superfici, consigliamodi non muovere il raschietto avanti e indietroma di procedere solo in una direzione.

● I filamenti dello sbrinatore del lunotto sitrovano nella parte interna del cristallo. Perevitare danni, non incollare adesivi sui questifilamenti.

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Cura e manutenzione

● Non utilizzare mai acqua calda o bollenteper rimuovere neve o ghiaccio dai finestrini odagli specchietti retrovisori: il vetro potrebbeincrinarsi!

Cerchi

Affinché i cerchi mantengano inalterata neltempo la loro funzione decorativa, se ne con-siglia una cura regolare e periodica. Il sale ela polvere di abrasione dei freni possono in-fatti attaccarne la superficie e corroderla,qualora non li si asporti periodicamente.

Si prega di utilizzare solo detersivi specialiche non contengano acido. Rivolgersi a que-sto proposito ad un Service Center SEAT o adun negozio specializzato. Non lasciar agire ildetergente sulle superfici più a lungo diquanto non sia indicato sulla confezione. Undetergente corrosivo potrebbe intaccare lasuperficie dei bulloni ruota.

I lucidanti per vernice e altri prodotti abrasivinon devono essere usati per la pulizia deicerchi in lega leggera. Se lo strato protettivodi vernice dei cerchi viene danneggiato, peresempio da sassi, aver cura di ripristinarloimmediatamente.

ATTENZIONE

Nell'effettuare la pulizia delle ruote, si ricordiche umidità, ghiaccio e sale possono influire

negativamente sull'efficacia dei freni: perico-lo d'incidente!

Tubo gas di scarico finale

Il sale e la polvere di abrasione dei freni pos-sono danneggiare la superficie del tubo discarico, qualora non li si asporti periodica-mente. Per eliminare le impurità, non utilizza-re prodotti per la pulizia dei cerchi, della ver-nice o delle parti cromate, o altri tipi di pro-dotti abrasivi. Pulire i tubi di scarico con pro-dotti detergenti adatti per l'acciaio inossida-bile.

Presso i Service Center SEAT sono disponibiliprodotti ecologici testati e adatti alla puliziadel veicolo.

Cura delle parti interne del vei-colo:

Display della radio/Easy Connect* epannello di controllo*

Il display può essere pulito con un pannomorbido e un “detergente per display a cri-stalli liquidi” in vendita nei negozi specializ-zati. Il panno impiegato per la pulizia del di-splay va leggermente inumidito con il liquidodetergente.

Il pannello di controllo del sistema Easy Con-nect* deve inizialmente essere pulito con unpennello in modo che lo sporco non entri neldispositivo o tra i tasti e il coperchio. Succes-sivamente, si raccomanda di pulire il pannel-lo di controllo del sistema Easy Connect* conun panno bagnato con acqua e detersivo perstoviglie.

ATTENZIONE

● Per evitare di graffiarlo, il display non do-vrebbe mai essere pulito a secco.

● Per evitare danni, assicurarsi che non ven-ga introdotto liquido nel pannello di controllodel sistema Easy Connect*.

Parti in plastica e in pelle sintetica

Per la pulizia di similpelle e delle parti in pla-stica, utilizzare un panno inumidito. Se nondovesse essere sufficiente, trattarle con ap-positi detergenti privi di solventi.

Tessuti e rivestimenti in tessuto

I tessuti e i rivestimenti (ad esempio sedili,rivestimenti delle porte, ecc.) dovranno esse-re puliti regolarmente con un'aspirapolvere.In tal modo, vengono eliminate le particelledi sporco in superficie che potrebbero incro-starsi sul tessuto con il tempo. Sconsigliamol'uso di pulitrici a vapore che invece tendono »

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Consigli

a fissare le particelle di polvere all'interno deltessuto.

Pulizia normale

Generalmente consigliamo l'uso di una spu-gna morbida o di un panno in microfibra. L'u-so di spazzole è da riservarsi per la puliziadella moquette e dei tappetini, perché gli al-tri rivestimenti in tessuto potrebbero veniredanneggiati.

In caso di macchie superficiali, la pulizia puòavvenire con un detergente in schiuma invendita nei negozi. Distribuire la schiuma conuna spugna morbida sulla superficie del tes-suto macchiata e lasciare agire leggermente.Evitare, tuttavia, che il tessuto si bagni ecces-sivamente. La schiuma prodotta dal deter-gente andrà quindi asportata con un pannoasciutto e assorbente (ad es. un panno in mi-crofibra) e aspirata completamente, non ap-pena il tessuto sarà asciutto.

Rimozione di macchie

Le macchie causate da bevande (come adesempio caffè o succhi di frutta, ecc.) posso-no essere trattate con detergenti per capi de-licati. Questa soluzione si applica con unaspugna. In caso di macchie difficili, è possibi-le applicare e lasciar agire una pasta pulentedirettamente sulla macchia. In seguito, sarànecessario effettuare un trattamento con ac-qua pulita per rimuovere i resti del prodottodi pulizia. A tal fine, l'acqua viene applicata

con un panno o una spugna bagnati e siasciuga con panni assorbenti e asciutti.

Le macchie di cioccolato o di trucco vengonorimosse applicando una pasta per la pulizia(ad es., sapone molle). In seguito, rimuovereil sapone con acqua (spugna umida).

Macchie d'olio, grasso, rossetto o penna birovanno trattate con alcool. Le particelle digrasso o di coloranti sciolti vengono rimosseapplicando materiale assorbente. Se neces-sario, effettuare un trattamento a posterioricon una pasta per la pulizia e acqua.

Consigliamo di affidare la pulizia di rivesti-menti in tessuto particolarmente sporchi aditte apposite che dispongono dei mezzi edei materiali necessari per una pulizia a fon-do.

Avvertenza

Le chiusure in velcro aperte dei capi d'abbi-gliamento possono rovinare la tappezzeriadel sedile. Assicurarsi che siano chiuse.

Pelle naturale

Informazioni generali

SEAT offre ai propri clienti un vasto assorti-mento di pellami. Si tratta per lo più di diver-si tipi di nappa, dunque di pellami dalla su-perficie liscia, disponibili in varie tonalità.

L'intensità del colore influisce sull'effettoestetico e determina la qualità del prodotto.La nappa non trattata presenta sulla superfi-cie le tipiche caratteristiche del prodotto na-turale e offre un alto livello di comfort. Resta-no dunque ben visibili i capillari, le cicatrici,le punture d'insetti, le pieghe ed il colore nonomogeneo. Ciò è una garanzia ulteriore dellagenuinità e della naturalezza di questo pro-dotto.

La nappa non trattata presenta il suo colorenaturale. Per questo è più delicata rispetto adaltri tipi di pelle. Raccomandiamo perciò diusare attenzione nel trasporto di bambini,animali e quant'altro possa rovinarla.

Il cuoio trattato con uno strato più o menospesso di colore è più resistente. Per questomotivo sono più resistenti e adatti per l'usoquotidiano. Le caratteristiche superficiali tipi-che della pelle naturale risultano in questocaso molto meno evidenti, mentre la qualitàrimane la stessa.

Cura e pulizia

L'ottima qualità dei pellami e le loro peculiaricaratteristiche (quali la particolare sensibilitànei confronti di oli, grassi e sporcizia) impon-gono un'attenzione e una cura particolari.Tessuti scuri di scarsa qualità, specialmentese umidi o tinti in modo non corretto, posso-no lasciare ad esempio delle tracce sulla pel-le dei sedili. La polvere e la sporcizia che sidepositano nei pori della pelle, nelle pieghe

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Cura e manutenzione

e nelle cuciture possono graffiare la superfi-cie. Raccomandiamo perciò una cura regolaree comunque commisurata alle sollecitazionicui la pelle viene sottoposta. Dopo un certoperiodo di tempo, si formerà sui sedili un'in-confondibile patina. Anche questo è un se-gno della genuinità e della qualità del pro-dotto.

Per mantenere inalterato negli anni il valoredi questo prodotto naturale, consigliamo diattenersi ai seguenti suggerimenti.

ATTENZIONE

● Per evitare che i rivestimenti in pelle possa-no sbiadirsi, si raccomanda di non lasciare ilveicolo in pieno sole per lunghi periodi. Nelcaso in cui non sia possibile fare diversamen-te, coprire le parti in pelle per proteggerledall'esposizione diretta al sole.

● Oggetti appuntiti dei capi di abbigliamento(cerniere, bottoni in metallo, fibbie ecc.) pos-sono provocare sgradevoli graffiature sullasuperficie dei sedili.

Avvertenza

● Dopo ogni operazione di pulizia, trattare lapelle con una crema nutriente e protettivacontro la luce solare. La crema consente dimigliorare le condizioni della pelle, la suapermeabilità all'aria e la sua morbidezza; lefornisce inoltre l'umidità perduta. Favorisceinoltre la formazione di una pellicola protetti-va.

● Consigliamo di trattare la pelle ogni due otre mesi e di rimuovere immediatamenteeventuali macchie.

● Anche le macchie d'inchiostro, rossetto,crema per scarpe ecc. devono essere rimosseal più presto.

● Anche il colore della pelle richiede attenzio-ni. Se una zona perde colore, ritoccare conuna crema per la cura del colore.

Pulizia e cura della tappezzeria in pel-le

La pelle naturale richiede particolare cura eattenzione.

Pulizia normale

– Pulire le superfici in pelle con un panno dicotone o di lana leggermente inumidito.

Sporco difficile

– Servirsi di un panno imbevuto di acqua esapone (due cucchiai di sapone in un litrod'acqua) per rimuovere lo sporco più diffici-le.

– Fare attenzione che la pelle non si bagnieccessivamente e che l'acqua non penetrinelle cuciture.

– Passare infine un panno asciutto sulla su-perficie.

Come trattare le macchie

– Le macchie recenti provocate da liquidi abase d'acqua (caffè, tè, succhi di frutta,sangue, ecc.) vanno rimosse con un pannoassorbente o con carta da cucina. Se lamacchia si è già seccata, utilizzare il deter-gente contenuto nel set per la pulizia.

– Per le macchie recenti provocate invece dasostanze grasse (burro, maionese, ciocco-lata, ecc.) e non ancora penetrate nella su-perficie, utilizzare un panno assorbente ocarta da cucina, o il detergente contenutonel set per la pulizia.

– Macchie non recenti provocate da sostanzegrasse devono invece essere rimosse utiliz-zando un apposito spray sgrassante.

– Rimuovere le macchie particolarmente dif-ficili (inchiostro, pennarello, smalto, tem-pera, crema per scarpe, ecc.) con un pro-dotto apposito per la pelle.

Cura della pelle

– Si consiglia di trattare la pelle degli interniogni 6 mesi con un prodotto specifico.

– Applicare il prodotto solo in quantità moltocontenute.

– Ripassare con un panno morbido.

Rivolgersi ai Centri Service SEAT ogni qualvolta siano necessarie informazioni e sugge-rimenti per la pulizia dei rivestimenti in pelle »

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Consigli

del veicolo. Si verrà ampiamente informatisulla gamma di prodotti per la cura della pel-le, come ad esempio:

● Set per la pulizia.

● Creme coloranti.

● Prodotti per la pulizia di macchie difficili

● Spray solventi.

● Novità

ATTENZIONE

La pelle non va assolutamente trattata consolventi (come benzina, trementina, acquara-gia, cera per pavimenti, crema per scarpe osimili).

Pulire la tappezzeria alcantara

Eliminazione della polvere e dello sporco

– Inumidire leggermente un panno e pulire latappezzeria.

Eliminazione delle macchie

– Inumidire un panno con dell'acqua tiepidao con alcool diluito.

– Strofinare verso il centro della macchia.

– Asciugare la parte pulita con un pannomorbido.

Si raccomanda di non usare prodotti per lacura della pelle sui rivestimenti in alcantara.

In presenza di polvere e sporcizia è possibileutilizzare anche un detergente adeguato.

La polvere e la sporcizia che si depositanonei pori della pelle, nelle pieghe e nelle cuci-ture possono graffiare la superficie. Per evita-re che possano scolorirsi, non esporre i rive-stimenti in alcantara alla luce diretta del soleper un tempo prolungato. Normali sono inve-ce quelle lievi alterazioni del colore prodottedall'uso regolare.

ATTENZIONE

● I prodotti elencati qui di seguito non sonoadatti al trattamento dei rivestimenti in al-cantara: solventi, cera per pavimenti, lucidoper scarpe, prodotti per la pulizia di macchiedifficili, prodotti per rivestimenti in pelle e si-mili.

● Quando le macchie sono particolarmenteresistenti si consiglia comunque di farle eli-minare da personale qualificato, altrimenti sirischia di danneggiare la pelle.

● Non utilizzare in nessun caso spazzole,spugne troppo ruvide o simili.

Cinture di sicurezza

– Mantenere pulite le cinture di sicurezza.

– Lavare le cinture di sicurezza con una solu-zione a base di sapone.

– Controllare periodicamente lo stato dellecinture di sicurezza.

I depositi di sporcizia sulle cinture di sicurez-za possono compromettere il regolare riav-volgimento automatico. Prima di riavvolgerele cinture di sicurezza dopo il lavaggio, farleasciugare completamente.

ATTENZIONE

● Per pulire le cinture di sicurezza non occor-re smontarle.

● Non usare detergenti chimici che potrebbe-ro danneggiare le fibre della cintura. Fare at-tenzione a che le cinture di sicurezza nonvengano in contatto con liquidi corrosivi.

● Rivolgersi ad un'officina specializzata perla sostituzione di cinture di sicurezza che pre-sentino danni al tessuto, alle giunture, almeccanismo di riavvolgimento o al moschet-tone.

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Controlli e rabbocchi periodici

Controlli e rabbocchi perio-dici

Rifornimento di carburante

Rifornimento

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 60

La prima interruzione del flusso di carburantenella pistola di erogazione, usata corretta-mente, segnala che il serbatoio è “pieno”.Non continuare il rifornimento, perché altri-menti si riempie anche lo spazio di dilatazio-ne del carburante nel serbatoio.

Il giusto tipo di carburante per il veicolo è in-dicato sull'etichetta applicata nella parte in-terna dello sportellino. Per ulteriori informa-zioni sul carburante ››› pag. 283.

La capacità del serbatoio del veicolo viene in-dicato a ››› pag. 60.

Veicoli con motore a gas naturale e ibridi

Ogni 6 mesi si dovrà circolare con benzina fi-no all'accensione della spia di controllo e ilserbatoio dovrà essere riempito di nuovo. Ciòè necessario al fine di garantire il correttofunzionamento del sistema e la qualità delcarburante necessari per la circolazione abenzina.

ATTENZIONE

Il carburante è facilmente infiammabile e puòcausare ustioni e lesioni di altro tipo.

● Non fumare durante il rifornimento o duran-te il riempimento di una tanica di riserva. Nonavvicinare alcun tipo di fiamma, o si potreb-bero causare esplosioni.

● Osservare le norme di legge che regolanol'uso, l'alloggiamento a bordo e il trasporto diuna tanica di riserva.

● Per motivi di sicurezza, si raccomanda dinon trasportare taniche con benzina di riser-va. Se dovesse verificarsi un incidente infattila tanica potrebbe rompersi, lasciando fuoriu-scire il carburante.

● Se comunque, in casi eccezionali, si è co-stretti a trasportare una tanica, è consigliabi-le attenersi alle istruzioni seguenti.

– Non riempire mai la tanica sopra il veico-lo o al suo interno. Durante il riempimen-to si generano cariche elettrostatiche,che potrebbero infiammare i gas esalatidal carburante stesso, con pericolo diesplosioni. Mettere a terra la tanicaquando la si vuole riempire.

– La pistola di erogazione va inserita quan-to più possibile dentro il foro della tanica.

– Se la tanica è di metallo la pistola duran-te il riempimento deve stare a contattocon la tanica. In questo modo si evita laformazione di cariche statiche.

– Evitare assolutamente di versare carbu-rante all'interno del veicolo o nel baga-

gliaio. I vapori esalati dal carburante so-no esplosivi: pericolo di vita!

ATTENZIONE

● Pulire subito la vernice dal carburante fuo-riuscito. In caso contrario si potrebbe dan-neggiare la vernice.

● Non consumare mai completamente il car-burante. Si potrebbero infatti verificare dellemancate accensioni nel motore in seguito al-l'afflusso irregolare di carburante. Come con-seguenza di ciò potrebbe penetrare del car-burante incombusto nell'impianto di scarico edanneggiare il catalizzatore.

● Qualora il veicolo con motore diesel doves-se rimanere completamente senza carburan-te, una volta effettuato il rifornimento tenereacceso il quadro per almeno 30 secondi primadi avviare il motore. L'avviamento del motorepuò in questi casi essere più lungo del previ-sto e durare anche 1 minuto. Ciò dipende dalfatto che il sistema di alimentazione deve pri-ma espellere l'aria che si trova al suo interno.

Per il rispetto dell'ambiente

Non riempire eccessivamente il serbatoio delcarburante. Infatti, riscaldandosi, il liquidopotrebbe espandersi e fuoriuscire dal serba-toio. »

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Consigli

Avvertenza

Non è disponibile alcun meccanismo di emer-genza per sbloccare lo sportellino del serba-toio. Se necessario, richiedere l'assistenza dipersonale specializzato.

Avvertenza

I veicoli con motore diesel sono dotati di pro-tezioni che impediscono l'introduzione di unapompa sbagliata1). Ciò permette il rifornimen-to esclusivamente con la pistola del diesel.

● Se la pistola è consumata, danneggiata omolto piccola, è possibile che non si possaaprire la protezione contro la pompa sbaglia-ta. Prima di provare ad introdurre la pistolaruotandola, provare a fare rifornimento da unaltro distributore o richiedere l'aiuto di perso-nale specializzato.

● La protezione non verrà aperta se si effet-tua il rifornimento da una tanica di riserva.Per ovviare a ciò si può, ad esempio, versareil gasolio lentamente.

Rifornimento di gas naturale

Fig. 246 Sportellino del serbatoio aperto:bocchettone di rifornimento del gas 1 , anel-lo di tenuta del bocchettone di rifornimento

2 .

Prima di effettuare il rifornimento, spegnereil motore, il quadro, il telefono cellulare e il ri-scaldamento indipendente ››› .

Leggere attentamente le istruzioni per l'usodel distributore di gas naturale.

Il veicolo non è predisposto al rifornimento digas naturale liquefatto (GNL) ››› . Prima difare rifornimento di gas naturale, occorre as-sicurarsi che si stia selezionando il tipo digas corretto ››› pag. 283.

Apertura del serbatoio del carburante

Il bocchettone di rifornimento del gas natura-le si trova dietro lo sportellino del serbatoio,vicino a quello della benzina.

● Sbloccare il veicolo con la chiave o median-te il pulsante della chiusura centralizzata situato sulla porta del conducente››› pag. 131.

● Premere sulla parte posteriore dello spor-tellino per aprirlo.

Rifornimento di carburante

Particolarità: se la temperatura ambiente èmolto alta, la protezione contro il surriscalda-mento del distributore di gas naturale po-trebbe disattivarlo automaticamente.

● Togliere il tappo del bocchettone di riforni-mento del gas ››› fig. 246 1 .

● Inserire l'erogatore nel bocchettone di rifor-nimento del gas.

● Il serbatoio del carburante è pieno, quandoil compressore del distributore interrompeautomaticamente il rifornimento.

● Se si desidera terminare il rifornimento pri-ma, premere l'apposito tasto di blocco del di-stributore.

1) A seconda del paese282

Controlli e rabbocchi periodici

Chiusura del serbatoio del carburante

● Controllare che l'anello di tenuta 2 delbocchettone di rifornimento del gas non siarimasto incastrato nell'erogatore. In tal caso,collocarlo nuovamente nel bocchettone di ri-fornimento.

● E chiudere bene il tappo.

● Chiudere lo sportellino del serbatoio delcarburante premendolo fino allo scatto.

ATTENZIONE

Il gas naturale è altamente esplosivo e facil-mente infiammabile. Un uso errato del gasnaturale può provocare incidenti, ustioni gra-vi e altre lesioni.

● Prima di erogare il gas naturale, incastrarecorrettamente il bocchettone di riempimento.Nel caso in cui si avverta odore di gas, inter-rompere immediatamente il rifornimento.

ATTENZIONE

Il veicolo non è predisposto per utilizzare gasnaturale liquefatto (GNL). Non si può in nes-sun caso fare rifornimento di gas liquefatto. IlGNL può provocare l'esplosione del serbatoiodi gas naturale e causare gravi lesioni.

Avvertenza

● È possibile che gli erogatori dei distributoridi gas naturale possano variare nell'uso. Qua-lora non se ne conosca il funzionamento, ri-

volgersi al personale qualificato della stazio-ne di servizio in cui si effettua il rifornimento.

● I rumori durante il rifornimento sono nor-mali, non costituiscono un indizio della pre-senza di danni all'impianto.

● L'impianto di gas naturale del veicolo è pre-parato sia per il rifornimento mediante com-pressore piccolo (rifornimento lento) che me-diante compressore grande (rifornimento ve-loce) delle stazioni di servizio di gas naturale.

Carburante

Tipi di benzina

I tipi di benzina da usare sono riportati sullaparte interna dello sportellino del serbatoiodel carburante.

Il veicolo è dotato di catalizzatore e può esse-re rifornito soltanto con benzina senza piom-bo. La benzina deve rispettare il regolamentoeuropeo EN 228 o il tedesco DIN 51626-1 edessere senza piombo. È possibile rifornirsi dicarburante con una percentuale massima dietanolo del 10% (E10). I diversi tipi di benzi-na si differenziano tra loro per il numero diottani (NOR).

A seguire sono indicati i vari tipi di benzinariportati sull'etichetta adesiva corrisponden-te situata nello sportellino del serbatoio delcarburante:

Benzina senza piombo super a 95 ottani onormale con almeno 91 ottani

Si raccomanda l'utilizzo di benzina super a95 ottani. Se non è disponibile: benzina nor-male a 91 ottani, con una leggera riduzionedi potenza.

Benzina super senza piombo con almeno 95ottani

Si dovrà utilizzare benzina super senza piom-bo con almeno 95 ottani.

Se non è disponibile la benzina super, è pos-sibile rifornirsi in caso di emergenza con ben-zina normale a 91 ottani. Viaggiare però amedio regime e non sollecitare troppo il mo-tore. Rifornirsi di benzina super non appenapossibile.

Benzina senza piombo super a 98 ottani osuper con almeno 95 ottani

Si raccomanda l'utilizzo di benzina superPlus a 98 ottani. Se non è disponibile: benzi-na super a 95 ottani, con una leggera riduzio-ne di potenza.

Se non è disponibile la benzina super, è pos-sibile rifornirsi in caso di emergenza con ben-zina normale a 91 ottani. Viaggiare però amedio regime e non sollecitare troppo il mo-tore. Rifornirsi di benzina super non appenapossibile. »

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Consigli

Additivi per benzina

La qualità del carburante influenza il compor-tamento del motore, la sua potenza e la suavita utile. Si raccomanda quindi di usare ben-zina di qualità arricchita di additivi non me-tallici già aggiunti dall'industria petrolifera.Gli additivi svolgono un'azione anticorrosiva,puliscono il circuito del carburante e preven-gono la formazione di scorie nel motore.

Se non è disponibile benzina di qualità conadditivi non metallici o se si riscontrano delleanomalie al motore, si consiglia di aggiunge-re alla benzina gli additivi necessari in occa-sione del rifornimento ››› .

Non tutti gli additivi per benzina si sono rive-lati efficaci. L'uso di additivi per benzina nonadeguati può arrecare gravi danni al motoree al catalizzatore. Non utilizzare mai additivimetallici per benzina. Gli additivi metallicipossono trovarsi anche in alcuni additivi perbenzina disponibili per migliorare il potereantidetonante o aumentare il numero di otta-no ››› .

SEAT consiglia di utilizzare “Additivi originalidel Gruppo Volkswagen per motori a benzi-na”. Questi additivi e le informazioni in meri-to al loro utilizzo sono disponibili presso iconcessionari SEAT.

ATTENZIONE

● Non utilizzare carburanti contenenti com-ponenti metallici. I carburanti LRP (lead re-placement petrol) contengono elevate con-centrazioni di additivi metallici. Il loro impie-go può danneggiare il motore!

● Non utilizzare carburanti con un'alta per-centuale di etanolo (ad esempio E50, E85).Può danneggiare il circuito del carburante.

● Riempiendo anche una sola volta il serba-toio con carburante contenente piombo o altriadditivi metallici, il catalizzatore subisce dan-ni e il suo rendimento si riduce.

● Si consiglia di utilizzare esclusivamenteadditivi per la benzina testati da SEAT. Gli ad-ditivi per aumentare il numero di ottani o permigliorare le detonazioni, possono contenereadditivi metallici che possono causare danniconsiderevoli al motore e al catalizzatore. Taliadditivi non devono essere utilizzati.

● Se si procede a regimi elevati o si sollecitaeccessivamente il motore dopo aver fatto ri-fornimento con benzina a basso numero di ot-tani, si rischia di danneggiare il motore.

Avvertenza

● È possibile utilizzare benzina con un nume-ro di ottano a quello richiesto dal motore delveicolo.

● Nei paesi in cui non è disponibile la benzi-na senza piombo, è possibile fare rifornimen-to con benzina a basso contenuto di piombo.

Carburante diesel

Controllare i dati riportati sul lato interno del-lo sportellino del serbatoio.

Si raccomanda di usare carburanti Diesel cherispettino il regolamento europeo EN 590. Senon si dispone di carburante diesel conformeal regolamento EN 590, l'indice di cetano(CZ) deve essere almeno pari a 51. Se il mo-tore è dotato di filtro antiparticolato, il conte-nuto in zolfo del carburante deve essere infe-riore alle 50 parti per milione.

Gasolio per il periodo invernale

Il gasolio per il periodo estivo diventa troppodenso in inverno e ostacola l'avviamento. Perquesto motivo, nella stagione fredda i distri-butori di benzina offrono un gasolio conmaggiore fluidità messo a punto per le bassetemperature (gasolio invernale).

284

Controlli e rabbocchi periodici

Acqua nel filtro carburante1)

Se il veicolo è dotato di un motore diesel conun filtro del carburante con decantatore d'ac-qua, è possibile che nel quadro strumenti ap-

paia l'avviso di: Acqua nel filtrodel carburante In tal caso, portare il vei-colo a un'officina specializzata affinché dre-nino il filtro del carburante.

ATTENZIONE

● Il veicolo non è predisposto per il riforni-mento con carburante FAME (biodiesel). Que-sto tipo di carburante danneggerebbe il siste-ma di alimentazione.

● Al gasolio non devono essere aggiunti addi-tivi, detti “fluidificanti”, né deve essere me-scolato con benzina o simili.

● Se la qualità del gasolio è scadente, puòrendersi necessario far scaricare l'acqua dalfiltro del carburante con maggiore frequenzarispetto a quanto previsto dal Programma dimanutenzione. Consigliamo di rivolgersi adun'officina specializzata. I depositi di acquanel filtro del carburante possono causare pro-blemi al motore.

Gas naturale

Il gas naturale, tra le varie forme, può esserecompresso o liquefatto.

Il gas naturale liquefatto (GNL) è il risultato diun elevato raffreddamento del gas naturale.In questo modo se ne riduce notevolmente ilvolume rispetto al gas naturale compresso(GNC). Nei veicoli con motore a gas naturalenon è consentito fare rifornimento di GNL di-rettamente, dato che il gas si espanderebbetroppo all'interno del serbatoio.

Per questo motivo, nei veicoli a gas naturalesi può utilizzare esclusivamente gas naturalecompresso ››› .

Qualità del gas naturale e consumo

Il gas naturale si divide nei gruppi H ed L aseconda delle proprietà.

Il gas di tipo H ha un potere calorifico mag-giore e una minore quantità di azoto e diossi-do di carbonio rispetto al tipo L. Quanto mag-giore è il potere calorifico del gas naturale,minore è il suo consumo.

Tuttavia, il potere calorifico e la proporzionedi azoto e diossido di carbono possono oscil-lare in base alla qualità del gas. Per questomotivo, il consumo può variare nonostante sifaccia uso di un solo tipo di gas.

La gestione del motore si adatta automatica-mente al gas naturale usato in funzione dellaqualità. Per questo motivo nel serbatoio delgas si possono mischiare gas di diversa qua-

lità, facendo rifornimento prima che il serba-toio si sia svuotato del tutto.

Sul display del quadro strumenti viene visua-lizzata la qualità del gas naturale››› pag. 38.

Gas naturale e sicurezza

Se si nota odore di gas o si sospetta che cipossa essere una fuga ››› :

● Arrestare immediatamente il veicolo.

● Disinserire l'accensione.

● Aprire le porte per far circolare opportuna-mente l'aria nel veicolo.

● Spegnere immediatamente eventuali siga-rette accese.

● Allontanare dal veicolo o scollegare ognioggetto in grado di provocare scintille o unincendio.

● Se l'odore di gas persiste, non proseguire!

● Farsi aiutare da personale specializzato. Farriparare il guasto.

Controlli periodici dell'impianto di gas natu-rale

Agenti esterni possono danneggiare e corro-dere i serbatoi di gas naturale. Le pareti deiserbatoi di gas si indeboliscono in caso dideformazioni, danni o corrosione e, »

1) Valido per il mercato: Algeria.285

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Consigli

conseguentemente, i serbatoi potrebberoscoppiare e causare lesioni gravi o mortali.Pertanto, il proprietario del veicolo deve as-solutamente commissionare ad un'officinaspecializzata la revisione (verifica visiva) del-l'impianto a gas al massimo ogni 4 anni, e lasostituzione dei serbatoi di gas naturale pri-ma del termine della loro vita utile. Rivolgersia un concessionario SEAT o a un'officina spe-cializzata per ottenere informazioni sulla vitautile dei serbatoi di gas.

ATTENZIONE

Se si ignora l'odore di gas nel veicolo o du-rante il rifornimento, si possono subire lesio-ni gravi.

● Eseguire le operazioni necessarie.

● Abbandonare la zona di pericolo.

● Se necessario, avvisare il servizio di soccor-so.

ATTENZIONE

Il veicolo non è predisposto per utilizzare gasnaturale liquefatto (GNL). Non si può in alcuncaso fare rifornimento di gas liquefatto. IlGNL può provocare l'esplosione del serbatoiodi gas naturale e causare gravi lesioni.

ATTENZIONE

I serbatoi danneggiati, con tracce di corrosio-ne o ossidazione, possono scoppiare e causa-re lesioni gravi o mortali.

● Far revisionare (controllo visivo) i serbatoidi gas naturale al massimo ogni 4 anni.

● I serbatoi di gas naturale hanno una vitautile limitata. Commissionare quando neces-sario la sostituzione dei serbatoi di gas. Ri-volgersi ai concessionari SEAT o a un'officinaspecializzata per ottenere ulteriori informa-zioni al riguardo.

ATTENZIONE

Qualora il sottoscocca del veicolo tocchi ilsuolo o in caso di collisione per tampona-mento, i serbatoi di gas naturale potrebberodanneggiarsi.

● Verificare se si sente odore di gas.

● Se si sente odore di gas, recarsi immediata-mente ad un'officina specializzata e commis-sionare una revisione dell'impianto a gas na-turale.

Avvertenza

Far revisionare periodicamente l'impianto digas naturale da un'officina specializzata se-condo il Programma di manutenzione.

286

Controlli e rabbocchi periodici

Vano motore

Verifica dei livelli

Fig. 247 Figura di orientamento della posizione degli elementi.

Periodicamente devono essere controllati idifferenti livelli dei liquidi del veicolo. Assicu-rarsi sempre di utilizzare il liquido corretto,altrimenti si danneggerebbe gravemente ilmotore.

Serbatoio di compensazione del liquidodi raffreddamento

Asticella di misurazione livello olio moto-re

Foro di immissione dell'olio motore

Serbatoio del liquido dei freni

Batteria (con coperchio)

Serbatoio dell'impianto tergicristalli

1

2

3

4

5

6

Il controllo del livello dei liquidi e l'eventualerabbocco vengono realizzati nei componentisopracitati. Queste operazioni vengono de-scritte a ››› pag. 287.

Rappresentazione tabellare dei dati

Per ulteriori spiegazioni, informazioni edeventuali limitazioni relative ai dati tecnici siveda ››› pag. 308.

Lavorare nel vano motore

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 18

Quando si effettuano lavori nel vano motore,come ad esempio in caso di operazioni dicontrollo e di rabbocco di liquidi, sussiste ilrischio di lesioni, scottature, incidenti e prin-cipi di incendio. Per questo è assolutamentenecessario seguire, oltre alle norme di sicu-rezza universali, anche le avvertenze riporta-te di seguito. Il vano motore è una zona peri-colosa del veicolo ››› .

ATTENZIONE

● Per il motore, estrarre la chiave di accensio-ne e inserire il freno a mano. Se il veicolo èdotato di cambio manuale, porre la leva delcambio in folle; se è dotato di cambio auto-matico, porre la leva selettrice in posizione P.Lasciare che il motore si raffreddi. »

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Consigli

● Tenere i bambini lontano dal vano motore.

● Non versare mai liquidi utilizzati per l'eser-cizio del veicolo sul vano motore. Le sostanzecontenute in questi liquidi (ad esempio l'anti-gelo contenuto nel liquido di raffreddamento)potrebbero prendere fuoco!

● Fare attenzione a non provocare cortocircui-ti nell'impianto elettrico, soprattutto nellabatteria.

● Se vengono effettuati lavori nel vano moto-re, tenere presente che, anche se il quadro èspento, la ventola del radiatore può entrare infunzione automaticamente, per cui sussiste ilpericolo di lesioni.

● Non coprire mai il motore con materiali iso-lanti aggiuntivi, come ad esempio un telone.Pericolo di incendio!

● Non aprire mai il tappo del serbatoio del li-quido di raffreddamento fintanto che il moto-re è ancora caldo. L'impianto di raffredda-mento è sotto pressione!

● Per proteggere il viso, le mani e le bracciadal vapore e dal liquido di raffreddamentobollente, coprire il tappo del serbatoio con ungrosso straccio prima di aprirlo.

● Se si devono effettuare lavori di controllocon il motore acceso, i componenti rotanti (adesempio cinghia poli-V, alternatore, ventoladel radiatore) e quelli del sistema di accen-sione costituiscono un pericolo aggiuntivo.

● Seguire inoltre anche le avvertenze elenca-te di seguito se si rendono necessari lavori al-l'impianto del carburante o all'impianto elet-trico.

– Staccare sempre la batteria dalla rete dibordo.

– Durante i lavori non si deve fumare.

– Non lavorare mai in prossimità di fiammelibere.

– Tenere sempre pronto un estintore fun-zionante

ATTENZIONE

Durante le operazioni di rabbocco, fare asso-lutamente attenzione a non scambiare i liqui-di, altrimenti si rischia di danneggiare seria-mente il motore.

Per il rispetto dell'ambiente

Al fine di individuare in tempo eventuali per-dite, si consiglia di controllare regolarmenteil suolo sul quale viene parcheggiato il veico-lo. Se si constatano macchie di olio o di altriliquidi, portare il veicolo in officina per uncontrollo.

Avvertenza

Su vetture con guida a destra*, alcuni serba-toi si trovano sul lato opposto rispetto a quel-lo del vano motore ››› fig. 247.

Aprire il cofano

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 18

Il cofano del vano motore si sblocca dall'in-terno dell'abitacolo.

Assicurarsi che i bracci del tergicristalli nonsiano in funzione. In caso contrario si rischiadi danneggiare la vernice.

Il cofano può essere sbloccato solo con laporta del conducente aperta.

ATTENZIONE

Non aprire mai il cofano in caso di fuoriuscitadi vapore o liquido di raffreddamento dal va-no motore. In caso contrario sussiste il peri-colo di ustioni. Attendere che la fuoriuscita divapore o liquido di raffreddamento si sia arre-stata.

Chiudere il cofano

– Alzare leggermente il cofano.

– Sganciare l'asta del cofano e riportarla nelsuo supporto a incastro.

– Chiudere il cofano senza lasciarlo cadere.

– Abbassare il cofano del vano motore fino asuperare la resistenza della serratura.

– Lasciare andare il cofano, in modo chescatti il meccanismo di chiusura. Non forza-re ››› .

288

Controlli e rabbocchi periodici

ATTENZIONE

● Per motivi di sicurezza il cofano del vanomotore deve rimanere sempre ben chiuso du-rante la guida. Pertanto ogni volta che sichiude il cofano ci si deve assicurare che ilmeccanismo si sia bloccato correttamente.Ciò si intuisce dal fatto che il cofano stesso èperfettamente a filo con le parti adiacenti del-la carrozzeria.

● Se durante la guida si nota che il meccani-smo di bloccaggio non è scattato, fermare su-bito il veicolo e chiudere correttamente il co-fano del vano motore. In caso contrario sussi-ste il pericolo di incidente.

Olio motore

Avvertenze generali

Il motore viene riempito in fabbrica con unospeciale olio multigrado utilizzabile in tuttele stagioni.

L'uso di un olio di qualità è una premessa peril corretto funzionamento del motore e per lasua durata. Usare dunque soltanto oli che ri-spondano alle specifiche delle norme VW,quando sia necessario il rabbocco o la sosti-tuzione.

Le specifiche indicate nella pagina seguente(norme VW) devono essere indicate sullaconfezione dell'olio di servizio. Se sulla con-

fezione sono riportate entrambe le norme permotori a benzina e diesel, l'olio può essereusato senza distinzioni per entrambi i tipi dimotore.

Per il cambio dell'olio si raccomanda di os-servare il Programma di manutenzione e di ri-volgersi ad un Service Center o ad un'officinaspecializzata.

È possibile consultare la specifica dell'olio dausare per il motore montato sul veicolo in››› pag. 62, Specifiche dell'olio motore.

Intervalli di manutenzione

Gli intervalli di manutenzione possono esse-re variabili (LongLife Service) o fissi (in baseal tempo o alla percorrenza).

Se nel retrocopertina del Programma di Ma-nutenzione è indicato PR QI6 significa che ilveicolo è predisposto per il LongLife Service;se invece sono indicate le sigle QI1, QI2, QI3,QI4 o QI7, la manutenzione sarà in funzionedel tempo o della percorrenza.

Intervalli di manutenzione variabili (LongLifeService*)

Sono stati sviluppati oli e controlli specificiche, a seconda delle caratteristiche e dellostile di guida, consentono di ampliare gli in-tervalli del cambio dell'olio (LongLife Servi-ce).

Questi oli costituiscono il presupposto per ilprolungamento degli intervalli di manuten-zione e devono perciò essere impiegati comesegue:

● Evitare di mescolare questi oli con altri pre-visti per intervalli di manutenzione a scaden-za fissa.

● Solo in casi eccezionali, se non si hanno adisposizione oli LongLife e il livello minimodell'olio motore è stato raggiunto››› pag. 290, è consentito effettuare un solorabbocco (al massimo 0,5 l) con gli oli previ-sti per gli intervalli di manutenzione a sca-denza fissa ››› pag. 62.

Intervalli di manutenzione fissi*

Se il veicolo non è predisposto per il “LongLi-fe Service” o su richiesta questa opzione èstata disattivata, si possono impiegare gli oliprevisti per gli intervalli di manutenzione ascadenza fissa riportati a ››› pag. 62,Specifiche dell'olio motore. In questo caso,gli intervalli di manutenzione del veicolohanno una scadenza fissa di 1 anno o15.000 km (il caso che si verifica per primo)››› fascicolo Programma di manutenzione.

● Solo in casi eccezionali, se il livello dell'o-lio motore è troppo basso ››› pag. 290 e nonè disponibile l'olio previsto per il propria vei-colo, è consentito effettuare un solo rabboc-co (massimo 0,5 l) con olio di tipo ACEA A2 »

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oppure ACEA A3 (motori a benzina), oppureACEA B3 oppure ACEA B4 (motori diesel).

Veicoli con filtro antiparticolato per motoridiesel*

Nel Programma di manutenzione è indicatose il veicolo è equipaggiato con il filtro anti-particolato per motori diesel.

Nei veicoli diesel con filtro antiparticolato èconsentito esclusivamente l'utilizzo del VW507 00, un olio con bassa formazione di ce-nere. L'uso di un altro tipo di olio provoche-rebbe una maggiore accumulazione di fulig-gine e ridurrebbe la vita del DPF. Per questo:

● Evitare di mescolare questi oli con altri.

● Solo in casi eccezionali, se il livello dell'o-lio motore è troppo basso ››› pag. 290, Con-trollo del livello dell'olio motore e non è di-sponibile l'olio previsto per il veicolo, è con-sentito effettuare un solo rabbocco con oliodi tipo VW 506 00 / VW 506 01 oppureVW 505 00 / VW 505 01 oppure ACEA B3 /ACEA B4 (massimo 0,5 l)

Controllo del livello dell'olio motore

Fig. 248 Asta di misurazione livello olio moto-re

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 61

Il livello dell'olio si rileva con l'astina di misu-razione.

Controllare il livello dell'olio motore

– Parcheggiare il veicolo in posizione oriz-zontale.

– Fare funzionare brevemente il motore a mi-nimo quando si trova a temperatura di ser-vizio e in seguito spegnerlo.

– Attendere 2 minuti circa.

– Estrarre l'astina di misurazione dell'olio.Pulire l'astina di controllo con un panno pu-lito e reinserirla nella guida fino in fondo.

– In seguito, estrarla di nuovo e controllare illivello dell'olio ››› fig. 248. Se necessario,rabboccare dell'olio.

Il consumo d'olio può arrivare a 0,5 l ogni1000 km, a seconda dello stile di guida edelle condizioni di impiego. Nei primi 5000km il consumo d'olio può essere leggermentemaggiore. Per questo motivo il livello dell'o-lio motore deve essere controllato a intervalliregolari (consigliamo di farlo ad ogni riforni-mento di carburante e prima di lunghi viag-gi).

ATTENZIONE

I lavori al motore o nel vano motore si devonorealizzare con molta prudenza.

● Prima di eseguire qualsiasi lavoro nel vanomotore è opportuno leggere le relative avver-tenze ››› pag. 287.

ATTENZIONE

Se il livello dell'olio si trova al di sopra dellazona A , non avviare il motore. Pericolo didanni al motore e al catalizzatore! Informareil Service Center.

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Controlli e rabbocchi periodici

Rabbocco del livello dell'olio motore

Fig. 249 Vano motore: tappo del bocchettonedi rifornimento dell'olio motore.

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 61

Prima di aprire il cofano del vano motore, sidevono leggere e seguire le avvertenze ››› in Lavorare nel vano motore a pag. 287.

L'ubicazione del bocchettone per il riforni-mento dell'olio motore si può vedere nel di-segno corrispondente, nel vano motore››› pag. 287.

Specifiche dell'olio motore ››› pag. 62.

ATTENZIONE

L'olio è altamente infiammabile! Durante ilrabbocco fare attenzione a non far gocciolaredell'olio sulle parti roventi del motore.

ATTENZIONE

Se il livello dell'olio si trova al di sopra dellazona ››› fig. 248 A , non avviare il motore. Pe-ricolo di danni al motore e al catalizzatore! Ri-volgersi presso un'officina specializzata.

Per il rispetto dell'ambiente

Il livello dell'olio non deve superare assoluta-mente il settore ››› fig. 248 A . L'olio in ecces-so potrebbe altrimenti essere aspirato attra-verso lo sfiato del basamento ed essere libe-rato nell'atmosfera attraverso l'impianto discarico.

Avvertenza

Prima di partire per un lungo viaggio si racco-manda di acquistare e portare a bordo oliomotore rispondente alla relativa specifica VW.In tal modo, in caso di necessità, per eventua-li rabbocchi si dispone sempre dell'olio moto-re corretto.

Sostituzione dell'olio motore.

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 61.

L'olio motore viene sostituito nell'ambito deilavori di manutenzione ordinaria.

Per il cambio dell'olio si consiglia perciò di ri-volgersi ad un Service Center.

La frequenza da osservare per il cambio del-l'olio è riportata nel Programma di manuten-zione.

ATTENZIONE

Eseguire da sé il cambio dell'olio solo se sihanno sufficienti conoscenze tecniche.

● Prima di aprire il cofano del vano motore, sidevono leggere e seguire le avvertenze››› pag. 287.

● Prima far raffreddare il motore. L'olio bol-lente può causare ustioni.

● Indossare occhiali protettivi per prevenireeventuali irritazioni agli occhi causate daspruzzi d'olio.

● Tenere le braccia in posizione orizzontalequando si svita il tappo di scarico dell'oliocon le dita, in modo da impedire che, fuoriu-scendo, l'olio scenda lungo il braccio.

● Pulire bene le parti del corpo venute a con-tatto con l'olio motore.

● L'olio è una sostanza tossica! Conservarel'olio usato lontano dalla portata dei bambinifino allo smaltimento.

ATTENZIONE

Non aggiungere all'olio motore alcun additivolubrificante. Pericolo di danni al motore! Idanni provocati da tali additivi non sono co-perti da garanzia. »

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Consigli

Per il rispetto dell'ambiente

● Date le difficoltà legate allo smaltimentodell'olio e data la necessità di disporre diadeguate conoscenze tecniche e di attrezzispeciali, si consiglia di rivolgersi ad un Servi-ce Center per effettuare il cambio dell'olio edel filtro.

● Non gettare mai l'olio esausto nei condottifognari o nell'ambiente.

● Per la raccolta dell'olio esausto usare un re-cipiente apposito di una capienza tale da po-ter contenere tutto l'olio contenuto nella cop-pa.

Impianto di raffreddamento

Rabboccare il liquido di raffreddamen-to

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 62

Rabboccare il liquido di raffreddamentoquando il livello scende al di sotto della tac-ca MIN (minimo).

Controllo del livello del liquido di raffredda-mento

– Parcheggiare il veicolo in posizione oriz-zontale.

– Disinserire l'accensione.

– Controllare il livello del liquido di raffredda-mento nell'apposito serbatoio di compen-sazione. Con il motore a freddo, il livellodel liquido di raffreddamento deve rimane-re tra le tacche. A motore caldo può anchetrovarsi leggermente al di sopra della taccasuperiore.

Rabbocco del liquido di raffreddamento

– Far raffreddare il motore.

– Coprire il tappo del serbatoio di compensa-zione del liquido di raffreddamento con unpanno e svitarlo verso sinistra con attenzio-ne ››› .

– Aggiungere liquidi di raffreddamento solose nel serbatoio di compensazione è rima-sto del liquido di raffreddamento; in casocontrario si potrebbe danneggiare il moto-re. Se non vi è liquido di raffreddamentonel serbatoio di compensazione, non pro-seguire la marcia. Rivolgersi a personalespecializzato ››› .

– Se vi sono dei resti di liquido di raffredda-mento nel serbatoio di compensazione,rabboccare fino alla tacca superiore.

– Rabboccare il liquido di raffreddamento fin-ché il livello non sarà stabile.

– Avvitare il tappo correttamente.

Una perdita di liquido di raffreddamento è in-dice di problemi di tenuta nel circuito. Rivol-gersi immediatamente ad un'officina specia-

lizzata per una verifica dell'impianto di raf-freddamento. Se l'impianto di raffreddamen-to non perde, la diminuzione del livello è daattribuire al suo surriscaldamento fino alpunto di ebollizione, con conseguente fuoriu-scita del liquido.

ATTENZIONE

● L'impianto di raffreddamento è sotto pres-sione! Non aprire il tappo del serbatoio dicompensazione del liquido di raffreddamentofintanto che il motore è ancora caldo: rischiodi bruciature!

● Il liquido di raffreddamento ed il suo additi-vo sono nocivi per la salute. Conservare l'ad-ditivo esclusivamente nel recipiente originaleben chiuso, fuori dalla portata dei bambini. Incaso contrario sussiste il pericolo di avvele-namento.

● Se vengono effettuati lavori nel vano moto-re, tenere presente che, anche se l'accensio-ne non è inserita, la ventola del radiatore puòentrare in funzione automaticamente, sussi-ste, perciò, il pericolo di lesioni.

ATTENZIONE

Se nel sistema di raffreddamento non vi è li-quido di raffreddamento sufficiente, il motorepotrebbe subire un guasto e, di conseguenza,provocare gravi lesioni.

● Occorre accertarsi che la percentuale di ad-ditivo sia quella corretta, in relazione alla

292

Controlli e rabbocchi periodici

temperatura ambiente minima prevista laddo-ve si utilizzerà il veicolo.

● Quando la temperatura esterna è estrema-mente bassa, il liquido di raffreddamento puòcongelarsi e il veicolo rimanere fermo. Dalmomento che, in un caso simile, non funzio-nerebbe il riscaldamento, i passeggeri nonsufficientemente coperti potrebbero morire difreddo.

ATTENZIONE

Non rabboccare il liquido di raffreddamentose nel serbatoio di compensazione non ve n'èpiù! Potrebbe entrare aria nell'impianto diraffreddamento. In tal caso, non proseguire lamarcia. Farsi aiutare da personale specializ-zato. Si rischia altrimenti di danneggiare ilmotore!

ATTENZIONE

Gli additivi originali non devono mai esseremescolati ai liquidi di raffreddamento non ap-provati dalla SEAT. Altrimenti si corre il ri-schio di provocare danni gravi al motore e alsuo impianto di raffreddamento.

● Se il liquido nel serbatoio di compensazio-ne non è di colore violaceo ma, ad esempio,marrone, è probabile che l'additivo G13 siastato mescolato con un liquido di raffredda-mento non adatto. In questo caso il liquido diraffreddamento va sostituito al più presto! Incaso contrario possono manifestarsi gravianomalie di funzionamento o danni al moto-re!

Per il rispetto dell'ambiente

Il liquido di raffreddamento e i suoi additivipossono contaminare l'ambiente. Nel caso difuoriuscita di qualche liquido operativo, sarànecessario raccoglierlo e smaltirlo nel rispet-to dell'ambiente.

Liquido dei freni

Rabboccare il liquido dei freni

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 63

Come controllare il livello del liquido freni

Il livello del liquido dei freni deve trovarsi frale tacche MIN e MAX.

Se il livello del liquido dei freni diminuisceconsiderevolmente in breve tempo, o resta aldi sotto della tacca MIN, è possibile che nel-l'impianto dei freni vi sia una perdita. Farsiaiutare da personale specializzato. Una spianel display del quadro strumenti controlla illivello del liquido dei freni ››› pag. 124.

Su vetture con volante a destra esso si trovasul lato opposto rispetto a quello del vanomotore.

Sostituzione del liquido dei freni

Nel Programma di manutenzione sono indi-cati gli intervalli regolari per la sostituzionedel liquido dei freni. Si raccomanda di sosti-tuirlo in un Service Center SEAT durante unservizio di ispezione.

ATTENZIONE

● Conservare il liquido dei freni esclusiva-mente nel recipiente originale, ben chiuso efuori dalla portata dei bambini: rischio di in-tossicazione!

● Un liquido dei freni troppo vecchio può cau-sare, in caso di forti sollecitazioni dei freni, laformazione di bolle di vapore nell'impiantofrenante. In questo modo si riduce l'efficaciadella frenata e di conseguenza anche la sicu-rezza. Sussiste il pericolo di incidente.

ATTENZIONE

Il liquido dei freni è abrasivo, per cui non de-ve entrare in contatto con la vernice del veico-lo.

Serbatoio tergicristalli

Controllare e rabboccare il livello delserbatoio del tergicristalli

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 63 »

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Consigli

Verificare regolarmente il livello del serbatoiodel tergicristalli e rabboccare se necessario.

Il serbatoio dell'impianto lavacristalli contie-ne un liquido detergente per il parabrezza, illunotto posteriore e l'impianto lavafari*.

● Aprire il cofano del vano motore ››› pag. 287.

● Il serbatoio del tergicristalli è individuabilemediante il simbolo sul tappo.

● Verificare che il liquido tergicristalli presen-te nel serbatoio sia sufficiente.

Tergicristalli consigliati

● Per le stagioni più calde si raccomanda l'u-so di G 052 184 A1 estivi per vetri chiari. Pro-porzioni di miscelazione nel serbatoio del-l'acqua di pulizia: 1:100 (1 parte di concen-trato ogni 100 parti di acqua).

● Per tutto l'anno, G 052 164 A2 per vetrichiari. Proporzione approssimativa di misce-lazione in inverno, fino a -18°C (0°F): 1:2 (1parte di concentrato ogni 2 parti di acqua);altrimenti, una proporzione di miscelazionedi 1:4 nel serbatoio dell'acqua di pulizia.

Quantità di rifornimento

La quantità di riempimento del serbatoio èpari a circa 3 litri per le versioni senza lavafa-ri e di 5 litri per le versioni con lavafari.

ATTENZIONE

Se l'acqua del lavacristalli non contiene unaquantità sufficiente di antigelo, può congelar-si sul parabrezza e sul lunotto, limitando lavisibilità anteriore e posteriore.

● In inverno, utilizzare il tergicristalli solocon una quantità sufficiente di protezione an-tigelo.

● L'impianto tergicristalli non deve essereazionato a temperature molto basse, a menoche non si scaldi prima il parabrezza serven-dosi dell'impianto di aerazione. La protezioneantigelo potrebbe congelare sul parabrezzalimitando la visibilità.

ATTENZIONE

Non mescolare mai liquido antigelo o altri ad-ditivi simili non adeguati con il liquido tergi-cristalli. Potrebbe crearsi uno strato untuososul vetro, compromettendo la visibilità.

● Utilizzare una miscela di acqua e di un pro-dotto lavacristalli raccomandato da SEAT.

● Se necessario, aggiungere al liquido delserbatoio tergicristalli un antigelo adeguato.

ATTENZIONE

● Non mescolare mai i detergenti raccoman-dati da SEAT con altri detergenti. Potrebbeverificarsi una flocculazione dei componenti ei diffusori potrebbero ostruirsi.

● Prima di rabboccare un liquido, assicurarsidi avere scelto quello giusto. Un errore infat-

ti, oltre a provocare anomalie nel funziona-mento, potrebbe creare seri danni al motore!

● La mancanza di liquido tergicristalli provo-ca una perdita di visibilità del parabrezza e,sui modelli con lavafari, una minore capacitàdi illuminazione dei fari.

Batteria

Generalità

Leggere attentamente le informazioni inte-grative ››› pag. 64.

La batteria è alloggiata nel vano motore enon necessita pressoché di manutenzione.Essa viene controllata nell'ambito degli inter-valli di manutenzione. Ciò nonostante, con-trollare la pulizia e la coppia di serraggio deimorsetti, soprattutto nei periodi estivi e in-vernali.

Quando la batteria viene staccata

La batteria deve essere scollegata solo in ca-si eccezionali. Sganciando la batteria, si“perdono” alcune funzioni del veicolo (››› tab.a pag. 295). Tali funzioni devono essere ini-zializzate nuovamente dopo che la batteria èstata ricollegata.

Prima di scollegare la batteria disattivarel'impianto di allarme antifurto*. In caso con-trario scatta l'allarme.

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Controlli e rabbocchi periodici

Funzione Riprogrammazione

Automatismo di aperturae chiusura degli alzacri-stalli elettrici

››› pag. 145, Funzione auto-matica di sollevamento eabbassamento*.

Chiave con telecomandoSe il veicolo non reagiscealla chiave, dovranno esse-re sincronizzati ››› pag. 139.

Orologio digitale ››› pag. 121.

Spia dell'ESCDopo aver percorso alcunimetri, la spia si spegnenuovamente.

Sosta prolungata del veicolo

Il veicolo è dotato di un sistema di controllodel consumo di corrente a motore fermo perperiodi di tempo prolungati ››› pag. 213. Èpossibile che alcune funzioni, come le luci in-terne o l'apertura delle porta con telecoman-do, vengano disabilitate momentaneamenteper evitare che la batteria si scarichi. Questefunzioni torneranno disponibili non appenaverrà inserita l'accensione e avviato il moto-re.

Consigli per il periodo invernale

Durante l'inverno la potenza di attivazionepotrebbe essere ridotta e, se necessario, siconsiglia una carica della batteria ››› in Mi-sure di sicurezza per lavori alla batteria apag. 295

Misure di sicurezza per lavori alla bat-teria

Tutti i lavori alla batteria richiedono cono-scenze tecniche specifiche. Si prega di rivol-gersi ad un Service Center SEAT o ad un'offi-cina specializzata per problemi riguardanti labatteria: rischio di bruciature e di esplosionedella batteria!

Non aprire la batteria! Non cercare di cambia-re i livelli all'interno della batteria. Potrebbefuoriuscire del gas, con il conseguente peri-colo di esplosioni.

Indossare occhiali protettivi.

L'acido della batteria è fortemente corrosivo. In-dossare guanti e occhiali protettivi. Nel caso dischizzi di acido, sciacquare con abbondante ac-qua.

Sono proibiti: il fuoco, le scintille, la luce nonschermata e il fumo.

Ricaricare la batteria solo in locali ben aerati. Pe-ricolo di esplosione.

Tenere i bambini lontano dall'acido e dalla batte-ria.

ATTENZIONE

● Procedere nel seguente modo per riparazio-ni o lavori all'impianto elettrico:

– 1. Estrarre la chiave dal quadro. Staccareil cavo negativo dalla batteria.

– 2. Una volta conclusa la riparazione, col-legare nuovamente il polo negativo dellabatteria.

● Prima di ricollegare la batteria, spegneretutti i dispositivi elettrici. Riallacciare prima ilcavo positivo e poi quello negativo. Attenzio-ne a non scambiare i cavi tra di loro perchéc'è il rischio che prendano fuoco!

● Assicurarsi che il tubo di uscita dei gas siasempre ben fissato alla batteria.

● Non utilizzare mai batterie danneggiate,potrebbero provocare un'esplosione. Sosti-tuire quanto prima la batteria se questa dan-neggiata.

ATTENZIONE

● Non staccare mai la batteria con il quadro oil motore acceso perché si possono danneg-giare dei componenti elettronici o l'impiantoelettrico.

Caricare la batteria

I punti di collegamento per il caricamentodella batteria si trovano nel vano motore.

– Seguire le avvertenze ››› in Misure di si-curezza per lavori alla batteria a pag. 295 e››› .

– Spegnere tutti i dispositivi elettrici. Sfilarela chiave dal quadro. »

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Consigli

– Aprire il cofano del vano motore››› pag. 288.

– Aprire il coperchio della batteria.

– Collegare i morsetti del caricatore comeprescritto al polo positivo della batteria (+)e solo ad un punto di massa della carrozze-ria (–).

– Utilizzare esclusivamente un caricatorecompatibile con batterie con tensione pre-scritta a 12V. La carica non deve superareuna tensione di 15V.

– Inserire prima la spina del cavo di alimen-tazione del dispositivo caricabatteria nellapresa elettrica ed accendere quindi il di-spositivo stesso.

– Quando il ciclo di carica è terminato: spe-gnere il dispositivo caricabatteria e stacca-re la spina del cavo di alimentazione dallapresa elettrica.

– Solo a questo punto staccare i morsetti deldispositivo dai poli della batteria.

– Chiudere nuovamente la batteria posizio-nando correttamente il coperchio.

– Chiudere il cofano del vano motore››› pag. 288.

Prima di caricare la batteria, leggere attenta-mente le avvertenze riportate sul dispositivodi carica!

ATTENZIONE

Non caricare una batteria congelata: sostituir-la! In caso contrario potrebbe verificarsi un'e-splosione!

Avvertenza

Per il caricamento della batteria servirsiesclusivamente dei punti di collegamento nelvano motore.

Sostituire la batteria

La nuova batteria deve presentare le stessespecifiche (amperaggio, carica e tensione)della batteria precedente.

Il veicolo è dotato di un sistema di gestioneintelligente che regola il flusso di energiaelettrica ››› pag. 213. Grazie al sistema di ge-stione intelligente viene ottimizzato il proces-so di ricarica della batteria. Per sfruttare sem-pre a pieno i vantaggi del sistema, in caso disostituzione consigliamo di impiegare unabatteria dello stesso tipo e della stessa mar-ca di quella montata sul veicolo nuovo. Persfruttare correttamente le funzioni del gesto-re dell'energia dopo la sostituzione della bat-teria, questa dovrà essere codificata in un'of-ficina specializzata nella modalità di gestio-ne dell'energia.

ATTENZIONE

● I veicoli con, ad esempio, il sistemaStart/Stop* richiedono una batteria speciale(batteria di tipo AGM o di tipo EFB). Se simonta un altro tipo di batteria, la funzioneStart/Stop potrebbe ridursi considerevolmen-te, ovvero, il veicolo potrebbe non fermarsi indeterminate situazioni.

● Controllare sempre che il tubo flessibile disfiato sia collegato all'apertura originale sullato della batteria. In caso contrario dalla bat-teria potrebbero uscire gas o acido.

● Il supporto e i morsetti della batteria devo-no essere sempre ben fissati.

● Prima di effettuare lavori sulla batteria, leg-gere attentamente le avvertenze riportate nel››› pag. 295, Misure di sicurezza per lavori al-la batteria.

● Non scordare di riposizionare il coperchiodella batteria. Si tratta di una protezione con-tro temperature elevate. In questo modo vie-ne prolungata la durata del veicolo.

Per il rispetto dell'ambiente

Le batterie contengono sostanze tossichecome acido solforico e piombo. Per questodevono essere smaltite in conformità alle nor-me vigenti in materia e non essere assoluta-mente gettate fra i rifiuti domestici. Assicu-rarsi che la batteria smontata non possa ca-povolgersi. Questo per evitare che possa fuo-riuscire acido solforico.

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Ruote

Ruote

Ruote e pneumatici

Osservazioni generali

– Se sul veicolo sono montati pneumaticinuovi, guidare con particolare cautela du-rante i primi 500 km.

– Salire su marciapiedi o simili solo a veloci-tà minima e possibilmente a con le ruoteperpendicolari all'ostacolo.

– Controllare di tanto in tanto che gli pneu-matici non siano danneggiati (fori, tagli,crepe o protuberanze). Estrarre eventualicorpi estranei dal battistrada.

– Far sostituire cerchi e pneumatici danneg-giati prima possibile.

– Evitare che gli pneumatici vengano a con-tatto con olio, grasso e carburante.

– Sostituire al più presto i cappucci parapol-vere delle valvole eventualmente andatipersi.

– Contrassegnare le ruote prima di smontarlein modo da conservare inalterato il sensodi rotazione anche dopo il rimontaggio.

– Conservare le ruote o gli pneumatici smon-tati in luogo fresco e asciutto, possibilmen-te al buio.

Pneumatici nuovi

L'aderenza degli pneumatici nuovi non èquella ottimale; le gomme nuove perciò de-vono essere “rodate” a velocità moderata econ una guida prudente per i primi 500 km.In questo modo anche la durata degli pneu-matici sarà superiore.

L'altezza del battistrada degli pneumaticinuovi può variare a seconda della marca edel modello a causa delle differenti caratteri-stiche costruttive e di conformazione.

Danni non visibili

Spesso i danni agli pneumatici ed ai cerchinon si notano subito. Delle vibrazioni insoliteo la tendenza del veicolo a tirare da un lato,possono derivare da danni agli pneumatici.Se vi è il sospetto che una ruota sia danneg-giata ridurre immediatamente la velocità.Controllare che gli pneumatici non siano dan-neggiati. Se non ci sono danni visibili all'e-sterno, procedere a velocità moderata e gui-dando con prudenza fino all'officina specia-lizzata più vicina per far controllare il veicolo.

Pneumatici soggetti a rotolamento unidire-zionale

i pneumatici, che devono essere montati se-condo un senso di rotolamento determinato,recano sul loro fianco delle frecce. Il senso dirotolamento previsto deve essere assoluta-mente rispettato. In questo modo è garantitoil comportamento ottimale degli pneumatici

per quanto riguarda aquaplaning, aderenza,rumorosità e usura.

Accessori aggiunti posteriormente

I Service Center SEAT dispongono delle infor-mazioni attuali sulla gamma di pneumatici,cerchi e copricerchi, diversi da quelli in dota-zione, che è possibile montare in un secondotempo.

Durata di vita degli pneumatici

Fig. 250 Posizione dell'adesivo della pressio-ne di gonfiaggio comfort degli pneumatici. »

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Consigli

La corretta pressione di gonfiaggio e una gui-da moderata contribuiscono ad allungare ladurata degli pneumatici.

– Controllare la pressione degli pneumaticialmeno una volta al mese e, inoltre, primadi intraprendere un lungo viaggio.

– Controllare la pressione soltanto quandogli pneumatici sono freddi. Non ridurre lapressione degli pneumatici se sono caldi.

– Adattare la pressione degli pneumatici alcarico del veicolo.

– Nei veicoli con indicatore della pressionedegli pneumatici, salvare nella memoria lapressione degli pneumatici modificata››› pag. 301.

– Evitare curve a velocità elevata e accelera-zioni con pattinamento delle ruote.

– Controllare di tanto in tanto che l'usura siauniforme.

La durata degli pneumatici dipende dai se-guenti fattori.

Pressione degli pneumatici

I valori della pressione di gonfiaggio deglipneumatici sono riportati sull'etichetta ade-siva all'interno dello sportellino del serbatoiodel carburante ››› fig. 250.

Una pressione insufficiente o eccessiva ridu-ce notevolmente la vita utile degli pneumaticie si ripercuote negativamente sulla marcia

del veicolo. La pressione di gonfiaggio deglipneumatici è di notevole importanza soprat-tutto a velocità elevate.

A seconda del veicolo, è possibile adattare amezzo carico la pressione di gonfiaggio deglipneumatici per aumentare il comfort di guida(pressione di gonfiaggio ). Quando si circolacon la pressione di gonfiaggio comfort, ilconsumo di carburante può aumentare leg-germente.

Adeguare la pressione di gonfiaggio deglipneumatici al carico del veicolo. Se il veicolodeve essere caricato al massimo, è necessa-rio portare la pressione di gonfiaggio al valo-re di carico più elevato indicato sull'etichettaadesiva all'interno dello sportellino del ser-batoio del carburante.

Nel controllare la pressione degli pneumaticinon dimenticare di controllare anche la ruotadi scorta. Gonfiare sempre questa ruota allapressione massima prevista per il veicolo.

Nel caso del ruotino di scorta (125/70 R16 o125/70 R18) gonfiare alla pressione di 4,2bar come indicato nell'etichetta della pres-sione degli pneumatici posta sullo sportelli-no del serbatoio del carburante.

Modalità di guida

Curve percorse a velocità elevata, accelera-zioni e frenate brusche (le gomme "fischia-no"), aumentano l'usura degli pneumatici.

Equilibratura delle ruote

Le ruote di un veicolo nuovo sono già equili-brate. Tuttavia, diverse circostanze durantel'utilizzo del veicolo producono squilibri (ec-centricità) che si manifestano sotto forma divibrazioni sul volante.

In tal caso si consiglia di far riequilibrare leruote, anche perché lo squilibrio accelera l'u-sura dello sterzo, delle sospensioni e deglipneumatici. L'equilibratura deve essere effet-tuata ogni volta che si ripara uno pneumaticoo se ne monta uno nuovo.

Problemi di assetto

Un'errata messa a punto del telaio, oltre acausare una più rapida usura degli pneumati-ci, riduce anche la sicurezza di marcia. Se l'u-sura degli pneumatici non è uniforme, consi-gliamo di effettuare una verifica della geome-tria ruote presso un Service Center SEAT.

ATTENZIONE

● Adattare sempre la pressione di gonfiaggiodegli pneumatici al carico trasportato dal vei-colo.

● Uno pneumatico con poca pressione deveeseguire molto più lavoro di flessione quandoil veicolo è molto carico o ad alta velocità. Perquesto si surriscaldano. Ciò potrebbe portareal distaccamento del battistrada e addiritturaall'esplosione del pneumatico. Pericolo di in-cidenti!

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Ruote

Per il rispetto dell'ambiente

Una pressione insufficiente nei pneumaticiaumenta il consumo di carburante.

Indicatori di usura

Fig. 251 Spessore del battistrada dello pneu-matico: indicatori di usura.

Gli indicatori di usura servono a stabilire ilgrado di usura degli pneumatici.

Nel fondo delle scanalature degli pneumaticioriginali sono presenti degli “indicatori diusura” da 1,6 mm di profondità, ordinata tra-sversalmente rispetto alla direzione di mar-cia. Gli indicatori sono distribuiti a distanzacostante sul battistrada (da 6 a 8, a secondadella marca). Degli appositi contrassegni (adesempio le lettere “TWI” o simboli triangola-ri) indicano il punto in cui sono presenti degliindicatori di usura.

Quando lo spessore del battistrada, misuratonelle scanalature accanto agli indicatori diusura, è di 1,6 mm, significa che è stato rag-giunto il valore minimo consentito dalla leg-ge. (In alcuni paesi possono vigere altri valo-ri)

ATTENZIONE

i pneumatici si devono sostituire al più tardiquando il battistrada è arrivato al livello degliindicatori di usura. In caso contrario sussisteil pericolo di incidente.

● Ciò è importante soprattutto quando si cir-cola in condizioni meteorologiche avverse,come in caso di pioggia o gelate. È importan-te che la profondità del profilo degli pneuma-tici sia la maggiore possibile e che sia all'in-circa uguale sugli pneumatici dell'avantrenoe del retrotreno.

● Quando la profondità del profilo è insuffi-ciente, il comportamento del veicolo viene in-fluenzato negativamente in caso di rapidemanovre, quando vi è pericolo di “aquapla-ning” mentre si attraversano pozzanghere, incurva e in caso di frenata.

● L'elevata velocità di marcia può provocarela perdita di controllo del veicolo.

Scambio delle ruote

Fig. 252 Scambio delle ruote.

Affinché gli pneumatici si usurino uniforme-mente, è consigliabile una rotazione periodi-ca delle ruote secondo lo schema indicato››› fig. 252. In questo modo gli pneumaticiavranno all'incirca la stessa durata.

Pneumatici nuovi o ruote nuove

– Adottare per tutte e quattro le ruote pneu-matici dello stesso tipo, di ugual misura(circonferenza di rotolamento), e, possibil-mente, con lo stesso battistrada.

– Non sostituire gli pneumatici singolarmen-te ma quantomeno a coppia (asse anterio-re / posteriore).

– Non usare mai pneumatici di dimensionimaggiori rispetto a quelle autorizzate daSEAT. »

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Consigli

– Prima dell'acquisto di nuovi pneumatici ocerchi, informarsi presso un Service CenterSEAT sulla possibilità di equipaggiare ilproprio veicolo con una combinazione dicerchi e pneumatici diversa da quella forni-ta dalla casa.

Gli pneumatici e i cerchi (ruote a disco) rap-presentano dei componenti costruttivi impor-tanti. i pneumatici e i cerchi autorizzati dalSEAT sono stati appositamente collaudati peril tipo di veicolo cui sono destinati. Per que-sto motivo offrono i migliori presupposti peruna buona tenuta di strada e un'ideale sicu-rezza di marcia ››› .

Le dimensioni degli pneumatici e dei cerchi egli abbinamenti possibili sono riportati neidocumenti del veicolo (per esempio CEE oCOC1) ). I documenti del veicolo sono specifi-ci per i singoli paesi.

Conoscere i dati tecnici degli pneumatici nefacilita la scelta. Sul fianco del pneumatico silegge la seguente iscrizione:

205/55 R16 91VIl suo significato, nel dettaglio, è il seguente:

205 larghezza del pneumatico in mm

55 rapporto altezza / larghezza in %

R sigla del tipo di carcassa, in questo caso Radiale

16 diametro del cerchio in pollici

91 codice della portata

V Indice di velocità

Anche la data di fabbricazione è indicata sullato dello pneumatico (in certi casi solo nellaparte esterna della ruota):

DOT... 2216...significa ad esempio che lo pneumatico èstato fabbricato nella settimana 22 del 2016.

Pur riportando la stessa misura nominale (adesempio 205/55 R 16 91 W) è possibile chepneumatici di marche diverse presentino dif-ferenze sostanziali sia nella misura che nellacirconferenza. Prima dell'acquisto deglipneumatici raccomandiamo pertanto di con-trollare che la misura effettiva non sia diver-sa da quella degli pneumatici autorizzati daSEAT.

Se si usano pneumatici con misure diverseda quelle previste per il veicolo, potrebbe ri-dursi lo spazio libero nel passaruota previstodal costruttore. L'attrito degli pneumaticicontro la carrozzeria, in determinate circo-stanze, potrebbe danneggiare gli pneumati-ci, parti del telaio e della carrozzeria, nonchéi condotti, compromettendo così la sicurezzadi marcia ››› .

Gli pneumatici autorizzati da SEAT hanno an-che le misure effettive previste per il veicolo.Se si desiderano altri tipi di pneumatico, ri-chiedere al venditore il certificato del fabbri-cante da cui si evinca che tali pneumatici so-no adatti al veicolo. Conservare con curaquesto certificato.

In caso di dubbi su quali pneumatici è possi-bile montare senza problemi sul veicolo, nonesitare a contattare il proprio Service CenterSEAT di fiducia.

Si consiglia di affidarsi ad un'officina specia-lizzata per tutti i lavori che interessano glipneumatici o le ruote. Questo è dotato di tut-ti gli attrezzi speciali e dei pezzi di ricambionecessari, nonché di personale altamentespecializzato, ed è anche in grado di smaltiregli pneumatici nel rispetto dell'ambiente.

ATTENZIONE

● Raccomandiamo di controllare che gli pneu-matici scelti lascino lo spazio libero necessa-rio nel passaruota. La scelta degli pneumaticidi scorta non deve essere effettuata esclusi-vamente in base alla misura nominale, poichécon la stessa dicitura si possono avere so-stanziali differenze tra marche diverse. Se tra

1) COC = certificate of conformity300

Ruote

lo pneumatico e il passaruota non c'è lo spa-zio libero necessario si può danneggiare gra-vemente il veicolo. Pericolo d'incidente! Inol-tre il permesso di circolazione del veicolopotrebbe perdere la sua validità.

● Pneumatici che siano più vecchi di sei annivanno utilizzati solo in caso di emergenza eguidando con la dovuta cautela.

● Se dopo l'acquisto del veicolo si montano(o fanno montare) dei copricerchi, assicurarsiche la ventilazione dell'impianto dei freni nonvenga compromessa.

Per il rispetto dell'ambiente

Lo smaltimento degli pneumatici usati deveessere eseguito nel rispetto delle norme vi-genti in materia.

Avvertenza

● Occorre rivolgersi a un Centro di AssistenzaSEAT per sapere se è possibile montare cerchio pneumatici di dimensioni diverse rispetto aquelli montati originariamente da SEAT, oltrealle combinazioni permesse tra l'asse ante-riore (asse 1) e l'asse posteriore (asse 2).

● Non bisogna montare pneumatici usati deiquali non si conosca l'uso fatto “precedente-mente”.

● Per motivi tecnici normalmente non è pos-sibile usare cerchi di altri veicoli. In alcuni ca-si, questo vale anche per cerchi dello stessomodello.

Viti delle ruote

Cerchi e bulloni sono costruiti tenendo contoper gli uni delle caratteristiche degli altri.Ogni volta che si impiegano cerchi diversi (adesempio cerchi in lega leggera o ruote conpneumatici invernali) devono essere usateanche le relative viti delle ruote, di lunghezzae forma della calotta giuste. Da ciò dipendo-no il corretto fissaggio delle ruote e il funzio-namento dell'impianto dei freni.

Le viti devono essere pulite e scorrevoli.

Per poter svitare i bulloni antifurto* si deveusare l'apposito adattatore ››› pag. 69.

Sistema di controllo deglipneumatici

Introduzione

ATTENZIONE

Un uso inappropriato delle ruote e deglipneumatici può provocare perdite repentinedi pressione nei pneumatici, lo staccarsi delbattistrada o anche lo scoppio del pneumati-co.

● Verificare regolarmente la pressione di gon-fiaggio degli pneumatici e rispettare sempreil valore di pressione indicato. Se la pressio-ne degli pneumatici è troppo bassa, questi

potrebbero scaldarsi eccessivamente provo-cando il distacco del battistrada e arrivandoaddirittura ad esplodere.

● Con gli pneumatici freddi, si deve mantene-re sempre la pressione indicata sull'adesivo››› pag. 310.

● Controllare la pressione regolarmente, sol-tanto quando gli pneumatici sono freddi. Senecessario, regolare la pressione degli pneu-matici montati con pneumatici a freddo.

● Verificare con regolarità che gli pneumaticinon presentino segni di usura o segni di dan-no.

● Non superare mai la velocità e il caricomassimo consentiti per il tipo di pneumaticiin uso.

Per il rispetto dell'ambiente

Una pressione di gonfiaggio insufficiente faaumentare il consumo di carburante e l'usuradegli pneumatici.

Avvertenza

● Quando si guida per la prima volta conpneumatici nuovi ad una velocità elevata,questi possono dilatarsi leggermente, facen-do sì che venga emesso un avvertimento sul-la pressione dell'aria.

● Per la sostituzione, impiegare esclusiva-mente pneumatici omologati da SEAT per ilproprio modello di veicolo. »

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Consigli

● Non confidare esclusivamente sul sistemadi controllo degli pneumatici. Controllare glipneumatici con regolarità per assicurarsi chela pressione di gonfiaggio sia corretta e chegli pneumatici non presentino danni come fo-rature, tagli, strappi e bolle. Estrarre gli even-tuali oggetti dallo pneumatico solo se nonperforano lo stesso.

Indicatore di controllo degli pneuma-tici

Se si accende

La pressione del pneumatico di una opiù ruote è diminuita visibilmente ri-spetto alla pressione del pneumaticoimpostata dal conducente o lo pneu-matico presenta un danno strutturale.

Inoltre, viene emesso un segnale acustico di avverti-mento e viene visualizzato un messaggio di testo nel di-splay del quadro strumenti.Fermarsi immediatamente! Ridurre immediatamentela velocità! Arrestare il veicolo non appena sia possibilefarlo in condizioni di sicurezza. Evitare manovre e frena-te brusche! Controllare tutti gli pneumatici e tutte lepressioni di gonfiaggio. Sostituire gli pneumatici dan-neggiati.

Spia lampeggiante:

Anomalia nel sistema

La spia di controllo lampeggia per circa 1 minuto e, inseguito, si illumina in modo permanente.In caso di pressione di gonfiaggio corretta, spegnere eriaccendere il quadro. Se la spia di controllo resta acce-sa, è possibile calibrare l'indicatore di controllo deglipneumatici. Rivolgersi ad un'officina specializzata peruna verifica del sistema.

Quando si accende il quadro si illuminanoper alcuni secondi le spie di avvertimento edi controllo e viene svolto un controllo delfunzionamento. Si spengono dopo alcuni se-condi.

ATTENZIONE

Se gli pneumatici sono gonfiati a pressionidiverse o a una pressione troppo bassa, puòrovinarsi uno pneumatico e si può perdere ilcontrollo del veicolo, il che potrebbe causareun incidente grave o addirittura mortale.

● Se si accende la spia , fermarsi immedia-tamente e controllare gli pneumatici.

● Se gli pneumatici sono gonfiati a pressionidiverse o a una pressione troppo bassa po-trebbe aumentare l'usura degli pneumatici,peggiorare la stabilità del veicolo e prolunga-re lo spazio di frenata.

● Se gli pneumatici sono gonfiati a pressionidiverse o a una pressione troppo bassa qual-cuno degli pneumatici potrebbe danneggiar-

si, fino a scoppiare e a far perdere il controllosul veicolo.

● Il conducente è responsabile che tutti glipneumatici del veicolo siano gonfiati allapressione corretta. La pressione di gonfiag-gio consigliata è indicata in un adesivo››› pag. 310.

● Il sistema di controllo degli pneumatici fun-ziona correttamente solo se tutti gli pneuma-tici a freddo sono alla pressione corretta.

● Non portare gli pneumatici alla pressionecorretta può danneggiarli e causare un inci-dente. Assicurarsi che la pressione del gon-fiaggio di tutti gli pneumatici sia adeguata alcarico del veicolo.

● Prima di intraprendere un viaggio, gonfiaresempre gli pneumatici alla pressione corret-ta.

● Se la pressione degli pneumatici è insuffi-ciente, il loro processo di deformazione è piùrapido. Il conseguente surriscaldamento delpneumatico può provocare un distacco par-ziale del battistrada o addirittura lo scoppiodel pneumatico.

● Ad alta velocità e con il veicolo sovraccari-co, gli pneumatici potrebbero surriscaldarsitanto da esplodere e causare la perdita dicontrollo del veicolo.

● Una pressione eccessiva o insufficiente ri-duce la vita utile dello pneumatico, peggio-rando inoltre il comportamento dinamico delveicolo.

302

Ruote

● Se lo pneumatico non è stato forato e non èassolutamente necessario cambiarlo imme-diatamente, avviarsi all'officina specializzatapiù vicina a bassa velocità e far verificare ecorreggere la pressione di gonfiaggio.

ATTENZIONE

Leggere attentamente le avvertenze generalidi sicurezza ››› in Spie di controllo e di av-vertimento a pag. 124.

Avvertenza

● Se, ad accensione inserita, viene rilevatauna pressione di gonfiaggio troppo bassa,verrà emesso un segnale acustico. In caso diguasto nel sistema verrà emesso un segnaleacustico.

● Guidare a lungo in strade non asfaltate o inmodo sportivo può disattivare temporanea-mente il TPMS. La spia di controllo indica unguasto, ma scompare se cambiano le condi-zioni della strada o il modo di guida.

Indicatore di controllo degli pneuma-tici

Fig. 253 Quadro strumenti: avviso di calo dipressione degli pneumatici.

L'indicatore di controllo degli pneumatici im-piegando i sensori dell'ABS confronta i giri equindi il diametro del battistrada di ogni ruo-ta. Se cambia il perimetro del battistrada diuna o più ruote, l'indicatore di controllo deglipneumatici lo segnala sul quadro strumentiper mezzo della spia e di un avviso al condu-cente ››› fig. 253. Se è interessato un solopneumatico, ne verrà segnalata la posizionenel veicolo.

Calo di pressione: Compr.pressione pneum. ant. sinist.!

Modifica del perimetro del battistrada

Il perimetro del battistrada di un pneumaticovaria quando:

● Quando la pressione di gonfiaggio vienemodificata manualmente.

● La pressione del pneumatico è insufficien-te.

● La struttura del pneumatico presenta defi-cienze.

● Il livello di carico del veicolo è squilibrato.

● Le ruote di un asse sopportano un caricomaggiore (ad esempio, con un carico eleva-to).

● Il veicolo monta le catene da neve.

● Quando è montata la ruota di scorta.

● È stata sostituita una ruota di un asse.

L'indicatore di controllo degli pneumatici può reagire con ritardo o non fornire alcunaindicazione in determinate circostanze (adesempio, guida sportiva, strade con neve,non asfaltate o guida con catene).

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Consigli

Taratura dell'indicatore di controllodegli pneumatici

Fig. 254 Cassetto portaoggetti: interruttoreper il controllo degli pneumatici.

Cambiando la pressione di gonfiaggio o so-stituendo una o più ruote, deve essere taratonuovamente l'indicatore di controllo deglipneumatici. Farlo anche, ad esempio, quan-do si scambiano le ruote anteriori con quelleposteriori.

● Accendere il quadro.

● Memorizzare la nuova pressione di gon-fiaggio nel sistema Easy Connect con il tasto e il tasto di funzione Impostazioni

››› pag. 34 oppure attraverso l'interrutto-re situato nel cassetto portaoggetti1)

››› fig. 254.

● Nei veicoli sprovvisti di impianto radio:mantenere premuto il tasto , con il qua-dro acceso, fino ad ascoltare il segnale acu-stico.

Il sistema tara la pressione di gonfiaggio for-nita dal conducente e gli pneumatici montatisolo se il veicolo è in moto. Dopo un lungopercorso a diverse velocità vengono ricalco-lati e controllati i valori programmati.

Con carichi molto elevati delle ruote, la pres-sione di gonfiaggio deve essere aumentataalla pressione di gonfiaggio del carico totaleconsigliata prima della taratura ››› pag. 310.

Avvertenza

● L'indicatore per il controllo degli pneumati-ci non funziona se l'ESC o l'ABS presentanoun'anomalia ››› pag. 198.

● Quando si utilizzano catene da neve è pos-sibile che venga data un'indicazione erroneaperché queste aumentano il perimetro dellaruota.

Ruotino di scorta

Informazioni generali

Fig. 255 Ruotino di scorta: piano di carico sol-levato.

La ruota di scorta è concepita per essere uti-lizzata per un breve periodo di tempo. Rivol-gersi il prima possibile ad un Service CenterSEAT o ad un'officina specializzata per la revi-sione e, se necessario, sostituzione dellaruota.

L'utilizzo della ruota di scorta comporta dellelimitazioni. La ruota di scorta è stata realizza-ta appositamente per il Suo tipo di veicolo.Per tale motivo non deve essere scambiatocon la ruota di scorta di altri tipi di veicolo.

1) Nei veicoli senza sistema Infotainment:304

Ruote

Come estrarre la ruota di scorta

– Sollevare il piano di carico e mantenerlosollevato per poter togliere la ruota di scor-ta ››› fig. 255.

– Girare la rotella in senso antiorario.

– Estrarre la ruota di scorta.

Catene

Per motivi tecnici non è permesso usare lecatene da neve sulla ruota di scorta.

Se però si deve guidare con le catene da ne-ve e si fora una delle ruote anteriori, eseguireuna sostituzione e montare la ruota di scortaal posto di una delle ruote posteriori. Monta-re le catene da neve sulla ruota posterioresmontata che andrà a sostituire la ruota ante-riore forata.

ATTENZIONE

● Dopo aver montato la ruota di scorta, verifi-care la pressione degli pneumatici non appe-na possibile. Altrimenti c'è il rischio di provo-care un incidente. La pressione di gonfiaggiosi trova nella parte interna dello sportellinodel serbatoio del carburante.

● Non circolare con la ruota di scorta a più di80 km/h (50 mph): pericolo di incidente!

● Evitare accelerazioni a tutto gas, frenatebrusche e curve ad alta velocità: pericolo diincidente!

● Non usare più di un ruotino di scorta su unveicolo. Pericolo di incidente!

● Non montare pneumatici di dimensioni nor-mali o pneumatici da neve sul cerchio dellaruota di scorta.

● In caso di guida con ruota di scorta, il siste-ma ACC potrebbe disattivarsi automaticamen-te durante il percorso. Disattivare il sistemaprima della partenza.

Estrazione della ruota di scorta neiveicoli dotati di sistema SEAT SOUND10 altoparlanti (con subwoofer)*

Fig. 256 Nel bagagliaio: smontare il subwoo-fer.

Per poter estrarre la ruota di scorta, per primacosa occorre smontare il subwoofer.

– Togliere il piano di carico (tappeto) del sub-woofer come segue:

– Modello LEON/LEON SC: spostare il tappetoe collocarlo nella direzione dello schienaledel sedile, quindi sollevarlo in modo da riu-scire a rimuoverlo. Modello LEON ST: solle-vare e fissare il pavimento del bagagliaiocome indicato in ››› pag. 180.

– Scollegare il cavo dell'altoparlante subwoo-fer ››› fig. 256 1 .

– Ruotare la rotella di fissaggio in senso an-tiorario 2 .

– Rimuovere l'altoparlante subwoofer e laruota di scorta.

– Quando si rimonta la ruota di scorta, posi-zionare l'altoparlante subwoofer nella basedel cerchione facendo attenzione. La puntadella freccia “FRONT”, presente sull'alto-parlante subwoofer, dovrà essere rivolta inavanti.

– Ricollegare il cavo dell'altoparlante e girarecon forza la manopola in senso orario perfissare saldamente l'insieme del subwoo-fer.

Manutenzione invernale

Pneumatici da neve

– Impiegare gli pneumatici invernali su tutt'equattro le ruote. »

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Consigli

– Impiegare solo pneumatici invernali omolo-gati per il propria veicolo.

– L'impiego di pneumatici invernali può com-portare una limitazione della velocità mas-sima.

– Assicurarsi che il battistrada degli pneuma-tici invernali abbia uno spessore sufficien-te.

– Dopo il montaggio degli pneumatici, con-trollare la pressione di gonfiaggio. A que-sto proposito fare riferimento ai valori ripor-tati nella zona posteriore del telaio dellaporta anteriore sinistra ››› pag. 297.

Il comportamento su strada del veicolo incondizioni climatiche invernali migliora note-volmente con l'impiego di pneumatici inver-nali. Gli pneumatici estivi non garantisconola stessa tenuta su ghiaccio e neve a causadelle caratteristiche costruttive (larghezza,miscela, disegno del battistrada). Questo va-le in particolar modo per vetture equipaggia-te con pneumatici maggiorati o da alta velo-cità (sigle H, V o Y sul fianco).

Impiegare solo pneumatici invernali omolo-gati per il propria veicolo. Le dimensioni diquesti pneumatici sono riportate nei docu-menti aggiuntivi del veicolo (per esempio nelcertificato di conformità CEE o COC1)). I docu-

menti del veicolo sono specifici per i singolipaesi. Vedi anche ››› pag. 299.

Gli pneumatici invernali perdono le loro ca-ratteristiche se il battistrada è consumato fi-no ad una profondità di 4 mm.

Pneumatici invernali invecchiati possono nonessere più adatti ad un impiego invernale,anche se la profondità residua del battistra-da è ancora molto al di sopra di 4 mm.

A seconda della sigla distintiva l'impiego dipneumatici invernali comporta le limitazionidella velocità indicate di seguito. ›››

Sigla della velo-cità ››› pag. 299

Velocità massima consentita

Q 160 km/h (100 mph)

S 180 km/h (112 mph)

T 190 km/h (118 mph)

H 210 km/h (130 mph)

V240 km/h (149 mph) (rispettare ilimiti previsti)

W 270 km/h (168 mph)

Y 300 km/h (186 mph)

Sulle vetture in grado di superare la velocitàmassima consentita dai pneumatici deve es-sere applicato un adesivo in un punto visibile

dal conducente. Adesivi di questo tipo sonoreperibili presso i Centri Service SEAT o pres-so le officine specializzate. Rispettare co-munque le norme, eventualmente diverse, vi-genti nel proprio Paese.

In alternativa ai pneumatici invernali, posso-no essere impiegati anche i cosiddetti “pneu-matici per ogni stagione”.

Impiego di pneumatici invernali V

Ricordiamo che la velocità massima di240 km/h, valida in teoria per pneumatici in-vernali di tipo V, per motivi tecnici non èsempre consentita e può essere sottoposta,per il Suo veicolo, a limitazioni notevoli. Lavelocità massima consentita per questi pneu-matici dipende direttamente dal carico mas-simo ammesso sugli assi del veicolo e dallaportata degli pneumatici montati.

Consigliamo di rivolgersi ad un Centro Servi-ce SEAT per determinare, sulla base dei datitecnici di veicolo e pneumatici, la velocitàmassima consentita per il proprio veicoloequipaggiato con pneumatici di tipo V.

ATTENZIONE

La velocità massima consentita con pneuma-tici invernali non deve mai essere superata.Possibili danneggiamenti degli pneumatici

1) COC = certificate of conformity306

Ruote

potrebbero infatti causare la perdita di con-trollo del veicolo con conseguente rischio diincidenti!

Per il rispetto dell'ambiente

Rimontare per tempo gli pneumatici estivi,poiché questi si adattano meglio all'impiegosu fondo stradale privo di neve e ghiaccio. Larumorosità è più bassa, l'usura è minore e so-prattutto il consumo di carburante ne risentepositivamente.

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Dati tecnici

Dati tecnici

Specifiche tecniche

Importante

I dati riportati nei documenti ufficiali del vei-colo hanno sempre la priorità rispetto ai daticontenuti nelle istruzioni per l'uso.

Le indicazioni fornite in questo manuale so-no valide per i modelli base consegnati inSpagna. Il tipo di motore con cui è equipag-giato il veicolo è indicato sulla targhetta datidel Programma di manutenzione o sui docu-menti ufficiali.

Si tenga presente che i valori indicati per de-terminati modelli (specie se dotati di partico-lari optional), per veicoli speciali o destinatiad altri paesi possono differire da quelli ef-fettivi.

Abbreviazioni utilizzate in questo capitolosui Dati tecnici

kWkilowatt, unità di misura della potenzadel motore

CVcavalli vapore, unità di misura (obsoleta)della potenza del motore

giri/min,1/min

numero di giri del motore al minuto

Nmnewton al metro, unità di misura dellacoppia motrice

NCnumero di cetano, unità di misura che in-dica il grado di infiammabilità del gasolio

NORnumero ottanico research, unità di misu-ra che determina il potere antidetonantedella benzina

Dati distintivi del veicolo

Fig. 257 Targhetta dei dati del veicolo (baga-gliaio).

Fig. 258 Numero di telaio.

308

Specifiche tecniche

Numero di telaio nell'Easy Connect

● Selezione: tasto > tasto di funzione IM-POSTAZIONI > Service > Numero ditelaio.

Numero di telaio

Il numero di telaio si trova nell'Easy Connect,nella targhetta dati del veicolo e sotto il para-brezza dal lato del conducente ››› fig. 258.Inoltre il numero di telaio si trova anche nelvano motore, sul lato destro. Il numero èstampato sul longherone superiore, parzial-mente coperto.

Targhetta di identificazione

La targhetta del tipo si trova sul montantedella porta del passeggero, lato destro. I vei-coli destinati all'esportazione in alcuni deter-minati paesi non sono dotati di tale targhet-ta.

Targhetta dati del veicolo

La targhetta dati del veicolo si trova sotto lacopertura del fondo del bagagliaio, nel vanodella ruota di scorta. Un adesivo con i datidel veicolo viene incollato sul retro della co-pertina del Programma di manutenzione pri-ma della consegna del veicolo.

Sulla targhetta sono riportati i seguenti dati:››› fig. 257

Numero di identificazione del veicolo (nu-mero di telaio)

Tipo di veicolo, modello, cilindrata, tipodi motore, finitura, potenza del motore etipo di cambio

Codice del motore, codice del cambio, co-dice della vernice esterna e codice dell'e-quipaggiamento interno

Equipaggiamenti optional e numeri PR

Sigla

La sigla distintiva del motore è consultabiledal quadro strumenti quando il motore èspento e il quadro acceso.

● Mantenere premuto il tasto 0.0/SET sulquadro strumenti per più di 15 secondi.

Dati sul consumo di carburante

Consumo di carburante

I valori dei consumi omologati derivano dallemisurazioni effettuate o supervisionate da la-boratori certificati della CE, in conformità allalegislazione di volta in volta vigente (per ulte-riori informazioni, consultare l'Ufficio dellePubblicazioni dell'Unione Europea sul sitoEUR-Lex: © Unione Europea, http://eur-lex.europa.eu/) e fanno riferimento alle carat-teristiche del veicolo indicate.

1

2

3

4

I valori dei consumi di carburante e delleemissioni di CO2 possono essere consultatinella documentazione consegnata all'acqui-rente del veicolo al momento dell'acquisto.

Il consumo di combustibile e le emissioni diCO2 dipendono dalla dotazione e dagli optio-nal di ciascun singolo veicolo, così come dal-lo stile di guida, dalle condizioni del fondostradale, dalle condizioni del traffico, dallecondizioni ambientali, dal carico e dal nume-ro di passeggeri.

Avvertenza

In situazioni reali, e tenendo presente i fattorisopracitati, si possono registrare consumi di-versi rispetto a quelli calcolati in base allanormativa europea vigente.

Masse

Il valore della massa a vuoto si riferisce almodello base con il serbatoio riempito al 90% e senza optional. Il valore indicato includeil conducente, il cui peso è stato quantificatoin 75 kg (valore medio).

La massa a vuoto è maggiore in determinatimodelli e quando il veicolo dispone di optio-nal oppure quando si montano ulteriori ac-cessori ››› . »

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Dati tecnici

ATTENZIONE

● Ricordare che, quando si trasportano og-getti pesanti, il comportamento su strada delveicolo può cambiare a causa dello sposta-mento del baricentro: pericolo d'incidente!Adottare pertanto una condotta di guida euna velocità adeguate.

● Non superare mai la massa complessivaconsentita né quella sui singoli assi. In casocontrario, le proprietà di marcia del veicolopotrebbero modificarsi, con conseguente ri-schio di incidenti e lesioni ai passeggeri e alveicolo.

Guida con traino

Carichi rimorchiabili

Carichi rimorchiabili

I valori approvati dalla Casa costruttrice rela-tivamente ai carichi rimorchiabili e ai carichistatici verticali sono stati fissati in seguito adapprofonditi collaudi eseguiti sulla base diprecisi criteri. I dati dei carichi rimorchiabili siriferiscono ai veicoli immatricolati nella UE edi norma fino ad una velocità massima di 80km/h (50 mph) (eccezionalmente anche 100km/h [62 mph]). Per i veicoli destinati ad altripaesi i valori possono essere diversi. In ognicaso fanno testo i dati contenuti nei docu-menti ufficiali del veicolo ››› .

Carico statico verticale

Il carico statico verticale massimo ammessoper il timone del rimorchio sulla testa sfericadel gancio di traino non deve superare 80 kg.

Si consiglia di sfruttare sempre il carico stati-co verticale massimo, al fine di aumentare lasicurezza di marcia. Un carico statico vertica-le insufficiente può avere ripercussioni nega-tive sul comportamento del treno.

Se non si può rispettare il carico statico verti-cale massimo (ad es. nel caso di rimorchimonoasse vuoti e leggeri o di rimorchi a dop-pio asse in tandem con un interasse inferiorea 1,0 m), è obbligatorio comunque che essosia almeno pari al 4% del carico rimorchiabi-le effettivo.

ATTENZIONE

● Per ragioni di sicurezza non viaggiare a piùdi 80 km/h (50 mph). Questa regola si do-vrebbe rispettare anche in Paesi in cui vigononorme meno restrittive.

● I carichi rimorchiabili e il carico statico ver-ticale non devono mai essere superiori ai li-miti massimi consentiti. Se si supera il pesoautorizzato, le caratteristiche di guida delveicolo possono alterarsi, con il conseguenterischio di incidenti, lesioni ai passeggeri odanni materiali al veicolo.

Ruote

Pressione degli pneumatici, catene daneve, viti delle ruote

Pressione degli pneumatici

La targhetta adesiva contenente i dati relativialla pressione degli pneumatici si trova nellaparte posteriore del telaio della porta ante-riore sinistra. Questi valori di pressione fannoriferimento a pneumatici freddi. Non ridurrela pressione degli pneumatici quando sonocaldi, anche se risulta un po' più alta del nor-male. ›››

La pressione degli pneumatici invernali è lastessa di quelli estivi più 0,2 bar (2,9 psi /20 kPa).

Catene da neve

Le catene da neve vanno montate solo sulleruote anteriori e solo sui seguenti pneumati-ci:

310

Specifiche tecniche

195/65 R15 Catene con anelli di massimo 15 mm

205/55 R16 Catene con anelli di massimo 15 mm

205/50 R17 Catene con anelli di massimo 15 mm

225/45 R17 Catene con anelli di massimo 9 mm

225/40 R18 Catene con anelli di massimo 9 mm

225/35 R19 Catene con anelli di massimo 7 mm

205/55 R17 Catene non consentite

225/45 R18 Catene non consentite

Viti delle ruote

Dopo aver sostituito una ruota far controllareprima possibile la coppia di serraggio delleviti della ruota per mezzo di una chiave dina-mometrica ››› . La coppia di serraggio delleviti dei cerchi in acciaio e quelli in lega è di120 Nm.

ATTENZIONE

● Si consiglia di controllare almeno una voltaal mese la pressione degli pneumatici. Allealte velocità la pressione degli pneumatici èparticolarmente importante. Se la pressioneè troppo bassa o troppo alta si rischia infattidi provocare un incidente.

● Le viti delle ruote potrebbero svitarsi du-rante la marcia se sono avvitate ad una cop-pia di serraggio insufficiente. Pericolo di inci-dente! Se la coppia di serraggio è troppo altapuò d'altro canto danneggiarsi la filettatura ola vite stessa.

Avvertenza

Per le necessarie informazioni sulle dimen-sioni delle ruote, degli pneumatici e delle ca-tene da neve si consiglia di rivolgersi ad unService Center.

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Dati tecnici

Dati del motore

Motore a benzina 1,2 63 kW (86 CV)

Potenza in kW (CV) a 1/minCoppia motore massima (Nm a

1/min)N. di cilindri/cilindrata (in cm3) Carburante

63 (86)/4.300-5.300 160/1.400-3.500 4/1.197 Super 95 NOR/Normale 91 NORa)

a) Con leggera perdita di potenza.

Rendimenti e pesi LEON LEON SC LEON ST

Velocità massima (km/h) 178 (V) 178 (V) 178 (V)

Accelerazione da 0 a 80 km/h (s) 7,6 7,5 7,8

Accelerazione da 0 a 100 km/h (s) 11,9 11,8 12,1

Peso massimo ammesso (kg) 1.700 1.700 1.800

Massa durante la marcia (con conducente) (kg) 1.188 1.168 1.233

Carico ammesso sull'asse anteriore (kg) 890 880 870

Carico ammesso sull'asse posteriore (kg) 860 870 980

Carico ammesso sul tetto (kg) 75 75 75

Carico rimorchiabile senza freno (kg) 590 580 610

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino all'8% (kg) 1.300 1.300 1.300

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino al 12% (kg) 1.100 1.100 1.100

312

Specifiche tecniche

Motore a benzina 1.2 TSI 81 kW (110 CV)

Potenza in kW (CV) a 1/minCoppia motore massima (Nm a

1/min)N. di cilindri/cilindrata (in cm3) Carburante

81 (110)/4.600-5.600 175/1.400-4.000 4/1.197 Super 95 NOR/Normale 91 NORa)

a) Con leggera perdita di potenza.

Rendimenti e pesiLEON

Cambio ma-nuale

LEONStart/Stop

LEONCambio au-

tomatico

LEON SCCambio ma-

nuale

LEON SCStart/Stop

LEON STCambio ma-

nuale

LEON STStart/Stop

LEON STCambio au-

tomatico

Velocità massima (km/h) 194 (V) 194 (V) 194 (V) 194 (V) 194 (V) 194 (V) 194 (V) 194 (V)

Accelerazione da 0 a 80 km/h (s) 6,6 6,6 6,6 6,7 6,5 6,7 6,7 6,7

Accelerazione da 0 a 100 km/h (s) 9,9 9,9 9,9 10,1 9,8 10,1 10,1 10,1

Peso massimo ammesso (kg) 1.740 1.740 1.760 1.720 1.730 1.790 1.800 1.820

Massa durante la marcia (con conducente)(kg)

1.213 1.213 1.241 1.186 1.193 1.240 1.247 1.275

Carico ammesso sull'asse anteriore (kg) 900 900 930 890 890 880 890 910

Carico ammesso sull'asse posteriore (kg) 890 890 880 880 890 960 960 960

Carico ammesso sul tetto (kg) 75 75 75 75 75 75 75 75

Carico rimorchiabile senza freno (kg) 600 600 620 590 590 620 620 630

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fi-no all'8% (kg)

1.500 1.500 1.500 1.500 1.500 1.500 1.500 1.500

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fi-no al 12% (kg)

1.300 1.300 1.300 1.300 1.300 1.300 1.300 1.300

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Dati tecnici

Motore a benzina 1,6 MPI 81 kW (110 CV)

Potenza in kW (CV) a 1/minCoppia motore massima (Nm a

1/min)N. di cilindri/cilindrata (in cm3) Carburante

81 (110)/5.800 155/3.800-4.000 4/1.598 Super 95 NOR/Normale 91 NORa)

a) Con leggera perdita di potenza.

Rendimenti e pesiLEON

Cambio ma-nuale

LEONCambio auto-

matico

LEON SCCambio manua-

le

LEON SCCambio auto-

matico

LEON STCambio manua-

le

LEON STCambio auto-

matico

Velocità massima (km/h) 189 (IV) 185 (V) 189 (V) 185 (V) 189 (V) 185 (V)

Accelerazione da 0 a 80 km/h (s) 6,7 7,4 6,6 7,5 6,9 7,6

Accelerazione da 0 a 100 km/h (s) 10,5 11,4 10,4 11,6 10,8 11,8

Peso massimo ammesso (kg) 1.740 1.770 1.710 1.730 1.790 1.830

Massa durante la marcia (con conducente) (kg) 1.192 1.230 1.175 1.210 1.228 1.275

Carico ammesso sull'asse anteriore (kg) 880 920 880 910 870 910

Carico ammesso sull'asse posteriore (kg) 910 900 880 870 970 970

Carico ammesso sul tetto (kg) 75 75 75 75 75 75

Carico rimorchiabile senza freno (kg) 590 610 580 600 610 630

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino all'8%(kg)

1.400 1.400 1.400 1.400 1.400 1.400

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino al 12%(kg)

1.200 1.200 1.200 1.200 1.200 1.200

314

Specifiche tecniche

Motore a benzina 1,0 TSI 85 kW (115 CV)

Potenza in kW (CV) a 1/minCoppia motore massima (Nm a

1/min)N. di cilindri/cilindrata (in cm3) Carburante

85 (115)/5.000-5.500 200/2.000-3.500 3/999 Super 95 NOR/Normale 91 NORa)

a) Con leggera perdita di potenza.

Rendimenti e pesiLEON

Cambio manua-le

LEONCambio auto-

matico

LEON SCCambio manua-

le

LEON SCCambio auto-

matico

LEON STCambio manua-

le

LEON STCambio auto-

matico

Velocità massima (km/h) 202 202 202 202 202 202

Accelerazione da 0 a 80 km/h (s) 6,6 6,6 6,5 6,5 6,8 6,8

Accelerazione da 0 a 100 km/h (s) 9,6 9,6 9,5 9,5 9,8 9,8

Peso massimo ammesso (kg) 1.720 1.740 1.710 1.740 1.770 1.800

Massa durante la marcia (con conducente) (kg) 1.202 1.225 1.180 1.203 1.236 1.259

Carico ammesso sull'asse anteriore (kg) 890 910 880 900 870 900

Carico ammesso sull'asse posteriore (kg) 880 880 880 890 950 950

Carico ammesso sul tetto (kg) 75 75 75 75 75 75

Carico rimorchiabile senza freno (kg) 600 610 590 600 610 620

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino all'8%(kg)

1.300 1.300 1.300 1.300 1.300 1.300

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino al 12%(kg)

1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000

315

Dat

i tec

nici

Cons

igli

Com

ando

In ca

si di

emer

genz

aS

icur

ezza

Dati tecnici

Motori a benzina 1,4 92 kW (125 CV) Start/Stop

Potenza in kW (CV) a 1/minCoppia motore massima (Nm a

1/min)N. di cilindri/cilindrata (in cm3) Carburante

92 (125)/5.000-6.000 200/1.400-4.000 4/1.395 Super 95 NOR/Normale 91 NORa)

a) Con leggera perdita di potenza.

Rendimenti e pesi LEON LEON SC LEON STLEON ST

X-PERIENCE

Velocità massima (km/h) 203 (V&VI) 203 (V&VI) 203 (V&VI) 200 (V&VI)

Accelerazione da 0 a 80 km/h (s) 6,2 6,1 6,4 6,6

Accelerazione da 0 a 100 km/h (s) 9,1 8,9 9,4 9,7

Peso massimo ammesso (kg) 1.770 1.750 1.830 1.820

Massa durante la marcia (con conducente) (kg) 1.233 1.213 1.257 1.263

Carico ammesso sull'asse anteriore (kg) 920 910 900 890

Carico ammesso sull'asse posteriore (kg) 900 890 980 980

Carico ammesso sul tetto (kg) 75 75 75 75

Carico rimorchiabile senza freno (kg) 610 600 620 630

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino all'8%(kg)

1.700 1.700 1.700 1.700

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino al 12%(kg)

1.400 1.400 1.400 1.400

316

Specifiche tecniche

Motore a benzina 1,4 TSI 110 kW (150 CV) ACT®

Potenza in kW (CV) a 1/minCoppia motore massima (Nm a

1/min)N. di cilindri/cilindrata (in cm3) Carburante

110 (150)/5.000-6.000 250/1.500-3.500 4/1.395 Super 95 NOR/Normale 91 NORa)

a) Con leggera perdita di potenza.

Rendimenti e pesiLEON

Cambio ma-nuale

LEONCambio auto-

matico

LEON SCCambio ma-

nuale

LEON SCCambio auto-

matico

LEON STCambio ma-

nuale

LEON STCambio auto-

matico

Velocità massima (km/h) 215 (V&VI) 215 (V&VI) 215 (V&VI) 215 (V&VI) 215 (V&VI) 215 (V&VI)

Accelerazione da 0 a 80 km/h (s) 5,6 5,6 5,5 5,5 5,8 5,8

Accelerazione da 0 a 100 km/h (s) 8 8 7,9 7,9 8,2 8,2

Peso massimo ammesso (kg) 1.770 1.790 1.750 1.770 1.840 1.860

Massa durante la marcia (con conducente) (kg) 1.241 1.263 1.223 1.243 1.277 1.297

Carico ammesso sull'asse anteriore (kg) 930 950 910 930 910 930

Carico ammesso sull'asse posteriore (kg) 890 890 890 890 980 980

Carico ammesso sul tetto (kg) 75 75 75 75 75 75

Carico rimorchiabile senza freno (kg) 620 630 610 620 630 640

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino all'8%(kg)

1.700 1.700 1.700 1.700 1.700 1.700

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino al 12%(kg)

1.500 1.500 1.500 1.500 1.500 1.500

317

Dat

i tec

nici

Cons

igli

Com

ando

In ca

si di

emer

genz

aS

icur

ezza

Dati tecnici

Motore a benzina 1,4 TSI 110 kW (150 CV)

Potenza in kW (CV) a 1/minCoppia motore massima (Nm a

1/min)N. di cilindri/cilindrata (in cm3) Carburante

110 (150)/5.000-6.000 250/1.500-3.500 4/1.395 Super 95 NOR/Normale 91 NORa)

a) Con leggera perdita di potenza.

Rendimenti e pesiLEON

Cambio manuale

LEONCambio automati-

co

LEON SCCambio manuale

LEON SCCambio automati-

co

LEON STCambio automatico

Velocità massima (km/h) 215 (V&VI) 215 (V&VI) 215 (V&VI) 215 (V&VI) 215 (V&VI)

Accelerazione da 0 a 80 km/h (s) 5,6 5,6 5,5 5,5 5,8

Accelerazione da 0 a 100 km/h (s) 8 8 7,9 7,9 8,2

Peso massimo ammesso (kg) 1.770 1.790 1.750 1.760 1.850

Massa durante la marcia (con conducente) (kg) 1.241 1.263 1.223 1.238 1.297

Carico ammesso sull'asse anteriore (kg) 930 950 910 930 930

Carico ammesso sull'asse posteriore (kg) 890 890 890 880 970

Carico ammesso sul tetto (kg) 75 75 75 75 75

Carico rimorchiabile senza freno (kg) 620 630 610 610 640

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino all'8%(kg)

1.700 1.700 1.700 1.700 1.700

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino al 12%(kg)

1.500 1.500 1.500 1.500 1.500

318

Specifiche tecniche

Motori a benzina 1.8 132 kW (180 CV) Start/Stop

Potenza in kW (CV) a 1/minCoppia motore massima (Nm a

1/min)N. di cilindri/cilindrata (in cm3) Carburante

132 (180)/5.100-6.200 250/1.250-5.000 4/1.798 Super 95 NOR/Normale 91 NORa)

a) Con leggera perdita di potenza.

Rendimenti e pesiLEON

Cambio ma-nuale

LEONCambio au-

tomatico

LEONsenza

Start/Stop

LEON SCCambio ma-

nuale

LEON SCCambio au-

tomatico

LEON SCsenza

Start/Stop

LEON STCambio ma-

nuale

LEON STCambio au-

tomatico

Velocità massima (km/h) 226 (VI) 224 (VI) 224 (VI) 226 (VI) 224 (VI) 224 (VI) 226 (VI) 224 (VI)

Accelerazione da 0 a 80 km/h (s) 5,5 5,3 5,3 5,4 5,2 5,2 5,7 5,6

Accelerazione da 0 a 100 km/h (s) 7,5 7,2 7,2 7,4 7,1 7,1 7,8 7,7

Peso massimo ammesso (kg) 1.830 1.850 1.850 1.830 1.840 1.840 1.900 1.890

Massa durante la marcia (con conducente) (kg) 1.310 1.327 1.322 1.290 1.307 1.302 1.355 1.372

Carico ammesso sull'asse anteriore (kg) 970 990 980 960 980 970 960 980

Carico ammesso sull'asse posteriore (kg) 910 910 920 920 910 920 990 960

Carico ammesso sul tetto (kg) 75 75 75 75 75 75 75 75

Carico rimorchiabile senza freno (kg) 650 660 660 640 650 650 670 680

Carico rimorchiabile con freno in pendenze finoall'8% (kg)

1.800 1.800 1.800 1.800 1.800 1.800 1.800 1.800

Carico rimorchiabile con freno in pendenze finoal 12% (kg)

1.500 1.500 1.500 1.500 1.500 1.500 1.500 1.500

319

Dat

i tec

nici

Cons

igli

Com

ando

In ca

si di

emer

genz

aS

icur

ezza

Dati tecnici

Motore a benzina 1,8 TSI 132 kW (180 CV) Trazione integrale

Potenza in kW (CV) a 1/minCoppia motore massima (Nm a

1/min)N. di cilindri/cilindrata (in cm3) Carburante

132 (180)/4.500-6.200 280/1.350-4.500 4/1.798 Super 95 NOR/Normale 91 NORa)

a) Con leggera perdita di potenza.

Rendimenti e pesiLEON ST

X-PERIENCE 4WD

Velocità massima (km/h) 221 (V&VI)

Accelerazione da 0 a 80 km/h (s) 4,9

Accelerazione da 0 a 100 km/h (s) 7,2

Peso massimo ammesso (kg) 2.000

Massa durante la marcia (con conducente) (kg) 1.486

Carico ammesso sull'asse anteriore (kg) 1.000

Carico ammesso sull'asse posteriore (kg) 1.050

Carico ammesso sul tetto (kg) 75

Carico rimorchiabile senza freno (kg) 740

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino all'8% (kg) 1.700

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino al 12% (kg) 1.500

320

Specifiche tecniche

Motore a benzina 2,0 213 kW (290 CV)

Potenza in kW (CV) a 1/minCoppia motore massima (Nm a

1/min)N. di cilindri/cilindrata (in cm3) Carburante

213 (290)/5.900-6.400 350/1.700-5.800 4/1.984 Super 98 NOR/Super 95 NORa)

a) Con leggera perdita di potenza.

Rendimenti e pesi LEONCambio automatico

LEON SCCambio automatico

LEON STCambio automatico

Velocità massima (km/h) 250 (VI) 250 (VI) 250 (VI)

Accelerazione da 0 a 80 km/h (s) 4,4 4,2 4,4

Accelerazione da 0 a 100 km/h (s) 5,7 5,6 5,9

Peso massimo ammesso (kg) 1.910 1.890 2.010

Massa durante la marcia (con conducente) (kg) 1.421 1.395 1.466

Carico ammesso sull'asse anteriore (kg) 1.050 1.020 1.020

Carico ammesso sull'asse posteriore (kg) 910 920 1.040

Carico ammesso sul tetto (kg) 75 75 75

Carico rimorchiabile senza freno (kg) – – –

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino all'8% (kg) – – –

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino al 12% (kg) – – –

321

Dat

i tec

nici

Cons

igli

Com

ando

In ca

si di

emer

genz

aS

icur

ezza

Dati tecnici

Motore a benzina 2,0 221 kW (300 CV)

Potenza in kW (CV) a 1/minCoppia motore massima (Nm a

1/min)N. di cilindri/cilindrata (in cm3) Carburante

221 (300)/5.500-6.200 380/1.800-5.500 4/1.984 Super 98 NOR/Super 95 NORa)

a) Con leggera perdita di potenza.

Rendimenti e pesi LEONCambio ma-

nuale

LEONCambio au-

tomatico

LEON SCCambio ma-

nuale

LEON SCCambio au-

tomatico

LEON STCambio ma-

nuale

LEON STCambio au-

tomatico

LEON STTrazioneintegrale

automatico

Velocità massima (km/h) 250 (VI) 250 (VI) 250 (VI) 250 (VI) 250 (VI) 250 (VI) 250 (VI)

Accelerazione da 0 a 80 km/h (s) 4,7 4,4 4,5 4,2 4,7 4,4 3,5

Accelerazione da 0 a 100 km/h (s) 5,8 5,7 5,7 5,6 6,0 5,9 4,9

Peso massimo ammesso (kg) 1.890 1.910 1.870 1.890 1.980 2.000 2.040

Massa durante la marcia (con conducente) (kg) 1.395 1.421 1.375 1.395 1.440 1.466 1.545

Carico ammesso sull'asse anteriore (kg) 1.020 1.050 1.000 1.020 990 1.020 1.040

Carico ammesso sull'asse posteriore (kg) 920 910 920 920 1.040 1.030 1.050

Carico ammesso sul tetto (kg) 75 75 75 75 75 75 75

Carico rimorchiabile senza freno (kg) – – – – – – –

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino all'8% (kg) – – – – – – –

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino al 12% (kg) – – – – – – –

322

Specifiche tecniche

Motore a benzina/GNC 1.4 TSI 81 kW (110 CV)

Potenza in kW (CV) a 1/minCoppia motore massima (Nm a

1/min)N. di cilindri/cilindrata (in cm3) Carburante

81 (110)/4.800-6.000 200/1.500-3.500 4/1.395 GNCSuper 95 NOR/Nor-

male 91 NORa)

a) Con leggera perdita di potenza.

Rendimenti e pesi LEONCambio manuale

LEONCambio automatico

LEON STCambio manuale

LEON STCambio automatico

Velocità massima (km/h) 194 (V) 194 (VII) 194 (VI) 194 (VII)

Accelerazione da 0 a 80 km/h (s) 7,1 7,1 7,3 7,3

Accelerazione da 0 a 100 km/h (s) 10,9 10,9 11 11

Peso massimo ammesso (kg) 1.840 1.870 1.870 1.900

Massa durante la marcia (con conducente) (kg) 1.359 1.388 1.395 1.421

Carico ammesso sull'asse anteriore (kg) 920 950 870 900

Carico ammesso sull'asse posteriore (kg) 970 970 1.050 1.050

Carico ammesso sul tetto (kg) 75 75 75 75

Carico rimorchiabile senza freno (kg) 670 690 690 710

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino all'8%(kg)

1.700 1.700 1.700 1.700

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino al 12%(kg)

1.400 1.400 1.400 1.400

323

Dat

i tec

nici

Cons

igli

Com

ando

In ca

si di

emer

genz

aS

icur

ezza

Dati tecnici

Motore diesel 1.6 66 kW (90 CV)

Potenza in kW (CV) a 1/minCoppia motore massima (Nm a

1/min)N. di cilindri/cilindrata (in cm3) Carburante

66 (90)/2.750-4.800 230/1.400-2.750 4/1.598 Gasolio secondo norma EN 590, min. 51 NC

Rendimenti e pesi LEON LEON SC LEON ST

Velocità massima (km/h) 180 (IV) 180 (V) 180 (V)

Accelerazione da 0 a 80 km/h (s) 8,2 8,0 8,5

Accelerazione da 0 a 100 km/h (s) 12,6 12,4 13,0

Peso massimo ammesso (kg) 1.780 1.760 1.860

Massa durante la marcia (con conducente) (kg) 1.260 1.240 1.305

Carico ammesso sull'asse anteriore (kg) 960 960 950

Carico ammesso sull'asse posteriore (kg) 870 850 960

Carico ammesso sul tetto (kg) 75 75 75

Carico rimorchiabile senza freno (kg) 630 620 650

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino all'8% (kg) 1.700 1.700 1.800

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino al 12% (kg) 1.400 1.400 1.500

324

Specifiche tecniche

Motore diesel 1.6 77 kW (105 CV)

Potenza in kW (CV) a 1/minCoppia motore massima (Nm a

1/min)N. di cilindri/cilindrata (in cm3) Carburante

77 (105)/3.000-4.000 250/1.500-2.750 4/1.598 Gasolio secondo norma EN 590, min. 51 CZ

Rendimenti e pesiLEON

Cambio manualeLEON

Cambio automaticoLEON ST

Cambio manualeLEON ST

Cambio automatico

Velocità massima (km/h) 191 (V) 191 (VI) 191 (V) 191 (VI)

Accelerazione da 0 a 80 km/h (s) 7,3 7,3 7,5 7,4

Accelerazione da 0 a 100 km/h (s) 10,7 10,7 11,1 11,0

Peso massimo ammesso (kg) 1.800 1.820 1.880 1.910

Massa durante la marcia (con conducente) (kg) 1.281 1.306 1.326 1.351

Carico ammesso sull'asse anteriore (kg) 980 1.000 960 990

Carico ammesso sull'asse posteriore (kg) 870 870 970 970

Carico ammesso sul tetto (kg) 75 75 75 75

Carico rimorchiabile senza freno (kg) 640 650 660 670

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino all'8% (kg) 1.800 1.800 1.800 1.800

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino al 12% (kg) 1.500 1.500 1.500 1.500

325

Dat

i tec

nici

Cons

igli

Com

ando

In ca

si di

emer

genz

aS

icur

ezza

Dati tecnici

Motore diesel 2.0 TDI CR 81 kW (110 CV)

Potenza in kW (CV) a 1/minCoppia motore massima (Nm a

1/min)N. di cilindri/cilindrata (in cm3) Carburante

81 (110)/3.250-4.500 250/1.500-3.000 4/1.968 Gasolio secondo norma EN 590, min. 51 CZ

Rendimenti e pesi LEON ST

Velocità massima (km/h) 189 (V)

Accelerazione da 0 a 80 km/h (s) 7,1

Accelerazione da 0 a 100 km/h (s) 10,7

Peso massimo ammesso (kg) 1.910

Massa durante la marcia (con conducente) (kg) 1.358

Carico ammesso sull'asse anteriore (kg) 990

Carico ammesso sull'asse posteriore (kg) 970

Carico ammesso sul tetto (kg) 75

Carico rimorchiabile senza freno (kg) 670

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino all'8% (kg) 1.800

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino al 12% (kg) 1.500

326

Specifiche tecniche

Motore diesel 1.6 85 kW (115 CV)

Potenza in kW (CV) a 1/minCoppia motore massima (Nm a

1/min)N. di cilindri/cilindrata (in cm3) Carburante

85 (115)/3.250-4.000 250/1.500-3.250 4/1.598 Gasolio secondo norma EN 590, min. 51 CZ

Rendimenti e pesiLEON

Cambio ma-nuale

LEONCambio au-

tomatico

LEON SCCambio ma-

nuale

LEON SCCambio au-

tomatico

LEON STCambio ma-

nuale

LEON STCambio au-

tomatico

LEON STX-PERIENCE

manuale

Velocità massima (km/h) 197 (V) 197 (VII) 197 (V) 197 (VII) 197 (V) 197 (VII) 193 (V)

Accelerazione da 0 a 80 km/h (s) 6,8 6,8 6,5 6,8 6,8 6,9 6,5

Accelerazione da 0 a 100 km/h (s) 9,8 9,8 9,5 9,9 9,9 10,0 9,5

Peso massimo ammesso (kg) 1.810 1.830 1.750 1.770 1.870 1.890 1.890

Massa durante la marcia (con conducente) (kg) 1.260 1.280 1.240 1.261 1.305 1.326 1.331

Carico ammesso sull'asse anteriore (kg) 960 980 960 980 950 970 950

Carico ammesso sull'asse posteriore (kg) 900 900 840 840 970 970 990

Carico ammesso sul tetto (kg) 75 75 75 75 75 75 75

Carico rimorchiabile senza freno (kg) 630 640 620 630 650 660 660

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino all'8%(kg)

1.800 1.800 1.800 1.800 1.800 1.800 1.800

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino al 12%(kg)

1.500 1.500 1.500 1.500 1.500 1.500 1.500

327

Dat

i tec

nici

Cons

igli

Com

ando

In ca

si di

emer

genz

aS

icur

ezza

Dati tecnici

Motore diesel 2.0 TDI CR 105 kW (143 CV)

Potenza in kW (CV) a 1/minCoppia motore massima (Nm a

1/min)N. di cilindri/cilindrata (in cm3) Carburante

105 (143)/3.500-4.000 320/1.750-3.000 4/1.968 Gasolio secondo norma EN 590, min. 51 CZ

Rendimenti e pesi LEON LEON SC

Velocità massima (km/h) 211 (V) 211 (V)

Accelerazione da 0 a 80 km/h (s) 6,2 6,1

Accelerazione da 0 a 100 km/h (s) 8,7 8,6

Peso massimo ammesso (kg) 1.830 1.800

Massa durante la marcia (con conducente) (kg) 1.301 1.281

Carico ammesso sull'asse anteriore (kg) 990 990

Carico ammesso sull'asse posteriore (kg) 890 860

Carico ammesso sul tetto (kg) 75 75

Carico rimorchiabile senza freno (kg) 650 640

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino all'8% (kg) 1.800 1.800

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino al 12% (kg) 1.600 1.600

328

Specifiche tecniche

Motore diesel 2,0 110 kW (150 CV)

Potenza in kW (CV) a 1/minCoppia motore massima (Nm a

1/min)N. di cilindri/cilindrata (cm3) Carburante

110 (150)/3.500-4.000 340/1.750-3.000 4/1.968 Gasolio secondo norma EN 590, min. 51 CZ

Rendimenti e pesiLEON

Start/Stop

LEONCambio

automati-co

LEON SCStart/Sto

p

LEON SCCambio

automati-co

LEON STStart/Sto

p

LEON STCambio

automati-co

LEON STTrazione

totale

LEON STX-PERIENCE

4WD

LEON STX-PERIENCE

4WDautomatico

Velocità massima (km/h) 215 (VI) 211 (VI) 215 (VI) 211 (VI) 215 (VI) 213 (VI) 211 (VI) 208 (VI) 205 (VI)

Accelerazione da 0 a 80 km/h (s) 6,1 6,0 6,0 6,0 6,2 6,2 6,3 6,3 5,8

Accelerazione da 0 a 100 km/h (s) 8,4 8,4 8,3 8,3 8,6 8,6 8,7 8,7 8,9

Peso massimo ammesso (kg) 1.820 1.850 1.810 1.810 1.910 1.940 2.010 2.010 2.040

Massa durante la marcia (con con-ducente) (kg)

1.305 1.335 1.285 1.305 1.358 1.388 1.474 1.491 1.519

Carico ammesso sull'asse anteriore(kg)

1.000 1.030 990 1.010 990 1.020 1.010 1.010 1.040

Carico ammesso sull'asse posteriore(kg)

870 870 870 850 970 970 1.050 1.050 1.050

Carico ammesso sul tetto (kg) 75 75 75 75 75 75 75 75 75

Carico rimorchiabile senza freno (kg) 650 660 640 650 670 690 730 740 750

Carico rimorchiabile con freno inpendenze fino all'8% (kg)

1.800 1.800 1.800 1.800 1.800 1.800 1.900 2.000 2.000

Carico rimorchiabile con freno inpendenze fino al 12% (kg)

1.600 1.600 1.600 1.600 1.600 1.600 1.700 2.000 2.000

329

Dat

i tec

nici

Cons

igli

Com

ando

In ca

si di

emer

genz

aS

icur

ezza

Dati tecnici

Motore diesel 2,0 130 kW (177 CV)

Potenza in kW (CV) a 1/minCoppia motore massima (Nm a

1/min)N. di cilindri/cilindrata (in cm3) Carburante

130 (177)/3.600-4.000 350/1.750-3.000 4/1.968 Gasolio secondo norma EN 590, min. 51 CZ

Rendimenti e pesi LEON LEON SC

Velocità massima (km/h) 223 (VI) 223 (VI)

Accelerazione da 0 a 80 km/h (s) 5,9 5,8

Accelerazione da 0 a 100 km/h (s) 7,8 7,6

Peso massimo ammesso (kg) 1.880 1.860

Massa durante la marcia (con conducente) (kg) 1.365 1.345

Carico ammesso sull'asse anteriore (kg) 1.020 1.010

Carico ammesso sull'asse posteriore (kg) 910 900

Carico ammesso sul tetto (kg) 75 75

Carico rimorchiabile senza freno (kg) 680 670

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino all'8% (kg) 1.800 1.800

Carico rimorchiabile con freno in pendenze fino al 12% (kg) 1.600 1.600

330

Specifiche tecniche

Motore diesel 2,0 135 kW (184 CV)

Potenza in kW (CV) a 1/minCoppia motore massima (Nm a

1/min)N. di cilindri/cilindrata (in cm3) Carburante

135 (184)/3.500-4.000 380/1.750-3.000 4/1.968 Gasolio secondo norma EN 590, min. 51 CZ

Rendimenti e pesi LEONStart/Stop

LEONCambio auto-

matico

LEON SCStart/Stop

LEON SCCambio auto-

matico

LEON STStart/Stop

LEON STCambio auto-

matico

LEON STX-PERIENCE

4WD

Velocità massima (km/h) 228 (VI) 226 (VI) 228 (VI) 226 (VI) 228 (VI) 226 (VI) 224 (VI)

Accelerazione da 0 a 80 km/h (s) 5,7 5,7 5,6 5,6 5,9 5,9 4,9

Accelerazione da 0 a 100 km/h (s) 7,5 7,5 7,4 7,4 7,8 7,8 7,1

Peso massimo ammesso (kg) 1.880 1.900 1.860 1.890 1.970 1.990 2.050

Massa durante la marcia (con conducente) (kg) 1.370 1.390 1.350 1.370 1.415 1.435 1.529

Carico ammesso sull'asse anteriore (kg) 1.020 1.040 1.010 1.030 1.010 1.030 1.050

Carico ammesso sull'asse posteriore (kg) 910 910 900 910 1.010 1.010 1.050

Carico ammesso sul tetto (kg) 75 75 75 75 75 75 75

Carico rimorchiabile senza freno (kg) 680 690 670 680 700 710 750

Carico rimorchiabile con freno in pendenze finoall'8% (kg)

1.800 1.800 1.800 1.800 1.800 1.800 2.000

Carico rimorchiabile con freno in pendenze finoal 12% (kg)

1.600 1.600 1.600 1.600 1.600 1.600 2.000

331

Dat

i tec

nici

Cons

igli

Com

ando

In ca

si di

emer

genz

aS

icur

ezza

Dati tecnici

Dimensioni

Fig. 259 Dimensioni

LEON LEON SC LEON ST LEON ST X-PERIENCE

A/B Sbalzi frontali/posteriori (mm) 861/785 861/785 861/1.052 861/1.060

C Passo (mm) 2.636 2.601 2.636 2.630

D Lunghezza (mm) 4.282 4.247 4.549 4.551

E/F Carreggiataa) anteriore/posteriore (mm)1.533/1.5041.549/1.520

1.541/1.5041.547/1.510

G Larghezza (mm) 1.816 1.810 1.816 1.816

H Altezza con massa a vuoto (mm) 1.459 1.446 1.454b) 1.481b)

Diametro di sterzata (m) 10,9

a) Questo dato varia in funzione del tipo di cerchio.b) Dimensioni fino ai mancorrenti.

332

Indice alfabetico

Indice alfabetico

AABS

vedi Sistema antibloccaggio . . . . . . . . . . . . . . 198ACC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 227

sensore radar . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 230Accendere e spegnere il quadro . . . . . . . . . 31, 188Accendere le luci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147Accensione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 188Accensione del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31Accessori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 168, 272Acqua del tergicristalli

quantità di rifornimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . 294rabboccare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 293verificare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 293

Airbag . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 88descrizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 89

Airbag frontale del passeggerodisattivazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23

Airbag frontale lato passeggerospia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 93

Airbag frontali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22, 90Airbag laterali

avvertenze di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 91descrizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24

Airbag per la testaavvertenze di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 91descrizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25

Airbag per le ginocchia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 90avvertenze di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24

Alcantara: pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 280Alette parasole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 156Allarme antifurto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 131, 140

antifurto volumetrico e dispositivo antirimo-zione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 142

Allestimenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 168Alzacristalli elettrici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18, 143

apertura e chiusura comfort . . . . . . . . . . . . . . 144Alzare il veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69Ambiente

compatibilità ambientale . . . . . . . . . . . . . . . . . 211fare rifornimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 281guida ecologica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 212

Ampliareil bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 164

Anelli per traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71, 99Anomalia di funzionamento

catalizzatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 215filtro antiparticolato diesel . . . . . . . . . . . . . . . 215

Anomalia nel funzionamentocambio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 209controllo adattivo della velocità . . . . . . . . . . . 228frizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 209sistema di assistenza alla frenata di emergen-

za (Front Assist) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 224Antenna esterna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272Antigelo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62Apertura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 131

cofano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 288finestrini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 143sportellino del serbatoio . . . . . . . . . . . . 281, 282tettuccio panoramico scorrevole . . . . . . . . . . . 145

Apertura comforttettuccio panoramico scorrevole . . . . . . . . . . . 146

Apertura di emergenzaportellone posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17

Apertura e chiusura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15con l’interruttore della chiusura centralizzata 134con telecomando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 133nel cilindretto della serratura . . . . . . . . . . . . . . 15

Aprire e chiudere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15, 131cofano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 288con l’interruttore della chiusura centralizzata 134

con telecomando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 133finestrini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 143nel cilindretto della serratura . . . . . . . . . . . . . . 15portellone posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16sportellino del serbatoio . . . . . . . . . . . . . 60, 282tettuccio panoramico scorrevole . . . . . . . . . . . 145

ASRvedi Regolazione antislittamento . . . . . . . . . . 198

Assistente alla retromarcia . . . . . . . . . . . . . . . . . 257display . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 258istruzioni per l'uso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 258parcheggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 259particolarità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 259

Assistente cambio marce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 44Assistente di discesa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 208Assistente per emergenze . . . . . . . . . . . . . . . . . . 242Assistente per emergenze (Emergency Assist)

attivazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 242disattivazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 242

Assistente per ingorghi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 241anomalia nel funzionamento . . . . . . . . . . . . . . 242situazioni in cui occorre disattivarlo . . . . . . . . 241

Assistenza per il parcheggio . . . . . . . . . . . . . . . . 251anomalia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 256assistenza per il parcheggio plus . . . . . . . . . . 253Assistenza per il parcheggio posteriore . . . . . 253attivazione automatica . . . . . . . . . . . . . . . . . . 255dispositivo di traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 256impostare le indicazioni e i segnali acustici . . 256indicazione grafica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 255segnalatore dei dintorni del veicolo . . . . . . . . 253sensori e telecamera: pulire . . . . . . . . . . . . . . 275

Attrezzi di bordo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68, 99Autobloccante elettronico . . . . . . . . . . . . . . . . . . 198Auto Hold . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 220Autolavaggio

vedi Lavaggio del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . 273

333

Indice alfabetico

Auto Lock (chiusura centralizzata ) . . . . . . . . . . . 131AUX-IN . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129Avvertenze di sicurezza

airbag laterali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 91airbag per la testa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 91airbag per le ginocchia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24

Avviamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31Avviamento assistito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72Avviamento a traino del motore . . . . . . . . . 72, 103Avviamento del motore mediante traino . . . . . . 102Avviamento di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72

descrizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 73Avviare il motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 188Avviare la marcia

sistema di assistenza all'avviamento in pen-denza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 201

Avvisatore acustico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117Avviso frenata di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . 153Azionamento di emergenza

leva selettrice . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53porta del passeggero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16

Azzeramento del contachilometri parziale . . . . . 122

BBagagli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 169Bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16

bloccaggio automatico . . . . . . . . . . . . . . . . . . 142Luce del bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 155pianale portaoggetti avvolgibile . . . . . . . . . . . 171piano variabile del bagagliaio . . . . . . . . . . . . . 179rete divisoria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 173, 174ripiano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 170riposizione del pianale portaoggetti . . . 172, 173sbloccaggio di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . 17tasca a rete . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 178

Batteria del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 64, 294avviamento assistito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72caricare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 295funzionamento in inverno . . . . . . . . . . . . . . . . 294gestione energetica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 213livello di carica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 213sganciare e agganciare . . . . . . . . . . . . . . 47, 294sostituzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 296

Benzinaadditivi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 283fare rifornimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 283

Biodiesel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 284Bloccaggio elettronico del differenziale . . . . . . . 198Bloccare e sbloccare

con Keyless Access . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 135nel cilindretto della serratura . . . . . . . . . . . . . . 15

Blocchetto di accensione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 188Blocchetto di avviamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31Blocchetto d'avviamento

vedi Pulsante di avviamento . . . . . . . . . . . . . . 190Blocco antiestrazione della chiave di accensio-

ne . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 188Blocco della leva selettrice . . . . . . . . . . . . . . . . . 204Blocco di emergenza della porta del passeggero 16Blocco e sblocco

con l'interruttore della chiusura centralizzata 134Bocchette di ventilazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 186Bracciolo anteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 163Bulloni della ruota

cappucci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68Bulloni delle ruote

allentare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69antifurto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69

CCambio automatico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 202

assistente di discesa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 208blocco antiestrazione della chiave di accensio-

ne . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 188Blocco della leva selettrice . . . . . . . . . . . . . . . 204consigli per la guida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 206dispositivo kick-down . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 207posizioni della leva selettrice . . . . . . . . . . . . . 202programma di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . 209programma launch-control . . . . . . . . . . . . . . . 207sbloccaggio di emergenza della leva selettrice 53tiptronic . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 202, 205volante con pulsanti a slitta del cambio . . . . . 205

Cambio della marciacambio manuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 201

Cambio della piladella chiave del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . 139

Cambio delle lampadine del faro principaleanabbaglianti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 109indicatore di direzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 110

Cambio delle marce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52automatico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52cambio manuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52ingranare le marce (cambio manuale) . . . . . . 201kick-down . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 246

Cambio DSGvedi Cambio automatico . . . . . . . . . . . . . . . . . 202

Cambio manuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 201Capacità

acqua del tergicristalli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 294serbatoio del gas naturale . . . . . . . . . . . . . . . . 282

Carburante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60benzina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 283consumo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 309diesel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 284etanolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 283

334

Indice alfabetico

fare rifornimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 283gas naturale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 285indicatore del livello di carburante . . . . . . . . . 123risparmio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 212

Caricare il bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 169Caricare il veicolo

bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16occhielli di ancoraggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 176sistema portapacchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 182sponda per il trasporto di oggetti lunghi . . . . 175

Caricare la batteria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 295Carichi rimorchiabili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 310Carico sul tetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 182

dati tecnici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 182Cassetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 166Cassetto portaoggetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 168Catalizzatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 215

anomalia di funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . 215Catene da neve . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71, 310

trazione integrale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 217Cavi d'emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72Cavo di traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 267Cellulare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272Cerchi

catene . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 310pulire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 277sostituzione di una ruota . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68

Chiave con telecomandosblocco e blocco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 133

Chiave per le ruote . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99Chiavi

abbinare una chiave . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 132Cambio della pila . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 139chiave del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 132chiave di scorta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 132Indicazioni per il conducente (contatto mecca-

nico) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 188sbloccare e bloccare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15

sblocco e blocco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 133sincronizzare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 139telecomando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 132

Chiudere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 131cofano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 288finestrini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 143tettuccio panoramico scorrevole . . . . . . . . . . . 145

Chiusura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 131cofano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 288finestrini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 143tettuccio panoramico scorrevole . . . . . . . . . . . 145

Chiusura centralizzata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 131allarme antifurto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 140alzacristalli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 144blocco di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16chiave con telecomando . . . . . . . . . . . . . . . . . 133impostare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 134interruttore della chiusura centralizzata . . . . . 134Keyless Access . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 135sistema di sblocco selettivo . . . . . . . . . . . . . . 133tettuccio scorrevole/sollevabile . . . . . . . . . . . 144

Chiusura comforttettuccio panoramico scorrevole . . . . . . . . . . . 146

Cilindretto della porta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15Cinture di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82

finalità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82, 88funzione protettiva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83indicazioni di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 84non allacciate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 85pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 280regolazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21, 86spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82

Circuito di raffreddamentorabboccare il liquido di raffreddamento . . . . . 292verificare il liquido di raffreddamento . . . . . . . 292

Clacson . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117Climatizzatore manuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56

Climatizzazioneclimatizzatore manuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56Climatronic . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54, 183istruzioni per l'uso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 185riscaldamento e ventilazione . . . . . . . . . . . . . . . 58

Climatronic . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54Cofano del vano motore . . . . . . . . . . . . . . . . 18, 287

aprire il cofano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 288Collocazione del nastro della cintura

cinture di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21nel caso di donne in gravidanza . . . . . . . . . . . . 21

Comandi per i finestrini . . . . . . . . . . . . . . . . 18, 143Comandi sul volante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 127

uso dell'impianto audio, telefono e navigazio-ne . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 127

Comando automatico abbaglianti . . . . . . . . . . . 149Coming Home . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 151Commutatore

lampeggio di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . 152Computer di bordo

vedi Sistema di informazione per il conducente . . .38Conducente

vedi Posizione corretta . . . . . . . . . . . . . 77, 78, 79Connectivity Box . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129Consiglio ambientale

fare rifornimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 281Consigli per il risparmio (programma di efficien-

za) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45Console centrale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11Consumo di carburante

interruzione del flusso di carburante durantela fase di rilascio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 212

Perché aumenta il consumo? . . . . . . . . . . . . . . 215Contachilometri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 122

complessivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119parziale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119tasto di azzeramento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 122

Contagiri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119, 120335

Indice alfabetico

Controllo adattivo della velocitàanomalia nel funzionamento . . . . . . . . . . . . . . 228situazioni di marcia speciali . . . . . . . . . . . . . . 235

Controllo automatico della velocità . . . . . . . . . . . 46Controllo dei livelli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60Controllo elettronico della stabilità (ESC) . . . . . . 198Coppie di serraggio delle viti delle ruote . . . . . . 311Copricerchi

pulire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 276Copricerchio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68

togliere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68Corrente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 168Correttore assetto fari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 154Correttore dinamico assetto fari . . . . . . . . . . . . . 154Cric . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68, 99

punti di collocazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69Cristalli

rimozione del ghiaccio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 276Cronometro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42

menu . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42statistica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42tempi di giro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42

Cruise control . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 221Cruscotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49Cura del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273

esterno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273interni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 277pelle naturale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 279posizione di manutenzione delle spazzole . . . 74

DDati del motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 312Dati di viaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38

memorie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40riepilogo dei dati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41

Dati sulle emissioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 309

Dati tecnicicarico sul tetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 182quantità di rifornimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . 294

Dieselfiltro antiparticolato diesel . . . . . . . . . . . . . . . 215olio motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 289preincandescenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 188

Dimensioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 332Disattivazione dell'airbag frontale . . . . . . . . . . . . 92Disattivazione dell'airbag frontale del passegge-

ro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23Display . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119, 120Display della radio: pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . . 277Dispositivo antirimozione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 142Dispositivo di assistenza per il mantenimento

della corsiavedi Lane Assist . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 237

Dispositivo di trainomontaggio posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 270Testa sferica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 268

Dispositivo di traino per rimorchio . . . . . . . . . . . 261descrizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 261funzionamento e conservazione . . . . . . . . . . . 266

Dotazioni di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77DSG . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 202Duplicato delle chiavi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 133

EE10

vedi Etanolo (carburante) . . . . . . . . . . . . . . . . . 283Easy Connect . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34, 126Elementi da tenere in considerazione prima di

mettere in moto il veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . 76Elementi di copertura degli airbag . . . . . . . . . . . . 22Emergency Assist

vedi Assistente per emergenze . . . . . . . . . . . . 242

Emergenze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99attrezzi di bordo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99cavi d'emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72foratura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66fusibili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65kit per la riparazione degli pneumatici . . . . . . . 99lampadine . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66lampeggio di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . 152programma di emergenza del cambio automa-

tico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 209sblocco e blocco d'emergenza . . . . . . . . . . . . 101sostituire la batteria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 296sostituzione di una ruota . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68sostituzione di un fusibile bruciato . . . . . . . . . . 65traino di emergenza del veicolo . . . . . . . . . . . . 71

Equilibratura delle ruote . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 298Equipaggiamenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272ESC

controllo elettronico della stabilità . . . . . . . . . 198modalità Sport . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 200sistema di frenata anti collisione multipla . . . 199

Etanolo (carburante) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 283Event Data Recorder . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98

FFanali di coda

sostituire una lampadina . . . . . . . . . . . . . . . . . 111Fanali di coda nel portellone posteriore

smontaggio del portalampada . . . . . . . . . . . . 113Fare rifornimento

aprire lo sportellino del serbatoio . . . . . . . . . . 281gas naturale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 282indicatore del serbatoio del carburante . . . . . 123indicatore del serbatoio del gas . . . . . . . . . . . 124

336

Indice alfabetico

Farilavafari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 157sostituire una lampadina . . . . . . . . . . . . . . . . . 108viaggi all'estero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 153

Fari Full-LED . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 108Fattori che influenzano negativamente la sicu-

rezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76Fessure di sfiato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 170Filtro antiparticolato diesel . . . . . . . . . . . . . . . . . 215

anomalia di funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . 215Filtro antipolvere e antipolline . . . . . . . . . . . . . . 183Finestrini

elettrici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18, 143rimozione del ghiaccio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 276

Foraturaprocedura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66

Frenareavviare la marcia in salita . . . . . . . . . . . . . . . . 201sistema di assistenza alla frenata . . . . . . . . . . 198

Freni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 196freno di stazionamento elettronico . . . . . . . . . 194funzione freno di emergenza . . . . . . . . . . . . . . 194liquido dei freni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 293pastiglie dei freni nuove . . . . . . . . . . . . . . . . . 196servofreno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 196

Freno a mano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 195spia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 195vedi anche Freno di stazionamento . . . . . . . . . 194

Freno di stazionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 195disinserimento automatico . . . . . . . . . . . . . . . 194disinserire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 194funzione freno di emergenza . . . . . . . . . . . . . . 194inserimento automatico . . . . . . . . . . . . . . . . . . 194inserire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 194

Freno di stazionamento elettronico . . . . . . . . . . 194Frizione (spia) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 209

Front Assistindicazioni sul display . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 223vedi anche Sistema di assistenza alla frenata

di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 223Funzionamento in inverno

batteria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 294catene da neve . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71cura del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273diesel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 284lavafari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 157pneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 305presenza di sale sulla strada . . . . . . . . . . . . . . 158sbrinare i cristalli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 276ugelli tergicristalli riscaldabili . . . . . . . . . . . . . 157

Funzione Auto Hold . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 220Funzione automatica di sollevamento e abbas-

samentoAlzacristalli elettrici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 145

Funzione comfort degli indicatori di direzione . . 148Funzione Coming Home . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 151Funzione di assistente di discesa . . . . . . . . . . . . 208Funzione freno di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . 194Funzione Leaving Home . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 152Fusibili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65, 105

differenziazione cromatica . . . . . . . . . . . . . . . . 65Operazioni preliminari per la sostituzione . . . . 65Riconoscimento di fusibili bruciati . . . . . . . . . . 65scatola dei fusibili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 106sostituire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65

GGancio appendiabiti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 168Ganci per borse . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 177Gas naturale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 285

fare rifornimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 282, 285GNL . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 283indicatore del livello di carburante . . . . . . . . . 124

odore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 285particolarità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 282tappo del serbatoio del carburante . . . . . . . . . 282

Gasoliofare rifornimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 284filtro antiparticolato diesel . . . . . . . . . . . . . . . 215preincandescenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 188

Gestione automatizzata degli anabbaglianti . . . 149Gestione del motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 215

spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 215Gestione elettronica della coppia motrice (XDS) 199Gestione energetica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 213GRA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48Guado . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 216Guasto al motore

spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 216Guida

con rimorchio . . . . . . . . . . . . . 261, 266, 268, 269con traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 310economica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 212sicura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76viaggi all'estero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 153

Guida sicura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76

IIlluminazione del quadro strumenti . . . . . . . . . . 155Illuminazione esterna

sostituzione di una lampadina . . . . . . . . . . . . 108Illuminazione interna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33Immobilizer elettronico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15Impianto antifurto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 140

rimorchio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 269vedi anche Allarme antifurto . . . . . . . . . . . . . . 131

Impianto di controllo dei gas di scaricospia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 215

337

Indice alfabetico

Impianto di depurazione dei gas di scaricocatalizzatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 215filtro antiparticolato diesel . . . . . . . . . . . . . . . 215

Impianto di preincandescenzaspia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 216

Impostaremenu CAR . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34, 126

Incidenti frontali e relative leggi fisiche . . . . . . . . 85Indicatore multifunzione (MFA) . . . . . . . . . . . . . . . 38Indicazioni di sicurezza

pretensionatori della cintura . . . . . . . . . . . . . . . 87utilizzo dei seggiolini per bambini . . . . . . . 25, 95utilizzo delle cinture di sicurezza . . . . . . . . . . . 84

Indicazioni sul display . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 120ACT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 212avviso di velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121bussola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121chilometraggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 120controllo degli pneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . 303dati di viaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40ECO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121intervalli Service . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46marcia consigliata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121messaggi di avvertimento e di informazione . . 44MKB . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121olio motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45ora . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121porte, cofano del vano motore e portellone

posteriore aperti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43posizioni della leva selettrice . . . . . . . . 121, 202SEAT Drive Profile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 244secondo indicatore di velocità . . . . . . . . . . . . 121segnali stradali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 248Sistema di assistenza alla frenata di emergen-

za (Front Assist) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 223sistema di informazione per il conducente . . . . 38sistema di regolazione automatica della velo-

cità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 229

sottomenu assistenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42spie di avvertimento e di controllo . . . . . . . . . 229Start/Stop . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121temperatura esterna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45

Indice di cetano (carburante diesel) . . . . . . . . . . 284Interruttore a chiave . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 92Intervalli di manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 289intervalli Service . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46Interventi di riparazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272ISOFIX . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28, 30Ispezione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 289

KKeyless-Entry

vedi Keyless Access . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 135Keyless-Exit

vedi Keyless Access . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 135Keyless Access

avvio del motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 192Keyless-Entry . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 135Keyless-Exit . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 135particolarità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 137Press & Drive . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 190sbloccare e bloccare il veicolo . . . . . . . . . . . . . 135

Kick-downcambio automatico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 207cambio manuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 246

Kit per la riparazione degli pneumatici . . . . . . 67, 99componenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 100controllo dopo 10 minuti di marcia . . . . . . . . . 101ermetizzazione di un pneumatico . . . . . . . . . . 100gonfiaggio di un pneumatico . . . . . . . . . . . . . 100

LLampadina del faro fendinebbia . . . . . . . . . . . . . 111Lampadine fuse

sostituzione di una lampadina . . . . . . . . . . . . 108

Lampadine posteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111Lampadine posteriori esterne

riepilogo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111Lampadine posteriori sul parafango

smontaggio del fanale di coda . . . . . . . . . . . . 112Lampeggio di emergenza . . . . . . . . . . . . . . 32, 152Lane Assist . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 237

pulire l'area della telecamera . . . . . . . . . . . . . 275Launch-control (cambio automatico) . . . . . . . . . 207Lavacristalli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 156Lavaggio del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273Leaving Home . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 152Lettore CD-ROM (navigazione) . . . . . . . . . . . . . . 168Leva degli abbaglianti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 148Leva degli indicatori di direzione . . . . . . . . 32, 148Leva del cambio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52Leva selettrice (cambio automatico)

anomalia nel funzionamento . . . . . . . . . . . . . . 204posizioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 202sbloccaggio di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . 53

Light Assist . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 149Limitatore di forza

finestrini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 144tendina parasole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147tettuccio panoramico scorrevole . . . . . . . . . . . 147

Liquido dei freni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63Liquido di raffreddamento

verificare il livello . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 292Liquido di raffreddamento del motore . . . . . . . . . 62

G 12 plus-plus . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62G 13 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62specifiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62

Luci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32, 147abbaglianti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32, 147anabbaglianti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147assetto luci autostradale . . . . . . . . . . . . . . . . . 153AUTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 149

338

Indice alfabetico

coming home . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 151correttore assetto fari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 154di cornering . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 151faro fendinebbia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 151illuminazione degli strumenti . . . . . . . . . . . . . 155illuminazione dei comandi . . . . . . . . . . . . . . . 155interruttore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32interruttore delle luci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147lampeggio di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32leaving home . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 152leva degli abbaglianti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 148leva degli indicatori di direzione . . . . . . . . . . . 148luce di curva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 151luci di lettura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 155luci di parcheggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 153luci di posizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147luci diurne . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 148luci interne . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 155segnali acustici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147sostituzione di una lampadina . . . . . . . . . . . . 108

Lucidatura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 275Luci posteriori nel portellone posteriore

smontaggio del portalampada . . . . . . . . . . . . 114

MManiglia della porta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15, 117Marcia inserita . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52Masse . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 309MFA

vedi Sistema di informazione per il conducente . . .38Modalità di guida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 245Modalità di inerzia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 208Modalità Sport . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 200Modifiche tecniche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272

Motoreavviamento assistito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72avviamento (indicazioni per il conducente con

il contatto meccanico) . . . . . . . . . . . . . . . . . 188avviare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 188preincandescenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 188rodaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 211rumori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 192sistema Start/Stop . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 217spegnimento (chiave) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 189

Motore e accensioneavvio del motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 192avvio del motore con Press & Drive . . . . . . . . . 192My Beat . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 193preriscaldamento del motore . . . . . . . . . . . . . 192spegnimento automatico del quadro . . . . . . . 190spegnimento del motore . . . . . . . . . . . . . . . . . 192

Multimedia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129My Beat . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 193

NNotifica di manutenzione: consultazione . . . . . . . 47Numero di ottani (benzina) . . . . . . . . . . . . . . . . . 283Numero di posti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82

OOcchielli di ancoraggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 176Occhiello di traino

anteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 104posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 104

Odore di gas . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 285Olio motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 61, 289

asta di misurazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 290cambiare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 289consumo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 290controllare il livello dell'olio motore . . . . . . . . 290indicatore di temperatura . . . . . . . . . . . . . . . . . 45

intervalli di manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . 289proprietà degli oli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62rabboccare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 291servizio di ispezione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 289sostituzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 291specifiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62, 289

Orologio digitale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121

PPanoramica

postazione di guida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117spie di avvertimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49spie di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49vano motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 287

Panoramica del lato guidavolante a destra . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10volante a sinistra . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9

Panoramica del lato passeggerovolante a destra . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13volante a sinistra . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12

Parcheggiare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 206Parcheggiare (cambio automatico) . . . . . . . . . . . 206Parcheggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 196ParkPilot

vedi Assistenza per il parcheggio . . . . . . . . . . 251Particolarità

avviamento a traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 103Parti in plastica: pulire . . . . . . . . . . . . . . . . 276, 277Passeggeri dei sedili posteriori

vedi Posizione corretta . . . . . . . . . . . . . 77, 78, 79Passeggero sul sedile anteriore

vedi Posizione corretta . . . . . . . . . . . . . 77, 78, 79Pavimento del bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . 179Pedali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81Pelle naturale

pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 279Pelle: cura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 278

339

Indice alfabetico

Pezzi di ricambio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272Pianale portaoggetti

riposizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 172, 173Pianale portaoggetti avvolgibile . . . . . . . . . . . . . 171Piano variabile del bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . 179Pila . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 139Pneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 297

accessori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 297con senso di rotazione obbligatorio . . . . . . . . . 70dimensioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 299durata di vita . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 297indicatori di usura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 299pneumatici nuovi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 299pressione degli pneumatici . . . . . . . . . . . . . . . 297set per la riparazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99soggetti a rotolamento unidirezionale . . . . . . 297sostituzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68

Pneumatici da neve . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 305Pneumatici invernali

trazione integrale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 217Poggiatesta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20

anteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80poggiatesta anteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80poggiatesta posteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81posteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81regolazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 162

Portabagagli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 180Portabevande . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 167Portaoggetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 166, 168

cassetto portaoggetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 168luce del cassetto portaoggetti . . . . . . . . . . . . . 155

Portapacchi da tetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 180fissare le barre trasversali . . . . . . . . . . . . . . . . 181

Porta USB/AUX-IN . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129Porte

Apertura e chiusura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15sicura per bambini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 140

Portellone posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16, 17vedi anche Bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 142

Posizionamento del nastro della cinturacinture di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86in caso di donne in stato di gravidanza . . . . . . 86

Posizione corretta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77conducente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77passeggeri dei sedili posteriori . . . . . . . . . . . . . 79passeggero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78

Posizione non corretta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79Postazione di guida

panoramica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117Posti del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82Preincandescenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 188Preriscaldamento del motore . . . . . . . . . . . . . . . 192Presa elettrica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 168Prese di corrente

Rimorchio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 267Press & Drive

avvio del motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 192pulsante di avviamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . 190

Pressione degli pneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . . 310Pressione di gonfiaggio degli pneumatici . . . . . 297Pretensionatori della cintura . . . . . . . . . . . . . . 21, 87

spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 93Prima di mettere in moto il veicolo . . . . . . . . . . . . 76Prodotti per la cura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273Profilo dello pneumatico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 299Profilo di guida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 245Profondità del profilo degli pneumatici . . . . . . . 299Programma di efficienza

consigli per il risparmio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45utilizzatori elettrici aggiuntivi . . . . . . . . . . . . . . 45

Proprietà degli oli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62Protezione dal sole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 156Protezione volumetrica dell'abitacolo e disposi-

tivo antitrainoattivazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 141

Protezione volumetrica dell'abitacolo e sistemaantitraino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 142

Pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273alcantara . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 280cerchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 277cinture di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 280copricerchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 276display della radio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 277elementi in carbonio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 276finestrini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 276lavare il veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 273pannello di controllo dell'Easy Connect . . . . . 277parti in plastica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 276, 277pelle . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 278pelle naturale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 279tessuti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 277tubo gas di scarico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 277

Pulsante di avviamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 190Pulsanti a slitta del cambio (cambio

automatico) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 205

QQuadro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 188Quadro generale

leva degli indicatori di direzione e degli abba-glianti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 148

Quadro strumenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119contachilometri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 122display . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119, 120indicazione degli intervalli Service . . . . . . . . . . 46menu . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38spie di controllo e di avvertimento . . . . . . . . . 124strumenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119

RRaccomandazioni di marcia . . . . . . . . . . . . . . . . . . 44Radiotelefoni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272

340

Indice alfabetico

Raffreddamentoindicatore della temperatura del liquido di raf-

freddamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 122Rear View Camera . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 257Registrazione di dati di eventi . . . . . . . . . . . . . . . . 98Regolare

luci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 154poggiatesta anteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 162poggiatesta posteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 162sedili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77

Regolatore della distanzavedi Sistema di regolazione automatica della

velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 227Regolatore di velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . 48, 221

spia di controllo e di avvertimento . . . . . . . . . 221uso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 222

Regolazionepoggiatesta anteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80poggiatesta posteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81sedili anteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 161

Regolazione antislittamento . . . . . . . . . . . . . . . . 198Regolazione dei poggiatesta

poggiatesta anteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 162Rete divisoria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 173, 174Rete per bagagli

bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 178Retromarcia (cambio automatico) . . . . . . . . . . . . 203Ricambi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272Ricircolo dell'aria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 187Riconoscimento della stanchezza del conducen-

te . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 250Riempire il serbatoio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 281Rifornimenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60

serbatoio del carburante . . . . . . . . . . . . . . . . . 123Rifornimento di carburante . . . . . . . . . . . . . . . . . 281Rimorchio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 261, 266

agganciare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 267collegare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 267, 268

guida con rimorchio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 268luci posteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 267occhiello di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 268Presa di corrente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 267

Riparazione degli pneumatici . . . . . . . . . . . . . 67, 99Riscaldamento dei sedili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 163Riscaldamento e ventilazione . . . . . . . . . . . . . . . . 58Rischi connessi al mancato utilizzo della cintura

di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 85Risparmio carburante

modalità di inerzia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 208Rodaggio

motore nuovo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 211pastiglie dei freni nuove . . . . . . . . . . . . . . . . . 196pneumatici nuovi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 297

RumoriESC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 200fare rifornimento di gas naturale . . . . . . . . . . . 283freni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 197freno di stazionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . 195pneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70, 297sistema di regolazione automatica della velo-

cità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 228Ruote . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 297, 310

catene da neve . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71copricerchio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68ruote nuove . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 299ruotino di scorta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 304scambio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 299sostituire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70sostituzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68

SSafelock . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 138Sbloccare e bloccare

con Keyless Access . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 135Sblocco/blocco d'emergenza . . . . . . . . . . . . . . . 101

Sblocco e bloccocon l’interruttore della chiusura centralizzata 134con telecomando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 133

Sbrinatore lunotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55, 57Schienale del sedile del passeggero

ribaltare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 164sollevare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 164

Schienale del sedile posterioreribaltare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 165sollevare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 165

SEAT Drive Profile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 244Sedile

riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 163sedile elettrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20

Sedile anterioreregolazione manuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19

Sedile posterioreribaltare e sollevare lo schienale . . . . . . . . . . . 164Ribaltare e sollevare lo schienale . . . . . . . . . . 165

Sediliregolazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 161schienale del sedile posteriore . . . . . . . . . . . . 165

Sedili posteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 165Seggiolini per bambini . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25, 96

indicazioni di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . 25, 95sistema ISOFIX . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28sistema Top Tether . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28, 30suddivisione in gruppi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 96

Seggiolinofissaggio con la cintura di sicurezza . . . . . . . . . 27

Segnale acusticaluci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147

Segnale acusticocintura di sicurezza non allacciata . . . . . . . . . . 83spie di controllo e di avvertimento . . . . . . . . . 124

Segnali stradalivisualizzazione sul display . . . . . . . . . . . . . . . 248

341

Indice alfabetico

Senso di rotazionepneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70

Sensore pioggia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 158controllo della funzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 158

Sensore radar . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 225, 230Serratura della porta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15Servizio di ispezione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 289Servosterzo

vedi Sterzo elettromeccanico . . . . . . . . . . . . . . 210Set per la riparazione degli pneumatici . . . . . 67, 99

vedi anche Kit per la riparazione degli pneu-matici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99

Sfera smontabilecollocazione nella predisposizione . . . . . . . . . 262montare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 263, 264predisposizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 263togliere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 265verificare il fissaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 264

Sicura per bambinialzacristalli elettrici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 143

Sicurezzadisattivazione dell'airbag del passeggero . . . . 23guida sicura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76seggiolini per bambini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 94sicurezza infantile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 94

Sigla motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 309Simboli di avvertenza

vedi Spie di controllo e di avvertimento . . . . . 124Simbolo della chiave inglese . . . . . . . . . . . . . . . . 47Sistema airbag . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22, 88

airbag frontali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22, 90airbag laterali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24, 91airbag per la testa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25, 91airbag per le ginocchia . . . . . . . . . . . . . . . . 24, 90attivazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 89descrizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 89disattivazione dell'airbag frontale . . . . . . . . . . 92

funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 89spia di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 93

Sistema antibloccaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 198Sistema di apertura e avviamento Keyless Ac-

cess:vedi Keyless Access . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 135

Sistema di assistente alla retromarcia . . . . . . . . 257Sistema di assistenza alla frenata . . . . . . . . . . . 198Sistema di assistenza alla frenata di emergenza

anomalia nel funzionamento . . . . . . . . . . . . . . 224disattivare temporaneamente . . . . . . . . . . . . . 226indicazioni sul display . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 223limitazioni del sistema . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 226sensore radar . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 225uso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 225

Sistema di assistenza all'avviamento in penden-za . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 201

Sistema di controllo degli pneumatici . . . . . . . . 301Sistema di controllo per il parcheggio

vedi Assistenza per il parcheggio . . . . . . . . . . 251Sistema di frenata anti collisione multipla . . . . . 199Sistema di informazione per il conducente

indicatore della temperatura dell'olio motore . 45uso mediante la leva del tergicristalli . . . . . . . . 38

Sistema di navigazionelettore CD-ROM . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 168

Sistema di parcheggiovedi Assistenza per il parcheggio . . . . . . . . . . 251

Sistema di regolazione automatica della veloci-tà . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 227disattivare temporaneamente . . . . . . . . . . . . . 234funzione per evitare sorpassi sulla destra . . . 234indicazioni sul display . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 229sensore radar . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 230spie di controllo e di avvertimento . . . . . . . . . 229utilizzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 231

Sistema di riconoscimento dei segnali strada-li . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 247, 248danni al parabrezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 247funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 248funzionamento limitato . . . . . . . . . . . . . . . . . . 249traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 249visualizzazione sul display . . . . . . . . . . . . . . . 248

Sistema di rilevamento dei segnali stradaliavvertimento velocità eccessiva . . . . . . . . . . . 249

Sistema di sblocco selettivo . . . . . . . . . . . . . . . . 133Sistema di sicurezza antifurto . . . . . . . 15, 131, 138Sistema Easy Connect . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 126Sistema Infotainment . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34Sistema ISOFIX . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28, 30Sistema portapacchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 180Sistema Start/Stop

Disattivare e attivare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 219frenare e avviare il motore . . . . . . . . . . . . . . . . 218funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 217il motore non si spegne . . . . . . . . . . . . . . . . . . 219il motore si avvia autonomamente . . . . . . . . . 219Indicazioni per il conducente . . . . . . . . . . . . . 220spie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 218

Sistema Top Tether . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28, 30Sistemi di assistenza

ACC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 227assistente per emergenze (Emergency Assist) 242assistente per ingorghi . . . . . . . . . . . . . . . . . . 241assistenza per il parcheggio . . . . . . . . . . . . . . 251Assistenza per il parcheggio . . . . . . . . . . . . . . 253controllo degli pneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . 302frenata di emergenza (Front Assist) . . . . . . . . 223funzione Auto Hold . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 220indicatore di controllo degli pneumatici . . . . . 303regolatore di velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 221riconoscimento della stanchezza del condu-

cente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 250sistema di controllo degli pneumatici . . . . . . . 301

342

Indice alfabetico

sistema di regolazione automatica della velo-cità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 227

sistema di riconoscimento dei segnali strada-li . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 247

Sistemi di controllo pneumaticiindicatore di controllo degli pneumatici . . . . . 303

Slacciare la cintura di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . 86Slacciarsi la cintura di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . 21Smaltimento

pretensionatori della cintura . . . . . . . . . . . . . . . 87Smontaggio e montaggio dei poggiatesta . . . . . 162Sollevare il veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69Sostituire una lampadina

lampadine posteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111Sostituzione

pezzi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272Sostituzione delle lampadine del faro principale

abbaglianti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 110luce diurna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 109

Sostituzione delle spazzole . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74Sostituzione dell'olio motore . . . . . . . . . . . . . . . 291Sostituzione di una lampadina . . . . . . . . . . . . . . 108

fanale di coda esterno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112luce della targa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 114luce fendinebbia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111

Sostituzione di una ruota . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68lavori successivi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71

Spazzole dei tergicristalli e del tergilunotto . . . . 102pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75

Spazzole delle spazzole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 102Spazzole del tergicristalli e del tergilunotto

posizione di manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . 74sostituzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75

Specchietti retrovisoriregolare gli specchietti retrovisori esterni . . . 159

Specchietti retrovisori esterniesterni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 159regolazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21riscaldabili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 159

Specchietto di cortesia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 156Specchietto retrovisore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 159

interno antiabbagliante . . . . . . . . . . . . . . . . . . 159vedi anche Specchietti retrovisori . . . . . . . . . . 159

Specchietto retrovisore internoantiabbagliante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 159

Specifiche tecniche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 308Spegnere le luci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147Spegnimento del motore

con chiave . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 189Spie di controllo e di avvertimento . . . . . . . 49, 124

airbag . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 92ASR . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 200cambio delle marce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 209controllo dei gas di scarico . . . . . . . . . . . . . . . 215cruscotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52della cintura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82display del quadro strumenti . . . . . . . . . . . . . . 51ESC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 200fare rifornimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 281filtro antiparticolato diesel . . . . . . . . . . . . . . . 215gestione del motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 215impianto di preincandescenza/guasto al mo-

tore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 216Lane Assist . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 238luci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147quadro strumenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49regolatore di velocità (GRA) . . . . . . . . . . . . . . . 221schiacciare il freno . . . . . . . . . . . . . . . . . 223, 229segnale acustico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 124sistema airbag . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 93sistema di controllo degli pneumatici . . . . . . . 302sistema di regolazione automatica della velo-

cità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 229

Start/Stop . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 218sterzo elettromeccanico . . . . . . . . . . . . . . . . . . 210

Sponda per il trasporto di oggetti lunghi . . . . . . 175Sportellino del serbatoio del carburante

aprire e chiudere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60Start/Stop . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 217Sterzo

bloccasterzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 189sterzo elettromeccanico . . . . . . . . . . . . . . . . . . 210

Sterzo elettromeccanico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 210spia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 210

Sterzo progressivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 210Strumentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119Supporto lombare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 161

TTappetini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81Tappezzeria: pulire

alcantara . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 280Tappezzeria: pulizia

tessuti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 277Tappo del serbatoio del carburante

aprire e chiudere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60Targhetta dati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 308Targhetta di identificazione . . . . . . . . . . . . . . . . . 309Tasca a rete

bagagliaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 178Tavolinetto ripiegabile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 167Telecamera

pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 247, 275Telecomando

vedi Chiavi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 132Telefoni cellulari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272Temperatura esterna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45tendina parasole

limitatore di forza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147Tendina parasole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 146, 156

343

Indice alfabetico

Tensione della cintura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 87Tergicristalli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33, 63, 156

funzioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 157leva dei tergicristalli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 156particolarità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 157posizione di manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . 74riabbassare la spazzola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74sensore pioggia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 158sistema lavafari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 157sollevare la spazzola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74ugelli di lavaggio riscaldabili . . . . . . . . . . . . . . 157

Tergilunotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33, 156Tessuti: pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 277Tettuccio panoramico scorrevole . . . . . . . . . . . . . . 19

apertura comfort . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 146apertura e chiusura comfort . . . . . . . . . . . . . . 144aprire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 145chiudere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 145chiusura comfort . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 146guasto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 146limitatore di forza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 147

Tiptronic (cambio automatico) . . . . . . . . . 202, 205Top Tether . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28, 30Traino

assistenza per il parcheggio . . . . . . . . . . . . . . 256cavo di traino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 267

Traino del veicolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71, 102Trasporto dei bambini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 94Trasporto di oggetti

ganci per borse . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 177occhielli di ancoraggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 176portapacchi da tetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 180sistema portapacchi . . . . . . . . . . . . . . . . 180, 182sponda per il trasporto di oggetti lunghi . . . . 175tasca a rete . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 178

Trazione integrale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 216catene da neve . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 217pneumatici invernali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 217

Triangolo catarifrangente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 152Tubo gas di scarico: pulire . . . . . . . . . . . . . . . . . . 277Tunnel di lavaggio automatico

disattivare la funzione Auto Hold . . . . . . . . . . 221Tyre Mobility System

vedi Kit per la riparazione degli pneumatici . . . 99

UUSB . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129Usura degli pneumatici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 299Utilizzatori elettrici aggiuntivi (programma di ef-

ficienza) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45

VVano motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18, 287

aprire il cofano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 288batteria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 64, 294chiudere il cofano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 288indicazioni di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . 287liquido dei freni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63, 293liquido di raffreddamento . . . . . . . . . . . . 62, 292olio motore . . . . . . . . . . . . . . . . 61, 289, 290, 291serbatoio del tergicristalli . . . . . . . . . . . . . . . . 293serbatoio tergicristalli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63

Vano portaoggetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 166sedile anteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 166

Veicolodati distintivi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 308numero di telaio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 308numero identificativo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 308sbloccare e bloccare con Keyless Access . . . . 135sollevare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69targhetta dati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 308

Velocità massima . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46

Verifica dei livellivano motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 287

Vernice . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 275codice . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 309danni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 276trattamento protettivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 275

Viaggi all'esterofari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 153

VideocameraLane Assist . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 237

Vista esterna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7, 8Vista interna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14Visualizzazione dei segnali stradali sul quadro

strumentiattivare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 249disattivare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 249

Viti delle ruote . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 311coppia di serraggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 301

Volantepulsanti a slitta del cambio (cambio automati-

co) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 205regolare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78regolazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22

WWireless Charger . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129

XXDS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 199

344

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Informazioni sul presente librettoNel presente manuale viene descritto l’allesti-mento del veicolo al momento della redazione del testo. Alcune delle dotazioni qui descritte sono state introdotte solo in un secondo tem-po o sono disponibili solamente in determi-nati Paesi.

Trattandosi del manuale generale della gam-ma LEON, alcuni dei dispositivi e alcune del-le funzioni descritte in questo manuale non sono inclusi in tutti i tipi o le versioni del mo-dello, dato che possono variare o subire mo-difiche a seconda delle esigenze tecniche del mercato, senza che ciò possa essere inteso, in nessun caso, come pubblicità ingannevole.

Alcuni dettagli delle figure possono essere di-versi rispetto alla realtà specifica del singolo veicolo, per cui raccomandiamo di considera-re le illustrazioni piuttosto come strumenti per comprendere meglio gli argomenti trattati.

Le indicazioni di direzione (sinistra, destra, davanti, dietro) in questo manuale si inten-dono sempre riferite al senso di marcia del veicolo, a meno che non sia espressamente indicato un diverso punto di riferimento.

Il materiale audiovisivo mira unicamente ad aiutare gli utenti a comprendere meglio alcu-ne funzioni dell’automobile. Non sostituisce

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Le dotazioni segnate con un asterisco fanno parte del corredo di serie solo in determinate versioni del modello, sono previste come optional solo in alcune versioni o sono disponibili solo in alcu-ni Paesi.

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1. Elementi essenziali

2. Sicurezza

3. Emergenze

4. Guida

5. Consigli

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MANUALE DI ISTRUZIONI

Leon

5F00

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5F0

0127

50B

J (1

1.17

)

Leon

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