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MANUALE DELLE STRATEGIE SEEMORE
Deliverable n° 3.5 del progetto SEEMORE
Data di preparazione documento: 26.02.2015
Coordinatore di Progetto:
CINESI Transport Consultants, Spagna
Sig. Lluis da Victoria
Tel. +34 971 77 52 96
Autore del Documento:
Società: Horários do Funchal, Transportes Públicos S.A.
Autori: Claudio Mantero, André Freitas, Andreia Quintal
email: [email protected]
Tel. +351 291 705 555
Data di inizio progetto: marzo 2012
Data di conclusione progetto: marzo 2015
Sito web del progetto: http://www.seemore-project.eu
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Nota legale:
La responsabilità per il contenuto di questo documento è esclusivamente degli autori. Esso non
riflette necessariamente l’opinione della Comunità Europea. La Commissione Europea non è
responsabile dell'uso che potrebbe essere fatto delle informazioni contenute nel presente
documento. Il progetto SEEMORE è cofinanziato dal programma della Commissione Europea
“Intelligent Energy Europe”; la durata del progetto è da marzo 2012 a marzo 2015.
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SOMMARIO
1 IL progetto SEEMORE................................................................................................................... 4
1.1 Breve sintesi del progetto..................................................................................................... 4
1.2 Il consorzio SEEMORE ........................................................................................................... 5
2 Glossario ...................................................................................................................................... 6
3. Revisioni e commenti dei partner .............................................................................................. 7
4 Perché un manuale delle strategie? ............................................................................................ 8
5 Principali strategie dei partner regionali ..................................................................................... 9
5.1 Le azioni principali SEEMORE ............................................................................................... 9
5.2 SEEMORE come opportunità di investimento .................................................................... 13
5.3 Gli impatti oltre la valutazione ........................................................................................... 16
5.4 Ingredienti di successo e valore aggiunto europeo............................................................ 18
5.5 Strategie future per la mobilità sostenibile dei turisti........................................................ 21
5.6 Lezioni apprese, risultati e raccomandazioni ..................................................................... 23
6. ConclusionI ............................................................................................................................... 26
7. Lista tabelle............................................................................................................................... 28
8. Allegato – Lista dei partecipanti ............................................................................................... 29
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1 IL PROGETTO SEEMORE
1.1 Breve sintesi del progetto
SEEMORE intende dimostrare che gli attori di 8 aree turistiche costiere europee possono
modificare le abitudini di viaggio dei visitatori che si recano nei loro territori, orientandoli verso
modalità di trasporto più sostenibili.
Gli obiettivi principali del progetto sono:
- sensibilizzare i turisti sul tema della mobilità sostenibile;
- rafforzare la cooperazione tra i settori della mobilità e del turismo;
- orientare il comportamento dei turisti verso modalità di trasporto sostenibili;
- comunicare e trasferire esperienze ad altre regioni a vocazione turistica.
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1.2 Il consorzio SEEMORE
Partner di progetto Paese
CINESI Transport Consultancy (coordinatore) Spagna
Mallorca Transports Consortium Spagna
Trivector Traffic AB Svezia
Associazione degli Enti Locali Fyrbodal Svezia
FGM-AMOR Austrian Mobility Research Austria
Associazione Pomeranense “Common Europe” Polonia
Comune di Choczewo Polonia
Agenzia di Sviluppo Sostenibile della Società Civile Bulgaria
Provincia di Forlì-Cesena Italia
Iniziativa Centro Europea Italia
Limassol Tourist Development and Promotion Co Ltd Cipro
Stratagem Energy Ltd Cipro
Horários do Funchal Public Transport, Madera Portogallo
Associazione dei Comuni Malta
Tabella 1 – Partner SEEMORE
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2 GLOSSARIO
Abbreviazioni utilizzate all’interno del presente documento
Abbreviazione Descrizione
TP Trasporto Pubblico
CSDCS Sustainable Development of Civil Society (Agenzia di Sviluppo Sostenibile della
Società Civile)
PMUS Piano di Mobilità Urbana Sostenibile
CTM Concorci Transports Mallorca (Consorzio dei Trasporti di Maiorca)
EC Commissione Europea
UE Unione Europea
LCA Associazione dei Comuni di Malta
App Applicazioni mobile
NTS Seminario nazionale di trasferimento
Tabella 2 – Abbreviazioni utilizzate
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3. REVISIONI E COMMENTI DEI PARTNER
Versione Data Commenti Rivisto da
(Nome, Ente)
1.0 26.02.2015 Prima bozza inviata per commenti da
parte dei partner
CINESI
2.0. 03.03.2015 Documento finale
Tabella 3: Indice di revisione documento e commenti dei partner
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4 PERCHÉ UN MANUALE DELLE STRATEGIE?
Il manuale delle strategie presenta una serie di strategie implementate a livello territoriale e
mostra come si sono evoluti gli approcci adottati nel corso del progetto in base alle specificità
locali e alla interazione tra i partner.
Scopo del presente manuale è fornire informazioni e consigli pratici, basati sull’esperienza di 8
regioni europee, per gestire un progetto europeo volto a modificare il comportamento dei turisti
verso modalità di mobilità sostenibile. Per l’implementazione di un progetto di tale portata è
fondamentale innanzitutto creare un clima di collaborazione tra i settori della mobilità e del
turismo, spesso abituati a operare in modo autonomo l’uno dall’altro. Il manuale fa il punto su
questo lavoro mostrando come le 8 regioni di SEEMORE abbiano adottato una serie di strategie
per far fronte a problemi comuni risolti poi in modi diversi.
Più specificamente il manuale, rivolto alle autorità locali e regionali di destinazioni turistiche
europee, operatori del settore mobilità, strutture ricettive e attrazioni turistiche, raccoglie una
serie di testimonianze e mostra come le condizioni del contesto delle 8 regioni europee siano
cambiate nel corso dei tre anni di progetto. Per la raccolta dei dati sulle esperienze principali si è
optato per l’organizzazione di piccoli gruppi di discussione nel corso di un incontro del progetto
SEEMORE tenutosi a Malta il 28 gennaio 2015 (in allegato, la lista dei partecipanti).
Discussioni di gruppo durante l’incontro del Progetto SEEMORE tenutosi a Malta
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5 PRINCIPALI STRATEGIE DEI PARTNER REGIONALI
5.1 Le azioni principali SEEMORE
5.1.1 Focus sul l ’ implementazione locale
Una informazione efficace porta a miglioramenti significativi nella promozione di una destinazione
turistica. Nel corso del progetto SEEMORE ogni regione europea partner ha implementato diverse
misure volte a migliorare le azioni promozionali, senza tuttavia distogliere l’attenzione dal tema
principale: fornire informazioni più esaustive sulla mobilità sostenibile. Limisso (Cipro) ha fatto
ricorso a una brochure sulla mobilità, chioschi informativi, striscioni pubblicitari alle fermate degli
autobus, materiale distribuito alle reception degli alberghi, comunicati stampa/articoli e internet.
A Malta, le azioni di maggior efficacia verso i turisti sono state un pacchetto di informazioni
turistiche e la collaborazione con operatori dei trasporti di tratte a lunga distanza. A Dobrich
(Bulgaria) le misure si sono inizialmente concentrate su informazione e sensibilizzazione; a queste
sono poi seguite altre misure. È importante sottolineare che per l’area bulgara era la prima volta
che venivano inserite nell’agenda politica misure di mobilità sostenibile.
Il fattore chiave che ha portato Madera ad aderire al progetto SEEMORE è stata l’attenzione verso
il trasporto pubblico; in primis, perché il partner di progetto era un operatore del settore, ma
anche perché nella visione del progetto gli stakeholder regionali hanno identificato il trasporto
pubblico come una modalità alternativa per modificare le abitudini di viaggio dei turisti. Anche
Maiorca ha promosso l’uso dei mezzi di trasporto pubblico verso le principali destinazioni
turistiche e migliorato le informazioni sulle opzioni di mobilità sostenibile. La regione svedese di
Bohuslän ha migliorato le opzioni di spostamento con mezzi pubblici, creato nuovi tipi di biglietti
(trasporto pubblico + attrazioni), adottato un servizio per il trasporto delle biciclette sui treni,
distribuito mappe ciclabili e creato un’innovativa piattaforma di scambio tra operatori dei settori
turistico e della mobilità. La regione polacca Pomerania ha promosso l’uso di modalità di
trasporto sostenibili tramite “Rich Media” (formati pubblicitari all’interno di siti internet), e si è
adoperata per inserire il tema della mobilità nell’agenda turistica e viceversa.
In tutti i casi, il successo delle misure è dipeso largamente dalla cooperazione tra le autorità locali
e gli stakeholder coinvolti. In effetti, i partner della Provincia di Forlì-Cesena hanno indicato il
Gruppo di Lavoro Locale come la misura più importante. Prima del progetto, gli operatori dei
settori del turismo e dei trasporti non interagivano su base regolare; grazie a SEEMORE, hanno
compreso meglio le rispettive problematiche e hanno cercato di trovare soluzioni condivise come
le nuove linee di trasporto messe a punto per soddisfare le esigenze dei turisti.
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5.1.2 Sensibi l ità del le autor ità regionali e local i verso gl i obiettivi SEEMORE
L’esperienza SEEMORE ha consentito alle autorità locali e regionali di guardare in modo nuovo il
rapporto tra settore turistico e settore della mobilità e di riconoscere che entrambi condividono
alcuni obiettivi e dovrebbero, quindi, condividere le risorse. Tramite una serie di misure leggere, a
Limisso il progetto SEEMORE ha consentito di dimostrare che è possibile modificare
positivamente le abitudini verso opzioni di mobilità sostenibile dal forte impatto mettendo in
relazione i settori del turismo e dei trasporti e condividendo informazioni, risorse e strumenti. In
Bohuslän, i miglioramenti conseguiti dal progetto SEEMORE sono dipesi inizialmente dalla volontà
dell’autorità di pianificazione del trasporto pubblico ma oggi vi sono contatti regolari tra i settori
del turismo e dei trasporti della regione. A Dobrich, nonostante una certa incertezza politica a
livello locale e nazionale durante il progetto SEEMORE, si è riusciti a sensibilizzare le autorità locali
sul tema delle opzioni di mobilità sostenibile e sull’importanza di considerare trasporto e turismo
come un unico pacchetto. A Maiorca, sono stati redatti protocolli tra autorità locali e regionali e i
settori del turismo e dei trasporti. A Madera durante il progetto SEEMORE il contesto politico è
stato abbastanza stabile a livello regionale, ma non a livello comunale perché le elezioni del 2011
hanno visto il fiorire di coalizioni di sinistra nella maggior parte dei comuni. Queste circostanze
hanno comportato diversi ritardi perché il comitato direttivo guidato da un operatore del
trasporto pubblico aveva previsto di godere dell’appoggio dei comuni per implementare le
misure. Ciononostante, sia le autorità locali sia quelle regionali hanno riconosciuto l’importanza di
creare sinergie tra i settori della mobilità e del turismo. Dopo l’implementazione del progetto,
cercheranno di reperire nuove opportunità di progetto per mantenere in vita le collaborazioni
attualmente in essere. A Malta, sia le amministrazioni locali, rappresentanti le diverse località ed
aree, sia gli stakeholder che hanno aderito direttamente o indirettamente al progetto, hanno
risposto positivamente. Nella Provincia di Forlì-Cesena il team di progetto ha riscosso risposte
molto positive sia dai comuni costieri coinvolti nel progetto sia dall’azienda di trasporto pubblico.
Nonostante questo generale consenso, in Pomerania la difficile situazione politica legata alla
prevista costruzione di una centrale nucleare nel comune di Choczewo e le politiche di trasporto
fortemente orientate all’uso dei veicoli a motore adottate nell’intera regione e nel paese hanno
ostacolato la comprensione da parte dell’opinione pubblica dell’esigenza di combinare
promozione turistica e opzioni di trasporto sostenibili e costituito una forte barriera per
l’implementazione del progetto perché turismo e trasporto non sono stati percepiti come
un’urgenza meritoria di attenzione.
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In generale, tutti i partner hanno concordato che alcune iniziative come i Seminari Nazionali di
Trasferimento di buone pratiche sono stati significativi per consentire a tutte le parti coinvolte di
intervenire nella discussione e far confluire i temi trattati nelle agende politiche locali e nazionali.
5.1.3 I l s ignificato di SEEMORE per stakeholder e attori local i
In alcune regioni il coinvolgimento degli stakeholder ha prodotto eccellenti risultati, mentre in
altre il compito si è rivelato più difficile. A Limisso, prima del lancio del progetto, il trasporto
pubblico veniva pianificato considerando unicamente le esigenze della popolazione locale; oggi
tiene in considerazione anche le esigenze dei turisti. Oggi la regione è “più verde”, nel senso che
offre una più ampia gamma di opzioni di mobilità sostenibile; sono stati ridotti i costi dei mezzi di
trasporto pubblico per consentire ai turisti di spendere di più in altre attività e si sono incoraggiate
modalità di trasporto sostenibili. Questo grazie al miglioramento dei servizi intervenuto con il
progetto SEEMORE.
Madera aveva già gettato le basi per il progetto SEEMORE con il precedente progetto CIVITAS che
mirava a raggiungere obiettivi specifici nel mercato turistico. Per Malta e la Provincia di Forlì-
Cesena SEEMORE ha rappresentato un’opportunità per legare i temi del turismo e della mobilità
sostenibile, inserendoli in un’unica agenda e trattandoli da una prospettiva congiunta.
Dobrich ha fortemente apprezzato il formato adottato da SEEMORE di trattare congiuntamente i
temi della mobilità e del turismo. I governi regionali e locali hanno inserito i materiali SEEMORE
nei loro siti web ed anche la popolazione locale ha beneficiato dei materiali informativi del
progetto e partecipato alle esposizioni di SEEMORE.
A Maiorca SEEMORE è noto come “Turismo tramite trasporto pubblico” che è anche il nome della
sezione dedicata del portale dei trasporti pubblici regionale. I principali stakeholder coinvolti nel
progetto, i comuni, stanno attualmente valutando le tematiche di mobilità e turismo, mentre la
popolazione locale può ora toccare con mano i miglioramenti apportati nel settore turistico con la
creazione di nuove linee accessibili a tutti. Questo rende chiaro che il settore del turismo produce
effetti moltiplicativi che si ripercuotono positivamente anche sulla popolazione locale. Altro
esempio è quello del Bohuslän in cui il pubblico ha ora accesso a offerte combinate di trasporto
pubblico e attrazioni.
Sfortunatamente in Pomerania il coinvolgimento degli stakeholder è risultato assai difficile e non
si è riusciti completamente a modificare la mentalità. I direttori degli alberghi della regione
polacca si sono mostrati interessati unicamente all’aspetto commerciale e non hanno promosso le
opzioni di mobilità sostenibile. Il team di progetto non è riuscito a convincerli dei reali vantaggi
che il progetto avrebbe potuto portare alle attività locali. A Madera, a fronte di una forte
motivazione degli stakeholder nella fase iniziale del progetto, lo scarso interesse di alcune parti,
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come le camere di commercio, e l’incertezza politica a livello locale hanno indebolito il
coinvolgimento nel corso del progetto.
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5.2 SEEMORE come opportunità di investimento
5.2.1 Opportunità offerte da SEEMORE al le regioni partner
Le testimonianze delle regioni evidenziano che SEEMORE è riuscito a coinvolgere in modo efficace
sia la popolazione locale sia i turisti, ma soprattutto i decisori politici che hanno compreso quanto
possa essere vantaggioso combinare politiche di mobilità e turismo.
La colonna portante del programma SEEMORE è stata la condivisione di conoscenze su misure di
mobilità coraggiose orientate al turismo e agli spostamenti durante il tempo libero, cosa
effettivamente implementata dalle regioni partner.
Ma SEEMORE è stato qualcosa di più di un semplice trasferimento di conoscenze e lezioni apprese
tra regioni partner e non solo. Per Malta e per la Provincia di Forlì-Cesena ha rappresentato
l’opportunità di riunire i due temi (turismo e mobilità sostenibile) e gli stakeholder dei due settori
coi Seminari Nazionali di Trasferimento.
SEEMORE ha rappresentato un’occasione unica di collaborazione con altre regioni, ma ha anche
favorito la cooperazione a livello locale e regionale. Grazie a SEEMORE, Bohuslän ha fatto passi
concreti nell’implementazione di misure di mobilità sostenibile. Lo stesso è avvenuto a Dobrich
dove sono state adottate diverse misure: nuove linee di trasporto pubblico, 200 nuovi posti auto a
Balchik ed una nuova pista ciclabile a Dobrich. Le autorità locali hanno accettato di attuare le
misure di mobilità sostenibile che, prima del progetto, non era ritenuta una priorità. Le sessioni
formative sono state realizzate con successo nonostante la mancanza di risorse interne specifiche
e dell’auspicato rimborso spese per i partecipanti. In generale, il progetto è stato in grado di
raccogliere le informazioni necessarie per approntare un Piano di Mobilità Urbana Sostenibile per
Kavarna, sottoposto ad approvazione del Consiglio Comunale nel marzo 2015.
Nella regione spagnola di Maiorca, l’obiettivo SEEMORE era migliorare i servizi esistenti e non è
quindi stato visto come opportunità di investimento. Le forti restrizioni di budget hanno inficiato
l’implementazione, ma alla fine il progetto ha consentito di evidenziare il potenziale degli
strumenti esistenti da rivolgere ad un numero sempre maggiore di turisti.
In Pomerania l’acquisto di 7 distributori di cartine era sentito come una vera e propria necessità.
Le misure implementate in altre regioni pilota hanno dimostrato ai rappresentanti della
Pomerania che iniziative simili potrebbero essere fattibili in un futuro prossimo. Si può pertanto
concludere che, in generale, il progetto ha aumentato la consapevolezza e le capacità.
L’esempio più lampante di cambiamento di mentalità viene da Limisso dove le campagne di
sensibilizzazione SEEMORE hanno portato ad un aumento di interesse nell’uso degli autobus, del
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servizio navetta con l’aeroporto e delle biciclette. Per decenni, a Limisso gli autobus non erano
considerati un’alternativa di mobilità. Recentemente, i viaggiatori urbani ed extraurbani sono
passati dai 2 milioni del 2012 a 4,5 milioni nel 2013 e a 5 milioni nel 2014. Anche la bicicletta era
vista fino a pochi anni fa come un mezzo di trasporto obsoleto. Le persone che ricorrevano alla
bicicletta erano quelle troppo povere per potersi permettere un’automobile. Oggi l’uso della
bicicletta è diventato molto popolare e si vedono persone di qualsiasi età pedalare in giro a
qualsiasi ora del giorno. Da qui l’esigenza di creare nuove piste ciclabili e percorsi pedonali, di
installare nuove fermate per gli autobus e, in generale, di migliorare il servizio di trasporto
pubblico. Le aziende dei trasporti di Limisso erano abituate ad operare con sovvenzioni del
governo nazionale. La loro priorità era quella di ottenere sempre più sovvenzioni. Grazie a
SEEMORE hanno compreso che possono aumentare profitti e domanda fornendo nuovi servizi e
migliorando l’efficienza dell’offerta di trasporto pubblico; in altri termini, sono in grado di vedere
attualmente altre opportunità di sviluppo.
Le azioni comuni di SEEMORE incentrate su comunicazione, collaborazione con gli stakeholder e
sviluppo di politiche sono risultate positive. Buoni esempi sono stati il concorso fotografico e
l’integrazione di SEEMORE nei materiali promozionali locali. I materiali di comunicazione
SEEMORE sono attualmente promossi in fiere internazionali rivolte al settore del turismo e in
alcune regioni partner il video di progetto viene proiettato in alcuni terminal e su alcune linee di
bus.
5.2.2 L’ implementazione di tante piccole iniz iative si è r ivelata una strategia efficace?
Con un budget complessivo di quasi 2 milioni di euro, le 8 regioni pilota SEEMORE hanno
implementato 179 azioni locali. Uno dei punti più fortemente discussi dai partner SEEMORE è
stato se concentrare le risorse su un numero limitato di azioni o piuttosto sviluppare diverse
iniziative. Questo è un aspetto importante che anche i decisori a livello europeo dovrebbero
considerare nel processo di definizione delle future politiche dell’Unione e delle sfide chiave che
le nostre economie e società sono chiamate ad affrontare. Il feedback dalle regioni SEEMORE in
merito è assai diverso.
In un’area come quella di Limisso in cui la situazione della mobilità sostenibile è rimasta a lungo
allo stadio iniziale, le piccole azioni hanno costituito il modo migliore per reintrodurre modalità di
mobilità sostenibile sia per la popolazione locale sia per i turisti. La sensibilizzazione verso il tema
è stata graduale e l’interesse è andato crescendo man mano che venivano implementati i servizi. I
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grandi investimenti a Cipro sono visti con contrarietà dall’opinione pubblica e il progetto
SEEMORE è riuscito a fare grandi progressi con investimenti decisamente modesti.
In Bohuslän, le piccole azioni SEEMORE hanno gettato le basi per un approccio più strategico.
Tradizionalmente in Svezia le nuove misure, come quelle di mobilità sostenibile, vengono attuate
su piccola scala per poi essere valutate e implementate su larga scala se ritenute di successo. Il
motto dei comuni e delle regioni svedesi è “Pensa globalmente ma agisci localmente”.
Le autorità locali di Maiorca ritengono che sarebbero stato meglio concentrarsi e portare a
termine poche azioni piuttosto che disperdere l’attenzione su tante piccole azioni a largo raggio
come dimostrato dal precedente progetto EIE, STARTER, che prevedeva poche azioni con risultati
più chiari.
Pur riconoscendo che è difficile portare avanti un numero limitato di azioni perché la Comunità
Europea tende ad approvare progetti che propongono più misure, la Pomerania è dell’avviso che
sarebbe stato meglio concentrarsi su un massimo di 2 misure per ottenere risultati più concreti.
Malta ha, al riguardo, una posizione a sé stante perché ritiene che la risposta possa essere sì e no
al tempo stesso. No, perché non c’è tempo sufficiente per dedicarsi appieno ad ogni azione; sì,
perché con molte azioni si può coinvolgere un maggior numero di stakeholder. Tuttavia è meglio
concentrarsi su un numero di iniziative più ristretto, perché, in effetti, un punto debole del
progetto SEEMORE è stato quello di avere troppe azioni. È anche necessario considerare che
quando le risorse economiche sono limitate o pressoché nulle, si è alla mercé degli stakeholder,
perché si richiede il loro appoggio senza mettere a loro disposizione fondi o risorse significative
per svolgere gli incarichi previsti. Al riguardo, la Provincia di Forlì-Cesena è del parere che sia
meglio concentrarsi su un numero limitato di azioni, che rientrano nel campo specifico di
competenza, per garantirne il successo.
Il progetto regionale di Madera è stato un successo perché sono state implementate pressoché
tutte le misure e i risultati sono evidenti. A Madera il set di misure rientrava in un ambito specifico
perché erano tutte legate al trasporto pubblico e ci si è concentrati sul miglioramento delle
informazioni e dei servizi di trasporto pubblico, cosa che ha contribuito a riunire le varie misure.
Madera riconosce che se avessero ampliato le misure alla mobilità elettrica o all’uso delle
biciclette, il grado di successo sarebbe stato inferiore a causa del budget limitato.
A Dobrich la serie di piccole azioni ha dimostrato agli imprenditori turistici e del settore dei
trasporti che questa era l’unica via percorribile per promuovere la località turistica. Dopo aver
implementato molte misure di mobilità, la località di Albena è stata insignita della Bandiera Blu a
riprova che i responsabili si sono mossi nella giusta direzione. Il progetto è stato largamente
apprezzato non solo dai direttori degli alberghi ma anche dai turisti.
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5.3 Gli impatti oltre la valutazione
5.3.1 Risultati più importanti in termini di turismo e mobil ità
Oltre agli indicatori predefiniti, inclusi nel rapporto di valutazione SEEMORE, il progetto ha
conseguito risultati di natura più immateriale che meritano attenzione. Una valutazione generale
del successo del progetto deve considerare sia i risultati misurabili sia quelli intangibili.
A Limisso è aumentata la cooperazione tra i settori dei trasporti e del turismo; lo scambio di
informazioni ha prodotto servizi migliori ed una collaborazione più soddisfacente. I finanziamenti
privati e i sussidi dell’Ente Nazionale del Turismo per altre azioni ha avuto un effetto
moltiplicatore sull’impatto generale e sui risultati del progetto.
Anche Bohuslän ha vissuto una situazione simile in termini di collaborazione. Prima del progetto
SEEMORE, i due settori erano in conflitto e uno addossava all’altro qualsiasi responsabilità. Oggi
sono stati sviluppati e testati con successo nuovi servizi e canali di collaborazione.
A Madera è stata istituita una task force regionale con esperti dei settori del turismo e della
mobilità e, grazie ai seminari nazionali di trasferimento, il Ministero Nazionale sta seguendo il
progetto con attenzione e potrebbe incentivare altre iniziative legate al progetto. A livello locale e
con impatto immediato il risultato principale è stato lo sviluppo della guida sulla mobilità che ha
colmato il vuoto informativo sul trasporto pubblico che veniva avvertito dagli utenti locali.
Nella Provincia di Forlì-Cesena, SEEMORE ha consentito un maggior coordinamento tra attori di
settori diversi che hanno collaborato per raggiungere obiettivi comuni. I risultati, latenti e non
ancora misurabili, sono comunque visibili. Ad esempio, prima del progetto SEEMORE, le linee del
trasporto pubblico locale nelle località costiere e il servizio di bike-sharing della città di Forlì non
erano sempre adeguati alle esigenze dei turisti. Oggi l’accessibilità al servizio di bike-sharing è
migliorata ed è stata implementata una nuova linea estiva di autobus che collega diverse zone
costiere. In modo analogo, a Malta, SEEMORE ha riunito allo stesso tavolo turismo e mobilità ed è
probabile che anche in futuro continuerà a portare avanti collaborazioni.
Per la zona di Dobrich era la prima volta che il termine mobilità veniva associato al settore del
turismo. Anche l’approccio politico ha subito un cambiamento come dimostra il Piano di Mobilità
Urbana Sostenibile recentemente adottato a Kavarna, il primo in assoluto in Bulgaria. È
aumentato l’uso dei mezzi di trasporto pubblico grazie alla creazione di nuove linee e sono state
introdotte nuove norme per la sosta. Inoltre, Dobrich ha registrato un aumento nell’uso della
bicicletta da parte dei turisti.
In Pomerania i maggiori vantaggi derivanti dall’implementazione del progetto SEEMORE sono
legati all’introduzione delle politiche di parcheggio del comune di Choczewo. Si è trattato del
primo documento sui generis adottato in un comune costiero polacco. Inoltre, grazie al progetto
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SEEMORE, gli operatori dei trasporti pubblici locali hanno introdotto la possibilità di trasportare le
biciclette a bordo degli autobus. In generale, comunque, il progetto SEEMORE ha avuto un
impatto ridotto sulle politiche regionali perché si è trattato di tante piccole azioni con un budget
limitato su cui lavorare.
A Maiorca, è stato approntato un protocollo diretto per lo scambio di dati tra l’autorità dei
trasporti e gli uffici di informazione turistica comunali. Gli uffici possono ora contare su
informazioni relative alle offerte di trasporto pubblico e ad altri servizi di mobilità costantemente
aggiornate. A sua volta, l’autorità dei trasporti riceve feedback dai turisti sui suoi servizi tramite gli
uffici di informazione turistica. Questo ha consentito di risolvere eventuali inefficienze in tempi
brevissimi ed ha migliorato sia l’accessibilità alle informazioni sul trasporto pubblico da parte dei
turisti sia il livello dei servizi per i turisti.
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5.4 Ingredienti di successo e valore aggiunto europeo
5.4.1 Risultati più importanti in termini di turismo e mobil ità
Il sostegno politico è certamente un fattore chiave per un’implementazione di successo. In
generale, si è riscontrato che le regioni che hanno un contatto più diretto coi governi nazionali,
come Limisso e Malta, hanno maggiori possibilità di ottenere un appoggio politico più alto. In
alcuni casi, come quello di Malta, i politici hanno fatto proprio il progetto e inserito il tema della
mobilità all’interno delle loro politiche pubbliche. In altri, come in Pomerania, i politici locali non
hanno ritenuto né il progetto né le politiche di mobilità e turismo sufficientemente rilevanti e
questo si è riflesso fortemente sui risultati dell’implementazione.
Analizzando più attentamente quanto riferito dalle regioni partner durante il workshop, si nota
che Limisso mirava a ridurre il costo dei pacchetti vacanze per consentire ai turisti di vivere al
meglio quanto la regione ha da offrire. Se un turista può muoversi con mezzi di trasporto più
economici, dispone di maggiori risorse per altri settori dell’economia durante la sua vacanza. Le
nuove misure per promuovere l’uso della bicicletta e il servizio navetta con l’aeroporto sono state
sostenute da campagne marketing creative e hanno spinto altre società ad investire e migliorare i
propri servizi. Il progetto ha svelato a molti attori opportunità che diversamente avrebbero perso.
A Bohuslän SEEMORE ha rafforzato la volontà dei settori della mobilità e del turismo di cooperare
per raggiungere lo stesso obiettivo. Era necessario un ambito istituzionale come quello offerto da
SEEMORE per facilitare “l’incontro e l’unione” dei due settori. Attori principali per l’avvio di
questa collaborazione sono stati l’autorità di pianificazione dei trasporti pubblici e l’associazione
degli enti locali Fyrbodal.
Secondo i rappresentanti di Madera, la regione è entrata nel progetto al momento opportuno. Il
settore del turismo voleva essere più competitivo e il trasporto era considerato un elemento di
differenziazione in grado di aumentare la qualità dell’esperienza turistica offrendo opzioni di
mobilità sostenibile di miglior qualità rispetto ad altre destinazioni turistiche più frequentate.
Nel caso della Pomerania, il legame tra trasporto e turismo non era chiaro all’avvio di SEEMORE e
i Seminari di Trasferimento organizzati nell’ambito di SEEMORE hanno consentito di prendere
diversi contatti. Ciononostante, le esigue risorse disponibili e le limitazioni di tempo hanno
permesso di muovere solo i primi passi in questo processo di cambiamento.
Nella Provincia di Forlì-Cesena i fattori che hanno spinto ad implementare il progetto sono stati di
tipo organizzativo, ossia la costituzione di un Gruppo di Lavoro Locale che ha portato alla firma di
un protocollo per lo scambio di dati. Sfortunatamente, il partner non è riuscito a coinvolgere la
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sfera politica e a sensibilizzare i decisori sull’importanza dei temi del progetto venendo così a
mancare un forte appoggio politico.
A Malta, alcuni comuni volevano migliorare quanto fatto in precedenza da alcuni politici a riprova
del valore aggiunto delle loro politiche. Il tema della mobilità è divenuto una questione centrale
che molti politici sfrutteranno a loro vantaggio nelle prossime elezioni. Alla fine, i politici hanno
ammesso che i trasporti a Malta sono un problema che anche i turisti, che congestionano siti
storici e fragili, contribuiscono ad aumentare.
Nel distretto di Dobrich, il partner CSDCS è stato il primo ente a mettere in relazione mobilità
sostenibile e turismo sollevando l’interesse del Ministero Nazionale. Attualmente il CSDCS sta
collaborando alla stesura di un documento strategico nazionale. Anche l’Associazione Nazionale
dei Comuni della Bulgaria è interessata a collaborare in materia di mobilità sostenibile. Il primo
Piano di Mobilità Urbana Sostenibile bulgaro (Kavarna) è parte del progetto SEEMORE. Altro
fattore di successo è stato l’Albena Resort che raggruppa 50 alberghi sotto un’unica proprietà.
Quando il proprietario ha capito che i turisti apprezzano le iniziative a favore della mobilità
sostenibile (noleggio bici e riduzione del numero di auto nella zona), le misure sono state
ampliate.
A Maiorca, il CTM è un decisore nel settore dei trasporti pubblici ed ha quindi avuto la possibilità
di avviare l’implementazione delle iniziative SEEMORE. I risultati di SEEMORE comportano un
valore aggiunto per il settore del turismo e sono stati accolti con favore dagli stakeholder del
settore.
5.4.2 Cooperazione in un consorzio europeo al largato e interazione con altre regioni durante i workshop nazionali
La principale conclusione che si può trarre è che, nonostante le difficoltà normalmente
riscontrabili quando culture e modalità di lavoro eterogenee si incontrano, SEEMORE ha spinto le
regioni aderenti ad interrompere “il solito lavoro” e ad iniziare a guardare oltre le frontiere per
trarre ispirazione e orientamento. Tutte le regioni hanno concordato che la collaborazione con
altre aree turistiche è stata significativa ed è importante per replicare in altre regioni le migliori
pratiche già sperimentate con successo.
Nel 2012 Cipro versava in una terribile situazione finanziaria senza fondi per l’implementazione di
soluzioni di trasporto innovative; ciononostante, Limisso analizzando i casi della promozione degli
autobus di Madera, del regolamento di accesso auto de La Valletta (Malta) e del bike-sharing di
Forlì, è riuscita a fare la differenza con risorse limitate. Le discussioni durante le riunioni del
consorzio sugli interventi come, ad esempio, i pianificatori di viaggio e le cartine ciclabili, oltre ad
offrire la possibilità di visitare altre località e verificare in loco cosa i partner avevano sviluppato,
D3.5 Manuale delle Strategie SEEMORE pag. 20 / 29
sono state un’importante fonte di ispirazione. Nel programma di implementazione futura, Limisso
intende sviluppare azioni simili a quelle attuate in altre regioni pilota come le audio-guide di
Madera. Anche la provincia di Forlì-Cesena intende implementare altre azioni SEEMORE già
attuate a Madera.
Nonostante alcune attività di learning positive, la Pomerania ha preferito sottolineare che la
mancanza di membri dell’Est Europa all’interno del Consiglio di Gestione Operativa del Progetto
SEEMORE ha creato un’invisibile barriera tra Europa Orientale ed Occidentale e che, a suo avviso,
la cooperazione avrebbe potuto essere migliore se una tale barriera culturale non avesse
ostacolato lo sviluppo delle misure.
Di diverso parere il partner bulgaro. Il seminario nazionale in Bulgaria ha avuto successo. I partner
di Dobrich hanno coinvolto circa il 50% delle aree turistiche dell’intera nazione. Durante l’evento
SEEMORE in Romania (seminario di trasferimento dell’Europa Centrale), il CSDCS ha riscontrato
un fortissimo interesse da parte di altre regioni dell’area balcanica. Collaborare con altri Paesi è
stato importante soprattutto perché ha consentito di dimostrare i risultati positivi prodotti dalle
misure in altre nazioni. Per i decisori orientali, le buone pratiche occidentali sono molto
importanti così come l’accettazione di alcune politiche da parte della Commissione Europea (e il
collegamento ai fondi dell’Unione). Il motto è “Sii europeo, lascia l’auto”.
Lo stesso vale per Maiorca dove i decisori politici sono favorevolmente colpiti dai progetti
europei. Il progetto europeo offre nuova linfa; senza tale progetto, i decisori non avrebbero
avviato le misure attuate nel corso di SEEMORE.
D3.5 Manuale delle Strategie SEEMORE pag. 21 / 29
5.5 Strategie future per la mobilità sostenibile dei turisti
5.5.1. I l futuro del le misure SEEMORE
Il Progetto SEEMORE ha creato una solida base su cui poggiare azioni a lungo termine nel
prossimo futuro. In molti casi, il budget a disposizione verrà destinato diversamente; in altri, si
farà ricorso a risorse esterne pubbliche e private per prodotti e servizi nuovi e innovativi.
A Madera molte misure possono essere sostenute con il budget ordinario come, ad esempio, la
formazione dei dipendenti pubblici e del personale dei punti di informazione turistica e le app
mobili con informazioni turistiche e orari dei mezzi pubblici. Per illustrare le potenzialità che
queste misure hanno in termini di strategia commerciale, è sufficiente menzionare che Madera è
attualmente alla ricerca di uno sponsor per l’applicazione mobile sviluppata nel corso di
SEEMORE. Questo si traduce in un valore aggiunto. Anche le azioni in collaborazione con gli
alberghi hanno un futuro perché non dipendono dalle entrate, ma dai servizi di vendita.
In Pomerania il banner di tipo “Rich Media” ha aperto possibilità per campagne su internet rivolte
a gruppi specifici. È probabile che si instaurerà una futura collaborazione con le istituzioni
interessate per sviluppare queste campagne settoriali.
Una delle azioni più importanti sviluppate a Maiorca è stata la traduzione del portale web dei
trasporti pubblici e altri materiali in lingua straniera che, una volta approntata, richiede bassi costi
di manutenzione. La mappa stampata è un esempio di prodotto con prezzo di mercato sostenibile
che ne consentirà probabilmente la riproposizione negli anni a venire. Se la formazione del
personale dei punti di informazione turistica è una misura che a Madera verrà mantenuta, a
Maiorca verrà ulteriormente potenziata perché anche altri punti informativi, esterni al progetto
SEEMORE, sono interessati. È stato raggiunto un accordo in base al quale il CTM fornirà tali corsi
di formazione gratuitamente.
Per Dobrich, quasi tutte le misure verranno probabilmente mantenute considerato che gli
investimenti infrastrutturali sono già stati fatti (es. noleggio bici, politiche di parcheggio). Per
quanto riguarda i pacchetti di informazione turistica, tutti hanno colto la loro importanza: i
pacchetti hanno portato ad un aumento dell’uso dei mezzi pubblici e la località ha deciso di
mantenere in essere l’iniziativa. Per la Bulgaria, è stata la prima volta in cui il turismo veniva
associato al trasporto. Altre regioni turistiche della Bulgaria sono interessate a replicare queste
misure.
Nella regione svedese di Bohuslän gli stakeholder locali intendono continuare ad incontrarsi e ad
ampliare le misure di successo. L’iniziativa “Bici sul treno” è già stata estesa ad una scala più
ampia ed attualmente riguarda tutti i treni gestiti dalla società di trasporto pubblico regionale
D3.5 Manuale delle Strategie SEEMORE pag. 22 / 29
nell’intera regione. Con la mappa ciclabile, il ciclismo è diventato più attrattivo e l’attività verrà
sostenuta dagli enti di gestione della destinazione turistica.
A Limisso, il servizio navetta per l’aeroporto verrà mantenuto e potenziato perché è risultato
essere redditizio. Anche la nuova linea urbana, creata durante il progetto SEEMORE, che collega
cinque volte al giorno la zona turistica al centro commerciale, è risultata un’attrattiva vantaggiosa
e verrà mantenuta. I chioschi informativi installati durante il progetto continueranno a fornire
gratuitamente informazioni sulla mobilità. Le pensiline delle fermate degli autobus con i percorsi
delle linee urbane, l’itinerario del servizio navetta e siti web utili hanno spazi pubblicitari che
producono entrate che verranno reinvestite per l’installazione di ulteriori pensiline nell’area
turistica. La collaborazione creatasi tra i settori del turismo e dei trasporti è risultata vincente per
entrambe le parti che sono desiderose di proseguirla.
La creazione del gruppo di lavoro locale è stata la misura centrale e di maggior rilievo messa a
punto nella Provincia di Forlì-Cesena. Il partner auspica che la collaborazione possa proseguire
anche se attualmente il ruolo delle province italiane è in fase di modifica e non è ancora chiaro se
la Provincia di Forlì-Cesena potrà continuare a svolgere il suo ruolo di capogruppo. Per questo, è
auspicabile che i comuni acquisiscano un ruolo di maggior peso in futuro. D’altro canto, è
opinione condivisa degli stakeholder della provincia di Forlì-Cesena che sia molto importante
mantenere viva la misura di SEEMORE. Gli operatori del trasporto pubblico locale terranno in
considerazione le esigenze dei turisti durante la pianificazione dei servizi e il servizio pubblico di
bike-sharing migliorerà l’accessibilità per i visitatori.
A Malta, l’Associazione dei Comuni intende mantenere il pacchetto di mobilità turistica negli anni
futuri che cercherà di finanziare ottenendo nuovi fondi per il progetto. Il concetto del seminario
nazionale di trasferimento SEEMORE ha riscosso forte successo e diventerà probabilmente un
evento con cadenza annuale.
Come parte del progetto SEEMORE, l’Associazione dei Comuni ha prodotto tre documenti
strategici che sono stati sottoposti al governo nazionale di Malta:
• sistema di bike-sharing,
• biciclette nel trasporto pubblico,
• nuove piste ciclabili.
Il governo nazionale ha accolto le strategie e sta attualmente cercando finanziamenti per la loro
implementazione.
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5.6 Lezioni apprese, risultati e raccomandazioni
5.6.1. Le iniz iative di maggior impatto
A Madera la partnership commerciale con negozi e attrazioni è l’iniziativa di maggior rilievo
portata avanti nel corso del progetto SEEMORE. Tale iniziativa ha dimostrato alle autorità locali
l’interesse delle attività private verso la mobilità sostenibile. Certamente c’è ancora molto da fare,
ma SEEMORE si è rivelato un punto di svolta per dimostrare che il trasporto pubblico può
produrre reddito se si promuovono le giuste sinergie. Inoltre, grazie a SEEMORE, gli operatori del
trasporto pubblico hanno scoperto che il pianificatore viaggi è una nicchia emergente, soprattutto
se si ricorre a dati di tipo open-source.
La Pomerania ha optato per sensibilizzare sulla sfida affrontata durante l’implementazione del
progetto SEEMORE, ossia la barriera mentale esistente tra decisori politici e utenti. Tale barriera
ha impedito ai politici di comprendere che il loro elettorato è favorevole ad attività di promozione
della mobilità attiva o sostenibile, cosa che potrebbe garantire il loro appoggio durante le elezioni
locali.
Le autorità di Maiorca sono dell’opinione che l’inclusione del turismo nell’industria del trasporto
pubblico avrà un impatto a lungo termine. Questo è risultato lampante durante SEEMORE con il
miglioramento della qualità generale di Maiorca come destinazione turistica. Se i turisti sono in
grado di reperire informazioni esaustive alla fonte prima di partire per una vacanza, sono più
soddisfatti. I turisti “fai da te” sono sempre più numerosi nelle Baleari e ora, grazie al sito web,
sono in grado di trovare informazioni nella loro lingua. Questa accresce di conseguenza l’attrattiva
della destinazione.
Per Dobrich è difficile identificare le misure che hanno avuto maggior impatto, ma sottolinea un
forte interesse per i pacchetti mobilità, le politiche di parcheggio, i percorsi pedonali e il
miglioramento delle informazioni sui trasporti pubblici.
A Bohuslän, il lavoro sui percorsi alternativi fatto sulle cartine turistiche per ciclisti porterà
probabilmente a un aumento importante di viaggi non motorizzati nel prossimo futuro. D’altro
canto, il lavoro svolto per promuovere il trasporto pubblico, fra cui migliori informazioni, biglietti
speciali, possibilità di trasportare le biciclette sui treni, dovrebbe portare ad una riduzione dell’uso
di autovetture private, soprattutto per viaggi di piacere. I problemi principali del team locale sono
la stagione turistica relativamente breve di Bohuslän e il fatto che molti turisti sono proprietari di
seconde case a cui ci si dovrebbe rivolgere probabilmente con altri metodi.
La Provincia di Forlì-Cesena ha individuato in una comunicazione più efficace ed allettante il
modo per promuovere modalità di trasporto sostenibili. Questo anche per cambiare l’abitudine di
utilizzare l’auto privata senza pensare ad alternative.
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Malta cita tra le iniziative di maggior rilievo intraprese la creazione di un’infrastruttura sicura per
le biciclette e l’organizzazione di campagne di sensibilizzazione sull’uso sicuro delle bici. Il team di
progetto locale di Malta ha sottolineato che la bicicletta risulta sempre più attrattiva e sempre più
turisti utilizzano questa modalità di trasporto per muoversi sul territorio.
Anche a Limisso la bicicletta è diventata sempre più popolare e di moda. Per invogliare i turisti a
ricorrere a questo mezzo, i partner di Limisso hanno promosso l’uso della bicicletta (e dei mezzi di
trasporto pubblico) attraverso redazionali su riviste di moda come parte di una campagna di
sensibilizzazione strutturata utilizzando attori e modelle locali. Ma la misura di maggior impatto è
stato il nuovo collegamento navetta con l’aeroporto che ha ridotto immediatamente l’uso di auto
private. Anche le nuove linee bus, come la linea 201 che collega il lungomare con la stazione
centrale degli autobus, hanno contribuito ad aumentare la domanda di mezzi di trasporto pubblici
registrata durante il progetto SEEMORE. Tra le altre misure implementate si citano le nuove
fermate autobus con informazioni sugli orari e i biglietti bus con accesso gratuito ai musei. I
conducenti degli autobus hanno riferito un aumento del traffico dalle stazioni dotate delle nuove
pensiline.
5.6.2. Lezioni strategiche e raccomandazioni per l ’uso
La lezione più importante appresa da Madera dall’implementazione del progetto è che la
tecnologia informatica in rapida evoluzione può supportare modelli di imprenditorialità legati al
trasporto pubblico. Sia la mobilità sia il turismo devono far parte di questi nuovi servizi di
informazione. Prodotti come le audio-guide e altre App sui trasporti e il turismo sono strumenti
essenziali per le regioni per raggiungere i loro visitatori che, a loro volta, hanno la possibilità di
verificare le opzioni di viaggio in modo semplice. I nuovi servizi favoriscono le partnership
pubblico-private che possono far leva sul trasporto pubblico.
La Pomerania ha sottolineato che il gap di mentalità tra i decisori politici e gli utenti di opzioni di
trasporto (attivo) sostenibili è stato evidente durante l’intero progetto. I due gruppi non si
comprendono e questa è la sfida da affrontare nei prossimi progetti di collaborazione a livello
europeo.
Per Maiorca è importante concentrare il lavoro su iniziative redditizie. Ad esempio, nelle isole
Baleari è risultato più efficace il lavoro svolto tramite i punti di informazione turistica e le App che
non la collaborazione diretta coi singoli alberghi.
Dobrich ha appreso che è fattibile elaborare Piani di Mobilità Urbana Sostenibile (PMUS) per le
regioni turistiche. Questo passo garantisce uno sviluppo sostenibile a lungo termine del turismo.
Molte città della Bulgaria fanno affidamento sul turismo e questi PMUS sarebbero fondamentali
perché consentirebbero di far convergere in una visione e strategia strutturata diverse misure
separate. Inoltre è necessario sottolineare che occorre includere tra i gruppi target anche i tour
operator perché sono loro a determinare le aspettative dei turisti informandoli su cosa
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troveranno in una data località. Per questo è essenziale che gli attori locali collaborino con tour
operator e agenzie viaggio affinché questi ultimi informino i turisti delle opzioni di mobilità
disponibili (che costituiscono un valore aggiunto per la destinazione) e della miglior salubrità e
minor inquinamento delle destinazioni.
A Bohuslän, il progetto ha dimostrato che una collaborazione su scala locale è possibile e
vantaggiosa, anche se per una stagione di soli due mesi come quella svedese, mentre investimenti
più importanti non sono economicamente efficienti.
Per la Provincia di Forlì-Cesena la creazione di un tavolo di discussione con diversi stakeholder
coinvolti che si riuniscono regolarmente è una delle lezioni principali di SEEMORE. Anche la
realizzazione di una guida alla mobilità user-friendly, che raccoglie informazioni su turismo e
mobilità, è stata importante perché ha riempito un vuoto e costituito un strumento utile per i
visitatori.
Quest’ultimo aspetto è stato citato anche dal partner di Malta che ha sottolineato di aver appreso
a fornire informazioni chiare ed accessibili sul trasporto pubblico attraverso iniziative
promozionali e di sensibilizzazione.
Per Limisso, tutto parte da una cooperazione e un rapporto di fiducia tra i settori del turismo e del
trasporto che, da tale collaborazione, devono vedere un ritorno e successivamente si può pensare
ad una collaborazione con le autorità locali che, grazie all’appoggio dei due settori, dovrebbe
essere raggiunta facilmente. Le misure pianificate dovrebbero essere organizzate in base a
priorità partendo da quelle con maggior impatto a lungo termine e dovrebbero essere sostenute
anche al termine del progetto. Tali misure dovrebbero avere obiettivi specifici per incoraggiare le
parti coinvolte a continuare ad investire in mobilità sostenibile. Una buona combinazione di
misure creerà un cambiamento positivo che sarà chiaro sia al pubblico sia ai professionisti dei
settori del turismo e dei trasporti. Infine, per far sì che le misure abbiano successo è necessario
modificare le abitudini dei residenti e dei turisti.
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6. CONCLUSIONI
Se analizziamo come le regioni giudicano l'attuazione del progetto, sembra esistere un rapporto
tra un’implementazione di successo e la capacità dei partner SEEMORE di guidare il progetto e
coinvolgere i giusti attori che dispongono di risorse e strumenti adeguati. In parecchi casi, il
successo del progetto è dipeso dal livello di autonomia e di influenza del partner principale e
dall'attività del gruppo di stakeholder. A Madera, ad esempio, il principale partner del progetto è
stato un operatore del trasporto pubblico; di conseguenza, le misure si sono concentrate su
interventi volti al miglioramento del trasporto pubblico e dei servizi ad esso connessi. A Malta, i
buoni contatti con stakeholder di livello nazionale hanno consentito di coinvolgere operatori di
tratte a lunga distanza come le compagnie aeree.
Anche se, in alcuni casi, l'impegno degli attori locali è stato ostacolato da barriere culturali e
incertezza politica, tutti i partner concordano sul fatto che il progetto abbia innescato importanti
sinergie a livello locale e regionale. L’ottima collaborazione tra operatori dei settori turistico e dei
trasporti probabilmente continuerà a produrre risultati positivi anche nel futuro prossimo. Un
ruolo decisivo per modificare l’atteggiamento degli attori nazionali e locali è stata l'organizzazione
dei seminari di trasferimento e dei workshop SEEMORE, visti come un efficace strumento di
comunicazione per diffondere i risultati del progetto e ispirare altre regioni ad intraprendere
iniziative simile a quelle SEEMORE.
Per la maggior parte delle regioni partner, SEEMORE ha rappresentato il momento in cui soggetti
pubblici e privati hanno iniziato ad analizzare più da vicino le esigenze di mobilità dei turisti e ad
includerle nelle loro politiche. I partner hanno realizzato ben presto che migliorando le opzioni di
trasporto per i turisti avrebbero migliorato anche i servizi offerti e sarebbero stati in grado di
comunicare in modo più efficace con i residenti. Si tratta di un effetto boomerang il cui studio
dovrebbe essere approfondito in progetti futuri.
SEEMORE è inoltre riuscito a dimostrare che da una combinazione di successo tra opzioni di
trasporto, tecnologie emergenti e coinvolgimento di aziende private è possibile derivare modelli
imprenditoriali. Audio-visite, guide di mobilità, tariffe scontate e nuovi prodotti pubblicitari sono
tra le opportunità commerciali più citate che le regioni pilota stanno analizzando.
Per quanto riguarda le strategie messe in atto dai partner, l’implementazione - sia a Limisso sia in
aree come Madera, Forlì-Cesena, Dobrich e Bohuslän - di diverse piccole iniziative ha rivelato
essere un vantaggio perché non ha comportato gli ostacoli posti da un grosso investimento. Tutte
le regioni sono concordi su questo punto, ad eccezione della Pomerania, secondo la quale i
progetti con un numero limitato di iniziative sono spesso visti come non importanti e quindi
soggetti a scarso sostegno pubblico e politico. Al riguardo, Malta ha sottolineato che nei progetti
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che combinano diverse iniziative e un grosso lavoro con limitazioni di budget, i team di progetto
devono fare affidamento sulla buona volontà delle parti coinvolte e che, per rafforzare i vantaggi
che tutti gli attori coinvolti possono trarre, è necessaria una forte cultura della collaborazione ed
idee intelligenti. Anche per Bohuslän, la collaborazione tra i diversi partner è stata la vera arma
vincente per il successo del progetto.
La Pomerania è l’unica regione in cui non sono stati fatti passi significativi verso il raggiungimento
di accordi di collaborazione a lungo termine con i gruppi di lavoro locali creati durante il progetto
SEEMORE. La situazione potrebbe migliorare sensibilmente grazie al diverso assetto raggiunto dal
consiglio comunale locale dopo le elezioni del novembre 2014. Tutte le altre regioni sono state in
grado di creare, nei limiti dei loro ruoli e responsabilità, partnership a lungo termine che si
prevede proseguiranno e che possono essere viste come uno dei lasciti principali del progetto.
Il sostegno politico è essenziale per consentire a un territorio di raggiungere esiti positivi durante
un progetto, dalla sua preparazione alla sua attuazione. Nei casi in cui è venuto a mancare il pieno
appoggio da parte dei politici locali, regionali o nazionali, come nel caso di Forlì-Cesena e
soprattutto della Pomerania, gli obiettivi del progetto sono stati raggiunti solo in misura limitata.
Il progetto europeo SEEMORE ha rappresentato un’occasione unica di collaborazione con altre
regioni europee, ma anche favorito la cooperazione a livello locale e regionale. La cooperazione a
livello di consorzio è risultata di importanza fondamentale per convincere gli attori locali della
importanza delle misure.
I seminari di trasferimento SEEMORE e le visite in loco hanno offerto alle regioni partecipanti la
possibilità di discutere dettagliatamente le loro misure con loro pari. Questo scambio di
esperienze ha migliorato le misure locali e garantito la trasferibilità di risultati e processi di
implementazione ad altre regioni.
Le regioni sono dell'opinione che sia le misure senza un budget dedicato sia quelle che non
suscitano l’interesse di imprese private sono più difficili da perseguire in futuro.
In conclusione, SEEMORE ha consentito agli attori regionali di acquisire un’approfondita
conoscenza sulle abitudini di mobilità dei turisti e di definire una base concreta, fondata su
risultati positivi, per progetti futuri. Inoltre, l’approccio orientato al turismo ha prodotto nuove
idee e sostegno politico per consolidare l'azione avviata con SEEMORE.
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7. Lista tabelle
Tabella 1 – Partner SEEMORE ............................................................................................................ 5
Tabella 2 – Abbreviazioni utilizzate.................................................................................................... 6
Tabella 3: Indice di revisione documento e commenti dei partner................................................... 7
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8. Allegato – Lista dei partecipanti
Lista dei partecipanti alle discussioni di gruppo durante gli incontri del progetto SEEMORE:
Partecipante Allegato partner I Stato Ruolo del partner Persone registrate
1 CINESI SPAGNA LEADER WP Lluís de Victoria
2 CINESI SPAGNA LEADER WP Maarten van Bemmelen
3 TRIVECTOR SVEZIA LEADER WP Caroline Mattsson
4 FGM-AMOR AUSTRIA LEADER WP Doris Wiederwald
5 CEI-ES ITALIA LEADER WP Sara Baronio
6 FC ITALIA PROVINCIA FORLÌ-
CESENA Marina Flamigni
7 FC ITALIA PROVINCIA FORLÌ-
CESENA Elisa Cangini
8 CSDCS BULGARIA DOBRICH Lucia Ilieva
9 PSWE POLONIA POMERANIA Andrzej B. Piotrowicz
10 HF PORTOGALLO LEADER WP
MADERA Claudio Mantero
11 STRATAGEM CIPRO LIMASSOL Leonidou Eirini
12 LTC CIPRO LIMASSOL Maria Stylianou
13 Bohuslän SVEZIA BOHUSLÄN Louise Robertsson
14 CTM SPAGNA CONSORCI DE
TRANSPORTS DE MALLORCA
Antoni Bosch
15 LCA MALTA MALTA E GOZO Lili Vasileva
16 LCA MALTA MALTA E GOZO Jimmy Magro
17 CSDCS BULGARIA DOBRICH Lachezar Rossenov