MANUALE COMANDI PROTOCOLLI DI COMUNICAZIONE PER … XON XOFF... · Il formato usato per questo...
Transcript of MANUALE COMANDI PROTOCOLLI DI COMUNICAZIONE PER … XON XOFF... · Il formato usato per questo...
MANUALE COMANDI
PROTOCOLLI DI
COMUNICAZIONE
PER PRODOTTI
FISCALI
Il formato usato per questo manuale migliora l’uso di risorse naturali riducendo la quantità di carta necessaria per stampare questa copia.
CUSTOM S.p.A.Via Berettine 2/B43010 Fontevivo (PARMA) - ItalyTel. : +39 0521-680111Fax : +39 0521-610701http: www.custom.biz
Assistenza Tecnica Clienti:Email : [email protected]
© 2015 CUSTOM S.p.A. – Italy. Tutti i diritti riser-vati. È vietata la riproduzione totale o parziale del presente manuale in qualsiasi forma, sia essa cartacea o informatica. La CUSTOM S.p.A. e le risorse impiegate nella realizzazione del manuale, non si assumono nessuna responsabilità deri-vante dall’utilizzo dello stesso, garantendo che le informazioni contenute nel manuale sono state accuratamente verii cate. Ogni suggerimento ri-guardo ad eventuali errori riscontrati o a possibili miglioramenti sarà particolarmente apprezzato. I prodotti sono soggetti ad un continuo controllo e miglioramento, pertanto la CUSTOM S.p.A. si riserva di modii care le informazioni contenute nel manuale senza preavviso.
I contenuti multimediali pre/installati sono coperti da Copyright CUSTOM S.p.A. Altre società e altri nomi di prodotti qui menzionati sono marchi delle rispettive società.La citazione di prodotti di terze parti è a solo scopo informativo e non costituisce alcun impegno o raccomandazione. CUSTOM S.p.A. declina ogni responsabilità riguardo l’uso e le prestazioni di questi prodotti.
LE IMMAGINI UTILIZZATE NEL PRESEN-
TE MANUALE RIVESTONO PURO SCO-
PO ESEMPLIFICATIVO E POTREBBERO
NON RIPRODURRE FEDELMENTE IL
MODELLO DESCRITTO.
SE NON DIVERSAMENTE SPECIFICA-
TO, LE INFORMAZIONI FORNITE NEL
PRESENTE MANUALE SONO VALIDE
PER TUTTI I MODELLI IN PRODUZIONE
AL MOMENTO DELL’EMISSIONE DI
QUESTO DOCUMENTO.
AVVERTENZE GENERALILa CUSTOM S.p.A. declina ogni responsabilità per sinistri od ogni qualsivoglia inconveniente, a per-sone o cose, derivanti da manomissioni, modii che strutturali o funzionali, installazione non idonea o non correttamente eseguita, ambientazione non idonea alle protezioni o climatizzazioni richieste, carenze di manutenzione o di verii che periodiche o di riparazioni in ogni caso non correttamente eseguite.
INFORMAZIONI GENERALISULLA SICUREZZASi richiama l’attenzione sulle seguenti azioni che possono compromettere la conformità e le caratteristiche del prodotto:• Leggete e conservate le istruzioni seguenti;• Seguite tutti gli avvisi e le istruzioni indicate
sul dispositivo.• Non collocate il dispositivo su una superi cie
instabile perché potrebbe cadere e danneg-giarsi seriamente.
• Non collocate il dispositivo su superi ci morbide o in ambienti che non garantiscono la neces-saria ventilazione.
• Non i ssare in maniera indissolubile un prodotto o i suoi accessori come gli alimentatori se non specii catamente previsto da questo manuale.
• Collocate il dispositivo in modo da evitare che i cavi ad esso collegati possano essere danneggiati.
• [Solo apparecchiature OEM] L’apparecchiatura deve essere installata all’interno di un chiosco o sistema che fornisca protezione meccanica, elettrica, antifuoco.
• L’impianto di rete deve essere conforme alle norme in vigore nel Paese in cui si intende installare l’apparecchiatura.
• Assicurarsi che nel luogo in cui si vuole instal-lare il dispositivo, vi sia una presa di corrente facilmente accessibile e di capacità non infe-riore ai 10A.
• Accertarsi che il cavo di rete in dotazione all’apparecchiatura, o che si intende utilizza-re, sia compatibile con la presa disponibile nell’impianto.
• Assicuratevi che l’impianto elettrico che ali-menta il dispositivo sia provvisto del condut-tore di terra e che sia protetto da interruttore differenziale.
• Prima di ogni operazione di manutenzione scollegare il cavo alimentazione.
• Utilizzate il tipo di alimentazione elettrica indi-cato sull’etichetta del dispositivo.
• L’alimentazione alla stampante deve essere fornita da un alimentatore di tipo SELV (dei ni-zione IEC60950-1 seconda edizione).
• [Solo apparecchiature DESK] L’alimentazione all’apparecchiatura deve essere fornita da un ali-mentatore di tipo approvato da CUSTOM S.p.A.
• Rispettare l’intervallo operativo dell’apparec-chiatura e dei componenti accessori.
• Non ostruite le aperture per la ventilazione.• Non introducete oggetti all’interno del dispo-
sitivo in quanto essi possono cortocircuitare o danneggiare parti che potrebbero compromet-terne il funzionamento.
• Non intervenite personalmente sul dispositi-vo, eccetto che per le operazioni di ordinaria manutenzione, espressamente riportate nel manuale utente.
• L’apparecchiatura deve essere accessibile nelle sue componenti solamente a personale autorizzato ed addestrato.
• Eseguire periodicamente la manutenzione ordinaria del dispositivo al i ne di evitare che accumuli di sporcizia possano compromettere il corretto e sicuro funzionamento dell’unità.
• Non toccare la linea di riscaldamento della testina a mani nude o con oggetti metallici. Non eseguire operazioni all’interno della stampante subito dopo la stampa, perché la testina ed il motore possono raggiungere temperature molto elevate.
• Utilizzare materiali di consumo consigliati o approvati da CUSTOM S.p.A.
IL MARCHIO CE APPLICATO AL PRODOTTO CERTIFICA CHE IL PRODOTTO STESSO SOD-DISFA I REQUISITI BASE DI SICUREZZA.
Il dispositivo soddisfa i requisiti essenziali di Com-patibilità Elettromagnetica e di Sicurezza Elettrica previsti dalle direttive 2006/95/CE e 2004/108/CE in quanto progettata in conformità alle prescrizioni delle seguenti Norme:• EN 55022 Class B (Limits and methods of
measurements of radio disturbance charac-
teristics of Information Technology Equipment)
• EN 55024 (Information Technology Equip-
ment – Immunity characteristics – Limits and
methods of measurement)
• EN 60950-1 (Safety of information equipment
including electrical business equipment)
Il dispositivo soddisfa i requisiti essenziali della Direttiva 1999/05/CE per le apparecchiature do-tate di moduli emettitori intenzionali di onde radioLa Dichiarazione di Conformità e le altre certi-i cazioni disponibili, possono essere richieste a [email protected], indicando il part number che si trova nell’etichetta prodotto o nella fattura di vendita.
INDICAZIONI PER LOSMALTIMENTO DELPRODOTTO
Il simbolo del bidone barrato sta ad indicare che lo smaltimento del dispositivo NON deve essere eseguito attraverso il normale ciclo di smalti-mento dei rii uti. Per informazioni maggiormente dettagliate sul riciclaggio di questo prodotto, fare riferimento alle indicazioni dell’autorità del vostro Paese per lo smaltimento di questi prodotti.• Non smaltire queste apparecchiature come
rii uto municipale solido misto ma effettuare una raccolta separata.
• Il reimpiego o il corretto riciclaggio delle AEE è utile a preservare l’ambiente e la salute umana stessa.
• Secondo la Direttiva europea WEEE 2002/96/EC sono disponibili specii ci centri di raccolta a cui consegnare i rii uti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, ed è altresì possibile riconsegnare l’apparecchiatura al distributore all’atto dell’acquisto di una nuova equivalente.
• La pubblica amministrazione ed i produttori di AEE sono impegnati ad agevolare i processi di reimpiego e recupero dei RAEE attraverso l’organizzazione delle attività di raccolta e attraverso l’utilizzo di opportuni accorgimenti progettuali.
• La legge punisce con opportune sanzioni chi smaltisce abusivamente i RAEE.
PROTOCOLLO XON/XOFF
PROTOCOLLO UAP
PROTOCOLLO CUSTOM
IDENTIFICAZIONE DEI MODELLI
1° GENERAZIONE: 2° GENERAZIONE 3° GENERAZIONE 4° GENERAZIONE
KUBE -F BIG K3 BIG 3
MAX BIG II Q3X F BIG 3 TOUCH
MAX-N BIG II TOUCH J-SMART
KUBE-ECR BIG J D-ONE
THEA-F BIG-E
JONE-A
KUBE II-F
KUBE II-F ETH
MAX-COM
PLAY
Q3-F
Q3-F ETH
VKP80II-XF
XKUBE-F
XTHEA-F
PROTOCOLLO CUSTOM
SOMMARIO
INTRODUZIONE
Funzionalità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
Precisazioni in merito al protocollo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
Precisazione sull’utilizzo della CUSTOM DLL . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
Precisazioni sulla gestione del ine-carta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
COMANDI RICHIESTA DATI
1001 Data/ora. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14
1002 Righe intestazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
1003 Totali scontrino. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16
1004 Totali giornalieri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17
1005 Dati di chiusura giornaliera per n° d’ordine . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18
1006 Dati di chiusura giornaliera per data . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19
1007 Dati ripristini iscali. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20
1008 Numero matricola iscale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
1009 Stato stampante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22
1010 Stato stampante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23
1011 Stato scontrini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24
1012 Step scontrino iscale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25
1013 Modello e release stampante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26
1015 Codice d’errore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27
1016 Stato scontrini e fatture . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28
1017 Richiesta ultimo scontrino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29
1018 Totali giornalieri note di credito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30
1020 Riconoscimento tipo dispositivo (Slovacchia) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31
6 │ Protocollo CUSTOM
1021 Controlli vincoli iscali (Slovacchia) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32
1022 Tipo chiusura iscale (Slovacchia) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33
1030 Stato del servizio di invio documenti al Server . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34
1104 Dati ultima chiusura iscale e numero DGFE. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35
1105 Gran Totale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36
1109 Stato stampante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37
1111 Lettura Contatori giornalieri Estesi (Romania e Slovacchia) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38
1112 Lettura Stato scontrino (Romania e Slovacchia) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39
1113 Lettura Totali contatori (Romania e Slovacchia) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40
1115 Lettura contatori giornalieri estesi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41
1209 Stato stampante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42
1210 Stato stampante + ine carta virtuale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43
1211 Stato della memoria iscale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 44
1270 Abilita / disabilita taglierina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45
1271 Abilita / disabilita tastiera e pannello pulsanti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46
1309 Stato carta (solo VKP80II-XF) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47
1409 Stato carta e inceppamento carta (solo VKP80II-XF) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48
COMANDI OPERAZIONI FISCALI
2001 Programmazione data/ora. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49
2002 Esecuzione chiusura giornaliera . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50
2003 Esecuzione lettura giornaliera . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51
2004 Riservato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52
2005 Fiscalizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53
Protocollo CUSTOM │ 7
2006 Veriica periodica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54
2102 Azzeramento reparti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55
2103 Lettura reparti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56
2201 Incremento contatori di classe 2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57
2202 Esecuzione report con azzeramento. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58
2203 Esecuzione report . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59
COMANDI GENERAZIONE DI DOC. FISCALI
3001 Operazione iscale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60
3002 Riga aggiuntiva (ulteriore descrizione operazione) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63
3003 Stampa subtotale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65
3004 Pagamento con corrispettivo pagato. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66
3005 Pagamento con corrispettivo non pagato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 67
3006 Pagamento con EFT POS. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68
3007 Pagamento preissato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69
3008 Riga aggiuntiva pagamenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70
3009 Stampa rimanenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72
3010 Righe isse. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 73
3011 Chiusura scontrino/fattura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75
3012 Righe di cortesia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76
3013 Espulsione scontrino con taglio parziale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78
3014 Espulsione scontrino con taglio parziale e avanzamento carta. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79
3015 Espulsione scontrino con taglio totale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80
3016 Stampa bufferizzata. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81
3017 Stampa immagine graica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82
3018 Taglio su fattura 4001 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83
3020 Forzatura stampa non bufferizzata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 84
3021 Stampa barcode interno a scontrino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 85
8 │ Protocollo CUSTOM
3022 Deinizione lunghezza stampa bufferizzata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86
3101 Operazione iscale su reparto selezionato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 87
3116 Comando di attivazione buzzer . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 89
3301 Comando per impostare l’IVA al reparto (Romania e Slovacchia). . . . . . . . . . . . . . . . . . 90
COMANDI GENERAZIONE DI DOCUMENTI
4001 Apertura altri documenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 91
4002 Stampa intestazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 93
4003 Stampa riga descrittiva (riga non iscale o riga del corpo fattura) . . . . . . . . . . . . . . . . . . 94
4004 Chiusura documento non iscale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 95
4005 Stampa ragione sociale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 96
4006 Chiusura documento fattura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 97
4007 Stampa copia scontrino. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98
4008 Annullo fattura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99
COMANDI PER STAMPA CONTENUTO MEM. FISC.
5001 Stampa chiusure giornaliere per n° d’ordine . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 100
5002 Stampa chiusure giornaliere per data . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 101
5003 Stampa somma chiusure giornaliere per data. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 102
5004 Stampa integrale contenuto memoria iscale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 103
5005 Comando di interruzione stampa. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 104
5006 Dump ( Kenya, Romania e Slovacchia). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105
5007 Stampa modiica IVA (Slovacchia). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 106
5008 Lettura disconnessioni (Slovacchia) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 107
COMANDI PROGRAMMAZIONE RAGIONE SOCIALE
6015 Riservato alle macchine di prima generazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 108
6016 Riservato alle macchine di prima generazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 109
Protocollo CUSTOM │ 9
6301 Imposta numero di righe da stampare per ragione sociale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 110
6302 Programmazione ragione sociale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111
6801 Legge numero di righe impostate da stampare per ragione sociale . . . . . . . . . . . . . . . 112
COMANDI VARI
7001 Avanzamento carta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 113
7005 Inizio modalità apprendimento. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 114
7006 Fine modalità apprendimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 115
7007 Visualizzazione su display / Presenza display . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 116
7008 Apertura cassetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117
7009 Programmazione reparti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 118
7010 Programmazione Messaggio Scorrevole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119
7011 Apertura sportello vano carta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 120
7102 Abilita documento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121
7103 Richiamo Cliente per fattura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 124
7104 Gestione numero documento fattura. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 125
7105 Stampa Copia dell’ultima Fattura (Slovacchia) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 126
7106 Entrate /Uscite Cassa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 127
7107 Pilotaggio secondo display . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 128
7108 Stato Cassetto. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129
7202 Servizio “Scontrino Sicuro”: veriica validità utente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 130
7302 Servizio “Scontrino Sicuro”: gestione immagine scontr. BMP non inviati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 131
COMANDI GESTIONE GIORNALE ELETTRONICO
8001 Stampa giornale elettronico da data a data. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 132
8002 Stampa giornale elettronico per data e n° di scontrino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 133
8003 Stampa giornale elettronico da n. chiusura a n. chiusura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 134
8004 Richiesta riga di giornale elettronico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 135
8005 Stampa integrale giornale elettronico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 136
10 │ Protocollo CUSTOM
8006 Richiesta dati giornale elettronico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 137
8007 Inizializzazione di un nuovo giornale elettronico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 138
8008 Percentuale spazio occupato sul DGFE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 139
COMANDI DI AMMINISTRAZIONE
9000 Lettura del Register.db (Romania e Slovacchia) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 140
9001 scrittura sul Register.db (Romania e Slovacchia) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 141
9007 Riservato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 142
9100 Inizio trasmissione immagine BMP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 143
9101 Invio immagine Bitmap . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 144
9102 Fine trasmissione immagine BMP. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 145
Protocollo CUSTOM │ 11
INTRODUZIONE
Funzionalità
La comunicazione tra pc e stampante può avvenire tramite i canali RS232, USB o ETHERNET.Nel caso si scelga il canale RS232 impostare i parametri:• Baud Rate: 19200 bps (Default)• Parità: ODD• Data lenght: 7 bit dati (Default)• 1 bit stop
NOTA:Il segnale RTS deve essere tenuto alto.Nei prodotti di nuova generazione XG la velocità di comunicazione può arrivare ino a 57.600 bps.
Il comando deve essere trasmesso secondo lo schema seguente:
<STX><CNT><IDENT><COMANDO><CKS><EXT>
Dove:
STX Inizio frame 1 byte 0x02
CNT Contatore frame 2 bytes 00###99
IDENT Identiicatore 1 byte carattere ASCII
COMANDOHEADER1 Corrisponde al gruppoHEADER2 Corrisponde alla funzione< DATI> Dati del comando
1 byte3 bytes
< n° bytes >
da 1 a 9da 000 a 999
CKS Checksum 2 bytes 00###99
ETX Fine frame 1 byte 0x03
La notazione 02h identiica il valore esadecimale 02.
Se la sintassi non è completa o è corrotta, la stampante risponde: <NACK>
Se la sintassi è completa e corretta, la stampante risponde: <ACK>
Successivamente la stampante elabora il comando.
Se la elaborazione del comando è corretta, la stampante risponde: <ECHO COMANDO><DATI COMANDO>
Se l’esecuzione del comando non va buon ine (es ine carta, cover aperto...) , la stampante trasmette: <ECHO
COMANDO>ERRxxDove xx rappresenta un numero da 0 a 99 che segnala uno stato.
12 │ Protocollo CUSTOM
NOTE:ACK acknowledge 1 byte 0x06NACK not acknowledge 1 byte 0x15
• Il contatore di frame si incrementa ad ogni stringa inviata ( anche se la precedente non é andata a buon ine ); non si incrementa invece nel caso di reinvio della stessa stringa (retry).
• La risposta ACK (acknowledge) ad ogni frame viene data solo in caso di ricezione corretta.• Il campo CKS (checksum) è la somma modulo 100 dei campi CNT+IDENT+MESSAGGIO.• Il campo IDENT è isso a “0” (zero come carattere ASCII).
Precisazioni in merito al protocollo
Dando per scontato il corretto collegamento del sistema alla Stampante e la corretta gestione delle porte seriali, esistono le seguenti casistiche:1. Il contatore di frame è una valore compreso tra da 0 a 99 e deve essere incrementato di 1 ad ogni comando.2. La risposta di NACK (not acknowledge) indica che la stringa inviata ha la checksum errata, oppure che è stato inviato
un comando con contatore di frame uguale al precedente.3. Il contatore di frame posto a 0x00 è sempre accettato e non genera una risposta NACK (not acknowledge) azzerando
il valore atteso dalla stampante. Si consiglia di servirsene per inviare il primo comando.4. Sia ad ACK che a NACK l’HOST deve rispondere ACK , nel primo caso il comando è da ritenersi interpretato corret-
tamente, nel secondo no.5. I caratteri ASCII oltre il 128 (dec) non sono accettati nelle descrizioni dei comandi di protocollo. In queI caso il protocollo
genera una risposta NACK (not acknowledge).
NOTA: Se un comando descritto nel presente manuale non dovesse essere supportato dal prodotto iscale veriicare la versione irmware a bordo del prodotto iscale.
Precisazione sull’utilizzo della CUSTOM DLL
La sintassi dei comandi descritti in questo manuale è valida anche per l’utilizzo della DLL sviluppata per il protocollo CUSTOM e chiamata ‘CeFDLL.DLL’. Nel caso di utilizzo della DLL non sono da considerare tutte le osservazioni iniziali sulla struttura del basso livello ma occorre fare riferimento solo al manuale d’uso della DLL stessa che accompagna il suo pacchetto di installazione.
Precisazioni sulla gestione del ine-carta
La Stampante provvede in maniera automatica alle ristampe dei soli scontrini iscali che risultano essere in corso al mo-mento del ine carta, nel momento dell’introduzione del nuovo rotolo carta.
Protocollo CUSTOM │ 13
COMANDI RICHIESTA DATI
1001 Data/ora
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 001 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 001 3 bytes
4-5 GG 2 bytes GG = Giorno [da 01 a 31]
6-7 MM 2 bytes MM = Mese [da 01 a 12]
8-9 AA 2 bytes AA = Anno [da 00 a 99]
10-11 HH 2 bytes HH = Ora [da 00 a 24]
12-13 Mm 2 bytes mm = Minuti [da 00 a 59]
14 │ Protocollo CUSTOM
1002 Righe intestazione
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 002 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 N.RIGA 1 byte N. RIGA: Numero riga dell’intestazione [da 1 a 6]
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 002 3 bytes
4 N. RIGA 1 byte N. RIGA = Numero riga [da 1 a 6]
5 PITCH 1 byte
PITCH [da 1 a 6] = 1 (normale) 2 (grassetto) 3 (42 caratteri) 4 (doppia altezza) 5 (doppia larghezza) 6 (corsivo)
6-7 LUN 2 bytes Lunghezza della riga [da 00 a 32]
8-39 RIGA 0-32 bytes Testo della riga [alfanumerico]
NOTA: I valori di PITCH corrispondenti a 4, 5 e 6 sono presenti nei prodotti iscali di 1° generazione (dalle release irmware 1.34 e successive) e nei prodotti iscali di 2° generazione (tutte le release).
Protocollo CUSTOM │ 15
1003 Totali scontrino
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 003 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 003 3 bytes
4-12 TPMA 9 bytes TPMA = tot. parziale maggiorazioni [da 0 a 999999999]
13-21 TPS 9 bytes TPS = tot. parziale sconti [da 0 a 999999999]
22-30 TPRET 9 bytes TPRET = tot. parziale rettiiche
31-39 TPRE 9 bytes TPRE = tot. parz. Resi [da 0 a 999999999]
40 SEGNOS 1 byte SEGNOS = segno del subtotale [+,-]
41-49 SUBT 9 bytes SUBT = subtotale [da 0 a 999999999]
50 SEGNOR 1 byte SEGNOR = segno rimanenza (se “-” è Resto) [+,-]
51-59 RIM 9 bytes RIM = rimanenza da pagare o resto [da 0 a 999999999]
60-63 N° FRAMES 4 bytes N°FRAMES = n° frames inviate scontrino iscale [da 0 a 9999]
64 SCONTR 1 byte SCONTR = scontrino iscale in corso [0/1]
16 │ Protocollo CUSTOM
1004 Totali giornalieri
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 004 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 004 3 bytes
4-7 NSF 4 bytes NSF = n° scontrini iscali [da 0 a 9999]
8-16 TSF 9 bytes TSF = tot. scontrini iscali [da 0 a 999999999]
17-20 NFA 4 bytes NFA = N/A [da 0 a 9999]
21-29 TFA 9 bytes TFA = N/A [da 0 a 999999999]
30-33 NRIC 4 bytes NRIC = N/A [da 0 a 9999]
34-42 TRIC 9 bytes TRIC = N/A [da 0 a 999999999]
43-46 NSLM 4 bytes NSLM = n° scontrini letture memoria iscale [da 0 a 9999]
47-55 TMA 9 bytes TMA = tot. maggiorazioni [da 0 a 999999999]
56-64 TSC 9 bytes TSC = tot. sconti [da 0 a 999999999]
65-73 TRET 9 bytes TRET = tot. rettiiche [da 0 a 999999999]
74-82 TRE 9 bytes TRE = tot. Resi [da 0 a 999999999]
83-91 TCNP 9 bytes TCNP = tot. corrispettivi non pagati [da 0 a 999999999]
Protocollo CUSTOM │ 17
1005 Dati di chiusura giornaliera per n° d’ordine
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 005 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-7 N° ORD 4 bytes Numero chiusura iscale
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 005 3 bytes
4-7 N° ORD 4 bytesN° ORD = n° chiusura iscale [da 1 a 9999]Se il n° chiusura iscale richiesto non è valido, la STAMPANTE FISCALE risponde errore.
8-16 T.GIO 9 bytes T.GIO = Tot. Giorno [da 0 a 999999999]
17-20 N. TE 4 bytes N. TE = N/A [da 0 a 9999]
21-29 T.E. 9 bytes T.E. = N/A [0 a 999999999]
30-31 GG 2 bytes GG = Giorno [da 01 a 31]
32-33 MM 2 bytes MM = Mese [da 01 a 12]
34-35 AA 2 bytes AA = Anno [da 00 a 99]
18 │ Protocollo CUSTOM
1006 Dati di chiusura giornaliera per data
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 006 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-5 GG 2 bytes GG = Giorno [da 01 a 31]
6-7 MM 2 bytes MM = Mese [da 01 a 12]
8-9 AA 2 bytes AA = Anno [da 00 a 99]
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 006 3 bytes
4-7 N° ORD 4 bytesN° ORD = n° ordine [da 1 a 9999]Se il n° d’ordine richiesto non è valido, la STAMPANTE FI-SCALE risponde errore.
8-16 T.GIO 9 bytes T.GIO = Tot. Giorno [da 0 a 999999999]
17-20 N. TE 4 bytes N. TE = N/A [da 0 a 9999]
21-29 T.E. 9 bytes T.E. = N/A [da 0 a 999999999]
30-31 GG 2 bytes GG = Giorno [da 01 a 31]
32-33 MM 2 bytes MM = Mese [da 01 a 12]
34-35 AA 2 bytes AA = Anno [da 00 a 99]
NOTA: Se la data richiesta non è valida, la stampante iscale risponde errore.
Protocollo CUSTOM │ 19
1007 Datiripristiniiscali
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 007 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-7 N° ORD 4 bytes Numero del ripristino
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 007 3 bytes
4-5 GG 2 bytes GG = Giorno [da 01 a 31]
6-7 MM 2 bytes MM = Mese [da 01 a 12]
8-9 AA 2 bytes AA = Anno [da 00 a 99]
10-11 HH 2 bytes HH = Ora [da 00 a 24]
12-13 mm 2 bytes mm = Minuti [da 00 a 59]
14-17 N. RIP 4 bytes N. RIP = n° ripristini in MF [da 0 a 9999]
20 │ Protocollo CUSTOM
1008 Numeromatricolaiscale
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 008 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 008 3 bytes
4-5 ID 2 bytes ID = n° approvazione e cod. costruttore [alfanumerico]
6-13 N. MATR. 8 bytesN. MATR = Numero matricola [da 00000000 a 99999999]Se la matricola non è ancora programmata, la STAMPANTE FISCALE risponde errore
Protocollo CUSTOM │ 21
1009 Stato stampante
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 009 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 009 3 bytes
4-5COD_ERR-
STAM2 bytes
COD_ERRSTAM = codice di errore00 = Coperchio chiuso - Carta presente10 = Coperchio aperto - Carta presente01 = Coperchio chiuso - Carta mancante11 = Coperchio aperto - Carta mancante
22 │ Protocollo CUSTOM
1010 Stato stampante
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1 :indica il gruppo di comandi
1-3 010 3 bytes HEADER2 : indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 010 3 bytes
4 S1 1 byte S1 = no_mf [0/1]
5 S2 1 byte S2 = quasi ine carta[0/1]
6 S3 1 byte S3 = date_to_set [0/1]
7 S4 1 byte S4 = mf_ko [0/1]
8 S5 1 byte S5 = f_ripristino (1: ripristino da fare) [0/1]
9 S6 1 byte S6 = ponticello ( 1: ponticello on) [0/1]
10 S7 1 byte S7 = matr. programmata (1: matr. Progr.) [0/1]
11 S8 1 byte S8 = chiusura iscale (1 chiusura fatta) [0/1]
12 S9 1 byte S9 = stampa in corso [0/1]
13 S10 1 byte S10 = errore stampante [0/1]
14 S11 1 byte S11 = apprendimento in corso [0/1]
NOTA: Se il lag “S3” diventa 1 è stato appena effettuato un HW init e potrebbe essere necessario settare la data.
Protocollo CUSTOM │ 23
1011 Stato scontrini
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 011 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 011 3 bytes
4 S1 1 byte S1 = scontrino iscale in corso [0/1]
5 S2 1 byte S2 = scontrino non iscale in corso [0/1]
24 │ Protocollo CUSTOM
1012 Stepscontrinoiscale
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 012 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 012 3 bytes
4 STEP 1 byte
STEP = step scontrino iscale [da 0 a 8] dove:0 Scontrino off1 Corpo scontrino (transazioni)2 Pagamenti in corso3 Stampa resto4 Stampa righe isse (opzionali)5 Chiusura eseguita6 Stampa messaggi cortesia (opzionali)7 Espulsione eseguita8 Scontrino non iscale aperto
Protocollo CUSTOM │ 25
1013 Modello e release stampante
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 013 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 013 3 bytes
4-30 Rel.Stamp. 32 byteRel.Stamp.= indica il modello e la release della stampante. (Riga descrittiva che equivale alla stampa della release che si ottiene con il comando 2004 da tastiera).
26 │ Protocollo CUSTOM
1015 Codice d’errore
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 015 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 015 3 bytes
4-6 ERR 3 bytes ERR = scritta ‘ERR’
7-9 nnn 3 bytes nnn = Ultimo codice d’errore prodotto superiore a 99
10-29 DESCR Fino a 10 bytesDESCR = descrizione dell’ultimo codice d’errore prodotto con codice superiore a 99
NOTA: La tabella riepilogativa delle anomalie di funzionamento è riportata sul manuale “GUIDA SEGNALAZIONI DI STATO”.
Protocollo CUSTOM │ 27
1016 Stato scontrini e fatture
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 016 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 016 3 bytes
4-6 TI 3 bytes
TIPO:100 = scontrino iscale in corso [0/1]010= scontrino non iscale in corso [0/1]001 = fattura in corso [0/1]000 = stampante in pronto [0/1]
28 │ Protocollo CUSTOM
1017 Richiesta ultimo scontrino
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 017 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 018 3 bytes
4-5 GG 2 bytes GG = giorno (01 - 31)
6-7 MM 2 bytes MM = mese (00 - 12)
8-9 AA 2 bytes AA = anno (00 - 99)
10-11 HH 2 bytes HH = ore (00-24)
12-13 mm 2 bytes mm = minuti (00 - 59 )
14-17 NSCO 4 bytes NSCO = numero scontrino
18-26 TOTSCO 9 bytes TOTSCO = totale scontrino
27 TIPO 1 byte
TIPO = 0 scontrino non iscaleTIPO = 1 scontrino iscaleTIPO = 2 fatturaTIPO = 3 nota di credito
28 STATUS 1 byteSTATUS = 0 scontrino chiuso correttamenteSTATUS = 1 scontrino annullato
NOTA: presente solo su macchine di 3° generazione ( tecnologia RX)
Protocollo CUSTOM │ 29
1018 Totali giornalieri note di credito
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 018 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 018 3 bytes
4-7 NNC 4 bytes NSF = n° nota di credito [da 0 a 9999]
8-16 TNC 9 bytes TSF = tot. note di credito [da 0 a 999999999]
30 │ Protocollo CUSTOM
1020 Riconoscimento tipo dispositivo (Slovacchia)
RIS
ERVATO
Protocollo CUSTOM │ 31
1021 Controllivincoliiscali(Slovacchia)
RIS
ERVATO
32 │ Protocollo CUSTOM
1022 Tipochiusuraiscale(Slovacchia)
RIS
ERVATO
Protocollo CUSTOM │ 33
1030 Stato del servizio di invio documenti al Server
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 030 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 030 3 bytes
4 FMON_STS 1 byte
FMON_STS = Stato del servizio di invio documenti
0 = Connessione stabilita, nessun documento di trasferire1 = Connessione fallita o servizio di monitoraggio ile non abilitato2 = Utente sbagliato3 = Password errata4 = Directory non presente sul Server 5 = Errore generico6 = Documenti trasferimento in corso7 = Errore durante il trasferimento di documenti
34 │ Protocollo CUSTOM
1104 DatiultimachiusuraiscaleenumeroDGFE
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 104 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 104 3 bytes
4-7 N. CHIUS. 4 bytes N. CHIUS. = Numero di chiusura iscale corrente
8-11 N. DGFE 4 bytes N. DGFE = Numero di DGFE corrente
NOTA: Tale comando è presente dalla release irmware 1.46 e successive, della stampante KUBE-F
Protocollo CUSTOM │ 35
1105 GranTotale
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 105 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 105 3 bytes
4-13 GRAN T. 10 bytes GRAN T. = Gran Totale [da 0 a 9999999999]
36 │ Protocollo CUSTOM
1109 Stato stampante
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 109 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 109 3 bytes
4 S1 1 byte S1 = Coperchio aperto [0/1]
5 S2 1 byte S2 = Fine carta [0/1]
6 S3 1 byte S3 = Quasi ine carta [0/1]
7 S4 1 byte S4 = DGFE esaurito [0/1]
8 S5 1 byteS5 = DGFE prossimo all’esaurimento [0/1](Si attiva quando sono possibili ancora 10 chiusure)
Protocollo CUSTOM │ 37
1111 LetturaContatorigiornalieriEstesi(RomaniaeSlovacchia)
RIS
ERVATO
38 │ Protocollo CUSTOM
1112 Lettura Stato scontrino (Romania e Slovacchia)
RIS
ERVATO
Protocollo CUSTOM │ 39
1113 Lettura Totali contatori (Romania e Slovacchia)
RIS
ERVATO
40 │ Protocollo CUSTOM
1115 Lettura contatori giornalieri estesi
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 115 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 115 3 bytes
4-7 NSCO 4 bytes NSCO = numero scontrini
8-16 TOTSCO 9 bytes TOTSCO = totale scontrini
17-20 NNOTECR 4 bytes NNOTECR = numero note di credito
21-29 TOTNOTECR 9 bytes TOTNOTECR = totale note di credito
30-33 NALLV 4 bytes NALLV = numero scontrini annullati
34-42 TOTALLV 9 bytes TOTALLV = totale scontrini annullati
43-46 NFOND 4 bytes NFOND = numero sconti fondazione
47-55 TOTFOND 9 bytes TOTFOND = totale sconti fondazione
NOTA: presente solo su macchine di 3° generazione ( tecnologia RX)
Protocollo CUSTOM │ 41
1209 Stato stampante
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 209 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 209 3 bytes
4 S1 1 byte S1 = Coperchio aperto [0/1]
5 S2 1 byte S2 = Fine carta [0/1]
6 S3 1 byte S3 = Quasi ine carta [0/1]
7 S4 1 byte S4 = DGFE esaurito [0/1]
8 S5 1 byteS5 = DGFE prossimo all’esaurimento [0/1](Si attiva quando sono possibili ancora 10 chiusure)
9 S6 1 byteS6 = Condizione Taglierina [0/1](1= Condizione di errore)
42 │ Protocollo CUSTOM
1210 Statostampante+inecartavirtuale
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 210 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 210 3 bytes
4 S1 1 byte S1 = Coperchio aperto [0/1]
5 S2 1 byte S2 = Fine carta [0/1]
6 S3 1 byte S3 = Quasi ine carta [0/1]
7 S4 1 byte S4 = DGFE esaurito [0/1]
8 S5 1 byte S5 = DGFE prossimo all’esaurimento [0/1]
9 S6 1 byte S6 = Errore taglierina [0/1]
10 S7 1 byte S7 = Quasi ine carta virtuale [0/1]
NOTA: presente solo su macchine di 3° generazione ( tecnologia RX)
Protocollo CUSTOM │ 43
1211 Statodellamemoriaiscale
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 211 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 211 3 bytes
4 S1 1 byte S1 = Memoria iscale assente [0/1] (no_mf)
5 S2 1 byte S2 = Memoria iscale danneggiata [0/1] (mf_ko)
6 S3 1 byte S3 = Memoria iscale “iscalizzata” [0/1]
7 S4 1 byte S4 = Memoria iscale quasi esaurita [0/1]
8 S5 1 byte S5 = Memoria iscale esaurita [0/1]
NOTA: presente solo su macchine di 3° generazione ( tecnologia RX)
44 │ Protocollo CUSTOM
1270 Abilita / disabilita taglierina
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1 :indica il gruppo di comandi
1-3 270 3 bytes HEADER2 : indica la funzione
4 S1 1 byteX= 1 Taglierina AbilitataX= 0 Taglierina disabilitata
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 270 3 bytes
Protocollo CUSTOM │ 45
1271 Abilita / disabilita tastiera e pannello pulsanti
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 271 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 TI 1 byte
TI = TYPE0 = KEYB: OK, FEED: OK, COVER: OK1 = KEYB: KO, FEED: OK, COVER: OK2 = KEYB: KO, FEED: KO, COVER: OK3 = KEYB: KO, FEED: OK, COVER: KO4 = KEYB: KO, FEED: KO, COVER: KO
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 271 3 bytes
NOTA: Personalizzato - presente solo su macchine di 3° generazione ( tecnologia RX)
46 │ Protocollo CUSTOM
1309 Statocarta(soloVKP80II-XF)
Valido per Macchine di 2° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 309 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 309 3 bytes
4-6SCOD_ERR-
CARTA3 bytes
COD_ERRCARTA = codice di errore000= Nessun errore100= Fine carta010 = Quasi ine carta
Protocollo CUSTOM │ 47
1409 Statocartaeinceppamentocarta(soloVKP80II-XF)
Valido per Macchine di 2° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 409 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 1 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 409 3 bytes
4-7SCOD_ERR-
CARTA4 bytes
COD_ERRCARTA = codice di errore0000= Nessun errore1000 = Fine carta0100 = Quasi ine carta0001 = Inceppamento carta
48 │ Protocollo CUSTOM
COMANDI OPERAZIONI FISCALI
2001 Programmazione data/ora
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 2 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 001 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-5 GG 2 bytes GG = Giorno [da 01 a 31]
6-7 MM 2 bytes MM = Mese [da 01 a 12]
8-9 AA 2 bytes AA = Anno [da 00 a 99]
10-11 HH 2 bytes HH = Ora [da 00 a 24]
12-13 mm 2 bytes mm = Minuti [da 00 a 59]
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 2 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 001 3 bytes
4 STEP 1 byte
STEP [0,1,2] dove:0 Se data programmata1 Ricevuto messaggio, attendo conferma (re-invio dello stes-
so comando2 Ricevuto messaggio, attende 2° conferma
NOTA: Quando alla stampante iscale, viene richiesto di programmare la data/ora, questa si aspetta una conferma, se la nuova data supera di due o più giorni la data dell’ultima chiusura giornaliera, prima di eseguire la programmazione dell’orologio. Se la sequenza sopra descritta non è rispettata, la stampante iscale non accetta la nuova data e mantiene quella precedente.
Protocollo CUSTOM │ 49
2002 Esecuzionechiusuragiornaliera
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 2 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 002 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 PITCH 1 bytePITCH (opzionale) dove:1 = abilita l’utilizzo dei byte 5-6, 7-28R = abilita retract (solo per VKP80II-XF)
5-6 LUN 2 bytesLUN = lunghezza (num. bytes) del campo che segue (opzio-nale)
7-28 DESCR 0-22 bytesDESCR = Descrizione aggiuntiva stampata in coda alla chiu-sura [alfanumerico] (opzionale)
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 2 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 002 3 bytes
NOTE: Se la stampa dello scontrino di chiusura giornaliera non è eseguita correttamente, sarà inviato un messaggio d’errore in seguito al quale il master potrà chiedere lo stato per conoscere l’errore ( o gli errori) veriicatosi.
Le sequenze di bytes da 4 a 28 sono opzionali (disponibile dalla Rel. 146 e successive della Kube-F):• Se viene inserito il byte 4 verrà stampato in coda alla chiusura iscale il numero rimanente di righe di DGFE (stam-
pato con pitch 1).• Se vengono inseriti i bytes 5-28 verrà stampato in coda alla chiusura la descrizione inserita. Tale campo può essere
utilizzato, ad esempio, per inserire il numero di cassa.
50 │ Protocollo CUSTOM
2003 Esecuzioneletturagiornaliera
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 2 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 003 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 2 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 003 3 bytes
Protocollo CUSTOM │ 51
2004 Riservato
RIS
ERVATO
52 │ Protocollo CUSTOM
2005 Fiscalizzazione
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 2 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 005 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 2 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 005 3 bytes
Protocollo CUSTOM │ 53
2006 Veriicaperiodica
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 2 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 006 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-5 MM 2 bytes MM = Mese [da 01 a 12] della prossima veriica periodica
6-7 AA 2 bytes AA = Anno [da 00 a 99] della prossima veriica periodica
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 2 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 006 3 bytes
NOTA: A seguito di questo comando, vengono avviate automaticamente delle veriiche per testare tutte le funzionalità operative come ad es. della memoria iscale, della memory card (giornale elettronico). Al termine di queste veriiche viene stampato uno scontrino come riportato di seguito:
NON FISCALE
AVVIO PROCEDURA VERIF. PERIODICA
01/01/2015 12:00:00 XXYYYYYYYY
TEST MEMORIA FISCALE = OK
TEST MEMORY CARD = OK
TEST uC RAM = OK
TEST NVRAM = OK
TEST DRAM = OK
HEAD TEMPERAT. [°C] = 30,00
HEAD VOLTAGE [V] = 24,25
TERM. PROCEDURA VERIF. PERIODICA
01/01/2015 12:00:00 XXYYYYYYYY
01/01/2015 12:00:11 SNF.1
NON FISCALE
54 │ Protocollo CUSTOM
2102 Azzeramento reparti
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 2 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 102 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 2 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 102 3 bytes
Protocollo CUSTOM │ 55
2103 Lettura reparti
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 2 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 103 9 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 2 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 103 93 bytes
56 │ Protocollo CUSTOM
2201 Incremento contatori di classe 2
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 2 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 201 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-12 Val. Doc2 9 bytesVal. Doc2 = valore con decimale implicito della fattura stampata tramite scontrino “non iscale”
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 2 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 201 3 bytes
Protocollo CUSTOM │ 57
2202 Esecuzionereportconazzeramento
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 2 1 byte HEADER1 :indica il gruppo di comandi
1-3 202 3 bytes HEADER2 : indica la funzione
4-5 TI 2 bytes
00*= Report informazioni cassa 01 = Report iscale02 = Report inanziario03 = Report inanziario storico04 = Report venduto per fascia oraria05 = Report venduto per fascia oraria storico06 = Report venduto per reparti07*= Report IVA storico08 = Report venduto per reparti storico09 = Report venduto per PLU10*= Report pagamenti storico11 = Report venduto per PLU storico12 = Report venduto per operatore13 = Report venduto per operatore storico14 = Report venduto per cliente
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 2 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 202 3 bytes
NOTA: *Personalizzato - presente solo su macchine di 3° generazione ( tecnologia RX)
58 │ Protocollo CUSTOM
2203 Esecuzionereport
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 2 1 byte HEADER1 :indica il gruppo di comandi
1-3 203 3 bytes HEADER2 : indica la funzione
4-5 TI 2 bytes
00*= Report informazioni cassa (X-X)01 = Report iscale02 = Report inanziario03 = Report inanziario storico04 = Report venduto per fascia oraria05 = Report venduto per fascia oraria storico06 = Report venduto per reparti07*= Report IVA storico08 = Report venduto per reparti storico09 = Report venduto per PLU10*= Report pagamenti storico11 = Report venduto per PLU storico12 = Report venduto per operatore13 = Report venduto per operatore storico14 = Report venduto per cliente
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 2 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 203 3 bytes
NOTA: Personalizzato - presente solo su macchine di 3° generazione ( tecnologia RX)
Protocollo CUSTOM │ 59
COMANDI GENERAZIONE DI DOC. FISCALI
3001 Operazioneiscale
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 001 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 TI 1 byte
TIPO = tipo [da 1 a 9, A] dove:1 Vendita2 Maggiorazioni3 Sconti4 Storno5 Annullo ultima operazione precedente8 Annullo transazione9 ResiA CauzioneB Sconto Fondazione (solo per modelli personalizzati)
5-6 LUN 2 bytes LUN = lunghezza (num. bytes) del campo che segue
7-28 DESCR 0-22 bytes DESCR = Descrizione dell’operazione [alfanumerico]
29-37 IMP 9 bytes IMP = Importo [numerico]
ATTENZIONE: Il comando 3001 esegue una vendita generica non associata a un reparto e quindi ad un’aliquota IVA.Vedere comando 3101 per vendite per reparto / aliquota IVA.All’interno del campo “descrizione” (DESCR) possono essere utilizzati i caratteri (appartenenti al set ASCII standard) ino al 0x7D.
NOTE: Il campo “descrizione” (DESCR) non può in nessun caso occupare le stesse colonne delle 5 cifre meno rilevanti dell’importo, altrimenti verrà troncata. Inoltre descrizione ed importo, o simboli che lo precedono, devono essere separati da almeno uno spazio, in caso contrario l’importo (con simboli) verrà stampato su una seconda riga.
Nel caso di tipo = 4 (Storno), il campo importo (IMP) deve essere uguale all’importo da stornare. Inoltre, dopo un’ope-razione “Annullo transazione” (tipo = 8) se si vuole l’espulsione sono da inviare gli opportuni comandi (3011 e 3013).
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 001 3 bytes
60 │ Protocollo CUSTOM
NOTE:Alla ricezione della stringa, prima di eseguire la stampa, vengono veriicate le seguenti condizioni:• All’interno della descrizione non si trovi la scritta “TOTALE”;• Non sia in corso nessun’operazione o sia in corso uno scontrino iscale;• L’importo non mandi in overlow o in underlow i totali dello scontrino, i totali giornalieri ed il totale iscale progressivo.Se tutte queste condizioni sono veriicate, verrà stampata l’operazione, in caso contrario verrà segnalato il tipo d’errore.
Esempio di vendita:
<Nome Ditta>
<Indirizzo>
<Località>
<Telefono - Fax>
<Telefono - Fax>
EURO
Reparto 1 10,00 3001109Reparto 1000001000
MAGGIORAZIONE 2,00 3001213Maggiorazione000000200
Reparto 2 20,00 3001109Reparto 2000002000
Sconto -1,50 3001306Sconto000000150
Reparto 3 20,00 3001109Reparto 3000002000
annullo Reparto 3 -20,00 3001417annullo Reparto 3000002000
Reparto 3 20,00 3001109Reparto 3000002000
Sconto -1,50 3001306Sconto000000150
ANNULLO OPERAZ. PREC. 1,50 3001514annullo sconto000000150
Reparto 1 10,00 3001109Reparto 1000001000
reso -5,00 3001904reso000000500
cauzione -3,50 3001A08cauzione000000350
TOTALE EURO 52,00CONTANTI 100,00 300408CONTANTI000010000
riga aggiuntiva 3008815riga aggiuntiva
RESTO 48,00
01/01/15 12:00 SF.103011
MFvk 96xxxxxx
3013
Protocollo CUSTOM │ 61
Esempio Annullo scontrino:
<Nome Ditta>
<Indirizzo>
<Località>
<Telefono - Fax>
<Telefono - Fax>
EURO
articolo 1 10,00 3001110articolo 1000001000
SUBTOTALE 10,00 3003
TOTALE EURO 10,00CONTANTI 50,00 300408CONTANTI000005000
annullo scontrino -10,003001817annullo scontrino000001000
---> TRANSAZIONE ANNULLATA <---
RESTO 40,00
01/01/15 12:00 SF.103011
MFvk 96xxxxxx
3013
62 │ Protocollo CUSTOM
3002 Riga aggiuntiva (ulteriore descrizione operazione)
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 002 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 PITCH 1 byte
PITCH [da 1 a 9] =1 (normale)2 (grassetto)3 (42 caratteri)4 (doppia altezza)5 (doppia larghezza)6 (corsivo)7 (normale/doppia altezza/42 caratteri)8 (grassetto/42 caratteri)9 (grassetto/doppia altezza/42 caratteri)
5-6 LUN 2 bytes LUN = lunghezza (num. bytes) del campo che segue
7-38 RIG 0-32 bytesRIG = testo della riga di descrizione aggiuntiva di un’operazio-ne all’interno di un documento iscale [alfanumerico]
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 002 3 bytes
NOTE:Si può usare il comando, quando è consentita un’operazione iscale.
Se RIG contiene operatori e/o simboli speciali non viene eseguito nessun calcolo, viene solamente gestita e stampata come testo.
Protocollo CUSTOM │ 63
Esempio di scontrino con riga aggiuntiva:
<Nome Ditta>
<Indirizzo>
<Località>
<Telefono - Fax>
<Telefono - Fax>
EURO
Reparto 1 10,00 3001109Reparto 1000001000
riga aggiuntiva 3002215riga aggiuntiva
Reparto 1 10,00 3001109Reparto 1000001000
TOTALE EURO 20,00CONTANTI 20,00 300408CONTANTI000002000
01/01/15 12:00 SF.103011
MFvk 96xxxxxx
3013
64 │ Protocollo CUSTOM
3003 Stampa subtotale
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 003 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 003 3 bytes
NOTA: Se il subtotale è negativo, viene stampato il suo valore preceduto dal segno “-”.
Protocollo CUSTOM │ 65
3004 Pagamento con corrispettivo pagato
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 004 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-5 LUN 2 bytes LUN = lunghezza (num. bytes) del campo che segue
6-27 DESCR 0-22 bytes DESCR = Descrizione dell’operazione [alfanumerico]
28-36 IMP 9 bytes IMP = Importo [numerico]
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 004 3 bytes
4 SEGNO 1 byteSEGNO = segno della rimanenza [+/-] dove il segno “–“ indica il resto
5-13 RIM 9 bytesRIM = Rimanenza da pagare (o resto) [da 0 a 999999999](se rimanenza = 0 il segno è “-“).
NOTE: (Vedere esempio al comando 3001)
La riga di totale sarà stampata prima della prima riga di pagamento.
66 │ Protocollo CUSTOM
3005 Pagamento con corrispettivo non pagato
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 005 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-5 LUN 2 bytes LUN = lunghezza (num. bytes) del campo che segue
6-27 DESCR 0-22 bytes DESCR = Descrizione dell’operazione [alfanumerico]
28-36 IMP 9 bytes IMP = Importo [numerico]
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 005 3 bytes
4 SEGNO 1 byteSEGNO = segno della rimanenza [+/-] dove il segno “–“ indica il resto
5-13 RIM 9 bytesRIM = Rimanenza da pagare (o resto) [da 0 a 999999999](se rimanenza = 0 il segno è “-“).
NOTA: La riga di totale sarà stampata prima della prima riga di pagamento.
Protocollo CUSTOM │ 67
3006 PagamentoconEFTPOS
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 006 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-5 LUN 2 bytes LUN = lunghezza (num. bytes) del campo che segue
6-27 DESCR 0-22 bytes DESCR = Descrizione dell’operazione [alfanumerico]
28-36 IMP 9 bytes IMP = Importo [numerico]
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 006 3 bytes
4 SEGNO 1 byteSEGNO = segno della rimanenza [+/-] dove il segno “–“ indica il resto
5-13 RIM 9 bytesRIM = Rimanenza da pagare (o resto) [da 0 a 999999999](se rimanenza = 0 il segno è “-“).
NOTA: La riga di totale sarà stampata prima della prima riga di pagamento che viene sempre considerato come corri-spettivo incassato.
68 │ Protocollo CUSTOM
3007 Pagamentopreissato
Valido per: Macchine di 2° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 007 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-5 PAYM 2 bytesPAYM= indica il codice del pagamento preissato in cassa (default [da 1 a 30])
6-7 AGREE 2 bytesAGREE = indica il codice della convenzione di pagamento [da 1 a 99]
8-9 LUN 2 bytesLUN = lunghezza (num. bytes) dei caratteri della descrizione del pagamento PAYM (se LUN = 0 la descrizione non viene inviata ).
10-31 DESCR 0-22 bytesDESCR = Descrizione del pagamento associato al campo PAYM.
32-40 AM 9 bytesAM = Ammontare del pagamento [da 0 a 999999999](se AM = 0 non viene inviato il prezzo e viene chiuso diretta-mente il pagamento).
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 007 3 bytes
4 SEGNO 1 byteSEGNO = segno della rimanenza [+/-] dove il segno “–“ indica il resto
5-13 RIM 9 bytesRIM = Rimanenza da pagare (o resto) [da 0 a 999999999](se rimanenza = 0 il segno è “-“).
NOTA: La riga di totale sarà stampata prima della prima riga di pagamento.
Protocollo CUSTOM │ 69
3008 Riga aggiuntiva pagamenti
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 008 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 PITCH 1 byte
PITCH [da 1 a 9] =1 (normale)2 (grassetto)3 (42 caratteri)4 (doppia altezza)5 (doppia larghezza)6 (corsivo)7 (normale/doppia altezza/42 caratteri)8 (grassetto/42 caratteri)9 (grassetto/doppia altezza/42 caratteri)
5-6 LUN 2 bytes LUN = lunghezza (num. bytes) del campo che segue
7-38 RIG 0-32 bytesRIG = testo della riga di descrizione aggiuntiva di un paga-mento [alfanumerico]
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 008 3 bytes
NOTE:Si può usare il comando, quando è consentito un pagamento.
Il testo della riga (RIG) non può invadere le colonne delle ultime 5 cifre dell’importo, altrimenti verrà troncata.
Se RIG contiene operatori e/o simboli speciali non viene eseguito nessun calcolo, viene solamente gestita e stampata come testo.
Se si lavora in stampa bufferizzata, questa riga non viene stampata subito ma quando si esegue l’operazione successiva (pagamento o rimanenza o chiusura).
I valori di PITCH corrispondenti a 7, 8, 9 sono presenti solo nei prodotti iscali di 2° generazione (dalle release irmware 1.14 e successive).
70 │ Protocollo CUSTOM
Esempio di scontrino con riga aggiuntiva:
<Nome Ditta>
<Indirizzo>
<Località>
<Telefono - Fax>
<Telefono - Fax>
EURO
Reparto 1 10,00 3001109Reparto 1000001000
Reparto 1 10,00 3001109Reparto 1000001000
TOTALE EURO 20,00CONTANTI 20,00 300408CONTANTI000002000
riga aggiuntiva 3008215riga aggiuntiva
01/01/15 12:00 SF.103011
MFvk 96xxxxxx
3013
Protocollo CUSTOM │ 71
3009 Stampa rimanenza
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 009 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 009 3 bytes
72 │ Protocollo CUSTOM
3010 Righeisse
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 010 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 PITCH 1 byte
PITCH [da 1 a P] =1 (normale)2 (grassetto)3 (42 caratteri)4 (doppia altezza)5 (doppia larghezza)6 (corsivo)7 (normale/doppia altezza/42 caratteri)8 (grassetto/42 caratteri)9 (grassetto/doppia altezza/42 caratteri)C (righe descrit. destinatario fattura)P** (codice alfanumerico pratica di reso)
5-6 LUN 2 bytes
Fattura (PITCH = C):LUN = lunghezza (num. bytes) del campo che segue
Pratica di reso (PITCH = P**):Impostare LUN a 16
7-38 RIG 0-32 bytes
Fattura (PITCH = C):RIG = testo della riga di descrizione aggiuntiva di un paga-mento [alfanumerico]
Pratica di reso (PITCH = P**):Codice alfanumerico di 16 caratteri
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 010 3 bytes
NOTE:Questo comando può essere usato, quando è lecito eseguire la chiusura scontrino. Utile per stampare dati come n° confezioni, numero/nome operatore, etc. Le righe isse possono occupare l’intera larghezza dello scontrino.Con il valore di PITCH uguale a C vengono deinite le righe descrittive del cliente, come destinatario della fattura, che vengono posizionate nel layout di stampa nei dati del Destinatario. Questo inserimento del cliente è deinito al volo per-ché i dati inseriti non vengono memorizzati nella macchina; non ci sono vincoli sul numero di righe inviabili con questo comando.**= NO per 1° generazione
Protocollo CUSTOM │ 73
Esempio di scontrino con riga issa:
<Nome Ditta>
<Indirizzo>
<Località>
<Telefono - Fax>
<Telefono - Fax>
EURO
Reparto 1 10,00 3001109Reparto 1000001000
Reparto 1 10,00 3001109Reparto 1000001000
TOTALE EURO 20,00CONTANTI 20,00 300408CONTANTI000002000
riga issa 3010210riga issa
01/01/15 12:00 SF.103011
MFvk 96xxxxxx
3013
74 │ Protocollo CUSTOM
3011 Chiusura scontrino/fattura
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 011 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 011 3 bytes
NOTE:(Vedere esempio al comando 3001)
Con questo comando vengono stampate due righe isse: la prima riporta la data, l’ora ed il n° di scontrini iscali emessi; la seconda il logotipo iscale ed il n° matricola. Lo scontrino non viene espulso automaticamente.
La riga di totale pre-impostata, con descrizione, pitch e simboli a destra e/o sinistra dell’importo, viene stampata auto-maticamente alla prima richiesta di un’operazione come: pagamento, riga aggiuntiva pagamento, riga issa o chiusura scontrino.
Se non si usano pagamenti parziali, con il comando di chiusura viene stampato il TOTALE e la chiusura medesima.
Se si usano pagamenti parziali bisogna raggiungere completamente l’importo, come valore, prima di chiudere, eventual-mente usando un pagamento con IMPORTO = 0 che viene interpretato come: IMPORTO = RIMANENZA (può essere usato anche come primo ed unico pagamento).
Se si invia un comando di chiusura senza aver raggiunto l’importo, viene inviato un messaggio di errore.
Se si invia un altro pagamento, dopo aver coperto l’importo, viene inviato un messaggio di errore.
Se sono stati effettuati dei pagamenti, il resto viene automaticamente stampato prima della chiusura o della prima riga issa.
Per l’utilizzo con la Fattura questo comando genera la chiusura della prima copia della fattura, l’eventuale taglio e la stampa della seconda copia.
Eventuali righe di cortesia (3012), loghi (3017), barcode (3021) devono essere inviati preventivamente al comando 3011.
Protocollo CUSTOM │ 75
3012 Righe di cortesia
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 012 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 PITCH 1 byte
PITCH [da 1 a 9] = 1 (normale) 2 (grassetto) 3 (42 caratteri) 4 (doppia altezza) 5 (doppia larghezza) 6 (corsivo) 7 (normale/doppia altezza/42 caratteri) 8 (grassetto/42 caratteri) 9 (grassetto/doppia altezza/42 caratteri) E* (stampa righe di cortesia della cassa)
5-6 LUN 2 bytesLUN = lunghezza (num. bytes) del campo che segue (ino a 32 caratteri ) (Non presente in caso di pitch E)
7-38 RIG 0-32 bytesRIG = testo della riga di descrizione aggiuntiva di un paga-mento [alfanumerico] (Non presente in caso di pitch E)
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 012 3 bytes
NOTE:*Personalizzato - presente solo su macchine di 3° generazione ( tecnologia RX).
Questo comando può essere usato solo prima del comando d’espulsione scontrino.
Le righe di cortesia possono occupare l’intera larghezza dello scontrino; tra la riga di logotipo e la prima riga di cortesia sono inserite 2 righe bianche.
I valori di PITCH corrispondenti a 4, 5 e 6 sono presenti nei prodotti iscali di 1° generazione (dalle release irmware 1.34 e successive) e nei prodotti iscali di 2° generazione (tutte le release).
I valori di PITCH corrispondenti a 7, 8, 9 sono presenti solo nei prodotti iscali di 2° generazione (dalle release irmware 1.14 e successive)..
76 │ Protocollo CUSTOM
Esempio di scontrino con riga di cortesia:
<Nome Ditta>
<Indirizzo>
<Località>
<Telefono - Fax>
<Telefono - Fax>
EURO
Reparto 1 10,00 3001109Reparto 1000001000
Reparto 1 10,00 3001109Reparto 1000001000
TOTALE EURO 20,00CONTANTI 20,00 300408CONTANTI000002000
RESTO 48,00
01/01/15 12:00 SF.103011
MFvk 96xxxxxx
riga di cortesia 3012216riga di cortesia
3013
Protocollo CUSTOM │ 77
3013 Espulsionescontrinocontaglioparziale
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 013 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 013 3 bytes
NOTE:(Vedere esempio al comando 3001)Esegue l’apertura del cassetto su FP se “APERTURA AUTOMATICA” abilitata.
78 │ Protocollo CUSTOM
3014 Espulsionescontrinocontaglioparzialeeavanzamentocarta
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 014 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 Feed 1 bytes Numero di avanzamenti carta dopo il taglio da 0 a 9
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 014 3 bytes
NOTA: Su FP, esegue apertura cassetto, se “APERTURA AUTOMATICA” abilitata
Protocollo CUSTOM │ 79
3015 Espulsionescontrinocontagliototale
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 015 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 015 3 bytes
NOTA: Su FP, esegue apertura cassetto, se “APERTURA AUTOMATICA” abilitata
80 │ Protocollo CUSTOM
3016 Stampa bufferizzata
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 016 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 SET 1 bytes
SET = set dove:0 Disabilita stampa bufferizzata1 Abilita stampa bufferizzata2 disabilita espulsione carta (solo VKP80II-XF)3 abilita espulsione carta (solo VKP80II-XF)
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 016 3 bytes
Protocollo CUSTOM │ 81
3017 Stampaimmaginegraica
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 017 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 X 1 bytesX = Inizio slide [da 0 a 3] (macchine di 3° generazione = sempre 0)
5 Y 1 bytesY = Numero slide [da 0 a 3] (macchine di 3° generazione = sempre 0)
6 Z 1 bytesZ = Numero logo [da 1 a 2] (macchine di 3° generazione = può variare dal prodotto)
NOTE: Questo comando viene accettato solo a scontrino chiuso oppure all’interno del corpo fattura.Il dispositivo di 1° generazione dispone di due immagini graiche interne di 608 (L) x 862 (H) pixel a loro volta divisibili in 4 parti stampabili in modo modulare.Nella 2° e 4° generazione le slide del graico 1 corrispondono ai ile .bmp logo 10.bmp, 11.bmp, 12.bmp, 13.bmp; quelle del graico 2 ai ile 20.bmp, 21.bmp, 22.bmp, 23.bmp. I File si trovano nel disco FLASH del dispositivo nella cartella Pict/Logos.Esempio: 3017121 stampa la seconda e la terza slide del graico 1.Le immagini sono immagazzinate tenendo conto di una larghezza pari alla larghezza della testina di stampa.
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 017 3 bytes
82 │ Protocollo CUSTOM
3018 Taglio su fattura 4001
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 018 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 018 3 bytes
Protocollo CUSTOM │ 83
3020 Forzaturastampanonbufferizzata
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 020 3 bytes HEADER2: indica la funzione
NOTE: Questo comando consente di liberare automaticamente il buffer prima del suo riempimento, in modo da ottimizzare l’emissione di documenti molto lunghi.
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 020 3 bytes
NOTA: Sui prodotti di 2° generazione, in caso di programmazione in stampa non bufferizzata, questo comando viene accettato con echo corretto ma non esegue l’operazione dato che il buffer è vuoto.
84 │ Protocollo CUSTOM
3021 Stampa barcode interno a scontrino
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 021 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 TIP 1 byte
TIP = tipo di barcode [da 1 a 6] dove:1 (EAN13)2 (EAN8)3 (CODE39)4 (EAN128)5 (ITF, I2/5)6 (QRCode) (a partire dal DB rel 9)
5 HRI 1 byte
HRI = Human Readable Interpretation (Codice numerico barcode)0 Codice numerico barcode non stampato2 Codice numerico barcode stampato sotto
6 N/A 1 byte ALT = altezza barcode da 1 a 9 (personalizzato)
7 N/A 1 byte Riservato per utilizzi futuri
8-9 LUN 2 bytes LUN = lunghezza del codice a barre
10-49 Codice 0-40 bytes Codice numerico barcode
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 021 3 bytes
Protocollo CUSTOM │ 85
3022 Deinizionelunghezzastampabufferizzata
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 022 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-6 N. RIGHE 3 bytes N. RIGHE= n° righe del buffer [da 0 a 255]
NOTE: Il valore di default del buffer è pari a 50 righe. Con questo comando è possibile deinire la dimensione dello spazio di memoria disponibile per l’acquisizione dei dati. La personalizzazione del buffer viene salvata in EEPROM, quindi rimane settata anche a fronte di un HW-Init o di un upgrade.
Questo comando è presente nei prodotti iscali di 1° generazione (dalle release irmware 1.46 e successive). Sui prodotti iscali di 2° generazione questo comando viene accettato con echo corretto, ma non esegue l’operazione.
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto Il comando inviato
1-3 022 3 bytes
86 │ Protocollo CUSTOM
3101 Operazioneiscalesurepartoselezionato
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 101 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 TI 1 byte
TIPO = tipo [da 1 a 9, A] dove:1 Vendita articolo su reparto dichiarato2 Maggiorazioni su reparto dichiarato3 Sconti su reparto dichiarato4 Storno5 Annullo ultima operazione (solo XG)8 Annullo transazione9 Resi su reparto dichiaratoA CauzioneB Sconto Fondazione (Personalizzato)
5-6 REP. MERC 2 bytesREP. MERC = Reparto merceologico su cui agisce il Tipo 4[da 1 a 20]
7-8 LUNG.DE 2 bytesLUNG DE = Lunghezza della descrizione del reparto[alfanumerico]
9-30 DESCR 22 bytes DESCR = Descrizione dell’operazione [alfanumerico]
31-39 IMP 9 bytes IMP = Importo dell’operazione [numerico]
ATTENZIONE:All’interno del campo “descrizione” (DESCR) possono essere utilizzati i caratteri (appartenenti al set ASCII standard) ino al 125h.
Protocollo CUSTOM │ 87
NOTE: Il campo “descrizione” (DESCR) non può in nessun caso occupare le stesse colonne delle 5 cifre meno rilevanti dell’im-porto, altrimenti verrà troncata. Inoltre descrizione ed importo, o simboli che lo precedono, devono essere separati da almeno uno spazio, in caso contrario l’importo (con simboli) verrà stampato su una seconda riga.
Nel caso di tipo = 4 (Storno), il campo importo (IMP) deve essere uguale all’importo da stornare. Inoltre, dopo un’ope-razione “Annullo transazione” (tipo = 8) se si vuole l’espulsione sono da inviare gli opportuni comandi (3011 e 3013).
Dalla Rel.1.48 della KubeF è possibile inviare i comandi di tipo = 8 (Annullo Transazione) e di tipo = 4 (Storno) anche a pa-gamento iniziato (dai comandi 3004, 3005, 3006) con lo stesso comportamento che si ottiene in fase di vendita. Per cui ora, anche a pagamento iniziato, è possibile eseguire l’annullo totale dello scontrino e l’annullo e dell’ultimo pagamento. Nello speciico il comando di tipo = 4 (Storno) quando lo si vuole eseguire per annullare un pagamento richiede in input (campo IMP) il valore del pagamento da annullare: se questo è uguale viene annullato e restituito l’echo, mentre se questo è diverso viene restituito ERR05.
Dalla release 1.54 della Kube-F stato aggiunto un nuovo tipo = 5 che permette di annullare l’ultima operazione di ven-dita, sconto, maggiorazione, reso o annullo, con il corretto ripristino dei contatori relativi a tali operazioni. Tale comando non permette di annullare né una descrizione di vendita (3002), né l’operazione di subtotale (3003) o di annullo totale transazione (3001-8): in tal caso viene restituito errore 05 di sequenza errata. Quando viene annullata un’operazione con questo comando , sullo scontrino iscale viene scritta la dicitura “ANNULLO OPERAZ. PREC.”, seguita da un importo pari a quello annullato ma con segno contrario, inoltre tale comando non può annullare sé stesso, una volta eseguito è quindi irreversibile.
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto Il comando inviato
1-3 101 3 bytes
NOTE:Alla ricezione della stringa, prima di eseguirne la stampa, si deve controllare che:▪ All’interno della descrizione non si trovi la scritta “TOTALE”.▪ Non sia in corso nessuna operazione o sia in corso uno scontrino iscale.▪ L’importo non mandi in overlow o in underlow i totali dello scontrino, i totali giornalieri ed il totale iscale progressivo.
Se tutte queste condizioni sono veriicate, verrà stampata l’operazione, in caso contrario verrà segnalato il tipo di errore. Inoltre, dopo un “Annullo Transazione, lo scontrino viene automaticamente terminato ed espulso.
88 │ Protocollo CUSTOM
3116 Comando di attivazione buzzer
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 116 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 N. Beep 1 byte N.Beep = n° di beep emessi [da 0 a 9]
5 Nota 1 byte
Nota = Nota musicale [da 0 a 6] dove:0 DO1 RE2 MI3 FA4 SOL5 LA6 SI
NOTE: Tale comando è presente dalla release irmware 1.46 e successive, della stampante KUBE-F.
Questo comando è presente nei prodotti iscali di 1° generazione (dalle release irmware 1.46 e successive) e nei prodotti iscali di 2° generazione (tutte le release).
Questo comando permette di far emettere alla stampante una segnalazione acustica per attirare l’attenzione dell’ope-ratore, a seconda delle necessità operative.
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 3 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 116 3 bytes
Protocollo CUSTOM │ 89
3301 Comando per impostare l’IVA al reparto (Romania e Slovacchia)
RIS
ERVATO
90 │ Protocollo CUSTOM
COMANDI GENERAZIONE DI DOCUMENTI
4001 Apertura altri documenti
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 4 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 001 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 DOC 1 byteDOC = [1, 2] dove :1 Scontrino non iscale2 Fattura
5 Y 1 byteY= 0 stampa solo fatturaY= 1 stampa fattura e copia fattura
6-14 XXXXXXXXX 9 bytes XXXXXXXXX = importo della fattura
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 4 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 001 3 bytes
Protocollo CUSTOM │ 91
Esempio di Fattura:
400121000005000
<Nome Ditta>
4002
<Indirizzo>
<Località>
<Telefono - Fax>
<Telefono - Fax>
<Partita IVA>
<Numero Registro Imprese>
-------------------------------- 4003132--------------------------------
FATTURA 1/AA 4003112FATTURA 1/AA
01/01/15 12:00 400311401/01/15 12:00
Qty Descrizione Prezzo IVA 4003132Qty Descrizione Prezzo IVA
1 Reparto 1 50,00 C 40031321 Reparto 1 50,00 C
IMPORTO EURO 50,00 4003F12IMPORTO EURO000005000
TOTALE PEZZI 1 4003114TOTALE PEZZI 1
CONTANTI 50,00 4003132CONTANTI 50,00
RESTO 0,00 4003132RESTO 0,00
-------------------------------- 4003132--------------------------------
CORRISP. IMPONIB. IVA 4003132CORRISP. IMPONIB. IVA
C:IVA10%(10,00%) 4003115C:IVA10%(10,00)
50,00 45,45 4,55 4003132 50,00 45,45 4,55
-------------------------------- 4003132--------------------------------
Dati Destinatario 4003117Dati Destinatario
Mario Rossi 4003111Mario Rossi
Milano 4003106Milano
COD. FISC.:P.IVA 1234567890123456 4003132COD.FISC.:P.IVA 1234567890123456
4006
<Nome Ditta>
<Indirizzo>
<Località>
<Telefono - Fax>
<Telefono - Fax>
<Partita IVA>
<Numero Registro Imprese>
--------------------------------
FATTURA 1/AA01/01/15 12:00
NOTA: AA indica il nome macchina assegnato in fase di programmazione degli archivi.
92 │ Protocollo CUSTOM
4002 Stampa intestazione
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 4 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 002 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 4 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 002 3 bytes
NOTE:(Vedere esempio al comando 4001).
Esegue la stampa dell’intestazione identica a quella dello scontrino iscale se aperto con 4001[1] oppure della fattura se aperta con 4001[2]. Il comando viene accettato solo immediatamente dopo il comando di apertura.
Protocollo CUSTOM │ 93
4003 Stamparigadescrittiva(riganoniscaleorigadelcorpofattura)
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 4 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 003 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 PITCH 1 byte
PITCH [da 1 a 6] = 1 (normale) 2 (grassetto) 3 (42 caratteri) 4 (doppia altezza) 5 (doppia larghezza) 6 (corsivo)PITCH = A (Reverce)(personalizzato) B** (66 caratteri) C** (66 caratteri e reverse) D** (60 caratteri) F (riga descrittiva corpo fattura)
5-6 LUN 2 bytes LUN = lunghezza (num. bytes) del campo che segue
7-48 DESCR 0-42 bytes DESCR= Descrizione della riga
*29-37 IMP 9 bytes IMP= Totale importo fattura [numerico]
NOTE: (Vedere esempio al comando 4001).
Nel caso di PITCH F la lunghezza massima del campo DESCR è 22 bytes. In caso contrario viene generato errore 03.
I 9 bytes dell’importo devono essere uguali all’importo dichiarato in apertura al documento fattura con il comando 40012. Nel caso in cui vi sia differenza tra i due importi dichiarati da comando si veriica l’errore 05.
I valori di PITCH corrispondenti a 4, 5 e 6 sono presenti nei prodotti iscali di 1° generazione (dalle release irmware 1.34 e successive) e nei prodotti iscali di 2° generazione (tutte le release).
* Riga aggiuntiva presente solo nel caso in cui il PITCH è F.
** Valido solo per KUBE II-F, KUBE II-F ETH.
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 4 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 003 3 bytes
94 │ Protocollo CUSTOM
4004 Chiusuradocumentononiscale
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 4 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 004 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 4 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 004 3 bytes
NOTA: Con questo comando vengono stampate le due righe di chiusura:1° riga = data/ora e n° scontrini non iscali.2° riga = scritta “NON FISCALE”ed eseguita l’espulsione dello scontrino ed il taglio carta.
Protocollo CUSTOM │ 95
4005 Stampa ragione sociale
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 4 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 005 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 4 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 005 3 bytes
NOTA: Viene stampato uno scontrino non iscale riportante le righe di intestazione programmate.
96 │ Protocollo CUSTOM
4006 Chiusura documento fattura
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 4 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 006 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 4 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 006 3 bytes
NOTE: (Vedere esempio al comando 4001).
Con questo comando viene eseguita la chiusura di un documento fattura aperto con il comando 4001[2]:• Chiude la prima copia della fattura;• Esegue il taglio carta ove previsto;• Stampa automaticamente la seconda copia della fattura;• Aggiorna i contatori iscali del numero e dell’importo dei documenti di classe II° (in questa fase viene effettuata anche
la scrittura della fattura sul DGFE ed il salvataggio di questo documento non è disattivabile).
Se si veriica errore 16 (ine carta) è necessario reinviare interamente la fattura, riaprendo un nuovo documento con il comando 4001[2].
Protocollo CUSTOM │ 97
4007 Stampa copia scontrino
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 4 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 007 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 4 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 007 3 bytes
NOTA: Il dispositivo stampa la porzione di giornale elettronico in cui è registrata la transazione.
98 │ Protocollo CUSTOM
4008 Annullo fattura
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 4 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 008 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 4 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 008 3 bytes
NOTA: Consente di annullare le fatture aperte con il comando 4001[2].
Protocollo CUSTOM │ 99
COMANDI PER STAMPA CONTENUTO MEM. FISC.
5001 Stampa chiusure giornaliere per n° d’ordine
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 5 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 001 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-7 Ni 4 bytes Ni = numero d’ordine iniziale [da 0001 a 9999]
8-11 Nf 4 bytes Nf = numero d’ordine inale [da 0001 a 9999]
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 5 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 001 3 bytes
NOTE:Se i numeri d’ordine sono congruenti, viene stampato uno scontrino iscale contenente i dati identiicativi dell’utente, i numeri d’ordine iniziale e inali impostati, la data e l’importo di ciascun corrispettivo giornaliero, il n° dei corrispettivi stampati e la somma degli stessi, il numero progressivo scontrini iscali, la data e l’ora di emissione ed il logotipo iscale.La stampa termina con il numero d’ordine inale, oppure con la stampa dell’ultimo totale effettivamente contenuto nella memoria iscale.
La sequenza della stampa dei totali può essere interrotta con il comando “INTERRUZIONE STAMPA”.
100 │ Protocollo CUSTOM
5002 Stampa chiusure giornaliere per data
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 5 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 002 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-5 GGi 2 bytes
XXi = giorno, mese, anno iniziali6-7 MMi 2 bytes
8-9 AAi 2 bytes
10-11 GGf 2 bytes
XXf = giorno, mese, anno inali12-13 MMf 2 bytes
14-15 AAf 2 bytes
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 5 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 002 3 bytes
NOTE:Se le date sono congruenti, viene stampato uno scontrino iscale contenente i dati identiicativi dell’utente, le date iniziale e inale impostate, il n° d’ordine, la data e l’importo di ciascun corrispettivo giornaliero, il n° dei corrispettivi stampati e la somma degli stessi, il numero progressivo scontrini iscali, la data e l’ora d’emissione ed il logotipo iscale.La stampa termina al raggiungimento (o superamento) della data inale, oppure all’ultimo totale effettivamente contenuto nella memoria iscale.
La sequenza della stampa dei totali può essere interrotta con il comando “INTERRUZIONE STAMPA”.
Protocollo CUSTOM │ 101
5003 Stampa somma chiusure giornaliere per data
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 5 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 003 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-5 GGi 2 bytes
XXi = giorno, mese, anno iniziali6-7 MMi 2 bytes
8-9 AAi 2 bytes
10-11 GGf 2 bytes
XXf = gi orno, mese, anno inali12-13 MMf 2 bytes
14-15 AAf 2 bytes
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 5 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 003 3 bytes
NOTE:Se le date sono congruenti, viene stampato uno scontrino iscale contenente i dati identiicativi dell’utente, le date iniziale e inale impostate, il n° dei corrispettivi compresi fra le due date e la somma degli stessi, il numero progressivo scontrini iscali, la data e l’ora di emissione ed il logotipo iscale.
La stampa termina al raggiungimento della data inale, oppure all’ultimo totale effettivamente contenuto nella memoria iscale.
La sequenza della stampa dei totali non può essere interrotta.
102 │ Protocollo CUSTOM
5004 Stampaintegralecontenutomemoriaiscale
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 5 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 004 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 5 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 004 3 bytes
NOTE:Viene stampato uno scontrino iscale riportante il contenuto integrale della memoria iscale (dati identiicativi dell’utente, ripristini effettuati, totali giornalieri), il numero progressivo scontrini iscali, la data e l’ora di emissione ed il logotipo iscale.
La sequenza della stampa dei totali può essere interrotta con il comando “INTERRUZIONE STAMPA”.
Protocollo CUSTOM │ 103
5005 Comando di interruzione stampa
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 5 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 005 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 5 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 005 3 bytes
NOTA: Quando la stampante iscale riceve questo comando, interrompe la stampa degli scontrini sopra descritti chiu-dendo lo scontrino.
104 │ Protocollo CUSTOM
5006 Dump ( Kenya, Romania e Slovacchia)
RIS
ERVATO
Protocollo CUSTOM │ 105
5007 StampamodiicaIVA(Slovacchia)
RIS
ERVATO
106 │ Protocollo CUSTOM
5008 Lettura disconnessioni (Slovacchia)
RIS
ERVATO
Protocollo CUSTOM │ 107
COMANDI PROGRAMMAZIONE RAGIONE SOCIALE
6015 Riservato alle macchine di prima generazione
Valido per: Macchine di 1° generazione
RIS
ERVATO
108 │ Protocollo CUSTOM
6016 Riservato alle macchine di prima generazione
Valido per: Macchine di 1° generazione
RIS
ERVATO
Protocollo CUSTOM │ 109
6301 Imposta numero di righe da stampare per ragione sociale
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 6 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 301 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 NRRS 1 byteNRRS =n° righe ragione sociale da stampare [da 0 a 6]Se = 0 viene stampato solo il logo
NOTA: Le righe sono stampate anche se bianche.
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 6 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 301 3 bytes
110 │ Protocollo CUSTOM
6302 Programmazione ragione sociale
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 6 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 302 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 N. RIGA 1 byte N. RIGA = Numero riga [da 1 a 6]
5 PITCH 1 byte
PITCH [da 1 a 6] = 1 (normale) 2 (grassetto) 3 (font 42 caratteri) 4 (doppia altezza) 5 (doppia larghezza) 6 (corsivo)
6-7 LUN 2 bytes LUN = lunghezza (num. bytes) del campo che segue
8-39 RIGA 0-32 bytes RIGA = testo della riga [alfanumerico]
NOTA: I valori di PITCH corrispondenti a 4, 5 e 6 sono presenti nei prodotti iscali di 1° generazione (dalle release irmware 1.34 e successive) e nei prodotti iscali di 2° generazione (tutte le release). Il valore di PITCH corrispondente a 3 è presente solo nei prodotti iscali di 2° generazione.
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 6 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 302 3 bytes
Protocollo CUSTOM │ 111
6801 Legge numero di righe impostate da stampare per ragione sociale
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 6 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 801 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 6 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 801 3 bytes
1 N. RIGA 1 byte N. RIGA = Numero riga [da 1 a 6]
NOTA: Per impostare il numero di righe da stampare per la ragione sociale, utilizzare il comando 6301.
112 │ Protocollo CUSTOM
COMANDI VARI
7001 Avanzamento carta
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 001 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 ST 1 byteST = z Se presente esegue n avanzamenti in stato di idle anche se la stampante è in modalità bufferizzata.
5 NAVC 1 byteNAVC = n° avanzamenti carta [da 0 a 9] dove: 0 non esegue nessun avanzamento
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 001 3 bytes
Protocollo CUSTOM │ 113
7005 Inizio modalità apprendimento
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 005 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 005 3 bytes
114 │ Protocollo CUSTOM
7006 Finemodalitàapprendimento
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 006 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 006 3 bytes
Protocollo CUSTOM │ 115
7007 Visualizzazione su display / Presenza display
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Opzione 1
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 007 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-43 RIGHE 40 bytesRIGHE = righe da visualizzare sul display [alfanumerico]I primi 20 bytes sono visualizzati sulla prima riga del display, mentre i successivi 20 sulla seconda.
NOTA: E’ indispensabile per ogni pubblicazione di messaggi al display inviare tutti i 40 caratteri come da sintassi di protocollo riempiendo di blank (hex = 20 spazio).
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 007 3 bytes
Opzione 2 (solo irmware abilitati)
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 007 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 007 3 bytes
NOTE: Se il display è collegato e funzionante viene restituito l’echo, altrimenti viene restituito ERR56.
Se il irmware del dispositivo non supporta l’opzione 2 viene sempre restituito ERR24
116 │ Protocollo CUSTOM
7008 Apertura cassetto
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 008 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 CASS 1 byteCASS = “1” per cassetto n. 1CASS = “2” per cassetto n. 2*
NOTA: *Valido solo per i prodotti di 2° generazione.
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 008 3 bytes
Protocollo CUSTOM │ 117
7009 Programmazione reparti
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 009 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-5 N.REP 2 bytesN.REP: Numero del reparto [1-20] Fuori da questi valori ritorna ERR03
6-7 LUN 2 bytesLUN: Lunghezza in caratteri della descrizione del reparto merceologico [0-16] è consentita anche la lunghezza 00
8-23 DESCR 0-16 bytesDESCR: Descrizione alfanumerica del reparto merceologico che rispetti la lunghezza dichiarata in LUN. (In caso contrario ERR03)
24-28 IMP 5 bytesIMP: Prezzo programmato del reparto merceologico con de-cimale implicito (Esempio: 00010 = 10 centesimi)
29-30 IVA 2 bytes IVA: Aliquota IVA del reparto
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 009 3 bytes
118 │ Protocollo CUSTOM
7010 Programmazione Messaggio Scorrevole
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 010 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-7 LUN 3 bytesLUN = Lunghezza (num. byte) del parametro successivo. (Lunghezza massima 150 caratteri).
8-157 RIGA 150 bytes RIGA = Testo della linea [alfanumerico]
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 010 3 bytes
NOTA: Questo comando può essere usato per programmare il messaggio di scorrimento visualizzato sul display cliente.
Protocollo CUSTOM │ 119
7011 Apertura sportello vano carta
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 011 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 011 3 bytes
NOTA: Personalizzato - presente solo su macchine di 3° generazione ( tecnologia RX)
120 │ Protocollo CUSTOM
7102 Abilita documento
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 102 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 DOC 1 bytes
DOC = 1 ScontrinoDOC = 2 RicevutaDOC = 3 FatturaDOC = 6 Nota di creditoDOC = 7 Servizio “Scontrino Sicuro”DOC = 8* Note di credito Alfanumerico
Se doc = 3 o 6 5-9(1) XXXXX 5 bytes
Nota di credito:Impostare XXXXX a 00000
Fattura:XXXXX numero di 5 cifre che indica il progressivo della fattura. Questo numero non deve essere inferiore o uguale a quello dell’ultima fattura emessa (in caso contrario ERR03). Se que-sto campo viene messo uguale a 0 la gestione del progressivo fattura è lasciata alla stampante; quindi in automatico viene usato il numero di fattura successivo a quello che la macchina ha in memoria.
Se doc = 7 5-14(2) XXXXXXXXXX 10 bytes
Servizio “Scontrino Sicuro”XXXXXXXXXX numero di cellulare a 10 cifre associato all’u-tente. Se il numero di cellulare è costituito da 9 cifre, occorre anteporre uno “0”.L’immagine bmp dello scontrino emesso viene inviata median-te e-mail all’utente identiicato dal numero di cellulare.
Se doc = 8 5-20
XXXXXXXXXXXXXXXX
16 bytesNote di credito AlfanumericoXXXXXXXXXXXXXXXX
Protocollo CUSTOM │ 121
NOTE: * = Personalizzato, presente solo su macchine di 3° generazione ( tecnologia RX).
(1) È possibile utilizzare questo comando in abbinamento con il comando 7104[3][C] per l’azzeramento del numero pro-gressivo fattura.
(2) La inalità del servizio “scontrino sicuro” è quella di conservare tutti gli scontrini detraibili iscalmente in un’unica solu-zione su un account Web, utile al momento della dichiarazione dei redditi. Ne può usufruire il cliente inale, richiedendo lo “scontrino sicuro” all’esercente (previa la sottoscrizione da parte del cliente di un abbonamento con l’esercente).Gli “scontrini sicuri” vengono inviati via e-mail come immagini BMP tramite server SMTP e conservati su un account Web dedicato a cui è possibile accedere dal sito Web http://www.scontrinosicuro.it con username e password. Ogni utenza Web corrisponde ad un numero di cellulare. Questo numero di cellulare deve essere fornito dal cliente inale all’esercente prima della generazione di un documento “scontrino sicuro”, in questo modo l’esercente potrà veriicare se il cliente inale ha già aderito al servizio prima di inviare la e-mail.Per veriicare la validità dell’ utente (mediante protocollo HTTP) prima di aprire uno “scontrino sicuro” utilizzare il comando 7202.Prima di inviare questo comando occorre aver registrato almeno una vendita nello scontrino iscale.
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 102 3 bytes
122 │ Protocollo CUSTOM
Esempio di Nota di Credito:
7102600000
<Nome Ditta>
<Indirizzo>
<Località>
<Telefono - Fax>
<Telefono - Fax>
------------------------------------
RIMBORSO PER RESO DI
MERCE VENDUTA
NOTA DI CREDITO N.1
------------------------------------
EURO
Reparto 1 10,00 3001109Reparto 1000001000
Reparto 2 42,00 3001109Reparto 2000004200
riga aggiuntiva 3002715riga aggiuntiva
TOTALE EURO 52,00CONTANTI 52,00 300408CONTANTI000005200
riga aggiuntiva 3008815riga aggiuntiva
------------------------------------
PRATICA RESO N. XXXXXXXXXXXX/2015 3010P12XXXXXXXXXXXX
------------------------------------
11/07/15 15:12 SF.103011
MFvk 96xxxxxx
riga di cortesia 3012916riga di cortesia
3013
Protocollo CUSTOM │ 123
7103 Richiamo Cliente per fattura
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 103 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-8 XXXXX 5 bytesXXXXX numero di 5 cifre che rappresenta il cliente memoriz-zato nell’anagraica della macchina.
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 103 3 bytes
NOTA: In alternativa è possibile utilizzare il comando 3010[C] per l’inserimento del cliente al volo che non viene memo-rizzato nell’anagraica della macchina..
124 │ Protocollo CUSTOM
7104 Gestionenumerodocumentofattura
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 104 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 DOC 1 byteDOC=3 Valore isso a 3 che indica che il tipo di documento è una fattura
5 OP 1 byteOP= Operazione che si vuole eseguire sul numero della fatturaSe = ‘C’ (Clear) viene azzerato il numero delle fatture.Se = ‘R’ (Read) viene letto l’ultimo numero di fattura emesso
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 104 3 bytes
NOTA: È possibile utilizzare questo comando in abbinamento con il comando 7102 per l’apertura della fattura.
Protocollo CUSTOM │ 125
7105 StampaCopiadell’ultimaFattura(Slovacchia)
RIS
ERVATO
126 │ Protocollo CUSTOM
7106 Entrate/UsciteCassa
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 106 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 OP 1 byteOP = “D” ingresso denaroOP = “P” uscita denaroOP = “R” richiesta totale cassetto
5-13 OP 9 bytes IMP = importo
Risposta: Se OP = “D” oppure “P”
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 106 3 bytes
Risposta: Se OP = “R”
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 106 3 bytes
4 SEGNOD 1 byte SEGNOD = segno del contenuto cassetto [+,-]
5-13 DRAWER 9 bytes DRAWER = contenuto cassetto
Protocollo CUSTOM │ 127
7107 Pilotaggio secondo display
Valido per: Macchine di 1° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 107 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-5 LUN 2 bytes LUN = lunghezza messaggio [0-20]
5-24 MESS 20 bytes MESS = messaggio di cortesia
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 107 3 bytes
128 │ Protocollo CUSTOM
7108 Stato Cassetto
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 108 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 108 3 bytes
4 S 1 byteS= 0 Cassetto chiusoS= 1 Cassetto aperto
NOTA: Valido solo per KUBE II-F, KUBE II-F ETH in abbinamento ad un cassetto rendiresto dotato di sensore stato cassetto. Tale comando è presente dalla release irmware 1.38 e successive.
Protocollo CUSTOM │ 129
7202 Servizio“ScontrinoSicuro”:veriicavaliditàutente
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 202 3 bytes HEADER2: indica la funzione
5-14 XXXXXXXXXX 10 bytes
Servizio “Scontrino Sicuro”XXXXXXXXXX numero di cellulare a 10 cifre associato all’u-tente. Se il numero di cellulare è costituito da 9 cifre, occorre anteporre uno “0”.
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 202 3 bytes
4 S 1 byteS= 0 Utente non validoS= 1 Utente registrato al servizio “Scontrino Sicuro”
NOTA: Se la voce “Stampa Conferma” è stato abilitata dal menu del dispositivo, viene stampato un biglietto non iscale con il numero di cellulare e esito della veriica tramite HTTP POST.
130 │ Protocollo CUSTOM
7302 Servizio “Scontrino Sicuro”: gestione immagine scontr. BMP non inviati
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 302 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4 PITCH 1 byte0 = Richiesta situazione immagini scontrini bmp non inviati1 = Invio immagini scontrini bmp non ancora inviati
Risposta:
Se PITCH del comando inviato = 0
SEQ.BYTE
CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 302 3 bytes
4 S 1 byte0 = Non presenti immagini scontrini BMP1 = Sono presenti immagini scontrini BMP non ancora inviate
NOTA: Viene stampato un biglietto riepilogativo non iscale con l’elenco delle immagini scontrini BMP non ancora inviate.
Se PITCH del comando inviato = 1
SEQ.BYTE
CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 7 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 302 3 bytes
NOTA: Ogni immagine scontrino BMP non ancora inviata viene spedita al rispettivo utente e viene stampato un biglietto riepilogativo non iscale con l’elenco delle immagini scontrini BMP inviate.
Protocollo CUSTOM │ 131
COMANDI GESTIONE GIORNALE ELETTRONICO
8001 Stampa giornale elettronico da data a data
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 8 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 001 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-5 GGi 2 bytes
XXi = giorno, mese, anno iniziali6-7 MMi 2 bytes
8-9 AAi 2 bytes
10-11 GGf 2 bytes
XXf = giorno, mese, anno inali12-13 MMf 2 bytes
14-15 AAf 2 bytes
16 TI 1 byte TIPO= Tipo (ignorato) ‘0’
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 8 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 001 3 bytes
132 │ Protocollo CUSTOM
8002 Stampa giornale elettronico per data e n° di scontrino
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 8 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 002 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-5 GG 2 bytes GG = Giorno [da 01 a 31]
6-7 MM 2 bytes MM = Mese [da 01 a 12]
8-9 AA 2 bytes AA = Anno [da 00 a 99]
10-13 Nsi 4 bytes Nsi = Numero scontrino iniziale [da 0000 a 9999]
14-17 Nsf 4 bytes Nsf = Numero scontrino inale [da 0000 a 9999]
18 TI 1 byte Type = Tipo (ignorato) ‘0’
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 8 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 002 3 bytes
Protocollo CUSTOM │ 133
8003 Stampa giornale elettronico da n. chiusura a n. chiusura
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 8 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 003 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-7 Nci 4 bytes Nci = Numero chiusura iniziale
8-11 Ncf 4 bytes Ncf = Numero chiusura inale
12-15 TI 4 byte Type = Tipo (ignorato) ‘0000’
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 8 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 003 3 bytes
134 │ Protocollo CUSTOM
8004 Richiesta riga di giornale elettronico
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 8 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 004 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-12 NR 9 byte NR = N° Riga [da 000000001 a 999999999]
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 8 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 004 3 bytes
4-35 RIGA 32 bytes RIGA = Testo della riga [alfanumerico]
Protocollo CUSTOM │ 135
8005 Stampa integrale giornale elettronico
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 8 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 005 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 8 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 005 3 bytes
136 │ Protocollo CUSTOM
8006 Richiesta dati giornale elettronico
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 8 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 006 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-7 XXXX 4 bytesXXXX = numero chiusura iscale [da 0 a 9999] dove(0000= corrente)
8-11 YYYY 4 bytesYYYY = numero scontrino iniziale [da 0 a 9999] dove(0000 = primo)
12-15 ZZZZ 4 bytesZZZZ = numero scontrino inale [da 0 a 9999] dove(0000 = ultimo)
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 8 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 006 3 bytes
4-12 REC INI 9 bytesREC INI = n° di riga DFGE iniziale richiesta[da 1 a 999999999]
13-21 REC.FIN 9 bytesREC.FIN = n° di riga DFGE inale richiesta + 1[da 1 a 999999999]
22-30 REC.CUR 9 bytesREC.CUR = n° della prossima riga utilizzata dal DGFE[da 1 a 999999999]
31-39 REC. TOT 9 bytesREC. TOT = n° totale di righe DGFE disponibili[da 1 a 999999999]
Protocollo CUSTOM │ 137
8007 Inizializzazione di un nuovo giornale elettronico
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 8 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 007 3 bytes HEADER2 : indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 8 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 007 3 bytes
NOTA: A seguito di questo comando, le istruzioni per il cambio di DGFE sono fornite attraverso stampe non iscali di aiuto, con questa sequenza:
ESTRARRE CARD ESAURITA
INS.NUOVA CARD E CHIUDERE COVER
INIZIO PREP. DGFE, ATTENDERE...
in caso di corretta inizializzazione, il messaggio e’:
CARD DGFE INIZIALIZZATA
in caso contrario:
CARD DGFE <NON> INIZIALIZZATA
Si consiglia in quest’ultimo caso di ripetere l’operazione con una nuova card.
138 │ Protocollo CUSTOM
8008 PercentualespaziooccupatosulDGFE
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 8 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 008 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 8 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 008 3 bytes
4-8 PERC 5 bytes PERC = percentuale di occupazione
NOTA: Presente solo su macchine di 3° generazione ( tecnologia RX)
Protocollo CUSTOM │ 139
COMANDI DI AMMINISTRAZIONE
9000 Lettura del Register.db (Romania e Slovacchia)
RIS
ERVATO
140 │ Protocollo CUSTOM
9001 scrittura sul Register.db (Romania e Slovacchia)
RIS
ERVATO
Protocollo CUSTOM │ 141
9007 Riservato
RIS
ERVATO
142 │ Protocollo CUSTOM
9100 Inizio trasmissione immagine BMP
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 9 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 100 3 bytes HEADER2: indica la funzione
TI 2 bytes
Tipo = tipo che indica quale logo si sta caricando:01 = Header.bmp02 = Evobw.bmp03 = logo10.bmp04 = logo11.bmp05 = logo12.bmp06 = logo13.bmp07 = logo20.bmp08 = logo21.bmp09 = logo22.bmp10 = logo23.bmp11 = Header2.bmpPer i mercati slovacco e Romania, questo parametro non è necessario.Per impostazione predeinita, il logo programmato sarà sempre Header.bmp
6-11 SIZE 6 bytes XXXXXX = dimensione del Bitmap
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 9 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 100 3 bytes
NOTE: La stampante supporta solamente bmp bianco e nero, 16bpp
La larghezza del logo dev’essere al massimo di 608 pixel
Se viene rilevato un formato .bmp non supportato, il ile viene semplicemente ignorato e non caricato.
Il nuovo logo sarà effettivamente utilizzato dalla macchina solamente dopo aver effettuato una chiusura iscale.
In ogni caso è possibile veriicare se il logo è stato correttamente caricato, veriicando per esempio, che il ile Header.bmp, presente al path: FLASH DRIVE/Pict/Logos, sia quello appena inviato.
Il fatto di vedere il ile Header.bmp che ci si aspettava, non vuol dire che il formato sia effettivamente riconosciuto dalla macchina.
Protocollo CUSTOM │ 143
9101 Invio immagine Bitmap
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 9 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 101 3 bytes HEADER2: indica la funzione
4-5 SIZE 2 bytes N di apprendimento [ 0-50]
6-55 DATA MAX 50 Bytes
Frammento di bitmap per l’invio.
Ogni frammento deve essere convertito in formato ASCII:Se si desidera inviare il byte 0x5B, convertirlo in stringa di caratteri ASCII “5B” in modo che il comando sarà: 9101015B
Si consiglia di inviare frammento issa di 50 byte (NUM = 50)
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 9 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 101 3 bytes
4-9 SIZE 6 bytes Dimensione attuale del ile bmp memorizzato su stampante
NOTA: Questo comando va inviato più volte ino al completamento dell’intera immagine
144 │ Protocollo CUSTOM
9102 FinetrasmissioneimmagineBMP
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 4° generazione
Comando inviato:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 9 1 byte HEADER1: indica il gruppo di comandi
1-3 102 3 bytes HEADER2: indica la funzione
Risposta:
SEQ. BYTE CONTENUTO LUNGHEZZA NOTE
0 9 1 byteNei primi 4 bytes, viene ripetuto il comando inviato
1-3 102 3 bytes
NOTA: Se nessun errore si veriica dopo questo comando, la stampante ha ricevuto con successo il logo appena inviato,.
Protocollo CUSTOM │ 145
146 │ Protocollo CUSTOM
PROTOCOLLO XON/XOFF
SOMMARIO
INTRODUZIONE
Funzionalità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 152
Struttura dei dati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 155
Come effettuare le prime prove di collegamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 156
Parametri di collegamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 156
SEPARATORI DI CAMPO
* Quantità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 157
. Quantità decimale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 157
, Quantità decimale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 158
H Prezzo / valore. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 158
“ “ Descrizione al volo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 159
TERMINATORI DI COMANDO
= Subtotale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 160
# Stampa codice numerico non sommante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 160
@ Stampa messaggio alfanumerico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 161
1% Visualizza la descrizione sulla prima riga del customer display . . . . . . . . . . . . . . . . . . 161
2% Visualizza la descrizione sulla seconda riga del customer display . . . . . . . . . . . . . . . . 162
a Apertura cassetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 162
1f Rendiconto iscale giornaliero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 163
2f Rendiconto reparti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 163
3f Rendiconto PLU . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 164
4f Rendiconto Operatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 164
5f Rendiconto Tavoli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 165
148 │ Protocollo XON/XOFF
6f Rendiconto Clienti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 165
7f Rendiconto Convenzioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 166
8f Rendiconto inanziario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 166
j Apertura scontrino non isc. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .167
k Annullo scontrino. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 167
1w Dump memoria iscale totale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 168
2w Dump memoria iscale per data. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 168
3w Dump memoria iscale per numero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 169
4w Dump giornale totale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 169
5w Dump giornale per data. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 170
6w Dump giornale per numero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 170
7w Termina dump . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 171
8w Riservato al mercato estero (Kenya - Tanzania - Malawi) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 171
9w Dump totali memoria iscale per data . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 172
C Richiamo cliente per fattura. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 172
D Imposta data/ora . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 173
1F Azzeramento iscale giornaliero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 173
2F Azzeramento reparti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 174
3F Azzeramento PLU . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 174
4F Azzeramento Operatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 175
5F Azzeramento Tavoli (dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 175
6F Azzeramento Clienti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 176
7F Azzeramento Convenzioni (dove previsto) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 176
8F Azzeramento inanziario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 177
Protocollo XON/XOFF │ 149
9F Azzeramento progressivo fattura. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 177
38F Righe descrittive Cliente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 178
39F Stampa Codice Fiscale / Partita IVA Cliente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 178
40F Stampa messaggio di cortesia a ine scontrino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 179
41F Stampa codice alfanumerico della pratica di reso. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 179
J Chiusura scontrino non iscale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 180
K Cancella. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 180
0M Modiicatore storno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 181
1M Modiicatore sconto % su transazione articolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 182
2M Modiicatore sconto % su subtotale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 182
3M Modiicatore sconto a valore su transazione articolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 183
4M Modiicatore sconto a valore su subtotale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 183
5M Modiicatore maggiorazione % su transazione articolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 184
6M Modiicatore maggiorazione % su subtotale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 184
7M Modiicatore maggiorazione a valore su transazione articolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 185
8M Modiicatore maggiorazione a valore su subtotale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 185
9M Modiicatore reso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 186
10M Cauzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 187
12M Chiusura a credito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 188
13M Chiusura a credito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 188
14M Versamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 189
15M Prelievo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 189
100M Apertura preconto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 190
101M Apertura fattura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 190
102M Apertura nota di credito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 191
103M Apertura “Scontrino Sicuro” . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 191
203M Servizio “Scontrino Sicuro”: veriica validità utente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 192
204M Servizio “Scontrino Sicuro”: situazione immagini scontrini bmp non inviati. . . . . . . . . . 192
150 │ Protocollo XON/XOFF
205M Servizio “Scontrino Sicuro”: invio immagini scontrini bmp non ancora inviati . . . . . . . . 193
O Selezione Operatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 193
P Vendita a PLU . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 194
R Vendita a REPARTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 194
S Riservato al mercato estero (Kenya - Tanzania - Malawi) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 195
1T Pagamento (tender) con contante. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 196
2T Pagamento (tender) con assegno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 196
3T Pagamento (tender) con carta elettronica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 197
4T Pagamento (tender) con pagamento generico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 197
5T Pagamento (tender) con buono pasto. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 198
6T Pagamento (tender) con sospensione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 198
7T Pagamento (tender) con credito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 199
21T Pagamento (tender) con buono pasto e calcolo del resto (solo per modelli FP) . . . . . . . . . . . . 199
22T Pagamento (tender) con buono pasto e calcolo del resto (solo per modelli ECR) . . . . . . . . . . . . 200
Y Restituisce il controllo della transazione alla tastiera . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 200
1Z Stampa BARCODE EAN13. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 201
2Z Stampa BARCODE EAN8. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 201
3Z Stampa BARCODE CODE39 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 202
4Z Stampa BARCODE CODE128 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 202
5Z Stampa BARCODE INTERLEAVED 2of5 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 203
6Z Stampa BARCODE QRCODE. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 204
Protocollo XON/XOFF │ 151
INTRODUZIONE
Scopo del presente documento è quello di illustrare le speciiche relative al protocollo di comunicazione tra stampanti iscali e HOST generico denominato “XON/XOFF”. Quanto deinito nel presente documento si applica a tutti i dispositivi iscali Custom (dove previsto).
Questo protocollo permette di creare a priori tutti i dati relativi ad operazioni di vendita su un HOST e di trasferirli in blocco al dispositivo iscale per l’effettiva stampa del documento e per tutti i relativi aggiornamenti iscali e gestionali.
Il protocollo “XON/XOFF” risulta essere più adatto in tutte quelle comunicazioni con HOST generici o terminali asserviti, governati da sistemi operativi, nei quali, i meccanismi di trasferimento dati via linea seriale, non sono normalmente acces-sibili in modo semplice, né ai programmatori né agli utenti.
ATTENZIONE:Sulla stampante iscale VKP80II-XF non è possibile utilizzare il protocollo XON/XOFF.
Funzionalità
Il protocollo XON/XOFF è un protocollo software utilizzato per regolare lo scambio di dati fra due dispositivi seriali, uno trasmettitore (HOST) ed uno ricevitore (STAMPANTE FISCALE).Il protocollo prevede la trasmissione da parte del dispositivo HOST di pacchetti di dati congruenti con quanto deinito nel presente manuale sia a livello sintattico che semantico.Essendo una comunicazione unidirezionale, durante l’esecuzione dei comandi la stampante iscale non ha la possibilità di segnalare al dispositivo trasmettitore (HOST) eventuali condizioni di errore generati da comandi o sequenze di comandi errati. In tali casi, le segnalazioni saranno visualizzate a display. Per i dettagli sui messaggi di errore consultare il manuale utente del dispositivo iscale in uso.
La funzionalità di collegamento tramite protocollo XON/XOFF, deve essere esplicitamente programmata sulla stampante iscale, in quanto la modalità standard di collegamento è impostata su protocollo CUSTOM.
Nello schema seguente è sinteticamente descritto il comportamento della stampante iscale che è regolato da un lag o semaforo che in condizioni di riposo è verde (XON). Se la stampante riceve dal dispositivo HOST i dati da elaborare, ogni dato inviato dalla TASTIERA non può essere elaborato e viceversa. Quando la stampante iscale è nuovamente in grado di accettare nuovi dati, invia al dispositivo HOST il segnale di semaforo verde (XON) e rimane in attesa di ricevere nuovi dati dalla TASTIERA o dal dispositivo HOST.
152 │ Protocollo XON/XOFF
SCHEMA:1. Stato di riposo. Semafori verdi. Entrambi i trasmettitori (HOST o TASTIERA) non stanno inviando dati.2. La TASTIERA trasmette i dati. Il semaforo del dispositivo HOST diventa rosso. Tutti i dati eventualmente trasmessi dal
dispositivo HOST vengo accumulati nel BUFFER.3. La stampante iscale ha elaborato i dati inviati dalla TASTIERA. Il semaforo della tastiera diventa rosso. Il semaforo del
dispositivo HOST diventa verde e i comandi vengono trasferiti dal buffer alla stampante iscale. Eventuali dati trasmessi dalla TASTIERA alla stampante iscale vengono irrimediabilmente perduti.
STAMPANTE
FISCALE
STAMPANTE
FISCALE
STAMPANTE
FISCALE
Host HostHostTastiera Tastiera Tastiera
BU
FF
ER
BU
FF
ER
BU
FF
ER
21 3
Nel corso della comunicazione tra dispositivo HOST e stampante iscale, il buffer di quest’ultima si può facilmente riempire e può veriicarsi la condizione di “buffer-overlow” in cui, parte dei dati trasmessi possono andare irrimediabilmente perduti.Per evitare ciò, viene stabilito un livello di riempimento del buffer (SOGLIA DI SICUREZZA). Quando la quantità di dati ricevuti supera questo livello la stampante iscale invia al dispositivo HOST il segnale di semaforo rosso (XOFF). Il dispo-sitivo HOST deve concludere la trasmissione del pacchetto di dati in corso e sospendere l’invio di ulteriori dati. Quando il livello dei dati contenuti nel buffer ha raggiunto un livello accettabile il trasferimento dal dispositivo HOST potrà ricominciare.
Protocollo XON/XOFF │ 153
Dividendo i dati in pacchetti non superiori a 512 byte si evita la possibilità di perdere irrimediabilmente parte del pacchetto di dati (vedi esempio).
BU
FF
ER
512 byte
MAX.
512 byte
BU
FF
ER
SOGLIA DI CISUREZZASemaforo rosso (XOFF) all’HOST
ATTENZIONEÈ stato deinito sulla stampante iscale, un timeout di comunicazione, ovvero un intervallo di tempo di 4 sec. scaduto il quale, se un comando inviato dall’Host risulta essere incompleto, questo viene cancellato e la comunicazione ritorna ad essere libera (ad es. è possibile utilizzare la tastiera).La stampante iscale può eseguire solo comandi relativi alle funzionalità previste e documentate nel manuale utente o negli add-on che accompagnano le nuove versioni FW. Di seguito verranno elencati tutti i comandi per l’esecuzione delle funzioni disponibili
154 │ Protocollo XON/XOFF
Struttura dei dati
Il protocollo XON/XOFF a livello logico prevede una codiica “leggera” dei dati e/o dei comandi ricevuti. Non utilizza dati di controllo della validità del pacchetto.
Ogni comando è costituito da una sequenza CAMPI DATI seguiti da un CAMPO TERMINATORE che deinisce univoca-mente la conclusione del comando secondo la seguente struttura:
C O M A N D O
CAMPO DATI (opzionale) CAMPO DATI (opzionale) CAMPO DATI (opzionale)CAMPO TERMINATORE
(obbligatorio)
<attributo> <separatore> <attributo> <separatore> <attributo> <separatore> <terminatore>
In cui si ha:
CAMPI DATI (opzionali): <attributo> + <separatore>
dove <attributo> indica una serie di caratteri numerici o alfanumerici inseriti e <separatore> deinisce il tipo di valenza da assegnare a <attributo> (prezzo, valore, quantità , quantità con decimali, descrizione).
CAMPO TERMINATORE (obbligatorio): <terminatore>
dove <terminatore> deinisce il tipo di operazione che chiude il comando.
ATTENZIONE:Tutti i caratteri, costituenti il campo dati, ritenuti validi, appartengono al set ASCII standard compresi tra 20H - 7FH.
NOTA: Nel seguito i dati verranno rappresentati racchiusi tra i caratteri ‘[‘ ‘]’; tali caratteri non fanno parte dei dati stessi. Differenti sequenze di input dello stesso tipo saranno invece separate dal carattere ‘/’.
Protocollo XON/XOFF │ 155
Come effettuare le prime prove di collegamento
In ambienti che utilizzano PC con sistemi operativi di tipo MS-DOS, per effettuare le prime prove di collegamento tra PC e stampante iscale, dopo avere conigurato la stampante iscale, si può agire come di seguito:
• Creare, con un normale editor di testo, un ile contenente ad esempio le sequenze di input (ad. es. prova.txt”).• Eseguire da prompt di MS-DOS il comando: MODE COM1:9600,N,8,1,R• Eseguire: TYPE PROVA.TXT > COM1
In ambienti che utilizzano PC con sistema operativo WINDOWS, per effettuare le prime prove di collegamento tra PC e stampante iscale, dopo avere conigurato la stampante iscale, si può agire come di seguito:
• Creare con un normale editor di testo un ile contenente ad esempio le sequenze di input come deinite nel precedente capitolo (ad. es. prova.txt”).
• Eseguire (a seconda del sistema operativo installato): - da WINDOWS 9X-2K. XP il programma Hyperterminal “Hypertrm.exe”• Alla voce: “IMPOSTAZIONI”: - selezionare la porta, - la velocità di trasmissione (baud rate = 9600), - il n.di bit di stop (1), - la parità (no parità) - il controllo di lusso (Xon/Xoff).• Alla voce TRASFERIMENTI eseguire il comando INVIO FILE DI TESTO e selezionare il ile “prova.txt”.
Parametri di collegamento
I parametri di collegamento per i dispositivi iscali di 1° generazione sono i seguenti:
1° MODALITÀ [default] 2° MODALITÀ
BAUD RATE = 9600 BAUD RATE= 19200
PARITA’ = Nessuna PARITÀ = Nessuna
DATA BIT = 8 DATA BIT= 8
STOP BIT = 1 STOP BIT= 1
FLOW CONTROL = Xon/Xoff FLOW CONTROL = Xon/Xoff
I parametri di collegamento per i dispositivi iscali di 2° generazione sono identici a quelli della 1° MODALITÀ (vedi tabella precedente) con la differenza che la velocità di BAUD RATE può essere impostata a 1200, 2400, 4800, 9600, 19200, 38400 o 57600.
NOTA: Per le modiiche dei suddetti parametri fare riferimento ai manuali delle stampanti iscali.
156 │ Protocollo XON/XOFF
SEPARATORI DI CAMPO
* Quantità
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
La cifra che lo precede rappresenta una quantità.
Esempio di separatore (es. moltiplicazione per 100):
100 *
Esempio di separatore (es. moltiplicazione per 100.25):
100.25 *
. Quantità decimale
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
La cifra che lo precede rappresenta una quantità con de-cimali.
Protocollo XON/XOFF │ 157
, Quantità decimale
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
La cifra che lo precede rappresenta una quantità con de-cimali
H Prezzo / valore
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
La cifra che lo precede rappresenta un valore o un prezzo
Esempio di separatore (es. prezzo/valore uguale a 1000):
1000 H
Esempio di separatore (es. prezzo / valore uguale a 100000):
100000 H
158 │ Protocollo XON/XOFF
“ “ Descrizione al volo
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Il testo tra le 2 virgolette rappresenta una scritta descrittiva.
Esempio di separatore (es. scritta ART.N.1):
“ ART.N.1 “
Esempio di separatore (es. scritta TOT. stampata in doppia altezza):
“ ~TOT.~ “
NOTE: La massima lunghezza del campo descrizione è di 22 caratteri; il campo descrizione può contenere caratteri ALFANUMERICI.
Il campo descrizione può essere stampato in modalità doppia altezza inserendo il carattere ‘~’ all’inizio della stringa per attivare tale modalità; al successivo carattere ‘~’ la modalità doppia altezza verrà disattivata. Per digitare il carattere ‘~’ (ALT+126) mantenere premuto il tasto ALT e premere contemporaneamente in sequenza i tasti 1 2 6.
Protocollo XON/XOFF │ 159
TERMINATORI DI COMANDO
# Stampa codice numerico
non sommante
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa una riga con il numero che precede il carattere [ # ] senza considerarlo vendita.
Esempio di comando:
1000 #
Risultato sullo scontrino:
EURO
1 REP1 8,00
1 REP3 5,00
#1000
NOTE: La stampa del codice alfanumerico può essere eseguita solo a scontrino già aperto.
La massima lunghezza del codice alfanumerico è di 20 cifre.
= Subtotale
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa un riga con il totale delle vendite effettuate ino a quel momento senza chiudere lo scontrino.
160 │ Protocollo XON/XOFF
@ Stampa messaggio alfanu-
merico
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa una riga sul fondo dello scontrino con il testo che precede il carattere [ @ ] senza considerarlo vendita.
Esempio di comando:
“ 123456 “ @
Risultato sullo scontrino:
TOTALE EURO 13,00CONTANTI 13,00
RESTO 0,00
123456
#1000
NOTE: La stampa del codice alfanumerico può essere esegui-ta solo a scontrino già aperto, quindi, non come prima operazione.
La massima lunghezza del codice alfanumerico è di 20 cifre, di cui 19 deiniti dall’utente e 1 isso (# = carattere di ine codice) inserito dal registratore di cassa.
I caratteri bianchi in fondo al codice vengono automati-camente scartati.
1% Visualizza la descrizione
sulla prima riga del custo-
mer display
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Scrive sulla prima riga del customer display il testo che precede il carattere [ 1% ]. Il testo rimane visualizzato sul display ino a quando non viene sovrascritto da un nuovo messaggio.
Esempio di comando:
“ TEST “ 1%
Risultato sul customer display:
TEST
Protocollo XON/XOFF │ 161
2% Visualizza la descrizione
sulla seconda riga del cu-
stomer display
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Scrive sulla seconda riga del customer display il testo che precede il carattere [ 2% ]. Il testo rimane visualizzato sul display ino a quando non viene sovrascritto da un nuovo messaggio.
Esempio di comando:
“ TEST “ 2%
Risultato sul customer display:
TEST
a Apertura cassetto
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Invia al registratore di cassa il segnale di apertura cassetto.
162 │ Protocollo XON/XOFF
1f Rendicontoiscalegiorna-
liero
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa il rendiconto iscale giornaliero.
Esempio di comando:
1f
2f Rendiconto reparti
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa il rendiconto dei reparti.
Esempio di comando:
2f
Protocollo XON/XOFF │ 163
3f RendicontoPLU
Valido per: Macchine di 1° generazione ECR
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa il rendiconto dei PLU.
Esempio di comando:
3f
4f Rendiconto Operatori
Valido per: Macchine di 1° generazione ECR
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa il rendiconto degli Operatori.
Esempio di comando:
4f
164 │ Protocollo XON/XOFF
5f Rendiconto Tavoli
Valido per: Macchine di 1° generazione ECR
Macchine di 3° generazione
Stampa il rendiconto dei Tavoli (dove previsto).
Esempio di comando:
5f
6f Rendiconto Clienti
Valido per: Macchine di 1° generazione ECR
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa il rendiconto dei Clienti.
Esempio di comando:
6f
Protocollo XON/XOFF │ 165
7f Rendiconto Convenzioni
Valido per: Macchine di 1° generazione ECR
Stampa il rendiconto delle Convenzioni (dove previsto).
Esempio di comando:
7f
8f Rendicontoinanziario
Valido per: Macchine di 1° generazione ECR
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa il rendiconto inanziario.
Esempio di comando:
8f
166 │ Protocollo XON/XOFF
j Aperturascontrinononisc.
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Concordemente con la deinizione di operazione di tipo “non iscale” prevista dalla legge iscale vigente in Italia, è possi-bile gestire da Host scontrini non iscali contenenti stampe di messaggi di contenuto generico. La suddetta legge vieta la stampa della dicitura “TOTALE” in qualsiasi condizione essa venga richiesta all’interno di uno scontrino non iscale: le stampanti iscali Custom controllano tutto ciò annullando la stampa di messaggi contenenti la dicitura stessa. La sequenza di gestione prevede i seguenti comandi:
Apertura scontrino non iscale [ j ]Stampe di messaggi generici [ @ ]Chiusura di scontrino non iscale [ J ]
Esempio di comando:
j “ 123456 “ @ J
Risultato sullo scontrino:
NON FISCALE
123456
NON FISCALE
k Annullo scontrino
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Annulla le vendite inserite e stampa comunque lo scontrino con il totale a 0 e la dicitura “TRANSAZIONE ANNULLATA”.
Esempio di comando:
k
Risultato sullo scontrino:
1 REP1 8,00
1 REP3 5,00
ANNULLO TRANSAZIONE 13,00
---> TRANSAZIONE ANNULLATA <---
TOTALE EURO 0,00
NOTA: Quando sulla stampante iscale è impostata la STAMPA BUFFERIZZATA e l’opzione “STAMPA SCON-
TRINO FISCALE ANNULLATO” è abilitata, il terminatore [ k ] non produce lo scontrino annullato.
Protocollo XON/XOFF │ 167
1w Dumpmemoriaiscaleto-
tale
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa l’intero contenuto della memoria iscale.
Esempio di comando:
1w
2w Dumpmemoriaiscaleperdata
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa il contenuto della memoria iscale compreso tra due date. La sequenza del comando prevede l’inserimento della data di inizio e la data di ine nel formato DDMMYY tra i separatori “ “ seguito dal terminatore.
Esempio di stampa dal 1 gennaio 2015 al 2 gennaio 2015:
“ 010115020115 “ 2w
168 │ Protocollo XON/XOFF
3w Dumpmemoriaiscalepernumero
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa il contenuto della memoria iscale compreso tra due numeri di scontrino. La sequenza del comando prevede l’inserimento del numero di scontrino di inizio e quello di ine nel formato nnnnNNNN tra i separatori “ “ seguito dal terminatore.
Esempio di stampa dallo scontrino numero 0001 allo scon-trino numero 0002:
“ 00010002 “ 3w
4w Dump giornale totale
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa l’intero contenuto del DGFE.
Esempio di comando:
4w
Protocollo XON/XOFF │ 169
5w Dump giornale per data
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa il contenuto del DGFE compreso tra due date. La sequenza del comando prevede l’inserimento della data di inizio e la data di ine nel formato DDMMYY tra i separatori “ “ seguito dal terminatore.
Esempio di stampa dal 1 gennaio 2015 al 2 gennaio 2015:
“ 010115020115 “ 5w
6w Dump giornale per numero
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa il contenuto del DGFE compreso tra due numeri di scontrino. La sequenza del comando prevede l’inserimento della data, del numero di scontrino di inizio e quello di ine nel formato ggmmaannnnNNNN tra i separatori “ “ seguito dal terminatore.
Esempio di stampa del 1 gennaio 2015 dallo scontrino numero 0001 allo scontrino numero 0002:
“ 0101152000010002 “ 6w
170 │ Protocollo XON/XOFF
7w Termina dump
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Termina istantaneamente la stampa del dump in corso.
Esempio di comando:
7w
8w Riservato al mercato estero
(Kenya - Tanzania - Malawi)
RIS
ERVATO
Protocollo XON/XOFF │ 171
9w Dumptotalimemoriaisca-
le per data
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa i totali della memoria iscale compreso tra due date. La sequenza del comando prevede l’inserimento della data di inizio e la data di ine nel formato DDMMYY tra i separatori “ “ seguito dal terminatore.
Esempio di stampa dal 1 gennaio 2015 al 2 gennaio 2015:
“ 010115020115 “ 9w
C Richiamo cliente per fattura
Valido per: Macchine di 1° generazione ECR
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Richiama un cliente pre-memorizzato nel dispositivo per l’emissione di una fattura.
Esempio di comando: richiama cliente in anagraica in posizione n°1.
1 C
NOTE: Il comando deve essere preceduto da una cifra che rap-presenta il numero del cliente in anagraica (es. 1)
Non ci sono vincoli sul numero di righe che si possono inviare con questo comando.
172 │ Protocollo XON/XOFF
D Imposta data/ora
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Esegue il cambio di data e ora stampando uno scontrino NON FISCALE di conferma. La sequenza del comando prevede l’inserimento della data e l’ora nel formato GGM-MAAhhmm tra i separatori “ “ seguito dal terminatore [D].
Esempio di comando:
“ 0101151200 “ D
Risultato sullo scontrino:
NON FISCALE
NUOVA DATA SETTATA:
01/01/15 12:00
01/01/15 12:00 SNF.1
NON FISCALE
1F Azzeramentoiscalegior-naliero
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa l’azzeramento iscale giornaliero.
Esempio di comando:
1F
Protocollo XON/XOFF │ 173
2F Azzeramento reparti
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa l’azzeramento dei reparti.
Esempio di comando:
2F
3F AzzeramentoPLU
Valido per: Macchine di 1° generazione ECR
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa l’azzeramento dei PLU.
Esempio di comando:
3F
174 │ Protocollo XON/XOFF
4F Azzeramento Operatori
Valido per: Macchine di 1° generazione ECR
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa l’azzeramento degli Operatori.
Esempio di comando:
4F
5F Azzeramento Tavoli (dove
previsto)
Valido per: Macchine di 1° generazione ECR
Macchine di 3° generazione
Stampa l’azzeramento dei Tavoli (dove previsto).
Esempio di comando:
5F
Protocollo XON/XOFF │ 175
6F Azzeramento Clienti
Valido per: Macchine di 3° generazione
Stampa l’azzeramento dei Clienti.
Esempio di comando:
6F
7F Azzeramento Convenzioni
(dove previsto)
Valido per: Macchine di 1° generazione ECR
Macchine di 3° generazione
Stampa l’azzeramento delle Convenzioni (dove previsto).
Esempio di comando:
7F
176 │ Protocollo XON/XOFF
8F Azzeramentoinanziario
Valido per: Macchine di 1° generazione ECR
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa l’azzeramento inanziario.
Esempio di comando:
8F
9F Azzeramento progressivo
fattura
Valido per: Macchine di 1° generazione ECR
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Azzera il contatore delle fatture.
Esempio di comando:
9F
Protocollo XON/XOFF │ 177
38F Righe descrittive Cliente
Valido per: Macchine di 1° generazione ECR
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Invia le righe descrittive del cliente, destinatario della fattura, che verranno posizionate come layout di stampa nei dati del destinatario.
• Messaggio alfanumerico con riga descrittiva cliente [ @ ]
• Stampa del messaggio alfanumerico nel campo Dati Destinatario [ 38F ]
Esempio di comando:
“ SIG. ROSSI “ @ 38F
NOTA: Non ci sono vincoli sul numero di righe che si possono inviare con questo comando.
39F Stampa Codice Fiscale /Partita IVA Cliente
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa a ine scontrino il Codice Fiscale o la Partita IVA del Cliente. La sequenza è la seguente:
• Messaggio alfanumerico con Codice Fiscale o Partita IVA [ @ ]
• Stampa del messaggio alfanumerico come Codice Fiscale o Partita IVA [ 39F ]
Esempio di comando:
“ 12312312312 “ @ 39F
Risultato sullo scontrino:
TOTALE EURO 13,00CONTANTI 13,00
RESTO 0,00
CF/PI: 12312312312
NOTA: Il messaggio alfanumerico che deinisce il Codice Fiscale o la Partita IVA deve essere costituito da 11 o 16 caratteri. Qualora il messaggio alfanumerico non rispetti la regola appena descritta verrà considerato un normale messaggio generico.
178 │ Protocollo XON/XOFF
40F Stampa messaggio di cor-
tesiaainescontrino
Valido per: Macchine di 1° generazione ECR
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa a ine scontrino un messaggio di cortesia. La se-quenza è la seguente:
• Messaggio alfanumerico [ @ ]
• Stampa del messaggio alfanumerico come messaggio di cortesia [ 40F ]
Esempio di comando:
“ TEST TEST TEST TEST “ @ 40F
Risultato sullo scontrino:
TOTALE EURO 13,00CONTANTI 13,00
RESTO 0,00
TEST TEST TEST TEST
NOTE: Il messaggio di cortesia deve essere costitui-to da max. 42 caratteri per riga per max. 20 righe. Le righe eccedenti la 20 sovrascrivono quelle già inserite a partire dalla prima.Il comando deve essere inserito prima della chiusura.Il messaggio di cortesia viene stampato solamente sullo scontrino della transazione in corso.
41F Stampa codice alfanumeri-
co della pratica di reso
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa un codice alfanumerico nella pratica di reso. La sequenza è la seguente:
• Codice alfanumerico [ @ ]
• Stampa del messaggio alfanumerico della pratica di reso [ 41F ]
• La lunghezza massima è 12 caratteri
Esempio di comando:
“ 012345678901 “ @ 41F
Risultato sullo scontrino:
TOTALE EURO 13,00CONTANTI 13,00
------------------------------------
PRATICA RESO N. 012345678901/15
------------------------------------
Protocollo XON/XOFF │ 179
J Chiusura scontrino non
iscale
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Vedi descrizione del terminatore [ j ].
K Cancella
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Cancella l’importo appena inserito. Ha la medesima funzione del tasto “C” della tastiera operatore.
180 │ Protocollo XON/XOFF
0M Modiicatorestorno
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Esegue la sottrazione di un determinato importo allo scontri-no corrente. La sequenza del comando prevede l’inserimen-to del modiicatore di storno [ 0M ] seguito dalle indicazioni della vendita da sottrarre. Quest’ultima può essere inserita utilizzando varie modalità illustrate negli esempi seguenti.
Esempio di storno di REPARTO3 con prezzo di default e quantità unitaria:
0M 3 R
Risultato sullo scontrino:
REP1 8,00
REP3 5,00
REP3 -5,00
Esempio di storno di REPARTO3 con prezzo imposto e quantità unitaria:
0M 200 H 3 R
Risultato sullo scontrino:
REP1 8,00
REP3 5,00
REP3 -2,00
Esempio di storno di REPARTO3 con prezzo di default e quantità intera:
0M 2 * 3 R
Risultato sullo scontrino:
3 REP1 8,00
5 REP3 5,00
2 REP3 -4,00
Protocollo XON/XOFF │ 181
1M Modiicatoresconto%sutransazione articolo
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Esegue la sottrazione di un valore percentuale sull’articolo inserito. La sequenza del comando prevede l’inserimento del valore percentuale seguito dal separatore [ * ] e dal modiicatore di sconto % [1M].
Esempio di sconto del 25% sulla transazione di REPARTO3:
3 R 25 * 1M
Risultato sullo scontrino:
REP1 8,00
REP3 10,00
25% SC(%) ART. -2,5
2M Modiicatoresconto%susubtotale
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Esegue la sottrazione di un valore percentuale sul subtotale. La sequenza del comando prevede l’inserimento del valore percentuale seguito dal separatore [ * ] e dal modiicatore di sconto % [2M].
Esempio di sconto del 25% sul SUBTOTALE.
= 25 * 2M
Risultato sullo scontrino:
REP1 10,00
REP3 10,00
SUBTOTALE 20,00
25% SC(%) SBTL. -5,00
182 │ Protocollo XON/XOFF
3M Modiicatorescontoavalo-
re su transazione articolo
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Esegue la sottrazione di un valore numerico sull’articolo inserito. La sequenza del comando prevede l’inserimento del valore numerico seguito dal separatore [ H ] e dal mo-diicatore di sconto [3M].
Esempio di sconto di 5 € sulla transazione di REPARTO3:
3 R 500 H 3M
Risultato sullo scontrino:
REP1 10,00
REP3 10,00
SC(VAL) ART. -5,00
4M Modiicatorescontoava-
lore su subtotale
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Esegue la sottrazione di un valore numerico sul subtotale. La sequenza del comando prevede l’inserimento del valore numerico seguito dal separatore [ H ] e dal modiicatore di sconto [4M].
Esempio di sconto di 5 € sul SUBTOTALE:
= 500 H 4M
Risultato sullo scontrino:
REP1 10,00
REP3 10,00
SUBTOTALE 20,00
ABBUONO -5,00
Protocollo XON/XOFF │ 183
5M Modiicatoremaggiorazio-
ne%sutransazioneartico-
lo
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Esegue l’addizione di un valore percentuale sull’articolo inserito. La sequenza del comando prevede l’inserimento del valore percentuale seguito dal separatore [ * ] e dal modiicatore di maggiorazione % [5M].
Esempio di maggiorazione del 25% sulla transazione di REPARTO3:
3 R 25 * 5M
Risultato sullo scontrino:
REP1 8,00
REP3 10,00
25% MAGG(%) ART. 2,5
6M Modiicatoremaggiorazio-
ne%susubtotale
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Esegue l’addizione di un valore percentuale sul subtotale. La sequenza del comando prevede l’inserimento del valore percentuale seguito dal separatore [ * ] e dal modiicatore di maggiorazione % [6M].
Esempio di maggiorazione del 25% sul SUBTOTALE:
= 25 * 6M
Risultato sullo scontrino:
REP1 10,00
REP3 10,00
SUBTOTALE 20,00
25% MAGG(%) SBTL. 5,00
184 │ Protocollo XON/XOFF
7M Modiicatoremaggiorazio-
ne a valore su transazione
articolo
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Esegue l’addizione di un valore numerico sull’articolo inse-rito. La sequenza del comando prevede l’inserimento del valore numerico seguito dal separatore [ H ] e dal modii-catore di maggiorazione [7M].
Esempio di maggiorazione di 5 € sulla transazione di RE-PARTO3:
3 R 500 H 7M
Risultato sullo scontrino:
REP1 10,00
REP3 10,00
MAGG(VAL) ART. 5,00
8M Modiicatoremaggiorazio-
ne a valore su subtotale
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Esegue l’addizione di un valore numerico sul subtotale. La sequenza del comando prevede l’inserimento del valore numerico seguito dal separatore [ H ] e dal modiicatore di maggiorazione [8M].
Esempio di maggiorazione di 5 € sul SUBTOTALE:
= 500 H 8M
Risultato sullo scontrino:
REP1 10,00
REP3 10,00
SUBTOTALE 20,00
MAGG(VAL) SBTL. 5,00
Protocollo XON/XOFF │ 185
9M Modiicatorereso
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Esegue la sottrazione di una vendita effettuata in prece-denza nello scontrino corrente. La sequenza del comando prevede l’inserimento del modiicatore di reso [9M] seguito dalle indicazioni della vendita da sottrarre. Quest’ultima può essere inserita utilizzando varie modalità illustrate negli esempi seguenti.
Esempio di reso di REPARTO3 con prezzo di default e quantità unitaria:
9M 3 R
Risultato sullo scontrino:
REP1 8,00
REP3 5,00
REP3 -5,00
Esempio di reso di REPARTO3 con prezzo imposto e quantità unitaria:
9M 200 H 3 R
Risultato sullo scontrino:
REP1 8,00
REP3 5,00
REP3 -2,00
Esempio di reso di REPARTO3 con prezzo di default e quantità intera:
9M 2 * 3 R
Risultato sullo scontrino:
3 REP1 8,00
5 REP3 5,00
2 REP3 -4,00
186 │ Protocollo XON/XOFF
10M Cauzione
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Esegue la sottrazione di una vendita effettuata in prece-denza nello scontrino corrente. La sequenza del comando prevede l’inserimento della cauzione [10M] seguito dalle indicazioni della vendita da sottrarre. Quest’ultima può essere inserita utilizzando varie modalità illustrate negli esempi seguenti.
Esempio di cauzione di REPARTO3 con prezzo di default e quantità unitaria:
10M 3 R
Risultato sullo scontrino:
REP1 8,00
REP3 5,00
REP3 -5,00
Esempio di cauzione di REPARTO3 con prezzo imposto e quantità unitaria:
10M 200 H 3 R
Risultato sullo scontrino:
REP1 8,00
REP3 5,00
REP3 -2,00
Esempio di cauzione di REPARTO3 con prezzo di default e quantità intera:
10M 2 * 3 R
Risultato sullo scontrino:
3 REP1 8,00
5 REP3 5,00
2 REP3 -4,00
Protocollo XON/XOFF │ 187
12M Chiusura a credito
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Esegue la chiusura dello scontrino iscale mediante un pa-gamento con credito. Il pagamento con credito può essere inserito utilizzando varie modalità illustrate negli esempi seguenti.
Esempio di pagamento con credito senza calcolo del resto:
12M
Risultato sullo scontrino:
------------------------------------
TOTALE EURO 13,00CREDITO 13,00
RESTO 0,00
Esempio di pagamento con 2 € a credito e il restante in contanti:
200 H 12M 1T
Risultato sullo scontrino:
------------------------------------
TOTALE EURO 13,00CREDITO 2,00
CONTANTI 11,00
RESTO 0,00
13M Chiusura a credito
Valido per: Macchine di 1° generazione ECR
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Esegue la chiusura dello scontrino iscale mediante un pa-gamento con credito. Il pagamento con credito può essere inserito utilizzando varie modalità illustrate negli esempi seguenti.
Esempio di pagamento con credito senza calcolo del resto:
13M
Risultato sullo scontrino:
------------------------------------
TOTALE EURO 13,00CREDITO 13,00
RESTO 0,00
Esempio di pagamento con 2 € a credito e il restante in contanti:
200 H 13M 1T
Risultato sullo scontrino:
------------------------------------
TOTALE EURO 13,00CREDITO 2,00
CONTANTI 11,00
RESTO 0,00
188 │ Protocollo XON/XOFF
14M Versamento
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Il dispositivo permette di eseguire versamenti in cassa, ac-compagnati dall’emissione di uno scontrino NON FISCALE.Questa funzione è utile ad esempio, quando si vuole creare un fondo cassa.
14M
Esempio di versamento di 13.00 €
Versamento 13.00
IMPORTO EURO 13,00
NOTA: La chiusura del versamento è consentito solo mediante pagamento in contanti.
15M Prelievo
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Il dispositivo permette di eseguire prelievi di cassa accompa-gnati dall’emissione di uno scontrino NON FISCALE. Questa funzione è utile ad esempio per il pagamento di corrieri ecc.
15M
Esempio di prelievo di 13.00 €.
Prelievo 13.00
IMPORTO EURO 13,00
ATTENZIONE: Se la cassa contiene un importo inferiore al prelievo richiesto il display visualizza un avvertimento
NOTA: La chiusura del prelievo è consentito solo mediante pa-gamento in contanti.
Protocollo XON/XOFF │ 189
100M Apertura preconto
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Apre un documento di tipo preconto.
101M Apertura fattura
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Apre un documento di tipo fattura. La sequenza del coman-do prevede l’inserimento del numero progressivo di fattura, seguito dal terminatore.
Esempio di comando per l’apertura della fattura numero 00001:
00001 101M
Risultato sullo scontrino:
--------------------------------
FATTURA 1/AA01/01/15 12:00
Qty Descrizione Prezzo IVA
1 Rep 50,00 A
NOTE: Il comando deve essere preceduto da cinque cifre (es. 00001).
Per utilizzare la numerazione progressiva inserire cin-que zeri 00000.
Non è possibile inviare un numero inferiore o uguale a quello dell’ultima fattura emessa, verrà generato un errore 05 sul display.
190 │ Protocollo XON/XOFF
102M Apertura nota di credito
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Apre un documento di tipo nota di credito.
103M Apertura “Scontrino Sicuro”
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Abilita il servizio “Scontrino Sicuro”. L’immagine bmp dello scontrino emesso viene inviata mediante e-mail all’utente identiicato dal numero di cellulare. La sequenza del coman-do prevede l’inserimento tra i separatori “ “ del numero di cel-lulare a 10 cifre associato all’utente, seguito dal terminatore.
Esempio di invio al numero di cellulare 123456789:
100H1R “ 0123456789 “ 103M 1T
NOTE: Prima di inviare questo comando occorre aver registrato almeno una vendita nello scontrino iscale.Se il numero di cellulare è costituito da 9 cifre, occorre anteporre uno “0”.Per veriicare la validità dell’ utente (mediante protocollo HTTP) prima di aprire uno “scontrino sicuro” utilizzare il comando 203M.
La inalità del servizio “scontrino sicuro” è quella di con-servare tutti gli scontrini detraibili iscalmente in un’unica soluzione su un account Web, utile al momento della dichiarazione dei redditi. Ne può usufruire il cliente inale, richiedendo lo “scontrino sicuro” all’esercente (previa la sottoscrizione da parte del cliente di un abbonamento con l’esercente).Gli “scontrini sicuri” vengono inviati via e-mail come immagini BMP tramite server SMTP e conservati su un account Web dedicato a cui è possibile accedere dal sito Web http://www.scontrinosicuro.it con username e password. Ogni utenza Web corrisponde ad un numero di cellulare. Questo numero di cellulare deve essere fornito dal cliente inale all’esercente prima della gene-razione di un documento “scontrino sicuro”, in questo modo l’esercente potrà veriicare se il cliente inale ha già aderito al servizio prima di inviare la e-mail..
Protocollo XON/XOFF │ 191
203M Servizio “Scontrino Sicu-
ro”:veriicavaliditàutente
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Esegue la veriica della validità dell’utente identiicato dal numero di cellulare. La sequenza del comando prevede l’inserimento tra i separatori “ “ del numero di cellulare a 10 cifre associato all’utente, seguito dal terminatore.
Esempio di veriica validità utente 123456789:
“ 0123456789 “ 203M
NOTE: Se il numero di cellulare è costituito da 9 cifre, occorre anteporre uno “0”.
Viene stampato un biglietto non iscale con il numero di cellulare e esito della veriica tramite HTTP POST.
204M Servizio “Scontrino Sicu-
ro”: situazione immagini
scontrini bmp non inviati
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Veriica la presenza di immagini scontrini BMP non ancora inviate.
Esempio di comando:
204M
Risultato sullo scontrino:
NON FISCALE
SERVIZIO SCONTRINO SICURO
SCONTRINI NON INVIATI:
<nome ile1>.bmp<nome ile2>.bmp<nome ile3>.bmp
01/01/15 12:00 SNF.1
NON FISCALE
192 │ Protocollo XON/XOFF
205M Servizio “Scontrino Sicu-
ro”: invio immagini scon-
trini bmp non ancora inviati
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Ogni immagine scontrino BMP non ancora inviata, viene inviata al rispettivo utente. Al termine della procedura viene stampato uno scontrino riepilogativo.
Esempio di comando:
205M
Risultato sullo scontrino:
NON FISCALE
SERVIZIO SCONTRINO SICURO
SCONTRINI RISPEDITI CORRETTAMENTE:
<nome ile1>.bmp<nome ile2>.bmp
01/01/15 12:00 SNF.1
NON FISCALE
O Selezione Operatore
Valido per: Macchine di 1° generazione ECR
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Permette di selezionare l’Operatore che effettuerà la ven-dita, stampando il numero Operatore in testa allo scontrino iscale.
Esempio di comando:
1 O
Risultato sullo scontrino:
OPERATORE 1
EURO
1 REP1 8,00
1 REP3 5,00
NOTA: Se l’Operatore selezionato non è stato impostato, sul display viene visualizzato un messaggio d’errore.
Protocollo XON/XOFF │ 193
P VenditaaPLU
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Vedi comando R.Presente solo per compatibilità con generazioni precedenti.
R VenditaaREPARTO
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Esegue una vendita su REPARTO. La vendita su REPARTO può essere inserita utilizzando varie modalità illustrate negli esempi seguenti.
Esempio di comando vendita REPARTO con descrizione e prezzo di default, quantità unitaria:
1 R
Risultato sullo scontrino:
EURO
REP1 8,00
Esempio di comando vendita REPARTO con descrizione e prezzo di default, quantità intera:
5 * 1 R
Risultato sullo scontrino:
EURO
5 REP1 40,00
Esempio di comando vendita REPARTO con descrizione e prezzo di default, quantità decimale:
5 . 25 * 1 R
Risultato sullo scontrino:
EURO
5.25 REP1 42,00
194 │ Protocollo XON/XOFF
Esempio di comando vendita REPARTO con descrizione, prezzo imposto, quantità intera:
1000 H 1 R
Risultato sullo scontrino:
EURO
REP1 10,00
Esempio di comando vendita REPARTO con descrizione, prezzo imposto, quantità decimale:
1025 H 1 R
Risultato sullo scontrino:
EURO
REP1 10,25
Esempio di comando vendita REPARTO con descrizione imposta, prezzo imposto, quantità intera:
“ PANE “ 5 * 1000 H 1 R
Risultato sullo scontrino:
EURO
PANE 50,00
S Riservato al mercato estero
(Kenya - Tanzania - Malawi)
RIS
ERVATO
Protocollo XON/XOFF │ 195
1T Pagamento (tender) con
contante
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Esegue la chiusura dello scontrino iscale mediante un pa-gamento in contanti. Viene inviato in automatico il comando di apertura cassetto se l’opzione “Apertura automatica” è stata abilitata.Il pagamento in contanti può essere inserito utilizzando varie modalità illustrate negli esempi seguenti.
Esempio di pagamento con contanti senza calcolo del resto:
1T
Risultato sullo scontrino:
------------------------------------
TOTALE EURO 13,00CONTANTI 13,00
RESTO 0,00
Esempio di pagamento con contanti con calcolo del resto:
2000 H 1T
Risultato sullo scontrino:
------------------------------------
TOTALE EURO 13,00CONTANTI 20,00
RESTO 7,00
2T Pagamento (tender) con
assegno
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Esegue la chiusura dello scontrino iscale mediante un pagamento con assegno. Il pagamento con assegno può essere inserito utilizzando varie modalità illustrate negli esempi seguenti.
Esempio di pagamento con assegno senza calcolo del resto:
2T
Risultato sullo scontrino:
------------------------------------
TOTALE EURO 13,00ASSEGNI 13,00
RESTO 0,00
Esempio di pagamento con assegno con calcolo del resto:
2000 H 2T
Risultato sullo scontrino:
------------------------------------
TOTALE EURO 13,00ASSEGNI 20,00
RESTO 7,00
196 │ Protocollo XON/XOFF
3T Pagamento (tender) con
carta elettronica
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Esegue la chiusura dello scontrino iscale mediante un pagamento con carta elettronica. Il pagamento con carta elettronica può essere inserito utilizzando varie modalità illustrate negli esempi seguenti.
Esempio di pagamento con carta elettronica senza calcolo del resto:
3T
Risultato sullo scontrino:
------------------------------------
TOTALE EURO 13,00CARTA ELETTRONICA 13,00
RESTO 0,00
Esempio di pagamento con carta elettronica con calcolo del resto:
2000 H 3T
Risultato sullo scontrino:
------------------------------------
TOTALE EURO 13,00CARTA ELETTRONICA 20,00
RESTO 7,00
4T Pagamento (tender) con
pagamento generico
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Esegue la chiusura dello scontrino iscale mediante un paga-mento generico. Il pagamento generico può essere inserito utilizzando varie modalità illustrate negli esempi seguenti.
Esempio di pagamento generico senza calcolo del resto:
4T
Risultato sullo scontrino:
------------------------------------
TOTALE EURO 13,00PAGAMENTO GENERICO 13,00
RESTO 0,00
Esempio di pagamento generico con calcolo del resto:
2000 H 4T
Risultato sullo scontrino:
------------------------------------
TOTALE EURO 13,00PAGAMENTO GENERICO 20,00
RESTO 7,00
NOTA: Questo comando per le macchine di 1° genera-zione si comporta come Pagamento a credito
Protocollo XON/XOFF │ 197
5T Pagamento (tender) con
buono pasto
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Esegue la chiusura dello scontrino iscale mediante il pa-gamento con buono pasto. Il pagamento con buono pasto può essere inserito utilizzando varie modalità illustrate negli esempi seguenti. Se il corrispettivo incassato non raggiunge il valore del buono pasto viene automaticamente aggiunta una voce VARIE con l’importo necessario al raggiungimento del valore del buono pasto.
Esempio di pagamento con buono pasto da 13 € con rag-giungimento del valore:
5T
Risultato sullo scontrino:
------------------------------------
TOTALE EURO 13,00BUONO PASTO 13,00
Esempio di pagamento con buono pasto da 20 € senza il raggiungimento del valore:
2000 H 5T
Risultato sullo scontrino:
1 REP1 8,00
1 REP3 5,00
VARIE 7,00
------------------------------------
TOTALE EURO 20,00BUONO PASTO 20,00
6T Pagamento (tender) con
sospensione
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Vedi descrizione del terminatore [ 7T ].
198 │ Protocollo XON/XOFF
7T Pagamento (tender) con
credito
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Esegue la chiusura dello scontrino iscale mediante un pa-gamento con credito. Il pagamento con credito può essere inserito utilizzando varie modalità illustrate negli esempi seguenti.
Esempio di pagamento con credito senza calcolo del resto:
7T
Risultato sullo scontrino:
------------------------------------
TOTALE EURO 13,00CREDITO 13,00
RESTO 0,00
Esempio di pagamento con 2 € a credito e il restante in contanti:
200 H 7T 1T
Risultato sullo scontrino:
------------------------------------
TOTALE EURO 13,00CREDITO 2,00
CONTANTI 11,00
RESTO 0,00
NOTA: Questo comando per le macchine di 1° genera-zione si comporta come Pagamento generico
21T Pagamento (tender) con buo-
no pasto e calcolo del resto
(solopermodelliFP)
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Vedi descrizione del terminatore [ 5T ]. A differenza del terminatore [ 5T ], non viene aggiunta la voce VARIE se il corrispettivo incassato non raggiunge il valore del buono pasto; e viene stampata la voce RESTO.
Esempio di pagamento con buono pasto senza calcolo del resto:
21T
Risultato sullo scontrino:
1 REP1 8,00
1 REP3 5,00
------------------------------------
TOTALE EURO 13,00BUONO PASTO 13,00
RESTO 0,00
Esempio di pagamento con buono pasto da 20 € con calcolo del resto:
2000 H 21T
Risultato sullo scontrino:
1 REP1 8,00
1 REP3 5,00
------------------------------------
TOTALE EURO 13,00BUONO PASTO 20,00
RESTO 7,00
Protocollo XON/XOFF │ 199
22T Pagamento (tender) con buo-
no pasto e calcolo del resto
(solopermodelliECR)
Valido per: Macchine di 1° generazione
Vedi descrizione del terminatore [ 5T ]. A differenza del terminatore [ 5T ], non viene aggiunta la voce VARIE se il corrispettivo incassato non raggiunge il valore del buono pasto; e viene stampata la voce RESTO.
Esempio di pagamento con buono pasto senza calcolo del resto:
22T
Risultato sullo scontrino:
1 REP1 8,00
1 REP3 5,00
------------------------------------
TOTALE EURO 13,00BUONO PASTO 13,00
RESTO 0,00
Esempio di pagamento con buono pasto da 20 € con calcolo del resto:
2000 H 22T
Risultato sullo scontrino:
1 REP1 8,00
1 REP3 5,00
------------------------------------
TOTALE EURO 13,00BUONO PASTO 20,00
RESTO 7,00
Y Restituisce il controllo del-
la transazione alla tastiera
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Questo comando permette di trasferire il controllo alla ta-stiera durante la transazione iniziata dall’HOST.Questo comando permette di terminare una transazione iniziata da HOST utilizzando la tastiera.
ATTENZIONE: Non esiste da tastiera la possibilità di trasferire il controllo all’HOST una volta che la transazio-ne è iniziata.
200 │ Protocollo XON/XOFF
1Z StampaBARCODEEAN13
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa un BARCODE in formato EAN13 a ine scontrino. La stringa da convertire in BARCODE deve essere in formato numerico e costituito da 12 o 13 cifre.
Esempio di comando con stringa a 12 cifre + CHECKDIGIT calcolato:
“ 123456789012 “ 1Z
Risultato sullo scontrino:
TOTALE EURO 13,00CONTANTI 13,00
RESTO 0,00
Esempio di comando con stringa a 13 cifre:
“ 1234567890123 “ 1Z
Risultato sullo scontrino:
TOTALE EURO 13,00CONTANTI 13,00
RESTO 0,00
NOTA: Se la stringa inserita è di 12 cifre viene aggiunto il CHECKDIGIT.
2Z StampaBARCODEEAN8
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa un BARCODE in formato EAN8 a ine scontrino. La stringa da convertire in BARCODE deve essere in formato numerico e costituito da 7 o 8 cifre.
Esempio di comando con stringa a 7 cifre + CHECKDIGIT calcolato:
“ 1234567 “ 2Z
Risultato sullo scontrino:
TOTALE EURO 13,00CONTANTI 13,00
RESTO 0,00
Esempio di comando con stringa a 8 cifre:
“ 12345678 “ 2Z
Risultato sullo scontrino:
TOTALE EURO 13,00CONTANTI 13,00
RESTO 0,00
NOTA: Se la stringa inserita è di 7 cifre viene aggiunto il CHECKDIGIT.
Protocollo XON/XOFF │ 201
3Z StampaBARCODECODE39
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa un BARCODE in formato CODE39 a ine scontri-no. La stringa da convertire in BARCODE deve essere in formato alfanumerico (caratteri in MAIUSCOLO).
Esempio di comando:
“ ABCDEFGHILMNOP “ 3Z
Risultato sullo scontrino:
TOTALE EURO 13,00CONTANTI 13,00
RESTO 0,00
NOTA: La lunghezza della stringa varia in base alla stampante utilizzata.
4Z S t a m p a B A R C O D ECODE128
Valido per: Macchine di 1° generazione
Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa un BARCODE in formato CODE128 a ine scontri-no. La stringa da convertire in BARCODE deve essere in formato alfanumerico (caratteri in MAIUSCOLO).
Esempi di comandi:
CODE128 TIPO A (0-9, A-Z e codici di controllo)
“ {A12345678901234 “ 4Z
Risultato sullo scontrino:
TOTALE EURO 13,00CONTANTI 13,00
RESTO 0,00
CODE128 TIPO B(0-9, A-Z, a-z)
“ {B123456789AaBbCc “ 4Z
Risultato sullo scontrino:
TOTALE EURO 13,00CONTANTI 13,00
RESTO 0,00
202 │ Protocollo XON/XOFF
CODE128 TIPO C (numeri 00-99 ciascuna coppia di carat-teri viene codiicata con un solo codice)
“ {C1200000003456789012345678901 “ 4Z
Risultato sullo scontrino:
TOTALE EURO 13,00CONTANTI 13,00
RESTO 0,00
5Z StampaBARCODEINTER-
LEAVED2of5
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa un BARCODE in formato INTERLEAVED 2of5 a ine scontrino. La stringa da convertire in BARCODE deve essere in formato alfanumerico (caratteri in MAIUSCOLO).
Esempio di comando:
“ 01234567890 “ 5Z
Risultato sullo scontrino:
TOTALE EURO 13,00CONTANTI 13,00
RESTO 0,00
Protocollo XON/XOFF │ 203
6Z StampaBARCODEQRCO-
DE
Valido per: Macchine di 2° generazione
Macchine di 3° generazione
Macchine di 4° generazione
Stampa un BARCODE in formato QRCODE a ine scontri-no. La stringa da convertire in BARCODE deve essere in formato alfanumerico (caratteri in MAIUSCOLO).
Esempio di comando:
“ ABCDEFGHILMNOP “ 6Z
Risultato sullo scontrino:
TOTALE EURO 13,00CONTANTI 13,00
RESTO 0,00
204 │ Protocollo XON/XOFF
PROTOCOLLO UAP
SOMMARIO
INTRODUZIONE
Nozioni di base. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 209
Formato generale del messaggio di protocollo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 209
SEQ = Sequenze di numerazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 210
Cicli dei Comandi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 211
Messaggio inviato da HOST a FPU . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 212
Messaggio di risposta da FPU a HOST . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 213
DESCRIZIONE COMANDI
0x3F STATUS_REQUEST (Richiesta di stato). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 216
0x41 BITMAP_LOAD (Trasmissione / cancellazione immagine BMP) . . . . . . . . . . . . . . . . . 217
0x44 FISCAL_INIT (Fiscalizzazione) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 219
0x45 ZEROSET (Report iscale) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 220
0x46 SEND_VAT_TABLE (Invio IVA) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 221
0x47 SET_DATE (Impostazione Data). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 222
0x48 SET_TIME (Impostazione Ora) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 223
0x49 HEAD_DEF (Righe Intestazione) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 224
0x4A READ_REPORT_SLOT (Lettura Report su FPU). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 225
0x4B BEGIN_FISCAL_TRANSACTION (Invio Sontrino Fiscale) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 226
0x4C END_FISCAL_TRANSACTION (Chiusura Sontrino Fiscale) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 227
0x4D PRINT_FISCAL_LINE (Corpo scontrino) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 228
0x4E BEGIN_CREDIT_NOTE_TRANSACTION (Inivia Nota di Credito) . . . . . . . . . . . . . . . . 237
0x4F END_CREDIT_NOTE_TRANSACTION (Chiusura Nota di Credito) . . . . . . . . . . . . . . . 238
0x50 BEGIN_NON_FISCAL_TRANSACTION (Inizio scontrino Non Fiscale) . . . . . . . . . . . . 239
0x51 END_NON_FISCAL_TRANSACTON (Chiusura scontrino Non Fiscale) . . . . . . . . . . . 240
206 │ Protocollo UAP
0x52 PRINT_NON_FISCAL_LINE (Corpo scontrino Non Fiscale) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 241
0x53 TRAINING_MODE (Metodo d’apprendimento) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 242
0x54 DISPLAY_FUNCTIONS (Funzioni sul Display cliente) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 243
0x55 EJ_PRINT (Stampa DGFE o invio a Report_Slot) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 245
0x57 SOFT_RESET (Ripristino). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 246
0x58 SELF_TEST (Testo stato interno) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 247
0x59 TOTALIZER_REQUEST (Richiesta totalizzatore) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 248
0x5A VAT_REQUEST (Richiesta IVA o totalizzatori associati) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 249
0x5B FORM_FEED (avanzamento carta di n° linee) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 250
0x5C CUT_PAPER (Taglio) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 251
0x5D OPEN_DRAWER (Apertura cassetto). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 252
0x5E PRINT_DUPLICATE_RECEIPT (Copia Documento) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 253
0x5F FISCAL_REPORT (Stampa Azzeramento o invio a Report_Slot). . . . . . . . . . . . . . . . . 254
0x64 MACHINE_INFO (informazioni sul dispositivo) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 255
0x66 FISCAL_MEMORY_STATUS (Stato della Memoria iscale) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 257
0x67 ELECTRONIC_JOURNAL_STATUS (Stato DGFE) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 258
0x68 BEGIN_SIMPLE_INVOICE_TRANSACTION (Invio fattura) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 259
0x69 END_SIMPLE_INVOICE_TRANSACTION (Chiusura fattura) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 260
0x6A FOOTER_DEF (Messaggio di cortesia) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 261
APPENDICI
Appendice A: Parametro IVA ID . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 262
Appendice B: Parametro DEPT ID . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 263
Appendice C: SEQUENZE ESC. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 264
Appendice D: codice di calcolo CRC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 265
Appendice E: PROTOCOLLO ESEMPIO LOG . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 266
Protocollo UAP │ 207
INTRODUZIONE
Nozioni di base
La comunicazione tra FPU e HOST si basa su un protocollo di comunicazione Master/ Slave.Il dispositivo Host (PC) è Master e FPU è Slave.Host (PC) invia il comando allo Slave (FPU) che elabora il comando ricevuto e risponde all’Host. Non vi è alcuna possibilità per lo Slave di inviare dati se non risposte a comandi inviati da Host a Slave.
Formato generale del messaggio di protocollo
Il formato del messaggio di protocollo generico è una speciica per l’esecuzione di scambiare messaggi tra FPU e HOST.
Il comando deve essere trasmesso secondo lo schema seguente:
<HEADER> <TYPE>< SEQ>< MSGLEN><MESSAGE><CRC16>
Dove:
HEADER 1 byte 0x01 valore isso
TYPE 1 byte
• 0x41 Messaggio HOST → FPU• 0x61 Messaggio FPU → HOST• 0x62 Forma respinta per cattiva CRC (FPU → HOST)• 0x63 Forma fuori sequenza (FPU → HOST)
SEQ 1 byte
Pacchetto di numeri in sequenza. I valori validi sono da 0x01 a 0x7F.0x00 signiica che Host vuole riavviare la numerazione.L’Host incrementa questo valore ogni volta che un pacchetto viene inviato. FPU deve rispondere con la stessa SEQ.Se FPU riceve un comando in una sequenza sbagliata risponde con TYPE = 0x63 che signiica “fuori sequenza”. L’Host deve inviare nuovamente il comando con 0x00 SEQ, riavviare numerazione corretta di protocollo.
MSGLEN 2 bytesLunghezza del campo messaggioIl primo byte è la parte alta, il secondo il byte è la parte bassa di 16 bit
MESSAGE MSGLEN Messaggio: può variare da 0 byte a 2048 byte.
CRC16 2 bytes
Calcolo dal primo byte del campo MSGLEN all’ultimo byte di campo MESSAGE incluso (se questi due campi mancano fa il calcolo cel campo SEQ incluso). Il primo byte è maggiore, il secondo è il byte minore tra il valore 16 bit.CRC16 segue la speciica algoritmo CCITT 16bit (X ^ 16 ^ 12 + X + X ^ 5 + 1).
Protocollo UAP │ 209
SEQ = Sequenze di numerazione
La prima volta che HOST tenta di comunicare con FPU imposta 0x00 nel campo SEQ. Questo serve per informare FPU che HOST sta iniziando una nuova sessione.FPU vede questa sequenza come una richiesta di riconnessione, quindi ripristina il suo contatore con 0x00.Durante la comunicazione del numero di sequenza deve essere incrementato di 1 ogni volta che un pacchetto viene inviato ino al valore 0x7F.
HOST FPU
Invio comando a FPU: SEQ = 0x00 →
← Risposta a HOST: SEQ= 0x00
Invio comando a FPU: SEQ = 0x01 →
← Risposta a HOST: SEQ= 0x01
Invio comando a FPU: SEQ = 0x02 →
← Risposta a HOST: SEQ= 0x02
...Invio comando a FPU: SEQ = 0x2A →
← Risposta a HOST: SEQ= 0x2A
Risposta persa per problemi di linea
Rimanda il comando a FPU: SEQ = 0x2A →
← Rimanda l’ultima risposta a HOST: SEQ= 0x2A
Invio comando sbagliato a FPU: SEQ = 0x2C →
←Attesa: SEQ= 0x2B
Risposta con errore!(TYPE = FRAME fuori sequenza)
Invio comando a FPU: SEQ = 0x00 (Reset SEQ!) →
← Risposta a HOST: SEQ= 0x00
210 │ Protocollo UAP
Cicli dei Comandi
La comunicazione tra HOST e FPU è basata su cicli di comandi. Una volta che un ciclo si chiude il comando viene elaborato o il dispositivo viene scollegato (dopo 3 tentativi falliti per timeout, ricezione sbagliata o comando sbagliato).
HOST FPU
Invio comando a FPU.Inizia il timeout della risposta.
→
←Ricezione dei comandi inviati da HOST.
Elaborazione del comando.Invia comando a HOST.
Stato di ricezione normale
Ricezione della risposta.Analisi della risposta.CICLO dei comandi CHIUSO.
Stato Timeout
Se la risposta ci mette più di due secondi scade il tempo (timeiout).Il CICLO dei comandi FALLISCE.Riprovare ad inviare il comando max. per 3 volte(Compreso il primo tentativo), di seguito DISCONNETTERE il dispositivo.
Stati di cattiva ricezione
In caso di cattiva ricezione o di comando sbagliato(TYPE = FRAME respinta), il CICLO dei comandi FALLISCE.Riprovare ad inviare il comando max. per 3 volte(Compreso il primo tentativo), di seguito DISCONNETTERE il dispositivo.
Doppio comando
←
Riceve il comando e veriica che il numero SEQ è lo stesso dell’ultimo pacchetto.
Rinvia l’ultima risposta a HOST senza elaborare il comando .
NOTA: Il CICLO di comunicazione non gestisce il messaggio di conferma; il comando inviato deve essere ricevuto ed elaborato dopo che una risposta viene inviata
Protocollo UAP │ 211
Messaggio inviato da HOST a FPU
NOTA: Questa speciica si riferisce ad una forma di campo del messaggio generico.
MESSAGGIO: < DS><JOB><OPCODE><DATA>
DS 1 byte Riservato ad uso futuro. Deve essere sempre 0x31t
JOB 1 byte
Numero di JOB assegnato a HOST utilizzato per identiicare il processo che verrà elaborato da FPU.Questo numero può variare da 0x30 a 0x7F ed è deinito da HOST e dove essere cambiato ogni volta che un JOB viene eseguito.Il comando di stato usa sempre 0xFF come numero di JOB.
OPCODE 1 byte Codice operativo che identiica il comando di protocollo (vedi l’elenco).
DATA MSGLEN -3 bytes
Descrizione del campo: contiene i parametri del comando. IIl seguente comando è dipendente: Può contenere uno o più parametri di comando.Può essere vuoto (es. di richiesta di stato).Ciascun parametro è seguito dal separatore di campo 0x1FPer il signiicato dei parametri fare riferimento alla descrizione dei comandi.Seguire le seguenti regole per descrivere un parametro:
Numero:
È convertito in testo ascii; (es. 1280 è convertito nella stringa “1280” [0x31 0x32 0x38 0x30] e seguito da 0x1FHexNumber:
È convertito in testo ascii come esadecimale; (es. 0x500 (1280) viene convertito nella stringa “500” [0x35 0x30 0x30] e seguita da 0x1FString:
È eseguito senza conversione.Data:
Viene convertito nella forma seguente YYYYMMDD (es. 01 gennaio 2015 diventa la stringa ascii “20150101”).Time:
Viene convertito nella forma seguente HHMMSS (es.10:58:20 divenne la stringa ascii “105820”).Amount or percentage:
Viene convertito in un numero intero compresi i primi due decimali (es. 10.25 euro →1025 →“1025” seguito da 0x1F).Qty:viene convertito in un numero intero compresi i primi tre decimali. (es. 2.468 →2468 →“2468” seguito da 0x1F).HexData:
• Se il valore del byte è inferiore a 0x30 è convertito nella forma seguente: % ‘HEX DIGIT ALTO HEX DIGIT BASSO’ (es 0x14 →% [0x25] 1 [0x31] 4 [0x34] o 0x1F→% [0x25] 1 [0x31] F [0x46])• Se il valore del byte è maggiore o uguale a 0x20 è riportato senza conversione”.0x1F viene trattato come “separatore di campo”Float:
Numero con variabile di decimali. Il separatore decimale è sempre il punto (.) (es: 12,9754 → “12.9754” ) e può essere omesso se il numero è un numero intero.(es: 15 →“15”).
212 │ Protocollo UAP
Messaggio di risposta da FPU a HOST
MESSAGGIO DI RISPOSTA: <JOB><OPCODE><DATI><FE><ST><RC>.
JOB 1 byteNumero utilizzato a HOST identiicare FPU. Questo campo rilette il contenuto del pacchetto di comando.
OPCODE 1 byteCodice Operativo: Questo campo rilette il contenuto del campo OPCODE ricevuto nel pacchetto di comando.
FE 1 byte
Fatal Error:0x80 = Nessun Errore0x81 = Errore Memoria Fiscale.0x82 = Memoria Fiscale disconnessa0x83 = Memoria Fiscale piena0x84 = Limite di riavvio0x85 = Dispositivo disconnesso0x86 = Errore RAM /batteria scarica0x87 = NON recuperabile, programmazione fallita0x88 = RTC Fatal Error0x89 = Modiica limite Data0x8A = Limite massimo modiiche XXX superato0x8B = Modiica limite Intestazione0x8C = Display lato cliente disconnesso0b8D = Errore DGFE
ST 4 bytes
Status: (numero esadecimale.Si prega di notare che questo valore è bit- wised):Bit0 (0x00000001) = Cover aperto o errore dispositivo (dipende dal modello)Bit1 (0x00000002) = Mancato taglioBit2 (0x00000004) = Memoria Fiscale quasi pienaBit3 (0x00000008) = Modiica data necessariaBit4 (0x00000010) = RTC data e ora devono essere impostateBit5 (0x00000020) = Tastiera bloccataBit6 (0x00000040) = Riservato, sempre 0Bit7 (0x00000080) = Riservato, sempre 0Bit8 (0x00000100) = DGFE pienoBit9 (0x00000200) = DGFE quasi pienoBit10 (0x00000400) = Fine cartaBit11 (0x00000800) = Quasi ine cartaBit12 (0x00001000) = Errore DGFE (lettura o scrittura)Bit13 (0x00002000) = DGFE scollegatoBit14 (0x00004000) = Riservato, sempre 0Bit15 (0x00008000) = Riservato, sempre 0Bit16 (0x00010000) = Cassetto apertoBit17 (0x00020000) = Alimentazione scollegata (per i modelli alimentati a batteria)Bit18 (0x00040000) = Batteria interna quasi scaricaBit19 (0x00080000) Riservato, sempre 0Bit20 (0x00100000) Riservato, sempre 0Bit21 (0x00200000) Riservato, sempre 0Bit22 (0x00400000) Riservato, sempre 0Bit23 (0x00800000) Riservato, sempre 0Bit24 (0x01000000) Riservato, sempre 0Bit25 (0x02000000) Riservato, sempre 0Bit26 (0x04000000) Riservato, sempre 0Bit27 (0x08000000) Riservato, sempre 0Bit28 (0x10000000) Riservato, sempre 0Bit29 (0x20000000) Riservato, sempre 0Bit30 (0x40000000) Riservato, sempre 0Bit31 (0x80000000) Riservato, sempre 0
Protocollo UAP │ 213
RC 1 byte
Replay Code: codice di risposta dei comandi:0x80 = READY, il comando viene eseguito0x81 = BUSY,* la ila dei comando è piena0x82 = WAIT**0x83 = ILLEGALE0x84 = DATA La data non può essere modiicato0x85 = FATAL ERROR, vedi campo FE0x86 = PARAMETERS ERROR Errore parametri0x87 = WRONG COMMAND comando OPCODE errato0x88 = TOTALE / SUBTOTALE errato0x89 = TOTALE NEGATIVO0x8A = GUASTO (es. Fine carta durante la stampa)0x8B = NOT FOUND dati non trovati (es. Codice cliente non trovato)0x8C = ERROR errore generico (* non utilizzato)
DATA MSGLEN 8 bytes
Descrizione del campo: contiene i parametri del comando. IIl seguente comando è dipendente: Può contenere uno o più parametri di comando.Può essere vuoto (es. di richiesta di stato).Ciascun parametro è seguito dal separatore di campo FS (0x1F)Per il signiicato dei parametri fare riferimento alla descrizione dei comandi.Seguire le seguenti regole per descrivere un parametro:
Numero:
È convertito in testo ascii; (es. 1280 è convertito nella stringa “1280” [0x31 0x32 0x38 0x30] e seguito da 0x1FHexNumber:
È convertito in testo ascii come esadecimale; (es. 0x500 (1280) viene convertito nella stringa “500” [0x35 0x30 0x30] e seguita da 0x1FString:
È eseguito senza conversione.Data:
Viene convertito nella forma seguente YYYYMMDD (es. 01 gennaio 2015 diventa la stringa ascii “20150101”).Time:
Viene convertito nella forma seguente HHMMSS (es.10:58:20 divenne la stringa ascii “105820”).Amount or percentage:
Viene convertito in un numero intero compresi i primi due decimali (es. 10.25 € →1025 →“1025” seguito da 0x1F).Qty:viene convertito in un numero intero compresi i primi tre decimali. (es. 2.468 →2468 →“2468” seguito da 0x1F).HexData:
• Se il valore del byte è inferiore a 0x30 è convertito nella forma seguente: % ‘HEX DIGIT ALTO HEX DIGIT BASSO’ (es 0x14 →% [0x25] 1 [0x31] 4 [0x34] o 0x1F→% [0x25] 1 [0x31] F [0x46])• Se il valore del byte è maggiore o uguale a 0x20 è riportato senza conversione”.0x1F viene trattato come “separatore di campo”Float:
Numero con variabile di decimali. Il separatore decimale è sempre il punto (.) (es: 12,9754 → “12.9754” ) e può essere omesso se il numero è un numero intero.(es: 15 →“15”). Campo dati: campo che contiene i dati delle risposte.
NOTA: ST= Una volta che HOST richiede lo Status, FPU deve sempre rispondere. Lo staus può essere richiesto da HOST in qualsiasi momento.
214 │ Protocollo UAP
NOTA*=BUSY = Quando la FPU riceve o sta elaborando un comando nuovo, risponde a HOST con il codice BUSY (occupato).HOST non tenterà di inviare lo stesso comando.
HOST FPU
Invio del comando a FPU che richiede un tempo su-periore a 2 secondiInizia timeout risposta
→ Comando di ricezione inviato da HOST
← Elaborazione del comando. Invia risposta BUSY a HOST
NOTA**: WAIT = Come spiegato in precedenza, la FPU deve rispondere ad un comando entro 2 secondi (Timeout).In alcuni casi l’operazione richiesta può richiedere molto più tempo di 2 secondi (es. richiesta di stampa del report).In questi casi la FPU deve rispondere a HOST con il codice di risposta WAIT (attesa).L’HOST riceve questa risposta e invia nuovamente il comando con lo stesso identiicatore JOB.Se il comando è ancora in esecuzione la FPU deve rispondere nuovamente con il pacchetto WAIT che può essere pronto (READY) o incontrare un errore (ERROR).L’HOST invierà a FPU il comando inché non avrà risposte da FPU (READY o ERROR).
Dopo che l’FPU risponde allo stato con l’esito inale alla successiva richiesta di stato il campo JOB sarà valorizzato a FF in quanto nessun lavoro è in corso
HOST FPU
Invia comando per la FPU che richiedono molto tempo (JOB = 0x32)Inizia timeout risposta
→ Comando di ricezione inviato da HOST
← Elaborazione del comando. Invia risposta WAIT a HOST in un tempo 2 secondi
HOST invia il comando con lo stesso JOB (JOB=0x32) →
←Ricevere un’altra volta il comando inviato da HOST. Invia la risposta WAIT a HOST in un tempo di 2 secondi con JOB = 0x32
...
HOST invia di nuovo il comando con lo stesso JOB (JOB = 0x32)
→
← Invia la risposta inale a HOST con JOB = 0x32 e Data Field.
Protocollo UAP │ 215
DESCRIZIONE COMANDI
Qualsiasi comando è identiicato da un OPCODE. A seconda del OPCODE campo dati di comando devono essere ade-guatamente formattato. Lo stesso vale per il campo dati della risposta che sarà riempito dal FPU accordo con il comando OPCODE.
0x3F STATUS_REQUEST(Richiestadistato)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x3F
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
DATA FIELD
PAR 1 DATE: data attuale RTC
PAR 2 TIME: ora attuale RTC
PAR 3
HEXNUM: Stato iscale (16 bit ):Bit 0: 1 = FiscalizzataBit 1: 1 = transazione iscale apertaBit 2: 1 = transazione non iscale apertaBit 3: 1 = giorno Fiscale aperto (una ricevuta rilasciata)Bit 4: 1 = modalità apprendimento attivoBit 5: 1 = Euroiscalized
PAR 4NUMBER: Stato interno FPU... ... ...
NOTA: Per questo comando il campo Job è sempre 0xFF.
216 │ Protocollo UAP
0x41 BITMAP_LOAD(Trasmissione/cancellazioneimmagineBMP)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x41
PARAMETRIPAR 1
TYPE: Tipo di operazione da eseguire:0x30: Inizia trasmissione immagine Bmp0x31: Caricare i dati bitmap0x32: Cancella bitmap
PARn Sottocodice dipendente: Varia in funzione del tipo di operazione
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
0x30 Inizia trasmissione immagine Bmp
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x41
PARAMETRI
PAR 1 0x30: Inizia trasmissione immagine Bmp
PAR 2 NUMBER: ID Bmp
PAR 3 NUMBER: Numero di righe della Bmp che verrà caricata
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
Protocollo UAP │ 217
0x31 Caricare i dati bitmap
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x41
PARAMETRIPAR 1 0x31: Caricamento immagine Bmp
PAR 2 HEXNUM: Dati Hex della riga singola Bmp
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
0x32 Cancella immagini Bmp
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x41
PARAMETRIPAR 1 0x32: Caricamento immagine Bmp
PAR 2 NUMBER: ID Bmp di immagine da eliminare
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
218 │ Protocollo UAP
0x44 FISCAL_INIT(Fiscalizzazione)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x44
PARAMETRIPAR 1 DATE: Nuova Data RTC
PAR 2 TIME: Nuova Ora RTC
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
NOTA: Inizializzare la memoria Fiscale e la RAM con il Logotipo e la Matricola Fiscale.
Protocollo UAP │ 219
0x45 ZEROSET(Reportiscale)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x45
PARAMETRI
PAR 1 STRING: Riga di descrizione (opzionale).
PAR 2
TIPO ZEROSET:0 = AZZERAMENTO FISCALE (viene salvato sulla Memoria iscale)1 = RENDICONTO FISCALE (Non viene salvato sulla Memoria iscale) dati inviati alla stampante2 = RENDICONTO FISCALE (Non viene salvato sulla Memoria iscale) dati inviati allo REPORT_SLOT (vedi il comando READ_REPORT_SLOT)3 = RENDICONTO FISCALE (Non viene salvato sulla Memoria iscale) ei dati saranno inviati alla stampante e allo REPORT_SLOT (vedi comando READ_RE-PORT_SLOT)9 = AZZERAMENTO CONTATORI PERIODICI dei reparti, pagamenti, IVA senza eseguire un Azzeramento iscale.
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
220 │ Protocollo UAP
0x46 SEND_VAT_TABLE(InvioIVA)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x46
PARAMETRI
PAR 1 NUMBER: Valore VAT1 con 2 decimali
PAR 2 NUMBER: Valore VAT2 con 2 decimali
...
PARn NUMBER: Valore VATn con 2 decimali
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
DATA FIELD
PAR 1 DATE
PAR 2 TIME
PAR 3 HEXNUM
NOTA: Il numero dei parametri dipende dal numero delle aliquote supportate (solitamente 5). Per conoscere il numero delle aliquote IVA supportati vedere comando relativo al Par. “messaggi di risposta da FPU a HOST.
Protocollo UAP │ 221
0x47 SET_DATE(ImpostazioneData)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x47
PARAMETRI PAR 1 DATA
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
222 │ Protocollo UAP
0x48 SET_TIME(ImpostazioneOra)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x48
PARAMETRI PAR 1 TIME
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
Protocollo UAP │ 223
0x49 HEAD_DEF(RigheIntestazione)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x49
PARAMETRIPAR1 NUMBER: Linea di intestazione a partire da 1
PAR2 STRING: Linea di intestazione
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
NOTA: Il Parametro PAR2 contiene la sequenza ESC per stampare un’immagine Bmp.Solo il PAR2 può contenere 101, 102, 103 per impostare ulteriori 3 linee di intestazione di fatture sempliicate
224 │ Protocollo UAP
0x4A READ_REPORT_SLOT(LetturaReportsuFPU)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x4A
PARAMETRI PAR 1NUMBER: TYPE: Tipo di Report:0 = Lettura Report99 = Cancellazione Report
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
DATA FIELD
PAR 1NUMBER: Report vuoto:0 = Nessun dato da recuperare<> 0 = La Slot Report contiene dei dati
PAR 2STRING: Report parzialeNota: il formato e i contenuti del Report dipendono dalla richiesta inviata.
Protocollo UAP │ 225
0x4B BEGIN_FISCAL_TRANSACTION(InvioSontrinoFiscale)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x4B
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
NOTA: Questo comando può essere eseguito solo se non è in corso nessuna operazione, sia iscale che non iscale.
226 │ Protocollo UAP
0x4C END_FISCAL_TRANSACTION(ChiusuraSontrinoFiscale)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x4C
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
Protocollo UAP │ 227
0x4D PRINT_FISCAL_LINE(Corposcontrino)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x4D
PARAMETRI PAR1
BYTE:0x20 = PrintCommentLine0x21 = PrintSoldItem0x22 = VoidItem0x23 = VoidReceipt0x24 = ReceiptTotal0x25 = DiscountOrSurchargeOnItem0x26 = VoidDiscountOrSurchargeOnItem0x27 = NonCashedTotal0x28 = Pagamento0x29 = Totale parziale0x2A = Change0x2B = Rimborso0x2C = RefundVoid0x2D = SetAdditionalTrailer0x2E = DiscountOrSurchargeOnSubtotal0x2F = VoidDiscountOrSurchargeOnSubtotal
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
228 │ Protocollo UAP
0x20 PrintCommentLine (Commento su Scontrino iscale)
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x4D
PARAMETRI
PAR1 0x20
PAR2
STRING: Stampa una riga di commento sullo scontrino iscale.Se la stringa è troppo lunga la FPU taglierà il messaggio.La stringa contiene la sequenza ESC per cambiare il carattere (vedere appendice C).
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
0x21 PrintSoldItem (Vendita Articolo)
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x4D
PARAMETRI
PAR1 0x21
PAR2 STRING: Descrizione della Vandita
PAR3 AMOUNT: Importo (se l’importo è diverso da 1)
PAR4 QTY: Quantità x1000 ( se nullo o 0, signiica 1 articolo)
PAR5 NUMBER: ID aliquota IVA
PAR6 NUMBER: ID Reparto
PAR7 AMOUNT: Importo articolo (può essere = 0)
Rispoa:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
Protocollo UAP │ 229
0x22 VoidItem (Annullo vendita)
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x4D
PARAMETRI
PAR1 0x22
PAR2 STRING: Descrizione della vendita da annullare
PAR3 AMOUNT: Importo dell’annullo (se l’importo è diverso da 1)
PAR4 QTY: Quantità x1000 ( se nullo o 0, signiica 1 articolo)
PAR5 NUMBER: ID aliquota IVA
PAR6 NUMBER: ID Reparto
PAR7 AMOUNT: Importo articolo (può essere = 0)
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
NOTA: L’annullo della vendita viene stampato sullo scontrino iscale.
0x23 VoidReceipt (Annulla transazione)
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x4D
PARAMETRI PAR1 0x23 = Annulla Transazione
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
230 │ Protocollo UAP
0x24 ReceiptTotal (Totale)
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x4D
PARAMETRI
PAR1 0x24
PAR2AMONUNT= Controllo e stampa del Totale. Per evitare il controllo si può omettere questo comando.
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
0x25 DiscountOrSurchargeOnItem (Modiicatore)
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x4D
PARAMETRI
PAR1 0x25
PAR2 STRING: Descrizione Modiicatore
PAR3 AMOUNT: Importo o percentuale del modiicatore
PAR4
NUMBER: Tipo di modiicatore:10 = Sconto a valore11 = Maggiorazione a valore20 = Sonto %21 = Maggiorazione %
PAR5 NUMBER: ID aliquota IVA
PAR6 NUMBER: ID Reparto
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
Protocollo UAP │ 231
0x26 VoidDiscountOrSurchargeOnItem (annullo Modiicatore)
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x4D
PARAMETRI
PAR1 0x26
PAR3 AMOUNT: Importo o percentuale del modiicatore
PAR4
NUMBER: Tipo di modiicatore:10 = Sconto a valore11 = Maggiorazione a valore20 = Sonto %21 = Maggiorazione %
PAR5 NUMBER: ID aliquota IVA
PAR6 NUMBER: ID Reparto
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
0x27 Non cashed total (Non incassato)
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x4D
PARAMETRI
PAR1 0x27
PAR2 STRING: Descrizione del pagamento Non incassato
PAR3 AMOUNT: Importo del Pagamento Non incassato
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
232 │ Protocollo UAP
0x28 Payment (Pagamento)
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x4D
PARAMETRI
PAR1 0x28
PAR2 STRING: Descrizione del pagamento (OPZIONALE)
PAR3 AMOUNT: Importo del Pagamento
PAR4NUMBER: ID Pagamento:0 = (es. Contanti, vedere conigurazione FPU... = (vedere conigurazione FPU)
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
0x29 Subtotal (Subtotale)
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x4D
PARAMETRIPAR1 0x29
PAR2 AMOUNT: Importo del Totale (OPZIONALE)
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
Protocollo UAP │ 233
0x2A Change (Cambio Importo)
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x4D
PARAMETRIPAR1 0x2A
PAR2 AMOUNT: Nuovo importo
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
0x2B Refund Void (Reso)
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x4D
PARAMETRI
PAR1 0x2B
PAR2 STRING: Descrizione del Reso
PAR3 AMOUNT: Importo Reso (se l’importo è diverso da 1)
PAR4 QTY: Quantità x1000 ( se nullo o 0, signiica 1 articolo)
PAR5 NUMBER: ID aliquota IVA
PAR6 NUMBER: ID Reparto (opzionale, di Default = 0)
PAR7 AMOUNT: Importo Articolo
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
234 │ Protocollo UAP
0x2C Refund Void (Annullo Reso)
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x4D
PARAMETRI
PAR1 0x2C
PAR2 STRING: Descrizione Annullo Reso
PAR3 AMOUNT: Importo Reso (se l’importo è diverso da 1)
PAR4 QTY: Quantità x1000 ( se nullo o 0, signiica 1 articolo)
PAR5 NUMBER: ID aliquota IVA
PAR6 NUMBER: ID Reparto (opzionale, di Default = 0)
PAR7 AMOUNT: Importo Articolo
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
0x2D SetAdditionalTrailer (Messaggi)
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x4D
PARAMETRI
PAR1 0x2D
PAR2STRING: TEXT: Messaggio (Max 200 righe a seconda del modello FPU)
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
NOTA: Viene inviato subito dopo il comando END_FISCAL_RECEIPTI messaggi vengono cancellati subito dopo la ricezione.
Protocollo UAP │ 235
0x2E DiscountOrSurchargeOnSubtotal (Modiicatori su Subtotale)
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x4D
PARAMETRI
PAR1 0x2E
PAR2 STRING: Descrizione Modiicatore
PAR3 AMOUNT: Importo o percentuale del modiicatore
PAR4
NUMBER: Tipo di modiicatore:10 = Sconto a valore11 = Maggiorazione a valore20 = Sconto %21 = Maggiorazione %
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
0x2F VoidDiscountOrSurchargeOnSubtotal ( Annullo modiicatore su Subtotale)
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x4D
PARAMETRI
PAR1 0x2F
PAR3 AMOUNT: Importo o percentuale del modiicatore
PAR4
NUMBER: Tipo di modiicatore:10 = Sconto a valore11 = Maggiorazione a valore20 = Sconto %21 = Maggiorazione %
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
236 │ Protocollo UAP
0x4E BEGIN_CREDIT_NOTE_TRANSACTION(IniviaNotadiCredito)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x4E
PARAMETRI PAR1 STRING: testo che identiica il documento.
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
Protocollo UAP │ 237
0x4F END_CREDIT_NOTE_TRANSACTION(ChiusuraNotadiCredito)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x4F
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
238 │ Protocollo UAP
0x50 BEGIN_NON_FISCAL_TRANSACTION(InizioscontrinoNonFi-scale)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x50
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
Protocollo UAP │ 239
0x51 END_NON_FISCAL_TRANSACTON (Chiusura scontrinoNonFiscale)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x51
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
240 │ Protocollo UAP
0x52 PRINT_NON_FISCAL_LINE(CorposcontrinoNonFiscale)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x52
PARAMETRIPAR1
NUMBER: Ricezione stampante:1 = Su scontrino2 = Su giornale3 = Su scontrino e giornale
PAR2 STRING: Linea di testo
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
NOTA: La riga di testo può contenere una o più sequenze ESC (vedere Appendice C)
Protocollo UAP │ 241
0x53 TRAINING_MODE(Metodod’apprendimento)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x53
PARAMETRI PAR1NUMBER: Modalità:1 = inizia modalità0 = ine modalità
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
NOTA: La modalità d’apprendimento può essere eseguita solo se il Giorno iscale non è iniziato.
242 │ Protocollo UAP
0x54 DISPLAY_FUNCTIONS(FunzionisulDisplaycliente)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x54
PARAMETRI PAR1NUMBER: 0x21 = ClearDisplay0x22 = PrintText
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
NOTA: Questo comando può essere inviato FPU solo dopo aver chiuso qualsiasi transazione iscale.
0x21 ClearDisplay (Cancella)
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x54
PARAMETRI PAR1 0x21
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
Protocollo UAP │ 243
0x22 PrintText (Invia Testo)
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x54
PARAMETRI
PAR1 0x22
PAR2 NUMBER: Riga a partire da 1
PAR3 STRING: Descrizione testo
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
NOTA: La riga di testo può contenere una o più sequenze ESC; (vedere Appendice C)
244 │ Protocollo UAP
0x55 EJ_PRINT(StampaDGFEoinvioaReport_Slot)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x55
PARAMETRI
PAR1
NUMBER: Invio Rapporto:1 = Stampa Rapporto su stampante2 = Invio Rapporto a Report_Slot3 = Stampa Rapporto su stampante e invio a Report_Slot
PAR2
NUMBER: Modo di Rapporto:0 = Tutto il DGFE1 = DGFE tra due date2 = DGFE tra due numeri3 = DGFE del Giorno corrente
PAR3
NUMBER: Tipo di Rapporto:0 = Tutti i tipi di documenti1 = Solo Azzeramneti Z2 = Solo scontrini iscali3 = Solo scontrini non iscali4 = Solo le Note di Credito
PAR4 DATE: Data di inizio (da utilizzare con “Modo di Rapporto” = 1, 2)
PAR5 DATE: Data di ine (da utilizzare con “Modo di Rapporto” = 1, 2)
PAR6 NUMBER: Numero di Inizio (da utilizzare con “Modo di Rapporto” = 2)
PAR7 NUMBER: Numero di Fine (da utilizzare con “Modo di Rapporto” = 2)
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
Protocollo UAP │ 245
0x57 SOFT_RESET(Ripristino)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x57
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
NOTA: Per ripristinare il dispositivo il comando deve essere inviato due volte.
246 │ Protocollo UAP
0x58 SELF_TEST(Testostatointerno)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x58
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
NOTA: Il test può stampare uno schema sulla stampante e cambiare lo stato FPU.
Protocollo UAP │ 247
0x59 TOTALIZER_REQUEST(Richiestatotalizzatore)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x59
PARAMETRI PAR1
NUMBER:Tipo totalizzatore:0 = CURRENT_CHANGE1 = CURRENT_TOTAL2: = DAILY_TOTAL3 = RECEIPT_NUMBER4 = RIMBORSO5 = NOT_PAID6 = MID_VOID7 = Z_REPORT8 = GRAND_TOTAL11 = RESTART12 = REFUND_VOID13 = NUMB_CONFIG_BLOCK14 = NUMB_CURRENCY_BLOCK15 = NUMB_HDR_BLOCK16 = NUMB_RESET_BLOCK17 = NUMB_VAT_BLOCK18 = FISCAL_DOC19 = FISCAL_DOC_VOID20 = FISCAL_REC21 = FISCAL_REC_VOID22 = NONFISCAL_DOC23 = NONFISCAL_DOC_VOID24 = NONFISCAL_REC25 = SIMP_INVOICE
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
DATA FIELD PAR1 NUMBER: Richiesto valore del totalizzatore
248 │ Protocollo UAP
0x5A VAT_REQUEST(RichiestaIVAototalizzatoriassociati)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x5A
PARAMETRI
PAR1 NUMBER: Partita IVA
PAR2
NUMBER: Tipo IVA0 = Aliquota IVA1 = Giorno totalizzatore2 = Ultimo ricevuta totalizzatore3 = Grande totalizzatore
PAR3NUMBER: Lordo o Netto (valido solo se PAR2 è <> 0):1 = Lordo2 = Netto
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
DATA FIELD PAR1 NUMBER: aliquota IVA o totalizzatore richiesto
Protocollo UAP │ 249
0x5B FORM_FEED(avanzamentocartadin°linee)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x5B
PARAMETRIPAR1
NUMBER:0 = Receipt station1 = Journal station
PAR2 (NUMERO) Numero di linee di avanzamento carta
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
250 │ Protocollo UAP
0x5C CUT_PAPER(Taglio)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x5C
PARAMETRI PAR1NUMBER: Modalità di taglio:1 = Taglio totale2 = Taglio parziale
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
NOTA: Non tutti i dispositivi supportano le due modalità di taglio.
Protocollo UAP │ 251
0x5D OPEN_DRAWER(Aperturacassetto)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x5D
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
252 │ Protocollo UAP
0x5E PRINT_DUPLICATE_RECEIPT(CopiaDocumento)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x5E
PARAMETRI PAR1 NUMBER: Riservato, valore = 0
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
Protocollo UAP │ 253
0x5F FISCAL_REPORT(StampaAzzeramentooinvioaReport_Slot)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x5F
PARAMETRI
PAR1
NUMBER: Relazione Fiscal Dispositivo di uscita:1 = Relazione uscita stampante di ricevute2 = Relazione uscita Report_Slot3 = Relazione uscita stampante di ricevute e di slot relazione
PAR2NUMBER: 1 = Genera un rapporto tra due date2 = Genera un rapporto tra due chiusure
PAR3NUMBER: 1 = Relazione di dati globali (rapporto completo)2 = Solo parziali (rapporto parziale)
PAR4 DATA = Data di inizio (se “PAR2” = 1 Rapporto fra due date)
PAR5 DATA = Data di ine (se “PAR2” = 1 Rapporto fra due date)
PAR6 NUMBER = Numero di Inizio (se “PAR2” = 2 Rapporto fra due chiusure)
PAR7 NUMBER = Numero di Fine (se “PAR2” = 2 Rapporto fra due chiusure)
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
254 │ Protocollo UAP
0x64 MACHINE_INFO(informazionisuldispositivo)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x64
PARAMETRI PAR1
NUMBER: 0 = per recuperare informazioni isiche FPU1 = per recuperare funzionalità della stampante FPU2 = per recuperare capacità di visualizzazione del cliente FPU
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
DATA FIELDse
PAR1 = 0
PAR1 NUMBER: Riservato, n° isso = 1
PAR2 STRING: Nome della stampante iscale
PAR3 STRING: Marca di stampante iscale
PAR4
STRING: Firmware espressa con il seguente formato: hhmmnntt Dove:hh = platform type (sempre 05)mm = major release numbernn = minor release numbertt = maintenance release number
PAR5 STRING: ID Fiscale S/N
PAR6 STRING: Codice del paese in base alla norma ISO 3166-1993
PAR7NUMBER: DGFE:0 = Paper journal based FPU1 = Electronic journal based FPU
PAR8 STRING: Marca e modello del dispositivo
Protocollo UAP │ 255
DATA FIELDse
PAR1 = 1
PAR1 NUMBER: Aliquota IVA
PAR2 NUMBER: Reparti
PAR3 NUMBER: Colonne ricevute in modalità di stampa
PAR4 NUMBER: Colonne ricevute in modalità compressa
PAR5 NUMBER: Colonne ricevute in modalità doppia larghezza
PAR6 NUMBER: Lunghezza massima descrizione
PAR7 NUMBER: Lunghezza massima descrizione in modalità compressa
PAR8 NUMBER: Lunghezza massima descrizione in modalità in modalità doppia altezza
PAR9 NUMBER: Numero di righe di intestazione
PAR10 NUMBER: Numero di righe di cortesia
PAR11 NUMBER: Numero di righe di cortesia aggiuntive
PAR12 NUMBER: Numero di forme di pagamento supportati
PAR13 NUMBER: Dimensione massima Bmp X
PAR14 NUMBER: Dimensione massima Bmp Y
PAR15NUMBER: Formato bitmap X minima per dispositivi (0 signiica che il dispositivo non accetta immagini di dimensioni variabili)
PAR16NUMBER: Formato Bmp Y minima per dispositivi (0 signiica che il dispositivo non accetta immagini di dimensioni variabili
DATA FIELDse
PAR1 = 2
PAR1
TEXT: Modalità video supportate: una stringa di formato seguito da indice di comando; ogni video è separato da “|“(pipe):(es. “2x30,0 | 3x12,1” dove: 2x30 → stringa di formato = 0 3x12 → indice di comando = 1)
PAR2 NUMBER: Dimensione massima Bmp X per la visualizzazione
PAR3 NUMBER: Dimensione massima Bmp Y per la visualizzazione
PAR4NUMBER: Formato minimo di Bmp X per la visualizzazione dei clienti (0 signiica che il dispositivo non accetta immagini di dimensioni variabili)
PAR5NUMBER: Formato minimo di Bmp Y per la visualizzazione dei clienti (0 signiica che il dispositivo non accetta immagini di dimensioni variabili)
256 │ Protocollo UAP
0x66 FISCAL_MEMORY_STATUS(StatodellaMemoriaiscale)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x66
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
DATA FIELD
PAR1 NUMBER: dimensione della memoria iscale
PAR2 DATA: Data iscalizzazione
PAR3 NUMBER: Numero di Chiusure z
PAR4 NUMBER: Spazio libero rimanente
PAR5NUMBER: Data e ora cambia (-1 se la iscalità utilizzata non gestisce questo parametro)
PAR6 NUMBER: Variazioni IVA (-1 se la iscalità utilizzata non gestisce questo parametro)
PAR7NUMBER: Disconnessioni stampante (-1 se la iscalità utilizzata non gestisce questo parametro)
PAR8 NUMBER: Reset RAM (-1 se la iscalità utilizzata non gestisce questo parametro)
Protocollo UAP │ 257
0x67 ELECTRONIC_JOURNAL_STATUS(StatoDGFE)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x67
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
DATA FIELD
PAR1NUMBER: Dimensione espressa in megabyte (0 se la stazione stampante è doppia)
PAR2 TEXT: Modello o nome (stringa vuota se la stazione di stampante è doppia)
PAR3 FLOAT: Spazio utilizzato (espresso in %)
258 │ Protocollo UAP
0x68 BEGIN_SIMPLE_INVOICE_TRANSACTION(Inviofattura)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x68
PARAMETR I
PAR1STRING: Numero della fattura. Se questo campo è “0”, la stampante iscale assegnerà un numero automatic al documento.
PAR2STRING: Codice cliente. Se il campo è vuoto la fattura stamperà le informazioni del cliente come riportato in PAR3-7.FPU cercherà il codice cliente se programmato nel database
PAR3 STRING: Ragione sociale del Cliente
PAR4 STRING: Informazioni il cliente linea # 1
PAR5 STRING: Informazioni il cliente linea # 2
PAR6 STRING: Informazioni il cliente linea # 3
PAR7 STRING: Informazioni il cliente linea # 4
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
NOTA: Potrebbe non essere disponibile in tutti i paesi
Protocollo UAP │ 259
0x69 END_SIMPLE_INVOICE_TRANSACTION(Chiusurafattura)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x69
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
DATA FIELD
PAR1NUMBER: Dimensione espressa in megabyte (0 se la stazione stampante è doppia)
PAR2 TEXT: Modello o nome (stringa vuota se la stazione di stampante è doppia)
PAR3 FLOAT: Spazio utilizzato (espresso in %)
NOTA: Potrebbe non essere disponibile in tutti i paesi
260 │ Protocollo UAP
0x6A FOOTER_DEF(Messaggiodicortesia)
Valido per: Macchine di 3° generazione
Comando inviato:
COMANDI CONTENUTO NOTE
OPCODE 0x6A
PARAMETRIPAR1 NUMBER: Messaggio di cortesia a partire dal 1
PAR2 STRING: Messaggio di cortesia
Risposta:
RISPOSTA CONTENUTO NOTE
CODE
FPU READY Comando eseguito
FPU BUSY La FPU sta elaborando un altro comando o non è in grado di eseguire il comando
WAIT Vedere “Messaggio di risposta da FPU a HOST”
OTHER RC CODE
Vedere descrizione campo RC
NOTA: Viene memorizzato e mantenuto anche dopo lo spegnimento.
Protocollo UAP │ 261
APPENDICI
Appendice A: Parametro ID IVA
Per descrivere il parametro ID IVA devono essere applicate le seguenti regole:
0 Partita IVA non usata o non deinita
1 Primo ID IVA VALIDO (IVA-A)
2 Secondo ID IVA VALIDO(IVA-B)
...
N Ultimo ID IVA VALIDO
N+1 IVA Esente
NOTA: Il numero di partita IVA “IVA ID” dipende dai paesi e modelli.
262 │ Protocollo UAP
Appendice B: Parametro DEPT ID
Per descrivere il parametro DEPT ID devono essere applicate le seguenti regole:
0 DEPT ID non usati o non deiniti
1 DIPARTIMENTO # 1
2 DIPARTIMENTO # 2
...
N DIPARTIMENTO #N
NOTA: Il numero di dipartimenti supportati dipende dai modelli.
Protocollo UAP │ 263
Appendice C: SEQUENZE ESC
Le seguenti tabelle mostrano tutte le sequenze di ESCAPE supportati.
NOME SEQUENZA DESCRIZIONE
Stampa bitmap ESC | #B Stampa Bmp memorizzate nella memoria interna FPU.# = ID Bmp.
Avanzamento ESC | #F # = avanzamento di n° linee
Stampa barcode ESC | #R<T><CODE> # = Lunghezza barcode<T> = Tipo barcode<CODE> = n° barcodees. = ESC|12R226443247343
Modalità normale ESC | 1C
Doppia larghezza ESC | 2C
Doppia altezza ESC | 3C
Mezza altezza ESC | 5C
Testo incorniciato ESC | 6C Stampa testo incorniciato
Allinea al centro ESC | cA
Allinea a sinistra ESC | lA
Allinea a destra ESC | rA
264 │ Protocollo UAP
Appendice D: codice di calcolo CRC
Il seguente codice sorgente in linguaggio “C”, spiega come calcolare CRC16 CCITT.
Questo codice viene fornito così come è. Custom S.p.A. non si assume nessuna responsabilità per eventuali conseguenze derivanti dall’uso di questo codice.
/** * This routine computes the crc calculation on a buffer. * */unsigned short crc16ccittCompute(unsigned char *pBuffer, unsigned long buffSize){ unsigned short crc; unsigned int i = 0; crc = 0xFFFF;
for(i = 0; i < buffSize; i++) { crc = (unsigned short)((crc >> 8) | (crc << 8)); crc ^= pBuffer[i]; crc ^= (crc & 0xFF) >> 4; crc ^= (crc << 8) << 4; crc ^= ((crc & 0xFF) << 4) << 1; }
crc = (unsigned short)~(crc);
return crc;
Protocollo UAP │ 265
Appendice E: PROTOCOLLO ESEMPIO LOG
Esempio di log:
SEND - CMD#3F(FPU_STATUS_REQUEST) - SEQ#0 - JOB#ffRECV - cmd#3F(FPU_STATUS_REQUEST) - SEQ#0 - JOB#ff - REPLY#80(READY) - ERR#80(SUCCESS) - STA-TUS#00000000(0)
SEND - CMD#64(MACHINE_INFO) - SEQ#1 - JOB#30RECV - cmd#64(MACHINE_INFO) - SEQ#1 - JOB#30 - REPLY#80(READY) - ERR#80(SUCCESS) - STATUS#00000000(0)
SEND - CMD#64(MACHINE_INFO) - SEQ#2 - JOB#31RECV - cmd#64(MACHINE_INFO) - SEQ#2 - JOB#31 - REPLY#80(READY) - ERR#80(SUCCESS) - STATUS#00000000(0)
SEND - CMD#66(FISCAL_MEMORY_STATUS) - SEQ#3 - JOB#32RECV - cmd#66(FISCAL_MEMORY_STATUS) - SEQ#3 - JOB#32 - REPLY#80(READY) - ERR#80(SUCCESS) - STA-TUS#00000000(0)
SEND - CMD#67(ELECTRONIC_JOURNAL_STATUS) - SEQ#4 - JOB#33RECV - cmd#67(ELECTRONIC_JOURNAL_STATUS) - SEQ#4 - JOB#33 - REPLY#80(READY) - ERR#80(SUCCESS) - STATUS#00000000(0)
SEND - CMD#3F(FPU_STATUS_REQUEST) - SEQ#5 - JOB#ffRECV - cmd#3F(FPU_STATUS_REQUEST) - SEQ#5 - JOB#ff - REPLY#80(READY) - ERR#80(SUCCESS) - STA-TUS#00000000(0)
SEND - CMD#3F(FPU_STATUS_REQUEST) - SEQ#6 - JOB#ffRECV - cmd#3F(FPU_STATUS_REQUEST) - SEQ#6 - JOB#ff - REPLY#80(READY) - ERR#80(SUCCESS) - STA-TUS#00000000(0)
SEND - CMD#3F(FPU_STATUS_REQUEST) - SEQ#7 - JOB#ffRECV - cmd#3F(FPU_STATUS_REQUEST) - SEQ#7 - JOB#ff - REPLY#80(READY) - ERR#80(SUCCESS) - STA-TUS#00000000(0)
266 │ Protocollo UAP
Protocollo UAP │ 267
www.custom.biz
CUSTOM S.p.A.World Headquarters
Via Berettine, 2/B - 43010 Fontevivo, Parma ITALY
Tel. +39 0521 680111 - Fax +39 0521 610701
[email protected] - www.custom.biz
All rights reserved
Part
Nu
mb
er
: 77100000000700
R
ev.
2.0
0
CUSTOM S.p.A.
PRODOTTI DI 2° E 4° GENERAZIONE
SEGNALAZIONIDI STATO
Mercato Italiano
CUSTOM S.p.A.Via Berettine 2/B43010 Fontevivo (PARMA) - ItalyTel. : +39 0521-680111Fax : +39 0521-610701http: www.custom.biz
Assistenza Tecnica Clienti :Email : [email protected]
© 2014 CUSTOM S.p.A. – Italy. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione totale o parziale del presente manuale in qualsiasi forma, sia essa cartacea o informatica. La CUSTOM S.p.A. e le risorse impiegate nella realizzazione del manuale, non si assumono nessuna responsabilità deri-vante dall’utilizzo dello stesso, garantendo che le informazioni contenute nel manuale sono state accuratamente verifi cate. Ogni suggerimento riguardo ad eventuali errori riscontrati o a possibili miglioramenti sarà particolarmente apprezzato. I prodotti sono soggetti ad un continuo controllo e mi-glioramento, pertanto la CUSTOM S.p.A. si riserva di modificare le informazioni contenute nel manuale senza preavviso.
I contenuti multimediali pre/installati sono
•
•
• fi cie instabile perché potrebbe cadere e
• Non collocate il dispositivo su superfi ci
•
•
•
•
•
•
•
• zione ordinaria del dispositivo al fi ne di
•
•
stampa, perché la testina ed il motore
da manomissioni, modifi che strutturali o
verifi che periodiche o di riparazioni in ogni
•
•
•
ciclo di smaltimento dei rifi uti. Per informa-
• come rifi uto municipale solido misto ma
•
• 2002/96/EC sono disponibili specifi ci centri di raccolta a cui consegnare i rifi uti
•
•
In caso di anomalie viene emesso un segnale acustico e viene visualizzato sul display la dicitura “ERRORE” seguita da un codice numerico e da un messaggio. Nella seguente tabella è riportato l’elenco delle segnalazioni e l’eventuale soluzione:
Cod. “MESSAGGIO DI SEGNALAZIONE”
0 “ERRORE <codice errore> SCONOSC.”È stato generato un errore sconosciuto. Prendere contatto con l’assistenza clienti.
1 “NON PRESENTE”File o archivio non presente.
2 “IN RICEZIONE DA MF”Vi è stato un errore nella lettura dei dati della memoria iscale, si richiede l’intervento del tecnico.
3 “VALORE NON VALIDO”L’immissione fatta non è corretta, cancellare e ricominciare.
4“DI CODICE INTERNO”Se l’operazione richiesta non è stata eseguita, ripeterla. Se l’errore persiste, contattare l’assistenza tecnica.Nel caso di dispositivo a batteria si può veriicare quando la batteria è scarica. Collegare il dispositivo alla rete elettrica.
5 “OPERAZIONE NON POSSIBILE”L’operazione fatta non è corretta, terminare eventuali documenti in corso e ripetere.
6 “IN PROG. MATR. MF”Impossibile scrivere il logotipo iscale sulla memoria iscale.
7 “IN SCRITTA TOTALE”Si è tentato di inviare la scritta totale in una vendita.
9 “TOT. SCONTR. ECCESS.”Superato, come importo, il valore massimo sul totale scontrino pari a €9999999,99.
10 “TOT. GIORN. ECCESS”Superato, come importo, il valore massimo sul totale giornaliero pari a € 9999999,99.
12 “DATA ANTECEDENTE A MF”E’ stata inserita una data antecedente a quella memorizzata nella memoria iscale, correggere e reinserire.
13 “DATA / ORA NON VALIDA”Si è inserito una data / ora non valida, correggere e reimpostare.
14 “DATA DIVERSA”Si è inserito una data differente da quella memorizzata, correggere e reimpostare.
16 “FINE CARTA”Errore sulla stampante per ine carta. Sostituire il rotolo.
3
Cod. “MESSAGGIO DI SEGNALAZIONE”
18 “RAG.SOC.MANCANTE”Non è stata programmata l’intestazione del documento.
19 “CHIUSURA MF NON POSSIBILE”Non si è riusciti a scrivere la chiusura in memoria iscale.
21 “DOCUMENTO IN CORSO”Un terminale remoto sta inviando un documento. Attendere che l’operazione in corso venga terminata.
22“DATE DIVERSE”Nella richiesta sono state inserite date incongruenti.
23 “TOTALE NEGATIVO”Il totale dello scontrino è negativo, aggiungere importi o annullare.
24 “IN LUNGHEZZA COMANDO”E’ stato inviato un comando di lunghezza sbagliata.
25 “PAGAMENTO INCOMPLETO”E’ stato inviato un pagamento non completo.
26 “PROC. INTERR. DALL’UTENTE”La procedura è stata interrotta dall’utente.
27“DB ENGINE COD. <codice errore>”Errore generico di database (viene visualizzato un sottocodice interno che deinisce il tipo di errore SQLite). Contattare l’assistenza tecnica.
30 “DGFE ESAURITO”Il DGFE è completo, sostituire.
31 “DGFE QUASI ESAURITO”Si sta completando il DGFE, sostituire prima possibile.
32 “INIZIALIZZAZIONE DGFE NON POSSIBILE”Non è stato possibile inizializzare il nuovo DGFE, sostituire con altro e avvisare assistenza tecnica.
33 “DGFE NON PRESENTE”Manca il DGFE, inserirlo.
34 “DATI DGFE ERRATI”Tentativo di scrittura su DGFE fallita.
35 “MF È STATA DISCONN.”La memoria iscale è stata disconnessa. Contattare l’assistenza tecnica.
4
Cod. “MESSAGGIO DI SEGNALAZIONE”
36 “NESSUN DATO TROVATO SU DGFE”Mancano i dati del DGFE, sostituire e avvisare il servizio tecnico.
38 “DGFE NON IDENTIFICATO”DGFE non omologato. Contattare il rivenditore autorizzato.
39 SD/MMC CON PASSWORDLa SD/MMC inserita non è utilizzabile in quanto protetta da password. Utilizzarne una non protetta.
40 “DATO DGFE NON PRESENTE”Il dato cercato sul DGFE non è stato trovato.
41 “DGFE ERRATO”È stato inserito un DGFE non associato al dispositivo. Inserire il DGFE corretto.
42 “DATI DGFE NON SALVATI”Riavviare la macchina. Se il problema persiste sostituire il DGFE.
50 “MF NON PRESENTE”Riconosciuta la sconnessione della memoria iscale, chiamare il servizio tecnico.
51 “MF PIENA”La memoria iscale si è esaurita, chiamare il servizio tecnico.
52 “JUMPER HWINIT INSER”E’ stato lasciato dal tecnico il jumper dell’Hardware Hinit, chiamare il servizio tecnico.
53 “DISPOS. GIÀ SERIALIZ.”Si sta tentando di serializzare una MF già serializzata
54 “CHIUS FISC NECESS”Si richiede la chiusura iscale.
55 “MODO TRAINING ATTIVO”E’ attivo il modo apprendimento.
56 “DISPLAY NON PRESENTE (è emesso un beep ogni 3 secondi)”Il visore cliente è scollegato.
57 “DATA/ ORA NON IMPOST.”Non è stata inserita la data e l’ora.
59 “DISPOS. N. FISCALIZ.”Dispositivo non iscalizzabile perchè già iscalizzato o con problemi alla memoria iscale.
60 “DISPOS. N. SERIALIZ.”Il dispositivo non è ancora stato serializzato. Contattare l’assistenza tecnica.
5
Cod. “MESSAGGIO DI SEGNALAZIONE”
62“RICEZ.DATI IN CORSO”Ricezione dati da remoto a scontrino aperto; chiudere lo scontrino da tastiera. Lo scontrino in memoria verrà stampato alla chiusura della transazione corrente da tastiera.
63 “TRANSAZIONE FALLITA”Transazione fallita su EFT-POS.
64 “COPERCHIO APERTO”Assicurarsi che il coperchio sia chiuso.
65 “ERR.ALIMENT.TESTINA”Tensione elevata su testina termica. Contattare l’assistenza tecnica.
66 “ERR.TEMP.TESTINA”Temperatura elevata su testina termica. Contattare l’assistenza tecnica.
67 “ERRORE TAGLIERINA”Errore taglierina. Contattare l’assistenza tecnica.
68“TESTINA SCOLLEGATA”<Contattare l’assistenza tecnica>
69 “LUNGHEZZA DGFE ERRATA”Capienza della card (DGFE) non supportata. Sostituire con una card (DGFE) di capienza adeguata.
96 “FILE INESISTENTE”L’allegato alla mail non è stato trovato. Rimuovere l’allegato o selezionare un allegato differente.
98<nessun messaggio visualizzato>Errore disponibile come eco solo dal protocollo CUSTOM. La stampante è impegnata a processare un’operazione eseguita da tastiera. Terminare l’operazione e tornare allo stato di standby.
99<nessun messaggio visualizzato>Errore disponibile come eco solo dal protocollo CUSTOM. Errore generico del motore gestionale (fare riferimento al comando 1015, vedere manuale del protocollo Custom).
100 “ERRORE <codice errore> SCONOSC.”È stato generato un errore sconosciuto. Prendere contatto con l’assistenza clienti.
101“MEMORIA ESAURITA”La memoria disponibile per la memorizzazione delle operazioni transitorie è esaurita. E’ necessario effettuare i relativi azzeramenti (es. Azzerare i preconti tramite azzeramento inanziario).
102 “SUPERAT IMPORTO MAX”Il prezzo immesso “al volo” è superiore a quello massimo impostato per quel reparto.
103 “<riga>-<colonna> NON ASSOCIATO”È stato premuto un tasto a cui non corrisponde alcuna funzione.
6
Cod. “MESSAGGIO DI SEGNALAZIONE”
105 “COMUNICAZIONE ERRATA”Controllare i parametri di conigurazione di rete.
106 “BATTERIA SCARICA”Lasciare il misuratore acceso per 24 ore. Se il problema persiste, contattare l’assistenza tecnica.
107 “UPGRADE FALLITO”L’upgrade del ile speciicato è fallito. Veriicare che i ile utilizzati siano quelli corretti.
108 “IMP. MIN N. RAGGIUNTO”Il prezzo “al volo” immesso è inferiore a quello minimo programmato per quel reparto.
109 “CONTAT. N. AZZERATI”Non è stato possibile azzerare i contatori corrispondenti per cui la cancellazione risulta incompleta.
112 “UTENTE NON RICONOSCIUTO, CONTROLLARE USERNAME”Problema di comunicazione con il portale iscale. Controllare i parametri di collegamento al portale iscale.
113 “PASSWORD FTP ERRATA, CONTROLLARE PASSWORD”Problema di comunicazione con il portale iscale. Controllare i parametri di collegamento al portale iscale.
114 “FILE NON DISPONIBILE, CONTROLLARE SERVER DIR”Il ile cercato sul portale non esiste.
115 “ERRORE SINTASSI XML, CONTROLLA FILE XML”Errore di comunicazione con il portale dovuta a sintassi non corretta del ile XML.
117 “FUNZ. NON AMMESSA”La funzione richiesta non è applicabile alla situazione presente.
118 “IMPOSTAZ. ERRATA”La quantità immessa supera le 65535,99 unità.
121 “MODIFICATORE ERRATO”Lo sconto inserito è superiore al 100%.
122 “VALORE NON AMMESSO”Il valore immesso non è compreso tra il minimo ed il massimo previsti per quel parametro.
123 “PASSWORD ERRATA”La parola chiave non è stata digitata correttamente (o è errata o è stata cambiata).
135 “RISCUOTERE CREDITO”Al cliente che si vuole eliminare è stato fatto credito. Non sarà possibile eliminarlo inché non verrà riscosso e azzerato il credito residuo.
136 “CONTANTE INSUFFIC.”La quantità di contante presente in cassa non è suficiente per l’operazione richiesta.
7
Cod. “MESSAGGIO DI SEGNALAZIONE”
137 “PAGAMENTO NON VALIDO”Il tipo di pagamento selezionato non è ammesso per concludere l’operazione in corso.
138“QUANTITÀ N. SPECIF.”Si è tentato di inserire un Reparto/PLU senza speciicare la quantità. Occorre farlo coerentemente a quanto programmato per quel reparto o per il reparto a cui è collegato quel PLU.
140“OPERAT. GIÀ INSERITO”In modalità operatore obbligatorio e operatore a turno non è consentita la dichiarazione dello stesso operatore per più di una volta rispettivamente nello stesso documento e nello stesso turno.
141 “IMPORTO PAG: ECCESS.”L’importo immesso è superiore a quello massimo programmato per quel pagamento.
142 “RESTO ECCESSIVO”Il resto che si è prodotto è superiore a quello massimo programmato per quel pagamento.
143 “CRED. CLIENTE ECCESS”Il credito che si è tentato di concedere è superiore a quello massimo programmato per quel cliente.
144 “PAGAMENTO INESIST.”Il pagamento speciicato è inesistente.
146 “MODIFICATORE INESIST”Il modiicatore speciicato è inesistente.
148 “REPARTO INESISTENTE”Il reparto richiesto non è utilizzabile poiché non esistente o cancellato.
150 “PLU INESISTENTE”Il PLU richiesto non è utilizzabile poiché non esistente o cancellato.
152 “OPERAT. INESISTENTE”L’operatore richiesto non è utilizzabile poiché non esistente o cancellato.
154 “CLIENTE INESISTENTE”Il cliente richiesto non è utilizzabile poiché non esistente o cancellato.
156 “NO CONVENZIONI”Nessuna convenzione è associata alla società selezionata.
161 “PREC. <numero preconto> N. DISP.”Al numero di preconto richiesto non corrisponde alcun preconto salvato.
164 “TAVOLO PIENO”Il numero di battute al tavolo ha raggiunto il massimo. Valore delle battute per ogni documento (150). Chiudere il tavolo.
8
Cod. “MESSAGGIO DI SEGNALAZIONE”
165 “TAVOLO VUOTO”Nessuna battuta è stata inserita nel tavolo.
166 “CHIUDERE TAVOLO”Prima di eseguire l’operazione richiesta chiudere il tavolo.
170 “ERRORE DI CONNESSIONE”Errore di connessione GPRS: veriicare i parametri dei punti di accesso.
171 “ERRORE SERVER FTP”Errore di connessione FTP al Server: Controllare i parametri FTP
172 “ERRORE DI SCRITTURA FILE”Errore durante la scrittura del File sul Server FTP: controllare il collegamento FTP col Server.
173 “ERRORE SIM CARD”Errore Sim Card: Controllare se la Sim Card è presente e inserita correttamente nel modem.
174 “ERRORE FTP CHDIR, CONTROLLARE ID”Errore in connessione FTP: Controllare nome cartella di trasferimento sul Server.
175 “DIMENSIONE ERRATA FILE XML”Dimensione errata del File Xml : controllare ile XML sul lash-disk.
176 “INSERIRE PIN”Richiesta codice PIN sulla Sim Card .
177 “DIMENSIONE ERRATA JAD”Dimensione errata del File JAD : controllare sul Flash-disk.
178 “ERRORE OPER. SELEZIONATO”Errore dell’operatore telefonico selezionato sulla Sim Card.
179 “CONNESSIONE FTP GIA’ APERTA”Errore in collegamento FTP: la connessione è stata già aperta.
182 “ERR. FTP TRASFERIMENTO FILE”Errore nel trasferire File dal server FTP alla stampante.
183 “ERR. MODEM OCCUPATO”Modem occupato: comunicazione seriale occupata con un altro comando.
184 “ERRORE CODICE ACK”Errore nel File di ACK ricevuto.
185 “ERR. INVIO .Z REPORT”Errore nell’invio della Chiusura iscale
9
Cod. “MESSAGGIO DI SEGNALAZIONE”
187 “FTP CONN. NON APERTA”Fallimento apertura commissione FTP
188 “ERR.CANCELLAZIONE FTP FILE”Errore durante la concellazione del ile sul server FTP.
189 “CLIENTE OBBLIGATORIO”Dichiarare il cliente prima di chiudere il documento.
191 “FUNZ. NON ATTIVATA”La funzione che si sta tentando di utilizzare deve essere abilitata dall’apposita voce di menù.
192 “MEM. ESAURITA, FARE AZZERAMENTO FINANZIARIO”La memoria batterizzata ha raggiunto la capienza massima. Eseguire un azzeramento inanziaro.
194 “MANCATA CONFERMA”Ripetere operazione di sincronizzazione.
195 “ERRORE FTP I/O”Controllare parametri di collegamento FTP.
197 “MANCA CODICE CLIENTE”Inserire codice cliente nei parametri di registrazione.
201 “COD. CLI NON VALIDO”Veriicare codice cliente nei parametri di registrazione.
202 “SERIAL NUMBER ERRATO”Veriicare serial number.
203 “LICENZA GIÀ ATTIVA”Veriicare se la macchina è già stata registrata in precedenza.
204 “LIC. NON ACQUISTATA”Esaurito il numero di licenze disponibili per nuovi registratori.
205 “ERRORE DI REGISTRAZONE”Contattare l’assistenza tecnica.
206 “BATTERIA ESAURITA”Collegare alla rete elettrica e ricaricare.
209 “RISPOSTA SERVER HTTP ERRATA”Controllare i parametri di conigurazione di rete oppure i parametri di conigurazione del servizio “Scontrino Sicuro”.
10
Cod. “MESSAGGIO DI SEGNALAZIONE”
215 “ERRORE RICARICA”Controllare i parametri di conigurazione di rete oppure i parametri di conigurazione per la funzione “Ricarica Telefonica”.
216“OPERATORE TELEFONICO NON VALIDO”È stato selezionato un taglio oppure un operatore non disponibile. Ripetere l’operazione di ricarica utilizzando un taglio oppure un operatore differente.
11
www.custom.biz
CUSTOM S.p.A.World Headquarters
Via Berettine, 2/B - 43010 Fontevivo, Parma ITALY
Tel. +39 0521 680111 - Fax +39 0521 610701
[email protected] - www.custom.biz
All rights reserved
Par
t N
um
ber
: 7
2100
0000
3140
0
R
ev.
2.50
PRODOTTI DI 3ª GENERAZIONE
SEGNALAZIONIDI STATO
Mercato Italiano
In caso di anomalie viene emesso un segnale acustico e viene visualizzato sul display la dicitura “ER_” seguita da un
codice numerico e da un messaggio. Nella seguente tabella è riportato l’elenco delle segnalazioni e l’eventuale azione da
intraprendere.
Cod. “MESSAGGIO DI SEGNALAZIONE”
01“RAM CORROTTA”Memoria RAM corrotta. Contattare l’Assistenza Tecnica.
02“LETTURA OROLOGIO”Errore di lettura orologio. Riavviare il misuratore iscale. Se l’errore persiste, contattare l’Assistenza Tecnica.
03“DISPLAY SCOLLEGATO”Errore del display. Controllare la corretta connessione. Se l’errore persiste, contattare l’Assistenza Tecnica.
05“STAMPANTE SCOLLEGATA”Errore meccanismo di stampa scollegato. Contattare l’Assistenza Tecnica.
06“ERR. DISCO INTERNO”Disco interno corrotto. Riavviare il misuratore iscale. Se l’errore persiste, contattare l’Assistenza Tecnica.
07“ERR. SCRITTURA MF”Errore di scrittura nella Memoria Fiscale. Riavviare il misuratore iscale. Contattare l’Assistenza Tecnica.
08“ERR. LETTURA MF”Errore di lettura della Memoria Fiscale. Riavviare il misuratore iscale. Se l’errore persiste, contattare l’Assistenza Tecnica.
11“MATRICOLA DIVERSA”Matricola letta in Memoria Fiscale diversa dalla matricola presente nella memoria RAM. Riavviare il misuratore iscale. Se l’errore persiste, contattare l’Assistenza Tecnica.
13“MEM.FISC. SCOLLEGATA”Memoria Fiscale scollegata. Contattare l’Assistenza Tecnica.
17“SCRITTURA REC. FISC.”Errore di scrittura del record di iscalizzazione. Contattare l’Assistenza Tecnica.
20“SCRITT.REC. CHIUSURA”Errore di scrittura del record di chiusura nella Memoria Fiscale. Riavviare il misuratore iscale. Se l’errore persiste, contattare l’Assi-stenza Tecnica.
21“MEM.FISCALE ESAURITA”Spazio nella Memoria Fiscale insuficiente per effettuare la scrittura record. Riavviare il misuratore iscale. Se l’errore persiste, con-
tattare l’Assistenza Tecnica.
26“ERR. SCRITTURA DGFE”Errore di scrittura del DGFE. Controllare se il DGFE è inserito correttamente. Se l’errore persiste, contattare l’Assistenza Tecnica.
Cod. “MESSAGGIO DI SEGNALAZIONE”
27“ERR. LETTURA DGFE”Errore di lettura del DGFE. Controllare se il DGFE è inserito correttamente. Se l’errore persiste, contattare l’Assistenza Tecnica.
28(*)Errore generico della Memoria Fiscale. Se l’errore persiste, contattare l’Assistenza Tecnica.
30(*)Errore di scrittura del 2° record della chiusura iscale. Riavviare il misuratore iscale. Se l’errore persiste, contattare l’Assistenza Tecnica.
31(*)Batteria a tampone scarica. Riavviare il misuratore iscale. Se l’errore persiste, contattare l’Assistenza Tecnica.
101
“DGFE ESAURITO”Il DGFE è pieno. Sostituire il DGFE. Se l’errore persiste, contattare l’Assistenza Tecnica.
“ESEGUIRE CHIUSURA”Eseguire l’azzeramento giornaliero.
102
“ ** FUORI LIMITI ** ”Il valore inserito è troppo basso, troppo alto oppure non è coerente con quanto richiesto.
“ *** NO STORNO *** ”Compare in modalità Registrazione. Da quel momento in poi non è più possibile eseguire lo storno dell’articolo.
103
“CODICE NON VALIDO”Il codice inserito non è coerente con quanto richiesto.
“CODICE INESISTENTE”Il codice inserito non è stato trovato o non è coerente con quanto richiesto.
104
“ * NON CONSENTITO * ”L’operatore non è abilitato ad eseguire questa operazione.
“CODICE NON VALIDO”Il codice digitato non è valido o non è corretto.
106
“PLU NON VALIDO”Il PLU non è valido.
“ * NON CONSENTITO * ”L’operazione eseguita non è valida.
3
Cod. “MESSAGGIO DI SEGNALAZIONE”
113
“IMPORTO MASSIMO”L’importo digitato è troppo alto rispetto al valore concesso.
“IMPORTO MINIMO”L’importo digitato è troppo basso rispetto al valore concesso.
“ ** FUORI LIMITI ** ”L’importo digitato non rientra nei limiti previsti.
“OVERFLOW”Il risultato prodotto è al di fuori dei limiti consentiti.
“ * NON CONSENTITO * ”L’operazione eseguita non è valida.
115“VALORE NON PREVISTO”Cambio valuta non previsto.
116
“CLIENTE DISABILITATO” oppure “CODICE INESISTENTE”Rivedere la programmazione del Cliente.
“CODICE NON VALIDO”Il codice digitato non è valido o corretto.
123
“ERRORE OFFERTA”L’IVA dell’offerta è diversa dall’IVA del reparto.
“IVA NON PROGRAMMATA”L’IVA non è programmata.
201
“HW-INIT INSERITO”Contattare l’Assistenza Tecnica.
“RIMUOVERE HW-INIT”Contattare l’Assistenza Tecnica.
“RIMUOVERE UPGRADE”Contattare l’Assistenza Tecnica.
“ACCESSO NEGATO”L’operatore attivo non è abilitato ad eseguire la chiusura iscale.
4
Cod. “MESSAGGIO DI SEGNALAZIONE”
401
“ACCESSO NEGATO”L’operatore attivo non è abilitato ad eseguire l’operazione.
“STAMPA RAPPORTO”E’ richiesto l’azzeramento periodico.
“ * NON CONSENTITO * ”L’operazione eseguita non è valida.
“NON FISCALIZZATA”Il misuratore iscale non è iscalizzato. Nel DGFE non è presente alcuna informazione.
(*) : Sul display non compare alcuna descrizione dell’anomalia ma solamente il codice di errore nella forma “ER_”.
5
Vi è inoltre una serie di messaggi di errore che, a seconda del misuratore iscale, della sua conigurazione e della con-
dizione, possono comparire a display. I messaggi di errore rientranti in questo elenco non sono codiicati, pertanto non vengono visualizzati sul display con la dicitura “ER_” seguita da un codice numerico. Comparirà solamente un messaggio
di testo indicante la condizione di errore.
Nella seguente tabella è riportato l’elenco delle segnalazioni e l’eventuale azione da intraprendere.
“MESSAGGIO DI SEGNALAZIONE”
“ERRORE BCC SCAN.”Errore di lettura dello scanner. Controllare la corretta connessione. Se l’errore persiste, contattare l’Assistenza Tecnica.
“VALORE NON PREVISTO”Il valore inserito non rientra tra quelli previsti. Controllarne l’esattezza.
“NO PROGR.TASTO RISER”Non è possibile programmare il tasto in questione in quanto è un tasto non programmabile.
“NO PROGR.TASTO<OPER>”La riconigurazione sul tasto <Operatore> è stata riiutata.
“FUNZIONE NON PREVISTA”Si sta tentando di programmare una funzione inesistente.
“ ** DATA LONTANA ** ”Si sta tentando di programmare una data che supera di 24h la data precedente. Ricontrollarne l’esattezza e confermare.
“DATA NON VALIDA”L’errore in questione può comparire durante la lettura del DGFE. La data digitata non rientra negli intervalli consentiti o non è nel formato corretto.
“ORA NON VALIDA”L’errore in questione può comparire durante la lettura del DGFE. L’orario digitato non rientra negli intervalli consentiti o non è nel formato corretto.
“ARCHIVIO PIENO”L’errore in questione può comparire durante la Programmazione. L’archivio PLU/Clienti è pieno.
“CODICE NON VALIDO”Il codice Operatore, il codice Cliente, la partita IVA / cod. iscale oppure il codice PLU digitato non sono validi.
“ * NON CONSENTITO * ”Si sta tentando di eseguire un’operazione non valida.
“CASSETTO APERTO”Il controllo del cassetto rendiresto ha rilevato che il cassetto è aperto.
“ACCESSO NEGATO”L’operazione eseguita non è consentita all’operatore attivo.
6
“MESSAGGIO DI SEGNALAZIONE”
“VISITA TECNICA”La data impostata per la visita tecnica è stata superata. Contattare l’Assistenza Tecnica.
“CODICE INESISTENTE”Il codice Cliente, il codice programmazione, o il codice PLU digitato non è presente in archivio.
“ **** ERRORE **** ”Errore generico che può essere visualizzato durante la Registrazione.
7
Part
Nu
mb
er
: 72100000000600
R
ev.
1.0
5