MANO AMICA · associazione di volontariato per l’assistenza domiciliare ... Garbin Marco...

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1 MANO AMICA associazione di volontariato per l’assistenza domiciliare al malato terminale - onlus Periodico di informazione Anno IX n. 3 - settembre 2008 Aut. n. 2/2000 Tribunale di Belluno del 21/2/2000 Direttore responsabile: Sisto Belli Direttore di redazione: Daria Cacchi “Mano Amica” c/o Ospedale “S. Maria del Prato” Via Bagnols sur Cèze, 3 - 32032 FELTRE (BL) tel. 0439 883708 - fax 0439 883683 www.manoamica.org e-mail: [email protected] Stampa: Tipolitografia DBS - Rasai di Seren del Grappa Poste Italiane s.p.a. Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (L. 46/2004) art. 1 cm. 2 - DCB Belluno aderente alla FEDERAZIONE CURE PALLIATIVE ONLUS Chemioterapia “soft” contro il tumore Una molecola che si comporta come il lazo usato dai cow-boy per tenere insieme i cro- mosomi e trasmettere in modo corretto il Dna della cellula madre alle cellule figlie potrebbe diventare il futuro bersaglio di nuovi farmaci anticancro meno aggressivi e più mirati. La scoperta è stata fatta dai ricercatori della Fon- dazione Istituto Firc di Oncologia Molecolare e dell’Istituto Europeo di Oncologia. Condotto in collaborazione con gruppi britan- nici e statunitensi, lo studio è stato finanziato dalla Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC), Fondazione Telethon e dal ministero della Salute. Proprio come un lazo, la molecola cattura i cromosomi e li lega a una struttura temporanea che si forma duran- te la riproduzione della cellula. Così legati, i cromosomi restano ordinati fino alla fine del processo riproduttivo per ritrovarsi integri ed equamente ripartiti tra la due cellule figlie. Ma se il lazo non funzio- na i cromo- somi vengo- no dispersi e le cellule muoiono. Ma in quelle che riescono a sopravvivere si rischia la tra- smissioni di errori genetici potenzialmente gravissimi. La molecola si chiama Ndc80 e in caso di tumore rappresenta un interessante target farmacologico, perché potrebbe aiuta- re a diminuire sensibilmente la tossicità degli attuali chemioterapici che agiscono prevalen- temente come inbitori della riproduzione cel- lulare. Molti chemioterapici convenzionali colpisco- no infatti quei meccanismi che, pur essendo attivi soprattutto durante la riproduzione cel- lulare, svolgono anche alter funzioni nella vita normale delle cellule. Invece Ndc80 si attiva solo nella fase riproduttiva: bloccarla signi- ficherebbe quindi risparmiare le cellule che non si stanno riproducendo, mentre quelle tu- morali divente- rebbero l’unico bersaglio.

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MANO AMICAassociazione di volontariato per l’assistenza domiciliare

al malato terminale - onlus

Periodico di informazioneAnno IX n. 3 - settembre 2008

Aut. n. 2/2000 Tribunale di Belluno del 21/2/2000Direttore responsabile: Sisto Belli

Direttore di redazione: Daria Cacchi

“Mano Amica” c/o Ospedale “S. Maria del Prato”Via Bagnols sur Cèze, 3 - 32032 FELTRE (BL)

tel. 0439 883708 - fax 0439 883683www.manoamica.org

e-mail: [email protected]

Stampa: Tipolitografi a DBS - Rasai di Seren del GrappaPoste Italiane s.p.a.

Spedizione in Abbonamento PostaleD.L. 353/2003 (L. 46/2004) art. 1 cm. 2 - DCB Belluno

aderente allaFEDERAZIONE

CUREPALLIATIVEONLUS

Chemioterapia “soft”contro il tumore

Una molecola che si comporta come il lazo usato dai cow-boy per tenere insieme i cro-mosomi e trasmettere in modo corretto il Dna della cellula madre alle cellule fi glie potrebbe diventare il futuro bersaglio di nuovi farmaci anticancro meno aggressivi e più mirati. La scoperta è stata fatta dai ricercatori della Fon-dazione Istituto Firc di Oncologia Molecolare e dell’Istituto Europeo di Oncologia.Condotto in collaborazione con gruppi britan-nici e statunitensi, lo studio è stato fi nanziato dalla Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC), Fondazione Telethon e dal ministero della Salute. Proprio come un lazo, la molecola cattura i cromosomi e li lega a una struttura temporanea che si forma duran-te la riproduzione della cellula. Così legati, i cromosomi restano ordinati fi no alla fi ne del processo riproduttivo per ritrovarsi integri ed equamente ripartiti tra la due cellule fi glie.

Ma se il lazo non funzio-na i cromo-somi vengo-no dispersi e le cellule m u o i o n o . Ma in quelle

che riescono a sopravvivere si rischia la tra-smissioni di errori genetici potenzialmente gravissimi. La molecola si chiama Ndc80 e in caso di tumore rappresenta un interessante target farmacologico, perché potrebbe aiuta-re a diminuire sensibilmente la tossicità degli attuali chemioterapici che agiscono prevalen-temente come inbitori della riproduzione cel-lulare.Molti chemioterapici convenzionali colpisco-no infatti quei meccanismi che, pur essendo attivi soprattutto durante la riproduzione cel-lulare, svolgono anche alter funzioni nella vita normale delle cellule. Invece Ndc80 si attiva solo nella fase riproduttiva: bloccarla signi-fi cherebbe quindi risparmiare le cellule che non si stanno riproducendo, mentre quelle tu-morali divente-rebbero l’unico bersaglio.

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UN DIAMANTE PER MANO AMICA

Il giorno 21 agosto scorso i coniugi Lina e Nino Zampiero hanno festeggiato insieme ai loro familiari e amici il 60° anno si matrimonio. L’anniversario è stato celebrato nella chiesa di Vignui, dove a quel tempo si erano sposati. Don Severino ha fatto pervenire loro la pergamena con la benedizione papale.In questa lieta occasione hanno pensato a Mano Amica e hanno preferito, al posto dei regali, che venissero fatte delle donazioni alla nostra associazione. Nel congratularci per il bel tra-guardo raggiunto e augurando loro ancora molti anni sereni, li ringraziamo con tutto il cuo-re per la generosità che hanno dimostrato nel ricordarsi, in un momento di gioia, anche di chi è meno fortunato.E’ questa l’occasione per evi-denziare come, in questo ultimo periodo, stia accadendo un feno-meno nuovo. Generalmente, infatti, le donazioni a Mano Amica provengono da persone in ricordo dei loro cari che hanno avuto una storia di malattia vicina o che si sono avvalsi dei nostri servizi e dimostrare così la loro riconoscenza. Ebbene sempre di più sono le donazioni di giovani sposi che hanno rinunciato alle bomboniere o da coniugi che festeggiano qualche ricorrenza importante.In questi ultimi mesi molte coppie hanno voluto ricerare Mano Amica nei loro momenti fe-lici: i coniugi Danilo e Elidiana Greggio, Dorino e Flora Susanna, Quinto e Anna Fiabane in occasione delle loro nozze d’oro; i novelli sposi Stefano e Tiziana Gasperin, Matteo e Erica Roncen, Stefano e Arianna Rossi. Questo fa molto piacere perché, al di là del sostegno economico di cui c’è sempre bisogno, queste iniziative non solo ci confermano la positività del nostro operato, ma ci incoraggiano a proseguire nell’impegno per fare sempre meglio e sempre più.Grazie a tutti!

Nino e Lina Zampiero attorniati da tre generazioni di parenti

FORUM MANO AMICASabato 15 novembre 2008 - ore 15.30 - AULA MAGNA ISTITUTO “A. Colotti” Viale Mazzini, 12

PROBLEMATICHE DI FINE VITA:LE CURE PALLIATIVE PER I MALATI ONCOLOGICI

RELATORI: dott. Fabio Cembrani Direttore U.O. Medicina Legale APSS Trento dott. Francesco Antonucci Direttore U.O Nefrologia e Dialisi ULSS Feltre dott. Giorgio Caneve Dirigente Medico U.O. Neurologia ULSS Feltre dott. Mauro Guarnerio Direttore U.O. Cardiologia ULSS Feltre dott. Franco Maria Zambotto Direttore U.O. Pneumologia ULSS Feltre

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AGGIORNAMENTO ELENCO DONAZIONI A MANO AMICADONATORE DEDICA AZanivan Tomasina Antimo SuppaFumagalli Fulvio Rosolen MicheleTriches Luigina Fregona ArturoD’Incau Teresa Carla Maschio BiagioFam. D’Incà Giulio D’Incà LilianaBordin Fiorenza D’Incau GiovanniGarbin Marco D’Incà Nella D’Incà ErnestoBristot Marisa Fiabane AgneseMezzalira Miriam e Denis Rosolen MicheleCanal Fortunata Canal LeoneCodemo Oliviero e figli Andriolo LucianaDe Riz Stefano De Riz EzioVendramin Giancarlo Bordin LuciaFam. Pagano Pagano FrancescoCassol Panciera Renata Donazione liberaleFam. D’Incau D’Incau MatteaFam. Dall O’ Dall O’ GaldinoTasin Maria Ceccato GianfrancoSpecia Armando Donazione liberaleCostan Dorigon Giovanni Barp VittoriaPersonale Casa P. Kolbe Colla GiuseppeLicini Paolo Mussoi MariaBoschet Giancarlo e Rosanna Bordin LuciaComitato Sant’Antoni Murle Colla Giuseppe “ Gildo “Saccol Adriano ex emigranti Sinistra Piave Donazione liberaleRaveane Tranquillo coscritti 1921 Donazione liberaleBoscarin Maria Donazione liberaleSaccol Adriano quartiere Peep Lentiai Donazione liberaleFam. Colla Colla GiuseppeDa Col Antonio (e cugini) Gasperin AmaliaPellin Rita Donazione liberaleMione Elisabetta Mione GiovannaCesareo Antonello (sorella e nipoti) Vittoria Antoniolli SagrilloMione Luigi Donazione liberaleApas VP Donazione liberaleSolagna Marisa Padre Solagna DinoScopel Alessandro (Scuola il Passatore) Solagna DinoTramontin Gabriella (e sorelle) Tramontin SilvanoScopel Alessandro De Cet MariaGarollo Mirco Antoniolli VittoriaRagazzi Susanna Franz BrigitteGuini Oscar Donazione liberaleBortoluz Jessica Bortoluz GuerrinoForato Nuto Tecla LucatelloFam. Rossa Mattia AdolfinaFam. De March Lucia Tramontin SilvanoFam. Moret Rino Dorz ClaraCason Ennio Turrin LauraAgrizzi Anna Caberlotto AdrianoLargura Marlis Gaved SilviaDe Boni Carmelina Donazione liberaleZanin Giovanni Deola GermanoSanson Renata Bressani MarioNicoletto Domenico Donazione liberaleAloisi Fabio Assistenza malati terminaliBerton Angela Solagna DinoDalla Libera Andrea Donazione liberaleD’Agostini Ferdinanda Memoria dei genitoriMarzemin Margherita Costa RitaBordin Bruno Mora DomenicaZucco Emma Tullio GallioF.lli Bordin Dalla Mora DomenicaA.c.r. Vellai e associazioni volont. Donazione liberaleDalla Piazza Pietro Dalla Piazza GiulioTessaro Antonietta Gaio AngeloDe Lorenzo Michele e colleghi De Lorenzo LucianoCortina Serena Dal Molin FlorindoDe Riz Flavio e Sara Donazione liberalePauletti Antonio Palla Francis (da zii Giuseppe, Milio, Maria e nipoti)Pezzati Rina Donazione liberaleMaccagnan Patrizio Donazione liberaleBonifacio Aurora Donazione liberaleBiesuz Maria Canova MarioFam. Faoro la mammaPolloni Marisa marito LuigiPagotto Giuliana Polloni LuigiGasperin Alvaro Gasperin AmaliaBottegal Sandro Battistel EmilianaColle Emma Ernaldo CanalModena Ornella Donazione liberale

DONATORE DEDICA AEnoteca il Grappolo Dino Foh e Tonet Dolores Vaccari Gianvittore coniugi ZampieriAmici di Facen Donazione liberaleSalamone Annamaria Tomas VittorioFiamengo Anna Maddalozzo Livio dai colleghi di DanieleAmici Scuola Materna Salce Sig. LazzarettiZampiero Lucia Donazione liberaleZatta Aldo Donazione liberaleBassani Romilda Donazione liberaleBaraccani Rosalba Donazione liberaleGrisot Virgilio coniugi ZampieroTrevisan Lina coniugi ZampieroTombari Liliana, Liliana Masocco coniugi ZampieroDa Poian Giovanni coniugi Zampiero dagli amici alpiniGarlet Nicola Garlet GelindoGasperin Stefano matrimonio Tiziana StefanoProtezione Civile Mel Mattia AntonellaDa Forno Giovanni coniugi ZampieroCenta Giorgio, Tatto Giovanna coniugi ZampieroGiorgio e Rosanna Centa coniugi ZampieroFilosa Bruna coniugi ZampieroDe Bacco Antonio e Grisot Edilla coniugi ZampieroDe Bortoli Lara Donazione liberaleCurto Fausto Donazione liberaleFam. Bellaver Donazione liberaleTisot Ivano e Diana Donazione liberaleBiesuz Anna coniugi ZampieroDalla Caneva Federica Donazione liberaleDipendenti Piave Maitex Tomas VittorioGiunta e il Consiglio comunale di Mel Antonella Mattia Ceccato Fabrizio Ceccato GianfrancoPradel Maddalena Scalet GiampaoloRoncen Matteo e Erica sostituzione bomboniere Dal Zotto Michele in memoria del babboFumagalli Miriam Fock Dino da famiglie Pitton e Mezzalira, VillabrunaOrnella Paola Faoro GianninaTurrin Anna sorella Turrin AdaMenegat Pietro Us Paradis Therese HeimerlMenegat Pietro Moglie Therese HeimerlDella Putta Albertina Bigatel EnzoTollardo Tiziana Donazione liberaleMarcer Renata Erose GiampaoloFrapporti Monica Ornella RiposiGobbo Giovanni Donazione liberaleDe Col Eda e Italo coniugi ZampieroGobber Primo Donazione liberaleZampiero Nino e Lina, Assi Roberto coniugi ZampieroFantino Roberta Fantino AntonioComel Giuseppe, Dal Farra Eleonora Pietro CadorinDal Molin Dino Basei AdrianaGreco Gino, Dalla Rosa Rina Donazione liberalePivetta Giovanni coniugi ZampieroD’Incau Leonora Donazione liberaleAantoniol Corona Donazione liberaleSartor Michele Donazione liberaleASS. Mele di Mel c/o Comel Giuseppe Antonella MattiaSamiolo Sergio Donazione liberaleBonan Fulvia Donazione liberaleDal Magro Paolino, Gabriele, Amelia Sommacal Angela Circolo Anziani del Lavoro Mattia AntonellaPellin Raffaella Polesana GiampietroZasio Paola Donazione liberaleBagatella Giovanna Bagatella RinaldoNicolao Gianfranco Pradel AntoniaNesello Giovanna Donazione liberaleCorona Remo Corona RenzaZambelli Bais Francesca Tollardo LuigiPradel Maddalena, Nanni Giovannina Scalet Giampaolo Dipendenti Manfrotto Tollardo LuigiCorona Remo Renza CoronaLusa Gianni e Beppina coniugi ZampieroFontana Anna Franco FontanaTrevisan Giovanni, Zollet Maria Donazione liberaleZampiero Alcide coniugi Zampiero Zannin Oscar Occasione anniversarioBarbazza Renzo Donazione liberalePrato Funelio Maddalena Donazione liberaleGhizzo Giancarlo mamma Italia Merlin

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Gita sociale a Merano e alSantuario di San Romedio

Quest’anno l’8 giugno, per la gita sociale, non ci siamo allontanati dalle montagne, anzi siamo pe-netrati ancor più profondamente nelle Alpi Ate-sine. La prima meta, Merano, è stata una piace-volissima sorpresa, per chi non la conosceva o vi era passato rapidamente per recarsi in luoghi più elevati, e sarebbe valsa la pena non solo di una sosta, bensì di un breve soggiorno.Il primo appuntamento era al Castello Principe-sco e ci siamo stupiti di non trovare né un manie-ro fortificato, come quelli che si incontrano nella valle dell’Adige, né una villa circondata da un grande parco o da tenute coltivate, come si usava nel XVII e XVIII secolo. Abbiamo scoperto un vero gioiello, nel cuore della città: un palazzetto coperto da edera, un cortiletto acciottolato e due piani di locali rustici e nello stesso tempo signori-li, per l’accuratezza dell’arredamento e delle so-luzioni abitative. La preziosa collezione di stru-menti musicali antichi e di ritratti di personaggi locali ha arricchito ulteriormente la visita.Intanto la giornata si era stabilizzata verso il bel tempo e la curiosità ha spinto alcuni di noi a pren-dere una vecchia seggiovia che ci ha portato al monte Benedetto, un punto panoramico dal quale abbiamo potuto riconoscere alcuni punti interes-santi della città: il grande parco delle terme con il laghetto; il quartiere sportivo, con l’ippodromo; il fiume Passirio, dalle acque verdi, che avevamo attraversato dalla parte monumentale della città.Percorrendo la via dei Portici, ricca di negozi, sia-mo giunti al Duomo gotico, con il suo elegante campanile, che contiene altari lignei, statue ed af-freschi, visitati un po’ di corsa, prima della messa domenicale; mentre appena dietro abbiamo am-

mirato la chiesetta di S. Barbara, ottagonale, ric-chissima di decorazioni.Era ormai tardi, dovevamo raggiungere Nalles, dove la famiglia Pallweber ci ha preparato nella sua cantina un pranzo coi fiocchi. Non è il caso di farvi venire l’acquolina in bocca, sappiate che dopo gli antipasti pensavamo di aver terminato!A pancia piena e arricchiti di “ricordini” a base di vini e di miele siamo ripartiti per il santuario di San Romedio, dove siamo arrivati appena in tempo per ripararci da un acquazzone durato una buona mezz’ora. E’ molto particolare questa struttura, tutta svi-luppata in altezza, ma abbarbicata allo spuntone roccioso, quasi compenetrata nella montagna. Vero eremo, costruito nel profondo di una valle angusta e disabitata, non ci si è accontentati della solitudine del luogo, ma si è voluto salire su un picco, quasi per non aver nulla neppure all’intor-no, se non una natura selvaggia ed anche un poco opprimente.Per fortuna il temporale è passato e noi siamo ri-tornati comodamente asciutti al pullman, che ci ha riportati a Feltre.Dobbiamo un “gra-zie” davvero specia-le a Milena e a Gian-franco, che hanno organizzato questa giornata serena e piacevolissima ed un saluto a tutti i parte-cipanti.

Arrivederci al 2009!