Manchester Fab Lab

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Fab Lab Manchester L’obiettivo principale è di dare alla gente il potere di risolvere i propri problemi, piuttosto di dover andare in un negozio e comprare qualcosa utilizzabile solo al 50% dei loro bisogni. Eddie Kirkby, Operations Support Manager, The Manifacturing Institute

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. Il primo Fab Lab è stato costituito come programma di sensibilizzazione da Neil Gerschenfeld presso il MIT, nel 2002. L’idea si è presto estesa a organizzazioni non accademiche. Manchester è stata la prima città britannica a ospitare un Fab, istituito dal Manufacturing Institute, un ente di beneficenza che lavora per promuovere produzione nel Nord-ovest dell'Inghilterra

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Fab Lab Manchester

L’obiettivo principale è di dare alla gente il potere di risolvere i propri problemi, piuttosto di dover andare in

un negozio e comprare qualcosa utilizzabile solo al 50% dei loro bisogni.

Eddie Kirkby, Operations Support Manager, The Manifacturing Institute

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£ 35.000Costo dell’allestimento

1.800Visitatori nei primi nove

mesi

15Nuovi prodotti

sviluppati, brevettati

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La storiaFab Lab Manchester è un posto dove chiunque può essere coinvolto nel design e nella progettazione di prodotti. Un laboratorio artigianale moderno con strumenti all’avanguardia, dalle stampanti 3D alle macchine computerizzate per il ricamo, che rovescia completamente l’approccio tradizionale alla produzione dei beni di consumo, consentendo alle comunità, agli studenti e agli individui di farle da sé. Il primo Fab Lab è stato costituito come programma di sensibilizzazione da Neil Gerschenfeld presso il MIT, nel 2002. L’idea si è presto estesa a organizzazioni non accademiche. Manchester è stata la prima città britannica a ospitare un Fab, istituito dal Manufacturing Institute, un ente di beneficenza che lavora per promuovere produzione nel Nord-ovest dell'Inghilterra. Gli istitutori hanno pensato a un modo per riscoprire l’interesse nella produzione, come attività vitale e attraente, e per promuovere Manchester come una città innovativa. Il Manchester City Council ha visto anche il potenziale della proposta, ricevendo approvazioni e finanziamenti dal Manchester Knowledge Capitel e dal Manchester Innovation Investment Fund. Il Manchester Fab Lab inaugurato nel marzo 2010, al piano terra del ‘Chips Building’ attraverso un leasing flessibile: lo spazio è stato suddiviso in zone per le attività commerciali e l’allestimento ha richiesto meno di due mesi.

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La storiaIl Fab Lab incoraggia la creazione di oggetti quotidiani e lo sviluppo di nuove idee. È aperto all’impresa e ai membri della comunità, creando uno spazio per professionisti e dilettanti insieme. Di venerdì e di sabato il laboratorio viene aperto al pubblico e ai soggetti non commerciali. Gli altri giorni della settimana, il laboratorio è riservato alle aziende commerciali che possono affittare l’intero Lab, garantendo così la riservatezza dello sviluppo dei prodotti e consentendo l’autofinanziamento dell’Open Lab. Il Fab Lab sostiene attivamente l'apprendimento collaborativo. Le piattaforme online facilitano lo scambio di conoscenze ed esperienze tra utenti Fab Lab in tutto il mondo, mentre all'interno di ogni laboratorio le persone sono invitate adocumentare il loro lavoro per future consultazioni e a insegnare agli altri come gestire le attrezzature. I singoli sono invitati a brevettare le loro invenzioni, e possono anche prenotare il Lab per uno sviluppo ulteriore.

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L’impattoNei suoi primi nove mesi il Manchester Fab Lab ricevuto oltre 1.800 visite e ha generato una ricchezza di invenzioni tra cui uno spazzolino da denti-MP3, una mazza da cricket da spiaggia e un biberon che cambia colore quando il latte raggiunge la temperatura giusta. Ma tutti i tipi di prodotti sono i benvenuti, e molti utenti producono e portano a casa oggetti di uso comune come mobili, soprammobili o giochi da tavolo. Molto più di un puro R&D e officina di produzione, il Fab Lab ha iniziato a funzionare come una meta turistica. Le persone anziane che portano i loro nipotini per il Lab per le attività ricreative possono stare lì a lavorare o a leggere il giornale, gli studenti possono uscire con i loro coetanei – e ci sono stati persino casi in cui le giovani coppie si sono incontrati per un appuntamento presso il Laboratorio.

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Key LessonsInvitare le persone al fai-da-te

Fab Lab pesca nella stessa cultura che ha creato MySpace e YouTube: le personecon il desiderio di sviluppare e realizzare le proprie idee e prodotti, e condividerlicon gli altri. Offrendo una piattaforma fisica per soddisfare questo bisogno, FabLab sfida la percezione negativa della produzione come 'superata' o quella dello sviluppo del prodotto come un processo altamente tecnico, inaccessibile al pubblico.

Legami locali e globaliIl Fab Lab è un brand forte ma che può facilmente essere assimilato e adattato in tutto il mondo. Anche se è necessario che tutti i Fab Lab sottoscrivano una 'Fab Card', non ci sono requisiti formali per entrare in rete. L'originale Fab Lab del MIT supporta le iniziative raccomandando attrezzature e collegandole ai laboratori esistenti per facilitare l'apprendimento condiviso. A livello locale, un fattore cruciale per il Fab Lab di Manchester è stato il ruolo di intermediazione dell'Manufacturing Institute e del City Council, che hanno visto l'opportunità di raggiungere le loro ambizioni per il settore manifatturiero e per la città.

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Conclusioni

Se così tanti concordano sul fatto che la nostra società ha bisogno di fare le cosenuovamente, come possiamo inserire questo nella vita quotidiana dei nostri posti?Con lo sviluppo delle nuove living libraries che offrono l'accesso al know-how, l'ispirazione e gli strumenti per la creazione fisica e digitale. Ciò che Fab Labc suggerisce è che queste nuove istituzioni di apprendimento e produzione formano una nuova classe di infrastrutture sociali di quartiere essenziali, connesse alle reti globali, ma adottate e adattate attraverso la collaborazione locale.