Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del...

48
SETTIMANALE DI INFORMAZIONE - DOMENICA 14 APRILE 2002 - ANNO 100 - N. 14 - 1,00 Spedizione in abbonamento postale - 45% Art. 2 comma 20/b, legge 662/96 - Filiale di Alessandria Acqui Terme. Un epilogo in- glorioso per l’amministrazione leghista di Bernardino Bosio. Il suo modo di fare politica, forse coraggioso e lungimirante, ma eccessivamente spregiudicato e quasi sempre arrogante, è sta- to bocciato dalla sua maggio- ranza, che l’ha lasciato solo in uno degli ultimi appuntamenti pubblici, quello della seduta con- siliare di martedì 9 aprile. Solo due consiglieri, della Lega, Ber- tero e Rinaldi, oltre allo stesso Bosio, erano presenti in aula in- sieme ad una parte dell’oppo- sizione (Barisone, Cavo, Icar- di, Poggio). Senza diritto di vo- to erano anche presenti il pre- sidente dell’assemblea Novello, gli assessori Gotta, Rapetti, Gennari, Ristorto.L’assenza non era comunque inattesa tant’è che la convocazione è stata fat- ta su modello condominiale, seppur previsto dalla norma, ovvero con una prima convo- cazione per martedì 9 ed una seconda per mercoledì 10 (se- duta valida con solo 7 consi- glieri...). Mancando il numero legale tutti a casa. Complesso analizzare tutte le cause che hanno portato alla clamorosa serata. Il dissenso interno alla maggioranza, da tempo latente e solo qualche volta emerso con voti di astensione o assen- ze dubbie (e qualcuno dice che non erano grossi dissensi ideo- logici ma ripicche per posti di po- tere negati); i giochi politici de- gli ultimi tempi con l’imposizio- ne dall’alto ad allearsi con For- za Italia (si ricordi che la lega aveva presentato Muschiato co- me candidato ed aveva catego- ricamente affermato di voler cor- rere da sola...); due punti sco- modi tra quelli all’ordine del gior- Acqui Terme. «Scultura lin- gua viva - Martini e il rinnova- mento della scultura in Italia». È il titolo della trentaduesima edi- zione della Mostra antologica, in programma dal 27 luglio al 6 ottobre nello spazio espositivo della ex Kaimano.L’esposizione, organizzata dal Comune di Ac- qui Terme con la collaborazione per l’allestimento di Aurelio Re- petto e Fortunato Massucco, ha come sponsor la Regione Pie- monte. «La mostra - afferma l’assessore alla Cultura Danilo Rapetti - affronta il ricco pano- rama della scultura italiana dall’immediato secondo dopo- guerra ai decenni successivi, partendo dalla vicenda di Artu- ro Martini, legato alla nostra città attraverso Arturo Ottolen- ghi, che donò alla Casa di ripo- so del centro piemontese il ce- lebre gruppo del “Figliol prodi- go”, del 1927 e fu uno dei prin- cipali committenti dell’artista». Il titolo della mostra si rifà al Martini, ma oltre alle opere del maestro trevigiano, che da so- le valgono una visita, la rasse- gna presenterà opere, datate Acqui Terme. È di tentata concussione continuata l’ac- cusa per la quale il gip del Tribunale di Acqui Terme, la dottoressa Alessandra Vi- gnola ha firmato il terzo or- dine di custodia cautelare per l’ex direttore generale del Comune, l’ingegner Pierluigi Muschiato. Quest’ultimo avrebbe ten- tato di «indirizzare» progetti riguardanti l’area della ex Acqui Terme. La sala delle conferenze di palazzo Robelli- ni, verso le 18 di lunedì 8 aprile ha ospitato la riunione indetta dalle forze politiche di centro sinistra per presentare ufficialmente la candidatura di Domenico Borgatta a sindaco della città. All’appuntamento hanno presenziato una cin- quantina di persone, nella quasi totalità del caso coinvol- te nei vari partiti costituenti l’Ulivo. Al tavolo dei relatori, accanto a Borgatta, l’onorevo- le Rava; il rappresentante del Circolo Che Guevara e di Rifondazione comunista Gua- stamacchia; il portacolori dei «verdi» Lacqua e quello dei Comunisti italiani Icardi, il consigliere comunale Cavo per il Ppi, partito confluito nel- la Margherita. Quindi Marco Cazzuli, segretario dei Demo- cratici di sinistra al quale era stato delegato il compito di presentare il candidato sin- daco. Cazzuli, dopo avere sottoli- neato che i consiglieri del centro sinistra stanno «pas- sando il testimone dopo quat- tro anni di lavoro serio, che spesso non è arrivato all’at- tenzione del cittadino», ha so- stenuto che «è necessario dare al consiglio comunale il giusto valore che ha, che de- ve diventare luogo di dibattito e di discussione», ma anche Acqui Terme . Riccardo Alemanno, Emilio Rapetti. So- no i consiglieri che recente- mente il sindaco Bernardino Bosio ha nominato in sostitu- zione di Fabio Faccaro e Giu- seppe Caprioglio. Conferma- to, non se ne conosce la moti- vazione, che certamente il Sindaco fornirà, Mario Borro- meo. I tre consiglieri sono di nomina del Comune di Acqui Terme, proprietario del 45 per cento del pacchetto azionario della società. Il Consiglio di amministrazione delle Terme era giunto al termine della sua corsa il 31 marzo. Nel ri- spetto dello Statuto, che pre- vede una durata di tre anni, ed essendo entrato in carica nel 1999, era da rinnovare. Si attendono ora le decisio- ni della Regione Piemonte, detentrice del 55 per cento delle azioni, che ha la possibi- lità di nominare quattro consi- glieri. A questo punto c’è da prevedere un rinnovamento. R.A. Acqui Terme. Il «terzo in- comodo», cioè il quarto a livel- lo di candidato a sindaco nella tornata elettorale del 26 mag- gio ipotizzato la scorsa setti- mana da L’Ancora, si è materializzato. Si tratta del dottor Danilo Rapetti, attualmente assesso- re alla Cultura, che si presen- terà quale candidato sindaco sostenuto da una lista intenzionata a concorrere per la guida della città nei prossimi quattro anni. Della lista faran- no parte sicuramente il vice sindaco uscente Elena Gotta e gli assessori Alberto Garbari- no e Daniele Ristorto. «Ci spinge ad avere effet- tuato questa decisione la con- vinzione che il sindaco debba essere scelto, oltre che espresso, dagli elettori acque- si e non imposto dalle segrete- rie dei partiti. Ci addolora constatare che per incompren- sioni, sulla lista elettorale da noi presentata agli elettori, for- se non ci sarà il simbolo della Lega; il movimento del Carroc- cio rimane comunque nel cuo- re di tutti e le idee che esprime continuano ad essere quelle ispirate dal medesimo movi- mento». Con la candidatura di Ra- petti a sindaco della città, il ventaglio politico di Acqui Ter- me si amplia con un nuovo candidato inquilino di palazzo Levi. «Gli acquesi, - afferma Rapetti - sono stati i veri autori delle opere realizzate nella no- Acqui Terme. Il Teatro Ari- ston, alle 21,15 di mercoledì 17 aprile, ospiterà Gipo Farassino nella commedia «L’ultimo Ce- sare» con Carla Bonello, Ro- salba Bongiovanni, Anna Do- nadoni, Clara Droetto, Cesare Goffi, Toni Mazzara, Grazia Ra- pisarda, Marco Voerzio, regia di Massimo Scaglione, direttore di scena: Franco D’Ambrosio; scene di Valentina Farassino e costumi di Francesca Malinver- no. “Come mi accoglierà il pub- blico?”. Era questo l’interrogati- vo con il quale Gipo Farassino si presentava per il suo ritorno alle scene con il recital “Agli Amici”.Tornato trionfalmente al mondo della canzone, ora Gipo si presenta all’esame del pub- blico con la ripresa di un testo di prosa: “L’Ultimo Cesare”. È sta- ta questa la prima commedia di una trilogia che comprende anche “Turin bel cheur” e “Un bagno per Virginio”. Chi è Cesare? È il tipico eroe della barriera torinese, una sor- ta di capo branco che tutto am- ministra e al quale tutti si ri- volgono. Energico e colorito, È stato confermato Mario Borromeo R. Alemanno e E. Rapetti nel Consiglio delle Terme Ha compattato il centro e la sinistra tranne Gallizzi Presentata ufficialmente la candidatura di Borgatta Nella mostra antologica dell’estate 2002 Scultura italiana da Martini in poi Nella seduta consiliare di martedì 9 aprile Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al Consiglio comunale ALL’INTERNO - Fondi strutturali a piccoli Co- muni e Comunità montana. Servizio a pag. 22 - Al 2º rally di Alba un otti- mo Bobo Benazzo. Servizio a pag. 22 - Ovada: in Consiglio comu- nale il progetto della Rebba. Servizio a pag. 29 - Ovada: previste due pisci- ne al polisportivo Geirino. Servizio a pag. 29 - Campo Ligure: le belle val- li del latte e le sue fattorie. Servizio a pag. 34 - Cairo: potrebbe riaprire uno sportello del catasto. Servizio a pag. 35 - Canelli: tre miliardi per ri- strutturare le elementari. Servizio a pag. 39 - Canelli: al centro “Castel- lo” 150 nuovi posti lavoro. Servizio a pag. 39 - Nizza: c’è la fiera del San- to Cristo. Servizio a pag. 43 - Incisa: Bocelli e Rota te- stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag. 45 Ma non sarà della Lega Una nuova lista con Danilo Rapetti Tentata concussione continuata Terzo ordine di custodia per l’ing. Muschiato M.P. • continua alla pagina 2 Red. acq. • continua alla pagina 2 R.A. • continua alla pagina 2 C.R. • continua alla pagina 2 C.R. • continua alla pagina 2 • continua alla pagina 2 Il 17 aprile all’Ariston L’ultimo Cesare di Gipo Farassino E. Rapetti e R. Alemanno

Transcript of Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del...

Page 1: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE - DOMENICA 14 APRILE 2002 - ANNO 100 - N. 14 - € 1,00 Spedizione in abbonamento postale - 45%Art. 2 comma 20/b, legge 662/96 - Filiale di Alessandria

Acqui Terme. Un epilogo in-glorioso per l’amministrazioneleghista di Bernardino Bosio. Ilsuo modo di fare politica, forsecoraggioso e lungimirante, maeccessivamente spregiudicato equasi sempre arrogante, è sta-to bocciato dalla sua maggio-ranza, che l’ha lasciato solo inuno degli ultimi appuntamentipubblici, quello della seduta con-siliare di martedì 9 aprile. Solodue consiglieri, della Lega, Ber-tero e Rinaldi, oltre allo stessoBosio, erano presenti in aula in-sieme ad una parte dell’oppo-sizione (Barisone, Cavo, Icar-di, Poggio). Senza diritto di vo-to erano anche presenti il pre-sidente dell’assemblea Novello,gli assessori Gotta, Rapetti,Gennari, Ristorto.L’assenza nonera comunque inattesa tant’èche la convocazione è stata fat-ta su modello condominiale,seppur previsto dalla norma,

ovvero con una prima convo-cazione per martedì 9 ed unaseconda per mercoledì 10 (se-duta valida con solo 7 consi-glieri...). Mancando il numerolegale tutti a casa. Complessoanalizzare tutte le cause chehanno portato alla clamorosaserata. Il dissenso interno allamaggioranza, da tempo latentee solo qualche volta emersocon voti di astensione o assen-ze dubbie (e qualcuno dice chenon erano grossi dissensi ideo-logici ma ripicche per posti di po-tere negati); i giochi politici de-gli ultimi tempi con l’imposizio-ne dall’alto ad allearsi con For-za Italia (si ricordi che la legaaveva presentato Muschiato co-me candidato ed aveva catego-ricamente affermato di voler cor-rere da sola...); due punti sco-modi tra quelli all’ordine del gior-

Acqui Terme. «Scultura lin-gua viva - Martini e il rinnova-mento della scultura in Italia». Èil titolo della trentaduesima edi-zione della Mostra antologica, inprogramma dal 27 luglio al 6ottobre nello spazio espositivodella ex Kaimano.L’esposizione,organizzata dal Comune di Ac-qui Terme con la collaborazioneper l’allestimento di Aurelio Re-petto e Fortunato Massucco, hacome sponsor la Regione Pie-monte. «La mostra - affermal’assessore alla Cultura DaniloRapetti - affronta il ricco pano-rama della scultura italianadall’immediato secondo dopo-guerra ai decenni successivi,partendo dalla vicenda di Artu-ro Martini, legato alla nostracittà attraverso Arturo Ottolen-ghi, che donò alla Casa di ripo-so del centro piemontese il ce-lebre gruppo del “Figliol prodi-go”, del 1927 e fu uno dei prin-

cipali committenti dell’artista».Il titolo della mostra si rifà al

Martini, ma oltre alle opere delmaestro trevigiano, che da so-le valgono una visita, la rasse-gna presenterà opere, datate

Acqui Terme. È di tentataconcussione continuata l’ac-cusa per la quale il gip delTribunale di Acqui Terme, ladottoressa Alessandra Vi-gnola ha firmato il terzo or-dine di custodia cautelareper l’ex direttore generale delComune, l’ingegner PierluigiMuschiato.

Quest’ultimo avrebbe ten-tato di «indirizzare» progettiriguardanti l’area della ex

Acqui Terme. La sala delleconferenze di palazzo Robelli-ni, verso le 18 di lunedì 8aprile ha ospitato la riunioneindetta dalle forze politiche dicentro sinistra per presentareufficialmente la candidatura diDomenico Borgatta a sindacodella città. All’appuntamentohanno presenziato una cin-quantina di persone, nellaquasi totalità del caso coinvol-te nei vari partiti costituentil’Ulivo. Al tavolo dei relatori,accanto a Borgatta, l’onorevo-le Rava; il rappresentante delCircolo Che Guevara e diRifondazione comunista Gua-stamacchia; il portacolori dei«verdi» Lacqua e quello deiComunisti italiani Icardi, ilconsigliere comunale Cavoper il Ppi, partito confluito nel-la Margherita. Quindi MarcoCazzuli, segretario dei Demo-cratici di sinistra al quale erastato delegato il compito dipresentare il candidato sin-daco.

Cazzuli, dopo avere sottoli-neato che i consiglieri delcentro sinistra stanno «pas-sando il testimone dopo quat-tro anni di lavoro serio, chespesso non è arrivato all’at-tenzione del cittadino», ha so-stenuto che «è necessariodare al consiglio comunale ilgiusto valore che ha, che de-ve diventare luogo di dibattitoe di discussione», ma anche

Acqui Terme. RiccardoAlemanno, Emilio Rapetti. So-no i consiglieri che recente-mente il sindaco BernardinoBosio ha nominato in sostitu-zione di Fabio Faccaro e Giu-seppe Caprioglio. Conferma-to, non se ne conosce la moti-vazione, che certamente ilSindaco fornirà, Mario Borro-meo. I tre consiglieri sono dinomina del Comune di AcquiTerme, proprietario del 45 percento del pacchetto azionariodella società. Il Consiglio diamministrazione delle Termeera giunto al termine dellasua corsa il 31 marzo. Nel ri-spetto dello Statuto, che pre-vede una durata di tre anni,ed essendo entrato in caricanel 1999, era da rinnovare.

Si attendono ora le decisio-ni della Regione Piemonte,detentrice del 55 per centodelle azioni, che ha la possibi-lità di nominare quattro consi-glieri. A questo punto c’è daprevedere un rinnovamento.

R.A.

Acqui Terme. Il «terzo in-comodo», cioè il quarto a livel-lo di candidato a sindaco nellatornata elettorale del 26 mag-gio ipotizzato la scorsa setti-mana da L’Ancora, si èmaterializzato.

Si tratta del dottor DaniloRapetti, attualmente assesso-re alla Cultura, che si presen-terà quale candidato sindacosostenuto da una listaintenzionata a concorrere perla guida della città nei prossimiquattro anni. Della lista faran-no parte sicuramente il vicesindaco uscente Elena Gotta egli assessori Alberto Garbari-no e Daniele Ristorto.

«Ci spinge ad avere effet-tuato questa decisione la con-vinzione che il sindaco debbaessere scelto, oltre cheespresso, dagli elettori acque-si e non imposto dalle segrete-rie dei par titi. Ci addoloraconstatare che per incompren-sioni, sulla lista elettorale danoi presentata agli elettori, for-se non ci sarà il simbolo dellaLega; il movimento del Carroc-cio rimane comunque nel cuo-

re di tutti e le idee che esprimecontinuano ad essere quelleispirate dal medesimo movi-mento».

Con la candidatura di Ra-petti a sindaco della città, ilventaglio politico di Acqui Ter-me si amplia con un nuovocandidato inquilino di palazzoLevi. «Gli acquesi, - affermaRapetti - sono stati i veri autoridelle opere realizzate nella no-

Acqui Terme. Il Teatro Ari-ston, alle 21,15 di mercoledì 17aprile, ospiterà Gipo Farassinonella commedia «L’ultimo Ce-sare» con Carla Bonello, Ro-salba Bongiovanni, Anna Do-nadoni, Clara Droetto, CesareGoffi, Toni Mazzara, Grazia Ra-pisarda, Marco Voerzio, regiadi Massimo Scaglione, direttoredi scena: Franco D’Ambrosio;scene di Valentina Farassino ecostumi di Francesca Malinver-no.

“Come mi accoglierà il pub-blico?”. Era questo l’interrogati-vo con il quale Gipo Farassinosi presentava per il suo ritornoalle scene con il recital “AgliAmici”.Tornato trionfalmente almondo della canzone, ora Giposi presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo diprosa: “L’Ultimo Cesare”. È sta-ta questa la prima commediadi una trilogia che comprendeanche “Turin bel cheur” e “Unbagno per Virginio”.

Chi è Cesare? È il tipico eroedella barriera torinese, una sor-ta di capo branco che tutto am-ministra e al quale tutti si ri-volgono. Energico e colorito,

È stato confermato Mario Borromeo

R. Alemanno e E. Rapettinel Consiglio delle Terme

Ha compattato il centro e la sinistra tranne Gallizzi

Presentata ufficialmentela candidatura di Borgatta

Nella mostra antologica dell’estate 2002

Scultura italianada Martini in poi

Nella seduta consiliare di martedì 9 aprile

Maggioranza leghista abbandona Bosioe non si presenta al Consiglio comunale

ALL’INTERNO- Fondi strutturali a piccoli Co-muni e Comunità montana.

Servizio a pag. 22

- Al 2º rally di Alba un otti-mo Bobo Benazzo.

Servizio a pag. 22

- Ovada: in Consiglio comu-nale il progetto della Rebba.

Servizio a pag. 29

- Ovada: previste due pisci-ne al polisportivo Geirino.

Servizio a pag. 29

- Campo Ligure: le belle val-li del latte e le sue fattorie.

Servizio a pag. 34

- Cairo: potrebbe riaprireuno sportello del catasto.

Servizio a pag. 35

- Canelli: tre miliardi per ri-strutturare le elementari.

Servizio a pag. 39

- Canelli: al centro “Castel-lo” 150 nuovi posti lavoro.

Servizio a pag. 39

- Nizza: c’è la fiera del San-to Cristo.

Servizio a pag. 43

- Incisa: Bocelli e Rota te-stimonial del Barbera 2002.

Servizio a pag. 45

Ma non sarà della Lega

Una nuova listacon Danilo Rapetti

Tentata concussione continuata

Terzo ordine di custodiaper l’ing. Muschiato

M.P.• continua alla pagina 2

Red. acq.• continua alla pagina 2

R.A.• continua alla pagina 2

C.R.• continua alla pagina 2

C.R.• continua alla pagina 2 • continua alla pagina 2

Il 17 aprile all’Ariston

L’ultimo Cesaredi Gipo Farassino

E. Rapetti e R. Alemanno

ANC20020414001e2.ac1e2 10-04-2002 18:10 Pagina 1

Page 2: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

2 ACQUI TERMEL’ANCORA14 APRILE 2002

L’ANCORA duemilasettimanale di informazione

Direzione, redazione centrale, amministrazione e pubblicità:piazza Duomo 7, 15011 Acqui Terme (AL)Tel. 0144 323767 • Fax 0144 55265

http://www.lancora.com • e-mail [email protected]: Mario Piroddi - Vice direttore: Enrico Scarsi

Redazioni locali: Acqui Terme, p. Duomo 7, tel. 0144 323767, fax 0144 55265 -Cairo Montenotte, v. Buffa 2, tel. 019 5090049 - Canelli, p. Zoppa 6, tel. 0141834701, fax 0141 829345 - Nizza Monferrato, v. Corsi, tel. 0141 726864 - Ovada,v. Buffa 49/a, tel. 0143 86171 - Valle Stura, v. Giustizia, 16013 Campo LigureRegistrazione Tribunale di Acqui n. 17. - C.C.P. 12195152.Spedizione in abb. post. - 45% - Art. 2 c. 20/b, legge 662/96 - Fil. di Alessandria.Abbonamenti (48 numeri): Italia € 40,80.Pubblicità: modulo (mm 36x1 colonna) € 25,00+iva 20%; maggiorazioni: 1ª pagi-na e redazionali 100%, ultima pagina 30%, posizione di rigore 20%, negativo 10%.A copertura costi di produzione (iva compresa): necrologi € 26,00; annunci econo-mici € 25,00 a modulo; lauree, ringraziamenti, compleanni, anniversari, matrimoni,nozze d’oro: con foto € 47,00 senza foto € 24,00; inaugurazione negozi: con foto€ 80,00 senza foto € 47,00.Il giornale si riserva la facoltà di rifiutare qualsiasi inserzione.Testi e foto, anche se non pubblicati, non si restituiscono.Stampa: CAF srl, via Santi 27, 15100 Alessandria.Editrice L’ANCORA soc. coop. a r. l - Consiglio di amministrazione: Giacomo Ro-vera, presidente; Carmine Miresse, vicepresidente; Alessandro Dalla Vedova, Pao-lo Parassole, Mario Piroddi, consiglieri. Associato FIPE - Federazione Italiana Pic-coli Editori. Membro FISC - Federazione Italiana Settimanali Cattolici.

no presentati da Bosio, uno sulriutilizzo dell’area dello scalomerci ferroviario e l’altro sul riu-so dell’area ex-Borma (forseperché prevedevano esercizicommerciali invisi a qualcunodella Lega, ma è stata per lomeno indelicata la mossa di por-tare in approvazione, come seniente fosse, il progetto che tie-ne inchiodato agli arresti il “suo”delfino), tutto questo e tanto al-tro hanno creato la spaccaturacon la conseguenza che qual-che leghista è finito nel listonedella Casa delle Libertà capita-nato da Carozzi, qualcun altropiuttosto di buttar giù rospi (o dirimanere escluso da poltrone),ha deciso di mettere in piediuna lista autonoma a sostegnodi Danilo Rapetti.

Ma la serata del 9 aprile haanche un’altra morale: ad inse-gnare agli altri come si può go-vernare agendo di prepotenza enon di democrazia, con la forzadel numero e non del confronto,può creare anche l’effetto boo-merang, ovvero di vedersi ab-bandonare dagli stessi alleati.

Borma, spazio in cui era ipo-tizzato di realizzare un cen-tro turistico e termale.

La notifica dell’atto è sta-ta fatta a Muschiato nel car-cere di Quarto d’Asti.

La nuova vicenda sareb-be emersa attraverso l’atti-vità investigativa dei carabi-nier i, coordinati dal pro-curatore della repubblicaMaurizio Picozzi e dal sosti-tuto Cristina Tabacchi.

Una vicenda in cui si par-la di un preventivo di spesadello studio di progettazioneindicato dall’ex direttore ge-nerale a professionisti di cir-ca cinque miliardi, che perògli imprenditori lombardi,interpellando altr i studiprofessionali, riuscirono adottenere un prezzo più bas-so di circa un miliardo di li-re.

Su quest’ultimo progetto,Muschiato avrebbe fatto no-tare che esistevano carenzee quindi diff ici lmente ac-quisibile.

I legali di Muschiato han-

no riferito di voler presenta-re immediato ricorso al Tri-bunale della Libertà per ot-tenere la revoca del provve-dimento.

Già esiste, per Muschiatouna sentenza del Tribunaledel riesame sul primo ordinedi custodia cautelare riferitoalla compravendita dell’ex al-bergo Eden, in concorso conil mediatore d’affari RenatoDe Lorenzi e l’imprenditoreMaurizio Benzi, rispetto allaquale sino al 27 aprile non siparlerebbe di arresti domici-liari.

È invece tornato l iberoMaurizio Benzi.

Il Gip, accogliendo l’istan-za del difensore avvocatoRenato Dabormida, già lasettimana scorsa aveva con-cesso la libertà a MaurizioBenzi.

Rimane agli arresti do-miciliari Renato De Lorenzi,per il quale l’avvocato SilviaBrignano ha chiesto la revo-ca del provvedimento caute-lare.

DALLA PRIMA

Terzo ordine di custodia

DALLA PRIMA

Presentata ufficialmentedalla metà degli anni Quaranta,di autori nati tra la fine dell’Otto-cento e i primi decenni del No-vecento, quelli che per età ri-sultano più direttamente coin-volti nella crisi positiva di quel-la congiuntura.

Sono evidenziate tre principalidirettrici: una prima caratteriz-zata da un’astrazione struttura-le-geometrica, una seconda piùmaterica e segnica, e infine unaterza aperta a diversi modi difigurazione non naturalistica néaccademica.

Si tratta di “tre vie”, la primadocumentata da opere di Al-berto Viani, assistente e suc-cessore di Martini sulla cattedradell’Accademia di Venezia, NinoFranchina, Lorenzo Guerrini,Berto Lardera, Regina Bracchi,Carlo Signori, Andrea Cascella,Pietro Cascella e Pietro Con-sagra.

La seconda da Ettore Colla,Lucio Fontana, Franco Garel-li, Leoncillo, Edgardo Man-nucci, Umberto Mastroianni eUmberto Milani.

La terza da Carmelo Cap-pello, Sandro Cherchi, Age-nore Fabbri, Pericle Fazzini,Marino Marini, Fausto Melottie Antonietta Raphael Mafai.

Quindi gli autori nati tra lametà degli anni Venti e i Qua-ranta: Natalino Adolfato, Gio-vanni Anselmo, Alik Cavaliere,Mario Ceroli, Gianni Colombo,Luciano Fabro, Alberto Ghinza-ni, Igino Legnaghi, Carlo Lo-renzetti, Giuseppe Maraniello,Eliseo Mattiacci, Mimmo Pala-dino, Pino Pascali, GiuseppePenone, Pierluca, Michelange-lo Pistoletto, Arnaldo Pomodo-ro, Giò Pomodoro, GiancarloSangregorio, Francesco So-maini, Giuseppe Spagnulo,Mauro Staccioli, Giuseppe Un-cini, Nanni Valentini.

che la candidatura di Borgatta«ha fatto compattare l’Ulivo emettere insieme le forze di si-nistra».

Quindi Cazzuli ha affermatoche il candidato, oltre alle no-tevoli caratteristiche umane,«tempo addietro si è dimo-strato competente come pre-sidente dell’Ussl 75, una pol-trona non facile».

Borgatta, prima di entrarenel merito della candidatura,ha spiegato che «durante unaforzata inattività, uno stop do-vuto a salute», ha ripreso inmano libri, uno del 1963, «Leattese della povera gente» diGiorgio La Pira, che aveva co-me argomento la pace.

Quindi, Borgatta, secondo ilquale «si è fatto tutto per al-lontanare la gente dalla politi-ca», ha specificato che «biso-gna porre il consiglio comuna-le al centro della politica, per-

ché i cittadini esprimano le lo-ro istanze e vengano, comediritto, ascoltati». «Affrontia-mo una campagna elettoralein una città ferita, la democra-zia non ci spaventa, ci onora,bisogna far riemergere l’im-magine macchiata della città,cambiare metodo anche a ga-ranzia della minoranza». Ilcandidato a sindaco del cen-tro sinistra ha quindi termina-to il suo discorso parlando delprogramma, che non «con-terrà un libro dei sogni, saràcontenuto, non si faranno pro-messe irrealizzabili». «Dalleparole di Borgatta passa ilconcetto del sindaco di tutti;Ritengo che Acqui Terme siauna città straordinaria, bellacon una base culturale fortis-sima, valori che devono esse-re portati alla luce», sono sta-te le parole dell’onorevole Ra-va, conclusive della riunione.

stra città, sono gli elettori cheal tempo ci diedero la fiduciaquattro anni fa contribuendo intal modo a realizzare nuoviprogetti, ad arricchire Acqui diopere indispensabili al miglio-ramento della qualità della vi-ta, a renderla la più bella in as-soluto tra le città della Provin-cia. Questo cittadino è talmen-te intelligente e pratico che, nesiamo certi, considerato il no-stro rinnovato impegno sce-glierà la nostra lista, la conti-nuità, la politica delle cose fat-te, il rilancio e quindi il benes-sere ambientale ed economicoche va a favore dei giovani, odei nostri figli». La decisione dipresentare un candidato a sin-daco e una lista, secondoquanto sostenuto da Rapetti«è stata definita solo recente-mente, perché determinatadalle richieste di moltissimi cit-tadini che ci hanno spronatoad impegnarci ancora per lanostra città». Una lista, dun-que, che avrebbe visto un vuo-to elettorale nel centro-destra,con possibilità di attingereconsensi anche dalla sinistra.Gli ideatori della nuova lista,sostenitori di «Rapetti sin-daco», si sarebbero trovati da-

vanti alle richieste di molti ac-quesi, fieri della loro città,«che dopo avere visto Acquiemergere dall’emarginazionedovuta al torpore che negliprecedenti li aveva coinvolti,temono di fare un salto indie-tro nel tempo di una ventina dianni». All’annuncio della «can-didatura Rapetti» e della nuo-va lista, Bosio ha sottolineatoche «di fronte al rispetto delleopere svolte e della progettua-lità dall’amministrazione comu-nale per il futuro, diventanoplausibili scelte che purtroppovengono prese con amarezza,come il fatto di non avere unalista della Lega nord con unproprio candidato, Lega cheha cambiato il volto di AcquiTerme rendendola città bellaed accogliente».

malinconico e burbero, Cesareè davvero il punto di riferimen-to di tutto il mondo colorato e mi-nimale: venditori ambulanti, por-tinaie impiccione, ragazze chereclamano la loro autonomia, etanti altri personaggi che ren-dono la commedia vivace e di-vertente. Intorno a Gipo-Cesa-re ruota tutto un mondo di per-sone che tra lazzi e bisticci cer-ca di conquistarsi un po’ di feli-cità e un po’ di tranquillità in unalternarsi di brani patetici e fran-camente comici. Per la preven-dita dei biglietti per lo spettaco-lo di Gipo Farassino è possibi-le rivolgersi al Teatro Ariston,tel. 0144/322885.Farassino, de-cenni di palcoscenico, indi-scusso mattatore, è artista pie-montese capace di far riviveresul palco con una straordinariaveridicità i vizi e le virtù dellanostra gente. Gipo è stato pro-tagonista assoluto del mondodella canzone piemontese e diun rapporto con il pubblico ve-ro ed immediato. Quindi in gra-do di divertire sempre.

DALLA PRIMA

Maggioranza leghista

DALLA PRIMA

Sculturaitaliana

Corso Italia, 57 - Acqui Terme (AL) - Tel. 0144 57554

esame della vistalenti a contatto

Ottica pandolfi

DALLA PRIMA

Una nuova listaDALLA PRIMA

L’ultimo Cesaredi Gipo Farassino

LaureaAcqui Terme. Lunedì 18 mar-

zo 2002 presso la facoltà di Eco-nomia e Commercio presso l’u-niversità di Torino, si è laureataa pieni voti Daniela Pesce. Allaneo dottoressa vive congratu-lazioni e tanti auguri da partedell’amica Angela.

Acqui Terme. Ritornano gliincontri sull’allattamento alseno, organizzati dalla LecheLegue.

Gli incontri, gratuiti, dalleore 16.30 - 18, presso l’Ufficiodi formazione qualità epromozione della salute del-l’ASL 22 in via Alessandria 1e prevedono la trattazione deiseguenti temi:

- mercoledì 17 aprile 2002:“L’allattamento prolungatocrea bambini mammoni?”;

Allattare al seno

bus + biglietto entrata parco(bimbi sotto 1 metro gratis)

RODIDIMORA DEL DIO SOLE

Dall’11 al 18 maggio

Trasferimenti in aeroporto - volo speciale diretto - hotel 4stelle in pensione completa con bevande - animazione eassistenza in lingua italiana - assicurazioni.

€ 690,00

GRAN TOURANDALUSIANEL CUORE DELLA SPAGNA

Dal 10 al 17 giugnoTrasferimenti in aeroporto - volo speciale diretto - hotel 4stelle in mezza pensione - visite con guida in lingua italiana- assistenza di nostro accompagnatore - assicurazioni.

€ 950,00

LE DOMENICHE… IN GITA21 aprile - Milano / Teatro Manzoni

MALGRADO TUTTO… BEATI VOI!Commedia con E.Montesano e musiche di Terzoli/Vaime

€ 61,97 (lit. 120.000)1º maggio - mercoledì

VERONA e SIRMIONE € 30,00 (lit. 58.000)

2 giugno - DomenicaFIRENZE

€ 30,00 (lit. 58.000)

Bus da Savona21 aprile / 5 maggio

€ 40,30Bus da Nizza - Acqui26 maggio / 14 giugno

€ 36,15

I NOSTRI VIAGGI DI GRUPPODI PRIMAVERA

25 - 28 aprilePARIGI

25 - 28 aprile / 28 aprile - 1º maggioPRIMAVERA IN COSTA BRAVA / SPAGNA

25 - 28 aprileVIENNA

1º - 5 maggioPRAGA

16 - 19 maggioI LUOGHI DI PADRE PIO

23 - 31 maggioSOGGIORNO - TOUR IN ANDALUSIA

25 maggio - 2 giugnoFIORI D’OLANDA(Coblenza - Amsterdam con la Floriade e la mostra di Van Gogh e Gouguin - Volendam, Marken e Magonza)

15 - 16 giugnoIL BERNINA EXPRESS: IL TRENINO DEI GHIACCIAI(Tirano - St. Moritz - Livigno - Bormio)

ACQUI TERME Corso Viganò, 9 • Tel. 0144 56761NIZZA M.TO Corso Asti, 15 • Tel. 0141 702984SAVONA Corso Italia, 57R • Tel. 019 8336337

[email protected] VIAGGI

IL SABATO DELLE TUE VACANZE!Da sabato 2 marzo fino a tutto luglioi nostri uffici di Acqui Terme e Nizzasaranno aperti anche il pomeriggio

dalle 16 alle 19,30

VOGLIA DI VACANZE!!??

ANC20020414001e2.ac1e2 10-04-2002 18:10 Pagina 2

Page 3: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

ACQUI TERME 3L’ANCORA14 APRILE 2002

Acqui Terme. Riceviamo epubblichiamo: «Egregio Di-rettore, Le scrivo nella spe-ranza che queste righe ven-gano pubblicate per ripararea quello che considero untorto alla memoria storica del-la Città, e una offesa all’in-telligenza degli Acquesi. Inquesti giorni sta giungendoai nostri Concittadini un de-pliant (che allego) edito espedito per posta dall’Asses-sorato alla concertazione delnostro Comune, naturalmen-te - credo - redatto e spedi-to a spese del Comune - cioèa spese nostre - in cui sonofotografate alcune opere pub-bliche che l’amministrazionecomunale attuale vanta diavere compiuto. Fin qui pocomale, essendo ovvio chel’amministrazione tenga a farsapere ai cittadini come spen-de i loro soldi. Ciò cheinsopportabilmente offende èche in testa alla documenta-zione fotografica si leggono lefrasi smaccatamenteelettoralistiche: “quarant’annidi parole” “poi i fatti”, cioè adire che le opere fotografateattr ibuibili all ’ iniziativadell’amministrazione leghistasarebbero le sole che le am-ministrazioni che si sono suc-cedute nell’arco del trenten-nio precedente il decennio le-ghista, avrebbero realizzato.Ora, sig. Direttore abbia lasanta pazienza di controllareLei stesso sulla base delladocumentazione fotograficache le trasmetto contestual-mente a questa lettera se nonsia invece vero che pren-dendo anche solo in consi-derazione un periodo nel cuicorso la Città fu governatada una Amministrazione disinistra (che operò semprenel più ampio rispetto dellaminoranza e del dibattitodemocratico sicché la quasitotalità dell’attività ammini-strativa ebbe il voto favorevoledell’intero Consiglio) e dellaquale, tra il 1975 e il 1980, fe-ce parte mio padre ArmandoGalliano, quale consigliere edassessore al patrimonio, ven-nero prese le seguenti ini-ziative e compiute le seguentiopere. Progettazione, finan-ziamento, costruzione e tal-volta istituzione ex novo del-le seguenti Scuole: Istitutod’arte di via Alessandria; Isti-

tuto professionale per ilcommercio “Boccardo” ora“Torre” in Corso Divisione Ac-qui; Scuola elementare direg. San Defendente; Scuo-la materna di reg. San De-fendente; Scuola materna direg. Bagni; Asilo nido di reg.San Defendente; Liceoscientifico di Via Moribon-do; Scuola materna di viaNizza (la cosa curiosa relati-va a questa Scuola è che es-sa fu istituita dalla Giunta disinistra utilizzando la “vec-chia polveriera” recuperata alpatrimonio comunale e chefu appunto trasformata, conopportuni interventi, in scuo-la materna - il significato an-che simbolico della trasfor-mazione di un’opera militarein scuola materna non sfug-girà al lettore! – Ora, questastessa scuola appare nel fa-migerato depliant come van-to della Amministrazione le-ghista anche se essa si èsemplicemente limitata ad in-tervenire con qualche ritoccosu una scuola preesistenteche aveva funzionato benis-simo per moltissimi anni); nel-lo stesso periodo si costrui-rono gli Impianti sportivi diMombarone, con due pale-stre, la piscina coperta, ilcampo di atletica, i campi datennis (con il pallone pres-sostatico), il centro di me-dicina sportiva, bar, uffici euna serie di altre opere a ser-vizio delle strutture sportive(le palestre pubbliche in Cittàdivennero ben 7 contro l’uni-ca preesistente di via Trie-ste!); Si acquistò, si recuperòe si arredò Palazzo Robelli-ni; si istituirono la Scuola Al-berghiera con sede, oppor-tunamente adeguata, nell’Al-bergo Carlo Alberto di reg.Bagni (una scuola che formagiovani a professioni che noncontano disoccupati); l’Eno-teca regionale che venneospitata nelle cantine, op-portunamente ristrutturate diPalazzo Robellini; la Biblio-teca comunale. Il Castellofu adeguato a sede del Mu-seo archeologico con tantodi bacheche espositive, re-perti assai ricchi e sistemi disicurezza. Nel frattempo fucostruito dallo Stato il Nuovoospedale e l’Amministrazio-ne dovette poi curarnel’urbanizzazione ed il trasfe-

rimento. Venne costruito ilgrande Depuratore delle ac-que reflue in regione Trasi-meno, il grande collettore fo-gnario che corre lungo lasponda della Bormida e com-pletata la rete fognaria citta-dina che in esso confluiva.Venne creato il Parco delleNazioni Unite a disposizionedi tutti gli Acquesi: ora è af-fidato ad una impresa priva-ta che lo ha recintato e uti-lizzato come campo da golf.Venne costruita Via Carlo

Marx e piazza Salvador Al-lende: Via C.Marx è l’unicavia acquese che abbia duecorsie separate da ampiospartitraffico; avrebbe dovutocontinuare pressoché dirittafino ad imboccare l’entrataagli impianti sportivi di Mom-barone; gli interventi succes-sivi comprese le due rotondehanno rovinato la prospettivae ridotto la strada a un tor-tuoso groviglio di viuzze. L’ac-quisizione dell’area della exfornace di laterizi da parte

dell ’Amministrazione del-l’epoca costò pochissimo epermise di ospitare la stra-da, la piazza, le scuole cita-te, e più di recente, il gran-de edificio dello Istituto tec-nico industriale (se si è pre-stata attenzione al-l’elencazione delle scuole isti-tuite e costruite , in aggiun-ta a quelle preesistenti si po-trà valutare se sia poi cosìgrande lo sforzo di dotare laCittà di qualche corso uni-versitario!).

So che lo spazio è scarsoe mi fermo; potrò continuareun’altra volta, se me lo siconsentirà, perché l’elenca-zione è, per quanto possasembrare incredibile datal’importanza il numero e lamole delle opere già qui elen-cate, molto parziale. Mi sem-bra comunque che per oratutto quanto ho esposto ba-sti ed avanzi per dimostrareche il decennio leghista alconfronto, e alla fine dei con-ti, ha dato ben scarsi risulta-ti.

Nel famigerato depliant ilredattore ha persino usato iltrucco di rappresentare inbianco e nero la situazionepreesistente e in colore quel-la attuale, per indorare la pil-lola: ma la scarsezza dellasostanza non ha potuto es-sere nascosta.

Basterà dunque avere unavista non troppo miope perindividuare la forza politicache ha realizzato assai pocodi veramente importante, cheha fatto moltissime “parole”,gettando molto fumo negli oc-chi dei concittadini con ope-re di facciata e slogans alti-sonanti, e che, dopo avereavuto vasti consensi per es-sersi proposta come rinno-vatrice della politica e rige-neratrice della morale e del-l’etica pubblica, è alla fineriuscita a offuscare grave-mente il buon nome e la an-tica, meritata, onesta famadella nostra Comunità».

Mirella Galliano

Acqui Terme. La «Irisia», il 22 marzo,ha effettuato, per conto del sindaco Bo-sio, una ricerca riguardante l’indice digradimento della popolazione acquesesul lavoro svolto fino ad oggi dall’ammini-strazione comunale.

La prima delle domande, riferita allapopolazione adulta di età maggiore di 17anni con il metodo telefonico condottetramite «Cati» (Computer assisted te-lephone interviewing), riguardava il giu-dizio che «l’intervistato darebbe, com-plessivamente, al lavoro svoltodall’amministrazione». Risposta? Ottimoper il 25,5 %; buono, 41,3%; sufficiente

17,8%; scarso 6,5%; pessimo 4,7%, nonso 4,2%. Alla domanda «ad Acqui Terme,negli ultimi anni, sono cambiate diversecose: che giudizio darebbe, complessi-vamente al lavoro svolto ad oggi dall’am-ministrazione comunale?», ecco le rispo-ste. Giudizi positivi 66,8%; equidistanti17,8%; giudizi negativi 11,2%; non so4,2%.

Queste le risposte alla domanda «l’at-tuale amministrazione comunale sta rea-lizzando alcuni progetti per il rilancio diAcqui, come la ristrutturazione dell’alber-go Nuove Terme, il recupero dell’areaBorma e il rinnovamento del quartiere Pi-

sterna. A tale proposito alcuni pensanoche tali lavori devono essere portati atermine, altri, al contrario che devono es-sere sospesi. Quale è la sua opinione alriguardo?». 83,7% devono essere portatia termine; 6% devono essere sospesi;10,3% non so.

Un ultimo quesito riguardava esplicita-mente quale coalizione avrebbe votato ilcittadino alla prossime amministrative. Lamaggioranza non ha dato indicazioni. Aquesto proposito avevamo ricevuto se-gnalazioni di protesta per questi tipi di“inchieste” in periodi preelettorali.

R.A.

Riceviamo e pubblichiamo

Un volantino preelettorale che non tiene conto del passato

Fatto effettuare dal sindaco Bosio

Un altro sondaggio sull’amministrazione

Propaganda e pubblicitàelezioni comunali del 26 maggio 2002

Il settimanale L’ANCORA, comunica che intende diffondere messaggi politici edelettorali a pagamento tramite l’agenzia pubblicitaria PUBLISPES secondo le se-guenti modalità:• la pubblicazione degli avvisi è consentita fino al 24 maggio 2002 compreso. In

caso di ballottaggio la pubblicazione si effettuerà fino al 7 giugno 2002;• tutti gli aventi diritto avranno garantita la parità di accesso agli spazi di propa-

ganda elettorale;• è stato predisposto un codice di autoregolamentazione disponibile presso la

sede de L’ANCORA, piazza Duomo 7, 15011 Acqui Terme, tel. 0144323767 opresso la sede della PUBLISPES, piazza Duomo 6/4, 15011 Acqui Terme, tel.014455994;

• sono vietate le inserzioni di meri slogan positivi o negativi, di foto e disegnie/o di inviti al voto non accompagnati da una, sia pur succinta, presentazionepolitica dei candidati e/o di programmi e/o di linee ovvero di una critica moti-vata nei confronti dei competitori;

• tutte le inserzioni devono recare la dicitura “messaggio politico elettorale” edindicare il soggetto committente;

• la tariffa per l’accesso agli spazi di propaganda elettorale è la seguente:€ 17,50 + iva a modulo. Non sono previsti sconti di quantità né provvigioni diagenzia. Per la posizione di rigore, o il negativo si applicano le maggiorazionipreviste dal listino. Il pagamento dovrà essere effettuato contestualmente al-l’accettazione dell’ordine di pubblicazione;

• le prenotazioni ed i testi dovranno pervenire entro le ore 18 del lunedì per lapubblicazione del venerdì presso gli uffici sopra indicati.

APRILEDal 25 al 28 AUGUSTA BUSLA STRADA ROMANTICAMONACO-CASTELLI della BAVIERA

MAGGIODal 1º al 5 PRAGA BUSDal 24 al 26 CAMARGUE BUSfesta dei gitani e MARSIGLIA

GIUGNODal 22 al 23 BUSISOLA DEL GIGLIO + MAREMMADal 29 al 30 ISOLA D’ELBA BUS

LUGLIODal 5 al 7 FORESTA NERA BUSDal 13 al 14 BUSJUNGFRAU + INTERLAKENDal 20 al 21 BUSPOSTUMIA - TRIESTEE FESTIVAL DELLE OPERETTEDal 27 al 28 DOLOMITI BUS

PELLEGRINAGGIDal 10 al 13 giugnoe dal 2 al 5 settembre BUSSAN GIOVANNI ROTONDOLORETO - TOUR DEL GARGANOE PIETRELCINADal 17 al 20 giugnoe dal 7 al 10 ottobre BUSLOURDES-NIMES-CARCASSONNE

ARENA DI VERONAVenerdì 5 luglio CARMEN

Sabato 13 luglio IL TROVATOREMartedì 23 luglio AIDA

Giovedì 25 luglio NABUCCOMercoledì 21 agosto TOSCA

VIAGGI DI UN GIORNODomenica 14 aprile BUSMONTECARLOe ST PAUL DE VENCEDomenica 5 maggio SIENA BUSDomenica 12 maggio BUSBOLOGNA e MODENADomenica 19 maggio FIRENZE BUSDomenica 26 maggio BUSLUCCA e COLLODI

I VIAGGI DI LAIOLOAGENZIA VIAGGI E TURISMO

ACQUI TERMEVia Garibaldi, 76 (piazza Addolorata)

Tel. 0144356130 - 0144356456e-mail: [email protected]

ANC20020414003.ac03 10-04-2002 17:47 Pagina 3

Page 4: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

4 ACQUI TERMEL’ANCORA14 APRILE 2002

Pompe funebriNoleggio da rimessa

ACQUI TERME - Via De Gasperi 20-22-24

Tel. 0144321193Agenzia in Rivalta B.da - Tel. 0144372672

Agenzia in Visone - Tel. 0144395666L’impresa può operare in qualsiasi località,

ente ospedaliero e di cura

Giuseppina ROGLIAved. Bolfodi anni 72

Il giorno 7 aprile è mancata al-l’affetto dei suoi cari. I figli An-drea e Michele, il fratello Lo-renzo, la cognata Elsa, la caranipotina Lucrezia, la nuora Ste-fania, Virginia, nipoti e parentitutti, commossi di tanta parteci-pazione al loro dolore ringra-ziano quanti sono stati loro vicininella triste circostanza.

ANNUNCIO

Marco GARBARINOÈ improvvisamente mancatoall’affetto dei suoi cari. La mo-glie, il padre, il fratello, la co-gnata, i parenti, gli amici neldarne i l tr iste annuncio,ringraziano tutti coloro checon fiori, scritti e presenzahanno partecipato al loro do-lore. La s.messa di settimaverrà celebrata domenica 14aprile alle ore 10 nella chiesaparrocchiale di Merana.

ANNUNCIO

Dario ROSOAd un mese dalla sua scom-parsa Mariangela, Mattia, Da-ria ed i parenti tutti lo ricorda-no con affetto in una s. messache sarà celebrata sabato 13aprile alle ore 17.30 nellachiesa parrocchiale di Ponti.Un grazie sentito a quanti siuniranno al ricordo ed allapreghiera.

TRIGESIMA

Mario Michele CODUTI“I segni della tua bontà eranolavoro e sorriso. Chi ti cono-sceva doveva volerti bene”. Apochi giorni dalla tua scom-parsa i tuoi cari ti ricorderan-no nella s. messa che verràcelebrata domenica 14 aprilealle ore 11 nella chiesa par-rocchiale di S. Francesco. Siringraziano quanti vorrannounirsi alla preghiera.

TRIGESIMA

Angelo GIULIANOAd un mese dalla scomparsadel loro caro congiunto la mo-glie, i figli, le nipoti lo ricorda-no nella s.messa che verràcelebrata domenica 14 aprilealle ore 11 nella chiesaparrocchiale di Cristo Reden-tore. Si ringraziano quanti siuniranno al ricordo e alla pre-ghiera.

TRIGESIMA

Paolo PERUZZOdi anni 91

Ad un mese dalla sua scom-parsa lo ricordano con affettoe rimpianto i figli e parenti tuttinella s.messa che verrà cele-brata domenica 21 aprile alleore 10,45 nella chiesa parroc-chiale di Cavatore. Si ringra-ziano quanti vorranno parteci-pare al ricordo e alla preghie-ra.

TRIGESIMA

Francesca LAIOLOved. Guala(Chichina)

Nel 1º anniversario della suascomparsa la ricordano conaffetto il genero, i nipoti, i pro-nipoti e parenti tutti nella s.messa che verrà celebratadomenica 14 aprile alle ore10 nel santuario della Madon-na Pellegrina. Si ringrazianocoloro che vorranno parteci-pare.

ANNIVERSARIO

Giovanni BRUNO(Vent)

Ad un anno dalla scomparsala moglie, i figli e familiari tuttilo ricordano a quanti l’hannoconosciuto nella s.messa cheverrà celebrata domenica 14aprile alle ore 11 nella chiesaparrocchiale di Morsasco. Unvivo ringraziamento a quantisi uniranno nel ricordo e nellapreghiera.

ANNIVERSARIO

Natalina VASSALLOved. Nervi

“Nel pensiero di ogni giorno, ildolore ed il vuoto che hai la-sciato è sempre più grande”.Nel 1º anniversario della suascomparsa la ricordano i figlicon le rispettive famiglie e pa-renti tutti nella s. messa cheverrà celebrata mercoledì 17aprile alle ore 18 in cattedrale.Un sentito ringraziamento aquanti vorranno unirsi alla pre-ghiera.

ANNIVERSARIO

Pietro SARDONel 10º anniversario della suascomparsa lo ricordano con

immutato affetto e rimpiantola moglie, la figlia, il genero, ilnipote e parenti tutti. La s.

messa sarà celebrata giovedì18 aprile alle ore 18 in catte-drale. Un grazie a coloro che

parteciperanno.

ANNIVERSARIO

Paolo CHIODO

Nel primo anniversario della

scomparsa lo r icordano la

moglie, il figlio, la nuora, il ni-

pote e parenti tutti nella s.

messa che verrà celebrata

sabato 20 aprile alle ore 16

presso la chiesa parrocchiale

di Terzo.

ANNIVERSARIO

Norma FERRIin Caramellino

“Il ricordo di lei resta vivo nell’ani-mo di quanti l’hanno conosciuta el’esempio della sua vita rimanemessaggio di amore e dedizione”.Nel 2º anniversario della sua scom-parsa la ricordano il marito Er-manno, la figlia Cristina, il figlio Fa-brizio con le rispettive famiglie e pa-renti tutti nella s. messa che verràcelebrata martedì 16 aprile alleore 18 in cattedrale.Un grazie a co-loro che parteciperanno.

ANNIVERSARIO

DISTRIBUTORI

Dom. 14 aprile

AGIP: viale Einaudi; Q8: corsoDivisione Acqui; TAMOIL: viaDe Gasperi; Centro Imp. Me-tano: v. Circonvallazione(7.30-12.30).

EDICOLE

Dom. 14 aprile

Reg. Bagni; via Crenna; piaz-za Italia; piazza Matteotti; viaMoriondo; via Nizza (chiuselunedì pomeriggio).

FARMACIE

Da venerdì 12 a giovedì 18

Ven. 12 Centrale; sab. 13 Ca-ponnetto, Centrale e VecchieTerme (Bagni); dom. 14 Ca-ponnetto; lun. 15 Terme; mar.16 Bollente; mer. 17 Albertini;gio. 18 Centrale.

Nati: Giulia Gallo, Ilenia Ival-di, Michela Ghione, Alessan-dra Lucia Ivaldi.Morti: Battista Paolo GerardoCapra, Giuseppe Quasso, Te-resa Giovanna Racchi, MarioMoretti, Tommaso GiuseppeIvaldi, Maria Erminia Nervi,Carlo Ponzio, Ernesto Pera,Irene Gina Metta, GiuseppinaTeresa Roglia, Adelaide Misu-raca.Pubblicazioni di matrimo-nio: Riccardo Fava con Ro-berta Musso.

Stato civile Notizie utili

SERRAMENTI IN ALLUMINIO

Zona ArtigianaleVia San Lazzaro, 12

Reg. Sottargine - Acqui T.Tel. 014456459

IVALDIGIOVANNI

Piero BARBERIS

1998 - 2002

“Tu sei vivo nei nostri cuori e l’amore che ci univa ancor oggi ci

avvolge, ci sostiene e ci protegge”. I tuoi cari

La messa di suffragio sarà celebrata in cattedrale domenica 14

aprile alle ore 18. Un sincero ringraziamento a tutti coloro che

vorranno unirsi nella preghiera e nel ricordo.

ANNIVERSARIO

ANC20020414004e5.ac4e5 10-04-2002 17:03 Pagina 4

Page 5: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

ACQUI TERME 5L’ANCORA14 APRILE 2002

GIAN CARLA MACHSTUDIO DI MASSOTERAPIA

Artrosi - Cervicale - Lombare - CallistaIdromassaggio - Soft Laser Terapia

Orario: 9-12 e 15-19, chiuso lunedì mattino e sabato

ACQUI TERME - Corso Italia 101 - Tel. 014457801

Michele MASSA“Più il tempo passa, più gran-de è il vuoto da te lasciato,ma rimane sempre vivo il tuoricordo nel cuore di chi ti haamato”. Nel 1º anniversariodella sua scomparsa lo ricor-dano la moglie, i figli con le ri-spettive famiglie e parenti tuttia quanti l’hanno conosciuto estimato.

ANNIVERSARIO

Francesco MARCHELLI“Il ricordo di lui resta vivo nel-l’animo di quanti l’hanno cono-sciuto e l’esempio della sua vitarimane messaggio di amore ededizione”. Nel 2º anniversariodella sua scomparsa lo ricordanola moglie, i figli, la nuora, i nipotiSara e Federico unitamente ai fa-miliari tutti nella s.messa cheverrà celebrata sabato 13 aprilealle ore 18 nella chiesa parroc-chiale di Cristo Redentore.

ANNIVERSARIO

Cav. Cesare GUGLIERI1992 - 2002

“Sono trascorsi 10 anni dallatua scomparsa ma il tuo ri-cordo, il tuo esempio, la tuapresenza sono sempre connoi nel nostro cuore”. La fami-glia lo ricorda nella s.messache verrà celebrata sabato 13aprile alle ore 18 in cattedra-le.

ANNIVERSARIO

Luciano BRUNONel secondo anniversario del-la sua scomparsa con infinitoaffetto e rimpianto i familiaritutti lo ricordano nella s.mes-sa che sarà celebrata sabato13 aprile alle ore 17 nellachiesa parrocchiale di CristoRedentore. Si ringraziano co-loro che vorranno unirsi nel ri-cordo e nella preghiera.

ANNIVERSARIO

Stefano LANTERO(Lino)

“Coloro che gli vollero beneconservano la sua memorianel loro cuore”. Nel 1º anni-versario della sua scomparsala moglie e familiari tutti lo ri-cordano nella s. messa cheverrà celebrata domenica 14aprile alle ore 11 nella chiesaparrocchiale di S. Michele diStrevi. Si ringraziano quantiparteciperanno.

ANNIVERSARIO

Angelo RINALDI“Più il tempo passa, più grandeè il vuoto da te lasciato, ma ri-mane sempre vivo il tuo ricordonel cuore di chi ti ha amato”.Nel 1º anniversario della suascomparsa lo ricordano i fami-liari nella s. messa che verràcelebrata domenica 14 aprilealle ore 8.30 nella chiesa par-rocchiale di S. Francesco. Si rin-graziano quanti vorranno par-tecipare.

ANNIVERSARIO

Gemma SARDOin Mallarino

“Il tempo che passa non riu-scirà a colmare il grande vuo-to che ci hai lasciato”. La ri-cordano con rimpianto il mari-to e parenti tutti nella s. mes-sa che verrà celebrata giovedì18 aprile alle ore 18 in catte-drale. Si ringraziano quantiparteciperanno.

RICORDO

Cav. Giuseppe MORFINOA 6 anni dalla scomparsa i fa-miliari lo ricordano con gran-de affetto e annunciano las.messa di suffragio che saràcelebrata nella chiesa parroc-chiale di S.Francesco dome-nica 14 aprile alle ore 18. Unringraziamento a quanti vor-ranno partecipare.

ANNIVERSARIO

Irma IMPERITI GAINO

I familiari ed i parenti ricorda-

no il primo anniversario della

morte di Irma, con la parteci-

pazione alla s.messa che

verrà celebrata nel santuario

della Madonna Pellegrina di

Acqui Terme domenica 14

aprile alle ore 11,30.

ANNIVERSARIO

Rosa GRATTAROLAved. Barzizza

Il figlio Ezio, unitamente ai fa-miliari tutti, ricorda la caramamma nel 9º anniversariodella scomparsa nella s.mes-sa di suffragio che si cele-brerà domenica 21 aprile alleore 8,30 nella chiesa parroc-chiale di S.Francesco. Un gra-zie di cuore a tutte le gentilipersone che vorranno unirsialla mesta preghiera.

ANNIVERSARIO

I necrologi si ricevono entro il martedìpresso la sede de L’ANCORA

in piazza Duomo 7 - Acqui Terme.

€ 26 iva compresa

Renato RAVERA Irma OLIVIERI

(Giovanna)

“Il tempo passa ma il vostro ricordo rimane immutato, il dolore

non si cancella”. Con affetto li ricordano i figli Renzo e Marisa

con la rispettiva famiglia e parenti tutti nella s.messa che verrà

celebrata martedì 16 aprile alle ore 8 in cattedrale. Si ringrazia-

no quanti vorranno partecipare al ricordo ed alla preghiera.

ANNIVERSARIO

Giovanni CARILLO Giuseppe CARILLO

1989 - 2002 1997 - 2002

Sono trascorsi 13 e 5 anni dalla vostra scomparsa, noi vi ricor-

diamo dolcemente conservando nei nostri cuori la vostra im-

magine. È dolce ricordarvi, ma triste non avervi più con noi.

Sempre vi penseremo con immenso affetto e vi ricordiamo nel-

la s. messa che verrà celebrata domenica 21 aprile alle ore 11

nella chiesa parrocchiale di Bistagno. Un grazie a quanti vor-

ranno partecipare.

ANNIVERSARIO

ANC20020414004e5.ac4e5 10-04-2002 17:03 Pagina 5

Page 6: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

6 VITA DIOCESANAL’ANCORA14 APRILE 2002

Acqui Terme. Dopo le 15 as-semblee diocesane si è svoltal’assemblea regionale dell’as-sociazione del laicato cattoli-co. L’elezione dei nuovi re-sponsabili regionali e le linee dilavoro in vista dell’XI assem-blea nazionale prevista a Romaa fine aprile. Sabato 13 aprile ilprimo incontro regionale delnuovo triennio.

In queste settimane si è con-clusa la fase diocesana e re-gionale che ogni tre anni verificae aggiorna il cammino del-l’associazione. In questi anni siè avviato un diffuso processo dirinnovamento della vita asso-ciativa che collabora ordina-riamente al lavoro delle parroc-chie e delle diocesi, specie perla formazione dei ragazzi, deigiovani e degli adulti. Attual-mente sono circa 16.700 gliaderenti all’AC in 15 diocesidella regione, in 452 associa-zioni parrocchiali o interparroc-chiali. I nuovi responsabili dio-cesani hanno partecipato nu-merosi all’XI assemblea regio-nale che si è svolta ad Altavillad’Alba il 16-17 marzo 2002 (125laici e 11 sacerdoti). Due inten-se giornate, presiedute da Da-vide Fiammengo di Torino, de-dicate a fare il punto sul lavorosvolto e a individuare le linee fu-ture, approvate in un “docu-mento finale” che sottolinea l’at-tualità della scelta conciliaredell’AC e l’importanza del col-legamento tra le associazionidiocesane della regione.

Una assemblea iniziata nona caso con una relazione dell’al-bese M.Grazia Tibaldi, respon-sabile nazionale del Forum in-ternazionale di AC, dedicata a“la ricerca della pace e del dia-logo tra popoli e culture”, persottolineare l’impegno a la-sciarsi interpellare dalle dram-matiche vicende di questi me-si: l’invito è quello di essere ca-paci di guardare alla nostrarealtà locale con una effettivaapertura alle dimensioni piùgrandi, “mondiali”, dei problemi

e di conseguenza mettere inatto nuovi stili di vita.

Il responsabile regionaleuscente, Vittorio Rapetti di Ac-qui Terme, ha in tal senso ri-chiamato le tre indicazioni fon-damentali dell’attualità dell’ACoggi: l’identità laicale dell’AC, ilvalore dell’apostolato associato,la sua missione religiosa ec-clesiale e culturale. La letturadell’attuale situazione religiosae civile chiede un rinnovato im-pegno per il lavoro educativo eformativo; è questa la sceltaprioritaria che l’AC sta nuova-mente compiendo, alla ricercadi nuove strade che aiutino lepersone a incontrare il Signoree a vivere nel mondo di oggi al-la luce della Parola di Dio, acamminare insieme e ad as-sumersi le responsabilità pro-prie della vita laicale, dal lavo-ro alla famiglia, dall’educazioneal senso civico.

Questa scelta risponde aduna rinnovata attenzione che ivescovi hanno espresso in que-sti ultimi tempi verso l’AC: anchenella nostra regione sono statidiversi e significativi gli inter-venti in tal senso. Mons. Corti,vescovo di Novara, vice-presidente della CEI, è interve-nuto al convegno regionale delsettembre 2001, il cardinal Po-letto, arcivescovo di Torino epresidente della conferenza epi-scopale piemontese è inter-venuto all’assemblea regionaledello scorso marzo, chiedendoall’AC di esserci, di manifestarsinelle parrocchie, nelle diocesi,nella società civile, ricercandoun cordiale confronto con le al-tre aggregazioni ecclesiali “conla coscienza di avere un ruolospecifico da svolgere dentro lavita e la missione della chie-sa”.

Mons. Dho, vescovo di Albaha sottolineato il valore dellascelta conciliare ed ecclesialedell’AC, che significa la conti-nuità di un impegno che rendei laici capaci di fare un’effettivaesperienza di responsabilità

nella chiesa e di trarre motivoper una coraggiosa testimo-nianza nella società civile.

L’orizzonte e il percorso chel’AC intende sviluppare è statoribadito da Paola Bignardi, pre-sidente nazionale ACI: il servi-zio al progetto culturale cristia-namente ispirato e agli “Orien-tamenti pastorali” ribadisce lascelta ecclesiale dell’as-sociazione e la volontà di rin-novare anche i dati metodolo-gici e organizzativi, mettendoa frutto quanto seminato in que-sti anni, anche attraverso il “pro-getto sperimentazioni” avviatonegli ultimi tre anni.

Sabato 13 aprile si terrà ilprimo incontro della nuova de-legazione regionale di AC, elet-ta nel corso dell’assemblea dimarzo per il triennio 2002-2004.Il nuovo delegato regionale èSilvio Crudo (già presidente dio-cesano di Fossano, rappresen-terà la regione nel consiglio na-zionale ACI), gli incaricati per gliadulti sono Maria Rizzotti (daNovara) e Silvano Loro Piana(da Biella), per i giovani Cri-stiano Cometto (da Cuneo), perl’A.C.Ragazzi Elena Regis (daVercelli) e Mauro Conte (daFossano); segretario regiona-le è Giovanni Belingardi (da To-rino), amministratore regionaleè PierGiorgio Reggio (da Al-ba), per la famiglia Beppe e Ro-sa Moriano (da Vercelli), per irapporti con la consulta delleaggregazioni laicali FortunataGarelli (da Cuneo). Della dele-gazione regionale fanno inol-tre parte l’assistente unitariodon Natale Allegra (da Novara),e gli assistenti per l’ACR donCarlo Pellegrino (da Cuneo),per il settore giovani don DinoNegro (da Alba), per il settoreadulti don Michele Trabucco (daTorino). L’assemblea ha inoltrevotato i candidati della regioneper l’elezione del consiglio na-zionale: Giovanni Belingardi (daTorino), Anna Maria Tibaldi (daAlba), Cinzia Tonin (da AcquiTerme).

Acqui Terme. Il pomeriggioe la serata di sabato 6 aprilehanno movimentato i salonidelle OPES di Cairo Monte-notte con l’incontro dei Giova-ni-Adult i e Famiglie del-l’Azione Cattolica diocesanadi Acqui. Presenti unacinquantina di persone un po’da tutta la diocesi, con la par-tecipazione del “nuovo” giova-ne presidente dell’AC dioce-sana, Davide Chiodi, l’incon-tro si è aperto con l’aiuto didon Paolino Siri, sacerdotecairese, che ha preparato edintrodotto la preghiera inizialesul tema della santità sullafalsariga della prima lettera diS.Pietro che costituisce la let-tura cardine di questo tempoliturgico pasquale che stiamovivendo. Il riferimento di donPaolino al tempo liturgico diPasqua faceva da richiamo al-la qualità del percorso che inquesto periodo, dall’autunnoad oggi, i Giovani-Adulti e leFamiglie dell’AC diocesanahanno percorso partendo pro-prio dalla Liturgia per concen-trarsi sul tema della S.Messae, con l’incontro del 6 aprile,nella Messa privilegiare la“mensa della Parola”.

Lo hanno fatto con il relato-re “principale”, don Paolo Ci-r io, parroco di Altare eresponsabile dell’Ufficio dio-cesano per la pastorale So-ciale, del Lavoro e Giustizia ePace, ma anche con un rela-tore “aggregato”, Luigi CarloBaldo, un laico impegnato nelsociale che ha condiviso condon Paolo ed altri un signifi-cativo viaggio in Terrasanta,circa un mese fa, attraversoincontri con palestinesi edisraeliani, ebrei, mussulmanie cattolici, laici e religiosi. Unaesperienza che è entrata apieno titolo nelle relazioni del-l’incontro: con la scusa del lo-ro viaggio in Israele, don Pao-lo e Luigi ci hanno offer tocontemporaneamente unospaccato della cr isi

mediorientale e un’idea delcammino cristiano che, attra-verso la liturgia e nella cele-brazione della Messa, ritrovala centralità della Parola chediviene fonte di dialogo e mo-tivo di ricerca di un percorsoecumenico. Ciò è avvenutomettendo in evidenza in modoparticolare come la stessacentralità della S.Messa, co-me ogni azione del cristiano,la stessa “armonia” dei gruppidi cristiani che operano nellenostre parrocchie e nel socia-le, sia troppo spesso sbilan-ciata sulle azioni, sul fare, su-gli impegni e dimentichi che èla Parola a convocarci, a farci“Chiesa” , comunità chericonosce nel Libro la salvez-za che è Cristo stesso.

Il dibattito è stato particolar-mente vivace e partecipato esi è chiuso con una stimolan-te citazione del cardinal Marti-ni dall’omelia dell’ultimo Gio-vedì santo offerta ai parteci-panti dalla Presidente dell’ACdi Cairo, Gabriella Puglionisi.

L’incontro è proseguito conil momento conviviale dellacena dove i cairesi ospiti han-no offerto un primo caldo (adon Paolino un ringraziamen-to speciale per la disponibilitàdelle OPES e dell’utilizzo del-le scorte alimentari, oltre chedell’attrezzatura) e vi è statala condivisione delle torte sa-late e dolci pervenute da casae frutto delle capacità culina-rie di tanti esperti.

Particolarmente significati-vo è stato il “dopocena” in cuidon Cirio e Luigi Baldo, anco-ra sulla situazione Mediorien-tale, hanno reso la testimo-nianza di vicende vissute edelle parole ascoltate (in par-ticolare dai cristiani di Terra-santa, quasi sempre di origi-ne araba) ha offerto a tutti lasensazione speciale di unainformazione “quasi in presadiretta” senza la tradizionalemediazione dei giornali o del-le telecamere delle TV.

Entrambi i testimoni hannocercato di rendere comprensi-bile e tangibile l’atmosferapercepita nei quartieri arabi diGerusalemme, le paroleascoltate dai francescani del-la Natività a Betlemme, il cli-ma di terrore in cui vivonocostantemente questi popoliche apparentemente convivo-no. E la sostanziale assenzadella parola umana in gradodi fare da mediazione alla Pa-rola di Cristo, della incapacitàdi realizzare nel quotidiano diquelle terre (ma i paragonocon la nostra realtà sono mol-to vividi) la Parola di Cristoche, risorto, si presenta agliApostoli con la promessa del“Pace a voi”...

Ma il messaggio rimastonel cuore sta nella centralitàdella “mensa della Parola”che don Paolo ha ripropostocome necessaria alla crescitadi ogni realtà dei gruppi cri-stiani, quasi l’alimento indi-spensabile perché nei gruppinon si evidenzino le divisioni,ma perché il dialogo e l’amici-zia siano segno della presen-za cristiana.

L’Azione Cattolica, nel dareappuntamento ai Giovani-Adulti e alle Famiglie con ilcampo di Garbaoli a loro de-dicato (dal 10 al 14 agosto2002) e con i fine settimanasempre a Garbaoli nel corsodei mesi estivi, ringrazia inparticolare i cairesi del Consi-glio pastorale che hanno volu-to rispondere all’invito per-sonale che li aveva raggiunti,tutti coloro che hanno parteci-pato all’iniziativa di sabatoscorso in spirito... e corpo, tut-ti coloro che hanno potutopartecipare solo in spirito eda ultimi, ma non per ultimi, aicairesi Lucia ed Angelo Rizzoche hanno prestato la loro sa-pienza gastronomica per ren-dere “succoso” il momentodella cena....

L’Azione Cattolica dioce-sana di Acqui

Acqui Terme. Domenica14 aprile alle ore 15 pressola parrocchia “Cristo Reden-tore” in Acqui si terrà il ter-zo incontro formativo per icatechisti della Diocesi. I pre-cedenti si erano svolti l’11novembre e il 17 febbraio. Ilprossimo incontro proseguiràla riflessione sull’attenzioneannuale, quest’anno rivoltaal tema della “santità”. In par-ticolare il titolo sarà: “Edu-care alla santità nella gioia”.

La riflessione verrà guidatadalla prof.ssa Lucia Arato,molto nota nell ’ambientediocesano per il suo impegnoin Azione Cattolica, di cuisarà rappresentante dioce-sana all’Assemblea Nazio-nale. La cultura, l’esperienzapedagogica e catechistical’aiuteranno a rendere parti-colarmente interessante lariflessione.

Durante il pomeriggio verràdistribuita la nuova stesuradella Lettera Pastorale dimons. vescovo “La gioia diessere cristiani”, pubblicata il27 settembre 2001. Questanuova edizione è stata pre-parata a seguito della ri-chiesta, rivolta a mons. ve-scovo, da alcuni ragazzi chesi sono lamentati “della dif-ficoltà del linguaggio” pre-sente nella prima stesura.

Tutti i catechisti sono invi-tati ad essere presenti al-l’incontro, che servirà al con-fronto e ad acquisire mag-gior preparazione in vista diun servizio catechistico ancormigliore.

Ufficio CatechisticoDiocesano

Calendariopastoralediocesano

- Venerdì 12, incontrodel Vescovo con il clerodella zona pastorale DueBormide, a MonasteroBormida, ore 10.

- Alla sera, ore 20,30,il Vescovo si incontra coni giovani delle Valli Bor-mida.

- Sabato 13 e domeni-ca 14 : incontro diocesa-no di formazione pereducatori, promosso dal-l ’Azione Cattol ica Ra-gazzi.

- Domenica 14: conve-gno dei catechisti.

- Martedì 16, incontrodel Vescovo con il clerodella zona Cairese a Cai-ro Montenotte dalle 10,30alle 13.

- Mercoledì 17, il Ve-scovo incontra i l clerodella zona Nizza Canellia Bazzana dalla 10 alle13.

- Giovedì 18 il Vescovoincontra il clero della zo-na Valle Stura a Rossi-glione dalla 10 alle 13.

L’apostolo Pietro si preoc-cupa di confermare i discepolinella fede del Messia: “Que-sto Gesù, Dio l’ha risuscitatoe noi tutti ne siamo testimoni”(Atti degli Apostoli): il primocompito del credente è dun-que la testimonianza attraver-so l’evangelizzazione. In Ge-sù la Chiesa crede nel Padre:è lui che lo ha risuscitato daimorti, gli ha dato gloria e “co-sì la vostra fede e la vostrasperanza sono fisse in Dio”(Dalla prima lettera di S.Pietroapostolo).

In duemila anni l’evangeliz-zazione ha sempre utilizzatotutti gli strumenti che civiltà eculture hanno saputo realiz-zare: il linguaggio dell’arte, itraguardi della cultura, la pro-mozione della carità… “pur-ché Cristo sia annunciato”.

Non sempre però all’impe-gno dell’apostolato è seguitoil risultato atteso; di fronte atanti fallimenti pastorali, dopofatiche e impegni profusi, al-l’apparenza, inutilmente, può

subentrare lo sconforto: “Noisperavamo che fosse lui a li-berare Israele” (I discepoli diEmmaus dal Vangelo di Lu-ca).

Agli orizzonti nuovi, predicatida Gesù, è subentrata la pau-ra del fallimento, le prospettiveliberanti sono divenute oppri-menti, alla gioia del cuore èsucceduto lo sconforto dellatristezza: la vita è ridiventatapiccola, senza quei confini chesoltanto la parola di Gesù ave-va saputo allargare superandoi limiti del tempo.

Perché capiscano, losconosciuto usa parole dure:“Stolti e tardi di cuore nel cre-dere alla parola dei profeti!Non bisognava che il Cristosopportasse queste sofferen-ze per entrare nella sua glo-ria?”.

La sfida del credente stanell’avere fiducia, non in sé,nelle sue opere, nelle sue pa-role, nelle sue imprese, masoltanto in Dio, presente nellastoria dei singoli e dell’uma-nità. Cosa c’è al di là della no-stra percezione? Cosa c’è aldi là dei nostri momentaneifallimenti? Qualcuno semprepronto a far ardere i nostricuori.

don Giacomo

Domenica 14 aprile

Assemblea dei catechistia Cristo Redentore

Drittoalcuore

Sta alla mia destraperché non vacilli

Cattedrale - via G. Verdi 4 -Tel. 0144 322381. Orario: fer.7, 8, 17, 18; pref. 18; fest. 8,10, 11, 12, 18.

Addolorata - p. Addolorata.Orario: fer. 8, 8.30; fest. 9.30.

Santo Spirito - via Don Bo-sco - Tel. 0144 322075. Ora-rio: fer. 16; fest. 10.30.

Cristo Redentore - via SanDefendente, Tel. 0144 311663.Orario: fer. 18; pref. 18; fest.8.30, 11.

Madonna Pellegrina - c.soBagni 177 - Tel. 0144 323821.Orario: fer. 8.00, 11, 18 rosa-rio, 18.30; pref. 18.30; fest.8.30, 10, 11.30, 17.45 vespri,18.30.

San Francesco - piazza S.Francesco - Tel. 0144 322609.Orario: fer. 8.30, 18; pref. 8.30,18; fest. 8.30, 11, 18.

Santuario Madonnina - Tel.0144 322701. Orario: fer. 7.30,17; pref. 17; fest. 10, 17.

Santuario Madonnalta - Ora-rio: fest. 10.

Cappella Carlo Alberto -Orario: fer. 17.30; fest. 9, 11.

Lussito - Tel. 0144 329981.Orario: fer. 18; fest. 8, 11.

Moirano - Tel. 0144 311401.Orario: fest. 8.30, 11.

Cappella Ospedale - Orario:fer. e fest. 17.30.

SANTE MESSEACQUI TERME

Sabato 13 aprile il primo incontro regionale del nuovo biennio

Il rinnovamentodell’Azione Cattolica

Si è svolto alle Opes di Cairo sabato 6

Incontro di Azione Cattolicaper giovani-adulti e famiglie

Un indirizzotelematicomolto utileper la vita

della diocesiTutta la vita della diocesi

acquese, con le omelie delvescovo e tantissimi altrispunti di riflessione si pos-sono trovare sul sito inter-net www.diocesiacqui.pie-monte.it.

ANC20020414006.vd06 10-04-2002 17:43 Pagina 6

Page 7: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

ACQUI TERME 7L’ANCORA14 APRILE 2002

Acqui Terme. La stagionedei concerti, felicemente av-viatasi nelle prime due seratedel cartellone municipale -raffinato il repertorio, di va-lore le prove artistiche - enel riuscito concerto del Co-ro da Camera di S.Gallo -trova una nuova, inaspettatagemma musicale nel prossi-mo appuntamento.

Venerdì 19 aprile, ad Ac-qui, il Teatro Ariston ospi-terà (eccezionalmente coningresso libero) l’OrchestraSinfonica “Città di Grosse-to”, diretta da GiuseppeGarbarino, e il violinista Cri-stiano Rossi.

Il programma sarà intera-mente dedicato a due capo-lavor i di Ludwig vanBeethoven: sono, infatti, pre-viste le esecuzioni del Con-certo in re maggiore perviolino e orchestra op. 61 edella Sinfonia n. 3 in mi be-molle maggiore op. 55 “Eroi-ca”.

Il concerto (l’inizio è fis-sato alle ore 21.15) è inse-rito nell’ambito del FestivalEchos, un progetto culturale- in collaborazione con laProvincia di Alessandria e isuoi Comuni, la FondazioneCassa di Risparmio di Ales-sandria e la Regione Pie-monte - che, anche que-st’anno, coniuga le sugge-stioni di voci e strumenti coni tesori d’arte e di storia delnostro territorio. Saranno co-sì, sede degli avvenimenti,la Pieve romanica di Volpe-do, il seicentesco PalazzoSpinola di Rocchetta Ligure;l’Abbazia di Rivalta Scrivia, latrecentesca Sala delle Lu-nette del Museo Civico diCasale, la Loggia di San Se-bastiano (da poco restaura-ta) di Ovada, che, nel po-meriggio di domenica 14ospiterà (inizio alle ore 17) ilconcerto cameristico del TrioBeethoven (con esecuzionedelle opere 38 e 11 del ca-talogo).

Il concerto sinfonico del 19 aprile: i protagonisti

Una “piccola orchestra”, adir la verità, la stagione ac-quese la aspettava, e contrepidazione. Il 24 aprile era,infatti, atteso, quel quartettorusso - il Rachmaninov - che

nel recente passato avevaentusiasmato i musicofili del-la città della Bollente.

Rinviata l’esibizione cau-sa problemi di salute del vio-loncellista Wladimir Scho-chow, la platea trova nomidi rilievo artistico assolutoalla testa di un complessosinfonico giovane ma estre-mamente motivato.

Vediamo il curriculum de-gli interpreti.

Giuseppe Garbarino, diret-tore.

Formatosi presso i Con-servatori di Parma e Geno-va (diplomi in composizione,con Bruno Bettinelli, e clari-netto) da oltre un ventenniosi dedica all’attività diretto-riale avvalendosi dei consiglidi Bruno Maderna e del so-stegno di Goffredo Petrassi.Dal 1972, con un proprio En-semble si è dedicato al re-pertorio del Novecento (pre-sentando prime esecuzionidi Petrassi, Donatoni, Cle-menti, Manzoni, Castiglioni,Castaldi).

Fondatore, nel 1983, conCarlo Zecchi, dell’OrchestraSammartini di Milano, ha di-retto complessi sinfonici ditradizione italiani (OrchestraToscanini, Sinfonica Nazio-nale della RAI) e stranieri (inEuropa, Nord Africa e Ame-rica). Intensa è anche la suaattività didattica al Conser-vatorio di Milano e all’Acca-demia Chigiana di Siena, ol-tre che in varie università in-glesi e israeliane.

Per i suoi meriti artistici glisono stati conferiti i premi“Diapason d’oro” (1971) e“Viotti d’oro” (1980).

Cristiano Rossi, violino.Diplomatosi giovanissimo,

a soli sedici anni, alla Scuo-la di Sandro Materassi pres-so il Conservatorio di Bolo-gna, ha subito intrapreso lacarriera solistica vincendonel 1956 il “Premio Città diVittorio Veneto” e, nel 1969,il Premio Internazionale diMonaco di Baviera. Nellostesso anno gli é stato as-segnato il “Diapason d’Oro”.

Esibendosi in Europa, Sta-ti Uniti, Giappone, Russia eSud America, ha suonatosotto la guida di direttori qua-

li Luciano Chailly, VladimirDelman, Daniel Oren, ZoltanPesko, Renato Renzetti.

Numerose sono le sue re-gistrazioni di concerti pub-blici, per la RAI, Radio Sviz-zera, BBC, Radio Lubiana,e la Radio Televisione di Bu-carest. Ha effettuato incisio-ni per Erato, Emi, Dynamic,realizzando recentemente l’e-secuzione delle Sonate diFerruccio Busoni.

Il suo violino é un “Mon-tagnana” del 1725.

Orchestra Sinfonica “Città di Grosseto”

Dal 1994, anno della suafondazione, si è esibita intutta Italia (nelle prestigiose

sedi di Palazzo Pitti a Fi-renze, della Basilica Inferio-re di S. Francesco, ad Assi-si, a Loreto…) collaborandocon personalità internazio-nali del mondo musicale (Da-niel Rivera, Franz Anton Kra-ger, Pier Narciso Masi…).

Tra le produzioni realizza-te spiccano oratori sacri con-temporanei, il Requiem diMozart, i Balletti “La bellaaddormentata nel bosco” elo “Schiaccianoci” di Cajkov-skij, la Nona Sinfonia diBeethoven.

Attiva anche nel reperto-rio operistico, ha eseguitoTrovatore, Traviata e Rigo-letto.

Nel 2000 ha prodotto un

CD con musiche in primaesecuzione di Mario Foca-relli e Mario Stendardi, conla voce recitante di ArnoldoFoà.

È di prossima pubblicazio-

ne un CD dedicato all’Ora-torio “La Tempesta sul Lago”di Mons. Domenico Barto-lucci, già direttore della Cap-pella Sistina.

G.Sa

Stagione musicale: il 19 aprile all’Ariston

Il violino, l’orchestra e l’Eroica

Acqui Terme. Acqui e l’or-chestra sinfonica: un binomiomeno raro di quanto sia pos-sibile legittimamente aspettar-si. Nel passato remoto (com-plici le Terme e l’intensa atti-vità artistica promossa in ognistagione a beneficio dei cu-randi) e nel passato prossimo(conseguenza di una ritrovatasensibilità musicale), pur epi-sodicamente, le partecipazio-ni concertistiche dei grandicomplessi strumentali non so-no mancate.Le orchestre ospiti

Restringendo il monitorag-gio, per evidenti problemi dispazio, all’ultimo decennioproviamo a ricordare (senzapretesa di esaustività) qual-che presenza.

Proprio gli strumentisti delRegio nell’estate 1991 fecerovisita ad Acqui (OrchestraRossini) e a Rivalta (Orche-stra Cherubini). Già le deno-minazioni dei complessi spie-gano che non si trattava delpieno organico, ma di due in-siemi strumentali formati perle tournée estive. Questo nonimpedì a Gilberto Serembe dipresentare un Mendelssohn(sinfonia Riforma) più che di-gnitoso nello sferisterio di Ri-valta, mentre i rumori di fondoe di disturbo aiutarono poco i

suoi colleghi impegnati inPiazza Bollente.

In questo scenario, sugge-stivo, ma poco musicale, ilRegio si esibì poi nuovamen-te nel ’93 in un concerto (senon ricordiamo male anchedisturbato dalla pioggia) diret-to da Anton Reck per l’inau-gurazione di “Acqui in Palco-scenico”.

Sfortunata, nello stesso an-no, anche l’esibizione dell’Or-chestra Stabile di Alba, aTerzo: un temporale estivotenne lontano il grande pub-blico dal concerto che vennecosì presentato a pochi ascol-tatori, nella Parrocchiale diSan Maurizio. Ben altri esitiebbe qui, finalmente dinanziad una consona platea, treanni più tardi, il concerto dell’Orchestra Sinfonica diBamberga, che propose iconcerti per organo di Handelnella esecuzione di giovanisolisti italiani diretti da Mi-chael Goldbach.

Nella primavera 1998 de-butta ad Acqui, l’Orchestra“Echos Ensemble”, nel se-gno di Vivaldi e dei concertiper tastiera di J.S. Bach: la di-rige l’alessandrino RobertoGiuffrè, che ritroviamo sul po-dio nel maggio 2001 alla testadella Filarmonica Dumitre-

scu (Romania) che proponela Quinta di Beethoven e ilPrimo concerto per pianofortedi Chopin (solista SandraLandini) in S.Francesco.

Con l ’ inaugurazione delTeatro Aperto di Piazza Con-ciliazione la città guadagnaun nuovo spazio, battezzatodai valzer della CamerataMusicale Padana (era il 4giugno 1998). E proprio inquesta sede, sono da regi-strare i migliori contributi or-chestrali: merito dell’Orche-stra Filarmonica di StatoMoldava capace di proporre -sempre in quell’estate - le tra-scinanti pagine del Bolero edelle Danze Polovesiane.

Sono i tempi dei complessidell’est (bravi e economici): anatale ’98 i Moldavi tornano aS.Francesco con la mozartia-na Messa dell’Incoronazione;nell’estate successiva a Vesi-me troviamo l ’OrchestraCraiova (Romania) che pro-pone il Concerto per Flauto earpa di Mozart.

Nel 1999 in Duomo, ”AcquiStoria” incontra la musica conle esibizioni dell’OrchestraGiovanile del Piemonte(Concerti per cembalo di Ba-ch e Stabat Mater di Bocche-rini); segue a distanza di unanno, nel novembre 2000, l’e-

sibizione al Teatro Ariston del-la Piccola Sinfonica di Mila-no, diretta d Michelangelo Lu-carelli, con un programma tut-to dedicato al Settecento.Le orchestre di casa

Tra i complessi nati in zonada ricordare gli organici - di-verse le denominazioni: “Trecolli”, “Vivaldi”, “LaboratorioEuropeo della Musica” - al-lestite dal Maestro Gian Fran-co Leone. Numerose le esibi-zioni offerte, in questi anni, adAcqui e nei paesi del circon-dario, tra le quali meritanouna segnalazione gli appunta-menti del Concerto di S. Ste-fano, e l’allestimento del Re-quiem mozartiano che tanticonsensi seppe suscitare nel-la primavera 2000 (concertodell’8 aprile in S.Francesco).

A questa realtà si affianca-va quella promossa da Osval-do Palli, già primo violino del“Carlo Felice”, e convincenteconduttore della formazionedegli Strumentisti del Mon-ferrato.

Sono solo due esempi (masi deve tralasciare l’intensissi-ma attività giovanile promos-sa dalle varie scuole di musi-ca) che confermano un’ottimavocazione delle colline del vi-no alla straordinaria arte delsuonare insieme. G.Sa.

Retrospettiva acquese

Il fascino dell’orchestra

ANC20020414007.ac07 10-04-2002 17:30 Pagina 7

Page 8: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

8 ACQUI TERMEL’ANCORA14 APRILE 2002

Acqui Terme. Nella festosainaugurazione della rinascitadel vecchio e caro borgo “Pi-sterna” (la chiesa di S.Anto-nio, che ne è un po’ il cuore) èstata visitata ed ammirata dauna vera folla di gente. Tuttine restarono meravigliati!

È ormai indispensabile il re-cupero totale di questo sacroedificio. La facciata è quasidel tutto ultimata, ma ora bi-sogna entrare dentro all’ar-moniosa chiesa: pitture, deco-razioni, illuminazione, risana-mento: sono tutti interventiindispensabili ed urgenti. Ulti-mamente si è provveduto altetto ed al consolidamentodella struttura, al rinforzamen-to dei muri ecc. Il desiderio dicontinuare a ridare alla cittàin tutta la sua splendida bel-

lezza questa chiesa è in noivivo e forte. Il grazie a tutti co-loro che ci aiuteranno in que-sta impresa è sentitissimo.

Pubblichiamo le ultime of-ferte. È una chiesa “poverissi-ma”: bisogna aiutarla.

Antonella Canobbio Euro30; Giacomo Scavino Euro51,65; in memoria di Giovan-na fam. Pesce Euro 51,65; inmemoria di Rangone ved. Ali-fredi, i suoi cari Euro 103,29;in memoria di Beppe Cauci-no, la moglie Euro 51,65;A.M. Euro 154,94; in memoriadel compianto Cino Ratto Eu-ro 50; in memoria di Pierino eCecilia Gaviglio, la figlia Euro50; N.N. Euro 50; a ricordodel caro Vittorio le sorelle Gi-na e Magda Gerbaudo Euro500.

Acqui Terme. Visita guida-ta lunedì 8 aprile alla NuovaBiblioteca Comunale. A far glionori da casa l’assessore allacultura del comune di Acqui,dott. Danilo Rapetti, e il diret-tore della biblioteca, dott.Paolo Repetto, che ha con-dotto un gruppo di “allievi”molto attenti e interessati aconoscere le novità della“Fabbrica dei Libri” che ha lasua nuova collocazione nell’e-dificio dell’ex Kaimano, piazzaM. Ferraris 15.

L’assessore ha tracciatouna breve storia della bibliote-ca, spiegando i motivi chehanno spinto a trasferirla dal-la vecchia sede della caser-ma, e la nuova struttura chetiene conto delle esigenzeculturali delle persone di ognietà, dalla sala bambini concolori belli e vivaci, alla sezio-ne per ragazzi e alle nuovetecnologie a cui tutti possonoaccedere, al soppalco con itavoli per lo studio e la con-sultazione delle opere.

Ha quindi spiegato comefunziona il “centro-rete” del si-stema bibliotecario, che fa ca-po a 18 comuni del circonda-r io di Acqui: praticamenteogni utente può avere a di-sposizione, per prestito o con-sultazione, non solo i volumidella “Fabbrica dei Libri”, maanche quelli dei comuni vicini,delle biblioteche delle scuolecittadine, del seminario, del-l’archivio comunale, e la pos-sibilità di girare sui siti inter-net a scopo culturale, con lamodica spesa di 1 euro ognimezz’ora.

Il direttore Paolo Repettoha illustrato la collocazionedel patrimonio librario checonta di oltre 34.000 opere,accompagnando gli “alunni”nei vari reparti, a cominciareda quello dei libri di consulta-zione delle più svariate mate-rie, dalla saggistica, la lettera-tura, la stor ia, la sezione

bambini, ragazzi, la sezionelocale e quella dei periodici;particolarmente apprezzata èstata la visione di una raccol-ta di giornali, soprattutto una“Gazzetta Acquese” risalenteal 1879.

Ha poi spiegato i sistemipratici per poter usufruire delservizio della biblioteca: èpossibile avere l’abbonamen-to gratuito dietro la semplicepresentazione di un docu-mento di identità che permet-te di ottenere in prestito fino aquattro libri per la durata di unmese; la consultazione inveceè aperta a tutti, cosicché la bi-blioteca possa diventare lacasa dei cittadini, e la letturauna buona e sana abitudineper tutti.

Ha intanto preso il via il cor-so di “decoupage” tenuto dal-la signora Franca Franzosiche si tiene ogni mercoledì al-le 15.30 nei locali di via Verdi(entrata dal cortile).

Prossimo appuntamentolunedì 15 aprile: ore 15.30avv. O. Acampora - “La fami-glia nel terzo millennio”; ore16.30 prof. G. Cardini - “Pre-sentazione libro sull’alimenta-zione”

RicordandoGigi Chiarlo

Nella chiesa di S.Antonio(Pisterna) venerdì 12 aprilealle ore 17 verrà celebratauna s.messa di trigesima in ri-cordo del caro ed indimenti-cabile Gigi Chiarlo.

Per tanti anni e volontaria-mente e gratuitamente Gigi èstato l’insuperabile custode ecollaboratore attento, fedeleed intelligente di questa chie-sa. La sua improvvisa edimprevedibile scomparsa èstata un lutto ed una perditagravissima. Gigi era una per-sona fidatissima, generosa ecapace: ispirava fiducia, at-tento e cortese con tutti. Ama-va questa chiesa: assieme al-la sua cara sposa ed anche alfiglio si prendeva cura di tuttoe lo faceva con tanta compe-tenza. Ricorderemo sempre lasua puntualità, il suo impe-gno, il suo silenzioso lavoroper questa chiesa. Tutti gli vo-levano bene e lo apprezzava-no. Ci sembra impossibile nonvederlo più. Ci mancaimmensamente. Era felice co-me un bimbo nel vedere alvenerdì tanta gente alla mes-sa: era per lui una festa. Desi-derava tanto vedere la chiesarestaurata. Lo faremo anchein sua memoria. Grazie, caroGigi, di tutto quello che haifatto: il Signore, per l’interces-sione di S.Antonio, te ne diain Cielo il giusto premio.

Don Giovanni Galliano

70º anniversario per l’Oftal

Domenica 21 aprile, pressoil Centro Congressi Jolly Ho-tel di Assago, l’Oftal - OperaFederativa Trasporto Amma-lati a Lourdes - festeggerà ilsuo anno settantesimo difondazione: 1932/2002. Sonoattesi 1.500 associati: i Vesco-vi, più di 300 malati coi barel-lieri, le dame di carità coi me-dici e i sacerdoti. Nella matti-nata, dalle ore 9 alle ore 13 -tavola rotonda che vedrà tragli altri la partecipazione diSua Eccellenza mons. EnricoMasseroni - Arcivescovo diVercelli - sul tema: “Dalla me-moria una profezia per evan-gelizzare”; il direttore del Cor-riere della Sera, dott. Ferruc-cio De Bortoli sul tema: “Uncronista si interroga su Lour-des”; saranno presentate al-cune esperienze di questi no-stri anni di storia. Sua Eccel-lenza Mons. Germano Zac-cheo - Vescovo di CasaleMonferrato chiuderà i lavoridella mattinata con alcuneproposte di vita. Il saluto ini-ziale verrà portato dall’onore-vole Roberto Formigoni - Go-vernatore della Regione Lom-bardia e da mons. Franco De-grandi - Presidente Generaledell’Associazione. L’OFTAL èla seconda Associazione piùimportante per l’accoglienza el’accompagnamento dei mala-ti a Lourdes, ai Santuari Ma-riani di maggior rilievo e inTerra Santa: con i suoi 25.000iscritti è presente nelle regio-ni: Piemonte, Lombardia, Val-le d’Aosta, Liguria, Sardegnae in questi settant’anni haportato nei santuari oltre unmilione di persone. Il suo pre-sidente - mons. Franco De-grandi - è attualmente Segre-tario Generale dello S.P.I.,realtà che accoglie le Asso-ciazioni che fanno pel-legrinaggio - questi viaggi del-la speranza aperti a tutte lecategorie di persone. Uno de-gli associati dell’O.F.T.A.L.,generoso barelliere, è l’ex Ca-po dello Stato il Senatoreprof. Oscar Luigi Scalfaro.

Acqui Terme. Riprenderan-no a giorni i lavori ponderosi edifficili attorno al campaniledel nostro duomo; altri inter-venti si impongono: sonostrutture che abbisognano dicure continue. Il ringrazia-mento ai benefattori ed agliamici del duomo sono dove-rosi e sentiti. Pubblichiamo leofferte consegnateci in questiultimi due mesi.

In memoria del maestroGiovan Battista Ratti, la fami-glia Euro 50; fam. CoppolaEuro 51,65; Nunziata Di CarloEuro 56; fam. Cazzola-PortaEuro 50; fam. Basile Euro 20:in memoria del compiantoCalogero Rifici Euro 50; fam.Maccaione Frola Euro 51,65:novelli sposi Fausto e MonicaEuro 100; in ricordo del papàEmilio Euro 100; fam. FoglinoBoido Euro 50; fam. BoidoCarosio Euro 60; ricordandosempre la cara Cristina lamamma Euro 517; in memo-ria dei defunti della fam. Gal-lo-Merialdo Euro 50; in me-

moria di Bruno Scarzo, la so-rella Euro 25; occasione delbattesimo Cassinelli-De NoraEuro 250; a ricordo della caraPaola Grasso in Pesce, il ma-rito Pier Franco e la figlia Ro-berta Euro 100; in occasionebattesimo della cara Sofia Eu-ro 50; in memoria di RitaZambone la famiglia Euro100; i simpatici amici del Pe-dale Acquese Euro 30; sorelleViotti Euro 35; Gruppo Cara-binieri in congedo Euro 50;novelli sposi Piergiorgio e Ti-ziana Euro 100; in occasionedel battesimo della cara Caro-la Euro 50; occasione battesi-mo Matteo Chiavetta Euro 25;dalla cara Giulia Repetto peril suo battesimo Euro 150; no-velli sposi Gianluca Bronda eAlessandra Piccardi Euro150; in ricordo dell’indimenti-cabile Piero Barberis la fami-glia Euro 150; dalla simpaticaLeva 1934 Euro 50; in occa-sione del battesimo del caroLuca Guidotti Euro 50; Cateri-na Toldi Euro 50.

Offerte per il campanile del Duomo

Verso il recuperodi Sant’Antonio

L’Unitre in visita alla Fabbrica dei libri

Tanti auguri, “Cina”

Acqui Terme. È giunta inredazione:

« I l lavoro nobil i ta e fadimenticare il tempo che pas-sa.

Questa frase sembra fattaper svelare il segreto dellagrande vitalità della sig. Felici-na Contratto Laiolo che inquesti giorni raggiunge il tra-guardo degli 80 anni e che daben 70 anni è presente con ilsuo banco di tessuti sul mer-cato ambulante.

Auguri Cina, da Gianni e Li-liana».

I contribuenti che non sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi, possono partecipare comunque allascelta dell’Otto per mille con il loro modello CUD. Basta firmare nella casella Chiesa cattolica epoi in fondo al modello; chiudere il CUD in una busta bianca indicando sopra cognome, nome e codice fiscalee la d ic i tura “Scel ta per la dest inaz ione del l ’Otto permille dell’Irpef - Anno 2002”. Consegnare entro il 31 luglio allap o s t a o i n b a n c a . I n fo r m a z i o n i p e r l a f i r m a s u l m o d e l l o C U D s i p o s s o n o ave r e t e l e fo n a n d o a l N u m e r o Ve r d e 8 0 0 2 5 6 9 3 7. Sulla tua dichiarazione dei redditi o sul modello CUD

DESTINAZIONE DELL’OTTO PER MILLE DELL’IRPEFChiesa cattolica

C E I C o n f e r e n z a E p i s c o p a l e I t a l i a n a

Avete fatto molto, per tanti.www.sovvenire.it televideo Rai pagina 418

Scegli di destinare l’Otto per mille alla Chiesa cattolica firmando nell’apposita casella del tuo modello di dichiarazione 730-1 oppure Unico 2002

ANC20020414008.ac08 10-04-2002 16:19 Pagina 8

Page 9: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

ACQUI TERME 9L’ANCORA14 APRILE 2002

Acqui Terme. Come an-nunciato, verso le 10,45 di sa-bato 6 aprile una delle due ci-miniere della ex Borma, unacinquantina di metri di altezza,è crollata come un fuscello, de-molita da una serie di micro ca-riche di esplosivo piazzato allabase della struttura da tecnicidella Tecnomine di Piacenza.Un colpo secco, preceduto dadue «avvisi» di sirena, e il vec-chio manufatto si è «accascia-to» al suolo diventando un muc-chio di calcinacci. Pochi secon-di e, con la struttura, si è sciol-to uno dei simboli della Acqui in-dustriale di un tempo, della Mi-va poi diventata Borma, unafabbrica storica per la costru-zione prima delle bottiglie e del-le damigiane, quindi per pro-dotti di vetro necessari all’indu-stria farmaceutica, poi utensilida cucina in pyrex e, da ultimi,

isolatori impiegati dall’Enel.Prima di rovinare al suolo

spinta dalla carica di esplosivo,la ciminiera ha vacillato leg-germente, quasi dicesse, «madevo proprio cadere, e con mecancellare tanti anni di bene-merita operosità?». Per la de-molizione della struttura era sta-to predisposto un piano, chedurante ogni fase dell’opera-zione è stato rispettato al cen-to per cento. Alla base dellaciminiera era stato praticato unforo necessario a contenere l’e-splosivo e per indebolirne lastruttura ed anche per guidarela caduta della medesima ci-miniera su un piazzale dove,per attenuare l’impatto, era sta-ta ammucchiata terra argillosa.Per assistere all’agonia di unadelle due ciminiere si erano ra-dunate in corso Bagni, nella par-te non transennata e chiusa al

traffico anche pedonale per mi-sure di sicurezza, una cin-quantina di persone. Ognunaaveva qualcosa da raccontare,un ricordo di quando lavorava al-la Miva o delle vicende del-l’azienda. Dopo il crollo, avve-nuto con un preavviso di tresquilli di sirena, alcune auto-botti dei vigili del fuoco hannoevitato la diffusione della pol-vere con la irrorazione di acquaattraverso idranti. Cautelativa-mente, il tratto di corso Bagnisotto la ciminiera era stato chiu-so dalle 18,30 di lunedì 1º apri-le. Per la ciminiera, già lo scor-so anno era stata emessa dal-l’amministrazione comunaleun’ordinanza per mettere in si-curezza la parte terminale delmanufatto. L’allarme sarebbestato provocato da una fratturariscontrata nella parte termina-le della ciminiera.

Acqui Terme. Nella giorna-ta di sabato 27 aprile, pressola Sala di Palazzo Robellini,avrà luogo una Giornata In-ternazionale di Studi sul temaL’occupazione italiana in Gre-cia – 1941-1943. La mani-festazione, organizzata dal-l’Assessorato alla Cultura diAcqui Terme in collaborazionecon l’Istituto Italiano per gliStudi Filosofici, nasce dall’esi-genza di ripensare in un qua-dro più ampio la tragedia del-la “Divisione Acqui”, alla qua-le la nostra Città è saldamen-te legata e alla memoria dellaquale, come è noto, è dedica-to il prestigioso Premio AcquiStoria. Tale esigenza ha tro-vato in Mark Mazower, profes-sore di storia contemporaneaal Birkberck’s College dellaLondon University e vincitoredella Sezione Scientifica del-l’edizione 2001 del PremioAcqui Storia, un suo convintopropugnatore ed un entusia-sta co-organizzatore dellapresente iniziativa. Il prof. Ma-zower ha dedicato alle vi-cende belliche italo-tedeschesul fronte balcanico e adriati-co numerose r icerche,successivamente confluite nelvolume del 1993, La Grecia diHitler. L’esperienza dell’occu-pazione – 1941-1944, ancorasoltanto reperibile in edizioneinglese. Nel corso di tali studi,Mazower si è reso conto chetale argomento era – ed è tut-tora – per lo più negletto dallastoriografia contemporanea.Certo, le vicende legate al-l’eccidio di Cefalonia non pos-sono dirsi dimenticate: soloper fare qualche esempio, ol-tre al celeberrimo romanzo diMarcello Venturi, Bandierabianca a Cefalonia (1963), eal volume curato da Giorgio

Rochat e Venturi, La DivisioneAcqui a Cefalonia (1993), co-stituisce ulteriore testimonian-za dell’interesse suscitato daquei tragici eventi e da quellanobile pagina della nostra sto-ria militare e civile il recentevolume di Alfio Caruso, Italia-ni dovete morire (2000), vinci-tore, tra l’altro, della SezioneDivulgativa della scorsa edi-zione del Premio. Sembra tut-tavia ancora mancare un piùampio inquadramento edun’analitica disamina dell’inte-ro contesto politico-militarenel quale la tragedia di Cefa-lonia s ’ inscr ive e che ab-braccia gli anni compresi fra il1941 e il 1943, nei quali letruppe italiane mantennerol’occupazione della Grecia.

In questa Giornata Interna-zionale di Studi ci si proponedi contemperare e tenere pre-sente una duplice esigenza:da un lato, dedicare una spe-cifica attenzione a questa am-pia quanto poco studiata pa-gina della nostra storia e, dal-l’altro, rinnovare, anche at-traverso la testimonianza di-retta di Amos Pampaloni –uno dei protagonisti di Cefalo-nia, ex Capitano d’Artiglieriadella Divisione Acqui e Meda-glia d’argento al Valor Militare– la memoria di quei terribiligiorni che portarono al mas-sacro della Divisione che por-tava il nome della nostra città.Oltre allo stesso Mazower e aPampaloni, il programma deilavori prevede gli interventi diMarcello Ventur i e di duericercatrici di differente prove-nienza accademica e forma-zione, ma accomunate dallamedesima materia di studio:Sheila Lecoeur dell’Universitàdi Londra e Lidia Santarelli,proveniente dall’Istituto Uni-

versitario Europeo di Fiesole.L’alto prestigio delle perso-

nalità che prendono parteall’iniziativa – insieme all’in-dubbia qualità degli storici inessa coinvolti – consentirà didar vita ad un’intensa quantoappassionata giornata di con-fronto, che rappresenta unapreziosa occasione per infor-marsi sui risultati più aggior-nati della ricerca su questamateria e per rinnovare lapropria consapevolezza in re-lazione ad eventi che, a pienotitolo, devono costituire partedella nostra memoria storicae civile.

Alberto Pirni

Verso le 10 e 45 di sabato 6 aprile

La ciminiera della vetreriaè stata abbattuta

Sabato 27 aprile a palazzo Robellini

Giornata internazionale di studi

su Italia, Grecia nella 2ª guerra mondiale

Gli incontriculturalidi EquAzione

Acqui Terme. Venerdì 19aprile alle ore 18 presso laBottega del Mondo EquAzio-ne, via Mazzini 12, si svolgeràun incontro con Alberto Zorat-ti, che recentemente ha par-tecipato alla delegazione dipace del commercio equo esolidale in Palestina e che faparte del settore politico edella comunicazione dellacooperativa “Roba dell’altromondo” di Rapallo.

In questa veste, egli pre-senterà il libro “Zona Gialla”,di Checchino Antonini, un li-bro che, partendo dall’espe-rienza del G8, fornisce infor-mazioni, stimoli e proposte,critiche e percorsi utili per unapprofondimento ed una ri-f lessione sulle realtà checompongono lo sfaccettatomondo dei movimenti no glo-bal italiani.

ANC20020414009.ac09 10-04-2002 17:09 Pagina 9

Page 10: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

10 ACQUI TERMEL’ANCORA14 APRILE 2002

Acqui Terme. Comanda ilGat (Gruppo anticrimine tecno-logico) dei finanzieri e dirige il«Progetto sicuro» dell’Autoritàinformatica. È il tenente colon-nello della Guardia di finanzaUmberto Rapetto, 42 anni, ac-quese doc, che nella serata divenerdì 5 aprile, è stato ospitedell’intermeeting organizzatodal Lions Club di Acqui Terme edal Rotary Club Acqui-Ovada,incontro svoltosi nell’accoglien-te sala dell’Albergo «Rondò» divia Acquedotto Romano, in zo-na Bagni. Rapetto, al terminedi un convivio predisposto inonore dell’illustre personalità,caratterizzato dall’ottima cuci-na e dal miglior bere (chardon-nay Baccalario; dolcetto e mo-scato d’Asti Marenco), alla pre-senza di una quarantina di lio-nisti e rotariani, ha trattato l’ar-gomento de «L’altro volto di in-ternet. Dalla violazione della ri-servatezza personale alla globalcyberwar». Presenti alla serataospiti importanti quali il mare-sciallo della Guardia di finanzaTermini, il capo ufficio dell’Uffi-cio delle entrate Antonella Ma-renco e il tributarista RiccardoAlemanno. Hanno fatto gli ono-ri di casa, e presentato il te-nente colonnello Rapetto, il pre-sidente del Lions, Vittorio Inca-minato e quello del Rotary,Adolfo Carozzi. Umberto Ra-petto, che giornali di interesseeuropeo hanno definito «sce-riffo tecnologico», studi dai Sa-lesiani, la Scuola militare allaNunziatella, l’ingresso all’Acca-demia militare di Modena equindi il concorso nella Guardiadi finanza, è anche docente uni-versitario a contratto di moltiatenei, compreso quello di in-gegneria di Cernas (Venezuela).Ha scritto una cinquantina di li-bri, è giornalista pubblicista, fir-ma articoli su quotidiani e rivistetra cui «Capital». Nel parlare,come hanno avuto la possibilitàdi considerare i partecipanti al-la serata, Rapetto ha il donodella semplicità e della chia-rezza espositiva, doti che gli de-rivano da una notevole cultura,da una collaudata preparazioneprofessionale, da una cono-scenza straordinaria di ciò cheaccade, a livello internazionale,nel mondo dell’informatica. Il te-

nente colonnello Rapetto, du-rante la serata, con l’ausilio di unproiettore, ha offerto un’analisipuntuale e fedele delle nuovetecnologie, di internet definitala «rete delle reti», degli hackerconsiderati «persone capaci didomare il settore informatico».Ha parlato dei nuovi scenari del-la geoeconomia, della sorte checi ha fatto scoprire rapporti di di-pendenza quasi biologica dalladisponibilità e dal corretto fun-zionamento di computer e di re-ti telematiche, ma anche la mi-

naccia di guerrieri telematici. In-teressanti i racconti sulla crimi-nalità informatica, con la possi-bilità da parte di un hacker di pa-ralizzare migliaia e migliaia dielaboratori, della cyber-band,del «condor», di quando, du-rante la guerra del Golfo persi-co qualcuno era riuscito a ru-bare informazioni segrete, deicentomila tentativi al giorno di in-trusione negli elaboratori delPentagono. Un brivido tra i pre-senti è circolato quando ha trat-tato la materia della posta elet-

tronica «che qualcuno la puòmandare al posto vostro», al«furto della identità telematica»,ma soprattutto sulla paura diclonazione che si può avere ri-guardo alle carte di credito, do-cumento che tutti abbiamo intasca. Solo dopo la mezzanot-te è terminato l’intermeeting. Laserata è stata anche occasioneper la presentazione del librodi Rapetto «Le nuove guerre»,di cui trattiamo nell’articolo afianco.

C.R.

Acqui Terme. «Le nuoveguerre». È il titolo del libro,pubblicato recentemente dal-la «Bur», scritto da Umber-to Rapetto e Roberto Di Nun-zio. Il sottotitolo, «Dalla cy-berwar ai Black Bloc, dal sa-botaggio mediatico a Bin La-den», fornisce un attentopreambolo all’interesse del-l’opera. Un volume in cui siparla dello stato permanentedi guerra, del conflitto glo-bale che «vola radente, cheprende quota ad ogni occa-sione, che cerca visibilità atutti i costi ... sono guerra,guerriglia e terrorismo chesi spostano davanti alle te-lecamere, che aspettano latroupe, che controllano di es-sere in onda, che verificanol’Auditel».

L’opera, quattrocentono-vanta pagine di facile lettura,è suddivisa in diciannove ca-pitoli ed il testo è completa-to da una essenziale e riccabibliografia.

Umberto Rapetto, acque-se, tenente colonnello dellaGuardia di finanza, coman-

dante del Gat, giornalista escrittore, è anche docenteuniversitario in numerosi Ate-nei.

Roberto Di Nunzio, 50 an-ni, giornalista, già capo uffi-cio stampa di Bnl e project-manager delle strategie dicomunicazione per lo Statomaggiore dell’esercito, è sta-to docente di tecniche so-ciali dell’informazione pres-so la Scuola di guerra e ilCasd (Centro alti studi delladifesa).

Nel volume, con compe-tenza riconosciuta, si parladelle tecniche dell’informa-zione warfare, della rivolta edel combattimento in ambitourbano, del duello chimico-batteriologico e del rischiodi tempering, l’inquinamentodei mezzi di comunicazionedell’era digitale, delle azioniestreme dei cyberterroristi,del fronte dei mercati e del-le Borse. Un itinerario che famancare il fiato, che tra-sforma i l testo di r igorescientifico in una sorta di ro-manzo, che coinvolge e fariflettere, che spiega e fa du-bitare, che «apre una finestrasu uno scenario che ha ilsolo difetto di essere il nostrofuturo, o forse, il nostro pre-sente», come affermato da-gli autori nella prefazione dellibro.

Nell’opera di Rapetto e DiNunzio, si parla, tra l’altro,della storia dell’informazionea scopo bellico, della Guer-ra del Golfo, della guerra ba-sata sull’«intelligence», del-lo «psycological warfare» delcyberterrorismo come «nuo-ve guerre sante», dei terro-risti suicidi e kamikaze.

Un capitolo del libro è de-dicato all’11 settembre 2001,«pochi istanti per cancellaremigliaia di vite, poche oredestinate a valere secoli», equello che, a dispetto del «D-day», è destinato ad esserericordato «giorno più lungo»,propone minuto per minuto lacronaca dell’evento puntua-lizzando l’intervallo tra i dueattacchi alle Twin towers el’amplificazione mediatica.

Un libro, insomma da leg-gere. C.R.

Acqui Terme. Prosegue si-no al 21 aprile, nella Salad’arte di Palazzo Robellini, lamostra antologica di olii e ac-quarelli di Armando Bardella,nato a Genova, con residenzaa Visone in regione Catanzo ea Varazze in via Pero.

Un artista che, come affer-mato nel depliant illustrativodella rassegna dal giornali-sta Mario Traversi, «tratteg-gia, in delicate pennellate, isuoi paesaggi solari, le quie-te marine dove riposare inuna dimensione di sogno,naufraghi che approdano suun’isola incontaminata, ac-colti da una luce che penetranel più profondo di noi stes-si».

Sempre Traversi indica nel-l’arte di Bardella «una pitturadelicata e intensa, simbiosi di

pennello e di pensiero, che sadare, con la difficile tecnicadell’acquarello, luminosità etrasparenza ai paesaggi liguriche interpreta con rara sensi-bilità.

Una poesia di colori che vacentellinata come un vino pre-zioso che arriva alla luce delsole da una esclusiva colle-zione per la gioia dei nostriocchi». .

In un intermeeting Lions Club e Rotary Club

A tu per tu con Umberto Rapettodel gruppo anticrimine tecnologico

Sino al 21 aprile a palazzo Robellini

Olii e acquarelli di Armando Bardella

Cyberwar, Black Bloc, Bin Laden…

Le nuove guerredell’era tecnologica

RingraziamentoAcqui Terme. In un mo-

mento in cui si rilevano concrescente quotidianità leinefficienze della Sanità, sen-to doveroso r ivolgere conprofonda stima un calorosoringraziamento a tutto il repar-to di Cardiologia dell’ospedalecivile di Acqui Terme, dal pri-mario dr. Roncarolo, dr.ssaCalì, dr.ssa Boffa, dr.ssa Zu-nino, dr.ssa Caneparo, dr. Vi-sconti e a tutta la sua équipemedica ed infermieristica, perla competenza, professiona-lità e la carica di umanità conla quale sono stato curato.

Devo alle loro cure, ma so-prattutto alla loro capacità edall’abnegazione, se ancorauna volta, al mio fisico e almio morale è stata praticatauna “buona messa in opera”che mi ha consentito di torna-re a casa a godere i miei af-fetti.

Un grazie.Gian Paolo Ivaldi

ANC20020414010.ac10 10-04-2002 16:50 Pagina 10

Page 11: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA 11L’ANCORA14 APRILE 2002

ANC20020414011.trova 10-04-2002 10:59 Pagina 11

Page 12: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

12 ACQUI TERMEL’ANCORA14 APRILE 2002

AGENZIA DI ASSICURAZIONIcon sede in Acqui Terme

RICERCA IMPIEGATA FULL TIMECostituiranno titolo preferenziale:

• età compresa tra i 20 e i 30 anni • diploma di scuola superiore• precedenti esperienze nel settore (trattativa riservata)

• conoscenze informatiche (Office) • buone doti relazionaliInviare curriculum dettagliato a:

Publispes - Piazza Duomo 6/4 - 15011 Acqui Terme - Rif. U10o via e-mail a: [email protected]

Alloggio arredatoVENDO

soggiorno, cucinotta,bagno, camera letto,

uso giardino.€ 38.734,27 (L. 75 milioni)

Tel. 338 1169584347 2119841

Melazzovendesi villanuova costruzione,

libera sui 4 lati,con 1500 mq di giardino.

Tel. 335 5287329

Acqui Terme. Fine setti-mana di interesse epocaleper il Gruppo comunale Aido(Associazione italiana donato-ri d’organo) intitolato a SergioPiccinin. Sabato 13 e domeni-ca 14 aprile è, infatti, in pro-gramma la celebrazione delventennale della fondazionedell’associazione e della inau-gurazione ufficiale della sedesociale, un locale di proprietàdonato all’Aido acquese dauna benefattrice illuminata,l’acquese professoressa Co-sta. Durante la «due giorni»sarà anche l’occasione per lacittà di manifestare apprezza-mento per l’Aido, per la diri-genza e per i tanti soci del«gruppo» formato da personeche perseguono il desiderio difare qualcosa per gli altri e dioccupare il proprio tempo li-bero con azioni gratificanti.

L’appuntamento di sabato13 aprile, alle 21, presso laparrocchia di Cristo Redento-re, prevede un concerto delCoro Montenero Ana (Asso-ciazione nazionale alpini).Una esibizione effettuata indue tempi. Nel primo è in pro-gramma l’esecuzione di braniquali «Dove sei stato mio bel-l’alpino», «Era nato poveret-to», «Al comando dei nostriufficiali», «Monti Scarpazi»,«Ta pum», «Bersagliere hacento penne», »Il testamentodel capitano» e «Joska la ros-sa». Per il secondo tempo,«Era sera», «Improvviso»,«La barbiera», «Fiore di Ma-nuela», «Senti il martello»,«La contra’ de l’acqua ciara»,«La pastora», «Beni calasto-ria» e «Signore delle cime».

Gli appuntamenti di dome-nica 14 aprile inizieranno alle9 con la messa, in Cattedrale,celebrata dal vescovo delladiocesi di Acqui monsignorPier Giorgio Micchiardi. Alle10, avverrà il rito della inau-gurazione ufficiale della sedeAido di Acqui Terme, localesituato in via Casagrande 9.Seguirà, alle 12,30, un pranzoproposto, dalla Pro-Loco diMalvicino, presso il salonedelle feste della ex Kaimano.Prenotazioni, presso la Casadel Caffè Colombia di viaG.Bove e Supermercato Gia-

cobbe. I risultati ottenuti inventi anni di attività dal Grup-po Aido di Acqui Terme sonoda attribuire alla tenacia, allacapacità organizzativa non-ché all’impegno di ogni perso-na appartenente all’associa-zione benemerita della cittàtermale. Dirigenti e soci, inquesti venti anni, sono statipor tatori di un messaggioumanitario che assume va-lenza di educazione civica.Diuturnamente hanno conti-nuato nel proposito di persua-dere più persone possibile arispondere sì alla donazionedi organi, a credere nei valoriinsostituibili della solidarietà.A informare che la donazioneè un trasferimento di beni checomunque non saremo più ingrado di utilizzare, a spiegare

che il trapianto rappresentaoggi un’efficace terapia peralcune gravi insufficienze checolpiscono organi diversi delcorpo e non sono altrimenticurabili. Infine che l’Aido èpresente su tutto il territorionazionale con un milione cir-ca di iscritti, che le varie con-fessioni religiose sono apertesulla questione dei prelievi,dalla religione cattol ica aquella buddista o mussulma-na, protestante o ebraica. Ilcompito dell’Aido è tra i piùnobili, quello di promuovere ilrafforzamento della solida-rietà umana e determinare lacoscienza della necessità del-la donazione di parti del pro-prio corpo, dopo la morte, peri trapianti terapeutici.

C.R.

Acqui Terme. L’attività del-l’Associazione studi astronomiciacquesi ha vissuto una seratasignificativa venerdì 5 aprile,con una conferenza del Prof.Bardelli su “La ricerca della vi-ta extraterrestre e dei pianetiextrasolari”.Nella sala gremita dipubblico di Palazzo Robellini,dopo i saluti del presidente delconsiglio comunale Novello eun’introduzione del dott.ClaudioIncaminato, il relatore ha sotto-lineato la funzione della serata,di stimolare la curiosità versocontatti extraterrestri, alla ricer-ca di risposte ad un interrogati-vo molto antico. Fino a cinqueanni fa sull’argomento non sisapeva nulla. Ora comunquenon siamo ancora arrivati al li-mite dell’universo, con l’esplo-razione telescopica: le galassie

e le stelle sono miliardi. Fermipose l’interrogativo perché altreciviltà, se esistenti, non si fos-sero ancora fatte vive: questopunto di vista partiva dal pre-supposto che esse avesseroavuto dal big bang la loro sca-turigine. Partendo dal nostro si-stema solare ed escludendo su-bito il sole, Mercurio non è mol-to adatto alla vita, in quanto nonha atmosfera.

Venere, la cui forma ricordaquella terrestre, è ricoperto diacido solforico e surriscaldatodall’effetto serra: nelle sue gran-di depressioni non possono es-servi neppure batteri. Intorno aMarte vi è molta anidride car-bonica, su di esso sono ravvi-sabili due poli con del ghiaccioe strane striature, che hannofatto ipotizzare agli scienziati

l’esistenza di acqua limpida incui potrebbero esservi dei bat-teri. Questa ipotesi è confortatadal reperimento al Polo Sud diun meteorite, di possibile pro-venienza marziana, in cui la pre-senza batterica è dubbiosa. Perora si può asserire che Marteconosce un’alternanza di sta-gioni e la frequenza di intensetempeste di sabbia, in un con-testo climatico secco.Giove nonè assolutamente adatto alla vi-ta: uno dei suoi satelliti lasciaperò intravedere questa even-tualità. Sul nostro pianeta la vi-ta è stata resa possibile da uneffetto serra positivo, di imma-gazzinamento della luce solaree produzione di anidride car-bonica, con conseguente na-scita di vita vegetale, da cui de-rivò l’ossigeno.A ciò si aggiunsel’acqua, provenuta dallo scio-glimento dei ghiacciai, per ope-ra del sole ingranditosi.Tra i fat-tori concorrenti positivamenteper la terra, quello di un satelli-te stabilizzatore del clima.Uscendo dal nostro sistema so-lare, per l’esistenza di forme divita occorrono stelle singole ecome il sole, acqua allo stato li-quido, pianeti con le giuste gra-vità e composizione chimica.Per quanto riguarda la comuni-cabilità con eventuali civiltà ex-traterrestri, non si può sottova-lutare un problema di linguaggioe segnali, ferma restando la di-stanza possibile di migliaia dianni luce dai loro mondi. Nuovetecniche esplorative della Nasa,operative negli anni futuri, po-tranno fornire qualche rispostaal riguardo.L’ASA attende tutti gliappassionati di astronomia auna serie di appuntamenti inquesto mese.

***Acqui Terme. Queste le

prossime attività dell’Associa-zione Studi Astronomici: do-menica 14 aprile dalle ore9.30 alle 18, presso l’aula ma-gna dell’università, in piazzaDuomo 6: incontro delle asso-ciazioni e degli astrofili pie-montesi; nel pomeriggio, di-battito sull’inquinamento lumi-noso ed osservazione del so-le. Lunedì 15 aprile alle ore21, ritrovo presso la sede nel-la caserma C. Battisti - Ist.Vinci (2º piano), a seguire sitoosservatorio in collina: serataosservativa pratica in collina(in caso di brutto tempo“chiacchierata astronomica”).Lunedì 22 aprile alle ore 21,presso la sede nella casermaC. Battisti - Ist. Vinci (2º pia-no): “chiacchierata astronomi-ca”. Lunedì 29 aprile alle ore21, presso la sede nella ca-serma C. Battisti - Ist. Vinci(2º piano): proiezione di dia-positive “oggetti del cielo”.

Acqui Terme. Si sono svol-te presso la p.a. Croce Biancadi Acqui Terme, in data 24marzo 2002, le elezioni per ilrinnovo delle cariche socialiper il triennio 2002-2005. Solouna lista si è presentata per lesuddette elezioni e quindi l’or-ganigramma dell’Associazio-ne è così composto: perquanto concerne il consigliodell ’amministrazione sonostati nominati: presidente ilnotaio Ernesto Cassinelli, vicepresidente il dottor. GiuseppeCotroneo, responsabile per ilparco automezzi Libero Cau-cino, segreteria e tesoriereFiorenza Grattarola, ispettoredi sede Giancarlo Villa, diret-tore sanitario il dott. MassimoPiombo, direttore dei serviziMaria Gabriella Viazzi, vice di-rettore dei servizi con delegasul personale volontario Mas-simo Porati, responsabile do-natori sangue Adriano Rua einfine due consiglieri respon-sabili del circolo: GiovannaBonelli e la dottoressa Fran-cesca Ugo. I sigg. BrunellaCavanna, Fernando Colla eTiziana Frisone formano il col-

legio dei sindaci revisori deiconti. Inoltre, nella prima se-duta tenutasi dal nuovo consi-glio di amministrazione, in da-ta 3 aprile, sono stati distribui-ti ad alcuni militi e soci del-l’ente incarichi speciali, per farsì che tutti, nel loro piccolo,abbiano un ruolo di primo pia-no all’interno dell’associazio-ne. Gli incarichi dati sono i se-guenti: il dottor Mauro Pietro èstato nominato quale vice di-rettore sanitario, il sig. IginoFoi vice direttore dei servizi,con delega sul personale di-pendente, i sigg. Marco Ferra-ris e Danilo Legnaro addettistampa. Inoltre, il sig. MarcoFerraris è il nuovo comandan-te militi supportato dalla colla-borazione di alcuni militi: Mi-chele Lepore, Mirko Nano eMarco Piana che sono statiinvestiti della carica di vice co-mandanti militi. Per quantoconcerne la formazione pro-fessionale dei militi, il respon-sabile è il sig. Maurizio Novel-lo; l’addetto al rilascio delleautorizzazioni per la guida deimezzi di soccorso dell’ente èil sig. Renato Cannonero.

Acqui Terme. Leva inossida-bile e dalle mille vite, semprepresente, allegra, numerosa eche guarda al futuro con l’entu-siasmo dei vent’anni; questa al-meno l’impressione di chi hapotuto vedere la festa del 1934che si è svolta ad Acqui dome-nica 7 aprile nella consueta suc-cessione. Santa messa in Duo-mo alle ore 11 officiata da Mons.Galliano, sacerdote che ha se-guito questi “giovani” del 1934,dai primi anni del Ricreatorio fi-no all’età più adulta. È pertantoun privilegio per questi coscrit-ti potersi stringere attorno a que-sto parroco eccezionale e po-terne cogliere ancora la carica

umana e la sua affettuosa pa-rola. Dopo la s. messa, foto digruppo e poi via di corsa al ri-storante Vallerana, tempio dibella musica, ma oggi anchecustode di una eccellente cuci-na.Un menù di prim’ordine, con-dito dall’atmosfera festosa e dauna musica di sottofondo, è sta-to il compendio di questa festasvolta in piena allegria fra bat-tute e ricordi. L’appuntamentoè fra due anni o forse prima,così perlomeno è stato l’augu-rio generale. Ma nella festa nonsi è dimentica chi non c’è più, ea questo proposito la consegnaa Mons. Galliano, per il ricordonella s. messa. (foto Bonelli).

Affittasicapannone

di 450 mqin Bistagno,

zona artigianale

Tel. 0144 356391ore pasti

ACQUI TERMESignora autosufficiente

cerca assistenzafemminile (signora)

due ore alla settimanaper commissionie lavori domestici

Tel. 0144 56126

Cedesi lavaseccoa 10 minuti

da Acqui Terme.

Buon avviamento.

Modesta richiesta.

Tel. 339 2873056

Rinnovo carichealla Croce Bianca

Una leva inossidabilequella datata 1934

Il gruppo acquese intitolato a Sergio Piccinin

Una grande “due giorni”per il ventennale dell’Aido

Serata con l’Associazione studi astronomici acquese

La vita extraterrestreun quesito molto antico

Cortemilia centrale,via Cavour

affittasilocale nuovocon ampie vetrine,

uso ufficio, negozioo esposizione

Tel. 0173 231681 (ore pasti)

Litografiain Rivalta Bormida

CERCAapprendista

e operaio litografoTel. 0144 372346

Fallimento vendetorchio e carro

in legno di antica fatturabuono stato

di conservazioneTel. 0144 321240

ore ufficio

ANC20020414012.ac12 10-04-2002 17:32 Pagina 12

Page 13: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

ACQUI TERME 13L’ANCORA14 APRILE 2002

IvaldiArredail classico ed il contemporaneo

Rivalta Bormida - Reg. Rocchiolo, 134/bTel. 0144 372206 - Fax 0144 364763

Acqui Terme. “La pace èun sogno da sognare in tan-ti…” Questa affermazione èstata il leitmotiv che ha richia-mato una marea di bambini(ultimo anno “Materna” dellescuole salesiane delle F.M.A.)sabato 23 marzo al Colle DonBosco proprio sul luogo doveil santo dei giovani ha sogna-to… l’avvenire.

Un sogno in grande, è statoil filo irresistibile che ha con-vocato come per incanto unaschiera di piccoli sognatoriaccompagnati dai genitori iquali con pullman e macchinesi sono trovati puntuali algrande appuntamento.

Striscioni coloratissimi sonostati innalzati sul grande piaz-zale e i cartelli indicatori sve-lavano il luogo di provenien-za: Venante - Rossana - Tori-no Ist. M.A. 27 - Mappano -Perosa - Collegno - GalloGrinzane - Alba - Acqui Ter-me - Nizza Monferrato - AstiMazzarello - Asti Regina - Vil-lafranca - Villanova; e tuttoper dire che la pace-sognodeve realizzarsi concretamen-te con l’apporto di tanti cuoriche sanno sognare, sì perchéi piccoli sono il futuro.

La scritta “La pace siamonoi” proclamava a tutt i lagrande realtà! La camminatadella Pace che si è snodataproprio nei luoghi dove è vis-suto Giovannino Bosco. Haavuto il suo inizio con il canto-domanda “La pace chissàdov’è” interpretato con entu-siasmo dai bimbi presenti.

Questo canto insieme al ra-metto d’ulivo che ogni parteci-pante sventolava, è stato il lo-go della festa incentrata nellaricerca e nella richiesta delgrande dono. La variopintafolla in marcia ha sostato da-vanti alla casetta di Don Bo-sco, casetta che è stata teatrodi avvenimenti significativi e lìinsieme abbiamo fatto richie-sta dell’avverarsi del sognodel terzo millennio: quello diuna umanità unita nel vincolodell’Amore.

La celebrazione nel San-tuario Superiore ha raccoltola voce dei bimbi e genitoriche con insistenza, con cantoe preghiera hanno richiesto alSignore della Pace, questoprezioso dono. La simbolicastoriella che suor Carla Ca-stellino, animatrice ispettora-le, ha raccontato, ha lasciatonel cuore di tutti gocce fecon-de di fratellanza.

Ultima tappa della festa, lapalestra vestita a festa da stri-scioni realizzati dalle variescuole sui quali capeggiavanoscritte adatte tra un tripudio diarcobaleni, cuori e fiori. Il Ma-go Wilman ha attratto gli spet-tatori con la sue prodigiosemagie e dove dal cappello in-cantato sono sbocciati comeper incanto i fiori dell’Amici-zia. Palloncini e bandierinesono state i souvenir che ognibambino ha ricevuto in regaloe mentre il sole mandava isuoi ultimi raggi luminosi sisentiva canticchiare “La pa-ce… io so dov’è”… È dentrodi me!

Questo è il messaggio chela scuola salesiana ha volutosottolineare e approfondirecon percorsi didattici adatti,coscienti che “la pace è unseme nelle nostre mani dacoltivare per un nuovo doma-ni”.

Acqui Terme. È PascualChavez Villanueva il nuovo Ret-tor Maggiore dei salesiani diDon Bosco per il sessennio2002/2008. Lo ha eletto il 3 apri-le a Roma il Capitolo generaledella congregazione.Don Chavez è messicano natoa Real de Catorce (San Luis dePotosì), zona mineraria nel cuo-re del nord del Messico, il 19 di-cembre del 1947. Dopo alcunianni, la famiglia si trasferisce aSaltillo (stato di Coahuila) dovePascual frequenta la scuola sa-lesiana “Colegio Mexico”; quinasce la sua vocazione e ma-tura l’intenzione di seguire DonBosco.Emette la sua prima pro-fessione nell’agosto del 1964 aCoacalco e nell’agosto del 1970diventa salesiano, l’8 dicembredel 1973 è ordinato sacerdote.Vive i primi anni del suo mini-stero nella comunità dei giova-ni salesiani in formazione diChapalita (Guadalajara). Dal

1975 al 1977 studia a Roma al-l’Istitituto Biblico dove ottiene lalicenza in Sacra Scrittura.Il nuovo Rettor Maggiore è sta-to direttore dell’Istituto Teologi-co di San Pedro Tlaquepaquedal 1980 al 1988 dove ha inse-gnato Sacra Scrittura. Dal 1986al 1989 è anche consigliereispettoriale dell’ispettoria di Mes-sico-Guadalajara.

Dal 1989 al 1994 è ispettoredi quella stessa provincia checomprende tutto il nord del Mes-sico sino ai confini degli StatiUniti. Nel 1995 inizia il suo dot-torato in teologia biblica e risie-de a Madrid-Carabanchel do-ve vi rimane sino al consegui-mento del titolo ottenuto allaUniversità Pontificia di Sala-manca (Spagna). Nel 1996, ilRettor Maggiore don Vecchi, acui succede, gli propone didiventare consigliere regionaleper la regione Interamerica,nonostante non fosse membro

di diritto di quel Capitolo. Ac-cettata la proposta, si trasfe-risce alla casa generalizia diRoma dove risiede attualmente.“L’aggiornamento costante suifatti della vita e della storia – silegge in una nota di presenta-zione -, lo ha reso particolar-mente attento ai segni dei tem-pi. A riprova di tutto questo, de-pone l’entusiasmo che ha mes-so nel consolidare e rafforzarel’opera degli oratori di frontieradi Tijuana (Messico) iniziata dalsuo predecessore don Hum-berto Meneses, come servizio aipiù poveri ed emarginati.Anche se non ha mai avuto im-pegni di pastorale diretta con igiovani, è sempre stato forte inlui il senso salesiano del con-tatto con i ragazzi per i quali hacondotto la sua missione di re-sponsabile dell’ispettoria di Mes-sico-Guadalajara”. I salesianinel mondo sono oltre 16.500 dicui 3.000 presenti in Italia.

Acqui Terme. I familiari del-l’ex ditta Volta Angelo Giusep-pe Cementi di Acqui Termehanno devoluto un generosolascito di euro 10.329,14 (lire20.000.000) alla Casa di ripo-so acquese. Il benemerito sig.Luigi Volta, saggio ultranovan-tenne, si è recato pochi giornifa presso gli uffici dell’ente,accompagnato da un funzio-nario di banca che ne ha cu-rato il versamento e, alla pre-senza del presidente protem-pore Massimo Vannucci, harievocato con occhi lucidi itempi d’oro della sua azienda,prestigiosa e ben stampatanella memoria degli acquesi,testimone di un tempo fioren-te in cui il settore delle costru-zioni edili era protagonista in-discusso della crescita dellacittà. Anche il ricovero Otto-lenghi in quel periodo, nellacosmopolita cittadina termaledegli anni cinquanta, rappre-sentava un gioiello edilizio co-spicuo per signorilità esterio-re; progettato alla fine dell’Ot-tocento per assicurare la tran-quillità e il benessere degli ul-timi anni di vita di vecchi eonesti lavoratori, costituisceun esemplare e ormai collau-dato modello di vita associati-va, a cui molti non mancanodi dimostrare gratitudine e ri-conoscenza.

Dopo aver dedicato insie-me ai fratelli una vita al lavo-ro, con l’impegno sociale e lostesso entusiasmo che anco-ra lo caratterizzano, il sig. Vol-ta si è reso fautore di un ge-sto comune ai tanti benefatto-ri noti e meno noti che in ogniepoca hanno apportato il lorocontributo, infondendo quellospirito caritatevole, vitale enecessario per meglio soppe-rire alle esigenze materialidegli anziani ospiti. La benefi-cenza privata, di gran confor-to dell’ente, lo affranca dal ri-schio di scioglimento e con-sente di mantenere contenutele rette rispetto ai listini dellegrandi città. In particolare l’of-ferta del sig. Volta sarà impie-gata per completare l’adegua-mento alle normative in mate-ria di sicurezza degli ambienti(decr. leg.vo 626/94). L’entenegli ultimi anni è oggettod’impegnative ristrutturazionidettate dall’esigenza di ade-guarsi ai tempi e alle normati-ve europee (creazione di per-corsi per accesso ai disabili,prevenzione incendi, costru-zione di un nucleo R.A.F. pernon autosufficienti parziali…),imposte da incontrastabili ne-cessità organizzative di fun-zionalità ed efficienza dalpunto di vista sanitario e ar-chitettonico. L’Amministrazio-ne dell’ente propone di inizia-re una raccolta per un “mon-talettighe”, ormai indispensa-

bile, e a tal scopo prometteringraziamenti personali aquanti vorranno unirsi alla ga-ra di solidarietà. Per gli inte-ressati è disponibile presso laCassa di risparmio di Ales-sandria s.p.a. il conto correnten. 17400/3 intestato alla Casadi riposo “Ottolenghi” I.P.A.B.di Acqui Terme (specificarenominativo del donatore sedesiderato) e la segreteriadell’ente in via Verdi 2, tel.0144 322192.

Elenco oblazioni e donazioni

Denaro: i familiari dell’ex dittaVolta Angelo Giuseppe Cemen-ti di Acqui Terme, euro 10.329,14(lire 20.000.000); condominioOrizzonte in memoria del sig.Davide Passalacqua, euro 95,00(lire 183.946).Beni di conforto,alimenti e benvade: Medical Sy-stem s.p.a. di Nizza Monferrato,sig. Pater; sig.ra Cecilia Parodi;sig.ra Cecilia Servetti; anonimobenefattore.

I forti venti di pacenelle scuole salesiane

Una generosa offertaper la Casa di riposo

Nuovo Rettor Maggioredei salesiani di Don Bosco

Acqui Terme. Nei giorni 6 e7 gli Scout (anni 12-16) delreparto Arkansas del gruppodi Acqui si sono recati pressola Pieve di Ponzone per bi-vacco, (un’attività di più gior-ni) dove hanno svolto alcuneattività insieme alle altre bran-che del gruppo.

Il 6 aprile alle ore 17,30incontro e partenza per vivereinsieme la loro nuova avven-tura. Dopo un breve tragitto inpullman, una breve cammina-ta tra le colline, ci si è accam-pati presso il monastero dellaPieve e lì hanno montato leloro tende che li avrebberoospitati durante la notte.

Dopo una sostanziosa ce-na, insieme alle altre branchehanno fatto il fuoco di bivac-co, durante il quale si sonotrovati protagonisti di unagrande scenetta di gruppo e,con l’aiuto delle “grandi va-stità recitative” esternandotutte le loro capacità ritmicheespressive, preparate dai capisq. hanno avuto modo di ri-flettere su due articoli dellalegge scout: “La guida e loscout si rendono utili e aiuta-no gli altr i”; “ la guida e loscout sono leali”.

Dopo la preghiera seraletutti hanno raggiunto la lorosistemazione per godere delriposo del giusto e passareuna “tranquilla e silenziosa”(?!?) notte.

Al loro risveglio, e dopo laginnastica mattutina e la cola-zione sono state smontate letende e si sono recati allaparrocchia di Ponzone perpartecipare alla SS. Messa,scoprendo che la celebrazio-ne era officiata da S.E. il Ve-scovo circondato dai suoicoetanei della leva del 42 riu-nitisi per festeggiare i loro 60anni. Nel pomeriggio, sono ar-rivati i genitori che, dopo unabreve riunione coi capi, hanno

partecipato con loro alla ceri-monia delle promesse dei Lu-petti (anni 8/11).

Anche a loro sono staticommentati con grande sinte-si alcuni articoli della Legge

Le “zampe tenere” hannopromesso di rispettare la Leg-ge dei Lupetti facendo delproprio meglio e, così, sonodiventati “lupetti”, entrando atutti gli effetti nella grande fa-miglia scout.

Si è così conclusa unadivertente e importante atti-vità, durante la quale i ragazzihanno imparato (o ripassato)come si monta una tenda.

Insomma, a parte qualchechiacchiera di troppo, il bilan-cio di questa attività è sicura-mente positivo.

A conclusione della cerimo-nia dalla Promessa delle“zampe tenere”, il Capo Grup-po ha invitato tutti i presenti,che avessero fatto la Promes-sa, a rinnovarla anche alloscopo di accogliere i nuoviLupetti nella nostra grande fa-miglia, il momento è stato diparticolare intensa emozione.

Perché, quand ’anche laLegge sia la stessa, la formu-lazione della Promessa sia lastessa, più si allunga il tempofra il presente ed il passato incui si è formulata la prima vol-ta la propria Promessa e piùsi cerca di interiorizzare l’es-senza dello scoutismo, ed al-lora la frase di Baden-Powell“bevete la bell’aria di Dio” di-venta un modo di vivere.

Baden-Powell ha espressonei suoi scr itt i i l rappor tostretto che c’è fra scoutismo efede, ripetutamente riprende iltema nei confronti del qualemanifesta una fortissima at-tenzione e una squisita sensi-bilità, improntata a quel suospiccato spirito di concretez-za.

Andrea Libertino & GLdN

L’avventura dello scoutismo

Bivacco alla Pieveper il reparto Arkansas

ANC20020414013.ac13 10-04-2002 16:52 Pagina 13

Page 14: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

14 ACQUI TERMEL’ANCORA14 APRILE 2002

Acqui Terme. Soppressionedei tribunali minori e sostegnodella candidatura del territorioprovinciale quale sede della se-conda Corte d’Appello del Pie-monte.

È il tema di un incontro avve-nuto giovedì 4 aprile, ad Ales-sandria, tra i rappresentanti de-gli Ordini degli avvocati di Ales-sandria, Acqui Terme, Casalee Tortona con il vice presidentedell’Amministrazione provincia-le Daniele Borioli e l’assessoreMara Scagni. Il Foro di AcquiTerme era rappresentato dalsuo presidente, l’avvocato Pie-ro Piroddi.

Durante l’incontro è stato con-cordato che, ferme restando leipotesi di candidature sino adoggi sostenute da Alessandriae Casale, da parte di tutti i pre-senti, esiste l’esigenza di con-vergere in questa fase su unaposizione univoca e condivisadalle diverse realtà territoriali,la quale prima di tutto si prefig-ga di portare il confronto con ilGoverno regionale su un terre-no serio e trasparente e, in que-sto ambito, di affermare le buo-ne e fondate ragioni a soste-gno della candidatura della pro-vincia di Alessandria.

Intanto, sul problema dei tri-bunali minori, l’avvocato Pirod-di ha sottolineato che «il Comi-tato fondato per la loro salva-guardia inizia a dare i suoi frut-ti con interrogazioni al Ministrodella Giustizia da parte di par-lamentari sia della maggioranzache dell’opposizione particolar-mente importanti quelle pre-sentate dall’onorevole SandroDelmastro delle Vedove (An, av-vocato penalista di Vercelli) edal senatore Angius, capolistadei Democratici di sinistra».

L’avvocato Piroddi ritiene an-che «significativo il fatto che ungruppo di parlamentari dellamaggioranza abbia inviato unalettera al Ministro e ai presidentidella maggiore coalizione go-vernativa, primo firmatario l’o-norevole Costa di Mondovì».Da registrare anche un incontroavvenuto venerdì 5 aprile, a Tor-tona, con la senatrice Boldi e glionorevoli Morando, Rava e Pa-tria.

Quest’ultimo avrebbe affer-mato che il Ministro ha rispostocon una lettera nella qualeavrebbe smentito «nel modo più

assoluto che sia in programmala chiusura di qualche tribuna-le». L’avvocato Piroddi ha inoltreaffermato che anche l’onorevo-le Armosino si è dimostrata sen-sibile al problema «mentre il se-natore Brignone, più volte sol-lecitato, non ha dato segni divita».

C.R.

Acqui Terme. Martedì 26marzo gli alunni delle classi1ª, 3ª e 4ª della scuola ele-mentare G. Saracco, ac-compagnati dalle loro inse-gnanti, hanno partecipato al2º incontro “Volontariato esolidarietà” organizzato dal-l’Associazione Aiutiamoci avivere.

Con loro grande sorpresasono stati accolti da due“medici del sorriso” che han-no spiegato come attuano laclownterapia per i piccoli pa-zienti degli ospedali. Gli alun-ni hanno così capito il valo-re del sorriso nella vita diuna persona perché “lega”agli altri e fa sentire menosoli.

È stato, poi, spiegatoquanto siano importanti leadozioni a distanza che per-mettono a bambini, che stan-no vivendo esperienze terri-bili, di riacquistare, almeno inparte, il sorriso.

Questo il commento deglialunni: «Siamo stati colpiti

dalla sofferenza dei nostricoetanei sradicati dalle lorocase, dalla loro terra, dellaloro abitudini per diventare“rifugiati” come ci ha illustratoil rappresentante di Emer-gency e come abbiamo po-tuto dedurre dalla visionedella videocassetta “Un bam-bino rifugiato è un bambinocome noi”.

Ringraziamo i relatori e irappresentanti del volonta-riato locale, che, con moltaserenità e in modo coinvol-gente, ci hanno parlato del-le loro attività, spesso difficilie impegnative e hanno ri-sposto, con pazienza, allenostre domande. Dalle loroparole abbiamo colto nume-rosi messaggi che abbiamopoi approfondito in classecon le nostre insegnanti, mala frase che più ci è rimastaimpressa è stata la seguen-te: “Non importa il tuo no-me, perché il nome di unbambino è sempre bambino,sotto tutti i cieli…”».

Acqui Terme. Le scolare-sche della 4º e 5º elementaredel 2º Circolo Didattico hannovoluto ricordare la loro inse-gnante, (la maestra CarlaGiobell ina, scomparsaimprovvisamente lasciandoun grande vuoto tra i suoi pic-coli scolari), facendo dono aicani randagi del canile di pa-sta, crocchette, bocconcini.

Per chi ha conosciuto lamaestra Giobellina sa chequesto gesto ha rispettatopienamente la sua volontà: in-fatti era noto a tutti il suo im-pegno a difesa della natura esoprattutto degli animali ab-bandonati. Tutti i suoi numero-si scolari, molti ormai grandicosì come i più piccoli, ricor-dano come ogni occasioneveniva raccolta dalla maestraGiobellina per stimolare lasensibilità dei suoi ragazzi al-l’amore verso gli animali inuna costante attività educati-va. Anche i suoi ultimi scolarihanno espresso grande sen-sibilità ed amore nei confrontidi alcuni cuccioli del canileche, per esprimere diretta-mente la loro gratitudine, so-no stati portati in classe con ilpermesso del Direttore Didat-tico. È stata un’occasione pergiocare e conoscere i cucciolima anche per riflettere sullesofferenze causate agli ani-mali dall’abbandono. Per que-sto gli scolari hanno accoltocon entusiasmo la proposta diadottare a distanza un canedel canile: un modo per poteravere un cane provvedendoalla sua cura, al gioco, alle gi-te riportandolo però ogni serain quella che ormai è di-ventata la sua casa cioè il ca-nile. Certamente non è comepossedere un cane ma ècomunque un modo per impa-rare a conoscerlo, per offrirgliprotezione ed avere in cam-bio tanto affetto. Citiamo, pertutti quelli che hanno sotto-scritto l’adozione a distanza,la piccola Sabrina che non hascelto il cane più bello o quel-lo di razza, ma un piccolo ca-gnolino bianco che ha incro-ciato il suo sguardo ed ha sta-bilito all’istante un rapporto digrande amicizia ed affetto. Or-mai Sabrina, accompagnatadal paziente papà, passa mol-to tempo con il suo cane che

l’aspetta “con il muso fuoridalla rete” così come ha scrit-to lei stessa in un componi-mento in cui ha espresso tuttala sua felicità. Ci auguriamoche molti altri insegnanti sap-piano inculcare nei loro scola-ri il rispetto per gli animali:una visita al canile della pro-pria città può costituire un’oc-casione di riflessione.

Franco Novello

Un incontro ad Alessandria

Un fronte unitoper il tribunale

Classi prime, terze e quarte

Volontariato e solidarietàper le elementari Saracco

In ricordo della maestra Giobellina

Alunni e animaliquanti insegnamenti

Misericordiarealtà cittadina

Acqui Terme. La Misericor-dia pur nella sua breve storiaha saputo essere presente inogni importante momento del-la città con passione graziealla capacità di tanti volontari,persone che sono sempre di-sponibili in aiuto agli altri. LaMisericordia, che rappresentauna testimonianza concreta divalori umani da mantenere eda espandere, ricorda a tuttigli anziani e alle persone indifficoltà che continua il servi-zio di “Medical Pony” che ècompletamente gratuito econsente di far recapitare acasa propria medicinali, ed èconvenzionato con tutte le far-macie cittadine.

Domenica 28 aprile è previ-sta la tradizionale festa dicompleanno della Misericor-dia con l’inaugurazione di unanuova automedica attrezzataRenault Kangoo, acquistataalla Renault Auto Camparo.Come madrina vedrà la pre-senza della signora Ines Mi-nervino Nano, che con unagenerosa offerta ha voluto ri-cordare il marito Mario Nano.Per aggiungere anelli a que-sta catena di solidarietà sonoaperti presso la sede sita invia Mariscotti 78, gli uffici op-pure chiamando il numero te-lefonico 0144-322626, nume-ro disponibile anche per tra-sporti medicinali.

Pubblichiamo le offerte per-venute: Clelia Pirotti euro 20;Giuseppe Caprino in memoriadi Francesco Mignone euro150; Ines Minervino Nano eu-ro 3410; Santina Magnoni inmemoria di Ercole Rapetti eu-ro 50; famiglia Rapetti Paolaeuro 100; N.N. euro 50; Enzo,Maura, Franca, Pier Luigi,Beppe euro 250.

Azienda leaderdel settore finanziario-bancario

RICERCAper Acqui Terme e paesi limitrofi

collaboratori part-time e full-timeda inserire nell’area commerciale

Requisiti:età massima 50 anni, titolo di studio: diploma o laurea,buona capacità relazionale, abitudine ad operare secondoobiettivi e in base ai risultati, capacità di analisi e pianifi-cazione della propria attività, predisposizione al lavoro digruppo, preferibile precedente esperienza di vendita,conoscenza degli strumenti informatici, riservatezza, autopropria.

Si offre:inserimento nell’azienda leader del settore, portafoglioclienti ad alto potenziale, provvigioni allineante alla fasciaalta del mercato, corso di formazione remunerato edaffiancamento nella fase di inserimento, corso gratuitoper il superamento dell’esame da promotore finanziario,avviamento alla carriera manageriale con possibilità diassunzione quale dipendente (14 mensilità).

Inviare dettagliato curriculum vitaecorredato da precedenti esperienze lavorative

al seguente numero di fax 0131 254768o telefonare al numero 0131 254326

CertificazioneCambridge

Acqui Terme. Mar tedì 9aprile gli alunni delle classiquinte delle scuole elementaridi S. Defendente, dei Bagni edi Visone, hanno sostenutol’esame Cambridge per ac-certare il livello di conoscenzadi lingue inglese alla fine delloro percorso scolastico. L’uni-versità di Cambridge è tra glienti certificatori europei inse-riti nel progetto lingue 2000.Gli esami di Cambridge ri-spondono appieno alle esi-genze comunicative del pro-getto lingue 2000, in quantoverificano tutte e quattro lecapacità linguistiche: comuni-cazione orale, ascolto, letturae comunicazione scritta. Per-tanto tale attestato può esse-re utilizzato come credito sco-lastico o inserito nel portafo-glio linguistico. Le insegnantiche hanno preparato gli alun-ni durante tutto l’anno scola-stico in attesa di conoscerel’esito del test, augurano aipartecipanti: good luck!!

Gloria CerianiValeria Alemanni

CERCASIn. 1 autista con esperienza

munito di patente En. 1 operaio generico

Tel. 348 7146666

ANC20020414014.ac14 10-04-2002 17:52 Pagina 14

Page 15: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

ACQUI TERME 15L’ANCORA14 APRILE 2002

Acqui Terme. Venerdì 5aprile, dopo attenti e metico-losi preparativi, si è potutoassistere all’accensione dellacarbonaia che sino al prossi-mo sabato 14 aprile conti-nuerà a trasformare i sessan-ta quintali di legname in alme-no 10 quintali di buon carbo-ne di legna.

Un gruppo di carbonaiesperti composto da Giusep-pe Gillardo (Celso) GiovanniRossello (Giuvani ’d l’Argera)Giuseppe Scaglia (Pinotu ditruii) Alessandro Minetti (San-dro ir’mes da bosc) sono staticoadiuvati da parecchi volon-terosi paretesi nelle comples-se operazioni di costruzione eassistenza della carbonaia.

Dal 5 aprile in molti hannopotuto assistere al funziona-mento della carbunera e pos-siamo dire che a tutt’oggi,malgrado le avverse condizio-ni atmosferiche, si è potutoassistere ad un continuo af-flusso di persone attente acomprendere i più minuziosisegreti dell’antico processo ditrasformazione della legna incarbone.

Pur non essendo una festadomenica scorsa i visitatoripresenti hanno potuto ascol-tare alcune vecchie melodieproposte con grande corag-gio, in assenza di amplifica-zione e di accompagnamentomusicale, dai cantant i’d Pareideliziando il palato con ottimefrittelle offerte gratuitamentedagli abitanti del posto.

La gran parte della popola-zione di Pareto si è spontane-amente att ivata aff inché ivisitatori del laboratorio pos-sano godere della miglioreospitalità.

Agli alunni ed agli inse-gnanti delle scuole che sinoraci hanno fatto visita si è offer-ta una giornata di studio chedelle antiche attività contadi-ne (laboratorio didattico lacarbonaia – mostra tempora-nea di antiche attrezzature edutensili agricoli) li ha portati acontatto con la realtà fatta diaziende specializzate in pro-dotti di qualità (apicoltori-ca-seifici-agriturismi-lavorazionedelle piante officinali).

L’ottimo risultato di questoabbinamento è stato testimo-niato dal grande interesse di-mostrato in ogni momento daigiovani allievi delle scuoledell’obbligo.

I testi o gli elaborati graficiaventi per tema la carbonaia,prodotti dagli alunni dellescuole che hanno avuto mododi visitare il laboratorio didat-tico, saranno prossimamenteinseriti in un libro accanto airacconti di coloro che hanno

vissuto in prima persona la vi-ta del carbonaio.

Una piccola parte del dena-ro necessario per la realizza-zione di questa pubblicazionesarà reperita, in modo simbo-lico, dalla vendita del carbonedi legna ricavato dalla carbo-naia che avverrà da sabato13 aprile.

Domenica 14 aprile alle ore16 verranno consegnati airappresentanti delle scuole,che sono state ospit i dellaboratorio didattico, piccolequantità di carbone a testimo-nianza della partecipazionedelle stesse all’evento.

Un piccolo paese unito peril conseguimento di un risulta-to comune a volte può faremolto di più che tante belleparole.

È il caso di questa iniziativanata dalla volontà unanimedella popolazione e dei propriamministratori con la fonda-mentale collaborazionedell’Istituto Comprensivo diSpigno Monferrato.

Chiunque abbia letto sino aquesto punto sicuramentenon potrà che essersi fattoun’idea vaga di quanto è larealtà quindi non c’è nulla dimeglio che accertarsi di per-sona visitando in uno dei po-chi giorni ancora a disposizio-ne, a qualsiasi ora del giornoo della notte, il laboratorio di-dattico (sino a venerdì 12 perla carbonaia in funzione – sa-bato 13 e domenica 14 pervedere l’estrazione del car-bone).

Si ricorda che l’area ove èposta la carbonaia è in pros-simità della S.P. 215 SpignoMonferrato – Pareto in pros-simità del bivio per Squanetoin Loc. Grossi e cheventiquattrore su ventiquattrov’è personale addetto al con-trollo della perfetta cottura delcarbone.

Calendario definitivo pre-senze scuole presso la carbo-naia di Pareto:

Giusvalla 5 aprile dalle 9 al-le 15.30 , 11 alunni elemen-tari, con 3 ins.; Pontinvrea 5aprile dalle 9 alle 15.30, 25alunni elementari con 4 ins.;Mioglia 8 aprile dalle 9 -16,15 alunni elementari con 3ins; Bistagno 8 aprile dalle 9alle 15, 51 alunni elementari,con 6 ins.; Varazze 9 apriledalle 9.30 alle 15, 50 alunnielementari con 6 ins; Celle li-gure, 9 aprile dalle 9.30 alle15.30, 40 alunni elementaricon 5 ins; Campo ligure, 10aprile dalle 10 alle 12.10, 24alunni medie con 4 ins.; Bista-gno, 10 aprile dalle 9 alle11,30, 68 alunni medie con 4ins.; Montechiaro, 10 aprile,

dalle 9 alle 11, 10 alunni ele-mentari con 1 ins.; Spignomonferrato, 11 aprile dalle 9alle 12,30, 42 alunni elemen-tari con 6 ins.; Carcare, 12aprile dalle 9.30 alle 15, 31alunni elementari con 5 ins.;Urbe, 12 aprile dalle 9.30 alle15, 27 alunni elementari con3 ins; Spigno monferrato, 12aprile dalle 9 alle 15.30, 22alunni medie con 4 ins.; Acqui

Terme, 12 aprile dalle 9 alle15.30, 20 alunni medie con 3ins; Giusvalla, 13 aprile dalleore 9 alle 15.30, 11 alunnielementari, con 3 ins.; RivaltaB.da, 13 aprile dalle ore 10 al-le 15, 35 alunni elementari,con 4 ins.

Per maggiori informazionicontattare il responsabile del-l’Ufficio Cultura di Pareto Da-niele Scaglia 329-4926631.

Acqui Terme. Il settore viti-vinicolo di Acqui Terme e del-l’Acquese si ripropone ancorauna volta all’importante vetri-na del Vinitaly in programmaa Verona dall’11 al 15 aprile.Venerdì 12 aprile, nello standE2 del padiglione 38 della Re-gione Piemonte, alle 15, è inprogramma la degustazionedei «Caristum», i primi diecivini classificati del Concorsoenologico «Città di Acqui Ter-me» organizzato dall’Enotecadella città termale in collabo-razione con l’amministrazionecomunale. Sempre nella zonaespositiva del «padiglione38», l’Enoteca di Acqui Termeespone le 227 etichette sele-zionate al medesimo concor-so. Nello spazio dello standG/4, operatori giapponesi sa-ranno ospiti, durante tutta lafiera del Consorzio di tuteladel brachetto d’Acqui Docg. Ilmedesimo stand sabato 13aprile, con inizio alle 16,30,giornalisti provenienti da tuttoil mondo saranno accompa-gnati dai funzionari dell’Ice(Istituto commercio estero)per una degustazione di bra-chetto d’Acqui, di biscotti albrachetto e di zabaione albrachetto e di amaretti d’Ac-qui. Il Consorzio di tutela delbrachetto d’Acqui sarà pre-sente anche nella «Cittadella

della gastronomia», presso ilRistorante La risaia, dove sialterneranno una decina dichef che presenteranno unmenù creativo, moderno, maradicato nella tradizione.Un’attenzione particolare saràdedicata ai vini che accompa-gneranno le varie proposteculinarie, con particolare rilie-vo per il brachetto.

Ancora sabato 13 aprile, alVinitaly, è previsto il primoConvegno delle enoteche isti-tuzionali d’Italia, un progettoche vede in pr imo pianol’Enoteca del Piemonte; Ente,quest’ultimo che presenterà almondo vitivinicolo presente aVerona «Vino, patate e melerosse», i l pr imo progettomultimediale internazionaleper la promozione del vino.

La degustazione dei «Cari-stum» proposta dall’Enotecadi Acqui Terme, verrà curatadai sommelier della dele-gazione di Alessandria del-l’Ais (Associazione italianasommelier). Da ricordare chel’Enoteca di Acqui Terme, si-tuata a Palazzo Robellini, nel2001 ha registrato la presen-za di oltre 30 mila visitatori,tra cui il 30% di stranieri, conun volume d’affari di circa 18mila bottiglie di vino degli as-sociati vendute.

C.R.

Da 60 quintali di legno 10 quintali di carbone

Alla carbonaia di Paretofunziona il laboratorio didattico

Alla prestigiosa Vinitaly

I nostri vini migliorisono presenti a Verona

Acqui Terme. Da lunedì 15aprile, gran parte della cittàverrà video sorvegliata. «È unservizio finalizzato alla tuteladella cittadinanza, per lasalvaguardia tanto dei resi-denti quanto degli ospiti a tu-tela della loro sicurezza e del-l’ordine pubblico», spiegano ilsindaco Bernardino Bosio, ilvice sindaco Elena Gotta e gliassessori Danilo Rapetti, Da-nilo Ristorto, Alberto Garbari-no nel presentare l’impianto.La giunta municipale sottoli-nea anche che «in ottempe-ranza agli articoli 3 e 41 dellaCostituzione, alla Direttiva co-munitaria e alla Convenzionedel Consiglio d’Europa vienegarantita la privacy dei citta-dini».

Le telecamere attivate incittà sono ventisei, posiziona-te in otto punti, piazza Bollen-te, piazza Italia, Ufficio posta-le, rotonda della zona Bagni,piazza Conciliazione e Caser-ma Cesare Battisti. Le teleca-mere sono ben visibili dalpubblico. Le immagini ripresesono visionabili esclusiva-

mente da personale autoriz-zato facente parte della Poli-zia giudiziaria e attraversouna disposizione della magi-stratura o la denuncia di uncittadino. L’impianto è inoltredotato di un sistema di prote-zione di accesso ai dati chegarantisce l’impossibilità di vi-sione delle immagini registra-te da parte di persone nonautorizzate al medesimo ac-cesso. Sempre parlando delleimmagini, vengono cancellateautomaticamente 72 ore dallaloro registrazione se non in-terviene una denuncia per laquale gli interessati possonorivolgersi al Comune, alla Po-lizia municipale.

Ventisei telecamerein tutta la città

ANC20020414015.ac15 10-04-2002 17:20 Pagina 15

Page 16: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

16 ACQUI TERMEL’ANCORA14 APRILE 2002

TRIBUNALE DI ACQUI TERMEAvviso di vendita di beni immobili all’incanto

Si rende noto che nell’esecuzione immobiliare n. 47/93 R.G.E., G.E. On. dott.Giovanni Gabutto, promossa da San Paolo IMI S.p.a. (avv. R. Dabormida) neiconfronti di Noli Paola e Noli Armando, res. Terzo, reg. Cotella 18, è stato ordi-nato per il giorno 17 maggio 2002, ore 9 e ss. nella sala udienze del Tribunale diAcqui Terme, Portici Saracco 12, l’incanto dei beni immobili infra descritti alleseguenti condizioni: in comune di Terzo, reg. Cotella 18: terreni agricoli di mq8.500 (50% a vigneto e frutteto, residuo parte pertinenza del fabbricato, parteincolto); abitazione di mq 286 su 2 piani con 118 mq di porticato, mq 46 di canti-na e mq 21 di terrazzi; N.C.T. part. 1557 e 569; fg. 5, mapp. 230, seminativo, cl.3,sup. 22,30; mapp. 231, fabbricato rurale, sup. 4.40; mapp. 618 bosco ceduo, cl. 3,sup. 27.70; mapp. 619 vigneto, cl.2, sup. 10.90; mapp. 620 vigneto, cl.2, sup.22.00. Prezzo base € 115.686,35 (L. 224.000.000), cauzione € 11.568,63 (L.24.400.000), deposito spese € 17.352,95 (L. 33.600.000), offerte minime inaumento € 2.582,28 (L. 5.000.000). Ogni offerente dovrà depositare unitamenteall’istanza di partecipazione all’incanto ed all’elezione di domicilio in AcquiTerme, presso la Cancelleria del Tribunale mediante assegno circolare trasferibileintestato “Cancelleria del Tribunale di Acqui Terme” entro le ore 12 del secondogiorno non festivo precedente quello della vendita, le somme sopra indicate relati-ve alla cauzione ed alle spese presuntive di vendita. Spese di cancellazione delleformalità. Versamento del prezzo entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva.Acqui Terme, 5 marzo 2002

IL CANCELLIERE(dott.ssa A.P. Natale)

TRIBUNALE DI ACQUI TERMEVendita di immobili con incanto

Si rende noto che nell’esecuzione immobiliare n. 13/99 + 9/00 R.G.E.,G.E. On. dott. G. Gabutto promossa da Credito Italiano s.p.a. (Avv. P.Piroddi), contro Pelucco Francesca e Raitelli Elsa, è stato dispostoper il 3 maggio 2002 ore 9, l’incanto dei seguenti beni pignorati,appartenenti ai debitori esecutati.Lotto primo: in comune di Castelnuovo Bormida, via Airaldi: fabbri-cato unifamiliare uso civile abitazione a tre piani fuori terra compostoda due locali di sgombero, tavernetta (ex autorimessa) servizi igienici ecentrale termica con annesso porticato al p.t.; cucina, studio, salotto,soggiorno e bagno con due balconi al p. 1º; tre camere da letto, duebagni, un disimpegno ed un locale sottotetto al p. 2º; locale cantina nelpiano interrato ed autorimessa con sedime al p. 2º; locale cantina nelpiano interrato ed autorimessa con sedime pertinenziale a giardinoquota strada. Il tutto censito al N.C.E.U. partita 1000232 intestata aPelucco Francesca e Raitelli Elsa proprietarie per 1/2 ciascuno;foglio mapp. sub. ubicazione categ. cl. cons. rendita

6 855 3 via Airaldi 5-p.t./1/2 A/2 2 16.5 2.640.0006 855 4 via Airaldi 5-p.t. C/6 U 34 166.6006 855 5 via Airaldi 5-p.t. C/6 U 29 142.100

Coerenze: via Airaldi, mappali 376, 377, 378 e 379 del F. 6 di Castel-nuovo B.da. Prezzo base del lotto primo € 165.266,21, cauzione €16.526,62, deposito spese € 24.789,93, offerte in aumento €

2.582,28.Lotto secondo: terreno agricolo in unico corpo posto a fregio dellastrada provinciale per Sezzadio ed inserito nella zona edificabile “D”del P.R.G. di Castelnuovo B.da: N.C.T. partita 4019 di CastelnuovoB.da intestata a Pelucco Francesca e Raitelli Elsa,, proprietarie per 1/2ciascunafoglio mapp. superficie qualità classe R.D. R.A.

3 99 12.00 seminativo 3 12.000 12.0003 100 44.40 seminativo 2 64.380 48.8403 101 47.10 seminativo 2 68.295 51.8103 102 3.60 vigneto 2 6.120 5.760

Coerenze: strada provinciale, mappali 104, 105, 129, 130, 393, 95 e 91del F. 3 di Castelnuovo B.da. Prezzo base del lotto secondo €

22.207,65, cauzione € 2.220,76, deposito spese € 3.331,15, offertein aumento € 1.032,91.Lotto terzo: terreni agricoli, in due distinti mappali, posti nel territoriodel comune di Castelnuovo B.da ed individuabili al N.C.T. partita 4019intestata a Pelucco Francesca e Raitelli Elsa, proprietarie per 1/2ciascunofoglio mapp. superficie qualità classe R.D. R.A.

7 232 35.60 vigneto 2 60.520 59.9608 342 28.00 sem.arbor. 2 44.800 30.800

Coerenze del mappale 232: mappali 140, 138, 224, 229, 298 e 222 delF. 7. Coerenze del mapp. 342: strada vicinale Pedrola, mappali 202,343, 341 e 340 del F. 8 di Castelnuovo B.da. Prezzo base del lottoterzo € 3.356,97, cauzione € 335,70, deposito spese € 503,55,offerte in aumento € 258,23.Lotto quarto: terreni agricoli in unico corpo, posti nel territorio delcomune di Rivalta B.da ed individuabili al N.C.T. partita 5011 intestataa Pelucco Francesca e Raitelli Elsa, proprietarie per 1/2 ciascunofoglio mapp. superficie qualità classe R.D. R.A.

1 148 3.90 bosco ceduo U 585 2341 149 5.80 seminativo 3 5.510 5.5101 152 26.60 bosco alto U 27.930 5.8521 153 14.00 seminativo 3 13.300 13.3001 225 29.10 seminativo 3 27.645 27.6451 226 5.00 bosco alto U 5.250 1.1001 235 15.20 seminativo 3 14.440 14.440

N.C.T. partita 5012 intestata Pelucco Francesca e Raitelli Elsa,proprietarie per 1/2 ciascuno relativamente al mappale 200 e per 3/4 aRaitelli Elsa e 1/4 a Pelucco Francesca relativamente al mappale 146.foglio mapp. superficie qualità classe R.D. R.A.

1 200 5.00 bosco alto U 5.250 1.1001 146 29.00 seminativo 3 27.549 27.550

Coerenze: fiume Bormida, mappali 201, 217 e 147 del F. 1. Prezzobase del lotto quarto € 5.681,03, cauzione € 568,10, deposito spese€ 852,15, offerte in aumento € 516,46.I beni vengono posti in vendita in quattro lotti e nello stato di fatto e didiritto in cui si trovano come meglio descritti nella perizia in atti delgeom. E. Riccardi. Cauzione e spese come sopra, da versarsi entro leore 12 del giorno non festivo precedente a quello di vendita con asse-gni circolari liberi, emessi nella provincia di Alessandria, intestati“Cancelliere Tribunale Acqui Terme”. Sono a carico dell’aggiudicata-rio le spese di cancellazione delle formalità. Versamento del prezzoentro 30 gg. dall’aggiudicazione definitiva. INVIM come per legge. Adincanto avvenuto potranno essere presentate in cancelleria offerte diacquisto entro il termine di 10 giorni, ma non saranno efficaci se ilprezzo offerto non sarà di almeno di 1/6 superiore a quello raggiuntoin sede di incanto (art. 584 CPC) e se l’offerta non sarà accompagnatadal deposito di una somma pari al 25% del maggior prezzo nella stessaindicato. Saranno a carico dell’aggiudicatario le spese di cancellazionedelle iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli gravanti sull’immobile.Saranno altresì a carico dell’aggiudicatario le spese di trascrizionedelle decreto di trasferimento dell’immobile aggiudicato.Atti relativi alla vendita consultabili in Cancelleria Esecuzioni Immo-biliari del Tribunale.Acqui Terme, lì 3 aprile 2002

IL CANCELLIERE(dott.ssa A.P. Natale)

Acqui Terme. Esce venerdì12 aprile, il nuovo atteso al-bum degli Yo Yo Mundi intito-lato Alla bellezza dei margini.

Il disco è stato realizzato eregistrato interamente ad Ac-qui Terme con la preziosaproduzione artistica di BeppeQuirici (produttore degli ultimidischi di Ivano Fossati, Gior-gio Gaber, Armando Corsi).

Il cd, il primo per l’etichettadiscografica Mescal, contieneundici tracce: Dio è triste (bra-no presente anche nel cd sin-golo uscito la settimana scor-sa), La casa del Freddo, Uhuh - Ah ah (j’ai toujours faimde toi), Alla bellezza dei mar-gini, Quattro passi nell’ombra,Invano proteso in tuffo, Profu-mo , Monferr ina 2006, Ladanza dei pescispada, Amba-radan, filastrocca degli esclusie della vita che verrà, La vocedelle onde.

Per la canzone Dio è tristel’ispirazione è scaturita da unepisodio che gli Yo Yo Mundihanno così riportato nelle no-te di coper tina: un giornoqualcuno ci ha raccontato diaver letto la frase: “Dio è tristeed io non sono molto allegro”,sul vagone di un trenoabbandonato.

Noi ci siamo ispirati a quelracconto per scrivere questacanzone, immaginandoci lostato d’animo della personache la scrisse: ironia e dispe-razione a volte sono le faccedi una stessa medaglia. Que-

sta canzone vuole essere an-che un affettuoso tributo al li-bro di James Morrow: L’ultimoviaggio di Dio.

Mentre La casa del freddoè una canzone liberamenteispirata a un romanzo ancorainedito del bolognese SandroBallestrazzi, ambientato nellecampagne di Prasco e intito-lato appunto: La casa delfreddo.

Non poteva mancare unacanzone legata allo sport - or-mai è una tradizione che vada Freccia Vallona fino aChi siricorda di Gigi Meroni?, que-sta volta il brano “Invano pro-teso in tuffo” è ispirato all’atte-sa del portiere la notte primadi una partita (questo brano èstato trasmesso in anteprimasul canale digitale Stream po-co pr ima della diretta delderby capitolino).

Incuriosisce non poco ilbrano intitolato: Ambaradan –filastrocca degli esclusi e del-la vita che verrà –, in questocaso dedicato dalla band: “atutti coloro i quali si battonoper un altro mondo possibile”.

C’è anche un traccia intera-mente strumentale dedicata:“ad Acqui Terme, all’acquaBollente e alle vigne del Mon-ferrato”, intitolata appuntoMonferrina 2006 (che gli Yo YoMundi vogliano sensibilizzareil comitato organizzatore delleOlimpiadi affinché si ricordianche delle nostre zone?).

Nel disco ci sono moltiospiti oltre il già citato BeppeQuirici: Elio Rivagli e ClaudioLillo Fossati – che hanno con-tribuito al ritmo del disco suo-nando tamburi e percussioni–, Martina Marchiori al violon-cello e Roberta Tuis dei Kyle-Na-No al violino, e infine Si-mona Sirina Carando, voce inUh, uh - Ah, ha, Luca Olivieri,tastiere in Quattro passi nel-l’ombra, Andrea Assandri, rul-lante in Dio è triste.

Pur non essendo presentetra le tracce del disco, l’attriceLella Costa ha contribuito allapromozione dello stesso pre-stando la sua inconfondibilevoce per lo spot radio diffusosulle onde delle Radio del Cir-cuito Popolare.

Per la cover dell’album èstata utilizzata una fotografiaconcessa in esclusiva al grup-po acquese dall’artista ameri-cana Barbara Vaughn e all’in-terno della confezione si potràammirare un altro magnificoscatto acquatico della Vau-ghn.

L’album, come scrivono gliYo Yo Mundi nell’interno li-bretto, “è dedicato ai marginie alla loro bellezza, allamalinconia e all’energia cheraccontano, al sollievo di spe-ranza che spesso nascondo-no agli occhi distratti”.

Altre notizie, immagini e cu-riosità sulle variegate attivitàdegli Yo Yo Mundi sul sito dapoco rinnovato all’indirizzo:www.yoyomundi.it

Acqui Terme. Tempo di pri-mavera, voglia d’estate, tem-po di mare e sole sulla pelle.Emergi dal grigiore dell’inver-no, riscopri la sicurezza in testessa e la luce della tua bel-lezza: basta un solo mese dicure ed attenzioni speciali de-dicate a te, per ritornare insplendida forma. E per tuttociò oggi c ’é “Dimensioneestetica” .

Da poco più di un mese èaperto“Dimensione estetica”il nuovo istituto dove donna euomo possono recarsi perestetica, benessere, dimagra-mento e solarium. “Dimensio-ne estetica” di Anna Piovan ec., è in via Gramsci 7 ad Ac-qui Terme e nasce all’insegnadell’avanguardia, dove donnae uomo trovano tutto e di piùper la mise en forme.

L’istituto si divide in due re-parti: solarium ed estetico.Nel solarium trovi oltre allaclassica doccia e il trifacciale,un sofisticato lettino per chisoffre di claustrofobia.

Nel reparto estetico, trovia-mo luoghi unici, come il Won-der Body Executive: vera epropria stazione del benesse-re globale; circuito integratoper il rimodellamento del cor-po, un sistema salutisticoavanzato per il raggiungimen-to della forma fisica desidera-ta e mai ottenuta, in un per-corso personalizzato ed assi-stito. Una seduta di WonderBody Executive equivale aun’ora e mezza di camminataveloce iperventilata, ed è ac-cessibile a tutti, anche a chi,per questioni particolari, nonpuò dedicarsi all’attività moto-ria (atletica, palestra). Migliorain generale: la qualità della vi-ta, l’approccio verso gli altri,la visione positiva delle situa-zioni, il riequilibrio della faserem del sonno, da una mag-giore disponibilità verso la vi-ta, il lavoro, la famiglia.

Nel metodo Wonder BodyExecutive c’è il trattamentoLast Minute e Infrasnella.

Last Minute (ultimo minuto)è programma ideale prima diaffrontare la prova bikini. Insole quattro settimane questospeciale trattamento intensivoscolpisce il tuo corpo, tonificala muscolatura, regala elasti-cità e nuova luce alla tua pel-le, ti fa ritrovare la forma idea-

le e l’orgoglio di esibire uncorpo perfetto. Infrasnella ètrattamento che ti consente disnellire, rassodare, tonificarele masse muscolari di cosce,addominali e glutei e paralle-lamente di indurre un dima-gramento locale. L’obesità, ilsovrappeso e l’adiposità loca-lizzata, sono problemi semprepiù diffusi e di cui si riconosceil danno per la salute e l’este-tica. Infrasnella permette diottenere un forte aumento delconsumo di energia senzanessun sforzo, ed è capace dideterminare un vero modella-mento mirato che ottimizzatrofismo e tono muscolare edrena i liquidi ristagnanti neitessuti. Infrasnella offre unarisposta ampia al problemacellulite con trattamenti chemirano a migliorare il circolo,a ridurre l’adiposità, a ridurrela stasi o l’edema, a migliora-re il tono cutaneo e la riduzio-ne degli avvallamenti.

Naturalmente oltre a questitrattamenti avanzati e specificiper il rimodellamento del cor-po, si torverà sempre a “Di-mensione estetica” la clas-sica seduta di epilazione, puli-zia viso, massaggi e infinemanicure e pedicure, effettua-te però con l’antico rito poli-nesiano (che sfrutta i fiori diTiaré).

Donna, uomo, “Dimensioneestetica” vi attende, e dal me-se di maggio è aperto ancheil lunedì (tel. 0144 325170).

Alice Bel Colle. Domenica14 aprile Valeriana Aprile fe-steggerà il suo 90º comple-anno. Un traguardo importan-te, raggiunto dopo una vitaricca di soddisfazioni ma an-che di momenti meno felici.La gioia più grande è quella diritrovarsi a festeggiare, ungiorno così importante, il tra-guardo delle 90 candeline,circondata dall’amore e dal-l’affetto dei figli Adriana Eddae Franco, di nipoti, pronipoti eparenti. La signora Valeriana,è genovese, nata nel 1912, siè unita in matrimonio con An-tonio Canotto, nel dicembre1929 a Montabone. Entrambisono stati coltivatori diretti.Nel 1961 si spostano ad AliceBel Colle e nell’82, rimane ve-dova, dopo più di 50 anni dimatrimonio, muore il marito.Vive con il figlio Franco. Non-na Valeriana è una donna dal-

la tempra d’acciaio e dalla sa-lute di ferro, ancora molto atti-va, lucida e dinamica. Per ilsuo compleanno figli, nipoti eparenti le augurano, pace sa-lute e serenità unitamente atutti i lettori de L’Ancora.

È uscito il nuovo album

Yo Yo Mundi brindano“Allabellezzadeimargini”

Centro “Dimensione Estetica” di Acqui Terme

Last Minute e Infrasnellati preparano all’estate

Domenica 14 aprile ad Alice Bel Colle

Valeriana Aprile compie 90 anni

Venerdìdel mistero

Acqui Terme. Il secondoappuntamento del nuovo ciclodelle conferenze-dibattito de ‘IVenerdì del mistero’ è in pro-gramma per le ore 21.30 divenerdì prossimo, 19 aprile, aPalazzo Robellini.

Titolo della conferenza sarà‘Le Rune: il segreto perdutodella scrittura’.

Interverrà quale relatrice laprofessoressa Gianna ChiesaIsnardi, del Dipartimento diScandinavistica dell’Univer-sità degli Studi di Genova, laquale tratterà un argomentoricco di mistero e di enigmiqual è appunto quello dellasimbologia esoterica che sinasconde dietro il misteriosocodice presente nella tipolo-gia di scrittura anticamentepraticata dalle popolazioni delnord Europa e da quelle ger-maniche.

Una serata sicuramente danon perdere.

Il terzo appuntamento delciclo avrà luogo venerdì 10maggio con ‘Le dieci profezieperdute di Celestino’, relatoreLuciano Andreotti.

Per maggiori informazionitelefonare allo 0144-770.272in orario d’ufficio dal lunedì alvenerdì.

ANC20020414016.ac16 10-04-2002 16:56 Pagina 16

Page 17: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

ACQUI TERME 17L’ANCORA14 APRILE 2002

TRIBUNALE DI ACQUI TERMEVendita di immobili con incanto

Si rende noto che nell’esecuzione immobiliare n. 27/97 R.G.E., G.E. On.Dr. G. Gabutto, promossa da SanPaolo Imi spa (Avv. Marino Macola)contro Pretolesi Luca, è stata disposta la vendita per il 17/05/2002 - ore9.00 e ss. dei seguenti immobili in Melazzo, via Dellocchio.Lotto Primo: Via Dellocchio, appezzamento di terreno di superficie cata-stale di mq 4565 composto da: 1) area urbanizzata ed edificata di mq2475 comprendente villino tipico in legno su unico piano rialzato; uncorpo staccato in muratura e legno adibito a box e locale di sgombero;piscina con cabina attrezzata per la clorazione dell’acqua; un corpo stac-cato in muratura adibito a barbecue e gazebo. Giardino recintato conalberi ornamentali. 2) area agricola boschiva di mq 2090. Prezzo base €92.962,24, cauzione € 9.296,22, deposito spese, salvo integrazioni €

13.944,34, offerte minime in aumento € 2.582,28.Lotto Secondo: Via Dellocchio, appezzamento di terreno di superficiecatastale di mq 4030 composta da: 1) area urbanizzata ed edificata di mq2470 comprendente villa su più piani con giardino a perimetro recintato;2) area agricola di natura boschiva di mq 1560. Prezzo base €309.874,14, cauzione € 30.987,41, deposito spese, salvo integrazioni €46.481,12, offerte minime in aumento € 5.164,57.Si evidenzia che sono posti a carico dell’acquirente gli oneri per la sana-toria delle irregolarità urbanistiche meglio indicati nella perizia delGeom. D. Gabetti.Cauzione e spese come sopra, da versarsi entro le ore 12 del 16/05/2002,con assegni circolari liberi, emessi nella provincia di Alessandria, intestati“Cancelleria Tribunale Acqui Terme”. Sono a carico dell’aggiudicatariole spese di cancellazione delle formalità, comprese le sanatorie per quan-to attiene alle irregolarità urbanistico-edilizie. Versamento del prezzoentro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva.Atti relativi alla vendita consultabili in Cancelleria Esecuzioni Immobi-liari del Tribunale.

IL CANCELLIERE(dott.ssa A.P. Natale)

TRIBUNALE DI ACQUI TERMEVendita di immobili con incanto

Si rende noto che nell’esecuzione immobiliare n. 13/87 R.G.E. - G.E.On. Dott. Giovanni Gabutto, promossa da Banca Mediocredito s.p.a.(già Federbanca s.p.a.) cliente avv. Giuseppe Gallo, contro Soc. Coop.Allevatori di CastelRocchero (fallita) curatore Avv. R. Pace, è statoordinato per il giorno 3 maggio 2002 - ore 9 e ss. l’incanto a prezzoribassato di 1/5 in due lotti dei beni immobili di proprietà della Soc.Coop. Allevatori di CastelRocchero.Lotto primo: complesso aziendale rurale costituito da due stalle per l’alle-vamento di bovini, concimaia, silos a trincea, pesa a stadera con relativaedicola in muratura, vasca interrata in calcestruzzo, il tutto insistente su areapertinenziale di circa mq. 8900 con annessi due appezzamenti di terrenoagricolo della superficie catastale di mq. 3640, identificabile catastalmenteComune di CastelRocchero - Strada Castagnazza e Villarello - partita 1.

foglio mapp. superf. qualità cl. R.D. R.A.5 397 89.40 ente urbano – 0 05 294 28.00 vigneto 2 16,63 20,975 355 8.40 vigneto 2 4,99 6,29

Coerenze: Piana Giovanni e Cavallero Pietro a nord, mappale 32 a est,Gaino Erminia a sud, Ghiazza Eraldo e Lusona Pietro a ovest.

Condizioni di vendita: prezzo base € 72.303,97; offerta in aumento €1.549,37; cauzione € 7.230,40; spese presuntive di vendita €10.845,59.Lotto secondo: fabbricato a due piani, uno seminterrato con accessodalla pubblica via “Castagnazza” composto da più locali un tempoadibiti a stalla, fienile, deposito, ecc. con soprastante piano aventeaccesso dal cortile, sul lato opposto alla predetta strada, composto daampio magazzino e tre alloggi, con relativa area pertinenziale, identifi-cabile catastalmente Comune di CastelRocchero - Strada Castagnazza- partita 844 N.C.T.

foglio mapp. superf. qualità R.D. R.A.5 32 26.60 fabbr. da accert. 0 0

Coerenze: strada Villarello a nord, strada Castagnazza a est, Gaino Erminiaa sud; mapp. 397 a ovest.

Condizioni di vendita: Prezzo base: € 57.843,17; offerta in aumento €1.291,14; cauzione € 5.784,32; spese presuntive di vendita € 8.676,48.L’immobile si vende nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, eriguardo alle ordinanze di sgombero rifiuti emanate dal Comune perinformazioni rivolgersi al Curatore del fallimento Avv. Pesce.Cauzione e spese come sopra, da versarsi entro le ore 12 del giorno nonfestivo precedente quello di vendita, con assegni circolari liberi, emessinella provincia di Alessandria, intestati “Cancelleria Tribunale di AcquiTerme”.Sono a carico dell’aggiudicatario le spese di cancellazione delle iscri-zioni e delle trascrizioni pregiudizievoli gravanti sull’immobile e altresìle spese di trascrizione del decreto di trasferimento dell’immobileaggiudicato.Versamento del prezzo entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva.Atti relativi alla vendita consultabili in Cancelleria Esecuzioni Immobi-liari del Tribunale.

IL CANCELLIERE(dott.ssa A.P. Natale)

TRIBUNALE DI ACQUI TERMEAvviso di vendita di beni immobili all’incanto

Si rende noto che nell’esecuzione immobiliare n. 17/1991 R.G.E. promossada Banca Popolare di Novara (avv. F.Benzi) contro Pintore Walter Salva-tore, residente in Acqui Terme, via Crenna nr. 13/A - (avv. G.Perazzi) - ilGiudice dell’Esecuzione On. Dott. Giovanni Gabutto con ordinanza emessail 30 novembre 2001, ha fissato la vendita all’incanto per il giorno 3 maggio2002 ore 9 e segg. (nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale)dei seguenti immobili:Lotto Unico:in Quaranti, in località reg. Gesiana 32, fabbricato urbano a destinazionepromiscua (abitativa e di produzione artigianale), entrostante ad area dellasuperficie catastale di mq 1440 ed in particolare:1) nr. 2 unità immobiliari censite nel N.C.E.U. al Foglio 1, mappale 46 subb.4 e 5;2) nr. 2 unità immobiliari censite al N.C.E.U. al Foglio 1, mappale 46 subb.2 e 3.Sempre in territorio di Quaranti, stessa località Gesiana:terreni annessi al detto fabbricato urbano; ed in particolare: seminativo diare 3.30 censito in C.T. al Foglio 1, mappale 45 R.D.L. 3465; seminativo diare 6.00 censito in C.T. al Foglio 1, mappale 47 R.D.L. 6300.In Mombaruzzo, in località regione Gesiana: terreno annesso al dettofabbricato urbano, posto in territorio del Comune di Quaranti, e come sopradescritto, il tutto censito in C.T. al foglio 12, come segue: mappale 136,seminativo, di are 6.50 R.D.L. 9750; e mappale 305 (già 137/b), seminativodi are 12.00 R.D.L. 18000. Catastalmente intestato al Comune di Quaranti alfoglio 1, mappale 392 di are 3.90. Detto mappale (foglio 1 nr. 392) è statosdemanializzato da strada comunale con verbale di deliberazione del consi-glio, prot.nr. 11 del 6 giugno 1988 ed è a tutti gli effetti ceduto al debitore:L’atto di permuta sarà a carico dell’acquirente.Detti immobili saranno posti in vendita in un unico lotto, nello stato di fattoe diritto come meglio descritto nella perizia in atti, al prezzo base di €

92.028,07. Ogni offerta in aumento non potrà essere inferiore a € 1.549,37.Ogni offerente (tranne il debitore e gli altri soggetti per legge non ammessialla vendita), dovrà depositare unitamente all’istanza di partecipazioneall’incanto, mediante consegna, presso la Cancelleria del tribunale, di asse-gno circolare trasferibile intestato alla “Cancelleria del Tribunale di AcquiTerme” entro le ore 12 del secondo giorno non festivo precedente quello divendita, la somma pari a € 9.502,81 a titolo di cauzione e la somma pari a€ 14.254,21 a titolo di spese presuntive di vendita.La domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete gene-ralità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di perso-na coniugata, il regime patrimoniale prescelto; in caso di offerta presentatain nome e per conto di una società, dovrà essere prodotta certificazione dacui risulta la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente inudienza.Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilioin Acqui Terme.Ad incanto avvenuto potranno essere presentate in Cancelleria offerte diacquisto entro il termine di dieci giorni, ma non saranno efficaci se il prezzoofferto non sarà di almeno 1/6 superiore a quello raggiunto in sede di incan-to (art. 584 c.p.c.) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di unasomma pari al 25% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsicome al precedente punto; l’aggiudicatario, nel termine di giorni trentadall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importoper cauzione già versato, sul libretto per depositi giudiziari.Saranno a carico dell’aggiudicatario le spese di cancellazione delle iscrizio-ni e delle trascrizioni pregiudizievoli gravanti sull’immobile.Saranno, altresì, a carico dell’aggiudicatario le spese di trascrizione deldecreto di trasferimento dell’immobile aggiudicato.Per maggiori informazioni rivolgersi alla Cancelleria Esecuzioni Immobilia-ri del Tribunale di Acqui Terme, dove si può prendere visione dell’ordinanzaintegrale e della relazione tecnica.Acqui Terme, 22 marzo 2002

IL CANCELLIERE(dott.ssa A.P. Natale)

Acqui Terme. La Giunta re-gionale del Piemonte ha deci-so che dal 4 aprile viene in-trodotto il ticket sui medicinali,che il 1° maggio entrerà in vi-gore il ticket sulle “visite im-proprie” nel pronto soccorso eche le attuali disposizioni suilivelli essenziali di assistenzarimarranno immutate fino al30 giugno 2002.Ticket

La “quota fissa di compar-tecipazione” alla spesa farma-ceutica dei piemontesi è di 2euro per ogni confezione difarmaco prescritta fino ad unmassimo di 4 euro.

Derogano a tale disposi-zione: - i farmaci pluriprescri-vibili fino ad un massimo di 6pezzi per ricetta (cioè quelli abase di antibiotici in confezio-ne monodose, a base di inter-ferone per i soggetti affetti daepatite cronica e quelli som-ministrati esclusivamente perfleboclisi) sono soggetti allaquota fissa di 1 euro a pezzo,fino ad un massimo di 4 europer ricetta;

- i farmaci analgesici oppia-cei utilizzati nella terapia deldolore severo, per i quali èconsentita la prescrizione inuna sola ricetta di un numerodi confezioni sufficienti a co-prire una terapia massima di30 giorni, per i quali il ticket èstabilito in 1 euro per ognipreparazione prescritta finoad un massimo di 2 euro perricetta. Gli assistiti cui è statoriconosciuto il diritto all’esen-zione per malattie croniche edinvalidanti pagano 1 euro perogni farmaco prescritto, finoad un massimo di 3 euro perricetta, per i farmaci correlatialla propria patologia e deiquali è consentita la pluripre-scrizione fino a tre pezzi perricetta. Sono esclusi dal pa-gamento del ticket: i grandi in-validi del lavoro, gli invalidi ci-vili al 100%, i ciechi, i sordo-muti, i pensionati di guerra ti-tolari di pensioni vitalizia, i de-tenuti e gli internati, i danneg-giati da vaccinazione obbliga-tor ia, trasfusioni, som-ministrazioni di emoderivati.

La Giunta prevede un in-troito di 80 milioni di euro, edun risparmio di ulteriori 30-40milioni dovuto alla diminuzio-ne delle prescrizioni.

Pronto soccorsoDal 1° maggio chi si re-

cherà in un pronto soccorsoper una patologia classificatacome “codice bianco” dal tria-ge infermieristico (ovvero unaprestazione che sarebbeassicurata in forma ambulato-riale dai medici di medicinagenerali, dai pediatri, dallestrutture di continuità assi-stenziale o dagli specialistiambulatoriali) sarà chiamatoal pagamento di 30 euro perle prestazioni erogate da per-sonale medico o infer-mieristico comprensive di unao più consulenze specialisti-che, e di 50 euro per accessiimpropri che comportano an-che accertamenti diagnosticio interventi di carattere tera-peutico. Naturalmente, le pre-stazioni rimarranno gratuiteper tutti gli altri casi.

Nel 2000 è stata quantifica-to come “codice bianco” i l40% degli accessi nei prontosoccorso del Piemonte.Livelli essenzialidi assistenza

Fino al 30 giugno 2002 leprestazioni connesse all’areadi integrazione socio-sanitariacontinuano ad essere assicu-rate dal Servizio sanitario re-gionale nelle modalità attual-mente in vigore. La definizio-ne delle modalità di finanzia-mento tra Regione, Comuni ecittadini viene rinviata ad unsuccessivo provvedimento,conseguente alla consultazio-ne con gli enti locali.

La delibera esclude pre-stazioni scientificamente rite-nute non uti l i dal Dcpm29.11.2001, quali l’idromasso-terapia, la diatermia ad ondecor te e microonde, lamassoterapia distrettuale ri-flessogena, la presso terapiao presso-depressoterapia in-termittente, la trazione sche-letrica, la ionoforesi, la fotofo-resi terapeutica, la fotoche-mioterapia extracorporea, lafotoferesi.

Le prestazioni di elettrote-rapia antalgica diadinamica, oelettroanalgesica transcuta-nea, ultrasuonoterapia, meso-terapia, laserterapia antalgicasono assicurate fino al 30 giu-gno 2002, in attesa della defi-nizione delle linee guida e deipercorsi terapeutici.

Acqui Terme. L’assembleadei soci della «Cantina AliceBel Colle» di domenica 7aprile potrebbe essere ricor-data come una tappa signifi-cativa per il rilancio aziendale,da realizzare sul mercato del-la qualità, come merita il vinoche produce. Il tema delicato,che coinvolge i soci dellacooperativa, è stato presenta-to da Claudio Negrino, neo-presidente della realtàimprenditoriale alicese. Lo hafatto con la collaborazione delvice presidente Bruno Roffre-do e di Piero Giribaldi, duegiovani che con Negrino com-pongono il Comitato di presi-denza della «cantina» per riu-nioni settimanali.

L’assemblea, effettuata nelsalone delle r iunioni dellacooperativa, ha avuto anchelo scopo di celebrare i cin-quanta anni di attività nellaCantina Alice bel Colle dell’expresidente, Giulio Massimelli,e sottolineare l’importante la-voro svolto. «Massimelli rima-ne a far parte del consiglio diamministrazione della coope-rativa, vogliamo far tesorodella sua esperienza», ha so-stenuto Negrino.

L’assemblea ha avuto an-che un ospite di prestigio, ilprofessor Donato Lanati, cheha posto l’accento sulla ne-

cessità di lavorare secondoun nuovo concetto di qualità,che nasce per il novantanoveper cento dalla vigna. Secon-do i programmi riferiti da Ne-grino, oltre a citare la vite el ’uva come traduttori dellaqualità e delle caratteristichedel territorio, ha parlato anchedella capacità nel saper ven-dere il prodotto.

Quindi, vino e affari di paripasso. Il vino, oltre a produrlobisogna saperlo vendere, pro-porlo, curarne l’immagine incasa propria e fuori. A questoproposito, come annunciatoda Negrino, è prevista larealizzazione di un rinnovatopunto vendita con l’obiettivo,e il beneficio immediato, de-

terminato dall’aumentare ilconsumo del vino sul luogo diproduzione, creando nel con-tempo le condizioni per salva-guardare e affermare il territo-rio. Il consiglio di amministra-zione sta rinnovando il mar-chio della cooperativa, ma ilprogramma prevede anche unpiano di promozione e pubbli-cità, cioè di informazioneesterna, di rapporto con laclientela. Il punto-vendita co-struito nell’ambito della sededella Cantina Alice Bel Colledovrebbe avere non solamen-te caratteristiche commerciali,ma anche peculiarità di vetri-na sul territorio, punto di riferi-mento e di ricettività per ac-cogliere l’enoturista attrez-zandosi professionalmente.

Oltre al miglioramento dellaqualità, un aspetto da nonsottovalutare, come affermatoda Negrino, è quello dellacomunicazione, della promo-zione effettuata con strategieadatte a coinvolgere il consu-matore del prodotto alicese inun messaggio in cui si affermiche bere vino significa anchericonoscersi in una cultura, intradizioni e costumi che affon-dano le proprie radici in secolidi operosità.

Durante la riunione, Negri-no non ha mancato di parlaredella «situazione cr itica e

scomoda del moscato, e quin-di la necessità della valorizza-zione di altri vini, dell’incre-mento della vendita di vini inbottiglia».

Il territorio alicese produceanche Barbera tra le migliori,la valorizzazione di questo vi-no potrebbe annunciarsi co-me fonte economica di note-vole interesse. Il programmadi rinnovamento dell’aziendaè di sicuro prestigio, un ele-mento valido a legare sempredi più il socio, a renderlo or-goglioso di appartenere allacooperativa che si pone inuna sempre maggiore posi-zione di rispetto.

C.R.

Approvati dalla Regione Piemonte

I nuovi ticketsulle medicine

Assemblea dei soci con il neopresidente Claudio Negrino

Un salto di qualità per il vinoalla cantina Alice Bel Colle

Incontrodel GruppoAutoAiuto

Acqui Terme. Il prossimoincontro del Gruppo Auto Aiu-to sulla depressione di IDEA(Istituto Depressione e Ansia)avrà luogo giovedì 18 aprilealle 20,45 presso la Cameradel Lavoro di via Emilia. Perinformazioni telefonare al347/3907129

ANC20020414017.ac17 10-04-2002 16:16 Pagina 17

Page 18: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

18 ACQUI TERMEL’ANCORA14 APRILE 2002

Acqui Terme. Sabato e do-menica da incorniciare per LaBoccia Acqui, 6 e 7 aprile damettere in bacheca, reparto“grandi imprese”. Sono 8 a 2,sfiorando l’en plein, nella giorna-ta d’apertura del campionato disocietà e domenica 7, 1º e 3ºposto, quindi podio affollato dagiocatori azzurri, nella prova, laterza, di Coppa Italia.

Ma andiamo con ordine: 1ªgiornata del campionato di so-cietà, un po’come il campionatodi calcio, con gare di andata e ri-torno, tra società provinciali, ospi-te eccellente La Familiare di Ales-sandria, grande blasone in unaterra mitica, quella mandrogna,del gioco della boccia.Arbitra Ar-mino Albino e sentite un po’ co-me è andata: tiro tecnico: provadi precisione e freddezza, conVito Adamo che fa il cecchino, in-fallibile, e con quell’ultimo bersa-glio, un pallino quasi invisibile sulfondo; una chicca, per i palati fi-ni della boccia. Punto e tiro ob-bligato: è di scena Sergio Ogge-ro, ex serie A, ex tempi eroici enotti magiche, che nell’altrettan-to mitico cerchio riesce a con-cludere con 25 a 13, numeri dasogni mai dimenticati. Prova acoppie: non c’è due senza tre eMirco Marchelli e Giuseppe Mo-retti continuano il filotto d’oro conun risultato senza commenti, 13a 6. Terna: Giovanni Ferrando,Aldo Abate, Maurizio Ivaldi i no-stri eroi di turno e, di turno, spet-tacolo, grande gioco, esaltantimomenti di partita:13 ad 8 alla fi-ne, i numeri parlano chiaro. Indi-viduale: Gustavo Minetti ha lagrande responsabilità di siglare ilcappotto, forse sente il momen-to, la tensione si taglia col coltel-lo, ed alla fine deve lasciare al-

l’avversario l’ultimo punto: 12 a13, un niente, un respiro in più. Ilpubblico, traboccante di tifo e disoddisfazione capisce tutto edintuisce vincitori e vinti in un uni-co interminabile applauso.

Domenica 7: sempre in viaCassarogna, sempre Armino Al-bino ad arbitrare, Coppa Italia,gara a coppie, e sempre La Boc-cia a fare gli onori di casa e ad as-salire il podio: 38 coppie, 72 gio-catori, 14 società a partecipare,Mirco Marchelli con G.F. Spin-gardi a prendersi l’oro e PieroCavallotto con Franco Cavalleroa conquistare il terzo posto as-soluto.Così: finale, 5 a 0 per Spin-gardi e Marchelli, un po’ di ri-monta dello Spinetta, poi volatafinale degli acquesi, che, con gliaccosti di Marchelli e le “boccia-te”di Spingardi, chiudono per 13a 9. Con questa vittoria La Boc-cia comanda la classifica dellaCoppa Italia.Speciale petanqueLa Boccia Acqui protagonistain Liguria

Specialità petanque, un’altraboccia, la più diffusa è il “volo”,che la società di via Cassarognaha deciso di intraprendere, e quin-di un impegno tira l’altro, di ono-rare con prestazioni di assolutovalore agonistico.Sono anni, or-mai, che la troupe della petanqueacquese, responsabile BrunoIvaldi, gioca sui vari campi na-zionali, i più gettonati quelli ligu-ri della provincia di Genova e uni-ca società piemontese, sono an-ni che miete successi, riconosci-menti, onori. Così come al Cen-tro Sportivo Sampierdarena, conMauro Ivaldi, Renato Guala eValter Parodi che, domenica scor-sa, hanno conquistato il terzo po-sto assoluto, in mezzo a rappre-

sentazioni eccellenti, di prestigionazionale, in mezzo ai grandi del-la specialità. Un altro successo,quindi, un altro alloro, un’altra

bella soddisfazione per tutti i so-ci, dirigenti ed addetti ai lavoridella società La Boccia di AcquiTerme.

Acqui Terme. Ha preso ilvia, con grande successo, lastagione agonistica al GolfClub “Le Colline” di piazzaNazioni Unite. Sarà lo “Scored’Oro”, che si disputerà sinoal 3 di novembre e sarà divisoin oltre trenta prove, a laurea-re il vincitore del campionatosociale organizzato dalla dire-zione del club. Moltissime legare sui campi sempre piùspaziosi e funzionali del club,dove ogni domenica, oltre aipartecipanti al campionatosociale, si avvicinano a que-sto sport un numero sempremaggiore di praticanti.

Domenica scorsa, lo “Scored’Oro”, ha preso il via con laprima gara in programma, ilsecondo trofeo “Settimanalel’Ancora”, promosso dal no-stro giornale, che ha visto alvia un grande numero diiscritti. È stata una sfida moltoappassionante, giocata su 18buche Stablefor, handicap 2ªcategoria, con in gara oltrequaranta golfisti.

Si è confermato alla grandeuna promettente atleta del cir-colo acquese, il giovane Mat-

tia Benazzo che ha messo infila i più maturi pretendenti,aggiudicandosi, con 39 punti,il primato in “prima categoria”,davanti a Luigi Trevisiol, 36, ePaolo Sidoti, 34. Il migliorpunteggio Lordo lo ha realiz-zato Paolo Bagon con 27punti. In seconda categoriaduello all ’ult imo colpo traFranco Spigariol ed Evangeli-sta Bianchi, chiuso per en-trambi a 44 punti, ma con Spi-gariol sul gradino più alto. Incampo femminile, Maria Gra-zia Fiumi, 43 punti, ha prece-duto Giuliana Scarso, ferma a37, ed ha concluso la gara alquinto posto assoluto.

Avvincente il duello tra i“senior, con Alio Allovio cheha superato l’eterno rivaleGiuseppe Forno. Tra i due siprospetta una grande batta-glia senza esclusione di “col-pi”.

Lo “Score d’Oro”, ripren-derà domenica 14 aprile conla seconda gara in program-ma, la coppa “Conti d’Oro”,18 buche Stableford semprecon hcp 2.

W.G.

Golf

Nel trofeo “L’Ancora”vince il giovane Benazzo

Sabato 6 e domenica 7 aprile

Week end da cornice per La Boccia Acqui

Mirco Marchelli Parodi, Ivaldi, Guala (petanque).G.F. Spingardi

Acqui Terme. Il Comune diAcqui Terme ha avviato unacomplessa operazione per ilcensimento del patrimonioedilizio urbano. In questi gior-ni viene inviato alle famiglie,ai titolari di attività commer-ciali, artigianali, industriali eprofessionali un modello dacompilare con alcune indica-zioni. Queste le spiegazionifornite ai cittadini dal dirigentedel settore Ragioneria e Fi-nanze, dott. Mariapia Sciutto:«Le nuove normative sull’au-tonomia impositiva degli entilocali inducono necessaria-mente le Amministrazioni co-munali ad una completa revi-sione del settore tributario ead un riordino generale deidati per una corretta, equa eben commisurata applicazio-ne dei tributi di propria com-petenza. Anche il nostro Co-mune - spiega la dott. Sciuttonel foglio che accompagna ilmodulo da compilare - staprovvedendo ad un controllodi ogni singola posizione tri-butaria, in particolare per latassa sullo smaltimento dei ri-fiuti, e per l’I.C.I.

A questo scopo l’Ammini-strazione comunale ha affida-to ad una società specializza-ta il compito di rilevare, per itributi suddetti, l’esatta baseimponibile per ogni unità im-mobiliare sita nel Comune diAcqui Terme: la società A. eG. s.p.a., con sede a Lucca,svolgerà questo incarico ri-portando anche altri dati ac-cessori necessari all’aggior-namento ed all’integrazionedell’archivio contribuenti».

Nei prossimi giorni uno deitecnici rilevatori della A. e G.s.p.a. sarà presente sulterritorio comunale e farà visi-ta agli acquesi per effettuarela misurazione dei locali edelle aree a disposizione; inquella sede verrà compilata, acura del tecnico rilevatore, un

modulo contenente anche al-tri dati accessori. Per opportu-na conoscenza, sarà rilascia-ta una copia del modello stes-so. Il personale rilevatore saràmunito di tesserino di ricono-scimento, con fotografia, rila-sciato dal Comune».

Al fine di rendere più age-voli i lavori, i cittadini sono in-vitati a procurarsi i seguentidocumenti, per poterli mostra-re ai rilevatori: estremi cata-stali identificativi dell’immobi-le: partita catastale, foglio,mappale e subalterno; cate-goria e classe (in loro man-canza il numero di protocolloe la data di richiesta di iscri-zione al catasto); ultima car-tella di pagamento pervenutaai fini della tassa rifiuti; codicefiscale dell’occupante; datianagrafici e codice fiscale delproprietario del fabbricato; da-ti anagrafici e codice fiscaledel legale rappresentante e/odell’amministratore.

Coloro che non intendonoconsentire l ’accesso agliincaricati o comunque preferi-scano avvalersi di un profes-sionista di propria fiducia,possono presentare una pla-nimetria con i dati richiesti, fir-mata da un tecnico iscrittoagli Albi Professionali, che at-testi la conformità dei dati di-chiarati in relazione all’immo-bile posseduto od occupato.

Coloro che preferiscono as-sumersi la responsabilità di ri-levare direttamente i dati pos-sono presentare una planime-tr ia dell ’ immobile conl ’attestazione della suaconformità allo stato attuale:tale attestazione potrà esserefatta direttamente dall’interes-sato con le modalità dell’auto-certificazione secondo quantodisposto dalla legge Bassani-ni ter, senza necessità di au-tenticazione, sulla base di unmodello predisposto dal Co-mune.

In distribuzione i modelli

Censimento edilizio

Acqui Terme. Ha avutosuccesso i l Mercatino delbambino, la simpatica iniziati-va con lo slogan “Giocando siimpara” che, grazie al gruppogiovani della Madonna Pelle-grina, è giunta alla sesta edi-zione, sotto l’egida dell’asses-sorato alle politiche giovanili.

Il Mercatino si è svolto incorso Viganò, sabato 6 aprile.Gli alunni delle scuole ele-mentari e medie hanno al-lestito, con molta professiona-lità, il loro banchetto dalle 14alle 15, quindi fino alle 19 ilmercato è stato aper to alpubblico, con possibilità discambi, vendita e acquisto.Un gioco educativo, che hainsegnato ai più giovani le re-gole della compravendita.

Sesta edizione del “Mercatino”

Giocare al mercatoin corso Viganò

ANC20020414018.ac18 10-04-2002 17:35 Pagina 18

Page 19: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

DALL’ACQUESE 19L’ANCORA14 APRILE 2002

Cortemilia. Giorgio Baietti,è stato l’ospite, giovedì 4 apri-le, del 9º meeting dell’annolionistico del Lions Club “Cor-temilia e Valli”, al ristorante“Villa San Carlo” a Cortemilia.Ad accogliere, il prof. Baietti ilpresidente del Lions Club“Cortemilia & Valli”, AntonellaCaffa ed i soci.

Il prof. Giorgio Baietti natoin Valbormida, fra il mare e leLanghe di Fenoglio e Pavese,da molti anni, ha trovato nellecolline del Monferrato casale-se, la giusta dimensione pro-fessionale e spirituale. Lau-reato in lettere e in sociologiaè insegnante di filosofia e sto-ria e giornalista pubblicista edirettore del periodico cultura-le “L’Avvenire salese”. Baiettiha presentato la sua ultimafatica letteraria il suo libro“Rennes le Chateau: il segre-to di Bérenger Saunière”, cheha come sottotitolo “Catari,Templari e Rosacroce custodidel Graal e della Porta delDestino” edito dalla CeT (Cle-rico editore Torino), del gen-naio 2002, pubblicato in diffu-sione nazionale. Ad accompa-gnare Giorgio Baietti, il dott.Mario Balocco, direttore edito-riale della Clerico Editore.Giorgio Baietti è stato fra i pri-mi ricercatori a far conoscerein Italia il “mistero di Rennesle Chateau”, e da più di 15anni tiene sull’argomento con-ferenze per enti pubblici e pri-vati.

Il dott. Balocco ha introdottol’autore e l’opera: «Rennes leChateau è un minuscolo pae-sino dei Pirenei, che viene vi-sitato ogni anno da migliaia dituristi e di ricercatori dell’oc-culto, poiché si trova al centrodi uno dei maggiori enigmi delXX secolo. Sapendo cheBaietti era impegnato da circaquindici anni in una ricercaappassionante sull ’ar-gomento, poco meno che unpaio di anni orsono lo invitai amettere nero su bianco ciòche aveva scoperto. A partiredal 1987, quando ancora l’ar-gomento era pressoché sco-nosciuto in Ital ia, GiorgioBaietti è stato uno dei primi astudiare rigorosamente que-sta singolare vicenda ed il ri-sultato dei suoi sforzi è rac-chiuso nel libro».

Quindi l’autore: «Si tratta diun mistero risalente all’anti-

chità più remota, anche se altempo stesso ci troviamo difronte ad un vero e propriogiallo internazionale, nel qua-le risultano coinvolte le mag-giori potenze europee del pri-mo Novecento, e non ultimo ilVaticano.

Dal culto di Iside al misterodei Celti ed ai riti dei templari,passando per i Catari ed i Ro-sacroce; un grande segreto ècustodito a Rennes le Cha-teau, vil laggio dei Pireneifrancesi. La chiave per svelar-lo si trova in molti nascondigli:una strana tomba, un dipintodel Seicento che era l’osses-sione di Luigi XIV, il “Re So-le”, e fra le righe di un libroenigmatico e assurdo, scrittoda un parroco alla fine dell’Ot-tocento. È la strana storia diBérenger Saunière, un giova-ne sacerdote destinato aduna sperduta parrocchia deiPirenei francesi sul fine del-l’Ottocento; il quale all’improv-viso comincia ad acquisire intutta Europa una celebritàcrescente ed inquietante, ac-compagnata da una incredibi-le ricchezza finanziaria. Peraltri versi però, dietro questatrama si nasconde un enigmadi proporzioni colossali, cheancora oggi suscita l ’ inte-resse di svariati servizi segre-ti.

Qualcosa di paragonabilealla piastrella sconnessa di unpavimento, che una voltasollevata rileva l’esistenza diun mondo sotterraneo edinesplorato. Ovvero una tes-sera di quello che in dialettopiemontese viene popolar-mente chiamato: il “solaio del-l’Inferno”». G.S.

Bubbio. Qualche goccia di pioggia ed una temperatura nonproprio primaverile non hanno turbato la sagra del “Polentone”,domenica 7 aprile, giunta alla sua 83ª edizione, preceduta, sa-bato 6, dalla “Serata Magica nel Borgo Antico” che ha registra-to una presenza di oltre 2 mila persone, scese leggermente al-la sagra. Novità del Polentone la porta antica che oltre ad es-sere messa all’ingresso della piazza, lato circonvallazione èstata innalzata anche nel borgo antico verso il castello. Al ter-mine soddisfazione del presidente della Pro Loco, Bruno Ma-rengo, per i 600 chilogrammi di polenta scodellata e polverizza-ta e le frittate da 6 mila uova e i kg 100 di salsiccia.

Monastero Bormida. “In-sieme a Teatro” fa tappa aMonastero, domenica 14 apri-le, alle ore 21,15, al nuovo ebel teatro comunale (l’ex casalittoira) recentemente rico-struito dall’Amministrazionecomunale, capeggiata dal sin-daco, dott. gen. Paolo LuigiRizzolio.

La moderna struttura che èadibita a teatro comunale esalone polivalente, sorge suiruderi della “Discoteca Diva”bruciata anni orsono.

“Insieme a Teatro” è alla 2ªstagione di spettacoli, per ilperiodo 2001-2002, ed è pro-mossa dalla Provincia di Asti,che ha aff idato la rea-lizzazione all’AssociazioneArte & Tecnica di Asti di MarioNosengo e al Gruppo TeatroNove di Canelli di Alberto Ma-ravalle.

La rassegna, prevede untotale di 56 recite (dal 28 no-vembre al 1º giugno) organiz-zate in 23 Comuni della pro-vincia, è finanziata dalla Pro-vincia di Asti, dalla Fondazio-ne e Cassa Risparmio di Asti,dalla Compagnia di San Pao-lo di Torino e dalla RegionePiemonte.

Per questa grande prima alteatro comunale di Monaste-ro, che sarà preceduta (ore21) dalla benedizione, delparroco don Pietro Olivieri, einaugurazione, alla quale pre-senzieranno il sottosegretarioalle Finanze, on. Maria Teresa

Armosino, l’assessore regio-nale alle Politiche Sociali edella Famiglia, MariangelaCotto, il presidente della Pro-vincia di Asti, Roberto Marmoed altre autorità civili, religio-se e militari, sarà rappre-sentata “Per ti barba... n’autravolta”.

Si tratta di una commediabrillante in tre atti, in dialettopiemontese, il cui testo è diSecondino Trivero, ed è pre-sentata dalla Compagnia Si-parietto di San Matteo. L’in-gresso è gratuito.

Personaggi e interpreti:Francesco Raviola, geometra,Dino Trivero; Eugenio Raviola,mediator so fratel, Mario Tri-ches; Giuditta, domestica,Oriana Tealdo; Armando Tor-ta, praticante de studi, IvanoBolla; Contessa Torta, clienta,Luisa Albrito; Giacomo Ravio-la, barba dij Raviola, ValterCantamessa; Magna Tissia,magna dij Raviola, Maria PiaNicola; Claudia Sperlar i,impiegata, Sabrina Del Cor-so; Celestino Bignola, amis dijRaviola, Luigi Cadario. Sce-nografie di: Valter Cantames-sa, Angelo Balzino, UmbertoTrabui, Ugo Giorgetti. Montag-gi di: Mario Triches, Ivano Bol-la, Luigi Cadario. Costumi etrucco di: Oriana Tealdo, Lui-sa Albrito, Sabrina Del Corso.Luci e musiche di: Bartolo-meo Arnolfo, Alessandro Fi-leccia. La regia è di Dino Tri-vero. Seguirà rinfresco.

Bubbio. La Produttori Mo-scato d ’Asti Associati stachiamando a raccolta i suoi2840 vignaioli con un fitto ca-lendario di incontri, iniziatimercoledì 3 aprile che si pro-trarranno sino a giovedì 18,per discutere le problemati-che sul tappeto, dall’anda-mento delle vendita di AstiSpumante, ancora in difficoltànel 2001, al conseguente li-vello delle scorte di mosti, allanecessità di ridurre la pro-duzione in maniera drasticaper far la coincidere con ilfabbisogno, secondo la deci-sione regionale del 31 gen-naio.

Per poter commentarequindi le attività sviluppatenell’ultimo anno, illustrarel’andamento del mercato eproporre le nuove iniziativedell’Associazione per il futu-ro. Iniziative che non sonocerto di piccolo cabotaggio,ma hanno l’ambizione di darvita ad un progetto collettivoche possa rinnovare il com-parto.

Per confrontarsi con la suabase sociale, in una panora-mica a 360 gradi del settoreviticolo del Moscato, la Pro-duttori Moscato sta intrapren-dendo una serie di riunioninei principali paesi di produ-zione delle tre province diAsti, Alessandria e Cuneo.Sono appuntamenti previstidallo statuto con assembleeparziali che hanno il compitodi nominare i delegati cheformeranno l’assemblea ge-nerale dell’Associazione, con-vocata in Asti, per fine aprile,al Centro culturale “S.Secon-do”.

Continuano le assembleeparziali per i soci aderentidirettamente alla Produttori,questo il calendario: lunedì 15aprile, ore 21, Enoteca Regio-nale, piazza XX Settembre 19a Mango; martedì 16, ore 21,sala comunale, via Ruscone 9a Castagnole Lanze; merco-ledì 17, ore 21, sala della ProLoco, via Roma 15 a Bubbio;giovedì 18, ore 21, sala dellaTorre a Castiglione Tinella.

Revisori conti istituzioni scolasticheIl presidente della Provincia di Asti, Roberto Marmo, ha

emesso un decreto per la pubblicazione del Bando di aperturadei termini per la designazione dei componenti il Collegio deiRevisori dei Conti di competenza degli Enti Locali. Infatti, il de-creto interministeriale n. 44 del 1º febbraio 2001 prevede la co-stituzione di un Collegio dei Revisori dei Conti per ogni ambitoscolastico, alla Provincia di Asti spetta la designazione di 5 rap-presentanti. I candidati dovranno essere dotati di adeguata pro-fessionalità e saranno ritenuti titoli preferenziali l’iscrizione alregistro dei Revisori Contabili o esperienza professionale com-provata nel settore amministrativo / contabile pubblico e privatoo l’iscrizione all’Albo dei Ragionieri o all’Albo dei Dottori Com-mercialisti.

Le domande dovranno pervenire alla segreteria generaledella Provincia di Asti entro le ore 12 di sabato 13 aprile (infor-mazioni: tel. 0141 / 433271).

Ha presentato il suo libro

Al Lions CortemiliaGiorgio Baietti

Un gran pubblico nonostante il brutto tempo

Il polentone a Bubbiopiacevole tradizione

Domenica 14 aprile commedia in dialetto

“Insieme a teatro”tappa a Monastero

Mercoledì 17 aprile a Bubbio

Assemblea produttoriMoscato d’Asti

ANC20020414019.aq01 10-04-2002 16:22 Pagina 19

Page 20: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

20 DALL’ACQUESEL’ANCORA14 APRILE 2002

Vesime . Riceviamo epubblichiamo questa letteradel professor Riccardo Bron-dolo di Vesime:

«Domenica 7 aprile Acquiproponeva - come spessosuccede in questi ultimi anni -un affascinante invito cultura-le: il concerto di musica dacamera del St. Galler Kam-merchor. L’appuntamento eraper le cinque di sera, in unodei luoghi più suggestivi ecommoventi, oltre che vocalialle audizioni musicali, dellanostra regione: la basilica diSan Pietro.

Difficile defilarsi, accamparscelte alternative od altr iimpegni: per chi ama la musi-ca, l ’occasione era troppoghiotta. E chi non se l’è la-sciata sfuggire ne ha avutocompenso ad usura. Raffinatoe raro il programma, impecca-bile l’esecuzione, in cui la po-litezza del segno musicale s’èandata quasi sempre coniu-gando ad una appassionatapartecipazione delle voci edegli strumenti.

Ma, e ci duole doverlo sot-tolineare, ancora una voltal’impreparazione dell’uditorioe la cattiva educazione di al-cuni “visitatori” (non ce la sen-tiamo di chiamarli “fedeli”) hagraffiato l’esecuzione e sciu-pato l’ascolto delle musiche.

Non ci si vuol rifare tanto aipatetici applausi che puntual-mente scattavano fuori tem-po, alla fine dei vari movimen-ti delle sonate: anche gli ese-cutori finivano per accettarlicon un benevolo sorriso. Magridi di bambini, porte sbattu-te, stropiccii di passi, sediespostate... e insomma, un an-dirivieni irrispettoso e molestoche, sinceramente, si potevaevitare. Possibile che l ’or-ganizzazione in questi casinon riesca a trovare, per pocopiù di un ora, una persona odue che impediscano l’acces-so durante l’esecuzione deibrani, consentendo ovvia-mente entrata e movimentotra un pezzo e l’altro? Certo,l’educazione in genere (figu-riamoci quella musicale), il ri-spetto per gli altri e l’autocon-trollo non son traguardi facil-mente raggiungibili nella no-stra società; ma a certe defi-cienze si può pur garbata-mente porre rimedio.

Auguriamoci, comunque,che proposte musicali di cosìalto livello continuino ad es-serci offerte. Last but not lea-st, la nostra gente s’andràpersuadendo via via che dallaSvizzera non arrivano solomilioni, Sbrinz e cioccolata,ma anche lezioni ed esempidi cultura e di vita».

Cortemilia. Mercoledì 10aprile, alla sala Fenoglio dellaBiblioteca Civica di Alba èstata presentata ufficialmentela prima edizione del premiodi letteratura per l’infanzia “IlGigante delle Langhe”.

Ideatrice del premio è Vale-ria Pelle, genovese di nascitae cortemiliese dalla metà de-gli anni novanta, laureata inlettere, con una tesi sullaletteratura dell’infanzia esper-ta ed amante di questa lettu-ra.

I l premio è promossodall’Ecomuseo dei Terrazza-menti e della Vite di Cortemi-lia e patrocinato dal Comunedi Cortemilia, dalla ComunitàMontana “Langa delle ValliBormida e Uzzone”, dall’as-sessorato alla Cultura dellaProvincia di Cuneo, dallaCassa di Risparmio di Savo-na, dal Lions Club “Cortemilia& Valli” e dal settimanale Gaz-zetta d’Alba.

«Una leggenda vuole -spiega la dott. Valeria Pelle -che i terrazzamenti siano staticreati da un gigante per sca-lare comodamente le asprecolline delle Langhe.

Intende tutelare i paesag-gi, le tradizioni di questi luo-ghi, coinvolgendo gli abitanti,quali testimoni e custodi diquesta cultura millenaria.

Il premio “Il Gigante delleLanghe”, dedicato alla lettera-tura per l’infanzia, si proponecome elemento di continuitàcon le iniziative già attuate e,al tempo stesso, come ambi-zioso passo verso progetti dimaggiore ampiezza.

Il premio letterario “Il Gi-gante delle Langhe” vuole farscoprire l’attenzione che an-che nei piccoli centri è dataalla cultura ed, in particolare,alla cultura e alla letteraturadestinata ai piccoli di oggi,che saranno gli adulti di do-mani».

Sono tre le sezioni in cui siarticola il premio.

Prima sezione: opere diLetteratura per l’Infanzia editein Italia nel periodo maggio2001- maggio 2002, dedicatealla fascia di età 5-11 anni.

Seconda sezione: raccontielaborati dagli alunni dellescuole elementari dell’AltaLanga (circa 20 scuoleelementari).

Terza sezione: migliori illu-strazioni tra i racconti illustrati(età 2-11 anni), editi in Italianel periodo maggio 2001-maggio 2002.

Membri delle giurie e ga-ranti della serietà professio-nale del premio saranno alcu-ni personaggi eminenti nelcampo della Letteratura perl’Infanzia, quali il dott. France-sco Langella, direttore dellaBiblioteca internazionale “DeAmicis” di Genova, la dott.Rosella Picech, redattrice diSfoglialibro, il famosissimo ar-tista Emanuele Luzzati, il gior-nalista don Giusto Truglia, di-rettore di Gazzetta d’Alba.

Questi i premi. Prima se-zione: Racconti editi, all’auto-re dell’opera 1ª classificata,sarà assegnato un premio pa-r i a mil le e cinquecento(1.500) euro, oneri fiscali in-clusi. All ’autore dell ’operaclassificatasi al 2º posto, saràassegnato un premio pari asettecento cinquanta (750)euro, oneri fiscali inclusi.

All’autore dell’opera giuntaal 3º posto, saranno assegna-ti in premio duecento cin-quanta (250) euro, oneri fi-scali inclusi.

Seconda sezione: I raccontidei bambini, il racconto cheavrà meritato il 1º premio,

sarà pubblicato e diventerà ilquarto volume della collanaEcomuseo.

All’autore del racconto clas-sificatosi al 1º posto, sarà as-segnato in premio un lettorecd.

All’autore del racconto 2ºclassificato, andrà una mac-china fotografica. L’autore delracconto 3º classificato, ri-ceverà in premio due cd o vi-deocassette a sua scelta.

Terza sezione: “Premiospeciale Illustrazione” è previ-sto un unico premio, destinatoall’illustratore dell’opera 1ªclassificata. Il premio consi-sterà in cinquecento (500) eu-ro.

La manifestazione di pre-miazione si terrà a Cortemiliada venerdì 29 novembre adomenica 1º dicembre.

E vedrà percorsi di lettura,alla scoperta dei testi vinci-tori, spettacoli teatrali, di bu-rattini, di funamboli e artistidi strada che animeranno levie del centro storico, crean-do un happening interamen-te dedicato alla magia dellalettura e alla suggestione delracconto.

Un ’ impor tante mostra diillustrazioni di alcuni tra i mi-gliori autori ci immergerà nel-la fantasia dell’immagine, cheda sempre rappresenta unelemento di grandissimo im-patto narrativo, spesso fonda-mentale nella percezione deibambini.

Per informazioni: [email protected]; tel.0173 / 81027, fax 0173 /81154; il materiale informativoè scaricabile dai siti internet:www.ecomusei.net, www.lan-gadellevalli.it, www.comune-cortemilia.it.

Bistagno. Il classico solinoblu del marinaio, ornato conlo stemma delle quattro Re-pubbliche marinare e la scritta“Associazione Nazionale Ma-rinai d’Italia, gruppo di AcquiTerme”.

Sarà questa la targhettacommemorativa che il gruppodi Acqui Terme donerà ai fa-miliari dei marinai defunti diBistagno durante la cerimoniacommemorativa che si terràdomenica 14 aprile nell’ambi-to della attività che il gruppoacquese ha predisposto percelebrare il 25º anno di fonda-zione. Su iniziativa del sinda-co di Bistagno, dott. BrunoBarosio, presidente e del di-rettivo dei marinai della nostracittà, la cerimonia si terrà aBistagno ed avrà inizio alleore 10.30 con il ritrovo deipartecipanti nella piazza delComune, seguirà la celebra-zione della messa commemo-rativa durante la quale saran-no letti i nomi dei defunti da

onorare e recitata la “Preghie-ra del marinaio”. Alle 12, altermine della messa, ci sarà iltrasferimento nei locali delComune per la cerimonia del-la consegna delle targhette aifamiliari dei defunti e le allo-cuzioni delle autorità presenti.Alle ore 13, a cura dell’Ammi-nistrazione comunale di Bista-gno, sarà offerto un aperitivoche, di fatto, concluderà la ce-rimonia.

Tra i tanti marinai che nonsono più tra noi è doveroso ri-cordare coloro che hannoperso la vita nel secondo con-flitto mondiale: sottotenente divascello Amedeo Saldizzonecaduto in Oceano Atlantico il10 settembre 1941 a bordodel sommergibile Bianchi; ma-rinaio Virginio Bottero cadutoin Mediterraneo il 23 marzo1942 a bordo del cacciatorpe-diniere Lancere ed il marinaioPietro Notoptiro caduto in lo-calità sconosciuta il 24 gen-naio 1945.

Consorzio difesaproduzioni agricole

Il presidente della Provincia di Asti dovrà provvedere alla no-mina di un rappresentante della Provincia in seno al CollegioSindacale del Consorzio di Difesa delle Produzioni Agricoledelle Avversità atmosferiche di Asti, ai sensi delle L.R. 17/99,L.R. 27/82 e D.M. n. 101.952 dell’11 ottobre 2001. Come previ-sto dagli indirizzi per la nomina dei rappresentanti della Provin-cia negli Enti, nelle Aziende e nelle Istituzioni approvati con de-liberazione del Consiglio provinciale (n. 29907 del 2.08.1999),chi ritiene di possedere i requisiti di competenza tecnica edesperienza adeguate alle caratteristiche specifiche delle attivitàdel Consorzio di Difesa delle Produzioni Agricole delle Avver-sità Atmosferiche di Asti può far pervenire al presidente dellaProvincia, entro martedì 30 aprile, ore 12, la propria dichiara-zione di disponibilità alla nomina, accompagnata da un curricu-lum vitae. Si fa presente che i compiti del Collegio Sindacaledel Consorzio suddetto sono quelli di provvedere alla verificadelle polizze agevolate e alla vigilanza sulle iniziativemutualistiche ai fini dell’ammissibilità a contributo delle relativespese nei termini stabiliti dalla legge 185/92 e successiviprovvedimenti attuativi.

Concorso “Scriviil paesaggiodel vino”

Il Parco Culturale GrinzaneCavour, in collaborazione conla Banca d’Alba e d’intesacon la Regione Piemonte,promuove la 3ª edizione delconcorso letterario “Scrivi ilpaesaggio del vino”.

L’iniziativa è rivolta agli stu-denti delle scuole medie supe-riori: i giovani dovranno descri-vere il paesaggio del vino, rac-contare storie e leggende adesso legate, rievocarne le tra-dizioni nel solco della memo-ria. I partecipanti dovranno os-servare attentamente la realtàche li circonda, rilevare le ma-nifestazioni visive e pulsanti diun territorio spesso minacciatodall’alterazione dei propri mo-delli autentici. Gli elaborati, del-la lunghezza minima di 3 car-telle dattiloscritte, potranno es-sere redatti in poesia o in prosa.

Il concorso prevede 2 sezio-ni, per ciascuna delle quali ver-ranno assegnati un 1º premio,pari a 1.000 euro, e un 2º pre-mio, dell’ammontare di 500 eu-ro. La 1ª sezione, è riservataagli studenti delle scuole me-die superiori del territorio dicompetenza operativa dellaBanca d’Alba (province di Asti,Cuneo, Savona e Torino); la 2ª,è rivolta agli studenti del re-stante territorio nazionale. I te-sti devono pervenire alla se-greteria del Premio GrinzaneCavour, via Montebello n. 21,10124 Torino; e-mail: [email protected]; tel. 011 / 8100111 o al-le agenzie della Banca d’Alba,entro mercoledì 15 maggio. Iltesto integrale del bando di con-corso è reperibile al sito internetwww.grinzane.it.

Morsasco. Il lunedì di Pa-squa, 1º aprile, si è conclusaa Morsasco la mostra perso-nale di pittura di GerolamoBuschiazzo: “Gerry”.

La “personale” è stata inau-gurata presso la Bibliotecacomunale sabato 23 marzo,alle ore 17, alla presenza delsindaco di Morsasco, Dome-nico Giachero, e di un attentoe qualificato pubblico.

Le tele di Gerry sonoparticolarmente piaciute aimorsaschesi, il numerosissi-mo pubblico, che ha visitato lamostra, ha mostrato di ap-prezzare i colori sereni ed ipaesaggi naturali del nostropittore. Gerry non interpreta lanatura, la rappresenta. Eglicoglie nei paesaggi che dipin-

ge le armonie cromatiche, ri-prodotte anche nei minimiparticolari; la sua pittura auto-didatta trasmette un’autono-mia mentale che si trafonde inuna particolarissima efficaciapittorica.

Naturalmente anche all’arti-sta è piaciuto moltissimo Mor-sasco, Gerry se ne dichiaraaddirittura innamorato. Le dol-ci colline che circondano il no-stro paese, l’antica architettu-ra del centro storico, i panora-mi mozzafiato che solo Mor-sasco sa regalare in certemattinate di primavera lo han-no ammagliato.

L’Amministrazione comuna-le ed i morsaschesi si augura-no di ospitare nuovamenteGerry Buschiazzo.

Roccaverano. Si sonosvolti, organizzati dalla Comu-nità Montana “Langa Artigia-na-Val Bormida”, e con unbuon successo, una serie dicorsi di formazione a favoredegli imprenditori agricoli del-la Comunità Montana. I corsifinanziati dalla regione Pie-monte con i fondi previsti dalregolamento CEE (1257/1999P.S.R. 2000 - 2006 Misura C– Azione C1 – Formazionenel settore agricolo – Iniziati-va A – Formazione per gli im-prenditori agricoli) si sono ar-ticolati su argomenti pretta-mente tecnici e riguardanti leproduzioni tipiche della zona.

In particolare il programmaè stato il seguente:

Un corso di caseificazionesui formaggi caprini, svoltosipresso l’agriturismo “San De-siderio” in frazione San Desi-derio di Monastero Bormida,al pomeriggio e sera nei gior-ni di mercoledì 20, giovedì 21e venerdì 22 marzo. Il corso èstato tenuto da un casarofrancese proveniente dallascuola di Carmejanne ed hariguardato metodi di lavora-zione dei formaggi capriniprodotti con latte crudo.

Un corso di tecnica enologicaetichettatura e marketing per ilsettore vinicolo, tenutosi pressol’agriturismo “San Desiderio” aMonastero, nei giorni di sabato23 e lunedì 25 marzo. Sabato23, ha visto relatori: il dott. Gian-carlo Scaglione, su “Le produ-zioni enologiche di qualità inLanga Astigiana, le relative scel-te vendemmiali e le tecnicheEnologiche” e al pomeriggio ladottoressa Paola Manera su “Leanalisi del vino”. E lunedì 25, ildott. Pierstefano Berta e la dot-toressa Giusi Mainardi hanno

relazionato su “Marketing nelsettore vinicolo”.

Un corso di vit icoltura,presso la Società CooperativaAraldica di Castel Boglione,svoltosi giovedì 4 aprile, dovel’agronomo Federico Curtazha parlato di “Tecniche d’im-pianto vigneto” e nel pomerig-gio, la dottoressa RomanaGian Piero su le “Scelte varie-tali e selezione clonale in viti-coltura”.

Un corso di cor icoltura,presso la sala consiliare delcomune di Bubbio, svoltosinella giornata di venerdì 5aprile, che ha visto relatori ladottoressa Nadia Valentini su“La coltivazione del nocciolo,varietà, impianto e sistemi diallevamento” e l’agronomoPier Paolo Ber tone su le“Principali fisiopatie del noc-ciolo e tecniche colturali”.

«I corsi, - spiega il presi-dente della Comunità Monta-na, ing. Sergio Primosig - co-me si vede, dagli argomentisono stati prettamente tecnicie a favore degli operatori delsettore. Si spera che possanoaver fornito, anche se sonostati di breve durata, nuoveconoscenze sulle produzionie sulla commercializzazionedei prodotti e quindi possanoessere stati di aiuto per gli im-prenditor i della ComunitàMontana Langa Astigiana.

Se si avranno riscontri posi-tivi da parte degli operatori, ilnostro ente r iproporrà neiprossimi anni questa, per noi,importante iniziativa».

La Comunità Montana“Langa Astigiana-Val Bormi-da” (comprende 16 Comuni)ha sede a Roccaverano in viaRoma n. 8 (tel. 0144 / 93244,fax 0144 / 93350).

Da Vesime scrive il prof. Brondolo

Concerto ad Acquiuditorio impreparato

Presentata la 1ª edizione del premio

“Il Gigante delle Langhe”letteratura per l’infanzia

Comunità Montana Langa Astigiana-Val Bormida

Corsi di formazioneper imprenditori agricoli

Domenica 14 aprile a Bistagno

L’Anmi Acqui ricordai marinai defunti

Nella biblioteca comunale di Morsasco

Successo della mostradi Gerry Buschiazzo

ANC20020414020.aq02 10-04-2002 11:52 Pagina 20

Page 21: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

DALL’ACQUESE 21L’ANCORA14 APRILE 2002

Gli appuntamenti con sagre,feste patronali, sportive, con-vegni nei 16 comuni della Co-munità Montana “Langa Asti-giana-Val Bormida”, nei 13comuni della Comunità Mon-tana “Alta Valle Orba ErroBormida di Spingo”, nelle valliBormida, nell’Acquese e nel-l ’Ovadese. L’elenco dellemanifestazioni è preso dal“Calendario manifestazioni2002” della Città di Acqui Ter-me, assessorati Cultura, Turi-smo e Sport; da “Ovada inestate” della Città di Ovada,assessorati Cultura e Turi-smo; da “Feste e Manifesta-zioni 2002” a cura della Co-munità Montana “Langa Asti-giana-Val Bormida”; o dai pro-grammi che alcune Pro Locoe altre Associazioni si curanodi farci pervenire.

MESE DI APRILE

Acqui Terme, “AcquiBen...Essere”, i Giovedì dellasalute “non convenzionale”,ciclo di conferenze mensili aPalazzo Robellini, alle ore 21,organizzato dagli assessoratialle Politiche Giovanili e allaConcertazione del comune diAcqui Terme; organizzazionedi Gloria Monti e Mara Taver-r iti. Programma: giovedì 9maggio, massaggio ayurve-dico, massaggio shiatsu,massaggio armonico: “Tecni-che integrate per il riequilibriofisico”, M.Toso, massaggioayurvedico, Istituto ScienzeUmane di Roma, G.Monti,operatore shiatsu, masterReiki, master cr istallote-rapeuta, E.Manassi, mass. ar-monico, Accademy of HealingArt di Poona, India. 6 giugno,Cristalloterapia e Reiki: “Leenergie sottili a portata di tut-ti”, dott. M.Tavertiti, sociologa,master Reiki, mastercristalloterapeuta, G.Monti,operatore shiatsu, masterReiki, master cristalloterapeu-ta.Ovada, per “Manifestazionied eventi 2002”, organizzatidall’assessorato alla Cultura,nel mese di aprile: venerdì12, ore 10.30, al teatro Comu-nale, teatro ragazzi: “Cene-rentola o della differenza” (ri-servato alle scuole); organiz-zato da assessorato alla Pub-blica Istruzione di Ovada e daRegione Piemonte. Giovedì18, ore 21, Loggia di San Se-bastiano, per “Incontri d”auto-re”: Alfio Caruso. Martedì 23,ore 21, teatro Splendor, DuoLanzetti - Cossu; organizzatoda assessorato alla Cultura eScuola di Musica. Nel mese dimaggio: mercoledì 1º, merca-tino dell’antiquariato, per levie e piazze del centro stori-co; organizzato dalla Pro Lo-co. Mercoledì 1º, “Concertodel 1º maggio”, ore 16, Giar-dino della scuola di musica;organizzato da assessoratoalla Cultura. Sabato 4 e do-menica 5, “Fiera di S. Croce”,per le vie e piazze cittadine;organizzata dal Comune. Gio-vedì 23, ore 21, Marcin Dyllachitarra, Teatro Splendor ;organizzato da assessoratoalla Cultura e Scuola di Musi-ca. Domenica 26, ore 13,30,frazione Grillano, “1º trofeoComune di Ovada - 5ª tappaGiro dell ’Ovadese”; or-ganizzato dalla Pro Loco. Do-menica 26, “Fave e Salame”,allo spazio Verde di via Paler-mo; organizzato dalle Pro Lo-co di Costa e Leonessa.Ovada, per “I Venerdì Sottol’Ombrello”, programma perdue mesi: venerdì 12, ore 21,per Arte Musica Cinema: con-fronto tra le arti: Schönberg -Kandinskji a cura di PaoloRepetto, con visione del film“Dall ’oggi al domani” diJ.M.Straub e D.Huillet, trattodall ’opera omonima di

A.Schönberg. Venerdì 19, ore21, per il bere: ancora degu-stazione di vini: Pino Ratto diOvada, Laura Valditerra diMonterotondo di Gavi, Bagna-rio di Strevi. Venerdì 26, ore21, per Cinema: proiezione,“La messa è finita” di NanniMoretti. Organizzato da IlGruppo Due Sotto l’Ombrello,in via Gilardini 12, Ovada(centro storico); orario apertu-ra settimanale: giovedì - sa-bato ore 17-19, venerdì ore21-24.Nizza Monferrato, dal 26gennaio al 2 giugno, rasse-gna “Echi di Cori” edizione2002 promossa dalla Provin-cia di Asti, assessorato allaCultura. Il calendario per i 7Comuni della nostra zona chevi aderiscono: venerd ì 12aprile, alle ore 21, a NizzaMonferrato, nella chiesa diSant’Ippolito, la corale di SanSecondo e il coro “La Bissò-ca”. Sabato 20 aprile, alle ore21, a Sessame, nell’ex Con-fraternita dei Battuti, il coroA.N.A. Vallebelbo e la coralePolifonica Astese. Domenica5 maggio, alle ore 21, a Mo-nastero Bormida, nel teatrocomunale, il coro “Hasta Ma-drigalis” e il coro “L’Eco delleColline”. Sabato 25 maggio,alle ore 21, a Fontanile, nellaparrocchiale di San GiovanniBattista, il coro “Amici dellaMontagna” e la corale “Anto-nio Vivaldi”. Domenica 26maggio, a Mombaldone, nellachiesa dei Santi Fabiano eSebastiano, il coro “Alfierina”e il coro “J’amis d’la canson”.Rocca Grimalda, “Museodella Maschera” è nato, nelsettembre 2000, per volontàdel “Laboratorio Etnoantropo-logico”, aperto la 2ª e 4ª do-menica di ogni mese, dalleore 15 alle 19; è in ogni casopossibile prenotare visite inaltri giorni per scuole o grup-pi. “Museo della Maschera”,piazza Vittorio Veneto, RoccaGrimalda; e-mail: [email protected]; uff icio disegreteria: Chiara Cazzulo(0143 873513).Rossiglione, dal 25 al 28aprile, raduno della “Fiera delplein - air”; visite, escursioni,convegni; tutti i giorni momen-ti di intrattenimento e anima-zione. Organizzata da Con-sorzio Valle Stura Expo, comi-tato coordinamento in colla-borazione del Camper ClubLa Granda con la sezione“Monferrato & Genova”. Perinformazioni tel. 0171 630976.Monastero Bormida, dal 28novembre al 1º giugno 2002,per “Insieme a teatro” 2ª sta-gione di spettacoli per il perio-do 2001-2002, promosso dal-la provincia di Asti, rea-lizzazione affidata all’Asso-ciazione Arte & Tecnica diAsti di Mario Nosengo e alGruppo Teatro Nove di Canellidi Alberto Maravalle. Spetta-coli a ingresso gratuito seguitida un “dopoteatro”, legatoall’enogastronomia del territo-rio, poiché la Pro Loco delComune ospitante offre, unadegustazione guidata del pro-dotto tipico o del vino simbolodel Comune stesso, una cenaa tema, o un rinfresco. Il ca-lendario, riportiamo i Comunidella nostra zona: MonasteroBormida, domenica 14 aprile,teatro comunale, CompagniaSiparietto di San Matteo,“Per ti Barba... n’autra volta”con Dino Trivero. Calaman-drana, mercoledì 24 aprile,salone parrocchiale, Artec,“Vineide”. Fontanile, domeni-ca 28 aprile, teatro comunaleSan Giuseppe, L’anonima Vo-cali, “5 vocali con sonanti”.Nizza Monferrato, martedì 7maggio, teatro sociale, J’Amisd’la pera, “Aggiungi un postoa tavola”. Nizza Monferrato,giovedì 16 maggio, teatro so-

ciale, Artec, “Vineide”. Infor-mazioni assessorato alla Cul-tura della Provincia (tel. 0141433216, 433255).Acqui Terme, “I Venerdì delmistero”, ritornano le confe-renze - dibattito a PalazzoRobellini, programma: venerdì19 aprile, ore 21,30, sarà lavolta del tema “Le Rune: ilSegreto della scrittura”, rela-trice la prof. Gianna ChiesaIsnardi, docente universitaria,Sezione di Scandinavisticadell’Università degli Studi diGenova. Venerdì 10 maggio,sarà il turno de “La Via delMaestro: le dieci profezie per-dute di Celestino”, relatoreLuciano Andreotti, serata incollaborazione con l’Associa-zione Eala di Acqui Terme.Per informazioni, telefonareallo 0144 770272, in orariod’ufficio dal lunedì al venerdì.Organizzate dall’Associazione“LineaCultura” con il patroci-nio assessorato alla Culturadi Acqui, presidenza del Con-siglio comunale ed Enotecaregionale di Acqui Terme.Olmo Gentile, campo di tiro avolo, a partire dal 1º aprile, fi-no al giorno di apertura dellacaccia (metà settembre cir-ca), è aperto tutte le domeni-che ed i festivi nel pomerig-gio. Dal mese di giugno a set-tembre, il campo è aperto an-che il giovedì sera. Ogni mesesi svolgerà una gara di tiro al-la cacciatora. I tiratori devonoessere muniti di porto d’armied assicurazione. Vige regola-mento interno. Gare ap-provate dal comitato provin-ciale Fitav. In caso di mal-tempo le sagre si svolgerannougualmente. Organizzato daGruppo Amatori Tiro a Volo.Roccaverano, in aprile, “Fe-sta di Primavera”; organizzatadalla Pro Loco, informazioni:tel. 0144 93025.Verona, dall’11 al 15 aprile,Veronafiere ospita il 36º Vini-taly, salone internazionale delvino e dei distillati. Al padi-glione 38, area espositiva delPiemonte, circa 500 esposito-ri, ai quali si aggiungono altri60 espositori astigiani al padi-glione 7, che proporranno ilmeglio della produzione vitivi-nicola piemontese che vantaben 8 Docg e 45 Doc. Al padi-glione 38, manifestazioni e in-contri tecnici, professionali,promozionali. Venerdì 12, ore11, presentazione del librodella Vignaioli Piemontesi“Piemonte Vigneto tutto Doc”di A.De Giacomo e P.Visonà,a cura di M.Busso e C.Vischi,partecipa Ugo Cavallera; ore15, degustazione dei “Cari-stum” primi 10 vini del concor-so enologico Città di AcquiTerme e cura Enoteca Regio-nale Acqui “Terme e Vino”;ore 16, nuova Doc Alta Lan-ga-metodo classico, pre-sentazione nuovo Consorzio,partecipa Ugo Cavallera; ore17, presentazione volume“Undici paesi per il Re dei Vi-ni” a cura Enoteca Regionaledel Barolo. Sabato 13: ore10,30, “Asti e il calore della vi-gna”, presentazione 30º con-corso enologico nazionaleDouja d’Or 2002 e Canellitaly:dalla tradizione enologica allacrescita tecnologica, parteci-pa Oscar Bielli, sindaco diCanelli; ore 12, presentazionenuova “Doc Cisterna d’Asti”;ore 14, “Cioccolato e ViniPassiti... ai limiti del piacere” acura dell’Enoteca Regionaledella Serra; ore 15, “Vino, pa-tate e mele rosse”: il primoprogetto multimediale interna-zionale per la promozione delvino, a cura dell’Enoteca delPiemonte; ore 17, anteprimaSalone del Vino 2002, a curadell’Enoteca del Piemonte.Domenica 14: ore 10,30, pre-sentazione volume “Sulla col-tivazione della vite e sul me-

todo migliore per fare e con-servare i vini, in calendarioGeorgico, 1798” di G.Nuvolo-ne a cura Enoteca del Pie-monte; ore 11,30, presen-tazione 26º Vinum, a cura del-l’Ente Turismo Alba Bra Lan-ghe Roero.Ovada, 13 e 14 aprile, “Eco-musei - Quale pianificazioneper lo Sviluppo del Territo-rio?”, mostra e convegni distudi organizzato dall’Eco-museo di Cascina Moglioni,del Parco Naturale delle Ca-panne di Marcarolo, col patro-cinio della Provincia di Ales-sandria e del comune di Ova-da. Sabato 13, Loggia di SanSebastiano, convegno; pro-gramma: ore 9,30, VincenzoRobbiano, sindaco di Ovada;Gian Luigi Repetto, presiden-te del Parco delle Capanne diMarcarolo; Adriano Icardi, as-sessore alla Cultura dellaProvincia di Alessandria;Massimo Carcione, direttoresettore Cultura Provincia diAlessandria; Maurizio Maggi,responsabile laboratorio Eco-musei - Ires; Roberto Burlan-do, direttore Ecomuseo Ca-scina Moglioni; Andrea DelDuca, direttore EcomuseoCusius; Maria Teresa De Mar-tini, presidente Ecomuseodell’Ardesia; Marco Piacenti-no, Italia Nostra; Paolo Strin-ga, Università di Genova fa-coltà di Architettura; MarcoTrisciuoglio, Politecnico di To-rino; alle ore 13, dibattito coninterventi dei presenti in sala.Sabato 13 e Domenica 14, lo-cali in piazza Cereseto; calen-dario eventi: sabato 13, dalleore 9 alle ore 19,30,inaugurazione della mostra sutesi, lavori ed esperienze distudio, dell’Università di Ge-nova e del Politecnico di Tori-no; alle ore 13,30, rinfrescopresso i locali della mostra.Domenica 14, dalle ore 9 alleore 19,30, prosecuzione delladella mostra su tesi e lavorisu ecomusei ed esperienze distudio dell’Università di Geno-va e del Politecnico di Torino.Rocchetta Palafea, in mag-gio, “Borgata Sabbioni in fe-sta”; per informazioni: Comu-ne, tel. 0141 718280.

SABATO 13 APRILE

Ricaldone, al Teatro UmbertoI, alle ore 21,15, la Compa-gnia Teatrale “L’Erca” di NizzaMonferrato, presenta “ labunanima ’d Cesarino Cupis-sa”, commedia brillante in treatti di Nino Bertalmia. Perso-naggi e interpreti: Felice Dan-dolo, Carletto Carus; Erminia,Cala la Filippon-na; Rosa, Lu-ciana Umbrela; Valerio LaSolfa, Tonino Spinela; Rita,Olga la Lavagneina; Gigi Fari-nel, Dedo el medic; NudoreScartofia, Marchelli el cavjer;Tersilia Cocito, La Sanota;Bernardina, La Sisi; Bernar-detta, Emi la Bianco; GiuanenPautos, Aldo ed Barbisot;Munsu Rabostai, Marcello,jeun ’d i Bellè; adattamento eregia di Aldo Oddone. Preno-tazione (le prenotazioni nonconfermate entro il 12 aprilesi intendono annullate) e pre-vendita biglietti, presso Simo-netta (tel. 0144 745184, orepasti); ingresso 7,50 euro.

MERCOLEDÌ 17 APRILE

Acqui Terme, vuoi allattare alseno il tuo bambino? Vieniagli incontri organizzati da LaLeche League (Lega perl’allattamento materno); pro-grammi incontri 2001-2, ore16,30-18, presso ufficio for-mazione qualità e promozionedella salute Asl 22, via Ales-sandria n.1, su “L’allattamentoprolungato crea bambinimammoni?”, ovvero, i bisognidel bambino che cresce. Per

informazioni: Paola Amatteis(tel. 0144 324821), Acqui; Mo-nica Bielli (0141 701582), Niz-za. Organizzato da Lega perl ’allattamento materno incollaborazione con l’Asl 22.

DOMENICA 21 APRILE

Mango, presso l’Enoteca delMoscato, dalle ore 15, “Festi-val del cocktail e del longdring al Moscato d’Asti”. Infor-mazioni: tel. 0141 89291; fax0141 839914.

MERCOLEDÌ 24 APRILE

Acqui Terme, per “Musicaper un anno” rassegnaconcertistica 2002, pressol’aula magna dell’Università,alle ore 21,15, concerto delquartetto Rachmaninov, con:Alexej Sidorenko, viol ino;Alexander Bondarenko, violi-no; Anton Jaroshenko, viola;Wladimir Schocow, violoncel-lo; eseguiranno musiche diautori russi. Il quartetto d’ar-chi è stato fondato nel 1978 aSotchi (Russia), ai piedi delCaucaso, sulle rive del marNero. Ben presto è diventatouno dei migliori quartetti rus-si, vincendo nel 1987 il presti-gioso “Concorso Borodin”, ri-servato agli strumentisti adarco dell ’ intera Unione. i lquartetto si è esibito in più di2500 concerti. Organizzato daassessorato alla Cultura dellaCittà di Acqui Terme incollaborazione con l’Associa-zione Onda Sonora.

SABATO 27 APRILE

Cremolino, alle ore 21, con-certo della scuola di musicasacra “Don Aurelio Puppo” diAcqui Terme, nella chiesaparrocchiale di “Nostra Signo-ra del Carmine”.

DOMENICA 28 APRILE

Acqui Terme, per “Piemontch’a bogia - Castelli e Castel-lani”, pr ima rassegna ar-tistica, storica, sociologica,“La cittadella, le guerre, gliassedi, i saccheggi, dal mar-chese del Monferrato ai Sa-voia”.Ponzone, “Festa di primaverae festa dell’artigianato”, anticafiera di San Giorgio; esposi-zione e mostra mercato diprodotti tipici del ponzonese edi lavori artigianali. Organiz-zata da Pro Loco, ComuneComunità Montana “Alta ValleOrba Erro Bormida di Spi-gno”.Torre Bormida, “Giornatadella Terza Età 2002”; pro-gramma: ore 11, messa nellachiesa parrocchiale; ore12,30, pranzo sociale pressoristorante “Nuovo Secolo”(menù: fagottini di prosciuttocrudo con ananas e kiwi, car-paccio di carne cruda, insala-ta regina, flan di asparagi confonduta, crespelle farcite aifunghi; agnolotti brurro e sal-via e ragù, risotto primaverile;lonza di maiale alle erbe aro-matiche con patate al rosma-rino, faraona al forno con ca-rote prezzemolate; torta dinocciola farcita, bunet, fragolecon gelato; caffè, vini: LangheDoc chardonnay, dolcettod’Alba Doc, Moscato d’AstiDoc) e dopo il pranzo: musicae danze. Sono invitati a parte-cipare tutti i componenti dellaterza età, l’invito è esteso aparenti e amici di ogni età eprovenienza. Organizzata dal-la Comunità Montana “Langadelle Valli Bormida e Uzzone”(tel. 0173 828204).

MERCOLEDÌ 1º MAGGIO

Cremolino, “Festa delle Frit-telle”, al campo sportivo. Or-ganizzata dalla Pro Loco.

Sessame, “Sagra del risotto”,è tipica del paese, cucinatoda cuochi esperti e la sua ri-cetta è tramandata da padrein figlio, gelosamente custodi-ta. La manifestazione si svol-ge da circa 90 anni; durantala sagra è possibile degustarei vini sessamesi (Moscato,brachetto, barbera, dolcetto) ei prodotti tipici locali (robiole,dolci, miele, ecc...); gruppi fol-cloristici intratteranno gli inter-venuti. Organizzata dalla ProLoco (informazioni tel. 0144392216).

DOMENICA 5 MAGGIO

Montabone, “Festa di SanVittore” con passeggiata eno-gastronomica; per infor-mazioni: Comune, tel. 0141762121.

MOSTRE E RASSEGNE

Acqui Terme , dal 6 al 21aprile, a Palazzo Robellini,sala d’arte, mostra del pittoreArmando Bardella. Orario: fe-stivi e prefestivi ore 10-12,16-19; feriali: ore 16-19. Orga-nizzata da assessorato allaCultura della Città di AcquiTerme.Bosia, bandito 1º concorsointernazionale “Il bosco stre-gato” sul tema streghe, ma-sche, magni e fattucchiere.Sezioni: scultura, pittura, mu-rales e letteraria. Scadenzainvio opere 30 aprile. Informa-zioni: tel. 0173 529293; fax.0173 529921;[email protected], dal 13 aprileal 5 maggio, presso l’agrituri-smo “La Corte”, in regioneQuartino nº. 7, mostra perso-nale della pittrice Maria Tere-sa Scarrone. Inaugurazionesabato 13 aprile, alle ore 17;orario: ore 10-13 e ore 16-20nei giorni prefestivi e festivi,ore 16-20 nei giorni fariali.Mango, dal 14 aprile al 12maggio, all’Enoteca Regiona-le del Moscato, mostra su “Icolori del tempo”, personaledi M. Rosso Cappellini; orariovisita: dal mercoledì al lunedì,dalle ore 10,30 alle 19. Infor-mazioni: tel. 0141 89291; fax0141 839914; email: [email protected]. Stefano Belbo, dal 21aprile al 5 maggio, casa nata-le di Cesare Pavese, mostra“Tra sole ed ombra”, di Salva-tore Milano e Antonella Tavel-la, due artisti che parlano traloro e al pubblico attraverso isegni della pittura e i coloridella vita su tela.

ConsigliereCassa Risparmiodi Asti

Il presidente della Provinciadi Asti, Roberto Marmo, dovràprovvedere alla designazionedi un membro del Consiglio diIndirizzo della FondazioneCassa di Risparmio di Asti, insostituzione di un consigliere.

Come previsto dagli indiriz-zi per la nomina dei rappre-sentanti della Provincia negliEnti, nelle Aziende e nelleIstituzioni approvati con deli-berazione del Consiglio pro-vinciale (n. 29907 del 2 ago-sto 1999), chi ritiene di pos-sedere i requisiti di compe-tenza tecnica ed esperienzaadeguate alle caratteristichespecifiche delle attività dellaFondazione Cassa di Rispar-mio di Asti, può far pervenireal Presidente della Provincia,entro venerdì 19 aprile, ore12, la propria dichiarazione didisponibilità alla nomina, ac-compagnata da un curriculumvitae.

Feste e sagre nei paesi dell’Acquese e dell’Ovadese

ANC20020414021.aq03 10-04-2002 15:41 Pagina 21

Page 22: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

22 DALL’ACQUESEL’ANCORA14 APRILE 2002

Cassine. «Dopo l’avvio delle misure per leimprese, siamo al secondo importante tassellodei fondi strutturali: quello relativo agli enti pub-blici, che consentirà di riqualificare il territoriopiemontese mediante la realizzazione di infra-strutture per l’innovazione, lo sviluppo turisticoe culturale, le attività sociali».

L’assessore regionale all’Industria, Commer-cio, Lavoro e Formazione, Gilberto Pichetto, hainiziato così la presentazione dei bandi di cin-que misure per le aree a riconversione indu-striale e rurale e per quelle a sostegno transito-r io, avvenuta a Torino nella sede del-l’Assessorato, giovedì 4 aprile.

«Gli investimenti complessivi - ha aggiuntoPichetto- sono previsti in 350 milioni di euro, afronte di un contributo di 280 milioni dei fondistrutturali. Gli enti potranno presentare do-manda dal 13 maggio prossimo, ma non sarànecessario fare una “corsa” per arrivare primi:tutte le domande pervenute nei primi 40 giornilavorativi saranno considerate alla pari e istrui-te contemporaneamente”.

Queste le cinque misure attivate, con i relati-vi contributi:1ª Completamento e sviluppo di strutture inse-

diative per il sistema economico (Parchi tec-nologici, progetti integrati di sviluppo, areeindustriali attrezzate, centri servizi, areeecologiche attrezzate, centri intermodali,piattaforme logistiche), 96.000.000 €;

2ª Interventi turistici e culturali di sistema (svi-luppo dei prodotti tur istici e termali),13.000.000 €;

3ª Interventi di riqualificazione locale effettuatida soggetti pubblici (infrastrutture idriche, si-stemazioni idrogeologiche e idrauliche, ge-stione dei rifiuti, urbanizzazioni connesse ainsediamenti produttivi, recupero di siti di-messi), 123.000.000 €;

4ª Interventi di inclusione sociale (riqualificazio-ne di edifici e aree a funzione sociale plu-rima), 16.000.000 €;

5ª Creazione d’impresa (realizzazione infra-strutture territoriali per lo sviluppo im-prenditoriale), 32.000.000 €.Tutte le procedure sono illustrate nel detta-

glio nel sito Internet www.regione.piemonte.it /industria.

“Fondo parco progetti”In vista dell’apertura delle misure del Docup in-

dirizzate agli enti pubblici, la Regione ha inoltredestinato circa 6,6 milioni di euro di propri fondiai piccoli Comuni e alle Comunità Montane per lespese di progettazione.

«Conosciamo la difficoltà di molti Comuni di pic-cole dimensioni a finanziare la stesura degli stes-si progetti - ha osservato Pichetto - per cui ab-biamo voluto sostenere i Comuni singoli o asso-ciati fino a 10.000 abitanti, o anche di maggioredimensione se inseriti in Comunità Montane oconsiderati Comuni collinari svantaggiati».

L’iniziativa, denominata “Fondo Parco Proget-ti”, ha finanziato le proposte di 280 enti locali, conla possibilità di progettare opere per un costo com-plessivo di circa 210 milioni di euro.

«Gli uffici regionali - ha precisato l’assessore- hanno svolto un’istruttoria nei confronti delle ol-tre 860 domande pervenute, per accertare lacompatibilità del progetto rispetto alle linee difondi strutturali. Inoltre si è tenuto conto dellacompatibilità dell’iniziativa con lo strumento ur-banistico, e con la copertura finanziaria dellaquota di competenza del soggetto proponente. Ilcontributo regionale è pari al 100% delle spesedi progettazione, e verrà recuperato sul costocomplessivo dell’intervento in caso di finanzia-mento dei fondi strutturali. Nel caso invece dimancato finanziamento, la Regione si farà cari-co interamente del costo del progetto e il Comu-ne non dovrà restituire nulla. Nello stesso temposi potrà disporre di un ‘parco progetti’ di granderilevanza per lo sviluppo socioeconomico dellearee svantaggiate».

Questa la suddivisione per province: Alessan-dria, 50 progetti, contributo per la progettazione972.000 €, importo investimento 31.629.000 €.Asti, 27 progetti, contributo per la progettazione423.000 €, importo investimento 10.788.000 €.Biella, 13 progetti, contributo per la progettazione318.000 €, importo investimento 11.108.000 €.Cuneo, 60 progetti, contributo per la progettazione1.329.000 €, importo investimento 47.187.000 €.Torino, 83 progetti, contributo per la progettazio-ne 1.640.000 €, importo investimento 53.315.000€. Vercelli, 18 progetti, contributo per la pro-gettazione 1.018.000 €, importo investimento28.717.000 €. Verbano-Cusio-Ossola, 29 pro-getti, contributo per la progettazione 933.000 €,importo investimento 26.765.000 €.

Cortemilia. Le strade dellaLanga, delle valli Bormida eUzzone, unitamente a Belboe Tanaro, sono stateprotagoniste in questo finesettimana del “Rally d’Alba”,valido per il 2º memorial “Gio-vanni Vezza”.

Il rally era valido la CoppaItalia 1ª e 3ª zona, Campiona-to Piemonte e Valle d’AostaRallies 2002, Trofeo Peugeot.Organizzato da A.S. CinzanoRally Team, godeva del patro-cinio del Comune di Alba,Provincia di Cuneo, dell’Auto-mobile Club di Cuneo,dell’Associazione Commer-cianti di Alba e della colla-borazione dell’ETM Pro Locodi Cortemilia e Comune diCortemilia.

Erano 130 gli iscritti allacorsa, provenienti per lo piùda Piemonte, Liguria, Lom-bardia e Toscana; 125 gliequipaggi partiti, scesi a 106,già alla mattina di domenica 7aprile.

Cor temil ia è stataprotagonista in questo rally,domenica 7, in piazza OscarMolinari, per i riordini (mattinoe pomeriggio) e nell’area del-l’ex Langatessile, dove è stataallestita la zona parco assi-stenza. Oltre a Cortemilia levalli Bormida e Uzzone, pro-tagoniste della manifestazio-ne con le prove speciali 3 e 5,Pruntetto - Levice e 4 e 6Pezzolo - Todocco.

Il rally era lungo 319,3 km,di cui 99,260 di prove specia-li, tutte su asfalto. La corsa hapreso il via, da Alba, sabato6, alle ore 21, per le 7 provespeciali. La vittoria del 2º Ral-ly di Alba è andata a RobertoBotta di Fossano e GilbertoCalleri di Gallo Grinzane, suRenault Clio Williams, dellascuderia Provincia Granda,che ha preceduto il monrega-lese Pierfelice Filippi in cop-pia con Fabio Roberi (Mitsubi-schi Lancer) della scuderiaProvincia Granda, staccato di1’29”, primo del gruppo N.Terzi i liguri Danilo Ameglio -Massimo Marinotto (Peugeot106 Gti).

In gara della nostra zona

tre equipaggi, accreditati edagguerriti: il nº 3, Roberto(Bobo) Benazzo di Acqui Ter-me e Giampaolo Francalanci,su Subaru Impreza, N4, scu-deria Alessandria Corse; il nº58, Michele Murialdi di Vesi-me e Stefano Bennati di Ca-sale, su Peugeot 106 16V, A6,scuderia Alessandria Corse; ilnº 123, Valerio Giribaldi di Ve-sime e Fabio Fiore di Bubbio,su Peugeot 205 Rallye, N1.

Con una ottima gara BoboBenazzo e Giampaolo Fran-calanci con la vettura “ufficia-le” Subaru WRX in N4 conqui-stano un 2° posto di classe equinti assoluti. Per il pilota ac-quese una gara entu-siasmante, dopo le prime duespeciali, comandava il gruppoN e la classe, ma poi una toc-cata sulla quarta prova spe-ciale e si faceva rimontaredalla Mitsubishi Lancer di Fi-

lippi - Roberi. La gara è stataricca di colpi di scena, provo-cati dall’annullamento dellaterza prova speciale di Leviceper un incidente e soprattuttodalla pioggia caduta sulle dueultime speciali.

La seconda edizione delRally di Alba, si è svolto inmaniera egregia: il pubblicoha letteralmente invaso lestrade delle Ps delle Langhe,nonostante il clima rigido. Eproprio il gran pubblico cheha seguito il rally è stato pergli organizzatori il dato più en-tusiasmante, oltre al gran nu-mero di iscritti, raddoppiati ri-spetto alla prima edizione (62nel 2001 e 130 nel 2002). Iconcorrenti sono passati traali di folla, decretando il suc-cesso di questa manifestazio-ne, ben organizzata, e che siva imponendo sempre più nelpanorama nazionale. G.S.

Regala la vita... dona il tuo sangueCassine. “Regala la vita... dona il tuo sangue” è la campa-

gna di adesione al Gruppo dei Donatori di Sangue della CroceRossa di Cassine (comprende i comuni di Cassine, Castelnuo-vo Bormida, Sezzadio, Gamalero) del sottocomitato di AcquiTerme. Per informazioni e adesioni al Gruppo potete venire tuttii sabato pomeriggio dalle ore 17 alle ore 19 presso la nostrasede di via Alessandria, 59 a Cassine.

La campagna promossa dalla CRI Cassine vuole sensibi-lizzare la popolazione sulla grave questione della donazione disangue.

La richiesta di sangue è sempre maggiore, e sovente i centritrasfusionali non riescono a far fronte alle necessità di chi, pervivere, deve ricevere una trasfusione.

Il 6 e 7 aprile in Langa e nelle valli Bormida e Uzzone

Al 2º rally di Albaun ottimo Bobo Benazzo

Al via bandi per enti pubblici; dalla Regione contributi alla progettazione

Fondi strutturali a piccoliComuni e comunità montane

DOCUP OBIETTIVO 2, COMUNI BENEFICIARI, DELLA NOSTRA ZONA:Cassine: recupero ex vaseria di Cassine; Castelnuovo Bormida: promozione attività economi-che "Unione dei Castelli tra l’Orba e la Bormida"; Montechiaro d’Acqui: riqualificazione edifici espazi pubblici per lo sviluppo di lavoro cooperativo; Morbello: riqualificazione edificio storico conparco e pertinenze rurali annesse; Ponzone: recupero e valorizzazione centro storico; San Cri-stoforo: recupero "Casa Langa e Parco Castello"; Silvano d’Orba: ristrutturazione Vecchio Mu-nicipio per insediamento attività culturali e sociali; Spigno M.to: recupero di struttura esistenteper insediamento di attività economica e sociale, funzionale alla necessità della Comunità Mon-tana di appartenenza; Trisobbio: recupero dell’edificio delle vecchie scuole con inserimento dinuove attività di tipo economico, sociale e culturale; Cons. Dep. Acque Reflue Valle Orba: com-pletamento collettori fognari consortili Valle Orba ed impianto trattamento Bottini; C.M. LangaAstigiana Val Bormida: P.I.P. nel Comune di Bubbio e piano particolareggiato nel Comune diRocchetta Palafea; Calamandrana: intervento di urbanizzazione primaria a servizio degli inse-diamenti produttivi, fognatura dalla zona industriale all’impianto di depurazione; Incisa Scapac-cino: recupero di complesso di interesse storico, chiesa di San Giovanni, centro servizi e di pro-mozione culturale; Mombaruzzo: recupero del complesso dell’area Asilo San Luigi da destinaread attività sociali culturali e di servizio alle imprese; Quaranti: recupero ex Asilo e riassetto via-rio della via di accesso al museo-enoteca; San Marzano Oliveto: cambio di destinazione d’usoin centro polivalente della chiesa di San Pietro; Vinchio: recupero di aree e percorsi a serviziodelle attività economiche e sociali connesse con la fruizione della Riserva Naturale Val Sommes-sa; Cortemilia: compendio produttivo ex Langa tessile, recupero e ristrutturazione; CossanoBelbo: sistemazione idrogeologica del versante collinare e ridosso delle aree produttive; Pezzo-lo Valle Uzzone: costruzione area produttiva; Santo Stefano Belbo: recupero di edificio di-smesso per la realizzazione di una struttura di ricettività turistica; Torre Bormida: le Valli Bormi-da dopo l’ACNA: memoria e bilancio.

Beneficiario Misura Costo Costo Contributoe/o linea intervento progettazione concesso

di intervento presunto ammessoCassine 3.2 2351800,00 48960,00 48960,00Castelnuovo Bormida 3.2 816000,00 29800,00 29800,00Montechiaro d’Acqui 4.1a 213175,00 9600,00 9600,00Morbello 4.1a 769500,00 23250,00 23250,00Ponzone 3.2 1170000,00 31500,00 31500,00San Cristoforo 3.2 385000,00 12000,00 12000,00Silvano d’Orba 3.2 205000,00 7500,00 7500,00Spigno Monferrato 3.2 934786,98 41574,78 41574,78Trisobbio 3.2 162524,14 6664,83 6664,83Cons. Dep. Acque Reflue Valle Orba 3.2 1548597,03 26721,90 26721,90C.M. Langa Astigiana Val Bormida 2.3 866973,28 40500,00 40500,00Calamandrana 2.3 404352,70 17609,11 17609,11Incisa Scapaccino 3.2 370078,78 14225,00 14225,00Mombaruzzo 3.2 946000,00 40000,00 40000,00Quaranti 3.2 117600,00 5250,00 5250,00San Marzano Oliveto 3.2 689852,23 23939,70 23939,70Vinchio 3.2 174120,27 6460,00 6460,00Cortemilia 3.2 1722500,00 39000,00 39000,00Cossano Belbo 3.2 300000,00 13000,00 13000,00Pezzolo Valle Uzzone 2.3 682000,00 25050,00 25050,00Santo Stefano Belbo 3.2 268127,89 12394,96 12394,96Torre Bormida 3.2 201500,00 9000,00 9000,00

ANC20020414022.aq04 10-04-2002 15:44 Pagina 22

Page 23: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

DALL’ACQUESE 23L’ANCORA14 APRILE 2002

Bubbio. Il 13 agosto del1999 Bubbio divenne il primoComune Antitransgenicod’Italia (vedi deliberazioneGiunta municipale n. 111). Daquella data altri comuni italia-ni si sono accodati a Bubbio,cuore della Langa Astigiana esecondo paese, come abitanti(940, superato solo da Mona-stero Bormida con 966) dellaComunità Montana “LangaAstigiana-Val Bormida” (com-prende 16 paesi) e nel-l’Astigiano hanno già detto noalle produzioni geneticamentemodificate, Castel Boglione,Mombaldone, Olmo Gentile,San Giorgio Scarampi, Sero-le, Sessame, Rocchetta Tana-ro, Cortazzone e Costiglioled’Asti. Mercoledì 27 marzo, ilpaese della barbera e del “pe-perone quadrato d’Asti” hadetto no agli Ogm. La decisio-ne è stata assunta, a maggio-ranza, dal Consiglio comuna-le di Costigliole d’Asti, che hacosì deciso di «vietare su tut-to il territorio comunale lasperimentazione, coltivazionee allevamento di organismi vi-venti, sia vegetali che animali,ottenuti mediante manipola-zione genetica». Bubbio èstato il primo Comune anti-transgenico d ’Italia e cosìl’Amministrazione comunale,che è capeggiata dal sindacoStefano Reggio, spiega la de-cisione: «Fu una preso d’attodei dubbi e delle perplessitàsollevati nell’opinione pubbli-ca dall’introduzione in Agricol-tura degli Organismi ge-neticamente modificati permotivi etici, per le conseguen-ze sulla salute dei cittadini,per i r ischi di danni ir-reversibili all’ecosistema e perl’ulteriore divario che si ver-rebbe a creare tra Paesi ricchie quelli in via di sviluppo. Co-me se tutto ciò non bastasse,

questo nuovo modello di agri-coltura è in netta con-trapposizione con le linee ge-nerali che dovranno porre lebasi dell’agricoltura del terzomillennio: 1) qualità, 2) lega-me con il territorio, 3) eco-compatibilità. Solo se le fon-damenta dell’agricoltura pog-geranno su questi tre pilastrisi realizzerà finalmente unaseria tutela del prodotto con-sapevoli che in questo modosi tutelerà veramente il pro-duttore, l’ambiente e il con-sumatore. Viceversa, con laglobalizzazione del mercatoproduttivo questi tre pilastriverrebbero distrutti a favore diun’agricoltura intensiva obbli-gata a produrre sempre di piùe a prezzi sempre più bassi.

Fortunatamente su collinecome quelle della Langa Asti-giana non è neppure immagi-nabile attuare un’agricolturadi tipo intensivo». Ed in meritosull’opuscolo della sagra delpolentone, di domenica 7aprile, l’Amministrazione co-munale scriveva: «La festadel Polentone è la vera occa-sione per toccare con manola realtà enogastronomicabubbiese. Assaggiando la no-stra polenta ottenuta con lapregiata farina di “mais delleotto file” coltivata biologica-mente, macinata a pietra ecotta lentamente sul fuoco alegna, accompagnando que-sto nostro cibo così povero eal tempo stesso così preziosocon un generoso bicchiere divino delle nostre colline, forseallora si capirà più profonda-mente il perché di questo no-stro “No” al cibo di Franke-stein. E forse tutti quanti siconvinceranno che quella for-chettata di polenta e quel sor-so di vino valgono beneun’orgogliosa battaglia controinteressi a nove zeri». G.S.

Alice Bel Colle. Lunedì 1ºaprile si è svolta ad Alice BelColle la seconda di sei garecomponenti il 1º trofeo di minislalom in salita - “Le Collinedei vini di Alice Bel Colle”organizzato dall’A.M. RallyTeam Alessandria con il pa-trocinio del comune di AliceBel Colle ed in collaborazionecon la Protezione Civile di Ac-qui Terme e la Croce Rossadi Cassine.

Una ventina i concorrentiiscritti che si sono dati batta-glia sul percorso di circa 2chilometri ricavato tra i tor-nanti della regione Gattera.

Vincitore della manifesta-zione è risultato Doriano Gia-comotti che a bordo del suo

Prototipo VST (vettura tubola-re con motore derivato damoto) ha lasciato alle suespalle Ezio Perini su VST, losvizzero Antonio Da Rios suDelta S4, Salvatore Nocilla suVST, Luciano Sacco su R5Turbo, Massimo Poletti su 500Proto, Alberto Berchialla suA112, Paolo Pendini su AlfaRomeo GTA 1600, MassimoRossanigo su A112, RenatoRivetti su Peugeot 205.

Da segnalare la presenzadi Furio Giacomelli in veste di“apripista” della manifesta-zione.

Il trofeo proseguirà, dome-nica 2 giugno, domenica 4agosto, domenica 1º settem-bre e domenica 13 ottobre.

Vesime. Otto squadre sonoancora in gara nella 6ª edizio-ne del campionato provincialedi scopone a squadre, al ter-mine del quale si aggiudi-cherà, il “6º trofeo Provincia diAsti”, quello “Erbavoglio CRAdi Asti” ed i l gran premio“Concessionaria Errebi Re-nault” che venerdì 5 aprileaveva in calendario, dopo lapausa pasquale, la fase deiquarti di finale.

L’organizzazione è di Alba-tros Comunicazione di Asti(tel. 0141 / 558443; fax 0141352079).

Al circolo di Valleandona(girone “A2”) a braccetto han-no staccato il biglietto dellesemifinali comitato Palio D.Bosco e Montegrosso - Mom-baruzzo, mentre il circolo “Ari-stide Nosenzo” (girone “B”) hapromosso Castagnole Lanzee Casorzo, uniche due squa-dre nell’intero lotto di qualifi-cate già approdate lo scorsoanno alle semifinali. Alla Pia-na di S. Marzanotto (girone“C2”) ancora una qualif i-cazione in coppia per Moncal-vo ed Incisa Scapaccino 1. In-fine alla concessionaria “Erre-bi Renault” (girone “D2”) han-no superato il turno Cantara-na e Cocconato - Tuffo.

Nei quar ti di f inale i lpunteggio più alto di squadraè stato realizzato da ComitatoPalio D. Bosco, Montegrosso -Mombaruzzo, Cantarana eCastagnole Lanze con 45punti; a livello individuale lamiglior prestazione assoluta èstata ottenuta da GiancarloCasetta di Cantarana (punti196) che ha preceduto Gio-vanni Giordano di CastagnoleLanze (191).

Questa la classifica dei gi-roni dei quarti di finale: gironeA2: Comitato Palio D. Bosco eMontegrosso - Mombaruzzo,punti 45; S. Damiano e Comi-tato Palio Viatosto, 27; migliorpunteggio: Franco Cavagninodi Montegrosso - Mombaruz-zo, 173. Qualificate: ComitatoPalio D. Bosco e Montegrosso- Mombaruzzo. Girone B2:Castagnole Lanze, 45; Casor-zo, 39; Comitato Palio Monte-chiaro, 33; Tigliole, 27. Qualifi-cate: Castagnole Lanze e Ca-sorzo. Girone C2: Moncalvo eIncisa Scapaccino 1, 42; Villa-franca e Belveglio, 30. Qualifi-cate: Moncalvo e Incisa Sca-paccino Uno. Girone D2: Can-tarana, 45; Cocconato - Tuffo,

39; Cortanze, 33; Montema-gno, 27. Qualificate: Cantara-na e Cocconato - Tuffo.

Questa la composizionedelle due semifinali: GironeA3 (si gioca alla concessiona-ria “Errebi Renault”): ComitatoPalio D. Bosco, CastagnoleLanze, Incisa Scapaccino 1,Cocconato - Tuffo. Girone B3(si gioca al Circolo “A. Nosen-zo”): Moncalvo, Cantarana,Montegrosso - Mombaruzzo,Casorzo.

Le 8 squadre qualificate siritroveranno venerdì 12 aprileper le semifinali che apriran-no la strada alle 4 finaliste perle quali l’appuntamento finaleè programmato al Circolo “A.Nosenzo” di via F. Corridoniad Asti per la serata di ve-nerdì 19 aprile.

Decisamente ghiotto i lmontepremi finale: alla forma-zione 1º classificata, andran-no il trofeo “Provincia di Asti”ed 8 medaglie d ’oro da 6grammi, mentre per le 2º/3º e4º, ci saranno trofei “Erbavo-glio C.R. Asti”, “concessiona-ria Errebi Renault”, circolo “A.Nosenzo” ed 8 medaglie d’oro(per squadre) da 3 grammi.

Le premiazioni sono in pro-gramma domenica 28 aprilenel corso del pranzo che alristorante Salera chiuderàufficialmente la manifestazio-ne.

L’elenco delle ult ime 2squadre superstiti della zona(cadune via via: Cortiglione,Vesime - San Giorgio Sca-rampi, Castel Boglione e Inci-sa Scapaccino 2) che hannosuperato i quarti, composteda 8 giocatori che disputanole semifinali e i punteggi totaliconseguiti sino ad ora: Monte-grosso - Mombaruzzo: FrancoCavagnino, (460+173) 663;Costanzo Orsini, (689+126)815; Domenico Moccagatta,(701+90) 791; Mario Leone,(655+132) 787; Lidio Bianco,(591+145) 736; Franco Billò,(509+92) 601; Aldo Busso,(644+133) 777; Roberto Filip-pa, (447+126) 573. IncisaScapaccino 1: Bartolo Bezza-to, (615+121) 736; GiuseppeSimonelli, (609+122) 731; Na-tale Sala, (658+130) 788;Franco Conta, (686+54) 740;Giuseppe Angiolini, (593+89)682; Pier luigi Borgatta,(679+130) 809; GiuseppeIguera, (627+168) 795; Giu-seppe Zuccarino, (534+138)672.

Calamandrana. Si inaugura sabato 13 aprile, alle ore 17,presso l’agriturismo “La Corte”, in regione Quartino nº. 7 a Cal-mandrana, la mostra personale della pittrice Maria TeresaScarrone. La mostra resterà aperta da sabato 13 aprile a do-menica 5 maggio, con il seguente orario: ore 10-13 e ore 16-20nei giorni prefestivi e festivi e ore 16-20 nei giorni feriali. Sinoad una decina di anni fa l’artista dipingeva più che altro perhobby, negli intervalli di tempo libero dagli impegni scolastici efamiliari, poi il suo coinvolgimento pittorico è diventato semprepiù profondo e costante. Si è iscritta al “Corso libero del nudo”presso l’Accademia Albertina di Torino ed ha iniziato a parteci-pare a concorsi e collettive pittoriche nelle zone del Monferratoe delle Langhe. Ha esposto in personali e presso gallerie d’artea Viareggio, ad Alba Adriatica (TE), a Rapallo, a Nizza Monfer-rato, a Moncalieri, ad Alassio, ecc. Ha partecipato con succes-so alla “Fiera Arte Padova ’99”. Suoi quadri si trovano in espo-sizione permanente presso la galleria B&T di Milano.

Melazzo. È giunto alla 4ªgiornata, che è in corso, e alla5ª giornata della 2ª fase delgirone andata, il 9º campio-nato di calcio a 7 giocatori,valido per il 7º trofeo “Eugeniogeom. Bagon”, per l’anno as-sociativo 2001/2002, organiz-zato dal CSI (Centro sportivoitaliano) di Acqui Terme.

Questa la composizione deigironi della 2ª fase e la classi-fica: trofeo “Bagon”: Gironerosso: Garage ’61 Acqui Ter-me, punti 7; Impresa edile No-vello Melazzo e Ponti, p. 6;Assicurazione Sara Cartosio,3; Rossoblu Genoa Incisa, 1;Cold Line Acqui Terme, 0. Gi-rone Bianco: Mobili ArredareAcqui Terme, 7; Arredo TisAcqui Terme, 6; Morbello, 4;Cassinelle, Borgoratto e Im-presa edile Bruzzese Morsa-sco, 3. Trofeo “Notti”: GironeViola: Bar Millennium Monte-chiaro, 9; Montanaro IncisaScapaccino, 5; Cantina So-ciale Ricaldone e SportingNizza Monferrato, 4; Pareto,3; Surgelati Visgel Acqui Ter-me, 0. Girone Nero: ImpresaEdil Ponzio Acqui Terme, 7;Ristorante Paradiso Palo Car-tosio, 6; Prasco e Montechia-ro, 4; Gruppo 95 Acqui Terme,2; Polisportiva “M. De Negri”Castelferro, p. 0.

Risultati della 3ª giornata (2- 5 aprile): Cold Line - Garage’61, 1-3 (girone Bagon Ros-so); Impresa Novello - Ponti,0-3 (g.B.R); Gruppo 95 - Mon-techiaro, 6-6 (g.N.N); SportingNizza - Cantina Sociale, 5-2(g.N.V); Mobili Arredare - Bor-goratto, 2-0 (g.B.B); Bar Mil-lennium - Surgelati Visgel, 3-0(g.N.V); Tis Arreda - ImpresaBruzzese, 4-2 (g.B.B); Pareto- Montanaro, 1-2 (g.N.V);Cassinelle - Morbello, 4-6(g.B.B); Ristorante Paradiso -Edil Ponzio, 2-10 (g.N.N);Ass. Sara - Rossoblu, rinviata(g.B.R); Pol. De Negri - Pra-

sco, 2-2 (g.N.N). Calendariodella 4ª giornata (8 - 12 apri-le): giocate: Borgoratto - Cas-sinelle (g.B.B); Ponti - Garage’61 (g.B.R); Novello - Ass. Sa-ra (g.B.R); Imp. Bruzzese -Morbello (g.B.B); Cantina So-ciale - Pareto (g.N.V); Surg.Visgel - Spor ting Nizza(g.N.V); Rossoblu - Cold Line(g.B.R); Montanaro - Bar Mil-lenium (g.N.V).Venerdì 12:campo Castelferro, ore 21.30,Pol. De Negri - Edil Ponzio(g.N.N). Campo Prasco, ore21.15, Prasco - Garage ’61(g.N.N). Campo Melazzo: ore21, Tis - Mobile Arredare(g.B.B); ore 22, Montechiaro -Rist. Paradiso (g.N.N). CampoCartosio, ore 22, Ass. Sara -Rossoblu Incisa (g.B.R), recu-pero 3ª giornata. Calendario5ª giornata (15-19 aprile): lu-nedì 15: Ricaldone: ore 21,Cantina Sociale - Bar Millen-nium, (g.N.V); ore 22, Garage’61 - Impresa Novello (g.B.R).Martedì 16: Morsasco, ore 22,Impresa Bruzzese - Mobili Ar-redare (g.B.B). Terzo: ore 21,Spor ting Nizza - Pareto(g.N.V); ore 22, Gruppo 95 -Pol. De Negri (g.N.N). Merco-ledì 17: Incisa Scapaccino:ore 21, Montanaro - SurgelatiVisgel (g.N.V); ore 22, Rosso-blu - Ponti, (g.B.R). Giovedì18: Melazzo: ore 21, Edil Pon-zio - Montechiaro (g.B.R); ore22, Cold Line - Ass. Sara(g.B.R). Venerdì 19: Morbello:ore 21, Morbello - Borgoratto(g.B.B); ore 22, Cassinelle -Arredo Tis (g.B.B). Prasco,ore 21.15, Prasco - RistoranteParadiso (g.B.R).

Per ulteriori informazioni ri-volgersi al Centro SportivoItaliano, in piazza Duomo 12,ad Acqui Terme (tel. 0144 /322949) il martedì e il giovedìdalle ore 16 alle ore 18 e ilsabato dalle ore 10 alle ore12; oppure a Enzo Bolla (tel.338 4244830).

È stata pubblicata sul Bol-lettino Ufficiale della Regio-ne Piemonte di giovedì 7marzo la delibera della Giun-ta regionale che stabiliscel’apertura dei termini per lapresentazione delle doman-de di “Indennità compensati-va a favore degli imprenditoriagr icoli operanti in zonemontane”.

Le domande dovranno per-venire alle Comunità Monta-ne competenti per territorioentro martedì 30 aprile e glieventuali aggiornamenti del-le domande presentate entrola scadenza sopra indicatadevono essere presentati en-tro mercoledì 15 maggio nelcaso di rettifiche colturali re-lative alle semine primaveri-li ed entro lunedì 24 giugnonel caso delle rettifiche re-lative ai pascoli d’alpeggio.

Il provvedimento dispostodalla Regione, interessa gliimprenditori agricoli che ope-rano nei comuni della Langa

Astigiana. I contributi saran-no elargiti in base alla su-perficie colt ivata da ogniazienda agricola, da un mas-simo di 3 ettari fino a un li-mite di 40 ettari.

Per i pascoli, i prati stabi-li e prati - pascoli, i prati av-vicendati, i prati arborati, glierbai e le colture insilati, ipremi previsti sono di 130euro per ettaro di Sau (su-perficie agricola utile). Perpiante officinali, piccoli frut-ti, orticole, floricole, fragole epatate il contributo sale a cir-ca 160 euro per ettaro Sau.

Alla castanicoltura e allafrutta in guscio sono inveceriservate 100 euro per etta-ro. Per il frumento tenero, ilmais, le oleaginose e tuttele altre colture i premi nonsupereranno 60 euro per et-taro. Per ricevere i contribu-ti è necessario l’impegno aproseguire l’attività agricolaalmeno per il prossimo quin-quennio.

Numerosi in Italia e nell’astigiano

Comune antitransgenicoBubbio fu il primo

“Le Colline dei vini”

Ad Alice Bel Colle vinceDoriano Giacomotti

Campionato provinciale di scopone a squadre

Incisa 1 e Mombaruzzovanno in semifinale

Sabato 13 aprile inaugurazione mostra

Maria Teresa Scarroneespone a Calamandrana

Campionato calcio a 7 giocatori

Trofeo “Eugenio Bagon”alla quinta giornata

Regione: incentivi per gli agricoltorioperanti nelle zone montane

ANC20020414023.aq05 10-04-2002 15:43 Pagina 23

Page 24: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

24 SPORTL’ANCORA14 APRILE 2002

Serravalle Scrivia. L’Acqui,è il protagonista sul perfettotappeto verde del “Bailo” diSerravalle Scrivia; un Acquiche vince con pieno merito,lasciando al Libarna spicciolidi partita, dimostrando supe-riorità a centrocampo, pren-dendo applausi ed elogi datutti. Sicuramente il migliorAcqui della stagione, final-mente capace di trovare quel-la “botta di vita” che mancavadall’inizio del campionato. Vit-toria meritata oltre l’1 a 0 fina-le, maturata grazie al maggiorpossesso di palla, alla miglio-re disposizione tattica, alle in-dividualità e agli errori di unLibarna che si è perso perstrada, ha sbagliato l’approc-cio alla partita, lo ha peggio-rato in corso d’opera ed ha fi-nito per farsi male.

In campo, i bianchi, hannodato l’impressione d’essereassatanati di vittoria, hannopreso di petto e frastornatol’avversario sin dalle primebattute, hanno fatto tutto quel-lo che i rossoblù, in corsa peri play off, dovevano, ma nonsono mai stati in grado di fareper “colpa” dell’Acqui. La vitto-ria, bella e convincente, è na-ta da una risoluzione tatticache ha trasformato il centro-campo rendendolo più solidoe dinamico. Si parte infatti conBallario in panchina, alle pre-se con un leggero indolenzi-mento muscolare, con Ange-loni in cabina di regia suppor-tato da due giovani e solide“spalle” come Manno e Mon-tobbio. Manno e Montobbioingabbiano il temuto Costa,ex Novara, giocatore di grandiqualità tecniche, e Odino, exNovese, danno sostanza algioco, consentono ad Angelo-ni di manovrare con maggiorelibertà ed allo stesso tempogarantiscono maggiore coper-tura alla difesa.

Al “Bailo” si è in pratica vi-sto l’Acqui nella sua veste ot-timale, con i tre difensori, Ro-biglio, Bobbio ed Amarottiquasi sempre sulla stessa li-nea perché meno preoccupatidegli inserimenti dei centro-campisti avversari, una solidainterdizione a centrocampoche ha consentito più libertàdi manovra prima ad Angelonie poi a Ballario, ed ha per-messo a Marafioti ed Escobard’imperversare sulle fasce. Inattacco Baldi ha voluto entra-re nella mischia seppur non almeglio della condizione fisicae non sempre ha potuto esse-re un riferimento per i compa-gni; Guazzo, di conseguenza,si è trovato spesso chiuso trai difensori; è stato questo l’u-nico impedimento che non hapermesso ai bianchi di chiu-dere con un bottino più consi-stente.

Pur mancando qualcosina inattacco, l’Acqui ha avuto più oc-casioni del Libarna, forse meno

di quelle che la netta superioritàa centrocampo doveva produr-re. Nella prima mezz’ora si ègiocato solo dalle parti di Fri-soni, impegnato in più di un’oc-casione e poi protagonista, allamezz’ora, di una miracolosa de-viazione: il tiro di Baldi (shoot daquaranta metri, in una configu-razione che, in queste catego-rie, solo uno come Baldi è ingrado di fare), è sicuramentestato l’episodio tecnicamentepiù bello in una partita che hapoi offerto altre emozioni. Dopoun primo tempo che ha visto ilLibarna uscire dal guscio solonei minuti finali, l’Acqui è rien-trato in campo con ancora mag-giore voracità: Angeloni ha co-stretto Frisoni ad una secondamiracolosa deviazione, un paiodi mischie in area serravallesehanno visto svanire il gol perun’inezia, sulle fasce i bianchihanno stordito gli avversari conCrosetti, goleador all’andata,tramortito dal ritmo di Marafioti.Calzati, ha clamorosamente cic-cato la prima palla gol dei pa-droni di casa quando si era giàa metà ripresa.

La differenza l’hanno poifatta i cambi: Semino ha toltoCosta, sino a quel momentofumoso, ma unica “luce” nelfarraginoso centrocampo ros-soblù, per il meno dotato Do-ga e Patrini per il podista Bor-

dini, ex di turno, ormai appas-sito e pericoloso nei contrasti.Merlo non ha snaturato di unavirgola la sua squadra; dentroBallario al posto di un Angelo-ni in leggero calo e Ceccarelliper il malconcio Baldi. Senzagioco, il Libarna ha cercato ditrasformare la partita puntan-dola sullo scontro fisico, maha rischiato perdendo Bordiniper doppia ammonizione (do-po tre falli tutti da espulsionediretta) ed ha preso il gol, al42º, da Ceccarelli dopo untentativo di Guazzo che aveva“limato” un sontuoso cross diMarafioti. Un palo, in mischia,di Calzati a tempo ormai sca-duto è stato l’ultimo sussultodei rossoblù che hanno ri-schiato di pareggiare una par-tita che l’Acqui ha meritato divincere. Da sottolineare cheal “Bailo” c’erano cento tifosidi una squadra di centro clas-sifica come l’Acqui e moltomeno del Libarna secondo edin corsa per l’Interregionale.HANNO DETTO

È festa sulla spartane ed ac-coglienti tribune del “Bailo”, fe-sta tutta acquese con FrancoMerlo che parla ai microfoni diuna tv privata con le lacrimeagli occhi, i giocatori sono sullarete con i tifosi che li abbrac-ciano.Un pubblico che si scoprenuovamente vicino alla squa-

dra e gioisce della vendettasportiva. Calzati e Doga sono igiocatori serravallesi nel mirinodei tifosi, vecchie ruggini chesanno di calcio paesano. Nellafesta c’è chi si chiede, e lo fa an-che il cronista, se l’Acqui di og-gi, in questa veste, rivisitata conuna sola e fondamentale mos-sa, non abbia perso l’occasioned’essere tra i protagonisti, esat-tamente come il Libarna.

Camparo, addetto stampa,parla a ruota libera: “Acquiche ha dominato, ha giocatola miglior partita della stagio-ne e forse degli ultimi due an-ni. Sei o sette occasioni dagol e squadra finalmente sicu-ra dei propri mezzi”. AncheGiuliano Barisone, solitamen-te molto contenuto nei giudizinon si lascia scappare l’occa-sione per elogiare il gruppo:“Grande Acqui, grande vittoriaed ora possiamo ancora to-glierci qualche soddisfazio-ne”. L’ultimo “sussulto” è diFranco Merlo: “Al primo alle-namento pizza per tutti”. Que-sto è l’Acqui che vince, con-vince e piace. W.G.

RAPETTI. Sino a qualche domenica fa era in discussioneora è costantemente tra i migliori in campo. Con il Libarnanon deve dannarsi l’anima, ma quelle poche cose le fa congrande sicurezza. BuonoROBIGLIO. Parte su Zoni finisce su Calzati. Non concedenulla a Zoni, lascia due palle giocabili, e pericolose, a Cal-zati che è tra i “punteros” più temuti in circolazione. Più chesufficiente.BOBBIO. Ottimo in tutte le variabili che propone il manua-le. Perfetto di testa, nell’anticipo e sulle palle basse. Zoniprova a svariare, tenta colpi maliziosi ma non risolve il pro-blema. Il duello è nelle mani del biondo. Buono.AMAROTTI. Difesa a tre in linea con Amarotti che la pilo-ta con intelligenza. Sia Zoni che Calzati, abili nel trovare spa-zi sul filo del fuorigioco sono costretti a muoversi lontanodall’area. Chiude tutti i varchi e quando serve sgroppa inavanti. Più che sufficiente.ANGELONI. Sposta il raggio d’azione e si trova perfettamentea suo agio. Gioca con tranquillità, con la solita intelligenzae con alcune ottime intuizioni. Ispira il gioco sulle fasce esfiora il gol su punizione. Più che sufficiente. BALLARIO (dal70º). Vivacità e rapidità ecco come cambia l’Acqui con il suoingresso. Costringe Bordini a troppi falli perché possa re-stare in campo, spiana la strada alla vittoria. Più che suffi-ciente.MARAFIOTI. È in un momento di forma strepitoso. Quan-do la palla arriva dalle sue parti succede sempre qualco-sa: salta costantemente il difensore e per il Libarna sonorischi in serie. Perfetto il cross che procura il gol vittoria.Buono. MARENGO (dal 90º). Entra a giochi fatti.ESCOBAR. L’alter-ego di Marafioti con meno eleganza e piùforza. Sulla destra il Libarna non riesce mai ad affondarementre il lungocrinito acquese strappa palloni dai garretti dichi capite dalle sue parti. Una partita tutta sostanza. Buo-no.MONTOBBIO. Imperiosa crescita rispetto alle ultime pre-stazioni. In un centrocampo dove si abbinano qualità equantità in giuste proporzioni lui trova il perfetto equilibrioe per Libarna diventa difficile trovare le contromisure. Buo-no.GUAZZO. Seguito come un’ombra dai difensori rossoblù, trop-po spesso isolato, troppo spesso costretto a giocare in unadifesa che marca a uomo senza mai sognarsi di sganciar-ne uno. Sul gol è però pronto a aprire lo spazio giusto aCeccarelli. Sufficiente.BALDI. Mezzo acciaccato, subito pizzicato alle caviglie daRavera, non ha il tono per fare da spalla ideale a Guazzo.Però, il signor Baldi inventa uno shoot da quaranta metri chesfiora il gol e da solo vale il prezzo (intero) del biglietto. Suf-ficiente. CECCARELLI (dal 75º). Dà subito maggiore viva-cità e profondità alla squadra trovando il gol al primo ten-tativo. Più che sufficiente.MANNO. Garantito dalla solidità di un centrocampo dove inmezzo sono in due a portare la croce, mantiene lo stessoimpressionante ritmo per tutti e novanta i minuti. Anzi, quan-do tutti calano per lui manco s’accende la spia della riser-va. Più che sufficiente.Alberto MERLO. È l’Acqui dagli equilibri migliori. Il mezzoinfortunio di Ballario impone la scelta di una staffetta, co-sa che risale agli antipodi del calcio, che non deve umilia-re nessuno, tantomeno i giocatori che devono accettare lescelte del tecnico. Alla squadra affida il suo messaggio cheè quello di giocare con gli stimoli giusti. Il resto è persin trop-po facile, pur con un Baldi a mezzo servizio.

W.G.

GIOVANISSIMIAcqui 0Carrosio 1

Guidati da Gerry De Maio,che ha sostituito l’indispostoTraversa, i bianchi hannomesso alle corde la capolistagiocando un’ottima gara. Su-bito il gol in contropiede, al20º, l’Acqui ha reagito sfioran-do in più occasioni il pareggiosoprattutto con Lauriola. Dasottolineare un arbitraggionon proprio impeccabile diuna giovane giacchetta nera,probabilmente della stessaetà dei ragazzi in campo. Ibianchi non solo meritavano ilpareggio, ma qualcosa in più.ALLIEVIArquatese 4Acqui 0

Un pizzico di sfortuna, so-prattutto nel primo tempo, nonha consentito ai bianchi dimantenere in equilibrio il risul-tato. L’Acqui ha sfiorato piùvolte il gol ed è stato punitonella prima azione dei padro-ni di casa. Nella ripresa un’ot-tima Arquatese ha sfruttato ilcontropiede segnando unaquaterna.

Formazione: Marenco;Scorrano, Sardo; Ivaldi, Mu-las, Gandolfo; Grattarola (Ca-merucci), Chiola, Perfumo,Chakhtoone (Bennardo), Ita-liano.

Formazione: Marenco; Le-vo, Bricola; Cossu, Bottero(Scorrano), De Maio; Giacob-be (Fundoni), Chiavetta, Lau-riola (Montorro), Alber telli,Conigliaro.JUNIORES regionaleNicese 2000 0Acqui calcio 1

Tornano alla vittoria i ragaz-zi di mister Robiglio espu-gnando il sempre insidiosocampo di Nizza Monferrato erilanciandosi nella corsa perla parte alta della classifica.

La rete di Pelizzari (colpo ditesta da sotto misura incalzatodal proprio marcatore) è giuntaa circa 10 minuti dal termine acoronamento di una buona ga-ra in cui il 4-4-2 adottato daltecnico si è distinto sia nella fa-se difensiva che in quella di ri-partenza. “L’atteggiamento men-tale dei giocatori è stato deter-minante - è il commento finaledell’allenatore - perché veniva-mo da due brutte sconfitte chepotevano lasciare il segno. Lavoglia di giocarcela alla pari è lacosa che più mi ha soddisfattooggi”.

Formazione: Savastano,Poggio, Tiseo, Parisio, Busi-naro, Burlando (dal 90º Bruz-zone), Oliveri (dal 60º CrestaNazareno), dotta, Pelizzari(dall’80º Cresta Gabriele), An-necchino, Aime (dal 70º Teti).

Acqui Terme. Trasformata in vittoria la te-muta trasferta di Libarna, i bianchi puntano aripetere l’esperienza con un’altra blasonataformazione di questo campionato, il Bra di pa-tron Reviglio, avversario storico dei bianchi,undici che si presenta con un esiguo vantag-gio in classifica sugli acquesi.

Cambia palcoscenico, si gioca sulla pelousedell’Ottolenghi, si gioca in grande tranquillità,senza affanni o patemi di classifica. Bianchi egiallorossi possono guardare in basso senzafarsi venire le vertigini e alzare la testa per ve-dere lontanissima la capolista Pinerolo e in di-stanza il gruppetto delle inseguitrici.

Tutto tranquillo per una partita che non avràil pathos di quella giocata a Serravalle Scriviama, potrebbe essere altrettanto interessantevisto che l’Acqui ha trovato i giusti equilibri incampo, ha vinto la prima sfida contro una dellegrandi, ha giocato un buon calcio, ha divertito itifosi e lasciato il dubbio che in questo campio-nato si poteva fare molto di più. All’andata, al“Madonna dei Fiori” i bianchi disputarono unadelle più belle partite in trasferta, fecero venirei brividi a Dal Seno che miracoleggiò per sal-vare i suoi. Quell’Acqui giocò con una fisiono-mia di gioco simile a quella vincente offertadomenica 7 aprile, con Manno e Montobbio insupporto a Ballario. Stessa linea di condottache i bianchi potrebbero tenere domenica an-che se la partita, giocando in casa, si presentacon la possibilità di proporre diverse soluzioni.Il “principio” è quello di prendersi quelle soddi-

sfazioni che sono mancate prima, ne è convin-to il d.g. Alessandro Tortarolo: “Abbiamo lapossibilità di ottenere risultati importanti, di ri-salire la classifica, di conquistare spazi a ri-dosso delle prime, ma soprattutto dobbiamocontinuare a giocare con la stessa determina-zione delle ultime due gare. L’Acqui visto conla Fossanese e con il Libarna ha dimostrato dinon essere inferiore a nessuno”.

Senza squalificati, con il solo Baldi alle pre-se con acciacchi muscolari, Merlo potrebbepresentare questo undici: Rapetti - Robiglio(Longo), Bobbio, Amarotti - Escobar, Montob-bio, Ballario (Angeloni), Manno, Marafioti -Ceccarelli (Baldi), Guazzo.

Un Bra che è reduce da una retrocessione eha programmato un campionato di assesta-mento in attesa di tentare la risalita. Nell’undicidi Carmine Maffettone, leader è Fava, 37 anni,libero in una difesa a tre con Antona (classe’79 sino a qualche anno fa seguito da clubprofessionistici) e Magliano. Pezzi pregiati, ol-tre al portiere Dal Seno, sono Busolin, centro-campista di scuola Juve, acquistato dal Volpia-no e le punte Cocuzza, ex Centallo ed Ales-sandro Ballario, attaccante, fratello del MarcoBallario che gioca con la maglia dei bianchicui assomiglia nella morfologia e nel modo digiocare.

Una partita che dovrebbe essere giocatasenza eccessivi tatticismi, quindi aperta e go-dibile per i tifosi acquesi che hanno seguito ingran numero l’Acqui in quel di Libarna. W.G.

Libarna 0 - Acqui U.S. 1

I bianchi salgono in cattedraper il Libarna è notte fonda

Il d.s. Franco Merlo felice del successo e Ceccarelli (maglia scura) autore del gol.

La nostre pagelle

Domenica all’Ottolenghi

Nella sfida contro il Brai bianchi a caccia di conferme

Giovanile Acqui U.S.

RISULTATI: Libarna - Acqui 0-1; Orbassano Venaria - Cental-lo 2-0; Bra - Cheraschese 1-0;Pinerolo - Chieri 2-1; Fossane-se - Cumiana 2-0; Nizza M.ti -Ovada 0-1; Giaveno Coazze -Saluzzo 10; Novese - Somma-riva Perno 0-0.CLASSIFICA: Pinerolo 53;Fossanese, Orbassano, Li-barna 43; Saluzzo, GiavenoCoazze 40; Bra, Novese 39;Acqui 37; Sommariva P. 30;Chieri 29, Ovada 27; Centallo25; Cumiana 24; Cherasche-se 17; Nizza M.ti 4.PROSSIMO TURNO (14 apri-le): Acqui - Bra; Chieri - Fos-sanese; Cumiana - GiavenoCoazze; Sommariva Perno -Libarna; Centallo - Nizza M.ti;Ovada - Novese; Saluzzo -Orbassano Venaria; Chera-schese - Pinerolo

ANC20020414024.sp01 10-04-2002 15:47 Pagina 24

Page 25: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

SPORT 25L’ANCORA14 APRILE 2002

Santostefanese 0Cortemilia 3

Santo Stefano Belbo.Derby del cuneese che il Cor-temilia vince facendo le provedel gol nel primo tempo perpoi dilagare nella ripresa. Un3 a 0 che non fa una piega,che è specchio fedele diquanto visto in campo, chemette in luce un Cortemilia ingran spolvero e pronto allosprint finale. La rosa che ild.s. Ezio Grasso ha messo adisposizione di Del Piano eBodrito si sta rivelando di si-curo affidamento e le ultimepartite ne sono una conferma.

La trasferta in quel di SantoStefano era temuta dallo staffbianconeroverde, per l’ariadel derby, per le difficoltà digiocare su di un campo diffici-le, contro un avversario chetra le mura di casa ha semprefatto bella figura. Il Cortemiliasi è presentato con il solitoschema a trazione anteriorecon la difesa a tre, Grazianolibero, Caffa e Bogliolo inmarcatura, centrocampo conGay, Mazzetta, Gaudino, Gal-vagno ed un attacco imper-niato su Molinari e Boveri conDogliotti esterno di sinistra.

Nel primo tempo i cortemi-liesi si sono “accontentati” dicolpire subito una traversa,con Galvagno, ed al 15º il pa-lo interno con Dogliotti. Anco-ra Dogliotti ha mandato la pal-la a lambire la traversa. Dasottolineare che il portiereTurbine è stato il migliore tragli azzurri di casa.

Primo tempo a senso uni-co, con Rivado disoccupato,ma partita senza gol. Ci hapensato Molinari, dopo 5º del-

la ripresa, a mettere le cose aposto. La sua punizione hacentrato l’incrocio con una pa-rabola deliziosa che ha la-sciato di sasso Turbine. Trova-to il gol il Cortemilia è andatoa nozze. Al 15º il raddoppiocon un’azione da manuale ini-ziata con una serpentina diGaudino sulla sinistra, perfe-zionata da Dogliotti per il per-fetto inserimento di Mazzetta.Gol da applausi. Al 25º classi-co contropiede di Dogliottinella metà campo santostefa-nese conclusa con un calibra-to pallonetto alle spalle di Tur-bine.

A quel punto il “Corte” ha ti-rato i remi in barca, ha conte-nuto i timidi tentativi dei pa-droni di casa, Rivado ha final-mente toccato i primi palloni esi è arrivati alla fine senzasussulti.

Tutti con il sorriso sul volto icortemiliesi che hanno occu-pato le tribune, soddisfattoanche mister Del Piano: “Nonsiamo riusciti a sbloccare su-bito la partita, abbiamo avutoun po' di sfortuna, poi Molinariha messo le cose a posto etutto ha iniziato a filare per ilverso giusto. Oltre il risultato èimportante avere visto unasquadra in salute, che regge ilritmo che sa trovare il gol condiverse soluzioni”.

Formazione e pagelleCortemilia Autoequipe: Ri-vado 6; Bogliolo 7, Galvagno6; Gaudino 7, Caffa 6.5, Gra-ziano 6.5; Gay 6 (55º Farchi-ca 6), Mazzetta 6.5, Dogliotti7 (80º A. Calcagno s.v.), Moli-nari 7, Boveri 6.5. Allenatore:Del Piano - Bodrito.

r.s.

La Sorgente 3Silvanese 1

Acqui Terme. Giornata gri-gia e piovosa ad Acqui per lasfida fra La Sorgente e il fa-nalino di coda Silvanese di-sputatasi al cospetto di pochi“intimi” ed infreddoliti spetta-tori, non più di una trentina,che comunque non possonolamentarsi per lo spettacoloofferto.

La chiave. Il momento cheha cambiato la partita non è,come verrebbe da pensare,l’istintivo fallo di mano com-messo sulla linea di porta daMassone, con conseguenteespulsione e calcio di rigoreper i padroni di casa, ma lamacroscopica palla-gol fallitain apertura di confronto daFiore che, lanciato bene inprofondità da Olivieri, si trovaa tu per tu con Carrese il qua-le gli ribatte magistralmente laconclusione con un interventofelino. Questa è stata l’azioneche poteva condizionare inmaniera tutt’altro che inin-fluente l’incontro.

La tattica. La Sorgente hadisputato 90 minuti molto ac-corti: nel reparto arretrato ve-nivano sempre lasciati tre uo-mini in copertura, per preveni-re qualsiasi forma di contro-piede. La formazione messain campo dall’avveduto misterTanganelli, anche se a cortodi uomini, ha provveduto adimpossessarsi saldamentedel controllo delle corsie late-rali, costringendo inevitabil-mente gli ospiti a tentare una

sortita sempre per le intasatevie centrali ove i difensori fa-cevano buona guardia.

Dal canto suo la Silvaneseha costruito in pratica trechiare occasioni da gol: quel-la descritta precedentemente,un calcio di rigore ancora su-perbamente parato da Carre-se e il punto della bandiera si-glato all’84º da Fresu.

La cronaca: al 18º Massonesi sostituisce al proprio portie-re e dal dischetto, per l’ovviopenalty che consegue, Sibrasigla l’1-0.

La Sorgente continua apremere e due minuti dopopassa ancora: azione di sfon-damento sulla fascia sinistradi Cortessogno, cross al cen-tro per la testa di Perrone chemette dentro il pallone de 2-0.Al 25º rigore per la Silvanese:Lavoraro si fa ipnotizzare daCarrese e il pallone viene in-dirizzato fra le braccia dell’e-stremo difensore.

Nella ripresa Oliva trova iltempo giusto e in tuffo correg-ge in rete per il 3-0. Nel finaleFresu trova il gol della bandie-ra con un tiro dalla distanza,mentre la Sorgente finisce innove per l’espulsione di L.Zu-nino.

Formazione e pagelleSorgente: G.Carrese 8; Ro-lando 7 (60º Ferrando 6.5),Garello 7; Cortesogno 7.5,L.Zunino 6.5, Oliva 7.5; Leone6.5 (80º Gatti 6), Perrone 7.5,Sibra 7.5, A.Zunino 7 (55ºFiorenza 6), Raimondo 6.5.Allenatore: Enrico Tanganelli.

Cassine 1Bubbio 0

Cassine. Derby della ValBormida, uno dei tanti in que-sto campionato, che il Cassi-ne vince grazie ai giovani del-la juniores che trascinano ilgruppo, danno sostanza e ge-nerosità ad una squadra incrisi d’identità e sovente trop-po nervosa. Il Bubbio, è sor-preso dalla volontà dei grigio-blù e per tutto il primo temporesta frastornato a guardarela partita, subisce e raramen-te riesce a replicare.

Un Cassine che mister Tas-sisto, privo di alcune pedineimportanti, affida a ragazzinidella Juniores come Semina-ra, diciotto anni, Surian, Sar-do e Della Pietra. Seminara eSurian, in campo sin dal pri-mo minuto, si dimostrano al-l’altezza del compito e con lo-ro a centrocampo il Cassinediventa padrone del gioco. IlBubbio, che non ha i problemidi classifica dei grigioblù, nonfa nulla per mettersi in mo-stra, pasticcia e raramente ar-riva dalle parti di Menabò.Lauodari e Pansecchi sfiora-no il gol con azioni molto bencongeniate.

L’unico percolo Menabò locorre su una conclusione diAmandola che viene ribattutasulla linea da Pansecchi. Al40º il meritato vantaggio cas-sinese nasce da una combi-nazione tra Pansecchi e Ma-renco con incornata di que-st’ultimo che colpisce il palo,carambola su Manca, e fini-

sce in rete.Nella ripresa la partita di-

venta più nervosa. Si gioca asprazzi con molti falli. Ne fan-no le spese Ferraris e Pan-secchi, che debbono lasciareil campo per i colpi subiti. IlCassine controlla e cerca dipungere in contropiede, i lBubbio non ha la lucidità ne-cessaria per reagire. L’ultimamezz’ora è da dimenticare:Uno scontro tra Minnici e Pe-sce finisce con il rosso perentrambi. Il Bubbio chiude innove, nel finale viene espulsoanche Leonardi.

Formazione e pagelleCassine: Menabò 7; Ferraris6.5 (77º Sardo 6.5), Pansec-chi 6.5 (46º Della Pietra 6.5);Seminara 8, Cadamuro 7.5,Ravetti 7.5; Marenco 7 (56ºMoretti 6), Pronzato 7, Surian7, Minnici 6.5, Laoudari 7. Al-lenatore Seminara.

Formazione e pagelleBubbio: Manca 6; Auteri 5,Penengo 5 (60º Passalacqua6); Morielli 5, Billia 5, Cordara6; Cillis 5, Pesce 4, Leonardi5, Amandola 6 Garbero 5 (57ºFerrari 6). Allenatore Perni-gotti. r.s.

Nessun ticketsulle visite sportive under 18

La Giunta Regionale del Pie-monte ha introdotto in questigiorni nuovi ticket per visite, far-maci e prestazioni sanitarie, maha deciso di mantenere com-pletamente gratuita e sgravatadal ticket a carico dell’utente lavisita di idoneità per i giovaniatleti agonisti under 18, tesseratipresso le società sportive pie-montesi. È un provvedimentoche interessa la maggior partedei 130mila sportivi piemontesiche ogni anno affrontano la vi-sita medica di idoneità agoni-stica nei centri specializzati dimedicina dello sport, presso leAsl e nei laboratori privati di tut-to il territorio regionale.

«È una decisione estrema-mente importante - spiega l’as-sessore allo Sport della Regio-ne Piemonte Ettore Racchelli,che ha proposto e difeso il prov-vedimento - perché a fronte discelte indubbiamente oneroseper il sistema della sanità pie-montese e per tutti i cittadini, laGiunta regionale ha scelto didifendere la cultura della pre-venzione e del diritto allo sportcome diritto alla salute a parti-re dall’infanzia, senza farne ri-cadere i costi sulle famiglie».

Una soddisfazione condivisadal presidente del Comitato Re-gionale Piemonte del Coni Gian-franco Porqueddu: «Questoprovvedimento allinea il Pie-monte a quanto varato proprioin questi giorni da Lombardia,Veneto e Toscana, e rappre-senta un ulteriore passo avantinella politica di collaborazionefra CONI e Regione Piemonte,suggellata con il nuovo TavoloRegionale dello Sport introdot-to dal Piano Pluriennale 2002-2005 appena approvato».

Castagnole 2Strevi 3

Isola d’Asti. È lo Strevidelle grandi imprese, quelloche sa cosa vuole e riesce,nonostante l’avversario, l’infe-riorità numerica e gli episodinegativi, a compiere il miraco-lo.

Sul campo di Isola, controla capolista Castagnole, da-vanti al pubblico delle grandioccasioni, con folta rappre-sentanza strevese guidata dalsindaco in persona, Tommasi-no Perazzi, ex stopper deibianchi negli anni settanta, loStrevi conquista una vittoriache vale tre punti preziosi, econferma le ambizioni di unundici che è sulla scia dellaMontatese, per ora capolistasolitaria di questo avvincentecampionato di seconda cate-goria.

Castagnole - Strevi è statapartita avvincente, iniziata aspron battuto dagli uomini diFulvio Pagliano che, nei primiminuti, hanno sfiorato duevolte il gol: al 4º Parodi liberaMaio che solo davanti a Ci-polla calcia fuori; passanocinque minuti ed è Cavannache si ripresenta solo davantia Cipolla ma replica l’erroredel compagno. Ritorna la cal-ma e la sfida si fa equilibratae per gli altri minuti del primotempo i taccuini restano vuoti.

La ripresa parte sulla falsariga del primo tempo, ma que-sta volta lo Strevi non sbaglia:12º e Maio, su palla inattiva,libera Cavanna che di testainfila l’angolino. Il Castagnolereagisce e nella mezz’ora fi-

nale la partita diventa emo-zionantissima: al 20º, Bon-giorno trasforma un rigoreconcesso per un dubbio fallodi Potito. Passano pochi minu-ti e lo Strevi resta in dieci perl’espulsione di Maio. A com-plicare le cose arriva, al 35º, ilgol di Colella al termine dellapiù bella azione messa insie-me dai padroni di casa. Tiaspetti uno Strevi in barca escopri il vero volto dell’undicigialloblù. Al 37º Cavanna infi-la, su punizione, l’esterrefattoCipolla. Strevi non pago che,in dieci, assalta il Castagnole.All’ultimo minuto è Parodi chefinalizza una mischia dell’areadel Castagnole.

Tre minuti di recupero con ilfiato sospeso e poi, al triplicefischio dell’arbitro, un muc-chio di maglie gialloazzurre piomba sulla panchina doveera rimasto seduto il presi-dente Piero Montorro. Mister

Pagliano era stato espulsonel corso della ripresa.

Per Piero Montorro quelladello Strevi è stata qualcosadi più di una semplice vittoria:“Entusiasmo, carattere ed ungrande coraggio sono stati laforza di questo Strevi. Abbia-mo vinto contro una signorasquadra, che sicuramentemerita di lottare sino alla fine.Per noi questa vittoria signifi-ca continuare la corsa per ilsalto di categoria e se siamoquì, a sognare, il merito è ditutti i ragazzi, e dico tutti, chehanno saputo giocare con lamaglia nel cuore”.Formazione e pagelle Stre-vi: Cornelli 6.5; Dragone 7,Marchelli 6.5; Marciano 6.5,Pigollo 6.5 (70º Montorro 6.5),De Paoli; Faraci 6.5 (57º Poti-to 6), Cavanna 8, Parodi 7,Maio 6.5, Gagliardone 7 (80ºMalfatto 6.5). Allenatore: Ful-vio Pagliano. g.p.g.

PROMOZIONE gir. D

RISULTATI: Piovera - Castel-lazzo B.da 0-0; La Chivasso -Cavaglià 2-2; Crescentinese -Junior M.Giraudi 2-0; Sale -Nova Asti Don Bosco 1-2; Ga-viese - San Carlo 1-0 Canelli- Sandamianferrere 1-0; Asti -Santhià 1-0; Moncalvese - To-nenghese 2-0.

CLASSIFICHE: Nova Asti 46;Gaviese, Canelli 44; Moncal-vese 39; Asti 38; Crescentine-se 34; Castellazzo 32; SanCarlo 31; Tonenghese 30; Pio-vera 27; Sandamianferrere 24;La Chivasso, Santhià, Sale22; M. Giraudi 20; Cavaglià17.

PROSSIMO TURNO (14 apri-le): Castellazzo B.da - Asti Ju-nior; M.Giraudi - Canelli; NovaAsti Don Bosco - Crescentine-se; Sandamianferrere - Gavie-se; Santhià - La Chivasso;San Carlo - Moncalvese; To-nenghese - Piovera; Cavaglià- Sale.

1ª CATEGORIA gir. H

RISULTATI: Auroracalcio AL -Asca Casalcermelli 3-5 Vigno-lese - Cabella 1-0; Viguzzole-se Carrosio 2-1; QuargnentoM. - Castelnovese AT 8-0;Aquanera - Felizzano 2-1; Ni-cese 2000 - Rocchetta T. 0-2;Arquatese - S.Giuliano V. 1-1;Castelnovese AL - Sarezzano1-0.

CLASSIFICA: Felizzano 49;Aquanera 47; Arquatese 46;Vignolese 43; Rocchetta T. 41;Viguzzolese, Sarezzano 38;Nicese 2000 36; Cabella 33;Quargnento M. 30; Carrosio29; Castelnovese. AL 26;S.Giuliano V. 24; Asca Casal-cermelli. 20; Auroracalcio 8;Castelnovese. AT -3

PROSSIMO TURNO (14 apri-le): Cabella - Aquanera; Ca-stelnovese AT - Arquatese;Felizzano Auroracalcio AL;Rocchetta T. - CastelnoveseAL; S.Giuliano V. - Nicese2000; Viguzzolese - Quar-gnento M.; Asca Casalcermel-li. - Sarezzano; Carrosio - Vi-gnolese.

2ª CATEGORIA gir. Q

RISULTATI: Rocca 97 - Mon-tatese 0-2; Santostefanese -Cortemilia 0-3; Cassine -Bubbio 1-0; Castagnole Lan-ze - Strevi 2-3; Castellettese -Canale 2000 6-0; OvadeseMornese - Koala 1-1; La Sor-gente - Silvanese 3-1.

CLASSIFICA: Montatese 41;Cortemilia, Strevi 39; Casta-gnole 38; La Sorgente 37;Canale 2000 27; Rocca 97,Bubbio 24; Ovadese. Morne-se 23; Castellettese. 19; San-tostefanese, Cassine 16; Koa-la 15; Silvanese 14.

PROSSIMO TURNO (14 apri-le): Silvanese - Rocca 97Montatese - Santostefanese;Cortemilia - Cassine; Bub-bio - Castagnole Lanze; Stre-vi - Castellettese; Canale2000 - Ovadese Mornese;Koala - La Sorgente.

3ª CATEGORIA gir. A

RISULTATI: Fulgor Galimberti- Mirabello 2-2; Frugarolese -Pozzolese 0-0; Europa - Pre-dosa 2-3; Capriatese - Agape7-1; Boschese - Aurora - Tas-sarolo 1-1; Bistagno - Savoia0-1.

CLASSIFICA: Frugarolese34; Savoia 33; Boschese, Eu-ropa 31; Aurora Tassarolo. 30;Predosa 27; Pozzolese 25;Fulgor Gallimberti 16; Mirabel-lo 15; Bistagno, Capriatese13; Agape 3.

PROSSIMO TURNO (14 apri-le): Bistagno - Boschese; Au-rora Tassarolo - Capriatese;Agape - Europa; Predosa -Frugarolese; Pozzolese - Ful-gor Galimberti; Savoia - Mira-bello.

CALCIOCalcio 2ª categoria

Il Cortemilia alla distanzatravolge la Santostefanese

Calcio 2ª categoria

La Sorgente in scioltezzasupera la Silvanese

Calcio 2ª categoria

L’orgoglio del Cassineha la meglio sul Bubbio

Calcio 2ª categoria

Uno Strevi da primatobatte la capolista

Cavanna e Parodi i due bomber (27 gol) dello Strevi.

Calendario CAIALPINISMO

Giugno29-30 - Monviso (m. 3841).

ESCURSIONISMOAprile21 - Lungo le rive rosse del

Biellese.

ANC20020414025.sp02 10-04-2002 15:37 Pagina 25

Page 26: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

26 SPORTL’ANCORA14 APRILE 2002

SECONDA CATEGORIAIl derby tra Cor temilia e

Cassine e la sfida del Bubbiocon il Castagnole sono gli ap-puntamenti più interessanti diquesta domenica di calcio inVal Bormida. Il compito diStrevi e Sorgente appare, sul-la carta, più facile.Cortemilia - Cassine

Per il presidente cortemilie-se Giacomo del Bono, tutte lepartite saranno importanti enon bisognerà sottovalutarenessun avversario. Quella conil Cassine sarà una sfida cheil “Corte” affronterà con lamassima attenzione e con lagiusta determinazione: “Stia-mo attraversando un buonmomento - sottolinea Del Bo-no - e dobbiamo continuaresu questa strada. Quella conil Cassine sarà una partita dif-ficile, ma non possiamo faresconti per non perdere di vi-sta la vetta della classifica”.

Da Cassine, Betto non na-sconde le difficoltà di una tra-sferta che lascia poche spe-ranze ai grigioblù, che tra al-tro saranno privi di parecchititolari, da Pansecchi infortu-nato a Ravetti e Minnici squa-lificati, ma non demorde: “Conil Bubbio abbiamo ritrovatol’umiltà che serve a questasquadra. Speriamo di ripetercicon il Cortemilia”.Koala - Sorgente

Trasferta sulla carta facilequella che vedrà i sorgentiniimpegnati sul campo di Mus-sotto d’Alba. Il Koala, penulti-mo in classifica, ha una dellepeggiori difese del campiona-to ed un attacco che segnacon il contagocce. Tanganellisi preoccupa di due cose: “Miauguro di finire finalmenteuna partita con undici gioca-tori in campo, cosa che datroppo tempo non succede, espero nell’incitamento dei tifo-si. In questo momento servo-no più gli applausi che le criti-che”. Rientreranno Diego edAndrea Ponti, entrambi hannoscontato i turni di squalifica,sarà assente Luigi Zunino,espulso con la Silvanese.Strevi - Castellettese

La rincorsa dei gialloazzurrinon dovrebbe trovare ostacoli

nella Castellettese, squadrain salute, reduce da una so-nante vittoria per 6 a 0, ma si-curamente meno motivatadell’undici del Moscato.

Tra gli ovadesi due ex, Mala-spina e Pellegrini, e da tenered’occhio il bomber Bisio ed ilmezzo sinistro Testa.Nello Stre-vi non ci sarà Maio, un’assenzapesante, che però non dovreb-be stravolgere i piani di misterPagliano che può contare suuna rosa tra le più complete del-l’intero campionato.Bubbio - Castagnole

Il Bubbio di mister Pernigotti,potrebbe fare un favore ai cugi-ni della Val Bormida fermandoquel Castagnole che sino a do-menica scorsa era in testa allaclassifica. Partita estremamen-te difficile quella dei “Kaimani”,che dovranno giocarla senzaLeonardi e Pesce, squalificati, econ grossi problemi di forma-zione. Dalla parte dei bian-coazzurri il fattore campo, conl’“Arturo Santi” che ha visto mol-te delle formazioni più blasona-te alzare bandiera bianca.TERZA CATEGORIABistagno - Boschese

Impegnativa sfida al “comu-nale” di Bistagno per i ragazzi dimister Abbate che affrontanoquella Boschese che è la terzaforza del campionato e non haperso le speranze di aggancia-re la capolista Frigarolese. I gra-nata, dovranno cancellare lasconfitta interna subita dal Sa-voia e rilanciare una stagionedecisamente negativa. W.G.

PULCINI ’93-’94 a setteAurora AL 1La Sorgente 7

Grinta e determinazionehanno contribuito all’ottimaprova fornita da tutti i piccoligiocatori acquesi. Le reti sor-gentine portano la firma diNanfara e Gotta autori di unadoppietta, e Fittabile, Gatto eGallizzi.

Formazione: Gallo, Perelli,Polverini, Gallizzi, Nanfara,Gotta, Gatto, Fittabile, Caffa,Pari D., Marenco M., Pastori-no, Morino, Scavetto.PULCINI ’91 a noveNovese 1La Sorgente 3

In svantaggio a fine 1º tem-po, i termali non si scoraggia-vano e nel 2º tempo, graziead uno scatenato Cornwall,autore di tutte e tre le reti, ri-baltavano il risultato.

Nel 3º e conclusivo tempo,senza mai correre nessun pe-ricolo, i gialloblù avrebberopotuto incrementare il risulta-to, ma tutti i tentativi sono ri-sultati vani.

Formazione: Gall isai,Ghione, Gregucci, Paschetta,DeBernardi, Lanzavecchia,Moretto, Dogliero, Cipolla,Cornwall, Erba, Galliano, Li-pay, Viotti, Pirronello.PULCINI MISTI

La partita è stata rinviata.

ESORDIENTI fascia BNuova Val Madonna 1“Osteria da Bigat” 1

Dopo un inizio di gara gio-cato sottotono, i gialloblù ac-quesi prendono caparbiamen-te il controllo del gioco e rie-scono, dopo aver sciupato in-numerevoli occasioni da rete,a pareggiare con una rete sucorner di Leveratto in mischia.Peccato non aver concretiz-zato maggiormente in fase diattacco le occasioni; una notadi demerito alla fase difensivalenta e troppo spesso presain contropiede.

Formazione: Bodrito, Go-glione, Marinelli, Griffo, Ferre-ro, Cavasin, Zunino, Aleman-no, Leveratto, Filippo, Gottar-do, Balan, Alkamiari Ermir.

ESORDIENTI fair play“Osteria da Bigat” 9Frugarolese 2

Con una prova grintosa, fa-cile affermazione della squa-dra termale con sprazzi di ve-ro gioco conditi anche da mo-mentanei cali di tensione do-vuti alla poca concentrazionein fase difensiva che hannopermesso agli ospiti di siglaredue reti. Dilagante il bomberCornwall autore di una triplet-ta, sorprendente Elvis Alka-miari con una doppietta, men-tre un centro a testa per Giu-sio, La Rocca, De Lorenzi eTrevisiol.

Formazione: Serio, DellaVolpe, Bilello, De Lorenzi, LaRocca, Trevisiol, Zanardi, Pa-schetta, Masi, Alkamiari Elvis,Cornwall, Cazzola, Moiraghi,Scanu, Giusio.

GIOVANISSIMI provincialiAscacasalcermelli 0“Jonathan sport” 2

Partita a senso unico per iGiovanissimi provinciali anchese il risultato finale dimostre-rebbe il contrario. I gol sonovenuti nel 1º tempo grazie aBarone, dopo una splendidaazione, e da Ottonelli. Per tut-ta la restante gara i gialloblùhanno mantenuto il possessodi palla sbagliando numeroseoccasioni da rete.

Formazione: Ghiazza, Ric-ci, Malvicino, Bayoud, Zacco-ne, Concilio, Faraci, Valentini,Maggio, Barone, Ottonelli. A di-sposizione (tutti utilizzati): Mol-lero, Pestarino, Grillo, Canepa.

GIOVANISSIMI regionaliGassino 4“Jonathan sport” 1

Dopo un 1º tempo giocatomolto bene dai sorgentini conalmeno tre occasioni da rete, ilocali alla prima azione riusci-vano a portarsi in vantaggio.Nel 2º tempo i gialloblù riusci-vano a pareggiare con Ricci,ma dopo appena due minutisubivano la seconda rete peruno svarione difensivo. Sul fi-nire della gara venivano le al-tri due reti locali da calciod’angolo e altre tre palle golper i sorgentini.

Formazione: Ghiazza, Ival-di, Paschetta, Zaccone (Mag-gio), Paradiso, Vaiano, Souza,Ferraris, Puppo (Di Leo), Ric-ci, Barone. A disposizione:Bayoud, Poggio, Gotta.

ALLIEVIAscacasalcermelli 1La Sorgente 0

Dopo un 1º tempo in om-bra, i termali nella secondafrazione, pur in 10 per l’ingiu-sta espulsione di Cavanna,dominavano la gara, ma pur-troppo nell’unica sbavatura di-fensiva venivano puniti con ilgol locale. A nulla è valso l’ar-rembaggio all’area avversariacon continue occasioni spre-cate.

Formazione: Rapetti, Bot-to, Cipolla, Ivaldi, Cavanna,Trevisiol, Salice, Attanà, Pirro-ne, Montrucchio, Priarone. Adisposizione: Begu, Martinotti,Levo.

JUNIORES“Edil Service” 1Ascasalcermelli 1

Allo scadere della gara, do-po occasioni fallite, Bistolfi sitrovava sui piedi la palla delpareggio più che meritato.

Formazione: Rivera, Mari-scotti, Garavatti, Rivella, Gat-ti, Rapetti E. (Gallareto), Bi-stolfi, Riillo, Simiele, Ferran-do, Mazzei.

Prossimi incontriPulcini ’93: Castellazzo - La

Sorgente, domenica 14 ore10, campo Castelspina; Pulci-ni misti: La Sorgente - Airone,sabato 13 ore 15.30, campoSorgente; Pulcini ’91: Turno diriposo; Esordienti gir. B: Ova-da - “Osteria da Bigat”, saba-to 13 ore 15.30, campo Mor-nese; Esordienti fascia B:“Osteria da Bigat” - Olimpia,sabato 13 ore 16.30, campoSorgente; Giovanissimi regio-nali: “Jonathan sport” - Juven-tus C., domenica 14 ore10.30, campo Sorgente; Gio-vanissimi provinciali: “Jo-nathan sport” - Don Bosco,sabato 13 ore 15.15, campoSorgente; Allievi: “Edil Servi-ce” - Acqua Nera, domenica14 ore 10, campo Sorgente;Juniores: Cassine - “Edil Ser-vice”, sabato 13 ore 16, cam-po Cassine.

Attività di base“Piccoli amici”

Venerdì 12 ore 18, pressoLa Sorgente, si disputerà la1ª fase per l’attività di base ri-servata alle Scuole calcio ri-conosciute per i nati ’94-’95.Si incontreranno le squadrede La Sorgente, Ovada, No-vese, Frugarolese.

Acqui Terme. Cavanna ne-gli under 14 e Carlon negliunder 16 hanno passato il pri-mo turno di qualificazione deltorneo nazionale Nike JuniorTour, nella tappa milanese al-la Pro Patria. Questo impor-tante torneo giovanile, a cuipartecipano i migliori giovanitennisti italiani, ha un numeroincredibile di iscritti, tanto dariempire due fogli di tabellone.

Particolare valore ha l’inse-rimento di Marco Bruzzone, alprimo anno under 14, comeuna testa di serie del torneo,inizierà gli incontri nei sedice-simi.

Della squadra hanno fattoparte tanti ragazzini, selezio-nati tra gli allievi della scuolatennis, a cui, certamente, lapartecipazione al torneo pro-curerà un buon bagaglio tec-nico: tra gli altri hanno parte-cipato Barisone, Bertonasco,Bolfi, Garbarino, Garrone eGarrone, Perelli.

Riccardo Colombini, GlobalDirector del Nike Tennis, so-stiene che “NJT è uno dei cir-cuiti tennistici di maggior pre-stigio a livello giovanile, mache non si tratta però solo diun semplice torneo di tennis,ma soprattutto di un’esperien-za di vita che un ragazzo ouna ragazza porterà dentro disé per tutta la sua carrieratennistica”. Colombini ricordache tanti giocator i ora suicampi ATP o WTP hanno par-tecipato a qualche NJT e tuttine serbano un felice ricordo.La squadra Bvince la Coppa Windfield

Vittoria finale della squadradi Iglina, Goce, Garrè, Barbe-ris e Gallinotti nella CoppaWindfield a Campoligure. Illungo torneo invernale, ha vi-sto la squadra acquese im-porsi con sicurezza fin dalleprime partite, ed ha meritata-mente conquistato questo im-portante torneo a squadre.Coppa Windfield serie A:TC Mombarone in finale

La squadra A di Priarone,Giudice, Giovani, Bianchi e Pe-relli, ha raggiunto la finale nellaserie maggiore. La rivalità tra letante squadre del TC Momba-rone porta ottimi risultati nel pa-niere della società acquese: do-po l’affermazione della squadra

senior nello stesso torneo, lasquadra A - che pure ha domi-nato nei tanti incontri del girone- è ora in finale.

Bistagno 0Savoia 1

Bistagno. Non è la stagio-ne giusta per il Bistagno, lascorsa settimana travolto dasei reti, domenica battuto incasa dal Savoia, secondo inclassifica, per 1 a 0. Contro glialessandrini i ragazzi di Abba-te hanno cercato di giocare lapartita, hanno lottato alla paricon i più quotati avversari,hanno peccato in fase conclu-siva ed hanno subìto il gol, al20º del primo tempo, su rigo-re. Un rigore concesso congenerosità dall’arbitro che haindividuato nel presunto fallodi Levo gli estremi per la mas-sima punizione.

Subìto il gol, i granata han-no cercato di recuperare losvantaggio, hanno pressato ilSavoia nella sua metà campo,hanno mantenuto un buonpossesso di palla, ma si sonopersi nei sedici metri finali.Alla fine una sconfitta che la-scia l’amaro in bocca con il di-rigente Patrizia Garbarino chesottolinea le difficoltà di que-sta annata: “Un campionatodove tutto ci va storto. Anche

quando giochiamo buone par-tite veniamo puniti al primoerrore. Un campionato da di-menticare in fretta in attesa ditempi migliori”.

Formazione Bistagno Mo-lino Cagnolo: Ortu 6; Baro-sio 6 (85º Ivaldi), Levo 6; San-tamaria 6 (83º Freddi), Pron-zato 6, Lavinia 6; Zanatta 6,De Masi 6, Valisena 5 (70ºPosca), Tacchino, Scarzo.

red.sp.

Acqui Terme. Dopo gliesaltanti risultati ottenuti ai re-centi campionati italiani di Pe-scara, continua il buon mo-mento del sodalizio acquese.

Domenica 24 marzo, nellapiscina di casa, i piccoli atletidella Rari Nantes hanno di-sputato la 4ª giornata del XVItorneo Scuole Nuoto che li havisti misurarsi con i pari etàdella provincia di Alessandriae Novara.

Ottimi sono stati i risultatiottenuti: Alessandro Pala 1º50 misti e 2º 50SL; Gabrie-le Mura 2º 50nsp; FedericoTabano 2º 50 rana e 3º50nsp; Alex Dotta 2º 25F;Carolina Rabino 2ª 50SL; Fa-biola Zaccone 3ª 50SL; men-tre sono arrivati a ridossodelle prime posizioni: ElisaOrtu, Chiara Tabano, Fran-cesco Comucci.

Nel week end successivo(30-31/03) la squadra di nuo-to per salvamento ha parteci-

pato ai campionati italiani as-soluti che si sono svolti nel fa-voloso stadio del nuoto diBrescia.

I portacolori acquesi hannodimostrato tutto il loro valoree si sono ben comportati, af-frontando anche le due nuoveprove stabilite dalla FIN sullalunghezza dei 100 e 200 m.Luca Chiarlo, Davide Trova,Claudio Racchi, AlessandroGastaldo, Roberto Sugliano,Mattia Bruna, Cinzia Picollo,Lydia Pansecco, Chiara Po-retti, Veronica Digani, CamillaBianchi, hanno portato, con iloro risultati, il team acquesenelle prime 10 posizioni tratutte le squadre italiane.

Domenica 14 alcuni piccolinuotatori si cimenteranno nel“trofeo Gallo” a Tortona e poisi continuerà la preparazionein previsione delle prossimecompetizioni che sicuramentedimostreranno il valore dellanostra società.

In Val Bormidasi gioca a…

Giacomo Del Bono presi-dente del Cortemilia.

Matteo Carlon

Davide Cavanna

Giancarlo Iglina

Il portiere Fabio Ortu.

Calcio 3ª categoria

Bistagno sempre crisibattuto dal Savoia

Giovanile La SorgenteTC Mombarone al Nike di Milano

Cavanna e Carlonpassano il primo turno

Giovani grandi campioni

Per la Rari Nantesè un buon momento

Notizie del golf e delle boccea pagina 18

ANC20020414026.sp03 10-04-2002 16:13 Pagina 26

Page 27: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

SPORT 27L’ANCORA14 APRILE 2002

Acqui Terme. Se qualcunonutriva dubbi sulla imprevedi-bilità della pallavolo poteva fu-garseli sabato scorso a Mom-barone. Sul 2-0 e 23-18 a fa-vore della Yokohama - Ecoo-polis l’incontro appariva ai piùfinito ed invece, complici unrilassamento nel sestetto ter-male e un’indomita volontàdelle giovanissime del Treca-te, la partita è cambiata tra-scinandosi sino al quinto par-ziale chiusosi 3-2 per le pa-drone di casa. Un match daidue volti con una prima partenettamente di marca acqueseche sopperiva alla assenzadella Esposito facendo ricorsoalla Pattarino che si schieravanel ruolo di opposto lasciandola banda alla Olivieri. Gollo inregia, Piana e Guidobono alcentro, Oddone all’altra ban-da completavano il sestetto incampo. La giusta rabbia pervendicare la sconfitta dell’an-data pervadeva le acquesiche colpivano con precisionesfruttando il gran periodo divena della Olivieri. Ottenuto ildoppio vantaggio grazie aparziali di 25-19 e 25-14, ilterzo set sembrava null’altroche una pratica, 23-18 la ri-monta impensabile che haportato l’Agil ad accorciare ledistanze vincendo 24-26 il ter-zo parziale. Scioccate le ra-gazze di Cazzulo sono torna-te in campo con un pizzico ditimore mentre la giovanileesuberanza avversaria inizia-va a creare problemi tanto daportare il quarto set ad un fi-nale di 23-25. La decisioneera così affidata al quinto par-ziale. Le padrone di casa con-ducevano costantemente sal-vo farsi raggiungere sul 10-10ma era l’ultimo sussulto primache ancora i servizi della Oli-vieri portassero a chiuderel’incontro sul 15-12. I mancatitre punti potevano costare ca-ro ma il Cogne-Aosta quartoin graduatoria è stato sconfit-to sul terreno del Green Vol-ley Vercelli. A quattro giornatedal termine si consolida il ter-zo posto a spese dello stessoCogne distanziato di tre puntie del Vercelli a cinque lun-ghezze. Sabato nuovo impe-gno casalingo contro il GaieroSpendibene fanalino di codadel campionato.

Yokohama-Ecoopolis:Piana, Gollo, Olivieri, Guido-bono, Pattar ino, Oddone,Marcalli, Roglia, Guana, Ra-petti L., Bertocchini

Risultati CFA- Serie C Re-gionale Femminile - GironeA: Cerutti Pinerolo - Carol’sVolley 3 - 0; Europa MetalliNovi - Pallavolo Galliate 3 - 1;Sisa Villar Perosa Volley -Cms Sirecon Lingotto 3 - 0;Green Volley Vercelli - CogneAcciai Carrefour 3 - 0;Yokohama Ecoopolis - AgilVolley Trecate 3 - 2; GaieroSpendibene - Ese Gmm Pun-tonolo 0 - 3; Tour Ronde NusFenis - Ibiesse Ivrea 2 - 3.

Classifica: Cerutti Pinerolo57; Sisa Villar Perosa Volley52; Yokohama Ecoopolis 47;Cogne Acciai Carrefour 44;Green V. Vercelli 42; Puntono-lo 40; Europa Metalli Novi 34;Agil Volley Trecate 32; IbiesseIvrea 30; Tour Ronde Nus Fe-nis 23; Carol’s Volley 22; CmsSirecon Lingotto 20; PallavoloGalliate 12; Gaiero Spendibe-ne 7.Visgel - prima divisionefemminile

Serviva almeno un punto alVisgel per assicurasi la mate-matica vittoria nel campionatodi Prima divisione femminile,

ma a Tortona la formazione diReggio ha subìto la primasconfitta stagionale cedendoper 1-3. Hanno pesato sullaprestazione di Rapetti e com-pagne le molte assenze, Lin-da Rapetti, Guazzo, Balossi-no, Pattarino, Petagna cheper diverse ragioni non hannopartecipato alla trasferta han-no indebolito l’intelaiatura del-la formazione che a tre gior-nate dal termine del campio-nato non vede comunque in-taccata la sua leadership e siprepara a disputare i play-offcon le formazioni della cate-goria superiore. Ampio spazioalla panchina che si è ben di-simpegnata pur soccomben-do di fronte ad una squadraben rodata dall’intero torneo.Buona la prova della Forteche, terminata una lunga se-quela di infortuni, è tornata afornire il proprio apporto.

Visgel-alimenti surgelati:Rapetti F., Barberis, Berta,Forte, Brignolo, Giusio L, Giu-sio E., Rostagno, Bonelli, Od-done E., Dotta.Makhymo Brother / RombiEscavazioni

La terza giornata del gironedi ritorno aveva in programmail confronto fra MakhymoBrother e Rombi Escavazioni.È f inita 3-0 a favore delMakhymo che ha mostrato diessere ancora superiore aigiovani di Zannone, in gradodi esprimere a sprazzi buonecose ma troppo discontinui.Sicuramente è un gruppo sucui lavorare, giovane e con ot-time qualità atletiche e fisicheed in cui si intravedono di-screte individualità. La crona-ca dell’incontro è abbastanzascarna, l’inizio è stato equili-brato poi la maggiore incisi-vità al servizio ha fatto la dif-ferenza portando a chiudere ilprimo set 25-12, nel secondoparziale un rilassamento sulfinale ha consenti allo Spor-ting di recuperare punteggioper chiudere sul 17. Senza

storia il terzo set terminato25-11.

Nuovo derby nel week-endper il Makhymo impegnatodomenica 14 alle ore 20.30 inCaserma contro la capolistaG.S. Acqui.

Makhymo Brother: Lim-berti, Badino, Reggio, Zunino,Ferro, Frasconà, Bellati, Fogli-no (L).

Rombi Escavazioni: Bas-so, Ricci, Montani, Diotti, Sco-vazzi, Pansecco, Garrone,Rombi, Baldissone, Diotti,Turco.Nitida volley

Grosso successo per il tor-neo di minivolley organizzatodalla società acquese dome-nica 7 aprile presso il Com-plesso Polisportivo di Momba-rone. Cinquanta squadre e ol-tre duecento atleti fra minivol-ley e superminivolley si sonoalternate nell’arco della interagiornata sui campi allestiti al-l’interno del palazzetto e nellatensostruttura dell’impiantoacquese. Uno sforzo per l’or-ganizzazione animata daReggio responsabile del set-tore giovanile che ha coinvol-to tecnici e giocatrici, e lostaff dirigenziale con BoglioloSimonetta in testa. Dodici leformazioni del superminivol-ley che ha visto primeggiare ilNovi sul G.S. Acqui. La so-cietà ospitante era presentecon due formazioni classifica-tesi sesta e dodicesima. Nelminivolley trentotto le squadredi cui ben dieci targate NitidaVolley. La vittoria è arrisa an-cora al Novi sul Casale. Tre lesquadre di casa a punti giuntenelle prime sedici. Per i piùpiccoli, al di sotto degli ottoanni, torneo di palla rilanciatacon il Gavi a farla da padrone.Un plauso dalla società a tuttied al complesso polisportivodi Mombarone capace di sup-portare in maniera egregiauna manifestazione per nu-mero di partecipanti e soste-nitori assai impegnativa.

Acqui Terme. Prestazionepoco brillante, anzi piuttostoopaca, quella delle ragazze diMarenco impegnate sabatoscorso in quel di Ovada per ilcampionato di serie D. Ben-ché infatti i pronostici fosserofavorevoli alle padrone di ca-sa, attualmente al quarto po-sto in classifica, le termaliavevano già mostrato sia incoppa che all’andata di esse-re all’altezza della gara, maquesta volta pur lottando tutti iset non hanno mai saputosfruttare le occasioni per por-tare a casa qualche preziosopunto. Disattente in difesa,troppo fallose in regia e attac-co, le acquesi sono partite insordina e seppure le avversa-rie non brillassero in manieraparticolare hanno subìto l’ini-ziativa ovadese nel primo set,lottato un po’ di più nel secon-do perdendo poi 25 a 23 do-po una rimonta di 5 punti con-secutivi. Una svolta alla garasembrava arrivare nel terzoset decisamente gestito dalgruppo biancoblu nettamentepiù ordinato e lucido anche inregia con Baradel. Al terzo setperò ancora alcune occasionisciupate con errori al servizioe di distrazione hanno per-messo alle ovadesi di venirefuori dai loro giri critici e dichiudere la gara. E se lasquadra non ha funzionato edi meccanismi hanno vacillatoalmeno a livello individuale èda registrarsi la buona provadi Linda Cazzola convinta eattenta fino all’ultima palla, edella giovane Trombelli chia-mata a sostituire l’assente ca-pitana Zaccone nel ruolo diopposta. La classifica vedeora le termali scendere di unaposizione superate al settimoposto dal Gattinara mentre at-tendono sabato prossimo incasa la seconda in classificaBellinzago, per una gara deci-samente difficile.

Formazione: Baradel (P),Marenco (P), Trombelli (O),Visconti (C), Deluigi (C), Bo-netti (S), Cazzola (S), Ar-miento (L), Poggio, Montani.Vittoria più che facile per laPizzeria Napoli

Trasferta difficile, non perl’avversario ma per l’orarioquella di domenica mattina(7/04) a San Damiano d’Asti,dove i ragazzi della Napolihanno incontrato il fanalino dicoda del campionato di 1ª di-visione maschile. Nonostantela poca abitudine per loro agiocare in quell’orario, però itermali non hanno avuto pro-blemi a sbarazzarsi degli ine-sperti avversari vincendo pertre a zero in meno di un’ora.In campo con Piana in regia,Boido e l’indomito Scagliolaall’ala, con i giovani Bertolanie Pagano come libero e op-posto, con Rizzo e Siri al cen-tro e poi con l ’ ingresso incampo di Marengo e Bussi,hanno portato a casa tre puntiche permettono loro di tenereil passo del Derthona alla gui-da del campionato in attesadel derby di domenica prossi-ma alla Battisti contro lo Spor-ting club.

Formazione: Marenco,Bussi, Boido, Siri M., Rizzo,Scagliola, Pagano, Bertolani,Piana.Le cucciole del CentroScarpe si arrendono al Gavi

Cadono in una gara impor-tante quanto difficile le giova-nissime di Elena Ivaldi, quelladi sabato scorso in casa con-tro il Gavi, che poteva signifi-care l’accesso matematico al-la final four per il secondo an-

no consecutivo nel campiona-to under 13. Invece, seppure ilGavi schierasse una forma-zione più potente e alta, lecucciole non hanno saputoopporre la loro solita bravuratecnica e capacità di gioco,commettendo invece parecchierrori e apparendo decisa-mente deconcentrate e insi-cure. Il risultato finale di tre azero a sfavore non rende in-fatt i i l giusto valore dellasquadra che dovrà ora rifarsiin un tour de force di tre garenel prossimo fine settimanaper poter ancora sperare nel-la finale.

Formazione: Moizo, Ar-miento S., Tardito, Sciutto,Bennardo, Pronzato, Agazzi,Evangelisti, Gaglione.Ottimo risultato del minivol-ley team nel gran prix

Dopo i bei risultati della Fe-sta di Primavera, le cucciolis-sime ed i cucciolissimi del mi-nivolley, guidati da JessicaSpinello e Francesca Gotta,hanno bissato i risultati gua-dagnando il secondo postonel superminivolley e ed ilterzo nel minivolley nella tap-pa del gran prix di domenicascorsa a Mombarone organiz-zata dallo Sporting.

Con i punti guadagnati ilG.S. Acqui si mantiene salda-mente oscillante nelle primetre posizioni di entrambe lecategorie in lotta con Novi eGavi per la classifica societa-ria del minivolley provinciale2002.

Intanto il G.S. si prepara adorganizzare la tappa finale delcircuito prevista per il 26 mag-gio a Mombarone.

G.S. Sporting Volley

Makhymo e Yokohamavincono e convincono

G.S. Acqui Volley

Ratto Antifurti cedealla Plastipol

Alba. Furio Giacomelli, in occasione del debutto della nuovaCitroen Saxo Kit al Rally di Alba, affidata al pilota locale BrunoAngeli che l’ha condotta sul gradino più alto del podio tra le kit,era presente al parco assistenza allestito in Cortemilia per as-sistere in diretta agli sviluppi della vettura. Giacomelli, attentoai riscontri cronometrici, ha “chiacchierato” a lungo con Angelisul comportamento della vettura in gara e si sono scambiatipreziose informazioni. Ma Furio, a Cortemilia, non è venuto dasolo. Si è presentato tra i furgoni dell’assistenza Gima, spin-gendo la carrozzella della stupenda Sofia, per niente spaventa-ta dal rombo dei motori. Chi ben comincia … W.G.

Acqui Terme. Vittoria 3-0per le ragazze della Sagittanel campionato di 1ª divisioneEccellenza femminile succes-so che abbinato al preceden-te con il Gaiero Casale portale atlete allenate dal prof. V.Cirelli a 11 punti allontanan-dole per ora dalle ultime posi-zioni di classifica. Finalmenteil gruppo si è sbloccato e haritrovato l’unità d’intenti per ri-sollevare le sorti del campio-nato. Gara d’ordinaria ammi-nistrazione quella con l’AstiKid disputata in una palestrastretta e angusta con l’assen-za di pubblico dove le bianco-blu hanno dimostrato che il 3-1 a sfavore dell’andata era unrisultato bugiardo, ma alloraerano altri tempi, ora si giocacon altro spirito.

Scese in campo: Pilone,Rapetti, Dura, Zerilli, Coletti,Maccario, le acquesi si porta-vano subito al comando 5-2controllando le rivali e mante-nendole a distanza di sicurez-za e il divario finale era di 11punti, 25-14. Secondo set sul-la falsariga del primo, Sagittain campo con Gallo per Mac-cario, si porta in vantaggioprima 4-1 poi si disunisce e

permette alle astigiane di por-tarsi in parità 9-9 poi il set èall’insegna dell’equilibrio finoal 17-17, poi le ragazze del-l’AgipGas si scuotevano e no-nostante alcuni errori, vince-vano 25-22. Passato lo sco-glio del secondo set il terzonon dava grossi problemi no-nostante il gioco frammenta-rio e povero di agonismo; lebiancoblu s’impossessavanodelle redini del set e non mol-lavano la presa vincendo 25-19.

Piena soddisfazione nelgruppo, ora i risultati comin-ciano ad arrivare, le ragazzesono finalmente consapevolidel loro valore e sono deter-minate a proseguire su que-sta strada, sperando di con-quistare punti anche in casanelle prossime gare con il Ga-vi e l’Ovada.Under 15 Pro Loco Ovrano

La cucciole dopo i buoni ri-sultati del loro campionato,ora disputeranno la CoppaCittà di Novi con altre 5 com-pagini della provincia, la pri-ma gara le vedrà opposte allegiovani dell’Alessandria perpoi proseguire con il Novi A,si spera in buoni risultati.

P.G.S. Sagitta Ovrano Volley

A.G.Gasperini battel’Asm Kid con un 3-0

Rally

Furio Giacomellidomenica a piedi

Manifestazioni sportive 2002APRILE

14 - Acqui Terme, II Coppa Conti d’Arco, golf; 18 buche Sta-bleford hcp 2 categorie.20 - Acqui Terme, Fase Regionale di badminton “Trofeo Topoli-no” presso la palestra Battisti (ore 9-12).21 - Acqui Terme, Trofeo Visgel, golf; 18 buche Medal hcp 2categorie28 - Acqui Terme, Coppa “Leo Club” Acqui Terme, golf; 18 bu-che Stableford hcp 2 categorie.

Minivolley Team.

ANC20020414027.sp04 10-04-2002 15:40 Pagina 27

Page 28: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

28 SPORTL’ANCORA14 APRILE 2002

Un primo turno che si spez-za per via della pioggia, di-sturbato dal colpo di coda diun inverno che avevamo di-menticato, che assegna puntiinattesi infischiandosene delblasone che accompagnaquella nidiata di trentenni, daMolinari a Bellanti a Dotta chein queste ultime stagioni han-no dominato la scena.

Il primo colpo lo rifila l’Albe-se di Roberto Corino, venti-duenne al terzo anno nellamassima serie, a quell’Impe-riese che punta allo scudettoaffidandosi a Bellanti, quattroscudetti sulla pelle, ed il gran-de Ghigliazza da terzino. Net-ta la vittoria, 11 a 6, per il lan-ghetto accompagnato da unostrepitoso Giampaolo nel ruo-lo di centrale. Tra i big, vincesolo Sciorella, 11 a 3, nel re-cupero di martedì.

Per le nostre squadre dellaBormida e del Belbo l’ouver-ture è di quelle da dimentica-re.Pro Spigno 7Paschese 11

Spigno Monferrato. Trapioggia e vento, con i pochitifosi sugli spalti a guardare ilcielo più che la partita, il quar-tetto di Villanova di Mondovìprende sul serio la sfida e la-scia con un palmo di naso iquattro in maglia gialloverde. Imonregalesi subito tramorti-scono, poi reggono la rabbio-sa rimonta dei bormidesi.

Una partita che i gialloverdi,in campo con Dotta, AlbertoBellanti, Nimot e Riolfo, han-no snobbato mentre i verde-blu, trascinati da un grandeBessone, supportato dall’e-sperto Vacchetto, hanno subi-to trasformato nella partita della vita. Tutti protago-nisti i giocatori ospiti, anche iterzini Scavino, ex di turno, eBongioanni, che hanno aiuta-to Bessone e Vacchetto a co-struire i primi giochi e chiude-re nettamente in vantaggio (8a 2) il primo tempo. In questoinizio, uno stralunato AlbertoBellanti ha persino fatto rim-piangere Luigino Molinari,mentre Nimot è sembrato lon-tano dalla migliore condizio-ne. Non è stato esaltantenemmeno Dotta che ha favo-rito il ricaccio di un Vacchettocui è bastato non commetterefalli per accumulare “quindici”.

Nella seconda parte è cre-sciuto sensibilmente Dottache ha infilato cinque giochiconsecutivi, dal 2 a 9 al 7 a 9,ha poi perso malamente il di-ciassettesimo e sul 7 a 10 haancora sprecato l’opportunitàdi accorciare le distanze. 7 a11 il finale con il quartetto diVillanova a fare festa, una fe-sta meritata.

Per la “Pro” una battutad’arresto inaspettata che Dot-ta ha così commentato: “Ab-biamo giocato una prima par-te della gara in modo disa-stroso mentre loro non hannosbagliato nulla. Quando ci sia-mo ripresi era ormai troppotardi”.

Domenica, i gialloverdi so-no attesi da una impegnativatrasferta a Ceva contro il gio-vane Trincheri, battitore increscita e ben coadiuvato dalpotente Arrigo Rosso nel ruo-lo di centrale.Pro Pieve 11A. Manzo 8

Pieve di Teco. Arriva nelsegno di Riccardo Aicardi,mancino di Testico, classe1957, da una vita negli sferi-steri, prima battitore e cam-pione d’Italia, oggi centrale diuna Pievese che si affida per

il quinto anno consecutivo allebattute di Mariano Papone, lavittoria dei liguri contro i san-tostefanesi di Riccardo Moli-nari, Fantoni, Alossa e Pelle-grini.

Il motivo dominante dellasfida, disturbata dalla pioggiae comunque seguita da oltreduecento tifosi, è stato il “ri-caccio” al volo di Aicardi. Ilbuon “Riky” non ne ha sba-gliato uno ed ha contribuito alprogressivo incremento deipunti. Subito è stato un filottodi sei giochi (6 a 0), alla pau-sa 7 a 3. Nella ripresa Molina-

ri ha cercato di variare i colpi,si è portato sul 7 a 5, 8 a 5, 8a 6, ma non è più stato capa-ce di mantenere il ritmo. Fina-le 11 a 8 comunque diverten-te e combattuto con Gino As-solino, storico dirigente santo-stefanese a celebrare l’elogiodi Aicardi: “Sul ricaccio al voloè ancora tra i più forti in circo-lazione. Noi non siamo staticapaci di variare il gioco e Ai-cardi è andato a nozze. È co-munque stata una bella parti-ta giocato su di un campo do-ve tutti avranno difficoltà a fa-re punti”. W.G.

Serie APrima di andata: Albese (Co-rino) - Imperiese (G.Bellanti)11 a 8; Pro Pievese (Papone)- A.Manzo (Molinari) 11 a 7;Pro Spigno (Dotta) - Pro Pa-schese (Bessone) 8 a 11;Monticellese (Sciorella) - Ric-ca (Isoardi) 11 a 3; Subalcu-neo (Danna) - Ceva (Trinche-ro) sospesa. Ha riposato: Ma-glianese (Dogliotti).Classifica: Albese, Pro Pie-vese, Pro Paschese, Monti-cellese p.ti 1 - Maglianese,A.Manzo, Pro Spigno, Impe-riese, Monticellese, Ricca,Ceva, Subalcuneo, p.ti 0. (Ma-glianese, Subalcuneo e Cevauna partita in meno).Prossimo Turno: sabato 13aprile ore 15 a Santo StefanoBelbo: A.Manzo - Monticellese;a Villanova di Mondovì: Pro Pa-schese - Pro Pievese. Dome-nica 14 aprile ore 15 a Ceva:Ceva - Pro Spigno; a Dolcedo:Imperiese - Subalcuneo; a Ma-gliano Alfieri: Maglianese - Al-bese. Riposa Ricca.

Serie B Prima di andata: sabato 13aprile ore 15 a Canale: Cana-lese (Giribaldi) - Roddinese (Ter-reno); a Taggia: Taggese (Pire-ro) - Rocchetta Belbo (L.Do-gliotti). Domenica 14 aprile ore15 a San Benedetto Belbo: LaNigella (Gallarato) - Don Da-gnino (Navone). Giovedì 25aprile ore 15 ad Imperia: SanLeonardo (Leoni) - A.Benese(Novaro). Riposa: San Rocco diBernezzo (Simondi).

Acqui Terme. Tre grandi orinazionali per il badminton ac-quese della Garbarino Pom-pe-Automatica Brus sono staticonquistati da un giovanissi-mo acquese e sono tre ori pe-santi, sia perché rafforzano ilprimato nazionale della squa-dra acquese, sia perché vo-gliono dire, specie se aggiuntiai due ori di Mondavio e Fo-glino nei nazionali Under19.

Giacomo Battaglino, nelle ga-re disputate a Palermo nei gior-ni 6 e 7 aprile, ha dominato l’ag-guerrita concorrenza . Nel sin-golare maschile Giacomo haconquistato la vittoria battendonettamente (15-3, 15-2), nella fi-nalissima, il bolzanese MartinVeith, dopo aver vinto controAdamo, Waldner e Maddaloni.Nel doppio maschile, in coppiacon l’altra grande promessa (delPyrgi S.Marinella) Rosario Mad-daloni, l’acquese ha vinto tuttele gare, battendo nella finale lacoppia ancora Veith, in coppiacon il conterraneo AmadeusWaldner (15-6, 15-3 il risulta-to). Ancora un oro, a coronareuna impresa senza precedenti(l’acquese ha dovuto disputare11 gare in due giorni) nel dop-pio misto, in coppia con RitaScognamiglio (dell’ABC Civita-vecchia); nella finalissima sco-re di 15-4, 15-10 ancora controWaldner in coppia con Stepha-nie Romen.

Ottimo piazzamento di FabioMorino, giunto al quinto posto,nel torneo internazionale (se-rie A) di Challes les Eaux, di-sputato sempre nei giorni 5 e 6aprile; l’acquese ha superato latripletta iniziale grazie alla vitto-ria sul francese Thomas Cle-mencon e poi il secondo turnograzie alla vittoria su David Vin-cent (sempre in quattro set); èstato poi fermato nei quarti daOliver Fossy perdendo in tre so-li set ma estremamente equili-brati (4-7, 6-8, 6-7). Alessio DiLenardo non ha superato inve-ce, di un nonnulla, la triplettasconfitto da Benoit Hot al quin-to set, per 8-6, in una gara chesembrava già vinta quando eraavanti 6-2. In assenza di ZhouYou, in Cina con l’Allegrini chesi sta allenando con la nazionalecinese, Ying Li Yong è stato con-vocato quale allenatore dellanazionale italiana per la trasfertadi Pressbaum dove si dispute-ranno i prestigiosi Open d’Au-stria.

Ad Acqui il 6 aprile, si sono di-sputate anche le finali provincialidei Giochi Studenteschi dellescuole superiori (nati ’85-’86-’87). Ha vinto il Liceo Scientifico“Palli” di Casale; al secondo po-sto il Liceo Classico “Balbo”sempre di Casale; al terzo postol’IPSIA di S. Martino Rosignanoed al quarto il Liceo Classico“Plana” di Alessandria.

Acqui Terme. Continua ilsuccesso degli atleti dell’ac-quese che indossano i coloridell’Atletica Alessandrina. Sitratta di due giovani promes-se non solo in ambito provin-ciale e regionale, che corrononel mezzofondo su pista e nelcross tradizionale, e stannomietendo successi in giro perl’Italia. Si tratta di ValentinaGhiazza ed Enea Longo.

La Ghiazza ha ottenuto do-menica 7 aprile a Camaiore iltitolo Italiano di Corsa su stra-da sulla distanza dei 3 km,staccando la Bonin giunta 2ªdi ben 15 secondi (buon san-gue non mente).

Recentemente Valentina siera anche imposta nel Crite-rium di Cros svoltosi in Trenti-no (Val di Chiese) al qualehanno partecipato i miglioriatleti di questa disciplina. Dasottolineare l’estrema versati-lità dell’atleta che come lamadre riesce a dominare nel-le varie discipline siano essesu strada che su pista non di-sdegnando neppure le fatico-sissime competizioni in Mon-tagna che l’hanno vista piùvolte protagonista. Enea Lon-go, già campione italiano diCross marzo 2002, è statoconvocato per tale disciplinadalla Nazionale Italiana, per iMondiali studenteschi tenutisiil 1º di aprile in RepubblicaCeca. Con la maglia azzurra,si è distinto giungendo 17º altraguardo e primo fra gli Italia-ni, tale risultato lo conferma aivertici delle classifiche nazio-nali. Ci fa ben sperare inoltrel’interessante 8’,45 ottenutosabato scorso (6/04) sulla pi-sta di Novi Ligure in una garadi 3000 metri risultato (crono-metrico) che gli vale la qualifi-cazione per i campionati ita-liani su tale distanza che si di-sputeranno a Torino. W.G.

Acqui Terme. La fase inter-provinciale della gara “Un ma-re di ginnastica” a Borgaro(TO), del 7 aprile, è stata do-minata dall’Artistica 2000 cheha ottenuto piazzamenti in-sperati nonostante le difficoltàincontrate a causa di alcunicambiamenti nel regolamentoe in alcuni attrezzi cui le atletenon erano preparate.

Per la categoria Giovanissi-me, Federica Belletti si è clas-sificata 1ª alla trave, al voltag-gio e al corpo libero, meritan-do 3 medaglie e certamenteavrebbe raggiunto il 2º postonella classifica assoluta dellasua categoria se avesse ese-guito l’esercizio alle parallele.

Per la categoria Ragazze, Va-leria Priarone ha vinto la me-daglia del 1º posto al corpo li-bero (il suo preferito) e ha otte-nuto buoni piazzamenti agli at-trezzi nonostante sia reduce dauna lunga convalescenza per inoti problemi ai polsi.

Per la categoria Giovani il po-dio è stato prerogativa assoluta

delle atlete dell’Artistica 2000che si sono così piazzate: allatrave 1ª classificata Ilaria Sco-vazzi e 2ª Elena Ferrari; al cor-po libero 1ª Ilaria Scovazzi e 2ªChiara Pallotti; al mini-trampoli-no e al voltaggio 1ª Ilaria Sco-vazzi e alle parallele 2ª ancoraIlaria Scovazzi, pur avendo ese-guito un esercizio “a memoria”in quanto, purtroppo, la nostrapalestra non è dotata di questoattrezzo!

Ilaria Scovazzi ha conclusola giornata con la coppa per il1º posto nella classifica asso-luta delle ginnaste delle pro-vince piemontesi fuori Torino,superando quindi Biella, Ao-sta e Alessandria. E ancorabuoni piazzamenti per ChiaraPallotti e Valeria Manfrotto ri-spettivamente al 4º e 5º postoalla Trave; Elena Ferrari al 4ºposto al corpo libero e 5ª almini-trampolino.

A maggio le atlete garegge-ranno per la fase regionale, in-tanto domenica prossima 14aprile continua la Coppa Italia.

Vallerana. Il solito gruppettodi incalliti tifosi del balon, uncentinaio scarso di appassio-nati che arrivano da Acqui edalle colline dell’acquese, hafatto da cornice alla presenta-zione delle squadre dell’A.T.P.E.Vallerana che prenderanno par-te ai campionati di serie C1, C2,e novità assoluta anche ai torneigiovanili nella categoria “esor-dienti” e “pulcini”. Una giornatafredda, che ha minacciato piog-gia, non ha favorito la manife-stazione imperniata sull’ami-chevole tra la formazione di se-rie C1 dell’ATPE (Alessandria,Galvagno, Giuseppe Goslino eMarco Goslino) contro la ProMombaldone che ha presenta-to Ghione in battuta e BrunoGrasso da “centrale”. A far dacornice all’incontro tutti ragazzinidelle giovanili in divisa bianco-verde, emozionati per la primaapparizione nello sferisterio, ac-compagnati dai genitori, moltidei quali interessati alla sco-perta dello sport più antico eper molti di loro nuovo. Primadelle partite di esibizione deigiovani e dell’amichevole, vintaper 7 a 6 dagli acquesi, il presi-dente dell’ATPE Colomba Coi-co, ha presentato i nuovi spon-sor: per la formazione di C1“Terra di Mezzo s.a.s. di VerdinoM.” Vineria in corso Bagni di

prossima apertura e la Pizzeria“Incontro 2”. Per la serie C2 losponsor tradizionale la “Mangi-mi Marchese” di Bistagno.Per laformazione “pulcini” l’Hillary’sbar di Acqui e per gli “esordien-ti” il Legno Hobby di Gregorio &C. di Melazzo. Durante la garasono stati collaudati i nuovi pal-loni della “Mondo Rubber”,azienda leader a livello euro-peo nella produzione di pallonidi gomma e materiali per l’atti-vità sportiva. I nuovi palloni,sempre del peso regolamenta-re di 190 grammi, sono risulta-ti difficili da colpire soprattutto alsalto, considerato l’eccessivorimbalzo al contatto del terreno.Quello dei palloni è sempre sta-to, per il gioco che si richiama al“pallone”, un problema di non fa-cile risoluzione. L’azienda stori-ca, di San Marzano, che ha pro-dotto per oltre un secolo il tra-dizionale balon di 190 grammi,utilizzato sino alla fine degli an-ni ottanta, ha chiuso i battenti.Negli ultimi anni si è giocatocon i palloni prodotti dalla ditta“Pagani” di Bergamo ed ora sipunta sulla “Mondo Rubber” neltentativo di ridurre i costi. Quel-la dei palloni è comunque unastoria che andrebbe visitata eraccontata con attenzione, rap-presenta un parte della storiadel gioco del “balon”. W.G.

Pallapugno serie A

Per Spigno e Santo Stefanoinizio subito in salita

Badminton Under 16

Un grande Battaglinocampione nazionale

Artistica 2000 - Caffè Leprato

Un mare di ginnasticacon 11 medaglie e 1 coppa

Pallapugno serie C

Presentata a Valleranala squadra di serie C1

La Santostefanese.

Classifichepallapugno

Corsa podistica

Per ValentinaGhiazza

trionfo tricolore

Ilaria Scovazzi, Chiara Parodi, Valeria Monfrotto, Elena Fer-rari (in piedi), Valeria Priarone, Federica Belletti (sedute),prima della premiazione.

Manifestazioni sportive maggio 20025 - Cassine, 7º Gran Premio di Fontaniale. Gara di mountain bikein Frazione Gavonata. (info: 338/3944415). Ente organizzatore: GliAmici di Gavonata. 6 - Ovada, 27º Mese dello Sport anno 2002.“Lo Sport, gioia di vivere in un mondo migliore”. Manifestazioni spor-tive organizzate presso il campo “Geirino” dagli istruttori delle so-cietà sportive (atletica, basket, calcio, tamburello, pallavolo, tennis).Scuole medie: manifestazione di atletica leggera presso il campoGeirino con la partecipazione delle scuole di Masone, Campo Li-gure, Rossiglione. Manifestazione di tamburello. Convegno “SportSferistici: storia, attualità, futuro”. Si svolgerà il 6-13-20-27/05;l’8/06 manifestazione conclusiva; Santuario Madonna della Guar-dia - Fraz. Grillano di Ovada.

ANC20020414028.sp05 10-04-2002 16:15 Pagina 28

Page 29: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

OVADA 29L’ANCORA14 APRILE 2002

Ovada. Il Consiglio Comu-nale nella seduta di venerdìscorso ha approvato il P.I.P.(Piano Investimenti Produtti-vi) di Via Rebba con i soli votidei Consiglieri di Maggioran-za mentre la minoranza di“Ovada Aperta” e l’unico rap-presentante della Lega Nordsi sono astenuti.

È stato l ’Assessore al-l’Urbanistica Rosanna Carreaa relazionare ed ha subitoprecisato che nei termini sta-bi l i t i sono pervenute dueosservazioni che sono stateampiamente tenute in consi-derazione e per diversi argo-menti hanno prodotto anchemodifiche al piano originale.

Innanzitutto ha detto che larotatoria di inserimento dellastrada di accesso all ’areainteressata al Piano con la exStatale 456 del turchino èstata stabilita in modo defini-tivo con l ’AmministrazioneProvinciale alla quale sonopassate le competenze di ta-le strada, mentre per quantoriguarda l’allargamento dellastrada e l’eventuale discorsodel tunnel di Costa, non sonoargomenti pertinenti allo stru-mento in discussione.

Ha poi annunciato che èstata accolta la proposta del-la riduzione dell’area copertada 55.000 mq. a 43.000 avantaggio dell’area verde e diquella destinata al parcheg-gio.

Fra le altre richieste è statastabilita la possibilità ad ogniazienda di eseguire diretta-mente le opere di completa-mento degli edifici mentre re-sterà di competenza della so-cietà di intervento l’attuazio-ne della struttura grezza.

Una particolare attenzioneverrà rivolta all’impatto am-bientale ed oltre all’aumentodell’area verde è prevista neiparcheggi una pavimentazio-ne drenante che permettaanche la crescita dell’erba el’alberatura nei posti singoli inmodo da formare una validaschermatura dei capannoni.

Un altro elemento impor-tante in fatto di impattoambientale è quello che nonsarà permesso per gli edificiil cemento a vista e ghiaietto

lavato, ma soltanto mattonied intonaco rispettando il pia-no del colore che verrà predi-sposto.

Ai giudizi positivi dei consi-glieri di Maggioranza VittoriaTasca e Giacomo Pastorinohanno fatto eco le critiche delcapogruppo di “Ovada Aper-ta” che ha ribadito che questaAmministrazione non è credi-bile, non ha realizzato nulla,se non di portare avanti undisegno di carattere padro-nale.

E per questo il suo grupposi è astenuto sull’argomento.Astensione anche da parte diGianni Viano che pur essen-do d’accordo con il Piano si èdichiarato non soddisfatto delfatto che non vengono propo-ste definitive per la viabilitàdestinata certamente ad au-mentare in modo notevolecon i nuovi insediamenti.

Il Sindaco Robbiano nelsuo intervento ha sottolineatol’importanza del Piano cheviene concretizzato con lacollaborazione della provinciae della Regione ed ha messoin evidenza la collaborazionedelle Associazioni di catego-ria alle quali, con l’occasione,ha anche r ivolto un r in-graziamento.

Fra le var ianti al PianoRegolatore Generale, riguar-danti le solite norme di attua-zione l’Ass. Carrea ha propo-sto quella che prevede ancheper la costruzione nelle zoneagricole dei tetti in cemento,mentre prima erano permessisolo quelli con struttura in le-gno.

Un’altra modifica riguardala possibilità per le aziendeartigiane di vendere al minutoi propri prodotti nei rispettivilaboratori.

Il Consiglio Comunale hapoi approvato tre ordini delgiorno, uno per i problemidella Sanità, l’altro per la lottaal terrorismo e infine uno cheriguarda la situazione medio -orientale con la guerra che èin corso,gli atti di terrorismo erappresaglie che coinvolgonovittime innocenti e luoghi san-ti dei Cristiani, degli Ebrei edei Mussulmani.

R. B.

Ovada. Martedì prossimo16 aprile un’assemblea pub-blica presso il teatro Splendor- ore 21 - sarà l’occasione perpresentare alla cittadinanza lelinee generali del progettopreliminare, da approvare dalConsiglio comunale, della pi-scina.

O meglio, delle piscine, me-glio ancora, del centro nata-torio polifunzionale.

Quale che sia il nome si vo-glia loro affibbiare, Ovadaavrà uno spazio dedicato alnuoto e a tutte le attività spor-tive, rieducative e sociali chegravitano intorno ad uno sportpraticato dagli ovadesi fino adora al fiume, al mare, anchein altre città, ma purtropponon nella propria.

Di piscine si deve parlareperché il progetto riguarda lacostruzione di due strutture:una scoper ta, a formacomposita, di circa 900 mq,una coperta, riscaldata, 25metri per 12, a sei corsie.

La struttura che “avvolgerà”la piscina coper ta saràautoportante, composta datravi in legno lamellare, di 50metri per 50 - il legno lamella-re era già stato scelto a suotempo per l’impianto sportivodel Geirino.

Dove sorgerà? Come l’im-magine mostra, la struttura siergerà a fianco del campo dacalcio, nella zona dove oggi èinsediato il “geirino B”, il cam-petto di allenamento dell’Ova-da Calcio.

“Si è scelto - dice l ’Ing.Chioappone, coordinatoredella Commissione Tecnicache ha studiato il progetto - dicostruire una piscina copertaall’interno di una struttura agi-le, autoportante, in modo dadistribuire in modo articolatogli spazi.

Non tutte le attività si svol-geranno sullo stesso piano.Spogliatoi, vasche, una di 25metri ed una più piccola per ibambini, per riscaldamentopregara o per riabilitazione,sono distribuiti su piani diversicollegati da scale ed ascen-sori, per donare alla strutturaun senso di agilità maggiore.

Pensiamo che l’impatto perl ’utenza sia gradevole efunzionale.

Quella scoperta, invece, diforma irregolare, sarà ideal-mente collegata con quellacoperta dall’area ristoro, co-struita parzialmente all’internodella struttura e parzialmenteal suo esterno”.

L’accesso all’intera area ri-

marrà l’entrata oggi utilizzataper il complesso del Geirino.

Cosa ha portato alla fatidi-ca decisione?

Primo, l’uso della normativavigente sui lavori pubblici, cheespressamente prevede lapossibilità del Project Finan-cing. In poche parole, privatoe pubblico si uniscono tramiteapposita Convenzione.

Il Comune partecipa conuna propria quota per l’in-vestimento iniziale, lasciandoper un lungo periodo i proven-ti dell’utilizzo, ma anche i costidi gestione, al partner privato.

La spesa per la nostra Am-ministrazione sarà di 1 milio-ne di euro circa, distribuita surate annuali che decorrerannodal quarto anno dalla stipuladella Convenzione; 125 milaeuro circa per le prime tre ra-te, poi 25 mila circa per altri15 anni.

Dopo 30 anni la strutturasarà di completa proprietà co-munale.

I soggetti promotori chesottoscriveranno la Conven-zione sono il Consorzio delleSocietà Sportive dell’Ovadese- parte pubblica - ed una dittaprivata, la “Tre A”, di PinoTorinese.

Dulcis in fundo, se questoprogetto sarà inserito traquelli r itenuti idonei per ilfinanziamento previsto dallanormativa comunitar ia, lespese per la nostra ammini-strazione potrebbero anchediminuire.

Cosa cambia questa volta,dirà qualcuno, e diciamo noiche come altri ricorrono allamemoria, per dire con sicu-rezza che le piscine si faran-no?

Senza azzardare date - unanno per per l’aggiudicazionedei lavori, tre al massimo se-condo la normativa per la loroconclusione - si può con cer-tezza dire che il motore per lepiscine ha ingranato la primamarcia, non è più in folle.

La strada però è tanta perun progetto che aiuterà la no-stra città, speriamo in concer-to con altre iniziative, ad as-somigliare sempre più ad unvero centro zona.

G.P. P.

Ovada. Effettivamente la collettività vorrebbe al più presto ve-dere ultimata la rotonda di piazza Castello, ma sembra che an-cora del tempo debba trascorrere per rivedere questa “porta” diOvada decorosamente urbanizzata. La foto ci mostra che lavoriper l’interramento di cavi elettrici sono iniziati, segno che pianopiano qualcosa si muove.

Un Convegno sugli EcomuseiOvada. Due giorni di convegni e mostre saranno dedicati

agli ecomusei, sabato 13 e domenica 14.Il Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo, con il pa-

trocinio del comune di Ovada e della Provincia, ha organizzatoquesta “due giorni” per presentare le ragioni culturali ed i van-taggi per il territorio nel disporre di un Ecomuseo.

Sabato 13, dalle 9 alle 19,30 sarà aperta al pubblico, pressoi locali di piazza Cereseto, una mostra su tesi, lavori ed espe-rienze di studio dell’Università di Genova e del Politecnico diTorino.

Alle 9,30, presso la Loggia di S. Sebastiano si aprirà un con-vegno sul tema, presenti esponenti delle Amministrazioni lo-cali, provinciali, regionali ed esperti accademici del settore. Se-guirà un rinfresco in piazza Cereseto.

Domenica si riproporrà la mostra, nei locali di piazza Ce-reseto e si rispetterà lo stesso orario del sabato.

Poiché il titolo della manifestazione è “Ecomusei: quale piani-ficazione per lo sviluppo del territorio”, sembra interessantepartecipare in quanto le ricchezze delle nostre colline sono cer-tamente da valorizzare con l’impegno di tutti.

Edicole: Piazza Assunta, Corso Libertà, Corso Saracco.Farmacia: Gardelli Corso Saracco 303 Tel.0143/80224.Autopompe: AGIP Via Gramsci - AGIP Via Voltri.Sante Messe - Parrocchia: festivi, ore 8 - 11 - 18; feriali 8.30 -17.Padri Scolopi: festivi, ore 7.30 - 9 - 10; feriali 7.30 - 16.30.San Paolo: festivi 9.00 - 11; feriali 20.30. Padri Cappuccini: fe-stivi, ore 8.30 - 10.30; feriali 8.Convento Passioniste: festivi ore10.00. San Venanzio: festivi 9.30.Costa e Grillano: festivi ore10. San Lorenzo: festivi ore 11.

Il Pip approvato solo dalla maggioranza

Nel Consiglio comunaleil progetto della Rebba

Un esempio di cooperazione tra pubblico e privato

Tanto tuonò che piovve …Si faranno due piscine!

In piazza Castello

Lavori in corso…ma a quando la fine?

Avulss: incontrosulla clonazionenel salonedella FamigliaCristiana

Ovada. L’ Associazione peril Volontariato nelle Unità Lo-cali dei Servizi Socio - Sanita-ri di Ovada organizza per ve-nerdì 12 aprile alle ore 21 nelSalone della Famiglia Cristia-na una conferenza sul tema:“Genetica e clonazione: pro-blema biologico, ma soprattut-to interrogativo etico”.

Saranno presenti la prof.M.Grazia Vianello, pediatragenetista, docente all’Univer-sità di Genova; il Prof. donMarco Doldi, docente di Teo-logia morale e Bioeticaall ’Università di Genova ePreside della Facoltà Teologi-ca presso il Seminario arcive-scovile di Genova. Moderato-re sarà i l prof. Gian CarloFantacone, cultore di Filosofiadel Diritto presso l’Universitàdi Genova.

L’incontro è aperto a tutti.

Il sindaco Enzo Robbiano. Il progetto del nuovo centro natatorio polifunzionale.

Taccuino di Ovada

La Croce Verde verso le elezioniOvada. Con l’approvazione del bilancio consuntivo al

31/12/2001 e la discussione di quello programmatico per l’annoin corso si è concluso il biennio amministrativo del ConsiglioDirettivo della Croce Verde Ovadese e dell’annessa sezioneA.D.O.S. (Associazione Donatori Ovadesi Sangue).

Come da disposizioni statutarie l’ultimo atto ufficiale è statala convocazione dell’Assemblea Generale degli Iscritti Domeni-ca 7 Aprile durante la quale è stata nominata la commissioneelettorale che gestirà le operazioni di voto.

Tale organismo risulta formato da Giancarlo Marchelli, Gior-gio Azzi, Cristina Bavassano ed avrà il compito di vagliare lecandidature e stabilire la data delle elezioni che si terranno, incontemporanea anche nel distaccamento di Basaluzzo.

Nel prossimo mese di Maggio i soci saranno chiamati a rin-novare la struttura direttiva che guiderà il Sodalizio in un perio-do che si preannuncia ricco di innovazioni ed importantitrasformazioni.

Cani avvelenatiOvada. Giovedì 28 marzo, nella valle di San Bernardo, sotto-

stante la strada delle Cappellette, sono stati uccisi da bocconiavvelenati due cani meticci.

I proprietari abitanti nella cascina “Cucca 51” ritengono chetali bocconi siano stati mangiati nella loro vigna e hanno mani-festato l’intenzione di procedere ad una denuncia contro ignotipresso la Stazione dei Carabinieri di Ovada e presso l’ENPA.

Questo allo scopo di evitare altre tristi conseguenze comegià erano state riscontrate nella stessa valle negli anni prece-denti.

Quindi si ripetono periodicamente questi gravi fatti di avve-lenamento dei cani (e talvolta anche gatti), nonostante il fatto didarne notizia e di far denuncia possa portare un po’ di sensibi-lità verso questo problema.

ANC20020414029.ov01 10-04-2002 10:35 Pagina 29

Page 30: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

30 OVADAL’ANCORA14 APRILE 2002

Ovada. I l Comune, conl’approvazione dell’Albo deibenefici ha reso noto i contri-buti di natura economica ero-gati nel 2001, per un totalecomplessivo di 116.740.000lire.

Nel settore cultura, per atti-vità svolta nel corso dell’anno icontributi sono andati a: Acca-demia Urbense 2.250.000; Ami-ci dell’Arte 500.000; Asso-ciazione Musicale Matra1.125.000: Agimus Silvano2.500.000; l’Organizzazione permanifestazioni: Associazione eBanca del Tempo “L’Idea”2.500.000; Camt Monferrato -Tagliolo 22.000.000; CaritasParrocchiale 3.000.000; Comi-tato Festa Madonna di Loreto500.000; Coro Scolopi1.000.000; Parrocchia N.S. As-sunta e Anffas 2.000.000; ProLoco Costa e Leonessa6.500.000; Pro Loco Ovada eMonferrato 32.500.000; RotaryClub Acqui 500.000; Saoms Co-sta 2.500.000.

Per i settore Pubblica Istru-zione, un contributo è stato as-segnato al Centro orientamen-to Scolastico e Professionale diAlessandria di 3.500.000, men-tre l’altro all’Istituto Sobrero diCasale Monferrato a sostegnodel progetto “Fuori classe” di4.000.000.

Tre beneficiari per il settoreSport: Club Alpino Italiano,per le manifestazioni organiz-zate nel corso dell ’anno250.000, al Comitato Provin-ciale Coni di Alessandria, perl’organizzazione del 26° Mesedello Sport ed al Tennis Tavo-

lo Azera Boccanera di Geno-va per la l’organizzazione diuna manifestazione al Geirino1.000.000.

Per i settore artigianatocommercio agricoltura icontributi sono stati assegnatitutti per la riqualificazione del-le insegne pubblicitarie a:Alehimia di Repetto via Cairoli46, 100.000; Argento Vivo diTurei, via Roma 26, 250.000;Ottica Foto Benzi via Torino,750.000; Ravera Paolo Cesa-re via Cairoli 117, 250.000;Crazy Pub di Fratti & C. salitaRoma 28, 500.000; Ge-Bar diPeruzzo T. & C. Piazza XXSettembre 1, 400.000; DallaPadella alla Brace piazzaMazzini 31, 500.000; GiraudiGiorgio via Cairoli 151,250.000. G.I.V. di Cortella viaCairoli 104, 250.000; Imm.Fasciolo & C. via Cairoli 25,250.000; Immobiliare S. Fran-cesco di Volpara Via Cairoli135, 250.000; Orologio S/B diSantoro via Cairoli 129,390.000; Suono s.n.c. di Turcoe Reale via Cairoli 5,100.000.

Sono stati poi assegnati treinterventi straordinari, un con-tributo per la eliminazione del-le barriere architettoniche aCacciabue Giuseppina, stra-da della Camminata 9,9.375.000; per contributo al-l’attività produttiva in seguitoai danni alluvione 2000 a Fer-lisi Antonello strada San Ber-nardo 18, 5.000.000 e per re-stauro della facciata al-l’Oratorio SS. Annunziata viasan Paolo 41, 8.000.000.

Ovada. Le piccole e medieimprese sono considerate ilperno vitale dell’economia ita-liana.

Gli altri paesi ci invidiano lacapacità imprenditoriale chegiornalmente dimostrano lenostre imprese.

È indubbio che in unoscenario più ampio dovuto al-la globalizzazione c’è il ri-schio fondato di cambiarequesto tipo di situazione.

La Confartigianato di Ales-sandria, su proposta dellaConfartigianato di Ovada, in-tende mettere a conoscen-za delle imprese delle nuo-ve opportunità scaturite dadecisioni che riguardano davicino le piccole e medie im-prese.

In par ticolare i l nuovoRegolamento Artigiancassache ha innalzato la quota dif inanziamento agevolato,310.000euro, e per le scorte illimite è stato sino a 103.291euro con tassi agevolati an-che perché Ovada è stata in-serita nell’Obiettivo 2.

Per parlare di credito allepiccole imprese la Confarti-gianato ha organizzato un in-contro per venerdì 12 aprilealle ore 21 presso l’IstitutoBarletti via Galliera2.

All’importante incontro pub-blico parteciperanno nel ruolodi relatori e di interlocutori adisposizione del pubblico ildirettore di Artigiancassa Re-gionale Roberto Genovese eil responsabile Credito Con-far tigianato di AlessandriaGiuseppe Mortara.

Porterà un contributo allaserata anche il presidenteConfartigianato ProvincialeValerio Bellero.

Il presidente di Ovada Gior-gio Lottero ha dichiarato:“L’imprenditore artigiano obe-rato da innumerevoli proble-matiche nella conduzione del-l’azienda spesso non dedicala giusta attenzione al-l’aspetto finanziario.

Ritengo invece che unabuona gestione in materia dicredito può consentire un si-gnificativo risparmio di denaroe può significare un aumentodi competitività su un mercatosempre più agguerrito.

La Confartigianato su que-sti temi è a fianco degli im-prenditori e con questa inizia-tiva intende far conoscerenuove occasioni di sviluppoper le aziende”.

Ovada. Sembra che il Pie-monte ce la metta proprio tut-ta per distinguersi, a livellonazionale nell’arrivare primo acerte normative per cui forseval la pena di riflettere un po’di più prima di applicarle subi-to.

La Regione infatti è stata lapr ima alcuni anni fa arazionalizzare il sistema sani-tario, accorpando le vecchiaU.S.S.L. nelle nuove e più ri-dotte A.S.L..

Stesso discorso, con Lom-bardia e Liguria, per la scuolaanche qui razionalizzazionecompleta con soppressioni eaccorpamenti di istituti chefunzionavano a dovere.

Ora altre misure per i lcontribuente piemontese: nel-lo stipendio di marzo per i la-voratori dipendenti piemon-tesi ed ovadesi sono ricom-parsi alcune non lievi tratte-nute.

Per esempio un’addizionaleregionale Irpef (scadenza anovembre) di 24 euro (e l’an-no prossimo aumenterà anco-ra, da 0,90 a 1,40).

Un’altra addizionale stavol-ta comunale (di stessa sca-denza) di quasi 11 euro, perun totale mensile trattenuto dicirca 35 euro.

Questi balzelli erano giàpresenti negli stipendi 2001ma pareva che con l ’annonuovo potessero finalmentefinire, invece no, eccoli pron-tamente riproposti...

E intanto noi paghiamo. eancora 15 euro per l’applica-zione della Legge 315/95(questa per fortuna scade unpo’ prima, a giugno), anch’es-sa bellamente riproposta, co-me lo scorso anno dopo unpo’ di pausa invernale.

Insomma sono circa 50 eu-ro, da qui a novembre, che sene vanno dallo stipendio men-sile e dalle tasche piemontesied ovadesi.

Forse i sindacati farebberomeglio a chiamare le catego-

rie a scioperare il 16 aprileproprio per questo, anzichéper l’art. 18, almeno per laparte statale.

Quest’ultima componenteinfatti è pressoché inlicenzia-bile ma 50 euro in meno almese (quando è invece nor-male aspettarsi un po’ di au-mento) pesano eccome sullostipendio di un lavoratore di-pendente.

Il lavoratore statale in prati-ca non vorrebbe finire in que-sta situazione: lavorare fino a65 anni, con lo stipendio sem-pre più decurtato negli annida tasse e balzelli vari, sianoquesti di origine comunale oregionale.

La Giunta Regionale poi hadeciso di rintrodurre il ticketsulle medicine, oscillante da 2a 4 euro per ogni ricetta.

Il tutto con una formula ab-bastanza strana, quasi da su-permercato, “prendi tre paghidue” cioè il medico scrive inuna ricetta tre prescrizioni almassimo e si pagano comun-que 4 euro.

Il concetto base regionaleinfatti è quello di 2 euro diquota fissa per ogni confezio-ne di prodotto.

Dal primo maggio poi sipagheranno col ticket anchegli “accessi impropri” gratuitial pronto Soccorso, da 30 a50 euro. 30 euro per visitamedica o soccorso infermieri-stico e 50 per accertamentodiagnostico interventi di carat-tere terapeutico.

Non sono soggetti a ticketsul Pronto soccorso le presta-zioni seguite da ricovero im-mediato o effettuate per situa-zioni di urgenza clinica; leprestazioni su richiesta speci-fica del medico curante for-mulata non più di sei ore pri-ma e quella avvenute con tra-sporto organizzato dal 118,nonché gli infortuni sul lavoroe le prestazioni per curare ibimbi sotto i tre anni.

E. S.

Lavori allo sferisterioOvada. Dopo i diversi lavori eseguiti nell’ambito dello sfe-

risterio Comunale di Lung’Orba Mazzini, l’AmministrazioneComunale ha ora disposto la sistemazione anche del fon-do del campo da gioco del tamburello, con l’acquisto di unadeguato quantitativo di polvere di frantoio particolarmen-te adatta a tale scopo.

Il materiale occorrente è stato acquistato dalla ditta Fra-telli Migliazzi di Casalcermelli; con una spesa di euro 835,15.

Sistemazione condotte fognarieOvada. I lavori di sistemazione delle stazioni di solleva-

mento e delle condotte fognarie, resisi necessari in segui-to ai danni alluvionali dell’ottobre 2000, e possibili grazie alcontributo regionale di 100 milioni di lire (circa 50.000 eu-ro), sono stati affidati alla Società Acque Potabili Torino.

Ovada. “Non vorrei abusa-re della pazienza dei lettori,ma la replica del coordinatoredi Forza Italia, Alfio Mazzarel-lo, impone alcune breviosservazioni di merito e dimetodo. Nel merito della que-stione, la miglior risposta alleaccuse di “fare mera propa-ganda politica” è stata, per icittadini piemontesi, l’avvenu-ta introduzione nella nostraregione dei ticket sulle ricettemediche e sul pronto soccor-so. Tagli ai servizi, nuove tas-se e reintroduzione dei ticket:questa è la risposta che lagiunta di centro destra ha da-to ai problemi della sanità pie-montese, senza che si intra-veda un progetto capace diaffrontare e risolvere le que-stioni strutturali, vedi invec-chiamento della popolazione,che abbiamo di fronte. Quan-

do il centro sinistra, nellacampagna elettorale del2000, aveva sollevato l’esi-stenza di un rilevante “buco”nella sanità e richiamato lagiunta regionale alle proprieresponsabilità, la risposta diGhigo era stata la stessa diMazzarello “propaganda poli-tica”. Ma in una politica cheha rispetto dei cittadini e nonli tratta da sudditi, e qui pas-siamo alla questione di meto-do, è giusto e corretto che glielettori chiedano conto dellepromesse non mantenute del-la maggioranza. A differenzadi quanto avvenuto in questimesi - non si dimentichi cheancora poche settimane fa laprevisione dell’introduzionedei ticket era definita, “propa-ganda della sinistra”, i governidell’Ulivo hanno saputo gesti-re situazioni di difficoltà dei

conti pubblici incomparabil-mente superiori, chiedendo sisacrifici agli italiani, ma anchespiegando come e perchéservivano, dando loro unaprospettiva e un progetto. Inostri parlamentari, Rava eMorando, in quegli anni han-no discusso e presentato, indecine di assemblee, leggi fi-nanziarie improntate ad un ri-gore nella spesa pubblica finoad allora sconosciuto, spie-gando però qual’era l’obiettivoche si intendeva raggiungere.Non era certo facile spiegareagli elettori la necessità di ta-gli e maggiori imposizioni, manoi lo abbiamo fatto dimo-strando all’epoca serietà ecultura di governo. La stessacultura di governo che ora lagente del Piemonte pretendeda chi, Forza Italia in primoluogo, in campagna elettorale

ha promesso tutto a tutti. La-sciamo poi agli elettori giudi-care che, sulla loro pelle, vi-sto che stiamo parlando disanità, ha fatto o sta facendopropaganda politica”.

F. Fornaro coord. Circolo de L’Ulivo

Tamponamentosull’autostrada

Belforte M.to. Sabato 6apri le verso le ore 18sull’autostrada A/26, una FordEscort condotta da GabrieleGiacchino, 52 anni, ha tampo-nato una Fiat Stilo guidata daMauro Cassani di 47 anni,con a bordo la moglie e duefiglioletti.

A seguito dell’urto la Fiat fi-niva fuori strada, fortunata-mente, senza danni per i pas-seggeri. È intervenuta unapattuglia della Polstrada chesottoponeva al controllo etilo-metrico il Giacchino, che risul-tava positivo.

Quindi gli è stata ritirata lapatente di guida e sequestra-ta la macchina.

Ovada. Dopo alcune po-lemiche ed interrogazionigiunte anche in Consiglio co-munale, ecco questa foto do-cumenta i lavori, giunti quasial termine, per costruire unmuro di contenimento in viaRipa Molino.

Il muro si era reso necessa-rio ormai per contrastare, neiperiodo di pioggia, lo scolodell’acqua che sopraggiungedal soprastante piazzale dellaCasa di Carità.

Per cultura, sport, commercio, agricoltura

Erogati dal Comunecontributi per 60.000 €

Il 12 alle 21 al Barletti con la Confartigianato

Credito agevolatoalle piccole imprese

Tasse e balzelli vari di Regione e Comune

Avanti Savoia…e intanto noi paghiamo

Sulla sanità cittadina e in zona

Federico Fornaro risponde alla replica di Mazzarello

In via Ripa di Molino

Muro di contenimentodopo le polemiche…

Giorgio Lottero

Federico Fornaro

ANC20020414030.ov02 10-04-2002 10:36 Pagina 30

Page 31: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

OVADA 31L’ANCORA14 APRILE 2002

Ovada. Un pubblico attentoalla dialettica del relatoredott. Garrone ha partecipatoal convegno “Le sfide dellascienza e la difesa del-l ’uomo” , organizzato dalMovimento della Vita.

Nell ’ introduzione Mons.Micchiardi ha sottolineato co-me il proposito di sostenerechi dedica il tempo alla difesadella vita nascente sia uno diquelli che stanno a cuore alsuo apostolato, proprio percreare all’interno della comu-nità cristiana una mentalitàper la vita.

Facendo poi riferimento albrano evangelico dell’Ottavadi Pasqua in cui Gesù Risortoappare agli Apostoli e poiall’incredulo Tommaso, il Ve-scovo ha evidenziato come ilmessaggio della pace nonproduce paura o imposizionima dona la gioia.

L’invito ad uscire dal Cena-colo diventa cos ì l ’e-sortazione a non crogiolarsisui mali, ma mettersi al servi-zio dei fratelli con la gioia divivere.

Il dott. Garrone, nella suarelazione “a braccio”, ricca diesperienze vissute, ha piùvolte richiamato il ruolo e lafunzione della scienza chedeve essere a servizio del-l’uomo e in sua difesa.

Gli ultimi sviluppi sulla clo-nazione e la riproduzione invitro sono stati definiti “attiabominevoli” perché sotten-dono l’uccisione di molti em-brioni (da 25 a 30 bambini)e meno del 3% dei “prodottiin vitro” possono sopravvive-re.

“Il bambino - si è detto - hadiritto di essere concepitonell’amore e dai primi istanti,quando ancora i genitori non

sono a conoscenza del suoesistere; quell’essere ha unrapporto diretto con la mam-ma e le manda messaggi chela predispongono all’acco-glienza”.

Il Movimento per la Vita èa-confessionale perché affer-ma le ragioni per cui ogni es-sere umano ha diritto di es-serci; per un cristiano diventaun dovere da difendere.

Le statistiche affermanoche circa il 70% delle donneche abortiscono sono cre-denti ma perché vittime dellacultura della morte che dilaganei messaggi mass - medialicome fatti “naturali”, che inve-ce va combattuta con la cul-tura della vita, consapevoliche l’uomo non è il suo pa-drone ma una creatura.

Gli aborti, che nei primi an-ni ‘80 erano 320.000, ora so-no 140.000 ma la propor-zione non è mutata, nono-stante gli slogans annunciati:il rapporto con le donne inetà fertile e gli aborti è sem-pre intorno al 9 - 10%.

La denatalità è il grave pro-blema economico del nostroPaese; la radice di molti pro-blemi è la mental i tàcontraccettiva di cui siamoimbevuti e che ha illuso sullalibertà di scegliere il quandoe il come del sì alla vita, ri-nunciando al suo vero signifi-cato, che è sempre una chia-mata voluta da Dio.

Il diritto alla vita, che deveessere r ispettato dal suoconcepimento, deve conti-nuare fino alla morte natura-le, cui nessuno può arbitraria-mente porre fine: l’eutanasiacome l’aborto non rispettal’uomo ma lo annientano perun egoismo sconfinato.

L. R.

Ovada. Dopo gli incontri dimarzo all’insegna del jazz,dell’arte e del buon cinema,aprile si è aperto con un inte-ressante appuntamento conl’opera.

Infatti nei locali recente-mente restaurati di via Gilardi-ni, i soci del gruppo “Due sot-to l’ombrello” hanno incontra-to Patrizia Priarone e BrunoPestarino: tema dell’incontroalcune letture dal “Don Gio-vanni” di Mozart.

Venerdì 12, alle consueteore 21, la Rassegna continuacon un appuntamento assairicco: arte, musica e cinemasi fonderanno in un accatti-vante “Confronto fra le arti”,condotto dal musicologo Pao-lo Repetto e dedicato al film“Dall ’oggi al domani” diStraub e Huillet, tratto dall’o-monima opera di Schoen-berg.

Venerdì 19 sarà protagoni-sta in via Gilardini il buon vi-

no: la serata infatti sarà dedi-cata ad una degustazione deimigliori vini delle cantine diPino Ratto (Ovada), Bagnario(Strevi) e Valditerra (Montero-tondo di Gavi).

Ultimo appuntamento diaprile venerdì 26, riservato al-la proiezione del film di NanniMoretti “La messa è finita”.

L’ingresso alla Rassegna èriservato ai soci; per informa-zioni è possibile contattareMirco Marchell i , tel. 0143833338.

Peccato che, a frontedell’impegno e della bontà diidee di un gruppo come “Duesotto l’ombrello, nella via re-gni uno squallore “terzomon-dista” e veramente deplorevo-le. Un degrado urbanistico si-mile per una via centralissimae storica quale è via Gilardinifa pensare veramente a quan-te volte L’Ancora” abbia evi-denziato i problemi della via equante e quali promesse elet-torali siano state “vendute” aicittadini ignari e creduloni macomunque votanti.

Lo scempio, le condizioniambientali ed igieniche e laquantità di topi, gatti e piccio-ni sono sotto gli occhi di tutti,basta percorrere la via. E. S.

Splendor:chiusala rassegna“Don Salvi”

Ovada. La CompagniaPaolo Giacometti di Novi èstata chiamata a concluderesabato scorso la sesta Ras-segna teatrale “Don Salvi”con una commedia brillante intre atti di Aldo De Benedetti,“Una dozzina di rose scarlat-te”.

La commedia rappresenta-ta con successo allo Splendorè conosciuta in quanto diver-se Compagnie ne hanno fattoun proprio oggetto di messain scena.

Essa prende l’avvio da unosbaglio telefonico che con-sente ad un marito intrapren-dente di inviare un fascio dirose ad una sconosciuta si-gnora: un successivo equivo-co fa capitare nelle manidell’ignara consorte lo stessofascio di rose, innescando si-tuazioni che hanno fatto diver-tire il pubblico presente a tea-tro.

Pur terminando la Rasse-gna teatrale, lo Splendor ospi-terà in questo mese la Com-pagnia “In sciu palcu” di Ler-ma, che r iproporrà “Pignasecca e pigna verde”.

A maggio invece la “A Bret-ti” esordirà allo Splendor conil lavoro preparato per la sta-gione in corso.

Ovada. Il Progetto per l’infanzia “UnDueTre” è giunto alla suaseconda fase. Nel senso che il servizio è stato allargato ora alaltri otto Comuni della zona: Molare, Cassinelle, Cremolino,Rocca Grimalda, Trisobbio, Tagliolo, Lerma e Silvano.

“UnDueTre”, rivolto ai bambini sino ai tre anni di età, si trovaubicato in via Mons. Fiorello Cavanna, poco dopo le Poste, nel-l’ex scuola Materna Coniugi Ferrando. Una struttura allegra, so-lare, spaziosa, particolarmente adatta per bimbi in tenera età; ilservizio è gestito dalla Cooperativa Azimut, insieme al Comuneed al Consorzio dei Servizi Sociali. Nato nel 2000, “UnDueTre”si è progressivamente sviluppato sino a comprendere attual-mente nove dei sedici Comuni della zona e presenta una con-cezione nuova per il settore.

Infatti le famiglie sono coinvolte direttamente nel progetto di-dattico - educativo, nel senso che possono presenziare in strut-tura nel corso della giornata e collaborare con le maestre, inuna integrazione di forze e di idee che si sta dimostrando posi-tiva e produttiva. “UnDueTre” si rivolge naturalmente a quei ge-nitori che, lavorando entrambi, non possono accudire così pertutto il giorno ai propri figli.

Lo spirito del progetto rientra nella Legge 285/97, meglio no-ta come “Legge Turco”. Nella prima fase la Regione Piemontecontribuiva in misura notevole a finanziare il progetto; quest’an-no però la sua disponibilità si è ridotta e così il Comune, comeprecisa l’assessore alla Pubblica Istruzione Luciana Repetto,ha deciso di impegnare fondi propri, per mantenere in vita unservizio che funziona.

Attualmente sono circa quaranta i bambini frequentanti “Un-DueTre” e possono stare in struttura al mattino o al pomeriggio,cinque ore al giorno per cinque giorni la settimana. Una flessi-bilità di orario che consente alle famiglie che necessitano delservizio di vedersi garantita l’assistenza ai propri figli nelle dueparti della giornata, a scelta. B. O.

La vitadi MadreCamerain un recitalvicentino

Ovada. Sabato 13 Aprilealle ore 21 e Domenica 14 al-le ore 15.30 al Teatro Splen-dor sarà presentato un recitalliberamente ispirato alla vitadi Madre Camera dal Gruppo“Vita nuova” di Rosà (Vicen-za) che ha compiuto da poco itrent'anni di attività.

Il recital offre la possibilitàdi avvicinarsi in modo origina-le e costruttivo alla figura diquesta donna dell’Ottocento,umile contadina di San Loren-zo, che in un certo momentodella sua vita ha incrociato losguardo di Cristo e ne è di-ventata testimone, a tal puntoda trasformare la sua esisten-za in un sì vivo ed edificante.

Il suo amore per i piccoli, inullatenenti, quelli “scartati”dagli altr i , magari anchesofferenti, diventano le sue“pupille”. Il Gruppo “Vita Nuo-va”, impegnato a costruire ilRegno di Dio ponendo comeprogetto base la santità e lacoerente attività che ne deri-va, formando ai valori evan-gelici con rappresentazionispesso intercalate da raccontidi forti testimonianze, ha avu-to il suo battesimo nel maggio1971 nella Comunità di SanPietro, a Vicenza.

Ora si propone al pubblicoper “cantare” la vita di unadonna messaggera di amoreche anche nelle difficoltà hasaputo scorgere la presenzadi Dio, un modello da non di-menticare e da imitare.

L.R.

“C. Ferrando”Ovada. Alla Scuola Mater-

na parificata “Coniugi Ferran-do” continuano le iscrizioniper l’a. s. 2002-3 dei nati dal‘97 al ‘99. I bimbi di famigliebisognose saranno accettatisenza partecipazione finan-ziaria, comunque l’importodella retta mensile è di mode-sta entità. La Scuola, gestitadalle Suore Benedettine, èaper ta dalle ore 7.30 alle16.30. I bimbi sono istruiti suiprogrammi ministeriali perprepararli alla Scuola Ele-mentare, anche con elementidi inglese, musica e ginnasti-ca ritmica. I pasti sono prepa-rati quotidianamente dallacuoca e gli alimenti acquistatigiorno per giorno. Per infor-mazioni telefonare a Suor Ri-ta, tel. 0143/80388.

Assemblea della Pro Loco di Ovadae dell’Alto Monferrato

Ovada. La Pro Loco di Ovada e dell’Alto Monferrato invita isoci e tutti coloro che desiderano aderire all’Associazione allaconvocazione dell’assemblea ordinaria, venerdì 12 alle ore 21presso la Sala Giunta del Comune, con il seguente ordine delgiorno:

Relazione del Presidente del Consiglio sull’ Esercizio Sociale2001; presentazione ed approvazione del bilancio consuntivoanno 2001; presentazione ed approvazione del programma edel bilancio preventivo anno 2002; nomina commissionescrutatori; elezione del Consiglio Direttivo.

L’assemblea sarà validamente costituita secondo le normestatutarie.

Concerto alla Loggia di S. SebastianoOvada. La Loggia di S. Sebastiano ospiterà il concerto d’a-

pertura del “4° Festival Internazionale di musica dall’Europa -Echos 2002”.

Gli organizzatori “Ondasonora” presentano il “Trio Beetho-ven” composto da clarinetto, violoncello e pianoforte.

Domenica 14, con ingresso libero, a partire dalle ore 17, sipotranno ascoltare nel rinnovato scenario della Loggia le musi-che di Beethoven, mettendo così alla prova l’acustica dellaLoggia.

Iniziative della Banca del TempoOvada. Per le iniziative promosse dall’Associazione Banca del Tempo “L’Idea”, il 15 aprile ini-

zierà “Internet-ide@”, un corso di introduzione all’informatica rivolto ad adulti, casalinghe, pen-sionati ed in particolare a tutti coloro che sono interessati a conoscere non solo l’utilizzo dellenuove tecnologie, ma anche le implicazioni che esse comportano nella vita di tutti i giorni.

Il 19 aprile inizierà un corso di lezioni di pittura “Arteinsieme per imparare ad esprimerci”, unciclo di incontri coordinato da Gabriella Grosso, con l’obiettivo di promuovere l’apprendimentodei procedimenti operativi grafico pittorici e l’approfondimento delle proprie capacità espressive.

Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi allo sportello “L’Idea” in piazza Cereseto, presso la Bi-blioteca Civica il mercoledì dalle 17.30 alle 19 e al sabato dalle 11 alle 12.

Noemi OLIVIERI

“In memoria di Noemi, stella

splendente nel cielo... Da chi

non ti scorda mai”. La s.mes-

sa di suffragio sarà celebrata

lunedì 15 aprile alle ore 16,30

nella chiesa dei Padri Scolopi

di Ovada.

ANNIVERSARIO

AIDO in piazzaOvada. Domenica 14 aprile si svolgerà la Giornata nazionale

“Donatori d’organi” a cura dell’AIDO. I membri dell’Asso-ciazione saranno presenti in piazza Assunta e nei paesi dellazona per sensibilizzare la gente all’importanza del problema.

Convegno allo Splendor con il vescovo

Per una scienza a difesaed al servizio dell’uomo

Col buon vino il cinema l’arte e la musica

Appuntamentidiaprilecon“duesotto l’ombrello”

All’exasiloFerrandoorario flessibile tutto ilgiorno

Progetto “UnDueTre”ne fanno parte 9 Comuni

Il relatore col vescovo

La struttura dell’asilo-nido in via Cavanna.

ANC20020414031.ov03 10-04-2002 10:36 Pagina 31

Page 32: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

32 OVADAL’ANCORA14 APRILE 2002

Ovada. Presentazione allagrande del “1º Giro ciclisticodell’Ovadese” presso la bellasede del G.S. Grillano. Datempo il ciclismo della nostrazona era un poco trascurato,malgrado che abbia cono-sciuto momenti migliori.

L’idea di partenza del dott.Maurizio Arnuzzo, responsa-bile e coordinatore del Girodell ’Ovadese, ha trovatoconsenzienti entusiasti leAmministrazioni Comunali e iSindaci dei paesi che hannoaderito all’iniziativa: GiuseppeCoco, Sindaco di Silvano; Vin-cenzo Cacciola, Sindaco diRocca Grimalda; CarlettoSericano, Sindaco di Capria-ta; Giampiero Configliacco,Sindaco di Cremolino e infineVincenzo Robbiano, Sindacodi Ovada e con l’indispen-sabile supporto tecnico delleSocietà sportive: G.C. Silva-nese, presidente ImerioMassignan, Polisportiva Roc-ca Grimalda presidente Fabri-zio Bastiera, il GS Cicli Guiz-zardi e l’US Grillano.

Con moderatore i l notogiornalista sportivo Pregnola-to, a cui dava man forte il col-lega Rosi, l’iniziativa é statapresentata nella ConferenzaStampa di venerdì 5 aprile.

Molto il pubblico presentecomposto da addetti ai lavori,giornalisti della stampa e tv ,appassionati ed autorità oltreche a sportivi di tutte le età, acui ha dato il benvenuto il pre-sidente del G.S. Gril lano,Beppe Boccaccio, quindi è in-tervenuta la proff.ssa Scagni,Assessore allo Sport del Co-mune di Alessandria, dopo dilei ha preso la parola il presi-dente della Pro Loco Ovade-se, infine é stata la volta dell’i-deatore del Giro: il dott. Ar-nuzzo.

C’è stata poi una ampia se-rie di premiazioni dedicate al-le nuove leve del ciclismo: igiovanissimi ed esordientidella Valle Stura e del “PedaleAcquese”, quindi la squadraelite femminile “Liguria SportMobili Casaccia” che contanelle sue file anche ragazzestraniere. Ma non mancavanoneppure i campioni del passa-to, come De Filippis e il già ci-tato Massignan.

Lo stesso Massignan, se-duto vicino a noi, ci confidavacon un certo disappunto il fat-to che la mancanza di grandicampioni penalizza un pocola diffusione del ciclismo tra ipiù giovani.

Il “1º Giro dell’Ovadese” écosì strutturato: il 4 maggio,la pr ima tappa a Silvanod’Orba con la disputa del XIITrofeo “Tre Colli”, l’11 dellostesso mese a Rocca Gri-malda con il V Trofeo Co-mune di Rocca, il 18 a Ca-priata d’Orba con il 1º TrofeoComune di Capriata, il 25 aCremolino con il 1º TrofeoComune di Cremolino, infineil 26 a Grillano per disputa-re il 2º Trofeo Comune diOvada - Memorial padre Tar-cisio Boccaccio.

Dunque un “Giro” con laformula dei Tornei a punti, peraggiudicarselo.

Nel contempo è stato purepresentato il 65º Giro dell’Ap-pennino che toccherà Silvanoe Ovada per tornare in Liguriaattraverso la Valle Stura.

A proposito della Valle Stu-ra non si sono ancora spenti i“mugugni” per la deviazionedell’ultima Milano San Remoche ha cambiato percorsosaltando con la valle Sturaanche Varazze e altre città ri-vierasche.

F. P.

Molare. La sera del 5 apri-le, si è svolto il Consiglio Co-munale.

L’ordine del giorno prevede-va quello concordato con tuttigli altri Comuni della zona sul-l’ospedale di Ovada che èstato discusso e votato all’u-nanimità. Altri punti del giornoapprovati sono stati quellodell’individualizzazione dellezone non metanizzate rica-denti sul territorio comunale,così da permettere agli abi-tanti in queste zone di ottene-re uno sconto sul prezzo delgasolio e sui gas di petrolio li-quefatto usati per riscalda-mento; è stato approvato an-che il regolamento per l’alie-nazione degli immobili di pro-prietà comunale, e la modificadel regolamento per la disci-plina delle concessioni di benia terzi, disciplinandone la gra-tuità anche per le associazio-ni che svolgono attività nelcampo del volontariato e del-l’associazionismo.

AREA MERCATALESono iniziati i lavori di siste-

mazione dell’area mercataleadiacente alla Piazza Marco-ni. L’opera progettata dall’ar-ch. Giovanni Roluti, e finan-ziata con contributo Regiona-le all’80%, consiste nell’ade-guamento alle norme sanita-rie dell’area dove due volte al-la settimana si svolge il mer-cato. Il Comune aveva pre-sentato domanda, in base albando Regionale, all’iniziodell’anno 2001, specificandola disponibilità ad intervenireper circa 23 milioni quale suaparte sul totale di spesa pre-vista di 115 milioni. I lavori so-no stati appaltati dalla dittaGorrino Roberto, e consisto-no principalmente nella suddi-visione dei vari settori di ven-

dita, nella dotazione ed ade-guamento alle norme di sicu-rezza di ogni spazio dell’elet-tricità, dell’acqua e degli sca-richi. inoltre è previsto il rifaci-mento del servizio igienicocon il servizio per disabili, unanuova illuminazione dell’areapubblica e la costruzione di13 posteggi in prossimità del-l’area mercatale. B. O.

Ovada. Il servizio farma-ceutico territoriale dell’ASL 22informa che con delibera dellaGiunta regionale del 3 aprilela Regione Piemonte ha sta-bilito di introdurre dal 4 aprileuna quota fissa di partecipa-zione alla spesa farmaceuticada parte degli assistiti. Il prov-vedimento si aggiunge e nonmodifica le precedenti di-sposizioni riguardanti i farma-ci di riferimento che rimango-no in vigore. La Regione hastabilito una quota di 2 europer ogni pezzo di farmacoprescritto fino ad un massimodi 4 euro per ricetta. I medici-nali pluriprescrivibili fino a 6pezzi per ricetta (antibioticimonodose, flebodisi, interer-rone per i soggetti affetti daepatite cronica) sono soggettialla quota fissa di 1 euro apezzo, fino ad un massimo di4 per ricetta. Gli assistiti inpossesso di un’esenzione permalattia cronica sono tenuti alpagamento della quota fissadi 1 euro per ogni pezzo difarmaco prescritto fino ad unmassimo di 3 euro. Per i far-maci oppiacei utilizzati nella

terapia del dolore i ticket èstabilito in 1 euro per ognipreparazione prescritta (qual-siasi quantità della stessaspecialità con il limite di 30giorni i di terapia) fino ad unmassimo di 2 euro per la pre-scrizioni di due specialità di-verse. Sono totalmente esclu-si della quota fissa le seguenticategoria di assistiti: grandiinvalidi del lavoro, invalidi civi-li, pensionati di guerra, dete-nuti ed internati, danneggiatida vaccinazioni e trasfusioni,cittadini indigenti. Per le ricet-te di ossigeno liquido e gas-soso è dovuta una quota di 2euro per prescrizione; nel ca-so di esenzione per patologiela quota dovuta è di 1 euro,mentre nulla è dovuto nel ca-so di codici che prevedonol’esenzione della quota fissa.

In tutte le farmacie delterritorio dell’ASL 22, saràesposta una tabella con unoschema riassuntivo delle ca-tegorie paganti e di quelleesenti nonché dei farmacisoggetti a ticket o meno, afronte delle disposizioni regio-nali.

Il teatro “Umana” forma di spettacolo

Ovada. “Due dozzine di rose scarlatte” ha concluso la rassegnateatrale allo Splendor, con la bella interpretazione della Compa-gnia di Novi “P. Giacometti”. Il Comitato Splendor è riconoscenteverso tutte le Compagnie che, con la loro partecipazione, hannocontribuito anche quest’anno a far conoscere ed amare quella stu-penda ed “umana” forma di spettacolo che è il teatro.

Cremolino. In serie A ilCremolino perde onorevol-mente a Solferino per 13-7contro una delle formazionipiù forti in circolazione.

Fermo ancora al palo, ilCremolino probabilmente dicontenderà con Tuenno, Col-bertaldo e Medole gli ultimi 3posti retrocessione. Domeni-ca comincia il Torneo a Murodel Monferrato, con l’Ovadaimpegnata nella trasferta diGabiano.

In serie B, ennesime scon-fitte pesanti per le nostre rap-presentanti.

Delusione per il Tagliolo,che perdeva fra le mura ami-che da un Settime non irresi-stibile (Tagliolo-Settime 7-13).Sconfitta casalinga per il Ca-stelferro per 5-13 contro il Fi-lago. Il Capriata, infine, venivasconfitto nettamente sul cam-po del Bonate Sotto per 13-3.

In classifica le tre compagi-ni nostrane si ritrovano anco-ra all’ultimo posto a zero pun-ti.

Prossimo turno difficile peril Tagliolo a Castell ’Alfero,mentre impor tante derbyalessandrino fra Capriata eCastelferro, forse valido giàcome primo spareggio salvez-za dell’anno.

Il Torneo dei Castelli è in-vece sempre molto equili-brato. Grande colpo del Gril-lano (Boccaccio, Ragno, Re-

petto, Frascara e Pizzorno)che, seppur privo dio parodi,riesce ad espugnare il difficilecampo di Casaleggio con uneloquente 13-8. Con questavittoria il grillano rimane in te-sta alla classifica a punteggiopieno, confermandosi candi-data per la vittoria finale, chemanca in società da ben 15anni.

Silvano usciva punito soloda qualche episodio negativoa Capriata, dopo aver dispu-tato una grande partita, dura-ta oltre 2 ore e mezza. Il 13-11 finale la dice lunga sullabellezza del match.

A Castelferro “festival” deigiovani, con ben 8 under 18in campo, 4 per parte. L’haspuntata il Tagliolo, (Sant,

Tassistro, Robbiano, Bovio,Soldi e Piana) per 1’-10, chedopo una partenza razzo, hacontrollato il match.

Acceso il derby di Basa-luzzo, dove la formazione A,sulla carta più giovane ed ine-sperta, ha battuto per 13-10la B, trascinata dagli espertiDaradano, Pareto e Vignolo.

Per nulla spettacolare l’in-contro Carpeneto-Ovada, do-ve gli ospito hanno dominatosin dalle prime battute.

Per il prossimo turno, occhipuntati su Grillano-BasaluzzoB, Basaluzzo A-Capriata.

Ovada parte favorita con ilSilavano, Tagliolo e Castel-ferro ospiteranno rispettiva-mente Casaleggio e Carpe-neto.

Molare. Il 4 aprile a Bra(Cuneo) si è svolta la con-vocazione della Rappresenta-tiva regionale under 14 di cal-cio femminile.

E nella categoria Esordientiha giocato anche MarikaRivarone, classe 1990, un di-fensore esterno destro tuttagrinta e tenacia, calciatricemodello per puntualità negliallenamenti e corretta in cam-po e fuori. Pronta ad aiutare icompagni in difficoltà ed ulti-ma ad arrendersi durante lepartite o gli allenamenti, an-che contro calciatori di sessomaschile più forti naturalmen-te di lei. Con queste doti Ma-rika ha saputo conquistarsi ilposto da titolare, a dispetto dialcuni suoi compagni di squa-dra meno intraprendenti op-pure un po’ svogliati. Tantoche a volte la ragazza è statapremiata con la prestigiosafascia di capitano per gliEsordienti.

E la convocazione nellaRappresentativa regionaleper Marika potrebbe costituireun buon trampolino di lancioper una buona carriera di cal-ciatrice. B. O.

Domenico Pratoe la passione perlo sci di fondo

Ovada. Durante l’invernoDomenico Prato ha fatto tregare di sci da fondo. La Prad-za, lunga km 30 a Pragelato,il 13 gennaio. C’era pochissi-ma neve ma con molto fred-do. La gara era a tecnica clas-sica. Prato non ha potuto farela Marcialonga e gli dispiace;è la prima che ha saltato do-po averne fatte consecutiva-mente 18. Il 24 febbraio inFinlandia ha partecipato alla“Finlandia Hiihto”, percorso di60 km a tecnica classica. Lagara è stata caratterizzata dauna forte nevicata e da unvento allucinante e freddissi-mo, specialmente quando siusciva dai boschi e di passa-va sui laghi gelati. La gara faparte del circuito Worldloppet.Infine il 10 marzo a St. Moritzha partecipato a EngadinskiMarathon di 42 km. a tecnicalibera. C’era molta neve in ungiorno bellissimo; purtroppoPrato non è andato molto be-ne. Ora sperando nella neveabbondante, egli aspetta ilprossimo inverno per parteci-pare ad altre gare, sempredel circuito World Loppet.

Ovada, Grillano, Cremolino, Silvano, Rocca G.

Presentato a Grillanoil primo giro ciclistico

A Molare

Consiglio comunaleed area mercatale

Lo ha stabilito la Regione Piemonte

Ticket da 2 a 4 eurosulle ricette mediche

Il sindaco Tito Negrini.

Cremolino, Tagliolo, Castelferro, Capriata sconfitte

Tamburello di serie “A”,“B” e dei “Castelli”

Marika Rivarone

Domenico Prato in Svizzera.

Un ufficio per l’opposizioneMolare. “Il gruppo di opposizione all’interno del Consiglio

Comunale rende noto che a partire da lunedì 8 aprile, è statoaperto al pubblico un ufficio situato all’interno del Municipio(esattamente la prima porta sinistra dell’ingresso). Lo scopo ditale iniziativa è quello di impostare un dialogo con la comunità,raccogliendo eventuali suggerimenti, lamentele ecc. che ci con-sentano di operare in modo costruttivo rendendo il nostro lavo-ro, più proficuo possibile. Contiamo pertanto sulla partecipazio-ne di un buon numero di persone, e ringraziamo anticipata-mente tutti coloro che ci aiuteranno a migliorare il nostro lavo-ro”. I consiglieri del Gruppo “Insieme per Molare”

Geirino: lavoridi paravento per le tribune

Ovada. Buone notizie per gli sportivi che seguono la partitedi calcio dell’Ovada dalla tribuna del Geirino, in quanto sonostati finalmente programmati, da parte del Comune, lavori perl’installazione di protezione e riparo dal vento alla tribuna stes-sa.

Per questo è stato disposto l’acquisto di listelli di legno sa-gomati dalla ditta Benazzo, Barabino e Caffagni di Ovada per1.965,91 euro.

Le lastre di policarbonanto occorrenti saranno fornite dallaPlastal s.a.s. di Casalceriolo con una spesa di 3.776;81 euro.L’O.V.S. di Masone fornirà la lastre di rame per copertura deitravi per 1.345,32 euro. I pannelli di ferro zincato saranno ac-quistati dalla Pernigotti s.r.l. di Ovada per euro 1.084,20.

Calcio Pro Molare Esordienti

Rappresentativa regionaleper Marika Rivarone

ANC20020414032.ov04 10-04-2002 10:37 Pagina 32

Page 33: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

OVADA 33L’ANCORA14 APRILE 2002

Ovada. Sabato 6 e domeni-ca 7 aprile, le ragazze della“Paolo Campora Ovada” ,Chiara Parodi, Luana Parodi,Ilaria Ratto ed AlessandraTurri, allenate da GianluigiParodi ed accompagnate dalpresidente Pinuccio Malaspi-na, hanno preso parte alle fa-si finali nazionali giovanili ditamburello indoor, categoriaJuniores femminile, che si so-no svolte ad Itri, provincia diLatina.

Le ovadesi, vincitrici e do-minatrici della fase interregio-nale, erano contrapposte allesarde del “Santa Giusta” edalle temibili padrone di casadell’Itri. Nella partita d’esor-dio, le nostre atlete affronta-vano le ragazze del “SantaGiusta”, che negli ultimi annisi sono messe in luce graziead una continua crescita tec-nica, soprattutto nel settoreindoor. Grazie ad un avvio ec-cellente, le ovadesi si porta-vano a condurre 7-0 maquando tutto sembrava ormaiscontato, le avversarie comin-ciavano un’incredibile rimontae si portavano in svantaggio

di soli due giochi, per un par-ziale di 10 a 8. A questo pun-to le ovadesi, con grinta edesperienza, riuscivano a farloro l’incontro per 13 a 10.

Nel pomeriggio le sardeperdevano con lo stesso risul-tato la partita contro le atletedi casa, quindi l’incontro didomenica mattina tra Ovadaed Itri risultava decisivo perl’assegnazione del titolo ita-liano.

L’ultima partita cominciavain salita per le ovadesi, cheagganciavano le avversariesolo sul 5 pari, dopo esserestate sempre in svantaggio.Da lì però mettevano in lucele loro capacità tecniche, congiocate apprezzate dal nume-roso pubblico, vincendo per13 a 6.

Con questa vittoria sono 5 ititoli di Campioni d’Italia con-quistati dalla “Paolo Cam-pora”. Le atlete sono ricono-scenti al factotum LeonardoVoloninno e a Gino Campora,che dimostrano di credere an-cora nella crescita di questosport, partendo dal settoregiovanile.

Ovada. Una Plastipol con iproblemi di sempre, vale a di-re organico ridotto e infortunivari, ma che è riuscita ad im-porsi nel derby casalingo conil G.S.Acqui, incamerando co-sì la 7 vittor ia casalinga.Quella di sabato 6 non erauna partita facile, essendo underby contro un avversario te-mibile ma distanziato in clas-sifica. A ciò si deve aggiunge-re la squalifica dell’allenatoreConsorte e i malanni fisici cheaffliggono la Tudino e la Bron-dolo, scese in campo graziealla buona volontà. Migliettarecupera Bovio e dispone dialmeno un cambio con Alpamentre Biorci è in panchinasolo per presenza.

Sono le Biancorosse a farela gara e quando Tudino ne-cessita di respiro ancora unavolta Alpa è pronta a suben-trare. In campo è lotta difficilema le Ovadesi incassano iprimi due parziali con merito,cedono il terzo e nella lotta fi-nale chiudono per 3 a 1.

Archiviato il derby ora biso-gna pensare al nuovo, più im-portante: sabato 13 sempre alGeirino ci sarà lo scontro conl’Occimiano e in caso di suc-cesso le Plastigirls potrebbe-ro avvicinarsi al terzo postoche vale i play - off.

Plastipol - Ratto AntifurtiAcqui 3 - 1 ( 25/19 - 25/22 -20/25 - 25/21).

Formazione: Tudino, Scar-so, Brondolo, Martini, Bovio,Puppo. Ut.: Alpa. A disp.: Per-nigotti, Stocco, Parodi, Biorci.All.: Miglietta.

Risultati: Pozzolese -Oleggio 3 - 2; Bellinzago -Collegno 3 - 0; Vela Alessan-dria - Valenza 3 - 1; Pinerolo -Ufo Forno 3 - 1; Fortitudo -Moncalvo 3 - 0; ITM - Volvera3 - 1.

Classifica: Alessandria 57p.; Bellinzago 55; Fortitudo52; Plastipol 47; Pozzolese45; ITM 32; Moncalvo 30; Ac-qui 29; Pinerolo 25; Collegno24; Ufo Forno 22; Oleggio 19;Volvera 16; Valenza 9.

Ovada. È ripreso dopo lasosta pasquale il campionatodi Eccellenza Regionale conl’Ovada Calcio che conquista-va i tre punti in casa del NizzaMillefonti. La squadra di Artu-ro Merlo aveva la meglio interra torinese con il minimoscarto, un successo che per-mette di sperare ancora nellasalvezza senza ricorrere aiplay out, dal momento che leconcorrenti hanno perso neirispettivi impegni. Contro ilNizza l’Ovada dopo aver sba-gliato, nel primo tempo alme-no cinque palle goal di cui trecon Rubinacci ed una cia-scuna con Carozzi e Mossetti,segnava il goal della vittorianella ripresa. Intorno al quartod’ora Mossetti evitava in sla-lom alcuni difensori e venivaatterrato in area: dal dischettoil rientrante Cugnasco realiz-zava. Dopo i biancostellatiamministravano il vantaggiopensando già alla Noveseche si presenterà al Geirinodomenica 14 alle ore 16. Ibiancocelesti novesi dopo ilpareggio di domenica scorsacon il Sommariva, vedonolontana la possibilità di ag-guantare il secondo posto,ma l’Ovada deve essere co-munque concentrata sull’o-biettivo di un risultato positivo.Non dovrebbero esserci no-vità nella formazione: Cugna-sco già presente con il Nizzaè stato recuperato; presentitutti gli altri effettivi, tranneDiego Perata.

Formazione: Spitaleri, Fre-gatti, Perata, Cremonesi, Zu-nino (Roveta), Giraud, Tassinari(Anello), Carozzi, Rubinacci(Salis), Mossetti, Cugnasco.

Risultati: Libarna - Acqui0-1; Orbassano - Centallo 2-0; Bra - Cheraschese 1-0;Pinerolo - Chieri 2-1; Fossa-nese - Cumiana 2-0; Nizza -

Ovada 0-1; Giaveno - Saluzzo2-0; Novese - Sommariva 0-0.

Classifica: Pinerolo 53; Li-barna, Fossanese, Orbassano43; Giaveno, Saluzzo 40; No-vese, Bra 39; Acqui 37; Som-mariva 30; Chieri 29; Ovada 27;Centallo 25; Cumiana 24; Che-raschese 17; Nizza 4.

Prossimo turno: Acqui - Bra;Chieri - Fossanese; Cumiana -Giaveno; Sommariva - Libarna;Centallo - Nizza; Ovada - No-vese; Saluzzo - Orbassano;Cheraschese - Pinerolo. E.P.

Ovada. Torna a vincere laPlastipol che consolida la suaterza posizione in classifica ri-portando a 4 i punti di vantag-gio sul Bellusco sconfitto aMerate. Play - off sempre piùvicini a quattro giornate dallafine del campionato. Il turnoera favorevole ai Biancorossiimpegnati sabato 6 al Geirinocontro il S.Anna Pescatori,squadra che naviga nella zo-na bassa della classifica, manon mancavano le insidie. Al-l’andata gli Ovadesi erano

stati superati per 3 a 2, percui ci si poteva trovare di fron-te ad una formazione de-terminata. Così è stato. Solonel finale la differenza tecnicaè venuta fuori, ma per più diun’ora è stata lotta dura, sen-za la certezza del risultato.Plastipol inedita per l’indispo-nibilità di Belzer sostituito alcentro dall’Ovadese Puppo.Inizio difficile per i ragazzi diMinetto subito sotto di trepunti che solo nel finale delset sul 21/21 riuscivano a col-mare per poi dare vita adun’alternanza di set - ball chevedeva prevalere i Torinesiper 29/27.Diverso andamentoil secondo set con gli Ovadesiche prendevano in mano lagara, equilibrata sino a metàset, per poi prendere il largo.Anche nei successivi due set iBiancorossi dimostravanogrinta.

Sabato 13 altra gara casa-linga dello stesso tenore econ gli stessi rischi contro ilCuneo, squadra pericolantema imprevedibile, con i giova-ni talenti della società di serieA.

Formazione: Zannoni, Tor-rielli, Lamballi, Roserba, Pup-po, Porro. Libero: Quaglieri.Ut.: Cortellini, Barisone A. ADisp.: Cancelli, Barisone M.All.: Minetto e Campantico.

Risultati: Plastipol - S.An-na 3 - 1 (27/29 - 25/17 - 25/20- 25/21); Asti - Alessandria 3 -0; Parella - Voghera 3 - 0; No-vate - Carnate 3 - 0; Para-biago - Asystel 3 - 1; Cuneo -Vercelli 0 - 3; Merate - Bellu-sco 3 - 0.

Classifica: Vercelli 55; Me-rate 46, Plastipol 43, Bellu-sco 39, Parella 37, Asti 35,Carnate 34, Asystel e Para-biago 31, S.Anna 28, Voghera26, Novate 25, Cuneo 24,Alessandria 8.

Ovada.Tornano i campionatigiovanili e le formazioni dellaPlastipol sono state subito pro-tagoniste. Vince in trasferta laformazione maschile della 1ªDivisione, ad Alessandria, oppo-sta al G.S. Quattrovalli. Con Pa-storino in palleggio, Puppo eBarisone in banda, Traversa ePesce centrali ed Asinari oppo-sto, gli ovadesi vincono lottandoalmeno per due set.

G.S. Quattrovalli Al - Plastipol0 - 3 (24/26, 23/25, 10/25). For-mazione: Barisione M., Puppo,Pastorino, Pesce, Traversa, Asi-nari. All.: A. Barisione.

Una vittoria ed una sconfittaper le ragazze della 1ª Divisione“Eccellenza”. Importantissimala vittoria ottenuta ad Asti in ca-sa del Kid Volley: dopo aver vin-to facilmente il primo set, le ova-desi perdevano per troppedistrazioni il 2°, che andava al-le locali per 25 a 23. 3° set sul-la falsariga del 1°, 4° combat-

tutissimo, punto a punto, con fi-nale rocambolesco, deciso daMartina Pernigotti che chiudeval’incontro. Netta sconfitta nellasuccessiva partita esterna con-tro il Molare, accreditata per ilpassaggio di categoria.

Asti Kid Volley - Plastipol 1-3(10-25, 25-23, 16-25, 23-25)

Molare - Plastipol 3-0 (25/17,25-15, 25-17).

Formazione: Stocco, Perni-gotti, Pignatelli, Parodi, Perfumo,Bisio. Ut.: Marchelli (L). a disp.:Delfino, Falino. All.: Consor-te/Sola.

Vittoria dell’Under 13, cheespugna la palestra del G.S.Volley Alessandria. Le ragazzedi Elena Tacchino e MarcellaBado si sono imposte per 3-0.

G.S.Volley Alessandria - Fa-pat Ovada 0-3 (11-25, 12-25,12-25). Formazione: Ferrando,Olivieri, Mascaro, Lerma, Fogli,Lumini. Ut.: Poggio, Girotto, Vi-tale. All.: Tacchino/Bado.

Soms Boccette Ovada. La squadra di boccette della Soms di via Piave di serie

C, guidata da Papaleo, ha inflitto un netto 5-0 al Bar Jolly di Tor-tona fuori casa, evitando così l’incontro di ritorno. La squadra se-rie C di Di Francesco perdeva a Pozzolo con 3-2 contro l’Arci e vin-ceva per 5-0 in casa. Venerdì 19 la Soms giocherà contro l’ExtraBar di Voghera In serie D la squadra di Nervi, dopo un estenuantespareggio, veniva sconfitta ad Alessandria, contro il Gandini per3-2; ribaltava il risultato in casa, e perdeva in campo neutro. Pros-simo incontro venerdì 19 alla Soms contro il Gandini.

Tamburello femminile indoor juniores

È il quinto scudettoper la Paolo Campora

Calcio eccellenza: nel derby casalingo

L’Ovada al Geirino devevincere con la Novese

Volley maschile B2: 3-1 con il S. Anna

Vince la Plastipolplay-off più vicini

Volley femminile serie D: per il 3º posto

Derby alle Plastigirlsora tocca all’Occimiano

Biliardo a steccaOvada. Ci scrive Nicolò Tignone: “A mio avviso in città si

sente la mancanza di un biliardo a stecca. Alla Soms di via Pia-ve ci sono due biliardi da boccette con 50 giocatori piuttostobravi, che frequentano i biliardi e che periodicamente fannodelle gare. Sarebbe l’ambiente adatto per inserire un biliardo astecca che per me darebbe anche prestigio al locale”.

Ovada. Cade la Tre Rossi sulparquet di Lerici ma il cam-pionato degli ovadesi andràavanti: la vittoria nel turno in-frasettimanale prima di Pasquanei confronti del Rapallo (65-57) ha già qualificato con an-ticipo la compagine di Edo Gat-ti ai play-off.

Per sapere chi affronterà laTre Rossi nei play-off bisogneràattendere l’ultima giornata, do-menica prossima. In caso di vit-toria a Viareggio, Ovada se lavedrà con Albenga, in caso disconfitta l’avversario sarà il Gra-narolo Genova. In entrambi i ca-si squadre ben conosciute e giàaffrontate nella prima fase. ALerici è finita 85-76 dopo unbuon inizio ovadese, (il primoperiodo) e gara punto a punto fi-no a metà della seconda fra-zione di gioco. Decisivo il breakdei padroni di casa a ridossodella pausa (parziale 30-20) eda quel momento la Tre Rossi è

sempre stata costretta ad inse-guire con il Landini capace dirintuzzare ogni tentativo di ri-monta. I parziali stessi nei pe-riodi successivi sono eloquentispecchi dell’equilibrio visto incampo: 17-17 la terza frazione;20-18 per Lerici gli ultimi dieciminuti. Abbastanza soddisfattoanche coach Gatti soprattuttoper la buona prova difensiva deibianco-rossi.

Per le individualità, nota dimerito ad Armana, capace dineutralizzare il migliore dei li-guri, uno che ne segna più ditrenta a partita. In attacco quat-tro giocatori in doppia cifra, conbuone percentuali di tiro perBottos. Intanto il Trros Spezia,con un turno di anticipo, è mate-maticamente in serie C1.

Tre Rossi: Brozzu 11; Rob-biano 8; Caneva 2; Peron 2; Ca-negallo 13; Arbasino 4;Valenti-ni 10; Bottos 16; Armana 5; Mar-tinelli 5. All.: E. Gatti. T. P.

Basket maschile serie C2

La Tre Rossi perdema aggancia i play off

Volley giovanili

Le formazioni Plastipolsubito protagoniste

Calcio giovanile: perde la JunioresOvada. Nei campionati giovanili di calcio, battuta d’arresto

per la Juniores.La squadra di Magrì perdeva dal Castellazzo per 2-1; di Gril-

lo il goal, mentre Bevere calciava fuori un rigore.Successi per gli Allievi di Boffito sul Castellazzo per 3-0 con

doppietta di Rachid e gol di Andreacchio; gli Esordienti di Sciut-to vincevano a Predosa per 5-1 con due reti di Garrì e gol diPerfumo, Sonaglio, Gualco.

I Pulcini di Griffi avevano la meglio sull’Olimpia per 5-1con quattro goal di Valente uno di Rosa; la squadra di Bar-ca vinceva a Tortona per 3-0 con reti di De Meo, Stocco eBarletto.

La formazione di Barisione aveva la meglio sull’Acquaneraper 10-1 con tre reti per Perfumo e Paschetta e due per Gobboe Kindris. Pareggi per gli Esordienti di Bisio con la Novese per1-1 con gol di Bottero e degli Allievi di Ottonello per 0-0 conl’Orione.

Sabato 13 al Moccagatta giocano i Pulcini con Predosa el’Europa; a Castelletto i Giovanissimi affrontano l’Asca Casal-cermelli e a Mornese gli Esordienti giocano con La Sorgente.Fuori casa gli Esordienti con l’Aurora P. e la Juniores ad Acqui.Domenica al Moccagatta per gli Allievi arriva l’Aurora, ad Acquigli Allievi fuori classifica e i Pulcini a Tortona.

Calcetto a 5 Trofeo VitalOvada. Ecco i risultati della 6ª giornata di ritorno del cam-

pionato a cinque di calcetto trofeo Vital.

Ovalarm - Happy Days A 6-4; Zag Italia - Lions 14-3; Fa-pat - Pizz. Napoli 6-5; Foto Ottica Benzi - Happy Days B 9-5;Real - Riva 4-3; Video fantasy - Of. Ovadesi 8-2; Mecof -Autoarea 7-5; Abazia Borgo - Move 11-2. Classifica: HaappyA* 53; Zep 51; Benzi 49; Fapat 48; Of* 44; Ovalarm 41; Fan-tasy 39; Real e Mecof 38; Happy B e Pizz. Napoli* 35; Aba-zia e Autoarea 32; Lions 23* Move 17;Riva 6. (* = una par-tita in meno).

Allievi del Genoa al GeirinoOvada. Domenica 14 aprile penultimo appuntamento casa-

lingo per gli Allievi nazionali del Genoa. La squadra di Cor-radi affronta alle ore 10,30 presso l’impianto del Geirino laPro Patria.

Si tratta di un altro incontro di cartello per i giovani rossoblu,che in città hanno sempre ottenuto risultati di prestigio.

ANC20020414033.ov05 10-04-2002 10:38 Pagina 33

Page 34: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

34 VALLE STURAL’ANCORA14 APRILE 2002

Campo Ligure. Dal 1998 laComunità Montana Valli Sturaed Orba porta avanti un pro-getto di valorizzazione del ter-ritorio, unico nel nostro Pae-se, legato al latte, il prodottoagricolo più importante dellazona.

L’interesse crescente si èmanifestato appieno lo scorsoanno con 49 gite che hannoportato in Valle Stura circa3.000 persone.

La stagione 2002 è iniziatasotto i migliori auspici con 60prenotazioni per un totale dicirca 2.000 persone in grandemaggioranza provenienti dascuole dell’Italia del nord, per-sino dalla provincia di Son-drio.

In questi primi quattro annila proposta è stata indirizzatacon ottimi risultati alla scuoladell’obbligo anche se cresce,come auspicato, la domandada parte di gruppi di adulti.

La necessità di ottenere unriconoscimento istituzionaleindispensabile per poter ope-rare ha portato Enti ed Azien-de aderenti a “Le Valli del lat-te” a costituirsi in associazio-ne.

Dal 2002 “Le Valli del latte”sono una “strada dei prodottitipici” riconosciuta come taleai sensi di legge.

I punti fermi all’interno di iti-nerari “a fisarmonica” comple-tamente carrabili che, a pia-cere dei turisti, raggiungonositi di pregio architettonico,culturale ed ambientale, sonole aziende agricole ed il ca-seificio di Masone. La gita tipoinizia, di primo mattino, con lavisita all’azienda agricola do-ve la guida ed i titolari spiega-no come si svolge il lavoro.

Spesso una bovina vienemunta, qualche volta a mano,per far vedere come si facevauna volta, davanti ai ragazzi.Particolare attenzione è riser-vata all’igiene della produzio-

ne ed alle operazioni di puli-zia delle attrezzature ed allarefrigerazione del latte. Nellastagione primaverile sonomostrate le operazioni di rac-colta e conservazione del fie-no.

Dopo il secondo taglio esti-vo è possibile vedere animalial pascolo in prossimità delleaziende. Al termine viene of-ferta una colazione a base dilatte, focaccia e dolci. La gior-nata prosegue con la visita diluoghi di pregio artistico, stori-co ed ambientale: su tutti laBadia di Tiglieto.

E’ data la possibilità di ac-cedere, a scelta, al Museo A.Tubino di Masone dove la sto-ria delle Valli Stura ed Orba èraccontata dagli oggetti ed at-trezzi di uso quotidiano espo-sti, al Museo della Filigrana diCampo Ligure Carlo Bosio edal Museo “Passatempo - motocicli ed oggetti del ‘900” diRossiglione.

La tappa finale è riservataal caseificio di Masone, doveviene mostrato il confeziona-mento del latte fresco e tutele operazioni che lo precedo-no: conferimento con autobot-ti refrigerate, stoccaggio neisilos e pastorizzazione.

Si visitano i locali per lapreparazione, la stagionatura,la conservazione ed il confe-zionamento dei formaggi esono date informazioni sulleproprietà nutrizionali di latte elatticini.

L’itinerario nello stabilimen-to arriva infine allo spacciodove sono esposte le produ-zioni tipiche delle Valli Sturaed Orba.

E’ possibile visitare preno-tando presso l’ufficio I.A.T. diCampo Ligure Tel. 010921055: tre aziende apistichedove osservare le diverse fasidella lavorazione del miele,un’azienda di produzione bio-logica di piante officinali, un’a-zienda di produzione biologi-ca di frutti di bosco impiegatiper marmellate, conserve egelato a base di latte di capra.

Su richiesta, vista la speci-ficità dell’argomento, per leclassi dalla terza elementarein poi, fino alle medie superio-ri, si può abbinare una visitaal vivaio forestale Pian Nicoladi Masone dove si sviluppanotematiche legate all’ecologia,all’ambiente, alla biodiversità,alle scienze naturali ed alladifesa del suolo.

Riccardo Favero

Masone. Terminiamo lalunga ma interessante disami-na della relazione al bilanciodi previsione, in particolareper quanto attiene agli accan-tonamenti previsti per le rea-lizzazioni comunali relativeagli ultimi due anni di manda-to dell’attuale compagine am-ministrativa comunale.

Anno 20031 - Completamento del

nuovo Consultorio in Via Ne-grotto Cambiaso (2º lotto): co-sto stimato Euro 87.800,00, fi-nanziato con entrate propriedel Comune provenienti daconcessioni cimiteriali.

2 - Rifacimento pavimenta-zione di un tratto di marcia-piede nel concentrico (Via G.Marconi - Via Roma - VialeVittorio Veneto): costo stimatoEuro 30.990.00, finanziatocon entrate proprie del Comu-ne provenienti da oneri di ur-banizzazione.

Per un totale di Euro118.790,00 per lavori pubbliciprevisti per l’anno 2003.

Anno 20041 - Completamento costru-

zione autorimessa in localitàSan Francesco: costo stimatoEuro 67.145,00, finanziatocon entrate proprie del Comu-ne provenienti da concessionicimiteriali ed oneri di urbaniz-zazione.

2 - Rifacimento pavimenta-zione in conglomerato bitumi-noso di strade comunali (ViaPiave - Via Turchino - Via SanPietro - Via Europa - Via Autra- Via G. Mignone e Via Ortiga-ra): costo stimato Euro

51.645,00, finanziato con en-trate proprie del comune pro-venienti da concessioni cimi-teriali.

Per un totale di Euro118.790,00 per lavori pubbliciprevisti per l’anno 2004. Per-tanto i l piano tr iennale2002/2004 prevede la realiz-zazione di lavori pubblici peruna spesa totale di Euro593.937,00, par i a £1.150.022.395.

Questa infine la nota finaledell ’assessore GiuseppeSciutto che, con il collega as-sessore allo sport e spettaco-lo Franco Lipartiti, ha presen-tato dettagliatamente questoimportante strumento di pro-grammazione comunale nelcorso di una trasmissione diTelemasone.

Pur considerando le limitaterisorse a disposizione, che afatica coprono il continuo dila-tarsi della spesa, siamo tutta-via riusciti, con la fattiva colla-borazione di tutto il personale,a redigere un bilancio di pre-visione per l’anno 2002 com-plessivamente bene equilibra-to per il quale, conservandosostanzialmente integri i ser-vizi da rendere alla popolazio-ne e garantendo la gestione elo sviluppo della complessamacchina comunale, si è an-che cercato con ogni mezzodi limitare al veramente indi-spensabile il ricorso al sem-pre sgradevole prelievo fisca-le a carico dei cittadini.

Con i trasferimenti statali eregionali che, lungi dall’ade-guarsi all’inflazione, rimango-

no invariati o tendono a dimi-nuire, con la minaccia, neppu-re tanto larvata, di imporrenuovi balzelli statali o regio-nali (aumento addizionale IR-PEF regionale, tassa per laprevenzione della varianteumana della encefalopatiaspongiforme bovina (BSE),tassa sulla sicurezza degli ae-ropor ti, reintroduzione deiticket sanitari, ecc.), stiamoobiettivamente attraversandoun periodo di grave stretta fi-nanziaria in cui si tenderàsempre di più a decentrare lefunzioni agli enti perifericisenza tuttavia decentrare lenecessarie risorse, costrin-gendo così gli Enti locali adimporre nuove tasse e, per-tanto, a scontentare i cittadini.

Di conseguenza non dimi-nuirà la pressione fiscalecomplessiva perché se anchevenisse abbassato l’IRPEF diqualche punto, questo benefi-cio verrebbe ampiamente va-nificato dai nuovi aumenti ditasse che gli Enti locali saran-no costretti ad imporre ai cit-tadini, e anche per effetto delrecente e bizzarro concetto diparafiscalità o tassa di scopo,introdotto di bel nuovo dallafervida fantasia di alcuni Mini-stri della Repubblica i quali,semplicemente, non si sonoaccorti che l’albero da scrolla-re è sempre lo stesso.

O.P.

A Masone

Commemoratii 13 martiri

Masone. Sabato 13 aprile ilComitato permanente dellaresistenza della Provincia diGenova,c on la partecipazio-ne del Comune di Genova eMasone, commemorerà i l58esimo anniversario dell’ec-cidio dei 13 martiri (GerolamoPastorino anni 20, Tullio Collaanni 30, Giulio Subrero anni20, Vittorio Pastorino anni20Giacomo Canepa anni 20, Al-do Merlo anni 19, Paolo Cuc-cabito anni 28, Alvaro Fabbrianni 18, Ambrogio Montaldoanni 23, Domenico Benso an-ni 20, Gino Morchio anni 22,Silvio Menini anni 20, ignoto,forse polacco) avvenuto in lo-calità Pian Enrile.

Alle ore 10 è previsto il ra-duno dei partecipanti in piaz-za 75 martiri cui farà seguito,alle 10,30 , la deposizionedella corona presso il ceppodei 13 martiri.

Alle ore 11 sarà deposta lacorona al Sacrario del Romi-torio dove Mons. Berto Ferraricelebrerà la S.Messa.

Al termine breve allocuzio-ne del sindaco Pasquale Pa-storino recita degli alunni del-la scuola media e orazionecommemorativa di RaimondoRicci, presidente dell’Istitutoligure della storia della resi-stenza e dell’età contempora-nea.

Masone. Partita attesa so-prattutto nell’ambiente maso-nese, speranzoso di potercancellare il secco 0-4 subitoall’andata, quella contro la ca-polista Bolzanetese scesa alGino Macciò con la chiara in-tenzione di non uscirne scon-fitta.

il G.S. Masone inizia congrinta e determinazione magli ospiti non si lasciano inti-midire e si rendono pericolosiin un paio di occasioni conl’attivissimo Patrone.

Attorno alla mezz’ora, co-munque i padroni di casapassano in vantaggio conMartino: la punta biancocele-ste controlla la palla pochimetri fuori dall’area di rigore elascia partire un destro insi-dioso che finisce imparabil-mente alle spalle dell’immobi-le Delle Piane.

La formazione di Pirovanodimostra di non gradire asso-lutamente la situazione a rea-gire con veemenza.

Patrone impegna il portiereEsposito, aiutato anche dalpalo, e poco dopo Bolgianicon un salvataggio sulla lineadi porta riesce a mantenereimmutato il punteggio.

Anche il Masone, tuttavia,ha le sue ghiotte occasionicon Alessandro Ravera checolpisce la traversa e conMartino il quale non riesce,clamorosamente, a deposita-re in rete la ribattuta.

Il pareggio comunque giun-ge dopo una decina di minutidella ripresa quando il diretto-re di gara indica decisamenteil dischetto del rigore, per uningenuo intervento di Bolgianisullo scatenato Patrone e DeMarchi trasforma portando ledue squadre in parità.

Prima della fine della garaancora una favorevole oppor-tunità per repetto ma la suaconclusione finisce fuori.

Negli spogliatoi soddisfa-

zioni per entrambe le squa-dre: i masonesi soddisfatti perla bella prova offerta ed i ge-novesi soddisfatti per il risulta-to che li avvicina sempre piùalla promozione.

Domenica prossima i lG.S.Masone Turchino saràospite a Sanremo del Carlin’sboys una formazione ormairetrocessa nella categoria in-feriore.

B.R.

Teatro a Campo

In scenale “Rocce Rosa”

Campo Ligure. Ricorrequest’anno il decennale dellacostituzione del gruppo tea-trale “Rocce Rosa”, nato co-me “Compagnia Don Bosco”ed operante da prima pressol’oratorio.

Da tre anni ormai il nome ècambiato e l’attività si svolgepresso la Biblioteca Comuna-le ma, nonostante il passaredegli anni, il nucleo storico,ben coadiuvato dai numerosinuovi arrivi, è sempre pieno dientusiasmo e di iniziativa. Sa-bato 13 Aprile, alle ore 21,presso il teatro della Comu-nità Montana, le nostre attriciandranno in scena con unanuova rappresentazione: “Su-sanna stammi vicino”. Si trattadi una commedia brillante delrepertorio di Franco Robertoadattata dalla regista Gabrie-la Turri per renderla più snellae vicina al nostro ambiente.

Interessante si è rivalata lacollaborazione con gli allievidel corso di pittura della Bi-blioteca dalla quale è natauna splendida scenografiasotto la guida sapiente dellaprofessoressa Carla Macciò.Nella speranza che anchequest’anno il pubblico afflui-sca numeroso e si entusiasmicome per le precedenti rap-presentazioni le “ragazze” del“Rocce Rosa” ringraziano laComunità Montana, il Comu-ne, il Consiglio di Biblioteca,la cooperativa “Fuori fila” etutti i numerosi amici che, invarie forme, hanno reso pos-sibile la messa in scena.

Un grosso “In bocca al lu-po” alle attrici: Anna, Daniela,Dorina, Fernanda, Gabriela,Ivana, Lenny ed ai loro aiutiBetta e Sofia.

Ricordiamo infine che l’in-gresso è ad oblazione e che ilricavato sarà devoluto in ope-re di beneficenza.

Campo Ligure. L’under 19,della Voparc Pallavolo, ha soste-nuto, domenica 7 Aprile, pressola palestra Sacro Cuore di CasaleMonferrato, un sofferto incontrocon l’Ardor nell’ambito del cam-pionato Interprovinciale P.G.S. Leragazze di Daniela, pur essendoappena contate, hanno profusotutto il loro impegno e, con intelli-genza, hanno strappato la vittoriaper 3 a 1 (25-10; 25-21; 22-25;25-18). E’ stato proprio nel quartoset, mentre le sorti stavano svol-gendo a nostro sfavore che è ve-nuta fuori tutta la grinta e la de-terminazione della squadra cheha superato così anche l’handi-cap costituito da una palestra ap-pena nei limiti dell’omologabilità.Formazione: Grillo Aurora, OliveriLucrezia, Oliveri Michela, Pastori-no Martina, Piombo Alessia, Ros-si Michela.

Prossimo appuntamento perl’Under 19 sabato 20 Aprile adAsti contro la forte formazione delG.S. New Volley, mentre la cate-goria Mini disputerà il terzo con-centramento domenica 21 aprilead Alessandria.

Continua a Campo inesorabileil calo demografico

Campo Ligure. Continua inesorabile il calo demografico delnostro comune. Il 2001 è stato un anno estremamente negativocon un saldo di -37 persone. Vediamo di analizzare nel detta-glio i dati: i nati sono stati 23 di cui 13 maschi e 10 femmine; imorti 46 di cui 14 maschi e 32 donne; gli immigrati arrivati nelnostro comune sono stati 52 di cui 25 maschi e 27 femmine,mentre gli emigrati sono stati 66, 31 maschi e 35 femmine. Ildato numerico al 31/12/2001 è stato così fissato: 1515 maschie 1648 femmine per un totale di 3163 persone.

Comunità montana Valli Stura e Orba

Le belle valli del lattee le fattorie didattiche

Bilancio pluriennale a Masone

Consultorio, asfaltatureautorimessa comunale

Masone 1 - Bolzanetese 1

Stoppata la capolistama è solo pareggio

Domenica 7 a Casale Monferrato

La Voparc contro l’Ardorstrappa una vittoria sofferta

Le ragazze dell’under 15.

ANC20020414034.vs01 10-04-2002 10:40 Pagina 34

Page 35: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

CAIRO MONTENOTTE 35L’ANCORA14 APRILE 2002

Cairo Montenotte. Leriforme viaggiano veloci, al-meno per quanto riguardal’aspetto normativo, piutto-sto difficoltosa resta invece,per motivi facilmente intuibi-li, la loro realizzazione.

Il vecchio Catasto, che orasi chiama “Agenzia del ter-ritorio” dovrebbe, anzi deve,perché è legge dello Stato,entro il febbraio del 2004passare le sue competenzeai Comuni che dovranno oc-cuparsi di tutto quello cheriguarda la registrazione de-gli immobili e la conserva-zione degli archivi.

Questo nuovo provvedi-mento, di cui si parla datempo, rappresenta senzadubbio un notevole vantag-gio per i cittadini che avran-no nei rispettivi comuni diresidenza la possibilità disvolgere tutte le pratiche ri-guardanti le proprie case ei terreni.

Facile in teoria ma piutto-sto complicata, soprattuttoin questo caso, la pratica.

I Comuni, pensiamo so-prattutto a quelli di piccolidimensioni e con mezzi esi-gui, dovrebbero all’uopo do-tarsi di attrezzature e di per-sonale molto costosi, spes-so ben al disopra delle ri-spettive possibilità di bilan-cio.

La legge viene incontro aqueste indubbie diff icoltàpermettendo una forma as-sociativa, chiamata “Polo”,che raggrupperebbe piùrealtà comunali e al mo-mento è la Comunità Mon-tana Alta Val Bormida chesta facendo i primi passi nel-l’attivazione di questo servi-zio per l’intero comprensorio.

In attesa che venga per-fezionata la non facile orga-nizzazione di questo pro-getto, che proprio per la suacomplessità prevede tempiabbastanza lunghi, il Sinda-co di Cairo, Osvaldo Che-bello, ha deciso di precorre-re i tempi attivandosi percreare uno “Sportello Cata-stale” in Cairo che potrebbevenire alla luce già entro lafine di quest’anno.

Si tratta di un’alternativa

prevista dal legislatore.I l Comune, che ha co-

munque il compito di gesti-re questo servizio, affide-rebbe in convenzione all’A-genzia del Territorio, già do-tata di mezzi e personalecompetente, l’organizzazio-ne del lavoro con evidente ri-sparmio di spesa da partedel Comune.

L’ufficio di Cairo, non ap-pena perfezionati gli accor-di con l’Agenzia del Territo-rio di Savona, sarà in gradodi svolgere la maggior par-te delle pratiche e quelle cherichiederebbero l’interventodi specialisti saranno sbri-gate da addetti dell’Agenziache saranno presenti alcunigiorni ogni mese presso gliuffici comunali.

Il Sindaco di Cairo ha da-to via libera alla richiestadello sportello intendendo,con questa scelta coraggio-sa, di offrire nel più brevetempo possibile un servizioimportante ai cairesi che nonavranno più bisogno di re-carsi a Savona per adempi-menti burocratici riguardan-ti le loro proprietà immobi-liari.

Presso il nuovo sportello,una volta istituito, sarà in-fatti possibile non solo otte-nere tutte le visure degli im-mobili, fabbricati e terreni,presenti in uno qualsiasi de-gli oltre ottomila Comuni ita-liani, ma si potranno acqui-sire planimetrie, rendite equant’altro disponibile negliarchivi catastali di tutta Ita-lia.

Bisogna dire che il Co-mune di Cairo, già dal loscorso anno con un ’altrasperimentazione pilota, si èdotato di attrezzature infor-matiche in grado di gestire inproprio l’Anagrafe Tributaria.

Gia da tempo le certifica-zioni riguardanti il codice fi-scale possono essere otte-nute presso il proprio co-mune che è collegato all’a-nagrafe centrale del Mini-stero delle Finanze: come aCairo nasce un bambino gliviene immediatamente (tem-po 60 giorni) attribuito il co-dice fiscale ufficiale e non

provvisorio come avvenivaun tempo, così come tuttele variazioni anagrafiche ven-gono registrate in tempo rea-le anche nell’apposita bancadati nazionale.

Il Sindaco Chebello pro-prio in questi giorni ha co-municato la sua disponibilitàad attivare il nuovo servizioall’Ing. Orsini, dirigente del-l’Agenzia del territorio di Sa-vona, ed è ora soltanto que-stione di perfezionare i variadempimenti burocratici.

Quando sarà attivo il nuo-vo servizio l’ufficio comuna-le competente avrà a dispo-sizione, tramite collegamen-to telematico, gli archivi del-l’ex Catasto e questo rap-presenterà una notevoleagevolazione sia per i citta-dini che utilizzeranno que-sta opportunità, sia per lacittadinanza tutta che nondovrà sobbarcarsi ulterioriimposizioni fiscali che sa-rebbero necessarie se tuttoil lavoro dovesse pesare su-gli uffici del Comune.

L’attivazione dello sportel-lo catastale, presso gli uffi-ci comunali di Corso Italia,costutirebbe finalmente unanovità in controtendenza ri-spetto alle esperienze degliultimi 20 annni.

Dopo due decenni di ac-centramento amministrativo,magari giustificato ma cheha depauperato il capoluogodella Valle Bormida di granparte dei suoi servizi (sonostati chiusi e trasferiti a Sa-vona l’Ufficio Imposte, il Ca-tasto, l’Ufficio del Registro,ecc.) sarebbe, quello dell’a-pertura dello sportello delCatasto, un primo gradito ri-torno.

Un avveniento tanto piùmemorabile in questo tempoche va particolarmente stret-to per il bilancio comunale:“ma bisogna sciegliere - ci facapire il Sindaco Chebello -e saper cogliere quelle in-novazioni dei servizi comu-nali che, oggi in fase speri-mentale, potranno nel futurodiventare stabilmente unagrande e qualificante risorsaper la città di Cairo M.tte”.

RDC

Cairo Montenotte. Daqualche tempo sono ripresi ilavori di costruzione di ungrande edificio in viale Bri-gate Partigiane (meglio notacome tangenziale di Cairo)nei pressi del ponte sullaBormida.

I lavori iniziati diversi annifa erano stati sospesi.

I noti eventi alluvionali cheavevano colpito la Val Bor-mida nei primi anni novantaavevano fra l’altro indotto adestrema cautela le autoritàpubbliche verso tutte le ope-re in prossimità di fiumi etorrenti.

All ’epoca erano stateespresse perplessità in me-rito al terrapieno ed ai lavo-ri di arginatura su cui ver-rebbe a poggiare oggi l’edi-ficio, anche perché la primaarcata del ponte della stata-le sulla Bormida risultavaparzialmente occupata dalterrapieno. La ripresa dei la-vori ha fatto rinascere inter-rogativi e domande nell’opi-nione pubblica, in relazionealla sezione idraulica del fiu-me in quel tratto ed in par-ticolare agli effetti di even-tuali piene, sia nel tratto incostruzione sia sulla riva op-posta.

In effetti nulla o poco si sadelle conclusioni a cui eranogiunti gli esperti allora, cosìcome poco si sa sulle moti-vazioni del repentino iniziodei lavori.

Per permettere di chiarirela questione il consigliere co-munale Flavio Strocchio hadeciso di presentare un’in-terrogazione.

Nell’interrogazione si se-gnala la situazione alla lucedegli eventi pregressi ed inparticolare le diverse que-stioni attinenti la realizza-zione dell’argine e come nonsiano cambiate le circostan-ze che erano state oggetto didibattito alcuni anni fa.

Fra l’altro, negli ultimi an-ni, la normativa è sempre in-tervenuta per limitare l’atti-vità edilizia a ridosso del-l’alveo dei fiumi e dei tor-renti al fine di evitare situa-zioni di rischio.

Il consigliere comunale

pertanto chiede quale rischiodi esondabilità dell’area siastato previsto, insomma seil luogo dove si sta co-struendo sia una zona a ri-schio in caso di inondazionee se tale circostanza risultinei documenti regionali, pro-vinciali e comunali. In caso dirisposta affermativa, l’inter-rogante chiede anche di sa-pere per quale ragione sia-no stati autorizzati i lavori econ quali eventuali prescri-zioni.

Il consigliere chiede anchequale valutazione sia data inmerito alla ridotta luce di unaarcata del ponte della stata-le sulla Bormida.

Altre specifiche richiestedi informazioni sono rivoltea sapere se il Magistrato delPo ed altre autorità di baci-no abbiano dato parere inmerito e con quali conclu-sioni.

Infine si chiede quale de-stinazione finale abbiano gliedifici in costruzione ed inparticolare se si prevedanoattività con forte afflusso dipubblico (locali pubblici, al-berghi, supermercati, centricommerciali) oppure se sia-no previste limitazioni e cau-tele in proposito.

Non ultimo, interessa alconsigliere sapere quali uffi-ci si siano comunque espres-si in merito al rischio idrau-lico dell’area e con quali con-clusioni.

Il tutto si riconduce alladomanda generale, posta dal

consigliere comunale, suquali siano i criteri che laGiunta Comunale intendeadottare di fronte alle r i-chieste di costruzione in ter-reni esondabili od a ridossodelle rive di fiumi e torrenti.

Spese trasportoper handicappati

Cairo Montenotte. Il ser-vizio di trasporto per setteportatori di handicap al Cen-tro AIAS di Savona effettua-to attraverso la ditta Paserdi Carcare ha avuto nel 2001un costo complessivo di14.380,22 Euro.

La spesa è stata anticipa-ta dal Comune di Cairo Mon-tenotte.

Del servizio hanno usu-fruito anche portatori di han-dicap provenienti da Carca-re, Millesimo e Cengio.

In base all’effettivo utilizzodel servizio anche i Comunidi Carcare, Cengio e Mille-simo par teciperanno allaspese, rimborsando al Co-mune di Cairo le seguentiquote: 2745,18 Euro il Co-mune di Carcare; 2011,32Euro il Comune di Millesimoe 326,16 Euro il Comune diCengio.

La spesa effettiva, per ilComune di Cairo Montenot-te, dovrebbe quindi ammon-tare a 9297,56 Euro.

Il progetto piace al Sindaco Chebello

Potrebbe riaprire a Cairouno sportello del Catasto

Un’interrogazione sui rischi da alluvione

Riprendono le costruzionisulle sponde della Bormida

Anche la Par-rocchia di sanLorenzo e di Roc-chetta di Cairohanno partecipa-to al pellegrinag-gio diocesano inUmbria sulle or-me dei Santi, dal2 al 5 aprile.

Un camminodavvero bello eritmato sulle no-te della spiritua-lità del nostro Ve-scovo, dall’incon-tro tra persone divarie parrocchiecon la presenzadi numerosi sa-cerdoti.

Un invito allasantità, dietro acoloro che cihanno precedutisu questa strada,e a r ipetere labella esperienzadi questo pelle-grinaggio.

TACCUINODI CAIRO M.TTE

FARMACIEFestivo 14/4: ore 9 - 12,30e 16 - 19: Farmacia Ma-nuell i , via Roma, CairoMontenotte.Notturno e intervallo diur-no. Distretto II e IV: Farma-cia di Rocchetta Mallare.

DISTRIBUTORICARBURANTE

Sabato 13/4: IP, via Colla,Cairo; IP, via Gramsci, Fer-rania; AGIP, corso Italia,Cairo; ESSO, corso Marco-ni, Cairo.Domenica 14/4: AGIP, cor-so Italia, Cairo; ESSO, cor-so Marconi, Cairo.

CINEMA CAIROCINEMA ABBA

Da ven. 12 a lun. 15: Thetime machine (orario fer.:20.15 - 22; fest.: 17 - 20.15- 22)

Mart. 16: riposo

Da merc. 17 (ore 21) agiov. 18 (ore 20 e 22. 10):Incantesimo napoletano

Infoline:

019 5090353

e-mail:

[email protected]

Dal 2 al 5 aprile sulle orme dei Santi

Cairo e Rocchetta pellegrini in Umbria

ANC20020414035.ca01 10-04-2002 10:44 Pagina 35

Page 36: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

36 CAIRO MONTENOTTEL’ANCORA14 APRILE 2002

Bardineto. E’ morto in conseguenza di un incidente strada-le, il 31 marzo scorso, il giovane Aron Zunino di 18 anni.L’auto su cui viaggiava è uscita di strada fra Bardineto e Ca-lizzano.Cairo Montenotte. Arben Bylishi, l’albanese di 36 anni chenel 1995 effettuò una rapina ai danni dell’oreficeria Delfino invia Roma, è stato arrestato ad Atene alcuni giorni fa. Ancoraricercato il complice Muhamet Thelaj.Murialdo. Cristina Odella è la nuova presidente dell’Asso-ciazione Pro-Loco. Il vice presidente è Enrico Calleri e Da-niele Rosso è il segretario.Dego. Ornella Reverdito, sposata con Federico Migliardi eda alcuni anni residente a Genova, è deceduta all’età di 32anni dopo una lunga malattia.Cosseria. E’ deceduta all’età di 96 anni Maria Pirello, nonnadel Sindaco di Cosseria Cristina Guarise.Carcare. Sono stati arrestati tre zingari di origine rumenacolti in flagranza di reato mentre rubavano in un supermer-cato di Carcare.

Storia. Il 12 aprile a Cairo Montenotte nell’Aula Magna dellaScuola di Polizia Penitenziaria alle ore 11 prima lezione distoria contemporanea sul tema “Il tempo delle scelte (1943-1945)” tenuta dal prof. Paolo Pezzino.

Scultura. Fino al 13 aprile a Cairo Montenotte presso laGalleria Comunale “L. Baccino” è aperta la mostra personaledella scultrice Noemi Sanguinetti. Orario: 17-19.

Deltaplani. Il 13-14 aprile a Spotorno, Lungomare Kennedy,si tiene il 3º Festival del Vento con esibizione di deltaplani,parapendii, ecc.

Expo. Dal 13 al 22 aprile a Savona in Piazza del Popolo sitiene l’Expo Savona 2002 rassegna espositiva di attività eco-nomiche, artigianali, commerciali ed industriali.

Cooperazione. Il 18 aprile a Savona presso la Sala Magna-no della Camera di Commercio, dalle ore 9 alle 13, conve-gno su “Cooperazione sociale e inserimento lavorativo dellefasce sociali deboli”.

Provincia di Savona. Chiamata tramite Centro per l’Impiegoper n. 1 collaboratore amministrativo-finanziario (impiegato)per assunzione a tempo indeterminato. Riservato iscritti allalegge n. 68/1999. Ritiro adesioni presso Centro per l’Impiegodall’8 al 19 aprile. Tel.: 019510806.Cuoco/a. Impresa della Valbormida cerca 1 cuoco/a per as-sunzione part-time a tempo determinato. Si richiede posses-so licenza scuola media, patente B, esperienza minima, autopropria. Sede di lavoro: Cairo Montenotte. Per informazionirivolgersi a: Centro per l’Impiego di Carcare via Cornareto(vicino IAL). Rifer imento offer ta lavoro n. 631. Tel.:019510806. Fax: 019510054.Assistente domiciliare. Casa di Riposo cerca 1 assistentedomiciliare per assunzione a tempo indeterminato. Si richiedepossesso attestato/diploma di qualifica, patente B, età mini-ma 23 massima 45 anni, esperienza minima, auto propria.Sede di lavoro: Ceva. Per informazioni rivolgersi a: Centro perl’Impiego di Carcare via Cornareto (vicino IAL). Riferimentoofferta lavoro n. 627 Tel.: 019510806. Fax: 019510054.

Le nostre proposte le trovi a pagina 2

SAVONACorso Italia 57RTel. 019 8336337

[email protected]

Cairo Montenotte. Una cellula del “Comita-to per la Liberazione dei Nani da Giardino” sa-rebbe attiva in Val Bormida? E’ quanto potreb-be sembrare dopo ciò che è accaduto lo scor-so 2 aprile. In una aiuola di fronte al municipiodi Cairo è stato infatti ritrovato un nanetto dagiardino con al collo un cartello in cui era scrit-to “Comitato Liberazione Nani. Colpiremo an-cora”. La statuetta riproducente il buon Dotto(uno dei sette nani di Biancaneve) sarebbe sta-ta rubata a San Giuseppe nel corso della notte.In effetti il fantomatico Comitato esiste davvero,ma è comunque probabile che ciò che è acca-duto in Val Bormida sia stata una goliardataideata in coincidenza del primo d’aprile. Tantopiù che non molto tempo fa uno dei periodici afumetti della casa editrice Bonelli, Martin My-stere, aveva dedicato due numeri ad una storiaproprio sui nani da giardini e sul fantomatico“Fronte per la Liberazione dei Nani daGiardino”, un’altra aggregazione che ha messoa segno migliaia di colpi in Germania e In Fran-cia. Solo che la dinamica delle azioni del Fron-te è diversa, perché in genere i nani vengonorubati per essere “liberati” nei boschi, in quelloche per la mitologia celtica sarebbe il loro habi-tat naturale. Insomma la prossimità al primoaprile, il luogo d’abbandono del nano, il tipo dinano (personaggio non mitologico ma della Di-sney) e le differenze nel rituale dell’azione po-trebbero far pensare proprio ad una burla, ma-gari ispirata da recenti letture.

I due numeri del mensile “Martin Mystere”della Sergio Bonelli Editore (lo stesso che pub-blica Tex) sono usciti a settembre ed ottobredel 2001 ed erano intitolati “Il mistero dei nanidi gesso” e “Una minaccia dal passato”. Si trat-ta del 234º e 235º numero della serie ideatavent’anni fa da Alfredo Castelli (proprio questomese esce il numero celebrativo dell’anniver-sario). Il soggetto e la sceneggiatura della sto-ria in questione sono stati scritti di FrancescoArtibani e di Tito Faraci, mentre l’autore dei di-segni è Alberto Ongaro. E’ tradizione della Bo-nelli che le storie (western, horror o fantasy)siano accuratamente documentate nei dettaglie nei particolari che fanno riferimento allarealtà e quindi parte delle pagine, soprattutto diMartin Mystere, sono dedicate alla descrizionedelle basi mitiche o storiche del fatto narrato,per cui nel caso in questione sono descritti det-tagliatamente le origini del mito dei nani e lebasi mistiche ed esoteriche delle azioni delFronte, poi la storia si dipana ovviamente su unpiano diverso.

“Tenere le statua a guardia delle case è unuso vecchio di millenni … dai penati dell’anticaRoma ai gargoyles delle cattedrali del medioe-vo” si legge nel fumetto “proprio in quell’epocanacque la figura del nanetto portafortuna”

Una tradizione che ebbe origine fra i minato-ri, dove molti nani erano impiegati per la lorominuscola statura che gli permetteva di percor-rere anche i cunicoli più stetti. “Anche quandonon ci fu più bisogno dei nani, i minatori conti-

nuarono a chiedere aiuto e protezione a picco-le e fantastiche creature riprodotte in statuinedi gesso”. Dalle miniere l’usanza si estese allecase, soprattutto a partire dal Rinascimento inGermania, Francia ed Italia. Il Fronte ed altreorganizzazioni similari, nate forse in originecon intenti più goliardici, hanno cominciato aprendersi un po’ troppo sul serio ed a dare si-gnificati esoterici ai loro gesti, tanto che le loroazioni, soprattutto in Germania ed in Francia,hanno raggiunto una dimensione socialmentepreoccupante. f. s.

Un bel libro, ricco di im-magini fotografiche e docu-menti, spesso storici e d’e-poca, dedicato alla storia deltrasporto pubblico nel savo-nese.

Una storia in cui la Val-bormida è stata protagoni-sta soprattutto agli albori pio-nieristici di questo tipo diservizio.

Il libro dell’Editrice Liguriaha il lunghissimo titolo “Acts– Un secolo di trasporto pub-blico in provincia di Savona– 1912/2001 – Storie di uo-mini e corriere”.

Voluto dall’attuale consi-glio di amministrazione del-l’Acts, per celebrare il venti-cinquesimo anniversario del-l’azienda, il volume è statoscritto a due mani da BrunoPoggi e Mauro Rondelli conla collaborazione di PaoloPittaluga.

Alla pubblicazione, checonta quasi 270 pagine, han-no contribuito anche la Pro-vincia ed il Comune di Sa-vona, la Fondazione dellaCa.Ri.Sa. e lo studio ing.Martoglio e Lentini di Torino.

Il libro, pur essendo dedi-cato alla storia dell’Acts, na-ta il 1º febbraio 1977, nonpoteva trascurare le originidel trasporto pubblico savo-nese e la storia di quelle dit-te (Amtu, Saba e Sita) dalcui accorpamento nacque

proprio l’Acts S.p.A.“La macchina del tempo”

dicono gli autori “ci ha por-tato più lontano, facendociiniziare il viaggio sin dai pri-mi del ‘900 …

L’approfondimento non hatrascurato di gettare brevi oc-chiate sulle grandi aziendeche hanno gestito i servizinel savonese ed in ristrettiambiti confinanti comunquesignificativi, così come nonha dimenticato le piccole,quasi sempre composte dacoraggiosi pionieri, che silanciarono a capofitto nel-l ’ impresa di r idurre le di-stanze tra un paese e l’altro… l’opera è inframmezzatada un ampio spazio alla no-stalgia: le fotografie sono lastoria nella storia.

Per capire, documentarsi,magari rimpiangere …

Con un’occhiata conclusi-va ai bus di oggi, fissati lun-go le strade della nostra pro-vincia”.

La parte fotografica in ef-fetti è ricchissima con im-magini che hanno fissato larealtà fin dal primo decen-nio del ‘900 con le carrozzedavanti alla stazione di SanGiuseppe e in piazza Mamelia Savona oppure con i primitram in servizio lungo le stra-de di Savona.

Notevole la documentazio-ne fotografica dei vari tipi di

autobus che si sono susse-guiti in cent’anni sulle stradedel savonese, spesso im-mortalati assieme ai loro au-tisti ed ai loro passeggeri, apartire da un autobus Spamodello 1908 fotografato da-vanti alla stazione ferroviariadi Altare nel 1912 con l’au-tista Luigi Briano alla guida.Ricco l’archivio di immaginidedicato a Saba e Sita,compresi gli autobus a me-tano degli anni ‘30.

E tante facce storiche deltrasporto pubblico in Valbor-mida: Leonildo Tor terolo,Francesco Astengo, AngeloBriano.

Flavio Strocchio

Cairo Montenotte. Venerdì 12 aprile hanno ini-zio le “Lezioni di Storia Contemporanea” orga-nizzate dal Comune di Cairo Montenotte e dall’I-stituto Storico della Resistenza e dell’Età Con-temporanea. L’iniziativa si avvale della collabo-razione determinante della Scuola di Polizia Pe-nitenziaria di Cairo Montenotte, che ha messo adisposizione la propria Aula Magna per l’intero cor-so delle lezioni che si articoleranno durante ilmese di aprile in tre incontri.

Tutto è nato dopo l’invito rivolto dall’IstitutoStorico della Resistenza ai Sindaci della provin-cia per sviluppare una serie di iniziative cultura-li sulla storia del ‘900. Un invito prontamente ac-colto dal Comune di Cairo Montenotte, tanto da

meritare uno specifico plauso del direttore dell’I-stituto, dott. Mario Lorenzo Paggi, il quale ha rin-graziato il Sindaco Osvaldo Chebello per il suo im-pegno che si è concretizzato in questa qualifica-ta iniziativa.

Il programma delle lezioni di storia contempo-ranea, come ha detto, la prima il giorno 12 apri-le alle 11 presso l’Aula Magna. Per l’occasioneinaugurale interverranno il Sindaco di Cairo Mon-tenotte, Osvaldo Chebello, il Presidente dell’Isti-tuto Storico della Resistenza e dell’Età Contem-poranea, Lelio Speranza, e il Dirigente Scolasti-co dell’Istituto Superiore Statale “F. Patetta”, ilpreside Arturo Ivaldi.

La prima lezione sarà tenuta dal prof. Paolo

Pezzino, docente di Storia Contemporanea al-l’Università di Pisa, sul tema “Il tempo delle scel-te (1943-1945)”. La seconda lezione avrà avvioalle ore 11 di venerdì 19 aprile, sempre nell’Au-la Magna della Scuola di Polizia Penitenziaria, esarà tenuta dal prof. Alfonso Di Giovine, docen-te di Diritto Costituzionale all’Università di Torino,sul tema “Dal referendum istituzionale alla Co-stituzione (1946-1948)”.

Infine la terza ed ultima lezione si terrà alla stes-sa ora e nello stesso luogo lunedì 29 aprile. La le-zione sarà tenuta da un personaggio d’eccezio-ne. Si tratta di mons. Luigi Bettazzi, Vescovo diIvrea, che parlerà sul tema “Costituzione e societàitaliana nella seconda metà del ‘900”. F.S.

Misteriosa azione di un presunto Comitato di liberazione

Il fronte dei naniha colpito a Cairo

In un libro la storia dell’ Acts

Fotografia e storiadi uomini e corriere

Nella scuola di polizia penitenziaria a Cairo Montenotte

Iniziano le lezioni di storia contemporanea

COLPO D’OCCHIO SPETTACOLI E CULTURA LAVORO

ANC20020414036.ca02 10-04-2002 10:44 Pagina 36

Page 37: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

CAIRO MONTENOTTE 37L’ANCORA14 APRILE 2002

Cairo Montenotte. - Iniziacon il botto il campionato re-gionale di serie C per i ragaz-zi di Scott Pearce, che piega-no il Genova con una presta-zione di altissimo livello e ot-tengono subito un riscontropositivo al ritorno in categoria.

Dopo annate di gloria tra-scorse in serie B, onerose siadal punto di vista economicoche di energie fisiche (doppiapartita e lunghi viaggi), i bian-corossi si candidano forte-mente al ritorno in B piegan-do con la forza del proprio vi-vaio una squadra, quella ge-novese, che la scorsa stagio-ne era stata capace di imporsisu tutti vincendo il campiona-to.

Ma contro la squadra val-bormidese gli ospiti sono ri-masti sempre lontani nelpunteggio, basti pensare chegià dopo due inning la si-tuazione parlava chiaramen-te a favore di De Bon e com-pagni, 10 a 0.

Attenti in difesa, con l’otti-ma prova del lanciatore dellasquadra Juniores, RobertoFerruccio, rilevato in chiusurada Simone De Bon, e l’inco-raggiante esordio di DanieleBrando, autore di tre elimina-zioni su rubata.

Prestazione estremamentepositiva anche nella fase diattacco, con una tripla messaa segno da uno dei migliorigiocatori dell’incontro, il tutto-fare De Bon, e due doppie diBellino e Barone.

Il Genova non è stato capa-ce di alcuna reazione, tantoche l’incontro è stato sospesoalla settima ripresa per mani-festa inferiorità ospite, quan-do il punteggio era fermo sul19 a 8.

Domenica prossima a San-remo i biancorossi dovrannoconfermarsi squadra di verti-

ce e di spessore tecnico note-vole.

Sempre a Sanremo partiràil campionato dei ragazzi del-la squadra Allievi e quello deiRagazzi, entrambe gli incontriandranno in scena sabato po-meriggio. La Primavera esor-dirà invece tra le mura ami-che, avversario il temuto Juve‘98, formazione torinese di al-to livello.

Aspettando il campionatouna bella soddisfazione se lasono già tolta i Ragazzi, an-dando a vincere la Coppa del-le Regioni disputata sul dia-mante di casa.

I piccoli biancorossi, trasci-nati dal lanciatore Barlocco edal ricevitore Peluso hannopiegato nella finalissima ilSanremo in un derby antipa-sto di quella che sarà la sfidadi sabato prossimo.

Lo scatto decisivo alla terzaripresa e punteggio finale chenon ammette repliche, unsecco 16 a 8. All’esordio incategoria sono stati chiamatiMatteo Cabitto, AlessandroCarnevale (grande prova consette valide in otto turni!), Vit-torio Veneziano, e quindi sisono alternati in campo an-che Perrone, Massoni, Pud-du, Zanin, Fersini, Gilardo eMichelini.

Roberto Abbaldo

Cairo Montenotte. LaScarpa d’Oro, gara podisticainternazionale su strada chesi è disputata a Vigevano sa-bato 6 aprile, si addice tantis-simo a Valerio Brignone chene è stato protagonista anchequest’anno.

L’eccezionale trentaqua-trenne portacolori dell’AtleticaCairo ha disputato un’ottimagara, quasi eguagliando con24’11” il proprio record perso-nale (quel 24’10” ottenuto nel2001), risultando uno dei po-chi italiani capaci di tentare diopporsi allo strapotere degliatleti africani.

La 23ª Scarpa d’Oro è sta-ta infatti dominata dagli africa-ni, che correndo a ritmi im-possibili per gli altri hannomonopolizzato le prime dieciposizioni, con il solo Batto-cletti (CoVer), primo italiano,al 5° posto. Infatti il vincitoreJohn Juda ha stabilito con22’46” il nuovo record dellagara, precedendo nettamenteRedimoy e Kemboy.

Per Brignone, quinto italia-no al traguardo, oltre all’otti-ma prestazione ottenuta c’èstata anche la soddisfazionedi essere l’atleta al centro del-l’attenzione della telecronacatrasmessa su RaiTre.

Il telecronista ha ricordato ilsuo exploit ottenuto alla Ma-

ratona di New York dello scor-so anno, 23° posto assoluto eprimo degli italiani, e la suaassidua presenza alla Scarpad’Oro, ben otto partecipazioni,rimarcando la sua miglior pre-stazione, il 5° posto ottenutonel 1995.

Questo interesse testimo-nianza quanto Brignone siatenuto in considerazione, oltreche dagli avversari, anche daimedia.

Sia Brignone, sia il suo alle-natore Scarsi si sono dettimolto soddisfatti della provaalla Scarpa d’Oro, ulterioreconferma del suo superbostato di forma.

Domenica 7 altri impegnihanno coinvolto atleti cairesi:a Genova nella durissima ga-ra in salita Villa Gentile-MonteFasce, valida come Campio-nato Italiano Endas, FlavioBertuzzo ha disputato unabuona prova piazzandosi 20°assoluto, mentre ad Albisolanel Meeting dell’Amicizia Fe-derica Fossati (Cadette) si èclassificata 2ª in batteria sui150 m in 21”9, Chiara Oniceto(Ragazze) 2ª sui 60 m in bat-teria in 9”7, Andrea Viano(Ragazzi)ha siglato 2’17” sui600 m e Pietrino Demontis(Junior) 7° in 5’03”07 sul mi-glio.

F.B.

Spett.le RedazioneCon molto piacere rispondo

alla significativa lettera delprof. Renzo Cirio che mi chie-de di intervenire come presi-dente dell’ANPI di Cairo M.sull’argomento “Il Biondino”.

A proposito vorrei ringrazia-re pubblicamente il Sig. FulvioSasso per aver scritto umana-mente due libri sulla vita parti-giana di Matteo Abbindi, per-mettendo alla Resistenza val-bormidese di vivere in questianni da protagonista e non diessere ricordata soltanto, perqualche giorno, nella ricorren-za del 25 Aprile.

Inoltre Sasso sul giornale“Liguria e Valbormida” ognimese riporta fatti ed episodidella resistenza valbormidesetenendo vivi i valori resisten-ziali che aiutano i giovani e imeno giovani a capire che piùdi mezzo secolo fa degli uo-mini e delle donne sono mortiper un ideale.

Per quanto riguarda il giudi-zio sull’operato del Biondinobisogna analizzare i l suocomportamento non dopo 57anni ma cercando di capirecosa sono stati quei venti me-si di lotta fratricida dove lespie fasciste erano ovunque eche la maggior parte dei par-tigiani veniva catturata percolpa loro.

Il Biondino, con la sua fero-cia nell’eliminare e con il ter-rore instaurato, ha permesso,nella zona dove operava, disalvare molti giovani partigia-ni.

Bisogna anche tenere con-to che in questi mesi il Sassoha scoperto, intervistando isuoi familiari a Varazze, la ve-ra natura politica del “profes-sore” che è stato commissariopolitico di S. Giulia.

Si è saputo che si chiama-va Benedetto Cerruti, cheaveva 51 anni e che insegna-va Italiano a Varazze; per unaleggera poliomielite zoppica-va, inoltre il Cerruti non eraun partigiano ma un fascistaconvinto mandato dalla fede-razione fascista di Savona perdistruggere al momento op-portuno il distaccamento delBiondino; per la sua età e perla sua istruzione fece uccide-re molti civili accusandoli, for-se ingiustamente, di esserespie fasciste screditando inquesto modo il Biondino e isuoi partigiani.

Ora un gruppo di partigianivalbormidesi (16) voglionomettere una lapide a Caironella via dove è stato fucilato;come uomo e come combat-tente non posso che essered’accordo in quanto la mag-gior parte dei firmatari sonostati alle sue dipendenze eperciò hanno conosciuto beneil suo comportamento resi-stenziale.

Chi è contro alla lapide alBiondino scrive di sé su tut-ti i giornali della Valbormidasostenendo qualche voltal’attuale governo di centro-destra dove, forse, sono an-cora presenti ideologie ere-ditate da coloro che aveva-no perseguitato gli antifasci-sti.

Piero Alisei

La corte d’appello islamicadello stato nigeriano delSokoto ha deciso l’assoluzio-ne di Safiya Husseini Tungar-Tudu, la donna trentacinquen-ne che era stata condannataa morte mediante lapidazioneper adulterio.

La decisione è frutto delleenormi pressioni internazio-nali e dell’Italia in primo luogoper la salvezza della donna.

A questa mobilitazione han-no partecipato molti valbormi-desi, fra gli altri (ne abbiamodato notizia su questo giorna-le) la comunità parrocchiale diCengio, i Sindaci di CairoMontenotte, Cosseria ed Alta-re.

Purtroppo però, nel frattem-po, un’altra donna, anche leitrentacinquenne, è stata con-dannata a morte mediante la-pidazione a seguito di un’ana-loga accusa di adulterio.

Si tratta di Amina Lawal,condannata lo scorso 22 mar-zo dal tribunale islamico diBakori nello stato di Katsina.

Si chiama quindi ad unanuova mobil i tazione, cheperò potrebbe essere prece-duta - molto opportunamen-te- da note di apprezzamen-to verso il presidente nige-riano Olusegun Obasanjo perl’assoluzione di Safiya, a di-mostrazione che si prestamolta attenzione all’azione

del governo per i diritti uma-ni.

Il governo nigeriano sta in-fatti tentando anche di impor-re il rispetto della costituzionenigeriana, rispetto alla qualele sentenze non possono es-sere emesse da tribunali reli-giosi, ne possono essere im-poste leggi religiose dallo sta-to laico.

Chiediamo a tutti quindi diinviare dapprima questo mes-saggio di ringraziamento al-l’Ambasciata di Nigeria in viaOrazio n. 18 - 00193 Roma:

«Mr. ambassador, we begher to express our feelings ofgratitude to the President ofNigeria to have saved the lifeof Safiya Husseini»

Successivamente, qualchegiorno dopo, inviare allo stes-so indirizzo il seguente mes-saggio:

«Mr. ambassador we begher to forward to the Presi-dent of Nigeria our appeal forthe salvation of the life of Ami-na Lawal»

Ricordiamo che tutto que-sto può essere fatto indivi-dualmente da ciascuno di noied è importante che all’inizia-tiva partecipi più gente possi-bile ed è altrettanto importan-te che partecipino in forma uf-ficiale i Sindaci dei nostri Co-muni.

Flavio Strocchio

Cairo Montenotte. Il 1º aprile, dopo una splendida giornata suglisci, lo Sci Club Cairese ha offerto a tutti i partecipanti un appeti-toso merendino a base di salumi, formaggi, torte pasqualine (ope-ra delle gentili signore) e dolci. L’ultima gita, riservata ai soci, avràluogo domenica 21 aprile ancora in val Thorens con la modica spe-sa di 25 euro. Lo Sci Club Cairese coglie l’occasione per ringra-ziare tutti i soci, vecchi e nuovi, grazie ai quali anche quest’annosi sono potute organizzare splendide gite sulla neve.

Carcare. Sabato 6 aprile. Finale del Wingfield Cup aCampo Ligure fra il Carcare e il Mombarone finita con lavittoria degli avversari al doppio di spareggio dopo un lun-go ed emozionante incontro dove il campo in sintetico hagiocato a sfavore dei carcaresi, terricoli.

Questi gli incontri: Barberis - Cristof 6/1 3/6 in cui il car-carese domina nel primo set ma si perde nel secondo;Tamburini Cavallero - Barberis Gallinotti 6/4 6/3 con sicu-rezza; Ferraris Legario - Barberis Iglina 1/6 1/6, nulla da fa-re. A questo punto si è disputato il doppio di spareggio Tam-burini Cavallero - Gallinotti Cristo conclusosi 3/6.

A Carcare intensa lotta nell’over 55 fra il Carcare e il TCGenova con tutti gli incontri terminati al terzo set con vit-toria finale per 2/1 dei genovesi. Biale - Pino 6/4 7/5 il piùforte, attualmente, dei genovesi. Perotti - Lefeevre 4/6 7/64/6 con Sandro Perotti che, reduce da un infortunio, dà ilmassimo. Perotti Dezorzi - Boero Bertolino 6/3 0/6 0/6.

Domenica 7 Aprile. Debutto, a Pegli contro il TC JuniorPegli, della squadra giovanile under 12 formata dal neo-campione ligure under 11 Amedeo Camici e dall’under 12Emanuele Michelis.

E proprio quest’ultimo, opposto al figlio d’arte Nicolò Vat-tuone, dimostra subito la diversità di valori in campo bat-tendolo per 6/1 6/2.

Segue Camici che infligge un secco 6/0 6/0 a MaurizioGentile e infine 6/1 6/0 nel doppio per i carcaresi che si ag-giudicano l’incontro per 3/0.

Prima giornata del campionato nazionale Serie D3 con lasquadra A del Carcare, formata dai giocatori alla primaesperienza assoluta e con la squadra B, formata dagli un-der del circolo.

Finale - Carcare A 3/0: Pitton - Oddone Gianni 6/3 6/3;Bruni - Gilardoni 6/2 6/1; Pitton Bruni - Trausi Bagnasco 6/06/1. Arenzano - Carcare B 0/3. Debutto positivo dei giova-ni al loro esordio in Serie D3. Diego Bazzano - Riva 6/0 3/66/2. Garolla - Lercari 7/5 6/0; Levratto Ballocco - Riva Ler-cari 7/6 6/0.

È subito vittoria contro il Genova

Iniziato con il bottoil campionato di baseball

Sabato 6 aprile a Vigevano

Brignone protagonistaalla 23ª scarpa d’oro

Riceviamo e pubblichiamo

Il presidente dell’Anpirisponde al prof. Cirio

Serate di cultura in bibliotecaRocchetta Cairo. In collaborazione con il Gruppo Avis di

Rocchetta, il Grifl ha organizzato per i quattro venerdì diAprile nella Biblioteca di Rocchetta un ciclo di “Serate di Cul-tura Locale” animate la LoRenzo Chiarlone.

Il programma degli incontri, che iniziano alle ore 20,45, èiniziato venerdì 5 aprile con “Racconti e leggende rocchette-si” e proseguirà venerdì 12 aprile con “Leggende di Val Bor-mida”. Il 19 “Gli Statuti di Rocchetta” e il 26 “Incontro con iPartigiani di Rocchetta”.

La Croce Bianca di Cairo ringraziaCairo M.tte. Il Presidente della P.A. Croce Bianca di Cairo

Montenotte, Alberto Bevilacqua, a nome del Consiglio Diret-tivo, dei Militi, delle Militesse e dei Soci, desidera esprimerericonoscenza e gratitudine per la sottoscrizione, in favoredella Pubblica Assistenza cairese, degli amici cantauova diCairo e del Carretto, che hanno contribuito, con la somma di2200 Euro, a migliorare il servizio offerto alla popolazione.

Un ulteriore sentito grazie alla cittadinanza cairese checon grande sensibilità d’animo ha risposto alla lodevole ini-ziativa.

Nei campionati di tennis

È lotta nell’Over 55tra Carcare e Genova

Organizzato dallo Sci-Club Cairese

Merendino sulla nevein val di Thorens

Mobilitata anche la Val Bormida

Safiya si è salvataanche grazie a noi

ANC20020414037.ca03 10-04-2002 10:45 Pagina 37

Page 38: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

38 CAIRO MONTENOTTEL’ANCORA14 APRILE 2002

Carcare. Venerdì 5 Aprilealle ore 20,30 nella splendi-da cornice dell’aula Magnadel Liceo Calasanzio di Car-care si svolto un interessan-te convegno medico sul te-ma: “ Solidarietà per la vita:prelievi e trapianti di organie tessuti. Una finestra sul fu-turo” promosso dalle Asso-ciazioni AIDO-ADMO e bril-lantemente organizzato dalDott. Felice Rota.

I molti presenti in sala han-no ascoltato con interesse levarie argomentazioni dei nu-merosi relatori che di volta involta si sono succeduti, man-tenendo una costante atten-zione fino al termine del con-vegno prolungatosi fino a tar-di. Dopo una breve introdu-zione sul tema da parte delmoderatore nonché organiz-zatore Dott. F. Rota, sono in-tervenuti i rappresentanti del-le due Associazioni AIDO eADMO, nelle persone deiSigg. Luciano Mantero e Fi-lippo Monticelli, i quali dopoaver ringraziato i presenti insala, hanno valorizzato il ge-sto della donazione di orga-ni quale straordinaria possi-bilità per restituire, dopo lamorte, la speranza a chi nonha nessun’altra possibilità divita o di cura.

Subito dopo il moderatoreha invitato il primo gruppo ditre relatori invitati al Conve-gno.

Il primo a prendere la pa-rola é stato il Dott. A. Pic-cardo, primario del U.O. diChirurgia Generale dell’O-spedale di Cairo M.tte, il qua-le prima ha illustrato la si-tuazione di fatto delle dona-zioni in Europa e in Italia inparticolare, poi ha focalizza-to l’attenzione sul problema

tanto dibattuto e tuttora nonrisolto del “silenzio assensoinformato”.

Il Dott. G. Bauckneth, re-sponsabile del Laboratorio diAnalisi di Cairo, ha affronta-to invece l’argomento dellaistocompatibilità tra donato-re e ricevente, mentre il Dott.M. Bella, anestesista-riani-matore dell’Ospedale S. Pao-lo di Savona, ha dibattuto iltema della “Morte Cerebrale”,che non sempre risulta com-prensibile ai più, anzi a vol-te viene negativamente en-fatizzato dai media e pre-sentato in maniera distortaal pubblico, quasi fosse av-volto da un alone di mistero.

Dopo i primi tre relatori,hanno preso la parola nel-l’ordine:

- il Dott. N. Curatelli, me-dico dirigente di Medicinadell’Ospedale di Cairo, il qua-le ha esposto l’argomentodel rigetto di organi dopo untrapianto e l’intervento delsistema immunitario;

- il Dott. L. Colella, medi-co dirigente del Servizio Dia-lisi di Cairo M.tte che ha trat-tato del trapianto renale, del-le procedure occorrenti perl’inserimento nella lista d’at-tesa e della critica situazio-ne italiana che vede un bas-so numero di donatori a fron-te di una elevata domandada parte di coloro che at-tendono con trepidazione diricevere un rene;

- Il Dott. U. Trucco, medi-co dirigente della Cardiologiadi Cairo, il quale ha affron-tando l’argomento della “Mor-te Cardiaca”, e ha illustratola situazione dei trapianti car-diaci e le nuove tecniche fu-ture.

A questo punto il modera-tore, prima di continuare ilconvegno con le ultime duerelazioni, ha voluto invitaredue care persone della Val-bormida che hanno parlatodella loro felice storia colle-gata proprio al mondo deitrapianti: il Sig. Camoiranodi Cengio, primo trapiantato

di cuore in Italia, operato dal-l’équipe del Prof. Viganò diPavia e un giovane donato-re di midollo osseo, che colsuo gesto d’amore ha ridatola speranza di vita ad unbambino.

L’ascoltare dai diretti inte-ressati le vicissitudini af-frontate e l’angosciosa e lo-gorante attesa prima di es-sere chiamati dal Centro diriferimento per ricevere unorgano o per donare il mi-dollo osseo per salvare unbambino, ha suscitato neipresenti una viva profondacommozione che é stata ac-compagnata da un calorosoe meritato applauso.

Gli ultimi due relatori del-la serata, nelle persone delsottoscritto, dirigente medi-co della Direzione Sanitariadell’Ospedale S. Paolo di Sa-vona e la Dott.ssa A. Pram-polini, procuratore legale diCairo M.tte, hanno affronta-to i seguenti argomenti:

- il primo gli aspetti me-dico-legali della donazione,la legislazione vigente suitrapianti e l’attuale assettooperativo alla luce della Leg-ge 91/99 e del D.M.08/04/2000;

- la Dott.ssa Prampolini in-vece ha trattato da un pun-to di vista legale il non faci-le tema del consenso infor-mato o meglio del silenzio-assenso-informato alla do-nazione di organi.

Permettetemi a questopunto una considerazionepersonale: credo che la stra-da da seguire per sensibiliz-zare la collettività sulla do-nazione di organi sia proprioquella tracciata dal Conve-gno e che si può compen-diare in una sola parola:“informare”, perché più lepersone sono informate, piùprendono coscienza del pro-blema che hanno davanti; piùsono informate più sono ingrado di fare “quella sceltaconsapevole” sulla donazio-ne dei propri organi.

Dott. Michele Giugliano

Carcare - A seguito dell’ap-provazione del Nuovo PianoRegolatore Portuale di Savo-na, specialmente in relazioneal nuovo terminal di Vado, èintervenuto Christian De Vec-chi di Democrazia dell’Alter-nanza con alcune considera-zioni riguardanti i risvolti sullavita economica e commercia-le del territorio valbormidese:«L’Italia dovrà allinearsi aglistandard degli altri paesi eu-ropei che da anni perseguonouna politica dei trasporti dellemerci e delle persone impron-tata a privilegiare quelli su ro-taia anziché quelli su gomma.Il treno è tra i mezzi di tra-sporto più razionali sicuri edecologici in quest’era di con-gestione delle strade».

Lo sviluppo delle attivitàportuali si sposerebbe magni-ficamente con quello dell’en-

troterra già dotato di partico-lari infrastrutture: «La ValleBormida - dice ancora deVecchi - dispone di “importan-ti” aree industriali e commer-ciali dotate di allacciamenti al-la rete ferroviaria; dunquesfruttando al meglio queste li-nee già esistenti potrebbe di-ventare un forte centro inter-modale per la logistica dellemerci tra i porti di Savona eVado con il nord Italia, inse-rendosi su un asse strategicoper i commerci Nord-Sud inEuropa».

Prospettive ambiziose quin-di quelle previste per la Val-bormida e di cui già si parlada tempo ma che potrebberodiventare realtà: «Nulla oste-rebbe al potenziamento dellelinee ferroviarie tra Savona eS. Giuseppe - continua DeVecchi - soprattutto il doppio

binario della tratta Altare-Sa-vona a ciò già predisposta, edelle direttrici da S.Giuseppeverso Torino e Alessandria-Milano, salvo gli investimentiche assorbirà la realizzazionedel terzo valico Genoveseagevolando di fatto gli inter-porti di Novi, Arquata e Rival-ta Scrivia. Ad esempio per mi-gliorare, in tempi stretti, il flus-so di traffico tra S.Giuseppe eAlessandria bisogna risolvereil problema della stazione diCantalupo, la quale chiuden-do verso le 21.00 impediscel’utilizzo notturno di tutta la li-nea. Dopo quest’ora il trafficoviene dirottato su Genova,creando dati statistici circa ilcongestionamento che giusti-ficano ulteriormente la neces-sità del terzo valico».

Per il raggiungimento diquesti obiettivi, in cui parteimportante riveste il trasportosu rotaia, è necessario anche,secondo Democrazia dell’Al-ternanza, potenziare le stra-de: «Perché il Savonese nonvenga emarginato - dice an-cora De Vecchi - sono impor-tanti le infrastrutture stradali,per prima la Carcare Predo-sa, ma tra un convegno eduna riunione non dimentichia-moci, in termini di sviluppodel comprensorio, la ricerca disinergie tra gli operatori deltrasporto su “gomma” e quellosu “rotaia”».

Cercasi lavoro......per assistenza anziani,

disponibilità 24 ore su 24 op-pure lavapiatti o cameriera inristorante provincia di Savo-na. Tel 3293130771.

Millesimo. Piovono ancoratitoli italiani in Valbormida gra-zie a Marcella Prandi. Lastraordinaria fuoriclasse delnuoto di salvamento del Cen-tro Sportivo Valbormida haportato a casa due titoli daBrescia dove si sono svoltinella settimana di Pasqua iCampionati Italiani Assoluti.

La Prandi ha centrato la vit-toria nelle specialità 100 mpinne in 1’00”2 e 200 m superlife saver dove ha conclusocon il tempo di 2’39”2, prima-to italiano perché, pur avendotempi inferiori in gare all’este-ro, questa era la prima voltache questa specialità era di-sputata nel Campionato in Ita-lia. A queste due vittorie sidevono aggiungere il quartoposto nei 100 m con torpedoe il quinto nei 200 m stile libe-

ro con passaggi sub.Ottima la prestazione glo-

bale del Centro Sportivo Val-bormida, per la felicità dell’al-lenatrice Paola Pelle, che haottenuto un sesto posto nellastaffetta 4x50 torpedo e il 13°posto nella classifica a squa-dre su 48 società partecipan-ti.

Buona le prestazioni deglialtri atleti valbormidesi pre-senti, Luisa Barberis, Sara Gi-glio, Margherita Balestra, Jes-sika Meirano e Niccolò Nova-ro, tutti piazzatisi verso metàclassifica. Particolarmente po-sitiva la partecipazione di No-varo e della Meirano, presentigrazie a wild card della fede-razione, alla loro prima parte-cipazione a gare di questo li-vello.

F.B.

Millesimo: per il nuoto di salvamento

Pioggia di titoligrazie alla Prandi

Carcare: venerdì 5 aprile al Calasanzio

Convegno Aido - Admosulla donazione degli organi

Secondo Cristian De Vecchi di Democrazia per l’Alternanza

Passa per il trasportolo sviluppo della Valbormida

Cristian De Vecchi

Altare. La “Librarie Com-pagnie”, una libreria di lette-ratura generale nel cuore delquartiere Latino di Parigi, al58 di Rue de Ecoles, ha in-serito recentemente nel suosito internet (www.librarie-compagnie.fr) un “dictionai-re bio-bibliographique” sugliautori italiani la cui produ-zione (romanzi, sceneggia-ture, opere teatrali, poesie,critica letteraria, corrispon-denza …) è collocata dal1870 ai giorni nostri e chehanno avuto almeno una tra-duzione od un’edizione infrancese.

La librarie ha inviato una e-mail al Comune di Cosseriaper annunciare la propria no-

vità editoriale on-line, perchéil piccolo Comune valbormi-dese, con il suo concorsoletterario è entrato ormai innumerose mailing list di chisi occupa di letteratura e cul-tura italiana nel mondo.

Il sito della librarie contie-ne ben 633 autori con la re-censione di 3152 titoli di ope-re, che spaziano nei vari ge-neri letterari.

Gli autori sono in ordinealfabetico, ma in ogni caso laconsultazione on-line si av-vale di un piccolo motore diricerca interno.

Per ogni autore oltre al no-me, cognome e pseudonimovi sono anche alcune breviinformazioni biografiche.

Abbiamo provato a fareuna rapida ricerca e, per ora,abbiamo rintracciato con fa-cilità un unico nome di let-terato valbormidese.

Si tratta, e non poteva es-sere diversamente, del gran-de poeta altarese Aldo Ca-passo, nato a Venezia, masempre vissuto ad Altare,luogo d’origine della famigliamaterna.

Di Aldo Capasso (journali-ste, critique litteraire, poète,collaborateur de Solaria) sicitano quattro opere tradottein francese: “A la nuit et au-tres poèmes”, “Poèmes choi-sis”, “Pour enchanter la mort”e “L’Eclair et la durée”.

f. s.

Altare - Il paese di Altare seguendo le anti-che tradizioni di ospitalità che la resero famo-sa, sta attrezzandosi per rendere sempre piùgradita ed interessante la visita alla località.

Dopo il grande impegno affrontato dalle pre-cedenti amministrazioni comunali per la nasci-ta dell’Istituto del Vetro e del relativo Museo, èseguito, a cura della 3A sezione del Club Alpi-no Italiano, la posa di un cippo indicativo delpunto geografico d’incontro tra le Alpi e gli Ap-pennini alla Bocchetta di Altare, un’altra inizia-tiva è stata realizzata dalla attuale amministra-zione comunale.

Sono state sistemate, in varie località delterritorio comunale, sei bacheche indicative dipercorsi turistici che da quel punto si possonoseguire. E’ una iniziativa per chi è (sono sem-pre più numerosi) appassionato di passeggia-te a piedi alla scoperta di zone non percorribilicon mezzi motoristici. Una pacchia per escur-sionisti, amanti della natura, per chi cerca pa-ce e silenzio. Una encomiabile iniziativa cheavrà certamente successo e permetterà discoprire le splendide vedute che il paese offre.Finalmente ci si potrà rendere conto che Alta-re non è soltanto un buco di umidità, ma nellabella stagione, sui suoi colli e tra i suoi meravi-gliosi boschi verdi, si vede il vicino mare ligure,lo stupendo Monviso innevato e le colline chevidero le grandi battaglie napoleoniche.

EFFEBI

In un sito francese

Aldo Capasso on line

Con l’indicazione dei più bei itinerari della zona

Nuovi cartelli turisticiposti nelle vie di Altare

ANC20020414038.ca04 10-04-2002 10:45 Pagina 38

Page 39: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

VALLE BELBO 39L’ANCORA14 APRILE 2002

Canelli. Insieme alla Pro-vincia e agli assessorati al-l’Urbanistica, ai Lavori Pubbli-ci, alla Pubblica Istruzione diCanelli, (responsabile il consi-gliere geometra GiuseppeCamileri), “Stiamo predispo-nendo un progetto per la rea-

lizzazione in Canelli, di unCentro di Servizi avanzati perla Piccola e Media impresa -ci anticipa il sindaco OscarBielli - Sarà inserito nel conte-sto del progetto ‘Obiettivodue’. L’80% dei tre miliardi dispesa previsti per il recupero

dell’edificio, sarà a carico del-la Comunità Europea”Dove sorgerà?

Sorgerà nei locali dell’attua-le scuola elementare ‘G.B.Giuliani’. “Questo sarà ancheuna garanzia alle cassandreche non credono ai vari trasfe-

rimenti progettati per le variesedi delle scuole canellesi”.Quali servizioffrirà il nuovo centro?

Negli attuali locali dellescuole elementari verrannoaccorpati tutti i servizi per leaziende del distretto di indu-striale di Canelli: Sportellounico per le imprese, l’Inps,l’Inail, l’Ufficio Lavoro (Collo-camento), gli Uffici Finanziari(per es. l’Eurogrup), le Asso-ciazioni di Categoria, ecc.Quando?

“La Comunità Europea dàuna tempistica incredibile -conclude Bielli - Sarà quindiimpegno di tutta l’amministra-zione e di tutti gli uffici comu-nali collaborare al massimoperché i lavori dovranno co-minciare entro agosto - otto-bre del 2003! Entro agosto -ottobre 2004 gli uffici dovran-no essere operativi!” b.b.

Canelli. Venerdì 5 marzo ilsindaco Oscar Bielli ha rice-vuto la visita di Renato Viale,patron del Centro Commer-ciale ‘Castello’, che sta lievi-tando in strada Mariano.

“Mi ha assicurato - diceBielli - che l’inaugurazione delCentro avverrà il 19 novem-bre e che nell’area sarannocoinvolte, tra par te time etempo pieno, almeno 150 per-sone.

Anche se - prosegue il sin-daco - per ora, non viene co-struito l’hotel, resta il fatto chese n’è parlato e che da piùparti, si è capito che a Canelline esiste la necessità. Infatti,già oggi, solo per motivi di la-voro (rappresentanti, acqui-renti, tecnici, ecc.), giornal-mente, girano cinquanta -sessanta persone.

Se poi aggiungiamo i turistiche, sempre più numerosi,gravitano in valle Belbo...

Sono certo che, a Canelli,

qualcosa di interessante na-scerà anche in questo setto-re!”

Intanto, in zona di stradaMariano, i lavori del nuovoCentro Castello, stanno avan-zando a grande velocità comepure i lavori della nuova ro-tonda e dei controviali di VialeItalia.

Canelli. Si svolgerà, dome-nica, 14 aprile, la “44ª Festadel donatore di Sangue”, or-ganizzata dal gruppo Fidas diCanelli.

Fondato nel 1958 da Ar-mando Panattoni, ha offertoalla comunità 28.400 dona-zioni (612 nel 2001 di cui 121in aferesi e 62 nuovi donato-ri). Ben 28.400 persone han-no offerto il loro sangue a chine ha avuto bisogno. Il sodali-zio canellese é uno dei più at-tivi gruppi Fidas del Piemon-te. Sempre numerosi i nuovidonatori che si presentano,ogni mese, alla sede di viaRobino 131 per sostituire co-loro che, per raggiunti limiti dietà, devono smettere le dona-zioni.

Il programma Alle ore 9, ritrovo nella se-

de di Via Robino; alle 9.45corteo, fino alla Chiesa S.Paolo; alle 10 S. Messa in suf-fragio dei donatori defunti offi-ciata da don Pasquale Otto-nello; alle ore 10.50 corteo fi-no alla sede Fidas; ore 11.00,nel salone convegni, sotto lasede, relazioni e premiazionesoci benemeriti; ore 12.30,pranzo sociale al RistoranteGrappolo d’Oro.

Prelievi in aferesiCome ormai da anni, i l

gruppo Fidas di Canelli ha or-ganizzato prelievi in aferesi,per un’ intera settimana, per igruppi di S. Stefano Belbo,Cossano, Castagnole, Costi-gliole, S.Marzano Oliveto. L’ini-ziativa sarà ripetuta, ogni duemesi. Nella settimana appenaconclusa il gruppo ne fa rac-colte ben 17 per un totale dizona di zona di 31, mentre nelprelievo di sabato 6 aprile lesacche donate sono state 37tra cui ben 7 nuovi donatori.

«Ringrazio tutti i donatori -dice il presidente Gai - per laloro disinteressata e continuagenerosità, sperando che cisia una controtendenza nelledonazioni con una forte ripre-sa e che siano molti i giovaniche vorranno dedicare unapo’ della loro vita per gli altricome hanno fatto già in tanti.La nostra più bella pubblicitàé quella semplice che dice:“porta un amico anche tu! Viaspettiamo!»

Nuova area verde, pozzoe montacarrozzelle

«Con notevoli sforzi econo-mici, sono stati realizzati pro-prio in questi giorni la posadel montacarrozzelle perHandicappati dal costo di cir-ca 30 milioni come prevedonole leggi - dice il vice presi-dente Amilcare Ferro - E’ sta-to installato un grande mar-chio di un metro e mezzo sul-la facciata principale di in-gresso e sulle vetrate sonostate installate altre due ve-trofanie coi i loghi tipici dellaFidas e della AssociazioneDonatori Sangue Piemonte.

E’ stato realizzato - prose-gue il vice presidente -un poz-zo per le esigenze della co-struenda area verde esternacon la posa di terra aggiuntivae prossima creazione di zone

verdi e parcheggi»Numerose come sempre le

bandiere dei gruppi presentialla festa Fidas. Oltre alle va-rie associazioni canellesi edei paesi limitrofi, sicura lapresenza di Sori (Genova),Pont Canavese (Torino) e an-che dei “cugini” dell’Avis diSpello (Perugia), gruppo alquale il sodalizio canelleseaveva elargito un contributoper la ricostruzione della sededanneggiata dopo il tragicoterremoto umbro-marchigia-no.

Intanto il salone sottostantela sede é operativo, dallascorsa stagione, oltre che perFidas, Aido ed Admo, é di-sposizione di tutte le associa-zioni di volontariato che ne fa-ranno richiesta.

Mauro Ferro

Canelli. La Provincia haapprovato il progetto definitivoper la sistemazione di alcunefrane, causate dagli avveni-menti alluvionali dell’autunno2000, sulla strada provincialen. 6, la Montegrosso - Bubbio,riguardanti i Comuni di Canellie Cassinasco. Si tratta di treinterventi di r ipristino e dimessa in sicurezza (importocomplessivo di euro 290.000)causati da un evento franosoche ha portato al cedimentodel corpo stradale lungo laprovinciale che collega Canel-li a Cassinasco. Secondo gliuffici tecnici della Provincia, ildissesto è dovuto alla insuffi-ciente regimentazione delleacque meteoriche. Il ripristinodelle prime due frane, assem-blate in un unico intervento,comporterà lavori su di unfronte lungo sessanta metri,mentre per la terza frana sidovrà ripristinare un frontelungo circa novanta metri.

Canelli. Mercoledì, 20 mar-zo, Paolo Chiapella, 25 anni,figlio di Matteo e Liliana, si èlaureato presso il Politecnicodi Torino, in Ingegneria perl’Ambiente ed il Territorio, di-scutendo la tesi dal titolo “Mo-nitoraggio di un impianto di fi-todisidratazione per fanghi didepurazione” ottenendo unavotazione finale di 107/110. Alneo laureato le più vive con-gratulazione da parte della re-dazione de L’Ancora.

Canelli. L’amministratricedel condominio Eliseo, dott.saGiovanna Calzato, in meritoalla pulizia dei portici, cosìscrive al sindaco Oscar Bielli:

“Formulo la presente, a no-me e per conto del condomi-nio Eliseo, da me amministra-to, ed in particolar modo a no-me dei commercianti (hannotutti sottoscritto la lettera Ndr )dello stesso, per sollevare,come già fatto numerose altrevolte, il problema della puliziadei portici.

Puntualmente, nei giorni dimercato, la pavimentazione èimbrattata di verdura e ognialtro rifiuto. Giornalmente siriscontrano lattine rovesciate,cartacce, gelati e qualsivogliasporcizia.

Non ultimo, le piastrelle del-la pavimentazione risultano,in parte sgretolate o addirittu-ra mancanti.

I commercianti, con buonavolontà, nel rispetto del deco-ro e del fatto che i portici delpalazzo Eliseo sono gli uniciche costituiscono, con le lorovetr ine, passeggio della

popolazione, si sono sempreprodigati nelle pulizie.

Considerato però che i lporticato dell’Eliseo è di perti-nenza comunale, come purel’illuminazione, si richiede aquesta amministrazione cheprovveda, come per le piazzee le vie, alla pulizia dello stes-so, usufruendo della ditta ap-paltatrice Asp, anche per labisettimanale pulizia postmercato.

In difetto, i commercianti siriservano di non più effettuarela pulizia lasciando ogniimmondizia a testimonianzadi quanto sopra descritto”.

Seguono le firme deicommercianti

Il parere di Benedetti:“Senza biada non si va al Palio”

Canelli. Anche se siamo solo a Pasqua si parla già di Palioin casa Benedetti. Il pimpante ed estroso presidente della ProLoco, come si parla di Palio cambia colore: “Altro che sorpresanell’uovo di Pasqua! Qui rischiamo di non andare al Palio!

Il cioccolato é quanto mai amaro per il vulcanico rettore :“Con il bilancio che abbiamo riusciremo si e no a comprare unpo’ di... paglia per il nostro cavallo! Anche se vendessimo fari-nata tutto l’anno al massimo riusciremo a fare mezzo giro di pi-sta con il nostro puledro!”

La situazione è chiara - continua, più avvelenato che mai,Benedetti - Il Palio non é una manifestazione trainante per Ca-nelli, ci é stato detto. Canelli é una città a cui il Palio non inte-ressa! Ora l’abbiamo capito e quindi bisogna farsene una ra-gione. Anche se abbiamo la municipalità, con tutti crismi, solose troveremo fondi da sponsorizzazioni private potremo spera-re di andare ad Asti. Altrimenti...decideremo con il mio gruppoil da farsi.”

Ma.Fe.

Tre miliardi per la ristrutturazione

Nei locali delle scuole elementaritutti i servizi per le imprese

Sarà inaugurato il 1º novembre

Il centro “Castello” daràlavoro a 150 persone

Domenica 14 aprile

Fidas Canelli in festa perla 44ª “giornata del donatore”

E chi pensa allapulizia dei portici?

Paolo Chiapellasi è laureatoin ingegneriaper l’Ambiente

Ripristinate trefrane sulla CanelliCassinasco

La nuova sede de L’Ancorain piazza Zoppa 6

La redazione canellese de L’Ancora si è trasferitain piazza Zoppa 6 (palazzo Eliseo), primo piano

Invariati i numeri telefonici:telefono 0141 834701 • fax 0141 829345

e-mail: [email protected]

I PREMIATI2ª Medaglia d’Oro per 75 donazioni a Ascone Giuseppe,Gai Aldo e Veglio Secondino.Distintivo d’Oro 50 donazioni a: Domenico Di Paola Ficarel-la, Luciano Lucchetta ed Ezio Viotti.Distintivo d’Argento per 20 donazione alle donne e -24 pergli uomini a: Paola Ivaldi, Luigina Moncalvo, Mara Onesti,Giuseppe Pio, Alessandra Poggio, Enzo Poglio, AlessandraSaracco, Giancarlo Serra, Maria Zotta.Distintivo di Bronzo per 13 - 16 donazioni a: Giuseppe Bo-drito, Lorenzina Bongoivanni, Paolo Calosso, Flavio Cresta,Gloria Facio, Filippo Gangitano e Alessandro Pistone.Diplomi per 6-8 donazioni a Flavio Abrile, Simone Alciati,Claudio Amerio, Roberto Baseggio, Meri Bera, GiovannaBielli, Giuseppina Casalegnole, Silvana Cavalotto, Sara Cop-po, Domenico Greco, Alberto Innocente Imperiale, LauraIvaldi, Diego Lequio, Mara Rozzo, Alda Saracco, AmilcareSaracco e Maurizio Zanatta.

ANC20020414039.cn01 10-04-2002 10:48 Pagina 39

Page 40: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

40 VALLE BELBOL’ANCORA14 APRILE 2002

Canelli. Dopo la riunione,nella sala consigliare di Ca-nelli, d lunedì 25 marzo, sonogià una trentina le domandedi giovani che hanno aderitoall’appello “Pompieri cercansi”rivolto alle popolazioni deisette Comuni dell’Unione e ditutta la Provincia astigiana.

“Per poter diventare unbuon pompiere - aveva detto ilcomandante provinciale deiVigili del Fuoco, ing. GiovanniDi Iorio - occorrono alcunifondamentali requisiti: etàcompresa tra i 18 e i 45 anni,patente di guida, licenza me-dia, buona forma fisica, co-raggio e dedizione”.

“Abbiamo già raccolto unatrentina di domande - illustra ilsindaco Oscar Bielli - Per par-tire col progetto, dal Ministerochiedono una ventina di vo-lontari. Sarebbe quindi augu-rabile che le domande arri-vassero ad una quarantina.Ciò renderebbe meno pesan-te la turnazione e, offrirebbela possibilità di una maggioreselezione. Non solo: saltereb-be fuori anche l’opportunità diun certo tipo di occupazione:sui 40 - 50 che presentasserodomanda potrebbero trovarsi5 - 6 persone che da volontaripotrebbero diventare effettivi”.Sotto il profilo economico?

“Si tratta, sotto il profiloeconomico, di un volontariatoparticolare ed interessante.Infatti gli interventi effettivioperati danno diritto ad unaretr ibuzione orar ia par i aquella di un vigile effettivo,mentre la reperibilità dà dirittoad un compenso base fisso,anche se contenuto.

Gli interventi effettivi operatidai volontari, non saranno acarico dei datori di lavoro, ma

dal Ministero. Ma la cosa inte-ressante sta nel fatto che loStato paga anche i contributie il volontario verrebbe quindiad avere, in cer ta misura,doppi contributi previdenziali”.Perché, in merito, non avan-zare una proposta di legge?

“Si, questo potrebbe pro-prio offrire lo spunto per unaproposta di legge per tutto ilvolontariato. Tutti coloro chehanno svolto servizi di volon-tariato, con continuità, per uncerto periodo di anni, potreb-bero vedersi riconosciuti scat-ti di anzianità... Sarebbe unbel modo di ringraziare i tantivolontari che operano in Italia,con così tanto merito!”E gli imprenditori canellesi?

“In questi giorni abbiamoloro indirizzato un lettera. Perimpiantare un distaccamentodi Vigili del Fuoco, così es-senziale a Canelli, non abbia-mo chiesto loro dei soldi, do-cumenti o f irme. Abbiamochiesto solo di non ostacolarei dipendenti che volessero di-ventare volontari.

Si tratta di un atto non soloaltamente sociale, ma anchedi una ricchezza umana incal-colabile per la loro azienda.Infatti poter contare nel pro-prio organico su volontari Vi-gili del Fuoco, vuol dire poteravere l’apporto a livello della“626”, è cioè della legge sullasicurezza e sulla prevenzionedegli infortuni. Un bel contri-buto nei confronti degli organipreposti alla qualità e alla si-curezza dell’ambiente di lavo-ro”.

Un servizio, quello dei Vo-lontari Vigili del Fuoco, che,comunque, renderebbe piùricca e vivibile la vita dellevalli Belbo e Bormida. b.b.

Canelli. Sono circa unatrentina (più di quanto previ-sto), gli iscritti al corso sul-l’Assedio “tra cronaca e sto-ria”, organizzato dal CentroTerritoriale Permanente diistruzione e formazione adultiin collaborazione con il Co-mune di Canelli. Il calendariodefinitivo, rispetto a quelloprecedentemente comunica-to, presenta qualche cambia-mento, precisamente:16 aprile, Introduzione - LaRievocazione Storica “L’Asse-dio di Canelli - anno 1613”(Sergio Bobbio)18 aprile, Caratteristiche delXVI e XVII sec. (Storia, arte,filosofia e scienza. L’Europatra XVI e XVII sec.) (PaoloBobbio)23 aprile, “Canelli 1613: vita,struttura, società e... pettego-lezzi” (G. Luigi Bera)24 aprile, L’Assedio tra cro-naca e storia (G. Luigi Bera)2 maggio, Caratteristiche del

XVI e XVII sec. (Storia, arte,filosofia e scienza. L’Europatra XVI e XVII sec.) (PaoloBobbio)7 maggio, Mangiare e bere aitempi dell’Assedio (G. LuigiBera)8 maggio, Etichetta - galateoe buone maniere (G. Luigi Be-ra)15 maggio, Comunicare l’As-sedio (Filippo Larganà)

I corsi dei giorni 23-24 apri-le e 7-8 maggio si svolgeran-no presso l’Enoteca Regiona-le di Canelli e dell’Astesana incorso Libertà 61, Canelli. Icorsi dei giorni 16-18 aprile e2-15 maggio presso la ScuolaMedia Statale “C. Gancia”,Piazza della Repubblica 2,Canelli. I corsi si terranno dal-le ore 20.45 alle ore 22.45.Per informazioni ed iscrizionirivolgersi a: Scuola MediaStatale “C. Gancia”,Piazzadella Repubblica 2, Canellitel. 0141 823648.

Canelli. La Provincia di Astisarà presente all ’edizione2002 del Vinitaly di Verona,,padiglione 7, stand A, con 53aziende vitivinicole astigiane.

Sabato 13 aprile 2002 apartire dalle ore 10.30, nelpadiglione 38 Area Istitu-zionale della Regione Pie-monte, i l Presidente dellaProvincia Roberto Marmo e

l’Assessore all’Agricoltura del-la Provincia di Asti Luigi Per-fumo presenteranno il ricono-scimento della Denominazio-ne di Origine Controllata al vi-no “Cisterna d’Asti”. Successi-vamente il Comune di Canellinella persona del SindacoOscar Biell i presenterà laprossima edizione di Cannelli-taly e Aldo Pia presidente del-la Camera di Commercio diAsti illustrerà il programmadella Festa del vino “Doujad’Or” che si svolgerà nel me-se di settembre ad Asti.

Il programma di iniziativemesso in atto dalla Provinciadi Asti in collaborazione conpiù Enti, tra i quali la Cameradi Commercio di Asti e laCassa di Risparmio di Asti,per promuovere prodotti vitivi-nicoli di qualità è ampio ecomprende anche convegnidedicati al mondo dei vini cheben caratterizzano un territo-rio (nel mese di febbraio si èsvolto quello sul Ruchè) conla trattazione degli aspetti bio-logici e viticoli dell’aroma etutti gli aspetti collegati almarketing, alla produttività eal consumo.

“Il settore vitivinicolo asti-giano ha conquistato e conti-nua ad avere lusinghier iapprezzamenti non solo a li-vello nazionale, ma mondiale,e per questo motivo e perl’impegno e la passione deiproduttori e delle piccole emedie imprese legate al mon-do del vino mi sento di rassi-curare tutti perché la Pro-vincia si impegna a tutelaresia i produttori che i consu-matori - ha spiegato RobertoMarmo Presidente della Pro-vincia di Asti - e in quest’otti-ca si è già lavorato durante ilConsiglio Provinciale del 25marzo riunito con all’ordinedel giorno l’aliquota minima ditassazione (accisa) sul vinoelaborata dai tecnici dellaCommissione Europea, e ilprossimo 22 aprile, sarà orga-nizzato ad Asti, il convegno“Vitivinicoltura di qualità e Or-ganismi Geneticamente Modi-ficati (OGM)” per fornire unacorretta informazione sul-l’argomento all’opinione pub-blica, disorientata dalla confu-sione”.

Ritrovati mobili antichiCanelli. Mobili e arreda-

menti vari sono stati ritrovatiin un bosco di località Ribaldadi San Damiano d’Asti dai Ca-rabinieri. I mobili erano coper-ti da pesanti teloni e sono sta-ti rinvenuti durante una perlu-strazione nella zona. Cassa-panche, mobili, specchiere ta-voli quasi tutti dell’ottocentoerano stati rubati nella nottetra giovedì e venerdì in duecase di frazione Sant’Antonioa Canelli. Le indagini subitopartite dopo la denuncia ilgiorno seguente dei proprie-tari ha attivato le forze dell’or-dine astigiane che hanno ri-trovato la refurtiva. Le indaginicontinuano per scoprire gliautori del furto.

Numerosi incendiCanelli. Numerosi interven-

ti per i vigili del fuoco astigianisoprattutto nel periodo pa-squale. Le fiamme hanno“colpito” soprattutto sterpagliee sottoboschi. Fortunatamen-te gli incendi non sono stati digrandi estensioni e con i lpronto intervento e l’assenzadi vento i focolai sono statispenti in poche ore.

Fermate otto“Figuranti di sala”

Castelnuovo Calcea. I ca-rabinieri di Canelli hanno fattouna serie di controlli in alcunilocali della zona ed in partico-lare presso il locale Marlon-brando. Dai controlli effettuatinel locale i Carabinieri hannofermato e portato negli ufficidella Questura di Asti le ottoragazze provenienti dai paesidell’Est: due russe, due litua-

ne, una bulgara, una molda-va, una rumena e una ucrainacon la qualifica di “figuranti disala” . I militari hanno poi de-nunciato alla Magistratura il ti-tolare del locale per assunzio-ne irregolare di lavoratricistraniere, senza il permessodi soggiorno.

Misterioso proiettileBoglietto. Durante il pran-

zo di Pasqua, un misteriosoproiettile, dopo aver rotto ilvetro di una finestra, ha termi-nato la sua corsa contro loschienale di una sedia, doveera seduto un commensale.

Il fatto é accaduto nell’abi-tazione del marmista VittorioFogliati, mentre con amici eparenti stava tranquillamentefesteggiando la Pasqua. Ilproiettile di calibro 6,75 é sta-to sparato da una personanon ancora identificata. Fortu-natamente la lontananza dellosparo, l’attutimento fatto dalvetro e dallo schienale hannoevitato una possibile tragedia.Sul fatto stanno indagando iCarabinieri della stazione diCostigliole e del Nucelo Ope-rativo di Canelli.

Riaperto il casodell’agricoltore ‘suicidatosi’

Calosso. Torna alla ribaltail caso del contadino calosse-se che era stato trovato mortoall’interno di un falò in una vi-gna, alle porte del paese. Ilfatto era accaduto nell’agosto2000. Augusto Ferrero, 55 an-ni, era stato trovato carboniz-zato nella vigna di sua pro-prietà. Secondo una prima ri-costruzione, l’agricoltore, do-po aver acceso un grande

falò con sterpaglie, sarebbeinciampato e, finito tra le fiam-me, sarebbe morto. Però al-cune cose non convinsero gliinvestigatori che proseguironole indagini. Il tutto é statoconfortato dagli esami svoltidai Carabinieri della Scientifi-ca di Parma che hanno accer-tato che il Ferrero era statobruciato dopo che era giàmorto. Quindi gli assassini ol’assassino hanno prima ucci-so e poi dato alle fiamme ilcorpo per cancellare ogni in-dizio. Gli abitanti del paeseavevano sempre dubitato del-l’ipotesi della disgrazia e delsuicidio, tenendo conto anchedella giovane età del contadi-no e la dinamica dell’accadu-to stesso. Ora le indagini pro-seguono su tutti i fronti alla ri-cerca degli esecutori del cri-mine.

Finisce fuori stradasotto l’effettodi droga e di alcool

Nizza. Martedì, 2 aprile,verso le 22, G.M. di 33 anni,impiegata di Nizza, è finitafuori strada con la sua Polo,sulla statale per Alessandria.La donna, perduto il controllodell’auto, è finita in un campoadiacente la carreggiata. Sulposto sono prontamente inter-venuti i soccorritori del 118 edi Carabinieri. Trasportata all’o-spedale di Asti, i medici han-no constatato un alto tasso al-colometrico associato ad as-sunzione di sostanze stupefa-centi. La donna è stata de-nunciata a piede libero perguida in stato di ebbrezza esotto effetto di droghe.

Ma.Fe.

Canelli. Le Cantine Con-tratto di Canelli (Asti), han-no ospitato, sabato 6 aprileun importante evento dedi-cato al più celebre e storicovino piemontese.

A partire dalle 15,30, nel-l’elegante ambientazione Li-berty della “Galleria”, checontraddistingue la cantinafondata nel 1867, si è tenu-ta la degustazione in ante-prima dei Barolo docg dell’annata 1998, r iservata aigiornalisti ed ai produttori in-vitati.

Scelte dal giornalista GigiPiumatti di Slow Food, sonostate proposte ben 67 eti-chette dei più prestigiosi pro-duttori di questo grande vino,simbolo dell’enologia italia-na di qualità nel mondo.

E’ stata la prima occasio-ne di rilievo per verificare,con l’assaggio diretto (comeavveniva nell’Albese, quan-do le famiglie si riunivanoper assaggiare e valutare ilprodotto dei vicini), i risulta-ti qualitativi, al termine dellungo affinamento in botte ebottiglia dei Barolo dell’an-nata 1998, successiva al1997, già definita tra le mi-gliori del secolo appena tra-scorso.

La prestigiosa anteprimaera collegata alla cena pres-so l’Enoteca Contratto, nel-l’ambito della rassegna ga-stronomica internazionale “LeGrandi Tavole del Mondo”,del ristorante “Il Luogo di Ai-mo e Nadia” di Milano, tra ipiù celebri in Italia.

Canelli. Questi gli appun-tamenti compresi fra venerdì12 e giovedì 18 aprileRifiuti: • conferimento inStazione ecologica di viaAsti, accanto al cimitero,martedì e venerdì ( dalle ore15,30 alle 18,30), sabato(dalle 9 alle 12); • “Porta aporta”: al lunedì, dalle ore7,30, raccolta plastica; almercoledì, dalle ore 7,30,raccolta carta e cartone.Cimitero: aperto dal lunedìal venerdì (ore 8,30 - 12; 15- 18); al sabato e alla do-menica, dalle 8 alle 18,30:in questi giorni ci sarà un in-caricato a ricevere le richie-ste dalle 8 alle 8,30 e dalle18 alle 18,30) “Bottega del mondo”: inpiazza Gioberti, è aperta: • almattino, dalle 8,30 alle 12,45,al martedì, giovedì, sabatoe domenica; • al pomeriggio,dalle 16 alle 19,30, al mar-tedì, mercoledì, giovedì e sa-bato.Fidas: ogni giovedì sera, riu-nione della Fidas (donatorisangue), nella sede di viaRobino.Militari Assedio: Ogni mar-tedì e giovedì, ore 21, in-contri alla sede de ‘I Militaridell’Assedio’, in via Solferino.Alpini: incontro settimanale,al martedì sera, nella sede divia RobinoProtezione Civile: incontrosettimanale, al martedì, nel-la sede di S. Antonio, alleore 21.Maltese: ogni venerdì , aCassinasco, “Emergenze so-nore - Musica dal vivo”“Echi di Cori”: la rassegnadei 49 concerti, arriva,

Ex allievi salesiani: si ri-trovano al mercoledì, ore 21,nel salone don Bosco.Fac: è aperto, al martedì evenerdì, dalle ore 9,15 alle11, in via DanteUniversità Terza Età: ore15,30, al lunedì lezioni a Niz-za (Pellati), al giovedì, le-zioni a Canelli (Cri)Master su Turismo enoga-stronomico, ogni venerdì esabato, fino al 6 luglio.Fino al 12 maggio all’Eno-teca di Mango, sono espostele rose di Mirella Rosso Cap-pellini “In forma dunque dicandida rosa”.Sabato 13 aprile, alle ore11, nella cappella del Ca-stello Gancia, S. Messa pertutti gli Alpini defunti.Sabato 13 aprile, al Rupe-str: “Gran bollito misto allaPiemontese con verdure”.Domenica 14 aprile, “44ªFesta del Donatore di San-gue Fidas”Da lunedì 15 aprile a gio-vedì 18 aprile: ore 21: “As-semblee del Moscato”, r i-spettivamente a Mango, Ca-stagnole Lanze, Bubbio e aCastiglion Tinella.Lunedì 15 aprile, presso l’I-stituto Pellati di Nizza “Uni-tre - I tribunali militari tra sto-ria e attualità” (rel. Piero Gio-vanni Gallo)Giovedì 18 aprile, presso laCroce Rossa di via dei Pra-ti, ore 15,30, “Corso di Lin-gua Inglese” (prof. CristinaCapra).Venerdì 19 aprile, il 19 apri-le, a Rocca d’Arazzo, con-vegno Oicce su “L’anidridecarbonica nella vinificazione”

g.a.

Al comando di Asti

Vigili del fuoco volontarigiàpervenute30domande

Il calendario definitivo degli incontri

Al completo il corsosull’Assedio di Canelli

Alla Contratto

Degustate “67 etichette”del re Barolo 1998

Sabato 13 aprile

La Provincia di Astial Vinitaly di Verona

I sessantasette produttori di Barolopresenti all’anteprima dell’annata 1998

Oltre al Barolo dei padroni di casa Giuseppe Contratto c’e-rano:Silvano e Elena Boroli, Pio Cesare, Prunotto, Rino Varaldo,Damilano, Marchesi di Barolo, Giacomo Brezza & Figli, Giu-seppe Rinaldi, E. Pira & Figli, G.D. Vajra, Giorgio Scarzel-lo & Figli, Bartolo Mascarello, Luciano Sandrone, MicheleChiarlo, Vietti, Azeglia, Paolo Scavino, Fratelli Cavallotto, Ca-scina Bongiovanni, Fratelli Brovia, Poderi Luigi Einaudi,Mauro Molino, Monfalletto Cordero di Montezemolo, GianniVoerzio, Enzo Boglietti, Gianfranco Bovio, Silvio Grasso,F.lli Revello, Giovanni Corino, Mauro Veglio, F.lli Odde-ro, Eraldo Viberti, Cascina Nuova, Andrea Oberto, RenatoRatti, Giuseppe Mascarello & Figlio, Poderi Rocche deiManzoni, Poderi Aldo Conterno, Flavio Roddolo, Elio Gras-so, F.lli Segesio, Paolo Conterno, Gianfranco Alessandria,Domenico Clerico, Conterno-Fantino, Armando Parusso,Giacomo Conterno, Ferdinando Principiano, Bruno Giacosa,Vigna Rionda- Massolino, Ettore Germano, Franco M. Mar-tinetti, F.lli Alessandria, Castello di Verduno, Poderi Colla,Cascina Ballarin, Tenuta La Volta, Alario Claudio, Marzianoed Enrico Abbona, Batasiolo, Poderi Marcarini, F.lli Giaco-sa, Baudana Luigi, Fontanafredda, Boasso Franco, ElvioCogno, G.B. Burlotto, Rocche Costamagna, Alessandro eGian Natale Fantino, Giovanni Manzone.

Brevi di cronaca Appuntamenti

ANC20020414040.cn02 10-04-2002 10:49 Pagina 40

Page 41: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

VALLE BELBO 41L’ANCORA14 APRILE 2002

Canelli. Come previsto dalregolamento lionistico interna-zionale, i soci del Lions Club diNizza Monferrato - Canelli si so-no riuniti in ‘conclave’ per il rin-novo delle cariche sociali relati-ve all’anno 2002 - 2003. Ognianno, entro il mese di marzo, nei30.000 Club sparsi sul pianetae presenti in tutti i continenti siprocede alla elezione del presi-dente ed al rinnovo del ConsiglioDirettivo. Il meeting si è tenuto aNizza Monferrato il 26 marzopresso il ristorante ‘La Rotonda’che, per l’occasione, oltre aduna piacevole serata gastrono-mica, ha anche predisposto ilocali per dar corso alle vota-zioni, nella più cordiale, serenae sicura atmosfera che richiedel’avvenimento. A maggioranzaassoluta è stato eletto presi-dente, il dr. ing. Alberto Branda,che il 01 luglio 2002 riceverà ilpassaggio di consegne dall’at-tuale presidente dr. Idolo Ca-stagno. Nel corso della stessariunione è stato rinnovato ancheil Consiglio Direttivo che ha vi-sto eletti, oltre al dr. Idolo Ca-stagno come past president, isoci Lion Risi rag. Aduo e Mas-simelli enol. Ugo nella carica divice presidenti, Raineri rag. Pie-

tro, confermato tesoriere,riconfermati anche Bensi TosaFranca con l’incarico di censo-re, Solito dr. Fausto, già presi-dente del Club nel 2000 - 2001e attuale delegato di zona. Ri-confermato anche, come se-gretario, Conti rag. Ugo. Nuovieletti: Serra cav. Luciano di Ca-nelli, il prof. Mario Rivera di Bru-no ed il rag. Mario Piantato, di-rigente responsabile CorporateCr Asti. Il dr. ing. Branda èsicuramente uno dei più giova-ni presidenti dello storico LionsClub Nizza Monferrato - Canel-li, fondato il 21 novembre 1959dal dott. Galansino e che an-cora oggi annovera tra i SociFondatori il dr. Alberto Contrat-to, il prof. Francesco Dagna, ilrag. Mauro Monti, Carlo Mussoe l’avv. Gerardo Serra.

L’ ing. Branda, 41 anni,coniugato con la signora Ma-

rinella Serra e papà di Mattia,8 anni, abita a Nizza Monfer-rato. Laureatosi, giovanissi-mo, in Ingegneria Civile, se-zione edile, presso il Politec-nico di Torino, è libero profes-sionista quale progettista, di-rettore lavori e collaudatore(porta la sua firma il collaudodel nuovo e recente ponte sulfiume Tanaro di Asti) ed è par-ticolarmente specializzato nelsettore edilizio pubblico.

E’ progettista della “Croce diRoccaverano” che sarà ancheun monumento, in sostituzionedella precedente installata nel1960, che sarà dedicata alla‘Pace nel mondo’.

Il monumento, che sarà eret-to entro il mese di giugno, dal-la vetta più alta della Provinciadi Asti, unisce al messaggio cri-stiano l’invito ai Popoli di tutto ilmondo di fermare ogni formadi terrorismo e la violenza chel’11 settembre 2001 ha offeso ladignità degli uomini di ‘buonafede’. Da queste pagine gli au-guri al neo presidente ed al suoConsiglio direttivo e complimential dr. Idolo Castagno per la con-duzione del Club nell’anno lio-nistico 2001 - 2002.

Ugo Conti

Canelli.E’ in fase di definizione un progetto cheda due anni coinvolge insegnanti e alunni dellascuola elementare “A. Robino” di Regione Sec-co, il Comune di Canelli e l’Associazione “Amicidella Cultura Piemontese”. Il nostro Comune harealizzato, anche in collaborazione con la Dire-zione Didattica, numerose iniziative per pro-muovere la diffusione della lingua e della cultu-ra piemontese. Ultimamente, grazie al preziosocontributo di Ezio Girardi e Rita Giacomino, l’at-tenzione è stata focalizzata sulla riscoperta esull’esecuzione di un vasto repertorio di fila-strocche, ninne nanne, giochi fanciulleschi e can-zoni per bambini. Si è scelto di raccogliere tuttoil materiale in un volume che riporta i testi in lin-gua piemontese con traduzione in italiano e in unCD musicale. Oltre ai brani eseguiti dagli alunnidella scuola Robino, il CD contiene anche le ba-si musicali, per dare la possibilità a tutti di eseguirefacilmente i canti, e le partiture con gli accordi perchi volesse accompagnare i motivi dal vivo.Ven-

gono proposte, inoltre, le spiegazioni di alcuni gio-chi tradizionali che faranno rivivere agli adulti ri-cordi piacevoli della loro infanzia. Rita Giacomno,la psicopedagista che ha seguito il progetto, af-ferma: “Il progetto intende venire incontro ai bi-sogni degli alunni che sovente vivono in un mon-do artificiale, mentre dovrebbero essere liberi dimuoversi, giocare e partecipare in modo attivo alloro processo di apprendimento. E’ nota l’im-portanza della musica che, unita al canto e al gio-co, consente la formazione di personalità ar-moniche, favorisce lo sviluppo della so-cializzazione e della cooperazione interdiscipli-nare”. L’iniziativa intende favorire nei ragazzi la co-noscenza delle loro tradizioni e della loro storiae dare un contributo alla conservazione dellacultura e della civiltà del nostro territorio. Il volu-me e il CD verranno presentati in occasione del-la manifestazione Crearleggendo che si svol-gerà a Canelli, per il terzo anno consecutivo, nelmese di maggio. Palmina Stanga

La Forestalesegnala presuntiabusi edilizia Maranzana

Canelli. Il personale fore-stale del Comando Stazionedi Bubbio, ha segnalato allaProcura della Repubblica delTribunale di Acqui Terme S.B.di 38 anni, di Alessandria,P.M., 37 anni, residente inAlessandria, entrambi in qua-lità di proprietari e committen-ti dei lavori e D.F., di anni 36,residente in Castelletto Moli-na, in qualità di titolare di im-presa edile, per presunto abu-so edilizio.

L’illecito risulta individuatonel Comune di Maranzana,via San Gandolfo, dove è sta-ta contestata la violazione allalegge urbanistica (Art. 20, L.n. 47/85).

L’indagine ha evidenziatoche nella suddetta località leprecitate persone hanno rea-lizzato opere edilizie in diffor-mità dal progetto autorizzato,effettuando inoltre degli sban-camenti di terreno a marginedi un’area boscata su una su-perficie di alcune decine dimetri quadrati.

Mons. Micchiardicelebra Messaal Castelloper tuttigli alpini

Canelli. Sabato 13 aprile,alle ore 11, nella cappella delCastello Gancia, Mons. Gior-gio Micchiardi, vescovo dioce-sano, celebrerà l ’annualemessa in suffragio del Colon-nello degli Alpini Carlo Vallari-no Gancia e di tutti gli alpiniche ‘sono andati avanti’.

Dopo la S. Messa, rinfrescoofferto dal padrone di casa,dott. Renzo, e pranzo ‘alpino’nella sede di via Robino.

Hanno dato la loro adesio-ne il tenente colonnello deiCarabinieri di Asti Carlo LaVigna, il Capitano della Com-pagnia di Canelli Vito Petrera,il maresciallo Luca Solari, ilten. Col. della Guardia di Fi-nanza di Asti ed il maresciallodella Finanza di Canelli, Ro-berto Mocco.

Canelli. L’Oicce, Organiz-zazione Interprofessionaleper la Comunicazione delleConoscenze in Enologia, or-ganizza un importante conve-gno internazionale sull’im-piego dell’anidride carbonicain alcune fasi fondamentalidella vinificazione.

L’incontro si svolgerà ve-nerdì 19 aprile, a Rocca d’A-razzo (Asti), con inizio alle ore9,30, presso l’hotel Villa Con-te Riccardi.

E ’ un appuntamento digrande rilievo sia per le canti-ne che, in Italia e all’estero, sidedicano alla produzione divini frizzanti e spumanti, siaper chi è interessato alle piùmoderne tecniche nel campodella vinificazione a freddodei vini rossi.

Verranno presentate infat-ti alcune importanti novitàsulla produzione dei vini “conle bollicine” e saranno co-municati i primi risultati diesperienze condotte con lamacerazione prefermentati-va a freddo in Italia e inFrancia.

Interverranno il prof. MarioBertuccioli (Università di Fi-renze) Michel Valade (ComitéInterprof. Vin de Champagne,Epernay), Roger Douillard (In-stitut National de la Recher-che Agronomique, Reims),Ian Forrest (Canongate-Edim-burgo), Alessandro Toci e An-tonio Vercellesi (Air Liquide),

Xavier Benedetti (Carboxique- Par igi), Giuseppe Gallo(Studio Legale Nizza M.to). Ilavori saranno presieduti dalprof. Marco De Faveri (Univer-sità di Piacenza).

I relator i tratteranno gliaspetti normativi dell’uso del-la CO2 in cantina; tracciabi-lità, igiene e sicurezza dellaCO2; il sistema HACCP e ilmercato dell’anidride carboni-ca; gli aspetti pratici della ma-cerazione prefermentativa afreddo con utilizzo di CO2; gliaspetti riguardanti la forma-zione di bolle e di spuma neivini frizzanti e spumanti; i me-todi di misura in continuo del-l’anidride carbonica sulla li-nea di imbottigliamento.

La giornata si svolgerà conla collaborazione di Air Liqui-de Italia.

La partecipazione al Con-vegno è libera. Per ragioni or-ganizzative è però assoluta-mente necessaria.

Al convegno seguirà il pran-zo (gratuito per soci Oicce -Non soci, 60 euro) abbinato avini prodotti con Metodo Clas-sico provenienti da Piemonte,Trentino, Franciacorta, Cham-pagne.

Per ogni informazione e perl’iscrizione, contattare la Se-greteria organizzativa: tel.0141 822607 fax 0141829314 internet: www.oicce.it- e-mail [email protected]

Giusi Mainardi

Scambi culturalicon scuole straniere

Canelli. La Direzione Didattica di Canelli, nell’ambito del pro-getto “Radici e ali”, propone ogni anno iniziative di scambio diesperienze e di visite con scuole straniere.

Il giorno 12 aprile sarà la volta della scuola di Metz; una tren-tina di ragazzi accompagnati da dieci insegnanti visiteranno lanostra città.

In modo particolare conosceranno le cantine della ditta Bo-sca che, come sempre attenta e disponibile nei confronti dellascuola, ospiterà nei locali della Foresteria Bosca gli alunni fran-cesi e i coetanei italiani delle quinte del G.B. Giuliani per unsimpatico pranzo al sacco.

I ragazzi di Metz ritireranno anche il premio vinto nella pas-sata edizione di Crearleggendo per la realizzazione del migliorprodotto multimediale legato alla manifestazione.

Una particolare curiosità viene dimostrata dai nostri vicinid’oltralpe per l’Assedio di cui potremo fornire solo la docu-mentazione fotografica e filmata, in attesa di una prossima visi-ta. Palmina Stanga

Il progettista della croce di Roccaverano

L’ing. Branda saràil presidente del Lions

Convegno Oicce il 19 aprile

L’anidride carbonicanella vinificazione

Libro e cd di giochifilastrocche e ninnananne

STO

RE

PRO

MO

- A

stiCENTRO PRODUZIONE E VENDITA ABBIGLIAMENTO UOMO - DONNA - BAMBINO

ELSY STORE - REGIONE QUARTINO 77 - CALAMANDRANA (AT) - TEL 0141-75655

REPARTO SPECIALIZZATO TAGLIE CONFORMATEAPERTI TUTTI I GIORNI ANCHE ALLA DOMENICADALLE 8,30 ALLE 12 E DALLE 14,30 ALLE 19. CHIUSO LUNEDÌ MATTINA

ANC20020414041.cn03 10-04-2002 10:50 Pagina 41

Page 42: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

42 VALLE BELBOL’ANCORA14 APRILE 2002

Canelli. Un lampo azzurronel primo tempo, ha deciso lapartita a favore del Canelli e poiin campo si è visto tanto San-diamanferrere che non è riusci-to a raddrizzare il risultato. Inuna giornata uggiosa, con unterreno leggermente scivoloso,gli spumantieri sono scesi incampo con una formazione ri-voluzionata, per sopperire alleimportanti assenze di MirkoMondo e di Castelli. Dopo alcu-ni minuti di rodaggio all’8’ il goldel vantaggio. Cross calibratodi Piazza e Pandolfo si facevatrovare pronto all’appuntamen-to con la palla che metteva in re-te. La partita si accendeva e ilSandamianferrere incomincia-va a rendersi pericoloso con-quistando sempre di più il gioco.Al 20’ Graci interviene con unabella presa aerea su un tiro in-sidioso proveniente dalla sini-stra. Al 35’ F. Porrino si rendevapericoloso al limite dell’area, mala difesa azzurra risolveva. Al38’ ancora lo stesso attaccantein evidenza, che con una mez-

za rovesciata, faceva il “pelo” alpalo sinistro. Al 40’ continuavaimperterrita la pressione del SanDamiano con Graci costretto adintervenire a pugni chiusi. Il Ca-nelli soffre e subisce: al 47’ an-cora Porrino manda di poco al-to sulla traversa.

Nella ripresa il Canelli si pre-senta con Zunino al posto diConlon, ma sono sempre gli av-versari a condurre il gioco. Al26’ punizione dal limite per ilCanelli: Seminara mette in mez-zo, ma la difesa rinvia.

Al 27’, ancora una punizionea lato dell’area, per gli astigiani:Graci miracolosamente salvasulla linea. Al 30’ cross in areadi Piazza, un grande parapiglia,ma nessun azzurro è pronto al-la deviazione vincente. Al 35’ancora tiro di punizione dal limiteper fallo su Mirone. Piazza ca-libra al centro, ma Zunino, gof-famente, non riesce ad aggan-ciare e il pallone finisce tra lebraccia del portiere. Al 38’ brivi-do per la porta azzurra: Stefa-nino dà l’impressione del gol,ma il pallone si infila solamentenella rete esterna. Minuti finaliconcitati: San Damiano all’ar-rembaggio, in inferiorità nume-rica, dopo l’espulsione di A. Por-rino. Al termine della partita unpo’ di agitazione, sugli spalti,subito sedata dal buon senso dimolte persone.

Prossimo turno ad Asti controlo Junior Giraudi.

Formazione: Graci, Piazza,Quarello, Ferrero, Giovinazzo,Mirone, Pandolfo, Seminara,Moretti (Lovisolo F), Conlon (Zu-nino), Agoglio.

Alda Saracco

Canelli. Sabato sera, 6aprile, al Palasport di via Ric-cadonna, le ragazze di misterZigarini hanno subito una pe-sante sconfitta (3-0) dall’Au-tointernational di Aosta.

La sfortuna che in settima-na ha colpito alcune titolaridella squadra (Roberta Ca-reddu libero per influenza eMichela Conti centrale perinfortunio al ginocchio) ha si-curamente influito sul risulta-to.

Le ragazze erano come im-paurite e disorientate.

Dal primo set, perso per17-25, il punteggio è andatoin crescendo ma non è basta-to per vincere.

“Brutta partita - commentamister Zigarini - la sospensio-ne del campionato per le fe-ste pasquali non ci ha portatofor tuna. Abbiamo perso lagrinta acquisita precedente-mente.

Le ragazze non hannomantenuto le posizioni incampo e non sono serviti al-cuni cambiamenti fatti durantela partita.”

Pur mantenendo saldamen-te la quarta posizione, i sogniplay off, a quattro partite daltermine del campionato e acinque punti dalla terza inclassifica, si allontanano.

Rimane però sempre lasoddisfazione di aver disputa-to con combattività un cam-pionato sempre al vertice.

Sabato 13 aprile, in Val Su-sa contro l’Almese.

Altra partita difficile con unasquadra in crescendo.

Parziali: 17-25, 20-25, 22-25.

Formazione: Sara Vespa,Elisa Olivetti, Francesca Gi-rardi, Iolanda Balestrini, ElisaSanti, Alessandra Scagliola,Francesca Ebarca, Silvia Vi-glietti, Giulia Gallo, FrancescaCarbone, Giulia Visconti.

b.c.

Canelli. Chi è Dindo Capel-lo? Perché non scrivete mainiente di questo canellese co-sì famoso in tutto il mondoper le sue imprese sportive?E’ la domanda che alcuni suoifans hanno rivolto alla nostraredazione. E noi, volentieri, liaccontentiamo.

L’uomoRinaldo Capello, per tutti

“Dindo”, è nato ad Asti il 17giugno 1964, vive a Canelli, invia Riccadonna, sposato conElisabetta, ha un figlio, Giaco-mo. Segno zodiacale: Gemel-li; altezza: 1.71; capelli: casta-ni; occhi: verdi; studi: ragione-ria; professione: pilota; iniziocarriera: 1983; hobby: kartinge ciclismo; mezzo di locomo-zione: Audi RS 4; obiettivi: fa-re il meglio nel mio lavoro;squadra preferita: Juventus,un pochino; giocatore di cal-cio preferito: era Maradona;atleta preferito in altri sport:Valentino Rossi; numero pre-ferito: 7; divertimento preferi-to: stare a casa con mia mo-glie e mio figlio; bevanda pre-ferita: Coca Cola; piatto prefe-rito: spaghetti al sugo; attorepreferito: Eddie Murphie; attri-ce preferita: Sabrina Ferilli; li-bri preferiti: libri di Ken Follet;

le cose alla quali è più affe-zionato: le mie vecchie tuteda gara; chi stima di più in ge-nere: chi fa i fatti e non le pa-role; una persona che vorreb-be imitare: tante, ma al di fuo-ri dello sport; la nazione pre-ferita: Italia.

Il campioneGareggia in karting per al-

cuni anni. Nel 1982 partecipaalla scuola federale C.S.A.I.dove risulta il migliore allievoTra il 1983 ed il 1984 par-tecipa all’impegnativo Cam-pionato Italiano Formula FiatAbarth dove ottiene importan-ti risultati. Con Alex Caffi e Ni-cola Larini è considerato unodei piloti più promettenti dellasua generazione.Nel 1984 ottiene 3 pole-posi-tion, 1 vittoria, sale 8 volte sulpodio e conclude il campiona-to al 5° posto assoluto.

Nel 1985, dopo due gareancora in Fiat Abarth nellequali ottiene due pole-positioned altrettanti vittorie, debuttain Formula 3 con una RaltRT30 - VW del Team Pre.maRacing ed è subito protagoni-sta. Purtroppo alla secondagara, a Magione, subisce unincidente con conseguenterottura del polso che lo tiene

lontano dalle corse per alcunimesi. Al rientro sbalordiscetutti con una fantastica polesul circuito di Misano. A Valle-lunga, nell ’ult ima gara dicampionato, arriva secondoalle spalle di Caffi, campioneeuropeo di F.3, dopo aver vin-to la propria manche.

Nel 1986 non dispone di unbudget adeguato per primeg-giare nel campionato italianodi F.3; corre con una vecchiaRalt RT30-85 Alfa Romeo,gestita dal team Ravarotto,termina comunque sesto incampionato. Da allora entranel Team Audi ed inizia lascalata di successi per il pilo-ta canellese a bordo primadella Audi 80 competition finoall’ attuale Audi R8R.

Sebring 2002Per il secondo anno conse-

cutivo, domenica 16 marzo,Dindo si è aggiudicato laprestigiosa 12 ore di Sebring,prima prova dell’American LeMans Series 2002. Coadiuva-to da Christian Pescatori edall ’ex pilota di Formula 1Johnny Herbert, alla guidadell’imbattibile Audi R8, il ca-nellese bissa la vittoria otte-nuta lo scorso anno insiemeallo scomparso Michele Albo-reto.

E proprio domenica scorsa,7 aprile, Dindo ha inauguratoa Rozzano Milanese, nel pa-lazzo dei Congressi, una mo-stra fotografica intitolata “Uncampione per amico”, dedica-ta allo scomparso Michele Al-boreto suo grande amico ecompagno di scuderia. Capel-lo era affiancato oltre che dal-la moglie di Michele Alboretoda altri grandi personaggi delmondo dei motori come il pi-lota di formula Uno Jarno Trul-li ed Emanuele Pirro compa-gno nella scuderia Audi.

Prossima gara il 19 maggioa Sears Point (California -USA).

g.a e ma.fe.

Vince l’under con il Milan ClubCanelli. Ritorna alla vittoria l’Under Canelli targata Zizzi, contro

il Milan Club, con un netto 2-0. La partita sostanzialmente corret-ta, vede gli azzurri nuovamente combattivi, finalmente fuori da queltorpore che li aveva caratterizzati nelle ultime giornate. Anche sel’avversario era modesto, gli azzurri si sono espressi bene in cam-po. Passano in vantaggio, nel primo tempo, grazie alla rete di Ga-rello. Nella ripresa, ancora tanto Canelli che padroneggia su tuttoil campo. Gli avversari non provano alcuna sorta di reazione e co-sì facendo subiscono il raddoppio con il bellissimo gol realizzatoda Tommy Genzano. Con questa vittoria, l’ambiente azzurro si èrasserenato e può affrontare meglio il rush finale. Prossimo turnogli azzurri saranno ospiti del Libarna. Formazione:Vitello, Maren-co, Amerio, Lovisolo C., Bussolino, Balestrieri, Ricci (Bocchino), Ga-rello (Calì), Piantato, Talora (Bellomo), Genzano. A.S.

PulciniVirtus 10Nova Asti D.Bosco 1

E’ stata senza dubbio unavendemmia fuori stagione quel-la effettuata dalla Virtus controgli astigiani che li ha visti prota-gonisti in tutti i tre tempi dispu-tati. Anche se nel prima frazio-ne, terminata 2-0, c’è stato piùequilibrio, la supremazia azzur-ra non è mai stata messa in di-scussione. Il secondo tempo fi-niva per 3-0 mentre nell’ultimotempo il risultato è stato di 5-1.I gol sono stati realizzati: 4 daPergola, 3 da Sosso, 2 da Boscopiù un’autorete. Formazione:Balestrieri, Grassi, Paschina,Scaglione, Boella, Bosia, Sosso,Bosco, Pergola, Valle, De Nico-lai.EsordientiM.Giraudi 3Virtus 2

Sono solamente mancati i golalla Virtus in una gara sostan-zialmente equilibrata. Le duesquadre si affrontavano a visoaperto e la sconfitta è forse ri-sultata troppo severa per i vir-tusini. Il primo tempo terminavasul risultato di perfetta paritàper 1-1 con il gol azzurro rea-lizzato da Tibaldi. Il secondotempo ancora leggera supre-mazia degli astigiani che riusci-vano a mettere a segno una re-te. Nella terza ed ultima frazio-ne di gioco un gol per squadra,

quello della Virtus realizzato daDi Bartolo ma che non è servi-to ad evitare la sconfitta.

Formazione: Conti, Madeo,Caligaris, Canaparo, Castino,Poggio M., Origlia, Poggio F.,Tibaldi, Di Bartolo, Cantarella. Adisposizione e tutti utilizzati:Cor-daro, Averame, Vuerich, Moiso,Ferrero.GiovanissimiSandamianferre 3Virtus 1

Si interrompe sul campo diS. Damiano la serie positiva deiragazzi di mister Vola. Contro iRosso-blu in piena forma c’èstato poco da fare, anche se gliazzurri hanno disputa una garadiscreta. Alcune assenze forsehanno condizionato un po’ la di-fesa che ha dovuto rivoluzionegli schemi.Passava in vantaggioil S. Damiano, ma un bellissi-mo gol di Iannuzzi riportava me-ritatamente il risultato in parità,poi prima della fine del primotempo ancora il S. Damiano inevidenze che si portava sul 2-1.Nella ripresa, la Virtus giocavail tutto per tutto, ma veniva nuo-vamente colpita dagli avversa-ri che realizzavano il terzo gol.

Formazione: Bruzzone, Car-magnola, Pavese, Iannuzzi, Ne-gro, Meneghini, Fogliati, Franco,Cremon. Dimitrov, Bocchino. Adisposizione e tutti utilizzati: Cil-lis, Ponzo, Madeo, Ebrille.

A.S.

Canelli. Un corso di “Avvia-mento al calcio”, passando at-traverso l’attività fisica e l’edu-cazione motoria, sarà dedica-to ai bambini delle elementaridel circolo Didattico di Canellie San Marzano Oliveto.

Questa iniziativa è frutto diuna intesa tra A.C. Canelli, ladirettrice Palmina Stanga e laFederazione gioco Calcioastigiana: vede impegnati cir-ca trecento ragazzi, dallaclasse prima alla quinta.

A coordinare l’iniziativa so-no Giovanni Denicolai e FabioAmandola del Canelli chepor tano avanti i l progetto“Sport a Scuola”.

Gli obbiettivi dell’iniziativasono quelli di avvicinare lenuove leve allo sport del cal-cio, ma, soprattutto di pro-muovere la cultura sportiva.

Per ora le lezioni sono par-tite solo nel distretto di Canellie San Marzano, ma dal pros-simo anno, è intenzione degliorganizzatori estenderle aiComuni della Comunità Colli-nare “Tra Langa e Monferrato”

di cui Canelli fa parte insiemea Costigliole, Moasca, Calos-so, Castagnole Lanze, Coaz-zolo, Montegrosso.

Attualmente le lezioni chesi svolgono presso i campisportivi della città, vengonotenute dagli allenatori federaliFranco Zizzi, Mauro Icardi, Di-no Alberti e, fresco di patenti-no, Fabio Amandola.

«Lo scopo finale - ci diceGianfranco Gibelli, presidentedel Canelli - è quello di porta-re ad un’ attività fisica sana esoprattutto insegnare la lealtàsportiva, punto fondamentaledello sport non solo dilettanti-stico ma anche professiona-le”.

Il “corso” dovrebbe essereun primo passo per far diven-tare il polo canellese un puntodi riferimento per il calcio gio-vanile della zona.

Le lezioni si concluderannocon una “grande festa del cal-cio” che vedrà coinvolte tuttele scuole della direzione di-dattica canellese.

Mauro Ferro

“Una finestra sull’Europa” Canelli. E’ stata inaugurata, mercoledì 10 aprile, alle ore 15,30,

in contemporanea ad Asti, nel palazzo della Provincia e in Ungherianella sede provinciale di Jasz-Nagykun-Szolnok, la mostra di di-segni “Una Finestra sull’Europa. L’Italia vista da un bambino un-gherese, l’Ungheria vista da un bambino italiano”. La commissio-ne giudicatrice astigiana, riunitasi il 21 marzo, ha scelto 50 dise-gni tra i 344 pervenuti dalle scuole astigiane e li ha inviati in Un-gheria per la mostra che si allestirà a Szolnock, mentre ha sele-zionato circa quaranta disegni realizzati da bambini ungheresiper la mostra che si allestirà ad Asti, dal 10 al 16 aprile.Tutte le scuo-le astigiane che hanno partecipato al progetto, vale a dire l’Istitu-to Comprensivo di Castelnuovo Don Bosco, l’Istituto Comprensi-vo Formed di Asti, l’Istituto Comprensivo di Cocconato, la ScuolaMedia “Brofferio” e “L. Jona” di Asti, le scuole elementari “Cagni”,“D. Savio” di Asti, la Direzione Didattica di Canelli con la “Robino”e la “G.B. Giuliani” e la scuola elementare di Mombercelli, riceve-ranno attestati di partecipazione.

Sostegno comunitario per le noccioleCanelli. Il Consiglio dei Ministri dell’UE del 18 marzo 2002

ha finalmente adottato il regolamento che prevede la proroga dialcune misure di sostegno per il settore della frutta in guscio. E’stato così introdotto un aiuto di 15 euro/100kg per le noccioleraccolte nella campagna 2001-2002.

Vincendo 1-0 sul Sandamiano

Un lampo di Pandolfoillumina il Canelli

Dopo la vittoria a Sebring

Dindo Capello l’uomo e il campione

Bella vittoria 3 a 2 per gli allieviCanelli. Gli Allievi del Canelli si impongono, per 3 - 2, su un buon

Sandamianferre. La partita, corretta e giocata con la massimalealtà, è stata decisamente dominata dagli azzurri nella prima fra-zione, più equilibrata nella ripresa. Il Canelli passava in vantag-gio grazie alla rete di Calì. Gli azzurri raddoppiano, sfruttando, inmaniera impeccabile, un calcio di punizione dal limite che Nosenzotrasforma in gol.Prima del riposo il S. Damiano accorcia le distanze.Nella ripresa gli avversari cercano di pressare, ma in una bella azio-ne di alleggerimento il Canelli va ancora in rete grazie ad una splen-dida realizzazione di Calì. Vane le ultime fiammate del Sanda-mianferrere che trova solamente il gol del 3-2 e nulla di più. Pros-simo turno, contro i pari età del Nova Asti. Sarà il big-match del-la stagione che vede affrontarsi la prima e seconda in classifica.Formazione: Rizzo (Merlino), Gallese, Avezza, Cacace, Borgogno,Gigliotti (Bianco), Serra (Tigani), Nosenzo, Cortese, Bernardi(Pavia), Calì. A.S.

Calcio giovanile

I pulcini Virtus avalanga sulla Nova Asti

In collaborazione con A.C. Canelli

A lezione di calcionelle elementari

Sconfittacasalingadell’Olamef

ANC20020414042.cn04 10-04-2002 10:51 Pagina 42

Page 43: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

VALLE BELBO 43L’ANCORA14 APRILE 2002

Nizza Monferrato. La Fieradel Santo Cristo, l’attesa ras-segna primaverile nicese de-dicata al commercio è arrivataanche quest’anno. La rasse-gna si svolgerà infatti questofine settimana, nei giorni divenerdì 12, sabato 13 e do-menica 14.

Il suo cospicuo programmadi eventi, che supera la di-mensione puramente com-merciale per fare della fieraun’occasione di promozionegenerale della città è statoproposto dagli assessorati alCommercio, alle Manifesta-zioni e all’Agricoltura, insiemealla Pro Loco nicese e allaBottega del vino “Signora inRosso”.Tre giorni di appuntamenti

Anzi tutto, per tutta la dura-ta della tre giorni fieristica, inpiazza Garibaldi e sotto il Fo-ro Boario “Pio Corsi’’ ci saràla consueta fornitissima espo-sizione di macchine agricole,auto e attrezzature per l’eno-logia ed il giardinaggio. Sem-pre durante tutto il fine setti-mana di festa la Bottega delvino “Signora in Rosso”, incollaborazione con lo SlowFood, proporrà i “Laboratoridel gusto’’ (a numero chiuso,per un totale di 40 posti: perprenotazioni telefonare al n.0141.793.350), una serie didegustazioni e di abbinamentienogastronomici di alta arteculinaria. Venerdì 12 aprile siincomincerà a respirare il ve-ro e proprio clima “d’la fera” ,con il primo giorno dello spe-ciale mercato dislocato comeal solito sulle piazze e lungole vie del centro città.

Sabato 13 aprile sarà inve-ce il gran giorno della Barbe-ra, che da due anni ormai èpuntualmente abbinata allamanifestazione, importantevetrina promozionale per il vi-no nicese più famoso, amato,apprezzato e venduto. Andràinfatti in scena “Aspettando ilNizza’’, una degustazione inanteprima assoluta della Bar-bera d’Asti superiore marchia-ta “Nizza’’, servita in coppiacon profumati salumi.

Domenica 14 aprile infinesarà la giornata campale del-la Fiera del Santo Cristo. Pertutto il giorno sarà possibilepasseggiare, curiosare e fareshopping al “gran mercatodella Fiera”, con oltre 400bancarelle con ogni merceche troveranno sistemazionein piazza Marconi, Martiri diAlessandria, XX Settembre enelle vie: Carlo Alberto (ViaMaestra), Pio Corsi, Pistone,Tripoli e viale Partigiani. InPiazza Garibaldi, presso il“Ciabot”, ci sarà invece l’ap-puntamento per i più golosi,che potranno prender partealla “Sagra della torta verde’’,la specialità nicese a base diriso e spinaci, nonché delladistribuzione dell’altrettantonicesissima “Belecauda’’ (lafarinata di ceci), il piatto tipico,unico ed inimitabile che costi-tuisce il vessillo di Nizza intutte le manifestazione culina-rie, prima tra tutte quel “Mon-ferrato in tavola” che rimaneuno degli appuntamenti piùattesi della stagione. E sem-pre domenica altro appunta-mento con la Barbera con“Barbera alla grande’’, degu-stazione stavolta abbinata allacarne piemontese di alta qua-lità.

Senza dimenticare che giàda qualche giorno e fino a do-menica, come sempre in piaz-za Garibaldi, ci si potrà diver-tire, grandi e piccini, con il tra-

dizionale luna park. Per l’oc-casione le “carovane’’ dei gio-strai sono state sistemate sulPiazzale Pertini, appositame-te attrezzato dal Comune incollaborazione con la Pro Lo-co. In questo modo è stato li-berato ed aumentato lo spa-zio a disposizione degli espo-sitori e si sono potute soddi-sfare tutte le richieste perve-nute.La storia della Fieradel Santo Cristo

La rassegna nicese, volutaed istituita fin dall’Ottocentodal nobile Pio Corsi, Conte diBosnasco, sindaco della cittàdal 1826 al 1829, era natacon il none di “Fiera di prima-vera’’. Prese il nome di “Fieradel Santo Cristo’’ intorno aglianni Venti del Novecento.

La storia ci dice (ne parla ilMigliardi nei suoi scritti) chela nominazione prende origi-ne da una statua lignea cheun anonimo tedesco (prigio-niero da queste parti durantela Prima guerra mondiale)scolpì e donò alla città comeringraziamento per l’aiuto el’ospitalità avuta durante la

sua fuga. Sembra infatti chein quel periodo, a Castel Roc-chero, nella Villa dei SacriCuori, fossero sistemati unmigliaio di prigionieri tede-schi, che furono anche utiliz-zati per la costruzione di alcu-ne opere in paese, fra le qua-li, l’acquedotto. Quindi è an-che plausibile accettare la tesiche alcuni di questi abbianotentato la fuga ed abbianocercato rifugio nelle zone limi-trofe, tra cui ovviamente Niz-za. La tradizione vuole che lastatua sia stata scolpita in unsol giorno, mentre dell’autorenon si seppe più nulla.

L’opera originariamente eracustodita nella Chiesetta dellaTrinità, in via Pistone, e veni-va portata fuori per una pro-cessione ogni 10 anni: ad es-sa partecipavano i “caraté’’(conducenti di carri) e si con-cludeva con i fuochi artificiali.Oggi la statua è invece custo-dita in una cappella lateraledella chiesa di San Giovanni,e nel periodo della “fiera’’ vie-ne esposta sulla balaustra.

Franco VacchinaStefano Ivaldi

Nizza Monferrato. Il noto emitico “Bar Dora’’ di corso Ro-ma cambia gestione. Gli at-tuali titolari i coniugi, LuigiGhiglia e Iolanda Provini,hanno deciso, dopo 34 anni,di “lasciare’’ per dedicarsi agodere la meritata pensione.

L’ultimo giorno di lavoro ècoinciso con la Pasqua: allasera del 31 marzo scorso,Luigi e Iolanda hanno abbas-sato, per l’ultima volta, le ser-rande del loro esercizio, nonsenza commozione e r im-pianti, immancabili, dopo unperiodo così lungo in mezzoal bancone ed in mezzo allaclientela che si è alternata, intutti questi anni.

Il Bar Dora fu inauguratonel lontano 1920, sostituendo,nel medesimo luogo, un loca-le destinato “a pasticceria’’:Primo proprietario un certo si-gnor Torello.

Nel corso degli anni, la ge-stione fu cambiata diversevolte. Ricordiamo, fra le altre,quella di Luigi Roggero (18anni), fino a giungere al 1Agosto 1968, a quella dei co-niugi Ghiglia (quasi 34 anni digestione), i quali “presero’’ il“Dora’’, dopo un quinquenniodi apprendistato, sia come di-pendenti che come gestori, inun bar di Milano.

Luigi, ricorda che “alla Do-ra’’ (forse il nome al femminilevoleva significare che il barera come una fidanzata pertanti avventori che passavanopiù tempo lì che non in casa),molto spesso, si faceva la“storia’’ di Nizza, perché era-no frequenti gli “incontri’’ e gli“scontri’’ politici, fra la D.C. diGiuseppe Odasso, il P.C.I. diVico Ferrari, il P.S.I. di TullioMussa.

Il Dora era famoso non soloper la politica. Si ricordanoancora (oggi forse è cambiatoil modo di fare tifo) le discus-sioni fra “iuventini’’ (il signorGhiglia è uno iuventino “doc’’),torinisti, milanisti, interisti,ecc. E data la posizione stra-tegica del bar, all’inizio di Cor-so Roma, luogo di passaggio,i tifosi, a seconda del risultatodomenicale della partita, ne

approfittavano per gli “sfottò’’di rito.

Dalla 5,30 alle 2 di notteera sempre a disposizione deiclienti ed era anche il ritrovo epunto d’incontro di tanti giova-ni.

Il Bar Dora era soprannomi-nato “Il bar delle scienze’’ perla qualità ed il sapere dellaclientela, (anche se i Ghigliaci tengono a far sapere cheera frequentato da tutti)e e“famoso’’ era l’aperitivo delmezzogiorno della Domenica.

La signora Iolanda, con no-stalgia, ricorda che in mezzoal banco (e forse con l’aiutoanche dei clienti) sono nati iloro figli, Gabriella e Paolo,mentre non può fare a menodi elencare (qualcuna) fra le

personalità nicesi, clienti delDora: i compianti Comm. Bel-loni e Passerino, il Cav. Cle-mente Guasti, Vico Ferrari, ed(attualmente) ancora: i lGeom. Mandelli, Vittorio Pon-zone, Giorgio Bianco, DanteLeone, solo per ricordarne al-cuni.

Ora mentre Luigi e Iolandasi preparano al meritato ripo-so, uno a curare l’orto ed ilgiardino di casa e l’altra a “fa-re da chioccia’’a futuri nipoti-ni, il nuovo gestore, signor Al-fredo Auteri, sta incomincian-do a “ristrutturare’’ il Dora per“aprire’’ e incominciare un’al-tra stagione della storia delbar, certamente diversa, per-ché i tempi e le abitudini cam-biano.

Nizza Monferrato. Venerdì5 aprile per la serie delle con-ferenze “Noi e gli altri’’ pro-grammate dall’Assessoratoalla Cultura di Nizza Monfer-rato (retto dall’assessore GianCarlo Porro), conferenza sultema: “Quale etica per il plu-ralismo e la globalizzazio-ne?’’, tenuta dal prof. Pier Lui-gi Pertusati, docente di Filo-sofia e Storia presso il LiceoScientifico “G. Galilei’’ di NizzaMonferrato.

Dopo la presentazione del-l ’oratore da par te dellaprof.ssa Mara Ghiglino, mem-bro del consiglio della Civicabiblioteca di Nizza Monferra-to, il prof. Pertusati ha affron-tato le varie tematiche in ar-gomento.

Partendo dalla Legge dellanatura che sono il fondamen-to e la base dei diritti umaniha tracciato la cronistoria del-le varie tappe dell’”etica’’ qua-le fondamento che ha interes-sato fin dall’antichità la storia

umana, con il pensiero dei“pensatori’’ che hanno trattatol’argomento, fino ai giorni no-stri partendo dalla ragionedell’etica fino all’ esperienzaattraverso l’universalità e latradizione e la cultura con levarie teorie, dai greci, ai ro-

mani per giungere ai tempipiù recenti. In chiusura gli in-terventi e le domande delpubblico presente ad eviden-ziare la grande attenzionecon la quale è stata seguita lacomplessa esposizione delprof. Pier Luigi Pertusati.

La tradizionale rassegna del Santo Cristo

La fiera di primaverafu istituita da Pio Corsi

Una gestione durata 34 anni

I coniugi Iolanda e Luigi Ghiglialasciano il mitico bar Dora

Nizza Monferrato. Brutto episodio di cronaca, venerdì scor-so 5 aprile, in città. Intorno alle 16,30 due uomini piuttosto di-stinti e di aspetto giovanile si sono presentati alla porta dellagioielleria “Oralba” in via Carlo Alberto. Entrati nel negozio han-no chiesto tranquillamente di poter vedere alcuni gioielli. Lacommessa presente in quel momento, ha tirato fuori dalla cas-saforte i monili richiesti e li ha posati sul bancone, in modo chegli avventori potessero guardarli. I due “clienti” sono parsi inte-ressati ed hanno quindi chiesto di poter visionare ancora qual-che pezzo del campionario. Ma nello stesso momento in cui lacommessa ha voltato lo sguardo per prendere l’altra merce, idue, con estrema destrezza, hanno arraffato il contenitore deipreziosi, sono usciti rapidamente dal negozio e si sono allonta-nati con il “malloppo’’ facendo perdere le tracce tra le vie citta-dine. A nulla è valso l’allarme lanciato immediatamente ai Ca-rabinieri dalla sorpresa commessa: degli abili rapinatori piùnessuna traccia. A quanto è dato da sapere, il valore della rapi-na ammonterebbe a circa 10.000 euro. Finora le indagini svoltedai Carabinieri non hanno portato a nessun risultato.

Rapinata una gioielleriain via Carlo Alberto

Barbera e campanon, due simboli di Nizza ed il “ciabot”della pro loco nicese con le autorità cittadine.

Il bar Dora, nei pressi del ponte Buccelli.

Gli ex gestori Iolanda Provini e Luigi Ghiglia.

Il professor Pertusati presentato dalla professoressa MaraGhiglino.

Gli incontri culturali sul tema “Noi e gli altri”

Conferenza a palazzo Crovadel professor Pertusati

ANC20020414043.nz01 10-04-2002 10:56 Pagina 43

Page 44: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

44 VALLE BELBOL’ANCORA14 APRILE 2002

Nizza Monferrato. Saba-to 6 aprile all’auditorium “Tri-nità” di Nizza Monferrato si èsvolto l’ultimo concerto del-la rassegna musicale pro-mossa dall ’associazione“Concerti e colline” e spon-sorizzato da Sinergo eventi:il baritono Massimo Pezzut-ti e il maestro accompagna-tore al pianoforte ClaudioCozzani, si sono esibiti, do-po il discorso introduttivo delpresidente dell’associazione,il dottor Fausto Solito, e del-la responsabile delle pubbli-che relazioni Laura Pesce.

Il programma verteva suuna scelta di arie estrapola-te da opere e operette fa-mose, e colpisce già al pri-mo brano, “La donna russa”tratta dalla Fedora di Gior-dano la dizione chiara e pre-cisa di Pezzutti che permet-te al pubblico di compren-dere le parole del testo purnon avendo sott’occhio il li-bretto d’opera.

Analoga chiarezza si ritro-va nel Gianni Schicchi diPuccini, seguito da un as-solo pianistico di Cozzani,che ha interpretato una se-renata di Cilea e un valzer diVerdi.

Il duo mostra poi tutta ilproprio affiatamento con l’a-ria “Ho un gran peso sulla te-sta” tratta dall’ Italiana in Al-geri di Rossini: ammirevole laresa del crescendo rossinia-no finale attraverso il con-nubio voce – pianoforte, lacui melodia, come del restoin tutti gli altri brani, accom-pagnava quella vocale el’aiutava ad esprimere i sen-timenti dei testi e dei perso-naggi, restituiti da un Pez-zutti ora afflitto, ora addolo-rato, ora accecato dalla ge-

losia e dalla paura di esse-re tradito dall’amata comenel “Monologo di Ford” dalFalstaff di Verdi, brano concui è terminata la prima par-te del concerto.

La seconda parte di essoè stata invece dedicata al-l’operetta, genere dai conte-nuti più “leggeri” rispetto aquelli operistici e caratteriz-zato da melodie di facileascolto.

E sembra che l’auditoriumsi trasformi in un piccolo tea-tro grazie alla presenza sce-nica di Pezzutti, abile nel-l’aggiungere alla tecnica vo-cale quella del gesto sceni-co, al sempre presente ac-compagnatore Cozzani, e adalcuni elementi di scena qua-li ad esempio un separè, pro-tagonista della prima ariatratta da Un ballo all’opera diHeuberger.

Il pubblico è poi coinvoltonel Ballo al Savoy diAbraham con il brano “Tan-golita”, complici un paio dinacchere che Pezzutti utiliz-za per guidare sapiente-mente il battito di mani de-gli ascoltatori divertiti.

E dopo un tuffo nell’orien-te misterioso e un orecchia-bile tango (ma senza nac-chere, questa volta), Pezzuttisi congeda dal suo concer-to – spettacolo con la cele-berrima “Aria di Danilo” daLa vedova allegra di Lehar,r ichiesta a gran voce dalpubblico come bis.

Si conclude così la primarassegna musicale di “Con-certi e colline”, associazio-ne che seppur molto giova-ne (è nata il 1º agosto del2001), proponendosi didiffondere la cultura musica-le all’interno del territorio lo-

cale, nell’arco di una stagio-ne musicale ha saputo re-galare al pubblico il piaceredella buona musica con con-certi di diverso genere, spa-ziando dal classico al jazz,offrendo però sempre l’a-scolto di interpreti di altaqualità grazie alla compe-tenza in merito dei direttoriar t ist ici dell ’associazioneAlessandra Taglieri e Rober-to Genitoni, sostenuti anchedalla vicepresidente MariaTeresa Ebrille.

Una stagione di dodiciconcerti che, unendo la buo-na musica alla buona tavo-la, ha incentivato l’interessesia per la cultura musicaleche per la tradizioni del ter-ritorio, creando attorno a séun pubblico interessato e fe-dele.

Bilancio più che positivodunque per il primo anno diattività, anno che avrà an-cora una piacevole appendi-ce il mese di maggio: l’as-sociazione infatti propone laRassegna Giovani Promes-se, tre incontri con i giovanimusicisti Ilaria Solito, DanieleDazia e Luca Cavallo che sipresentano al pubblico ri-spettivamente il 5, il 15 e il19 maggio, sempre alle ore17 all’auditorium trinità diNizza Monferrato.

Si ricorda inoltre che nel-l’ambito della manifestazio-ne “Wine Day” domenica 26maggio “Concerti e colline”presenterà il duo formato daMargherita Scafidi all’arpa emassimo Pasi al flauto tra-verso.

Chi volesse ulteriori infor-mazioni, può contattare il si-to internet www.concertie-colline.com.

Paola Salvadeo

Nizza Monferrato. Settima-na da dimenticare alla sveltaper le squadre oratoriane.Emergono solo, Pulcini 91,Eso 90, e Giovanissimi (le “ul-time’’ due più per il numero digol buttati che realizzati). Buioper le altre compagini.PULCINI 93Voluntas 1Nova Asti 7

oltre il 50% dell’incontro inequilibrio, poi il risultato siamplia. Gruppo che deve, ov-viamente, assumere una di-mensione più definita, riba-dendo che il primo anno disvezzamento agonistico èsempre difficile per i nostri,contro formazioni più avanti inetà. Gol neroverde di Scaglio-ne.

Convocati: Cottone, F. Con-ta, Gallo, Germano, Gonella,A. Lovisolo, N. Pennacino,Quasso, Sala, Scaglione, Su-sanna, Jovanov, Iovino, Viazzi.PULCINI 92Voluntas 1Junior Giraudi 3

Un black-out iniziale con-sente lo 0-3 per gli ospiti. Re-cupero di condizione ed il gio-co torna in equilibrio. La grintanon difetta e Oddinio accorciale distanze. Tutti i protagonistigiocano bene ed il pareggio èpossibile ma non arriva.

Convocati: D. Ratti, Bardo-ne, Cortona, D’Auria, Gianni,Iguera, Oddino, Tortelli, Gioli-to, Grimaldi, P. Lovisolo, Soli-to, G. Pennacino.PULCINI 91Voluntas 7Sandamianferrere 0

Una partita senza storiacon i ragazzi di mister Deni-colai, troppo superiori in tutti ireparti. Da evidenziare l’op-portunismo di M. Abdouni (3gol), le piacevoli novità, come

bomber, di Francia (1) edel”mitico’’ Luca Calosso (2gol per lui) e dell’ennesimaconferma di Bertin (1).

Convocati: Munì, Cresta, L.Gabutto, Terranova, Bertin,Mazzapica, Monti, Carta, M.Abdouni, Boero, G. Gabutto,Calosso, Francia.ESORDIENTI 90Refrancore 1Voluntas 1

Pur se più giovani, i ragazzidel “Rostagno group’’ fanno lapartita. Un eccesso di errori,al momento di concludere,rende, però, vana la superio-rità, e con un tiraccio giunge,inaspettato, il vantaggio deipadroni di casa. Dopo cheBorgogno riporta in parità il ri-sultato, non cambia il cano-vaccio e le occasioni, nonsfruttate, abbondano.

Convocati: Rota, Altamura,Benyahia, Biglia, Borgogno,Freda, Iaia, Pavone, Molinari,Rizzolo, M. Ravina, Nogarot-to, Pavese, M. Ratti, Mazapi-ca, Carta.ESORDIENTI 89Voluntas 3Sandamianferrere 6

Brutta battuta d’arresto peri ragazzi di mister Bincoletto.È un periodo un po’ così, do-ve molti fattori influenzano ne-gativamente il rendimento.Cer tamente l ’assenza delcontributo difensivo di barisonconta molto, ma sono ugual-mente da considerare altrielementi condizionanti, nonultime alcune attività sportivein ambito scolastico. Drammi,comunque, nessuno, e la vo-glia di far bene deve essereinalterata. Per la cronaca,Santero, Zerbini, ed il “91’’Bertin, i marcatori neroverdi.

Convocati: Ameglio, Co-stantini, Garbarino, Cela,

Sciutto, S. Bincoletto, Zerbini,Massimelli, A. Soggiu, Sante-ro, D. Torello, Al. Barbero, Ba-rison, A. Bincoletto, Gioanola,Bertin.GIOVANISSIMIVoluntas 2S. Domenico Savio 0

Più a senso unico di cosìnon si può, ma il primo tempofinisce lo stesso, 0-0, con unpallottoliere per contare le no-stre occasioni sprecate. Ri-presa fotocopia con l’eccezio-ne dei due sospirati gol vin-centi, di Smeraldo e D’Ago-sto.

Convocati: Martino, Pelle,Pasin, Serianni, G. Conta, DeBortoli, Giordano, Tuica, Sme-raldo, B. Abdouni, D’Agosto,Ameglio, Buoncristiani, Pe-sce, Ndreka.ALLIEVI REGIONALIMirafiori (To) 4Voluntas 0

Due elementi hanno forte-mente caratterizzato la pre-stazione dei nostri ragazzi interra torinese: ostilità psicolo-gica ambientale e direzione digara squallidamente casalin-ga. Tutto ciò ha generato ti-mori diffusi, perdita di con-centrazione con diminuzionedi autostima calcistica ed un’i-nevitabile qualità di gioco bal-bettante, quasi mai concreto.Gli ultimi turni contro squadredi vertice, dovranno essere distimolo per un finale di stagio-ne positivo, almeno nell’impe-gno, così come è stato per il,fin qui onorevole, campionatodisputato.

Convocati: Gilardi, Delprino,Soave, An. Barbero, Ferrero,Rapetti, Ostanel, M. Torello,Bussi, Boggero, Roccazzella,Berca, A. Ravina, Bianco, A.Soggiu, Sciarrino, Nosenzo.

Gianni Gilardi

Biblioteche in reteGiovedì 11 aprile, ad Asti,

nella Sala convegni dellaCassa di Risparmio di Asti,verranno presentati i proget-ti per due siti: Mnemosynee Multibliotecaastisud i qua-li hanno lo scopo di presen-tare nella rete internet le bi-blioteche della provincia.

Attraverso il sito www.mul-tibibliotecaastisud.it sarà pos-sibile trovare gli archivi del-la Biblioteca civica di Nizza(25 mila volumi), del Liceodi Nizza, e a breve terminesaranno inserite la Bibliote-ca di Canelli e quella dell’I-stituto N.S. delle Grazie (30mila volumi) di Nizza Mon-ferrato. Sul giornale del sitosono già presenti alcune re-lazioni sul ciclo di conferen-ze “Noi e gli altri’’ organizzatodall’Assessorato alla culturadel Comune di Nizza.

I progetti sono stati possi-bili grazie al contributo del-la Fondazione della Cassadi Risparmio di Torino e deiComuni di Nizza e di Canel-li.

Incontri del Venerdì a Pa-lazzo Crova

Venerdì 12 Aprile, alle ore21, presso le Sale nobili ap-puntamento per “Gli incontridel Venerdì’’sul tema “Noi egli altri’’.

Il prof. Luigi Fontana, giàinsegnante di italiano e lati-no presso il Liceo scientifico“G. Galilei’’ di Nizza Monfer-rato, tratterà il tema: “Montalee l’alterità: gli altri nella poe-sia di Montale’’.

Commercio equosolidaleIn questi giorni il gruppo

“Caicedrat’’ ha assunto la de-nominazione “Associazionedi volontariato Caicedrat’’ chesi prefigge di sensibilizzarel’opinione pubblica sulle di-verse tematiche:- commercio Equo-solidale,Finanza etica, Consumo cri-tico- cooperazione e pace fra gliindividui, i popoli e le cultu-re- rapporti nord-sud del mon-do

- cittadinanza attiva e politi-ca partecipativa- benessere delle persone edell’ambiente- biodiversità e tutela dei pro-dotti tipici

L’associazione comunicache (per ora), ogni secondosabato del mese, presso ilCentro giovani di Via Gerva-sio 11, è a disposizione delpubblico per informazioni eper vendita di prodotti.

Il primo appuntamento èper sabato 13 Aprile.

Inoltre Domenica 14 Apri-le, in occasione della Fieradel Santo Cristo, per tutto ilgiorno, sotto i portici di Pa-lazzo comunale, sarà alle-stita una bancarella.

Echi di coriVenerdì 12 Aprile, alle ore

21, per la rassegna “Echi dicori’’ presso la Chiesa par-rocchiale di Sant’Ippolito inNizza Monferrato, esibizioniin concerto delle seguenticorali:- Corale “San Secondo’’- Coro “La Bissoca’’. Nizza Monferrato. Giovedì

4 aprile, presso il Comunedi Nizza sono state apertele buste con l’offerta per l’ap-palto della demolizione-co-struzione del nuovo PonteBuccelli.

Le ditte partecipanti all’a-sta erano una quarantina.L’offerta migliore è stata quel-la della ditta COGEIS S.P.A.di Quincinetto (nei pressi diIvrea) chè si è aggiudicatal’appalto con un ribasso del

7,91 su una base d’asta di1.535.000.000.

Nei prossimi giorni, dopoaver contattato la ditta ap-paltatrice sarà convocata unaConferenza dei servizi allaquale parteciperanno rap-presentanti degli Enti inte-ressati ai lavori: Enel, Ital-gas, Acque potabile, Tele-com.

Entro 45 giorni dovrebbeavvenire la consegna dei la-vori.

Fritto mistoalla piemontesea Bazzana

Bazzana di Mombaruzzo.“Gli amici di Bazzana’’ per laStagione gastronomica di fineinverno, presentano sabato 20aprile , ore 20,30, la serata del“Fritto misto alla piemontese’’,innaffiato dai prestigiosi vinidell’Azienda Vitivinicola Mal-grà di Bazzana di Mombaruz-zo. Il “nutrito’’ “fritto’’ prevede:funghi, carciofi, melanzane,coste-bistecca, frittura bianca,cavolfiori, finocchi-salsiccia,flise,fegato, carote-semolino,amaretto, mela. Vini: Dolcettod’Asti, Barbera Monferratofrizzante, Barbera d’Asti. Perinformazioni e prenotazioni,telefonare ai numeri: 0141726377 - 347 0762885.

Con quest’ultimo appunta-mento si conclude la “Stagio-ne gastronomica’’ la prima cheha tenuto a “battesimo ’’ lanuova sede dell’Associazione.Il successo delle serate siaper la partecipazione che perla qualità “dei piatti’’ propostinon mancherà certamente diavere un seguito, conoscendole “trovate’’ e l’inventiva dei so-ci degli “Amici di Bazzana’’.

Le nostre proposte le trovi a pagina 2

NIZZA MONFERRATOCorso Asti, 15Tel. 0141 702984

[email protected]

Cercasi commessaseria e volenterosa

per negozio di pasta fresca

in Nizza Monferrato.

Tel. 0141 702845

Cell. 339 3862253

Ultimo appuntamento stagionale per “Concerti e colline”

Conclusa la rassegna musicalecon gran successo di pubblico

Voluntas minuto per minuto

Poche cose da salvaresulla ribalta neroverde

Quaranta ditte hanno partecipato all’asta

Alla Cogeis l’appaltoper il ponte Buccelli

Questa settimana facciamoi migliori auguri di “Buon ono-mastico’’ a tutti coloro che sichiamano: Zenone, Martino,Massimo, Abbondio, Anniba-le, Lamberto, Aniceto, Galdi-no, Calogero.

Auguri a…

Notizie in breve da Nizza Monferrato

ANC20020414044.nz02 10-04-2002 10:57 Pagina 44

Page 45: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

VALLE BELBO 45L’ANCORA14 APRILE 2002

Nizza Monferrato. Conti-nua la Caporetto della Niceseche perde in maniera inopina-bile e senza attenuanti, tra le-mura amiche, contro il Roc-chetta Isola, per 3-1. Salgonoa 3 le sconfitte consecutive ea 5 quella dall’inizio del gironedi ritorno, contre 3 sole vitto-rie. Un bilancio certamentedeficitario per pone la Nicesein una abulica ottava posizio-ne di classifica. Come maiquesta inversione di tendenzanel gioco? I ragazzi sembranospremuti mentalmente e nonlucidi. Ora, è comunque, ilmomento di cercare di risalirela china, facendo gruppo.Allafine del campionato si trarran-no le conclusioni.

La partita vede il Rocchet-ta, dopo una fase di studio,passare in vantaggio con untiro di Soardo che toglie (co-me di dice) “le ragnatele dalsette’’. La Nicese potrebbepareggiare quasi subito: Sera-fino si beve la difesa avversa-ria, porge a Rivetti, tiro re-spinto in prossimità della lineadi porta. Al 35’, la svolta: mal-destro tiro-traversone di Lottacon palla che supera l’ester-refatto Quaglia per il 2-0.

Secondo tempo. AncoraLotta che colpisce: diagonaledi destro sul secondo palo,Quagliia non può nulla, 3-0:36’: Strafaci segna il gol dellabandiera su punizione. Fini-sce 3-1 per gli ospiti. Domeni-ca trasfer ta in quel di SanGiuliano per riprendere quotae anche un punto darebbemorale.

Formazione: Quaglia 4, Ra-gazzo 6, Giovine 6, Ravera 4,

Massano 6, Strafaci 5, Lovi-solo 5, Terroni 4, Rivetti 6, Gai6 (Boggian s.v.), Serafino 6,5.

JUNIORESLa juniores di mister Iaco-

buzzi esce sconfitta al ToninoBersano per 1-0 ad opera del-l’Acqui, ma sul piano del gio-co, della determinazione, del-la grinta, il mister non ha nullada rimproverare ai suoi ragaz-zi.

Oggi, a mio avviso, il pareg-gio stava già stretto alla Nice-se ed, invece, l’Acqui, con ci-nismo, porta via i tre punti.

Iacobuzzi schiera: Nori tra ipali, Monti, francobollatore diAime, Grimaldi sullo smalizia-to e mach winner, Pelizzari, li-bero Garazzino, sulla fasce,Caligaris e Berta, centrocam-po con Boggian, Baratta,Quercia, e, davanti, la coppiaPannier-Rivetti.

Primo tempo con la Niceseche sfiora il vantaggio, ma Ri-vetti si fa ipnotizzare il tiro daSavastano, a tu per tu; Acquipericoloso con girata, di pocoa lato, di Pelizzari.

Secondo tempo. Par titaequilibrata, rotta dal gol di Pe-lizzari a 14 minuti dal termine.

Prossimo incontro sempreal Bersano contro la Moncal-vese, con probabile defezionedi Rivetti, Garazzino, e Gri-maldi, per somma di ammoni-zioni.

Formazione: Nori 5, Grimal-di 6,5, Caligaris 6,5, Garazzi-no 6,5, Monti 7, Baratta 5(Laino s.v.), Berta 6 (Marino(s.v.), Quercia 6, Rivetti 6,Pannier 6,5 (Orlando 6), Bog-gian 6.

Elio Merlino

Incisa Scapaccino. Musica e vino so-no da sempre un binomio vincente. Sepoi il vino è di quelli buoni e la musica dialta qualità, il successo dell’accoppiatadiventa assoluto.

La sesta edizione del “Filare in affido”,ormai attesa e tradizionale manifestazio-ne promozionale organizzata fino all’an-no scorso dal Consorzio Valli Belbo e Ti-glione presieduto da Andrea Drago e daquest’anno dalla neonata Comunità Col-linare “Vigne & Vini” presieduta da MarioPorta, ha soddisfatto appieno i due re-quisiti e si è consegnata all’albo d’orodell’evento forte del salone dell’ex mer-cato coperto di Incisa gremito in ogni or-dine di posto. Un successo di pubblicolargamente annunciato, vista la caraturadegli ospiti d’onore della serata e unagrossa soddisfazione per gli organizzato-ri che hanno nuovamente centrato l’o-biettivo con un’iniziativa che si contraddi-stingue sempre per originalità e grandevisibilità.

Buon vino e buona musica, dicevamo.Ecco allora da una parte la Barbera d’A-sti, rosso in grande ascesa, sempre piùricercato ed apprezzato, e dall’altra duetestimonial d’eccezione: Andrea Bocelli eMarcello Rota, che succedono a PinoGoria, Renato Argonauta, Mario Moni-celli, Beppe Orsini e Paolo Masobrio.

Proprio Bocelli, cui la “Vigne & Vini” hadato in affido per questa stagione l’ormaiclassico filare di un vigneto storico diBarbera della zona (appartenente alla vi-ticoltrice Marina Sala di Castelnuovo Bel-bo), ha sottolineato come musica e vinosi siano spesso incrociati nella sua vita:«Di tanti premi e riconoscimenti che horicevuto in questi anni sono sicuro chequesto sia proprio meritato. Perché hoimparato a conoscere e ad apprezzare ilvino fin da piccolo, grazie al mio babbo.E quando ho conosciuto Marcello Rota

non è stato solo un incontro artistico:proprio lui mi ha regalato per primo qual-che bottiglia di Barbera di queste collineed io, toscano del Chianti e del Brunello,ho imparato ad amare anche i grandi vinipiemontesi».

Introdotto da Meo Cavallero, assesso-re della Comunità Collinare incisana ecerimoniere della serata, Bocelli ha quin-di firmato l’atto ufficiale d’affido prepara-to dal dottor Germano (che nel leggerloha “minacciato” simpaticamente di averanche pensato a cantarlo...), accettandodi prendersi cura del filare in questione edi promuovere e distribuire nell’ambientemusicale le bottiglie di Barbera che se nericaveranno. Di Bocelli Cavallero ha sot-tolineato un grande merito: «Quello diaver saputo portare l’intensità e la cultu-ra della musica lirica, notoriamente limi-tata ad un elite di ascoltatori, tra la gentee di aver travalicato quel confine peremergere come un grande personaggiocapace di vendere 45 milioni di dischi nelmondo, un vanto per l’Italia tutta». Eun’altra qualità del celebre e affascinantecantante toscano, facilmente verificabiledai suoi atteggiamenti e dalle sue parole,nonché durante il giro in piazza tra lagente e nel rito delle foto ricordo con inumerosissimi fans, l’ha evidenziata ilsindaco di Incisa e presidente della Co-munità Mario Porta: «Vogliamo ringrazia-re di cuore Andrea per la grande disponi-bilità dimostrata nell’accettare subito ilnostro invito nonostante tutti i suoi impe-gni, sensibile anche alle iniziative di unpiccolo paese come il nostro che può of-frire una platea calorosa ma certo non dicaratura mondiale come quelle a cui luiormai è abituato».

L’altro grande protagonista della serataè stato Marcello Rota, direttore d’orche-stra di livello internazionale con un curri-culum eccezionale di esecuzioni con le

migliori orchestre e in ogni parte delmondo, cittadino illustre proprio di Incisae pronipote del carabiniere Giovan Batti-sta Scapaccino, prima medaglia d’oroitaliana al valor militare, cui il paese halegato inscindibilmente il proprio nome.Rota è stato nominato “Ambasciatore pe-renne della Barbera”, un nuovo ricono-scimento assegnato con tanto di attesta-to dalla Comunità Collinare. Il suo “com-pito” sarà quello di rappresentare e pro-muovere il rosso astigiano ogni qualvoltasia possibile. «Accetto con grande felicitàquesto titolo assegnatomi dal mio paesee dalle mie terre. Spero di essere all’al-tezza di poter onorare al meglio que-st’impegno. E spero anche che non misia stato assegnato solo per le mie bevu-te...», ha concluso tra le risate MarcelloRota, che ha poi ricordato la splendidaserata di cinque anni fa, quando propriocon Bocelli si esibì davanti ad una piazzaFerraro gremitissima in un concreto ri-masto storico da queste parti.

Il “Filare in affido” è stato anche l’occa-sione per discutere brevemente davantia molti addetti ai lavori, sindaci ed ammi-nistratori locali, politici regionali e nazio-nale (l’assessore Cotto e l’onorevole Ar-mosino), dell’ultima vendemmia e dellasituazione del mercato della Barbera(con una relazione tecnica dell’enologoGiuliano Noè) e soprattutto di due pro-blematiche generali che scuotono in que-sti giorni il mondo del vino: la questionedegli ogm nella viticoltura e quella dellatassa europea sul vino, contro cui si so-no sollevati durissime opposizioni di tuttoil settore.

La cerimonia si è poi conclusa conuna cena ad inviti, cui hanno partecipatoanche Bocelli e Rota, a base di specialitàdella cucina piemontese (il fritto misto sututte) e ovviamente Barbera d’Asti.

Stefano Ivaldi

Nizza Monferrato. Il “3ºmemorial Cesare Balbo’’, (expresidente e Fondatore dellaSocietà) organizzato dallaBocciofila Nicese dell’OratorioDon Bosco, ha visto la vittoriadella coppia Vignale-Bona(Bocciofila Nicese). Alla com-petizione hanno partecipato32 coppie, formazioni CD eDD.

Nella finalissima, per l’ag-giudicazione del trofeo, Vigna-le-Bona hanno prevalso suVessio-Marabese di Villanovaper 13-9.

In semifinale la coppia nice-

se (poi vincitrice della gara)ha superato Ivaldi-Zacconedella Boccia di Acqui per 11-8, mentre Vessio-Marabese(poi secondi classificati) si so-no imposti sulla coppia Lovi-solo-Rubolot (A.B. Nicese)per 11-7.

Il ricordo per il compiantoex presidente Cesare Balbo èstato testimoniato dalla foltacornice di pubblico che assi-stito a tutta la manifestazione.

Nella foto, da sinistra: ilGeom. Francesco Piacenza,ed i giocatori: Bona, Vignale,Marabese, Vessio.

Il punto giallorosso

Altra disfatta della Nicesecontro il Rocchetta Isola

Al bocciodromo dell’Oratorio don Bosco

A Vignale e Bonail Memorial Cesare Balbo

Distributori. Domenica 14 aprile 2002 saranno di turno le se-guenti pompe di benzina: ESSO, sig. Pistarino, Via Mario Tac-ca; I P, sig. Forin, Corso Asti.Farmacie. Questa settimana saranno di turno le seguenti far-macie: Dr. Baldi, il 12-13-14 Aprile; Dr. Fenile, il 15-16-17-18aprile 2002.

Gran successo di pubblico per la 6ª edizione del “Filare in affido”

Andrea Bocelli e Marcello Rotatestimonial della Barbera 2002

Il tavolo con ospiti e responsabili della “Vigne e vini”. Il numeroso pubblico in sala.

Marcello Rota mostra l’attestato di “Ambasciatore dellaBarbera”.

La firma dell’atto di affido tra la proprietaria del filare Mari-na Sala e Andrea Bocelli.

Foto di gruppo con i premiati Bocelli e Rota. Le bancarelle degli espositori locali in piazza Ferraro.

Taccuino di Nizza

ANC20020414045.nz03 10-04-2002 11:51 Pagina 45

Page 46: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

46 VALLE BELBOL’ANCORA14 APRILE 2002

Belveglio. Sabato prossi-mo, 20 aprile, torneranno aBelveglio dall’Ucraina le spo-glie del concittadino GiuseppeOlivieri, caduto durante lacampagna di Russia dell’Ar-mir nella Seconda GuerraMondiale.

Giuseppe seppe allora far-si onore, pagando con la vitala dedizione alla Patria. Morìa Debalzevo, nei pressi diGorlovka (Ucraina sud-orien-tale) ed il suo corpo fu lì se-polto. La contrapposizione po-litica delle nazioni del bloccosovietico con quelle del bloc-co occidentale non hanno maipermesso prima d’oggi il rim-patrio delle sue spoglie. Ora,cambiati i tempi, grazie all’in-teressamento del Ministerodella Difesa (CommissariatoGenerale Onoranze ai Cadu-ti), da qualche anno si è fattopossibile il r impatrio dellespoglie dei militari italiani che,deceduti durante la campa-gna di Russia, hanno potutoessere identificati e riceveredegna sepoltura sul suolorusso.

Di altri militari, purtroppo,non si è saputo più nulla, percui non è neanche più possi-bile piangere sui loro resti.Giuseppe, invece, potrà tor-nare tra le sue colline. Insie-me ai suoi famigliari, (il figlioLorenzo e famiglia, attual-mente residenti ad Acqui Ter-me) Belveglio si sta preparan-do ad accogliere le sue spo-glie, come merita chi ha spe-

so gli anni più belli della suavita al servizio della Patria,costretto a lasciare la sua fa-miglia e ad affrontare la durarealtà della guerra.

Giuseppe Olivieri era nato il14/4/1910 a Nizza Monferratoed è deceduto il 23/1/1943 aDebalzevo (Ucraina) durantela ritirata di Russia. Artigliere,nel 2° Reggimento dell ’8°Corpo di Armata, 50° GruppoR.MV, prestò servizio di Levanel 1930, fu richiamato nel1931 e successivamente nel1941. Iniziò la Campagna diRussia nel luglio del 1942, in-viato sul Don.

Alla presenza di autorità ci-vili, militari, dell’AssociazioneNazionale Combattenti e Re-duci, dell’Associazione Nazio-nale Famiglie Caduti e Di-spersi in Guerra, dei var iGruppi Alpini della SezioneA.N.A. di Asti, la cerimoniaper il r icevimento dei restimortali di Olivieri con gli onoricivili e militari (presente unarappresentanza militare delComando 21° Reggimentofanteria “Cremona”) inizieràalle ore 15 presso il Municipiodi Belveglio, cui seguirà lasanta messa ed infine la tu-mulazione nel cimitero comu-nale accanto alla moglie Ma-ria ivi sepolta.

L’invita agli abitanti di Bel-veglio è a partecipare nume-rosi per dare il degno benve-nuto ad un concittadino chedopo tanto tempo torna a ca-sa.

Riceviamo e pubblichiamo ilseguente intervento dell’exsenatore Giovanni Saracco, inriferimento all’intervento delcoordinatore provinciale asti-giano di Forza Italia, VittorioMassano, riguardante le pole-miche per l’esclusione dell’o-norevole Galvagno dall’elencodegli oratori alla manifestazio-ne per il 25 Aprile e pubblica-to dall’Ancora la scorsa setti-mana.

“L’esclusione dell’onorevoleGalvagno dai relatori per lacelebrazione del 25 aprile adAsti ha sollecitato interventiche aiutano a capire le ragioniattraverso le quali si è giunti aquesta decisione, ma ha an-che suscitato degli interrogati-vi.

A proposito degli interroga-tivi ritengo che l’elezione auna carica pubblica non modi-fichi il vissuto personale e po-litico dell’eletto, nè gli conferi-sca qualità e privilegi partico-lari che non siano quelli ine-renti la funzione che egli èchiamato istituzionalmente a

svolgere. Ritengo altresì chel’eletto debba dare lustro allacarica e non viceversa e cheil suo agire passato e presen-te possa essere esaminatocon attenzione, perché pro-prio questo rappresenta inconcreto un aspetto del buonesercizio della democrazia.

Com’è poi inevitabile c’èanche chi nei ragionamenti in-troduce forzature storiche eaccenni propagandistici che ciricordano quanta strada restada percorrere per far cresceree sviluppare la pratica e l’affi-dabilità democratica e antifa-scista che è alla base dellanostra Costituzione repubbli-cana nata dalla Resistenza eguida sicura per una societàpiù giusta e in salute.

Non c’è dubbio infine che il25 aprile è la festa che ricor-da e ribadisce questi valori eli ripropone con forza alle gio-vani generazioni, anche attra-verso il coerente vissuto per-sonale e politico di chi se nefa interprete e propugnatore

Giovanni Saracco

Ancora a proposito dellapolemica relativa al caso Gal-vagno - 25 Aprile, riceviamo epubblichiamo un interventodel gruppo consiliare di ForzaItalia della Provincia di Asti.

“Come consiglieri provincia-li intendiamo esprimere lamassima solidarietà all’onore-vole Galvagno.

Il fatto che gli sia statoimpedito di parlare in occasio-ne di una celebrazione comeil 25 apr i le che dovrebberappresentare, al di là dellaretorica, motivo di unità, è anostro giudizio un segnalepreoccupante della mancanzadi democrazia che contraddi-stingue alcuni esponenti dellasinistra, che continuano a ra-gionare sulla base di pregiudi-zi ideologici.

Sfuggono, nonostante lemolte puntualizzazioni, i moti-vi reali in base ai quali Galva-gno non sarebbe stato “gradi-to” o sarebbe stato fonte di di-visione e spiace constatareche eventuali dubbi o perples-sità di alcuni partigiani sianostati prontamente “cavalcati”da rappresentanti di partito,prontissimi a dare giudizi e adalzare veti.

Ricordiamo che l’anno sor-so, in piena campagna eletto-rale per le elezioni politicheed in un clima per certi versipiù avvelenato di quello attua-le, il discorso ufficiale venne,

legittimamente, tenuto dall’an-tagonista di Galvagno, l’alloraonorevole Voglino, esponentedell’Ulivo.

Anche lui, ragionando inmodo manicheo, come talunifanno, avrebbe potuto rappre-sentare un elemento di divi-sione. Ma nessuno, da Galva-gno all’ultimo esponente diForza Italia e del centrode-stra, ebbe alcunché da conte-stare in quell’occasione.

Insomma, la querelle ci pa-re inverosimile, a meno chenon si pensi che certi valorisiano patrimonio solo della si-nistra e che dall’altra partedello schieramento, dove puresono rappresentati valori chesi rifanno allo spirito cattolico,liberale e laico-riformista, par-tecipare a manifestazioni co-me il 25 aprile non sia “politi-cally correct”.

Se è così si abbia, almeno,il coraggio di dirlo apertamen-te...

In ogni caso, ci sembra chelo spirito della manifestazio-ne, sia molto più correttamen-te interpretato da quei sindacidella nostra provincia chehanno ritenuto di invitare l’o-norevole Galvagno a tenerel’orazione ufficiale.

Non una “riparazione”, maun positivo segnale di libertàed autonomia.

Il gruppo consiliare diForza Italia in Provincia

Nizza Monferrato. Spessose ne sente parlare, come pa-trocinatore e organizzatore divari progetti, eventi ed iniziati-ve tutte dedicate alla promo-zione turistico - ambientaledel territorio del Basso Asti-giano. Ma spesso lo si so-vrappone anche ad altri Entiche si occupano in parte dellostesso campo di sviluppo o losi considera parte degli stes-si, finendo per confondernel’identità e la funzione.

Il Gal (Gruppo di AzioneLocale) - Colline della Qualitàè invece una società consorti-le del tutto autonoma creatanel 1995 dall’intraprendenzadi alcuni operatori privati edamministratori pubblici delSud Astigiano (quella zonache proprio grazie all’inter-vento e al lavoro del Gal sipuò adesso chiamare e iden-tificare con il nome medievaledi “Astesana”). Ne fanno parte17 Comuni più il ConsorzioValli Belbo e Tiglione (di pros-simo scioglimento inglobatodalla Comunità Collinare “Vi-gne & Vini”) e l’Ente ParchiAstigiano per il settore pubbli-co; 24 soggetti agricoli, 2 sog-getti artigiani, 3 industriale, 3turistici, 9 culturali, 2 istituti dicredito e 6 associazioni pro-fessionali per il settore priva-to: in totale 67 soci. La sededella società consortile è adAgliano Terme, presidente èl’ex sindaco di Quaranti Bar-tolomeo Cavallero, direttoreElio Archimede e responsabi-le amministrativo GiovanniPoggio. Dal 1997 il Gal è sta-to riconosciuto dalla RegionePiemonte ed è stato autoriz-zato a gestire ed utilizzare ifondi europei del programmaLeader 2, il progetto che sti-mola l’integrazione pubblico -privato in materia di soluzioniper lo sviluppo turistico e am-bientale delle zone di compe-tenza.

Per il quadriennio 98-2001il Gal - Colline della Qualitàha così potuto progettare erealizzare diversi interventinella ventina di Comuni inte-ressati dalla sua opera (daRocchetta Tanaro e Monte-grosso d’Asti a Vesime e Roc-caverano, sforando in provin-cia di Alessandria fino ad Ali-ce, Rivalta, Ricaldone e Stre-vi). Il bilancio della prima par-te di vita del Gal è il seguen-te. Sono stati istituiti 10 museidiffusi di civiltà rurale, ciascu-no dedicato ad una caratteri-stica enologica, gastronomi-ca, naturale o etnografica del-

la zona per circa 850.000 eu-ro. Sono stati finanziati lestrutture dedicate al turismospecializzato (100.000 euro),l’innovazione in 15 aziendeartigiane (850.000 euro) e 5caseifici agricoli di montagna(100.000 euro). Sono state in-centivate l’apertura di 15 pun-ti vendita o vetrine promozio-nali di aziende agr icole(600.000 euro), nonché la di-versificazione della produzio-ne agricola per barbera d’astisuperiore e or ticoltura(300.000 euro) e la promozio-ne d’immagine ancora dellabarbera d’asti (200.000 euro).Un totale di oltre 3 milioni dieuro, di cui circa la metà co-me fondi pubblici. Il Gal - Col-line della Qualità sponsorizzapoi molte manifestazioni, sa-gre e feste di paese della zo-na ed ha istituito la Strada delVino, un percorso turisticoenogastronomico che riuniscei 52 Comuni partecipanti in ot-to tappe differenti e caratteriz-zate ognuna per vicinanzageografica - storica - sociale epaesaggistica. Non solo unopera di cartellonistica, ma unrete diffusa di servizi e di of-ferte concrete al turista per vi-site, pranzi, pernottamenti edescursioni, creata grazie allacollaborazione tra i vari ope-ratori pubblici e privati, in li-nea con la filosofia del Galstesso, che punta a specializ-zare e a qualificare il suo in-tervento su più piani. Primo lamassima qualificazione delleproduzioni alimentari, con ladifesa delle doc e dop e l’in-cremento del valore aggiuntodei prodotti di qualità. Poi laprofessionalizzazione dei ser-vizi turistici, con particolarestimolo alla ricettività e all’ac-coglienza, grazie anche aduna struttura alberghiera (ho-tel, bed&breakfast, agrituri-smo, ristoranti) di livello. Quin-di la moltiplicazione delle oc-casioni e delle strutture di co-municazione e conservazionedella civiltà rurale e l’intensifi-cazione capillare di iniziativeculturali di tipo tradizionali o diun’editoria specialistica loca-le. Infine l’evoluzione della no-torietà e dell’immagine delterritorio dell’Astesana. Pro-getti che hanno via via trovatoapplicazioni concrete in questiprimi quattro anni e che si ap-prestano a trovare nuove sod-disfazioni pratiche nel prossi-mo futuro, con la collabora-zione sempre più stretta conle altre aree Leader 2 in Italiae in Europa. S.I.

Nizza Monferrato. Secon-do appuntamento stagionalealla Winner, con una gara dikarting molto importante chesi correrà sulla pista di localitàPiana San Pietro, domenicaprossima 14 aprile.

La gara sarà valida per l’as-segnazione del trofeo “OpelMaccarini”. Il trofeo si correràanche il 16 di giugno con laprova conclusiva, cui seguiràin pista la premiazione di tuttii partecipanti.

Gli organizzatori calcolanoche saranno al via domenica14 aprile quasi 100 piloti, es-sendo la manifestazione vali-da per il campionato regiona-le piemontese e anche perquello ligure che ritorna conuna prova alla Winner dopoquasi tre anni di assenza.

I piloti sommeranno i risul-tati delle gare di aprile e digiugno senza scarti, per cuisarà necessario che ciascunofaccia molta importanza al ri-sultato di ogni finale in pro-

gramma nelle due domeni-che.

Alla partenza le categoriedei bambini e cioè la classe50 e la classe 60cc sino a 12anni e quindi le categorie 100junior, 100 ica, 100 seniorover e under, 100 aria, 125nazionale e 125 senior over eunder.

Il programma prevede persabato 13 aprile le prove libe-re della pista e alla domenicadalle ore 9 le gare suddivisein prove di carburazione, qua-lifiche, batterie, prefinali e fi-nali sino alle ore 18 con lapremiazione sul campo di ga-ra dei migliori classificati.

Piloti della zona presenti il14 aprile: classe 50: EricaGallina, Simone Minguzzi;classe 60: Fabio Vaccaneo,Stefano Barbero; classe 100j:Loris Cestari; classe 100 na-zionale: Loris Ronzano, Fede-rico Capelli, Andrea Wiser;classe 100 senior: RobertoGuidetti, Enrico Gallina.

Provincia di Asti in SveziaUna delegazione astigiana guidata dal presidente della Pro-

vincia Roberto Marmo e dal parlamentare Giorgio Galvagno èstata ospite della contea di Halland, in Svezia, dal 4 al 7 aprilescorsi, per partecipare ad iniziative di scambio culturale, eco-nomico e turistico promosse dalla contea svedese, da tempo instretto rapporto di collaborazione con la provincia astigiana. Lavisita è stata organizzata in concomitanza con gli ultimi giornidella mostra degli Arazzi Scassa, promossa presso il Land-smuseet Halmstad.

Ha fatto parte della delegazione un cospicuo gruppo di sban-dieratori e di figuranti dell’Assedio di Canelli , insieme ad espo-nenti delle associazioni agricole astigiane che hanno avuto ilcompito di promuovere i prodotti locali. Fra le aree di futuracooperazione che il presidente Marmo e l’omologo svedesehanno concordato, spiccano lo sviluppo rurale a favore di pro-dotti alimentari di nicchia, la difesa dell’ambiente (con un con-corso riservato ai giovani) e le politiche giovanili di scambio distudenti e insegnanti.

Festa Avis a MombaruzzoMombaruzzo. Domenica scorsa, 7 aprile, nella sede degli Ami-

ci di Bazzana, si è svolta la festa annuale del gruppo Avis di Mom-baruzzo presieduto da Carmelo Cairone (80 iscritti).Sono stati con-segnati i diplomi di benemerenza a Pier Enzo Barberis, Chiara Car-zana, Laura Lazzeri, Patrizia Quercioli, Davide Ravaschio, Cate-rina Scarrone, Bernardo Scarsi e Maria Francesca Serafini. Me-daglia di bronzo per Carlo Satragni, Paolo Lazzeri, Davide Rave-ra, Antonia Spanò, Andrea Roveglia, Bruno Viarengo e Gian Lu-ca Fioritti. Medaglia d’argento al sindaco di Mombaruzzo Giovan-ni Spandonaro, medaglia d’oro a Benito Farinella (92 donazioni).

Nato a Nizza, caduto in Russia nel ‘43

Belveglio riabbracciaGiuseppe Olivieri

Ci scrive l’ex senatore Saracco

Il 25 aprile si tramandacon chi lo rappresenta

Il bilancio del primo quadriennio leader 2

I tanti interventidel Gal-Colline Qualità

Domenica 14 aprile, alla Winner

Cento piloti al viaal trofeo Maccarini

Un intervento del gruppo provinciale di F.I.

Solidarietà a Galvagnoper un’esclusione ingiusta

Il via della classe 50 C.C.

ANC20020414046.nz04 10-04-2002 14:54 Pagina 46

Page 47: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

INFORM’ANCORA 47L’ANCORA14 APRILE 2002

ACQUI TERME

ARISTON (0144 322885),da ven. 12 a mer. 17 aprile:Don’t say a word (orario:fer. 20-22.30; fest. 20-22.30).CRISTALLO (0144322400), da ven. 12 a mer.17 aprile: Senso 45 (orario:fer. 20-22.30; fest. 20-22.30).

CAIRO MONTENOTTE

ABBA (019 5090353), daven. 12 a lun. 15 aprile:The time machine (orario:fer. 20.15-22; fest. 17-20.15-22). Mer. 17 e giov.18: Incantesimo napoleta-no (orario: mer. 21; giov.20-22.10).

CANELLI

BALBO (0141 824889), daven. 12 a dom. 14 aprile:The time machine (orariofer. 20- 22.30; fest. 20-22.30).

NIZZA MONFERRATO

LUX (0141 702788), daven. 12 a dom. 14 aprile:Don’t say a word (orario:fer. 20.15-22.30; fest. 15-17.30-20.15-22.30).SOCIALE (0141 701496),da ven. 12 a lun. 15 aprile:Senso 45 (orario: fer. 20-22.30; fest. 15-17.30-20-22.30).MULTISALA VERDI (0141701459), Sala Verdi, daven. 12 a lun. 15 aprile: E-T(orario: fer. 20-22.30; fest.20-22.30); Sala Aurora, daven. 12 a lun. 15 aprile:L’unico testimone (orario:fer. 20- 22.30; fest. 20-22.30); Sala Re.gina, daven. 12 a lun. 15 aprile: Ilpiù bel giorno della miavita (orario: fer. 20- 22.30;fest. 20-22.30).

OVADA

CINE TEATRO COMUNA-LE - DTS (0143 81411), daven. 12 a mar. 16 aprile:Teh time machine (orario:20.15-22.15); sab. 13 edom. 14: Monsters & Co.(ore: 15-16.30-18). Mer. 17aprile Cineforum: K-Pax(ore 21.15).TEATRO SPLENDOR - daven. 12 a dom. 14 aprile:Spettacoli teatrali (ore:21).

Cinema

Acqui Terme. Il Centro perl’Impiego di Acqui Terme co-munica le seguenti offerte dilavoro:

n. 2 - Apprendisti muratori oin Contratto formazione e la-voro; cod. 3270, sede dell’atti-vità: provincia di Alessandria;requisiti/ conoscenze: età:16/25 anni; tipo di contratto:apprendistato

n. 1 - Muratore cod. 3269,sede dell’attività: Acqui Termetipo di contratto: tempo inde-terminato;

n. 1 - Apprendista parruc-chiera part – time; cod. 3268;sede dell’attività: Bistagno;descrizione attività: Parruc-chiere per signora; requi-siti/conoscenze: età: 18/25anni; preferibilmente in pos-sesso di patente di guida;

n. 3 - : Muratore (n. 1) - Ma-novali Edili (n. 2); cod. 3254;sede dell’attività: cantieri varinell’Acquese e Astigiano de-scrizione attività: Edilizia civi-le; tipo di contratto: tempoindeterminato

n. 15 - Diplomati e Laureaticod. 3204, sede dell’attività:Acqui Terme e Comuni limi-trofi descrizione attività: Con-sulenza previdenziale e fi-nanziaria; contatto con il pub-blico; attività commerciale,amministrativa e bancaria;(corso di formazione inizialecon per iodo di prova -successivo inquadramentocome dipendenti); requi-siti/conoscenze: età: 23/35anni; titolo di studio: diplomao laurea; automuniti;prefer ibilmente con cono-scenze informatiche; tipo dicontratto: tempo indetermina-to

n. 1 - Manovale edile cod.3173; sede dell’attività: Can-tieri vari zona Cuneo e Torinodescrizione attività: disponibi-lità a trasferte (dal lunedì alvenerdì); rapporto di lavoro atempo determinato: mesi 1 o2; requisit i /conoscenze:preferibilmente con preceden-ti esperienze lavorative;

n. 2 - Mezze cazzuole;cod.3159; sede dell’attività: AcquiTerme descrizione attività: du-rata rapporto di lavoro: mesi1;

n. 2 - Bariste o cameriere obanconiste; cod. 3141; sededell’attività: Acqui Terme de-scrizione attività: Self service;orario di lavoro su turni: almattino dalle ore 7,00 alle ore15.00 - al pomeriggio dalleore 15,00 alle ore 23,00;requisiti/conoscenze: si richie-de esperienza lavorativa nelsettore con conoscenza an-che minima di lingue straniere(francese ed inglese); età nonsuperiore ai 40 anni; automu-nita;

n. 1 - Addetta pulizie Part –time cod. 3140; sede dell’atti-vità: Acqui Terme descrizioneattività: Socio lavoratrice; rap-porto di lavoro a tempo par-ziale: 18 ore settimanali dalleore 4,30 alle 8.30; tempodetrminato sino a settembre;requisiti/conoscenze: richie-desi patente di guida tipo B -automunita - tipo di contratto:tempo determinato;

n. 1 – Tuttofare cod. 3101,sede dell’attività: Acqui Termedescrizione attività: addettoalla manutenzione all’internoed esterno dell’albergo, conpiccoli lavor i di muratura;requisit i /conoscenze: età:massimo 35 anni; preferibil-mente con patente di guida ti-po B; tipo di contratto: tempodeterminato;

n. 1 - Apprendista camerie-ra di sala; cod. 3052, settoredi riferimento: alberghiero/ristorazione; sede dell’attività:Acqui Terme requisiti/cono-scenze: età: fino a 25 anni;ri-chiedesi minima esperienza.

Le offerte di lavoro possonoessere consultate al sito Inter-net: www.provincia.alessan-dria.it cliccando 1. spazio allavoro; 2. offerte di lavoro; 3.Sulla piantina della provincial’icona di Acqui Terme.

Per ulteriori informazioni gliinteressati sono invitati a pre-sentarsi presso questo Centroper l’Impiego (Via Dabormidan. 2 – Telefono 0144 322014– Fax 0144 326618) che effet-tua il seguente orario di aper-tura:

Mattino: dal lunedì al ve-nerdì dalle ore 8,30 alle ore13,00; pomeriggo: lunedì emartedì dalle ore 15,00 alleore 16,30; sabato chiuso.

Centro per l’impiegoACQUI TERME - OVADA

Alla fine del corrente mesedovrei assentarmi per serimotivi di salute e proprio inquei giorni dovrei trovarmi inuna località lombarda, dovesvolgo il mio lavoro e dove hopreso un impegno per l’acqui-sto di un alloggio, per il qualeho già versato un sostanziosoacconto. Il guaio è che il ven-ditore non intende conceder-mi proroghe e che un notaio,per l’eventuale procura, nonesce dalla sede.

L’agenzia immobiliare so-stiene che potrei perdere ildenaro versato alla firma delcompromesso, ma che è an-che prassi consolidata cheper gravi motivi si possa po-sticipare la data del rogito.Pur troppo la mia ansia ègrande, in quanto non vorreitrovarmi nei guai, anche per-ché non sono neppure in gra-do di firmare in banca il fidoconcessomi, per la mia mo-mentanea impossibil i tà dicamminare e per la mia di-stanza da casa. Cosa si puòfare per risolvere il mio pro-blema?

***Incominciamo innanzitutto

a rilevare come la sommaversata alla firma del compro-messo debba essere stataqualificata “caparra” e non“acconto”. Questo in quantosolo la rima può essere tratte-nuta dal venditore, ove l’ac-quirente non compia avanti alnotaio per il rogito. L’accontoversato obbliga l’acquirente,se il venditore lo richiede, aconcludere l’atto definitivo.Fatta questa premessa, peral-tro doverosa al fine di chiarire

un aspetto importante dellavicenda, possiamo passareall’esame del quesito propo-sto dal lettore, il quale persuoi motivi non può presen-ziare davanti al notaio il gior-no del rogito. Il motivo di as-senza, tempestivamente co-municato al venditore, è daconsiderarsi grave al punto digiustificare la assenza stes-sa? Se si pensa che la assen-za è determinata da un im-prevedibile e serio problemadi salute, dovremmo ritenerlovalido come giustificazione,tanto più che non dovrebbecomportare grave disagio peril venditore spostare di qual-che giorno l’appuntamentoavanti al notaio per il rogito. Inalternativa, nella eventualitàin cui si volesse comunque ri-spettare l’impegno assunto diacquistare l’alloggio nel gior-no concordato, si potrebbenominare un suo procuratoreal fine di poterlo rappresenta-re e sostituire in sede di attonotarile. A tal fine potrà inter-pellare un notaio e convocarlonella propria residenza al finedi provvedere a quanto occor-re; la pratica si dovrebbe risol-vere con facilità. Aggiungia-mo, in ultimo, che l’IstitutoBancario dove si è aperta lapratica di erogazione del mu-tuo, non dovrebbe avere diffi-coltà ad inviare presso la at-tuale abitazione del lettore unproprio funzionario per il di-sbrigo delle pratiche occor-renti.

Per la r isposta ai vostr iquesiti scrivete a L’Ancora “Lacasa e la legge”, piazza Duo-mo 7, 15011 Acqui Terme.

La casa e la leggea cura dell’avv. Carlo CHIESA

I TENENBAUM (Usa,2001)di W.Anderson con G.Hack-man, B.Stiller, G.Palthrow,A.Houston, D.Glover.

Ironico, graffiante, sarcasti-co, irriverente. “I Tenenbaum”è tutto questo, una sapiente“piece” che affonda la famigliamiddle-class statunitense pie-na di nevrosi e tick, alla pe-renne ricerca del successosenza essere in grado di ge-stirlo.

Gene Hackman è il patriar-ca della famiglia, perdigiornoche ben presto viene messoalla porta dalla moglie (Ange-lica Houston).

Dalla loro unione nasconotre figli, ognuno dotato in etàadolescenziale di un talentoprecocissimo, uno mago dellafinanza l’altro campione ditennis, la figlia (la Palthrow)commediografa. I problemisorgono quando, verso itrent’anni, il talento scema elascia il posto allo sconforto ealle crisi depressive.

Rientra così in scena il pa-dre che cerca di rientrare infamiglia spodestando il convi-vente – impersonato daDanny Glover nei panni di unagente finanziario – e facen-do leva sulle precarie condi-zioni di salute.

Salutato da ottime critiche,il film nasce da una sceneg-giatura a quattro mani del re-gista, il poco più che trenten-ne Wes Anderson, e di unodei protagonisti Owen Wilsonche per questo lavoro hannoottenuto la nomination al pre-mio Oscar.

Week endal cinema

Acqui Terme. Pubblichia-mo la seconda parte dellenovità librarie del mese diaprile reperibili, gratuitamen-te, in biblioteca civica di Ac-qui.

Premio Acqui Ambiente2001-2002SAGGISTICAAcqua - approvvigiona-mento

Il manifesto dell’acqua: ildiritto alla vita per tutti/ R.Petrella, EGA;Acque - inquinamento - le-gislazione

La tutela delle acque dal-l’inquinamento: commento alD.Lgs. 11-5-1999, n.152 esuccessive modifiche/F. Mar-cello e S. Serafini, EsselibriSimone;Acque luride – depurazione– impianti

Impianti di depurazione del-le acque residue/ G. Bianuc-ci e E. Ribaldone Bianucci,Hoepli;Alghe - mare mediterraneo- effetti dannosi

L’alga “assassina”: caulerpataxifolia: un attentato alla bio-diversità del Mediterraneo/A.Meinesz, Bollati Boringhieri;Alpi - protezione

Salvate le Alpi/R. Messner,Bollati Boringhieri;Ambiente naturale - con-servazione

Conflitti ambientali: genesi,sviluppo, gestione/ a cura diP. Faggi e A. Turco, Unicopli;Ambiente naturale e svi-luppo economico

Oltre la crescita: l’econo-mia dello sviluppo sostenibi-le/ H. E. Daly, Edizioni di co-munità;Architettura e ambiente

Il nuovo verdeaureo del-l’architettura: manuale tecnico-pratico del costruire sano edei prodotti ecologicamente

migliorativi per l’architettura,l’arredamento e la manuten-zione/ S.O. Sale, Maggioli;Ambiente naturale - prote-zione

Il rischio ambientale, B. DeMarchi, L. Pellizzoni, D. Un-garo, Il mulino;Biotecnologie - saggiL’uomo è più dei suoi geni: laverità sulle biotecnologie acura di M. Capanna, BURàà

La città distratta/ A. Pa-scale, Einaudi;Città – condizioni igienico-sanitarie – europa – secc.13-20.

La città e i rifiuti: ecologiaurbana dal Medioevo al primoNovecento/ E. Sori, Il mulino;Clima – variazioni

Il cambiamento climatico/A. Lanza, Il mulino;Diritti umani - tutela - sag-gi

Diritti umani e ambiente:giustizia e sicurezza sullaquestione ecologica/ a cura diM. Greco, ECP;Energia consumo

L’energia al futuro. Il sole ele altre fonti rinnovabili: un’al-ternativa di sviluppo sosteni-bile per il XXI secolo/ ADER,BFS;Greenpeace

Il guerriero del pianeta: lastoria dell’uomo che ha resogrande Greenpeace/D. McTaggart, Ponte alle Grazie;Industria chimica - brescia- industrie caffaro - storia

Un secolo di cloro e…PCB:storia delle industrie Caffarodi Brescia/ M. Ruzzenenti, Ja-ca Book;Inquinamento atmosferico

L’aria rubata: traffico, in-quinamento e salute nelle no-stre città/G. Moriani, Marsi-lio;Inquinamento - controllo

A mio figlio all’alba del ter-

zo millennio/G. Sinouè, Cor-baccio;Inquinamento elettroma-gnetico

Inquinamento elettroma-gnetico: aspetti sanitari e giu-ridici rassegna legislativa egiurisprudenziale con com-mento organico alla leggequadro 22 febbraio 2001,n.36/L. Ramacci, G. Mingati,Esselibri ;Italia - zone montane - tu-tela

La salvazione del creato:riflessioni sull’etica della mon-tagna e dell’ambiente/a curadi M. Busatta, Ist. Bellunesedi Ricerche sociali e cultura-li;Organismi geneticamentemodificati

Organismi geneticamentemodificati: storia di un dibat-tito truccato/ A. Meldolesi, Ei-naudi;Politiche ambientali

Uno sviluppo capace di fu-turo: le nuove politiche am-bientali/ E. Ronchi, Il mulino;Turismo - sviluppo soste-nibile

Ecologia del turismo: com-patibilità ambientale dei fe-nomeni turistici e strategie diturismo sostenibile/ E. A. To-taro, Esselibri Simone;Uomo e ambiente naturale

Filosofia ed ecologia/ N.Russo, Guida;

Etica biologica e scienza: lasalvaguardia della vita e i par-chi; Federazione NazionalePro-Natura;Uomo e ambiente naturale- concezione giudaica

Ecologia & ebraismo: dovela natura e il sacro si incon-trano/ a cura di E. Bernstein,La Giuntina;LETTERATURA

I cattivi elementi: storie diacqua, di aria, di fuoco e diterra/ C. Grande, Fernandel.

M E R CAT ’A N C O R Aoffro • cerco • vendo • compro

ANNUNCI GRATUITI (non commerciali o assimilabili)Scrivere il testo dell’annuncio in modo leggibile, massimo 20 parole:

La scheda, compilata, va consegnata alle redazioni localio spedita a: L’ANCORA, piazza Duomo 7, 15011 ACQUI TERMEGli annunci sono pubblicati sul primo numero di ogni mese de L’ANCORANon si accettano fac-simile o fotocopie della scheda, né l’invio col fax

Telefono:

A.N.M.I.L.gite sociali

Acqui Terme. L’ANMIL diAlessandria ha programmato2 gite socio-culturali per inva-l idi del lavoro, famil iar i esimpatizzanti.

La prima è dal 20 al 23 giu-gno a Parigi. Si accettanoprenotazioni fino al 10 mag-gio. Costo individuale 350 eu-ro e supplemento singola pernotte 30 euro.

La seconda prevede in data28\29 settembre la visita diVenezia e le tre isole Murano,Burano e Torcello. Viaggio inpullman G.T.

Quota individuale 180 euroe 22 euro supplemento singo-la. Si accettano prenotazionifino al 30 luglio presso gli uffi-ci ANMIL-tel.0131253563.

Novità librarie alla biblioteca civica

ANC20020414047.inform 10-04-2002 17:32 Pagina 47

Page 48: Maggioranza leghista abbandona Bosio e non si presenta al ... · si presenta all’esame del pub-blico con la ripresa di un testo di ... stimonial del Barbera 2002. Servizio a pag.

48 INFORMAZIONE PUBBLICITARIAL’ANCORA14 APRILE 2002

ANC20020414048.prealp 10-04-2002 14:54 Pagina 48