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M a g a z i n e rbr-online.it

Anno III - numero 4°

aprile 2010 - n° 21

IL PERIODICO DI RBR ONLINE.IT SUI CAMPIONATI ONLINE

Continua il viaggio di Andrea Guidotti nelle sedi dei team che animeranno la stagione 2010 di RBR-Online.it

La lunga attesa...L’inizio dei campionati dovrebbe essere in dirittura d’arrivo, si parla di Maggio per l’inizio dei campionati che dovrebbero articolarsi fino a Luglio o Agosto, per poi lasciare spazio al Mondiale.

la lunga attesa...

EDITORIALE di Federico Rigolone

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A ravvivare un po’ una situazione abbastanza piazza e disagiata ci ha pensato la scuderia Fantamotori di Simone

Zamolo con un campionato di sei rally dedicato alle ronde. Nonostante i problemi di gioventù della Scuderia, quasi tutto è andato bene, fatti che verranno racco-ntati nel minimo dettaglio nel prossimo numero del magazine. Il discorso principale sembra cambiato, ed invece, con un ritorno a bomba, ripeto quanto già fatto

nella prima pagina: “la lunga attesa…”. Si, signori e signore, da un mese ormai, i “tip of the day” sono un lontano e piacevole ricordo, ora l’attesa e la ten-

sione per l’uscita dei regolamenti e delle nuove specifiche sulle vetture per correre i campionati 2010 si taglia con il coltello. Un attesa

a mio avviso giustificata dal lavoro dei beta tester e degli addetti ai lavori, ingiustificati invece le poche

o scarse notizie che all’interno del circolo piloti e scuderia, viaggiano e circolano, neanche fossimo all’interno di una guerra fredda dove una parte si può avvantaggiare sull’altra se scopre le carte.

Ancora una volta, aspettiamo e speriamo…

IN QUESTO NUMERO, LE NOVITà SULLA STAGIONE 2010

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SOMMARIO

i TEAM SI PRESENTANO

imbo RALLY

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“Uno dei team storici di RBR-Online.it, che vanta la presenza di pikoti di calibro internazionale, sempre protagonisti, sia nel mondiale che nell’europeo, con Ostrovskis prima e Lisovskis dopo, ma anche Torbjorn, per passare ai successi italiani di Brisa e Strazzi nel 2008. Siamo lanciati verso un 2010

da protagonisti, posso assicurarvelo.

Francesco Mazzeo “

www.imborally.it

aL VIA LA STAGIONE 2010 DI RBR-ONLINE.IT

di Federico Rigolone NEWS

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tutto tace...

Addio STDF, benvenuto TURBOCAR sport team

Il 30 Marzo scorso, tramite un comunicato sul sito ufficiale, Gabriele Eretta ha informato l’ambiente rallistico dell’entrata nell’STDF team di un nuovo partner che avrebbe inevitabil-mente modificato il nome e la consistenza del gruppo: Turbocar Sport di Fabio Angelucci sup-porterà l’ex struttura STDF nella stagione 2010, e il suo team Junior che continuerà a mante-nere la dicitura STDF. La sede della scuderia si sposterà sulle rive del lago di Bracciano in Lazio, dove i due team continueranno con i loro piloti l’intenso lavoro di pre stagione che li porterà a scalare le vette della classifica, cercando di essere la sorpresa dell’anno, com’è stato Versilia nel 2009.

Varie dal mondo...

Una certa segretezza “aleggia” su tutte le squadre che non vogliono scoprire le carte prima del tempo, così le poche mosse che giungono alle “orecchie” del magazine si limitano a sponsorizzazioni e presentazioni delle livree per la stagione 2010. Così Biella Motor Team ha presentato le livree nella metà di marzo, cambiando il disegno, ma lasciando inalterato l’effetto cromatico Nero-Rosso-Giallo.

Sponsorizzazione nuova invece per pezzenTeam, che si affida agli occhi di cameracar.org come sponsor di rilievo nella stagione 2010, seguito sul sito ufficiale, da un bel video introduttivo.

LIRO, Lega italiana rally on-line, se ci sei, batti un colpo.

Dopo le presentazioni di rito, le promesse con il botto e i proclami sensazi-onali della nascita di questa lega, non si è sentito più nulla di questa lega, che dovrebbe presentare e organizzare i campionati 2010. Giunti ad Aprile, numerosi piloti cercano ancora spiegazioni e risposte alle proprie domande, i programmi non sono ancora stati svelati e i test tardano ad essere fatti, su vetture che potrebbero non essere utilizzate, a favore di altre, dirottate in altri trofei. Alcuni piloti, all’interno del circolo lamentano lo scarso, se non nullo, dialogo tra organizzatori e partecipanti, tutti in attesa di un segno che non arriva. Nonostante l’appoggio pieno e costante a questa valida iniziativa, ultimamente, qualche dubbio è venuto anche nei confronti del Magazine. Speriamo in un futuro più roseo.

l’angolo delle interviste

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TEAM A CONFRONTO di Andrea Guidotti

Aprile, terzo atto delle interviste ai Team.In questo mese abbiamo avuto modo di ascoltare tre personaggi,

con i relativi team, molto noti nel mondo di rbr-online.Si tratta di Nadir Chiaramonte con il Maury Racing Team, Francesco Mazzeo con Imborally e Simone Zamolo con Fantamotori Virtual Team.Nadir persona carismatica e tripudio di idee. E’ stato il primo a legare questo mondo con la realtà e lo ha fatto sotto ogni punto di vista legando il team ad una vera scuderia

reale, proprio la Maury Racing Team, da cui ha preso lo stesso nome, e la The Orange Car’s di Ivan Cominelli, con la quale ha legato un rapporto di reciproca pubblicità ponendo sulle proprie vetture sia i colori che i nomi del noleggiatore svizzero. Inoltre come abbiamo avuto modo di apprezzare negli ultimi due anni, ha svolto il ruolo di organizza-tore dei campionati “minori” ed è stato stretto collaboratore dell’equipe che gestisce la community. Francesco Mazzeo ha invece da poco cambiato la nominazione del team da Imbogames ad Imborally. Abbiamo detto Imbogames, che è anche la ditta di Francesco, il quale ha da sempre legato un rapporto pubblicitario con la propria realtà lavorativa. A lui dobbiamo la comparsa su rbr-online di alcuni talenti di Oltralpe, tra questi uno su tutti Denis Lisovskis.

Infine, ma non per questo ultimo, Simone Zamolo. Abbiamo da poco af-frontato il “suo” trofeo ronde, il quale ha riscosso notevole successo. Simone come Nadir, si sta rivelando un grande propulsore di idee. Allo stesso tempo ha

messo in piedi un ottimo team che vanta tra le sue fila un certo Andrea Crugnola, ritenuto da molti il

futuro dei rally italiani.Ma andiamo a sentire cosa ci hanno raccontato alle nostre domande.


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Maury Racing Team ®

1-resoconto stagioni passate con analisi evolutiva dei risultati ?“Il Maury Racing Team non esce felice dalla prima stagione. Il 2009 sanciva il distacco netto dal Team Rallyracing, cambiando nome e struttura, ma gli strascichi di una loro ges-

tione in malafede si sono riversati su di noi come un onda anomala dalla quale non potevamo scappare e dalla quale non ci siamo sottratti in quanto abbiamo rispetto delle regole.Nonostante questa partenza falsa che ci ha privato del sottoscritto, Spada, Francioli e Salati il resto del Team ha cercato di dare segno di unità e mi ha dato grandi soddisfazioni.

Siamo riusciti a stare nel gruppo centrale di ogni campionato, WIRC, CIIR e EIRC, ma il risultato migliore lo sto vedendo quest’anno con i ragazzi sempre più uniti e motivati”

2-presentaci i piloti della nuova stagione e con che auto correranno ? Obbiettivi ?“Motivare i ragazzi a far bene è stato un investimento che ha dato i suoi frutti, cosi come la campagna pubblicitaria fatta a fine stagione utilizzando lo Snow Internet Rally Tro-

phy. Abbiamo 24 piloti sotto i colori della Maury Racing Team, ovviamente divisi in due Team. Nel Team Senior ho destinato i piloti che ritengo più costanti nei risultati, i più veloci e come ci insegna RBR-online i più presenti a portar fieno in cascina. Nel Team Junior, capitanato da DE LUTTI (a dire il vero, dati i suoi impegni nel Dev Track Team sarà coaudiovato dal sottoscritto) ci sono i giovani con ancora delle lacune da colmare, quali concentrazione e velocità e ci sono i piloti che potrebbero stare nel Team senior ma che sono limitati da problemi di presenza costante. L’obbiettivo di quest’anno, potrà sembrarvi strano, ma è un altro investimento: voglio arrivare ad avere i piloti preparati per il WIRC che avrà come caratteristica la modalità carriera. E’ mio obbiettivo avere il maggior numero di piloti con accesso alle vetture più performanti. Per fare questo utilizzerò i campionati che partiranno tra poco, CIIR e EIRC come banco di prova. Daniele CERON su Ford Focus 2006 e Francesco PARROTTA su Citroën C4 sono dei piloti importanti. Nuovi in RBR-online ma fin da subito veloci e costanti tanto da mettere in crisi i Top Drivers. Finalmente si lotta nella classe Regina.


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In s2000 c’è il sempre veloce Alessio SALATI , motivato più che mai, ha tutte le intenzioni di portare a casa un titolo visto che il suo

programma annuale lo vede molto più presente rispetto all’anno passato. Sarà accompagnato dal velocista dei fondi scivolosi Tommi MAKINEN, giovane Finlandese vincitore dello Snow Internet Rally Trophy 2009. Entrambi avranno una Skoda Fabia s2000 Ufficiale della Casa Ceca.Fabrizio SELVA alternerà s2000 e s1600, ancora da decidere quali. Stiamo trattando con Fiat e Peugeot per la s2000, Suzuki e Renault per la s1600 in cerca di un titolo.Luciano Migliorati chiude le fila con una Peugeot 207. Il fido Alessandro SPADA, compagno di mille battaglie fin dall’inizio e impareggiabile collaboratore ha messo la firma con la MG per la classe A6 nel CIIR e proverà a divertirsi con una Subaru Impreza sti N14 nell’EIRC.Andrea ZORODDU invece sarà per la Maury Racing Team l’uomo Ford. Porterà al debutto la Fiesta st N3 nel CIIR e stiamo valutando ancora la vettura per il Tarmac

Internet Rally Trophy. Suo compagno nella nuova Classe sarà Roberto FRANCIOLI ma su Peugeot 306 N3 e cercherà di sfruttare il suo stato ottimale di forma

fatto vedere ultimamente.Omar BIGARAN è una conferma in s1600, anche per lui stessa trattativa per Renault e Suzuki. IL 12° Uomo

del Team è un giovane ragazzo Piacentino, scoperto grazie allo Snow Internet Rally Trophy, Luca GUAGNINI si è

dimostrato fin da subito motivato e volenteroso ad aiutare il Team. E’ il disegnatore di

alcune vetture del Maury Racing


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Junior Team e meritevole di imparare a stare con “i grandi” è il vero Rookie del Team. E io? Io mi adatto alle esigenze del Team per conquistare più punti possibili, magari nel CIIR, ma ambire ad un Ti-tolo non sarebbe male. Alternerò una N4 a una s1600. Parlando velocemente del Team Junior, sottolineo la presenza di Alessandro CERON sempre più in crescita come pilota e sempre più in crescita come fu-

turo TM. Avere i F.lli CERON tra le nostre fila è stata una tra le migliori intuizioni di quest’anno. E poi c’è lei, la tanto discussa Chiara

BORTOLOTTI, al punto di far nascere un interessamento reciproco per una crescita professionale come pilota di

RBR-online. Fiuto in lei una forte caparbietà nel raggiungere gli obbiettivi, è il pilota che

più di tutti, nel Junior, ha dimostrato di concentrarsi, motivarsi,

lavorare, correre

e divertirsi.Credo che entro

la fine dell’anno possa fare qualche risultato interes-sante.

Per il resto seguirà un intervista al Tm DELUTTI”

4-una delle particolarità del vostro team è quella di essere stato uno dei primi a tradurre un esperienza reale in virtuale. Addirittura siete la traduzione virtu-ale di una scuderia e di un team di noleggio vetture. Che relazioni avete con entrambe e quali vantaggi-svan-taggi vi porta ?


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“L’avventura con The Orange Cars® nasce dal fatto che Ivan COMINELLI è un amico conosciuto nell’ambito dei Rally. Si è prestato fin da subito a portare i suoi colori nel Virtuale.Il lavoro non è molto, si tratta di girare a lui, cosi come agli altri nostri sponsor, i comunicati ufficiali, i video e tutto ciò che concerne RBR-online.

Le iniziative cominceranno seriamente da quest’anno, cercando di realizzare un trofeo sociale con dei premi e cercando di portare i colori di RBR-online sulle sue vetture vere”

5-negli ultimi anni ti sei sempre fatto in quattro per svolgere tutte le funzioni pre e post gara relative ai campionati che seguivi ed orga-nizzavi di persona, hai dei consigli da dare ai TM della Liga ?

“Lasciate perdere! No scherzo, serve molta pazienza, io sono ancora un rookie in questo ma sto migliorando. E’ fondamentale avere idee chiare fin da subito e capire che le regole non sono fatte per penalizzare o limitare qualcuno, ma per rendere il giusto rispetto a chi si fa un mazzo per seguirle. Una volta capito questo bisogna solo trasmetterlo a tutta la community, poi in questo c’è chi è più bravo di altri, ma una grossa mano la danno gli Admin e i moderatori come Marco VIAGGI che sta altamente rispettando le aspettative degli stessi Admin”

6-sappiamo che sei stato il “colpevole” dell’interessamento a questo gioco di Andrea De Lutti, oggi uno dei più creativi e fondamentali personaggi della crescita di questo simulatore. Come è avvenuto ciò e cosa vi dovete a vicenda ?

“Questa è la storia più bella che mi piace raccontare sempre.Il Delu l’ho conosciuto scaricando da BH Motorsport la Livrea del 306 Maxi di Trava-glia. Quella volta decisi di mandare una mail a quel “Delu77” che tanto mi ispirava, sarà stato il mio stesso anno di nascita forse, sarà stato il


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mio stesso anno di nascita forse, sarà stato il destino. Di livree ne avevo già scaricate a centinaia e mai mi era venuto in mente di ringraziare il disegnatore. La cosa ancor più strana fu che gli scrissi in Inglese, e lui che mi rispose subito, fece altrettanto.Dopo 3 mail mi resi conto che il suo indirizzo riportava il “.it” alchè, dopo lo stupore di non essermi accorto prima, ci scambiammo il contatto con messenger. “Ciao come va, allora sei italiano!!” “di dove?” “Riva del Garda??? ma allora siamo vicini, io sono di Brescia”

e poi....mi disse: “stavo guardando in rete, ci sono diversi pacchetti per cambiare il fondo del tracciato originale e poi ci sono anche auto da aggiungere. Vorrei creare un pro-gramma che comprenda tutto e fare una installazione sola” Tu cosa gli avresti risposto? Gli presentai RBR-online dicendogli: “quello che stai pensando è bellissimo, infatti c’è già!”Da quel giorno mi maledice ogni volta che può, perchè se prima riusciva a farsi qualche giro con le auto, ora le utilizza solo per provare ciò che costruisce e per farlo passa molte ore davanti al PC. Al Delu devo la mia amicizia, ma non perchè costruisce strade per RBR-online, ma perchè è un amico al di fuori del virtuale e ho molta stima di Lui.

Comunque per non sbagliare gli ho ceduto in affidamento un G27 di Exporally”

7-un consiglio che potresti dare ad un tuo compagno Team Manager ?“Chiamiamolo suggerimento, non mi permetterei mai di dare un consiglio a qualcuno senza conoscerlo bene. Fare il TM non è semplice ed è pure stressante a volte. Il TM non


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TEAM A CONFRONTO di Andrea Guidottiè una sola persona, il TM è tutto il gruppo. Io non potrei esserlo

senza Alessandro SPADA che mi motiva con le sue idee, Alessandro CERON che occupa gli spazi di tempo che io lascio vuoti per i miei impegni, Alessio SALATI che si prende il piccolo Tommi sotto braccia per lavorare insieme. Luca GUAGNINI con le skin e il nostro grande mago DELU con le skin, quelle ufficiali. Chiara e gli altri che sono sempre pronti ad adempiere agli obbiettivi del Team e a lavorare insieme per migliorarci tutti. Team Manager è RBR-online, un lavoro fatto con criterio non può che migliorare ogni giorno tutta la nostra community”

8-ti faccio una domanda alla Marzullo, fatti una domanda e risponditi ?“La domanda che mi faccio sempre è questa: “che futuro vedi per RBR-online?”. La risposta è :”io vedo cose che voi umani non potete immaginare”. Vedo un campionato dove

ci sono solo i migliori del mondo, arrivati grazie a una selezione fatta di altri campionati, in cui centinaia di piloti alla pari si sono dati battaglia. In mezzo ci vedo pure piloti profes-sionisti. Sarò matto?” “Andrea è stato un piacere rispondere alle tue domande. Oltre a parlare del Team ho avuto l’occasione di parlare degli amici e di come RBR-online è un gioco quando si corre e diventa una cosa reale quando si condivide insieme una passione”




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IMBORALLY

1-Resoconto stagioni passate con analisi evolutiva dei risultati ?“Il nostro Team è alla terza stagione agonistica, le prime due stagioni mi hanno soddisfatto appieno, il primo anno con la vittoria assoluta Team EIRC e tanti piazzamenti, il sec-

ondo anno è arrivata la vittoria assoluta nell’ EIRC del nostro pilota LISOVSKIS Denis, il Team in generale ha dimostrato costanza di risultati”

2-Presentaci i piloti della nuova stagione e con che auto correranno ?

“Il Team rispetto all’ultima stagione dovrà fare a meno di GALLIANO, BARONE e MAIONCHI, confermati tutti gli altri con l’arrivo di OLDANO Ivan, non sono state ancora definite le auto e le classi, sicuramente LISOVSKIS e TORBJORN saranno


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TEAM A CONFRONTO di Andrea Guidotti impegnati con le potenti WRC, chissà se riuscirò a convincere qualche pilota internazionale dei nostri che corre su rbr.cz”

3-Quali saranno i vostri obbiettivi ?“Conquistare il podio in un campionato tra WIRC e EIRC, al CIIR provare a vincere qualche rally di classe”

4-Il vostro team ha la particolarità di essere spon-sorizzato dalla tua ditta, avete avuto riscontri

economici ?“Non ho mai approfondito tale aspetto, si-

curamente è un buon ritorno di immagine se si ottengono risultati di primi

della classe”

5-Lo scorso anno avete portato nei “nostri” lidi Denis Lisovskis, un ragazzo giovane ma fortissimo così come molti altri stranieri.

Vista la tua esperienza anche nei campionati esteri sapresti spiegarci il motivo di una superiorità degli stranieri rispetto agli italiani ? Sapresti darci dei consigli sotto questo punto di vista ?




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“Denis è arrivato su rbr-online da solo, io conoscendolo da rbr.cz “per i risultati” l’ho contattato mettendomi a completa disposizione per aiutarlo in eventuali problemi tecnici che poteva incontrare durante l’installazione utility, rally e altro, inizialmente gli ho dato tante dritte e gli ho risolto qualche problema tecnico, da qui è nata la nostra amicizia e si accasato nel notro Team, ricordo che alla prima stagione ha corso con noi anche un altro big, ovvero OSTROVSKY, anche lui ai vertici su rbr.cz, peccato che abbia mollato per problemi lavorativi, lo sento spesso anche con lui siamo rimasti in buoni rapporti.

Gli stranieri a mio avviso sono più forti perché si preparano minuziosamente, ma soprattutto hanno una mentalità diversa, sono più aperti al confronto, da quello che ho visto in questi anni sembra abbiano una marcia in più.

Il consiglio che posso dare è quello di andare a confrontarsi con loro e non aspettare che vengano di loro spontanea volontà”

6-Secondo un tuo punto di vista, quali potrebbero essere le soluzioni per attirare nuova utenza, in particolare di nazionalità straniera ?“Principalmente offrire qualcosa che non c’è altrove, rbr-online ha molte armi a suo favore, rally in contemporanea, tracciati multi fondo… però soffre il non aver mai avuto una

o più prove “originali”, sem-bra che si sia creato un team di sviluppo, sicuramente la novità potrebbe portare nuova utenza.

Ritorno a dire che gli italiani, per italiani intendo “i big” dovreb-bero andare a confrontarsi sul loro campo, un Team vincente potrebbe servire da volano a rbr-online e darebbe visibilità ad una bandiera “tricolore” che non ha mai brillato su rbr.cz, luogo dove trovi 20 o più LISOVSKIS per classe”

7-Un consiglio che potresti dare ad un tuo compagno Team Manager ?

“Avvicinarsi a rbr.cz, il che non significa allonta-narsi da rbr-online, competere con piloti più veloci e di altra nazionalità ti migliora sotto molti aspetti, ampia il baga-glio di esperienza e può permettere l’ingresso nel Team di piloti di altra nazionalità”

8-Ti faccio una domanda alla Marzullo, fatti una domanda e risponditi ?“Perché è stato abbandonato il progetto Richard Burns Rally dai produttori? Perché nessuna software house acquisisce i diritti? Non ho una risposta, ma avrei tanta voglia di veder progredire un prodotto che è stato abbandonato e che grazie agli appassionati che si sbattono per la realizzazione di auto

e tracciati ci permettono di divertirci, li ringrazio pubblicamente”


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TEAM A CONFRONTO di Andrea GuidottiTEAM A CONFRONTO


di Andrea GuidottiFantamotori Virtual Team

1-Resoconto stagioni passate con analisi evolutiva dei risultati ?“Beh che dire,Fantamotori Virtual Team è un team abbastanza giovane,è nato nel 2008, quando io ancora non conoscevo nessuno nel team ed ero anche agli inizi con rbr,

anche se già buttavo l’occhio di tanto in tanto, ma essendo ai tempi abbastanza ignorante in materia ( al massimo avevo moddato GP3 quando ancora ero un pischello... e mi facevo le skin con paint della mia monoposto livrea Subaru...!!), penso che quella stagione a parte qualche comparizione di Diego Bosio e forse di Gabriele Lojacono, non ci furono risultati di importanza. Io sono entrato nel mondo rbr a metà 2008 quando finalmente sono riuscito a installare per bene l’utility di rbr-online, ad iniziare i free,e ad imparare a creare le skin con photoshop ( sin dall’inizio ero affascinato da questa possibilità di dare sfogo a questa mia mania della grafica per auto). In quel periodo venni

contattato dal simpaticissimo Andrea Gaminara ed entrai nel team STDF,anche quest’ultimo appena nato, e inizia a fare free con le loro livree. In Fantamo-

tori sono entrato all’inizio della scorsa stagione, grazie al mio compagno di squadra Stefano Griseri e il poi conosciuto presidente, Gabriele

Lojacono. Sono entrato subito come skinner con Griseri. La prima metà stagione per me è stata un disastro e anche per il team,

nonostante i tanti piloti eravamo tutti “giovani”e senza es-perienza; i continui problemi logistici del presidente/TM

Gabriele Lojacono, hanno portato me a diventare Direttore tecnico e Team Manager del team,verso


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metà stagione, dopo le mille lamentele degli altri compagni si squadra. Da li come semplice uomo di riferimento per la sezione skin delle macchine, sono diventato il direttore...Mille problemi,mille cose da imparare che però con impegno e tempo dedicato ho cercato di sopperire, e a fine stagione direi che quel tempo, anche se misero che sono riuscito a dedicare, ha portato i suoi frutti, soprattutto per il grandissimo impegno dei miei ex piloti Paolo Minniti e Alessandro Savini. Il primo dopo tanti problemi di assetti e dopo aver tro-vato la propria vettura, ha iniziato a macinare arrivi su arrivi, e a conquistare la coppa A7 di 2° Zona,e successivamente anche la classe N4 turbo nel Sirt. Cercando di fare gruppo creai anche il 1° Trofeo Saxo Challenge Fantamotori (Campionato Sociale),che venne conquistato dal grande Savio,e soprattutto iniziò a dare i suoi frutti, ossia cercare di fare gruppo in scuderia,e creare uno “zoccolo duro”di piloti all’interno di essa. Purtroppo poi verso fine estate i miei 2 pupilli decisero di prendere la strada della nuova scuderia, subito accettata da me con molta malinconia,ma poi accettata di gran cuore, poichè per gli sbagli di inesperienza,hanno avuto ragione e passione a fare il passo del BDC. Alla fine è stata una stagione importante, ora se riesco a gestire le mille cose che competono ad un Tm, e anche grazie agli errori commessi. La giudico una stagione positiva per quanto riguarda la mia formazione e quella di consolidamento di squadra,non solo di idea del Fantamotori Virtual Team. Ringrazio anticipatamente tutti gli sponsor Gam Investigazioni, 21 Launch Jazz Music Bar, Segno comunicazione, Luca Lombardi Photography, Szmodels, e il nuovo entrato in famiglia RS Rally e Slalom”

2- Presentaci i piloti della nuova stagione e con che auto correranno ? “Beh inizio subito col dire che Fantamotori virtual Team quest’anno ha tutte le componenti per riuscire a conquistare qualche buon risultato di rilievo. A fine estate dopo la


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di Andrea Guidottinotizia di abbandono dei miei 2 ex e affezionatissimi Pupilli, ho

iniziato a creare la nuova squadra,oramai smembrata dai tanti abban-doni. Subito ho preso contatto con il mio già amico Stefano Demartini,

rimasto a piedi dopo le vicende conosciute dell’RR,e assieme a lui, dopo averlo conosciuto al Sanremo, è arrivato anche il mitico Lorenzo Calvara , militante tra le bombette di A6.Successivamente correndo nei Rally Free ho visto i grandi risultati di 2 giovani fenomeni che sicuramente saranno piloti di

riferimento in questa stagione, ossia Davide Stefanizzi e Nicola Sartor (già conosciuto per caso per alcune skin fatte per il mio “concetto grafico” SZMODELS). Ancora qualche settimana seguente il mio presidente ha preso 2 fratelli molto promettenti quali Pietro e Marco Mondia. Altro acquisto molto importante e di peso, e che peso..., è stato il campione gruppo N 2008, Andrea Crugnola, che va fortissimo nella realtà e anche in questo mondo direi che si trovo molto a sui agio. I piloti che comporranno la nostra formazione, a parte il sottoscritto e il presidente Gabriele Lojacono saranno Nicolas Cor-bisiero, il mitico Diego Bosio e se riesce a ve-nire fuori da problemi di budjet anche Elia Gallo. Le macchine che adotteremo ancora non si sanno,bisogna vedere le regolamentazioni ufficiali del Liro,e le nuove “specifiche”.


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In tutti i modi in scuderia sono già presenti 4 Renault Clio S1600,1 Citroen C2 S1600, 2 Peugeot 306 Maxi Kit Car, 1 Volkswagen Polo S2000 e un paio di Peugeot 207 S2000. Vedremo più in là a chi le affideremo e se verranno acquistate nuove vetture,sempre supportati dai nostri preparatori Dagda Sport e GAM Autosport. Staremo a vedere”

3-Quali saranno i vostri obbiettivi ?“Beh per ora vogliamo cercare di conquistare qualche buona posizione nel Challenge Ronde,tanto per vedere un attimo di fare i programmi con i piedi per terra. Comunque

sicuramente punteremo al TIRT per una buona posizione in assoluta vista la nostra grande tradizione di asfaltisti (da team Sanremese,non potrebbe non essere così) puntando sulla A7 e la A6; anche il Ciir e l’Eirc con una strategia da perfezionare sullo schieramento, potrebbe darci qualche soddisfazione in A6,S2000 e Wrc se sarà disponibile. Infine tutti ci divertiremo un pò nel Rroc sicuro con almeno una Lancia Delta, già testata l’anno scorso. Ma fino ai rilasci dei regola-menti di sicuro ancora non abbiamo definito nulla. Vogliamo fare progetti con le carte in


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di Andrea Guidotti

in mano”

4-Ultimamente ti abbiamo visto molto attivo sia nella Lega Italiana dei TM che nella creazione di un nuovo campionato “il Trofeo Ronde Fan-tamotori”. Spiegaci un pò da dove nasce l’idea facendocene una presentazione. Allo stesso tempo abbiamo notato una grande partecipazione al campionato che avete creato. Un pò è dovuto al fatto che in tanti aspettavano qualcosa di concreto per poter gareggiare, inoltre è il primo campionato della stagione (sarebbe il secondo se consideriamo il campionato con le Zastava Yugo), ve lo sareste aspettato ?

“Beh l’idea di creare un campionato Ronde, è da un pò di tempo che mi frullava per la testa. Visto il grande successo e il grande divertimento che i colleghi veri provano a correre in questa specialità ho sempre pensato che riuscire a realizzare un qualcosa di simile in rbr,avrebbe potuto fare

piacere a molti piloti, e ci avrebbe fatto divertire molto. Penso che la scintilla me l’abbia fatta venire fuori il WIRC con i suoi shakedown, molto simili come idea, ma cmq un pò corti e ripetitivi con una sola

prova da pochi km. L’idea è nata concreta, sinceramente, 2 settimane prima del via. Dopo aver visto che il nostro “bar”di ritrovo appassionato (Forum Rbr online),stava

perdendo colpi, vista la lunga pausa invernale, dopo aver avuto qualche discussione con il presidente del Liro, Marco Viaggi, e il TM del

Maury Racing Team, Nadir Chiaramonte, vista la mia paura che la lunga pausa potesse portare

molti piloti a correre in altri “stati e campionati”,ho deciso tra virgo-lette di provare a prendere in mano la situazione “Eventi” di questo periodo scarno,e dopo aver sentito l’entusiasmo della mia proposta e avere avuto il consenso del loro impegno, con i miei 2 collaboratori e fenomeni, Nicola Sartor e Davide Stefanizzi, ho deciso di buttare giù un regolamento e una serie di 6 percorsi da farsi in 2 settimane. Rido ancora se penso a come ho proposto l’idea a disponibilissimo Luca Giraldi,


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vi dico solo che il mio discorso era intitolato con un : “Ho bisogno di un OK”. Per la serie, non puoi rifiutare!! Però nonostante la felicità per me per essermi visto in grado subito di riuscire a creare un qualcosa così dal nulla, sono rimasto stupito dalla larga schiera di piloti che ha deciso di correre nel nostro Challenge! Siamo quasi a 130 iscritti!

Robe da campionati ufficiali! Con un elenco partiti medio a rally di una 90na di piloti,di un cui un buon 95% iscritti al campionato! Avevo paura di avere problemi coi percorsi, ma per ora mi ritengo molto soddisfatto per quanto riguarda le prime 2 gare. Ho visto tanti piloti contenti della formula e anche delle prove speciali, anche se alcune erano molto difficili. Non siamo neanche a metà campionato, ma posso ritenermi molto soddisfatto per la larga schiera di complimenti ricevuti per l’idea e per i tanti piloti che continuano a essere presenti ogni sera. Colgo l’occasione per ringraziarli tutti. E soprattutto colgo l’occasione per ringraziare Marco Viaggi per gli incoraggiamenti, i miei 2 fidi piloti/aiutanti (anche se a colte so di essere pedante, vi voglio bene) e vorrei ringraziare tantissimo anche Nadir,per la larga competenza tecnica che mi ha messo a disposizione, quasi senza neanche chiedere!Fantastico! Spesso ci prendiamo in discussioni accese, ma sono le persone come lui che mi fa un sacco piacere avere vicine, sempre pronte al dibattito,ma che alla fine si arriva sempre a un punto concreto per far si che non si facciamo parole al vento, e che si vada tutti nella stessa direzione. Un grazie ancora, se la formula sta avendo un grosso successo, è anche grazie alla sua disponibilità”

5-Datti un voto come TM e spiegaci il perchè ?“Beh per me è presto per i voti. E comunque non riesco mai a darmi giudizi,anche perchè per come sono fatto non ne ho mai a basta di niente,quindi non posso mai darmi un

voto. Spero che le cose continuino bene come stanno andando, che la stagione alle porte riesca a darmi tante soddisfazioni, e soprattutto spero di riuscire a creare un team di sviluppo assetti nel mio team,che ancora manca concretamente”

6-Un consiglio che potresti dare ad un tuo compagno Team Manager ?“NON FARLO!!! CI VUOLE TROPPO TEMPO!!! No scherzo, è un bel compito, con molte responsabilità, visto che hai in mano tanti piloti.Che consigliare....beh sicuramente di non scoraggiarsi alle prime problematiche, come Budget (Tempo), Assetti e così via, ma soprattutto di creare sempre qualcosa per far sì di

creare un gruppo unito; questo per arrivare a dei risultati sicuramente è una cosa fondamentale,i piloti se dialogano,anche se c’è sempre competizione,sono sempre uomini e se ci si aiuta uno con l’altro e si migliorano le prestazioni,anche il divertimento ci guadagna,e quindi anche i risultati”

7-Ti faccio una domanda alla Marzullo, fatti una domanda e risponditi ?“Cosa vorresti per Pasqua??DIVENTARE UN VERO TEAM MANAGER DI UNA SCUDERIA!!!Scherzo di nuovo, beh per pasqua vorrei scoprire di avere tra i miei giovani pupilli un

nuovo Lele Didier Denna”

In questo numero delle interviste ai Team abbiamo voluto dare un taglio lievemente diverso dal solito. Abbiamo fatto domande più vicine ai diretti interessati che sti-molassero l’interpellato a parlare. Allo stesso tempo l’esperienza pluriennale degli intervistati ha fatto si che gli stessi parlassero con molta facilità.

A nome di tutta la community li ringraziamo per quello che ci hanno raccontato, spiegato e consigliato e gli auguriamo un grande in bocca al lupo a nome di tutti.

Andrea Guidotti.

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S2000 vs N4 di Nadir Chiaramonte

Venerdi 9 Aprile 2010, Inghilterra.

A confronto due vetture 4WD che saranno una delle novità dei campionati 2010. FIAT si presenta finalmente in classe s2000 con l’attesissima Grande Punto Abarth, auto rimasta sempre ai vertici nonostante ci siano auto più recenti come la Skoda Fabia. L’altra vettura è la Nipponica Subaru, che si presenta con l’ultima evoluzione della Impreza sti, la N14. In mattinata le vetture si confronteranno sul tracciato in ghiaia mista asciutta di Sweet Lamb, mentre nel pomeriggio i test saranno effettuati sull’asfalto di Shep-herds Shield.

SWEET LAMB ore 7:00 Comincia presto la mattinata per gli uomini

FIAT, i quali, primi a scendere in prova speciale, stanno allestendo la zona di assistenza.

Il pilota incaricato dei Test è ChiaramontNadir, Team Manager del Maury Racing Team. “Che sensazione provi a dover sostenere il Test per il nostro magazine?”

“Ovviamente sono molto onorato. E’ un oc-casione per poter dare voce alle sensazioni che queste due vetture mi daranno in questi Test, dato che in questi mesi in cui abbiamo lavorato

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con i Betatester per la sistemazione di alcuni parametri, siamo dovuti stare molto abbottonati con i commenti.” “Che valutazione pensi uscirà da questo test?” “E che ne so! Scherzi a parte, le vetture le conosciamo in linea di massima. Una ha il motore aspirato e l’altra ha la turbina, ci saranno delle dfferenze da un fondo all’altro, ci sarà da vedere se saranno differenze importanti dovute alle prestazioni in se o alle caratteristiche di assetto, vedremo. Ora, scusami ma devo preparami mentalmente perchè sarà una giornata lunga ed è cominciata già troppo presto per i miei gusti.”

Ore 7:30 Tempo parzialmente nuvoloso, tendente al bello. C’è una forte umidità tipica della zona che rende il terriccio scivoloso nelle zone d’ombra. Nadir è uscito con gomme intermedie e assetto Default Standard. Dopo il primo giro di ricognizione si sono susseguiti 4 passaggi prima di rientrare per cambiare le

gomme. Ci spiega che il fondo si è asciugato per tutto il tracciato salvo alcuni punti in cui è rimasto del fango che difficilmente si

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asciugherà in mattinata e consultando i tecnici Yokohama presenti ai test ha optato per una mescola morbida e un taglio da Asciutto. Nei 10 passaggi ef-fettuati ci sono stati 2 interventi importanti all’assetto, ci spiega Nadir men-tre si prepara a salire sulla Subaru Impreza: “Nei primi passaggi la macchina mi è sembrata lenta nei cambi di direzione. Al primo rientro abbiamo subito aumentato la pressione delle gomme e indurito leggermente il Rollbar, oltre che sistemare la ripartizione di Frenata. La macchina ha un motore pieno,

con pochi cali a basso regime, ma l’accelerazione non è esaltante, dunque bisogna guidare bene in traiettoria evitando le ripartenze. Sweet Lamb, tracciato bellissimo, offre punti veloci, qualche ripartenza da 1a marcia e cambi direzione da fare a velocità sostenute. Il fondo ancora un po umido e con presenza di alcune buche ci hanno costretto, al secondo rientro, alla sostituzione di tutto il pacchetto ammortizzatori e molle a causa di un cedimento.

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Con molle un po più morbide la macchina risolta ancora un po lenta nei cambi di direzione, ma devo dire che la Grande Punto è una macchina che si riesce a control-lare anche nelle situazioni difficili o la dove si commette un errore.”

Ore 10:00 Il tempo è leggermente soleggiato, Nadir esce con la Subaru Impreza sti N14 con gomme da asciutto e gia dopo il secondo passaggio rientra: “tutto ok!!la macchina è una bomba!. Il fondo è troppo segnato dai passaggi precedenti e le buche sono un po più marcate. Sistemo giusto l’altezza e il differenziale posteriore, roba

da poco perchè il pacchetto di assetto base va già bene cosi, è giusto perchè la vettura è divertentissima e voglio strappare un bel tempo in prova.”Ore 11:00 Mentre i meccanici smontano l’assistenza, noi ci spostiamo nella zona di Shephers Shield dove ci sarà il test su asfalto. Un breve giro del tracciato per poi

andare a pranzo in attesa che le vetture giungano qui. Nadir ci spiega che il tracciato di Shepherd Shield è unico nel suo genere in quanto nei pochi kilometri di percor-renza si presentano tratti velocissimi, quasi al limitatore, e tratti da 1a, 2a marcia. Sono presenti delle sconnessioni importanti e il fondo è reso viscido dal poco drenag-

gio che l’asfalto offre durante le pioggie.Ore 14:00 Con il tempo mite e leg-

germente ventilato Nadir esce con la Grande Punto Abarth con gomme da asciutto e già dopo il primo passag-

gio rientra: “Non ci siamo!. L’auto non assorbe i dossi e frena malis-

simo.” Dopo 3 passaggi l’auto è di nuovo in assistenza, noi non

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disturbiamo ma notiamo come ingegnieri e meccanici siano intenti a guardare il fondo della vettura. Nadir effettua più di 10 passaggi intervallati da altri 2 rientri in assistenza: “la macchina va

bene, mi piace. Le caratteristiche del motore sentite sula terra si confermano anche sull’asfalto anche se il motore ha una accelerazione migliore. Abbiamo avuto un problema meccanico fin da subito. La slitta sotto la vettura ha subito un duro colpo a causa di un dosso preso con troppa foga, trovare un setup buono per affrontare i test non è stato facile. L’auto si adatta molto al mio stile di guida, ma sinceramente mi aspettavo forse un po di più. Ore 17:00

A conclusione di questa giornata possiamo dire che abbiamo visto quanto impegno ci sia dietro ogni test effettuato dai piloti e dai meccanici. Nell’arco della giornata abbiamo parlato del lavoro di Test delle nuove fisiche che saranno disponibili a breve per tutte le vetture. Un lavoro di un gruppo di persone che ha svolto interesanti test di ogni genere. Da chi è stato un driver per crash-test a chi ha dovuto incastrare l’assetto di una WRC su una s1600. Una serie interminabile di feedback e tantissimi passaggi in prova sempre su auto diverse.“Nadir, abbiamo notato come hai passato più tempo sulla Grande Punto a scapito della Subaru. Gusti, problemi o divertimento?”

“Avevo delle aspettatve per la Grande Punto e di conseguenza ho voluto curare meglio ogni dettaglio. Purtroppo si è rivelata una vettura molto sensibile alle sollecitazioni e nel trovare il giusto setup abbiamo notato come sia particolarmente sensibile alle regolazioni. La Subaru, a differenza, risulta più stabile sia per il peso maggiore sia per un assetto di base già ottimo.“Dunque Subaru batte Fiat?” “Come ti ho detto stamattina sono due vetture differenti. I tempi fatti registrare in prova dicono che FIAT batte Subaru sia su Asfalto che su Terra, anche se in entrambi i fondi il tempo è vicinissimo. Io credo che la Grande Punto non sia la più veloce tra le s2000, ma è sicuramente la vettura che meglio si fa guidare una volta trovato il giusto setup.Per chi si avvicina alle s2000 è un ottimo banco di prova.La Subaru Impreza sti N14 è la migliore delle Subaru provate fino ad oggi.La facilità di guida di questa vettura ha colmato il gap di motore con le s2000, l’auto risulta più lenta nel cronometro ma la sicurezza con cui si guida fa ben sperare chi ha intenzione di avvicinarsi alle 4WD.“Il test è concluso, ti ringraziamo per essere stato a disposizione del Magazine per questo importante test e speriamo di rived-erti presto in un’altro test”“Grazie tante per me è stato un piacere enorme che spero si possa ripetere e lo auguro a tutti i piloti di RBR-online passare una giornata di Test come quella di oggi”.

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Versilia racing game team

i TEAM SI PRESENTANO

VERSILIA racing game team

“Decidemmo di dargli il nome Versilia rgt per poter rappresentare la nostra terra e per avere un nome che non si riferisse a cognomi o nomi, in modo tale da essere considerati tutti allo stesso livello.

Andrea Guidotti”

rbr-online magazine

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RBR-ONLINE MAGAZINE Numero 21

Testi: Andrea Guidotti, Luca Giraldi, Federico Rigolone, Antonio Scarrazzi-ni, Nadir Chiaramonte

Traduzioni: Piero Albertella, Daniele Alessandro

Impaginazione: Federico Rigolone

Immagini: Simone Ferrari, Andrea Guidotti, Matteo Manni, Alessandro Strazzi

Informazioni: www.rbr-online.it

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