Maestro di sci

Descrizione generale del mestiere

Il maestro di sci è la figura professionale che ha il compito di insegnare le tecniche sciistiche per tutte le specializzazioni e con qualsiasi attrezzo lungo piste da sci, percorsi di sci fuori pista ed escursioni sciistiche. Ricopre il ruolo di sciatore professionista e di insegnante altamente specializzato con profonde conoscenze dell’ambiente montano e in grado di intervenire anche in situazioni di emergenza.

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Come si diventa?Per diventare maestro di sci alpino, di snowboard e di sci di fondo è il desiderio di molti

amanti della neve che vogliono fare della loro passione una professione. Per fare questo bisogna superare delle prove tecniche attitudinali dette preselezioni. I test

di ammissione sono uguali per tutta l’Italia e si svolgono tra la seconda e quarta settimana di Marzo e sono divise in tre fasi della durata di quattro giorni. Il passaggio della prima fase permette di proseguire alle altre tre fasi. Ogni fase comporta il superamento di esami effettuati direttamente sulle piste da sci nelle varie discipline.

Il punteggio valutato delle prove è espresso dai membri della Commissione in quarantesimi, e il punteggio minimo sufficiente per superare la prova deve essere maggiore o uguale a ventiquattro.

Superata la selezione gli aspiranti maestri accederanno ad un corso di 90 giorni nei quali, oltre che alle lezioni tecniche, didattiche e metodologiche, si dedicheranno a materie di cultura generali (come lo studio del territorio, nozioni di pronto soccorso e di anatomia generale nivologia e valanghe).

Ogni tre anni come stabilito dalla legge i maestri di sci dovranno partecipare ad un corso di aggiornamento per conoscere nuove tecniche.

I DIVERSI SETTORI • I diversi fattori in cui il maestro di sci è tipicamente esperto sono:• Sci alpino• Sci di fondo• Snowboard• Telemark• Freeride• Eliski• Freestyle• Nivologia e ARVA• Meteorologia• Soccorso sulle piste e soccorso valanghe

CONDIZIONI DI LAVORO

• E’ considerato maestro di sci chi insegna professionalmente, anche in modo non esclusivo e non continuativo, a persone singole ed a gruppi di persone, le tecniche sciistiche in tutte le loro specializzazioni.

• Al raggiungimento del cinquantesimo anno di età cessa l’obbligo di conferma triennale ed è facoltà dell’istruttore sottoporsi alla verifica tecnica per proseguire la professione o rinunciarci ed essere inserito nell’elenco degli istruttori Accademici.

Quanto si guadagna?

Il guadagno di un maestro di sci è molto spesso interessante, si va dai 25 ai 40 euro l’ora a seconda della località di lavoro e dagli accordi con le scuole di sci. La retribuzione è sicuramente elevata ma va considerato che è un lavoro stagionale che si svolge solo pochi mesi all’anno, a meno che non si operi in località dove si pratica lo sci estivo.

INTERVISTA

• Cosa significa oggi essere un maestro di sci dal lato professionale?

• Oggi un maestro di sci deve essere oltre ad un tecnico dello sci , anche un operatore turistico con il compito di conoscere e propagandare le bellezze del proprio paese e dare consigli su come gestire la vacanza e informare sulle offerte della località.

• Per fare questo deve cercare di esaltare le qualità positive del proprio paese e mitigarne i difetti.

• In che modo è cambiata la figura del maestro di sci negli ultimi 20 anni?

• Tanti anni fa bastava essere un bravo sciatore per diventare maestro di sci anche se possedeva un supporto teorico e didattico appena sufficiente.

• Oggi il maestro di sci deve essere oltre che un bravo sciatore deve anche avere una buona cultura di base.

• Sono cambiati anche i corsi, prima bastava un corso di 30 giorni, mentre adesso durano anche un anno, sono molto selettivi con teoria didattica e cultura di base.

• Il cliente attuale ha meno tempo a disposizione, vuole imparare in fretta e i materiali glielo permettono, quindi un maestro deve essere preparato ad insegnare bene e velocemente.

• Qual è il futuro dei maestri di sci?• Non si vedono buone prospettive, coloro che

hanno intenzione di intraprendere questa professione sono sempre meno.

• I motivi di questo calo sono essenzialmente due: i costi e i tempi necessari per avere il diploma ed i guadagni non sono esaltanti.

RIFLESSIONE

• Siccome sin da bambino mi è sempre piaciuta la montagna sia d’estate ma specialmente d’inverno tant’è che ho subito voluto imparare a sciare, mi ha sempre affascinato la figura del maestro di sci perché l’ho sempre visto come un bel lavoro sia per l’insegnamento ai bambini, sia per il continuo contatto con la natura in un ambiente salutare e lo stare sempre in mezzo alla gente.

• Chissà che un domani terminati gli studi non mi decida di fare il corso di maestro di sci per poter trasmettere la mia passione agli altri ragazzi.