Madadh - Il Re dei Leoni e la Regina dei Corvi
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Transcript of Madadh - Il Re dei Leoni e la Regina dei Corvi
questa, amici miei, è una storia d’amore. Anche
se, direte voi, cosa volete che ne sappia dell’amore una vecchia
troia come me...
Ma la storia che sto per raccontar-vi, che ci crediate o no, parla proprio di questo, di amore...
Ma la verità è un’altra e ha qualcosa a
che vedere con i tragici fatti avvenuti in un
angolo dell’a-frica orientale,
trecentocin-quant’anni fa o
giù di lì...
l’ultima volta che, a modo mio,
ho amato...
in molti mi hanno chiesto perché, con tutte le
forme che potrei sce-gliere, da qualche seco-lo ormai io vada avanti
con la stessa...
di solito mi limito a rispondere
“beh, cos’ha che non va? Non è uno schianto? ” oppu-re “Perché? Dovrei forse aver paura
di Beyoncè?”.
poco, in verità... que-sto ve lo concedo.
Molto poco.
La tua lan-
cia...
do-mani, dopo che ti avrò uccisa, la prenderò.
si chiama gae
bolga e, se ti può consolare, apparte-neva a un guerriero ol-akui come te... un
madadh, come li chiamiamo dalle
mie parti...
immagino che fine abbia fat-
to...
pro-metto che
ne avrò molta cura.
e dimmi, re-
gina dei cor-vi, hai amato anche lui?
Aspet-ta! Ti pre-
go, ngapa, aspetta un secondo
io... io devo dirti una
cosa... una cosa impor-
tante...
io...
Niente.
Sì?
“Niente...”
Mi hai fatto
chiamare, mia signora?
sì, tomi
obeah. Ho bisogno che tu custo-disca una cosa per
me.
E farai meglio
a custodirla a dovere, nei secoli dei secoli, se non vuoi che tu la tua
discendenza soffria-te tutte le pene e le maledizioni che
potrei concepi-re...
e tu sai che ho un’im-
maginazione bella fervida...
que-sto non ti
deve riguarda-re, tomi obeah. Tu
custodiscila e basta...
...ci sta che
questa sia stata la nostra ultima conver-
sazione.
U-una pietra enk-
ishui?
Essere una dea della guerra è divertente, ma molto meno di
quanto la gente possa pensare... cioè, la maggior parte del tempo devi startene lì, a pianificare le prossime mosse, a complottare
con politici, generali, guerriglieri e mercanti d’armi... gente molto
poco divertente, credetemi, priva di fantasia...
La battaglia, invece... beh, la battaglia è sacra. Non date
retta a chi vi dice che combatte-re è brutto... dove potreste mai ritrovare lo stesso concen-
trato di emozioni? E la paura... tutto puzza di paura, la follia stessa si alimenta di terrore e
si spande come un manto...
non esiste scorciatoia migliore per il caos pri-mordiale, per quel brodo di anime che è la culla
stessa della civiltà.
La guerra è sacra e benedetta. È
l’inizio e la fine di tutto. E’ magica.
quella è la parte che detesto.
Regina dei corvi!
Ngapa! Finalmente! Volevi
la mia lancia?
Eccola!
Co-cosa volevi dirmi... ieri
notte...?
non ha impor-
tanza, ngapa... non più...
...non per te...
La guerra è magica. Non ditelo a me, sono la dea della guerra. Per me rap-presenta tutto. Anche se a volte, non ridete, faccio un po’ fatica a vederne il
senso.
Redwood è una cittadina della Louisiana. Nientedichè, davvero. Ma voglio concludere questa picco-la parabola sull’amore e sui suoi demoni proprio in questo buco, ai
giorni nostri.
Buon-giorno!
E che buon giorno! come
posso aiutarti, mia dea?
Sal-ve! Stavo
cercando una cosa...
oh, come
vorrei essere io, quella
cosa...
sei sim-patico, johnny
obeah, molto più simpatico di quel mu-
sone del tuo an-tenato...
sto cercando
una sfera di vetro nero... grossa più o meno così. dovresti averla qui, da qual-
che parte...
re-re-gina dei corvi? Ma le leggende
dicono che...
sì, lo so,
che sono morta e bla-
bla-bla... come se bastassero uno
stecco e novanta chili di maschio masai a sten-
dermi...
allo-ra, johnny
obeah... ce l’hai o no la mia sfe-
ra?
ce la passiamo
di padre in figlio da generazioni,
ormai... è il nostro segreto di
famiglia...
bra-vi ragazzi,
bravi davvero... troverò il modo di ricompensarvi
degnamente.
C-cer-to, certo... si
capisce...
questa, amici miei, è una storia d’amore. Anche se,
direte voi, cosa volete che ne sappia dell’amore una vecchia troia come me...
poco, in verità... questo ve lo
concedo.
Molto poco.
fine.