Ma 'ndo vai se la rappresentanza non ce l'hai?

8
da tre anni non viene raggiunto il quorum nelle classi del sociale. per migliorare le condizioni del tuo corso serve anche il tuo voto: vota Gruppo Sestante - Sinistra per... Ma 'ndo vai se la rappresentanza non ce l'hai?

description

Programma Elettorale classi 39-40, 6, 36, 57, 89 da tre anni non viene raggiunto il quorum nelle classi del sociale. per migliorare le condizioni del tuo corso serve anche il tuo voto: vota Gruppo Sestante - Sinistra per...

Transcript of Ma 'ndo vai se la rappresentanza non ce l'hai?

da tre anni non viene raggiunto il quorum nelle classi del sociale.per migliorare le condizioni del tuo corso serve anche il tuo voto:

vota Gruppo Sestante - Sinistra per...

Ma 'ndo vaise larappresentanzanon ce l'hai?

Da che mondo è mondo, quando si raggiungono i quindici anni di età si prende la carta d’identità.Sinistra Per… compie nel 2010 quindici anni; e senza presunzione pensiamo che, nel nostro lungo cammino, fatto di tante persone e di tante idee, siamo stati in grado di costruire una nostra identità chiara e trasparente.Il cardine principale, anche se non l’unico, del nostro modo di vivere l’università, è la rappresentanza.Per noi, fare i rappresentanti significa, “banalmente”, portare avanti in ogni discussione e in ogni sede (dal corridoio della Facoltà al Senato accademico) dei principi semplici e grandi: democrazia, uguaglianza, solidarietà, pace, università pubblica, laicità. Siamo di sinistra e rivendichiamo le nostre idee. Soprattutto, queste idee ci piace metterle in pratica.

Rappresentanza significa che ogni problematica riguardante la vita di noi studenti e delle nostre facoltà viene affrontata nelle nostre assemblee, che sono aperte a chiunque abbia voglia di spendersi, in modo individuale e collettivo, nelle analisi e nelle proposte politiche, nell’impegno per i diritti degli studenti e per un’università migliore. E’ nelle assemblee che nasce la nostra preparazione, che facciamo pesare in ogni tematica che affrontiamo.Rappresentanza significa avere la responsabilità di una delega affidataci da tutti gli studenti, ma anche la consapevolezza di essere solo degli “altoparlanti”. Questo significa partecipazione, coinvolgimento, consapevolezza: ci impegniamo quotidianamente per informare gli studenti sulle problematiche che riguardano noi tutti e per stimolare la coscienza sociale e politica di ognuno di noi.

Può sembrare un paradosso, ma, in fondo, il vero obiettivo della rappresentanza che Sinistra Per… svolge è annullare la distanza tra rappresentanti e rappresentati, creando consapevolezza in tutti gli studenti. Siamo tutti uguali, tutti dobbiamo essere protagonisti della nostra vita universitaria e dei nostri diritti.

Un esempio del nostro modo di essere e di impegnarci, è il percorso che abbiamo fatto circa l’attivazione dei nuovi corsi di laurea magistrale (che sostituiranno dal prossimo anno le vecchie “specialistiche”). Nonostante i vincoli imposti dal d.m. 270/04 (la famosa “riforma Moratti”), abbiamo avanzato una proposta uniforme per tutti i corsi di laurea dell’ateneo, e con un lavoro che è partito dai singoli consigli di corso, per giungere sino al senato accademico, abbiamo ottenuto l’eliminazione di qualsiasi criterio di accesso che faccia riferimento a “soglie” numeriche (es. voto di laurea, voti dei singoli esami). E questo è solo uno dei modi con cui ci spendiamo per l’accesso alla cultura, con cui Sinistra Per… prova a dare voce agli studenti in tutto l’Ateneo di Pisa.

Forti del nostro passato e del nostro presente, vi chiediamo di votare Sinistra Per… alle elezioni del 12-13 maggio 2010. Per ogni consiglio di corso di laurea, così come per il CNSU (Consiglio Nazionale Studenti Universitari), vi presentiamo i nostri programmi e vi chiediamo di scegliere il valore dei nostri principi e la qualità del nostro lavoro quotidiano.

Sinistra Per…

Le nuovi classiNegli ultimi mesi è finalmente terminato l’adeguamento degli ordinameni dei corsi della nostra Facoltà al decreto ministeriale 270/04. Dopo le triennali, riformate lo scorso anno, con il prossimo settembre partiranno anche le nuove magistrali, in sostituzione delle vecchie lauree specialistiche. Permangono i tradizionali indirizzi, come quello internazionale (LM 52 Studi Internazionali) e quello sociale (interclasse LM 87-88 Servizio sociale e Sociologia), ma l’offerta formativa risulta in parte innovativa per la presenza di un corso in comunicazione (LM 59 Comunicazione d’impresa e politiche delle risorse umane). Quest’ultimo riprende il curriculum in gestione delle risorse umane della vecchia classe 70/s e lo integra con un orientamento in comunicazione esterna. E ancora, nel corso di quest’anno altro obiettivo fondamentale che è stato perseguito e raggiunto riguarda la nascita della nuova interfacoltà con Giurisprudenza. La cosiddetta LM 63, ovvero Diritto dell’amministrazione pubblica e politiche per il territorio, che riprendendo la vecchia struttura della 71/s introduce peculiarità necessarie alla figura professionale che la classe tende a formare. Maggiori indicazioni sulla strutturazione dei nuovi corsi sono pubblicate sul nostro sito. Per di più, altro elemento imprescindibile della nostra attività era quello di non bloccare in nessun modo l’accesso alle lauree magistrali, e questo è ciò che siamo riusciti a garantire a tutti gli studenti, in particolar modo a tutti quelli provenienti dai corsi di laurea triennale di questa facoltà. Oltretutto, ritenevamo importante l’abolizione completa delle UDF che rendevano particolarmente difficoltoso il percorso universitario. I nuovi ordinamenti rispecchiano in pieno questa nostra richiesta. Infine, tutti i

http://sinistraper.org/sestante

[email protected] di laurea magistrale, come da noi voluto, hanno dei crediti riservati all’attività di tirocinio, adeguati alle reali esigenze di orientamento e apprendimento ed essenziali in questo percorso di studi. Tuttavia il nostra lavoro non termina qui. Ci impegnamo a vigilare che tutto ciò che è scritto sulla carta corriponda alla sua reale applicazione, a partire dagli accessi. Il prossimo anno, in aggiunta, dovremo molto probabilmente revisionare il primo livello, in risposta alle nuove norme ministeriali che purtroppo ci impongono un’ulteriore restrizione dell’offerta formativa. Faremo in modo che nonostante tutto l’interdisciplinarietà della nostra facoltà non sia snaturata.

eLearningAltra novità che cercheremo di promuovere è l’utilizzo, dal prossimo anno accademico, di una piattaforma e-learning. La piattaforma consentirà ai docenti di caricare il materiale utile relativo alle proprie lezioni e a tutti gli studenti di accedere al materiale senza nessun costo e anche a distanza, agevolando anche gli studenti-lavoratori o comunque coloro che non hanno la possibilità di seguire assiduamente le lezioni.

Organizzazione delle lezioniRiteniamo che la Facoltà non ottimizzi la gestione degli spazi, da cui deriva l’aggravio per gli studenti di dover seguire le lezioni nelle aule più disparate, persino all’Orto Botanico! Organizzando l’occupazione di tutti gli spazi in unità orarie, é possibile ridurre le ore di inutilizzo delle aule, per poter così riuscire a evitare di tenere i corsi in Via Colombo, sede distaccata che non permette agli studenti di usufruire appieno dei servizi della Facoltà.

Qualità della didatticaUn aspetto fondamentale su cui ogni anno il nostro impegno si è speso e su cui anche quest’anno ci impegneremo cercando di ottenre risultati migliori rispetto a quelli attuali è quello della verifica della qualità della didattica. Oltre ad una capillare rilevazione dei giudizi chiederemo che in sede di commissione didattica siano attentamente presi in considerazione i risultati delle valutazioni di ogni docente. Cercheremo inoltre di assicurarci che le prove d’esame siano le stesse per tutti, che nessuna discriminazione sia fatta tra studenti frequentanti e non e chiederemo più chiarezza da parte dei docenti sulle prove in itinere.

Tesi e RicevimentiArrivato all’agognato momento finale i problemi non sono finiti. Con la fine degli esami la scelta del relatore nella nostra facoltà è ormai diventato un percorso ad ostacoli. Chi ha troppi tesiti chi non ne ha nessuno. Ci piacerebbe capire il perchè. A tale scopo abbiamo pensato di verificare in modo oggettivo il numero di tesisti per docente e sviluppare di conseguenza un procedimento sulla base del quale ogni professore deve adeguatamente motivare il “rifiuto” di un laureando.Inoltre, ci impegnamo a verificare che ogni docente svolga regolarmente il suo orario di ricevimento, e chiederemo che sia riservata possibilmente una fascia oraria speciale riservata ai tesisti.

BibliotecaCon la creazione della Biblioteca di Scienze politiche e sociali, che accorpa il patrimonio librario degli ex Dipartimenti

http://sinistraper.org/sestante

di Scienze della Politica e di Scienze Sociali, abbiamo finalmente l’occasione di far riunire tutti i testi in programma d’esame in un unico punto d’accesso, perchè è assurdo dover vagare per sedi che, come Scienze Economiche, sono aperte solo due ore al giorno!p.s.: Se vi state chiedendo perché gli otto computer che abbiamo fatto acquistare nel giugno dello scorso anno non sono ancora stati installati, siete in buona compagnia: non sono bastati comunicazioni in Consiglio di Facoltà, innumerevoli colloqui con Preside e Direttore di Dipartimento per riuscire a convincere chi di dovere a non perpetuare il proprio stato di Ufficio Complicazione Affari Semplici. In ogni caso siamo appena riusciti a bypassare il problema ottenendo che la configurazione dei pc sia effettuata dal nuovo tecnico a disposizione della Biblioteca.

Attività culturaliL’università non finisce al finire delle lezioni. Per questo riteniamo fondamentale promuovere una serie di iniziative che vanno oltre l’ordinaria attività didattica. Da anni riempiamo la nostra facoltà di iniziative: cicli di cineforum a tema, conferenze (come quella sull’immunità parlamentare) con tematiche che rispecchiano la multidisciplinarietà della facoltà e toccano temi di attualità, colazioni equo solidali per sensibilizzare sul consumo critico.

Gruppo SestanteSinistra per...

Di parte, per tutti!

[email protected]

I candidatidel Gruppo Sestante - Sinistra per...

per il Consiglio Aggregato classi 16-36, 15, 19, 60, 70Valentino LIBERTOSilvia MACALUSO

Alessandro ALBERTINIMarina CASCELLA

Luca MASTROSIMONEFederica CALVIASimone CODUTI

Veronica SCOTTO DI SANTOLOLorenzo FRASSINESI detto “Pelo”

Francesco DISTEFANO detto “Suelzu”Irene MASONI

Emiliano DOVICOper il Consiglio Aggregato classi 39-40, 6, 36, 57, 89

Federica TALARICOLoredana Andreea MORARU

Andrea BERRETTAper il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari

barra la lista e scriviFlavio ZAPPACOSTA

oppureSINISTRA PER

Elezioni studentesche 12 e 13 maggio 2010Il 12 si vota dalle 8.30 alle 19.00Il 13 si vota dalle 8.30 alle 14.00

Quando vai al seggio porta con te un documento d’identità valido.