M. Simone - I risultati della revisione anagrafica

I risultati della revisione anagrafica

Maura Simone

ISTAT, DISA/DCSA – Servizio Struttura e Dinamica Demografica

U.O. Movimento anagrafico dei comuni

Seminario – La revisione delle anagrafi della popolazione residente – SIREA

Roma, 3 ottobre 2014

A livello nazionale sono state individuate più di 3 milioni di persone da

sottoporre a revisione anagrafica:

• 2.383.071 persone risultavano presenti in LAC alla data del

censimento ma non censite nel comune di iscrizione anagrafica

(Lista L2)

• 713.349 persone risultavano censite ma non presenti nella LAC del

comune di censimento al 9 ottobre 2011

(Lista L3)

• 102.152 persone risultavano de-duplicate dal comune di appartenenza

in LAC alla data del censimento, perché censite in 2 o più comuni

differenti

(Deduplicati intercomunali L1-L4)

La revisione delle anagrafi della popolazione residente – SIREA

Maura Simone, ISTAT - Roma, 3 ottobre 2014

I grandi numeri di SIREA



Persone da revisionare sul totale

Popolazione Legale (%)

Il rapporto tra le persone da sottoporre

a revisione e la popolazione legale

mostra differenze sul territorio in valore

assoluto e per peso percentuale:

dall’1,8% al 13, 4% a livello provinciale.

Le province che presentano percentuali

elevate sono quelle con grandi comuni

e alcune zone a forte vocazione

turistica.



Il lavoro dei comuni

Le operazioni di documentazione della revisione delle anagrafi su SIREA

sono iniziate a marzo 2012 e si sono concluse il 30 giugno 2014

57,1

41,7

1,2

2012

2013

2014

Su 8.092 comuni coinvolti, hanno iniziato

le operazioni di documentazione su

SIREA:

• Il 57,1 % nel 2012

• Il 41,7 % nel 2013

• L’ 1,2 % nel 2014

Tutti i comuni

la maggior parte dei comuni aveva

un numero di casi compreso tra

3 e 300 (78 % dei comuni)

(95 nessun caso in L2 e L3)



3

Comuni per numero di casi da revisionare

0

200

400

600

800

1000

1200

1400

0 1 2

3-10

11-2

0

21-3

0

31-5

0

51-1

00

101-

200

201-

300

301-

400

401-

500

501-

600

601-

700

701-

800

801-

900

901-

1.00

0

1.00

1-1.

500

1.50

1-2.

000

2.00

1-3.

000

3.00

1-4.

000

4.00

1-5.

000

5.00

1-10

.000

10.0

01-5

0.00

0

più

di 5

0.0

00

Comuni con più di 20mila abitanti

Il 44,6% dei comuni con più di 20mila

abitanti aveva tra 1.000 e 3.000 casi da

revisionare

Il 76,3% meno di 3.000 casi da revisionare

Solo 5 comuni più di 50.000 casi



Il lavoro dei comuni

Al termine delle operazioni di documentazione su SIREA sono stati revisionati:

• 2.363.723 casi in L2 (pari al 99,2% dei casi da revisionare)

• 709.388 casi in L3 (pari al 99,4% dei casi da revisionare)

• 100.579 casi di de-duplicati intercomunali in L1-L4 (pari al 98,5% dei casi da

revisionare)

• inoltre sono stati corretti casi residuali non inseriti nelle liste predefinite:

• 21.245 casi di persone erroneamente censite perché cancellate dall’anagrafe prima

del 9/10/2011

• 43.031 casi di persone erroneamente non censite ma iscritte in anagrafe con

decorrenza giuridica precedente il 9/10/2011

75 comuni non hanno concluso la revisione nei tempi stabiliti:

• 11 comuni sono risultati del tutto inadempienti (con oltre il 70,1% dei casi non revisionati)

• 25 non hanno documentato tra il 25,1% e il 70% dei casi o più di 100 casi

• 39 hanno tralasciato fino a 25,0% dei casi o meno di 100 casi



Sono 25 le province che non hanno

completato la revisione delle liste L2 e L3.

Tra queste emergono Latina (con solo il

74,5% dei casi revisionati), Matera (88,8%),

Bari (90,8%) e Lecce (95,5%).

Inadempienze meno rilevanti si riscontrano

in diverse province, tra cui spiccano quelle

del Piemonte, del Lazio e della Puglia.

Casi revisionati in L2 e L3 su

100 revisionati (%)



Il bilancio della revisione: lista L2

Errore di

aggiornamento

LAC

Errore di

censimento

Errore di sovra-

copertura APR

Dati al 29 settembre 2014, al netto di 110.378 errori di lista (4,6% del totale)

Esito della revisione L2 revisionati Per 100

revisionati

Già cancellati per movimento anagrafico prima del

9/10/2011 (morte; emigrazione in altro comune o all’estero; cancellato per scadenza

del permesso di soggiorno o per altro motivo)

178.496 7,9

Cancellati per movimento anagrafico a partire dal

9/10/2011 (morte; emigrazione in altro comune o all’estero; cancellato per scadenza

del permesso di soggiorno o per altro motivo)

514.492 22,8

Conferma dimora abituale (accesso ufficio demografico, altra lista o verifica ufficiale anagrafe/vigile)

989.226 43,9

Cancellati per irreperibilità censuaria (mancanza dimora abituale o requisiti; doppio mancato censimento)

571.131 25,3

Totale L2 revisionati 2.253.345 100,0




Dei 571.131 cancellati per irreperibilità al Censimento:

• 502.079 sono stati cancellati per mancanza della dimora abituale o dei

requisiti di iscrizione (87,9% dei cancellati)

• 69.052 sono stati cancellati per doppio mancato censimento (12,1% dei

cancellati)

Su 69.052 cancellati per doppio mancato censimento:

• 71,1% nel comune di Roma

• 17,7% nel comune di Napoli




Errore di

aggiornamento

LAC

Errore di

censimento

Errore di sotto-

copertura APR

Dati al 29 settembre 2014, al netto di 131.838 errori di lista (18,5% del totale)

Esito della revisione L3 revisionati Per 100

revisionati

Già iscritti per movimento anagrafico prima del

9/10/2011 (nascita; iscrizione da altro comune o dall’estero; ricomparsa o iscritto

per altro motivo)

203.443 36,9

Iscritti per movimento anagrafico a partire dal

9/10/2011 (nascita; iscrizione da altro comune o dall’estero; ricomparsa o iscritto

per altro motivo)

157.343 28,5

Non iscritti (senza requisiti e/o dimora abituale)

191.028 34,6

Totale L3 revisionati 551.814 100,0



Il bilancio della revisione: lista de-duplicati intercomunali L1-L4

Esito della revisione De-duplicati

intercomunali L1-L4

revisionati

Per 100

revisionati

Già cancellate per movimento anagrafico prima del 9/10/2011 11.351 11,3

Cancellate per movimento anagrafico a partire dal 9/10/2011 30.622 30,4

Conferma dimora abituale (accesso ufficio demografico, altra lista o verifica

ufficiale anagrafe/vigile)

57.890 57,6

Cancellati per irreperibilità ordinaria 716 0,7

Totale de-duplicati L1-L4 revisionati 100.579 100,0

Dati al 29 settembre 2014



Il bilancio della revisione: le rettifiche al calcolo della popolazione

Ciascuna voce revisionata produceva una rettifica in aggiunta, in sottrazione o nulla.

Le rettifiche in aggiunta e in sottrazione derivanti da SIREA vengono inserite nel

calcolo della popolazione residente degli anni 2012, 2013 e 2014 alla voce «rettifiche

per revisione post- censuaria».

In totale le operazioni di revisione delle anagrafi hanno fatto registrare nei bilanci

anagrafici comunali:

Rettifica

In aggiunta + 1.600.838

In sottrazione - 354.107

Saldo + 1.246.731



Distribuzione percentuale cancellati

dall’anagrafe per irreperibilità censuaria, per

provincia

Distribuzione percentuale confermati in anagrafe per

accesso a ufficio demografico, su altra lista o per verifica

ufficiale d’anagrafe o vigile, per provincia

Persone presenti in LAC non censite



Cancellati per irreperibilità censuaria per età e cittadinanza

Tra i cancellati per irreperibilità

censuaria: il 31,5% sono italiani,

mentre il 68,5% sono cittadini

stranieri.

La distribuzione per età evidenzia che i

cittadini stranieri cancellati sono più

giovani, mentre decisamente elevato è

il numero di anziani e ultracentenari

italiani cancellati

Confermati in anagrafe per età e cittadinanza

Tra i confermati in anagrafe per verifica: il

65,7% sono italiani, mentre il 34,3% sono

cittadini stranieri.

La differenze nella distribuzione per età

tra italiani e stranieri si accentuano tra le

persone confermate in anagrafe a seguito

di verifica.


0

5.000

10.000

15.000

20.000

25.000

0 4 8 12 16 20 24 28 32 36 40 44 48 52 56 60 64 68 72 76 80 84 88 92 96100+

Italiani Stranieri

0

5.000

10.000

15.000

20.000

25.000

0 4 8 12 16 20 24 28 32 36 40 44 48 52 56 60 64 68 72 76 80 84 88 92 96100+

Italiani Stranieri




Piramide per sesso ed età dei cancellati per

irreperibilità censuaria

Piramide per sesso ed età dei confermati in

anagrafe

15,0 10,0 5,0 0,0 5,0 10,0 15,0

0-14

15-24

25-34

35-44

45-54

55-64

65+

Maschi Femmine

15,0 10,0 5,0 0,0 5,0 10,0 15,0

0-14

15-24

25-34

35-44

45-54

55-64

65+

Femmine Maschi

I cancellati per irreperibilità censuaria sono per il

57,9% uomini e per il 42,1% donne

I confermati in anagrafe per verifica sono per il 53,3%

uomini e per il 46,7% donne



Revisionati stranieri per 100 non censiti per alcune cittadinanze e per motivo di revisione

0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 100,0

Moldavia

Ucraina

Albania

India

Marocco

Cina

Egitto

Bulgaria

Tunisia

Romania

Polonia

cancellati confermati movimento anagrafico




Cancellati per irreperibilità censuaria per 100 non censiti per alcune cittadinanze

-

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

70,0

80,0

Ucr

ain

a

Sri L

anka

Sen

egal

Pak

ista

n

Alb

ania

Nig

eri

a

Mar

occ

o

Egit

to

Cin

a

Ind

ia

Ro

man

ia

Re

sto

str

anie

ri

Bu

lgar

ia

Tun

isia

Bra

sile

Po

lon

ia

Ger

man

ia

Spag

na

Fran

cia

Re

gno

Un

ito

Stat

i Un

iti




Conclusioni

Quasi tutti i comuni hanno concluso la revisione dell’anagrafe nei tempi stabiliti

(99,1%), dimostrando la fattibilità del lavoro richiesto. Solo 11 comuni sono risultati

del tutto inadempienti.

La revisione attraverso il sistema unico e informatizzato ha consentito ai comuni di

documentare e spiegare le differenze tra il censimento e l’anagrafe in modo

uniforme. La possibilità di sfruttare dati individuali ha consentito di avere una

mappatura e una caratterizzazione delle persone non più reperibili sul territorio

comunale.

Le oltre 500mila cancellazioni per irreperibilità censuaria effettuate in due anni

hanno portato le anagrafi a un aggiornamento rapido e contestuale.

I controlli tra i diversi esiti della revisione, incrociando le persone nella L2 e nella

L3 di tutti i comuni, ci hanno permesso di individuare casi di errore nelle

iscrizioni/cancellazioni (es. iscritto dall’estero che invece è già iscritto in altro

comune).

L’esito delle risultanze ha evidenziato che un terzo della popolazione non censita

(31%) ha come motivazione uno spostamento di residenza intorno alla data

censuaria.

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