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PRIN2003 – PRIN2005

Università di Pavia

Università di Bergamo

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Trieste, 17 febbraio 2005

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MAPS CMOS (Monolithic Active Pixel Sensors)

• Sono state progettate strutture di test in tecnologia CMOS 0.13 m ST (epi layer) (sottomissione dicembre 2004)

• L’obiettivo è realizzare la completa elaborazione analogica del segnale a livello del singolo pixel, utilizzando una tecnologia ad alta densità di integrazione e intrinsecamente rad-hard.

• La deep N-well viene utilizzata come elettrodo di raccolta della carica generata nell’epi layer.

• Gli NMOS della sezione analogica sono realizzati all’interno della deep N-well.

PRIN 2003

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Pixel ed elettronica di lettura

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Pixel ed elettronica di lettura

• Sono state integrate diverse strutture di test a singolo pixel con varie geometrie.

• Il segnale viene prelevato con un preamplificatore di carica (negli schemi tradizionali dei MAPS si usa un source follower).

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PRIN 2003

• Il chip con le strutture MAPS in CMOS 0.13 m sarà consegnato a metà marzo

• I test verificheranno la validità delle soluzioni adottate (adeguata raccolta di carica alla deep N-well, rumore e formatura del segnale…)

• Si avranno indicazioni importanti riguardo alla fattibilità di MAPS in CMOS 0.13 m.

• Questo soddisfa gli obiettivi del PRIN 2003.

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PRIN 2005

• Ottimizzazione tecnologicaVerrà valutato un processo CMOS 0.13 m alternativo (IBM). Il progetto di strutture in questo processo è già cominciato.Verranno valutate le soluzioni ottimali per la resistenza alle radiazioni.Tecnologie alternative? (BiCMOS SiGe)

• Progettazione circuitaleL’obiettivo è realizzare una matrice di pixel. Va definito come organizzare la lettura dei pixel (charge preamplifier o source follower) e la periferia del chip.(collaborazione con il gruppo di microelettronica del Fermilab)

MAPS CMOS

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PRIN 2005

• Valutazione dei limiti delle tecnologie disponibili(rumore, resistenza alle radiazioni, dispersione di soglia)

CMOS 0.13 mCMOS 0.09 mBipolari SiGe

Strip sottili