Catalogo generale

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Edizioni Lybra ImmagineVia Aurelio Saffi 7 - 20123 Milano Tel. 02.48000818, 02.4987754 Fax 02.48012748 - Ccp. 22772206 E-mail: lybra@lybra.it

Con saggi introduttivi di Luca Basso Peressut, Maurizio di Puolo, Valeria Minucciani, Maria ClaraRuggieri Tricoli e Mario Mastropietro, il libro introduce il lettore alle diverse tipologie di museo ene indaga le caratteristiche e le problematiche salienti. Divisi in sette differenti aree tematiche intro-dotte dai saggi degli autori, 73 progetti museali sono presentati in schede che rimandano ad unaapprofondita documentazione iconografica contenuta nel cd-rom allegato. Una ingente mole diimmagini di facile consultazione che completa un approccio critico al progetto museale altrimentidifficilmente raggiungibile e che permette una diversa fruizione divulgativa e didattica.Prendendo spunto dalla rivista Exporre - trimestrale di cultura intorno all'exhibiton design, questolibro raccoglie i più significativi progetti museali indagati in venti anni di pubblicazioni.Il museo come luogo, come collezione, come medium. Luogo della messa in mostra di oggetti, ilmuseo è condizionato nelle sue forme e nelle sue funzioni dagli oggetti stessi, dal significato chequesti oggetti hanno avuto nel loro tempo e da quanto ancora oggi quegli oggetti rappresentano.Materiali significanti che vanno conservati, studiati, esposti, mediati, comunicati, spiegati.Arte moderna, arte antica, archeologia sono solo le prime categorie di oggetti del passato a cui pen-siamo quando pensiamo a un museo. Questo volume comprende invece altri elementi e tipologiemuseali: gli ecomusei, i musei della città, i musei scientifici e tecnologici, i musei aziendali, quel-li religiosi. Musei dove non solo gli oggetti, ma la storia stessa, l’identità, la cultura, i luoghi degliuomini sono messi in mostra comportando, di volta in volta, differenti approcci museologici emuseografici.

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73 Musei d’arte, archeologici, etnografici,

naturalistici, scientifici e tecnologici, tematici, aziendali, ecomusei

Saggi: Luca Basso Peressut, Maurizio di Puolo, Mario Mastropietro, Valeria Minucciani,Maria Clara Ruggieri Tricoli 2007, pp. 96, formato 21,5x24 con Cd-rom contenente disegni, immagini e testiIsbn: 978-88-8223-091-3, Euro 25,00

NOVITA’

Il patrimonio, specialmente quello archeologico, è condizionato dalle valenze storiche, culturali esimboliche caratteristiche del contesto, e tali valenze non sono dappertutto le stesse. Per conse-guenza ogni nazione ha una sua particolare “impronta” nell’approccio ai propri beni culturali.Nella stessa Europa, la gestione dei beni archeologici muta profondamente da una nazione all’al-tra. Le differenze, poi, sono ancora maggiori quando ci si rivolge a siti archeologici ubicati nel ter-ritorio urbano, poiché qui gli orientamenti sulle possibili prospettive del contesto sono caratteriz-zati da un’ancor maggiore complessità e varietà, e le stesse soluzioni appaiono talvolta di difficileformulazione, in contrasto con altri insopprimibili bisogni.Questo libro costituisce un primo approccio sistematico alla “geografia” degli interventi. È statocondotto in Inghilterra, Belgio, Lussemburgo, Germania e Austria: dimostra tutti i vantaggi dellamusealizzazione in situ che rinuncia alla dislocazione dei reperti e suggerisce come lo studio dellesoluzioni interne costituisca un elemento caratterizzante della reintegrazione stessa delle preesi-stenze archeologiche, all’ombra del problema principe, ossia il rapporto interpretazione/presenta-zione.Altre indagini seguiranno, su altre realtà europee, documentando, così, un generale risveglio diattenzione ed il tentativo di ogni paese di portare avanti le proprie ricerche progettuali con unavarietà di approcci che costituisce la sicura premessa ad un godimento totale e non univoco del pas-sato.

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Maria Clara Ruggieri Tricoli

Musei sulle rovineArchitetture nel contesto archeologico

Interventi: Alberto Sposito, Valeria Minucciano e Maddalena Lerna, Rosa Maria Zito2007, pp. 312, oltre 400 ill. b/n e colore, formato 21,5x24Isbn: 978-88-8223-092-0, Euro 28,00

NOVITA’

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Santa Giulia. Un Museo per la Città

Presentazioni: Paolo Corsini, Alberto Folonari.Introduzione: Franz PratiInterviste a: Andrea Emiliani, Arrigo Rudi, Giovanni Tortelli, Roberto Frassoni.Testi di: Renata Stradiotti, Manuela Castagnara Codeluppi, Luca Mastropietro

2005, pp. 144, oltre 400 ill. colori e b/n, Italian and English text formato 21,5x24, Isbn 88-8223-075-9 Euro 25,00

Il monastero di Santa Giulia a Brescia sede del museo, è non solo un contenitorein sé prezioso di opere d’arte e reperti archeologici, ma un luogo privilegiato dellanarrazione della città, della storia, della memoria. Un centro focale della realtàstorico-artistica bresciana, dove immagini e testimonianze di diversa natura ven-gono mostrate, offrendo un modello interpretativo della città nel suo divenire.

Antonio PivaIl museo: la coscienza lucida dell’ambiguità

Dialoghi con: Irma Arestizabal, Gabriella Belli, Paolo Biscottini, FrancoGiorgetta, Ivana Iotta, Giovanni Pinna, Gemma Sena Chiesa, Bianca Triaca.

2005, pp. 128, oltre 400 ill. colori e b/n, formato 21,5x24 Isbn 88-8223-078-3, Euro 16,00

Un volume che nasce dal desiderio di Antonio Piva di dialogare con studiosi sulleloro esperienze di museologia e di gestione dei musei, con la volontà di ricercarela coscienza lucida dei problemi che emergono con le loro relazioni sconfinate.Accanto a questo, il desiderio di mettere a frutto la carica di ottimismo accumu-lato in Camerun durante i lavori di progettazione e realizzazione di quattro musei,dove progetto museale e progetto storico-critico si fondono, restituendo all’archi-tettura non solo un ruolo sociale, ma anche di tramite della conoscenza.

Luca Basso PeressutIl Museo ModernoArchitettura e museografia da Perret a Kahn

Prefazione: Arrigo Rudi2005, pp. 256, oltre 1.000 ill. b/n, formato 21,5x24, Isbn 88-8223-069-4 Euro 26,00

Il libro documenta l’importante lavoro dell’autore teso, con rigoroso approcciostorico-critico, a restituire le posizioni teoriche e operative che hanno portato alladefinizione del funzionamento e delle manifestazioni architettoniche di una nuovaconcezione dell’organismo museale: attraverso un’ampia documentazione diinterventi critici e oltre mille immagini originali tra foto e disegni di progetto,Luca Basso Peressut ripercorre in modo esaustivo e analitico questo percorso evo-lutivo del concetto di museo moderno.

Aldo De Poli, Marco Piccinelli, Nicola PoggiDalla casa-atelier al museoLa valorizzazione museografica dei luoghi dell’artista e del collezionista

2006, pp. 208, oltre 400 ill. b/n e colore, formato 21,5x24Isbn: 88-8223-081-3, Euro 24,00

La musealizzazione delle case d’artista e degli ateliers presuppone uno studioapprofondito delle caratteristiche e della storia dei luoghi e del segno che l’artistalascia nel suo creare “altro da sé”. Il volume documenta il passaggio di questispazi da scenario privato a occasione di fruizione pubblica della creazione e del-l’agire artistico, ponendo al centro l’architettura museale. Con un importanteapparato iconografico e una approfondita bibliografia, si delinea il racconto dellatrasformazione di un patrimonio artistico, storico e architettonico unico e poconoto, indagato non solo per conoscerne il passato ma per prospettarne il futuro.

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Maria Clara Ruggieri TricoliI fantasmi e le coseLa messa in scena della storia nella comunicazione museale

Presentazione: Pasquale Culotta2000, pp. 248, 128 ill., formato 21,5x24, Isbn 88-8223-041-4, Euro 26,85

“I musei sono chiamati a conservare le cose, ma gli allestimenti a farne parlare ifantasmi.” Da questa ovvia constatazione, scaturiscono molte considerazioniintorno alla strana forma di evocazione/esorcismo che è l’allestimento: innanzi-tutto il non essere esso un meccanismo ingenuo, bensì la manifestazione di volon-tà e problemi diversi che ruotano attorno all’ideologia stessa del museo. Questionisociali, metodologie didattiche, orientamenti politici, esigenze economiche, gustiestetici personali e tendenze collettive condizionano l’allestimento come qualsia-si altro medium, costituendone, a seconda dei casi, l’obiettivo più o meno nobile,lo scopo più o meno dichiarato.

Maria Clara Ruggieri TricoliCostruire GerusalemmeIl complesso gesuitico della Casa Professa di Palermo dalla storiaal museo

Presentazione: Tommaso Romano.Interventi di Alessandro Gaeta, Maria Desirée Vacirca, Rosa Maria Zito2001, pp. 272, 100 ill. colore e b/n, formato 21,5x24, Isbn 88-8223-050-3Euro 33,57

Il complesso gesuitico della Casa Professa di Palermo è costituito da una vastaarea della città, comprendente al suo interno una cava bizantina, vari ipogeimedioevali, una domus magna quattrocentesca, alcune chiese, chiostri, cortili,perfino un carcere dell’Inquisizione. Basato su una ricerca d’archivio ordinata edattenta, il libro restituisce lo sforzo corale compiuto dalla comunità gesuitica, daisuoi artisti e dai suoi mastri, per edificare quella Gerusalemme Celeste.

Maria Clara Ruggieri Tricoli, Maria Désirée VacircaL’idea di museoArchetipi della comunicazione museale nel mondo antico

1998, pp. 240, 200 ill. colori, formato 21,5x24, Isbn 88-8223-032-5, Euro 26,85

La maggior parte delle storie relative all’organismo “museo” cominciano dalRinascimento, molte addirittura dal Settecento. Ne deriva l’immagine poco credi-bile di un organismo senza radici e la convinzione che la tendenza a “musealiz-zare” sia nata all’improvviso e non costituisca invece un atteggiamento antropo-logico diffuso nel tempo e nello spazio, come qualsiasi altra forma d’arte e dicomunicazione. Questa “storia” parte dalla convinzione che l’antichità abbia giàsperimentato, seppur a suo modo, tutti i “generi” della cultura umana e che, perquanto riguarda il fenomeno museale, sia utile capire tanto le numerose sugge-stioni quanto le invalicabili differenze per delineare, foucaultianamente, una“archeologia della museologia”.

Luca Basso PeressutMusei per la Scienza Spazi e luoghi dell’esporre scientifico e tecnico

Prefazione: Fredi Drugman1998, pp. 242, oltre 1000 ill. colori, English text, formato 21,5x24 Isbn 88-8223-033-3, Euro 33,57

Sottoposti al divenire dei saperi scientifici e delle acquisizioni tecnologiche, imusei di scienza e tecnica hanno continuato a rivedere i propri contenuti e obiet-tivi, fino a creare nuovi modelli di comunicazione ed esposizione, riscontrabili neicentri della scienza o nei musei delle imprese. Attraverso l’inquadramento stori-co-problematico e un’approfondita documentazione di recenti progetti e realizza-zioni, il volume affronta le questioni riguardanti l’architettura e le forme espositi-ve dei musei che si occupano dei saperi scientifici e tecnici, proponendo unariflessione sulla teoria e pratica della progettazione museale contemporanea.

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A cura di Alessandro Massarente e Chiara RonchettaEcomusei e paesaggiEsperienze, progetti e ricerche per la cultura materiale

Presentazioni di V. Giuliano, G. Del Tin, C. Olmo, L. Bazzanella, C. Giammarco. Testimonianze di L. Bergeron, E. Casanelles, L. Basso Peressut.2004, pp. 352, formato 21,5x24, oltre 1500 ill., Isbn 88-8223-066-X Euro 32,00

Il volume presenta nel dettaglio gli studi e le esperienze museali che stanno allabase di un progetto innovativo e di grande attualità: la costituzione di una rete diecomusei della Provincia di Torino diffusi sul territorio a dare testimonianza dellasua identità e di un patrimonio culturale che attendeva da tempo di essere valo-rizzato. I testi, le piante, le numerose immagini presentati in questo volume deli-neano un percorso che, muovendo dal paesaggio all’uomo, trova la sua necessa-ria sintesi nella realizzazione di circa trenta ecomusei tra loro interrelati.

A cura di Valeria MinuccianiIl museo fuori dal museoIl territorio e la comunicazione museale

Scritti: Mario Federico Roggero, Valeria Minucciani, Laura Sasso, Marco Vaudetti, Elisa Baima, Giulia Zilioli, Maria Clara Ruggieri Tricoli,Raffaella Rava, Luca Basso Peressut, Claudio Multari, Alessandra Morra.2005, pp. 96, 150 ill. colore e b/n, formato: 21,5x24 Isbn: 88-8223-073-2, Euro 16,00

Il fenomeno museale oggi ha confini molto labili nei confronti di altre manifesta-zioni di divulgazione culturale; è sfaccettato e contraddittorio; sempre più rara-mente può permettersi di rimanere chiuso in se stesso, in senso fisico ma anche esoprattutto in senso concettuale. Questo libro vuole fornire un piccolo contributo da questo particolare punto divista, proponendo interpretazioni anche molto diverse di questo uscire del museoda se stesso.

Valeria MinuccianiMusei tra immanenza e trascendenzaEsposizioni e raccolte di arte sacra e beni culturali religiosi inPiemonte e in Valle d’Aosta

Presentazione: mons. Giancarlo Santi. Introduzione: Giuseppe Varaldo.Scritti: Irene Ascoli, Laura Sasso, Gianluca Popolla, Raffaella Rava.2005, pp. 192, formato: 21,5x24, Isbn: 88-8223-077-5, Euro 22,00

Questo libro esplora, attraverso il caso specifico di due regioni, la realtà dei museiche si definiscono “religiosi”. Esaminando nel dettaglio sedici casi - dalla piccolaraccolta missionaria al museo diocesano diffuso, da collezioni chiuse al pubblicoad esposizioni allestite in tempi estremamente recenti - ci si propone di cogliernele specificità dal punto di vista museologico e museografico.Una serie di saggi introduttivi sul tema è seguita dall’esame dei casi specifici,corredati di piante e arricchiti dalle belle fotografie realizzate da Ernani Orcorte.

Antonella HuberIl Museo italianoLa trasformazione di spazi storici in spazi espositiviAttualità dell’esperienza museografica degli anni ‘50

2007 2a ed. - CD - Versione elettronica che riproduce il volume del 1997Prefazione: Sergio Polano Contributi: Marco MulazzaniEnglish text, Isbn 978-88-8223-087-6, Euro 12,00

La diffusa storicizzazione ambientale e il cospicuo Patrimonio hanno determina-to, in Italia più che in altri paesi, una particolare tipologia museale che è stata defi-nita “museo interno”, ossia l’adattamento di spazi storici a spazi espositivi. È stata, ed è, una laboriosa ricerca di equilibrio tra edifici monumentali e nuovefunzioni, tra antiche collezioni e nuovi fruitori. Una ricerca di grande interesse eattualità.

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A cura di Marco Albini e Luciana BaldrighiI Musei lombardiLe prospettive, i progetti, la sicurezza

Interventi: P. Bertè, G. Iudica, S. Monno, G. Sena Chiesa, E. Arslan, E. Salamon, G. G. Visconti di Modrone, L. Secchi Tarugi, G. Pinna, R. Randazzo.2000, pp. 144, 160 ill., formato 21,5x24, Isbn 88-8223-044-9, Euro 20,65

Un nuovo contributo alla conoscenza e alla migliore gestione dei musei a Milanoe in Lombardia, sulla base dei confronti di opinione e di puntuali ricerche svilup-pate negli ultimi anni. La prima parte è dedicata al convegno “I Musei lombardi.Prospettive e progetti”, tenutosi alla Triennale di Milano. Segue una selezione dimusei restaurati, ammodernati e resi funzionali grazie anche all’impegno dellaRegione Lombardia. Al filone della sicurezza nei musei è dedicata l’ultima partedel volume che presenta i primi risultati di una indagine regionale.

Enrica BallarèRaccontare un museoAmbiti culturali e processi costitutivi della Pinacoteca di VaralloSesia

Presentazione: Alessandra Galizzi.1996, pp. 132, 87 ill.b/n e colore, formato 21,5x24, Isbn 88-8223-027-9, Euro 23,24

La storia della Pinacoteca di Varallo Sesia è interessante per l’importanza dellecollezioni, tra le prime in Piemonte, e per la varietà dei materiali raccolti. Maaccanto a ciò vi è l’interesse per una vicenda storica, culturale e artistica dipana-tasi in un piccolo ambito ma con grande respiro. Questo volume ricostruisce talevicenda e accanto ad essa racconta la storia degli artisti e studiosi, professori, col-lezionisti e semplici amatori che concretamente, pezzo per pezzo, hanno messomano alla costruzione di un intero sistema museale.

Mario MastropietroDal sogno al segnoL’exhibition design secondo Carlo Malerba

2007, pp. 160, formato 24x28, oltre 300 ill. colore, English textIsbn: 978-88-8223-080-7, Euro 38,00

L’esperienza di fondo di Carlo Malerba è di assumere come motore del progettoil punto di crisi dell’architettura intesa come pareti divisorie, in tutti sensi, anchecome muri interni a tutte le potenzialità espressive della comunicazione. Questoorientamento è andato di pari passo con la ricerca e la individuazione di una cifrastilistico-espressiva specifica. Progettare, in questo ambito, non viene inteso comeun semplice adattamento, ma un ribaltamento semantico del linguaggio costrutti-vo, che si smaterializza, liberandosi da ogni retorica funzionalista. L’architetturadiventa segno.

A cura di Silvana Caffaro RoreFondazione Alfredo d’AndradeMuseo-Centro studi - 1997-2005

2005, pp. 80, formato 21x27, oltre 1500 ill., Isbn 88-8223-079-1 Euro 20,00

L’opera e la figura di Alfredo d'Andrade, con la sua storia e le sue architetture, ilsuo essere insieme artista, architetto e viaggiatore, non rappresenta solo un patri-monio espositivo da diffondere, anche con mostre temporanee, ma un’eredità cul-turale da studiare e riscoprire. Questo libro documenta le attività e le iniziativedella Fondazione Alfredo d’Andrade: il museo d’Andrade e il carattere propositi-vo della Fondazione a lui intitolata si collocano in un contesto che supera i limitidello spazio museale, consentendo la realizzazione di un percorso culturale e lamessa a punto di una mappa degli itinerari, nell'intento di costruire un'intesa, undialogo, una complicità tra il museo, il territorio e i visitatori.

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A cura di Mario MastropietroProgettare mostreDieci lezioni di allestimento

2007 2a ed - CD - Versione elettronica che riproduce il volume del 1991Prefazione: Drugman. Saggi: Castiglioni, Ferrari, Di Puolo, Vidari, Forti,Piotrowski, Origoni, Bignardi, Viano, Colombo, Basso Peressut. Isbn 978-88-8223-088-3, Euro 12,00

Progettare l’allestimento di una mostra o di un museo è un’operazione complessache richiede una preparazione molto vasta e, insieme, specialistica poiché i temiriguardano l’architettura (il luogo, lo spazio), la storia (gli oggetti, le collezioni),la comunicazione (il pubblico). Il volume raccoglie le lezioni tenute da altrettan-ti esperti in materia; lezioni di allestimento che offrono un patrimonio di sapereprogettuale, sicuro contributo alla formazione specifica di progettisti e, insieme,allo sviluppo di una conoscenza diffusa per i temi del progetto allestitivo.

Pier Federico CaliariLa forma dell’effimeroTra allestimento e architettura: compresenza di codici e sovrapposizione di tessiture

2000, pp. 120, 160 ill., formato 21,5x24, Isbn 88-8223-042-2, Euro 19,63

Da una parte: l’arte, dall’altra: l’architettura. Tra le due, l’allestimento comemediazione tra mondi apparentemente sempre più lontani. L’analisi svolta in questo volume, così come il carattere dell’impostazione storio-grafica, hanno come obiettivo il disvelamento dei meccanismi che stanno allabase di tale rapporto, sotto il profilo del linguaggio e della forma. È un’analisi che pone l’allestimento come fondamento espressivo per l’architet-tura nella prospettiva, per quest’ultima, di sfuggire all’oggettivazione di un sape-re banalmente normativo, attraverso il libero dispiegamento del “talento” indivi-duale.

CD - Versione elettronica

Sergio PolanoMostrareL’allestimento in Italia dagli anni Venti agli anni Ottanta

Nuova edizione, 2000, pp. 208, 800 ill., formato 21,5x24, Isbn 88-8223-039-2,Euro 24,79

Una nuova edizione, più agile, del fortunatissimo volume di Sergio Polano sullastoria dell’allestimento italiano, che della edizione originaria mantiene tutti i testie l’apparato iconografico. Nuova la presentazione, aggiornata la bibliografia al1999. Un approccio storico-critico, una ricchissima documentazione su sessan-t’anni di attività progettuale e di realizzazioni in un settore che, relativamente sco-nosciuto a causa della sua strutturale provvisorietà, è da considerarsi parte rile-vante della cultura architettonica italiana. Il volume raccoglie saggi e interventicritici, commenti e immagini, sui diversi aspetti e problemi della progettazioneper l’allestimento e una ricca antologia della letteratura critica.

A cura di Mario MastropietroNuovo allestimento italianoL’allestimento in Italia dagli anni Venti agli anni Ottanta

Prefazione: Sergio Polano. Progetti: Baldessari, Bulletti, Cibic, Donegani eLauda, Formia e Vallini, Gariboldi, Lamonarca, Mazzini, Micheli, Navone, Nepi e Terrosi, Pellegrini, Piotrowski, Reina e Spini, Scarzella, Dobrovich.1997, pp. 120, 600 ill. colori, English text, formato 21,5x24Isbn 88-8223-030-9, Euro 24,79

Un’antologica scelta di realizzazioni di quindici progettisti, studi e singoli pro-fessionisti, a delineare il quadro del più recente e qualificato modo di interpreta-re la ricerca italiana nel campo allestitivo. Alla base del volume un intento rico-gnitivo: dare evidenza a una pluralità di realizzazioni significative, a un patrimo-nio di sapere progettuale, offrendolo alla formazione, all’informazione e allo svi-luppo di una conoscenza diffusa dell’exhibition design.

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Studio De Ferrari ArchitettiOpere 2000-2006

Testi: Claudio GermakConversazioni con Piero Brarda e Luigi D’Elia, Jean-Sébastian Decaux,Giovanni Durbiano, Fabrizio Jacobacci, Paolo Verri2006, pp. 256, formato 21,5x24, Isbn 88-8223-086-4, Euro 35,00

Questo nuovo volume sulle opere dello Studio De Ferrari costituisce il seguitodella prima e fortunata edizione del 1999 (tradotto in Cina nel 2001).Confermando l’impegno allora dichiarato ad assumere il contesto come matricefunzionale ed espressiva del progetto, si documenta una importante serie di rea-lizzazioni dello studio di architettura torinese.Nei diversi settori di interesse - architettura, immagine urbana, allestimenti,mostre, design - ogni singola situazione diventa una originale e specifica inter-pretazione in funzione del target coinvolto (cliente, ambiente, utente).

Alberto SalvatiTrasformazioniarte, architettura, design

Dialoghi con Federico Bucci2007, pp. 160, oltre 700 ill. colore, formato 24x28, English textIsbn 978-88-8223-085-2, Euro 40,00

“Trasformo i disegni dei bambini perché credo ancora nella trasformazione delnostro mondo”. È così che Alberto Salvati spiega le ragioni della sua ricerca arti-stica applicata all’espressività del mondo dell’infanzia. Una ricerca che, attraver-so la tecnica del frottage, gli permette di appropriarsi dell’originale intenzionecreativa infantile senza snaturarle, bensì “trasformarle” in oggetti e spazi cheriportano nella cultura adulta una realtà perduta. Una ricerca che si intreccia stret-tamente con la ricerca progettuale, il lavoro di architetto e designer che Salvaticonduce da molti anni, da sempre fondata sulla centralità dell’abitare.

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OMarek Nester PiotrowskiProgettare in fiera, progettare la Fiera

2007 2a ed - CD - Versione elettronica che riproduce il volume del 2002Prefazione: Andrea Branzi.Introduzione: Mario Mastropietro.English text, Isbn 978-88-8223-089-0, Euro 12,00

La progettazione della fiera e dell’evento fieristico ha ormai assunto un ruolo cru-ciale. È una progettazione di grande valore e impegno che tocca alcuni puntinodali della progettualità contemporanea e che ha acquisito uno straordinariogrado di incidenza sulla città. L’unicità e la completezza delle esperienze diMarek Nester Piotrowski evidenziano come le fiere rappresentino oggi unostraordinario territorio di elaborazioni progettuali che, ampliando le tradizionalicompetenze dell’architettura e dell’urbanistica, conducono a nuovi modellicoerenti con esigenze in continuo mutamento.

A cura di Ferdinando Cocucci, Antonello OggioniEsporre tecnologia. Smau 1964-1994Un progetto globale per comunicare l’innovazione

Introduzione: Renzo Zorzi. Presentazione: Enore Deotto.Saggi: Roberto e Lorenzo Guiducci, Roberto Carraro, Enrico Gasperini.1995, pp. 132, 360 ill. b/n e colori, formato: 21,5x24, English textIsbn 88-8223-020-1, Euro 23,24

Trent’anni di storia di una manifestazione che ha espresso un articolato progettosul tema dell’esporre tecnologia: il layout espositivo, gli allestimenti e le mostrestoriche-tematiche costituiscono i momenti concreti dello sviluppo di tale proget-to. Un sistema composito che si è organicamente connesso con altri strumentiavanzati di comunicazione fino a realizzare un potente “medium” attivo “oltre”l’esposizione fieristica.

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A cura di Laura SassoArchivi da mostrarePaesaggi e architetture in rete per una rete di progetti

Presentazione: Antonio Piva.2004, pp. 264, oltre 500 ill. b/n e colore, formato 21,5x24Isbn: 88-8223-068-6, Euro 28,00

Gli archivi dei paesaggi come strumenti indispensabili per la tutela e la divulga-zione di documenti legati alla memoria del territorio, fattore irrinunciabile a sup-porto della progettazione architettonica ambientale. Ma quali sono le fonti signi-ficative? Quale il metodo di indicizzazione? Quali i luoghi deputati alla loro con-servazione? Il volume presenta una raccolta di saggi approfonditi e puntuali arti-colati in tre sezioni tematiche: le prime due riguardano la cultura del paesaggiofluviale e quella del contemporaneo a Torino, la terza illustra diverse significati-ve esperienze di archivi del paesaggio in Italia.

A cura di Laura SassoLa continuità e lo specchioProgettare architetture e paesaggi fluviali

Prefazione: Liliana Bazzanella.2005, pp. 240, oltre 800 ill. b/n e colori, formato 21,5x24, English textIsbn 88-8223-072-4, Euro 25,00

Il volume ripercorre ed elabora i contributi di due importanti convegni interna-zionali organizzati dal Politecnico di Torino e indaga le diverse esperienze per laprogettazione e riprogettazione dei paesaggi fluviali confrontando strategie loca-li e internazionali nel loro modo di affrontare il tema in relazione alla dicotomiacittà/agricoltura. La progettazione di spazi, di ambienti, di politiche del territoriodiviene uno strumento articolato di attenzione al paesaggio che presuppone unostretto confronto tra diverse competenze e sensibilità superando visioni settorialipur mantenendo la ricchezza delle specificità disciplinari.

Renzo Piano Building WorkshopArchitettura & MusicaSette cantieri per la musica dall’Ircam di Parigi all’Auditorium di Roma

2002, pp. 120, 400 ill. colore, formato 27x27, English textIsbn 88-8223-054-6, Euro 25,00

In occasione dell’apertura al pubblico delle prime due sale dell’Auditorium diRoma, Renzo Piano Building Workshop presenta sette dei suoi progetti che hannoper tema centrale la musica.Coprendo trent’anni di lavoro di ricerca e di progettazione, la mostra, e questolibro che la documenta, cercano di evidenziare la stretta relazione tra l’acustica,la musica e la costruzione di un luogo a questi destinato. Sette progetti, diversinella loro concezione, ma che servono la stessa arte, sono presentati su granditavoli monografici.

A cura di Antonio Piva e Pierfranco GallianiGli archivi del progetto

Saggi: Elisabetta Maria Agostini, Gloria Bianchino, Andrea Bruschi, PaolaCaputo, Francesca Romana Castelli, Maria Antonietta Crippa, Pasquale Culotta,Pierfranco Galliani, Margherita Guccione, Anna Carola Lorenzetti, FrancescaMugnai, David Peyceré, Antonio Piva, Michelangelo Pivetta, FrancescaPrivitera, Arturo Carlo Quintavalle, Piero Ostilio Rossi, Laura Sasso, AndreaSciascia, Michele Serra, Emanuele Vicini, Paolo Zermani.2005, pp. 194, formato 21,5x24, Isbn 88-8223-076-7, Euro 24,00

La documentazione del progetto di urbanistica, di architettura e design ha acqui-sito negli anni recenti una sempre più riconosciuta valenza scientifica e istituzio-nale. La creazione di nuovi archivi e l’apertura al pubblico di fondi e donazionitestimoniano un interesse crescente nei confronti dei cosiddetti “archivi del pro-getto”.

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AGuido MontanariArchitettura tra ricostruzione e transizioneProgetti e realizzazioni di Sergio J. Hutter

Presentazione:Eugenio Scalfari. Prefazione:Fabio Mangone.Scritti: Germana Bricarello, Elena di Rovasenda, Antonio De la Pierre.Fotografie: Fabrizia di Rovasenda.2004, pp 308, formato 21,5x24, oltre 800 ill., English text Isbn 88-8223-070-8, Euro 34,00

L’architettura di Sergio J. Hutter presentata attraverso la lettura critica di GuidoMontanari che ne ripercorre, secondo filoni tematici, il percorso umano e proget-tuale prendendo in considerazione le maggiori realizzazioni italiane e internazio-nali tra gli anni Cinquanta e gli anni Ottanta. Il libro si propone come spunto diriflessione anche sull’architettura in generale: sul rapporto tra la realizzazione e ilprogetto, tra l’architetto e la città, tra la trasformazione e la costruzione.

A cura di Mario MastropietroI luoghi e il progettoPiani, architetture e design dello Studio De Ferrari Architetti

Prefazione: Roberto Gabetti.Testimonianze: Giorgio Bouchard, Piergiorgio Coin, Bert Mc Clure.Testi: Claudio Germak, Maurizio G. Melzi, Agostino De Ferrari.1999, pp. 324, 800 ill. colore, formato 21,5x24, English text, Isbn 88-8223-036-8, Euro 35,12

L’organica documentazione dei progetti e delle realizzazioni dello Studio DeFerrari Architetti nel campo della definizione dell’ambiente: dal design di ogget-ti e attrezzature alla pianificazione di interventi di arredo urbano, dalla individua-zione di strategie per la definizione dell’immagine della città alla progettazionearchitettonica.

A cura di Claudio GermakStrategie di immagine urbana per l’area metropolitana

Torino Internazionale - Politecnico di Torino2004, pp. 120, 600 ill. b/n e colore, formato 29,7x21, Isbn 88-8223-061-9Euro 24,00

Finalità di questo studio è la lettura dei valori consolidati e potenziali nella tramadegli spazi pubblici torinesi e le linee guida di progetto per migliorarne funziona-lità e immagine. In 150 schede sono raccolte, come in una guida illustrata, leinformazioni riguardanti ogni singolo sistema spaziale: una documentata letturastorica, i rilievi funzionali e ambientali, i punti di forza e di debolezza, le propo-ste di intervento alle diverse scale, dall’ambito urbano al dettaglio di design, lemodalità di approccio operative. In ultimo, l’avvio di una raccolta sistematica,abaco ampliabile nel tempo, delle attrezzature di arredo. Ne deriva uno strumen-to guida innovativo e indispensabile per il futuro di Torino area metropolitana.

Chiara Ronchetta, Paola DelpianoRicuperare l’immagine urbana di Giaveno

Presentazioni: Paolo Venco, Carlo Giacone, Tiziana Perino Duca, Francesco Pernice, Franco Ferrero. Prefazione Luciano Re.Premessa: Chiara Ronchetta. Saggi: Claudia Bonardi, Enrico Lusso.2002, pp. 152, 300 ill. b/n e colore, formato 21,5x24, Isbn 88-8223-057-0 Euro 19,50

Intervenire nella città progettando oggetti per gli spazi urbani è compito delicato.Il progetto di arredo urbano richiesto dall’Amministrazione comunale di Giavenoai Dipartimenti di Casa Città e di Progettazione Architettonica del Politecnico diTorino è stata un’occasione per evidenziare gli ambienti di pregio e di valore dellacittà, per raccontare l’importanza della struttura del tessuto edilizio, dei caratteristessi dell’architettura e dell’ambiente, ricucendo il legame fra le diverse parti e idiversi momenti di realizzazione, per meglio garantire la migliore vivibilità dellospazio pubblico.

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AA cura di Roberto RizziCiviltà dell’abitareL’evoluzione degli interni domestici europei

Testi: Gianni Ottolini, Ferruccio Dilda, Maria Milano, George Teodorescu,Sabine Pollack, Anna Nufrio, Manuel Lecuona Lòpez, Manuel Martìnez Toràn, Andrés Conejero Rodilla.2003, pp. 264, 2500 ill. b/n e colore, formato 21,5x24, Isbn 88-8223-064-3 Euro 28,00

Il libro propone una ricognizione storico-critica della cultura europea dell’abita-re, attraverso lo studio di abitazioni paradigmatiche nel tempo dei modi di abita-re nei diversi paesi europei e in quelli con cui la cultura europea è interrelata. Le opere considerate sono intere abitazioni e singoli ambienti colti nella concretadefinizione di spazio, attrezzature e complementi d’arredo fissi e mobili.

Maria Pia Dal Bianco, Giorgio Campanino, Pier Massimo Cinquetti, Mario RonchettaPalazzo BricherasioRestauro e recupero funzionale di un Palazzo torinese

1995, pp. 164, 300 ill. a colori, English text, formato 21,5x30rilegato con sovracoperta, Isbn 88-8223-023-6, Euro 48,55

Storia di un Palazzo e cronaca di un restauro sono i contenuti di questo volumededicato allo storico edificio ubicato nel cuore di Torino, secentesca dimora dinobili famiglie torinesi.Un sapiente restauro artistico, un importante restauro architettonico e un progettoglobale di recupero funzionale hanno permesso di riportare l’antica dimora allasua storica vocazione culturale. Assume un rilievo centrale la nuova e prevalentedestinazione a spazio espositivo.

A cura di Maria Luisa Barelli e Tecla LiviLa salvaguardia del patrimonio architettonico del XX secoloProblemi, prospettive, strategie

Interventi: V. Comoli, C. Olmo, A. M. Zorgno, A. De Magistris, M. ViglinoDavico, M. Casciato, W. De Jonge, G. Brino e G. Rajneri, V. Rezvin, M. Makogonova, A. Kubova, F. Véry, F. Schmidt, E. Giacopelli, C. Palmas, V. Giuliano, M. L. Barelli, R. Ingaramo, G. Montanari.2000, pp. 120, 84 ill., formato 21,5x24, Isbn 88-8223-043-0, Euro 17,56

Molte delle testimonianze dell’architettura del XX secolo versano in uno stato digrave compromissione, o sono investite da processi legati alle dinamiche stessedella trasformazione urbana che rischiano di comprometterne irrimediabilmentei valori. Il problema della loro salvaguardia non può prescindere da quello dellaloro “valorizzazione” e pone la questione cruciale delle strategie di riconosci-mento delle loro valenze e del confronto tra le diverse condizioni nei vari paesi.

Maria Pia Dal Bianco, Carlo MarencoPiazza San Carlo a TorinoCronaca di un restauro

Con la collaborazione di: Soprintendenza per i Beni Architettonici e per ilPaesaggio del Piemonte, Settore Arredo e Immagine Urbana della Città diTorino2001, pp. 202, 250 ill. colore, formato 21x29,7, English text rilegato con sovracoperta, Isbn 88-8223-052-X, Euro 38,00

Piazza San Carlo a Torino, l’antica Piazza Reale, viene definita urbanisticamentenel XVII secolo su progetto di Carlo Castellamonte con la costruzione dei dueimponenti fronti contrapposti. Per sottolineare l’indiscusso valore artistico-archi-tettonico e simbolico dell’importante complesso monumentale barocco, è natoquesto volume, a testimonianza degli accurati interventi di restauro e delle inizia-tive che ne hanno permesso la realizzazione.

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Germana Bricarello, Marco VaudettiAmbiente e Progetto, Spazio e Involucro

Scritti: Germana Bricarello, Marco Amosso, Simona Canepa, Claudia Buccini, Cesare Monti, Barbara Donato, Alessandra Morra, Francesco Monaco, Giovanni Tironi, Marco Vaudetti.1999, pp. 180, 200 ill. b/n, formato 21,5x24, Isbn 88-8223-037-6 Euro 19,63

Forma e contenuto, verità e apparenza, essenzialità e complessità, decorazione estruttura, sono alcuni tra i dualismi più comuni dell’architettura che da semprealimentano dubbi e dibattiti. Il volume intende offrire un contributo alla discussione attraverso le opinioni dialcuni giovani architetti (affiancati e coordinati da due docenti) ancora parzial-mente legati al mondo teorico degli studi. Opinioni non di meno interessanti per-ché ricche di curiosità, di entusiasmo e di grandi dubbi.

Federico BucciImparare ad abitareLa casa, l’architettura e le qualità dello spazio nella ricerca dello Studio Salvati & Tresoldi (1956-1994)

1994, pp. 248, 900 ill. a colori, English text, formato 25x28,5 rilegato con sovracoperta, Isbn 88-8223-019-8, Euro 41,32

Una monografia dedicata all’opera progettuale di un importante sodalizio profes-sionale: quello formato dagli architetti Alberto Salvati e Ambrogio Tresoldi.Questa rassegna critica ripercorre tematicamente l’iter di una fra le più significa-tive esperienze nel campo dell’architettura per l’abitare. Dai primissimi esordi allepiù recenti realizzazioni risulta evidente la volontà di un continuo confronto coni più diversi ambiti del progetto architettonico e del design d’arredo, che raggiun-ge sorprendenti e innovativi risultati nella continua ricerca di qualità per lo spazioabitativo.

A cura di Antonella HuberTerritorio, sito, architetturaLinguaggio moderno e struttura ambientale nei progettie nelle ricerche di Giovanni Maciocco

Saggi: Cristina Brumat, Ignazio Camarda, Massimo Faiferri, Antonella Huber,Giovanni Maciocco, Enrico Morteo, Silvano Tagliagambe.1995, pp. 312, 800 ill. colore, English text, formato 21,5x24 Isbn 88-8223-022-8, Euro 41,32

Il volume documenta la teoria e la pratica di un gruppo di progettazione guidatoda Giovanni Maciocco che si allontana dai più consueti percorsi di ricerca. Unmetodo progettuale nel quale l’analisi ambientale e gli studi territoriali sono giàfortemente orientati in senso propositivo e si intrecciano in tutte le fasi con il pro-getto architettonico. Nasce così una molteplicità di letture che ha richiesto il con-tributo e la partecipazione di una allargata pluralità di apporti conoscitivi.

A cura di Giovanni MacioccoI luogi dell’acqua e della terraRapporto di sintesi dello studio di definizione del Parco internazionale dell’Arcipelago de La Maddalena e delle Bocche di Bonifacio

Presentazioni: Pasquale Onida, Paul Giacobbi, Bruno Corrias.1997, pp. 356, 110 ill., testo italiano e francese, formato 21,5x24 Isbn 88-8223-031-7, Euro 49,58

Il volume illustra i contenuti dello studio di definizione del costituendo Parcointernazionale dell’Arcipelago de La Maddalena e delle Bocche di Bonifacio,primo parco marino e terrestre internazionale. Lo studio, svolto nell’ambito di unprogramma dell’Unione Europea, è stato realizzato da gruppi di lavoro italiano efrancese che hanno impostato la ricerca in modo originale ed efficace attraversoun confronto che ha dato vita a una attività realmente interdisciplinare.

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A cura di Serena MaffiolettiPietre mediterranee

Saggi: Giulio Barazzetta, Giuseppe Dato, Renzo Dubbini, Francisco Montero Fernández, Serena Maffioletti, Luca Ortelli, Elisabetta Terragni, Juan Luis Trillo de Leyva. 1999, pp. 176, 200 ill. b/n, formato 15x21, Isbn 88-8223-040-6 Euro 19,63

I capitoli di questo libro sono le tappe di un viaggio nell’architettura mediterraneadove il passato si allaccia al futuro, in vista di nuovi progetti. Restituiscono i passi di chi ha percorso il Mediterraneo, mostrano lo sguardo dichi ne ha misurato le pietre. Schinkel, Hittorff e Viollet-le-Duc, Persius, Asplund,Pouillon e Terragni: nello scrigno del Mediterraneo di ieri e di oggi, stanno accan-to al lascito di Adriano, alla ricostruzione delle rive siciliane minacciate dallanatura, all’urgenza di sempre nuovi progetti.

Roberto SordinaVariazioni su temaL’insegnamento del progetto di architettura

Introduzione: Juan Trillo de Leyva.1996, pp. 144, 220 ill. b/n, formato 21x27, Isbn 88-8223-025-2, Euro 19,63

Una raccolta di progetti didattici proposta quale testimonianza del lavoro com-piuto da Roberto Sordina in qualità di docente di Progettazione Architettonica allaFacoltà di Architettura di Venezia. Lavori che sono il risultato di diverse espe-rienze di insegnamento, di lauree, di seminari e di corsi istituzionali di progetta-zione architettonica. Progetti che vanno oltre l’esercitazione dello stile, pur senzasottovalutare questo importante aspetto, privilegiando temi per i quali il progettosia anche strumento di controllo della forma della città, elemento di ridefinizionedell’identità dei suoi luoghi e delle sue parti, occasione di reinterpretazione deicaratteri della sua architettura e della sua forma.

A cura di Roberto Albanesi, Antonello OggioniLa forma delle idee

Smau Industrial DesignPresentazione: Antonio Emmanueli. Introduzione: Renzo Zorzi.

2002, pp. 212, 350 ill. b/n e colore, English text, formato 21,5x24 Isbn 88-8223-056-2, Euro 32,00

Dare forma a un’idea è la finalità del lavoro di architetti e designers, e quando ilrisultato è il progetto ben fatto di una cosa utile, si può parlare di DisegnoIndustriale. Questo volume documenta i risultati del 34° Premio Smau Industrial Design edella 10a Targa Bonetto e, soprattutto, cerca di scoprire la loro evoluzione attra-verso alcuni percorsi progettuali di prodotti di oggi, di architettura temporanea edi progetti che forse vedremo domani.

A cura di Mario Mastropietro, Rolando GorlaUn’industria per il designLa ricerca, i designers, l’immagine B&B Italia

Testi: Daniele Baroni, Giorgio Bocca, Manolo De Giorgi, Gillo Dorfles, Vittorio Gregotti, Enrico Morteo, Guido Vergani, Pierparide Vidari, Renzo Zorzi1999, 3a edizione, pp. 672, 1.600 ill. b/n e colore, English text,formato 22x24, 5, rilegato con sovracoperta, Isbn 88-8223-035-X, Euro 41,32

La descrizione del processo che porta dall’idea al prodotto, la documentazionepuntuale e completa del lavoro incessante di ricerca per il design che contraddi-stingue da sempre B&B Italia, hanno fatto di questa “monografia critica” una pie-tra miliare della storiografia del design italiano. Oggi, questa nuova edizione propone l’intero corpus della prima edizione arric-chito con il lavoro di questi ultimi anni. La testimonianza del grande contributo diB&B Italia alla cultura del design.

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NA cura di Roberto AlbanesiAppunti di Design

Smau Industrial Design 35a Edizione

2003, pp. 96, 100 ill. b/n e colore, English textformato 21,5x24, Isbn 88-8223-058-9Euro 18,00

Il viaggio del Premio Smau Industrial Design continua con questi Appunti a confer-ma di un impegno costante a valorizzare l’incontro fruttuoso tra tecnolgoia e design,premiando il lavoro di chi, guidato da valori estetici, funzionali e innovativi, riesce adare forma alle idee, rendendole esempi concreti di moderno design.

A cura di Roberto AlbanesiI.C.T. Design

Smau Industrial Design 36a Edizione

2003, pp. 120, 100 ill. b/n e colore, English textformato 21,5x24, Isbn 88-8223-062-7Euro 25,00

Scritti di Roberto Albanesi, Marco Bonetto, Decio Carugati, Gillian ComptonSmith, Michele De Lucchi, Gino Finzio, Carlo Forcolini, Giancarlo Iliprandi,Maurizio Morgantini, Marek Nester Piotrowski, Mauro Tedeschini

Terzo appuntamento con il Premio Smau Industrial Design alla ricerca della propor-zione geometrica che fa di un oggetto un prodotto di successo.

A cura di Cluadio GermakSistema Design Italia. Torino e il PiemonteProposte di attrezzature di arredo urbano e montano per lo scenario olimpico

Testi: Giorgio De Ferrari, Luigi Bistagnino, Claudio Germak, Carla Lanzavecchia, Claudia De Giorgi, Davide Borra.2001, pp. 96, 120 ill. a colori, English text, formato 21,5x24 Isbn 88-8223-051-1, Euro 19,63

Nel 1995, l’operazione Torino Design: “dall’automobile al cucchiaio” presentavail Design come risorsa strategica per il contesto piemontese. Oggi, con l’occasio-ne della ricerca Sistema Design Italia, il fenomeno è stato riletto in chiave siste-mica, dando sviluppo alle intuizioni di allora e ponendosi nuove domande: qualicondizioni e opportunità si presentano per l’innesco di nuove attività designoriented e quali per il rafforzamento della rete Design?

Claudia De GiorgiDesign possibile: 3 Casi-studio in Piemonte

2005, pp. 72, 23 tavole a colori, English text, formato 21,5x24Isbn 88-8223-074-0, Euro 14,00

La prima edizione della ricerca Sistema Design Italia era stata affrontata con l’o-biettivo di mettere a fuoco identità e potenzialità del disegno industriale nell’areapiemontese. In questa seconda ricerca Sistema Design Italia “Il design per idistretti industriali. Sistemi di competenze e nuove reti di connessione per la com-petitività dei sistemi produttivi locali italiani”, l’Unità di Ricerca del Politecnicodi Torino ha inteso sviluppare l’indagine sul design possibile nel territorio regio-nale non soltanto in relazione alla realtà distrettuale, talora soltanto intenzionale,ma anche al sistema produttivo locale/cluster, esistendo in Piemonte aree a voca-zione industriale omogenea che si configurano quali aree di opportunità per l’in-nesco di future azioni di design.

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NA cura di Giorgio De FerrariLegno & NeveProposte di attrezzature di arredo urbano e montano per lo scenario olimpico

Presentazioni:Rodrigo Rodriquez, Carlo Olmo, Franco Arquati, Ettore Durbiano2002, pp. 64, 50 ill. colore, formato 21,5x24, Isbn 88-8223-053-8Euro 16,00

Il volume presenta i progetti vincitori e selezionati dal workshop/concorso svol-tosi fra gli studenti del Corso di Disegno Industriale del Politecnico di Torino,tenuto dal prof. Giorgio De Ferrari e i suoi collaboratori nell’anno accademico2000/2001. La finalità del workshop è stata quella di avvicinare il mondo reale dellavoro al momento della formazione dei giovani, proponendo agli studenti lo stu-dio e la progettazione di attrezzature in legno per il territorio montano piemonte-se in vista delle Olimpiadi della Neve del 2006.

A cura di Patrizia ScarzellaZarRiproduzione dei mobili del Museo Strocio di Stato realizzate daColomboStile

2003, pp. 152, 150 ill. b/n e colore, testo italiano, inglese e russo formato 28x29,7, rilegato, Isbn 88-8223-060-0, Euro 40,00

Le forme, gli intagli, gli ori e i tessuti preziosi degli arredi degli zar di Russiacome icone della ricerca che ColomboStile ha condotto attraverso le collezioni dimobili conservate al Museo Storico di Stato di Mosca. Svariate le tipologie dei 32pezzi che compongono questa collezione: tavoli, sedie, poltrone, divani, chaiselongues, etagère, consolle, colonne, scrittoi, vetrine, mobili espositori e conteni-tori. Pezzi di eccellente fattura, le riedizioni sono costruite come gli originali conla massima qualità e attenzione alla tecnica e alle finiture. Il libro mette a con-fronto originali e riedizioni con una lettura critica della storia dell’arredo russo.

A cura di Studio SiglaA regola d’arteXX century new editions by Medea

Testi: Carlo Amadori, Marina Bani, Alessandra Genta, Marco Penati, Franco Raggi, Gian Domenico Salotti, Luca Scacchetti, Patrizia Scarzella.2001, pp. 112, 300 ill., English text, formato 24x28Isbn 88-8223-048-1, Euro 25,82

Medea è una storica azienda lombarda famosa per la qualità ebanistica dei suoiprodotti d’arredo. Nel corso degli anni, partendo dai mobili inglesi di fineOttocento, per poi approdare al liberty francese, l’azienda ha riprodotto una seriedi interessanti pezzi storici che attraversano la storia del mobile del Novecento ehanno come denominatore comune la qualità del progetto e dei suoi materiali. Illibro illustra le tappe principali di questo percorso, che si snoda liberamente tra idiversi stili e i movimenti artistici che hanno caratterizzato il XX secolo.

A cura di Lorena CeccarelliPensate, prodotte, illuminate50 lampade di Bruno Gecchelin

Saggi: Daniele Baroni.1990, pp. 200, 140 ill. b/n e colore, English text, formato 25x28,5rilegato con sovracoperta, Isbn 88-8223-011-2Euro 41,32

I progetti del più noto ed esperto designer italiano di lampade. Le realizzazioni dialcune tra le più prestigiose aziende di illuminazione interpretate da famosi foto-grafi. Un percorso (attraverso fotografie, disegni e descrizioni di progetto) nellastoria dell’illuminazione degli ultimi vent’anni e nell’evoluzione dei suoi model-li culturali. Il racconto di un’esperienza forse unica nel panorama del design con-temporaneo.

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NGiovanni CutoloL’altra faccia del designRiflessioni intorno ai mobili e all’arredamento

Presentazione: Antonio Calabrò.1999, pp. 224, formato 14x22,5, Isbn 88-8223-038-4, Euro 19,63

Questo libro raccoglie ventiquattro anni di articoli, saggi, recensioni, riflessioni,polemiche e provocazioni sui rapporti che, nel mondo dei mobili e dell’arreda-mento, il design intrattiene con progettazione, produzione, distribuzione e consu-mo. Frequenti sono le divagazioni sul marketing e sul management. Tutto il libroperò è percorso da un pensiero fisso: quello di contribuire a che il design acquisi-sca una visibilità adeguata alla posizione che occupa nella società, garantendoglicosì il posto che si merita all’interno della nuova sociologia dei consumi edoffrendo una chiave interpretativa essenziale per la definizione della cultura mate-riale dei nostri tempi.

A cura di Giovanni Cutolocucina.comeIl negozio come Punto di Acquisto

Progetti: Stefano Bordignon, Marco Ferreri, Roberto Gobbo, Sara Mano,Christian Klingspor, Roberto Pezzetta, Hans Strohmeier.2001, pp. 108, 90 ill., English text, formato 21,5x24 Isbn 88-8223-046-5, Euro 24,79

cucina.come, l’evento allestito a Verona nell’ottobre 2000 nell’ambito deiLaboratori Metaprogettuali di Abitare il Tempo, è un forte tentativo di rinnovarela distribuzione tradizionale dei mobili per cucina. Considerare il negozio comePunto d’Acquisto (non solo di vendita) significa infatti ripensare a nuovi modellisociologico-spaziali di cucina. Il concept di Giovanni Cutolo tenta, così, unaprima risposta, articolata in una serie di proposte progettuali validamente suppor-tate dalle importanti aziende che hanno collaborato al progetto.

Ettore Rotelli, Patrizia ScarzellaIn difesa del designLa questione dei falsi nella produzione industriale

1991, pp. 144, formato 14x22,5, Isbn 88-8223-012-0, rilegato con sovracopertaEuro 21,69

Copiare è un procedimento elementare e banale. In realtà è una forma di parassi-tismo deleterio, da qualunque angolazione la si voglia guardare. Il problema delle copie dei prodotti industriali, sottovalutato per molto tempodalle stesse aziende, tocca la natura stessa dell’attività industriale e delle possibi-lità del suo sviluppo. È dunque fondamentale trovare degli efficaci mezzi di tutela economica e legale.Ma, soprattutto, prendere coscienza della negatività del fenomeno e della neces-sità impellente di un’etica professionale diffusa a tutti i livelli.

Giovanni CutoloL’Edonista VirtuosoCreatività mercantile e Progetto di consumo

Prefazione: Renato De Fusco. Postfazione:Giancarlo Origgi.1989, pp. 104, formato 14x22,5, rilegato, Isbn 88-8223-007-4, Euro 19,63

Una nuova prospettiva si sta aprendo alla riflessione critica sulla cultura del pro-getto e riguarda il “progetto di consumo’’. Questo tema è al centro del volume,che per la prima volta analizza il disegno per la produzione industriale non dalpunto di vista del designer o dell’industria bensì dalla parte del consumatore fina-le. Ecco l’entrata in scena di una nuova figura di consumatore: l’EdonistaVirtuoso. Quali le qualità? È informato, intelligente, colto e disincantato. È con-sapevole, maturo, raffinato. È indipendente e sicuro, sa organizzare i suoi deside-ri. Soprattutto, però, sa scegliere; e con le sue scelte influenza i venditori, i distri-butori e i progettisti.

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A cura di Mario MastropietroForgiareOrlandi: il progetto artigiano per il mobile contemporaneo

Introduzione: Emilio Tadini.2001, pp. 156, 450 ill., English text, formato 21,5x24 Isbn 88-8223-049-X, Euro 25,82

Cinquant’anni di storia Orlandi (qui raccontati in un percorso non certo lineare tramodelli, lavorazioni e prodotti) stanno a testimoniare dell’esistenza di un “pro-getto artigiano” per l’arredo contemporaneo. Un progetto che fonde quotidianamente cultura formale, cultura tecnica e “saperfare”. Un modo non molto diffuso ma molto interessante di affrontare il tema della qua-lità nella riproducibilità.

Luisa Delle Piane, Anna Patrassi, Giancarla ZanuttiCarlo BugattiLa decorazione come sostanza

Saggio critico: Rossana Bossaglia.1987, pp. 48, 40 ill., English text, formato 23x26,Isbn 88-8223-004-X Euro 12,39

Il tempo trascorre, le mode si susseguono, gli orientamenti del gusto si modifica-no e contraddicono a vicenda, la decorazione come tale viene aborrita. Ma CarloBugatti resta un caso, il mobile Bugatti pure, a rappresentare, comunque e sem-pre, l’eccezione, la provocazione, il paradosso, lo snobismo, e a rappresentare sestesso, la qualità della fattura, la preziosità ed estrosità dei materiali, l’estetizzan-te splendore delle parti figurate, veri e propri pezzi di pittura, connesso con l’og-getto d’uso.

Luisa Delle Piane, Anna Patrassi, Giancarla ZanuttiAlle origini del designThonet e Kohn: tecnica e poesia del mobile viennese in legnocurvo

Saggio critico: Renato De Fusco.1986, pp. 64, 90 ill., formato 23x26, Isbn 88-8223-003-1Euro 12,39

Questi mobili sono i segni di una prima e solida cultura del moderno, di un even-to riuscito dopo tanti fallimenti, della presenza di un prodotto ritrovabile nelle abi-tazioni dei ceti sociali più diversi nelle città di molte nazioni. Né questi positivisegni della “tradizione del nuovo” sono privi di una carica di nostalgia.Quell’impresa così fortunata e progressiva è propria tuttavia di un passato irripe-tibile: quei mobili che ci sono così familiari e per molti aspetti attuali apparten-gono ormai all’antiquariato.

Valextra1° Master Aziendale ADI/Valextra“La pelle, materia ed applicazioni evolute”

Testi: Giacomo Bertolazzi, Luca Cendali, Lorenzo Gecchelin, Alessandro Guerriero, Giancarlo Iliprandi, Franco La Cecla, Pierluigi Mancinelli, Marco Penati, Patrizia Scarzella.2001, pp. 132, 300 ill., English text, formato 21,5x15,5, rilegato Isbn 88-8223-047-3, Euro 18,01

Questo libro è il racconto di un’esperienza di progetto speciale, nata dall’incontrodi più forze creative e dalla sinergia che queste hanno generato. Da un lato un’a-zienda, Valextra, dall’altra, l’ADI. L’intenzione dell’azienda di configurare al suointerno un “laboratorio di idee” è stata sviluppata da ADI e trasformata in un pro-getto che ha coinvolto 13 giovani designers. È nato così il 1° Master aziendaleADI/Valextra. Sei settimane di intenso lavoro sul tema del Viaggio.

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A cura di Franco Moschino, Lida CastelliMoschino. X Anni di Kaos! 1983-1993

1996, 3a edizione, pp. 384, 600 ill. a colori, English text formato 24,5x33, rilegato con sovracoperta, Isbn 88-8223-018-XEuro 82,63

Il libro documenta dieci anni di creatività di Moschino nelle diverse forme in cuisi è espressa nella moda e oltre la moda. I capitoli di questo percorso per immagini raccontato da Moschino in prima per-sona sono: L’inventario immaginario, ossia i simboli, i temi, le fonti di ispirazio-ne; La ricetta, ossia i disegni, i dipinti, gli abiti, le collezioni; Les grandes défi-lées, ossia le sfilate-spettacolo e la loro fine; Le “buticks”, ossia gli arredi deinegozi; La réclame, ossia le campagne pubblicitarie.

A cura di Laura Castagna e Gianfranco CavagliàL’arte del Novecento e il libro

Provincia di TorinoIstituto Alvaar Aalto di TorinoMuseo dell’Architettura Arti Applicate e DesignTesti: Valter Giuliano, Leonardo Mosso, Marco Rosci, Peppino Ortoleva, Italo Lupi, Giulio Paolini, Nicoletta Leone, Gianfranco Cavaglià, Enrico Tallone2004, pp. 56, ill a colori, formato 33x33, Isbn 88-8223-065-1, Euro 25,00

Il volume propone una collezione di copertine di libri, raccolte negli anni daLaura Castagno e Leonardo Mosso, fondatori dell’Istituto Alvar Aalto e delMuseo di Architettura, Arti Applicate e Design. Copertine che sono vere opered’arte del Novecento, realizzate da artisti per quella specifica destinazione.Dalla presentazione di queste copertine trae origine una riflessione a più voci sulrapporto tra arte e libro.

Dinastie SegreteLa scultura di Marcello Pietrantoni

Testi: Pierre Restany.1998, pp. 144, 150 ill. a colori, formato 24,5x34,5, Isbn 88-8223-034-1 Euro 41,32

“Sono personaggi in bronzo di formato medio, che tuttavia evocano irresistibil-mente la grandezza naturale attraverso la fissazione istantanea della posa e l’a-spetto estatico della loro presenza.Evocano un folgorante arresto del tempo, del pensiero e della memoria; si pre-sentano come effigi parossistiche di un momento privilegiato e raro dell’azione edella meditazione. Sono momenti gravi, come tutti i momenti d’estasi.La loro immanenza dimostra tutta la portata del da sein heideggeriano: l’esserci,al termine ultimo di un’esperienza individuale assunta e vissuta in quanto tale.”(Pierre Restany)

Antonio Barrese + Laura BuddensiegVivere il progettoDalla ricerca al design strategico e di comunicazione

2005, pp. 256 (stampa a 6 colori), oltre 1000 ill, formato: 24x30, rilegatoIsbn: 88-8223-071-6, Euro 40,00

Vivere il progetto ricostruisce il lavoro di Barrese & Buddensieg, storico studiomilanese di Communication e Strategic design, fondato nel 1972 e considerato trai più significativi del panorama italiano. Il libro presenta più di sessanta progetti,molti dei quali descritti approfonditamente, mostrati anche negli aspetti “dietro lequinte”, in modo più ricco di una semplice rassegna. “Vivere il progetto” è ancheun libro didattico, che racconta “come” si svolgono le varie fasi progettuali. Perquesto gli aspetti significativi dei progetti sono analizzati in modo esaustivo, cosìche si determini un libro parallelo, quasi un manuale che fornisce apparati meto-dologici e itinerari espressivi.