LV Matematica per tutti di Maria Frigo · simili a quello riportato nella scheda1 . Per consolidare...
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1 SESAMO n. 2 / 2010 STUDIARE LIVELLO A2 Italiano L2 • Studiare I NUMERI I bambini e i ragazzi che vengono da altri Paesi, al momento dell’ingresso nella scuola italiana, in molti casi hanno già sviluppato conoscenze e competenze di tipo matematico; si tratta, in genere, di conoscenze e competenze del tutto simili a quelle possedute dai coetanei italiani. Anzi, la Matematica a volte è proprio un punto di forza e di integrazione immediata con l’attività di classe. Un primo obiettivo da proporsi è dunque quello di facilitare il passaggio tra ciò che i bambini sanno e sanno fare e la lingua necessaria per esprimerlo. Le proposte di lavoro iniziali riguardano perciò la comprensione/produzione orale e la scrittura di numeri. Con bambini e ragazzi di recente inserimento, e per riconoscere la storia di ognuno, possiamo passare attraverso la lingua materna per arrivare all’italiano. Tutti i dizionari di italiano/altra lingua presentano liste o tabelle con i numeri: fotocopiamole e mettiamole a disposizione. Poi, per sostenere la memorizzazione dei nuovi termini, proponiamo attività come la tombola, le conte oppure memory simili a quello riportato nella scheda 1. Per consolidare l’apprendimento, in relazione all’età e alla classe di inserimento, invitiamo a usare le forme in cifre e in lettere dei numeri per: • scrivere (l’età, la data odierna, la data di nascita di un compagno, numeri telefonici ecc.); • numerare (per unità, decine, centinaia); • raggruppare, (pari o dispari; numeri inferiori o superiori a una cifra data); • confrontare (maggiore, minore, uguale); • riordinare sequenze (in ordine crescente/decre- scente). Per rafforzare l’apprendimento del lessico disciplinare, proponiamo attività simili a quelle previste nelle schede 2 e 3; affianchiamo cioè specifiche attenzioni linguistiche al lavoro sui contenuti. Con i più grandi, possiamo avvalerci del glossario plurilingue “Le parole della Matematica”. Dalla classe quarta in avanti, proponiamo anche le parole necessarie per definire i numeri molto grandi, come miliardi, milioni e migliaia. Chiediamo di compilare la scheda 4 e usiamola come supporto per attività orali, ponendo domande simili a queste: “Quanti milioni di abitanti ha Lima? Quante migliaia di abitanti ha Tirana? Quali città hanno più di 10 milioni di abitanti?“. Proponiamo attività con i numeri decimali (scheda 5). LE OPERAZIONI Anche per ciò che riguarda le tecniche di calco- lo, molto probabilmente gli alunni provenienti da altri Paesi avranno competenze del tutto simili a quelle dei coetanei italiani. In alcuni casi però le tec- niche imparate – e a volte anche i segni delle ope- razioni – sono diverse da quelle tipicamente inse- gnate nella scuola italiana; potrebbe perciò esser- ci qualche incomprensione o confusione, soprat- tutto con i più piccoli. Teniamo presente, inoltre, che in alcuni sistemi scolastici viene data molta im- portanza alla velocità nel fare i calcoli e i bambini possono trovarsi disorientati dalla nostra richiesta di fissare invece sulla carta i vari passaggi (per esem- pio, prestito e riporto in una sottrazione). Prestia- mo perciò attenzione, soprattutto nelle fasi inizia- li dell’inserimento, ai possibili equivoci. Presentiamo il lessico specifico: per i termini delle operazioni e dei segni possiamo usare il glossario plurilingue “Le parole delle operazioni”. Integriamo le attività proposte dal libro di testo con specifiche attenzioni alla lingua che è “neces- saria” per parlare dei contenuti: sviluppiamo così in parallelo conoscenze disciplinari e linguistiche. Le attività che seguono sono appunto esempi di la- voro in parallelo tra contenuto e lingua. Le sche- de 6 e 7 propongono attività di lettura e trascri- zione di segni e termini del linguaggio specifico. Per i più grandi, la scheda 8 invita a guardare di Maria Frigo Matematica per tutti Conoscenza del lessico specifico di numeri, operazioni, misure, figure geometriche e problemi. Matematica • Classi 3 a ,4 a ,5 a primaria e scuola secondaria LIVELLO A2
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A2Italiano L2 • Studiare
I NUMERI� I bambini e i ragazzi che vengono da altri Paesi,al momento dell’ingresso nella scuola italiana, inmolti casi hanno già sviluppato conoscenze ecompetenze di tipo matematico; si tratta, ingenere, di conoscenze e competenze del tutto similia quelle possedute dai coetanei italiani. Anzi, laMatematica a volte è proprio un punto di forza edi integrazione immediata con l’attività di classe. Unprimo obiettivo da proporsi è dunque quello difacilitare il passaggio tra ciò che i bambini sanno esanno fare e la lingua necessaria per esprimerlo.Le proposte di lavoro iniziali riguardano perciò lacomprensione/produzione orale e la scrittura dinumeri. Con bambini e ragazzi di recenteinserimento, e per riconoscere la storia di ognuno,possiamo passare attraverso la lingua materna perarrivare all’italiano.� Tutti i dizionari di italiano/altra lingua presentanoliste o tabelle con i numeri: fotocopiamole emettiamole a disposizione. Poi, per sostenere lamemorizzazione dei nuovi termini, proponiamoattività come la tombola, le conte oppure memorysimili a quello riportato nella scheda 1.� Per consolidare l’apprendimento, in relazioneall’età e alla classe di inserimento, invitiamo a usarele forme in cifre e in lettere dei numeri per:• scrivere (l’età, la data odierna, la data di nascitadi un compagno, numeri telefonici ecc.);• numerare (per unità, decine, centinaia);• raggruppare, (pari o dispari; numeri inferiori osuperiori a una cifra data);• confrontare (maggiore, minore, uguale);• riordinare sequenze (in ordine crescente/decre-scente).� Per rafforzare l’apprendimento del lessicodisciplinare, proponiamo attività simili a quellepreviste nelle schede 2 e 3; affianchiamo cioèspecifiche attenzioni linguistiche al lavoro suicontenuti. Con i più grandi, possiamo avvalerci del
glossario plurilingue “Le parole della Matematica”.�Dalla classe quarta in avanti, proponiamo anchele parole necessarie per definire i numeri moltograndi, come miliardi, milioni e migliaia. Chiediamodi compilare la scheda 4 e usiamola come supportoper attività orali, ponendo domande simili aqueste: “Quanti milioni di abitanti ha Lima?Quante migliaia di abitanti ha Tirana? Quali cittàhanno più di 10 milioni di abitanti?“. Proponiamoattività con i numeri decimali (scheda 5).
LE OPERAZIONI� Anche per ciò che riguarda le tecniche di calco-lo, molto probabilmente gli alunni provenienti daaltri Paesi avranno competenze del tutto simili aquelle dei coetanei italiani. In alcuni casi però le tec-niche imparate – e a volte anche i segni delle ope-razioni – sono diverse da quelle tipicamente inse-gnate nella scuola italiana; potrebbe perciò esser-ci qualche incomprensione o confusione, soprat-tutto con i più piccoli. Teniamo presente, inoltre,che in alcuni sistemi scolastici viene data molta im-portanza alla velocità nel fare i calcoli e i bambinipossono trovarsi disorientati dalla nostra richiestadi fissare invece sulla carta i vari passaggi (per esem-pio, prestito e riporto in una sottrazione). Prestia-mo perciò attenzione, soprattutto nelle fasi inizia-li dell’inserimento, ai possibili equivoci.Presentiamo il lessico specifico: per i termini delleoperazioni e dei segni possiamo usare il glossarioplurilingue “Le parole delle operazioni”.� Integriamo le attività proposte dal libro di testocon specifiche attenzioni alla lingua che è “neces-saria” per parlare dei contenuti: sviluppiamo cosìin parallelo conoscenze disciplinari e linguistiche.Le attività che seguono sono appunto esempi di la-voro in parallelo tra contenuto e lingua. Le sche-de 6 e 7 propongono attività di lettura e trascri-zione di segni e termini del linguaggio specifico.� Per i più grandi, la scheda 8 invita a guardare
di Maria FrigoMatematica per tutti
Conoscenza del lessico specifico di numeri,operazioni, misure, figure geometriche eproblemi.
Matematica • Classi 3a, 4a, 5a primaria e scuola secondaria
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con attenzione alle parole usate per definire gli ele-menti delle operazioni, mentre la scheda 9, attra-verso il ricorso alla lingua materna, mette in evi-denza, per coppie contrapposte, i verbi più fre-quentemente usati nei calcoli.� Il cruciverba della scheda 10 permette un ripas-so dei termini e segni di addizione e sottrazione[soluzioni: meno, addizione, sottrazione, più, dif-ferenza, sottraendo, addendo, somma; nella co-lonna: minuendo]. La scheda 11 propone un’atti-vità da fare in coppia: ogni bambino ritaglia in stri-sce la propria parte della scheda (A oppure B) e col-labora con il compagno per trovare le corrispon-denze.
MISURIAMO� Il sistema metrico decimale (dal Sistema interna-zionale di unità di misura) è lo standard più diffu-so, ma in alcuni Paesi (come quelli di area anglo-sassone) coesiste accanto ad altri sistemi. Verifi-chiamo perciò se i bambini riconoscono le marchedi misura decimali e quali informazioni hanno inproposito.Osserviamo insieme alcune etichette di prodotti do-ve siano indicate misure di peso, capacità o lun-ghezza. Mettiamo in evidenza marche di misura equantità e registriamo le osservazioni come nel-l’esempio della scheda 12. Spieghiamo che le mar-che di misura sono l’abbreviazione di parole più lun-ghe (per esempio g sta per grammo, cm per cen-timetro...).� Ai più grandi proponiamo la scheda 13; usan-do anche il glossario plurilingue “Le parole delle mi-sure”, chiediamo di collegare gli strumenti alla pro-prietà che ognuno di essi misura.In classe, quando presentiamo le misure di lun-ghezza, capacità o peso, sosteniamo le spiegazio-ni e le attività con supporti visivi come viene fattocon le tabelle delle schede 14 e 15.� Il criterio dell’operatività è trasversale a tutti i com-piti di apprendimento (i più piccoli, infatti, incon-trano per la prima volta e imparano il linguaggiospecifico “facendo” insieme ai coetanei italiani).Proponiamo perciò numerose attività operative edesperienze di misura. Un modo divertente per la-vorare su marche e misure è quello di organizzaregare di misurazione. Dividiamo i bambini in coppieo squadre che, munite di righello, prendono le mi-sure di ciò che noi indichiamo su un foglio (il latolungo del quaderno, il lato corto della porta, le pia-strelle del pavimento...). L’attività è ancora più ap-
prezzata se, quando i bambini hanno ormai dime-stichezza con il righello, forniamo loro strumenti dimisura alternativi (un metro pieghevole da fale-gname, un metro flessibile da sarto, una bindellada geometri).� Lavoriamo sull’abbinamento tra unità di misura emarca con la scheda 16, che possiamo usare an-che come memory.
FACCIAMO GEOMETRIA� Proponiamo attività di riconoscimento e denomi-nazione di solidi e figure piane. Come le altre atti-vità di memorizzazione del lessico, questo tipo diproposte è indirizzato ai più grandi, che hanno giàchiari i concetti in lingua materna; per i piccoli va-le invece il criterio dell’operatività e l’apprendi-mento del lessico specifico durante il lavoro co-mune alla classe.� La scheda 17 presenta, attraverso un cruciverba,i nomi dei solidi geometrici. Consegniamo anche ilglossario plurilingue “Le parole della Geometria”. Di-vidiamo i solidi che possono rotolare (che hanno unasuperficie curva, o solidi rotondi) dai poliedri. Mo-striamo su un modello faccia, spigolo e vertice. Chie-diamo di contarne il numero in differenti poliedri edi raccogliere i dati in una tabella (scheda 18).� Proponiamo un crittogramma nel quale rintrac-ciare i nomi delle figure piane (scheda 19). Ancheper le figure piane presentiamo il lessico specifico(vertice, superficie, lato, angolo).� Sull’argomento linee, possiamo integrare le spie-gazioni e le illustrazioni del nostro testo con i ma-teriali della scheda 20. Ecco alcuni suggerimenti diutilizzo.
Percorso. Si mescolano le carte e si pongonocoperte sul tavolo a formare un percorso; aturno i bambini lanciano un dado, girano lacarta e rispondono al quesito; se la risposta ècorretta, rimangono in quella casella, in casocontrario si ritorna indietro.Gara di domande. Due bambini o due squa-dre si alternano alla lavagna e rivolgono i que-siti all’avversario.
� Dopo aver fatto pratica di misurazione dell’am-piezza di angoli, proponiamo la scheda 21 conl’abbinamento tra rappresentazioni grafiche e de-finizioni.� Con la scheda 22 fissiamo il lessico relativo allaclassificazione dei triangoli.
Matematica • Classi 3a, 4a, 5a primaria e scuola secondaria
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RISOLVIAMO PROBLEMI� Per gli alunni che stanno imparando l’italiano, iltesto dei problemi rappresenta un punto di parti-colare difficoltà, proprio perché molte informazio-ni significative sono veicolate dalla lingua. Per fa-cilitare l’accesso alle procedure di problem solvinge sviluppare la capacità di comprensione del testo,possiamo usare e integrare tra loro diverse atten-zioni didattiche:• agire sul contesto, presentare cioè la situazioneproblematica avvalendoci di illustrazioni, schemigrafici e materiali presi dalla realtà;• agire sul testo, cioè semplificarne il lessico e l’or-ganizzazione, riscrivendolo in una forma più sem-plice e schematizzandone la struttura;• agire sulla lingua, proponendo quindi attività lin-guistiche dedicate alle parole chiave e alle formu-le ricorrenti (per esempio: somma, totale, ciascuno,unire, separare, quanto in tutto?…).� La scheda 23 propone un’attività, con il sostegnodelle immagini, relativa ai problemi di calcolo del pe-so lordo, della tara e del peso netto. Per aumenta-re il grado di contestualizzazione, introduciamo l’ar-gomento con prove dirette di peso sulla bilancia econseguente registrazione dei dati. Mettiamo in evi-denza le indicazioni del peso riportate sulle confe-zioni di prodotti esaminandole insieme ai bambini.Per i problemi sul calcolo della spesa unitaria e del-la spesa totale, iniziamo osservando alcuni scontri-ni di negozio; individuiamo le varie parti: l’intesta-
zione e i riferimenti del negozio, il nome e il numerodegli articoli, il totale della spesa. Confrontiamo va-ri scontrini per rintracciare gli stessi tipi di dati.� Proponiamo poi la scheda 24 chiedendo ai bam-bini di calcolare il costo totale o unitario degli og-getti rappresentati.� Illustriamo, con il racconto della scheda 25, i ter-mini spesa, ricavo, guadagno e perdita. Facciamonotare le espressioni del negoziante nelle ultimedue vignette; portiamo l’attenzione anche sui ter-mini vendere, comprare, negoziante, fornitore ecliente (in questo caso colui che acquista la mercedal negoziante). Spieghiamo che a sua volta il ne-goziante è stato cliente del fornitore della merce.Anche in questo caso possiamo aumentare il gra-do di contestualizzazione dell’argomento: simulia-mo situazioni di compravendita assegnando i ruo-li di fornitore e cliente ai bambini ed esagerando leespressioni di felicità o tristezza in relazione al gua-dagno e alla perdita. Proponiamo infine i calcoli,prima attraverso schemi (scheda 26), poi con bre-vi testi.� Un ultimo esempio di lavoro riguarda le parolechiave per la comprensione del testo. Proponiamoun’attività di logica con la scheda 27. In seguitochiediamo agli alunni di preparare un materiale si-mile colorando a piacere le figure della scheda 28e completando le affermazioni. Terminata la sche-da, suggeriamo di scambiarla con il compagno e diverificarla interrogandosi reciprocamente.
Link siti utili• Convertitore di unità di misura tra sistemametrico decimale e altri sistemi:http://jumk.de/calc/lunghezza.shtml• Informazioni riguardo alla storia dei sistemi dimisura:http://areeweb.polito.it/didattica/polymath/htmlS/info/BIBLIOID/metro.htm• Numerose attività online di Matematica illu-strata (in inglese)http://www.ixl.com/• Cruciverba delle tabelline:http://www.maestrasandra.it/tabelline/tabelli-ne.htm
Matematica • Classi 3a, 4a, 5a primaria e scuola secondaria
GLOSSARIO PLURILINGUE
“Le parole dellaMatematica”“Le parole delleoperazioni”“Le parole dellemisure”“Le parole dellaGeometria”
CLASSI 3a, 4a, 5a PRIMARIA
E SCUOLA SECONDARIA
Scheda n. 1Scheda n. 2
Scheda n. 3Scheda n. 4Scheda n. 5Scheda n. 6Scheda n. 7Scheda n. 8Scheda n. 9Scheda n. 10Scheda n. 11Scheda n. 12Scheda n. 13Scheda n. 14Scheda n. 15Scheda n. 16
Scheda n. 17Scheda n. 18Scheda n. 19Scheda n. 20Scheda n. 21Scheda n. 22Scheda n. 23Scheda n. 24Scheda n. 25Scheda n. 26Scheda n. 27Scheda n. 28
PER QUESTE ATTIVITÀ USA...
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Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 1
uno
tre
cinque
sette
nove
undici
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due
quattro
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otto
dieci
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MAGGIORE, MINORE• Completa con i segni > o < .
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Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 2
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
• Completa con le parole maggiore o minore.
1 2 2 1 2 4
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IL DOPPIO, LA METÀ• Completa scrivendo il doppio o la metà.
Nome ............................................................................................................. Classe ........................ Data ........................................
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 3
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
• Segna con una � se le frasi sono vere o false.
4 è la metà di 8. V F
5 è la metà di 12. V F
7 è il doppio di 3. V F
6 è il doppio di 3. V F
25 è il doppio di 50. V F
25 è la metà di 50. V F
100 è la metà di 200. V F
200 è il doppio di 100. V F
4 è di 2 2 è di 4
40 è di 20 5 è di 10
......................................
......................................
......................................
......................................
......................................
20 è di 10 50 è di 25......................................
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MILIONI E MIGLIAIA• Completa la tabella.
Nome ............................................................................................................. Classe ........................ Data ........................................
Matematica Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 4
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
Città Nazione Abitanti In milioni In migliaia
Delhi India 13 782 976 13 13 782
Manila Filippine 10 665 584 ........................ ........................
Lima Perù ….….….….965 7 7 979
Il Cairo Egitto ….….….….236 7 7 933
Pechino Cina 7 724 932 ........................ ........................
Bogotá Colombia 7 363 494 ........................ ........................
Lahore Pakistan 6 659 543 ........................ ........................
Guayaquil Ecuador ….215 725 3 ........................
Casablanca Marocco ….209.054 3 ........................
Roma Italia 2.728.296 ........................ ........................
Kiev Ucraina 2 469 968 ........................ ........................
Bucarest Romania ….931 838 1 ........................
Milano Italia 1 307 495 ........................ ........................
Sofia Bulgaria ….241 878 1 ........................
........................
Napoli Italia 962 940 0 ........................
Tirana Albania 726 547 ........................ ........................
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
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NUM
ERID
ECIM
ALI
•Collegainumerialla
loro
posizionesulrighello.
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 5
0,4
1,4
4,4
5,5
611
,7 128,
56,
12,
92
0,9
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OPERAZIONI E SEGNI• Osserva e completa la tabella, come nell’esempio.
Nome ............................................................................................................. Classe ........................ Data ........................................
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 6
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
Il segno è … L’operazione è la …
10 + 2 = 12 più addizione
10 – 2 = 8 meno sottrazione
10 x 2 = 20 per moltiplicazione
10 : 2 = 5 diviso divisione
Il segno è … L’operazione è la …
7 3 = 4 …………………. …………………………….
7 3 = 21 …………………. …………………………….
14 2 = 7 …………………. …………………………….
14 2 = 28 …………………. …………………………….
50 6 = 56 …………………. …………………………….
50 6 = 44 …………………. …………………………….
23 3 = 69 …………………. …………………………….
23 7 = 30 …………………. …………………………….
70 7 = 10 …………………. …………………………….
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Nome ............................................................................................................. Classe ........................ Data ........................................
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 7
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
CHE OPERAZIONE È?• Osserva, scrivi il segno e il nome dell’operazione.
=
=
2 =
2 =
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ATTENZIONE ALLE PAROLE• Collega le parole di significato simile.
Nome ............................................................................................................. Classe ........................ Data ........................................
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 8
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
addizione
sottrazione
togliere
aggiungere
addendo
somma
risultato dell’addizione
da sottrarre
minuendo
sottraendo
da aggiungere
risultato della sottrazione
differenza da diminuire
moltiplicando
moltiplicatore
risultato della moltiplicazione
da dividere
prodotto
dividendo
che divide
da moltiplicare
divisore
quoziente
che moltiplica
risultato della divisione
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I VERBI DELLE OPERAZIONI• Scrivi il significato delle parole nella tua lingua.Aiutati con il dizionario.
Nome ............................................................................................................. Classe ........................ Data ........................................
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 9
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
aggiungere..................................................................................................................
togliere..................................................................................................................
diminuire..................................................................................................................
aumentare..................................................................................................................
unire..................................................................................................................
separare..................................................................................................................
raggruppare..................................................................................................................
suddividere..................................................................................................................
sommare..................................................................................................................
sottrarre..................................................................................................................
calcolare..................................................................................................................
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
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LLE
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RAZI
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I•Completa
leoperazionie
scriviinominelloschem
a.
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 10
SO
TT
RA
EN
DO
8520
=65
2520
=45
28–
=20
13+
13=
15+
=30
22–
20=
L’op
eraz
ione
con
ilse
gno
+è
l’…
L’op
eraz
ione
con
ilse
gno
-è
la…
Lapa
rola
nasc
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Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
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OPE
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ABO
RAZI
ON
E•Ritaglia
lestriscedellatuaparte
discheda(A
oB),poitrova
lecorrispondenze
coniltuocompagno.
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 11
ASe
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cinq
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60x
2B
100
:20
B
60+
2B
7+
2B
20:2
B
10x
5B
7–
2B
10–
5B
100
–20
B
5x
2B
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SUCCOD’ARANCIA
ml 250
cm 21x29
g 150
MISURE QUOTIDIANE• Osserva le immagini e rispondi alle domande.
1. Quanto pesano i biscotti? …………………………………….………………
2. Di che misura sono i fogli? ………………………………….…….…………
3. Quanto succo c’è nella confezione? ………………………………..
Nome ............................................................................................................. Classe ........................ Data ........................................
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 12
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
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70 80
90
100
38070
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Kmh
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RE•Checosa
misuranoquestistrumenti?Collegaconunafreccia.
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 13
peso
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(cap
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)
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cità
velo
cità
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
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CAPA
CITÀ
•Osserva
letabelle.
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 14
Multip
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Sotto
multip
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rokm
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met
rohm
deca
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roda
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cent
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1000
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0,1
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01m
0,00
1m
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0,1l
0,01l
0,00
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Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
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DIPE
SO•Osserva
letabelle.
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 15
Per
pesa
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gett
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gger
isiu
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unità
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MARCHE E UNITÀ DI MISURA• Ritaglia i cartellini e collega sul quaderno l’unitàdi misura alla marca corrispondente.
Nome ............................................................................................................. Classe ........................ Data ........................................
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 16
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
metro decametro
centimetro chilometro
millimetro ettometro
decimetro
hm mm
cm m
dm km
dam
ettolitro centilitro
litro millilitro
decilitro decalitro
l dl
hl dal
ml cl
ettogrammo decina di kg
decagrammo milligrammo
decigrammomegagram-
mo
centigrammo grammo
chilogrammocentinaio
di kg
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kg hg
100 kg mg
cg 10 kg
Mg dg
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
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•Scriviinomideisolidinelloschem
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Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 17
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POLIEDRI• Osserva e completa la tabella.
Nome ............................................................................................................. Classe ........................ Data ........................................
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 18
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
nome facce spigoli vertici
……………......…………..... 6 12 8
parallelepipedo ……………. ……………. …………….
……………......…………..... ……………. ……………. …………….
prismatriangolare
……………. ……………. …………….
prismapentagonale
……………. ……………. …………….
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
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FIGU
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•Cancella
lelettereinordinealfabeticoescopriinomidellefigure,poi
scrivilisottoaidisegnigiusti.
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 19
AB
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RETTE, SEMIRETTE E SEGMENTI• Disegna sul quaderno ciò che è indicato nellaparte A e rispondi alle domande della parte B.
Nome ............................................................................................................. Classe ........................ Data ........................................
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 20
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
disegnadue retteincidenti
disegnadue retteparallele
disegna due retteincidentiperpendicolari
disegnauna retta
disegnaunsegmento
disegnaunasemiretta
disegnauna rettaobliqua
disegna unarettaorizzontale
disegnauna rettaverticale
come sono? che cosa è? che cosa è?
che cosa è?
come sono? come sono? com’è?
com’è? com’è?
A
B
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ANGOLI• Collega l’immagine alla definizionecorrispondente.
Nome ............................................................................................................. Classe ........................ Data ........................................
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 21
L’angolo acutomisura meno di 90 gradi.
L’angolo ottusomisura più di 90 gradi.
L’angolo nullomisura 0 gradi.
L’angolo giromisura 360 gradi.
L’angolo piattomisura 180 gradi.
L’angolo rettomisura 90 gradi.
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
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CLASSIFICAZIONE DEI TRIANGOLI• Osserva e completa la tabella.
Nome ............................................................................................................. Classe ........................ Data ........................................
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 22
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
disegno nome numerolati uguali
triangoloequilatero
3
triangoloisoscele
2
triangoloscaleno
0
triangolo
………….....................…………
0
triangolo………….....................…………
2
triangolo………….....................…………
3
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PESO LORDO, PESO NETTO, TARA• Completa con i termini e i dati mancanti.
Nome ............................................................................................................. Classe ........................ Data ........................................
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 23
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
tara + peso netto = ..................................................................................................
peso lordo – peso netto = ..............................................................................
peso lordo – tara = ..................................................................................................
tara 20 g netto 600 g lordo 620 g
lordo 800 g netto .............. g tara 50 g
netto 13 kg tara 5 kg lordo .............. kg
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COSTO UNITARIO, COSTO TOTALE• Completa con i termini e i dati mancanti.
Nome ............................................................................................................. Classe ........................ Data ........................................
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 24
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
costo unitario quantità costo totale
1 matita costa1euro 4 matite
costano 4 euro
1 quaderno costa2 euro 2 quaderni
..…………………………….
1 gelato costa…………… euro 4 gelati
costano 8 euro
1 dolce costa1,5 euro 8 dolci
..…………………………….
1 pizza costa…………… euro 3 pizze
costano 18 euro
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
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TA•Osserva
lefigure
eleggiiltesto.
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 25
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Ilne
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laperdita.
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PROBLEMI DI GUADAGNO E PERDITA• Osserva gli esempi, poi completa la tabella.
Nome ............................................................................................................. Classe ........................ Data ........................................
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 26
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
ricavo spesa differenza guadagno operdita?
€ 150 € 100 € 50 in più guadagno
€ 70 € 100 € 30 in meno perdita
€ 45 € 40 € ……………...………… ………......……...…………
€ 70 € 40 € ……………...………… ………......……...…………
€ 115 € …………… € 15 in più guadagno
€ …………… € 207 € 113 in più guadagno
€ 45 € …………… € 71 in meno perdita
€ 95 € 65 € ……………...………… ………......……...…………
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
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/1•Osserva
l’esempio.
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 27
Tutte
lebi
glie
sono
deco
rate
.Alcune
bigl
ieha
nno
lest
elle
.Qualche
bigl
iaha
unfio
re.A
lmenouna
bigl
iaè
apa
llini
.Nessuna
bigl
iaè
nera
.
Nessuna
scat
ola
èbi
anca
.Tutte
lesc
atol
eso
noco
lora
te.A
lmenouna
scat
ola
èro
ssa.Alcune
scat
ole
sono
nere
.Qualche
scat
ola
ève
rde.
Qualche
facc
ina
èso
rrid
ente
.Almenouna
facc
ina
ètr
iste
.……
……
……
……
lefig
ure
sono
facc
ine.
……
……
……
……
facc
ine
sono
arra
bbia
te.…
……
……
……
…fa
ccin
aè
colo
rata
.
•Colora
seguendoleistruzioni.
•Completa
conleparolenessuna,tutte,alcune.
©20
10G
iunt
iScu
ola
S.r.
l.,Fi
renz
e
PAROLE IMPORTANTI /2• Colora a piacere, poi completa le affermazioni.
Tutte .........................................................................................................................................
Nessuna ................................................................................................................................
Almeno una .....................................................................................................................
Qualche ................................................................................................................................
Alcune ....................................................................................................................................
Nome ............................................................................................................. Classe ........................ Data ........................................
Matematica A2 Classi 3a, 4a, 5a e secondaria Scheda n. 28
Sesamo 2 – 1 dicembre 2010
