L'uso delle rilevazioni del Servizio Nazionale di Valutazione da parte delle scuole
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Transcript of L'uso delle rilevazioni del Servizio Nazionale di Valutazione da parte delle scuole
Seminario estivo residenziale ADi
Il fascino indiscreto dell'innovazione
L'uso delle rilevazioni del Servizio Nazionale di
Valutazione da parte delle scuole
Roberto Ricci INVALSI
Lecce, 1 settembre 2012
La presentazione
• Introduzione
• Il Servizio nazionale di valutazione 2012
• L’attendibilità dei dati
• La rappresentazione dei dati nel rapporto 2012
• I risultati nelle aree del Paese, nei livelli e nel tempo
• La variabilità dei risultati
• Gli effetti di composizione
• Le competenze dei nostri studenti
• Considerazioni conclusive
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Disegno della rilevazione
• Universale: tutte le classi dei livelli interessati delle scuole, statali e
paritarie
• Classi-campione:
• rappresentatività regionale e per macro-indirizzo (solo sec. II gr.)
• una o due classi per scuola campionata,
• osservatore esterno per ogni classe campionata,
• trasmissione elettronica dei risultati.
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L’attendibilità dei dati (2/2)
• Il rispetto del protocollo di somministrazione
• Il cheating: applicazione di tecniche statistiche per l’individuazione di comportamenti anomali sul campione e sull’intera popolazione
• La restituzione dei risultati al netto del cheating: i dati sono forniti al sistema, ma anche alle singole scuole al netto dell’effetto del cheating
• Il cheating nelle classi campione del SNV e della PN
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Gli indici di propensione al cheating - 2012 R
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Gli indici di propensione al cheating - 2011 R
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I risultati medi: un esempio
- I secondaria di primo grado -
Prima sec. di primo grado: ITALIANO
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Prima sec. di primo grado: MATEMATICA
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Le differenze di genere: ITALIANO
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Le differenze di genere: MATEMATICA
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I risultati rispetto all’origine: ITALIANO
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I risultati rispetto all’origine: MATEMATICA
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I risultati all’interno della prova: ITALIANO
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I risultati rispetto all’origine: ITALIANO
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I risultati rispetto all’origine: MATEMATICA
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I risultati rispetto all’origine: MATEMATICA
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Il confronto interno alla scuola
• Confronto con la media nazionale
• Confronto con la media regionale
• Confronto per ambiti e processi
• Confronto al netto di eventuali comportamenti opportunistici
• Confronto con scuole che hanno le stesse caratteristiche
• Lo studio della variabilità interna dei risultati
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Le finalità del confronto
• Governo del sistema scuola
• Promozione del miglioramento
• Verifica delle scelte operate
Il ruolo del Dirigente R
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1. Organizzativo
2. Conoscitivo
3. Facilitatore dell’uso per la didattica
La lettura dei dati
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I dati di scuola (1)
Istituto scolastico: XXIC803XXX
Denominazione: GIUSEPPE MAZZINI
Download dei grafici relativi a XXIC803XXX
Download guida alla lettura dei grafici
Restituzione dati livello II primaria:
Restituzione dati livello V primaria:
Restituzione dati livello I secondaria:
Livello V primaria - scegli codice classe: 412044720501
Livello V primaria - scegli codice classe: 412044720502
Livello V primaria - scegli codice classe: 412044720503
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I dati di scuola (2)
Globale
per Nazionalità
per Regolarità (del percorso)
per Sesso
per Dettaglio Risposte
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I dati di scuola (3)
Tabella dei dati - Visualizzazione GLOBALE
Ambiti e
argomenti Dom.
Media%
Classe
Media%
Scuola
Media%
Nazionale L1 L2 L3 L4 L5 L6
ITALIANO
Testo
narrativo A1 72,7 79,6 83,1 -
L2
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1° decile
10° pc
1° quartile
25° pc
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L 2
L 3 L 4
L 5
L 6
Mediana
50° pc
10%
15%
25% 25%
15%
10%
3° quartile
75° pc
9° decile
90° pc
I dati di scuola (4) R
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Tabella dei dati - Visualizzazione per DETTAGLIO RISPOSTE - tabella 1
Ambiti e argomenti Dom. A B C D MANCATA
RISPOSTA
ITALIANO
Testo narrativo A1 9,09 72,7 13,6 4,54 0
I dati di scuola (5) R
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I dati di scuola (6) R
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I dati di scuola (7) R
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1 s
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2012
I dati di scuola (8) R
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2012
I dati di scuola (9) R
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2012
La varianza tra classi e tra alunni (1) R
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2012
La varianza tra classi e tra alunni (2) R
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I risultati complessivi
- Le differenze territoriali -
I risultati per livello e per aree geografiche: ITALIANO
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I risultati per livello e per aree geografiche: MATEMATICA
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Le differenze negli indirizzi di studio (Italiano) R
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Le differenze negli indirizzi di studio (Matematica) R
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Le differenze negli indirizzi di studio (Italiano)
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Le differenze negli indirizzi di studio (Matematica)
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L’evoluzione temporale dei risultati: ITALIANO
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L’evoluzione temporale dei risultati: MATEMATICA
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La variabilità dei risultati
- Un esempio: la scuola primaria -
L’analisi della variabilità dei risultati R
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• Cosa si intende per variabilità
• Le componenti della variabilità:
• TRA scuola
• TRA classi
• DENTRO le classi (tra studenti)
• L’incidenza di ogni componente sulla variabilità totale
• Le differenza nel tempo e nello spazio
• Le implicazioni per i decisori
La scomposizione della variabilità: II primaria R
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La scomposizione della variabilità: II primaria R
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La scomposizione della variabilità: V primaria
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La scomposizione della variabilità: V primaria
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Gli effetti di composizione
- Cosa cambia? -
Gli effetti di composizione R
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• Il peso delle variabili esplicative
• Il contesto “generale”
• Il background socio-economico-culturale (ESCS)
• I modelli statistici utilizzati
Gli effetti di composizione: un esempio (Italiano) R
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Ma alla fine, i nostri studenti cosa sanno e cosa sanno meno? R
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Tendenze generali
•Maggiore dimestichezza con testi narrativi e continui e meno con testi
“meno tradizionali” (discontinui, regolativi, ecc.)
•Alcune difficoltà quando vengono richieste interpretazioni e valutazioni
•Buoni risultati nell’ambito “Dati e previsioni” quando i quesiti
riguardano più aspetti d’interpretazione dei dati e non hanno forte
contenuto tecnico
•Difficoltà nell’argomentare le soluzioni proposte
Considerazioni conclusive
• Consolidamento del rapporto con le scuole e coinvolgimenti anche di
settori finora esclusi (esempio la formazione professionale)
• Restituzione dei dati: a) aiuti alla lettura, b) celerità nella
restituzione, c) strumenti per l’autovalutazione
• «Tempistica» adeguata
• Introduzione di più tecnologia (raccolta dei dati, uso del PC, ecc.)
• Rafforzamento della valenza per (e non su) la scuola della
misurazione (coinvolgimento di tutte le componenti)
• Azioni per il superamento del fenomeno del cheating
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