Luglio - Agosto Settembre - Ottobre n.4-5/2010 4_5... · n.4-5/2010 Notiziario ufficiale DELLA LEGA...

8
Queste giornate sono una grande opportuni- tà per i familiari delle persone sordocieche, per scambiarsi esperienze, sensazioni e cono- scenze utili. Ma sono importanti anche per la Lega del Filo d’Oro: dai vostri interventi si possono trarre suggerimenti per migliorare i nostri servizi e quindi la qualità della vita dei nostri assistiti”. Il presidente Mario Tra- panese inaugura così i lavori della 7ª Assemblea Nazionale delle Famiglie, che quest’anno, dall’11 al 13 giugno, si è tenuta all’Hotel Fonte Angelica di Nocera Umbra (Pg). Bella l’immagine che accom- pagnava gli inviti (due mani che liberano il volo di una farfalla), ricco di promesse il titolo: “Un cammino verso la felicità”. La partecipazione di oltre 50 famiglie prove- nienti da dieci regioni italiane, più di 40 ragazzi disabili accompagnati da una ven- tina tra fratelli e sorelle ha commosso il presidente (e non solo lui) che,... La 7 a Assemblea Nazionale delle Famiglie, tutti insieme alla ricerca della felicità ATTUALITÀ CONTINUA A PAG. 2 STORIE DI VITA CONTINUA A PAG. 5 Ha 32 anni e un carattere aperto, ma, come sostiene sua madre, quando vuole sa 'impuntarsi'. Da molti anni ormai Michela, che è nata a Torre Annunziata (Na), vive con i suoi a Boscoreale, alle pendici del Vesuvio... L’editoriale di Rossano Bartoli Cari amici, come certo avrete notato, “Trilli nel- l’Azzurro” n.3/2010 vi è pervenuto con grande ritardo. Lo stesso sarebbe successo con il n.4/2010, perciò, per recuperare i tempi, abbiamo deciso di inviarlo con una doppia numerazione, ma invariato nei contenuti. Tutto ciò è avvenuto a causa dell’improvvisa abo- lizione delle tariffe postali agevolate, stabilita da un decreto interministeria- le dello scorso 30 marzo, che ci aveva costretto a sospendere le spedizioni per l’insostenibilità dei nuovi costi. Ora, grazie a un accordo raggiunto con Poste Italiane, ci auguriamo di poter riprendere il dialogo con voi. A giugno si è tenuta l’Assemblea delle Famiglie e ne sono emerse esigenze e necessità che ci spronano a proseguire il cammi- no di crescita e di sviluppo: l’apertura dei nuovi Centri, infatti, non basta per rispondere alle molte richieste che ci arrivano. La generosità dei nostri So- stenitori è per noi preziosa. Ma fonda- mentali sarebbero anche sensibilità e partecipazione maggiori da parte delle Istituzioni pubbliche: conservare le tariffe postali agevolate e consolidare l’iniziativa del “5xMille” vuol dire poter continuare l’attività a favore di chi ha bisogno. Il 13 luglio è stata pub- blicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 161 la legge del 24/06/2010 n.107 “Misure per il riconoscimento dei diritti alle persone sordocieche”: torneremo presto su questo argomento con un ampio approfondimento. NESSUNO È AUTORIZZATO A RISCUOTERE CONTRIBUTI in nome o per conto della Lega del Filo d’Oro.Chi intende effettuare donazioni può farlo mediante il c/c postale 358606 intestato a:Lega del Filo d’Oro - Osimo (AN) Luglio - Agosto Settembre - Ottobre n.4-5/2010 Notiziario ufficiale DELLA LEGA DEL FILO D’ORO Lega del Filo d’Oro - ONLUS via Montecerno, 1 - 60027 Osimo (AN) Bimestrale - Poste Italiane SpA - Spedizione in A.P. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art.1, comma 2 - DCB Milano Dal 1964 Una lunga storia di solidarietà per i sordociechi DALL’ASSOCIAZIONE DALL’ASSOCIAZIONE Un lungo periodo a Osimo, poi di nuovo a casa LA GRANDE PARTECIPAZIONE ALL EDIZIONE UMBRA HA CONFERMATO LA VALIDITÀ DELL INIZIATIVA La presentazione di Trapanese e di Cavalca, gli interventi di Mancini e dei familiari delle persone sordocieche, il lavoro di operatori, volontari e scout decretano il successo di Nocera “Navigare” per conoscerci meglio Il nostro grande amico è venuto a trovarci È attivo il nostro nuovo sito Internet www.legadelfilodoro.it. Divenuto più attuale nella grafica e nei contenuti, rende la navigazione più semplice e intuitiva e permette di trovare più facilmente le informazioni cercate. Pensato per essere più interattivo, il sito offre la possibilità di vede- re i video delle nostre diverse attività, di collegarsi ai social networks più noti e di scambiarsi notizie. Si presenta, inoltre, come una “vetrina solida- le” perché consente di effettuare donazioni online con ogni garanzia di sicurezza. E noi aspettiamo suggerimenti, considerazioni e critiche per migliorarlo ulteriormente. Buona navigazione a tutti! A San Benedetto del Tronto per il suo concerto dello scorso 21 luglio (un grande successo, naturalmente!), Renzo Arbore, accompagnato da Gegè Telesforo, ha voluto fare una bellissima sorpresa ai nostri amici sordociechi che, proprio lì, partecipavano al secondo soggiorno estivo della “Lega”. Sono stati momenti di grande gioia e allegria per tutti: “zio Renzo” sei davvero grande! (foto Vendramin)

Transcript of Luglio - Agosto Settembre - Ottobre n.4-5/2010 4_5... · n.4-5/2010 Notiziario ufficiale DELLA LEGA...

Page 1: Luglio - Agosto Settembre - Ottobre n.4-5/2010 4_5... · n.4-5/2010 Notiziario ufficiale DELLA LEGA DEL FILO D’ORO Lega del Filo d’Oro - ONLUS via Montecerno, 1 - 60027 Osimo

“Queste giornate sono una grande opportuni-tà per i familiari delle persone sordocieche,per scambiarsi esperienze, sensazioni e cono-scenze utili. Ma sono importanti anche per laLega del Filo d’Oro: dai vostri interventi sipossono trarre suggerimenti per migliorare inostri servizi e quindi la qualità della vita deinostri assistiti”. Il presidente Mario Tra-panese inaugura così i lavori della 7ªAssemblea Nazionale delle Famiglie, chequest’anno, dall’11 al 13 giugno, si ètenuta all’Hotel Fonte Angelica di NoceraUmbra (Pg). Bella l’immagine che accom-pagnava gli inviti (due mani che liberanoil volo di una farfalla), ricco di promesseil titolo: “Un cammino verso la felicità”. Lapartecipazione di oltre 50 famiglie prove-nienti da dieci regioni italiane, più di 40ragazzi disabili accompagnati da una ven-tina tra fratelli e sorelle ha commosso ilpresidente (e non solo lui) che,...

La 7a Assemblea Nazionale delle Famiglie,tutti insieme alla ricerca della felicità

A T T U A L I T À CONTINUA A PAG. 2

S T O R I E D I V I TA CONTINUA A PAG. 5

Ha 32 anni e un carattere aperto, ma,come sostiene sua madre, quandovuole sa 'impuntarsi'. Da molti anniormai Michela, che è nata a TorreAnnunziata (Na), vive con i suoi aBoscoreale, alle pendici del Vesuvio...

L’editorialedi Rossano Bartoli

Cari amici,come certo avrete notato, “Trilli nel-l’Azzurro” n.3/2010 vi è pervenutocon grande ritardo. Lo stesso sarebbesuccesso con il n.4/2010, perciò, perrecuperare i tempi, abbiamo deciso diinviarlo con una doppia numerazione,ma invariato nei contenuti. Tutto ciò èavvenuto a causa dell’improvvisa abo-lizione delle tariffe postali agevolate,stabilita da un decreto interministeria-le dello scorso 30 marzo, che ci avevacostretto a sospendere le spedizioni perl’insostenibilità dei nuovi costi. Ora,grazie a un accordo raggiunto conPoste Italiane, ci auguriamo di poterriprendere il dialogo con voi. A giugnosi è tenuta l’Assemblea delle Famiglie ene sono emerse esigenze e necessitàche ci spronano a proseguire il cammi-no di crescita e di sviluppo: l’aperturadei nuovi Centri, infatti, non basta perrispondere alle molte richieste che ciarrivano. La generosità dei nostri So-stenitori è per noi preziosa. Ma fonda-mentali sarebbero anche sensibilità epartecipazione maggiori da parte delleIstituzioni pubbliche: conservare letariffe postali agevolate e consolidarel’iniziativa del “5xMille” vuol direpoter continuare l’attività a favore dichi ha bisogno. Il 13 luglio è stata pub-blicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 161la legge del 24/06/2010 n.107“Misure per il riconoscimento deidiritti alle persone sordocieche”:torneremo presto su questo argomentocon un ampio approfondimento.

NESSUNO È AUTORIZZATO A RISCUOTERE CONTRIBUTI in nome o per conto della Lega del Filo d’Oro. Chi intende effettuare donazioni può farlo mediante il c/c postale 358606 intestato a: Lega del Filo d’Oro - Osimo (AN)

Luglio - AgostoSettembre - Ottobre

n.4-5/2010Notiziario ufficiale

DELLA LEGA DEL FILO D’ORO

Lega del Filo d’Oro - ONLUSvia Montecerno, 1 - 60027 Osimo (AN)

Bimestrale - Poste Italiane SpA - Spedizione in A.P.D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46)

art.1, comma 2 - DCB Milano

Dal 1964Una lunga storia

di solidarietàper i sordociechi

DALL’ASSOCIAZIONE DALL’ASSOCIAZIONE

Un lungo periodoa Osimo,poi di nuovo a casa

LA GRANDE PARTECIPAZIONE ALL’EDIZIONE UMBRA HA CONFERMATO LA VALIDITÀ DELL’INIZIATIVA

La presentazione di Trapanese e di Cavalca, gli interventi di Mancini e dei familiari delle persone sordocieche, il lavoro di operatori, volontari e scout decretano il successo di Nocera

“Navigare” per conoscerci meglioIl nostro grande amicoè venuto a trovarci È attivo il nostro nuovo sito Internet www.legadelfilodoro.it.

Divenuto più attuale nella grafica e nei contenuti, rende la navigazione piùsemplice e intuitiva e permette di trovare più facilmente le informazionicercate. Pensato per essere più interattivo, il sito offre la possibilità di vede-re i video delle nostre diverse attività, di collegarsi ai social networks piùnoti e di scambiarsi notizie. Si presenta, inoltre, come una “vetrina solida-le” perché consente di effettuare donazioni online con ogni garanzia disicurezza. E noi aspettiamo suggerimenti, considerazioni e critiche permigliorarlo ulteriormente. Buona navigazione a tutti!

A San Benedetto del Tronto per il suo concerto dello scorso21 luglio (un grande successo, naturalmente!), RenzoArbore, accompagnato da Gegè Telesforo, ha voluto fare unabellissima sorpresa ai nostri amici sordociechi che, propriolì, partecipavano al secondo soggiorno estivo della “Lega”.Sono stati momenti di grande gioia e allegria per tutti: “zioRenzo” sei davvero grande! (foto Vendramin)

Page 2: Luglio - Agosto Settembre - Ottobre n.4-5/2010 4_5... · n.4-5/2010 Notiziario ufficiale DELLA LEGA DEL FILO D’ORO Lega del Filo d’Oro - ONLUS via Montecerno, 1 - 60027 Osimo

P A G I N A 2 N.4-5/2010

A T T U A L I T À

SEGUE DA PAG. 1

... nell’intervento di sabato12, ha poi ricordato come larealizzazione dei nuoviCentri residenziali sia ormaiun fatto compiuto. Conun’importante sottolineatu-ra, che esprime gli enormisforzi sostenuti dalla Legadel Filo d’Oro in questi ulti-mi anni per tenere il passocon le aumentate esigenzedei suoi utenti: “Tra pochigiorni assumeremo il primonucleo di persone che lavore-ranno a Termini Imerese – haannunciato Trapanese -Siamo molto orgogliosi di que-sto ulteriore sforzo, che avvienein un momento in cui altrove ilicenziamenti sono all’ordinedel giorno”.

Quale felicità?

Originale nella forma e coin-volgente nella sostanza ilsaluto di Valentino Cavalca,presidente del Comitato deifamiliari, che si è affidato alracconto di una favola, daitoni di un’antica parabola,per dimostrare che il cammi-no verso la felicità non puòessere un percorso solitario:“È un cammino che ha bisognodi mezzi adeguati – ha spiega-to ad un pubblico attento epartecipe - Da soli difficilmen-te raggiungeremo quella meta.Restare vicini e fare riferimen-to alla Lega del Filo d’Oro ciconsente di avere più mezzi e ditendere tutti insieme verso lafelicità, che in buona partederiva dal benessere dei nostrifigli e di conseguenza anche dalnostro benessere”. Attesissimo l’intervento delprofessor Roberto Mancinidel Dipartimento di Filosofiae Scienze umane dell’Uni-versità di Macerata. Parolesemplici, le sue, che scaval-cano le mere teorie scientifi-

che e abbracciano i senti-menti. I familiari capiscono eapplaudono soprattuttoquando Mancini tocca pro-blematiche comuni a tutti ipresenti in sala: i diritti nonrispettati, il vivere ‘contro’, lavita intesa solo come soprav-vivenza e non come ricerca,possibile, della felicità (“Nonstiamo al mondo per sopravvi-vere, per soffrire, per lottare,ma per trasfigurare la vita eper arrivare ad una pienezzache chiamiamo felicità. Il sensodella vita non è un’astrazione,è questa felicità che tutti intuia-mo ma alla quale stentiamo acredere...”) Che fare, allora?Mancini non ha dubbi:“Generare comunità, essereinsieme… In questo spazio divita nessuno è ultimo.Reciprocità profonda in cuiognuno può essere se stesso.Questa è la vera condizionedell’essere felici”. Una filoso-fia nella quale la nostraAssociazione siriconosce dasempre.

La parola alle famiglie

Durante il lorointervento, Car-lo e Silvana, igenitori diIrene, una bam-bina campana

con Sindrome di Charge,hanno accennato alle grandidifficoltà incontrate all’iniziodelle loro vicissitudini, masolo per evidenziare come sipossa “ricominciare”, graziea supporti adeguati e ad unpercorso personale di cresci-ta e di consapevolezza. Puntuale arriva la testimo-nianza di alcuni fratelli esorelle di ragazzi sordociechiattraverso il video diMichele: saper guardare conocchi diversi le esperienzecui la vita ci sot-topone percogliere quegliattimi di felicitàche spesso sicelano dietro epi-sodi “difficili”. A Luigina Car-rella, del Cen-tro di Lesmo, ilcompito di pre-sentare il lavoroche la nostra

Associazione svolge attraver-so una sequenza di scattifotografici; sono attimi divita degli ospiti della “Lega”:la felicità non è solo quellache traspare dai loro voltisereni, ma è anche quella delpersonale dei vari servizi cheogni giorno lavora per crearequei sorrisi. Il saluto del Comitato dellepersone sordocieche l’haportato il presidente, Fran-cesco Mercurio, che non hamancato di ricordare come ilcammino verso la felicità siaun percorso non facile. Nel pomeriggio i familiari sisono organizzati in gruppi dilavoro, coordinati dai mem-bri del Comitato stesso e daalcuni esponenti dell’Ente(Patrizia Ceccarani, Wil-liam Green, Laura Mon-daini e Marco Spilotri). Glielementi di riflessione emer-si da discussioni, confronti etestimonianze sono staticomunicati all’assembleadomenica mattina dal presi-

dente Cavalca, mentre è toc-cato, come sempre, al segre-tario generale della “Lega”Rossano Bartoli il compitodi tirare le conclusioni.Bartoli ha illustrato detta-gliatamente alle famiglie lo“stato dell’arte” dell’Ente:progetti realizzati e da realiz-zare, l’innegabile complessi-tà della situazione attuale,ma anche l’immutato impe-

gno della “Lega” perché ilmiglioramento della qualitàdella vita dei sordociechi edei loro familiari si estenda aquante più persone possibili.

Paracadute e aquiloni

Ma che facevano nel frattem-po i ragazzi sordociechi e iloro fratelli e sorelle? Assistitidai nostri solertissimi opera-tori, dagli infaticabili volon-

tari venuti dalle diverse sediterritoriali, da due gruppiscout di San Salvo (Ch) e diGualdo Tadino (Pg) e daalcuni animatori della par-rocchia di Nocera, metteva-no in pratica le teorie neiquattro “Spazi di Felicità”creati per loro: musica, ‘truc-co e parrucco’, i massaggidella terapista Fiorella, lepasseggiate nel parcodell’Hotel, il laboratorio degliaquiloni di Fabio, persinouna festa danzante, hannofatto da collante tra i gruppi,creando importanti momentidi socializzazione. Seguitidagli immancabili momentidi commozione generale,quando il mini-paracadute,che da diverse edizionidell’Assemblea è una sorta di“passaggio del testimone” allafamiglia con il bambino piùpiccolo, è stato consegnatodalla mamma di Giuseppe aquella di Dario, o quando,durante il gran finale, ragazzie personale di assistenzahanno simulato in sala il volodi un grande aquilone, sceltocome simbolo dell’Assemblea2010 e come tema dellastraordinaria poesia letta daErika di cui riportiamo alcu-ni brani: «... Gli aquiloni sonocome i nostri figli, a volte impre-vedibili spesso irraggiungibili -Passi la vita a farli alzare daterra - Corri e corri con loro finoa restare tutti e due senzafiato... Gli aquiloni sono come inostri pensieri nascosti - che tro-vano spazio nel cielo della soli-darietà - cambiano direzionecon un sinuoso movimento - cisfuggono di mano se tiriamotroppo la corda. Ma se tendi allafelicità, incondizionatamente,potrai volare con il tuo aquiloneeternamente. Non è quanto sipossiede, ma quanto si assaporaa fare la felicità».

Nel Suotestamento si ricordidelle personesordocieche

Il Suo testamento può diventare qualcosa dimolto importante. Infatti, con un lascito allaLega del Filo d’Oro Lei assicura un futuromigliore a tante persone sordocieche che pos-sono contare solo sul nostro aiuto. Anche gra-zie ai lasciti siamo riusciti a realizzare i Centridi riabilitazione di Lesmo e di Molfetta e a farproseguire i lavori a Termini Imerese e aModena. Ma tanti altri progetti aspettanoancora le risorse necessarie.

Ufficio Comunicazionee Raccolta Fondi071 7231763

Per avere più informazioni, richieda ilnostro opuscolo lasciti a:

Page 3: Luglio - Agosto Settembre - Ottobre n.4-5/2010 4_5... · n.4-5/2010 Notiziario ufficiale DELLA LEGA DEL FILO D’ORO Lega del Filo d’Oro - ONLUS via Montecerno, 1 - 60027 Osimo

P A G I N A 3 N.4-5/2010

A T T U A L I T À

Strutture all’avanguardia, servizi adeguati,professionalità e dedizione accoglieranno gli ospiti

Informarsi ora è più facile

Per ottenere maggiori indicazioni su come sostenere le attività

della Lega del Filo d’Oroo effettuare donazioni

con carta di creditoo periodiche

chiamate il nostro

Sette anni sembrano tanti,eppure sono davvero pochi sesi pensa al lungo lavoro com-

I nuovi Centri, come quelli già in attività, vogliono offrire le giuste risposte alle numerose richieste che ci giungono dal territorio

piuto. E ce l’abbiamo fatta: ilCentro sanitario residenzia-le di Termini Imerese è

pronto ad aprire le porte aiprimi ospiti siciliani prove-nienti da altre nostre struttureche rientrano finalmente “acasa”. Dopo di loro ne arrive-ranno ancora tanti, perché lerichieste sono davvero moltein questa Sicilia dove la pre-senza della Lega del Filo d’Ororappresenta ora un importantepunto di riferimento. Nel 2003 sono stati avviati inostri primi contatti con leIstituzioni della Regione Si-cilianaNel 2010, dopo lunghi lavoridi ristrutturazione e di allarga-mento del complesso, chehanno richiesto significativiinvestimenti resi possibilianche dall’aiuto offerto datanti nostri generosi sostenito-ri, il Centro inizia la sua attivi-tà, grazie anche alla collabora-zione e alla disponibilità dellaRegione Siciliana, della ASL diPalermo e del Comune diTermini Imerese. Abbiamo raggiunto un tra-guardo importante perché la

struttura offrirà servizi eambienti adeguati alle esi-genze degli ospiti, profes-sionalità e sensibilità daparte di tutto il personale,esperienza e sostegno a chiha bisogno del nostro aiuto.

Sì, guardiamo avanti, versouna meta che si avvicina sem-pre di più. I lavori di costru-zione del nuovo Centro sani-

TERMINI IMERESE2003-2010: un percorso difficile,un traguardo raggiunto

Lo scorso 30 marzo, undecreto interministerialeha da un giorno all’altrostabilito l’abolizione delletariffe postali agevolateche consentivano alleorganizzazioni non profitdi inviare messaggi ai pro-pri sostenitori e promuo-vere la raccolta fondi acosti contenuti. Con questo decreto letariffe postali sono au-mentate in un sol colpo

Tariffe postali: una brutta stangata

MODENAGuardiamo avanti

tario residenzia-le di Modenasono quasi con-clusi, poi arrive-ranno gli arredie prenderà il vial’iter burocrati-co previsto pri-ma dell’apertura.

Ancora una volta vogliamo dire grazie a tutti coloro che ci hannosostenuto e ci sosterranno anche in futuro: senza di loro la metasarebbe stata irraggiungibile!

del 500% costringendocidi fatto a sospendere oalmeno a ridurre drastica-mente le nostre comunica-zioni.Il “Decreto incentivi” del6 maggio avrebbe dovutoreintrodurre le tariffe age-volate, ma a tutt’oggi, puressendo pronto per lafirma, non è ancora statosottoscritto.Dopo una campagna disensibilizzazione, in cui

anche la Lega del Filod’Oro ha svolto un ruolomolto attivo, si è giunti aun accordo con PosteItaliane che ci permette diriprendere a spedire a unatariffa più contenuta (Po-statarget creative sperimen-tale), ma sempre il 300%più alta di quella in vigoreprima del decreto.La speranza è che si possaritornare a una situazionepiù vicina a quella prece-

dente, per continuare quelfilo diretto con i nostriSostenitori che, solo seinformati, possono condi-videre i nostri obiettivi eaiutarci a raggiungerli. È dunque importante sot-toscrivere la domiciliazionebancaria (RID) che ci con-sente di contare su risorsecostanti nel tempo e dispendere meno per la spe-dizione dei nostri messaggie per la comunicazione.

Page 4: Luglio - Agosto Settembre - Ottobre n.4-5/2010 4_5... · n.4-5/2010 Notiziario ufficiale DELLA LEGA DEL FILO D’ORO Lega del Filo d’Oro - ONLUS via Montecerno, 1 - 60027 Osimo

P A G I N A 4 N.4-5/2010

Le vacanze al mare e le feste per salutarsi sono sempre significative occasioni per uscire dalla quotidianità

Estate, lungo momento di incontri,di socializzazione e di nuove conoscenze

LESMOAl nostro Centro lombardo sono stateorganizzate tante simpatiche attivitàper far vivere agli ospiti esperienze emomenti indimenticabili. Ecco quel-lo che ci scrive Luigina Carrella, delCentro: “E..state a Lesmo 2010 -L’estate anche a Lesmo è stata davvero “bollente”! Abbiamo iniziato con i sog-giorni estivi in tre periodi diversi, tragiugno e settembre, a Santa MargheritaLigure, dove tutti hanno anche fatto ilgiro dei negozi (e perfino qualche picco-lo acquisto) nel paese dei vips, Portofino!Alle vacanze quest’anno hanno parteci-pato tanti nostri ospiti, circa una trenti-na, accompagnati dai loro premurosioperatori, che hanno fatto di tutto perfarli stare bene e godere dell’esperienzamarina. Per i ragazzi, oltre al sole e almare, è stata un’occasione per speri-mentarsi nelle situazioni esterne, lonta-no dalle abitudini e sicurezze del Centro.Abbiamo anche organizzato varie gite:alcuni ospiti hanno trascorso una gior-nata in un fattoria didattica, dove, oltread assaggiare prodotti genuini, si sonocimentati nella lavorazione del pane enella cura degli animali; altri hannopotuto “toccare” un velivolo per cono-scerne al tatto le forme e le dimensionifingendo poi di pilotarlo; altri ancora,assieme ai volontari, hanno fatto undivertente picnic in montagna. Il 23luglio c’è stata anche la Festa

dell’Estate, a cui sono stati invitatifamiliari, volontari, operatori e amicidel Centro. Il pomeriggio è iniziato con igiochi di gruppo all’aria aperta, orga-nizzati dai nostri fisioterapisti, insiemea operatori e utenti degli appartamenti7 e 8. Successivamente si è gustata unacena a buffet all’aria aperto, seguitadall’ intrattenimento con gli amici del-l’orchestra “Antonella e Tiziano” e tuttiabbiamo ballato insieme il liscio sotto lestelle!”

MOLFETTAQuattro giorni indimenticabili percinque giovani ospiti del nostroCentro, accompagnati da operatori evolontari, che non scorderanno più ilVillaggio Turistico “Akiris” di NovaSiri (Ta), le strutture, le attività ricrea-tive, ma, soprattutto, i ragazzi dell’a-nimazione, che li hanno coinvolticon affettuosa naturalezza e congrande simpatia in ogni iniziativa.Una vita normale, all’altezza di quel-la di tutti gli altri ospiti del Villaggio,fra mare, divertimento, sport, gustosibuffet, spettacoli fino a ore davvero“piccole”, e raccontata così da chic’era: “Mentre la squadra italiana perde-va…ecco QUELLI CHE VINCONO!

Finisce con una netta vittoria la fanta-stica esperienza estiva di un gruppo diospiti del nostro Centro, accompagnati

da operatori e volontari: vivere quattrogiorni in un Villaggio Turistico, total-mente immersi nella realtà di unavacanza al mare. Indaffarata tra spiag-gia, pedalò, risveglio muscolare, spetta-coli, la nostra “squadra” ha dimostratodi emozionarsi, stupirsi, divertirsi, ma,soprattutto, di adattarsi piace-volmente a nuove situazioni. Èbastato far vivere loro questaesperienza come l’avrebbe vis-suta qualunque altro ragazzodella loro età per segnare vin-centi gol nella sfida per l’inte-grazione. Forse i nostri ospitinon potranno mai leggere ointerpretare queste righe, masono il nostro ringraziamentoper averci regalato valigie pienedi emozioni, valigie che non di-sferemo mai! Alla prossima!”

OSIMODue le feste che si sono svolte alnostro Centro nel mese di luglio:quella, tradizionale, per augurarsibuone vacanze; l’altra per salutare gliospiti siciliani che a fine agosto si tra-sferiscono a Termini Imerese. Laprima ha visto tutti i partecipanti –ospiti, familiari, amici, operatori evolontari – divertirsi fra canti, balli,giochi e tanti sorrisi. La seconda si èsvolta all’insegna dell’allegria, sì, maanche di una profonda commozione.

Chi lasciava Osimo per il nuovoCentro siciliano era davvero feliceperché realizzava un grande sogno,quello di “tornare a casa”. Ma allon-tanarsi da tutti coloro che tanto ave-vano aiutato a vivere, insegnato acomunicare, regalato sorrisi e speran-

DAI C E NTR I

Dalle Marche a Piacenza,girando il mondoGrazia, mamma di un nostro giovane

utente, ci scrive:“Il 19 e 20 giugno è venuto a trovarci aPiacenza Angelo, ospite sordocieco dellaComunità Kalorama di Osimo, accompa-gnato da Arcan-gelo, simpatico vo-lontario. Sono stati ospiti acasa mia per ilpranzo, insieme aMita – una nostravolontaria – e aimiei due figli,Marco e Claudia,prima di visitareGrazzano Visconti, un paesino medievalericostruito dove Angelo ha avuto modo dicuriosare fra i molti negozietti tipici. Il gior-no dopo siamo andati a Carpaneto, paese diMita il cui papà, di oltre 80 anni, ha l’hobbydella lavorazione del legno. Angelo ha lette-ralmente “esplorato” il suo laboratorio e ivari oggetti da lui realizzati. Dopo un bellis-simo pranzo a casa dei genitori di Mita econ un “souvenir” in legno, i due amici sonorientrati a Osimo, direi, soddisfatti. Per noiè stata un’esperienza significativa e, no-nostante il tempo piovoso, le ore trascorseinsieme sono state molto piacevoli”.

ze, spesso per lunghi anni, non èstato facile per nessuno. Ospiti efamiliari hanno espresso con paroleemozionate, lacrime e abbracci stret-ti stretti tutto l’affetto che li legheràper sempre a chi li ha seguiti. E inuovi operatori di Termini Imerese,presenti a Osimo al termine dellostage preparatorio, hanno potutocapire, meglio di ogni insegnamento,quanto sarà profondo il legame che liunirà a tutte queste persone e quantoda loro riceveranno.

Page 5: Luglio - Agosto Settembre - Ottobre n.4-5/2010 4_5... · n.4-5/2010 Notiziario ufficiale DELLA LEGA DEL FILO D’ORO Lega del Filo d’Oro - ONLUS via Montecerno, 1 - 60027 Osimo

P A G I N A 5 N.4-5/2010

STO R I E D I VITA

Michela: maionese, gelato al caffé e tante coccole

SEGUE DA PAG. 1

... e a dieci minuti d'auto daPompei. Alla nascita, un’a-sfissia da parto prematuro leha lasciato solo un deboleresiduo visivo (però ha unbuon udito) e un'atrofia cere-brale. Riesce ad esprimersivocalmente, ma si muove incarrozzella. "Come tutti i prematuri, ancheMichela è stata in incubatrice –racconta mamma AnnaMaria – prima che, all'età disei mesi, ci accorgessimno dellesue anomalie. Più tardi una Tacci rivelò l'amara verità: com-promissioni gravi a livellomotorio e cognitivo. Ciò no-nostante io e mio marito Felicenon ci scoraggiammo. Pensi chelui aveva solo 23 anni e io pocomeno quando avemmo Michelae forse ci ha aiutato anche lagiovane età ad affrontare l'im-patto con la disabilità…"Avete altri figli? "Altre due figlie. Maria Rosariae Luciana, la più piccola, en-trambe molto legate alla sorel-la. Eravamo a Nocera Umbra,il mese scorso, all'Assembleanazionale dei Familiari, perportare la nostra testimonianzae le nostre idee…"

“Quel treno per Osimo”

Come continua la storia dellanostra Michela?"Con la scoperta della Lega delFilo d'Oro. Una nostra amicadi Milano era in contatto conuna suora che conosceva questaAssociazione, così seguimmol'iter per essere accolte e a dueanni di età Michela si presentòa Osimo per una prima visita.Allora non possedevamo l'auto-mobile, viaggiavamo in treno,spesso in condizioni disagiate,io, Michela e Maria Rosariache non mi abbandonava mai,mentre Luciana tutte le volteche noi partivamo andava incrisi, fino a farsi venire la feb-bre a quaranta. Mio maritolavorava (papà Felice è undipendente Telecom attual-mente 'in mobilità' n.d.r.) edovevo gestire questa situazio-ne da sola. Non me li dimenti-co più quei treni. A tre anni emezzo Michela entrò a Osimo eci rimase per i successivi 11,facendo gradualmente queiprogressi che per noi eranomiracoli. Crescendo in età, ladottoressa Ceccarani e il dottorMauro Coppa ci consigliarono

Ha vissuto alla “Lega” per undici anni e mezzo, prima di tornare nella sua Campania

di riportarla a casa e di farlaseguire da un operatore territo-riale perché la ragazza nonperdesse le abilità acquisite…"

“Gioiosa, ma con giudizio”

E che avvenne?"Un anno dopo, il dottorCoppa, che era venuto a veder-la, disse che Michela era "unfiore", per sottolineare comel'umore di mia figlia fosse cam-biato. Michela era 'esplosa'. Sivede – aggiunge scherzandomamma Anna Maria - che lemancava l'aria di Napoli.Adesso lei, che è seguita da unoperatore della Sede napoleta-

na della "Lega" (per noi è comeun altro figlio e per le mieragazze un fratello) ed è segui-ta a domicilio due volte a setti-mana da un altro operatorepagato da noi, fa fisioterapia e

musicoterapia. Tutti giorni,inoltre, frequenta un Centrodove lavorano anche ragazziDown, che le vogliono un granbene e tra i quali lei si trovaperfettamente a suo agio. Lesorelle (Luciana lavora a Ro-ma) le telefonano non meno ditre o quattro volte al giorno persapere come sta. Quando lecondizioni di salute glielo con-sentono, Michela partecipavolentieri anche alle riunioni ealle uscite organizzate dallaSede territoriale, con operatorie volontari.Insomma, fa la sua vita".

Carattere e gusti?

"Mangia poco,non ama lapasta e in questoè poco napoleta-na.Preferisce maio-nese, gelato alcaffè e tante coc-cole, che però ri-schiano di 'vi-ziarla' un po'troppo. Ha unbuon carattere,ma… se siimpunta sonodolori: nonriesco a capirecosa vuole,tanto che recen-temente mi sonorivolta alla dot-toressa Cec-carani per qual-

che consiglio. Ad ogni modo,non mi lamento, se penso acome sarebbe potuta andaresenza Osimo. Quando incontroaltre mamme, sento la differen-za 'culturale' tra chi ha appreso

i valori della "Lega" e chi questaesperienza non l'ha ancorafatta".

“L’amico di famiglia”

Michela lo chiama affettuosa-mente “Poldino”. Leopoldo èun operatore della sede terri-toriale di Napoli (con lei nellafoto a sinistra), uno che laconosce bene: “Lei è stata unadelle prime ad essere seguita daun educatore sul territorio.Andavo a casa sua due, tre voltea settimana, e ci torno ancora,perché il nostro compito è quellodi riprendere una serie di moda-lità finalizzate al mantenimentodelle abilità acquisite e a esseremodello per i genitori e per glioperatori domiciliari del Co-mune. Persino le uscite e le altreattività della nostra Sede, al dilà dell’aspetto ludico, perseguo-no questi scopi. Tra noi si è sta-bilito un rapporto di familiaritàe di fiducia che sta alla base deipiccoli-grandi successi nel setto-re riabilitativo, tant’è che michiamano “il figlio adottivo”.Michela frequenta un Centrodiurno, poi torna a casa dai

suoi. Ha anche avuto un suomomento di notorietà quandofummo filmati insieme, a casasua, in occasione del centenariodi una delle tre grandi associa-zioni sindacali: un’inchiesta sulruolo di noi operatori sociosani-tari. Il carattere? Direi gioioso:ama molto la musica, per tace-re delle coccole e della cartaargentata, sì, proprio quei foglidi alluminio che servono perconfezionare dolci o regali. Evi-dentemente prova delle sensa-zioni particolari. Tra qualcheminuto sarò da lei: la ospito perun giorno a casa mia, propriocome fosse una sorella. La fami-glia di Michela, infatti, è in par-tenza per Roma, dove MariaRosaria si laurea in Scienzedella Formazione e lei non è ingrado di affrontare lo strapazzodi un viaggio-lampo. Rosaria èquella che accompagnava sem-pre sua madre a Osimo e i suoistudi sono in linea con quantoemerge durante le Assembleedei Familiari a proposito delsupporto anche tecnico, oltreche affettivo, che fratelli e sorel-le delle persone sordociecheoffrono ai loro cari”.

Page 6: Luglio - Agosto Settembre - Ottobre n.4-5/2010 4_5... · n.4-5/2010 Notiziario ufficiale DELLA LEGA DEL FILO D’ORO Lega del Filo d’Oro - ONLUS via Montecerno, 1 - 60027 Osimo

P A G I N A 6 N.4-5/2010

Felicità è saper dare tanto amoreUn filo d’oro con i giovanissimi

L’amore degli scout diSan Salvo (Ch) e diGualdo Tadino (Pg) e deiragazzi che appartengonoal Gruppo Giovani dellaParrocchia “Assunzionedi Maria” di Nocera Um-bra si è espresso con alle-gria e con dolcezza duran-te i giorni dell’AssembleaNazionale dei Familiari loscorso giugno. Sono statiloro, gli scout, ad aiutare iragazzi disabili mentre geni-tori e familiari partecipavanoai lavori, a coinvolgerli inmille attività diverse, a intrat-tenerli, divertendoli, pertante ore. E sono stati loro, i

D A L L E S E D I

Attività nuove per conoscere realtà diverse

Giovani della Parrocchia, atenere compagnia ai fratelli ealle sorelle non disabili crean-do tanti momenti sereni eindimenticabili. Al terminedell’Assemblea, Daniele, caposcout, a nome di tutti questiragazzi ha voluto rispondere

così ai tanti ringraziamen-ti ricevuti dai familiari: “Ciè stato detto fin da piccoli,quando entriamo nelle par-rocchie e nei gruppi scout,che è solo dando che si rice-ve, che è solo amando che sipuò capire l’amore. Vorreiringraziare voi genitori, checi avete dato la possibilità,in questi giorni, di speri-

mentare, di vedere il grandeamore che voi provate per ivostri figli e il grande amore cheloro sanno dare a chi sa dareloro amore. Grazie!”. Grazie a tutti voi ragazzi: cer-cate di restare sempre così“belli dentro”!

Profumi di biscotti o di erbe aromatiche, giochi e allegria fra mare e sole: tanti modi per sentirsi vivi

OSIMO

Alcuni amici sordociechiseguiti dalla nostra sedemarchigiana, accompagnatida operatori e volontari,hanno vissuto momentidavvero interessanti e,

soprattutto, decisamentediversi dalla realtà quotidia-na. Ecco il racconto di unadi loro:“Sono Aldesina, abito da solaa Jesi. Un po’ di tempo fa,insieme ad altri amici sordo-ciechi, ho partecipato ad una“attività esperienziale” orga-nizzata da Maria Pia, assi-stente sociale della sede diOsimo. Siamo andati nellafattoria didattica “La casasull’albero” di Chiaravalle(An), dove Roberta e Lucia,due persone che gestisconodirettamente le attivitàmanuali, ci hanno insegnatocome si fanno pane ebiscotti. Ognuno di noi eraaffiancato da un volontario.Insieme con loro ci siamodivertiti a fare forme diverse,

soprattutto dei biscotti; la cot-tura è avvenuta poi nel fornoa legna. Avevo pensato chefosse tutto molto semplice, inrealtà ho imparato che ci sonodei passaggi importanti dafare, soprattutto per la lievita-zione del pane. Alcuni di noi

abitano da soli esicuramente nonsi metteranno afare il pane incasa da mangia-re durante la set-timana, però èstato bello met-tersi alla prova.Prima di andarevia, Roberta ciha consegnatodue sacchettinicon il pane e i

biscotti fatti da ciascuno dinoi. Il bel tempo ci ha permes-so di fare una passeggiata nelparco di Chiaravalle prima ditornare a casa”.

MODENA

Dalla nostra sede territoriale

Portali solidaliNegli ultimi tempi, nel web si stanno diffondendo sempre piùnumerosi “Portali solidali” che consentono di sostenere causesociali attraverso donazioni online.L’obiettivo di tali iniziative è quello di aumentare la raccoltafondi delle associazioni non profit che ne fanno parte attraver-so uno strumento economico, semplice e sicuro che permette dieffettuare immediatamente la donazione via web.La nostra Associazione è presente direttamente su alcuni diquesti:Il Mio Dono: una piazza virtuale dove Unicredit sostiene l'in-contro tra le Organizzazioni Non Profit e tutti coloro che voglio-no dare una mano a questo settore offrendo un aiuto concreto(www.ilmiodono.it);Fare solidale: uno spazio che il Gruppo Bipiemme ha ideato epromosso per favorire l’incontro e la conoscenza tra i protago-nisti della solidarietà (www.faresolidale.it);Donami.org: un progetto creato da Cemit del GruppoMondadori per sostenere, attraverso la creazione di un fondospeciale, le Associazioni senza scopo di lucro(www.donami.org);Yahoo! For Good: una piattaforma creata da Yahoo! per soste-nere le cause sociali(http://it.promotions.yahoo.com/forgood/).

ecco il racconto di una bel-lissima esperienza vissuta inuna giornata d’estate, pienadi sole e di profumi:“Casola Valsenio, paesedelle erbe e dei frutti di-menticati, sulle collinefaentine. Il Giardino delleErbe, intitolato al suo fonda-tore Augusto Rinaldi Ceroni, èun giardino botanico che hal’obiettivo di conservare e colti-vare piante di interesse medici-nale e aromatico. Si trova suuna collina, occupa quattroettari di terreno ed è unamostra permanente di pianteofficinali, aromatiche, medici-nali, da essenza, da cosmesi emellifere. Con i nostri amicisordociechi e i volontari abbia-mo visitato il giardino e creatoun profumo con le essenzedelle piante cha abbiamo rac-colto. Ci siamo recati poi alristorante vicino dove abbiamodegustato un menù a base dierbe e frutti dimenticati. Nelpomeriggio siamo rientrati acasa portando con noi i tantiprofumi della giornata.”

MOLFETTA

Ci hanno scritto: “A conclusio-ne delle attività ludico- ricreati-ve “Ludolega”, la nostra sedeterritoriale pugliese, con la pre-ziosa collaborazione di unadecina di volontari, haorganizzato un’intera gior-nata al mare con i bambini.Per completare l’allegracombriccola si è aggiuntoanche qualche genitore,invogliato all’ultimo mo-mento dalla calura estiva astaccarsi per un giorno dallefaccende quotidiane.Arrivati in spiaggia, in localitàMargherita di Savoia, pressoun lido adeguato per tutte lenostre esigenze, tutti noi –volontari, genitori e bambini –

ci siamo buttati in acqua e lì èiniziato il vero divertimento traschizzi, tuffi e, dopo, giochisulla sabbia. La giornata è con-tinuata con il pranzo presso ilristorante del lido, seguito daun po’ di relax pomeridiano in

spiaggia. Verso sera siamo tor-nati a casa, un po’ stanchi, macon il sorriso stampato sulvolto, evidente segno di unapiacevole giornata trascorsa inbella compagnia”.

Page 7: Luglio - Agosto Settembre - Ottobre n.4-5/2010 4_5... · n.4-5/2010 Notiziario ufficiale DELLA LEGA DEL FILO D’ORO Lega del Filo d’Oro - ONLUS via Montecerno, 1 - 60027 Osimo

P A G I N A 7 N.4-5/2010

DALL’ASSOCIAZIONE

Da alcuni anni, fra le mete perle vacanze della Lega del Filod’Oro, ha fatto il suo ingressocon grande soddisfazione ditutti i partecipanti, la strutturadi San Benedetto del Tronto(Ap) gestita dalla Cooperativa13 maggio. L’Hotel DomusMater Gratiae ospita famiglie,gruppi parrocchiali, colonie eorganizzazioni non profit ditutta Italia, disponendo diambienti senza barriere archi-tettoniche e camere attrezzateper ospitare disabili.Per la Lega del Filo d’Oro rap-presenta una meta comoda daraggiungere in Centro Italia,nonché l’occasione di far gode-re ai ragazzi – e ai numerosivolontari che li accompagnano- un ambiente marino organiz-zato in modo da farli sentire aproprio agio. L’occasione dellevacanze, infatti, è un grandestimolo per i nostri amici sor-dociechi ed è uno dei momen-ti cui l’Associazione dedicamolta cura per gli effetti tera-peutici che offre, insieme aldivertimento.Molto lo si deve al Direttoredell’Hotel, Davide Fosci, cheunisce all’ospitalità della pro-fessione alberghiera, un impe-gno allegro e spontaneo chederiva da una lunga frequenta-zione con il mondo sociale,contraddistinta anche dal ser-vizio civile svolto nella Co-munità di Capodarco accantoai disabili. Forse per questasommatoria di esperienze per-sonali e di scelte di vita, si ètrovato da subito in sintoniacon i nostri ragazzi e riesce agestire uno staff di 27 personecapace di dedicare a tutti le

necessarie attenzioni, fatte dimodi gentili e qualche battuta.Davide ha sempre pensato chela disabilità psico-fisica fosseimpegnativa da gestire per lescarse abilità cognitive dellepersone, ma ha scoperto con laLega del Filo d’Oro che il lavo-ro di cura può essere anche piùimpegnativo e per questoammira molto l’organizzazionedelle vacanze in cui sono coin-volti non tanto gli operatoriprofessionali, ma i volontari.“Uno degli aspetti che rende lavacanza un’esperienza per tutti,consiste nell’avere contempora-neamente nella struttura famigliee privati con i ragazzi della Legadel Filo d’Oro. Per loro è impor-tante arrivare in un luogo como-do, accessibile anche per chi habisogno di una sedia a rotelle, manel quale si respira allegria: insala da pranzo, nel parco esoprattutto nel gazebo a bordopiscina dove si beve il caffè dopo ipasti, le risate sono sempre pre-senti, così come i contatti tra per-sone diverse. Anche la spiaggia,dove l’Hotel ha i propri ombrello-ni, è un momento spensierato:

spesso le famiglie raccontanodel vicino di ombrellone cheha un modo diverso dicomunicare e che diventastimolo all’apertura pertutti, per capirsi, per chiac-chierare, per stare insieme.”La vicinanza crea sempresituazioni divertenti e occa-sioni di confronto che sitrasformano in esperienzaper tutti, a qualsiasi età. PerDavide il rapporto con isordociechi ha rappresenta-to un momento di riflessio-ne e di paragone con se

stesso e con le tante personeche vede ogni giorno: “dai dis-abili, ma in particolare dai nonvedenti e da coloro che vivono suuna sedia a rotelle, ho imparatocon stupore la calma, la tranquil-lità e la serenità dei movimenti edel modo di affrontare la vacan-za, ma in generale la vita. Sepenso a me e a tutti coloro chevedo arrabbiarsi per dettagli oaspetti futili, penso che ci siamolto da imparare, riscoprendo igiusti ritmi e i valori delle cose.”I preparativi per l’arrivo deigruppi della Lega del Filod’Oro, per soggiorni di una odue settimane, vertono soprat-tutto sulle serate. Ebbene sì:musica, karaoke e ballo, conl’intermezzo del cocomero,sono la base delle feste seraliche i nostri amici sordociechidimostrano di apprezzare mol-tissimo. E anche qui una notadi Davide: “è bello organizzarequeste serate perchè c’è grandepartecipazione e i vostri giovanisi sanno divertire... e io con loro!”Perchè il trucco è sempre lostesso: divertirsi facendo insie-me le stesse cose.

Tante esperienze significative grazie anche alla “Lega”VISTI DAL VICINO

WW

W.

Visita il sitowww.legadelfilodoro.itE, se vuoi ricevere le ultime notizie sullanostra Associazione direttamente nella tuae-mail clicca su

Bilancio Sociale:volontà di trasparenza e informazione

Un impegno nei confrontidei nostri soci, dei sosteni-tori o di persone e aziendeinteressate, quello di presen-

tare l’attività della Lega delFilo d’Oro nel corso di unanno: chi siamo e come ope-riamo; come sono e come

funzionano i nostri Centri(dalle strutture alle attività,dagli ospiti al personale);cosa fanno le sedi territorialie i numerosi volontari; qualiprogetti sono stati avviati.Ecco il significato di questapubblicazione relativa all’an-no 2009 di cui alleghiamoun estratto in questo numerodi “Trilli nell’Azzurro”.Chi desidera leggerlo in ver-sione integrale può trovarlosul nostro sito www.legadelfiloro.itoppure richiederlo all’UfficioComunicazione e RaccoltaFondi - tel. 071.7231763 fax 071.7231916 e-mail: [email protected]

Page 8: Luglio - Agosto Settembre - Ottobre n.4-5/2010 4_5... · n.4-5/2010 Notiziario ufficiale DELLA LEGA DEL FILO D’ORO Lega del Filo d’Oro - ONLUS via Montecerno, 1 - 60027 Osimo

Un libro,un ricordo,un aiutoUn papà sensibile egeneroso, l’avvocatoCorrado Zucconi GalliFonseca di Camerino(Mc), ha pubblicato unbellissimo libro dal tito-lo “San Venanzio diCamerino nell’arte(storia per immagini)”dedicato alla memoriadella giovane figliaSilvia, prematuramentee tragicamente scom-parsa. Il volume è statopresentato in diverselocalità delle Marche eanche a Roma, ottenen-do un vivo successo. Equesto papà dal cuoregrande ha deciso, insie-me a sua moglie, didevolvere tutti i proven-ti al nostro Ente, perricordare la dolce Silvia,per aiutare tutti i nostriragazzi. Grazie!

Basta un “clic”per darci una manoE di “clic” ne hannoscattati tanti WalterSelva e Umberto Gen-tili, due fotografi diViterbo, che hanno or-ganizzato la mostra“Prima di un caffè, trapagine bianche e ba-gliori” ospitata gratui-

favore. Tanti i parteci-panti, tanta la stimadimostrata per il lavoroche svolgiamo. Il nostrogrande grazie va ancheal marito, il sempreaccogliente signor Sal-vatore, alle simpaticissi-me figlie Lucia e Liliana,al “cassiere” dell’iniziati-va, il precisissimo signorAntonio che, insieme allasignora Collaro, hannofatto della solidarietà illoro cavallo di bat-taglia!”.

Una vetrina prestigiosaE’ quella del 1° IFTMen’s Future - TorneoInternazionale di Ten-nis Maschile che si èsvolto lo scorso lugliopresso il CircoloTennis di Fano (Pu), acui hanno preso parte10 fra i primi 300 gio-catori del rankingmondiale e tanti giova-ni e promettenti atletigiunti da ogni parte delmondo. Un “vetrinaprestigiosa”, che ci haconsentito di farciconoscere dal foltopubblico perché i gene-rosi organizzatori han-no deciso di devolvereil ricavato degli ingressia offerta libera allanostra Associazione.Grazie a tutti!

P A G I N A 8 N.4-5/2010

AV VE N I M E NTI

L A PO STA

Stimatissima Direzione,vorremmo esternare a tutta lavostra équipe medica e a tuttoil vostro personale un grazieche sale dal profondo delnostro cuore per la serietàprofessionale, per le cure assi-due, per le attenzioni dimo-strate verso la nostra carafiglia e nipote Laura, accoltapresso la vostra struttura diLesmo e scomparsa lo scorso29 maggio. Siamo certi cheora quel piccolo Angelo veglie-rà sul vostro percorso futuro,affinché possiate continuare adonare serenità e amore acoloro che in vita hanno avutopoco ma hanno dato tanto.Sarete sempre nel nostro cuoree nelle nostre preghiere.

La mamma e le zieRenate (Mi)

Anche noi tutti pensiamo aLaura con immenso affetto:

tamente in uno deilocali dell’Amministra-zione Provinciale di Vi-terbo grazie alladott.ssa Daniela Biz-zarri, consigliera per lePari Opportunità. Gran-de l’affluenza di pubbli-co, notevole il successodella manifestazione edella vendita delle foto,il cui ricavato ci è statogenerosamente devolu-to dai due artisti cheringraziamo di cuore.

La nuova “zia”dei nostri ragazziCosì ci scrivono dallanostra sede di Napoli:“Se Renzo Arbore è lo“zio” di tutti i nostri amicisordociechi, la signoraLella Collaro di Torredel Greco (Na) è la “zia”di quelli campani.Nonostante la crisi, infat-ti, i contrattempi e i pro-blemi, “zia Lella” non èvenuta meno al suo ormaitradizionale impegno diorganizzare l’annualemercatino con lotteria perraccogliere fondi a nostro

Per garantire la privacyI dati sono trattati per le attività di raccolta fondi, sia in formato cartaceo che elettronico, da Responsabili ed incaricati a ciò preposti e possono essesre comunicati a società di marketing diretto che effettuano l’invio di nostro materiale.

Per esercitare i diritti di cui all’articolo 7 del D. Lgs. 196/2003 (tra cui modificare o cancellare i dati ) scrivere al Responsabile Comunicazione e Raccolta Fondi ( Responsabile del trattamento) presso Lega del Filo d’Oro Onlus Via Montecerno,1 60027 Osimo - AN (Titolare del trattamento).

Trilli nell’AzzurroNotiziario ufficialedella Lega del Filo d’OroAssociazione Nazionale riconosciutacon D.P.R. n. 516 del 19.5.1967 ONLUS(Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale)Via Montecerno, 1 - 60027 Osimo (AN)tel. 07172451 - fax 071717102c/c postale 358606

INTERNET:www.legadelfilodoro.it

POSTA ELETTRONICAE-Mail: [email protected]

Direttore editoriale Mario TrapaneseDirettore responsabile Rossano BartoliRedazione Alessandra Broccolo, Gianluca de Tollis, Lorenzo Gatto, Antonio Mellone, Alessandra Piccioni, Elena Quagliardi, Daniela Ruini, Clara ViolaSegreteria di redazione Anna Maria Catena,Maria Laura VolpiniProgetto grafico R.C.D. & PartnersCoordinamento editoriale, stampae distribuzione Postel S.p.A.Impaginazione Margaret Ferro - Proart s.a.s.

Questo numero è stato chiuso in tipografia il 14/10/2010 ed è stato tirato in 358.000copie. Autorizzazione del Tribunale diAncona 29.7.1981 n.15. Bimestrale - PosteItaliane SpA - Spedizione in A.P. D.L.353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46)art.1, comma 2 - DCB Milano

Questo periodico è associato alla UnioneStampa Periodica Italiana

Alla festa c’eravamo anche noiSan Raimondo Non-nato è stato festeggiato“alla grande” per treinteri giorni da tutticoloro che frequentanola Parrocchia a luidedicata e da tanti abi-tanti di quel quartieredi Roma. E noi c’erava-mo, con uno standmesso a nostra disposi-zione e “presidiato” daun’ instancabile volon-taria, Bettina, con dueamici sordociechi ac-compagnati dagli inter-preti LIS e con la fami-glia di un ragazzoseguito dalla nostra

● Inner Wheel - Trani ● Lions Club Prato Host● I bambini del Metapontum Village - Metaponto (Mt)● A.V.I.S. Sez. Gradara e Circolo Fanano - Rimini● Dipendenti Spazio 6 e Spazio Blu - Carpi (Mo)...... e tantissime altre persone che ci hanno devoluto i loro contributi o hanno

organizzato manifestazioni a nostro favore

GRAZIE DI CUORE…

…ai familiari della signora Elisa Pinazzi, nostra affezionata sostenitrice scomparsa5 anni fa, che hanno voluto ricordarla offrendoci un generoso sostegno e……agli amici di Busto Arsizio dell’artista Pierangelo Bertoli, che vive da 8 anni nellaloro memoria: a suo nome, come ogni anno, ci hanno aiutato con i loro contributi.Anche noi ricorderemo sempre Elisa e Pierangelo!

CI HANNO AIUTATO

il suo ricordo ci accompa-gnerà sempre e ci darà laforza di continuare il nostrocammino con grande impe-gno.

... Sono la mamma di Con-cetta e Antonella... Ho nella mente e soprattuttonel cuore tante cose da direalla Lega del Filo d’Oro, tantagratitudine. Sono venuta perla prima volta alla “Lega” nelluglio del 1968, quindi sono42 anni che faccio la pendola-re dalla Sicilia, ma questo nonmi è pesato perché, sin dalprimo incontro, ho capito chequesta era la sede giusta per lemie figlie, ho trovato tantaaccoglienza, aiuto, sostegnomorale e soprattutto professio-nalità. Ricordo con piacere Marabini,Emilia Narcisi, l’assistentesociale, il dottor Bartoli che

era presente sin da allora,ancora universitario faceva ilvolontario e non posso dimen-ticare quante volte mi haaccompagnato alla stazionedi Ancona, perché ai tempil’aereo non esisteva! Avere laLega del Filo d’Oro in Siciliaper me poteva essere solo unsogno e invece adesso è unarealtà! Vorrei dire grazie a tutti: ope-ratori, psicologi, pedagogisti,assistenti sociali, infermieri,medici; agli insegnanti, che intutti questi anni sono stativeramente tanti e che, oltre alloro ruolo, si sono sostituiti ame facendo veramente “damamma”. Grazie anche alle signoredelle pulizie e a quelli dellacucina... Adesso il mio deside-rio più grande è che si possacontinuare in Sicilia con lostesso stile e con lo stesso

amore che c’è stato qui. Graziea tutti!

NunziataTroina (En)

Voglio dirvi mille e mille voltegrazie: questo VI gruppo, for-mato da persone così speciali,professionali, umane, sensibili,mi rimarrà per sempre nelcuore. Anche alle ragazze diTermini Imerese vorrò un granbene; ma questo, però, non miimpedisce, adesso, di provareun dolore grande lasciandoquesto posto, dove ho trovatotante bellissime persone, dove atanti ho raccontato i miei dolo-ri, dove ho riso e scherzato tro-vandomi come a casa, come seun pezzo della mia vita finissequi. Nadia, Beatrice, Silvia,Rosi, Loretta, Fulvia, Tizianagrazie per aver accudito il miotesoro con così tanto amore,come se fosse vostro. Vi voglio

un mondo di bene e ve ne vorròsempre.

La mamma di LeleModica (Rg)

Unendo queste due lettere,lette durante la festa orga-nizzata a Osimo per saluta-re gli ospiti siciliani che cilasciano per raggiungere ilnuovo Centro di TerminiImerese, vogliamo, noi, rin-graziare per tutto il beneche abbiamo ricevuto daloro in tanti, lunghi anni eper i preziosi momenti checi hanno regalato. Questapartenza non è certo unaddio: il cammino dei no-stri ospiti e dei loro familia-ri ora prosegue nella nostranuova sede e lo percorrere-mo tutti insieme, come ab-biamo fatto finora.Arrivederci a tutti nella bel-lissima terra di Sicilia!

sede territoriale. Tuttoquesto ci ha consentitoanche di raccoglierefondi da destinare allediverse attività in corso.

Pedalando su e giù per i colliE’ ormai tradizione che,insieme agli organizza-tori, i numerosissimiciclisti iscritti alleannuali manifestazioni“Gran Fondo dei ColliPiceni” di Servigliano(Ap), “Trofeo Rigo-berto Lamonica” diOsimo (An) e “Ci-cloraduno della Soli-darietà” indetto dal-l’Associazione “Tutti aRuota” di Roma pedali-

no su e giù per i collidelle Marche, delPiceno e del Lazio pen-sando a noi e ai nostriragazzi. Come avvieneda tanti anni, infatti,parte del ricavato delletre gare ci è stato devo-

luto: un sostegno dav-vero significativo, chedimostra ancora unavolta la grande sensibi-lità di tutti questi nostrigenerosi amici su dueruote!