L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 9 marzo 2011

pAltoLazio NewsRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio NordDirettore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N. 57 - Mercoledì 9 Marzo 2011

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Arrestato infermiere per violenza

CIVITAVECCHIA

servizio a pagina 12

Potrebbe essere stata solo rimandata di pochi giorni la paventata manifestazione dei commercianti sotto Palazzo del Pincio. E ciò a causa del previsto ma poi clamorosa-mente mancato incontro a tema con il sindaco in Aula Pucci. E la protesta monta.

MercatoIn arrivo sit-in?

di Pietro COZZOLINO

servizio a pagina 3

Accusato da una paziente di averla stuprata mentre era priva di conoscenza

SPORT


Con un terzo ed un quinto posto individuali, oltre che con il terzo posto in staffet-ta, Fabio Laugeni ha dato un buon contributo alla sua Larus che ha chiuso in quarta posizione la Coppa Brema, Campionato Italiano Assolu-to per società.

Fabio Laugenitalento assoluto

di Glauco ANTONIACCI

POLITICA

servizio a pagina 5

Non ci sono solo comuni colpiti dall’arsenico, divenuta ormai una vera e propria “crisi” su scala provinciale. Ma anche realtà, come quella di Montalto di Castro, completamente esen-ti. Abbiamo cercato di capirne le ragioni. Intervistando il Sin-daco Salvatore Carai.

Montaltoanti-arsenico

di Daniele CAMILLI

E’ stato arrestato ieri mattina all’alba Giuseppe Piergentili, 57 anni, sposato e caposala all’ospe-dale Andosilla di Civita Castella-na. L’accusa per lui è di violenza sessuale.

A mettergli le manette ai pol-si sono stati gli uomini della squadra mobile di Viterbo che, dopo una lunga serie di indagini, hanno deciso di mettere le mani sul responsabile di una violenza sessuale avvenuta nelle corsie del nosocomio civitonico. I fatti risalgono all’inizio dello scorso febbraio, quando una donna di un paese vicino si reca all’Andosilla per alcuni esami. Al termine degli accertamenti viene fatta riposare su un lettino, per mettere fine agli effetti degli anestetici. Lì quasi priva di conoscenza è stata vio-lentata da un uomo, che è riuscita a respingere. La vittima ha saputo riconoscere l’aggressore perché prima dello stupro si aggirava fuori dalla stanza fissandola.

Nuovi colpi di scena alla cava del Bucone, in località Crocetta a S.Eutizio.

Ieri, infatti, è arrivato, im-provviso, lo stop all’attività di recupero ambientale, da parte della Provincia. Da più parti ci si chiede il motivo di tale provvedimento, dopo oltre sei mesi dall’inizio del ripristino. Sono sopraggiunti ulteriori elementi di cui i cit-tadini sono all’oscuro e per i quali si devono preoccupare?

Stop al recupero nella cava

servizio a pagina 3

Oppure la misura risponde a mere esigenze di carattere cau-telativo, in attesa delle risposte delle analisi? Se così fosse sa-rebbe certo un pò tardiva.

Una cosa sola appare certa a questo punto: l’assessore all’Ambiente Equitani non può indugiare oltre: è ora che risponda agli inquietanti in-terrogativi che si accavallano nella vicenda.

MONTEFIASCONE

Il Gip convalidail sequestro in via Bertina

servizio a pagina 9

TUSCANIA

“Che fine ha fattola Commissioneper Montebello?”

servizio a pagina 8

CIVITA CASTELLANA

Il Carnevale? ‘Ma quale successo è tutto un bluff’


TARQUINIA

Bolli Aci, confermata la sospensione dei pagamenti


ORIOLO ROMANO

Il centrodestrapresenta il candidatoGabriele Caropreso


CRONACA - Ieri il provvedimento della Provincia

ATTUALITÀ

servizio a pagina 7

Spunta direttamente dal passato una testimonianza interessante sulla sepoltura di Papa Alessandro IV. Un arti-colo a �rma di Monsignor Del Ciuco racconta di un testimo-ne oculare del rinvenimento della tomba sotto le cucine dell’Ospedale Vecchio.

Nuovo testimoneper Alessandro IV

di CAMILLI e POMI

EDITORIALE

8 marzoCosa c’è dafesteggiare?

Un detestabile continuo sus-seguirsi di barbarie psicologiche, violenze, torture, mutilazioni, �no agli omicidi che vedono vit-time donne, spesso tra le mura domestiche ma anche in luoghi di lavoro o semplicemente sulle strade, ogni giorno.

In attesa che la cultura, il ritrovato senso di moralità e la decenza riescano a debellare questo scandaloso e primitivo male dei nostri tempi, riteniamo che non c’è nulla da festeggiare mentre la violenza non si arre-sta. L’anniversario della violen-za sulle donne è quotidiano e in questo terribile caso coincide con l’ennesimo atto di crudele indecenza perpetrato dal solito insospettabile padre di famiglia. Un abuso di inumana gravità, un indecente e vergognoso com-portamento di uomini privi del più comune senso del decoro, ignari del rispetto, pronti all’in-civile e animalesco appro�ttarsi anche della propria professione per sfogare i propri istinti su una vittima indifesa. Tutto questo ribadisce per l’ennesi-ma volta che il più semplice e scontato senso del vivere civile ha smarrito i principi cardine dell’esistenza di uomini che alla faccia dell’umana ragione di vita, si permettono di calpestare quello che di più bello e dolce ci circonda. Per questo 8 marzo il nostro pensiero va a tutte le donne vittime di violenze per le quali ci auguriamo possano un giorno esistere solo uomini ‘normali’.

di Fulvio MEDICI

2 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 9 Marzo 2011cronaca

“Io, nell’inferno della Tunisia”Un viterbese ‘sorpreso’ ad Hammamet dal ‘48 arabo

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 21,30

di ROBERTO POMI

“Ho avuto paura e ho anche pianto. E’ stata la prima volta

da quando ero ragazzino”, così il viterbese Domenico Ercolani racconta la sua esperienza di protagonista, non voluto, dell’inizio della rivolta del Maghreb.

E’ il 14 gennaio quando il signor Ercolani parte per una vacanza in Tunisia. E’ un Paese che ama moltissimo, a cui ha dedicato anche la sua tesi di laurea. La prima volta che ha toccato il suolo dell’Africa era un viaggio di lavoro per conto dell’Arsial, di cui è dipendente. Colpo di fulmine e ha pensato bene

di ritornarci per iniziare al meglio il 2011 e staccare un po’ dal quotidiano. Una volta in Tunisia raggiunge Hammamet. Precisamente alloggia nella zona di Jasmi-ne, il quartiere degli alberghi sul mare. I primi giorni è tutto tranquillo poi si trove-rà immezzo all’inferno della rivolta tunisina contro il pre-sidente-dittatore Ben Ali.

E’ il pomeriggio del 19 quando Ercolani aspetta un amico per un caffè alla ‘Dol-ce Vita’, uno dei posti prefe-riti da Bettino Craxi. L’altro signore si trova a Nabel, un tito di schioppo, ma è in ritardo. Ercolani lo chiama al telefono e riceve questa risposta: “E’ una tragedia. A Nabel ci sono morti, macchi-ne incendiate, ho paura. Non posso muovermi”. “Attacco il telefono - racconta Erco-lani - e vengo invitato dai camerieri a uscire insieme agli altri clienti. Non capi-sco. Fuori, per strada, c’è un silenzio anomalo. All’im-provviso gli urli, alcuni in francese, contro Ben Ali. Ar-rivano i giovani della rivolta, sono in corteo. In fondo alla strada, che chiude la piazza, spunta un cordone di poli-zia. Appena i ragazzi sono arrivati gli agenti hanno iniziato a sparare ad altezza uomo. Ho visto due giova-ni cadere a terra. Il giorno dopo ho saputo che erano morti. Ho visto una ragazza travolta dalla massa in fuga andare giù. A salvarle la vita è stato un uomo seduto su un muretto. E’ balzato tra le gambe impazzite riuscendo a portarla in salvo. Stavo lì, immezzo al delirio. Ho avuto terrore, paura come mai ho provato nella mia vita. Po-trei testimoniare di fronte a mille giudici che nessuno di quei ragazzi del corteo era armato”.

Questo il racconto sentito di questo viterbese capita-to per caso al centro della rivolta del mondo arabo. “Ho diversi amici laggiù - ci racconta Ercolani -. In questi giorni ne ho sentito

Finiscono alla sbarra le cinque persone coinvolte

La rissa in maschera di Civitafinisce davanti al giudice

I complici saranno giudicati dal Tribunale dei Minori di Roma

Aggressione del busCondannato 21enne cileno

proprio uno. Sapete cosa mi ha detto? Si sta proprio bene quando si è liberi”.

Abbiamo chiesto al signor Ercolani se tornerà mai più in Tunisia. Ecco la risposta: “Sicuramente, voglio tor-narci per Pasqua. Quello che è accaduto è certamente terribile ma sta servendo per dare una vita migliore a tante persone. In Tunisia i giovani non avevano speran-za, erano tutti disoccupati e gli stipendi sono veramente da fame, poco più di cento euro al mese per un operaio. Un altro fatto scandaloso era la corruzione. Bisogna-va sempre pagare gli agenti per qualsiasi cosa. Si andava avanti a “mazzette” da die-ci euro o dieci dinari. Una Tunisia democratica sarà sicuramente uno spettacolo migliore per tutti”.

Si fingono poliziotti per rapinare un commerciantesul treno poi scappano. Arrestati due stranieriFiniscono in manette

due rapinatori stra-nieri, dopo aver mes-

so a segno un colpo ai danni di un commerciante cinese.

Il fatto è accaduto nella mattinata di lunedì, quan-do i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Civita Castellana hanno tratto in arresto un kosovaro e un marocchino, accusati di rapina in concorso. Singolari la dinamica e i contenuti dei fatti che hanno determinato l’attività di polizia. Infatti, intorno alle 10.30, il treno proveniente da Parigi con destinazione Roma Termini, poco dopo aver superato la stazione di Gallese Scalo, in aperta campagna è stato bruscamento fermato, trami-te l’azionamento del freno d’emergenza. La cosa ha attirato l’attenzione di mol-ti, tra cui un carabiniere che

transitava nella zona, libero dal servizio, a cui, inoltre, non è sfuggito il repentino allontanarsi dal convoglio di due uomini. Dopo aver dato l’allarme, richiedendo l’inter-vento dei colleghi in servizio, il militare ha raggiunto i due cercando di ottenere spie-gazioni in merito a quanto successo. Per tutta risposta i due hanno minacciato il carabinierie e hanno tentato di allontanarsi dalla zona. Una volta arrivati sul posto i rinforzi, però, i due sono stati bloccati e accompagnati alla caserma di Civita Castel-lana. Gli stranieri fermati, per giusti�care la situazione, avrebbero riferito di aver abbandonato il treno perché sprovvisti di biglietto. Dal-la banca dati però sarebbe emerso che i due complici avevano già commesso furti e rapine ai danni di viaggia-

tori.I militari dopo aver preso

contatti con il personale del treno, che nel frattempo era ripartito, hanno accertato che a bordo un commerciante ci-nese era stato rapinato di una somma in contanti da due individui, che poi avrebbero tirato il freno di emergenza per scappare. I due sono stati perquisiti, ma il denaro non è stato trovato. Quindi le in-dagini si sono concentrate su due fronti: la vittima (che nel frattempo aveva proseguito il viaggio verso la Calabria) per una ricostruzione dei fatti e la refurtiva di cui i malviventi si sarebbero disfatti prima del-l’intervento dei carabinieri.

Setacciando la zona nei pressi della linea ferroviaria e in particolare un �enile sono stati rinvenuti, ben nascosti, più di 5 mila euro all’interno di un paio di guanti, mentre

grazie alla collaborazione delle ferrovie dello stato, il commerciante cinese è stato intercettato all’altezza di Napoli e invitato a raggiun-gere la caserma di Civita Castellana per le incombenze di legge.

Il commerciante durante la denuncia ha detto che i rapinatori, per accedere alla cuccetta della vittima, si sono presentati come appartenenti alle forze di polizia che dove-vano effettuare un controllo e una perquisizione nei suoi confronti. Poi lo avrebbero aggredito e sottratto il de-naro, dandosi alla fuga. Per i responsabili sono scattate le manette e sono stati portati nel carcere di Viterbo, dove rimarranno a disposizione dell’autorità giudiziaria �no al processo, mentre la refur-tiva è stata riconsegnata al legittimo proprietario.

di EMANUELE FARAGLIA

Si è tenuto ieri mattina pres-so il Tribunale di Viterbo il processo per direttissima che

vede imputati i ragazzi protagonisti della rissa avvenuta a Civita Ca-stellana durante la s�lata dei carri allegorici.

Oltre all’accusa di rissa c’è anche quella di violenza e resistenza a pubblico uf�ciale, nella fattispecie il Maresciallo Greco che, assieme ad un collega, era intervenuto per cer-care di calmare gli animi. In realtà la situazione è degenerata visto che le persone coinvolte nel parapiglia non ne hanno voluto sapere di fermarsi, nemmeno di fronte all’intervento dei carabinieri. Ieri il giudice Centaro ha

accolto la richiesta di giudizio abbre-viato e disposto il rilascio del signor I. e dell’unica donna coinvolta i quali hanno così potuto lasciare il carcere. L’avvocato difensore del giovane E.P. Al termine dell’udienza ha dichiara-to: “Il mio assistito è intervenuto solo per togliere dai guai un suo amico. Poi però, invece di darsi una calmata, è stato a sua volta coinvolto nella rissa. Al di là del processo resta ovviamente il dispiacere di vedere una festa come il Carnevale rovinata in questo modo. Personalmente uno dei motivi per cui non vado a vedere i carri è proprio questo: qualcuno alla �ne passa sempre il limite...”. La prossima udienza è stata �ssata per lunedì 28 marzo, data in cui verran-no ascoltati alcuni testimoni.

E’ stato condannato a tre anni e sette mesi A.D. G. per rapina e

lesioni personali aggravate. Il ragazzo, un senza fissa dimora originario del Cile, assieme ad altri due giova-ni, A.R. di Viterbo e E.S. residente a Tuscania, si rese protagonista la sera dell’otto gennaio scorso di un brut-to episodio di violenza nei confronti di C. V., 21enne rumeno.

Ieri il collegio costituito dai giudici Marinelli, Mau-tone e Turco ha inflitto una condanna di poco inferiore a quella richiesta dal pm Tucci il quale aveva chiesto

Domenico Ercolani - foto Zadro Press

quattro anni e mezzo di reclusione ed una multa di 1600 euro. I due minorenni che hanno partecipato al-l’aggressione ed alla rapina – e che verranno giudicati dal Tribunale dei Minori di Roma – hanno solo parzial-mente confermato quanto confessato alle autorità competenti da A.D.G. “Ci disse andiamo a prendergli i soldi – ha dichiarato il primo – poi lui gli sfilò il telefonino dalla tasca ed io gli presi il denaro”. L’altro ha invece asserito che in quell’occasio-ne non era lucido in quanto aveva assunto bevande alco-liche. Fatto sta che oltre ad aggredire e derubare i tre si lasciarono andare a compor-tamenti ben poco ‘signorili’ come uno sputo che attinse C.V. quando già quest’ulti-mo era a terra. “Si tratta di dare una pena congrua ad un atto di violenza gratuita” ha solennemente affermato il pm Tucci.

L’avvocato difensore De Santis, dal canto suo, ha puntato il dito sul “modus operandi della Polizia Giu-diziaria, visto che il mio assistito ha reso confessio-ni senza avvocato. Io sono stato chiamato alle 3,30 di notte ed è per questo che sia-mo andati al procedimento, per capire come sono anda-te le cose. G. si avvicinò al 21enne per dargli una lezio-ne, il dolo specifico della ra-pina si è palesato solo in un secondo momento”. Dichia-razioni che evidentemente non hanno persuaso più di tanto i giudici: “Ma ricor-reremo in appello” ha fatto sapere lo stesso avvocato De Santis “chiederò la scarcera-zione e l’affidamento del mio assistito ad una comunità di recupero perché è chiaro che G. abbia bisogno di essere aiutato”.

(Em. Fa.)

3pViterbo &Lazio NordMercoledì 9 Marzo 2011 cronaca

In manette il ‘mostro’ dell’AndosillaAccusato da una paziente dell’ospedale civitonico di violenza sessuale mentre era sotto sedativi

di FULVIO MEDICI

E’ stato tratto in ar-resto dagli uomini della squadra mobi-

le, coordinati dal dirigente Procenesi, coadiuvato dai colleghi, Fortunati, Luc-chetti e Amandolia, all’alba di ieri Giuseppe Piergentili, di 57 anni sposato e pa-dre di due figli, infermiere caposala presso l’ospedale Andosilla. Per lui l’accusa pesantissima di violenza sessuale, con l’aggravante della minorata difesa della vittima al momento della violenza subita.

Ma veniamo ai fatti: tut-to è accaduto lo scorso 8 febbraio, quando la vittima, 38enne, sposata e residente in un paese della provincia non lontano dall’ospedale civitonico, si è recata al no-socomio, presso il reparto di endoscopia dell’Andosil-la, per un delicato controllo atto a scongiurare la presen-za di una seria patologia. Al termine dell’esame, per fortuna risultato negati-vo, la donna è stata fatta distendere su un lettino all’interno di una stanza in attesa che l’effetto anesteti-co potesse esaurirsi. Nello stato di semi incoscienza in cui si trovava dopo l’esame, si è risvegliata all’improvvi-so mentre subiva una vio-lenza sessuale: sopra di lei

un uomo in camice bianco abusava del suo corpo. Pur nella difficoltà del suo stato, la donna è riuscita ad allon-tanarlo, mentre il Piergentili nell’uscire dalla stanza, con calma serafica, come dichia-rato dalla vittima, le avreb-be rivolto la frase: “perchè non ti piace?”.

La vittima dopo averne parlato al marito e al medico che le aveva prescritto l’esa-me, si è rivolta alla questura di Viterbo per denunciare l’accaduto. Dopo un mese di indagini riservatissime, il pubblico ministero Ren-zo Petroselli è riuscito ad arrivare all’individuo grazie alla ricostruzione dell’acca-duto e alla descrizione for-nite dalla vittima. La donna è riuscita a formulare un identikit dell’aggressore anche perchè ripensando ai fatti di quella tremenda giornata, aveva notato lo stesso Piergentili nella sala d’attesa, prima dell’esame endoscopico, che passando l’aveva ripetutamente fissa-ta. L’infermiere, che era in servizio in un altro reparto, si pensa possa non essere nuovo a fatti del genere e visti anche gli aggravanti per lo stato di incapacità momentanea in cui versava la vittima, è stato arrestato e condotto nella mattinata di ieri presso il carcere di Mammagialla, su ordinanza

concessa dal Gip Fanti.Intanto anche i primi

provvedimenti della Dire-zione Generale della Asl non tardano ad arrivare. Il Direttore Generale, Pipino,

ha già avviato le pratiche per le dovute misure da adottare, che con ogni pro-babilità comporteranno il licenziamento dell’infermie-re stupratore.

La conferenza stampa in questura (foto Zadropress)

Angela Birindelli“La Regione daràpieno appoggioalla vittima”

“Esprimo tutta la mia solidarietà alla vittima del turpe episodio del-

la violenza sessuale che sareb-be avvenuto nell’ospedale di Civita Castellana da parte di un infermiere. Siamo davanti a un fatto che, se confermato dall’inchiesta, sarebbe di una gravità inaudita e senza pre-cedenti nel Viterbese”. Lo ha dichiarato l’assessore alla Po-litiche Agricole della Regione Lazio, Angela Birindelli.

“Chiederò alla presidente Renata Polverini - ha aggiunto - che la Regione sia vicina alla vittima anche durante l’even-tuale processo, se possibile costituendosi parte civile nel-l’eventuale processo. La donna sarebbe stata infatti violentata in un ospedale, luogo in cui ci si af�da agli operatori sanitari con �ducia e speranza. Fidu-cia e speranza che, in questo caso, sono state distrutte dalla brutalità di un gesto odioso”. Secondo Polverini, la circo-stanza che il presunto autore dello stupro sia stato arrestato proprio l’8 marzo, “é indi-cativo di quanta strada resti ancora da percorrere af�nché la sub cultura che vuole la donna oggetto di piacere ven-ga de�nitivamente divelta”. In�ne, l’assessore Birindelli si è complimentata con le forze dell’ordine per l’arresto del presunto stupratore.

Stefano Tersigni“Da anni chiediamoche sia introdotta lacastrazione chimica”

“Nella giornata de-dicata alle donne si apprende con ama-

rezza dell’ennesimo stupro. Già tempo fa ho urlato che l’unica soluzione potesse es-sere la ‘castrazione chimica’ per gli stupratori accertati tramite analisi del dna. La castrazione chimica è l’unica possibile arma deterrente. Se il mio invito a intraprendere questa strada rimane ancora inascoltato o se almeno non si innesca un contradditto-rio tra le forze politiche in merito,la Fiamma Tricolore avvierà una raccolta firme nazionale per iniziare un procedimento di iniziativa legislativa popolare”.

A dichiararlo in una nota è Stefano Tersigni,Segretario Romano e Dirigente della Fiamma Tricolore Destra Sociale.

Si attendono ancora i risultati delle analisi dell’ArpaCava del Bucone: stop alle attività di ripristino

di SIMONA TENENTINI

Era il 14 febbraio scorso quando, nel-la sala consigliare

del Comune di Soriano nel Cimino, si teneva una seduta aperta a tutti i cittadini con un unico ordine del giorno: la questione della cava del Bucone in località Crocetta a S.Eutizio.

Questi, in breve, i termini della vicenda: da qualche tempo nel sito è in atto un’attività di ripristino am-bientale, ossia di recupero at-traverso il riempimento con materiali che vengono classi-�cati R10, ovvero non peri-colosi per la salute se trattati in maniera opportuna. Degli elementi che, con un eufe-mismo si possono de�nire ‘strani’, hanno portato però i consiglieri della minoranza, guidati da Francesco Sensini, a chiedere a gran voce di fare chiarezza sulla circostanza. A preoccupare i residenti della zona sono, innanzitutto i forti ritardi nella consegna delle analisi dell’Arpa, che dovreb-bero rassicurare sulla inno-cuità dei materiali conferiti.

L’Arpa, ossia l’ente del-la Regione preposto, dopo pressanti sollecitazioni, ha effettuato due soli prelievi sui fanghi di cartiera usati per il riempimento della cava. Tuttavia, ad oggi, a distanza

di quasi un mese, i risultati relativi non sono ancora pervenuti. L’altro fattore che suscita apprensione è il fatto che i camion si rechino a scaricare materiale nella cava anche durante le ore nottur-ne, quindi al di fuori di ogni controllo.

In�ne, a generare angoscia è anche la constatazione che le falde acquifere si trovano allo stesso livello del sito, quindi in esse potrebbero facilmente con�uire eventuali sostanze tossiche.

Ad accrescere l’inquietudi-ne nei residenti di S.Eutizio,

sono, in sostanza, le preoccu-panti analogie che si registra-no con le discariche a cielo aperto di Vetralla, Capranica e Castel S.Elia, dove all’appa-renza venivano conferiti ma-teriali R10, mentre in realtà furono rinvenute delle scorie altamente tossiche. Oggi si aggiunge un nuovo tassello in questa vicenda così complica-ta che si snoda su un cardine fondamentale: il diritto alla tutela della salute. La Pro-vincia, infatti, ha decretato lo stop momentaneo delle attività di ripristino in attesa che arrivino i fatidici risultati

delle analisi. Ora ci si chiede: come mai dopo oltre sei mesi che va avanti il recupero am-bientale tale provvedimento arriva solo ora? Bisogna ringraziare l’impegno e l’in-teressamento quotidiano del consigliere Sensini, oppure sono sopraggiunti ulteriori elementi che hanno contri-buito a cambiare rotta? Le giuste risposte dovrebbero arrivare da chi ha ritenuto giusto adottare tale misura, ossia l’assessore all’Ambiente Equitani. Peccato però che il suo telefono continui a squil-lare a vuoto.

L’imprenditore usuratofa sentire la sua rabbiaTorna alla carica

l’imprenditore di Tuscania che tempo

fa aveva denunciato l’usura a Viterbo. Ma questa volta, Gaetano Cici, decide di farlo attraverso una lettera aperta.

“Ho sbagliato tutto, denun-ciando l’usura in questa città, è stata solo una perdita di tem-po, ma anche un danno inesti-mabile! Nel’anno 2006, avevo denunciato le persone che hanno rovinato la mia vita, le stesse persone che mi avevano estorto, usurato, distrutto la mia azienda e trascinato in tribunale in una causa civile, dopo aver manomesso e falsi�-cato alcuni assegni già pagati e mai restituiti. Il procedimento penale è tuttora in piedi, il fascicolo è nelle mani del gup, che deve �ssare l’udienza pre-liminare. Oltre alla procura di Viterbo, sono scese in campo le procure di Terni e di Rieti, che si sono aggiunte a quelle di Rimini e di Perugia, che erano già scese in campo nel 2010. Anche la magistratura e le massime autorità dello Stato della Repubblica di San Marino stanno indagando dal mese di dicembre 2010. I

marescialli della gendarmeria di San Marino sono quoti-dianamente in contatto con me per gli aggiornamenti. Nel mese di febbraio 2007, avevo presentato domanda di accesso al fondo per le vittime dell’usura e per la sospensione dei termini (due volte). Alla �ne - continua l’imprenditore - tutte le mie richieste presen-tati al Ministero dell’Interno erano state rigettate, perché il procedimento penale era stato archiviato con decreto 73 del 2010. Come si può rigettare una pratica se il procedimento è tuttora in piedi? Chi ha mai parlato di archiviazione? Non è stato mai archiaviato nessun fascicolo! Chi è l’arte�ce di tutto ciò? Oggi stesso scriverò al commissario straordinario del Governo per le iniziative anti-racket del Ministero del-l’Interno, per sapere chi è il responsabile di tutto questo. Se mi fosse stato concesso quel fondo, lo avrei già restituito, sono trascorsi 5 anni dalla mia richiesta inascoltata. La stessa missiva, - conclude Cici - non può che essere spedita anche al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano”.

4 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 9 Marzo 2011cronaca

Palio, è Ronciglione contro tuttiIl sindaco convoca una conferenza pubblica ma ormai la polemica dilaga anche sulla rete

La foto sequenza della morte di Tiffany presadal video caricato su youtube

di LUCA APPIA

“Giù le mani dal pa-lio!”. E’ questa la frase che da qualche giorno

rimbomba nelle menti degli abitanti di Ronciglione, dopo che la morte della cavalla Tif-fany durante le prove di quali-�cazione di sabato, ha creato il giusto movente per animalisti e associazioni per attaccare senza sosta la manifestazione della Tu-scia. Una frase che ieri mattina è stata ribadita con forza anche dall’amministrazione comunale di Ronciglione che, riunita con la cittadinanza, ha voluto dire la sua sull’accaduto.

In questi ultimi tre giorni, dopo lo scoppio della polemica, si è innescata una guerra tra ronciglionesi e resto del mondo. Uno scontro su quella che i cit-tadini del paese sul lago di Vico ritengono essere una manifesta-zione dall’importante spessore storico e culturale, mentre gli altri dall’esterno, vedendo il �lmato e le foto della morte di Tiffany, non possono che pen-sare che sia solo una barbarie contro degli animali. Intanto la �nale di ieri è stata annullata, per il prossimo palio se ne ripar-la ad agosto...se mai verrà fatto. Ieri, intanto, il sindaco Sangiorgi ha voluto dire la sua alla cittadi-nanza, che per la maggior parte lo sostiene e solidarizza con le accuse lanciategli. La conferen-za si è tenuta nella sala consilia-re di Ronciglione, stracolma di persone, tutte accorse per dare sostegno al primo cittadino, alle Corse a Vuoto e alla prassi adottata quest’anno. Una prassi che ha visto un gruppo di cavalli

correre con dei ferri agli zoccoli su dei sampietrini bagnati. A noi così sicuro e privo di rischi non pare.

LA CONFERENZA

Ad aprire la conferenza stampa, sono arrivate le parole dell’assessore ai lavori pubblici con delega al palio, Riccardo Paradisi. “Abbiamo deciso di intervenire oggi – spiega Paradi-si – dopo tre giorni, per placare gli animi e cercare di dissolvere i sentimenti negativi causati dai fatti di sabato. Oggi vogliamo ragionare con quella parte della società che ama i cavalli e con i cittadini ronciglionesi, che da sempre vivono questa tradizio-ne dai risvolti culturali, econo-mici e turistici. Il mondo degli animalisti costituisce una lobby potente, che esprime pesanti giudizi af�nché le corse non sia-no disputate. E’ insopportabile che ogni palio sia un patibolo per il paese. Giù le mani dal palio. Impediremo con tutte le nostre forze che le istituzioni ce lo portino via”. Quasi un diktat dall’assessore, che a cancellare il palio dalle feste dei ronciglionesi neanche ci pensa lontanamente. Per conservare la tradizione que-sto e altro. I ronciglionesi, però, apprezzano le parole di Paradisi e rispondono con un vigoroso applauso. Arrivano subito dopo le parole del sindaco Sangiorgi, che si difende. “Dispongo di tutte le certi�cazioni degli or-gani competenti al controllo del corretto svolgimento del palio. E’ accaduto l’imponderabile. In 60 anni ho visto fare il palio con la pioggia, con la neve e con

la nebbia. Ho sentito cose che non corrispondono alla realtà, specialmente dalla Lav, che fa sì il suo lavoro, ma di certo il suo non è un comportamento serio. Alle polemiche rispondo senza remore. Ci viene chiesto come mai non abbiamo lasciato il percorso come era dieci anni fa. Oggi dobbiamo rispettare precise prescrizioni. Abbiamo ottemperato a tutte le regole che gli organi di controllo hanno predisposto. E ancora, ci viene chiesto perché non abbiamo utilizzato la terra. Ebbene, ab-biamo una sentenza del Tar, in cui si dichiara che una copertu-ra sabbiosa, su un tracciato in salita, potrebbe causare danni maggiori in caso di pioggia. La mia priorità ora è tutelare i cit-tadini ronciglionesi, le scuderie e il futuro svolgimento del palio nella sua con�gurazione storica. Voglio dire anch’io con forza, giù le mani dal nostro palio”.

Eppure a pensarci non è così assurdo che un cavallo possa scivolare su dei sampietrini ba-gnati, come accade spesso anche degli esseri umani con indosso le scarpe. Oltre Tiffany, infatti, an-che altri tre cavalli sono scivolati a terra durante il palio, fortuna-tamente rimanendo illesi.

LA POLEMICA

Come detto all’inizio, però, è Ronciglione contro tutti. La polemica contro le Corse a Vuoto, infatti, viaggia veloce su internet. Già ieri erano di-sponibili su youtube vari �lmati dell’incidente in cui è morta la cavalla Tiffany (da uno di questi abbiamo estratto la foto

sequenza qui a �anco) e sotto i commenti sbalorditi degli internauti riempivano pagine e pagine. Pochi i ronciglionesi che hanno sprecato qualche riga per difendere la manifestazione sot-to i video, e quasi tutti cercavano di ribadire un sincero amore per questi animali, sentimento che non sembra apparire però dai video. Scorrendo i �lmati, oltre l’incidente, è anche possibile vedere come altri cavalli sullo stesso tratto della gara scivoli-no all’impazzata, riuscendo a non cadere per qualche assurdo miracolo.

Tornando alla morte di Tif-fany, però, è impossibile non farsi alcune domande. Ma se qualche cavallo cadendo avesse oltrepassato le barriere, �nen-do sulla folla? Quante vittime avremmo contato? Ma è giusto far soffrire così questi animali solo per una tradizione storica? Anche bruciare le streghe era in uso nei secoli passati, ma ora non bruciamo più nessuno. Il paragone è azzardato, è vero, ma non troppo lontano dalla realtà. E in�ne, è giusto far as-sistere a questo spettacolo dei bambini? Le domande sono tante e molte rimarranno sem-pre senza risposta. Quello che, siamo sicuri, al più presto verrà chiarito, è il futuro delle Corse a Vuoto di Ronciglione. Una tradizione che se non cambia rotta rischia di essere cancellata de�nitivamente, nonostante le critiche dei ronciglionesi. Rin-novare e rievocare la tradizione è importante, ne siamo sicuri e primi fautori, a patto che questo non avvenga a discapito di qual-sivoglia essere vivente.

Si preannuncia come la seconda marcia su Roma, affollata, colora-

ta, rumorosa ma paci�ca, quel-la che gli imprenditori balneari del Lazio, ma non solo, hanno programmato il 10 marzo per manifestare contro le conces-sioni balneari all’asta.

“L’appuntamento è �ssato alle ore 10,30 alla rotonda di Ostia per gli oltre 1.000 im-prenditori balneari provenienti da tutte le province del Lazio” annuncia Fabrizio Fumagalli Presidente del S.I.B. Sindacato Italiano Balneari Lazio ade-rente alla Confcommercio. La carovana di auto percorrerà la Cristoforo Colombo per arrivare a manifestare sotto gli uf�ci della Regione Lazio a par-tire dalle ore 11,30 – continua Fumagalli. Abbiamo sollecitato un incontro con la Presidente Renata Polverini per con-vincerla a sostenere le nostre ragioni nella Conferenza Sta-to-Regioni. In Italia sono a ri-schio 30.000 imprese, 400.000 addetti diretti che arrivano ad oltre 1.000.000 con l’indotto, ma soprattutto l’immagine del nostro turismo. Il Governo ci può e ci deve togliere dal rinno-vo delle concessioni demaniali ad uso turistico-ricreativo con asta pubblica così come ha già fatto con altre categorie”.

Il presidio, a cui hanno ade-rito anche imprenditori balnea-ri provenienti dalla Campania, dalla Toscana e dall’Abruzzo, proseguirà per tutta la giorna-ta. “Questa è la prima manife-stazione – assicura Fumagalli – molte altre sono in program-ma anche nel corso della sta-gione estiva. Diciamo ‘no alle aste’ con la fermezza che se non avremo risposte adeguate da parte delle Istituzioni, gli imprenditori del Lazio e quelli di tutte le regioni sono pronti ad un confronto che renderà caldissima la prossima estate. Vogliamo difendere il nostro lavoro – conclude Fumagalli – perché se la spiaggia è dello Stato le aziende sono nostre, lo Stato con�sca le nostre aziende per darle ad altri, tutto ciò è inaccettabile”. Con�diamo in un aiuto da parte della Presi-dente Renata Polverini.

Contro uno spiacevole incidente avvenuto a un cittadino della

Tuscia, arriva lo sfogo della Lega Consumatori di Viterbo, che attacca frontalmente l’Ater provinciale.

“Il 22 gennaio 2010 l’Ater indiceva una gara per la vendi-ta di un immobile nel comune di Viterbo il cui prezzo, ad of-ferta libera, avrebbe comunque dovuto ottenere il parere di congruità da parte dell’Agen-zia del Territorio. Dopo oltre un anno, l’unico partecipante al bando è ancora in attesa del parere di congruità del prezzo offerto, mentre Ater e Agenzia del Territorio si rimpallano la responsabilità per un ritardo divenuto oramai insopportabi-le. Da una parte, l’Ater sostiene di essere in attesa del parere di congruità dall’Agenzia del Ter-ritorio, che a sua volta fornisce uf�cialmente dei chiarimenti tirando in ballo una conven-zione tra i due enti oramai scaduta da tempo. Precisando inoltre che il ritardo della sti-ma dell’immobile è dovuto ad una non tempestiva richiesta di rinnovo di tale convenzione da parte dell’Ater.

L’ultimo atto di questa commedia porta la data del 3 gennaio 2011, quando l’Ater, in risposta ad un’ulteriore ri-

chiesta di notizie, fa presente di non disporre ancora del parere di congruità. Aggiunge l’Ater, con un linguaggio tutto burocratese, di prevedere che la situazione possa a breve sbloccarsi, non appena sarà divenuta operativa la conven-zione �rmata tra Ater stessa e Agenzia del Territorio.

Lega Consumatori Acli pone, a questo punto, ai due istituti quattro domande: Qua-li sono i veri motivi che hanno impedito da oltre un anno di rinnovare la convenzione per i servizi tecnici di stima? Se i servizi dell’agenzia del Territo-rio vengono forniti all’ATER gratuitamente o a titolo one-roso. Quante sono ad oggi le procedure di stima ferme per mancanza dell’operatività della convenzione? Con quali modalità, da oltre un anno, l’Ater ha bandito eventuali altre gare, sapendo dell’impos-sibilità di procedere a stime e pareri di congruità?

Stiamo interessando dell’in-tera vicenda, la Regione Lazio alla quale spetta il controllo e la vigilanza sull’Ater e nel con-tempo invieremo anche una nota informativa al Prefetto quale Organo di Governo, riservandoci comunque di chiedere l’eventuale intervento della Magistratura”.

Consumatori contro l’AterL’epopea di un cittadino

Imprenditori balneari in rivoltaLa marcia su Roma

5pViterbo &Lazio NordMercoledì 9 Marzo 2011 politica

Montalto di Castro comune eccellenteNon tutti i Sindaci hanno a che fare con l’arsenico. Salvatore Carai è uno questi. Solo ‘fortuna’?

di DANIELE CAMILLI

È il comune con il più bas-so tasso d’arsenico nelle acque. È Montalto di

Castro, poco più di 8mila e 700 anime a nord della provincia di Viterbo. I microgrammi per litro vanno infatti da un minimo di 2 a un massimo di 9.

Se lo confrontiamo a realtà come Fabrica di Roma (66 μg/l) e Vetralla (52 μg/l), ci rendiamo conto di trovarci di fronte ad una vera e propria eccellenza. “Certo – sottolinea Sindaco della cittadina litoranea, Salvatore Carai – l’ele-vata concentrazione dell’arsenico dipende essenzialmente dalla conformazione del terreno o dal passaggio dei torrenti. Tuttavia i monitoraggi continui aiutano a capire quando è tempo di interve-nire e farlo nel migliore dei modi possibile”.

E di punti di prelievo da con-trollare Montalto ne ha ben 22. Non sono pochi e richiedono so-prattutto un’attenzione costante. “Un lavoro – spiega Carai – che viene fatto sia dalla Asl che dal Comune”.

Una gestione delle risorse idri-che facilitata anche da un altro aspetto. “Non facciamo e non faremo parte di Talete. Abbiamo dalla nostra una società mista istituita 13 anni fa che si occupa inoltre dei depuratori. Volevamo essere sicuri delle nostre acque. Non che la partecipata provinciale non dia queste sicurezze, sia chia-ro. Ma preferiamo avere le nostre garanzie direttamente sul posto in cui viviamo”. Sono tre i punti censiti dall’Arpa Lazio e pubblicati sul sito della Asl viterbese: via Gra-visca (9 μg/l), via Mediterraneo (9 μg/l) e rete Borgovecchio (2 μg/l). Tutte al di sotto del parametro stabilito dall’Unione Europea e �ssato a 10 μg/l. A quanto pare, senza alcuna possibilità d’ulteriori proroghe. Vista la situazione in cui versano le acque della mag-gioranza dei comuni del viterbese (oltre 30 su 60), i vantaggi per chi vive a Montalto sono tanti: sia per i cittadini che per le attività economiche. I primi possono bere, cucinare e mangiare in tutta tranquillità. Con tanto di caffé e

cappuccino bevuto in pace e senza alcun timore la mattina al bar. I secondi non rischiano la chiusura. Cosa potrebbe infatti succedere, come abbiamo messo in evidenza ieri, ad un’attività commerciale che somministra alimenti e be-vande oppure mette sul mercato prodotti preparati con un’acqua che registra valori di arsenico di gran lunga superiori alla norma? Chiude bottega? Viene accusata di qualche reato? Speriamo che qualcuno ci risponda. Nel frattem-po, la buona amministrazione è la migliore delle sicurezze.

Cosa farebbe Carai se si tro-vasse invece alla guida di uno dei comuni colpiti dal “fattore As”? “Metterei i dearseni�catori diret-tamente in acquedotto. Cittadini e commercianti vanno tutelati e non obbligati a pagare l’acqua tre volte. Una volta al comune, un’altra per l’acquisto della minerale e in�ne per l’installazione di dearseni�ca-

Insogna, “che fine ha fattol’assessore al decentramento?”“Egregio Sindaco ho

avuto occasione di leg-gere un suo preciso e

puntuale intervento su questioni riguardanti i territori decentrati, frazioni ed altro, ed ha annuncia-to interventi e progetti di ampio respiro e di garantita utilità, ha asserito molti problemi sono stati risolti e che altri verranno affrontati a breve, addirittura ha evidenziato che esiste un Asses-sore al Decentramento attivo ed impegnato a risolvere i problemi di competenza. Mi può spiegare che �lm è!”. A sollevare la que-stione è il consigliere comunale del Pd, Sergio Insogna. “Debbo rilevare – spiega – che da tre anni sia l’opposizione che alcuni con-siglieri di maggioranza stanno chiedendo a piena voce che ven-ga presentato e illustrato un serio e fattivo progetto riguardante le realtà decentrate, la loro gestione complessiva, le problematiche logistiche e strutturali, del degra-do urbanistico e ambientale, le problematiche riguardanti i ser-vizi di vario tipo e natura, la ne-cessità dei controlli del territorio, le questioni dei collegamenti e la garanzia della quotidiana vivibi-lità. Da tre anni l’Assessore da Lei delegato è assente, più volte è stato interessato ed invitato dalla Commissione competente, dai singoli Consiglieri in Consiglio Comunale, a proporre, chiarire e far conoscere le volontà di questa amministrazione in materia di decentramento. Sarà intervenuto massimo tre volte sulla questione e non si è riusciti a capire nulla di quello che intende fare. Noi Consiglieri Comunali, sia di maggioranza che di minoranza, pretendiamo che egli venga nei luoghi deputati a far conoscere i suoi progetti”. Insogna invita in�ne il Sindaco “ad informare urgentemente il Consiglio Co-munale di tutte quelle belle cose che ha annunciato riguardo le iniziative, gli interventi,gli inve-

stimenti, i progetti e le migliorie amministrative delle frazioni e delle zone rurali”.

Agricoltura, le opportunitàper le imprenditrici in rosa“Finanziamenti per lo svi-

luppo dell’imprenditoria femminile, riconoscimen-

ti speciali alle più meritevoli e, soprattutto, alta formazione per migliorare le competenze neces-sarie alla creazione, alla gestione e alla promozione d’impresa. Sono alcuni dei provvedimenti già avviati dal nostro assessorato per creare opportunità di lavoro e quali�care il ruolo delle donne in agricoltura”. Lo ha detto Angela Birindelli, assessore all’agricoltura della Regione Lazio al convegno “8 marzo: il giorno che cam-bia tutti gli altri” svoltosi ieri a Roma.

“Le donne in agricoltura rive-stono un ruolo molto importante. Lo dimostra il fatto che nel Lazio una donna su tre è titolare di un’azienda agricola. Per questo dalla Regione stiamo cercando di offrire ulteriori strumenti alle donne che intendono investire in agricoltura. E le risposte che

“Risparmio di 130 mila euro l’anno per le casse comunali e sicu-

rezza del posto di lavoro per gli operai”. Due aspetti non da poco. Due risultati ottenuti con la privatizzazione dei ser-vizi cimiteriali del Comune di Viterbo. La conferma arriva da Giulio Marini, Sindaco della Città dei Papi. Un’attri-buzione provvisoria, quella che pochi giorni fa ha visto la società S.i.l.v.e. di Firenze vincere il bando di gara. Prov-visoria “perché i tecnici stanno facendo tutti gli accertamenti del caso, come da procedura. Ma posso dire – spiega Ma-rini – che il risultato parziale è ottimo”. E l’81% di ribasso sul prezzo stabilito dal bando,

così come il fatto che si tratti di una società per azioni stanno lì a dimostrarlo. Due aspetti che stanno a signi�care solidità dell’azienda appaltatrice, man-tenimento dei posti di lavoro, contratti nazionali come si deve e risparmio di risorse eco-nomiche. “A fronte – aggiunge il Sindaco – di tutta una serie di investimenti che la Silve s’è impegnata a fare”. Quali, per l’esattezza? “Il rifacimento del Tempio crematorio, degli im-pianti elettrici e della mappa-tura del San Lazzaro. Non da ultimo, l’informatizzazione di tutti i dati riguardanti le aree cimiteriali di Viterbo. Con l’amministrazione – sia chiaro – che seguirà tutti i passaggi a venire”. A quando il passag-

gio di consegne. “Ad occhio e croce, ci vorranno almeno una sessantina di giorni per sbriga-re tutte le pratiche necessarie. Dopodichè si comincerà ad entrare a regime”.

Marini si lascia in�ne an-dare a una battuta. “Quando mi hanno detto che la gara era stata vinta dalla Silve sono subito andato sul sito della so-cietà. E, tra le altre cose, ho vi-sto pure che è di Firenze e che da decenni gestisce il cimitero di una città che già da tempo ha privatizzato il servizio. Una città di centrosinistra. Chi è che ha polemizzato contro la nostra scelta mettendo striscio-ni e raccogliendo �rme?...ah, giusto…il Pd”. (Dan.Ca. & Ro.Po.)

L’assessore Angela Birindelli

li entro il 2011 si aggiungeranno ulteriori 20 milioni.

Abbiamo inoltre presentato – spiega la Birindelli – una de-libera per l’individuazione di ‘progetti esemplari’ realizzati esclusivamente da donne ai quali la Regione Lazio intende ricono-scere degli attestati di merito”. I “progetti esemplari” verranno inoltre raccolti in una speciale pubblicazione mentre alle più meritevoli verrà offerto un corso di Alta Formazione per il miglio-ramento delle competenze gestio-nali d’impresa.

“Tante iniziative – ha concluso l’assessore – per creare nuove op-portunità di lavoro a favore delle donne del Lazio. Iniziative che la Giunta Polverini oggi ha pre-sentato insieme ad altre delibere con l’obiettivo di riaffermare il valore aggiunto che le donne, con impegno e passione, garantiscono alla crescita economica e civile di questa regione”.

stiamo ricevendo ci dicono che l’interesse verso questo settore è in crescita. Basti pensare che le donne rappresentano il 43% dei bene�ciari del Pacchetto Giovani incluso nel PSR, vale a dire di una serie di �nanziamenti agevolati per progetti realizzati a favore dell’imprenditoria. Alle donne, in-sieme ai giovani di età compresa tra i 18 e i 40 anni, abbiamo già erogato 17 milioni di euro ai qua-

Privatizzazione dei servizi cimiteriali di Viterbo

Marini, “un ottimo risultato raggiunto”Risparmi, investimenti e sicurezze per i lavoratori

tori”, che – aggiungiamo noi – per le attività commerciali arrivano a costare �no a 11 mila euro.

“Noi amministratori – incalza il Sindaco – abbiamo il dovere, anzi l’obbligo di erogare acqua pulita e fare di tutto per raggiungere que-sto obiettivo. Le fontanelle dearse-ni�canti sono solo un palliativo e un salto indietro nel tempo”.

In attesa di una soluzione de�nitiva – semmai dovesse arri-vare – cosa potrebbe fare allora un commerciante che si trova ad affrontare la crisi arsenico? “Con-sorziarsi e unire le forze per abbat-tere i costi derivanti dall’acquisto delle apparecchiature necessarie a puri�care le acque”.

Chiedendo magari l’istituzione di un fondo pubblico regionale. Perché se è vero che la causa prima è da ricercarsi nella conformazio-ne del terreno, la situazione poteva pure essere affrontata per tempo. Forse, già tanto tempo fa. Il Sindaco Salvatore Carai

Rimpasto Palazzo dei PrioriLe richieste dei DemocraticiPalazzo dei Priori,

“la maggioranza fa circolare notizie

rassicuranti (bisognerebbe chiedersi a uso di chi) circa il raggiungimento dell’accordo propedeutico al rimpasto, che oramai sarebbe questione di giorni. Pertanto, il sindaco potrà procedere a integrare e spostare gli assessori”. A dichiararlo è il gruppo co-munale del Pd di Viterbo. A pochi giorni dal cambio di marcia in giunta Marini, anche i democratici viterbesi intervengono dunque nella questione rimpasto. E lo fanno con richieste precise, sebbene poco dettagliate. “Siccome non sono questioni che interessano solo la mag-gioranza, bensì l’intera città in questo scorcio di consilia-tura, vorremmo dare qualche consiglio al sindaco. Ci pre-

senti una giunta in cui la pre-senza delle donne sia nutrita – prosegue la nota – almeno per il 30%. Ci presenti una giunta in cui siedano assesso-ri capaci e che amano Viter-bo. Ci presenti una giunta di cui non facciano parte inqui-siti dalla Magistratura penale e da quella contabile”.

L’uf�cializzazione della decisione, probabilmente presa durante la riunione dei “maggiorenti” dell’ammini-strazione e siglata dal coor-dinamento provinciale del Pdl, sembrerebbe comunque essere stata rinviata dopo il Consiglio comunale del 10 marzo. Giorno in cui sarà presente anche il Presidente del Senato della Repubblica, Renato Schifani. Giorno in cui anche Viterbo celebrerà il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.

ScuolabusecologiciLa Provincia di Viterbo

pensa al matrimonio tra il trasporto pubblico e lo

sviluppo sostenibile, e vara un ban-do rivolto ai Comuni della Tuscia per l’acquisto di scuolabus ecologici. Sono, infatti, stati stanziati dall’as-sessorato alla Pubblica istruzione di Palazzo Gentili 99.640 euro per l’acquisto, da parte delle ammini-strazioni comunali del territorio, di mezzi ecologici alimentati a metano, gas, petrolio liquido, idrogeno, bio-diesel o con alimentazione elettrica, bifuel e ibrida. Tutte le informazioni al riguardo sono disponibili sul sito internet della Provincia di Viterbo, all’indirizzo www.provincia.vt.it “Invito tutti i sindaci dei Comuni interessati a rispondere all’invito della Provincia – dichiara l’assessore alla Pubblica istruzione, Paolo Bianchini – perché si tratta di un’iniziativa positiva, volta a promuovere la cultura della tutela dell’ambiente, offrendo al tempo stesso un servizio di primaria importanza agli studenti del territorio”.

6 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 9 Marzo 2011attualità

Applausi per il Carnevale etruscoIl capoluogo della Tuscia è stato invaso dai carri e dal divertimento dopo alcuni anni di silenzio

Successo per il Carneva-le viterbese.

Grazie alla colla-borazione nata tra l’Associa-zione Culturale D.E Events e l’Associazione Carnevale di Vitorchiano e grazie al pre-zioso sostegno ricevuto dal-l’Amministrazione Comunale nonché dalla Provincia e dal Consiglio Regionale Lazio �nalmente la città dei Papi è tornata ad avere il suo car-nevale.

L’inaugurazione è stata de-dicata ai festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia, una piccola Cinquecento bianca con a bordo una ma-drina che simboleggiava il no-stro Paese sulle note dell’Inno di Mameli ha dato inizio alla s�lata. La fantasia dei carri allegorici ideati e realizzati dall’Associazione Carnevale di Vitorchiano, ha immediata-mente conquistato e divertito un folto pubblico stimato at-torno alle 10.000 presenze.

Musica e coriandoli hanno

101 guidati da Crudelia De-mon, i jamaicani, dei piccoli Pinocchi scortati dalla Fata turchina e dal Grillo parlante, le carte da gioco e i classici Zorro e Spiderman.

In contemporanea su una palco a cielo aperto l’ospite dell’evento, direttamente dal-lo Smaila’s Khikko showman dj, il locale Voice Kim e Dj Andrea Pin Celestini hanno animato la giornata con mu-sic dance.

Non poteva mancare un premio per la migliore ma-schera, che la giuria compo-sta dal consigliere comunale Andrea Marcosano, l’asses-sore Daniele Sabatini, il fo-

tografo Walter Selva e Maria Pasqua Ruiu e Giulia Neri, ha assegnato al piccolo Michele Volpe e al suo costume da mi-litare in missione di Pace, che non poteva che essere accom-pagnato durante la premiazio-ne, dall’Inno di Mameli.

Il presidente e il vice pre-sidente dell’Associazione Culturale D.E Events, Alessia Ercoli e Leonardo Depalmas tengono in�ne a ringraziare per il prezioso supporto rice-vuto il presidente dell’Asso-ciazione Carnevale di Vitor-chiano, Giacomino Semproni e il Comitato festeggiamenti Pianoscarano, presieduto da Paolo Bracaglia.

accompagnato i carri lungo un tragitto che si è snodato da piazza dei Caduti a via Marconi, da piazza del Teatro a quella della Rocca per poi tornare alla partenza.

Una roboante Ferrari, due grandi animali, una balena e un tartarospo, un bosco

Nella Sala Regia di Palazzo dei Priori si festeggianol’Unità d’Italia e i 150 anni della RepubblicaDomani nella Sala Regia

di Palazzo dei Priori, l’inaugurazione da parte

del Presidente del Senato Renato Schifani (nella foto) del convegno internazionale di studi nei 150 anni dell’Italia unita ‘Celebrare la Nazione. Grandi anniversari e politiche della memoria nel mondo contemporaneo’.

L’intero programma dell’evento organizzato dall’Università della Tuscia in collaborazione con Co-mune e Provincia di Viterbo e il sup-porto di Unindustria e Fondazione Carivit, in programma dal 10 al 12 marzo, è stato presentato ieri matti-na dal sindaco Giulio Marini e dal professor Maurizio Ridol�, docente e preside della facoltà di Scienze Politiche dell’ateneo viterbese. Tra i principali argomenti che verranno trattati nell’ambito del convegno dai docenti universitari, provenienti

anche da atenei al di fuori dei con�-ni nazionali, la costruzione degli sta-ti nazionali, le due guerre mondiali e gli anni a cavallo tra i due con�itti, l’identità europea e le feste nazionali della II Repubblica italiana. “Il no-stro convegno - ha spiegato il prof. Ridol� - vuole ripercorrere gli anni e gli eventi che hanno portato alla nascita del nostro Paese.

Un’occasione per guardare in-dietro, per recuperare la memoria e tramandarla alle nuove genera-zioni.

La nostra è una nazione giovane e una repubblica giovanissima. Dobbiamo impegnarci per far emergere l’importanza di tutto quello che rappresenta il nostro passato e la nostra storia. Era settembre quando annunciammo uf�cialmente alla stampa il con-vegno e iniziammo a pre�gurarci un percorso da fare coinvolgendo

Pane e formaggi del viterbese prontiper fare bella figura al ‘Premio Roma’Per i migliori pani

e formaggi della Tuscia torna la ri-

balta nazionale del ‘Premio Roma’, il concorso organiz-zato dall’Azienda Romana Mercati, in collaborazione con Unioncamere Lazio e le Camere di Commercio, con l’obiettivo di valorizzare e diffondere i prodotti di ec-cellenza.

Il concorso prevede per i prodotti da forno cinque categorie: tradizionali e sto-rici di frumento duro; tradi-zionali di frumento tenero o altri cereali; prodotti con lievito madre; per diete spe-ciali (senza glutine, iposodi-co, kamut, farro); biscotteria tradizionale dolce secca.

Mentre per i formaggi: migliori formaggi del Lazio; migliori formaggi a latte crudo ed erborinati a livello nazionale.

“Il successo ottenuto nel-le passate edizioni al Premio Roma da parte delle nostre aziende - dichiara il presi-dente della Camera di Com-mercio di Viterbo Ferindo Palombella (nella foto) – fa

ben sperare in un’ulteriore conferma della qualità dei prodotti della Tuscia, in gra-do ormai di confrontarsi con le diverse realtà produttive nazionali.

Non a caso le imprese viterbesi salite sul podio nella passata edizione sono state quattro per i formag-gi e tre per pani e dolci: riconoscimenti che oltre a gratificare gli imprenditori, rappresentano uno stimolo al miglioramento e alla di-versificazione delle proprie produzioni”.

Prima della premiazione è previsto il prossimo 13 aprile, presso il CeFAS in Viale Trieste n. 127 a Vi-terbo, un incontro per la degustazione e selezione dei formaggi partecipanti, affi-data ai massimi esperti del mondo caseario appartenen-ti alle associazioni ONAF e ANFOSC. La cerimonia di consegna dei premi si terrà sabato 28 maggio 2011, alle ore 11.30, presso il Tempio di Adriano, in piazza di Pie-tra a Roma.

Le domande vanno

stregato con mostri gu� e pi-pistrelli, Asterix e Obelix con una raf�gurazione degli eroi gallici, i mitici anni settanta con i �gli dei �ori ed in con-clusione il gigantesco Super Mario Bros. La s�lata è stata accompagnata da diverse ma-schere: i cani della Carica dei

presentate entro il 28 marzo 2011 scaricando la modulistica dai siti: www.unioncamerelazio. it e www.vt.camcom.it. Per ulteriori informazioni: Ufficio Agricoltura della Camera di Commercio di Viterbo, Sandro Magrino, tel.0761.290954, e-mail: [email protected]

la città, le scuole e altre realtà del territorio. Ci siamo riusciti. Questo evento culturale e scienti�co rappre-senta la testimonianza della feconda collaborazione tra le istituzioni del territorio. Attraverso il nostro con-vegno – ha aggiunto Ridol� – non vogliamo guardarci allo specchio facendo retorica, ma confrontarci con le altre città italiane su questo importante anniversario”.

7pViterbo &Lazio NordMercoledì 9 Marzo 2011 attualità

Alessandro IV, spunta un altro testimoneGianluca Di Prospero, autore di un libro sui misteri viterbesi, ci fornisce un tassello importante su Santa Maria della Cella

di ROBERTO POMIe DANIELE CAMILLI

Ricerche di Papa Ales-sandro IV, spunta un articolo datato

27 aprile 1993 che ripercorre quanto affermato nei giorni scorsi da Alberto Abatecola.

A riportarlo alla luce ci hanno pensato Gianluca Di Prospero ed Emanuele Ansel-mi. Il primo è l’autore di un libro, dal titolo ‘Viterbo Cu-stode Segreta’, che il secondo sta lavorando nella veste di editore per conto della casa editrice viterbese ‘Sette Città’. Uno degli argomenti al centro dell’atteso lavoro - atteso in libreria tra circa quattro mesi - è proprio il mistero della se-poltura di Alessandro IV.

“Sono rimasto colpito dal vostro articolo su Santa Ma-ria della Cella come ipotetico luogo in cui è custodito il corpo di questo importante Papa. In città ha letteralmen-te smosso un vespaio. E’ per questo che ho deciso di venire da voi e farvi presente quanto ho scoperto in questi dieci

allora, sempre secondo quan-to asserito dal muratore, tutto sarebbe stato manomesso e tenuto nascosto per evitare che i lavori in corso venissero sospesi. Comunque molto ma-teriale fu affossato e sempre secondo il testimone pentito esisterebbe ancora [...]”.

Non �nisce qui, l’occhio attento non può non notare un dettaglio interessante del-l’articolo: la �rma di Salvato-re Del Ciuco. Il monsignore è una vera e propria istituzione per i viterbesi e il suo nome è garanzia di serietà. Se una persona come Del Ciuco ha ritenuto possibile la storia della sepoltura di Alessandro IV all’interno di Santa Maria della Cella allora è veramente il caso di prendere sul serio l’ipotesi.

Trovare la tomba del Papa scomparso è un evento epoca-le per la città di Viterbo e non solo. Anche perché genera-zioni di archeologhi viterbesi - dal Pinzi allo Scriattoli, passando per il Bussi - si sono persi negli anni tra cunicoli e documenti alla ricerca di que-sta cripta o “cella”.

Restituirla a Viterbo signi-�ca fare azione gradita sotto molti punti di vista. Chi ha qualcosa da raccontare al proposito ci venga a trovare in redazione. La questione si sta facendo interessante.

anni di lavoro al mio libro”, così Gianluca Di Prospero.

Ci mostra un articolo del ‘93, pubblicato dal Corriere di Viterbo, dove sostanzial-mente si percorre la stessa rot-ta indicata da Abatecola. La fonte di allora è un anonimo muratore, bene informato sui

lavori di realizzazione delle cucine dell’Ospedale Vecchio, in quanto facente parte della ditta appaltatrice.

Riportiamo il passaggio più interessante dell’articolo: “Un muratore in questi giorni si è deciso a parlare e, con�den-zialmente, ha confermato ad

alcuni amici, che durante i lavori eseguiti alcuni anni fa, nella vecchia cucina dell’ospe-dale in piazza del Duomo, scavando sotto il pavimento sono stati rinvenuti resti di una tomba ricchissima conte-nente sicuramente un’alta per-sonalità religiosa. Purtroppo,

Domani pomeriggio, alle 17, va in scena il secondo appunta-

mento della terza edizione di ‘Pomeriggi al Caffè’, l’inizia-tiva organizzata dal Touring Club Italiano – Gruppo Con-solare del Lazio con il patroci-nio del Comune di Viterbo. A ospitare tutti gli eventi in pro-gramma ogni secondo giovedì del mese �no a giugno sarà il Gran Caffè Schenardi.

‘In viaggio con Giuseppe Gioachino Belli’ è il titolo del prossimo incontro, rela-tore sarà il prof. Vincenzo De Caprio, già docente di Lette-ratura italiana all’Università ‘La Sapienza’ di Roma, alla ‘Columbia University’ di New York e all’Università della Tu-scia, dove ha fondato e diretto dal 2005 al 2010 il Centro Interdipartimentale di “Ricer-

Erasmo Leso, professore di Storia della lingua italia-na dell’ateneo scaligero,

compie settant’anni. E domani, dalle 10, numerosi saranno gli studiosi che nell’aula 1.1 del Polo Zanotto parteciperanno a una giornata in suo onore dal titolo «I linguaggi settoriali in Italia».L’incontro è stato organizzato da Arnaldo Soldani e Antonio Girar-di, docenti di Storia della lingua italiana dell’Università di Verona, e vedrà la partecipazione di alcuni esponenti di spicco della disciplina. L’obiettivo è ri�ettere su un tema caro a Leso, il linguaggio politico italiano al quale il docente ha de-dicato notevoli studi. «L’iniziativa, svolta con l’ausilio del Dipartimen-to di Filologia, letteratura e lingui-stica dell’università - spiega Soldani - nasce per festeggiare i settant’anni di uno studioso che ha portato a Ve-rona la grande tradizione di Storia

della lingua italiana nata a Padova alla scuola di Gianfranco Folena».Gli interventi faranno il punto su alcuni dei linguaggi settoriali e spe-cialistici in cui si articola l’italiano contemporaneo, mantenendo un approccio didattico. Si vuole cosi celebrare l’altro versante dell’at-tività di Leso, il suo instancabile impegno come docente e come organizzatore nei corsi di laurea in Lettere e in Scienze della comu-nicazione dell’Università veronese.Dopo il saluto da parte delle autorità accademiche interverrà Gian Luigi Beccaria, linguista e storico della lingua, con un analisi sui linguaggi settoriali in Italia. A seguire ri�essioni su «Il linguaggio della critica d’arte» a cura di Pier Vincenzo Mengaldo, �lologo e critico letterario, e sul «Linguaggio tecnologico» di Riccardo Gualdo (nella foto) professore di linguistica italiana dell’università di Viterbo.

Manuel Anselmi, socio-logo e politologo (così si �rma), interviene a

ruota libera su quello che perso-nalmente individua, condividendo il pensiero con Pasquale Bottone, come lo “scandaloso” rapporto tra ‘Caffeina’ e Of�cina Belushi.

“Carissimi amici del PD, di Ri-fondazione, di SeL, dell’IDV e della Sinistra viterbese - questo l’esordio di Anselmi -, qualche giorno fa io e il mio amico Pasquale Bottone ci siamo ritrovati a comunicare su facebook il nostro disappunto circa la collaborazione di Of�cina Belushi con il festival Caffeina, il cui orientamento �niano e terzo polista è noto. Premetto che Of�ci-na Belushi, dal mio punto di vista, a Viterbo ha sempre organizzato iniziative molto interessanti, spesso con molti soggetti della sinistra

viterbese (prima tra tutti l’Arci). Anzi molti di noi la consideravamo un’associazione che promuovesse una cultura progressista e il nostro disappunto è stato una pura e sem-plice delusione. La meraviglia per qualcosa di strano che stava acca-dendo. Questa loro collaborazione con Caffeina ci ha del tutto sorpre-so. Sia chiaro che Of�cina Belushi è libera di organizzare quello che vuole con chi vuole, così come ciascuno di noi è libero di criticare e ragionare sulle cose. La questione importante è, in realtà, un’altra e più seria che va oltre Of�cina Be-lushi e, addirittura, oltre Caffeina. Ed è il motivo per cui mi rivolgo a tutti voi, sperando di trovare, come si dice, un cortese riscontro. Vorrei confrontarmi con voi proprio sul fatto se, dal vostro punto di vista, ci sia un problema di elaborazione

delle politiche culturali di sinistra a Viterbo. O meglio ancora, se questa piccola vicenda, sia o no l’ennesimo segno di una confusione dannosa per le forze di centrosinistra e mol-to vantaggiosa per una cultura qua-lunquista come quella promossa da Caffeina e dal terzo polo. Insomma, tolti gli indubbi meriti organizzativi (anche perchè hanno molti soldi a disposizione) non pensate anche voi che la realtà politica e culturale rappresentata da Caffeina nel viter-bese sia indice di una anomalia? Il segno evidente dell’assenza di una politica culturale della sinistra nel nostro territorio che segni la differenza? E’ mai possibile che la sinistra, a Viterbo, accetti in modo così (scusate il termine) prono un’operazione di marketing cultu-rale e politico e non comprenda invece che è qualche cosa che

toglie terreno politico a tutti quelli che pensano alla diffusione di una cultura di sinistra? Freud diceva “quanta felicità diamo in cambio per un po’ di sicurezza”, qui è il caso di dire “quanti principi diamo in cambio per un po’ di godimento culturale che ci è mancato”. Insom-ma, vi pare naturale e legittimo che per un po’ di iniziative culturali che rianimano �nalmente (e lo dico con tutta la consapevolezza che a Viterbo la cultura è sempre stata la-titante) il centro storico, si accetti la diffusione egemone di un modello qualunquista funzionale a una stra-tegia politica? Che veda addirittura la Coop tra gli sponsor? Ve lo chie-do, alla luce di una polemica che facemmo proprio in questo senso già con altre persone del centro si-nistra viterbese l’anno scorso, come Anelli, lo stesso Bottone e altri.

Appuntamento domani da Schenardi

Un pomeriggio con il Belli

Manuel Anselmi: “Questo matrimonio non s’ha da fare”

Nozze tra Caffeina e Belushi, c’è chi critica l’unione

ca sul Viaggio”. De Caprio è membro dell’Istituto Naziona-le di Studi Romani e dell’Acca-demia dell’Arcadia. E’ diretto-re di varie riviste scienti�che. Si occupa di “viaggistica” e di letteratura del Rinascimento. L’ingresso è libero (Info: Con-sole Touring Vincenzo Ceniti, cell. 334.7579879).

Relatore all’importante convegno di Verona il professor Gualdo di Viterbo

I linguisti ci spiegano come parlano i politici

Alessandro IV

Lo stemma del Papa

Santa Maria della Cella

Gianluca Di Prospero ed Emanuele Paris - foto Alberto Zadro

8 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 9 Marzo 2011provincia

Ancora una volta è il ‘Patto per Tuscania’ di Brachetti a rompere il silenzio calato sulla discussa lottizzazione

TUSCANIA

“Che fi ne ha fatto la tanto attesaCommissione per Montebello?”

di VALERIA SEBASTIANI

Ad un mese dall’ac-cesa polemica, sulla lottizzazione di

Montebello è calato il silen-zio. Un silenzio apparente perché in realtà i cittadini sono ancora interessati alla vicenda e come per molte altre, il fotovoltaico, l’eolico, le biomasse, aspettano rispo-ste esaustive e continuano a vivere con il terrore di sve-glIarsi una mattina e trovarsi di fronte al fatto compiuto. La polemica di Montebello è lontana dal placarsi anche perché se, come sostenuto dall’amministrazione, l’urba-nizzazione andrà avanti, ci sarà da vederne delle belle. In-

tanto a rompere l’assordante silenzio è ancora una volta il Patto per Tuscania, il gruppo nato dall’omonima lista civica concorrente alle passate ele-zioni amministrative del pae-se. La lista sosteneva la can-didatura a sindaco di Regino Brachetti(nella foto) e proprio a Brachetti, l’attuale sindaco Natali aveva imputato in un primo momento le respon-sabilità della lottizzazione. “Che � ne ha fatto la Commis-sione che il Comune doveva insediare, con l’incarico di valutare sia la convenzione da sottoscrivere con la proprietà, sia l’impatto della lottizza-zione prevista a Montebello? Quali e quanti sono i tecnici che, nelle intenzioni dell’Am-

ministrazione, insieme all’ap-posita Commissione consi-liare da istituire, avrebbero dovuto studiare gli effetti di un insediamento che potrebbe sconvolgere una delle zone più belle dell’area tuscanese?” Questi i quesiti che pone oggi il ‘Patto’ sulla vicenda. “Come sempre, alla politica degli an-nunci è seguito il nulla – pro-segue la nota – nel frattempo, a quanto ci risulta, l’iter della pratica va avanti, senza che sull’argomento sia stata fatta una ri� essione seria, né siano state fornite le spiegazioni che i cittadini si attendono. Ricordiamo che, secondo le rare informazioni acquisite, nella zona verranno realizza-te 24 ville uni e bifamiliari,

più alcune villette a schiera e impianti sportivi. Tutto ciò, su un’aera di particolare pre-gio ambientale, che ha anche gravi dif� coltà di approvvi-gionamento idrico, oltre ad essere soggetta a problemi idrogeologici. E visto che il sindaco Natali continua col solito ritornello della pratica ereditata, ricordiamo che si tratta di una questione che nasce dal Prg post-terremoto del ’71: l’amministrazione Brachetti tentò di azzerarla in sede di Variante, ma la cosa non fu possibile, a causa del-l’opposizione dei proprietari, con i quali si arrivò poi ad un accordo, alla � ne della legisla-tura, nel marzo 2001, per evi-tare risarcimenti onerosi per

VETRALLA

Per chi ama la natura è tempo di ‘camminate’di FULVIO MEDICI

Per chi ama lo sport in libertà, in collaborazione con la Riserva Naturale

Monte Rufeno, i comuni di Alle-rona e Castelgiorgio, le pro loco di Proceno, Allerona e Castelgior-gio, l’associazione polisportiva Castelgiorgio e l’Enda Umbria, prenderà il via uf� cialmente do-menica 13 marzo la camminata di 20 chilometri denominata “alle spiagge” nel comune umbro di Allerona. In contemporanea con i festeggiamenti per il decennale dell’Associazione Europea della “Via Francigena”, per questo evento, sabato 16 aprile si svol-gerà ad Acquapendente la “Cam-

minata Francigena” con partenza dalle ore 10.30 dalla centralis-sima piazza Girolamo Fabrizio. Lunedì 25 aprile presso il Borgo di Torre Al� na prenderà il via alle ore 10.30 la “Camminiata di Pasquetta”. Domenica 8 mag-gio, sarà il comune di Proceno protagonista della “Camminata allo Stridolone”, la partenza è � s-sata alle ore 10,00 dalla piaza del Comune, il percorso costeggerà il � ume Stridolone proseguendo tra i boschi e sentieri di campagna. Il pranzo all’arrivo, sarà orga-nizzato dalla locale sezione della Pro Loco. Domenica 29 maggio partendo dallo stadio comunale di Acquapendente, è in program-ma la “Camminata del Ciaraso”,

si parte alle ore 10.30 e il percor-so si snoderà tra le stradine di campagna e piccoli boschi nelle vicinanze del paese, con il pranzo gratuito nei pressi di un’aia orga-nizzata per l’occasione. Rituale appuntamento quello previsto da venerdì 23 a domenica 25 settem-bre, con la diciasettesima edizione della scarpinata di Monte Rufe-no. Gran chiusura in� ne dome-nica 3 ottobre con la “Marcia del Drago” prevista nel comune di Castelgiorgio. Tutti coloro che vorranno ricevere informazione su ogni singolo evento potranno contattare il Signore Sergio Pieri (Uf� cio Sport e Turismo Comu-ne di Acquapendente) al 0763- 7309206 o al 339-2680840.

ACQUAPENDENTE

Fli replica alle ‘minacce’ del PdlACQUAPENDENTE

Spaventapasseri, papave-ri, galline e ogni genere di animali da cortile

hanno animato, lungo le vie di Vetralla, il carnevale 2011. I bambini della scuola dell’infan-zia di Vetralla, con gli insegnanti Marco Amato, Maria Angelina Aquilani, Caterina Batassa, Odilia Gortan, Maria Pia Iori, Luana Mancinetti, Rosetta Ro-selli ed Emilia Rossi, insieme ai bambini delle scuole primarie di Vetralla, Tre Croci e Cura di Vetralla, coordinati dalle insegnanti Federica De Bene-detti, Rosella De Felici e Liliana Ovidi, hanno dato vita ad un “carnevale agreste” ispirato ai colori della campagna. Anche i genitori hanno collaborato nella preparazione dei costumi e nell’ organizzazione dei balli, insieme ai collaboratori Giusep-pa, Paolo e Oliviera; tutto sotto la supervisione della Pro Loco di Vetralla che ha coordinato

la festa. La partecipazione dei bambini è stata particolarmen-te apprezzata dal pubblico e rappresenta un bell’esempio di interazione fra scuola e territo-rio per la riscoperta delle tra-dizioni collettive locali. Anche quest’anno il Circolo didattico di Vetralla riproporrà inoltre l’iniziativa “Pesca la Pasqua” presso la scuola primaria di Cura. L’evento è previsto il 14 aprile. “I rappresentanti delle classi, i genitori, il personale ata e gli insegnanti – spiega Fernan-da Napoleone sul Notiziario del Circolo – si sono subito attivati per ‘far visita’ ai generosi com-mercianti di Cura, per reperire materiale per gli alunni della scuola e anche per gli adulti. Tutto il materiale che servirà per la pesca dovrà pervenire alla scuola entro il 24 marzo. L’esperienza dell’anno scorso è risultata molto positiva grazie al dirigente scolastico, sempre fa-

A tre mesi dalle elezioni, sale alta la tensione all’interno del centro

destra. Minacciati di denuncia dai locali esponenti del Polo delle Libertà, gli elettori vicini politicamente a Futuro e Libertà rispondono: “Abbiamo espresso ultimamente le nostre opinioni tramite manifesti in bacheca.”, sottolineano. “Esprimendoci in maniera diversa dal Pdl. Crean-dogli intorno fermento. Ma non tale da sfociare in una denuncia vera e propria. Ci siamo infatti aggregati attorno a sentimenti per troppo tempo af� evoliti nella coalizione che attualmente gover-na: amore per l’Italia, per un’Ita-lia unita che permetta a tutti di

avere pari dignità. In una nazione basata sulla dignità, il rispetto e la legalità. Che ‘cresca’ per i nostri � gli, che permetta loro di vivere in un futuro di libertà nel senso più completo del termine. E sia-mo delusissimi che ad Acquapen-dente ci sia chi con la prepotenza cerca di sovrastare l’altro. Perche noi crediamo in un futuro basato sull’unione nella differenze e so-prattutto nel rispetto dell’altro. E scomodando lo scrittore Filippo Tommaso Marinetti, ideatore del Futurismo, ci piace ricordare loro che ‘Fondiamo oggi il futurismo perché vogliamo liberare questo paese della fetida cancrena dei professori, degli archeologi, dei ciceroni, degli antiquari..’ ”.

le casse del Comune. Storia della vicenda a parte, quello che salta comunque all’occhio è l’atteggiamento dilatorio e irresponsabile del sindaco Natali, il quale, su ogni caso, scarica le colpe su altri. Siano gli impianti per le energie alternative, siano le lottizza-zioni, la responsabilità non è mai sua. C’è da realizzare centinaia di ettari di fotovol-taico o decine di pale eoliche? Il Comune non ha poteri; c’è da autorizzare una lottizza-zione risalente a 10 anni fa, che rischia di trasformarsi in una colata di cemento? il Co-

mune l’ha ereditata, e così via per altre questioni. Insomma, non si capisce bene il sindaco cosa stia facendo lì, visto che la sua capacità decisionale, a suo dire, è nulla, cosa, per altro, assolutamente falsa. A questo punto, almeno ci dica che � ne ha fatto il tanto sban-dierato intervento sulla rota-toria di Piazzale Trieste, che doveva cominciare all’inizio di marzo, ma del quale non si hanno ancora notizie. Ma c’è da starne certi,-conclude la nota- anche in questo caso la colpa dei ritardi è sicuramente di altri.”

Domani, 10 marzo a Tuscania, presso la sede della Boscolo

Etoile Academy, la scuola di Alta Cucina che recentemente ha scelto di trasferirsi dal Veneto nella Tuscia, avrà luogo uno degli eventi clou di “ITALIA IN CUCINA”, la grandiosa marato-na culinaria dalla Nuova Zelan-da agli Stati Uniti, organizzata da Arclinea in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri con l’obiettivo di promuovere a livello inter-nazionale il prodotto italiano “doc”, sia agroalimentare che di design. Alle performance a inviti nei 20 show room Arcli-nea, diffusa via web, si unirà l’evento live in una delle aule della Boscolo Academy dedica-te alla pratica di cucina, quella pensata, progettata e realizzata

proprio da Arclinea e Boscolo Etoile Academy in collaborazio-ne con Scholtès, produttore di elettrodomestici di alta gamma della Indesit.Qui, dalle 19 alle 21:30, ripresi da una troupe dedicata e trasmessi in diretta sul canale 934 di SKY TV e sul sito italiaincucina.arclinea.it, un gruppo di giornalisti selezionati seguiranno il corso pratico di cucina dello chef Rossano Bo-scolo, insieme al poeta, scrittore e giornalista Ennio Cavalli, al-l’antropologo alimentare Sergio Grasso e altri ospitiintervistati . Lo chef saprà esaltare la bontà, la freschezza e il valore nutri-zionale degli ingredienti della cucina mediterranea, principali interpreti della cultura gastrono-mica italiana. È previsto anche un intervento in diretta con la trasmissione Decanter di Rai Radio2. Nell’aula Pellegrino Ar-tusi, location dell’evento, sono

La cucina di Boscolo in onda su Sky e Radio2TUSCANIA

Il Carnevale dei bambini delle scuoleotto le isole di lavoro realizzate da Arclinea con piano in marmo di Carrara, basi e mensola cap-pa a tutta lunghezza in acciaio inox, attrezzate all’avanguardia che stanno riscuotendo successo sia da parte degli Chef professio-nisti durante i corsi professionali che da parte degli amatori che frequentano sempre più nume-rosi i corsi del weekend. Boscolo sarà anche presente per animare la serata presso lo show room Arclinea di Roma Parioli in viale Liegi con lo Chef Giuseppe Falanga, Direttore dell’Academy, e alcuni giovani assistenti che lavorano a Tuscania.Ancora una volta Tuscania e la Tuscia hanno una preziosa occasione di pubblicità internazionale grazie all’azione dell’imprenditore Ros-sano Boscolo, che sta operando un’instancabile azione di valoriz-zazione turistica e del prodotto agroalimentare locale.(V.S.)

vorevole a queste iniziative, alla fattiva collaborazione di tutti e alla grande generosità della maggior parte dei commercian-ti. Con le loro tantissime offerte – conclude – la pesca è stata co-piosa e il ricavato ha permesso alla scuola di acquistare i ma-teriali occorrenti per arricchire l’offerta formativa delle attività scolastiche”.

9pViterbo &Lazio NordMercoledì 9 Marzo 2011 provincia

La legge da ragione agli uomini della polizia locale che fanno sapere: “Continueremo i controlli”

MONTEFIASCONE

Strada ‘abusiva’ di via BertinaIl Gip convalida il sequestro

di MICHELE MARI

Convalidato il seque-stro della strada di via Bertina. Il Gip ha

infatti, nella giornata di venerdì scorso, convalidato ed ha “con-testualmente ordinato il seque-stro preventivo del manufatto”. L’azione della polizia locale, che ha portato al sequestro, ha avuto luogo nella giornata di martedì 22 febbraio. Gli uomini capitanati dal maggiore Luigi Salvadori, hanno contestato ai proprietari del terreno la costru-zione abusiva di una intera stra-da sterrata, costruita con decine di metri cubi di terra riportata di oltre trenta metri di lunghezza e circa quattro di ampiezza. Le forze dell’ordine hanno riscon-trato difformità per quanto riguarda i vincoli paesaggistici ed idrogeologici, � no a quelli del Pai (piano assetto idrogeologico)

cioè essendo una zona interessa-ta da un alto rischio di frane. In particolare, è stato contestato l’articolo 321del codice penale. Con la convalida del sequestro da parte della Procura, le mo-tivazione dei vigili sono state, per ora, accolte. Il sequestro per abusivismo edilizio avvenuto il 22 febbraio, è stato soltanto l’ultimo, in ordine temporale, sul territorio di Monte� ascone. Infatti sempre nel mese di feb-braio è stata sequestrata, un’ intera villa, su ordine del Corpo forestale dello Stato in località “San Martino”. Le altre azioni passate risalgono al mese di ottobre e di dicembre quando, in due distinte azioni coordinate dal corpo dei Vigili urbani e dal

Corpo forestale dello stato, ven-nero sequestrati prima ben otto manufatti e successivamente un altro sulle rive del lago. In quelle occasioni vennero riscontrati abusivi di diversa natura tra adattati ad abitazione, tettoie, rimesse agricole, tutte situate in una area soggetta a vincoli paesaggistico e idrogeologico e realizzate in assenza del per-messo a costruire. Alcune di esse erano state costruite a meno di trecento metri dalla spiaggia, alcune delle quali anche nei pressi della riva del lago, in zona di demanio statale. Tutti i sequestri preventivi sono stati poi convalidati dalla Procura della repubblica nelle settimane successive. Dal comando della

MONTEFIASCONE

Sabato scorso dopo 900 anni il barone Giovan-ni Defuk è arrivato a

Viterbo. Buon successo di pubblico per la s� lata del Cor-teo storico di Monte� ascone accolto da centinaia di persone accorse da tutta la provincia. A s� lare per le vie della città dei Papi, da via Igino Garbini � no a Largo Nagni, è stata una delegazione di circa sessanta � guranti composti da sban-dieratori, tamburini, chiarine, alabardieri, arcieri, guardie, cavalieri e dame con il nobile Defuk e il suo servo degustato-re Martino. Oltre alla s� lata i � guranti si sono esibiti in vari spettacoli come per esempio le esibizioni degli sbandieratori e degli arcieri. “È andato tutto bene -ha esordito il presidente Gabriele Manzi- e ne siamo molto soddisfatti. Il pubblico

ci ha veramente apprezzato. Con l’occasione voglio ringra-ziare tutti i ragazzi e le ragazze che vi hanno partecipato. Sare-mo presenti anche domenica 13 marzo a Monte� ascone per la venuta del nuovo vescovo Fumagalli”. Da ricordare che il Corteo storico è ormai dive-nuto un baluardo dell’attratti-va turistica della cittadina. Nei giorni di uscita, durante la � e-ra del vino nel mese di agosto, s� lano per il centro storico cir-ca duecento � guranti, davanti a migliaia di cittadini e turisti. L’ultima uscita al di fuori delle vie del paese, è stata quella avvenuta nel mese di ottobre quando una rappresentanza di 140 persone andò in piazza S. Pietro da papa Benedetto XVI. L’appuntamento per chi voles-se vedere il corteo è domenica prossima.(M.M)

polizia locale, dalla nuova sede di piazza Vittorio Emanuele, fanno sapere che la lotta all’abu-sivismo continuerà in particolar modo interessando due zone: la “Valle del lago” e la località “Lugrino”. Per quanto riguar-da la Valle del lago vogliono continuare l’opera di controllo iniziata anni fa per mettere la parola � ne a tutte le voci che vedrebbero abusi edilizi. Invece nella località “Lugrino” il lavoro delle forze dell’ordine continue-rà ancora per molto tempo a causa della vastità del territorio che si estende dal lungolago di

Monte� ascone � no al comune di Bolsena. Inoltre dal comando della polizia locale aggiungono che tutti questi sequestri hanno portato ad una grande opera di informazione da parte della popolazione, che per non violare la legge in materia di abusivismo si reca nella sede per avere infor-mazioni in merito. Precisano i vigili che il loro compito prima-rio è di fare prevenzione e solo successivamente repressione. Per questo gli uf� ci della polizia locale sono a disposizione dei cittadini per qualunque dubbio o informazione.

di VALERIA SEBASTIANI

Mercoledì delle Ceneri, torna il Pranzo del Purgatorio. 1.620

persone prenderanno parte al pranzo di oggi nel capannone della cantina sociale di Gradoli. Un appuntamento imperdibile per la cittadina che ogni anno attira centinaia di turisti. Tutti i biglietti sono stati venduti e sono attese molte personalità della po-litica come l’assessore all’Agricol-tura della Regione Lazio Angela Birindelli, il consigliere regionale Giuseppe Parroncini, il presiden-te della Commissione Agricoltura della Regione Francesco Battisto-ni, la senatrice Laura Allegrini, il nuovo colonnello della provincia di Viterbo, il Prefetto Scolamiero, il nuovo Vescovo Fumagalli e i sindaci di Tarquinia e Viterbo. Tutti insieme per il pranzo della

tradizione, un pranzo di cibi rigo-rosamente magri, per pregare la misericordia divina per le anime del Purgatorio che viene cucinato dai membri della Fratellenza del Purgatorio, tutti uomini, (le don-ne possono partecipare alla men-sa solo dagli anni cinquanta) e prevede un menù che risale alXVI secolo: i famosi fagioli bianchi di Gradoli, chiamati appunto fagioli del Purgatorio, affogati nell’olio locale, brodo rosato con riso e interiora di luccio e tinca, pesce di lago fritto e baccalà arrosto. Il Pranzo del Purgato-rio, fu allestito nel Trecento, per ricordare i caduti di una rivolta contro le pesanti vessazioni, imposte dal Papato. La Fratel-lanza del Purgatorio(nella foto i confratelli durante la questua per il pranzo effettuata il giovedì grasso) pare che esistesse a Gra-doli già dal XII secolo, era un’as-

Attese 1.620 presenze al Pranzo del PurgatorioGRADOLI

Dopo la trasferta a Viterbo Defuk torna sul Collesociazione religiosa che offriva suffragi in memoria dei defunti. Tra le regole del pranzo quella che prevede che ogni partecipante si porti da casa le posate e il vino. Durante il pranzo vengono raccolte le offerte su un piatto d’ottone, necessarie per celebare le messe in suffragio dei defunti.

MONTEFIASCONE-Il Comitato in difesa dell’ospedale appoggia la petizione on-line di Angelo Macera

Giù le mani dalla Rocca. Anche il Cotom si unisce alla protestaSi allarga la protesta

per il bando d’asta di concessione, in

uso per tre anni, dei saloni della Rocca, dei giardini e del museo Sangallo. Divam-pano le polemiche in ogni settore della città. Anche il Cotom (Comitato per la tutela dell’ospedale) è volu-to intervenire con una nota a firma del vicepresidente Rossana Bartolozzi. “Il Cotom -esordisce il comu-nicato- oltre alla difesa ad oltranza del nostro ospeda-le, intende proporsi anche come comitato in difesa dei diritti del cittadino. In que-st’ottica, il Cotom si chiede se la messa all’asta in con-

cessione d’uso, a privati, dei saloni superiori della Rocca dei Papi, della gestione del museo Antonio Da Sangal-lo e dei giardini interni sia, perlomeno, opportuna”. “Le motivazioni addotte nella delibera -continua la nota- ovvero anche la difficoltà dell’amministrazione nel gestire direttamente la strut-tura, ci sembrano alquanto pretestuose, nel senso che, se attualmente l’amministra-zione non è in grado di fare quello che gli compete, già prevede che i prossimi elet-ti alla guida della città non saranno altrettanto in grado di gestire correttamente la nostra Rocca dei Papi. Ciò

si evince dalla fretta di ema-nare la delibera (numero 23 del 10 febbraio), fretta che ci sembra strana, anche in considerazione delle pros-sime elezioni amministra-tive che si terranno a metà maggio del corrente anno”. Aggiunge: “Pensiamo che, privare la popolazione di assumere delle decisioni im-portanti, tramite i prossimi eletti alla guida di Monte-fiascone, sia cosa scorretta. Il Cotom invita tutta la po-polazione, che sicuramente è indignata, a protestare in ogni ambito e, ad apporre la propria firma di contrarietà alla delibera nel sito inter-net www.petizionionline.it/

petizione/firma-contro-la-sta-per-la-concessione-del-la-rocca-dei-papi/3499”. In conclusione del comunicato “Il Cotom confida nella sana volontà dei montefiasconesi come sempre dimostrato nelle questioni importanti come la difesa dell’ospeda-le. Il Cotom ribadisce che è stato e sarà sempre a difesa dei diritti del cittadino”. Da ricordare che questa peti-zione on line è stata creata dal cittadino-operatore turistico Angelo Macera e sta avendo sempre maggio-re successo. Infatti si sono toccate le oltre 900 condivi-sioni su facebook ed oltre 50 sottoiscirizoni.(M.M.)

10 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 9 Marzo 2011provincia

Il presidente dell’associazione dei commercianti Ccn, Christian Vaselli, denuncia l’abbandono da parte delle istituzioni

CIVITA CASTELLANA

Il Carnevale? La morte del centro storico

VASANELLO - I fondi concessi dalla Regione serviranno per sistemare uno dei gioielli del paese

Fontana di Sotto: pronto il fi nanziamento per il recupero

Ottime novità in arrivo per quanto riguarda la Fontana

di Sotto di Vasanello.Qualche giorno fa, da que-

ste colonne, veniva denunciato il vergognoso stato di degrado in cui versa uno dei siti più ca-ratteristici del paese: un lava-toio nel quale le donne di una volta andavano ad attingere l’acqua per le proprie abitazio-ni e facevano il bucato.

Sono ormai anni però, che a causa di alcuni lavori eseguiti in maniera non adeguata, è stato innalzato il livello del fosso adiacente alla fontana e, di conseguenza, lo scarico si è ostruito, creando un’immensa pozza verdastra. L’ammini-strazione comunale, con una nota, tiene a fare alcune preci-sazioni al riguardo: “Fontana di sotto: il recupero è stato già � nanziato dalla Regione nell’ambito del progetto in-

di SIMONA TENENTINI

“Altro che toni trionfa-listici, l’assessore Ales-sandrini farebbe meglio

a ri� ettere sull’attuale situazione del Carnevale Civitonico, prima di lanciarsi in lodi sperticate ed incensamenti di una manife-stazione che, così com’è oggi, non ha nulla a che vedere con la storia e la cultura del nostro paese”.

Ad andare giù duro contro le dichiarazioni istituzionali rilasciate all’indomani della s� lata di domenica scorsa, è il presidente dell’associazione Centro Commerciale Naturale, che rappresenta la stragrande maggioranza dei commercianti del centro storico, Christian Vaselli.

“Secondo me - prosegue - una tradizione si de� nisce tale in quanto affonda le radici in una memoria storica che, alla luce dei cambiamenti intervenuti oggi, è stata completamente stravolta. E questo rende scontenti tutti, sia la popolazione che gli stessi negozianti del centro, pesan-temente penalizzati dal nuovo percorso che è stato inaugurato lo scorso anno. Le modi� che - continua Vaselli - sono state introdotte dall’organizzatore del Carnevale, Meschini, che tra l’altro non è nemmeno di Civita e quindi non ne conosce le tradizioni. L’intento era quello di farlo assomigliare il più pos-sibile a quello di Viareggio: così ne è stato snaturato completa-mente il carattere artigianale in-troducendo una vera e propria operazione di business.”

“Un’altra decisione che non è andata proprio giù ai commercianti che rappresento è quella di chiudere la s� lata, con la consueta accensione del Puccio, in piazza Matteotti, os-sia nel centro storico. Questa ci sembra una vera e propria presa in giro - conclude Vaselli - anche perchè se prima il percorso è stato cambiato per ragioni di sicurezza, come mai il giorno di martedì grasso il problema

non si presenta? Che cambia tra domenica e martedì? In realtà l’amministrazione, così facendo, ci sta concedendo le briciole di una manifestazione che, in pas-sato, ha rappresentato la punta di diamante del nostro paese.”

Le considerazioni di Vaselli fanno il paio con il comunicato lanciato, al riguardo, da Forza Nuova: “Nelle foto è palese-mente intuibile l’ennesimo esempio di degrado ed abban-dono che il Comune sta per-petrando a danno del centro storico di Civita Castellana. Lecito è domandarsi: “Perchè è stato creato un assessore al centro storico se poi , comun-que, tutti gli eventi, iniziative,

feste, etc.. anche quelli legati a vecchie tradizioni, vengono spostati fuori dal centro? Per-chè i cittadini devono pagare un nuovo stipendio a questa fi gura che, stando così le cose, non servirebbe a nulla? Per i commercianti il Carnevale costituiva anche motivo di guadagno e visibilità senza distinzioni tra la zona nuova ed il centro. Ora, invece, con il nuovo percorso pressochè cir-colare, a benefi ciare di tutto è soltanto una cerchia ristretta di commercianti. E’ palese ed agli occhi di tutti che questa Amministrazione intende far morire il centro e tutte le tra-dizioni ad esso legate...”

ORIOLO ROMANO - Verso le elezioni

Il centrodestra sceglie Caropreso come candidato

NEPI - Iniziative

Al Palatenda si balla ancora

Il centrodestra di Oriolo Romano per le prossime elezioni amministrative ha

deciso di puntare sui giovani e sul rinnovamento. Dopo nume-rosi incontri è stato individuato come candidato sindaco, Ga-briele Caropreso, 30 anni, attua-le segretario de “La Destra” di Oriolo Romano e membro del direttivo provinciale dello stesso partito. Sarà dunque lui a s� dare Graziella Lombi nella corsa alla carica di “primo cittadino”. La lista, denominata “Centrodestra Uniti per Oriolo”, è sostenuta da tutti i partiti del centrode-stra e da rappresentanti locali appartenenti alla società civile. La candidatura di Gabriele Ca-ropreso determina un passaggio importante e storico per Oriolo. Oltre a rappresentare un scelta innovativa e di progresso, vista la giovane età del candidato sin-daco, sancisce la forte alleanza della coalizione e si presenta agli elettori come vero cambiamento di gestione, che passa attraverso la chiarezza ed il raggiungi-mento degli obiettivi pre� ssati, senza avere scopi personali o interessi secondari da difendere.Numerosi i punti programmati-ci che la lista propone agli elet-tori: dai giovani alla centralità della famiglia, dal recupero del territorio ad una forte spinta ambientalista, dal turismo alla difesa dei piccoli commer-cianti, dallo sport alle nume-rose proposte per il sociale. Le prime considerazioni del candidato : “Credo che sia arri-vato il momento per mettere in campo ad Oriolo energie nuove e fresche, di rinnovare e moder-nizzare un ciclo che dura ormai da vent’anni. ..”

di EMANUELE RICUCCI

Proseguono le iniziative di “Nepi Village”. I ragazzi del consiglio

comunale giovanile di Nepi, con la collaborazione attiva dell‘associazione “Onda Sonora”, Assessorato alla Cultura e la “Pro Loco”, hanno deciso per questo anno di organizzare un’apprezzata serie di eventi, soprattutto per i festeggiamenti di carnevale. Dopo la serata danzante di ieri sera, il “tendone” mon-tato nel Parco Pubblico di Nepi sarà, � no a � ne marzo, teatro di serate disco, serate scuole di ballo, cover band e tanto altro. Un’ottima idea con grande spirito di iniziativa che verte ad unire, in occa-sione di queste feste ma non solo, i giovani nepesini sotto l’insegna del divertimento e di serate piacevoli, Per mag-giori informazioni scrivete [email protected].

Nella foto sopra il centro storico con il vecchio percorso, quando ancora non c’era l’assessore Alessandrini,

in quella sotto com’è adesso, con il nuovo percorso.

FABRICA DI ROMA

Arsenico, Anselmi chiede lumi

Il presidente dell’associazio-ne “Fabrica Bene Comune” invia una lettera aperta

al sindaco di Fabrica di Roma Giuseppe Palmegiani riguardan-te l’arsenico nell’acqua ad uso umano. Poiché è acclarato che a Fabrica di Roma, in special modo le fonti di Peccio, Parco Falisco e Falleri, presentano i livelli di arsenico nell’acqua tra i più alti del viterbese, poiché in quest’ulti-mo decennio i sindaci di Fabrica - Scarnati e Palmegiani - non hanno informato la popolazione dei livelli altissimi e delle deroghe concesse dalla Comunità Euro-pea; poiché i Sindaci suddetti non hanno preso nessun provvedi-mento per eliminare l’arsenico nell’acqua; poiché è stato accerta-to che livelli alti di arsenico nelle acque alimentari predispongono ad una serie di patologie... Per i citati motivi, le chiedo di far sape-re mensilmente alla popolazione i valori riscontrati nelle fonti di acqua, e di avere copia della documentazione storica dell’arse-nico nell’acqua a Fabrica, ossia i rilevamenti effettuati negli ultimi dieci anni. In attesa che comun-que prenda dei provvedimenti ef� caci, è nostro interesse af� -dare i dati ad uno studio che ri-scontri la rilevanza dell’arsenico con una eventuale relazione di patologie nella popolazione resi-dente. Fin qui la lettera al primo cittadino. Ma abbiamo appreso, che Gualdo Anselmi (foto) non si limita soltanto a chiedere prove certe sull’arsenico ma ha al suo seguito un gruppo di persone che si muove in difesa dell’ambiente e della salute, e che non è escluso che possano formare’associa-zione. Saputo che il Pd (Partito Democratico) non ha mostrato interesse, sembrerebbe mostrare un dialogo aperto con la destra di Alessio Capitoni. (E.M.)

tercomunale del Piano Inte-grato Territoriale con i fondi della Comunità Europea.Gli stanziamenti previsti saran-no utilizzati per il recupero e la ristrutturazione della Fontana di sotto oltre che per la siste-mazione delle aree adiacenti.L’annoso problema persiste ormai dalla � ne degli anni Settanta: era nel programma elettorale del Centro Destra

sia nel 2001 che nel 2006.L’Amministrazione Comu-nale già nel 2005 presentò un progetto analogo nel-l’ambito del Programma Integrato della Via Amerina, ma non venne � nanziato. Nel 2008 fu assegnato l’ inca-rico tecnico per il rilievo dei piani quotati necessari alla progettazione del de� usso delle acque a valle del depu-

ratore. Sulla base di questo rilievo, nel 2010, è stato predisposto il progetto e ri-chiesto il � nanziamento ora concesso dalla Giunta Regio-nale del Presidente Polverini.Tutto questo sta a dimostrare il forte attaccamento ad uno dei simboli storici del nostro paese nonché gioiello dell’ingegneria idraulica dei secoli passa-ti al servizio dei nostri avi.Purtroppo però, non sempre le volontà politiche delle amministrazioni trovano il giusto riconoscimento degli enti deputati alla concessio-ne dei � nanziamenti, così come avvenuto, in passato, con la Giunta Marrazzo.Riteniamo invece che Vasa-nello possa cogliere l’oppor-tunità per crescere dalla con-giuntura favorevole di avere la Regione e la Provincia gui-dati dai Presidenti Polverini e Meroi.” (Sim.Ten.)

11pViterbo &Lazio NordMercoledì 9 Marzo 2011 litorale

MONTALTO DI CASTRO

Si fa il punto sulle ‘Ricette anticrisi’Al centro del dibattito le fonti rinnovabili e lo sviluppo turistico del territorio

di MARIO MIGNECO

“Ricette Anticrisi”, que-sto il titolo del conve-gno svoltosi a Montal-

to ieri mattina. Al centro del dibattito le fonti rinnovabili, il solare termico, lo sviluppo tu-ristico del territorio, la valoriz-zazione dei centri storici, com-merciali e artigianali naturali e delle innovazioni applicabili in questi campi.

L’incontro, promosso dal Comune di Montalto di Ca-stro è stato organizzato con la collaborazione di ADOC, Confartigianato, Confesercen-ti, Confagricoltura, Go Grenn, associazione Progetto Sviluppo Tuscia ed il sindacato Uil.

Tra i relatori il sindaco di Montalto di Castro, Salvatore Carai, il presidente provinciale di Confesercenti, Vincenzo Peparello, il direttore pro-vinciale di Confagricoltura, Angelo Sera� nelli, il segretario provinciale confederale della Uil, Giancarlo Turchetti, il se-gretario provinciale della Uil, Arturo Ranucci, il direttore di Go Green, Daniele Pulcini,

e per gli enti locali Go Green Danilo Sbordone.

Stefano Signori ha parlato della crisi economica: “Le im-prese al giorno d’oggi hanno grandi problemi economici a causa dei ritardi di pagamenti delle banche. Per lo sviluppo del nostro territorio saranno fondamentali la realizzazione dell’autostrada Civitavecchia-Livorno e lo sviluppo della linea ferroviaria Roma-Civi-tavecchia-Viterbo. Da sotto-lineare è il ruolo di primaria importanza che dovrà avere il recupero edilizio: un’edili-zia ti tipo sostenibile, legata alla Green Economy. L’Italia infatti, ad oggi è uno dei paesi leader nel campo delle energie alternative come quella eolica e solare”.

Vincenzo Peparello, presi-dente provinciale della Confe-sercenti, ha puntato l’obiettivo sul turismo: “Siamo sulla buo-na strada –ha dichiarato Pepa-rello- visto che negli ultimi due anni, c’è stato un incremento del settore turismo nelle città d’arte come Roma, Firenze e Venezia. Il problema maggiore

di ALESSANDRO SACRIPANTI

Il Comitato di Quartiere Madonna dell’Olivo di Tarquinia è una grande

realtà cittadina e lo dimostra il fatto che da tempo collabo-ra alle attività che si svolgono anche fuori dal quartiere, non ultima la forte partecipazione alla realizzazione del carnevale tarquiniese che ha riscosso un notevole successo.

Ma il direttivo ci tiene anche a far sapere alla cittadinanza quanto è avvenuto nell’ultima assemblea del 26 febbraio dove è stato approvato all’unanimità il bilancio consuntivo 2010 del

Comitato di Quartiere Ma-donna dell’Olivo. L’assemblea, che si è svolta il 26 febbraio, è stata anche l’occasione per fare il punto della situazione sulle molte iniziative intraprese lo scorso anno dal Comitato, diventato importante voce di raccordo tra i cittadini del quartiere PEEP e il Comune di Tarquinia.

“Grazie alla collaborazione con il parroco don Sandro Giovannini, abbiamo avuto la possibilità di presentare la ‘Contrada S.Maria dell’Olivo’, che ha partecipato ai festeggia-menti del ‘Maggio medievale’, e di organizzare negli spazi della chiesa del quartiere le

riunioni per illustrare il pro-getto dell’Amministrazione sulla raccolta differenziata a domicilio. – dichiarano i mem-bri del Comitato – Siamo scesi in campo per protestare contro la chiusura del reparto di oste-tricia e neonatologia dell’ospe-dale, raccogliendo centinaia di � rme.

L’ultimo impegno, in ordine di tempo, è la collaborazione con l’Asso Gestori Top16 per l’organizzazione di Carneva-lando 2011”.

Dal Comitato, poi, un rin-graziamento al Comune e al-l’Università Agraria, che hanno permesso l’organizzazione della tradizionale festa del quartiere,

svoltasi a settembre, nonché a tutte le società sportive che hanno preso parte all’evento, con una menzione speciale al signor Pietro Anzellini, presi-dente dei Veterani dello Sport. “All’Amministrazione va anche il plauso per aver realizzato il bellissimo parco “Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”. – concludono – E proprio per tutelare i giardini pubblici e, più in generale, il decoro ur-bano del quartiere, intrapren-deremo a breve delle azioni di sensibilizzazione al fenomeno del vandalismo. Lotta che deve coinvolgere non soltanto i cit-tadini della zona ma l’intera comunità tarquiniese”.

Al comitato Madonna dell’Olivo si tirano le sommeTARQUINIA - Nell’ultima assemblea questa importante realtà cittadina ha approvato il bilancio

Affi ssioni, approvato il nuovo regolamentoTARQUINIA - Una normativa più adeguata alle esigenze della città

Il consiglio comunale ha approvato il nuovo regola-mento per la disciplina delle

af� ssioni e pubblicità sul territorio. Una normativa quanto mai neces-saria, che va a sostituire il vecchio e superato regolamento del 1994, offrendo così una disamina più attuale e concreta delle esigenze del settore. Parole di soddisfazione per la nuova disposizione sono state espresse dal consigliere comunale delegato Mauro Bonifazi che ha ri-ferito: “Siamo molto soddisfatti di questo risultato. In circa due mesi è stato aggiornato e reso più concre-to il precedente regolamento, an-dando a � ssare punti fondamentali come la de� nizione dell’iter per le autorizzazioni, togliendo situazioni di abuso e garantendo soprattutto

il pagamento dei tributi per le aree occupate”. Dal punto di vista tec-nico, si va a colmare alcuni aspetti lacunosi che si sono creati nel corso degli anni, riguardanti, in particola-re, le distanze e le dimensioni degli impianti pubblicitari, ma anche le competenze amministrative riguar-danti il Comune. Questo nuovo ag-giornamento oltre al regolamento, riguarderà anche il ‘Piano generale degli impianti pubblicitari’.

Infatti i tecnici sono già al la-voro per poter apportare i dovuti cambiamenti ad un documento che ha oramai esaurito la sua funzione e quindi poco adatto a soddisfare le richieste sempre più articolate dell’utenza. Particolare attenzione sarà rivolta alla tutela dell’ambien-te e del patrimonio immobiliare,

un aspetto da non sot-tovalutare considerando l’allargamento dell’area urbana di Tarquinia ed il grande aumento della popolazione. “In maniera seria e concreta – aggiun-ge il consigliere comunale Bonifazi - sono state tracciate le linee guida che porteranno poi alla realizzazione del Piano generale. Seguendo le ultime disposizioni in materia, è stato quindi realizzato un regolamen-to � nalmente adatto alle esigenze della città, senza però alterare aspetti im-portanti come ad esem-pio le tariffe.” (A.S.)

TARQUINIA

Ribadita la de� nitiva sospensione delle ri-chieste di pagamento

dei bolli ACI del 2003. È questo l’importante risultato ottenuto dal sindaco Mauro Mazzola nella riunione del 7 marzo a Roma con l’avvocato Cinzia De Bonis, responsabile della vicenda per la Regione Lazio. «Confronto pro� cuo, in cui mi è stata ribadita la sospensione delle ingiunzioni. – prosegue – Oltre 1170 cittadini, che tra il 2009 e il 2010 avevano ricevuto la cartella esattoriale, possono stare quindi tranquilli. La vicenda per loro è chiusa. Soltanto per circa 50 persone l’istanza di sospensione non è

stata accolta per disguidi bu-rocratici. A breve sarà af� sso un manifesto in cui il Comune indicherà il giorno e l’orario per presentare nuovamente la documentazione necessaria al discarico della pratica. Sarà cura dell’Amministrazione, poi, inviarla alla Regione Lazio». «Mi è stato comunicato che la truffa potrebbe riguardare anche la tassa automobilistica relativa al 2004. – conclude il primo cittadino – Sono in corso degli accertamenti da parte del-la Regione Lazio e di Equitalia. Il Comune adotterà comunque le dovute misure per tutelare i cittadini, purtroppo raggirati dal punto ACI di Tarquinia».

Truffa Aci, confermatolo stop ai pagamenti

in questo settore –ha concluso- è che le aziende che ci lavorano non riescono mai ad essere allo stesso livello con i competitors stranieri”. Sul fotovoltaico l’intervento del sindaco di Montalto Salvatore Carai: “Bisogna dare atto alla Re-gione Lazio per le importanti linee guida che ha dato per il fotovoltaico. La presenza di ditte esterne che lavorano nel nostro paese in questo campo, purtroppo è il segno che le dit-te locali non hanno creduto nel progetto. Le banche –continua

il primo cittadino- a mio modo di vedere non fanno bene alle imprese, perché esercitano un potere economico quasi di strozzinaggio nei confronti di chi vuole investire. Nonostan-te la crisi sempre più profonda, a livello economico il nostro comune è fortunato, perché riesce sempre con successo a chiudere ogni anno il bilan-cio in attivo. Purtroppo –ha concluso Carai- ci sono molti comuni nel nostro territorio e in tutta Italia, che non hanno la stessa nostra fortuna”.

I rappresentanti del Comitato Madonna dell’Olivo

12 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 9 Marzo 2011civitavecchia

Partito l’1 marzo 2011, il nuo-vo programma per la raccolta differenziata ad Anguillara

Sabazia è stato strutturato in moduli e munito di strumenti so�sticati di monitoraggio, per facilitare il siste-ma e sopperire alle lacune di quello precedente. Ne spiega gli aspetti il Vicesindaco e Assessore all’Ambiente Andrea Piccioni: “Moltissime sono le novità del nuovo piano ri�uti. Sotto l’aspetto amministrativo prima novità è l’abbattimento dei costi del sevizio per € 490.000,00 circa, un 15% in meno rispetto agli anni precedenti; seconda, poi, il raggiungimento, certi�cato dalla ditta, del 65% di differenziata, cosa che ci permetterà di

accedere agli incentivi della Provincia e rispettare la normativa sui ri�uti; terza è la gestione tecnologica e telematica di tutto il �usso e la tracciabilità dei ri�uti, così come richiede il progetto Sistri, ed anche il controllo contestuale del cittadino, quasi in tempo reale. Il Comune di Anguillara S. sarà dotato di una nuova isola ecologica all’avan-guardia come pochi comuni in Italia ed in Europa; un’altra isola ecologica nel quartiere di Ponton dell’Elce, per i quartieri periferici, come Albucceto e Colle Sabazio; rinnovamento di tutti i prodotti tecnici come mastelli e cassonetti carrellati, l’uso di macchine automatiche per il ritiro dei sacchetti in mater-bi, prelevamento domiciliare di

ri�uti ingombranti e sfalcio, la forma-zione di un gruppo di eco volontari per il controllo del conferimento”. Come è organizzata a livello pratico la differen-ziata e quali risultati state ottenendo?

“Anguillara verrà divisa in tre fasce, la prima relativa al centro storico e zone adiacenti, ed il lungo Lago, ove saran-no raccolti porta a porta umido, carta, metalli, plastica, vetro e indifferenziato. In una seconda zona, la “Periferia Ur-bana”, saranno raccolti porta a porta umido e indifferenziato, mentre le altre tipologie di ri�uti saranno conferite nei contenitori carrellati posizionati sul territorio ogni 12 famiglie circa. In una terza zona, la più ampia, le “Aree Ru-rali” sarà raccolto porta a porta il solo

Per il rilascio delle autorizzazioni in ambiti tutelati dal Ptpr

Urbanistica, istituitaLa Commissione integrataL’Assessore all’Urbani-

stica, Mauro Nunzi, interviene sulla pro-

blematica delle autorizzazioni paesaggistiche subdelegate nell’ambito del nuovo pro-cedimento previsto dall’arti-colo 146 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio: “A seguito della recente modi�ca delle competenze dei servizi operata dalla Giunta Comu-nale - spiega - è stata istituita la Sezione Piani�cazione e Tutela del Paesaggio, con re-lativa Commissione tecnica integrata che avrà appunto il compito di esprimere parere circa la compatibilità con i va-lori paesaggistici tutelati dal Ptpr nell’ambito dell’attività subdelegata dalla Regione al Comune nel corso del 2010. L’uf�cio competente potrà quindi rilasciare le autorizza-zioni sia per quanto riguarda la procedura ordinaria che quella sempli�cata prevista dalla legge 139 introdotta l’anno scorso. Nei prossimi mesi - preannuncia poi - lo stesso sarà dunque impegnato a smaltire le pratiche accumu-late a seguito dell’entrata in vigore di quest’ultima e del ritardo del medesimo Ente regionale nella conferma della subdelega in oggetto”.

Nel corso della settimana,

“Non saremo mai la pattumiera del Lazio”Maruccio e Delogu contro la discarica alla Farnesiana

ANGUILLARA - Il vice-sindaco Andrea Piccioni spiega le numerose novità della raccolta

Arriva finalmente la differenziata, tra tecnologia e risparmio

inoltre, è previsto un incontro operativo con i tecnici che faranno parte della Com-missione stessa, coordinata dall’Architetto, Massimiliano Marcelli, Responsabile della sezione. “E’ un grande passo in avanti per l’Amministra-zione Comunale - commenta ancora Nunzi - anche alla luce delle recenti problemati-che insorte per gli interventi di riquali�cazione della Ma-rina e del Mercato di Piazza Regina Margherita che stanno comunque giungendo a solu-zione. Tale attività - conclude - sarà sicuramente un valido supporto anche per gli inter-venti futuri, con particolare riguardo a quelli previsti nel Centro Storico”. (P C)

non si sarebbe svolta), ci sono coloro (e non sono pochi) che hanno dichia-rato, susseguentemente di percepire l’ennesimo “sen-tore di presa in giro”, altre-sì rafforzato dal fatto che i cellulari di molti Istituzio-nali sarebbero risultati, nel mentre, del tutto irraggiun-gibili (ma forse, chissà, in quei precisi momenti non c’era campo...). “Fatti e non parole”, quanto finora, reiteratamente richiesto dai commercianti che, tirando le somme, anche stavolta, pare, abbiano dovuto ac-

di PIETRO COZZOLINO

“Sventata” quasi all’ultimo momen-to da una mossa

“a sorpresa” del Sindaco, convocante giovedì scorso un incontro a tema in Aula Pucci, la veemente protesta dei mercatali proprio sotto Palazzo del Pincio, sembra esser tornata, a stretto giro, di prepotente attualità.

Ciò, a fronte della prean-nunciata, ma poi del tutto mancata, riunione prevista per il primo lunedì utile (il

7, ieri l’altro) tra i nuovi rappresentanti degli ope-ratori medesimi, lo stesso Gianni Moscherini, il Re-sponsabile dell’Impresa interessata, i tecnici e gli amministrativi competenti, il Comandante dei Vigili Urbani e quant’altri di spe-cifico riferimento. E mentre tra le attività in oggetto, girano voci contrastanti sulle ragioni (variabili tra il ritardo nel protocollare i nomi dei suddetti ed il pre-ventivo mettere in giro “ad arte”, da parte di alcuni, la “notizia” che la medesima

A seguito della riunione dei mercatali clamorosamente mancata lo scorso lunedì

Mercato, sit-in sotto Palazzo del Pincio?

“E’ quanto meno necessario e fondamentale ribadire, seduta stante a chiunque, a

prescindere dal colore politico, ab-bia sposato il progetto di realizza-zione di una discarica ad Allumiere, che noi non siamo, non vogliamo essere e quindi non saremo mai la pattumiera del Lazio. Non siamo disposti ad ingoiare la “mondezza” di altre città e ci batteremo �no al-l’ultimo, perché ciò non avvenga”.

Questo, quanto inteso espri-mere dall’Assessore comunale al Commercio e Turismo, Alessandro Maruccio, dettosi indignato per quello che risulterebbe “l’ennesimo sopruso ai danni dei cittadini”.

“Il sottoscritto - continua - da quando ricopre questo incarico, sta spendendo gran parte di energie e tempo, insieme ai tanti operatori del settore, alle Associazioni di

categoria ed a quanti altri credano seriamente nello sviluppo, per cam-biare volto a Civitavecchia, farla diventare una città a vocazione turistica e riuscire �nalmente a tro-vare un’alternativa al sistema eco-nomico attuale, legato alle servitù energetiche. Ed invece, ecco che ci piomba sulla testa questa decisione pesante come un macigno e che appare esser stata sottoscritta senza che gli Enti territoriali fossero mini-mamente ascoltati. Non possiamo accettare tutto questo - tuona poi - e come egregiamente fatto dal Sindaco, Gianni Moscherini, non possiamo che rispedire al mittente tali sciagurate intenzioni, inoltre ap-pellandoci al buon senso, peraltro già manifestato, della Presidente della Regione, Renata Polverini. Sa-rebbe in�ne interessante - conclude - conoscere la destinazione d’uso

dei terreni che sono stati all’uopo individuati: in teoria, infatti, tali appezzamenti dovrebbero essere di tipo agricolo, ma se per caso fos-sero stati in tal senso, recentemente modi�cati, signi�cherebbe che il progetto è stato deciso nelle segrete stanze da molto tempo e c’è qual-

cuno che, pur mostrandosi oggi contrario, porta avanti il medesimo da anni, operando nell’ombra”.

A seguire, un’altra voce de-cisamente contro. E’ quella di Fabrizio Delogu della locale Pro Loco: “Esprimiamo il massimo dissenso alla realizzazione detta. L’Associazione da me presieduta lavora indefessamente nell’am-bito della valorizzazione del territorio. Quanto detto, pro-muovendo, a più non posso, tut-to il nostro Comprensorio. Non dimentichiamo - sottolinea - che la zona in oggetto è già sofferen-te dal punto di vista ambientale. Questa, ed eventuali altre cose, aggraverebbero la situazione a livello di qualità della vita e sopratutto comprometterebbero ogni progetto turistico, presente e futuro”. (Co.Pi.)

contentarsi delle seconde. Ed a proposito degli svi-

luppi dell’azione di cui in apertura: “Mi sa che ades-so organizziamo un sit-in all’interno di Piazzale Gu-glielmotti” - preannuncia in qualche modo una giovane esercente. “Avremmo dovu-to farlo già giovedì scorso - commenta rincarando, un suo collega. “Se non s’è fatto la prima volta, c’è sempre la seconda” - la sor-ta di promessa di un’altra operatrice.

Che sia infine, nel con-testo generale, la prima ad esser davvero mantenuta? Intanto, il Gruppo dei por-tavoce suddetti, sembrereb-be esser sul punto di esser oltremodo rimpinguato (ol-tre a quelli da noi riportati in altra occasione e tutti confermati) da un altro per i negozi a sede fissa dattor-no lo stesso Antico mercato (in via di ristrutturazione?), ossia Gianfranco De Luca, e di ulteriori due in rappre-sentanza dei “pesciaroli”.

Gettonatissimi, in tal senso, Mario Benedetti e Marco Cirillo. Nella spe-ranza che almeno le riunini a venire non rimangano poco più che virtuali.

indifferenziato, mentre gli altri ri�uti saranno conferiti nei contenitori car-rellati di prossimità,. I ri�uti verranno poi destinati alle isole ecologiche, che li trasporteranno ai consorzi di �liera per lo smaltimento. Ciò sino alla realizza-zione di un impianto di compostaggio su di un nostro terreno, che consentirà un forte abbattimento sia dei costi di smaltimento che di trasporto. L’in-differenziato verrà conferito presso la discarica di Cupinoro. Abbiamo portato la differenziata dal 36% al 46% ottimizzando il precedente ciclo dei ri�uti. L’informazione per gli utenti durerà lungo i primi cinque anni di servizio, perché per arrivare a standard alti bisogna dedicarsi con costanza

alla formazione civica del cittadino”. Ci saranno a breve altre iniziative per la tutela dell’ambiente parallele a questa? “Certamente si procederà con campagne di informazione all’interno delle scuole, per lo smaltimento del Tetrapak, per indurre i cittadini della Zona cd. Rurale ad utilizzare le compostie-re domestiche per l’organico. Al contempo la gestione telematica del ciclo dei ri�uti ci permetterà di controllare, con l’ausilio degli eco volontari, se il cittadino effettua la differenziazione. Ciò comporterà un censimento totale delle utenze e l’abbattimento del tasso di eva-sione. (S. P.)

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Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

Edizione del 9 Marzo 2011

MOTOCICLISMO - Centauro


Letizia Marchettinelle retrovie

RUGBY - Serie B

di Danilo PALUMBO

Prime Sigmaun passo indietro

di Glauco ANTONIACCI


BASKET UNDER 19 FEMMINILE - Le gialloblù sconfi ggono anche il San Raffaele

Pokerissimo Ants, ora il primo posto è vicinoBASKET D MASCHILE - Stasera in campo alle 21,15

Sovil, nel recupero con lo Smitbisogna tornare a sorridere

NUOTO - I risultati del giovane talento viterbese non bastano alla Larus per il podio di società ai Campionati Italiani Assoluti

Laugeni, doppio podio alla Coppa Brema di GLAUCO ANTONIACCI

Due terzi posti e un quinto posto; con questi risultati, Fabio

Laugeni ha contribuito al quar-to posto della Larus, la società per cui nuota, nel Campionato Italiano Coppa Caduti di Brema che si è svolto domenica scorsa ad Ostia.

Attenzione però: non era un campionato giovanile ma un trofeo assoluto, lo stesso che ha visto gareggiare nel settore femminile Federica Pellegrini e che, al maschile, ha mandato in acqua quasi tutti i ‘pezzi da no-vanta’ del nuoto italiano.

Il talento viterbese, classe 1994, era uno dei più giovani atleti in gara nel settore maschile, ma è sceso in vasca senza alcun timore reverenziale, deciso a dimostrare i suoi progressi e a giocarsela ad armi pari con gli altri campioni azzurri.

La sua prima gara sono stati i 100 dorso ed è stata anche la sua prova migliore; Laugeni è partito senza forzare, transitando quinto al passaggio dei 50 metri con il crono di 26”34. Nel ritorno ha però espresso tutta la sua nuo-tata � uida e ricca di talento, sca-valcando due nuotatori esperti come Mirco Di Tora e Sebastia-no Ranfagni e giungendo terzo,

preceduto solamente dall’olim-pionico Damiano Lestingi e da Matteo Milli, che hanno cinque anni più di lui.

Nel pomeriggio, Laugeni è tornato in vasca per i 50 dor-so, gara meno congeniale alle sue caratteristiche tecniche: ha comunque lottato con gli stessi avversari della prova del mat-tino, chiudendo in quinta posi-zione con il crono di 24”96, non molto distante dal terzo gradino del podio occupato da Matteo Milli. Il primo è andato ancora

a Lestingi, davanti questa volta a Di Tora.

Laugeni ha poi aperto con la frazione a dorso la staffetta 4x50 misti, nuotando un 25”30 frutto anche della fatica accumulata nella giornata di gare; il quartet-to della Larus, composto anche da Filippo Magnini, Marko Macciola e Michele Santucci, si è piazzato terzo, portando altri punti che però non sono bastati a regalare alla società romana un podio maschile che sarebbe stato risultato eccellente.

Grandi successi per gli atleti della Polisportiva Ronciglione Capranica

ai Campionati Italiani Primaverili di nuoto salvamento, svoltisi lo scorso week-end a Lignano Sab-biadoro. La società cimina, grazie alle strepitose prestazioni dei suoi ragazzi e delle sue ragazze, è riuscita ad aggiudicarsi la clas-si� ca per società nella categoria Cadetti, totalizzando 297,6 punti e confermando, una volta di più, la bontà della propria scuola. Un titolo costruito gara dopo gara, arrivato con un vantaggio nettis-simo nei confronti di tutte le altre società italiane, se è vero che la Sportiva Sturla, seconda in gra-duatoria, ha totalizzato ‘appena’ 205 punti, quasi cento in meno della Polisportiva Ronciglione Capranica. Un grande contributo è arrivato in particolare dal setto-re maschile, con risultati davvero clamorosi come la tripletta cen-trata nella gara Manichino pinne e torpedo: oro per Andrea Di Bernardini (56”89), argento per Andrea Vittorio Piroddi (57’44”) e bronzo per Andrea Niciarelli

(57’54”). A livello individuale, sempre fra i Cadetti, c’è stato anche il doppio oro di Piroddi che ha dominato la gara dei 100 metri manichino pinne (53”47) e il Percorso misto sui 100 metri (1’08”63). Avversari costretti alla resa anche nelle staffette: la gara mista è stata vinta dal quartetto della Polisportiva Ronciglione Capranica (Di Bernardini, Alessio Casagrande, Piroddi e Niciarelli) con il tempo di 1’38”57 ed è ar-rivato l’oro anche nella Staffetta ostacoli con il team Narduzzi,

Si gioca stasera (palla a due alle 21,15 al Pala-Malè) il recupero di se-

rie D fra Sovil e Smit Roma. Un impegno dif� cile per i ragazzi di coach Montorsi, alle prese con una lunga serie di risultati negativi e con una lista di as-senza ancora molto lunga.

Se infatti è stata conferma-ta la presenza degli under di serie C Peroni e Cammillucci, e ci sarà il rientro di Negro-ni, rimarranno ancora fuori Gasbarri, Isidori e Cevolo e ci sono diversi dubbi su Sabatini e Rossi. Tanti problemi per il coach viterbese che, allenando anche alcuni team giovanili proprio dello Smit, ci terrebbe in maniera particolare a fare bella � gura: “Abbiamo diverse assenze ma ce la giocheremo. Sabato contro gli Sharks ab-biamo giocato bene per quasi tre quarti, poi loro sono passati a zona, hanno messo quattro triple di � la e noi siamo andati in dif� coltà. Contro le squadre forti sappiamo esprimerci bene, ma dobbiamo farlo anche con-tro team meno quotati”.

La ricerca di punti prosegui-rà anche contro lo Smit che, reduce da tre ko di � la, sogna però ancora i playoff e, que-st’anno, ha battuto due volte il Santa Rosa e una volta la Sovil, candidandosi al ruolo di ‘bestia nera’ delle viterbesi. Toccherà alla formazione neroarancio provare a spezzare questo sor-tilegio e a prendersi due punti pesanti nella caccia ad un piaz-zamento playout migliore. (ga)

Non si è fermata nemmeno sul dif� -cile parquet del San

Raffaele la marcia vittoriosa delle Junior Ants under 19.

Il sofferto, ma meritato 65-58 che ha decretato la vittoria delle gialloblù, ha permesso al team di Carlo Scaramuccia di centrare il quinto successo in altrettante gare della seconda fase e di avvicinare ulterior-mente il primo posto � nale e il titolo regionale.

Se poi ieri sera l’Athena Roma dovesse aver perso (dif� cile) contro Guidonia, il primo posto sarebbe già matematico, altrimenti tutto si deciderà lunedì prossimo a Tarquinia, dove le Junior Ants ospiteranno l’Athena potendo perdere anche di sei lunghez-ze dopo il +7 dell’andata. Le gialloblù hanno già messo al sicuro l’accesso alle fasi interzona, ma ora vogliono il primo posto che consentirà di far parte di un gruppo più semplice quando si tratterà di guadagnarsi un posto alle � na-li nazionali.

Contro San Raffaele, rivale tradizionale in tutti i campiona-ti giovanili, le gialloblù hanno vinto un match molto tirato; le romane hanno iniziato meglio l’incontro, andando al primo riposo sul 19-14, ma le Ants hanno replicato nella seconda frazione con una scatenata De Sanctis, miglior realizzatrice del match con 23 punti. Pur senza Balestri, con Di Battista in campo nonostante un fasti-

diosa mal di schiena ed altre due giocatrici importanti come Marini e Ferrillo non al top della condizione, le viterbesi hanno ribaltato la situazione nel secondo periodo, andan-do al riposo lungo sul 35-28 in proprio favore. L’altalena di emozioni è proseguita nel terzo quarto, in cui il San Raf-faele ha nuovamente messo la freccia riuscendo ad entrare nei dieci minuti � nali sul +2

(46-44). La differenza l’ha fat-ta la difesa delle gialloblù che ha concesso appena 12 punti alle rivali mentre l’attacco è tornato ad essere produttivo ed ha consentito alla squadra di coach Scaramuccia di porta-re a casa la vittoria.

Questi i punteggi indivi-duali: Marini 10, Gasbarri, Di Battista 9, Ferrillo 6, De Sanctis 23, Del Citto, Badini 6, Sera� ni 4, Romagnoli 7. (GA)

NUOTO SALVAMENTO - Ori individuali e di squadra ai Tricolori

Ronciglione Capranica davanti a tuttiNiciarelli, Piroddi e Di Bernardini che si è imposto con il tempo di 1’49”29. Argento per Piroddi nel Trasporto manichino e per Di Bernardini nei 200 metri nuoto ostacoli. Tra le ragazze, sempre nel settore cadette, terzo posto di Annamaria Padovano nel Tra-sporto Manichino (40”47).

Ottimi risultati per la Polispor-tiva anche nel settore Ragazzi, con la staffetta manchino che ha vinto l’oro sia con il quartetto maschile (Piroddi, Di Bernardini, Narduzzi, Niciarelli) che con quello femminile (Sara Palmisa-no, Alessandra Cherubini, Maria Vittoria Nisco, Michela Baldi). Sempre tra le ragazze grande trionfo di Maria Vittoria Nisco che ha dominato la gara del 100 metri Manichino con pinne ed ha vinto l’argento nel Percorso misto 50 metri davanti alla compagna di squadra Michela Baldi. Bronzi ancora per la Nisco (Trasporto manichino e 100 metri ostacoli), per Marco Baldi (Trasporto ma-nichino) e per la staffetta ostacoli ragazze con Cherubini, Baldi, Zambelli e Nisco. (GA)

Veronica De Sanctis Selena MariniMarco Negroni

Piroddi e BernardiniFabio Laugeni con il compagno di squadra Filippo Magnini

14 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 9 Marzo 2011sport�

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CALCIO PROMOZIONE - Il 4 a 0 del Montefi ascone sulla Virtus ed il contemporaneo pareggio della capolista ha riacceso la lotta per il titolo

“Ladispoli, stiamo arrivando”

di EMANUELE FARAGLIA

E’ iniziata l’era Sergio, ma forse quella di Puccica non è ancora � nita.

I detrattori del tecnico di Ca-pranica possono stare tranquilli: Lillo non tornerà sui suoi passi. Ma quando diciamo che l’era Puccica non è � nita ci riferiamo al fatto che sbaglia chi pensa che le maggiori responsabilità pesano sull’ex allenatore della Viterbese. E ci riferiamo al fatto che sbaglia pure chi pensa che Puccica si sia realmente dimesso. In realtà dalle stanze di via della Palazzina � ltra un’altra verità: il tecnico gialloblù sarebbe stato invitato a farsi da parte e quella delle dimissioni sa-rebbe stato il modo migliore per uscire ‘‘da signori”. E questa, a nostro modo di vedere, è l’ennesi-ma dimostrazione dell’incapacità di gestire i momenti dif� cili da parte del club di via della Pa-lazzina. Mister Puccica infatti, oltre ad essere un signor tecnico, è una signora persona e di certo non avrebbe mai avuto bisogno di questi mezzucci da quattro soldi per ‘salvare la faccia’. Le ragioni del fallimento gialloblù - anche se i playoff sono a cinque

sembra che lo stesso Puccica abbia potuto osservare questi baldi giovani con la maglia del Corchiano ed abbia esclamato: “Però! Che bel giocatore (rife-rendosi ad uno dei tre) e chi è quello lì?”. Insomma se tale storia fosse vera confermerebbe che se il progetto della Viterbese ai viter-besi prosegue sarebbe il caso di porre rimedio alla mancanza di professionalità esistente nei mec-canismi stessi della società (e non ci riferiamo alle persone, perché di gente del settore ce n’è pure troppa in gialloblù).

Ieri ad accogliere a suo modo la prima di mister Raffaele Ser-gio c’era un tifoso noto ai più col nomignolo di ‘gelataro’. “Je fate pure le foto a ste quattro pippe?!?” una delle poche frasi riferibili e rivolta ai fotogra� accorsi ad immortalare il primo allenamento del nuovo tecnico gialloblù. Offesi o no a Scoppet-ta e soci ora spetta il compito di dimostrare che tanto scarsi non sono. Domenica arriva l’Arzache-na e forse più che guardare in alto è arrivato il momento di temere la voglia di chi si deve salvare. Altro che progetti ambiziosi.

CALCIO SERIE D GIRONE G

IL CASO - Per i cimini 7 incontri in 28 giorni

La querelle dei recuperiha frenato il Canepina

E’ iniziata l’era Sergio, però sul divorzio tra Puccica ed il sodalizio di via della Palazzina non è stata detta tutta la verità

Via Lillo, ma le lacune restano

Era troppo bello per esse-re vero. E chissà com’è di solito queste fusioni,

� niscono sempre tutte nello stesso modo.

Di certo l’avventura di Franco Bacocco e di Filippo Mocini, presi-dente e vice presidente del Tuscania Bolsena è terminata.

Si è conclusa lo scorso 2 marzo con una lettera di dimissioni che sanisce la � ne dell’unione con la dirigenza tuscanese.

“Confermo tutto - ci ha detto l’ormai ex presidente del Tuscania Bolsena Bacocco - non c’era più in-tesa di vedute con il gruppo locale ed allora è stato meglio togliere il disturbo. Senza polemiche ed es-sendo felici di aver portato il titolo di Prima Categoria su una piazza importante come Tuscania”. C’è un motivo speci� co per questa decisione? “Ce ne sono molteplici ma non mi va di fare polemiche, il titolo resta a Tuscania e questa è la cosa importante. Dal punto di vista tecnico è stata una stagione positiva con la valorizzazione di molti atleti giovani del posto, la squadra ha centrato una salvezza tranquilla e i risultati sono stati quindi ottimi”. Le sue prospettive per il futuro? “Per il momento assolutamente nulla. Anzi è il caso di tirare un po’ il � ato dopo molti anni in prima linea”. Seguiremo la vicenda nelle prossime ore anche per conoscere le verità dalla sponda Tuscania e gli orientamenti che la dirigenza locale prenderà. (agv)

Bacoccoe Mocinidicono addioal Tuscania

PROMOZIONE 10ª DI RITORNO (13/03)ANGUILLARA - CANINESE (and. 1-3)

ATLETICO VESCOVIO - LADISPOLI (and. 1-5)

CITTA’ DI CERVETERI - TREVIGNANO (and. 0-2)

FOCENE - LA STORTA (and. 0-1)

PIANOSCARANO - CORCHIANO GALLESE (and. 0-3)

S. MARINELLA - FORTITUDO NEPI (and. 4-0)

TANAS CASALOTTI - MONTEFIASCONE (and. 0-1)

TOLFA - VIGOR ACQUAPENDENTE (and. 0-0)

VIRTUS CIMINI - REAL MONTEVERDE (and. 1-3)

PROMOZIONELADISPOLI 57

MONTEFIASCONE 54

S. MARINELLA 46

ANGUILLARA 45

CANINESE 43

VIGOR ACQUAPENDENTE 42

FOCENE 42

TOLFA 42

LA STORTA 37

REAL MONTEVERDE 34

TANAS CASALOTTI 33

ATLETICO VESCOVIO 31

PIANOSCARANO 30

CITTA’ DI CERVETERI 29

CORCHIANO GALLESE 24

FORTITUDO NEPI 20

TREVIGNANO 19

VIRTUS CIMINI 10

“Non faccio altro che confermare quello che ho sempre detto: prima o poi

il Ladispoli doveva rallentare”.Mister Antolovic scandisce bene

le parole mentre spiega perchè non è poi così sorpreso di ritrovarsi a meno tre quando mancano otto partite alla � ne: “Mi sembrava im-possibile che la squadra di Galli po-tesse marciare a quel ritmo. Qual-che passo a vuoto prima o poi è inevitabile. Il Pianoscarano, con cui

tra l’altro dovremo giocare anche noi, ha fatto il suo lavoro, non ha mica giocato per noi. Adesso il no-stro unico problema è la continuità. Dovremo cercare di vincere sempre e sfruttare i loro passi falsi”.

Tutto è ancora in gioco. Adesso il Ladispoli appare meno ‘fenome-nale’ rispetto a qualche settimana fa...

“Il campionato è apertissimo e nessuno regala niente. Sono diverse le squadre implicate nella lotta per

la salvezza. Non ci sono solo quelle nella zona playout, ma anche chi sta subito sopra e poi non va dimenticato il discorso degli otto punti”.

Insomma, non c’è più quel piccolo vantaggio a favore della capolista di cui si parlava � no a poco tempo fa?

“Il Ladispoli gioca bene, nessu-no lo può negare. E merita di stare lì. A volte noi allenatori siamo un po’ romantici e vorremmo avere

sia punti che bel gioco, ma non sempre si riesce. Il Ladispoli mi pare che da questo punto di vista abbia avuto maggiori dif� coltà in casa...”.

A proposito di problemi tra le mura amiche: visto cos’è successo a Canino, Mirto ha lasciato e la squadra è stata af� data momenta-neamente all’allenatore in seconda Armando Contucci...

“Beh, lì sono andati a giocare diversi atleti che ho allenato negli

anni scorsi e sinceramente parlan-do con loro sapevo che c’erano delle dif� coltà da diverso tempo. Mi hanno con� dato che giocare in casa per loro era uno stillicidio. D’altra parte quando abbiamo af-frontato la Caninese ho visto Mir-to rivolgersi alla propria tribuna dicendo ‘Sono sempre io il cog....?’. Per me c’era troppa pressione e poi troppe critiche nei confronti dell’ar-bitro. Una o due volte può andare, ma non può mica essere sempre colpa dell’arbitro. Senza dubbio la Caninese poteva fare molto di più, ma credo che la causa principale sia da ricercare nell’eccessiva pressione sulla squadra”.

Domenica vi attende una tra-sferta insidiosa contro il Tanas Casalotti: sensazioni?

“Affronteremo una squadra ca-pace di sfruttare armi come l’agoni-smo, il carattere e un atteggiamento che a volte può incutere timore. Spero i miei ragazzi non si facciano condizionare. Se non lo fanno sono convinto che potremo continuare la nostra marcia”.

E con un Monte� ascone che ha ritrovato pure il mi-glior Vittori forse saranno più i ragazzi di Firotto ad avere timore, che non il con-trario. (e f)

Il Monte� ascone 2010-2011

punti e mancano otto gare alla � ne - vanno ricercate anche e forse soprattutto nella de� citaria struttura tecnica su cui Puccica avrebbe dovuto contare. E se un tecnico viene lasciato solo per gli allontanamenti in sequenza del direttore sportivo Cotta, del consulente di mercato Talarico e del direttore tecnico Aprea (a pre-scindere dal fatto che questi pro-fessionisti siano venuti a Viterbo per i loro interessi, d’altra parte se sono professionisti... ndr) allora risulta impossibile gettare la croce proprio su chi è rimasto a tenere su una baracca mal costruita e che dif� cilmente avrebbe potuto reggere alle pressioni della piazza.

Per non parlare della pazzia di mandare a giocare col Corchiano Gallese, quartultimo nel girone A di Promozione, i tre gioiellini del-la Juniores Nazionale Pieri, Toli e Manini con due conseguenze: 1) privare la formazione di mister Viviani della colonna vertebrale e forse non è un caso che i leoncini siano in fase calante nelle ultime settimane e 2) non consentire a mister Puccica di poter contare su tre validissimi under. A questo proposito circola una storiella:

Il tifoso presente ieri alla ‘prima’ di mister Sergio

Mezzotero (‘91) ed il nuovo tecnico della Viterbese, Raffaele Sergio

Alla � ne il campionato di Prima Categoria lo vincerà la più forte e

siamo convinti che a meritarsi questo titolo sarà l’Ischia di Ca-stro di mister Mimmi Gasperini (nella foto) che oltre ad un orga-nico di assoluto spessore anche grazie ai meriti del suo tecnico e di una società che non ha lesina-to energie, risorse economiche e tanto altro ha trovato la quadra-tura del cerchio.

A sensazione se dovessimo scommettere qualche euro la puntata per il 1° posto è tutta dedicata alla capolista che ha un punto di vantaggio sul Canepina ma ciò che ci preme sottolineare e che andiamo scrivendo da tempo e che comunque vada su questo campionato resterà negli annali la “macchia” di recuperi buttati qua e la senza tanta logica e che vogliamo ricordarvi nello speci� -co per quanto concerne proprio il Canepina che dal 6 febbraio al 6 marzo e quindi in 28 giorni ha giocato la bellezza di 7 incontri. Uno ogni quattro giorni.

TOUR DE FORCE6/2 - A.Tarquinia-Canepina 0-19/2 - Canepina-Ischia (rec.) 1-113/2 - Canepina-M. Romano 1-120/2 - Latera-Canepina 1-223/2 - Canepina-N. Sorianese (rec.) 0-227/2 - Canepina-Valentano 1-12/3 - V. Pilastro-Canepina (rec) 0-4 6/3 - Valleranese-Canepina 1-3

PENALIZZATIEd è evidente che il Canepina

in questo lasso di tempo è stato sin troppo penalizzato per quanto concerne le dif� coltà di potersi al-lenare adeguatamente, per quanto riguarda le squali� che che in parti-colare con i giochi delle dif� de sono piovute a raf� ca. Sette partite dal 6 febbraio al 6 marzo non le hanno giocate neanche gli squadroni della serie A e francamente non com-prendiamo il perchè il Comitato Regionale non abbia regolato al meglio tutta questa situazione visto che c’erano i tempi per poterlo fare.

DOPO 10 GIORNIPrendiamo spunto da quanto

accaduto per riproporre la logica che avviene ad esempio in Toscana. Le s� de non giocate la domenica vengono recuperate il mercoledì della settimana successiva. E se avessero fatto così anche alla Cr Lazio quanto sarebbe stato il tutto molto più lineare. O no? (agv)

Foto by ZadroPress

15pViterbo &Lazio Nord sport�

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SPORT

Mercoledì 9 Marzo 2011

CALCIO E C/5 NEWS

Le fantastiche ‘14’ che in casa non hanno mai perso‘I primi 19 anni’ del Lazio Club di San Lorenzo Nuovo hanno festeggiato con Paolo Negro

Il corso per lo Stadium Management. Dai campi, pari tra Real Montefi ascone e Cicram e il successo della Todis rosa

La squadra del Monte Romano ancora imbattuta in casa

Foto di gruppo del Lazio Club di San Lorenzo Nuovo con Paolo Negro

La formazione della Todis Monte� ascone C5

News e approfondimenti del nostro calcio e cal-cio a cinque tra crona-

che, curiosità e notizie varie.

QUELLI CHE INCASA SONO ANCORASENZA UNA “MACCHIA”Dalla serie D sino alla Terza

Categoria ecco le poche compa-gini del calcio provinciale che non hanno ancora perso un solo con-fronto tra le mura amiche. Nulla da fare tra serie D, Eccellenza e Promozione dove tutte hanno capitolato almeno una volta ed è il caso del Monte� ascone. Record interno delle scon� tte nelle suddet-te categorie appartiene alla Virtus Cimini con ben nove scon� tte a domicilio.

Prima Categoria - Qui i campi ancora imbattuti a più di due terzi della stagione sono rimasti soltan-to quelli di Capranica e Montero-mano.

Seconda Categoria - Scendendo al piano più basso nel girone A re-stano imbattuti i campi delle prime quattro e quindi Doria San Marti-no, Virtus Calcio Bolsena, Viterbo Pool e San Lorenzo Nuovo. Nel girone B non hanno mai perso in casa soltanto Cimina Ronciglione e Vejanese.

Terza Categoria - Qui nel giro-ne A non hanno mai perso in casa Csl Soccer, Tarkna Tarquinia, Doc Gallese e Barbarano Romano. Nel gruppo B conservano la loro imbattibilità interna Sipicciano e Cicram Ronciglione.

FESTA A SAN LORENZONUOVO PER IL 19°ANNIVERSARIO DELLOCALE LAZIO CLUBSan Lorenzo Nuovo, domenica

6 marzo il Lazio Club San lorenzo Nuovo presso la propria sede ha festeggiato il 19° anniversario del Club, alle ore 17:00 è intervenu-to per un aperitivo con i soci e i simpatizzanti l’ex calciatore della S.S. Lazio Paolo Negro, a cui è stato donato un quadro ricordo e un cesto di prodotti tipici locali e si è intrattenuto per fare foto e scambiare qualche battuta con i soci e simpatizzanti intervenuti. A seguire è stata fatta una cena so-ciale con un menù ricco e gustoso preparato nei minimi particolari, il

tutto concluso con una torta che riportava la seguente scritta: “ I nostri primi 19 anni…”. Di segui-to una nota del presidente del Club – Stefano Pezzini – “Porgo il più vivo ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito all’ottimo successo della manifestazione “I nostri primi 19 anni… Innanzi tutto ringrazio il direttivo del club che si è impegnato a organizzare tutto nel minimo dettaglio, i nostri soci e tutti i simpatizzanti interve-nuti sia nel pomeriggio che a cena. Il tutto ha evidenziato quanto è forte la lazialità nel nostro paese, tanto ché Paolo Negro è rimasto piacevolmente impressionato dalla presenza di gente di ogni età in un paese piccolo come il nostro, a dimostrazione che questo club va oltre la fede calcistica, ma può esse-re un punto di riferimento per tutti anche per poter organizzare eventi diversi da questi e intanto ci stiamo già organizzando per poter festeg-giare in modo ottimale e con ospiti di primo livello il 20° anniversario dalla fondazione. In� ne, mi preme ringraziare pubblicamente la di-sponibilità di Paolo Negro che ci ha grati� cati con la sua presenza e che con grande piacere personale, in serata mi ha richiamato per esprimere ancora una volta, la sua riconoscenza per tutto quello che avevamo organizzato per lui.”

Dal 1992 l’unico club calcistico presente a San Lorenzo Nuovo.

CALCIO 3ª CATEGORIA 1-1 TRA REAL MONTEFIASCONEE CICRAM RONCIGLIONEDopo la forzata defezione del

sabato precedente per “assenza” di giocatori è tornato in campo il Real Monte� ascone che nell’ulti-mo turno di campionato, girone B, ha imposto un buon pari alla più quotata formazione della Cicram.

REAL MONTEFIASCONE 1CICRAM RONCIGLIONE 1Real Monte� ascone: Stendardi;

Napoli, Rosauri; Trapè, Governa-tori, Pezzato; Rossi, Campagnola, Tarantello, Capotosto, Siracusa. All. Belussi. A disp. Brachino, Giu-sti, Sina, Ceccarelli, Palumbo.

Cicram Ronciglione: Nocera; Rotelli, Marcucci; D’Ambrosio,

Galassi, Federici; Aramini, Pacelli, Modanesi, Mattei, Olaru. All. e 18° giocatore Di Stefano. A disp. Saviero, Del Toso, Di Mattei, Co-medda, Clementi, Mengoni.

Arbitro: Critti di Civitavecchia.Marcatori: Campagnola 30° pt

(M); Aramini 39° pt (CR). Una partita molto equilibrata

quella disputatasi sul campo B del-le Fontanelle, abbastanza allenta-to, nel pomeriggio di sabato scorso alla presenza di un pubblico piut-tosto ridotto e silenzioso battuta da una � tta pioggerellina ed un vento non gradevole. Tutte e due le formazioni hanno cercato di farsi propri i tre punti, ma la prestazio-ne degli uni e degli altri è stata così equilibrata con una tecnologia di giuoco alla pari che non ha permesso la supremazia dell’una sull’altra. Una fase di studio molto lunga poi i locali di mister Belussi in avanti e gli ospiti di mister Di Stefano a ribattere colpo su colpo in veloci contropiedi. Al trentesi-mo della prima frazione di giuoco, i locali, in un veloce cambiamento di fronte , quasi sorprendendo la difesa avversaria sono passati in vantaggio con Campagnola. Gli ospiti non sono rimasti a guardare ne hanno perduto morale così, po-chi minuti dopo, al trentanovesi-mo, con Aramini su veloce azione di contropiede, hanno raggiunto il pareggio. Le due formazioni andavano al riposo sull’uno pari. Nel secondo tempo la gara è stata giuocata ancora viso aperto ma nessuna delle due formazioni è riuscita ad avere la meglio sull’al-tra anche se, gli ospiti, sono stati più aggressivi ma l’attentissimo ed ancora validissimo Pezzato al centro della difesa ha veramente guidato tutto il reparto non con-sentendo nulla agli avversari. Alla � ne dei tre minuti di recupero il direttore di gara ha mandato tutti sotto la doccia con il risultato � na di uno ad uno.

Spogliatoi - Mister Belussi (Real Monte� ascone) il suo pare-re sulla gara: “ Si veniva da due scon� tte consecutive a ci portiamo dietro un situazione molto dif� cile. Questo pareggio ci ridà morale e ri-porta tranquillità nello spogliatoio. Un punto prezioso, per noi è quasi una vittoria. Questi elementi sono molto importanti per affrontare

con più � ducia il derby di sabato prossimo con il Giglio Zepponami a casa loro”. Presidente Scoparo. Un giudizio sull’andamento della campionato e le vicende della sua squadra. “Fino ad ora è stato com-plicato per noi specialmente per le vicissitudini in cui è incappata la squadra. Il pareggio di oggi spero ci ridia vivacità e sia un importante punto di partenza per guardare al futuro e cercare di risalire la china lungo la quale siamo caduti per l’eccessiva vivacità che negli ultimi tempi si è trasformata in eccessivo nervosismo con la conseguente perdita di padronanza dei nostri spiriti che, oggi, pesa sulle nostre spalle.

Appuntamento - Nell’edizione di domani pagina speciale del giovedì sul campionato di Terza Categoria con approfondimenti, curiosità, classi� che, foto e s� de del prossimo turno. (P.B.)

C/5 SERIE D DONNEVITTORIA DELLA TODISMONTEFIASCONE A CELLENOQuello tra Celleno e Monte-

� ascone a livello di calcio a 5 rosa di serie D provinciale è un derby sempre molto sentito. L’ultima s� -da è stata archiviata con la vittoria per le falische corsare a Celleno con il punteggio di 3-1. Tabellino e cronaca della s� da.

CELLENO 1TODIS MONTEFIASCONE 3Celleno: Lattanzi E, LattanziN.,

Corbucci, Rampietti, Manganello, Cappuccini S., Cappuccini G., Ar-temi. All. Roberto Lattanzi.

Todis Monte� ascone: Lepri, Vetrallini, Natalini, Piolicari, Re-bichini, Prosperini, Frallicciardi, Proietti, Bellucci. All. R. Turci.

Arbitro: sig. Cortes di Roma 2.Marcatori: Proietti e Vetrallini

(TM); Lattanzi(C).Una bella gara quella disputata

al palazzetto dello sport di Celleno tra la formazione della Todis ed il Celleno durante la quale le ragaz-ze hanno dato tutto il meglio di se stesse. L’esiguo numero di reti rea-lizzate ne è la testimonianza. Una gara tirata, giuocata a viso aperto sia dalle ragazze di mister Turci che quelle di Lattanzi dinanzi un pubblico molto numeroso ed ab-bastanza vivace che , con grinta ha sempre sorretto la propria squadra facendo sentire la sua presenza. Le ospiti sono andate subito, nei

primi minuti in vantaggio con la Proietti, quindi poco dopo il rad-doppio della Vetrallini e sul � nire della prima frazione di giuoco la rete delle locali che raccorciano le distanze con la Lattanzi così le squadre sono andate al riposo sul due ad uno per le ospiti. Nel-la ripresa ancora bel giuoco da ambedue le parti con le ragazze della Todis spinte più in avanti così hanno realizzato la terza rete con la Proietti. Buona la reazione delle ragazze di Lattanzi sempre però ben controllate dalle monte� asco-nesi, che hanno sciupato almeno tre limpide occasioni da rete. Così la gara si è conclusa con il risulta-to di tre ad uno.

Spogliatoi - Mister Turci, una gara combattuta ed una bella vit-toria. “Sapevamo che il Celleno è una formazione organizzata ed onestamente ci ha creato qualche dif� coltà, tuttavia le ragazze sono state attente e concentrate così sia-mo riusciti a fare nostri i tre punti. Tre punti che oltre a fare morale ci spingono verso i posti più alti della classi� ca e questo ci da entusiasmo e sono di stimolo per fare sempre meglio. Una bella gara giuocata a viso aperto da ambedue le forma-zioni ed il numero limitato di reti ne è la conferma”.

Due parole anche con il tecnico del Celleno Lattanzi. Come ha visto il confron-to? “Una bella gara, vivace, combattuta con abilità da ambedue la formazioni. Al di la del risultato sono veramente contento della prestazione delle mie ragazze. Il risultato è stato determinato dalla maggiore ca-pacità in attacco da parte della

squadra di Turci, ma questo lo sapevamo, abbiamo cercato di contenerle e di bloccarle ma ci siamo riusciti solo in parte. (P.B.)

STADIUM MANAGEMENTLA FIGC ISTITUISCEUN CORSOCome diventare uno stadium

manager? A questa risposta il corso patrocinato dalla Lnd vuole rispondere. Il sistema calcio si interroga sulle tematiche del futuro e, ad una di esse, dedica un apposito corso dal titolo esempli-� cativo “Stadium management”. L’impulso della Figc ha raggiunto le quattro leghe che hanno tutte

concesso il patrocinio, ora si trat-ta di dare operatività all’iniziativa in programma a Roma il 28 e il 29 marzo, per la prima sessione dei lavori, e a Coverciano il 18 e il 19 aprile, per la seconda sessio-ne. Il corso si con� gura come un programma di studi dall’ampia visione internazionale, in grado di fornire un’introduzione di scopo, metodo e applicazione pratica alle strategie di gestione di uno stadio moderno. Il programma formativo di alto pro� lo permette l’acquisizione di conoscenze spe-ci� che sui metodi di sviluppo, gestione e organizzazione degli stadi di calcio secondo modelli funzionali di successo. L’espe-rienza formativa prevede lezioni frontali, condotte da professio-nisti del settore molto quali� cati, con competenza relative alle case histories dei migliori stadi del mondo. Il tutto è corredato da visite opzionali da effettuare a Londra e Francoforte nel periodo maggio-giugno. Gli interessati che fossero presentati dalle Associate della Lega Nazionale Dilettanti godono di uno sconto di euro 300 sulla quota di partecipazione al corso (2.200 euro). Ai parteci-panti verrà distribuito materiale propedeutico all’apprendimento e gli interventi nel corso delle lezioni saranno tradotti in si-multanea in italiano. A tutti gli iscritti al corso sarà inoltre offerta un accesso vantaggioso al super master europeo svolto dalla so-cietà EVMI (Event and Venue Management Institute) “Stadium Management Summer School 2011” previsto tra maggio e giu-gno a Francoforte e Londra.


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SPORT

CALCIO GIOVANILE

Grande impresa del Tu-scania Bolsena allievi allenato dal tecnico Giu-

seppe Salta che nell’ultimo turno di campionato ha avuto la forza di battere per 1-0 il lanciatissimo Corneto Tarquinia che non ha quindi appro� ttato della “caduta” domenicale della capoolista Vigor sul terreno della Nuova Sorianese. Ecco il tabellino e la cronaca della bella s� da giocata al Maccarri di Tuscania.

POL. TUSCANIA BOLSENA 1 CORNETO TARQUINIA 0Pol. Tuscania Bolsena: Alfano,

Rocchi, Jiga, Cruciani, Lucchetti, Pantalei (Cosimelli), Tosi, Telluri, Grani (Dzaferi), Valgiusti (Ferranti), Corda( Ficulle). All: Giuseppe Salta

Corneto Tarquinia: Ricci, Ro-scani( Selvaggini), Martelli, Micozzi, Zeppa, Costa, Pinna, Piras, Carne-vali (Caporali), Favetta, Incalcaterra (Nicoletti). All: Roberto Martelli.

Marcatori: 20’ st ValgiustiProsegue l’avvicinamento alle

primissime posizioni della classi� ca del TuscaniaBolsena che coglie l’ot-tava vittoria consecutiva e batte con largo merito un Corneto Tarquinia che era arrivato al Maccarri per proseguire la rincorsa alla prima della classe Vigor Acquapenden-te ma che ha dovuto frenare la propria rincorsa al vertice della classi� ca. Si è trovata di fronte un Tuscania voglioso dei tre punti, ben messo in campo e che sicuramente si è dimostrato più squadra del team allenato da mister Martelli.

FASE DI STUDIOPrima fase di studio con le due

squadre che non si scoprono e gioco che ristagna a centrocampo con predominio territoriale del Tuscania ma con un Corneto che con i suoi palleggiatori a centro-campo cerca di innescare il duo Incalcaterra-Carnevali sempre ben controllati dalla coppia cen-trale Cruciani-Lucchetti. Dopo venti minuti il primo sussulto. Telluri ruba palla a centrocampo e serve Valgiusti che fa tre passi e dai 25 metri prova un sinistro che passa vicinissimo al palo della porta difesa da Ricci. Favetta e Piras provano a creare qualche pericolo ma mai Alfano viene im-pegnato seriamente. Passano sette minuti e l’azione si ripete. Questa volta è Jiga ha servire Grani che fa sponda per l’accorrente Valgiusti che ancora di sinistro fa venire i brividi a Ricci e all’intera squadra

del Corneto. Aumenta la spinta del Tuscania ma il primo tempo si conclude con un pareggio che va un po’ stretto alla squadra di casa.

LA RIPRESASecondo tempo e il Corneto

si presenta un po’ più spregiu-dicato volendo vincere la gara e provando a giocare con le tre punte ma cosi facendo scopre il centrocampo su cui la squadra di mister Salta imposta la gare per provare a vincerla. Subito due cambi per la squadra di casa con Ficulle e Dzaferi che prendono il posto di Corda e Grani e subito si nota più vivacità nella mano-vra. Sterili le iniziative ospiti che Rocchi e compagni controllano a dovere. Il centrocampo di casa inizia a girare a dovere e per il Corneto si fa notte. Grande ini-ziativa sulla sinistra di Jiga che

arriva al tiro-cross dai 20 metri e ci vuole solo un grande Ricci a togliere dai piedi di Dzaferi un gol praticamente fatto. E’ poi la volta di Pantalei sulla destra ha creare lo scompiglio e su un suo cross è Ficulle a creare l’occasione buona per il vantaggio ma il suo tiro ter-mina fuori di pochissimo.

LA SVOLTAIl gol è nell’aria e al 60 è cosa

fatta. Punizione dalla trequarti di Tosi, Roscani rinvia di testa pro-prio sui piedi di Valgiusti che dopo uno stop inventa un esterno sini-stro di rara bellezza che s’insacca nell’angolo alto della porta del Corneto. Grande gioia nel team di casa e sugli spalti dove i tanti tifosi presenti tributano i giusti applausi alla squadra tuscanese. Cerca di reagire il Corneto anche con alcuni cambi e un atteggia-mento più spregiudicato ma il suo unico tiro dell’intera partita sarà una punizione di Piras che coglie la parte alta della traversa subito pareggiata due minuti più tardi da una traversa colpita da Tosi. Dopo quattro minuti di recupero, il triplice � schio mette � ne a una gara che porta il TuscaniaBolsena ad avvicinare il secondo posto in classi� ca ormai distante quattro punti e detenuto da un Corneto Tarquinia che oggi ha subito una brutta scon� tta che però non in-tacca il buonissimo campionato giocato sino ad oggi. A � ne gara pizza per tutti per una squadra che non si vuole fermare.

Valgiusti (Tuscania Bolsena) è il cecchino del Corneto Nel big match del girone B impresa dei ragazzi di mister Salta che frenano lo slancio dei tirrenici verso il primato

CALCIO ALLIEVI PROVINCIALI - Il punto dopo la 18esima giornata

La Vigor si ferma, la Virtus Cimini accelera. Risalita Barco

Emanuele Lucchetti

LINEA VERDE NEWS

Dopo la pausa di due settimane nel prossimo week-end

tornano a pieno regime i cam-pionati giovanili provinciali degli juniores e dei giovanissi-mi. Ricordiamo il programma completo e le attuali batti-strade.

JUNIORESSi riparte con i match della

sesta giornata del girone di ritorno in entrambe i raggrup-pamenti.

GIRONE AQui abbiamo in vetta la Vir-

tus Cimini del tecnico Giorgio Nardocci.

Sabato 12 dicembre alle 15 si giocheranno Calcio Bassano Romano-C. Portuale; Corchia-no Gallese-Blera; Monte Ro-mano-Virtus Cimini; San Pio X-Capranica e Vasanello-2001 Tuscia. Riposerà la Fortituto Nepi. Riparte quindi con il più classico dei testa coda la Virtus Cimini che non dovrebbe fati-care troppo nell’incamerare i tre punti nella trasferta contro un Monte Romano ancora a 0 punti.

GIRONE BQui abbiamo una classi� -

ca più compressa con Vigor, Montalto, Virtus Pilastro in piena corsa per il successo � nale. Questo il programma alla ripresa del campionato per sabato 12 marzo alle ore 15: Atletico Tarquinia-Valenta-no: Lubriano-Virtus Pilastro; Montalto-Caninese; Tuscania Bolsena-Nuova Sorianese; Vigor Acquapendente-Barco Murialdina. Riposa l’Etrusca.

GIOVANISSIMISesta giornata di ritorno

nel prossimo � ne settimana nei due gironi del campionato giovanissimi provinciali.

GIRONE ASituazione un pò ingarbu-

gliatella con diverse formazio-ni ancora in corso per il titolo � nale. Tolfa Allumiere, Accor-dia Oriolo, Canale Monterano e Dlf Civitavecchia ancora in corsa per il titolo. Dopo la lunga sosta si riparte nel pros-simo � ne settimana con questo programma.

Sabato 12 marzo alle 15 avremo Blera-Santa Marinella; Maglianese-Canepina e Virtus Cimini-Corchiano Gallese.

Domenica 13 marzo il quadro si completerà con le sfide delle 11 tra Tolfa Allumiere-Vignanello e Dlf Civitavecchia-Canale Mon-terano. Riposerà l’Accordia Oriolo.

GIRONE BQui invece per il titolo � -

nale è un discorso a due tra la capolista Nuova Sorianese e il Montalto Calcio con i cimini di mister Masini nettamente favoriti. Così alla ripresa.

Fabio Tosi

Mister Stefano Del Canuto (Nuova Sorianese)

ALLIEVI PROV. A VIRTUS CIMINI 44

MANZIANA 41TOLFA ALLUMIERE 40

CANALE MONTERANO 37BARCO MURIALDINA 37

MONTEROSI # 36VIRTUS PILASTRO 27

BLERA 26REAL MONTEROSI 22

SAN PIO X 17CALCIO TUSCIA 14

FABRICA CALCIO 2010 13ORATORIO GRANDORI # 6ORATORIO VILLANOVA - 2# DOMANI IL RECUPERO

ALLIEVI PROV. BV. ACQUAPENDENTE 47CORNETO TARQUINIA 43NUOVA SORIANESE 40TUSCANIA BOLSENA 39

MONTEFIASCONE 39LUBRIANO 28ETRUSCA 25CANINESE 22

P. R. A. GROTTE DI CASTRO 22GROTTE S. STEFANO 21

MONTALTO CALCIO 12A. TARQUINIA 9

VULSINIA BOLSENA 9BASSANO IN TEVERINA 1

Si sono giocati nello scorso � ne settimana gli incontri della 18esi-

ma giornata, quinta di ritorno nei due gironi del campionato allievi provinciali.

GIRONE AConferma della capolista

Virtus Cimini corsara per 2-0 sul terreno della Virtus Pila-stro. Alle sue spalle resta con 3 punti di ritardo il Manziana che fatica per vincere con il punteggio di 4-3 sul terreno del Calcio Tuscia. Ok il Tolfa Allumiere che regola per 2-0 in casa il Fabrica, momentac-cio del Canale Monterano che perde in casa per 3-1 contro un positivo Blera. Continua la risalita del Barco Murialdina di mister Cremarossa (5-1 all’Oratorio Villanova) che può ancora ambire alla zona podio. Peccato per il brutto inizio di stagione.. Completa il quadro il successo esterno del Real Monterosi per 2-1 sul terreno del San Pio X.

Posticipo - Oratorio Gran-dori e Monterosi si giocà do-mani alle 15 a La Quercia.

Prossimo Turno - Salvo variazioni ecco nel dettaglio i confronti della sesta di ri-torno. Sabato 12 marzo alle 15 Fabrica Calcio-Oratorio Grandori e Real Monterosi-

Barco Murialdina (a Maz-zano Romano). Alle 16,30 a Caprarola la capolista Virtus Cimini ospita il Tolfa Allu-miere.

Domenica 13 marzo alle 9 Manziana-Canale Monterano e Monterosi-San Pio X (a Mazzano). Alle 9,30 il derby Oratorio Villanova-Calcio Tuscia e alle 10,30 Blera-Vir-tus Pilastro.

GIRONE BLa capolista Vigor (2 punti

nelle ultime 3 gare) che perde 2-1 sul terreno della N. So-rianese di mister Del Canuto. Non ne appro� tta il Corneto battuto 1-0 nella trasferta con il Tuscania Bolsena (servizio sopra). Restano sulla scia il

Piero Camilli

Sabato 12 marzo - Alle 15 si giocheranno Nuova Bagnaia-Bagnoregio 1919, la bella s� da tra la Virtus Pila-stro, terza in graduatoria e la capolista Nuova Sorianese e Vulsinia Bolsena contro la Virtus Marta.

Domenica 13 marzo il quadro si completerà con due confronti alle 10,30 tra Pol. Real Azzurra Grotte di Castro e Ischia di Castro e Vigor Ac-quapendente contro Montalto. Riposerà il Calcio Tuscia.

GIOVANISSIMIFASCIA BAnche qui è ripartenza con

i confronti della sesta di ritor-no. Lottano per il titolo Dlf Civitavecchia, San Gordiano e Tolfa Allumiere. Così nel � ne settimana.

Sabato 12 marzo alle 15 ma-tch tra Tolfa Allumiere e Civita Castellana Calcio Giovanile; Corneto Tarquinia contro Dlf Civitavecchia e Manziana-Tre Croci. Alle 16,30 si gioca Ci-mina Ronciglione-Comunale Foglianese.

Domenica 13 marzo alle 9 la s� da tra San Gordiano e Real Monterosi. Riposa il Bar-co Murialdina.

RADUNI GIOVANICALCIATORIDopo quello del Pianosca-

rano in collaborazione con la Lazio ricordiamo i prossimi due appuntamenti in ambito provinciale.

Il 21 marzo - Alle 15 radu-no allo stadio Comunale di Ba-gnoregio organizzato dall’Asd Bagnoregio 2009 in collabora-zione con l’Ascoli Calcio per i nati dal 1° gennaio del 1997 al 31 dicembre del 1998.

Il 24 marzo - Alle 15 raduno al Comunale di Monte� ascone organizzato dall’Asd Monte-� ascone in collaborazione con l’Empoli per i nati dal 1° gen-naio del 1996 al 31 dicembre del 1997.

Il 1° aprile - Alle 15 l’ap-puntamento sarà allo stadio dell’Olivo per il raduno or-ganizzato dalla Pol. Tuscania Bolsena in collaborazione con l’Us Grosseto per i nati dal 1° gennaio del 1996 al 31 dicem-bre del 1998. (agv)

Monte� ascone che seppur rimaneggiato batte 2-1 la Caninese e lo stesso Tusca-nia Bolsena. Nelle altre gare colpo esterno della Pol. Real Azzurra Grotte di Castro cor-sara a Capodimonte contro l’Etrusca per 1-0. Successi interni del Lubriano per 4-1 sul Bassano in Teverina, del Grotte Santo Stefano contro il Montalto (2-0) e del Vulsi-nia Bolsena (3-1 all’Atletico Tarquinia).

Prossimo Turno - Sabato 12 marzo alle 15: Bassano in Teverina-Nuova Sorianese; Corneto Tarquinia-Vulsinia Bolsena; Vigor Acquapenden-te-Etrusca. Domenica 13 mar-zo alle 10 Montalto-Lubriano e alle 11 A. Tarquinia-Monte-� ascone e Caninese-Grotte S. Stefano.

Rinviato -Il match tra Pol. Real Azzurra Grotte di Castro e Tuscania Bolsena

agv


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SPORT


AMATORI AS. AGOSTINO AURELIA # 41

ASA ALLUMIERE 40

AMATORI TOLFA 39

TREVIGNANO 32

ANONIMA BRACCIANO 31

MONTE ROMANO 24

REAL CANALE 21

MONDO NUOVO 19

FC ORIOLO 15

VOGLIA C. TARQUINIA 14

REAL TARQUINIA 12

ACCORDIA ORIOLO # 11

# DEVONO RECUPERARE

AMATORI BBASSANO ROMANO # 36ATLETICO FALISCO 33

AMATORI CAPRANICA * 32AURORA VITERBO # 30

VIGNANELLO # 29AMATORI VETRALLA * 28

VEJANESE 28POL. SEVAS 28

STELLA AZZURRA * 15ATLETICO VITERBO * 15DEPORTIVO CIVITONICO 12

SAN FAUSTINO * 11SASSACCI # 0

* HANNO RIPOSATO

# DEVONO RECUPERARE

AMATORI CVIRTUS ACQUAPENDENTE 39

VALENTANO 32FULGUR TUSCANIA 28AURORA PIANSANO 28

AMATORI MONTEFIASCONE * 27NUOVA SAN FAUSTINO 2010 # 25

V. C. BOLSENA 24ETRUSCA CAPODIMONTE # * 19

ISCHIA DI CASTRO * 17PIANETA GIUSTIZIA VT # 16

TORRESE * # 12VIRTUS ,MARTA 12

N. PESCIA ROMANA # 10* HANNO RIPOSATO

# DEVONO RECUPERARE

All’Atletico Viterbo il derby contro la Sevas per 2-0Al comando S.Agostino, Bassano Romano e Virtus Acquapendente

Risultaticlassifichee decisionidel giudice

sportivo

Appuntamento del martedì con la realtà calcistica del cam-

pionato Amatori di Calcio del Centro Sportivo Italiano. Si sono giocati i confronti della settima di ritorno nel girone A e della quinta di ritorno nei gironi B e C. Ecco tutto il resoconto.

GIRONE AIl Sant’Agostino Aurelia

vince 2-0 sul campo del Monte Romano e mette la freccia nei confronti dell’Asa Allumiere battuta per 2-1 nella trasferta contro il Real Canale.

Sant’Agostino che ha anche una partita da recuperare e quindi il vantaggio virtuale sulla prima inseguitrice è di 4 punti.

Ok il Tolfa che conferma il suo terzo posto con il suc-cesso per 2-1 sul Trevignano e bene l’Anonima Bracciano corsara per 2-0 sul terreno del Mondo Nuovo.

Completano il quadro della settima di ritorno il successo per 1-0 della Fc Oriolo sul Real Tarquinia e il 2-0 della Voglia di Calcio contro il fanalino di coda Accordia Oriolo Romano.

Da Recuperare - Un solo confronto tra S. Agostino Au-relia e Accordia Oriolo �ssato per mercoledì 16 marzo alle ore 19,30 al campo del Dlf di Civitavecchia.

IL GIUDICEQuesti tutti i provvedimen-

ti del giudice sportivo.Ammonizioni : Rossi Ivan,

Pontuali Marco, Fontana Mauro (FC Oriolo) – Pierini Stefano, Totonelli Claudio (Real Tarquinia) – Loffredi Marco, Onori Claudio, Fio-

rucci Luigi, Lucani Emanuele (A. Tolfa) – Talanas Mattia (Trevignano) – Fiori Maurizio (Accordia).

Squali�che: Rossi Ivan (FC Oriolo) 1 gg. 4° ammo-nizione; Pontuali Marco (FC Oriolo) 1 gg. 4° ammonizione; Onesta Filip-po (A. Bracciano) 1 gg. fallo ultimo uomo; Talanas Mattia (Trevignano) 1 gg. 4° ammo-nizione; Fiori Maurizio (Ac-cordia)2 gg. proteste e offese all’arbitro

Multe: € 5.00 una giornata di squali�ca (Bracciano- Tre-vignano); € 10,00 due gior-nate di squali�ca (FC Oriolo - Accordia).

GIRONE BQui purtroppo due rinun-

ce. Quella del Deportivo Ci-vitonico che non si presenta a giocare sul campo della capo-lista Bassano Romano che ha il 3-0 in suo favore a tavolino e terza rinuncia stagionale per il Sassacci che non si reca sul terreno dell’Aurora Viterbo ed anche qui 3-0 per il team del capoluogo. L’Atletico Falisco si impone per 5-1 nella tra-sferta contro il San Faustino, frena l’Amatori Capranica che nella trasferta contro la Vejanese non va oltre l’1-1. Nel derby l’Atletico Viterbo batte per 3-1 la Pol. Sevas e in�ne rotondo 2-0 del Vigna-nello sulla Stella Azzurra. Ha riposato l’Amatori Vetralla.

Da Recuperare - Due ma-tch, quello tra Vignanello e Sassacci che è ancora da �ssare e il confronto di alta classi�ca tra Aurora Viterbo e Bassano Romano �ssato per oggi 9 marzo alle 20,30 al Comunale di San Martino al Cimino.

IL GIUDICEQuesti i provvedimenti di-

sciplinari.Ammonizioni: Bernardini

Matteo (Vignanello) – Ar-duini Ilario (Stella Azzurra) – Luzi Roberto, Favaro Giu-seppe (Vejanese) – Buzzi En-rico Maria (Atletico Viterbo) – Nobuyki Hayashi (Sevas) – Agneni Fausto (Atletico Falisco).

Squali�che: Meraglia Fabio (Deportivo Civitonico) 2 gg. espressione blasfema; Mata-razzo Pellegrino (San Fau-stino)1 gg. fallo ultimo uomo

Ammende: € 5.00 una giornata di squali�ca (S. Faustino); € 10,00 due gior-nate di squali�ca (Deportivo Civitonico); € 15.00 ritardata presentazione liste (); € 15.00 liste mal compilate (Vigna-nello); € 50,00 per prima rinuncia (Deportivo Civitoni-co); € 100,00 terza rinuncia (Sassacci)

GIRONE CQui è stata una quinta di ri-

torno nel segno della capolista Virtus Acquapendente che ha superato per 3-1 la Nuova San Faustino 2010 ed ha allungato in vetta per la concomitante scon�tta subita dal Valentano per 3-2 nel derby contro il Piansano. E’ una Fulgur Tu-scania settebellezze quella che vince per 7-1 sul terreno della Virtus Marta. Bene la Virtus Calcio Bolsena corsara per 2-0 nel derby contro l’Amatori Monte�ascone.

Vince in trasferta anche il Pianeta Giustizia che si impo-ne per 3-1 sul rettangolo della Torrese ed in�ne pareggio in bianco tra Nuova Pescia Romana ed Ischia di Castro terminata 0-0. Ha riposato l’Etrusca Capodimonte.

Da Recuperare - Due i con-fronti da recuperare nel giro-ne C. Si tratta di Pianeta Giu-stizia-Etrusca Capodimonte che si giocherà il 2 aprile alle 14,30 presso il campo Sasso Daddeo di San Martino al Cimino e di Torrese-Nuova Pescia Romana in program-ma anche in questo caso il 2 aprile alle 15 al Comunale di Torre Al�na.

IL GIUDICEEcco i provvedimenti disci-

plinari.Ammonizioni: Cosimi

Marco, Morichetti Paolo, Cappannella Daniele (A. Monte�ascone) - Capretto Francesco, Puri Giulio (Virtus C. Bolsena) – Cesarini Paolo (Pianeta Giustizia VT) – Me-laragni Angelo (A. Piansano) – Biagini Andrea, Morincasa Emaunuele (Valentano) – Luc-chi David, Bedini Francesco, Crisanti Riccardo (Acquapen-dente) – Delle Monache Luca, Riccucci Pier Luigi, Ingenito Roberto (N.S. Faustino) – Bra-chetti Francesco (F. Tuscania) – Calandrelli Roberto, Ubaldi Carlo, Fiorelli Fabio (N. Pescia Romana) – Stefanelli Ema-

nuele, Capobianco Francesco (Ischia di Castro).

Squali�che: Cosimi Marco (A. Monte�ascone) 1 gg. 4° ammonizione; Morichetti Paolo (A. Monte�a-scone) 1 gg. 4° ammonizione; Zappatore Massimiliano (Va-lentano) �no al 20.03.2011 offese all’arbitro; Brizi Marco (A. Piansano 2 gg. espressione blasfema)

Ammende: € 10.00 due giornate di squali�ca (A.Monte�ascone – Piansano - Valentano)

LE NEWS DALCSI DI VITERBOSerie di news dal Centro

Sportivo Italiano.

INTEGRAZIONIDEPOSITICAUZIONALISi comunica alla società Sas-

sacci di integrare di € 200,00 il deposito cauzionale entro e non oltre il giorno 11.03.2011 pena la non disputa delle pros-sime gare.

Si comunica alla società Deportivo Civitonico di inte-grare di € 200,00 il deposito

cauzionale entro e non oltre il 11.03.2011 o riscossione coat-tiva da parte dell’arbitro nella gara di domenica 13 Marzo 2011.

COMMISSIONEGIUDICANTELa Commissione Provin-

ciale Giudicante letti gli atti di gara del 27.02.2011 e rile-vato che quanto rappresentato nell’istanza di revisione delle squali�che non ha trovato alcun riscontro oggettivo, ri-tenuto che le condotte dei giocatori Caiazza Giuseppe e Torres Medina Javier trovi giusto provvedimento discipli-nare nelle sanzioni in�itte dal Giudice Unico in sede di prima istanza, conferma la squali�ca dei sopra citati giocatori. Si incamera la tassa versata.

VARIAZIONE ORARIOGARA DI CAPRANICALa gara del girone B del

prossimo �ne settimana tra Capranica e Vignanello gara verrà disputata il giorno 12.03.2011 alle ore 15,00 an-zichè alle ore 17,30 al Manlio Morera di Capranica

agv

GIRONE A 8ª RITORNO 12-13/03/2011S.AGOSTINO AURELIA - TOLFA (and. 1-3)

TREVIGNANO - VOGLIA DI CALCIO (and. 2-1)

ACCORDIA ORIOLO - FC ORIOLO (and. 1-1)

REAL TARQUINIA - REAL CANALE (and. 1-5)

ASA ALLUMIERE - MONDO NUOVO (and. 2-1)

A. BRACCIANO - MONTE ROMANO (and. 0-1)

GIRONE B 6ª RITORNO 12-13/03/2011ATLETICO FALISCO - ATLETICO VITERBO (and. 1-0)

SASSACCI - SAN FAUSTINO (and. 0-7)

DEP. CIVITONICO - AURORA VITERBO (and. 0-2)

STELLA AZZURRA - BASSANO ROMANO (and. 0-1)

CAPRANICA - VIGNANELLO (and. 1-2)

VETRALLA - VEJANESE (and. 2-1)

RIPOSA: POLISPORTIVA SEVAS

GIRONE C 6ª RITORNO 12-13/03/2011ETRUSCA CAPODIMONTE - PESCIA ROMANA (and. 5-1)

ISCHIA DI CASTRO - V. ACQUAPENDENTE (and. 2-5)

N.S. FAUSTINO - AURORA PIANSANO (and. 0-1)

VALENTANO - VIRTUS MARTA (and. 3-0)

F. TUSCANIA - AMATORI MONTEFIASCONE (and. 2-2)

V. BOLSENA - TORRESE (and. 2-0)

RIPOSA: PIANETA GIUSTIZIA

In alto la compagine del Vignanello vincitrice nell’ultimo turno di campionato contro la Stella Azzurra Viterbo.

In basso la formazione dell’Atletico Viterbo che ha fatto suo l’importante derby contro la Sevas


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SPORT

RUGBY SERIE B

RUGBY SERIE C - Turno favorevole ai due team

Successi a braccettoper Amatori e RuotaPunti pesanti contro Fiumicino e Corsari

Passi avanti (con la Capitolina) seguiti da passi indietro (a Colorno). Dopo la sosta servirà un miracolo per salvarsi

Prime Sigma con la sindrome del gamberodi DANILO PALUMBO

Si sapeva che la trasferta in casa del Colorno rappre-sentasse una forte insidia

per la Prime Sigma ma che si po-tesse trasformare in una disfatta di tale portata non era facile prevederlo: il cinquantaquattro a zero � nale lascia poco margi-ne di commento. La squadra è apparsa scarica sin dal riscalda-mento, in campo le cose sono andate benino per una ventina di minuti anche se evidente sin dall’inizio è stata la mancanza di aggressività difensiva; il placcag-gio, infatti, è stata la chiave del match: troppe volte specialmente la linea arretrata degli emiliani è stata libera di involarsi senza trovare un giusto argine da parte dei gialloblù. I pochi a salvarsi su questo fronte sono stati il solito Gonzalo Mengoni, che rappre-senta un esempio che andrebbe seguito meglio dai compagni, e il giovane Alessandro Paoletti.

La situazione non è stata mi-gliore in mischia, in cui si è fatta senza dubbio sentire l’assenza in contemporanea dei piloni Mas-similiano Perandria e Orlando Menicocci: alla � ne sono state ben quattro le segnature emiliane frutto della spinta del pack.

In generale non è questa la risposta che ci si attenderebbe da un quindici che deve cer-care di cavare il massimo da qualsiasi gara da qui al termine della stagione, alle prese con una situazione di classi� ca che de� nire preoccupante è poco. La squadra che, pur alle prese con diverse dif� coltà tecniche, ave-

va lottato contro la Capitolina specialmente nel secondo tempo sembra aver fatto nuovamente un deciso passo indietro. Ora arrivano altre due domeniche di sosta, poi ci sarà il match casa-lingo con la corazzata Romagna, un collettivo che appare di altro livello rispetto alla quasi totalità delle squadre del girone. Le resi-due speranze di salvezza devono essere riposte nelle ultime cin-que giornate quando la Prime Sigma affronterà nell’ordine Vasari Arezzo, Cus Perugia, Cus Roma, Lions Amaranto e Imola. Ammesso che la maggior parte del gruppo allenato da coach Scorsozi e Racean abbia ancora testa, voglia ed entusiasmo per cercare la dif� cile impresa della permanenza in serie B.

Torniamo sul match con il Colorno attraverso le parole

di Matteo Zappi, che con un ginocchio dolorante da qualche settimana ha retto per circa una mezz’ora prima di alzare bandie-ra bianca: “È dif� cile competere con squadre del genere, che ci sono nettamente superiore dal punto di vista � sico. La maggior parte dei giocatori emiliani sono strutturati dal punto di vista atletico e alla lunga diventa un compito improbo contenerli”. In una partita stranamente caratterizzata dal nervosismo, nonostante l’ampio divario nel punteggio, vi sono stati due cartellini gialli e addirittura un rosso, sventolato sotto il naso dell’emiliano Bigazzani. Uno fra i giocatori a � nire dietro i pali per dieci minuti è stato proprio Zappi, che ha reagito malamente ad alcune scorrettezze avversarie purtroppo sfuggite al direttore

di gara. L’apertura viterbese nonostante la pesante scon� tta guarda avanti: “Le note positive arrivano dai rientri di Andrea Menghini e di Carlo Borgatti, entrambi fuori da diverso tempo. Il capitano ha disputato un’oret-ta e come di consueto ha ben giocato specialmente nel primo tempo, chiaramente dopo diversi mesi di assenza a causa di un problema muscolare ha sentito la stanchezza dopo il cambio di campo. Carlo Borgatti è entrato negli ultimi dieci minuti ed è sta-to utilizzato a terza linea al posto di Massimo Pompei”.

Sempre sul fronte dei recuperi, sembra ormai prossimo quello di Moreno Menghini che dovrebbe forse giocare uno spezzone di gara già contro il Romagna per preparare poi la volata � nale nel mese di aprile.

RUGBY GIOVANILE - I gruppi under 16 archiviano un week-end decisamente positivo

I Lions riprendono la marcia vincenteUnder 18, ancora una settimana di stop

impegnata nel girone 3, che sul campo di Montevirginio ha superato gli Old Trotters Anzio per 26-10: una buona organizzazione di gioco, quat-tro mete, di cui tre già nel pri-mo tempo, tre trasformazioni centrate e una � nita sul palo sono stati il prodotto � nale della formazione schierata dai tecnici Marco Amicucci e Ales-

sio Ascantini. Questo risultato mantiene saldo nelle mani dei Lions il secondo posto del gi-rone dietro all’Avezzano che, dopo aver vinto lo scontro diretto in casa, ha continuato a vincere tenendo a distanza i viterbesi. Per quanto riguarda la formazione under 18, il campionato Elite in cui sono inseriti i Lions rimarrà fermo

anche la prossima settimana, causa l’impegno dell’Italia nel Sei Nazioni; si riprenderà il 20 marzo, data in cui la formazio-ne allenata da Ruggero Gras-sotti e Antonello Notarangelo ospiterà al campo “Quatrini” di Santa Barbara la Rugby Roma 2000, con l’occasione di cogliere � nalmente la prima vittoria stagionale.

Due vittorie su due per le formazioni giova-nili dei Lions Alto

Lazio, la società che riunisce i migliori talenti di Amatori Ci-vita Castellana, Montevirginio minirugby e Rugby Viterbo. All’appello dello scorso � ne settimana mancava infatti la under 18, vista la sosta del campionato Elite, ma i due team della under 16 non han-no tradito le attese, tornando a vincere e ad incamerare punti preziosi.

Nel girone 2, il gruppo al-lenato da Emiliano Cardoso e Francesco Medori era im-pegnato nella lunga trasferta di Colleferro, dalla quale sono tornati con un netto successo per 17-0; non sono arriva-te però le quattro mete che avrebbero consentito di gua-dagnare il bonus in classi� ca, ma due decisioni arbitrali han-no portato all’annullamento di altrettante segnature per il quindici viterbese.

Ha invece conquistato tutti e cinque i punti in palio la seconda under 16 in campo,

Matteo Zappi Moreno Menghini

RUGBY SERIE CCRC CIVITAVECCHIA 74

AMATORI TIVOLI 70

CIVITA CASTELLANA # 57

RUGBY FRASCATI 51

FIUMICINO 51

CORSARI # 49

RUOTA ORIOLO # 47

NOTABILA # 39

ALL REDS 29

SPARTACO 22

VANTAGGIO # 0

LUISS # - 8

# UNA PARTITA IN MENO

di GLAUCO ANTONIACCI

Dopo un week-end che aveva regalato due amare scon� tte

ai team provinciali, la settima giornata di ritorno in serie C ha nuovamente visto Ruota Oriolo e Amatori Civita Ca-stellana protagonisti di succes-si pesanti per la classi� ca, oltre che estremamente salutari per il morale.

La vittoria più signi� cativa, se non altro per le proporzioni e per il valore dell’avversaria, è stata quella ottenuta dal-l’Amatori che ha ri� lato un sonoro 40-5 al Fiumicino. In palio c’era la terza posi-zione del girone alle spalle delle imprendibili CRC e Amatori Tivoli, un obiettivo importante che la squadra di mister Fabiani ha avvicinato in modo consistente grazie a questa vittoria. Convinta dei propri mezzi e determinata, la formazione civitonica è riuscita ad andare in meta sei volte contro l’unica segnatura degli ospiti, prendendosi così anche il punto di bonus. Pro-prio quello che ci voleva per l’Amatori che ora può guar-dare con ottimismo alle gare che rimangono e al recupero di campionato contro il Ruota Oriolo.

Il quindici di coach Roma-gnoli, dopo una settimana di confronti, di faccia a faccia e di proposte per uscire dal pe-riodo di dif� coltà, culminato in tre ko di � la, ha risposto alla grande sul campo, supe-rando per 21-16 un’avversaria temibile come i Corsari che, sette giorni prima, avevano regalato un dispiacere al-l’Amatori Civita Castellana. Pur privi di diversi giocatori importanti, gli oriolesi hanno messo in campo la grinta e il carattere che forse erano mancati nelle ultime uscite e, proprio con queste armi, sono riusciti ad andare in meta tre volte, s� orando anche il punto di bonus ma avvicinandosi sensibilmente in classi� ca pro-prio alla comagine romana.

Il prossimo turno vedrà le due portacolori del rugby provinciale nel ruolo di arbitri della lotta al vertice; il Ruota dovrà infatti affrontare do-menica la terribile trasferta di Civitavecchia contro l’attuale capolista del girone mentre l’Amatori ospiterà sabato, al ‘Carlo Angeletti’, quel Ti-voli che insegue la vetta con quattro punti di distanza. Due banchi di prova decisamente severi per i nostri team.

Un successo da record, quello ottenuto dome-nica pomeriggio dal

Crc Civitavecchia sul campo del Vantaggio a Roma per 109 a 0. Come dice chiaramente il risultato � nale non c’è mai stata partita, con i civitavecchiesi bravi a re-stare concentrati per tutto l’arco della s� da e dimostrare comunque grande voglia di fare; tra l’altro il tecnico bianco giallorosso Michele Mazzarini ha dato la possibilità a tutti di scendere in campo, rice-vendo ottime indicazioni anche dai più giovani. Lo score civita-vecchiese è stato caratterizzato da quattro mete di Rodriguez, tre di Fiaccadori, due di Fraticelli e una ciascuno per Stoica, Cicoria, Lom-bardo, Ritti, Manuelli, Onofri, Cutellè e Giannini. A queste vanno aggiunte le sette trasformazioni di Margioni, quattro di Rodriguez e una di Giannini.

“Ho mandato in campo una squadra molto giovane – commen-ta il coach del Crc Michele Mazza-rini – dando quindi una giornata diriposo o quasi ai titolari. Quelli che li hanno sostituiti si sono comunque comportati bene ed è questa la cosa più importante: il campionato è ancora molto lungo e già domenica ci aspetta una gara non facile contro il Ruota”. Do-menica infatti sarà tempo di derby, con i padroni di casa intenzionati a conquistare un’altra vittoria per tenere a debita distanza il Tivoli che non ha nessuna intenzione di mollare.. (S.F.)

RUGBY C

La capolistaCRC sfondaquota 100


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SPORT


MOTOCICLISMO

Marchetti, falsa partenzaIl Trofeo d’Apertura a Vallelunga regala solo un 13° posto alla pilota civitonica“Abbiamo dovuto sperimentare in gara l’assetto sull’asciutto ma è andata male”

CICLISMO - La società svelerà uffi cialmente i suoi programmi questo pomeriggio a Vitorchiano

Time Bike verso la stagione delle confermeUltime ore di attesa

prima di alzare uf-� cialmente il velo

sulla stagione 2011 del Time Bike Alto Lazio.

Domani, infatti, alle 18 presso l’Hotel Piccola Opera di Vitorchiano, si svolgerà la presentazione uf� ciale agli amici, agli sponsor e ai sostenitori, degli atleti che indosseranno nella prossima stagione la maglia gialla-azzurra della società, giunta al secondo anno di vita, che schiererà in gara tutti allievi di secondo anno.

Saranno presenti tutti i dirigenti che hanno dato vita alla Team Bike, a partire dal-l’esperto team manager e di-rettore sportivo Davide San-tarelli. Ma i veri protagonisti della presentazione saranno gli atleti, Andrea Bordacchi-ni, Michael Capati, Dario Minandri, Eugenio Santa-croce, Alessandro Sforza e Samuele Puleggi, chiamati a ripetere le ottime prestazioni ed i successi della stagione di esordio.

Ospiti alla presentazione ci sarà il campione d’Italia della handbike Mauro Cratassa, padrone di casa essendo di Vitorchiano, il sindaco di Vitorchiano Gemini Cian-colini, il vice presidente FCI del comitato regionale Lazio Mauro Tan� , il consigliere del comitato regionale Lazio Pier Luigi Filosomi, il presi-dente del comitato provincia-


Tanta pioggia nel week-end, tranne che la domenica, quando si

è disputata la gara. Regolazioni da inventare sul momento e valori in campo scombusso-lati. Il Trofeo d’Apertura che si è corso a Vallelunga, valido anche come prima tappa del Trofeo del Centauro 2011, non ha portato grosse soddisfazioni a Letizia Marchetti, la pilota di Civita Castellana che corre nella classe Open in sella alla Suzuki del team Crazy Old Men.

Dalla lotteria delle rego-lazioni e degli assetti è uscita una gara strana, che ha visto la campionessa italiana della clas-se 1000 navigare nelle posizio-ni di retrovia, � no a chiudere la prova in tredicesima posizione. Un risultato che non ha sod-disfatto la Marchetti, abituata a ben altri piazzamenti anche nelle gare contro i suoi colleghi uomini: “Purtroppo abbiamo disputato sia le libere che le quali� che sotto l’acqua - ci ha confessato - e la domenica ab-biamo dovuto sperimentare un

assetto nuovo senza ottenere niente di buono. Basta dire che non sono riuscita ad abbassare nemmeno il tempo che avevo fatto nelle prove libere della settimana precedente. Sono partita dalla quattordicesima posizione ma in gara non ho mai potuto competere per risalire troppo la classi� ca. Di-spiace perchè al via non c’era-no piloti imbattibili e si poteva ambire a qualcosa di più, ma

eravamo decisamente fuori fase in questa gara”.

Una falsa partenza, quindi, con la certezza che ci sarà an-cora da lavorare molto per mi-gliorare il feeling con la moto dopo il cambio di pneumatici ed il passaggio alla Dunlop. C’è un mese di tempo prima di tornare in pista per una gara uf� ciale, sempre sulla pista di Vallelunga; il 3 e 4 aprile scatterà il campionato italia-

Presentazione in gran-de stile sabato scorso, presso il Museo del-

l’Associazione Piero Taruf� di Bagnoregio, per il libro “Uomini Lancia” di Lorenzo Calvani; accanto all’autore che è stato anche il mode-ratore della tavola rotonda, hanno preso la parola il pilota viterbese Germano Nataloni, vincitore di un titolo mondia-le e di ventidue titoli italiani alla guida di vetture Lancia, Enrico Masala, Presidente Onorario del Lancia Club e dirigente aziendale ai tempi ai quali fa riferimento il volume, e Luigi e Giovanni De Virgi-lio, � gli dell’Ingegner Fran-cesco, progettista del primo motore mondiale 6 cilindri a V che equipaggiava le Aurelia; particolarmente apprezzati dal pubblico che affollava la platea gli interventi telefonici di Cesare Fiorio, Direttore Sportivo della Squadra Hf e di Sandro Munari, ‘il drago’, vincitore di titoli mondiali con la Fulvia e con la Stratos.

A dare il benvenuto a re-latori e pubblico è stato il Presidente dell’Associazione Storico Culturale Piero Ta-ruffi, Dottor Fabrizio Verza-ro, che si è detto onorato di ospitare un evento di questo livello per il contributo che dà a delineare gli scopi cultu-rali dell’Associazione, portati avanti grazie anche al sup-porto prezioso del Museo che

no femminile e la Marchetti dovrà correre con la moto Stock, meno evoluta rispetto alla Open che ha utilizzato nel Trofeo del Centauro. Un mese per lavorare, per provare nuove soluzioni e, si spera, per trovare qualche sponsor che la af� an-chi e le permetta di partecipare anche ad altri campionati come il CIV. La stagione è appena iniziata e attende soltanto una svolta positiva.

le FCI di Viterbo Pierangelo Brinchi e il tecnico della pista Claudio Giacomi.

Tantissimi saranno i pre-senti all’evento e con l’occa-sione, oltre ad introdurre le novità per il 2011, si ricorde-ranno nuovamente le vittorie e i grandi risultati ottenuti la scorsa stagione da un gruppo di atleti combattivi e deter-minati.

I propositi degli atleti sono di affrontare la nuova stagione con la stessa grinta, lo stesso impegno, passione, costanza e volontà, dimo-strando anche quello spirito di squadra che è stato deter-minante nel raggiungimento di alcuni obiettivi.

La Time Bike Alto Lazio

può vantare l’aiuto e il so-stegno di un pool af� atato di sponsor, composto da Time Bike, Cicli Caprio, Migliorel-li Recuperi, Compagnia Elet-tromeccanica B&B, Soriano Gomme, Frantoio Oleario, R&M, Hotel Piccola Opera, Autocarrozzeria Mercuri, Gedap, Las, Tione, Sport Point, pro-action.

Questo è l’organigramma della società:

Presidente - Stefania Man-frediniù

Presidente Onorario - Da-nilo Santarelli

Team Manager - Davide Santarelli

Direttori Sportivi - Davide Santarelli e Fabio Bordac-chini

Vice Presidente - Tania Capati

Segretario - Marino Ca-pati

Medico Sociale - Dr. Da-niele Gaetano

Grazie all’impegno di que-sto staff e a quello degli atle-ti, la Time BIke promette di essere portagonista sia nelle gare in linea che in quelle su pista, con atleti come Michael Capati che hanno dimostrato una versatilità notevole e saranno certamente tenuti d’occhio anche dai tecnici fe-derali. Per Capati, ma anche per i suoi compagni di squa-dra, la stagione 2011 dovrà essere quella della de� nitiva consacrazione ad altissimo livello.

cura manifestazioni di questo genere.

Lorenzo Calvani, giovane avvocato toscano e appassio-nato cultore della storia della Casa di Borgo San Paolo, ha illustrato a grandi linee l’im-postazione del volume da lui scritto che narra della storia sportiva Lancia dall’entrata in Formula 1 fino al tragico incidente nel quale perse la vita Henry Toivonen al Tour de Corse; Calvani racconta fatti e personaggi con dovizia di particolari e coloro i quali li hanno veramente vissuti gli riconoscono una veridicità straordinaria. Un volume di grande interesse non solo per gli appassionati ma anche per chi, in qualche modo, sia in-teressato a rivivere un perio-do particolarmente intenso della storia sportiva dell’au-tomobilismo mondiale.

Come gustoso contorno all’evento c’è stata l’esposi-zione nelle piazze cittadine di alcune vetture sportive Lancia di grandissimo interesse quali una 037 con livrea uf� ciale, una Aurelia preparata per le corse da Nardi, una Flavia Coupè elaborata da Gobbato per il Montecarlo Storico e per � nire una Fulvia Hf ex Munari. Anche per queste regine storiche dei motori non sono mancati sguardi ammirati e applausi da parte degli appassionati che sono intervenuti all’evento.

EVENTO - Presentato il libro di Lorenzo Calvani

Esplode la passioneper gli ‘Uomini Lancia’ Nelle piazze di Bagnoregio splendide vetture storiche

VIGOR ACQUAPENDENTE 3CHELUCCI MONTALCINO 0(25–13 / 25–19 / 25–18)

Vigor Volley Acquapendente: Boi, Del Se-gato (4 punti), Monachini, Antonini, Casoli (3 punti), Cappelloni (5 punti), Dionisi (11 punti), Galli (6 punti), Casalicchio (6 punti), Tanzini (12 punti). All: Maggiolini

Libertas Chelucci Montalcino: Giulia Calzolari, Livia Calzolari, Cesarini, Chacon, Fratini, Ferrari, Guerrini, Ianniria, Meattini, Muluari. All: Capuano

Arbitro di sedia: Enrico Brachi di Mon-tepulciano

Arbitro di linea: Laura Martire di Mon-tepulciano

Successo netto e meritato per la Vi-gor Volley Acquapendente che si è sbarazzata con un secco 3-0 della

Libertas Chelucci Montalcino, volando in splendida solitudine al secondo posto in classi� ca nel campionato di Terza Divisione

comitato di Siena. Primo set a senso unico, con le aquesiane scatenate da ogni parte del campo e subito in fuga nel punteggio. Il +12 � nale testimonia eloquentemente il divario tra le due squadre, rimasto comun-que evidente anche nei set successivi. Anche se la Libertas Chelucci è cresciuta di tono, infatti, la Vigor ha saputo prendere sempre in mano le redini del set al momento giusto; è successo sul 19 pari del secondo parziale, quando si è innescato un break di sei punti consecutivi per le padrone di casa, e si è ripetuto nel terzo parziale, quando i punti � lati delle aquesiane sono stati sette dal 18-18. Sabato le ragazze di coach Maggiolini sono attese sul parquet di Montepulciano, dove affronteranno una G.S. Pallavolo Poli-ziana che occupa attualmente la terz’ultima posizione in classi� ca dopo la scon� tta per 3-0 sul parquet della Libertas Orcia. Guai però a sottovalutare l’impegno, perchè la formazione toscana ha saputo mostrare interessanti progressi e vorrà assolutamente confermarli contro la Vigor.

Rams, il primo testsarà con l’Urbe RomaSarà l’Urbe Roma a

tenere a battesimo la nuova stagione dei

Rams Viterbo, formazione che si prepara a partecipare al campionato nazionale di serie B. Domenica prossima, infatti, il team viterbese so-sterrà un’amichevole di lusso contro l’avversaria storica della capitale, presentandosi

con tantissime novità all’ap-puntamento contro un team che, a sua volta, si è rinforzato per affrontare il campionato di serie A con l’intenzione di ben � gurare.

Questa amichevole servirà al manager Massini (nella foto a sinistra) per valutare i nume-rosi innesti di giocatori nell’or-ganico della squadra avvenuti con il mercato invernale.

Infatti ben nove sono i volti nuovi che si vanno ad af� an-care quest’anno alla struttura portante della squadra dello scorso anno. Qualcuno è noto ai tifosi locali perché ha già giocato con i colori viterbesi, come Magnoni e Licciardi, ma la maggior parte dei mo-vimenti di mercato riguardano giocatori che, proprio contro l’Urbe Roma, vestiranno per la prima volta la casacca dei Rams. Ci sarà modo di osser-vare le qualità di Romani, Di

BASEBALL

Si è svolta venerdì scorso, sotto l’egida dell’Uf� cio Educazione

Fisica della prof.ssa Letizia Falcioni coadiuvata dal Prof. Adriano Ruggero, e con il patrocinio della Provincia di Viterbo Assessorato allo Sport e la collaborazione del CONI provinciale, l’ormai tradizio-nale gara del più veloce dalla provincia, manifestazione riservata agli istituti scolastici in cui gli atleti si sono s� dati sulla classica distanza indoor dei 60m.

Interamente gestita con cronometraggio automatico, grazie alla competenza di Francesco Marinelli, Simone Maurizi e Luca Burratti, la gara ha avuto uno svolgi-mento preciso e puntuale; un contributo prezioso è stato dato dallo starter d’eccezione Marcella Tumminello e da tutte le componenti del comi-tato provinciale della Fidal che hanno assicurato la regolarità della manifestazione.

Circa 230 atleti hanno dato vita ad una bella giornata di sport, nonostante una giornata fredda e nuvolosa che non ha certo favorito il loro compito; la gara più numerosa è stata quella dei cadetti, con più di 80 partecipanti che hanno dato vita a gare molto com-battute ed incerte. Alla � ne c’è stata la vittoria con un buon 8”17 di Roberto Ferrante della Scuola Egidi di Viterbo, che ha preceduto Emanuele Geronzi, sempre della Egidi, con 8”29; 3° posto pari merito per Mattia Poli di Montalto di Castro e Lorenzo Gregori di Vasanello, entrambi con 8”44, poi a seguire Simone Cavallo (Egidi) con 8”47, Giovanni Casella (ancora Egidi) con 8”52, Riccardo Labellarte (sempre della Egidi), Prisco Paolino di Vasanello, Riccardo Lucarini sempre di Vasanello e Marco Grottanelli, ennesi-mo portacolori della Egidi di Viterbo.

Gara affollata anche tra le cadette, con circa 60 studen-tesse che si sono avvicendate sulle corsie del Campo Scuo-la; la vittoria è andata per la scuola di Vignanello a Claudia Filippi con il tempo di 8”86; secondo gradino del podio per Elisa Coletta (Egidi Viterbo) con 8”93. Sono poi arrivate, nell’ordine, Silvia Gennari (Egidi) con 9”28, Francesca Salvatori (Egidi) con 9”32, Valeria Arcamone (Vasanello), Chiara Salvatori (Egidi), Fran-cesca Raucci (Montalto), Ca-terina Mastrangeli (Vasanello) e Naomi Silvestri (Egidi).

Tra i ragazzi vittoria del montaltese Matteo Greco, pupillo della Prof.ssa Carla Proietti, con il tempo di 9”12; dietro di lui si sono classi� cati Edoardo Gabrielli (Egidi) con 9”55, Valerio Micoli (Montal-to di Castro) con 9”87, Nic-colò Lo Bue (Capranica) con 9”90, Lorenzo Cuboni (Egidi) con 9”98, Simone Pipolini (Egidi) con 9”99, Andrea Silvestrini (Egidi), Riccardo Costantini (Capranica), Stefa-no Paccosi (Egidi) ed Emanule Fosci (Egidi).

Tra le ragazze primo posto di Giorgia Angeli di Civita Ca-stellana con l’ottimo tempo di 8”81, al 2° Claudia Fortugno con 9”96 della Egidi, al 3°

Meo, Conti, Cappannella, At-triti, Pagliei e, soprattutto, del forte battitore cubano Guillen Plenas annunciato come un colpitore micidiale.

Della compagine del 2010 sono rimasti Monachini, Feliz, Gentili, Petretti, Pallotta, Mo-rini, Ciampelli e Fanali che, insieme ai nuovi arrivati, non nascondono le intenzioni di disputare un buon campionato di serie B.

La squadra si è fortemente rinforzata nel parco lancia-tori e in quello dei ricevitori,

potenziando anche il settore relativo al diamante ed al cam-po esterno.

Questo primo incontro, con una squadra certamente molto più forte, sarà il primo test per veri� care come tutti questi ele-menti si sapranno amalgamare tra loro sul campo di gioco per appagare le forti aspettative dei dirigenti e dei tifosi che, di sicuro, vogliono dimenticare in fretta l’amara retrocessio-ne della passata stagione e tornare a vedere una squadra vincente.

Eleonora Biancone di Mon-talto con 10”04, al 4° Sandra Belli della Egidi con 10”05, al 5° Federica Cristiano di Grotte S.Stefano con 10”14, al 6° Giada Malatesta Egidi con 10”16, al 7° Federica Arena di Montalto, all’8° la compagna di squadra Paola Cabras, al 9° Alessai Evangelisti di Civita Castellana al 10° Giorgia Belli di Vitorchiano.

La giornata fredda ed umi-da non ha certamente favorito le prestazioni cronometriche degli studenti degli istituti superiori che hanno dato luogo però a gare avvincenti e molto incerte; la prova più numerosa è stata quella degli allievi che, dopo le batterie di quali� cazione, si sono s� dati in una � nale agonisticamente molto valida ed incerta � no all’ultimo. Tra le scuole ha dominato l’Istituto Tecnico Paolo Savi; la vittoria è an-data infatti a Lorenzo Nuvoli con 7”54, un tempo che gli ha permesso di precedere di soli 8 centesimi Andrea Popescu, suo compagno di scuola al Savi. Al 3° posto per un solo centesimo Francesco Perna, anche lui del Savi, e al 4° con 7”64 un altro allievo dell’istituto viterbese, Lorenzo Braconcini. Quinto posto per Daniele Donati del Besta di Orte che ha preceduto Fabio Franchi (ITISG Viterbo). Tra le allieve gara molto incer-ta e vittoria sul � lo di lana di Chiara Cassano dell’ITISG di Viterbo con un buon 8”64; dietro di lei, per soli 3 cente-simi, Silvia Costantini del Savi Viterbo davanti ad Angelica Proietti del Besta di Orte, a seguire Eleonora Schertel del Liceo Buratti con 9”13 e Sara Adinol� del Besta di Orte con 9”69. Tra gli Junior netta vittoria di Luca Palazzetti del-l’ITIS di Viterbo con 7”69, al 2° posto Andrea Feliziani del Liceo Buratti con 7”84, al 3° Riccardo Luccioni del Besta di Orte, al 4° Francesco Vin-cenzoni del Liceo Buratti. Per tutti l’appuntamento è per il 30 marzo per la gara riservata alle scuola medie corri, salta e lancia sempre al Campo Scuo-la di Viterbo.

Obiettivo centrato. L’Isoltermica Civita-vecchia vola in se-

mi� nale di Coppa Lazio, dopo il successo sul Fontana Liri per 3 a 2 (25-21, 22-25, 26-24, 15-25, 16-14), al termine di una partita, come evidenziato dai parziali stessi, molto combattu-ta. C’era grande attesa in casa rossonera per questa s� da che valeva l’accesso alla semi� nale; un match che già alla vigilia non si presentava facile anche in considerazione della lunga trasferta con cui dovevano fare i conti i civitavecchiesi e dell’ot-tima caratura degli avversari. Iniziavano subito bene i ragazzi guidati da Tonino Lemme che facevano proprio il primo set per 25 a 21 ma tiratissimo � no alla � ne come del resto il


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SPORT

ATLETICA - Al Campo Scuola un appuntamento tradizionale

Arrivano dalla Egidi di Viterboi ragazzi più veloci della provincia

Emanuele Geronzi (Egidi)

Lorenzo Nuvoli (Savi)

VOLLEY COPPA LAZIO - I civitavecchiesi superano in trasferta il Fontana Liri per 3-2 e sono primi nel girone

Isoltermica corsara e promossa in semifi nale

VOLLEY - Netto 3-0 delle aquesiane contro la formazione di Montalcino

La Vigor fa un sol boccone della Chelucci

secondo, perso per 25 a 22 e il terzo in cui il punteggio � nale si arrestava sul 26 a 24. Nel quarto però l’Isoltermica paga-va la stanchezza sia della lunga trasferta che dei cinque set giocati meno di 24 ore prima in campionato, e i padroni di casa

chiudevano questa frazione di gioco facilmente sul 25 a 15. Questo parziale così netto po-teva pesare tantissimo a livello psicologico ed invece i civita-vecchiesi hanno tirato fuori tutto l’orgoglio e la voglia di portare a casa la quali� cazione. Così è stato con un tie-break ricco di emozioni e chiuso sul 16 a 14 per l’Isoltermica al ter-mine di un’autentica battaglia nella quale i civitavecchiesi hanno ribaltato ogni pronosti-co. Con i due punti conquistati, la formazione cara alla presi-dentessa Marozza ha chiuso in testa al girone A con cinque punti, strappando il biglietto per le semi� nali. Al termine della gara Cristiano Cesarini ha commentato la prestazione quali� cando straordinaria la

prova espressa dalla squadra. “Abbiamo giocato forse la migliore gara della stagione contro un avversario molto più dotato di noi dal punto di vista � sico, ma abbiamo fatto valere la nostra tecnica, la tenacia e la coesione del gruppo sfoderan-do una entusiasmante quanto inaspettata prova di carattere che ci ha permesso di raggiun-gere questo traguardo storico. La chiave dell’incontro è stata sicuramente la voglia di non far cadere alcun pallone senza aver tentato con tutte le proprie forze di difenderlo. A questo punto crediamo davvero nelle nostre possibilità di aggiudi-carci il trofeo e ce la metteremo tutta per risultare la migliore delle 4 squadre rimaste in corsa per questa coppa”. (sf)

teatro

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In replica oggi, al Teatro Mancinelli Orvieto, il più veloce trasformista di tutti i tempi: Arturo Brachetti. Reduce da Change, lo spettacolo che è stato in cartellone a Londra per 3 mesi, l’artista torinese torna nei teatri italiani con un One Man Show che racchiude il meglio del suo repertorio, per creare uno spettacolo dal divertimento mitragliante pieno

di sorprese, “Ciak si gira!”, con il quale ci porta in un sorpren-dente viaggio nell’universo del cinema. Lo spettacolo ha inizio con un enorme televisore in cui Arturo interpreta, con cambi fulminei di costume, i perso-naggi che popolavano i fi lm del pomeriggio TV, quelli che tutti noi abbiamo visto e amato fi n da piccoli: Zorro, Mary Poppins,

Maciste, Crudelia De Mon, cowboys, corsari e avventurieri. Nello spettacolo si alternano anche momenti più intimi, in

cui Arturo crea le sue ombre cinesi, immaginandole come il più antico cartone animato del mondo, oppure si cimenta con il cappello del nonno con il quale si trasformava da pic-colo in decine di personaggi, ed offre al pubblico un numero di fantasia dove “con nulla si fa tutto”.

La seconda parte dello spettacolo è quasi interamente dedicata ai grandi fi lm hollywoodiani con una parata di personaggi da: Charlie Chaplin, Gene Kelly, King Kong, Shreck, Liza Minneli, Gollum, Harry Potter, Carmen Miranda, E.T. Judy Garland, Jack Sparrow, Biancaneve, Darth Vader, e molti altri in uno zapping cinematografi co esilarante e sorprendente.

L’appuntamento con Brachetti è al Teatro Mancinelli alle ore 21. Ingresso 45, 40 e 30 euro.

di FORTUNATO LICANDRO

spettacoli

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Giovedì 10 marzo alle 17 il secondo appuntamento della terza edizione di Pomeriggi al Caffè, l’iniziativa organizzata dal Touring Club Italiano. Ad ospitare tutti gli eventi in program-ma fi no a giugno sarà il Gran Caffè Schenardi. “In viaggio con Giuseppe Gioachino Belli” è il titolo del prossimo incontro del quale sarà relatore il professore Vincenzo De Caprio, già docente di Letteratura italiana all’Università La Sapienza di

Roma, alla Columbia University di New York e all’Università della Tuscia, dove ha fondato e diret-to dal 2005 al 2010 il Centro In-terdipartimentale di Ricerca sul Viaggio. L’ingresso è libero.

Sabato 12 marzo, al Palazzo della Cultura di Civitella D’Aglia-no alle ore 17, la presentazione del docufi lm di Fulvio Grimaldi: “Messico, angeli e demoni nel laboratorio dell’Impero”. Un

documentario che illustra un Paese dalle grandi tradizioni di lotta e rivoluzionarie precipitato nel baratro di una tragedia senza uguali al mondo. Ingresso libero.

Sempre sabato, alle 16 e alle 18, alla Sala Tetraedro di Viterbo, la compagnia Maninalto presenta lo spettacolo per bambini “Pesciolino d’oro”. Liberamente tratto da “Il pesca-tore e sua moglie di Pushkin”. “Viveva un vecchio con la sua vecchia proprio sul bordo del mare. Pescava il vecchio con la sua rete, mentre la vecchia fi lava al fuso. Un giorno in mare la rete getta, quella risale con solo fango, un’altra volta con delle alghe quella risale. La terza volta, un pesciolino d’oro vi trova”…. La moglie del pescatore – prima povera - diventa una regina ricca e potente grazie all’intervento magico del pesciolino d’oro ma la sua voglia di potere non fi nisce mai. Con l’aiuto del pubblico, l’attore dovrà a far rinsavire la mo-glie impazzita? Ingresso su prenotazione 368 3750512 – 333 3183300.


televisione

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Su Rai 1, alle 20 e 30 la partita valida per la UEFA Cham-pions League Tottenham Hotspur – Milan. Su Rai 2, alle 21 e 5 Simona Ventura conduce l’ottava edizione de “L’Isola dei Famosi”. Alla stessa ora, su Rai 3 la trasmissione dedi-cata alla ricerca di persone scomparse e ai misteri insoluti “Chi l’ha visto” con Federica Sciarelli. Su Italia 1, alle 21 e 10 tornano le indagini de “Le Iene” con Luca & Paolo e Ilary

Blasi. Su Rete 4, stesso orario per il fi lm con Bruce Willis e Sarah Jessica Parker “Impatto Imminente”. Su La 7, sempre alle 21 e 10 “Exit – Uscita di sicurezza” programma di ap-profondimento giornalistico e di attualità condotto da Ilaria D’Amico. Su Canale 5, stessa ora per la serie “Il sangue e la rosa” con Giancarlo Giannini e Virna Lisi.

Su Sky Cinema 1, alle 21 e 10 torna la coppia di ‘The Bourne Ultimatum’ Paul Greengrass e Matt Damon nel fi lm “Green Zone”. Su Sky Cinema Hits, alla stessa ora “Bufera in Paradiso” commedia tra maldestre rapine e buoni sen-timenti con Nicolas Cage. Su Sky Cinema Family, alle 21 l’ormai classico “Robin Hood principe dei ladri” con Kevin Costner. Su Sky Cinema Passion, stesso orario per “Revo-lutionary Road” con Leonardo DiCaprio e Kate Winslet vin-citrice del Golden Globe. Su Sky Cinema Comedy, sempre alle 21 il genio di Woody Allen alla regia della commedia “Basta che funzioni”. Su Sky Cinema Max alla stessa ora Anthony Hopkins protagonista del thriller “Il Caso Thomas Crawford”. Su Sky Cinema Classics, alle 21 “Angelica” av-ventura e passione per un classico del cinema francese. Sul Canale MGM, stesso orario per “Harley Davidson & Marlboro Man” avventuroso ‘on the road’ con Mickey Rou-rke e Don Johnson.


spettacoli

21pViterbo &Lazio NordMercoledì 9 Marzo 2011 cultura

Il romanzo di Giorgio Nisini è stato presentato alla Libreria del Teatro

‘La città di Adamo’ha già convinto tutti

Matteo Fini alla presentazione del suo libro ‘Non è un paese per bamboccioni’

“Bene come a Viterbo non sono stato mai”


Un’opera prima (‘La demolizione del mam-mut’) che ha riscosso

grandi consensi e ricevuto premi importanti come il ‘Corrado Al-varo’. Adesso un secondo roman-zo (‘La città di Adamo’) che tutti attendevano e che, prima ancora di essere completato, era stato già candidato per il prestigioso Pre-mio Strega dalla sua casa editrice.

Giorgio Nisini, giovane scrit-tore viterbese, è ormai passato

dal ruolo di talento emergente a quello di realtà consolidata ed ha voluto presentare la sua secon-da opera presso la Libreria del Teatro di Viterbo. Rispondendo alle domande del moderatore, Pierluigi Vito, ha ripercorso le tappe che lo hanno condotto � no al completamento del romanzo, soffermandosi su alcuni luoghi e personaggi che hanno un ruolo importante nella storia di Marcel-lo Vinciguerra e nella sua ricerca della verità: “Si tratta di una veri-tà inafferrabile - ha commentato l’autore - perchè il protagonista si

trova nel dubbio se condannare un padre che aveva sempre visto come una � gura di riferimento, un pilastro solido della sua vita, ma che improvvisamente sembre-rebbe essere implicato in legami con la camorra dopo che è stato proiettato un � lmato su cui si vedono proprio Marcello, molto piccolo, ed il padre in una citta-della malavitosa chiamata Eura-no. I personaggi sono ambivalen-ti, anche i ‘cattivi’ come Adamo Pastorelli hanno un loro fascino e una loro personalità ipnotica mentre Marcello, il ‘buono’, vo-levo che risultasse un po’ snob nel suo giudicare chi lavora per lui e in un certo disdegno verso le classi inferiori. Ho immaginato un movimento in cui il personag-gio Marcello Vinciguerra parte da una situazione di incoscienza del-la verità ad una coscienza critica, che lo vede mettere in discussione tutto, compreso il suo rapporto con la madre e con la moglie, Ludovica, donna all’apparenza frivola ma il cui rapporto con il marito rappresenta, secondo me, una sotto trama rispetto all’intreccio principale. Alla � ne Marcello assume una coscienza cinica, sembra accettare la cosa senza indagare oltre”.

Una storia che ha appasiona-to anche il suo editore che l’ha proposta per il Premio Strega: “Lo stavo ancora revisionando - ha confessato Nisini - ed ora, a pensarci, mi tremano un po’ le gambe. Meglio però andarci cauti, siamo solo alla metà del viaggio”.

Intanto i primi passi sono stati fatti e sono promettenti; chissà che questo viaggio non lo porti ad aggiungere il suo nome ad una li-sta di vincitori di cui fanno parte, solo per fare qualche nome, Flaia-no, Pavese, Alvaro e Moravia.

Nell’aula magna della Facoltà di Economia è stato presentato il libro “Non è un paese per bamboccio-

ni”.In una folta cornice di studenti dell’Ateneo

della Tuscia, il presidente dell’associazione Paola Scarpetta e Giorgia Brilli, la moderatri-ce dell’incontro, hanno presentato lo scrittore Matteo Fini.

In una divertente intervista, fatta di botta e risposta, il giovane scrittore Fini e Brilli, hanno illustrato le storie (del libro) di ragazzi che ce l’hanno fatta nonostante il momento lavorativo in cui i giovani si trovano nella nostra Italia.

11 storie di volenterosi che con passione e tenacia si sono messi in gioco vincendo la loro s� da al mondo del lavoro.

Esperienza divertente - ci racconta Brilli - che non si è limitata all’intervista fatta vener-dì, ma alla due giorni che il nostro gruppo di Univercity ha vissuto con Matteo Fini, infatti Matteo ci ha ringraziato anche con un post scritto sulla sua bacheca Facebook che vorrei riportare: “non è un paese per Bamboccioni mi ha portato in Tv, in Radio, in Libreria, in eventi di stato, in posti � ghetti e in ambienti

alternativi…ma bene come a Viterbo non sono stato mai.

Grazie a tutti i ragazzi di Univercity Viterbo e chi c’era!!! “

Mercoledì 9 marzo

Teatro Mancinelli, Orvieto.“Ciack si gira”: spettacolo dell’attore,

cabarettista e trasformista Arturo Bra-chetti (nella foto). Inizio spettacolo ore 21. Ingresso 45, 40 e 30 euro.

Giovedì 10 marzo

Gran Caffè Schenardi (corso Italia 11/13), Viterbo

“Pomeriggi al Caffè: In viaggio con Giuseppe Gioacchino Belli”: incontro con il professor Vincenzo De Caprio (Univer-sità della Tuscia). Inizio ore 17. Ingresso gratuito.

Sala Gatti (via Macel Gattesco), Vi-terbo

“Io leggo”: reading dei poeti del territo-rio. Coordina Dona Amati. Inizio ore 17.

Teatro Boni, Acquapendente“Cineclub Rosebud”: proiezione del

fi lm “Gosford Park” di Robert Altman. Ini-

zio spettacolo ore21. Ingresso 12 euro più tessera iniziale di 10 euro.

Cine Tuscia Village, Vitorchiano“Giovedì Cinema”: proiezione del fi lm

“Kill me please” di Olias Barco. Inizio spettacolo ore 18 e ore 21 e 30. Ingresso 5 euro.

Bar Da Lucio (via San Pellegrino 11/15), Viterbo

“Concerto”: concerto acustico di Maria Laura Ronzoni (voce, chitarra acustica, armonica) e Andrea Rodo (chitarra). Inizio concerto ore 22 e 30.

Venerdì 11 marzo

Libreria Novarea (via Fidanza 49) Bagnoregio

“L’autore in libreria”: Alessandro Sau-dino legge alcuni brani del suo libro “Per sognare bisogna essere svegli”. Inizio ore 17. Ingresso gratuito.

Libreria Le Sorgenti (via Porta Fioren-tina 1), Bolsena

“Goethe, Heine, Rilke”: degustazione eno – letteraria. Inizio ore 18

Sabato 12 marzo

Sala Tetraedro (via Chigi 12), Viterbo“Pesciolino d’oro”: spettacolo per

bambini della compagnia Maninalto.

Inizio spettacolo ore 16 e 18. Ingresso su prenotazione 368 3750512 – 333 3183300.

Palazzo della Cultura (via Marconi), Civitella D’Agliano

“Messico. Angeli e demoni nel labo-ratorio dell’Impero”: presentazione del docufi lm con intervento dell’autore. Inizio ore 17. Ingresso gratuito.

Ridotto Teatro dell’Unione, Viterbo“Questione di pelle”: performance tea-

trale ideata da Giuseppe Rescifi na. Let-ture di Giuseppe Rescifi na e Simonetta Pacini. Intermezzi musicali di Laura Leo e Luigi Gentile. Degustazione prodotti tipici. Inizio spettacolo ore 18. Ingresso gratuito.

Auditorium Santa Maria in Gradi, Viterbo

“Stagione Concertistica Unitus”: con-certo di Giorgio Sasso (violino) e Maura Pansini (pianoforte). Inizio concerto ore 18. Ingresso 9 euro, ridotto 4.

Circolo Arci Jesce Sole (via Santa Rosa), Viterbo

“Jailhouse Kitchen. Il vinile vien mangiando”: cena con prodotti della cooperativa del carcere Mammagialla e selezioni musicali in vinile. Per informazioni 320.0273230 – 340.5926312.

Scuderie Palazzo Farnese , Caprarola

“Col Naso all’insù”: spettacolo della compagnia Quelli del Martedì. Inizio spettacolo ore 21.

Teatro Boni, Acquapendente“Ma che Miseria!”: omaggio della

Bottega dell’Arte a Peppino De Filippo. Regia di Gianluca Cesarini. Inizio spettacolo ore 21. Ingresso 7 euro, ridotto 5 euro.

Teatro Santa Cristina, Porano“Taxi a due piazze”: spettacolo di

Ray Cooney della compagnia teatrale Magionese. Inizio ore21. Ingresso 10 euro.

Cinema Colombo

ValentanoVia Monte Grappa, 16Tel. 0761.45313821,30

Il Manuale d’Amore 3

Cinema Excelsior

Cura di VetrallaVia Cassia, 277Tel. 0761.48334019,30-22,00


Cinema Florida

Civita CastellanaVia del Forte, 26Tel. 0761.59816517,30-21,30

Amore e altri rimedi

Flavia Multisala

Montefi asconeVia della croce, 1Tel. 0761.82661121,30


Cinema Tevere

Castiglione in Teverinavia Orvietana, 37Tel. 0761.94891522,00


Cinema Gallery

Montefi asconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.82434221,30

Il cigno nero

Cinema Gallery

Montefi asconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.82434221,30

Senza identità

Flavia Multisala

Montefi asconeVia della croce, 1Tel. 0761.82661121,30

La vita facile

Cinema Alberini

OrteVia del Plebiscito, 6Tel. 0761.40358521,30

The tourist

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500717,30-20,00-22,30


Cine Tuscia Village


Una cella in due

Cine Tuscia Village


Piranha in 3D

Cinema Trieste

Viterbo Viale Trieste, 30Tel. 0761.30708318,0-21,30

Il Gioiellino

Teatro Genio

Viterbo Via Teatro Genio, 16Tel. 0761.34304118,30-20,30-22,30

La vita facile

Cinema Lux

Viterbo Viale Trento, 1Tel. 0761.34084816,30-18,30-20,30-22,30


Cinema Azzurro

Viterbo Via C. Cattaneo, 44Tel. 0761.22001916,00-18,10-20,20-22,30


Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/8005007- 18,00- 20,15-22,30

- Il Grinta- Senza identità

Cine Tuscia Village


La vita facile

Cine Tuscia Village


Amore e altri rimedi

Cinema Trento

La Quercia (Vt) P.zza Santuario, 51Tel. 0761.30775918,00-20,00-22,00

Il discorso del re

22 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 9 Marzo 2011 appuntamenti

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643218,00-20,00-22,0

Il Gioiellino

Cinema Etrusco


Una cella in due

Cinema Etrusco


La vita facile

Cinema Etrusco



23pViterbo &Lazio NordMercoledì 9 Marzo 2011 almanacco

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

An c o r a u n a

bella giornata da passare in compagnia delle stelle più

Per amor si soffre

un pò special-mente perché il vostro cuore desidera com-

Finito il Ca r ne -

vale con tutti i suoi eccessi inizia per voi un periodo di

Ultimi rin-t o c c h i

di un Mercurio amico che per voi in questo ultimo mese

Una luna ancora

un po’ fasti-diosa non vi permette di e s p r i m e r v i

Qu e s t a m a -

gnifi ca Luna a m i c h evo l e e sorridente dal segno del

Impostate in ma-

niera perfetta tutto ciò che avete in so-speso, per

Qu e s t o b e l

Mercurio che già da un po’ di tempo vi rende elettrici

ed eclettici e pronti ad afferra-re al volo qualsiasi situazione vantaggiosa da domani pas-serà in Ariete e si spegnerà un po’...non preoccupatevi perché in queste ultime set-timane avrete sicuramente racimolato più di qualche soldino…conservate tutto per bene.. E SIATE OTTIMISTI

quanto riguarda, conti, paga-menti di tasse e comunque tutto ciò che concerne la sfera fi nanziaria.. da domani Mercurio partirà all’attacco cercando di tendervi qualche tranello. .mi raccomando! ..intanto consolatevi con l’amore.. CHE E’ UNA COSA MERAVIGLIOSA

Oggi c’è ancora

un po’ di ma-linconia sul vostro viso per colpa di

Ul t i m o g io r no

di Mercurio nel vostro segno cari p e s c i o l i n i . .

cercate quindi di approfi ttare il più possibile di qualsiasi occasione fortunata possa capitarvi..è vero che voi nuotate nel vostro bellissimo mare in compagnia del vostro caro amore, ma possibile che su qualche scoglio non ven-dano nemmeno un GRATTA E VINCI?!

una luna che vi guarda odio-setta dal segno del Toro..è come se tutti coloro che vi cir-condano facciano a gara per smorzare i vostri entusiasmi.. non ci badate più di tanto, an-che perché dalla vostra avete una meravigliosa Venere che vi porta SUCCESSO AMORE E FORTUNA

Toro vi rende allegri e disponi-bili al prossimo, contrastando così quella tristezza che da qualche giorno si è impadroni-ta del vostro cuore.. tiratevi su e pensate che già da domani uno strepitoso Mercurio si tra-sformerà nella meravigliosa Dea bendata che vi toccherà MOLTE MOLTE VOLTE!

al meglio della vostra for-ma fi sica e mentale, ma un Mercurio meraviglioso e scintillante si sta per inseri-re nella vostra vita creando occasioni di guadagno e di inaspettate sorprese relati-ve alla vostra carriera..oggi cercate di non pensare a nulla..RIPOSATEVI

ha signifi cato una straordi-naria boccata d’ossigeno per chiedere aumenti di stipendio o avanzamenti di carriera. Cer-cate di defi nire precisamente i dettagli di un nuovo contratto e se c’è qualcosa che vi rende perplessi valutate tutto attentamente..PRUDENZA

introspezione e di generale repulisti per quanto riguarda le vostre abitudini comprese quelle alimentari…potrete in questo modo arrivare alla primavera al massimo della forma fi sica e mentale per godervi quella che per voi sarà una VERA E PROPRIA RINASCITA

prensione e affetto mentre una Venere un po’ amara co-stringe voi e il vostro partner a forzate lontananze dipendenti da vari impegni lavorativi e familiari.. cercate di essere ot-timisti e di perseguire i vostri obiettivi.. che sono più vicini di quanto pensate. .FORZA

belle che vi regalano charme a go go tanto da rendervi i più ricchi e desiderati dello Zodiaco..non ne siete tanto sorpresi visto che Giove, il vo-stro capo stellare vi protegge, vero?..e fate bene…perché da domani arriva trovarvi anche Mercurio!!!.SIETE AL TOP!

Voi più c h e

un Sagittario sembrate una crisalide che aspetta la

primavera per trasformarsi in una splendida farfalla.. già da domani avrete un primo riscontro della vostra meravi-gliosa rinascita.. un bellissimo Mercurio vi aprirà fi nalmente le sue braccia rendendovi bel-li, desiderati, chiacchieroni, simpatici e soprattutto…FOR-TUNATI

Beh ora non vi

potete lamenta-re.. se guardate indietro a qual-che mese fa vi

accorgerete che più di qualche risultato è stato raggiunto, spe-cialmente per quanto riguarda la vostra professione…da domani Mercurio si sposterà in Ariete segno dal quale vi costringerà a rimettere a posto un po’ i vo-stri conti…che problema c’è?.. NESSUNO SA FARLO MEGLIO DI VOI

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHE

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uffi cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI

secolo. La sua ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vignola. Al suo interno sono presenti due casini di caccia

con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta. Info: 0761/288008

Barbarano RomanoMUSEO ARCHEOLOGICO

DELLE NECROPOLI RUPESTRIIl museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma

anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al Medioevo.

Info: 0761/414531 0761/414601Bolsena

MUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara, pos-siede una vasta gamma di documentazione sulla storia

del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti

manifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vignola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non

ordinarie e consuete. Info 0761/924029

CaprarolaPALAZZO FARNESE

Realizzazione a pianta pentagonale di Jacopo Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-

fi che.San Martino al Cimino

PALAZZO DORIA PAMPHILIJIl Palazzo è stato edifi cato nel XVII secolo presenta

suggestivi soffi tti a cassettoni decorati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro

congressuale. Info: 0761/291000

TarquiniaMUSEO NAZIONALE ETRUSCO

Considerato tra i più importanti in Italia, contiene materia-le archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e documentazio-ne riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi corredi delle tombe di Vulci, secondo un percorso che dall’epoca più

antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca romana, passando attraverso eleganti vasi etru-

schi e raffi nati vasi greci fi gurati. Info: 0761/437787Fabrica di Roma

A Falerii Novi, mura etrusco romane del III sec. a.c. e la porta Giove si possono visitare sempre. L’Abbazia Ci-

stercense di Santa Maria di Falerii del sec.XII da marzo a Novembre i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle 13. In

altri giorni per gruppi e scolaresche contattare il 0761/569101 uffi cio cultura.

visitando


ARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Giovedì 10 Marzo 2011

ore 00 cielo sereno e vento da ovest a 6 km/h. Temperatura di -0,1 °Core 03 cielo sereno e vento da nord/ovest a 5 km/h. Temperatura di -0,7 °Core 06 cielo sereno e vento da nord/ovest a 2 km/h. Temperatura di -0,7 °Core 09 cielo sereno e vento da nord/est a 3 km/h. Temperatura di 5,9 °Core 12 cielo sereno e vento da sud/ovest a 4 km/h. Temperatura di 9,8 °Core 15 cielo sereno e vento da ovest a 9 km/h. Temperatura di 9,8 °Core 18 cielo sereno e vento da ovest a 11 km/h. Temperatura di 4,5 °Core 21 cielo sereno e vento da ovest a 6 km/h. Temperatura di 0,9 °C

OGGI 9 MARZORICCARDI

(DIURNO E NOTTURNO)VIA DELLA PALAZZINA, 195

(VITERBO)TEL: 0761-250825

BUONGIORNO

Un felice buongiorno a tutti dai ‘magnifici lettori... agè’ del Bar Dei in via Alessandro Volta

nel quartiere Pilastro a Viterbo intenti a leggere il nostro quotidiano

FotoZadroPress

DOMANI 10 MARZOCOMUNALE S. BARBARA(DIURNO E NOTTURNO)

VIA PORSENNA, SNC(VITERBO)

TEL: 0761-270543

ore 00 cielo sereno e vento da nord/ovest a 5 km/h. Temperatura di -1,3 °Core 03 cielo sereno e vento da nord a 3 km/h. Temperatura di -1,7 °Core 06 cielo sereno e vento da nord/est a 3 km/h. Temperatura di -1,6 °Core 09 cielo sereno e vento da est a 2 km/h. Temperatura di 4,7 °Core 12 cielo sereno e vento da ovest a 3 km/h. Temperatura di 8,4 °Core 15 cielo sereno e vento da ovest a 10 km/h. Temperatura di 8,4 °Core 18 cielo sereno e vento da ovest a 12 km/h. Temperatura di 3,4 °Core 21 cielo sereno e vento da ovest a 7 km/h. Temperatura di 0,8 °C

L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 9 marzo 2011

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