LOpinione di viterbo e Lazio nord - 1 febbraio 2011

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AltoLazio News Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio Nord Direttore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO Anno II N. 26 - Martedì 1 Febbraio 2011 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro EDITORIALE Una guida, un mae- stro, un amico. Ci ha lasciato Impero Gianlorenzo Q uando una per- sona a noi cara viene a mancare, il rischio di cadere nella retorica, ricordandone la figura, è quello che di più banale possa capitare. Per Impero questo non può avvenire! Non può accadere per alcuni semplici motivi: la definizione di “brava persona”, di individuo sempre disponibile, di cor- dialità, di professionalità, di dedizione al lavoro e di sincero altruismo non possono che, solo in par- te, descriverne l’uomo, il giornalista, il marito, il papà, il nonno. Una semplice e genti- lissima persona, mai im- bronciata, mai dura, con due occhi curiosi e l’aria scanzonata, discreto ma pungente, divertente ma riservato, ordinatissimo nel suo look così perso- nale. Una figura sempre pre- sente, un amico prezioso, sorridente, affabile, ge- nuino, umile, di indubbia cultura, di ricercato umo- rismo, di ineguagliabile generosità. Una mancanza improv- visa, inaspettata, di quelle che lasciano l’amaro in bocca, che non ti dà il tempo per le cose non det- te, per la riconoscenza do- vuta, per il giusto tributo. Quel tempo, che in que- ste occasioni non è mai sufficiente, quel tempo, che passando lascerà di te quel costante, gradevole e sincero ricordo. Ciao Impero. C i ha lasciati per sempre un grande giornalista, uomo di mondo, esperto di Viter- bo: Impero Gianlorenzo. La scomparsa del caro Impero ha lasciato atterriti tutti quelli che lo conoscevano e che da anni non potevano fare a meno della sua saggezza. In tanti, infatti, nella gior- nata di ieri hanno inviato messaggi di cordoglio per la scomparsa di questo im- portante personaggio della scena viterbese. Nessuno lo dimenticherà mai, tutti lo ameranno sempre. Un giorno triste per la provin- cia di Viterbo, che piange uno dei suoi più illustri cittadini. servizio a pagina 4 dalla Redazione CRONACA servizio a pagina 3 Strage di pecore ieri mattina sulla linea ferroviaria Roma- Genova, all’altezza di Montalto di Castro. A spingere il gregge di 100 capi sui binari, pare siano stati dei cani randaggi. Il macchinista non ha fatto in tempo a frenare e ha decimato il gregge. Un treno investe 75 pecore di Luca APPIA Se ne è andato Impero Il dolore degli amici della Redazione POLITICA servizio a pagina 5 Non c’è pace all’ombra dei cipressi. Soprattutto quelli del Cimitero di Viterbo. In particolar modo dopo la decisione del Comune di procedere alla privatizzazione dei servizi. Ne abbiamo parlato con Paolo Muroni, assessore comunale alle partecipate. Cimitero Viterbo la parola a Muroni di Daniele CAMILLI CIVITAVECCHIA servizio a pagina 12 Torna l’incubo di uno dei più insani gesti che la cronaca nazionale abbia conosciuto negli ultimi anni. Due minorenni, individuati dalle forze dell’ordine, hanno lanciato sassi da un cavalcavia sull’A12 all’altezza di Santa Marinella. Miracolosamente illesa la vittima. Sassi dal cavalcavia Tragedia sfiorata di Pietro COZZOLINO SPORT - CALCIO servizio a pagina 14 Viterbese e Flaminia escono malconce dalle rispettive trasferte. Due ko di misura che ribadiscono le dif�coltà delle due formazioni a fare il cambio di marcia. Ma per Gay e Travaglione non tutto è perduto, anzi... I sogni di gloria? Si chiamano playoff di Emanuele FARAGLIA

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edizione del 1 febbraio 2011

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pAltoLazio NewsRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio NordDirettore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N. 26 - Martedì 1 Febbraio 2011

In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro

EDITORIALE

Una guida, un mae-stro, un amico. Ci ha lasciato Impero Gianlorenzo

Q uando una per-sona a noi cara viene a mancare,

il rischio di cadere nella retorica, ricordandone la figura, è quello che di più banale possa capitare.

Per Impero questo non può avvenire!

Non può accadere per alcuni semplici motivi: la definizione di “brava persona”, di individuo sempre disponibile, di cor-dialità, di professionalità, di dedizione al lavoro e di sincero altruismo non possono che, solo in par-te, descriverne l’uomo, il giornalista, il marito, il papà, il nonno.

Una semplice e genti-lissima persona, mai im-bronciata, mai dura, con due occhi curiosi e l’aria scanzonata, discreto ma pungente, divertente ma riservato, ordinatissimo nel suo look così perso-nale.

Una figura sempre pre-sente, un amico prezioso, sorridente, affabile, ge-nuino, umile, di indubbia cultura, di ricercato umo-rismo, di ineguagliabile generosità.

Una mancanza improv-visa, inaspettata, di quelle che lasciano l’amaro in bocca, che non ti dà il tempo per le cose non det-te, per la riconoscenza do-vuta, per il giusto tributo.

Quel tempo, che in que-ste occasioni non è mai sufficiente, quel tempo, che passando lascerà di te quel costante, gradevole e sincero ricordo.

Ciao Impero.

Ci ha lasciati per sempre un grande giornalista, uomo

di mondo, esperto di Viter-bo: Impero Gianlorenzo.

La scomparsa del caro Impero ha lasciato atterriti tutti quelli che lo conoscevano e che da anni non potevano fare a meno della sua saggezza. In tanti, infatti, nella gior-nata di ieri hanno inviato messaggi di cordoglio per la scomparsa di questo im-portante personaggio della scena viterbese. Nessuno lo dimenticherà mai, tutti lo ameranno sempre. Un giorno triste per la provin-cia di Viterbo, che piange uno dei suoi più illustri cittadini.

servizio a pagina 4

dalla Redazione

CRONACA

servizio a pagina 3

Strage di pecore ieri mattina sulla linea ferroviaria Roma-Genova, all’altezza di Montalto di Castro.

A spingere il gregge di 100 capi sui binari, pare siano stati dei cani randaggi. Il macchinista non ha fatto in tempo a frenare e ha decimato il gregge.

Un treno investe75 pecore

di Luca APPIA

Se ne è andato ImperoIl dolore degli amici

della Redazione

POLITICA

servizio a pagina 5

Non c’è pace all’ombra dei cipressi. Soprattutto quelli del Cimitero di Viterbo. In particolar modo dopo la decisione del Comune di procedere alla privatizzazione dei servizi. Ne abbiamo parlato con Paolo Muroni, assessore comunale alle partecipate.

Cimitero Viterbola parola a Muroni

di Daniele CAMILLI

CIVITAVECCHIA

servizio a pagina 12

Torna l’incubo di uno dei più insani gesti che la cronaca nazionale abbia conosciuto negli ultimi anni. Due minorenni, individuati dalle forze dell’ordine, hanno lanciato sassi da un cavalcavia sull’A12 all’altezza di Santa Marinella. Miracolosamente illesa la vittima.

Sassi dal cavalcaviaTragedia sfiorata

di Pietro COZZOLINO

SPORT - CALCIO

servizio a pagina 14

Viterbese e Flaminia escono malconce dalle rispettive trasferte. Due ko di misura che ribadiscono le dif�coltà delle due formazioni a fare il cambio di marcia. Ma per Gay e Travaglione non tutto è perduto, anzi...

I sogni di gloria?Si chiamano playoff

di Emanuele FARAGLIA

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2 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 1 Febbraio 2011cronaca

Droga, in manette due fratelli di TarquiniaColti con le mani nel sacco dopo una lunga attività di indagine da parte dei carabinieri

Nuova vittoria per i carabinieri del territorio della

Tuscia, con l’arresto di due fratelli coinvolti in un giro di droga nella zona.

L’operazione dei militari è stata eseguita l’altra not-te, quando due fratelli di Tarquinia, L. J. di 29 anni e A. J., 24enne, grazie a una complessa e articolata in-dagine eseguita ancora con metodi tradizionali dai ca-rabinieri di Tarquinia, sono stati arrestati in flagranza di reato, mentre cedevano dello stupefacente a un giovane del posto.

I carabinieri sotto la guida del maresciallo Girelli, che da tempo seguivano i movimen-ti dei due fratelli della zona del litorale (uno disoccupato, l’altro operaio) si sono appo-stati in tarda serata sotto la loro abitazione, dove hanno pazientemente atteso l’arrivo del primo cliente, sicuri che in quella serata sarebbero riusciti a mettere le mani sui due e a smantellare il loro giro di stupefacenti. Nel momento in cui hanno visto chiaramente uno dei

fratelli, L. J., scendere sotto casa e passare un involucro nelle mani di un giovane tarquiniese, i carabinieri sono prontamente interve-nuti, bloccando venditore e acquirente, il primo con 50 euro, frutto della vendita e il secondo, con circa 6 grammi di hashish.

I militari di Tarquinia sono così saliti in casa dello spacciatore e hanno bloccato anche il fratello, che nel frat-tempo sicuro che l’altro fosse andato a concludere un affa-re, era intento a consumarsi uno spinello comodamente seduto sul divano. All’in-terno della loro camera da letto, i carabinieri hanno poi trovato e sequestrato quasi due etti di hashish, e alcune dosi già confezionate per la vendita, oltre a un bilancino elettronico di precisione e altro materiale utilizzato per lo spaccio. In casa sono stati trovati anche circa 1.300 euro, forse riconducibili al-l’attività illecita dei giovani fratelli, i quali sono stati portati nel carcere di Civi-tavecchia, a disposizione del pm Calabria.

Due famiglie aquesianenell’inferno egiziano

la Farnesina ha messo a di-sposizione un numero verde per le emergenze ed è rimasta continuamente in contatto con le comapgnie aeree, per fornire assistenza a tutti quei turisti che spaventati dal caos volessero fare immeditamen-te ritorno in Italia.

In questi giorni a godersi una meritata vacanza al sole, poi, c’erano anche due fami-glie di Acquapendente, che soggiornavano in un albergo a Marsa Alam, un piccolo villaggio di pescatori sulla costa del Mar Rosso, proprio in prossimità del Tropico del Cancro, dove il Mar Rosso incontra il deserto del Saha-ra. Anche trovandosi isolata e a una buona distanza dal Cairo, dove si svolgono gli scontri e i saccheggi più vio-lenti, le famiglie aquesiani hanno deciso di tornare in-dietro subito e abbandonare le coste egiziane. Delle due famiglie, inoltre, una è stret-tamente imparentata con il primo cittadino di Acquapen-dente, Alberto Bambini.

Secondo il racconto del sindaco i suoi suoceri, i co-gnati con due �gli e un’altra famiglia del paese viterbese, pernottavano in un villaggio turistico della costa egizia-na, quando tutto d’un tratto sono iniziati gli scontri nella Capitale africana. Durante gli ultimi giorni di vacanza, ha raccontato il primo citta-dino, alle due famiglie è stato imposto un coprifuoco di sicurezza. “Non potevano la-sciare l’albergo, ma è andato tutto liscio”. Altri problemi ci sono stati al momento del rientro, quando le famiglie hanno dovuto cambiare improvvisamente aereo, ma fortunatamente tutto è anda-to bene e dallo scorso sabato i due gruppi famigliari sono rientrati ad Acquapendente sani e salvi.

Voragine di Carbognano, oggiiniziano i lavori della ProvinciaSulla voragine che si è aperta

sabato scorso sulla strada che da Carbognano porta a Fabri-

ca di Roma, è intervenuto ieri l’as-sessore ai lavori pubblici e viabilità della Provincia di Viterbo, Gianmaria Santucci, che rassicura i cittadini del paese.

A partire da questa mattina infatti gli operai inizieranno i lavori per la messa in sicurezza dell’area, in pros-simità del centro abitato, interessata da un crollo che qualche giorno fa ha aperto una voragine sulla Strada Provinciale Ronciglionese. “Questa mattina partiranno i lavori - affer-ma l’assessore Gianmaria Santucci -, che saranno effettuati con cemen-to alleggerito, il quale verrà colato lentamente all’interno della cavità. Il procedimento richiederà molta cautela e una grande attenzione, per-ché bisogna assolutamente evitare di creare spinte che possano interessare

la parete esterna del muro e genera-re altre spaccature. L’intervento di messa in sicurezza richiederà qualche giorno in più del dovuto - chiarisce Santucci -, proprio perché l’operazio-ne deve essere eseguita senza fretta, con prudenza e accortezza. Chiedo ai cittadini un po’ di pazienza e di colla-borazione, affinché presto tutto torni nella norma, e ringrazio il personale della Provincia che con tempestività e competenza si è occupato e si occupe-rà del crollo”.

A detta dei vigili del fuoco che sa-bato sono intervenuti a Carbognano, infatti, il crollo della strada è stato causato proprio dalla presenza di una cavità sotterranea dove prima esisteva una cantina, poi murata per problemi di stabilità. Nel locale sotterraneo ne-gli anni si sono succedute varie frane interne, che al lungo andare hanno causato il crollo di un grosso pezza di strada in superficie. (la)

di LUCA APPIA

Sono giorni duri questi per il popolo egizia-no, che si riversa a

migliaia nelle piazze per ma-nifestare contro il regime del presidente Mubarak. Scontri tra popolazione e forze del-l’ordine hanno causato già decine di vittime, e i turisti che si erano recati nel Paese africano per vacanza non ne sono usciti del tutto indenni.

Proprio in questi giorni, infatti, la Farnesina ha scon-sigliato agli italiani che aves-sero già acquistato un bigliet-to per l’Egitto di rinunciare alla vacanza, perché potrebbe trasformarsi in un incubo. Anche se nella zona del Mar Rosso, come Sharm el Sheik, la situazione per il momento appare tranquilla, le istitu-zioni invitano a “essere mol-to prudenti”. Per gli italiani che sono già in Egitto, invece,

foto Zadropress

Incidente a catena coinvolge tre veicoliForti rallentamenti sulla Cassia SudIncidente a catena ieri

mattina sulla strada Cassia.

Lo scontro tra due auto e un mezzo pesante è avvenuto nella prima mattina di ieri, intorno alle 10.15, al chilo-metro 72,500 della Cassia sud, in prossimità dell’uscita di Viterbo. A causare tutto il marasma è stata una prima vettura, il cui autista forse un po’ distratto ha colpito da dietro una seconda auto, tamponandola. Il secondo au-tista, a causa del colpo subìto, ha perso il controllo dell’auto ed è �nito interamente sulla corsia opposta, dalla quale

arrivava un camion che non ha fatto in tempo a frenare e si è veri�cato il secondo scontro.

Sul posto sono arriva-ti gli agenti della polizia stradale e i medici del 118. Fortunatamente nessuno dei coinvolti ha riportato feriti gravi, solamente uno di loro è rimasto lievemente ferito nell’incidente, ma se la ca-verà con qualche cura. Le maggiori ripercussioni, come sempre, sono state per gli altri automobilisti che hanno visto il traf�co rallentare paurosa-mente. Grazie all’incidente e ai rilievi che ne sono scaturiti,

infatti, la viabilità sul tratto stradale è stata temporanea-mente interrotta dagli agenti per garantire tutte le manovre utili allo svolgersi del loro lavoro. Sulla Cassia in poco tempo si è formata una coda di circa 300 metri con auto-mobili ferme, visto che il sini-stro aveva coinvolto mezzi su entrambe le corsie di marcia, che ostacolavano del tutto il passaggio. Dopo poco, fortu-natamente, una seconda pat-tuglia della polizia stradale ha deviato il traf�co stradale nei pressi del ristorante “L’olive-to” e ben presto il traf�co è stato decongestionato. (la)

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3pViterbo &Lazio NordMartedì 1 Febbraio 2011 cronaca

Strage ovina, un treno uccide 75 pecoreTerribile schianto sulla linea Roma-Genova all’altezza di Montalto di Castro

di LUCA APPIA

Di fatti di cronaca bizzarri nella no-stra provincia se

ne sono visti negli anni, ma forse mai così terribili come quello accaduto ieri a Mon-talto di Castro, che si è con-cluso con una vera e propria “strage ovina”.

Vittime del fato, infatti, sono state un gruppo di pe-core sfortunato che come si suol dire si sono trovate “nel posto sbagliato, al momento sbagliato”. Il fatto è accadu-to nella prima mattinata di ieri, intorno alle 5, quando un treno della linea Roma-Genova transitava sul tratto ferroviario di Montalto di Castro. Nel frattempo che il treno si avvicinava alla zona dov’è avvenuto l’incidente, un gruppo di cani randaggi spaventava un gregge di pe-core del litorale. Il gruppo di ovini, circa un centinaio, ha iniziato a scappare ai cani in modo compatto dirigen-dosi proprio sui binari della Roma-Genova.

L’impatto tra il treno e le pecore è stato micidiale. A quanto pare il conducente del treno, non ha fatto in tempo a frenare e ha travol-to il gregge, decimandolo. Sul posto, oltre la polizia ferroviaria, sono arrivati gli operatori della Asl viterbe-se, che hanno ammassato le carcasse dei poveri animali. Settantacinque sono le peco-re rimaste uccise dal terribile incidente di ieri mattina, che

di fatto ha quasi annullato l’intero gregge di pecore.

Uno spettacolo terribile per chi si è trovato sul posto, ma soprattutto per i passeg-geri del treno, che una volta che il convolgio è riuscito a fermarsi, si sono ritrovati circondati di carcasse di animale su entrambi i lati del treno.

“I passeggeri non ha subìto conseguenze dall’incidente, ma è stata una vera strage di pecore - ha commentato la polfer di Civitavecchia - La circolazione ferroviaria non ha avuto particolari disagi, perché il personale delle Fer-rovie dello Stato si è subito adoperato per mettere a di-sposizione dei pendolari un altro convoglio”. Ora, però, dovranno essere quantificati i danni subìti, soprattuto dall’allevatore di Montalto, che in una sola mattina si è visto far fuori praticamente quasi tutto il suo gregge.

Oggi l’aeroporto dovevavedere la sua prima albaOggi è il giorno X,

il giorno in cui i sogni dei viterbesi

prenderanno forma e l’eco-nomia della Tuscia schizze-rà in alto fino ai massimi storici: oggi è il giorno in cui l’aeroporto di Viterbo, il tanto atteso terzo scalo del Lazio, prende forma...o almeno così doveva essere.

Solite promesse politiche e solita fregatura, direbbe qualcuno. Quando venne presentato al mondo l’idea dell’aeroporto di Viterbo, infatti, la politica provin-ciale e comunale dell’epoca era concordare nell’indicare questo giorno, come il gior-no in cui l’aeroporto di Vi-terbo avrebbe visto la luce. A mantenere limpido nelle nostre menti questo ricordo, ci ha pensato il quotidiano on line “La tua Voce”, che subito dopo aver udito le promesse dei politici locali sulla data d’apertura dello scalo viterbese, installò sul proprio sito un count down dei giorni che mancano al-l’apertura dell’aeroporto. E’ sempre stato molto partico-lare assistere ai dibattiti po-litici fra pro e contrari dello scalo, ascoltare proposte futuristiche sull’aeroporto di Viterbo, sentir ribadire con forza le dichiarazioni entusiastiche come quella di pochi giorni fa dello stesso Ministro Matteoli che ha detto che “l’aeroporto di Viterbo è una priorità”, e nel frattempo vedere questo timer che scorre inesorabile, fregandosene del discorso politico, dei tempi tecnici e di tutto il resto.

Oggi il conto alla rovescia segna “0 giorni all’alba del-l’aeroporto” e ancora prati-camente nulla è stato fatto per la realizzazione dello scalo. Siamo convinti che se oggi il timer fosse riportato al punto di partenza, con buo-na probabilità ritornerebbe allo 0 e saremo comunque a questo punto. Forse la verità è che al momento l’Italia ha problemi un po’ più impel-lenti da affrontare, prima di pensare alla realizzazione di uno scalo a Viterbo. Forse si potrebbe usare questo tem-po che ci avanza prima della realizzazione dell’aeroporto, per creare delle vere basi sul quale fondarlo. E’ impensa-bile, infatti, pensare di sca-lare una montagna partendo dalla punta. Se l’aeroporto è il vertice, l’obiettivo finale al quale si vuole tendere, allora in primis vanno realizzate delle infrastrutture per farlo funzionare. E’ impensabile che un turista che arriva a Viterbo impieghi più di un’ora per arrivare al centro di Roma, e che per farlo con tutta probabilità dovrà pren-dere prima un autobus fino a Orte, e da lì il treno per Termini. Viterbo, lasciatece-lo dire, è collegata male con qualsiasi cosa. Se si vuole fortemente uno scalo nella Città dei Papi, allora questa situazione va cambiata alla base, creando collegamenti e imparando a gestire la città in maniera diversa, in modo che alla prossima nevicata o cisterna che si ribalta, non si debba più assistere al totale blocco della circolazione nell’intera città. (la)

Falso e peculato, prosciolti 4 imprenditoridel viterbese perchè il “fatto non sussiste”Prosciolti quattro

imprenditori del vi-terbese, accusati di

aver fatturato falsi servizi informatici all’Università della Tuscia..

Secondo il giudce per le udienze preliminari, Salva-tore Fanti, che stamattina in tribunale a Viterbo ha detto che il “fatto non sussiste”. Nel processo per peculato e falso condotto per l’accusa dal pm Petro-selli, erano coinvolte in tutto sette persone, due delle quali dipendenti dell’Università della Tuscia, e difese in aula dagli avvocati Roberto Mas-satani e Franco Taurchini. I due dipendenti dell’ateneo di Viterbo hanno scelto e ottenuto il patteggiamen-to, mentre gli altri si sono mossi su strade diverse. Un altro degli imputati, infatti, un imprenditore viterbese difeso dall’avvocato Grazini, ha scelto la formula di rito abbreviato ed è stato assol-to. Mentre gli ultimi quattro imputati, difesi dai legali Stefania Sensini, Alessandra Persegoni, Giuliano Miglio-rati, hanno scelto di dare incontro all’udienza prelimi-nare e sono stati prosciolti dal giudice.

Secondo il pubblico mi-nistero Petroselli, i sette indagati erano implicati in un giro di false fatturazio-ni avvenute tra il 2001 e il 2005. In pratica gli im-prenditori emettevano delle fatture false, indicando nella causale servizi a favore del-l’Università della Tuscia che non erano mai stati effettua-ti veramente, o forniture di merci che non sono mai state consegnate. Dall’altra parte i due dipindenti (un uomo e una donna) dell’ateneo

erano stati accusati di aver �rmato dei falsi mandati di pagamento in favore degli imprenditori, creando così un circolo di affari in�nito.

Il giro di denaro che ne era scaturito era stato quanti�cato dall’accusa in-torno ai 180mila euro. Dopo l’accusa, l’Università della Tuscia si è costituita parte civile, ma il giudice ha pro-sciolto i quattro imprendito-ri, dando ragione alla difesa e dichiarando che il “fatto non sussiste”.

Svaligiano videopoker sulla superstradaArrestati tre romeni e denunciati altri dueSvaligiano i videopo-

ker sulla superstra-da, in manette tre

romeni.A notare lo strano atteg-

giamento del trio di stra-nieri, sono stati i clienti di un punto di ristoro sulla Terni-Orte, che hanno avvisato le forze dell’or-

dine. Sul posto è arrivata la polizia stradale, che ha fermato i tre romeni. Dopo un breve controllo degli agenti, è saltato fuori che il gruppetto poco pri-ma aveva tentato un altro furto, sempre sulla stessa zona di superstrada ma ai danni di un altro punto

ristoro.Dopo la perquisizione

le forze dell’ordine hanno trovato addosso ai tre il bottino della serata, 600 euro in contanti. Il grup-petto aveva un metodo assodato: si fermava in una zona di sosta della superstrada e senza farsi notare svuotava i cassetti delle slotmachine del loca-le, portando a casa le vin-cite senza mai giocare. I tre sono stati arrestati, inoltre, gli agenti hanno denuncia-to in stato di libertà anche altri due loro connaziona-li, che li aspettavano fuori dal locale seduti nell’auto.

Colto da un colpo di sonno sbanda e finisceall’interno di una cunetta. Illeso il conducente

Terribile schiano nel �ne settimana a Va-sanello, dove un’au-

tomobilista ha rischiato grosso percorrendo la strada che va verso Vignanello.

L’incidente è avvenuto nella notte tra sabato e domenica, intorno alle 4 del mattino, quando un’auto ha sbattuto

contro un cancello che affaccia sulla strada. Fortunatamen-te nell’incidente non è stata coinvolta nessun’altra vettura, altrimenti le cose sarebbero potuto andare peggio. L’auto, una Mercedes Classe A, dopo lo scontro col cancello ha perso il controllo ed è �nita all’interno di una cunetta della

strada, continuando a correre per qualche altro metro. Il conducente, che pare abbia avuto un colpo di sonno alla guida, è uscito illeso, anche se l’automobile risulta distrutta: anche il cristallo anteriore della macchina è andato in frantumi a causa dello schian-to nottuno.

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4 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 1 Febbraio 2011cronaca

Buon viaggio “Grande Impero”La penna più irriverente della Tuscia si è spenta a 73 anni nella sua casa di Montefiascone

L’omaggio ad un grande uomoda parte della “sua” redazione

dalla REDAZIONE

Impero Gianlorenzo ci ha lasciato. Si è spento improvvi-samente domenica sera nella

sua abitazione di Zepponami. Stavolta Impero non ha dato alcun segnale. E’ passato a vita migliore quasi come non volesse disturbare nessuno. Una perdita gravissima per tutta la redazione dell’Opinione di Viterbo e Lazio Nord e un dolore senza �ne per il nostro direttore Paolo che non perde un genitore ma molto di più. Un macigno nei cuori della signora Orlanda, la sua affezio-natissima moglie, dell’altra �glia Patrizia, della nuora, genero e nipoti con i quali Impero aveva un rapporto bellissimo. Impero ci ha lasciato e a piangerlo è l’intera comunità di Monte�ascone e Zepponami dove ha rappre-sentato per tanti un punto di riferimento. E non solo per aver seguito per oltre 20 anni le crona-che politiche, sociali e quotidiane del centro falisco ma per quel suo modo di essere che ne ha sempre fatto una �gura importante.Una sorta di punto cardine della comunità perchè Impero è stato sempre in grado di risolvere tantissimi problemi, di dare una mano a chiunque gliela chiedesse e di dimostrare la sua presenza anche con un semplice gesto.

E’ un giorno triste questo lune-dì 31 gennaio perchè ci ritrovia-mo più soli. Perchè con la perdita di Impero ci troviamo più smarri-

ti e più disorientati ma sappiamo ancora una volta di doverci impe-gnare, stringere e trovare la forza per continuare a crescere come lui ci aveva consigliato nel corso della trascorsa estate quando, se-polti dalla valanga del fallimento del Nuovo Viterbo Oggi, nono-stante non fosse più giovincello, era stato il primo a muoversi con il nostro direttore Paolo per arrivare nel giro di pochi mesi alla nascita dell’Opinione di Viterbo e Lazio Nord. Impero non ci ha mai chiesto nulla ma ci ha dato tantissimo e questa e l’eredità che ci lascia. Un’eredità che non ha un valore da poter quanti�care per-chè solo i Grandi che se ne vanno in silenzio hanno già lasciato un loro messaggio ben preciso. Gra-zie Impero, terremo sempre pre-sente i tuoi insegnamenti. E’ dura sapere che nel tardo pomeriggio quel campanello non suonerà più e che dietro a quella porta non ci sarà più il tuo sorriso buono, la tua saggezza e disponibilità, la tua prontezza nel risolvere ciò che per noi sembrava irrisolvibile attra-verso la tua cortesia e quel senso di altruismo che aveva ben pochi eguali. Provare a non scordarti mai e magari, perchè no, cercare di diventare un pochino come sei stato tu sarà un nostro dovere, un impegno da perseguire. Ciao Impero.

Tutta la redazione dell’Opi-nione di Viterbo e Lazio Nord si stringe al dolore della famiglia Gianlorenzo.

Questa mattina, alle ore 11, nella chiesa parroc-chiale di Santa Maria del Giglio di Zepponami (Montefiascone), si svol-geranno i funerali di

IMPEROGIANLORENZO

ne danno annuncioi familiari

La redazione de L’Opinione di

Viterbo e Lazio Nord partecipa

commossa al dolore per la per-

dita di

IMPEROGIANLORENZOA lui per sempre riconoscenti

per la professionalità che ci ha

insegnato e che ci impegnamo ad

onorare attraverso il nostro lavoro

Il direttore Arturo Diaconale

con la redazione

de L’Opinione nazionale

ed i rappresentanti

dell’AltoLazio News

partecipano commossi

al dolore della famiglia

GIANLORENZO per la perdita dell’amato

IMPERO

Impero Gianlorenzo, decano del giornalismo viterbese ci ha lasciati. Scrivere un ricor-

do rimane dif�cile. Inizia la sua carriera lavorativa all’ispettorato agrario, si trasferisce alla Regione Lazio e subito dopo si dimette per seguire l’avventura nell’edilizia prefabbricata in giro per l’Italia. Grosseto, Siena, Caserta, Roma e poi il ritorno nella sua amata Monte�ascone.

Inizia a collaborare nel 1989 con il Corriere di Viterbo, ap-pena nato, e diventa da subito il punto di riferimento della sua città. Irriverente, ironico, spietato, leale, onesto e soprattutto vicino, per principio, alla gente che non aveva voce, al popolo. Non per niente, i suoi compaesani, lo avevano soprannominato “po-pola”. A lui non piaceva questo soprannome ma, capiva che il suo modo di fare penetrava nelle persone, negli ambienti, dai più umili a quelli più raf�nati. Lui era sempre Impero, il “Grande Impero”. Un uomo che nell’arco della propria esistenza non solo aveva insegnato a tutti ad amare la famiglia e il prossimo, ma non aveva mai lesinato sforzi e tempo per essere a disposizione di chi ne avesse avuto bisogno. Secondo alcuni ha fatto la “morte dei giu-

sti”. Se n’è andato senza soffrire, senza dolore, senza quasi render-sene conto. Chi lo conosceva bene dice che, come nella vita, ha fatto una “gianlorenzata”. E’ uscito di scena senza dire niente a nessuno e senza dare fastidio. Fatto sta, che dalle 23 di domenica scor-sa a quando stiamo redigendo questo articolo, casa sua è un continuo pellegrinaggio di per-sone. Centinaia di persone, come se la comunità avesse perduto qualcosa di unico e solo. Una processione di persone degna di un “capo popolo”. Tanti �ori, tante preghiere e tanti a rendergli l’ultimo omaggio. Questa matti-na alle 11 nella chiesa di Santa Maria del Giglio, si svolgeranno le esequie. Come avrebbe fatto lui, per un personaggio degno di rilievo di Monte�ascone, saremo lì per raccontare questo suo ulti-mo viaggio. Certo è, che quanto insegnato e inculcato a tutti noi, modesti redattori, dovrà essere come il libro della deontologia professionale. Serietà nel proprio lavoro, amore per il proprio ter-ritorio, sacri�cio nel fare questo mestiere. Solo adesso che non c’è più ci si accorge di quanto fosse presente, importante. In questo momento così dif�cile per il no-stro paese sarebbero stati utili i

Il “Grande Impero” Gianlorenzo ci ha lasciato per sempre

suoi consigli, i suoi suggerimenti, la sua lungimiranza nata con l’esperienza ma soprattutto con la grande passione per i libri. Andava in Grecia per “toccare” i luoghi dei sommi poeti. Cono-sceva il greco e il latino come l’italiano ma ha sempre parlato la lingua del popolo. Il suo bagaglio culturale, la sua conoscenza degli uomini e dei luoghi, se ne sono andati per sempre insieme a lui. O meglio, chi ha avuto la fortuna di ascoltarlo, come Dante faceva con Virgilio, forse riuscirà a tra-

mandare ai propri �gli qualcosa di buono. Chi non ha avuto que-sta fortuna, pochi per la verità, potrà sempre contare sulla me-moria di chi l’ha conosciuto. Con lui Monte�ascone perde un pezzo della propria storia. Senza di lui la “piazza” sarà più vuota e, soprat-tutto, ci saranno meno dibattiti e polemiche. Di certo, mancherà un al�ere, un condottiero a quel po-polo che tanto amava e per il qua-le tanto ha sacri�cato. Nel bene e nel male, Impero Gianlorenzo, ha lasciato un vuoto.

“Un bravo maestro, sempre allegro, scherzoso e amicone”Il ricordo della consigliera di parità Daniela BizzariDaniela Bizzarri,

consigliera di parità della Pro-

vincia di Viterbo, ha voluto lasciare il suo personale ricordo di Impero Gianlo-renzo e condividerlo con tutti, in modo che il suo passaggio non rimanga inosservato, ma lasci nei cuori di tutti un grande e bellissimo ricordo di que-sto grandissimo uomo, che tanto ha dato alla sua terra e a tutti quelli che l’hanno conosciuto e amato.

“Ho appreso questa mattina della scomparsa dell’amico Impero Gianlo-renzo. Certamente mat-tina non poteva iniziare in modo peggiore. Con Impero ci siamo conosciuti nei lontani anni 90, quan-

do entrambi scrivevamo il giornale, ed era nata subito una bella amicizia.

Lui già grande profes-sionista, io alle prime armi, quindi anche un bravo mae-stro. Ma la cosa che colpiva immediatamente, era il suo modo di fare allegro, scher-zoso, amicone. Sempre stati in contatto, ci ritrovavamo ogni anno alla S. Messa che il nostro Vescovo organiz-zava in occasione del Santo Patrono dei Giornalisti, in-sieme anche all’Associazio-ne dei Giornalisti Cattolici. Poi conobbi anche il figlio Paolo che da Lui aveva ere-ditato tante caratteristiche: simpatia, onestà, professio-nalità, e tanto amore per il suo lavoro.

Proprio in questo mese

ben due volte ci siamo ri-trovati a cena insieme, sia con l’Associazione Beatrice, sia per la cena del Vescovo, e come era consuetudine stavamo sempre allo stesso tavolo a scherzare sulle sue pronte battute. Pensare di non rivederlo più, infon-de in me, e sicuramente a tutti quanti lo hanno co-nosciuto, una grandissima tristezza.

Ma io lo voglio ricordare come era, l’amico che è sta-to per me, e voglio inviare alla moglie Orlanda, al-l’amico Paolo, alla sorella Patrizia, alla nuora e a tutti i parenti il mio messaggio di affetto, di vicinanza in questo momento di grande dolore.

Con Impero in tanti

perdiamo un pezzo impor-tante non solo del mondo giornalistico, ma perdiamo una persona sempre dispo-nibile, sempre vicina, sem-pre pronta ad aiutare. Caro Paolo, capisco il tuo dolore di figlio, perché ci sono passata poco tempo fa. Ci vorrà tanto tempo, prima che i tuo occhi torneran-no a sorridere, ma pensa che grande bagaglio ti ha lasciato sia come padre che come giornalista. Ora stai vicino alla tua mamma e cerca di ricordartelo sem-pre con serenità, e vedrai che ogni tanto ti capiterà di sentire qualcuno accanto a te: è lui che dal cielo ti pro-tegge, a te e a tutti i tuoi cari. Vi sono vicina con tutto il mio affetto”.

Tutto lo staff di

“Nuovoviterbooggi. i t” si

str inge affettuosamen-

te intorno alla signo-

ra Orlanda, a Paolo, a

Patrizia ed ai familiari

tutt i , condividendo il loro

dolore per la perdita di

IMPEROGIANLORENZO

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5pViterbo &Lazio NordMartedì 1 Febbraio 2011 politica

“Fra l’altro – osserva Muroni – dal punto di vista della gestione non cambierà assolutamente nulla. Si passa da una società di diritto privato a un’altra. Il rapporto con i cittadini rimarrà lo stesso e il Comune continuerà a esercitare il proprio controllo, stabilendo tariffe e regolamenti e mantenendo la custodia cimiteriale. Insomma, si tratta semplicemente di una razionalizzazione volta a miglio-rare un servizio”. Ma il Cev non è una società partecipata? “Certo, ma pur sempre di diritto privato come la società che verrà scelta in base ai criteri stabiliti dal bando”. Non solo, ma a quanto pare non si poteva nemmeno battere il sentiero della presa in carico del servizio da parte del Comune. “A quel punto

Muroni: “gli operai non hanno nulla da temere”Intervista all’assessore alle partecipate del Comune di Viterbo sulla privatizzazione del Cimitero

la cessione del ramo d’azienda il canone verrebbe invece abbassato. Dopodichè, in una fase di crisi economica come quella che stiamo vivendo, la cosa più importante è mantenere i posti di lavoro esistenti. E la privatizzazione è l’unica via per poterlo fare”. Il consigliere del Pd sostiene inoltre che l’approvazione del bando sia stata una sorta di blitz, una scelta arrivata all’improv-viso e senza ascoltare il parere del-l’opposizione. “Anche questo non è vero. La gara per l’appalto del cimitero è in circolo da un anno ed era stata già pubblicata”. Perché al-lora non si è andato avanti? “Per le giuste osservazioni fatte dalle ditte che intendevano partecipare. Cosa che ci ha spinto a revocarla”.

Di domande da porre ne ha co-munque anche Muroni. Le rivolge non a noi, ma al Pd. “Perché mesi fa, a fronte della gara che abbiamo ritirato, nessuno ha sollevato pro-blemi? Perché �no a qualche gior-no fa il Cev veniva presentato come il male della città e oggi è diventato un bene, al punto che non si vuole procedere alla cessione dei servizi cimiteriali? Perché Insogna parla di offesa ai vivi e ai morti senza spiegare concretamente dov’è che sta quest’offesa? Personalmente non lo capisco. Spero solo che qualcuno del Pd riesca prima o poi a spiegarmelo”.

di DANIELE CAMILLI

“Gli operai del Cimitero di Viterbo non hanno nulla da temere. I posti di lavoro

verranno tutti mantenuti. Anzi, la cessione del ramo d’azienda era l’unico modo per tutelare i livelli occupazionali”. L’assessore alle partecipate del Comune di Viterbo, Paolo Muroni, risponde così alle polemiche sollevate attorno alla questione della privatizzazione dei servizi cimiteriali. In gioco ci sono il San Lazzaro, risalente al 1877, e le rispettive propaggini periferi-che, i ricavi dei servizi prestati che attualmente �niscono nelle casse della partecipata comunale Cev e la sorte di 11 operai che sabato scorso hanno disseminato il cam-posanto di “moccolotti” in segno di protesta. Lavoratori che ieri pomeriggio sono arrivati �n sotto Palazzo dei Priori con la speranza di veder discusso l’argomento in sede di Consiglio. Sostenuti da con-siglieri e militanti del Pd che hanno addirittura appeso un lenzuolo lungo Via Ascenzi, a ridosso del Palazzo comunale, con su scritto: “La morte non si appalta”. Discus-sione rinviata comunque a venerdì. Troppi i punti all’ordine del giorno in Sala d’Ercole per poter affrontare con calma e serenità un argomento così importante.

Tensione in casa FliTaglia lancia frecciatine a Rossi

di ROBERTO POMI

Fli, è attrito tra vertice e base politica. E’ stata una settimana, quella

passata, all’insegna di Futuro e Libertà. Con qualche nube sul futuro del movimento/partito a livello locale e qualche perplessi-tà sulle possibili libertà in materia di inviti all’interno degli appun-tamenti del partito stesso. Due eventi. Il primo andato in onda alle Terme dei Papi di sabato pomeriggio, il secondo all’inter-no del “nido” del nuovo partito in via Romiti nel giorno del Signore. A palesare il malumore una battuta: “Il territorio deve contare, gli amministratori locali devono dire la loro e essere pre-senti. Alle Terme dei Papi invece non sono stati invitati. Questo è un incontro politico, non un talk show”. L’autore del testo, an-nunciato di fronte al popolo Fli, è l’assessore al Comune di Viterbo Claudio Taglia. Chiara la freccia-ta lanciata a quell’altra parte del partito, quella “da talk show”, che - sotto la guida di Filippo Rossi - ha portato nella città dei Papi personaggi di calibro nazio-nale. Un appuntamento che ha visto presenti pezzi importanti del neonato Terzo Polo ma che ha completamente ignorato i pezzi locali del nuovo partito. E’ così che alle Terme dei Papi sono intervenuti Rocco Buttiglione (Udc), Paolo Guzzanri (Pli), Lin-da Lanzillotta (Api) e Antonio Buon�glio (Fli) e il giorno dopo, in separata sede, si sono pre-sentati al pubblico i vari Potito Salatto, Claudio Taglia, Fabrizio Moretti e Paola Guerci. Il partito “alto”, per mezzo dell’alto Rossi ha ignorato i referenti locali di Futuro e Libertà.

Di fatto c’è un’anima televisi-va e una politica nel Fli viterbese, riusciranno a convivere senza fare “carne di porco” del proprio elettorato?

Tanti punti, ma nessun rimpasto

– ci ha detto l’assessore – il licenzia-mento dei lavoratori sarebbe stato automatico, visto che nessuno di loro è dipendente comunale e che l’amministrazione non può assu-mere personale proveniente dal privato. E neanche stabilizzarlo”.

Sergio Insogna (Pd) fa tuttavia notare che a risentire della privatiz-zazione sarebbero anche le casse del comune, dunque la città di Viterbo cui verrebbero a mancare risorse importanti che �nirebbero in mano a una ditta privata. “Insogna sba-glia – risponde Muroni – oppure non sa che i ricavi della gestione del Cimitero restano tutti al Cev al quale l’amministrazione paga pure un canone annuo di 160 mila euro. Soldi che poi �niscono nel caldero-ne dei debiti della partecipata. Con

Un consiglio comunale a tutto tondo. Molti i punti all’ordine del

giorno a Palazzo dei Priori. Dalla differenziata, con l’as-sessore Arena che spiega: “ci organizzeremo, magari con un giorno in più di ritiro”. Al Tpl, che non è una nuova razza di cavalli, ma la sigla che iden-ti�ca le tariffe del trasporto pubblico. All’ordine del giorno c’è pure Villa Buon Respiro che, a proposito di trasporto, ha sospeso i servizi per i non residenziali. Così come l’Irpef più cara, questione sollevata da Talotta (Udc), e l’arsenico nell’acqua con dati di cui an-cora non si è a conoscenza.

“Quarantott’ore – rassicura però Marini – e daremo le risposte adeguate”. Insomma, nulla di nuovo sotto il sole. Al punto che quasi quasi passava inosservato il ritorno di Mar-cuccio Marcucci nel gruppo del Pdl dopo breve sosta in quello misto. “Una memoria storica di cui non si può fare a meno”, l’ha de�nito Contardo annun-ciandone il trasloco. Una scelta che forse prelude ad altro. For-se al quel rimpasto tante volte sbandierato ma mai arrivato. Forse a quelle decisioni che la maggioranza, convocata dal Sindaco Marini subito dopo il Consiglio, sarà chiamata a prendere. Prima o poi. (dc)

Sui Cimiteri interviene anche PantaleoNon c’è pace all’ombra

dei cipressi. Prosegue infatti lo scontro sulla

questione cimiteri. Ad intervenire anche Francesco Pantaleo, sinda-calista e responsabile provinciale di Fe.Na.SALC. Cisal. “Non possiamo accettare la latitanza del Comune su tutti i recenti sviluppi in merito alla “gara” di appalto dei servizi cimiteriali, sarebbe appropriata più chiarezza. Tutto quello che in passato sembrava una strana macchinazione, alla luce odierna sembra avere risvolti degni di ogni censura, per�no per-seguibili; a quanto pare oltre ai servizi cimiteriali il Comune attra-verso la partecipata sembra voglia vendersi anche la testa degli addet-

ti, e preso dalle delibere dei saldi, ci ha aggiunto anch’essi. Pertanto non solo i cittadini di Viterbo si vedranno s�lare l’offerta di un servizio che con tutto ciò che se ne dica parlandone male, ha mante-nuto dei costi moderati portando introito, ma dovranno anche farsi carico dei sicuri contenziosi che si avvieranno e che cadranno sui costi della baracca comunale”. Per Pantaleo “non solo c’è il rischio reale di vari contenziosi in merito alle limitazioni �siche che hanno maturato durante il servizio i dipendenti, ma anche il nodo irrisolto del pagamento delle liquidazioni che a qualcuno è ve-nuto in mente di vendere insieme al servizio”.

Agricolturain ProvinciaAl via gli interventi per i

“Miglioramenti ambien-tali a �ni faunistici” in

provincia di Viterbo. Si tratta di un progetto nato per favorire la tutela e la conservazione degli habitat na-turali e seminaturali, della biodiver-sità, del paesaggio e del benessere degli animali, con particolare riferi-mento all’alimentazione e al rifugio della fauna selvatica.

“Il programma – spiega l’as-sessore provinciale all’agricoltura, Franco Simeone – prevede �nan-ziamenti agli agricoltori che ade-riscono all’iniziativa e si rendono disponibili a seminare coltivazioni denominate a perdere, vale a dire che non vengono raccolte, ma la-sciate a disposizione degli animali selvatici”.

A bene�ciare del progetto sa-ranno anche i coltivatori: “Questa iniziativa – spiega Simeone – por-terà nelle tasche degli agricoltori dei cospicui �nanziamenti che nel contesto agricolo ed economico sfavorevole che stiamo attraver-sando, in cui i prezzi dei prodotti agricoli sono sempre più bassi e i contributi dell’Unione europea sempre più esigui, assumono un signi�cato rilevante e costituiscono una linfa vitale”.

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6 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 1 Febbraio 2011politica

Sindaco ed a Consiglieri Co-munali. I membri del comitato promotore, preso atto della grave crisi in cui versa la po-litica locale con maggioranza ed opposizione incapaci di ri-spondere alle reali esigenze dei cittadini e sempre impegnate in inconcludenti lotte intestine volte al mantenimento delle poltrone e dello “status quo” , hanno deciso di assumersi di-rettamente la responsabilità di tentare di dare una svolta alla politica del paese attraverso un concreto rinnovamento degli amministratori e dei program-mi, per il bene di Vasanello. A tal �ne il comitato promotore, annunciando che nei prossimi giorni darà vita ad iniziative pubbliche di presentazione della Lista e dei programmi che saranno caratterizzati dalla ricerca di COMPETENZA-TRASPARENZA e LEGALI-TA’ nell’azione amministrativa nonchè da un forte richiamo ai GIOVANI, ai piu’ deboli ed ai problemi del LAVORO, invita tutte le persone interessate a voler contribuire al progetto ed alla stesura del programma.

Per partecipare ed impe-gnarsi apportando il proprio contributo umano e di idee si può contattare il comitato promotore ai numeri tel 0761 1767930, fax 0761 1767931,

Vasanello, nasce la terza listaUna squadra ancora top secret, anche se circolano alcuni nomi già noti alla politica locale

e mail [email protected].”

Per quanto riguarda i possi-bili nomi che andranno a com-porre la terza lista, compreso il candidato sindaco, è tutto top secret.

L’avvocato Martines ci tiene a sottolineare che si tratta di un progetto ancora in itinere, caratterizzato da una totale apertura verso qualsiasi con-tributo e soprattutto da un elemento di innovazione e di rottura rispetto al passato. Al-cune indiscrezioni però, confer-

mate da più parti, quotano, tra i potenziali candidati, nomi che della novità hanno ben poco: da Sandro Filosa, ‘trombato’ alle precedenti amministrative, a Emanuele Tretta, che già tem-po fa si era lanciato in questo progetto “Terza Lista”, �no a Bruna Fochetti. Insomma, niente di nuovo sotto il sole. Si potrebbe concludere in bellezza questo elenco con la stessa por-tavoce Martines che già cinque anni fa saliva sul palco elettora-le a �anco del Pdl. Come dire, a volte ritornano!

di SIMONA TENENTINI

E alla �ne, dopo tanto par-larne, la terza lista a Vasanello si è concretizzata.

Che le parole di Stefanucci al riguardo siano state proefe-tiche?

Qualche tempo fa l’espo-nente dell’Udc, in un’intervista molto discussa, dichiarava che avrebbe visto con favore l’in-gresso di una nuova compagine in grado di scuotere il perdu-rante immobilismo della scena politica locale.

Forse il comunicato dira-mato dall’avvocato Dominga Martines, portavoce del Comi-tato promotore “Lista Civica Alternativa per Vasanello” può bastare per accontentare questo suo desiderio. Ecco il contenuto: “Dall’incontro di donne e uomini di buona vo-lontà provenienti dalla società civile, dal mondo del lavoro e delle professioni, dalle asso-ciazioni, dai partiti, con alle spalle esperienze e sensibilità politiche diverse, ma uniti dall’amore e dall’attaccamento per il proprio paese è nata la “Lista Civica Alternativa”per Vasanello.

La lista si propone di par-tecipare alle prossime elezioni comunali con un proprio sim-bolo e con propri candidati a

Nasce lo Sportello Unico Regionale dell’Agricoltura, un

nuovo servizio innovativo a costo zero che la Regione Lazio mette in campo per favorire la circolazione delle informazioni tra gli operatori del mondo agricolo laziale. “Un’iniziativa su cui abbiamo puntato con de-cisione – afferma la Presidente Renata Polverini –. “L’esperien-za del PSR ci ha insegnato che il sostegno, non solo economico, agli agricoltori è fondamentale oltre che per il sostentamento del comparto, anche per lo sviluppo di tutto l’indotto economico dell’agricoltura del Lazio. Obiettivo del nuovo Sportello è quello di diventare un luogo di informazione, co-municazione e assistenza per tutto il mondo dell’agricoltura, curando l’erogazione di servizi integrati a favore degli impren-ditori agricoli e delle �liere agroalimentari, come anche di

tutti gli operatori del mondo rurale”. Lo Sportello Unico sarà uno strumento radicato sul territorio, - aggiunge Angela Birindelli, assessore alle Politi-che agricole e Valorizzazione dei prodotti locali del Lazio, - in grado di offrire un servizio immediatamente riconoscibile e facilmente accessibile. Proprio per questo sarà organizzato sfruttando le strutture della Di-rezione Regionale Agricoltura già presenti nelle 5 province laziali. L’operato dello Sportello Unico sarà aperto anche a tutti quei soggetti, non direttamente coinvolti, che abbiano l’inte-resse di ricevere notizie circa l’agricoltura laziale e tutto il materiale ad essa collegato. Tutto questo per facilitare la consultazione dei materiali di interesse - conclude l’assessore Birindelli - prospettando le notizie più signi�cative a livello europeo, nazionale, regionale e locale”.

Regione Lazio

Al via lo Sportellodell’agricoltura

Il logo della lista civica “Alternativa per Vasanello

Arsenico

Montefiascone a seccoL’acqua non è più potabile

Monte�ascone chiude i rubinetti. L’acqua non è più potabile

a causa dell’arsenico. A decider-lo il Commissario straordinario Francesco Tarricone che ieri mattina ha emesso “l’ordinanza di non potabilità delle acque erogate dai pubblici acquedotti del Comune”. La goccia che ha fatto traboccare il vaso? Il decreto interministeriale del 24 novembre scorso che “non ha previsto la Provincia di Viterbo e quindi anche il Co-mune di Monte�ascone nella deroga alla concentrazione di 10 microgrammi/litro per il parametro arsenico nell’acqua erogata al consumo umano”. Tarricone ha comunque voluto far presente di essere ancora in attesa di “un dato attuale” sulla “presenza di arsenico in tutte le fonti di approvvigionamento” del Comune di Monte�ascone. Senza tralasciare che lo stesso è già stato “richiesto alla A.S.L. e a Talete”.

“Si fa inoltre presente – spiega il Commissario – che è comunque in corso da parte della Regione Lazio la richie-sta di deroga per la concen-trazione di arsenico �no a 20 microgrammi/litro di cui si sconoscono i tempi tecnici per l’accoglimento e che pertanto d’intesa con l’Amministrazione Provinciale verranno nei prossi-mi giorni istallate fontane pub-bliche in grado di erogare acqua con concentrazione di arsenico al di sotto dei 10 microgrammi/litro”. Per Monte�ascone ne sono previste 4. Ma tempi e luo-

ghi per la messa a regime non sono ancora stati decisi.

“Ci voleva un commissario per iniziare a vedere radicali interventi a tutela della salute dei cittadini – ha poi affermato il presidente del Verdi del Lazio, Nando Bonessio – È necessario che ora si agisca con determina-zione per risolvere il problema, senza ricorrere a ulteriori dero-ghe che procrastinerebbero solo il problema senza risolverlo, con ulteriori danni alla salute dei cittadini. È ora che la Regio-ne Lazio eroghi effettivamente i fondi per la dearseni�cazione delle acque potabili, al �ne di superare in maniera strutturale questo problema che non può più essere sottovalutato come si arrivati a fare in Provincia di Latina dove dei manifesti hanno dato notizie false circa l’esisten-

za di un limite dell’Unione euro-pea a 20 microgrammi”.

Sulla questione arsenico in-terviene anche l’Idv, spostando l’attenzione sul piano provin-ciale.

“Dopo almeno 10 anni di stasi totale l’unica risposta da parte delle amministrazioni vi-terbesi è il �lo conduttore della politica della Tuscia: il silenzio. Il muro di gomma è il vero pro-dotto tipico nostrano, non c’è che dire”.

L’Italia dei Valori va giù duro anche sulla scelta di distribuire acqua non contaminata tramite fontanelle ad hoc. “In pratica un balzo all’indietro di almeno un secolo”, così la de�nisce.

“Giusto riconoscimento a chi ha permesso che tanta incapaci-tà sia stata messa nelle condizio-ni di governare il territorio”.

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7pViterbo &Lazio NordMartedì 1 Febbraio 2011 attualità

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 21,30

Maturità, comunicate le seconde proveAttraverso il suo canale youtube il Ministro Gelmini fa sapere agli studenti le materie selezionate

di LUCA APPIA

Puntuali come ogni anno arrivano le mate-rie delle seconde prove

d’esame degli istituti medi se-condari italiani.

A comunicarle è lo stesso Ministro dell’Istruzione, Ma-ria Stella Gelmini, che attra-verso il suo canale di youtube si avvicina alle nuove genera-zioni e comunica in maniera diretta con loro. I sorteggi dal quale sono scaturite le materie d’esame per i licei e gli istituti tecnici, non hanno lasciato troppo spazio all’immagine e si è rimasti sulle classiche ma-terie, le più gettonate e previste per questa seconda prova.

Si parte dal liceo classico dove arriva la consueta versio-ne di latino, mentre nello scien-ti�co torna come ogni anno la prova di matematica. Anche al liceo linguistico la prova di lingua straniera garantisce un’assodata consuetudine. Gli alunni del liceo pedagogico se la vedranno con pedagogia, mentre quelli del liceo artistico dovranno superare la prova di disegno geometrico, prospet-tiva e architettura. Nessuna novità anche nel versante degli istituti tecnici, che affronteran-

no materie piuttosto classiche nella seconda prova della ma-turità. Gli istituti commerciali se la vedranno con economia aziendale, mentre gli allievi del geometri saranno alle prese con la prova di costruzioni. Per gli istituti tecnici per il turismo ecco che arriva la pro-va di tecnica turistica. Negli istituti alberghieri la prova da superare sarà quella di alimen-ti e alimentazione, mentre per gli istituti professionali per i servizi sociali ci sarà tecnica amministrativa. Gi istituti professionali per tecnico delle industrie meccaniche, in�ne, se la vedranno con prova di macchine a �uido.

Ecco qui stilato l’elenco del-le seconde prove per gli alunni delle superiori italiane, che ora aspettano di conoscere l’elenco delle materie esterne. Per ora, comunque, gli studenti hanno ancora qualche mese per stu-diare e sapere tutto quello che serve a passare l’esame �nale, che non inizierà prima del 22 giugno 2011 con la classica prova di italiano, uguale per tutti gli istituti.

Quest’anno ad affrontare l’esame di maturità saranno circa 500mila studenti in tutta Italia.

Per i consigli su cartelle pazzea disposizione l’Aduc viterbese

Riceviamo e pubbli-chiamo da Giulio Signorelli, delegato

Aduc di Viterbo.“In merito alle notizie

riguardanti le cosiddette cartelle pazze che in questi giorni sono apparse sui gior-nali, ma che si ripropongono di tanto in tanto, l’Aduc fa osservare che la respon-sabilità di queste richieste improprie può essere fatta risalire sia a chi formula il tributo sia a chi è preposto a riscuoterlo.

Comunque bene ha fatto Equitalia Gerit ad indicare lo strumento di autotutela nei confronti dell’ente loca-le: l’impiegato che ha com-messo l’errore deve sapere, una volta conclamato lo sbaglio, che se non provvede a sanarlo, potrà essere chia-mato a risponderne perso-nalmente.

Tuttavia per mandare a buon fine questa istanza non è sufficiente semplice-mente produrla, ma è anche necessario seguirla nel suo iter. In questo modo l’Aduc ha ottenuto diversi risultati favorevoli.

In ogni caso l’Aduc con-siglia, quando arrivano que-ste “anomale” richieste di pagamento, di non lasciarle inevase sperando che tutto finisca lì, perché col trascor-rere del tempo queste oltre ad aumentare d’importo, si complicano fino al punto che diventa antieconomico far valere le proprie ragioni.

Gli sportelli del consuma-tore di Canino e Tuscania e le

sedi di Viterbo e Ronciglione oltre, ovviamente, al portale dell’Aduc sono disponibili per fornire gratuitamente consulenza ed assistenza su questa materia”.

Un corso di giardinaggioalla facoltà di Agraria“Il piacere di mettere

arti�cialmente a dimora piante tolte

dal loro habitat naturale, onde poterle possedere come creature viventi, ha radici antichissime”, così descri-veva la passione per il giar-dinaggio lo scrittore Rudolf Borchardt nel Giardiniere appassionato.

Quella del giardinaggio è un’arte millenaria che acco-muna appassionati in ogni angolo del mondo. Proprio al �ne di potersi avvicinare ulteriormente a questa at-tività è stata organizzata la XIV edizione del “Corso di giardinaggio m e d i t e r r a -neo”.

“Arte, pro-gettazione e gestione orto e giardino” è il titolo del cor-so organizzato dalla facoltà di Agraria dell’Università della Tuscia. Saranno dodi-ci gli appunta-menti del cor-so del 2011 di Giardinaggio Mediterraneo che si artico-leranno su quattro mesi, dal 4 febbraio al 10 giugno.

Un’occasione utile per avvicinarsi al mondo del giardinaggio mediterraneo sia per gli studenti, che po-tranno frequentare il corso gratuitamente, sia per tutti gli interessati, che verseran-no una quota di partecipa-zione di 200 euro (110 euro per i vivaisti professionisti), da versare in occasione della prima lezione.

Agli incontri parteciperan-no docenti della facoltà di Agraria ed esperti del settore interverranno su tematiche diverse ed interessanti. Le-zioni in aula si af�ancheran-no a dimostrazioni nei vivai e visite in luoghi d’interesse.

Gli incontri si svolgeranno sempre di venerdì, alle 14,30, nell’aula Blu della facoltà di Agraria.

Il programma: venerdì 4 febbraio: Introduzione: Bruno Ronchi, preside della facoltà di Agraria, France-sco Saccardo e So�a Varoli Piazza, fondatori del corso, Anna Scoppola, direttore dell’orto botanico, Olindo Temperini, docente respon-sabile. “L’orto didattico” di Francesca Giampieri e Elisa Resegotti.Venerdì 11 feb-

braio: “Le pian-te come archi-tetture vegetali” di Paolo Camil-letti. Venerdì 18 febbraio: “Le piante riscoper-te: orti-giardino del passato” di Marco Paolocci. Venerdì 4 mar-zo: “Il giardino d’inverno” di Paolo Camilletti. Venerdì 8 aprile: “Horti romani” di So�a Varoli Piazza. Venerdì 15 aprile: presso il vivaio Miche-lini: “Il progetto del giardino con le aromatiche” di So�a Varoli Piazza. Venerdì 6 maggio: “Gli orti dei papi”

di Alberta Campitelli. Ve-nerdì 13 maggio: “L’orto a kilometro 0, sostenibilità e salute” di Marco Colangeli. Venerdì 20 maggio: “Piante mediterranee dal mondo” di Enrico Scarici. Venerdì 27 maggio: “Zafferano, il �ore dell’Oro: sapori dal Mediter-ranee” di Olindo Temperini. Sabato 28 maggio: visita al-l’azienda agricola biologica Colle Lupo dello Zafferano a Grosseto. Venerdì 10 giu-gno: visita all’Orto Botanico e consegna degli attestati di partecipazione.

Per tutte le informa-zioni contattare: Patricia Gutierrez tel.0761357581, cell. 3295474939, mail [email protected].

Fazio riconfermato alla guidadella Lega degli Sbandieratori

Alfredo Fazio ricon-fermato alla guida della Lega Italiana

Sbandieratori. Il 29 e 30 gennaio, nella

suggestiva cornice delle sale del Palazzo Cornia a Città del-la Pieve, si è svolta l’assemblea della Lis (Lega Italiana Sban-dieratori) per eleggere il nuovo Consiglio Direttivo che guide-rà l’associazione per il triennio 2011-2013.

E’ stato riconfermato alla guida della Lis, quasi all’una-

nimità dei votanti, il Alfredo Fazio, già presidente delle Sbandieratrici e del Gruppo Storico Musicale “Città di Viterbo”.

Con questo prestigioso riconoscimento continua l’im-portante serie di traguardi raggiunti dall’intero Gruppo Sbandieratrici negli ultimi anni, con la conquista dei primi posti ai campionati na-zionali di Motta S. Anastasia nel 2009 e di Amelia lo scorso settembre 2010.

Page 8: LOpinione di viterbo e Lazio nord - 1 febbraio 2011

8 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 1 Febbraio 2011provincia

Verranno inaugurati domani i due impianti fotovoltaici di Pian della Sella e S. GiuliaDomani, 2 febbraio

verranno inaugu-rati i due impianti

fotovoltaici installati nel territorio comunale, il primo in località Pian della Sella e il secondo in località Santa Giulia. I suddetti sviluppe-ranno, a regime, una potenza totale di 4 MW e complessi-vamente contano 21438 mo-duli per un totale, in termini di superficie occupata, di 25104 metri quadrati.

Per ottimizzare la produ-zione di energia elettrica, i pannelli vengono montati in serie su più file e fissati

su opportuni supporti nel terreno che danno loro un orientamento a Sud ed una inclinazione di circa 30 gradi rispetto all’orizzonte. L’ener-gia elettrica prodotta dalle singole stringhe viene rac-colta da uno o più inverter che ne trasforma la tensione da continua in alternata. Detta tensione, attraverso opportuni trasformatori, viene successivamente eleva-ta da bassa a media tensione prima dell’immissione in rete. Il progetto, patroci-nato dalla Regione Lazio e dalla Provincia di Viterbo,

rappresenta una grande op-portunità per il Comune di Grotte di Castro, non solo in termini economici, visto che garantisce una produzione totale annua di 5284 MWh, pari ad equivalenti 990 ton-nellate di petrolio, ma anche e soprattutto in termini di eco compatibilità e di in-quinamento atmosferico, di cui molto si parla. I parchi fotovoltaici consentiranno un risparmio reale di ben 16845 tonnellate di Co2 che non andranno a contribuire all’inquinamento della no-stra atmosfera.

Gli impianti sono stati realizzati dalla Gransolar-Ghella s.r.l. che si occuperà inoltre anche della manu-tenzione nonché, insieme ad altri partner, della gestione.

Questo il programma della cerimonia di inaugu-razione: Alle ore 11, presso gli impianti in località Santa Giulia, inizierà l’accoglienza degli ospiti che partecipe-ranno all’inaugurazione delle ore 12,00. Al termine delle cerimonia, sarà offerto a tutti i presenti un rinfresco a buffet.

La Pallottini mette ai voti la permanenza del dottore nel consiglio comunale

TUSCANIA

Tuscania Partecipa chiedela ‘cacciata’ di Potestio

della permanenza in consi-glio di Potestio e chi oggi rappresenti. Non certo il PD che continua a dissociarsi dalla sua figura e dopo l’in-terrogazione presentata dal-la Pallottini neanche la lista Tuscania Partecipa, pronta a rimpiazzarlo con un uomo o donna di ‘fiducia’. Gli equi-libri all’interno del consiglio comunale potrebbero cam-biare.

Nei fatti attualmente sia maggioranza che opposizio-ne, vuoi per simbolo, vuoi

per appartenenza, vuoiper coalizioni elettorali, appar-tengono al centro destra o meglio, a quel centro destra che governa Provincia e Re-gione, eccezion fatta proprio per la Pallottini che perden-do anche Potestio si è ritro-vata da sola.

Il prossimo consiglio comunale dovrebbe tenersi entro la metà di febbraio e per quella data, ancora da decidere, i consiglieri saran-no chiamati a pronunciarsi sulla sorte del collega.

Un bel grattacapo per la maggioranza che votando per la permanenza di Pote-stio romperebbe i rapporti ‘diplomatici’ instaurati con la Pallottini e potrebbe aprire ad un’ opposizione ben diversa da quella speri-mentata fino ad oggi e che votando invece per la sua ‘cacciata’ oltre a rinforzare numericamente le fila del PD correrebbe il rischio di inimicarsi ancor di più il già belliggerante Brachetti, di cui Potestio è pupillo.

di VALERIA SEBASTIANI

Dopo la conquista della ‘palma nera’ per il record nega-

tivo di presenze in consiglio comunale nell’anno 2010, per il consigliere di minoran-za Giuseppe Potestio, arriva la tirata d’orecchie del PD. Sabato 29 gennaio, il con-sigliere Serenella Pallottini, quale esponente della lista Tuscania Partecipa, ha pre-sentato un interrogazione per mettere ai voti al prossi-mo consiglio comunale l’op-portunità della permanenza di Potestio sugli scranni dell’aula consiliare. Il rego-

lamento comunale prevede infatti tale tipo di interroga-zione per quei consiglieri che facciano almeno tre assenze consecutive dalle sedute. E di assenze Potestio ne ha fatte fin troppe, presentando su un piatto d’argento l’opportuni-tà, alla lista con la quale ha concorso nelle ultime elezio-ni amministrative, di toglier-selo dai piedi una volta per tutte. La presenza di Potestio in consiglio è diventata sco-moda. Il consigliere, dopo aver perso l’occasione della candidatura a sindaco nel te-sta a testa delle primarie del Pd proprio con Serenella Pal-lottini, decise comunque di concorrere con la lista civica

nata successivamente alle primarie, ‘Tuscania Parteci-pa’, contribuendo con i suoi voti al buon risultato che ha permesso alla stessa di ag-giudicarsi ben due poltrone all’interno del consiglio.

Dopo la sconfitta delle primarie la permanenza di Potestio nel PD è durata ben poco.

A sorpresa si candidò in-fatti alla carica di consigliere provinciale con L’UDC, can-didato presentato dalla rosa per l’italia di Regino Bra-chetti, a sostegno di Marcello Meroi. Da allora lo strappo è diventanto irreparabile. Da allora in molti continuano a chiedersi la motivazione

GROTTE DI CASTRO

Si potenziano gli scambi con VinjeSi potenziano gli scambi con VinjeACQUAPENDENTE

di FULVIO MEDICI

Il paese attiva le prime misure per avviare gli scambi commerciali e

favorire gli approcci con la Norvegia. Il centro lingue di Acquapendente, Catmond, offre un nuovo servizio ai privati, aziende e enti per facilitare i contatti con la città norvegese di Vinje, gemellata con il Comune aquesiano, per coloro che dall’Alta Tuscia, intendano avviare scambi di carattere culturale e/o commerciale con la città nord europea. Oltre ai servizi in inglese ed in altre lingue straniere di uso comune, Catmond vuole così rivolgersi alle esigenze specifiche dell’Alta Tuscia per intensificare e facilitare da subito, gli scambi con il centro norvegese.

Per il momento i servizi offerti sono le traduzione ed interpretariato da e per il norvegese tramite rap-porti di collaborazione con ottimi professionisti italiani residenti in Norvegia, che si occuperanno di soddisfare le esigenze dei clienti dell’Alta Tuscia.

Si va dalla semplice tra-duzione di depliants infor-mativi turistici, ai menu di ristoranti, alle e mail com-merciali, alle descrizioni specifiche dei prodotti tipici sino alle presentazioni di intere aziende. La Catmond resta a disposizione per eventuali preventivi e per ogni richiesta specifica.

Catmond English Servi-ces - Via XV Maggio 52, - 01021 Acquapendente Tel: 0763 711180 - 3348 414718 - [email protected]

Pubblicati i dati uffi ciali: l’acqua potabile è sicuraUna nuova nota del

comune informa la cittadinanza sulla

salute dell’acqua pubblica. Già in precedenza il sindaco Bambini aveva tranquilliz-zato gli animi dei cittadini aquesiani in tal proposito ma i timori non erano stati scongiurati, anzi erano sorte nuove polemiche in parti-colare riferite alla salute di alcuni pozzi per l’approvig-gionamento idrico e dubbi sul modo in cui il comune si sarebbe attivato per portare a norma i valori, soprattutto quelli riferiti all’arsenico, delle sorgenti più a richio. oggi i dati ufficili sembrano mettere la parola fine alla vicenda.

Ad Acquapendente i valori dell’arsenico nell’ac-qua sono al di sotto dei 10 microgrammi/litro, e quindi

i cittadini possono utilizzare l’acqua per tutti gli usi do-mestici, alimentari, di igiene personale senza alcuna limi-tazione.

I dati ufficiali sono sta-ti resi noti dalla Talete, e sono consultabili sia sul sito www.taletespa.eu (sezione Annunci) che sul sito del Comune di Acquapendente www.comuneacquapendente.it (home page e sezione Av-visi). I valori di riferimento sono aggiornati alla data del 20 gennaio 2011.

In tutti i serbatoi che ri-forniscono le varie zone del paese ed anche le frazioni di Torre Alfina e Trevinano, la concentrazione di arsenico non supera i 9 mg/l; anche i valori di fluoruro e di va-nadio sono nella norma. I serbatoi Cupellara e Pianta-ta non sono più in funzione

quindi, anche se i dati a loro riferiti per l’arsenico sono superiori a 10 mg/l, non c’è da preoccuparsi, perché sono pozzi che non riforniscono nessuna utenza. “Siamo con-tenti di poter tranquillizzare i cittadini sulla potabilità della nostra acqua con dati alla mano – ha dichiarato il Sindaco Bambini -. Come affermato più volte nelle scorse settimane, l’acqua di Acquapendente è sicura, è potabile e non ci sono rischi per i cittadini.

La concentrazione di arsenico è ben al di sotto del limite di 20 mg/l della direttiva della Comunità Europea, possiamo quindi stare tranquilli e continuare a monitorare la situazione per assicurare sempre ai cittadini l’utilizzo dell’acqua potabile”.

Pubblicati i dati uffi ciali: l’acqua potabile è sicuraACQUAPENDENTE

Page 9: LOpinione di viterbo e Lazio nord - 1 febbraio 2011

BRACCIANO

Un pezzo di storia che se ne va

A breve un nuovo asilo comunaleIniziato l’iter per la realizzazione della struttura che accoglierà sessanta bambini

MONTEFIASCONE

di GIUSEPPE BRACCHI

Il collegamento con Im-pero si è interrotto do-menica sera, alle 21,30,

quando improvvisamente ha deciso - suo malgrado - di mol-lare tutto, di far le valigie ed di emigrare verso lidi più spazio-si, ariosi, luminosi, dove scri-vere un pezzo sarà come scri-vere una musica corale e dolce sul pentagramma del cielo.L’ultimo pezzo, per noi mortali, l’aveva scritto proprio domenica scorsa ed era a � an-co al mio. Parlava di una piazza nella frazione di Zepponami, come progetto di riquali� ca-zione urbanistica. Ancora una volta, parlava della sua terra, che non ha mai smesso solo un istante di seguire in tutte le sue vicende: politiche, sociali, reli-giose. Che non ha mai smesso di amare, pur mettendone a nudo carenze e difetti, perché spesso, l’amore per ciò che si sente proprio, spinge ad essere severi, se si vuole che la parte migliore di un Pae-se, di una terra, emerga, alla � ne, sulle ceneri della medio-crità come un’ Araba fenice.Impero era fatto così come sempre lo abbiamo letto e conosciuto. Quando spesso e volentieri ci sentivamo al telefono per fare il punto del-la situazione, non mancava mai di spronarmi a fare di più e meglio per questa terra Falisca così preziosa e bella, quanto avara verso i suoi � gli più nobili. Mi hai man-dato niente? Mi ripeteva. Mi raccomando non trascurare la gente ed i suoi problemi, perché quello che più con-ta è dar voce ai più deboli. Non lo conoscevo da molto tempo. Ma, tuttavia, avevo

di SARAH PANATTA

Un intervento da tem-po necessario per rispondere alle esi-

genze delle giovani famiglie e di un territorio ad alta crescita demogra� ca. Mentre circa una settimana fa il TAR del Lazio accoglieva la class action por-tata avanti dal Codacons con-tro il Ministero dell’Istruzione, per abolire le “classi-pollaio” con più di 30/40 alunni per aula, che mettono in dif� coltà tanto gli studenti quanto gli insegnati e minano perico-losamente la sicurezza degli istituiti, il Comune di Brac-ciano si muoveva su un fronte comune, cercando soluzioni per adeguare l’aumento della popolazione sotto i tre anni alla contemporanea insuf� -cienza di strutture scolastiche adeguate. L’Amministrazione ha da poco avviato le proce-dure per la realizzazione di un asilo pubblico in Via del Sas-sone, località Santo Celso, che potrà ospitare 60 bambini, 12 di età compresa da 0 a 1 anno, 24 da 1 a 2 anni e 24 da 2 a 3 anni. Dell’iter si stanno occu-pando, sotto la supervisione del sindaco Sala, l’Ass. alle Politiche Sociali Elena Carone e l’Ass. Ivano Michelangeli. Il piano esecutivo è af� dato al-

l’In.Arch.En, Studio associato di ingegneri, mentre il pro-getto è stato redatto dall’Ing. Alessio Giuseppe D’Ovidio. L’asilo sarà articolato il sezioni separate, destinate ai gruppi di bambini di diversa età e alle varie attività, dal tempo libero, al riposo, all’igiene, ed è prevista un’area con giardino interno per i giochi. I � nanzia-menti per l’opera provengono in parte dalla Regione Lazio, il cui contributo è di circa 540 mila euro, in parte da un mutuo acceso dall’Amm. Comunale, per una somma di circa 740 mila euro. Prossi-

mamente verrà dato il via alla gara d’appalto e si prevede che l’ultimazione della struttura avvenga entro la � ne del 2011. Una scommessa importante e dif� cile quella dell’Ammini-strazione, che deve far fronte al continuo bisogno di fondi per opere pubbliche impellenti ed insieme ad un consistente incremento annuo di iscrizioni non solo alle scuole materne ma soprattutto agli istituti su-periori di 2° livello, questione cogente con la quale del resto, come dimostra la sentenza del TAR, deve scontrarsi l’intera Regione.

9pViterbo &Lazio NordMartedì 1 Febbraio 2011 provincia

già imparato, da quei pochi contatti che avevamo recipro-camente ogni due o tre volte a settimana, ad apprezzarlo con tutti i suoi pregi e difetti. Esistono forse uomini perfetti? L’Opinione era da poco uscito come quotidiano in edicola ed io, desiderando collabo-rare come pubblicista per la pagina di Monte� ascone, decisi di contattarlo telefoni-camente, scavalcando, senza malizia alcuna, il � glio Paolo Direttore responsabile. Mi aprì subito le braccia come fa un padre con un � glio, ed il giorno seguente alla telefona-ta, ci incontrammo in un bar del Quartiere Santa Barbara per conoscerci personalmente sorseggiando un caffè. Ecco, quella fu la prima volta che vidi e strinsi la mano perso-nalmente ad Impero Gianlo-renzo. Ed in quella stretta di mano umana e calorosa, iniziò la mia collaborazione con la famiglia dell’Opinio-ne: politica, società, giovani e quant’altro, sarebbero stati gli argomenti da trattare a � anco di Impero. Avevo la sua e-mail ed il numero del suo cellula-re sempre a portata di mano. Dicevo di averlo conosciu-to personalmente da pochi mesi. Ma in realtà, la penna di Impero Gianlorenzo aveva già percorso diversi quotidia-ni e redazioni, a cominciare dalla redazione del Corriere di Viterbo, per il quale aveva curato per tanti anni la pagina locale di Monte� ascone, con la stessa puntigliosità, verve polemica e passione giorna-listica tali da potersi conden-sare in un solo sentimento: amore per la terra falisca.Caro Impero mi mancherai! Ho ancora appuntati sull’agen-

da il tuo numero di cellulare e la tua e-mail. Li guardo e li ri-guardo incredulo, come aspet-tando che qualcuno mi dica o mi annunci che la tua dipartita è stata solo uno scherzo. Ma la vita non è un sogno, mi diresti, con la tua solita calma e, subi-to mi sproneresti a non perder tempo, a scrivere qualcosa, ad inviare pezzi in redazione, perché problemi di cui parlare ce ne sono tanti e la gente, la nostra gente, deve sapere. Li conserverò gelosamente la tua e-mail ed il numero del tuo cellulare e se in qualche momento avrò bisogno di ispi-razione sono sicuro che ideal-mente sarai all’ascolto e mi saprai dare la dritta del caso.Caro Impero, mancherai anche ai tuoi concittadini, soprattutto ai lettori della Voce diretta da don Agosti-no Ballarotto, che come tutti noi, in questo momento starà piangendo l’uomo, l’amico il prezioso collaboratore di sempre, puntuale nel curare un’intera pagina del mensile. Mancherai agli amici di ieri e di oggi. Mancherai ai tuoi avversari e - perché no?- anche ai tuoi ipotetici o reali detrat-tori, tutti insieme uniti per lasciare spazio al ricordo, al silenzio, alla preghiera ed alla pietà umana e cristiana. Ad-dio, carissimo Impero, la tua penna, nel bene o nel male, è stata una istituzione in questo Paese della Tuscia, un pezzo di storia che se ne va, lasciando un vuoto incolmabile in quanti ti hanno conosciuto ed amato, in particolare i tuoi cari e tuo � glio Paolo. A noi che restia-mo il dif� cile compito di far fruttare l’eredità che ci hai lasciato: con serietà, professio-nalità ed onore.

BRACCIANO- Il personale contro il decreto Polverini

Padre Pio, quale futuro?Nonostante la disillu-

sione e la stanchezza, la speranza di una

svolta necessaria non abban-dona il personale dell’Ospedale Padre Pio di Bracciano, né par-te della cittadinanza, tuttora incredula e indignata. Con il decreto n. 80 del 30/09/2010 la Commissaria ad acta Renata Polverini stabiliva che anche il Padre Pio sarebbe rientrato nel piano di ricon� gurazione della sanità del Lazio. La riconver-sione del Padre Pio, istituzione storica di Bracciano, ad Ospe-dale Distrettuale di 2° livello, comporterebbe l’abolizione dei posti di degenza, la chiusura di tutti reparti (ristrutturati e am-modernati proprio nel biennio passato) e l’allestimento di un centro di primo intervento, con 10 posti per assistenza infer-mieristica post acuti, dedicata a coloro che vengono dimessi da altre strutture ospedaliere e de-vono seguire una terapia post operatoria o post degenza. Il 118 trasferirebbe le emergenze agli ospedali della macroarea, il Gemelli e il Sant’Andrea di Roma, quelli di Civitavecchia e di Civitacastellana, tutti lontani e/o mal collegati ai comuni del lago. Il decreto si propone in questo modo di tagliare le trop-pe spese degli ospedali con bi-lanci in passivo, ma nella prati-ca priva zone popolose come il Lago di Bracciano e parte del li-

torale dell’unico pronto soccor-so e dell’unico centro pubblico di cura vicino, costringendo i residenti a spostamenti dif� -coltosi, ma anche ad un sovrac-carico oneroso e disfunzionale per gli altri ospedali. Il Comune

di Bracciano, insieme a quelli di Anguillara, Canale Monterano, Cerveteri, Ladispoli, Manziana e Trevignano, che costituiscono il principale bacino d’utenza dell’ospedale, hanno presenta-to ricorso al T.A.R. del Lazio per evitare la riconversione della struttura e la ricaduta che potrebbe avere sul territorio. In attesa dell’udienza del 9 febbraio, in cui sarà reso noto il risultato del ricorso, Braccia-no si è attivata su vari fronti, sotto la spinta del comitato dei lavoratori e delle loro ripetute

manifestazioni, dai sit-in per-manenti davanti al Padre Pio, alla partecipazione ai consigli comunali aperti organizzati insieme all’amministrazione comunale, dai cortei lungo le strade dei comuni limitro� , alla distribuzione di materiale informativo.

Dal 2 dicembre scorso si è unito alla protesta il neonato Comitato Territoriale per Di-fesa della Salute Pubblica, com-posto dai dipendenti del Padre Pio, da partiti di ogni sfumatu-ra, associazioni culturali, club, gruppi di giovani, cittadini e cittadine che hanno voluto raccogliere forze e idee per con-trastare il decreto e difendere gli utenti dell’intera zona, che ad oggi ha uno dei tassi di in-cremento demogra� co più alti d’Italia. Gli operatori sanitari in prima linea contro la ricon-versione criticano aspramente la logica ragionieristica della Regione, che riduce l’ospeda-le ad un’impresa costretta a dare pro� tti e dimentica che la salute, diritto inalienabile, diventa così un lusso soltanto auspicabile.

Il personale, fortemente amareggiato, lamenta soprat-tutto la contraddittorietà del decreto ma anche il bisogno che la cittadinanza sia ancora più consapevole e partecipe alle lotte per il proprio futuro. (S.P.)

Page 10: LOpinione di viterbo e Lazio nord - 1 febbraio 2011

10 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 1 Febbraio 2011provincia

Una nuova idea per rilanciare il territorioVETRALLA - Futuro e Libertà si prepara in vista delle prossime elezioni amministrative

VIGNANELLO

Grazie Taglia!Un sentito ringraziamento

a Claudio Taglia provie-ne dal comitato promotore Fli di Vignanello, nella persona del dott. Francesco Mariani e da Gianni Cecchini del Pdl.

Il motivo è l’affollata riunio-ne del neonato movimento che si è tenuta domenica scorsa. “In occasione di quest’incon-tro è stata data voce anche a tutti coloro che volevano intervenire, aldilà delle tessere e degli schieramenti - dicono - abbiamo quindi avuto modo di esprimere quelle che sono le problematiche a livello locale, a partire dalla totale chiusura del sindaco Grattarola che ha in-terrotto ogni forma di comuni-cazione con i propri cittadini”.

Un impegno concreto per una nuova idea di Vetralla. Si è svolto do-

menica 30 gennaio, presso la sede provinciale di Futuro e Libertà di Viterbo, un importante convegno politico-organizzativo in vista delle elezioni amministrative di primave-ra. I lavori, presieduti dal coordina-tore provinciale di Futuro e Libertà, dott. Claudio Taglia, alla presenza degli on. Potito Salatto e Paola Guerci, si sono sviluppati attorno alle problematiche delle cittadine che, nella nostra provincia, saranno interessate dalla prossime consulta-zioni elettorali. Ed è stato proprio il rappresentante degli amministratori vetrallesi di Futuro e Libertà, France-

sco Biancucci, ad aprire il convegno con una puntuale relazione che, te-nendo conto della situazione regio-nale e nazionale, ha messo a fuoco le principali priorità, sottolineando la necessità di pensare un piano di rilancio per il nostro territorio che coinvolga tutte le realtà produttive (del commercio, dell’artigianato, della piccola industria, dell’agricol-tura) e che finalmente punti alla valorizzazione del ricco patrimonio storico, culturale, archeologico di cui Vetralla è straordinariamente ricca. Un’idea nuova di Vetralla e della politica per Vetralla che consenta di riattivare tutte le energie produt-tive, culturali, di associazionismo, di iniziativa, pubblica e privata, che

permetta di immaginare e costruire insieme un volto nuovo per la città e per il suo territorio. Si tratta, insom-ma, di abbandonare una politica di corto (a volte cortissimo) respiro per progettare, in rete con le altre istituzioni provinciali e regionali, la riattivazione dei servizi di base per i cittadini e un rilancio del tessuto economico-produttivo che ridisegni il futuro della città. In questo senso il locale Circolo di Futuro e Libertà sta già lavorando per gettare le basi di un programma di sviluppo concre-to, aperto a tutti coloro che vogliono collaborare portando il proprio con-tributo di idee e di esperienze, per una politica che diventi realmente al servizio di tutti i cittadini.

di MAURIZIO MATTEUCCI

Non si placano le polemiche per la decisione del Sinda-

co Angelelli di “ritoccare” la giunta, nominando Contessa come assessore al centro sto-rico e pubblica amministra-zione, con la conseguenza del

passaggio della delega allo sport al già titolare del turi-smo Alessandrini.

Proprio su quest’ultimo fatto interviene il gruppo consigliare della destra che dichiara: “Il Barone Pierre De Coubertin, colui che è stato promotore e organizzatore delle moderne olimpiadi, si sarà rivoltato nella tomba , quando Angelelli, come gli antichi profeti, ha unto Ales-sandrini, nella veste di Asses-sore allo Sport. De Coubertin sosteneva che nello sport l’importante non è vincere ma partecipare.

Ma partecipare signi� ca essere agonisticamente prepa-rati, per affrontare le s� de che giornalmente la vita ci pone davanti e Alessandrini, nella competizione assessorile non è stato forse all’altezza del ruolo che gli è stato af� dato. A sostenerlo è la cittadinanza, non certamente il gruppo

consiliare di opposizione La Destra.

Magari di Alessandrini sap-piamo poco, e hai visto mai che possa stupirci, vantando al contrario un curriculum sportivo, tipo quello di “Jim” Thorpe, considerato uno degli atleti più versatili degli sport moderni ?

Tuttavia, conoscendolo nelle vesti di amministratore locale, ci auguriamo soltanto che perlomeno abbia letto qualche volta la Gazzetta o il Corriere dello sport, alme-no forse avrà appreso quale differenza vi è tra le discipline sportive del volley e del ten-nis ed inoltre che a rugby non si gioca con la palla tonda ma ovale. Lo sport è una attività seria, un veicolo sociale d’in-tegrazione che non ha pari, ma purtroppo gli enfants prodiges dell’attuale mag-gioranza di sinistra, siccome non rientra nella loro cultura

Un capitolo completamente trascurato nel piano triennale di investimenti

CIVITA CASTELLANA

Lo sport: il Calimerodella giunta Angelelli

ideologica, lo considerano alla stregua di una attività minore di scarsa utilità e pertanto è meglio programmare Feste dell’Unità, Sagre delle ranoc-chie o cenette varie.

A testimonianza di quanto affermato, basta prendere vi-sione del piano triennale delle opere pubbliche 2011-2013 ( atto propedeutico necessario per redigere il bilancio previ-sionale 2011) e si potrà nota-re con grande rammarico, che l’Amministrazione Angelelli, non ha fatto consistenti e reali investimenti nelle strutture sportive.”

FABRICA DI ROMA

Uffi cio postale, lunghe fi le e malumoridi ERNESTO MALATESTA

Questa volta ci dobbiamo occupare del-

l’insuf� ciente funzionamen-to nell’unico Uf� cio postale di Fabrica di Roma, per via delle attese più lunghe delle � le (Foto), per svolgere una operazione di sportello, an-che semplice.

Abbiamo raccolto nume-rose lagnanze, proprio questa mattina, che è il 31 del mese di gennaio, che non fa testo. Infatti, ogni � ne e inizio mese c’è da aspettare molto, vuoi la riscossione delle pensio-ni, vuoi il pagamento delle

numerose utenze e le tasse comunali, le attese sono, comunque, troppo lunghe e snervanti.

Per superare il problema, gli insofferenti alle code, si recano nei vicini Comuni di Carbognano e Corchiano per le operazioni allo sportello di conto corrente, raccoman-date, pacchi e altro. Siamo venuti a sapere di questo stratagemma “abbatti code” proprio questa mattina tra gli utenti dell’uf� cio in Viale degli Eroi. I quali tanto per “ammazzare” il tempo parla-no tra di loro, a bassa voce, che non impedisce, tuttavia, di ascoltare e fare tesoro, di quello che la gente dice.

Che l’uf� cio postale di Fabrica è insuf� ciente lo sanno tutti. Come tutti sanno che bisognerebbe ampliare l’organico. Come, altresì, gli utenti sono al corrente, che quasi tutti i residenti di Faleri (parco falisco) frazione di Fabrica, si recano negli’uf� ci postali di Civita Castellana. Se ci fosse la competenza territoriale, dunque, biso-gnerebbe evitare, come con-sigliano gli astri, di recarsi all’uf� cio postale di Fabrica, nei giorni inizio e � ne mese. Diversamente si rischierebbe il “mammatrone”. Tra la confusione generale, questa mattina, abbiamo rubato un minuto al neo direttore Fa-

brizio Basili, anche lui allo sportello.

Fatti gli auguri di buon lavoro gli chiediamo se c’è la possibilità di alleviare, anche in parte, la fatica delle code”

Mi è stato comunicato che a breve, questione di giorni arriveranno due unità lavora-tive: una al sevizio di consu-lenza per i servizi � nanziari, e l’altra a occupare una nuova postazione, ovvero un altro sportello per il pubblico”.

Se così sarà, e non abbiamo motivo di dubitare, potremo essere serviti velocemente e senza code. Molti non avran-no l’urgenza di partire per altri uf� ci, e l’intero servizio ci provocherà l’applauso.

Il giorno sabato 29 gennaio 2011 è scaduto il termine per la presentazio-

ne dei progetti celebrativi collegati al bando di idee promosso dal “Comitato per le Celebrazioni dei 450 anni dalla Fonda-zione di Orio-lo Romano” insieme con l’Amministra-zione Comu-nale e tutte le realtà aderenti.

Il Comitato esprime la sua viva soddisfazione: alla scadenza dei termini infat-ti risultano pervenuti ben 18 progetti, tutti regolar-mente consegnati secondo i criteri richiesti!

Il Comitato ha quindi proceduto a una prima valutazione dei medesimi, riscontrando che addi-

rittura 17 progetti su 18 hanno soddisfatto i pro� li etici, � nanziari, organiz-zativi e le � nalità indicate dal bando, e che invece soltanto uno non è risul-

tato aderente alle richieste del medesimo ed è stato quindi escluso.

Il Comitato prevede ora, al netto di oppor-tune integrazio-ni e di congrui c o l l e g a m e n t i tra i progetti presentati, di portare all’at-

tenzione dell’Amministra-zione, di tutte le realtà aderenti e di tutti i pro-ponenti il lavoro � n qui svolto, per impostare dal punto di vista esecutivo la programmazione dei pros-simi mesi e in generale per calendarizzare i prossimi appuntamenti.

450 anni, scaduti i bandi per i progetti

ORIOLO ROMANO

Page 11: LOpinione di viterbo e Lazio nord - 1 febbraio 2011

11pViterbo &Lazio NordMartedì 1 Febbraio 2011 litorale

Il Pd infi erisce sul Pdl: “E voi vorreste bene alla città?”

Sabato pomeriggio si è svolta l’inaugurazione del Museo della Cera-

mica d’uso a Corneto all’inter-no del Palazzo dei Priori della Stas Società Tarquiniese d’arte e storia. A seguito della cerimonia è intervenuto il prof. Palombini Vasco Giovanni in qualità di presidente della Stas Società Tarquiniese d’arte e storia : “Voglio precisare e rigettare nel cestino della carta straccia l’uso pubblico che taluni po-litici locali hanno voluto dare all’inaugurazione della manife-stazione del Museo della Cera-mica e degli usi domestici nella Corneto medievale, strumenta-lizzandola in modo improprio, non voluto, ma soprattutto lon-

tano dalla natura e dagli scopi, esclusivamente culturali e di valorizzazione delle tradizioni della nostra città. L’intervento di politici regionali – aggiunge Paolombini - Francesco Bat-tistoni, Giancarlo Miele, e di amministratori locali, capita-nati dal vicesindaco, Giovanni Olivo Sera� ni, intervenuto in sostituzione del sindaco, Mauro Mazzola, ‘lontano da Tarquinia per altro importan-te impegno’, e degli assessori comunali, Giancarlo Capitani, Sandro Celli, Angelo Centini e Anselmo Ranucci, è avvenuto, ed è stato apprezzato da tutti, fuori da ogni contesto politico. Il tentativo di appropriarsi di una manifestazione culturale

per fare politica – tuona il pre-sidente della Stas - merita ogni disprezzo anche perché la mani-festazione non ha veduto, tra gli altri, il mio intervento e quello del presidente della Fondazione Cariciv, avv. Vincenzo Caccia-glia, poiché gli stessi ne erano i promotori, i � nanziatori e gli an� trioni”. Gli organizzatori della mostra comuqnue ricor-dano che il nuovo allestimento rimarrà visibile al pubblico con il titolo ‘Reperti dei butti di Pa-lazzo dei Priori: dal restauro al-l’esposizione’ e vedrà in mostra permanente, oltre 300 reperti tra ceramica, monete, vetri, gioielli, oggetti in bronzo e in osso lavorato, utensili in ferro, e altro dell’epoca.(A.S.)

di DILETTA ALESSANDRELLI

Una folla di fedeli per Mons.Luigi Marrucci, ordinato vescovo della

chiesa di Civitavecchia e Tar-quinia sabato 29 gennaio 2010 presso la Basilica di San Giovanni in Laterano. 65 anni, la statura robusta del pastore in grado di assumere su di se il peso del suo gregge, un volto rassicurante ed un sorriso che accoglie. Vice assistente nazionale dell’Unitalisi, ha appreso della sua nomina du-rante un pellegrinaggio in Terra Santa. La cerimonia di Consa-crazione è stata celebrata da S.E, Mons. Alberto Silvani vescovo di Volterra, diocesi nella quale Mons. Marrucci è stato ordinato sacerdote il 29 giugno 1970, e concelebrata da S.E. Mons. Gino Reali Vescovo di Porto Santa Ru-� na e amministratore apostolico di Civitavecchia-Tarquinia. Don Rinaldo Copponi, parroco del Duomo di Tarqunia, chiesta al

vescovo Silvani l’ordinazione del presbitero Luigi Morrucci e data lettura del mandato del Santo Padre inizia la lunga cerimonia tramite la quale la Chiesa di Ci-vitavecchia e Tarquinia si è fatta sposa del suo nuovo Vescovo.

L’omelia di S.E.Mons. Alber-sto Silvani è stata un continuo ringraziamento al Signore per la � gura di Mons. Marrucci, “Nuo-vo apostolo che si fa strumento di grazia, Gesù associa don Luigi alla sua missione - dice- la grazia che il Signore gli comunica è rico-noscibile nei segni sacramentali, don Luigi sarà chiamato ad essere il segno visibile dell’ amore di Gesù per noi, e per la Chiesa di Civitavecchia e Tarquinia....sarà chiamato ad annunciare la buo-na notizia che Dio ci ama di un amore più grande della nostra povertà e del nostro peccato.” Il Vescovo ordinante rivolge poi un augurio al nuovo Vescovo “Possa tu essere annunciatore della misericordi di Dio, perchè solo nell’ amore misericordioso di

Dio possiamo trovare la salvezza, questa Chiesa è il gregge che il Si-gnore ti af� da perchè la ami con il suo amore. L’apostolo è chiamato a costruire la possibilità di incon-trare il Signore nell’ esperienza della Chiesa che è un’esperienza di comunione, possa tu, quindi, essere suscitatore e costruttore di unità e comunione, nel pre-sbitereo, tra e con tutti coloro che si consacreranno tramite le tue mani, tra e con tutti i battez-zati.” Particolarmente toccante l’abbraccio di pace tra Mons Marrucci ed i vescovi intervenuti all’ordinazione, durante il quale, il coro ha intonato un canto dal testo in� nitamente suggestivo “ tu sarai profeta di salvezza � no ai con� ni della terra,porterai la mia parola, risplenderai nella mia luce”. Mons. Marrucci è stato accolto con calore dai fedeli della sua nuova chiesa che tanto ha sof-ferto per la prematura scomparsa del suo amato pastore S.E. Mons. Carlo Chenis. Il suo sorriso, il suo sguardo hanno veramente

TARQUINIA - Il presidente Palombini rivolge un appello ai politici

“Non strumentalizzate il museo”

A S. Giovanni in Laterano la consacrazione per il nuovo vescovo di Civitavecchia e Tarquinia

TARQUINIA

TARQUINIA

Folla di fedeli all’ordinazione di Mons. Luigi Marrucci

riempito e rassicurato i cuori di tutti i presenti. A condividere la gioia di questo evento, hanno partecipato anche i fedeli prove-nienti dalla città natale di Mons. Luigi Marrucci, Montescudaio, il Sindaco, e addirittura la maestra delle elementari ed i fedeli di tutte le parrocchie in cui nei tanti anni di sacerdozio, Mons. Luigi Marrucci ha esercitato il suo mandato apostolico. “ Conosco la mia povertà, sono consapevole dei miei limiti, ma come apostolo ho detto ‘eccomi’ con� dando in Lui... rinnovo quindi alla Chiesa l’offerta della mia vita”. Questo è solo un breve ma signi� cativo passaggio del discorso di congedo con il quale il vescovo ha voluto ringraziare e salutare “ le sue famiglie”; quella in cui è nato,

quella della comunità cittadina in cui è cresciuto, quella della scuola dalle elementari ai seminari di Volterra e Caltanissetta, al Pon-ti� cio Seminario Regionale Pio XII di Siena, al Ponti� cio Ateneo Sant’Anselmo presso il quale ha perfezionato al sua formazione liturgica, la famiglia dell’ Unitalsi e quella dei giovani incontrati durante gli anni di sacerdozio. L’elenco dei ringraziamenti e delle persone a cui Mons. Marrucci ha sentito di rivolgere il suo pensiero durante l’importante momento della sua ordinazione a Vescovo è stato lungo ed commovente. Un saluto deferente lo ha rivolto, poi, alle autorità civili e militari unen-dolo ad un personale impegno alla collaborazione per il bene comune.

di ALESSANDRO SACRIPANTI

Dal Partito Demo-cratico locale arriva una stoccata verso il

Popolo della Libertà e alla sua coordinatrice Ada Iacobini in ri-sposta a recenti dichiarazioni del centrodestra. “Al Pdl servirebbe un ottimo psichiatra e non di quelli che vanno in televisione, per curare la sua schizofrenia e il suo strabismo. Consigliamo agli emuli di Silvio Berlusconi in terra di Maremma di prendere esempio dal loro vate, che è abi-tuato da ottimo comunicatore a coordinare gli interventi dei suoi

amici di partito. A quale rispo-sta dobbiamo dunque replicare - continuano dal Pd - a quella pseudo uf� ciale del duo ‘Anna-rita Camillucci-Mimma Arpini’, nominate con bolla papale da Viterbo, o a quella della profes-soressa Ada Iacobini, frutto dei re� ussi giacobini della base del partito. Si saranno accorte le reggenti di un partito che non c’è, di aver replicato a briglia sciolta, autonominandosi la ‘voce’ del Pdl. Quando non si è abituati alle regole si fatica a comprendere anche quelle interne. Comunque la nostra solidarietà – aggiungo-no dal Pd di Tarquinia - va alla simpatica professoressa Iacobini,

che ingenuamente non ha ancora capito come nel Pdl la base serva soltanto a fare il tifo, a riempire le piazze e fare il ‘bunga bunga’ quando richiesto, mentre la nomina dei dirigenti del partito, anche quelli di Tarquinia, avviene rigorosamente a Viterbo, con le note logiche di spartizione e co-noscenza”. Il Partito Democrati-co ci tiene a sottolineare un punto in particolare: “Su chi vuole bene alla città sia steso un velo pieto-so. Certo il Pdl lo ha dimostrato tentando di chiudere l’Ospedale, provando ad aprire un Cie, Cen-tro d’identi� cazione ed espulsio-ne e buon ultimo trasferendo la discarica di Roma ad Allumiere.

Per non parlare della centrale nu-cleare a Montalto di Castro. Del-la serie ‘da quanto bene ti voglio ti ammazzerei’. Cara Iacobini, da libera cittadina apolitica a pseu-do segretario di partito, quando si diceva strumentalizzazione, noi non mentivamo. Il tempo ci ha dato ragione sulle reali moti-vazioni solo politiche dei ‘Liberi Cittadini’ come lei e ‘Agricoltori Uniti’ nel direttivo del Pdl. Quan-to allo stare in mezzo alla gente – conclude il Partito Democratico di Tarquinia - non faccia la popu-lista un po’ comunista, al Pdl pia-ce stare in mezzo e solo alla sua gente, amministratori regionali compresi”.

Il romanzo eroicomico Etruskiade dello scrittore Cesare Aloisi, adesso è

reperibile anche nelle librerie di Tarquinia e presso l’Uf� cio Turistico della città. A dieci anni di distanza dalla prima pubblica-zione dell’opera in ottave di versi endecasillabi, poema eroicomico in dialetto romanesco, lo scritto-re tarquiniese Cesare Aloisi ha ripercorso il poema sviluppan-dolo nella più estesa e dettagliata forma della prosa, per dare vita al nuovo ‘Etruskìade - Romanzo eroicomico’. Narratore della straordinaria avventura epica, Aloisi è uno stravagante profes-sore dei giorni nostri, ispirato da una divinità quanto mai bizzarra e bisbetica, il dio Tinia, custode della memoria degli Etruschi. Dalle parole di Aloisi la sod-disfazione per la nuova opera –”Il fatto di vivere a Tarquinia e di essere stato insegnante di storia, hanno rappresentato uno stimolo ad approfondire la cono-scenza della civiltà etrusca. Dopo aver scritto aver Etruskìadeho ritenuto opportuno rendere il poema accessibile a un pubblico più vasto, trasponendo l’opera in prosa. Il libro – continua Cesare Aloisi – è un romanzo eroicomi-co e vuole sfatare la tradizionale austerità dell’epica.” (a.s.)

TARQUINIA

L’ ‘Etruskiade’in prosa arriva in libreria

Mons. Luigi Marrucci

Un week end di mal-tempo quello appena trascorso, che è costato

a Tarquinia il rinvio della ma-nifestazione “Mare d’inverno” prevista per questa domenica 30 gennaio. Una iniziativa a carattere nazionale giunta ormai alla XIX edizione. La decisione è stata presa dai dirigenti locali di Fare Verde dopo un sopralluogo alla spiaggia delle saline, il tratto di costa interessato dalla mani-festazione, che verrà realizzata con tutta probabilità nel mese di aprile. “ Sarà una iniziativa - dichiarano i dirigenti di Fare Verde - che si estenderà su tutto il litorale tarquiniese e vedrà coin-volti i gestori degli stabilimenti balneari, associazioni locali,

pescatori sportivi, scuole medie e superiori e semplici cittadini. Una vera e propria “festa del mare” per riaffermare la necessi-tà di difendere l’ecosistema mari-no dall’ inquinamento provocato dall’ uomo.” Ogni anno in spiag-gia vengono rinvenute tonnellate di ri� uti, soprattutto plastica, ma è veramente possibile trovare di tutto, durante la scorsa edizione di “Mare d’inverno” è stato addi-rittura trovato uno scalda bagno. L’associazione ambientalista Fare Verde, in occasione di questa importante manifestazione, ha favorito la nascita di un accordo operativo tra tre rappresentati politici locali, Al� o Meraviglia, consigliere provinciale eletto a Tarquinia, Silvano Olmi, con-

sigliere comunale di Tarquinia e Alessio Gambetti, consigliere della locale Università Agraria. I tre esponenti politici hanno deciso di portare all’ attenzione dei rispettivi consigli il problema dell’ erosione costiera che mette a rischio l’esistenza dell’ oasi na-turale delle Saline. Ogni inverno le mareggiate consumano diversi metri di spiaggia e ormai le onde del mare sono arrivate a ridosso della recinzione che protegge le vasche che fanno da habitat a di-verse specie di uccelli. “ Occorre un’azione sinergica - dichiarano Meraviglia, Olmi e Gambetti - per fare pressione sulle autorità af� nchè siano realizzate al più presto opere a difesa dell’oasi e della spiaggia.”

TARQUINIA - La manifestazione di ‘Fare Verde’ slitta ad aprile

Causa maltempo salta ‘Mare d’Inverno’

Page 12: LOpinione di viterbo e Lazio nord - 1 febbraio 2011

12 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 1 Febbraio 2011civitavecchia

Nella giornata di ieri, a cau-sa dell’ennesimo guasto su di una condotta ad-

duttrice, si è nuovamente verificato un consistente decremento della portata idrica. Ciò, fino all’amaro registrarsi della totale mancanza di acqua nel partitore di Poggio Capriolo, punto di arrivo della risorsa a Civitavecchia. Una man-canza, quella poc’anzi descritta, provocante dei disagi particolar-mente gravi ai danni di Casaletto Rosso, Campo dell’Oro alto, San Liborio, Boccelle, via Terme di Traiano e Cisterna Faro. Un guasto,

quest’ultimo, però individuato dai Tecnici di ‘Hcs’, tempestivamente intervenuti sul posto per operare le necessarie riparazioni. “Una rot-tura - ci hanno riferito i medesimi in contatto diretto quanto costante con Palazzo del Pincio - presente in una zona impervia, non lontana da Casale Ciccognale; località in cui, il mese scorso, una frana aveva a sua volta causato un esteso disservizio in città”. E mentre andavamo in stampa, con parte delle operazioni dette alacremente in corso, il gua-sto in oggetto è stato finalmente riparato e si è tosto provvedendo a

mettere a basso regime l’impianto di fornitura. Quanto detto, al fine di verificare la tenuta della condotta medesima con il dichiarato intento di aumentare la pressione, salvo imprevisti, già nella stessa serata di ieri. Per avere il ripristino della normale portata bisognerà, ovvia-mente, attendere ancora un po’. In caso di emergenza, per l’approvvi-gionamento, gli utenti interessati potranno nel mentre rivolgersi al 0766/542400, sì da richiedere il prezioso servizio autobotti. Quan-to prima, ulteriori aggiornamenti a specifico riguardo. (pc)

Nessun nuovo caso di sabotaggio al Mercato provvi-

sorio, ma “semplicemente” l’opera degli agenti atmosfe-rici. Questo, almeno a detta del Responsabile comunale all’area suddetta, Maurizio Catullo, “a chiarire le di-namiche” che hanno infine comportato, nella notte tra sabato e domenica scorsi, dei danni ad uno dei banchi dell’ortofrutta allocati lun-go la Trincea ferroviaria.

“Quanto avvenuto nel-l’occasione - spiega il me-desimo in una nota ufficiale - non è un’altra puntata della “guerra del Mercato”, com’è stata ribattezzata. Ad appurarlo - continua - è sta-ta infatti una Guardia giu-rata nell’ambito del servizio di vigilanza istituito dal-l’Amministrazione proprio per scongiurare il ripetersi di episodi di vandalismo, mirato o meno. La cosa ci è stata segnalata attraver-so un rapporto nel quale è

Collettiva Internazionale curata da Ilaria Pergolesi

‘Art Lover Passion’nel cuore di RomaUna Collettiva interna-

zionale d’Arte moderna e contemporanea tutta

dedicata all’amore ed alla pas-sione. Sarà questo, e tanto altro ancora “Art Lover Passion in Rome”, evento espositivo orga-nizzato da “Artists in the World” e previsto, a partire dal prossimo 10 febbraio, presso il prestigioso Palazzo Margani. Ubicato al civi-co numero 41 dell’omonima via, a pochi passi dal Campidoglio e dell’Altare della Patria, il medesi-mo è stato di recente oggetto di un accurato restauro conservati-vo che ne ha riportato in luce gli elementi compositivi e decorativi del periodo settecentesco. Ciò, mediante l’accorto utilizzo di ma-teriali e tecniche tradizionali. Ed in tale, suggestivo contesto altresì previsto, alle 18.00 all’interno della Sala Margana, un partico-lare vernissage oltremodo impre-ziosio da presenze importanti tra cui quella del grande musicista Roman Barabakh, che presenterà alcuni brani a tema sì da creare, con le sue note a piacevolmente diffondersi tra le opere degli ar-

specificato che la situazione è stata oggetto anche di un intervento in serata, per cercare di ridurre quanto il vento stava causando. Parte delle suppellettili - delucida nel dettaglio - sono finite oltre la recinzione e non è stato possibile recuperarle,

ma questa volta possiamo escludere che possa essersi trattato di un caso dolo-so”.

Di tutt’altro avviso, in-vece, il diretto interessato, l’esercente Pino Sammarco, peraltro già reduce da due dei tre attentati incendiari

Mercato, “Nessun nuovo caso di sabotaggio”Il responsabile comunale Maurizio Catullo in merito all’ultimo accadimento

ivi perpetrati da ignoti (e lo ripetiamo, da ignoti).

“Come è possibile - è il suo quesito - che delle cas-sette in plastica vuote non si siano mosse “di pezza” (per niente, ndr), mentre il ban-co stesso, con su appoggiati diversi cavalletti in ferro, si sia invece del tutto rigirato? E poi, perché ciò è accadu-to solamente a me?”. Già; perché? Non sapendolo, da parte nostra, preferia-mo non azzardare ipotesi a riguardo ne, tanto meno, tuttora vigendo il segreto istruttorio in riferimento ai casi suddetti, parlare, a no-stra volta, di una specifica “guerra tra mercatali”.

Quanto detto, altresì prendendo le dovute distan-ze da quanto affermato in merito, peraltro con osten-tata certezza, da un istitu-zionale in particolare non-ché da alcuni dei nostri, più “intraprendenti”col leghi . Visto mai dovessimo clamo-rosamente “toppare”! (pc)

Sull’A12 Roma-Civitavecchia all’altezza di Santa Marinella

Sassi dal cavalcavia, tragedia sfiorataIn frantumi il parabrezza di un’utilitaria guidata da una donna. Individuati due minorenni

di PIETRO COZZOLINO

Nuova tragedia s�orata sull’A12 Roma-Civitavecchia,

e precisamente ieri l’altro sulla corsia Nord, all’altezza di Santa Marinella. Un consistente sasso lanciato da un cavalcavia ha infatti mandano in frantumi il parabrezza di un’utilitaria con alla guida una donna civitavec-chiese la quale, fortunatamente, fermo restando l’indicibile paura provata, sembra non abbia in�ne riportato delle preoccupanti feri-te. Subito scattata, di concerto ai soccorsi alla malcapitata, l’azio-ne congiunta di Polstrada e Ca-rabinieri che, in un breve lasso di tempo, ha portato all’individua-zione di due minorenni del po-sto, successivamente denunciati alla Procura competente quali

Ancora un pesante disservizio idrico a causa di una rottura in una zona impervia

Poggio Capriolo letteralmente a secco

tisti suddetti, un’indimenticabile atmosfera romantica ed onirica. Inoltre, la lettura di alcune poe-sie nonchè una grande sorpresa �nale. Gli spazi espositivi di cui sopra saranno visitabili, quotidia-namente, dalle 17.00 alle 20.00. A sapientemente curare il tutto entrando, non solo dal punto di vista logistico, nel cuore della Ca-pitale, la nostra Ilaria Pergolesi.

responsabili dell’insano gesto poc’anzi descritto. Ciò, in base all’Art.432 del Codice Penale che, appunto per “attentati alla sicurezza dei trasporti” di siffatta natura, “applica la reclusione da tre mesi a due anni”. Un atto, quello di cui sopra, gravissimo quanto brutale che, si è detto, solo la prontezza della stessa signora e la momentanea as-senza di un intenso transito di automezzi, altresì di grossa por-tata, ha evitato si trasformasse in qualcosa di irreparabile. Un in-cubo, quello dei lanci dai caval-

cavia delle Autostrade, sovente neanche “limitatosi” a pietre e si-mili (basti pensare a bombole del gas e quant’altro abbia riempito, negli anni, le cronache nazionali) che auspichiamo non divenga fortemente ricorrente anche dal-le nostre parti. Ciò, con�dando oltre che nelle valenti Forze del-l’Ordine, anche nella coscienza e nel senso civico dei nostri concit-tadini, e non solo, nel denunciare prontamente reati di così pesante rilevanza. E magari tutti quei ge-sti che potrebbero inoltre porsi a premessa ai medesimi.

Maurizio Catullo

Page 13: LOpinione di viterbo e Lazio nord - 1 febbraio 2011

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

Edizione del 1 Febbraio 2011

BASKET

servizi a pagina 20

Poker d’autoreper le viterbesi

RUGBY - Serie B

di Glauco ANTONIACCI

La Prime Sigmagià pensa alla C

Tuscania prosegue la sua corsa perfettaPiegata 3-2 anche la Virtus Roma dopo un match spettacolare. Successi pieni di VBC Città dei Papi e Tecnocopy

VOLLEY SERIE C

di Glauco ANTONIACCI

servizio a pagina 19

di EMANUELE RICUCCI

Un appuntamento che si rinnova da molto tempo. Una data lieta

per Nepi a livello sportivo e so-ciale. Anche per questo anno la ormai celebre Maratonina dei 3 comuni si è svolta regolarmente e brillantemente.

Dal 1980, questo evento ren-de omaggio e � erezza all’anima sportiva nepesina, alla stessa cit-tà ed alla sua storica immagine. La ‘maratonina’, così de� nita per la sua estensione chilometrica di 22 km e 200 m, è inquadrata come gara nazionale di corsa su strada ed abbraccia, nel suo lungo ed impervio tragitto, ben 3 realtà comunali, appunto, quella di Nepi, da cui vi è la partenza e l’arrivo, previsto in Piazza del Comune, insieme a Castel San-t’Elia e Civita Castellana.

Ben strutturata, organizzata in maniera precisa, puntuale e tecnica dall’associazione sporti-va dilettantistica Atletica Nepi, questa corsa vanta nelle sue 32 edizioni vari punti di orgoglio, a partire dal grande numero di sponsor che sostengono forte-mente l’iniziativa alla numerosa partecipazione di atleti di ogni tipologia, dagli amatori con differenti ambizioni di gara agli atleti d’élite. Una manifestazione che cresce ogni anno, con ottime prospettive per il futuro, che va ad arricchire il patrimonio di Nepi e di questa zona della provincia, non solo nell’ambito sportivo ma anche in quello sociale, econo-mico e di vita comunitaria. Una forte attrattiva per atleti di ogni estrazione e nazionalità che ha vi-sto anche la partecipazione, negli anni, di � gure illustri del mondo della corsa; solo per citarne un paio, Franca Fiacconi, vincitrice nel ‘98 della prestigiosa Mara-tona di New York e Salvatore Nicosia, campione del mondo militare di maratona e sui 10.000 m nel 1986.

Tornando al presente, per quanto riguarda l’edizione di quest’anno, disputata domenica scorsa, c’è stata la vittoria tra gli uomini di Filali Tayeb (nella foto), giovane algerino che ha anche stabilito il nuovo record della ‘3 Comuni’, giungendo al traguardo in 1h8’54” e coglien-do così il terzo successo nella

manifestazione. Tra le donne si è imposta con

un grande � nale la marocchina Asmae Gizhlane (1h20’14”) in un evento che ha fatto registrare la numerosissima partecipazione di atleti giunti da ogni parte d’Italia e dall’estero, quasi 2.300. Una gara svoltasi all’insegna di un tempo instabile ma come sempre, segnata dal trionfo dello sport e dei valori positivi che in-segna e diffonde.

Una manifestazione, come già accennato, di grande importanza per Nepi sotto diversi punti di vista, impossibile da realizzare senza il supporto e l’organizza-zione dell’intero staff dell’Atleti-ca Nepi, i suoi atleti e i volontari, stoici ed infaticabili punti di rife-rimento per la struttura non solo sportiva della gara, ma anche per l’intera, effettiva e concreta, non-ché complicata, organizzazione dell’evento, materiale e tecnica. La manifestazione è garantita dal patrocinio delle amministrazioni dei tre comuni interessati dal percorso ed inoltre dalla Provin-cia di Viterbo e dalla Camera di commercio di Viterbo.

di GLAUCO ANTONIACCI

Una grande battaglia, durata cinque set, ha lanciato Tuscania ver-

so una quasi fuga nel girone A della serie C maschile di volley, confermando che i ragazzi di coach Timpanaro fanno sul serio e che per le rivali sarà dura recu-perare il distacco. La gara contro la Virtus Roma rappresentava il secondo scontro diretto con-secutivo, questa volta però con l’aiuto del pubblico di casa; l’av-versaria, pur con qualche pas-saggio a vuoto, era forse la rivale numero per la promozione e lo spettacolo che si è visto in campo è stato decisamente di categoria superiore. I tuscanesi si sono portati per due volte avanti di un set, vincendo il primo (29-27) ed il terzo (25-14) ma cedendo nel secondo (25-22) e nel quarto (25-23). Tutto si è così deciso al quinto set, in cui Tuscania è stata capace ancora una volta di esprimere un gioco impeccabile ed ha avuto ragione della Virtus Roma per 15-10. Con i due pun-ti conquistati, il sestetto del pre-sidente Pieri, oltre a conservare l’imbattibilità stagionale, si è iso-lato in testa alla classi� ca con un confortevole +4 su Roma7 e +5 sulla Virtus. A sei punti il Mari-

no che ha dovuto lottare cinque set prima di avere ragione di un ottimo CB Tuscia. Il team di coa-ch Cardinali ha recuperato per ben due volte una situazione di svantaggio nel conto set, arren-dendosi poi per 15-7 al quinto ma portando comunque a casa un punto buono per la rincorsa alla salvezza. Sono stati tre, invece, i punti conquistati dalla Tecnocopy Civita Castellana che si è imposta in quattro set sul Monteporzio; dopo aver ceduto il primo set 25-19, il team di Costanzi ha gradualmente preso in mano il match, chiudendo per 25-20 nella quarta frazione.

Fa notizia anche la vittoria delle ragazze del VBC Città dei Papi che, per la prima volta, non hanno avuto bisogno del tie-break per superare un’avver-saria. Lo scontro salvezza molto delicato con la Libertas Genzano si è chiuso sul 3-1 per le gialloblù che sono partite male (21-25), poi hanno rimontato e sorpassa-to le avversarie, portando a casa un quarto set molto tirato (25-23) e scongiurando il rischio di dover ricorrere ancora una volta al quinto set. Un bel passo avanti in classi� ca e una iniezione di � -ducia che ci voleva per le ragazze di coach Iacovacci.

di ALESSANDRO URSINI

Scon� tta che brucia molto in casa Volley Club Orte Civita che

a Pomezia, contro quella che è divenuta la capolista del cam-pionato, cede per 3-1 giocando però una grande partita. Basti pensare che per assurdo, gli ortani per differenza di pun-ti avrebbero vinto il match. Scon� tta arrivata come detto al termine di una splendida gara che ha visto le due formazione giocarsi punto a punto tre dei quattro set disputati. Prova ne è il punteggio � nale che ha visto i romani conquistare i primi due parziali per 25-23, cedere il terzo per 25-11 e vin-cere il quarto ancora una volta per 25-23. Molti quindi i rim-pianti nelle � la biancorosse per una s� da giocata molto bene e in cui almeno un punto sem-

VOLLEY B2 - Nell’ultima d’andata biancorossi sconfi tti a Pomezia per 3-1

Volley Orte Civita, applausi complimenti..ma zero punti

brava più che meritato. Nota di merito ancora una volta per l’opposto milanese Gregorio Guzzago autore di una prova galattica.

POST PARTITA - Soddi-sfatto della prestazione anche coach Di Marco: “Una splen-dida prova, posso recriminare sul risultato � nale ma non

VOLLEY D

Civita ko al 5°Tarquinia e Nepiin Coppa Lazio

ATLETICA - Vittorie ‘doc’ alla Tre Comuni

Filaly Tayeb fa trisGizhlane, che fi nale

posso dire nulla ai ragazzi. Forse abbiamo commesso qualche piccolo errore che poi nel contesto della gara probabilmente abbiamo pa-gato severamente ma sono soddisfatto di quanto fatto. Facendo un analisi profonda direi che siamo amareggiati ma non delusi. Ce la siamo giocata alla pari e questo mi lascia ben sperare anche per il futuro. Stiamo continuando a crescere e questo è molto importante e soprattutto conferma la bontà del nostro progetto che ricordo è inizia-to quest’anno ed è triennale. Adesso bisogna continuare così, lavorando con impegno e serenità e cercando di man-tenere sempre questo standard di prestazioni anche con squa-dre alla nostra portata che poi sono quelle che ci hanno tolto punti pesanti per avere una classi� ca ancora migliore”.

L’assalto al secondo posto è fallito; il Civi-ta Volley non è riusci-

to ad agganciare in classi� ca il San Giorgio che era stato scon-� tto nell’anticipo, perdendo a sua volta per 3-2 nello scontro diretto sul campo del Don Bo-sco Nuovo Salario. Il sestetto civitonico non è riuscito a mettere a frutto la vittoria nel primo e nel terzo set, facendosi rimontare per due volte dalle avversarie che poi hanno pre-valso per 15-13 al tie-break. Si può parlare dunque di occasio-ne sprecata per la formazione di coach Nando Rita che, pur avendo conquistato l’accesso alla Coppa Lazio, avrebbe vo-luto essere più vicina alle posi-zioni di vertice dove invece il Gb Vico ha preso il largo.

Nel girone A maschile sono stati rispettati i pronostici, al-meno per quanto concerne le formazioni della Tuscia. Era in programma il derby tra Nic Design Civita Castellana e Dea Clima Tarquinia, con gli ospiti tirrenici nel ruolo degli assolu-ti favoriti rispetto ai pur volen-terosi ragazzi di coach Emilio Pedica. Tarquinia ha infatti prevalso senza troppe dif� col-tà, con un secco 3-0 frutto di parziali abbastanza a senso unico, in cui i padroni di casa hanno raggiunto solo nel terzo set quota 20 punti. realizzati Con questo successo, il team di Lamberti ha conservato la quarta posizione solitaria che attualmente signi� ca accesso alla Coppa Lazio e che, se mantenuta � no al termine della stagione regolare, garantirebbe l’inmgresso ai playoff. Subito dietro alla Dea Clima c’è la Fortitudo Nepi che ha sfrutta-to a dovere il turno casalingo per battere 3-0 il Volleyprati e chiudere nel migliore dei modi il girone di andata. Il sestetto di Poscolieri ha dominato i primi due set (25-16 e 25-19) ma ha rischiato fortemente di ridare speranza agli ospiti nel terzo parziale, concluso con il punteggio di 26-24. Grazie a questi tre punti, anche Nepi è entrata nel tabellone della Coppa Lazio in cui cercherà di trovare la conmtinuità che � nora è mancata, complici an-che gli infortuni, nel corso del girone di andata. (GA)

Coach Gian Paolo Di Marco

Page 14: LOpinione di viterbo e Lazio nord - 1 febbraio 2011

14 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 1 Febbraio 2011sport�

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SPORT

Altro che scalata, la Viterbese s’impantanaIl Monterotondo è irraggiungibile, la Viribus scappa a più 8 e pure lo Zagarolo rafforza il vantaggio in chiave play off A cercare ancora stimoli è Sebastian Gay, nonostante tutto, convinto che la stagione si possa ancora raddrizzare

CALCIO SERIE D GIRONE G

CALCIO SERIE D GIRONE E - Il centrocampista rossoblù Travaglione invita i compagni a guardare avanti

“Il Perugia vincerà il titolo, pensiamo allo Spoleto” “Rispetto all’andata siamo entrati in campo più decisi, comunque nulla è perduto”

di EMANUELE FARAGLIA

Altro che scalata, la Vi-terbese si impantana sul campo della Viribus

Unitis e vede scappare la capolista a +15.

D’altra parte che il titolo fosse più che altro un miraggio era chia-ro da diverse settimane. Il guaio è che - oltre ai possibili dissidi inter-ni sotto il pro� lo dirigenziale tutti da veri� care nei prossimi mesi - anche lo Zagarolo se ne scappa a +4 col suo quinto posto che vale l’ultima posizione per i entrare nei playoff. Giornata storta per i gialloblù, semplicemente da di-menticare per Sebastian Gay che proprio con la squadra di mister Scar� ni aveva disputato il girone di andata salvo poi tornare in via della Palazzina per far valere il suo talento. Cosa che contro la Viribus non è però riuscito a fare

SERIE D GIRONE EPERUGIA 52

CASTEL RIGONE 46TODI 45

SANSEPOLCRO 36VOLUNTAS SPOLETO 35

CITTA’ DI CASTELLO 32FLAMINIA C.CASTELLANA 32

PIANESE 32PONTEVECCHIO 31SPORTING TERNI 29MONTEVARCHI 28

SCANDICCI 28ORVIETANA 23

DERUTA 22SESTESE 21

ATLETICO AREZZO 21FORTIS JUVENTUS 17MONTERIGGIONI 11

SERIE D GIRONE GMONTEROTONDO 47

APRILIA 42BACOLI 40

VIRIBUS UNITIS 40ZAGAROLO 36VITERBESE 32

FIDENE 32PORTO TORRES 30

ARZACHENA 30BUDONI 30

ANZIOLAVINIO 30ASTREA 28

SELARGIUS 25CYNTHIA 21SANLURI 20GUIDONIA 19TAVOLARA 17CASTIADAS 13

anche Scoppetta per espulsione. Nonostante questo nella riepresa ci abbiamo provato, pur con l’uo-mo in meno, ma abbiamo dovuto affrontare una squadra scorbuti-ca che ha giocato molto sulla pro-vocazione. Soprattutto il primo tempo è stata una guerra...”.

Ora tutto si fa tremenda-mente più dif� cile e domenica al Rocchi arriva la capolista. Quante chance ha la Viterbese di riaprire veramente i giochi?

“E’ dif� cile parlare dopo una scon� tta, ma posso dire che la Viribus non si è dimo-strata affatto superiore a noi. I playoff sono alla nostra porta-ta e già domenica recuperere-mo diverse pedine importanti come Cadeddu, Bricchetti

e Lentini. Ovviamente non possiamo perdere l’opportu-nità di stare lì a ridosso della zona calda. Non sarà facile ma abbiamo i mezzi per poter cen-trare la vittoria”.

Parole di � ducia pur con tutte le dif� coltà del caso. Ma se ci crede ancora Sebastian perché non dovrebbe crederci il resto del gruppo?

Ancora una volta il Perugia fa va-lere la propria

superiorità sulla Flaminia. E per giunta con lo stesso risultato dell’andata.

Ma che sia stata una gara diversa rispetto a quella del girone d’andata lo spiega uno dei punti fer-mi della squadra di mister Rossi, il centrocampista Roberto Travaglione: “Si-curamente se dobbiamo fare il confronto con la partita d’andata siamo entrati in campo più decisi e nel primo tempo abbia-mo cercato di giocarcela senza preoccuparci troppo dello stadio o del blasone del Perugia. Nella ripresa poi invece loro son venuti fuori e su un calcio piaz-zato sono riusciti a trovare il gol partita. Complimenti agli avversari che andran-no a vincere il campionato, noi però dobbiamo pensare alla prossima sfida che a

questo punto diventa de-cisiva”.

Al Madami arriverà una Voluntas Spoleto agguer-rita anche perché reduce dallo 0 a 0 interno con la Sestese...

“Ripeto, per noi diventa

una partita fondamenta-le per agganciare la zona playoff. Veniamo da una striscia di risultati positivi contro avversari importan-ti. La sfida contro il Peru-gia la possiamo considera-re più una gara di prestigio che altro. Adesso per noi il calendario si presenta favo-revole e dobbiamo pensare ai nostri obiettivi”.

E contro Ingiosi e soci recupererete anche un certo Massimiliano Farrugia...

“Per noi si tratta di un giocatore fondamentale che finalmente torna a di-sposizione della squadra. Per il resto non abbiamo problemi particolari né di forma né psicologici. Ov-viamente sappiamo bene che nel girone di ritorno tutti mettono qualcosa in più in campo, basta vede-re la vittoria dell’Atletico Arezzo sulla Pianese che è sicuramente il risultato di maggior sorpresa della

domenica. Ma l’Arezzo si è rinforzato e anche se era partito per recitare un ruolo diverso in questa stagione ora deve pensare

alla salvezza. Per quanto riguarda la nostra stagione invece nulla è cambiato, la zona play off è alla nostra portata”. (e f)

Roberto Travaglione

Il centrocampista Sebastian Gay

SERIE D GIRONE ‘G’ - 5ª DI RITORNOARZACHENA - APRILIA (and. 3-0) 1 - 2BUDONI - GUIDONIA (and. 1-0) 2 - 1

CYNTHIA - ZAGAROLO (and. 1-1) 0 - 1FIDENE - PORTOTORRES (and. 0-1) 3 - 1

MONTEROTONDO - TAVOLARA (and. 1-0) 2 - 1SANLURI - ASTREA (and. 0-3) 1 - 2

SELARGIUS - BACOLI (and. 0-2) 0 - 0CASTIADAS - ANZIOLAVINIO (and. 0-2) 0 - 3

VIRIBUS UNITIS - VITERBESE (1-2) 1 - 0

SERIE D GIRONE ‘E’ 6ª DI RITORNO (06/02)AREZZO - TODI (and. 4-2)

CITTA’ DI CASTELLO - FORTIS JUVENTUS (and. 1-1)

FLAMINIA CIVITA CASTELLANA - V. SPOLETO (and. 1-0)

MONTERIGGIONI - DERUTA (and. 0-1)

ORVIETANA - PIANESE (and. 1-0)

PONTEVECCHIO - MONTEVARCHI (and. 0-1)

SCANDICCI - SANSEPOLCRO (and. 1-2)

SESTESE - CASTE RIGONI (and. 1-2)

SPORTING TERNI - PERUGIA (and. 0-2)

SERIE D GIRONE ‘G’ - 6ª DI RITORNO (06/02)ANZIOLAVINIO - SANLURI (and. 2-4)

APRILIA - BUDONI (and. 0-2)

ASTREA - ARZACHENA (and. 1-4)

BACOLI - VIRIBUS UNITIS (and. 1-1)

GUIDONIA - SELARGIUS (and. 0-2)

PORTOTORRES - CYNTHIA (and. 5-1)

TAVOLARA - FIDENE (and. 1-2)

VITERBESE - MONTEROTONDO (and. 1-1)

ZAGAROLO - CASTIADAS (and. 4-0)

SERIE D GIRONE ‘E’ 5ª DI RITORNO CASTEL RIGONE - ORVIETANA (and. 2-0) 2 - 1DERUTA - CITTA’ DI CASTELLO (and. 1-1) 1 - 0

FORTIS JUVENTUS - SPORTING TERNI (and. 2-3) 0 - 1MONTEVARCHI - SCANDICCI 1 - 4

PERUGIA - FLAMINIA CIVITA CASTELLANA (and. 1-0) 1 - 0PIANESE - ATLETICO AREZZO (and. 1-0) 0 - 3

SANSEPOLCRO - MONTERIGGIONI (and. 1-0) 1 - 1TODI - PONTEVECCHIO (and. 1-0) 2 - 1

VOLUNTAS SPOLETO - SESTESE (and. 2-0) 0 - 0

Le condizioni del campo della Viribus Unitis

in pieno: “Cosa dire dopo una partita del genere? Sicuramente non è stata una gara come le altre.

Su quel campo non era facile gio-care come piace fare a noi anche se ci abbiamo provato. I nostri

avversari hanno trovato subito il gol con una deviazione e poi pri-ma dell’intervallo abbiamo perso

Page 15: LOpinione di viterbo e Lazio nord - 1 febbraio 2011

15pViterbo &Lazio Nord sport�

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SPORT

Martedì 1 Febbraio 2011

CALCIO ECCELLENZA

CALCIO PROMOZIONE - In zona salvezza esultano Pianoscarano e Corchiano Gallese, in vetta è di nuovo ‘Ladispoli-day’

La Storta frena i falisci, ma domenica...Il tecnico della capolista non vuol parlare di fuga: “Tutto è ancora in gioco”

Corneto, che cinquina!Monterosi ok con Lauretti La Foglianese non va oltre lo 0 a 0 con l’Ostia Mare

Promozione Umbra

Ortana, lacrisi continua“Sconfi ttameritata”

Non trova � ne la crisi dell’Ortana di mister Bernabei che al “Gi-

ldo Filesi” perde 2-0 contro il Massa Martana. Una battuta d’arresto dolorosa anche a livel-lo di classi� ca visto che i bianco-rossi ora si ritrovano quartultimi in solitaria a quattro lunghezze dalla salvezza diretta. Una situa-zione che si sta facendo molto dura soprattutto perché Paoluzzi e compagni � no ad ora erano stati sempre fuori da questa zona e ora che ci sarà da soffrire c’è da capire se questa squadra, che gioca benissimo, ha nel suo dna il carattere per farcela. La scon� tta contro il gli umbri onestamente, a differenza delle altre tre scon-� tte precedenti, è apparsa giusta per quello visto sul campo e que-sto rende ancora più allarmante il momento.

LA GARA - Dopo una prima frazione avara di emozioni nella ripresa il match esplodeva grazie ai maggiori spazi concessi da ambo le parti. I primi a s� orare il vantaggio erano i biancorossi locali che si rendevano pericolosi prima con Cianfanelli e poi con Governatori vedendosi strozzare in gola però l’urlo del gol prima dall’estremo difensore umbro e poi da un intervento disperato sulla linea di Montesi a Leonardi battuto. Poi al 25’ arrivava il gol dei ternani con Scatolini che, dopo aver sprecato pochi istanti primi, riusciva a battere Condor. Il vantaggio ospite era legittima-to dagli ultimi 20 minuti in cui il Massa Martana controllava il gioco e ripartiva trovando il rad-doppio al 90’ con Infuso.

POST PARTITA - Mister Bernabei non si nasconde nean-che questa volta: “Come sempre sono onesto e ammetto che questa volta la scon� tta è meri-tata. Il Massa Martana c’è stato superiore e ha conquistato con merito i tre punti. Noi siamo in grave dif� coltà, inutile nascon-derlo. Purtroppo abbiamo la rosa molto risicata e i giocatori migliori stanno giocando con dei problemi � sici che in parte li condizionano. Se a questo aggiungiamo qualche errore di troppo, ecco spiegato questo mo-mentaccio e la classi� ca dif� cile. Ora sarà importante restare uniti e sereni, lavorare con impegno e convinzione senza mollare nulla. Abbiamo le qualità per salvarci e sono sicuro che, o direttamente o ai play-out ce la faremo”. (au)

di EMANUELE FARAGLIA

Godono Montero-si e soprattutto Corneto, mentre

mister Pascucci manca an-cora l’appuntamento con la vittoria.

FONTENUOVESE 1MONTEROSI 3Il Lauretti bis funziona e

a farne le spese stavolta è la Fontenuovese di mister Rosa incapace di mettere a frutto le ben note doti offensive. Tutto funziona alla perfezione nei biancorossi che ringraziano bomber Maestà ed il talentuo-so Di Ludovico: “Un giovane promettente capace di fare la differenza - attacca il tecnico dei monticiani - ma d’altronde non avevo dubbi sul gruppo che avevo lasciato a novembre. Tutti i ragazzi hanno giocato bene dimostrando ancora una volta che sono poche le squa-dre in grado di impensierirci. Sicuramente con le prime 4 o 5 potremmo avere dif� coltà, ma con le altre se i miei gioca-no come sanno non ho grandi timori”.

Tre punti d’oro conquistati in trasferta - proprio come quel famoso 5-3 a Maccarese - che ribadiscono due concetti ben noti alla dirigenza: di giocatori il Monterosi non ha bisogno e con Lauretti la salvezza ha un valido condottiero...

CORNETO 5RIETI 1“Abbiamo fatto qualcosa di

unico e irrepitibile, anche se sap-piamo che per la salvezza ci sarà ancora da lottare”. Mister Gu� commenta così lo stratosferico risultato che tramortisce i sabini e rinsalda la tranquilla posizione di classi� ca dei tarquiniesi: “Per noi è stata la gara perfetta, i ragazzi sono riusciti ad appro-� ttare delle dif� coltà e del ner-vosismo degli avversari che sono stati sfortunati in alcuni episodi come l’infortunio di Panitti, ma che sapevamo di poter aggredire viste le numerose assenze che avevano soprattutto in difesa. Li abbiamo attaccati subito e siamo stati bravi a trovare i due gol che

ci hanno dato la tranquillità. Tutto è andato alla grande, bene l’esordio del ‘92 Cruciani che ha partecipato all’azione dell’1-0, ma anche la posizione di Verde lì davanti alla difesa ci ha per-messo di trovare la quadratura del cerchio. Ma in generale nes-suno dei miei si merita un voto inferiore al 7. Godiamoci questa vittoria e andiamo avanti così, in questo momento la classi� ca ci piace e la squadra non potrebbe giocar meglio”.

FOGLIANESE 0OSTIA MARE 0L’unica a lamentarsi potrebbe

essere la squadra di mister Pascucci che contro l’Ostia Mare manca la vittoria sul proprio campo, ma

è lo stesso tecnico dei vetrallesi a spiegare che la � ducia e l’ottimismo non hanno affatto abbandonato il club rossoblù: “Abbiamo provato a giocarcela anche se il campo era in pessime condizioni perché since-ramente eravamo convinti di poter agguantare la vittoria. Invece non ci siamo riusciti ma ai ragazzi che sono andati in campo non posso rimproverare nulla. Il nostro por-tiere è uscito con la maglia pulita, anche se i nostri avversari come nomi hanno giocatori davvero importanti. Per quanto riguarda il prossimo impegno contro il Rieti so benissimo che saranno avvelena-ti e che ultimamente hanno avuto problemi con diversi squali� cati ma tutte le gare nel girone di ritorno sono dif� cilissime, noi stiamo bene e proveremo a fare la nostra partita. Le alternative non mi mancano e � no ad ora tutti i giocatori andati in campo hanno risposto sempre nel migliore dei modi”.

Finalmente sbloccata la situazio-ne del difensore bulgaro Kondov, per la complicata trasferta di do-menica mister Pascucci ritroverà Chiaranda e perderà Fanka per squali� ca mentre il Rieti recupererà Nucci e Petrongari.

Il tecnico del Ladispoli Marco Galli

Il Ladispoli di mister Galli torna in testa piegando la Caninese e appro� ttando del

ko falisco, mentre in zona salvezza esultano il Corchiano Gallese di mister Porcelli ed il Pianoscarano vittorioso nel derby col Nepi.

MISTER GALLI: “MA QUALE FUGA?ORA PENSIAMO A COPPAE POI A LA STORTA”Giornata da ricordare per il

Ladispoli che oltre a superare il dif� cile ostacolo Caninese appro-� tta del passo falso della squadra di Antolovic per tornare a + 3. Il tutto in vista di una settimana da brividi tra l’andata dei quarti di Coppa contro il Colleferro ed il delicato confronto di domenica proprio contro la squadra di mister Verdiglione: “Cercheremo di fare l’en plein, ovviamente, anche se l’importante comunque è centrare almeno uno dei due obiettivi sta-gionali - le parole del tecnico del Ladispoli - di sicuro il campionato è ancora lungo e parlare di fuga adesso sarebbe assurdo. Nel giro-ne ci sono tre o quattro squadre che possono metterti i bastoni tra le ruote ogni domenica ed una di queste è sicuramente il La Storta che già all’andata venne a vincere per 1 a 0 a casa nostra”.

Voi, però, avete dato un’altra dimostrazione di forza importante, l’ennesima di una stagione � n qui esemplare...

“Contro la Caninese sincera-mente non c’è stata storia, il pri-mo tempo è stato semplicemente perfetto, mentre nella ripresa abbiamo concesso qualcosa solo

per distrazioni nostre, per il resto i nostri avversari non hanno avuto moltissime palle gol. I rammarichi della stagione sono altri...”.

E quali?“Beh sicuramente i tre punti che

un regolamento assurdo ci ha tolto in merito al giocatore Juniores ex Cerveteri schierato contro la Vigor ad Acquapendente. Noi quella gara la vincemmo 3 a 0, poi per questo reclamo fu la Vigor a prendere i tre punti ed al ritorno vennero a casa nostra e riuscirono a strapparci un punto. Mah, meglio lasciar stare. Comunque anche la Vigor è un’altra di quelle formazioni ben attrezzate capaci di far risultato contro chiunque, pretendenti al titolo comprese”.

Due impegni fondamentali nel

giro di pochi giorni, dovrete dosare bene le forze...

“Sì, ma stiamo bene, i ragazzi sono tutti in forma e non abbia-mo squali� cati. Cercheremo di proseguire sulla strada intrapresa e sfruttare il buon momento”.

Nella corsa per il salto di cate-goria può rientrare anche il Santa Marinella?

“Sicuramente, considerando che hanno anche una gara da recupera-re. Tutto può ancora succedere”.

CORCHIANO E RIONALIOK PER LA SALVEZZAE domani proprio al “Dino

Nelli” di Gallese la squadra di mister Porcelli reduce dall’im-portantissimo 3-1 sul Trevigna-no � rmato Russo veri� cherà

lo stato di forma dei ragazzi di mister Bentivoglio capaci di fare il blitz - proprio con lo stesso risultato - in quel di Anguillara. Tre punti d’oro anche per i rio-nali di mister Ferretti che contro la Fortitudo Nepi in giornata no si godono almeno per una settimana i frutti di una gara praticamente senza macchie. Le curiosità del match dell’Oliviero Bruni sono due: il ds Ciatti ave-va pronosticato un secco 2-0 e ci ha azzeccato, mentre per gli scaramantici nepesini la foto scattatata ad inizio gara costa caro. Anche se, ad onor del vero, sia Croce che Mariani a � ne gara hanno sussurrato in coro: “Par-tita da dimenticare, abbiamo sbagliato tutto...”. (e f)

Mister Carlo Pascucci

CLASSIFICALADISPOLI 46

MONTEFIASCONE 43

S. MARINELLA # 38

ANGUILLARA 37

CANINESE 34

TOLFA 33

LA STORTA 32

FOCENE 32

TANAS CASALOTTI 31

VIGOR ACQUAPENDENTE 29

REAL MONTEVERDE 26

CITTA’ DI CERVETERI 23

PIANOSCARANO 22

ATLETICO VESCOVIO 20

FORTITUDO NEPI 19

TREVIGNANO 18

CORCHIANO GALLESE # 18

VIRTUS CIMINI 5

# UNA PARTITA IN MENO

PROMOZIONE 4ª DI RITORNO LADISPOLI - CANINESE (and. 3-0) 2 - 1

PIANOSCARANO - FORTITUDO NEPI (and. 0-1) 2 - 0LA STORTA - MONTEFIASCONE (and. 0-2) 2 - 1

ATLETICO VESOVIO - REAL MONTEVERDE (and. 0-2) 2 - 2ANGUILLARA - SANTA MARINELLA (and. 2-0) 1 - 3

CERVETERI - TOLFA (and. 0-3) 1 - 1TREVIGNANO - LADISPOLI (and. 0-1) 1 - 2

VIGOR - CORCHIANO GALLESE (and. 2-1) 3 - 1VIRTUS CIMINI - ATLETICO VESCOVIO (and. 1-2) 7 - 0

CLASSIFICAPISONIANO 50

CIVITAVECCHIA 43ALBALONGA 42PALESTRINA 42

RIETI 41N. TOR TRE TESTE 38

REAL POMEZIA 34GIADA MACCARESE 32

OSTIA MARE 31FONTENUOVESE 31

MONTEROSI 27CORNETO 24

FIUMICINO * 20CECCHINA AL.PA. 17

FOGLIANESE 15PESCATORI OSTIA * 12

FREGENE 12TORRENOVA 12

* UNA PARTITA IN MENO

ECCELLENZA 4ª DI RITORNOFOGLIANESE-OSTIA MARE (and. 2-3) 0 - 0

ALBALONGA - CIVITAVECCHIA (and. 2-0) 0 - 1PESCATORI OSTIA - FIUMICINO (and. 1-2) n.d.

PALESTRINA - GIADA MACCARESE (and. 1-0) 2 - 0FONTENUOVESE - MONTEROSI (and. 0-0) 1 - 3

TORRENOVA - NUOVA TOR TRE TESTE (and. 1-3) 2 - 2CORNETO TARQUINIA - RIETI (and. 1-3) 5 - 1

FREGENE - REAL POMEZIA (and. 1-0) 2 - 4PISONIANO - CECCHINA (and. 1-1) 2 - 0

Page 16: LOpinione di viterbo e Lazio nord - 1 febbraio 2011

16 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 1 Febbraio 2011sport�

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SPORT

CALCIO 1ª CATEGORIA

IL PUNTO - Tra i team di vertice vincono Grotte di Castro, Capranica e Ischia di Castro. In coda passi da gigante del Vignanello

Ma è un campionato falsato alla grande...I motivi? Recuperi fi ssati senza ordine cronologico, le regole affermano che non si può fare

Sarebbe stato bello an-dare a commentare il campionato di Prima

Categoria descrivendo dei guizzi dei bomber Pacenza e De Cillis, delle belle imprese di Capranica e Montalto Calcio che continuano a salire o dei passi da gigante del Vignanello in chiave salvezza od ancora delle diffi coltà del Latera che fuori casa è frenato dai tantis-simi pareggi ed invece strada facendo ci si rende conto che questo campionato sissignori non ha nè un capo e nè una coda e che chi lo dirige l’ha lasciato totalmente in balìa del disordine più totale.

La questione è legata ai recuperi. Domenica ed in fon-do è andata di lusso se ne è aggiunto un altro con il match tra Virtus Pilastro e Canepin che è stato sospeso alla fi ne del primo tempo (punteggio di 1-0 per il campo impraticabile). Ma ecco il perchè questo campio-nato è falsato.

SITUAZIONE RECUPERISTABILITI SENZAUN ORDINECRONOLOGICO E dopo il confronto rinviato al

Pilastro sono saliti a sei i recuperi da effettuare nel girone A di Pri-ma Categoria.

Domani - Alle 14,30 abbiamo i recuperi della prima di ritorno tra Latera-Vignanello e Vallerane-se-Grotte di Castro.

Il 9 febbraio - Alle 15 si gioche-rà il recupero della tredicesima di andata (la gara era prevista per il 19 dicembre!!!) tra Canepina e Ischia di Castro.

Da � ssare - Poi restano da � ssare i recuperi tra Valentano e Ischia di Castro, Canepina-Nuo-va Sorianese e Virtus Pilastro-Canepina.

L’ANOMALIA TRACANEPINA E ISCHIADomani avremo quindi due

confronti della prima di ritor-no quando ancora deve venire giocato un confronto della tredicesima di andata che risale al 19 dicembre e che verrà fatto giocare 51 giorni dopo quella data e se non siamo ai folli poco ci manca. Sarebbe molto interes-sante che qualcuno ci spieghi il perchè di questo caos che con dei semplicissimi criteri poteva venire evitato del tutto. E’ vero che è stata sinora una stagione del tutto balorda dal punto di vi-sta atmosferico ma considerando investimenti, costi di iscrizione e quanto altro secondo noi non ci sono alibi per tale marasma.

E A QUANDOLA SENTENZADEL CONFRONTOTRA CANEPINAE LUBRIANO?Per non dimenticarci poi del-

l’attesa per la sentenza del ricorso tra Canepina e Lubriano, match giocato lo scorso 6 gennaio e a distanza di un mese ancora sia-no in attesa per il responso del reclamo presentato dal club del presidente Pizzi per la presunta posizione irregolare di Saccarello in quella s� da.

LA SECONDA DIRITORNOHa confermato quella che è

la voglia di non mollare mai del Grotte di Castro di mister Ra-spoli che batte per 1-0 il Tuscania Bolsena dopo aver visto le streghe con Carrington che sullo 0-0 ha spedito alle stelle un calcio di ri-gore. Ci ha pensato poi Pacenza a chiudere la pratica a favore del Grotte che resta sul gradino più alto del podio.

Un podio che appartiene anche al Capranica di mister Chiarelli che in formazione di completa emergenza ha vinto contro un Lubriano in eterna dif� coltà in questo 2011 e complimenti al mi-ster capranichese per la carica che sa trasmettere ai suoi uomini. Al foto� nisch l’Ischia di Castro con Governatori e De Cillis è riuscita ad avere ragione di una ottima Valleranese che al Bozzini credeva al 90esimo di aver centrato la grande impresa per poi farsi supe-rare proprio sul � lo di lana.

V. PILASTRO-CANEPINATUTTI A CASA PER LA PIOGGIAL’unico rinvio di domenica è

arrivato dal match del “Rossi” con Pilastro e Canepina che alla � ne del primo tempo sono state costrette a tornare negli spogliatoi per il campo che era ridotto ad un pantano. Rammarico dei rionali che stavano sfatando il tabù lega-to alle gare interne e che alla � ne del primo tempo conducevano per 1-0 con la rete di Vassallo. “Purtroppo sembra che quest’an-no il tempo ci perseguiti - ha detto il tecnico del Canepina Paolo Proietti - era un confronto che vo-levamo giocare e la dimostrazione e che io stesso e il nostro prepara-tore dei portieri prima del match abbiamo preso scope e ramazze per togliere l’acqua dalla porta, poi alla � ne del primo tempo c’è stato un altro acquazzone. Noi non abbiamo alcuna colpa lega-ta ai nostri rinvii. Ed ora siamo noi a sentirci danneggiati visto che qui tutti lavorano e non sarà

facile avere sempre a disposizione i ragazzi. Di certo sulla questione recuperi il Comitato Regionale dovrà adottare delle soluzioni ben diverse da quelle assunte nel corso di questa stagione”.

PAREGGINO LATERAE MONTALTO COMEL’UDINESELa seconda di ritorno ha

poi confermato quelli che sono i limiti di un Latera che fuori casa è stato frenato dai cinque pareggi che equivalgono sempre ad una mezza scon� tta. Non che il pari di Vasanello di mister Tosti (campo solitamente dif� cile) sia da buttare via ma per accelerare il passo serve altro ad un Latera che recrimina per un palo colpi-to da Petroselli e per un rigore negato su Bonucci. Continua a brillare il Montalto Calcio in prepotente ascesa come conferma il successo ottenuto anche con l’Atletico Tarquinia con la rete di Ciavattini e che ha dato una ulteriore dimostrazione di forza

e concretezza da parte dei ragazzi allenati da Stefano Pera che sono un po’ come l’Udinese della serie A considerando che erano partiti con l’handicap dello 0 punti dopo cinque turni.

CHIAVE SALVEZZAPunti pesantissimi quelli

ottenuti dal Vignanello nello scontro diretto con il Valentano e che sommati ai 3 del successo di mercoledì scorso contro il Pilastro hanno portato Pupi e company dove si respira un’aria decisamente migliore e seppur adagio va visto positivamente anche il punto ottenuto dalla Nuova Sorianese contro il Mon-te Romano team abbonato ai pareggi.

E DOMANI M. ROMANODI SCENA NELLACOPPA LAZIOIntanto domani importante

appuntamento anche per il M. Romano che giocherà la gara di andata dei quarti di � nale

di Coppa Lazio sul campo del Santa Severa. Ritorno a Monte Romano mercoledì 16 febbraio alle 15 a Monte Romano.

Gli altri match - Le altre s� de di domani sono: Arpino-Cerre-to Laziale; Città di Veroli-Gre-goriana e Real Cisco Collatino-Alatri.

I MARCATORIQuesta la graduatoria al

gran completo dopo gli incon-tri della seconda di ritorno.

9 reti: Pompei (Latera); Capocecera (Lubriano)

8 reti - C. Pecci (Capra-nica); Pacenza (Grotte di Castro);

7 reti - Gaska (2 rigori) Latera; Carrington (2 rigo-ri, Tuscania Bolsena); De Cillis (2 con il Vignanello, 4 con l’Ischia di Castro) e Sfasciotti (2 rig. Ischia di Castro)

6 reti - A. Taratufolo (Ca-nepina); Fileni (3 rigori) Vasanello; Danieli (Ca-nepina); Nobile (Grotte di Castro);

5 reti - Incalcaterra (Ca-nepina); Randazzo (Grot-te di Castro); M. Mariani (Vasanello)

4 reti - L. Trebisondi (Monteromano); Panta-relli (Lubriano); Pokoro-pek (Valleranese); M. Sal-vitti (Capranica); Cicconi (2 rig.) Valentano

3 reti - Boninsegna e Taffi (Valentano); Citti (Valleranese); Pau (2 con il Monteromano, 1 con il Tuscania Bolsena); Ligi (Montalto); C. Marini (1 con il Capranica e 2 con il M. Romano); Di Luca (Monte Romano); Mastrogiovan-ni (Tuscania Bolsena); Rossini (Capranica); Cap-puccini (Virtus Pilastro); Catini (A. Tarquinia); Bo-nucci (Latera); Gianola (1

rigore) (N. Sorianese)

2 reti - Baccello (Lubria-no); Maculani (Canepina, 1 rigore); Amin, Braccini e Clarioni (Vignanello); Valente, Damiani (Mon-teromano): Morice, Vare-sano (Grotte di Castro); Bocci (Latera); Mingione (V.Pilastro); R. Brizi e Governatori (Ischia di Castro); Grieco (Nuova Sorianese); Cecchelin (Atletico Tarquinia); Fapperdue (Valentano); Cardoni (Montalto Cal-cio); Cerquoni (Tuscania Bolsena); Falzarano (Va-sanello); Fratini e Arditi (Valleranese); Ciavattini (Montalto Calcio)

1 rete - Stella, Crocetti, Fraticello, Peparello (1 rig.) Santarelli (Lubriano); Ma-tricardi, Campari, Pallotti, Alberti, Lupidi, Menicucci, Grieco Maccioni, Bianchi, Salvatori (Montalto Cal-cio); Piccioni, Ercolini, Perugini e Mastrangeli, Mu-setti, Morris, Santini, Ma-riani (Valleranese); Ghigi (Monte Romano); L. Brizi , Carli, Bozzini, Cosenza, A. Biondelli (Ischia di Ca-stro); Caiazza, Romano e Beccaccioli (Canepina); Guarisco, Ercolani, Seri-pa, Barcaroli, Moncelsi, Brodolini, (Atletico Tar-quinia); Brinchi, Lean-dri, Mancinelli (1 rigore), Puri (Grotte di Castro); De Gortes, Mancini, Barto-lacci, (Tuscania-Bolsena); Calistri, Cruciani, Laman-da, Barduani (Vignanello); Febbraro, S. Salvitti (Capra-nica); Costantini (Vasanel-lo); Sonno (Valentano); Cesaretti, Nebbioso, Fred-diani, (Latera); Federici, Gasponi, Obinna, Petruccet-ti, Perugini; Adami; Borghesi e Santini (Nuova Soriane-se); Cecchini, Vassallo; Ma-terazzini (Virtus Pilastro); Poleggi, L. Mecocci, Creta (Vasanello); M. Pecci (Ca-pranica). (agv)

Il Montalto è come l’Udinesedella serie A. Troppi pareggi

esterni per il Latera. Vignanellomarcia giusta per la salvezza

Domani recuperi e Coppa Lazio

Mister Luciano Chiarelli (Capranica) Andrea Pacenza del Grotte di Castro

1ª CATEGORIA 3ª RITORNO (06/02) orari A. TARQUINIA - CANEPINA (and. 0-4) 11,00

LATERA - NUOVA SORIANESE (and. 2-0) 11,00LUBRIANO - GROTTE DI CASTRO (and. 1-5) 11,00

MONTALTO - CAPRANICA (and. 2-3) 11,00MONTE ROMANO - VIRTUS PILASTRO (and. 2-0) 11,00

TUSCANIA BOLSENA - ISCHIA DI CASTRO (and. 1-0) 11,00VALENTANO - VASANELLO (and. 1-3) 11,00

VALLERANESE - VIGNANELLO (and. 1-1) 11,00

1ª CATEGORIA 2ª RITORNOCAPRANICA - LUBRIANO (and. 0-1) 2 - 1

GROTTE DI CASTRO - TUSCANIA BOLSENA (and. 1-1) 1 - 0ISCHIA DI CASTRO - VALLERANESE (and. 2-1) 3- 1MONTALTO CALCIO - A. TARQUINIA (and. 0-1) 1 - 0N. SORIANESE - MONTE ROMANO (and. 0-3) 2 - 2

V. PILASTRO - CANEPINA (and. 0-4) s.i.c.VASANELLO - LATERA (and. 0-0) 1 - 1

VIGNANELLO - VALENTANO (and. 0-0) 2 - 1

1ª CATEGORIAGROTTE DI CASTRO # 33

CAPRANICA 31ISCHIA DI CASTRO # # 30

CANEPINA # # # 29TUSCANIA BOLSENA 28

LATERA # 27MONTALTO CALCIO 26

MONTEROMANO 25LUBRIANO 20

VIGNANELLO # 20VASANELLO 18

VALLERANESE # 17N. SORIANESE # 16VALENTANO # 13

VIRTUS PILASTRO # 12A. TARQUINIA 10

# DEVONO RECUPERARE

Page 17: LOpinione di viterbo e Lazio nord - 1 febbraio 2011

17pViterbo &Lazio Nord sport�

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SPORT

Martedì 1 Febbraio 2011

2ª CATEGORIA GIR. B 3ª RITORNO (06/02) orariA. MORLUPO - MAGLIANESE (and. 0-3) 11,00

BLERA - 2001 TUSCIA (and. 2-1) 15,00

C. SUTRI - BASSANO ROMANO (and. 1-0) 15,00

C. RONCIGLIONE - MANZIANA (and. 2-1) 11,00

REAL COLLEVECCHIO- AS VETRALLA (and. 0-0) 11,00

SORATTE - C. CASTELLANA (and. 3-0) 15,00

T. C. ANGUILLARA - STIMIGLIANO (and. 2-1) 11,00

RIPOSA: VEJANESE

2ª CATEGORIA GIR. A 3ª RITORNO (06/02) orariCELLENO - DORIA SAN MARTINO (and. 0-3) 15,00

FARNESE - NUOVA PESCIA ROMANA (and. 1-0) 15,00GRAFFIGNANO - CIVITELLA D’AGLIANO (and. 0-1) 15,00

NUOVA BAGNAIA - SAN LORENZO NUOVO (and. 1-3) 11,00VIRTUS BOLSENA - TRE CROCI (and. 4-0) 15,00

VIRTUS MARTA - ETRUSCA (and. 1-1) 15,00VITERBO POOL - QUERCIAIOLA (and. 0-0) 15,00

VITORCHIANO - BARCO MURIALDINA (and. 2-1) 11,00

Doria, casa dolce casa. E sono 19!La pioggia ferma la Virtus Bolsena. Il Viterbo Pool insiste

Nel gruppo B Ronciglione tritatutto. Si gioca per il secondo posto

CALCIO 2ª CATEGORIA

Seconda di ritorno nei due gironi con le formazioni provin-ciali del campionato di Seconda Categoria. Nulla di nuovo sotto la pioggia con il fermo obbliga-to della capolista Virtus Calcio Bolsena che a Pescia Romana non ha giocato per il campo im-praticabile e i successi delle altre formazioni dell’alta classi� ca.

AL SASSO DADDEO MICIDIALE DORIATra i confronti più attesi

quello di San Martino al Cimi-no con il Doria San Martino che ha confermato la sua incredibile forza casalinga. Nuova Bagnaia spazzata via con un 3-0 che por-ta a 19 successi su 19 incontri giocati (compresa la stagione 2009/2010) per la formazio-ne di mister Corradini. Solita doppietta di bomber Iaconissi che stavolta segna anche dal dischetto e sigillo di Petretti per una vittoria meritata e che per il momento avvicina il Doria alla capolista Virtus. Nuova Ba-gnaia che ancora una volta ha peccato in continuità nel corso di un campionato con più bassi che alti.

ALLE SPALLEDietro al duo di testa si

conferma il Viterbo Pool che ringrazia la premiata ditta Faccenda-Proietti Palombi per il successo di misura ottenuto in quel di Tre Croci. Solito gol di “Manetto” che sale a quota 9 nella classi� ca dei marcatori e poi visto che al Viterbo Pool piace il thrilling ecco che dopo il 4-3 della settimana precedente contro la Nuova Pescia Roma-na stavolta ci sono state le emo-zioni dal dischetto con Bruno del Tre Croci che ne ha sba-gliati addirittura due. Il primo calciandolo fuori e il secondo allo scadere facendoselo parare

dall’esperto Valerio Faccenda. Risveglio del San Lorenzo Nuo-vo che ri� la 3 reti ad una Virtus Marta ancora cenerentola del girone, ritrova con una doppiet-ta il suo bomber Tupu Vasile e si rimette in corsa per un podio che al momento appare lontano e ci vorrà un ritorno super per sperare sino in fondo.

BENE ETRUSCAE QUERCIAOLADietro alle big rappresentano

le belle novità del gruppo A. Appaiate a quota 21 brindano al quinto posto. L’Etrusca con la super coppia Virtuoso e Di Pietro (ah le vecchie bandiere) si imponein rimonta sul Vi-torchiano per 2-1. E sempre rimontando in gol prosegue alla grande la Querciaiola di Massimo Zucchi che batte 2-1 il Civitella D’Agliano, tamortito dalla doppietta di quel grande cecchino che risponde al nome di D’Onofrio.

PRIMO PUNTOBARCO NEL 2011A completare il quadro della

seconda di ritorno abbiamo avuto ik pareggio per 1-1 tra

Celleno e Graf� gnano che ha � nito per fare più felice la for-mazione ospite e il 2-2 in Barco-Farnese che consegna il primo punto del 2011 alla truppa del tecnico Deligia delusa però dal fatto di essere stata raggiunta a tempo scaduto in un match di-ventato sin troppo rovente e in cui l’arbitro Falasca di Roma 2 ha palesato delle dif� coltà.

I RECUPERIQuesto il quadro completo

dei recuperi nel girone A della Seconda Categoria.

Domani - Alle 14,30 ab-biamo i confronti tra Viterbo Pool-San Lorenzo Nuovo; Vitorchiano-Nuova Ba-gnaia; Farnese-Celleno.

Da fi ssare - Le gare tra Nuova Bagnaia-Celleno e Nuova Pescia Romana-Virtus Calcio Bolsena.

I BOMBER DEL GIRONE AQueste le prime posizioni

dopo i match di domenica nella classifi ca dei marcatori del girone A.

17 reti A. Iaconissi (Doria S.Martino, 1 rigore)

15 reti: Botarelli (1 rig., Virtus Calcio Bolsena);

13 reti: Tupu Vasile(2 rig. S.Lorenzo Nuovo);

11 reti: Noudem (Virtus Calcio Bolsena);

10 reti - D’Onofrio (2 rig.) della Querciaiola

9 reti: Tiberi (1 rig.) San Lorenzo Nuovo: Proietti Palombi (Viterbo Pool)

8 reti: Salfa (Barco Mu-rialdina)

7 reti: Orlandi (Quer-ciaiola); Pinzi, (San Loren-zo Nuovo)

6 reti: S.Varletta (1 rig.) della Nuova Bagnaia; Giam-berardino (Civitella D’Aglia-no); Chirila (2 rig.Virtus Calcio Bolsena); Della Rosa (2 rig. Viterbo Pool); Di Pie-tro (1 rig.) (Etrusca); Lanzi (Vitorchiano);

5 reti: Sforza (S.Lorenzo Nuovo); P.Ranaldi (1

rig.),(Nuova Bagnaia); Me-laragni (Etrusca); Biancarini (Virtus Marta); Petretti (Do-ria San Martino); Macchioni (Civitella D’Agliano).

GIRONE BConfermata la tesi che si

gioca solo per la conquista del secondo posto visto che una Cimina Ronciglione così non la fermi neanche con le schioppettate.

ALTRA PROVA DI FORZAC’erano ben pochi dubbi

alla vigilia che lo Stimiglia-no potesse creare problemi a Biguzzi e compagni. E ne è uscita fuori la solita prova gagliarda di una Cimina Ronciglione concentrata e de-terminata che in poco più di 20 minuti ha chiuso la pratica portando a 51 reti fatte il suo bottino stagionale.

PER IL SECONDO POSTOE’ bagarre aperta tra

Tugurio Calcio Anguillara, Calcio Sutri e Blera con quest’ultima che sembra la formazione più in forma. Il Tugurio Calcio Anguillara sabato aveva vinto e convinto per 3-0 nella trasferta contro la Maglianese. Il Calcio Sutri conferma che la sua bestia nera è il Manziana. 0-0 nel confronto giocato al “Marcozzi” e in cui c’è stata tanta paura per lo scontro tra il portiere ospite e un giocato-re del posto. Ben 4 i punti che il Manziana ha portato via al Sutri. Per il Blera dei co-tec-nici Scarselletta e Rossi è un momento magico confermato dal 4-2 con il quale è passato a Bassano Romano (par-ziale di 4-0 prima di un calo di concentrazione) e che dà ulteriore sprint e benzina nel motore al clan blerano per la conquista del secondo posto fi -nale. In questo obiettivo crede anche la Vejanese che resta

in scia ed esulta per il succes-so esterno sul campo di un Vetralla 1928 che non riesce a scuotersi dal suo torpore.

MA CHE BEL 2001 TU-SCIA

Mister Romiti ha trovato la quadratura del cerchio di un 2001 Tuscia al suo terzo suc-cesso che con le reti dei validi Giuseppe Latini e Davide Valeri ha battuto per 2-0 il Soratte e prosegue la sua ascesa verso posizioni di classifi ca che le competono.

CIVITA KOMA ORGOGLIOSOContro il Real Collevecchio

è arrivato il 13esimo capitom-bolo del giovanissimo Civita Castellana. Si sapeva che per i ragazzi del presidente Sciarrini e di mister Livi sarebbe stata una stagione diffi cile ed i fatti lo dimostrano ma la parola d’ordi-ne è quella di lottare con oroglio da qui sino alla fi ne della stagio-ne. Forza e coraggio.

I MARCATORIEcco la graduatoria dopo

la seconda giornata di ritorno tra i marcatori delle formazio-ni provinciali

13 reti: Biguzzi (Cimina Ronciglione)

9 reti: Tiberti (Cimina Ronciglione)

8 reti: Gentili (C. Ron-ciglione); G. Latini (1 rig) 2001 Tuscia; P, Schinelli (Vejanese)

7 reti: Barduani (Civita Castellana); Coletta e Ange-lo Rossi (Blera);

6 reti: Piacentini (Vejane-se); Sterpa (1 rig.) Vejanese; Alessio Arriga (C. Ronciglio-ne)

5 reti: Moretti (2001 Tu-scia); De Matteo (2 rig) e Sal-za (4 rigori) Calcio Sutri); Mantovani (Blera).

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Angelo Rossi (Blera)

Per Bruno del Tre Crociuna domenica bestiale

con due rigori fallitiIl Blera continua

a spingere e battenel derby il Bassano

I marcatori

Proietti Palombi Massimiliano (Viterbo Pool)

2ª CATEGORIA AVIRTUS C. BOLSENA # 46DORIA SAN MARTINO 44

VITERBO POOL # 40SAN LORENZO N. # 32

QUERCIAIOLA 21ETRUSCA 21

CIVITELLA D’AGLIANO 20NUOVA BAGNAIA # # 20

GRAFFIGNANO 18 FARNESE # 17

CELLENO # # 16TRE CROCI 15

BARCO MURIALDINA 15VITORCHIANO # 14

N. PESCIA ROMANA # 13VIRTUS MARTA 10

# GARE DA RECUPERARE

2ª CATEGORIA BC. RONCIGLIONE 41T.C. ANGUILLARA 32

CALCIO SUTRI 32BLERA 31

VEJANESE 28ATLETICO MORLUPO * 25REAL COLLEVECCHIO 21

2001 TUSCIA 21MAGLIANESE 20

SORATTE 19AS VETRALLA * 16

BASSANO ROMANO 15STIMIGLIANO 13

MANZIANA 11CIVITA CASTELLANA 5

* HA RIPOSATO

2ª CATEGORIA GIR. B 2ª RITORNOBASSANO ROMANO - BLERA (and. 0-1) 2 - 4

CIVITA CASTELLANA - REAL COLLEVECCHIO (and. 1-6) 0 - 3

MAGLIANESE - T.C. ANGUILLARA (sabato 29, and. 2-1) 0 - 3

MANZIANA - CALCIO SUTRI (and. 1-0) 0 - 0

STIMIGLIANO - C. RONCIGLIONE (and. 0-1) 0 - 4

2001 TUSCIA - SORATTE (and. 0-2) 2 - 0

AS VETRALLA - VEJANESE (and. 1-1) 1 - 2

RIPOSATO: ATLETICO MORLUPO

2ª CATEGORIA GIR. A 2ª RITORNOBARCO MURIALDINA - FARNESE (and. 1-1) 2 - 2

CELLENO - GRAFFIGNANO (and 1-0) 1 - 1DORIA SAN MARTINO - NUOVA BAGNAIA (and. 2-2) 3 - 0

ETRUSCA - VITORCHIANO (and. 3-1) 2 - 1N. PESCIA ROMANA - VIRTUS BOLSENA (and. 1-5) n.g.i.c.QUERCIAIOLA - CIVITELLA D’AGLIANO (and. 2-3) 2 - 1SAN LORENZO NUOVO - VIRTUS MARTA (and. 2-1) 3 - 0

TRE CROCI - VITERBO POOL (and. 0-2) 0 - 1

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18 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 1 Febbraio 2011sport�

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SPORT

Il quadro completo delle giovanili regionali in campo nello scorso �ne

settimana con il maltempo che soltanto “lievemente” ha distur-bato il programma generale.

JUNIORES ELITECome vi abbiamo raccontato

nell’edizione di domenica nulla da fare per il Pianoscarano bat-tuto nettamente per 3-0 nella trasferta contro il Ladispoli. I rionali di mister Damiani restano al penultimo posto della classi�ca generale con un + 7 sul fanalino di coda La Sabina. A questo pun-to i play out sembrano inevitabili e rossoblu che devono a tutti i costi evitare di farsi raggiungere e superare dal team reatino.

JUNIORES FASCIA BDopo il primo ko arrivato

sabato 22 gennaio stavolta è stato pareggio per il Corneto che ha impattato per 1-1 sul terreno del Santa Marinella con un gol di Loreti. E’ quindi in calo la forma-zione di Bonelli che nel girone di andata aveva avuto uno score di 15 successi in altrettanti incontri. Primato del Corneto con un + 6 sul Civitavecchia ed un + 8 sul Pescatori Ostia. Tra le provin-

ciali la compagine più in forma appare il Monte�ascone che ha vinto con un netto 4-0 sul Forte Aurelio (doppietta di Mancini e reti di Lattanzi e Franci) e che continua a salire in classi�ca. Ko la Foglianese battuta per 3-1 nella trasferta di Palocco (gol vetrallese di Tallarico) e per il Monterosi scon�tto 2-0 nella trasferta con-tro il Pescatori Ostia.

ALLIEVI ELITEResta al palo la Viterbese di

mister Bertini che non ha potuto giocare il confronto interno della seconda di ritorno contro il Ci-vitavecchia per l’impraticabilità del “Ceccacci” di Bassano in Te-verina. Ora si attende quando il Comitato Regionale deciderà per il recupero della s�da.

ALLIEVI REGIONALIColpi grossi per l’Etrusca ed il

Civita Castellana Calcio Giova-

nile. L’Etrusca si è imposta per 4-3 al termine di una bellissima s�da contro il Montespaccato con una prodigiosa rimonta e con le reti di Marianella, Piercamilli, Coppola e Mosca-telli. Il Civita Castellana Calcio Giovanile ha concesso il bis al successo di domenica scorsa sul campo del Vetralla battendo per 3-2 il Focene con le reti di D’Ubaldo, Angelelli e Borromei e i civitonici hanno incomincia-to a camminiare spediti nella corsa salvezza. La Foglianese è in �essione e la conferma è arrivata con il ko per 3-2 sul terreno dei Vigili Urbani, inutile la doppietta di Fanti.

Perde anche il Pianoscarano di mister Celestini battuto per 2-1 nella trasferta contro La Storta dove i rionali erano pas-sati in vantaggio con una rete di Lucarini.

ALLIEVI FASCIA BECCELLENZA E REGIONALIPronostico della vigilia con-

fermato e Viterbese di mister Valentini scon�tta nettamente per 3-0 nella dif�cile trasferta contro la Nuova Tor Tre Te-ste. Un ko che interrompe la serie positiva delle settimane precedenti da parte dei leoncini gialloblu.

Negli allievi fascia B re-gionali non basta una grande prestazione al pericolante Pianoscarano di mister Luca-rini che soccombe per 3-2 sul campo della capolista Ottavia. Per il Pianoscarano reti di De Grandis e Bucciarelli.

Classi�ca - Questa la gra-duatoria dopo l’ultima giorna-ta del girone di andata: Ottavia 33; Ladispoli 29; Vis Aurelia e Aurelio 28; Atletico Acilia 25; Focene 19; La Storta e Pescato-ri Ostia 18; Fregene 16; Civi-tavecchia 14; Città di Cerveteri 13; Montespaccato 10; Piano-scarano 5 e Petriana 0.

ALLIEVI FASCIA B(di Roma)E’ sempre super capolista Fo-

glianese che spazza via la resistenza del Grifone con un netto 5-0. Dopo due ko ritorno al successo del Barco Murialdina corsaro per 1-0 a Santa Marinella. Ancora una scon�tta per il Tre Croci battuto in casa per 2-1 dall’Etrusca.

Classi�ca - Così dopo i match dell’ultima di andata: Foglianese 34 San Gordiano 28; Massimina 24; Barco Murialdina 23; Ladispoli e Santa Marinella 19; Etrusca 16; Aranova 14; Cerveteri Soccer 13; Il Grifone, Sabazia e Tre Croci 10; Real Boccea 0.

GIOVANISSIMI ELITEContinua la �essione per la

Viterbese ‘96 di mister Conticchio che dopo tre pareggi consecutivi per 2-2 perde per 2-0 sul campo dell’Urbetevere e al momento �ni-sce a - 9 punti dall’area play off. Bisogna reagire a questo momento negativo.

GIOVANISSIMIREGIONALIQuesto il quadro completo della

seconda di ritorno in un campio-nato stradominato dalla capolista Aurelio. L’atteso derby tra C. Fo-glianese ed Etrusca non si è giocato per il campo impraticabile a La Botte. Non è bastata una prova di carattere al Monte�ascone per evi-tare il ko contro il forte Aurelio che è passato sul colle falisco per 4-1. La rete della bandiera del Monte�asco-ne è stata segnata da Ceccarini su ri-gore. Monte�ascone che recrimina per l’arbitraggio con le espulsioni di Stella e Veneri. Nell’altro derby della giornata giocato domenica pomeriggio al Carmine successo per 2-1 del Pianoscarano di mister Cecchetti contro il Corneto. Rionali in vantaggio con un gol su azione d’angolo del capitano Giulietti Vir-gulti, pronta reazione del Corneto che ha pareggiato con Sacripanti e poi dopo 10 secondi del secondo tempo è stato Minella a frmare il de�nitivo 2-1. Scon�tta del Civita Castellana Calcio Giovanile battuto per 3-1 nella trasferta di Civitavec-chia (rete di Riposati) e viaggio a vuoto per il Barco Murialdina che si è recato ad Ostia dove il match contro la Pescatori Ostia non si è giocato per il terreno impraticabile.

ALLIEVI (elite)N. TOR TRE TESTE 41MONTEROTONDO # 30

URBETEVERE 30 FUTBOL CLUB # 29

SPES MONTESACRO 29VITERBESE # 28

OSTIA MARE # 26LADISPOLI 24

RIETI 21OTTAVIA 18

VILLALBA 18PESCATORI OSTIA 17DELLE VITTORIE # 17TOTTI SOCCER S. 16

AURELIO 16CIVITAVECCHIA # 10

# DEVONO RECUPERARE

GIOVANISSIMI (elite)SAVIO 44

URBETEVERE 42LADISPOLI 39

TOR DI QUINTO 37VITERBESE 30OSTIA MARE 28

DELLE VITTORIE 25SPES ARTIGLIO 25

TOTTI SOCCER S. 25TOR DEI CENCI 22

OTTAVIA 20ROMULEA 17

RIETI 11VIS AURELIA 11

FOCENE 6OLIMPIA 5

ALLIEVI (fascia B ecc)ROMA 47LAZIO 45SAVIO 35

TOR DI QUINTO 35ATLETICO ROMA 28

NUOVA T.TRE TESTE 28VIGOR PERCONTI 26

URBETEVERE 25OSTIA MARE 23

TOTTI SOCCER S 22.VITERBESE 17

APRILIA 14SAN PAOLO OSTIENSE 12MONTEROTONDO 11

PRO ROMA 9DELLE VITTORIE 5

GIOVANISSIMI (fascia B ecc)ROMA 46LAZIO 40

N. TOR TRE TESTE 34URBETEVERE 33

SAVIO 31LODIGIANI 30

FROSINONE 26VIGOR PERCONTI 25

FUTBOL CLUB 23APRILIA 23

AURELIO 18VITERBESE 18

TOR DI QUINTO 15PRO ROMA 13

ANZIO LAVINIO 8PRO CALCIO 0

JUNIORES (elite)OSTIA MARE 48

FUTBOL CLUB 46NUOVA TOR T. TESTE 44

VIGOR PERCONTI 38FIUMICINO 34VILLANOVA 27

OTTAVIA 25OLIMPIA 24

CANALE MONTERANO 22SETTEBAGNI 22

TANAS CASALOTTI 20 FREGENE 20LADISPOLI 20

MACCARESE 18PIANOSCARANO 12

LA SABINA 5

JUNIORES (fascia B)CORNETO TARQUINIA 46

CIVITAVECCHIA 40PESCATORI OSTIA 38

PALOCCO 33MONTESPACCATO 27 SANTA MARINELLA # 26C. FOGLIANESE # 26

VIS AURELIA 23

TOLFA 22MONTEFIASCONE 19

FORTE AURELIO 18

MONTEROSI 18

CASAL BERNOCCHI 16PIAN DUE TORRI 13LA QUERCIA 88 10

REAL MONTEVERDE 3

# DEVONO RECUPERARE

GIOVANISSIMI FASCIA BECCELLENZAE REGIONALINell’edizione di sabato aveva-

mo lanciato una sorta di mesag-gio di incitamento per la Viterbese ‘97 che ha giocato una grandissi-ma partita contro la Lodigiani battendola per 4-2 e trovando tre punti pesantissimi nella corsa ver-so la salvezza. Gialloblu trascinati da un superlativo Alessio Proven-zano che è andato anche in gol e con lui da registratre la doppietta di Panichelli e il sigillo di Giambi che ha poi rimediato un cartellino rosso. Tre punti d’oro per respin-gere l’assalto dell’inseguitrice Tor di Quinto nella corsa per evitare il quart’ultimo posto. In questo campionato non ci sono play out e sono ben quattro le retrocessio-ne dirette.

Nei Giovanissimi Fascia B regionali terzo successo di �la per il Pianoscarano che in trasferta ha vinto per 4-1 sul campo del fanalino di coda Urbe Roma con la tripletta di Burla e il gol di Vi-gna. Niente da fare per l’Etrusca battuta in casa per 4-1 dal forte Ladispoli. Per l’Etrusca rete della bandiera di Manoni.

Classi�ca - Questa la graduato-ria dopo la conclusione del girone di andata: Fregene e Ladispoli 34; Olimpia 30; Montesacro e Ostia Mare 27; Etrusca 25; Pianosca-rano 18; Civitavecchia 13; Vis Aurelia e Atletico Acilia 12; Città di Cerveteri 11; Casalotti 10; Pe-triana e Urbe Roma 1. (agv)

Risultati, marcatori e classificheper le nostre formazioni giovanili regionali Nel derby giovanissimi il Pianoscarano

supera 2-1 un combattivo Corneto

ALLIEVI (regionali)MONTESPACCATO 43

FREGENE 43LA STORTA 30

ALMAS 29VIS AURELIA 29

VIGILI URBANI 26SAN GORDIANO 25

FOCENE 24C. FOGLIANESE 22

MASSIMINA 21PIANOSCARANO 19

ETRUSCA 19MACCARESE 18

SAN PAOLO OSTIENSE 16CIVITA CASTELLANA 15

PALOCCO 1

GIOVANISSIMI (reg)AURELIO 49

SAN PAOLO OST. 42

C. FOGLIANESE # 36

CIVITAVECCHIA 30

ETRUSCA # 29

FREGENE 29PIANOSCARANO 27

MONTEFIASCONE 26PESCATORI OSTIA # 23PIAN DUE TORRI 21

REAL MONTEROSI 19CORNETO TARQUINIA 17C. CASTELLANA C.G . 12

BARCO MURIALDINA # 10MACCARESE 7

SAN GORDIANO 1

# DEVONO RECUPERARE

Con un Provenzano doc, Viterbese ‘97 superNegli allievi regionali preziosi successi per Etrusca e Civita Castellana Calcio Giovanile

Mister Cecchetti (Pianoscarano Giovanissimi Regionali)

LA VETRINA

Viti in golall’esordio

Domenica ha esordito con gli Allievi Nazio-

nali della Roma il difensore classe ‘94 Davide Viti (nella foto), ex Viterbese e Piano-scarano, passato all’inizio di gennaio nella formazione di mister Stramaccioni.

E miglior debutto non poteva esserci per il valido giocatore che oltre ad aver giocato un ottimo match nel 5-0 della Roma contro il Pomezia si è preso anche il gusto di segnare le rete del momentaneo 0-3.

Al bravo giocatore un grosso in bocca al lupo per altre soddisfazioni future.

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SPORT

Martedì 1 Febbraio 2011

RUGBY/1 RUGBY/2 - Nel dopo partita prevale la rassegnazione

“Giovani interessantiper risalire in futuro” La serie C è ormai dietro l’angolo per i gialloblù

Il quindici di Scorzosi resta in fondo alla classifi ca dopo il ko 14-5 col Prato Sesto

Prime Sigma sempre più giù

È come un � lm rivisto quello del campionato di calcio a 5 femmini-

le. Ancora successi per le due battistrada Canale Monterano e F. Civitavecchia. Questo il quadro completo della gior-nata.

C. Monterano-Bassanese 5-1 - Il Canale non fa sconti nel derby e batte il Bassano con le reti di Marzia Aizpuru (2), Sabrina Botta, Veronica Di Stefano e Stefania Taranta.

Accordia-F. Civitavecchia 2-8 - Replica del clan di Civita-vecchia corsaro ad Oriolo con le reti di Francesca Baldassero-ni (4), Lucia Droghini (2), Ro-mina Falvo e Serena Tirante. Per l’Accordia reti di Cristina Caporali e Jessica Citti.

V. Pilastro-Grotte S. Stefano 8-4 - Confermano il loro eccel-lente posto sulla scia delle bat-

La Prime Sigma Vi-terbo, uscita senza nemmeno un punto

dalla trasferta in casa del Pra-to Sesto, perde virtualmente le residue speranze di salvezza. Mancano ancora otto gior-nate alla conclusione del cam-pionato ma dopo aver fallito nel solo mese di gennaio gli scontri diretti contro Imola, Pesaro, Tirreno e, appunto, Prato Sesto diventa dif� cile se non impossibile continuare a pensare positivo. Domenica contro i toscani tutti i giallo-blù, sia giovani che “senato-ri”, hanno dimostrato voglia di lottare. Purtroppo, soprat-tutto nel primo tempo, una costante è stata la sofferenza in mischia chiusa. Poi a fare la differenza nel punteggio c’è stata un’amnesia difensiva che ha permesso agli avversari di portarsi a condurre. Emergo-no chiaramente le similitudini con il match della giornata precedente contro il Tirreno: anche in quel caso i viterbesi hanno provato con generosità ad andare oltre gli attuali limi-ti del collettivo senza tuttavia essere esenti da qualche pecca. Contro il Prato Sesto è stato un placcaggio mancato al largo a permettere al centro Luca Randelli di schiacciare in mezzo ai pali attorno al 20’ del primo tempo. Nella ripre-sa, dopo la seconda meta dei toscani giunta con una spinta collettiva del pack a seguito di una touche, la bella segnatura di Gabriele Tocco è servita solo a rendere meno pesante il passivo.

Sentiamo il punto di vista sulla gara di Nicolae Racean, coach insieme a Donato Scor-zosi della Prime Sigma: “La squadra si è espressa abba-stanza bene, le sofferenze in mischia ordinata purtroppo non sono una novità e sappia-mo come sia dif� cile metterci una pezza con le assenze che ci portiamo appresso. Il grup-po è in crescita ed è questo l’aspetto più importante anche in ottica futura; sono tanti i ragazzi appena saliti dalla gio-vanile che in questa stagione si stanno ben destreggiando. Un utilizzo più progressivo in se-rie B sarebbe stato auspicabile ma, purtroppo, non è stato possibile. La situazione at-tuale non è facile ma occorre

riconoscere che c’è un gruppo di giovani di valore che nei prossimi anni saprà riportare in alto il Rugby Viterbo”.

A proposito di giovani ecco le parole di Simone Del Cima, che domenica ha debuttato in prima squadra: “Non nascon-do quanto fossi emozionato. Era un momento che atten-devo con impazienza ma che non pensavo potesse arrivare in questo periodo; sono tor-nato ad allenarmi da poche settimane dopo il problema alla caviglia che mi ha tenuto fermo da metà novembre sino a Natale”. Il giocatore classe 1990 è stato utilizzato contro il Prato Sesto all’ala: “Io nasco centro, poi più di recente c’è stato un tentativo di Donato Scorzosi di impostarmi anche a pilone. In under 18, infatti, il nostro allenatore voleva da tutti la massima versatilità in fatto di ruoli. All’inizio l’idea non mi attraeva, poi giocando mi sono divertito in quella po-sizione. So che per essere uti-lizzato in serie B in quel ruolo devo accumulare ancora tanta esperienza e dunque contro il Prato Sesto ho accettato di buon grado la decisione dei coach di schierarmi a tre-quarti, in una sorta di ritorno all’antico. Quello contro i toscani lo considero solo il primo passo, spero di essere utile alla squadra da qui a � ne stagione”.

Forse l’esempio migliore di questo eclettismo è Marco Bonavia, capace di svolgere indifferentemente il ruolo di � anker, mediano di mischia e, come nel caso di domenica, quello di ala o centro: “Sono contento della prestazione mia e del collettivo. Il risultato non ci premia ma l’impegno da parte di tutti non è man-cato. Su un campo terribile, fra acqua e fango, nessuno ha mai fatto un passo indietro e qualcuno ha pagato con qual-che acciacco � sico. La volontà non è mancata poi gli errori ci sono stati e ci sono costati cari. Gli avversari quando sono arrivati vicini alla meta hanno segnato, aspetto in cui noi invece possiamo e dob-biamo migliorare. Ci serve più concretezza nei ventidue avversari, continuiamo a se-gnare poco rispetto a quanto proponiamo”. (D.P.)

CLASSIFICAROMAGNA (-4) # 60

CAPITOLINA 56CUS PERUGIA 37COLORNO # # 34

CUS ROMA 33VASARI AREZZO # 32

TIRRENO 29PRATO SESTO # 27

IMOLA 22PESARO # 21

LIONS AMARANTO (-4) 19PRIME SIGMA VITERBO 15

# PARTITE IN MENO

PRATO SESTO 14PRIME SIGMA 5Prato Sesto: Ballerini, Nannini

P, Randelli G, Natali,Giovanchelli, Nannini A, Vannini, Martelli, Otano, Valentini, Mango,Scorsi, Amerini, Senesi, Bessi. A. disp. Calamai, Visentin, Cilli, Randelli D, Bianchi. All. Manzani

Prime Sigma Viterbo: Cecchet-ti, Bonavia, Paoletti, Bocchino S (50’ Galli), Bonucci (65’ Tocco), Zappi, Geri, Mengoni, Pompei (15’Palumbo), Pastori, Cecchinelli (60’Bucci), Bocchino L, Cencioni, De Angelis, Desana. All. Scorzosi

Arbitro: Scagliolo di RovigoMarcatori: 20’ meta Randelli

tr. Vannini, 65’ meta Mango tr. Vannini, 72’ meta Tocco

Solo una meta nel fango di Prato. Troppo poco per alimentare speranze di

vittoria e forse troppo poco per alimentare speranze di salvezza. La Prime Sigma è stata scon� tta 14 a 5 dai padroni di casa del Prato Sesto e non è riuscita così ad abbandonare la coda della classi� ca. La situazione è anzia ancora più grave, considerando con il punticino ottenuto contro il Tirreno è stato cancellato dal Giudice Sportivo che ha in� itto ai gialloblù la scon� tta 20-0 a

tavolino per una violazione nella norma relativa ai cambi in prima linea. Il ko di Prato è arrivato con una squadra molto rimaneggia-ta, costretta a giocare gli ultimi minuti addirittura in 13 per gli infortuni di Zappi e Palumbo, ma almeno si è vista quella deter-minazione troppe volte mancata � nora e se non fosse stato per le tante assenze e qualche decisione controversa del direttore di gara, uno dei quali decisivo per la

meta di Mango al 65’, il risultato avrebbe potuto essere diverso.

Nel primo tempo sono state poche le emozioni; l’unico sussulto dei padroni di casa è arrivato al 20’ con Randelli, bravo a schiac-ciare il pallone oltre la linea di meta al termine di una delle poche azioni create dai toscani. Nella ri-presa la Prime Sigma ha s� orato in un paio di occasioni la marcatura ma è stata punita al 65’ da Mango spinto in meta dal pacchetto di

mischia in un’azione viziata da un fallo non � schiato. Al 72’ Tocco ha provato a riaprire la partita ma la trasformazione fallita e i successivi infortuni di Zappi e Palumbo han-no spento ogni speranza.

Ora il campionato osserverà tre settimane di stop per il torneo Sei Nazioni. Venti giorni per recu-perare gli infortunati, lavorare in-tensamente e continuare a sperare nella salvezza, se non è già troppo tardi. (GA)

C5 SERIE D FEMMINILE - Il punto sulla 14ª giornata di andata

Il trio di testa marcia sempre speditoMa che cinquina Vienna Cancellu!

Danilo Palumbo

tistrada le ragazze della Virtus Pilastro che si impongono per 8-4 contro il pur valido Grotte Santo Stefano.

Cus Viterbo-Monte� ascone 2-9 - Ritorno al successo per le falische che sbancano il campo del Cus con Gloria Rebichini (4), Michela Proietti (3), Su-sanna Policari e Maria Vetralli-ni. Per il Cus reti di Elisabetta Palmi e Valentina Pezzetti.

C5 D FEMMINILECANALE MONTERANO 40

F. CIVITAVECCHIA 40

VIRTUS PILASTRO 36

GROTTE S. STEFANO 27

MONTEFIASCONE 27

CELLENO 26

BASSANESE 24

ACCORDIA ORIOLO 22

CANINESE 22

BLERA 18

CUS VITERBO 17

GRAFFIGNANO 14

CIVITA CASTELLANA 11

VIGNANELLO 4

MONTEROSI 1

V.C. BOLSENA 0

RUGBY SERIE B 3ª DI RITORNOPRATO SESTO - PRIME SIGMA VITERBO (and. 10-17) 14-5

CAPITOLINA - PESARO (and. 13-6) 36-3

CUS PERUGIA - VASARI AREZZO (and. 13-17) 16-10

ROMAGNA - CUS ROMA (and. 20-18) 35-12

COLORNO - IMOLA (and. 10-14) 29-13

TIRRENO - LIONS AMARANTO LIVORNO (and. 17-29) 21-7

Nicolae Racean e Fernando Forti

Stefania Taranta (C.Monterano)

Flaminia-Celleno 1-1 - Frena la formazione del Celleno bloccata sul pari per 1-1 dalla determinata compagine della Flaminia che segna con Antonella Roma.

Blera-Vignanello 8-2 - Tutto semplice per il Blera che rifila 8 reti alle cimine con sigilli di Vienna Cancel-lu (5), Lucia Bussotti (2) e Mara Cenciarini.

Caninese-V. Calcio Bol-sena 7-0 - E’ una Caninese settebellezze quella che strabatte il Bolsena con la tripletta di Ilaria Filippi e le doppiette di Rossella Cecca-rini e Tiziana Mazza.

Monterosi-Graffignano 3-7 - Contro il vice fanalino di coda si impone il team della Teverina che continua a muovere la sua classifica.

RUGBY SERIE B 4ª DI RITORNO (20/02)PRIME SIGMA VITERBO - CAPITOLINA (and. 3-31)

PESARO - PRATO SESTO (and. 13-43)

VASARI AREZZO - ROMAGNA (and. 15-43)

CUS ROMA - CUS PERUGIA (and. 17-19)

LIONS AMARANTO LIVORNO - COLORNO (and. 0-17)

IMOLA - TIRRENO (and. 19-27)

Page 20: LOpinione di viterbo e Lazio nord - 1 febbraio 2011

20 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 1 Febbraio 2011sport�

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SPORT

La Defensor si mette quasi al sicuroBattendo Ancona le gialloblù si sono allontanate forse defi nitivamente dalla zona playout. Ottima prova di ‘Kouz’ e Narcisi

di GLAUCO ANTONIACCI

A � ne partita la sensa-zione in tutto il clan gialloblù era la stessa

che si prova a � ne campionato, una volta raggiunto l’obiettivo pre� ssato.

La matematica non ve lo confermerà mai, eppure la De-fensor si è praticamente messa al sicuro nella corsa salvezza dopo sole quattro giornate del girone di ritorno. Ne mancano undici da calendario, dieci da giocare considerando il turno di sosta che alla squadra vi-terbese toccherà il 20 febbraio, e il quintetto viterbese, grazie alla vittoria ottenuta sabato (73-64) contro Ancona è salito a quota 18 punti con un bilan-cio in perfetta parità di nove vittorie e altrettante scon� tte.

I playoff sono ad un passo, con la coppia Siena-La Spezia che ha solo due punti in più ed occupa la settima e ottava posizione, ma la società viter-bese pensa principalmente a non correre guai e allora si sta guardando dietro per capire che rischi ci sono.

La risposta è che di rischi se ne vedono ben pochi: Pomezia sta risalendo alla grande, ma non è su di lei che deve fare la corsa chi cerca di evitare i playout. Sono le ultime quat-tro che si giocheranno � no all’ultimo la salvezza e, per trovarle, bisogna scendere � no a quota 8 punti dove siedono appaiate Ancona e Firenze. Contro entrambe queste squa-dre, la Defensor ha anche il 2-0 nei confronti diretti e questo basta (e avanza) a sentirsi al sicuro.

BASKET SERIE D - Biancorossi a segno contro il Pontino

Incredibile Santa RosaSegna oltre 80 punti!

BASKET SERIE C - Vincono entrambi i team viterbesi nei match casalinghi con Borgo don Bosco e Monterotondo

Belli CGT e Harley, la riscossa arriva soffrendo I neroarancio allungano solo nel fi nale di un match nervoso, i biancoblù prevalgono nelle battaglia dei tiratori

Altro che rinvio. Il Basket Pontino è ar-rivato a Viterbo per

affrontare il Santa Rosa ed ha messo seriamente in dif� coltà i biancorossi, bravi ad uscire vittoriosi da un match piut-tosto ‘insolito’. La stranezza è nel punteggio � nale, 81-75, dal momento che i biancorossi di coach Tedeschi non avevano mai segnato più di 71 punti in una gara (derby con la Sovil) e non ne avevano mai subiti più di 64 (Itri e Ostia); vedere ben 156 complessivi in una gara deve essere sembrato strano a chi era presente sugli spalti, ma quel che più conta è che la formazione viterbese ha cancellato subito il ko di Roma contro lo Smit ed è rimasta nella scia degli Sharks di Ostia. A fare la differenza contro un Basket Pontino trascinato dalle sue guardie, precise e atletiche, è stata la buona vena di Cor-bucci e la consueta solidità dei lunghi, in particolare Sensini, che hanno lentamente ma ine-sorabilmente preso le misure dei pari ruolo avversari.

In cabina di regia non ha af-

Sette giorni fa il bilancio era stato un brutto due su due di scon� tte. Que-

sta settimana le parti si sono invertite; Belli CGT e Harley Davidson sono tornate a vince-re in coppia nei rispettivi gironi di serie C regionale, cancellando almeno in parte il rammarico per i ko del turno precedente.

Non sono state tutte rose e � ori, soprattutto per la Belli CGT che ha forse sofferto più di quanto si potesse pensare, ma in questa fase del campionato la priorità è raggranellare punti, restare nelle posizioni di verti-ce della classi� ca e prepararsi ai playoff, obiettivo che non dovrebbe sfuggire a nessuna delle due portacolori della Tu-scia nel principale campionato regionale.

BELLI SOFFERTIMA MERITATISono i due punti che ha

conquistato il quintetto neroa-rancio superando al PalaMalè per 77-63 il Borgo don Bosco. Il divario è ampio ma fotografa solo in parte una gara che ha visto gli ospiti tenere sempre la scia dei padroni di casa e mollare solo negli ultimi tre

minuti, di fronte all’ennesima accelerazione viterbese. Senza Peroni e con diversi giocatori in condizioni � siche precarie, la squadra di casa ha dovuto fare i conti anche con una coppia arbitrale in evidente giornata no; i � schi delle due giacchette di colore grigio e di altrettanto grigia prestazione, si sono abbattuti come martelli pneumatici su alcuni giocatori chiave della squadra viterbese. Pigliafreddo, Bitetto, Carbone e German, il miglior realizza-tore ed mvp della gara, si sono ritrovati tutti con tre falli a carico già nel primo tempo, in cui il Borgo ha battuto ben 18 tiri liberi, e sono arrivati anche falli tecnici (questi da entrambe le parti) e decisioni incompren-sibili che hanno fatto perdere la testa a tutti i protagonisti della gara. Rispetto ad altre gare di questa stagione, la Belli CGT non è riuscita ad andare via in maniera autoritaria e ogni vol-ta che ha tentato di accelerare, si è trovata sempre nello spec-chietto l’immagine dei romani, trascinati da un Costantini sca-tenato nel secondo tempo. Un gioco da tre punti dell’esterno di coach Massacesi ha portato

Masini, tornato a Viterbo da avversario con tanta voglia di giocare un brutto tiro (l’unico della partita, viste le percen-tuali) ad un quintetto della sua città. Sin dai primi minuti, con Pasqualini e Zena a segno dalla lunga distanza, si è capito che sarebbe servito il pallottoliere per tenere il punteggio e il 52-56 di metà gara (solo 20 minuti giocati) lo ha confermato in pieno. La Harley, con rotazioni ridotte a sei uomini più i giova-ni, ha trovato nel trio Lanfaloni-Zena-Pasqualini le bocche da fuoco che le hanno assicurato ben 70 punti, resistendo così ad un quintetto ospite che ha man-dato cinque giocatori in doppia cifra ma non ha avuto la forza di reggere � no alla � ne di fronte alla grande voglia di riscatto dei biancoblù.

Se la capolista Marino sta facendo corsa a sè, dietro la bat-taglia per la seconda posizione è aperta e la Harley ha battuto un colpo molto forte; per la trasfer-ta contro Pamphili (quella dello 0-20 all’andata, ndr) tornerà anche capitan Baliva e l’inse-guimento all’Eurobasket, ora a +2 sui biancoblù, vivrà un’altra tappa importante. (GA)

avanti gli ospiti sul 62-61 a metà circa dell’ultimo periodo, ma è stato l’ultimo acuto del Borgo. I tiri liberi di Carbone, la grinta (quasi rabbia visto il trattamento ricevuto dagli ar-bitri) di Pigliafreddo e i canestri di Milani hanno scavato un solco � nalmente decisivo, quel-lo che serviva per non arrivare a decidere il match in volata.

In attesa di tempi migliori sul piano � sico, può andare bene anche così per restare in corsa in un girone che ha visto la caduta casalinga della Petriana contro il sempre più scatenato Cassino.

LA HARLEY CORRESFIORANDO I 100Non capita tutti i giorni, in

serie C, di assistere ad una gara che � nisce con risultati vicini ai 100 punti. Specialmente non ca-pita che entrambe le formazioni s� orino questa quota, dando vita ad un match combattuto, spettacolare e ricco di canestri. Harley Davidson e Montero-tondo si sono affrontate a viso aperto, la tattica c’è stata ma ha fatto i conti con mani ‘torride’ e ritmi altissimi, capaci di esaltare la voglia di correre dei bianco-blù privi di Baliva e di regalare un dispiacere a coach Andrea

La Sovil sperperaun vantaggio netto

e si fa infi laresul parquet amicodal Nova Boville

fatto demeritato Rossi, lanciato in quintetto da Tedeschi, che ha contribuito a due punti d’oro per una squadra che, una volta tanto, si è scoperta in grado anche di fare canestro.

La via della risalita si è in-vece interrotta troppo presto per la Sovil che ha sprecato un +16 nel secondo quarto cedendo al Boville per 70-77. Nonostante i nuovi giocatori e il nuovo tecnico, i neroarancio sembrano gli attori di un � lm già visto tante volte (ci vengo-no in mente le s� de con Master Roma e Santa Rosa): il copione vede i baldi giovani in canot-tiera e pantaloncini prendere largamente il comando delle operazioni all’inizio ma farsi poi rimontare e battere nel se-condo tempo, quando servono nervi saldi e idee chiare per vin-cere le partite. Dopo un primo9 quarto da 28 punti, con Isidori scatenato, l’attacco viterbese è diventato as� ttico e c’è voluta una bomba di Rizzi, più a suo agio da oltre l’arco che vicino a canestro, per dare il +7 a metà partita. Gli ospiti, che sembra-vano in balia della Sovil per oltre un quarto, hanno preso � ducia ed hanno giocato la loro partita, appro� ttando de-gli errori dei padroni di casa, di un tiro da tre che non entrava più (tranne che ad un Rizzi in versione cecchino micidiale), di rimbalzi che sfuggivano dalle mani e quant’altro. Era un ma-tch da vincere per la truppa di Mauro Montorsi, una di quelle occasioni per sforzarsi di crede-re nella salvezza ma soprattutto per credere nelle proprie possi-bilità. Dal parquet, invece, i ne-roarancio sono usciti con tanti dubbi ed una quasi certezza: ai playout servirà ben altro carat-tere per salvarsi. (GA)

BASKET A2 DONNE

La squadra, come ha con-fermato coach Scaramuccia, cercherà di piazzare qualche altra vittoria casalinga (al Pa-laMalè devono ancora arrivare Rende, Napoli, Chieti, Siena e Alcamo) e magari qualche col-po esterno, forte di un gruppo che crede nelle proprie possi-bilità e che ha saputo domare un’avversaria come Ancona ar-rivata a Viterbo per fare il col-po. Con un tremendo 16-0 sul � nire del primo quarto, siglato dall’inimitabile Kouznetsova e da Rejchova, la Defensor ha spaccato in due la gara ed ha condannato le marchigiane ad un inseguimento continuo e vano. Non sono serviti a nulla i 25 punti di Aragonese contro una squadra che ha mandato quattro giocatrici in doppia cifra, ha preso più rimbalzi, ha perso meno palloni ed ha saputo tenere i nervi saldi, come invece non è riuscito alle ospiti che hanno subito falli tecnici ed espulsioni. Ancona è rientrata � no a -3 (59-56), ha provato a lottare ma è stata re-spinta da un’eccellente Narcisi (nella foto), tornata in campo dopo un lungo stop e capace di essere decisiva con le triple, i tiri liberi e la gestione dei pal-loni più caldi.

Alla sirena le gialloblù han-no fatto festa, per la vittoria e per le convocazioni in nazio-nale di Romagnoli (under 19) e Richter (under 20), altre due perle di una stagione che sta regalando belle soddisfazioni.

Marco Marano (Belli CGT)

Fabio Coletta (S. Rosa)

JOIN THE GAME

Stella Azzurrae Santa Rosaalla seconda faseSono state le formazioni

del Santa Rosa 1 nella categoria under 14 e della Stella Azzurra nella under 13 ad ag-giudicarsi la tappa viterbese del Join the Game, la manifestazione giovanile di basket 3 contro 3 che, come ogni anno, ha preso il via alla � ne di gennaio con la disputa delle fasi provinciali. Ri-spetto ad altre edizioni del pas-sato, questo 2011 ha visto molte meno squadre darsi battaglia al PalaMalè ma non è mancato l’entusiasmo dei piccoli parte-cipanti, con i gruppi del Basket Pegaso che hanno raggiunto Vi-terbo per confermare la vitalità del settore giovanile tirrenico e dare battaglia alle squadre del capoluogo. La squadra del Santa Rosa under 14 era composta da Simone Cavallo, Andrea D’Ago-stino, Andrea La Torre e Riccar-do Labellarte mentre la Stella Azzurra under 13 era formata da Matteo Belli, Leonardo Casano-va, Matteo Gasbarri e Gabriele Grossi. Nel settore femminile le Ants erano le uniche iscritte. Nei prossimi giorni altri servizi con le immagini della mattinata di gare disputate al PalaMalè.

Dario Lanfaloni (Harley Vt)

Page 21: LOpinione di viterbo e Lazio nord - 1 febbraio 2011

cinema

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E’ in programmazione nelle sale cinematografi che d’Ita-lia il fi lm di Tom Hooper “Il Discorso del re”. La pellicola, che si è già aggiudicata il Festival di Toronto e il premio come miglior fi lm, sceneggiatura e miglior interpreti al British Indipendent Film Awards, è tra le superfavorite ai prossimi Oscar che si terranno il 27 febbraio a Los Angeles.

Il fi lm inizia nell’anno 1925 e narra la storia di Bertie, interpretato magistralmente da Colin Firth, il futuro Re Giorgio VI, padre della Regina Elisabet-ta. Il futuro regnante, timido e balbuziente sin da bambino, si troverà in grande diffi coltà ogni volta che dovrà affrontare un discorso pubblico; il disa-gio fi nisce per diventare quasi patologico e dopo la morte del padre, re Giorgio V, e l’abdica-zione del fratello Edoardo VIII a

causa della sua volontà di sposare la pluridivorziata Wallis Simpson, sarà ancora più accentuato, in quanto diventando Re dovrà pronunciare numerosi discorsi alla radio. L’amo-revole moglie, la regina Elisabetta II, interpretata da Helena Bonham Carter, si rivolgerà per aiutarlo a superare la bal-buzie ad un originale logopedista di nome Lionel Logue, interpretato da Geoffrey Rush, che con i suoi metodi poco ortodossi ed a volte quasi ridicoli ai tanti, riuscirà ad aiutar-lo; l’inizio tra loro sarà un po’ burrascoso ma poi divente-ranno amici indissolubili. Dopo l’incoronazione Re Giorgio VI dovrà affrontare il diffi cile discorso per dichiarare al suo Paese la loro entrata nella Seconda Guerra Mondiale; grazie alla presenza del suo fi dato terapista la dichiarazione sarà un successo e le parole gli scorreranno per la prima volta fl uentemente. Il fi lm è meraviglioso, avvincente, toccante, ottima la regia e sublime l’interpretazione di Colin Firth che merita certamente l’Oscar!

di ELISABETTA SORIANO

spettacoli

Film

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Sabato 5 febbraio alle 21.00 e domenica 6 febbraio alle 17.00, la compagnia teatrale Fondo di Solidarietà Daniele Leone di Imperia presenta “La Strana Coppia” , la comme-dia più conosciuta e celebre del grande drammaturgo Neil Simon, in scena al Teatro Bianconi di Carbognano.

La storia narra delle diffi cile e alquanto complicata con-vivenza di Oscar e Felix, due amici dalle personalità oppo-ste: uno perennemente disor-dinato l’altro maniacalmente preciso. Accomunati da un divorzio alle spalle, decidono di vivere insieme e di condi-videre le loro solitudini. La commedia fi n dal suo esordio ebbe un successo clamoroso grazie anche ad una straordi-

naria versione cinematografi ca con Walter Matthau e Jack Lemmon che sbancò i botteghini dell’epoca.

Giovedì 3 febbraio, al CineTuscia Village di Vitorchiano, alle 18 e 21.30,per Giovedì Cinema sarà proiettato il fi lm “Animal Kingdom” di David Michôd e con Guy Pearce.

Ambientato a Melbourne, la pellicola racconta un sel-vaggio West in versione cittadina. Il rapinatore Pope Cody è in fuga, perseguitato da detective e fuorilegge. Il suo socio vuole farlo fuori dal giro, consapevole che il crimine “vecchio stile” appartenga al passato. Miglior fi lm al Sun-dance Film Festival 2010, il New York Times lo ha defi nito “la risposta australiana a Scorsese”.

Sempre giovedì, per la seconda edizione del Cineclub Rosebud, alle ore 21 sarà proiettato “Motel Woodstock” di Ang Lee e con Demetri Martin, Liev Schreiber e Eugene Levy.

di FORTUNATO LICANDRO

televisione

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Alle ore 21 e 5, su Rai 2, “Rush Hour 3 – Missione Parigi” commedia poliziesca con Jackie Chan e Chris Tucker. Alla stessa ora, su Rai3, il programma di infor-mazione “Ballarò” condotto da Giovanni Floris. Su La 7 il film, diretto da Bernardo Bertolucci e interpretato da Keanue Reeves, “Piccolo Buddha”, alle 21 e 10. Stesso orario per Aldo, Giovanni e Giacomo, protago-

nisti del film “Il Cosmo Sul Comò” in onda su Canale 5. Continuano le indagini di Raz Degan e il suo team nel programma di Italia 1 “Miste-ro” alle 21 e 10. Alla stessa ora “Il collezionista” con Morgan Freeman e Ashley Judd, su Rete 4.

Su Sky Cinema 1, alle 21 e 10, “La concessionaria più pazza d’America”, comme-

dia dal ritmo scatenato. Su Sky Cinema Family, torna il simpatico bambino che parla con la voce di Paolo Villaggio nel film “Senti chi parla 2” alle 21. Alle 21 e 10, “Che – L’argentino” film che è valso la Palma d’oro a Cannes per Benicio del Toro, in onda su Sky Cinema Hits. Su Sky Cinema Max, alle 21 il roccioso Dolph Lundgren dirige e interpreta un action-movie inedito in Italia, “Icarus”. Alla stessa ora “L’ultimo dei Mohicani”, film d’avventura con Daniel Day Lewis dalle splendide scene e dalle spettacolari battaglie, su Sky Cinema Mania. Sempre alle 21, su Sky Cinema Italia “Il Grande Sogno” un grande affresco sul ‘68 diretto da Michele Placido e con Luca Argentero e Jasmine Trinca. Su Sky Cinema Classics, alla stessa ora, “Infer-no” indimenticabile horror soprannaturale del maestro Dario Argento, secondo capitolo della ‘Trilogia delle tre madri’.

di FORTUNATO LICANDRO

spettacoli

21pViterbo &Lazio NordMartedì 1 Febbraio 2011 cultura

Tutto pronto per la prima dello spettacolo del 3 febbraio

La comicità di Vergassolaal Cinema Teatro Genio

A Viterbo c’è la conduttrice di Zelig Off, Teresa Mannino

Divertimento e risate con la storiadi una siciliana trapiantata al Nord

di FORTUNATO LICANDRO

Tutto pronto per lo spet-tacolo di Dario Ver-gassola (il mattatore

del programma di Rai 3 “Parla con me” e conduttore de “Il giorno della marmotta” in onda su Radio 2) in scena al Cinema Teatro Genio di Viterbo, giove-dì 3 Febbraio alle ore 21 e 30, “Grazie. Una giornata pensata dagli immigrati”.

Dopo il grande successo di pubblico dello spettacolo di un altro protagonista del program-ma condotto da Serena Dandini ,Ascanio Celestini “Il razzismo è

una brutta storia”, Arci Viterbo torna a organizzare un evento in anteprima nazionale. Infatti, il comico ligure ha prodotto questo spettacolo appositamen-te per l’Arci Servizio Civile di Viterbo.

Il titolo nasce dalla pubblica-zione “Grazie. Ecco perché senza gli immigrati saremmo perduti”, scritto dall’autore e giornalista di Repubblica Riccardo Staglia-nò e, allo stesso modo del libro, lo spettacolo parla del valore insostituibile della presenza de-gli immigrati nella quotidianità dell’Italia contemporanea.

“Quasi il 10 per cento del Pil italiano” afferma Staglianò nel

suo libro “arriva dagli immigra-ti, una famiglia su dieci dipende da una badante straniera. Anche la Chiesa, anche gli ospedali. In Trentino, nella Val di Non, le mele le raccolgono i senegalesi, in Veneto i nigerini conciano le pelli per la preparazione dei giubbotti destinati a Hol-lywood, a Vedelago, nel cuore del leghismo veneto, sono loro ad assicurare il 90 per cento di riciclaggio dei ri� uti. A Reggio Emilia i facchini sono per lo più indiani, in Campania i sikh alle-vano le bufale, in Sicilia, senza i pescatori tunisini, la � otta di Mazara del Vallo non prende-rebbe il mare”.

Giocando con i luoghi co-muni e con la demagogia della politica, Dario Vergassola unisce monologhi e improvvisazioni pungenti a una bizzarra inter-vista al giornalista Riccardo Staglianò che lo accompagnerà in scena. Come suo solito, il comico si troverà alle prese con l’impossibile realtà dei paradossi quotidiani, dalla politica alla vita delle cose più semplici.

Lo spettacolo sarà in scena anche il 10 Febbraio alle ore 21:00 al Teatro Boni di Acquapen-dente.

L’evento è organizzato da Arci Viterbo e Arci Solidarietà Viterbo in collaborazione con il Comune di Acquapendente. Il costo dello spettacolo (com-prensivo di tessera arci 2011) è di 15 euro, ridotto per gli under 26. Le prevendite sono disponibili presso la sede di Arci Viterbo in via Garibaldi 34 a Viterbo. L’evento è realiz-zato all’interno della Rassegna “Presente Imperfetto” con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Viter-bo e la Fondazione Carivit.

di ELISABETTA SORIANO

Venerdi 4 febbraio si terrà alle ore 21 al Teatro dell’Unione

di Viterbo, lo spettacolo della simpaticissima comica di Zelig Teresa Mannino, intitolato “Terrybilmente Divagante”.

La mattatrice siciliana, conduttrice di Zelig Off ed esploratrice nel programma ra-diofonico Isole Incomprese, sul palcoscenico graf� a, racconta, stupisce e colpisce.

Lo spettacolo è un monolo-go, diretto da Marco Rampol-li, dove Teresa racconta la sua esperienza di siciliana trapian-tata al Nord: il passaggio dalle sua terra solare all’impatto con una città fredda e sempre di fretta come Milano, la sua dif� coltà nel dare un nome alla � glia che non suonasse troppo esotico e la dif� cile conviven-za con l’orgoglioso mondo maschile. Terrybilmente Di-vagante è un viaggio dal Sud al Nord, dagli Anni Ottanta a

continuamente trascinato nel discorso dalle sfrecciatine del-la comica che diverte ma allo stesso tempo si diverte, proprio perché il suo è un raccontarsi, non un testo a lei estraneo ma la sua effettiva esperienza personale. Teresa riesce egre-giamente a gestire il palcosce-nico, con i suoi gesti, le parole azzeccate, la sua abilità nei movimenti. La mattatrice è un � ume in piena a cui è dif� cile se non impossibile riuscire a tenere testa. Riesce a condurre da sola uno spettacolo di due ore senza stancare mai, senza esitazioni o annaspamenti. Sembra essere una comica nata capace di divertire in quanto lei divertente lo è veramente, non lo simula solo per la riuscita sul palco. La sua meridionalità è sempre presente nelle sue bat-tute, la sua terra, la sua Sicilia è in simbiosi con lei e questo anche dopo tanti anni passati a Milano.

Uno spettacolo “Terribyl-mente Divagante” da non perdere!

quelli Zero, con la grande sim-patia e femminilità dell’artista Mannino. Teresa racconta la sua grande felicità dell’essere mamma e la soddisfazione e l’orgoglio del suo essere donna, con battute incalzanti, taglienti che si scontrano con la frenetica vita meneghina, il maschilismo e la follia dei tem-pi moderni.

Lo spettacolo risulta essere più che un monologo un dia-logo con il pubblico, che viene

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22 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 1 Febbraio 2011 appuntamenti

Cinema Colombo

ValentanoVia Monte Grappa, 16Tel. 0761.45313821,30

Immaturi

Cinema Excelsior

Cura di VetrallaVia Cassia, 277Tel. 0761.48334019,40-22,00

Qualunquemente

Cinema Florida

Civita CastellanaVia del Forte, 26Tel. 0761.59816518,30-21,30

Immaturi

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.856432- 16,00-18,00- 20,00-22,00

- Skyline- Vallanzasca

Flavia Multisala

Montefi asconeVia della croce, 1Tel. 0761.82661121,30

Vallanzasca

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643215,45-17,50-20,0-22,00

Immaturi

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643216,00-18,00-20,00-22,00

The Green Hornet

Cinema Tevere

Castiglione in Teverinavia Orvietana, 37Tel. 0761.94891521,30

Qualunquemente

Cinema Gallery

Montefi asconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.82434221,30

Skyline

Cinema Gallery

Montefi asconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.82434221,30

Qualunquemente

Flavia Multisala

Montefi asconeVia della croce, 1Tel. 0761.82661121,30

Immaturi

Cinema Alberini

OrteVia del Plebiscito, 6Tel. 0761.40358521,30

Immaturi

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/8005007- 18,0- 20,00-22,30

- L’Orso Yoghi 3D- The Green Hornet

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643216,00-18,00-20,00-22,00

Qualunquemente

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,30-20,30-22,30

Febbre da fi eno

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,30-20,30-22,30

Qualunquemente

Cinema Trieste

Viterbo Viale Trieste, 30Tel. 0761.30708321,30

Che bella giornata

Teatro Genio

Viterbo Via Teatro Genio, 16Tel. 0761.34304118,30-20,30-22,30

Qualunquemente

Cinema Lux

Viterbo Viale Trento, 1Tel. 0761.34084818,00-20,20-22,30

Immaturi

Cinema Azzurro

Viterbo Via C. Cattaneo, 44Tel. 0761.22001918,00-20,20-22,30

Vallanzasca, gli an-geli del male

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Immaturi

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Che bella giornata

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/8005007- 18,00- 20,00-22,30

- Animals United- Vallanzasca

Cinema Trento

La Quercia (Vt) P.zza Santuario, 51Tel. 0761.30775917,30-19,50-22,00

The Green Hornet

Martedì 1 febbraio

Blitz Caffè (via della Sapien-za), Viterbo

Nouvelle Vague (dal 21 gen-naio all’ 11 febbraio): mostra fotografica personale di Ales-sandro Fichera. La mostra sarà aperta dalle ore 8 alle 3. Ingres-so gratuito.

Mercoledì 2 febbraio

Chiesa della Madonna della Cava, Orvieto

“Serenata a Maria”, concerto di Cinzia Catalucci (voce), Alain Niccolò Manieri (violino), Sofia Fumi, Nadia Gialletti, Adriana Mazilu, Giulia Moretti e M° Riccardo Cambri (pianoforte). Musiche di Mozart, Schubert e Piovani. Inizio spettacolo ore 21.

Giovedì 3 febbraio

Cinema Teatro Genio, Viterbo“Grazie! Una giornata pensata

dagli immigrati”, spettacolo di e

con Dario Vergassola e Riccardo Staglianò. Inizio spettacolo ore 21 e 30. Ingresso euro 15.

Cine Tuscia Village, VitorchianoGiovedì Cinema, proiezione del

� lm “Animal Kingdom” di David Michòd, con Guy Pierce. Inizio spettacolo ore 18 e ore 21 e 30. Ingresso euro 5.

Teatro Boni, AcquapendenteCineclub Rosebud, proiezione

del � lm “Motel Woodstock” di Ang Lee, con Demetri Martin, Liev Schreiber e Eugene Levy. Inizio spettacolo ore21. Ingresso euro 2 più tessera iniziale di euro 10.

Venerdì 4 febbraio

Teatro dell’Unione, Viterbo“Terrybilmente divagante”,

spettacolo comico con Tere-

sa Mannino. Inizio spettacolo ore21. Ingresso euro 20, 23 e 25.

Teatro Cinabro, Calcata Vec-chia

“L’amore è cieco” Tre atti uni-ci di Anton Checov: Domanda di matrimonio, Il tabacco e L’orso. Inizio spettacolo ore 21 e 15. In-gresso gratuito.

Sabato 5 febbraio

Auditorium Santa Maria in Gradi, Viterbo

Stagione Concertistica Unitus, Concerto per pianoforte di Aldo Ragone. Inizio spettacolo ore 18. Ingresso euro 9, ridotto euro 4.

Sala Tetraedro, Viterbo“Ecobaleno”, spettacolo per

bambini di Emanuela Bolco. Inizio spettacolo ore 16. In-

gresso su prenotazione: 368 - 3750512

Teatro Bianconi, Carbognano“La strana coppia”, commedia

di Neil Simon interpretata da “Il Fondo di Solidarietà Daniele Leone”. Inizio spettacolo ore 21. Ingresso euro 10, ridotto euro 8.

Teatro Boni, AcquapendenteCineclub Rosebud, proiezione

del film “Don Giovanni” di Jo-seph Losey. Inizio spettacolo ore 19. Ingresso euro 12 più tessera iniziale euro 10.

Teatro Mancinelli, Orvieto“Il Burbero Benefico”, com-

media di Carlo Goldoni diretta da Matteo Tarasco con Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini. Inizio spettacolo ore 21. Ingresso euro 30, 23 e 15.

Page 23: LOpinione di viterbo e Lazio nord - 1 febbraio 2011

23pViterbo &Lazio NordMartedì 1 Febbraio 2011 almanacco

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

Caris s i -mi ira-

scibili e sim-paticii amici dell’ariete..è il primo giorno

La luna e Mer-

curio tutti e due in capri-corno vi ren-dono belli,

Ch e

weekend che avete passato cari Gemelli-ni.. per niente

No n voglio

più vedervi così tristi..ora mi vesto da fato turchino

Vi sentite un po’

affaticati miei cari Re della foresta e forse per qualche

Et voila.. les jeux

sont faites.. come in una roulette che gira vortico-

Ahi ahi

a h i . . d o p o un weekend riposante pas-sato magari

Voi sta-te at-

traversando dei giorni che vi impongo-no un ritmo

talmente veloce che a volte non riuscite a sostenere..La luna e Venere vi regalano soldi e successo mentre uno scorbutico Marte mette alla prova la vostra pazienza rendendovi insofferenti e perennemente alla ricerca di nuovo stimoli.. SIATE QUIETI!!!

davanti ad una tavola imban-dita con dei gradevolissimi commensali oggi vi ritrovate al lavoro a risolvere delle ro-gne insopportabili…su siate buoni e ricordatevi che con un Marte così bello riuscire-te in tutto..specialmente nel vostro nido d’amore..che non rimarrà certo vuoto..SUPER SEXY

Ed ecco-ci ar-

rivati a feb-braio ..mese del Carneva-le.. colorato

So t t i l -m e n t e

s e d u c e n t i come un � u-me d’amore che parte

piano piano e dopo alcuni piccoli pendii arriva in piena mostrando tutta la propria forza e travolgendo il cuore di chi, incauto si trova davanti ai vostri occhi.... ecco così siete voi in questo momento.. MAESTOSAMENTE INAR-RESTABILI!

instabile ed eccentrico ma così divertente, proprio come voi, che vi muovete a passo di danza tra un impe-gno amoroso e una riunione d’affari con la solita incre-dibile grazia..siete belli e vincenti e NESSUN VI FER-MERA’

samente questi pianeti veloci hanno deciso di farvi fare il saltarello..Sabato e Domenica eravate iperscontrosi, oggi e domani invece sarete lumino-sissimi…tanto che accecherete d’amore qualcuno che vi sta particolarmente a cuore.. e che rimarrà per sempre stregato da voi..COME PER MAGIA

giorno ancora sarà il caso di rimanere un po’ in letargo… che per voi non signi� ca stare fermi naturalmente..vi con-siglio solo di non lanciarvi in imprese impossibili..con questo Marte che vi guarda storto potreste non vincere.. piuttosto PENSATE AL-L’AMORE!!!

e compro una bacchetta ma-gica che sia tanto alta da riu-scire a spostare questa Luna e Mercurio dal Capricorno così potrete ricominciare a sorride-re.. intanto aiutatemi un po’ anche voi...analizzate ciò che di buono c’è in questo momen-to della vostra ..vi accorgerete che NON E’ POCO

riposante oserei dire.. ma tutto Gennaio è stato un po’ così...beh c’è da dire che que-sto febbraio nasce invece sotto ottimi auspici..e quindi l’inizio del vostro meraviglioso anno è proprio adesso...E’ (quasi) PRIMAVERA…SVEGLIATE-VI BAMBINI

energici, attivi e particolar-mente fortunati.. è il primo giorno di febbraio di questo meraviglioso anno che vi vede vincenti dall’inizio alla � ne.. e anche notevolmente sexy…quindi godetevi la vita e …BUONA FORTU-NA!

di febbraio e la luna e Mer-curio contrari fanno a braccio di ferro con una bellissima Venere che vi lancia dolci note d’amore e un pomposo Giove che vi fa la guardia af� nché nessuno vi tocchi. Chi.. vin-cerà? MA VOI NATURAL-MENTE!!

Bello il v o s t r o

inizio feb-braio amici del Sagitta-rio.. questo

mese parte alla grande con una bella luna che regala ai vostri progetti quella concre-tezza che fa sì che possano realizzarsi MENTRE una favolosa Venere vi rende ammalianti e affascinanti agli occhi di tutti..cosa volete di più?..nulla..AVETE GIA’ TUTTO

Bravi , a n z i

b r a v i s s i m i amici del C a p r i c o r -no. .vi state

� nalmente riappropriando della vostra consueta grinta che vi renderà capaci di fare centro in qualsiasi situazione che andrete ad affrontare..La luna e Mercurio vi creano oc-casioni d’oro mentre Saturno vi fa vedere la realtà senza veli…meglio di così?..SIETE FORTISSIMI

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHE

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI

secolo. La sua ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vignola. Al suo interno sono presenti due casini di caccia

con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta. Info: 0761/288008

Barbarano RomanoMUSEO ARCHEOLOGICO

DELLE NECROPOLI RUPESTRIIl museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma

anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al Medioevo.

Info: 0761/414531 0761/414601Bolsena

MUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara, pos-siede una vasta gamma di documentazione sulla storia

del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti

manifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vignola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non

ordinarie e consuete. Info 0761/924029

CaprarolaPALAZZO FARNESE

Realizzazione a pianta pentagonale di Jacopo Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-

fi che.San Martino al Cimino

PALAZZO DORIA PAMPHILIJIl Palazzo è stato edifi cato nel XVII secolo presenta

suggestivi soffi tti a cassettoni decorati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro

congressuale. Info: 0761/291000

TarquiniaMUSEO NAZIONALE ETRUSCO

Considerato tra i più importanti in Italia, contiene materia-le archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e documentazio-ne riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi corredi delle tombe di Vulci, secondo un percorso che dall’epoca più

antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca romana, passando attraverso eleganti vasi etru-

schi e raffi nati vasi greci fi gurati. Info: 0761/437787Fabrica di Roma

A Falerii Novi, mura etrusco romane del III sec. a.c. e la porta Giove si possono visitare sempre. L’Abbazia Ci-

stercense di Santa Maria di Falerii del sec.XII da marzo a Novembre i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle 13. In altri giorni per gruppi e scolaresche contattare il 0761/

569101 uffi cio cultura.

visitando

Mercoledì 2 Febbraio 2011

ARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Martedì 1 Febbraio 2011

BUONGIORNO

Sorridente ed emozionante la Top Laura Montemari, che presto racconterà le sue risorse professionali,

alla presentazione di un nuovo ‘composit’, qui ritratta al Gran Caffè Schenardi a Viterbo

FotoZadroPress

OGGI 21 FEBBRAIOFILOSCIA

(DIURNO E NOTTURNO)VIA VICO SQUARANO, SNC

(VITERBO)TEL: 0761-324188

ore 00 cielo quasi sereno o poco nuvoloso e vento da nord/est a 15 km/h. Temperatura di 2,4 °Core 03 cielo quasi sereno o poco nuvoloso e vento da nord/est a 15 km/h. Temperatura di 1,1 °Core 06 cielo sereno o quasi e vento da nord/est a 14 km/h. Temperatura di -0,4 °Core 09 cielo sereno e vento da nord/est a 11 km/h. Temperatura di 3,4 °Core 12 cielo quasi sereno e vento da nord/est a 12 km/h. Temperatura di 9,1 °Core 15 cielo sereno o quasi e vento da nord/est a 9 km/h. Temperatura di 10,5 °Core 18 cielo sereno e vento da nord a 11 km/h. Temperatura di 5,7 °Core 21 cielo sereno e vento da nord/est a 14 km/h. Temperatura di 3,1 °C

ore 00 cielo sereno o quasi e vento da nord/est a 14 km/h. Temperatura di 2,5 °Core 03 cielo sereno e vento da nord/est a 14 km/h. Temperatura di 0,8 °Core 06 cielo sereno e vento da nord/est a 15 km/h. Temperatura di -0,1 °Core 09 cielo quasi sereno o poco nu-voloso e vento da nord/est a 17 km/h. Temperatura di 3,9 °Core 12 cielo sereno o quasi e vento da nord/est a 16 km/h. Temperatura di 10,3 °Core 15 cielo sereno e vento da nord/est a 15 km/h. Temperatura di 11,6 °Core 18 cielo sereno e vento da nord a 18 km/h. Temperatura di 6,3 °Core 21 cielo sereno e vento da nord/est a 14 km/h. Temperatura di 3,5 °C

DOMANI 2 FEBBRAIOTERRACINA

(DIURNO E NOTTURNO)VIA MINCIOTTI, 35

(VITERBO)TEL: 0761-341072

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