L'Opera Al Rosso_il Fuoco Della Creazione in Alchimia

7/22/2019 L'Opera Al Rosso_il Fuoco Della Creazione in Alchimia

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L'Opera al Rosso: il Fuoco della Creazione in Alchimia

Il Fuoco della Creazione in AlchimiaVoi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si

potrà render salato? A null'altro serve che ad essere gettato via e calpestatodagli uomini. Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città

collocata sopra un monte, né si accende una lucerna per metterla sotto il

moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella

casa. Cos risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre

opere !uone e rendano gloria al vostro "adre che # nei cieli. $%t &,()*+

E' innanzitutto indispensabile comprendere che l'uomo, al pari di ogni altracreatura, non esiste "a caso " e non è libero di are ci! che uole# L'intera ita diun uomo rappresenta una delle innumereoli tessere dell'inconcepibile mosaicoche è il "iano ivino#

La completa realizzazione interiore dell'essere umano coincide unicamente con

$




la sua capacit% di comprendere e di adeguarsi a tale &iano# Egli pu! ancheesprimere il suo libero arbitrio disinteressandosi alla missione che gli è propria,ma, al di uori del &rogetto del rande Architetto, l'uomo dienta una scheggiaimpazzita destinata a iere sorendo### e condannata a morire#

Ogni indiiduo, nascendo, eredita un destino personale che è direttamenteconnesso alla sua storia passata: (uesta è la ) croce * che gli spetta di portare#Egli dee migliorare il suo carattere e siluppare emozioni superiori,incontrando persone e iendo situazioni che gli permettono al contempo diesaurire il suo +arma# &arte della ita di ogni uomo sar% (uindi orientata a

portare a compimento le conseguenze delle azioni intraprese nelle esistenze passate, siano esse buone o cattie#

a, oltre alla sua personale ) croce *, ogni uomo dorebbe assumersi laresponsabilit% di prendere su di s- parte del carico del mondo, contribuendo

coscientemente, insieme ai suoi simili, alla realizzazione del &iano .iino# /el0angelo è scritto: "Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso,

prenda la sua croce ogni giorno e mi segua." 1Lc 2,345 Rinnegare se stessisigniica smettere di pensare ai mille problemi legati alla propria personalit%#&rendere la propria croce signiica cessare di lamentarsi e di chiedere aiuto per lasoluzione di (uesti problemi# L'uomo che prega i aestri ainch- (uesti loaiutino a risolere le sue diicolt% con il partner, i soldi, il laoro### si stariiutando di prendere la sua croce# La uole mettere sulle spalle di (ualcun altro#

6empre nel 0angelo è scritto: "Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e

oppressi, e io vi ristorerò. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da

me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime. Il

mio giogo infatti dolce e il mio carico leggero." 1t $$,378495 uesto è uninito a partecipare al &iano .iino# Chi è aaticato e oppresso dai suoi crucci

personali, sar% ristorato in seguito alla decisione di dedicarsi interamente, di )sacriicarsi * 1;arsi sacro5 a uno scopo superiore#

<l messaggio dei aestri è: non occupatei dei problemi relatii alla personalit%8 conseguenza delle mille saccettature del +arma 8, non sprecate energia nel

pensare ad essi, dedicatei inece con tutta l'anima a serire il &iano .iino=come conseguenza riceerete dall'alto iumi di ioia e Amore### e le ostre

preoccupazioni si scioglieranno al calore del 6ole# Chiun(ue abbia intrapreso lastrada del ) serizio * pu! testimoniare (uesto risultato# Egli è nel mondo, ma

non è pi> del mondo#?no degli aspetti capitali del &rogetto preede la spiritualizzazione della

materia# L'alchimista occidentale intende percorrere un processo di )imitatio

Christi* che conduce alla reden-ione della materia# Egli si apre alle orze delCielo per consentire la discesa del Fuoco 8 lo 6pirito 6anto 8 nella carne= la suacarne e al contempo la carne del mondo, cioè la materia in senso pi> generale#<n antitesi a (uanto usualmente si crede, il ero ) potere * non abita nello6pirito, bens@ nel Corpo, e (uindi al Corpo si dee obbligatoriamente tornare perconcludere l'Opera# /el Corpo sono l'origine e la ine= nel Corpo è custodito il )segreto *#

.urante la &iccola Opera 8i isteri inori8 cioè la ase ascendente del percorso

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alchemico, l'alchimista mette a tacere la natura ineriore 1nigredo8opera al nero5e spicca il olo erso il Cielo 1al!edo)opera al bianco5, ma una olta giunto nelRegno dei Cieli dee proiettarsi ancora oltre, identiicarsi con il utto, la ateria&rima in prima istanza, e poi la sostanza primordiale indierenziata con cui tuttoè stato atto, 1hri /anesha, per la tradi-ione 0nd15, per discende a redimere ecristiicare la carne 1ru!edo8opera al rosso5 8 innalzandola 1rande Opera oisteri aggiori5#6i tenga presente che una piccola Opera al Rosso si eriica ogni (ualoltal'alchimista si identiica con l'Assoluto e permette al Fuoco di attraersarlo#li atomi che, in tali occasioni, anno ad aggiungersi al )corpo di gloria* incostruzione sono di due tipi:

a5 (uelli che, grazie ai nostri sorzi, hanno mutato la loro struttura, passando cos@dal mondo della personalit% a (uello dellBanima= 1 Al!edo5 1&iccola Opera5

b5 (uelli che, grazie al eriicarsi di unBemozione superiore, discendono su di noidirettamente dal Regno dei Cieli# 1 2u!edo5 1rande Opera5

<natti, tutte le olte che esprimiamounBemozione superiore, stiamo aprendo un)arco* che permette allo 6pirito dimorante nelRegno dei Cieli di riersarsi in noi# Ci troiamonel punto dBincontro ra &iccola e rande Opera!

(uando la (uantit% di atomi trasormatiraggiunge un certo liello 1ase Albedo5,lBemozione superiore che ne deria ci consentedi accedere a una onte superiore 1ase 2u!edo5#

&rima ci siamo distaccati dallBemozionenegatia, iniziando a considerarla come unoggetto su cui laorare 1 3igredo5# &oi siamoriusciti a trasmutarla in un'emozione di gioia1 Al!edo5# uindi ora ci spingiamo ino a"toccare" .io, lasciandoci trasmutare dal 6uoFuoco 1 2u!edo5#

<l segreto per ar discendere lo 6pirito 6antorisiede nel porsi completamente al 6uo seriziocol ine di soccorrere l'umanit%, senza maniestare pi> alcun desiderio personale#

il desiderio del )suicidio occulto*, l'annullamento del proprio Ego nel utto#Ci! pu! essere compiuto al meglio a partire dal momento della realizzazionedell'Opera al Dianco, poich- è proprio da (uello stato di coscienza etra8cerebrale che l'uomo pu! ungere da peretta Coppa del raal pronta adaccogliere il Fuoco della Creazione# Ecco (uanto aiene nel corso di taleoperazione alchemica#

?na olta tran(uillizzati i cin(ue sensi del corpo, l'alchimista si dispone nellostato d'animo suscitato dal "sentire interiormente" le rasi eangeliche: ""on sia

fatta la mia, ma la #ua volont$." 1Lc 33,35 "%io ci&o fare la volont$ di

colui che mi ha mandato e compiere la Sua opera#" 1 ,45#

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eramente bello anche l'7G ersetto del 6almo H9 di 'e (avide che recita: " Asperges me hissopo et munda!or, lava!is me et super nivem deal!a!or "# 4 %i

aspergerai con l)issòpo e sarò mondo* mi laverai e diventerò pi+ &ianco

della neve4 e anche (uella del 6almo 34!

I(io il mio Pastore e nulla mi manca.

%i fa riposare in verdissimi pascoli,

mi guida verso le quiete acque.

'istora la mia anima.

Per amore del Suo "ome mi conduce

per i sentieri della giustizia.

uand)anche dovessi scendere nella valle

delle om&re, non temerò alcun male,

perch- #u sei con me.

%i confortano il #uo &astone e il la #uo Vincastro.%i hai im&andito una mensa al cospetto dei miei nemici.

%i hai unto di olio la testa. a mia coppa tra&occa.

Certo, la #ua &ont$ misericordiosa e la #ua /razia

mi accompagneranno per tutti i giorni della mia vita

ed io dimorerò per sempre nella casa di (io. ### J#

Coinolgente anche la recita di alcuni ersetti del IVeni, Creator SpiritusJ:

IVeni, Cre$tor Spiritus Vieni o Spirito Creatore

%entes tuòrum visita Visita le menti dei #uoiImple superna /ratia 'iempi di /razia superna

uae #u cre$sti, pctora I petti che #u hai creato

ui dicris Par$clitus #u che ti dici il Paraclito

(onum (ei Altissimi (ono di (io Altissimo

Fons vivus, Ignis, Caritas, Fonte viva, Fuoco, Amore

0t Spirit$lis 1nctio. 0d unzione Spiritale.

#u septiformis m+nere, #u dono dalle sette forme

de2trae (ei tu d3gitus, Indice della mano destra di (io

tu rite prom3ssum Patris #u, promesso del Padre con un rito

sermone d3tans g+ttura. Che con un discorso arricchisci le gole

Accende lumen s-nsi&us Accendi il lume ai sensi

Infunde amorem còrdi&us Infondi l)amore nei cuori

Infirma nostri corporis /li inde&oliti nostri corpi

Virtute firmans prpeti... #u consolidi con fortezza costante...

Egli si proietta erso il Cielo, accostando la sua coscienza a (uella dei aestri oa .io stesso# &er are ci!, oltre a rendere immobili i tre eicoli ineriori 1isico,

emotio e mentale5, è indispensabile che "allinei" i centri superiori: il Cuore, la




ola, il erzo Occhio e oltre il Coronale# Con il tempo, ac(uisita una certaabilit% nel rimanere ermo in (uesto stato di meditazione silenziosa, la coscienzadell'alchimista si ritira dai eicoli ineriori per essere rapita nell'anima#

Allora, in risposta a (uelle ) inocazioni *, il Fuoco discende e inade i corpisottili: dapprima agisce sui corpi mentale, astrale ed eterico, poi da (uesti pu!essere indirizzato erso il corpo di carne al ine di operare anche (ui latrasmutazione# Ogni singola particella, ino allBultimo atomo di calcio delle ossa,iene rimpiazzata da una nuoa particella mediante un processo isiologicomisurabile scientiicamente# La legge dellBAttrazione richiama atomi antichi,con una maggiore re(uenza ibratoria, e respinge (uelli pi> "gioani" e menoeoluti 1Legge di Repulsione5, obbligandoli a cercare altroe nuoi centri diattrazione# Cos@, mentre la coscienza si espande e ascende, altri atomi di un

ordine pi> eleato e dimorantisul piano spirituale rimpiazzano

(uelli ecchi# 1si eda a proposito: "<l diario di unalchimista" di .ouglas Da+er5

/ella rande Opera nonaiene pi> una trasormazionedegli atomi di cui sonocomposte le sostanzegrossolane della macchina

biologica, come accadea nella&iccola Opera= si eriica

inece la loro sostituzione#Ogni singola particella ienerimpiazzata da una nuoa, appartenente alla sera dello 6pirito 6anto# 6ostituiregli atomi, anzich- mutare la struttura di (uelli gi% esistenti nella personalit%,rappresenta unBaltra orma di )redenzione* della materia#

Irradiazione

Ogni alchimista pu! reggere una dierente (uantit% di Fuoco che aria colariare della sua apertura di coscienza, cioè la sua attitudine a rendersi serodello 6pirito#

A causa del processo di ) discesa dello 6pirito 6anto *, nel corso della sua ita(uotidiana l'alchimista diiene ora un accumulatore di Fuoco capace di )irradiare * tale orza intorno a s-# L'ambiente che lo circonda e le persone concui interagisce 8 per il solo atto di troarsi nel suo raggio d'irradiazione 8engono sottoposti al medesimo procedimento alchemico, sebbene con minoreintensit% e sempre secondo le (ualiicazioni di ciascuno#

L'alchimista non laora solo per s-, ma per l'interezza del ondo# La materiadell'intero pianeta cambia la sua re(uenza ibratoria per sempre, ogni (ualoltaun singolo uomo si a canale dello 6pirito# come se il 6ole stesso approittassedi un corpo per penetrare nella materia e da (ui irradiare erso l'esterno#

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La conseguenza di ci! è la risurrezione nel Corpo# A (uesto punto l'immortalit%della carne è ottenuta# L'Alchimista pu! conserare il suo corpo isico attualeoppure, a imitazione di Cristo, abbandonarlo e costruirne un altro# enendo lamente issa sull'immagine del nuoo corpo da creare, opera con la materia al inedi attirare a seB, come a una calamita, gli atomi necessari a abbricare il nuooinolucro atto a maniestarsi nell'ambiente planetario#

La potente irradiazione ignea dell'Alchimista sta alla base del concetto di )iniziazione per trasmissione * o "trasmissione diretta ra aestro e allieo"# /onè inatti possibile conseguire alcunch- di deinitio solo attraerso la lettura discritti e l'applicazione solitaria dei loro contenuti= (uesti sono indispensabilinell'opera di diusione dell'Arte e nell'indirizzare l'aspirante sul correttosentiero, ma non possono, da soli, condurlo oltre un deinito limite# A un certo

punto del suo laoro, il neoita dee porsi sotto l'inluenza di un Alchimista pi>aanzato di lui, ainch- si operi l'irradiazione diretta ) da Cuore a Cuore *, pena

l'arrestarsi inesorabile del suo cammino#6copo uturo di ogni alchimista resta comun(ue il poter attingere il Fuocodirettamente dal utto, attraerso la completa identiicazione con esso, senzadoer pi> usuruire di iniziati di ario grado che ungano da mediatori# uandoil suo ego è spazzato ia, potr% inatti accedere in linea diretta al Fuoco 6olare,lo 6pirito 6anto#

<l compito dell'Alchimista è annullare se stesso per riceere lo 6pirito 6antodalla sorgente e ritrasmetterlo agli uomini che sono sotto la sua inluenza# Ci!

pu! esser compiuto dedicandosi all'arte, alla guarigione e all'insegnamento#L'Alchimista esperto 8 proseguendo nel suo percorso di ) imitatio Christi * 8 pu!

regolare la direzione e l'intensit% del Fuoco che lo attraersa e decidere dieicolarlo in maggiore (uantit% erso un indiiduo piuttosto che un altro, dopoaer alutato le possibilit% di ognuno di ungere a sua olta da irradiatore diFuoco nel suo ambiente# &ertanto, egli si preoccuper% di iniarne maggiormenteerso coloro che pi> sentono il desiderio di serire, tenendo sempre inconsiderazione le rispettie capacit% di assimilazione e ridistribuzione# Egli potr%anche spingerlo nei cha+ra appropriati a seconda delle particolari necessit% delsingolo#

A causa di una predisposizione naturale, succede talolta che l'alchimista inizi ariceere dentro di s- il Fuoco gi% molto presto a partire dal momento in cui si

"mette all'Opera", o addirittura prima ancora di aer iniziato il laoro alchemicoo un (ualun(ue altro percorso spirituale= spesso il enomeno cominciaspontaneamente in gioane et%#

<n tali circostanze la natura ineriore non è ancora stata puriicata e perl'indiiduo risulta piuttosto complesso tenere a bada la sua personalit%, anche

perch-, nella maggior parte dei casi, non ha idea dei motii occulti per cui siaccentuano in lui determinati aspetti del carattere# Comportamento irre(uieto,aggressiit%, sensualit% spinta e "uori dalla norma" e atteggiamenti ribelli siannoerano ra le pi> re(uenti maniestazioni esteriori dell'accumularsi delFuoco in un indiiduo# 6i tenga per! presente che l'apparire di tali sintomi non è

sempre riconducibile a (uella causa eleata#

K




rattenere per s- il Fuoco costituisce un comportamento suicida# Esso aespresso in (ualun(ue attiit% che implichi un serizio agli esseri umani:guarigione, insegnamento e realizzazione di opere artistiche sono solo alcune rale occupazioni possibili# Lo 6pirito dee costantemente circolare, altrimenti essosi accumula nell'indiiduo e consuma la orma che lo contiene# 6e &rometeoruba il Fuoco agli dei è solo per donarlo agli uomini= tenerlo per s- stessosigniicherebbe condannarsi a bruciare stupidamente#

?no degli usi possibili del Fuoco 8 in particolare in (uesto periodo storico 8 è la"battaglia per la erra", cioè la lotta contro le orze inolutie rappresentate dagliesseri degradati che detengono il &otere# ueste orze del male sono in grado dimuoersi ageolmente sui piani spirituali, doe si consumano (uotidianamentetitanici scontri ra le ) orze della luce * e le ) orze dell'ombra *, che nonhanno nulla da inidiare alle pi> spettacolari scene dei ilm di antascienza oantas#

<l bisogno di nuoi esseri umani capaci di canalizzare il Fuoco è cos@ pressanteche (uando un aspirante è pronto 8 e ci! pu! essere acilmente isto dall'aspettodei suoi corpi sottili 8 e maniesta le (ualiicazioni necessarie per solgere talecompito, iene immediatamente contattato dai aestri della erarchia che 8(ualora lui dia la sua olontaria disponibilit% 8 lo arruolano ra le schiere deicombattenti per la liberazione della erra#

)aspetto femminile del lavoro alchemico

entre la &iccola Opera che costituisce le prime asi del processo maniesta una

modalit% operatia caratterizzata da un'energia prettamente maschile, l'Operainale è inece intrisa di energia femminile### la orza del uturo#

l praticante inatti all'inizio non pu! che concentrarsi sullo sorzo di migliorare,di risegliarsi, di uccidere la sua natura ineriore# Facendo (uesto esprime lo

stato d'animo di (ualcuno che uole penetrare nel laoro alchemico e inun nuoo stato di coscienza= eglimira a "prendere il regno dei cielicon la iolenza"#a se non uoleche il suo percorso si arresti

miseramente, a un certo punto deemutare radicalmente atteggiamentonei conronti del laoro alchemico#.ee cominciare a arsi ricettio, adaccogliere dentro di s-### pertrasormarsi nella Coppa del raalche iene riempita dallo 6pirito6anto# La ru!edo implica uno stato

passio, negatio e ricettio che ada sondo a (uello attio, positio e

penetrante# E' una ) preghiera *

(uotidiana e ininterrotta, che si

M




protrae istante dopo istante# ?n incessante anelito erso il Cielo# Camminando,laorando, creando, combattendo e persino dormendo l' Alchimista 8 sia essomaschio o emmina 8 ha sempre dentro di s- una ibrazione emminile di ondo:""on sia fatta la mia, ma la #ua volont$ #" /on è pi> uno sorzo pieno diimpeto orientato erso l'esterno, ma un attendere, in pace, in ondo alla propria) miniera * che il Fuoco compia il suo laoro nella materia dando alla lucel')androgino*, peretta usione di maschile e emminile#

"Io sono il #uo servo." "Io sono l)altare su cui la carne viene redenta." /onsi tratta solo di ripetere tali aermazioni, ma di ar vi&rare di esse la propriacarne ino all'ultima cellula#

a realizzazione ultima 4 distinzione fra l)1no e lo 5ero 6

entre attraerso la &iccola Opera 1nigredo e al!edo5 l'alchimista giunge a un

primo grado di <lluminazione, ale a dire all'identiicazione con lo 6pirito 8 il 6-8 all'apertura del Cuore e a un primo grado di immortalit%= grazie alla randeOpera egli si identiica con l'?no stesso, .io, il .emiurgo# 6olo (uesta pu! dirsi"immortalit%", in (uanto il ) corpo di gloria * 8 cos@ come la relatiaautocoscienza 8 err% anch'esso disgregato in aore della successiaassimilazione nell'?no# L'?no è radi5 ipsius, cioè radice di se stesso, in (uanto) causa non causata *# L'?no pur enendo spesso indicato come lo 6pirito, sicolloca in erit% oltre (ualun(ue possibile dualit%, (uindi anche al di l% delladicotomia spiritoNmateria# rascende l'<o e il non8<o, l'essere e il non8essere, lacoscienza e l'incoscienza# eterno, (uindi a8spaziale e atemporale#

6i pu! per! andare ancora oltre# .i norma si considera l'Opera al Rosso 8 larande Opera 8 come la "realizzazione del diino", ma a ben guardare essaconduce pi> in l% dell'Essere diino# Come gi% precisato, il diino è il .emiurgo,l') Essere *, il ) principio *, il rande Architetto, l'?no# a "ciò di cui nulla pu!esser detto" è lo ero, non l'?no# ciò $il 6rahman nirguna+ a partire dal (uale.io stesso si auto8produce#

La realizzazione ultima cui tende l' alchimista 8 e a cui pu! tendere l'essereumano in genere 8 si esprime dun(ue nell'identiicazione con la cosiddetta )ateria &rima *, il ) &arabrahman * della tradizione ind>### che è di per s-indeinibile e inconcepibile# uesto "stato", se cos@ pu! essere chiamato, non ètoccato nemmeno dalla )dissoluzione uniersale *1 prala7a 5 alla (uale .iostesso pare sia soggetto# 8uello $il 6rahman nirguna+ sar% sempre, anche (uando(uesto unierso e il suo .io non saranno pi>#

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L'Opera Al Rosso_il Fuoco Della Creazione in Alchimia

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