100.000 COPIE - Periodico indipendente di informazione. Numero 6 del 23 Marzo 2011.Direzione e Redazione: piazza (privata) Francesco Caltagirone 18, Sesto San Giovanni

Tel.: 02.26263432 - Fax 02.24303038 - e-mail: diarioredazione@gmail.com.Diffuso gratuitamente a Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Bresso, Cusano Milanino, Paderno Dugnano e Cormano

NORDMILANO Non solo droga e alcol: dai giovani lezioni di civiltà

Solidarietà scolastica, un aiuto per sempreGiovani annoiati, insensibili alla parola solidarietà,tutti presi da discoteche e alcol? Forse sono quelli dicui si parla di più perché ‘fanno notizia’. In realtà,centinaia di ragazzi si mettono tutti i giorni a dispo-sizione dei loro compagni più piccoli offrendo loroun valido aiuto nello studio e nei compiti a casa.Sono infatti diverse centinaia i volontari che nelle

parrocchie del decanato del Nordmilano contribui-scono a realizzare efficienti doposcuola per oltre 450ragazzi delle medie e delle elementari con un rendi-mento scolastico ‘zoppicante’, perché stranieri osvantaggiati socialmente. Un importante momentodi formazione del volontariato, ma anche una sortadi apprendistato alla solidarietà. A Pag. 13

L’Italia s’è desta17 marzo, festa dell’Unità d’Italia. I professioni-sti della polemica hanno fatto serpeggiare unadomanda: ma perché allora prima si festeggiavail 4 novembre, poi il 25 aprile, poi il 2 giugno...? Perché è vero, dicono il buon senso e la Storia, cheanche in tutti questi momenti si stava di fattocompiendo l’Unità d’Italia. Il 4 novembre è la da-ta storica in cui si completava, con la fine della Pri-ma guerra mondiale, il periodo delle campagne na-zionali per l'Unità d'Italia. Un cammino lungo, du-rato settant'anni, dalla Prima guerra d'Indipen-denza in avanti, animato dal forte desiderio ditutte le regioni italiane di riunirsi sotto un’unicabandiera. Il 25 Aprile è l’anniversario della Libe-razione dal nazifascismo, data in cui l’Italia usci-va dalla dittatura per autodeterminarsi.E che dire del 2 giugno, Festa della neonata Repub-blica? Insomma, questo 17 marzo (giorno in cui ilre sabaudo Vittorio Emanuele II venne nominatore d’Italia) ci ha forse un po’ spiazzati, ma tant’è,

e molti hanno anche esposto fe-stosamente il proprio tricolore alla fi-nestra o acquistato qualche oggettino bian-co rosso e verde. Un bel momento di patriot-tismo, in cui si è riacceso l’italico orgoglio:un sentimento di sano nazionalismo che èbene ricordare il più spesso possibile per nonrischiare di essere travolti da fast food, sushi, hap-py hour, chat, sneakers e compagnia bella.Una bellezza unica, quella dell’Italia, che pergli stranieri è ancora oggi sinonimo di arte quan-do ricordano Dante o Leonardo, di tecnologia e granclasse con la Ferrari, di storia con l’antica Roma,di gastronomia con il gelato, senza contare i me-ravigliosi paesaggi e i monumenti invidiatici da tut-to il mondo. Una Nazione ormai a pieno titolo, checi auguriamo tutti si faccia apprezzare sempre dipiù per quello che è e non solo per quello che harappresentato nel passato.

Alle pagg. 4 e 5

In Madagascar per far del beneAiutare i popoli africani offrendo loro una profes-sionalità da spendere nella loro terra. Ecco l’obiet-tivo di OperAzione San Luigi onlus, che mette in con-tatto i padernesi con la cittadina di Andasibè nel cuo-re del Madagascar. L’ultima tappa di questo proget-to di solidarietà è consistito nel creare laggiù una scuo-la professionale in grado di formare carpentieri e sal-datori. Un’attività nobile sempre alla ricerca di gio-vani volontari desiderosi di impegnarsi. A pag. 20

DA PADERNO SÌ ALL’OPERAZIONE SAN LUIGI

A Sesto lavori per 6 milioni di euroIn primavera fioriscono le piante... e a Sesto sboccia-no i lavori pubblici! Tra aprile e maggio è infatti pre-vista l’apertura di numerosi cantieri che coinvolge-ranno vari quartieri della città e impegneranno unfinanziamento di oltre 6 milioni di euro. Tra le operedi maggiore rilevanza, le gallerie del cimitero nuovo,viale Edison, parcheggi in prossimità delle scuole,l’area mercato di via Forlì e, per gli amanti della dueruote, una pista ciclabile nuova di zecca. A pag. 15

DALLA PISTA CICLABILE AL MERCATO E...

TempoSpettacoli teatrali,

rassegne cinematografiche,concerti e incontri culturali.Gli eventi del Nordmilanoper vivere il tempo libero

nella propria città Alle pagg. 26-27-28

libero

2 23 MARZO 2011 PRIMO PIANO

Tutti i Paesi conun'economia svi-luppata, hanno ope-

rato scelte di fondo. L' Italia no! Da noi regna la confusione. Anche nelsettore delle energie rinnovabili, in man-canza di regole certe, e di un vero mer-cato non drogato, regna il caos. Si continua con l'improvvisazione,tipo l'enunciazione sulle nuove cen-trali nucleari, senza nessuna pro-grammazione. Anche Paesi meno

sviluppati del nostro, hanno operatoscelte significative. In Italia, qualun-que sia stato il governo e la maggio-ranza, si è continuato ad agire nellanon scelta. Questo ha consentito a molti opera-tori del settore di approfittare delvuoto programmatico, e sviluppare po-litiche industriali essenzialmente pro-fittatrici, prive di significato strategi-co. Gli incentivi su alcune produzio-ni industriali, hanno reso tutto piùsemplice, per chi ha cercato profittoad ogni costo. Tanto a pagare, sulla bolletta elettri-

ca, è sempre Pantalone. Si è insinua-ta anche la malavita in questo setto-re, se è vero come è vero, che solo nelfotovoltaico, ampiamente finanziatoda noi cittadini con tasse sulla bollet-ta, le domande presentate per gli in-centivi, superano in quantità ener-getica, quanto da noi consumato in unintero secolo!Alla faccia dell'innovazione. Conoscen-do il rapporto tra superficie e produ-zione del fotovoltaico, le propostepresentate dovrebbero avere, oltreall'Italia tutta ricoperta di pannelli, an-che la Grecia, l'Albania e i Paesi sla-

vi. Si sa, noi italiani siamo ingegno-si e creativi, ma obiettivamente tuttociò, sembra un po’ troppo.La verità è che oggi, più che mai ab-biamo bisogno di un grande e serio pianoenergetico nazionale, e no di spotelettorali. Abbiamo bisogno di energia rinnova-bile vera, efficiente, rimunerativa,senza costi aggiuntivi per la comuni-tà. Dobbiamo sconfiggere i falsi profe-ti, che spesso dietro le loro propostecelano solo malaffare e clientelismo.

* Assessore Comune di Sesto S. G.

Inutile parlare di nucleare senza un piano energetico serioDI PASQUALINODI LEVA*

Nella sconvolgente tragedia che ha coin-volto il Giappone, stupisce il contegno ela grande forza del popolo orientale nel-l’affrontare il dolore. Una dignità com-posta, da cui noi tutti dovremmo prende-re esempio. Pur essendo lontano geo-graficamente, il Paese del Sol Levante cicostringe a riflessioni che riguardanomolto da vicino anche l’Italia: centrali nu-cleari sì, centrali nucleari no? Se dovessimo decidere sull’onda del-l’emozione, la risposta sarebbe a favoredelle energie alternative, onde evitarenuovi pericoli per la nostra salute. Ma, ra-zionalmente, non possiamo non tenere con-to delle 143 centrali sparse in Europa, vi-cinissime e dunque potenzialmente peri-colose. Insomma, se in Italia nessunovuole il nucleare nel proprio ‘cortile’, ilvicino ha già deciso per noi.

Il trend ecosolidale che incanta il MaGe

Dal Giapponeun esempiodi vera civiltà

Sale Scende

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Un plauso alle forze dell’ordine del Nord-milano che, con un’operazione abilmen-te coordinata, hanno sgomberato 5 al-loggi di proprietà dell’Aler a Cinisello, ealla Polizia Municipale di Sesto San Gio-vanni, che ha evitato un tentativo di vio-lenza sessuale ai danni di una giovane.

Mario Soldano, sindaco di Cologno Mon-zese, che con la manovra di bilancio au-menterà le tariffe dei servizi per l’infan-zia, nonché degli oneri di urbanizzazionee Tarsu. Spese che graveranno maggior-mente sulle famiglie, soprattutto su queinuclei con figli piccoli in età prescolare.

La fotoLa foto

A Sesto San Giovanni la moda è etica, solidale e per tutti! Ha avuto un buonsuccesso l’iniziativa ‘Abiti puliti’del MaGe. Marzo infatti è stato scelto dagliex magazzini generali Falck per parlare di moda e di come può essere atten-ta all’uomo e all’ambiente. Nell’incontro pubblico, al quale ha partecipato an-che l’assessore all’Ambiente Ersilia Brambilla, è emerso che il territorio delNordmilano, può produrre moda senza sfruttare lavoratori e senza danni perl’ambiente. E aiutando l’economia a crescere. Come Ghost Zip, uno degli standdel MaGe, che confeziona borse riutilizzando zip, e, commissionando il ma-teriale per la produzione ha risollevato un’azienda del territorio che stava fal-lendo. “Mage è un progetto eccezionale - dice Ersilia Monti, di ‘Abiti puliti’- e potrebbe diventare modello di sostenibilità per le grandi firme”.

L’interventoL’intervento

12 MARZO

2011

“Siamo smarriti, aiutaci” recita uno deitanti messaggi scritti dalla comunità do-po la morte della piccola Yara Gambira-sio. E smarriti lo si è davvero. I tele-giornali degli ultimi giorni ci hanno rife-rito di un lacunoso piano investigativo. C’è da augurarsi che sia un escamotageper tranquillizzare l’autore del delitto efargli compiere un passo falso. Ma se que-sta indecisione degli investigatori, che nonsaprebbero da che parte cominciare fos-se reale, dovremmo essere noi cittadinia non dover essere tanto tranquilli. E’pos-sibile che i nostri investigatori non abbia-no più quelle grandi doti di segugi del cri-mine? Sono diventati poliziotti informa-tici? Ascoltano le intercettazioni, riferi-scono di presunti reati ai Pm che gli or-dinano di arrestare tizio e caio. Fine delle grandi indagini?

Yara, ancora a piede libero il colpevole

16MARZO

2011

Si riaccende il dibattito sui negozi et-nici. La Lega ha presentato al Pirello-ne un disegno di legge per limitarne ilnumero in Lombardia. Anche nelNordmilano se ne discute.

Altri due arresti di giovani insospetta-bili a Cologno. I carabinieri hanno mes-so le manette a uno studente che hatrasformato il garage di casa in un labo-ratorio di droga e un altro venticin-quenne che spacciava in via Einaudi.

Le persecuzioni dei cristiani nel mondo.Se ne parlerà in un incontro pubblico alteatro Manzoni di Sesto, lunedì 28 mar-zo alle 21. Un evento voluto dal LionsClub Sesto Centro. Ci sarà anche il vi-cepresidente del Parlamento europeo.

Gettoni di presenza troppo alti per iconsiglieri comunali secondo la lista ci-vica ‘Cittadini Insieme’ di Cinisello:71,58 euro lordi a seduta. Per ridurli ilmovimento ha presentato un ordine delgiorno, collegato al bilancio.

Ne riparlerNe riparleremoemoNEGOZI DELLA DISCORDIA

COCAINA ‘FAI-DA-TE’

CRISTIANI PERSEGUITATI

IL ‘CARO’ GETTONE

18

323 MARZO 2011Pubblicità

Claudia Cardinale. Per Da-vid Niven, dopo gli spaghet-ti è la più felice invenzione del-l’Italia.

Il dolce far niente (tradotto takeit easy, prender-sela con cal-ma): filosofiadi vita che gliinglesi guar-dano critica-mente.

La Ferrari e leauto italiane, unmodello di stile da se-guire.

I gondolieri veneziani, magliet-ta a righe e foulard al collo.

Il sonetto. Inventato da Dan-te e Petrarca, ha fatto la fortu-na di Shakespeare.

Il gelato, inventato aFirenze nel 1565, inoccasione delle noz-ze di Caterina de’Medici.

La voce di EnricoCaruso, il grande te-

nore napoletano, simbo-lo della musica lirica ita-

liana.

Il cinema di Federico Fellini,definito miglior regista d’Italia.

Il latino, lingua simbolo del-la nostra storia e cultura.

La mafia, luogo comune per ec-

cellenza che però è so-lo al decimo posto inclassifica.

L’antica Roma e l’im-pareggiabile poten-za del suo impe-ro.

GiacomoCasanova:

più di un sedutto-re, è il maschio italia-no, donnaiolo e pocoaffidabile.

La poesia di Dante,opera che supera ogni

limite di spazio e tempo.

Leonardo Da Vinci, unodei veri geni dell’Umanità.

Il calcio di Roberto Baggio,uno dei più grandi campionidi sempre.

4 23 MARZO 2011 SSPPEECCIIAALLEE 115500°°

Il 17 marzo? E’ stato una festa vera!Attraverso e oltre gli stereotipi, il Paese guarda al proprio concreto futuro

Servizio di Dora RamettaFoto di Elisabetta Viccari

Alla fine è stata festa vera, partecipata e sentita,nonostante le polemiche seguite alla proclamazio-ne delle celebrazioni. Le scuole e gli uffici sonorimasti chiusi, e così molti negozi. Quelli che sonorimasti aperti, hanno bardato insegne e vetrine dibandiere, stendardi o altri oggetti tricolori. E nellevie e nelle piazze ha risuonato a tutte le ore l’innodi Mameli e Novaro. Raramente si erano visti cosìtanti simboli della Nazione tutti assieme. Per molti, è stata una festa contro le spinte centrifu-ghe che percorrono alcune frange dell’opinionepubblica e dei palazzi politici. Ma una delle cose

più sorprendenti è che - al di là delle cele-brazioni istituzionali e ufficiali (i cui pro-grammi anche nel Nordmilano non sonoancora finiti, cfr. pagg. 13 e 15) - questo17 marzo 2011 ha unito non solo italianidi diverse regioni, ma anche di convin-zioni politiche differenti. Nulla di così stupefacente, forse, per altriPaesi; ma in Italia diversi anni fa una partedell’opinione pubblica avrebbe forse fati-cato a identificarsi appieno con il tricolo-re e con il tema dell’identità nazionale,considerati quasi appannaggio di unasensibilità tradizionalista, se non con-servatrice.

Che questo sia invece il segno non solodi una rinnovata voglia di concordianazionale, ma anche di un sentimentonuovo, trasversale, immagine dellatrasformazione dei tempi e dell’atte-nuarsi delle ideologie del XX secolo?

Senza contare che l’Italia del futuronon sarà solo una questione che va al dilà di nord e sud, centro e destra, maanche oltre la pigmentazione dellapelle, il nome che si dà alla divinità, ola lingua d’origine dei propri genito-ri e dei propri nonni. Un’Italia incui le frontiere (interne ed esterne)siano poco più che un ricordo...

Per i britannici oggi il Belpaese è sinonimo di...LA CLASSIFICA DELL’INDEPENDENT

LE CELEBRAZIONI PER L’UNITÀ D’ITALIA

523 MARZO 2011SSPPEECCIIAALLEE 115500°°

“Secondo lei, cosa tiene unita l’Italia, oggi?”Sara Parolini:“E’ vero, pur-troppo siamo no-ti per alcuni ste-reotipi negativi,ma ci riconosco-no anche pregiimportanti: bel-lezza del territo-rio, turismo, sto-ria, arte e valo-re della famiglia. Quello italiano èpiù profondo, diverso da quello deglialtri Paesi. Mi piacerebbe che in futu-ro la nostra politica diventasse un mo-dello a cui ispirarsi. In fondo siamo larepubblica più democratica e garanti-sta che esista”.

Valerio Pozzi:“In questi giorniabbiamo avuto laprova che ci sen-tiamo italiani an-che senza i Mondia-li di calcio. Noi ra-gazzi ci sentiamopiù europei che ita-liani, forse perchésappiamo che nel

nostro Paese non abbiamo grandi pro-spettive e siamo pronti ad al-largare inostri orizzonti. Anche quelli geogra-fici”.

Giorgio Villa:“Non ho festeggia-to. Ho vissuto 75anni, metà dellavita di questa na-zione e non sonoaffatto contentodella situazionein cui versa ilnostro Paese.Spero che qualcuno capisca che è ne-cessario salvaguardare le tante cose bel-le che abbiamo e che stiamo lascian-

do andare”.

Floriana Luciano:“Non ho festeggia-to perché ho lavora-to regolarmente.Ma sono orgoglio-sa delle cose belledel mio Paese: cul-tura e arte sonouniche e irripeti-bili. Non sono or-

gogliosa della mafia, della criminali-tà e dei pregiudizi che ancora soprav-vivono nonostante l’Unità d’Italia ab-bia compiuto 150 anni. Io sono cam-pana di origine e lombarda di ado-zione, ma a volte sento ancora chefatichiamo a sentirci tutti semplicemen-te italiani”.

Gabriele Culici:“Non ho festeggia-to se non chiu-dendo la mia at-tività. Il 17 mar-zo mi sono senti-to italiano esatta-mente come tut-ti gli altri giornidell’anno. Mi

piacerebbe che oltre agli stereotipi,noi italiani fossimo conosciuti e apprez-zati nel mondo per le nostre sane abi-tudini alimentari, per il buon cibo e ilbuon vino, parti integranti della nostracultura”.

Natalia Stanekova:“Sono straniera, mavivo in Italia da tan-ti anni. Non capi-sco la vostra ten-denza a non apprez-zarvi. L’Italia è unPaese bellissimocon mete turisti-che, culturali, sto-riche e artisticheche non hanno pari, ma molti le igno-rano e sono disinteressati. E’ un veropeccato”.

Nicole Ubbiali:“Il 17 marzo holavorato, ma credonel valore dell’an-niversario. Sonocontenta che il gior-no dell’Unità siastato dichiarato fe-sta nazionale, nono-stante le differenzeche ancora esistono

tra le varie zone del nostro Paese. Gli ita-liani sono un popolo unico, unito e de-vono continuare a esserlo”.

Roberto Rinaldi:“Non ho festeggia-to perché ritengoche non ci sia nul-la da festeggiare. Il17 marzo avremmodovuto andare tuttia lavorare, vista la di-sastrosa situazioneeconomica in cuiversa il Paese. Non c’era nessun biso-gno di fare vacanza. Dovremmo elimi-nare tutta quella categoria di persone chein Italia cerca di fare il meno possibi-le a scapito di chi invece è abituato a rim-boccarsi le maniche. E’ vero, in Italiaci sono molte cose belle ma dovevamopensarci qualche anno fa a valorizzar-le. Oggi, per alcune, è troppo tardi”.

Maria Giulia Daneluzzi:“Siamo brava gente, generosa. Ab-biamo sempre accolto tutti: prima gliimmigrati dal Meridione in cerca di la-voro e oggi chi arriva dal Nordafricae dall’Est. Mi sento orgogliosa di es-sere italiana e delle nostre tradizioni:vanno difese e tramandate”.

Anna Lonati:“Ho festeggiato il 150° perché ci credoe mi sento italiana edeuropea. Bisognereb-be far dimenticareil nostro malcostu-me con la simpatiae la creatività dicui siamo capacie con le nostre bel-lezze. E le donne.Le italiane sonole migliori”.

LA VOCE AL NORDMILANO: TRA ORGOGLIO E RIFLESSIONE

Verde, bianco e rosso: è quasi una mania

La febbre del tricolore hacolpito un po’tutti. Non so-lo i negozianti che hannoallestito le loro vetrineispirandosi al centocin-quantenario, ma anche ar-tigiani, artisti e gente co-mune che hanno dato ilvia libera alla propria crea-tività. Nei bar sono comparse letazzine di caffè decorate conla bandiera; scatole di cioccolatini ri-gorosamente verdi, bianche e rosse;perfino il barattolo della Nutella èstato rivestito con scritte ‘garibaldine’. E dagli Usa arriva il trailer del nuo-vo film della Disney Pixar, ‘Cars 2’,nelle sale italiane ad agosto. In occa-

sione dei 150 anni dell’Unità d’Italiatra i personaggi del cartoon ci sarà an-che un bolide tricolore, FrancescoBernoulli, cresciuto all’ombra delfamoso circuito di Monza. Darà delfilo da torcere al protagonista, Saet-ta MacQueen.

LA CURIOSITÀ

In arrivo il pilota tricolore nel sequel del cartoon ‘Cars’

6 23 MARZO 2011 ATTUALITA’

Che rapporti hai con l’estero? Indagine del Comune di Cinisello

BREVI

Nel quadro della collaborazione avviata con fon-dazione Italia-Cina e Università Bicocca, il Co-mune di Cinisello Balsamo ha avviato un’inda-gine rivolta alle aziende del territorio sulle pos-sibili attività di internazionalizzazione in Cina. Il questionario ‘Imprese e Cina’ è volto alla co-noscenza del grado di interesse verso l’estero ingenerale e più in particolare verso la Cina delleaziende. Il materiale servirà per pensare a nuoveipotesi progettuali a sostegno delle imprese loca-li. Il questionario si trova sul sito del Comune diCinisello nella pagina dedicata al ‘Fare impresa’.

IMPRESE

Un tavolo di lavoro per parlaredella prima infanzia a Cusano

Un tavolo di lavoro che servirà a fissare gli stan-dard necessari per migliorare la qualità del ser-vizio dei nidi cittadini. Proseguono gli incontri tra i genitori dei bambi-ni dell’asilo nido e l’amministrazione, per racco-gliere suggerimenti sulla riorganizzazione deiservizi dedicati alla prima infanzia. La prossima riunione è il 29 marzo: all’ordine delgiorno la bozza della struttura che sorgerà nell’exImova a partire da giugno. Sono invitati all’incon-tro la dirigente del settore Ester Cicero e un con-sigliere comunale per partito.

ASILI NIDO

Cinisello, vacanze estive over 60:un incontro per saperne di più

Coste liguri, toscane, romagnole, marchigianee abruzzesi, senza dimenticare i paesaggi degli al-tipiani trentini. Il servizio Progetti e politiche so-ciali del Comune di Cinisello Balsamo in colla-borazione con Anteas e Auser propone nuovemete per le vacanze degli anziani over 60 autosuf-ficienti. Martedì 29 marzo alle 10 nel saloneMatteotti (via 1° Maggio, 5) per gli ‘aspirantiviaggiatori’ sarà possibile conoscere meglio le lo-calità e le strutture selezionate e le modalità di par-tecipazione. Il materiale informativo è disponibi-le all’ Urp del Comune, nelle sedi Anteas e Au-ser, i centri di aggregazione anziani e sul sitowww.comune.cinisello-balsamo.mi.it

VILLEGGIATURA

Raccolta fondi con i ‘Sweet Blues’per l’Auser di Paderno Dugnano

Musica e solidarietà s’incontrano: l’associazio-ne Auser volontariato argento vivo onlus di Pa-derno Dugnano organizza una serata musicale perraccogliere fondi. I ‘Sweet Blues’ suoneranno il24 marzo, alle 21.15, all’Area Metropolis. “La se-rata è a favore del ‘Csi Centro Servizi Integrati’- spiega Giovanni Fusi, dell’Auser - un progettorealizzato con il contributo della fondazione Co-munitaria Nord Milano”. Da settembre 2010,l’associazione ha attivato un servizio per chicerca personale Asa, babysitter, accompagnatri-ci, badanti o per chi chiede informazioni per i pro-pri genitori anziani, bambini e familiari. “Vogliamo rafforzare un servizio di telefoniasociale e di visita periodica a persone anziane so-le, tramite i nostri volontari - continua Fusi - Ilnostro obiettivo è riuscire a raccogliere almenomille euro”. Per info chiamare lo 02.99044296.

SOLIDARIETA’

‘Libera’ trova casa in cittàPresenti anche Salvatore Borsellino e don Panizza

Associazioni / Apre il presidio ‘antimafia’ con giovani sestesi

di Rosy Matrangolo

Informerà sui percorsi di legalitàe lotterà contro le mafie, sce-gliendo come arma la forza dell’in-formazione. Si è costituito anche a Sesto SanGiovanni un presidio locale di‘Libera’, l’associazione fondata nel1995 da don Luigi Ciotti. Il coordinamento sestese è statopresentato alla città proprio al-l’interno degli eventi per i 150anni dell’Unità d’Italia, in quan-to la giustizia è il principio guidadi tutte le democrazie e in quest’an-niversario questo valore non puòessere dimenticato. A parlare di legalità e lotta alla cri-minalità organizzata, anche alcu-ne personalità che hanno vissutole conseguenze della mafia speri-mentandole in prima persona: Sal-vatore Borsellino, fratello del giu-dice Paolo, assassinato a Paler-mo nel 1992; don Giacomo Paniz-za della comunità Progetto Suda Lamezia Terme; Flavio Tran-quillo, autore de I dieci passi; Li-viana Marelli, della cooperativa Lagrande casa; Giuseppe Catozzela,che ha da poco firmato il libro‘Alveare’. Ospiti che, insieme alsindaco di Sesto Giorgio Oldrini(Pd), hanno partecipato all’incon-tro ‘Libera-mente per la legali-tà’, tenuto in aula consiliare.

I giovani e la speranzaSono giovani i responsabili delcoordinamento sestese di ‘Libera’che in quest’occasione si sono

presentati. Quasi tutti studenti,molti del liceo Casiraghi di Cini-sello Balsamo, che hanno a cuo-re il tema della legalità.“La proposta è di organizzare ini-ziative di sensibilizzazione sultema della legalità - spiega LorisMazzoleni, uno degli studenti piùattivi per la nascita del coordina-

mento - L’obiettivo è fare informa-zione, ma dobbiamo ancora stabi-lire quale sarà la sede”.Durante la serata è stato presen-tato alla città un immobile confi-scato alle mafie, che sarà utilizza-to a partire da aprile dall’assesso-rato alle Pari opportunità per da-re rifugio alle donne maltrattate.

Nella casa che protegge le donnePiù che una cerimonia, un’espe-rienza sul campo. Gli studenti delliceo Casiraghi hanno fatto ‘vi-sita’ alla nuova sede della Casaper le donne maltrattate dellacittà, un appartamento che apri-

rà nelle prossime settimane, il cuiindirizzo rimarrà protetto pertutelare le vittime della violen-za. La struttura sarà gestita da Lagrande casa e Lotta contro l’emar-ginazione.

Agricoltura / A Sesto e a Bresso arrivano i mercati del contadino

La rinascita della campagna in cittàAngoli di città che ritornano al tempo delle cascine.A Sesto San Giovanni e a Bresso due nuovi mercatia filiera corta permetteranno di acquistare gli ali-menti direttamente dalle mani del produttore, pro-muovendo l’attenzione all’ambiente e al mondo agri-colo regionale. Nella ex città delle fabbriche, ogni pri-ma domenica del mese piazza della Chiesa, nel quar-tiere Cascina Gatti, ospiterà circa 25 bancarelle. Il 3aprile ci saranno anche degustazioni di vini, mostre sul-la civiltà agricola e vendite di libri; l’8 maggio sonoprevisti laboratori di panificazione per bambini eadulti, assaggi di formaggio e animazioni. Il merca-to, che assume un forte valore di coesione sociale, rien-tra nel progetto di rivitalizzazione del quartiere 5chiamato ‘Legami Comunitari’, e diventerà un momen-to di ritrovo con spettacoli e animazioni, oltre che as-saggi di formaggi, salumi, frutta e verdura di qualità.A Bresso, ogni sabato mattina, per un anno di prova,lungo il controviale di via Vittorio Veneto, nel tratto travia Mattei e via Gobetti, ci sarà un vero ‘farmer’s mar-ket’dove si potranno acquistare prodotti genuini, sfu-si e senza pellicola; vedere alcuni animali da fattoria,conoscere gli antichi mestieri e le quotidiane attivitàagricole. Entrambi i mercati sono organizzati in collaborazio-ne con la Coldiretti di Milano e Lodi che, grazie al pro-getto ‘Campagna Amica’, ha già istituito 83 merca-ti in Lombardia e 37 nella provincia di Milano. (Ja.Al.)

STUDENTI IN VISITA!

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723 MARZO 2011CRONACA

DOPO UNA LITE IN CASA

Undicenne sestesefugge via in treno

Litiga con i genitori e poi esce di casa de-ciso a fuggire in Svizzera. Protagonista unragazzo sestese di 11 anni, che è riuscitoad andare alla stazione Fs di Sesto San Gio-vanni e a salire su un treno diretto in quel-lo che da tempo chiamava Paese ‘dei suoisogni’. Alla vista dei consueti controllidi frontiera, il ragazzino è però sceso al-la stazione di Como. Nel frattempo, i ge-nitori, allarmati, lo avevano cercato nel quar-tiere e poi avevano segnalato la sua scom-parsa ai carabinieri, che, ragguagliati da mam-ma e papà, avevano avvertito le forze del-l’ordine di frontiera. Lì, il ritrovamento.

FUGA PERICOLOSA

Paderno: polizia localearresta uno spacciatoreQuando ha visto l’auto dei vigili di Pader-no, si è dato alla fuga. Ha reagito così un20enne di Bollate, dopo essersi immessoin una rotonda senza dare precedenza, al-la guida di una potente Audi A3. Dopo unlungo e pericoloso inseguimento tra Pader-no, Cormano e Bollate - con tanto di se-mafori rossi ignorati e rotatorie prese con-tromano - il guidatore ha speronato l’au-to della polizia padernese, che è riuscita abloccarlo. Aveva con sé 5 dosi di cocainae una patente falsa. E’ stato arrestato.

Donne: così funziona la rete antiviolenza L’aggressione a una 25enne poteva essere più grave. Ma si è agito per tempo

Sicurezza / A Sesto, Polizia locale e sanitari insieme per ridurre il danno. Denunciati i colpevoli

di Jacopo Altobelli

Ha assunto un significato speciale ilfatto che una donna poliziotto ab-bia aiutato un’altra donna, vittimadi violenza, ad avere giustizia. Era una di quelle competenze cheLorena Meregalli, primo ufficialefemmina della polizia municipalesestese, sperava forse di non dover maimettere in pratica. Ma è stata chiama-ta proprio lei, che aveva seguito un cor-so organizzato dal Comune su comegestire episodi di violenza verso le don-ne, a prendersi cura di una salvado-regna di 25 anni, sottratta dalle ma-ni dei suoi violentatori. L’intervento di una pattuglia l’ha sal-vata, ma è anche grazie all’ufficialeMeregalli che la giovane ha trovato ilcoraggio di sporgere denuncia e as-sicurare una punizione al colpevole.“E’ il secondo anno che seguo il cor-so - racconta l’ufficiale - e fortuna-tamente finora non era capitato nul-la; è accaduto questa volta. Ho potu-to parlare con la ragazza in coman-do, dopo la sua visita alla clinicaMangiagalli. Abbiamo parlato ed è riu-scita a riferirmi dettagli di sé e su quan-to accaduto, che forse a un uomosarebbe stato difficile raccontare”. La vittima stava tornando a casa ver-so l’una di notte, dopo una serata incompagnia. Dalla fermata della me-tropolitana di Sesto Rondò avevapercorso quasi tutta la via FratelliBandiera, quando due ragazzi si av-vicinano e la trascinano a forza tra lesiepi nei giardini all’incrocio convia Saint Denis. Uno le tiene la ma-

no sulla bocca, l’altro la denuda perapprofittare di lei. La donna peròriesce a emettere un grido: un passan-

te allarmato avvisa la pattuglia del ser-vizio notturno. I tre agenti si precipi-tano per soccorrere la sventurata,riuscendo a catturare uno degli aggres-sori in fuga, un egiziano irregolare di23 anni, oggi in carcere a Monza.Si sta cercando l’altro.

Nella foto, Lorena Meregalli, ufficia-le della polizia locale di Sesto

LE REAZIONI

L’assessore Teormino:“Esito non casuale”

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“Voglio esprimere soddisfazioneper l’operato degli agenti, in-tervenuti in modo esemplare, e peril modo in cui la centrale opera-tiva coordina il servizio 24 ore su24”, ha detto Pietro Curcio, co-mandante della Polizia localedi Sesto. Così, l’assessore alle Pa-ri opportunità, Lucia Teormino (Pd):“Non è un caso che Lorena, il re-sponsabile del pronto soccorso ela capoinfermiera facciano par-te della rete contro la violenza.E’uno strumento che speravamodi non dover usare, ma che si èattivato alla perfezione”.

8 23 MARZO 2011 ATTUALITA’

Quell’occasione per migliorare aiutandoIn due anni donati 10 milioni di euro. Ma c’è bisogno anche di manodopera

Solidarietà / Rinnovato il ‘Fondo Famiglia e Lavoro’, voluto dal cardinale Dionigi Tettamanzi

di Jacopo Altobelli

Dopo due anni e oltre 10 milio-ni di euro donati, il ‘Fondo Fa-miglia e Lavoro’è stato prolun-gato anche per il 2011, perché“la situazione è ancora criti-ca”, come ha motivato Dioni-gi Tettamanzi. Il cardinale di Mi-lano l’aveva fortemente volutoall’inizio del 2009 per attivarenella diocesi una risposta alla crisi,mettendo a disposizione il pri-mo milione di euro. A questo sisono aggiunti due milioni dal-la fondazione Cariplo e oltre 5mi-la donazioni fatte da privati an-che nel Nordmilano.

Cinisello la più generosaNella nostra zona, i cittadinipiù generosi sono stati quelli diCinisello Balsamo, con 37mi-la euro donati alle parrocchie (datidi ottobre 2010). Segue il deca-nato di Bresso, che comprendeanche Cormano e Cusano Mi-lanino, con 36mila euro. Delu-de invece la popolosa SestoSan Giovanni, con soli 14milaeuro di offerte. A ricevere la quota maggiore afavore dei suoi abitanti è statoinvece il decanato di Paderno

Dugnano, con 224mila euro dierogazioni.

Un fondo anti-crisiL’obiettivo del fondo è offrire unsostegno alle persone precarieo che hanno perso il lavoro a cau-sa della crisi. “Mio marito lavo-rava come carpentiere nell’edi-lizia - racconta Silvia (il nomeè di fantasia) - ed è rimasto di-soccupato nel 2009, a 53 anni.Io ero casalinga, ora faccio le pu-lizie, perché abbiamo due figlie,una di 12 e una di 22 anni, chea sua volta ha un bimbo di 7 me-si: in casa siamo in cinque. Per4 mesi abbiamo ricevuto 400 eu-ro mensili, ci ha aiutato tantis-simo perché non avevamo rispar-mi”. Il sostengo però non è sta-to risolutivo e in molti casi per-mane una situazione di emergen-za. “Ho ricevuto 1.200 euro intre mesi: è stato un incorag-giamento, un sollievo più psi-cologico che economico - diceM.G., 50enne, formazione uni-versitaria e tanti anni di lavorocome freelance nel design, oradisoccupata, con un figlio da man-tenere - L’unica soluzione peròè far ripartire l’economia, tor-nare a investire, darsi da fare”.

Soldi ma non soloUn sostegno economico e mo-rale, quindi, ma non solo. “Il fon-do deve essere prima di tuttoun’esperienza educativa - diceAngela Tittaferrante, coordi-natrice dei centri di ascoltoCaritas di Sesto - è stato l’oc-casione per metterci in rete e in-tensificare una collaborazio-ne”. Si può contribuire con do-nazioni alle parrocchie o ancheoffrendo la propria disponibi-lità professionale: servono ar-tigiani, elettricisti, mamme chetengono i bambini, idraulici ingrado di mettere le loro com-petenze a disposizione anche dichi non può permettersele. Alcune iniziative più struttura-te sono organizzate dalle par-rocchie. A Sesto si continuacon l’attenzione alla casa, gra-zie al progetto di affitti cal-mierati Lo.Care. A Bresso si stu-dia un fondo famiglia autono-mo, anche oltre la disponibili-tà della diocesi. A Cinisello si sta mettendo inpiedi un originale progetto di ‘ado-zione del disoccupato’. Chivolesse dare il suo contributo puòrivolgersi al Centro di ascoltodella propria parrocchia.

PROGETTO PER LE SCUOLE

Lezioni di sicurezza per le quinte sestesiQuattro lezioni per capire l’importan-za della sicurezza sul lavoro, con no-zioni basilari anche su come tutelarela salute. Si tratta del ciclo di incontri, arrivatoalla terza edizione, promosso dal Co-mune di Sesto San Giovanni con la col-laborazione dell’istituto tecnico pergeometri ‘De Nicola’ di via Saint-De-nis, l’Asl cittadina e personale spe-

cializzato dell’Inail. A beneficiare diqueste lezioni e di un sopralluogoesterno in un cantiere edile saranno leclassi quinte dell’istituto. “Crediamoin questa iniziativa - sottolinea l’asses-sore ai Lavori pubblici Vincenzo Ama-to (Pd) - e anche quest’anno abbiamoaderito con entusiasmo alla propostadi ripetere il ciclo di lezioni sugli in-fortuni”.

Cultura / La rassegna sestese è alla 11a edizione

Al centro c’è la biodiversitàIn villa Visconti ritorna il ‘Club della scienza’

E’ più importante l’individuo o la so-cietà? Una domanda impegnativa. Provare a rispondere dal punto di vistabiologico, per capire se la vita sia il trion-fo dell’interazione o l’affermazionedei singoli, può aprire orizzonti inaspet-tati, che saranno al centro degli ap-puntamenti de ‘Il club della scienza2011’. Organizzata dalla bibliotecacentrale di Sesto San Giovanni, questa11a edizione è dedicata alla biodiversi-tà. La serata di apertura, mercoledì 23marzo, con il filosofo della scienzaTelmo Pievani, è un’esplorazione del ge-nere homo fin dai suoi antenati e ci spie-ga come il dito mignolo di una bambi-na vissuta in Siberia 40mila anni fa, ri-trovato recentemente da alcuni ricerca-tori possa aprire nuove prospettive sul-la comprensione della famiglia umana. Il secondo appuntamento, mercoledì 30

con Giovanni Tonon, direttore del labo-ratorio di Genomica funzionale delcancro alla fondazione San Raffaele diMilano, affronterà il connubio tra tec-nologia e medicina per una cura del ma-lato sempre più personalizzata. Aprile si apre tra uomini, animali ebatteri: la simbiosi spiegata da Mauri-zio Casiraghi, ricercatore di Zoologiae docente di Evoluzione alla Bicocca,nella serata ‘Dimmi con chi vivi e ti di-rò chi sei’, il 5 aprile: dal mondo bio-logico si possano trarre insegnamentiper la risoluzione dei conflitti. Si prosegue con l’intervento del biolo-go Angelo Mojetta sulla biodiversità nelmare, il 13 e con l’aperitivo evoluzio-nista, il 18 alle 18.30. Gli altri appun-tamenti sono allo spazio Talamucci divilla Visconti, in via Dante 6, ore 21, in-gresso gratuito. Info: 02.36574342.

AL CENTRO VALMAGGI DI SESTO

Amato spiega l’Inferno dell’AlighieriSaranno i 150 anni dell’Unità, cheridestano l’orgoglio nazionale... Fat-to sta che questo 2011 sembra un an-no particolarmente fortunato per ilVate di casa nostra. Tra i tanti appun-tamenti dedicati all’Alighieri, an-che due lecturae dantis al centro

culturale ‘Sergio Valmaggi’di via deiPartigiani a Sesto San Giovanni. Aguidare il pubblico tra i gironi infer-nali dei canti 5° e 11°, l’assessore se-stese Vincenzo Amato, grande appas-sionato di letteratura. Appuntamen-to l’8 e il 15 aprile alle 21,30.

923 MARZO 2011Informazione aziendale

Eventi / Il 26 e il 27 marzo una divertente sfida per tutti

In Piazza ci si divertecon i giochi del CasinòProvare l’emozione di sfidare la fortuna allaroulette. Sedersi a un tavolo da gioco per sfida-re gli avversari al mitico gioco del black jack. Sabato 26 e domenica 27 marzo tutto questosarà possìbile al Centro Commerciale Vulcano.In Piazza Vulcano sarà allestito IL GIOCO DELCASINO’, un una simpatica imitazione dei ve-ri Casinò, dove chiunque potrà cimentarsi nei gio-chi in modo gratuito e al solo scopo di divertimen-to. Ci saranno la roulette e il black jack con i ce-lebri croupiers incaricati di insegnare le regole delgioco a tutti i presenti. Sabato 26 marzo si gioca nel pomeriggio dalle 15.30alle 20, domenica 27 si gioca al mattino dalle 10.30 alle 12.30 e il pomeriggiodalle 15.30 alle 20.

Una giornata dedicata alle arti marzialie alle tecniche del benessere psicofisicoSarà un’esibizione di sport, ma an-che e soprattutto di una cultura cheprivilegia il benessere del corpo edello spirito, quella che sabato 9 apri-le porterà in piazza Vulcano ilCENTROLISTICO di Sesto SanGiovanni. Sarà proposta una dimostrazione diarti marziali giapponesi, Aikido,Judo, Iado, oltre che di Kung fu. Il Centrolistico propone una visio-ne nuova della vita e dell’essereumano che parte da una solida co-noscenza del funzionamento delcorpo umano e delle correlazioniesistenti tra psiche, cervello e orga-

ni. Si eseguono sedute di massag-gio e corsi collettivi di arti marzia-li e discipline motorie come Yoga,Pilates, Aikido, Taichi, Kettlebell efunctional training, cardiokickbo-xing.Il Centrolistico opera con maestrie istruttori specializzati in via XXIVMaggio angolo via Marsala a SestoSan Giovanni.La sede risponde al tel. 02.890.563.25.oppure al 346.23.798.21, emailinfo@centrolistico.it E’ possibile anche visitare i siti in-ternet www.centrolistico.it oppurewww.bushidokai.it

SABATO 9 APRILE IN PIAZZA VULCANO

Un compleanno in grande stile, con ilpubblico delle grandi occasioni. Non ha cer-to deluso le attese la straordinaria festa peri primi cinque anni del Centro Commer-ciale Vulcano. A ‘condurre le danze’, di-nanzi a un pubblico numeroso e divertito,il mitico Umberto Smaila, che ha trascina-to intere famiglie accorse ad ascoltare il suorepertorio denso di ricordi e di ritmi coin-volgenti. Palco dell’esibizione, come sem-pre in queste occasioni speciali, PiazzaVulcano al piano terra del Centro Commer-ciale più elegante del Milanese. In questo caso, però, oltre all’appeal del-le gallerie del Centro e dei tantissimi ne-gozi di alta qualità, e oltre alla musica al-legra di Smaila e della sua band, anche unascenografia del tutto particolare. Il CentroCommerciale Vulcano, infatti, era pun-teggiato da innumerevoli bandiere tricolo-ri. Già, perché quest’anno la festa per il pri-mo lustro del fulcro dello shopping nordmi-lanese si fondeva con l’orgoglio di unaricorrenza tutta speciale: i 150 anni dell’Uni-tà d’Italia. E il Centro Commerciale Vul-cano non ha certo voluto mancare di ono-rare un evento come questo. Un momen-to indimenticabile, per mamme, papà,nonni, nipoti e i tanti giovani venuti appo-sitamente!

Grande festa per il 5° compleannodel Centro Commerciale Vulcano

Evento / A trascinare il numerosissimo pubblico, tra i Tricolori, il celebre Umberto Smaila

Novità / Tra le 160 vetrine dell’area commerciale sestese è sbocciata una primavera ricca di colori e novità

La primavera più alla modaTre appuntamenti domenicali per lo shoppingUna primavera ricca di colori e dicollezioni alla moda. Al Centro Com-merciale Vulcano la bella stagione è giàarrivata con tutte le sue novità piùfashion nel campo dell'abbigliamento,dello sport e degli accessori alla mo-da.Non resta che visitare le Gallerie del-l’area commerciale più accogliente ealla moda del Milanese per scoprire letendenze della nuova stagione e inna-

morarsi delle nuove collezioni più ri-chieste e desiderate.E per rendere più semplice e diverten-te lo shopping, il Centro Commercia-le Vulcano nelle prossime settimane re-galerà tre appuntamenti con aperturadomenicale straordinaria. Si partedomenica 27 marzo per proseguire il3 e il 17 aprile. Si ricorda che l’ora-rio domenicale è dalle ore 9 alle ore21.

Domenica 27 marzo e nelledomeniche3 e 17 aprile aperturastraordinariadalle ore 9 alle ore 21

10 23 MARZO 2011 L’APPROFONDIMENTO

Sul territorio sono numerose le strut-ture che accolgono i minori in difficol-tà, a partire da ‘Martinitt’ e ‘Stelli-ne’, due istituzioni milanesi che sonouna vera e propria autorità per tutta laprovincia. Francesca Zanconato (nella foto inalto), vice presidente dell’istituzione,afferma: “Fino agli anni Settanta gli as-sistiti erano prevalentemente orfani oappartenenti a famiglie bisognose. Danoi compivano il percorso scolasticoe di preparazione professionale, dopodi che venivano collocati presso arti-giani e ditte cittadine. Oggi i nostri ra-gazzi sono un centinaio, temporanea-mente allontanati dalle famiglie, giun-gono quasi sempre in età adolescenzia-le, con incerti percorsi scolastici”.

Cusano MilaninoMa molte realtà opera-no direttamente nei comu-ni del Normilano, come lacomunità alloggio ‘Madon-na dei Poveri’ Don Orio-ne di Cusano Milanino.“Attualmente ospitiamo 12bambini fino ai 10 anni,più 2 posti per il prontointervento - racconta la co-ordinatrice Elena Meg-giarin (nella foto in bas-

so) - Abbiamo otto educato-ri, più il personale ausiliarioe religioso. Ne è stata fatta di stradadagli orfanotrofi, quandonon c’era possibilità di crea-re un rapporto educativo in-dividuale, quando i bambi-ni erano tanti e gli educato-ri pochi. Certo, la sofferenza dei trau-mi nei ragazzi resta, ma il la-voro dell’educatore mira asuperare allontanamento e di-stacco. Oggi le difficoltà finanziarie sono au-mentate e c’è un incremento di sfrat-ti, tuttavia mi sembra che quella eco-nomica sia l’ultima causa di disagio”.

Cinisello BalsamoChiara Cossio, responsabi-le area minori della comu-nità progetto Pegaso di Ci-nisello Balsamo: “La no-stra comunità accoglie 6 per-sone. Di solito la permanen-za va da 1 a un massimo di2 anni; dopo di che il mi-nore rientra nella famigliadi origine o c’è l’affido. Ci sono bambini che resta-no senza casa per mesi ar-

Su chi fare affidamento?Quando la famiglia non c’è, non ce la fa oppure è come se non ci fosse

I vecchi orfanotrofi oggi si chiamano ‘case famiglia’. Per fortunaUN’EMERGENZA?M

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VOCE AL NOSTRO TERRITORIO: chi e come se ne occupa

Servizio a cura di Alen Custovic

Una volta li chiamavano orfanotrofi, oggi non esistonopiù. I cosiddetti istituti per minori sono stati sostituitidalle odierne case-famiglia, definite “comunità di tipofamiliare con sede nelle civili abitazioni”.Si tratta di strutture alle quali vengono affidati minoriabbandonati o maltrattati dai genitori naturali; dove soli-tamente, se non rientrano nella famiglia di origine, per-

mangono fino al compimento della maggior età o finchénon entrano in un progetto di affido familiare. Nella stra-grande maggioranza i minori vengono affidati per dispo-sizione del Tribunale e in piccola parte la decisione èconsensuale con la famiglia di origine.Ma chi sono i minori disagiati di oggi? Sono vittime diabbandono, abusi sessuali, trascuratezza, tossicodipen-denza o alcolismo dei genitori, problemi economicioppure conflittualità di coppia, disagi psichici o igienici.

rangiandosi a dormiredove capita, che per me-si vanno a scuola congli stessi indumenti, cheusano violenza verbalee fisica; bambini denu-triti o costretti a staresvegli fino a tarda not-te. Un fenomeno in cre-scita è il disagio delle co-siddette coppie miste,dove la donna è spessoitaliana”.

Sesto San GiovanniSecondo Livia Marelli, presidente del-la cooperativa sociale La Grande casadi Sesto San Giovanni, “che siano co-munità o affidi familiari, le forme di tu-tela dei minori sono fondamentali. Ciòche conta è salvaguardarli con moda-lità appropriate e calibrate a seconda deicasi, ed è ciò che facciamo nelle nostreotto comunità sul territorio”.Sempre a Sesto, Andrea Pellegrino,responsabile del Servizio Minori del Co-mune, racconta: “Gestiamo circa 600casi di disagio l’anno. Spesso dietro c’èuna non adeguata competenza geni-toriale che mette a repentaglio il ‘biso-gno’ del minore di avere garantiti ipropri diritti biologici, sociali e psico-logici”.

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1123 MARZO 2011L’APPROFONDIMENTO

Più di tre anni di comunità per rinascere tra gioia e fatica

PICCOLE STRUTTURE PER GRANDI PROBLEMI

Secondo il decreto del ministero perla Solidarietà sociale del 21 maggio2001 n. 308, con ‘casa famiglia’ si in-tende una “comunità di tipo familia-re con sede nelle civili abitazioni”, lacui finalità, oltre a quella dei mino-ri, è anche l’accoglienza di disabili eanziani, nonché di persone con pro-blematiche psico-sociali. Potenzialmen-te, dunque, chiunque può realizzareuna casa famiglia.Tuttavia, al fine di garantire un am-biente effettivamente familiare e unostandard di vita idoneo ai minori

ospitati, trale altre co-se, si stabili-sce che lestrutture ab-biano unmassimo di

dieci posti letto. Sono altresì richie-ste le caratteristiche delle civili abi-tazioni e un’organizzazione interna chegarantisca spazi e riti tipici della quo-tidianità.

Le tutele per i genitori affidatari La legislazione, per il sostegno del-la maternità e della paternità, stabili-sce che i genitori adottivi o affidata-ri - con affidamento pre-adottivo o tem-poraneo - hanno gli stessi diritti deigenitori naturali sia in materia di con-gedo di maternità e di paternità, o

di congedi parentali e per la malattiadei figli, sia in materia di congediper riposi giornalieri. E’estesa loro anchela disposizione sulla flessibilità del-l'orario di lavoro e, di conseguenza,

quella che consente ai relativi datoridi lavoro lo sgravio contributivo perla sostituzione di assenti in congedo.Sostegno valido, per la durata di un an-no dall'ingresso del minore nel nucleofamiliare, anche in caso di sostituzio-ne di lavoratrice autonoma.

Quella ‘casa’ è statauna vera famiglia

“Ho 25 anni, vivo in affitto inun piccolo appartamento aSesto San Giovanni che con-divido con un'altra ragazza”.Comincia a raccontarsi cosìLaura, giovane con la pas-sione per la danza, oggi sor-ridente, che ha deciso di par-lare del periodo della vita incui non sorrideva tanto, quan-do era finita nella comunità‘Arcobaleno’ della coopera-tiva sociale La Grande Casadi Sesto San Giovanni.

Un padre padrone...“Ancora oggi non so cosa siasuccesso alla mia famiglia. E’come se a un certo punto le co-se fossero impazzite. Miopadre è sempre stato un ‘pa-dre padrone’ che non si face-va problemi a usare le maniper far capire le cose, ma a quel-lo io, mia sorella e mia madreeravamo abituate. Nonostante tutto, però, primasi avvertiva che in fondo mivoleva bene. Non voglio giu-stificarlo, perché nessun bam-bino deve vivere la propria in-fanzia tra botte, schiaffi eumiliazioni, ma alla fine lo sen-ti quando tuo padre almeno ciprova a fare del suo meglio.Poi ha come perso la testa. Tra-diva mia madre e ci umiliava.Lei era molto malata e ca-ratterialmente fragile, ma al-la fine ha reagito e siamoscappate di casa. Solo che iomi sono ritrovata ad accudi-re mia madre e mia sorella. Daqui la decisione di mettere

me e mia sorella in comuni-tà e mia madre in ospedale”.

Tre anni di comunitàLaura fatica a raccontare la suaesperienza, perché certe feri-te non si cicatrizzano facilmen-te. “Così dai 16 ai 19 anni misono ritrovata in una realtà incui la privacy quasi non esi-steva e non è stato facile vi-vere con altre ragazze. Ave-vo diversi educatori, e loro cisono sempre stati per me, neimomenti no e in quelli belli.Tutto quello che so lo devo aloro, e sono felice perchédentro di me porto una picco-la parte di loro: nonostante tut-to, la comunità è stata l'espe-rienza più intensa e formati-va della mia vita. Gli educa-tori mi hanno resa adulta conle loro parole, i consigli, i

rimproveri e le carezze. Co-me dei veri genitori si sono presicura di me. Non conto le not-ti che gli ho fatto passare inbianco perché avevo bisognodi sfogarmi... vedo ancora i lo-ro occhi che si chiudevanomentre, imperterriti, stava-no lì ad ascoltarmi.Oggi lavoro in un ufficio permantenermi l'università; nonè semplice, soprattutto senzaappoggi in famiglia; ma com-batterò, anche se solo con lemie forze. Non so esattamen-te cosa la vita abbia in serboper me, ma dopo questa espe-rienza penso che a mia voltami prenderò cura degli altri.Credo che ogni bambino ab-bia il diritto di vivere in un am-biente pieno d'amore e che igenitori abbiano il dovere didarglielo”.

LA STORIA DI LAURA, CHE ORA VUOLE DANZARE

Queste le norme e tutele giuridiche per aiutare chi vuole aiutare

12 23 MARZO 2011 SPECIALE BENESSERE

E’ primavera... godiamoci il verde, di corsaI preziosi consigli di Antonio La Torre, allenatore e docente di Scienze motorie

Movimento / Ecco il prontuario per fare attività fisica all’aperto. Per tutti, ma con cautela

Pagina a cura di Paolo Tedeschi

Ecco la primavera. I parchi siriempiono di sportivi ‘fai da te’che corrono inseguendo lineae benessere fisico. Abbiamochiesto alcuni suggerimenti adAntonio La Torre, allenatore delcampione olimpico Ivano Bru-gnetti, tecnico Coni e docentedi Metodologie di allenamen-to alla facoltà di Scienze mo-torie. “La prima cosa da fare - spie-ga La Torre - è andare dal me-dico per accertarsi che non visiano problemi a svolgere atti-vità fisica non agonistica. La se-conda è partire con tranquilli-tà, senza riproporsi subito obiet-tivi irraggiungibili: potrebbeessere motivo di abbandonodopo pochi sforzi. La fatica siconquista e si vince un po’al-la volta, giorno per giorno. Al-la prima uscita si potrebbero al-ternare 3 minuti di corsa a 2 dicamminata per tre volte, arri-vando a 15 minuti totali di la-voro senza fermarsi. E’ inoltremolto utile un cardiofrequen-zimetro per monitorare la fre-quenza cardiaca”. Anche senon si tratta di una formulaprecisa, si usa sottrarre a 220 lapropria età, per individuare lafrequenza cardiaca massimadi un individuo.“L’importante è arrivare a faremovimento con una certa co-stanza tre volte alla settima-na. Serve muoversi con gra-dualità, passando dai 15 minu-ti iniziali all’ora di corsa. Lo sco-po deve essere il piacere dell’at-tività sportiva, evitando di met-tere in crisi la propria salute. In-fine, serve bilanciare tutto conuna corretta alimentazione”.

LUOGHI ADATTI

Dove andare?Dal Parco Nordalla Media Valle

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Il luogo ideale per svolgereattività fisica nel Nordmilanosono i 640 ettari di verde delParco Nord. Ci sono grandi pratiper la ginnastica e diversi sen-tieri sterrati a margine dei via-li stradali, ideali per la corsa.Inoltre le strade asfaltate sonoperfette per i rollerblade e il ve-lodromo per le biciclette. Tra Sesto e Cologno il parcodella Media Valle del Lambroè dotato di percorsi vita per eser-cizi specifici, tra i quali anchel’arrampicata, e il parco del-l’Acqua di Cormano offreuna rampa per lo skateboard.A Paderno Dugnano, poi, il par-co Grugnotorto con i suoi800 ettari è una piacevole oa-si verde per tutti i tipi di sportall’aria aperta.

LE ‘CATEGORIE A RISCHIO’

Fumatori: la corsa può sostituire le sigaretteUn tabagista che si affeziona alla cor-sa fumerà di meno. Anche correre,come il fumo, produce radicali liberi,ma con il moto il corpo produce siste-mi per tamponarli. L’attività fisica,

grazie al piacere che fornisce, elimi-na la necessità di soddisfarsi psicolo-gicamente in un’altra maniera. E’ co-munque meglio evitare di fumare,specie prima e dopo la corsa.

Sovrappeso: è meglio iniziare camminandoPer una persona in sovrappeso il sug-gerimento è iniziare camminando eaumentare gradualmente i minuti diattività svolta. Per una persona molto insovrappeso è importantissima anche

la scelta delle scarpe. Insistere con co-stanza e attenzione sull’alimentazionesono le uniche strade per perdere gras-so corporeo. No all’attività fisica a di-giuno, che ha controindicazioni.

Terza età: attività sì, solo un po’ di prudenzaPer un pensionato valgono gli stessi con-sigli rivolti alle persone in sovrappe-so. Serve prima di tutto una visitamedica. Dai 60/65 anni in avanti le os-sa necessitano di grande rispetto, quin-

di niente sforzi eccessivi. Un anzianoche si affeziona al movimento, però,ringiovanisce rispetto alla sua ana-grafe. Non è mai troppo tardi per ini-ziare, ma con prudenza.

LE BUONE PRATICHESpuntino 45 minuti prima della corsa (pane, marmellata e tè)Coprirsi adeguatamente con indumenti traspirantiGinnastica prima e dopo la corsaSdraiarsi a terra con le gambe alte dopo la docciaIniziare con ritmi contenuti

Correre in compagnia e parlare: aiuta una corretta respirazione e distrae dalla fatica

DA EVITARE SEMPRE

Mai fare scatti a freddoNiente kway né indumenti ‘stagni’:

fanno solo perdere acquaNo alle scarpe alla moda,

ma calzature comode e adeguateNon correre a margine di una strada

trafficata: si assorbe soltanto più inquinamento

Niente latte (specie se freddo) prima della corsa: può provocare

problemi intestinali

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I giovani? Studiosi e... impegnatiAiutare gli studenti nel doposcuola piace ai nostri ragazzi

Nordmilano / Il 65 per cento dei volontari negli oratori ha meno di 30 anni

di Jacopo Altobelli

Entrando in un doposcuola ci si aspette-rebbe di trovare, intente a ripetere la le-zione agli alunni, professoresse in pensio-ne o al massimo briosi nonni appassiona-ti di storia e geografia. Sbagliato: neidoposcuola del Nordmilano ci sono so-prattutto giovani volontari. Secondo l’indagine condotta dalla CaritasAmbrosiana sulla rete di doposcuola par-rocchiali della diocesi di Milano, risultainfatti che in media il 37% dei volontariha meno di 30 anni. Un dato che s’impen-na addirittura al 65% nei decanati delNordmilano, dove ci sono 13 doposcuo-la - uno ogni tre parrocchie - per un tota-le di 453 ragazzi e 323 volontari.Dati che confermano l’importanza di unservizio storico, attivo in media da più diun lustro: Sesto è la città con la tradizio-ne più longeva, con il 50% dei doposcuo-la presenti da oltre 15 anni; mentre a Pa-derno sono stati aperti da meno di due.“I doposcuola sono una palestra di inclu-sione sociale che consente ai ragazzisvantaggiati di recuperare terreno - com-menta don Roberto Davanzo, direttore diCaritas Ambrosiana - ma sono anche unmomento di formazione del volontaria-to, una sorta di apprendistato alla solida-rietà”. Gli spazi vengono aperti quasisempre su iniziativa dei volontari o del par-

roco all’interno della parrocchia e dell’ora-torio. I ragazzi appartengono alla fascia dellemedie e, in numero minore, delle ele-mentari: circa il 19% accede inviato daiservizi sociali, il 35% dalla scuola e il 24%su iniziativa della famiglia, che in uncaso su quattro è straniera. L’obiettivo è quello di svolgere i compi-ti assegnati, studiare la teoria o colmarelacune, ma è anche la parte relazionale arichiedere competenze da parte dei volon-

tari, acquisite attraverso corsi di forma-zione periodici. “La ricerca smonta l’idea comune che igiovani non si danno da fare - sottolineaMichele Ferri, presidente dell’associa-zione ‘Passo dopo passo... Insieme On-lus’, che gestisce due doposcuola a Sestodove il 67% dei volontari ha meno di 25anni - Rendersi utili piace ai ragazzi, mabisogna stimolarli con una proposta se-ria. I giovani ti sorprendono, ma bisognalasciarsi sorprendere”.

Carabinieri 112Polizia 113Vigili del Fuoco 115Guardia di Finanza 117Pronto Soccorso 118

SESTO S. GIOVANNIMunicipio 02.24961Polizia 02.2488211Carabinieri 02.24121300Polizia Locale 02.249191Vigili del Fuoco 02.22475433Guardia Finanza 02.22470037Ospedale Sesto 02.262571Multimedica 02.242091Az. Farmacie 02.2483515

CINISELLO BALSAMOMunicipio 02.6602.31Polizia 02.6608181Polizia locale 02.66023699Ospedale Bassini 02.61761Az. Farmacie 02.6175179

COLOGNO MONZESEMunicipio 02.253081Polizia locale 02.2543333Carabinieri 02.2547048Distretto Asl 02.85783923

PADERNO DUGNANOMunicipio 02.910041Clinica San Carlo 02.990381Polizia locale 02.91004410Az. Farmacie 02.99041801Presidio Asl 02.99046151

BRESSOMunicipio 02.614551Polizia locale 02.61455400Az. Farmacie 02.6100864Presidio Asl 02.66504857

CUSANO MILANINOMunicipio 02.619031Polizia locale 02.6198348Az. Farmacie 02.6192042Protezione civile 02.61903223

CORMANOMunicipio 02.663241Polizia locale 02.6150421Carabinieri 02.66307192Az. Farmacie 02.6151693

ALTRI SERVIZIGuardia medica

840.500092Enel 800.900860Servizio guasti 800.900800Aem Pronto Intervento

02.5255CAP ConsorzioAcqua potabile 02.895201

TRASPORTIA.T.M. MILANO800.016857Telefono ATM POINT02.480311Le NORD Ferrovie Nord Milanotel. 199.151152Consorzio Trasporti Pubblici Sesto San Giovannitel. 02.26227375

NUMERI UTILI

Gli studenti di un doposcuola del Nordmilano

DDAALLLLEE CCIITTTTAA’’Notizie13

23 MARZO 2011

All’interno:Sesto, al via le opere pubbliche primaverili...pag.15

Cologno, il Comune aumenta le tariffe...pag.18Cusano, 40 firme per nuovi lampioni...pag.24

Cusano M.no / Corsa podistica speciale per il 150°

La Stramilanino patriottica Abbinata alla gara una sottoscrizione a premi

Torna anche quest’anno l’immancabi-le appuntamento sportivo con la ‘Stra-milanino’. In occasione del 150° anni-versario dell’Unità d’Italia, il comitatoGenitori di Cusano Milanino, con ilpatrocinio dell’assessorato allo Sportha organizzato, per domenica 3 aprile,un’edizione speciale della tradizionalecorsa podistica non competitiva di 5,5km, aperta a tutti gli alunni delle scuo-le della città, ai loro insegnanti, amici eparenti. Si tratta di un’iniziativa moltoapprezzata dalla cittadinanza. “Sono felice di partecipare alla garaper la prima volta - racconta PiersanteDi Biase, assessore allo Sport - è una ma-nifestazione molto sentita da bambini,

ragazzi, genitori, e da tutti coloro che vo-gliono trascorrere una mattinata in com-pagnia, praticando uno sport salutare co-me la corsa”. Le iscrizioni si terranno il 3 aprile da-vanti alla scuola Marconi, in via Doni-zetti, dalle 8 alle 8,50. Partenza alle9,30, sempre dalla scuola Marconi, e ar-rivo previsto per le 13 alla scuola Zanel-li di piazza Magnolie. I bambini dellematerne partiranno da piazza Magnoliealle 10,30 per un percorso a loro riser-vato di 400 metri. Alla gara sarà abbi-nata una sottoscrizione a premi. Per i par-tecipanti sono previsti una magliettaufficiale, gadget e ristoro. La quota dipartecipazione è di 5 euro a persona.

CINISELLO BALSAMO

Tagli: il Comune si riorganizza

!

Tempi duri per gli enti locali. Così il Comu-ne di Cinisello Balsamo - che prevede taglistatali di 2.446.000 euro per il 2011 e di ol-tre 4 milioni per il 2012 e il 2013 - annun-cia un ampio programma di riorganizza-zione della macchina comunale e l’ottimiz-zazione delle risorse, nella salvaguardia deiservizi fondamentali alla persona. Due, pre-cisa l’Amministrazione, le principali azio-ni previste: un miglioramento del recuperodelle somme non versate attraverso con-trolli catastali; lo sportello del cittadino perottimizzare le risorse umane in Comune.

NORDMILANO

Protesta per il parco Nord

!

La Regione nel mirino del comitato ‘NoEliporto’ e dell’associazione Amici Par-co Nord. Le due realtà locali non gradi-rebbero la proposta di legge della Giun-ta regionale volta ad accentrare su di séil controllo del parco, come delle altre areeverdi d’interesse sovracomunale. “Invi-tiamo i cittadini, le associazioni e la po-litica ad abbracciare questa battaglia ci-vile”, fanno sapere dal Comitato.

SESTO S. G.

Terzo settore: un convegno per FantiniSi terrà nella sala consiliare del mu-nicipio di Sesto il convegno dal tito-lo ‘Il terzo settore a Sesto San Gio-vanni’, fissato il 30 marzo dalle 9 al-le 13. La data è stata scelta in ricor-

do di Loris Fantini, già vicesindacodella città e presidente della Prolo-co sestese, scomparso da un anno. Permaggiori informazioni: www.pro-locosestosg.net

A cura della Redazione

Il giorno ‘x’ è martedì 29 marzo, da-ta del Consiglio comunale straordi-nario sul progetto di riconversione dellearee Falck. Appuntamento richie-sto a gran voce dai consiglieri diminoranza per far luce sulle evolu-zioni del disegno pensato dall’ar-chitetto Renzo Piano per ‘Sesto Im-mobiliare’, proprietà guidata da Da-vide Bizzi. Poche settimane fa, il sindaco Gior-gio Oldrini (Pd) è andato nello stu-dio della nota ‘archistar’ genovese,che ha presentato in prima personaalla stampa nazionale le modificheal progetto di riqualificazione dell’areadismessa più grande d’Europa (ve-di box). Una ‘trasferta’ mal digeri-ta dai consiglieri di minoranza.

L’opposizioneFranca Landucci (Pdl-Fi) non vedel’ora che se ne discuta in aula. “So-no stati informati tutti - spiega achiare lettere - il sindaco, la giuntae la maggioranza. Peccato che il re-sto della città abbia appreso soltan-to dalla stampa le modifiche al pro-getto. E’ incomprensibile che il sin-daco abbia preferito andare a Geno-va, invece che portare a Sesto, davan-ti ai cittadini, il nuovo masterplan”.

La risposta del sindacoPer il primo cittadino si sta parlan-do del segreto di Pulcinella: “In-nanzitutto sono anni che in città si par-la del progetto di Renzo Piano -premette Oldrini - dunque non ci

sono segreti. Anche sui giornali, lacronaca è stata seguita passo dopo passo.Sono andato a Genova semplice-

mente perché sono stato invitato - ri-batte a chi lo accusa di esser ‘profe-ta fuori dalla patria’ - La conferen-za è stata organizzata dalla proprie-tà che è libera di decidere dove e conchi parlare. In consiglio discuteremodel masterplan in tutta serenità”.

14 23 MARZO 2011 SSEESSTTOO SSAANN GGIIOOVVAANNNNII

CERTIFICATI UFFICIALI

In Comune ora c’èil totem automatico

Se finora era possibile richiedere alcu-ni documenti stando seduti comoda-mente a casa, oggi anche chi non haun computer può evitare di fare la coda.Grazie a un ‘totem’ elettronico che ero-ga certificati anagrafici e di stato civi-le. Si trova al piano terra del palazzet-to comunale; la postazione è accessibi-le dalle 8 alle 19 dal lunedì al venerdì,e il sabato fino alle 13. Per stampare dasé le proprie certificazioni è indispen-sabile avere la Carta regionale dei ser-vizi e il relativo pin. Una guida onlineillustra in breve come usare il servizio.

AL QUARTIERE 1

Bimbi, ecco che arrival’orco con le penne

E’ tempo di sogni, di orchi e di finali se-reni. Il laboratorio dei burattini del Qt1,‘Le giricoccole’, presenterà nella sededel quartiere in piazza Oldrini lo spet-tacolo tratto da ‘L’orco con le penne’, rac-colta di fiabe italiane di Italo Calvino.Alla proposta hanno aderito numerosescuole raccogliendo oltre 500 bambini,segno di un successo consolidato. Ap-puntamento domenica 27 marzo alle16: ingresso gratuito, i bambini devonopartecipare accompagnati da un adulto.

Il ‘masterplan’ Falck torna in ConsiglioLa minoranza: incomprensibile averlo taciuto. Il sindaco: segreto di Pulcinella

Dibattito / Il progetto di Renzo Piano, già presentato a Genova, approda in aula il 29 marzo

Uno scorcio della prima versione delprogetto firmato da Renzo Piano perle aree ex Falck

Se le donne iniziano a parlare di burqaIn biblioteca Centrale dibattito aperto

Burqa e dignità, ossimoro o punto divista inappellabile? Calmate le acquesulla tanto discussa mozione comu-nale ‘anti-burqa’, si torna a parlaredi pari opportunità e di emancipazio-ne femminile. A farlo, forse per la pri-ma volta in città, sono state le rappre-sentanti della comunità islamica.Nel corso del dibattito ‘Burqa. Scel-ta libera o sottomissione’, organizza-to alla biblioteca centrale ‘Pietro L.Cadioli’, dal centro islamico di Se-sto San Giovanni, infatti, c’è stato spa-zio per tutti: donne della politica e del-la società civile, per i cattolici, i noncredenti e, ovviamente i musulmani. La consigliera comunale Franca Lan-ducci (Fi-Pdl) non ha usato mezze mi-sure: “In una casa, ospite e ospitatodevono incontrarsi: nella nostra cul-tura, il volto coperto ce l’hanno sol-tanto i rapinatori”. La consigliera regionale Sara Valmag-gi (Pd) ha fatto appello alla “libertàdi ogni donna di rapportarsi al suo cor-po”, aprendo il dialogo per capire co-

sa c’è dietro all’uso del burqa. D’ac-cordo con lei, Aicha Bel Hadjar delForum internazionale delle donnemusulmane: “Dobbiamo condanna-re tutti i diktat. Dobbiamo impe-gnarci tutte insieme perché le donnesiano libere nella società europea”. Katkouta Soheir dell’associazionedonne musulmane d’Italia e SabrinaDoulmadji, organizzatrice dell’in-contro, hanno rivendicato il loro es-sere cittadine italiane a pieno titolo.All’università e all’arte il compito diandare oltre nella riflessione. Provo-catoria Jolanda Guardi, docente di Scien-ze politiche: “Il niqab mi porta acercare altre forme per comunicare,superando i pregiudizi”. L’attrice Ida Spalla ha tradotto in si-multanea dall’arabo il monologo in-teriore di una donna che, a Sesto, conil niqab ci vive: l’unica cosa che lemanca come donna - dice - è un’ami-ca a cui raccontare perché ha sceltodi coprirsi il viso.

(Ro.Ma.)

INTEGRAZIONE CULTURALE

Landucci (Pdl): “Da noi non si sta a viso coperto”

IL PROGETTO

Di che cosa si discutenell’emiciclo sestese

!

Cosa c’è, in sintesi, nel nuovo ma-sterplan di Renzo Piano? Integra-zione tra vecchio e nuovo: le‘case alte’ (saranno meno) e gliedifici di media altezza. A far daponte, la nuova stazione ferrovia-ria. E ancora, un centro com-merciale e spazi per i settori ter-ziario e produttivo: l’idea sa-rebbe di far rivivere l’impresa neicapannoni, patrimonio della me-moria cittadina. Viabilità: unastrada tangenziale servirà la‘nuova città’ collegando vialeEdison (nuova circonvallazio-ne) alla futura stazione dei treni.

1523 MARZO 2011SSEESSTTOO SSAANN GGIIOOVVAANNNNII

A primavera la città si riempie... di cantieriDal prossimo mese al 2012, sei interventi oltre le consuete manutenzioni

Lavori pubblici / Oltre 6 milioni di euro investiti per riqualificare cimitero, strade e parcheggi

di Jacopo Altobelli

A Sesto San Giovanni una fi-la di lavori da più di 6 milionidi euro sta attendendo i tempiburocratici prima dell’iniziodei cantieri, previsti tra maggioe giugno. Mentre si concludo-no i lavori di riqualificazione divia Padre Ravasi, che prevedo-no marciapiedi più larghi inporfido, ecco che cosa aspettai sestesi nei prossimi mesi.

Cimitero nuovoL’intervento più oneroso è quel-lo che riguarda l’impermeabi-lizzazione delle gallerie sot-terranee nel cimitero nuovo:7 mesi e 1.700.000 euro dispesa, senza però impedire levisite. Nel caso in cui l’acces-so alle gallerie dovesse diveni-re impossibile, si creerannoinfatti apposite aree sostitutivecon le foto dei defunti. Iniziolavori, a fine aprile.

Viale EdisonOtto mesi di lavori (da aprile)anche per il prolungamento di1 km di viale Edison, fino a con-giungersi allo svincolo detto

‘osso di cane’, alleggerendocosì il traffico su viale Italia. Iltratto esistente resterà semprepercorribile.

Parcheggi e viabilitàAttesi gli interventi di via Ba-racca (vicino alla scuola ‘XXVAprile’) e via Cavallotti (difronte alla ‘Don Milani’). In en-trambi i casi, che hanno un co-sto complessivo di 300milaeuro, si tratta di risolvere situa-zioni caotiche di parcheggioe circolazione, che possonocostituire un pericolo per i bim-bi. Sono previsti nuovi cordo-li in via Cavallotti (si perderan-no 10 posti auto, guadagnando-ne però alcuni per motocicli),mentre in via Baracca sarà rior-ganizzato l’accesso all’area disosta di fronte alla piscina Lon-go (9 posti auto in meno). Ilavori ‘a moduli’ (5 mesi) ridur-ranno i disagi.

Una nuova ciclabileLa creazione della pista cicla-bile lungo via Marzabotto(200mila euro e quasi 6 mesi dilavoro) avverrà da maggio in poi,a moduli, per ridurre i disagi.

Via Marconi-MameliIl tratto di via Marconi-Ma-meli diventerà una lingua dipiazza Trento e Trieste, lastri-cata in porfido e disseminata didissuasori, fioriere, panchine.Rispetto alla situazione attua-le si perderanno 6 posti auto, macon qualche posto in più per mo-tocicli. Cantiere a maggio (4 me-si e 200mila euro di costo).

Mercato via ForlìInfine, da maggio un mese e mez-zo di lavori (117mila euro di co-sto) per rifare l’area mercato divia Forlì.

ManutenzioniA quest’elenco si aggiungonole manutenzioni ordinarie diverde e strade (ciascuna 1.400.000euro), che andranno avanti fi-no al 2012. “Sono tutti soldi ri-sparmiati o impegnati neglianni passati - spiega VincenzoAmato (Pd), assessore ai Lavo-ri pubblici - In un periodo di cri-si ci sembra importante riu-scire ad avviare così tanti inter-venti medio-grandi che signi-ficano lavoro per le ditte e mi-glioramento della città”.

Calendario / Appuntamenti allo Spazio Mil, a villa Zorn e al Manzoni

Arte, teatro ed esposizioni per il 150°Continua il programma dei festeggiamenti tricolori dell’Unità

Dopo il Consiglio straordinariocon la proiezione del documenta-rio realizzato dal Comitato nazio-nale per il 150° e l’alzabandieradell’Anpi e delle associazioni com-battentistiche in largo Lamarmora,continua il calendario di eventi se-stesi per festeggiare l’Unità d’Ita-lia, tra cultura e intrattenimento.Da giovedì 31 marzo a domenica 3aprile allo Spazio Mil di via Granel-li alle 21 sale sul palco Ulderico Pe-sce con la sua ‘Trilogia d’Italia’: quat-tro spettacoli di teatro civile, uno perogni sera (prenotazioni 02.36592544,ingresso 10 euro). Martedì 12 e martedì 19 aprile, al-

le ore 21, alla scuola civica d’Ar-te ‘Faruffini’di via Fante d’Italia siparlerà della storia dell’arte nazio-nale in una doppia conferenza: la pri-ma sera affronterà il periodo dal 1861al 1900, la seconda quello che va dal1900 al 2011. Ancora teatro lunedì 18 aprile alle21: al Manzoni di piazza Petazzi 8,l’ex magistrato Gherardo Colom-bo - divenuto famoso soprattutto gra-zie all’inchiesta su ‘Tangentopo-li’ - porterà in scena lo spettacolo‘Processo a Cavour. Autobiogra-fia di una nazione’, scritto da Cor-rado Augias e Giorgio Ruffolo. La prima parte del programma

delle celebrazioni - che continua-no fino a giugno - si concluderà conil profumo di ‘Sesto in fiore’, a vil-la Zorn di via Cesare da Sesto,da sabato 23 a lunedì 25 aprile: l’An-pi e le Associazioni combattenti-stiche cureranno mostre di fotod’epoca, manifesti e altri mate-riali storici. Il programma comunale dei festeg-giamenti per il 150° dell’Unità ve-de la collaborazione dell’Istitutoper la storia dell’età contemporanea,dell’università degli Studi di Mila-no, di Radio Popolare e del Grup-po Caltagirone, con gli spazi del Cen-tro Commerciale Vulcano. (Ja.Al.) Una delle iniziative del 150°, in sala consigliare

Il doposcuola dei Pionieriogni sabato in via Manin

Da qualche giorno, i volontari del gruppo Pionieri del-la Croce Rossa di Sesto lanciano un’interessanteiniziativa a sostegno dei bambini stranieri; per aiutar-li nel fare i compiti e offrire loro qualche lezione inpiù di italiano. I corsi di doposcuola si svolgono tutti i sabato pome-riggio nella sede sestese dell’associazione, in viaManin. Al primo incontro hanno già partecipato ol-tre una decina di bambini. Per informazioni si può con-tattare lo 02.2405603.

CROCE ROSSA

L’Avo al centro anzianiper portare un sorriso

Un pomeriggio in allegria con gli ospiti, i parenti, gliamici, i figli e i nipotini. Al centro anziani di via Boc-caccio farà incursione domenica 3 aprile il gruppo del-l’associazione volontari ospedalieri giovani di Sesto,che opera al nosocomio di Sesto da cinque anni,portando la ‘terapia del sorriso’nel reparto di pedia-tria, esperienza poi estesa a tutti gli altri reparti del-l’ospedale. All’iniziativa parteciperà Cristina Zanchi,vincitrice nel 2010 del concorso canoro ‘Una voce perSesto’. Info: blog.libero.it/avogiovanisesto/

SOLIDARIETÀ

I LAVORI IN SINTESICimitero nuovo MAGGIO-NOVEMBREProlungamento viale Edison APRILE-DICEMBREVie Baracca e Cavallotti MAGGIO-SETTEMBRECiclabile Marzabotto MAGGIO-OTTOBREVie Marconi-Mameli MAGGIO-AGOSTOMercato via Forlì MAGGIO-GIUGNOManutenzioni strade e verde pubblico TUTTO IL 2011

16 23 MARZO 2011 CCIINNIISSEELLLLOO BBAALLSSAAMMOO

Sociale / Un nucleo ne ‘adotta’ un altro in difficoltà per sei mesi

Dalle famiglie un gesto di solidarietàL’obiettivo: raggiungere 100mila euro per assumere 6 persone

di Lara Romanelli

Raccogliere 100mila euro peroffrire un lavoro a dieci cittadi-ni disoccupati cinisellesi, per unperiodo di sei mesi. E’ questo l’obiettivo del proget-to ‘La Comunità al lavoro’ rea-lizzabile con una raccolta di fon-di comunitaria. L’iniziativa, che coinvolgerà l’in-tera cittadinanza dal 13 marzo almese di agosto, è stata promos-sa dalle parrocchie di CiniselloBalsamo con la Caritas Decana-le, le cooperative sociali Vesti So-lidale e Sammamet, il Comu-ne, la Fondazione Peppino Visma-ra, il Fondo Famiglia Lavoro, laCaritas Ambrosiana e il NordMilano Ambiente.La sfida, rivolta a tutta la comu-nità di Cinisello, vuole essere un aiuto concreto a chisi trova in difficoltà a causa della perdita di lavoro,per un periodo sufficiente al reinserimento profes-sionale o comunque necessario ad agevolare l’acces-so agli ammortizzatori sociali.

Come funziona il progetto? Sitratta di un gesto di solidarietà cheprevede il coinvolgimento di unafamiglia cinisellese che ne aiutaun’altra. La famiglia accetta di farsi cari-co delle difficoltà in cui versal’altra per un periodo di sei me-si, con un contributo che varia dai5 ai 50 euro a seconda della pro-pria disponibilità economica. L’obiettivo è di raccogliere così 50mila euro. Anche l’Amministrazione co-munale prenderà parte al pro-getto insieme alle altre realtàcoinvolte. Il contributo del Comu-ne è di 20mila euro, mentre 10mi-la euro saranno a carico delledue cooperative, 20mila euro sa-ranno versati dalla Fondazione Pep-pino Vismara, per raggiungere i

100mila euro complessivi. Una cifra che consentirà alle due cooperative diassumere dieci persone, che si occuperanno tra l’al-tro della manutenzione, dell’arredo urbano e dellearee verdi.

Sgomberati cinque alloggiRosa Riboldi: “Non abbiamo colpito famiglie fragili”

Legalità / Impegnati nell’operazione polizia e carabinieri

Dureranno fino ad aprile 2013 i lavori sulla SS 36, 7 giorni su 7

BREVI DA CINISELLO

Ancora due anni, la data di scadenza è il 30 apri-le 2013, e poi termineranno i cantieri sulla sta-tale 36. A comunicare la data ufficiale è stato l’as-sessore regionale alle Infrastrutture e mobilità Raf-faele Cattaneo, insieme al presidente Anas Pie-tro Ciucci, e al primo cittadino cinisellese Danie-la Gasparini. Per raggiungere questo risultato gli operai lavo-reranno 7 giorni su 7, 24 ore su 24. I Comuni in-teressati hanno concesso una deroga ai limitiacustici, in virtù dell’accelerazione della datadi scadenza dei lavori.

A cura della Redazione

Di nuovo sotto i riflettori le case diproprietà dell’Aler. La sinergia tra forze dell’ordine eComune ha prodotto un altro risul-tato importante: lo sgombero dicinque appartamenti di proprietà del-l’Aler, alle Cinque Torri di San-t’Eusebio. “Non sono state colpite famiglie insituazioni di fragilità e difficoltà”,precisa l’assessore alle Politicheabitative Rosa Riboldi (Prc), che in-sieme al sindaco Daniela Gaspari-ni (Pd) si è complimentata per il la-voro delle forze dell’ordine. E proprio Gasparini lancia un mo-nito per il rispetto delle regole da par-te di tutti i cittadini, allargando co-sì il campo di riflessione. “In que-sti anni - fa presente il primo citta-dino - abbiamo cercato di andare in-contro alle situazioni di fragilitàche sono emerse nel quartiere, tut-tavia si è reso necessario un inter-vento più forte nei casi in cui le re-gole non sono state rispettate”.L’operazione ha visto impegnatianche sei dipendenti Aler. “I cinquealloggi ora, tramite regolare asse-gnazione, andranno ai cittadini chene hanno diritto - sottolinea il pre-sidente Aler, Loris Zaffra - l’impe-gno verso il cambiamento e il rin-novamento sociale di questo quar-tiere è stato testimoniato anche dal-l’avvio dei contratti di quartiere”. Desta però preoccupazione il ri-collocamento degli appartamenti orasfitti. Delle famiglie in graduatoria

per gli alloggi, pare che alcune ab-biano rifiutato per paura di ritorsio-ni e del clima di illegalità imperan-te. Sentimenti che hanno portato l’as-sessore ai Servizi sociali Siria Trez-zi (Sinistra per Cinisello) a chiede-re che le forze dell’ordine si pren-dano cura dei nuovi affittuari. Inquietante anche il ritrovamento diun vero e proprio arsenale da guer-ra durante lo sgombero. “All’in-terno delle cantine sono state tro-vate delle armi, tra cui un ordignoesplosivo e un fucile mitragliatoreperfettamente funzionanti, oltre a

numerose banconote inchiostrate,frutto di una rapina”, spiega il di-rigente del commissariato di Cini-sello, Marco De Nunzio, il quale ri-ferisce che all’operazione hannopreso parte 140 uomini tra i corpidella polizia di Stato e carabinieri,due unità cinofile, un equipaggioantisabotaggio e una pattuglia del-la polizia stradale. Un dispiega-mento di energie e di forze sicura-mente necessario per contrastare lacriminalità. Importante anche l’at-tività della polizia locale, che ha coa-diuvato l’intervento.

OPERE PUBBLICHE

Come migliorare i trasporti:tavolo di lavoro in villa Ghirlanda

Mercoledì 30 marzo alle ore 21, nella sala de-gli Specchi di villa Ghirlanda si terrà il secondoappuntamento con il ‘tavolo’ dei trasporti. Un incontro pubblico che vedrà la partecipazio-ne delle istituzioni, e durante il quale si raccoglie-ranno istanze, richieste e criticità che i parteci-panti raccoglieranno. Un’iniziativa voluta dall’Am-ministrazione allo scopo di migliorare la program-mazione dei trasporti cittadini. Si procederà inol-tre all’approfondimento dei temi sviluppati du-rante il primo incontro.

DIBATTITI

Un milione di euro e l’acqua tornerà a scorrere al Grugnotorto

Un milione di euro per riqualificare il parcoGrugnotorto. Con l’investimento, il consorzioVilloresi riporterà l’acqua nel parco cittadino. La cifra investita è di 978mila euro, di cui 758 fi-nanziati dalla Regione Lombardia e il restante dalconsorzio Villoresi. Il progetto prevede il collegamento del canale d’ac-qua, prosciugato da 20 anni, da Nova Milanesefino all’oasi di Sant’Eusebio, con un percorso diun chilometro e mezzo, e piste ciclabili. Sono previsti circa dieci mesi di lavoro e poil’acqua tornerà a scorrere nel canale, che perdecenni è stato utilizzato dal territorio di Nova Mi-lanese e nelle aree agricole di quello di Cinisel-lo Balsamo.

AMBIENTE

Verdi e Puccini in villa Fornoper il concerto lirico di Alaimo

Un evento da non perdere, per gli appassiona-ti di lirica, domenica 27 marzo alle 17 in villa diBreme Forno (via Martinelli 23). A dirigere il con-certo con le roman-ze di Giuseppe Ver-di e Giacomo Puc-cini, il basso Si-mone Alaimo (nel-la foto). L’evento è orga-nizzato dall’uni-versità Bicocca-Qua_si, dall’asso-ciazione AbacusPalermo e dall’ac-cademia lirica Maestro Simone Alaimo. Negli stes-si giorni (25, 26 e 27 marzo), si terrà anche il 1°masterclass di canto lirico, sempre a cura diAlaimo. Info: 02.64484887.

MUSICA

1723 MARZO 2011CCIINNIISSEELLLLOO BBAALLSSAAMMOO

Le sale giochi? Un boom da controllarePer aprirne una servono la fedina pulita e uno spazio lontano dalle scuole

Delibere / Approvato in Consiglio un regolamento per fermare la proliferazione delle ‘slot’

di Rosy Matrangolo

Le sale giochi sembrano tornate a esse-re un passatempo tra i più comuni nellenostre città. Se qualche anno fa ospitava-no ragazzini impegnati in videogiochidi ogni tipo, oggi si tratta di una sorta di‘piccoli casinò’ frequentati da tutte lefasce della popolazione, e sembra che stiadiventando un problema ‘sociale’. E’ stato infatti necessario formulare un re-golamento che disciplini quella che ilComune di Cinisello Balsamo ha defini-to una vera e propria ‘emergenza’: lapresenza massiccia di sale giochi nelcuore della città. La relazione della delibera approvata inun recente Consiglio comunale parla in-fatti di “apertura incontrollata di questotipo di attività in piccoli locali del centrocittadino”. Nell’ultimo periodo sono na-ti qua e là esercizi commerciali ‘del di-vertimento’, dotati di flipper e video-giochi, ma soprattutto di slot machine. E proprio queste sono fonte di preoccu-pazione dell’Amministrazione.

Evitare l’effetto ‘dipendenza’Le ‘macchinette’divora quattrini sono sem-pre più da considerare al pari di una dro-ga, che provoca nei giocatori assidui unavera e propria dipendenza da gioco d’az-zardo. E l’Amministrazione vuole esclu-dere ogni possibilità che questo possariguardare da vicino i cinisellesi.“Questa tipologia di attività è in continuoavvicendamento - spiega PierguglielmoTripodi dell’ufficio Commercio - C’èstata un’ondata di piena circa un anno fae sono giunte molte richieste d’autoriz-zazione per aprire una sala giochi”.

Il regolamento è stato pensato per limi-tare la liberalizzazione selvaggia cheavrebbe potuto svuotare le tasche di mol-ti cittadini. Adesso chi vuole aprire unasala giochi deve rispettare canoni severi:fedina penale pulita e ubicazione lonta-na da scuole o altri centri frequentati dagiovanissimi. “Un’iniziativa - nota Tripo-di - che tutela le fasce più a rischio”.

Ma il boom, a quanto pare, avrebbe co-munque vita breve. “Oggi il fenomeno sista ridimensionando - conferma Tripodi- Adesso contiamo due attività autorizza-te in città, e crediamo che la prepara-zione di questo regolamento sia stata giàin parte un deterrente per coloro che nonavevano ancora ultimato le pratiche perl’autorizzazione”.

Due anni fa due gemelline e oggi altri treAugurissimi a Barbara e Massimiliano

Amano così tanto la naturache lei, generosa, li ha pre-miati. Massimiliano e Bar-bara sono due guardie eco-logiche volontarie del parcoNord, entrambe impegnate nellatutela dell’ambiente. MadreNatura avrà talmente ap-prezzato la volontà dei duegiovani che ha deciso di ri-compensarli con cinque be-bè in meno di due anni (nel-la foto la famiglia al completo). Tutto è cominciato durante il corso perdiventare ‘Gev’: Massimiliano, volon-tario esperto, teneva le lezioni a cui par-tecipava Barbara, una ragazza di Ci-nisello Balsamo. Tra un turno e l’al-tro, lungo i sentieri alberati del polmo-ne verde del Nordmilano è sboccia-to l’amore e la coppia di guardie eco-logiche, dopo la nascita delle bellis-sime Gaia e Valeria nell’aprile 2009,ha sentito il desiderio di allargare lafamiglia con un terzo figlio. “L’annoscorso - racconta il ‘superpapà’- ci sia-

mo detti che sarebbe stato bello ave-re un altro bimbo, ma non ci sarem-mo mai aspettati di vederne arrivareaddirittura tre”. Da fine febbraio, in-vece, la famiglia è composta da 8elementi, perché oltre ai neonati fra-tellini Giulietta, Valentino e Federicac’è anche il gatto Gigi. “In questigiorni in cui i piccoli sono ancora inospedale c’è un po’di tranquillità - com-menta Massimiliano - ma quando lafamiglia sarà al completo dovrem-mo avvalerci del prezioso aiuto del-le nonne Antonietta e Maria Pia”.

‘SUPERFAMIGLIA’

La bella storia di 2 guardie ecologiche del parco Nord

L’INIZIATIVA

I vostri scattial museo della

FotografiaSi intitola ‘Mostriamoci’il car-tellone di appuntamenti cheil museo di Fotografia con-temporanea di Cinisello Bal-samo dedica alle domeni-che in famiglia. Un pro-gramma che si divide di me-se in mese, rinnovandosiogni volta. Domenica 3 e domenica 17aprile, ad esempio, va inscena ‘La storia nel casset-to’: ai visitatori viene chie-sto di portare al Museo isingoli scatti, gli album e ifile delle immagini dellapropria famiglia o dei pro-pri amici per ‘riscrivere’ lastoria della loro vita grazieall’intervento di Moira Ric-ci, artista multimediale cheindaga da tempo sul tema del-la famiglia e delle origini.Francesco Zucchetti sarà,invece, il protagonista degliincontri di maggio ispirati altema degli ‘Identikit in Po-laroid’. Info: tel. 02.6605661 -www.museofotografiacon-temporanea.org (M.T.)

18 23 MARZO 2011 CCOOLLOOGGNNOO MMOONNZZEESSEE

A cura di Sara Calvittoe Maria Filippi

Aumenteranno i costi per la refezionescolastica, l’asilo nido, i servizi di pre edoposcuola, i centri estivi, ma anche perla Tarsu (tassa per lo smaltimento deirifiuti solidi urbani). A fronte di un salasso per le tasche dei co-lognesi, però, è prevista una ‘cura di-magrante’ anche sugli stipendi e i getto-ni di presenza di Giunta e consiglieri. Sono questi i sacrifici di cui la città di Co-logno Monzese si farà carico nel 2011, perrispettare il patto di stabilità e far fronteai minori trasferimenti statali. “I costi effettivi per il welfare che l’Am-ministrazione deve sostenere all’annosono di 5 milioni di euro, coperti solo per1 milione 538mila euro dai cittadini -spiega il primo cittadino Mario Soldano(Pd) - non è sostenibile per il nostro Co-mune una situazione del genere”.L’Amministrazione in sostanza fa nota-re di aver dovuto prendere posizioni im-popolari perché non riesce a sostenere icosti dei servizi offerti, prevalentemen-te per famiglie, bambini e ragazzi in etàscolare. La scelta era tra l’eliminazionedi alcuni servizi e l’aumento delle tarif-fe a carico dei cittadini. “Ogni bambino che va all’asilo nido co-sta all’Amministrazione 800 euro. Nerecuperiamo la metà con la retta. Voglia-mo eliminare il servizio?”. Il sindaco è de-terminato: o i soldi mancanti dal bilanciosi reperiscono facendo pagare le famigliecon bimbi, oppure si taglia il servizio.

Sei segni più e un segno menoE così ha scelto la strada dei rincari:+15% sulla refezione scolastica, +30% suiservizi pre-post scuola (che saranno at-tivati con un minimo di 12 bambini, og-

gi con 7), +10% per l’asilo nido, +8% sul-lo smaltimento dei rifiuti, +50% sullaretta dei centri estivi. Inoltre un +15% an-che sugli oneri di urbanizzazione. Una manovra che porterà 213mila euronelle casse comunali. Per far digerire l’amara pillola alla citta-dinanza, la Giunta ha deciso di decurta-re del 10% annuo lo stipendio di sinda-co e assessori e i gettoni di presenza deiconsiglieri. Ma basterà a placare i malu-mori dei colognesi che, come molti ita-liani, non amano farsi mettere ulteriormen-te ‘le mani in tasca’? E soprattutto, le fa-miglie riusciranno a far conciliare i nuo-vi aumenti con le difficoltà economichee la necessità di lavorare a tempo pieno?

Alla faccia del baby boomGli aumenti voluti dalla giunta Soldanovanno proprio a colpire le fasce sociali chenecessitano della struttura pubblica per po-ter svolgere il proprio lavoro e nel con-tempo aiutare i propri figli a crescere ea studiare. Per lo più quelle coppie, osingle, che hanno figli ma non genitori eparenti che possano dar loro una mano.Pur conoscendo le esigenze delle mam-me che si affidano agli asili nido, ai ser-vizi di pre e post scuola o ai centri esti-vi, la giunta di centrosinistra si è dimo-strata sicura del percorso che sta intrapren-dendo. C’è poco da lamentarsi, la giun-ta Soldano ha deciso che non vi sonoaltri modi per recuperare quelle risorse.

Capodici (Pdl)si è scatenato

contro Soldanoperché tassai più deboli

“Non c’è nessuna connessio-ne tra i minori trasferimen-ti statali e le percentuali ab-normi di aumento - tuonaSalvatore Capodici, capo-gruppo del Pdl (foto in altoa sinistra) - Qui ci sono dueaziende che non funzionanobene: il Core e il centro uni-co di cottura, e i cittadiniadesso pagheranno di piùper la loro gestione”. Il lea-der dell’opposizione consi-liare non si limita a slogan dipropaganda, ma scende neldettaglio.Core (Consorzio recuperienergetici) è la società dismaltimento rifiuti di cui ilComune di Cologno, insie-me ad altri del Nordmila-no, è socio per il 23%. Allapresunta discutibile ‘gestio-ne politica’della società fa-rebbe riferimento, sempresecondo l’alfiere del cen-trodestra cittadino, l’aumen-to dell’8% della Tarsu. Ana-logo discorso per il nuovo cen-tro unico di cottura di via Guz-zina (Cuc). “Le famiglie pa-gheranno di più la mensascolastica per colpa dellascelta di privatizzarla. Noici siamo sempre opposti”. Una Giunta di oggi alle pre-se con decisioni sbagliatedi ieri, e sprechi da contene-re con insufficienti riduzio-ni di stipendi, secondo Ca-podici. “Sono quattro anni chefacciamo notare il proble-ma delle spese per contenzio-si: una Giunta che lavorabene non dovrebbe neancheavere questi problemi - sot-tolinea Capodici, lamentan-do oneri a carico dei cittadi-ni per consulenze legali eper le cause perse dal Comu-ne - Per le liti con i cittadi-ni, l’Amministrazione co-munale spende ogni annoben oltre 100mila euro. Sol-di risparmiabili: sono situa-zioni evitabili”.

Una mamma: “I più colpitisono i nuclei con più figli”

A pochi giorni dalla presentazione della manovradi bilancio, i cittadini già discutono degli aumenti.“Dicono sempre di voler agevolare le famiglie nu-merose, ma alla fine siamo noi, nuclei familiari conpiù di quattro persone a essere colpiti maggior-mente da questi rincari”, si sfoga Mara, madre di quat-tro figli, tutti scolari. Ma c’è chi la prende con piùfilosofia e preferisce gli aumenti delle tariffe allariduzione dei servizi.

CITTADINI

Velluto: “Case più care con l’aumento degli oneri”

“Sono provvedimenti inopportuni: per pareggiare ilbilancio in tempi di crisi bisogna farsi venire nuo-ve idee per far entrare più fondi - taglia corto An-tonio Velluto (foto in alto a destra), ex sindaco e fon-datore della lista Cologno Libera - Anche l’au-mento degli oneri di urbanizzazione, per quanto me-no impopolare degli altri, avrà ripercussioni suicosti finali delle case. E col mercato immobiliarefermo, le nuove costruzioni non decolleranno”.

COLOGNO LIBERA

Di Bari: “Hanno tolto risorse anche agli anziani”

“E’ l’ennesima manovra poco benevola nei confron-ti dei cittadini, anche se ci rendiamo conto che i tra-sferimenti statali sono elargiti col contagocce -commenta Giuseppe Di Bari (foto in alto al centro),capogruppo dell’Udc in consiglio comunale - Se an-dassimo a vedere al microscopio, ci accorgeremmoche non è vero che, come è stato detto, non sono sta-ti toccati i servizi agli anziani: anche i loro centri diaggregazione hanno subito dei tagli pesanti”.

UDC

IL BILANCIO!

Il sindaco: stringiamoci la cinghia Si spenderà di più per i propri rifiuti e anche per costruire

Politica / Costi maggiorati per le famiglie con bambini, ma non solo!

Decurtazione del 10% anche sugli stipendi di sindaco e assessori

1923 MARZO 2011CCOOLLOOGGNNOO MMOONNZZEESSEE

SPORTELLO APERTO

Nuova sede Acli in via PascoliE’ stata inaugurata in questi giorni dal sindaco MarioSoldano la nuova sede Associazioni cristiane lavoratori ita-liani, nei locali di proprietà comunale di via Pascoli 3/B.Vi si potranno effettuare domande di pensioni, riscatti, in-validità, vecchiaia. La nuova struttura si occuperà inoltredelle attività dello sportello immigrati, come permessi disoggiorno e ricongiungimenti familiari. Info: www.comune.co-lognomonzese.mi.it

SOCIALE

I corsi per aspiranti affidatariIniziano i corsi di formazione ‘Volare alto’ sull’affidofamiliare, organizzati dall’associazione colognese ‘Crea-re Primavera’. Quattro appuntamenti che si terranno allacascina Baraggia di via Petrarca a Sesto San Giovanni dal-le 20,30 in poi, tutti di giovedì. Primo incontro il 24 mar-zo, dal titolo ‘Ti racconto chi sono’. Il 31 marzo è la vol-ta di ‘Affido: che cinema!’. Seguono gli ultimi appunta-menti del 14 e 21 aprile. Info: affido@creare primavera.it

ESCURSIONI

Gita in Slovenia con la ProlocoPasqua in Slovenia per l’associazione Proloco. In occasio-ne delle vacanze pasquali, i colognesi interessati all’ini-ziativa potranno visitare per quattro giorni i paesaggi slo-veni. La gita si terrà dal 23 al 26 aprile e le prenotazionisi possono effettuare nella sede della Proloco in via Mi-lano 3, dalle 16 alle 19. Per info, visitare il sito del comu-ne www.comune.colognomonzese.mi.it o telefonare allaProloco: 02.25308611.

In fumo il grande piano occupazionale Mario Soldano: “Mi risultano assunti 22 colognesi”. Gli altri? Non idonei

Lavoro / Poche le assunzioni di disoccupati colognesi alla multinazionale appena insediata

Per ben 400 famiglie di Colo-gno Monzese si è bruscamen-te infranto il sogno di un po-sto di lavoro. A prometterli, secondo l’oppo-sizione e una parziale ammis-sione dell’interessato, è statoil sindaco Mario Soldano (Pd).Il primo cittadino durante la cam-pagna elettorale avrebbe aper-to le porte alla speranza dicentinaia di assunzioni da par-te di aziende che si erano in-sidiate nel territorio. Una in par-ticolare, una multinazionale,avrebbe dovuto soddisfare icittadini di Cologno, nonché isostenitori del sindaco eletto.A oggi non si capisce che co-sa stia accendendo. Il presun-to ‘impegno’ da parte di quel-l’azienda che doveva far feli-ce 400 famiglie è stato soddi-sfatto più o meno nella msiu-ra del 10 per cento. E per que-sta ragione la polemica si stafacendo dura.

Il caso presto in Consiglio“Mi risultano a oggi 22 as-sunzioni di colognesi - spiegail sindaco Mario Soldano (Pd)- Gli altri curricula pare che sia-no stati scartati dall’azienda,con cui abbiamo avuto degliincontri e vorremmo avviare unprocesso di collaborazione”. Una situazione che ha lascia-to l’amaro in bocca a tanti e cheha portato i politici locali achiedere ragione dell’episo-

dio. Il movimento ‘Cologno Li-bera’ ha infatti presentato unordine del giorno, non ancoradiscusso in Consiglio comuna-le, che chiede al primo citta-dino, di “intraprendere tuttele azioni opportune” per ri-spettare gli impegni inseriti

nel programma della coali-zione. “Il sindaco ha fatto di que-ste assunzioni una bandierain campagna elettorale - chia-risce Rocco Pandiscia, segre-tario del movimento ColognoLibera - Se ha dei documen-ti vincolanti li mostri” . (Sa.Ca.)

Impiegati, tra le figure richieste dall’azienda appena insediata

‘Effetto Christina Aguilera’: a Cologno adesso tutte vogliono fare il burlesque!

Anche nella nostra città è ‘burle-sque mania’. I corsi di questo origi-nale ‘spogliarello ironico’ aumen-tano il loro fascino, e c’è da scom-mettere che prossimamente moltescuole di ballo cittadine lo proporran-no alle loro iscritte. Pioniere della nuova disciplina èUmberto Soldà, insegnante di burle-sque a Cologno Monzese. “Le mie al-lieve si sono così appassionate aquesto stile che assistono agli spet-tacoli a tema e hanno comprato cap-pellini anni Trenta e guanti”, rivela.Conferma la tendenza Agnese Ric-citelli, del Centro danza e ricerca, chepropone corsi di burlesque dal 2009alle mamme delle sue piccole balle-rine di danza classica e ora ha forma-to un gruppo molto numeroso. “Con l’uscita del film interpretato daChristina Aguilera (nella foto), i cor-si di burlesque sono aumentati, scuo-le e palestre cominciano a proporli”,racconta Agnese. Il segreto del suosuccesso è la promessa d’evasione e

di libertà: “Non è uno spogliarello,ma un cabaret fatto di seduzione e iro-nia - riflette Soldà, che è stato ancheballerino nell’entourage di Tiziano Ferro- le mie allieve durante le lezioni sirilassano e hanno un momento per sestesse”. Come molte mode arrivateda oltreoceano, il burlesque a Colo-gno promette nuove adepte. E per chisi vuole cimentare, non resta chebuttarsi: danzaricerca@hotmail.com

NUOVE DISCIPLINE

Parlano i pionieri cittadini dello spogliarello ironico

20 23 MARZO 2011 PPAADDEERRNNOO DDUUGGNNAANNOO

Il sodalizio tra Paderno e l’AfricaSolidarietà / La bella avventura di ‘OperAzione San Luigi’ in Madagascar

Pagine a cura di Jessica Malfatto

Si è da poco conclusa, con ilritorno in Italia di due rap-presentanti del-l’associazione‘OperAzioneSan Luigi On-lus’, la missio-ne padernesead Andasibé,nel cuore delMadagascar,volta alla crea-zione di unascuola professionale in gra-do di insegnare il lavoro dicarpentiere e di saldatore, of-frendo agli abitanti del postonuovi sbocchi professionali.Si tratta di un sodalizio senza

scopo di lucro, composto so-prattutto da giovani che perse-guono esclusivamente finali-tà umanitarie nel campo del-l’assistenza sociale e sanitaria,

della benefi-cenza e del-l’istruzione,realizzandoprogetti di aiu-to nei Paesi invia di sviluppo.E la loro paro-la d’ordine è‘solidarietà’.

Giovani di respiro ‘glocale’“Siamo sempre alla ricerca divolontari - spiega Erika Can-cellieri, membro dell’associa-zione - e di ragazzi che si vo-gliano impegnare attivamente

nell’organizzazione di eventibenefici, nella promozione diprogetti e iniziative, oltre chedi persone che vogliano vive-re l’esperienza della missione.Ma siamo molto attivi anchesul territorio. Ad esempio, ne-gli ultimi eventi che abbiamoorganizzato a Paderno lo scor-so anno, c’è stata una grandepartecipazione di giovani: cir-

ca 500 ragazzi per ‘Paderno RockParty’, e più di 300 per ‘1Night4India’”. Chi volesse scoprire tutti iprogetti di OperAzione SanLuigi ed essere aggiornato ri-guardo ogni iniziativa realiz-zata dall’associazione può scri-vere a info@operazionesanluigi.ito visitare il loro sito internet:www.operazionesanluigi.it

INSEGUIMENTO

Polizia locale:un irregolare

in manetteInseguimento e arresto.Fermato un peruviano giànoto alle forze dell’ordineper furti vari nel parcheg-gio di un punto di grandedistribuzione commercia-le di Paderno Dugnano eper l’utilizzo indebito di car-te di credito. Era mattina, quando DenisAngel Figueroa Castilloe un altro peruviano, do-po essere stati intercetta-ti dagli agenti della Poli-zia locale di Paderno Du-gnano davanti al centrocommerciale, si sono da-ti alla fuga. Qualche chi-lometro di inseguimento,che si è concluso a NovaMilanese. Figueroa Castillo è statoarrestato per aver violatoil divieto di reingresso inItalia, a seguito di una pre-cedente condanna a 2 an-ni e 8 mesi di reclusione conresiduo di pena. Il conna-zionale, che guidava l’au-to, è stato denunciato apiede libero per violazio-ne della legge sull'immi-grazione. La macchina con cui i duesudamericani hanno cerca-to di scappare è stata seque-strata. Il veicolo era inte-stato a un altro cittadino pe-ruviano, che è risultato‘vantare’addirittura altri 91veicoli intestati.

Erika Cancellieri“Siamo sempre allaricerca di volontari,specialmente giovani”

“

ALIMENTAZIONE

Incontri sui falsi miti in cucinaAnche sull’alimentazione, qualche mito da sfatare c’è. L’uf-ficio Refezione scolastica del Comune ha organizzatoper il 24 e il 31 marzo due serate sull’educazione alimen-tare rivolte soprattutto ai genitori, ma più in generale ai con-sumatori. Titolo, ‘Ma sarà vero? Credenze e significati del-l’alimentazione’. Per info su luogo e orari consultare il si-to comunale oppure chiamare lo 02.91004404.

Due momenti dell’intervento sociale in Madagascar

Non solo missioni, anche tanto impegno e successi in città

2123 MARZO 2011PPAADDEERRNNOO DDUUGGNNAANNOO

Il lavoro? Un investimentoMassetti (Pd): “Sostenere imprese giovani e verdi”

Intervento / Critiche, ma anche proposte, dall’opposizione

Giovani: come vorreste la città? il dibattito con assessori e tecnici

BREVI DA PADERNO

‘La città dei giovani: tu come la vorresti?’: è iltitolo dell’iniziativa organizzata dagli assessora-ti all’Urbanistica e Politiche giovanili di Paderno,che si terrà sabato 2 aprile, alle 16 all’auditoriumdella biblioteca Tilane, piazza della Divina Com-media, 3. Interverranno Laura Caldan, assessorealle Politiche Giovanili, Meri Barichello e DenisZanaboni, tecnici comunali, Michele G. Battel, di-rettore settore Urbanistica comunale e Gianluca Bogani,assessore all’Urbanistica. Info: 02.91004416,www.comune.paderno-dugnano.mi.it.

I dati sul lavoro in Italia parlano chia-ro: il tasso di disoccupazione èall’8,6%, e sale al 29% tra i giova-ni (15-24 anni). Anche a PadernoDugnano la situazione è complica-ta, ma non mancano le proposte. “E’necessaria un’azione politica vol-ta alla produzione di offerte di la-voro - sostiene Gianfranco Masset-ti (Pd, nella foto), consigliere comu-nale ed ex sindaco di Paderno -Noi chiediamo che venga costitui-ta una commissione consiliare per-manente sul lavoro per poter trova-re più soluzioni possibili”. La commissione avrebbe il compi-to di mappare le aziende del terri-torio e sottolineare le situazioni dicrisi, mantenendo un dialogo consindacati e Inps, mostrare le possi-bili nuove aree industriali ed ef-fettuare azioni volte al controllodei rischi e dell’inquinamento am-bientale. “Servirebbero simili com-missioni anche negli altri comunidel Nordmilano, per creare una re-te in grado di cercare le soluzionimigliori”, continua l’ex sindaco.

Capitolo giovaniNell’ultimo anno, 100 delle 500persone che si sono rivolte allosportello padernese dell’Agenziaformazione orientamento e lavoroavevano meno di 24 anni. “Dobbia-mo sostenere tutte quelle attività im-prenditoriali giovanili che aggiun-gono conoscenza ai processi pro-duttivi - afferma Massetti - I cam-pi relativi alla cultura, all’ambien-te e al benessere hanno la possibi-

lità di accogliere i giovani dal pun-to di vista lavorativo, ma bisogna farein modo che si investa per produr-re un’offerta efficace. Si potrebberealizzare un polo culturale con lanuova biblioteca, l’area Metropo-lis e la collaborazione dell’istituto‘Gadda’e delle associazioni cultu-rali di Paderno. Dobbiamo investi-re sui settori che possono creare nuo-ve opportunità”.

Economia verdeGreen economy? Per l’esponentedell’opposizione, gli interventi su

cui puntare sono soprattutto le “tec-nologie delle energie alternative(fotovoltaico e imprese di led, ca-sa dell’energia a Borghetto, a Pa-lazzolo), ma anche un’azienda agri-cola pubblica per il Grugnotorto”. Ma chi potrebbe finanziare questalunga e complessa serie di propo-ste, in tempi di ‘vacche magre’? “De-vono essere finanziate, sostenute ofacilitate dall’Amministrazione co-munale: c’è tanto da fare e nonsempre servono esclusivamentesoldi, ma anche una buona dose divolontà e impegno”.

COMUNE

Lo spettacolo ‘Servizio in camera’per aiutare il progetto emodialisi

Il Lions Club di Paderno, con il patrocinio delComune, organizza l’ultimo spettacolo della ras-segna ‘Aiutiamo divertendoci’. Giovedì 31 mar-zo, alle 21, all’Area Metropolis 2.0 in via Osla-via 8, andrà in scena ‘Servizio in camera’, uno spet-tacolo teatrale a cura della compagnia ‘Senza Fi-li’ di Arese, per la regia di Franco Piantoni. Il ri-cavato sarà devoluto alla fondazione ‘FrigatoOnlus’ per il progetto ‘Emodialisi in vacanza’. In-fo 02.9189181 - www.comune.paderno-dugnano.mi.it

LIONS CLUB

La politica padernese presenta i ‘Conti e numeri della città’

Al via il secondo modulo del progetto ‘Cosmo-polis’, organizzato dall’associazione ‘Codice abarre’, con l’apertura del ‘Confronto con gli atto-ri del territorio e tavole rotonde’, all’auditorium del-la biblioteca Tilane di Paderno. Lunedì 4 aprile al-le 21 si terrà l’incontro dal titolo ‘Conti e numeridella città’per presentare la situazione locale spe-cifica con gli amministratori locali. Per informa-zioni visitare il sito http://www.codiceabarre.org

BIBLIOTECA

22 23 MARZO 2011 BBRREESSSSOO

TRASPORTI PUBBLICI

I bus 83 e 708 variano percorsoI lavori per il rifacimento della fognatura in via Villa (ve-di articolo a piè di pagina) costringono due linee di busa modificare percorsi e fermate. Ecco le novità: Linea 83: in direzione Milano il percorso resta invariato,ma in direzione Bresso la linea in via Vittorio Venetosvolta a destra in via XXV Aprile, poi in via Matteotti, in-fine in viale Grandi per riprendere il percorso normale. Linea 708: in direzione Bresso, percorso regolare fino aviale Gramsci, ma poi non svolta in via XXV Aprile e pro-segue in viale Matteotti. In direzione Sesto San Giovan-ni, percorso regolare fino a via Vittorio Veneto, dove nonsvolta in via Villa, ma prosegue fino a via Villoresi.

GRADUATORIE PUBBLICHE

Nidi: domande fino al 6 maggioC’è tempo fino al 6 maggio per presentare le domande peraccedere alla graduatoria degli asili nido comunali. La gra-duatoria sarà valida per l’anno scolastico 2011/12. Il mo-dulo per la domanda - che si può ritirare all’Ufficio rela-zioni con il pubblico, all’ufficio Asili nido, oppure sul si-to internet www.bresso.net - deve essere restituito adegua-tamente compilato all’ufficio Asili nido di via Roma 25.Info: 02.61455232 / 02.61455229/314.

TERZO SETTORE

Insieme per aiutare i bisognosiCaritas, San Vincenzo e Movimento per la vita insieme perottimizzare le risorse e servire al meglio i bisognosi. Conla firma di un protocollo d’intesa, le tre associazioni tes-seranno una ‘rete’ di relazioni che coinvolgerà anchel’Amministrazione comunale: obiettivo sarà rispondere al-le richieste delle ‘nuove povertà’.

Bersaglieri: dieci suonatori per la fanfara Il presidente Ficetola: “Ci servono musicisti, si facciano avanti i giovani!”

Aggregazione / La storica sezione ‘Feliciani’ ha già una sala prove e tanta motivazione

di Rosy Matrangolo

E’ tutto pronto, o quasi. Ci so-no i locali per fare le prove, c’èil ‘direttore d’orchestra’, cisono gli strumenti e non man-cano nemmeno le manifestazio-ni che richiedono la presenzadella fanfara. All’associazionenazionale Bersaglieri, sezio-ne ‘Feliciani’ di Bresso occor-rono soltanto musicisti.Il gruppo vanta già tredicicomponenti, ma per avereun’orchestra che sia davvero alcompleto occorrerebbero al-tri dieci valorosi e volontarisuonatori. “Ci manca soprattut-to chi possa suonare ottoni,bassi e contrabbassi - spiega Fran-cesco Ficetola, presidente del-la storica associazione - Sa-rebbe bello avvicinare giova-ni, anche quelli che non sonocapaci di suonare”.

Un’orchestra aperta a tuttiPer entrare nel gruppo musica-le dell’associazione non civuole un passato nel Corpo oin conservatorio, basta averevoglia di imparare e spirito digruppo: a disposizione degli aspi-ranti musicisti col pennacchioinfatti c’è una direttrice d’or-chestra che gratuitamente im-partisce anche lezioni di stru-menti musicali. Nelle scorse settimane, anchel’Amministrazione comunalesi è resa sensibile all’appello dei

Bersaglieri e ha concesso all’as-sociazione l’utilizzo gratuito delCentro civico per le prove del-la nuova fanfara, due volte almese . “In cambio - aggiungeFicetola - la nostra orchestra par-teciperà gratuitamente a seimanifestazioni dell’Ammini-

strazione comunale”. La sezione ‘Feliciani’ colla-bora da sempre con il Comu-ne nella realizzazione di mani-festazioni pubbliche: dalla fe-sta della Liberazione alla festanazionale delle Forze armate.Info: tel. 02.66502055.

La fanfara di Bresso durante una prova

Cantieri /Entro fine maggio una rete fognaria nuova

Via Villa: due mesi di lavoriFino al 10 aprile si interviene sul secondo tratto

Ancora due mesi di pazienza per ibressesi che abitano in via Aldo Vil-la e per quelli che transitano abitual-mente per quella strada. I lavori incorso sulla rete fognaria dovrebbero infatticoncludersi entro la fine di maggio. In queste settimane è in corso la secon-da ‘tranche’ dell’intervento, tra le vieGrassi e San Francesco, sezione che do-

vrebbe concludersi entro il 10 aprile. Successivamente, il cantiere si sposte-rà nel tratto tra via San Francesco e viaPiave (il cronoprogramma prevedelavori dall’11 aprile al 1° maggio).Per ultimo è previsto l’intervento trale vie Piave e Grandi, che dovrebbe svol-gersi durante il mese di maggio. Info:tel. 02.61455207

La mafia vista da quiTra i suoi lavori più recenti, la sceneggiatura di‘Stalking’, cortometraggio sull’attualissimotema delle persecuzioni alle donne. L’ultima crea-zione della cormanese è invece questo libro, edi-to dalla casa editrice Società Monte Covello, chenarra di mafia e problemi giovanili. Cormanosi conferma ‘musa ispiratrice’ della scrittrice,che infatti spiega: “C’è molto di questa città nellibro. Ho raccontato la provincia anche se nonho fatto riferimento esplicito ai luoghi dove sisvolge la mia vita, perché ho voluto narrare lastruggente nostalgia per la Sicilia del giovaneprotagonista. Non è una storia vera, ma hopreso spunto da fatti di cronaca nera, dai temi

del bullismo, dell’anoressia e del disa-gio giovanile”. Nessun riferimento afatti di mafia reali, precisa l’autrice. E sul coinvolgimento di Cormano nel-la sua produzione letteraria, StefaniaGrassi non si tira indietro: “Presenteròtutti i miei romanzi nella mia città”. Info: www.montecovello.com

2323 MARZO 2011CCOORRMMAANNOO

Sarà una città a misura di... pendolari!Cambiano i percorsi della 729 e della 83, prolungate anche le corse della 705

Trasporti / Con l’inaugurazione della MM Comasina, gli autobus arriveranno fino alla metro

Cormano, mia ‘ispiratrice’In futuro potrebbe diventare anche un film

Cultura /E’ uscito ‘Tieni a me’, libro di Stefania GrassiOra anche il Comune si è dotato di Posta elettronica Certificata

Il Comune si sta informatizzando, dotandosi di una casella diPosta elettronica certificata (Pec). Con questo servizio è pos-sibile inviare e ricevere messaggi e documenti che hanno lo stes-so valore delle lettere raccomandate con ricevuta di ritorno. Inquesto modo, tutti coloro che sono in possesso di una casel-la Pec possono scambiare messaggi e documenti con il Comu-ne con valore legale, e avere la certezza del loro invio. Indi-rizzo Pec: comune.cormano@comune.cormano.mi.legalmailpa.it

TECNOLOGIA

Inizia ‘Festival Lab’, la kermesse di giovani talenti a CorteManlio

Il 2 aprile prende il via il ‘Festival Lab 150’ di CorteManlio,il circolo-osteria di Cormano, che darà modo a giovani auto-ri di cantare le loro canzoni. Il progetto, patrocinato dal Co-mune, è rivolto ad artisti emergenti che abbiano all’attivo al-meno un disco o alcune tracce musicali caricate su myspace.Il requisito è necessario per partecipare alla selezione a curadello staff di CorteManlio. A breve partirà anche la sotto-scrizione per poter assistere allo spettacolo. Per informazionisu come partecipare e per prevendite, telefonare allo 02.66306875o visitare il sito: www.cortemanlio.it

MUSICA

Si chiama Tieni a me ed è l’ultima fatica edi-toriale della sceneggiatrice Stefania Rossella Grassi,nata in Sicilia, ma residente a Cormano daquando aveva undici anni. Un libro che proba-bilmente farà parlare ancora di sé, non solo nel-la città in cui vive la sua autrice. Tieni a me, in-fatti, diventerà forse un film, visto che si stan-no già avviando le trattative per il cast, tra cuialcune indiscrezioni dicono che potrebberoesserci anche divi di fama. Stefania Grassi ha iniziato a fare la sceneggia-trice cinque anni fa, dopo un incontro che de-finisce memorabile con Roberto De Laurentiis,maestro del cinema italiano e internazionale.

Pagina a cura di Maria Filippi

Cormano sempre più vicina aMilano. Potrebbe essere que-sto lo slogan ideale per sinte-tizzare le nuove modifiche altrasporto pubblico del territo-rio. Dal 26 marzo, con l’inaugu-razione della fermata Coma-sina sulla linea gialla si pro-spettano cambiamenti per chiusa i mezzi pubblici a Corma-no: tutti i collegamenti porte-ranno alla metropolitana mi-lanese. “Un risultato ottenuto dopo unproficuo dialogo con Atm - rac-conta Massimo Cionci, as-sessore cormanese ai Traspor-ti - La 705, già rinnovata neipercorsi, in funzione dellaprossima apertura della metro,manterrà le corse scolastichee prolungherà l’orario finoalle 21. In passato, l’ultima cor-sa passava alle 19,45”.

Un servizio potenziatoIn collaborazione con Atm,inoltre, il Comune ha amplia-to il servizio, potenziando le

linee interurbane 729 e 83. Ilnuovo percorso della 729 con-sentirà ai cormanesi di raggiun-gere Sesto San Giovanni, Ci-nisello Balsamo e Cusano Mi-lanino, passando per le vieSauro, Filzi e Dei Giovi.

Anche i cittadini di Brusu-glio potranno raggiungere larete della metropolitana, conla linea 83, che collega Bres-so e il quartiere Niguarda di Mi-lano. “La novità è che la linea 83 pas-

serà da Cormano anche al ri-torno, mentre prima il per-corso costringeva i nostri cit-tadini a disagevoli fermatelontano da casa, perché colle-gava Bresso e Niguarda sen-za passare da Cormano”.

Ma il dialogo con Atm non siesaurisce qui. “Abbiamo chie-sto un tavolo tecnico conl’azienda per monitorare i ser-vizi e comunicare aggiornamen-ti - spiega l’assessore - e inol-tre il biglietto cumulativo co-sta 1,60 euro e permette diviaggiare sulle nostre lineecittadine e in metropolitana. Unprezzo che rende i mezzi pub-blici più convenienti rispettoalle auto”.

Fiduciosi i cittadiniSoddisfatte, a quanto pare, leprime reazioni dei cittadini. “Ci permetterà sicuramentespostamenti più agevoli ver-so Milano, sperando che ilservizio sia efficiente”, com-menta M. 65 anni, pensiona-to. “Non uso spesso i mezzi,ma è una bella novità” argo-menta Roberta, casalinga. Tabelle e orari non sono anco-ra definiti, ma le modifiche sa-ranno disponibili a breve sulsito, www.comune.cormano.mi.itdove sarà possibile vedere an-che i nuovi percorsi delle linee.In alternativa c’è il sito diAtm: www.atm-mi.it

CINISELLO BALSAMO (MI) - via V. Veneto, 22 - tel. 02.66045211 - Fax 02.61297451e-mail: agdisinfestazionesnc@virgilio.it

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Sodalizi / Appena nata ma attivissima l’associazione culturale ‘Pasolini’

Sette giovani per far crescere la cittàIl presidente Edoardo Tozzo: “Tante idee per iniziative a 360°”E’ nata da pochi giorni, eppure ha già tuttii numeri per far parlare di sé. E’ l’associa-zione culturale ‘Pasolini’, che riunisce leidee e i progetti di sette ragazzi di Cusano Mi-lanino tra i 18 e i 27 anni. Presidente è Edo-ardo Tozzo, studente in giurisprudenza, clas-se 1989, che spiega così la genesi del grup-po culturale: “A Cusano era presente uncircolo intitolato a Cesare Pavese, fondato nel1963 da mio nonno, Giorgio Tozzo. Abbia-mo voluto riprenderne il percorso, rinnovan-dolo e rendendolo più giovane”. Ed è proprio su parecchie e interessanti ini-ziative culturali che l’associazione sta la-vorando da alcuni mesi, mettendoci grandepassione e impegno. “Abbiamo molti progetti incantiere che spero possano concretizzarsi al più pre-sto - racconta entusiasta Edoardo - Attualmente ab-biamo in calendario due iniziative certe: il 18-19 giu-gno in viale Matteotti si terrà ‘150 metri di mostra’,caratterizzata da un’esposizione di opere di artisti emer-genti e affermati, con soggetti legati ai 150 annidella storia dell’Unità d’Italia. Dal 19 al 29 giugno,invece si svolgerà la prima edizione del torneo di cal-cetto a cinque, all’oratorio San Martino di Cusano Mi-lanino, con premio per i primi classificati”.L’associazione prende il nome dall’illustre intellet-

tuale Pier Paolo Pasolini, che, come spiega Edoar-do “rappresenta un uomo che ha lavorato in tutti gliambiti, dotato di spirito critico nei confronti della so-cietà, lo stesso che abbiamo noi. Siamo un gruppoapartitico, quello che ci interessa è diffondere un con-cetto di cultura a 360°”. L’associazione non ha an-cora una sede, come precisa Edoardo: “la stiamo cer-cando, provvisoriamente ci riuniamo alla sala Mo-neta di viale Matteotti o nelle sale della cooperati-va Edificatrice. Per il momento, comunque, ci basta-no le nostre idee, e ne abbiamo davvero tante!” Info: associazioneculturalepasolini@live.it

Incidenti domestici: come prevenirliil 30 marzo un incontro alla Pelucca

BREVI DA CUSANO

Per il ciclo dei ‘Mercoledì della Salute’, duran-te i quali sono previsti vari appuntamenti con esper-ti, per educare alla salute nella terza età, si svol-gerà presso la Residenza sanitario assistenziale‘Pelucca’ di via Alemanni 10, un incontro dal te-ma ‘Casa dolce casa: la prevenzione degli inci-denti domestici’. L’appuntamento è per mercoledì 30 marzo alle ore15. Per informazioni, si possono contattare iServizi sociali, via Alemanni 2, Tel. 02.61903244-267 - www.comune.cusano-milanino.mi.it

‘CASA DOLCE CASA’

Nuovo asilo nido nell’Ex Imova:cantiere ok, consegna il 1° giugno

Sarà consegnata il 1° giugno la struttura che ospi-terà il nuovo asilo nido situato nell’area ex Imo-va e che sarà pronta a ospitare i piccoli cusane-si a partire dal prossimo anno scolastico. In que-sti mesi il cantiere è stato messo in sicurezza edè stato creato un accesso a norma da via Colom-bo, con una relativa area parcheggio. Nell’edifi-cio non sarà presente solo l’asilo, ma anche unospazio giochi per bambini da 0 a 3 anni, in cui ipiccini potranno divertirsi in compagnia dei lo-ro accompagnatori.

LAVORI PUBBLICI

Piantumazione di alberi al cimiteroSi inizierà il prossimo autunno

Saranno sostituiti il prossimo autunno i ci-pressi del cimitero di Cusano Milanino che era-no stati abbattuti lo scorso dicembre, dopo che al-cune forti raffiche di vento ne avevano reclina-to i fusti. La decisione è stata presa recentemen-te. I nuovi alberi che verranno piantati, della va-rietà Sempervirens Pyramidalis, simile alla pre-cedente, saranno non più 18 ma 12, ovvero dueper aiuola, anziché tre. Una decisione motivatadalla necessità di avere maggiore spazio tra un al-bero e l’altro e permettere alle radici di svilup-parsi adeguatamente. Attorno agli alberi saran-no posizionate delle rose fiorenti tappezzanti, cherenderanno più armoniosa l’intera aiuola.

VERDE

Quaranta firme ‘anti-buio’Una residente: “Dobbiamo girare con le torce”

Proteste / Servono nuovi lampioni, non solo per via delle Rose

Pagina a cura diElisa Pessina

Quaranta firme per far luce suvia delle Rose. A detta di moltiabitanti che risiedono in quellastrada di Cusano Milanino, parreb-be che lungo la strada regni l’oscu-rità più totale. La mancanza diilluminazione, causata dalla pocaefficienza dei lampioni, avrebbecausato la caduta di due signoreanziane, inducendo così alcunicittadini a riunirsi per raccoglie-re una sottoscrizione pubblica dapresentare in Comune. “C’è una luce insufficiente su tut-ta la via - racconta Salvatore Bot-tino, portavoce dell’iniziativa -che unita ai marciapiedi sconnes-si, ha fatto sì che due signore an-ziane cadessero. Avevo già tenta-to di contattare il sindaco più vol-te, ma non ho mai avuto risposta.Spero proprio che con la raccol-ta di queste 40 firme si possa ot-tenere qualche risultato”. “Non riesco nemmeno a trovare ilbuco della serratura con quel buio- rincara Stefania Suvero, resi-dente nella via - bisogna per for-za circolare con una pila per vede-re qualcosa, queste luci sono po-co potenti e ormai vecchie, c’èda aver paura a una cert’ora, pas-sando da queste parti”. Un problema, quello dell’illumi-nazione, che a detta di RenatoMilanese, consigliere comunaledel Pd, sarebbe generalizzato in cit-tà: “Un terzo dei lampioni in tut-

ta Cusano è malfunzionante, sareb-be necessario cambiarne la strut-tura, e soprattutto l’ubicazione.E’ inutile piazzare i lampioni aridosso delle piante, perché quan-do queste fioriscono, il lampioneviene coperto”. Pronta la risposta dell’Amministra-zione comunale che, presa visio-ne delle 40 firme, ha fatto sapereche “verrà realizzato nell’anno2011 un intervento relativo alla

messa a norma e in sicurezza del-l’impianto di pubblica illuminazio-ne. A fine 2010 sono stati stanzia-ti oltre 160mila euro per alcunilavori: sostituzione di alcuni qua-dri elettrici e/o loro messa a terra,ricablaggio e installazione di rego-latori di flusso, sostituzione diuna ventina di pali dell’illumina-zione in cemento, che ravvisano unevidente degrado, con pali in ac-ciaio zincato”.

Via delle Rose a Cusano Milanino: davvero troppo buia secondo molti

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TempoSpettacoli teatrali, rassegne cinematografiche, concerti

e incontri culturali. Tutti gli appuntamenti del Nordmilanoper vivere il tempo libero nella propria città

MERCATI MUSICA TEATROMOSTRE RASSEGNE MILANOCULTURA

Fino al 27 marzoSESTO S. GIOVANNI – Ri-cordi di paesaggi – Il Cen-tro culturale Tenebiaco (viaXX Settembre, 90) invita al-la mostra personale dellapittrice Maria Gigante. Ore15-18.30. Ingresso gratui-to. Info: 02.26225636.

Fino a domenica 3 aprileBRESSO - Incontro con ar-tisti d'oggi - La sala Lodovi-co Conti del Centro cultura-le Alessandro Manzoni (viaRoma 16) ospita la mostra‘Avvistamenti’ di FrancescoToniutti, inaugurata il 19marzo scorso. Orari: marte-dì - sabato 10 - 12,30 e 16– 19; domenica 10 - 12,30e 15 – 18. Info: 02.66501089.

Fino a luglioMILANO - Gli occhi di Ca-ravaggio - Al museo Dio-cesano (corso di Porta Ti-cinese, 95) è stata inaugura-ta lo scorso 11 marzo lamostra, curata da VittorioSgarbi, sul mondo artisticoche ispirò e formò Caravag-gio nei suoi esordi milane-si (fino al 3 luglio). Costo: 5/8euro. Info e prenotazioni:02.89420019 - info.bigliet-teria@museodiocesano.it –www.museodiocesano.it.

Giovedì 24 marzoPADERNO DUGNANO –Sweet Blues – All’Area Metro-polis 2.0 (via Oslavia, 8) si ter-rà un grande concerto Con-temporary Gospel; la serata èfinalizzata al progetto delC.S.I. Centro Servizi Integra-ti per le famiglie di PadernoDugnano. Ore 21.15. Costo:8 euro. Info: 02.99044296.

Sabato 26 marzoCUSANO MILANINO –Musica e Parole – Al teatroGiovanni XXIII (viale Matte-otti, 57) il sacerdote e pia-nista, don Carlo Seno, offreun’incantevole testimonian-za di vita e di fede. Concer-to di musica e riflessione. Ore21. Costo: 5 euro. Info:02.6133208.

Sabato 2 aprileCUSANO MILANINO –Più della sabbia – Al teatroGiovanni XXIII (viale Mat-teotti, 57) grande musical,in cui canto e danza si fon-dono per offrirci ‘uno spet-tacolo da sogno’. Il ricava-to della serata sarà utilizza-to per sostenere il progettodi solidarietà nel Burundi.Ore 21. Costo: 5 euro. In-fo: 02.6133208.

Venerdì 25 marzoCOLOGNO MONZESE –Suor Nausicaa – Al Cinetea-tro di via Volta, Paolo Ca-siraghi presenta i suoi mi-gliori pezzi di cabaret: ini-ziando da Suor Nausicaa,la monaca bergamasca mo-tociclista, passando a un'in-terpretazione poco canoni-ca di Shakespeare, fino a in-contrare Capitan Futuro,acido eroe spaziale. Ore21,15. Costo: 13 euro. Pre-vendite: 02.25308292.

Fino a lunedì 28 marzoSESTO SAN GIOVANNI -Glas – Tutto quello chevuoi - Allo Spazio Mil (viaGranelli, 1), per la rassegna‘Non è un teatro per vec-chi’ proposta da ‘Pul, com-pagnie in residenza’, arri-va lo spettacolo di Paolo Gior-gio e Laura Tassi. Ore 21.Costo: 12 euro. Per infor-mazioni e biglietteria: cell.345.6216226.

Martedì 29 marzoCINISELLO BALSAMO – Acento passi dal Duomo –Al salone Matteotti (via I Mag-gio, 5) Giulio Cavalli pre-senta il suo nuovo testo, scrit-to con Gianni Barbacet-to, direttore di Omicron(l'Osservatorio milanesesulla criminalità organizza-ta al Nord), dedicandosi al-l’avvincente tema dellamafia. Ore 21.

Martedì 29 marzoPADERNO DUGNANO – Ilsogno di Lisistrata – Al-l’area Metropolis 2.0 (ViaOslavia) la rassegna Teatriin Scena propone questocolto, fantastico viaggionella poetica di Aristofane;un omaggio a tutti i ca-duti per la Patria, in tutte leguerre. Ore 21.15. Costo:15 euro. Info: 0362.325634– www.controluce.com.

MostreMostre

MusicaMusica

TeatroTeatro

Con due inedite mostre, inaugurate da po-co alCastelloSforzesco, Milano vuole rendereomaggio a Michelangelo, uno dei mas-

simi artistidel Rinasci-mento italia-no. La pri-ma, che pro-seguirà finoall’8 maggio(sale Viscon-tee), ha per ti-tolo ‘Miche-langelo Ar-chitetto’. Cu-rata da PietroRuschi, larassegna pre-senta oltre50 disegnisuddivisi perargomento,dall’ediliziacivile a quel-la religiosa,

mettendo in rilievo un aspetto scono-sciuto dell’artista toscano, quello di ave-re realizzato diversi progetti architettoni-ci celebri, ma incompiuti se non addirit-tura mai realizzati, come per esempioquello per la basilica di San Giovannidei Fiorentini a Roma. L’altra mostra ‘L’Ultimo Michelangelo’,fino al 19 giugno (Sala 15) - curata da Ales-sandro Rovetta - ruota intorno all’ultimocapolavoro dell’artista toscano, la ‘Pie-tà Rondanini’ (nella foto a lato). Vengono inoltre presentati tutti quei di-segni risalenti agli ultimi decenni di vi-ta del Buonarroti, dove si osserva unprofondo mutamento del suo linguag-gio e della sua arte. In 3D si possono am-mirare alcuni dei grandi progetti miche-langioleschi. Orari: da martedì a dome-nica: 9-17,30; ultimo ingresso ore 17.Ingresso: 6 euro intero; 3 euro ridotto stu-denti, over 65 e convenzioni.Info: www.milanocastello.it; www.mostra-michelangelo.com. Tel. 02.88463700

(G. Abr.)

A Milano al Castello Sforzesco, fino al 19 giugno

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Giovedì 31 marzoSESTO S. GIOVANNI – Tri-logia d’Italia – Allo SpazioMil (via Granelli) una tri-logia (in quattro parti) di econ Ulderico Pesce, mo-derno cantastorie che hafatto dell’impegno civile laragion d’essere del proprioteatro, volto a scavare tramalesseri e rimorso dellastoria patria (fino al 3 apri-le). Ore 21. Costo: 10 euro.Prenotazioni: 02.36592544.

Giovedì 31 marzoMILANO – Spoonface – Il tea-tro Studio (via Rivoli, 6)ospita lo spettacolo su Spo-onface Steinberg, bimba au-tistica con un'intelligenzaparticolare e una percezio-ne della realtà irripetibile. E’così innamorata della vita che,attraverso i suoi occhi, ilmondo ci apparirà nuovoe straordinario (fino al 3aprile). Costo: 20-25 euro.Info: 848.800304.

Venerdì 1° aprileMILANO – Rêve d’autom-ne (Sogno d’autunno) – Alteatro Strehler (l.go Greppi,1) un grande regista incon-tra un autore singolare co-me Jon Fosse. I temi sono quel-li che Chéreau predilige:l'eterno conflitto fra eros ethanatos, l'inganno d'amo-re e il bisogno di parlarne (fi-no al 10 aprile). Costo: 20-40 euro. Info: 848.800304.

Sabato 26 marzoSESTO S. GIOVANNI – Viag-gio letterario nella Milanodi Piero Colaprico – La Bi-blioteca organizza la visitain tram dei luoghi milanesinarrati dallo scrittore. Il gi-ro si concluderà con aperi-tivo alla vineria Cantine Iso-la. Ore 9. Costo: 15 euro. In-fo: 02.36574342.

Sabato 26 marzoCUSANO MILANINO –Storia d’Italia – La Bibliote-ca Civica (v.le Matteotti,37) ospita una serie di lettu-

re dedicata alle storie diuomini e donne d’Italia; sipotrà inoltre visitare la mo-stra ‘Italia è: donna nel Ri-sorgimento’. Ore 14-19. In-fo: 02.61903331.

Sabato 26 marzoSESTO S. GIOVANNI – Ce-lebrazione in memoria di Lo-ris Fantini - Alla chiesa del-la Assunta (via Cavour) va inscena la Santa Messa ac-compagnata dai canti deicori Ponchielli e Sesto SoundGospel. Ore 9.

Domenica 27 marzoSESTO S. GIOVANNI –Camminando nella storia

– Ritrovo a Sesto FFSS per par-tire alla volta di Briennio, oveavrà inizio l’escursione ver-so Carate Urio, percorrendola via Regina, sfruttata già inepoca romana quale mez-zo di collegamento con il re-sto dell’Europa. Ore 8.30. Co-sto: 22 euro. Info: 02.2421136.

Lunedì 28 marzoCINISELLO BALSAMO –Allegro – Nell’aula magnaVittorio Beretta (presso l’isti-tuto Costa in piazza Costa,23) ‘A Slum Symphony’ di Cri-stiano Barbarossa; un film do-cumentario su questo en-tusiasmante fenomeno mu-sicale venezuelano e un

concerto di Jonathan Guz-man Farias. Ore 21. Gra-tuito. Prenotazioni:allegro@musicamorfosi.it.

Martedì 29 marzoSESTO S. GIOVANNI - Nonè ancora domani (la pivel-lina) - Al cinema Manzoni(piazza Petazzi, 18) la ras-segna ‘L’occhio delle don-ne 2011’ propone questofilm di straordinaria verità edolcezza. L’opera, autopro-dotta da una coppia di do-cumentaristi, vuole rove-sciare molti luoghi comunisulle persone considerate‘marginali’. Ore 21. Info: 02.36574336.

29 marzo e 5 aprilePADERNO DUGNANO – Al-la ricerca dell’io perduto –Al Multiplex Le Giraffe (viaBrasile, 4) gli ultimi due in-contri con Franco Nembri-ni, improntati sul commen-to delle tre cantiche dan-tesche. Ore 21. Costo: 6euro. Info: officinedellacul-tura@libero.it.

Mercoledì 30 marzoSESTO SAN GIOVANNI – Nelricordo di Loris Fantini –La Sala Consigliare di piaz-za della Resistenza ospita ilconvegno ‘Il Terzo settore aSesto San Giovanni’. Ore9-13. Info: www.proloco-sestosg.net.

Mercoledì 30 marzoSESTO SAN GIOVANNI - Tut-to è due – All’associazioneCamminando (via Moroni 8ang. via F.lli Bandiera) pre-sentazione del libro ‘Tutto èdue’ di Giovanna CampoAntico; una chiave univer-sale per la risoluzione dei con-flitti. Ore 21. Ingresso libe-ro, prenotazione obbliga-toria (entro il 28). Info:02.22470740 - www.cam-minando.net.

Giovedì 31 marzoCINISELLO BALSAMO - Ilgrande schermo del potere- Al salone Di Salvo (viaGaribaldi), per il ciclo diincontri che indaga il rappor-to tra cinema e potere ‘L’unio-ne fa la lobby’, pellicola sucome l’establishment poli-tico, le corporation e le re-ligioni manipolano e control-lano le nostre vite. Ore21.Ingresso libero. Info:www.auprema.it.

“Ha detto che tra due mesisaresti morto”. Sono questele parole che sente pronun-ciare il protagonista del ro-manzo ‘Apocalisse a domi-cilio’ di Matteo B. Bianchi(Marsilio Editore, 240 pagi-ne, 18 euro). La strana pro-fezia gli viene comunicata dauna sensitiva di nome Giu-lia, tramite il fratello Ste-fano. A questo punto le stra-de sono due: credere o noncredere. “Come ti sentirestial momento del trapasso,sapendo che hai trascorso ituoi ultimi giorni di vita fra riunioni di re-dazione, telecamere, serate passate da-vanti al computer? Che razza di spreco as-surdo sarebbe?” si chiede il protagonistadel libro. Lui, un autore televisivo di Mi-lano, omosessuale e single, decide al-l’improvviso di abbandonare il mondo

dello spettacolo in cui è im-merso per intraprendere unviaggio che lo porterà a Ro-ma, in Sardegna e poi a SanFrancisco. Questi tre luoghigli faranno incontrare di nuo-vo le tre persone che ha ama-to, facendogli riaprire le por-te del suo passato e ricor-dandogli che la vita reale è lon-tana. Ritroverà Michele, in Sar-degna, e l’unica donna con laquale ha avuto un rapporto,rivivendo passioni e sensazio-ni di un tempo. Incontrerà an-che Jason, e scoprirà che

con lui l’intesa e la complicità restano. La paura di morire, di non riuscire a go-dere tutto ciò che la vita può offrire,schiaffeggia il protagonista e lo porta a vi-vere, staccandosi dalla solitudine logoran-te in cui era scivolato.

Jessica Malfatto

‘Apocalisse a domicilio’ di Matteo B. Bianchi

Il lib

ro

La paura di morire...per vivereTeatroTeatro

WEEK END D’ARTESesto San Giovanni concludecon Borriello il mese di festaUna festa della donna lunga unmese a Sesto San Giovanni. Il pro-gramma presentato dall’assessorealla cultura Monica Chittò e alle Pa-ri Opportunità Lucia Teormino siavvia alla conclusione con unevento atteso dagli appassionatidi arte. Si inaugura infatti l’1 apri-le alle ore 18 la mostra della pittri-ce Anna Borriello “Emozioni del tem-po” presso lo spazio contempo-raneo “Carlo Talamucci” in Villa Vi-sconti d’Aragona, via Dante, 6,organizzata dall’Associazione Ar-t’E’donna. La mostra, che nelleprecedenti occasioni ha riscosso gran-de successo di pubblico, saràaperta solo nei due giorni del we-ek-end. Ingresso libero.

CulturaCultura

Venerdì 25 marzoCUSANO MILANINO –‘Italia Mia – Musica, co-stume e storia del Risorgimen-to’, attività didattiche e cul-turali per infondere neglistudenti la consapevolez-za del valore dell’Unità delnostro Paese. L’iniziativa è or-ganizzata dall’istituto IpsiaMolaschi in collaborazio-ne con la parrocchia Regi-na Pacis e aperta alla citta-dinanza. teatro San Gio-vanni Bosco – via Lauro 1,Cusano Milanino; ore 11.00.Info: 02.61903328-7

Sabato 26 marzoCUSANO MILANINO –‘Storie d’Italia, di donne edi uomini’ – Una maratonadi letture dedicate agli ita-liani a cura dell’Associa-zione Aia Taumastica e re-plica della mostra ‘La don-na del Risorgimento’, incollaborazione con il grup-po Fotoamatori di CusanoMilanino.Biblioteca Civica di CusanoMilanino Orari: dalle ore14.00

Domenica 3 aprileCUSANO MILANINO –‘Stramilanino’ – Edizionespeciale 150° della tradi-zionale corsa podistica noncompetitiva aperta ai ragaz-zi e ai genitori dei due com-

prensivi scolatici, organiz-zato dal Comitato genitori conil patrocinio dell’Assesso-rato allo Sport.Orari: 8.00-13.00 Info:02.61903328-7

Mercoledì 30 marzoCINISELLO BALSAMO -Trasporti: tavoli di lavoro- Avvio al processo di con-sultazione e partecipazionedei cittadini che proseguirànelle prossime settimane emesi, nell’ambito dei qua-li si raccoglieranno istan-ze, idee, richieste ed even-tuali criticità allo scopo di mi-gliorare la programmazionestessa dei servizi di traspor-to. Sala degli Specchi – Vil-la Ghirlanda – ore 21.00

Domenica 3 aprileCINISELLO BALSAMO –Home movies – Le fami-glie sono invitate a presen-tare al Museo fotografie, al-bum, file, allo scopo di rea-lizzare una video-sequenzache racconta la storia dellefamiglie, a cura dell’artista,fotografo e video artistaAlessandro Sambini che la-vora sui temi della comuni-cazione e della globalizza-zione. Museo FotografiaContemporanea – Villa Ghir-landa

Lunedì 28 marzoCinisello Balsamo – Alle-gro - A Slum Symphony diCristiano Barbarossa, un

film documentario sul fe-nomeno musicale più entu-siasmante del mondo, natonelle periferie del Venezue-la, e carico di musica, signi-ficati e speranze e un con-certo di Jonathan GuzmanFarias. Aula Magna VittorioBeretta – Istituto Costa; ore21.00

Sabato 26 marzoPADERNO DUGNANO –Fantasabato – Allo spazio Kidsdi Tilane biblioteca (piaz-za Divina Commedia 5)‘C’era una volta un bosco in-cantato’: un sottofondo di sto-rie del bosco e racconti de-gli animali che lo abitano percostruire topolini, scoiatto-li, lepri, uccellini, ranoc-chie. Età 5-7 anni. Ore 11.Ingresso libero. Tel 02.9184485www.tilane.it.

Sabato 26 e domenica 27marzo CORMANO – Bimbi a tea-tro – La stagione per le fa-miglie di Bì, La fabbrica delgioco e delle arti (via Roda-ri, 3) propone ‘E’ pronto! Atavola’, per bambini dai 4 agli8 anni. Ore 16.30. Info e pre-notazioni: 02.66305562.

Domenica 27 marzoSESTO SAN GIOVANNI – Mi-corLab al Parco del Tempo– In occasione dell’intro-duzione dell’ora legale, al Par-co Nord si impara a cono-scere, misurare e prevede-re il tempo. Ritrovo in Casci-na Centro Parco (Via Cleri-ci, 150) alle 14.45. Inizio ore15. Bambini dai 6 anni in su.Durata 1h e 30. Costo: 4euro adulti, 6 bambini. Pre-notazioni obbligatorie (en-tro il 26): 393.0837918.

Domenica 27 marzoCORMANO – Laboratorio– Al Museo del Giocattoloe del Bambino (via Rodari,3) ‘Super veicolo bestiale’,un laboratorio per inventa-re e costruire un veicoloche può essere guidato so-lo da animali... servirannoruote, vele o ali? Ore 15.30.

Costo: 5 euro. Info: tel.340.1509192 - www.mu-seodelgiocattolo.it.

Sabato 2 aprile CORMANO – Bimbi a tea-tro – Al Bì (via Rodari, 3) lospettacolo ‘La rapa gigante’,per bambini dai 2 ai 4 an-ni. Ore 16.30. Info e preno-tazioni: 02.66305562.

Domenica 3 aprileSESTO SAN GIOVANNI – Mi-corLab al Parco: Fiori – In oc-casione della Mostra delleCamelie che si tiene al Par-co Nord, si approfondisce laconoscenza dei fiori. Ritrovo in cascina CentroParco (Via Clerici, 150) al-le 14.45. Inizio ore 15. Bam-bini dai 6 anni in su. Dura-ta 1h e 30. Costo: 4 euro adul-ti, 6 bambini. Prenotazioni obbligatorie(entro il 2): 393.0837918.

Domenica 3 aprileCORMANO – Laboratorio– Al Museo del Giocattoloe del Bambino (via Rodari,3) ‘Un pesce fuor d’acqua’,per costruire animali mari-

ni, veri e inventati, con ma-teriali resistenti all’acqua.Ore 15.30. Costo: 5 euro. In-fo: 340.1509192 - www.mu-seodelgiocattolo.it.

Domenica 3 aprileSESTO S. GIOVANNI – Pa-ne, libri e marmellata - Pao-la Mastrocola in Bibliote-ca (p.zza A. Oldrini, 120) perpresentare ‘Che animalesei?’: quando uno nasce,non sa chi è; e se nessunoglielo dice, la vita diventa unabella complicazione… sipuò anche scambiare una pan-tofola per la propria mam-ma. Merenda offerta da Co-op Lombardia. Dai 6 ai 10 anni. Ore 15.30.Ingresso gratuito. Prenotazio-ne obbligatoria (entro il 1°):tel. 02.36574212.

Domenica 3 aprileCORMANO – Bimbi a tea-tro – Al Bì (via Rodari, 3) pro-seguono gli spettacoli per ipiccoli con le avventure di‘Alice e le meraviglie’, per bam-bini dai 5 ai 10 anni. Ore16.30. Info e prenotazioni:02.66305562.

Al via ‘MiArt 2011’, la sedicesima Fiera Internazio-nale d'Arte Moderna e Contemporanea. Dal 7 all’11 aprile sarà possibile ammirare le opereche fanno parte di cento grandi gallerie italiane rico-nosciute a livello internazionale. Un evento cultura-le di notevole importanza che coinvolge artisti italia-ni e stranieri, galleristi, critici d’arte, collezionisti, di-rettori di musei e responsabili delle riviste di setto-re. Inoltre, non manca la collaborazione tra ‘MiArt’e NABA, Nuova Accademia di Belle Arti Milano: lasera del 9 aprile, infatti, avrà luogo l’evento dal tito-lo ‘100 di 50’, durante il quale saranno riproposte alpubblico 100 performance degli ultimi 50 anni. Sarà possibile visitare la fiera l’8 e il 10 aprile dal-le 11 alle 20, il 9 aprile dalle 11 alle 21 e l’11 apri-le dalle 11 alle 17. ‘Miart 2011’ si svolgerà nel pa-diglione 3 del quartiere Fieramilanocity. L’ingressoè in viale Scarampo, Porta Teodorico. Fieramilano-city è raggiungibile direttamente con la linea metro-politana rossa (fermate Amendola-Fieramilanocity e/oLotto-Fieramilanocity). Per informazioni rivolgersial numero 02.49971 o scrivere all’indirizzo e-mailmiart@fieramilano.it.

Jessica Malfatto

Fiera Internazionale d’Arte

Mila

no A Milano in mostrale migliori operedi cento galleristi

GIORNATE FAI DI PRIMAVERA

26 e 27 marzoXIX Edizione. Un grande spettacolodi arte e bellezza dedicato a tutti co-loro che hanno a cuore il patrimonioartistico e naturale italiano. A Milanosarà possibile visitare la Caserma diSanta Barbara; le visite guidate saran-no anche in lingua straniera o in sel-la ad una bicicletta. In provincia sa-rà possibile scoprire alcune meravi-glie come: il Mulino detto 'della Paz-za Biraga' a Cassinetta di Lugagnano

(foto), la Cascina dei due Mulini ad Al-bairate e l'Oratorio di San Galdinoa Zelo Surrigone.

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Tempolibero SPORT

PROMOZIONE GIRONE C (9° GIORNATA)PARTITE

Città di Sesto N.va Pro Sesto 0 - 2 Brugherio C. Cinisello 0 - 0 Cinisellese Trealbe Calcio 2 - 0

CLASSIFICAN. Pro Sesto Punti 65 Posizione 1°Cinisello 39 4°Cinisellese 31 9°Città di Sesto 20 16°

CALCIO LOCALE

PRIMA CATEGORIA GIRONE M (9° GIORNATA)PARTITE

Acc. Cologno Crespi Morbio 2 - 3Sangiulianese Bresso Calcio 2 - 2 V. Mazzola Cob 91 N.D. Paderno D. Accad. Sandonatese 1 - 1 Bollatese Città di Cologno 3 - 0 Borgolombardo Rondò Dinamo 3 - 1

CLASSIFICACob 91 Cormano Punti 47 Posizione 2°Bresso Calcio 46 3°Paderno D. 32 7°Rondò Dinamo 29 11°Acc. Cologno 28 12°Cusano 18 14°Città di Cologno 12 16°

SECONDA CATEGORIA GIRONE Q MI (9° GIORNATA)PARTITE

Cormano calcio Bruzzano calcio 1 - 3Peloritana Novese 0 - 0Rondinella Sesto Comasina 1 - 1Ranger Bresso Circ. Giov. Bresso 2 - 3

CLASSIFICACirc. Giov. Bresso Punti 60 Posizione 1°Ranger Bresso 38 5°Peloritana 33 8°Rondinella SSG 31 (-1 pen.) 10°Cormano 27 13°

TERZA CATEGORIA GIRONE B MI (9° GIORNATA)PARTITE

Pio XI Speranza Abanella Milano 1 - 4Real Cinisello Atletico Cinisello 3 - 5Ambrosiano D. Lombardia Uno 1 - 0San Giorgio Palazzolo M. 1 - 3Dindelli Atl. Dominante SSG 1 - 4Usva S. Francesco riposa

CLASSIFICAAmbrosiano Dugn. Punti 40 Posizione 4°Usva S. Francesco 40 5°Atletico Cinisello 36 7°Palazzolo M.se 32 8°San Giorgio 32 9°Atl. Dominante 30 10°Real Cinisello 19 12°

CheBanca! guarda in altoPlayoff già centrati per il volley di casa a Cinisello

Pallavolo / Le ambizioni dei milanesi, del consorzio VeroVolley

Pagina a cura diPaolo Tedeschi

CheBanca! Milano - parte delconsorzio VeroVolley, radica-to nel Nordmilano con variesocietà - centra la qualifica-zione ai playoff di serie A2 delcampionato nazionale di palla-volo. Quando mancano duegiornate al termine della re-gular season, rincorre un ulti-mo estremo obiettivo stagiona-le: piazzarsi tra i primi sette. “Que-sto - spiega coach Marco Fuma-galli - ci consentirebbe di par-tire con un grosso vantaggio ne-gli spareggi. Arrivare nella top7 permette di evitare la primafase di playoff a mini girone, edi avere già un risultato utile sul-le cinque gare da disputare”. Perottenere questo risultato, ci so-no due scogli non indifferenti. Il primo domenica 27 marzo a

Pineto (Teramo) contro la Pal-lavolo Pineto. Il secondo dome-nica 3 aprile alle 18 contro la ca-polista Phyto Performance Pa-dova al PalaAllende di Cinisel-lo Balsamo. Se Padova avessegià conseguito la promozionein serie A1, potrebbe avere me-no stimoli in campo. “Ma sappiamo - conclude ilcoach - che non esiste il risul-tato già acquisito. Lo abbia-mo sperimentato in prima per-sona proprio in questo finale dicampionato. Ci auguriamo sem-mai di recuperare tutti i nostrigiocatori infortunati per ritro-vare almeno la stabilità negli al-lenamenti. Poi, come sempre,gli spareggi saranno partite a sé.L’obiettivo stagionale l’abbia-mo già in parte raggiunto, man-tenendo la categoria dopo lapromozione dalla B1 dell’an-no scorso”.CheBanca! volley in azione

Calcio / Grande successo a Sesto per il primo trofeo dedicato ai Pulcini

Duemila spettatori per i Fratellini d’Italia Vince la Pro Sesto, ma nel giorno dell’Unità trionfano tutti

La pioggia battente non ostacola le celebrazioni del pri-mo trofeo ‘Fratelli d’Italia’. Un grande successo con2mila spettatori e molte autorità sugli spalti. In cam-po il meglio della categoria Pulcini sestese: Pro Sesto,Città di Sesto, Rondò Dinamo e Rondinella. Vince laPro Sesto (nella foto, insieme al sindaco Oldrini), su-perando nello scontro diretto per 2-0 il Città di Sesto.Ma l’organizzatore Ermes Regali sottolinea un altro ti-po di successo: “Tenevamo all’evento, non tanto per vin-cere, quanto per mandare un messaggio importante, inuna giornata simbolo come quella del 17 marzo. Nonè mai troppo presto per celebrare l’Unità d’Italia,nemmeno per i bambini”. Per tutti medaglie con im-presso il tricolore e un sacchetto lunch per pranzo, of-ferto da Gigante Supermercati. Infine la vittoria del-la Pro Sesto contro l’Arcene, con un 2 a 0 ipoteca inmaniera definitiva la vittoria del girone.

La cinisellese Giambelliancora numero 1 d’Italia

Miranda Giambelli si riconferma campionessad’Italia juniores di judo nella categoria al limite dei70 kg. Ottima la prestazione della cinisellese del-l’Isao Okano Club 97 che, dopo l’oro di Follonicanel 2010, fa bottino pieno anche a Lignano Sabbia-doro ai campionati italiani 2011. Miranda ha supe-rato tutte le avversarie per ippon - cioè vittoriaimmediata - dimostrando ancora una volta le sue gran-di doti tecniche, tattiche e fisiche. Ora parte lacorsa ai campionati europei.

JUDO

Al PalaSesto l’Open d’Italiacon 2.000 atleti di 40 PaesiGrande successo al PalaSesto per il 12° Open d’Ita-lia di karate. Circa 2.000 atleti, provenienti da oltre40 nazioni, si sono affrontati in incontri singoli e disquadra. Soddisfatto il promotore dell’iniziativa,Emilio Appiana: “Questi Open italiani erano aper-ti a tutti i praticanti tesserati dalla federazione. In que-sto modo i ragazzi hanno avuto la possibilità diconfrontarsi direttamente con i campioni stranieri,cosa che avrebbero potuto fare solo se convocati innazionale per Europei e Mondiali”.

KARATE

Scuola /Aumentano i casi di asma, eczema e riniti

Nelle nostre aule si respiraproprio una ‘brutta aria’

Pronte nuove linee guida per intervenireLa salute dei nostri figli è a rischio,già a partire dai primi anni scola-stici. L’aria infatti che si respira inaula non è affatto salubre, masempre più inquinata. Uno studioeuropeo condotto anche in Ita-lia, ha rilevato che in classe leconcentrazioni di Pm10 e anidri-de carbonica sono più elevate cheall’esterno. Le conseguenze sul-la salute degli alunni sono così evi-denti, visto l’aumento di casi al-lergici proprio fra i banchi. Per que-

sto motivo il ministero della Sa-lute è intervenuto di recente e,in accordo con Governo, regioni,province e comuni, ha pubblica-to quelle che sono le linee guidaper tutelare un ‘clima’ più saluta-re negli edifici scolastici. Il numero di persone colpite da cri-si d’asma, riniti allergiche ed ec-zema, ammonta al 20 per cento nelnostro Paese. A preoccupare è ilcontinuo aumento di queste pato-logie, soprattutto nell’infanzia e

nell’adolescenza. Per rendere au-le e mense più vivibili, le linee gui-da suggeriscono il ricambio del-l’aria, di eliminare quotidiana-mente la polvere da pavimenti, ban-chi e cattedre e mantenere la tem-peratura fra i 18 e i 20 gradi.

30 23 MARZO 2011 annuncitempolibero@gmail.com

Tempolibero SALUTE & BENESSERE

La prevenzione deve iniziare a tavola E’ importante consumare frutta e verdura ed eliminare i grassi saturi e animali

Ricerca / Diete scorrette: eccedere con cibo e alcol è la causa di tanti disturbi e patologie

di Giovanni Abruzzo

“Siamo ciò che mangiamo”,affermò un filosofo tanto tem-po fa. Assicurarsi la sopravvi-venza a tavola non significa pe-rò stare bene ed essere al top,in quanto sempre più spesso tantidisturbi e patologie nascono pro-prio davanti al piatto. Diversistudi, ad esempio, dimostranocome una dieta scorretta sia re-sponsabile di un tumore sutre. La vera prevenzione, quin-di, come ripetono gli speciali-sti, dovrebbe avere inizio pro-prio a tavola. Di ‘armi’ difensive nel menùquotidiano ve ne sono molte,a partire dalla frutta fresca e dal-la verdura, che vanno consu-mate almeno tre-quattro vol-te al giorno. Questa, che devesempre più diventare una con-suetudine, è stata di recente con-

fermata da uno studio pubbli-cato sul Journal of the Natio-nal Cancer Institute. Naturalmente non si può affer-mare al cento per cento cheun’alimentazione ‘verde’ ba-

sti da sola a prevenire tumorie altre malattie, se non si eli-minano dall’alimentazione igrassi saturi e quelli animali (inparticolare la carne rossa),l’alcol e il fumo. Importante èridurre anche i fattori inquinan-ti e l’esposizione ai vari agen-

ti cancerogeni come virus eradiazioni. Quello che occorre poi, è ave-re un po’di buon senso, non ec-cedendo con il cibo e con le be-vande. Tutti i dati indicanoche mangiare troppo è dan-noso per il nostro organismo;il sovrappeso costituisce un fat-tore di rischio per l’insorgen-za di vari disturbi, dal diabe-te alle malattie cardio-vasco-lari a quelle renali. Da anni si parla di diete mira-te e porzioni ridotte per tutti,occorre che diamo inizio aquella che deve essere una ve-ra educazione alimentare. Ilministero della Salute si staattivando in tal senso, con tan-te iniziative a partire dallescuole. Basta poco per stare be-ne, questo dipende soprattut-to da noi e dal nostro auto-controllo. Volendosi bene!

Oggi sempre più donnescelgono terapie naturali

Uomini e donne sono diversi anche nel modo di cu-rarsi. Il ‘gentil sesso’ tende a cercare continue con-ferme riguardo a quello che deve essere il percor-so terapeutico, modificandolo spesso con terapiealternative, in primo luogo l’agopuntura e la fito-terapia, senza pensare che anche queste pratiche pre-sentano effetti collaterali. A rilevarlo è un recentestudio effettuato da specialisti di medicina genera-le. Gli uomini, invece, sono più ‘tradizionalisti’ eseguono i consigli del proprio medico.

BENESSERE

Da ricordareRidurre il fumo, i fattori inquinantie il sovrappeso

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PROMOZIONI APRILEPROMOZIONI APRILE

Vivere un appartamento senza rumoriLa norma non riguarda l’intero condominio ma le singole unità immobiliari

Normativa / Dal 1° gennaio scorso è entrata in vigore la certificazione acustica degli edifici

In una società ‘a tutto volume’, dovesuoni e rumori ci perseguitano da mat-tina a sera, quando facciamo ritorno acasa sentiamo il bisogno di isolarcidall’esterno e vivere momenti di asso-luta tranquillità. A partire da quest’anno tutto ciò èpossibile, perché diventa obbligato-ria la certificazione acustica degli edi-fici; questo in base a una nuova norma,che per la prima volta nestabilisce anche la clas-sificazione acustica. L’obbligo avviene nel no-stro Paese con il rece-pimento di una diret-tiva (la Uni 11367), cheprevede per ogni unitàimmobiliare una certi-ficazione che attesti laclasse acustica a cuiappartiene. Questa disposizione non riguarda l’in-tero condominio, ma le singole unità,e si applica a tutti i tipi di edifici,esclusi quelli a uso agricolo, artigiana-le e industriale. Il certificato che stabilisce l’avvenu-ta classificazione viene redatto da untecnico specializzato, dopo un collau-do in tutti i vani che compongonol’appartamento. In questo modo vengono considerati il

livello sonoro degli impianti, l’isola-mento della facciata e quello rispettoai vicini di casa. La normativa, entrata in vigore il 1° gen-naio scorso, stabilisce quattro differen-ti classi di efficienza acustica: a par-tire dalla classe 1, la più alta (livello piùsilenzioso), alla classe 4, la più bassa(livello più rumoroso), che fortuna-tamente la maggior parte degli stabi-

li del nostro Paese nonraggiunge. Per quanto riguarda glialberghi, vengono con-siderati anche gli isola-menti acustici fra am-bienti della stessa uni-tà immobiliare, ad esem-pio fra una camera el’altra. Questa nuova norma

dunque, va ad aggiungersi a quellasulla certificazione energetica, e infuturo potrà essere integrata da quel-la sulla sostenibilità, per migliorareil più possibile la vivibilità all’internodel proprio appartamento. La certificazione, oltre a conciliarele aspettative e le esigenze del singo-lo proprietario, conferisce anche unvalore all’immobile, garantendo menorumori fra le mura domestiche.

(G.Ab.)

RequisitiLa classificazionesarà stabilita dopo un collaudo

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