Locke

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John John Locke Locke

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La presentazione è stata realizzata da Emanuele Degli Esposti, Marco Bernoni, Pierluigi Sensoli, Chiara Vitinell’ambito di un’attività di webquest coordinata dal Prof. Pietro Volpones

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John John LockeLocke

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Contesto StoricoContesto StoricoJohn Locke (1632-1704) fu uno dei più grandi filosofi in John Locke (1632-1704) fu uno dei più grandi filosofi in Europa alla fine del XVII secolo. Locke è cresciuto e vissuto Europa alla fine del XVII secolo. Locke è cresciuto e vissuto uno dei secoli più straordinari della lingua inglese storia uno dei secoli più straordinari della lingua inglese storia politica e intellettuale. E 'stato un secolo in cui i conflitti tra politica e intellettuale. E 'stato un secolo in cui i conflitti tra Corona e il Parlamento e la sovrapposizione di conflitti tra i Corona e il Parlamento e la sovrapposizione di conflitti tra i protestanti, anglicani e cattolici roteato in una guerra civile protestanti, anglicani e cattolici roteato in una guerra civile nel 1640. Con la sconfitta e la morte di Charles I, cominciò nel 1640. Con la sconfitta e la morte di Charles I, cominciò un grande esperimento di istituzioni governative tra cui un grande esperimento di istituzioni governative tra cui l'abolizione della monarchia, la House of Lords e la chiesa l'abolizione della monarchia, la House of Lords e la chiesa anglicana, e la creazione di Protettorato di Oliver Cromwell anglicana, e la creazione di Protettorato di Oliver Cromwell nel 1650. Il crollo del Protettorato dopo la morte di nel 1650. Il crollo del Protettorato dopo la morte di Cromwell è stata seguita dal ripristino di Charles II - il Cromwell è stata seguita dal ripristino di Charles II - il ritorno della monarchia, la House of Lords e la Chiesa ritorno della monarchia, la House of Lords e la Chiesa Anglicana. Questo periodo durò dal 1660-1688. E 'stato Anglicana. Questo periodo durò dal 1660-1688. E 'stato segnato da continui conflitti tra il re e il Parlamento e segnato da continui conflitti tra il re e il Parlamento e dibattiti su tolleranza religiosa per i dissidenti protestanti e dibattiti su tolleranza religiosa per i dissidenti protestanti e cattolici. Questo periodo si conclude con la Gloriosa cattolici. Questo periodo si conclude con la Gloriosa Rivoluzione del 1688 in cui James II è stato guidato da Rivoluzione del 1688 in cui James II è stato guidato da Inghilterra e sostituito da Guglielmo d'Orange e sua moglie Inghilterra e sostituito da Guglielmo d'Orange e sua moglie Mary. L'ultimo periodo durante il quale Locke viveva Mary. L'ultimo periodo durante il quale Locke viveva coinvolto il consolidamento del potere da parte di William e coinvolto il consolidamento del potere da parte di William e Mary, e l'inizio degli sforzi di Guglielmo di opporsi al Mary, e l'inizio degli sforzi di Guglielmo di opporsi al dominio di Europa da parte di Francia Louis XIV, che poi ha dominio di Europa da parte di Francia Louis XIV, che poi ha portato le vittorie militari di John Churchill - il duca di portato le vittorie militari di John Churchill - il duca di MarlboroughMarlborough

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Fondatore del liberalismo politico moderno:Fondatore del liberalismo politico moderno:

• Riconoscimento del carattere naturale e inalienabile dei diritti dell' uomo

• Negazione di ogni forma di potere assoluto

• Affermazione del diritto di resistenza

• Formulazione della dottrina della separazione dei poteri.

JOHN LOCKE (1632-1704)

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FORMAZIONE E PRIMI SCRITTIFORMAZIONE E PRIMI SCRITTI 16321632 J.Locke nasce a Wrington, il 29 Agosto J.Locke nasce a Wrington, il 29 Agosto 16471647 viene ammesso alla Westminster School viene ammesso alla Westminster School 16521652 si immatricola al Christ Church College di si immatricola al Christ Church College di

OxfordOxford 16581658 conseguito il titolo di Master of Arts, Locke conseguito il titolo di Master of Arts, Locke

è eletto Senior Student e ricopre incarichi è eletto Senior Student e ricopre incarichi accademiciaccademici

16601660 Trattati sul magistrato civile Trattati sul magistrato civile 16651665 viaggio al Cleves viaggio al Cleves 16661666 rientra ad Oxford rientra ad Oxford 16671667 incontro con Lord Ashley e partecipazione incontro con Lord Ashley e partecipazione

attiva alla vita politicaattiva alla vita politica 16751675 soggiorno in Francia soggiorno in Francia 1679-16821679-1682 Locke ritorna in Inghilterra e Locke ritorna in Inghilterra e

riprende la collaborazione politica con Lord riprende la collaborazione politica con Lord Ashley Ashley

1683-16881683-1688 esilio volontario in Olanda esilio volontario in Olanda 16891689 ritorna in Inghilterra al seguito di William ritorna in Inghilterra al seguito di William

of Orangeof Orange 16901690 pubblicazione “Due trattati sul Governo” pubblicazione “Due trattati sul Governo” 17041704 muore il 28 Ottobre muore il 28 Ottobre

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OPEREOPERE

Le principali opere di Locke sono Le principali opere di Locke sono Il Il saggio sull’intelletto umanosaggio sull’intelletto umano (1690), che è il suo capolavoro, (1690), che è il suo capolavoro, Due Due trattati sul governo civiletrattati sul governo civile (1690), (1690), in cui espone la teoria liberale dello in cui espone la teoria liberale dello stato, stato, La ragionevolezza del La ragionevolezza del cristianesimocristianesimo (1695) e l’ (1695) e l’Epistola Epistola sulla tolleranzasulla tolleranza (1689). (1689).

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Razionalismo ed EmpirismoRazionalismo ed Empirismo

A partire dal Sei-Settecento la filosofia A partire dal Sei-Settecento la filosofia iniziò a dividersi in due tradizioni: quella iniziò a dividersi in due tradizioni: quella europea e quella anglosassone. La prima europea e quella anglosassone. La prima tendenzialmente tendenzialmente razionalistarazionalista, la seconda , la seconda prettamente prettamente empiristaempirista..

Il termine "razionalismo" designa la Il termine "razionalismo" designa la persuasione che la realtà sia conoscibile e persuasione che la realtà sia conoscibile e interpretabile mediante la ragione, al di là interpretabile mediante la ragione, al di là di ogni esperienza. Il termine "empirismo" di ogni esperienza. Il termine "empirismo" indica invece ogni dottrina che considera indica invece ogni dottrina che considera l'esperienza come condizione essenziale l'esperienza come condizione essenziale della conoscenza. della conoscenza.

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L’Empirismo in LockeL’Empirismo in Locke

Locke è considerato uno dei massimi esponenti Locke è considerato uno dei massimi esponenti dell'empirismo inglese, una corrente filosofica dell'empirismo inglese, una corrente filosofica nata dal diffondersi del metodo sperimentale nata dal diffondersi del metodo sperimentale proposto dalla rivoluzione scientifica. Secondo proposto dalla rivoluzione scientifica. Secondo l'empirismo i dati della certezza epistemica l'empirismo i dati della certezza epistemica (“che riguarda la conoscenza scientifica”) erano (“che riguarda la conoscenza scientifica”) erano da ricavare dall'osservazione dei fenomeni da ricavare dall'osservazione dei fenomeni reali: analogamente alla scienza fisica, anche la reali: analogamente alla scienza fisica, anche la filosofia doveva attenersi alla critica dei fatti e filosofia doveva attenersi alla critica dei fatti e delle sensazioni tratte dalla percezione delle sensazioni tratte dalla percezione immediata.immediata.

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La concezione empiristica La concezione empiristica dell’esperienzadell’esperienza

Ideologicamente, quindi, l'Empirismo si Ideologicamente, quindi, l'Empirismo si caratterizza con la teoria della ragione caratterizza con la teoria della ragione vista come un insieme di poteri limitati vista come un insieme di poteri limitati dall'esperienza intendendo quest'ultima: dall'esperienza intendendo quest'ultima: fonte e origine del processo conoscitivo fonte e origine del processo conoscitivo criterio di verità o strumento di criterio di verità o strumento di certificazione delle tesi dell'intelletto, certificazione delle tesi dell'intelletto, che risultano adeguate e certe solo se che risultano adeguate e certe solo se suscettibili di controllo empirico. suscettibili di controllo empirico.

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Tabula rasaTabula rasa Analogamente a Leibniz, anche Locke muove dalla polemica nei confronti Analogamente a Leibniz, anche Locke muove dalla polemica nei confronti

del pensiero cartesiano: mentre Leibniz aveva attaccato il meccanicismo, del pensiero cartesiano: mentre Leibniz aveva attaccato il meccanicismo, Locke ne critica l'idea di innatismo (Locke ne critica l'idea di innatismo (l'innatismo sosteneva che fossero l'innatismo sosteneva che fossero innate quelle verità che avevano il carattere dell'evidenza, che fossero innate quelle verità che avevano il carattere dell'evidenza, che fossero chiare e distinte, immediatamente percebilili, per il fatto di essere chiare e distinte, immediatamente percebilili, per il fatto di essere evidenti per tutti gli uomini, queste capacità innate dovevano essere evidenti per tutti gli uomini, queste capacità innate dovevano essere universaliuniversali).).

Secondo Locke nulla fa pensare che esistano idee innate nella mente Secondo Locke nulla fa pensare che esistano idee innate nella mente degli uomini, anzi, portando come esempio quello dei bambini e dei pazzi, degli uomini, anzi, portando come esempio quello dei bambini e dei pazzi, che non hanno in sé alcuna idea strutturata di Dio, nessuna nozione che non hanno in sé alcuna idea strutturata di Dio, nessuna nozione innata di logica, di geometria e di matematica universale, innata di logica, di geometria e di matematica universale, Locke afferma Locke afferma che la mente umana nasce vuota e priva di ogni conoscenza; che la mente umana nasce vuota e priva di ogni conoscenza; all'origine, la mente è una tabula rasa, una tavola ancora da all'origine, la mente è una tabula rasa, una tavola ancora da incidereincidere. Se la mente nasce priva di ogni conoscenza, è l'esperienza che . Se la mente nasce priva di ogni conoscenza, è l'esperienza che fa durante lo svolgersi della vita che la fa durante lo svolgersi della vita che la riempieriempie di nozioni. Tutto ciò che di nozioni. Tutto ciò che apprendiamo è dunque frutto della nostra esperienza.apprendiamo è dunque frutto della nostra esperienza.

Altra considerazione che può andare a favore della tesi di Locke è Altra considerazione che può andare a favore della tesi di Locke è l'evidente inesistenza di principi universalmente accettati e validi. Nulla è l'evidente inesistenza di principi universalmente accettati e validi. Nulla è accettato universalmente giusto dagli uomini, vi sono al mondo differenze accettato universalmente giusto dagli uomini, vi sono al mondo differenze enormi di giudizio etico, legate ai diversi costumi appresi nelll'ambito enormi di giudizio etico, legate ai diversi costumi appresi nelll'ambito delle diverse società, in campo accademico e scientifico nulla vi è di delle diverse società, in campo accademico e scientifico nulla vi è di indiscusso: la scienza è lotta di tesi opposte, la stessa esperienza indiscusso: la scienza è lotta di tesi opposte, la stessa esperienza empirica dimostra che tutto deve essere scoperto e nulla di ciò che empirica dimostra che tutto deve essere scoperto e nulla di ciò che conosciamo è conosciuto a priori. conosciamo è conosciuto a priori.

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PERCEZIONI SEMPLICI E PERCEZIONI SEMPLICI E PERCEZIONI COMPLESSEPERCEZIONI COMPLESSE

Da buon empirista, Locke sostiene che tutto ciò che la mente produce è Da buon empirista, Locke sostiene che tutto ciò che la mente produce è una elaborazione di percezioni esterne (fatti empirici, "che si muovono una elaborazione di percezioni esterne (fatti empirici, "che si muovono entro l'esperienza"), non esistono quindi idee direttamente prodotte dalla entro l'esperienza"), non esistono quindi idee direttamente prodotte dalla mente ma solamente la rielaborazione di esperienze percettive. mente ma solamente la rielaborazione di esperienze percettive. Nulla vi Nulla vi è nell'intelletto che prima non vi sia stato nella percezioneè nell'intelletto che prima non vi sia stato nella percezione..

""Anzitutto, i sensi fanno entrare idee particolari, cominciando ad arredare Anzitutto, i sensi fanno entrare idee particolari, cominciando ad arredare quel locale vuoto; e la mente, familiarizzandosi poco a poco con alcune quel locale vuoto; e la mente, familiarizzandosi poco a poco con alcune idee, le ripone nella memoria e dà loro dei nomi. In seguito vengono a idee, le ripone nella memoria e dà loro dei nomi. In seguito vengono a presentarsi nella mente altre idee, che essa astrae da quelle prime, e presentarsi nella mente altre idee, che essa astrae da quelle prime, e apprende gradualmente l'uso dei nomi generali. In questa maniera la apprende gradualmente l'uso dei nomi generali. In questa maniera la mente si rifornisce di idee e di linguaggio, ossia dei materiali sui quali mente si rifornisce di idee e di linguaggio, ossia dei materiali sui quali eserciterà la sua facoltà discorsiva. E l'uso della ragione diviene più eserciterà la sua facoltà discorsiva. E l'uso della ragione diviene più evidente ogni giorno, via via che aumentano questi materiali sui quali evidente ogni giorno, via via che aumentano questi materiali sui quali essa opera.essa opera.“ (tratto da “ (tratto da Saggio sull'intelletto umanoSaggio sull'intelletto umano). ).

Si delinea così una gerarchia delle percezioni: esse entrano nella mente Si delinea così una gerarchia delle percezioni: esse entrano nella mente dalle più semplici, e queste percezioni semplici servono poi da base alle dalle più semplici, e queste percezioni semplici servono poi da base alle percezioni più complesse, in un continuo e progressivo lavoro di percezioni più complesse, in un continuo e progressivo lavoro di accumulo e affinamento. accumulo e affinamento.

Analogamente esistono qualità della percezione primarie e qualità Analogamente esistono qualità della percezione primarie e qualità secondarie.secondarie. Le qualità primarie sono le percezioni oggettive che Le qualità primarie sono le percezioni oggettive che coincidono con la materia estesa cartesiana: la forma, il numero, coincidono con la materia estesa cartesiana: la forma, il numero, l'estensione nello spazio. Quelle secondarie sono le impressioni soggettive l'estensione nello spazio. Quelle secondarie sono le impressioni soggettive che riceviamo da un oggetto: il gusto, il colore, ecc.che riceviamo da un oggetto: il gusto, il colore, ecc.

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LEGGE DI NATURALEGGE DI NATURA = fonte e origine del potere politico= fonte e origine del potere politico Norme dettate dalle ragione per garantire a ogni Norme dettate dalle ragione per garantire a ogni

uomo i diritti fondamentali la cui violazione va punitauomo i diritti fondamentali la cui violazione va punita La legge di natura è anteriore a ogni altra legge La legge di natura è anteriore a ogni altra legge

positivapositiva Norma fondamentale della legge di natura = Norma fondamentale della legge di natura =

autoconservazione e conservazione di tutti gli uominiautoconservazione e conservazione di tutti gli uomini• “ “ come ciascuno è tenuto a conservare se stesso e come ciascuno è tenuto a conservare se stesso e

a non abbandonare volontariamente il suo posto, a non abbandonare volontariamente il suo posto, così, per la medesima ragione, quando non sia in così, per la medesima ragione, quando non sia in gioco la sua stessa conservazione, deve, per quanto gioco la sua stessa conservazione, deve, per quanto può, conservare gli altri, e non può, se non nel caso può, conservare gli altri, e non può, se non nel caso di far giustizia di un offensore, sopprimere o di far giustizia di un offensore, sopprimere o menomare a un altro la vita o quanto contribuisce menomare a un altro la vita o quanto contribuisce alla conservazione della vita, come la libertà,la alla conservazione della vita, come la libertà,la salute,le membra del corpo, o i beni.” salute,le membra del corpo, o i beni.” ((II II Trattato,Trattato,Cap 2, § 6).Cap 2, § 6).

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I DIRITTI DELLO STATO DI I DIRITTI DELLO STATO DI NATURANATURA

Diritto alla vitaDiritto alla vita Diritto alla libertàDiritto alla libertà Diritto alla proprietàDiritto alla proprietà (senza la (senza la

proprietà è impossibile conservare proprietà è impossibile conservare la vita o, almeno, conservarla in la vita o, almeno, conservarla in modo che si possa dire umana) modo che si possa dire umana)

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STATO E LIBERTA’STATO E LIBERTA’Diritto naturale limitato dall’uguale diritto degli Diritto naturale limitato dall’uguale diritto degli

altrialtriLo stato di natura può diventare uno stato di guerra Lo stato di natura può diventare uno stato di guerra quando una o più persone ricorrono alla forza per quando una o più persone ricorrono alla forza per ottenere un controllo sulla libertà, sulla vita e sui ottenere un controllo sulla libertà, sulla vita e sui

diritti fondamentali degli altri individuidiritti fondamentali degli altri individui↓↓

Costituzione della SOCIETA’ POLITICA Costituzione della SOCIETA’ POLITICA ==

garanzia dei diritti naturali originari garanzia dei diritti naturali originari vincoli al solo fine di mantenere e proteggere I diritti vincoli al solo fine di mantenere e proteggere I diritti

fondamentali propri dello stato di naturafondamentali propri dello stato di natura

“…“…il godimento della proprietà che egli ha è in questa il godimento della proprietà che egli ha è in questa condizione molto incerto e malsicuro. Il che lo rende condizione molto incerto e malsicuro. Il che lo rende desideroso di abbandonare una condizione che, per quanto desideroso di abbandonare una condizione che, per quanto libera, è piena di timori e continui pericoli, e non è senza libera, è piena di timori e continui pericoli, e non è senza ragione ch’egli cerca e desidera unirsi in società con gli ragione ch’egli cerca e desidera unirsi in società con gli altri che già sono riuniti, o hanno intenzione di riunirsi, per altri che già sono riuniti, o hanno intenzione di riunirsi, per la mutua conservazione delle loro vite, libertà e averi, cose la mutua conservazione delle loro vite, libertà e averi, cose ch’io denomino, con termine generale, proprietàch’io denomino, con termine generale, proprietà””(Due trattati sul governo, II, cap. VIII, par. 123)(Due trattati sul governo, II, cap. VIII, par. 123)

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Notevole intreccio tra Notevole intreccio tra istanza democratica istanza democratica (costituita dalla fondazione del potere politico sul (costituita dalla fondazione del potere politico sul

consenso popolare) ed consenso popolare) ed istanza liberale istanza liberale (limiti posti al (limiti posti al potere politico stesso)potere politico stesso)

Esclusione di un potere assoluto o Esclusione di un potere assoluto o illimitatoillimitato ↓↓

Suddivisione dei poteri:Suddivisione dei poteri:

LegislativoLegislativo EsecutivoEsecutivo

FederativoFederativo

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IL COMPITO DELLO IL COMPITO DELLO STATO ED I SUOI LIMITISTATO ED I SUOI LIMITI

““Mi sembra che lo stato sia una società di Mi sembra che lo stato sia una società di uomini costituita per conservare e promuovere uomini costituita per conservare e promuovere soltanto i beni civili. Chiamo beni civili la vita, la soltanto i beni civili. Chiamo beni civili la vita, la libertà, l'integrità del corpo, la sua immunità libertà, l'integrità del corpo, la sua immunità dal dolore, i possessi delle cose esterne, come dal dolore, i possessi delle cose esterne, come la terra, il denaro, le suppellettili".la terra, il denaro, le suppellettili".

Lo stato dunque, per i mezzi, i modi ed i fini Lo stato dunque, per i mezzi, i modi ed i fini della sua istituzione, non ha alcun potere della sua istituzione, non ha alcun potere decisionale o coercitivo in materia di fede. decisionale o coercitivo in materia di fede. Infatti, al magistrato civile la cura delle anime Infatti, al magistrato civile la cura delle anime non è stata affidata in modo particolare: "non è stata affidata in modo particolare: "Né la Né la cura dello stato, né il diritto di far leggi hanno cura dello stato, né il diritto di far leggi hanno svelato con maggior certezza al magistrato la svelato con maggior certezza al magistrato la via che conduce al cielo di quanto non l'abbia via che conduce al cielo di quanto non l'abbia svelato ad un privato cittadino la propria svelato ad un privato cittadino la propria ricerca”ricerca”

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LA TOLLERANZA LA TOLLERANZA RELIGIOSARELIGIOSA Lo Stato che nasce dall'aggregazione degli individui è naturalmente liberale e democratico, Lo Stato che nasce dall'aggregazione degli individui è naturalmente liberale e democratico,

poiché nasce sulla spinta di un principio egualitario. Questo tipo di Stato è quindi garante poiché nasce sulla spinta di un principio egualitario. Questo tipo di Stato è quindi garante di se stesso, nel senso che gli stessi legislatori sono sottoposto alle leggi (non così in uno di se stesso, nel senso che gli stessi legislatori sono sottoposto alle leggi (non così in uno Stato assoluto). Ogni potere - quello legislativo, esecutivo e giudiziario - è autonomo, Stato assoluto). Ogni potere - quello legislativo, esecutivo e giudiziario - è autonomo, separato dagli altri e in grado di vigilare sul reciproco operato. Il potere che produce le separato dagli altri e in grado di vigilare sul reciproco operato. Il potere che produce le leggi non può essere incaricato di attuarle, come deve esistere un potere di garanzia che leggi non può essere incaricato di attuarle, come deve esistere un potere di garanzia che vigili sulla correttezza dei legislatori e dell'esecutivo.vigili sulla correttezza dei legislatori e dell'esecutivo.

Locke, in aperta polemica con Hobbes, si spinge perfino ad affermare che, qualora lo stato Locke, in aperta polemica con Hobbes, si spinge perfino ad affermare che, qualora lo stato liberale e democratico venisse meno ai suoi principi, i cittadini sarebbero giustificati a liberale e democratico venisse meno ai suoi principi, i cittadini sarebbero giustificati a ribellarsi, spezzando il legame di obbedienza che li lega alle istituzioni ormai corrotte.ribellarsi, spezzando il legame di obbedienza che li lega alle istituzioni ormai corrotte.

Nella "Lettera sulla tolleranza", Locke formula poi il principio della tolleranza religiosa: Nella "Lettera sulla tolleranza", Locke formula poi il principio della tolleranza religiosa: ogni confessione deve essere rispettata dallo Stato, il quale non può intromettersi nelle ogni confessione deve essere rispettata dallo Stato, il quale non può intromettersi nelle questioni riguardanti la fede preferendone una all'altra. questioni riguardanti la fede preferendone una all'altra. Potere dello Stato e potere della Potere dello Stato e potere della Chiesa vanno separati, in quanto al primo spetta la garanzia dei diritti civili, al Chiesa vanno separati, in quanto al primo spetta la garanzia dei diritti civili, al secondo la salvezza delle animesecondo la salvezza delle anime.. I due poteri sono quindi autonomi ed è buon I due poteri sono quindi autonomi ed è buon principio che non confondano i rispettivi ambiti d'azioneprincipio che non confondano i rispettivi ambiti d'azione. I poteri dello Stato devono . I poteri dello Stato devono essere ispirati ai valori di laicità ed uguaglianza, ma devono comunque impedire i essere ispirati ai valori di laicità ed uguaglianza, ma devono comunque impedire i comportamenti che vadano a negare i diritti civili, come del resto non potrà ammettere comportamenti che vadano a negare i diritti civili, come del resto non potrà ammettere sette o società segrete che attentino all'integrità dei principi liberali e democratici.sette o società segrete che attentino all'integrità dei principi liberali e democratici.

Tuttavia, nonostante questa visione moderna dei rapporti che devono intercorrere tra i Tuttavia, nonostante questa visione moderna dei rapporti che devono intercorrere tra i poteri, Locke affermerà che in uno stato liberale, come non può essere tollerata una poteri, Locke affermerà che in uno stato liberale, come non può essere tollerata una religione che tenda ad opporsi ai principi civili della tolleranza e della libertà di culto e di religione che tenda ad opporsi ai principi civili della tolleranza e della libertà di culto e di coscienza, non può essere tollerato anche l'ateismo, in quanto la ragione naturale è in coscienza, non può essere tollerato anche l'ateismo, in quanto la ragione naturale è in grado di provare l'esistenza di Dio. L'ateismo è dunque quella condizione che si pone contro grado di provare l'esistenza di Dio. L'ateismo è dunque quella condizione che si pone contro la ragione naturale e per questo non è in grado di garantire la moralità dell'individuo.la ragione naturale e per questo non è in grado di garantire la moralità dell'individuo.

Locke affermerà che il cristianesimo (esistenza di Dio e di Gesù come annunciatore del Locke affermerà che il cristianesimo (esistenza di Dio e di Gesù come annunciatore del regno del Padre), pur nel rispetto delle regole civili, "regno del Padre), pur nel rispetto delle regole civili, "è una religione è una religione ragionevoleragionevole e ha il e ha il compito di diffondere a tutto il genere umano quelle verità fondamentali e quelle norme compito di diffondere a tutto il genere umano quelle verità fondamentali e quelle norme morali che altrimenti sarebbero state accessibili solo ai filosofimorali che altrimenti sarebbero state accessibili solo ai filosofi." (La filosofia moderna, ." (La filosofia moderna, Emanuele Severino).Emanuele Severino).

Ecco dunque come Ecco dunque come in Locke resiste quel retaggio teologico per cui non può esistere in Locke resiste quel retaggio teologico per cui non può esistere morale che non discenda da Diomorale che non discenda da Dio, , e che l'assenza di Dioe che l'assenza di Dio,, anche solo nel pensiero anche solo nel pensiero dell'uomo, produce di fatto immoralitàdell'uomo, produce di fatto immoralità. .

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LA FEDE NON PUO’ LA FEDE NON PUO’ ESSERE IMPOSTA CON ESSERE IMPOSTA CON

LA FORZALA FORZA l'affermazione più completa e profonda della libertà di coscienza l'affermazione più completa e profonda della libertà di coscienza

del singolodel singolo la fede, per portare alla salvezza deve scaturire la fede, per portare alla salvezza deve scaturire

spontaneamente da una profonda e convinta adesione ai spontaneamente da una profonda e convinta adesione ai principi di una chiesa e che dunque a nulla vale la coercizione principi di una chiesa e che dunque a nulla vale la coercizione che si dimostra assolutamente controproducente.che si dimostra assolutamente controproducente.

""Nessuna via che io imbocchi contro in comando della Nessuna via che io imbocchi contro in comando della coscienza mi porterà mai in paradiso…non posso salvarmi con coscienza mi porterà mai in paradiso…non posso salvarmi con una religione sulla quale ho dei dubbi, con un culto che odiouna religione sulla quale ho dei dubbi, con un culto che odio".".

Lo stato, o il potere politico, non ha quindi possibilità alcuna di Lo stato, o il potere politico, non ha quindi possibilità alcuna di interferire con le scelte religiose del singolo, di imporre una interferire con le scelte religiose del singolo, di imporre una religione piuttosto che un'altra, dal momento che "religione piuttosto che un'altra, dal momento che " il potere il potere dello stato concerne i beni civili, è contenuto entro la cura delle dello stato concerne i beni civili, è contenuto entro la cura delle cose di questo mondo e non tocca in alcun modo le cose che cose di questo mondo e non tocca in alcun modo le cose che spettano alla vita futuraspettano alla vita futura".".

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LA CHIESALA CHIESA

La Chiesa non ha e non deve avere La Chiesa non ha e non deve avere possibilità di interferenze in ambito possibilità di interferenze in ambito politico.politico.

Se la fede è un fatto esclusivamente Se la fede è un fatto esclusivamente personale, essa non può avere personale, essa non può avere ripercussioni, positive o negative, ripercussioni, positive o negative, sullo stato politico-sociale di chi vi sullo stato politico-sociale di chi vi ha aderitoha aderito

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IL FINE DELLA SOCIETA’ IL FINE DELLA SOCIETA’ RELIGIOSARELIGIOSA

Da ciò scaturisce la liceità di abbandonare la comunità se vi Da ciò scaturisce la liceità di abbandonare la comunità se vi si trovasse col tempo qualcosa di contrario alle proprie si trovasse col tempo qualcosa di contrario alle proprie opinioni, o alla dottrina. Si evidenzia altresì come il fine opinioni, o alla dottrina. Si evidenzia altresì come il fine della Chiesa nulla abbia a che fare con quello della società della Chiesa nulla abbia a che fare con quello della società politica, constando nella salvezza delle anime di chi vi si politica, constando nella salvezza delle anime di chi vi si riunisce: "riunisce: "Il fine della società religiosa è il culto pubblico di Il fine della società religiosa è il culto pubblico di

Dio e, attraverso di esso, il conseguimento della vita eternaDio e, attraverso di esso, il conseguimento della vita eterna A questo fine ed a questo soltanto devono tendere le leggi A questo fine ed a questo soltanto devono tendere le leggi

ecclesiastiche che abbiamo visto essere indispensabili, e ecclesiastiche che abbiamo visto essere indispensabili, e che però non dispongono della forza della costrizione. La che però non dispongono della forza della costrizione. La Chiesa possiede il potere di "Chiesa possiede il potere di "cacciare ed eliminare del tutto cacciare ed eliminare del tutto dalla società i riluttanti e gli ostinati, che non danno dalla società i riluttanti e gli ostinati, che non danno speranza di poter essere correttisperanza di poter essere corretti". Ma per la distinzione ". Ma per la distinzione operata tra Stato e Chiesa, la scomunica non può colpire il operata tra Stato e Chiesa, la scomunica non può colpire il singolo nei suoi beni terreni.singolo nei suoi beni terreni.

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SINTESISINTESI Netta separazione tra Chiesa e Stato per quanto riguarda le finalità , Netta separazione tra Chiesa e Stato per quanto riguarda le finalità ,

le funzioni e i poteri che ad essi rispettivamente competonole funzioni e i poteri che ad essi rispettivamente competono Lo Stato é un' associazione di individui che ha come scopo la tutela Lo Stato é un' associazione di individui che ha come scopo la tutela

del diritto naturale alla vita , alla libertà e alla proprietà . Esso non del diritto naturale alla vita , alla libertà e alla proprietà . Esso non può dunque intervenire con la costrizione ( che gli compete può dunque intervenire con la costrizione ( che gli compete essenzialmente ) in questioni che , come quelle religiose , non hanno essenzialmente ) in questioni che , come quelle religiose , non hanno alcuna attinenza con la difesa di quei diritti , a meno che esse non alcuna attinenza con la difesa di quei diritti , a meno che esse non comportino pratiche nocive per la salute sociale o l' integrità dello comportino pratiche nocive per la salute sociale o l' integrità dello Stato stesso Stato stesso

La Chiesa é invece un' associazione intesa a procurare ai propri La Chiesa é invece un' associazione intesa a procurare ai propri membri la salvezza dell' anima , la qual cosa , dipendendo membri la salvezza dell' anima , la qual cosa , dipendendo esclusivamente dalle convinzioni interiori del credente , non può in esclusivamente dalle convinzioni interiori del credente , non può in nessun modo essere indotta con la forza . Il sacerdote non può nessun modo essere indotta con la forza . Il sacerdote non può richiedere l' intervento del magistrato per realizzare con la coazione richiedere l' intervento del magistrato per realizzare con la coazione ciò che non riesce a ottenere con le armi della parola e della ciò che non riesce a ottenere con le armi della parola e della convinzione . La Chiesa può legittimamente espellere dal proprio convinzione . La Chiesa può legittimamente espellere dal proprio seno mediante la scomunica coloro che non condividono i dogmi e i seno mediante la scomunica coloro che non condividono i dogmi e i riti che essa propone come strumenti di salvezza : ma lo scomunicato riti che essa propone come strumenti di salvezza : ma lo scomunicato non deve assolutamente perdere i diritti civili di cui gode come non deve assolutamente perdere i diritti civili di cui gode come membro dello Stato membro dello Stato

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A.S. 2009 – 20010A.S. 2009 – 20010

Liceo Scientifico “G. Vailati” di Genzano di RomaLiceo Scientifico “G. Vailati” di Genzano di Roma

Classe IV DClasse IV D

La presentazione è stata realizzata da La presentazione è stata realizzata da Emanuele Emanuele Degli Degli

Esposti, Marco Bernoni, Pierluigi Sensoli, Chiara Esposti, Marco Bernoni, Pierluigi Sensoli, Chiara VitiViti

nell’ambito di un’attività di webquest coordinata dal nell’ambito di un’attività di webquest coordinata dal Prof. Prof.

Pietro VolponesPietro Volpones

Insieme alle presentazioni, gli studenti hanno realizzato l’ebook “Razionalismo ed Insieme alle presentazioni, gli studenti hanno realizzato l’ebook “Razionalismo ed

empirismo”, reperibile al seguente indirizzo web: empirismo”, reperibile al seguente indirizzo web:

http://www.liceovailati.it/doceboKms/index.php?http://www.liceovailati.it/doceboKms/index.php?modname=documents&op=documentsmodname=documents&op=documents