L'Occhio nel Paese, n.16, maggio 2010

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nel paese Pubblicazione di cultura, informazione ed opinione del Gruppo del Polo per Cordignano e UDC EDITORIALE SOMMARIO: N 16 - maggio 2010 _ 1 _ EDITORIALE, ELEZIONI ...................... PICCOLE E GRANDI CREPE NEL MUNICIPIO ............................... IL COSTO DEL FOLKLORE A CORDIGNANO................................ ALLEANZA PER CORDIGNANO.......... IN RICORDO DI GUIDO DE CARLO..... BILANCIO PREVENTIVO 2010/12....... BILANCIO CONSUNTIVO 2009.......... 1 2-3 4 4 4 5 6 Cordignanesi, giunge a Voi un nuovo numero de L’Occhio nel Paese. È un’edizione importante perché dà uno sguardo a vicende amministrative gravi: proprio perchè gravi, vengono mascherate o presentate sotto “altre vesti” da chi ci amministra. Ecco dunque che noi, per dovere di trasparenza e di informazione, le spie- ghiamo aggiungendo straordinariamen- te un altro foglio che illustra il bilancio preventivo 2010-2012 e il bilancio consuntivo 2009 del Comune di Cordi- gnano. Oltre a ciò, vi è un’instabilità ammini- strativa venutasi a creare proprio in oc- casione del voto al Bilancio di Previsio- ne 2010: l’attuale maggioranza ammi- nistrativa ha perso un altro consigliere comunale e, quindi, si trova ad ammini- strare con una risicata maggioranza di 9 voti; mentre l’opposizione, ora, può contare ben 8 voti. Ricordiamo che all’insediamento, Cordignano Viva aveva 12 voti e l’opposizione 5 voti in totale. Questi numeri rendono bene l’idea di cosa sia successo? Ora, l’abbandono di tre assessori e di un consigliere crea una situazione di malessere all’interno dei banchi della stessa maggioranza, emersa in tutta la sua drammaticità nel Consiglio Comu- nale del 4 aprile 2010. Tre di loro hanno costituito il nuovo gruppo consiliare di opposizione: Alleanza per Cordignano. Un assessore ha, addirittura, abbandonato definitiva- mente il Consiglio Comunale! In via eccezionale, in questo numero, il nostro foglio informativo dà spazio a questi consiglieri per esporre le vere motivazioni del loro agire, al di là di quello raccontato dalla maggioranza. Questo perché la verità, per noi, deve Un commento alle ultime elezioni re- gionali considera l’eccezionalità della candidatura a Presidente del Veneto di una persona locale che ha catalizzato fiducia e voti al di fuori della lista che rappresentava. Tant’è che ha attratto gran parte dei voti del PDL! Questo significa che le persone fanno la differenza! Proprio per questo, noi crediamo che la nostra lista di centro, vista l’opposizione costruttiva svolta in questo quadriennio, potrà essere premiata alle prossime elezioni comunali. Si è dimostrato che per governare a Cordignano ci vuole conoscenza del territorio e delle esigenze dei nostri cittadini ma, soprattutto, saper governare per tutti e non solo per una parte. Quello che contano sono gli uomini, le loro conoscenze, le loro competenze e il loro spirito di sacrificio. Crediamo che in una vera civica si possano aggregare più identità, al di sopra dei partiti nazionali, che hanno l’unico scopo di far crescere Cordignano. sempre trovare spazio: la verità unisce le persone, solo il malaffare logora e disunisce. A questo punto, non è il caso che il Sindaco e la sua Giunta si dimettano? Si ricorda inoltre che potete inviarci le vostre richieste o segnalazioni alla nostra casella di posta elettronica: [email protected] Comunali 2006 CAMERA 2008 1031 EUROPEE 2009 797 REGIONALI 2010 413 Cordignano Viva 1703 (42.1%) Insieme per Cordignano 1304 (32.2%) PDL Polo per Cordignano UDC 1040 (25.7%) EXIT POLL Comunali 2011 Voti espressi nelle elezioni fatte a Cordignano negli ultimi quattro anni PDL Polo per Cordignano UDC

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nel paese Pubblicazione di cultura, informazione ed opinionedel Gruppo del Polo per Cordignano e UDC

EDITORIALE

SOMMARIO:

N 16 - maggio 2010

_ 1 _

EDITORIALE, ELEZIONI ......................

PICCOLE E GRANDI CREPE NELMUNICIPIO ...............................

IL COSTO DEL FOLKLORE ACORDIGNANO................................

ALLEANZA PER CORDIGNANO..........

IN RICORDO DI GUIDO DE CARLO.....

BILANCIO PREVENTIVO 2010/12.......

BILANCIO CONSUNTIVO 2009..........

1

2-3

4

4

4

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6

Cordignanesi, giunge a Voi un nuovo numero de L’Occhio nel Paese.È un’edizione importante perché dà uno sguardo a vicende amministrative gravi: proprio perchè gravi, vengono mascherate o presentate sotto “altre vesti” da chi ci amministra.Ecco dunque che noi, per dovere di trasparenza e di informazione, le spie-ghiamo aggiungendo straordinariamen-te un altro foglio che illustra il bilancio preventivo 2010-2012 e il bilancio consuntivo 2009 del Comune di Cordi-gnano.Oltre a ciò, vi è un’instabilità ammini-strativa venutasi a creare proprio in oc-casione del voto al Bilancio di Previsio-ne 2010: l’attuale maggioranza ammi-nistrativa ha perso un altro consigliere comunale e, quindi, si trova ad ammini-strare con una risicata maggioranza di 9 voti; mentre l’opposizione, ora, può contare ben 8 voti. Ricordiamo che all’insediamento, Cordignano Viva aveva 12 voti e l’opposizione 5 voti in totale. Questi numeri rendono bene l’idea di cosa sia successo?Ora, l’abbandono di tre assessori e di un consigliere crea una situazione di malessere all’interno dei banchi della stessa maggioranza, emersa in tutta la sua drammaticità nel Consiglio Comu-nale del 4 aprile 2010.Tre di loro hanno costi tui to i l nuovo

gruppo consi l iare di opposizione: Alleanza per Cordignano. Un assessore ha, addirittura, abbandonato definitiva-mente il Consiglio Comunale!In via eccezionale, in questo numero, il nostro foglio informativo dà spazio a questi consiglieri per esporre le vere motivazioni del loro agire, al di là di quello raccontato dalla maggioranza.Questo perché la verità, per noi, deve

Un commento alle ultime elezioni re-gionali considera l’eccezionalità della candidatura a Presidente del Veneto di una persona locale che ha catalizzato fiducia e voti al di fuori della lista che rappresentava. Tant’è che ha attratto gran parte dei voti del PDL!Questo significa che le persone fanno la differenza!Proprio per questo, noi crediamo che la nostra lista di centro, vista l’opposizione costruttiva svolta in questo quadriennio, potrà essere premiata alle prossime

elezioni comunali. Si è dimostrato che per governare a Cordignano ci vuole conoscenza del territorio e delle esigenze dei nostri cittadini ma, soprattutto, saper governare per tutti e non solo per una parte.Quello che contano sono gli uomini, le loro conoscenze, le loro competenze e il loro spirito di sacrificio. Crediamo che in una vera civica si possano aggregare più identità, al di sopra dei partiti nazionali, che hanno l’unico scopo di far crescere Cordignano.

sempre trovare spazio: la verità unisce le persone, solo il malaffare logora e disunisce.A ques to punto, non è i l caso che i l Sindaco e la sua Giunta si dimettano?

Si ricorda inoltre che potete inviarci le vostre richieste o segnalazioni al la nostra casella di posta elettronica:occh ione lpaese@gmai l . com

Comunali2006

CAMERA 2008 1031

EUROPEE 2009 797

REGIONALI 2010 413

CordignanoViva

1703 (42.1%)

Insiemeper Cordignano1304 (32.2%)

PDL

Polo per CordignanoUDC

1040 (25.7%)

EXIT POLL

Comunali2011

Voti espressi nelle elezioni fatte a Cordignano negli ultimi quattro anni

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Non è stata rispettata la legge per il Bilancio Comunale …Come sentenziato dal Revisore dei conti, il Bilancio di Previsione Comunale per i prossimi tre anni non rispetta il patto di stabilità! Solo Entrate non preventivate nei prossimi anni potranno salvare l’equilibrio finanziario del Comune. Altrimenti codesti amministratori s’inventeranno nuove tasse!!!

… si potrebbe anche non rispettare il “patto di stabilità” …Purché si facciano importanti opere pubbliche per il Comune. Ovvero un investimento che porterà un valore aggiunto a tutta la comunità. In questo caso anche noi saremmo favorevoli. Ma, sforare il patto di stabilità per il costo dei nuovi dipendenti assunti da codesta Amministrazione è, quantomeno, demenziale.

… è per questo che hanno allontanato il loro consigliere Pessot …Egli, come tesi di laurea, ha dimostrato che la nuova organizzazione del personale dipen-dente voluta da codesta Amministrazione è stata, a dir poco, disastrosa. Nuove assunzio-ni di responsabili di unità operative azzardate. Anziché snellire, hanno burocratizzato il Comune con spese del personale lievitate a dismisura, in cambio di poche e incerte risposte ai cittadini. Da tale studio, fatto in collaborazione con docenti universitari, hanno imparato qualcosa? No! Hanno preferito perdere il loro migliore consigliere.

… spese del personale a scapito delle opere pubbliche …Cercate delle opere pubbliche significative nel 2010? Non ci sono! Poche e praticamen-te solo manutenzioni straordinarie.Nel 2010 sono previsti € 200.000 per la Caserma dei Carabinieri: ancora denari per una struttura limitata che non potrà rispondere alle esigenze che la sicurezza oggi richiederebbe. Nel 2011 si porrà in sicurezza idraulica la zona tra Cordignano e Silvelletta. Nel 2012 ancora altri € 100.000 destinati all’ex magazzino comunale per adeguarlo ad archivio: ha forse scaffalature d’oro questo archivio? Auguriamoci almeno che riescano a rifare via Cadorna, la cui esecuzione era prevista due anni fa.

… però, si sono accorti che fra un anno si andrà a votare …Non mancheranno infatti i denari per riasfaltare numerose strade comunali: tra queste le vie Vittorio Veneto, Rovereto, Col di Lana, Montegrappa, Montenero, Cadore, Monte Piana, Cazzani, Fiume, Nievo. Dovevano essere riasfaltate già da qualche anno. Lo faranno di sicuro per le elezioni. Anche se ne verranno ignorate alcune di importanti per i cittadini, come via delle Roncadelle, per esempio. Ma ce ne sono anche altre! Così faceva-no gli amministratori sessant’anni fa: è cambiato qualcosa con questa amministrazione?

… allora si aggiungono strane convenzioni e donazioni: dal Campardo …Sono stati inseriti in bilancio € 150.000 donati da una ditta che nel Campardo farà un impianto di recupero rifiuti. Per fare questo era necessario che ottenesse il cambio di destina-zione d’uso, da allevamento agricolo ad attività produttiva: il nostro Comune lo rifiutò nel 1998. Allora la ditta ricorse al TAR ma il ricorso venne bocciato nel 2008. Poco prima di tale bocciatura, però, la ditta stessa chiese direttamente l’autorizzazione alla Provincia sorpassando Cordignano ed ottenendo la concessione per dieci anni rinnovabili. Dov’è la pericolosa assurdità? Nel Consiglio Comunale del 4 maggio 2010 codesta Amministrazio-ne ha approvato tutto ciò e senza garantire il ripristino dell’area fra dieci anni! Come si spiega tutto ciò? Chi ci amministra è stato ignorato, però ha dato parere favorevole senza batter ciglio e intanto ha preso € 150.000! Ci si chiede: è normale ed è legale tutto ciò?

… a via Piave …Hanno modificato la destinazione d’uso di un terreno da agricolo a produttivo ad una ditta, in zona industriale, perchè ampli la propria fabbrica: costruirà un impianto di cogenerazione che brucerà residui del legno e ramaglie per produrre energia elettri-ca. In cambio la ditta allargherà via Piave dalla zona industriale al confine con Godega. Questo potrebbe essere anche positivo ma perché di tutto questo solo pochi sanno? Gli accordi devono essere trasparenti, non solo chiari. Gli attuali amministrato-ri fanno di tutto per nascondere le carte. Anche agli stessi consiglieri comunali.

… e si aggiungono lavori imperfetti: via Isonzo …Dicono che “riguarda un percorso ciclopedonale …percorrendo l’argine del fosso…”Noi l’avevamo proposto così, loro lo hanno rovinato. Metà alveo del fossato è stato chiuso! E poi impongono ai nostri agricoltori di non chiudere i fossati!Non sarebbe stato ideale creare una passerella e una zona tutta a parcheggi, che avreb-be incentivato la sicurezza e anche le attività commerciali? Poi, mentre facevano i lavori, si sono resi conto che chiudevano gli accessi ai residenti. Poi, sempre poi! Mai prima.

PICCOLE E GRNEL MUN

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… e si aggiungono iniziative imperfette: black out improvviso per il risparmio energetico ma luminarie accese fino a febbraio …Senza preavviso, a febbraio, hanno lasciato al buio gran parte del territorio dove risiedono anziani soli: parecchi hanno cercato spiegazioni presso gli amministratori che, però, non si trovavano. Molti hanno interpellato noi dell’opposizione. Poi gli amministratori hanno sostenuto di averlo fatto a simbolo del risparmio energeti-co: ricordiamo loro che prima sarebbe stato necessario togliere le luminarie natalizie che hanno brillato fin quasi al Martedì Grasso!

… e gli introiti del Consorzio Fognature?Nel bilancio non è indicato alcun introito eppure sono circa € 100.000 che il Comune dovrà introitare. Che fine hanno fatto o faranno? Per noi l’avanzo di ammini-strazione annuale e gli introiti dal Consorzio Fognature dovevano e devono essere utilizzati per l’ampliamento delle sottoreti fognarie. Se ci avessero ascoltato in questi 4 anni, Cordignano avrebbe superato, alla grande, il problema delle fognature.

… e la rotatoria di Ponte della Muda, Nuovo Piano Regolatore, Depurato-re, Cava del Valin…?Sbandierate ai quattro venti da vari anni, sono rimaste…aria fritta. Non si sa nulla di queste. Si dà la colpa all’ANAS, alla burocrazia, a Di Pietro. Neanche il regalo fatto ai cavatori va avanti! Il depuratore? Per loro non è più un proble-ma: lo gestiscono gli altri! Non si sono accorti che è ancora nel nostro territorio.

… ma le bollette dei rifiuti aumentano …Ma se differenziamo i rifiuti, la bolletta non dovrebbe diminuire? Cioè non dovremmo essere premiati? Ad una nostra esplicita richiesta sulla cifra incassata dal CONAI e meritata dai Cordignanesi per aver ben differenziato i rifiuti, codesta Amministrazione ha dimostrato di non sapere neanche dell’esistenza del CONAI stesso. Figuriamoci dei rimborsi, che poi confluiscono al CIT/SAVNO!A proposito, hanno dato in gestione anche l’ecocentro ubicato in zona industriale al CIT o meglio alla SAVNO: aspettiamoci ulteriori costi….. E noi ricicliamo ma, anziché rispar-miare, paghiamo di più.

… le cose semplici ed essenziali si complicano…Mense e trasporto scolastico: nel 2009 hanno aumentato le rette contro lo stesso regola-mento da loro approvato. Ora, nel 2010, vicino alle elezioni, cercano di riacquisire fiducia riducendo le rette che, invece, dovrebbero essere annullate. Intanto hanno compromesso la regolarità della copertura finanziaria scesa al 74%: è certezza che fra poco più di un anno dovranno aumentare di molto le tariffe. Nel frattempo, alla mensa vi sono circa 100 iscritti in meno e sul pulmino circa 50 bambini in meno: bel risultato per i nostri bambini, per i genitori, per la scuola o, come dicono loro, per la CULTURA.

…e il regolamento sul sociale è davvero sociale?…Nel Consiglio Comunale di ottobre hanno votato il regolamento per gli interventi di assistenza sociale e di servizio sociale. Un regolamento che apre le porte alla discrezio-nalità dell’amministrazione nel valutare la gravità dei casi e la compartecipazione delle famiglie. Quali i criteri migliori per loro? L’amicizia, il colore politico… .E cosa gravissima, hanno approvato che una persona, che ha comprato regolarmente un bene da qualcuno, risulta obbligata ad aiutare economicamente quest’ultimo qualora diventasse bisognoso, pur non essendo vincolata da nessun legame di parentela.Assurdo e contro il Codice Civile, neanche in questo caso ci hanno ascoltato!

… e il Museo Archeologico e le Associazioni Cordignanesi? …Faranno il Museo Archeologico con € 1.000, tra l’altro tolti alle spese per la cultura in generale, cioè alla biblioteca. Ma non hanno neanche interpellato il Gruppo Archeologico di Cordignano per fare lo statuto. Hanno appena approvato un regolamento per costituire la “Consulta delle Associazio-ni”: anche in questo caso non hanno recepito quanto indicato dalle stesse associazio-ni. In pratica andrebbero a sostituire la Pro Loco ma, non se ne rendono conto. In oltre sminuiscono un assessorato, quello all’associazionismo, che neanche loro stessi hanno in grande considerazione ma è solo…. “una carega in pì”. A proposito: chi avrà i ruoli direttivi della Consulta? Sempre la stessa associazione vicina all’Amministrazione e guidata dai familiari di un neoassessore. Il Comune non deve essere ridotto ad una gestione familiare tra alcuni viticoltori, vivaisti, falegnami, pensionati…

RANDI CREPENICIPIO

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IL COSTO DEL FOLKLORE A CORDIGNANO

UN NUOVO GRUPPO CONSILIARE DI OPPOSIZIONE

SINDACO

ROSPIERINA

C.I.P. - Bruno De PinVia Hermada, 24 - 31016 Cordignano (TV)

I Consiglieri del Polo per Cordignano e UDC sono:• ROS PIERINA (Capogruppo)• MENEGON TIZIANA

Noi, cittadini di Cordignano, a gennaio siamo stati invitati ad un tour panoramico per i vari Panevin del paese con un pul-mino messo a disposizione dall’ Ammini-strazione comunale. L‘iniziativa non era per gli anziani: così ha affermato qualcuno che si è impegna-to a distribuire i volantini.Infatti sono stati favoriti coloro che vo-levano divertirsi con pinza e tanto vin brulè senza paura dei “palloncini”.Chi ha pagato? Tutti noi Cordignanesi! Anche coloro che non vi hanno parteci-pato! Il folklore prenatalizio e il pulmino dei Panevin sono costati quasi € 5.000 pressoché tutti devoluti ad una neoasso-

ciazione “scelta” dall’Amministrazione. Eppure il bilancio è disastrato! Eppure codesta Amministrazione ha deciso ormai da un anno che i genitori debba-no pagare la tariffa intera del trasporto scolastico, anche nel caso in cui i loro figli usufruiscano della sola andata o del solo ritorno. Non hanno nessuna vergo-gna: dopo aver causato un danno simile ai genitori, come niente fosse, si sono permessi di sperperare tutto quel denaro per Panevin e vin brulè. Cosa pensare? Ci viene da pensare che codesti

amministratori confondano i festeggia-menti delle tradizioni locali con una seria politica per le famiglie, quella che tanto hanno promesso durante la propa-ganda elettorale!

È finalmente giunto il momento di presen-tarci. Grazie allo spazio concessoci da L’Occhio nel Paese abbiamo la possibili-tà di riportare le verità che ci ha imposto di intraprendere un cammino diverso da quello di Cordignano Viva.Siamo i consiglieri Pessot, Benedet e Antoniazzi di Alleanza per Cordignano, gruppo che si è recentemente costituito in seno al Consiglio Comunale.Abbiamo scelto di annunciare la nostra fuoriuscita dal gruppo di maggioranza in occas ione de l la presen tazione de l Bilancio di Previsione 2010: un bilancio che ha trascurato di raccogliere le neces-sità dei cittadini non rispettando la legge del “patto di stabilità”.Subito siamo stati accusati di farlo per le “poltrone”, per la “paghetta”.È bene quindi sottolineare come due membri di Alleanza già cofondatori di Cordignano Viva, r icoprissero già i rilevanti incarichi di assessore al bilancio e al sociale, ruoli a cui hanno rinunciato nel 2008, in coerenza con la visione dell‘impegno amministrativo che aveva spinto la propria candidatura fra le fila di Cordignano Viva e con un’etica che

non poteva accet tare i l “ r ica t to” di dimissioni in bianco imposte loro dal sindaco Campagna. Il mio pensiero è stato invece più lungo ma, già un anno fa, ebbi modo di criticare pubblicamente gli “ingranaggi arrugginiti della macchi-na comunale”, mal guidata dal sindaco. S iamo na t i i n aper ta po lemica con l’immobilismo e la poltroneria del Giunta Campagna ma, consapevoli di dover gettare da subito le fondamenta per la concretizzazione di una seria alternativa politica per i nostri concittadini. Ci siamo chiamati “Alleanza” perché vogliamo mettere insieme uomini e idee per costrui-re una nuova Cordignano, nella convin-zione che non abbiano fallito i partiti ma, le persone!Cordignano è stata privata di molte cose in questi anni: servizi alla persona resi inaccessibili da intollerabili aumenti, amminis t ra tor i non degni d i essere chiamati con questo nome. Ma siamo soprattutto stati privati della possibilità di sognare: cestinato il progetto del palaz-zotto dello sport, trascurata qualsiasi iniziativa nel campo dell’edilizia scolasti-ca, è finito nel dimenticatoio il concorso

di idee per la realizzazione della nuova piazza. Non ci sono importanti opere in cantiere, tutto è improvvisato da un au-tentico dilettantismo! E l’unica cosa che Campagna ripete come un ritornello mantrico è che “non ci sono i soldi!” Facile pretesto per zittire le istanze e le r ichies te di quei pochi ci t tadini che ancora si rivolgono a lui. Eppure fummo proprio noi di Cordigna-no Viva a criticare l’immobilismo delle precedenti amministrazioni, promettendo ai cittadini il cambiamento.Ebbene il tanto invocato cambiamento non c’è s tato: la pochezza di idee e l’incapacità di realizzarle dei nostri amministratori hanno costretto molti a ricredersi, facendo venir meno la fiducia che avevano riposto nella squadra che quattro anni fa vinse le elezioni. Da questo momento, tut t i i delusi da Cordignano Viva sanno di poter contare su un altro punto di riferimento in seno al Consiglio Comunale: il gruppo di Allean-za per Cordignano.

Il capogruppo Davide Pessot presenta Alleanza per Cordignano

Vogliamo che a chiudere questo numero de L’Occhio nel Paese, siano poche parole volte a onorare il legame che si era instaurato tra il nostro gruppo consiliare e la persona di Guido De Carlo. Rimane vivo in noi il patto umano che ci univa nel contrastare quel decadimento amministrativo di Cordignano che tanta sofferenza ci causava quando eravamo insieme sulle sedie del Consiglio Comunale. Non dimentichiamo la sofferenza di Guido, uomo di cultura, quando venne offeso più volte nei Consigli Comunali. Stride-vano davvero le promesse di glorie postume, da parte di chi ci amministra, nell’ultimo saluto in chiesa, solo per lavarsi la coscienza! A noi rimane il ricordo delle nostre amabili conversazioni e rimane viva la promessa che gli abbiamo fatto, fino a poco prima dell’addio, di andare avanti con forza. Questo è e sarà il nostro modo di onorare Guido.

GUIDO DE CARLO CONTINUA A ESSERE TRA NOI

Davide Pessotcapogruppo di Alleanza per Cordignano.