Loba č evskij e la geometria non euclidea

24
obačevskij e la geometria on euclidea Nikolaj Ivanovič Lobačevskij (1792-1856) Renato Betti Politecnico di Milano Pristem & Polymath scuola di Idro Settembre 2008

description

Loba č evskij e la geometria non euclidea. Renato Betti Politecnico di Milano Pristem & Polymath scuola di Idro Settembre 2008. Nikolaj Ivanovi č Lobačevskij (1792-1856). r. L’angolo di parallelismo. P. A. B. - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of Loba č evskij e la geometria non euclidea

Page 1: Loba č evskij e la geometria  non euclidea

Lobačevskij e la geometria non euclidea

Nikolaj Ivanovič Lobačevskij (1792-1856)

Renato BettiPolitecnico di Milano

Pristem & Polymath scuola di Idro

Settembre 2008

Page 2: Loba č evskij e la geometria  non euclidea
Page 3: Loba č evskij e la geometria  non euclidea

P

L’angolo di parallelismo

r

Page 4: Loba č evskij e la geometria  non euclidea

I postulati euclideiI. Si possa condurre una retta da un punto qualunque ad un altro punto qualunque

A BII. Si possa estendere indefinitamente una retta finita in una direzione

III. Si possa tracciare una circonferenza con centro qualsiasi e raggio qualsiasi

IV. Tutti gli angoli retti siano uguali fra di loro

Page 5: Loba č evskij e la geometria  non euclidea

V postulato euclideo: Se una retta, incontrandone altre due nello stesso piano, forma angoli interni da una stessa parte minori di due retti, le due rette, prolungate all’infinito, si incontrano da quella parte in cui gli angoli interni sono minori di due retti.

α

β

α+β < 2π

Equivalente (formulazione di Playfair): In un piano, dati una retta ed un punto fuori di essa, esiste un’unica retta passante per il punto e parallela alla ratta data.

Page 6: Loba č evskij e la geometria  non euclidea

La parallela euclidea

r

P

Page 7: Loba č evskij e la geometria  non euclidea

Proprietà equivalenti al postulato delle parallele

d

A+B+C=180

A

B

C

Page 8: Loba č evskij e la geometria  non euclidea

…la definizione e le proprietà della retta e quella delle parallele sono lo scoglio e per così dire lo scandalo degli elementi della geometria.

d’Alembert, 1759

Page 9: Loba č evskij e la geometria  non euclidea

I modelli non euclidei

Eugenio Beltrami (1835-1900) 1868

Page 10: Loba č evskij e la geometria  non euclidea

I modelli non euclidei

La pseudosfera

Page 11: Loba č evskij e la geometria  non euclidea

Bernhard Riemann (1826-1866)

I modelli non euclidei

La geometria della sfera

Page 12: Loba č evskij e la geometria  non euclidea

r

P

Π(x)

Teorema: L’angolo di parallelismo П(x) è una funzione monotona decrescente di x. Inoltre, per ogni 0 < α < π/2 esiste un valore di x tale che Π(x)=α.

Page 13: Loba č evskij e la geometria  non euclidea

Teorema: Due rette parallele si avvicinano indefinita-mente dal lato del parallelismo e si allontanano indefi- nitamente dall’altro lato. Due rette convergenti si allon-tanano indefinitamente da entrambi i lati a partire dal loro punto comune. Due rette divergenti hanno un’unica perpendicolare comune, sulla quale si misura la loro “minima distanza”.

Dipendenza fra angoli e segmenti: e il “principio di omogeneità”?

Misura assoluta dei segmenti ?

Page 14: Loba č evskij e la geometria  non euclidea

I fasci di rette…

proprio improprio ideale

Page 15: Loba č evskij e la geometria  non euclidea

…e le traiettorie ortogonali

cicli oricicli ipercicli

Teorema: Per tre punti non allineati passa sempre un ciclo, un oriciclo o un ramo di iperciclo.

Page 16: Loba č evskij e la geometria  non euclidea

Teorema: la geometria intrinseca dell’orisfera (ottenuta per rotazione di un oriciclo attorno ad un suo raggio) è euclidea.

Trigonometria del piano iperbolico

П(α)

П(β)

p = r · cos Π(β)q = r · sen Π(β)

Page 17: Loba č evskij e la geometria  non euclidea

sen П(c) = sen П(a)· sen П(b)sen П(β) = cos П(α)· sen П(a)sen П(α) = cos П(β)· sen П(b)cos П(b) = cos П(c)· cos П(α)cos П(a) = cos П(c)· cos П(β)

П(α)

П(β)

sen a = sen c·sen Asen b = sen c·sen Bcos A = cos a·sen Bcos B = cos b·sen Acos c = cos a·cos b

Page 18: Loba č evskij e la geometria  non euclidea

… la trigonometria sferica non dipende dal fatto che in un triangolo piano la somma degli angoli interni sia uguale a due angoli retti oppure no.

C

A

Ba

cb

sen A·tg Π(a) = sen B·tg Π(b) sen Π(a) · ( cos A·cos Π(b)· cos Π(c)) + sen Π(b)· sen Π(c) = sen Π(a)cos Π(a) · ( ctg A·sen C· sen Π(b) + cos C) = cos Π(b)sen Π(a) · ( cos A + cos B · cos C) = sen B·sen C 

Page 19: Loba č evskij e la geometria  non euclidea

L’equazione fondamentale della geometria iperbolica

tg ½ Π(x) = e-x

ee

eeeeee

xx

xx

xx

xx

xtg

x

xsen

2)(

)(cos

2)(

senx

ixitg

tgxixi

xxisen

ee

eeeeee

xixi

xixi

xixi

xixi

2)(

)(cos

cos

12)(

Page 20: Loba č evskij e la geometria  non euclidea

sen A·tg Π(a) = sen B·tg Π(b) sen Π(a) · ( cos A·cos Π(b)· cos Π(c) + sen Π(b)· sen Π(c)) = sen Π(a)cos Π(a) · ( ctg A·sen C· sen Π(b) + cos C) = cos Π(b)sen Π(a) · ( cos A + cos B · cos C) = sen B·sen C

sen A·senh b = sen B·senh a (teorema sferico dei seni)

cosh a = cosh b·cosh c + senh b·senh c·cos A

(teorema sferico dei coseni)

ctg A·sen C + cos C·cosh b = senh b·ctgh a

cos A = cosh a·sen B·sen C – cos B·cos C

(duale del teorema dei coseni)

2

xx eesenhx

2cosh

xx eex

xx

xx

ee

eetghx

Page 21: Loba č evskij e la geometria  non euclidea

Supponendo ora che una qualche contraddizione ci obblighi a rifiutare i principi che abbiamo assunto in questa nuova geometria, questa contraddizione può nascondersi solo nelle equazioni della trigonometria piana. Osserviamo tuttavia che queste equazioni si mutano in quelle della trigonometria sferica non appena ai lati a, b, c sostituiamo ai, bi, ci.

Page 22: Loba č evskij e la geometria  non euclidea

Approssimazione euclidea

se i lati del triangolo a,b,c sono molto piccoli, è possibile considerare i valori approssimati

2

2

2

2)(cos

2

2)(

1)(

x

xx

xxsen

xxtg

b·sen A = a·sen B

a2 = b2+c2–2bc·cos A

a·sen (A+C) = b·sen A

cos A+cos (B+C) = 0

A + B + C = π

Page 23: Loba č evskij e la geometria  non euclidea

Le equazioni [della trigonometria piana] sono già da sole sufficienti per considerare come possibili le proprietà della geometria immaginaria. Tuttavia, non disponiamo di nessun metodo diverso dalle osservazioni astronomiche per giudicare della precisione fornita dai calcoli della geometria ordinaria….

…Questa precisione si estende molto, ad esempio, per i triangoli i cui lati sono accessibili alle nostre misure, la somma degli angoli non differisce da due angoli retti neppure per una frazione di secondo.

Page 24: Loba č evskij e la geometria  non euclidea