PROSSIMA CONVIVIALEMartedi 20 Marzo 2012 Ore 20.00 Cascina MoreniVia Pennelli (Lato tangenziale)Cremona

Marzo2012

Area 2Lombardia

Lo Sport nella scuola odierna:Problema o risorsa?

Relatore: Giovanni Radi

Responsabile del Coordinamento Educazione Fisica e Sport dell’Uffi cio Scolastico Territoriale di Cremona.

opportunità per la nostra città di questa qualifi ca, opportunità che deve essere però opportunamente valorizzata come ha saputo fare Parma lo scorso anno con l’indispensabile sinergia fra il CONI e gli enti di promozione sportiva e con il fattivo apporto di tutte le componenti economiche cittadine al fi ne di promuovere al meglio il nome di Cremona con

i n n e g a b i l i v a n t a g g i n e l l o sviluppo del turismo verso la nostra città.Ha chiuso l’interessante serata il

dott. Calcinoni nelle vesti di vicepresidente di Finarvedi e della US Cremonese. Calcinoni ha parlato del grande lavoro riorganizzativo della società che il comm. Arvedi ha voluto per mantenere la Cremonese al livello professionistico che le compete ma soprattutto ha parlato del grandissimo sforzo profuso nel settore giovanile, settore che era praticamente sparito, e che ora,dopo pochi anni, vede impegnati ben 275 fra giovani atleti e tecnici, senza dimenticare la massima attenzione che viene posta nei riguardi del percorso scolastico dei ragazzi, ricordando loro che lo sport deve essere un completamento allo studio, e dell’alimentazione curata da medici specialistici. Fiore all’occhiello di questa attività è la “Cittadella dello sport” vista non come costo da parte della Cremonese ma come investimento, un centro sportivo aperto anche all’attività sportiva dei disabili e delle famiglie e che diventerà luogo per convegni fra

tecnici e famiglie. Il Presidente ha chiuso l’interessante serata con la consueta consegna degli omaggi del Club agli ospiti.

I primi mesi dell’anno sono stati ricchi di notizie positive per il nostro Club!

• Il Panathlon Club Pavia ha consegnato il premio “ Università di Pavia – Panathlon Club di Pavia”, destinato alla matricola dell’Università pavese che abbia conseguito i migliori risultati sportivi e scolastici, a Viola Pagliari, fi glia di Susanna Genzini. Ricordiamo che Viola, atleta della Canottieri Baldesio, ha ricevuto la nostra Coppa Alquati nel 2007 a dimostrazione di un’encomiabile ed esemplare continuità scolastica e sportiva.

• Nel corso dell’Assemblea dell’area 2 Lombardia del Panathlon sono stati assegnati i premi Fair Play al gesto e alla carriera rispettivamente a Lorenzo Sacchi e Nicola Cervati, canoisti della Canottieri Bissolati, e a Giorgio Sozzi: con soddisfazione vediamo riconosciuti anche a livello regionale i meriti etici di questi sportivi già premiati dal nostro Club nel Dicembre scorso.

• Finalmente uno sportivo cremonese sarà a Londra per le Olimpiadi! Laura Patti, moglie di Aldo Basola, parteciperà infatti ai prossimi Giochi Olimpici quale giudice di gara per le due prove di triathlon previste. Laura è l’unico giudice italiano nominato per Londra dalla Federazione Internazionale a riprova della grande professionalità dimostrata in tutte le gare internazionali di triathlon seguite quale Delegato Tecnico negli ultimi anni.

La parola Panathlon proviene dalla lingua greca PAN (tutti) e ATHLON (sport). Il motto del Panathlon

La conviviale di Febbraio ha avuto come tema lo sport in Italia fra crisi e benessere. Ne ha parlato Michele Uva uno dei più noti manager sportivi con un passato ad altissimo livello in società sportive di volley, calcio e basket ed attualmente consulente della FIGC. Uva, autore del recente libro “Viaggio nello sport in Italia”, ha parlato della s i t u a z i o n e del mondo sportivo nel nostro paese che presenta qualche luce ma anche tante ombre. P r e n d e n d o spunto dalla mancata candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2020, il relatore ha ribadito che lo sport non riveste, oggi come ieri, un ruolo centrale per la politica italiana incapace di comprendere appieno il valore sociale dell’attività sportiva sia dal punto di vista medico-sociale che di sviluppo economico. A conferma di questo, Uva ha citato il monte ore riservato nella scuola all’educazione fi sica, il più basso in Europa dopo la Turchia, e l’altissima percentuale di giovani che abbandonano l’attività sportiva nell’indifferenza delle istituzioni. Il relatore ha però sottolineato gli esempi positivi che vengono dal Comitato Paraolimpico, per il grande sviluppo che ha saputo dare allo sport fra i disabili negli ultimi anni, e dagli enti di promozione sportiva, insostituibili motori dello sport sociale.Ospite della conviviale è stato anche il dott. Poli dello Studio Ghiretti, partner del Comune per “Cremona Città europea dello sport”, che ha affermato la grande

opportunità per la nostra città di L

CONVIVIALE DI FEBBRAIO

A cura diRobertoRigoli

Michele Uva durante la sua relazione.

Buone Notizie dal Mondo del Panathlon

International LUDIS IUNGIT proviene dalla lingua latina e signifi ca “uniti dallo sport e per lo sport”

La libreria del panathletaIn questa rubrica ci proponiamo di segnalare ai soci libri o pubblicazioni di argomento sportivo legati allo “spirito” del Panathlon. Invitiamo i soci a fornire in Segreteria o all’Addetto Stampa indicazioni in merito.Questo mese segnaliamo:“ L’ultima bracciata” di Francesco Zarzana – Infi nito EdizioniIl 28 Gennaio 1966 precipitò l’aereo che trasportava la nazionale italiana di nuoto al meeting di Brema: morirono 7 atleti, il loro tecnico ed il giornalista della RAI Nico Sapio. Un’altra Superga poi dimenticata che oggi ritorna in questo bel libro.

L’ANGOLO DEL PRESIDENTE

Cari amici,“Scuola e Sport”:per la prossima conviviale si è voluto affrontare questa tematica perché spesso se ne parla in

modo superfi ciale e senza conoscere a fondo le problematiche che, nel nostro paese, limitano e condizionano la pratica dello sport a scuola. Problematiche che, nel bene e nel male, si presentano sotto sfaccettature di diversa natura, da quella storica e politica, a quella istituzionale e legislativa. Lo sport, oggi, si presenta alle nuove generazioni come una realtà spesso ambigua e dai risvolti contraddittori. I giovani sentono “parlare” degli aspetti formativi che caratterizzano l’attività sportiva ma, a volte, questi vengono completamente traditi da ciò che talune “realtà” sportive rappresentano. A questa visione distorta dello sport contribuiscono eventi che si potrebbero defi nire, a dir poco, “negativi” che sono spesso, a torto o a ragione, enfatizzati dai mass media. Insegnare lo sport a scuola, allora, vuol dire recuperare le dimensioni formative che caratterizzano lo sport, sia per le sue origini che per la sua stessa natura. Questo si presenta come un non facile compito per i docenti, che si confrontano con modelli impliciti di pratica sportiva che il ragazzo “assorbe” dalla società in cui si trova immerso e che, spesso, ne condizionano i comportamenti. A mio avviso la strada da seguire, soprattutto a scuola, è allora quella di costruire una proposta didattica alternativa, innovativa e che si discosti da modelli precostituiti a volte troppo vicini a quelli utilizzati all’interno delle società sportive caratterizzati dalla ricerca assoluta della prestazione. I docenti, pur condividendo questo concetto, stentano a distaccarsi da una visione ancora troppo spesso solo “meccanicistica” e tecnica sposando, in molti casi, modelli didattici prevalentemente addestrativi, soddisfacendo bisogni legati ad un semplice “fare” o tutt’al più ad un “saper fare tecnico”, lasciando nell’implicito ogni elemento che possa soddisfare nel ragazzo bisogni legati alla conoscenza, alla capacità di comunicare, all’espressività, alla progettualità e alla costruzione di valori a cui poter far riferimento nella sua esperienza nel “mondo”. Mi auguro che nel corso della serata si possa fare chiarezza su questo tema individuando le possibile strade del cambiamento, anche per valorizzare le buone pratiche che, grazie “agli addetti ai lavori”, sono presenti nel nostro territorio.

sfaccettature di diversa natura, da quella

“realtà” sportive rappresentano. A questa

si presenta come un non facile compito

di argomento sportivo o all’Addetto Stampa

nell’implicito ogni elemento che possa soddisfare nel ragazzo bisogni legati alla conoscenza, alla capacità di comunicare, all’espressività, alla progettualità e alla costruzione di valori a cui poter far riferimento nella sua esperienza nel “mondo”. Mi auguro che nel corso della serata si possa fare chiarezza su questo tema individuando le possibile strade del cambiamento, anche per valorizzare le

Notizie del ClubAuguri vivissimi di buon compleanno a : Luigi Baldani, Mauro Bonali, Luigi Denti, Luigi Gagliardi, Vinicio Gatti, Giovanni Morandi, Giovanni Piccioni, Pierluigi Torresani.

Il Presidente, in rappresentanza del Club, ha partecipato al convegno “Diabete in corsa – Alleniamoci insieme” tenutosi a Cremona.

Il Presidente ed il Segretario hanno rappresentato il Club all’Assemblea dell’Area 2 Lombardia a Pavia.

Complimenti vivissimi a Maurizio Cozzoli per l’apprezzata relazione tenuta presso il Panathlon di Novara e per la nomina a Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana.

Un plauso a Marcello Ventura a ad Oreste Perri per l’organizzazione a Cremona della prova di World Cup di pallanuoto che ha visto protagonista la nazionale italiana campione del mondo contro la Gran Bretagna.

I Panathlon Club di Pesaro, Fano e Senigallia organizzano il prossimo 6 Maggio il 3° Campionato Italiano di Maratona del Panathlon Club che già lo scorso anno ha visto protagonisti alcuni nostri soci. Informazioni dettagliate si possono avere sul sito www.collemar-athon.com

Ricordiamo che è possibile trovare notizie ed informazioni del passato e del presente del Panathlon Club Cremona nelle pagine riservate al nostro Club sul sito del Panathlon Interna-tional è suffi ciente digitare l’indirizzo: www.panathlon,e-cremona.itÈ anche possibile leggere gli inserti “Mondo Padano” del quotidiano “La Provincia” dedica-te alle tavole rotonde organizzate dal Club.

Complimenti ad Anna Farina e Alberto Guadagnoli vincitori dei campionati provinciali di sci alpino nelle rispettive categorie e a Fausto Coelli per il suo sci club vincitore per l’ennesima volta del titolo di società.

Susanna Genzini e Roberto Bodini sono stati chiamati a far parte della “squadra” del nuovo Governatore dell’Area 2 Lombardia rispettivamente quale Referente Commissione Giovani e Revisore Contabile. Complimenti e buon lavoro!

Complimenti a Giovanni Radi per la bella cerimonia di premiazione di “Vivi con noi lo sport” tenutasi presso il giornale “La Provincia” nel corso della quale il Presidente ha consegnato una coppa al miglior gesto di fair play.

E’ tassativa la prenotazione almeno una settimana prima della data della conviviale telefonando al cerimoniere Pierettore Compiani (Cell. 3487492908) o alla Segreteria del Club (037226394).

I nostri riferimentiSegreteria

Panathlon ClubCremona

C/O C.P. CONIVia Fabio Filzi, 35

26100 CremonaTel. 0372 26394Fax C.P. CONI0372 457669

panathlon.cr@libero.it

Quota 2012 € 360,00I versamenti delle quote sociali dovevano essereeffettuati tassativamente entro il mese di Aprile 2012 sul C/C n. 84042/40 intestato a Panathlon

Club Cremona presso la banca di Credito Cooperativo del Cremonese - fi liali di Via Giordano

o via Ghinaglia le cui coordinate bancarie sonoIT98SO845411400000000084042

N.B. Per i versamenti è possibile rivolgersi direttamente al Tesoriere Andrea Bini.

Si invitano inoltre i soci a saldare la quota dei loro eventuali ospiti al momento della conviviale stessa rivolgendosi

direttamente al Tesoriere.

Le iniziative del clubMolti soci hanno apprezzato i biscotti preparati ed offerti dagli studenti del Liceo Artistico Munari di Cremona. Gli oltre 550 € raccolti consentiranno agli alunni disabili del prof. Pietro Frittoli di partecipare con i compagni e le loro biciclette alla gita scolastica ad Amsterdam. Di seguito trovate la signifi cativa lettera di ringraziamento di Pietro:

Caro Cesare, scrivere questa lettera di ringraziamento per me, oltre che doveroso, è un piacere. Solo due anni fa sono entrato nell’Associazione dove pensavo d’incontrare un contesto tecnico sportivo estremamente interessante ma dove sinceramente ho avuto il piacere di trovare molto altro.Ho infatti conosciuto meglio e condiviso i valori morali e culturali dell’Associazione, per la quale lo sport è strumento di formazione e di elevazione della persona nonché di solidarietà tra gli uomini ed i popoli. E’ stato quindi facile pensare all’Associazione come partner sostenitore dei progetti che sono andato realizzando nella scuola con i “miei” ragazzi. Ricordo lo scorso anno il progetto “Teenteam Project”, che ha visto la realizzazione di un’iniziativa di solidarietà con i ragazzi della Bosnia tramite la pallavolo e che, grazie anche al vostro sostegno, ci ha permesso di partecipare e vincere una piccola somma a valere sul Bando “Think Town” promosso dal Comune di Cremona. Per questo quando quest’anno il lavoro che stavo portando avanti con i miei alunni mi è sembrato ad un punto critico, tante erano le diffi coltà che si presentavano ed alle volte tutto sembrava perduto, ho pensato all’Associazione come luogo di condivisione e sostegno.Quindi quando con la classe VD esco in bicicletta e vedo tutti così motivati, ma soprattutto quando guardo Giuseppe e Sara, che mai avrei immaginato di riuscire a coinvolgere in modo così intenso e così “uguale” ai loro compagni, perché adesso anche loro sanno usare la bicicletta, il mio pensiero riconoscente va a tutti gli amici del Panathlon ed in particolar modo a te, Presidente, che con disponibilità, sensibilità e collaborazione mi siete stati vicini. E’ bello poter sentire di non essere solo e verifi care quanto siano veri gli obiettivi dell’Associazione che ritengo doveroso ricordare:- favorire l’amicizia tra tutti i panathleti e quanti operano nella vita sportiva; - diffondere a tutti i livelli, con azioni sistematiche e continue, la concezione dello sport ispirato al fair play, quale elemento culturale

degli uomini e dei popoli. Mi sembra inoltre opportuno comunicare che nella serata conviviale che mi è stata messa a disposizione sono stati raccolti oltre 500,00

Euro che sommati a quanto ricavato in altre iniziative di autofi nanziamento ci permettono ormai di realizzare il nostro progetto.Cosa posso dire ancora? Vi terrò informati degli sviluppi e ancora … grazie di cuore!

Il Club, su suggerimento di Daniele Tolomini, ha intenzione di realizzare un archivio fotografi co dei Soci quando “un tempo” praticavano il o i loro sport. Invitiamo pertanto tutti i Soci ad inviare al Presidente o a Daniele le foto, se possibile in formato digitale, dei loro interessi sportivi, delle loro gare, dei loro premi.

Il prossimo 30 Marzo alle ore 20 presso il Teatro Comunale di Casalmaggiore si terrà la tradizionale consegna dei Premi Ferri e delle Stelle al Merito del CONI con il patrocinio del Panathlon: i soci sono invitati a partecipare prendendo accordi con il Presidente o il Segretario.

Il prossimo 30 Marzo alle ore 20 presso il Teatro Comunale di Casalmaggiore si terrà la tradizionale consegna dei Premi Ferri e delle Stelle al Merito del CONI con il patrocinio del Panathlon: i soci sono invitati a partecipare prendendo accordi con il Presidente o il Segretario.