L’ITALIA RIPARTE

25
L’ITALIA RIPARTE

Transcript of L’ITALIA RIPARTE

Page 1: L’ITALIA RIPARTE

L’ITALIA RIPARTE

Page 2: L’ITALIA RIPARTE

2

Indice

Page 3: L’ITALIA RIPARTE

3

PNRR e Pubbliche Amministrazioni

Il Piano prevede una rilevante serie di interventi per le Pubbliche amministrazioni,che si articolano in vari settori.

I principali settori coinvolti sono lascuola, la cultura, l’università, il turismo,l’ambiente, i trasporti, il lavoro, il sociale,la giustizia, la sanità.

In questa presentazione sono contenutiinvestimenti e riforme del PNRR cheriguardano direttamente le PubblicheAmministrazioni nel miglioramento delleloro capacità operative.

Page 4: L’ITALIA RIPARTE

4

Digitalizzazione Pa: verso il ‘Digital Compass 2030’

La Missione 1 – Componente 1 –Digitalizzazione, Innovazione eSicurezza nella Pa mira a svilupparel'offerta integrata ed armonizzata diservizi digitali e all'avanguardia,orientati a cittadini, residenti edimprese, permettendo così all'Italia direalizzare l'ambizione europea del“Digital Compass 2030”, quando tutti iservizi pubblici chiave sarannodisponibili online.

Page 5: L’ITALIA RIPARTE

5

Digitalizzazione Pa: tipologie di servizi - 1

La Missione 1 –Componente 1.1– Investimento1.4 promuoveServizi digitali ecittadinanzadigitale.

Page 6: L’ITALIA RIPARTE

6

Digitalizzazione Pa: tipologie di servizi - 2

Le Pubbliche Amministrazioni potranno rafforzarei servizi di:

a) Identità digitale,

b) pagamenti digitali tra cittadini e Pubblicaamministrazione,

c) notifica,

Page 7: L’ITALIA RIPARTE

7

Digitalizzazione Pa: gli interventi ‘abilitanti’

Il rafforzamento dei servizi pubblici digitali poggerà su una serie di interventi“abilitanti”, tra cui la migrazione al cloud delle Pubbliche Amministrazioni ed ilrafforzamento della cybersecurity nazionale, nonché la diffusione della App “IO” comepunto di accesso preferenziale per il cittadino.

Page 8: L’ITALIA RIPARTE

8

Cybersecurity e Pubbliche Amministrazioni - 1

La Missione 1 –Componente 1.1– Investimento1.5 promuove laCybersecurity.

Page 9: L’ITALIA RIPARTE

9

Cybersecurity e Pubbliche Amministrazioni - 2

La digitalizzazione aumenta il livello di vulnerabilità della società da minacce cyber, sututti i fronti (come frodi, ricatti informatici, attacchi terroristici) nonché la crescentedipendenza da servizi “software” e la conseguente esposizione alle intenzioni deglisviluppatori/proprietari degli stessi.

La trasformazione digitale della Pa contiene importanti misure di rafforzamento delledifese cyber, a partire dall’ attuazione delle norme in materia di “perimetro diSicurezza Nazionale Cibernetica”.

Page 10: L’ITALIA RIPARTE

10

Cybersecurity: aree di intervento - 1

1. Rafforzare i presidi di front-line per lagestione degli alert e degli eventi a rischiointercettatati verso le Pa e le imprese diinteresse nazionale.

2. Costruire (o rendere più solide) lecapacità tecniche di valutazione ed auditcontinuo della sicurezza degli apparatielettronici e delle applicazioni utilizzateper l’erogazione di servizi critici da partedi soggetti che esercitano una funzioneessenziale.

Gli investimenti sono organizzati su quattro aree di intervento principali.

Page 11: L’ITALIA RIPARTE

11

Cybersecurity: aree di intervento - 2

3. Investire nell’immissione di nuovopersonale

4. Irrobustire gli asset e le unità cyberincaricate della protezione della sicurezzanazionale e della risposta alle minaccecyber;

Page 12: L’ITALIA RIPARTE

12

Portale Unico del Reclutamento - 1

La Missione 1 –Componente 2.1– Investimento2.1 promuove ilPortale unico delreclutamento.

Page 13: L’ITALIA RIPARTE

13

Portale Unico del Reclutamento - 2

Il miglioramento delle modalità di ingresso nelle Pa si esplicita nel lancio di unanuova piattaforma digitale (già in corso di realizzazione), che metterà a disposizionedelle amministrazioni i profili ed i curricula dei candidati, velocizzando l’attività di“preselezione” propedeutica alla selezione vera e propria e darà il via alle nuoveprocedure di assunzione mirate a facilitare l’introduzione di profilitecnici/specializzati.

La piattaforma faciliterà anche l’attivitàdi gestione e pianificazione dellerisorse umane, raccogliendo in ununico punto le informazioni sullecompetenze dei dipendenti delle Pa inservizio; l’obiettivo è di avere, in formastandard, l’80% dei dati di tutte leamministrazioni entro il 2023.

Page 14: L’ITALIA RIPARTE

14

Ufficio del Processo: piano di assunzioni - 1

La Missione 1 – Componente 1.3 –Investimento 3.1 promuovel’investimento in capitale umanoper rafforzare l’Ufficio del Processoe superare le disparità tra tribunali.

Page 15: L’ITALIA RIPARTE

15

Ufficio del Processo: piano di assunzioni - 2

L’investimento, volto a portare unincremento della produttività degli uffici,consiste nel finanziare un pianostraordinario di assunzioni a tempodeterminato per supportare i giudicinell’evasione delle pratiche proceduralipendenti e garantire le necessariecompetenze tecniche richieste peraffrontare la trasformazione tecnologica edigitale.

Verranno assunti con contratto triennalecirca 1.600 giovani laureati, 750diplomati specializzati e 3.000 diplomatiche andranno a costituire lo staffamministrativo e tecnico a supporto degliuffici giudiziari.

Page 16: L’ITALIA RIPARTE

16

Ufficio del Processo: le assegnazioni e i compiti

Verranno anche assunti, con contratti atempo determinato, circa 16.500 laureati inlegge, economia e commercio, scienzepolitiche che formeranno lo staff dell’Ufficiodel Processo.

Gli addetti all’ufficio del processo avranno ilcompito di collaborare allo studio dellacontroversia e della giurisprudenzapertinente, di predisporre le bozze diprovvedimenti, di collaborare alla raccoltadella prova dichiarativa nel processo civile.

Verranno create circa 1.500 posizioni dicoordinatori esperti tra il personale già inforza presso il Ministero della Giustizia, con ilcompito di gestire e organizzare le nuoverisorse assunte sopra indicate.

Page 17: L’ITALIA RIPARTE

17

Ufficio del Processo: la formazione

Una quota parte dei neoassunti (400 addettiall’Ufficio del Processo) verrà specificatamenteassegnata al progetto di innovazione organizzativadella Corte di Cassazione, che prevede la revisionedelle sezioni civili, in particolare la sezionetributaria e le sezioni dedicate all'immigrazione edal diritto di asilo.

L’intero percorso di trasformazione verràaccompagnato da un piano di formazione echange management in collaborazione con laScuola Nazionale dell'Amministrazione e laScuola Superiore della Magistratura per favorirel’inserimento delle nuove risorse e garantire latempestiva esecuzione dei progetti.

Page 18: L’ITALIA RIPARTE

18

Ufficio del Processo: Giustizia Amministrativa - 1

La Missione 1 – Componente 1.3– Investimento 3.2 promuoverafforzamento dello Ufficio delProcesso per la GiustiziaAmministrativa.

Page 19: L’ITALIA RIPARTE

19

Ufficio del Processo: Giustizia Amministrativa - 2

La Misura prevede il rafforzamento dello Ufficio delProcesso per la Giustizia Amministrativa, al fine di:

1. supportare i giudici nel programma dicontenimento e riduzione delle cause pendenti (apartire da quelle in arretrato), migliorando alcontempo la qualità della azione giudiziaria e ilcontesto lavorativo complessivo;

2. consentire al giudice di dedicare le proprieenergie agli aspetti strettamente attinentiall’esercizio della giurisdizione, in specie almomento decisorio della propria attività, così damigliorare il prodotto giurisdizionale finale (la“sentenza”) sotto i profili della coerenzasistematica, prevedibilità e razionalità delladecisione.

Page 20: L’ITALIA RIPARTE

20

Ufficio del Processo: Giustizia Amministrativa - 3

3. assicurare al sistema competenze tecniche asupporto dello sforzo di gestione delcambiamento ed alla transizione tecnologica;

4. rafforzare stabilmente la capacità amministrativadel sistema giudiziario

Verranno assunti con contratti a tempo determinato delladurata di 30 mesi 250 funzionari e con contratti a tempodeterminato della durata di 30 mesi 90 assistentiinformatici da distribuire negli Uffici giudiziari ovemaggiormente si addensa l’arretrato attuale. L’interopercorso di trasformazione verrà accompagnato da unpiano di formazione e change management per garantireun’elevata qualità dei servizi interna ed esterna.

Page 21: L’ITALIA RIPARTE

21

Sistema unico di contabilità “accrual”: gli obiettivi

Riforma “Dotare le Pubbliche amministrazioni di un sistema unico di contabilitàeconomico-patrimoniale accrual”.

L’obiettivo è quello di implementare unsistema di contabilità basato sul principio“accrual” unico per il settore pubblico, in lineacon il percorso delineato a livellointernazionale ed europeo per la definizionedi principi e standard contabili nelle PubblicheAmministrazioni (IPSAS/EPSAS), ed inattuazione della Direttiva 2011/85/UE delConsiglio.

Un assetto contabile accrual costituisce un supporto essenziale per gli interventi divalorizzazione del patrimonio pubblico, grazie ad un sistema di imputazione, omogeneoe completo, del valore contabile dei beni delle Pubbliche Amministrazioni.

Page 22: L’ITALIA RIPARTE

22

Sistema unico di contabilità “accrual”: action plan

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze –Ragioneria Generale dello Stato, ha realizzato, inaccordo con la Commissione Europea, tre diversiprogetti finalizzati ad analizzare la accountingmaturity del nostro Paese e a individuare le iniziativepiù idonee per l’adozione di un sistema unico dicontabilità “accrual” nelle Pa. I risultati hanno portatoad individuare un vero Action Plan da intraprendereper poter convergere verso il nuovo sistema.

Inoltre, si prevede la realizzazione di un sistema informativoa supporto dei processi di contabilità pubblica, basato suun’architettura del tipo ERP (Enterprise Resource Planning)e strutturato in moduli, tra loro collegati e integrati, in gradodi cogliere, con una unica rilevazione, il profilo finanziario,economico-patrimoniale e analitico di uno stesso fattogestionale.

Page 23: L’ITALIA RIPARTE

23

Sistema unico di contabilità accrual: il sistema Inlt

Il nuovo sistema, chiamato InIt, sarà messo adisposizione delle pubbliche amministrazionidalla Ragioneria Generale dello Stato (RGS),come un unico sistema informatico integrato asupporto dei processi contabili e sostituirà lenumerose applicazioni attualmente in uso pressole Amministrazioni centrali.

Tale sistema sarà in grado di gestire tutti iprocessi di una organizzazione, siano essi di tipoamministrativo, produttivo e finanziario,consentendo di integrare tutta l’organizzazione ele sue funzioni, rendendo le informazionisimultaneamente disponibili a tutti i processi egli attori coinvolti.

Page 24: L’ITALIA RIPARTE

24

Sistema unico di contabilità accrual: funzionalità sistema Inlt

La costruzione delle funzionalità e dell’architettura del nuovo sistema InIt si accompagnerà coninnovazioni di processo, come l’aggiornamento del piano dei conti integrato oppure l’estensionedell’ambito della sperimentazione della contabilità economico-patrimoniale.

Il sistema unico sarà esteso alle Amministrazioni Autonome, che attualmenteutilizzano i sistemi informatici messi a disposizione dalla RGS.Successivamente sarà messo a disposizione delle altre Pubbliche Amministrazioni; ilnuovo sistema verrà reso disponibile, con progressivi rilasci, a partire dal primosemestre del 2021 e realizzato entro la fine del 2026.

Page 25: L’ITALIA RIPARTE

Area Comunicazione Editoria Trasparenza Relazioni esterne