L’Italia e le sue regioni

16

description

L’Italia e le sue regioni, pensata in occasione del 150° dell’Unità d’Italia, si inserisce nel solco della grande tradizione enciclopedica Treccani delle opere a impianto sistematico-disciplinare, dal XXI secolo a Il contributo italiano alla storia del pensiero. Opera in quattro volumi, L’Italia e le sue regioni, osserva il nostro Paese attraverso i suoi territori regionali, la loro ricchezza culturale e tutte le loro specificità, dal secondo dopoguerra a oggi. Le regioni sono diventate, in questi ultimi quarant’ anni, soggetti istituzionali in grado di produrre mutamenti nella realtà economica, sociale e culturale dell’Italia, e in quest’opera sono una vera e propria lente d’ingrandimento, uno strumento indispensabile che permette al lettore di “leggere” e comprendere il Paese, i suoi territori, le sue diverse culture.

Transcript of L’Italia e le sue regioni

Page 1: L’Italia e le sue regioni
Page 2: L’Italia e le sue regioni

Noi italiani abbiamo proceduto per secoli e ancora procediamosu un difficile crinale, quello sul quale riescono a legarsi

le nostre diversità e le nostre virtù. I quattro volumi che qui si concludono dovrebbero aiutarci

non solo a metterlo a fuoco, ma anche a capire come percorrerloe come rientrare in carreggiata dopo le scivolate in cui,

più volte nella nostra storia, ci è capitatoe continua a capitarci di incorrere.

(Giuliano Amato, Postfazione a L’Italiae le sue regioni, Treccani, 2014)

Page 3: L’Italia e le sue regioni

L’Italia e le sue regioni, pensata in occasione del 150° dell’Unità d’Italia, si inserisce nel solco della grande tradizione en-ciclopedica Treccani delle opere a impianto sistematico-disciplinare, dal XXI secolo a Il contributo italiano alla storia delpensiero. Opera in quattro volumi, L’Italia e le sue regioni, osserva il nostro Paese attraverso i suoi territori regionali, la loro ricchezzaculturale e tutte le loro specificità, dal secondo dopoguerra a oggi. Le regioni sono diventate, in questi ultimi quarant’ anni, soggetti istituzionali in grado di produrre mutamenti nella realtàeconomica, sociale e culturale dell’Italia, e in quest’opera sono una vera e propria lente d’ingrandimento, uno strumentoindispensabile che permette al lettore di “leggere” e comprendere il Paese, i suoi territori, le sue diverse culture.L’ingente mole di informazioni e di dati sulle singole regioni, fornita dai saggi qui pubblicati, è per la prima volta ricondottaal contesto nazionale e in quel quadro presentata e analizzata.Ciò rende innovativa e unica, nel panorama editoriale italiano, l’opera diretta da Mariuccia Salvati e Loredana Sciolla, conla postfazione di Giuliano Amato.

Page 4: L’Italia e le sue regioni
Page 5: L’Italia e le sue regioni
Page 6: L’Italia e le sue regioni

• Perché è uno strumento indispensabile per conoscere e comprendere l’Italia e la sua storia

• Per abbattere i confini e valorizzare le peculiarità

• Per scoprire cosa accomuna gli Italiani e cosa li divide

• Per condividere la varietà di tradizioni complesse e ricchissime che costituiscono la nostra identità

• Per comprendere come e perché nascono le regioni

Page 7: L’Italia e le sue regioni
Page 8: L’Italia e le sue regioni

In ciascun volume, 140 fra i maggiori studiosi in campo storico, sociologico, politologico, antropologico, geografico,economico e urbanistico, analizzano in 129 saggi tematici la dimensione specifica delle regioni che da soggetti po-litico-territoriali influenzano, rielaborano, rivitalizzano tradizioni e, a volte, creano dal nulla forme culturali e identità,offrendo un esame approfondito e multidisciplinare della realtà italiana. I saggi compresi nei quattro volumi cercano di delineare il quadro di orientamenti e comportamenti che più accomunanoo dividono gli italiani delle diverse regioni.Emerge un quadro nazionale complesso, costellato di differenze storiche e forti pluralità, ma al tempo stesso unquadro che si compone di convergenze e omogeneità tali da mettere in discussione il tradizionale dualismo Nord/Sud. Oltre al percorso delle tavole fuori testo di ciascun volume, la corposa Appendice cartografica, presente nel quartovolume, raccoglie le carte aggiornate di tutte le regioni e le specifiche tavole tematiche costruite in funzione dei ca-pitoli dei singoli volumi.

Page 9: L’Italia e le sue regioni
Page 10: L’Italia e le sue regioni

Struttura dell’opera

Nel primo volume le regioni vengono analizzate come Istituzioni. L’oggetto dei saggi è il mutamento delle competenze istituzionali intervenutonell’arco di tempo considerato. Si prendono in esame anche le sue ricadute negli ambiti legislativi, economici, sociali, amministrativi, culturali.

Nel secondo volume, Territori, si affrontano le trasformazioni del territorio e gli aspetti visibili di una cultura, quali i manufatti urbani, gli strumentidelle attività industriali e i saperi a questo riconducibili, ma anche la produzione agricola, i consumi, il turismo.

Nel terzo volume, Culture, si guarda agli aspetti ritenuti centrali nella definizione dell’identità di una comunità sociale, come le pratiche e leritualità legate alle tradizioni popolari e religiose, la varietà linguistica, la memoria.

Nel quarto volume, Società, sono prese in esame le varie dimensioni del capitale sociale e della cultura civica, come il tessuto associativo, lenorme di reciprocità, la fiducia, i valori civili, l’impegno pubblico e la partecipazione politica.

Page 11: L’Italia e le sue regioni

• 4 VOLUMI DI FORMATO CM 24x31• DORSI IN PELLE E PIATTI IN TELA• TITOLO E INCISIONI IN ORO A CALDO SU PIATTI E DORSI • OLTRE 600 PAGINE PER CIASCUN VOLUME

• 309 ILLUSTRAZIONI A COLORI (tra grafici, cartine e fotografie)• 288 TAVOLE A COLORI FUORI TESTO• 360 TABELLE• APPENDICE CARTOGRAFICA

CARATTERISTICHE DELL’OPERA

Page 12: L’Italia e le sue regioni

Tra i maggiori studiosi che hanno contribuito all’opera, ricordiamo:Marzio Barbagli – sociologo, Fabrizio Barca – economista e politico, Giuseppe Berta – storico, Luigi Bobbio – politologo, Sofia Boesch –storica, Aldo Bonomi – sociologo, Roberto Cartocci – sociologo, Gian Primo Cella – sociologo, Piergiorgio Corbetta – sociologo, DonatellaDella Porta – sociologa, Tullio De Mauro – linguista e filosofo del linguaggio, Emanuele Felice – storico economico, Goffredo Fofi – sag-gista e critico cinematografico e letterario, Giovanni Filoramo – storico, Massimo Montanari – storico, Giovanni Moro – sociologo politico,Enrico Pugliese – sociologo, Francesca Sofia – storica delle culture, Carlo Trigilia – sociologo e politico, Gianfranco Viesti – economista,Stefano Zamagni – economista

Page 13: L’Italia e le sue regioni

Direzione scientifica diMariuccia Salvati e Loredana Sciolla

Postfazione diGiuliano Amato

Page 14: L’Italia e le sue regioni

Mariuccia Salvati è stata professore ordinariodi Storia contemporanea all'Università di Bolognafino al 2013. Attualmente dirige la rivista "Paro-lechiave" e fa parte del Comitato Scientifico dellaFondazione Basso (Roma). Dal 2010 con LoredanaSciolla ha diretto l'opera in 4 volumi L’Italia e lesue regioni (età repubblicana) per l’Istituto dellaEnciclopedia Italiana. Ha pubblicato, fra gli altri,Da Berlino a New York. Crisi della classe media efuturo della democrazia nelle scienze sociali deglianni Trenta (Bruno Mondadori 2000), Cittadini egovernanti. La leadership nella storia dell'Italiacontemporanea (Laterza 1997) e Il Novecento. In-terpretazioni e bilanci (Laterza 2004).

Loredana Sciolla è professore ordinario dal1990, prima nell’Università di Firenze e poi pressola Facoltà di Scienze Politiche dell’Università diTorino, attualmente è professore di Sociologiapresso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Uni-versità di Torino.Direttore della “Rassegna Italiana di Sociologia”per due trienni, dal 1985 fa parte della Direzione.È inoltre membro della Direzione della rivista “ilMulino”. Attualmente è Vice-presidente dell’Asso-ciazione di Cultura e Politica “il Mulino” e mem-bro del Comitato Direttivo. Ha fatto parte permolti anni del Consiglio Editoriale della SocietàEditrice.

Page 15: L’Italia e le sue regioni

I quattro volumi de L’Italia e le sue regioni trovano posto nella grande tradizione enciclopedica Trec-cani, la tradizione delle opere a impianto sistematico-disciplinare, che vanno dal XXI secolo a Il con-tributo italiano alla storia del pensiero, fino ai volumi dedicati all’Italia unita pubblicati in occasionedei 150 anni dell’unità d’Italia (150 anni Unità d’Italia, per citare le più recenti)

Page 16: L’Italia e le sue regioni