Linkedin guide2
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Linkedin. Istruzioni per l’uso
G.R.A.L. Genova
2013
Info.
GRAL Genova è la denominazione di un servizio della Provincia di Genova (Gruppo di Ricerca Attiva di Lavoro) che si
basa su una modalità di accompagnamento a persone in cerca di lavoro in cui un piccolo gruppo che si incontra
periodicamente sotto la supervisione di uno o più consulenti di orientamento per effettuare una ricerca attiva di
lavoro e monitorare le azioni svolte.
Testo curato da Job Centre s.r.l. per lo sviluppo del servizio GRAL. Edited by: Enrico Fravega Licenza Creative Commons Attribuzione ‐ Non commerciale ‐ Non opere derivate 3.0
Linkedin. Prinicipi di funzionamento
Linkedin è un social network, finalizzato all’incontro tra domanda e offerta di lavoro, che si
fonda sulla teoria dei “sei gradi di separazione”, in ragione della quale qualunque persona può
essere collegata a qualunque altra persona attraverso una catena di conoscenze con non più di
5 intermediari.1
Visibilità
ReputationCompetenza
Rete
Curriculum
Attività in Gruppi (prima anche “Risposte”)
/sondaggi
Occasioni
InsigthsInfo riservate
Teoria6 gradi di separazione
Reccomendations
FOLLOWaziende
SHOWdimostrazione
Lavoro finesul cv
Usa i contattiattivamente
Visibilità
ReputationCompetenza
Rete
Curriculum
Attività in Gruppi (prima anche “Risposte”)
/sondaggi
Occasioni
InsigthsInfo riservate
Teoria6 gradi di separazione
Reccomendations
FOLLOWaziende
SHOWdimostrazione
Lavoro finesul cv
Usa i contattiattivamente
1 Per approfondimenti cerca su Wikipedia: “sei gradi di separazione” o “teoria del mondo piccolo”.
Il grafico soprastante mostra il modo in cui lavora Linkedin.
1. Linkedin lavora su quattro dimensioni: visibilità, rete, reputation e competenza;
2. La creazione del curriculum e la sua accuratezza rispondono alle dimensioni di visibilità e di
dimostrazione di competenza;
3. L’attività nei gruppi consente da una parte di dimostrare competenza (o incopetenza,
attenzione!), dall’altra di aumentare la propria reputation (ovvero quanto gli altri membri
del gruppo e di Linkedin ti ritengono un punto di riferimento);
4. La quantità e la qualità delle occasioni di lavoro dipendono dalla reputation, da una parte e
dall’ampiezza e dalla centratura (rispetto ai propri interessi professionali) della rete,
dall’altro
5. La capacità di ottenere informazioni specifiche (insights) riguardo ad un datore di lavoro o
ad uno specifico posto dipendono (oltre che dalla tua disponibilità e capacità a chiederle!)
dall’ampiezza della rete professionale e dalla visibilità del tuo profilo.
Linkedin. Breve guida all’attivazione in quattro step
Fase 1. Creazione del profilo
- Compila le informazioni di base del tuo profilo: esperienze lavorative precedenti, studi, skill, lingue, ecc. avendo cura di mettere in evidenza le più recenti e le più importanti.
- Carica (importa) sul profilo il file del tuo CV. - Inserisci una foto. Appropriata! - Prepara un “titolo professionale” (es. “Responsabile progetti europei”) che includa le parole
chiave più importanti relative al tuo campo di attività o al campo nel quale vorresti andare a lavorare.
Fase 2. Inizia a costruire la rete
- Cerca altre persone/professionisti con cui hai avuto a che fare nell’ultimo periodo e chiedi loro il contatto.
- Aggiorna periodicamente il tuo profilo. Rileggilo, “lima” continuamente i contenuti, verifica costantemente che sia esauriente e sintetico.
- Controlla le eventuali richieste di contatto ricevute e accetta solo quelle rispondenti a criteri di: a) conoscenza; b) interesse per i settori o le figure professionali in questione. ATTENZIONE: su Linkedin la regola del “più contatti meglio è” non funziona tanto perché i contatti che abbiamo devono essere veicolo di informazioni, opportunità o altri contatti.
- Individua i “Gruppi” attinenti ai tuoi interessi professionali ed iscrivitici. Fase 3. Prima attivazione
- Cerca altre persone/professionisti con cui hai avuto a che fare nell’ultimo periodo e chiedi loro il contatto. Cercali anche tra gli amici dei tuoi amici, che Linkedin indica come contatti di secondo o terzo grado.
- Fai una ricerca tra gli utenti di Linkedin per le parole chiave che ti interessano di più e valuta se chiedere il contatto a qualcuno.
- Aggiorna periodicamente il tuo profilo. Rileggilo, “lima” continuamente i contenuti, verifica costantemente che sia esauriente e sintetico. Verifica se non manca qualcosa. Di importante...
- Controlla le eventuali richieste di contatto ricevute e accetta solo quelle rispondenti a criteri di: a) conoscenza; b) interesse per i settori o le figure professionali in questione. ATTENZIONE: su Linkedin la regola del “più contatti meglio è” non funziona tanto perché i contatti che abbiamo devono essere veicolo di informazioni, opportunità o altri contatti.
- Scrivi una “raccomandazione” per una persona che è nella tua rete professionale e della quale hai la massima stima.
- Studia i post pubblicati e segui attentamente le conversazioni che si accendono sui gruppi cui ti sei iscritto. Cerca di capire se ci sono argomenti di discussione che potresti proporre o post a cui potresti rispondere con proprietà e autorveolezza.
- Scrivi un breve testo di presentazione da inserire nella sezione “Riepilogo”. Fase 4. Networking attivo
- Cerca altre persone/professionisti con cui hai avuto a che fare nell’ultimo periodo e chiedi loro il contatto. Cercali anche nei gruppi di cui fai parte.
- Aggiorna periodicamente il tuo profilo. Rileggilo, “lima” continuamente i contenuti, verifica costantemente che sia esauriente e sintetico. Verifica se è effettivamente chiaro e se per ogni esperienza lavorativa hai indicato effettivamente le cose importanti. Quelle che potrebbero interessare a un datore di lavoro.
- Controlla le eventuali richieste di contatto ricevute e accetta solo quelle rispondenti a criteri di: a) conoscenza; b) interesse per i settori o le figure professionali in questione. La maggior parte delle volte sono persone che come te cercano, tramite il tuo contatto, di ampliare le proprie opportunità. Chiediti, o chiedi loro, in che modo potresti essere loro utile; forse sei in gado di aiutarli. ATTENZIONE: su Linkedin la regola del “più contatti meglio è” non funziona tanto perché i contatti che abbiamo devono essere veicolo di informazioni, opportunità o altri contatti.
- Individua altri “Gruppi” attinenti ai tuoi interessi professionali ed iscrivitici. Controlla sempre a quali gruppi sono iscritti i tuoi contatti. Potresti scoprire cose interessanti.
- Se tra i tuoi contatti c’è qualcuno che veramente stimi scrivi una “raccomandazione” per lui. E magari mandagliela prima prima come messaggio dicendo: Ho scritto questa “raccomandazione” per te, posso pubblicarla?
- Commenta in modo analitico ma positivo (no a critiche inutili) i post o i commenti altrui nei gruppi che segui. Per nessun motivo devi esprimerti in maniera negativa o giudicante su altri utenti o sulle loro idee. Non è una tribuna politica ed essere antipatici non serve a niente. Piuttosto lascia cadere.
- Cerca le aziende nelle quali vorresti andare a lavorare e iniza a “seguirle”. Guarda se ci sono persone nella tua rete che lavorano o che hanno lavorato in quelle aziende.
- Controlla chi visita il tuo profilo ed eventualmente chiedi il contatto se conosci la persona che ha visitato il profilo o se pensi che possa essere utile a conoscere i settori, le aziende o le figure professionali di tuo interesse. Se vai a un convegno e pensi che uno dei relatori dica cose molto interessanti, o conosci qualcuno con cui vorresti restare in contatto cercalo su Linkedin.
- Se leggi una notizia o pensi che ci sia una pagina, un documento, o dei dati di interesse di uno dei gruppi di cui fai parte, e nessuno ne ha ancora parlato in quella sede, pubblica il tuo primo post. Come pubblicare: a) inserisci un titolo del post; b) inserisci un breve testo di illustrazione del post; c) inserisci il testo e/o il link relativo alla notizia che vuoi dare.
- Pubblica un aggiornamento/uno status periodicamente. Non deve necessariamente essere una frase semiseria, o un aforisma ma può essere anche il link a una notizia o a una pagina interessante. ATTENZIONE: questo non è Facebook. Qui si pubblicano solo cose a tema professionale. Se non sai cosa dire è meglio il silenzio.
- Chiedi una raccomandazione alla settimana ad una persona nella tua rete che sai che ti stima - Pubblica i tuoi lavori. Se hai pubblicato qualcosa riempi la sezione “pubblicazioni”. Se hai
preparato presentazioni o documenti che ritieni possano essere interessanti per le persone nella tua rete o per le aziende condividile con le applicazioni di Linkedin: Slideshare.com o Box.com.
- Aggiungi altre esperienze (se ce le hai). Es. volontariato o riconoscimenti ricevuti, ecc.
...e poi ricomincia da capo!