Indagine Confcommercio-Gfk Eurisko sui fenomeni criminali - Emilia-Romagna e Bologna 2015
Lingue e culture per il turismo e il commercio ... · Università ed enti di ricerca: Nomisma,...
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Lingue e culture per il turismo
e il commercio internazionale
Principi di marketing turistico
Lezione 18
3 maggio 2012
Prossimi interventi
Valeria Gatta: Gratis, una formula di
business?
Verona nel mondo 2012, C’era una volta
l’Europa – ven 11 maggio ore 9.15 – 12.30
(buffet)
Raccolta presenze c/o Verona nel mondo
SCARICARE FORM ON LINE,
COMPILARE E CONSEGNARE DI
PERSONA a PROF. SIMEONI
Temi trattati
Consumer behaviour
Variabili personali
Stile di vita
Personalità
Concetto di se
Variabili psicologiche
Motivazione, teoria di Maslow, teo di Herzberg
Variabili psicologiche: percezione Percezione: processo mediante il quale le persone
selezionano, organizzano e interpretano gli input informativi per ottenere un significato
attenzione selettiva = non tutti gli input raggiungono la consapevolezza (pubblicità subliminale!)
distorsione selettiva = si applica agli input informativi non coerenti con le convinzioni personali
ritenzione selettiva
Come superare le barriere percettive Riferendosi a bisogni del momento
Dando stimoli coerenti con il contesto (no corsi nuoto in Adv)
Stimoli che differiscono dal livello normale (es sconti alti per arrivare ad un prezzo normale)
Percezione = immagine del prodotto, del
brand
ESEMPIO di indagine sui consumatori volta a
definire il profilo di immagine percepita di
alcuni brand
File word Questionario
Selezione di 3 brand noti WUDY di Aia (wurstel di pollo, brand di
prodotto)
Bauli e Calzedonia (masterbrand)
Costruzione questionario strutturato (notorietà, associazioni e personalità di brand)
Indagine telefonica (quantitativa) su un campione di 215 consumatori in Nord Italia
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Branding Verona – indagine sui
consumer
Elevata notorietà delle 3 marche, oltre l’80 % per Wudy e quasi il 100% per Bauli e Calzedonia
Le marche vengono associate correttamente alle rispettive categorie di prodotto
3 personalità di marca percepite come ben differenziate Wudy: personalità maschile, sorridente, amichevole e vivace
Bauli: personalità maschile, di successo, affidabile, sorridente
Calzedonia: personalità femminile, alla moda, giovane, di successo
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Branding Verona … risultati dello studio quantitativo sui
consumatori
Indicatore della fiducia (affidabilità della marca) riposta dai consumatori
Wudy 3,11
Calzedonia 3,15
Bauli 3,69
I concetti trasmessi dai brand
Wudy informalità sì, internazionalità così così
Bauli festività, famiglia, in misura minore contatti sociali
Calzedonia femminilità (pienamente), in misura minore rinnovamento e emancipazione
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Branding Verona… risultati dello studio
quantitativo sui consumatori
Variabili psicologiche Opinioni, pensieri – ciò che le persona ha in mente
rispetto a qualcosa
Atteggiamenti
Insiemi duraturi di valutazioni, sentimenti e tendenze comportamentali verso un oggetto o un’idea
Si formano nell’infanzia, sono relativamente stabili, possono portare a pre-giudizi (Aeroflot)
Disney: clienti per la vita, un’attenzione speciale per i bambini
ES: Diversi atteggiamenti nei confronti del
prodotto “lavatrice”
Diffidenti - Insoddisfatte (a mano è meglio)
Minimaliste (solo e sempre il bucato grosso)
Caute - inesperte (non so lavare e mi affido
alla lavatrice)
Competenti (lavo io con la lavatrice)
Disinvolte (sbatto tutto in lavatrice)
Variabili psicologiche
Apprendimento
Cambiamento dei processi di pensiero e di
comportamento indotto dall’informazione e dall’esperienza
Consumo = comportamento appreso
Stimolo risposta rinforzo positivo o negativo … abitudine
Il consumatore finisce per limitare la ricerca di informazioni e la valutazione di alternative
Diversi livelli di apprendimento (e
coinvolgimento) del turista
La multiforme realtà dei turisti:
da un lato vi è la clientela “esperta”, formata di persone che hanno viaggiato molto, che sono informate e che sanno informarsi. Tali persone solitamente sanno ciò che cercano e sono capaci di informarsi ed autoprodursi il viaggio con relativa facilità;
dall’altro quello della “clientela non esperta”, composta da individui che hanno cominciato a fare vacanza relativamente tardi, che hanno difficoltà a reperire informazioni non standardizzate ed omogeneizzate e preferiscono l’organizzazione preconfezionata all’autorganizzazione. Tali persone sono generalmente attratte da formule di viaggio altamente standardizzate e socialmente omologate.
Problema
Per l’azienda il consumatore costituisce una realtà
lontana … spesso sconosciuta
Cosa sa una compagnia aerea dei suoi passeggeri?
Una compagnia di crociera?
Ma anche un albergo ?
Problema nel turismo = turnover dei clienti,
affollamento, anonimato …
Come si studia il consumatore
Metodi di raccolta diretta delle informazioni
Osservazione diretta
Focus group
Interviste in profondità
Indagine o sondaggio
Come si studia il comportamento del
consumatore Le ricerche di mercato
Istituzionali pubbliche: ISTAT
CENSIS Rapporto sulla situazione sociale del paese
Banca d’Italia - Isco
Semiprivate istituzionali: Università ed enti di ricerca: Nomisma, Prometeia
Eurisko (consorzio): Sinottica sugli stili di vita
Associazioni di categoria – pubblicazioni di settore
Private Indagini monoclient o multiclient
AC Nielsen
IRI Infoscan
GPF e Associati
Data Bank (concorrenza)
Doxa
Demoskopea
CRA Customized Research and Analysis
Ist Piepoli
Carlo Erminero & Co
Auditel, Audipress, Audiradio (pubblicità)
Per applicazioni : rivista LARGO CONSUMO
Uso di metriche nelle ricerche di mercato
quantitative
Scala di Likert
Affermazioni, livello di accordo / disaccordo, scala a 5 o 7 livelli
(per niente-poco-abbastanza-molto-completamente)
Differenziale semantico
Due frasi / aggettivi opposti che descrivono l’oggetto da valutare
Scale ordinali
Ordine di importanza, gradimento, preferenza … da 1 a 7 o da 1
a 10
Come si studia il consumatore
Le tendenze nel comportamento di
consumo in Europa (Future Concept Lab)
Consumo Conviviale e di Convivenza
Esigenza di re-incontrarsi sul terreno delle qualità umane
e relazionali, città come punto di incontro
Es: happy hour
Es: Illy il caffè come esperienza di condivisione valoriale
Consumo ArciTipico
Prodotti tradizionali, regionali e tipici (specialità
alimentari)
Stock (multinazionale) con Limoncè e Mirtocè (prodotti
regionali)
Le tendenze nel comportamento di
consumo in Europa (Future Concept Lab)
Consumo della memoria vitale
prodotti nostalgici: Vespa, Mini, Maggiolino
Occasione: la vita quotidiana declinata in alcuni rituali e occasioni
Serata casalinga con amici: Blockbuster
Casual Friday: Dockers
Consumo decontractive
Attenzione al corpo, approccio rilassato (new age, vasche idromassaggio, prodotti cosmetici “termali”)
Lingue e culture per il turismo
e il commercio internazionale
Principi di marketing turistico
Lezione 19
7 maggio 2012
Il comportamento d’acquisto delle
organizzazioni
Business to Business
Organizzazioni: imprese, associazioni che
esprimono una domanda derivata
Nel turismo = tour operator, tour
organizer, PCO o Meeting Planner --- ma
anche aziende tout court (viaggi incentive,
meeting, convention)
Convention
Una riunione di più individui per discutere o trattare
di argomenti di interesse comune.
basata su comunità di appassionati che condividono
un interesse comune o su alcune professioni
Convention aziendali sono utilizzate per comunicare
al pubblico interno, ai dealers, ai partner
commerciali (generalmente annuali)
Convention politiche congresso di Partito
Convention confessionali es. “Meeting” di CL
Meeting Due o più persone si incontrano per discutere di un argomento – in genere
predeterminato – spesso in un contesto formale (regole)
Si può organizzare anche a distanza
Importante veicolo di contatto personale, pervasivo nell’organizzazione
Alcuni meeting rituali che possono richiedere servizi turistici e congressuali (carattere straordinario, temporaneo)
Assemblea dei soci (Banco Popolare in Fiera VR)
Brainstorming (hotel, resort come luoghi in cui pensare e creare)
Consiglio di Amministrazione
Congressi e convegni scientifici
Consensus conferences …
Viaggi incentive
Riconoscimento per dipendenti o intermediari
commerciali
Premio = qualcosa di speciale
Organizzazione sempre più affidata ad
agenzie specializzate
Rispetto agli acquisti da parte dei
consumatori finali
Il comportamento di acquisto delle
organizzazioni prevede:
Più soggetti coinvolti (partecipanti al
processo), sforzi d’acquisto più
professionali (più info, razionalità,
negoziazione)
Decisioni più complesse (€, fasi
formalizzate, modulistica …)
Come vendere alle organizzazioni Enfasi su consulenza, piuttosto che su vendita a breve
(problem solving tra fornitore e acquirente)
Considerare tutti i partecipanti al processo di acquisto:
1. Utilizzatori
2. Influenzatori
3. Decisori
4. Approvatori
5. Acquirenti (selezione fornitori e termini formali dell’acquisto)
6. Custodi
Scegliere il soggetto che influenza o decide, senza scavalcare
Fasi delle decisioni d’acquisto delle
organizzazioni
1. Identificazione del bisogno / riconoscimento del problema
2. Descrizione generale del bisogno
3. Definizione delle specifiche di prodotto
4. Ricerca dei fornitori
5. Valutazione dei fornitori (vendor rating)
6. Emissione dell’ordine
7. Valutazione delle performance
Dalla conoscenza dell’acquirente alla
definizione dei segmenti di mercato
Successo sul mercato = interpretare cosa vogliono i clienti + saper offrire ciò che i clienti vogliono
Poche aziende sono in grado di soddisfare tutti i clienti del mercato
Altrettanto difficile è creare un prodotto su misura per ogni cliente (customizzazione)
Soluzione di compromesso
Suddividere il mercato, raggruppando i clienti che hanno esigenze simili
gruppo di clienti / consumatori / utilizzatori che presentano caratteri simili / che è sensibile ad un marketing mix specifico
Tre alternative
1. Marketing di massa o indifferenziato
Segmentazione del mercato:
2. Marketing concentrato
3. Segmentazione multipla
1. Marketing di massa o indifferenziato Un solo prodotto o una sola linea, un solo programma di mkt con i quali
attrarre il maggior numero di compratori
Coca cola
Vantaggi: Riduzione dei costi attraverso le quantità
Semplicità di gestione
Immagine più chiara
Requisiti per il successo
Prodotto deve avere un prezzo accessibile
Distribuzione capillare
Investimenti in pubblicità per creare immagine di marca
Nel turismo: mkt indifferenziato
Es Ente Nazionale che promuove la
destinazione Italia all’estero in modo
indifferenziato
Molti TO che offrono lo stesso prodotto
(catalogo) a tutto il mercato
Es Comitours, la Grecia per tutti
2. Segmentazione: marketing
concentrato
Basato sulla scelta di uno o pochi segmenti….. Nicchia
Pmi
Vantaggi
Si conosce meglio il mercato
Si trovano più facilmente i distributori
Svantaggi
concentrazione
Nel turismo: marketing concentrato
Piccolo TO specializzato in viaggi avventura
Hotel per surfisti
Località per cicloturisti
3. Segmentazione multipla o marketing
differenziato
Dentro la stessa impresa vengono prodotti e distribuiti prodotti differenti, ognuno per ciascun segmento
Strumento di differenziazione spesso è la MARCA (insieme di esperienze ed associazioni connesse ad un prodotto, una gamma di prodotti, un’azienda o altre entità)
Grandi imprese con organizzazione complessa PRODUCT E BRAND MANAGER
VANTAGGI : frazionamento dei rischi
SVANTAGGI : maggior complessità gestionale
Nel turismo: segmentazione multipla
Accorhotels Italia
Ibis: hotel economici di qualità
Mercure: tutto il gusto di una regione
Novotel: comfort internazionale in hotel e resort
Sofitel: indirizzi di prestigio
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