Lingua Straniera: Inglese - Il tuo futuro inizia qui! · L'insegnamento e la pratica dei diversi...

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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Liceo Scientifico Statale “NOMENTANO” Sede Centrale: Via della Bufalotta, 229 - 00139 Roma - Tel. 06/121122012 - Fax 06/87137660 Sede Succursale: Via Casal Boccone, 60 - 00137 Roma - Tel. 06/121125235 - Fax 06/67663857 Cod. Min. RMPS44000B Cod. Fis. 80412380588 e-mail: [email protected] sito web: www.liceonomentano.net Lingua Straniera: Inglese Linee Generali di Programmazione e Competenze a.s. 2015/16 L'approccio metodologico all'insegnamento delle lingue straniere è incentrato sul ruolo attivo del discente, per consentire di strutturare autonomamente le proprie strategie di apprendimento permanente e di diventare un adulto con capacità di monitoraggio e valutazione del proprio processo di crescita formativa. L'insegnamento della lingua straniera può contribuire in modo sostanziale all’acquisizione della competenze trasversali del saper agire in modo autonomo e responsabile, interpretando le informazioni in modo critico, nella prospettiva di uno sviluppo armonioso dello studente, che diventerà un cittadino ed un lavoratore consapevole. Lo studio della lingua sarà per quanto possibile, sempre più integrato con lo studio delle altre discipline, favorendo sinergie da attivarsi nell’ambito delle programmazioni dei consigli di classe . Si intende così favorire il rafforzamento delle competenze espressive attraverso progetti interdisciplinari e l’esposizione a registri linguistici diversi, nella prospettiva dell'insegnamento di una disciplina curriculare in lingua inglese nel quinto anno di corso. Lo studio della letteratura rimane centrale nel triennio del corso liceale, e sarà inserito per quanto possibile in una scansione parallela per aree disciplinari, contenuti e nuclei tematici. Le strategie metodologiche saranno volte a sviluppare competenze trasversali che facilitino l’adattamento dello studente a situazioni nuove, al lavoro in gruppo ed allo sviluppo della creatività. L'insegnamento e la pratica dei diversi registri linguistici verranno integrati con l'uso delle nuove tecnologie, sperimentando nuove e più efficaci procedure di trasmissione delle conoscenze , che vedano studenti e insegnanti costruire attivamente un quadro di riferimento unitario delle conoscenze e delle competenze. La reale competenza comunicativa nella lingua orale sarà obiettivo primario per lo studente in uscita dal Liceo Scientifico, in un mondo dove l'inglese è la lingua veicolare per eccellenza.

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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

Liceo Scientifico Statale “NOMENTANO” Sede Centrale: Via della Bufalotta, 229 - 00139 Roma - Tel. 06/121122012 - Fax 06/87137660

Sede Succursale: Via Casal Boccone, 60 - 00137 Roma - Tel. 06/121125235 - Fax 06/67663857 Cod. Min. RMPS44000B – Cod. Fis. 80412380588

e-mail: [email protected] – sito web: www.liceonomentano.net

Lingua Straniera: Inglese

Linee Generali di Programmazione e Competenze a.s. 2015/16

L'approccio metodologico all'insegnamento delle lingue straniere è incentrato sul ruolo attivo del discente, per

consentire di strutturare autonomamente le proprie strategie di apprendimento permanente e di diventare un

adulto con capacità di monitoraggio e valutazione del proprio processo di crescita formativa. L'insegnamento

della lingua straniera può contribuire in modo sostanziale all’acquisizione della competenze trasversali del

saper agire in modo autonomo e responsabile, interpretando le informazioni in modo critico, nella

prospettiva di uno sviluppo armonioso dello studente, che diventerà un cittadino ed un lavoratore consapevole.

Lo studio della lingua sarà per quanto possibile, sempre più integrato con lo studio delle altre discipline,

favorendo sinergie da attivarsi nell’ambito delle programmazioni dei consigli di classe. Si intende così favorire

il rafforzamento delle competenze espressive attraverso progetti interdisciplinari e l’esposizione a registri

linguistici diversi, nella prospettiva dell'insegnamento di una disciplina curriculare in lingua inglese nel quinto

anno di corso.

Lo studio della letteratura rimane centrale nel triennio del corso liceale, e sarà inserito per quanto possibile in

una scansione parallela per aree disciplinari, contenuti e nuclei tematici.

Le strategie metodologiche saranno volte a sviluppare competenze trasversali che facilitino l’adattamento dello

studente a situazioni nuove, al lavoro in gruppo ed allo sviluppo della creatività.

L'insegnamento e la pratica dei diversi registri linguistici verranno integrati con l'uso delle nuove tecnologie,

sperimentando nuove e più efficaci procedure di trasmissione delle conoscenze , che vedano studenti e

insegnanti costruire attivamente un quadro di riferimento unitario delle conoscenze e delle competenze.

La reale competenza comunicativa nella lingua orale sarà obiettivo primario per lo studente in uscita dal Liceo

Scientifico, in un mondo dove l'inglese è la lingua veicolare per eccellenza.

Si segnala tuttavia come l'ultima riforma della scuola superiore abbia visto diminuire le ore di insegnamento

della lingua straniera. Tale misura, considerando anche il concomitante aumento del numero di alunni per

classe, limita sensibilmente gli spazi dedicati alla pratica linguistica orale.

Competenze trasversali biennio

x Utilizzare semplici strategie di autovalutazione e correzione; x Sviluppare comportamenti responsabili, autonomi e controllati, consolidando la fiducia in sè stessi; x Cooperare, mediare e partecipare, lavorando autonomamente, a coppie in gruppo, rispettando le regole e i

compagni; x Parlare e comunicare con i coetanei scambiandosi domande, opinioni, informazioni; x Dimostrare apertura e interesse verso la cultura di altri popoli, operando comparazioni e riflessioni sulle

differenze e le analogie. x Imparare ad imparare: sviluppare una consapevolezza degli obiettivi finali, dei processi cognitivi e meta

cognitivi attraverso l’uso costante della valutazione formativa. La valutazione formativa implica un continuo feedback che coinvolge lo studente in un processo attivo di riflessione sulle strategie messe in atto per la definizione ed il raggiungimento di obiettivi e sotto obiettivi, nella prospettiva di una partecipazione sempre più motivata ed autonoma ai percorsi di apprendimento.

Competenze trasversali triennio

x Potenziamento e consolidamento di tutte le competenze trasversali del biennio; x Sviluppare adeguate capacità di analisi e sintesi; x Sviluppare capacità di ricerca, selezione e rielaborazione di fonti diverse dal libro di testo; x Utilizzare in modo consapevole e autonomo strategie di autovalutazione e correzione; x Adottare comportamenti responsabili, autonomi e controllati, consolidando la fiducia in sè stessi; x Dimostrare apertura e interesse verso la cultura e il contesto storico-letterario di altri paesi, operando

comparazioni e riflessioni sulle differenze e le analogie con il proprio paese di origine;

PROGRAMMAZIONE BIENNIO

(Livello A2 ed avvio al B1)

Premesso che si auspica un adeguamento delle competenze in uscita dalla scuola media ai livelli del quadro di riferimento europeo, e considerati i risultati del test di ingresso per le classi prime, si prevede per il biennio il raggiungimento del livello A2, con avvio al livello B1 (intermedio) secondo i tre assi delle competenze:

COMPETENZE ABILITA’ SPECIFICHE Competenza conoscitiva

Conoscere e utilizzare lessico e strutture grammaticali per esprimersi nei vari contesti comunicativi Riconoscere vari tipi di testo Conoscere realtà socio-culturali diverse dalla propria ed operare confronti

Competenza metodologica-operativa

Utilizzare in modo sempre più autonomo sussidi e strumenti didattici, quali il libro, il dizionario, e gli strumenti tecnologici utili all’ampliamento delle conoscenze ed al consolidamento delle competenze Utilizzare le abilità di studio e le strategie specifiche per comprendere e produrre messaggi orali e testi scritti, interagendo con il docente e con la classe

Competenza linguistico-comunicativa

Comprendere il senso generale e le informazioni specifiche di semplici messaggi orali su argomenti familiari Comprendere in modo globale e dettagliato testi scritti di breve estensione e varia tipologia ricavandone le informazioni implicite Interagire in semplici e brevi conversazioni, descrivere luoghi, persone, esperienze e argomenti d’interesse quotidiano, personale e sociale con un linguaggio semplice ma comprensibile, ed una pronuncia chiara Produrre testi scritti quali lettere personali, resoconti, descrizioni, semplici relazioni su tematiche inerenti ai percorsi di studio, in modo coerente e coeso esprimendo opinioni e scelte .

TRIENNIO

PROGRAMMAZIONE (Livelli B1, B2, avvio al C1)

COMPETENZE ABILITA’ SPECIFICHE

Competenza conoscitiva

Ampliare e consolidare la conoscenza e l'uso autonomo delle strutture morfosintattiche della lingua straniera Conoscere testi, autori, generi e tematiche della letteratura relativa alla L2 secondo la scansione indicata in questa programmazione, acquisendo il linguaggio specifico necessario ad individuare, analizzare e descrivere temi, stile, contesti di riferimento, e collegamenti fra testi letterari.

Competenza metodologica-operativa

Potenziare tutti gli obiettivi previsti nel biennio lavorando sui contenuti propri del triennio Sviluppare capacità autonome di analisi e sintesi. Sviluppare e consolidare degli strumenti autonomi e di gruppo volti a fare ricerca, imparando a selezionare le fonti e a reperire le informazioni necessarie. Imparare ad utilizzare il dizionario monolingue a partire dal terzo anno di corso. Sviluppare e consolidare processi autonomi di auto-valutazione e auto-correzione della produzione scritta in senso ampio (essays, ricerche, studi vari, presentazioni)

Competenza linguistico-comunicativa

Comprendere il senso generale, i punti chiave e le informazioni specifiche di messaggi orali su argomenti complessi, inclusi testi storici, letterari e scientifici. Comprendere in modo globale e dettagliato testi scritti di varia tipologia ricavandone le informazioni implicite. Analizzare gli elementi fondamentali di un testo letterario e collocarlo nel contesto storico- sociale. Interagire in conversazioni su argomenti il cui lessico relativo sia stato opportunamente introdotto, descrivere luoghi, persone, esperienze complesse, e trattare argomenti d’interesse quotidiano, personale e sociale con un linguaggio comprensibile ed una pronuncia chiara Produrre testi scritti sempre più ampi e articolati: resoconti, descrizioni, analisi di testi letterari, relazioni su tematiche inerenti ai percorsi di studio, anche interdisciplinari, in modo coerente e coeso, sostenendo e argomentando opinioni e scelte

Le competenze per il triennio sono basate sulle linee generali del quadro di riferimento europeo e saranno integrate con i contenuti specifici della disciplina, con particolare riferimento alla caratterizzazione culturale del liceo scientifico.

NUCLEI TEMATICI I Docenti hanno individuato e definito i seguenti contenuti generali comuni, suddivisi per classi, sia per quanto riguarda la lingua sia lo studio della letteratura.

PROGRAMMA di LINGUA as 2015/16 BIENNIO

BIENNIO: 1° anno (Ben Wetz: “English Plus pre-Intermediate” ed. Oxford)

(Unit 1- 2 - 3 – 4 - 5 - 6 - 7)

MODULO

Obiettivi: COMPETENZE

Obiettivi: CONOSCENZE

1° Basi per la Comunica zione (Ripasso)

Istruzioni usate in classe: Salutarsi e presentarsi Chiedere e dire l’età, nazionalità,lavoro Parlare di dati personali e della propria famiglia Parlare di ciò che si possiede Parlare delle proprie capacità Parlare di ciò che piace

(Entry Checker: Elementary Language Revision)

1. Linguaggio formale – inform ; Forma contratta; Short answers; 2. Articolo: determ. ed indeter/ can / to have got / Geniti sassone / Plurale dei sostantivi 3. Agg. e/o Pron. Possessivi, dimostrativi, qualificativi, di nazionalità, Indef initi, Numerali: cardinali/ordinali , Pron. e avverbi interrog / Pron. Pers. Sogg/complem 4. to like /Titoli di cortesia / Preposiz: luogo, tempo , moto

Il Presente

Parlare delle attività quotidiane (Daily Routine) Parlare di cosa sta accadendo Descrivere le foto: luoghi e persone

(Unit 1) 1. Simple Present 2. Present continuous 3. AVVERBI: di Frequenza/ tempo/ modo e loro POSIZIONE nella frase

Il Passato

Parlare di azioni passate Parlare di azioni recenti: l’avverbio Parlare della durata delle azioni Fare paragoni – Parlare di quantità

(Unit 2 - 3 - 4 - 5) 1. Simple Past / Lista Paradigma verbi forti 2. Present Perfect (yet, just, already, never, ever, today, since, for…) 3. Present Perfect Continuous - Past Continuous 4. Comparativi e Superlativi / Pron. Relativi / much, many, a little, a few

I Modali Distinguere: Dovere – Volere - Potere

(Unit 6 – 7 ) 1. Should, Must, Have to, Will, Might, May

Il Futuro

Parlare di azioni future: non program/intenz/ program If clauses: 0 Condit - 1st Condit

(Unit 7) 1. Future Tenses: will future - going to future - Pres. Contin. future 2. If / When + Simple Present + Simple Pres/Will Future

BIENNIO: 2° anno (Ben Wetz: “English Plus pre-Intermediate” ed. Oxford)

(Unit 8 - 9) (Ben Wetz: “English Plus Intermediate” ed. Oxford)

(Unit 1- 2 - 3 – 4 - 5)

MODULO

Obiettivi: COMPETENZE

Obiettivi: CONOSCENZE

I Modali

Distinguere modi di esprimere Potere Parlare di ciò che si desidera e piace

(Unit 8) 1. Can, Could, will be able to 2. If clauses: 2nd Condit / like v would like

Il Passivo

Parlare usando la forma passiva (Unit 9) 1. Passive Form: Simple Present – Simple Past

Il Passato

Parlare di azioni passate e di abitudini passate Parlare di azioni recenti Parlare della durata di azioni Parlare di azioni trapassate

(Unit 1 - 2)

1. Simple Past: yesterday, last, ago / Used to 2. Present Perfect: yet, just, already, never, ever, today… 3. Past Cont: when / while - Duration form: Pres Perf / Past Perf Cont / since-for 4. Past Perfect

Consolidamento:

Il Presente Il Futuro

Distinguere verbi Modali: Potere/Dovere/Volere Parlare di attività quotidiane ed in svolgimento Parlare di azioni future

(Unit 3 - 4) 1. Could, managed to, can, will be able to/may, might. Must, have to, should. Will, would 2. Simple Pres/Pres. Contin : AVVERBI (Frequenza/ tempo/ modo) e POSIZIONE 3. Future Tenses: Will future – Going to future – Present Contin future

Per la Comunicazione

Parlare usando la forma passiva

(Unit 5) 1. Passive Form: in tutti i tempi verbali

PROGRAMMA di LINGUA as 2015/16 TRIENNIO

Per il 3° anno del triennio si procede per scorrimento con la suddivisione della programmazione dello scorso anno 2014/15: TRIENNIO: 3° anno

(Ben Wetz: “English Plus Intermediate” ed. Oxford) (Unit 3 - 4 – 5 - 6 – 7 – 8 - 9)

MODULO

Obiettivi: COMPETENZE

Obiettivi: CONOSCENZE

Consolidamento:

Il Presente Il Futuro

Distinguere verbi Modali: Potere/Dovere/Volere Parlare di attività quotidiane ed in svolgimento Parlare di azioni future

(Unit 3 - 4) 1. Could, managed to, can, will be able to/may, might. Must, have to, should. Will, would 2. Simple Pres/Pres. Contin : AVVERBI (Frequenza/ tempo/ modo) e POSIZIONE 3. Future Tenses: Will future – Going to future – Present Contin future

Per la Comunicazione

Parlare usando la forma passiva Far fare: attivo - passivo Collegare frasi relative Discorso indiretto

(Unit 5 - 6 - 9) 1. Passive Form: in tutti i tempi verbali 2. Attivo: to make/let/get/cause+Object+Infinite Pass.: to have/get+Object+Past Participle 3. Pronomi relativi / frasi relat determinative ed esplicative 4. Reported Speech

Il Congiuntivo Il Condizionale

Gerundio-Infinito

Parlare di ciò che si vorrebbe o si avrebbe voluto fare Fare ipotesi Esprimere rammarico o rincrescimento Distinguere verbi/preposiz con Gerun o Infinito

(Unit 7 - 8) 1. Present Condit – Past Condit 2. Periodo ipotetico: “if clauses” : 0 – 1st – 2nd – 3rd - Conditional 3. Wish/If only + Simple Past - Wish /If only + Past Perfect 4. Ing form vs Infinitive

TRIENNIO: 4° anno

Obiettivi: COMPETENZE

Obiettivi: CONOSCENZE

Revisione e Consolidamento delle strutture morfosintattiche studiate nel corso del Biennio che emergeranno dalle varie tipologie di testi letti e analizzati in itinere. Arricchimento del lessico con phrasal verbs, forme idiomatiche e Use of English

1. Simple Present - Present Continuous 2. Simple Future - Going to Future - Present Continuous Future 3. Simple Past - Past Continuous / Present Perfect - Present Perfect Continuous 4. Past Perfect - Past Perfect Continuous 5. Conditionals : If clauses = 0 Conditional, 1st Cond, 2nd Cond, 3rd Cond 6. Gerundive – Infinitive - Participle 7. Passive 8. Reported Speech 9. Modal Verbs

Traduzione frasi dall’italiano comprendenti le maggiori regole della sintassi e grammatica inglese

TRIENNIO: 5° anno

Obiettivi: COMPETENZE

Obiettivi: CONOSCENZE

Revisione e Consolidamento delle strutture morfosintattiche studiate nel corso del Biennio che emergeranno dalle varie tipologie di testi letti e analizzati in itinere. Arricchimento del lessico con phrasal verbs, forme idiomatiche e Use of English

1. Simple Present - Present Continuous 2. Simple Future - Going to Future - Present Continuous Future 3. Simple Past - Past Continuous / Present Perfect - Present Perfect Continuous 4. Past Perfect - Past Perfect Continuous 5. Conditionals : If clauses = 0 Conditional, 1st Cond, 2nd Cond, 3rd Cond 6. Gerundive – Infinitive - Participle 7. Passive 8. Reported Speech 9. Modal Verbs

Traduzione frasi dall’italiano comprendenti le maggiori regole della sintassi e grammatica inglese

CORSO DI LETTERATURA Programma di Letteratura

Viene riproposta la ripartizione dei contenuti letterari (sperimentata lo scorso anno scolastico), affrontati per genere letterario dando libera scelta al docente di arricchire i collegamenti delle varie tematiche tra gli autori di diversi periodi storico-letterari. Il programma di letteratura è indicato nelle sue articolazioni di massima, ed i contenuti generali sotto riportati intendono lasciare al consiglio della singola classe la possibilità di operare scelte di nuclei tematici che consentano un lavoro interdisciplinare di raccordo con le altre discipline dell’area storico umanistica.

TRIENNIO: PROGRAMMA di LETTERATURA

2015/16

3° anno

TEATRO (16°/17° sec)

(ACCENNI: introduzione storica – caratteristiche generali: Beowulf – la ballata - G. Chaucer)

(minimo 2 autori + 7 testi a scelta tra i seguenti:) The Elizabethan Theatre:

x C. Marlowe x W. Shakespeare x T. Kyd x B. Jonson

4° anno

ROMANZO (18°/19°/20° sec)

POESIA (19° sec.)

(ACCENNI: introduzione storica – caratteristiche generali: la Repubblica Puritana - J. Milton)

(minimo 7 autori + 7 testi a scelta tra i seguenti:) The rise of the Novel/ of Journalism (Victorian Novel/ Modern Novel):

x D. Defoe/ C. Bronte x J. Swift/ L. Carroll/ A. Huxley/ G. Orwell x H. Fielding/ C. Dickens x S. Richardson/ J. Austen x L. Sterne/ J. Joyce

The Gothic Novel: x M. Shelley/ E. Bronte x B. Stoker x R. L. Stevenson

The (pre) Romantic Poetry: x W. Blake x W. Wordsworth/ S. T. Coleridge

5° anno

POESIA ROMANZO

TEATRO (19°/20°/21°sec)

(minimo 9 autori + 9 testi a scelta tra i seguenti:) The Romantic/Modern Poetry:

x Lord Byron/ P.B. Shelley/ J. Keats x T. S. Eliot/ W. B. Yeats

The Victorian Novel: x C. Dickens x O. Wilde x Bronte sisters/L. Carroll /R.L.Stevenson /R.Kipling / A.C. Doyle/J. Conrad

The Modern/Contemporary Novel: x J. Joyce/ V. Woolf x G. Orwell/A.Huxley x D. H. Lawrence x J. Tolkien/ A. Burgess/ J.K. Rowling

The Theatre of Anger:

x J. Osborne The Theatre of Absurd:

x S. Beckett/ H. Pinter

OBIETTIVI MINIMI

Lingua e Letteratura Inglese 2015/16 (Ben Wetz: “English Plus pre-Intermediate + Intermediate” ed. Oxford)

CLASSI PRIME

Livello: Pre-Intermediate: Unit 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7. Funzioni Comunicative Strutture grammaticali

CLASSI SECONDE

Livello: Pre-Intermediate: Unit 8, 9 + Livello: Intermediate: Unit 1, 2, 3, 4, 5

Funzioni Comunicative Strutture grammaticali Parlare: delle attività quotidiane di cosa sta accadendo di azioni passate svolgimento delle azioni di azioni recenti e loro durata Parlare di azioni future Parlare di quantità Collegare le azioni Fare paragoni

Present simple e avv. di frequenz Present continuous Past Simple di to be e there was, there were Past simple v Past continuous Present perfect con ever e never /

since e for will / be going to/ be + ing form much, many e lots of/a lot of Frasi relative determinative Il comparativo e il superlativo degli aggettivi

Usare tempi presenti Usare tempi futuri Parlare di ciò che si desidera e piace Dare consigli ed esprimere preferenze Fare ipotesi Parlare della durata delle azioni Distinguere i principali verbi modali Parlare usando la forma passiva

Pres. Simple - Pres Continuous Will Future-Going to-Pres Cont Fut. like v would like can, could e will be able to 1st , 2nd conditional Present perfect v Pres Perf Contin Must-should-may-might-will-would Passive form: principali tempi verbali

CLASSI TERZE

Livello: Intermediate: Unit 3,4,5,6, 7, 8, 9 Letteratura Strutture grammaticali

CLASSI QUARTE / QUINTE

Letteratura Strutture grammaticali The Origins: literary context

The Middle Ages: 1 Author: 1 text

The Renaissance: 2 Authors and 2 texts

1st , 2nd 3rd conditional I wish/If only + Past simp/ Past perf Passivo di tutti i tempi verbali Far fare: have/get something done Gerundio v Infinito Il Discorso Indiretto Consolidamento principali tempi verbali (vedi Classi Quarte/Quinte)

QUARTE:

The Augustan Age: = the Novel 2 Authors and 2 texts

The Gothic Novel: 1 Author and 1 text

Pre-Romantics and 1st Romantic Generation: 1 Author and 1 text ______________________________________

QUINTE:

2nd Romantic Generation: 1 Author and 1text

The Victorian Age: 2 Author and 2 text

The Modern Age: 2 Author and 2 text

The Present Age: 1 Author and 1 text

QUARTE/QUINTE: Consolidamento principali tempi verbali: 1. Simple Present – Pres Continuous 2. Simple Past – Present Perfect 3. Past Continuous - Past Perfect 4. Will - Going to - Pres Contin 5. Duration Form: Pres Perf Cont/Past Perf Cont 6. Periodo ipotetico: 0 – 1st – 2nd – 3rd Conditional 7. Reported Speech 8. Passive 9. Modal Verbs

NB: TUTTE: Queste indicazioni sono di carattere generale, e vanno integrate, o modificate secondo le programmazioni dei singoli docenti.

BIENNIO: A queste indicazioni di massima vanno aggiunti i diversi ambiti lessicali presentati nel corso dell’anno scolastico. Il livello Pre-Intermediate presuppone inoltre che gli studenti padroneggino le strutture, le funzioni comunicative ed il lessico di base del livello Elementary.

STRATEGIE METODOLOGICHE

L’approccio metodologico sarà prioritariamente di tipo comunicativo, privilegiando lo sviluppo della competenza linguistica rispetto alla conoscenza morfosintattica della lingua. Lo studente non si limiterà a “conoscere”, ma imparerà a “saper fare”, acquisendo conoscenze e competenze attraverso attività da cui estrapolare e stabilire regole e modelli che saranno poi strutturati in un adeguato quadro di riferimento. L'approccio comunicativo: a) è basato sull’uso della lingua come strumento per il raggiungimento di obiettivi extralinguistici; b) è basato su diversi tipi di interazione: tra mente e linguaggio, tra studente e insegnante, tra studente e studente, tra studente e testi; c) tende a valorizzare il contributo dello studente al processo educativo attraverso diversi tipi di interazione; d) stimola un atteggiamento attivo da parte degli studenti, ponendoli in situazioni in cui è necessario comunicare. L'approccio partecipativo: In questa prospettiva la classe viene vissuta come una comunità interdipendente. Le attività potranno svolgersi: a) attraverso un'interazione diretta/frontale tra docente e studenti nella fase dell’unità didattica in cui è necessario un input diretto da parte dell’insegnante, una discussione o una verifica da parte del docente o della classe stessa; b) mediante l'interazione tra piccoli gruppi di studenti nella fase di ampliamento e consolidamento dell’input attraverso la condivisione di attività, la presentazione di esperienze individuali, discussioni e confronti su tematiche diverse, al fine di moltiplicare il tempo di impegno attivo e di pratica linguistica da parte degli studenti; c) proponendo attività da svolgersi in coppia quando sarà necessaria una breve chiarificazione e/o un confronto, come nel caso della verifica della correttezza dei compiti assegnati per casa; d) con attività individuali quando si chiede allo studente una riflessione sulle proprie esperienze e/o di produrre un testo scritto.

STRUMENTI DIDATTICI

Oltre ai libri di testo in adozione, con i relativi supporti audiovisivi (CD, CD Rom, DVD, materiale reperibile in rete, libro di testo e libro elettronico), gli insegnanti potranno utilizzare sussidi di tipo cartaceo (articoli di giornale, riviste, fotocopie o altro materiale ) o audio-visivo (spezzoni di dialoghi da fonti diverse, canzoni, interviste, film, video, brani di narrazione). La didattica potrà eventualmente essere integrata, ampliata e diversificata con contenuti selezionati di diverse tipologie. Unità didattiche opportunamente preparate guideranno gli studenti nel reperimento in rete di informazioni diverse sullo stesso argomento, per poterle utilizzare in momenti di confronto, riflessione e sintesi, sia nella produzione orale che in quella scritta.

STRUMENTI E TEMPI DI VERIFICA

Considerati gli obiettivi e i metodi sopra esposti, gli strumenti di verifica intendono porre gli studenti nelle migliori condizioni possibili per dimostrare il raggiungimento degli obiettivi garantendo, per quanto possibile, un buon grado di oggettività e di attendibilità della valutazione, e saranno il più possibile di tipo comunicativo. La verifica, che è parte integrante del processo didattico-educativo, si avvarrà di procedure sistematiche e continue e di momenti più formalizzati con prove di diverse tipologie. Le prove di tipo fattoriale, necessarie per verificare singoli segmenti della competenza linguistica, saranno integrate da altre di carattere più ampio, volte a verificare la competenza comunicativa dello studente in riferimento ad abilità isolate o integrate. Per la verifica della capacità di produzione scritta verranno utilizzate le seguenti tipologie di prove:

x redazione di lettere o e-mail; compilazione di questionari; risposte a domande di diverso tipo, composizione di riassunti e redazione di saggi brevi; test strutturati e/o semistrutturati, compilazione di questionari, free-writing activities; task writing activities, “Use of English” exercises ( tipologia PET ed FCE), traduzioni (italiano/inglese e inglese/italiano);

x la Cloze Procedure che, mentre fornisce criteri oggettivi di valutazione, attiva nell’alunno sia la capacità di produzione che quella di analisi, comprensione e manipolazione di un testo, adattando ad esso le scelte sintattiche, lessicali, grammaticali, stilistiche e di contenuto;

x la stesura di brevi relazioni sui processi e sulle attività svolte, descritte da diversi punti di vista, o una relazione sui contenuti e le informazioni acquisiti da utilizzare in modo autonomo;

x il dettato, effettuato per brani significativi e mai parola per parola, per verificare la comprensione della lingua orale, la grammatica ed il lessico.

x Su indicazione dei Consigli nelle classi quarte e quinte i docenti potranno effettuare simulazioni della terza prova dell’Esame di Stato, che potranno costituire parte della valutazione.

Gli indicatori ai fini della valutazione del free writing in ogni sua forma, graduati a seconda delle classi ed integrati da quelli relativi ai nuclei tematici, saranno i seguenti: x competenza linguistica: adeguatezza e correttezza degli esponenti linguistici a livello lessicale,

grammaticale e morfosintattico;. x competenza comunicativa ricettiva: capacità di comprensione di testi e messaggi scritti. x competenza comunicativa produttiva: efficacia e pertinenza del messaggio, capacità di rielaborazione,

accuracy e fluency, capacità di utilizzo delle espressioni idiomatiche e del lessico specifico, adeguatezza del registro linguistico adottato.

Per la verifica della capacità di produzione orale, intesa sia come capacità comunicativa che come conoscenza di contenuti culturali, verranno utilizzate le seguenti tipologie di prove:

x colloqui (tasks, role-play, interaction, oral summary) e tutte le tipologie orali previste dal PET o dall’FCE; x dibattiti, discussioni, apporti personali; x esposizione al gruppo classe di lavori svolti, di informazioni ricevute da un compagno e

controllo incrociato delle stesse, confronto di opinioni in gruppo, raggiungimento di un accordo nel gruppo, conversazioni su argomenti noti ed esperienze vissute, interviste.

Gli indicatori ai fini della valutazione orale, graduati a seconda delle classi ed integrati da quelli relativi ai nuclei tematici, saranno i seguenti:

x competenza linguistica: adeguatezza degli esponenti linguistici a livello lessicale, grammaticale e morfosintattico; pronuncia; intonazione.

x competenza comunicativa ricettiva: capacità di comprensione di testi e messaggi orali. x competenza comunicativa produttiva: efficacia e pertinenza del messaggio, scioltezza, capacità di

rielaborazione e di interazione, accuracy, capacità di utilizzo delle espressioni idiomatiche e del lessico specifico.

x Numero Prove a.s. 2015/16

Il Dipartimento, in considerazione dell’alto numero di alunni per ciascuna classe, della costante turnazione che impone di lavorare ogni anno con studenti diversi e del carico di lavoro a cui sono sottoposti i docenti, mantiene il numero minimo di verifiche approvato all’inizio dello scorso anno scolastico, e cioè:

1° Periodo (voto unico)

3 prove: 2 scritti +1 orale

2° Periodo

4 prove: 2 scritti + 2 orali

Totale: 7 prove Le prove scritte, simili per forma e contenuto alle esercitazioni utilizzate nel corso delle lezioni, saranno corrette dal docente nell’arco massimo di 15/20 giorni, e poi analizzate in classe. Le prove orali, simili per forma e contenuto alle interazione proposte nel corso delle lezioni, saranno valutate contestualmente, e la valutazione comunicata allo studente subito dopo la prova.

RECUPERO

IN ITINERE: Il Dipartimento concorda sulla necessità di: a) migliorare l’organizzazione del recupero nel corso dell’anno scolastico, rispondendo sia alla necessità di inclusione degli studenti più fragili che a quella di abbassare la percentuale di studenti sospesi a giugno. A tal fine i docenti potranno utilizzare delle tabelle di autovalutazione compilate dagli studenti, che li aiutino ad identificare le proprie aree di debolezza, suddivise per specifiche competenze e/o strutture sintattico-lessicali. Per colmare le lacune individuali i docenti potranno quindi fornire, o indicare, del materiale dotato di auto-correzione, per consentire a ciascuno studente di acquisire una maggiore consapevolezza ed autonomia nello studio. b) Laddove possibile il dipartimento cercherà inoltre di ampliare e strutturare il lavoro didattico utilizzando classi aperte, prove strutturate per classi parallele e strategie volte a rendere l’uso della lingua straniera autonomo, flessibile e riferito a diversi contesti. INTERMEDIO/FINE ANNO: Le verifiche di recupero intermedie e relative al debito formativo avranno una tipologia comune, concordata in sede di Dipartimento, ma saranno diverse nei contenuti.

VALUTAZIONE PROGETTI E PERCORSI INTERDISCIPLINARI Per la valutazione di eventuali progetti, produzione di testi o ipertesti o percorsi interdisciplinari che prevedano lavori di gruppo, i docenti concorderanno con gli studenti l’obiettivo finale, i sotto obiettivi e i vari ruoli nel gruppo, nonché gli elementi che verranno presi in considerazione ai fini della valutazione, predisponendo una scheda che riporti i seguenti descrittori:

• osservazione costante da parte dell’insegnante • puntualità nelle consegne • senso di responsabilità del proprio ruolo • capacità di collaborazione • osservazione reciproca tra i vari membri del gruppo • autovalutazione • prodotto finale o preparazione finale

TABELLE DI VALUTAZIONE

Si allegano alla presente programmazione le tabelle di valutazione per la produzione scritta, orale e per le prove di argomento storico-letterario. La presenza o il peso attribuito ai singoli indicatori potrà tuttavia variare a seconda della tipologia della prova e del livello della singola classe.

Per Il Dipartimento di Inglese il Coordinatore

prof.ssa Silvana D’Angelo Roma, Ottobre 2015

Griglia di Valutazione

Verifiche Orali

Verifiche orali

Voto o 9/10

7/8

6

4/5

1/3 Competenza

p Competenza Comunicativa Ricettiva

Comprende la domanda/richiesta in modo tale da poter rispondere in modo rapido, completo ed esauriente

Comprende la domanda/richiesta in modo tale da poter rispondere con buona prontezza.

Comprende la domanda/richiesta in modo tale da poter rispondere, se pur con qualche esitazione e incompletezza.

Comprende la domanda/richiesta ma con difficoltà tali da non riuscire ad eseguire il compito in modo adeguato.

Non comprende

Competenza Comunicativa Produttiva

Sostiene il flusso del discorso senza interruzioni, in modo efficace e coerente, prende l’iniziativa in modo autonomo e pertinente, risponde usando strategie comunicative efficaci. Dispone di una gamma di strutture lessicali ampia ed organica. Rispetta i “turni di parola” in modo naturale e spontaneo.

Sostiene il flusso del discorso, che risulta nel suo insieme coeso. Prende l’iniziativa in modo autonomo, risponde usando strategie comunicative abbastanza efficaci. Usa una gamma abbastanza ampia di strutture lessicali. Rispetta i “turni di parola” in modo spontaneo.

Sostiene il flusso del discorso, anche se con alcune pause o incertezze. Risponde usando strategie comunicative accettabili e comunque adeguate alla trasmissione essenziale del messaggio. Usa una gamma sufficientemente ampia di strutture lessicali.Rispetta i “turni di parola”.

Non mantiene il flusso del discorso senza l’intervento dell’interlocutore. Le strategie comunicative non consentono una trasmissione completa del messaggio. L’uso del lessico è limitato ed impreciso. Non è autonomo nel rispetto dei “turni di parola”.

Non è in grado di sostenere un discorso.

Competenza Linguistica

grammatica

Si esprime in modo articolato e corretto, senza errori morfo-sintattici e con una scelta appropriata delle strutture. Utilizza un lessico completo e vario.

Si esprime in modo corretto, con saltuari imprecisioni grammaticali e lievi improprietà lessicali.

Si esprime in modo complessivamente sufficiente, pur commettendo errori grammaticali e improprietà nel lessico che tuttavia non impediscono la comprensione del messaggio

Si esprime con difficoltà e commette errori grammaticali e improprietà nelle scelte lessicali che spesso impediscono la comprensione del messaggio

Non si esprime nella lingua straniera in modo comprensibile. Commette gravi e ripetuti errori nella scelta delel strutture morfo-sintattiche e lessicali. Il messaggio non si comprende.

pronuncia

Pronuncia in modo adeguato sia singole parole che frasi, anche se con saltuarie imprecisioni, rispettando gli schemi intonativi.

Pronuncia in modo abbastanza adeguato sia singole parole che frasi, anche se con alcune imprecisioni. Generalmente rispetta gli schemi intonativi .

Pronuncia in modo comprensibile sia singole parole che frasi, nonostante alcuni errori e interferenze con la L1. Riproduce in modo accettabile alcuni schemi intonativi.

Pronuncia in modo poco comprensibile molte parole e frasi. Gli errori di pronuncia interferiscono con l’efficacia comunicativa.

Pronuncia gravemente scorretta, che compromette la comprensione del messaggio.

Griglia di Valutazione

Prove Scritte (free writing)

Verifiche scritte (Free Writing)

Voto o

9/10

7/8 6

4/5

1/3 Competenza

p Competenza Comunicativa Ricettiva

Comprende diversi tipologie di testi, anche complessi. Esegue senza incertezze le attività proposte.

Comprende la maggior parte dei testi proposti, ed esegue le attività di comprensione in modo adeguato e preciso.

Comprende una buona parte dei testi; le attività di comprensione proposte vengono svolte in modo abbastanza adeguato all’obiettivo.

Comprende con difficoltà i testi proposti, e deve essere costantemente supportato nelle attività.

Non comprende i testi e non svolge le attività proposte.

Competenza Comunicativa Produttiva

Scrive in modo fluido, efficace e coerente. Le strategie comunicative ed il registro linguistico sono appropriate ed efficaci. Il pensiero è strutturato logicamente e la struttura argomentativa coerente.

Il discorso scritto è nel suo insieme coeso. Le strategie comunicative sono abbastanza efficaci. L’argomento è esposto in modo chiaro ed organico, anche se alcuni passaggi logico- argomentativi non sono pienamente esplicitati.

Scrittura non sempre fluente, contenuti esposti in modo a tratti frammentario. Il pensiero nel suo insieme è comprensibile.

La lingua scritta non consente una trasmissione completa del messaggio. L’esposizione e l’organizzazione delle informazioni non è chiara. Il pensiero è comprensibile solo in minima parte.

Scrittura carente e disorganizzata. Il pensiero non si comprende. Nessuna capacità logico-argomentativa.

Competenza Linguistica

Pieno rispetto dell'ortografia. L'uso delle strutture morfosintattiche è articolato, corretto e sempre appropriato all'esposizione del pensiero.Utilizza un lessico ampio e puntuale.

Qualche errore di ortografia, non rilevante. L'uso delle strutture morfosintattiche è sostanzialmente corretto. Gli eventuali errori non impediscono la comprensione. Lessico appropriato all'esposizione dell'argomento, anche se non particolarmente ricco e articolato.

Alcuni errori morfo-sintattici, che possono essere anche gravi, ma non ripetuti. Lessico semplice ma comunque appropriato alla trasmissione dei contenuti.

Si esprime con difficoltà e commette errori grammaticali e improprietà nelle scelte lessicali che a tratti impediscono la comprensione dei contenuti. Lessico limitato ed inappropriato al contesto.

Gli errori di ortografia, l'uso improprio delle strutture morfo-sintattiche e del lessico rendono l'elaborato difficilmente comprensibile.

Griglia di Valutazione

Prove Scritte di argomento storico-letterario

Verifiche scritte Letteratura La seguente tabella può essere utilizzata per la valutazione della produzione scritta di carattere storico-letterario. E’ espressa in quindicesimi, ed attribuisce lo stesso peso (5 punti) a ciascuno dei seguenti indicatori:

Conoscenza dell'argomento a) pertinenza della risposta b) proprietà e ampiezza delle informazioni c) rielaborazione critica

Capacità logico-argomentative a) chiarezza b) linearità c) organicità del pensiero

Padronanza della lingua a) rispetto dell'ortografia e della punteggiatura b) corretto uso delle strutture morfo-sintattiche c) proprietà lessicale

5 Conosce l'argomento in modo approfondito, collega tra loro le conoscenze e dimostra di averle pienamente assimilate. Rielabora criticamente in modo autonomo.

L'argomento è esposto in modo chiaro e lineare. Il pensiero è articolato logicamente ed i contenuti sono organizzati in modo da costruire una struttura argomentativa coerente.

Pieno rispetto dell'ortografia. L'uso delle strutture morfosintattiche è corretto e sempre appropriato all'esposizione del pensiero.

4

Conosce bene l'argomento. E' in grado di fare semplici collegamenti. Dimostra di possedere capacità critiche – se pur non pienamente autonome.

L’argomento esposto in modo chiaro e lineare, anche se alcuni passaggi logico- argomentativi non sono pienamente esplicitati. I contenuti sono organizzati in modo comprensibile. Il pensiero è chiaro ed organico.

Qualche errore di ortografia, non rilevante. L'uso delle strutture morfosintattiche è sostanzialmente corretto. Gli eventuali errori non impediscono la comprensione. Lessico appropriato all'esposizione dell'argomento, anche se non particolarmente ricco.

3

Le conoscenze sono solo quelle essenziali. Pertinenza della consegna comunque rispettata. Rielaborazione critica superficiale.

I contenuti sono esposti in modo non organizzato e frammentario. Il pensiero è sufficientemente comprensibile.

Diversi errori di ortografia. Alcuni errori morfo-sintattici, che possono essere anche gravi ma non ripetuti. Lessico semplice e talvolta inappropriato alla trasmissione delle informazioni.

2

Pertinenza della risposta solo parziale. Informazioni lacunose ed incomplete. Nessuna rielaborazione critica.

Esposizione ed organizzazione delle informazioni non chiara e lineare. Il pensiero è comprensibile solo in minima parte.

Molti errori di ortografia, che impediscono la comprensione dell'elaborato. Gravi e ripetuti errori nell'uso delle strutture morfo-sintattiche. Lessico molto limitato, che non consente la trasmissione dei contenuti.

1

Vengono esposte soltanto alcune delle conoscenze essenziali.

L'argomento non è organizzato in modo coerente. Il pensiero non si comprende.

Gli errori di ortografia, l'uso delle strutture morfo-sintattiche e del lessico rendono l'elaborato difficilmente comprensibile.

0

Non risponde. Risposta non pertinente.

Nessuna capacità logico-argomentativa.

Gli errori di ortografia, l'uso delle strutture morfo-sintattiche e del lessico rendono l'elaborato del tutto incomprensibile