l'Insegnamento scientifico nella Scuola dell'Infanzia

16
La scuola dell’infanzia La scuola dell’infanzia ambiente di apprendimento, ambiente di apprendimento, di relazione, di vita di relazione, di vita ISTITUTO COMPRENSIVO BARBERINO MUGELLO 2000-2009

description

I riferimenti concettuali e metodologici dell'insegnamento scientifico nella scuola dell'Infanzia di Barberino di Mugello.

Transcript of l'Insegnamento scientifico nella Scuola dell'Infanzia

Page 1: l'Insegnamento scientifico nella Scuola dell'Infanzia

La scuola dell’infanzia ambiente di La scuola dell’infanzia ambiente di apprendimento, di relazione, di apprendimento, di relazione, di

vita vita

ISTITUTO COMPRENSIVO BARBERINO MUGELLO

2000-2009

Page 2: l'Insegnamento scientifico nella Scuola dell'Infanzia

LA SCELTA DEI CONTENUTI

Le esperienze che si proporranno, devono far incontrare i bambini con “le cose”(oggetti, esseri viventi, ambienti…) in modo significativo..

Nella strutturazione di un percorso si deve tener conto, della motivazione e dell’interesse del bambino, sempre.

Page 3: l'Insegnamento scientifico nella Scuola dell'Infanzia

L’ambiente nel quale la scuola si trova ad agire, può fornire una miriade di

opportunità da utilizzare

Page 4: l'Insegnamento scientifico nella Scuola dell'Infanzia

E’ importante inoltre,

privilegiare l’organizzazione delle esperienze

attraverso significativi percorsi cognitivo-affettivi.

Page 5: l'Insegnamento scientifico nella Scuola dell'Infanzia

FARE SCIENZE PERCHE’ ?• PER PERMETTERE UN PASSAGGIO

GRADUALE DAL PERCETTIVO AL CONCETTUALE

• PER CREARE UN PROCESSO ATTIVO DI COSTRUZIONE DELLA CONOSCENZA

• PER SVILUPPARE LE COMPETENZE E RACCORDARLE CON IL REALE

Page 6: l'Insegnamento scientifico nella Scuola dell'Infanzia

QUALI CRITERI PER FARE SCIENZE NELLA SCUOLA

DELL’INFANZIA FAR INCONTRARE IL BAMBINO CON LE COSE

Oggetti,esseri viventi,ambienti IN MODO SIGNIFICATIVO = concettualmente

dominabile;

Page 7: l'Insegnamento scientifico nella Scuola dell'Infanzia

PARTIRE DA COSE VICINE, FAMILIARI, CONCRETE : per rivalutare quanto viene dato per scontato e del quale si sottovalutano le potenzialità;Per facilitare l’apprendimento favorendo il trasferimento delle abilità conquistate all’interno di contesti conosciuti a cose più lontane dal vissuto del bambino.

Page 8: l'Insegnamento scientifico nella Scuola dell'Infanzia

LA METODOLOGIA

• La dimensione metodologica si fonda sulla valorizzazione del bambino che acquisisce competenze e le interiorizza.

• I passaggi metodologici essenziali, nell’organizzazione delle proposte sono:

FARE agire direttamente in un contesto esperienziale

RAPPRESENTARE ripercorrere attraverso il ricordo l’esperienza diretta e ampliarla con la ricerca di particolari o elementi nuovi

RIELABORARE formularizzare il ricordo attraverso i simboli

Page 9: l'Insegnamento scientifico nella Scuola dell'Infanzia

FASI DEL PERCORSO

I PERCORSI VENGONO SUDDIVISI IN FASI:

FASE ESPLORATIVA LIBERA• Questo è il momento emotivamente più

carico e questa fase è caratterizzata dalla scoperta spontanea e globale dell’ambiente.

• Le cose sono portatrici di una forte• carica emotiva e affettiva e coinvolgono

aspetti della personalità non riconducibili al solo ambito cognitivo

Per permettere a ciascuno di relazionarsi alla “cosa “secondo modalità e tempi a lui più congeniali

Page 10: l'Insegnamento scientifico nella Scuola dell'Infanzia

Prima di un approccio razionale ci deve essere spazio per l’esperienza per conoscere in modo più completo possibile l’oggetto dell’osservazione.

I bambini , sulla base di una libera organizzazione procedono alla scoperta dell’ambiente, dell’oggetto o dell’essere vivente singolarmente o per piccoli gruppi.

E’ proprio in questi momenti che si instaura un rapporto positivo tra il bambino e le cose.

Per far sì che l’entusiasmo e l’interesse fungano da stimolo e non da intralcio

Page 11: l'Insegnamento scientifico nella Scuola dell'Infanzia

FASE ESPLORATIVA GUIDATA

• Il bagaglio conoscitivo, inconsapevolmente accumulato dal bambino nella fase di ricognizione informale, viene reso cosciente ed educativamente operante in questa seconda fase.

Tale lavoro, è programmato dalle insegnanti e le attività che vengono proposte sono:

• Ricerca di tipo percettivo, • Educazione all’osservazione,• Scoperta del mondo animale• o vegetale,• Ricerca del minuscolo

Page 12: l'Insegnamento scientifico nella Scuola dell'Infanzia

ELABORAZIONE GRAFICA INDIVIDUALE,

• attraverso elaborati strutturati, disegni,attività di costruzione.La verbalizzazione individuale segue sempre il lavoro di ogni bambino e viene trascritta sull’elaborato.

Page 13: l'Insegnamento scientifico nella Scuola dell'Infanzia

• RIELABORAZIONE DEGLI ELABORATI INDIVIDUALI

• attraverso conversazioni collettive

• per realizzare ELABORATI COLLETTIVI

Page 14: l'Insegnamento scientifico nella Scuola dell'Infanzia

DURANTE L’ATTIVITA’ VIENE CURATA:– l’osservazi

one : cogliere le informazioni ricavate dall’ambiente

– la descrizione linguistica

individuale, la scoperta del lessico della realtà osservata,

• Capacità di mettere in relazione, di ordinare e fare

Page 15: l'Insegnamento scientifico nella Scuola dell'Infanzia

LE VERIFICHE DEI CONCETTI E DELLE COMPETENZE

Le modalità che permettono alle insegnanti di verificare l’acquisizione dei concetti sono molteplici, nella scuola dell’infanzia, la valutazione non può basarsi esclusivamente sulle produzioni orali dei bambini, nella fascia d’età compresa fra i tre ed i sei anni, infatti, il linguaggio si va ancora strutturando e molti bambini dimostrano difficoltà a formulare correttamente anche frasi minime, o nell’attribuire un significato condiviso a parole dai connotati fortemente individuali, per questo motivo, ogni percorso viene concluso non solo attraverso l’uso della verbalizzazione, ma anche con

• osservazioni sistematiche: delle modifiche comportamentali, di atteggiamento iniziali e finali e delle produzioni linguistiche in situazioni spontanee,non legate all’attività

• giochi di manipolazione• attività grafico-pittoriche• formulazione di domande

Page 16: l'Insegnamento scientifico nella Scuola dell'Infanzia

ORGANIZZAZIONE PER I PERCORSI DI EDUCAZIONE SCIENTIFICA

• L’organizzazione della sezione: Gli spazi vanno pensati ed adattati al percorso, anche in

maniera semplice.• L’organizzazione dell’orario delle insegnanti: I percorsi vanno strutturati e programmati utilizzando le

compresenze delle insegnanti, la flessibilità organizzativa oraria è lo strumento adatto per facilitarci in tale compito.

• Le proposte devono essere di tipo: individuali, piccolo gruppo, collettive. Ogni proposta, se attentamente studiata offre alle insegnanti

tempi distesi per seguire ogni singolo bambino. L’attività scientifica, così programmata ed organizzata, consente, di osservare e conoscere ogni bambino nella sua vera personalità, individuarne le conoscenze, osservarne le difficoltà, saper riconoscere le sue sicurezze o le sue ansie, così da aiutare ognuno nel proprio percorso di crescita.