Linfedema torino 4 e 5 marzo aloisi daniele [modalità compatibilità]
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Transcript of Linfedema torino 4 e 5 marzo aloisi daniele [modalità compatibilità]
FISIOPATOLOGIA E CLINICA FISIOPATOLOGIA E CLINICA DEL LINFEDEMA PRIMARIODEL LINFEDEMA PRIMARIO
Daniele Daniele AloisiAloisiU.O. AngiologiaU.O. Angiologia
AUSL di BolognaAUSL di Bologna
LinfedemaLinfedema
Edema determinato da una Edema determinato da una malformazionemalformazione o da una o da una malfunzionemalfunzione
del sistema linfatico con ridotta del sistema linfatico con ridotta capacità di trasportocapacità di trasporto
Edema a basso flusso linfatico Edema a basso flusso linfatico oo
Insufficienza linfatica meccanicaInsufficienza linfatica meccanica
LinfedemaLinfedemaL’insufficienza linfatica meccanica L’insufficienza linfatica meccanica determina l’accumulo di fluidi determina l’accumulo di fluidi interstiziali ad elevato contenuto interstiziali ad elevato contenuto proteico.proteico.
EDEMA IPERPROTEICOEDEMA IPERPROTEICO
LinfedemaLinfedema
LinfedemaLinfedema
SECONDARIOSECONDARIOInclude tutte le condizioni in cui la Include tutte le condizioni in cui la
causa del danno al sistema linfatico causa del danno al sistema linfatico
ClassificazioneClassificazione
causa del danno al sistema linfatico causa del danno al sistema linfatico è ben determinata:è ben determinata:
infezioni, interventi chirurgici, infezioni, interventi chirurgici, radioterapia, traumi, neoplasie ecc.radioterapia, traumi, neoplasie ecc.
LinfedemaLinfedema
PRIMARIOPRIMARIOConsensusConsensus DocumentDocument della della
International Society International Society ofof LymphologyLymphology(2009)(2009)
LinfedemaLinfedema determinato determinato
ClassificazioneClassificazione
LinfedemaLinfedema determinato determinato da una displasia linfatica congenitada una displasia linfatica congenita
LinfedemaLinfedema in cui nessuna causa in cui nessuna causa specifica viene identificata specifica viene identificata
per cui viene attribuito ad una per cui viene attribuito ad una condizione di displasia primitiva del condizione di displasia primitiva del
sistema linfaticosistema linfatico
LinfedemaLinfedema primarioprimario
ETA’ ETA’ DIDI COMPARSACOMPARSA((KinmonthKinmonth, 1957), 1957)
CongenitoCongenito :: alla nascita o entro 2 anni (10%)alla nascita o entro 2 anni (10%)CongenitoCongenito :: alla nascita o entro 2 anni (10%)alla nascita o entro 2 anni (10%)
PrecocePrecoce :: tra i 2 e 35 annitra i 2 e 35 anni (71%)(71%)
TardivoTardivo :: oltre i 35 annioltre i 35 anni (19%)(19%)
LinfedemaLinfedema primarioprimario
CENNI CENNI DIDI EPIDEMIOLOGIAEPIDEMIOLOGIA
LinfedemaLinfedema primarioprimario-- 1 su 2000 nati (1 su 2000 nati ( HerpertzHerpertz , 2003), 2003)-- 1 su 2000 nati (1 su 2000 nati ( HerpertzHerpertz , 2003), 2003)-- 1,15 su 100.000 persone entro i 20 anni (1,15 su 100.000 persone entro i 20 anni (SmeltzerSmeltzer, 1985), 1985)-- 4 su 100.000 abitanti (4 su 100.000 abitanti (KinmonthKinmonth))-- 3,8 su 100.000 abitanti (3,8 su 100.000 abitanti (CasleyCasley--SmithSmith))
Forme familiari 10% dei Forme familiari 10% dei linfedemilinfedemi primariprimariMalattia di Malattia di MilroyMilroy: 1 su 7 : 1 su 7 linfedemilinfedemi congeniti (15%)congeniti (15%)Malattia di Malattia di MeigeMeige: 1 su 14 : 1 su 14 linfedemilinfedemi precoci (7%)precoci (7%)
LinfedemaLinfedema primarioprimario
ClassificazioniClassificazioni
LINFOGRAFIALINFOGRAFIA((KinmonthKinmonth, 1969), 1969)
Ipoplasia: Ipoplasia: ridotte dimensioni o numero ridotte dimensioni o numero dei collettori linfaticidei collettori linfatici
Her
pert
z U
: Oed
eme
un L
ymph
drai
nage
, 20
03
Aplasia:Aplasia: assenza dei collettori linfaticiassenza dei collettori linfatici
Iperplasia: Iperplasia: collettori linfatici collettori linfatici ectasiciectasici, , tortuosi ed incontinentitortuosi ed incontinenti
Non vi è alcuna correlazione Non vi è alcuna correlazione tra quadro tra quadro linfograficolinfografico e quadro clinicoe quadro clinico
Her
pert
z U
: Oed
eme
un L
ymph
drai
nage
, 20
03
LinfedemaLinfedema primarioprimarioClassificazioniClassificazioni
BrowseBrowse e Stewart, 1985e Stewart, 1985
Ipoplasia Ipoplasia
LinfedemaLinfedema primarioprimarioNon sempre correlazione Non sempre correlazione
tra severità del quadro clinico e quadro tra severità del quadro clinico e quadro linfograficolinfografico e e linfoscintigraficolinfoscintigrafico..
Importante correlazione inversa invece tra Importante correlazione inversa invece tra severità del severità del linfedemalinfedema e e
volume volume linfonodalelinfonodalevolume volume linfonodalelinfonodale
LinfedemaLinfedema primarioprimario
Linfonodo normaleLinfonodo normale Linfonodo Linfonodo fibroticofibrotico
Fibrosi Fibrosi linfonodalelinfonodale
Wol
feJH
N, 1
984
LinfedemaLinfedema primarioprimario
Studi istologici su linfatici risultati Studi istologici su linfatici risultati ipoplasiciipoplasicialla linfografia ha mostrato fenomeni di fibrosi alla linfografia ha mostrato fenomeni di fibrosi e e jalinizzazionejalinizzazione della media e di proliferazione della media e di proliferazione endoteliale endoteliale intraluminaleintraluminale..Più che di ipoplasia sarebbe quindi opportuno Più che di ipoplasia sarebbe quindi opportuno parlare di obliterazione linfatica.parlare di obliterazione linfatica.
Il difetto primitivo quindi più che ad una Il difetto primitivo quindi più che ad una riduzione congenita del numero e del calibro riduzione congenita del numero e del calibro dei collettori linfatici potrebbe essere legato dei collettori linfatici potrebbe essere legato all’ostruzione di quelli esistenti.all’ostruzione di quelli esistenti.
La causa di questa ostruzione è sconosciuta La causa di questa ostruzione è sconosciuta (infezione, traumi, autoimmunità?)(infezione, traumi, autoimmunità?)
LinfedemaLinfedema primarioprimarioFibrosi Fibrosi linfonodalelinfonodale
Causa o effetto della obliterazione linfatica ?Causa o effetto della obliterazione linfatica ?Studi su animaleStudi su animale
La legatura dei linfatici afferenti provoca una La legatura dei linfatici afferenti provoca una riduzione marcata delle dimensioni dei linfonodi riduzione marcata delle dimensioni dei linfonodi
ma non determina l’insorgenza di fibrosima non determina l’insorgenza di fibrosi
La legatura dei linfatici efferenti provoca un La legatura dei linfatici efferenti provoca un aumento delle dimensioni dei linfonodi (per aumento delle dimensioni dei linfonodi (per stasi) con una minima insorgenza di fibrosi stasi) con una minima insorgenza di fibrosi
midollaremidollare
La fibrosi La fibrosi linfonodalelinfonodale potrebbe essere la potrebbe essere la causa di un progressivo coinvolgimento causa di un progressivo coinvolgimento
fibroticofibrotico distale con estensione della distale con estensione della obliterazione verso i collettori linfatici obliterazione verso i collettori linfatici
dapprima prossimali poi distalidapprima prossimali poi distali
LinfedemaLinfedema primarioprimarioEvoluzioneEvoluzione
Ipoplasia Ipoplasia distaledistale
Ipoplasia Ipoplasia distaledistale
LinfedemaLinfedema primarioprimarioEvoluzioneEvoluzione
Ipoplasia Ipoplasia prossimaleprossimale
Ipoplasia Ipoplasia prossimaleprossimalecon ectasiacon ectasia
distale distale
Ipoplasia Ipoplasia prossimaleprossimalee distale e distale
LinfedemaLinfedema primarioprimario
Classificazione di Classificazione di BrowesBrowes e Stewart (1985)e Stewart (1985)
CONGENITOCONGENITOIpoplasia o aplasia congenita dei linfatici perifer iciIpoplasia o aplasia congenita dei linfatici perifer ici
Anomalia congenita dei linfatici toracici ed addomi nali Anomalia congenita dei linfatici toracici ed addomi nali (talvolta con reflusso (talvolta con reflusso chilosochiloso))
Incontinenza valvolare congenita con megalinfatici Incontinenza valvolare congenita con megalinfatici (spesso con reflusso (spesso con reflusso chilosochiloso))
ACQUISITOACQUISITOObliterazione linfaticaObliterazione linfatica
-- distale (causa sconosciuta)distale (causa sconosciuta)-- prossimale con dilatazione distale (causa sconosci uta)prossimale con dilatazione distale (causa sconosciut a)-- combinata (prossimale e distale)combinata (prossimale e distale)
Obliterazione Obliterazione linfonodalelinfonodale (per fibrosi) (per fibrosi)
LinfedemaLinfedema primarioprimarioCaratteristiche generaliCaratteristiche generali
BrowseBrowse, 1985, 1985
IpoplasiaIpoplasiadistaledistale
Ipoplasia Ipoplasia prossimaleprossimale
IperplasiaIperplasia
Prevalenza 80% 10% 10%
Sesso
Familiarità + - +
Esordio GradualmentePubertà
Rapidamente Qualunque età
Congenito
Estensione Distale Prossimale o intero arto
Intero arto
Lateralità prevalente
Bilaterale Monolaterale Mono obilaterale
Progressione Rara dopo il 1°anno
Graduale
LinfedemaLinfedema primarioprimario
Quadro linfografico
Quadroclinico
Obliterazione distale
Obliterazione prossimale ±obliterazione
distale
Iperplasia bilaterale
Reflusso da megalinfatici
Rapporto M/FRapporto M/F 1:91:9 1:21:2 3:23:2 3:23:2LinfedemaLinfedemadell’intero dell’intero artoarto
2%2% 62%62% 24%24% 75%75%
LinfedemaLinfedemaMonolateraleMonolaterale 30%30% 51%51% 10%10% 10%10%W
olfe
JHN
, 198
4
LinfedemaLinfedema primarioprimario
Progressione clinicaProgressione clinica
Dall’esordio
% d
ei p
azie
nti
Wol
feJH
N, 1
984
LinfedemaLinfedema primarioprimario
Progressione clinicaProgressione clinica
Dall’esordio
% d
ei p
azie
nti
Wol
feJH
N, 1
984
LinfedemaLinfedema primarioprimario
Progressione clinicaProgressione clinica
Dall’esordio
% d
ei p
azie
nti
Wol
feJH
N, 1
984
LinfedemaLinfedema primarioprimario
Le forme distali (sesso femminile, Le forme distali (sesso femminile, insorgenza in maniera graduale tra 15 e 25 insorgenza in maniera graduale tra 15 e 25 anni di età, con coinvolgimento bilaterale) anni di età, con coinvolgimento bilaterale) sono determinate per lo più da una sono determinate per lo più da una obliterazione distale congenita.obliterazione distale congenita.
L’evoluzione avviene L’evoluzione avviene prevalentemente in termini diprevalentemente in termini diestensione negli arti e di estensione negli arti e di aumento della circonferenza aumento della circonferenza nel corso del 1nel corso del 1 °° anno anno dall’esordio poi tende dall’esordio poi tende a stabilizzarsia stabilizzarsi
LinfedemaLinfedema primarioprimarioForme NON Familiari o SporadicheForme NON Familiari o Sporadiche
BRUNNER (1985)BRUNNER (1985)
SessoSesso : rapporto M/F 1/9: rapporto M/F 1/9
EsordioEsordio : età media 17 anni (30% tra 15 e 20 anni): età media 17 anni (30% tra 15 e 20 anni)
Causa scatenanteCausa scatenante : individuabile nel 20% dei casi: individuabile nel 20% dei casiCausa scatenanteCausa scatenante : individuabile nel 20% dei casi: individuabile nel 20% dei casi-- gravidanzagravidanza 7,4%7,4%-- distorsione TTdistorsione TT 6%6%-- trauma trauma contusivocontusivo 3,5 %3,5 %-- sforzo sportivosforzo sportivo 1 %1 %-- puntura di insettopuntura di insetto 0,8 %0,8 %-- viaggioviaggio 0,5 %0,5 %
EstensioneEstensione : esordio distale con progressione : esordio distale con progressione lenta e graduale fino al ginocchio entro 1 anno lenta e graduale fino al ginocchio entro 1 anno dall’esordiodall’esordio
LinfedemaLinfedema primarioprimario
Le forme prossimali (entrambi i sessi, Le forme prossimali (entrambi i sessi, insorgenza in maniera rapida, a qualunque insorgenza in maniera rapida, a qualunque età, monolaterale) coinvolgono l’intero età, monolaterale) coinvolgono l’intero arto, sono determinate da una arto, sono determinate da una obliterazione prossimale.obliterazione prossimale.
Inizialmente l’edema è modestoInizialmente l’edema è modestoma evolve in maniera graduale e ma evolve in maniera graduale e continua, soprattutto con continua, soprattutto con estensione a livello distale, estensione a livello distale, è determinata da un progressivo è determinata da un progressivo coinvolgimento dei linfatici coinvolgimento dei linfatici distali.distali.
LinfedemaLinfedema primarioprimario
Dis
plas
ia li
nfat
ica
Dis
plas
ia li
nfat
ica GRAVEGRAVE LINFEDEMA CONGENITOLINFEDEMA CONGENITO
FATTORI ESTERNIFATTORI ESTERNI(estrogeni)(estrogeni)
Dis
plas
ia li
nfat
ica
Dis
plas
ia li
nfat
ica
MODERATAMODERATA LINFEDEMA PRECOCELINFEDEMA PRECOCE
MINIMAMINIMA LINFEDEMA TARDIVOLINFEDEMA TARDIVO
FATTORI ESTERNIFATTORI ESTERNI(traumi, infezioni, estrogeni)(traumi, infezioni, estrogeni)
(estrogeni)(estrogeni)
LinfedemaLinfedema primarioprimario
LinfedemaLinfedema precoce: primario o idiopatico ?precoce: primario o idiopatico ?(displasia o obliterazione per estensione (displasia o obliterazione per estensione fibrosi fibrosi linfonodalelinfonodale))
LinfedemaLinfedema tardivo: primario o secondario ?tardivo: primario o secondario ?
Problemi apertiProblemi aperti
LinfedemaLinfedema tardivo: primario o secondario ?tardivo: primario o secondario ?
Utilità dei test genetici? Utilità dei test genetici? Forme familiari : Forme familiari : Rare, con mutazioni geniche a penetranza Rare, con mutazioni geniche a penetranza VariabileVariabile