LINEA FERROVIARIA ALTA VELOCITA’ - Brescia · 2018-01-11 · Linea d’interesse regionale Linea...

LINEA FERROVIARIAALTA VELOCITA ’

BRESCIA - VERONA

Conferenza Stampa

Sabato 3 Ottobre 2015

Il parere del Comune di Brescia

Rigorosa analisi trasportistica del progetto

Parere approvato dal Consiglio comunale con delibera 17 novembre 2014 n. 118 (29 voti favorevoli, 1 voto contrario)

2Settore Mobilità, Eliminazione barriere architetton iche e Trasporto pubblico

confermano la bontàdell’approccio allora adottato

Gli elementi emersi da allora ad oggi:

� parere Regione Lombardia� documenti RFI� nuovo Piano nazionale Aeroporti

Elementi di riferimento

Treni merci: sulle linee ferroviarie AV non transitano i treni merci


Parere di Regione Lombardia su progetto AV/AC Bresc ia-VeronaD.G.R. n. 3055 del 23 gennaio 2015

“Lo scenario di progetto non appare realistico in relazione all’indicazione delle tracce merci, considerando che ad oggi nessun servizio merci risulta transitare su alcuna tratta AV esistente in Italia […] né risulta alcuna previsione in tal senso nel breve e medio periodo”.


i convogli merci continueranno a circolarelungo la linea storica Milano - Venezia

Dalla realizzazione dello shunt, dunque, non derivano benefici ambientali o trasportistici

1Treni merci

Nessun treno merci è mai transitato lungo alcuna delle linee AV/AC finora realizzate in Italia.

Le motivazioni principali sono:

scali e raccordi merci esistenti situati e connessi sulla rete storica

necessario rinnovamento del materiale rotabile (da adeguare ai sistemi di alimentazione e segnalamento tipici delle reti AV);

circolazione possibile solo nelle fasce orarie notturne

(è praticamente incompatibile la convivenza di traffici veloci e lenti);


1Treni merci

• costi delle tracce decisamente onerosi e meno convenienti rispetto alle linee storiche, in quanto condizionati da:

� infrastruttura prevalentemente dedicata al servizio ferroviario in libero mercato

� elevati costi di manutenzione, maggiori se transitano anche i convogli merci (più pesanti)� prolungato impegno della linea, in ragione del transito di convogli lunghi e lenti.


Alla luce di uno scenario che non ne impedisce il transito ma lo rende evidentemente antieconomico, appare oggi irrealistico

attendersi un trasferimento del traffico merci dalle linee tradizionali a quelle veloci.

1Treni merci



Servizio ferroviario:l’offerta di servizio ferroviario AV Milano-Venezia

non prevede la fermata dei treni presso la stazione di Montichiari



Nota di Rete Ferroviaria Italianaprot. n. 1778 del 1° dicembre 2014

Nello scenario di progetto i 36 treni passeggeri previsti giornalmente sullo shunt effettuerebbero servizio “Fast (senza fermate intermedie)”

Parere di Regione Lombardia su progetto AV/AC Bresc ia - VeronaD.G.R. n. 3055 del 23 gennaio 2015

“Appare assolutamente verosimile immaginare che la parte preponderante del traffico AV (se non la totalità) abbia la necessità commerciale di effettuare fermata a Brescia”.

2Servizio ferroviario

Nota di Rete Ferroviaria Italianaprot. n. 1442 del 15 maggio 2015

“Le previsioni espresse dal mercato di trasporto indicano oggi una netta prevalenza dei traffici passeggeri con servizio nell’impianto di Brescia Centrale.Questo orientamento […] non lascia presagire uno scenario caratterizzato da un elevato numero di treni fastfast (senza fermata a Brescia)”.


Lo shunt nasce dunque con l’idea di bypassare il territorio bresciano , collegando direttamente Milano a Verona in 50 minuti .

Eppure la Stazione di Brescia rappresenta un polo di traffico rilevante: 10 milioni di passeggeri/annui , destinati peraltro ad aumentare grazie alla nuova metropolitana e alla prossima attivazione dell’AV Treviglio-Brescia.

Congelare l’ipotesi di realizzazione dello shuntnon significa voler penalizzare Montichiari

e il suo aeroporto, ma salvaguardare il territorio bresciano nel suo complesso dal rischio

di essere estromesso dai nuovi traffici veloci.

2Servizio ferroviario



Servizio ferroviario:l’offerta di servizio ferroviario AV Milano-Venezia non prevede la fermata dei treni presso la stazione di Montichiari

Nodo di Brescia:il progetto presentato pone limiti infrastrutturali al traffico in ingresso/uscita est della stazione (collo di bottiglia)



Parere di Regione Lombardia su progetto AV/AC Bresc ia-VeronaD.G.R. n. 3055 del 23 gennaio 2015

“L’impostazione attuale del progetto lascia intendere che una delle due componenti di trasporto (servizio locale o servizio AV) dovrà soccombere rispetto all’altra, costringendo il territorio bresciano a rinunciare alla nuova offerta AV o a rinunciare al mantenimento e potenziamento dei servizi attuali sulla linea storica”.“L’assenza di un’uscita a 4 binari da Brescia in direzione Est costituisce una penalizzazione non accettabile per la capacità e l’efficienza complessiva del sistema ferroviario Milano-Brescia-Verona”.


“RFI sta procedendo alla redazione di uno studio di prefattibilità relativo al quadruplicamento della linea storica in uscita da Brescia, tenendo in debito conto quanto rappresentato dal Comune di Brescia” , ovvero “che l’ipotesi del quadruplicamento in area urbana si presenta evidentemente delicata per i profili di interferenza e compatibilità con gli insediamenti circostanti oltre che per l’inevitabile disagio legato alla cantieristica indotta”.

3Nodo di Brescia



Servizio ferroviario:l’offerta di servizio ferroviario AV Milano-Venezia non prevede la fermata dei treni presso la stazione di Montichiari


Aeroporto di Montichiari:Necessario il collegamento con Brescia. Le previsioni di sviluppo del nuovo Piano nazionale Aeroporti non giustificano una stazione AV.



Il nuovo Piano nazionale degli Aeroporti individua:a) Tre gate intercontinentali (Malpensa, Venezia, Fiumicino);b) Dodici aeroporti di “particolare rilevanza strategi ca” (i tre intercontinentali + Torino, Bologna, Pisa/Firenze, Napoli, Bari, Lamezia Terme, Catania, Palermo, Cagliari);c) Trentotto aeroporti di “interesse nazionale” (i dodici di particolare rilevanza strategica + altri 25, tra cui Brescia ).

Un aeroporto di interesse nazionale deve:a) esercitare un ruolo ben definito all’interno del ba cino , con una specializzazione dello scalo e una riconoscibile vocazione dello stesso, funzionale al sistema aeroportuale di bacino da incentivare;b) dimostrare , tramite un piano industriale, corredato un piano economico-finanziario, il raggiungimento dell’equilibrio economico-finanziari o anche tendenziale e adeguati indici di solvibilità patrimoniale.

In assenza di tali requisiti, l’aeroporto di interesse nazionale diviene di interesse regionale e viene trasferito dal demanio statale a quello regionale.

4Aeroporto di Montichiari


Passeggeri annui* negli aeroporti del Nord Italia

Confronto tra consuntivo 2014 e previsione 2030 , contenuta nel nuovo Piano nazionale Aeroporti

* dati espressi in milioni

2014 2030

Aeroporti min med Max

Malpensa 18,8 35 36,5 38,2

Linate 8,9 8,1 9,3 10,5

Bergamo 8,7 10,8 11,5 13,5

Brescia 0,01 1,4 1,7 2,1

Cuneo 0,2 0,5 0,8 1,1

Genova 1,2 1,8 2,7 3,1

Torino 3,4 4,9 5,4 5,8

Treviso 2,2 2,7 3 3,2

Trieste 0,7 1,3 1,8 2,2

Venezia 8,4 11,8 13,5 16

Verona 2,7 5,4 5,7 6,3



Programma Regionale di Sviluppo della Lombardia 201 3-2018D.C.R. n. 78 del 9 luglio 2013

“L’impegno regionale sarà volto a confermare l’importanza di […] Montichiari a prevalenza trasporto merci e come “riserva di capacità”

Piano nazionale degli aeroportiAtto Ministro Infrastrutture e Trasporti 25/9/2014 Deliberazione Consiglio dei Ministri 27/8/2015

“Lo scalo di Brescia potrebbe costituire, nel medio e lungo periodo, riserva di capacità per il sistema lombardo”

Nessuna prospettiva di sviluppo ad hub intercontinen tale

Quale utilità dello shunt e della stazione a 3,5 km dallo scalo aeroportuale?




Servizio ferroviario:l’offerta di servizio ferroviario AV Milano-Venezianon prevede la fermata dei treni presso la stazione di Montichiari


Aeroporto di Montichiari:Necessario il collegamento con Brescia. Le previsioni di sviluppo del nuovo Piano nazionale Aeroporti non giustificano una stazione AV.

Costi:La realizzazione dello shunt comporta rilevanti costi ambientali e di investimento.



Il costo complessivo del progetto TAV Brescia-Verona ammonta a 3,9 mld €. Attualmente sono disponibili 2,2 mld €, sufficienti alla copertura dei lotti costruttivi 1 e 2 (gallerie gardesane e tratta Brescia est – Verona).Lo shunt è il lotto 3.


“Laddove dovesse confermarsi la perseguibilità della soluzione del quadruplicamento in uscita da Brescia, la verifica in ordine alla necessità di realizzare comunque anche lo shunt potrebbe essere utilmente procrastinata alle risultanze dell’aggiornamento dello studio interministeriale”

Prioritaria l’attuazione/attivazione della tratta B rescia-Verona

SHUNT: quale utilità nel medio periodo?

5Costi

Proposta di sintesi


Fatta salva la necessaria condivisione delle soluzioni progettuali (sia dei manufatti sia delle fasi di cantiere) per la realizzazione del quadruplicamento della tratta urbana Brescia-interconnessione Brescia est (prescritta da Regione Lombardia e avviata, quanto a studio di prefattibilità, da RFI), la proposta di soluzione prospetta:

il “rimando” della realizzazione dello shunt (32 km) e dei relativi “salti di montone” all’interconnessione Brescia Est (Mazzano/Calcinato), con indubbie ricadute positive in termini anche ambientali;

Proposta di sintesi


il reimpiego delle risorse così risparmiate per le seguenti finalità:

� realizzazione di un collegamento ferroviario Brescia-Montichiari , a servizio sia dei passeggeri sia delle merci, attraverso l’adeguato potenziamento della linea storica Brescia-Parma (raddoppio Brescia-San Zeno, elettrificazione ed eventuale raddoppio San Zeno – Ghedi, nuovo raccordo da Ghedi a Montichiari) e la previsione di nuove fermate a servizio dell’Aerostazione ed eventualmente del Centro Fiera del Garda ;

� realizzazione delle necessarie opere di mitigazione, compensazione e inserimento urbanistico/ambientale dei nuovi manufatti da prevedersi in uscita dalla stazione di Brescia;

� completamento dei manufatti e delle opere compensative già previste dal progetto nei territori di Flero e Poncarale e parzialmente anticipate con i lavori della Corda Molle;

MILANO

VENEZIA

EDOLO

CREMONA PARMA

b.s.giovanni

san zeno

castegnato

bornato

rovato

iseo

Linea d’interesse nazionale

Linea d’interesse regionale

Linea AV/AC in cantierecompletamento 2016

Linea AV/AC in progetto

Metrobus

stazioni porta

Nuova proposta di progetto Linea Nuova proposta di progetto Linea AV/AC:AV/AC:

Linea AV/AC

Potenziamento linea storica BS-PR

Nuovo binario di collegamento Brescia/Ghedi-Montichiari

PrealpinoPrealpino

S.EufemiS.Eufemiaa

BRESCIABRESCIA

rezzato

montirone

Aeroporto di Montichiari

PrealpinoPrealpino

S.EufemiaS.Eufemia

ghedi

Fiera di Montichiari

Attuale quadro infrastrutturale AV/ACNuova proposta di quadro infrastrutturale AV/AC

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