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n fffe Natura FortoreprosegUe }a suamatrcia

rogeni e finalità da costruire in sinergiacon il territorici, laddove si rendc semJ)re

più necessario un "matrimonio" tra an-biente e rnondo circostantc pcr szLlva-

guardare habitat che l'uomo c f incuriahanno e starìno minacciando.La "Valle del Fortore" prendecoscienza di questo impeppograzic alla ritlovata sinergia dei

23 centri coirrvolti a seutirsi co-

munità. portatori degli rtcssi

interessi nonostante i confinipolitici e la storia cqraci di can-

cellare tradizioni e culture"scivcrlate" per mill enni lungo le

acque del fiume.

Quanto basta per r4ggiungere le

finalità sostenute da "Rete Natura 200C1", ii si-

stcmacoordinato el coerente di arcc destinate alla

conservazione e alla tutela di habitat e specic

alimali evegetali.n Pernillemi, il Fortcrre è stato il cordone ombe-

licale che hariunito gcnti e popoli di questo an-

golo d'lta1ia. 'Autostrada" per i contntcrci, irap-

porti tra le genti ma anche corricloìo iclealc pcrlauasmissione di nrlnrre, traclizioni, iclionri.'lìrttjfìgli dclle stesse acque, dalla Pug'lia, al Molise ealla Canpania dove il fiunre c-onscrva lc suc sorgenti,, dichiara -Ernesto Cicchetti, Presidente

dclla ComunitaMontana dei Montil)auni Settentrionali, capofìla clcì

progett0.ula voglia cli risentirsi comurità -

c'orrtinua Cirtlretti - tli uulogcstirsie autotutclarsi irt l-cma ambientaleriprende coscierua, s'awerte una

forte vopJlia rli riapplopriarsi diquesti valori e "tesori" fbrtcmcntcarischio. Vanno in questa direzione

le anir,'ità chc il "Lifb Fortorc" sta

attuiu'ìdo nei territtlri coinvolti dal

progefto. Ccirsi pergLúde arnbientali, progctti dipromozionc c vtrlorizzizione ma anche di salva-

guardia, comLrnicazioncwcb: un mk cli iniziatir'c

scrrza prececlenti,>.

Un carnrnino lurgo, irtci di diflicoltà, macomun-que irwiato. Scnza sconti e prrùlerni di qualsia,si

origÌne . Insornna, il'irù'acolo" contirna. (a.dh.)

Nuùiio iMARZO 2007PERIODICO DI INFORMAZIONEDEL PROGETTOLIFE NATURA FORTORE

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$rs* FoóÎ6iÉ&e,.i*..,

5!pplem-"nto a cotrieredeiladaun a. t( n atlesa n. reqistrazione)EDITO DALLA COMUN TA IVlONTANADEI iV]ONTI DAUN] SETTENTRIONALI

DirettoreANTONIO D'AIVIICO

Direttore Responsab lePrNO Pl51l|tO

Rea izzaz one a cura di

ANTONIO D'AMICO, MATTEO

oRSrNO, VTNCENZO RIZZI

Progetto di comun cazioneCDP serviceProqetto Grafico sinkronia studioFotograf e Matteo CaldarellaStampa Graiirhe Quadrifoqlio - Fg

La Capitanata e I'a,rnbienteUnmatrimonio utile...

Y\^I T:.tr^ ?\1.*i--=:J#,t tuls* a\J&Li$"&,lî*rf*:"* a-il,* sTi"i"*FF* s****rubi3* d.*33a F:.'*vi"y"a*ig, *i F*ggis,

margrnale della Valle del Fortoreò una priorità c in quanto talenon può e non der'e rimancretqg'liata. E' un tenitorio, quelloirteressato clal Lfè. che va salva-

guardato. tutelato e prornosso.Urr unpt'grogruroso nrui inrpor-tante per la flrtela dcll'arnbientee delle conunità inetressate".Cosa potrà riservare in futurouna mig'liorc gcstione del fiumeFortore? "N[qg;iori diqx rnrbiliùcnergctiche - riprende Pellegri-no -, r.urapoliticapiir accru'ata ed

oculata in tema di difesa del ter-riftrrio e di tutela di un'alca ca-ratterizzata da coqrlcssi cquih-bri anrbientali. Diciamo che i

primi passi sono stati mossi, ilLfe ci aiuterà a cornpierne dcglialtri. forse quelli decisivi. Eccoperché nrni rnsieme stiamo con-correnclcl alla sua buonariuscita".Il tutto coincidc con un ilrorncn-to di particolare attiútà pcr ilsenore ambielte delh Pror irrcia."Il nuovo anno - riprendel'a.ssessore l'ellegrino - è irfattiiniziaro Jl'inseEra di rrrra serie

dirisuitatr positM. Abbiarìo av-

r iato u del inizione drre qucsrir x ù

di imlx rruLza sn'ategicr: lu rinr(Fzione dellanar.e "ErlcnV" allar-go di Lesinae il complctamcnttrdelle procedure di bonifica e

srnantell amento dell'cx EnichemdìManfì"cdonia.

Il Life Nanra liortcire e

l'Amministlazione Pro-vinciale di Foggia: unmatrimonio utile e... in-

S*+'x*

Prove tecniche di tutela ambientale e marketing territorialevia web. Ha emesso i primi vagiti il sito internet delprogetto che sarà possibile consultare sugli indirizziwww. lifefortore. it e www. I if efortore.eu.Un semplice clic sul mouse e la valle del Fortore fornirà"on line" dati, informazioni istituzionali, sulla strutturae sulle aree del progetto.Ma non è tutto. ll sito offrirà anche notizie di interesseturistico come prrma tappa del progetto di markelingterritoriale e sviluppo economico delle comunità coinvoltedal Life Natura "Fortore". Un approccio con un sistematerritoriale finora inattuato. ll sìto sarà un raccordovirtuale tra queste offerte con l'intento di trasformarela "valle" in uno scrigno di proposte capaci di richiamareturisti ambientali ed eno-gastronomici.

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66dispens"rbile per entrambi. "Siratra di urì progcno smateÉ{rco

- ( r )mment ir l'asscssore prorì n-

cialc aìl'ambie nte Pasquale Pel-legrino - che ha un enonne \ra-lenz:r ambientale e tcrritorialc,anchc in visurdcll'istinzione fbr-malc del Parco regionaledell'Olanto, I'altro grande fitunedella Capitanata, per il quale cisiano già attivati". E anchc rurimpegno esrnomico daparte diPalazzo Dogura: pcril Lifb For-tore la Pnryincia è in prima linea."l-'impegno del nostro ente ècon.ìm isuriìto aJl'importanza diqucstt-r progctto dal rlualc ci at-tendi:rmo molto in termini di s,i-luppo sostenibile. di ralorizza-zione clelle risorse dell'area e dicreaz,ionc di un indouo. liarca

AcffiffiàeffigPa,rte iI corsoper f,ormareoperatorinaturdistici

uccento ore di lezione per formarefrcnlil opcralori di cdttcuzi0ncambicntalc c guidc naturalistichein grado di gestire e condurre

gruppi di r,isitatori nei paesi e negli habitatnaturali ddlaVallc del Fortore. k aspiranti

6;uide dolranno conoscere gli aspetú natu-ralistici e storico-anùientali dell' area cosìcomc dovranno possedere la capacità diclivulgarc con compet-enza e proprietà dilingLLaggio le emergeiue locali eúdenziatedallc attiúù del progetto Life Natura For-tore .

Nell'arnbito del corso - coordinato claesper-ti dc.lla ComunitaMontanadei Monti IJauriSettentrionali e della FacoltÈL di Agrariadell'lhiversitÈLdegli Snrdi di Foggia- sonoprelisti anc'he st4ge presso realta extrare-gionali. Lobiettivo di queste ùúziative sarà

qucllo tli lar nunrare neicolsisri esperiervcprauche relative ad iupetti mirati dcl corsocon parTic.olare attenzione a quelli rilementida altri progeni Lifc Natura.Plct'cdcnzr sari data ar pertccipurli resi-denti nei Comuni di Celenza Valfortore,Carla-ntino, Casalnuovo Monterotaro, Ca*

stelnuovo della Daunia, îrrremaggiore,San Paolo Civitate, Serracapriola, Lesina,Santa Croce di Magliano, San Ciuliano diIìglia, Collerono, Sarta Elia a Pianisi, Mac-chia Valfortore, Pietracatella, Cambatesa,Tirfara, Castelvetcre in Val Fortore . ColleSannita Basclicc, San Bartolomco in Claldo.

Foialo diVal Fortorc, Montcfalconc diValFortore e Castelfi'anco in Miscano. Chi su-pera il corso riceverà un atlesrato di parteci-pazione e sarà inserito in rur apposito elenco

dip;uide naturalistiche del progeno Life Na-

tura Fortore cla utilizzare nelle ormai rnuni-ruenti attivita di educazione ambientale nellescuole clellaVallc clel Fortore.Per presentare la domanda di ammissioncc'è tempo sino al 30 ma.rzo 2007. Iter e

proceclure possorìo essere attinti presso laComunrtà Montana dei Monti Daum Setten-

trionali (Rcsponsabilc dcl Procedimentogeom. Claudio LaRosa) o scaricati dal sitowww.liÍcfortore .eu.(hrfoline 0881. 5 5 8314\. (rn. o. )

Le sclrole presto protagonisteLe scuole protagoniste del Life Natura "Fortore" con un progetto di educazioneambientale sui temi dell'ecologia, delle strategie della conservazìone della naturae dello sviluppo sostenibile. Sarà riservato alle medie inferiori dei Comuni coinvoltidall'iniziativa. Per raggiungere questo obiettivo l'Uffico di Progetto ha il compitodi ideare proposte didattiche sul Fortore, costruite con I'intento di fare conoscereun paesaggio suggestivo e di awrcinare iragazzi ai piccoli segreti della vita animalee vegetale. Questa proposta, realizzala da esperti naturalisti, comprende dueinterventi in classe della durata di due ore che farà cogliere ed apprezzare , at ragazzie ai loro insegnanti, la natura e la storia di questo fiume. Nel corso del progettogli studenti saranno stimolati a produrre degli elaboratì (cartelloni, disegni, racconti,ecc.) che, a conclusione di tutte le attività, nel corso di un evento territoriale in unodei Comuni partecipanti verranno messi in mostra e presentati nell'Ambito delProgetto Life Natura - Azioni urgenti di conseryazione per i pSlC del Fiume Fortore.Maggiori i nformazion i sul sito ìnternet www. lifefortore.eu.

lVeltaVsJ}s de} Knrtore10, 100,3ffim0oe-s€ p*ripxpkex'*iit

i è conclusa la prima fase dcll'azione relativa alla

tutela dei pipistrelli del Sito d'lnteressc Comunitario

Sorgcnú c AhaVallc del Fiume Fortore (Carnparua) .

In quesu prima fhse sono stati posizi onati tra i boschi

e le strutture rurali 1000 nidi artifìciali (bat-bcrx) per questi

simpatici arurnaleni c'hiarnati anche chirottcri.

Un intcrvcnto pcr dimcnsioni unico in Italia, il cui scopo è

in parte incrementare le aree di rifugio e di nidficazione diquestr sirrrpatici insettivori così LLtili nel controllo dcllc zanzare

c di altri piccoli insetti. e dall'altro arere la possibilità dimonitorarc c conoscerc lc specie di chroneri che frcqucn-

tano il sito.

Infatti, ai fini della conoscenza, le bat box ofllono un inte-

rcssantc punto cli pafienza pcr condurre ricerche sulla

clistribrzione, ecologia, compofiamento c lo stato di con-

servazione delle popolazioni. La sola osser-vazione delle

specie che utilizz:uro questi rifugi è utile per rilcvare la

prescnza. Non tla mcno i rifugi permettono di studiarc la

distribuzione , e specialmente la tcrritorialità, nonché ilconìportamento alimentare, àttraverso la raccolta e analisi

di campioni di fèci. In ultimo, premc qur sottolineare chc

l'eificat'ia r lelle Lrat lror è tarrto mltgéIrorc quanlo maggrorc

è illuro nunrero.

Sc vi chicdctc pcrché farc un intervento atutcla di questi

piccoli marnmifèri, la risposta è chc cssi sono uno de i E uppi

animali maggiormente a rischio di cstinzione a causa

clell'artificiali zz:azi<-xtedegli habitat e dell'inquinamento (si

pcnsi alla ricaduta dor,uta all'uso di pesticidi usati contro gli

insetti in agricoltura sui chironeri inscttivori). Moìte specie dichirotteri sono quindi irr e-tirrzir,ne. rJrc. l)r,('o t'orroscirrtc o

generalmente in decremcnto e per questc ragoni ì'tJnioneEuropeahainserikr i chirouei:i tr:a le specic d'inrcresse comtr-nitario.

La scelta delle aree all'interno del sito da pu te tlei liccrcatoriIJanilo Russo e Maneo Caldarella clel Ccntro Snrdi NanralisticiOnlus ò awentapar"tcndo clelle

conoscenze acquisitc con lei nr l'4grni di ca ntpo plel i rrr i rrari

duratte le qrrali si i'ponrto ri-lcvare le zone ovc risultavamaggrore la presenza dei chi-rotteri, che sono tufle situalc'

nelle immediatevicinanzc o non

lontan<l dal corso d'acquaprincipale (Fiumc Fortore) e

degli afllucnti (lbrrente Zu-cariello, Torrente Cervaro,eLc. ). I siti di mqsior i ntercsse pcr il posizionanenro sorìo sràú

indivitluati sullabasc dcllc caratteri stj che ec.ologiche con I'ordine

prioritario per le formazioni boschn c naturali , poi per le aree

con rimbosc'himenti a conifcre , in ultima analisi urmufarrirumani. Le aree di m4ggior interesse sono risultatc esserc irr

ordine:

1. BoscoFrosolone (agro clel comune di Foiano).

2. Rimboschilncnti di conif'crc ncllc vicinanze del Fiurt e

Fortore (agro dcl conune di Montel'alcone Valfìrrtore).3. Rimboschirnc'nti di conifbrc nciprcssi dcllaconflueiza fra

Tonente Cervaro e l.ìumc Fortore (qgro del comune di Baselicc)

4. Manufatti umam (ponti - str'uture).A questo punto cosa dire sc non aspcttarc i risultati clella

camp4gna di monitoraggio dei siti per conoscere le spccic chc

decidereranno di usufmire di queste rruove "case". (zr..r;)