LICEO STATALE “G. MOSCATI - liceomoscati.gov.it · Saper costruire ed interpretare il quadrato...
Transcript of LICEO STATALE “G. MOSCATI - liceomoscati.gov.it · Saper costruire ed interpretare il quadrato...
LICEO STATALE “G. MOSCATI” • C.M. TAPS070008 • C.F. 80017240732 • Classico • Scientifico • Linguistico • Scienze Umane e opzione economico-sociale • Scientifico opzione scienze applicate
• Via Ennio, 181 - 74023 GROTTAGLIE (TA) • Centralino 099.5639040
[email protected] • [email protected]
_____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
www.liceomoscati.gov.it
1
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
DI DIPARTIMENTO
SECONDO BIENNIO
DIPARTIMENTO
Scienze ed Educazione Fisica
DISCIPLINA
Scienze
CLASSI
Secondo biennio
ANNO SCOLASTICO
2017/18
RESPONSABILE DEL DIPARTIMENTO
Domenica Carmela Salamino
1. Assi culturali e competenze
a. Asse culturale di riferimento
ASSE DEI LINGUAGGI
ASSE MATEMATICO
ASSE TECNOLOGICO-SCIENTIFICO X
ASSE STORICO-SOCIALE
2
b. Tabella delle competenze di asse
ASSE
COMPETENZE
ASSE
DEI LINGUAGGI
a) Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi
indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in
vari contesti.
b) Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo.
c) Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi
comunicativi.
d) Utilizzare una lingua per i principali scopi comunicativi ed
operativi.
e) Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione
consapevole del patrimonio artistico e letterario.
f) Utilizzare e produrre testi multimediali.
ASSE
MATEMATICO
a) Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed
algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
b) Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando
invarianti e relazioni.
c) Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.
d) Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e
ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni
grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le
potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
ASSE
TECNICO-
SCIENTIFICO
a) Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla
realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i
concetti di sistema e di complessità.
b) Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati
alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza.
c) Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al
contesto culturale e sociale i cui vengono applicate.
ASSE
STORICO-SOCIALE
a) Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una
dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche
e culturali.
b) Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato
sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla
Costituzione, a tutela della persona, della collettività e
dell’ambiente.
c) Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio
economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio
territorio.
3
c. Competenze trasversali di cittadinanza (indicare come la disciplina contribuirà all'acquisizione delle competenze trasversali)
COMPETENZA
CONTRIBUTI DELLA DISCIPLINA
IMPARARE
AD IMPARARE
Schematizzare
Evidenziare i concetti portanti degli argomenti
trattati
PROGETTARE Attività di laboratorio
Applicazione del metodo scientifico
RISOLVERE PROBLEMI Affrontare situazioni problematiche costruendo e
verificando ipotese, raccogliendo e valutando dati,
proponendo soluzioni
INDIVIDUARE
COLLEGAMENTI E
RELAZIONI
Individuare e rappresentare collegamenti e relazioni
tra fenomeni, eventi, e concetti diversi, anche
appartenenti a diversi ambiti disciplinari e lontani
nello spazio e nel tempo
ACQUISIRE ED
INTERPRETARE LE
INFORMAZIONI
Utilizzo di testi, modelli e simulazioni
COMUNICARE Porre puntualmente quesiti sugli argomenti trattati
Uso della terminologia specifica
COLLABORARE E
PARTECIPARE
Attività di laboratorio
Lezione dialogata
AGIRE IN MODO AUTONOMO
E RESPONSABILE
Organizzare il proprio apprendimento individuando
varie fonti e varie modalità di informazione.
Attività di laboratorio
4
2.a OBIETTIVI SPECIFICI (in termini di conoscenze, abilità e competenze con periodo temporale)
BIOLOGIA (CLASSI TERZE)
Moduli Unità didattiche Competenze Conoscenze Abilità
Ereditarietà dei
caratteri e la genetica
mendeliana
(sett/ott/nov)
Le leggi di Mendel
Possedere i contenuti fondamentali della
biologia, padroneggiandone il linguaggio,
le procedure e i metodi di indagine.
Possedere l’abitudine al ragionamento
rigoroso e all’applicazione del metodo
scientifico.
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre
conclusioni)
Saper applicare le conoscenze acquisite a
situazioni reali, anche per porsi in modo
critico e consapevole di fronte ai temi di
carattere scientifico e tecnologico della
società attuale
Gli esperimenti di
Mendel
Le leggi di
Mendel
Genotipo e
fenotipo
Il quadrato di
Punnet
Il test cross
Le malattie umane
ereditarie
Saper correlare le fasi e i risultati del
lavoro sperimentale di Mendel
Saper enunciare le leggi di Mendel
Saper spiegare la differenza tra fenotipo e
genotipo
Utilizzare correttamente la terminologia e
la simbologia specifiche per rappresentare
le relazioni tra fenotipo e genotipo
Saper costruire ed interpretare il quadrato
di Punnett
Conoscere le principali malattie ereditarie
umane in relazione alla loro trasmissione
genetica
L’estensione della genetica
mendeliana
Possedere i contenuti fondamentali della
biologia, padroneggiandone il linguaggio,
le procedure e i metodi di indagine.
Sviluppare l’abitudine al ragionamento
rigoroso e all’applicazione del metodo
scientifico.
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre
conclusioni)
Applicare le conoscenze acquisite a
situazioni reali, anche per porsi in modo
critico e consapevole di fronte ai temi di
carattere scientifico e tecnologico della
società attuale
Dominanza
Incompleta
Allelia multipla,
pleiotropia,
codominanza ed
ereditarietà
poligenica
L’influenza di
geni e ambiente
sul fenotipo
Saper distinguere i diversi casi di
ereditarietà
Interpretare per mezzo della teoria di
Mendel la trasmissione di caratteri che si
manifestano con più di due fenotipi
Saper descrivere quali sono gli alleli
multipli che regolano il fenotipo dei
gruppi sanguigni AB0
Sapere perché molti caratteri sono dovuti
alla combinazione degli effetti tra geni e
ambiente
5
Le basi cromosomiche
dell’ereditarietà
Possedere i contenuti fondamentali della
biologia, padroneggiandone il linguaggio,
le procedure e i metodi di indagine.
Possedere l’abitudine al ragionamento
rigoroso e all’applicazione del metodo
scientifico.
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre
conclusioni)
Applicare le conoscenze acquisite a
situazioni reali, anche per porsi in modo
critico e consapevole di fronte ai temi di
carattere scientifico e tecnologico della
società attuale
Teoria
cromosomica
dell’ereditarietà
I geni associati
Il crossing-over e
la ricombinazione
genica
Saper descrivere la teoria cromosomica
dell’ereditarietà
Saper spiegare come i geni associati
vengono ereditati in modo diverso
rispetto ai geni non associati
Illustrare come il crossing-over determina
il fenomeno della ricombinazone genica
Comprendere le conseguenze ereditarie
della presenza di geni associati e del
crossing-over
I cromosomi sessuali e i
caratteri legati al sesso
Possedere i contenuti fondamentali della
biologia, padroneggiandone il linguaggio,
le procedure e i metodi di indagine.
Possedere l’abitudine al ragionamento
rigoroso e all’applicazione del metodo
scientifico.
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre
conclusioni)
Saper applicare le conoscenze acquisite a
situazioni reali, anche per porsi in modo
critico e consapevole di fronte ai temi di
carattere scientifico e tecnologico della
società attuale
I cromosomi
sessuali
I meccanismi di
determinazione
del sesso
I geni legati al
sesso
Le malattie legate
al sesso
Definire i cromosomi sessuali
Saper spiegare come avviene la
determinazione del sesso nella specie
umana
Descrivere la trasmissione ereditaria dei
caratteri controllati dai geni che si trovano
sui cromosomi sessuali
Spiegare perché le malattie legate al sesso
sono più frequenti negli uomini
Saper prevederne la frequenza nei
discendenti delle principali malattie
ereditarie legate al sesso
6
La struttura del materiale
genetico
Possedere i contenuti fondamentali della
biologia, padroneggiandone il linguaggio,
le procedure e i metodi di indagine.
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre
conclusioni)
Possedere l’abitudine al ragionamento
rigoroso e all’applicazione del metodo
scientifico anche attraverso
l’organizzazione e l’esecuzione di attività
sperimentali
Il materiale
depositario
dell’informazione
genetica: il DNA
La struttura degli
acidi nucleici:
DNA e RNA
l modello a doppia
elica del DNA
Saper spiegare gli esperimenti che hanno
permesso di scoprire il ruolo del DNA
come depositario dell’informazione
genetica
Descrivere la struttura di DNA e RNA e
saperne riconoscere le differenze strutturali
Rappresentare la struttura tridimensionale
della molecola del DNA
La biologia molecolare
del gene
(dic/gen)
La struttura del materiale
genetico
Possedere i contenuti fondamentali della
biologia, padroneggiandone il linguaggio,
le procedure e i metodi di indagine.
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre
conclusioni)
Possedere l’abitudine al ragionamento
rigoroso e all’applicazione del metodo
scientifico anche attraverso
l’organizzazione e l’esecuzione di attività
sperimentali
Il materiale
depositario
dell’informazione
genetica: il DNA
La struttura degli
acidi nucleici:
DNA e RNA
l modello a doppia
elica del DNA
Saper spiegare gli esperimenti che hanno
permesso di scoprire il ruolo del DNA
come depositario dell’informazione
genetica
Descrivere la struttura di DNA e RNA e
saperne riconoscere le differenze strutturali
Rappresentare la struttura tridimensionale
della molecola del DNA
La duplicazione del DNA
Possedere i contenuti fondamentali della
biologia, padroneggiandone il linguaggio,
le procedure e i metodi di indagine.
Possedere l’abitudine al ragionamento
rigoroso e all’applicazione del metodo
scientifico.
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre
conclusioni)
La duplicazione
del DNA
DNA polimerasi
I meccanismi di
riparazione del
DNA
Saper descrivere le fasi della duplicazione
del DNA, indicando la funzione degli
enzimi coinvolti
Saper spiegare perché la duplicazione del
DNA è un processo semi conservativo
Individuare i meccanismi che correggono
gli errori causati da fattori ambientali o
avvenuti durante la duplicazione del DNA
7
Il passaggio
dell’informazione genetica
dal DNA all’RNA alle
proteine
Possedere i contenuti fondamentali della
biologia, padroneggiandone il linguaggio,
le procedure e i metodi di indagine.
Possedere l’abitudine al ragionamento
rigoroso e all’applicazione del metodo
scientifico.
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre
conclusioni)
La trascrizione del
DNA
l codice genetico
La traduzione
dall’RNA alle
proteine
Saper descrivere le modalità di trascrizione
e traduzione e il ruolo di diversi tipi di
RNA
Saper spiegare il processo di splicing
dell’RNA nella cellula eucariota
Saper spiegare la differenza tra introni ed
esoni
Saper utilizzare il ‘’dizionario’’ del codice
genetico per individuare la corrispondenza
tra i codoni del RNA e gli amminoacidi
Elencare le principali categorie di
mutazioni, le relative cause e le possibili
conseguenze
La regolazione
dell’espressione genica
(Feb/Mar)
La regolazione genica nei
procarioti
Possedere i contenuti fondamentali della
biologia, padroneggiandone il linguaggio,
le procedure e i metodi di indagine.
Possedere l’abitudine al ragionamento
rigoroso e all’applicazione del metodo
scientifico.
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre
conclusioni)
La regolazione
genica
Operoni batterici
L’ operone lac
Saper spiegare la differenza tra regolazione
ed espressione genica
Spiegare che cos’è un operone attraverso le
funzioni di promotore, operatore e gene
regolatore
Saper descrivere il meccanismo di
regolazione dell’operone lac e confrontarlo
con altri operoni
La regolazione genica degli
eucarioti
Possedere i contenuti fondamentali della
biologia, padroneggiandone il linguaggio,
le procedure e i metodi di indagine.
Possedere l’abitudine al ragionamento
rigoroso e all’applicazione del metodo
scientifico.
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre
conclusioni)
Regolazione
dell’espressione
genica degli
eucarioti
Il processo dello
splicing
alternativo
Relazioni tra
espressione
genica,
differenziamento
cellulare e
sviluppo
embrionale
Saper confrontare l’organizzazione del
genoma eucariotico con quella del genoma
procariotico
Descrivere un tipico gene eucariotico
distinguendo gli esoni dagli introni
Saper illustrare il processo di maturazione
di mRNA
Descrivere il ruolo dello splicing
alternativo dell’ RNA nella regolazione
genica
Spiegare le strategie cellulari adottate per
controllare l’espressione dei geni
Spiegare come avviene il differenziamento
cellulare e lo sviluppo embrionale di un
animale
8
Le basi genetiche del
cancro
Possedere i contenuti fondamentali della
biologia, padroneggiandone il linguaggio,
le procedure e i metodi di indagine.
Possedere l’abitudine al ragionamento
rigoroso e all’applicazione del metodo
scientifico
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre
conclusioni)
Usare le tecnologie (ricercare
informazioni sul web, rappresentare ed
elaborare risultati sperimentali, in forma
tabellare, grafica ecc. con opportuni
software)
Proto-oncogèni e
geni
oncosoppressori
Agenti
cancerogeni
Importanza della
prevenzione nella
lotta contro il
cancro
Saper correlare i cambiamenti
dell’espressione genica con la crescita
cellulare incontrollata
Saper spiegare il rapporto tra alterazioni
geniche e sviluppo del cancro
Saper individuare le fasi dello sviluppo del
cancro
Saper riconoscere ed evidenziare i
principali agenti cancerogeni noti
Essere in grado di trovare informazioni in
rete relative prevenzione nella lotta contro
il cancro
9
CHIMICA (CLASSI TERZE)
Moduli Unità didattiche Competenze Conoscenze Abilità
Stati fisici della
materia
(ottobre)
Stato aeriforme
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre conclusioni)
Esaminare criticamente (riconoscere le
caratteristiche di un fenomeno, leggere e
comprendere un testo scientifico)
Usare linguaggi specifici (utilizzare lessico
disciplinare, linguaggio simbolico, linguaggio
matematico, linguaggio grafico; comunicare
usando linguaggi specifici)
Caratteri distintivi dello
stato aeriforme
Variabili dei gas
Gas ideali e leggi dei gas
ideali
La legge di Avogadro
Equazione di stato dei gas
ideali
Densità di un gas
Vapori e gas
Descrivere le caratteristiche dei gas
Definire le grandezze fisiche che
descrivono gas e le rispettive unità di
misura
Spiegare le leggi dei gas ideali e
rappresentarle graficamente
Enunciare la legge di Avogadro
Applicare le leggi dei gas ideali al
calcolo delle grandezze che le
caratterizzano
Analizzare la differenza tra vapori e gas
Stato liquido
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre conclusioni)
Esaminare criticamente (riconoscere le
caratteristiche di un fenomeno, leggere e
comprendere un testo scientifico)
Usare linguaggi specifici (utilizzare lessico
disciplinare, linguaggio simbolico, linguaggio
matematico, linguaggio grafico; comunicare
usando linguaggi specifici)
Caratteri distintivi dello
stato liquido
Evaporazione ed
ebollizione
Tensione superficiale,
Viscosità e capillarità
Saper descrivere le caratteristiche dei
liquidi
Definire la tensione di vapore
Saper correlare a la temperatura di
ebollizione di un liquido e la pressione
atmosferica
Analizzare le proprietà dei liquidi in
base alla natura delle forze di attrazione
esistenti tra le particelle
Stato solido
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre conclusioni)
Esaminare criticamente (riconoscere le
caratteristiche di un fenomeno, leggere e
comprendere un testo scientifico)
Usare linguaggi specifici (utilizzare lessico
disciplinare, linguaggio simbolico, linguaggio
matematico, linguaggio grafico; comunicare
usando linguaggi specifici)
Caratteri distintivi dello
stato solido
Solidi cristallini e solidi
amorfi
Proprietà fisiche
Classificazione dei solidi
covalenti, ionici, metallici
e molecolari
Esaminare la struttura di un solido
cristallino
Descrivere le proprietà fisiche di un
solido cristallino
Confrontare la struttura di un solido
cristallino e di un solido amorfo
Saper correlare le proprietà dei solidi
cristallini al tipo di legame
Individuare le caratteristiche dei
diversi tipi di solidi
10
Le soluzioni
(nov/gen)
Caratteristiche
generali
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre conclusioni)
Esaminare criticamente (riconoscere le
caratteristiche di un fenomeno, leggere e
comprendere un testo scientifico) Usare linguaggi specifici (utilizzare lessico
disciplinare, linguaggio simbolico, linguaggio
matematico, linguaggio grafico; comunicare
usando linguaggi specifici)
I componenti della
Soluto e solvente
Solubilità
Principali tipi di soluzioni
Descrivere la natura, la formazione e le
proprietà delle soluzioni
Definire il concetto di solubilità
Saper correlare i fattori che
influenzano la solubilità di un soluto in
un solvente
Classificare le soluzioni in base allo
stato fisico ed evidenziare le loro
caratteristiche
Concentrazione e
proprietà
colligative delle
soluzioni
Usare procedure sperimentali (eseguire e
descrivere attività pratiche in laboratorio, sul
campo, o attraverso simulazioni)
Risolvere problemi (interpretare dati empirici e/o
sperimentali, risolvere situazioni problematiche
utilizzando concetti disciplinari)
Possedere l’abitudine al ragionamento rigoroso e
all’applicazione del metodo scientifico.
Saper applicare le conoscenze acquisite a
situazioni reali, anche per porsi in modo critico e
consapevole di fronte ai temi di carattere
scientifico e tecnologico della società attuale
Modi di esprimere la
concentrazione delle
soluzioni
Diluizione di una soluzione
Proprietà colligative delle
soluzioni
Individuare i modi in cui è possibile
esprimere la concentrazione di una
soluzione
Saper calcolare la concentrazione di
una soluzione dalle quantità di soluto e
di solvente
Saper preparare una soluzione a
diversa concentrazione
Saper spiegare l’influenza del soluto
sulle proprietà delle soluzioni
Le reazioni
chimiche
(feb/mar)
Caratteristiche
generali
Usare linguaggi specifici (utilizzare lessico
disciplinare, linguaggio simbolico, linguaggio
matematico, linguaggio grafico; comunicare
usando linguaggi specifici)
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre conclusioni)
Esaminare criticamente (riconoscere le caratteri
stiche di un fenomeno, leggere e comprendere un
testo scientifico)
Le reazioni chimiche e loro
significato
Bilanciamento delle
reazioni chimiche
Classificazione delle
reazioni chimiche
Saper rappresentare le reazioni
chimiche mediante equazioni chimiche
Bilanciare le reazioni
Leggere e interpretare le reazioni
chimiche
Identificare le reazioni chimiche in
base al numero di reagenti e di prodotti
Rappresentare con l’equazione ionica
nette l’equazione di doppio scambio
Stechiometria delle
reazioni chimiche
Risolvere problemi (interpretare dati empirici e/o
sperimentali, risolvere situazioni problematiche
utilizzando concetti disciplinari)
Usare procedure sperimentali (eseguire e
descrivere attività pratiche in laboratorio, sul
campo, o attraverso simulazioni)
Relazioni quantitative tra
reagenti e prodotti
Calcolare le quantità di reagenti e
prodotti di una reazione chimica
Riconoscere il reagente limitante
Calcolare la resa percentuale di una
reazione chimica
11
SCIENZE DELLA TERRA (CLASSI TERZE)
Moduli Unità didattiche Competenze Conoscenze Abilità
I materiali
della Terra
(mag/giu)
I minerali
Esaminare criticamente (riconoscere le
caratteristiche di un fenomeno, leggere e
comprendere un testo scientifico)
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre conclusioni)
Usare linguaggi specifici (utilizzare lessico
disciplinare, linguaggio simbolico, linguaggio
matematico, linguaggio grafico; comunicare
usando linguaggi specifici)
I minerali
Formazione dei
minerali
Classificazione dei
minerali
I silicati
Definire un minerale e
descrivere le sue caratteristiche
Descrivere i processi di formazione di un
minerale
Descrivere i criteri di classificazione riportando
le principali famiglie di minerali esistenti
Illustrare la famiglia dei silicati con i suoi gruppi
principali
Riconoscere i vari tipi di minerali
Le rocce
Esaminare criticamente (riconoscere le
caratteristiche di un fenomeno, leggere e
comprendere un testo scientifico)
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre conclusioni)
Usare linguaggi specifici (utilizzare lessico
disciplinare, linguaggio simbolico, linguaggio
matematico, linguaggio grafico; comunicare
usando linguaggi specifici)
Rocce magmatiche
Rocce sedimentarie
Rocce metamorfiche
Il ciclo litogenetico
Identificare i vari tipi di rocce a partire dalle
differenti modalità di formazione
Illustrare le caratteristiche distintive dei diversi
tipi di rocce
Descrivere i processi di formazione dei diversi tipi
di rocce
Spiegare quali sono i criteri in base ai quali si
classificano le rocce magmatiche, sedimentarie e
metamorfiche
Riconoscere i vari tipi di rocce
Descrivere il ciclo litogenetico
Lo svolgimento degli argomenti sopraindicati potrà subire variazioni a seconda dell’indirizzo scolastico, del numero di ore settimanali e del livello di partenza della classe.
12
2.a OBIETTIVI SPECIFICI (in termini di conoscenze, abilità e competenze con periodo temporale)
BIOLOGIA (CLASSI QUARTE)
Moduli Unità didattiche Competenze Conoscenze Abilità
Anatomia
umana
(Nov/Dic)
I tessuti
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre
conclusioni)
Possedere i contenuti fondamentali della
biologia, padroneggiandone il linguaggio,
le procedure e i metodi di indagine.
Possedere l’abitudine al ragionamento
rigoroso e all’applicazione del metodo
scientifico.
Struttura e funzione dei
tessuti animali
scambi con l’ambiente
esterno e regolazione
interna
il sistema tegumentario
Saper descrivere la struttura e la funzione dei
tessuti umani
Saper riconoscere un tessuto con l’osservazione
al microscopio
Saper mettere in relazione l’organizzazione dei
tessuti umani con la funzione fisiologica
L’apparato digerente e
la nutrizione
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre
conclusioni)
Applicare le conoscenze acquisite a
situazioni reali, anche per porsi in modo
critico e consapevole di fronte ai temi di
carattere scientifico e tecnologico della
società attuale
Possedere i contenuti fondamentali della
biologia, padroneggiandone il linguaggio,
le procedure e i metodi di indagine.
Alimentazione e
trasformazione del cibo
Sistema digerente umano
Alimentazione e salute
Saper descrivere l’anatomia e la fisiologia
dell’apparato digerente
Calcolare la quantità di alimenti che è
consigliabile assumere giornalmente
Saper mettere in relazione gli apparati
dell’organismo umano con la funzione
fisiologica
Saper individuare una alimentazione corretta
Il sistema endocrino
Possedere i contenuti fondamentali della
biologia, padroneggiandone il linguaggio.
Saper Applicare le conoscenze acquisite
a situazioni reali, anche per porsi in modo
critico e consapevole di fronte ai temi di
carattere scientifico e tecnologico della
società attuale
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre
conclusioni)
La relazione mediante
messaggeri chimici
Sistema endocrino nei
vertebrati
Ormoni e omeostasi
Comprendere i principali meccanismi di
regolazione ormonale
Distinguere al microscopio una ghiandola
esocrina da una endocrina
Saper riconoscere il ruolo e il meccanismo
d’azione degli ormoni
13
Anatomia
umana
(Gen/Feb)
L’Apparato riproduttore
Possedere i contenuti fondamentali della
biologia, padroneggiandone il linguaggio,
le procedure e i metodi di indagine.
Possedere l’abitudine al ragionamento
rigoroso e all’applicazione del metodo
scientifico.
Saper stabilire relazioni (classificare,
collegare logicamente, formulare ipotesi,
trarre conclusioni)
Saper ricondurre l’osservazione dei
particolari a dati generali (componenti,
sistema etc.)
La riproduzione
asessuata e sessuata
La riproduzione umana
Lo sviluppo embrionale
Saper descrivere i processi relativi alla
riproduzione umana
Saper mettere a confronto i cicli riproduttivi
dell’uomo e della donna
Acquisire comportamenti più responsabili
nell’affrontare i temi della riproduzione
Saper usare opportunamente i termini scientifici
L’apparato escretore
e il controllo
dell’ambiente interno
Possedere i contenuti fondamentali della
biologia, padroneggiandone il linguaggio,
le procedure e i metodi di indagine.
Possedere l’abitudine al ragionamento
rigoroso e all’applicazione del metodo
scientifico.
Saper stabilire relazioni (classificare,
collegare logicamente, formulare ipotesi,
trarre conclusioni)
Applicare le conoscenze acquisite a
situazioni reali, anche per porsi in modo
critico e consapevole di fronte ai temi di
carattere scientifico e tecnologico della
società attuale
La termoregolazione
l’osmoregolazione e
l’escrezione
il sistema escretore
umano
Saper definire i termini biologici con un
linguaggio specifico
Saper leggere un esame delle urine
Saper distinguere le abitudini di vita corrette da
quelle che possono sviluppare patologie
Saper usare un linguaggio specifico per
descrivere un apparato complesso
Saper comunicare le motivazioni per scegliere
abitudini corrette di vita
14
Il sistema nervoso
Possedere i contenuti fondamentali della
biologia, padroneggiandone il linguaggio,
le procedure e i metodi di indagine.
Possedere l’abitudine al ragionamento
rigoroso e all’applicazione del metodo
scientifico.
Saper ricondurre l’osservazione dei
particolari a dati generali (componenti,
sistema etc.)
Applicare le conoscenze acquisite a
situazioni reali, anche per porsi in modo
critico e consapevole di fronte ai temi di
carattere scientifico e tecnologico della
società attuale
Struttura e funzioni del
sistema nervoso
Il sistema nervoso degli
animali
L’encefalo umano
Rappresentare con un grafico il potenziale
d’azione
Usare un linguaggio specifico per descrivere il
meccanismo di propagazione dell’impulso
nervoso
Saper descrivere i principali tipi di
neurotrasmettitori
Saper descrivere le funzioni e le localizzazioni
delle principali strutture che formano l’encefalo
umano
Anatomia
umana
(Mar/Apr)
L’apparato respiratorio
Possedere i contenuti fondamentali della
biologia, padroneggiandone il linguaggio,
le procedure e i metodi di indagine.
Possedere l’abitudine al ragionamento
rigoroso e all’applicazione del metodo
scientifico
Saper stabilire relazioni (classificare,
collegare logicamente, formulare ipotesi,
trarre conclusioni)
Applicare le conoscenze acquisite a
situazioni reali, anche per porsi in modo
critico e consapevole di fronte ai temi di
carattere scientifico e tecnologico della
società attuale
I meccanismi per gli
scambi gassosi negli
animali
Il sistema respiratorio
umano
Il trasporto dei gas
respiratori nel corpo
umano
Identificare i diversi tipi di scambio gassoso
Illustrare come avviene lo scambio di gas tra
sangue e alveoli
Saper spiegare le correlazioni con l’apparato
circolatorio
Stabilire le correlazioni tra respirazione
polmonare e respirazione cellulare
Usare un linguaggio specifico per descrivere i
meccanismi di scambio gassoso
15
Apparato circolatorio
Possedere i contenuti fondamentali della
biologia, padroneggiandone il linguaggio,
le procedure e i metodi di indagine.
Possedere l’abitudine al ragionamento
rigoroso e all’applicazione del metodo
scientifico
Saper stabilire relazioni (classificare,
collegare logicamente, formulare ipotesi,
trarre conclusioni)
Applicare le conoscenze acquisite a
situazioni reali, anche per porsi in modo
critico e consapevole di fronte ai temi di
carattere scientifico e tecnologico della
società attuale
I meccanismi di trasporto
interno
Il sistema cardiovascolare
umano
Struttura e funzioni dei
vasi sanguigni
Struttura e funzioni del
sangue
Comprendere come il sistema circolatorio
consente le funzioni vitali a tutte le cellule del
corpo
Illustrare le differenze tra sistema circolatorio
aperto e chiuso
Descrivere con un linguaggio specifico la
circolazione del sangue nell’uomo
Saper rappresentare il percorso del sangue
arterioso e di quello venoso
Il sistema immunitario
Possedere i contenuti fondamentali della
biologia, padroneggiandone il linguaggio,
le procedure e i metodi di indagine.
Possedere l’abitudine al ragionamento
rigoroso e all’applicazione del metodo
scientifico
Saper ricondurre l’osservazione dei
particolari a dati generali (componenti,
sistema etc.)
Saper stabilire relazioni (classificare,
collegare logicamente, formulare ipotesi,
trarre conclusioni)
L’immunità innata
L’immunità acquisita
I disturbi del sistema
immunitario
Saper riconoscere il ruolo degli antigeni e degli
anticorpi
Comprendere i principi della vaccinazione
Saper usare linguaggi specifici per descrivere le
principali malattie infettive e il loro veicolo di
trasmissione
Riconoscere il ruolo delle cellule immunitarie
16
Anatomia
umana
(Mag)
Il sostegno e il
movimento
Possedere i contenuti fondamentali della
biologia, padroneggiandone il linguaggio,
le procedure e i metodi di indagine.
Possedere l’abitudine al ragionamento
rigoroso e all’applicazione del metodo
scientifico
Saper stabilire relazioni (classificare,
collegare logicamente, formulare ipotesi,
trarre conclusioni)
Applicare le conoscenze acquisite a
situazioni reali, anche per porsi in modo
critico e consapevole di fronte ai temi di
carattere scientifico e tecnologico della
società attuale
Movimento e
locomozione
Lo scheletro dei
vertebrati
La contrazione muscolare
e il movimento
Identificare e descrivere le cellule muscolari e
ossee al microscopio
Comprendere che le ossa e le cartilagini sono
tessuti vivi
Saper individuare e localizzare il tessuto
muscolare liscio e striato
Gli organi di senso
Possedere i contenuti fondamentali della
biologia, padroneggiandone il linguaggio,
le procedure e i metodi di indagine.
Possedere l’abitudine al ragionamento
rigoroso e all’applicazione del metodo
scientifico
Saper ricondurre l’osservazione dei
particolari a dati generali (componenti,
sistema etc.)
Saper stabilire relazioni (classificare,
collegare logicamente, formulare ipotesi,
trarre conclusioni)
La recezione sensoriale e
il tatto
l’udito e l’equilibrio
La vista
Il gusto e l’olfatto
Identificare e descrivere i recettori sensoriali
Descrivere l’anatomia e la fisiologia
dell’orecchio umano
Comprendere le tappe evolutive della
formazione degli occhi negli animali
Conoscere l’anatomia dell’occhio
Saper spiegare dove sono localizzati e come
funzionano i recettori del gusto
17
CHIMICA (CLASSI QUARTE)
Moduli Unità didattiche Competenze Conoscenze Abilità
Termodinamica
chimica
(Ott/Nov)
Energia nelle
reazioni
chimiche
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre conclusioni)
Esaminare criticamente (riconoscere le
caratteristiche di un fenomeno, leggere e
comprendere un testo scientifico)
Usare linguaggi specifici (utilizzare lessico
disciplinare, linguaggio simbolico, linguaggio
matematico, linguaggio grafico; comunicare
usando linguaggi specifici)
Calore di reazione,
reazioni esotermiche e
endotermiche
Primo principio
termodinamica e Entalpia
Secondo principio
termodinamica e Entropia
Energia Libera
Svolgere calcoli con i calori di reazione
Svolgere calcoli con le variazioni di
entropia, entalpia ed energia libera e
prevedere la spontaneità di un processo
chimico
Conoscere la differenza tra reazioni
esotermiche ed endotermiche
Conoscere i concetti di entalpia,
entropia ed energia libera
Sapere che cosa è una trasformazione
spontanea
Cinetica chimica
(Dic/Gen)
Dinamica delle
reazioni chimiche
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre conclusioni)
Esaminare criticamente (riconoscere le
caratteristiche di un fenomeno, leggere e
comprendere un testo scientifico)
Usare linguaggi specifici (utilizzare lessico
disciplinare, linguaggio simbolico, linguaggio
matematico, linguaggio grafico; comunicare
usando linguaggi specifici)
Velocità di reazione
Dinamica delle reazioni
Fattori che influenzano la
velocità di reazione
Equazione di Arrhenius
Calcolare la velocità di una reazione
chimica
Mettere in relazione la velocità di una
reazione con i fattori che la
determinano
Definire i fattori che influenzano una
reazione chimica
Definire la velocità di una reazione
Sapere che cosa afferma la teoria delle
collisioni
Equilibrio chimico
(Feb/Mar)
Le reazioni chimiche
reversibili e
irreversibili
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre conclusioni)
Esaminare criticamente (riconoscere le
caratteristiche di un fenomeno, leggere e
comprendere un testo scientifico)
Usare linguaggi specifici (utilizzare lessico
disciplinare, linguaggio simbolico, linguaggio
matematico, linguaggio grafico; comunicare
usando linguaggi specifici)
L’Equilibrio chimico
Applicazioni costante di
equilibrio
Interpretazione
termodinamica
dell’equilibrio chimico
Principio di Le Chatelier
Reazioni a completamento
Scrivere l’espressione della costante di
equilibrio
Utilizzare il quoziente di reazione per
prevedere in quale direzione evolverà la
reazione
Definire il significato di equilibrio
chimico
Elencare i fattori che influenzano un
equilibrio chimico
18
Equilibri in
soluzione acquosa
(Aprile)
Gli acidi e le basi
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre conclusioni)
Esaminare criticamente (riconoscere le
caratteristiche di un fenomeno, leggere e
comprendere un testo scientifico)
Usare linguaggi specifici (utilizzare lessico
disciplinare, linguaggio simbolico, linguaggio
matematico, linguaggio grafico; comunicare
usando linguaggi specifici)
Elettroliti
Acidi e Basi
Teoria di Arrhenius e
Bronsted-Lowry
Acidi e Basi forti e deboli
Teoria di Lewis
Reazioni dissociazione
acqua
Soluzioni acide, neutre e
basiche
Reazioni di
neutralizzazione
Idrolisi salina
Soluzioni tampone
Associare le proprietà acide o basiche
ad un composto
Scrivere coppie coniugate acido-base e
riconoscerle nelle reazioni
Svolgere semplici calcoli sulle
titolazioni
Individuare le proprietà acide e basiche
della materia
Spiegare cosa sono e come si
comportano gli acidi e le basi
Esaminare gli acidi e le basi secondo la
teoria di Arrenius e di Bronsted-Lowry
e di Lewis
Spiegare cosa sono il prodotto ionico
dell’acqua, il pH e il pOH
Spiegare cosa sono le soluzioni
tampone
Elettrochimica
(Maggio)
Le reazioni di
ossido-riduzione
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre conclusioni)
Esaminare criticamente (riconoscere le
caratteristiche di un fenomeno, leggere e
comprendere un testo scientifico)
Usare linguaggi specifici (utilizzare lessico
disciplinare, linguaggio simbolico, linguaggio
matematico, linguaggio grafico; comunicare
usando linguaggi specifici)
Reazioni di ossido-
riduzione
Cella elettrochimica
Pila Daniel
Potenziale standard di
riduzione
Pile a secco e accumulatori
Equazione di Nerst
Cella elettrolitica
Leggi dell’elettrolisi
Assegnare i numeri di ossidazione
Bilanciare una reazione redox
Evidenziare il processo ossido-riduttivo
che coinvolge gli atomi nelle reazioni
chimiche
Calcolare in casi semplici la forza
elettromotrice di una pila
19
SCIENZE DELLA TERRA (CLASSI QUARTE)
Moduli Unità didattiche Competenze Conoscenze Abilità
Il pianeta
Terra
(Sett/Ott)
Fenomeni vulcanici
Esaminare criticamente (riconoscere le
caratteristiche di un fenomeno, leggere e
comprendere un testo scientifico)
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre conclusioni)
Usare linguaggi specifici (utilizzare lessico
disciplinare, linguaggio simbolico, linguaggio
matematico, linguaggio grafico; comunicare
usando linguaggi specifici)
Morfologia, attività e
classificazione dei
vulcani
I prodotti dell’attività
vulcanica
Rischio vulcanico
Correlare le caratteristiche di un magma alla
modalità di eruzione vulcanica
Riconoscere i prodotti dell’attività vulcanica
Definire l’attività vulcanica e conoscerne la
distribuzione
Esporre i diversi tipi di attività vulcanica
Essere consapevoli del rischio vulcanico in Italia
Fenomeni sismici
Esaminare criticamente (riconoscere le
caratteristiche di un fenomeno, leggere e
comprendere un testo scientifico)
Stabilire relazioni (classificare, collegare
logicamente, formulare ipotesi, trarre conclusioni)
Usare linguaggi specifici (utilizzare lessico
disciplinare, linguaggio simbolico, linguaggio
matematico, linguaggio grafico; comunicare
usando linguaggi specifici)
Propagazione delle
onde sismiche
Forza dei terremoti
convivere con il
terremoto
Diaclasi e faglie
Pieghe
Falde di ricoprimento
Leggere un sismogramma e riconoscere i diversi
tipi di onde sismiche
Saper leggere una carta del rischio sismico e
vulcanico
Definire un terremoto, la sua magnitudo e la sua
intensità
Definire l’ipocentro e l’epicentro
Essere consapevoli del rischio sismico in Italia
Lo svolgimento degli argomenti sopraindicati potrà subire variazioni a seconda dell’indirizzo scolastico, del numero di ore settimanali e del livello di partenza della classe.
20
2.b OBIETTIVI DISCIPLINARI MINIMI DEL SECONDO BIENNIO (SOGLIA DI SUFFICIENZA)
N. Competenze Abilità Conoscenze
1 Stabilire semplici relazioni, classificare, formulare
ipotesi traendo conclusioni dai risultati ottenuti Mettere in relazione struttura, funzione e proprietà della
materia organica ed inorganica
Modelli atomici, duplicazione del DNA e
sintesi proteica, principali organi ed
apparati del corpo umano, ossidoriduzioni
2 Comunicare in modo corretto ed efficace
utilizzando il linguaggio specifico
Utilizzare il linguaggio specifico della genetica, anatomia,
fisiologia, chimica e geologia
Concetto di gene e allele, di fenotipo e
genotipo. Organi e apparati del corpo
umano. Principali tipi di rocce
3 Risolvere problemi ed applicare le conoscenze
acquisite a situazioni di vita quotidiana
Porsi in modo critico di fronte a comportamenti a rischio
per la salute
Risolvere semplici problemi di chimica quantitativa
Saper individuare le zone ad alto rischio sismico e
vulcanico
Principali patologie umane e loro cause,
soluzioni, equilibrio chimico, pH.
Fenomeni vulcanici e sismici
21
3. STRATEGIE DIDATTICHE
a. Metodologie didattiche
Ogni docente sceglierà tra le metodologie di seguito proposte
Lezione frontale
Lezione dialogata
Attività laboratoriale
Esercitazioni individuali
Esercitazioni di gruppo
Ricerca individuale
Lavoro di gruppo
Esercizi
Soluzione di problemi
Discussione di casi
Esercitazioni pratiche
Realizzazione di progetti
Altro:
b. Strumenti didattici
Ogni docente sceglierà tra gli strumenti di seguito proposti
Libro/i di testo
Altri testi
Dispense
Laboratorio
Biblioteca
Palestra
LIM
Strumenti informatici
Audioregistratore
Videoproiettore
DVD
CD audio
ALTRO:
4. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
a. Tipologia e numero minimo delle prove di verifica
TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA NUMERO MINIMO DI PROVE A QUADRIMESTRE
Prove scritte almeno 2 nello scientifico
Prove orali e/o semistrutturate almeno 2 in tutti gli indirizzi
Relazioni di laboratorio
22
b. Griglie di valutazione delle verifiche strutturate/orali
Conoscenza degli argomenti Capacità di analisi e sintesi Organizzazione delle
risposte e coerenza
argomentativa
Correttezza espositiva Voto
Lo studente dimostra una conoscenza
completa degli argomenti oggetto della
prova di verifica,
costruisce ragionamenti autonomi ed
esprime valutazioni personali con lo
sviluppo di collegamenti;
organizza il discorso in
modo efficace, chiaro, e
coerente
avvalendosi di un
linguaggio appropriato e
pertinente
10
Lo studente dimostra una conoscenza
apprezzabile degli argomenti oggetto della
prova di verifica
elabora ragionamenti organici, stabilisce
possibili collegamenti ed esprime
valutazioni personali;
articola il discorso in
modo chiaro e organico
con un linguaggio corretto
ed appropriato
8-9
Lo studente dimostra una conoscenza
adeguata degli argomenti oggetto della
prova di verifica
individua i concetti chiave e stabilisce
collegamenti appropriati;
articola il discorso in
modo lineare
con un linguaggio
generalmente corretto
7
Lo studente dimostra una conoscenza
essenziale degli argomenti oggetto della
prova di verifica
è in grado di individuare i concetti chiave
e di stabilire eventuali collegamenti;
articola il discorso in
modo semplice
con un linguaggio
generalmente chiaro
6
Lo studente dimostra una conoscenza
frammentaria degli argomenti oggetto
della prova di verifica
incontra qualche difficoltà
nell’individuare i concetti basilari e nello
stabilire collegamenti;
articola il discorso in
modo poco organico
e con un linguaggio non
sempre corretto
5
Lo studente dimostra una conoscenza
lacunosa degli argomenti oggetto della
prova di verifica
non sa individuare i concetti basilari e
incontra difficoltà a stabilire
collegamenti;
articola il discorso in
modo approssimativo
e con un linguaggio
scorretto
4
Lo studente dimostra una conoscenza
molto lacunosa degli argomenti oggetto
della prova di verifica
non sa individuare i collegamenti basilari
e non è in grado di operare collegamenti;
articola il discorso in
modo approssimativo e
confuso
e con un linguaggio
scorretto e improprio
3
Lo studente dimostra di non conoscere gli
argomenti oggetto della prova di verifica
non sa individuare i collegamenti
basilari;
articola il discorso in
modo assai confuso
e con un linguaggio
fortemente scorretto
2-1
23
c. Criteri della valutazione finale
Livello individuale di acquisizione delle conoscenze
Livello individuale di acquisizione delle abilità
Livello individuale di acquisizione delle competenze
Progressi compiuti rispetto al livello di partenza
Impegno
Interesse
Partecipazione
ALTRO:
5. RECUPERO E VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
a. Modalità di recupero curricolare Ripresa delle conoscenze essenziali
Riproposizione delle conoscenze in forma semplificata
Percorsi graduati per il recupero di abilità
Esercitazioni per migliorare il metodo di studio
Esercitazioni aggiuntive in classe
Esercitazioni aggiuntive a casa
Attività in classe per gruppi di livello
Peer Education (educazione tra pari)
ALTRO:
b. Modalità del recupero extra-curricolare
Ripresa delle conoscenze essenziali
Riproposizione delle conoscenze in forma semplificata
Percorsi graduati per il recupero di abilità
Esercitazioni per migliorare il metodo di studio
Sportello didattico individuale o per piccoli gruppi
(se deliberato dagli organi competenti)
Corso di recupero (se deliberato dagli organi competenti)
ALTRO:
c. Modalità di valorizzazione delle eccellenze
Grottaglie, 09 settembre 2017
La coordinatrice del Dipartimento
Prof.ssa Domenica Carmela Salamino
Corsi di preparazione e partecipazione a gare, olimpiadi e concorsi
Corsi di approfondimento
Esercitazioni aggiuntive in classe
Attività in classe per gruppi di livello
ALTRO: