Liceo Scientifico Statale “FILOLAO”
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Liceo Scientifico Statale “Filolao”
Crotone
ESAME DI STATO 2016
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(art. 5 D.P.R. n° 323 del 23 Luglio 1998 )
Classe Quinta sezione D
OPZIONE SCIENZE APPLICATE
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
INDICE
Presentazione dell’Istituto
Presentazione della classe
Elenco degli alunni
Elenco dei docenti del Consiglio di Classe
Quadro orario dell’opzione Scienze applicate
Finalità educative
Obiettivi didattici trasversali
Metodi spazi e mezzi
Criteri di valutazione e strumenti di verifica
Criteri per l’attribuzione del credito formativo
Lavori e attività extracurricolari
Il Consiglio di classe (Firme dei docenti)
Riepilogo crediti scolastici 3° e 4° anno
Schede informative delle discipline
Simulazione terza prova
Griglie di valutazione
PRESENTAZIONE DELL’ ISTITUTO
Intitolato a Filolao, filosofo pitagorico nato probabilmente a Crotone e vissuto nel V
secolo a.C., il Liceo Scientifico, sorto nell’anno scolastico 1960/61 come sezione
annessa al Liceo Classico “Pitagora” di Crotone, è diventato autonomo il 1° ottobre
1968.
L’Istituto, che si compone di due edifici fra loro comunicanti e di un plesso realizzato
nell’anno scolastico 2006/2007 di fronte la sede centrale, è sito in via Carducci.
La prima ala del complesso è stata inaugurata nel dicembre del 1981;
precedentemente a questa data la sede originaria era ubicata in vico chiuso Mario
Nicoletta.
L’area geografica in cui l’Istituto opera è la provincia di Crotone; pertanto il suo
bacino d’utenza è comprensivo della città in cui ha sede e del suo territorio limitrofo.
Oggi il Liceo ha al suo attivo undici corsi perlopiù completi (tranne il corso M) per
un totale di 47 classi; ospita 1037 studenti, circa 90 docenti e 25 tra personale
amministrativo tecnico e ausiliario. Gli studenti seguono il percorso indicato dalle
indicazioni nazionali della nuova riforma; cinque anni fa è stato attivato il corso per
l’opzione Scienze applicate esteso in due sezioni, due anni fa il corso del Liceo
sportivo.
Le risorse strutturali di cui l’Istituto dispone, sono:
Biblioteca con ricca dotazione di volumi
Risorse Web (Sito www.filolao.it e il registro elettronico Mastercom)
Palestra
2 Laboratori di informatica
Laboratorio linguistico
Laboratorio di Fisica
Laboratorio di Chimica
Auditorium
Bar
Spazio aperto con prato artificiale
Lim in tutte le aule e i laboratori
I servizi offerti in orario pomeridiano (extracurriculare) sono :
Attività sportiva
Laboratorio teatrale
Corsi di informatica (Test center ECDL)
Corsi di lingue straniere
Corsi di recupero e di potenziamento
Il Piano triennale dell’offerta formativa (Ptof), realizzato sulla base delle risultanze
dell’autovalutazione d’istituto documentata nell’omonimo Rapporto pubblicato
all’albo elettronico della scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del Miur, è in
sintonia con l’orientamento e la specificità dell’indirizzo di studi, quest’ultimo è
finalizzato al raggiungimento di un’adeguata preparazione di base per il prosieguo
degli studi universitari, soprattutto ad indirizzo scientifico. Alla fine del percorso,
oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, come indicato nelle
Indicazioni nazionali, gli studenti dovranno acquisire una formazione culturale sia in
ambito scientifico che in ambito linguistico-storico-filosofico, saper cogliere i
rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica, individuare e risolvere
problemi di varia natura, essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo
sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, saper cogliere la potenzialità delle
applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe 5
a D è formata da 26 alunni (12 ragazze e 14 ragazzi) provenienti dalla 4
a D
tranne lo studente Freno Fabio che ha ripetuto l’anno due volte nello stesso corso (il
primo e il secondo) ed è stato reinserito quest’anno dopo aver frequentato e sostenuto
gli esami presso una scuola privata.
Gli studenti, provenienti dal comune capoluogo e dai paesi limitrofi della provincia
(Isola Capo Rizzuto, San Mauro Marchesato, Cutro, Verzino, Frazione Papanice)
hanno tutti frequentato regolarmente.
E’ la prima classe che conclude il percorso quinquennale dell’opzione Scienze
applicate istituita al Liceo Filolao nell’anno scolastico 2011/2012. La composizione
della classe si è evoluta nel corso degli anni, quasi tutti gli studenti hanno compiuto il
loro percorso scolastico nel suddetto corso, alcuni sono arrivati per trasferimento da
altri istituti (Ciacco Claudia) o da classi dello stesso Liceo come Vecchio Armando,
Voce Federica, De Raffele Christian, Lia Francesca.
Dal primo anno ad oggi tutti hanno evidenziato dei progressi in termini di crescita
personale e culturale. Allo stato attuale, dal punto di vista della socializzazione, della
partecipazione e dell’impegno, gli alunni sono educati ma vivaci e dotati di giudizio
critico, interagiscono in maniera corretta con gli insegnanti sebbene la partecipazione
e l’impegno siano differenziati. Una parte di essi mostra consapevolezza del proprio
dovere di discente e senso di responsabilità; vi è comunque un gruppo di alunni per i
quali, nel corso degli anni, è stato necessario stimolare il processo di formazione.
All’inizio dell’anno scolastico nella classe era possibile distinguere tre fasce di
livello: una prima fascia medio – alta costituita da alunni con una buona
preparazione di base, buone capacità di comprensione, autonomia, impegno ed
interesse; una seconda fascia media costituita da alunni con una accettabile
preparazione di base, sufficiente autonomia ed impegno abbastanza costante; una
terza fascia medio – bassa costituita da alunni che hanno mostrato impegno ed
interesse irregolare e una conseguente preparazione di base incerta, probabilmente
dovuta ad un recupero autonomo incompleto delle carenze emerse durante i trascorsi
anni scolastici.
Alla fine dell’anno il gruppo continua ad essere composito nella formazione per
quanto riguarda capacità, attitudini, impegno ed interessi evidenziati. Vi sono alcuni
allievi che si sono distinti per impegno, costanza nel lavoro, capacità di analisi e
sintesi dei contenuti, maturità di giudizio; altri conoscono i contenuti proposti e sono
in grado di esprimerli in modo corretto. Pochi allievi, invece, per l’interesse
discontinuo e la scarsa partecipazione al dialogo didattico-educativo, presentano
difficoltà nell’esposizione degli argomenti e l’elaborazione logica. In particolare vi
sono allievi che raggiungono la stretta sufficienza; un gruppo raggiunge la piena
sufficienza; un ristretto gruppo la pienezza di voti. (al documento si allega il riepilogo
dei crediti scolastici del 3° e del 4° anno).
La continuità didattica all’insegnamento delle varie discipline, fino ad oggi, è stata
perlopiù conservata tranne per Informatica, Storia e Filosofia, Disegno e Storia
dell’Arte per le quali ogni anno si sono avvicendati diversi insegnanti.
Durante i cinque anni, i docenti hanno cercato di stabilire un rapporto costruttivo con
le famiglie mediante i tradizionali colloqui e nelle ore di ricevimento, convinti di
educare gli alunni sul piano civile, relazionale, affettivo, alla responsabilità, alla leale
collaborazione, al rispetto di sé, degli altri e delle cose.
Tenendo conto che, a conclusione del percorso di studio, i risultati degli
apprendimenti comuni, prevedono l’acquisizione di una formazione culturale
equilibrata dal punto di vista storico-linguistico-filosofico e scientifico, l’opzione
scienze applicate ha fornito agli studenti, con la partecipazione attiva nei vari
laboratori, competenze specifiche afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con
riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e all’informatica e
alle loro applicazioni.
Il Consiglio di Classe ha programmato un percorso scolastico secondo criteri
finalizzati a dare agli alunni serenità nel lavoro e consapevolezza degli obiettivi e
delle mete da raggiungere, anche se, nel corso degli anni, per alcune discipline sono
cambiati gli insegnanti.
La valutazione è stata intesa come momento non separato dell’intera attività
d’insegnamento-apprendimento ed è il risultato di un continuo, metodico, quotidiano
lavoro di controllo e verifica.
Per quanto riguarda lo svolgimento dei singoli programmi, i docenti hanno adattato i
contenuti cognitivi alla situazione della classe ed alle reali esigenze formative dei
gruppi e dei singoli. Tuttavia nel corso del 2° quadrimestre, il programma di Italiano
ha subito alcuni tagli e riduzioni per le difficoltà che gli allievi hanno incontrato
nell’intersecare lo studio liceale a quello richiesto per la preparazione dei test
universitari.
Per i contenuti, per le tematiche e le metodologie affrontate analiticamente nelle varie
discipline, si rimanda ai prospetti ed ai programmi allegati.
ELENCO ALUNNI
N° COGNOME NOME
1 AMORUSO DEBORAH
2 ANANIA MARTA
3 ARENA LUCIA
4 ASPINALL SEBASTIAN
5 CIACCO CLAUDIA
6 CLARA’ VALERIA
7 CORTESE ILENIA
8 D’AGOSTINO FILIPPO
9 DE RAFFELE CHRISTIAN
10 FABIANO ROBERTO
11 FRENO FABIO
12 GIGLIARANO MARIA
13 LIA FRANCESCA LOURDES
14 LISTA ALBERTO
15 LIUZZO ILARIA
16 LONGO FRANCESCO
17 LUMARE MARIA ROSARIA
18 PERZIANO DARIO
19 PERZIANO EMANUELE
20 PISANO DANIELE
21 RIGANELLO FRANCESCO
22 SENDENTE MATTEO
23 SQUILLACE ANTONIO
24 VECCHIO ARMANDO
25 VOCE FEDERICA
26 ZAROUALI HALIMA LINA
PRESENTAZIONE DEI DOCENTI COMPONENTI
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Italiano: Gabriella Latini, docente di ruolo, presente dal primo anno
Lingua e Civiltà inglese: Mercedes Bernardo, docente di ruolo, presente dal
primo anno
Informatica: Pietro Battigaglia, docente non di ruolo, dal quinto anno
Storia e Filosofia: Francesco Parisi, docente non di ruolo, presente
dall’inizio del quinto anno.
Matematica e Fisica: Salvatore Buzzurro, docente di ruolo, presente dal terzo
anno
Scienze Naturali: Maria Rosaria Paluccio, docente di ruolo, presente dal
primo anno
Disegno e Storia dell’Arte: Nicola Galea, docente di ruolo, presente dal
quinto anno.
Scienze Motorie: Nadia De Sandro, docente di ruolo, presente dal primo anno
Religione: Antonio Cremonese, docente di ruolo, presente dal primo anno.
QUADRO ORARIO LICEO SCIENTIFICO
OPZIONE SCIENZE APPLICATE
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di
apprendimento comuni, dovranno:
a) aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso
esemplificazioni operative di laboratorio;
b) elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica
sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta
scientifica;
c) analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca
scientifica;
d) individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali,
simbolici, matematici, logici, formali, artificiali);
e) comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita
quotidiana;
f) saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla
modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione
dell’informatica nello sviluppo scientifico;
g) saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti.
1° BIENNIO 2° BIENNIO 5°
ANNO 1°
ANNO
2°
ANNO
3°
ANNO
4°
ANNO
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti-Orario annuale
Lingua e letteratura Italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3
Storia e geografia 3 3
Storia 2 2 2
Filosofia 2 2 2
Matematica 5 4 4 4 4
Informatica 2 2 2 2 2
Fisica 2 2 3 3 3
Scienze naturali* 3 4 5 5 5
Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica o Attività
alternative 1 1 1 1 1
Totale ore settimanali 27 27 30 30 30
FINALITA’ EDUCATIVE
Le finalità educative perseguite dal Consiglio di classe sono state le seguenti:
Crescita e valorizzazione della persona umana e potenziamento delle
capacità di ciascuno di partecipare ai valori della cultura, del lavoro e
della coscienza sociale e civile;
Sviluppo della disponibilità alla partecipazione, al dialogo educativo,
alla collaborazione e alla progettazione in gruppo, in funzione
dell'accettazione di sé e degli altri;
Suscitare interesse ed autonomia di lavoro al fine di acquisire un metodo
di studio efficace dal punto di vista cognitivo ed operativo evitando
apprendimenti prevalentemente mnemonici;
Promuovere il pensiero critico e l’interesse per tutte le forme culturali
esistenti.
OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI
I seguenti obiettivi didattici trasversali definiti dal Consiglio in sede di
programmazione possono dirsi nel complesso raggiunti, sicuramente in misura
diversa per ciascun allievo, a seconda delle capacità, delle attitudini, dell’interesse e
del metodo di studio utilizzato.
Conoscenze
Conoscere i paradigmi culturali delle singole discipline
Conoscere le strutture linguistiche e i linguaggi specifici attraverso i
quali sono veicolati i saperi
Competenze a conclusione del quinto anno
COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DEL QUINTO
ANNO
ASSE DISCIPLINA
- Padroneggiare gli strumenti espressivi ed
argomentativi
indispensabili per gestire l’interazione comunicativa
verbale in vari
contesti;
- Leggere, comprendere ed interpretare testi
scritti di vario tipo;
- Produrre testi di vario tipo in relazione ai
differenti scopi comunicativi;
- Utilizzare una lingua straniera per i principali
scopi comunicativi ed
operativi;
- Utilizzare gli strumenti fondamentali per una
fruizione consapevole del
patrimonio artistico e letterario;
- Utilizzare e produrre testi multimediali.
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TUTTE LE
DISCIPLINE
- Individuare le strategie appropriate per la
soluzione di problemi;
- Analizzare dati e interpretarli sviluppando
deduzioni e ragionamenti
sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni
grafiche, usando
consapevolmente gli strumenti di calcolo e le
potenzialità offerte da
applicazioni specifiche di tipo informatico.
- Comprendere il linguaggio formale specifico
della matematica
- Saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero
matematico
- Conoscere i contenuti fondamentali delle teorie
che sono alla base della
descrizione matematica della realtà.
MA
TE
MA
TIC
O
MATEMATICA
DISEGNO E STORIA
DELL’ARTE
- Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni
appartenenti alla realtà naturale e artificiale e
riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e
di complessità;
- Analizzare qualitativamente e
quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni
di energia a partire dall’esperienza;
- Essere consapevoli delle potenzialità e dei
limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale
in cui vengono applicate.
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ICO
-
TE
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OG
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SCIENZE NATURALI
FISICA
MATEMATICA
Capacità
Capacità di astrarre, analizzare, interpretare, elaborare concetti
Capacità di produrre nuove soluzioni e concetti
Saper progettare
Capacità di comunicare attraverso differenti linguaggi
METODI SPAZI E MEZZI
Nel programmare la tipologia delle attività formative, il Consiglio di classe ha
privilegiato la metodologia della lezione frontale volta all’acquisizione dei linguaggi
specifici di ciascuna disciplina. Sono state proposte lezioni dialogate, discussioni
guidate, attività di ricerca, obiettivo dei docenti è stato soprattutto stimolare gli alunni
a problematizzare le conoscenze, piuttosto che trasmettere dati e nozioni. Ampio
spazio è stato dedicato alla riflessione, alle operazioni di induzione e deduzione. I
docenti inoltre si sono adoperati, a far sì che gli alunni acquisissero comportamenti
responsabili, sviluppando ciascuno la piena espressione della propria personalità,
delle proprie attitudini relazionali nel contesto socio-culturale della classe, affinché
autonomamente potessero sviluppare collegamenti interdisciplinari, per acquisire la
consapevolezza dell’importanza che riveste ciascuna disciplina ai fini della
comprensione della realtà.
Nell’istituto sono stati fruiti i seguenti spazi e mezzi :
1. Televisore con videoregistratore e Dvd;
2. Lim;
3. Biblioteca;
4. Palestra e relative attrezzature ginniche;
5. Auditorium per conferenze, dibattiti ed incontri con varie autorità;
6. Laboratorio di informatica;
7. Laboratorio multimediale linguistico;
8. Laboratorio di fisica e chimica.
CRITERI DI VALUTAZIONE E STRUMENTI DI VERIFICA
L’anno scolastico è stato suddiviso in due quadrimestri. I docenti hanno valutato il
profitto degli alunni in base alle conoscenze acquisite, alle relative capacità
sviluppate ed alle competenze raggiunte, attraverso le verifiche sia scritte che orali,
singole, oltre che giornaliere attraverso il dialogo-interrogazione condotto anche nel
corso della spiegazione. La valutazione delle verifiche è stata su base decimale. Il
criterio di valutazione per le verifiche scritte che orali ha seguito i seguenti parametri
generali:
Comprensione della domanda
Precisione della risposta
Possesso dei concetti espressi
Proprietà terminologica
Capacità di rielaborazione critica dei contenuti
Tuttavia in entrambe le tipologie di verifica, il livello di sufficienza è stato
individuato tenendo in considerazione il raggiungimento di: un’adeguata conoscenza
dei contenuti essenziali degli argomenti richiesti, nella correttezza dell’espressione e
nell’esposizione semplice e corrente del discorso. Nel corso dell’anno la maggior
parte dei docenti ha inserito nelle prove di verifica somministrate, elementi di
adeguamento alle prove previste per l’esame di Stato, con test di simulazione delle
diverse tipologie, relative alla preparazione della terza prova scritta.
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO
(D.M. 452/1998)
Per l’attribuzione del credito formativo gli studenti hanno presentato documentazioni
relative ad attività regolare e continuativa, non sporadica, formativa sul piano umano
e/o professionale relativamente ad attività:
Culturali
Artistiche
Di formazione professionale
Lavoro
Volontariato
Ambiente
Solidarietà
Cooperazione
Sport
SIMULAZIONI PROVE ESAME DI STATO
Il Consiglio di Classe ha programmato la simulazione per la terza prova dell’Esame
di Stato contestualmente a tutte le altre quinte classi del Liceo il 2 marzo 2016. E’
stata predisposta la tipologia B, domande con risposte aperte da svolgere in massimo
sei righe. Le discipline scelte sono state: Scienze Naturali, Fisica, Inglese, Filosofia e
Scienze Motorie. La prova é state valutata in quindicesimi con la griglia di
valutazione allegata al presente documento.
Gli studenti hanno effettuato la simulazione ministeriale della seconda prova scritta di
matematica il 10 dicembre 2015 e quella ministeriale di fisica il 25 gennaio 2016.
Hanno inoltre effettuato la simulazione dei quesiti in lingua inglese per fisica.
METODOLOGIA CLIL
Per l’accertamento della disciplina non linguistica in lingua inglese (DNL), il
Consiglio di Classe designa Fisica poiché il professore Salvatore Buzzurro è in
possesso della certificazione B1. Nel corso dell’anno scolastico, gli studenti hanno
esercitato l’ascolto in lingua inglese (listening) delle tematiche di fisica, eseguito
esercitazioni su testi in inglese e nell’ultima verifica scritta uno dei tre problemi è
stato svolto in inglese. Il Consiglio di Classe, in relazione all’articolo 19
dell’ordinanza ministeriale dell’Esame di Stato, ritiene che l’accertamento della DNL
possa essere fatto nel corso della terza prova scritta con almeno uno dei due quesiti in
lingua inglese. A tal fine gli studenti hanno effettuato una simulazione solo per tale
disciplina.
LAVORI E ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI
Orientamento universitario a Cosenza e Lamezia Terme
Simulazioni test di medicina, area scientifica e architettura a scuola
Progetto Lilt4School
Conferenze: Dott. Donald Stremme (veterinario), Prof. Giuseppe Marino
(matematico), Prof. Giovanni Falcone (fisico), Prof. Nicola Blefari (ingegnere)
Laboratorio di meccanica quantistica con dottoranti Unical nell’ambito del
Piano nazionale Lauree scientifiche
Olimpiadi di Fisica, Biologia e Filosofia
Visita guidata presso Museo civico di Crotone per la Mostra su Mattia Preti
Visita guidata presso Museo storico militare nel Parco della Biodiversità di
Catanzaro
Progetto “I cittadini del futuro – I Defender”, a cura della prof.ssa Giuseppina
De Simone, attività alternativa per gli studenti che non si sono avvalsi
dell’Insegnamento della religione cattolica.
B) Viaggio d’istruzione
Crociera nel Mediterraneo dal 22 / 04 / 2016 al 29/ 04 / 2016.
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente
Disciplina/e insegnata/e Firma del docente
Latini Gabriella Italiano ______________________
Buzzurro Salvatore Matematica/Fisica ______________________
Paluccio M. Rosaria Scienze Naturali ______________________
Bernardo Mercedes Lingua e let. Inglese ______________________
Battigaglia Pietro Informatica ______________________
Parisi Francesco Storia/Filosofia ______________________
Galea Nicola Disegno e St. dell’Arte ______________________
De Sandro Nadia Scienze Motorie ______________________
Cremonese Antonio Religione ______________________
Il documento, approvato all’unanimità dal Consiglio di classe è affisso all’albo
conformemente alla vigente normativa.
Si allegano al documento:
I programmi sintetici delle singole discipline
La simulazione della terza prova
Le griglie di valutazione
IL COORDINATORE DELLA CLASSE IL DIRIGENTE SCOLASTICO
( Prof.ssa Maria Rosaria PALUCCIO ) ( Prof.ssa Antonella ROMEO )
DISCIPLINA: italiano Anno scolastico 2015/2016 DOCENTE: Gabriella Latini
TESTO DI ADOZIONE: Guido Baldi, Silvia Giusso, IL PIACERE DEI TESTI, Paravia,
Varese 2012,, vol 4, vol Giacomo Leopardi, vol 5, vol 6 Obiettivi Contenuti Tempi Metodi Valutazione
Traguardi formativi
Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile
Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline
Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui
Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuarne possibili soluzioni
Padroneggiare pienamente la lingua italiana e dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti
Saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura
Saper riconoscere i molteplici rapporti tra testo, autore e epoca
Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca e comunicare
Capacità
Migliorare la padronanza linguistica nell’esposizione scritta e orale Potenziare le capacità di collegamento pluridisciplinare fra conoscenze storiche, filosofiche e letterarie Potenziare le abilità nella comprensione di testi letterari e di critica letteraria Operare l’analisi dei testi, riconoscendone la struttura e gli elementi caratterizzanti Formulare commenti motivati e coerenti ai testi letti
Competenze
Lettura consapevole e identificazione del significato di un testo letterario, sua collocazione in un genere di pertinenza e nella produzione dell’autore, sua contestualizzazione Acquisire solide competenze nella produzione scritta riuscendo ad operare all’interno dei diversi modelli di scrittura previsti per l’ esame di Stato Rielaborare criticamente i contenuti appresi Lettura diretta dei testi secondo una dimensione sincronica e diacronica Operare sintesi e trans-codificazioni
Letteratura Mod. 1 Settembre L’età del Romanticismo.
Classicismo e Romanticismo.
Mod. 2 Ottobre-novembre Giacomo Leopardi. La vita e
le opere. Ideologia e poetica.
Alessandro Manzoni. La vita e le opere. Ideologia e poetica.
Mod.3 dicembre-gennaio L’età del Naturalismo.
Scapigliatura e Verismo. Giovanni Verga. La vita e le
opere. L’adesione alla poetica del Verismo.
Mod. 4 febbraio-marzo L’età del Decadentismo. Le
poetiche del Decadentismo. I generi letterari. La poesia simbolista in Francia. La poesia pura. Estetismo. La Scapigliatura.
Giovanni Pascoli. Gabriele D’Annunzio. La vita e le opere di Pascoli e D’Annunzio. La poetica e l’ideologia del “fanciullino”. Il vitalismo e l’estetismo di D’Annunzio.
Mod. 5 aprile-maggio L’età delle Avanguardie. I
Crepuscolari. I Futuristi. Luigi Pirandello. Italo Svevo.
La vita e le opere dei due autori. La visione del mondo e la poetica dell’umorismo in Pirandello.
La lirica tra le due guerre. Ungaretti, Montale, Paradiso, canti I, III, VI, XI, XII, XV, XXXIII
Scrittura: Produzione di vari tipi di testo:
parafrasi; riassunto e risposta a quesiti; saggio breve con sviluppo argomentativo; articolo di giornale.
1° Quadrimestre 2° Quadrimestre
Lezione frontale Discussione- dibattito Lezione multimediale visione di film, documentari, utilizzo di laboratori multimediali Cooperative learning Lettura e analisi diretta dei testi Attività di ricerca Conferenze e seminari Esercitazioni pratiche Teatro Viaggi d’istruzione
STRUMENTI
Libri di testo Materiali didattici digitali Computer/ Videoproiettore/LIM Dispense, schemi Dettatura di appunti Colloqui individuali (almeno due a quadrimestre), dibattiti e scambi di opinione. Prove scritte (tre a quadrimestre) Prove strutturate e semistrutturate Tipologie prima prova esame di Stato
MODALITA’
Livello di conoscenze e competenze acquisite Impegno Progressi compiuti in itinere rispetto al livello di partenza Partecipazione e interesse Capacità espositiva Capacità di esprimere un giudizio critico
DISCIPLINA: STORIA Anno scolastico 2015/2016 DOCENTE: Francesco Parisi
Libri di testo: Corso di Storia 360° Montanari –Calvi- Giacomelli
Obiettivi Contenuti Tempi Metodi Valutazione
• Comprensione di un dato
evento storico in senso
sincronico e diacronico
• Consapevolezza dei
nessi causali tra gli eventi
storici
• Coscienza dei
presupposti metodologici,
culturali e ideologici delle
varie interpretazioni
storiografiche
• Consapevolezza
critica in merito alle
interpretazioni storiografiche
sulla base delle informazioni
storiche acquisite
• Ricostruire la complessità
del fatto storico attraverso
l’individuazione di
interconnessioni tra
particolare e generale,
di rapporti tra soggetti e
contesti.
• Saper interpretare un testo
e decodificare un documento
storico.
• Mobilitare le conoscenze
acquisite per affrontare e
risolvere problemi.
• Saper risalire alle radici
dei problemi del mondo
contemporaneo.
• Saper ripercorrere attraverso
collegamenti adeguati le fasi
riconducibili a processi
di ‘lunga durata’, ricostruire i
percorsi storici e esporli
in modo chiaro e articolato
L’inutile strage
Le cause del Conflitto
e la fine dei giochi
diplomatici.
Il fallimento della
“guerra lampo”.
L’Italia dalla
neutralità alla guerra.
Il fronte interno e
l’economia di guerra.
Dalla caduta del fronte
russo alla fine della
guerra.
Le nuove armi e la
trincea
il Patto di Londra;
La rivoluzione russa e
l’Europa alla ricerca di
un nuovo equilibrio La rivoluzione di
febbraio.
La rivoluzione d’ottobre.
Le tesi di aprile.
Lenin alla guida dello
stato sovietico.
Guerra civile e
comunismo di guerra.
La nascita dell’URSS.
La conferenza di pace e
la Società delle Nazioni.
I quattordici punti di
Wilson
L’Europa dopo
Versailles.
La fine dell’impero
turco
e la spartizione del
Vicino
oriente.
Il dopoguerra in Italia e
l’avvento del Fascismo.
Le difficoltà economiche
e sociali all’indomani
del
conflitto. Nuovi partiti e
movimenti politici.
La crisi del liberalismo:
Fiume e il Biennio rosso.
L’ascesa di Mussolini.
La dittatura.
La crisi economica del
’29
e l’ascesa del nazismo
1° Quadrimestre 2° Quadrimestre
Lezione frontale Approccio storico Analisi del testo: uso e commento delle illustrazioni in esso riportate Articoli Lezioni con Power Point Video Lim Discussioni in classe
STRUMENTI
Verifiche orali Verifiche scritte Verifiche formative dell'apprendimento durante le ore di spiegazione con interventi degli alunni per permettere un confronto tra quanto appreso dal testo e quanto sentito dai mezzi di comunicazione. Verifiche sommative
MODALITA’
Sulle basi dei criteri concordati con il consiglio di classe sono stati valutati l’assiduità nella frequenza e nell’impegno, la qualità della partecipazione alla vita scolastica.
Il nuovo ruolo degli
USA
e la politica
isolazionista.
Gli “anni ruggenti”:
boom
economico e
cambiamenti
sociali. La crisi del ’29
dagli
USA al Mondo.
Roosevelt
e il New Deal.
La nascita della
Repubblica
di Weimar.
Il Nazionalsocialismo.
La presa del potere.
L’ideologia nazista e
l’antisemitismo.
Il fascismo in Italia La nascita del regime.
Il fascismo tra consenso
e opposizione.
La politica interna
ed economica.
I rapporti con la chiesa.
La politica estera.
Le leggi razziali
La Seconda Guerra
Mondiale Il riarmo della Germania
nazista e l’alleanza
con l’Italia e il
Giappone.
La Guerra Civile
spagnola.
L’escalation nazista:
verso
la guerra.
I successo della guerra
lampo. La svolta del ’41,
la guerra diventa
mondiale.
La controffensiva
alleata.
La caduta del fascismo
e
la guerra civile in Italia.
la vittoria degli Alleati.
La Shoah.
DISCIPLINA: FILOSOFIA Anno scolastico 2015/2016 DOCENTE: Francesco Parisi
Libri di testo: Manuale di Filosofia Di Giovanni Reale- Dario Antiseri
Obiettivi Contenuti Tempi Metodi Valutazione
TRAGUARDI FORMATIVI
Essere consapevole dei diversi
orientamenti del pensiero filosofico
e
delle variazioni in seno all'affermarsi
delle diverse correnti filosofiche
filosofiche all’interno della storia
del
pensiero
specifico.
attraverso argomentazioni solide,
individuare elementi di incoerenza
di idee, tesi, dimostrazioni in un
clima
di dialogo e confronto
attorno ad un problema filosofico
attraverso operazioni
logico- argomentative
, mobilitando le conoscenze
acquisite.
al pensiero e all’opera dell’autore
e l’ambito culturale
i problemi del testo/autore
e altri ambiti di problemi.
al proprio tempo e alla propria
cultura.
are teorie e
sistemi filosofici diversi e
rapportarli alle problematiche
del nostro tempo.
CAPACITA’
Riconoscere e utilizzare
il lessico e le categorie
essenziali dell’argomento trattato
un testo filosofico negli aspetti
lessicali, semantici e sintattici.
filosofiche oggetto di studio
con gli sviluppi della storia,
della cultura in senso lato,
evidenziandone le novità
rispetto alla cultura precedente.
filosofie.
tra
Il rifiuto del “limite” e la
ricerca dell'Infinito.
Dal Criticismo
all'Idealismo (ripresa di alcune tematiche
della filosofia di Kant)
Il Romanticismo
(caratteri generali) J. G. Fichte: la critica alla
kantiana “cosa in sé”,
dall'Io penso all'Io assoluto,
i tre principi della Dottrina
della scienza, idealismo e
dogmatismo, I Discorsi alla
Nazione tedesca e la
Missione del dotto.
F. W. J. Schelling: La
filosofia della Natura, la
filosofia Trascendentale,
l'arte come organo della
filosofia, la teoria del Dio
che diviene.
G. W. F. Hegel: i capisaldi
del Sistema, la dialettica,
La triade fondamentale:
Idea, Natura, Spirito. La
Fenomenologia dello
Spirito: dialettica servo-
padrone, Stoicismo e
Scetticismo, la coscienza
infelice, la ragione
osservativa, ecc.
La filosofia dello Spirito:
spirito soggettivo,
oggettivo e assoluto.
Letture: i tre principi della
Dottrina della scienza, da
la Dottrina della scienza
(Fichte)
la Natura come entità
spirituale inconscia, da
Primo abbozzo di un
sistema della filosofia della
natura (Schelling)
lo spirito oggettivo, e lo
spirito assoluto, da
Enciclopedia delle scienze
filosofiche (Hegel
Critica e sviluppo
dell'Idealismo hegeliano:
il rovesciamento del
rapporto di predicazione;
analisi e critica della
società capitalista e
borghese. L. Feuerbach: l'hegelismo
come misticismo logico, la
1° Quadrimestre 2° Quadrimestre
Lezione frontale Approccio storico Analisi del testo: uso e commento delle illustrazioni in esso riportate Articoli Lezioni con Power Point Video Lim Discussioni in classe
STRUMENTI
Verifiche orali Verifiche scritte Verifiche formative dell'apprendimento durante le ore di spiegazione con interventi degli alunni per permettere un confronto tra quanto appreso dal testo e quanto sentito dai mezzi di comunicazione. Verifiche sommative
MODALITA’
Sulle basi dei criteri concordati con il consiglio di classe sono stati valutati l’assiduità nella frequenza e nell’impegno, la qualità della partecipazione alla vita scolastica.
Le varie correnti filosofiche
critica alla religione,
astratto e concreto, Dio
come proiezione
dell'Uomo, l'alienazione e
l'ateismo, umanismo e
filantropismo.
K. H. Marx: la critica della
civiltà moderna e del
liberalismo, critica
dell'economia borghese e la
problematica
dell'alienazione,
l'interpretazione della
religione in chiave sociale,
la concezione materialistica
della storia, struttura e
sovrastruttura, la dialettica
della storia, il Manifesto
del comunismo, merce,
lavoro e plus-valore, le
contraddizioni del
Capitalismo,la rivoluzione
e la dittatura del
proletariato, la società
comunista.
Letture: L'alienazione, da I
manoscritti economico-
filosofici; Struttura e
sovrastruttura, da Per la
critica dell'economia
politica (Marx)
Desideri umani e divinità,
da L'essenza della religione
(Feuerbach).
come volontà
e rappresentazione
(Schopenhauer).
La vita estetica, da
Enten- Eller
(Kierkegaard
dell'inconscio e i modi per
accedervi
L'irriducibilità del
Singolo e il Dolore come
radice ontologica
dell'essere: libertà
angosciante e volontà di
vivere.
Soren Kierkegaard:
l'esistenza come possibilità
e fede,la verità del Singolo
e il rifiuto del Sistema
hegeliano, gli Stadi
dell'esistenza, l'angoscia,
disperazione e fede.
Arthur Schopenhauer:
radici culturali del
pensiero,il mondo della
rappresentazione come
“velo di Maya”, caratteri e
manifestazioni della
“volontà di vivere”, dolore,
piacere e noia, la sofferenza
universale, l'illusione
dell'amore, le vie di
liberazione dal dolore.
Letture: l'insensatezza
della volontà di
vivere; tra dolore e
noia, da il Mondo
come volontà
e rappresentazione
(Schopenhauer).
La vita estetica, da
Enten- Eller
(Kierkegaard
La fine delle certezze
metafisiche e la
fondazione di una nuova
tavola di valori. Una
nuova dimensione della
Psiche. F. Nietzsche: tragedia e
filosofia, Schopenhauer e
Wagner, utilità e danno
della Storia, la filosofia del
mattino, la morte di Dio e
la fine delle illusioni
metafisiche, Zarathustra, il
superuomo, l'eterno ritorno,
il crepuscolo degli idoli
etico-religiosi e la
trasvalutazione dei valori,
la volontà di potenza.
DISCIPLINA: INFORMATICA Anno scolastico 2015/2016 DOCENTE: Pietro Battigaglia
Libro di testo: INFORMATICA - VOL QUINTO ANNO (LD) / RETI DI
COMUNICAZIONE, PRINCIPI DI COMPUTAZIONE, FONDAMENTI DI CALCOLO
NUM. Addomine Marisa - Pons Daniele (Ed. Zanichelli)
Obiettivi Contenuti Tempi Metodi Valutazione
Traguardi formativi
- Comprendere il funzionamento degli algoritmi di ordinamento e di ricerca e saperne valutare l’efficienza - comprendere il paradigma della programmazione ad oggetti - essere in grado di progettare e implementare basi di dati - comprendere i concetti relativi alle reti di comunicazione - essere in grado di stabilire la complessità computazionale di un algoritmo - saper costruire procedure informatiche finalizzate alla soluzione di problemi matematici
Capacità
- Logiche, intuitive e di programmazione
Competenze
- Conoscenza dei fondamenti della programmazione - Applicare le conoscenze
acquisite a problemi logici
- Saper classificare, formulare
ipotesi, trarre conclusioni.
- Risolvere problemi.
INFORMATICA
BASI DI DATI: - Definizione di una base di dati - Progettazione concettuale, logica e fisica - Linguaggio sql per la definizione delle query - Utilizzo di un DBMS per la gestione di una base di dati ALGORITMI NOTEVOLI: - Il problema della ricerca di informazioni in un insieme di dati - Gli algoritmi di ricerca - Il problema e gli algoritmi dell’ordinamento CENNI DI PROGRAMMAZIONE ORIENTATA AGLI OGGETTI: - Dal paradigma imperativo al paradigma ad oggetti - Classi: attributi e funzioni RETI DI CALCOLATORI: - La classificazione delle reti - Il modello OSI - I protocolli di rete - Sicurezza e crittografia LA COMPLESSITÀ ALGORITMICA: - La complessità computazionale - Le notazioni asintotiche ALGORITMI DI CALCOLO NUMERICO E SIMULAZIONI: - Il calcolo del pi greco - Il metodo di bisezione per la determinazione degli zeri di una funzione - Calcolo degli integrali definiti
1° Quadrimestre 2° Quadrimestre
Lezioni frontali Lezioni partecipate Esercitazioni individuali e di gruppo Attività di laboratorio
STRUMENTI
Verifiche orali Verifiche scritte
MODALITA’
Sulle basi dei criteri concordati con il consiglio di classe sono stati valutati l’assiduità nella frequenza e nell’impegno, la qualità della partecipazione alla vita scolastica.
DISCIPLINA: LINGUA INGLESE Anno scolastico 2015/2016 DOCENTE: Mercedes
Bernardo
Libro di testo: Performer:culture and literature
OBIETTIVI CONTENUTI TEMPI METODI VALUTAZION
E
Conoscenza del contesto storico,
sociale, culturale del mondo
anglosassone e in particolare degli
aspetti letterari e di alcuni degli autori
più significativi relativi al periodo che
va dal Romanticismo all’età moderna.
Competenze: ampliamento della
competenza comunicativa, con
particolare riferimento alla
comprensione e interpretazione di
testi di tipo letterario
Capacità:
leggere, comprendere ed apprezzare
criticamente un testo letterario.
Rielaborare in maniera personale gli
argomenti studiati e fare collegamenti
a livello interdisciplinare.
The Romantic
Age:
W.Wordsworth
Coleridge
W. Blake
The Byronic
hero
-J.Keats:
-W.Scott:
The Victorian
Age
-Emily Bronte
-Charles
Dickens
Oscar Wilde:
The Modern
Age:.
The Age of
anxiety
ModernismT.S.
Eliott: the
Waste land
James Joyce:
The dystopian
novel:
G. Orwell
S.Beckett
-the theatre of
the absurd.
I
quadrime
stre
II
quadrime
stre
Lezioni
frontali
Visione di film
in lingua
originale
Listening
activity
Reading
Comprehension
writing and
speaking skills
Quesiti a
risposta
singola.
Libro di testo:
DISCIPLINA: MATEMATICA Anno scolastico 2015/2016 DOCENTE: Salvatore Buzzurro
Libri di testo: LAMBERTI MEREU NANNI - LEZIONI DI MATEMATICA VOL. E -
ETAS
Obiettivi Contenuti Tempi Metodi Valutazione
TRAGUARDI FORMATIVI
Conoscenze :
conglobare i programmi
precedenti anni nello studio della
analisi matematica –
Capacità
Analisi complessiva dello studio
di funz. Del calcolo integrale e
loro applicazioni
Competenze
Uso corretto delle regole su
limiti der. integr.
Esposizione con appropriato
linguaggio
Saper effettuare connessioni
logiche e stabilire relazioni.
-Applicare le conoscenze
acquisite a situazioni di vita reale
Saper classificare, formulare
ipotesi, trarre conclusioni.
Risolvere problemi.
Saper utilizzare modelli
appropriati per interpretare i
fenomeni
Topologia in R
Concetto di funzione
Limiti
Continuità
Forme di indecisione
Derivazione
Studio di Funzione
Integrali
Equazioni differenziali
Zeri di una funzione
Problemi di max e min
Cenni Probabilità
1° Quadrimestre
2° Quadrimestre
Lezione frontale
Lezione
esemplificativa
Sollecitazione ad
interventi individuali
Integrazione del testo
con approfondimenti
curati dal docente
Esercitazioni
Approccio storico
Analisi del testo: uso
e commento delle
illustrazioni in esso
riportate
Video
Discussioni in classe
STRUMENTI
Verifiche orali
Verifiche
scritte
Verifiche
formative
dell'apprendimento
durante le ore di
spiegazione con
interventi degli
alunni per
permettere un
confronto tra
quanto appreso dal
testo e quanto
sentito dai mezzi
di comunicazione.
Verifiche
sommative
MODALITA’
Sulle basi dei
criteri concordati
con il consiglio di
classe sono stati
valutati l’assiduità
nella frequenza e
nell’impegno, la
qualità della
partecipazione alla
vita scolastica.
DISCIPLINA: FISICA Anno Scolastico 2015/2016 DOCENTE: Salvatore Buzzurro
Libri di testo: FABRI MASIN - PHOENOMENA LS3 - SEI
Obiettivi Contenuti Tempi Metodi Valutazione
TRAGUARDI FORMATIVI
Conoscenze:
- Fondamentali dei fenomeni
elettromagnetici
Capacità:
- Analisi dei fenomeni fisici.
Teorici e sperimentali.
Competenze:
- Conoscenza del concetto di
campo
- Corretto ed opportuno uso delle
equazioni
-Risoluzione di problemi
Stesura di relazioni di laboratorio
Elettrostatica
I concetti di forza,
campo elettr., en. pot. e
potenziale.
I condensatori
Corrente elettrica
Circuiti
Campo magnetico
costante
Fenomeni
elettromagnetici
Campo elettrico e
magnetico variabili nel
tempo.
Equazioni di Maxwell
Relatività
Meccanica Quantistica
(cenni)
1° Quadrimestre
2° Quadrimestre
Lezione frontale
Lezione
esemplificativa
Sollecitazione ad
interventi individuali
Integrazione del testo
con approfondimenti
curati dal docente
Esercitazioni teoriche
Approccio storico
Analisi del testo: uso
e commento delle
illustrazioni in esso
riportate
Video
Discussioni in classe
ATTIVITA’ DI
LABORATORIO
STRUMENTI
Verifiche orali
Verifiche
scritte-
Relazioni di
Lab.
Verifiche
formative
dell'apprendimento
durante le ore di
spiegazione con
interventi degli
alunni per
permettere un
confronto tra
quanto appreso dal
testo e quanto
sentito dai mezzi
di comunicazione.
Verifiche
sommative
MODALITA’
Sulle basi dei
criteri concordati
con il consiglio di
classe sono stati
valutati l’assiduità
nella frequenza e
nell’impegno, la
qualità della
partecipazione alla
vita scolastica.
DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI A.S. 2015/2016 DOCENTE: Maria Rosaria Paluccio
Libri di testo: PROCESSI E MODELLI DI SCIENZE DELLA tERRA G. Longhi (Ed. De
Agostini)
NOI E LA CHIMICA (DAGLI ATOMI ALLE TRASFORMAZIONI) – (DALLA
BIOCHIMICA ALLE NANOTECNOLOGIE) S. Passannanti, C. Sbriziolo, R. Lombardo (Ed
Tramontana)
Obiettivi Contenuti Tempi Metodi Valutazione
Traguardi formativi
- Saper collegare la presenza di un arco vulcanico alla subduzione. -Saper mettere in relazione la subduzione con la presenza di litosfera oceanica. - Ipotizzare la successione di eventi che ha determinato la formazione di un arco vulcanico - Comprendere i caratteri distintivi della chimica organica -Cogliere la relazione tra la struttura delle molecole organiche e la loro - Conoscere le principali reazioni degli alcani - Comprendere il concetto di gruppo funzionale - Conoscere la nomenclatura dei vari composti - Conoscere le principali caratteristiche biologiche e le proprietà delle biomolecole -Descrivere le caratteristiche e le logiche del metabolismo cellulare -Conoscere le biotecnologie di base e descriverne gli usi e i limiti
Capacità
-Linguistico-espressive e logico-intuitive.
Competenze
- Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. - Applicare le conoscenze
acquisite a situazioni di vita reale
- Saper classificare, formulare
ipotesi, trarre conclusioni.
- Risolvere problemi.
-Saper utilizzare modelli
appropriati per interpretare i
fenomeni
SCIENZE DELLA
TERRA
La dinamica interna
della Terra Un segno dell’energia
interna della Terra: il flusso di calore
Il campo magnetico terrestre
La struttura della crosta
La deriva dei continenti
L’espansione dei fondi oceanici
La Tettonica delle placche
La verifica del modello
CHIMICA
Il Carbonio e i suoi composti
Dai gruppi funzionali ai polimeri
Le basi della biochimica Il metabolismo Le biotecnologie
SCIENZE DELLA TERRA
Le risorse globali
(energie rinnovabili e non)
I cicli biogeochimici
1° Quadrimestre 2° Quadrimestre
Lezione frontale Approccio storico Analisi del testo: uso e commento delle illustrazioni in esso riportate Articoli Lezioni con Power Point Video Lim Discussioni in classe Attività di laboratorio
STRUMENTI
Verifiche orali Verifiche scritte Verifiche formative dell'apprendimento durante le ore di spiegazione con interventi degli alunni per permettere un confronto tra quanto appreso dal testo e quanto sentito dai mezzi di comunicazione. Verifiche sommative
MODALITA’
Sulle basi dei criteri concordati con il consiglio di classe sono stati valutati l’assiduità nella frequenza e nell’impegno, la qualità della partecipazione alla vita scolastica.
DISCIPLINA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE A.S.2015/2016 DOCENTE: Nicola Galea
Libri di testo: Storia dell’Arte: “Arte in primo piano” Volumi 5/6 di G.Nifosi Ed. Laterza
Obiettivi Contenuti Tempi Metodi Valutazione
Abilòità:
Capacità di visualizzazione
spaziale.
Uso appropriato del linguaggio
specifico della Storia dell’Arte
Saper Leggere gli elementi del
linguaggio visivo-figurativo e
codificare i relativi contenuti .
Capacità di osservazioni
pertinenti e di elaborazione
critica degli argomenti trattati.
Competenze
Essere in grado di rappresentare
graficamente figure geometriche
e volumi solidi in proiezione
prospettica accidentale e
centrale.
Saper eseguire di copie di
immagini del repertorio storico
artistico. Saper riconoscere le
caratteristiche storico- artistiche
del patrimonio italiano ed
europeo, delle correnti degli
Autori e delle Opere più
rappresentative
Conoscenze
Conoscenza della
rappresentazione spaziale della
prospettiva intuitiva e dell’iter
progettuale
Conoscenza dei caratteri generali
dei vari periodi e correnti
artistiche.
Conoscenze e decodifica di
caratteristiche stilistiche, formali,
simboliche e biografiche di
Autori e opere e delle specifiche
personalità artistiche
dell’Architett. della Pittura e
della Scultura nazionale ed
internazionale.
3 L’Impressionismo
Aspetti storico sociali e culturali dell’Europa alla fine dell’ottocento. Aspetti generali, cenni biografici sugli artisti e analisi delle opere principali. La prima mostra dei pittori impressionisti, percezione e impressione,. Le “Avanguardie Artistiche” del Novecento: Macchiaioli
Italiani e il caffè Michelangelo di Firenze. Il Pointillisme:
G.Seurat, P Signac. Il Divisionismo : G.
Fattori, S.Lega, G.Previati, G.P. Da Volpedo. Il post Impressionismo:
P.Gauguin, V.V.Gogh Il “900”: aspetti generali dei movimenti artistici e culturali in Italia e in Europa nella prima metà. La Belle Epoque: Art
Noveau” Modernismo e “Liberty”, l’Eccletismo : l’Espressionismo francese e tedesco: Il Cubismo, .L’Astrattismo Il Futurismo: La Metafisica: Il Dadaismo e il Surrealismo Il ritorno all’ordine: aspetti generali dell’arte in Europa durante i conflitti mondiali ll Dopoguerra Aspetti
generali, stilistici e formali delle principali opere e degli Artisti rappresentativi. L’Architettura Razionale. L’informale: la Pop Art, l’iperrealismo, La Land Art, il Minimalismo Spazialismo)
1° Quadrimestre 2° Quadrimestre
LEZIONI
FRONTALI LAVORI DI
GRUPPO
RICERCA
GUIDATA
PROBLEM
SOLVING
ATTIVITA’
LABORATORIALI
VISITE
GUIDATE IN
DIVERSI
AMBITI
CULTURALI
PROVE ORALI e
GRAFICHE
QUESTIONARI
STRUTTURATI
SEMI
STRUTTURATI
E A RISPOSTA
APERTA-
STRUMENTI
Verifiche formative sommative PROVE ORALI e
GRAFICHE
QUESTIONARI STRUTTURATI
SEMI
STRUTTURATI E A RISPOSTA
APERTA-
DISCIPLINA: RELIGIONE Anno scolastico 2015/2016 DOCENTE: Antonio Cremonese
Libro di testo: Contadini-Marcucci-Cardinali, Nuovo Confronti 2, ed. Elle Di Ci
Obiettivi Contenuti Metodi e Mezzi Valutazione
Conoscenze
1. Del fatto religioso
nella storia
dell’umanità e nel
mondo
contemporaneo.
2. Della dottrina e
della morale del
Cristianesimo.
3. Delle principali
religioni non
cristiane.
Capacità
1. Dialogo e
rispettoso
confronto con
opinioni diverse.
2. Elaborare i
contenuti e le
tematiche in
prospettiva
interdisciplinare.
3. Rielaborazione
personale dei
contenuti.
Competenze
1. Giudizio critico e
capacità di sintesi.
2. Organizzazione
delle idee in modo
chiaro e corretto.
1. Il fatto religioso e
la ricerca del senso
della vita.
2. Temi di morale
cristiana.
3. Dialogo tra
religioni
4. Rapporto religione-
cultura, progresso,
scienza.
5. Rapporto uomo-
lavoro, economia.
1. Lezioni frontali.
2. Dibattito e
discussione nella
classe.
3. Lavoro di gruppo.
4. Visione audiovisivi.
In base:
- Alla
partecipazione
attiva e positiva
alle lezioni;
- All’interesse
espresso;
- Alla capacità di
analisi e sintesi
nell’esporre e
affrontare
argomenti e
problematiche.
DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Anno scolastico 2015/2016
DOCENTE: Nadia De Sandro
Obiettivi Contenuti Tempi Metodi Valutazione
Traguardi formativi
Della terminologia specifica
e della tecnica delle varie
specialità; delle regole e
degli elementi fondamentali
degli sports praticati.
Dei particolari della tecnica
delle attività praticate.
Dei metodi di
apprendimento (esercizi
propedeutici).
Di problematiche inerenti
allo sport (doping,
alimentazione, igiene, ecc.).
Dei valori socio culturali
legati allo sport.
CAPACITA’:
Di esprimere in maniera
appropriata le conoscenze
riguardanti le discipline
sportive praticate.
Di operare con tecnica
appropriata nelle attività
praticate.
Di applicare le conoscenze
possedute anche in attività
nuove.
Di muoversi con
coordinazione motoria in un
contesto di gioco.
COMPETENZE:
Saper mettere in pratica la
tecnica dei giochi sportivi e
delle varie attività praticate.
Sapere effettuare i giochi di
squadra usando i
fondamentali specifici del
gioco nel rispetto delle
regole.
Pallavolo: teoria e
tecnica di gioco -
esercitazioni.
Pallacanestro: teoria e
tecnica di gioco -
esercitazioni.
Tennis tavolo: esercitazione al singolo
ed al doppio.
Esercizi ai grandi
attrezzi:
quadro svedese
Calcio: regole
fondamentali –
esercitazioni.
Norme elementari di
igiene.
Problema del doping
nello sport.
Cenni di pronto
soccorso.
Traumatologia
Le dipendenze:
Tabagismo
Droghe
Alcool
Tutto l’anno
Lezione frontale.
Lavori di gruppo.
Esercitazioni
pratiche.
Osservazione
costante con
interventi specifici.
Assistenza diretta
durante le varie
esecuzioni
Didattica individuale
Discussione
sull’argomento.
STRUMENTI
Verifiche pratiche
e teoriche
giornaliere con
particolare
attenzione
all'acquisizione
degli elementi
fondamentali.
Abilità specifiche
maturate
Interesse
dimostrato per la
disciplina.
Rispetto delle
regole
Prova simulata per
la terza prova
d'esame.
MODALITA’
Sulle basi dei
criteri concordati
con il consiglio di
classe sono stati
valutati l’assiduità
nella frequenza e
nell’impegno, la
qualità della
partecipazione alla
vita scolastica.
LICEO SCIENTIFICO “FILOLAO” CROTONE
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Classe V sez. D
Simulazione terza prova scritta Esame di Stato
2 marzo 2016
Discipline: Scienze Naturali, Fisica, Inglese, Filosofia, Scienze Motorie
Tipologia: B (quesiti a risposta aperta)
Numero di quesiti: 10 (2 per disciplina)
Tempo 120 minuti
Procedura: massimo 6 e minimo 3 righe per ciascun quesito
Allievo
Cognome _______________________________________
Nome _______________________________________
Firma _______________________________________
Voto totale _______________________ ( _________________ )
SCIENZE NATURALI
1) Descriva il/la candidato/a la struttura interna della Terra e il modo in cui lo
studio delle onde sismiche ha contribuito ad evidenziare la presenza di
alcune superfici.
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
2) Quali reazioni organiche, tra sostituzioni, eliminazioni ed addizioni,
modificano l’ibridazione degli orbitali atomici del carbonio?
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
___________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
FISICA
1) Descrivere il principio di funzionamento del motore elettrico
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
2) Esporre le analogie e le differenze fra campo elettrico e campo magnetico
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
INGLESE
1) What is the theme of J. Keats 's poem "Ode on a grecian urn"?
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
2) Why are the novels by C. Dickens defined as "social novels"?
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
FILOSOFIA
1) Descriva il/la candidato/a cosa si intende per materialismo storico in Marx
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
2) Descriva il/la candidato/a il concetto di fenomeno come illusione in
Schopenhauer
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
SCIENZE MOTORIE
1) Descriva il/la candidato/a la differenza tra uno stiramento e uno strappo
muscolare
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
2) Descriva il/la candidato/a la differenza tra una lussazione e una distorsione
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
LICEO SCIENTIFICO STATALE FILOLAO CROTONE
Griglia di valutazione della simulazione della terza prova
( 10 quesiti tipologia B)
Classe V sez. D
Candidato/a……………………………………………………………………………
DESCRITTORI Punteggio attribuito ad
ogni risposta
Il candidato non risponde al quesito 0
Il candidato risponde in modo generico e in forma poco
corretta 1
Il candidato risponde in modo generico con i contenuti
esposti in maniera pertinente e in forma generalmente corretta 2
Il candidato espone i contenuti richiesti dalla domanda con
linguaggio corretto ed appropriato, argomentandoli con
sequenzialità logica.
3
MATERIE Punteggio quesito 1 Punteggio quesito 2 Somma punteggi
Scienze Naturali
Fisica
Inglese
Filosofia
Scienze Motorie
La Commissione
Prof.ssa Maria Rosaria Paluccio
Prof. Salvatore Buzzurro
Prof.ssa Mercedes Bernardo
Prof. Francesco Parisi
Prof.ssa Nadia De Sandro
Crotone lì…………………2016
Punteggio grezzo /30
Punteggio grezzo /2
Valutazione prova /15
SIMULAZIONETERZA PROVA PLURIDISCIPLINARE ESAME DI STATO
A.S. 2015/2016
TIPOLOGIA B : QUESITI A RISPOSTA SINGOLA ,RISPOSTA IN MAX 5 RIGHE DISCIPLINA : FISICA MODALITA’ CLIL
DATA:_____________________ ALUNN_:_________________
QUESTION N. 1
Describe how electromagnetic waves can be produced and received.
_______________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
______________________________________________________________________
QUESTION N. 2
What is the principle of functioning of a transformer.
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
Liceo Scientifico Statale “ Filolao” Griglia per la prova scritta di ITALIANO
Alunno……………………………………………………… classe…………… data………………………
Analisi del testo Voto Articolo di giornale
voto Saggio breve
voto tema voto
Correttezza Formale
Correttezza formale
Correttezza formale
Correttezza morfosintattica
Lessico
adeguato
Lessico
incisivo, aderenza registro, destinatario
Lessico specifico
Ortografia punteggiatura
Comprensione Complessiva
Titolo, spazio, destinazione
editoriale
Titolo, spazio, destinazione
editoriale
Lessico appropriato
Aderenza alle consegne
Utilizzo documenti, conoscenze
personali
Aderenza al tema,focalizzazione
problema
Informazioni e conoscenze,
elaborazione, apporti
personali
Analisi e approfondimenti
Capacità di
argomentare, elaborazioni,
riflessioni critiche
Individuazione tesi
ed argomentazioni, uso dei documenti e conoscenze personali
Ragionamento logico-critico, aderenza alla
traccia
Creatività Originalità
Creatività Originalità
Creatività Originalità
Creatività Originalità
Voto = somma/6
Voto = somma/6
Voto = somma/6
Voto =
somma/6
ESAME DI STATO 2015 - GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA
SCRITTA ORD -
CANDIDATO ________________________________________________ CLASSE _________
VOTO _____/15
CIITERI PER LA VALUTAZIONE
Problemi
(Valore massimo
attribuibile 75/150
per ognuno)
Quesiti (Valore massimo attribuibile 75/150 = 15x5)
P.T.
1 2 Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10
CONOSCENZE Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure,
metodi e tecniche
CAPACITA’ LOGICHE ED ARGOMENTATIVE Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare,
scomporre, elaborare. Proprietà di linguaggio, comunicazione e
commento della soluzione puntuali e logicamente rigorosi. Scelta di
procedure ottimali e non standard.
CORRETTEZZA E CHIAREZZA DEGLI SVOLGIMENTI Correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e procedure.
Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni
geometriche e dei grafici.
COMPLETEZZA Problema risolto in tutte le sue parti e risposte complete ai quesiti
affrontati.
TToottaallii
TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI
Punteggio 0-3 4-10 11-18 19-26 27-34 35-43 44-53 54-63 64-74 75-85 86-97 98-109 110-123 124-137 138-150
Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Conversione del punteggio in 15/esimi nel voto in 10 /mi V=P*10/15