LICEO SCIENTIFICO LI02 COMPILATO AI SENSI EX ART.6...

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LICEO SCIENTIFICO LI02 (COMPILATO AI SENSI EX ART.6 O.M. 8 FEBBRAIO 2004 N. 1) 1

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LICEO SCIENTIFICO LI02

(COMPILATO AI SENSI EX ART.6 O.M. 8 FEBBRAIO 2004 N. 1)

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DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE

MATERIE

DOCENTI

Italiano e Latino

Sangiovanni Pietro

Lingua Straniera (Inglese)

D’Arminio Carmine

Storia e Filosofia

Perelli Annibale

Matematica e Fisica

Sorgente Alessandro (coordinatore)

Scienze Naturali

D’Ambrosio Ester

Disegno e Storia dell’Arte

Menna Luigina

Educazione Fisica

Paruolo Germano

Religione

Mucciolo Franca

I l Dir igente Sco last ico (Nicolett i Loredana)

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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E SUE VARIAZIONI NEL TRIENNIO

Mater ia Docente

I I I IV V

ITALIANO- LATINO

Sangiovanni Pietro

Sangiovanni Pietro

Sangiovanni Pietro

FILOSOFIA- STORIA

Pagl iaro F. . Pagl iaro F. Perel l i Annibale

MATEMATICA FISICA

Sorgente Alessandro

Sorgente Alessandro

Sorgente Alessandro

INGLESE Br ignola Maria D’Arminio Carmine D’Arminio Carmine

SCIENZE Pagnotto Giuseppina D’AmbrosioEster D’Ambrosio Ester

DISEGNO E STORIA

DELL’ARTE Menna Luigina Menna Luigina Menna Luigina

ED. F IS ICA

Paruolo Germano Paruolo Germano Paruolo Germano

RELIGIONE MuccioloFranca Mucciolo Franca Mucciolo Franca

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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe V sez. B è formata da 18 alunni (11 femmine e 7 maschi), tutti provenienti dalla

stessa classe e dalla stessa sezione, sin dal primo anno di Liceo. Gli allievi, avvantaggiati

dal fatto che hanno pressochè la stessa estrazione socio –culturale , condividono

esperienze culturali e sociali abbastanza similari e ciò ha favorito un buon

grado di affiatamento e di coesione interna .

Sul piano delle relazioni sociali e della collaborazione con i docenti , il livello registrato è

diversificato per personalità, interesse, grado di attenzione e disciplina. La maggioranza

della classe ha instaurato con il corpo docente, sin dal primo anno, un rapporto di

dialogo amichevole sempre nel rispetto dei propri ruoli; un ristretto gruppo di allievi

ha mostrato sempre una certa riservatezza e si è esposta poco ad un dialogo aperto e

schietto coi docenti e con i compagni. Tuttavia esso ha sempre esibito un

atteggiamento irreprensibile sotto il profilo comportamentale e scolastico.

Il percorso di studi è, stato svolto regolarmente e la variazione, nel corso del triennio,

della composizione del consiglio di classe, dovuta all’avvicendarsi dei docenti di inglese,

scienze, filosofia e storia, non ha determinato particolari disagi perché essi hanno

cercato di collegarsi organicamente ai programmi svolti.

Per quanto riguarda il profitto, la classe si differenzia per attitudini evidenziate nei vari

ambiti disciplinari, per il grado di applicazione e per i livelli di approfondimento nello

studio: da ciò dipende la diversità dei risultati conseguiti che vanno, rispetto agli

obiettivi, dall’ottimo per alcuni studenti fino alla stentata sufficienza nella maggioranza

delle materie, per altri.

In particolare, il gruppo classe può essere classificato in tre principali sottogruppi

rispetto al grado di apprendimento e di maturazione.

1. Il primo gruppo, non molto nutrito, è costituito da pochi alunni che hanno

conseguito ottimi risultati, sia per le diffuse conoscenze, sia per le competenze 4

e le capacità acquisite nelle discipline. Questi alunni riescono ad elaborare

autonomamente concetti complessi sulle diverse questioni affrontate nel loro

iter di studio e a discutere criticamente degli aspetti fondamentali delle

discipline e a trovarne i legami con la realtà quotidiana. Inoltre sono stati assidui

nella frequenza e nell' attiva partecipazione alla vita scolastica.

2. Il secondo gruppo , è costituito da alunni con discrete capacità logico-deduttive, non

sempre utilizzate al meglio, che hanno partecipato alla vita scolastica e hanno

dimostrato un certo interesse al discorso didattico sviluppato nel corso dell'anno

scolastico. Tuttavia non sempre i loro interessi culturali si sono estesi in eguale

misura a tutte le discipline, in quanto esistono delle preferenze verso alcune

discipline rispetto ad altre. Comunque essi possiedono la conoscenza dei nuclei

fondamentali di tutte le materie di studio.

3. Il terzo gruppo comprende ragazzi dotati di capacità logiche, ma con alterno

interesse verso lo studio e poco impegnati nel lavoro scolastico in classe e

domestico. La loro preparazione pregressa risulta alquanto frammentaria e ciò

non ha consentito loro di avere una visione precisa e chiara delle varie fasi dello

sviluppo del pensiero. Con questa premessa si motivano le loro conoscenze

alquanto superficiali in molte discipline, in particolare in quelle di carattere

matematico-scientifico.

La frequenza della vita scolastica è stata alquanto continua per tutti e mai si sono

presentate problematiche gravi di carattere comportamentale o di profitto, per le

quali è stato necessario la convocazione del consiglio di classe o il coinvolgimento dei

genitori.

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COMPOSIZIONE DELLA CLASSE

COGNOME NOME 1. ACITO ANGELO 2. ARENARE MARCO TOMMASO 3. ARNONE GIUSEPPE 4. CAPO IRENE ANNAMARIA 5. CERBONE FRANCESCO 6. CONTENTO IRENE 7. GALLO ANNALINDA 8. GROMPONE CARMEN 9. MANCINO NAOMI 10. MARINO MARIA TERESA 11. MESSINA MIRKO 12. PAOLANTONIO VALENTINA 13. PEPE MARIAROSARIA 14. ROSSOMANDO MARTA 15. ROVITO CARMINE 16. SALERNO SALVATORE 17. STASI CLARISSA 18. STASI SARA

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FINALITA’ EDUCATIVE GENERALI Le finalità educative generali hanno stimolato la maturazione umana e culturale dei

singoli alunni, l’acquisizione di autonomia critica, nonché la consapevolezza del proprio

ruolo di adolescente in rapporto con la società contemporanea ed in vista del futuro

inserimento nel mondo universitario e/o lavorativo. Il consiglio di classe, in sede di

programmazione, ha fissato le seguenti finalità generali:

Area socio-affettiva:

Favorire il pieno sviluppo della personalità dell’adolescente.

Educare alla tolleranza.

Consapevolezza dei valori umani e civili. Rispetto della diversità sotto ogni forma.

Rapporto leale e corretto nei confronti degli altri ( scuola, insegnanti, compagni di

classe).

Rispetto delle regole civili.

Area cognitiva:

Potenziare le conoscenze relative alla disciplina oggetto di studio.

Sviluppare le capacità di analisi e rielaborazione del sapere.

Stimolare il giudizio critico.

Sviluppare le capacità di operare le scelte autonome.

Saper usare correttamente la lingua nella produzione scritta e orale.

Saper organizzare i contenuti e sintetizzarli.

Saper distinguere tra dati di fatto ed interpretazioni.

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Saper individuare ed utilizzare procedure risolutive efficaci.

Obiettivi disciplinari

Gli obiettivi fissati in sede di programmazione annuale in termini di conoscenze,

competenze e capacità per ciascuna disciplina, vengono qui di seguito riportati, in

quanto parte integrante del presente documento.

OBIETTIVI RAGGIUNTI AL TERMINE DEL PERCORSO FORMATIVO

ITALIANO

In modo sostanzialmente omogeneo la classe V sez. B possiede una cultura

umanistica storica. Conosce le correnti letterarie, gli autori e i testi della storia

letteraria italiana, che sa collocare in quadri di riferimento di divenire storico, di

specificità linguistica, stilistica e di contenuto.

Più precisamente gli alunni conoscono il Romanticismo europeo - la polemica

classico-romantica in Italia - il secondo Romanticismo - la Scapigliatura milanese -

l’età del Positivismo e del Verismo - il Decadentismo e il Neorealismo come autori di

riferimento, A. Manzoni, G. Leopardi, G. Verga, G. Pascoli, G. D’Annunzio, I. Svevo, L.

Pirandello, G. Ungaretti, E. Montale, S. Quasimodo,U. Saba, A. Moravia.

LATINO

In modo sostanzialmente omogeneo la classe V sez. B possiede una cultura classica

storica. Conosce i generi letterari e le correnti filosofiche di riferimento, gli

autori e i testi della storia letteraria latina, che sa collocare in quadri di

riferimento di divenire storico, di specificità linguistica, stilistica e di contenuto.

Conosce passi antologici in lingua e in traduzione.

Più dettagliatamente la classe ha studiato l’età della dinastia Giulio-Claudia - l’età

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dei Flavi- l’età di Traiano - l’età di Adriano e degli Antonini – l’età dei Severi e

dell’anarchia militare – l’età della decadenza e la letteratura cristiana. Come autori

di riferimento: Fedro, Seneca, Persio, Lucano, Petronio, Plinio il vecchio,

Quintiliano, Silio Italico, Papinio Stazio, Valerio Flacco, Marziale, Tacito Giovenale,

Plinio il giovane, Svetonio, Apuleio, Sant’Agostino.

FILOSOFIA

• Il criticismo Kantiano

• Atmosfera romantica e tensione idealistica. Dall’idealismo etico di Fichte a quello

estetico di Shelling. Cenni all’idealismo assoluto di Hegel.

• Il materialismo storico-dialettico di Marx.

• Critica al Sistema hegeliano e tracce di irrazionalismo. Schopenhauer .

• Scienza e progresso. Il Positivismo sociale ed evoluzionistico: Comte e Darwin.

• La modernità in crisi e l’età del disincanto in Occidente. Nietzsche.

• La modernità in crisi e la rivoluzione psicanalitica. Freud

• Il dibattito politico sul totalitarismo. Arendt.

• L’epistemologia del novecento: Il razionalismo critico di Kark Popper

• L’ Esistenzialismo: Heidegger*.

N.B.* L’analisi della filosofia di Heidegger sarà completata dopo il 15 Maggio.

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STORIA

• L’alba del Novecento: Società di Massa. L’età giolittiana.

• La Grande Guerra e la Rivoluzione Russa: la crisi dell’equilibrio. La Prima Guerra

Mondiale: dalle cause all’entrata in guerra dell’Italia. L’esito finale e i Trattati di Pace.

Dalle Tre Rivoluzioni alla nascita dell’Unione Sovietica.

• L’età dei totalitarismi: il fascismo in Italia. La crisi del 1929. Il nazismo in Germania.

L’avvento di Stalin. Analisi degli anni Trenta. La Seconda Guerra Mondiale: dalla guerra

lampo alla guerra totale. Fenomenologia dell’Italia durante la Seconda Guerra

Mondiale.

• Il Secondo dopoguerra nel mondo e in Italia: dalla Guerra Fredda alla decolonizzazione.

Guerra fredda e distensione. L’economia nel secondo dopoguerra tra Welfare e crisi

petrolifera. Rivoluzioni e miti del Novecento. L’Italia dalla fase costituente al centrismo,

dal miracolo economico agli anni di piombo.

MATEMATICA

Lo sviluppo della matematica del quinto anno ha come obiettivo fondamentale lo studio delle

proprietà locali e globali delle funzioni reali di variabile reale evidenziandone le caratteristiche

algebriche e geometriche. Attraverso l’analisi dei grafici delle funzioni, gli alunni hanno

appreso il metodo per studiare in modo sintetico fenomeni completamente differenti, che

possono essere interpretati con gli strumenti dell’analisi matematica. Gli argomenti trattati

per il raggiungimento degli obiettivi del corso sono i seguenti:

• Nozioni di topologia in R

• I limiti e teoremi relativi

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• Le funzioni continue e il calcolo dei limiti

• La derivata di una funzione

• Significato geometrico e fisico di derivata in un punto

• I teoremi fondamentali del calcolo differenziale

• I massimi, i minimi e i flessi

• Problemi di massimo e di minimo

• Studio del grafico di una funzione.

• Gli integrali indefiniti. Regole di integrazione

• Gli integrali definiti e le loro proprietà. Integrali impropri

• Calcolo di aree e volumi.

• Cenni alle equazioni differenziali di primo e secondo ordine.

• Il problema di Cauchy

• Le equazioni differenziali in fisica e biologia.

Gli argomenti riguardanti il capitolo sulle equazioni differenziali e le loro applicazioni

nei vari ambiti delle scienze saranno esaurientemente trattati dopo il 15 maggio.

FISICA

• Fenomeni magnetici fondamentali

• Le interazioni corrente-magnete, corrente-corrente

• Campo magnetico nel vuoto

• La legge Biot- Savart, Legge di Ampere

• Il motore elettrico

• Campo magnetico nella materia. Ciclo di Isteresi

• Teorema di Gauss per il magnetismo. Teorema di Ampere

• L'induzione elettromagnetica

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• Legge di Faraday- Neumann

• Legge di Lenz.

• Extra correnti di apertura e chiusura. RL in cc

• Generazione di correnti alternate. Proprietà delle correnti alternate

• Circuiti in alternata

• Equazioni di Maxwell, corrente di spostamento.

• Campi elettromagnetici. Onde elettromagnetiche

• Esperienze di Hertz.

• Elettromagnetismo e relatività galileana

• Esperimento di Michelso-Morley

• Postulati di relatività , trasformazioni di Lorentz

• Cinematica relativistica

• Dinamica relativistica.

• Crisi della fisica classica. Spettro del corpo nero.

• Quantizzazione dell’energia

• Doppia natura della luce ( effetto fotoelettrico, effetto Compton)

• Modelli atomici classici. (Atomo di Rutherford e di Bohr)

• Descrizione dell’elettrone. Natura ondulatoria della materia. Ipotesi di De Broglie.

• Cenni di meccanica quantistica di Schrodinger e di Heisenberg.

• Teoria delle bande nei solidi. Semiconduttori e diodo.

Gli argomenti relativi alle equazioni di Schrodinger l’approccio di Heisenberg e la

concezione probabilistica della meccanica quantistica , sarà trattata dopo il 15 maggio.

Gli argomenti più specifici riguardo l’applicazione delle teorie quantistiche e

relativistiche, nonchè le ricerche di avanguardia della fisica moderna, particelle

elementari e relatività generale, sono state trattate in due interessanti seminari tenuti

dal Prof. De Pasquale del dipartimento di Fisica dell’Università di Salerno.

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INGLESE

Per quanto riguarda le conoscenze , la classe si presenta alquanto diversificata. La maggior

parte degli studenti possiede una sufficiente preparazione linguistica , ha partecipato

attivamente al dialogo didattico ed ha risposto positivamente alle attività proposte , anche

se non sempre ha approfondito in modo appropriato le tematiche affrontate. È presente ,

nell’ambito della classe , un gruppo , poco numeroso, che, invece, possiede una buona

padronanza della lingua e che , grazie ad impegno assiduo ed approfondito, ha conseguito

un’ adeguata preparazione linguistica. I nuclei tematici del programma svolto di

Letteratura inglese il seguente:

• The Pre-Romantic Age

• The Romantic Age

• The Victorian Age

• The late Victorian Age

• Aesthetism and Decadentism

• Modernism

• Britain between wars

• The Contemporary Age.

SCIENZE

La classe dimostra una adeguata conoscenza dei seguenti nuclei fondanti la disciplina grazie

ad un loro impegno intensivo, avendo dovuto recuperare argomenti importanti che non

erano stati adeguatamente trattati negli anni precedenti.

BIOLOGIA Struttura del DNA e sintesi proteica

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La regolazione dell’espressione genica nei procarioti e negli eucarioti La regolazione genica in virus e batteri Le Biotecnologie CHIMICA ORGANICA Il Carbonio e i composti organici: formule, nomenclatura, proprietà fisiche e chimiche. Idrocarburi alifatici e aromatici I gruppi funzionali SCIENZE DELLA TERRA I minerali le rocce e i processi litogenetici. Vulcanesimo terremoti La struttura interna della Terra Tettonica delle placche

DISEGNO e STORIA DELL'ARTE

La classe sostanzialmente ha seguito con attenzione l'insegnamento della disciplina

pervenendo così alla conoscenza interpretativa delle opere d'arte. Dallo studio e analisi degli

argomenti:

Il Realismo – la pittura impressionistica – il Primo Novecento, le Avanguardie (Art Nouveau,

Espressionismo, Fauves, Cubismo, Futurismo, Astrattismo, Dadaismo, Surrealismo,

Metafisica; Le Coubusier, Wright). La classe ha una conoscenza delle opere analizzate nella

loro complessità. Possesso di un adeguato lessico tecnico e critico. Analisi del ruolo che l’arte

ha nella società.

Disegno: prospettiva accidentale di interni, esterni ed elementi architettonici inerenti all’iter

didattico.

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EDUCAZIONE FISICA

Conoscenza degli elementi basilari degli argomenti svolti: miglioramento della resistenza

aerobica – miglioramento dell’autostima e consapevolezza del corpo – riscaldamento –

potenziamento e coordinazione generale. Pallacanestro e Pallavolo

RELIGIONE CATTOLICA : • Il protestantestimo • La riforma cattolica • La missionarietà della Chiesa: San Carlo Borromeo, san Toribio de Mogrovejo,

san Giovanni Maria Vianney • Socialismo, liberalismo e “terza via” • Don Bosco e il beato Cottolengo • Leone XIII • “Rerum novarum”: persona e lavoro nella dottrina cattolica • Giudizi e interventi ufficiali della Chiesa cattolica in merito alle dittature e ai

grandi conflitti del secolo XX • Massimiliano M. Kolbe e Giovanni Palatucci • Giovanni XXIII e il Concilio Vaticano II • Documenti del Concilio Vaticano II • I Sacramenti, segni dell’appartenenza • Laicità e laicismo • La secolarizzazione • L’aborto

COMPETENZE MATURATE AL TERMINE DEL PERCORSO FORMATIVO

ITALIANO

In modo quasi omogeneo la classe VB:

• Sa analizzare in forma scritta ed orale un’opera poetica o narrativa e

relazionare con chiarezza ed efficacia.

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• Sa collegare gli autori ed i testi citati nei rispettivi contesti letterari.

• Riconosce il genere letterario di appartenenza di un testo, effettua analisi

retoriche e critica anche autonomamente .

LATINO: In modo quasi omogeneo la classe VB:

• Sa leggere, comprendere e tradurre con l'uso del vocabolario un testo in lingua

latina.

• Sa collegare gli autori ed i testi citati nei rispettivi contesti della letteratura

latina.

• Riconosce il genere letterario di appartenenza di un testo e vi identifica le

figure retoriche di più largo uso.

FILOSOFIA:

• Definire e comprendere i termini e i concetti della tradizione filosofica occidentale

• Ricostruire correttamente le strategie argomentative

• Individuare analogie e differenze tra concetti, modelli e metodi

• Confrontare e contestualizzare le diverse risposte dei filosofi allo stesso problema

STORIA

• Saper operare interrelazioni fra avvenimenti e problematiche.

• Saper distinguere i diversi micro-fattori che determinano lo sviluppo macro-storico.

• Saper utilizzare il linguaggio specifico della disciplina storica.

• Saper individuare e analizzare problemi significativi della realtà contemporanea.

• Saper riconoscere e valutare gli usi sociali e politici della memoria collettiva.

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MATEMATICA

• Sviluppare dimostrazioni all’interno di sistemi assiomatici

• Operare con il simbolismo matematico riconoscendo le regole sintattiche di

trasformazioni di formule

• Risolvere problemi geometrici nel piano per via sintetica o per via analitica

• Applicare le regole della logica in campo matematico

• Utilizzare i modelli dell’analisi matematica per interpretare, scomporre e gestire

situazioni concrete della realtà.

FISICA

• Sa applicare in contesti diversi le conoscenze acquisite

• Sa riconoscere l’ambito di validità delle leggi scientifiche

• Sa analizzare fenomeni individuando le variabili che li caratterizzano

• Sa utilizzare il linguaggio specifico della disciplina

• Sa cogliere gli aspetti nuovi della mentalità scientifica introdotti dalla concezione

relativistica e quantistica della realtà e rapportarli col “senso comune”

INGLESE

• Applicazione delle conoscenze morfosintattiche, in contesti comunicativi essenziali o strutturati in modo complesso.

• Riconoscere generi letterari di appartenenza e contesto storico sociale delle varie opere.

SCIENZE

CHIMICA: riesce a scrivere una formula strutturale di molecole complesse e a riconoscere le specie organiche principali

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BIOLOGIA: conosce struttura e funzione del DNA conosce le differenze nella regolazione genica nei procarioti ed eucarioti collega le tappe fondamentali delle biotecnologie SCIENZE DELLA TERRA: riconosce le principali rocce della crosta terrestre e la loro trasformazione chimica. Conosce le caratteristiche strutturali interne della Terra e i fenomeni endogeni ed i processi litogenetici. Riconosce la Tettonica delle placche come spiegazione della struttura della Terra, degli orogeni, dei fenomeni vulcanici e sismici.

DISEGNO e STORIA DELL'ARTE

La classe ha acquisito adeguate competenze ed ha dimostrato un buon livello di

apprendimento.

EDUCAZIONE FISICA

La classe sa eseguire esercizi fisici preliminari di una competizione sportiva. Sa eseguire

esercizi di resistenza. Sa eseguire i fondamentali di squadra, applicando semplici schemi di

gioco.

RELIGIONE CATTOLICA La classe comprende Il valore della tradizione e della dottrina sociale nella vita della

Chiesa (in particolare da Leone XIII ai giorni nostri) , il valore dell’Ecumenismo

CAPACITA' MATURATE AL TERMINE DEL PERCORSO FORMATIVO

ITALIANO

In modo sostanzialmente omogeneo la classe:

• Possiede capacità linguistico-espressive

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• Possiede capacità logico-interpretative

• Possiede capacità di apprendimento

• Possiede capacità di rielaborazione

LATINO

In modo sostanzialmente omogeneo la classe

• Possiede capacità linguistiche

• Possiede capacità logico-interpretative

• Possiede capacità di apprendimento

• Possiede capacità di rielaborazione

FILOSOFIA

• Capacità di esercitare la riflessione personale sulle diverse forme del sapere

• Capacità di pensare per modelli diversi e individuare alternative possibili

• Capacità di elaborare idee attraverso l’uso di corrette procedure logiche

• Attitudine a problematizzare conoscenze, idee e credenze

STORIA

• Capacità di ricostruire la complessità del fatto storico

• Capacità di rielaborare le competenze acquisite

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• Capacità di analizzare, sintetizzare e intrecciare i contenuti storici

MATEMATICA

Una buona parte della classe ha raggiunto le seguenti capacità cognitive:

• Acquisizione di conoscenze a livelli più elevati di astrazione e di formalizzazione.

• Capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni

diverse.

• Capacità di produrre processi logico-deduttivi coerenti.

• Capacità di analizzare un problema e individuare la soluzione adeguata

attraverso calcoli corretti.

• Capacità di prevedere nuove situazioni derivanti dai modelli utilizzati

FISICA

• Capacità di analizzare e schematizzare situazioni reali e di affrontare problemi

concreti, anche al di fuori dello stretto ambito disciplinare.

• Capacità di comprendere i procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica,

che si articolano in un continuo rapporto tra costruzione teorica e attività

sperimentale.

• Capacità di riconoscere i fondamenti scientifici presenti nelle attività tecniche.

• Capacità di analizzare dal punto di vista epistemologico gli sviluppi della fisica dal

passaggio dalla fisica classica alla fisica moderna.

INGLESE

La maggioranza della classe è autonoma nella sintesi , anche se non sempre riesce a

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rielaborare i contenuti acquisiti integrando anche con un proprio apporto personale.

Tutta la classe riesce, comunque, a sostenere una conversazione funzionalmente

adeguata alla situazione ed al contesto di comunicazione su argomenti di carattere

specifico.

SCIENZE

La classe ha acquisito sostanzialmente discrete capacità di analizzare

problematiche di natura chimica e biologica in diversi contesti, naturali ed

artificiali, e di studiare le situazioni concrete che si presentano.

DISEGNO e STORIA DELL’ARTE

La classe ha dimostrato di possedere un discreto senso estetico, requisito

fondamentale per la percezione della bellezza dell'armonia formale, nonché di

aver affermato le capacità di lettura delle opere d'arte.

EDUCAZIONE FISICA

Sa applicare gli esercizi di base in contesti differenti. Sa affrontare una partita

di pallavolo. Sa organizzarsi in forma autonoma. Sa collaborare in gruppo.

RELIGIONE CATTOLICA

La classe conosce i concetti fondamentali della morale cattolica, il significato di

"Dottrina sociale della Chiesa” (i principi di solidarietà e sussidiarietà), il valore della

vita secondo la dottrina cattolica.

MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI DURANTE L’ATTIVITA’ DIDATTICA

MEZZI DI COMUNICAZIONE DELL’INFORMAZIONE

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-Verbale

-dispense\fotocopie

-libri di testo

-schede

-giornali, riviste, opuscoli, ecc.

-audiovisivi

-Internet

SPAZI UTILIZZATI

LABORATORI:

- Linguistico

- Informatica

- Multimediale

- Fisica

AULE SPECIALI:

-polifunzionale

-palestra

-biblioteca.

METODOLOGIA

Per quanto riguarda i metodi e le tecniche utilizzate, ciascun docente nel rispetto

della libertà d'insegnamento, ha articolato il lavoro in modo da raggiungere

proficuamente obiettivi prefissati. Il consiglio di classe ha concordato le linee guida

dell’orientamento metodologico attenendosi a quanto esposto nel P.O.F. e tenendo conto

delle seguenti fasi:

1) attivazione dell’interesse e dell’attenzione coinvolti nella pianificazione

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dell’azione didattica;

2) richiamo delle nozioni già acquisite;

3) verifica continua e periodica.

Naturalmente oltre alle lezioni frontali espositive di tipo tradizionale, ci sono state

lezioni dialogiche , lavori di gruppo, ricerche guidate, dimostrazioni pratiche di alcuni fatti

sperimentali previsti teoricamente.

VERIFICHE

Le verifiche sono state diversificate nella maniera che segue:

Elaborati scritti per le materie previste dalla norma, strutturate nella tipologia

tradizionale e nelle tipologie innovative, per cui si richiedeva:

- Trattazione tradizionale di un testo

- Traduzione di un testo

- Analisi di un testo letterario

- Interpretazione di un’opera d’arte

- Svolgimento di un argomento sotto forma di saggio breve

- Soluzione di problemi matematici, proposti dal docente e le prove

proposte, durante l’anno scolastico, dal Ministero;

- Questionari a risposta multipla

- Questionari inerenti le materie oggetto di studio riguardanti tutte le

discipline

- Interrogazioni individuali, frontali e guidate, svolte in forma dialogica

- Simulazione della III prova scritta dell’esame di Stato.

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Griglia di valutazione “area umanistica” Livelli Conoscenze Competenze Capacità

Linguaggio specialistico Metodologia

Interpretazione-elaborazione Contestualizzazione comunicazione

Analisi e Sintesi Comprensione Orientamento Abilità logico-argomentative Capacità critiche originalità

Molto negativo Voto: 1-2-3

Ignora i temi trattati. Non conosce il linguaggio specialistico. Non possiede metodo di studio.

Non riesce ad applicare, inter-pretare, elaborare e contestualizzare le conoscenze. Commette gravi errori nella produzione scritta e nella strutturazione del discorso.

Non è capace di effettuare alcuna analisi e di sintetizzare le conoscenze acquisite. Non individua i concetti fondamentali né stabilisce collegamenti disciplinari ed interdisciplinari

Insufficiente Voto: 4

Conosce in maniera approssimativa e disorganica i contenuti proposti. Usa un linguaggio non sempre pertinente ed adeguato. Possiede un metodo di studio superficiale e poco organico.

Incontra difficoltà nell’applicazione delle conoscenze acquisite. Non riesce ad enucleare le tematiche fondamentali. Elenca le tematiche, mostrando povertà di lessico e competenze comunicative incoerenti e confuse.

Effettua analisi e sintesi solo parziali ed imprecise. Basandosi su cognizioni solo mnemoniche e frammentarie non è capace di rielaborare i contenuti. Non è capace di istituire con coerenza i collegamenti.

Mediocre Voto: 5

Le conoscenze raggiunte sono generiche, superficiali e non del tutto complete. L’uso del linguaggio specialistico non sempre preciso.

Ha incertezze nel cogliere i problemi, applicare ed elaborare le conoscenze. Ha difficoltà nel contestualizzare i temi trattati. Commette qualche errore non grave nell’esposizione, usando un lessico semplice e a volte poco appropriato.

Effettua analisi e sintesi ma non complete ed approfondite. Elabora con difficoltà e senza approfondimenti. Non procede, se non opportunamente guidato, a valide rielaborazioni logico-argomentative.

Sufficiente Voto: 6

Ha conoscenze corrette degli argomenti. Usa un linguaggio corretto e sufficientemente specialistico. Possiede un metodo di studio corretto.

Sa applicare le conoscenze con sufficienti abilità e in maniera autonoma. Sa interpretare e contestualizzare correttamente fatti e situazioni. Sa risolvere quesiti semplici applicando quando studiato ed esprimendosi correttamente.

Effettua semplici analisi e sintesi. Effettua collegamenti e rielabora con spunti personali. Argomenta in modo semplice e motivato. Si esprime e motiva le sue scelte in modo lineare e sufficientemente preciso.

Discreto Voto: 7

Possiede conoscenze corrette, complete, chiare ed appro-priate. Conosce ed usa regolarmente il linguaggio disciplinare. Possiede un metodo di studio organico e puntuale.

Affronta con discreta disinvoltura le problematiche principali della disciplina. Riesce ad operare contestualizzazioni precise. Esegue compiti complessi con qualche imprecisione. Si esprime con un linguaggio corretto, fluido ed appropriato.

Effettua analisi e sintesi complete ed approfondite. Rielabora in modo autonomo e proficuo le tematiche proposte operando collegamenti disciplinari ed interdisciplinari. Utilizza in maniera autonoma le abilità logico-argomentative. Sa valutare autonomamente ed esprimere giudizi personali con spirito critico ed obiettività.

Buono Voto: 8

Possiede conoscenze complete, corrette, approfondite, ben strutturate dei contenuti. Ha conoscenze approfondite del linguaggio specialistico che usa regolarmente. Possiede un metodo di studio autonomo e consapevole.

Applica autonomamente le conoscenze acquisite con buone abilità interpretative e di rielaborazione. Opera contestualizzazione consapevoli e puntuali. Esegue compiti complessi senza imprecisioni utilizzando un linguaggio fluido e ben articolato sia nella esposizione scritta che orale.

Effettua analisi particolareggiate e sintesi organiche. Effettua rielaborazioni proficue ed interessanti. E’ in grado di argomentare con originalità i diversi contenuti disciplinari e di stabilire connessioni logiche. Sa motivare le sue valutazioni personali e originali.

Ottimo Voto: 9

Possiede conoscenze complete, organiche, coordinate e sostenute da approfondimenti vasti e sistematici. Conosce ed usa con padronanza il codice linguistico. Possiede un metodo di studio personalizzato.

Coglie con sicurezza le problematiche, organizza i contenuti arricchendoli con contributi personali. Contestualizza in maniera esauriente e brillante. Esegue compiti complessi applicando le conoscenze in nuovi contesti e con contributi personali. Si esprime con un lessico ricercato ed impeccabile.

Effettua analisi precise, minuziose ed attendibili, le sintesi risultano complete ed efficaci. Sa cogliere elementi e stabilire relazioni, organizza autonomamente e complementare le conoscenze. Effettua collegamenti e confronti sempre pertinenti e brillanti. Denota spiccate capacità critiche e di giudizio.

Eccellente Voto: 10

Conoscenze vaste, articolate, dettagliate, approfondite, sostenute da apporti e ricerche personali di ampio respiro. Linguaggio particolarmente ricercato, elaborato, ed ineccepibile dal punto di vista semantico, morfo-sintattico e specialistico. Possiede un metodo di studio scrupoloso, accurato, originale e consolidato.

Estrapola concetti e principi, formula e risolve problemi con procedimenti nuovi ed originali. Riconosce ed intuisce le problematiche fondamentali di un contenuto; confronta, sceglie e stabilisce ampie analogie. Comunica attraverso un codice linguistico complesso, impeccabile e personale.

Mostra di essere in grado di individuare percorsi autonomi di studio e di approfondire i contenuti mediante ricerche personali. Sottopone a revisione critica le problematiche acquisite, individuandone aporie o punti di debolezza. Evidenzia eccellenti capacità di riflessione e sa proporre soluzioni differenziate per uno stesso problema.

24

25

Griglia di valutazione “area tecnico-scientifico” Livelli Conoscenze Competenze Capacità

Contenuti Linguaggio specialistico Metodologia

Interpretazione/elaborazione Contestualizzazione Correttezza del procedimento di calcolo

Analisi e sintesi - Comprensione Orientamento - Abilità logiche Originalità delle soluzioni

Molto negativo Voto: 1-2-3

Ha conoscenze molto scarse. Non comprende la terminologia specifica e non possiede metodo di studio.

Non sa riconoscere relazioni e proprietà e, se guidato, non riesce ad eseguire procedimenti molto semplici

Non sa effettuare analisi né sintetizzare le conoscenze acquisite. Non possiede abilità logiche e non ha autonomia di giudizio.

Insufficiente Voto:

4

Possiede una conoscenza molto superficiale e frammentaria degli argomenti che espone in modo confuso anche se guidato.

Non è capace di riconoscere relazioni e proprietà e, anche se guidato, è incerto nei procedimenti anche se semplici.

Non riesce ad effettuare collegamenti e sintesi organica dei contenuti. Mostra assenza di capacità di autonomo orientamento sulle tematiche proposte.

Mediocre Voto:

5

Possiede una conoscenza superficiale di quasi tutti gli argomenti; imprecisa è l’esposizione.

Mostra molte incertezze nel cogliere i problemi ed è molto impreciso nell’applicazione delle conoscenze. Usa il linguaggio specifico in modo poco appropriato.

Evidenzia difficoltà nella rielaborazione delle conoscenze acquisite; è impreciso nella sintesi.

Sufficiente Voto:

6

Possiede una conoscenza essenziale di tutti gli argomenti; l’esposizione è semplice e corretta.

Applica relazioni e proprietà in modo autonomo anche se con qualche imprecisione.

E’ impreciso nella sintesi, tuttavia evidenzia qualche spunto di autonomia nella rielaborazione delle conoscenze acquisite.

Discreto Voto:

7

Possiede conoscenze complete di tutti gli argomenti ed usa regolarmente una terminologia specifica e adeguata. Possiede un metodo di studio organico.

Utilizza le conoscenze acquisite con discreta competenza e sa applicarle anche se con qualche imprecisione.

Sa effettuare analisi e sintesi complete. Rielabora in modo autonomo le tematiche proposte operando collegamenti disciplinari ed utilizzando in maniera autonoma le abilità logico-argomentative.

Buono Voto:

8

Possiede conoscenze complete ed approfondite ed è preciso nell’esposizione. Possiede un metodo di studio autonomo.

Riconosce relazioni e proprietà che applica in modo corretto, autonomo e sicuro anche in presenza di problematiche complesse.

Sa effettuare analisi e sintesi complete. Sa rielaborare le sue conoscenze ed istituire con coerenza collegamenti logici.

Ottimo Voto:

9

Possiede conoscenze complete e approfondite; conosce e usa con padronanza il linguaggio specifico. Possiede un metodo di studio eccellente.

Riconosce ed applica con sicurezza ed autonomia relazioni e proprietà anche in contesti cognitivi complessi, denotando ottima abilità di elaborazione.

Effettua analisi precise e sintesi valide. E’ capace di istituire collegamenti e confronti sempre pertinenti. E’ pienamente autonomo nell’organizzare le sue conoscenze.

Eccellente Voto:

10

Ha conoscenze complete, ampie, coordinate e sostenute da approfondimenti vasti e sistematici. Utilizza in modo corretto e sicuro il linguaggio specifico. Possiede un metodo di studio eccellente e personalizzato.

Coglie con sicurezza le problematiche, organizza i contenuti arricchendoli con contributi personali. Esegue compiti complessi evidenziando piena padronanza dei contenuti.

Effettua analisi precise, minuziose ed attendibili e sintesi complete ed efficaci. Risolve in piena autonomia situazioni anche complesse denotando spiccate capacità logiche e originalità nelle soluzioni. 26

Griglia di valutazione “ scienze motorie e sportive ” Livelli Conoscenze Competenze Capacità

Molto negativo

Voto 1-2-3

Non ha nessuna conoscenza della disciplina e degli esercizi proposti.

Non riconosce l’attrezzatura disponibile e i fondamentali individuali dei giochi sportivi svolti.

Non è capace di applicare nessuno degli esercizi proposti.

Insufficiente Voto

4

Possiede una conoscenza superficiale e approssimativa delle attività proposte.

Applica in modo semplice e incompleto i fondamentali individuali e di squadra dei giochi sportivi svolti.

Incontra difficoltà nella applicare esercizi proposti,e nell’uso degli attrezzi disponibili.

Mediocre Voto

5

Possiede una conoscenza incompleta e imprecisa delle attività proposte.

Commette errori nella applicazione dei fondamentali individuali e di squadra e nell’esecuzione di semplici esercizi.

Incontra difficoltà nella scelta di gesti motori appropriati , ed è impreciso nella esecuzione.

Sufficiente Voto

6

Ha una conoscenza essenziale e abbastanza corretta delle attività proposte.

Applica in modo non del tutto appropriato i fondamentali individuali e di squadra.

Effettua in maniera semplice e non in modo autonomo esercizi appropriati.

Discreto Voto

7

Ha una conoscenza completa ed approfondita delle attività proposte.

Sa applicare in modo corretto i fondamentali individuali e di squadra.

Lavora in modo autonomo ma non sempre riesce a rielaborare gli esercizi proposti

Buono Voto

8

Possiede conoscenze complete approfondite e ben coordinate delle attività proposte.

Applica in modo corretto ed appropriato i fondamentali individuali e di squadra.

Effettua autonomamente scelte motorie appropriate anche se con qualche incertezza.

Ottimo Voto 9/10

Possiede ampie conoscenze e ne personalizza l’utilizzo in tutte le attività proposte in modo originale.

Conosce e applica in autonomia organizzativa i fondamentali individuali e di squadra dei giochi sportivi svolti.

Elabora risposte originali in piena autonomia e scelte motorie appropriate.

27

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA Criteri e indicatori

Voto Rispetto del Regolamento d’Istituto Partecipazione al dialogo educativo Adempimenti impegni

scolastici Frequenza

10 Nessuna infrazione al Regolamento d’Istituto

Apporti propositivi e originali al dialogo educativo Disponibilità alla collaborazione con docenti e/o compagni durante le lezioni e le attività.

Puntualità e completezza costanti nell’espletamento degli impegni scolastici.

Frequenza assidua alle lezioni e alle attività didattiche.

9 Nessuna infrazione al Regolamento d’Istituto

Partecipazione attiva alle lezioni e disponibilità alla collaborazione con docenti e/o compagni durante le lezioni e le attività.

Puntualità nell’espletamento degli impegni scolastici.

Frequenza assidua alle lezioni e alle attività didattiche.

8 Nessuna segnalazione scritta di infrazione al Regolamento d’Istituto

Partecipazione attenta alle lezioni e alle attività didattiche.

Puntualità nell’espletamento degli impegni scolastici.

Frequenza costante alle lezioni e alle attività didattiche.

7 Infrazioni di non particolare gravità, soggette ad una o più ammonizioni.

Interesse selettivo e partecipazione generalmente attenta al dialogo educativo.

Discreta puntualità nell’espletamento degli impegni scolastici.

Frequenza all’attività didattica non sempre continua e puntuale (ritardi e uscite anticipate frequenti, assenze frequenti non dovute a motivi di salute).

6

Infrazioni non gravi, reiterate, soggette ad una o più ammonizioni scritte e/o convocazione dei genitori con conseguente miglioramento della condotta.

Interesse selettivo e partecipazione passiva al lavoro scolastico. Episodi di disturbo all’attività didattica.

Svolgimento degli impegni scolastici non sufficientemente puntuale.

Frequenza discontinua all’attività didattica (numerosi ritardi e uscite anticipate, numerose assenze non dovute a motivi di salute, assenze collettive).

5

Sospensione dalle lezioni di rilevante entità per infrazioni gravi (sospensioni dalle attività didattica,senza aver mostrato, in seguito alla sanzione, alcun ravvedimento).

Interesse scarso e mancata partecipazione al dialogo educativo e all’attività didattica. Grave e frequente disturbo del lavoro.

Impegno insufficiente nello svolgimento dei doveri scolastici.

Frequenza discontinua con assenze e/o ritardi non giustificati.

28

Tabella valutazione prove di Italiano CANDIDATO:_________________________________________________ classe_____sez.____ Tipologia A: analisi del testo

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI COMPETENZE LINGUISTICHE (padronanza della lingua: morfosintassi, interpunzione, ortografia, lessico)

forma scorretta e con gravi errori o ripetuti (0-0.50)

forma poco corretta (1-1.50)

forma sostanzialmen-te corretta, qualche impre-cisione (2-2.50)

forma corretta e scorrevole (3)

/3

COMPRENSIONE-ANALISI (competenze di lettura/analisi) • completezza delle

risposte • pertinenza delle

risposte • precisione delle

risposte

comprensione generica, analisi non completa, non sempre focalizzata e precisa (1-2)

comprensione corretta, analisi completa, non sempre pertinente, poco precisa (3-4)

comprensione corretta, analisi completa, nell’insieme pertinente, poco precisa (5-6)

comprensione precisa, analisi completa, pertinente ed efficace (7-8)

/8

APPROFONDIMENTO (contestualizzazione, confronto, attualizzazione ecc.) • conoscenze adeguate

e pertinenti • grado di coerenza di

strutturazione del discorso

• rielaborazione personale dei dati

conoscenze lacunose, non ben selezionate e non organizzate coerentemente (1)

conoscenze adeguate, struttura poco coerente (2)

conoscenze adeguate e pertinenti, struttura ordinata (3)

conoscenze ricche, ben strutturate e rielaborate (4)

/4

TOTALE_____/15 TOTALE_____/10

Voto 10 Voto 15 1 1 2 2-3 3 4-5 4 6-7 5 8-9 6 10 7 11-12 8 13 9 14 10 15

29

CANDIDATO:______________________________________classe_____sez._____ Tipologia B: saggio breve

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI COMPETENZE LINGUISTICHE (padronanza della lingua: morfosintassi, interpunzione, ortografia, lessico)

forma scorretta e con gravi errori o ripetuti (0-0.50)

forma poco corretta (1-1.50)

forma sostanzialmen-te corretta, qualche imprecisione (2-2.50)

forma corretta e scorrevole (3)

/3

RISPETTO DEI VINCOLI FORMALI (titolo, ecc.)

rispetto parziale (0)

rispetto dei vincoli (1)

/1

FORMULAZIONE DELLA TESI

assenza di una tesi o tesi molto confusa (0-0.50)

tesi confusa o non chiaramente individuabile (1-1.50)

tesi semplice coerente col titolo (2-2.50)

tesi chiara ed articolata, coerente con il titolo (3)

/3

USO DELLA DOCUMENTAZIONE

uso scarso o nullo dei documenti (0-0.50)

uso molto parziale o ripetitivo dei documenti (1-1.50)

uso corretto dei documenti (2-2.50)

uso efficace dei documenti (3)

/3

RIFERIMENTO A CONOSCENZE ED ESPERIENZE DI STUDIO

scarse o incoerenti (0)

corrette (1)

/1

STRUTTURAZIONE LOGICA DELL’ARGOMENTA-ZIONE

argomentazione molto debole (luoghi comuni, incapacità di astrarre dall’esperienza personale) o contraddittoria (0-0.50)

argomentazione confusa (1-1.50)

argomentazione scelta in un solo campo, logicamente valida (2-2.50)

argomentazione con informazioni afferenti a diversi campi e/o scelta di un solo campo con confutazione di argomenti di segno contrario (3)

/3

USO DEL LESSICO/REGISTRO SPECIFICO

mancanza di lessico specifico e di registro adeguato (0)

uso appropriato del lessico e del registro (1)

/1

TOTALE_____/15 TOTALE____/10

Voto 10 Voto 15 1 1 2 2-3 3 4-5 4 6-7 5 8-9 6 10 7 11-12 8 13 9 14 10 15

30

Candidato ____________________________________________ voto Tipologia B: articolo di giornale INDICATORI DESCRITTORI E PUNTEGGI TOT COMPETENZE LINGUISTICHE (padronanza della lingua: morfosintassi, interpunzione, ortografia, lessico)

forma scorretta e con gravi errori o ripetuti (0-0.50)

forma poco corretta (1-1.50)

forma sostanzialmente corretta, qualche imprecisione (2-2.50)

forma corretta e scorrevole (2.50-3)

/3

RISPETTO DEI VINCOLI FORMALI (titolo ecc.)

rispetto (0) rispetto parziale dei vincoli (0,5)

rspetto dei vincoli ( 1 )

/1

USO DELLO STILE GIORNALISTICO (coerenza con destinazione editoriale, linguaggio giornalistico, coerenza/efficacia del titolo)

stile non rispondente ai requisiti di chiarezza e linearità e incoerente con l'argomento e la destinazione editoriale - titolazione banale e/o incoerente (0-0.50)

stile parzialmente coerente con i requisiti di chiarezza e linearità e con la destinazione editoriale -titolazione coerente, non efficace (1-1.50)

stile coerente, anche se non sempre efficace, con i requisiti di chiarezza e linearità e con la destinazione editoriale -titolazione coerente (2-2.50)

stile pienamente coerente con i requisiti di chiarezza e linearità e con la destinazione editoriale -titolazione coerente, efficace (3)

/3

COMUNICAZIONE (chiarezza ed efficacia del messaggio)

messaggio non riconoscibile (0 )

messaggio confuso (0,5 ))

messaggio riconoscibile ( 1 )

Messaggio riconoscibile e chiaro ( 1,5)

/1.50

RIFERIMENTO ALLA CRONACA E/O LIVELLO DI ATTUALIZZAZIONE

riferimenti assenti o solo accennati a circostanze attuali o collegate con interessi attuali (0-0.50)

presenza marginale di riferimenti a circostanze attuali o collegate con interessi attuali (1)

Riferimenti adeguati ( 1,5 )

riferimenti significativi (reali o immaginari) a circostanze attuali o collegate a interessi attuali (2)

/2

LIVELLO DELL'INFORMAZIONE informazione inadeguata o parzialmente adeguata rispetto alle finalità comunicative (0-0.50)

informazione adeguata (1)

Informazione adeguata e funzionale rispetto alle finalità comunicative ( 1,5 )

/1.50

STRUTTURAZIONE DEL TESTO RISPETTO A LEAD – CORPO - CONCLUSIONE

strutturazione incoerente o confusa (0-0.50)

strutturazione parzialmente coerente (1-1.50)

strutturazione coerente ma non sempre efficace (2-2.50)

strutturazione pienamente coerente, efficace (3)

/3

TOTALE………/15

TOTALE .….…./10 Voto 10 Voto 15 1 1 2 2-3 3 4-5 4 6-7 5 8-9 6 10 7 11-12 8 13 9 14 10 15

31

CANDIDATO:____________________________________________classe______sez._ Tipologia C: tema di argomento storico

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI COMPETENZE LINGUISTICHE (padronanza della lingua: morfosintassi, interpunzione, ortografia, lessico)

forma scorretta e con gravi errori o ripetuti (0-0.50)

forma poco corretta (1-1.50)

forma sostanzialmen-te corretta, con errori non gravi (2-2.50)

forma corretta e scorrevole (3)

/3

ADERENZA ALLA TRACCIA non focalizza la richiesta (0-0.50)

si limita ad enunciati generici (1-1.50)

individua tratti fondamentali (2-2.50)

si articola su vari livelli e/o approfondisce un aspetto (3)

/3

APPORTO E SELEZIONE DATI (correttezza e pertinenza dei contenuti)

dati/conoscenze gravemente scorretti (0-0.50)

dati/conoscenze lacunosi e/o scorretti (1-1.50)

conoscenze pertinenti (2-2.50)

dati precisi e funzionali (3)

/3

CAPACITA’ ARGOMENTATIVE (sviluppo e coerenza delle argomentazioni)

argomentazione gravemente contraddittoria (0-0.50)

argomentazioni poco motivate e poco coerenti (1-1.50)

argomentazio-ni di ordine generale (2-2.50)

argomentazioni motivate e coerenti (3)

/3

CAPACITA’ CRITICHE E CREATIVE (rielaborazione personale)

scarse (0-0.50)

si limita a riferire l’assunto di partenza (1-1.50)

espone un punto di vista parzialmente significativo (2-2.50)

rielabora in modo critico e personale (3)

/3

TOTALE_____/15 TOTALE_____/10

Voto 10 Voto 15 1 1 2 2-3 3 4-5 4 6-7 5 8-9 6 10 7 11-12 8 13 9 14 10 15

32

CANDIDATO:_____________________________________________classe_____sez._ Tipologia D: tema di ordine generale

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI COMPETENZE LINGUISTICHE (padronanza della lingua: morfosintassi, interpunzione, ortografia, lessico)

forma scorretta e con gravi errori o ripetuti (0-0.50)

forma poco corretta (1-1.50)

forma sostanzialmen-te corretta, con errori non gravi (2-2.50)

forma corretta e scorrevole (3)

/3

ADERENZA ALLA TRACCIA non focalizza la richiesta; focalizza parzialmente la richiesta (0-0.50)

individua i tratti essenziali della richiesta (1)

completa aderenza alla traccia (2)

/2

APPORTO E SELEZIONE DATI (correttezza e pertinenza dei contenuti)

dati/conoscenze gravemente scorretti e/o lacunose (0-0.50)

dati/conoscenze pertinenti ma generiche (1-1.50)

dati/conoscen-ze precise e funzionali (2-2.50)

dati/conoscenze precise, afferenti a diversi ambiti disciplinari (3)

/3

CAPACITA’ LOGICHE (strutturazione logica del percorso)

strutturazione incoerente o confusa (0-0.50)

strutturazione ordinata e lineare (1)

struttura ben organizzata (2)

/2 CAPACITA’ ARGOMENTATIVE (sviluppo e coerenza delle argomentazioni)

argomentazione contraddittoria (0-0.50)

argomentazione poco motivata e/o poco coerente (1-1.50)

argomentazio-ne coerente di ordine generale (2-2.50)

argomentazione motivata e coerente (3)

/3

CAPACITA’ CRITICHE E CREATIVE (rielaborazione personale)

rielaborazione assente o scarsa (0-0.50)

punto di vista semplice (1)

punto di vista corretto e/o articolato (1,50)

rielaborazione critica significativa (2)

/2

TOTALE_____

Voto 10

Voto 15

1 1 2 2-3 3 4-5 4 6-7 5 8-9 6 10 7 11-12 8 13 9 14 10 15

33

Tabella valutazione prove di Matematica (Quesiti) ALUNNO/A……………………………………………………………………………………………...

PUNTEGGIO ASSEGNATO AI QUESITI

Quesiti 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Conoscenze specifiche 0

00:25

Esattezza dei calcoli e dei risultati

0

00:25

Completezza del procedimento

0

00:25

Rigore logico-formale 0

00:25

Totale

TOTALE PUNTEGGIO QUESITI…………………………………. N.B.: Il punteggio totale, se decimale, viene arrotondato all'unità inferiore se la parte decimale è inferiore a 0.50; viene arrotondato all'unità superiore se la parte decimale è superiore o uguale a 0.50

34

Tabella valutazione prove di matematica (Problema)

ALUNNO/A…………………………………………………………………...………….. PUNTEGGIO ASSEGNATO AL PROBLEMA Conoscenze specifiche 0 1,5 3 4 Competenze nell'applicare le procedure e i concetti acquisiti 0 1,5 2,5 4 Completezza della soluzione 0 0,50 2,5 4 Originalità della strategia di risoluzione e correttezza delle soluzioni 0 1 2 3 TOTALE PUNTEGGIO PROBLEMA…………………/15……… N.B.: Il punteggio totale, se decimale, viene arrotondato all'unità inferiore se la parte decimale è inferiore a 0.50; viene arrotondato all'unità superiore se la parte decimale è pari o superiore a 0.50

35

SIMULAZIONE TERZA PROVA* DELL’ESAME DI STATO 2015-2016

CLASSE 5° B Alunno _____________________________________________ (Cognome e nome ) Materie : Filosofia ,Fisica, Lingua Straniera, Scienze, Storia dell’Arte Tipologia prova: (B+C), 16 domande a risposta chiusa + 11 domande a risposta aperta ( max 5 righi) Durata della prova : 90 minuti. Criteri di valutazione: 0,25 per ogni risposta chiusa esatta, 0 altrimenti 1 punto per ogni risposta aperta completa e corretta 0,75 risposta corretta, ma non completa 0,50 riposta parzialmente corretta 0,25 risposta non argomentata 0 risposta non data. 1 2 3 4 1 r.a. 2 r.a. tot Filosofia Fisica Inglese Scienze Storia dell’Arte Totale

* Le due simulazione della terza prova , effettuate il 29-2 e 29-4, sono state

caratterizzate dalla stessa tipologia e stesse materie.

36

ATTIVITA' EXTRA- CURRICULARI

Viaggio d’istruzione - PRAGA Progetto “Universitest” visita guidata di interesse scientifico a Napoli (cratere del Vesuvio, MAV di Ercolano, Solfatara) Seminari di fisica moderna (Piano Lauree Scientifiche) Verso l’esame di stato – Simulazione prove di matematica partecipazione per alcuni allievi ad un viaggio d’istruzione di tre giorni in Campania promosso dalla Regione Campania (delibera n.671 del 04/12/2015),

Sono state, altresì, attivate iniziative di informazione e consulenza sull’Esame di stato e

sulle pre-iscrizioni ed orientamento alle scelte universitarie.

37

INDICE

Composizione del Consiglio di classe……………………………………pag 2

Composizione del Consiglio di classe e sue variazioni nel triennio .. ..pag 3

Presentazione della classe…………………………………………………pag 4

Composizione della classe………………………………........................,pag 6

Finalità educative……………………………………………………….....pag 7

Obiettivi disciplinari …………………………………………………...…pag 8

Competenze maturate…………………………………………………....pag 14

Capacità………………………………………………………………..….pag 17

Mezzi e Strumenti……………………………………………………..…pag 20

Spazi utilizzati…………………………………………………………....pag 20

Metodologia……………………………………………………………....pag 21

Verifiche…………..……………………………………………………...pag 21

Griglia valutazione “Area Umanistica”……………………………....pag 23

Griglia valutazione “Area Tecnico-scientifica…………… ...........pag 24

Griglia valutazione “Scienze Motorie e Sportive..………………...pag25

Griglie di valutazione della “Condotta”…………………………...pag 26

38

Griglia tipologia “A”………………………………………………..pag.27

Griglia tipologia “B” ……………………………………………….pag28/29

Griglia tipologia ”C” ………………………..……………….…….pag30

Griglia tipologia “D” ………………………………………………pag31

Griglia Matematica punteggio assegnato ai quesiti …………….pag 32

Griglia Matematica punteggio assegnato al problema………….pag 33

Scheda simulazione III prova ……………………………………pag 34

Materie oggetto simulazione 3° prova…………………………..pag 35

Attività extra-curriculari………………….................................pag 35

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Il consiglio di classe

Il Dirigente scolastico Dott. ssa Nicoletti Loredana………………………………. Prof. Sangiovanni Pietro (Italiano e Latino)………………………………….. Prof. Sorgente Alessandro (Matem. e Fisica)……………………………………… Prof. Perelli Annibale (Storia e Filos.)…………………………… Prof. ssa D’Ambrosio Ester (Scienze)………………………………………… Prof. D’Arminio Carmine( Inglese)………………………………………… Prof. ssa Luigina Menna (Disegno e Storia dell’arte)………………………... Prof. Germano Paruolo (Educazione Fisica) …………………………………. Prof.ssa Mucciolo Franca (Religione)………………………………………….. Capaccio-Paestum lì 15/05/2015

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