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LiceodiLugo
Liceo Scientifico Statale “Gregorio Ricci Curbastro” con sezione annessa di Liceo Ginnasio “Fabrizio Trisi e Luigi Graziani”
PIANODIMIGLIORAMENTO
AllegatoalP.T.O.F.aa.ss.2016-2017,2017-2018,2018-2019
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LiceodiLugo
Liceo Scientifico Statale “Gregorio Ricci Curbastro” con sezione annessa di Liceo Ginnasio “Fabrizio Trisi e Luigi Graziani”
PIANODIMIGLIORAMENTO
AllegatoalP.T.O.F.aa.ss.2016-2017,2017-2018,2018-2019
ApprovatodalCollegiodeiDocentidel17marzo2016ModificatodalCollegiodeiDocentidel30ottobre2018
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INDICE
PREMESSA......................................................................................................................................4
DalRapportodiAutovalutazionealPianodiMiglioramento.........................................................4
PARTEPRIMA...............................................................................................................................6
PRIORITA’,TRAGUARDI,OBIETTIVI..............................................................................................6
1.Individuazionedellepriorità/traguardiedegliobiettividiprocesso..........................................7
2.Relazionetraobiettividiprocessoeprioritàstrategiche/traguardi...........................................8
3.Rilevanzadegliobiettividiprocesso...........................................................................................8
4.Risultatiattesiemonitoraggio....................................................................................................9
5.ProgettoinretelegatoalPianodiMiglioramento.....................................................................9
6.Glisportellidirecuperoeconsolidamento..............................................................................10
PARTESECONDA........................................................................................................................12
LAPIANIFICAZIONEDEGLIOBIETTIVIDIPROCESSO....................................................................12
Obiettivodiprocesso1Realizzareesperimentaretestdiingressocomunieprovecomuniperclassiparallele..............................................................................................................................13
1.Leazioniprevisteperraggiungerel’obiettivo......................................................................13
2.Caratteriinnovatividell’obiettivo.........................................................................................15
3.L’impegnodirisorse.............................................................................................................15
4.Tempidiattuazionedelleattività.........................................................................................16
5.Monitoraggioperiodico........................................................................................................17
Obiettivodiprocesso2Realizzareattivitàfunzionalialrecuperoealconsolidamentodellecompetenzedibase......................................................................................................................18
1.Leazioniprevisteperraggiungerel’obiettivo......................................................................18
2.Caratteriinnovatividell’obiettivo.........................................................................................19
3.L’impegnodirisorse.............................................................................................................20
4.Tempidiattuazionedelleattività.........................................................................................21
5.Monitoraggioperiodico........................................................................................................21
PARTETERZA.............................................................................................................................22
VALUTAZIONE,CONDIVISIONEEDIFFUSIONEDEIRISULTATI.....................................................22
1.ValutazionedeirisultatisullabasedegliindicatorirelativiaitraguardidelRAV......................23
2.Condivisioneediffusionedeirisultati......................................................................................24
3.IlNucleodivalutazione............................................................................................................24
APPENDICI.................................................................................................................................25
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PREMESSA
Dal Rapporto di Autovalutazione al Piano di Miglioramento A partire dall’anno scolastico 2014-2015, tutte le scuole sono state chiamate a promuovereun’attivitàdianalisiedivalutazioneinternaeall’elaborazionediunRapportodiautovalutazione(RAV),partendodaunaseriediindicatoriedidaticomparatifornitidalMIUR.NelRAVdel Liceodi Lugosonostate individuatealcuneprioritàed i relativi traguardi, chesonoentrati a far parte dell’indirizzo del Dirigente Scolastico per l’elaborazione del Piano Triennaledell’OffertaFormativa(PTOF).Con la chiusura e la pubblicazione del RAV si è aperta la fase di formulazione e attuazione delPiano di Miglioramento. A partire dall’inizio dell’anno scolastico 2015-16 tutte le scuole sonotenuteapianificareunpercorsodimiglioramentoperilraggiungimentodeitraguardiconnessialleprioritàindicatenelRAV.Facendo perno su queste priorità e traguardi, il Liceo ha elaborato il presente Piano diMiglioramento(PdM)articolatointreparti.Lasecondaparte,checostituisceilnucleofondamentaledelPiano,ècompostadatreduesezioni,ciascunadedicataadunodegliobiettividiprocessoindividuatidalRAV:
1. Realizzareesperimentaretestdiingressocomunieprovecomuniperclassiparallele.2. Realizzareattivitàfunzionalialrecuperoealconsolidamentodellecompetenzedibase.
Ognisezioneèstrutturatain:§ “Azioni previste”: un elenco di azioni da effettuare per raggiungere gli obiettivi di ogni
sezione.Perogniazionesonostatiprevistiglieffettipositivienegativi.§ “Caratteri innovativi”: per ogni obiettivo sono stati elencati i caratteri innovati e il loro
legame con gli obiettivi indicati nella legge 107/2015 (comma 7 dell’art. 1) e con gli“orizzonti” elencati nel Manifesto del movimento delle Avanguardie Educative (vediappendiciAeB).
§ “Impegnodi risorseumane internealla scuola”:unelencodettagliatochecontieneunastimadellerisorserichiesteedeicostiprevistiperleattivitàproposte.
§ “Tempi di attuazione delle attività” e “Monitoraggio periodico”: per ogni attività si èspecificataunadatadiinizioeunascadenzatemporaleesièindicatocometaliscadenzeverrannomonitorate.
Il Piano di Miglioramento si conclude con una descrizione della valutazione complessiva deirisultatisullabasedegliindicatorirelativiaitraguardidelRAVeunadescrizionedellestrategiedicondivisionedeirisultatiall’internoeall’esternodellascuola.
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PARTE PRIMA
PRIORITA’, TRAGUARDI, OBIETTIVI
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1. Individuazione delle priorità/traguardi e degli obiettivi di processo
Il LiceodiLugorappresenta,nelcontestodellaProvinciadiRavenna,un importantepuntodi riferimentoculturaleeperlasuatradizioneeperlasuacapacitàdioffrireunaqualitàformativadisicuroedeccellentelivello,comedimostranogliesitideglistudentisuccessivialconseguimentodeldiploma.Il confronto con i riferimenti provinciali, regionali e nazionali suggerisce al Liceo la ricerca di strategiefinalizzatenonsoloagarantireilsuccessoformativodelmaggiornumerodialunni,maancheavalorizzarela qualità della preparazione dei propri studenti, attestata dagli esiti degli esami di Stato, dalle provestandardizzate nazionali (risultati Invalsi), dalle rilevazioni esterne (analisi Eduscopio), dai risultati neiconcorsi,ecc.IlR.A.V.,elaboratonelcorsodell’annoscolastico2014-2015haindividuatoleseguentiprioritàeiseguentiobiettivi: A.Esitideglistudenti.Prioritàetraguardi(perilprossimotriennio2016-2019)
1.RisultatiscolasticiPriorità1: Incrementare ilsuccessoscolasticonelpassaggiotrasecondariadi1°gradoe
liceo.Traguardo1: Diminuirel’attualepercentualedeinonammessiinclasseseconda.Priorità2: Rendere più efficace il raccordo operativo tra i docenti dei dipartimenti
disciplinari.Traguardo2: Individuareobiettiviminimitrasversaliinrelazioneallecompetenzedibase.
2.RisultatiadistanzaB.AreadiProcesso.Obiettividiprocesso(abrevetermine)
1.Curricolo,progettazioneevalutazioneObiettivo: Realizzare e sperimentare test di ingresso comuni su alcune discipline (in
particolarematematicaeitaliano)eprovecomuniperclassiparallele.Obiettivo: Realizzareattivitàfunzionalialrecuperoealconsolidamentodellecompetenze
dibase.LasceltadelleprioritàasuotempoeffettuataèvoltaasuperareipuntididebolezzarilevatinelRapportodiAutovalutazione.Gliobiettividiprocessoconnessicongliorientamentididatticiemetodologiciespressinegli“Indirizziperleattività della scuola” definiti dal Dirigente Scolastico per la realizzazione del Piano Triennale dell’OffertaFormativa e corrispondono al modello di una scuola inclusiva, in grado di valorizzare le attitudini e lepotenzialitàdiciascunostudente.
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2. Relazione tra obiettivi di processo e priorità strategiche/traguardi
3. Rilevanza degli obiettivi di processo
Adogniobiettivoindividuatoèstatoattribuitounvaloredifattibilitàeunodiimpatto,determinandounascaladirilevanza:
-lastimadell’impattoimplicaunavalutazionedeglieffettichesipensapossanoavereleazionimesseinattoalfineperseguirel’obiettivodescritto;
-lastimadellafattibilitàsiattuasullabasediunavalutazionedellerealipossibilitàdirealizzareleazionipreviste,tenendocontodellerisorseumaneefinanziarieadisposizione;
-sonostaticonsideratiipunteggida1a5:1=nullo2=poco3=abbastanza4=molto5=deltuttoIlprodottodeiduevalorihafornitounascaladirilevanzadegliobiettividiprocessodamettereinatto,cherisultadallaseguentetabella:
Obiettividiprocesso Fattibilità(da1a5)
Impatto(da1a5)
Rilevanzadell’intervento
Realizzareesperimentarea)testdiingressocomunisualcunediscipline(inparticolarematematicaeitaliano);b)provecomuniperclassiparallele.
5 5 25
Realizzareattivitàfunzionalialrecuperoealconsolidamentodellecompetenzedibase. 4 5 20
Areadiprocesso
Obiettivodiprocesso
E’connessoalleprioritàeaitraguardirelativiagliesitideglistudentiRisultatiscolastici
Priorità1 Traguardo1 Priorità2 Traguardo2
Incrementareilsuccessoscolasticonelpassaggiotrasecondariadi1°gradoeliceo.
Diminuirel’attualepercentualedeinonammessiinclasseseconda.
Renderepiùefficaceilraccordooperativotraidocentideidipartimentidisciplinari.
Individuareobiettiviminimitrasversaliinrelazioneallecompetenzedibase.
Curricolo,progettazioneevalutazione
Realizzareesperimentarea)testdiingressocomunisualcunediscipline;b)provecomuniperclassiparallele.
X X
Realizzareattivitàfunzionalialrecuperoealconsolidamentodellecompetenzedibase.
X X
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4. Risultati attesi e monitoraggio
Obiettivodiprocessoinviadiattuazione
Risultatiattesi Indicatoridimonitoraggio
Modalitàdirilevazione
1 Realizzareesperimentaretestdiingressocomunisualcunediscipline(inparticolarematematicaeitaliano)eprovecomuniperclassiparallele
Migliorareilcoordinamentodellaprogrammazionedidattica.Aumentarel’interazioneconlescuolesecondariediprimogradononsoloinfasediorientamentomaancheattraversoincontritradocenti.Miglioraregliesitiallafinedell’annoscolastico.
Vediparteseconda
Vediparteseconda
2 Realizzareattivitàfunzionalialrecuperoealconsolidamentodellecompetenzedibase.
Favorireilconfrontoelacollaborazionetradocentieunaprogrammazionecomuneperclassiparalleledellostessoindirizzo.Condividerecriteriegrigliedivalutazione.Implementareunadidatticapercompetenze.Diminuirel’insuccessoscolastico.
Vediparteseconda
Vediparteseconda
5. Progetto in rete legato al Piano di Miglioramento
InrelazionealleprioritàeagliobiettiviindividuatinelRAV,ilLiceopartecipaadunprogettoministerialeinrete con le altre scuoledel territorio (Avvisopubblicodel 15/09/2015prot. 937per la presentazione, dapartedelleIstituzioniScolastichediproposteprogettualiriguardantil’attuazionedeiPianidiMiglioramentoelaboratiinesitoalprocessodiautovalutazionedicuiallaletteraadell’art.25comma2delDM26giugno2015n.435),chehacomeobiettivodimigliorarel’esitoscolasticodeglialunnichesitrovanoconvotinonsufficientinelprimobiennio.Perriuscireadavereazionimirateèimportantesapereconcertezzalecausedegliinsuccessi,cioèèimportante“misurare”lecause.
InsintesigliOBIETTIVIdelprogettosono:1.renderepiùefficacel’azionediorientamentoiningresso:a)favorireilraccordoel’integrazionefradocentidiscuolasecondariadiprimoedisecondogrado;b)diminuireilnumerodistudentichecambianoindirizzoe/oscuolanelprimobiennio.2.favorireilsuccessoscolastico:a)diminuireilnumerodistudentichenonsonopromossinelprimobiennio;b)diminuireilnumerodistudenticongiudiziosospesonelprimobiennio;
LeRICADUTEattesesuglistudentisono:
1)aumentodelsuccessoscolasticodeglialunni;2)aumentodelbenesseredeglialunni;3)aumentodellamotivazioneallostudio.
Sisegnalalarealizzazione,finoalladataodierna,deiseguentiPERCORSIFORMATIVI;
1) Gestionedellaclasse(dott.ssaA.Ricco);2) Attivitàformativesulladidatticadell’italiano(prof.ssaS.Pozzi);3) Attivitàformativesulladidatticadellamatematica(prof.G.Bolondi,UniversitàdiBologna)4) Ilruolodellalinguanell’apprendimentodelledisciplinescientifiche(prof.G.Bolondi,Universitàdi
Bologna,prof.M.Viale)5) Didatticapercompetenze(prof.D.E.Nicoli,UniversitàdiBrescia).
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Taliattività formative,cuihannopresopartenumerosidocentidelLiceodiLugo insiemeaidocentidellescuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del distretto scolastico di Lugo, costituisconoun’anticipazionedelleazioniprevistenelpresentePianodiMiglioramento(cfr.Parteseconda,Obiettivodiprocesso2edObiettivodiprocesso3).
6. Gli sportelli di recupero e consolidamento
Grazieall’assegnazionedell’organicodelpotenziamento,apartiredalcorrenteannoscolastico2015-2016èstatopossibileavviaresportellidirecuperopomeridianoperalcunediscipline(neilimitidelledisponibilitàdiorganicoattribuitoalLiceo).L’attività,organizzatapergruppidiclassiparallele,hapermessodiaiutareglialunninelrecuperodellecarenzeriscontratenelleseguentidiscipline:
- matematica(classidalprimoalterzoanno,perglialunnidituttigliindirizziliceali);- fisica(tutteleclassi,perglialunnidituttigliindirizziliceali);- inglese(classidalprimoalterzoanno,perglialunnidituttigliindirizziliceali);- francese(tutteleclassi,perglialunnidelliceolinguistico).
Tali attività, che costituisconoun’anticipazionedelle azioni previste nel presentePianodiMiglioramento(cfr. Parte seconda, Obiettivo di processo 2), sono andate ad affiancarsi ad altre volte ad aumentare ilsuccessoformativodeglialunni,giàinessereall’internodelLiceodiLugo(cfr.POFperl’.s.2015-2016):
1) ilrecuperoantimeridianoinitinereinoccasionedellapausadidattica,dedicatoinmodoparticolareaglialunniconsituazionidiinsufficienzanelloscrutiniodelprimoperiodovalutativo;
2) icorsidirecuperoestiviobbligatoriperglialunnicondebitoformativo(insufficienzenelloscrutiniofinalechenonabbianodatoluogoadungiudiziodinonpromozione).
La richiestadidocentidell’organicodelpotenziamento,nell’ambitodell’organicodell’autonomiaprevistodallalegge107/2015,finalizzataallarealizzazionediattivitàdirecuperoeconsolidamentoperledisciplinecon ilmaggior numero di insufficienze in sede di scrutinio finale è stata avanzata anche per il prossimotriennio(cfr.PTOFperiltriennio2016-2019).
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PARTE SECONDA
LA PIANIFICAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI PROCESSO
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Obiettivo di processo 1
Realizzare e sperimentare test di ingresso comuni e prove comuni per classi parallele
1. Le azioni previste per raggiungere l’obiettivo
PianificazionedelleazionievalutazionedeglieffettipositivienegatividelleazioniTestd’ingressoMateria Indirizzo Classi PeriodoItaliano Tutti Prime SettembreMatematica Tutti Prime SettembreInglese Tutti Prime Settembre
Itestd’ingressosarannorealizzatidall’annoscolastico2016/2017intuttelematerieelencatenellatabella.ProvecomuniClassi Materie note Periodo
prime
Matematica Dadefinire
Inglese Dadefinire
Latino Dadefinire
seconde
ItalianosifaràriferimentoalleproveINVALSI,salvodiversadecisionedeldipartimentodisciplinare
Maggio
MatematicasifaràriferimentoalleproveINVALSI,salvodiversadecisionedeldipartimentodisciplinare
Maggio
Inglese Dadefinire
Latino Dadefinire
terze
Matematica Dadefinire
Inglese Dadefinire
Latino Dadefinire
quarte
Matematica Dadefinire
Inglese Dadefinire
Latino Dadefinire
Tutteledisciplineoggettodellasecondaprovascrittaall'esamedistato Dadefinire
Nell’annoscolastico2015/2016losvolgimentodelleprovecomunièfacoltativo.Le prove comuni saranno realizzate a partire dall’anno scolastico 2016/2017 in tutte lematerie elencatenellatabellafinoalleclassiterze.Dall'a.s.2017-2018sarannoestesealleclassiquarte.
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Effettiprevistidelleazioniditestd’ingressoeprovecomuni:Azioneprevista Effettipositiviall’internodellascuola Effettinegativiall’internodellascuolaTestd’ingresso Conoscenzaimmediatadellivellodeglialunni.
Possibilitàdieffettuarecorsidiconsolidamentogiàall’iniziodell’a.s.Miglioreconoscenzadellapreparazionefornitadallascuoladibase.Maggiorecoordinamentoperl’individuazionedicompetenzeindispensabiliperlafrequenzadiunliceo.Possibilitàdimonitorareeventualicambiamentidellapreparazionefornitadallascuoladibase.Modificadeiprogrammisvoltiedelladidatticautilizzatapermeglioaderireallapreparazioneinizialedeglialunni.Possibilitàdiseguirelosviluppodeglialunniattraversoconfrontotraitestd’ingressoelaprovaINVALSIinseconda.Processodiinsegnamento/apprendimentopiùdisteso.
Organizzazionelogisticaedeventualeutilizzodioredialtremateriedurantelosvolgimentodelleprove.Eccessivafocalizzazionesuparametridinaturaprestazionalechepossonoallontanarestudentipotenzialmentecompetentidalfrequentareundeterminatoindirizzoliceale.Difficoltàdiarmonizzazionetralescelteeducativedellascuolaelepratichedidattichedistampodiversomesseincampodaidocenti.
Provecomuni Aumentodellacollaborazioneeconfrontotradocenti.Stimoloperunadiscussionesucomeutilizzareinmodouniformeicriteridivalutazione.Criteridivalutazionepiùuniformiperclassiparallele.Programmisvoltipiùuniformiperclassiparallele.Possibilitàdisvolgerecorsidirecuperoperclassiparallele.
Organizzazionelogisticaedeventualeutilizzodioredialtremateriedurantelosvolgimentodelleprove.
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2. Caratteri innovativi dell’obiettivo
Caratteriinnovatividell’obiettivo ConnessioneconilquadrodiriferimentoinAppendice
Testd’ingresso:Interazionesistematicaconlescuolesecondariediprimogradononsoloinfasediorientamento,maancheperincontritradocenti,studentiefamiglie.
Creazionediuncanaledicontinuitàverticaletragradidiscuolaeabitudineadoperareinaccordoconl’analisideifabbisogniformatividelterritorio.
ConfrontosistematicoconleproveINVALSIinsecondaeconaltreprovecomuni.Diffusionediunanuovaculturavalutativaconparticolareattenzioneallarelazioneeducativaeall’impattocheunatteggiamentoempaticopuòaveresullafiduciaelosviluppodellepotenzialitàedeltalentodiciascunostudente.deltempodifarescuolaecomeusareilcapitaleumano.
AppendiceA:Obiettividellalegge107/2015b.Potenziamentodellecompetenzematematico-logicheescientifiche.j.Prevenzioneecontrastodelladispersionescolastica,potenziamentodell’inclusionescolasticaedeldirittoallostudiodeglialunniconbisognieducativispeciali.AppendiceB:L’innovazionepromossadaINDIRE4.Riorganizzareiltempodelfarescuola.6.Investiresul“capitaleumano”.
Provecomuni:Definizionepiùuniformeeaccuratadellaprogrammazionefinalizzataavalorizzarelapreparazionedeglistudentieapreveniregliinsuccessi.Predisposizionediprovediverificafinalizzateallosviluppodellecompetenze.Riorganizzazionedeltempodifarescuolaevalorizzazionedelcapitaleumano.Possibilitàdisvolgerecorsidirecuperoecorsipervalorizzareleeccellenzepergruppiformatidaalunnidiclassiparallele.Maggiorecollaborazioneescambiodiideetradocentidellastessadisciplinasucomerealizzareladidatticacheinsépuòportareacreareunaumentodellemetodologielaboratorialienuovispaziperl’apprendimento.Diffusionediunanuovaculturavalutativaconparticolareattenzioneallarelazioneeducativaeall’impattocheunatteggiamentoempaticopuòaveresullafiduciaelosviluppodellepotenzialitàedeltalentodiciascunostudente.deltempodifarescuolaecomeusareilcapitaleumano.
AppendiceA:Obiettividellalegge107/2015b.Potenziamentodellecompetenzematematico-logicheescientifiche.i.Potenziamentodellemetodologielaboratorialiedelleattivitàdilaboratorio.j.Prevenzioneecontrastodelladispersionescolastica,potenziamentodell’inclusionescolasticaedeldirittoallostudiodeglialunniconbisognieducativispeciali.n.valorizzazionedipercorsiformativiindividualizzatiecoinvolgimentodeglialunnio.individuazionedipercorsifunzionaliallapremialitàeallavalorizzazionedelmeritodeglialunni.AppendiceB:L’innovazionepromossadaINDIRE3.Crearenuovispaziperl’apprendimento4.Riorganizzareiltempodelfarescuola.6.Investiresul“capitaleumano”.
3. L’impegno di risorse
Testd’ingressoeprovecomuniFigureprofessionali Tipologiadi
attivitàOreaggiuntivepresunte Costo
previstoFontefinanziaria
Docenti Preparazionedeltestedelleprove
Leattivitàrientranofraquelleprevistedallafunzionedocente.Potrebberoesserenecessarieeventualioreaggiuntiveperl’assistenzaallosvolgimento.
FondiMIUR
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4. Tempi di attuazione delle attività
Testd’ingressoAttività Datainizio Durata Datafine Commenti
CostruzionedelTest 1settembre 15settembre
SvolgimentodelTestinclasse
15settembre 30settembre
Tutteleclassisvolgonoiltestdiunamateriaspecificanellostessogiornoenellastessaora,inunadataspecificatainunacircolare
CorrezionedeitestDopolosvolgi-mentodellaprova
2settimane
Tuttiitestdevonoesserecorrettientromassimoduesettimaneeirisultatidevonoesseretrasmessialreferenteperl’autovalutazioneperl’elaborazionestatistica.
Elaborazionedeirisultatipercreareunabasedistatisticadautilizzareneglianni.
31ottobre
Diffusionedeirisultati 31dicembre
PerognisingolaclasseirisultatideitestvengonopresentatinellariunionedelConsigliodiClasseanovembredovesonoinvitatituttiigenitori.LastatisticadeiTestd’ingressovienepresentatainunCollegioDocenti.
ProvecomuniAttività Datainizio Durata Datafine Commenti
Decidereledateperleprove
23dicembre
Ognidipartimentodisciplinaredevecomunicareledateinsegreteria.Ledatesarannocomunicateconunacircolare
Svolgimentodelleproveinclasse
Gennaio–aprile
Tutteleclassisvolgonolaprovadiunamateriaspecificanellostessogiornoenellastessaora.
CorrezionedelleproveDopolosvolgimentodellaprova
2settimane
Tuttileprovedevonoesserecorretteentromassimoduesettimaneeirisultatidevonoesseretrasmessialreferenteperl’autovalutazioneperl’elaborazionestatistica.
Elaborazionedeirisultatipercreareunabasedistatisticadautilizzareneglianni
1giugno
Diffusionedeirisultati Collegiogiugno
LastatisticadelleProvecomunivienepresentatanelCollegioDocentidigiugnoPerognisingolaclasseirisultatidelleprovecomunivengonopresentatinellaprimariunionedelConsigliodiClasseaottobrenelnuovoannoscolastico.
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5. Monitoraggio periodico
Testd’ingressoDatadirilevazione Indicatoridimonitoraggiodelprocesso ModalitàdimisurazioneOttobre Testd’ingressoeffettivamentesvolti Numeroditesteffettuati
CriteridivalutazioneadottatiRisultatideitestAllineamentodelleprogrammazionideidocentiairisultatideitest
DicembreComunicazionedeirisultatinelleriunionideiConsiglidiclasseelaricezionedeigenitori
Gennaio ComunicazionedeirisultatinelCollegioDocentielaricezionedeidocenti.
ProvecomuniDatadirilevazione Indicatoridimonitoraggiodelprocesso Modalitàdimisurazione
Giugno ProvecomunieffettivamentesvolteNumerodiproveeffettuateCriteridivalutazioneadottatiRisultatidelleproveAllineamentodelleprogrammazionideidocentiairisultatidelleprove
GiugnoComunicazionedeirisultatinelCollegioDocentielaricezionedeidocenti.
NovembreComunicazionedeirisultatinelleriunionideiConsiglidiclasseelaricezionedeidocenti
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Obiettivo di processo 2
Realizzare attività funzionali al recupero e al consolidamento delle competenze di base
1. Le azioni previste per raggiungere l’obiettivo
PianificazionedelleazionievalutazionedeglieffettipositivienegatividelleazioniAzioneprevista Effettipositivi
all’internodellascuolaEffettinegativiall’internodellascuola
Analizzarelecausepiùfrequentiperl’insuccessoscolastico.
Permettedisviluppareazioniefficaciperdaresupportoaglialunniindifficoltà.
Organizzazionelogisticaedusodellerisorse.Usodellerisorsechepotrebberoessereusateperaltriprogetti.Organizzazionelogisticaedeventualeutilizzodioredialtremateriedurantelosvolgimentodelleprove.Focalizzazionesuparametridinaturaprestazionalechepossonoallontanarestudentipotenzialmentecompetentidalfrequentareundeterminatoindirizzoliceale.Difficoltàdiarmonizzazionetralesceltedidatticheededucativedellascuolaelepratichedidattichemesseinattodaldocente.
Determinareazioniperindividuareprecocementelecauseindividualidiinsuccessoperglistudentiindifficoltà.
Aumentodellaconoscenzaall’internodellascuolasullecausedell’insuccessoesucomeindividuarleinmodoefficace.
Svilupparemetodiperdaresupportoindividualeaglistudentiedaumentarnelamotivazioneallostudio.
MiglioramentodellasituazioneperglistudentiindifficoltàClimapiùserenotraglistudenti.
Aumentareleconoscenzedellascuolasecondariadiprimogradodioggi,attraversocorsidiformazioneeincontritradocenti.
Stimoloperidocentiperrinnovarsinellapreparazionedellelezioni.Insegnamentopiùmiratoeefficace.Piùcontattitradocentidellascuolasecondariadiprimogradoedelliceo.
Cambiare,doveopportuno,lametodologiadidatticapermettereafruttoalmegliolapreparazionefornitadallascuolasecondariadiprimogrado.
Stimoloperidocentiperrinnovarelaprogrammazioneelapreparazionedellelezioni.Insegnamentopiùmiratoeefficace.
Conoscereillivellorealedipreparazionedeglistudentiinuscitadallascuolasecondariadiprimogrado.
Conoscenzaimmediatadellivellodicompetenzeiningressodeglialunni.Possibilitàdieffettuarecorsidiconsolidamentogiàall’iniziodell’annoscolastico.Miglioreconoscenzadellapreparazioneallascuoladibase.Possibilitàdimonitorareeventualicambiamentidellapreparazionedellascuoladibase.Modificadeiprogrammisvoltiedellametodologiadidatticautilizzatapermegliorispondereaibisogniformativideglialunni.Possibilitàdiseguirelosviluppodeglialunniattraversoconfrontotraitestd’ingressoeleproveINVALSIinseconda.
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2. Caratteri innovativi dell’obiettivo
Caratteriinnovatividell’obiettivo ConnessioneconilquadrodiriferimentoinAppendice
Svilupparemetodimiratiasoddisfareleesigenzedelsingolostudenteindifficoltà:
• determinarelecausedell’insuccessoelalorofrequenza;
• identificarelecausedelledifficoltàdiunostudente;
• realizzareazioniefficaciemirateperfronteggiarelecausepiùfrequentidell’insuccesso;
• affrontarel’insuccessonellasuaintegralità(invecediazioniisolate).
Finalizzarelaprogrammazioneavalorizzarelapreparazionecomplessivadellostudente.Predisporreprovediverificamirateallosviluppodicompetenze.
AppendiceA:Obiettividellalegge107/2015b.Potenziamentodellecompetenzematematico-logicheescientifiche.j.Prevenzioneecontrastodelladispersionescolastica,potenziamentodell’inclusionescolasticaedeldirittoallostudiodeglialunniconbisognieducativispeciali.k.Valorizzazionedellascuolaintesacomecomunitàattiva,apertaalterritorio.l.Riduzionedelnumerodistudentiperclasseoperarticolazionidigruppidiclasse,ancheconpotenziamentodeltemposcolasticoorimodulazionedelmonteorario.n.Valorizzazionedipercorsiformativiindividualizzatiecoinvolgimentodeglialunni.q.Definizionediunsistemadiorientamento.AppendiceB:L’innovazionepromossadaINDIRE1.Trasformareilmodellotrasmissivodellascuola.3.Crearenuovispaziperl’apprendimento.4.Riorganizzareiltempodelfarescuola.6.Investiresul“capitaleumano”.
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3. L’impegno di risorse
3.1.Determinarelecausepiùfrequentiperl’insuccessoscolasticoeleazioniperindividuarle.RisorseinterneallascuolaFigureprofessionali
Tipologiadiattività Oreaggiuntivepresunte Costoprevisto Fontefinanziaria
Docenti Coordinatoridiclasse:individuareglialunnicherischianol’insuccessoerilevarnelecause.
Attivitàgiàincluseneicompitideicoordinatoridiclasse
-- --
Impegnofinanziarioperfigureesternee/obenieserviziImpegnifinanziaripertipologiadispesa
Impegnopresunto Fontefinanziaria
Consulenti:Psicologo: Figuradisupportoperglialunnicherischianol’insuccesso.Inmedia1oraperalunno.Circa30-40orein1a.s.
Programmaannuale
3.2Incontriconlascuolasecondariadiprimogradoeformazionesull’attivitàditalescuolaRisorseinterneallascuolaFigureprofessionali Tipologiadiattività Oreaggiuntivepresunte
Costoprevisto
Fontefinanziaria
Docenti FunzionestrumentaleL’attivitàèpartedeinormalicompitidellafunzionestrumentale. --
DocentiRegolaririunioniconlascuoladibase(1-2incontri/a.s)
Èun’attivitàcollegialegiàcompresanellafunzionedocente.
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Docenti
Progettidiorientamentoiningresso(LeonardoClassicaMente)Attivitàdiaccoglienza
ProgettiPTOF dadefinire
FondiMIURFondiesterni
DocentiPartecipazioneaicorsidiformazione
Èunapartedellaformazioneobbligatoria. --
Impegnofinanziarioperfigureesternee/obenieserviziImpegnifinanziaripertipologiadispesa
Impegnopresunto Fontefinanziaria
Formatori Espertiperorganizzareesvolgerecorsidiformazione Rete“PdM”–FondiMIUR3.3Cambiareladidatticanellascuolasecondariadisecondogradopermettereafruttoalmegliolapreparazionefornitadallascuolasecondariadiprimogrado.RisorseinterneallascuolaFigureprofessionali
Tipologiadiattività Oreaggiuntivepresunte Costoprevisto Fontefinanziaria
Docenti CoordinatorididipartimentoL’attivitàèpartenormalicompitideicoordinatorididipartimento.
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DocentiGruppodilavoroperdiscutereerealizzarecambiamentidelladidattica.
5docenti8oreperdocentecirca.
700eurocirca
FondiMIUR
DocentiAttivitàdisportelloedirecuperoinitinere
docentiinterni(organicodell’autonomia)
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4. Tempi di attuazione delle attività
Determinarelecausepiùfrequentiperl’insuccessoscolasticoeleazioniperindividuarle.Attività Datainizio Durata DatafineIndividuareglialunnicherischianol’insuccesso.
Dasettembre2016 Tuttol’a.s.
Monitoraggiodeglialunniarischiodapartedeicoordinatori
Danovembre2016 maggio2017
Incontriconlascuolasecondariadiprimogradoeformazionedocentisull’attivitàditalescuolaAttività Datainizio Durata DatafineCorsidiformazione 15gennaio2016 30settembre2016Formazionedeigruppodilavoroperdiscutereerealizzarecambiamentidelladidattica.
settembre2016
Lavorodeigruppidilavoro daottobre2016 maggio20171-2incontriannualicondocentidellascuolasecondariadiprimogrado.
danovembre2016 maggio2017
5. Monitoraggio periodico
Determinarelecausepiùfrequentiperl’insuccessoscolasticoeleazioniperindividuarle.Datadirilevazione Indicatoridimonitoraggiodelprocesso Strumentidimisurazione
novembre2016 Individuazioneglialunnicherischianol’insuccesso.
Comunicazionideicoordinatoridiclasse
Incontriconlascuolasecondariadiprimogradoeformazionedocentisull’attivitàditalescuolaDatadirilevazione Indicatoridimonitoraggiodelprocesso Strumentidimisurazione
giugno2016 Corsidiformazione Numerodidocentichehannopartecipatoaicorsi
ottobre2016 Formazionedeigruppidilavoro Deliberaottobre2017 Esitideigruppidilavoro Verbali
gennaio2017 Organizzazionedegliincontriconlascuolasecondariadiprimogrado
Convocazioni
giugno2017 Esitidegliincontriconlascuolasecondariadiprimogrado
Verbali
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PARTE TERZA
VALUTAZIONE, CONDIVISIONE E DIFFUSIONE DEI RISULTATI
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1. Valutazione dei risultati sulla base degli indicatori relativi ai traguardi del RAV
Risultatiscolastici
Priorità1 Incrementareilsuccessoscolasticonelpassaggiotrasecondariadi1°gradoeliceo.
Traguardo1 Diminuirel’attualepercentualedeinonammessiinclasseseconda.
DatarilevazioneGiugno/settembre2016;giugno/settembre2017;giugno/settembre2018;giugno/settembre2019
Indicatoriscelti Esitidegliscrutiniintermedi;Esitidegliscrutinifinali
Risultatiattesi
Inviadiipotesi:Diminuzionedeitrasferimentipressoaltriistitutinelprimobienniodel5%circainuntriennioDiminuzionedeipassaggiinterninelprimobienniodell’8-10%circainuntriennioDiminuzionedialunnidelprimobienniononpromossiecongiudiziosospesodell’8-10%circainuntriennio
Priorità2 Renderepiùefficaceilraccordooperativotraidocentideidipartimentidisciplinari.
Traguardo2 Individuareobiettiviminimitrasversaliinrelazioneallecompetenzedibase.Datarilevazione Ottobre2016,giugno2017;ottobre2017,giugno2018;ottobre2018,giugno2019.Indicatoriscelti Numeroditestd’ingressosvoltienumerodiprovecomunisvolte
Risultatiattesi
Testd’ingressosvoltoinitaliano,matematicaeingleseintutteleprimeapartiredall’annoscolastico2016/2017.Provecomuniintuttelematerieetutteleclassiindicatenell’elencodiprovecomuni(veditabella).Raccordoeallineamentodelleprogrammazionidisciplinari.Attivazionedimodalità lavorativebasatesullacooperazione,sulloscambio,sull’interdipendenzapositivanelperseguireobiettivicomuni.
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2. Condivisione e diffusione dei risultati
Strategiedicondivisioneall’internodellascuolaMomentodicondivisione Personecoinvolte Strumenti Considerazioninate
dallacondivisioneDiscussioneedelaborazionedelpianonelNucleodiValutazione
Nucleodivalutazione Documento
Presentazione,discussioneeapprovazioneinCollegioDocenti
Tuttiidocenti VerbaliDelibera
Strategiedidiffusioneall’internodellascuolaMetodi/Strumenti Destinatari TempiRaccolta,discussioneedelaborazionedeidatinelNucleodiValutazione
Nucleodivalutazione Veditempiprevistidaisingoliobiettivi
PresentazioneneiCollegioDocenti Tuttiidocenti VeditempiprevistidaisingoliobiettiviPresentazioneinConsigliodiIstituto ConsigliodiIstituto VeditempiprevistidaisingoliobiettiviAzionididiffusionedeirisultatidelPdMall’esternodellascuolaMetodi/Strumenti Destinataridelleazioni TempiPresentazionedeirisultatiall’esternomediantecanaliistituzionalidadefinire
USR,MIURTuttigliinteressati
Veditempiprevistidaisingoliobiettivi
3. Il Nucleo di valutazione
ComposizionedelNucleodivalutazioneperl’a.s.2015-2016NomeProf.ssaGiuseppinaDiMassaProf.JohannUlfPeterHelgessonProf.GiulioSantagadaProf.MarcoVassuraProf.ssaRobertaGhettiProf.LeonardoTampieriProf.ssaElenaMaraniProf.ssaDonatellaCapucciProf.FrancoFasanoProf.ssaElisaCapucciProf.AntonioPirazziniProf.MircoBanzola
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APPENDICI
APPENDICEA-Obiettiviprevistidallalegge107/2015La legge 107/2015 individua degli obiettivi che le istituzioni scolastiche autonome possono inserire nelPianotriennale,avvalendosianchediunorganicopotenziatodiinsegnanti,inbasealleesigenzeformativeprioritarie individuate. In base al comma 7 dell'art. 1 della legge 107, gli obiettivi che le istituzioniscolastichepossonoinserirenelloroPianotriennaledell'offertaformativasono:a. valorizzazionedellecompetenzelinguisticheeutilizzodellametodologiaCLIL;b. potenziamentodellecompetenzematematico-logicheescientifiche;c. potenziamentodellecompetenzenellamusica,nell'arte,nelcinema;d. sviluppodellecompetenzeinmateriadicittadinanzaattivaedemocraticaattraversolavalorizzazione
dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, ilsostegnodell'assunzionediresponsabilità,l'educazioneall'autoimprenditorialità;
e. rispettodellalegalità,dellasostenibilitàambientale;f. alfabetizzazioneall'arte,alletecnicheeaimediadiproduzioneediffusionedelleimmagini;g. potenziamentodelledisciplinemotorie,sviluppodicomportamentiispiratiaunostiledivitasano;h. sviluppodellecompetenzedigitalideglistudenti;i. potenziamentodellemetodologielaboratorialiedelleattivitàdilaboratorio;j. prevenzioneecontrastodelladispersionescolastica,diogniformadidiscriminazione;potenziamento
dell'inclusionescolasticaedeldirittoallostudiodeglialunniconbisognieducativi specialiattraversopercorsiindividualizzatiepersonalizzati;
k. valorizzazionedellascuolaintesacomecomunitàattiva,apertaalterritorio;l. apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per
articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione delmonteorario;
m. incrementodell'alternanzascuola-lavoronelsecondociclodiistruzione;n. valorizzazionedipercorsiformativiindividualizzatiecoinvolgimentodeglialunni;o. individuazionedipercorsifunzionaliallapremialitàeallavalorizzazionedelmeritodeglialunni;p. alfabetizzazioneeperfezionamentodell'italianocomelinguaseconda;q. definizionediunsistemadiorientamento.APPENDICEB-L'innovazionepromossadaINDIREattraversoleAvanguardieEducativeNel Manifesto del movimento delle Avanguardie Educative (http://avanguardieeducative.indire.it),vengono individuatisette"orizzonti"coinvoltinelprocesso innovativodellescuole,chesonoriassuntineiseguentipunti:1. Trasformareilmodellotrasmissivodellascuola;2. Sfruttare le opportunità offerte dalle ICT e dai linguaggi digitali per supportare nuovi modi di
insegnare,apprendereevalutare;3. Crearenuovispaziperl'apprendimento;4. Riorganizzareiltempodelfarescuola;5. Riconnettereisaperidellascuolaeisaperidellasocietàdellaconoscenza;6. Investire sul "capitale umano" ripensando i rapporti (dentro/fuori, insegnamento
frontale/apprendimentotrapari,scuola/azienda,...);7. Promuoverel'innovazioneperchésiasostenibileetrasferibile.