LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE...

46
LICEO DELLE SCIENZE UMANE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 DOCUMENTO DI CLASSE 5^ A su Il Coordinatore della classe SUSANNA BRUNELLO

Transcript of LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE...

Page 1: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

LICEO DELLE SCIENZE UMANE

ANNO SCOLASTICO 2013/2014

DOCUMENTO DI CLASSE 5^ A su

Il Coordinatore della classe SUSANNA BRUNELLO

Page 2: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

2

INDICE ELENCO DOCENTI DELLA CLASSE 3

ELENCO STUDENTI DELLA CLASSE 4

PARTE PRIMA: CONTESTO SOCIOECONOMICO 5

ATTIVITA’ CULTURALI INTEGRATIVE 6

PARTE SECONDA: FINALITA’ E OBIETTIVI GENERALI 7

CAPACITA’ E COMPETENZE 7

PARTE TERZA: CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE 8

PARTE QUARTA: STORIA E PROFILO DELLA CLASSE 11

PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 14

ATTIVITA’ PREPARATORIA ALLE PROVE D’ESAME 15

PROGRAMMI SVOLTI: 16

LETTERATURA ITALIANA 16

STORIA 20

LATINO 22

FILOSOFIA 24

PSICOLOGIA 27

INGLESE 29

MATEMATICA 32

SCIENZE NATURALI 34

STORIA DELL’ARTE 36

EDUCAZIONE FISICA 39

RELIGIONE 40

APPENDICI

PIANO ORARIO 41

GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA 42

CRITERI PER LA CORREZIONE E LA VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA 43

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA 44

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO 45

GRAFICI DI CORRISPONDENZA TRA VOTI ESPRESSI IN DECIMI E VOTI ESPRESSI IN

QUINDICESIMI E IN TRENTESIMI

46

Page 3: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

3

ELENCO DOCENTI DELLA CLASSE 5 A

LICEO DELLE SCIENZE UMANE

NOME

COGNOME MATERIA

D’INSEGNAMENTO FIRMA

SABBADIN SILVANO Religione

COMIN MARIA PIA Italiano – Storia

BINOTTO FIORELLA Lingua straniera inglese

ROCCO NICOLETTA Latino

MUSSATO TIZIANA Filosofia

MUSSATO TIZIANA Psicologia

BIANCA GIOVANNA Matematica

BRUNELLO SUSANNA Scienze sperimentali

PARONETTO MARTA Storia dell’Arte

MUSUMECI CRISTINA Educazione motoria

CARNEVALE GIAMPIERO Sostegno

Page 4: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

4

ELENCO STUDENTI CLASSE 5 A LICEO DELLE SCIENZE UMANE

COGNOME

NOME

FIRMA

1 BACCEGA NICOLE

2 BORDIN ARIANNA

3 CALLEGARI GIACOMO

4 CAMERINI FANNY

5 CAVALLIN IRENE

6 CESCON GIADA

67 DE BORTOLI ALESSIA

78 FAGANELLO GIADA

89 FOGGIATO LISA

10 MARSALA ROSSELLA

11 MORREALE SILVIA

12 NUBILE ALICE

13 SCAPIN ARIANNA

14 SFOGGIA MELISSA

15 SIMEONI GIULIA

16 SOLIGO ENGY

17 VERONESE SARA

18 VIZZARI SARA

19 ZUCCHETTO ANDREA

Page 5: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

5

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Anno Scolastico 2013/2014

PARTE PRIMA

Descrizione della scuola e del contesto ambientale (territorio e sue caratteristiche) Introduzione L'Istituto ha cominciato ad operare a Montebelluna nell'anno scolastico 1966/67 come sezione staccata dell'Istituto magistrale "Duca degli Abruzzi" di Treviso. Nell'anno scolastico successivo (1967/68) ha ottenuto l'autonomia da Treviso; gli organi collegiali hanno quindi scelto la denominazione "Angela Veronese" in omaggio ad una poetessa locale del XVIII secolo. L’Istituto vanta una lunga storia di innovazione e sperimentazione didattica. Dopo aver avviato il nuovo corso quinquennale del Liceo Pedagogico-sociale, in sostituzione delle vecchie magistrali, ha iniziato la sperimentazione del nuovo Indirizzo Linguistico Brocca. Con l’introduzione della legge sull’Autonomia delle Istituzioni scolastiche (1999) l’Istituto ha avviato tre nuovi indirizzi, i cui programmi sono stati progettati dagli insegnanti stessi, tenendo conto delle esperienze di sperimentazione: il Liceo Linguistico Autonomo, il Liceo delle Scienze Sociali e il Liceo delle Scienze Umane. I tre indirizzi sono ormai tutti a regime. L’Istituto ha sempre investito per offrire agli studenti attrezzature tecnologiche aggiornate, e il corpo insegnante si contraddistingue per il notevole livello di conoscenza e uso delle nuove tecnologie. Contesto socio economico La scuola si colloca in un territorio particolarmente ricco sotto il profilo artigianale e industriale, che però vive in questo momento tutte le difficoltà e le contraddizioni in cui si dibatte l’intero Paese. Settori industriali (tessile, calzature, eccetera) che per anni hanno conosciuto una crescita continua e apparentemente senza limiti sono ora messi in crisi dal fenomeno della delocalizzazione e dalla concorrenza internazionale, basata su bassi costi del lavoro. Questo momento di passaggio rappresenta una sfida importante per il sistema dell’istruzione superiore. La riconversione produttiva del nostro territorio e dell’intero Paese non potrà prescindere, infatti, da consistenti investimenti privati e pubblici in ricerca e sviluppo e da un generale innalzamento dei livelli culturali dei giovani che si immettono sul mercato del lavoro. Da questo punto di vista, la scelta delle famiglie di investire su una scolarità di alto livello, aperta a tutte le facoltà universitarie, non appare frutto di una moda passeggera: un alto livello di istruzione, infatti, garantisce la necessaria flessibilità per inserirsi in un mercato del lavoro in veloce cambiamento, i cui bisogni, negli 8-10 anni che trascorrono tra l’iscrizione di uno studente al primo anno di corso e l’inserimento effettivo al termine degli studi universitari o postdiploma, sono difficili da prevedere. L’Istituto Veronese ha dunque saputo “intercettare” negli ultimi anni una domanda presente nel territorio di una scuola di tipo liceale, in grado di fornire la preparazione di base necessaria all’accesso universitario. A questo proposito, sulla base degli ultimi dati emersi dall’indagine Pisa (Programme for International Student Assessment), il basso livello di competenze raggiunto dagli studenti italiani nei confronti internazionali risulta in realtà da una media tra tutti i tipi di scuola. Se si analizzano separatamente i dati relativi ai Licei, specie del Nord Est, si scopre che gli studenti italiani conseguono obiettivi che non hanno nulla da invidiare a quelli degli studenti finlandesi o coreani, che risultano essere i più brillanti. Naturalmente la scuola deve impegnarsi a corrispondere alle aspettative di alti livelli di preparazione e di qualità della formazione impartita insiti nella propria qualificazione liceale. Coerentemente con questa visione, l’Istituto da sempre si impegna anche nel campo della formazione post-diploma, ed ha già organizzato due corsi IFTS (Formazione Tecnico Professionale Superiore Integrata), uno per la preparazione della figura professionale di Webmaster (2002) e uno per la preparazione della figura professionale di Officer for Immigration (2003-2004). Bacino di utenza Il bacino di utenza è molto vasto (con un raggio di circa 40 km), e interessa studenti provenienti da 4 province (Treviso, Belluno, Padova, Vicenza). Nella sua organizzazione e negli orari la scuola deve ovviamente tenere conto di questa circostanza.

Page 6: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

6

Attività culturali integrative Per valorizzare maggiormente l’offerta educativa e formativa l’Istituto ha attivato le seguenti attività: • Stages curriculari per le classi quarte del Liceo delle Scienze Umane e del Liceo delle Scienze Sociali; • Scambi culturali con scuole estere e soggiorni linguistici (in particolare per l’indirizzo Linguistico); • Attività di recupero (sportelli pomeridiani o corsi di recupero); • Viaggi e visite guidate; • Spettacoli teatrali; • Corso di giornalismo • TG Veronese • Giornale di Istituto “Scripta Manent”; • Conferenze di letteratura e filosofia, anche in lingua straniera; • Incontri e attività collegate all’orientamento post-diploma; • Partecipazione a giornate di dibattito e approfondimento; • Corsi d’eccellenza pomeridiani, anche mirati alla preparazione dei test d’ingresso all’Università; • Certificazioni ECDL; • Certificazioni linguistiche; • Progetto biblioteca aperta.. Gli edifici della scuola sono aperti nel pomeriggio sino alle ore 18 e per gli studenti è contemplato l’accesso a tutte le attrezzature che la scuola possiede – computer, Internet, posta elettronica, strumenti audiovisivi, ecc. – perché possano attuare lavori di ricerca e di approfondimento.

Page 7: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

7

PARTE SECONDA Finalità e obiettivi generali (il riferimento è il Piano dell’Offerta Formativa) Il sistema educativo di istruzione e formazione di cui l’Istituto Superiore Angela Veronese di Montebelluna fa parte è finalizzato alla crescita e alla valorizzazione della persona umana, nel rispetto dei ritmi dell’età evolutiva, delle differenze e dell’identità di ciascuno, nel quadro della cooperazione tra scuola e genitori, in coerenza con le disposizioni in materia di autonomia e secondo i principi sanciti dalla Costituzione e dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. L'Istituto Angela Veronese considera l'alunno al centro dell'organizzazione e delle finalità dell'attività didattica e formativa, e mira al raggiungimento di standard elevati di formazione e di comportamento, costruendo relazioni positive e sviluppando il senso di responsabilità e di cittadinanza. Si propone, inoltre, di formare menti aperte e critiche, che sappiano padroneggiare i processi decisionali, che siano in grado di leggere e interpretare la realtà, di comprenderne i cambiamenti, di orientarsi in essa secondo ragione, intrecciando saperi e valori che caratterizzano la nostra storia e la nostra democrazia, inseriti in un contesto europeo e mondiale. Alla fine del corso di studi, quindi, lo studente deve possedere, soprattutto nei settori disciplinari caratterizzanti l'indirizzo seguito, conoscenze, competenze e metodologie adeguate per poter: affrontare positivamente percorsi universitari o di specializzazione post-diploma; gestire positivamente i cambiamenti del mondo del lavoro; essere capace di sviluppare, anche in modo autonomo, ulteriori competenze richieste dall'innovazione sociale e

tecnologica. Questa è dunque la “missione” dell’Istituto, che assicura a tutti pari opportunità nel raggiungimento di elevati livelli culturali e nello sviluppo delle conoscenze, delle capacità e delle competenze, generali e di settore, coerenti con le attitudini e le scelte personali. Capacità e competenze

Ferma restando la specificità di ogni singolo indirizzo, l'Istituto intende valorizzare le seguenti capacità e competenze comuni e trasversali, rispettivamente nel biennio e nel triennio: BIENNIO: Competenza di lettura e comprensione di testi; Capacità di capire istruzioni anche lunghe e complesse sia orali che scritte; Uso efficace della lingua, sia scritta che parlata; Conoscenza dei linguaggi specifici delle singole discipline; Sviluppo di un metodo di studio efficace ed autonomo; Capacità di organizzare i contenuti, anche con costruzione di mappe concettuali; Sviluppo di capacità logiche (causa-effetto, pertinenza, coerenza) Sviluppo dell’autonomia personale relativamente ai diritti e doveri degli studenti (consegne, materiali,

giustificazioni); Abitudine alla lettura. TRIENNIO: Consolidamento delle capacità logiche; Capacità di collegare i contenuti di discipline diverse; Acquisizione di metodi, procedure e contenuti finalizzati ad un’adeguata interpretazione dei contenuti delle varie

discipline; Sviluppo delle capacità di rielaborazione personale e autonoma e di capacità critiche; Capacità di reperire e selezionare informazioni, qualunque sia la loro provenienza; Capacità di autovalutazione e attivazione di strategie per l’autoapprendimento continuo; Assumere atteggiamenti di collaborazione attiva e propositiva, di flessibilità e di accettazione del cambiamento; Diventare cittadini dotati degli strumenti necessari per vivere nella società italiana ed europea. Il quadro generale del curricolo del Liceo delle Scienze Umane è riportato in appendice A.

Page 8: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

8

PARTE TERZA

Criteri e strumenti di valutazione

La valutazione è l’insieme di operazioni e procedimenti che hanno come scopo l’accertamento dell’efficacia dell’attività didattica e del raggiungimento degli obiettivi programmati; consente quindi la verifica e il controllo della validità del processo di apprendimento/insegnamento. I seguenti indicatori vengono utilizzati come base per la costruzione e la valutazione delle prove di verifica:

• USO DELLA LINGUA E DEL LINGUAGGIO SPECIFICO

• CONTENUTI (Informazioni, regole e principi)

• COMPETENZE nella comprensione, analisi, sintesi, comparazione e correlazione di concetti nello specifico ambito disciplinare

• COMPETENZE nell’applicazione di procedure e nel trasferire i paradigmi propri delle varie discipline in

campi disciplinari diversi

• AUTONOMIA DI GIUDIZIO originalità, creatività, elaborazione critica La fase della misurazione, che avviene in occasione delle singole prove, va naturalmente tenuta distinta da quella della valutazione, che ha luogo in occasione degli scrutini quadrimestrali. La valutazione delle singole discipline, infatti, viene perfezionata dal Consiglio di classe, nella prospettiva di assicurare all'allievo una valutazione complessiva che valorizzi la persona.

Nella valutazione quadrimestrale, sono stati utilizzati indicatori per verificare il grado di acquisizione delle seguenti competenze e capacità:

1 CAPACITA’

NELL’ USO DELLA LINGUA E DEL LINGUAGGIO

SPECIFICO

2 CAPACITA’ DI

ACQUISIRE CONTENUTI

Informazioni, regole e principi

3 COMPETENZE

nella comprensione, analisi, sintesi, comparazione e correlazione di concetti nello

specifico ambito disciplinare

4 COMPETENZE

nel trasferire i paradigmi propri delle

varie discipline in campi disciplinari

diversi

5 CAPACITA’ DI

AUTONOMIA DI GIUDIZIO

originalità, creatività, elaborazione critica

Per ogni livello o indicatore di competenza è stato previsto, in relazione ai punteggi ottenuti nelle singole verifiche disciplinari, l’attribuzione di un voto da 1 a 10. Il quadro di riferimento specifico per l’attribuzione del voto è quello emerso nella programmazione disciplinare. La media dei voti riportati, integrata da un giudizio generale sulla partecipazione all’attività scolastica e al dialogo educativo, ha costituito la VALUTAZIONE quadrimestrale o finale che, di norma, non sarà inferiore a 3

TABELLA 1

Votazioni gravemente insufficienti per tutti gli indicatori accompagnate da un sostanziale disinteresse per la disciplina.

3

Votazioni gravemente insufficienti per la maggior parte degli indicatori 4 Votazioni insufficienti per la maggior parte degli indicatori con al massimo una votazione di grave insufficienza in presenza, comunque, di un atteggiamento positivo nei confronti della disciplina.

5

Votazioni sufficienti per quasi tutti gli indicatori. 6 Votazioni pienamente sufficienti per tutti gli indicatori unite a capacità di analisi e sintesi e di correlazione e comparazione, da apprezzabili e appropriate capacità di transfert e tentativi accettabili di autonomia di giudizio.

7

Votazioni buone per la maggior parte degli indicatori accompagnate da apprezzabili e adeguate

Page 9: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

9

capacità di analisi, sintesi, comparazione e correlazione, apprezzabili e appropriate capacità di transfert e discreta autonomia di giudizio.

8

Votazioni ottime per quasi tutti gli indicatori accompagnate da una coerente e apprezzabile autonomia di giudizio.

9

Votazioni ottime per tutti gli indicatori accompagnate da spiccate capacità di analisi e di sintesi, di comparazione e correlazione, da buone e pertinenti capacità di transfert e da buona autonomia di giudizio, valorizzata da coerenza logica, appropriate argomentazioni e originalità.

10

Valutazione del comportamento Poco Spesso Sempre

Studente Mai Talvolta Sempre

Classe Per niente Abbastanza Del tutto

Rispetto per l'organizzazione

scolastica

Frequenta regolarmente le lezioni Rispetta l’orario delle lezioni e delle attività extrascolastiche

Giustifica tempestivamente le assenze e i ritardi

Rispetto per l'attività scolastica

Segue con attenzione e partecipa attivamente alle lezioni

Svolge con diligenza il lavoro assegnato, segue indicazioni e consegne

Si impegna per migliorare il proprio apprendimento, porta il materiale necessario

Collabora con i compagni

Rispetto per l'altro da sé

Utilizza correttamente ambienti, attrezzature scolastiche ed extrascolastiche, materiale altrui; mantiene l'ordine negli spazi che frequenta

Rispetta gli altri e e loro opinioni

Usa un linguaggio corretto e si rivolge educatamente a docenti e non docenti

Sulla base di quanto sopra indicato, si è proceduto ad individuare i criteri di valutazione adottati nelle simulazioni delle prove d’esame che di seguito si riportano.

Prima prova Per la valutazione degli elaborati previsti per la prima prova dell’esame di stato si suggerisce la griglia di valutazione riportata in appendice B. Seconda prova I criteri di valutazione della seconda prova scritta sono riportati in Appendice C. Altre informazioni relative a prima e seconda prova si trovano nella parte specifica redatta per le singole classi.

Terza prova A norma di legge, la terza prova scritta, a carattere pluridisciplinare, è intesa ad accertare le conoscenze, le competenze e le capacità acquisite dal candidato, nonché le capacità di utilizzare e integrare conoscenze e competenze relative alle materie dell’ultimo anno di corso, anche ai fini di una produzione scritta, orale o pratica (D.M. 390, art. 1, 18 settembre 1998). Nella costruzione della terza prova si sono tenuti in considerazione i seguenti criteri::

• Determinare il numero di parole e/o righe massime necessarie per la risposta;

Page 10: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

10

• Evitare formulazioni suscettibili di interpretazioni ambigue; • Evitare domande la cui la risposta errata o la non risposta condizioni la validità della risposta al quesito

successivo; • Valutare bene il tempo necessario ad uno studente di media capacità per concludere la prova. Nella valutazione delle simulazioni di terza prova é tenuto presente il seguente criterio: • Valutare le risposte date ad ogni disciplina con un punteggio in quindicesimi secondo la griglia allegata in

appendice D e calcolare la media; La griglia di valutazione della terza prova è riportata in appendice D. Criteri di valutazione del colloquio Vengono indicati i seguenti criteri per la valutazione del colloquio (Art. 4, comma 5 del Regolamento sulla disciplina degli esami di Stato): Il colloquio tende ad accertare: • padronanza della lingua; • capacità di utilizzare le conoscenze acquisite; • capacità di collegare nell’argomentazione le conoscenze acquisite; • capacità di discutere e di approfondire i diversi argomenti. Il colloquio si svolge su argomenti di interesse pluridisciplinare attinenti ai programmi e al lavoro didattico dell’ultimo anno di corso. Alla luce di quanto sopra esposto, i criteri adottati per la valutazione del colloquio devono essere: • Capacità di esposizione e argomentazione; • Livello di utilizzazione delle conoscenze; • Capacità di operare collegamenti; • Originalità ed elaborazione critica. La relativa griglia di valutazione è riportata in Appendice E. In Appendice F sono riportate, infine, le tabelle di conversione tra valutazioni espresse in decimi, in quindicesimi e in trentesimi.

Page 11: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

11

PARTE QUARTA

Storia e profilo della classe

La classe V A ha iniziato il suo percorso nell’anno scolastico 2009-2010. E’ attualmente composta da 19 alunni. Degli iniziali 22 alunni iscritti alla classe 1A del 2009/2010 sei non hanno ottenuto la promozione alla classe seconda. Nell’anno scolastico successivo 2010/2011 si sono aggiunte un’alunna ripetente e un’alunna proveniente dal liceo scientifico, che si sono ben inserite nel contesto. Al termine dell'anno tutti gli alunni sono stati ammessi alla classe terza. Durante l'anno scolastico 2011/2012, corrispondente alla classe terza, sono stati inseriti due nuove studenti, una dal liceo tecnologico e un alunno proveniente dal liceo scientifico. Al termine dell’anno tutti 18 gli alunni sono stati ammessi alla classe quarta. Durante l’anno scolastico 2012/13 si è aggiunta un’alunna ripetente e, nel secondo quadrimestre, è stata inserita una studentessa statunitense partecipante al programma di studio all’estero di Intercultura. Al termine della classe quarta, un’alunna non è stata ammessa alla classe successiva ma è stata inserita un’altra allieva ripetente, il gruppo classe che ha intrapreso la preparazione all'esame di stato è perciò formato da 19 studenti. Nel corso del quinquennio la classe ha goduto di una buona continuità didattica. I docenti di Italiano, storia, latino, inglese, matematica, educazione motoria, religione e scienze naturali sono stati gli stessi per tutti cinque gli anni. Storia dell’arte e filosofia hanno avuto gli stessi docenti per tutto il triennio. Solo il docente di psicologia è stato sostituito nell’ultimo hanno dalla stessa docente di filosofia, mentre i docenti di sostegno sono cambiati tutti gli anni. Sul piano degli obiettivi educativi e relazionali il cammino dei ragazzi di questa classe, nel corso dei cinque anni di scuola media superiore, è stato decisamente positivo. Le relazioni tra compagni sono andate facendosi via via più profonde e i rapporti sono stati improntati a correttezza, collaborazione e aiuto reciproco. La partecipazione al dialogo educativo e con gli insegnanti è stata sempre proficua. L’inserimento dell’allieva disabile è stato vissuto con serenità ed è stato motivo di coesione e solidarietà tra compagni anche al di fuori del contesto scolastico. Il lavoro in classe si è sempre svolto in un clima sereno e non sono mai emersi problemi disciplinari. Nel contempo però la classe è apparsa fin dall’inizio abbastanza differenziata per capacità e impegno. I risultati quindi sono stati proporzionali alle possibilità di studio: alcuni studenti, hanno saputo utilizzare al meglio capacità e competenze, raggiungendo gli obiettivi programmati e un buon livello di profitto in tutte le materie; altri si sono impegnati a superare le carenze con uno studio più intenso e un’applicazione più costante; altri ancora hanno dimostrato di avere poca autonomia ed una certa difficoltà nell’approccio ad alcune discipline. Non sono mancate le eccellenze: alcune allieve si sono distinte nelle competizione d’istituto e una ha vinto una borsa di studio per merito.

Page 12: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

12

ATTIVITA’ PARA ED EXTRASCOLASTICHE

A.S.

CLASSE

ATTIVITA’

2009-2010 1°

- Progetto sulle buone prassi dell’alimentazione - Progetto “Film e costituzione” - Incontri di sensibilizzazione sui rischi del fumo - Uscita didattica al palaghiaccio di Feltre - Partecipazione alla gara di corsa campestre

2010-2011 2°

- Progetto “Film e costituzione” - Progetto di lettura “Xanadù” - Laboratorio didattico al Museo di Storia naturale - Attività di sensibilizzazione sui rischi del fumo e dell’alcol - Beach volley Camp a Bibbione - Partecipazione alla gara di corsa campestre

2011-2012 3°

- Viaggio d’istruzione a Firenze - Partecipazione al Dies latinitatis - Incontro di Educazione alla sessualità con l’equipe del Consultorio - Spettacolo teatrale e seminario sui disturbi dell’alimentazione - Progetto legalità: incontro con un testimone di giustizia - Partecipazione alla gara di corsa campestre - Progetto “Film e costituzione”

2012-2013 4°

- Stage aziendale - Corso di Primo Soccorso - Spettacolo in lingua inglese - Progetto “Martina” – prevenzione dei tumori - Incontro sulle discriminazioni di genere - Incontro con i carcerati del carcere di Padova - Partecipazione al Dies latinitatis - Progetto “Film e costituzione” - Progetto “Dalla ricerca in biblioteca al libro antico” : uscita a Padova e

attività in Biblioteca - Partecipazione alla gara di corsa campestre - Conferenza-concerto: La musica dei cieli

2013-2014 5°

- Uscita al monastero Carmelitano di Venezia - Spettacolo teatrale in lingua inglese - Visita al carcere di Padova - Incontro sulla violenza in casa con il Centro Telefono Rosa - Donazione organi: incontro con gli operatori del Reparto di Terapia

intensiva - Uscita a Verona per la rassegna JobOrienta - Viaggio di istruzione a Berlino

Lo stage

La realizzazione dello stage per gli studenti del Liceo delle Scienze Umane è parte integrante dell’offerta formativa dell’Istituto “A. Veronese” e costituisce una rilevante opportunità per il processo di maturazione dei ragazzi con particolare riferimento a quattro dimensioni: formativa, culturale, orientativa e professionalizzante. Tale attività è stata organizzata secondo le indicazioni del ”Progetto stage per il Liceo delle Scienze Umane”che prevede 90 ore di lavoro. Gli allievi di questa classe hanno svolto la loro esperienza di tirocinio locale nel corso del quarto anno dal 1 dicembre al 23 dicembre 2012 , con tre settimane di sospensione dell’attività didattica. Le aree d'intervento sono state:

Page 13: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

13

Settore scolastico Settore della progettazione e dei servizi alla persona Settore dei beni culturali

Quasi tutti gli studenti hanno ottenuto buone se non ottime valutazioni da parte dei tutors aziendali. Concluso lo stage, agli allievi è stata chiesta l’elaborazione di una relazione sull’esperienza effettuata. I lavori sono stati valutati dai tutor scolastici. L’elenco degli alunni partecipanti e le relative sedi di stage è il seguente

. NOME SEDE STAGE 1 BACCEGA NICOLE Ambulatorio veterinario “Patagonia” - Salvarosa

2 BORDIN ARIANNA Scuola materna S. Pio X -

3 CALLEGARI GIACOMO Biblioteca comunale - Castelfranco

4 CAMERINI FANNY Servizio di neuropsichiatria infantile USL 8

5 CAVALLIN IRENE Scuola elementare di Istrana

6 CESCON GIADA Cooperativa “Vita e lavoro” - Biadene

7 DE BORTOLI ALESSIA Centro cinofilo “Comunicane”

8 FAGANELLO GIADA Scuola materna – Casella d’Asolo

9 FOGGIATO LISA Scuola materna - Pederobba

10 MARSALA ROSSELLA Scuola elementare – Contea di Montebelluna

11 MORREALE SILVIA Reparto di Pediatria – Ospedale di Castelfranco

12 NUBILE ALICE Servizio di neuropsichiatria infantile USL 8

13 SCAPIN ARIANNA Reparto di Pediatria – Ospedale di Castelfranco

14 SFOGGIA MELISSA Museo delle scarpone di Montebelluna

15 SIMEONI GIULIA Reparto di cardiologia – Ospedale di Castelfranco

16 SOLIGO ENGY Centro “Antares” di Montebelluna

17 VERONESE SARA Museo civico di Crocetta del Montello

18 VIZZARI SARA Laboratorio di Anatomia patologica – Ospedale di Castelfranco

19 ZUCCHETTO ANDREA Scuola elementare “Marconi” di Montebelluna

Page 14: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

14

Programmazione del Consiglio di Classe

Introduzione La programmazione annuale si pone in coerenza con le linee tracciate del Piano dell’Offerta Formativa e gli obiettivi del Liceo delle Scienze Umane. Capacità trasversali . Saper valorizzare le esperienze culturali all’interno di un processo di crescita e maturazione personali. Maturare atteggiamenti critico-problematici nei confronti della realtà, interagendo nel dialogo in classe. Saper riflettere sulle condizioni e sul senso delle diverse esperienze che caratterizzano la vita dell’uomo. Saper cogliere il nesso tra determinazioni di pensiero ed epoche storiche. Maturare capacità progettuale.

Competenze trasversali Affinare competenze logico-argomentative per cogliere le strutture fondamentali delle diverse forme di

discorso. Utilizzare in modo appropriato il linguaggio specifico delle singole discipline. Analizzare test di varia natura sapendo:

- riconoscere, comprendere ed utilizzare termini e concetti; - enucleare le idee centrali ed individuare le tesi fondamentali; - ricostruire la strategia argomentativa; - confrontare temi o problemi.

Contestualizzare e confrontare le differenti risposte ad uno stesso problema. Individuare affinità e differenze tra autori in relazione a temi o campi problematici specifici. Argomentare una tesi . Valutare una situazione o un problema secondo modelli di razionalità differenti.. Linee metodologiche Si ritiene di sottolineare l’importanza di assegnare alle discipline la loro giusta dimensione storica, essenziale alla comprensione della loro specificità e del loro senso. Si riconosce l’importanza del sapere aperto al confronto con la realtà contemporanea e con i vissuti degli studenti. Gli insegnanti del Consiglio di classe decidono di adottare concordemente le seguenti strategie metodologiche: -lezione frontale per la presentazione degli argomenti; -lavoro di gruppo per l’acquisizione di competenze di controllo ed autovalutazione; -ricorso al dialogo per individuare problemi, dubbi ed incertezze da chiarire; -lavoro di analisi ed interpretazione, applicato a testi scientifici, storici, filosofici, letterari, artistici; -uso di manuali, saggi, documenti e qualsiasi altra forma di informazione; -uso adeguato della tecnica di appunti, schemi, grafici e mappe concettuali; -attività di laboratorio; -studio individuale per approfondire e sistemare conoscenze; -simulazioni di prove della tipologia adottata all’Esame di Stato; -uso di audiovisivi e materiale multimediale; -visite guidate; -approfondimento di alcune tematiche legate all’attualità. Criteri di valutazione I docenti ritengono che sia necessario rendere trasparente il processo valutativo, esplicitandone i criteri, descrivendo l’andamento della verifica, illustrando gli elementi che concorrono alla formulazione del giudizio finale. Si ribadisce che i giudizi di valutazione intermedia e finale non possono basarsi solo sui risultati delle verifiche, ma dovranno anche prendere in considerazione la partecipazione al lavoro scolastico, il rispetto dei tempi e delle scadenze, il livello di responsabilità e di autonomia, la regolarità della frequenza. Il Consiglio di Classe propone come livelli di misurazione valori che vanno dall’1 al 10, mentre per la valutazione vede pedagogicamente più efficace proporre come livelli valori che vanno dal 3 al 10. Nelle simulazioni delle prove d’esame la misurazione sarà effettuata anche in quindicesimi. Le verifiche potranno essere: -testi strutturati a domande aperte e chiuse; -interrogazioni programmate;

Page 15: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

15

-dialogo e discussione organizzata; -analisi di testi; -approfondimenti e ricerche individuali e di gruppo. Approfondimenti personali Ogni studente ha realizzato, nel corso del quinto anno, un approfondimento personale di carattere interdisciplinare e/o pluridisciplinare, con il quale intende aprire il colloquio di esame. Pur garantendo il sostegno e la guida richiesti dagli studenti nel corso del lavoro di ricerca, il Consiglio di Classe, tenuto conto anche della Ordinanza Ministeriale n. 40, 8 aprile 2009, vuole sottolineare la caratteristica personale del lavoro di approfondimento. Agli studenti sono state richieste in forma cartacea, come stabilito dal Consiglio di Classe, la mappa concettuale, la bibliografia e la motivazione del progetto, lasciando ad ogni alunno la facoltà di presentare il proprio approfondimento anche mediante gli strumenti multimediali. Il Consiglio di Classe ha dato agli studenti l’ indicazione di 10-15 minuti per la durata della presentazione. Attività preparatoria alle prove d’esame Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte le seguenti simulazioni: Prima prova Le prove scritte di Italiano effettuate durante l’anno scolastico sono state strutturate in conformità alle tipologie previste per l’Esame di Stato. In particolare sono state effettuate due simulazioni, della durata di cinque ore, la prima il 3 dicembre e la seconda il 2 maggio. Per la valutazione degli elaborati è stata adottata la griglia definita dai docenti del Dipartimento di Lettere e riportata in appendice B. Seconda prova Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate due simulazioni di seconda prova con quesiti relativi all’ambito della psicologia sociale e generale. La prima simulazione, della durata di cinque ore, è stata effettuata il 10 gennaio, la seconda il 28 aprile sempre della durata di cinque ore. I criteri di valutazione e la relativa griglia sono stati definiti dai docenti del Dipartimento di Scienze Umane (vedi griglia riportata in appendice C). Terza prova A norma di legge, la terza prova scritta, a carattere pluridisciplinare, è intesa ad accertare le conoscenze, le competenze e le capacità acquisite dal candidato, nonché le capacità di integrare conoscenze e competenze relative alle materie dell’ultimo anno di corso, anche ai fini di una produzione orale, scritta o pratica (D. M. 429, art.1, 20 novembre 2000). Il Consiglio di classe si è orientato verso la tipologia B , con dieci quesiti a risposta singola per ogni disciplina con gli spazi stabiliti per le risposte.

La prima simulazione è stata effettuata il 8 gennaio e le discipline interessate sono state quattro: matematica, filosofia, con tre quesiti, inglese, educazione fisica, con due quesiti.

La seconda simulazione è stata effettuata il 23 aprile e le discipline interessate sono state cinque, ciascuna con due domande: inglese, matematica, storia dell’arte, filosofia e storia.

Per le simulazioni si è stabilito un tempo di tre ore e trenta. Per la valutazione è stata adottata la griglia riportata in appendice D.

Page 16: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

16

PROGRAMMI SVOLTI

ITALIANO Docente: Maria Pia Comin Premessa Il seguente programma si rifà alle linee guida del P.O.F., condividendone gli obiettivi formativi. CONOSCENZE - Conoscere la vita degli autori in relazione alle loro opere - Conoscere il pensiero dell’autore - Conoscere il contesto storico in cui gli autori si collocano COMPETENZE - Lettura diretta del testo per una comprensione di base del suo significato - Analisi delle tecniche letterarie - Identificazione delle tematiche - Collocazione del testo all’interno di una rete di confronti riguardanti:

-altre opere dello stesso autore o di altri autori, sia coevi, sia di epoche diverse -il contesto storico-culturale

- Costruzione del discorso orale in forma corretta e secondo i criteri dell’organicità e della pertinenza CAPACITA’ - Produzione di elaborati scritti diversamente strutturati riguardanti:

il trasferimento dei contenuti di un testo in altra forma (parafrasi e riassunti) l’interpretazione e il commento dei testi ( analisi di testi in poesia e in prosa) l’argomentazione di tipo letterario e storico CONTENUTI L’ETA’ DEL ROMANTICISMO - Il Romanticismo europeo e italiano. Quadro storico-sociale e culturale - la polemica tra classicisti e romantici M.ME DE STAËL, da Sulla maniera e l'utilità delle traduzioni : Gli italiani si rinnovino traducendo - Le poetiche del Romanticismo GIACOMO LEOPARDI: la vita e le opere da Lo Zibaldone: - Il piacere dell’ignoto e dell’infinito - Sensazioni visive indefinite - Sensazioni uditive indefinite - Le ricordanze della fanciullezza - La rimembranza è essenziale nel sentimento poetico - Parole poetiche da I canti: - L’infinito - Alla luna - A Silvia - Il sabato del villaggio - A se stesso - La ginestra da Le Operette morali: - Dialogo della Natura e di un Islandese - Dialogo di un Folletto e di uno Gnomo - Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare - Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere

Page 17: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

17

LA LETTERATURA EUROPEA NELLA SECONDA METÀ DELL’OTTOCENTO: Realismo e Simbolismo GUSTAVE FLAUBERT

da Madame Bovary :

- La noia - La morte di Emma

CHARLES BAUDELAIRE

da I fiori del male :

- L’albatro - Corrispondenze - Spleen LA SCAPIGLIATURA: caratteri generali EMILIO PRAGA da Penombre : - Preludio IGINIO UGO TARCHETTI da Fosca : - Un amore patologico GIOSUÉ CARDUCCI: vita e opere da Rime nuove: - Traversando la maremma toscana da Odi barbare: - Nevicata IL NATURALISMO E IL VERISMO - Il Naturalismo francese : caratteri generali EMILE ZOLA da Il romanzo sperimentale: - La letteratura come scienza da L’Assommoir: -La rovina di una famiglia operaia - Il Verismo : caratteri generali GIOVANNI VERGA: vita e opere da Eva: - Prefazione da Vita dei campi: - Lettera prefazione all'amante di Gramigna - Rosso Malpelo - Cavalleria rusticana da I Malavoglia : - Prefazione; - La vaga bramosia dell'ignoto - Il futuro del mondo arcaico

Page 18: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

18

da Mastro don gesualdo : - Incendio in casa Trao - La solitudine di Gesualdo da Novelle rusticane: - Libertà IL REALISMO RUSSO FËDOR DOSTOEVSKIJ da Delitto e castigo: - Non più della vita di un pidocchio L’ETA’ DEL DECADENTISMO La crisi delle certezze e il simbolismo ARTHUR RIMBAUD da Poesie: -Vocali PAUL VERLAINE da Cose lontane, cose recenti: -Languore GIOVANNI PASCOLI: vita e opere da il Fanciullino: -La poetica del fanciullino da Myricae: - Lavandare; - L’assiuolo - Il lampo -Ultimo sogno da I Canti di Castelvecchio: - Nebbia - Il gelsomino notturno - La mia sera GABRIELE D’ANNUNZIO: vita e opere da Il Piacere: -Attendendo Elena -Ritratto di Andrea Sperelli da Poema paradisiaco: -Consolazione da IlFuoco: -Foscarina, la donna multanime Le laudi: struttura e nuclei tematici da Alcyone: - La sera fiesolana - La pioggia nel pineto da Il Notturno: -Il supplizio delle visioni I CREPUSCOLARI: il simbolismo crepuscolare in Italia GUIDO GOZZANO

Page 19: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

19

da I colloqui -La signorina Felicita, ovvero la felicità L’ETA’ DELLE AVANGUARDIE : la poetica del Futurismo FILIPPO TOMMASO MARINETTI da Manifesti del futurismo: -Manifesto tecnico della letteratura futurista IL ROMANZO DEL NOVECENTO: la crisi del personaggio-uomo LUIGI PIRANDELLO: la vita e le opere da L'umorismo: - La poetica dell'umorismo Gli studenti hanno affrontato la lettura integrale de Il fu Mattia Pascal da Quaderni di Serafino Gubbio, operatore -Il silenzio di Serafino da Uno, nessuno e centomila: - Uno, nessuno e centomila da Novelle per un anno: - Il treno ha fischiato da Sei personaggi in cerca d'autore: - L'ingresso in scena dei personaggi Programma da effettuarsi dopo il 15 maggio: ITALO SVEVO: la vita e le opere; da Una vita: - Notte d'amore con Annetta da Senilità: - Gioventù e senilità di Emilio Gli studenti hanno affrontato la lettura integrale de La coscienza di Zeno GIUSEPPE UNGARETTI: cenni sulla vita e le opere da L’allegria: -Soldati -Fratelli -Veglia -I fiumi da Il dolore: -Non gridate più EUGENIO MONTALE: cenni sulla vita e le opere da Ossi di seppia: - Non chiederci la parola - Meriggiare pallido e assorto - Spesso il male di vivere ho incontrato DIVINA COMMEDIA - PARADISO Lettura e commento dei canti: I - VI - XI – XII - XVII Testi in adozione: Hermann Grosser, Il canone letterario , Principato, Milano, 2009, voll. 4, 5 e 6. Dante Alighieri, La Divina Commedia-Paradiso

Page 20: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

20

STORIA

Docente: Maria Pia Comin CONOSCENZE: - conoscere un evento storico negli aspetti che lo compongono(politici, sociali, economici, culturali) - conoscere il lessico specifico - riconoscere un documento o una fonte COMPETENZE E CAPACITA’ - collocare un fatto nel tempo e nello spazio - individuare soggetti e cause di un particolare fenomeno o fatto storico - ricavare un’informazione da una fonte - adoperare concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali CONTENUTI EUROPA E MONDO NEL SECONDO OTTOCENTO - La seconda rivoluzione industriale - La nascita della questione sociale L’ETA’ DEL COLONIALISMO E DELL’IMPERIALISMO - La spartizione dell’Asia e dell’Africa - I congressi di Berlino del 1878 e del 1884 - Il colonialismo italiano di fine secolo - L’economia e l’imperialismo negli Stati Uniti- il corollario Roosvelt IL GIAPPONE E LA RUSSIA FRA XIX E XX SECOLO - La Russia zarista e l'opposizione politica - La guerra tra Russia e Giappone - La Rivoluzione russa del 1905 L’ETA’ GIOLITTIANA - La legislazione sociale di Giolitti e lo sviluppo industriale dell’Italia - La politica interna tra socialisti e cattolici - La politica estera e la guerra di Libia LA CRISI DELL'EQUILIBRIO EUROPEO - La Germania di Guglielmo II - Un nuovo sistema di alleanze - Le guerre balcaniche LA PRIMA GUERRA MONDIALE - Le cause della guerra - Il fallimento della guerra lampo e la guerra di posizione - L'entrata dell'Italia nel conflitto: il patto di Londra - La guerra di posizione nel 1915 - 1916 - Il ritiro della Russia e la disfatta di Caporetto - La battaglia di Vittorio Veneto e la fine della guerra LA RIVOLUZIONE RUSSA E LO STALINISMO - La Rivoluzione di febbraio - La Rivoluzione di ottobre - La guerra civile e il comunismo di guerra - La NEP e la nascita dell’URSS - Stalin e l’industrializzazione dell’URSS - I gulag sovietici L’EUROPA E IL MONDO DOPO IL CONFLITTO - I trattati di Parigi e la nascita della Società delle Nazioni - Il crollo dell'Impero turco e la spartizione del Vicino Oriente IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L’AVVENTO DEL FASCISMO - Le difficoltà della ricostruzione

Page 21: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

21

- La crisi del liberalismo e il biennio rosso - L’impresa di Fiume e la carta del Carnaro - L’ascesa del fascismo - La costruzione del regime : dalla fase legalitaria alla dittatura fascista - La politica interna ed economica del fascismo - I rapporti fra Chiesa e fascismo - La politica estera e la guerra d’Etiopia - Le leggi razziali GLI STATI UNITI E LA CRISI DEL 1929 - Il nuovo ruolo degli Stati Uniti : il piano Dawes - Il boom economico degli anni Venti - La crisi del 1929 - Roosevelt e il New Deal LA CRISI DELLA GERMANIA REPUBBLICANA E IL NAZISMO - La repubblica di Weimar - Hitler e la nascita del nazionalsocialismo - Il nazismo al potere e l’antisemitismo - Il riarmo della Germania e l’alleanza con Italia e Giappone LA GUERRA DI SPAGNA - La nascita dei Fronti popolari - La Spagna dalla dittatura alla guerra civile - La guerra civile (1936 - 1939) LA SECONDA GUERRA MONDIALE 1939 - 1942 - Le cause della guerra - Dall'attacco alla Polonia all'intervento italiano - La battaglia d'Inghilterra e la guerra nel Mediterraneo e in Africa - L'offensiva dell'asse nella primavera del 1941-l’operazione Barbarossa - L'Europa sotto la scure nazista e lo sterminio degli ebrei - L'intervento degli Stati Uniti nella guerra - La conferenza di Casablanca e lo sbarco in Sicilia - Dal crollo del regime fascista alla repubblica di Salò - La Resistenza in Europa e in Italia - La conferenza di Teheran e il fronte italiano nel 1944 - La guerra in Europa (giugno 1944 - primavera 1945) - La conferenza di Yalta - La bomba atomica sul Giappone e la conclusione del conflitto LA GUERRA FREDDA - La nascita dell’ONU - 1945-47: U.S.A. e U.R.S.S. da alleati ad antagonisti - La questione tedesca e il blocco di Berlino - La nascita delle due Germanie - La costruzione del muro di Berlino Programma da effettuarsi dopo il 15 maggio : - L’Europa del dopoguerra e la ricostruzione economica - 1945-1954 : la guerra fredda in Asia e la corsa agli armamenti - 1953-1963: la “coesistenza pacifica” e le sue crisi L’ITALIA NEL SECONDO DOPOGUERRA - La ricostruzione - L’Italia degli anni 50 e 60 Testo adottato: A.Brancati, T. Pagliarani , Il nuovo dialogo con la Storia, voll.II e III, La Nuova Italia, Firenze, 2007

Page 22: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

22

LATINO Docente: Prof.ssa Rocco Nicoletta CONOSCENZE - Conosce le principali strutture sintattiche della lingua latina - Conosce la vita e le opere degli autori proposti COMPETENZE - Scompone il testo nelle sue parti - colloca storicamente i testi proposti - mette in relazione il testo e contesto - individua attraverso i testi le tematiche e il pensiero specifici di ogni autore proposto CAPACITA’ - individua gli apporti di pensiero, di categorie mentali e di linguaggio alla formazione della cultura europea - interiorizza il pensiero dell’autore - pone confronti con l’attualità CONTENUTI (I testi latini sono stati letti privilegiando l’aspetto contenutistico piuttosto che quello grammaticale sintattico). AUTORI CONTESTO STORICO DAL I AL III SECOLO DOPO CRISTO La letteratura del primo secolo avanti Cristo e dopo Cristo: intellettuali e potere FEDRO: la vita, il pensiero FAVOLE: Prologus Lupus et agnus Vacca et capella, ovis et leo Asinus ad senem pastorem Vulpes et ciconia Vulpes et corvus Appendix Perottina: La vedova e il soldato SENECA: la vita, le opere DE CLEMENTIA (I, 5, 2-5,17) EPISTULAE AD LUCILIUM (47, 1-6, 10-13) DE BREVITATE VITAE: lettura integrale; analisi dei capitoli 1-2-14 LETTURE: La filosofia dell’interiorità in Seneca La clemenza si addice ai potenti Il Principe e i valori della politica Solo il tempo è nostro Contro il tempo che scorre PETRONIO: la vita, l’opera SATYRICON: La cena di Trimalchione La matrona di Efeso PERSIO: la vita, il pensiero Saturae: Il malcostume letterario dei tempi di Persio

Page 23: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

23

GIOVENALE : la vita, la satira indignata Saturae: Figure femminili simbolo di corruzione QUINTILIANO: la vita, il pensiero INSTITUTIO ORATORIA: I primi elementi ( I, 1, 1-14) L’educazione a scuola o a casa ( I, 2, 1-3, 15-22) Quintiliano, il maestro (1, 3, 6-1) La scelta del maestro (II, 2, 1-8) Il giudizio sia solo del maestro (II, 2, 9-15) Moralità dell’oratore (XII, 1, 1-3) LETTURE: L’educazione a Roma La satira TACITO: la vita, il pensiero AGRICOLA (30, 1; 31, 3; 42, 3-4; 43) GERMANIA (1-7) HISTORIAE Proemio (I, 1-2-3) ANNALES L’incendio di Roma (XV, 38, 1-7, 44, 1-3) (XVI, 4; 6, 1-2) LETTURE: Le cause della corruzione dell’eloquenza Il problema della successione Il ruolo delle masse Dalle Historiae agli Annales Una storia senza speranza Testo adottato: A. Diotti - S. Dossi - F. Signoracci, MILLENNIUM, Ed. SEI, Torino

Page 24: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

24

FILOSOFIA

Docente: Prof.ssa Tiziana Mussato

OBIETTIVI DISCIPLINARI In relazione alla programmazione sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: a) Conoscere il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica. b) Conoscere le problematiche principali del pensiero degli autori. COMPETENZE a) Utilizzare il lessico filosofico in situazioni di oralità e scrittura. b) Analizzare testi filosofici, compiendo le seguenti operazioni:

comprendere termini e concetti; metafore e analogie enucleare le idee centrali riassumere le tesi fondamentali ricondurre le tesi individuate al pensiero complessivo di un autore.

c) Riorganizzare i vari aspetti per ricostruire visioni d’insieme su un autore. d) Confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi ad uno stesso problema. CAPACITA’ a) Problematizzare conoscenze e idee sia delle epoche passate che del presente, riconoscendo la loro dimensione

storica. b) Affrontare un problema, individuando i nessi con la realtà contemporanea. CONTENUTI DISCIPLINARI

Il deontologismo

Una prima serie di lezioni è stata dedicata al raccordo con il programma sviluppato in quarta e relativo ai contenuti

della Critica della ragion pura di Kant.

1. Il deontologismo kantiano nella Critica della ragion pratica e nella Fondazione della metafisica dei costumi: la

moralità come “fatto della ragione”; il movente dell’azione morale; la forma della legge morale e il test di

universalizzabilità; l’imperativo categorico e le sue tre formulazioni; il rispetto della persona; moralità e libertà; virtù

e felicità; l’antinomia della ragion pratica; i postulati della ragion pratica.

Testi di I. Kant:

“Imperativo categorico e giudizio pratico”. 2. I limiti del deontologismo kantiano e la critica hegeliana.

La centralità dell’esperienza corporea

1. Due critiche a Kant: la vulnerabilità della condizione umana nella riflessione di M. Nussbaum e il corpo vivente

nella prospettiva di H. Jonas.

Testi di:

Page 25: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

25

M. C. Nussbaum, “Bisogni di cura e diritti umani”. H. Jonas, “La posizione centrale del corpo e il problema della causalità”.

2. A. Schopenhauer la duplice prospettiva sulla realtà; il mondo fenomenico e le condizioni della conoscenza; la

realtà fenomenica come illusione; la corporeità e volontà; caratteri e manifestazioni della volontà di vivere; la vita tra

desiderio/mancanza e noia; le vie della catarsi: l’esperienza estetica, l’etica e l’ascesi come estremo atto di negazione

della volontà (la noluntas); l’incontro con l’antica saggezza orientale.

Testi di A. Schopenhauer:

“Oltre una testa d’angelo alata”. “L’esistenza tra dolore e noia” (pp.36-38).

Dalla filosofia trascendentale all’Idealismo

G. W. F. Hegel

1. I cardini del sistema hegeliano: la razionalità del reale, la coincidenza della verità con l’intero, la concezione

dialettica della realtà e del pensiero, l’Aufhebung; il concetto di assoluto. Concreto e astratto. La distinzione tra

Vernunft e Verstand. La filosofia come scienza della totalità.

2. La Fenomenologia dello Spirito: significato e delle tappe. Coscienza e autocoscienza.

3. Il sistema come forma della verità. Il sistema hegeliano:

I) Logica: caratteri generali (la dinamica del pensiero, i momenti della logica dialettica)

II) Filosofia della Natura: l’alienazione dell’Idea e la concezione fissista della natura, scienze filosofiche e scienze

empiriche.

III) Filosofia dello Spirito: caratteri generali dei tre momenti dello spirito; Lo spirito oggettivo: diritto astratto e

moralità; l’eticità: la famiglia, la società civile, lo Stato. La concezione della storia. Lo spirito assoluto: l’arte e le sue

tre forme; la religione; la filosofia come sapere assoluto ed espressione concettuale della propria epoca.

Testi di Hegel:

“Il vero è l’intero”. “Il concetto di evoluzione”. “Lo Stato, la ragione e la realtà”.

Critica dell’hegelismo e della società capitalistica

L. A. Feuerbach: l’alienazione religiosa.

K. Marx: la critica a Hegel e Feuerbach, agli economisti classici, alla democrazia formale e ai socialismi. Il concetto

di alienazione. I concetti di struttura e sovrastruttura; l’ideologia; il materialismo storico, la lotta di classe e la

rivoluzione; il comunismo. Un concetto chiave: il plusvalore.

Testo di K. Marx:

“Borghesi e proletari”.

La crisi della modernità

Page 26: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

26

F. Nietzsche: l’interpretazione della grecità: apollineo e dionisiaco; l’ origine dionisiaca della tragedia; l’esaltazione

socratica del concetto e la decadenza della civiltà occidentale; il nichilismo e la “morte di Dio; la decostruzione

dell’etica, la morale del risentimento e la morale aristocratica; l’Übermensch, la dottrina dell’eterno ritorno, la fedeltà

alla terra e la trasvalutazione dei valori.

Testi di F. Nietzsche:

“Storia di un errore. Come il “mondo vero” finì per diventare una favola” (pp. 276-277) “Le tre metamorfosi”.

L’analisi del totalitarismo

Visione del film Hannah Arendt di M. von Trotta. Hannah Arendt: l’organizzazione del sistema totalitario; la «banalità» del male. Hans Jonas: come è possibile pensare Dio dopo Auschwitz?

Per quanto riguarda l’approfondimento personale, gli studenti sono stati invitati sia ad analizzare testi e/o saggi non trattati in classe, ma di autori studiati, sia a sviluppare un approccio a filosofi diversi da quelli presentati durante le lezioni. TEMPI

99 ore previste dal curricolo 78 ore effettuate alla data del 15 maggio

Non è stato possibile sviluppare un modulo relativo alla filosofia del Novecento.

METODOLOGIE

Lezione partecipata per cercare di superare modalità di comunicazione riconducibili al metodo espositivo puro. Per questo sono stati valorizzati la problematizzazione e i modelli di razionalità coerenti con la struttura epistemologica della disciplina.

Lettura, analisi e commento di testi filosofici presentati nel libro di testo o forniti dall’insegnante. STRUMENTI

Libro di testo: D. Massaro, La comunicazione filosofica, Paravia, Milano-Torino 2012. Appunti dalle lezioni, uso di mappe concettuali. Materiali didattici forniti dall’insegnante. Visione del film di M. von Trotta Hannah Arendt.

VERIFICHE

Colloqui orali per verificare il livello delle specifiche conoscenze disciplinari e per accertare il livello espositivo e la capacità complessiva di orientarsi nel quadro delle prospettive dei singoli autori.

Verifiche scritte (domande a risposta aperta contenuta entro un certo limite di righe). Elementi di valutazione sono stati: a) il livello delle conoscenze di dati specifici; b) il livello di competenza in ordine alla pertinenza, coerenza e organicità dell’esposizione; c) la capacità di riorganizzazione dei contenuti e di sintesi.

Le verifiche, in particolare quelle scritte, sono sempre state oggetto di riflessione contestualmente alla correzione. Per la valutazione delle simulazioni si è fatto riferimento alla griglia concordata con il Consiglio di Classe.

Page 27: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

27

PSICOLOGIA

Docente: Prof.ssa Tiziana Mussato

OBIETTIVI DISCIPLINARI

In relazione alla programmazione sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: c) Conoscere: metodi, lessico e problemi della ricerca psicologica. d) Conoscere gli autori e le tematiche principali della psicologia. COMPETENZE e) Utilizzare il lessico specifico in situazioni di oralità e scrittura. f) Riorganizzare i vari dati per elaborare testi scritti e sviluppare tracce. g) Confrontare tematiche e autori. CAPACITA’ a) iniziare ad assumere in maniera critica i contenuti, confrontandoli con categorie e organizzatori concettuali già

acquisiti; b) valutare fenomeni del mondo contemporaneo, rapportandoli alle conoscenze acquisite; c) rielaborare le conoscenze, avviando percorsi di autocostruzione. CONTENUTI DISCIPLINARI

1. Lo Strutturalismo: Wundt e la nascita della psicologia sperimentale; l’«elementismo» e il metodo introspettivo.

2. Il Funzionalismo: critica allo Strutturalismo; la concezione della mente come processo; il

metodo.

3. La teoria della Gestalt: la critica allo Strutturalismo; l’approccio fenomenologico e il concetto di

“Forma” applicato alla percezione, all’apprendimento (Kohler) e alla psicologia sociale

(Lewin).

4. Il Comportamentismo: la critica alle altre scuole psicologiche; le fasi di sviluppo del

comportamentismo (Watson, Skinner, Tolman, Bandura); i concetti di: stimolo, risposta,

rinforzo e rinforzo vicario; il metodo.

5. Il Cognitivismo: critica al comportamentismo; la nascita del cognitivismo; la concezione della

mente.

6. La Psicoanalisi e i sistemi post-freudiani

I a) Il contesto storico-culturale; il concetto di inconscio; il determinismo psichico e la rimozione.

b) Modello topografico, modello strutturale, modello dinamico, sviluppo psico-sessuale. I

meccanismi di difesa. Il sintomo e il conflitto psichico.

c) Il metodo: il metodo clinico, le associazioni libere, l’interpretazione dei sogni, il transfert.

Page 28: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

28

II. I sistemi post-freudiani:

a) Adler: le critiche a Freud; il concetto di psicologia individuale, il senso di inferiorità,

compensazione e la “costellazione familiare”.

b) Jung: le critiche a Freud; inconscio individuale e inconscio collettivo (archetipi); Persona,

Ombra, Animus, Anima, il Sé; il processo di individuazione.

c) Klein: differenze con la teoria freudiana, la psicoanalisi infantile, il gioco come tecnica

terapeutica, la teoria dell’oggetto parziale e totale.

d) Erikson: le fasi dello sviluppo psicosociale.

7. Le teorie umanistiche: ci si è soffermati, in particolare, sulla possibilità per l’uomo di autodeterminarsi e di far valere caratteristiche più “umane” quali la consapevolezza, la volontà, la progettualità.

a) Oggetto di studi e concetti chiave: la critica al comportamentismo e alla psicoanalisi, il recupero della dimensione soggettiva.

a) Maslow: la critica a Freud; bisogni di carenza, bisogni di crescita, l’autorealizzazione.

b) Rogers: la teoria del Sé, la terapia centrata sulla persona.

8. Il disagio psichico

a) Definizione e classificazioni delle malattie mentali: I classificazione: il D.S.M., II

classificazione: reazioni anomale, nevrosi, psicosi, problemi di personalità.

b) Le cause delle malattie mentali: aspetti biologici, psicologici e socio-culturali.

c) I disturbi psichici: disturbi d’ansia, (ansia, fobie, attacchi di panico, ossessioni e compulsioni);

i disturbi dell’umore (depressione e disturbi bipolari); la schizofrenia.

d) I modelli psicopatologici (psicoanalitico, comportamentista, umanistico esistenziale, cognitivo

e relazionale).

e) Le psicoterapie: la psicoanalisi, la terapia comportamentista, umanistico- esistenziale,

cognitiva.

f) Caratteri generali della Legge 180 e dell’antipsichiatria.

9. L’adolescenza

a) Caratteristiche generali. b) I bisogni prevalenti: di identità, di indipendenza, di “senso”.

STRUMENTI

Manuale in uso: M. Bernardi-A. Condolf, Psicologia, Clitt, Roma 1998. Materiali didattici forniti dall’insegnante.

VERIFICHE

Colloqui orali per verificare il livello delle specifiche conoscenze disciplinari. Verifiche scritte (domande a risposta aperta). Simulazioni della seconda prova dell’esame di Stato. Sono state effettuate n. 2 simulazioni con tracce

individuate tra quelle assegnate dal Ministero all’esame di Stato degli anni scorsi. Per la correzione si è utilizzata la griglia allegata a questo documento.

Page 29: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

29

Lingua e Civiltà Inglese

Docente: Prof.ssa Fiorella Binotto COMPETENZE E CAPACITA’ La quasi totalità della classe ha conseguito le seguenti abilità:

• reimpiegare le competenze acquisite all’esterno della scuola in un’ottica di autoapprendimento continuo; • comprendere e analizzare testi o estratti di testi nella lingua straniera; • produrre brevi testi scritti; • rielaborare in maniera critica una conoscenza acquisita; • incrementare in maniera autonoma una conoscenza.

CONOSCENZE

The Twilight of Classicism and The Early Romanticism

Main features Setting The role of nature Melancholy and meditation on death Childhood and Innocence

POETRY

W. Blake (life and general features of his works)

1. The Lamb (fm Songs of Innocence – pg. 140-141) 2. The Tyger (fm Songs of Experience – pg. 141-142) 3. London (fm Songs of Experience – pg. 138-139) 4. Nurse’s Song (fm Songs of Innocence - fotocopia) 5. Nurse’s Song (fm Songs of Experience - fotocopia) 6. The Little Black Boy (fm Songs of Innocence - fotocopia) La rappresentazione dualistica della realtà (innocenza-esperienza); la teoria dei contrari; il tema della creazione; la visione simbolica della natura; innocenza vs esperienza; i problemi sociali quali la schiavitù, la decadenza morale e la disperazione nella metropoli agli albori dell'epoca industriale.

The Romantic Period

The term “romantic” German origins of the movement Individualism Non-conformity to society The poet as a prophet The role of Imagination Romantic themes

POETRY W. Wordsworth (life and general features of his works) 1. “A certain colouring of imagination” (fm Preface to Lyrical Ballads - fotocopia)

Page 30: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

30

2. Daffodils (pg. 146-147) 3. The Solitary Reaper (pg. 129-130) 4. Composed Upon Westminster Bridge (fotocopia) 5. My Heart Leaps Up / The Rainbow (pg. 145-146) La concezione panteistica della natura; la poesia come espressione di "emotions recollected in tranquillity", language really used by men, elementary feelings, far from poetic diction il rapporto uomo-città-natura; la solitudine; la vita rustica; la nostalgia del passato. S. T. Coleridge (life and general features of his works) 1. The Rime of the Ancient Mariner (part 1-2-4 uncut; part 3, 5, 6 summary; beginning part 7) La Rime e le ballate tradizionali; il mistero ed il soprannaturale; le diverse interpretazioni; the frame work and the narration; la visione simbolica della natura; il crimine e l'espiazione. PROSE Jane Austen (life and general features of his works)

1) “Mr and Mrs Bennet” (fm Pride and Prejudice, ch. 1, pg. 134) 2) “Did you admire me for my impertinence?” ( fm Pride and Prejudice - fotocopia)

Limiti e qualità dei suoi romanzi; setting e personaggi; il ruolo della donna; l’importanza del matrimonio.

The Victorian Age

The Industrial Revolution Adapted from Human Documents of the Industrial Revolution in Britain 1) Child Labour

Social achievements and reforms

PROSE C. Dickens (life and general features of his works)

1) Oliver wants some more (fm Oliver Twist – fotocopia) 2) Jacob’s Island (fm Oliver Twist – fotocopia) 3) A Town of Red Brick (fm Hard Times – pg. 187-188, vv 1-36) 4) A Man of Realities (fm Hard Times – pg. 203-204-205)

Conseguenze della Rivoluzione Industriale in Inghilterra; la denuncia delle convenzioni sociali dell’epoca vittoriana; il rapporto bambino-adulto; scopo didattico dei suoi romanzi; Londra e i sobborghi nel XIX secolo. T. Hardy (life and general features of his works)

1) We don’t ask to be born ( fm Jude the Obscure – fotocopia) 2) Suicide (fm Jude the Obscure – fotocopia)

Le condizioni sociali e il classismo nell’epoca vittoriana; le conseguenze; il pessimismo di Hardy; il regionalismo; il ruolo della natura e del destino; l’amore; il linguaggio e lo stile. O. Wilde (life and general features of his works) 1) The Picture of Dorian Gray (extract from ch. 2) L’estetismo e il tema della bellezza.

Page 31: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

31

The Twentieth Century (Modernism)

Anxiety between the two world wars (main events of the historical period)

PROSE V. Woolf (life and general features of his works) 1) The window (fm To the Lighthouse, ch. 1 - fotocopia) 2) He wanted sympathy (fm To the Lighthouse, ch. 7 - fotocopia) Il monologo interiore; la dissoluzione del tempo: moments of being tra presente e passato; la ricerca del ruolo nei rapporti interpersonali; la sympathy come comunicazione. J. Joyce (life and general features of his works) 1) Eveline (fm Dubliners, pg.300-301-302-303-304) I rapporti umani in rapporto alle pressioni del mondo industrializzato e moderno; il forte senso dell’individualità; l’importanza dell’amore; la famiglia e il contesto sociale.

Testo in adozione: M. Spiazzi, M. Tavella, NOW AND THEN, Ed. Zanichelli.

Page 32: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

32

MATEMATICA

Docente: BIANCA GIOVANNA

Competenze e capacità

Utilizzare consapevolmente procedure e tecniche di calcolo Organizzare il proprio pensiero secondo ordinate strutture logiche Riconoscere proprietà, analogie, differenze Porre problemi e prospettare soluzioni Esporre con rigore logico e linguistico il proprio pensiero Utilizzare appropriatamente il linguaggio specifico della disciplina Comprendere ed usare correttamente il linguaggio simbolico Acquisire competenze di controllo, retroazione ed autovalutazione

Conoscenze

1. Recupero di prerequisiti. Disequazioni Richiami sulle disequazioni: intervalli. Disequazioni di 1° e 2° grado intere e frazionarie. Disequazioni di grado superiore al secondo. Disequazioni irrazionali del tipo

)()()()( xBxAexBxA nn >< . Sistemi di disequazioni. Equazioni e disequazioni con i valori assoluti. Semplici equazioni e disequazioni esponenziali e equazioni logaritmiche.

Funzioni Ripasso delle principali funzioni studiate negli anni precedenti: retta, parabola. Principali funzioni goniometriche (seno, coseno, tangente). Ripasso di funzione esponenziale e funzione logaritmo.

2. Funzioni. Generalità sulle funzioni, determinazione del dominio e del codominio, classificazione delle funzioni, determinazione degli intervalli di positività e negatività. Trasformazioni geometriche di funzioni: grafico di

),(),( xfyxfy −=−= )(,)( xfyxfy == . Funzioni iniettive e suriettive, funzioni biunivoche. Funzione inversa. Funzioni pari e dispari. Funzioni crescenti e decrescenti. Studio del segno e ricerca degli zeri di una funzione. Le funzioni definite per casi. 3. Limiti. Intervalli numerici e intorni di un punto (intorno completo, intorno circolare, intorno destro e sinistro), gli intorni di +∞ e di -∞ . Approccio intuitivo al concetto di limite. Definizione di limite di una funzione *, limite destro e limite sinistro. * La definizione di limite è stata data servendosi del concetto di intorno, differentemente dal libro di testo. [La verifica dei limiti nei vari casi servendosi della definizione non è stata svolta.] 4. Funzioni continue. Definizione di funzione continua in un punto ed in un intervallo. Calcolo dei limiti di funzioni continue. Calcolo di alcuni limiti che si presentano in forma indeterminata: limiti all’infinito di funzioni polinomiali (forma +∞ - ∞), limiti all’infinito di funzioni razionali fratte (forma ±∞/±∞), limiti di funzioni razionali fratte che si presentano nella forma 0/0, alcuni semplici limiti di funzioni irrazionali nelle forme +∞ - ∞ e ±∞/±∞. I punti di discontinuità di una funzione: definizione di punto di discontinuità di prima, seconda e terza specie. Gli asintoti di una funzione: asintoti verticali ed orizzontali, asintoti obliqui. 5. Le derivate.

Page 33: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

33

La derivata di una funzione: definizione e significato grafico. La retta tangente al grafico di una funzione in un punto. I punti stazionari. Continuità e derivabilità: punti angolosi, cuspidi, flessi a tangente verticale. Le derivate fondamentali (escluse dimostrazioni). Il calcolo delle derivate: derivata del prodotto di una costante per una funzione, derivata della somma di due funzioni, derivata del prodotto, della potenza, del quoziente (escluse dimostrazioni). Le funzioni crescenti e decrescenti e la derivata prima. Definizione di massimi e minimi relativi e di flessi a tangente orizzontale di una funzione. La concavità di una funzione e la derivata seconda. I flessi. 6. Studio di una funzione. Tutti gli argomenti trattati nei punti (2), (3), (4) e (5) sono stati applicati alla costruzione passo per passo del grafico di una funzione, ed è stato compiuto anche il procedimento inverso: si è mostrato, cioè, come riconoscere dal grafico le principali caratteristiche di una funzione. [Ci si è soffermati in particolare sullo studio di funzioni algebriche razionali intere e fratte e su alcuni semplici casi di funzioni irrazionali, senza appesantire troppo gli aspetti tecnici di calcolo] Testo adottato: BERGAMINI, TRIFONE, BAROZZI, Corso base verde di matematica, vol 4, Zanichelli Testo di riferimento per il recupero dei prerequisiti: BERGAMINI, TRIFONE, Corso base verde di matematica, vol 3 moduli S+L+O – Zanichelli

Page 34: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

34

SCIENZE SPERIMENTALI

Docente: Susanna Brunello

COMPETENZE E CAPACITA'

• L’acquisizione di un linguaggio corretto ed adeguato e la consuetudine all’uso di una terminologia tecnico-scientifica precisa.

• La capacità di reperire ed analizzare criticamente le informazioni, qualsiasi sia la loro provenienza. • L’abilità e la precisione nell’utilizzare strumenti e materiale di laboratorio. • La capacità di analizzare sistemi e fenomeni altamente complessi come quelli biologici, riconoscendone

gli aspetti peculiari e operando collegamenti tra i modelli teorici e le situazioni reali • Saper sistemare in un quadro unitario e coerente le conoscenze biologiche precedentemente acquisite e

quelle, riguardanti in particolare l’uomo, acquisite nell’ultimo anno. • Possedere autonomia nella valutazione critica delle informazioni su argomenti e problemi biologici,

forniti dai mezzi di comunicazione. • Acquisire la consapevolezza della interdipendenza tra organismi e ambiente e dell’inserimento

dell’uomo come agente modificatore, soprattutto alla luce dell’impatto che le nuove tecnologie biologiche possono avere su salute umana e variabilità biologica.

CONOSCENZE • LE BASI CELLULARI DELLA RIPRODUZIONE

Il ciclo cellulare Mitosi e riproduzione asessuata Riproduzione sessuata Meiosi Errori nel processo meiotico

• GENETICA MENDELIANA Il concetto di gene Legge della segregazione Legge dell'assortimento indipendente Mendel e le leggi della probabilità Costruzione ed analisi di alberi genealogici Malattie genetiche umane

• LA GENETICA CLASSICA

Le mutazioni Interazioni alleliche Interazioni geniche Eredità poligenica Determinazione del sesso Caratteri legati al sesso Gruppi di associazione

• BASI CHIMICHE DELL'EREDITARIETA' Il ruolo del DNA La trasformazione batterica, gli esperimenti sui batteriofagi RNA Modello di Watson e Crick Duplicazione del DNA

• LA SINTESI PROTEICA Geni e proteine Universalità del codice genetico La trascrizione La traduzione

Page 35: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

35

Mutazione puntiformi

IL CONTROLLO DELL'ESPRESSIONE GENICA Il cromosoma procariote Il modello operone Il cromosoma eucariote Esoni e introni Espressione genica e differenziamento La regolazione genica negli eucarioti Il DNA “spazzatura”

LA TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE Plasmidi e coniugazione batterica Provirus e retrovirus La trasduzione Gli enzimi di restrizione Il DNA ricombinante Librerrie genomiche La tecnica PCR Le sonde geniche

• LA TEORIA DELL'EVOLUZIONE

La teoria darwiniana Le prove dell’evoluzione

• LA GENETICA DI POPOLAZIONE Popolazioni ideali Equilibrio di Hardy – Weinberg Deriva genetica Flusso genico Mutazioni Incroci non casuali

• I MECCANISMI EVOLUTIVI La selezione naturale Tipi di selezione L'adattamento Evoluzione convergente e divergente

• LA SPECIAZIONE

Modalità di speciazione Meccanismi di isolamento genetico Modelli evolutivi

Testo Curtis, Barnes – Invito alla biologia – Zanichelli

Page 36: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

36

Storia dell’Arte Docente: Marta Genny Paronetto

Gli alunni hanno acquisito adeguate conoscenze storico-artistiche per una lettura e fruizione critica sempre più profonda dell’opera d’arte. Per ulteriori obiettivi si rimanda al Contratto Formativo.

COMPETENZE

Gli alunni posseggono strumenti di lettura e di decodifica dei messaggi della figurazione. Sanno individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d'arte. Sanno individuare e descrivere gli aspetti stilistici tipici dell’epoca e dell’autore in esame.

CAPACITA’ • Sanno riflettere sull’arte come espressione di epoche diverse, cogliendone le problematiche specifiche di

autori e correnti. • Sanno applicare correttamente un metodo di analisi e di lettura dell’opera d’arte. • Sanno produrre confronti e percorsi di collegamento fra opere diverse, dello stesso autore e di autori

diversi, della stessa epoca o di epoche diverse.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE Analisi dell’opera d’Arte: Analisi iconografica e iconologica. Ripasso periodo '600. Architettura : L'architettura visionaria e utopica: E.L.Boullee: Progetto di un Cenotafio per I.Newton. Vanvitelli : Reggia di Caserta (Ripasso Acropoli di Atene e terminologia architettonica) l Neoclassicismo: Nobile semplicità e quieta grandezza. Teorie del Winckelmann. Consegnate schede di lettura di un'opera d'arte-linguaggio plastico,architettonico,pittorico. Antonio Canova: La scultura neoclassica: Amore e Psiche , Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria, Ebe, Paolina Borghese Bonaparte. J.L. David: Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat. Francisco Goja: Maja desnuda, La fucilazione. Il Romanticismo: Genio e sregolatezza. T. Géricault: La zattera della Medusa ; Gli alienati. Fusslj : L'incubo Fiedrich: Monaco in riva al mare; Viandante sul mare di nebbia. E. Delacroix: La libertà che guida il popolo. F.Heyez: Il bacio. J. W. Turner: Pioggia, vapore e velocità. La rivoluzione del Realismo. G. Courbet: Lo spaccapietre, Fanciulle sulle rive della Senna. Lo studio dell'artista. Honoré Daumier: Il vagone di terza classe. Millet: L'Angelus. Macchiaioli: G. Fattori: La rotonda di Palmieri, Bovi al carro. In vedetta , La libecciata.

Page 37: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

37

L’impressionismo: la rivoluzione dell’attimo fuggente. Caratteri fondamentali del colore ( teoria del colore) La fotografia : l’invenzione del secolo. Eduard Manet: Colazione sull’erba, Olympia, Il bar de le Folies-Bergères. Claude Monet: Impressione sole nascente, La Cattedrale di Rouen, Lo stagno con le ninfee, I covoni, La donna con l'ombrellino. Aula informatica: visione di power point, di brevi video e carrellata di opere di artisti impressionisti) Edgar Degas: La lezione di ballo, L’assenzio. P.Auguste Renoir: Le Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri, Gli ombrelli. Visione DVD “Impressionisti-Manet, Monet, Degas” Scultura: A. Rodin: Il pensatore. Il Post-Impressionismo: alla ricerca di nuove idee. P.Cezanne: I giocatori di carte, Montagna Sainte-Victoire, Mele e arance. P. Gauguin: Il Cristo giallo, Da dove veniamo?Chi siamo? Dove andiamo?; La visione dopo il sermone. Van Gogh: I mangiatori di patate, Notte stellata con cipressi”, Autoritratti , Campo di grano con volo di corvi, La camera di Van Gogh, I girasoli. Visione di opere in animazione. Il Divisionismo : G. Seurat : Le modelle, Un dimanche a près-midi a l'ile de la Grande Jatte. Il Divisionismo simbolico in Italia : Segantini : Le due madri, L'Ave Maria a trasbordo. Pellizza da Volpedo : Il Quarto Stato. I presupposti dell’Art Nouveau: William Morris e l’Arts and Crafts Exhibition Society. L’Art Nouveau in Europa G. Klimt: Giuditta I, Giuditta 2, Il bacio, Le tre età, Danae, Il fregio Beethoven. Gaudì (architettura): Sagrada Familia,Parco Guell. La secessione a Vienna. I Fauves: H. Matisse: Donna con cappello, La stanza rossa, La tavola imbandita, La danza. Art nouveau : Mackintosh-Tiffany-Gallè-Lalique( oggettistica). L’Espressionismo: l’esasperazione della forma. Die brücke: E.L. Kirchner. E. Munch: La fanciulla malata, Il grido, Passaggiata sul corso Karl Johann. Espressione simbolista : J Ensor, Morbelli, Von Stuck. O. Kokoschka: La sposa del vento; E. Schiele: L’ Abbraccio, La famiglia, Autoritratto. Le Avanguardie storiche. Il Cubismo P. Picasso: Vita e opere, Periodo rosa, Periodo blu, cubismo analitico, cubismo sintetico, il sodalizio con Braque, analisi delle opere: - Natura morta con sedia impagliata -Saltimbanchi, -Le demoiselle d’Avignon, - Guernica,

Page 38: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

38

-Donne allo specchio, G. Braque: Il castello a La Roche -Guyon, Violino e brocca. Il Futurismo: Filippo Tommaso Marinetti G. Balla: Dinamismo di un cane a guinzaglio, Velocità d'automobile. Carrà: Manifestazione interventista, Umberto Boccioni: La città che sale, Visioni simultanee, Materia. Umberto Boccioni – scultura: Forme uniche della continuità nello spazio (bronzo). Astrattismo: Der Blaue Reiter (il cavaliere azzurro) Kandinskij: Senza Titolo ( primo acqerello astratto), Diversi cerchi. P. Klee: Luogo colpito, Nuova armonia. P. Mondrian: Broadway boogie-woogie, Composizione con rosso, giallo e blue. L’Arte dell’inconscio: il Surrealismo. R. Magritte: L’uso della parola, L’impero delle luci; S. Dalì: La persistenza della memoria, Sogno causato dal volo di un’ape. M.Ernst: La vestizione della sposa, L'antipapa Gli argomenti che seguono saranno trattati dopo il 15 maggio Il Dada: il paradosso. M. Duchamp: Fontana, L.H.O.O.Q.,Ruota di bicicletta; Man Ray: Dono, Le violon de In gres. La Metafisica: De Chirico, Morandi Il Razionalismo in architettura Le Courbusier: Villa Savoye e le Unità Abitative. F.L.Wright: l’architettura organica. La Casa sulla cascata e il Solomon Guggenheim Museum.

Testo adottato :G. Dorfles - A. Vettese IL NOVECENTO e OLTRE

Page 39: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

39

EDUCAZIONE MOTORIA

DOCENTE: CRISTINA MUSUMECI 1a.LE CAPACITA’ MOTORIE CONDIZIONALI: corsa prolungata,andature atletiche,esercizi preatletici generali e specifici,esercizi di tonificazione e potenziamento muscolare,esercizi di allungamento muscolare,preparazione alla corsa campestre. Teoria: La Resistenza. Definizione,caratteristiche,metodiche di allenamento. 1b..LE CAPACITA’ MOTORIE CONDIZIONALI: progressioni motorie alle spalliere e a corpo libero con piccoli e grandi attrezzi,circuiti di potenziamento muscolare,percorsi ginnastici allenanti,giochi motori finalizzati. Teoria:la Forza. Definizione,caratteristiche,metodiche di allenamento. 1c..LE CAPACITA’ MOTORIE CONDIZIONALI: progressioni motorie al terreno e a corpo libero con piccoli e grandi attrezzi,circuiti di potenziamento muscolare,percorsi ginnastici allenanti,giochi motori finalizzati. Teoria:la Velocità .Definizione,caratteristiche,metodiche di allenamento. 1d.LE CAPACITA’ MOTORIE CONDIZIONALI: esercizi di mobilizzazione articolare con attrezzi e a corpo libero,anche su base musicale e ritmica;esercizi di yoga dinamico,di stretching,di Pilates. Teoria: la Mobilità.Definizione,caratteristiche,metodiche di allenamento. 2..LE CAPACITA’ MOTORIE COORDINATIVE: esercizi individuali e di gruppo a corpo libero e con attrezzi per lo sviluppo delle cap.coordinative generali e speciali. Semplici coreografie su basi musicali.Progetti motorii a coppie o di gruppo finalizzati allo sviluppo di una determinata capacità coordinativa. Teoria: la Coordinazione.Definizione,tipi di coordinazione motoria e relative differenze,caratteristiche,metodiche di sviluppo ed integrazione. 3.ATTIVITA’ SPORTIVE :Pallavolo,Pallacanestro,Calcetto,Atletica leggera: ripasso dei fondamentali individuali e delle principali tecniche di squadra,ripasso dei regolamenti tecnici di giocoe di gara. 4.TECNICHE DI RIEQUILIBRIO NATURALI:Introduzione e concetto di salute dinamica; differenze tra metodi tradizionali e tecniche naturali. Il Training autogeno,lo Yoga,lo Shiatsu,il Massaggio,la Riflessologia plantare: definizione,caratteristiche peculiari e benefici per l’organismo.

TESTO ADOTTATO:” PRATICAMENTE SPORT ” DEL NISTA –PARKER-TASSELLI

Page 40: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

40

RELIGIONE Docente: Silvano Sabbadin

• L’esorcismo: i films, il Vangelo, la prassi della Chiesa.

• Marco cap. 5: l’indemoniato di Gerasa. Lettura e interpretazione del testo.

• Il diavolo è divisore. L’amore di Dio unisce, genera vita.

• L’amore ci fa vivere.

• Il valore della persona e delle relazioni personalizzate.

• Pregare sempre. Come? L’amore per Dio e per il prossimo.

• La pietà per i morti.

• Al cimitero per “incontrare” i morti. Il valore delle Messe di suffragio e le offerte.

• Uomo e donna, oppure anche terzo sesso? Libertà: fatto umano di libertà e di affetto.

• L’importanza della Pasqua e quella del Natale per i cristiani.

• L’uomo che sbaglia; il carcere e il recupero delle persone che hanno sbagliato.

• Confronto sui problemi del viaggio di istruzione.

• La morte, il funerale; la tristezza e la speranza dei cristiani.

• Considerazioni sull’incontro con i carcerato dell’Istituto Penale di Padova.

• Perché il delitto? Comprendere, giudicare e condannare.

• Il diluvio universale. Lettura del testo biblico. Comprensione infantile e quella più matura.

• Il male nell’uomo. Le paure di morte e la cattiveria.

• Chi è veramente Dorian Gray?

• Non commettere adulterio: Perché il sesto comandamento?

• Considerazione sulla visita alle Monache Carmelitane di Venezia. Il valore dell’intimità.

• Dio creò l’uomo unico: maschio e femmina. Considerazioni sul testo biblico.

• Il dolore: quello umanamente comprensibile e quello no.

• Perché credere in Dio? Dio è amore. Solo l’amore è credibile. Sappiamo in chi poniamo la nostra fiducia?

Page 41: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

41

Appendice A

PIANO ORARIO

LICEO DELLE SCIENZE UMANE

MATERIE ORARIO SETTIMANALE

Biennio Triennio

Italiano 4 4 4 4 4

Storia* 3 3 3 3 3

Diritto ed Economia* 2 2 - - -

Psicologia 3 3 3 3 3

Lingua straniera (inglese) 3 3 3 3 3

Filosofia - - 3 3 3

Latino 3 3 2 2 2

Matematica 3 3 3 3 3

Scienze della Terra e Biologia 3 3 3 3 3

Musica** 2 2 - - -

Arte - - 3 3 3

Informatica e Statistica** 2 2 - - -

Educazione Fisica 2 2 2 2 2

Religione/ attività alternative 1 1 1 1 1

AR

EA

DEL

L’IN

TEG

RA

ZIO

NE

Astronomia 2 2 - - -

Pedagogia 2 2 - - -

31 30 30 30

* In compresenza un’ora la settimana **In compresenza un’ora alla settimana Le discipline dell’area dell’integrazione, presenti solo nel biennio, danno allo studente la possibilità di scegliere due materie quadrimestrali per anno in base ai propri interessi.

Page 42: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

42

Appendice B

GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA (ITALIANO)

Aspetti del testo Livello rilevato Punti

Basso Medio Alto 1-12

VALUTAZIONE ANALITICA 1-2 3 4 1-4

ASPETTI FORMALI

1. correttezza ortografica, morfosintattica e sintattica; 2. coesione testuale (fra le frasi e le parti più ampie di testo); 3. uso adeguato della puteggiatura; 4. adeguatezza e proprietà lessicale; 5. uso di registro e, dove richiesto, di linguaggi settoriali adeguati alla

forma testuale, al destinatario, al contesto e allo scopo.

1-2 3 4 1-4

COERENZA E ADEGUATEZZA alla forma testuale e alla consegna

1. capacità di pianificazione e strutturazione del testo in parti; 2. coerente e lineare organizzazione dell’esposizione e delle

argomentazioni; 3. complessiva aderenza all’insieme delle consegne date.

1-2 3 4 1-4

CONTROLLO DEI CONTENUTI

Ampiezza, padronanza, ricchezza, uso adeguato dei contenuti, in funzione anche delle diverse tipologie di prove e dell’impiego dei materiali forniti: Tipologia A: 1. comprensione e interpretazione del testo proposto; 2. individuazione delle strutture stilistiche; 3. coerenza degli elementi di contestualizzazione. Tipologia B: 1. comprensione dei materiali forniti; 2. loro utilizzo coerente ed efficace; 3. padronanza dell’argomento scelto. Tipologia C e D: 1. coerente esposizione delle conoscenze in proprio possesso in

rapporto al tema dato; 2. complessiva capacità di collocare il tema dato nei relativi contesti

culturali.

1-2 3 4 1-4

VALUTAZIONE GLOBALE

Efficacia complessiva del testo tenuto conto : del rapporto fra ampiezza e qualità informativa, della originalità dei contenuti, delle scelte espressive, della globale fruibilità del testo, della creatività e delle capacità critiche personali.

1 2 3 1-3

VALUTAZIONE COMPLESSIVA Max 15 1-15

Page 43: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

43

Appendice C

CRITERI PER LA CORREZIONE E LA VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA (PSICOLOGIA GENERALE E SOCIALE)

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA

CANDITATO____________________________________ CLASSE ____________

Indicatori Livelli Giudizio Misurazione Punteggio

Conoscenze • completezza • correttezza • riferimenti

teorici • pertinenza alla

traccia

Conoscenze molto lacunose e/o con gravi errori. Gli elementi di pertinenza alla traccia sono scarsi.

Gravemente insufficiente

1-3

____/ 7

Conoscenze parziali e/o approssimative

Insufficiente 4

Conoscenze pertinenti, sostanzialmente corrette ma essenziali

Sufficiente 5

Conoscenze corrette, opportune e pressoché complete

Buono 6

Conoscenze ampie, corrette e approfondite con un rispetto delle consegne rigoroso.

Ottimo 7

Competenze • uso del lessico

disciplinare

L’uso del lessico disciplinare non è appropriato

Insufficiente 1

____/ 3

Il lessico disciplinare è adeguato anche se non sempre rigoroso.

Sufficiente 2

Il lessico disciplinare è appropriato e ricco.

Buono/ Ottimo 3

Capacità • forma

espositiva: coerenza testuale, sintesi, argomentazione

Espressione confusa ed elaborazione disorganica.

Insufficiente

1

_____/ 3

L’elaborato è coerente, con collegamenti semplici.

Sufficiente 2

L’elaborato è ben strutturato, la sintesi risulta organica e coerente.

Buono/Ottimo 3

• Elaborazione personale

Assenza di rielaborazione personale

Insufficiente 0

_____/2 Modesta capacità di rielaborazione personale

Sufficiente 1

Buone capacità di rielaborazione personale

Buono 2

PUNTEGGIO TOTALE _____/ 15

Page 44: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

44

Appendice D CANDIDATO:_____________________________________________________________________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA

INDICATORI LIVELLI GIUDIZIO MISURAZIONE PUNTEGGIO ATTRIBUITO

CONOSCENZE - Completezza - Correttezza

- Complete, corrette, approfondite - Adeguate - Sostanzialmente corrette - Imprecise e frammentarie - Scorrette e lacunose - Assenti

Ottimo Buono Sufficiente Insufficiente Scarso Nullo

7

6

5

4

1/3

0

____/7

COMPETENZE - Rispetto della consegna - Uso del linguaggio specifico

- Sicure, appropriate e rigorose - Adeguate e precise -Sufficienti, ma non sempre rigorose - Approssimative ed incerte - Sostanziale carenza delle competenze richieste - Assenza delle competenze richieste

Ottimo Buono Sufficiente Insufficiente Scarso Nullo

5

4

3

2

1

0

_____/5

CAPACITA’

- Coerenza - Sintesi - Argomentazione

- Il candidato coglie i concetti chiave, li collega con precisione e chiarezza ed elabora in maniera coerente ed organica - Il candidato propone uno sviluppo logico con collegamenti semplici - Il candidato coglie solo parzialmente i concetti chiave ed elabora in maniera disorganica - Il candidato non coglie i concetti chiave

Buono/Ottimo Sufficiente Insufficiente Nullo

3

2

1

0

_____/3

PUNTEGGIO FINALE

_____/15

Nel caso in cui sia presente matematica tra le materie della terza prova scritta, vista la peculiarità della disciplina, potranno venire attribuiti pesi diversi alle voci Conoscenza, Competenze e Uso della Lingua nel calcolo del punteggio finale attribuito, a seconda del tipo di quesito assegnato.

Page 45: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

45

Appendice E

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO

CRITERI

GIUDIZIO

PUNTEGGIO

gravemente insufficiente 1 - 4

Capacità di esposizione e di argomentazione

da insufficiente a quasi sufficiente 5- 9

da sufficiente a buono 10 - 13

ottimo 14 - 15

gravemente insufficiente 1 - 4

Capacità di utilizzare le conoscenze

da insufficiente a quasi sufficiente 5- 9

da sufficiente a buono 10 - 13

ottimo 14 - 15

gravemente insufficiente 1 - 4

Capacità di operare collegamenti

da insufficiente a quasi sufficiente 5- 9

da sufficiente a buono 10 - 13

ottimo 14 - 15

gravemente insufficiente 1 - 4

Originalità e rielaborazione critica

da insufficiente a quasi sufficiente 5- 9

da sufficiente a buono 10 - 13

ottimo 14 - 15

TOT ………..………..…….

La votazione conseguita va divisa per due per ottenere il punteggio dalla prova

Page 46: LICEO DELLE SCIENZE UMANE - liceoveronese.it · PSICOLOGIA 27 INGLESE 29 MATEMATICA 32 SCIENZE NATURALI 34 STORIA DELL’ARTE 36 EDUCAZIONE FISICA 39 RELIGIONE 40 APPENDICI PIANO

46

Appendice F

GRAFICO DI CORRISPONDENZA TRA VOTI ESPRESSI IN DECIMI (ASSE X) E VOTI ESPRESSI IN QUINDICESIMI (ASSE Y)

0123456789

101112131415

0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0 7,0 8,0 9,0 10,0

GRAFICO DI CORRISPONDENZA TRA VOTI ESPRESSI IN DECIMI (ASSE X) E VOTI ESPRESSI IN TRENTESIMI (ASSE Y)

0123456789

101112131415161718192021222324252627282930

0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 4,5 5,0 5,5 6,0 6,5 7,0 7,5 8,0 8,5 9,0 9,5 10,0