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LICEO CLASSICO “G. C. TACITO” TERNI ESAMI DI STATO 2013/2014 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PERCORSO FORMATIVO COMPLESSIVO DELLA CLASSE III AM

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LICEO CLASSICO “G. C. TACITO” TERNI

ESAMI DI STATO 2013/2014

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

PERCORSO FORMATIVO COMPLESSIVO DELLA CLASSE III AM

PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO DALLA CLASSE

La classe, inizialmente costituita da 30 elementi in quarta ginnasiale, si è ridotta a 23 in quinta e a 21 nel triennio. (16 femmine e 5 maschi). Poichè è presente uno studente in situazione di handicap, la classe usufruisce di un insegnante di sostegno. La continuità didattica è stata assicurata nel biennio in quasi tutte le discipline, mentre nel corso del triennio sono cambiati gli insegnanti di Greco, Latino, Matematica e di sostegno. Indirizzo di studi. Specificità di progetti sperimentali. Liceo Classico- indirizzo Storia dell’Arte e Musica. L’attuale terzo AM è l’ottava classe che ha completato il percorso di A(rte) e M(usica) e ogni singola disciplina ha affrontato il proprio curricolo in modo quanto più possibile coerente con tale indirizzo; si è cercato, in altri termini, di favorire un approccio non solo teorico ma anche operativo e creativo che mettesse in risalto l’evento artistico in quanto tale, colto nella sua specificità ma anche come espressione di un preciso momento storico e tuttavia fruibile sempre e comunque. I ragazzi, nell’affrontare i testi letterari hanno spesso messo in atto, oltre ad un lavoro di analisi, anche un tentativo di rielaborazione e riscrittura. Ciò è avvenuto soprattutto ( ma non solo) nel corso delle due settimane di progetto, in cui viene sospesa la normale attività didattica e le discipline coinvolte lavorano ad un unico tema finalizzando le attività alla produzione di un testo o filmico o teatrale o radiofonico; in particolare sembra qui significativo ricordare i prodotti realizzati dagli alunni nel corso degli anni:

IV AMS: Riscrittura e drammatizzazione dell’ Aiace di Sofocle; V AMS: Cortometraggio, genere giallo: Due cuori e un mistero; I AMS: Format televisivo, genere documentario :La decima Musa. Il mito del viaggio nel cinema; II AMS: Scrittura e drammatizzazione, genere musical: Amore e Psiche in musical.

Riscrittura e drammatizzazione del Barbiere di Siviglia ( arrangiamento ed esecuzione musicale della pianista Cristiana Pegoraro). Evoluzione della classe La classe, vivacemente partecipe alle attività creative di indirizzo e più generalmente della scuola, curiosa e recettiva, non ha saputo tradurre in tutti i casi i pur presenti interessi culturali in un impegno serio e responsabile. Accanto ad un gruppo di alunni che, in un apprezzabile processo di maturazione, ha dimostrato di saper lavorare con una certa regolarità, altri, pur capaci, non hanno adeguatamente sanato precedenti lacune nella preparazione, né hanno saputo organizzare in modo più sistematico le loro conoscenze. Sulla base dei differenti livelli di profitto si evidenziano quattro fasce distinte:

• Livello ottimo: Solo in un caso alle ottime capacità si è accompagnato un impegno costante, volontà di approfondimento e metodo di studio efficace.

• Livello buono: un gruppo esiguo ha evidenziato, accanto a buone capacità, un livello altrettanto buono di volontà e impegno, raggiungendo validi risultati nell’acquisizione di competenze.

• Livello discreto: un altro gruppo ha lavorato in modo abbastanza sistematico e adeguato, evidenziando discrete competenze e capacità, seppur con esiti differenziati nell’area umanistica e in quella scientifica.

• Livello sufficiente: un ampio gruppo, infine, ha mostrato una partecipazione non sempre costante al dialogo educativo e un impegno a volte non del tutto adeguato e selettivo, potenziando così solo in modo parziale le proprie competenze, manifestando a tutt’oggi una preparazione complessiva solo parzialmente soddisfacente.

Obiettivi comportamentali raggiunti I seguenti obiettivi possono considerarsi nel complesso raggiunti:

• Educazione all’esercizio di una cittadinanza consapevole, con rapporti scolastici nell’essenziale corretti.

• Rispetto di sé, degli altri, delle cose, dell’ambiente e del patrimonio artistico e culturale. • Coscienza storica di idee e valori che hanno prodotto nel tempo ordinamenti liberi e solidali.

Obiettivi trasversali cognitivi I seguenti obiettivi sono stati conseguiti dalla maggioranza degli alunni e, seppur in maniera diversificata nei vari ambiti disciplinari, sostanzialmente anche dai rimanenti:

• Conoscenza adeguata dei contenuti. • Possesso dei linguaggi disciplinari specifici. • Autonomia nell’organizzazione del lavoro.

Attività di approfondimento curricolare e/o extracurricolare nel corrente anno. Gruppi di varia consistenza hanno partecipato alle seguenti attività:

• Certificazione in Lingua Inglese, a vari livelli, secondo il quadro di riferimento Europeo • Corso di approfondimento Test o Croce • Selezione Grande Certamen • Laboratorio teatrale • Partecipazione a tornei sportivi • Viaggio d’istruzione in Grecia • Progetto A.R.P.A.- Umbria La Grande Industria a Terni • Progetto Diritti Umani del prof. M. Ricci • Progetto Linking cultures • Coro scolastico • Organizzazione degli eventi scolastici Open day e Open night • Volontariato all’Ospedale Santa Maria di Terni.

Ulteriori elementi significativi per la Commissione d’esame La classe ha effettuato due simulazioni di terza prova di tipologia A, che hanno coinvolto quattro discipline in entrambi i casi ( max 20-25 righe per ogni disciplina). Inoltre è stata effettuata una simulazione di prima prova comune a tutte le terze liceo.

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DOCENTE: F. Dominici MATERIA: Italiano CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI: La polemica classico-romantica. Berchet: l'Italia dei Parigini e degli Ottentotti. Manzoni. Dalla scrittura poetica alla scrittura tragica alla scrittura narrativa: la questione del romanzo in Italia e il problema linguistico-espressivo. Hegel e il romanzo. La cultura italiana tra cattolicesimo e valori borghesi. Il manzonismo. Leopardi. Il percorso della poesia italiana dal classicismo alla modernità. Morte della rima. L'idillio: tra canto e riflessione esistenziale-filosofica. Il "varco" leopardiano: inessenzialità dell'uomo. I poeti senza "aureola": arte come merce. La poesia del male e il simbolo. Dal centro alla periferia: origini e caratteri della poesia del `900. Carducci e il verso "barbaro". L’esperienza scapigliata: un’avanguardia? Realtà e Realismo: dalla parte del Lettore. Il trionfo della prosa nel secondo ottocento. Scelte narrative esemplari: da Flaubert a Zola. Il romanzo veristico: il Conservatorismo del mondo-ostrica. "Fiasco, fiasco completo": sfortuna e poi fortuna dei Malavoglia. Il romanzo ciclico e l'analisi complessiva della realtà. Da Gesualdo a Mattia Pascal: le convenzioni, la maschera. Il teatro pirandelliano come tortura. La caduta delle barriere naturalistiche e il romanzo della "decadenza": Sperelli & Co. La crisi europea di fine secolo e la "via del romanzo". L'Italia di D'Annunzio e di Pascoli: curvatura praticistica del decadentismo italiano e lettore piccolo-borghese. Dall'oggetto (la realtà) al soggetto (l'Ego): la rivoluzione di Svevo. Le ragioni dell'insuccesso. Il `900: tra Romanzo e romanzi. * Il `900: la Poesia pura, l'Osso, l'opaca decifrabilità. Le ragioni dei poeti. Quelle dei fruitori e del mercato. L'esaltazione futurista e il "ripiegamento" crepuscolare. Gli argomenti contrassegnati dall’asterisco verranno trattati entro la fine dell’anno. Per una individuazione completa degli argomenti svolti e dei relativi testi, si rimanda all’ elenco dei testi studiati. METODI UTILIZZATI

La ricostruzione storiografico-letteraria è sempre stata orientata a favorire una formazione umanistica (humanitas come valore e modo di essere), nonché la riflessione e il potenziamento-consolidamento del senso critico. Le scelte metodologiche si sono orientate su:

1) Gli autori , attraverso la lezione frontale, con: - ricostruzione dell’asse storico-letterario; - ricognizione sull’individualità degli autori nella loro formazione culturale e presupposti ideali; - approccio alle opere in rapporto al mondo ideale dell’autore e al genere di appartenenza); 2) I testi e i generi letterari, attraverso: lezione frontale: lettura, interpretazione analitica e commento, con confronti e richiami alla

produzione coeva e, in linea diacronica, con l’evoluzione del genere letterario; lezione aperta: laboratorio di scrittura, nel corso del triennio, su articolo di opinione e culturale,

recensione, saggio, tema, analisi testuale; correzione degli elaborati svolti sia a casa che a scuola.

Non è stato mai trascurato l’ “aggancio” alla contemporaneità e alle inquietudini del presente, partendo dalla necessità di una letteratura fondata su basi antropologiche e perciò educativa. MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI Libri scolastici e non, materiali in fotocopia, riviste specialistiche e di settore. SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Ci si è avvalsi di 108 ore di lezione. Si sono resi necessari degli aggiustamenti e dei tagli "in itinere".In particolare, il '900 è stato avvicinato attraverso i generi ( romanzo, poesia), analizzando sommariamente i grandi “flussi” culturali. VERIFICHE ORALI E SCRITTE Si è proceduto con verifiche orali quadrimestrali, con questionari strutturati e trattazioni sintetiche. La produzione scritta (tre prove quadrimestrali) ha tenuto conto delle richieste del Nuovo Esame di Stato. OBIETTIVI RAGGIUNTI Sia la risposta della classe alle attività educative e didattiche proposte, che i risultati di profitto conseguiti appaiono molto diversificati, sulla base dell’interesse dimostrato, delle attitudini personali, dell’impegno profuso, sia durante le lezioni, che nel necessario lavoro individuale di studio e rielaborazione personale. Un consistente numero di alunni ha lavorato nel triennio con serietà ed impegno, dimostrando, oltre che buone conoscenze e competenze, efficaci capacità di lettura critica del fatto letterario e di rielaborazione personale. Un esiguo gruppo ha evidenziato un percorso di crescita lento ma costante nel corso del triennio, conseguendo discrete conoscenze degli argomenti trattati, competenze soddisfacenti. In alcuni casi restano fragili le capacità di rielaborazione autonoma, anche in relazione ad uno studio non sempre constante. Gli alunni mediamente sono in grado di:

- Inquadrare un’opera nella poetica dell’autore, nelle poetiche letterarie e nel contesto culturale;

- Riferire le conoscenze acquisite in maniera ordinata e coerente; - Individuare fattori di continuità e/o discontinuità della letteratura in quanto istituzione (con

le sue norme, i suoi, generi) e in quanto tradizione; - Istituire percorsi di confronto tra autori, tra opere, tra testi; - Analizzare le strutture portanti di un testo (descrittivo, narrativo, argomentativo, poetico) nei

vari livelli specifici; - Cogliere senso, significato e messaggio di un testo; - Confrontare testi di diversa natura comunicativa, individuandone affinità e differenze di

contenuto; - Organizzare un testo argomentativo (articolo di opinione/culturale, saggio breve, tema)

usando propriamente il codice linguistico e rispettando gli specifici parametri comunicativi; - Argomentare un’opinione e/o una tesi, anche convalidandola con la propria esperienza

personale.

TESTI G. BERCHET Dalla Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo: Il nuovo pubblico della letteratura A. MANZONI Dalle Odi: Il cinque maggio Dalle Tragedie: Adelchi Coro dell’Atto IV La morte di Adelchi Dai Promessi Sposi: Introduzione, capp. IX-X-XXXVIII G. LEOPARDI Dallo Zibaldone: La teoria del piacere Teoria della visione Doppia vista La rimembranza Indefinito e poesia Dai Canti: L’infinito La sera del dì di festa A Silvia La quiete dopo la tempesta Il sabato del Villaggio Canto notturno di un pastore errante dell’Asia A se stesso La ginestra o fiore del deserto ( vv. 1-89 ) Dalle Operette morali: Dialogo della natura e di un Islandese Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere Dialogo di Tristano e di un amico CH. BAUDELAIRE Dai Piccoli poemi in prosa: La perdita dell’aureola G. VERGA Da Vita dei campi: Fantasticheria Rosso Malpelo La lupa Prefazione ai Malavoglia Dalle Novelle rusticane: La roba Dal Mastro Don Gesualdo: La morte Lettura di un’opera a scelta G. CARDUCCI Dalle Odi barbare: Alla stazione in una mattina d’autunno Dalle Rime nuove: S. Martino Pianto antico

E. PRAGA Da Penombre Preludio A.BOITO Da Libro dei versi Dualismo G. PASCOLI Da Myricae: X Agosto L’assiuolo Novembre Dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno G. D’ANNUNZIO Da Alcyone: La sera fiesolana La pioggia nel pineto Da Il piacere: Una fantasia in “bianco maggiore” Lettura di un’ opera a scelta S. CORAZZINI Da Piccolo libro inutile: Desolazione del povero poeta sentimentale G. GOZZANO Da I colloqui: La signorina Felicita (3° sezione) F.T. MARINETTI Da Poesia: Fondazione e Manifesto del futurismo Da I poeti futuristi: Manifesto tecnico della letteratura futurista L. PIRANDELLO Dall’ Umorismo: Un’arte che scompone il reale Dalle Novelle per un anno: Il treno ha fischiato

La trappola Ciaula scopre la luna

Da Il fu Mattia Pascal: Lo strappo del cielo di carta e la lanterninosofia Lettura di un romanzo a scelta e/o di un’opera teatrale I. SVEVO Da La coscienza di Zeno: La morte del padre (IV parte) Lettura di un romanzo a scelta G. UNGARETTI Da L’Allegria: In memoria San martino del Carso

Il porto sepolto Veglia Soldati Mattina Da Il dolore: Non gridate più E. MONTALE: Dagli Ossi di seppia: Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere D. ALIGHIERI: Dal Paradiso: Canti I, III, VI, XI, XVII, XXXIII Fausto Dominici

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DOCENTE: F. Dominici MATERIA: Latino CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI Letteratura

• L’età giulio-claudia. Intellettuali e potere. La favolistica: Fedro e gli animali parlanti.

La trattatistica, l’epistolografia, la scrittura tragica e quella satirica: Seneca.

L’epica: Lucano e l’anti-Eneide. La satira: Persio. Il romanzo: dalla Grecia a Roma. Petronio arbiter e Apuleio Madaurensis.

• L’età dei Flavi

La poesia epica: Silio Italico e Valerio Flacco (caratteri generali) Stazio, tra poesia epica e poesia lirica. La scrittura epigrammatica: Marziale. L’oratoria, tra crisi e rifondazione: Quintiliano magister e Tacito alias Materno.

• L’età di Traiano e Adriano. Intellettuali e potere: il “caso” di Plinio il Giovane. La satira: l’indignatio di Giovenale. La storiografia: Svetonio e soprattutto Tacito.

• L’età degli Antonini. Dalla magia al romanzo di Lucio.

Letture antologiche in traduzione italiana secondo le scelte operate da G. Garbarino, Opera, vol. 3, Paravia (libro di testo) Lingua Revisione e ripasso della sintassi. Esercizi di traduzione da Cicerone, Seneca, Tacito, Agostino. Metodi utilizzati La lezione tradizionale di tipo frontale è stata spesso affiancata alla guida e all’analisi/interpretazione dei testi (per lo più in traduzione), per facilitare l’apprendimento, incoraggiare la partecipazione e promuovere la riflessione nonché l’approfondimento. Mezzi e strumenti utilizzati Libro di testo, materiali in fotocopia (da AA.VV., Lo spazio letterario in Roma antica)

Spazi e tempi del percorso formativo Ci si è avvalsi di n.82 ore di lezione. Verifiche orali e scritte Le verifiche (tre a quadrimestre) sono state effettuate nella forma tradizionale dei compiti in classe (brani di versione). Quelle orali sono state effettuate nella forma delle interrogazioni e della tipologia B. Obiettivi raggiunti Gli alunni hanno acquisito mediamente una discreta conoscenza della storia della letteratura latina ed una altrettanto discreta competenza nel cogliere gli aspetti essenziali di autori, correnti, generi. La padronanza della lingua ha avuto esiti differenziati, a seconda dell’impegno e dell’attitudine dei singoli.

Testi Lettura, traduzione, interpretazione e commento dei seguenti brani: Lucrezio: De rerum natura I,1-43 I,62-101 Seneca: De brevitate vitae 1,1-4 2,1-4 Epistulae 1,1-3 47,1-4 Tacito: Agricola 1,1-4 30,1-5 Germania 4,1-3 9,1-3 Historiae I,1-4 Annales I,1-3 XV,38,1-4 XV,39,1-3 Fausto Dominici

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

DOCENTE: Alessandro Orsini CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI LETTERATURA Dalla commedia di mezzo alla commedia nuova. Menandro. La civiltà ellenistica. Callimaco. Teocrito. Apollonio Rodio. L’epigramma. La storiografia ellenistica e Polibio. La filosofia ellenistica. La retorica in epoca ellenistica. L’Anonimo del Sublime. Plutarco e la biografia. La Seconda Sofistica. Il romanzo. LINGUA Revisione e ripasso della sintassi. Esercizi di traduzione da autori vari. Lettura metrica del trimetro giambico.

TESTI Lisia, “Per l’uccisione di Eratostene”: traduzione dal greco, analisi e commento dei parr. 6-14; 16-21; 43-50 Euripide, “Medea”: lettura metrica, traduzione dal greco, analisi e commento vv. 1-48; 214-258; 446-544; 1021-1080! METODI UTILIZZATI E’ stata usata prevalentemente la lezione frontale. MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI Libro di testo e materiali in fotocopia. SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Le lezioni si sono svolte sempre nell’aula assegnata alla classe: tre ore settimanali di lezione per un totale di 80 ore. VERIFICHE SCRITTE E ORALI Sono state effettuate tre verifiche scritte a quadrimestre (brani di versione) e verifiche orali nella forma di interrogazioni e questionari. OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli alunni conoscono la traduzione dei passi scelti, la struttura del trimetrogiambico e sono in grado di fare l’analisi del testo e di leggere metricamente, sia pure con diverse abilità. Conoscono, inoltre, i temi della letteratura nelle loro linee essenziali e sono capaci di esporli in un linguaggio chiaro e coerente. La padronanza della lingua ha avuto esiti differenziati.

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE MATERIA: STORIA DOCENTE: PASQUALE ASTOLFI

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI L’EUROPA DELLE GRANDI POTENZE

- Il Congresso di Berlino e gli equilibri europei

- Imperialismo e Colonialismo: la spartizione dell’Africa e dell’Asia

- La Germania imperiale da Bismarck a Guglielmo II

INDUSTRIALIZZAZIONE E SOCIETA’ DI MASSA

- La seconda rivoluzione industriale

- Le nuove stratificazioni sociali

- Istruzione e informazione; gli eserciti di massa

- Suffragio universale, partiti di massa, sindacati, questione femminile

- Riforme e legislazione sociale

- La Seconda Internazionale e i partiti socialisti

- La “Rerum Novarum” e i cattolici

- Il nuovo nazionalismo

L’ITALIA LIBERALE

- La Sinistra storica al potere: programma di riforme e “trasformismo”

- Dal liberismo al protezionismo: industriali e agrari

- La politica estera: la Triplice Alleanza e l’espansione coloniale

- Movimento operaio ed organizzazioni cattoliche

- La democrazia autoritaria di Crispi

- La sconfitta di Adua e la crisi di fine secolo

L’ITALIA GIOLITTIANA

- I governi Giolitti e le riforme

- Decollo industriale e progresso civile

- La questione meridionale

- La politica estera, il nazionalismo, la guerra di Libia

- Riformisti, rivoluzionari, clerico-moderati e crisi del sistema giolittiano

LA PRIMA GUERRA MONDIALE

- La “belle époque” e le sue contraddizioni

- I conflitti di nazionalità in Austria-Ungheria: dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea

- L’Italia dalla neutralità all’intervento

- La grande strage: la guerra nelle trincee

- La mobilitazione totale e il fronte interno

- La svolta del 1917

- I trattati di pace e la nuova carta d’Europa.

LA RIVOLUZIONE RUSSA

- Da febbraio alla rivoluzione d’ottobre

- Guerra civile e Dittatura

- La Terza Internazionale

- Dal Comunismo di guerra alla NEP

- L’URSS: costituzione e società

- Da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese

L’EREDITA’ DELLA GRANDE GUERRA

- Trasformazioni sociali

- Conseguenze economiche

- Il biennio rosso

- La Repubblica di Weimar

IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L’AVVENTO DEL FASCISMO

- I problemi del dopoguerra

- Cattolici, socialisti e fascisti

- L’impresa di Fiume

- Le elezioni del ‘19

- Il governo Giolitti tra agitazioni sociali e squadrismo fascista

- L’agonia dello stato liberale e la marcia su Roma

- Verso lo Stato autoritario

- Il delitto Matteotti e la Dittatura

ECONOMIA E SOCIETA’ NEGLI ANNI TRENTA

- Gli anni dell’euforia: gli USA prima della crisi

- Il grande crollo del ‘29

- La crisi in Europa

- Roosevelt e il New Deal

- Le teorie di Keynes e il nuovo ruolo dello Stato nell’economia

L’ETA’ DEI TOTALITARISMI

- La crisi della repubblica di Weimar e l’avvento del Nazismo

- Il Terzo Reich: repressione e consenso

- Lo Stalinismo e l’industrializzazione forzata dell’URSS

- La guerra civile spagnola

IL REGIME FASCISTA

- Il regime e il paese: il “totalitarismo imperfetto”

- Cultura, scuola, comunicazioni di massa

- Il Fascismo e l’economia: dalla battaglia del grano allo Stato imprenditore

- L’imperialismo fascista e la conquista dell’Etiopia

- L’Asse Roma-Berlino e le leggi razziali.

I seguenti argomenti, verranno sviluppati entro la fine delle lezioni:

LA SECONDA GUERRA MONDIALE

- La distruzione della Polonia, la caduta della Francia e l’intervento italiano

- La battaglia d’Inghilterra e il fallimento della guerra italiana

- L’attacco all’URSS e l’intervento USA

- La campagna d’Italia e la caduta del fascismo

- Collaborazionismi e Resistenze

- La sconfitta di Germania e Giappone

- Da Yalta alla contrapposizione dei due blocchi

IL DOPOGUERRA EUROPEO

- Guerra fredda e ricostruzione

- Alleanza Atlantica e nascita del Mercato Comune europeo

- L’Italia Repubblicana dalla Resistenza alla Costituzione

- I presupposti del “miracolo economico italiano”.

- Per quanto concerne l'insegnamento di “Cittadinanza e costituzione” si sottolineano i

seguenti nuclei tematici:

1. La I guerra mondiale come laboratorio politico

1.1. Le masse e la crisi del modello liberale

1.2. Crisi del sistema internazionale e tentativi di regolazione sovranazionale: la Società delle

Nazioni

2. I modelli politici alternativi al sistema liberale

2.1. Bolscevismo

2.2. Fascismo

2.3. Nazismo

3. Crisi economica e alternative al modello liberista

3.1. Keynes e il welfare state

3.2. L’economia pianificata sovietica

3.3. I modelli autarchico-corporativi

4. Il caso italiano: il regime fascista

4.1. L’ambiguità costituzionale: Statuto e Leggi fascistissime

4.2. Stato e società: la fascistizzazione

4.3. Stato e chiesa: i Patti lateranensi

4.4. Le leggi razziali

5. La II guerra mondiale: collaborazionismi e resistenze

6. Il secondo dopoguerra

6.1. Le istituzioni internazionali

6.2 La nascita dell’ONU

6.3 La guerra fredda e le alleanze politico-militari

7. Il caso italiano

7.1. Dalla Resistenza alla Repubblica: la Costituzione e il sistema dei partiti

7.2. Ricostruzione e inserimento nel sistema occidentale

METODI UTILIZZATI

Alla lezione in classe, frontale o dialogata, si è affiancato un diverso approccio, che ha anticipato

alcuni temi del Novecento tramite la trattazione delle tematiche di Cittadinanza e Costituzione; la

classe ha partecipato al Progetto A.R.P.A.- Umbria “La grande industria a Terni”, alcuni studenti

inoltre hanno partecipato alle lezioni del corso tenuto dal Prof. Marcello Ricci sui Diritti umani.

MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI

Il manuale in adozione, Storia e storiografia di A.Desideri e M. Themelly, vol. III è stato seguito

sia nei profili di storia generale che nell'antologia.

SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Aula normale, Aula di proiezione, spazi pubblici.

L’orario di insegnamento previsto per la disciplina è di tre ore settimanali, per un totale di circa 99

ore.

Le ore curricolari effettivamente utilizzate sono state fino a questo momento 82. L’esigenza di una

reale assimilazione delle tematiche affrontate ha condotto alla rinuncia della trattazione,

inizialmente prevista, del processo di modernizzazione dell’Italia repubblicana negli anni ’50-’70

del Novecento.

VERIFICHE SCRITTE E/O ORALI

Primo quadrimestre: una verifica scritta (tipologia A) e almeno una verifica orale.

Secondo quadrimestre:due verifiche orali ad oggi; è stata programmata anche una verifica scritta

(tipologia A). Ulteriori elementi di valutazione sono stati e verranno desunti dagli interventi nel

corso delle lezioni dialogate e di presentazione di tesine.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Minimi ( conseguiti nel complesso dall’intera classe):

1- Acquisizione delle conoscenze di base, relative ai contenuti del programma

2- Individuazione delle principali relazioni diacroniche e sincroniche

3- Individuazione della connessione tra gli eventi

4- Acquisizione del lessico specifico di base

5- Analisi e contestualizzazione di un documento storico

Massimi (conseguiti da un gruppo ristretto):

comprensione delle interazioni tra soggetti, singoli e collettivi, conoscenza degli interessi in campo,

delle determinazioni istituzionali, degli intrecci politici, delle istanze sociali e delle suggestioni

culturali.

6- Uso di modelli appropriati per inquadrare, comparare, periodizzare i diversi fenomeni

storici anche secondo un approccio pluridisciplinare.

La classe può essere divisa in due gruppi nettamente differenziati per l’approccio allo studio:

circa la metà si caratterizza per un impegno responsabile, cui corrispondono esiti di profitto

costanti e coerenti con le rispettive capacità e competenze di base, discreti e talora buoni, ottimi

in un caso; l’altra metà ,diversificata anch’essa al suo interno per capacità e caratterizzata

invece da una certa discontinuità nell’impegno, presenta una notevole oscillazione degli esiti di

profitto già nei singoli casi, con un livello di preparazione complessiva comunque sufficiente

o, in alcuni casi, discreto.

Firma del Docente

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE MATERIA: FILOSOFIA DOCENTE: PASQUALE ASTOLFI

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI -KANT “Critica della Ragion Pura” “ Critica della Ragion Pratica” “Critica del Giudizio: il problema epistemologico (giudizio determinante/riflettente,

caratteri del giudizio estetico e Deduzione della sua universalità, Sublime matematico e dinamico, il Genio e le Idee estetiche. Giudizio teleologico e sistematicità della scienza).

- L’IDEALISMO ASSOLUTO: caratteri generali -HEGEL I capisaldi del sistema La dialettica

La “Fenomenologia dello Spirito”: la struttura dell’opera; le “figure” del Servo- Signore e della Coscienza Infelice.

La Filosofia dello Spirito: lo Spirito oggettivo (diritto, morale, eticità; la filosofia della storia); lo Spirito Assoluto (arte, religione, filosofia).

- LA SINISTRA HEGELIANA: caratteri generali; l’Umanismo di Feuerbach -MARX La critica ad Hegel e alla “scissione” dell’uomo moderno Lavoro ed alienazione Il distacco da Feuerbach e l’attacco all’Ideologia Il materialismo storico e la “critica dell’economia politica” -KIERKEGAARD Il “singolo” e il rifiuto del “sistema”hegeliano Gli stadi dell’esistenza (vita estetica, vita etica) e il “salto” religioso La musica del “Don Giovanni” e l’Eros Il sentimento del possibile: l’angoscia Disperazione e fede -IL POSITIVISMO Caratteri generali; Comte, il sistema delle scienze -SCHOPENHAUER Il mondo come rappresentazione: intelletto, ragione e scienza La Metafisica e la via d’accesso alla “cosa in sé” Caratteri e manifestazioni della “Volontà di vivere” Il pessimismo e il rifiuto dell’ottimismo ideologico Le vie di liberazione dal dolore: l’arte, l’etica della compassione, l’ascesi “buddista” Gli argomenti che seguono verranno sviluppati entro il termine delle lezioni : -NIETZSCHE Fasi e forme del pensiero e della scrittura nietzscheana La “Nascita della tragedia”: Dionisiaco, Apollineo e Decadenza “Verità e menzogna in senso extramorale”: metafore e concetti

La “Seconda Considerazione Inattuale”: storia e vita La “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche: il problema del

Nichilismo e del suo superamento L’Oltreuomo, l’Eterno Ritorno e la Volontà di Potenza La “Genealogia della morale” e la trasvalutazione dei valori -FREUD L’Inconscio La struttura della Psiche Pensiero primario/pensiero secondario: “Il poeta e la fantasia” I sogni, gli atti mancati, i sintomi nevrotici La teoria della sessualità Transfert e terapia Il “disagio della civiltà” Per l'insegnamento di “Cittadinanza e costituzione”, si segnalano i seguenti nuclei tematici:

• Kant : cosmopolitismo e pacifismo • Hegel: l’idealismo tedesco tra stato di diritto e stato etico • Marx: analisi del funzionamento del mercato capitalistico e critiche alla democrazia formale • Freud : analisi dell’Io e psicologia delle masse; civiltà e nevrosi

METODI UTILIZZATI

L’approccio frontale è stato alternato con la lezione dialogata ai fini dell’approfondimento tematico e della rielaborazione critica. Una particolare attenzione è stata rivolta alle ascendenza culturali, alle affinità e alla specificità degli autori nell’approccio ai problemi e nelle modalità di comunicazione. Si è cercato inoltre di segnalare i riflessi dello sviluppo del pensiero filosofico nelle altre produzioni culturali e di evidenziare la ricaduta delle idee sul piano della modificazione della mentalità.

MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI

E’ stato usato, ma senza vincoli, il manuale in adozione: Abbagnano- Fornero, Protagonisti e Testi della Filosofia, vol. 2 e 3, Paravia. Le letture antologiche sono state finalizzate allo stimolo per approfondimenti individuali, volti anche all’elaborazione di “tesine”. SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Aula normale. L’orario di insegnamento previsto per la disciplina è di 3 ore settimanali per un totale di circa 99 ore. Le ore effettivamente utilizzate sono state, alla data del documento 77. I tempi richiesti per un’effettiva assimilazione delle tematiche affrontate hanno portato a sacrificare la trattazione, inizialmente prevista, della Scuola di Francoforte.

VERIFICHE SCRITTE E/O ORALI

1° quadr.: 1 verifica scritta tipologia A e almeno una orale. 2° quadr. :1 verifica scritta tipologia B , 2 verifiche scritte tipologia A e, ad oggi, almeno una orale. Interventi nelle lezioni dialogate e presentazioni di tesine costituiscono ovviamente anch’essi elementi di valutazione. OBIETTIVI RAGGIUNTI Minimi ( conseguiti nel complesso dall’intera classe):

1- acquisizione delle conoscenze e del lessico specifico di base relativi agli autori e ai temi

del programma

2-confronto e contestualizzazione delle differenti risposte dei filosofi allo stesso problema

3-riconoscimento e uso corretto delle categorie fondamentali del pensiero filosofico

Massimi (conseguiti da un gruppo ristretto):

4-capacità di riflettere criticamente sui contenuti del sapere filosofico, collegati alla più

ampia produzione culturale e alla pratica sociale dell’uomo.

La classe può essere divisa, in filosofia come in storia, in due gruppi nettamente differenziati

per l’approccio allo studio: circa la metà si caratterizza per un impegno responsabile, cui

corrispondono esiti di profitto costanti e coerenti con le diverse capacità , discreti per lo più o

buoni, ottimi in un caso; l’altra metà invece si caratterizza per una notevole oscillazione degli

esiti di profitto già nei singoli casi, imputabili ad un impegno discontinuo, cosicchè il livello di

preparazione globale, nel complesso sufficiente o in taluni casi discreto, dipende dalla media di

prove non omogenee nei risultati.

Firma del docente

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

DOCENTE : Prof.ssa Tiziana Stella

MATERIA: Lingua e Letteratura Inglese

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

The Romantic Age

William Blake – The man and the poet. From Songs of Experience “London” ( Text 4)

The Social Context

Social implications of Industrialism – The Industrial Revolution

Emotion vs Reason

The Sublime

The Literary Context

The Romantic Movement

New trends in poetry

The Gothic novel

The supernatural setting

Mary Shelley – the woman and the novelist. “Frankenstein”: The Creation of the Monster; The

Monster as an outcast”. Visione del film “Mary Shelley's Frankenstein” tratto dal romanzo. The

figure of the “overreacher”. Science vs Ethics.

Reality and Vision, two generations of poets

William Wordsworth – the man and the poet, Man and the natural world , the importance of the

senses, childhood and memory, recollection in tranquillity, the poet’s task and his language. “My

Heart leaps up”

( fotocopia), “I Wandered Lonely as a Cloud”(text 7 pg.45), Preface to the Lyrical Ballads (pg 39),

”Composed upon Westminster Bridge” (text 8 pg.48).

Samuel Taylor Coleridge – the man and the poet, the importance of imagination, the power of

fancy, the importance of nature, the language. “The Rime of the Ancient Mariner”- Part I: Text 9

(pg. 58).

The second generation of Romantic poets:

George Gordon Lord Byron – the man and the poet, the Byronic Myth. “Childe Harold’s

Pilgrimage” ( Canto IV lettura - fotocopia).

The Victorian Age

The Social Context

A nation of town dwellers- Victorian society; the urban habitat-Victorian towns; the Victorian

Compromise- Victorian values; the Victorian frame of mind – influential philosophers.

The Literary Context

Victorian Fiction: the novel.

Charles Dickens – the man and the novelist; the plots of Dickens’s novels; characters; a didactic

aim; style and reputation. From Oliver Twist: Text 32 ( pg.196); from Hard Times: ”Coketown”

Text 36( pg.207).

Emily Bronte – The woman and the novelist; “Wuthering Heights” ( visione del film in lingua

originale).

The Aesthetic Movement: Beauty above all

The Pre-Raphaelite Brotherhood: a movement of painters and poets

Aestheticism and Decadence- Art for Art’s Sake ( fotocopia ).

Oscar Wilde – the man and the novelist.” Preface to The Picture of Dorian Gray” ( pg. 247) ; from

”The Picture of Dorian Gray” Text 45 (pg. 248) “The Ballad of Reading Goal”(pg.259).

Victorian Drama: general view

The Modern Age

The Literary Context

The Age of Anxiety, The crisis of certainties, Modernism; Revolt and experimentation, Modern

literature, The divided consciousness, The modern novel, The Stream of consciousness, The Interior

monologue.

James Joyce – the man and the novelist; Dublin; the rebellion against the church; the modernist

features of his works; subjective perception of time; impersonality of the artist; style. From

Dubliners : “Eveline” Text 17( pg. 94 ). From Ulysses: “Molly’s monologue” Text 21( pg.106).

George Orwell – Dystopian novel; the man and the novelist; an influential voice of the 20th

century.

The Contemporary Age

The Theatre of the Absurd

Samuel Beckett –“ Waiting for Godot”

Argomenti da trattare prima della fine del presente anno scolastico.

I brani che seguono saranno analizzati entro il termine delle lezioni: George Orwell- from “Nineteen Eighty- Four”: from Part 3, Chapter 2 pag.384; from “Animal Farm”: Text 32 (pg.163); Text 33( pg.166). Samuel Beckett –“ Waiting for Godot”: Text 44 ( pg. 231)

METODI UTILIZZATI I metodi didattici utilizzati sono in relazione agli obiettivi stabiliti in fase di programmazione iniziale. La trattazione degli argomenti di letteratura è avvenuta in ordine cronologico secondo l'impostazione del libro di testo in adozione. Ho illustrato ogni periodo letterario facendolo precedere da commenti e documentazioni con particolare attenzione al contesto sociale del periodo di riferimento. E' seguita la trattazione dei singoli autori, collocati nella prospettiva dell'età propria di ciascuno con le opere più rappresentative. Ho utilizzato la lezione frontale dialogata per coinvolgere maggiormente gli alunni e stimolarli a considerare i fenomeni letterari in tutte le loro implicazioni ma anche l’analisi testuale. Lo studio della letteratura è iniziato con il Romanticismo inglese in quanto periodo ricco di fermenti culturali nuovi e particolarmente attenti ad una tradizione e al carattere puramente inglesi. Ho proseguito con lo studio del periodo vittoriano quale espressione di un nuovo e importante cambiamento della società inglese. Ho poi affrontato l'analisi del XX secolo in special modo per quanto riguarda il romanzo e il teatro. Sono state effettuate letture di argomento storico-letterario di approfondimento.

MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI

Sono stari usati i libri di testo in adozione: Visiting Literature vol. 2 “From the Early Romantics to the Victorians”; Visiting Literature vol. 3 “From the Modern Age to the Present Day” ed.Petrini ; fotocopie da appunti dell’insegnante; materiale audiovisivo ; supporti multimediali .

SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Le lezioni si sono svolte nell’aula ordinaria, in aula magna e nel laboratorio linguistico. L’orario di insegnamento previsto per la disciplina è di tre ore settimanali. Le ore effettivamente utilizzate alla data del documento sono state 81.

VERIFICHE SCRITTE E/O ORALI

Tenendo presenti le capacità di ciascuno, i criteri di valutazione adottati hanno preso in considerazione il livello raggiunto dagli alunni negli obiettivi prefissati, il progresso evidenziato rispetto alla situazione di partenza, l'impegno e la partecipazione alle attività svolte. Sono state effettuate n° 3 verifiche scritte nel corso del I quadrimestre e n° 3 verifiche scritte nel II quadrimestre di cui due costituite dalle simulazioni di terza prova ( Tipologia A). Le verifiche orali, condotte in modo tradizionale, sono state n° 2 nel I quadrimestre, n° 2 nel II quadrimestre.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Nel complesso gli alunni hanno un livello di preparazione mediamente discreta riguardo i contenuti disciplinari. Le capacità di analisi, sintesi, di rielaborazione critica e di collegamento pluridisciplinare sono presenti in modo diversificato. Alcuni alunni, a causa di uno studio superficiale e poco curato, hanno evidenziato alcune incertezze nell’assimilazione del materiale linguistico trattato per cui l’esposizione risulta ancora incerta. La loro preparazione risulta di livello sufficiente. Una parte degli studenti si è impegnata in modo serio e costante raggiungendo dei livelli di profitto discreti e soltanto un esiguo numero possiede una preparazione di buon livello e in alcuni casi ottimo.

Firma del docente

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE (a cura del singolo docente)

DOCENTE: MAURIZIO MICCIANI MATERIA: MATEMATICA

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI FUNZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE Risoluzione di semplici equazioni esponenziali Risoluzione di semplici equazioni logaritmiche Domini di semplici funzioni logaritmiche

FUNZIONI GONIOMETRICHE Misura degli angoli in radianti Coseno e seno di un numero reale La tangente Equazioni goniometriche elementari

TRIGONOMETRIA Teoremi sui triangoli rettangoli La risoluzione di un triangolo rettangolo Teoremi sui triangoli qualunque Risoluzione di triangoli qualunque

L’UTILIZZO DI FORMULE GONIOMETRICHE Formule di addizione ed alcune loro conseguenze Formule di duplicazione Formule di bisezione Equazioni goniometriche*

OGGETTI E RELAZIONI DELLO SPAZIO La definizione dello spazio euclideo tridimensionale Incidenza e parallelismo nello spazio euclideo* Rette e piani perpendicolari* Diedri, triedri, prismi e angoloidi*

FIGURE SOLIDE Poliedri* Il mondo dei poliedri* Solidi di rotazione : cilindro, cono, sfera*

EQUIESTENSIONE E VOLUME Equiestensione ed equiscomponibilità nei poliedri* Il volume dei poliedri* Il volume dei solidi di rotazione elementari*

* Argomenti in programma che, alla data del 15 maggio, non sono stati ultimati

METODI UTILIZZATI

L’introduzione ai vari temi è stato affrontato, dove possibile, per problemi o con metodo induttivo. Si è sollecitato continuamente la partecipazione e il coinvolgimento degli studenti attraverso una lezione frontale-dialogata. Gli argomenti sono stati affrontati con metodo logico-dimostrativo (per i teoremi da dimostrare) e con metodo osservativo-intuitivo (per l’intuizione e la scoperta di proprietà geometriche). La parte della geometria dello spazio è stata svolta dimostrando solo alcuni dei teoremi più significativi, per non appesantire la trattazione e da un punto di vista solamente teorico. Gli argomenti di goniometria e trigonometria sono stati seguiti da un discreto numero di applicazioni e esercizi svolti in classe. Nella parte riguardante le funzioni logaritmiche ed esponenziali, a completamento del programma della seconda classe di liceo, è stata concentrata l’attenzione sulle loro principali proprietà. Sono state risolte semplici equazioni logaritmiche ed esponenziali.

MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI

Libro di testo (per teoria ed esercizi): Maraschini Palma - MULTIFORMAT “Geometria dello spazio” VOL. 22 ED.Paravia MULTIFORMAT “Trigonometria” VOL. 18 ED.Paravia MULTIFORMAT “Potenze e logaritmi” VOL. 19 ED.Paravia Lavagna tradizionale Videoproiettore Calcolatrice scientifica tascabile Fotocopiatrice Materiale da disegno

SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Spazi: aula ordinaria; aula verde Tempi previsti dal programma ministeriale: 2 ore settimanali pari a 66 ore annuali. Tempi effettivamente utilizzati: 49 ore fino al 13/05/2014 (26 nel I quadrimestre e 23 nel II quadrimestre )

VERIFICHE SCRITTE E/O ORALI

Il numero minimo di verifiche per ciascun alunno è di due per il primo quadrimestre e di tre per il secondo. Le tipologie di verifica adottate sono state: interrogazioni, colloqui, interventi dal posto e contributi alla discussione in classe, prove scritte con esercizi e problemi e quesiti a risposta singola, simulazione di terza prova scritta d’esame.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Gli studenti devono essere in grado di:

Conoscere le principali proprietà delle funzioni logaritmiche ed esponenziali Risolvere semplici equazioni esponenziali e logaritmiche.

Definire le funzioni goniometriche e conoscere le principali proprietà di esse Risolvere semplici equazioni goniometriche Conoscere e saper utilizzare le principali formule di trasformazione Conoscere i teoremi fondamentali sui triangoli rettangoli e non e saper utilizzare questi

teoremi per la risoluzione dei triangoli Conoscere e saper classificare le principali figure solide Conoscere il principio di Cavalieri e dedurre i principali teoremi sull’equivalenza dei solidi

in particolare il teorema sulla scodella di Galilei e le relative conseguenze

Gli obiettivi minimi sono stati sostanzialmente raggiunti da buona parte degli studenti; l’interesse mostrato per la materia è stato limitato e l’impegno profuso non è risultato costante. La maggior parte degli studenti ha conseguito risultati sufficienti o ai limiti della sufficienza nonostante qualche carenza pregressa. Pochi sono gli studenti che hanno acquisito una preparazione discreta o buona.

Firma del Docente

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE (a cura del singolo docente)

DOCENTE: MAURIZIO MICCIANI MATERIA: FISICA

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

L’energia meccanica La gravitazione e le leggi di Keplero La temperatura Leggi riguardanti le trasformazioni dei gas (isoterme, isobare e isocore) La teoria cinetica dei gas (cenni) Il calore. Propagazione del calore I cambiamenti di stato Il primo principio della termodinamica* Il secondo principio della termodinamica* La carica elettrica e la legge di Coloumb* Il campo elettrico*

* Argomenti in programma che, alla data del 15 maggio, non sono stati ultimati

METODI UTILIZZATI

Si è condotto, il più possibile, l’insegnamento con una lezione frontale-dialogata per dare ampio spazio al dialogo e alla discussione, per verificare le conoscenze e le concezioni degli alunni sugli argomenti trattati in quel momento e per sollecitare osservazioni e domande. Talvolta è stato utilizzato il metodo della scoperta guidata, con il quale gli allievi sono stati condotti alla acquisizione dei concetti attraverso un’alternanza di domande, risposte e brevi spiegazioni. Alcuni argomenti sono stati trattati utilizzando i dvd delle ultime edizioni del libro di fisica di U. Amaldi

MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI

Libro di testo: U. Amaldi “CORSO DI FISICA” Ed. Zanichelli (Vol. 1°, 2°) Lavagna tradizionale Calcolatrice scientifica tascabile Fotocopiatrice videoproiettore Spiegazione di alcuni concetti mediante l’impiego di materiale informatico.

SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Spazi utilizzati: aula ordinaria, aula verde Tempi previsti dal programma ministeriale: 3 ore settimanali pari a 99 ore annue Tempi effettivamente utilizzati: 80 ore fino al 13/05/2014 (41 nel I quadrimestre e 39 nel II quadrimestre)

VERIFICHE SCRITTE E/O ORALI

Il numero minimo di verifiche per ciascun alunno è di due per il primo quadrimestre e di tre per il secondo. Le tipologie di verifica adottate sono state: interrogazioni, colloqui, interventi dal posto e contributi alla discussione in classe, prove scritte con esercizi e problemi e quesiti a risposta singola, simulazione di terza prova scritta d’esame.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Gli alunni devono essere in grado di:

- Conoscere il concetto di energia - Conoscere il principio di conservazione dell’energia - conoscere la legge di gravitazione universale e le leggi di Keplero - introdurre la grandezza “temperatura” e gli strumenti che servono per misurarla; - conoscere le leggi della dilatazione termica dei corpi; - formulare le leggi dei gas e mostrare come esse possono riassumersi in un’unica legge; - definire la grandezza “calore” e le sue unità di misura; - enunciare e discutere i due principi della termodinamica e le loro conseguenze; - enunciare la legge di Coulomb e confrontarla con la legge di Newton della gravitazione

universale; - definire il campo elettrico. - conoscere i più importanti fenomeni elettrostatici; - utilizzare in modo corretto le unità di misura del S.I. nel risolvere semplici esercizi di

applicazione delle leggi fisiche studiate;

Gli obiettivi minimi sono stati sostanzialmente raggiunti da buona parte degli studenti; l’interesse mostrato per la materia è stato limitato e l’impegno profuso non è risultato costante. La maggior parte degli studenti ha conseguito risultati sufficienti o ai limiti della sufficienza. Pochi sono gli studenti che hanno acquisito una preparazione discreta o buona.

Firma del Docente

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DOCENTE Maria Rita Bucci MATERIA Scienze

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI PROGRAMMA DI SCIENZE

LICEO CLASSICO "C. TACITO" BIOLOGIA Le leggi di Mendel: gli incroci di Mendel. Legge della dominanza. Legge della segregazione. Legge dell'ereditarietà indipendente. Terminologia genetica. Dominanza incompleta. Gli alleli multipli. I gruppi sanguigni. Il fattore RH. Ereditarietà poligenica. La determinazione del sesso. Caratteri determinati da geni presenti sui cromosomi sessuali: emofilia, daltonismo, distrofia muscolare e favismo. Malattie autosomiche (Albinismo, fenilchetonuria, SCID, anemia falciforme, talassemia, fibrosi cistica, Corea di Huntington). Biologia molecolare del gene: duplicazione del DNA. Il codice genetico. Sintesi proteica: trascrizione e traduzione. Concetto di mutazione genetica (genica, cromosomica). Tessuto epiteliale, connettivo, muscolare e nervoso. Sistema nervoso (i neuroni, trasmissione del segnale nervoso, sistema nervoso centrale, sistema nervoso periferico e sue divisioni). Apparato digerente (fasi della trasformazione del cibo, sistema digerente umano). Apparato respiratorio (cenni sui diversi tipi di organi respiratori presenti negli animali, sistema respiratorio umano, ventilazione polmonare, controllo della respirazione, trasporto dell’ossigeno e dell’anidride carbonica nel corpo umano). Il sangue e il sistema circolatorio (anatomia dell’apparato circolatorio, ciclo cardiaco e sua regolazione, la pressione del sangue, struttura e funzioni del sangue, il sistema linfatico). Sistema scheletrico umano assile ed appendicolare. GEOGRAFIA ASTRONOMICA Il reticolato geografico terrestre Analisi spettrale della luce delle stelle. L’effetto Doppler. La sfera celeste. Sfera celeste: il sistema di riferimento Sistemi astronomici di coordinate: sistema equatoriale ed altazimutale. Unità di misura delle distanze: anno luce, unità astronomica, parsec. Misura delle distanze: sistema della parallasse. Le stelle: magnitudine apparente e magnitudine assoluta Stelle variabili Gli esami spettroscopici: spettri continui, discontinui e di assorbimento. Relazione tra colore, temperatura e tipo spettrale. Reazioni nucleari delle stelle: catena protone-protone Diagramma H-R Evoluzione delle stelle. Le galassie. Ipotesi sulla genesi dell'universo: Universo in espansione. Universo stazionario. Teoria del Big-bang Il sistema solare: Caratteristiche chimico-fisiche del Sole. Struttura del Sole: interno del Sole, fotosfera, cromosfera, corona. Attività solare. Il movimento degli astri: leggi di Keplero, legge di Newton

Principali differenze dei pianeti di origine terrestre e solare. Asteroidi, comete e meteore. Il pianeta Terra: forma della Terra. Argomenti da svolgere: Dimensioni della Terra: metodo di Eratostene per il calcolo della lunghezza della circonferenza meridiana terrestre Lo schiacciamento polare. I movimenti della terra: prove e conseguenze della rotazione.

METODI UTILIZZATI I temi della geografia generale e della biologia sono stati trattati attraverso lezioni di tipo frontale aperte alle esigenze di chiarimenti degli allievi. Durante le spiegazioni, al fine di favorire la comprensione dei concetti, sono state utilizzate illustrazioni didatticamente efficaci e rappresentazioni grafiche. Il programma presenta una notevole riduzione nella quantità di argomenti svolti, in quanto risente di un ritardo dell’anno scolastico precedente.

MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI Libro di testo: Tarbuck “Corso di Geografia Generale” , Linx; Campbell “Il nuovo Immagini della Biologia” Linx,.

SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Aula normale Per l’insegnamento della Geografia Generale sono previste 2 ore settimanali per un totale di 64 ore annue. Sono state utilizzate 56 ore (fino al giorno 13.05.14)

VERIFICHE SCRITTE E/O ORALI

Nel primo quadrimestre sono state svolte due verifiche di cui una orale e una scritta. Nel secondo quadrimestre sono state svolte una verifica scritta ed una valutazione orale. Deve essere completata un’altra prova orale.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

1. Conoscenza organica dei contenuti 2. Capacità analitiche, sintetiche e di rielaborazione 3. Capacità di esprimersi con un linguaggio scientifico corretto

Questi obiettivi sono stati raggiunti dalla classe ad un livello mediamente sufficiente.

Prof.ssa M.Rita Bucci

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

Storia dell’Arte

Docente Prof.ssa Paola Mostarda

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI IL NEOCLASSICISMO. Le teorizzazioni neoclassiche di Winckelmann. Mengs, Lodoli e Milizia.

Concetto di Sublime. Architettura: il principio di funzionalità.

La scultura: A. Canova. La pittura in Francia: David e Ingres.

Dal Neoclassicismo al Romanticismo: Continuità e discontinuità tra Neoclassicismo e

Romanticismo; il Gothic Revival e la riscoperta del Medioevo; il concetto di

restauro.

La pittura romantica in Francia: Géricault e Delacroix.

La pittura romantica in Italia: i movimenti dei Nazareni, dei Puristi e dei

Preraffaelliti.

Il Realismo : la pittura francese del secondo Ottocento. La Scuola di Barbizon. Corot.

Il realismo ideologico di Courbet, Daumier e Millet.

L’Impressionismo e i suoi esiti: i caratteri del movimento. Manet, Monet, Renoir, Degas,

Sisley, Morisot .

Neoimpressionismo: il Pointillisme di Seurat e Signac.

Postimpressionismo: Cézanne, Gauguin, Van Gogh.

Il Secondo Ottocento in Italia: Scapigliatura milanese; Divisionismo; Macchiaioli (Fattori, Lega).

L’Architettura ingegneresca: Eiffel; Antonelli; Mengoni. L’eclettismo di fine Ottocento.

Il Modernismo: Il problema dell’industria.

Art Nouveau in Francia. Modernismo in Spagna (Gaudì).

La Secessione Viennese (Klimt). La pittura di Ensor e Munch.

Le Avanguardie storiche (l’Espressionismo tedesco; i Fauves; il Cubismo; il Futurismo;

l’Astrattismo).

L’età del Funzionalismo: cenni all’architettura di Le Corbusier, di Wright e di

Aalto. Gropius e il Bauhaus.

METODI UTILIZZATI

-Lezione frontale -Discussione guidata -Analisi formale dell’immagine

MEZZI E STRUMENTI -Utilizzo di materiale iconografico fornito dal libro di testo adottato o da altri testi. -Proiezione di materiale multimediale. -Indicazioni bibliografiche per approfondimenti personali

SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Le lezioni si sono svolte prevalentemente nell’aula scolastica di pertinenza della classe o nell’Aula speciale di Storia dell’Arte per le proiezioni di materiale audiovisivo. Ore di lezione effettivamente svolte entro il 15 maggio: 54

VERIFICHE SCRITTE E/O ORALI Verifiche orali: prove individuali tradizionali. dialoghi guidati e colloqui con la classe. Verifiche scritte: simulazione di terza prova d’esame, secondo la tipologia A.

OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe ha avuto la stessa insegnante per tutto il quinquennio ed ha potuto affrontare lo studio della disciplina fin dalla quarta ginnasiale con due ore settimanali tutti gli anni.

Ciò ha permesso di curare l’apprendimento degli allievi con particolare attenzione e con larghezza di spiegazioni riguardo al metodo, ai contenuti e al linguaggio specifici. La programmazione prevista all’inizio dell’anno scolastico è stata complessivamente rispettata, anche se, per le cause di seguito descritte, alcuni argomenti sono stati tralasciati e alcuni affrontati in modo più rapido di quanto si auspicasse. Fin dalla quarta ginnasiale, nella classe sono emersi i problemi che hanno segnato la fisionomia particolare della classe: i problemi di salute o di malessere psicologico di alcuni alunni hanno costretto a frequenti interruzioni del lavoro. Tutto ciò ha contribuito a creare un clima poco rigoroso nel seguire le lezioni e nello svolgere il lavoro di studio personale che si è insinuato nelle abitudini degli alunni ed è rimasto per tutti gli anni del corso. Nell’ultimo anno, specificatamente, gli alunni hanno mostrato un particolare disimpegno nello studio personale. In generale, comunque, la classe ha maturato una sufficiente capacità di individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte. Anche la terminologia specifica del linguaggio artistico è utilizzata, complessivamente, con sufficiente proprietà. In particolare, un piccolo numero di allievi ha raggiunto risultati buoni per generosità di impegno e per capacità, interiorizzando i temi trattati con spirito critico e sincero interesse, ed è in grado di leggere con disinvoltura il linguaggio figurativo, mettendo in collegamento l’interpretazione dell’opera d’arte con le espressioni degli altri ambiti artistici, letterari e filosofici. In altri casi, però, la scarsa disponibilità all’impegno ha compromesso il raggiungimento di un profitto soddisfacente, e la conoscenza della materia rimane più superficiale e, a volte, frammentaria. Nei precedenti quattro anni scolastici, nell’ambito degli approfondimenti pluridisciplinari caratterizzanti l’indirizzo AMS, gli allievi si sono cimentati, con buoni risultati, nella ricerca storico-artistica legata a beni artistici e a temi trasversali alle altre discipline.

FIRMA DEL DOCENTE

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE ( a cura del singolo docente )

DOCENTE : Prof. ssa ALESSANDRA MORET MATERIA : EDUCAZIONE FISICA CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

Corsa di durata

Esercizi di preatletismo generale per il miglioramento di : forza, resistenza, mobilità articolare

Esercizi di potenziamento generale , a carico naturale e con i pesi

Esercizi di coordinazione e destrezza; esercizi di stretching

Esercizi con piccoli e grandi attrezzi

Attività sportive di squadra: PALLAVOLO: Fondamentali individuali e di squadra, partite.

Regolamento; BASEBALL: regole fondamentali; partite; CALCETTO: calcio alla tedesca, due

contro due, partite . Regolamento

Attività sportive individuali : BADMINTON

Attività di Body Percussion

METODI UTILIZZATI

Il percorso didattico si è svolto attraverso l’uso della lezione frontale .

Il metodo utilizzato è stato prevalentemente del tipo a lavoro di gruppo, con il quale si è cercato di

sviluppare le conoscenze delle varie discipline sportive e di stimolare l’interesse e la partecipazione

MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI

Sono state utilizzate le attrezzature e le palestre della scuola e gli spazi dell’Oratorio di S.

Francesco.

SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

L’attività è stata suddivisa in 4 macro unità didattiche di circa 10 - 14 ore, circa, ciascuna per un

totale di 48 ore di cui 24 nel primo quadrimestre e 24 nel secondo quadrimestre.

VERIFICHE SCRITTE E/O ORALI

Le verifiche pratiche si sono basate sulle capacità pratico – operative sulla padronanza del gesto

motorio dal livello di partenza a quello raggiunto, dall’impegno, dalla partecipazione al dialogo

educativo, dal comportamento . Le verifiche relative ai contenuti teorici si sono svolte utilizzando

quesiti a scelta multipla.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Gli alunni sono in grado di utilizzare le conoscenze acquisite ed applicarle correttamente ai vari

sport di squadra, con un linguaggio ed una terminologia adeguata . Riescono a lavorare in modo

autonomo e consapevole e sanno trasferire capacità e competenze in realtà ambientali diverse .

FIRMA DEL DOCENTE

LICEO GINNASIO “G. C. TACITO” Terni

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DOCENTE don Franco Semenza MATERIA Religione

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

1. Il problema del male della sofferenza e della morte nella storia del XX secolo. 2. Il senso degli studi classici. 3. Saggezza greca e paradosso cristiano.

a. La problematica del peccato b. Il peccato fatale. c. Gli dei autori di delitti. d. Il peccato psicologico e. Il peccato dello spirito negli dei.

4. Il peccato di debolezza e i peccato lucido nell’esperienza e nella letteratura moderna. a. Il clima cristiano in Shakespeare. b. La vertigine della libertà in Dostoewski.

5. Perchè il mondo greco non ebbe il senso del peccato. 6. La comunione dei santi. 7. Il peccato e la Redenzione in momenti di letteratura contemporanea.

METODI UTILIZZATI Abbiamo utilizzato la lezione frontale, il dialogo in classe e la risoluzione di problemi. MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI Il libro di consigliato è “Saggezza greca e paradosso cristiano” di Charles Moeller. Le ore effettive di lezione sono state 29. SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Le lezioni si sono svolte nell’aula assegnata alla classe. VERIFICHE SCRITTE E/O ORALI Le verifiche sono nella partecipazione al dialogo. OBIETTIVI RAGGIUNTI Nel corso del triennio liceale il primo obiettivo che mi sono prefisso è stato quello della trasmissione di un messaggio urgente: non si può prendere nessuna decisione nella vita se non ci si decide ad essere uomini: esserlo significa sapere e non voler dimenticare nulla della propria umanità. Ogni oblio, subito o consapevolmente intrapreso, di uno o di un altro aspetto di sé si paga con infinite fatiche ed immiserenti riduzioni della propria personalità. La non dimenticanza di sé è sempre stata proposta come il metodo esistenziale con il quale affrontare la vita e la sua dimensione religiosa che ne costituisce l’orizzonte ultimo (inesauribile ed inesausta ricerca di senso). Il mondo greco classico e alcuni classici moderni, le opere d’arte, letterarie e non, sono testimonianza non

solo della domanda di senso presente nel cuore di ogni uomo, ma anche della perennità del problema del male. Non è facile accettare di fermare lo sguardo su questa questione e riconoscere la possibilità del peccato. Si tratta di un problema immenso e difficile, soprattutto nella letteratura antica: bisogna “confessare” il mondo greco. Oltre alla differenza tra la loro psicologia e la nostra esiste un dominio più segreto e doloroso di quello del peccato? Spesso bisogna leggere tra le righe ed interpretare certi silenzi: è facile ingannarsi in un campo in cui gli uomini hanno tanto interesse ad ingannare se stessi. Dopo aver trattato la religione dal punto di vista fenomenologico al ginnasio, la questione del senso religioso e il cristianesimo nelle prime due classi liceali, il lavoro della terza liceale ha voluto essere un tentativo di comprensione dell’influenza che il cristianesimo ha sulla coscienza che l’uomo ha di se stesso. Questo percorso è fatto privilegiando l’analisi della rappresentazione che l’uomo fa di sé nell’opera d’arte, specie nella letteratura che è il principale oggetto di studio della nostra scuola. Osservazioni varie Penso sempre di più che il rapporto educativo nasca essenzialmente da un rapporto umano che supera ogni rapporto formale o di regole. Certamente positiva l’esperienza del viaggio di istruzione in Grecia. Terni, 13 maggio 2014

Don Franco Semenza

ALLEGATI Si allega cartella cartacea esami di stato studente M.M. SIMULAZIONE TERZA PROVA Tipologia A (trattazione sintetica di argomenti) del 26/02/2014. Latino: “Nel romanzo di Petronio c’è una presa di coscienza chiara e problematica delle forze in gioco ed è possibile scorgere la viva rappresentazione di un’epoca di crisi che favorisce latifondisti e arrampicatori sociali”. (Paolo Fedeli). Spiega questo giudizio critico integrandolo con gli opportuni riferimenti all’autore e all’opera . ( Max 20 righe ). Filosofia: La filosofia della storia di Hegel - Spiega, mostrando le modalità e i mezzi di cui lo “Spirito” si avvale per giungere al suo fine, perché per Hegel solo un sapere di tipo storico possa essere vera “Scienza”. ( Max 20-25 righe ). Fisica: Enunciare la legge di Stevino ed il principio di Archimede. Descrivere inoltre le forze che agiscono su un corpo immerso in un fluido spiegando cosa accade in caso di galleggiamento. Risolvere inoltre il seguente quesito: un cubo di ottone (dott=8500 kg/m3) di spigolo l = 0.50 m viene immerso in acqua di mare (dAM=8500 kg/m3). Calcolare la spinta idrostatica a cui viene sottoposto il cubo, la pressione che subisce la sua faccia superiore quando si trova a 8 m di profondità ed esporre cosa si può affermare sul suo eventuale galleggiamento (Max 20 righe). Storia dell’Arte: Il Romanticismo, nelle arti visive, conclude la vicenda neoclassica e apre all’esperienza realista. Tratteggia come avvenga, nel primo ‘800, questo passaggio da un’arte ancora accademica ad un’arte completamente innovativa rispetto alla tradizione, e rintraccia degli esempi, fra gli artisti e le opere che conosci, che testimonino la persistenza del passato e le anticipazioni del nuovo. ( Max 20-25 righe ). SIMULAZIONE TERZA PROVA Tipologia A (trattazione sintetica di argomenti) del 05/05/2014. Latino: Il De vita Iulii Agrcolae costituisce senza dubbio un’opera emblematica di Tacito, della sua personalità e del suo stile. Chiarisci e spiega questa affermazione sulla base delle tue conoscenze. (Max 20 righe). Filosofia:

L’esistenzialismo del Novecento, sorto in un contesto caratterizzato dalla crisi profonda dei valori legati all’ottimismo ottocentesco, riconoscerà in Kierkegaard un precursore. Illustri il candidato come Kierkegaard, tramite le categorie di esistenza, possibilità, scelta, critichi il “sistema” hegeliano rifiutandosi di:

A) Ritenere l’universale più importante dell’individuo; B) Concepire la filosofia come scienza oggettiva, scissa dalla vita vissuta; C) Pensare superabile nel sapere “l’infinita differenza qualitativa” che separa il finito

dall’infinito. (Max 20-25 righe).

Matematica: Dopo aver dimostrato con un esempio che le funzioni seno e coseno non sono lineari, scrivere le loro formule di addizione e sottrazione. Utilizzare, poi, le suddette formule per ricavare le formule di duplicazione delle stesse funzioni. Calcolare inoltre sen105°. Infine, sapendo che

con , calcolare sin(2 e cos(2 .(Max 20 righe) Inglese: Point out the main changes which affected literature and writers from the second part of the Victorian Age to the first half of the 20th century. ( no more than 20-25 lines ).

I.I.S. CLASSICO E ARTISTICO – TERNI - ESAME DI STATO – A. S.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA CANDIDATO: ____________________________________ CLASSE:

PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE P.I. 1. CONOSCENZE a) Contenuti culturali e/o di attualità

Pressoché nulli Gravemente insufficiente 1,5

4 Lacunosi e parziali Insufficiente 2 Generici Mediocre 2,5 Essenziali, poco approfonditi Sufficiente 3 Sostanzialmente esaurienti e adeguati all’argomento Discreto 3,5 Molteplici, completi, approfonditi Buono/Ottimo 4

2. ABILITÀ 3

a) Padronanza linguistico espressiva

- precisione - correttezza - appropriatezza - stile

Gravi e diffusi errori. Scorrettezza nel lessico e nella punteggiatura Gravemente insufficiente 1 Diffusi errori/improprietà lessicali/punteggiatura scorretta. Insufficiente 1,5 Imprecisioni diffuse/lessico generico Mediocre 2 Imprecisioni lievi/lessico semplice ma appropriato Sufficiente 2,5 Proprietà lessicale/espressione abbastanza corretta e articolata Discreto 2,75 Espressione articolata/lessico approfondito Buono/Ottimo 3

b) Esposizione/ Organizzazione del testo

- chiarezza - coerenza - coesione - articolazione - efficacia

Assolutamente incoerente e frammentaria Gravemente insufficiente 1,5

4

Poco chiara e poco ordinata, inefficace Insufficiente 2 Non sempre coerente, chiara e coesa Mediocre 2,5 Non sempre sicura ma chiara e sostanzialmente coerente sebbene in forma elementare Sufficiente 3 Ordinata, precisa, coerente Discreto 3,5 Articolata, coesa ed efficace Buono/Ottimo 4

c) Rispetto della tipologia e dei parametri/vincoli presenti nelle consegne

Fuori tema Gravemente insufficiente 0

2

Argomento non centrato, mancato rispetto dei parametri/vincoli Insufficiente 0,5 Parziale rispetto dei parametri/vincoli Mediocre 1 Sostanziale rispetto dei parametri/vincoli Sufficiente 1,5 Pieno rispetto dei parametri/vincoli Discreto 1,75 Pieno ed articolato rispetto dei parametri/vincoli Buono/Ottimo 2

2. COMPETENZE a) Elementi di merito: - rielaborazione critica - originalità - problematizzazione - attualizzazione

A partire dalle consegne imposta (senza svilupparlo pienamente) un proprio personale percorso Adeguato 0,5

2 Significativa nella impostazione del lavoro Buono 1

A partire dalle consegne sviluppa un proprio personale percorso Ottimo 1,5

Giudizi, idee, soluzioni adeguate e personali Eccellente 2

I Commissari _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ Il Presidente _______________________ Terni, _________________

I.I.S. CLASSICO E ARTISTICO – TERNI - ESAME DI STATO – A. S.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA CANDIDATO: ____________________________________ CLASSE:

PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI

1. CONOSCENZE

6,5

a. Morfologia del nome e

del verbo b. Sintassi del verbo e del

periodo

Mancata individuazione degli elementi morfosintattici e lessicali Scarso 1- 2 Parziale individuazione degli elementi morfosintattici e lessicali Gravemente insufficiente 3 Limitata individuazione degli elementi morfosintattici e lessicali Insufficiente 4 Individuazione meccanica e non del tutto rispettosa delle strutture morfosintattiche e lessicali

Mediocre 4,5

Individuazione degli elementi morfosintattici e lessicali essenziali per una lettura accettabile del testo

Sufficiente 5

Individuazione degli elementi morfosintattici e lessicali idonei a una lettura chiara del testo

Discreto 5,5

Individuazione della maggior parte degli elementi morfosintattici e lessicali presenti nel testo

Buono 6

Individuazione di tutti gli elementi morfosintattici e lessicali presenti nel testo Ottimo 6,5 2. COMPETENZE

a. Decodificazione dei

nessi morfosintattici e lessicali

b. Comprensione del testo

Mancata decodificazione degli elementi morfosintattici e lessicali presenti nel testo Scarso 1-2 Parziale decodificazione degli elementi morfosintattici e lessicali presenti nel testo Gravemente insufficiente 3

6,5

Carente decodificazione degli elementi morfosintattici e lessicali presenti nel testo Insufficiente 4 Decodificazione limitata esclusivamente a pochi elementi morfosintattici e lessicali Mediocre 4,5 Decodificazione dei nessi morfosintattici e lessicali più significativi del testo Sufficiente 5 Decodificazione degli elementi morfosintattici e lessicali che denotano una chiara comprensione del testo

Discreto 5,5

Decodificazione di gran parte degli elementi morfosintattici e lessicali del testo Buono 6 Decodificazione di tutti i nessi morfosintattici e lessicali del testo Ottimo 6,5

3. CAPACITA’ (elementi di merito)

a. Resa in italiano b. Interpretazione

personale

Resa in italiano corretta Discreto 0,5 Resa in italiano corretta e scorrevole Buono 1 2 Soluzioni stilistiche adeguate e pertinenti Ottimo 1,5 Interpretazione personale con resa stilistica originale Eccellente 2

I Commissari _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ Il Presidente _______________________ Terni, _________________

I.I.S. CLASSICO E ARTISTICO – TERNI - ESAME DI STATO – A. S. Commissione : Classe - Sede:

GRIGLIA DI VALUTAZIONE - TERZA PROVA SCRITTA – LATINO -STORIA –FILOSOFIA – ST. ARTE TIP.A e B CANDIDATO: ____________________________________ CLASSE:

PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURA

ZIONE P.TI

CONOSCENZE

6,5

Conoscenza di fatti e dati, concetti, regole e procedure, criteri e principi disciplinari

Conoscenze quasi inesistenti Scarse 1-2 Dimostra conoscenze frammentarie Gravemente insufficiente 3 Dimostra conoscenze parziali Insufficiente 4 Dimostra conoscenze superficiali Mediocre 4,5 Conosce i contenuti essenziali Sufficiente 5 Dimostra conoscenze abbastanza articolate Discreto 5,5 Dimostra conoscenze estese Buono 6 Dimostra conoscenze complete relativamente agli argomenti richiesti Ottimo 6,5

ABILITÀ Selezione ed organizzazione delle informazioni utili alla trattazione dei temi o alla soluzione dei problemi. Correttezza, organicità e coerenza dell’esposizione

Seleziona informazioni non pertinenti Scarso 1-2 Seleziona informazioni poco pertinenti, le organizza in modo confuso, espone con gravi imprecisioni terminologiche. Presenta gravi incoerenze logico-sintattiche ed operative.

Gravemente insufficiente 3

6,5

Seleziona informazioni poco pertinenti, le organizza in modo poco chiaro, espone con scorrettezze terminologiche. Presenta incoerenze logico-sintattiche ed operative.

Insufficiente 4

Seleziona informazioni non sempre pertinenti, le organizza in modo appena accettabile, espone con lievi scorrettezze terminologiche. Presenta incoerenze logico-sintattiche ed operative.

Mediocre 4,5

Seleziona le informazioni essenziali, le organizza ed opera in modo coerente, espone con lessico semplice, ma corretto .

Sufficiente 5

Seleziona informazioni pertinenti, le organizza ed opera in modo coerente, espone con lessico disciplinare abbastanza appropriato.

Discreto 5,5

Seleziona informazioni pertinenti, le organizza ed opera in modo coerente, espone con lessico disciplinare appropriato.

Buono 6

Seleziona le informazioni pertinenti, le organizza ed opera in modo coerente , mostra piena padronanza del lessico disciplinare.

Ottimo 6,5

COMPETENZE Impostazione/soluzione di problemi Argomentazione, dimostrazione e giustificazione delle proprie valutazioni Capacità di orientamento nella pluridisciplinarità del tema

Imposta e risolve i problemi, giustifica le proprie valutazioni e coglie i nessi logici fra le varie tematiche in modo complessivamente corretto.

Adeguate 0,5

2

Imposta e risolve i problemi, giustifica le proprie valutazioni e coglie i nessi logici fra le varie tematiche in modo complessivamente corretto ed abbastanza articolato.

Buone 1

Imposta e risolve i problemi, giustifica le proprie valutazioni e coglie i nessi logici fra le varie tematiche in modo rigoroso ed articolato.

Ottime 1,5

Imposta e risolve i problemi in modo originale, sa giustificare le proprie valutazioni alla luce di una pluralità di prospettive o di criteri, coglie anche la complessità multidisciplinare dei temi trattati.

Eccellenti 2

TOT. PUNTEGGIO PER QUESITO PUNTEGGIO TOTALE / 15 Terni,lì Commissari……………………………..… ………………………….….. ………………………………… …………..………………….. Presidente………………………..

I.I.S. CLASSICO E ARTISTICO – TERNI - ESAME DI STATO – A. S. 2013-2014 Commissione : Classe - Sede: GRIGLIA DI VALUTAZIONE - TERZA PROVA SCRITTA – INGLESE- TIP.A e B

CANDIDATO: ____________________________________ CLASSE:

PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE P.TI

CONOSCENZE

6,5

Conoscenza di argomenti, di strutture e funzioni, di lessico e di ortografia

Conoscenze quasi inesistenti Scarse 1-2 Dimostra conoscenze frammentarie Gravemente

insufficiente 3

Dimostra conoscenze parziali Insufficiente 4 Dimostra conoscenze superficiali Mediocre 4,5 Conosce i contenuti essenziali Sufficiente 5 Dimostra conoscenze abbastanza articolate Discreto 5,5 Dimostra conoscenze estese Buono 6 Dimostra conoscenze complete rispetto agli argomenti richiesti Ottimo 6,5

ABILITÀ Uso della lingua Comprensione del testo Adeguatezza e pertinenza della risposta Qualità dell’esposizione

Il messaggio non passa Scarso 1-2 Il messaggio passa in modo estremamente confuso Gravemente

insufficiente 3

6,5

Il messaggio passa, ma in modo poco significativo, con lessico molto elementare e con gravi errori Insufficiente 4 Il messaggio passa con qualche difficoltà, con errori e lessico non ambizioso Mediocre 4,5 Il messaggio passa con qualche lieve errore e/o imprecisione, ma in modo sufficientemente chiaro, lessico poco ambizioso

Sufficiente 5

Il messaggio passa con qualche imprecisione, ma in modo chiaro, ordinato, con lessico più ambizioso e frasi più complesse.

Discreto 5,5

Il messaggio passa in modo corretto chiaro, coerente e abbastanza fluido, lessico abbastanza ambizioso e frasi piuttosto complesse.

Buono 6

Il messaggio passa in modo molto corretto, efficace, fluido ed articolato, lessico ambizioso, frasi molto complesse.

Ottimo 6,5

COMPETENZE Analisi e sintesi Rielaborazione Collegamenti Capacità metalinguistica Originalità e creatività

Presenta capacità di base di analisi e sintesi Adeguate 0,5

2 Presenta capacità di analisi, sintesi e rielaborazione Buone 1 Dimostra capacità metalinguistiche molto sviluppate Ottime 1,5 Dimostra eccellenti capacità analitico-sintetiche e critiche, unitamente a creatività ed originalità. Eccellenti 2

TOT. PUNTEGGIO PER QUESITO

PUNTEGGIO TOTALE / 15 Terni,lì Commissari……………………………..… ………………………….….. ………………………………… …………..………………….. Presidente………………………..

………………………………… …..………………………….

ALLEGATO A LICEO CLASSICO “G.C. TACITO” – TERNI

SCHEDA DI VALUTAZIONE – TERZA PROVA - MATEMATICA, FISICA E SCIENZE (Tipologie A e B della III Prova d’Esame)

PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI

CONOSCENZA E COMPRENSIONE

Conoscenza e comprensione di dati, concetti, regole

40%

Conosce e comprende in modo frammentario Gravemente insufficiente 1

____

X2

______

Conosce e comprende in modo parziale Insufficiente 2 Conosce e comprende in modo superficiale Mediocre 3 Conosce e comprende i contenuti essenziali Sufficiente 4 Conosce e comprende in modo abbastanza articolato Discreto 5 Conosce e comprende in modo articolato e ampio Buono 6 Dimostra conoscenza e comprensione completa e articolata degli argomenti richiesti Ottimo 7 Dimostra conoscenza e comprensione completa e approfondita degli argomenti richiesti Eccellente 8

ABILITÀ DI ANALISI, SELEZIONE E

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

20%

Individua e seleziona in modo non pertinente, organizza in modo confuso e illogico Gravemente insufficiente 1

__

Individua e seleziona in modo poco pertinente, organizza con alcune incoerenze Insufficiente 2 Individua e seleziona in modo non del tutto pertinente, organizza in modo non sempre coerente Mediocre 3 Individua e seleziona in modo pertinente, organizza in modo coerente Sufficiente 4 Individua e seleziona in modo pertinente, organizza in modo coerente e abbastanza articolato Discreto 5 Individua e seleziona in modo pertinente, organizza in modo coerente e puntuale Buono 6 Individua e seleziona in modo pertinente, organizza in modo coerente e articolato Ottimo 7 Individua e seleziona in modo pertinente, organizza in modo rigoroso, puntuale e articolato Eccellente 8

ABILITÀ COMUNICATIVE

Correttezza formale: • semantica • sintattica • lessico specifico

20%

Non espone Scarso 0

__

Espone con errori formali gravi e diffusi Gravemente insufficiente 1

Espone con alcuni errori formali e improprietà di linguaggio Insufficiente 2 Espone con qualche errore formale e lievi imprecisioni Mediocre 3 Espone in modo semplice e corretto, anche se con lessico generico Sufficiente 4 Espone in modo corretto e ordinato, cercando di curare il lessico disciplinare Discreto 5 Espone in modo corretto e articolato, con lessico disciplinare appropriato. Buono 6 Espone in modo coeso ed efficace, con padronanza del lessico disciplinare. Ottimo 7 Espone in modo coeso ed efficace, con piena padronanza del lessico disciplinare Eccellente 8

CAPACITÀ CRITICHE E COMPETENZE

Cogliere i problemi, contestualizzare e stabilire relazioni, giustificare le proprie valutazioni

20%

Non coglie i problemi né riesce a stabile relazioni Scarso 0

__

Non riesce a cogliere i problemi né a stabilire relazioni significative Gravemente insufficiente 1

Coglie i problemi in modo impreciso e decontestualizzato, stabilisce relazioni non appropriate e/o non giustificate Insufficiente 2

Coglie e contestualizza i problemi solo parzialmente, stabilisce relazioni non del tutto appropriate, sa riprodurre giustificazioni apprese Mediocre 3

Coglie e contestualizza i problemi, stabilisce le relazioni essenziali in modo corretto, sa riprodurre giustificazioni apprese Sufficiente 4

Coglie e contestualizza i problemi, stabilisce relazioni abbastanza articolate, sa giustificare in modo autonomo Discreto 5

Coglie e contestualizza i problemi, stabilisce relazioni articolate, sa giustificare in modo autonomo Buono 6

Coglie e contestualizza i problemi, stabilisce relazioni articolate, sa valutare in modo autonomo anche alla luce di una pluralità di prospettive e/o di criteri Ottimo 7

Coglie e contestualizza i problemi, stabilisce relazioni complesse, sa valutare in modo autonomo anche alla luce di una pluralità di prospettive e/o di criteri Eccellente 8

TOTALE __/40

ALLEGATO A

LICEO CLASSICO “G.C. TACITO” – TERNI

SCHEDA DI VALUTAZIONE – III PROVA - MATEMATICA, FISICA E SCIENZE (Tipologie A e B della III Prova d’Esame) Nella griglia precedente si intende attribuire peso 2 al primo indicatore (Conoscenza e comprensione) e peso 1 a tutti gli altri indicatori pertanto il punteggio Massimo conseguibile è pari a 40 mentre il minimo è pari a 3. I voti, attribuiti su una scala da 1 a 10 se espressi in decimi e da 1 a 15 se espressi in quindicesimi, sono attribuiti come segue: voti in decimi - viene attribuito voto pari a 2 per un compito lasciato in bianco

- i voti da 2 a 10 vengono attribuiti in base al punteggio mediante la formula 2840

+×=punteggiovoto

voti in quindicesimi - viene attribuito voto pari a 1 per un compito lasciato in bianco - i voti da 2 a 15 vengono attribuiti, in valore intero, per fasce di punteggio come indicato in tabella

Fascia di punteggio Voto 3 2

4-5 3 6-7 4 8-9 5

10-11 6 12-13 7 14-15 8 16-17 9 18-21 10 22-25 11 26-29 12 30-33 13 34-37 14 38-40 15

I.I.S. CLASSICO E ARTISTICO – TERNI- ESAME DI STATO – A. S.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO CANDIDATO: ____________________________________ CLASSE:

PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE P.I. 1. Padronanza del linguaggio:

• Chiarezza • Correttezza • Fluidità

A. Esposizione fluida, chiara, corretta; lessico ricco e appropriato Ottimo/Eccellente 8

8

B. Esposizione abbastanza articolata, precisa, corretta, varia Discreto/Buono 7 C. Esposizione semplice, comprensibile, generalmente corretta Sufficiente 6 D. Esposizione piuttosto generica Mediocre 5 E. Esposizione piuttosto incerta Insufficiente 4 F. Esposizione confusa, lessico completamente impreciso e generico Gravemente insufficiente 1-3

2. Contenuti ed organizzazione a)

- Conoscenze - Comprensione - Applicazione

A. Conoscenze complete ed approfondite: ottima capacità di comprensione e applicazione Ottimo/Eccellente 13

13

B. Conoscenze complete. Buona capacità di comprensione e applicazione Buono 12 C. Conoscenze e comprensione adeguate all’argomento Discreto 11 D. Conoscenze adeguate Sufficiente 10 E. Conoscenze generiche a volte puntuali Non pienamente sufficiente 9 F. Conoscenze superficiali Mediocre 8 G. conoscenze frammentarie Men che mediocre 7 H. Conoscenze parziali Insufficiente 6 I. Conoscenze limitate Del tutto insufficiente 5 L. conoscenze molto lacunose Gravemente insufficiente 4 M. Conoscenze scarse o del tutto inadeguate Scarso 1-3

b) - Coerenza - Organicità - Collegamenti

A. Argomenti coerenti e consequenziali: collegamenti efficaci e significativi Ottimo/Eccellente 6

6 B. Argomentazioni fondamentalmente organiche e consequenziali Discreto/Buono 5 C. Articolazione semplice ma organica, collegamenti semplici Sufficiente 4 D. Articolazione poco organica degli argomenti, collegamenti indotti Insufficiente 3 E. Argomentazione incoerente, senza sequenzialità e priva di nessi logici Gravemente insufficiente 1- 2

3. Elementi di merito • Criticità • Originalità • Problematizzazione

A. Idee, soluzioni e giudizi adeguati e fondati Ottimo 2

2 B. Individuazione autonoma dei problemi Buono 1,5 C. Spunti personali e pertinenti Discreto 1

4. Capacità di autocorrezione e/o argomentazione 1 1

I Commissari _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ Il Presidente _______________________ Terni, _________________

Maggioranza Unanimità

Punteggio proposto

Punteggio attribuito