Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi...

31
Le Tisane della Salute Invito alle Piante Medicinali

Transcript of Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi...

Page 1: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

Le Tisane della SaluteInvito alle Piante Medicinali

Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I

Page 2: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina II

Page 3: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

1

Semplice come una tisana

Una tisana è una preparazione estremamente semplice checonsiste nel versare acqua calda sulla droga della pianta, soli-tamente essiccata e sminuzzata, lasciare in infusione per uncerto tempo e poi filtrare per eliminare i residui vegetali; unavolta tiepido, non rimane che gustarlo.

Si tratta pertanto di una semplice estrazione acquosa, che nonrichiede tecnologie sofisticate, ma che nella sua semplicitàpermette di apprezzare molte delle virtù delle piante medici-nali.Gli infusi sono stati sicuramente una delle prime forme in cuil’uomo ha iniziato ad apprezzare gli effetti benefici delle pian-te e che lo hanno poi accompagnato nei secoli e nelle diverseregioni del mondo, grazie alla loro efficacia, alla semplicitàdella preparazione, alla facilità di reperire le materie primenecessarie (acqua e piante medicinali).

Una Breve Introduzione

Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina 1

Page 4: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

Due parole sull’acqua

Dopo l’aria l’acqua è il fluido dal quale dipende maggiormente lanostra vita. E’ molto probabile che qualche nostro antenato aves-se notato come le foglie di alcune piante, lasciate macerare nel-l’acqua, fossero in grado di mutarne il colore, il sapore e l’odore.L’acqua è in grado di assorbire, fare sue e rendere disponibili inuna forma assimilabile le proprietà di ciò che vi viene immerso. Isali vi scompaiono, i colori delle piante vi diffondono.

Se all’acqua poi associamo un secondo grande “elemento” dellanatura, il fuoco, allora scopriamo che l’acqua riscaldata è ingrado, in modo decisamente più forte, di estrarre e assorbire leproprietà di ciò che vi viene immerso. In alcune culture il bisognoso di cure viene spesso raffiguratomentre sorseggia un infuso benefico da una ciotola di metallosulle cui pareti interne è stata incisa una preghiera. L’infuso vienefatto roteare in essa affinchè l’acqua possa assorbire il significatomedicamentoso anche di quelle parole e bevuto quindi solo dopoquesto rituale. Oggi sappiamo che l’acqua non è solo il solventebiologico fondamentale ma anche che quando viene portata aebollizione è in grado di solubilizzare una gran parte dei principiattivi presenti nelle piante medicinali.

2

Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina 2

Page 5: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

3

Da Oriente a Occidente

Notizie dell'uso delle piante pertrattare vari disturbi e malattierisalgono al 3500-2800 a.C. inIndia; è possibile datare intorno al400 a.C. le monumentali testimo-nianze scritte del sistema di medi-cina indiana che raccolgono alloro interno circa 700 piante,facenti parte di vari tipi di prepa-razioni utilizzate per la cura dellasalute.Anche i più antichi documentidella civiltà cinese risalgono atempi antichissimi, intorno al 2800-2700 a.C., periodo in cuil’uomo, nelle vesti del leggendario Imperatore Shen Nung,imparò a conoscere le proprietà curative delle piante, forse inmaniera del tutto accidentale, semplicemente cibandosene;nel tempo, il numero delle piante conosciute e utilizzate ascopo medicinale è aumentato ad opera degli stessi imperato-ri cinesi che svilupparono varie tecniche per la diagnosi dellemalattie e la loro cura con le piante. Curiosamente anche in regioni del mondo diverse e tra lorolontane, quasi contemporaneamente, gli uomini hanno inizia-to a utilizzare le sostanze naturali. Tavolette d’argilla scritte incaratteri cuneiformi che risalgono al 2600 a.C. hanno portatofino a noi le più antiche testimonianze della pratica medicababilonese. Come spesso accade, il trattamento con il rimediosi mescola e completa con la preghiera e la pratica religiosa,per risolvere la malattia, vista come espressione degli spiritinegativi.

Un po’ di storia

Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina 3

Page 6: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

4

Gli antichi terapeuti Babilonesierano esperti di rimedi a base dipiante e ulteriore conferma giun-ge anche dal Codice diHammurabi, una raccolta di leggidell’omonimo sovrano del 1700a.C. Dalle tavole si è riusciti a risa-lire ad alcune delle specie utilizza-te tra cui Olio di Sesamo comeantibatterico ad uso esterno,Belladonna, Liquirizia, Menta,Giusquiamo, Mirto, Timo, Abete eSalice, utilizzati in forma di decot-ti e tisane.Testimonianze storiche conferma-

no che anche gli antichi Egizi conoscevano e utilizzavano lepiante. Alcuni papiri, arrivati fino a noi (Ebers 1550 a.C.;Kahun 1900 a.C.; Edwin-Smith 1600 a.C. che probabilmenteutilizza come fonte un documento ancora più antico del 3000

a.C.) includono piante comunemente utilizzate come Senna,Timo, Ginepro e Cumino, per la digestione; radice di

Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina 4

Page 7: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

5

Fino ai Greci e ai Romani

Le fonti più antiche delle conoscenze mediche dei Greci risalgo-no a Omero, nell’ottavo secolo a.C., anche se normalmente sifa riferimento a Ippocrate (intorno al 400 a.C.) e Teofrasto(intorno al 300 a.C.) che hanno un approccio più razionale escientifico, riportando nei loro trattati le piante da utilizzare, inche modo e varie osservazioni anche sulla loro coltivazione. Successivamente i Romani hanno avuto il merito di classificarele piante secondo criteri sistematici e descrittivi in base all'uso,agli effetti utili o dannosi, al dosaggio, alle modalità di sommi-nistrazione; nell’impero romano era uso comune coltivare orticon piante medicinali.

Melograno e Giusquiamo contro i vermi, ma anche Lino,Manna, Miele, Nasturzio, Menta, Finocchio, Coriandolo,Cedro, Cipolla, Sambuco, Aglio, Loto, Mirra e gomma diAcacia.

Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina 5

Page 8: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

6

La grande diffusione degli estratti acquosi

Se ci soffermiamo a riflettere sono veramente molteplici gliestratti acquosi a caldo, cioè gli infusi, che entrano a far partedella nostra giornata, un po’ in tutte le parti del mondo.

Essi costituiscono in molti casi unanormale abitudine alimentare(pensiamo al Caffè e al Tè dellenostre colazioni) o, a nostro avvi-so, soltanto un momento di pia-cere da concedersi (la pausaCaffè, una tisana calda nella sta-gione fredda). Il fatto stesso che tali preparazionisiano state selezionate e conser-vate nel tempo e nello spazio deidiversi continenti è una confermainnegabile della loro efficacia,della capacità di concederciun’azione positiva e utile, alle

volte tanto consueta da non essere più capaci di apprezzarla.

Dall’Africa al resto del mondo: l’aroma nero del Caffè

Uno dei più comuni estratti acquosi, che ci accompagnano piùvolte al giorno è il Caffè. La pianta, Coffea arabica, è di origi-ne africana, in particolare di una regione dell’Abissinia, Caffa,ma viene attualmente coltivata in Arabia, India, Persia esoprattutto Brasile. La leggenda narra che la sua scoperta siada attribuire a un pastore che si accorse che le capre e i cam-

Infusi e Continenti

Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina 6

Page 9: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

7

melli, dopo aver mangiato i fruttirossi della pianta, passavano nottiintere svegli; da questa osserva-zione i frutti del Caffè iniziaronoad essere utilizzati dai monaci diun vicino convento per vegliare inpreghiera e poi l’uso si diffuseampiamente in Egitto. In un trat-tato di Prospero Alpino sullamedicina egiziana (1591) si trovala prima testimonianza dell’uso,anche medicinale del Caffè, cheveniva venduto nelle tavernesotto forma di una bevanda nera,amara e corroborante, consumataprincipalmente a digiuno. Dall’Egitto il Caffè si diffuse rapidamente nel mondo arabo, inTurchia fino a Damasco, da dove raggiunse la repubblica diVenezia. Il successo del Caffè,confermato dalla dif-fusione nei diversicontinenti, derivaanche dalle sue pro-prietà; un buon Caffè(magari zuccherato)alla mattina ci dà lagiusta carica peraffrontare la giornata,grazie alla presenza dicaffeina, solubilizzatain acqua e prontamen-te disponibile; allo stesso modo, dopo il pasto ci aiuta a com-battere contro la lieve sonnolenza e, grazie al gusto amaro,favorisce la digestione.

Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina 7

Page 10: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

8

Dall’America Latina, una sorgente di nuova energia

Così gli Indios definivano il Matè,Ilex paraguariensis, ritenuto unrimedio a cui ricorrere dopo lelunghe ed estenuanti fatiche nellapampa. Anche il Matè, viene cir-condato dal rito: segno di ospita-lità, veniva offerto agli invitatiall’interno di un recipiente costi-tuito da una piccola zucca essicca-ta, il matè appunto, dalla quale silasciava fuoriscire un tubicino dimetallo da cui, a turno gli ospitipotevano bere. La sua coltivazio-ne fu potenziata dai colonizzatorieuropei, in particolare dai Gesuiti

e il suo consumo ha raggiunto livelli consistenti in tuttal’America latina.

Dall’estremo oriente i colori e i profumi del Tè

Testimonianze archeologiche farebbero risalire l’uso dellefoglie del Tè, addirittura a 500.000 anni fa, da partedell’Homo erectus pekinensis. La leggenda cinese attribuiscel’uso del Tè all’imperatore Shen Nung, il primo esperto dierbe, e quella indiana dà il merito della sua scoperta a Budda.Nei sistemi di medicina tradizionale indiana si attribuscono alTè proprietà leggermente stimolanti, diuretiche, astringenti eutili nei casi di punture di insetto. Nella medicina tradizionalecinese il Tè viene consigliato come astringente, cardiotonico estimolante centrale, diuretico e utile nel promuovere la dige-stione.

Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina 8

Page 11: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

Il Tè fu introdotto in Occidente già apartire dal 500 d.C. ad opera deimercanti Turchi, ma la maggiore dif-fusione si ebbe nel 1600 quando gliOlandesi, e successivamente gliInglesi, stabilirono il commercio delTè fra Europa ed estremo Oriente.Esistono vari tipi di Tè, tutti ottenutidalla stessa pianta:• Tè nero: si ottiene lasciando fer-mentare il materiale vegetale dopo la raccolta, processo chedà origine ad alcune sostanze responsabili del caratteristicocolore bruno-rossiccio degli infusi e del tipico aroma. In gene-re il Tè nero è quello più consumato nei paesi Occidentali.• Tè Oolong: deriva da una fermentazione parziale che con-ferisce all’infuso un colore rosso-giallastro.• Tè verde: il materiale vegetale non viene fatto fermentare;appena raccolto viene trattato con calore per arrestare imme-diatamente la fermentazione enzimatica; è il più utilizzato inOriente e mantiene inalterate tutte le sue proprietà antiossi-danti.

9

Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina 9

Page 12: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

10

Il Tè (Camellia sinensis) è entrato afar parte delle culture orientali,tanto da diventare una sorta dirito che ne ha accompagnato lastoria. La Cina è la culla e il paesedel Tè che non è soltanto unabevanda ma permette di soddisfa-re alcuni bisogni spirituali, di offri-re la propria amicizia e di esprime-re sentimenti personali.Nell’estremo Oriente e in India ilTè viene consumato nell’arco del-l’intera giornata, sostituendo ingran parte l’acqua ai pasti. È pro-babile che l’elevato consumo diTè in tali regioni dipenda anche dalla necessità di introdurresali minerali, che si perdono facilmente nelle tipiche condizio-ni climatiche. Il Tè ha raggiunto praticamente ogni parte del mondo, diffon-dendosi nell’Africa Nord-Orientale a partire dal 1800; nellaFarmacopea del Marocco è descritto l’uso del Tè come diure-tico, tonico e antidiarroico; le popolazioni delle montagne uti-lizzano l’infuso di Tè verde, freddo, abbondantemente zuc-cherato contro la fatica dopo lunghe camminate. In Maroccoil Tè verde è la bevanda nazionale per eccellenza; nel desertodel Sahara viene utilizzato l’infuso, molto concentrato, conl’aggiunta di zucchero e tipicamente aromatizzato con lamenta.

Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina 10

Page 13: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

11

Il Caffè in Africa e nel medio-oriente, il Tè nell’estremooriente, il Matè nell’America latina; ogni regione delmondo ha selezionato l’uso di una delle cosidette bevan-de xantiniche, contenenti cioè metilxantine, in particola-re caffeina; rimedi capaci di aumentare il senso di benes-sere, di accrescere la capacità di concentrazione e le pre-stazioni, benefici irrinunciabili in qualunque parte delmondo.Gli studi su queste piante, in fondo hanno fornitouna conferma scientifica, di quello che in manieratotalmente empirica è stato scoperto secoli, oanche millenni fa.È curioso osservare come gli abitanti di paesi in cui il Tèarrivava solo come costosa spezia di importazione,abbiano cercato nelle loro piante autoctone dei degnisostituti; ne sono un valido esempio Rooibos e Cyclopia,in grado di fornire un infuso piacevole e benefico.

Libretto tisane 31-07-2006 12:02 Pagina 11

Page 14: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

12

Il Tè del Sudafrica, rosso e delicato

Il Rooibos, Aspalathus linearis, èuna pianta originaria del Sudafricache sta ottenendo sempre maggio-ri attenzioni in funzione delle sueproprietà antiossidanti. Le popolazioni delle regioni mon-tuose iniziarono a usare la piantanel 1700, quando compreseroche dagli steli della pianta si otte-neva un infuso, dal gusto piacevo-le e piuttosto dolce.Fa parte della famiglia delleLeguminose ed è capace di cre-scere anche su terreni aridi.Secondo la tradizione le foglie egli steli del Rooibos vengono rac-colti nel periodo estivo, quando lapianta è rivestita di fiori di un belgiallo intenso; successivamente ilmateriale vegetale viene inumidi-to e poi lasciato fermentare.L’essiccazione avviene prevalente-mente al sole. Una volta lavorato in questomodo il materiale vegetale assu-me una colorazione rossa, da cui

deriva il nome Rooibos, cespuglio rosso, nella lingua locale. La caratteristica del Rooibos di non contenere caffeina, lo hareso un’ottima alternativa al Tè, particolarmente indicata nelleore serali ed ogni volta che non si desideri l’effetto stimolan-

Altri infusi meno noti

Libretto tisane 31-07-2006 12:02 Pagina 12

Page 15: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

La Cyclopia, il cespuglio del miele

Originaria del Sudafrica, la Cyclopia presenta un gusto grade-vole, simile al miele. Meno nota rispetto al Rooibos è comun-que utilizzata tradizionalmente per la preparazione di bevandee Tè dalle proprietà benefiche. Questo cespuglio della famiglia delle leguminose cresce spon-taneo nella sottile regione tra la costa del Sudafrica e le catenemontuose dell’interno. I suoi fiori hanno un colore giallo inten-so e luminoso e un aroma dolce e caratteristico. La pianta vieneraccolta al momento della fioritura, tagliata grossolanamente

per facilitare i processi di fermentazione che, tradizionalmente,veniva effettuata all’interno di ammassi e infine lasciata essicca-re su teli al sole. A questo punto la Cyclopia assume un colorescuro, tendente al marrone e un aroma dolce particolarmentegradevole che insieme al giallo intenso dei suoi fiori le è valso ilnome di Honeybush, cespuglio del miele. L’interesse internazio-nale per la Cyclopia risale al 17° secolo, epoca del fiorente com-mercio del Tè da parte di Tedeschi e Inglesi.

13

te; allo stesso tempo, il basso contenuto di tannini che lo diffe-renzia dal Tè, rende il Rooibos più tollerabile.

Libretto tisane 31-07-2006 12:02 Pagina 13

Page 16: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

14

Nella tradizione africana la Cyclopia viene impiegata nel tratta-mento delle esigenze legate alle prime vie respiratorie ma prin-cipalmente come sostituto del Tè grazie alla migliore tollerabili-tà e all’assenza di effetti stimolanti, oltre alla più facile reperibi-lità; queste caratteristiche la rendono indicata come infuso sera-le e sono alla base dell’uso popolare della tisana anche comerilassante.

Un infuso rosso rubino

L’Hibiscus sabdariffa è una pianta utilizzata per la preparazionedi bevande da assumere sia calde che fredde. Il nome Karkadèderiva da un antico dialetto etiopico.

I calici della pianta sono impiegati come infuso digestivo, rinfre-scante e dissetante e, nei paesi d’origine, è utilizzato da chideve affrontare lunghi viaggi in zone aride, perché i fiori secchi,tenuti in bocca e masticati, hanno la capacità di dissetare. I cali-ci del Karkadè vengono tradizionalmente utilizzati in Egitto, percontribuire alla fisiologica funzionalità della pressione sangui-gna.Spostandoci nel continente americano i calici sono utilizzati in

Libretto tisane 31-07-2006 12:02 Pagina 14

Page 17: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

15

Guatemala per favorire la diuresi. L’Europa ha inziato a cono-scere ed utilizzare la pianta solo dopo aver colonizzato le regio-ni del Nord Africa e dopo aver assaporato la gradevolezza dellatisana.Curiosamente gli studi scientifici più recenti confermano l’utili-tà della pianta nel benessere cardiovascolare, grazie all’impor-tante protezione antiossidante.I calici sono caratterizzati da un bel colore rosso intenso che dif-fondono rapidamente nell’acqua dell’infuso. Si tratta di un esempio di come le tisane possano conquistarcinon solo in funzione degli effetti benefici delle sostanze che sisciolgono nell’acqua ma anche grazie a colori e profumi, checolpiscono i nostri sensi e rendono la tisana un momento anco-ra più piacevole. Il Karkadè viene usato anche per migliorare lagradevolezza e l’aspetto delle tisane formulate. Il colore dell’infuso è dovuto alla presenza di pigmenti naturali,le antocianine, particolarmente stabili in condizioni di acidità;proprio l’acidità del Karkadè, che conferisce all’infuso il caratte-ristico gusto acidulo, permette alle antocianine presenti unamigliore conservazione e un colore più brillante; uno dei tantiesempi del perfetto equilibrio della natura.

Libretto tisane 31-07-2006 12:02 Pagina 15

Page 18: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

16

Armoniche associazioni

Fino a qui si è prevalentemente discusso di piante singole.Come è ben noto tuttavia le tisane sono spesso composte dadiverse piante. Quali sono le differenze tra queste due prepara-zioni? Ovviamente, mentre nell’infuso di pianta singola si hamodo di apprezzare appieno sia le virtù organolettiche che fun-zionali della pianta, nella tisana formulata l’effetto complessivoè il risultato di un’armonica interazione tra le diverse piante chela compongono.

È opportuno ricordare che vi è sempre stata nella storia dell’usodelle piante medicinali una certa predilezione per le formule ingenerale. Osando un’analogia con l’arte culinaria e la dietetica,possiamo dire che una tisana formulata assomiglia ad un piat-to elaborato composto da varie vivande. Di norma il risultato ènon solo più gradevole al palato ma quasi sempre il piatto risul-ta anche nutrizionalmente più bilanciato.

Le formulazioni, l’unione delle forze

Libretto tisane 31-07-2006 12:02 Pagina 16

Page 19: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

17

Quando formulata con arte e scienza la tisana composta per-mette di ottenere una preparazione più funzionale agli scopiche ci si prefigge, con un’attività più ampia e di gusto e aromapiù gradevoli. La Liquirizia, ad esempio, compare in molte tisa-ne non tanto per indispettire chi soffre di pressione alta, quan-to perché permette in molti casi, grazie al suo potere edulcoran-te, di evitare l’uso di dolcificanti e inoltre perché alcuni suoiprincipi attivi, le saponine, permettono una migliore estrazioneed assorbimento degli altri componenti della tisana, rendendo-la complessivamente più attiva.

Un ulteriore esempio: se si desidera beneficiare dell’attivitàantiossidante del Tè verde, ma si trova che l’effetto eccitantedella caffeina in esso contenuta sia eccessivo, è possibile inalternativa comporre una miscela di Té verde e Roiboos. In questo caso da una parte si mantiene l’attività antiossidantedell’infuso, dall’altra se ne migliora la tollerabilità. Come si intuisce le possibilità che offrono le combinazioni sonopressochè infinite. Tuttavia, la combinazione deve essere il frutto di corretti ragio-namenti, adeguate conoscenze e osservazioni che permettanodi associare a una pianta principale, alcune piante che sosten-gono la stessa attività e infine piante che correggono il saporee l’aroma per migliorare la piacevolezza dell’infuso.

Liquirizia (Glycyrrhiza glabra)

Correttore del gusto Non superare i 100 mg/die di glicirrizina corrispondenti a circa 2,5 g di radice.

Gli eventuali effetti sulla pressione si osservanonormalmente a dosaggi più elevati e per periodi diassunzione prolungati.

Libretto tisane 31-07-2006 12:02 Pagina 17

Page 20: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

18

Anche nella vita contemporanea, sempre più frenetica e pienadi impegni è importante riuscire a trovare il modo per apprez-zare il benessere di una tisana che racchiude al suo interno ilpiacere, la funzionalità e il calore delle piante medicinali.In questo caso possiamo vedere un esempio di come la moder-na tecnologia possa incontrarsi e fondersi con la tradizione,proponendo in una veste nuova gli antichi rimedi nati dalla sag-gezza del passato. I requisiti sicuramente più richiesti sono pra-ticità di preparazione, possibilità di uso anche fuori casa e gra-devolezza d’assunzione.

Le tisane oggi

Il sapore e l’aroma

Non sempre ciò che fa bene è anche buono e gradevole. Moltevolte le tisane vengono associate a qualcosa di salubre e sicura-mente benefico, ma che può essere poco gradevole al palato. Èquindi importante rendere più piacevole il gusto, che, così comel’aroma e il colore, è un aspetto che contribuisce alla sensazionecomplessiva di benessere e di piacere che una tisana ben fatta èin grado di fornire.

Libretto tisane 31-07-2006 12:02 Pagina 18

Page 21: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

L’aroma degli oli essenziali

Anche l’associazione di una pianta singola con un olio essen-ziale particolarmente gra-devole può trasformare latisana in una piccolapausa di benessere. Questa esclusiva unionepermette infatti di sfrutta-re allo stesso tempo ibenefici della pianta scel-ta e l’aroma dell’olioessenziale che oltre a ren-dere più gradevole ilgusto, si diffonde creandoun ambiente particolar-mente piacevole. Per fare qualche esempiol’aroma di Cannella, dolcee speziato, il profumo delMandarino delicato erilassante, l’essenza diLimone lievemente asprae adatta ad essere asso-ciata a un gusto acidulo.

19

L’inserimento di piante gradevoli

Come abbiamo sottolineato nei paragrafi precedenti, è possi-bile intervenire a livello formulativo aggiungendo alla miscelapiante dal sapore particolarmente gradevole, come laLiquirizia, particolarmente dolce, l’Anice, l’Arancio, laCannella o altre piante ricche di essenze gradevoli; normal-mente una piccola parte di una tisana formulata viene riserva-ta a queste piante definite correttori del sapore.

Libretto tisane 31-07-2006 12:02 Pagina 19

Page 22: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

20

Il gusto gradevole della frutta

Anche la frutta può essereutilizzata con successo permigliorare il sapore delle tisa-ne. La sua aggiunta allamiscela dell’infuso permettedi far apprezzare i beneficidelle piante anche a coloroche, in materia di gusto sonoparticolarmente esigenti.Soprattutto nel caso di tisaneche sarebbe buona abitudineassumere in maniera piuttosto prolungata, la gradevolezzafavorisce la continuità dell’assunzione, rendendo l’attenzioneper la salute ed il benessere, un piacere quotidiano. Un esempio è costituito dal Tè verde: le sue proprietà di pro-tezione antiossidante sono ampiamente riconosciute, ma ilsuo sapore spesso definito sgradevole, ne riduce il consumo;l’aggiunta della frutta aiuta sicuramente ad apprezzare almeglio questo efficace ingrediente offerto dalla natura.

Per non disperdere aroma e qualità

Anche il confezionamento ha un ruolo importante e permet-te di rispondere a due tipi di esigenze diverse, conservazionedelle proprietà del prodotto e praticità.La moderna tecnologia permette di ottenere bustine sigillatesingolarmente che determinano una migliore conservazionedelle proprietà delle piante e degli oli essenziali, naturalmen-te presenti o aggiunti alla tisana. Un ulteriore vantaggio èquello di essere estremamente pratiche, così che possiamoportare con noi la tisana preferita e usufruire dei suoi benefi-ci effetti anche fuori casa.

Libretto tisane 31-07-2006 12:02 Pagina 20

Page 23: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

21

L’uso dei filtri

I filtri hanno prima di tutto il vantaggio di racchiudere al lorointerno la pianta o la miscela di piante in una quantità giàdosata e pronta per la preparazione di una tazza di infuso;questo ovviamente rende molto più pratica la preparazionedella tisana, non essendo necessario né dosare, nè filtrare altermine del processo di infusione.Per migliorare l’estrazione delle sostanze attive, all’interno deifiltri viene inserito un taglio più sottile del comune taglio tisa-

na, il “taglio granetta”, chepermette di disporre di unamaggiore superficie di con-tatto con il solvente, l’acquabollente.L’attenzione per il benesseree la sicurezza d’uso ha porta-to anche a sviluppare deisistemi di chiusura del filtroche non utilizzano colla, pla-stica o punti metallici.Esistono infatti macchinari ingrado di utilizzare un nastrodi carta da filtro e ripiegarlosemplicemente per pressio-ne, formando una sorta ditubolare che non necessita dicolla per unire i due lati. Una

volta riempito con il materiale vegetale il tubulare viene sem-plicemente ripiegato in due unendo le due estremità aperte einfine cucito, con un punto in filo di cotone non sbiancato.

Libretto tisane 31-07-2006 12:02 Pagina 21

Page 24: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

22

Il tempo per una tisana

La molteplicità di piante e di aromi permette di scegliere la tisa-na più adatta ad una specifica esigenza o ad un particolaremomento della giornata. La tisana può così diventare un rime-dio da utilizzare al bisogno oppure una piacevole abitudine daripetere quotidianamente.La praticità e la “modernità”delle tisane in fitro non devonotuttavia farci dimenticare l’im-portanza che da sempre rive-stono preparazione e talvoltapresentazione dell’infuso,aspetti che entrano a far partedi quell’insieme di “benefici”che la tisana è in grado ancoraoggi di offrire. Versare acqua bollente sul fil-tro e lasciare in infusione alcu-ni minuti, avendo cura di tene-re coperta la tazza per evitaredi disperdere le sostanze piùvolatili; questa è la preparazio-ne richiesta, breve e semplice,ma capace di diventare una piacevole abitudine, un momentoda dedicare a sé senza fretta e da assaporare con tranquillità. Ilsapore, il profumo, il colore, che si materializzano a poco apoco nell’infuso e che contribuiscono alla sensazione generaledi piacere sono sicuramente uno dei segreti del successo delletisane, uno dei motivi per cui, nonostante la concorrenza diforme di somministrazione più moderne, ci scopriamo ancoraoggi a trovare il tempo per una tisana.

Infusi per la salute e il benessere

Libretto tisane 31-07-2006 12:02 Pagina 22

Page 25: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

23

Un po’ di relax

Una tisana tiepida può essere un utile rimedio da gustarsi lasera prima di coricarsi per favorire il sonno, oppure semplice-mente per rilassarsi dopo una giornata intensa.

La Valeriana è sicuramente unadelle piante più efficaci, ma il suogusto e il suo aroma, non troppogradevoli, ne limitano molto spes-so l’uso in tisana. L’associazione con altre piante dalsapore gradevole e l’aggiunta dipiccole quantità di essenze piace-voli e rilassanti (Arancio, Limone,Lavanda) ci permette di sfruttareal meglio la sua funzionalità.

Alcune piante possono essere particolarmente utili:

ValerianaPassifloraCamomilla

Utile magari l’associazione con essenzerilassanti come Arancio e Limone

Per una pausa rilassante

Tiglio fiori Dolce e delicato costituisce una bevandatiepida e rilassante adatta a ognimomento della giornata.

Libretto tisane 31-07-2006 12:02 Pagina 23

Page 26: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

24

Dopo i pasti

A volte ci sentiamo un po’ appesantiti, magari facciamo faticaa riprendere il lavoro nelle prime ore del pomeriggio, la sonno-lenza sembra non volerci dare tregua. Si tratta di situazioniabbastanza comuni nelle quali una tisana può essere particolar-mente indicata.

Per la fisiologica eliminazione dei gas intestinali

Solitamente dopo i pasti, in persone che presentano un intesti-no particolarmente sensibile o in momenti di tensione e stress,il tratto digestivo può essere il primo a risentire delle conse-guenze.Anche in questo caso può risultare utile un infuso dal gusto gra-devole e delicato e dall’aroma inconfondibile.

Concedersi qualche minuto dopo il pranzo, prima di riprenderele normali attività, per assaporare l’infuso è una piccola pausacapace di ridurre la fastidosa sensazione di pesantezza; partico-larmente gradevole è anche l’aroma della menta che si diffon-de dall’infuso ancora caldo.

L’aiuto delle piante amare e digestive

Carciofo Tarassaco FumariaBoldoMenta piperita

La tisana piuttosto amara può essere resagradevole dalla Menta piperita e dallaLiquirizia che si adattano molto bene aldopo-pasto.

Libretto tisane 31-07-2006 12:02 Pagina 24

Page 27: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

25

La pianta dalle foglie sottili...

…e dall’aspetto ingiallito simi-le al fieno; da queste caratteri-stiche pare derivi il nome bota-nico del Finocchio, Foeni-culum, appunto. Originario dell’area mediter-ranea e noto sia ai Greci cheai Romani, già Plinio ilVecchio nel 60 d. C. ne ripor-ta l’uso in molteplici rimedi.Curiosamente, la letteraturasulla pianta presenta un’in-credibile uniformità di indica-zioni in paesi e culture moltolontane tra loro. Nella tradi-

zione cinese, così come nella medicina degli Indianid’America è consigliato come carminativo; nel continenteafricano, è tuttora consigliato anche nei disturbi intestina-li, come antispasmodico e come rimedio galattogeno. InItalia e in Europa l’uso è identico.

Accanto al Finocchio possiamo utilizzare altre piante caratteriz-zate da una simile azione e da un gusto particolarmente grade-vole, note anche come digestivi (anche in forma di liquori) ecome spezie da aggiungere alla preparazione dei cibi.

I carminativi

Anice Carvi Cumino

Libretto tisane 31-07-2006 12:02 Pagina 25

Page 28: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

26

Un infuso caldo per il benessere delle vie respiratorie

I piccoli disturbi tipici della stagione fredda possono essere con-trastati anche con l’aiuto di una tisana calda, magari con l’ag-giunta del miele, noto per le sue utili proprietà.La natura ci offre varie piante dall’azione balsamica, ricche diolio essenziale e capaci di dare un po’ di sollievo alle vie respi-ratorie messe a dura prova dal freddo invernale.

Per una calda sensazione di sollievo

TimoMirtoEucaliptoMentaAnice Stellato

Verbasco Piantaggine

Sono particolarmente ricche di oliessenziali che, oltre ad arricchire l’infuso,pervadono rapidamente l’ambiente,diffondendo benefici vapori balsamici.

Piante dalle riconosciute proprietàemollienti e lenitive.

Non dimentichiamo anche l’utilitàdi una pianta della nostra tradizio-ne, la Malva, ricca di mucillagini,rimedio dolce ed efficace dal-l’azione emolliente, utile per leesigenze del cavo orale e dellagola.

Libretto tisane 31-07-2006 12:02 Pagina 26

Page 29: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

27

Per finire con qualcosa di buono

Quando il pasto non è sufficiente a saziare la nostra voglia dibuono ma i dolci sono una tentazione cui magari non possia-mo cedere, un infuso particolarmente gradevole, magari a basedi Cacao o frutta, può essere una piccola soddisfazione da con-cedersi durante qualche breve pausa.Tra le piante da assumere nell’arco della giornata ricordiamoanche la Rosa canina, pianta dal sapore gradevolmente acidu-lo, ricca di acidi organici e di vitamina C, utilizzata per la prepa-razione di infusi benefici e gradevoli.

Libretto tisane 31-07-2006 12:02 Pagina 27

Page 30: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

Una Breve Introduzione 1Semplice come una tisana 1Due parole sull’acqua 2

Un po’ di storia 3Da Oriente ad Occidente 3Fino ai Greci e ai Romani 5

Infusi e Continenti 6La grande diffusione degli estratti acquosi 6Dall’Africa al resto del mondo: l’aroma nero del Caffè 6Dall’America Latina, una sorgente di nuova energia 8Dall’estremo oriente i colori e i profumi del Tè 8

Altri infusi meno noti 12Il Tè del sudafrica, rosso e delicato 12La Cyclopia, il cespuglio del miele 13Un infuso rosso rubino 14

Le formulazioni, l’unione delle forze 16Armoniche associazioni 16

Le tisane oggi 18Il sapore e l’aroma 18L’inserimento di piante gradevoli 19L’aroma degli oli essenziali 19Il gusto gradevole della frutta 20Per non disperdere aroma e qualità 20L’uso dei filtri 21

Indice

Libretto tisane 31-07-2006 12:02 Pagina 28

Page 31: Libretto tisane 31-07-2006 12:01 Pagina I Le Tisane della ... · 4 Gli antichi terapeuti Babilonesi erano esperti di rimedi a base di piante e ulteriore conferma giun-ge anche dal

Infusi per la salute e il benessere 22Il tempo per una tisana 22Un pò di relax 23Dopo i pasti 24Per la fisiologica eliminazione dei gas intestinali 24Un infuso caldo per il benessere delle vie respiratorie 26Per finire con qualcosa di buono 27

Libretto tisane 31-07-2006 12:02 Pagina 29

FrancescaRossi

Firmato digitalmente da Francesca RossiND: cn=Francesca Rossi, o=Planta Medica Srl, ou=Marketing, c=ITData: 2009.10.01 17:50:41 +02'00'Firma non

verificata