Libertà direttore 27-01-13

7/29/2019 Libert direttore 27-01-13

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di Giuseppe Bianca

EDITORIALE

fonda

to

nel1987daGiuseppeBianca

www.libertasiilia.om e [email protected] DELLA pROvIncIA DI SIRAcuSA

QuOTIDIAnO DELLA pROvIncIA DI SIRAcuSA

A gin tre

previo un iemme e due giudii in meno nellorgnio

Taglio di magistratiSpending review al palazzo di Giustizia

La spending review si abbattecome una scure sugli organicidella magistratura in serviziopresso il palazzo di Giustiziadi Siracusa. Dai dati statisticiemersi dallinaugurazionedellanno giudiziario per ildistretto di Catania, si notacome il tribunale di Siracusa penalizzato dalle decisioni delgoverno centrale, che ha decisodi tagliare fondi alla Giustizia.Si prevede, infatti, il taglio diun magistrato presso la Procuradella Repubblica di Siracusa,per cui gli attuali quindici so-stituti procuratori passerannoa quattordici.

a gin quro

Si tornato a parlare di pianoregolatore generale a Siracusa.Loccasione stata il conve-gno che si tenuto ieri seraal salone Ferruzza del consor-zio della riserva naturale delPlemmirio. Pur non essendoin unaula giudiziaria, lavvo-cato Ezechia Paolo Reale hametaforicamente indossato latoga per sostenere unappas-sionata arringa in difesa delPrg, votato nel 2007 dal Con-siglio comunale, partorita dal

cosiddetto Gruppo del piano,coordinato dal professore Ga-brielli e sovrintesa proprio daReale, nella qualit di assesso-re allUrbanistica.

cronaa

Si aggrava la posizioneCostano caro le spedizioni punitive a cinque giovani priolesi,arrestati tre giorni fa a seguito di un aggressione ai danni diun omosessuale a Marina di Melilli. Il Gip del tribunale, Vin-

cenzo Panebianco, nel convalidare gli arresti, ha aggravato laposizione giudiziaria di tre dei cinque, disponendone la misuracautelare in carcere. Si tratta di Bruno Cultrera, Ermanno To-scano, entrambi di 19 anni, e Angelo Serra, 21 anni.

A pagina sei

Le mradioigiaea risorsa

a gin sette

Seqestratetre afore

di alorearheologio

sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 direzione amm r: v M 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligraca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50

domenica 27 gennaio 2013 anno XXVi n. 21 direzione amm r: v M 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligraca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

Liceo EinaudiPreoccupazione

per lincidente

CRONACA

a gin otto

il dc scpsi autosospende

dal Pdl

SOLARINO

a gin sette

In foto, Antonio Pollicino ed Angelo Serra.


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TRIBunALE DI SIRAcuSA Prossima inserzione:30/01/2013Le Vendite giUdiziarie

Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie, tranneil debitore esecutato - art.579 cpc - Non occorre lassi-stenza di un legale o altro professionista. Ogni immobile stimato da un perito del Tribunale. Oltre al prezzo sipagano i soli oneri scali (IVA o Imposta di Registro), conle agevolazioni di legge (1 casa, imprenditore agricoloecc.). La vendita non gravata da oneri notarili o dimediazione. Il decreto di trasferimento dellimmobileviene emesso dal giudice dopo 60 giorni - ex art.585 cpc- dal versamento del prezzo che va fatto entro 30 giornidallaggiudicazione denitiva. La trascrizione nei registriimmobiliari a cura del Tribunale. Di tutte le ipoteche ei pignoramenti, se esistenti, ordinata la cancellazione.Le spese di trascrizione, cancellazione e voltura cata-stale sono interamente a carico della procedura. Per gliimmobili occupati dai debitori o senza titolo opponibilealla procedura del Giudice, ordina limmediata liberazione.Lordine di sfratto immediatamente esecutivo e lese-cuzione non soggetta a proroghe o a graduazioni.

Eventuali spese legali sino a euro 516,46 sono a caricodella procedura. Leaste giUdiziariesarannoinserite dalla data di pubblicazione del ban- fn ll pv p l' ul :

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VENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARIcome ParteciPare

Domanda in carta legale (euro 10,33) con indicazione del bene, del prezzo offerto e dai termini di pagamento, da presentare inbusta secondo i tempi e le modalit stabilite dallorgano che procede alla vendita e pu essere presentata anche nella stessa datadellesperimento di vendita; nella busta va inserito anche un assegno circolare non trasferibile di importo pari al 10% del prezzoofferto, quale cauzione, che verr trattenuta in caso di revoca dellofferta. Nel caso di pi lotti di tipologia omogenea nella stessaprocedura, linteressato allacquisto di un solo lotto pu formulare offerte dacquisto per pi lotti allegando un solo assegno circolarecorrispondente alla cauzione richiesta per il lotto di maggior valore, espressamente subordinato allefcacia delle offerte relative ailotti, la cui gara si svolge successivamente, alla mancata aggiudicazione a loro favore del lotto precedentemente posto in vendita.Nella domanda lofferente deve indicare le proprie generalit (allegando fotocopia doc. identit ovvero visura camerale per lesociet), il proprio cod. scale, se intende avvalersi dellagevolazione scale per la 1 casa e, nel caso in cui sia coniugato, se sitrova in regime di separazione o comunione dei beni. Sulla busta deve essere indicato solo lo pseudonimo o motto dellofferente(che consenta allo stesso lidenticazione della propria busta al momento dellapertura della gara) la data della vendita e il nomedel giudice senza nessuna altra indicazione (n nome del debitore o del fallimento, n bene per cui stata fatta lofferta). Prima difare lofferta leggere la perizia e lordinanza del giudice. A chi i ntestare lassegno: a nome di Procedura aggiungendo le parole incalce ad ogni annuncio dopo l indicazione Rif (per es. Procedura RGE 100/99 Rossi). Dove presentare al domanda: in Tribunale

allufcio Vendite Immobiliari. Come visitare limmobile: rivolgersi al curatore o al custode giudiziario indicati in calce allannuncio;se non indicati inviare richiesta per la visita dellimmobile allufcio vendite immobiliari per posta al Tribunale di Siracusa - UfcioVendite Immobiliari - Viale Santa Panagia 96100 Siracusa, indicando limmobile, il n. di Rif., la data della vendita, il proprio nome erecapito tel. Lufcio comunicher la richiesta allAvvocato ceditore afnch presenti istanza al Giudice per la nomina del Custode.La partecipazione allincanto disposta dal giudice dellesecuzione con lordinanza di vendita, cui viene data adeguata pubblicitsul quotidiano di Siracusa Libert. Le vendite giudiziarie possono essere disposte: o dal giudice della esecuzione del Tribunaledi competenza; o, su delega di questultimo, da un notaio; oppure dal giudice del fallimento.

2 27 Gennaio 2013, doMenica

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tribUnaLe ciViLe di siracUsas e. il P .190/2011 r.g.e.i.

lavv. G lg, g v G.e. 11-b-2012, aVVisah s, cG 68, 07/05/2013, 16:30, v b -; gv v, vg v b 14/05/2013, 16:30. B : mmb - r, v c, 30, g vpm, 188, n.c.e.u. cm r- g 37, . 834, b.5, v 7, .a3, gg b v c, 28, n.c.e.u. cm r g 37, . 834, b.4, mq.18, .c6.i v b 176.950,00,mm g 53.300,00 g b G c-v. lmmb v v e di diritto in cui si trova, cos come identicato, v m. og , , -v - g, s c G 68, 12:00 06/05/2013, ', m b, b h, m m m -, v m mv gm g - b g q 10% , mq b,che sar trattenuta in caso di riuto dacquisto o m m .l vb. n v - ' v -

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SIRACUSA

prg: la ricchezzadalle mura dionigiane

EDITORIALE. Dopo tanti attacchi, lex assessoreReale e i componenti dellUfcio Piano si difendonoSi tornato a parla-re di piano regolatoregenerale a Siracusa.Loccasione sta-ta il convegno chesi tenuto ieri seraal salone Ferruzzadel consorzio dellariserva naturale delPlemmirio. Pur nonessendo in unaulagiudiziaria, lavvo-cato Ezechia PaoloReale ha metafori-camente indossatola toga per sostenereunappassionata ar-ringa in difesa delPrg, votato nel 2007

dal Consiglio comu-nale, partorita dal co-siddetto Gruppo delpiano, coordinato dalprofessore Gabrielli esovrintesa proprio daReale, nella qualit diassessore allUrbani-stica. E ormai noto-rio in citt delle miredellavvocato Reale,che con il convegnodi ieri sarebbe uscitoallo scoperto puntan-do alla candidatura asindaco in occasionedelle prossime ele-zioni amministrative.In questi anni sonotante le accuse for-mulate da diversi set-tori della vita civile,dellassociazionismo

e soprattutto tra gliambientalisti, controgli estensori e poi ivotanti il Prg vigen-te. La migliore delleaccuse era quella chelo strumento di pro-grammazione urbani-stica della citt fossestato pensato e mes-so in atto da esperticementicatori. Ieriabbiamo appreso laversione dei fatti coscome ce lha espostalavvocato Reale e iresponsabili di quelgruppo del Piano chehanno lavorato alla

e-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo

In foto, un momento del convegno di ieri sera.

vincoli, la zona di-ventata a rischio conlinteresse incalzantedei privati. Nel 1997erano state previsterealizzazioni per 440

realizzazione del Prgormai dal lontano2000.Dalla conferenzadi ieri sera emer-so come nella realt

il cosiddetto parcodellEpipoli non esi-sta, soltanto unafunzione. Nel prece-dente Prg era statoindividuato il parco

urbano delle muradionigiane, che neifatti non stato mairealizzato. Con il tra-scorrere del tempoed il venir meno dei

27 Gennaio 2013, doMenica 3

mila metri cubi perunaltezza massimadi 18 metri. Nel pianoesitato del 2007, queivolumi sono scesi a163 mila metri cubiper un massimo di 13metri in altezza.E stato anche chiari-to che mettere in attoil parco delle Muradionigiane prevedeunarea di un milionedi metri quadrati ciodue volte la super-cie di Ortigia e diquella della Borgatasanta Lucia. Oppor-tunit che devonoessere prese al volo,perch, come haspiegato lavvocatoReale, il Comune diSiracusa pu ricever-le in via gratuita conla possibilit di fareriferimento ad oltre50 milioni di europrevisti per la riqua-licazione dellin-tero parco. Adessosi aprir un diffuso

dibattito in citt, mail rammarico degliinterlocutori di ierisera quello che ognipasso del Prg statofatto in piena luce econ la possibilit perchiunque di interve-nire. Nuova occasio-ne perduta.

Giuseppe Bianca


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Il sacricio del giornalista Ma-rio Francese stato ricodatostamane con una cerimonia or-

ganizzata dal Gruppo sicilianodell'Unci-Unione nazionale cro-nisti italiani, che si svolta suluogo dell'agguato in viale Cam-pania a Palermo. Erano presentila vedova, Maria Sagona, ed igli Giulio, Fabio e Massimo. Aricordare il cronista del Giornaledi Sicilia c'erano anche il sindacoLeoluca Orlando, l'assessore co-munale Giuseppe Barbera oltreche i vertici delle forze dell'or-dine, il presidente dell'Ordine re-gionale dei Giornalisti, RiccardoArena, il segretario provincialedell'Assostampa, Roberto Ginex,il direttore del Giornale di SiciliaAntonio Ardizzone e molti cro-nisti che non hanno voluto man-care all'appuntamento. Presenteanche il sindaco di Corleone, LeaSavona, che stata invitata dal-la famiglia Francese. Il ricordodi Mario Francese sempre vivoe lo rester per sempre. E nonsoltanto nel cuore dei palermi-tani ma di tutti gli italiani - hadetto Leone Zingales, presidentedell'Unci Sicilia, organizzatoredell'evento -, era un cronista dirazza che svolgeva il suo lavo-ro con passione, con la "schienadritta", senza guardare in facciaa nessuno>.Zingales ha annunciato che l'ai-uola di viale Campania, dove sitrova la lapide che ricorda l'as-sassinio del cronista, si chiamer"Spazio verde Mario Francese".Il sindaco Orlando - ha dettoZingales - ha accettato il nostroinvito e saranno il Comune ed ildipartimento "ville e giardini" acurare l'intera area verde.Per il sindaco Leoluca Orlando

Mario Francese era un uomo edun professionista libero che hamostrato quanto importante sial'impegno di tutti e di ciascuno.Le stragi di maa sono di fattocominciate nel 1979, proprio conl'assassinio di Francese e si sonoconcluse il 15 settembre 1993con l'uccisione di Padre Pino Pu-glisi, a testimonianza del fattoche libert di informazione e la-voro formativo rivolto ai giovanisono entrambi pericolosi per lamaa. Per Giulio Francese sonolodevoli tutte le iniziative svol-te dai cronisti sul versante dellamemoria. L'Unci, in Sicilia, si stadimostrando all'altezza del pro-prio ruolo.

Largo Da Vinci alla memoriadel giornalista FranceseLa proposta lanciata dal consiglio di quartiere durantela cerimonia di ricordo organizzata da Assostampa

Un mazzo di ori deposto davantialla lapide che ricorda in piazzaLeonardo da Vinci a Siracusa, ilgiornalista siracusano Mario Fran-

cese, del quale ricorso ieri il 34anniversario della sua uccisionea Palermo per mano della maa.Lo hanno collocato il segretarioprovinciale dellAssostampa, AldoMantineo, il consigliere nazionaledellOrdine dei giornalisti, SantoGallo. Allannuale appuntamentoa Siracusa, come sempre, la sorelladel giornalista, Maria Francese,che ha letto dei versi in ricordo delfratello. Cerimonia toccante, che pstata intercalata dalla benedizioneimpartita da padre Giuseppe Lom-bardo, giornalista anchegli.E davvero importante che la clas-se dei giornalisti ricorsi ogni annomio fratello - ha detto la Francese- Mio fratello certamente unavittima della maa ed un esempioper le nuove generazioni non sol-tanto di giornalisti ma anche dellasociet civile. Peccato che la poli-tica locale lo abbia cos facilmentedimenticato.Svolgiamo come sempre eserciziodi memoria nei confronti di un il-lustre giornalista - ha commentatoMantineo - Francese rappresentaper ognuno di noi quel patrimoniodi professionalit e di grande ap-plicazione sul lavoro e nella vita,che inevitabilmente assurge alruolo di esempio per tutti quanti.Ecco perch vogliamo ricordarnela memoria. Per meglio avereimpressa nella memoria il ricor-do del sacricio del giornalistasiracusano, stata avanzata dalconsiglio di quartiere Acradina(primo rmatario il consigliereBuonuomo) la richiesta di cambiare

In foto, la cerimonia di deposizione di un mazzo di ori alla lapide di Mario Francese.

AheluiriordaFraese

PALERMO


Mario Francese ancora oggi, a distanza di 34 annidal suo assassinio, un esempio di coerenza e coraggio. Lui,giornalista che fece dellinchiesta la sua ragione di vita,ucciso per avere portato no in fondo le sue idee, senzafermarsi nemmeno davanti ai ricatti e alle minacce. I gio-vani cronisti di oggidovrebbero cono-scere la sua storiae imparare dal suoesempio.A parlare SoniaAlfano (nella foto aanco), presidentedella CommissioneAntimaa Europeae dellAssociazioneNazionale familiarivittime di maa) nelricordo del cronistadel Giornale di Sici-lia ucciso dalla ma-a a Palermo il 26gennaio del 1979.Custodire la me-moria di MarioFrancese - continua lonorevole Alfano - come di tutte levittime innocenti della maa, importantissimo. Di pi, lunico modo per non vanicare il loro sacricio. Eccoperch risuona come una beffa insopportabile e vergogno-sa la chiusura, per mancanza dei requisiti minimi richie-sti, della scuola di Giornalismo dellUniversit di Palermodedicata qualche anno fa proprio a Mario Francese. An-che questo memoria.

Alfano: Il suo assassinioesempio di grande coraggio

denominazione al largo Leonardoda Vinci, dove c la lapide che ri-corda Francese. La richiesta stataavanzata allufcio toponomastica

del Comune di Siracusa e quindiseguir il suo iter procedurale. E

un modo importante per colmareuna lacuna - dice Buonuomo - vi-sto che tale mutamento non creaproblemi toponomastici e rende

merito ad una persona che ha lottatola maa con la penna.

In foto, il palazzo di Giustizia.

Spedizione punitivacontro gay: tre in cellaSi aggrava la posizione giudiziaria di Toscano, Cultrera e Serraper i quali il Gip ha disposto un aggravamrnto della misura cautelareCostano caro le spedizioni pu-nitive a cinque giovani priolesi,

arrestati tre giorni fa a seguitodi un aggressione ai danni di unomosessuale a Marina di Melil-li. Il Gip del tribunale, VincenzoPanebianco, nel convalidare gliarresti, ha aggravato la posizio-ne giudiziaria di tre dei cinque,disponendone la misura cautela-re in carcere. Si tratta di BrunoCultrera, Ermanno Toscano, en-trambi di 19 anni, e Angelo Serra,21 anni, mentre ha mantenuto lamisura degli arresti domiciliariper gli altri due indagati, AntonioPollicino, 19 anni, e Ivan Iannel-li, 21 anni. Ludienza di convali-da celebrata a palazzo di giusti-zia si tenuta ieri mattina allapresenza dei legali difensori deicinque indagati, gli avvocati Do-menico Mignosa, Enza Bongior-no, Michele Lazzara e Giuseppe

Brandino.Ai primi tre indagati, che assiemeagli altri due erano stati posti inprima battuta ai domiciliari dallapolizia del commissariato di pub-blica sicurezza di Priolo, il giu-dice ha contestato una maggioree costante partecipazione ai gra-vissimi fatti che si sono vericatinelle ultime settimane a Marinadi Melilli tanto da fare ipotizzareuna modalit esecutiva organiz-zata, spregiudicata e feroce. Nonsolo. Il gip Vincenzo Panebiancoha creduto alla confessione resasoltanto da Antonio Pollicino eIvan Iannelli ed al loro sinceropentimento. Lo stesso convin-cimento non prevalso per glialtri tre indagati che, secondo ilgiudice, avrebbero ammesso par-zialmente gli addebiti simulandoil pentimento delle loro azioni

criminali.Fino a questo momento sono cin-que le vittime delle aggressioniaccertate dalla polizia mentre peruna sesta persona riuscita a sfug-gire agli aguzzini sono ancora incorso indagini. Linchiesta puntaanche a vericare che cosa si na-sconde dietro i pestaggi, se cioi deplorevoli episodi di violenzasiano da qualicare come ag-ghiaccianti bravate di giovani incerca di emozioni forti oppurese vi sia altro sullo sfondo. Agliindagati sono stati contestati ireati di lesioni personali aggra-vate, danneggiamento aggravato,detenzione di due aste di metalloqualicate come armi improprie

In foto, Ivan Iannelli, Antonio Pollicino e Bruno Cultrera.


Ricettazione: in scena le difeseal processo a carico di RandoneDi scena i legali difensori alprocesso a carico di Angelo Ran-done, lex promotore nanziarioche nel giugno 2006 fece sparirei risparmi di un considerevolenumero di investitori e ricom-parso alcuni mesi dopo nella ve-ste di collaboratore di giustizia,

ed altre otto persone, queste ul-time chiamate a rispondere di ri-cettazione del denaro. Per primihanno parlato gli avvocati delleparti civili che rappresentanogli oltre settanta investitori cheritengono di essere stati truffatidal promotore nanziario.Hanno spiegato le loro arringhegli avvocati Ugo Pera e SoaAmoddio, ciascuno per due partioffese, coppie di pensionati chehanno visto svanire nel fumoi loro risparmi, e lavvocatoAldo Ganci, che ha parlato peraltri due investitori. I legali del-le parti offese hanno ultimato iloro interventi associandosi alleconclusioni tracciate nella pre-

cedente udienza dal pubblicoministero Antonio Nicastro cheha sollecitato quattro condanne,unassoluzione e la prescrizio-ne di tutti i reati per i rimanen-

Il processo giunto alla fase della discussione

ti quattro imputati. LavvocatoAldo Ganci, che anche difen-sore di un imputato, ha pronun-ciato larringa in favore di An-gelo Cappuccio, accusato diricettazione per un assegno delvalore di diecimila euro che An-gelo Randone gli avrebbe dato e

che sarebbe transitato nei conticorrenti.La difesa di Cappuccio, sul cuicapo pende una richiesta di as-soluzione per prescrizione delreato, ha chiesto il verdetto dinon colpevolezza con formulaampiamente liberatoria soste-nendo che lassegno era statoconsegnato come corrispettivoper una prestazione.Le arringhe difensive prose-guono il 22 febbraio prossimoquando stata ssata la nuovaudienza del processo a caricodellex promotore nanziariosiracusano, che passato a col-laborare gi da tempo con laGiustizia.


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6 27 Gennaio 2013,doMenica

Scorretto utilizzo dei fondi PoinBono si rivolge alla magistraturaNicola Bono, presidente dellAs-sociazione Province Unesco SudItalia, intervenendo a Noto alconvegno per la celebrazione deidieci anni di iscrizione del Val diNoto nelle liste del PatrimonioUNESCO, ha incentrato il suointervento sul fallimento dellestrategie di valorizzazione e fru-izione che, avviate nel 2003 conlinizio di un lavoro delicatissimoe innovativo riguardante lelabo-razione dei Piani di gestione dei

siti UNESCO, si fermato nel2006 e da allora non pi statoripreso. Un vero peccato, perchi Piani di gestione nella loso-a di intervento di Bono, allorasottosegretario al Ministero peri beni e le attivit culturali condelega, fra laltro, allUNESCO,dovevano contenere non solo leprevisioni per la tutela, ma so-prattutto appunto le linee guidaper la fruizione e la valorizzazio-ne dei siti e quindi determinare leauspicate ricadute economiche,sociali e occupazionali.Oggi- ha dichiarato Bono selItalia e lunico Paese al mondoad avere tutti i suoi 47 siti dota-ti di Paino di gestione lo si deve

Il presidente della Provincia chiede lapertura duninchiesta

Autosport s.r.l. c.da targia 18 siraua tel.0931 759918 up.y.


Nel corso di attivi-t volte al contrastodei trafci illeciti ingenere, le FiammeGialle di Noto hannoeseguito una serie diperquisizioni domi-ciliari nei confrontidi alcuni soggetti di-moranti nel territoriodi Portopalo di CapoPassero. Le ricercheeffettuate presso dueabitazioni della zona,hanno consentito,in prima battuta, dirinvenire, abilmen-te occultati, diversigrammi di sostanzastupefacente, chesono stati sottopostia sequestro, con laconseguente denun-zia a piede libero deisoggetti detentori alle

Autorit competen-ti. Ma, in entrambii casi, qualcosa diparticolare ha desta-to lattenzione dei -nanzieri: infatti, qua-si con stupore, quelliche, a prima vista,sembravano esserevasi ornamentali, si

Il Sindaco Sebastia-no Scorpo, lAsses-sore Giuseppe Pi-stritto, i Consigliericomunali Paolo Bur-gio, Paolo Formica ePaolo Giambertone, i

coordinatori cittadiniPasquale Calaore eSalvatore Calaoreed i membri del diret-tivo, tutti esponentidel PDL di Solarinosi sono autosospesidal partito. La ge-stione personalistica- scritto in un docu-mento - per nulla de-mocratica, da tempoormai imperante nelpartito, le scelte as-sunte sempre troppoautonomamente, maicomunicate e tantomeno condivise daivertici dirigenzia-li provinciali con leistituzioni del partitopresenti nel territorio

e con gli iscritti, noalle recenti vicenderiguardanti la com-pilazione delle listeelettorali da proporrealle imminenti Ele-zioni Politiche, han-no determinato unatotale mancanza diducia da parte degliesponenti del Pdl diSolarino nei confron-ti dei Dirigenti pro-vinciali, regionali enazionali e della lorogestione del partito.Per le ragioni appe-na evidenziate il Pdldi Solarino, che hain ogni occasionefornito prova di af-dabilit, seriet edattaccamento genui-

no al partito, ritieneche ormai la misurasia colma! Al Sin-daco, allAssessore,ai Consiglieri co-munali ed al gruppodirigente del partito,esprimono la propriasolidariet e vicinan-za tutti gli iscritti delgruppo Solarinese e,profondamente ram-maricati e delusi diuna gestione del par-tito verticistica e maipartecipata, condivi-dono insoddisfazionie la scelta dellauto-sospensione.

Il sidaodi SolarioSorosi sosededal pdl

sono rivelati in realtanfore greco-italiche,di pregevole interessearcheologico, il cuipossesso, assoluta-mente ingiusticato,ha fatto scattare ilsequestro dei repertinonch la denunziadei soggetti posses-

sori. La confermadel valore della sco-perta realizzata dalleFiamme Gialle netine stata data dalla peri-zia tecnica realizzatada personale della So-vrintendenza, e cos,i reperti sottoposti asequestro, coerente-

mente a quello chedecider lAutoritGiudiziaria, potrannoessere in futuro messia disposizione deglienti competenti chepotranno garantireuna giusta valorizza-zione fornendo lorouna adeguata collo-

Recuperati trereperti archeologiciIrruzione nella casa di due portopalesi, che detenevanole anfore, affermando di non conoscerne il valore

Una delle anfore sequestrate dalla Guardia di Finanza.

cazione.Non la prima vol-ta commenta il Co-mandante Provincia-le che le FiammeGialle rinvengono, nelcorso delle moltepliciattivit operative svol-te, beni di interessearcheologico o artisti-co: a volte pu acca-dere che la scopertasia incidentale, anchesolo per il fatto che idetentori sono personeche, nel tempo, hannocustodito tali beni ma-gari ignare del realevalore, quasi riutan-do di credere che talioggetti possano risali-re ad epoche remote,tanto da destinarli adusi o funzioni comu-ni; altre volte, invece,

tali beni sono posse-duti da soggetti prividi scrupoli che, o perambizione o, peggioancora, per ottenernelauti guadagni, non le-sinano a farne oggettodi mercanzia sottra-endoli, al piacere dellacollettivit..

allazione avviata nel 2003 anchese purtroppo rimasta incompiutaper sopravvenuta caduta del go-verno. Un vero delitto, sia per-ch la metodologia dinterventoavrebbe costituito modelli perla loro applicazione a qualsiasialtro territorio che presenti con-sistenti testimonianze di patri-monio culturale, sia soprattuttoper indirizzare procuamente lerisorse disponibili verso azionicapaci di incidere concretamente

sul sistema, invece di evidenziarelattuale disarmante inesistenzadi qualsiasi visione progettuale.E anche per questo che fallitaloperazione di utilizzo dei FondiPOIN Cultura e Turismo, total-mente sprecati cos come ho direcente pubblicamente denuncia-to. Una vera e propria orgia didisimpegni per mancata spesa,progetti di sponda e ricorso a usiimpropri, che hanno fatto stramedelle ingenti risorse europee (1miliardo e 31 milioni di euro),senza creare un solo posto di la-voro. Se si pensa poi che addirit-tura ben 200 milioni di euro sonostati indirizzati a nanziare inter-venti per lassistenza di anziani

non autosufcienti e per i giova-ni, si ha chiaro che siamo davantia un vero scandalo, che vanicadenitivamente la strategia chelUe avrebbe voluto per far fareil salto di qualit alle attivit ditutela, fruizione e valorizzazio-ne del patrimonio culturale delSud Italia e per ricercare, attra-verso la creazione di reti e servi-zi innovativi, la capacit di farela differenza sul percorso di unaritrovata competitivit del nostro

sistema turisticoculturale. Comeassociazione Province UnescoSud Italia avevamo offerto, senzachiedere alcuna contropartita, unaprogettualit per lavvio di unamodalit di impiego di queste ri-sorse, ma non siamo stati presi inalcuna considerazione da chi hadimostrato di non avere alcunaidea di come procuamente uti-lizzare tali risorse e che ha gestitoin maniera fallimentare unazioneche avrebbe potuto rivoluzionareleconomia meridionale e nazio-nale. Ritengo la misura ormaicolma. E ora che qualcuno paghie chi ha sbagliato, politico o fun-zionario, venga chiamato a farsicarico delle sue responsabilit e

In foto, una toga in aula giudiziaria.

La spending review si abbattecome una scure sugli organicidella magistratura in serviziopresso il palazzo di Giustizia diSiracusa. Dai dati statistici emer-si dallinaugurazione dellannogiudiziario per il distretto diCatania, si nota come il tribunaledi Siracusa penalizzato dalledecisioni del governo centrale,che ha deciso di tagliare fondialla Giustizia.Si prevede, infatti, il taglio diun magistrato presso la Procuradella Repubblica di Siracusa,per cui gli attuali quindici so-

stituti procuratori passeranno aquattordici oltre al procuratorecapo e al procuratore aggiunto.Non meglio vanno le cose nelsettore giudicante, visto chedagli attuali trentasei giudici inservizio sia nella sezione penaleche in quella civile, si prevede iltaglio di due unit.Una taglio, indicato dal direttoregenerale degli Affari Penali, chesembra un controsenso rispettoal tasso di criminalit espressodalla nostra provincia. Dai rilievistatistico, infatti, emerge comedal primo luglio 2011 al 30giugno 2012 siano state iscritte alregistro degli indagati ben 12.876persone a carico delle quali sonoin corso procedimenti penali.L'attuale organico dei giudici, adesempio, ed il carico di lavoro perciascuno li costringe ad esempioad emettere le motivazioni dopola lettura del dispositivo di sen-tenza alla scadenza dei novantagiorni consentiti per legge e nonprima.Corposa anche lattivit deltribunale sia per le sezionipenale che quella civile attesoche sono 28.554 i procedimentipenali istruiti e comunque incorso di svolgimento. In terminipercentuali si nota come soltantoil capoluogo assorba l81% deiprocessi, superiore anche a Cata-nia, dove opera anche la direzionedistrettuale antimaa, in cui sicelebra il 62% dei processi.Numeri che sono superiori intermini percentuali e di densitdi popolazione anche a Messinae a Caltanissetta dove peraltrosono attive le procure distrettuali

antimaa. C la sensazione,quindi, che nelloperare i tagliagli organici della magistratura,si sia sottovalutato lo spessorecriminale che esprime Siracusae la sua provincia. A questo siaggiunge la carenza di organicotra gli operatori di Giustizia. Sol-tanto nel settore penale si contail 23% di unit in meno rispettoad una soglia minima, mentrein quello civile la carenza del38%. Una situazione che stataportata al vaglio degli organicompetenti e per i quali occor-rer intervenire per la miglioreorganizzazione e funzionamentodella macchina giudiziaria.

F.N.

Spending reviewanche tra i magistrati

Prevista la riduzione di un sostituto procuratori e di due unitnella sezione giudicante al palazzo di Giustizia di Siracusa


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Societ27 Gennaio 2013, soMenica 9

Lennesimo scippo ai diritti dei pi deboliLassegnazione degli alloggi di edilizia popolare di propriet del Comune

Ci sono 800 famiglie che hanno fatto regolare domanda

Perch lunghe liste dattesa nella sanit siracusana?

Mentre la campagnaelettorale occupa tuttalattenzione dei media, aSiracusa si sta compien-

do lennesimo scippo aidiritti dei pi deboli. Locomunica la Segrete-ria cittadina e il GruppoConsiliare del PD, il Su-nia Cgil. Dopo il bandodi oltre sei mesi fa, nullasi sa della graduatoriaper lassegnazione deglialloggi di edilizia popo-lare di propriet del Co-mune. Nel frattempo siprocede allo sfratto dichi illegittimamente de-tiene gli immobili: bene!Iniziativa lodevole per ilripristino della legalit.Ma con quale criterio sista operando? E chi vigi-la sulla successiva desti-nazione degli alloggi residisponibili?Ci sono 800 famiglieche hanno fatto regola-re domanda e attendonouna risposta! Subito! -Continua il Sunia Cgil.Evitiamo di lasciarequeste famiglie, spessoal limite della dispera-zione, al circuito dei fa-vori o peggio alla crimi-nalit organizzata. Altermine dellincontro di

ieri tra Segreteria citta-dina, Gruppo Consiliaredel PD e il rappresen-tante del sindacato Su-

nia Cgil si deliberatoquanto segue. Il PartitoDemocratico chiede chesi costituisca immedia-tamente la commissio-ne che deve procedereallesame delle istanze

presentate ed alla reda-zione della graduatoria,e chiede che della stessafaccia parte un garan-

te esterno allammini-strazione nominato dalPrefetto o dalla Procura.Chiede il censimento de-gli immobili detenuti ir-regolarmente per caren-za di requisiti o perch

abusivamente posseduti,e che agli occupanti ven-ga indirizzato un preav-viso di sfratto che dia

il tempo alle famigliedi cercare una nuovaabitazione e agli ufcicompetenti di procede-re allassegnazione de-gli aventi diritto. Inoltreoccorre procedere con

urgenza assoluta - con-clude il Sunia Cgil - allaverica di stabilit degliedici e valutare loppor-

tunit di conferire tutta lagestione degli immobiliallo IACP che disponedi tutte le professionali-t per la loro gestione ei necessari interventi dimanutenzione.

La carenza del personale delruolo infermieristico, dichiarataa mezzo stampa dal Presidente

del Collegio I.P.A.V.I., un datocerto nella realt della SanitSiracusana.Altrettanto certa la carenza ditecnici di radiologia dichiaratadal Presidente del TribunaledellAmmalato di Lentini.Tali carenze sono state denun-ciate in pi occasioni dalle or-ganizzazioni sindacali. A questova sommata la cattiva gestionedel personale gi carente ovverolimpiego di professionalit incompetenze diverse dal prolodi appartenenza.Conseguenze di quanto soprasono spesso, oltre ad una Sanitnon di qualit a scapito sia del la-voratore che del paziente, anche

di Lavoro - Secondo BiennioEconomico.Tale soluzione consiste nella

possibilit che avrebbe e cheha lodierna amministrazione diestendere ai professionisti delcomparto, sia del ruolo infer-mieristico che dellarea tecnicosanitaria, lattivit libero pro-fessionale allinterno della stessastruttura.Risultato non indifferente sareb-be una notevole riduzione delleliste dattesa appunto una Sanitdi qualit a tutto vantaggio delcittadino.Nelloccasione si sottolinea ilmassimo livello di intolleranzaraggiunto dalle organizzazionisindacali nei confronti dellin-competenza di alcuni soggettichiamati a dirigere.

zazioni sindacali intendonooffrire una possibile soluzione,che, peraltro, prevista dallaLegge 8 gennaio del 2002, ri-chiamata dalla Legge Finanziariadel 2008, nonch dallultimoContratto Collettivo Nazionale

Tali carenze sono state denunciate in pi occasioni dalle organizzazioni sindacali

episodi persecutori nei confrontidel personale, dimenticando chelarmonia e lunitariet del per-sonale vanno solo a vantaggiodella collettivit.Oltre a ribadire le precedentidenunce, le scriventi organiz-

Marted 29 Gennaio p.v dalle ore 15.30 presso la ProvinciaRegionale di Siracusa, sala Costanza Bruno di Via Malta106, si svolger il convegno il sistema creditizio a sup-porto della crescita del paese nel 2013. Merito Creditizioe ruolo del Condi e del Commercialista nel rapporto conla Banca. Levento organizzato dal Condi Credimpresa patrocinato dalla Provincia Regionale di Siracusa, dallOr-dine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili diSiracusa e dallUniversit degli Studi di Catania. IL con-vegno vedr la partecipazione di partner di Credimpresa,il Credito Siciliano con la presenza del resp. Area CreditiSicilia Est dott. Plachino, il direttore commerciale Siracusadi UNicredit, dott. Guido Palesandolo, il direttore regio-

nale Artigiancassa gruppo BNL, dott. Rosario Lo Porto eil resp. prodotti specialistici Area Sicilia e Calabria Dott.Mario Mancuso, il resp. Area Crediti di Credimpresa dott.Michele Virga.Interverranno dottori commercialisti sul merito creditizioe le tematiche inerenti gli aspetti gestionali e di bilanciorelativi al rapporto con il sistema del credito. Il convegno siaprir con i saluti del Presidente della Provincia On.NicolaBono, dellassessore allo sviluppo economico della Pro-vincia Niky Paci, del Direttore Generale di Credimpresadott. Rosario Carlino e il Presidente dellOrdine dei Dot-tori Commercialisti dott. Massimo Conigliaro. Il conve-

gno rappresenta certamente loccasione per mettere attornoad un tavolo gli attori economici (imprese), del sistema delcredito e professionali che a vario titolo svolgono un ruoloper stimolare la crescita e lo sviluppo economico del no-stro territorio dichiara il dott. Simone Isabella resp. lialeSiracusa di Credimpresa e moderatore del convegno cheaggiunge sono convinto che la nostra provincia pu ed hatutte le caratteristiche per superare questo momento di crisieconomica e di liquidit che sta paralizzando il sistema pae-se, ma anche vero che in questo difcile periodo migliaiadi imprese in Sicilia che hanno saputo cogliere lopportunite hanno saputo affrontare la crisi oggi seppur con enormisforzi stanno reggendo londa durto della frenata dei consu-

mi, investimenti. Nel nostro territorio abbiamo la presenzadi numerose imprese che diversicando, internazionalizza -no, investendo in innovazione e qualit stanno gestendo lacrisi e stanno crescendo e il 29 avremo la testimonianza dialcune di loro che ci rappresenteranno le difcolt ma anchele strategie per vincere nel mercato globale. Il convegnosar anche loccasione per valutare le strategie dei gruppiBancari nel 2013, indicato da molti economisti come lannodella ripresa e per analizzare i casi di successo di numerosestart-up giovanili che con un serio e innovativo progettosono diventati casi di successo nella nostra regione, di cui ciparler la Prof.ssa Elita Schillaci dellUniversit di Catania.

Il sistema creditizio a supporto della crescita del paese nel 2013

Zanti: Quando le scuoledella citt sono inadeguate

interVenti

In foto, il banco su cui crollato linsso.

8 27 Gennaio 2013,doMenica

Isegate e stdetessa feritedal cedimento di un infssoIeri assemblea distituto per gli studenti del liceo scientico Einaudiche hanno affrontato il problema della fatiscenza di alcuni localiAssemblea distituto ieri mattinaper gli studenti del liceo scientico

Luigi Einaudi di Siracusa. Nelcorso della riunione inevitabileil riferimento allincidente chesi vericato venerd mattina inunaula del plesso distaccato vivia Filisto, dove, come riportatoieri da Libert, il cedimento di uninsso ha attentato allincolumitdi alcuni studenti nellaula dellaclasse terza sezione F.Il bilancio di quellincidente didue ferite, linsegnante ed unastudentessa, che hanno riportatoper fortuna lievi contusioni.A distanza di un giorno, sembrapi chiara anche la dinamicadellincidente, avvenuto durantela lezione, di matematica pochiminuti prima delle ore undici circa. accaduto che caduto improv-visamente un vasistas che nonera del tutto funzionante (non sichiudeva alla perfezione). Infatti,non appena stata aperta la portadellaula, la nestra del garagedove ospitata provvisoriamentela classe ceduta andando a nireinizialmente al centro di un banco,non colpendo miracolosamente ledue alunne sedute, per poi colpirealla gamba e al polso unalunnache stava svolgendo un esercizioalla lavagna e colpendo anche laprofessoressa che, prontamente,ha protetto la testa con il braccio.Per meglio comprendere lentitdelle lesioni subite alle due per-sone colpite dallinsso, statachiamata lambulanza con la qualesono state trasportate entrambeal pronto soccorso dellospedaleUmberto primo, dove i sanitarihanno riscontrato alla studentessaun ematoma esteso sulla gambadestra a causa del quale dovr

riposare per cinque giorni e fareuso di farmaci, mentre la necessitdi effettuare una radiograa allaspalla per la professoressa. Nonappena avvertiti, sono arrivati nel-la sede succursale il preside e unasegretaria che, dopo essersi accer-tati delle condizioni degli alunni edellinsegnante, hanno chiesto ledinamiche dellaccaduto. Hannopoi provveduto, chiamando la dittaadeguata, alla chiusura, tramitedelle viti, di tutte le nestre dellostabile. Rimane il problema dellafatiscenza dei locali in cui sonoospitati i ragazzi in attesa che siacceleri il completamento del nuo-vo istituto scolastico alla Pizzuta.

R.L.

Lincidente che si veri-cato nel plesso distaccatodellEinaudi ripropone dram-maticamente linadeguatezza

di molte scuole della citt. E sestudenti e insegnanti nisconoin ospedale vuol dire che lamisura colma. Lo ha dettoCarlotta Zanti, vicesegretariodei Giovani Democratici diSiracusa. Non solo studenti einsegnanti devono subire tuttii disagi legati a fare lezioni neibassi, come accade ancora peril plesso distaccato del LiceoEinaudi, ma ne devono anchefronteggiare tutti i rischi. Einaccettabile che la questio-ne edilizia scolastica vengaancora trascurata dalle attualiamministrazioni di Provinciae Comune. Oggettivi passi in

avanti erano stati compiuti neglianni passati ma adesso tornatoil disinteresse. Di questa emer-

genza per i Giovani Demo-cratici si fanno interpreti a tuttii livelli.

Carlotta Zanti.


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26 Gennaio 2013, saBato 11

ung gi fatalmente compromessasu un piano morale.In fondo anche la haqedat Yt-zchak non aveva condottoallolocausto, ma si era risoltacome prova di obbedienza.Nellebraismo ortodosso si sostenuto invece che lassimila-zione della popolazione ebraicaeuropea fra '800 e '900 e la pro-gressiva perdita identitaria e reli-giosa conduceva alla avodah za-rah, allidolatria che il Signore hapesantemente punito nel raccon-to della Torah, perch lidolatria il peccato assoluto contro D-o.Quindi la Shoah sarebbe servi-ta a ricompattare Israele. Anchequesta tesi , a mio giudizio puressendo io ortodosso, insosteni-bile.Non vedo nessun disegno prov-videnziale dietro al massacro.Dunque rimane solo questa pos-sibilit per unermeneutica diAuschwitz. Esther panim, il na-scondimento del volto di D-o,che sarebbe dovuto alla sua im-potenza. Perch quando D-o hadonato alluomo il libero arbitrioavrebbe perso il contatto con lasua creatura. Hans Jonas sostie-ne che D-o buono ed giustoma non onnipotente. Il marginedella autodeterminazione umana il limite della potenza divina.Maimonide stesso aveva com-preso che lattributo dellonni-potenza entra in collisione con la

libert che il bene pi preziosoche D-o ha dato alluomo.Lontano dunque dal concettodi predestinazione agostiniana,luomo segue un percorso chelui stesso determina. Dunquetutte le teofanie scompaiono?Ma luscita dallEgitto, non erastata una manifestazione divina?E il D-o provvidente che ha gui-dato il Suo popolo no alla terrache stilla latte e miele?Davanti a questa immane trage-dia, ritorna il quesito che pone lastoria di Giobbe a cui non sap-piamo rispondere. Forse larrivodel Mashiach ristabilir lordineperduto, dar delle risposte. Almomento lunica risposta, so-stiene Eli Wiesel, che la gene-razione della Shoah continui atestimoniare quello che acca-duto. Ad Matai Helohai, cio

no a quando o Signore?Chiudo con le parole di Manga-nelli: "Lebreo esule; e noi cre-diamo di non esserlo? Lebreo costretto a misurarsi con le tene-bre giacch da millenni log-getto privilegiato dellombra,il buio interiore dellOccidenteche lo investe.Ma noi quale rapporto sceglia-mo con le nostre tenebre? La do-manda posta ad ognuno di noi.Ed anche se assordiamo con iringhi e i guaiti della nostra pau-ra, questa domanda ritorna. Seiebreo? Se risponderemo di no, lanostra sorte sar il terrore di noistessi, la follia".

Israel Eliahu

AllInda uno spettacolo cheinvita a riettere sulla Shoah

Domani presso la Sala Costanza Bruno alle ore 17,30 , incontrocon Grazia Di Veroli della Comunit ebraica di Roma

Questa mattina si commemora laGiornata della memoria per le vit-time della Shoah, il Centro di Cul-

tura Ebraica Tiqqun di Siracusa,(che nulla ha a che vedere con ilCentro Sefardico Siciliano delRabbino Stefano di Mauro) colpatrocinio del Lions Club EurialoSiracusa, presenter presso l'Indauno spettacolo che invita a riet-tere sulla shoah.Con questo incontro, il Centro dicultura ebraica Tiqqun vuole of-frirvi una riessione sulla Shoahda un punto di vista teologico edetico. Linterrogativo posto chevuole una risposta : Dovera D-oquando i nazisti hanno sterminato6 milioni di ebrei? Se lo chiede-vano i deportati nei campi di con-centramento, ce lo chiediamo noidella generazione successiva. Ladomanda ha cambiato il modo dipensare D-o dopo Auschwitz. nata una teologia di Auschwitz? Oil problema strettamente storico

ed etico?Cercare di comprendere i criterie nalit del pensiero divino siscontra con quelli che noi sappia-mo essere gli attributi divini. Ogniriessione sulla teodicea si scon-tra con linconoscibilit di D-o edel suo progetto sul mondo."Le cose occulte appartengono alSignore nostro D-o e quelle rive-late toccano a noi e ai nostri gliin eterno".Se per la teologia della morte diD-o, da un punto di vista cristia-no la domanda che si pone se ilMashiach venuto perch il mon-do cos malvagio, da un puntodi vista ebraico la domanda chesi pone come possa venire il

Mashiach in un mondo come quel-lo che ha permesso Auschwitz.Quindi il problema tende a spo-

starsi su un piano disperatamentelegato alla responsabilit umana;ma poich questa formulazionenon risponde al quesito principa-le, cio perch D-o onnipotentenon ha fermato la barbarie nazista,allora si sono date altre risposte.La prima, in area riformata, che

la conseguenza di questo massa-cro laprirsi di una nuova epocaper lumanit e ha consentito il ri-

torno in Eretz Israel. Per questo sivede la Shoah come lattuazionedi un disegno divino (a chi scriveincomprensibile nella sua ogget-tivazione) che prevedeva loffer-ta sacricale del popolo ebraico.Questa interpretazione aggiungefrustrazione ad una weltanschau-

Domani mattina alle ore 10.00,in occasione della Giornata del-

la Memoria, presso lIstituto diIstruzione Secondaria di II gra-do Principe di Napoli-Insole-ra di questo capoluogo, si ter-r una manifestazione a ricordodella Shoah.Liniziativa, promossa da que-sta Prefettura in collaborazionecon lUfcio Scolastico Territo-riale e la Consulta Provincialedegli Studenti, vedr coinvoltialcuni Istituti di Istruzione Se-condaria di II grado del Capo-luogo e della provincia.Con la nalit di rendere pi in-cisivo il messaggio alle giovanigenerazioni, il Recital di poesie,letture, video, cortometraggi ebrani musicali sul tema della

Shoah sar afdato a rappre-sentanti della Consulta Provin-

ciale degli Studenti, a studentidellIstituto di Istruzione Se-condaria di II grado Principedi Napoli-Insolera, del LiceoStatale Tommaso Gargallo,del Liceo Quintiliano , del14 Istituto Comprensivo K.Wojtyla di Siracusa e del Li-ceo Statale Matteo Raeli diNoto. In tale occasione il Dr.Armando Gradone, Prefettodi Siracusa, consegner le me-daglie donore disposte dallaPresidenza del Consiglio deiMinistri in favore del sig. Mi-dolo Gioacchino e in memo-ria del sig. Orlando Giorgio,entrambi deportati nei lagernazisti.

Sul tema della Shoahincontro scolasticoal Principe di Napoli-Insolera


Entro met febbraio con le compagnie Alitalia e Air One, in una conferenza stampanazionale a Roma nella sede di Alitalia, si valuteranno le possibili ipotesi evolutive

Sirasa dIvero ase grazie

alla volot degli albergatori aretseiPresentata ieri mat-tina nella sede dellaFondazione INDAdi Corso Matteotti,a Siracusa, linizia-tiva di destagiona-lizzazione turisticaSiracusa dInverno2013, che parte uf-cialmente mercoledi30 gennaio. Linizia-tiva, giunta questan-no alla seconda edi-zione, disponibilesul portale www.si-racusaturismo.net/siracusadinverno apartire dal 30 genna-io ed valida no al21 aprile 2013.

Siracusa Turismo una societ consorti-le costituita dalla Ca-mera di Commerciodi Siracusa, che nedetiene la partecipa-zione maggioritaria,e dalle associazionidi categoria che nonpersegue nalit dilucro e ha come sco-po la promozione elo sviluppo del setto-re turistico e la valo-rizzazione del terri-torio della provinciadi Siracusa.Liniziativa per ledi-zione 2013 pu esse-

re cos sintetizzata:Il viaggiatore cheprenota sul portalewww.siracusaturi-smo.net/siracusadin-verno e soggiornaalmeno 3 notti inuna delle struttureaderenti, per il perio-do compreso dal 30gennaio 2013 al 21aprile 2013ha diritto a: un contributo sulviaggio, a prescin-dere dal mezzo uti-lizzato, no ad unmassimo di 85,00per ogni cameraprenotata, importo

che lhotel prescel-to riconoscer comesconto allutente alsaldo del conto; elopportunit di: acquistare un bi-glietto aereo di an-data e ritorno conla compagnia aereaAir One al prezzo di85,00 e con la com-pagnia aerea Alitaliaal prezzo di 99,00,per le tratte nazio-nali servite dalle ri-spettive compagnie.Entrambi gli importisono comprensivi ditasse e diritti ammi-

nistrativi per personae applicabili ancheagli accompagnatorifruitori della cameraprenotata.Il progetto - comeesposto da SebyBongiovanni Presi-dente del consorzioSiracusa Turismo- propone una de-stinazione turistica

quale la provinciadi Siracusa, tramiteuna formula innova-tiva dove attraver-so il portale www.siracusaturismo.netviene presentato unterritorio ricco di sitida visitare e di even-ti a cui partecipare,insieme al vantaggioeconomico dellof-

ferta delle strutturericettive e del prezzodei voli in conven-zione con Alitaliae Air One. Dopo ilsuccesso delledizio-ne 2012, questannoliniziativa vede lapartnership delle duecompagnie aeree ita-liane pi importanti,Alitalia e Air One

Marted prossimo, 29 gennaio, alle 11, l arcivescovo di SiracusaSalvatore Pappalardo celebrer in Cattedrale una messa in suf-

fragio di Riccardo Garrone, presidente onorario del GruppoERG, morto il 21 gennaio a Genova.La commemorazione stata fortemente voluta dalla famigliaper testimoniare il fortissimo legame, l amore e la riconoscenzache il Riccardo Garrone aveva con Siracusa. A seguire, a partiredalle 12,30, nella Sala degli Stemmi del Palazzo del Governo sede della Provincia di Siracusa, via Roma 31 avverr la ce-rimonia di consegna del premio Franca Florio alla memoriadi Riccardo Garrone, afdato al glio, ed attuale presidente delGruppo ERG, Edoardo Garrone. Il premio doveva essere ritira-to lo scorso dicembre a Palermo da Riccardo Garrone, ma eglinon pot essere presente alla cerimonia. (allego il comunicatostampa della Fondazione Florio).Sempre marted, ma nel pomeriggio, a partire dalle 16, pre-vista la cerimonia di intitolazione del Centro Sportivo ERG diviale Piazza Armerina a Riccardo Garrone. Verr scoperta unatarga, che ricordando la gura del presidente onorario di ERG,ne sottolinea la sensibilit sui valori dello sport come elementidi crescita e formazione per i giovani.

Marted ommemorazioedi Riardo Garroe i cattedrale

che hanno credutonel progetto e cheringrazio per la col-laborazione e il so-stegno.L i n i z i a t i v aSiracusa dInvernonasce grazie alla vo-lont degli albergato-ri della provincia diSiracusa che hannoaderito alliniziati-va, ideata e coordi-nata dal ConsorzioSiracusa Turismocon il supporto del-la Camera di Com-mercio di Siracusa edella Provincia Re-gionale di Siracusa,con il preciso intentodi destagionalizza-re lofferta turisticae rendere pi com-petitivo il territorio,auspicando altres unsostegno anche dellaRegione.Entro met febbra-io con le compagnieAlitalia e Air One, inuna conferenza stam-pa nazionale a Romanella sede di Alitalia,si valuteranno le pos-sibili ipotesi evoluti-ve del progetto e cosda proporlo comeprogetto pilota e

modello di best prac-tice, immaginandoneuna prossima edi-zione con il nome diSicilia dInverno.Inoltre, sempre inpartnership, sarannoprese in considera-zione altre possibiliiniziative da mette-re in cantiere in altriperiodi dellanno, masempre legate al ter-ritorio. Alla presen-tazione hanno parte-cipato gli albergatoriaderenti alliniziati-va, i componenti del-la giunta della Came-ra di Commercio, irappresentanti delleassociazioni di ca-tegoria, il Presiden-te della Camera diCommercio, IvanLo Bello, il Presi-dente del ConsorzioSiracusa Turismo,Seby Bongiovanni,il Capo di Gabinettodella Provincia Re-gionale di Siracusa,Giovanni Mazzo-ne, l on. BrunoMarziano, Presidentedella CommissioneAttivit Produttivedella Regione Siciliae il Capo di Gabinet-to dellAssessoratoRegionale Turismo,Lucia Di Fatta.

Da sinistra Seby Bongiovanni presidente del consorzio Siracusa Turismo, il Presidente della Camera di Commercio, Ivan Lo Bello.


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Attivit ricettive: modalitdi comunicazione dei datidelle persone alloggiateE stato pubblicato in GU n.14 del 17-1-13 il Decreto del

7 gennaio u.s., con cui il Mini-stero dellinterno ha adottato leattese disposizioni concernentila procedura di comunicazionealla Questura provinciale circal'arrivo di persone alloggiate, daeseguire a cura dei gestori dellestrutture alberghiere e ricettivedi cui all'art. 109 RD n. 773/1931e ss. modicazioni (TULPS).La ratio del nuovo provvedi-mento, in vigore con decorrenzaa partire dalla data di pubbli-cazione, risiede nella dupliceesigenza di abrogare e sostituirele disposizioni ministeriali giadottate precedentemente inmateria (DDMM 5 luglio 1994,12 luglio 1996 e 11 dicembre2000), nonch fugare eventualidubbi operativi circa luso di tec-nologie avanzate da parte dellerichiamate strutture in base alDL n. 235/2005 e ss. integrazioni(Codice dellamministrazione

digitale).Si evince in particolare dal DM7 gennaio 2013 che i predettigestori trasmetteranno alle que-sture competenti per territoriole generalit dei loro alloggiati,entro ventiquattrore dallarrivoin albergo, secondo le seguentimodalit: Inserimento in via telematicadelle stesse generalit nellappo-sito sistema web oriented dellaQuestura della Provincia ove hasede la struttura ricettiva, confacolt di consultare i soli datirelativi al giorno di trasmissione.NB: lalbergo dovr custodireper cinque anni in formato pdf laricevuta digitale ad attestazionedellavvenuta comunicazione,fermo restando lonere di in-

formare la predetta Questuranei casi di ostacolo tecnico taleda impedire ladempimentoon line; Trasmissione dei dati alla

Questura stessa via telefax otramite posta elettronica cer-tificata, secondo un elencosequenziale degli alloggiati,qualora sussistano nel sistemaweb le accennate criticit dinatura tecnica.NB: lalbergo dovr conservareper cinque anni come riscontrodellavvenuto adempimento lacopia della ricevuta rilasciatadal dispositivo (comunicazionevia fax) o delle ricevute di invioe consegna del messaggio (co-municazione via PEC), attestantila data, lorario e lesito dellatrasmissione.A tal proposito occorre preci-sare che i gestori, non appenaottenuta la ricevuta dellese-guita comunicazione, dovrannoprocedere alla cancellazionedei dati digitali trasmessi online in formato elettronico alleQuesture di rispettiva compe-

tenza, oppure alla lacerazionedella copia in formato cartaceodegli elenchi trasmessi via faxo via PEC.Si informa altres che i datidelle persone alloggiate, unavolta acquisiti con le modalitappena illustrate e suddivisi perogni Questura, saranno custoditiin una struttura informatica adhoc presso il Centro ElettronicoNazionale della Polizia di Stato.A tal proposito, occorre chiarireche il Ministero titolare delloro trattamento, mentre la Di-rezione Centrale per gli AffariGenerali della Polizia di Statone responsabile.Pertanto, sar incaricato del trat-tamento dei dati stessi il perso-nale delle competenti Questure,

Nel commercio al dettaglio, lattuale situa-zione sta portando a ritmi di chiusura impres-sionanti, con circa duecento aziende uscite dal

mercato ogni giorno nellultimo anno. Si ri-schia la desertifcazione delle citt, e non solo

per la perdita dei piccoli negozi, comeper altro testimoniano i dati di Unioncamere


Rubrica settimanale a cura della Confesercenti SiracusaLe vendite al dettaglio, secon-do i dati resi noti dallIstat,a novembre registrano unnuovo calo, perdendo lo 0,4%rispetto a ottobre e il 3,1% subase annua. L'Istat, sottolineache si tratta del quinto ribassocongiunturale consecutivo edell'ottavo tendenziale. Su baseannua risulta in discesa anchel'alimentare (-2,0%). Il bilanciodel commercio al dettaglio neiprimi undici mesi del 2012 am-piamente negativo: tra gennaioe novembre, rispetto allo stessoperiodo dell'anno precedente, levendite diminuiscono del 2,0%,risultato di un calo dello 0,6%per gli alimentari e del 2,6% peril resto. Listituto di statisticaspiega che il dato incorpora an-che l'inazione: depurato dalladinamica dei prezzi risulterebbe,quindi, ancora peggiore. Pilin calo, chiusure di imprese econseguente disoccupazionein crescita e adesso anche laconferma per altro attesa della spirale discendente che sta

interessando consumi e vendite,ponendo gravo rischi per tuttele PMI italiane, non solo quelledel commercio. Cos, in unanota, Confesercenti commentai dati sulle vendite al dettaglionei primi 11 mesi del 2012,cos come diffusi dallIstat. Ildato odierno conferma la fortecrisi del mercato interno italia-no: negli ultimi 5 anni siamoriusciti a fare peggio solo nel2009, anno di massimo impat-to della recessione mondiale,quando le vendite realizzaronouna serie negativa di 8 mesi; eper incontrare un altro calo divendite altrettanto consistente diquello che dovrebbe registrarsiper il 2012 (-3%) bisogna giun-gere addirittura al 1993. Enecessario, oggi pi che mai,continua Confesercenti, inter-venire urgentemente per inver-tire la tendenza e interrompere

la forte sofferenza del mercatointerno, che non mette in crisisolo le aziende del commercioma tutto il sistema delle PMI edellimpresa diffusa del nostroPaese: un sistema che ha pro-prio nel mercato interno il suoriferimento principale, e che responsabile della maggiorparte delloccupazione e delPIL dellItalia. Nel commercioal dettaglio, lattuale situazionesta portando a ritmi di chiusuraimpressionanti, con circa due-cento aziende uscite dal mercatoogni giorno nellultimo anno.Si rischia la deserticazionedelle citt, e non solo per laperdita dei piccoli negozi, comeper altro testimoniano i dati diUnioncamere. Dobbiamo

Il Merato itero e osmii risi era. A rishio ttte le mi

2009, era gi successo nel 2008e nel 2007: tuttavia in queglianni le nuove iscrizioni aveva-no abbondantemente superatole 400mila unit e pertanto ilsaldo nale positivo era moltopi consistente: a fronte del+0,31% dello scorso anno, nel2007 si registr un +0,75% e nel2008 un +0,59%. Tornando al2012, se si considerano anche

le cancellazioni delle impreseormai non operative da pi di treanni, al 31 dicembre dello scorsoanno lo stock complessivo delleimprese esistenti ammontava a6.093.158 unit. Guardando aidiversi settori, la ricerca eviden-zia che si restringe ulteriormente(-6.515 imprese) il tessutoimprenditoriale dell'industriamanifatturiera, trascinato dallaforte contrazione dell'artigiana-to, che chiude l'anno con 20.319imprese in meno, quello dellecostruzioni (-7.427) e dell'agri-coltura (-16.791).Il conto pi salato del 2012 lopaga il Nord che - Lombardiaesclusa - perde complessiva-mente circa 6.600 imprese, i trequarti delle quali (poco meno di5mila unit) nel solo Nord-Est.Giovani under 35, immigrati e

donne, attivit del turismo, delcommercio e dei servizi alleimprese e alle persone sonole tipologie di imprenditori e isettori di attivit che, nel 2012,hanno consentito di mantenerein lieve attivo il bilancio ana-graco delle imprese italiane.

Pensioni: oltre al dannola beffa di trattaregli esodati come numeriAl danno si aggiunge la beffa.Al numero preoccupante dipersone che rischiano di restaresenza lavoro e senza pensione,si aggiungono le affermazionidi un ministro che dice di igno-rare lesistenza di altri 150milaesodati. E quanto affermaMassimo Vivoli, vice presiden-te vicario della Confesercenti epresidente della Fipac, lorga-nizzazione dei pensionati dellaconfederazione.Aumenta il numero dei poverie molti di questi sono pensionatiche non riescono pi a soprav-vivere, aumenta il numero degli

esodati, aumenta il numero deidisoccupati sottolinea Vivoli e di fronte ad un quadro cosdrammatico ci tocca ancheassistere a questo rimpallaredi numeri, come se non sitrattasse di persone, da parte dichi non del tutto estraneo alpercorso che a questi numeri haportato. In attesa di un Governoche sia in grado di mettere incampo le misure necessarie arecuperare questa drammaticasituazione - conclude Vivoli - ciauguriamo che, soprattutto conla campagna elettorale in corso,i problemi reali non debbanoessere soltanto oggetto di scoopgiornalistici o di strumentaliz-zazioni promozionali.La sofferenza di milioni dipersone, anziani in testa, unfatto, non un numero.

assolutamente cambiare stra-da, conclude lassociazionedi imprese. Se dovessimocontinuare a percorrere la viadellincremento della pressionescale e delle liberalizzazioniselvagge del commercio, chechiaramente non hanno avutoun effetto positivo sui consumi,andremmo dritti verso una cata-strofe senza precedenti. Eppure,

ancora oggi si ha il coraggio diriproporre sostanziali aumentidellIVA come ricetta per losviluppo del Paese, ignorandoneleffetto depressivo sui consumiin un momento in cui gli italianisi trovano a fronteggiare un calodi reddito senza precedenti e unadisoccupazione record.I dati diffusi oggi dellIstat sonouna sonora smentita di questastrategia, che speriamo spazzivia queste ipotesi distruttive.Meglio agire sul sco in sen-so opposto: non aumentandolimposizione per coprire lefalle della spesa pubblica, maper allentare finalmente lamorsa impositiva su famigliee imprese.

Nel 2012 chiusemille imprese al giornoNel 2012 hanno chiuso i battentimille imprese al giorno. Lo cal-

cola Unioncamere, secondo cuinell'anno che si appena con-cluso si sono registrate 364.972chiusure (+24mila sul 2011) afronte di 383.883 aperture (ilvalore pi basso degli ultimi ottoanni e 7.427 in meno rispetto al2011). Il saldo tra entrate e uscite dunque positivo per 18.911unit, ma si tratta del secondopeggior risultato dal 2005 e vici-no, dopo due anni di recupero, al2009, l'anno peggiore della crisi.Giovani under 35, immigrati edonne, attivit del turismo, delcommercio e dei servizi alleimprese e alle persone sonole tipologie di imprenditori e isettori di attivit che, nel 2012,hanno consentito di mantenerein lieve attivo il bilancio ana-

graco delle imprese italiane,sottolinea Unioncamere. Nel2012 hanno chiuso i battentimille imprese al giorno. Localcola Unioncamere, secondocui nell'anno che si appenaconcluso si sono registrate364.972 chiusure (+24milasul 2011) a fronte di 383.883aperture (il valore pi bassodegli ultimi otto anni e 7.427

in meno rispetto al 2011).Il saldo tra entrate e uscite dunque positivo per 18.911unit, ma si tratta del secondopeggior risultato dal 2005 evicino, dopo due anni di recu-pero, al 2009, l'anno peggioredella crisi. Giovani under 35,immigrati e donne, attivitdel turismo, del commercio edei servizi alle imprese e allepersone sono le tipologie diimprenditori e i settori di attivitche, nel 2012, hanno consentitodi mantenere in lieve attivoil bilancio anagrafico delleimprese italiane, sottolineaUnioncamere. Stando ai datidiffusi da Unioncamere, non la prima volta che calano lasaracinesca per sempre milleimprese al giorno, o anche dipi. A parte l'annus horribilis

dei Commissariati di PubblicaSicurezza e degli Ufci Centralidel Dipartimento di PS (nalitdi ricerca), nonch del soprarichiamato Centro Elettronico

(attivit di gestione e manu-tenzione tecnica del sistema),con possibilit di accedere inlinea alle relative informazionidurante i quindici giorni succes-sivi allinserimento.

La federazione sicilianaimprese balneari aderentealla Confesercenti in audi-zione alla vi commissionesalute e sanit indicale criticit da cui ripartireMercoled 23 gennaio u.s.una delegazione della FIBAConfesercenti Sicilia guidatada Antonello Firullo, Alessan-dro Cilano e dal CoordinatoreRegionale Area Turismo SalvoBasile stata ricevuta in audi-zione dalla VI CommissioneSalute e Sanit dellAssembleaRegionale Siciliana.La categoria esprime un parti-colare ringraziamento allOn.

Giuseppe Di Giacomo Presi-dente della VI CommissioneSalute e Sanit dellARS e atutti gli On. Componenti dellaCommissione per la celeritcon cui si dato seguito allarichiesta di audizione e perlattenzione posta ai problemidel comparto.La FIBA Sicilia sottolinea lanecessit di affrontare con ilnuovo Governo una serie ditemi che ancora oggi alimen-tano profonde contraddizioni,nella nostra Regione, cheostacolano la possibilit diesprimere a pieno il potenzialeturistico delle aree costiere.In particolare viene stigmatiz-zato dalla Fiba Confesercenti- afferma Basile - che in una

Regione promossa a livello in-ternazionale come una destina-zione turistica in cui possibilefruire di una stagione estiva 360giorni lanno, vige lobbligo dimantenere smontate le struttureturistiche balneari dal 1 novem-bre al 31 marzo di ogni anno.Un provvedimento - cont inuaBasile - che fren a lo sviluppoturistico della nostra Isola.Ci sottolinea Firullo, il frut-to di una visione miopica checonsidera le attivit turistichebalneari legate esclusivamentealla balneabilit del mare. Inrealt le imprese del settoreoffrono una gamma eterogenea

di servizi come le attivit disomministrazione alimenti ebevande, di intrattenimentomusicale e danzante, ludichee ricr eative e sportive, che serese esercitabili tutto lanno,non solo garantirebbero un forteimpulso alla crescita competiti-va dei nostri litorali ma soste-rebbero la creazione di lavorostabile e a tempo indeterminatooltre che maggiori entrate perle casse regionaliInoltre sottolinea Cilano, necessario snellire gli oneriamministrativi per il rilasciodel parere igienico sanitarioda parte delle ASP. Ad oggiuna crit icit che rallenta literper lotteniment o della con-cessione demaniale marittima legata alla richiesta, da partedelle Aziende Sanitarie Provin-ciali della concessione ediliziaannuale che i Comuni non

riconoscono in quanto sosten-gono che non sia prevista perle opere amovibili a caratterestagionale. Ci conclude Cilanoparalizza gli investimenti inquesto settore.Occorre intervenire sostiene

Vittorio Messina Presidentedella Confesercenti Sicilia,per adottare provvedimentistrutturali in grado di dare unaspinta signicativa a sostegnodello sviluppo delle imprese delcomparto, che necessitano diun sistema di regole modernoe coerente con le mutate con-dizioni del mercato, il quale dicerto non premia linerzia dellapolitica ad apportare le dovuteriforme, ma risponde solo allelogiche dellefcienza e dellacompetitivit.

Siglato il protocollooperativo tra la Confeser-

centi Sicilia e lo Sprint Sici-lia: linternazionalizzazionecome strategiada diffonderetra i giovani imprenditori stato siglato lo scorso 22gennaio 2013 il protocollooperativo tra la Confesercen-ti Regionale Siciliana e LoSRINT Sicilia. Il protocollonasce - afferma Vittorio Mes-sina Presidente Reg. le dellaConfesercenti Sicilia al nedi favorire, con particolareriferimento alle PMI aderentialla nostra Confederazione, lapromozione del processo diinternazionalizzazione del tes-suto imprenditoriale sicilianoe sviluppare la diffusione deglistrumenti comunitari, nazionali

e regionali di politica commer-ciale verso lestero. In un fasedi profonda crisi economica- prosegue Messina - comequella che stiamo attraversan-do, accompagnata in ambitonazionale, da un regime diinasprimento delle politichedel prelievo scale che ha ul-teriormente ridotto la capacitdi spesa delle famiglie e piin generale del nostro mercatointerno, la prospettiva, per leimprese locali, di penetrare neimercati esteri una scelta deter-minante per la sopravvivenzadella nostra imprenditorialit.Un accordo - afferma Pierpa-

olo Drago Presidente Reg. ledella Confesercenti Giovani- che rappresenta un validostrumento per sostenere eaccompagnare i giovani im-prenditori verso nuovi modellidi impresa, che non possonoprescindere dal sapere ragio-nare e operare in un mercatosempre pi globalizzato daiconni sempre pi vasti. Con-fesercenti sostiene MaurizioNinfa Direttore SPRINT Sicilia un importante interlocutoredi riferimento, che consentirdi rafforzare il percorso giavviato di assistenza e orienta-mento alle imprese, nellambitodella promozione dellexporte della internazionalizzazionedelle piccole e medie impresesiciliane come previsto dalPRINT (Piano Regionale perlInternazionalizzazione).

Alla Confesercentisono aperte le iscrizioniper i nuovi corsi abilitantie preparatori che avrannoinizio a febbraioSono aperte le iscrizioni perfrequentare i corsi abilitantiobbligatori per chi intendeesercitare lattivit di vendita digeneri alimentari, di sommini-strazione di alimenti e bevande,di ristorazione, di agente erappresentante di commercio.Sono anche aperte le iscrizioniai corsi preparatori obbligatoriper sostenere gli esami abilitan-ti presso la Camera di Commer-cio per chi intende esercitarelattivit di agente immobiliare.I corsi per gli aspiranti com-mercianti nel settore degli ali-menti, per chi intende esercitarelattivit di somministrazionee ristorazione hanno la duratadi 100 ore articolate nellarco

temporale di due mesi.Le lezioni si svolgeranno neigiorni di Luned, Mercolede Venerd dalle ore 15.30 alleore 19.30.Per quanto riguarda gli aspi-ranti agenti e rappresentantidi commercio e gli aspirantiagenti immobiliari i corsi hannola durata di 80 ore articolatenellarco temporale di duemesi.Le lezioni si svolgeranno neigiorni di Marted e Gioveddalle ore 15.30 alle ore 19.30.Chi intendesse frequentarlipu recarsi presso la Confe-sercenti in Via Ticino n. 8 (Tel.0931/22001) e compilare lascheda di iscrizione entro il28/01/2013.


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SPORT Siracusa27 Gennaio 2013, doMenica 15

Il Noto espugna il Sel-vaggio e rende pan per

focaccia rispetto allagara dandata quan-do lundici allenato daAnastasi aveva vinto alPalatucci. 4-1 il risul-tato che non ammettealcuna replica. Sugliscudi il bomber argenti-no Pignatta che ha rea-lizzato due reti e rilan-cia la propria squadraancora impelagata neibassifondi della classi-ca del girone I dellaserie D. Black out, in-vece, per i ragusani, chestanno attraversando unmomento negativo, di-mostrato ampiamentenellanticipo del derbydel barocco e sottoline-ato dai schi del pubbli-co a ne gara. Il Noto

passato quasi subitoin vantaggio. Appena

4-1 degli amaranto di Betta che vengono trascinati da un super bomberquale Pignatta. Adesso i netini salgono a quota 14 in classica

campioato di Serie D.Il noto espuga Ragusa

quattro minuti di orolo-gio e Pignatta ribadiscea rete un cross basso diLeon Merito dalla fa-scia destra. Il vantaggioha scompaginato i pianidi Bonarrigo e compa-gni, costretti ad imbasti-

re una reazione, che difatto non c mai stata.

Bravi gli uomini manda-ti in campo da GiancarloBetta, che hanno argi-nato ogni sfuriata deipadroni di casa, dimo-strando di essere miglio-rati sensibilmente anchegrazie ai sei innesti ar-

rivati nelle ultime setti-mane. Il secondo tempo

Oggi il palazzolo affronta la Gelbisonterza forza del camionato"Il Palazzolo ha concluso ieri la prepa-razione in vista del difcile impegno sulsintetico del Giovanni Morra di Vallodella Lucania. La comitiva gialloverde partita stamani alla volta della Campa-nia dove domani incontrer la Gelbisondi Alessandro Erra. Tutti a disposizionedi mister Pidatella ad eccezione di Sal-vo Cunsolo che sconter la seconda eultima giornata di squalica. Il tecnicoetneo non si sbilancia sul possibile undi-ci iniziale dichiarando possibili titolari

tutti gli uomini a sua disposizione.Lavorando tutti i giorni con la squadra

sottolinea Orazio Pidatella vedo chilavora e chi pi in forma. Qui abbiamola fortuna che tutti lavorano alla stessamaniera ma per mantenere alta linten-sit mentale non dobbiamo rilassarcischierando formazioni che giochino persempre con gli stessi uomini. La squa-dra del tecnico catanese, nelle ultimedieci giornate, ha un ruolino di marciada far invidia alle prime della classe, se-condo solo a Messina e Cosenza. Nondobbiamo pensare che questo possa ba-stare - continua Pidatella -. Malgradotutti dicano che stiamo facendo benesiamo l a sgomitare con gli altri. Dob-biamo continuare, con grande umilt, suquesta strada scendendo in campo con

Per lEnzo Grasso un derby da riscossaDomenica giornata AzzurraDopo lo stop della stri-scia di sette gare utiliconsecutive, per manodella prima della classeGymnica Scordia, lEn-zo Grasso riparte dome-nica dal derby controlHellenika. Per Riccae compagni, settimanaintensa di lavoro, siasul piano tattico che suquello, forse pi im-

portante, mentale, perripartire nella scalataverso la zona alta dellaclassica. Si parte dalpareggio ad occhiali nelmatch dandata tra ledue compagini aretuseee, come ogni derby chesi rispetti, lo spettacolo garantito. Assenti nel-le la dellEnzo Gras-so, per squalica, Tilot-ta e Linares.Un derby dello sport-ha commentato il Dott.Liuzzo- e del sano ago-nismo. Per loccasio-ne abbiamo indetto lagiornata Azzurra, dove

saranno sospesi ognitipo di accredito ed in-gresso gratuito a qua-lunque titolo. Spero nelbuon senso dei nostritifosi che, sicuramente,capiranno lesigenza diquesta iniziativa.Domenica ci aspettauna giornata-ha com-mentato mister De Leo-di sport e sana rivalit.

Con lHellenika abbia-mo un buon rapporto,consolidato nel tempo.Per noi vincere sar im-portante , per tornare arisalire la classica an-che perch chi sta dietrodi noi mica va piano esiamo nelle condizionidi recuperare con chi stadavanti. Il derby , pertradizione calcistica aperto ad ogni risultatoe noi ce la giocheremoa viso aperto per porta-re la vittoria in casa chemanca, ormai, da quat-tro giornate. Spero nellapporto di tanti tifosi.

grinta, aggressivit e lottando su ognipallone. I gialloverdi domenica si tro-veranno di fronte la Gelbison terza forzadel campionato. Una squadra rispettabi-lissima conclude Pidatella -. Noi nonteniamo alla serie utile. Andiamo a Vallocome se fosse uno spareggio dove come ovvio ci saranno episodi a favore edepisodi contro. Cercheremo di sfruttarequelli a favore e di limitare quelli contro.Non pensiamo a fare tabelle ma guardia-mo partita dopo partita. I numeri ag-

giunge Cosimo Sarli dicono che stiamofacendo bene in questo momento. Sonoarrivati nove innesti insieme a me e conil lavoro del mister in sei partite abbia-mo conquistato due pareggi e tre vittorie.Meglio di noi hanno fatto solo Messinae Cosenza. Siamo sulla buona strada edil merito di questo di tutti. I ragazzi sistanno impegnando molto e i risultati sivedono. In questo momento siamo unasquadra in salute e di questo si devonopreoccupare anche gli altri. Non ci dob-biamo assolutamente montare la testaperch siamo ancora in zona play out eper tirarci fuori dobbiamo dare semprequalcosina in pi degli avversari percercare di vincere le partite. Dobbiamoscendere in campo consci della nostraforza e dei nostri mezzi.

si apre come il primo,pochi scambi in partita

ed ecco che il Noto vanuovamente in rete. il 49 quando un lanciocentrale buca lincertadifesa di casa, Pignat-ta lanciato a rete, primabatte sulla corsa il suodiretto avversario, poiappena entrato in area,supera nelluno controuno lincolpevole Ferlacon un bel pallonetto,0-2. Dopo aver subito ilsecondo gol, la forma-zione di casa reagisceanche se timidamente. per solamente un fuocodi paglia, perch dopopoco, il Noto chiudedenitivamente la gara.Santaniello entra al po-sto di Pignatta e sigla il3-0: contropiede degli

uomini di Betta lanciatoda Merito, Santaniello

entra in area e sda Pic-cirillo, il difensore az-

zurro non pu che sten-dere lattaccante ospite:per il signor Rognoninon ci sono dubbi. Daldischetto lo stesso San-taniello batte Ferla peril 3-0.Il Ragusa tenta a rea-lizzare il gol della ban-diera, ma all84 ecco ilpoker dei netini. Suglisviluppi di un corner, ilcentrale di difesa Asta-rita tutto solo al centrodellarea per battere ditesta, palla nellangolo e4-0. Al 92, in pieno re-cupero, ecco la rete del-la bandiera del Ragusa,Panatteri sfugge sullasinistra al diretto avver-sario, palla in mezzo perlaccorrente Bonarrigo

che realizza l1-4 spiaz-zando Vezzani.


Raggiunti obiettivi di spesa nel 2012PSR Sicilia presenta le azioni in programma per il 2013 e le prime fasi della nuova programmazione 2014-2020

Anche per l'anno2012 sono stati rag-giunti gli obiettivinanziari del Pro-gramma di SviluppoRurale Sicilia 2007-2013. Il livello di spe-sa ssato dall'UnioneEuropea, dalla cosid-detta regola "N+2",che per l'anno 2012era pari ad euro154.604.226 di quo-ta Comunitaria (FE-

ASR), stato abbon-dantemente superato:sono stati infatti ero-gati 171.372.000 diquota FEASR pari acirca 302.000.000

di spesa pubblica to-tale.E questo il risultatoche lAssessore DarioCartabellotta (in foto)e il Direttore Gene-rale Rosaria Barresihanno presentato nelcorso dellincontrotenutosi con la stam-pa.Per lassessore Carta-bellotta: Si evitatoil pericolo di disim-

pegno delle sommedestinate ad un set-tore, quello dell'agri-coltura, trainante perl'economia isolana.Grazie all'impegno di

tutti gli ufci coinvol-ti nell'attuazione delProgramma, l'obiet-tivo di spesa FEASR2012 stato quindisuperato di circa 16.700.000 e di circa 30.000.000 in ter-mini di spesa pubbli-ca totale.A tal riguardo, laDr.ssa Barresi haaggiunto: Dall'av-vio del Programma

ad oggi, sono sta-ti erogati a favoredell'agricoltura si-ciliana e per lo svi-luppo del territorio,circa 1.073.000.000

di euro, di cui660.000.000 di quotaComunitaria, pari pidel 51% dell'interadotazione del PSRSicilia 2007-2013, ilcui termine per l'ero-gazione ssato al 31dicembre 2015.Nelle conclusioni

lAssessore Cartabel-lotta ha confermato,per lanno 2013, diproseguire l e attivitdel Piano di comu-nicazione del PSRSicilia 2007- 2013,informando i poten-ziali beneciari delprogramma, nonch iportatori di interessidel settore, i cittadini,i giovani e il sistemascolastico sicilianodi ogni ordine e gra-do della regione. Si soffermato inoltre,sulla crisi creditiziache colpisce le azien-de agrarie siciliane:Sono gi in corso eproseguiranno nell'ar-co del 2013, azionivolte a ripristinare lalinfa necessaria al set-tore agricolo per af-frontare l'attuale fasedi crisi e le sde delfuturo. La gestionedelle attivit legateal PSR Sicilia ri-chiede una tensionecontinua verso l'ot-timizzazione e razio-nalizzazione dei pro-cessi, oltre che unaparticolare attenzionealle esigenze del cit-tadino che si inter-faccia con l'Ammini-strazione. Per questomotivo quasi tutti gliufci dell'Assesso-rato coinvolti nell'at-tuazione del PSR a

breve trasferiranno laloro sede presso il Di-partimento InterventiStrutturali per l'Agri-coltura.Il successo ottenutodal PSR Sicilia vedesicuramente tra i suoiprotagonisti il Diri-gente Generale e Au-torit di Gestione delPSR Rosaria Barresi,la quale, nonostantelalternarsi dellulti-mo governo regionaledi ben quattro asses-sori, riuscita a rag-giungere gli obiettivipressati.

Se mai ravvisassimo il desiderio di conosce-re il nostro futuro, potremmo accarezzare

limprudente voglia di afdarci a qualcunodi quei sedicenti veggenti che infestano ogniangolino della nostra credulona Penisola.Senza alcuna condenza neppure con il pre-sente, essi sono sempre attorniati da un grannumero di duciosi gonzi che, senza alcunesito, si affannano a depositare dei preziosisoldini nelle loro avide mani.Purtroppo il nostro domani gi scritto e n on per nulla consultabile. Che ci destini unalunga o breve vita, felice o angustia ta, non cisar mai concesso di conoscerlo in anticipo.La coscienza di vagare in un ignoto ben de-limitato raramente, per, ci stimola ad esseremigliori. Ci sollecita soltanto, e non troppospesso, ad attuare qualche innocua riessioneper occupare i nostri pensieri, quando non sonoaltrimenti distratti. Eppure il nostro camminoin questo mondo dovrebbe essere pianicatoalla perfezione perch, senza un programma,un efcace obiettivo, ogni nostro istantesarebbe privo di alcun signicato. Scialboe inconcludente, per lassenza di adeguatistimoli, saprebbe opprimerci con un costanteed intimo avvilimento.Se calibrato con maggiore accortezza, ogninostro gesto potrebbe per evolvere note-volmente la nostra esistenza, e magari essereemulato positivamente da chi condivide certesfumature dei nostri giorni. Purch ogni no-stra azione non scaturisca da uninefcacedocilit, ma da comportamenti ponderati eindirizzati ad un nostro pi determinato mododi essere. Il vigore sico che ci sostiene,fatalmente andr gradualmente a scemare, esoltanto la nostra risoluta volont di dinami-smo ed efcienza potr supplire in parte alnostro incessante declino. Sar essa, quindi,lunico valido propulsore a sorreggerci e indi-rizzarci nella giusta rotta, forse da correggereincessantemente, e con sempre maggioreattenzione.Per, adesso, il compiacersi di esistere ancorafra le tante persone attive, non pu esimercidal serbare doverosa memoria di altrettantiesseri che ormai non sono pi fra noi, o chepurtroppo non cessano di avviarsi verso lal-

dil. Rievocare la loro vita e i nostri rapporticon essi, pu predisporci in maniera pi op-portuna ad un penoso ma inevitabile epilogo.E confortante augurarsi che il nostro ricordopossa permeare a lungo la mente e il cuore dichi rester, e che dovremo abbandonare conqualche umano ma comprensibile rammarico.Nella memoria altrui rester impresso soltantoquanto di noi stato apprezzato o riprova-to. Saremo rievocati per ogni nostro gestopregevole o irrilevante, per il nostro agirecaparbio o arrendevole dopo ogni nuovoerrore commesso, se entusiasmati dai nostrisuccessi, ma anche sancati da qualche umi-liante fallimento. Se riteniamo che ne valgala pena, adoperiamoci afnch ogni istantedi questa nostra limitata esistenza, scevra dagretti egoismi, non cinduca mai a rimpiangeredi averlo interamente sprecato.

Esistenze brevie memorie perenni


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Libertà direttore 27-01-13

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