Liberi e Libere di Essere 2014 - tsm.tn.it · il tema del matrimonio, analizzando le origini della...

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#NaturalmenteGay#NaturalmenteLesbica11>17 MAGGIO 2014 @TRENTO

in occasione della

X GIORNATA INTERNAZIONALECONTRO L’OMOFOBIA E LA TRANSFOBIA

www.liberilibere.it facebook.com/liberilibere +39 338 1580265

ARCIGAY E ARCILESBICA DEL TRENTINO

presentanoPresidenza del Consigliodella Provincia Autonoma di Trento

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Comune di Trento

L'iniziativa è stata realizzata con il contributo di:

La Giornata internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia e la transfobia sarà celebrata anche quest’anno con una settimana intera di iniziative, inserite all’interno della manifestazione “Liberi e Libere di Essere”. Cinema, fotografia, teatro, convegni e corsi di formazione, la fiaccolata per le vittime dell’omofobia e l’incontro con le Istituzioni.

Arriviamo a questo appuntamento dopo un anno intenso, in cui la battaglia per i diritti umani e civili per le persone gay, lesbiche e trans non ha avuto sosta. Abbiamo dovuto contrastare le continue provocazioni portate avanti da più parti, che in questo ultimo periodo si sono concentrate contro la legge di iniziativa popolare contro le discriminazioni che sarà discussa entro l’estate dal Consiglio Provinciale. Una legge di civiltà che introdurrebbe nel nostro ordinamento il principio di non discriminazione per gay, lesbiche e transessuali. Un piccolo passo per avvicinare il Trentino all’Europa, per garantire pari dignità, per promuovere la cultura del rispetto e per arginare un fenomeno preoccupante, quello del bullismo omofobico.

Un anno intenso ma produttivo. Soprattutto partecipato delle tante persone che non ci hanno lasciat* sol* e che hanno voluto affermare con noi il valore delle differenze.

Paolo Zanella Presidente Arcigay 8 Luglio

Elena Lazzari Presidenta ArciLesbica L’Altra Venere

#NaturalmenteLesbica #NaturalmenteGay

DOMENICA 11 MAGGIO

ore 17.30

Café de la Paix, passaggio teatro Osele, TrentoAPERITIVO PINK

LUNEDÌ 12 MAGGIO

ore 17.30

Spazio espositivo di Palazzo Trentini, via Manci 27, TrentoFACES AND PHASES di Zanele Muholi

fino al 24 maggio dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.00 sabato dalle 9.00 alle 12.00

ore 20.30

Cinema Astra Multisala, corso Buonarroti 16, TrentoDIFFICULT LOVE di Zanele Muholi e Peter Goldsmid

MARTEDÌ 13 MAGGIO

ore 17.00

Auditorium Dipartimento di Lettere e Filosofia, via T. Gar 14, TrentoLE FAMIGLIE INCONCEPIBILIMatrimonio egalitario e omogenitorialitàcon Vittorio Lingiardi e Nicla Vassallo

ore 21.00

Teatro San Marco, via San Bernardino 8, TrentoMETAFISICA DELL’AMORE con le Brugole

MERCOLEDÌ 14 MAGGIO

ore 20.30

Cinema Astra Multisala, corso Buonarroti 16, TrentoFELICE CHI È DIVERSO di Gianni AmelioLa collana di Lorenzo Caproni e Il manichino di Renato Muro

GIOVEDÌ 15 MAGGIO

ore 14.30>18.30

Polo universitario per le professioni sanitarie, via Briamasco 2, TrentoPREVENIRE E AFFRONTAREIL BULLISMO OMOFOBICO A SCUOLA con Luca Pietrantoni

VENERDÌ 16 MAGGIO

ore 9.00>17.00

LaReS-tsm, via Giusti 40, TrentoNUOVI DIRITTI PER UNA NUOVA UGUAGLIANZALavoro, identità e orientamento sessuale nel tempo della crisi

ore 21.00

Piazza Duomo, TrentoFIACCOLATA PER LE VITTIME DELL’OMOFOBIA

SABATO 17 MAGGIO

ore 14.00>18.00

Piazza Garzetti, TrentoRESPECT GAYMES

saturday night

stay tuned!CLOSING PARTY

#NaturalmenteGay

domenica 11 maggio ore 17.30Café de la Paixpassaggio teatro Osele, Trento

inaugurazioneAPERITIVO PINK

L’inaugurazione della settimana di eventi si apre al Café de la Paix. In una cornice illuminata di rosa, il colore della lotta contro l’omofobia, prenderà il via Liberi e Libere di Essere con la presentazione degli appuntamenti in programma.

Music selected by Micky dj e Silbrino.

L’evento inaugurale è organizzato in collaborazione con il Café de la Paix.

#NaturalmenteLesbica


lunedì 12 maggio ore 17.30Spazio espositivo di Palazzo Trentinivia Manci 27, Trento

inaugurazione della mostraFACES AND PHASESdi Zanele Muholi

Alla presenza dell’artista verrà inaugurata la mostra fotografica Faces and Phases, 60 ritratti per uno sguardo sulla vita di lesbiche, transessuali e transgender (Female to Male) neri, che Zanele Muholi ha incontrato nei suoi viaggi come attivista. Complessivamente i ritratti assolvono alla funzione di dare visibilità e di creare memoria storica: istantanee che mappano e preservano per i posteri le immagini di una comunità spesso invisibile.

Muholi scrive: “Ho intrapreso un cammino di attivismo visuale per garantire visibilità alla comunità nera queer. Faces and Phases tratta delle nostre storie e delle lotte che abbiamo di fronte . Faces, i volti che esprimono le persone e Phases, le fasi che rappresentano il passaggio da uno stadio della sessualità o espressione di genere ad un altro. Faces è anche il confronto faccia a faccia tra me stessa come fotografa/attivista e le lesbiche e le transessuali/transgender con le quali ho interagito in luoghi diversi”.

Fino al 24 maggio dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.00sabato dalle 9.00 alle 12.00

#NaturalmenteGay

#NaturalmenteGay #NaturalmenteLesbica

Zanele Muholi (Umlazi - Durban, 1972), fotografa e “at-tivista visuale” sudafricana per i diritti della comunità LGBT. Nel 2009 ha conseguito il Master of Fine Arts in Documen-tary Media presso la Ryerson University di Toronto. Con la sua tesi ha tracciato visivamente la storia dell’identità lesbica nera e della politica post-apartheid in Sudafrica. Nel 2002 ha co-fondato il Forum for the Empowerment of Women (FEW), un’organizzazione di donne lesbiche nere,

dedicata a fornire uno spazio sicuro di incon-tro e organizzazione. Ha studiato e docu-mentato le storie di crimini d’odio contro la comunità omoses-suale per dare visi-bilità alla realtà dello “stupro correttivo” e ai temi dell’HIV/AIDS.

Il suo lavoro mira soprattutto a dare visi-bilità a gay e lesbiche della comunità nera. Nel 2010, Muholi ha

co-diretto il documentario Difficult Love, proiettato in Su-dafrica, Stati Uniti, Spagna, Svezia, Regno Unito, Amster-dam e in Italia.Ha lavorato con molti artisti sudafricani, tra cui il noto attivista e fotografo transgender Robert Ham-blin.

Il 28 ottobre 2013, è stata nominata Professore Onorario di video e fotografia presso l’Università delle Arti di Bre-ma, in Germania, e ha ottenuto il prestigioso premio Prince Claus Award for Culture and Development.

lunedì 12 maggio ore 21.00Cinema Astra Multisalacorso Buonarroti 16, Trento

proiezione documentarioDIFFICULT LOVEdi Zanele Muholi e Peter Goldsmid

a seguire dialogo con la regista

Le sfide odierne che le lesbiche nere del Sudafrica af-frontano sono documentate attraverso la vita, il lavoro, le amicizie dell’attivista e fotografa Zanele Muholi.

Uno struggente percorso personale attraverso le fotografie e una vasta gamma di incontri: attiviste lesbiche, critici, commentatori, vittime e anche una sangoma lesbica (guaritrice tradizionale). Seguirà un dibattito con la stessa Muholi sulla situazione delle donne lesbiche in Sudafrica, Paese che da un lato consente i matrimoni fra persone dello stesso sesso, ma che dall’altro è permeato da una cultura maschilista che considera le donne lesbiche disobbedienti e ribelli e le punisce attraverso stupri correttivi.

Con la regista dialoga Elisa Bellè del Centro di Studi Interdisciplinari di Genere dell’Università degli Studi di Trento.


martedì 13 maggio ore 17.00Auditorium del Dipartimento di Lettere e Filosofiavia Tommaso Gar 14, Trento

conferenzaLE FAMIGLIE INCONCEPIBILIMatrimonio egalitario e omogenitorialità con Vittorio Lingiardi e Nicla Vassallo

Sempre più ricerche dimostrano che non ci sono differenze in termini di salute mentale, sviluppo cognitivo, identità sessuale, relazioni con i pari e riuscita scolastica tra i bambini cresicuti in famiglie omogenitoriali e quelli cresciuti in famiglie eterogenitoriali. Tuttavia, l’idea che lesbiche e gay possano essere buoni genitori suscita perplessità e ostilità. Le famiglie conoscono, e hanno sempre conosciuto geometrie variabili: nucleari, adottive, monoparentali, ricombinate, omogenitoriali, allargate, ricomposte, ecc. Tutto questo ci porta a pensare che la famiglia non è solo un prodotto “naturale”, ma è anche, e soprattutto, il risultato di un legame affettivo e sociale.

Oltre alle famiglie, i due studiosi affronteranno anche il tema del matrimonio, analizzando le origini della discriminazione che porta all’esclusione delle persone omosessuali da questo istituto, approfondendo le ragioni che impediscono il raggiungimento della parità di diritti.

Conferenza introdotta dal Centro di Studi Interdiscipli-nari di Genere dell’Università degli Studi di Trento.

Nicla Vassallo (Imperia, 1963) è filosofa e Professore Or-dinario di Filosofia Teoretica presso il Dipartimento di Filo-sofia dell’Università degli Studi di Genova.

Oltre al suo interesse per la gnoseologia, l’epistemolo-gia e la filosifia analitica, i suoi studi si estendono anche alle filosofie femministe e alle tematiche omosessuali.

Vittorio Lingiardi (Milano, 1960) è psichiatra, psicotera-peuta, psicologo analista e Professore Ordinario di Psico-logia Dinamica presso la facoltà di Medicina e Psicologia Clinica dell’Università La Sapienza di Roma, dove dirige la Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica.

Ha dato importanti contributi scientifici sul tema dell’o- rientamento sessuale e dell’identità di genere.

#NaturalmenteGay

spettacolo teatraleMETAFISICA DELL’AMOREcon Le Brugole

Metafisica dell’amore è uno spettacolo comico che parla dell’amore e in particolare delle donne che amano le donne che amano altre donne che amano tutti gli altri. L’universalità dell’amore espressa da uguali emozioni, piacere e sofferenza: lei e lei, lei e lui, lui e lui. Una legge che agisce davvero senza discriminazioni pur muovendosi tra inevitabili differenze “che fanno la differenza”.

Le attrici protagoniste raccontano e si raccontano, trasformandosi e dando vita a una carrellata di personaggi esilaranti tutti alla ricerca di un amore. Uno spettacolo dedicato a chi ha ancora voglia di amare e ridere di questo singolare e irrinunciabile battito che ti prende allo stomaco, al cuore e senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di orientamento sessuale o di religione.

Il gruppo teatrale tutto al femminile Le Brugole, nasce nel 2009 ed è composto da due attrici, Annagaia Marchioro e Roberta De Stefano, e da due autrici, Giovanna Donini e Francesca Tacca. Con lo spettacolo Metafisica dell’amore hanno vinto il concorso Scintille al Festival di Asti. In televisione è possibile vederle nel programma Bambine Cattive.

martedì 13 maggio ore 21.00Teatro San Marcovia San Bernardino 8, Trento



proiezione del filmFELICE CHI È DIVERSO [2014]di Gianni Amelio

a seguire La collana di Lorenzo Caproni Il manichino di Renato Muro

Il film-documentario, secondo le parole dello stesso regista, è un viaggio in un’Italia segreta, raramente svelata dalle cineprese, l’Italia del mondo omosessuale dall’inizio del Novecento agli anni ottanta. Un viaggio fatto di storie raccolte dal Nord al Sud del Paese, di chi ha vissuto sulla propria pelle il peso e l’orgoglio di essere “diverso”. Racconti di repressione, censura, dignità, coraggio e felicità.

Al termine del film, alla presenza dei registi, saranno proiettati i cortometraggi di Lorenzo Caproni e Renato Muro, studenti al terzo anno di regia presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.

Gianni Amelio, classe 1945, è regista televisivo e cine-matografico attento alle tematiche sociali del Paese che af-fronta con dolorosa partecipazione e spiccata sensibilità ar-tistica. Tra i suoi film più famosi Porte aperte (1991), Il Ladro di bambini (1992), Lamerica (1994), Le chiavi di casa (2004) e Il primo uomo (2011).

mercoledì 14 maggio ore 20.30Cinema Astra Multisalacorso Buonarroti 16, Trento

#NaturalmenteGay

#NaturalmenteGay

corso di formazione per docenti

con Luca Pietrantoni

Formare chi si trova quotidianamente a contatto con i ragazzi è un obiettivo essenziale, presente anche nella strategia di contrasto all’omofobia dell’UNAR. Il corso, ri-volto ai docenti delle scuole secondarie di primo e secon-do grado, fornirà gli strumenti di base per parlare di omo-sessualità, omofobia e per prevenire e affrontare episodi di bullismo omofobico in classe.

Luca Pietrantoni è psicologo, ricercatore e Professore Associato presso la Facoltà di Psicologia dell’Università di Bologna. Docente di Psicologia Sociale e Emergency and Risk Psychology, ha pubblicato L’offesa peggiore: l’atteg-giamento verso l’omosessualità. Nuovi approcci psicolo-gici ed educativi (ed. del Cerro, 1999) e Il bullismo omo-fobico: manuale teorico-pratico per insegnanti e operatori (FrancoAngeli, 2010).

Corso accreditato ai fini dell’assolvimento dell’obbligo all’aggiornamento dei docenti. PER ISCRIVERSI:

giovedì 15 maggio ore 14.30>18.30Polo universitario per le professioni sanitarievia Briamasco 2, Trento

PREVENIRE E AFFRONTAREIL BULLISMO OMOFOBICO A SCUOLA



seminario NUOVI DIRITTIPER UNA NUOVA UGUAGLIANZALavoro, identità e orientamento sessuale nel tempo della crisi

La giornata formativa sarà suddivisa in due momenti distinti: la mattina sarà dedicata all’attività di formazione dei delegati e dirigenti sindacali, il pomeriggio sarà invece aperto alla cittadinanza.

Programma

ore 9.00>13.15 Introduzione di Elisa Bellè, Università degli Studi di Trento.

Prima indagine sulla popolazione omosessuale nella società italiana

Relatrice: Maria Clelia Romano, ISTAT.

Genere e identità di genere. Sinergie e tutele sul lavoro

Relatori: Alexander Schuster, Università degli Studi di Trento; Laura Calafà, Università di Verona.

venerdì 16 maggio ore 9.00>17.00LaReS Laboratorio Relazioni Sindacali tsm-Trentino School of Managementvia Giusti 40, Trento

Contrattazione collettiva. Spunti interpretativi e redazionaliRelatori: Alexander Schuster, Università degli Studi di Trento; Maria Cristina Cimaglia, Università “La Sapienza” di Roma.

Diversity management e benessere organizzativo. Rifles-sioni conclusive

Relatrice: Barbara De Micheli, Fondazione Giacomo Brodolini.

ore 13.15>14.30Pausa pranzo a buffet

ore 14.30>17.00Crisi economica e dignità dei lavoratori: quale impatto sul benessere delle persone?

Relatori: Emilio Reyneri, esperto di mercato del lavoro;Rappresentante FRA European Union Agency for Fundamental Rights; Maria Cristina Cimaglia, Università “La Sapienza” di Roma; Barbara De Micheli, Fondazione Giacomo Brodolini.

Saranno presenti ulteriori esperti di ambito internazionale

Dibattito conclusivo

LaReS Laboratorio Relazioni Sindacali è la scuola uni-taria di formazione permanente per delegati e dirigenti sindacali promossa da Cgil, Cisl e Uil del Trentino, in col-laborazione con tsm-Trentino School of Management e con il sostegno della Provincia autonoma di Trento.

LaReS è un luogo di riflessione, condivisione, formazione e confronto culturale sui temi del diritto del lavoro, delle relazioni industriali, della rappresentanza sindacale e delle politiche pubbliche.

#NaturalmenteGay #NaturalmenteLesbica

venerdì 16 maggio ore 21.00Piazza Duomo, Trento

FIACCOLATAper le vittime dell’omofobia

La strada per l’omofobia è lastricata di buone intenzioni. Attraverso l’ergastolo per gay e lesbiche, l’Uganda è sicura di difendere la società dalle turpi pratiche occidentali. In Russia di omosessualità non si può parlare, perché i bambini potrebbero sentire. Per Putin l’educazione giusta è un’altra, quella dei branchi di ragazzini che aspettano i loro coetanei gay per riempirli di botte, per poi postare su youtube la prova della loro brava azione. In Sudafrica le lesbiche si curano con lo stupro correttivo.

Nell’Italia democratica cambia l’intensità, ma il modello è lo stesso. Una legge contro l’omofobia non c’è perché dev’essere difesa la libertà di parola, anche se quella paro-la diventa un macigno e offende con la forza di un insulto, anche se denigra e umilia. Anche se quella parola uccide un ragazzino che non ce la fa più a sentirsi dire frocio.

Nel civile Trentino c’è chi veglia per impedire che le norme contro le discriminazioni e il bullismo siano votate dal Consiglio Provinciale, per la paura che nelle scuole si parli di omosessualità, si insegni il rispetto della diversità, si dica chiaro e tondo che ci sono dei bambini con due mamme e due papà. E lo fanno per difendere la famiglia “naturale”, l’unica possibile. A Trento qualcuno chiede

addirittura che i bambini delle coppie omosessuali siano strappati ai propri genitori, anche se l’amore non gli man-ca. Per difendere l’infanzia, dicono, dalla parte dei più de-boli.

Ovunque nel mondo, l’omofobia si esprime così, ancor prima che per attaccare per difendere. Siano i valori o i principi, sia la famiglia o l’infanzia. E sicuri di aver ragione, con Dio e la Legge dalla loro parte, scagliano una pietra, annodano un cappio, chiudono una cella, vibrano un ceffone, insultano e discriminano. Odiano. Per correggere, per difendere, per tracciare il confine tra ciò che è bene e ciò che è male.

Questa è l’omofobia, una crudele e cattiva buona inten-zione praticata da chi non vuol capire che la felicità degli altri non diminuisce la propria, che i diritti umani e civili sono i diritti di tutti.

Un percorso per le vie della città per ricordare le vittime dell’omofobia e della transfobia, per condannare tutti quegli Stati che prevedono il reato di omosessualità, per dare voce a gay, lesbiche e transessuali che subiscono discriminazioni e violenza nel mondo della scuola, sul luogo di lavoro, in famiglia. Per rivendicare i diritti umani e civili per tutti e tutte.


INCONTRO CON LE ISTITUZIONI

Arcigay e ArciLesbica del Trentino incontrano le Istituzioni provinciali e comunali per fare il punto sulla situazione locale della comunità LGBT, sulle discriminazioni omofobiche e transfobiche e su quanto fatto durante l’anno in corso e su quanto resti ancora da fare. In particolare si porterà all’attenzione delle Istituzioni il preoccupante fenomeno dell’affermazione anche in Trentino di movimenti che vogliono impedire l’avanzamento dei diritti per le persone gay, lesbiche e trans opponendosi al disegno di legge di iniziativa popolare contro le discriminazioni in discussione in Consiglio Provinciale.

sabato 17 maggioSedi delle Istituzioni

RESPECT GAYMES

Un pomeriggio all’insegna del gioco, del divertimento, per coinvolgere tutta la cittadinanza nella lotta all’omofo-bia. Sarà presente un gazebo informativo sulle attività che Arcigay e ArciLesbica portano avanti per i diritti delle per-sone LGBT.

Giochi organizzati da Udu, Se non ora quando del Tren-tino, Associazione culturale Te@ e Amnesty Internation-al gruppo di Trento.

sabato 17 maggio ore 14.00>18.00Piazza Garzetti, Trento

#NaturalmenteGay

CLOSING PARTY

La settimana di eventi si chiude con una grande festa a cui sono invitati tutti e tutte per divertirsi insieme, liberi e libere di essere.

Special GuestMassimiliano Abramo (bear beat records)from Feed the Bears @Cassero (BO) and Dok @Numa (BO)

L’evento è organizzato in collaborazione con il Café de la Paix

>>Per luogo e orario della festa www.liberilibere.it<<

saturday night may 17thSTAY TUNED!


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