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LA BONIFICA : LA LEGGE E GLI STRUMENTI CHE SI POSSONO UTILIZZARE PER FARE BONIFICA DALL’AMIANTO IN TUTTA ITALIA . Il proprietario di un sito con presenza di amianto o il responsabile dell'attività deve, ai sensi del D.M. 06/09/1994,conservare presso la propria sede: a. la valutazione del suo stato di conservazione (secondo il protocollo di valutazione definito dalla D.D.G. 13237/2008), che deve essere effettuata e firmata da tecnico competente; b. idonea documentazione da cui risulti il monitoraggio e la manutenzione dello stato di conservazione dei materiali contenenti amianto; c. la designazione di una figura responsabile con compiti di controllo e coordinamento di tutte le attività manutentive che possono interessare i materiali di amianto; d. l'ubicazione dei materiali contenenti amianto; e. di fornire una corretta informazione agli occupanti dell'edificio sulla presenza di amianto nello stabile. È da notare come nella normativa vigente non vi sia alcun obbligo di rimozione di materiali contenenti amianto dagli edifici. Provvedimenti possono essere adottati dall’Autorità Sanitaria Locale (Sindaco) in seguito a valutazione degli Organi di Vigilanza. COSA POSSONO FARE I CITTADINI? I cittadini che vogliono segnalare l’esistenza di un tetto in cemento-amianto in evidente stato di degrado devono inviare un esposto al Sindaco del Comune e, per conoscenza, al Dipartimento Arpa sul cui territorio si trova il tetto. Le norme vigenti non prevedono la rimozione delle coperture in cemento- amianto (eternit) dalle quali non si ha una diffusione spontanea di fibre nell’aria, in quanto non c’è alcun rischio per la salute. Liceo “Don Lorenzo Milani” ALUNNO A.s. Classe Disciplina DIRITTO-ECONOMIA Data ATTIVITA DI CLASSE IN PREPAZIONE DELL’USCITA DIDATTICA SCHEDA 3 Durata: 1 u.o. Competenze: Analizzare e comprendere un evento economico sociale; fare ricerca su uno specifico

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LA BONIFICA : LA LEGGE E GLI STRUMENTI CHE SI POSSONO UTILIZZARE PER FARE BONIFICA DALL’AMIANTO IN TUTTA ITALIA .

Il proprietario di un sito con presenza di amianto o il responsabile dell'attività deve, ai sensi del D.M. 06/09/1994,conservare presso la propria sede:

a. la valutazione del suo stato di conservazione (secondo il protocollo di valutazione definito dalla D.D.G. 13237/2008), che deve essere effettuata e firmata da tecnico competente;

b. idonea documentazione da cui risulti il monitoraggio e la manutenzione dello stato di conservazione dei materiali contenenti amianto;

c. la designazione di una figura responsabile con compiti di controllo e coordinamento di tutte le attività manutentive che possono interessare i materiali di amianto;

d. l'ubicazione dei materiali contenenti amianto;

e. di fornire una corretta informazione agli occupanti dell'edificio sulla presenza di amianto nello stabile.

È da notare come nella normativa vigente non vi sia alcun obbligo di rimozione di materiali contenenti amianto dagli edifici. Provvedimenti possono essere adottati dall’Autorità Sanitaria Locale (Sindaco) in seguito a valutazione degli Organi di Vigilanza.

COSA POSSONO FARE I CITTADINI? I cittadini che vogliono segnalare l’esistenza di un tetto in cemento-amianto in evidente stato di degrado devono inviare un esposto al Sindaco del Comune e, per conoscenza, al Dipartimento Arpa sul cui territorio si trova il tetto.

Le norme vigenti non prevedono la rimozione delle coperture in cemento-amianto (eternit) dalle quali non si ha una diffusione spontanea di fibre nell’aria, in quanto non c’è alcun rischio per la salute.

Il proprietario deve valutare il degrado dei manufatti, considerando i seguenti fattori:

• friabilità del materiale;

• stato della superficie e in particolare l’evidenza di affioramenti di fibre;

• presenza di sfaldamenti, crepe e rotture;

• presenza di materiale friabile o polverulento in corrispondenza di scoli d’acqua, grondaie;

• presenza di materiale polverulento conglobato in piccole stalattiti in corrispondenza dei punti di gocciolamento.

Liceo “Don Lorenzo Milani” ALUNNOA.s. Classe Disciplina DIRITTO-ECONOMIA DataATTIVITA DI CLASSE IN PREPAZIONE DELL’USCITA DIDATTICA SCHEDA 3 Durata: 1 u.o.Competenze: Analizzare e comprendere un evento economico sociale; fare ricerca su uno specifico argomento giuridico ed economico; elaborare riflessioni ed approfondimenti;

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Se in base ai suddetti elementi si evidenzia una situazione di degrado, il proprietario deve provvedere alla bonifica della copertura.

DOMANDE :

1.A QUANDO RISALE LA PRIMA LEGGE SULLA MESSA AL BANDO DELL’AMIANTO?

2. QUALI STRUMENTI SONO STATI MESSI IN CAMPO PER LA LOTTA ALL’AMIANTO?

3. COSA SONO GLI “SPORTELLI AMIANTO”?

4. COM’E’ LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA?

A CHE PUNTO SONO GLI STRUMENTI DI BONIFICALettura di un documento e di articoli di giornale http://www.afeva.it/ sezione documentiarticolo 1: http://www.afeva.it/files/cp_20130704b.pdfarticolo 2: http://www.afeva.it/files/siclav_3_2013b.pdf

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